il domani

Giovedì 28 Aprile 2011

Anno XIV - Numero 116

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QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

ECONOMIA

POLITICA

Traffici nel porto di Gioia Tauro: una crescita dell’11 per cento

IL LUTTO Ciao Pietro. Anche il Premier per l’ultimo saluto a Ferrero

Giorgia Meloni: la Calabria sappia investire sui giovani

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La Regione punta su innovazione tecnologica e potenziamento funzionale delle Aziende ospedaliere di Cosenza, Catanzaro e Reggio Calabria

Sanità, un cantiere da 123 milioni Scopelliti: stiamo lavorando per migliorare i servizi e questa prima tranche di finanziamenti è un segnale nella direzione giusta L’INTERVENTO

Nucleare, il referendum adesso è inevitabile

Per l’azienda Pugliese Ciaccio spesa di 29 milioni, previsto il completamento IL COMMENTO dell’area emergenza urgenza del Pugliese e l’acquisizione di apparecchiature elettromedicali per 9,3 milioni di euro; inoltre lavori di ristrutturazione per 5,6 milioni

ALTA TENSIONE LIBICA

di Francesco Rutelli Alleanza per l’Italia

Il referendum sul nucleare è inevitabile alla luce delle dichiarazioni del premier. Avendo sconfessato in modo chiaro ed esplicito le dichiarazioni del governo in Parlamento, il Presidente del Consiglio ha reso evidente che le norme approvate dalle Camere sono in realtà una moratoria, e non l’abrogazione del programma nucleare italiano. Come presentatore dell’emendamento che proponeva una scelta netta, vedo ribadita l’interpretazione che oggi appare chiara come il sole: la Corte di Cassazione non potrà che confermare il referendum poiché l’intento del governo è fraudolento.

Resta, naturalmente, l’orizzonte della ricerca per una energia nucleare di nuova generazione e per uno smaltimento corretto delle scorie esistenti, ma sarà bene andare tutti al referendum per evitare che anche questa vicenda diventi l’ennesima commedia italiana.

Saremo invasi dai clandestini: ENTI STRUMENTALI no alla guerra La Corte dei Conti: troppi a pag » 3

carrozzoni ancora in piedi

La Lega non molla: no ai bombardamenti ROMA - La frattura tra Berlusconi e la Lega sulla decisione del premier di autorizzare i bombardamenti sulla Libia non si è ricomposta.

«Siamo rimasti sorpresi perché nell’ultimo Consiglio dei ministri Berlusconi era contrario ai bombardamenti. Noi non cambiano idea da un giorno all’altro. I bombardamenti intelligenti, per definizione, non esistono», ha dichiarato il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, che ha aggiunto: «Inevitabile un passaggio parlamentare».

CATANZARO - Lungaggini burocratiche, assoluta mancanza di una programmazione completa e puntuale, disattenzioni nell’attuazione delle normative. E’ il quadro emerso dalla relazione della Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti sullo stato di attuazione della legge per la soppressione e la liquidazione degli enti strumentali della Regione. Carrozzoni inutili, spesso dannosi per l’economia calabrese, è stato evidenziato, che restano attivi o non ancora completamente cessati nella loro attività.

Il magistrato relatore, Giuseppe Ginestra, ha formulato i risultati della ricerca della magistratura contabile che si è concentrata su Arssa, Afor e sulle Ardis di Catanzaro e Reggio Calabria, soppresse con legge regionale. a pag » 9

CATANZARO Cresce l’attesa per l’imminente apertura al Marca di BerlinOttanta a pag » 13

LAMEZIA TERME Federalismo, Speranza a Roma: troppi problemi ancora irrisolti a pag » 17

COSENZA Gaglioti: l’aeroporto diventa finalmente un’idea concreta e realizzabile a pag » 18

di Mario Borghezio europarlamentare Lega Nord

Su temi come lo sbarramento all’invasione dei clandestini la Lega non scherza ed è necessario che la Francia e l’Europa se ne rendano conto. Non siamo di quelli che transigono in queste cose e lo dico all’indomani del vertice italo-francese e del via libera ai bombardamenti italiani in Libia.

C’è un malessere della Lega Nord che pur con i consueti rinvii a quello che deciderà Bossi, sta alimentando in ambienti parlamentari voci di un disimpegno dal governo con un appoggio esterno che si realizzerebbe dopo il voto di metà maggio. La questione più preoccupante è il cambio di rotta sulla questione dei bombardamenti: noi non siamo d’accordo perché siamo preoccupati dalla probabile invasione di profughi. In un momento come questo assumere una posizione così partecipe nella guerra contro la Libia vuol dire prepararsi a ricevere centinaia di migliaia di clandestini. La contrarietà alla guerra è motivata non solo per la possibile perdita di vite umane, ma anche per la pressione degli immigrati. Quanto alla possibilità che su queste questioni si apra una crisi di governo, lo si deve chiedere a Umberto Bossi, per quanto mi riguarda dobbiamo fare il possibile per evitare l’invasione, che è un pericolo mortale per la nostra identità e non è un fatto positivo neanche per quei popoli, perché è il mondialismo che vuole i traffici di popoli per sfruttarli e farne dei nuovi consumatori.

(Radio Città Futura)

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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI LA NOTA Berlusconi in Libia come Giolitti Cento anni fa fu Giolitti a bombardare la Libia, col plauso del nazionalismo reazionario e l’opposizione del Partito Socialista. Oggi è Berlusconi, col plauso del Pd, e la benedizione di Napolitano. I vecchi alleati del regime di Gheddafi non bombardano la Libia "per difendere i civili" ma per difendere il proprio posto al sole nell’annunciata spartizione delle spoglie di quel paese.

Non bombardano "a difesa della rivoluzione" ma per ipotecare il suo esito politico e bloccare la sua propagazione. A sua volta il governo di Bengasi si affida ai bombardieri d’occidente anche per ottenere l’investitura politica delle vecchie potenze coloniali: in contraddizione profonda, di fatto, con le aspira-

I vecchi alleati del regime di Gheddafi non bombardano la Libia per difendere i civili ma per un posto al sole

PUNTI DI VISTA

zioni di liberazione sociale della giovane generazione libica e della sua rivoluzione. Sia la rivoluzione libica a regolare i conti con Gheddafi, col necessario sostegno politico e militare dei popoli arabi! Non i bombardieri occidentali, per i propri fini neocoloniali, contro i popoli arabi e la loro rivoluzione. Il sostegno che Napolitano e il Pd annunciano all’escalation di guerra smentisce una volta di più ogni possibile illusione nei vertici istituzionali o nel liberalismo borghese: che ancora una volta garantiscono a Berlusconi una copertura decisiva, persino sulla guerra, al solo scopo di accreditarsi presso gli ambienti dominanti - interni e internazionali - come affidabili successori di governo. La rottura col Pd da parte di tutte le sinistre - da Vendola a Ferrero - diventa non solo un dovere morale, ma la condizione necessaria per opporsi seriamente a Berlusconi, puntare alla sua cacciata, battersi per un’alternativa vera. www.pclavoratori.it

di Osvaldo Napoli*

La crisi di maggioranza non ci sarà L’intemerata del leader leghista sui nuovi impegni dell’Italia in Libia non èda sottovalutare ma neppure da enfatizzare come pensa di fare l’opposizione. Di una sola cosa c’è certezza: non c’è né ci sarà nessuna crisi di maggioranza, né parlamentare né politica.

Chiunque dovesse pensarlo, o anche solo sperarlo, vive fuori dalla realtà. Alla vigilia di un importante voto amministrativo nessuna maggioranza fa harakiri. Bossi alza i toni ma sa, come tutti sappiamo, che non esiste una maggioranza alternativa in politica estera.

Esiste, invece, una maggioranza diversa da quella uscita dalle urne. L’assenza poi di un voto del Parlamento provoca un inevitabiile aumento del volume polemico. Diverso sarebbe, e sono sicuro sarà, nel caso le opposizioni dovessero chiedere il voto su un nuovo documento. In questo caso la Lega Nord, come sempre ha fatto inquesti anni, starà sempre dalla solita parte, cioé in maggioranza. *vice presidente deputati Pdl

L’ottava edizione dell’Isola dei famosi, il reality condotto da Simona Ventura che in questa stagione ha avuto ascolti altalenanti, si è concluso. In finale Giorgia Palmas, ex velina, ha battuto Thiago Alves, modello. Gli altri finalisti sono stati Roberta Allegretti, salumiera, e Laerte Pappalardo, figlio di Adriano. Grandi protagonisti in video i "lati B"

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PRIMO PIANO

«Sanità, saranno spesi 123 milioni» Interventi sulle strutture ospedaliere

CATANZARO - Innovazione tecnologica e potenziamento funzionale delle Aziende ospedaliere di Cosenza, Catanzaro e Reggio Calabria: ammontano a oltre 123 milioni di euro le risorse del programma commissariale per le strutture ospedaliere "hub" della regione. L’insieme degli interventi è stato illustrato a Catanzaro dal presidente della Regione e commissario delegato Giuseppe Scopelliti e dalla vicepresidente Antonella Stasi. Ai 107 milioni di

euro ex art. 20, la Regione ha aggiunto 5,6 milioni e le Aziende altri 10 milioni. «Da prima del nostro arrivo - ha detto Scopelliti aspettavamo i 107 milioni di euro. Evidentemente visti i ritardi queste risorse erano state ritenute da chi ci ha preceduto di poco interesse. Noi, invece, non abbiamo perso tempo e per molti degli interventi le procedure sono state accelerate. Anche così la nostra ipotesi di buona sanità va avanti.

Stiamo lavorando per migliorare

«I commissari sono stati celeri e bravi e alcuni appalti sono già partiti.

Per questo abbiamo voluto comunicare che la nostra ipotesi di buona sanità va avanti»

tutti i servizi e questa prima tranche di finanziamenti è un primo segnale nella direzione giusta».

Gli interventi saranno così distribuiti: 41 milioni all’azienda ospedaliera di Cosenza dove sarà effettuato l’adeguamento normativo e potenziamento tecnologico del plesso dell’Annunziata per una spesa di 15 milioni e dove si provvederà anche interventi di adeguamento statico e impiantistico di alcuni edifici per 12 milioni; analogo intervento per l’ospedale Mariano Santo (12 milioni 430 mila euro) con il completamento del padiglione di dermatologia oncologica (2 milioni). Per l’azienda Pugliese Ciaccio, spesa 29 milioni, previsto il completamento dell’area emergenza urgenza del Pugliese e acquisizione di apparecchiature elettromedicali per 9,3 milioni di euro; inoltre, lavori di ristrutturazione e adeguamento per 5,6 milioni; previsto anche il completamento dell’acquisizione di apparecchiature ai plessi Pugliese e de Lellis per 4,3 milioni, completamento lavori ristrutturazione al De Lellis per 1,6 milioni, e progetto per

potenziamento di radioterapia oncologica (8,4 milioni). A Reggio andranno 52 milioni per adeguamento normativo e potenziamento tecnologico (15 milioni), completamento e rifunzionamento del presidio Morelli (10 milioni) con altri 3 milioni per la messa a norma e ampliamento del presidio. Per la Cardiochirurgia del Centro cuore dei Riuniti 18 milioni di euro; per la realizzazione della banca del cordone ombelicale 1,2 milioni e 5 milioni per la Pet, con integrazione di sale operatorie e acquisto di attrezzature. «I commissari sono stati celeri e bravi - ha detto ancora Scopelliti - e alcuni appalti sono già partiti. Per questo abbiamo voluto comunicare che la nostra ipotesi di buona sanità va avanti».

Il governatore ha sottolineato l’importanza della sanità territoriale e del lavoro messo in atto per coinvolgere i medici di famiglia.

Sui nuovi ospedali ha detto che «siamo a buon punto ed è stato fatto un lavoro eccellente. Se ne saprà di più nei prossimi giorni».

La vicepresidente Stasi ha sottolineato l’importanza dei risultati ottenuti con il fondo nazionale di riparto che ha assegnato alla Calabria 41 milioni di euro in più.

«Si tratta di un risultato straordinario - ha detto - rispetto al ministero che ci aveva penalizzato. E’ ancora più importante che ci si sia seduti intorno ad un tavolo per definire i nuovi criteri».

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ITALIA Biotestamento: il Premier si mobilita e l’Aula approva l’inversione dell’Odg

Inizia quindi l’iter del decreto della moratoria, ma secondo i sondaggi 3 italiani su 4 non vogliono il ritorno all’atomo

Nucleare, il dl Omnibus in commssione alla Camera di Gaia Mutone ROMA – «Siamo assolutamente convinti che l’energia nucleare sia il futuro per tutto il mondo. L’energia nucleare è sempre la più sicura».

Alle dichiarazioni del presidente del Consiglio del dopo vertice di martedì con il presidente Sarkozy si sono aggiunte ieri quelle del ministro allo Sviluppo Economico Paolo Romani, il quale, nel corso del "Question time" alla Camera, ha ricordato che la moratoria approvata dal governo avrà «lo stesso effetto di un eventuale referenabrogativo».

In Italia spaventa anche Adum dispetto delle poleil rischio di incidente in miche scatenate dal fronte referendario un Paese vicino: l’85% (e non solo), però, il cammino della è da "mediamente" a moratoria che sospende per un paio "moltissimo" di anni il percorso di preoccupato ritorno all’atomo va avanti.Ildecretolegge omnibus che contiene le norme che farebbero saltare il referendum sul nucleare è stato assegnato alla Camera alle commissioni Bilancio e Cultura.

Prende così il via a Montecitorio l’iter del decreto che scade il 30 maggio. Il governo inoltre potrebbe decidere di inserire nel testo ulteriori norme che vanifichino anche il referendum

sull’acqua. Per il segretario del Pd Bersani, il piano del governo sull’atomo è uno «scippo», un imbroglio» svelato proprio da Silvio Berlusconi martedì scorso.

L’avversione per il nucleare tuttavia sembrerebbe tutto tranne che una questione "di partito". Gli ultimi sondaggi, così cari al Premier, certificano un netto rifiuto da parte della stragrande maggioranza degli italiani. Una posizione che va ben al di là delle convinzioni politiche. Secondo un sondaggio della Doxa, che ha compiuto rilevazioni su un campione di cittadini italiani dai 15 anni in poi, se prima della catastrofe di Fukushima i contrari al nucleare rappresentavano il dal 71% degli intervistati, dopo il disastro giapponese la percentuale è salita al 75%, pari a 3 italiani su 4. Quattro punti percentuali in più che vanno ad aggiungersi alla fetta già consistente di No. Ma come la pensa il resto del mondo? Un altro sondaggio, stavolta della Win-Gallup International, l’Austria è la nazione al mondo con la maggiore avversione al nucleare con il 90% di contrari, (+3%), subito seguito dalla Grecia 89% (+3%). Anche in Germania si è avuto un sensibile aumento dei contrari (dal 64% all’attuale 72%), mentre in Francia si passa dal 33% pre-Fukushima all’attuale 41%. La caduta più evidente in Giappone, dove i favorevoli al nucleare sono passati dal 62% al 39%, mentre i contrari sono passati dal 28% al 47%. Negli Usa i contrari sono passati dal 37% all’attuale 44% (+7%).

Ciao Pietro. Anche il Premier per ultimo saluto a Ferrero ALBA – Un lungo applauso ha salutato la bara di Pietro Ferrero. Trenta mila battiti di mani hanno accompagnato il feretro del quarantottenne amministratore delegato della Ferrero scomparso una settimana fa in Sudafrica dove si trovava per motivi di lavoro. L ’ addio di Alba, una città intera commossa e partecipe, intorno ai genitori di Pietro che sono arrivati tenendosi sottobraccio con Luisa, la moglie di Pietro e hanno risposto con un saluto all’applauso della folla che li ha accolti.

Nessuna sfilata di personaggi importanti, chi ha deciso di presenziare, e sono moltissimi, era già dentro. Alle esequie ha partecipato anche il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi arrivato alla Cattedrale di Alba con il presidente della regione Piemonte Roberto Cota. È entrato nel Duomo da un ingresso laterale, accolto dalle

autorità locali, tra le quali il sindaco di Alba, Maurizio Marello. Come ha ricordato il fratello Giovanni Ferrero il premier conosceva bene Pietro. La cerimonia funebre è stata officiata dal segretario di Stato vaticano Tarcisio Bertone e dal vescovo di Alba monsignor Giacomo Lanzetti. «Pietro era un uomo di impresa che ha saputo incarnare le qualità migliori della nostra storia industriale, la creatività, la valorizzazione del lavoro» ha detto Bertone, che ha definito l’erede del gruppo Ferrero «un esempio stupendo da imitare» che «ha marcato la sua vita con una ricchezza di valori radicati nella fede profonda».

Monsignor Lanzetti ha ricordato che «Pietro era un esempio di rettitudine, onestà, laboriosità e sensibilità. Un uomo su cui la comunità ha potuto contare. Ci consideriamo tutti suoi eredi».

ROMA – In un momento non certo facile per la maggioranza il presidente Berlusconi si mobilita e con una lettera a tutti i parlamentari del Pdl invita il suo partito a serrare i ranghi e a votare compatto sul "fine vita". L’accelerazione alla fine arriva perché nel primo pomeriggio, su richiesta di Pier Ferdinando Casini, la Camera approva l’inversione dell’ordine del giorno dell’Assemblea per passare subito all’esame del testo della legge.

Questa la lettera di Berlusconi. «Arriva in questi giorni in aula - scrive il premier - il disegno di legge sul cosiddetto testamento biologico. È una legge parlamentare, su cui il Governo non è tenuto a intervenire, ma allo stesso tempo è una legge che nasce da circostanze particolari su cui non solo il Governo ha preso posizioni chiare e coraggiose, ma io personalmente mi sono Berlusconi: la legge adoperato ed esposto con asserve poiché «ci sono soluta convinzione». Non può mancare l’ennesimo af- tribunali che, adducendo fondo ai pm: «La gran parte di noi ritiene che sul "fine vi- presunti vuoti normativi, ta", questione sensibile e pretendono di scavalcare legata alla sfera più intima e privata, non si dovrebbe legi- il Parlamento» ferare, e anch’io la penserei così, se non ci fossero tribunali che, adducendo presunti vuoti normativi, pretendono in realtà di scavalcare il Parlamento e usurparne le funzioni». Poi il riferimento al caso Englaro. «Non è possibile dimenticare - scrive che la legge che ci accingiamo a discutere nasce da un evento che ha traumatizzato l’opinione pubblica e tutti noi: la morte di una donna, stabilita, per la prima volta in Italia, attraverso una sentenza. Nel nostro partito, che rispetta profondamente le libere convinzioni di ciascuno, esistono sensibilità diverse su questo tema, e non è mia intenzione chiedere che queste convinzioni personali siano sacrificate o compresse. Credo però avverte Berlusconi - che il lungo lavoro sul testo di legge abbia portato a un risultato largamente condivisibile di sintesi e di mediazione alta».

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ITALIA Affondo del Senatur su Berlusconi. Maroni: «Sorpresi dall’escalation in Libia»

Tensioni nella maggioranza la Lega vuole il voto in Aula di Michela Mancini ROMA Silvio Berlusconi ci aveva provato a liquidare i contrasti con la Lega con un lapidario «è tutto a posto» rivolto al suo alleato francese, ma sembra proprio che la freddezza sia rimasta. La maggioranza si spacca sulla questione libica.

Bossi non vuol sentir parlare di bombardamenti. Il Senatur tra l’altro non era nemmeno stato avvisato di tale decisione, annunciata da una nota di Palazzo Chigi di lunedì e poi discussa durante il vertice intergovernativo Italia - Francia svoltosi martedì a Villa Madama tra il presidente francese Nicolas Sarkozy e il presidente del Consiglio italiano Silvio Berlusconi. Le tensioni sono così forti da far saltare il Cdm previsto per venerdì.

La riunione potrebbe tenersi, a quanto si apprende da fonti di governo, i primi giorni della prossima settimana. Sul tavolo sicuramente la questione libica, ma anche le nuove nomine dei Responsabili.

Dopo la minaccia di sciogliere il gruppo, la nuova squadra è stata trovata rapida-

mente. L’uomo incaricato dal Pdl è Denis Verdini che ha incontrato il capogruppo del plotoncino parlamentare, Luciano Sardelli, per chiudere la lista delle new entry: in palio ci sono nove poltrone tra viceministeri e sottosegretariati da suddividere nelle due Camere (sette deputati e due senatori). Si cerca di mettere le pezze, ma questo governo sembra un pezzo di Emmenthal. Troppe richieste, troppi dissensi interni e troppo vicini alle elezioni di maggio. Umberto Bossi dichiara battaglia nel Consiglio dei ministri e affida la polemica alle pagine della Padania : una dichiarazione tutta tesa a criticare l’operato di Silvio Berlusconi, «supino di fronte alle richieste dei francesi durante il vertice di ieri». Duro l’affondo del leader del Carroccio: i francesi si sono presentati «arroganti, Nicolas Sarkozy urlava: "Io voglio questo io voglio quello". Berlusconi pensava che dicendo sì a tutto potesse acquisire un nuovo peso

internazionale», ha osservato Bossi. «Ma è il contrario, non è bombardando dei poveracci in Libia che si conta di più. Sei forte solo quando sai dire anche no». Il ministro delle Riforme non accetta la sudditanza francese, lo spiega accuratamente il responsabile delle pagine politiche del quotidiano leghista Carlo Passera: la Lega critica la «progressiva perdita delle eccellenze nazionali a favore di Pa-

«Davanti a contingenze così rilevanti non abbiamo un governo che tiene la barra.

Bisognerà riverificare in parlamento lo stato delle cose» ha detto Bersani

Maroni: «Mi sembra inevitabile che ci sia un passaggio in Aula su una cosa così rilevante. Lo chiede l’opposizione, noi non siamo contrari. Ho parlato con Bossi: la Lega non cambia»

rigi», citando i casi di Parmalat ed Edison («che è di Milano», ha sentenziato Bossi). Ma ciò che ha fatto infuriare il Senatur, «la goccia più pesante delle altre», è stato l’annuncio della partecipazione italiana ai raid in Libia. «Vicende che dividono nel merito, e con tutta evidenza, le posizioni leghiste da quelle berlusconiane - spiega Passera - ma che richiamano a loro volta anche gravi questioni di metodo». Ci sarebbe addirittura stata una telefonata tra Bossi e Giorgio Napolitano. Il leader leghista, secondo il quotidiano, avrebbe spiegato al Capo dello stato la posizione del Carroccio affermando che «il consiglio dei ministri non ha mai detto sì ai bombardamenti». Secondo Bossi, l’azione di Berlusconi ha anche «travolto l’ottimo lavoro in senso contrario», fatto da «Roberto Maroni e Giulio Tremonti: ha fatto far loro la figura dei cioccolatai». Ignazio La Russa allo strappo tende a sdrammatizzare. «La Lega non ha fatto mai mancare un voto.

A differenza del Governo Prodi, il nostro non ha mai avuto un contrasto in termini di voti su un problema di politica internazionale. Certo anch’io avrei preferito che non ci fosse questa diversità di opinioni, ma quello che conterà alla fine sarà la capacità del Governo di rimanere unito e coeso». Non la pensa così l’opposizione.

Ieri il Pd, riunito in ufficio di presidenza alla Camera, non ha escluso una mozione per testare la tenuta della maggioranza. Prova a gettare acqua sul fuoco il capogruppo del Carroccio alla Camera, Marco Reguzzoni. Al termine dell’informativa di Frattini e La Russa davanti alle commissioni di Esteri e Difesa, spazza via quelle che definisce «speculazioni di tipo politico»: «Noi siamo nel governo e nella maggioranza.

Si mettano l’anima in pace quelli che sperano in una crisi di governo». «Intendiamo solo evitare ulteriori danni e problemi al Paese. Napolitano ha già detto che la risoluzione Onu comprende già questa evoluzione in Libia, e quindi il parere delle Camere non serve».

È quanto si legge nel ricorso presenatato alla Consulta dall’Avvocatura di Stato su mandato del governo

Processo Mediaset: «Poteri del premier lesi dai giudici di Milano» di Sofia Ricciardi ROMA – Il tribunale di Milano del processo Mediaset, in cui il premier Berlusconi è imputato di frode fiscale, si è «arrogato un inammissibile potere di sindacato delle ragioni politiche sottese al rinvio di una riunione del Consiglio dei ministri» al 1° marzo 2010. In particolare, rifiutando di considerare quel Cdm come legittimo impedimento del premier a presentarsi in udienza, i giudici di Milano hanno leso le «esclusive attribuzioni costituzionali» del presidente del Consiglio e del governo. È quanto si legge nel ricorso di venti pagine (a firma degli avvocati Michele Dipace e Maurizio Borgo) presentato dall’Avvocatura generale dello Stato - e di cui l’Ansa è venuta in possesso - con il quale il governo ha sollevato conflitto di attribuzione davanti alla Corte costituzionale.

Il Consiglio dei ministri era stato fatto slittare dal 24 febbraio al primo marzo 2010, inusualmente di lunedì, in una data successiva a quella in cui era già stata

stabilita l’udienza Mediaset (altre tre udienze erano precedentemente saltate). I giudici della prima sezione del Tribunale di Milano, presieduti da Edoardo D’Avossa, rifiutarono di considerare quel Cdm come legittimo impedimento del premier in quanto - scrissero nell’ordinanza - «nulla è stato dedotto sulla inderogabile necessità della sovrapposizione dei due impegni», cioè sulla inderogabilità della riunione a Palazzo Chigi. Quel giorno il Consiglio dei ministri varò il ddl sull’anticorruzione (messo però a punto nella sua stesura definitiva diverse settimane dopo e poi arenatosi al Senato).

La decisione dei giudici di Milano fu considerata dal Premier un atto di aperta ostilità, venne stigmatizzata dal ministro della Giustizia Angelino Alfano durante il Cdm e fece dire agli avvocati parlamentari del premier, Niccolò Ghedini e Piero Longo, che ricorrevano gli estremi per per sollevare un conflitto davanti alla Corte costituzionale. Ma il ricorso non venne presentato perché nel giro di un mese, in aprile, entrò in vigore

la legge ponte che integrava i casi di "legittimo impedimento" di premier e ministri, e grazie alla quale il premier poteva rimanere lontano dalle aule di giustizia per i successivi 18 mesi. L’esigenza di proporre il conflitto sarebbe tornata di attualità dopo che, lo scorso gennaio, la Consulta ha bocciato in molti punti la legge sul legittimo impedimento.

Il Tribunale di Milano - scrive l’avvocatura dello Stato - «ha sostanzialmente disconosciuto la rilevanza, quale legittimo impedimento, dell’attribuzione del presidente del Consiglio dei ministri di presiedere la riunione del Consiglio dei ministri (funzione di rango costituzionale), non valutando, in concreto, tale funzione (ora riconosciuta anche dalla Corte quale evento puntuale di legittimo impedimento) in rapporto all’interesse del processo ma arrivando a richiedere addirittura la prova della necessità di fissare la data del consiglio dei ministri in coincidenza con il giorno di udienza, ledendo, in tal modo, le esclusive attribuzioni costituzionali» del Pre-

mier. Nel caso in questione, il Consiglio dei ministri - si fa notare nel ricorso - era stato fatto slittare al primo di marzo per la «necessità di procedere a una compiuta stesura» del ddl anticorruzione «che ha comportato una complessa elaborazione». Di fronte alle «esigenze sopraggiunte», lo «spirito di leale collaborazione tra le istituzioni» richiamato dalla stessa Corte costituzionale «è stato del tutto disatteso» da parte dei giudici di Milano che - scrivono gli avvocati dello Stato - «hanno privilegiato esclusivamente l’esercizio del potere giudiziario, senza tenere in debito conto la posizione processuale dell’organo costituzionale, quale è il Presidente del consiglio dei ministri, e il diritto-dovere di svolgere le proprie funzioni costituzionali». Inoltre, «senza la convocazione, partecipazione e direzione del Consiglio dei ministri, lo stesso Consiglio non può svolgersi e, pertanto, non può essere esercitata» da parte del premier l’attività di «direzione della politica generale del governo», oltre che quella di «unità di indirizzo politico ed amministrativo».

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ECONOMIA

Rinnovabili, le proteste degli operatori esteri Secondo alcune società straniere del settore fotovoltaico, il decreto del governo viola il trattato europeo sull’energia e non tutela gli investimenti di Giulia Cervicato ROMA - Ancora prima che il governo procedesse al varo del decreto, e che se ne appurasse l’effettivo contenuto, gli operatori e i lavoratori del settore si erano già mobilitati con forza per contestare quello che secondo loro era un «provvedimento ammazza rinnovabili», in grado di far crollare l’unico settore in crescita e capace di creare occupazione del Paese. Dopo le lettere alla presidenza del Consiglio e al presidente della Repubblica, invitato a non firmare il decreto poiché giudicato incostituzionale, ieri è arrivata

anche la protesta ufficiale di chi sulle rinnovabili in Italia scommette mettedoci i soldi.

Un gruppo di operatori stranieri che opera nel settore fotovoltaico ha infatti scritto una lettera alla presidenza del Consiglio e ai ministri competenti per chiedere una modifica del decreto legislativo che modifica le norme sugli incentivi per l’energia prodotta da fonti rinnovabili. Con un comunicato stampa congiunto le società che hanno preso l’iniziativa hanno spieganto che il decreto del governo viola il Trattato sulla carta dell’energia firmato da 50 Paesi nel 1994 a Lisbona. Le società

estere lamentano che le nuove normative italiane sugli incentivi minaccino gli investimenti avviati in Italia nel settore dell’energia solare ritenendo che le nuove norme abbiano «contenuti fortemente peggiorativi, retroattivi e discriminanti» e chiedono una norma «più equa». In particolare, le nuove norme violerebbero l’articolo 10 del Trattato che prevede: «L’obbligo di creare condizioni stabili, eque, favorevoli e trasparenti per gli investitori di altri Stati che effettuano investimenti nel territorio italiano; il trattamento di piena tutela e sicurezza di cui devono beneficiare gli investimenti; il divieto di pregiudicare con misure ingiustificate e discriminatorie la gestione, il mantenimento, l’impiego, il godimento o l’alienazione degli investimenti».

Le società firmatarie sono Aes Solar Energy, Akuo Energy, Fotowatio Renewable Ventures, Martifer Solar, Siliken, Solarig N-Gage e Wurth Solar. Qualora la soluzione bonaria avviata con l’invio della lettera al governo non avesse seguito, i ricorrenti potrebbero rivolgersi ad un tribunale arbitrale ad hoc la cui costituzione è prevista dal trattato stesso.

Proprio sul tema è tornato ieri, durante il question time alla Camera, il ministro dello Sviluppo economico: «Il sistema paese ha investito e investirà nelle energie rinnovabili», ha sottolineato

Romani che ha aggiunto che il decreto sugli incentivi al fotovoltaico «sarà sottoposto domani (oggi per chi legge, n.d.r.) al parere delle Regioni ed è frutto di un lungo complesso ed articolato confronto con le parti». Quanto alla strategia energetica nazionale è da «ridefinire» anche alla luce di quantoprevistoall’emendamento al dl omnibus. «Il nuovo sistema di incentivazione - ha concluso Romani - dovrà tenere conto anche di altri temi come l’efficenza energetica, il risparmio energetico e il completamento delle reti intelligenti».

ISTAT Fiducia consumatori ad aprile al minimo da due anni ROMA – L’indice della fiducia dei consumatori è sceso nel mese di aprile al livello più basso da marzo 2009. Secondo i dati diffusi dall’Istituto nazionale di statistica l’indice è calato a 103,7 dal 105,1 di marzo, rivisto da 105,2. Il peggioramento, spiega Istat, «è dovuto soprattutto ad una caduta dell’indicatore relativo alle prospettive future (da 93,7 a 90,1), mentre migliora

Oggi il confronto tra il ministero dello Sviluppo e le Regioni. Probabile un’apertura a rivedere i tagli agli incentivi per il 2011 e il 2012

Parmalat, la cordata italiana non c’è, ipotesi Cdp "a tutela" dell’italianità ROMA – Dopo la gelata dell’Opa di Lactalis sul 100 per cento di Parmalat, in queste ore si tenta di trovare una risposta tutta italiana all’abiziosa (quasi arrivabile a dire il vero) offerta francese. L’unica Lactalis ha 20 giorni per ipotesi ancora in piedi è depositare l’offerta in una mobilitazione della Cassa depositi e prestiti.

Consob, che dovrà Secondo quanto riferito esprimere un parere entro alla Reuters da alcune fontigovernative,infatti, i successivi 15 giorni. non esiste nessuna coritaliana e nessun L’offerta dura altri 20 giorni data socio industriale che possa contendere ai francesi di Lactalis il controllo di Parmalat. «Gli incontri per co-

stituire questa cordata sono falliti già da una decina di giorni soprattutto perché non si è trovato nessun socio industriale capace di affiancare le banche nell’acquisizione della società», ha detto una fonte, mentre «l’unica ipotesi sulla quale si sta lavorando è l’eventuale ingresso di Cdp con una quota di minoranza (definita "finanziaria"), che potrebbe essere intorno al 10%, a tutela degli interessi italiani». Se così dovesse essere però, e così come avviene sempre di norma, la Cdp avrebbe esclusivamente un ruolo di "accompagnamento" e non di controllo. Per il momento i lavori e le contrattazioni proseguono «senza fretta», anche a causa delle tensioni interne alla maggioranza, legate soprattutto alle dichiarazioni della Lega sui bombardamenti in Libia, «visto il ruolo della Lega e del ministro dell’Economia Giulio Tremonti nella vicenda Parmalat», ha detto la fonte alla Reuters. Un deputato della Lega, che ha parlato con l’agenzia a condizione di restare anonimo, è più chiaro. Senza nascondere le frizioni nella compagine di governo, ha aggiunto che a questo punto «la partita è chiusa» a favore dei francesi e che di questo anche il suo partito ormai se ne rende conto.

lievemente, per contro, l’indice sulla situazione corrente (da 113,9 a 114,4)».

Peggiorano anche il clima economico (da 75,5 a 72,8), dato sul quale pesano le previsioni di incremento della disoccupazione, e quello personale (da 119,7 a 118,8). Si deteriorano, in particolare, le previsioni sulla situazione economica del paese e sulle possibilitàfuturedirisparmio.PegSi deteriorano, in gioranoancheleopinionisulla situazione economica delparticolare, le previsioni la famiglia e sul bilancio fasulla situazione miliare. I saldi dei giudizi e delle previsioni sull’andaeconomica del Paese e mento dei prezzi al consumo scendono lievemente rispetsulle possibilità future to al mese precedente. di risparmio Il calo della fiducia è maggiore nel Nordest e nel Centro, più moderato nel Nordovest e soprattutto nel Mezzogiorno. In quest’ultimo caso il peggioramento è la sintesi di andamenti contrapposti: segnano una netta flessione il clima economico e, in misura minore, quello futuro; migliorano il clima personale e, soprattutto, quello corrente.

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ESTERI Sale a 453 morti il bilancio dei civili uccisi dall’inizio della protesta in Siria e la comunità comincia a muoversi

Onu ed Ue ipotizzano sanzioni per Damasco di C.Brangia ROMA - La situazione in Siria comincia a somigliare a quella che lo scorso mese portò alla guerra in Libia, e la comunità internazionale ha iniziato ad interrogarsi se sia opportuno intervenire, e con quali strumenti. Ieri i governi di Italia, Francia, Spagna, Germania e Gran Bretagna hanno deciso una convocazione coordinata degli ambasciatori della Siria accreditati nei loro rispettivi Paesi. Si tratta della prima mossa ufficiale di governi europei, dopo che quattro di questi (Francia in testa) avevano sottoposto al Consiglio di sicurezza dell’Onu una bozza di dichiarazione di condanna della repressione siriana.

L’Unione europea si prepara a prendere iniziative nei confronti della Siria in una riunione degli ambasciatori, venerdì prossimo a Bruxelles. «Tutte le opzioni sono sul tavolo» ha detto Michael Mann, portavoce dell’Alto rappresentante per la Politica estera, apropositodell’ipotesidi imporre sanzioni al regime di Damasco.

«La questione della Siria - ha aggiunto Mann - è nell’agenda di una riunione del Comitato politico di sicurezza del Consiglio», che riunisce per l’appunto gli ambasciatori dei Ventisette.

Sempre domani, ma a Ginevra, si terrà una sessione speciale sulla situazione siriana nel corso della riunione dei 47 Paesi membri del

Consiglio per i diritti umani dell’Onu. Gli Stati Uniti avevano chiesto una riunione urgente del forum: servivano 16 voti perché venisse accolta la richiesta, e sono arrivati, ma nessuno da Paesi arabi. C’è però un certo contrasto tra il riconoscere che «la brutale repressione è inaccettabile», come aveva fatto ieri l’altro il presidente francese Nicolas Sarkozy, e limitarsi poi, come per esempio ha annunciato di voler fare il dipartimento di Stato americano, ad una decisa «risposta diplomatica e finanziaria», (ed è certo che nessun governo o istituzione straniera si spingerà oltre a questa soluzione). Contrasto ancor più forte se si confronta con la drastica e repentina reazione riservata al regime libico di Muammar Gheddafi. In sostanza, come ha scritto ieri Le Monde , «a Damasco tolleriamo quello che abbiamo condannato a Tripoli». Ma l’«insopportabile eccezione siriana» è dettata dal peso geopolitico della Siria nel turbolento scacchiere mediorientale: il presidente Bashar al Assad, a differenza di Gheddafi, ha un alleato molto più potente e problematico, l’Iran, e l’opposizione a una nuova guerra umanitaria potrebbe facilmente trovare voci forti e decise anche nel Consiglio di sicurezza, in nome della non ingerenza.

Tra l’altro, ha osservato il portavoce della Casa Bianca, Jay Carney, incontrando la stampa che

muoveva le stesse critiche del quotidiano francese, il Paese nordafricano presentava una «situazione unica» e a suo modo irripetibile: in Libia «avevamo ampie porzioni di territorio già fuori dal controllo di Gheddafi».

Tuttavia l’intervento in Libia, così come era stato autorizzato dalla risoluzione Onu, non presupponeva il sostegno ai ribelli la rimozione del dittatore: lo scopo era quello di difendere i civili dagli attacchi del regime. Ovvero ciò di cui ha bisogno ora la popolazione siriana, soprattutto da quando lunedì quella che nei 50 giorni precedenti era stata una sanguinosa repressionedellemanifestazioniè diventata un’operazione militare contro le città della rivolta, da Deraa a Damasco.

In pratica in Siria manca la fazione dei ribelli armati, che avvicinerebbe il rischio di una guerra civile e la necessità di un intervento. E non è neanche più così vero questo: come raccontato dal quotidiano inglese Independent , da giorni la tv di Stato trasmette le immagini di corpi degli uomini delle forze di sicurezza mutilati, crivellati di pallottole, definendoli martiri di violenze fomentate da potenze straniere. In realtà si tratta di soldati rifiutatisi di sparare sui civili, e questa sarebbe la prova che l’esercito sta registrando le prime defezioni ed esistono già gruppi armati che si contrappongono alle forze di Assad.

Libia, raid Nato a Misurata. Dodici caccia italiani già pronti ai bombardamenti mirati ROMA - Da ieri è cresciuto l’impegno italiano nelle operazioni militari della Nato, impegnata a contrastare le forze del regime a Misurata. I raid dell’Alleanza hanno costretto gli uomini di Muammar Gheddafi a ritirarsi da una delle loro posizioni nella martoriata città della Tripolitania. Gli attacchi hanno completaI dodici caccia italiani, ha mente distrutto 37 veicoli militari, ma precisato La Russa, l’offensiva delle trupgovernative è ripreimpiegheranno il proprio pe sa nelle ore successiarmamento «solo contro ve, con la zona del porto presa di mira obiettivi chiaramente dai missili Grad. Un bombardaidentificabili come militari» intenso mento si è verificato anche contro la cittadina ribelle di Zintan, nella regione delle montagne occidentali: «Nella mattina circa 15 razzi sono arrivati in centro. Cinque case sono state distrutte, ma nessuno è rimasto ucciso, fortunatamente», ha raccontato un portavoce dei ribelli.

Comunque «l’arsenale militare di Gheddafi è stato ridotto di oltre un terzo, è stata sman-

tellata l’aviazione», ha riferito il ministro degli Esteri Franco Frattini nel corso dell’informativa alle Commissioni unite di Esteri e Difesa di Camera e Senato svoltasi ieri mattina. Informativa che ha segnato l’inizio della nuova fase dell’intervento italiano in Libia, l’«adeguamento del suo contributo agli sforzi della comunità internazionale attraverso l’aumento dell’efficacia del suo intervento all’interno della stessa strategia», per utilizzare il giro di parole del ministro della Difesa Ignazio La Russa. «I velivoli e gli equipaggi sono già pronti e al termine di questa informativa saranno messi a disposizione della Nato per essere impiegati», ha detto La Russa ai deputati e senatori delle Commissioni. Si tratta di 12 caccia: quattro Eurofighter F16, quattro Tornado, sia in configurazione Ecr (con sistemi di neutralizzazione delle difese aeree), sia in configurazione Aits (equipaggiati con sistemi automatici di precisione sia laser che satellitari), e quattro Av8 Plus. Aerei che, ha precisato La Russa, impiegheranno il proprio armamento «solo contro obiettivi chiaramente identificabili come militari, altrimenti non potremmo utilizzare i nostri assetti».

Deraa è sempre piu' isolata: mancano acqua, elettricità, e le comunicazioni sono state tagliate

Kabul, Afghanistan Militare afghano spara contro forze Nato: sei soldati americani morti di Daniele Tosatti

Un soldato afghano

Sei soldati americani della Nato sono morti ieri mattina nel corso di una sparatoria con un militare afghano presso la base della Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf), che si trova all’interno dell’aeroporto militare di Kabul. Una fonte ha riferito che sarebbero inoltre rimasti gravemente feriti altri quattro soldati, due dei quali afghani. Mentre l’assalitore è stato a sua volta ucciso nello scontro a fuoco, durato pochi minuti, come ha riferito il generale Mohammad Zahir Azimi, portavoce del ministero della Difesa afghano, parlando di «una lite scoppiata intorno alle 11 tra un pilota dell’Aeronautica militare afghana e i colleghi stranieri».

Al di là della descrizione della dinamica ufficiale delle autorità, che non hanno fornito ulteriori dettagli, i talebani hanno rivendicato quello chesarebbeunattentato terroristico, assicurando di essere dietro alla sparatoria. Il portavoce degli insorti Zabihullah Mujahid ha reso noto che «un nostro mujaheddin di nome Azizullah è riuscito ad infiltrarsi nella base con una uniforme militare ed ha aperto il fuoco sulle forze di sicurezza afghane ed internazionali presenti». Il portavoce ha poi fornito un diverso e più grave bilancio delle vittime, come tendono spesso a fare i talebani, con dati che non trovano riscontro nella realtà: una volta dentro, ha aggiunto Zabihullah Mujahid, l’assalitore «ha cominciato a sparare uccidendo nove militari stranieri e cinque afghani, ferendone numerosi altri».

La verità invece è che la lotta contro il terrorismo condotta in Afghanistan dalle forze Nato ha fatto di recente segnare un nuovo successo: ieri l’altro l’Isaf aveva comunicato l’uccisione di un saudita che era considerato «un alto dirigente di Al Qaeda» e figurava al secondo posto nella lista dei ricercati più pericolosi nel Paese. Si tratta di Abu Hafs Al Najdi, soprannominato Abdul Ghani, morto il 13 aprile in un raid aereo sulla provincia orientale di Kunar.

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IN CALABRIA

Giorgia Meloni: la Calabria sappia investire sui giovani CROTONE - «Ai giovani di Crotone dò lo stesso messaggio che dò a tutti i giovani italiani: noi dobbiamo ricostruire un’Italia che sappia investire sui giovani non come categoria sociologica, ma anagrafica». Lo ha detto il ministro della Gioventù, Giorgia Meloni, a Crotone per partecipare ad una manifestazione elettorale a sostegno del candidato sindaco Dorina Bianchi. «Si è giovani a 20 anni - ha proseguito il ministro - e si possono fare cose importanti se la società crede in loro e noi stiamo dimostrando che c’è una politica che sa credere nelle giovani generazioni e che non le utilizza solamente in campagna elettorale per fare demagogia, ma che intorno ai giovani costruisce e vuole lasciare il segno di sé. Certezze? Sono quelle che si intendono dare partendo però dal principio che la risposta non è più l’assistenzialismo generalizzato, ma strumenti che facciano leva sulla capacità e sulla valorizzazione delle persone. Noi dobbiamo uscire dalla logica delle politiche giovanili come politiche del tempo libero ed entrare in

quella delle politiche giovanili come politiche dello sviluppo: vuol dire parlare di occupazione, di famiglia, di casa, di ambiente, di energia. E queste proposte che vengono fatte a Crotone a sostegno della candidatura di Dorina Bianchi sono proposte che rispondono a questa lettura. E’ un po’ quello che a livello nazionale stiamo cercando di costruire per restituire a queste generazione delle opportunità per misurarsi».

Spostandosi a Reggio Calabria, il

ministro ha affrontato altri temi.

«Ho visto un pezzetto di Ballarò.

A me interessa la politica dopodiché dire che la disoccupazione giovanile in Italia è colpa del Ministero della Gioventù equivale a dire che il buco nell’ozono è colpa del Ministero dell’Ambiente». Lo ha detto Giorgia Meloni a Reggio Calabria per inaugurare un circolo della Giovane Italia rispondendo ad una domanda sulle dichiarazioni di Italo Bocchino nella trasmissione di Raitre dove

«A 20 anni si possono fare cose importanti se c’è una politica che sa credere nelle giovani generazioni»

IN BREVE

l’esponente di Fli aveva detto che «nel ministero della Gioventù non ci sono tracce di risultati importanti» e di "marchette" fatte con i soldi del ministero della Gioventù. «Se non si vuole fare demagogia - ha aggiunto il ministro - noi sappiamo bene che i dati sulladisoccupazionegiovanilesono i più alti, da sempre, in Italia, e sono il dato più drammatico nel quale l’Italia economicamente si confronta insieme al lavoro nero.

Per cui se si vuole parlare seriamente di politica, parliamo di che cosa il governo ha fatto. Io qui oggi ho elencato alcuni provvedimenti, ma potrei parlare lungamente di questo. Se invece vogliamo fare demagogia e parlare, insomma, di altro, a me non interessa. Sono solita occuparmi dei problemi degli italiani. Le battute fine a se stesse - conclude - francamente, non mi appartengono».

Operazione antidroga coinvolte 14 persone COSENZA - Sette persone in carcere, cinque agli arresti domiciliari e altre due sottoposte ad obbligo di dimora. Questo il bilancio dell’Operazione "Kasba", condotta all’alba dai Carabinieri della Compagnia di Rogliano (Cosenza), supportati da uomini e mezzi arrivati da tutta la provincia. Gli arrestati sono accusati di traffico di sostanze stupefacenti, che venivano acquistate a Cosenza e poi rivendute nella zona del Savuto e della Presila cosentina. L’inchiesta è partita nel luglio scorso a seguito di un’estorsione subita da un tossicodipendente che, non essendo più in grado di pagare, è stato aggredito e picchiato dagli spacciatori, come ha spiegato in conferenza stampa il Capitano Mariano Giordano, Comandante della Compagnia Carabinieri di Rogliano. La vittima si è rivolta ai Carabinieri di Pedace, che hanno iniziato le indagini in una vasta area, coordinate dalla Procura di Cosenza. In carcere sono finiti Pasquale Bruni, 33 anni, Luigi Cozza, 33 anni, Valentino De Francesco, 22 anni, Massimo Sirangelo, 35 anni, Angelo Altomare, 21 anni, Domenico Falbo, 24 anni, e MassimoBenvenuto,33anni.

COMUNICATO PREVENTIVO ai sensi e per gli effetti della Delibera n. 80/11/CSP dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 73 del 30 Marzo 2011 relativamente alle disposizioni di attuazione della disciplina in materia di comunicazione politica e di parita’di accesso ai mezzi di informazione relative alle campagne per le elezioni provinciali e comunali fissate per i giorni 15 e 16 maggio 2011 e per gli eventuali ballottaggi del 29 e 30 maggio la cui redazione è in Loc.tà Serramonda di Marcellinara km.12.300 - 88040 Marcellinara (Cz) Telefono 0961.996802 – Fax 0961.903801

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IN CALABRIA Traffici nel porto di Gioia Tauro: una crescita dell’11 per cento

La Corte dei Conti: troppi carrozzoni ancora in piedi CATANZARO - Lungaggini burocratiche, assoluta mancanza di una programmazione completa e puntuale, disattenzioni nell’attuazione delle normative. E’ il quadro emerso dalla relazione della Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti sullo stato di attuazione della legge per la soppressione e la liquidazione degli enti strumentali della Regione.

Carrozzoniinutili,spessodannosi per l’economia calabrese, è stato evidenziato, che restano attivi o non ancora completamente cessati nella loro attività. Il magistrato relatore, Giuseppe Ginestra, ha formulato i risultati della ricerca della magistratura contabile che si è concentrata su Arssa, Afor e sulle Ardis di Catanzaro e Reggio Calabria, soppresse con legge regionale numero 9 del 2007. La magistratura contabile ha evidenziato che «la Regione ha lasciato completamente insoddisfatte le esigenze di riforma strutturale del comparto e di razionalizzazione della spesa pubblica». E questo perché, è scritto nella relazione, «restano tuttora sul campo, a mano a mano sempre più aggravate ed aggravandosi, le rilevanti distorsioni operative ed organizzative determinatesi in conseguenza della metodologia estemporanea adottata nel processo di inattuata liquidazione di Afor e Arssa». E’ un’analisi molto critica, dunque, quella redatta dalla Corte dei Conti, che ha ricordato come «le ripetute proroghe in questi quattro anni, concesse, pedissequamente di sei mesi in sei mesi, ai vari commissari liquidatori di Afor e Arssa, hanno accresciuto lo stato generale di confusione e incertezza, generato anche dall’assenza totale di strategie finalizzateagarantireindispensabili momenti di coordinamento e di indirizzo».

Un meccanismo bocciato, dunque, dalla magistratura contabile che ha evidenziato come l’unico ente di cui è stata avviata la liquidazione è l’ Ardis di Reggio Calabria, mentre per quello di Catanzaro è stata ripresa «la caren-

za di sinergia tra due sistemi istituzionali, l’Università Magna Graecia e la Regione».

Dal punto di vista strettamente economico e finanziario, la relazione ha evidenziato che l’ente regionale ha erogato, complessivamente, ai quattro enti in liquidazione per il periodo 2005/2009 la somma di oltre 1.140 miliardi di euro. A questo importo si sommano altri contributi statali ed entrate proprie, per un totale di oltre 1.568 miliardi, mentre le spese complessive ammontano a 1.581 miliardi. Questa fase di mancata applicazione della legge e le incertezze che da questo deriva, ha fatto in modo, è scritto nella relazione, che l’Afor non abbia nemmeno trasmesso i propri bilanci dal 2007 ad oggi al dipartimento regionale Bilancio e programmazione, con i rendiconti dell’Afor non sono mai stati approvati dalla Giunta regionale per come previsto dalla legge.

Per quanto concerne l’Arssa, situazione analoga riguarda la mancata approvazione dei rendiconti da parte della Regione, mentre nel 2008 è stata istituita una commissione congiunta che è ancora al lavoro per verificare tutte le condizioni dei bilanci. In questo contesto, il magistrato relatore ha dichiarato che «non si

hanno elementi per ritenere che la Regione si sia posta il problema della confusa e contraddittoria situazione, dalla quale emerge la grave carenza di guida gestionale e coordinamento elementare».

Rispetto alle Ardis, la situazione più "eccentrica", come l’ha definita Ginestra, è quella della struttura di Catanzaro che «legislativamente soppressa fin dal 2007, di fatto - è scritto nella relazione non è mai stata posta in liquidazione, in quanto non è mai stata resa possibile la sottoscrizione dell’apposita convenzione tra l’Università Magna Graecia e la Regione» . Così, alla guida dell’Ardis di Catanzaro c’è uncommissario straordinario nominato il 22 gennaio 2007, con un Collegio dei Revisori dei conti che risale al 2004, quindi di fatto scaduto nel suo mandato. In questo contesto, è stata affermata l’assoluta carenza delle residenze universitarie, la cui realizzazione, secondo la Corte dei Conti, è segnata da «lungaggini burocratici, ritardi cronici, inadeguatezza di capacità di cooperazione interistituzionale». Inoltre, è stato rilevato che «i rendiconti dell’Ardis di Catanzaro non sono mai stati oggetto di approvazione da parte dei competenti organi regionali».

GIOIA TAURO - E’ dell’11% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente la crescita dei traffici nel porto di Gioia Tauro nel primo trimestre del 2011. E’ quanto emerso a conclusione della riunione del Comitato portuale che ha approvato il regolamento che permette all’autorità portuale di Gioia Tauro e della Calabria di abbattere le tasse d’ancoraggio del 100% per gli scali portuali di Gioia Tauro, Crotone, Corigliano Calabro e Tau- Dati alla mano, i teus reana di Palmi. «L’obiettivo riporta una nota - è quello di movimentati si dotare i propri porti di strateattestano a quota gicistrumentimiratiagarantire stabilità nella crescita dei 722.235 totali. Di questi: traffici, collegando l’incentivo alla grandezza delle navi. 206.601 sono relativi Alla luce degli ottimi risultati al mese di gennaio raggiunti lo scorso anno quando, per la prima volta, l’Autorità portuale, facendo ricorso alle proprie risorse, ha scelto di offrire agevolazioni agli armatori che scalano Gioia Tauro, fino a ridurre del 90% le tasse portuali, oggi l’ente che governa il principale scalo di transhipment italiano ha deciso di continuare a percorrere questa vincente strategia arricchendola di ulteriori vantaggi. Il regolamento di abbattimento delle tasse d’ancoraggio è da adottare in base a precise modalità di calcolo che punteranno ad offrire il 100% della riduzione dell’imposta alle navi di grandi dimensioni, pari a 100mila tonnellate e oltre». «A dare conferma della bontà delle scelte operate prosegue la nota - parlano i numeri: tra gennaio e marzo è stata registrata una costante crescita che segue la performance avviata già nella seconda metà dell’anno pre-

cedente. Dati alla mano, i teus movimentati si attestano a quota 722.235 totali. Di questi: 206.601 sono relativi al mese di gennaio; 249.562 al mese di febbraio e 266.072 a marzo. Si tratta di risultati che confermano una continua crescita che, in termini percentuali, ha raggiunto un + 11%circa».

Ieri si è riunita la Giunta regionale CATANZARO - La Giunta regionale si è riunita sotto la presidenza del Presidente Giuseppe Scopelliti per discutere una serie di provvedimenti amministrativi. Su proposta dell’assessore al Bilancio Giacomo Mancini sono state approvate: la proposta al consiglio regionale di approvazione del Bilancio di previsione dell’Arpacal per l’esercizio finanziario 2011; la variazione al bilancio di cassa per la liquidazione del contributo regionale alla Sorical, consentendole, così, di assicurare l’esercizio delle sue funzioni in materia di gestione delle risorse idriche calabresi; la riallocazione sul bilancio 2011 delle assegnazioni di fondi a destinazione vincolata iscritte nel bilancio 2010. Su proposta dell’assessore all’Agricoltura Michele Trematerra è stata richiesta al Ministero delle Politiche agricole la dichiara-

zione di carattere eccezionale delle piogge alluvionali che si sono verificatesi il primo marzo scorso in provincia di Reggio. E’ stata, inoltre, deliberata la costituzione della Consulta del Consorzio di Bonifica integrale dei Bacini del Tirreno cosentino. E’ stato anche deliberato il riconoscimento d’idoneità allo svolgimento di iniziative di difesa attiva e passiva delle produzioni agricole nel territorio regionale al Co.di.pa.cal. (Consorzio difesa produzioni agricole Calabria) con sede in Catanzaro. Su proposta dell’assessore all’Ambiente Francesco Pugliano è stata costituita la Rete Infea (Rete informazione, formazione ed educazione ambientale). Su proposta dell’assessore alle Attività Produttive Antonio Caridi è stata approvato il Progetto "Nuovi Giovani Impreditori".

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TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N. 69/2007 (+ n. 50/2008) Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da "SIRIAC S.R.L." E "BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DEL LAMETINO" Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell'Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 7 maggio 2009 e in data 18 marzo 2010 ai sensi dell'art. 591 bis c.p.c.; Ritenuto necessario rifissare nuova vendita con la riduzione del prezzo base di 1/4, giusta richiesta del Creditore Procedente e autorizzata dal G.E.; Visto, su richiesta del Creditore Procedente, l'autorizzazione del G.E. alla temporanea estromissione del lotto 9 dalla vendita; Visto altresì l'art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 23 giugno 2011 alle ore 12,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell'Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà dei seguenti immobili, e precisamente: LOTTO N.1 (esecuzione immobiliare 50/2008) - In territorio del Comune di Feroleto Antico, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla località "Regolizia" e precisamente una porzione di piano terra e una porzione di piano primo (in parte sovrapposte).

Riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Feroleto Antico con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa n° 16, particella: 232/sub 2, Contrada Chiusa n.5 n.6, piano T-1, cat.A/3, cl. 2°, vani 6, rendita euro 257,20.

L'ingresso principale esterno è comune a tutti gli alloggi ed è identificato catastalmente con la particella 232/sub 7 (androne scala).

Inoltre, l'intero fabbricato è dotato di una corte comune, identificata in catasto con la particella 232/sub 6.

Dal punto di vista dell'osservanza delle norme Edilizie/Urbanistiche: è tutto regolare.

Prezzo base: euro 62.625,00 (euro sessantaduemilaseicentoventicinque virgola zero zero), al lordo di ogni spesa.

LOTTO N.2 (esecuzione immobiliare 50/2008) - In territorio del Comune di Feroleto Antico alla località "Regolizia" appezzamento di terreno della superficie complessiva di are 60.90, in parte, e precisamente quella parte a "destinazione agricola", coltivato ad uliveto.

Riportato nel Catasto Terreni del Comune di Feroleto Antico con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa n° 16, particella: 11, porz. AA, sem. cl. 2ª, are 4.55, redd.dom.euro 1,41, redd. agr. euro 0,35; porz. AB, uliv. cl. 2ª, are 56.35, redd.dom.euro 24,74, redd. agr. euro 14,55.

Sullo stesso terreno insistono dei manufatti (stia, porcilaie e stalla) non riportati nel corrispondente catasto e - poichè costruiti in violazione delle leggi urbanistiche, edilizie, di igiene e quant'altro non hanno alcun valore venale e conseguentemente dovranno essere demoliti.

Sul descritto terreno rappresentato in catasto con la particella 11 insiste altresì un manufatto adibito a magazzinodispensa e legnaia (nella perizia denominato come "fabbricato C"). Sotto il locale dispensa, di pari dimensioni, è stato ricavato un locale "seminterrato".

In prosecuzione al seminterrato vi è un corpo denominato "legnaia".

I locali magazzino-dispensa-legnaia non sono riportati nel corrispondente Catasto Fabbricati, risultano realizzati abusivamente e, pertanto, privi di regolarità Edilizie/Urbanistiche.

Il terreno risulta avere: - in parte (per 3.700 mq) destinazione E2: Zona di particolare interesse agricolo ; - in parte (per 2.390 mq) destinazione B zona di completamento Prezzo base: euro 171.472,50 (euro centosettantunomilaquattro-centosettanta-

due virgola cinquanta), al lordo di ogni spesa.

LOTTO n. 2 (esecuzione immobiliare 69/2007) - In territorio del Comune di Feroleto Antico, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla località "Regolizia" e precisamente l'alloggio posto al piano secondo, composto da quattro camere da letto, una grande cucina-soggiorno, una lavanderia e due bagni.

Riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Feroleto Antico con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa n° 16, particella: 232/sub 8 (già 232/sub.4 e 5), Contrada Chiusa, piano 2^, cat.A/3, cl. 2°, vani 7, superficie catastale mq.165, rendita euro 300,06.

L'ingresso principale esterno è comune a tutti gli alloggi ed è identificato catastalmente con la particella 232/sub 7 (androne scala).

Inoltre, l'intero fabbricato è dotato di una corte comune, identificata in catasto con la particella 232/sub 6.

L'alloggio in questione pur risultando dotato delle seguenti Concessioni Edilizia in sanatoria: - n° 108 del 27.10.2000, Prot. n. 5.992, per la particella 232/sub 4; - n° 107 del 14.11.2000, Prot. n. 6.332, per la particella 232/sub 5, non è conforme alle norme edilizie comunali ed a quelle urbanistiche.

La particella n° 232 sub 8 (ex sub 4 e 5) non è dotata di Certificato di abitabilità.

Lo stesso alloggio fa parte dell'intero organismo strutturale che, dal punto di vista statico, nella situazione attuale, non potrà mai essere dotato di Certificato di Idoneità statica, in quanto la sua struttura non è compatibile con le tipologie costruttive previste sia dalla legislazione ancora co-vigente, sia da quella che entrerà (e permarrà da sola) in vigore prossimamente.

Prezzo base: euro 150.000,00 (euro centocinquantamila virgola zero zero) LOTTO n° 3 (esecuzione immobiliare 50/2008) - In territorio del Comune di Feroleto Antico alla località "Regolizia" capannone ad uso "deposito e trasformazione prodotti agricoli" con annesso un "corpo uffici + servizi".

Dotato di silos esterni, con la fossa di carico dei cereali.

Riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Feroleto Antico con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa n° 16, particella: 393 Contrada Regolizia, piano T, cat.D/8, rendita euro 4.102,00.

Prezzo base: euro 369.570,00 (euro trecentosessantanovemilacinque- centosettanta virgola zero zero) LOTTO n. 4 (esecuzione immobiliare 50/2008) - In territorio del Comune di Feroleto Antico alla località "Regolizia" appezzamento di terreno della superficie complessiva di are 70.40 (are settanta e centiare quaranta) coltivato ad uliveto.

Riportato nel Catasto Terreni del Comune di Feroleto Antico con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa n° 16, particella: 76, porz. AA:sem. cl. 2ª, are 1.40, redd. dom. euro 0,43, redd.agr. euro 0,11; porz. AB:uliv. cl. 2ª, are 69.00, redd.dom.euro 30,29,redd.agr. euro 17,82.

Il terreno risulta avere: - in parte (per 3.740 mq) destinazione E2: Zona di particolare interesse agricolo ; - in parte (per 3.300 mq) destinazione B zona di completamento.

Su parte del terreno appena descritto insiste (per circa la metà) un fabbricato ad uso "magazzino" delle dimensioni pari a 6,70 m. x 10,50 m. (mentre la residua metà insiste sulla particella 676 <non oggetto di pignoramento>).

Il magazzino non risulta accatastato nel corrispondente Catasto Fabbricati.

A tal proposito, viene precisato che, l'accatastamento del descritto manufatto sarà a cura e spese dell'acquirente sub-asta, così lo stesso realizzerà un muro proprio sul confine delle su descritte particelle e cioè sul confine delle particelle n. 76 e n. 676.

Prezzo base: euro 186.750,00 (euro centoottantaseimilasettecentocinquanta virgola zero zero) al lordo di ogni spesa.

LOTTO N. 5 (esecuzione immobiliare 50/2008) - In territorio del Comune di Feroleto Antico alla località "Regolizia" appezzamento di terreno della superficie complessiva di are 44.00 (are quarantaquattro e centiare zero) coltivato ad ulive-

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to.

Riportato nel Catasto Terreni del Comune di Feroleto Antico con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa n° 16, particella: 77, uliveto cl. 2ª, are 44.00, redd. dom. euro 19,32, redd.agr. euro 11,36.

Il terreno risulta avere destinazione E2: Zona di particolare interesse agricolo.

Prezzo base: euro 49.500,00 (euro quarantanovemilacinquecento virgola zero zero) LOTTO N.6 (esecuzione immobiliare 50/2008) - In territorio del Comune di Feroleto Antico alla località "Regolizia" appezzamento di terreno della superficie complessiva di mq.2.600 (metri quadrati duemilaseicento) coltivato ad uliveto.

Riportato nel Catasto Terreni del Comune di Feroleto Antico con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa n° 16, particella: 353 (ex 173/parte), uliveto cl. 1ª, are 26.00, redd. dom. euro 14,77, redd.agr. euro 7,39.

Il terreno risulta avere destinazione B: Zona di completamento; Prezzo base: euro 111.150,00 (euro centoundicimilacentocinquanta virgola zero zero) LOTTO n° 7 (esecuzione immobiliare 50/2008) - In territorio del Comune di Feroleto Antico alla località "Regolizia" appezzamento di terreno della superficie complessiva di mq.1.280 (metri quadrati milleduecentoottanta) coltivato ad uliveto.

Riportato nel Catasto Terreni del Comune di Feroleto Antico con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa n° 16, particella: 355 (ex 173/parte), uliveto cl. 1ª, are 12.80, redd. dom. euro 7,27, redd.agr. euro 3,64.

Il terreno risulta avere destinazione: - per mq. 410: E1: Zona agricola - per mq. 390: E2: Zona di particolare interesse agricolo; - per mq. 480: B: Zona di completamento.

Prezzo base: euro 14.400,00 (euro quattordicimilaquattrocento virgola zero zero) LOTTO N.8 (esecuzione immobiliare 50/2008) - In territorio del Comune di Feroleto Antico alla località "Regolizia" appezzamento di terreno della superficie complessiva di mq.690 (metri quadrati seicentonovanta) coltivato ad uliveto.

Riportato nel Catasto Terreni del Comune di Feroleto Antico con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa n° 16, particella: 677 (ex 77/parte), uliveto cl. 2ª, are 6.90, redd. dom. euro 3,03, redd.agr. euro 1,78.

Il terreno risulta avere destinazione E2: Zona di particolare interesse agricolo; Prezzo base d'aste euro 7.762,50 (euro settemilasettecentosessantadue virgola cinquanta) LOTTO N. 9 (esecuzione immobiliare 50/2008) RINUNCIA AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell'art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall'art.

572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 14 luglio 2011 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell'Associazione.

LOTTO N.1 (esecuzione immobiliare 50/2008) Prezzo base: euro 62.625,00 (euro sessantaduemilaseicentoventicinque virgola zero zero), al lordo di ogni spesa Cauzione: euro 6.262,50 (euro seimiladuecentosessantadue virgola cinquanta) Aumento minimo: euro 3.131,25 (euro tremilacentotrentuno virgola venticinque) LOTTO N.2 (esecuzione immobiliare 50/2008) Prezzo base: euro 171.472,50 (euro centosettantunomilaquattro-centosettantadue virgola cinquanta), al lordo di ogni spesa Cauzione: euro 17.147,25 (euro diciassettemilacentoquarantasette virgola venticinque) Aumento minimo: euro 8.573,63 (euro ottomilacinquecentosettantatre virgola sessantatre) LOTTO N.2 (esecuzione immobiliare 69/2007) Prezzo base: euro 150.000,00 (euro centocinquantamila virgola zero zero)

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Cauzione: euro 15.000,00 (euro quindicimila virgola zero zero) Aumento minimo: euro 7.500,00 (euro settemilacinquecento virgola zero zero) LOTTO N.3 (esecuzione immobiliare 50/2008) Prezzo base: euro 369.570,00 (euro trecentosessantanovemilacinque- centosettanta virgola zero zero) Cauzione: euro 36.957,00 (euro trentaseimilanovecentocinquantasette virgola zero zero) Aumento minimo: euro 18.478,50 (euro diciottomilaquattrocentosettantotto virgola cinquanta) LOTTO N.4 (esecuzione immobiliare 50/2008) Prezzo base: euro 186.750,00 (euro centoottantaseimilasettecentocinquanta virgola zero zero) al lordo di ogni spesa.

Cauzione: euro 18.675,00 (euro diciottomilaseicentosettantacinque virgola zero zero) Aumento minimo: euro 9.337,50 (euro novemilatrecentotrentasette virgola cinquanta) LOTTO N.5 (esecuzione immobiliare 50/2008) Prezzo base: euro 49.500,00 (euro quarantanovemilacinquecento virgola zero zero) Cauzione: euro 4.950,00 (euro quattromilanovecentocinquanta virgola zero zero) Aumento minimo: 2.475,00 (euro duemilaquattrocentosettantacinque virgola zero zero) LOTTO N. 6 (esecuzione immobiliare 50/2008) Prezzo base: euro 111.150,00 (euro centoundicimilacentocinquanta virgola zero zero) Cauzione: euro 11.115,00 (euro undicimilacentoquindici virgola zero zero) Aumento minimo: euro 5.557,50 (euro cinquemilacinquecentocinquantasette virgola cinquanta) LOTTO N. 7 (esecuzione immobiliare 50/2008) Prezzo base: euro 14.400,00 (euro quattordicimilaquattrocento virgola zero zero) Cauzione: euro 1.440,00 (euro millequattrocentoquaranta virgola zero zero) Aumento minimo: euro 720,00 (euro settecentoventi virgola zero zero) LOTTO N. 8 (esecuzione immobiliare 50/2008) Prezzo base d'aste euro 7.762,50 (euro settemilasettecentosessantadue virgola cinquanta) Cauzione: euro 776,25 (euro settecentosettantasei virgola venticinque) Aumento minimo: euro 388,13 (euro trecentoottantotto virgola tredici) In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilascio del prezzo.

I beni vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell'edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio).

I beni di cui sopra sono meglio descritti nelle relazioni di stima a firma dell'esperto ing.

Edoardo Di Cello, che possono essere consultate dall'offerente (ed alle quali si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni) sul sito internet www.portaleaste.com e sul giornale "Il Domani" (Edizione Regionale).

E' possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all'intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro.

I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita.

Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate.

Se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell'intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione.

Info 0961 996802

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Giovedì 28 Aprile 2011 In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l'offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell'intera cauzione o respingerà la relativa domanda.

A norma dell'art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l'aggiudicatario, qualora i singoli immobili si trovino nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento.

Sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E..

Custode giudiziario dei beni è il dottor commercialista Massimo Durante, con studio in Lamezia Terme alla via G. Marconi n.47/a, cui tutti gli interessati all'acquisto potranno rivolgersi per visitare i beni.

La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle 'Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate' allegate al presente avviso.

Lamezia Terme, lì 21 aprile 2011 il professionista delegato dottor Gianluca Perrella notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 20 giugno 2011.

Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l'offerta, che può anche essere persona diversa dall'offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura.

Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l'offerta o altro - deve essere apposta sulla busta.

Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall'aggiudicazione .

L'offerta dovrà contenere: - Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l'immobile (non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita.

Se l'offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge.

Se l'offerente è minorenne, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare.

Se l'offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l'atto di nomina che giustifichi i poteri.

Nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art.179, co. 1°, lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2° co. della medesima disposizione normativa.

In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento.

- I dati identificativi del bene per il quale l'offerta è proposta.

- L'indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita, a pena di esclusione.

- L'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima.

All'offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell'offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.69/2007 R.E.", per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell'acquisto.

Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese.

L'offerente è tenuto a presentarsi all'udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di man-

datario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583. co. 1°, c.p.c..

I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare.

In caso di aggiudicazione, l'offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall'aggiudicazione definitiva mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.69/2007 R.E.", uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese.

In caso di inadempimento, l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate.

In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta.

Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto.

La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive.

La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo.

La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.

Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.

Gli immobili vengono venduti liberi da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti.

Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell'aggiudicatario.

Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario.

Se gli immobili sono occupati dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario.

Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge.

Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme.

QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: Ogni offerente dovrà depositare presso l'Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 11 luglio 2011 busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale.

La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge.

Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale).

Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all'offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante.

Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all'offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base

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d'asta, a titolo di cauzione, intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva 69/2007 R.E.".

Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente.

OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell'art. 584 c.p.c., avvenuto l'incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell'incanto.

Pertanto l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento.

Divenuta definitiva l'aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.69/2007 R.E." nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.69/2007 R.E." quale presumibile importo per spese.

Tali offerte potranno essere depositate presso l'indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto.

In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c..

Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell'Esecuzione. °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 12/2005, con all'udienza del ordinanza emessa 23.02.2011, ha disposto la vendita con incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 15.06.2011; lotto unico - "opificio industriale sito in Lamezia Terme, località Persicara, dotato di ampia corte, in gran parte asfaltata, riportato nel NCEU di tale comune al foglio 32, p.lla 36, sub 6, 7, 8, 9 , 10, 11, 12"; prezzo base d'asta euro 140.625,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 140.625,00 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art.

579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.)

- ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione

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dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c..

Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 14.06.2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 15.06.2011, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi;

Info 0961 996802

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Giovedì 28 Aprile 2011 LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art.

587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art.

586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 20 aprile 2011 Il funzionario giudiziario Leonilda Bonaddio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 108/1998, con ordinanza emessa all'udienza del 02.03.2011, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 15.06.2011; lotto due - "quota pari ad 1/3 della piena pro-

prietà di una unità immobiliare composta da due locali sovrastanti di vecchia costruzione, sita nel centro storico del comune di Cortale, Via Senatore Todaro, n. 78. Il cespite è riportato nel NCEU al foglio 19, p.lla 823, sub 4, piano terra, cat A/4, classe 1, vani 1, e sub 5, primo piano, cat. a/4, classe 1, vani 1"; prezzo base d'asta euro 1.265,62 lotto tre - "fabbricato di vecchia costruzione su due livelli, sito nel centro storico del Comune di Caraffa, Via Guglielmo Pepe, riportato al NCEU al foglio 6, p.lla 376, piano terra e piano primo, cat. C/2 classe 2, consistenza 38 mq."; prezzo base d'asta euro 6.750,00 lotto quattro - "appezzamento di terreno incolto di mq. 2200, sito nel comune di Caraffa al foglio 11, p.lla 2, seminativo di classe 4"; prezzo base d'asta euro 1.096,87 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 1.265,62 per il lotto n. 2, di euro 6.750,00 per il lotto n. 3 e di euro 1.096,87 per il lotto n. 4; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art.

579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.)

- ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare even-

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tuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c..

Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria;

AsteInfoappalti è un Progetto a cura della Mediatag Spa coordinamento area Calabria

- è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 14 giugno 2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 15 giugno 2011, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art.

587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art.

586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 20 aprile 2011 IL funzionario giudiziario Leonilda Bonaddio

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Giovedì 28 Aprile 2011

il Domani 13

CRONACHE “Pittura irruente” il titolo della grande mostra evento curata da Alberto Fiz che aprirà i battenti al Museo delle arti di Catanzaro sabato alle 18,30

Cresce l’attesa per l’apertura al Marca di BerlinOttanta di Sonia Mungo CATANZARO - A due giorni dall’inaugurazione cresce l’attesa per “BerlinOttanta - Pittura Irruente”, la grande mostra evento, curata da Alberto Fiz, che aprirà i battenti al museo Marca di Catanzaro, sabato 30 aprile alle ore 18,30. La mostra racconta i fermenti artistici della Berlino degli anni che precedettero la caduta del muro, il 9 novembre del 1989.

Le opere in mostra sono oltre 70 e sono rappresentati tutti i ‘Nuovi Selvaggi’, come vennero chiamati i protagonisti di quel ritorno alla pittura che ruppe con fragore la lunga esperienza del minimalismo. Una pittura nuova, dai tratti perfino violenti ed estremamente provocatoria nei confronti del linguaggio artistico allora dominante, e un fenomeno complesso che abbraccia il cinema e la musica.

«Non eravamo pittori Punk - af-

Una delle opere in esposizione

fermano gli artisti - ma la musica risuonava ovunque nelle nostre opere». Grande l’attenzione dei media nazionali per questa nuova iniziativa del museo catanzarese.

Il curatore, Alberto Fiz, è stato invitato a parlare di "BerlinOttanta" e del Marca nella fortunata trasmissione Applausi, di Gigi Marzullo, che andrà in onda Giovedì alle 23,00. Mentre per quanto ri-

guarda la stampa, dopo l’ampia anticipazione sul Venerdì di Repubblica di due settimane fa, questa settimana è il Sette del Corriere della Sera ad aprire la pagina culturale con un articolo su "BerlinOttanta". Venerdì sarà la volta di Panorama, mentre per quanto riguarda i settimanali, MarieClaire e Arte dedicheranno ampi servizi alla mostra nel numero di maggio. Dunque una grande attesa e una confermata considerazione nei confronti del Marca. «Questa nuova iniziativa del nostro museo, raccoglie ancora una volta grande interesse e apprezzamento - ha commentato il presidente della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro - Un motivo d’orgoglio ma anche una grande responsabilità che ci spinge a mantenere alto il livello delle nostre iniziative, che fanno del Marca un’eccellenza culturale, apprezzata in tutto il paese».

Traversa presenta Valerio D’andrea

L'on. Traversa

CATANZARO - Oggi pomeriggio, alle ore 18,00, presso la CasadelleCulture,l’on.MicheleTraversa,candidatoasindacoall’elezionicomunali,parteciperàallaconferenzaperlapresentazionedellacandidaturadiValerioD’AndreaalConsiglio comunalediCatanzaro,nellalista"TraversaSindaco".All’incontrointerverràancheilpresidentedellaProvinciadiCatanzaroWandaFerro.

È stato presentato ieri a Mater Domini il programma elettorale

Cento idee per rilanciare la città, Scalzo: pronti per il ballottaggio

Salvatore Scalzo a Mater Domini per la presentazione del programma elettorale

M IS S IO N E E C O N O M ICA E IS TITU Z IO N A LE IN R U S S IA (M O S CA ) 26/3 0 S ettem bre 2011 S elezione di aziende dei settori AG R OA LIM E N TA R E - M O DA - O R O - TU R IS M O della provincia di C atanzaro La C am era di C om m ercio di C atanzaro, tram ite la sua Azienda S peciale Prom ocatanzaro, allo scopo di favorire e supportare le im prese della provincia di C atanzaro nel loro avvicinam ento all’econom ia russa, intende verificare l’interesse ad organizzare una M issione Econom ica e Istituzionale a M osca dal 26 al 3 0 S ettem bre 20 11.

L'iniziativa nasce con l’obiettivo di creare una prim a presa di contatto con la realtà econom ica russa per favorire le opportunità di business offerte dal m ercato locale e sviluppare così relazioni stabili e durature legate all’internazionalizzazione delle im prese e all’im plem entazione della capacità di attrazione turistica della nostra provincia.

La quota di partecipazione prevista è di euro 1.200,00 + IVA per ogni persona iscritta. All’atto di presentazione della scheda di adesione al program m a dovrà essere versato un acconto a titolo cauzionale di euro 5 00,00.

La quota di partecipazione com prende i seguenti servizi: - O rganizzazione sem inario inform ativo prim a della partenza - R icerca e selezione di partner locali in R ussia - O rganizzazione di agende personalizzate di incontri d’affari b2b - Incontri O ne to one con operatori com m erciali e tour operators - S ale e attrezzature per gli incontri - S ervizio di interpretariato generale - S em inari sull’econom ia provinciale e sull’attrazione degli investim enti - Allestim ento del W orkshop - S pese per il trasporto delle m erci/prodotti* nelle città di M osca incluse le spese assicurative (tranne che per il settore orafo), di sdoganam ento e di logistica - Pacchetto viaggio com prensivo di volo aereo A/R (econom y class) e pernottam ento alberghiero (4/5 stelle) del rappresentante aziendale - Trasferim enti di gruppo da e per l’aeroporto - Assistenza di personale qualificato nel corso della m issione. *N B - La quota di partecipazione com prende i costi inerenti al trasporto di un quantitativo m assim o di kg 6 0 per peso o equivalente volum e di m erce per singola azienda partecipante. Le spese relative al trasporto di m erce e prodotti in eccedenza al quantitativo di cui sopra saranno ad esclusivo carico dell’azienda.

La C am era di C om m ercio di C atanzaro, pertanto, em ana la seguente M A N IF E S TA Z IO N E D I IN TE R E S S E per individuare n° 20 aziende dei settori agroalim entare, m oda, oro, turism o della provincia di C atanzaro che parteciperanno alla M issione Econom ica e Istituzionale in R ussia (M osca) dal 26 al 3 0 S ettem bre 2011.

Per form alizzare l’iscrizione al program m a bisogna inviare (tram ite fax al n. 0 9 61/72.12.3 6 o consegna a m ano) entro e non oltre il 20/0 5/20 11 la scheda di adesione debitam ente com pilata, che potrà essere scaricata dal sito della C am era di C om m ercio di C atanzaro - w w w.cz.cam com .it, di Prom ocatanzaro - w w w.prom ocatanzaro.it o utilizzando i m odelli m essi a disposizione da Prom ocatanzaro presso la sede della C am era di C om m ercio di C atanzaro sita in Via M enniti Ippolito 16, C atanzaro. Alla stessa dovrà essere allegata copia della ricevuta di avvenuto pagam ento dell’acconto di euro 5 00,00.

Per inform azioni rivolgersi a Prom ocatanzaro – Azienda S peciale C am era di C om m ercio di C atanzaro - D r. Alessandro Vartolo e/o D r.ssa G iovanna Aiesi - tel. 0 9 6 1/8 8 8.23 4-23 8 fax 0 9 6 1/72.12.3 6 e-m ail: prom ocatanzaro@ cz.cam com .it Il S egretario G enerale F.to D r. M aurizio Ferrara

CATANZARO - Tre macroaree d’intervento, 100 idee per la città e per il suo rilancio. Sono gli ingredienti del programma elettorale di Salvatore Scalzo, presentato ieri pomeriggio presso la Fondazione "Simona e Daniela" nel quartiere Mater Domini. «È necessario investire sul proprio futuro, creare una città più vera e innovativa», ha spiegato Scalzo nell’introdurre il programma elettorale. «Un programma - ha rimarcato - che per la prima volta tiene davvero conto delle volontà dei cittadini, grazie ai questionari a cui hanno risposto 2 mila catanzaresi e grazie all’impegno di cento volontari che hanno raccolto le loro idee e proposte». Poi un punto sulle elezioni alla luce degli ultimi sondaggi: «Siamo pronti per il ballottaggio», ha sottolineato il candidatodicentro-sinistrascatenando l’entusiasmo di una sala gremitissima. La città che si muove, la città che respira. Questo è il primo pilastro sul quale poggia l’impianto programmatico. La finalità principale è quella di garantire ai cittadini il rispetto del loro diritto alla mobilità e ad un ambiente salubre. La città che si muove lavorerà per garantire un rafforzamento dei trasporti pubblici, con particolare attenzione alle periferie. La città che vive e respira promuoverà un recupero complessivo del patrimonio urbano, ristrutturando le scuole comunali, utilizzando gli edifici e gli spazi abbandonati e mettendoli al servizio dei cittadi-

ni. Il centro storico della città sarà rivalutato sia per quanto riguarda il patrimonio culturale sia per i servizi offerti. La città che crea, la città che include, la città che produce. Costituisce il secondo pilastro del programma nel quale turismo, commercio e lavoro rappresentano gli assi principali. La cultura ne fa certamente parte di ed è per questo che il programma valorizzerà al meglio le attività culturali ed esalterà le competenze professionali, imprenditoriali, commerciali ed intellettuali catanzaresi, ponendo sotto controllo ogni forma di evasione ed elusione presenti nel territorio. Tra le proposte spiccano per particolarità la creazione di un Politecnico delle Arti in cui confluiranno l’Accademia di Belle Arti, le Scuole Civiche di teatro e il Conservatorio, la fiera del libro, la rete Wi-Fi accessibile e gratuita, il potenziamento della biblioteca comunale. La sanità e la sicurezza sono altre due tematiche vicine al candidato che, accogliendo le proposte e le difficoltà espresse dai cittadini, lavorerà per potenziare il servizio ospedaliero, sperimentare forme di Assistenza domiciliare integrata. La città che progetta, la città che partecipa, la città trasparente. L’utilizzo dei fondi europei, grazie alla collaborazione di esperti che hanno lavorato a Bruxelles, tramuterà Catanzaro in un comune virtuoso e all’avanguardia in grado di cooperare con le istituzioni nazionali e sovranazionali.

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il Domani

Giovedì 28 Aprile 2011

CRONACHE Un uomo di etnia rom protagonista di una storia di degrado e prepotenza

Costringe famiglia a lasciargli casa, arrestato pregiudicato di Marco Ruffo CATANZARO - Aveva costretto una famiglia ad abbandonare la propria abitazione per insediarvi la sua: è questa la triste storia di degrado urbano e prepotenza cui, fortunatamente, hanno posto la parola "fine" i carabinieri della Stazione di Gagliano. Passalacqua Cosimo, pregiudicato di etnia rom classe 1957, è stato arrestato dai militari della Compagnia di Catanzaro su ordinanza di custodia cautelare in carcere: il reato contestato è l’estorsione, prevista e punita dall’art.

629 c.p., e i fatti denunciati vanno a ricoprire un arco temporale cha va da settembre 2010 (mese nel quale hanno avuto inizio le condotte dell’arrestato) a gennaio 2011.

Le attività investigative dei Carabinieri hanno avuto inizio a seguito di numerose segnalazioni relative ad un’autovettura, stabilmente parcheggiata nei pressi dell’anfiteatro di Gagliano, nella quale risiedeva un intero nucleo familiare. Lo scalpore suscitato nella cittadinanza trovava una valida risposta negli accertamenti effettuati dai militari, accertamenti che consentivano di far emergere una triste realtà: la famiglia M., legittimamente occupante alloggio di edilizia popolare,

Il reato contestato è l’estorsione e i fatti denunciati vanno a ricoprire un arco temporale cha va da settembre 2010, mese nel quale hanno avuto inizio le condotte dell’arrestato, a gennaio 2011

era stata costretta sotto minaccia e con violenza, ad abbandonare la propria abitazione, ove si era insediata la famiglia di Passalacqua Cosimo. Quest’ultimo, con grande "magnanimità", aveva concesso agli sfrattati l’uso della propria autovettu-

La famiglia M. legittimamente occupante alloggio di edilizia popolare era stata costretta sotto minaccia e con violenza ad abbandonare la propria abitazione ove si era insediata la famiglia di Passalacqua Cosimo

ra (una Fiat Punto) come alloggio; nonostante le intemperie, la famiglia M. si era così trovata costretta, suo malgrado, ad affrontareingiustamentel’invernoinuna situazione di estremo disagio. Dal primo contatto con le vittime all’arresto del responsabile si articolavano le complesse indagini dei Carabinieri di Gagliano, finalizzate anche e soprattutto a restituire l’uso dell’abitazione contesa agli aventi diritto.

L’ordinanza di custodia cautelare emessa nei confronti di Passalacqua Cosimo è stata eseguita il giorno 26 aprile: l’arrestato, tradotto presso la casa circondariale di Catanzaro Siano, risponderà ora per il grave atto di prepotenza compiuto.

Finalmente, dopo mesi di difficoltà, paure e disagi, la famiglia M. ha ripreso possesso dell’abitazione e, cosa più importante, ha ritrovato la serenità della propria vita quotidiana.

Comunali, Traversa annuncia l’idea del porto turistico CATANZARO - «La rinascita della città parte dallo sviluppo turistico e dal rilancio del quartiere marinaro: questo è un punto chiave del programma del candidato sindaco di Catanzaro Michele Traversa». È quanto si afferma in una nota del Comitato elettorale per Michele Traversa Sindaco nel quale richiamando l’idea di "Catanzaro Città di Mare" cui dedicato un intero capitolo del programma elettorale del centrodestra. «Catanzaro - spiega il Comitato - una città di mare e deve finalmente considerare questa immensa risorsa naturale come il volano della sua economia. In questo senso, assume una straordinaria rilevanza l’idea di realizzare un nuovo porto turistico alla foce dell’Alli. Il porto esistente spiega il Comitato -, da ultimare nel più breve tempo possibile, assolverà alla sua naturale funzione peschereccia, dando risposta alle aspettative legittime dei lavoratori del settore che vivono da decenni uno stato di grave disagio. Tuttavia, pur avendo le potenzialità per una frequentazione di pescherecci e imbarcazioni da carico, l’attuale porto non ha le caratteristiche e non inserito in un contesto tale da consentire un adeguato sviluppo turistico del quartiere. A questa funzione sarà destinato il nuovo porto canale da realizzare alla foce dell’Alli, in un contesto come quello di Giovino, oggi libero da vincoli urbani e quindi pianificabile, nel quale esistono ampi spazi per sviluppare, nel pieno rispetto delle specificità ambientali e paesaggistiche, attività di tipo alberghiero e turistico e iniziative a servizio del porto».

Giovedì 28 Aprile 2011

il Domani 15

CRONACHE Il primo appuntamento ieri nella materia civilistica sulla responsabilità medica

Diritto di Difesa, si è aperto il ciclo di formazione giuridica di Francesco Zaccaro CATANZARO - Si apre con una "tavola rotonda" il primo ciclo di eventi formativi indirizzati agli avvocati del Foro di Catanzaro, ma aperti anche ai professionisti dell’intera regione, promosso dall’Associazione forense Diritto di Difesa. Il primo appuntamento, nella materia del Diritto Civile, infatti, ha visto la partecipazione di tre relatori che hanno illustrato la problematica, quantomai attuale, de "La responsabilità del medico e della struttura sanitaria". Ieri pomeriggio presso la sala della Camera di Commercio di Catanzaro, Elga Rizzo, Commissario straordinario dell’A.O. "Pugliese Ciaccio" di Catanzaro, Florenza Russo, Dirigente dell’Ufficio legale A.O. "Pugliese Ciaccio" e Fulvio Gigliotti, avvocato e professore straordinario della cattedra di Istituzioni di Diritto Privato dell’Università "Magna Graecia", hanno analizzato, sotto il profilo civilistico, un tema di evidente attualità e di grande interesse per i giuristi. L’intenzione del giovane, ma già noto, sodalizio forense è proprio quella di far emergere e, quindi, affrontare, nel corso del ciclo di seminari che saranno promossi per l’anno in corso, problematiche e tematiche che possano suscitare un immediato interesse nell’ambito giuridico-forense, offrendo spunti di riflessione, momenti di confronto, processi di crescita e approfondimento che assicurino quella continuità nella formazione e costanza nell’aggiornamento, garanzia di una più elevata qualità della prestazione professionale e di adeguato contatto con il diritto vivente, soprattutto in presenza di un sistema normativo complesso e di una produzione giurisprudenziale sem-

pre più numerosa e sofisticata. Responsabile per l’organizzazione del seminario è stato l’avvocato Rosetta Lombardo, che per lo start - event del nuovo ciclo di incontri di aggiornamento promossi da Diritto di Difesa, ha puntato su tre relatori, profondi conoscitori del tema della responsabilità in campo medico e sanitario. I prossimi appuntamenti in programma, previsti con cadenza mensile

Responsabile del seminario l’avv. Rosetta Lombardo che per lo start - event ha puntato su tre relatori profondi conoscitori in campo medico e sanitario

sino al prossimo giugno, proseguiranno con la partecipazione di diversi relatori per ciascun incontro (magistrati, docenti universitari, avvocati ed esperti in discipline forensi). Nel mese di maggio, Diritto di Difesa propone l’evento formativo in materia di Diritto di Famiglia, in tema di "Affidamento condiviso e interesse del minore: nuovi aspetti sostanziali e dinamiche processuali", con relatori Roberto Amagliani professore ordinario di Istituzioni di Diritto privato all’Università "Magna Graecia" di Catanzaro e Avvocato del Foro di Messina, Barbara Saccà dottore di ricerca di Istituzioni di Diritto privato dell’Università "Magna Graecia" ed Ippolita Luzzo, magistrato presso il Tribunale per i Minorenni di Catanzaro. Mentre, nel mese di giugno, Guglielmo Gulotta, avvocato del Foro di Milano, e Gianfranco Grillone, magistrato delTribunalediCosenza,relazioneranno su "Testimonianza e persuasione", in un seminario in cui l’attenzione è diretta ad analizzare gli aspetti psicologici della testimonianza, sia nel giudizio civile, sia nel giudizio penale. Il secondo ciclo di seminari, infine, riprenderà nel mese di settembre per concludersi a fine 2011, mentre per la partecipazione ai corsi ed agli eventi formativi è possibile effettuare la prenotazione direttamente on line dal sito dell’associazione www.dirittodifesa.it L’organizzazione degli eventi formativi, in linea con i principi dell’associazione e concreta attuazione dello scopo statutario, costituisce una delle numerose attività scientifiche e culturali promosse da Diritto di Difesa, associazione promotrice, tra l’altro, dei riuscitissimi "Pomeriggi letterari", incontri tra autori di romanzi, laddove non di autentici best- seller, dall’inconfondibile contenuto "legal".

Us Catanzaro, annullato sequestro preventivo dei beni di Mirko Principato CATANZARO - Il Tribunale della libertà di Catanzaro ha disposto l’annullamento del provvedimento di sequestro preventivo dei beni emesso nei giorni scorsi nei confronti del consiglio di amministrazione della società Us Catanzaro 1929. All’esito dell’udienza di discussione del riesame proposto dagli avvocati difensori degli indagati, avvenuta dinanzi al Tribunale di Catanzaro, il collegio, a scioglimento della riserva, ha accolto il ricorso delle difese.

Gli avvocati Armando Veneto e Giuseppe Fonte (difensori rispettivamente di Claudio Parente e Giuseppe Ierace) hanno dichiarato: «Avevamo già manifestato, nell’immediatezza della notifica del provvedimento, l’illegittimità del sequestro dei beni disposto nei confronti dei nostri assistiti. Il Tribunale di Catanzaro, nel condividere la nostra tesi difensiva, ha confermato che si è trattato di un provvedimento emesso in assenza dei presupposti di legge. Pur esprimendo la nostra soddisfazione per l’avvenuto superamento, con successo, della fase cautelare confidiamo - concludono gli avvocati Veneto e Fonte - nel rispetto dei tempi della celebrazione della fase di merito che accerterà la totale estraneità dei nostri assistiti ad ognuna delle contestazioni elevate, dalla Procura della Repubblica, nell’ambito della vicenda che ha portato al fallimento della società U.S. Catanzaro 1929».

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CRONACHE Nel centro delle Preserre la sfida di Rosa Elena Piperata e della sua lista

Comunali, a Petrizzi scende in campo una giovane 29enne PETRIZZI - «Un’alternativa è possibile».

Con questa affermazione, con questo slogan, la lista "Petrizzi Domani" si è presentata ufficialmente alla cittadinanza e agli organi di informazione nel corso di un incontro tenutosi nella sala del consiglio comunale di Petrizzi.

Una lista che vuole essere completamente innovativa, non solo nelle parole ma anche nei fatti, tant’è che, al suo interno, vi sono sette giovani e tre meno giovani, ma tutti di qualità, come del resto giovane è anche il candidato a sindaco che ha il volto di Rosa Elena Piperata (un avvocato di 29 anni) che in occasione di questo primo battesimo pubblico ha messo in mostra entusiasmo, intraprendenza, voglia di fare e soprattutto idee chiare al momento di esporre il programma politico amministrativo e i singoli candidati per un posto in consiglio comunale.

«Stiamo assistendo - ha esordito Rosa Elena Piperata - ad una svolta epocale per la vita della comunità di Petrizzi, che per la prima volta vede cimentarsi nell’esperienza politica dei giovani coraggiosi di investire nel proprio paese e animati da senso civico». «Petrizzi Domani - ha spiegato il candidato a sindaco, Piperata - è un progetto nato dai giovani petrizzesi che hanno deciso di non abbandonare il proprio paese. La lista civica, da me capeggiata, è conseguenza delle continue richieste pervenute da parte dei cittadini, che chiedevano a gran voce il rinnovamento. Contraddistinta dal simbolo di margherita con petali colorati su sfondo bianco, recante in alto sfumature rosso e verde ed in basso una sfumatura blu, la lista vuole simboleggiare l’unione di una squadra, la vivacità dei suoi componenti e la trasparenza con cui si intende agire».

«La nostra - prosegue Rosa Elena Pipera-

Arrestato a S. Caterina pregiudicato alla guida di una Ford senza patente

ta - è una squadra che si pone al di sopra dei partiti politici, delle azioni e delle coalizioni, il cui programma è rivolto, indistintamente, a tutti i cittadini della nostra comunità. Programma i cui punti cardine sono: favorire l’associazionismo in tutte le sue forme, ricompattare il tessuto sociale, ripristinare la viabilità urbana e rurale, creare dei percorsi alternativi fluviali, sfruttando il fiume Beltrame, creare occupazione giovanile, incentivare il turismo, rivalutare il centro storico, abbellire il cimitero come luogo importante della memoria dei nostri defunti, creare delle ludoteche e dei dopo scuola per bambini, creare un albo dei prestatori d’opera petrizzesi per garantire un’equa gestione degli incarichi della cosa pubblica ed un codice deontologico al quale i futuri amministratori dovranno uniformarsi». «Il nostro obiettivo - ha concluso il candidato a sindaco - è guardare al futuro, rilanciare la comunità pe-

SOVERATO - Nella mattinata di ieri, i carabinieri della Stazione di Santa Caterina dello Ionio e di quella di Guardavalle, nel corso dei servizi di controllo del territorio, hanno tratto in arresto Adriano Fiorenza, classe ’74, operaio di Santa Caterina, pluripregiudicato, sorvegliato speciale di Pubblica sicurezza. I militari operanti, durante un posto di controllo alla circolazione stradale lungo la ss.

106 a Santa Caterina, hanno fermato Fiorenza mentre era alla guida di una Ford Fiesta di proprietà di un congiunto. Dai successivi controlli è emerso che lo stesso era sprovvisto della patente di guida poiché revocata nel 2006 a seguito dell’irrogazione della misura di prevenzione della sorveglianza speciale di ps con

trizzese, mettendo al primo posto il bene comune. Noi chiediamo di credere in un futuro migliore, di darci fiducia, perché un’alternativa è possibile».

Ricordiamo che, in virtù di una composizione eterogenea, la lista "Petrizzi Domani" rappresenta un po’ tutte le anime della società civile, del mondo della libera professione e del lavoro in genere. Non a caso, al suo interno troviamo a competere per un posto in consiglio comunale un avvocato, un geologo, un commercialista, un dottore in filosofia, un’insegnante, un vigile del fuoco, un galvanico, un idraulico e due operai. Nello specifico si tratta di: Alj Alberto, Celia Domenico, Condò Giovanni, Paonessa Alfredo, Santopolo Giulio, Tolotta Francesco, Tolotta Stefano, Umbrello Andrea, Vella Laura (in Mazza). Il tutto poi con una peculiarità davvero unica. Ovvero una candidatura rosa nella corsa per l’elezione a primo cittadino.

obbligo di soggiorno cui è sottoposto. Fiorenza pertanto è stato tratto in arresto per "violazione degli obblighi della sorveglianza speciale di ps con obbligo di soggiorno" e "guida senza patente poiché revocata".

Rimpatriati gli immigrati sbarcati sulla costa jonica di Luca Madonia ROMA - Nella serata di ieri sono stati rimpatriati a Il Cairo, con un volo charter decollato dall’aeroporto di Lamezia Terme (Catanzaro), 40 egiziani, facenti parte di un gruppo di 54 clandestini (di cui 23 si erano dichiarati minorenni), rintracciati lunedì scorso sul litorale di Soverato. Ne dà notizia un comunicato del Viminale.

Gli stranieri, per evitare il rimpatrio, hanno riferito di essere libici e 9 di essi, inoltre, pur essendo maggiorenni, hanno riferito di avere meno di 18 anni. Tuttavia - prosegue il comunicato sono stati effettuati accertamenti mirati che hanno appurato che i 9 minorenni erano, in realtà, maggiorenni.

Inoltre, personale specializzato nell’individuazione della nazione di origine dei clandestini ha appurato che tutti i 54 stranieri erano egiziani.

Pertanto, i 14 minorenni sono stati affidati a strutture indicate dalla competente autorità giudiziaria, mentre i restanti 40 maggiorenni sono stati rimpatriati a Il Cairo. Dall’inizio dell’anno, sono 363 gli egiziani espulsi e accompagnati coattivamente in Egitto subito dopo il loro sbarco sulle coste italiane, grazie alla stretta sinergia operativa tra la Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere e della Rappresentanza Diplomatica egiziana in Italia, che ha reso più incisiva l’attività volta al contrasto delle organizzazioni criminali dedite a favorire l’immigrazione clandestina.

L’arrestato, su disposizione del pm di turno, è stato trattenuto presso la camera di sicurezza della Compagnia di Soverato in attesa del giudizio per direttissima che avverrà oggi.

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CRONACHE Il sindaco di Lamezia è stato ieri a Roma al dibattito su "Il Mezzogiorno d’Italia"

Federalismo, Speranza a Roma: troppi problemi ancora irrisolti di Sofia Pirrò LAMEZIA TERME - Il sindaco di Lamezia Terme Gianni Speranza è stato ieri a Roma al dibattito su "Il Mezzogiorno d’Italia e le sfide federalista ed europea" (Calabria, Sicilia, Basilicata, Puglia, Campania, Abruzzo, Molise e Sardegna verso i prossimi 150 anni d’unità) organizzato dall’associazione studentesca universitaria "Studenti Democratici-Run" nel dipartimento di Storia medievale della facoltà di Lettere de "La Sapienza". Oltre al sindaco Speranza, erano previsti gli interventi della senatrice Anna Finocchiaro, del professor Piero Bevilacqua, di Salvatore Scalzo, esperto in politiche Europee e governance locale e candidato a sindaco di Catanzaro, del magnifico Rettore Luigi Frati nonché di altre autorità accademiche.

La tematica del mezzogiorno e delle giovani generazioni, degli squilibri esistenti tra nord e sud d’Italia, delle politiche e delle proposte di sviluppo di queste aree in un’ottica federalista ed europea, attraverso il contributo di personalità di rilievo del mondo della politica, della cultura e dell’associazionismo, sono stati al centro dell’incontro. «Parlare di Mezzogiorno d’Italia oggi e soprattutto nella ricorrenza del 150° anniversario dell’Unità

d’Italia - ha spiegato Speranza - significa parlare della "questione meridionale", ancora di grande attualità». «I problemi del Mezzogiorno - ha dichiarato il sindaco di Lamezia - e degli squilibri interni al nostro Paese rimangono infatti irrisolti: disoccupazione giovanile, carenza storica di infrastrutture, la dimensione troppo piccola delle imprese e una loro scarsa internazionalizzazione, i ritardi della

«L’infiltrazione della malavita organizzata nell’economia sana pregiudica tutt’oggi la possibilità di crescita economica nel meridione»

pubblica amministrazione, l’emigrazione di tanti giovani che non trovano un lavoro adeguato al loro livello culturale e alle loro aspettative, l’incapacità di sfruttare le risorse ambientali e paesaggistiche, l’infiltrazione della malavita organizzata nell’economia sana, pregiudicano tutt’oggi la possibilità di crescita economica nel meridione. E sono altrettante sfide nell’azione quotidiana di chi come noi è chiamato ad amministrare in realtà importanti del mezzogiorno». Proprio a partire da Roma, che ospita quotidianamente migliaia di studenti e lavoratori meridionali che contribuiscono allo sviluppo sociale ed economico della città, e dall’Università "La Sapienza", centro nevralgico dello scambio culturale tra studenti di tutta la penisola, questo incontro intende sottolineare l’importanza del mai sopito dibattito sul Mezzogiorno per alimentare il confronto sulle politiche di sviluppo.

«Gli squilibri interni al nostro Paese rimangono irrisolti: disoccupazione giovanile, carenza storica di infrastrutture, la dimensione troppo piccola delle imprese»

Sciopero generale del 6 maggio conferenza stampa della Cgil

LAMEZIA TERME - La Cgil calabrese è in prima linea per lo sciopero generale del 6 maggio prossimo. Anche in Calabria lo sciopero avrà la durata di otto ore e sono previste una serie di manifestazioni pubbliche su base territoriale. Le ragioni dello sciopero generale verranno illustrate, dal segretario generale Genco, nel corso di una conferenza stampa che si terrà domani, 29 aprile, alle ore 10 presso il Grand Hotel Lamezia, struttura situata di fronte alla stazione ferroviaria di Lamezia Terme Centrale.Occupazione, riforma del fisco a tutela delle fasce sociali più deboli, scuola, università, ricerca, sanità, rilancio delle politiche per il mezzogiorno, a partire dal Porto di Gioia Tauro, dal completa-

mento dell’A3 e della Statale 106; sono solo alcune delle questioni a base della mobilitazione promossa dalla Cgil. Per la Calabria i temi al centro dello sciopero sono di una straordi-

Chi ha rubato l’arcobaleno?

Convegno Fidapa di Franco Zanatta LAMEZIA TERME - Domani alle ore 17 al Teatro Umberto, la Fidapa sezione di Lamezia Terme e l’Age (Ass. Italiana Genitori) onlus organizzano il convegno "Chi ha rubato l’arcobaleno?" durante il quale si affronterà il difficile tema dell’educazione nell’attuale tempo dei media. I media offrono, infatti grandi possibilità di esplorazione del mondo, ma nascondono anche seri rischi: velocizzano i rapporti fra le persone, ma possono anche renderli superficiali. Durante il convegno ci si interrogherà su come i media incidono sull’educazione dei minori e se c’è ancora spazio per l’incontro reale, la creatività, la natura, il movimento, la manualità. I relatori si chiederanno se i colori affascinanti del virtuale stanno rubando il cielo ai nostri ragazzi. Sono chiamati in causa gli adulti, in quanto primi responsabili dei minori: anche per i media, per quelli nuovi ancor di più, è necessario declinare doveri e diritti, promuovere percorsi formativi, sollecitare i genitori e gli educatori ad un accompagnamento attento e sensibile. Il convegno cercherà di sollevare l’urgente problema di educare ai media: gli studi più recenti sugli effetti dei media sui minori, pur approdando a conclusioni divergenti, sono piuttosto concordi nel ritenere che una rete relazionale caratterizzata da momenti significativi di socializzazione costituisca un potente fattore di protezione.

naria attualità, in una regione affossata dalla criminalità organizzata, dalla crisi economica che ha falcidiato decine di migliaia di posti di lavoro; creando nuove sacche di povertà e di precarietà e alle prese con una riforma della sanità che per come si sta realizzando non punta alla equità sociale e alla garanzia di unsistemapubblico,socio-sanitario, di qualità.Ci troviamo, in sostanza, con una giunta regionale immobile sulle grandi questioni, a partire dalla mancata utilizzazione dei fondi comunitari, alla crisi della raccolta dei rifiuti solidi urbani e al dissesto idrogeologico che dimostrano il totale fallimento delle gestioni commissariali per cui si ritiene necessario l’immediato superamento.

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CRONACHE

Gaglioti: l’aeroporto diventa finalmente un’idea concreta COSENZA - «Da tempo la Camera di Commercio si sta battendo per la realizzazione dell’aeroporto di Cosenza, un progetto ambizioso che oggi, dopo 23, sta prendendo corpo. Ieri la manovra contabile della Provincia di Cosenza è entrata nel merito ed ha previsto lo stanziamento di venti milioni di euro per la costruzione dell’aeroporto di Cosenza, capitolo importante per l’intera economia». Lo afferma, in una nota, il presidente della Camera di commercio di Cosenza, Giuseppe Gaglioti. «Questo finanziamento, che si aggiunge agli oltre due milioni e mezzo stanziati dall’Ente Camerale - prosegue - segna una tappa importante e oggi non si parla più un linguaggio spot di promesse, ma un linguaggio della concretezza. Al Presidente Oliverio va il mio plauso ed incoraggiamento, per la sua grande lungimiranza, per il suo coraggio, per il sapere cogliere le sfide che tutto il mondo imprenditoriale ha messo in campo». «Cosenza - afferma Gaglioti - rappresenta nel

panorama regionale il 50% dell’intero territorio e il più alto livello del Pil. Non si è mai capito perché l’attuale amministrazione regionale e le amministrazioni regionali del passato non abbiano avuto il coraggio per beceri interessicampanilisticidiaffrontaree di accettare la sfida messa in campo. Camera di Commercio e Provincia stanno costituendo un binomio importante dando delle risposte all’intero territorio guardando e superando tutti gli steccati ideologici. Per quanto riguar-

da l’Ente Camerale, quando la politica a qualunque livello interloquisce e dà risposte non ambigue ed evita di strumentalizzare nelle varie campagne elettorali i bisogni dei cittadini e del mondo economico, non può non ricevere tutto il nostro apprezzamento ed incoraggiamento. Il territorio cosentino, nell’ultimo decennio è rimasto la cenerentola di tutte le programmazioni, sia a livello nazionale che regionale: in più di una occasione abbiamo cercato di interloquire e di istaurare un rapporto di sinergia con la classe politica nell’interesse del mondo economicoprovinciale,maadoggi tutti questi sforzi sono rimasti lettera morta. Ci aspettiamo dal Presidente della Giunta Regionale Scopelliti concretezza per gli impegni assunti circa un anno fa in occasione della campagnaelettorale.Ilmondoeconomico cosentino rivendica con forza che le risorse della programmazione comunitaria siano ripartite ed utilizzate sulla base di parametri oggettivi».

C R IS I FIN A N Z IA R IA E R IS O R S E E U R O P E E LE M ILLE O PP O RTU N ITA' D I FIN AN Z IAM E N TO N O N U TILIZ ZATE D E I PR O G RAM M I CO M U N ITAR I O ggetto: S em inario in europrogettazione a C osenza

F IN A LITÀ N ella program m azione com unitaria 2007-2013 sono state im pegnate ingenti risorse a favore di enti pubblici, im prese e associazioni per la prom ozione dello sviluppo locale. Per riuscire ad ottenere tali risorse è necessario che la dom anda di finanziam ento prenda la form a di un vero e proprio progetto, con un insiem e di attività volte a raggiungere obiettivi specifici in un arco di tem po lim itato ed entro un budget definito. Affinchè un progetto si dim ostri valido e adatto ad ottenere un finanziam ento, è necessario che m ostri coerenza tra le esigenze specifiche della situazione su cui si vuole andare ad intervenire e gli obiettivi/priorità dei program m i di finanziam ento. Per far ciò è necessario acquisire le com petenze per redigere una buona proposta progettuale.

M anca la figura dell'Europrogettista, che abbia la com petenza per costruire Progetti europei e possa fornire la consulenza ai C om uni e agli Enti locali per l'avvio dei bandi e dei finanziam enti europei. S erve la capacità di program m are, e con essa le com petenze tecniche e la conoscenza delle norm e europee. Per questo m otivo il C entro Form azione Europea "Eurotalenti" ha avviato il corso in Europrogettazione, che si svolgerà il 29 aprile 20 11 a C osenza, a m aggio a R eggio C alabria, e a giugno a C atanzaro: un'iniziativa diretta a form are consulenti ed esperti in europrogettazione.

Per avvalersi di questa opportunità occupazionale e di sviluppo professionale, collegarsi al sito: w w w.eurotalenti.it Il sem inario intende approfondire la gestione del ciclo progettuale tracciando le m etodologie necessarie a realizzare il perfetto incrocio tra la fonte di finanziam ento e le idee da finanziare, evidenziando tutti quegli elem enti che consentono il sostegno finanziario del progetto nell'am bito di strum enti differenti.

Affronterà, inoltre, la progettazione in senso stretto attraverso la com pilazione dei form ulari ufficiali. Partendo da un bando, si affronteranno le criticità relative alla scrittura del progetto, oltre all'esam e dei m etodi di valutazione im piegati dalla C om m issione.

D E S TIN ATA R I Am m inistratori locali, D irigenti di settore e R esponsabili delle politiche com unitarie e dello sviluppo econom ico locale, Agenzie di sviluppo, Associazioni di categoria e im prese, Laureandi, Liberi Professionisti.

C entro Form azione Europea E U R OTA LE N TI Tel. 33 0.26 65 00 http://w w w.eurotalenti.it

I Maggio, l’Ust Cisl non c’è Inrelazioneanotiziestampariguardantilapartecipazionedei sindacatiallamanifestazioneindettaperilIMaggiodalcandidatoasindacodiCosenzaEnzoPaolinilasegreteriadell’Ust CisldiCosenzacomunicadinonpartecipareatalemanifestazione perché rispettosa della sua autonomia dalla politica e della autonoma determinazione dei competitori dell’attuale campagnaelettorale.

Tutto è ormai pronto per l’approvazione del Bilancio provinciale

Provincia, manovra finanziaria verso l’approvazione definitiva COSENZA - Tutto è ormai pronto per l’approvazione del Bilancio provinciale. Si è riunita l’apposita commissione presieduta da Biagio Diana, alla presenza del Presidente della Provincia, on. Mario Oliverio, dell’assessore Antonello Graziano, del Direttore di Ragioneria, dott. Antonio Molinari che hanno fornito i documenti per l’approvazione del Bilancio di previsione 2011 e illustrato la manovra finanziaria di quest’anno ai componenti della commissione stessa. «Il taglio di oltre 12 milioni di euro da parte del Governo centrale alle risorse destinate alla Provincia di Cosenza ha detto, tra l’altro, il Presidente Oliverio- ci costringe ad operare in una situazione molto difficile e a fare i salti mortali per garantire l’esercizio delle funzioni proprie dell’ente Provincia, evitando di comprimere servizi essenziali per le nostre popolazioni, a partire dalla garanzia del diritto allo studio per i nostri ragazzi e le nostre ragazze. Anche quest’anno, infatti, garantiremo le risorse per la manutenzione ordinaria e straordinaria della nostra vasta rete viaria (ricordiamo che ammontano a circa 3200 chilometri le strade di competenza della Provincia!), per l’edilizia scolastica, il mercato del lavoro e la formazione, mentre siamo stati costretti a comprimere e tagliare le risorse destinate ad altri servizi pur importanti ma che non rientrano nelle funzioni obbligatorie di stretta competenza della Provincia. Rispetto al Bilancio dello scorso anno la spesa corrente subirà una decurtazione di oltre sette milioni di euro, mentre le entrate avranno un incremento di circa cinque milioni di euro. Anche quest’anno rispetteremo il Patto di Stabilità e non ci saranno anticipazioni di cassa». «Anche il Piano degli Investimenti allegato al Bilancio di Previsione -ha proseguito il Presidente della Provincia- risente di tagli che il ministro Tremonti ha inteso operare alle più generali politiche di investimento e, in particolare, agli enti locali. Malgrado ciò non abbiamo rinunciato alla realizzazione di alcuni obiettivi che riteniamo assolutamente prioritari per la cresci-

ta della nostra provincia e per lo sviluppo dei suoi territori. E’ per questo che nel Piano degli Investimenti abbiamo previsto la somma di 20 milioni di euro per la realizzazione dell’aeroportodiSibari. Un’infrastruttura, quest’ultima, che sarà comunque realizzata e per la quale la Giunta Regionale e il presidente Scopelliti non possono nascondersi, ritraendosi dagli impegni assunti con le nostre popolazioni un anno fa, in occasione della campagna elettorale per le elezioni regionali.

La più grande provincia della Calabria non è più disposta a subire una politica regionale che, nei fatti, la vuole mortificare e tenere in una posizione di marginalità. Le risorse nella disponibilità della Regione attraverso la Programmazione Comunitaria devono essere ripartite e utilizzate sulla base di parametri oggettivi che non possono non essere la popolazione residente e l’estensione territoriale di ogni singola provincia». «Cosenza - ha concluso Oliverio - non può più tollerare le conseguenze di una cultura e di una politica localistica che, a seconda di chi guida la Regione e del certificato di nascita, sposta l’asse dell’utilizzazione delle risorse al di fuori di ogni visione di sviluppo e di crescita organica.

L’aeroporto di Sibari sarà realizzato e la Regione dovrà esprimersi per quanto è di sua competenza (e non è poco) senza reticenze e ambiguità».

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CRONACHE La Camera di Commercio oggi ospiterà una iniziativa presso la Sala Petraglia

Internazionalizzazione verso Malta, nuove opportunità di Giorgio Bruni COSENZA - La Camera di Commercio oggi alle ore 10 ospiterà presso la Sala Petraglia una delegazione di Istituzioni Maltesi con la quale affronterà il tema della "Internazionalizzazione verso Malta e da Malta. Nuove opportunità di crescita per le aziende italiane". Sono previsti interventi Istituzionali Maltesi da parte di rappresentanti degli Affari diplomatici Internazionali e della Politica Commerciale Comunitaria di Malta Enterprise, di un rappresentante della Banca Nazionale de la Valletta e del rappresentante dei Commercialisti e fiscalisti della Repubblica di Malta. Interventi sull’internazionalizzazione saranno tenuti da rappresentanti di Confindustria, da consulenti finanziari per l’internazionalizzazione della Unkey- Malta, da un esperto di Economia e Gestione delle Imprese dell’Università di Modena. «Si tratta di un momento pubblico nell’ambito della visita istituzionale delle Istituzioni Maltesi - dichiara il Presidente - quale proficua occasione per avviare un programma di cooperazione e collaborazione sulle tematiche legate alle professioni del mare, alla formazione ed alla ricerca così da porre in evidenza punti di forza e caratteristiche di valenza ed attrazione del tes-

suto economico del nostro territorio e delle eccellenze imprenditoriali che in esso operano. Di fatto, le aziende della provincia di Cosenza, invitate al WorkShop organizzato a seguito dell’incontro istituzionale, potranno intraprendere contatti e avere indicazioni e informazioni sulle opportunità del mercato maltese. Daremo alle aziende cosentine che vorranno cogliere quest’opportunità - dichiara il

Presidente Gaglioti - un’occasione per rafforzare con Malta rapporti di investimento sul territorio maltese soprattutto su settori del chimico-farmaceutico, dell’agroindustria, della cantieristica navale, della portualità commerciale, del turismo, della logistica, dei servizi e della meccanica, grazie alla sua posizione strategica nel Mediterraneo e ai notevoli vantaggi di tipo fiscale».

«Daremo alle aziende cosentine che vorranno cogliere quest’opportunità un’occasione per rafforzare con Malta rapporti di investimento»

Sanità, nuovo ospedale e rapporto tra strutture sanitarie e territorio

COSENZA - Sanità, nuovo ospedale e rapporto tra strutture sanitarie e territorio sono stati i temi al centro dell’incontro tra il sindaco Salvatore Peruigini e il Presidente dell’Ordine dei medici, dott. Eugenio Corcioni.

Un confronto che si è svolto nella nuova sede dell’Ordine. Tra le questioni prioritarie: il nuovo ospedale cittadino. «Si tratta di un problema oramai ineludibile - ha detto il presidente Corcioni - Fondamentale la scelta dell’area dove sarà realizzato». Non ha dubbi in merito il Sindaco Perugini: «Le questioni da risolvere sul fronte sanità sono due - ha dichiarato - da una parte è necessario garantire la normalità e il funzionamento della struttura preesistente, l’"Annunziata". Dall’altra in-

quadrare il progetto del nuovo presidio ospedaliero in una prospettiva concreta di città unica, così da ottimizzare le risorse e riorganizzare i servizi per un territorio più ampio».

Per il sindaco Perugini la Regione dovrebbe dare maggiore ossigeno all’ospedale "Annunziata": «Servono più investimenti da prevedere all’interno del piano di riequilibrio». E sul sito sul quale dovrà sorgere il nuovo ospedale il sindaco Perugini ha ricordato che ha già portato al voto del consiglio comunale, in merito al nuovo piano strutturale che dovrà essere approvato, l’individuazione dell’area. «Tra i luoghi più idonei segnalati - ha spiegato il primo cittadino - l’asse Sud-Nord dell’area urbana, lungo l’arteria della strada stata-

Perugini: giusto l’allarme sulle liste inquinate COSENZA - «L’allarme sulle liste inquinate a Cosenza - dichiara il sindaco Salvatore Perugini, ricandidato alle prossime elezioni amministrative non va lasciato cadere nel vuoto.

Compete soprattutto ai candidati sindaco assumersi le responsabilità fino in fondo. Trovo sconveniente e alquanto preoccupante che, a questo proposito, il candidato Paolini si sia limitato a dire di "non votare per chi ha avuto problemi con la giustizia". Anzi, è sempre Paolini ad andare oltre ed ha aggiunto "anche qualora fossero nelle mie liste". Tali affermazioni potrebbero indurre a pensare che nelle liste a suo sostegno si possano evidenziare problemi per la presenza di candidati "non votabili". Se così fosse Paolini dovrebbe rispondere con la propria responsabilità di avere consentito candidature "non votabili" sotto il profilo democratico e della legalità. Il rischio di inquinamento del voto deve essere valutato certamente sotto l’aspetto dell’applicazione formale del codice etico disposto dalla Commissione Parlamentare Antimafia e dalla stessa Commissione Regionale, ma deve essere valutato sostanzialmente anche rispetto alla capacità di condizionamento delinquenziale e di tipo mafioso che si può esercitare attraverso alcuni candidati.

In questo senso, per quanto mi riguarda - conclude Perugini - mi sento in grado di offrire il massimo di garanzia sulla pulizia e l’affidabilità democratica di ognuno dei candidati nelle liste a mio sostegno».

le 107». In realtà, solo l’individuazione del sito è competenza dell’amministrazione comunale.

Spetta alla Regione il recupero delle risorse. Per Perugini si potrebbero mettere in campo interessanti strumenti finanziari come il project financing. Ovvero, la realizzazione di opere pubbliche senza oneri finanziari per la pubblica amministrazione così da porre rimedio alla scarsità di fondi pubblici e al gap infrastrutturale. «La battaglia politica che ci aspetta - ha aggiunto Perugini - l’affronteremo sul terreno della sanità, ma non solo quella ospedaliera». Favorendo il rapporto tra ospedale e territorio ma anche quello tra poliambulatori e accesso ai servizi di primo livello per i cittadini.

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CRONACHE Nota di Francesco Zurlo, referente ambiente, e Nicola Belcastro, coordinatore

Emergenza rifiuti, attacco Pd: il commissario si dimetta di Giacomo Perri CROTONE - «A cosa serve un Commissario per l’emergenza rifiuti se quando l’emergenza scoppia non sa cosa fare?».

L’attacco arriva da Francesco Zurlo, referente ambiente Pd della provincia di Crotone, e Nicola Belcastro, coordinatore Pd della provincia di Crotone.

«Secondo noi - spiegano - deve rimettere immediatamente il mandato. Leggiamo sconfortati un’ansa del Commissario Melandri che non trova di meglio da fare che attaccare le amministrazioni locali, mentre i rifiuti si accumulano per le strade dei comuni della provincia di Crotone.

Oggettivamente è tutto il sistema del ciclo dei rifiuti calabrese ad essere saltato, nonostante la precedente amministrazione regionale di centrosinistra avesse avviato a soluzione il problema soprattutto per la competente azione dell’allora assessore all’ambiente Silvio Greco. Purtroppo da quando il centrodestra è alla guida della Regione è stata solo fatta confusione, in una girandola di nomine di commissari, mentre il problema marciva. Ed oggi ci troviamo in una paradossale situazione in cui solo il coraggio del sindaco Vallone, che ha emanato tempestive ordinanze di salute pubblica, stanno evitando al capoluogo crotonese il peg-

gio, che significa tonnellate di rifiuti per le strade come Napoli. Ma sembra che la questione rifiuti sia diventata strategia politico elettorale del centrodestra, mentre proprio a questa parte politica sono da addebitarsi le maggiori responsabilità per la situazione emergenziale che si è venuta a creare. A chi spetta infatti per legge la programmazione in tema di rifiuti? Alla regione Calabria che è retta dal centrodestra; a chi spetta l’individuazione di una discarica provinciale dei rifiuti ? Alla provincia che è retta dal centrodestra. A chi spetta infine fare fronte

all’emergenza? AlCommissariostraordinario nominato dal governo di centrodestra. Quindi è bene evitare ogni condotta ostruzionistica per far ricadere colpe su chi non le ha, contando sulla disinformazione della gente, per sostenere scorrette operazioni elettorali. A quel punto - concludono la loro nota i due esponenti politici del Partito democratico di Crotone ci si vedrà costretti ad azioni eclatanti per denunciare l’imbroglio e rendere evidenti le colpe del centrodestra alla Regione, alla Provincia e all’Ufficio del commissario».

«Purtroppo da quando il centrodestra è alla guida della Regione è stata solo fatta confusione, in una girandola di nomine di commissari»

Due incontri politico elettorali del Pd con Fassina e Arlacchi

CROTONE - Il Partito Democratico, con l’obiettivo di riempire di contenuti questa campagna elettorale per il rinnovo del consiglio comunale di Crotone, ha organizzato due iniziative di spessore che vedranno in città la presenza di autorevoli esponenti del Partito nazionale. La prima iniziativa è prevista per domani, alle ore 19.30, presso la Federazione del Partito Democratico di via Panella, dove Stefano Fassina, responsabile del settore economia e lavoro del Pd nazionale, incontrerà le forze economiche e sociali del territorio per discutere di lavoro. Questo momento di riflessione sarà utile per migliorare ulteriormente la proposta programmatica del Pd sul lavoro in preparazione della Conferenza

Nazionale "Persona, Lavoro, Democrazia" che si terrà a Genova il 17 e il 18 giugno prossimi.

Altro momento importante sarà sabato 30 aprile, alle ore 11.30, presso la Sala "Sant’Agostino" della Parrocchia di Santa Rita, dove Pino Arlacchi, eurodeputato del Pd terrà un incontro dal titolo "Legalità è sviluppo", al quale parteciperanno i sindaci del territorio provinciale, le forze sociali ed economiche e il mondo dell’associazionismo. All’iniziativa interverranno anche il sindaco della città, Peppino Vallone, il deputato del Pd, Nicodemo Oliverio, ed il consigliere regionale del Pd, Francesco Sulla. re. c.

Premio qualità Pubbliche amministrazioni CROTONE - La Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento funzione pubblica ha comunicato ufficialmente che la Camera di commercio di Crotone è vincitrice della III edizione del Premio qualità Pubbliche amministrazioni - categoria "Enti pubblici non economici e Camere di commercio, Industria e Artigianato" nonché della Menzione speciale di Confindustria "Per la qualità dei servizi alle imprese".

Il Premio Qualità PpAa è stato promosso dal Dipartimento della Funzione Pubblica in collaborazione con il Cncu (Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti), Confindustria e Apqi (Associazione Premio Qualità Italia) e realizzato dal Formez Pa con la finalità di riconoscere e valorizzare le amministrazioni pubbliche italiane che adottano modalità di gestione che mirano all’eccellenza, attraverso la pratica sistematica dell’autovalutazione e del miglioramento continuo.

Il premio si propone di contribuire, in linea con gli indirizzi nazionali di riforma e le politiche promosse a livello europeo, a diffondere una cultura della qualità basata sui principi della misurazione, valutazione e miglioramento continuo delle performance e dare visibilità alle amministrazioni che si sono impegnate con successo nel miglioramento continuo delle proprie performance.

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CRONACHE Tassazione agevolata su compensi previsti dai Contratti Collettivi Nazionali

Accordo territoriale tra Confindustria e i sindacati di Giuseppe Schirripa VIBO VALENTIA - Confindustria Vibo Valentia e Cgil, Cisl, Uil e Ugl, hanno sottoscritto un accordo territoriale per la provincia di Vibo Valentia, che prevede per tutte le aziende di qualsiasi settore, associate a Confindustria, la fruibilità del regime agevolato. L’accordo, siglato nei giorni scorsi, così come previsto dalla circolare congiunta dell’Agenzia delle Entrate e del Ministero del lavoro e delle politiche sociali n.3/E del 14 febbraio 2011, recepisce le disposizioni di tutti i Ccnl applicati nelle imprese associate a Confindustria Vibo Valentia e consente di applicare la tassazione agevolata su compensi previsti dai Contratti Collettivi Nazionali quali, ad esempio, per lavoro straordinario, festivo e turni. A seguito dell’intesa provinciale, le imprese associate a Confindustria Vibo Valentia potranno applicare l’agevolazione fiscale alle erogazioni economiche così come stabilite dal Ccnl riconducibili ad incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione, efficienza organizzativa, in relazione a risultati riferibili all’andamento economico o agli utili dell’impresa o ad ogni altro elemento rilevante ai fini del miglioramento della competitività aziendale, nei limiti ed alle condizioni

Chiunque fosse interessato a usufruire dell’agevolazione fiscale prevista dall’Intesa, può richiedere agli Uffici di Confindustria copia d ell’Accordo Provinciale

previstedallanormativa.Sonodetassabili le erogazioni previste dal contratto collettivo nazionale applicato in azienda relative a lavoro straordinario, supplementare, lavoro domenicale e festivo, lavoro notturno, lavoro a turni entro le misure fissate dal Ccnl stesso. L’accordo può inoltre trovare applicazione per i dipendenti delle imprese associate a Confindustria Vibo Valentia anche se oc-

Detassabili le erogazioni previste dal contratto collettivo nazionale applicato in azienda relative a lavoro straordinario, supplementare, lavoro domenicale e festivo

cupati in unità/stabilimenti/uffici ubicati in altre province ed è applicabile entro il limite complessivo di 6.000 euro lordi in favore dei lavoratori del settore privato titolari di reddito da lavoro dipendente nell’anno 2010 - non superiore all’importo di 40.000 euro. «L’intesa raggiunta con le Organizzazioni Sindacali del nostro territorio, dichiara il Presidente di Confindustria Vibo Valentia Domenico Arena, ci consente di rispondere in maniera seria ed efficace alle reali esigenze delle imprese, che in un periodo di crisi congiunturale e strutturale, hanno maggiormente bisogno di supporti economici concreti, che possano ridare vigore e speranze alla produttività aziendale». Chiunque fosse interessato ad usufruire dell’agevolazione fiscale prevista dall’Intesa, può richiedere agli Uffici di Confindustriacopiadell’AccordoProvinciale e fac-simile di comunicazione da inviare ai dipendenti ed alle eventuali Rsu.

Gara d’appalto per il porto, lavori aggiudicati di Eugenio Macchione VIBO VALENTIA - Il Comune di Vibo Valentia ha reso noto che è stata espletata la gara d’appalto a procedura aperta per l’affidamento della progettazione ed esecuzione dei lavori di realizzazione degli interventi integrati per la sistemazione dei versanti nel territorio del comune di Vibo Valentia, in località via Boccioni, Porto Vibo Marina - Porto Salvo, Silica. I lavori sono stati aggiudicati alla ditta Ati Consorzio Cooperative Costruzioni Nautilus Società Cooperativa, con il punteggio di 87,583 - e un ribasso offerto del 35,28% e, quindi, per l’importo di 992.538,80 euro, oltre agli oneri di sicurezza ed Iva. La gara è stata espletata a procedura aperta con il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Il termine di esecuzione dei lavori è di 180 giorni consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori. Il Comune di Vibo Valentia informa che i lavori di realizzazione degli interventi integrati interessano i seguenti versanti nel territorio del Comune di Vibo Valentia: in località via Boccioni, Porto Salvo e Silica. Si precisa che nella presente gara non rientrano i lavori di progettazione e sistemazione del Porto di Vibo Marina.

L’assessore ai Lavori Pubblici, Giorgio Modafferi, informa inoltre che entro il mese di maggio saranno consegnati e partiranno i lavori come da contratto.

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CRONACHE Il vice coordinatore provinciale del Pdl si è ritrovato con l’auto danneggiata

Solidarietà a Ernesto Reggio vittima di una intimidazione di Vito Macrì REGGIO CALABRIA - «Non si placano, nonostante gli esaltanti successi delle forze dell’ordine e della magistratura, i tentativi d’intimidazione della criminalità organizzata del reggino: la nostra solidarietà, il nostro sincero attestato di vicinanza è indirizzato oggi ad Ernesto Reggio, giovane e preparato vice coordinatore provinciale del Pdl, a cui ignoti vigliacchi hanno danneggiato l’automobile a Palmi, credendo forse di frenare la sua attività politica protesa alla legalità ed alla correttezza». Lo afferma il capogruppo della "Lista Scopelliti" al consiglio regionale della Calabria, Giovanni Bilardi, il quale aggiunge: «L’atto minaccioso subito dall’eccellente dirigente pidiellino, dottor Reggio, è l’ultimo atto di una serie impressionante di soperchierie, di attentati, di intimidazioni, di minacce, che la classe politica - segnatamente quella di centrodestra - registra da quando talune affermazioni elettorali hanno dato avvio ad un rinnovamento delle prassi politiche vecchie ed ambigue che hanno caratterizzato gli enti locali e la classe dirigente calabrese; una azione innovativa e rigenerativa in cui a tutti i livelli la nostra coalizione è protesa e che ha nel Governatore della Calabria il suo appassionato

interprete. La criminalità organizzata della città e della provincia reggina, ma anche dell’intera Calabria - ha concluso l’on.le Giovanni Bilardi - troverà sempre nel centrodestra un avversario tenace, nella consapevolezza che il grande impegno di emancipazione socio-economica di questa terra potrà realizzarsi solo liberando il territorio dai tentacoli della piovra mafiosa».

GIOVANNI BILARDI: «L’atto minaccioso subito dall’eccellente dirigente pidiellino, dottor Reggio, è l’ultimo di una serie impressionante»

«La criminalità organizzata della città e della provincia reggina, ma anche dell’intera Calabria troverà sempre nel centrodestra un avversario tenace»

Tramontana: Gallico deve rinascere, chi ha distrutto la via marina non va riconfermato

REGGIO CALABRIA - «Gallico deve rinascere, chi ha distrutto la via marina adesso non va riconfermato.

Guardare in faccia il disagio con occhi disincantati si rivela sempre essere un ottimo esercizio di analisi e di pazienza. La cittadinanza di Gallico a questo esercizio sembra essere abbastanza allenata, ma non per questo intende subire discriminazioni che la porterebbero in gravi condizioni di degrado. La via marina di Gallico, un tempo fiore all’occhiello della nostra città, negli anni ha subito inerme un costante deterioramento, dovuto in gran parte dalla non curanza delle istituzioni preposte. Il modello Reggio tanto decantato sta crollando inesorabilmente sotto i colpi dei suoi stessi

slogan. Abbiamo sentito parlare negli ultimi anni di Reggio città turistica, metropoli ospitale e confortevole, capace di accogliere calorosamente i pochi turisti coraggiosi che sceglievano la nostra città per le vacanze estive. Abbiamo sentito parlare, ancora più spesso, della bellezza del nostro mare e delle nostre spiagge, di tanti chilometri di costa balneabile al servizio della nostra popolazione. Questo è quello di cui parlavano gli amministratori, ma adesso altro appare agli occhi dei cittadini reggini. L’esempio più lampante è senza dubbio la via marina di gallico. Lavori iniziati, distruzione degli assetti territoriali e costieri esistenti, sostituzione delle spiagge balneabili con enormi diste-

Agenzia delle entrate: Reggio città più cara di Monica Di Meo REGGIO CALABRIA - Secondo l’osservatorio del Mercato Immobiliare delle Agenzie delle Entrate, è Reggio Calabria la città più cara. In riva allo Stretto, la quotazione di una casa, in zona centrale e di fascia B, si attesta tra 1.350 e 1.950 euro al metro quadrato. I dati si riferiscono al secondo semestre 2010. Segue in questa classifica, a breve distanza, Catanzaro, dove in zona centrale, i prezzi al metro quadro oscillano come valore medio tra i 1.500 e i 1.900 euro. Identica la quotazione di Soverato, il Comune più turistico della Provincia. A Crotone un immobile residenziale vale in media 1.300 euro ma si arriva anche sui 2.000 euro per un appartamento di tipo lussuoso. A Cosenza, non si supera, per una casa in zona centrale e di fascia B, il valore di 1.600 euro, mentre a Vibo Valentia il prezzo varia dai 1.000 ai 1.450 euro al metro quadro, anche per immobili lussuosi, ville e villini. Nel primo semestre del 2010, dopo tre anni di contrazione, il mercato immobiliare calabrese ha iniziato la ripresa con una crescita delle transazioni pari al 3,1%. Lo si apprende dai dati diffusi dal Rapporto di Bankitalia.

L’espansione del numero delle compravendite ha riguardato tutte le province a eccezione di Cosenza che ha registrato un calo dell’1,3%. La migliore performance l’ha fatta Reggio Calabria dove gli acquisti sono aumentati del 13%.

se di terra e di calcinacci in nome di un grande progetto che avrebbe dovuto rilanciare il nostro territorio.

Come molto spesso accade nella nostra realtà, i lavori iniziano senza una progettualità tale da consentire alle vittime del momentaneo disagio di venire a conoscenza del naturale percorso che dovrebbe portare alla conclusione del lavoro. Disagio momentaneo che diventa probabilmente definitivo. A tutto questo noi gallicesi, legati veramente al nostro territorio, vogliamo esprimere la nostra più sincera contrarietà. Ci hanno privato della possibilità di usufruire della nostra spiaggia, hanno distrutto un territorio», sostiene MassimilianoTramontanadiDemocratici in Movimento.

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CRONACHE È quanto afferma, in una nota, il candidato sindaco di Reggio Demetrio Arena

«Graziano Melandri ha risolto l’emergenza rifiuti a Reggio» REGGIO CALABRIA - «L’impegno e la serietà pagano ancora una volta: grazie agli sforzi profusi dal Commissario ambientale Graziano Melandri, la nostra città può lasciarsi alle spalle un momento difficile, coinciso con un’emergenza rifiuti che ha causato parecchi disagi ai nostri concittadini». E’ quanto afferma, in una nota, il candidato sindaco di Reggio del centrodestra Demetrio Arena. «Voglio fare il mio personale plauso al generale Melandri - prosegue la nota che ha risolto, con grande rigore, una situazione di enorme malessere per la città di Reggio. In questo mese difficile sono stato sempre in stretto contatto con lui perseguirel’evoluzionedell’emergenzae capire quali potessero essere le soluzioni da approntare per dare una risposta immediata alla città. La situazione sta lentamente tornando alla normalità, nei prossimi giorni i cassonetti saranno completamente svuotati e le strade torneranno ad essere libere e pulite». «E’ l’ennesima risposta concreta - sostiene ancora il candidato sindaco del centrodestra - prodotta da una classe dirigente capace ed attenta, che alle dietrologie e alle polemiche continua a preferire i fatti. Già da amministratore comunale a Reggio, Melandri aveva dato ampia dimostrazione delle sue capacità compiendo scel-

te oculate e caparbie, rivelatesi alla lunga sagge. Non posso che sottolineare l’enorme sforzo compiuto anche dall’assessore comunale competente Pino Plutino che in questi giorni, tra mille difficoltà, ha lavorato senza sosta, alla ricerca delle soluzioni idonee a lenire i disagi dei nostri concittadini. Un plauso anche agli operatori della Leonia che hanno saputo gestire al meglio questa situazione di emer-

«Voglio fare il mio personale plauso al generale Melandri che ha risolto, con grande rigore, una situazione di enorme malessere per la città di Reggio»

genza rispondendo, con il lavoro, alle ignobili illazioni di chi, per l’ennesima volta, ha cercato di storpiare la realtà, imputando ad un fantomatico ritardo nei pagamenti degli stipendi, questa difficile situazione cittadina». «Con grande abnegazione i lavoratori della Leonia - sostiene ancora Arena - stanno oggi facendo rientrare dall’emergenza tutte le zone cittadine, specie quelle periferiche dove la situazione si era fata realmente difficile. Ma superata l’emergenza è tempo di programmare. Bisogna mettersi alle spalle un sistema fallimentare e catastrofico: ci sono oggi le condizioni affinché una classe politica attenta e concreta, si assuma la responsabilità di compiere scelte importanti, che possano portare Reggio a divenire autonoma nel sistema dei rifiuti. Occorre individuare nuovi siti per l’apertura di efficienti discariche, ma soprattutto è necessario promuovere ed incentivare la raccolta differenziata».

«Non posso che sottolineare l’enorme sforzo compiuto anche dall’assessore comunale Pino Plutino che in questi giorni ha lavorato senza sosta»

Massimo Canale: stupore per le parole del commissario regionale per l’emergenza dei rifiuti

REGGIO CALABRIA - "Provocano stupore le esternazioni del Commissario regionale per l’emergenza dei rifiuti Graziano Melandri che, dalle colonne dei quotidiani calabresi, lancia il suo j’accuse a indefinite strategie politiche sbagliate che hanno generato la crisi dei rifiuti in Calabria. Sarebbe più interessante capire quali strategie Melandri e Scopelliti, già Commissario regionale per l’emergenza ambientale, abbiano inteso attuare piuttosto che scaricare altrove le responsabilità di un’incapacità a gestire la situazione di crisi e a prevedere un piano sul lungo periodo." è quanto dichiara Massimo Canale, candidato Sindaco di Reggio Calabria. "Reggio è invasa dai rifiuti, le strade sono

ridotte a un colabrodo e la stessa depurazione delle acque è a rischio: mi chiedo se è questa la Città turistica che Scopelliti intende offrire ai visitatori." Canale rincara la dose e aggiunge: "Melandri, già assessore alla trasparenza e alla legalità della giunta comunale Scopelliti, rimarrà nella memoria dei cittadini per essere stato l’artefice della famosa operazione legata ai photored, i dispositivi elettronici usati per sanzionare le infrazioni al codice della strada senza la presenza di agenti accertatori in loco e dichiarati illegittimi da una sequela interminabile di sentenze emessa dal Giudice di Pace. Un sistema che però ha gravato pesantemente con costi astronomici sulla situazione delle casse comunali e con-

Morabito incontra il comitato pro-Sambatello di Marco Vento REGGIO CALABRIA - Il Presidente della Provincia avv. Giuseppe Morabito ha incontrato, questa mattina, nel palazzo storico di piazza Italia, una delegazione del Comitato Pro Sambatello. L’associazione, composta per larghissima parte da giovani residenti nella popolosa frazione a nord della città, è da tempo impegnata in una campagna di sensibilizzazione istituzionale per la soluzione dei più urgenti problemi del territorio. Tra questi, la persistente mancanza d’acqua, i servizi pubblici, la spoliazione di sedi scolastiche a causa degli effetti della Riforma Gelmini e la viabilità. Proprio qualche settimana fa, infatti, in occasione di intense piogge, la frazione collinare reggina rimase isolata per oltre 24 ore a causa di frane e smottamenti che interessarono il tratto di sede stradale tra Gallico e Sambatello.

"Siamo qui per dare atto alla Provincia sulla tempestività dei propri interventi - hanno affermato i componenti la delegazione del Comitato Pro Sambatello. Proprio nei giorni scorsi sono iniziati, sempre a cura della Provincia, i lavori di consolidamento degli argini lungo via Vallone, che delimitano un torrente che nei giorni di intensa pioggia tracima causando allagamenti e danni alla sede stradale.

La frazione di Sambatello vive da tempo una situazione di estrema precarietà.

seguenti debiti fuori bilancio a causa dei ricorsi giustamente vinti dai cittadini contro questi strumenti irregolari." Sul fronte della legalità e della trasparenza amministrativa è sotto gli occhi di tutti il plateale fallimento di Graziano Melandri che, evidentemente, non si è accorto del quotidiano strappo alle regole amministrative della Giunta di cui ha fatto parte e del sacco del bilancio consumato ai danni dei reggini onesti. Massimo Canale aveva denunciato apertamente lo scandalo relativo all’utilizzo dei photored, rimasti accesi anche successivamente alle denunce pubbliche, e ai conseguenti ricorsi da parte dei cittadini contro il Comune di Reggio Calabria.

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MAPPAMONDO

Ha vinto con la trasparenza e l’educazione, quasi a riabilitare l’immagine delle veline. Giorgia Palmas, ex valletta di Striscia la Notizia, si è conquistata l’ottava edizione de L’isola dei famosi.

Sincera anche nelle motivazioni che l’hanno portata al reality, la showgirl cagliaritana si racconta: «Se c’entrava un rallentamento nella mia carriera? Assolutamente sì - ha detto - Non ho

scelto di partecipare da un giorno all’altro, è stata una decisione ponderata. Mi sono organizzata e ho pensato che fosse una buona occasione per il mio futuro».

Mamma della piccola Sofia e innamoratissima compagna del centrocampista Davide Bombardini, Giorgia Palmas spera che l’avventura da naufraga le porti un’opportunità in televisione, magari una co-conduzione

Foto: La Presse

La seconda possibilità di Antonella La Clerici parla della crisi con Eddy Ha deciso di dare una seconda possibilità al suo Eddy, come meritano tutti i grandi amori.

Certo, sarebbe stato più facile buttare tutto all’aria dopo le foto di lui insieme ad un’altra, ma Antonella è una donna innamorata e matura.

«Quando stai per perdere tutto dai il giusto valore alle cose» ammette la conduttrice che ha scelto di pensare prima di tutto al bene della figlia. Ammettendo i suoi errori senza paura.

Non parla di perdono, ma di amore Antonella Clerici perché di questo si tratta: «C’è ancora un sentimento, altrimenti avrei rinunciato».

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MAPPAMONDO CONSIGLI DI LETTURA La filosofia ermetica attraverso lo studio di testi quasi introvabili. Una opportunità offerta dalle Edizioni Rebis, nate nel 1970 da un progetto di Pier Luca Pierini FIRENZE - La filosofia ermetica attraverso lo studio di testi quasi introvabili. Una opportunità offerta dalle Edizioni Rebis, nate nel 1970 da un progetto di Pier Luca Pierini, coadiuvato da un centro di giovani esoteristi.

Esempio di lineare e concreta coerenza, la Casa editrice si propone fin dall’inizio di offrire al pubblico interessato una serie di testi rari o inediti di scienze occulte, ermetismo, magia, alchimia, cabala, esoterismo, occultismo e arti divinatorie, tutti provenienti direttamente dal proprio Archivio, che oggi comprende oltre 35.000 volumi a stampa e manoscritti originali relativi alle stesse materie. Un intento serio e un impegno tuttaltro che facili, peraltro mantenuti e confermati nel tempo, pienamente giustificati e ampiamente apprezzati in un periodo in cui certe materie e discipline - ancora lontane dalle varie tendenze che ne determinarono la marcata diffusione a partire dalla fine degli anni ‘70 costituivano ancora un’isola elitaria, limitata a pochi e riservati cultori, ed erano scarsamente rappresentatenelpanoramaeditoriale e librario italiano e internazionale. I primi titoli sono infatti realizzati per restituire ad una cerchia ristretta di appassionati e studiosi, alcune opere di fondamentale interesse, quali la prima traduzione italiana dei manifesti rosacruciani "Fama e Confessio Fraternitatis" e degli inediti "Heptameron" di Pietro D’Abano, "I Simboli Segreti dei Rosa+Croce" completo delle splendide tavole, il "Liber Umbrarum" e "Le 12 Chiavi dell’Alchimia" di Basilio Valentino. Seguono le ristampe di testi ormai divenuti introvabili, come "L’Alchimia" di J.Castelot e una serie di antichi importanti grimoires, i primi ripubblicati in Italia, con ampie e opportune introduzioni, dopo oltre mezzo secolo dalle edizioni originali, quali "Il Vero Enchiridion", "Il Drago Rosso", "La Clavicola del Re Salomone", "La Scienza Cabalistica" e molti altri ancora.

Nel 1977 alla Rebis, già ampiamente conosciuta non solo in

Italia, viene conferito il prestigioso primo premio "Città di Napoli", patrocinato dall’Amministrazionecomunale,perle migliori pubblicazioni di esoterismo, e l’anno successivo, il "Golden Hermes" della autorevole rivista specializzata americana"Heart ReligionNews", per le fedeli ristampe di antichi testi magici.

Nello stesso periodo sono pubblicate tutte le maggiori opere dell’Abate Julio, autore già ampiamente stimato e seguito in Francia ma ancora quasi sconosciuto in Italia, e gli scritti più significativi di Prentice Mulford, il celebre precursore del "Pensiero Positivo".

E’ del 1982 la prima e unica ristampa integrale in due volumi delle annate complete 1897-98-99 della importantissima rivista di G.Kremmerz "Il Mondo Secreto", la prima esplicitamente esoterica pubblicata in Italia: un’opera colossale di oltre 1300 pagine, alla quale seguono nel tempo altri scritti fondamentali dello stesso insigne ermetista e di suoi discepoli. Le varie collane editoriali si arricchiscono intanto di nomi tra i più rappresentativi della letteratura occultistica, quali Eliphas Levi, de Guaita, Papus, Hartmann, Sèdir,Durville,Muchery,Shirley, Bornia, Zingaropoli, Meyrink e molti altri. Negli Anni ’80 e ’90 si ripropongono altre rare riviste di alto spessore esoterico, ormai esaurite e ricercate da tempo, quali "O’ Thanatos", "Iniziazione" e "La Fenice e Ibis", oltre a una serie inedita di trattati sulla Magia degli Angeli, sulla pratica operativa e talismanica dei Rosa+Croce, sulle Piante Magiche, la Magia delle Fate e sulla Tradizione Divinatoria, con particolare attenzione alla Cartomanzia. In relazione a quest’ultimo interessantissimo settore, iniziano inoltre le pubblicazioni di quella che ormai è diventata una notevole e cospicua collezione, particolarmente curata, di rari e affascinanti mazzi di carte per cartomanzia e di antichi bellissimi Tarocchi, tutti corre-

dati da utili testi esplicativi.

Dalla metà degli Anni ’80, periodo in cui Pier Luca Pierini inaugura il primo museo in Italia interamentededicatoalleScienze Occulte (attualmente in ristrutturazione), si affianca inoltre alla Rebis la sigla editoriale "Il Gatto Nero", e proprio sotto questa insegna vede la luce, preceduta da articoli introduttivi di P.L.Pierini su riviste specializzate, la prima edizione italiana dell’opera che ha dato fama e popolarità postume al celebrato scrittore, artista e ricercatore Charles Godfrey Leland: "Aradia, o il Vangelo delle Streghe Italiane", alla quale seguono le prime traduzioni integrali italiane delle sue maggiori opere "Etruscan Roman Remains" e "Legenda of Florence", con il titolo "Il Tesoro delle Streghe" (in due volumi) e "Firenze Arcana".

Tra la fine degli Anni ’90 e i primi del nuovo secolo, appaiono invece le prime traduzioni di altre opere fondamentali della tradizione magica, quali il monumentale "La Chiave della Magia Nera" di Stanislao de Guaita, il magnifico "Magia Cerimoniale" del Waite e il celeberrimo "Il Magus" di Francis Barrett, tutte tratte dalle prime edizioni originali delle medesime, oltre a opere di grande interesse sulla magia operativa dei Rosa+Croce e sulla teobotanica, come "Il Sacramentario Segreto della Suprema Magia Rosa+Croce" e "La Magica Mandragora".

Contemporaneamente prende vita una collezione specifica di opere di particolare pregio e valore bibliografico, dal titolo "I Gioielli", fiore all’occhiello della Casa editrice e attualmente considerata tra le più interessanti e qualificate collane editoriali, anche in ambito collezionistico. In questa prestigiosa serie, rigorosamente curata nella stampa, nella scelta della carta e delle lussuose legature in tela pregiata rifinita in oro, sono apparsi fino ad oggi titoli inediti o di assoluta rarità, quali "Il Tesoro Magico del Re Salomone", "La Spada Magica di Mosè", "Il Libro Magico degli Spiriti Supremi", "Il Libro Magico dei Sette Draghi", "Lo Scrigno dei Segreti del Re Sa-

La Casa editrice Rebis ha voluto mantenere sempre, per una scelta precisa dell’Editore, un’impronta artigianale qualitativamente mirata, rivolta direttamente e prevalentemente a un pubblico selezionato di appassionati

lomone", "Il Libro della Magia Cerimoniale", "Il Magus", "Il Libro dei Vampiri" e "Il Vero Libro delle Ombre".

Dal 2000 a oggi molti altri titoli sono stati realizzati e riproposti, tra i quali possiamo ricordare l’importante raccolta di antichi e rari testi magici riuniti nei vari volumi di "Magia Segreta", ma l’opera più originale e creativa di questo periodo è da considerarsi indubbiamente "Elixir - Scritti della Tradizione Iniziatica e Arcana": una rivista - definita da Gabriele La Porta "il top dell’Esoterismo" - apprezzata anche in ambito internazionale con recensioni decisamente lusinghiere, che si avvicina in realtà a un libro vero e proprio, nella quale sono riuniti saggi, monografie, studi e ricerche di altissimo livello e in gran parte inediti, relativi agli aspetti più profondi o sconosciuti di Ermetismo,Alchimia,Magia,Esoterismo ecc.

Da notare che la Casa editrice Rebis ha voluto mantenere sempre, per una scelta precisa

dell’Editore, un’impronta artigianale qualitativamente mirata, rivolta direttamente e prevalentemente a un pubblico selezionato di appassionati e cultori delle materie trattate, nonché alle librerie specializzate in questi settori.

I riconoscimenti e gli encomi rivolti alle Edizioni Rebis, dall’inizio a oggi, da parte di enti pubblici e privati, biblioteche, associazioni, librerie, studiosi, ricercatori e collezionisti, sono decisamente innumerevoli e da molti anni hanno ormai superato gli stessi confini nazionali ed europei.

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CARTELLONE Mostra “Racconti preziosi di Gerardo Sacco” Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO Il Coisp incontra i candidati a Sindaco della città di Catanzaro Sicurezza e legalità nei programmi dei candidati a sindaco nel capoluogodiRegione.IlCoisp,ilsindacato indipendente di Polizia, rinnova l’appuntamento con i candidati alla carica di sindaco della città capoluogo per focalizzare l’attenzione su temi che riguardano non solo le Forze di Polizia deputate al mantenimento di canoni di sicurezza sul territorio, ma tutta la comunità considerato che sicurezza e legalità sono una questione di cultura e di prevenzione e non solo di repressione. Il Coisp, per approfondire questi temi e per sentire dalla viva voce dei candidati quali siano i programmi per i prossimi 5 anni di governo del capoluogo, incontrerà i 7 candidati a sindaco oggi , alle 15.30, nella sala concerti del Comune di Catanzaro.

Modererà l’incontro Alessandro De Virgilio, direttore regionale dell’Agi (Agenzia Giornalistica Italia).

IncontrocandidatiallacaricadiSindaco della Città di Catanzaro Il 2 maggio , alle ore 10.30, presso la sede sociale (Via Eroi 1799 n° 23), la Confindustria della provincia di Catanzaro, guidata dal presidente ing.

Giuseppe Gatto, incontrerà i candidati alla carica di Sindaco della Città di Catanzaro per analizzare ed approfondire i contenuti programmatici dei rispettivi schieramenti politici.

Convegno Aiga in materia di intercettazioni Giorno 4 maggio 2011 , presso la sala delle Culture, alle ore 15.00, si terrà il convegno Aiga "Intercettazioni: tecniche ed inutilizzabilità.

Orientamenti giurisprudenziali."

Relazioneranno: Luciano Romito su "Intercettazioni : Linguistica forense"; Salvatore Staiano su "Segreto e intercettazioni"; Giuseppe Borrelli su "Il diritto alla riservatezza delle comunicazioni : nuove tecnologie e prassi"; Giuseppe Perri su "Gli effetti della mancata trasmissione degli atti intercettivi al Tribunale dle Riesame"; Pietro Scuteri "Mancato rilascio di copia delle tracce audio delle intercettazioni poste alla base dell’ordinanza cautelare".

COSENZA Visita delegazione Maltese. Workshop aziende La Camera di Commercio oggi , alle ore 10.00, ospiterà presso la sala Petraglia una delegazione di istituzioni Maltesi con la quale affronterà il tema della “Internazionalizzazione verso Malta e da Malta. Nuove opportunità di crescita per le aziende italiane”.

Presentazionelista Adc Il partito di Alleanza di Centro Pionati presenterà la propria lista per il rinnovo del consiglio comunale di Cosenza, oggi , alle ore 17.00, presso Hotel Royal in Via XXIV Maggio Cosenza . Introdurrà i lavori MaximilianoGranata,porteràisalu-

La Camera di Commercio e il Comune di Vibo Valentia insieme per offrire al territorio un evento eccezionale.

Protagonisti la creatività e i capolavori del maestro orafo Gerardo Sacco, ambasciatori nel mondo della Calabria migliore, della sua identità e della sua contemporaneità; un brand di eccellenza regionale internazionalmente riconosciuto e apprezzato.

Per iniziativa dei due Enti, verrà infatti realizzata, nella splendida cornice di Palazzo Gagliardi di Vibo Valentia, la pregiata e raffinata mostra “Racconti preziosi di Gerardo Sacco – dalla Magna Grecia al terzo millennio – Omaggio a Vibo Valentia e alla sua provincia”. La mostra, prevista dal 30 Aprile al 30 maggio pp.vv., sarà inaugurata il prossimo sabato 30 Aprile alle ore 18,00 nello storico palazzo cittadino.

L’evento verrà ufficialmente presentato nel Corso dell’apposita Conferenza Stampa oggi , alle ore 10,00 presso la Sala Consiglio della Camera di Commercio di Vibo Valentia.

Presenzieranno all’incontro il Commissario della Camera di Commercio Michele Lico, il Sin-

ti Gianpaolo Chiappetta, concluderà i lavori il candidato a Sindaco Mario Occhiuto .

Seminario in Europrogettazione Si svolgerà a Cosenza, il Seminario in Europrogettazione con inizio il 29 aprile . Il corso è rivolto a liberi professionisti, studenti universitari e laureati, consulenti di Enti pubblici e imprese private che, con le competenze acquisite, possano avviare progetti da finanziare, totalmente, con i fondi europei.

Convegno "Le città d’arte del Mezzogiorno" Il Cidac e la fondazione Cassa di risparmio di Calabria e Lucania organizzanoincollaborazioneconl’associazione Mecenate 90, il convegno "Le città d’arte del Mezzogiorno. Secondo Rapporto", giorno 29 aprile 2011 , presso la Fondazione Carical su Corso Telesio, 17. Programma ore 11.30: apertura dei lavori, Mario Bozzo. Ore 11.45: presentazione del rapporto Ledo Prato. Moderatore: Matteo Cosenza. Interventi: Mario Caligiuri; Fabio De Chirico; Giuseppe Gaglioti; Salvatore Perugini.

Enrico Letta a Cosenza Enrico Letta, vicesegretario nazionale del Partito Democratico, saràaCosenzail10maggio,asostegno del candidato a sindaco della coalizione di centro-sinistra, Salvatore Perugini.

CROTONE Convegno “Legalità ed impegno sociale” Oggi , alle ore 16.00, presso l’Aula

Giovanni Russo, Laura Venneri, Franco Laratta, e Roberto Occhiuto.

Concluderà i lavori Giacomo D’Arrigo.

REGGIO CALABRIA Conferenza stampa Salone dell’orientamento Il Consiglio regionale della Calabria ospiterà da oggi al 30 aprile 2011 , il Salone dell’orientamento, rassegna nazionale giunta alla sua sesta edizioneecheriapreibattentiaPalazzo Campanella.

Firma protocollo d’intesa Oggi , alle ore 11.00, sarà siglato un protocollod’intesatralaProvinciadi Reggio Calabria e l’associazione di promozione sociale “I Due Mari” comitato provinciale Arcigay di Reggio Calabria.

Scopo dell’accordo è l’istituzione di un Osservatorio per l’analisi dei fenomeni di discriminazione e violenza omofobici. Interverranno: Attilio Tucci; Omar Minniti; Andrea Misiano.

daco della Città Nicola d’Agostino, l’Assessore comunale al Turismo Pasquale La Gamba, l’Asses-

sore regionale alle Attività Produttive Antonio Stefano Caridi e lo stesso maestro Gerardo Sacco.

Magna del Liceo Classico “Pitagora” di Crotone, si svolgerà il convegno “Legalità ed impegno sociale” realizzato dalla Sezione di Crotone dell’Aiga e da Conf.a.c.i.t. Saluti: Maria Luigia Giovinazzi; Rosanna Iembo; Natalina Giungato; Salvatore Iannotta. Introduce e coordina: Nella Mustacchio.

Intervengono: Alberto Scerbo su “Legalità e principi costituzionali”; Federico Ferraro su "Giovani e legalità". Conclude: Romano De Grazia. Segue dibattito.

LAMEZIA TERME VI Edizione del Premio Unioncamere Scadono il 29 aprile , i termini per partecipare alla VI Edizione del Premio Unioncamere "Scuola, Creatività, Innovazione" promosso da UnioncamereCalabria-DeskEnterprise Europe Network.

E’ possibile partecipare al Premio "Scuola, Creatività, Innovazione" fino al 29 aprile, ore 13.00.Info: 0968/51481

I edizione fieristica di "Mestieri d’Arte" Confartigianato imprese la delegazione di Isola di Capo Rizzuto con il patrocinio di Provincia di Crotone, Comune di Isola di Capo Rizzuto e Ccia Camera di Commercio Crotone, invitano alla prima edizione fieristica di Mestieri d’Arte, loc. Ceramidà,Vialecastelle,giorno30aprile e 1 maggio .

Programma: sabato 30 aprile, ore 10.30, apertura della fiera e saluto di benvenuto da parte di Giovanni La Face; ore 21.00, spettacolo teatrale messo in scena dalla compagnia teatrale "Il Sorriso" di Isola di Capo Rizzuto.

Giorno 1 maggio, ore 10.30, apertura della fiera; ore 19.00, dibattito sul tema: "La situazione delle Pmi artigiane nel crotonese: scenari attuali e percorsi futuri".

Interverranno: rappresentanti di diversi enti pubblici e privati e di associazioni di categoria. A seguire: premiazione del "Maestro d’Arte edizione 2011"; spettacolo con musica dal vivo

Tavola rotonda "Seminando Pace" Nell’ambito dell’Assemblea Nazionale di Pax Christi il 30 aprile ,alle ore 17.30, presso il teatro Politeama, Sambiase, si terrà una tavola rotonda "Seminando Pace.

Cooperazione, accoglienza, legalità: Buone pratiche nel territorio". Saluto di Gianni Speranza. Intervengono: Tonino Perna; Domenico Lucano; Don Giacomo Panizza; Don Pino De Masi. Coordina: D. Tonio Dell’Olio.

MONTALTO UFFUGO Convegno su la Calabria che deve voltare pagina Unione Studentesca organizza il convegno "Le sfide delle nuove classi dirigenti per una Calabria che deve voltare pagina" per venerdì 29 aprile , alle ore 17.00, presso la sala della delegazione comunale di Montalto Uffugo Scalo. Introdurrà i lavori Francesco Gerundino mentre i saluti di casa saranno affidati al Sindaco di Montalto Uffugo, Ugo Gravina. Il compito di moderare la discussione toccherà a Mirella Molinaro. Parteciperanno, inoltre, al dibattito

Presentazione della candidatura di Maria Laura Pomara Oggi , alle ore 19.30, presso la sala Ritrovo Batuka / Pomara, vicino campi tennis Faraone, a Gallico Superiore, alla presenza del Coordinatore Regionale del Movimento dei Popolari e Liberali, on. Giovanni Nucera, vi sarà la presentazione ufficiale della candidatura della dr.ssa Maria Laura Pomara.

Incontro su "Sanità del territorio: quale futuro?"

Sabato 30 aprile 2011 , alle ore 11.00,presso l’HotelExcelsiorsultema:”Sanitàdelterritorio:qualefuturo?” vi sarà un incontro con il Governatore della regione Calabria Giuseppe Scopelliti e il candidato a sindaco Demetrio Arena.

Parteciperanno gli operatori del territorio, medici di medicina generale, specialisti ambulatoriali e medicina di continuità assistenziale.

VIBO VALENTIA Comunicato Flai Cgil E’ stato convocato dal presidente del Comitato Direttivo Flai-Cgil Caterina Tarzia, oggi , il Cd allargato ai delegati in preparazione dello sciopero generale nazionale della Cgil che si svolgerà venerdì 6 maggio, alle ore 9.30, con manifestazione pubblica a Piazza Municipio.

CALABRIA Antonio Di Pietro in Calabria In occasione della campagna elettorale per le amministrative in Calabria,ilpresidenteNazionaledell’Italia dei Valori, on. Antonio Di Pietro, nella giornata di lunedì 2 maggio , tornerà in Calabria per un quadruplo appuntamento a sostegno delle liste Idv in Calabria e per la promozione dei referendum.

Alle ore 11.00, terrà una conferenza stampa a Crotone. A seguire, alle ore 13.30, sarà a Catanzaro, alle 16.00, a Cosenza per chiudere poi alle 19.00, con Reggio Calabria.

Giovedì 28 Aprile 2011

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CARTELLONE Niccolò Fabi “Solo Tour 2011”a Lamezia Terme Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CASTROVILLARI In scena “Cumpà…mu facerisi nu piaciru?”

Il 7 ed 8 maggio , sabato e domenica, il teatro Sybaris del Protoconvento Francescano accoglierà una commedia in vernacolo dell’autrice Mena Filpo, grande appassionata di tradizioni e delle consuetudini della sua Castrovillari, che sarà messa in scena dalla Compagnia teatrale dell’Associazioneculturale “AldoSchettini”.

L’opera, in due atti, s’intitola “Cumpà…mu facerisi nu piaciru?”.

CATANZARO Mostra fotografica di Angelo Maggio Si inaugurerà oggi , alle 18.30, nei locali del Caffè delle Arti di Via Fontana Vecchia di Catanzaro la nuova mostra fotografica di Angelo Maggio. La mostra è stata realizzata all’interno del progetto "Dialoghi Interculturali in Calabria" realizzato dalla Cooperativa sociale Promidea di Catanzaro e finanziato dalla Regione Calabria.

Giornata dedicata a Giovanni Frojo Oggi , alle ore 17.00, la Città ricorda ilcompositorecatanzareseGiovanni Frojo, nato nel 1847 e morto nel 1925. Il sindaco Rosario Olivo presenzierà i due momenti commemorativi del celebre musicista. Il primo riguarda la collocazione di due targhe, una nella casa natia di Piazza Roma e l’altra nell’ex istituto “Giuseppe Rossi” oggi sede del Conservatorio musicale.

Proprioqui,aseguire,saràpresentata la biografia del maestro, scritta da Giovanni Froio e pubblicata dalla “Sud Grafica”. E’ prevista, inoltre, l’esibizione della musicista Sara Simari che, all’arpa, proporrà alcuni dei brani più celebri di Frojo.

Torna in Calabria “Il Mondo di Patty” Il fenomeno della telenovela argentina “Il Mondo di Patty” continua a imperversare anche in Italia con il nuovo spettacolo dal vivo che, dopo la “Popolare” Laura Esquivel, propone ora Antonella in concerto, cioè la star delle “Divine” Brenda Asnicar.E’partitasubitoagranritmoanche la prevendita della nuova, unica tappa in Calabria fissata per oggi alle ore 21.00 al Teatro Politeama di Catanzaro.

“Un poeta al Caffè” Oggi,alleore17.30,alCaffèLetterario di Via Menniti Ippolito 5/7, Marisa Provenzano, presenterà le opere poetiche di Francesco Condemi: “Da una porta socchiusa…uno spiraglio di luce” e “L’alba di un nuovo giorno”.

Gli studenti della Magna Grecia in visita nel centro storico Lo sportello Catastudent e l’assessorato al turismo del Comune di Catanzaro guidato da Roberto Talarico, hanno organizzato, per oggi , una visita guidata nel centro storico cittadino per gli studenti dell’Univer-

A meno di due anni di distanza dal tour di Solo Un Uomo album da lui stesso definito “un nuovo inizio, una nuova vita” e immediatamente dopo la realizzazione del progetto benefico Parole di Lulù ideato e realizzato in collaborazione con Medici con l’Africa Cuamm per i bambini dell’Angola, Niccolò Fabi torna a fare il musico con un nuovo spettaco-

lo teatrale partito il 6 aprile. Un tour primaverile che lo vedrà, per la prima volta nella sua carriera, da solo sul palco per un concerto essenziale e intenso in cui cade l’ultimo velo che separa il musicista dai suoi ascoltatori. “Se essere artista è anche e soprattutto inseguire nuove idee, non accontentarsi, porsi nuovi ostacoli e superarli, allora un concerto

sità Magna Grecia. L’appuntamento è previsto per le ore 9.00, a Piazza Matteotti nei pressi della fontana monumentale del “Cavatore”.

COSENZA Conferenza stampa di Franco Battiato sull’opera “Telesio” Mancano poco al debutto, in anteprima assoluta, al Teatro “Rendano” di Cosenza di “Telesio”, l’opera sul filosofocosentinomusicatadaFranco Battiato. Oggi , alle ore 10.30, nella buvettedelTeatro “Rendano” sarà lo stesso Franco Battiato, che di “Telesio” firma anche la regia, ad illustrare ai giornalisti l’opera, in programma dal 6 all’8 maggio. All’incontro con la stampa parteciperà anche il direttore artistico del “Rendano” Antonello Antonante.

Torna al Marca la grande pittura Torna al Museo Marca la pittura internazionale, con “Berlino anni 80”.

E’ su l’irrepetibile fase vissuta dall’arte a Berlino che si concentra l’esposizione proposta dal Marca.

La rassegna, a cura di Alberto Fiz, s’inaugura il 30 aprile per rimanere aperta sino al 9 ottobre ed è promossa dalla Provincia di Catanzaro – assessorato alla cultura con il sostegno della Regione Calabria, del Ministero per i beni e le attività culturali e della direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici della Calabria.

La mostra sarà accompagnata da un’ampia monografia in italiano e inglese curata da Alberto Fiz. Concerto "Gerbera Gialla" La Polizia di Stato e l’associazione "Riferimenti - Coordinamento Nazionale Antimafia", nell’ambito delle iniziative per la commemorazione delle vittime della criminalità di stampo mafioso, hanno organizzato per lunedì 2 maggio , alle ore 20.30, presso il Teatro Politeama di Catanzaro il concerto "Gerbera Gialla" con l’esibizione della Banda Musicale della Polizia di Stato, in ricordo delle "stragi di maggio".

La manifestazione, nel corso della quale saranno conferiti i premi "Gerbera Gialla 2011", ha ricevuto l’adesione della Presidenza della Repubblica e il patrocinio della GiuntaedelConsiglioRegionaledella Calabria, del Comune e della Provincia di Catanzaro, nonchè della Fondazione Politeama.

CROTONE Concorso VideofestivalLive 2011 Sono ancora aperte le iscrizioni le iscrizioni al concorso canoro nazionale “VideofestivalLive 2011" .

Solo per la Regione Calabria le selezioni si protraggono fino al 30 aprile . Le selezioni regionali si svolgeranno a Crotone tra 1 e il 5 maggio a cura dell’associazione di promozione culturale “Spazio Musicale”, e presieduta dal produttore dell’evento Gianni Lardera.

Per informazioni ed iscrizioni: 339.3977578, si può ritirare la schedadiiscrizionepressolasededell’associazione in via Bologna,1 (antistante parco delle rose).

LAMEZIA TERME Convegno "Chi ha rubato l’arcobaleno?"

Venerdì 29 aprile , alle ore 17.00, al Teatro Umberto, la Fidapa sezione di Lamezia Terme e l’Age (Ass. Italiana Genitori) Onlus organizzano il convegno Chi ha rubato l’arcobaleno? durante il quale si affronterà il difficile tema dell’educazione nell’attuale tempo dei Media. Introdurrà i

in cui si è soli sul palcoscenico diventa una tappa fondamentale, quasi obbligata di ogni percorso di crescita artistica.” - con queste parole, Niccolò Fabi commenta l’imminente avvio del nuovo tour. “Come nel monologo per un attore, è il momento in cui ci si assume la responsabilità personale più grande e rischiosa: quella di offrirsi nudi senza protezione di fronte al pubblico.”

Cantautore colto e raffinato, ma soprattutto uomo estremamente sensibile, lasciatosi ormai alle spalle un periodo che lo ha segnato, ma senza dubbio arricchito, Niccolò Fabi sceglie di cimentarsi in uno spettacolo che si trasformerà in un abbraccio. È il suo modo di ringraziare il pubblico che lo segue e lo sostiene da sempre, restituendo emozioni, come solo un’artista riesce a fare, in un concerto dove la potenza della parola, di cui Niccolò è abile plasmatore, si presta a raccontare l’uomo nei suoi aspetti più alti ma anche più bassi. Il Solo Tour è organizzato da Big Fish Entertainment.

Niccolò Fabi "Solo Tour 2011" il nuovo emozionante tour teatrale si terrà sabato 7 maggio , presso il Teatro Comunale Grandinetti Via Cassoli Lamezia Terme. Costo biglietto: Platea 17,50 € inclusa prevendita - Galleria 12,50 € inclusa prevendita.

temi Cettina Strangis Vespier, alla quale seguiranno i saluti di Pompilio Cesaretti, Giusy Porchia e gli interventi di Davide Guarneri, Milea Fagiolo, Aldo Riso. Concluderà il convegno Clotilde Baccari.

Presentazione libro "L’Assedio" La libreria Gioacchino tavella, presenta sabato 30 aprile , alle ore 18.30, il libro "L’Assedio" un libro di Michele Ainis. Conversano con l’autore paolo Falzea; Luigi Maffia.

Coordina Pietro Melia.

MARINA DI GIOIOSA IONICA Storie impilonate nel cemento di ’Ndranghetown ’Ndranghetown,ilfantanoirdiPaola Bottero che ha inaugurato la collana “Inchiostro Rosso” della casa editrice milanese Agenzia X, è andato in ristampa dopo meno di un mese dall’uscita in tutte le librerie nazionali. Nel frattempo continuano le presentazioni in Calabria e fuori Calabria. Il prossimo appuntamento è per sabato 30 aprile , alle ore 17.30, al Blue Dahlia (via XX settembre 33/35) di Marina di Gioiosa Ionica, in un misto di visual e reading in cui il cemento delle storie “impilonate” nei capitoli centrali del romanzo, raccontate da Paola Bottero, si materializzerà nel cemento delle sculture “impilonate” di Francesco Misuraca.

Oltre allo scultore e alla scrittrice, partendo dalle installazioni della mostra, la moderatrice Sandra Tuzza, e Mario Congiusta.

MORANO CALABRO 140° della nascita di don Carlo De Cardona Amenodiseimesidall’avviodelprocesso di beatificazione del servo di

Dio, Carlo De Cardona, la diocesi di Cassano Jonio e la comunità locale lo ricorda mercoledì 4 maggio , alle ore 18.00, in occasione del 140° anniversario della nascita, con una solenne concelebrazione Eucaristica presieduta da S.E. mons. Vincenzo Bertolone.

REGGIO CALABRIA Concorso di “Miss Bellezza Mediterranea 2011” Il coordinamento amici della sagra dell’Alalunga, ha indetto il concorso di “Miss Bellezza Mediterranea 2011”.

Le concorrenti dovranno avere un’età compresa tra i 16 e i 35 anni, un’altezza minima di 160 cm ed essere residenti in provincia di Reggio Calabria.

La vincitrice sarà premiata con un prezioso gioiello “Miluna”, della rinomata gioielleria bagnarese “Saffioti & Carrara”. Si ricorda che il termine per l’invio dei moduli è il 30 aprile 2011 .

Giornata Mondiale del Tai Chi Anche a Reggio Calabria, in contemporanea con altre 60 nazioni, si terrà la Giornata Mondiale del Tai Chi. L’appuntamento, che dal 1999 si svolge ogni ultimo sabato d’aprile, è organizzato da “Reggio Calabria Tai Chi”, sarà ospitato, giorno 30 aprile , dall’arena Ciccio Franco, dove dalle 10.00 alle 17.00, si svolgeranno attività gratuite ed aperte a tutti con lo scopo di promuovere le discipline dei Tai Chi Chuan e del Qi Gong.

Maratona Antimafia Nell’ambito della giornata della "Gerbera Gialla 2011" organizzata dal Coordinamento Nazionale Antimafia "Riferimenti", istituzionalizzatacomeGiornataRegionaleAntimafia e prevista per il 3 maggio , a Reggio Calabria con la partecipazione del Procuratore Nazionale Antimafia Piero Grasso, si comunica che sono aperte le iscrizioni per la maratona contro la mafia che si correrà dal rione Archi attraversando le vie del Centro di Reggio.

Tutti potranno comunicare la propriaadesioneacorrerecontrolamia mafia tutte le mattine dalle 9.00 alle 13.00, alla sede di "Riferimenti", al numero di telefono 0965-312841 ROSSANO Iniziative organizzate a Rossano Calabro La Pro Loco Rossano la Bizantina invitaaparteciparealleprossimeiniziative organizzate a Rossano Calabro Sabato 30 aprile , "La notte del folklore e dei fuochi di San Marco".

Domenica 1° maggio , "26^ Corri e cammina città di Rossano" SETTINGIANO Concerto degli Evolution Pink Floyd Domenica 1° maggio , alle ore 23.00, presso L’Orso Cattivo, si terrà il concerto live degli Evolution Pink Floyd (coverband Pink Floyd). Ingresso 5 euro più drink.

Info:339/7229717.

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il Domani

Giovedì 28 Aprile 2011

IL DOMANI DELLA CULTURA A Frascati fino all’8 maggio in mostra alla Theodora contemporanea le opere del pittore torinese tra cui alcuni inediti che raffigurano il Colosseo, Trinità dei monti e la cattedrale di san Pietro

L’universo cromatico e fantasioso di Ugo Nespolo arriva ai Castelli Romani Giorgia Bernoni Un grande nome dell’arte contemporanea per una personale che ha sede in una cornice di suggestiva bellezza. È il pittore torinese Ugo Nespolo il protagonista della mostra alla Theodora contemporanea, in programma fino all’8 maggio a Frascati in provincia di Roma. Un importante appuntamento con l’arte dei Castelli Romani per l’artista torinese di fama internazionale, considerato dalla critica uno dei più grandi autori viventi, che espone opereunicheappositamenterealizzate per questo evento, raffiguranti Roma e Frascati.

L’incantevole cittadina alle porte di Roma, fornisce un perfetto scenario per un avvenimento che coinvolge critici, storici, collezionisti, amanti dell’arte e del bello. Colori accesi che ricoprono porzioni di tela frammentate in sezioni geometriche sono le caratteristiche delle recenti produzioni di Nespolo, una fantasia cromaticaoriginaleetrasgressiva che trova ampio spazio nella rassegna. Con la sua peculiare pittura, carica di sfumature che colpisce per la sua immediatezza, Nespolo ha reso omaggio a Roma e Frascati visitando e rivisitando il Colosseo, Trinità dei monti e la cattedrale frascatana di san Pietro. Come ha scritto la critica e giornalista Emanuela Bruni nel catalogo della mostra «le opere di Nespolo ben evidenziano quanto il legame di un moto dell’anima come la creatività sia alla base dell’arte, di tutta l’arte, sempre e in modo permanente e incancellabile. Le sue sculture, gli oggetti, i manifesti, le serigrafie spesso ribaltano il radicato concetto

Il Colosseo, 2011

Colori accesi che ricoprono porzioni di tela frammentate in sezioni geometriche sono le caratteristiche delle recenti produzioni dell’artista nato a Biella dell’unicità dell’opera d’arte, trasportando il fruitore in una dimensione altra, spesso apparentemente ludica ma sempre strettamente connessa alle capacità creative».

Ugo Nespolo nasce a Mosso, Biella, nel 1941. Gli inizi della sua carriera coincidono con l’ avvento della "Pop art“, ma gli anni successivi lo vedranno protagonista anche delle correnti artistiche concettuali.Neglianni’70Nespolo si appropria di un altro mezzo di comunicazione: il cinema, quello sperimentale, con attori che altro non sono che i suoi amici artisti. La passione per il cinema non lo abbandonerà più.

Negli anni ’80 è negli Stati Uniti e le scene di vita newyorchese caratterizzeranno la produzione di quel periodo. Sempre fedele all’idea che l’artista deve coniugare l’arte alla vita, mentre continua a produrre film, è autore di numerose campagne pubblicitarie, di scenografie e costumi teatrali, di videosigle. Non si limita alla realizzazione dei suoi ormai incon-

Ugo Nespolo, Pots, 1998

fondibili intarsi su legno, ma sperimenta tecniche e materiali diversi: dall’ argento all’avorio, dalla porcellana al vetro, dal bronzo ai tessuti.

Nel 1996 è nominato direttore artistico della Richard Ginori. Musei e gallerie, spazi pubblici e privati di tutto il mondo, si contendono le sue creazioni e gli dedicano prestigiose personali. Tra il 2009 e il 2010 è presente con i suoi lavori in più di cinquanta tra eventi ed esposizioni.

Fino all’8 maggio. Galleria Theodoracontemporanea,piazza Casini 1, Frascati (Roma).

«Le sue opere ben evidenziano quanto il legame di un moto dell’anima come la creatività sia alla base dell’arte»

Atlante della moda, segreti e tendenze degli stili globali Simone Cosimi

Una creazione contenuta nel volume

Se c’è un fenomeno che più di altri incarna il senso profondo della globalizzazione, è senza dubbio la moda. Moda intesa come traffico di stili, contaminazioni creative e diffusione esponenziale di gusti.

Un’onda lunghissima che svetta da Tokyo a Barcellona ingolfando le settimane della moda che animano Parigi, Berlino, Milano e New York e decine di altre metropoli del globo.

Un ingranaggio in grado d’innescare clamorosi meccanismi di omogeneizzazione delle scelte quotidiane così come, senza contraddizione alcuna, sottolineare raffinate differenze culturali.

Muoversi nella giunga degli stilisti, da quelli più affermati alle miriadi di giovani che bussano alla porta di Karl Lagerfeld e compagnia, è impresa colossale.

Un’autentica navigazione in mare aperto fra spietata competi-

zione, passerelle e marketing senza scrupoli, per la quale è fondamentale dotarsi di un dettagliato atlante. Quello di Logos prende la questione dalla coda, sottoponendo ai 45 designer che ne popolano le longitudini - da Alexandra Moura a Deepak Perwani passando per Vero Ivaldi - un pugno di domande che aiutano l’appassionato, o il semplice curioso, a rallentare lo scalmanato ritmo della galassia del "fashion".

Per penetrare le dinamiche di una macchina che non si ferma mai e può arrivare a proporre anche sei collezioni, fra anticipazioni prestagionali o linee "resort", in dodici mesi.

Ecco, insomma, come nascono le tendenze mondiali. E chi ne tiene a battesimo i primi passi.

Atlante della moda, a cura di Nathalie Anne Dodd, Logos edizioni, 453 agine, 24,95 euro.

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il Domani 29

IL DOMANI DELLA CULTURA La presidente della provincia Wanda Ferro: «Progetto di respiro internazionale»

Berlino anni Ottanta, al Marca la mostra su un decennio Silvia Ussia Inaugura il 30 aprile Berlino Ottanta, pittura irruenta, la mostra dedicata alla città tedesca dal museo Marca di Catanzaro.

Settanta opere selezionate tra grandi dipinti, disegni e tecniche miste, che rivivono quel periodo storico che va dagli inizi degli anni Ottanta, al famoso 9 novembre 1989, giorno della caduta del muro. Quel decennio ha fatto e fa sognare ancora, con il fascino indiscusso e la voglia di essere sempre sopra le righe.

Non c’era internet, non c’era "google", non c’erano telefonini, "reality show", grandi fratelli.

Per sapere le notizie bisognava aspettare il telegiornale, le ricerche si facevano in biblioteca e per telefonare bisognava prima ricorrere a una macchina stranissima che convertiva le monete in gettoni e poi trovare una cabina libera. Erano gli anni del tempo delle mele, di "E.t" e Indiana Jones, del 3-1 nella finale tra Italia e Germania ai mondiali in Spagna nel 1982 e dell’indimenticabile "campioni del mondo, campioni del mondo, campioni del mondo". Anni di miti e ricordi, di innovazione e anticonformismo, di "Dallas", dello scudo spaziale, di Cernobyl, dei metallari, dei punk, di "Flashdance". Intere generazioni hanno vissuto o sono cresciute con il culto degli anni ’80, il cui centro europeo di certo era Berlino ovest.

David Bowie, i ragazzi dello zoo di Berlino, il "Kreuzberg", quartiere simbolo di

allora, la caduta del muro. Cupa e romantica, cinica e violenta, alternativa, musa ispiratrice di poeti e cantanti, artisti e sognatori, meta e polo d’attrazione irresistibile per giovani viaggiatori, avventurieri e sbandati di tutta Europa, sogno indiscusso per chi è cresciuto con il suo rock e le sue storie.

L’obiettivo della mostra è quello di ripercorrere i momenti più significativi di quel decennio, lasciandoci tuffare nell’atmosfera, nella forza e nell’originalità della capitale della Germania durante gli anni della riunificazione. In mostra alcuni dei pittori più famosi di quel periodo, riproposti per la capacità unica che hanno avuto di raccontare e raccontarsi attraverso opere fortemente provocatorie, in netta opposizione rispetto ai toni allora dominanti.

A "Kreuzberg" e nei rioni popolari, i giovani venivano attratti da un profondo senso comune di inquietudine e cambiamento. Erano i nuovi "punk" ma anche ragazzi borghesi che si davano appuntamento in un luogo dove la creatività non si poneva limiti e dove non si sentivano oppressi dal perbenismo di fac-

Anni di miti e di innovazione di ricordi e anticonformismo di “Dallas”, dello scudo spaziale, di Cernobyl dei metallari, dei punk di "Flashdance" ciata. É su questo movimento culturale che si concentra l’esposizione promossa dall’assessorato alla cultura della provincia di Catanzaro, la cui presidente Wanda Ferro sottolinea: «Questo coraggioso progetto di grande impegno internazionale pone l’attenzione sulle vicende che hanno coinvolto Berlino durante anni cruciali, e ci consente di riflettere sull’arte, così come sulla nostra storia recente ampliando il dibattito culturale».

Dal 30 aprile al 9 ottobre. Museo delle arti Catanzaro, via Turco 63, Catanzaro.

Info: 0961746797; www.museomarca.info.

Maggio dei monumenti Napoli apre con l’Enel Musica e cultura. Questi i pilastri su cui ruota l’edizione 2011 del Maggio dei monumenti. Napoli apre al pubblico le sale dell’archivio storico Enel. Per tutti i week-end del mese,infatti,nelleoredellamattina sarà possibile visitare la mostra Musica in energia che percorre il territorio nazionale attraverso l’illuminazione dei piu’ importanti luoghi dedicati alla musica.

L’editrice Einaudi ristampa "Port royal" L’editrice Einaudi ripropone "Port royal", il volume francese noto per la fama che gli hanno dato Racine e soprattutto Sainte-Beuve, dopo la prima traduzione italiana di Sansoni del 1964, da molti anni esaurita.

"Port royal", nome di un medievale monastero cistercense femminile, fondato nel 1204 nella malsana valle di Chevreuse, rappresenta il simbolo della resistenza cattolica all’oppressione e all’intolleranza.

Calabria, Franco Battiato sale in cattedra Un incontro con un protagonista indiscusso della musica e della cultura non solo italiana, che farà felici gli studenti dell’università della Calabria. È l’incontro-intervista con Franco Battiato, promosso dallo stesso ateneo di Arcavacata e dal comitato nazionale per il V centenario della nascita di Bernardino Telesio. L’incontro avverrà il 3 maggio alle 10.30 nell’aula magna Beniamino Andreatta, con il professor Nuccio Ordine, docente di Letteratura italiana e firma delle pagine culturali del nazionale Corriere della Sera.

Settanta opere selezionate tra grandi dipinti, disegni e tecniche miste, che rivivono quel periodo storico fino al più famoso 9 novembre 1989 con la caduta del muro Helmut Middendorf, "Bie strasse", 1984

Letteratura: premio Cervantes vince la spagnola Ana Maria Matute

La scrittrice catalana Ana Maria Matute, considerata la regina delle favole spagnole, 85 anni, è stata insignita ieri del premio Cervantes, il massimo riconoscimento della letteratura in lingua spagnola. E’ stato il re Juan Carlos a consegnare il premio, dotato di un assegno di 125mila euro, alla famosa autrice di romanzi storici e fantasy durante una cerimonia al Paraninfo della università di Alcalà de Henares, a Madrid, alla presenza dei rappresentanti delle più alte cariche istituzionali e del mondo della cultura. Il Premio Cervantes è un’onorificenza alla carriera e la giuria ha sottolineato che Matute è un’autrice dotata di «una straordinaria capacità di affabulazione». Ana Maria Matute è la terza donna, dopo la filosofa spagnola Maria Zambrano e la poetessa cu-

bana Dulce Maria Loynaz, a conquistare il premio Cervantes nei 35 anni di vita del prestigioso riconoscimento. In precedenza Matute ha vinto numerosi riconoscimenti letterari, tra i quali il premio Planeta nel 1954, il premio della Critica nazionale e della letteratura nel 1957, il premio Nadal nel 1959 e il premio Fastenrath della Reale accademia spagnola nel 1967. Per tre volte è stata candidata al premio Nobel per la letteratura. È socia dell’accademiaRealedellalinguaspagnola e autrice di oltre 50 libri, tra i quali ’’Olividado rey Gud’’ e ’’Pequeno teatro’’.

Dopo la cerimonia, Ana Maria Matute ha iniziato a leggere il Don Chisciotte, il capolavoro di Miguel de Cervantes, che come vuole la tradizione sarà declamato per intero da

La scrittrice Ana Maria Matute in una foto d'archivio

un nutrito gruppo di lettori. Il premio Cervantes è consegnato ogni anno il 23 aprile, giorno che commemora la morte del grande scrittore spagnolo, ma quest’anno la cerimonia si tenuta il 26 aprile per la coincidenza con le feste della settimana santa.

il Domani Giovedì 28 Aprile 2011 31

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Programmi di Lunedì

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06:10 - SITUATION COMEDY Una pupa in libreria 06:35 - TELEVENDITA Media shopping 07:05 - CARTONI ANIMATI Braccobaldo bau 07:15 - CARTONI ANIMATI Braccobaldo bau 07:25 - CARTONI ANIMATI Doraemon 07:45 - Il lungo Viaggio di Porfy 08:15 - Le avventure di Piggley Winks 08:30 - Sailor Moon e il mistero dei sogni 08:55 - DOCUMENTARIO Urban legend 09:35 - DOCU. Real C.S.I. - A sangue freddo 10:45 - DOCUMENTARIO Non ditelo alla sposa 12:10 - Cotto e mangiato - Il menù del giorno 12:25 - TELEGIORNALE Studio aperto 12:58 - NEWS Meteo 13:00 - NEWS Studio sport - Anticipazioni 13:02 - NEWS Studio sport 13:40 - TELEFILM I Simpson 14:05 - TELEFILM I Simpson 14:35 - TELEFILM Futurama 14:55 - How i met your mother 15:25 - Zack e Cody sul ponte di comando 16:25 - TELEFILM Zeke e Luther 16:50 - SITUATION COMEDY Camera cafè 17:25 - Camera cafè ristretto 17:35 - SITUATION COMEDY Love bugs 18:10 - Cotto e mangiato - Il menù del giorno 18:28 - Studio aperto - Anticipazioni 18:30 - TELEGIORNALE Studio aperto 18:58 - NEWS Meteo 19:00 - NEWS Studio sport - Anticipazioni 19:02 - NEWS Studio sport 19:30 - TELEFILM C.S.I. Miami 20:30 - GIOCO Trasformat 21:10 - The Bourne Identity - con M. Damon, F. Potente, B. Cox - regia di D. Liman (USA) 23:35 - SHOW Le iene 01:05 - SHOW Poker1mania 01:55 - Studio aperto - La giornata 02:10 - TELEFILM Beverly Hills, 90210 02:50 - TELEFILM Beverly Hills, 90210 03:30 - TELEVENDITA Media shopping 03:45 - Le porte dell'inferno - con B. Cupisti, P. Genuardi, L. Majnoni - regia di U. Lenzi 05:15 - TELEVENDITA Media shopping

06:00 - ATTUALITÀ Rai News 24 - Morning News 06:30 - ATTUALITÀ Il caffè di Corradino Mineo 07:00 - RUBRICA TGR Buongiorno Italia 07:30 - RUBRICA TGR Buongiorno Regione 08:00 - RUBRICA Rai 150 anni. La Storia siamo noi 09:00 - RUBRICA Dieci minuti di... programmi dell'accesso: - di attualità 09:10 - RUBRICA Agorà - di attualità 11:00 - RUBRICA Apprescindere 11:10 - TELEGIORNALE TG 3 Minuti 12:00 - NEWS TG 3 12:25 - RUBRICA TG3 Fuori TG 12:45 - RUBRICA Le storie - Diario italiano - di storia 13:10 - TELEFILM La strada per la felicità 14:00 - TELEGIORNALE TG Regione 14:20 - TELEGIORNALE TG 3 14:50 - NEWS TGR Leonardo 15:00 - TELEGIORNALE TG3 L.I.S. 15:05 - TELEFILM Wind at my Back 15:50 - RUBRICA TG3 GT Ragazzi 16:00 - RUBRICA Cose dell'altro Geo 17:40 - RUBRICA Geo & Geo 18:10 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 3 19:00 - TELEGIORNALE TG 3 19:30 - TELEGIORNALE TG Regione 20:00 - ATTUALITÀ Blob 20:10 - SITUATION COMEDY Cotti e mangiati 20:35 - SOAP OPERA Un posto al sole 21:05 - TELEFILM Desperate Housewives 1ªvisione - 6ª stagione 23:25 - TALK SHOW Parla con me 00:00 - TELEGIORNALE TG3 Linea notte 00:10 - TELEGIORNALE TG Regione 01:00 - RUBRICA Appuntamento al cinema - di cinema 01:10 - RUBRICA Rai Educational - - di cultura 01:40 - MUSICA La Musica di Raitre 02:30 - RUBRICA Fuori orario. Cose (mai) viste di cultura 02:35 - NEWS RAInews 06:00 - RAI News - Morning News

06:00 - TELEGIORNALE Prima pagina 07:55 - NEWS Traffico 07:57 - NEWS Meteo 5 07:58 - NEWS Borse e monete 08:00 - TELEGIORNALE Tg5 - Mattina 08:40 - SHOW Mattino cinque 10:00 - TELEGIORNALE Tg5 Ore 10 10:05 - SHOW Mattino cinque Federica Panicucci e 11:00 - RUBRICA Claudio Brachino conduForum cono la terza e dizione di “Mattino cinque” 13:00 - Tg5 13:39 - NEWS Meteo 5 13:41 - SOAP OPERA Beautiful 14:10 - SOAP OPERA Centovetrine 14:45 - TALK SHOW Uomini e donne 18:00 - TELEGIORNALE Tg5 - 5 minuti 18:50 - GIOCO Chi Vuol essere milionario 19:44 - TELEGIORNALE Tg5 - Anticipazione 19:45 - GIOCO Chi Vuol essere milionario 20:00 - TELEGIORNALE Tg5 20:30 - NEWS Meteo 5 20:31 - SHOW Striscia la notizia - La Vocedell'improvvidenza 21:10 - SHOW Lo show dei record - 7a puntata 23:30 - NEWS Matrix 01:30 - TELEGIORNALE Tg5 Notte 02:00 - NEWS Meteo Il conduttore del 5 notte programma, 02:01 - SHOW Striscia la notizia Alessio Vinci 02:21 - TELEFILM Squadra med 04:00 - TELEVENDITA Media shopping 04:14 - TALK SHOW Uomini e donne 05:31 - TELEGIORNALE Tg5-notte-replica 05:44 - NEWS Meteo 5 notte 05:45 - TELEVENDITA Media shopping

RETE 06:30 - TELEVENDITA Media shopping 06:45 - TELEVENDITA Media shopping 07:25 - TELEFILM Zorro 07:50 - TELEFILM Nash bridges I 08:45 - TELEFILM Sentinel 09:45 - TELEFILM Carabinieri 10:50 - RUBRICA Ricette di famiglia 11:25 - TELEGIORNALE Anteprima Tg4 11:30 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 11:54 - NEWS Meteo 11:58 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 12:00 - NEWS Vie d'Italia - Notizie sul traffico 12:02 - TELEFILM Wolff un poliziotto a Berlino 13:00 - TELEFILM Distretto di polizia 13:50 - Il tribunale di Forum - Anteprima 14:05 - RUBRICA Sessione pomeridiana: il tribunale di Forum 15:10 - TELEFILM Flikken coppia in giallo 16:17 - SHOW Vite straordinarie 18:50 - TELEGIORNALE Anteprima Tg4 18:55 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 19:19 - NEWS Meteo 19:23 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 19:35 - TELEFILM Tempesta d'amore 20:55 - SPORT Coppa Europa League 22:55 - SPORT Speciale 23:20 - SHOW Cinema festival 23:25 - FILM Imbattibile - con Mark Wahlberg, Greg Kinnear, Elizabeth Banks, Kevin Way, Michael Rispoli - regia di Ericson Core (U.S.A.) - 2006 01:35 - TELEGIORNALE Tg4 night news 02:02 - FILM Paesaggio nella nebbia - con Michalis Zeke, Tania Palaiologou, Stratos Tzortzoglou - regia di Theo Angelopoulos (Francia) - 1988 04:05 - TELEVENDITA Media shopping 04:20 - SHOW Peste e corna e gocce di storia 04:27 - SHOW Come eravamo 05:15 - TELEGIORNALE Tg4 night news 05:35 - RUBRICA Peste e corna e gocce di storia 05:40 - TELEFILM Delta team

06:00 - TELEGIORNALE Tg La7/meteo/oroscopo/traffico - Informazione 06:55 - RUBRICA Movie Flash 07:00 - ATTUALITÀ Omnibus 07:30 - TELEGIORNALE Tg La7 09:45 - RUBRICA Coffee Break 10:30 - ATTUALITÀ (ah)iPiroso 11:25 - TELEFILM Cuore e batticuore 12:30 - TELEFILM Due South 13:30 - TELEGIORNALE Tg La7 13:55 - FILM Non predicare... spara - con Sidney Poitier, Harry Belafonte - regia di Sidney Poitier (USA) - 1971 15:55 - ATTUALITÀ Atlantide 17:35 - RUBRICA Movie Flash 17:40 - TELEFILM Leverage 18:40 - TELEFILM Jag - Avvocati in divisa 19:40 - ATTUALITÀ G Day 20:00 - TELEGIORNALE Tg La7 20:30 - ATTUALITÀ Otto e mezzo 21:10 - REAL TV S.O.S. Tata 00:10 - ATTUALITÀ Effetto domino 2020 01:00 - TELEGIORNALE Tg La7 01:10 - RUBRICA Movie Flash 01:15 - ATTUALITÀ Prossima fermata 01:25 - RUBRICA Otto e mezzo 02:05 - RUBRICA G Day 02:55 - RUBRICA La7 Colors

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ITALIA

06:00 - RUBRICA Secondo canale 06:10 - SITUATION COMEDY 7 vite 07:00 - RUBRICA Cartoon Flakes - per ragazzi 07:01 - CARTONI ANIMATI In giro per la giungla 07:20 - CARTONI ANIMATI Il libro della giungla 07:25 - CARTONI ANIMATI Phineas and Ferb 07:35 - CARTONI ANIMATI Pop Pixie 07:50 - RUBRICA Magic English - di didattica 08:00 - RUBRICA L'Albero Azzurro - per ragazzi 08:20 - CARTONI ANIMATI Pocoyo 08:25 - CARTONI ANIMATI La casa di Topolino 08:50 - CARTONI ANIMATI Le principesse del mare 09:15 - CARTONI ANIMATI Billy The Cat 09:45 - RUBRICA Rai Educational - Cantieri d'Italia 10:00 - RUBRICA Tg2punto.it - di attualità 10:15 - RUBRICA TG 2 Dossier 11:00 - SHOW I Fatti Vostri 13:00 - TELEGIORNALE TG 2 - GIORNO 13:30 - NEWS TG 2 - Costume e Società 13:50 - RUBRICA Medicina 33 14:00 - RUBRICA Pomeriggio sul 2 - di attualità 16:10 - TELEFILM La signora in giallo 17:00 - TELEFILM Top Secret 17:45 - NEWS TG 2 Flash L.I.S. 17:50 - NEWS Rai TG Sport 18:15 - NEWS TG 2 18:45 - TALK SHOW Maurizio Costanzo Talk 19:35 - TELEFILM Squadra Speciale Cobra 11 20:25 - GIOCO Estrazione del lotto 20:30 - TELEGIORNALE TG2 - 20.30 21:05 - "SPAZIO SANTORO/ANNOZERO" 23:10 - TELEGIORNALE TG 2 23:25 - RUBRICA Rai 150 anni. La storia siamo noi 00:25 - SHOW Base Luna 01:05 - RUBRICA TG Parlamento - di politica 01:20 - TELEFILM In Justice 02:05 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 2 02:06 - RUBRICA Appuntamento al cinema 02:10 - TELEFILM Life on Mars 03:55 - RUBRICA Secondo Canale - di attualità 04:15 - Università Telematica Internazionale 04:16 - RUBRICA Storia Medievale

CINEMA

06:00 - NEWS Euronews 06:10 - RUBRICA Aspettando Unomattina 06:30 - TELEGIORNALE TG 1 06:45 - RUBRICA Unomattina 07:00 - TELEGIORNALE TG 1 07:30 - TELEGIORNALE TG 1 L.I.S. 07:35 - RUBRICA TG Parlamento - di politica 08:00 - TELEGIORNALE TG 1 09:00 - TELEGIORNALE TG 1 09:30 - TELEGIORNALE TG 1 Eleonora Daniele conduce FLASH Unomattina e da quest’anno sarà 10:00 - SHOW Verdetto Finale coadiuvata da 10:50 - RUBRICA Appuntamento Michele Cucuzza al cinema che così torna in tv dopo 10 anni 11:00 - TELEGIORNALE TG 1 11:05 - RUBRICA Occhio alla spesa 12:00 - GIOCO La prova del cuoco 13:30 - TELEGIORNALE TELEGIORNALE 14:00 - RUBRICA TG1 Economia - di economia 14:10 - SHOW Se...a casa di Paola 16:10 - SHOW La vita in diretta 16:50 - RUBRICA TG Parlamento - di politica 17:00 - TELEGIORNALE TG 1 17:10 - PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 18:50 - GIOCO L'Eredità 20:00 - TELEGIORNALE TELEGIORNALE 20:30 - RUBRICA Qui Radio Londra - di attualità 20:35 - GIOCO Affari Tuoi 21:10 - SERIE TV Un medico in famiglia 7 23:20 - TALK SHOW Porta a Porta 00:55 - TELEGIORNALE TG 1 - NOTTE 01:25 - PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 01:30 - RUBRICA Qui Radio Londra - di attualità 01:35 - RUBRICA Appuntamento al cinema - di cinema 01:40 - RUBRICA Sottovoce - di attualità 02:10 - RUBRICA Rai Educational Cantieri d'Italia di cultura 02:40 - RUBRICA Mille e una notte - Documenti - di cultura 04:10 - RUBRICA Dreams Road 2008 - di viaggi 04:55 - VIDEOFRAMMENTI DA DA DA 05:45 - NEWS Euronews

06:50 Toy Story 3 - Speciale 07:15 The last station 09:10 Dear John 11:00 Natale a Beverly Hills - Speciale 11:20 Mine vaganti 13:15 Iron Man 2 - Speciale 13:30 Case 39 15:25 La fontana dell'amore 17:00 La bella societa' 18:50 Natale a Beverly Hills - Speciale 19:15 The Truman Show 21:00 Sky Cine News - Film in sala 21:10 The hole 22:50 Men In The City 00:40 Fa' la cosa sbagliata

07:00 - TELEGIORNALE News 07:05 - MUSICA Only Hits 08:00 - TELEFILM Ninas Mal 09:00 - SHOW Made 10:00 - MUSICA Only Hits 12:00 - NEWS MTV News 12:05 - MUSICA Only Hits 13:00 - NEWS MTV News 13:05 - SHOW The Hills 14:00 - NEWS MTV News 14:05 - TELEFILM My life as Liz 15:00 - NEWS MTV News 15:05 - TELEFILM Ninas Mal 16:00 - SHOW Made 17:00 - SHOW The Hills 18:00 - MUSICA Only Hits 19:00 - NEWS MTV News 19:05 - SHOW I soliti idioti 19:30 - NEWS Speciale MTV News - Attualità 20:00 - TELEFILM Ninas Mal 21:00 - FILM How she moves 23:00 - CARTONI ANIMATI South Park 00:00 - NEWS Speciale MTV News 00:30 - REPORTAGE Il testimone Vip 01:30 - SHOW I used to be Fat 02:30 - MUSICA Only Hits 04:00 - MUSICA Only Hits 05:45 - TELEGIORNALE News

02:25 Daybreakers - L'ultimo Vampiro 04:10 Mine vaganti

THE HOLE Un film di Nick Hamm. Con Thora Birch, Desmond Harrington, Daniel Brocklebank, Laurence Fox, Keira Knightley.

Genere: Horror Durata: 102 min. Gran Bretagna 2001.

I due fratelli Dane e Lucas Thompson si trasferiscono con la madre da New York in una villetta a schiera di Bensonville, una piccola città del nordest americano. Lucas è un ragazzino curioso e vitale, mentre Dane è il tipico adolescente inquieto, oppresso dai continui traslochi cui la madre lo sottopone. Assieme alla bella vicina di casa, Julie, Dane e Lucas scoprono nello scantinato di casa una grande botola serrata con numerosi lucchetti. Una volta scoperchiato il passaggio, quello che pare un semplice buco nel pavimento si rivela essere un portale per una dimensione da cui prendono corpo le più remote paure dei ragazzi.