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Domenica 29 Novembre 2009 Anno XII - Numero 329

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QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

ECONOMIA

POLITICA

REGIONALI

Confindustria: la ripresa si consolida e continuerà

La procura smentisce: il Cav non è indagato per mafia

Nel Pdl tensione alle stelle Gasparri oggi fa il pompiere

a pag » 22

di Cab a pag » 23

di Domenico Martelli a pag » 12

ESCLUSIVA Il senatore del Pdl propone la creazione di una banca d’affari come veicolo per sostenere il rilancio dell’economia meridionale

Speziali: «Al Sud serve una merchant»

Il Cavaliere pensa ad un istituto che non faccia solo raccolta ma che abbia capitali di rischio da investire SCANDALI FINANZIARI

Le banche disertano il bando per le Pmi

Un istituto di credito che non punti solo sulla ricerca dei depositi, ma che abbia L’INTERVENTO risorse proprie da reinvestire nel Mezzogiorno. Questo è il contributo del senatore calabrese Vincenzo Speziali al dibattito sulla Banca del Sud di Alessandro Caruso a pag » 7

UN ANTICIPO...

CROLLA IL TURISMO IN GRECIA

di Guido Talarico

Casini critica De Magistris: «E’ un modello negativo»

Ennesima brutta storia che riguarda le banche e la loro nota attitudine a immolare imprese e cittadini sull’altare dei loro interessi. Uno scandalo buono per l’Antitrust. Questi i fatti. Il governatore Loiero ha annunciato l’arrivo di 100 milioni destinati alle Pmi: 50 milioni dalla Bei, altri 50 milioni provenienti dal Por. Ma questi soldi non li vedrà nessuno. La regione Calabria per fare avere alle imprese i 50 milioni della Banca europea degli investimenti ha dovuto indire un bando riservato alle banche, le uniche a poter erogare i fondi. Ma il bando, che scadeva il 5 ottobre del 2009, è andato incredibilmente deserto. Neppure un istituto di credito ha partecipato alla gara per le nostre Pmi. Il sospetto di un cartelloèfortissimo. segue a pag » 2

BOLOGNA - «Il modello De Magistris è negativo per tutti i magistrati italiani che fanno seriamente il loro lavoro». Lo ha dichiarato a Bologna il leader Udc Casini. a pag » 10

Costruire in zona sismica una legge per la Calabria

La Calabria sappia cogliere questa opportunità La Grecia è sull’orlo del collasso finanziario con un debito pubblico capace di superare perfino quello italiano: la spirale dei prezzi e dei salari ha fatto crollare il turismo dall’estero del venti per cento solo quest’anno.

di Carlo Bassi a pag » 23

CATANZARO - «Sono molto soddisfatto di questa normativa che è frutto del lavoro avviato dal 2007 grazie alla convenzione con la FondazioneEucentre».Lohadetto il presidente della Regione, Agazio Loiero, che ha partecipato a Catanzaro alla presentazione della legge regionale “Costruzioni in zona sismica”. All’illustrazione ha preso parte l’assessore regionale ai Lavori pubblici, Luigi Incarnato. di Carmela Mirarchi alle pagg » 4 e 5

Troppo alto il prezzo della crisi di Mario Pirillo eurodeputato Pd

Il mercato del lavoro italiano, e meridionale in particolare, ha pagato e continua a pagare un prezzo altissimo a causa della crisi internazionale. Tutto questo senza la dovuta attenzione da parte del Governo centrale. L’Europa è impegnata a costruire un percorso che aiuti i Paesi membri ad uscire dalla crisi ed a rilanciare l’economia e l’occupazione. Ma ogni singolo Governo deve fare la propria parte. Finora il Governo italiano ha dimostrato poco coraggio nell’affrontare una crisi che ha travolto l’intero sistema produttivo nazionale lasciando ripercussioni pesanti soprattutto al Sud. La politica economica affidata esclusivamente a Tremonti non sembra affatto tesa ad agganciare i timidi segnali di ripresa che si registrano. segue a pag » 2

Premio lavoro “Manpower” al 36enne Domenico Alessio MILANO - Oltre dieci anni di esperienza nel porto di Gioia Tauro, uno degli scali più importanti del Mediterraneo, da capo piazzale fino a diventare direttore operativo della società che lui stesso ha contribuito a fondare nel 2005. Sono queste alcune delle qualità che hanno consentito al 36enne Domenico Alessio, della All Controlls Srl, società che opera nell’ambito della movimentazione merci in campo portuale, di essere selezionato come vincitore regionale nella sezione "Quadro" del "Premio per il lavoro" Manpower 2009. Un importante riconoscimento. a pag » 9


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI di Guido Talarico Genocidio finanziario che passa nel silenzio Una cosa incredibile. In giro non c’è un’euro, le aziende sono soffocate dalla stretta creditizia, finalmente arrivano 50 milioni freschi freschi dalla Bei, la Regione fa il bando e le banche cosa fanno? Disertano. Tutte insieme. Che coincidenza. C’è da immaginare che non abbiano trovato conveniente per le loro tasche fare del credito agevolato alle imprese. Un qualche decimale che non collimava con la loro ingordigia. Così come era del resto era stato per la rinegoziazione dei debiti. Lor signori sono abituati a mangiare a quatto ganasce. Se il tasso è basso il cittadino lo lasciano bellamente a spasso. Questa ripugnante vicenda è l’ennesima firma all’operazione di sterminio che gli istituti di credito nazionali stanno portando a termine contro le imprese e le famiglie calabresi. Un genocidio finanziario che sta passando sotto silenzio. Non danno nuova finanza, chiedono a tutti di rientrare dei fidi fino alla morte e poi, quando i soldi arrivano da altrove (in questo caso dalla Bei) si rifiutano di erogarli. Un comportamen-

to se non illegale certamente immorale, riprovevole fino al midollo e miope. Ci piacerebbe che su questa questione un grido di denuncia arrivasse dallo stesso Loiero, dalla Giunta, delle varie associazioni di categoria e da ogni persona sensata. Perché se non si riesce a far avere alle imprese calabresi neppure i finanziamenti della Bei allora vuol dire che è veramente finita. Che tutto il sistema è marcio. Allora chiudiamo baracca e burattini e andiamo al supermercato dell’usura che oggi è l’unico attivo. A tutto questo aggiungo, tanto per rendere ancor più triste questa cronaca, che anche gli altri 50 milioni di euro (quelli Por Fesr) di cui ha parlato il Governatore resteranno a lungo in mente di Dio. È vero infatti che sono stati stanziati, ma i bandi esecutivi, quelli che come sappiamo poi mettono in moto i meccanismi per far partire i soldi, come moltissimi altri, riposano ancora nei profondissimi cassetti dei nostri ineffabili programmatori.

L’INDISCRETO DELLA POLITICA

di Francesco Pungitore

di Mario Pirillo Troppo alto il prezzo della crisi Né tantomeno riesce a percepire i reali disagi di un sistema produttivo, come quello meridionale, da sempre in affanno per le difficoltà ad accedere agevolmente al credito e per la mancanza di infrastrutture di trasporto valide. Senza contare l’altissimo tasso di disoccupazione già presente nel Sud Italia. I dati che provengono da tutti gli osservatori economici indicano un regresso ancora più preoccupante in termini di perdite di posti di lavoro anche per il prossimo anno. Occorre che si correggano fin da subito le politiche avviate dal Governo Berlusconi andando incontro alle esigenze di imprese e lavoratori. Con una particolare attenzione, per le sue peculiarità, al Mezzogiorno. In questo senso è necessario sostenere da una parte il sistema imprenditoriale con misure utili alle aziende sane quali meccanismi che facilitino l’accesso al credito ed una fiscalità di vantaggio per quanti decidano di investire nel Meridione. Ma anche

azioni per aiutare un mercato del lavoro ormai caratterizzato da un precariato diffuso.

PROFONDO NORD

di Alessandro Caruso

Pri+Udeur+Psi non è la somma che fa il totale

La crociata della Lega che è finita in ritirata

Tre partiti che si alleano per dare slancio alla corsa dei propri candidati in vista delle prossime Regionali. Capita in Calabria e i protagonisti sono Pri, Udeur e Nuovo Psi. Il 28 e 29 marzo, dunque, Edera, Campanile e Garofano confluiranno in un unico cartello elettorale. L’accordo non è più solo una indiscrezione ma è stato ufficialmente sancito a Lamezia dai rispettivi segretari: Francesco Galati, Giulio Serra e Oscar Ielacqua. Il tutto alla presenza dell’on. Marilina Intrieri, presidente del Consiglio nazionale dell’Udeur, e dell’on. Romano Carratelli, della Direzione nazionale dell’Udeur. Nei numerosi interventi è stata rimarcata la collocazione politica: centrodestra. Non è mancato un accenno alla «affinità politica che lega i tre partiti che possono vantare un grande passato e che possono rappresentare, a pieno titolo, l’area laica del centrodestra». Con un obiettivo: il 6 per cento «già confermato dai vari sondaggi». Da qui l’idea di un programma comune di sostegno alla candidatura di Giuseppe Scopelliti all’insegna «del rinnovamento per ricondurre la Calabria ad un nuovo percorso». Un solo dubbio: di solito le percentuali non si costruiscono con delle somme algebriche...

La vicenda relativa alla proposta della Lega di ridurre a sei mesi la Cassa integrazione per gli immigrati, già ritirata dal Carroccio nella giornata di ieri, suggerisce varie chiavi di lettura, una delle quali non può prescindere dai risultati di un sondaggio realizzato dalla fondazione Leone Moressa. Sulla base dei dati raccolti risulta che ben il 43% dei cittadini del Nord Est è favorevole alla concessione del diritto di voto agli stranieri. Si tratta certamente di un numero significativo che smentisce, in generale, l’assunto per cui nel Nord la cultura leghista di estremo rigore nei confronti degli immigrati e dei loro diritti abbia attecchito nella maggior parte della gente. Di sicuro i membri del Carroccio farebbero cosa gradita a buona parte dei loro diretti interlocutori, i cittadini del Nord, se affrontassero alcuni argomenti con un maggiore senso critico e non sempre accecati dal loro entusiasmo scandalistico diretto più che altro a fare rumore. Soprattutto se le loro crociate contro falsi "nemici pubblici", come spesso vogliono farli apparire, a volte finiscono in ritirata.

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PRIMO PIANO

Ieri Loiero, Incarnato e Zinno hanno spiegato la normativa e il regolamento della Lr n.35. Presenti i rappresentanti di Eucentre, la Fondazione che ha dato il supporto scientifico

Illustrata la nuova legge regionale “Costruzioni in zona sismica” di Carmela Mirarchi CATANZARO - La regione Calabria è la regione italiana con più elevata pericolosità sismica. Di 409 comuni calabresi ben 261 sono ad alto rischio sismico. In materia di applicazione della normativa sismica la Regione Calabria,come tutte le altre, ha fino ad oggi adottato una propria regolamentazione.LaCorteCostituzionale nel 2006 ha ribadito in materia di vigilanza sulle costruzioni nelle zone sismiche la necessità del regime autorizzativo a salvaguardiadella pubblicae privataincolumità eliminando il sistema di controllo a campione introdotto dalle varie leggi regionali. Le Regioni sono state così indotte a legiferare in materia di vigilanza sulle costruzioni ricadenti in zone sismiche con la finalità di coniugare l’esigenza di tutela della pubblica incolumità con un sistema di controlli improntato ai criteri di adeguatezza e proporzionalità. E’ divenuto così anche per la Calabria necessario recepire quanto stabilito dalla Corte Costituzionale adottando per tutti i progetti la nuova procedura della preventiva autorizzazione senza la quale non possono essere iniziati i lavori. Ieri mattina a palazzo Alemanni il Presidente della Giunta Agazio Loiero e l’asses-

La regione Calabria è tra i territori italiani con più elevata pericolosità. Di 409 comuni calabresi ben 261 sono ad alto rischio sismico

L'assessore Luigi Incarnato e il dirigente Luigi Zinno

sore ai Lavori Pubblici Luigi Incarnato hanno illustrato la legge regionale "Costruzioni in zona sismica" e la convenzione con la Fondazione Eucentre per il controllo degli edifici . La legge regionale n.35 e il suo regolamento applicativo sono stati già approvati. Per raggiungere questo obiettivo la Giunta ha fatto ricorso al supporto scientifico e tecnico di Eucentre, una Fondazione di ricerca costituita dal Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dall’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, dall’Università di Pavia e dall’Istituto universitario di Studi superiori di Pavia. La Regione ha stipulato con Eucentre una convenzione per conseguire i seguenti obiettivi: stesura e riordino della nuova normativa sismica regionale e del relativo regolamento di attuazione; pianificazione delle attività di formazione per i tecnici della Regione, per i tecnici degli Enti territoriali operanti nel settore e per i professionisti, alla luce della nuova normativa in merito; attività di monitoraggio delle opere infrastrutturali di interesse strategico di competenza regionale, definendone la pe-

ricolosità e vulnerabilità sismica al fine della riduzione del rischio sismico. «Eucentre è un ente pubblico che ci ha supportato in un progetto che è una autentica rivoluzione all’interno di quella che è una innovazione sul piano del rischio sismico» ha affermato il Coordinatore del gruppo di lavoro che calerà la legge regionale, l’ing. Zinno del Dipartimento Lavori pubblici. «Ci sarà all’interno del nuovo quadro legislativo regionale un salto di qualità notevole. I numeri sono chiari: oltre 10mila i progetti all’anno che vengono presentati agli uffici della Regione e un quadro normativo fermo al 1994. Dunque è stato compiuto un passo importante e speriamo in una pronta attuazione. Siamo partiti nel 2007 non è stata un legge che è venuta fuori dopo un evento tragico. Ci hanno dato una mano tutti gli organi professionali, gli ingegneri, i geologi, l’associazione costruttori. C’è stato un lavoro sinergico. L’altro pezzo delcambiamentoradicaleèl’informatizzazione della procedura, una trasmissione dei progetti on line e una valutazione trasparente, compiendo così passi avanti nel campo della sicurezza».

LA SCHEDA La Legge Regionale La legge regionale definisce le procedure per la denuncia, il deposito e l’autorizzazione di interventi di carattere strutturale per la pianificazione territoriale in materia di ingegneria sismica. La legge è attuata mediante un regolamento regionale che prevede una parte generale e 4 allegati che definiscono la denuncia e la trasmissione degli interventi di carattere strutturale su edifici e ponti, la valutazione degli effetti di sito per interventi di tipo edilizio e per piani territoriali. Il regolamento regionale prevede l’utilizzo, come strumento di denuncia e di trasmissione delle pratiche edilizie e di gestione del territorio, di sistemi informatici accessibili tramite un sito web dedicato. Procedure Informatiche in supporto agli enti operanti nel settore edilizio E’ stato predipsosto un sistema infomatico-edilizia regionale calabria (Si-erc) per la denuncia e la trasmissione di pratiche edilizie relative ad interventi di carattere strutturale. Gli utenti di tale sistema sono i progettisti, chiamati ad allegare il formato elettronico della documentazione di progetto prevista dalla nuove Norme tecniche sulle Costruzioni e a compilare in ogni parte le schede che il sistema propone con informazioni di carattere progettuale. Attraverso i dati che i progettisti inseriscono nel Si-erc la Regione esegue verifiche preliminari di conformità alla normativa nazionale Ntc08 di opere quali edifici o ponti. Attraverso i dati che i progettisti isneriscono nel Si-erc la Regione esegue verifiche preliminari di conformità alla normativa nazionale Ntc08 di opere quali edifici e ponti. Procedure Informatiche di supporto agli enti operanti nel settore di gestione del territorio E’ stato predisposto un sistema informatico - territoriale Regione Calabria (Si-terc) per la denuncia e la trasmissione degli studi di microzonazione sisimica ai fini della pianificazione territoriale. La Regione ha predisposto delle linee guida che definsicono gli elaborati da produrre e il formato di consegna dei risultati delle indagini.


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PRIMO PIANO

Il Governatore Loiero ha espresso la sua soddisfazione per la legge frutto di un lavoro di 3 anni. Fissate le procedure per la denuncia, il deposito e l’autorizzazione di interventi di tipo strutturale

Una normativa in cantiere dal 2007 Primato italiano per la Calabria

di Carmela Mirarchi CATANZARO - «Sono molto soddifatto della normativa relativa alla costruzione in zona sismica». E’ quanto ha dichiarato ieri il Governtaore Loiero durante l’illustrazionedellaLeggeRegionale "Costruzioni in zona sismica" alla quale hanno preso parte: l’assessore regionale ai Lavori Pubblici, Luigi Incarnato; il dirigente di settore del Dipartimento Lavori Pubblici, Luigi Zinno, ed i rappresentanti di Eucentre (Centro europeo di formazione e ricerca in ingegneria sismica): il prof. Rui Pinho del comitato di coordinamento, Fabio Germagnoli direttore della struttura e l’esperta BarbaraBorzi.«Quandonel2006 uscì la sentenza della Corte Costituzionale in materia di costruzione sismica - ha detto l’assessore Incarnato - ne parlai con il Presidente Loiero. Noi potevamo scegliere di abbassare la classificazione sismica in Calabria oppure decidere di lasciare un sistema burocraticoaffidandoall’autocertificazione il compito di stabilire o meno la validità progettuale. Noi abbiamo deciso però di investire in una sfida che è anche culturale. La nostra regione è a rischio. Noi abbiamo deciso di sfidare culturalmente un settore delicato.Mettiamo in campo un sistema che in Italia è innovativo, siamo riusciti a realizzare un grande compromesso di equilibrio che da un lato aumenta le responsabilità del progettista e dall’altro il controllo pubblico. Un risultato importante che presenta una legge ed un regolamento approvato. Siamo riusciti a fare entrambi e siamo pronti a metterli in campo e gli uffici decentrati offriranno servizi all’altezza del progetto. Abbiamo avviato anche la formazione. Un percorso che portiamo avanti anche grazie alle università calabresi. Una delle fasi fondamentali è dunque la formazione che coinvolge circa 500 addetti. Questo

servizio per essere garantito ha bisogno di risorse pubbliche che spesso non bastano. La partecipazione ai costi del mondo delle professioni e delle imprese ha consentito la possibilità di essere agevolati. Ritengo che la collaborazione debba continuare. La giunta ha allocato nel Por 140 milioni di euro per la sismica, ora parte il monitoraggio. Vorrei avere la possibilità di creare in Calabria specialità che attestino lo stato sismico delle strutture affinché si faccia gradualmente un controllo dei fabbricati dell’edilizia calabrese. Dobbiamo inoltre creare scadenzari, una sorta di

500

Il numero di addetti che, tra Regione, enti locali e ordini professionali, saranno coinvolti nella fase formativa scheda per edifici che stabilisca il grado di sismicità che ogni struttura può sopportare». Alla conferenza di presentazione della legge regionale erano presenti anche diversi rappresentanti di Eucentre che hanno sottolineato come la Calabria con questo progetto diventa la regione leader che le altre dovranno seguire. «Nel 2006 l’Ocs ha cercato la creazione della Fondazione Gem per affrontare a livello planetario il problema rischio sismico. Questo il contesto internazionale. L’Italia ha avuto un ruolo esemplare ed ha vinto la gara per ospitare il modello Gem» ha detto il segretario generale della Fondazione Eucentre, Rui Pinho. «La Regione Calabria - ha proseguito - sta dando l’esempio, ha iniziato un progetto innovativo che non ha uguali in Italia per la valutazione e la mitigazione del rischio sismico». A spiegare i ter-

mini e gli obiettivi della convenzione è stata invece la coordinatrice del settore rischio sismico Eucentre, Barbara Borzi. «L’innovazione del regolamento - ha affermato - riguarda la regolamentazione dell’utilizzo delle nuove procedure informatiche che sono state sviluppate. Di fatto di sistemi informaticineabbiamosviluppati due: Si-erc (Sistema informatico

edilizia Regione Calabria) , questo sistema è lo strumento che verrà utilizzato per la denuncia e per la trasmissione delle pratiche edilizie relative ad interventi di carattere strutturale. Il secondo Sit-erc (Sistema dell’informatico territoriale della Regione Calabria) serve invece per la denuncia e la trasmissione dei risultati degli studi di microzonazione sismica. Il primo è quello che di più ci interessa. Lo scopo è di costituire un database di tutta la documentazione e per tutti gli interventi di tipo strutturale. Nella legge 35 e nel regolamento della Regione c’è scritto che tutte le strutture di interesse strategico verranno controllate a tappeto. Quello che il sistema fa è chiaro, consente di svolgere una azione di vigilanza, così come viene richiesto dalla Corte Costituzionale ma con le risorse a disposizione della Regione. Per descrivere la procedura ci sono diverse tipologie di utenti: un progettista, un utente accettazione, un tecnico regionale e un amministratore di sistema. Tra i van-

taggi dell’uso del sistema informatico c’è l’esecuzione dei controlli in maniera automatica. La Regione con la procedura informatica ha inoltre maggiore uniformità nei dati che i progettisti trasmettono e c’è anche maggior uniformità nella valutazione dei progetti». A chiudere la conferenza stampa è stato il Governatore Loiero. «Questa legge è una operazione politica nel senso totale del termine. Sono soddisfatto, abbiamo fatto un buon lavoro. Tutto - ha detto ancora Loiero - diventa ancora più rilevante se si pensa che la Calabria è una delle prime se non la prima regione ad avere legiferato dopo la sentenza della Corte costituzionale del 2006. Questo progetto da noi avviato è stato presentato alla Fiera di Bologna lo scorso ottobre e il modello è oggetto di studio da parte della Regione Emilia Romagna». Infine Loiero ha ricordato l’attacco mediatico che la Regione ha subito nonostante avesse già avviato il progetto sulla costruzione sisimica.


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PRIMO PIANO

Fondo salva imprese, l’annuncio di Gaetano Miccichè (Intesa Sanpaolo) Proseguono i lavori per la creazione di un fondo salva imprese da parte di Intesa Sanpaolo, Unicredit, Monte dei Paschi di Siena, Cassa Depositi e Prestiti, con la supervisione del Tesoro. «Siamo ad un ottimo punto - ha spiegato Gaetano Miccichè, amministratore delegato di Banca Imi (gruppo Intesa Sanpaolo) - abbiamo definito la struttura dell’iniziativa e coinvolgeremo presto la

Confindustria e l’Abi. Probabilmente lo presenteremo al mercato prima di Natale». Miccichè ha poi spiegato anche che «sarà un fondo unico» e che dopo la presentazione ci sarà la fase realizzativa. L’iniziativa ha da sempre trovato anche la condivisione del gruppo Bnl. Proprio Luigi Abete a inizio novembre aveva salutato l’iniziativa dicendo: «Quando si investe in ricerca e innova-

zione il rischio è per definizione più elevato, anche se il guadagno può essere più elevato. Ma per assumere un rischio più elevato c’è bisogno di una componente di capitale aggiuntiva». «Auspico - concludeva - che nell’ambito delle disponibilità, con una politica fiscale più attrattiva, si possano individuare delle risorse aggiuntive finalizzate alla capitalizzazione delle piccole imprese».

La commissione competente della Camera sta lavorando sul testo della manovra economica. Poli divisi su alcuni interventi proposti

Ecco i principali emendamenti proposti alla Finanziaria di Cesare Giraldi ROMA - La commissione Bilancio della Camera sta presentando una ricca serie di emendamenti alla manovra Finanziaria. E la discussione si sta concentrando principalmente sulle proposte destinate a dividere le correnti, talvolta all’interno degli stessi partiti. I soldi su cui si sta facendo affidamento, in buona parte, sono quelli che arriveranno dallo scudo fiscale e dai tagli agli enti e alle poltrone inutili, previsti dal nuovo codice delle Autonomie. Gli emendamenti più rilevanti riguardano la scuola, il lavoro, le autonomie, la salute e gli immigrati, più un pacchetto di iniziative targate gruppo Pdl. Scuole e università dovrebbero vedersi recapitare 600 milioni provenienti dalla rimodulazione dei tagli al fondo di finanziamento ordinario e dalla dotazione del Viminale da girare agli enti locali perfinanziarel’erogazionedilibri scolastici gratuiti per la scuola dell’obbligo. Per quanto riguarda il "pacchetto lavoro" gli emendamenti fanno leva sui premi alle agenzie che ricollocano i lavoratori disoccupati, sulla proroga della detassazione del salario di produttività, sugli sconti ai contributi per le

Le Bcc sfidano il sistema bancario Azzi: «Noi più vicine alle imprese»

aziende che assumono dalle liste di mobilità e sull’incremento dell’indennità per i collaboratori rimasti senza lavoro. Altre misure riguardano le autonomie: soppressione dei difensori civici comunali, consorzi tra enti locali e circoscrizioni nei comuni con meno di 250mila abitanti. Nell’ambito del patto per la salute dovrebbero essere confermati i tagli di quasi 10mila posti letto, la riduzione del personale e le addizionali Irpef e Irap. La tagliola sarà probabilmente rappresentatadall’emendamento proposto dalla Lega, consistente

nella fissazione di un tetto di sei mesi alla cassa integrazione per gi extracomunitari nel 2010. Questo intervento è stato già fortemente osteggiato, come si è appreso dalle cronache, dai ministri Ignazio La Russa (Difesa) e Maurizio Sacconi (Lavoro). Il gruppo del Pdl ha poi presentato altri 13 emendamenti che prevedono maggiori risorse per gli ammortizzatori sociali, l’università e prorogano la sospensione dei tributi e contributi nelle zone colpite dal sisma abbruzzese. Previsti anche nuovi incentivi per l’agricoltura.

ROMA — «L’Italia è davvero un Paese di “pro- pro”. Di produttori e di professionisti. Sono loro che reggono alla base il sistema economico», le parole sono di Alessandro Azzi, presidente di Federcasse, la federazione di riferimento delle Banche di credito cooperativo (Bcc), pronunciate all’assemblea nazionale della sua organizzazione, svoltasi venerdì a Roma. Le sue affermazioni sono sintetizzate dai numeri: «Il 95% delle imprese italiane sono micro imprese. Producono più della metà del valore aggiunto del comparto manifatturiero italiano e rappresentano la geografia del made in Italy. Che è spesso una geografia di eccellenze». Per le esigenze di questi attori economici le Bcc rappresentano un vero e proprio punto di riferimento. Rapporto di clientela nello stile di reciproca convenienza, partnership con le imprese, per sostenere la crescita, cooperazione capace di parlare ai giovani, rafforzamento della rete di sistema, sono queste le linee programmatiche seguite

nell’ultimo periodo dal credito cooperativo, sulle quali sono state avviate precise iniziative di sistema. «Rientra in questo ambito – da detto Azzi – la costituzione del Fondo di garanzia istituzionale (Fgi) – ovvero di una retedisicurezzainternanell’ambito di uno schema istituzionale coerente con la direttiva Basilea 2». Prossimo obiettivo, ha spiegato il presidente di Federcasse, è il riconoscimento di tale Fondo da parte della Banca d’Italia. Nel frattempo l’organizzazione si crogiola nei numeri che parlano delle Bcc come un modello assolutamente alternativo e competitivo nei confronti dei grandi istituti di credito: i finanziamenti delle Bcc hanno registrato un tasso di crescita del 214 per cento, più del doppio rispetto al sistema bancario e ottimi risultati si sono registrati anche sullo sviluppo notevole della rete degli sportelli. Cresciuta del 45 per cento, il 22 per cento in più rispetto al resto del sistema bancario.


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PRIMO PIANO

Banca del Sud, Speziali: «Penso a una merchant bank» Il senatore calabrese lancia la sua idea innovativa riguardo all’istituto di credito del Mezzogiorno che sta nascendo

di Alessandro Caruso ROMA — Un istituto di credito che non punti solo sulla ricerca dei depositi, ma che abbia risorse proprie da reinvestire nel Mezzogiorno. Questo è il contributo del senatorecalabreseVincenzoSpeziali al dibattito sulla Banca del Sud, riapertosi dopo l’assemblea nazionale di Federcasse, la federazione delle Banche di credito cooperativo. Giulio Tremonti l’ha ideata in un modo. Le Bcc la vorrebbero modellare con un’impostazione ben precisa. La Banca del Sud, insomma, deve ancora nascere e dai presupposti iniziali sembra pensata apposta per i "piccoli". Quei piccoli che, in fondo, in regioni come la Calabria sono i principali attori del sistema economico. Il ministro dell’Economia, infatti, ha parlato di una banca che abbia una ragione sociale ben precisa: quella di concedere credito a tassi agevolati. Ma secondo il senatore calabrese Vincenzo Speziali, pur rimanendo d’accordo con Tremonti, non bisogna fermarsi al credito al consumo. E lancia la proposta più innovativa attorno a questo progetto che sia circolata fino a oggi: quella di una merchant bank . «Sviluppare solo il credito al consumo - dice il senatore - è un concetto riduttivo e con poche prospettive per regioni come quelle meridionali. Aumentare il consumo può essere la strada giusta per

la crescita in regioni, come quelle del Nord, dove il Pil è più alto». Questo è il suo punto di partenza per arrivare all’idea della merchant bank : «A fianco a questa funzione bisognerebbe immaginare la Banca del Sud come un istituto di credito che non vada a cercare solo depositi, ma che abbia risorse proprie da reinvestire nel Mezzogiorno. Una vera e propria banca d’affari che risponda a logiche più imprenditoriali». Pensato in questo modo il progetto, che dovrebbe trovare posto nella manovra finanziaria che si sta studiando in queste ore, assu-

141,1 Sono i miliardi della raccolta complessiva delle Bcc nell’ultimo triennio merebbe un profilo di grande rilevanza.Paragonabileaistitutibancari protagonisti del mondo dell’alta finanza e assolutamente alternativo al modello della Banca popolare del Mezzogiorno. Speziali è dell’idea che si dovrà trattare di qualcosa di nuovo e innovativo e che allo stesso tempo non lasci da sole le imprese e partecipi al capitale di rischio. Il suo pensierova anche oltre quello che le Bcc hanno agognato nell’assemblea nazionale di Federcasse. Alessandro Azzi, presidente di Federcasse, infatti, era tornato sull’argomento ritenendo impre-

Vincenzo Speziali

scindibile il sostegno da parte delle Bcc. Soprattutto alla luce delle ultime rilevazioni che promuovono il lavoro svolto dal credito cooperativo: 141,1 miliardi la loro raccolta complessiva negli ultimi tre anni e un patrimonio di ben 18,5 miliardi con un incremento sul triennio del 28,5 per cento. Per lui l’importante è che la Banca del Sud riesca a canalizzare i fondi comunitari in favore delle pmi e a promuovere l’innovazione tecnologica e lo sviluppo imprenditoriale del Sud, la fornitura di un

La merchant bank svolge attività di sottoscrizione e collocamento di titoli, di trading sui titoli di proprietà, di fusioni e anche di acquisizioni

18,5

È il patrimonio delle Bcc a metà del 2009 con un incremento sul triennio del 28,5 per cento

Giulio Tremonti e Alessandro Azzi

supporto all’accesso al credito per le imprese tramite la gestione delle leggi di agevolazione nazionale e la veicolazione di garanzie. Speziali, oltre a una banca che risponda tutto sommato al disegno tradizionale, immagina invece un istituto che offra servizi e che speculi con elevato rischio. Le attività più comuni di una merchant bank sono quelle di sottoscrizione e collocamento di titoli, di trading sui titoli di proprietà, di consulenza alla clientela, di fusioni e acquisizioni. La banca investe il proprio capitale in operazioni che possono garantire rendimenti molto alti o che possono generare elevati flussi di commissioni. Secondo Speziali solo così la Banca del Sud potrà rappresentare qualcosa di nuovo.


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il Domani Domenica 29 Novembre 2009

ECONOMIA, IMPRESE, COMMERCIO È stata presentata a Soverato, presso il residence Verbena, l’apertura dello sportello al servizio dell’imprenditoria del territorio con il sindaco Mancini e il neopresidente Sgrò

Sostenere le imprese del Basso Jonio La mission della nuova Confesercenti di Oriana Tavano SOVERATO - Con una grande partecipazione cittadina è stata inaugurata venerdì scorso la nuova sede dello sportello di Confesercenti Soverato. A salutare con grande soddisfazione l’evento, il sindaco di Soverato Raffaele Mancini che ha presentato ai cittadini il nuovo presidente dell’associazione di categoria delle imprese del Basso Ionio, Giovanni Sgrò, già responsabile e coordinatore di Confesercenti Soverato. «Sonoestremamenteonorato-ha detto Sgrò - di rappresentare quello che diventerà un punto di riferimento sicuro per le piccole e medie imprese del commercio che animano il nostro tessuto imprenditoriale, ma che hanno bisogno - ha rimarcato il presidente di Confesercenti - di un sostegno ulteriore in una fase già delicata, aggravata dalla crisi perenne in cui si trova il nostro difficile territorio». Presso il bar Mario del residence Verbena è stato simbolicamente tagliato il nastro della nuova sede, alla presenza del sindaco Mancini, di alcuni tra i più giovani assessori comunali di Soverato, del direttore regionale di Confesercenti Calabria Pasquale Capellupo e dello staff tecnico dell’associazione di categoria a tutela delle piccole e medie imprese operanti nel settore del commercio, del tu-

rismo e dei servizi del territorio. «L’obiettivo di Confesercenti - ha precisato il neopresidente Sgrò sarà quello di affrontare con la

«Dalla formazione al credito, dai servizi all’assistenza legale: queste le principali aree in cui si dispiegherà il ruolo di Confesercenti, che rappresenterà un punto di riferimento sicuro per le nostre imprese», dice Sgrò dovuta attenzione e sensibilità le esigenze e le richieste delle nostre imprese per agevolare la loro permanenza sul mercato, che apportagrandelinfavitaleall’economia di Soverato». Il presidente Sgrò ha proseguito

Mancini: «Un ruolo importante quello di Confesercenti: affrontare criticità del territorio, offrendo soluzioni per le imprese»

elencando le aree entro cui si dispiegherà l’azione di supporto dell’associazione territoriale: «Dalla formazione al credito, dai servizi all’assistenza legale: saranno questi i principali strumenti che metteremo a disposizione per favorire la crescita della nostra imprenditoria locale». Il direttore regionale di Confesercenti Calabria Pasquale Capellupo ha esposto le linee guida dell’attività dell’associazione, che sarà anche la mission dell’associazione di Soverato. Confesercenti offrirà sempre più vantaggiose soluzioni per le imprese in tema di agevolazioni e contributi per l’avvio, ad esempio, di una nuova attività o assistenza e consulenza in materia pensionistica, sanitaria ed assicurativa.. E ancora garantirà risposte concrete alle varie necessità di incrementare il fattore formazione all’interno dell’azienda, per sviluppare le risorse umane aziendali e generare nuove professionalità da impegare sul campo, mentre, per quanto riguarda i rapporti con altri enti e istituzioni, sarà in grado di offrire un supporto per il disbrigo delle pratiche burocratiche, come la compilazione della dichiarazione dei redditi e la tenuta della contabilità aziendale. «Il tutto sarà possibile - ha affermato il direttore regionale Capellupo - continuando ad ampliare la base associativa, perché è importante cercare insieme di superare le criticità

che le imprese devono fronteggiare nel rapportarsi con il mercato e con le tematiche più delicate in questo momento storico di crisi, come il credito ed il fisco».

Il sindaco di Soverato Raffaele Mancini ha celebrato l’avvio del nuovocorsodiConfesercenti:«La nostra realtà, rappresentata da un’imprenditoria volenterosa e propositiva,ha bisogno sempre di nuovi stimoli, per accrescere lo sviluppo del commercio e per il benessere dell’economia cittadina. Quindi l’attività di Confesercenti - ha proseguito il sindaco di Soverato - è estremamente importante per aiutare le imprese a sostenere il peso di una territorialità già compromessa e per offrire nuove opportunità di accrescimento delle idee imprenditoriali che possono apportare un contributo positivo per Soverato, in termini di benessere economico e sociale».


Domenica 29 Novembre 2009 il Domani

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ECONOMIA, IMPRESE, COMMERCIO

Oltre dieci anni di esperienza nel porto di Gioia Tauro, da capo piazzale fino a direttore operativo della società che ha contribuito a fondare

Premio per il lavoro Manpower al calabrese Domenico Alessio di Renzo Massi MILANO - Oltre dieci anni di esperienza nel porto di Gioia Tauro, uno degli scali più importanti del Mediterraneo, da capo piazzale fino a diventare direttore operativo della società che lui stesso ha contribuito a fondare nel 2005. La capacità di essere parte attiva nel team di lavoro, di coordinare e organizzare il personale in una struttura flessibile in grado di reagire rapidamente a qualsiasi imprevisto lavorando, se necessario, fino alle prime luci dell’alba. Sono queste alcune delle qualità che hanno consentito al 36enne Domenico Alessio della All Controlls Srl, società che opera nell’ambito della movimentazione merci in campo portuale, di essere selezionato come vincitore regionale nella sezione "Quadro" del "Premio per il lavoro" Manpower 2009. Alessio è divenuto così l’unico concorrente calabrese all’assegnazione del riconoscimento quale miglior lavoratore dell’anno a livello nazionale. Il traguardo di un percorso fatto di abilità pratiche e attitudinali: tra i suoi meriti, infatti, quello di aver contribuito, in sinergia con le altre figure aziendali, all’elaborazione delle procedure per l’area d’ispezione e per il conseguimento da parte della società di una certificazione di qualità arrivata nel no-

Il 36enne lavora con la All Controlls Srl società che opera nell’ambito della movimentazione merci in campo portuale vembre 2008. Dopo il successo dell’edizione 2008, torna il "Premio per il Lavoro: riconosciamo l’eccellenza", l’evento organizzato da Manpower Italia in partnership con i Giovani Imprenditori di Confindustria e Manageritalia, per premiare chi, con il proprio lavoro,

ha contribuito ogni giorno alla crescita e all’innovazione aziendale. «Mettere le persone al centro in quanto protagoniste del tessuto imprenditoriale - ha dichiarato Stefano Scabbio, Presidente e Amministratore Delegato di Manpower Italia - è per questo che abbiamo voluto costruire il Premio per il Lavoro». Otto le categorie in lizza: Operaio, Impiegato,Quadro,Dirigente,Hr Manager, Collaboratore esterno, Lavoratore straniero in Italia, Lavoratore italiano all’estero. Oltre 250 i candidati all’edizione di quest’anno provenienti da 16 Regioni, in rappresentanza di più di 100 aziende. Molto alta la partecipazione di Lombardia, Emilia-Romagna e Lazio, e delle imprese marchigiane che da sole raggiungono l’8% del totale. Per quanto riguarda le categorie, rilevante la presenza di figure dirigenziali(quadri,dirigentieHr Manager), circa il 45% delle candidature. Alta anche la percentuale di impiegati, che da sola raggiunge quasi il 30%. Tra le aree di competenza dei candidati domina il settore della Produzione (55%). Lo si potrebbe definire "orgoglio manifatturiero", una presa di posizione di un settore in forte crisi che in un periodo di maggiore instabilità punta sulle risorse umane, riconoscendone più di ogni altro comparto meriti e talento.

Nuovo catalogo di percorsi formativi presso l’Istituto Mediterraneo Design di Agostino Ranieri Anche per l’anno formativo 2009/2010 l’Istituto Mediterraneo del Designha predispostoun nutrito catalogo di corsi di formazione nei settori della moda, della grafica, dell’information technology e dell’arredamento. I percorsi formativi sono stati studiati per consentire il raggiungimentodi diversi livelli di competenze, si suddividono per contenuti di base o tecnico-specialistici e danno largo spazio ad attività pratico-operative

all’interno dei laboratori. Alla fine dell’iter di apprendimento e a seconda del corso seguito, l’Imed rilascia un attestato di competenze o un attestato di qualifica, e, per chi ne fa richiesta, una "Certificazione Apple" che attesta le competenze professionali nel settore della tecnologia dell’informazione. La maggior parte dell’attività formativa (lingua inglese, informatica,tecniche sartoriali, ecc.) è indirizzata a giovani diplomati in cerca di occupazione; il costo d’iscrizione

varia a seconda della tipologia di corso ed è rateizzabile. Per tutti coloro che rientrano, però, nelle fasce più deboli della popolazione, la Regione Calabria mette a disposizione dei buoni formativi che permettonola frequenzagratuitadelle lezioni. Una grande opportunità, quindi, per chi vuole ampliare le proprie competenze e migliorare le prospettive professionali senza far gravare i costi della formazione sulle finanze familiari. Le attività didattiche si svolgeranno a partire dal mese di gennaio prossimo nella sede dell’Imed in

via dei Conti Falluc a Catanzaro, presso cui è già possibile reperire i moduli per l’iscrizione ai corsi e quelli per la presentazione delle richieste di voucher. Il termine per la consegna delle domande è fissato al 23 dicembre. Ulteriori informazioni possono essere reperite presso la segreteria dell’Imed al numero 0961/769629 o sul sito www.imed.edu, o inviando una e mail all’indirizzo segreteria @ imed.edu.


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POLITICA REGIONALE E ATTUALITA' Scoppia all’improvviso una durissima polemica tra il leader Udc e l’esponente di Italia dei Valori da poco eletto all’europarlamento

L’attacco di Casini all’ex pm: De Magistris modello negativo

CATANZARO - Botta e risposta tra il leader dell’Udc Pier Ferdinando Casini e l’europarlamentare di Idv Luigi De Magistris. «E’ necessario che i magistrati facciano il loro dovere con spirito di terzietà. Basta protagonismi, basta partecipazioni a manifestazioni di partito». ha detto l’esponente centristra a Bologna. «Il modello De Magistris è negativo per tutti i magistrati italiani - ha aggiunto - che nella stragrande maggioranza fanno seriamente il loro lavoro. E nello stesso tempo il potere legislativo deve rispettare gli altri poteri. Non si può pensare di essere al di sopra delle legge, lo Stato di diritto non funziona così». La replica di dell’ex pm di Catanzaro non si è fatta attendere. «Come Casini dovrebbe sapere, io volevo fare il magistrato ed è stata proprio la casta politica che lui rappresenta in modo perfetto che mi ha impedito di farlo». Così

LA REPLICA «E’ stata la Casta a togliermi la possibilità di fare il magistrato»

l’europarlamentare di Italia dei Valori ha replicato alle affermazioni di Pier Ferdinando Casini. «Io credo - ha aggiunto De Magistris - di essere d’esempio a molti magistrati e sarò lo strumento per tutti coloro che vogliono sia garantita e salvaguardata l’indipendenza e l’autonomia della magistratura». Una polemica che, evidentemente, è destinata ad acuirsi nel contesto della imminente campagna elettorale. Se le urne saranno, essenzialmente, chiamate a dare un responso per gli assetti delle regioni italiane, è ovvio che il dato avrà, comunque, ripercussioni più ampie. E tutti i big della politica non perderanno l’occasione per scendere in campo. Tra Casini e De Magistris, peraltro, si gioca una partita tutta nuova: quella della conquista degli scontenti e dei delusi, alla ricerca di un terzo polo che non abbia niente a che fare con destra e sinistra.

Focus sulla Locride, un incontro di Idv a Siderno

«Ripristinare la legalità» SIDERNO - «Corruzione e ‘ndrangheta sono lo stesso problema: la linfa vitale della criminalità è proprio la classe dirigente corrotta». Lo ha affermato Luigi de Magistris, europarlamentare di Italia dei Valori, intervenendo a Siderno all’incontro “Focus sulla Locride. Le tante facce della legalità” organizzato da Italia dei Valori di Reggio Calabria. All’incontro - introdotto da Giovanna D’Agostino, candidata Idv al Consiglio regionale, e Giovanna La Terra, portavoce provinciale Idv Reggio Calabria - hanno preso parte anche il vice presidente della Commissione Antimafia, senatore Luigi De Sena (Pd), e l’im-

prenditore Pippo Callipo, candidato alla Presidenza della Regione Calabria. «Per stroncare la criminalità - ha detto ancora de Magistris - c’è bisogno di eliminare la corruzione dai gangli della società che le hanno consentito di radicarsi. Il problema è tutto politico. La ‘ndrangheta è stata altamente intuitiva sul piano politico, e questa è stata la sua forza: ha pervaso l’economia, la politica, e ha avuto la straordinaria capacità di entrare nelle istituzioni, da dove controlla tutto». «La legalità è fondamentale per la Calabria - ha sottolineato Pippo Callipo -. Noi vogliamo una politica nuova che ripristini la legalità».

Sequestro di beni nel Crotonese Beni per un valore di 30 milioni di euro sono stati confiscati daicarabinieriinCalabriaenelmilaneseadunpresuntoaffiliatoalla’ndrangheta,CostantinoMangeruca,di75anni,domiciliatoaTorreMelissa,nelCrotonese.

Di Pietro: il Pd esca allo scoperto e accetti la candidatura di Callipo CATANZARO - «Qualcuno ci dovrà dire perché alla classe dirigente del Pd calabrese non sta bene la candidatura di Pippo Callipo». A dirlo è stato il eader di Idv, Antonio Di Pietro, che ieri ha partecipato, a Catanzaro, ad un dibattito sul tema "Questione morale e questione culturale. La Calabria laboratorio politico", moderato dal direttore del Quotidiano della Calabria, Matteo Cosenza, ed a cui hanno partecipato, tra gli altri, gli eurodeputati Luigi De Magistris, Pino Arlacchi e Gianni Vattimo. «Ci dovranno dire - ha aggiunto - che cosa non va bene. Evidentemente soltanto una conquista di potere all’interno della loro casta e non l’apertura alla società civile. Noi l’accordo col Pd lo vogliamo fare eccome, ma che accettino finalmente di uscire allo scoperto e di non fare il gioco delle tre carte». «Idv ha sostenuto Di Pietro - mette al primo posto la necessità di fermare il modello di governo delle destre che è quello berlusconiano, fatto di interessi privati, di conflitto di interessi, di lacerazione sociale nel Paese. E per questo Idv vuole costruire un’alleanza anche nel centrosinistra, anche con il Pd. Ovviamente non è che noi per combattereBerlusconidobbiamo prendere i berluschini. Proponiamo la candidatura di Callipo ai cittadini della Calabria. Vi siete accorti o no che qui cambiano le sigle ma non cambiano le persone e che quel coacervo di interessi privati nella gestione della cosa pubblica tutti i giorni ritorna e che viene tolto il diritto di cittadi-

nanza per riaffermare il diritto di sudditanza? Noi chiediamo un voto per la discontinuità, per un’alternativa di governo e lo chiediamo a tutti i cittadini, anche ai partiti che con noi vogliono percorrere questa strada. Però non stiamo fermi ad aspettarli. Andiamoavantiinmododeterminato». «C’é un solo modo per evitare lo scontro: riaffermare la giustizia e la legalità nel nostro Paese» ha poi detto Di Pietro. «Non si può ha aggiunto - usare il Parlamento e il Governo per fare leggi a uso e consumo proprio e non fare leggi che servono a coloro che non hanno più un lavoro e poi sostenere che i magistrati, le vittime di reati e i disoccupati si lamentano». «Di riformare la giustizia per farla funzionare ce bisogno eccome, ma la riforma che ci propongono è che dopo due anni il processo non si deve fare più e i delinquenti devono stare in giro».


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POLITICA REGIONALE E ATTUALITA' Why Not, ancora polemiche CATANZARO - "Non si può dire che se oggi il gip archivia vuol dire che le indagini come le avevo iniziate non sono buone. A me le hanno tolte e non me le hanno fatte portare a termine". A dirlo è stato Luigi De Magistris, eurodeputato di Idv ed ex pm a Catanzaro, rispondendo alle domande dei giornalisti sulle assoluzioni con cui si sono concluse alcune delle inchieste da lui avviate. Nei giorni scorsi, il gip di Catanzaro ha archiviato la posizione dell’ex premier Romano Prodi nel procedimento Why Not. "Se si riferisce alle vicende attuali - ha detto De Magistris - è un problema che si pone in maniera scorretta. Siccome a me le inchieste sono state illegalmente sottratte, non ho potuto portarle a termine, lo hanno fatto altri. Non so come sono state condotte".

Presente alla conferenza stampa l’assessore regionale alle Politiche sociali, Mario Maiolo

Conferenza sull’immigrazione «La Calabria e l’integrazione» COSENZA - Presentata a Cosenza la prima Conferenza regionale sull’immigrazione. Martedì 2 e mercoledì3 dicembre,infatti,nella città dei Bruzi, si svolgerà "Migranti", due giorni di incontri dedicati al tema dell’immigrazione. Presente alla conferenza stampa l’Assessore regionale alle Politiche sociali, Mario Maiolo, che insieme ai Dirigenti del Dipartimento, ha illustrato l’iniziativa. "Io penso che la Calabria e in particolare il suo Presidente - ha detto Maiolo a margine della conferenza stampa - abbia fatto bene ad innalzare il vessillo di una problematica di accoglienza molto importante per la nostra regione, tanto più ove si consideri la prospettiva, anche politica e relazionale, che la Calabria ha soprattutto nel bacino euro mediterraneo. La legge sull’accoglienza, fortemente voluta dal Presidente Loiero, è stata molto apprezzata, a livello nazionale ed internazionale. Recentemente a Berlino questo apprezzamento è stato espresso da più parti ed in modo esplicito. Questa prima conferenza regionale sull’immigrazione vuole essere il seguito, la conseguenza di questa legge. Attraverso questa conferenza - ha detto ancora l’assessore Maiolo vogliamo farci carico dell’articolazione del problema, della difficoltà a gestire la complessità della questione, che va dalla gestione

della prima accoglienza a tutte le problematiche relative alla mediazionee all’integrazionecul-

«Ci sono tante esperienze che hanno origine nella cultura calabrese di apertura e condivisione»

turale, sociale e religiosa e al riconoscimento dei diritti e delle pari opportunità. Questa conferenza servirà a fare il punto, con esperti del settore, per capire come la Calabria può dare corso concretamente alla legge sull’accoglienza, mettendo a sistema le tante esperienze positive che esistono. L’esempio di Riace e della costa Jonica reggina e catanzarese - ha aggiunto Maiolo - è un’esperienza nota, ma ci sono tante altre piccole e grandi iniziative d’accoglienza in tutta la Calabria, ci sono tante esperienze che hanno origine nella cultura calabrese di apertu-

Soddisfazione del sindaco Olivo per i risultati di una indagine nazionale

«Catanzaro è la città d’Italia con meno tasse» CATANZARO - "Siamo riusciti nel piccolo grande miracolo di mantenere la qualità dei servizi e di aprire nuovi fronti occupazionali senza gravare di un euro sulle tasche dei cittadini". E’ quanto afferma il sindaco di Catanzaro, Rosario Olivo, commentando l’indagine sui bilanci comunali condotta dal Politecnico di Milano per la Fondazione Civicum secondo cui il capoluogo calabrese è la città dove si pagano meno tasse (235 euro) mentre Bologna è al vertice con 601 euro a testa. "Un’impresa non facile - sostiene Olivo - ottenuta grazie ai comportamenti virtuosi dell’Amministrazione sia nella sua componente politica, sia nella sua componente burocratica. Desidero sottolineare il ruolo positivo

Rosario Olivo

svolto dall’assessore alle finanze, GiuseppeMarcucci,e dal dirigente del settore, Pasquale Costantino, senza dimenticare l’apporto decisivo del Consiglio comunale. Siamo la città italiana che fa pagare meno i suoi contribuenti, senza però fare fermare la macchina dello sviluppo. Si pensi che la qualità dei servizi è addirittura aumentata in alcuni casi, mentre il Comune ha potuto procedere anche alla stabilizzazione di circa 200 precari". "E’ evidente - sostiene Olivo - che bisognerà continuare su questa strada, auspicando che il Governo e il Parlamento mettano in atto manovre e politiche finanziarie che diano nuovo ossigeno ai Comuni e ai Enti locali".

Loiero: numerosi i nostri interventi per la famiglia

ra e condivisione. Io penso, quindi, che dare seguito a questa intuizione politica, a questo scatto in avanti che la Calabria ha fatto, con la legge sull’accoglienza prima e con le singole esperienze poi, sia un atto di grande responsabilità che la Giunta può e deve fare in questa fase. Ed è proprio grazie alla condivisione di un progetto da parte di tutta la Giunta, con lo stimolo e l’approvazione del suo Presidente, proprio grazie alla collaborazione di tutti i dipartimenti e assessorati, che lo sforzo a sostegno di questa politica sta dando i suoi frutti, portando la Calabria ad uno stato di avanzamento davvero notevole. È ovvio ha concluso l’Assessore - che la scelta di questa Giunta è una scelta di carattere politico, soprattutto se la si considera confrontandola con la posizione del centrodestra e del Governo nazionale che attuano una politica di respingimenti e di contrasto durissimo alla clandestinità, ma la questione politica non è la sola a pesare nelle opzioni relative a questo argomento. Si vuole infatti andare al di là delle ideologie o dei pregiudizi politici, agendo concretamente sul fenomeno e cercando soluzioni vere, condivise e condivisibili. Ed è per questo che diamo seguito alla legge sull’accoglienza: per affermare ancora una volta che la Calabria è una terra di solidarietà".

COSENZA - "Le famiglia è stata al centro delle nostre attenzioni nella programmazione degli interventi sociali". Lo ha detto il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero, intervenendo nell’aula magna dell’Università della Calabria al seminario della Field su "Società e impresa", un incontro che ha visto la partecipazione, fra gli altri, anche dell’on. Bruno Tabacci e dell’assessore regionale alle Politiche sociali, Mario Maiolo. "Per la famiglia abbiamo fatto delle cose importanti a partire, per esempio, dal Piano casa con cui abbiamo previsto un aiuto concreto alle giovani coppie. Così come con la Legge sulla povertà che ci ha consentito di fare delle cose davvero grandi per quelle classi sociali che vivono situazioni di disagio familiare o hanno problemi di lavoro. E adesso ci sono i bandi per gli asili nido, dove abbiamo messo a disposizione risorse importanti perché riteniamo che gli enti locali debbano avere una maggiore e concreta attenzione verso l’infanzia". "Questo e altri aiuti alla famiglia sono tutti sollievi che prima erano completamenti assenti. Sono cose che ha fatto questa Giunta".

RICERCA PERSONALE QUALIFICATO Si precisa che tutte le inserzioni relative alla ricerca di personale debbono intendersi riferite a personale sia maschile che femminile, essendo vietata ai sensi dell’art. 1 della legge 9/12/77 nr. 903, qualsiasi discriminazione fondata sul sesso per quanto riguarda l’accesso al lavoro, indipendente dalle modalità di assunzione e quale che sia il settore o ramo di attività. L’inserzionista è impegnato ad osservare tale legge.

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POLITICA REGIONALE E ATTUALITA' BREVI Spacciatore in trasferta

Il centrodestra parla alla base oggi a Cosenza provando a disinnescare la “bomba” Misaggi

Nel Pdl la tensione sale alle stelle Oggi Gasparri si veste da pompiere di Domenico Martelli Sbuffa, si gira e si rigira nel letto, s’arrovella il cervello ma alla fine prova a tenere i nervi saldi il Pdl di Calabria che oggi prima a Rende e poi a Rossano manda a dire che la campagna elettorale per il 2010 è iniziata. Costi quel che costi e con gli umori e i sorrisi che passail conventoma l’importante è cominciare. La sberla c’è stata e non è detto che sarà l’ultima ma assai strategico diventa adesso non perdere altro tempo. In avanscoperta arriva Maurizio Gasparri, il pezzetto più berlusconiano che c’è in Gianfranco Fini, o se preferite l’ultimo refolo di Fini che permane nel petto del Cavaliere. I più cattivi vanno dicendo che Gasparri, ove mai si dovessero contare in pubblico i finiani da una parte e i berlusconiani dall’altra, sarebbe pronto a dimenticare anche come si chiama pur di stare dalla parte del Cavaliere. Ma sono maldicenze di poco conto perché fintanto che c’è una vecchia tessera nella giacca Maurizio Gasparri ha tutti i titoli per incazzarsi se Peppe Scopelliti si vede scavalcare in poche ore dal professor Misaggi. La Russa da una parte e Gasparri dall’altra (tutti e due assai tifosi del premier) sono ora costretti a spiegare "alla base" che Scopelliti si trova un avversario in casa che viene dalle colonne del Corriere della Sera. Ha curato "mamma

Due studenti picchiano un minore per le avances ad una loro coetanea di Giuseppe Milo

Tirrena inferiore chiusa COSENZA - A causa "del distacco di un ammassorocciosodi notevoli dimensioni", forse provocato dalla pioggia, dalle ore di ieri 12 l’Anas ha disposto la chiusura della strada statale 18 "Tirrena inferiore" che, attraverso la Basilicata, collega le località tirreniche campane e calabresi - tra i chilometri 221,250 e 223, in territorio di Matera (Potenza). Nell’ordinanza, l’Anas ha evidenziato che "al momento, con la condizione di instabilità della superficie, non si può escludere la caduta di massi sulla sede stradale". I tecnici dell’Anas hanno informato le autorità competenti.

Rende in mattinata e Rossano nel pomeriggio si tingeranno d’azzurro con tanto di new generation Rosa" e tanto basterebbe nel Pdl contemporaneo che se vive di scarse decisioni democratiche a Roma figuriamoci in Calabria. Le "comunicazioni" che contano arrivanoper raccomandata,al massimo via fax. Quando poi non c’è tempo, basta un trafiletto sul Corriere e il gioco è fatto. Che sia ritorsione nazionale o buccia di banana poco importa. Il "proiettile" Misaggi è partito e ora vallo a smontare. Oggi ci proveranno Gasparri, Scopelliti e Tonino Gentile. Nella locandina dell’evento non hanno potuto far scrivere che si taglia il nastro alla corsa a presidente del sindaco di Reggio, non hanno avuto l’autorizzazione. Ma con tecniche "alla calabrese" proveranno ad aggirare l’ostacolo lo stesso con una furbata. Non si può lanciare la corsa di Scopelliti? Bene, allora si lancia la corsa del Pdl, tanto c’è il coordinatore regionale (Scopelliti), il suo vice (Tonino Gentile) e per i palati più "fini" c’è pure Maurizio Gasparri.

TAURIANOVA-LaPoliziahaarrestato a Taurianova Rosario Avignone, di 44 anni, con precedenti penali, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Genova. Avignone, arrestato dal CommissariatodiTaurianova,devescontare una condanna a quattro anni ed otto mesi di reclusione per reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti che avrebbe commesso negli anni ’90 nel capoluogo ligure. L’arrestato è stato portato nel carcere di Palmi.

Agli atti resteranno questi i nomi deputati al taglio del nastro del Pdl di Calabria verso il voto e chi non c’è, che resti pure dov’è a fare il medico (penseranno al tavolo senza poterlo dire). Rende in mattinata e Rossano nel pomeriggio si tingeranno d’azzurro con tanto di new generation al seguito, Mancini e Orsomarso su tutti. Per loro, come per tutti, una mazzata la sola "circolazione" del missile Misaggi. C’è aria insomma di cellulari staccati per un giorno all’Hotel Europa di Rende. Non si farà altro che parlare di Scopelliti in corsa e di Loiero che ha combinato disastri. Non costa nulla del resto. In Calabria di domenica ci può stare che pensi di avere un leader e magari di lunedì te ne ritrovi un altro da Roma. L’importante è avere le certezze che si porta in tasca Michele Traversa

PALMI - Hanno aggredito a calci e pugni, fratturandogli il setto nasale, un minore, F.R., accusato di avere fatto delle avance ad una loro amica. Due studenti di San Ferdinando, entrambi diciottenni, P. M. e C.N., sono stati arrestati dai carabinieri con l’accusa di lesioni personali. L’episodio di violenza risale a qualche settimana fa, quando un gruppo di quattro studenti, davanti all’Istituto magistrale di Palmi, hanno affrontato F.R. addebitandogli le avances nei confronti della ragazza. Il ragazzo, estraneo ai fatti perché chi aveva mostrato interesse per la ragazza era stato non lui ma un suo amico, venne colpito e gettato a terra dagli aggressori che non risparmiarono nemmeno G.N., un dipen-

(intervistatodalDomaninell’edizione di ieri) . «Vinciamo lo stesso anche con Misaggi», ha detto. Non accorgendosi, o forse accorgendosene fin troppo, che in un’affermazione s’è concesso due scoop. Il primo, che sente aria di successo in ogni caso. Il secondo che non esclude affatto che a correre sarà Misaggi. Vallo a dire a Scopelliti e Gasparri stamattina a Rende...

Non si farà altro che parlare di Scopelliti in corsa e di Loiero che ha combinato disastri?

dente della scuola, intervenuto per tentare di sedare gli animi. I due dovettero fare ricorso alle cure dei sanitari che riscontrarono a F.R. la frattura del naso e ad entrambi escoriazioni e contusioni varie. Le indagini avviate dai carabinieri della Compagnia di Palmi hanno consentito l’acquisizione di elementi che hanno permesso al gip di emettere i provvedimenti. P.M è stato portato in carcere, mentre N.C. è stato posto ai domiciliari. Un vicenda sicuramente inquietante. L’episodio di violenza risale a qualche settimana fa, quando un gruppo di quattro studenti, davanti all’Istituto magistrale di Palmi, hanno affrontato F.R. addebitandogli le avances nei confronti della ragazza.

Muore carbonizzato CASSANO - I carabinieri di Cassano Ionio agli ordini del tenente Giorgio Feola e la procura di Castrovillari non hanno alcun dubbio sull’incidente quale causa della morte di Gianluigi Forgione, il trentaduenne di Cassano trovato carbonizzato ieri notte nella sua auto sulla strada provinciale che lega Lauropoli con Sibari, nel Cassanese. La Lancia Delta guidata dall’uomo, per cause ancora in fase di accertamento, si è schiantata ad alta velocità contro alcuni pali della linea elettrica e il muro di recinzione di un’abitazione prima di frenare la sua folle poco più avanti, e di prendere fuoco. Il trentaduenne è stato incastrato tra le lamiere dell’abitacolo, rimanendo carbonizzato. Gli investigatori hanno deciso di non fare eseguire l’autopsia.


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ENTI LOCALI

Cassazione: multa valida anche senza verbale ROMA - Sull’onerosa questione della validita delle multe non contestate direttamente con verbale si è espressa la Cassazione ponendo un precedente sulle modalità da seguire. Con la sentenza n.24944 del 26/11/09 si è stabilito che la multa è valida anche se il vigile che ha fermato l’automobilista non consegna subito una copia del verbale. Il provvedimento, preso dopo aver accolto il ricorso dell’amministrazione e bocciando di conseguenza la deci-

sione presa in merito dal giudice di pace di Verona, decreta che per essere valida l’importante che nel verbale sia specificato il motivo della mancata consegna della copia e il giorno dell’infrazione. La vicenda riguarda un automobilista di Verona fermato da un’agente in quanto guidava senza cintura e non si era fermato allo stop. Il vigile però non gli aveva consegnato una copia del verbale, perché sprovvisto del modello da compilare.

Secondo una sentenza dei giorni scorsi, le notifiche effettuate da Equitalia sarebbero “inesistenti” se eseguite da soggetti non abilitati

Gli atti per raccomandata? Non sempre la notifica è valida di Giuseppe Tetto LECCE - Importante sentenza della Commissione tributaria provinciale di Lecce che ha dato maggiore chiarezza affrontando la questione complessa e delicata delle notifiche per posta degli atti tributari. Il provvedimento riguarda Equitalia Lecce spa la quale aveva proceduto alla notifica di una iscrizione di ipoteca mediante spedizione in busta chiusa con raccomandata con avviso di ricevimento. La Commissione ha stabilito che siffatta modalità, in mancanza di una disposizione normativa in tal senso, è conseguentemente inesistente, poiché eseguita da sogetto non abilitato, la notifica dell’iscrizione di ipoteca effettuata direttamente dell’Agente della riscossione mediante servizio postale. Equitalia dal canto suo aveva sostenuto la legittimità della sua azione in quanto in lineacon quanto espresso dall’art. 26, comma 1, del dpr n. 602/1973per la notifica delle cartelle di pagamento. Impugnado il testo, i giudici pugliesi hanno sostenuto che l’art. 26 consente agli agenti della riscossione di notificare i propri atti per posta mediante raccomandata con ricevuta din ritorno solo avvalendo di ufficiali della ri-

Agevolazioni fiscali prima casa Occorre comunque la residenza

scossione o altri sogetti abilitati dal concessionario, cioè mediante convenzione tra comune e concessionario, dai messi comunali o dagli agenti della polizioa municipale. Giungendo cosi alla conclusine che le notifiche effettuate da Equitalia sono giuridicamente inesistenti. La notifica per posta mediante l’intermediazione di un soggetto abilitato, inoltre, è disciplinata dall’art.149 cpc e dalla legge speciale n. 890/1982, cosidetta notifica cartolina verde. Invero, però, il legislatore ha previsto in materia di tributaria, la

possibilità di ricorrere alla notifica delgi atti sostanziali mediante raccomandata con ricevuta di ritorno, senza avvelersi dell’agente notificatore, con la conseguenza che il richiedente notificaz direttamente l’atto mediante il servizio postale. Infatti, l’art.14 legge n.890/1982 consente all’aministrazione finanziaria di avvalersi direttamente del servizio postale per la notifica dei prorpi atti impositivi, cosi come l’art 1, comma 161 legge n.296/2006 abilita i comuni a notificare gli avvisi di accertamento mediante raccomandata con ricevuta di ritorno.

ROMA - Linea dura della Cassazione in materia di agevolazioni fiscali che ha stabilito che il contribuente che ha fatto lavori nel proprio immobile, ha chiesto l’abitabilità ma ha ottenuto la residenza solo dopo lo scadere del termine previsto dalla legge, non potrà godere delle agevolazioni previste per la prima casa. Con sentenza 24926 del 26/11/09, la Cassazione ha cosi accolto il ricorso del fisco ribaltando la decisione della Ctr Toscana. Il collegio toscano si era espresso in merito alla vicenda di una coppia che dopo aver fatto i lavori di ristrutturazione e ottenuto l’abitabilità, avevano fatto istanza per la residenza ma nonerano riusciti a ottenerla nei tempi previsti dalla legge (entro un anno dal rogito). Il fisco dal canto suo aveva notificato loro un accertamento dell’imposta catastale e di registro. I due impugnado il testo si erano rivolti alla commisione tributaria provinciale che aveva dato loro ragione sia in primo sia in secondo grado, in quanto sencondo i giudici «gli

acquirenti hanno dimostrato di essersi attivati a richiedere le concessioni amministrative per rendere l’abitazione acquistata abitabile, hanno effettuato i lavori e vi hanno preso materialmente la residenza non appena rilasciato il permesso di abitabilità». La Cassazione ha però rovesciato le motivazioni e la sentenza in quanto le norme sulle agevolazioni, proprio perché comportano benefici hai contribuenti sonodigrandeimportanza,quindi vanno lette in senso restrittivo. G.T



Domenica 29 Novembre 2009 il Domani 15

LAVORO E SINDACATI In migliaia sono scesi in piazza per rivendicare interventi concreti del Governo in favore della Calabria contro la crisi

Cgil: «Un grande successo la manifestazione di Cosenza» COSENZA - Una manifestazione con migliaia di persone per rivendicare interventi concreti del Governo in favore della Calabria contro la crisi e la disoccupazione e per promuovere la legalità, con l’apertura di uno specifico tavolo di confronto.Èquella che si è svolta a Cosenza, denominata "Lavoro, sviluppo e legalità al Mezzogiorno per dare futuro all’Italia",in contemporanea con altre cinque città del Mezzogiorno, organizzata dalla Cgil. Un corteo colorato e festoso, ma fermo nel chiedere "vera attenzione per la soluzione dei gravi problemi occupazionali di una Calabria che non si rassegna", ha sfilato lungo le vie del centro, concludendosi in Piazza dei Bruzi, dove sono intervenuti i segretari generali di Cosenza e della Calabria della Cgil, Giovanni Donato e SergioGenco,eFulvioFammoni, della segreteria nazionale. Alla manifestazione ha partecipato anche una delegazione della Cgil proveniente dalla Toscana. «I lavoratori, i disoccupati ed i pensionati sono scesi in piazza ha detto Donato - per dimostrare al Governo che la crisi c’é e che occorre una svolta radicale nelle politiche per il Mezzogiorno. Il

«Il Governo - ha detto Fammoni - tuteli il lavoro e apra un tavolo specifico per la Calabria»

messaggio che vogliamo lanciare è quello di fare capire che nord e sud sono uniti dallo stesso destino e che senza il Mezzogiorno il nord si ferma». «Chiediamo al Governo centrale ha detto nel suo intervento Fulvio Mammoni - tutela per il lavoro e l’apertura di un tavolo specifico per la Calabria. E’ nacessaria la tutela per chi ha perso il lavoro e non ha ammortizzatori sociali e serve ampliare gli ammortizzatori sociali in Finanziaria per chi è in Cassa integrazione. L’Italia ha bisogno di far ripartire sviluppo e produzione. Nel Mezzogiorno ci sono le condizioni dal punto di vista ambientale ed anche le professionalità per attuare interventi concreti soprattutto per le infra-

strutture, mettendo da parte i progetti faraonici come il Ponte sullo stretto». Sul palco anche Bice Serra, 90 anni, militante cosentina della Cgil, bloccata su una sedia a rotelle.

«Lavoratori, disoccupati, pensionati sono scesi in piazza - dice Donato per dimostrare al Governo che occorre una svolta radicale»

Sanità, Cisl e Uil protestano LAMEZIA TERME - I lavoratori della sanità pubblica e privata della Calabria protesteranno davanti all’Assessorato regionale alla sanità a Catanzaro durante un sit-in organizzato dalle federazioni regionali Cisl Fp e Uil Fpl nell’ambito delle manifestazioni regionali che le stesse sigle sindacalinazionalihannoprogrammato in tutta Italia dal 2 al 10 dicembre. Anche il sindacato calabrese ritiene che per il rinnovo dei contratti della sanità e delle autonomie locali, non solo il Governo nazionale deve assumersi le proprie responsabilità, ma anche la Regione, l’Anci, e le altre parti datoriali locali. Alle ri-

COSENZA - A margine della manifestazione di Cosenza, Sergio Genco, segretario generale della Cgil Calabria, ha espresso tutta la sua soddisfazione per l’affluenza e per l’impatto sul mondo politico che l’evento ha avuto: «A Cosenza, oggi, abbiamo assistito ad una straordinaria manifestazione di popolo». Per Genco è positiva la partecipazione di migliaia di cittadini alla manifestazione regionale che si è svolta ieri mattina nel capoluogo bruzio. «Tanti lavoratori e tante lavoratrici sono arrivati da ogni parte della Calabria per contribuire a cambiare l’indirizzo del Governo nazionale sul Mezzogiorno e sulla nostra regione. Abbiamo bisogno di rimettere al centro dell’attenzione del nostro Paese - ha sottolineato Genco alla conclusione della manifestazione - i problemi del Mezzogiorno che restano irrisolti da troppi anni. Il Mezzogiorno è una risorsa per l’Italia e non è, come viene ormai considerato da un orientamento leghista, un peso ed una zavorra per la Nazione. Il nostro Paese può progredire solo a condizione che il Sud fuoriesca dalla crisi. Da Cosenza,perciò, si registra una rivendicazione forte delle politiche per lo sviluppo di aiuto alle attività produttive, delle politiche di

messa in sicurezza dei territori dal pericolo sismico, e di una nuova politica sulle infrastrutture». Secondo l’analisi del segretario generale ieri è partito anche un grandesegnaleaffinché«ilGoverno nazionale consideri la Calabria come una regione su cui occorre necessariamente intervenire rispetto a sei questioni che, da qui, hanno una grande valenza nazionale: ambiente; lavoro e precarietà; infrastrutture; Stato sociale; sistema universitario; legalità». Alla luce di questi sei temi cruciali - conclude il segretario generale della Cgil Calabria, Sergio Genco - si pone dunque con estrema necessità ed urgenza l’istituzione di un tavolo nazionale sulla Calabria". G.T

«Il Mezzogiorno è una risorsa per l’Italia e non è, come considerato dalla Lega, una zavorra per la Nazione» afferma Genco

La cultura del ricordo

Giulio Crocitti

Il 10 dicembre sit-in presso l’assessorato regionale alla salute Il Governo regionale sta mettendo mano al Piano di rientro del deficit sanitario senza il coinvolgimento delle parti sociali

Sergio Genco: «Cambiare visione del Governo sul Mezzogiorno

chieste di finanziamento dei rinnovi contrattuali e di rispetto degli accordi nazionali sottoscritti, i lavoratori e il sindacato calabrese aggiungono la protesta per la mancata sottoscrizione degli accordi regionali e per le risorse contrattuali aggiuntive. Il Governo regionale sta pesantemente mettendo mano al Piano di rientro dell’immenso deficit sanitario senza il coinvolgimento delle parti sociali. Si stanno decidendo tagli, chiusure, perdite di posti di lavoro, ridimensionamenti convenzionalicon le struttureprivate, tickets senza un minimo di confronto che pure è stato sollecitato dal sindacato unitario.

Nella ricorrenza del Trigesimo della morte del Signor RAFFAELE BARBERIO Sarà celebrata una messa in suffragio domenica 29 novembre alle ore 18,00 nella Chiesa della Pieta’ di Lamezia Terme. Nella ricorrenza del Trigesimo della morte della Signora CECILIA MERCURIO Sarà celebrata una messa in suffragio domenica 29 novembre alle 17,30 nella Chiesa Nuova di Materdomini a Catanzaro. Nella ricorrenza del Trigesimo della morte della Signora FILOMENA MINGRONE Sarà celebrata una messa in suffragio lunedi 30 novembre alle ore 17,30 nella Chiesa Santissimo Salvatore - Rione De Filippis di Catanzaro.

Nellaricorrenzadell’Anniversario della morte del Signor GIUSEPPE RENDA Sarà celebratauna messa in suffragio domenica 29 novembre alle 08,00 nella Chiesa Maria Santissima delle Grazie di Tiriolo (Catanzaro). E’ venuta a mancare all’affetto dei suoi cari la Signora ROSA CATANZARO Le esequie avranno luogo domenica 29 novembre alle 15,00 nella Chiesa del Santissimo Rosario in Gagliano (Catanzaro). Il 26 novembre si è spento a Milano il Signor ROMANO MANCUSO I funerali si svolgeranno martedì 1 dicembre alle 11,00 nella Chiesa di San Carlo Borromeo a Panettieri (Cosenza).


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Domenica 29 Novembre 2009 il Domani 17

UNIVERSITA' E SCUOLA Gemellaggio Washington-Catanzaro nel settore dell’emergenza-urgenza CATANZARTO - Accordo di collaborazione stretto fra tra il Washington Cardiology Hospital e l’UO di Cardiologia dell’Azienda Ospedaliera Mater Domini di Catanzaro. Il gemellaggio permetterà ai cardiologi universitari catanzaresi uno stage di aggiornamento negli Stati Uniti d’America nel settore dell’emergenza-urgenza. "Credo che uno dei grandi obiettivi da raggiunge-

re nella nostra Regione- ha detto il Prof. Ciro Indolfi, direttore della Cardiologia dell’Università Magna Graecia di Catanzaro - sia quello di incentivare il personale medico, infermieristico e tecnico permettendo loro il confronto professionale in scenari internazionali. Vedo con interesse questa iniziativa promossa dall’ Azienda Ospedaliera che permetterà ai nostri giovani di frequen-

tare un Dipartimentoamericano di emergenza di altissimo valore". La Cardiologia Universitaria è stata la prima struttura pubblica della Regione Calabria ad effettuare il trattamento dell’ infarto miocardico con angioplastica coronarica 24 ore su 24 e la sua UTIC ha raggiunto un elevato livello professionale nel settore dell’emergenza cardiologica e nelle tecniche innovative.

La ricerca, effettuata dal Prof. Franco Roperto dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, ha analizzato la proteina Calpaina-3, che alterata è responsabile di gravi distrofie muscolari

Importante scoperta nello studio dei tumori della vescica bovina di Giuseppe Tetto CATANZARO - Nuova importante scoperta nello studio dei tumori. Il team di lavoro del Prof. Franco Roperto, ordinario di Patologia Generale presso la Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università Federico II di Napoli e Presidente del Comitato Tecnico del Corso di Laurea in Medicina Veterinaria dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, è riuscito ad evidenziare, per la prima volta in letteratura medica, l’espressione nei tumori della vescica di bovini della Calpaina-3. Quest’ultima è una proteina finora consi-

derata tessuto-specifica perché localizzata solo nelle cellule muscolari. Infatti alterazioni genetiche del gene di tale proteina possono essere responsabili di gravi distrofie muscolari. La ricerca è stata condotta in collaborazione con i ricercatori dell’Università Magna Graecia di Catanzaro guidati dal prof. Gianni Cuda e da ricercatori del Centro di Eccellenza di Biochimica dell’Università di Genova guidati dal prof. Edon Melloni. L’importante studio sui tumori bovini sarà presentato al Congresso Mondiale del College americano dei Patologi che si terrà il prossimo 4-9 dicembre a Monterrey (California).


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il Domani Domenica 29 Novembre 2009

AGRICOLTURA

Coldiretti Dieci milioni di italiani acquistano i regali di Natale in anticipo. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dell’indagine "Xmas Survey 2009". A prevalere nella scelta per il 75 per cento dei casi è il Made inItaly. Per il cibo pensa di spendere uguale il 65 per cento degli italiani, di piu’ il 16 per centoe di meno il 19. Gli italiani non rinunciano quindi a pranzi, cenoni e ceste natalizie che rappresentanounatradizione del Belpaese.

Il Ministro ha reso noto che martedì inizierà il pagamento del 30% del premio comunitario

Zaia: anticipi agli agricoltori italiani Anche la Calabria coinvolta nel piano di Carmela Mirarchi ROMA- «Il settore versa in una crisi globale che necessita di risposte concrete che vadano al di là della inevitabile dialettica politica, legittima ma che certo in sé non è in grado di risolvere i problemi. Ci eravamo impegnati ad anticipare i fondi della Pac. Cosa che abbiamo fatto già con la prima tranche di quasi 2 miliardi e mezzo di euro. Ora portiamo a termine questa operazione anticipando anche la seconda tranche di 1,4 miliardi di euro. Si tratta di una cifra ragguardevole che in questo momento certamente aiuta i nostri agricoltori ad andare avanti e, insieme alle misure che stiamo preparando e ad altre che abbiamo già messo in campo, a restare sul mercato». Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia comunica che da martedì 1° dicembre Agea e gli organismi pagatori regionali inizieranno il pagamento del saldo del 30% del premio comunitario a 1.300.000 agricol-

Sono 3922 le aziende della regione che hanno chiesto l’aiuto accoppiato e che riceveranno in totale 3.291.539 euro In Calabria a richiederlo sono stati 124.672 agricoltori. Di questi 121.482 riceverenno l’aiuto disaccopiato per 86.281. 481 euro tori che ne hanno fatto richiesta il 15 maggio 2009. In Calabria a farne richiesta entro il 15 maggio 2009 sono stati

124.672 agricoltori. Di questi 121.482 sono le aziende che riceverenno l’aiuto disaccopiato per un totale di 86.281. 481 euro (Il disaccoppiamento degli aiuti comunitari è la pratica per cui, ad ogni beneficiario di aiuti comunitari sui seminativi è stato assegnato un importo di riferimento dato dalla media degli ultimi tre anni di aiuti percepiti suddiviso per la media degli ettari denunciati nelle ultime tre campagne). Sono invece 3922 le aziende che hanno chiesto l’aiutoaccoppiatoe che riceveranno, in qualità di massimo erogabile a partire dal primo

dicembre 2009 3.291.539 euro. (Quando si parla di aiuti comunitari accoppiati si intende che questi sono riferiti al terreno e al tipo di coltivazione che l’azienda conduce). Il ministro Zaia ha sottolineato come l’impegno è stato massimo per consentire al sistema Italui di «recuperare le storiche disfunzioni burocratiche per avere le carte in regola per erogare le risorse dal primo giorno consentito dalle rigorose norme comunitarie. In questo modo il Governo dimostra la sua vicinanza alla nostra agricoltura» ha detto il Mini-

stro. «Ricordo che questi pagamenti si basano su risorse che vengono anticipate dallo Stato Membro, e solo dopo sono rimborsate dalle casse comunitarie. Mai il Governo italiano ha reso disponibile un’entità così elevata di risorse, consentendo di pagare ai richiedenti praticamente tutto il premio a soli sei mesi dalla presentazione della domanda. Questo risultato ripaga degli sforzi fatti e di quelli in atto per migliorare l’affidabilità e la rispondenza ai requisiti comunitari del Sistema Informativo Agricolo Nazionale e le scelte sin qui compiute da questo governo in una fase sicuramente non facile. Nel mese di dicembre Agea e gli altri organismi pagatori pagheranno, inoltre, anticipi e saldi per quasi 300 milioni di euro per le domande presentate dagli agricoltori sui Piani di Sviluppo Rurale, grazie ad un’operazione straordinaria concordata con gli Assessori regionali per il recupero del ritardo con il quale è partita la fase attuativa della programmazione 2007-13. Questo ulteriore pagamento - ha concluso il Ministro - mi sembra un segnale positivo per il percorso di recupero che abbiamo messo in moto per poter conseguire nelle prossime scadenze un successo analogo a quello conseguito il 15 ottobre scorso nel settore vitivinicolo, con il totale utilizzo dei 238 milioni di euro assegnati nel 2008 dall’Europa all’Italia».

Serrastretta, nasce una nuova comunità Sloow Food SERRASTRETTA - Nei giorni scorsi Daniele Buttignol, della segreteria di Slow Food Italia,accompagnato dalla fiduciaria Slow food di Soverato, Marisa Gigliotti ha visitato Serrastretta , dove è nata la comunità del cibo "castagne e pastille di Serrastretta" su iniziativa di alcuni soci Slow food e dell’associazione Dalidà. Ne fanno parte alcuni piccoli produttori e proprietari di castagneti, impegnati nella lavorazione artigianale delle pastille.Il territorio in cui operano è la contrada Viterale, un borgo rurale con poco più di cento persone persone che abitano e presidiano il territorio, occupandosi della campagna , dei frutteti e dei castagneti. Nei tradizionali essiccatoi ( caselle) vengono fatte cuocere le pastille per circa 20 giorni, ma spesso le pezzature più piccole non trovano collocazione nel mercato, anche se molto saporite.E’ nata così l’idea di nobilitare questo prodotto e proporlo in una nuova versione, con cottura al vapore e copertura con vino cotto: ottimo come dessert o come accompagnamento agli aperitivi. La comunità del cibo ha l’obiettivo di stimolare i piccoli proprietari a non abbandonare la cura dei castagneti che fanno parte del paesaggio e dell’identità di questo centro montano e di continuare la lavorazione secondo i metodi della tradizione. Daniele Buttignol, ha apprezzato la motivazione che sta alla base della costituzione di questa nuova comunità del cibo, ritrovando nelle tecniche di cura dei castagneti e nella lavorazione, i principi che stanno alla base delle scelte di Slow food del buono, pulito e giusto. La comunità del cibo sarà presentata ufficialmente a Serrastretta , sabato 12 dicembre alle ore 10, presso la sede dell’associazione Dalidà, partecipando agli eventi del terra madre day, la grande manifestazione che si tiene in tutto il mondo, in concomitanza con il ventennale di Slow food.



AsteInfoappalti

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il Domani

Domenica 29 Novembre 2009 TRIBUNALE DI CATANZARO Ufficio esecuzioni immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.sa Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 223/97 R.G.E. pendente tra - Banco di Napoli DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 2: Magazzino S. Vito Jonio, in catasto Foglio 12 P.lla 49, Sub.1, P.lla 50, Sub.3, P.lla 51, Sub.3. Prezzi base: euro 15.000,00. Lotto 3: Magazzino deposito, sito nel Comune di San Vito sullo Ionio, in catasto Foglio 12 P.lla 51, sub.5. Prezzi base: euro 7.500,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria del Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’ immobile. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria , entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonchè un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.....” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 20/01/2010 ore 9.30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. IN caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria,il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Catanzaro lì, L’Operatore Giudiziario (Dott.ssa Ficchi Miryam) °°°°°°°°° Ufficio esecuzioni immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.sa Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 78/96 R.G.E. pendente tra - Banco di Napoli DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Fondo rustico in Guardavalle, denominato Agretta, sup. Ha. 15.54.40, in catasto foglio 59 part.lle 1, 2, 3, 57, 83 e 84 di natura uliveto, seminativo, sem.arb., fornito di fabbricati rurali ad uso fienile, stalla, magazzino, casa colonica e recinzione perimetrale. Prezzi base: euro 93.000,00; offerta minima in aumento euro 500,00. Lotto 2: Fondo rustico in Guardavalle, denominato Paladina, sup. Ha. 9.2.80, in catasto foglio 61 part.lle 26, 27, 28 e 36 di natura uliveto, seminativo, agrumeto, pescheto, pascolo, fornito di fabbricato rurale. Prezzi base: euro 43.000,00; offerta minima in aumento euro 500,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria del Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’ immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza fissata, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione(secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonchè un ASSEGNO Circolare “Non Trasferibile” intestato a “ Cancelleria Tribunale di Catanzaro proc.n...... di importo pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 20.01.2010 ore 9.30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Catanzaro lì, Il Giudice (dott.sa Andricciola) °°°°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, dott.sa Andricciola nella procedura esecutiva n. 13/99 r.g. ha disposto precedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto Unico: Terreno in Torre di Ruggiero con annesse strutture in c.a. ( Foglio 24, P.lle 17.74.75.76.77.79) Prezzi base: euro 105.000,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria . L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 20/01/2010 ore 9.30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria , entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonchè un Assegno Circolare”Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro

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È UN

PROGETTO

proc. n.....” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo dell’ immobile. stato In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria,il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Catanzaro lì, L’Operatore Giudiziario (Dott.ssa Ficchi Miryam) °°°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Ufficio esecuzioni immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, Dott. Giuseppe Cava ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 238/97 R.G.E. pendente tra Banco di Napoli DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Locale al piano seminterrato di un fabbricato sito nel Comune di Soverato,località”Martelli”, composto da un vano di mq. 175,00, individuato al Catasto al foglio 10, particella 225,sub.6; prezzo base: 18.727,46 Lotto 5 : Monolocale al piano attico di un fabbricato sito nel Comune di Soverato, località “Martelli”, di mq.33,80 oltre a mq. 282,65 di lastrico solare; individuato al Catasto al foglio 10,particella 225 sub.7; prezzo base: 16.858,13 Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile in cancelleria e che si considera interamente conosciuta dagli offerenti e dall’aggiudicatario; L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. davanti al G.E. dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale, giorno 27 Gennaio 2010 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita, dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza fissata, una busta sigillata recante, la data della vendita e il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonchè un ASSEGNO Circolare “Non Trasferibile” intestato a “ Cancelleria Tribunale di Catanzaro proc.n...... d’importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale restando a carico dell’aggiudicatario tutte le spese. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Catanzaro L’Operatore Giudiziario Miryam Ficchi Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.sa Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 10/07 R.G.E. pendente tra Banco di Napoli S.p.A. E visti gli atti; DISPONE Precedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: piena proprietà di fondo rustico in Agro di Gimigliano, località Acqua Le Pere in catasto foglio 44, p.lle 288 e 289; F. 51, p.lle 21,322,320. Prezzo base euro 33.000,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta, entro le ore 12.00 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, con somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 20/01/2010, ore 9.30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc ,in caso di mancanza di offerte. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00 L’aggiudicatario,dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione in cancelleria . Catanzaro Il cancelliere Dott. Salvatore Aiello Il Giudice dott.sa Andricciola °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL CANCELLIERE comunica che il Giudice dell’Esecuzione, ruolo Dott.ssa Andricciola, nella procedura esecutiva n. 14/04 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto Unico: albergo ristorante a tre piani fuori terra oltre cantinato e area scoperta circostante, sito in Davoli Marina (CZ) località Felluso, sup. mq 191 il seminterrato, 275 il piano terra, 207 il

A CURA DELLA

MEDIATAG

primo piano, 149 il secondo piano, 30 i servizi, 2800 la Corte esterna, 360 balconi e terrazza, in catasto foglio 15 part. 135, 134 e 78; Prezzo base d’asta ridotto Euro 303.019,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima e nella relazione integrativa consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art 572 cpc è fissata in data 20/01/2010. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonchè Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. ..... “ di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando l’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara fra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in Euro 3.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo di acquisto -dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 cpc entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il suddetto termine, oltre che nelle forme di legge, mediante le seguenti inserzione: - www.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 14 ottobre 2009 L’operatore Giudiziario °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dr. G. Cava, nella procedura esecutiva n. 33/91 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: Terreno in Torre Ruggiero, località Logge, fg. 8, p.lle 611, 285,613,618,283 Prezzo base d’asta euro 20.796,00. Lotto 2: Terreno in Torre Ruggiero, loc. Monte Cucco, fg. 8, p.lle 48,49, 50,51,52,53,54,55, 58,59,60. Prezzo base d’asta euro 113.660,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria del Tribunale. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 27.01.2010. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc, in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonchè un Assegno circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro - proc. n. .........” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente depositando l’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile in caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario. Catanzaro, 08.04.2007 °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. 65/03 r.g.e; visti gli artt. 569 e ss. C.p.c. e vista la richiesta di vendita, rilevato che può essere disposta la vendita del solo lotto 1 - il cui valore appare idoneo a garantire il credito azionato nella procedura -, non avendo il consulente scorporato le particelle di proprietà del terzo estraneo alla procedura; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: lotto unico: “”Unità abitativa in Catanzaro, Contrada Santa Domenica, in Catasto al foglio 37, part. 209, sub. 3”” prezzo base: euro 130.991,24 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 27 gennaio 2010. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità, nonchè un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. ...” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria, il prezzo

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d’acquisto - dedotta la già versata cauzione -, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it “Il Domani” Catanzaro, 21 ottobre 2009. Il Cancelliere Il Giudice °°°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Procedura esecutiva n.25/07 Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, all’udienza del 21 ottobre 2009 visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del seguente bene: lotto unico: “”piena proprietà per la quota di 1/6 di terreno agricolo sito in agro di Simeri Crichi (CZ), Loc. “San Focà” (foglio 7; partita 1964; mapp. 102 e 117, qual. uliveto)”” prezzo base: euro 3.257,72 fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 26 gennaio 2010 ore 12.00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 500,00 , l’udienza del 27 gennaio 2010 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.25/07” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese della procedura saranno a carico dell’aggiudicatario. Dispone che il creditore procedente provveda entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonchè alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 21 ottobre 2009. Il Cancelliere Il Giudice TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 37/1997 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: (ORDINANZA DEL 03.01.2007) LOTTO UNICO: “Piena proprietà dell’immobile sito in Locri alla via Foggia, adibito a civile abitazione, riportato nel NCEU al foglio di mappa 19, particella n. 926 sub 8” Prezzo base del lotto Euro 140.000,00 Deposito per cauzione Euro 14.000,00 Deposito per spese Euro 21.000,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 22.01.2010, ore 9,00, davanti a sè nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: L’immobile pignorato sarà posto all’incanto nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Arch. C. Sità) che deve intendersi qui per intero richiamata e descritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base eventualmente ribassato. Ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti, dovrà depositare in Cancelleria, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente alla vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base d’asta sopraindicato da imputarsi per il 10% a titolo di cauzione e per il 15% a titolo di spese presuntive di vendita, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: dr. Giuseppe IURATO (Tel. 0964.629420) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 22.01.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 12 ottobre 2009 IL CANCELLIERE


Domenica 29 Novembre 2009 il Domani 21

AMBIENTE

Inquinamento in aumento in Calabria

Registro Ue per le emissioni

CATANZARO - La Calabria è caratterizzata dal fenomeno della disseminazione disordinata e sovra - dimensionata dell’edificato nell’ambiente. Lo dice Andrea Dominijanni, responsabile del Circolo Airone di Legambiente Catanzaro, sottolineando che la percentuale di tale fenomeno è di gran lunga superiore alle medie italiane ed europee. Per Dominjanni il fenomeno diminuisce il Pil anziché aumentarlo e crea uno dei peggiori impatti che è la dipendenza dall’auto privata, con aumento dell’inquinamento.

La Commissione europea e l’Agenzia europea dell’ambiente hanno inaugurato un nuovo registro integrato delle emissioni e dei trasferimenti di sostanze inquinanti (E-Prtr). Il registro contiene informazioni sulle emissioni di sostanze inquinanti nell’aria, nell’acqua e nel suolo rilasciate da complessi industriali in tutta Europa. Vi figurano i dati annuali relativi a 91 sostanze e ad oltre 24 000 complessi operanti in 65 attività economiche. Vi si trovano anche informazioni, come la quantità e il tipo di rifiuti trasferiti negli impianti.

La soddisfazione della Presidente dell’associazione Bloom per la conferenza dei servizi di giovedì

Parco naturale del Reventino Individuata proposta di legge di C.M. SOVERIA MANNELLI - Giovedì 26 novembre si è compiuto un passo decisivo verso la costituzione del Parco dei Monti Reventino-Tiriolo-Mancuso. Nella sede dell’assessorato regionale all’Agricoltura si è, infatti, tenuta l’ultima Conferenza dei Servizi tra i Sindaci del Territorio della Comunità Montana, convocata dall’assessore Pietro Amato, alla presenza dell’assessore Silvio Greco. Il risultato dell’incontro è consistito nell’individuare la proposta di legge in merito al "Parco Naturale Regionale dei Monti Mancuso -Reventino -Tiriolo-Gimigliano" che individua, per la proposta di istituzione, la superficie complessiva della Comunità Montana. «Tale conquista ci riempie di orgoglio in quanto l’Associazione Bloom da me presieduta ha da sempre creduto a questa grande opportunità per il nostro territorio tanto da riprendere il disegno di legge già proposto nel 2000 dall’Ass. Salvatore

Reventino" che ha avuto subito una risposta da tutto il territorio del lametino: sul gruppo si sono alternati interventi di ogni specie, a partire dagli amministratori, passando dalle associazioni e coronando le idee grazie agli abitanti dei luoghi del Parco. Tale gruppo - continua la Macrì ci ha dato la forza di organizzare in breve tempo un incontro decisivo dove vi è stata la partecipa-

Vescio e riproporlo aggiornato all’attenzione dell’On. Pietro Amato il quale lo ha presentato il 5 novembre dello scorso anno» ha dichirato la Presidente dell’associzaione Chiara Macrì. «Il Centro studi Bloom si è fatto carico di organizzare una serie di iniziative per tenere sempre desta l’attenzione sull’istituzione del Parco, prima fra tutte la fondazione di un gruppo su Facebook "Quelli che vogliono il parco del

zione dei Sindaci e di politici di ogni colore, ma anche e soprattutto la presenza massiccia del popolo di Facebook. Il 27 settembre Bloom ha messo intorno allo stesso tavolo tutti i soggetti interessati all’istituzione del Parco: l’Associazione Green Stone presieduta da Raffaele Spada, le associazioni ambientaliste, Legambiente e Wwf delle quali erano presenti eminenti rappresentati tra cui l’Avv. Francesco Bevilac-

qua, l’Associazione "Gruppo Micologico Naturalistico lametino", il Centro per la promozione sociale ed ambientale del Reventino e del Savuto, con il suo direttore Fulvio Mazza, l’On. Vescio, gli Assessori Greco e Amato e soprattutto il popolo di Facebook"Quelli che vogliono il Parco del Reventino". La forza degli interventi e la volontà comune di perseguire l’obiettivo dell’istituzione del Parco ha dato l’opportunità agli Assessori Greco e Amato di percepire la forza della richiesta, sentita a tutti i livelli. Se il compito di un politicoilluminatoconsistenelsaper ascoltare le esigenze del territorio e farsene carico, allora questo è il caso dei nostri interlocutori politici, in particolare dell’Assessore Greco. La vicenda - conclude - che ancora deve ancora completare l’iter, passando in commissione regionale e poi in Consiglio, è la riprova che quando qualcuno si fa voce, con coraggio, entusiasmo e passione, le cose si realizzano».

L’intesa sottoscritta con il comune di Santa Caterina dello Jonio

Registrazione Emas, accordo con l’ Arpacal Santa Caterina potrebber avere la registrazione Emas, marchio di qualità ambientale mai assegnato ad una pubblica amministrazione calabrese

di c.m. SANTA CATERINA SULLO JONIO - E’ stato siglato nei giorni scorsi un protocollo d’intesa tra l’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente della Calabria) ed il Comune di Santa Caterina dello Jonio, per avviare il percorso che condurrà l’amministrazione locale del basso jonio Soveratese alla registrazione Emas, marchio di qualità ambientale ancora mai assegnato ad una pubblica amministrazione calabrese. A firmare l’accordo tra i due enti calabresi, il Direttore scientifico dell’Arpacal, dr. Francesco Nicolace, ed il Sindaco di

Santa Caterina dello Jonio,Domenico Criniti .Con la firma del protocollod’intesa,cui seguiràun disciplinare tematico di dettaglio, il Comune di Santa Caterina dello Jonio si impegna, quindi, a raggiungere la registrazione Emas entro tre anni, attivando un intenso piano di sensibilizzazione del tessuto sociale comunale sulle buone pratiche ambientali e la convenienza strategica degli strumenti di ecogestione. Partendo, però, da un dato di vantaggio rispetto ad altre realtà comunali; Santa Caterina dello Jonio, infatti, è il primo Comune calabrese in possesso della certificazione ambientale Iso140001, passaggio precedente alla registrazione

Emas che, quindi, è presumibile che si raggiunga intorno a sei mesi di attento lavoro.Oltre ad attività di supporto al Comune di Santa Caterina dello Jonio nella predisposizione dell’Analisi Ambientale Iniziale nonché nella DichiarazioneAmbientale- documenti propedeutici all’iter che porta alla certificazione Emas l’Arpacal si impegna a garantire semplificazioni amministrative, un diritto di precedenza ed una tariffazione agevolata per le attività di verifica, controllo, analisi e monitoraggio proprie dell’Agenzia, che saranno stabilite con un disciplinare tematico di dettaglio. La certificazione Emas è uno strumento di ecogestione.

Il comune di Santa Caterina dello Jonio è il primo ente locale calabrese in possesso di certificazione ambientale Iso140001


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il Domani Domenica 29 Novembre 2009

POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE Premier: si può far crescere il turismo

Mediaset e Fininvest contro «Repubblica» Mediaset e la controllante Fininvest hanno annunciato che agiranno giudizialmente contro il direttore di Repubblica e i giornalisti del quotidiano autori di un articolo apparso ieri in cui «si insinua che il 20% della società appartenga alla mafia». Subito la replica di Marina Berlusconi che ricorda che «il 100% della Fininvest, appartiene alla nostra famiglia ... dopo anni di indagini si è constatato che nell’azionario Fininvest non è mai entrato un euro dall’esterno».

Berlusconi:"Dobbiamo credere nella possibilità di incrementare il turismo. In otto anni i turisti che vengono in Italia possono crescere del 50%, arrivando a 1,2 miliardi".Il premier ricorda che sta favorendo ancheaccordiconlecompagnierusse.

L’opposizione critica la lettera di Sacconi all’Aifa perché ne raccomanda l’uso in ospedale

Sulla RU486 si scatena la bagarre anche se il ministro dà l’assenso ROMA - Via libera all’uso della pillola abortiva Ru486, ma solo durante il ricovero in ospedale. È la sintesi del parere che il ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, Maurizio Sacconi, ha inviato all’Aifa, l’Associazione italiana del famaco. La lettera di Sacconi è stata preparata dopo che la commissione Sanità del Senato aveva approvato a maggioranza il documento finale dell’indagine conoscitiva sulla RU486, chiedendo al governo di fermare la procedura di immissione in commercio del farmaco in attesa del parere tecnico del ministero della Salute. Il ministro Sacconi, dopo aver citato la legge 194 e i pareri del Consiglio superiore di Sanità del 2004 e del 2005, scrive al presidente dell’Aifa Sergio Pecorelli di ritenere che «la specialità Mifegyne, nota anche come pillola RU486, possa essere utilizzata per uso abortivo, in compatibilità con la legge 194, solo se l’intera procedura abortiva, e fino all’accertamento dell’avvenuta espulsione dell’embrione, sia effettuata in regime di ricovero ordinario nelle strutture sanitarie indicate dall’art. 8 della suddetta legge».

Silvio Berlusconi e Marcello Dell’Utri «non sono indagati»per mafia a Firenze: lo sottolinea Giuseppe Quattrocchi, procuratore capo della città toscana, smentendo le notizie apparse su alcuni quotidiani di ieri i. La nuova inchiesta della procura di Firenze sulle stragi del ’93-’94 riguarda, conferma Quattrocchi, uno degli esecutori. «Era rimasto fuori qualcuno, stiamo cercando di individuarlo, e abbiamo buonissime speranze di farlo», aggiunge il procuratore. Dalla procura di Palermo, invece, nessuno conferma nè smentisce l’iscrizione nel registro degli inda-

La RU486 è già largamente usata in diverse regioni italiane dove è sempre stata importata dalla Francia, a nome della paziente, in degenza ospedaliera

«Ritengo anche necessaria - prosegue Sacconi - una specifica sorveglianza da parte del personale sanitario cui è demandata la corretta informazione sul trattamento, sui farmaci da associare, sulle metodiche alternative disponibili e sui possibili rischi del metodo, in particolare relativi alla eventuale richiesta di dimissioni anticipate della paziente». La decisione di Sacconi provoca le critiche di Pd e Idv. «Il ministro Sacconi ed il sottosegretario Roccella - afferma Livia Turco, della commissioneAffarisocialidiMonteci-

torio - mettono in scena una prevaricazione mai vista della politica sulla competenza tecnica, stravolgendo tra l’altro la legge 194. In tutto ciò la salute delle donne non c’entra. Mi auguro che l’Aifa continui a dare prova di autonomia di giudizio e respinga questa inaccettabile prepotenza». Silvana Mura, deputata dell’Idv: «L’unica cosa che ha dimostrato il voto della commissione sanità del Senato sulla RU486 è che maggioranza e governo non hanno alcun ritegno a mistificare spudoratamentee a stravolgerela

realtà, quando questa non ha nulla a che vedere con i loro furori ideologici di novelli talebani». Le contestazioni dell’opposizione non convincono troppo gli esperti del settore: la RU486 è già largamente usata in diverse regioni italiane dove finora è sempre stata importata dalla Francia, con richiesta firmata a nome della paziente, a cura dell’ospedale dove la donna viene informata e dove la somministrazioneavvienein regime di degenza ospedaliera. Luana Rocca

Il ministro della Giustizia in un’intervista: il ddl è giusto per tutti anche se giova a Berlusconi

Alfano: va bene il dialogo ma il processo breve va avanti di R.C.

Il ministro della Giustizia Angelino Alfano ha affermato che il dialogo fra politica e magistratura deve continuare, seppur nell’ambito dell’equilibrio voluto dalla Costituzione, ma che il governo non intende tornare sui suoi passi riguardo al ddl sul processo breve, avversato fortemente da giudici e opposizione. «Nessuno mette in discussione l’autonomia del pm ma esigiamo rispetto per il Parlamento», ha detto il guardasigilli in un’intervista al Mattino di Napoli, in cui definisce "sagge e opportune" le parole del capo dello Stato che ieri ha in-

Cav non indagato: Procura Firenze smentisce giornali

vitato a porre fine allo scontro in atto tra l’esecutivo e il giudiziario. «Abbiamo un Paese in cui vige una divisione tra ordini e poteri scritta nella Costituzione con un perimetro ben disegnato. Bisogna che questo perimetro venga rispettato da tutti», ha detto Alfano. Quanto al processo breve, il ministro afferma che «due anni di processo per ogni grado di giudizio è un tempo adeguato il cui principio è condiviso da tutte le parti politiche». Sul fatto che della legge potrebbe beneficiare lo stesso premier, Silvio Berlusconi, Alfano osserva: «È giusto rinunciare a una legge giusta perché finisce per riguar-

dare anche Berlusconi? Noi pensiamo che sia ingiusto rinunciare a un legge giusta».

Berlusconi: «Se trovo chi ha fatto le nove serie della Piovra e chi scrive libri sulla mafia che ci fanno fare una bella figura lo strozzo». gati di Berlusconi e Dell’Utri. «Capisco perché da Firenze abbiano smentito la notizia: era stato scritto che li avevano iscritti loro. Su di noi nessuno l’ha scritto e quindi non diciamo niente», spiega invece il procuratore aggiunto del capoluogo siciliano, Antonio Ingroia. Il presidente del Consiglio da Olbia, incontrando i giovani del Pdl, smentisce invece categoricamente le voci di un suo presunto coinvolgimento nelle stragi di mafia: «Sono accuse infondate ed infamanti. La maggior parte della magistratura è di sinistra e per questa ragione cerca un pretesto per attaccare il presidente del Consiglio», protesta Berlusconi.

Rientra subito l’emendamento leghista, tra le numerose critiche c’erano anche quelle del Vaticano ROMA - Il presidente della Camera,Gianfranco Fini, in un intervento al dibattito della Fondazione Farefuturo, ribadisce la sua posizione sul tema dell’immigrazione:«L’inserimento degli stranieri nella vita civile dei Paesi europei è una sfida che la politica ha il dovere di vincere». Intanto, il deputato della Lega Nord Maurizio Fugatti ha deciso di ritirare l’emendamento

alla finanziaria che prevedeva un tetto di sei mesi alla Cig per gli extracomunitari: «Resto convinto delle idee riguardo all’emendamento. Vista però la contrarietà del Ministro del Welfare Sacconi, non voglio creare problemi alla maggioranza e quindi l’emendamento sarà ritirato». La proposta aveva suscitato le critiche di tutti gli altri partiti politici.


Domenica 29 Novembre 2009 il Domani 23

POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE

La Grecia è sull’orlo del collasso finanziario La spirale della spesa pubblica, dei prezzi e dei salari ha messo in crisi perfino il turismo, in calo del 20%

di Carlo Bassi Clickando qua e là in rete alla ricerca di notiziole, in un pomeriggio che di notizie non sembrava averne, ci è capitato di imbatterci in una Reuter (l’agenzia inglese specializzata in notizie economiche) che con il secco gergo della finanza diceva: Il differenziale fra

12,5% Il deficit, più di quattro volte il tetto del 3% fissato da Maastricht

i decennali di riferimento ’core’ e periferici della zona euro è tornato a ridursi in seduta dopo una breve incursione verso i massimi.Lo spread Btp/Bund si è ridotto fino agli 88 punti base dopo aver toccato in seduta un massimo a 96 punti base sui timori innescati nei mercati dai problemi finanziari di Dubai. Il differenziale Grecia/Germania, dopo un picco a 215 punti base si è ridotto a 189 punti base dopo la dichiarazione da parte della banca centra-

le che il sistema bancario ellenico è in salute e i coefficienti patrimoniali delle banche sono alti e in miglioramento. Naturalmente siamo saltati sulla sedia. E, fedeli al motto che l’economia si può spiegare sempre traduciamo e spieghiamo. Se un investirore, anche domestico, vuol comprare quelle che sono considerate le forme più sicure di investimento, i titoli di Stato, anche in zona euro ha un’ampia possibilità di scelta. Se vuol stare sul sicuro, si compra i bund tedeschi, e proprio per questo il bund, il titolo poliennale della Germania offre tassi di interesse meno remunerativi. Dalla notizia di cui sopra, è evidente che l’investitore informato può cercare lo "spread" cioè la differenza fra i tassi che offre un titolo di Stato tedesco e quello italiano o quello greco. Lo "spread", che viene calcolato ogni giorno, spiega la differenza di attendibilità fra le economie dei vari Paesi, per dirla in soldoni. Che cosa vuol dire quella notizia?Che se compri un Btp italiano potrai ottenere un

Jean Claude Trichet: «Certi Paesi stanno perdendo ogni credibilità»

avviato a battere tutti i primati italiani. Arrivato al 99 per cento del prodotto interno lordo, entro un anno e mezzo sarà al 135 per cento del Pil, mentre l’Italia non dovrebbe arrivare al 120 per cento. Perfino la grande fonte di euro che era il turismo è nei guai, con un calo del 20 per cento degli introiti quest’anno, perché i prezzi greci non sono più competitivi co-

George Papandreou

tasso di interesse di quasi l’un per cento più alto (0,96 è stato il massimo della giornata, 0,88 il minimo). Ma scommetti sui conti econicidell’Italia,chepresentanopiù rischi di quelli tedeschi nella fredda ma matematica analisi dei mercati. Per inciso, a gennaio, in piena crisi finanziaria, lo spread Btp/Bund era di 150 punti, cioè l’1,5 per cento in più per i Btp. Sempre da quella notizia si capisce invece benissimo quello che volevamo raccontare in questa notizia: quanto stia messa male la Grecia, che è prossima al collasso finanziario. Lo "spread" di 215 punti vuol dire che se compri titoli di Stato greci a dieci anni otterrai il 2,15 per cento in più di rendimento rispetto a quelli tedeschi, ma a tuo rischio e pericolo. Vale la pena di rischiare? La scelta è molto individuale, ma le cifre sono spaventose. Due settimane fa il presidente della Bnca centrale europea Jean Claude Trichet fa-

cendo il punto sulle finanze europee ha detto che c’erano "paesi che stanno perdendo la loro credibilità". E gli addetti ai lavori hanno capito che parlava della Grecia. Mentre tutti i Paesi europei hanno registrato deficit di bilancio più alti per la crisi, ma non superano una media del 5-6 per cento (come l’Italia) contro un patto di stabilità del 3 per cento stabilito a Maastricht, la Grecia sta viaggiando sul 12,5 per cento (e ha toccato il 14,5) come ha appena ammesso il partito di George Papandreou che ha da poco vinto le elezioni, il Pasok socialista. Partito nei guai perché ha vinto promettendo di spendere di più ma ora si rende conto di non poterlo fare. E avendo dovuto congelare i salari dei dipendenti pubblici sopra i 1.300 euro mensili si è trovato di fronte ad una insurrezione popolare. Come se non bastasse, secondo Bruxelles, il debito pubblico greco è ormai

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La percentuale del debito pubblico rispetto al Pil fra un anno, ben più dell’Italia me una volta, con i salari aumentati del 12 per cento, una cifra assurda, solo nel 2008-09 secondo i dati del Fondo monetario internazionale. E la Grecia è scivolata al 71mo posto nell’indice della capacità competitiva del World economic forum, dietro Egitto e Botswana. Economisti britannici e americani dicono che ormai solo la Ue può salvare la Grecia, visto che il sistemadell’Unioneimpedisce i classici sistemi di un tempo (la svalutazione ad esempio).

Il Centro studi prevede il miglioramento fra fine anno e primi del 2010

Si consolida la ripresa secondo Confindustria Bce e Fed, ricorda il Csc, stanno riducendo l’espansione non convenzionale, e terranno fermi i tassi ufficiali a lungo

di Cab ROMA - Dopo il rimbalzo più forte dell’atteso del Pil mondiale nel terzotrimestre,gliindicicongiunturali puntano al consolidamento della ripresa tra fine 2009 e inizio 2010. Lo si legge nell’analisi mensile del Centro studi di Confindustria. L’indice Pmi manifatturiero negli Stati Uniti si legge nell’analisi di novembre del Csc, a ottobre è salito ai massimi dal giugno 2007; nell’Eurozona a novembre è al top da marzo 2008. Il recupero è esteso anche al terziario, ma nell’industria il divario rispetto ai valori pre-crisi rimane molto più ampio e lungo da colmare, a fron-

te dell’accresciuta concorrenza internazionale sia tra paesi industriali che si trovano nelle medesime condizioni sia dagli emergenti. La persistente debolezza del dollaro, cui è agganciato lo yuan cinese, rende più arduo lo scenario competitivo per l’Eurozona, osserva il Centro studi di Confindustria. Il rialzo delle materie prime, se conferma la migliorata domanda globale di manufatti, erode i margini di profitto già compressi nei sistemi, come la Germania e l’Italia, dove la crisi ha provocato una più marcata caduta della produttività. Guardando all’Italia, il balzo estivo della produzione industriale (+4%) ha lasciato il posto a una

graduale risalita in ottobre-novembre, mentre restano deboli ordini e fatturato; le attese di produzione delle imprese puntano a nuovi incrementi nei prossimi mesi, partendo da livelli sempre molto bassi. Nei Bric (Brasile, Russia, India e Cina) la crescita è sostenuta dai consumi, deboli solo in Russia. Le aziende italiane si orientano con decisione verso quei mercati più dinamici, ma spesso è ampio il distacco con la Germania. È diffuso il miglioramento degli acquisti di macchinari, ostacolati però da credito difficile e ampia capacità inutilizzata.

Il rialzo delle materie prime, se conferma la miglior domanda globale di manufatti, erode i margini di profitto di Germania e Italia in crisi produttiva


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il Domani Domenica 29 Novembre 2009

IL DOMANI DELLA CULTURA

Luca Valotta, Mi aggrappo a te, 2008

I lavori dell’artista calabrese si possono ammirare fino al 12 dicembre alla galleria Il Polittico di Roma

Luca Valotta: attraverso la pittura indago le emozioni e i sentimenti Maria Luisa Prete L’arte contemporanea è un campo minato. Strattonato dalle imprevedibili derive del mercato, della critica e dei galleristi, spesso capricciosie dai gusti incomprensibili, il pubblico a volte non sa orientarsi. Il "bello" classico sfuma in miriadi di installazioni,performance, tele imbrattate da mani mosse da logiche oscure. Eppure qualcosa in questo meccanismo funziona: sorprendere ed emozionareè ancorapossibile. E quando capita incontrando i lavori di un giovane talento, lo spettatore, anche quello meno smaliziato, tira un sospiro di sollievo: può osservare, vedere chiaramente, constatare i prodigi della tecnica di fronte ad un’opera ben realizzata. È il caso di Luca Valotta, nato a Lamezia Terme nel novembre del 1977, che da anni vive e lavora nella capitale. Fin da bambino manifesta un interesse verso il disegno e la pittura che lo porterà a

Abacaba è il "work in progress" degli argentini Amparo Ferrari e Sebastian Zabronski Massimo Canorro

frequentare una scuola d’arte nella sua città natale, dove realizza i primi lavori. Nell’adolescenza si dedica a nuove esperienze artistiche avvicinandosi alla streetart, alla bodyart e alla fotografia. Finiti gli studi liceali scientifici si iscrive e si diploma all’Accademia di belle arti di Roma, presso la cattedra di Neomanierismo. Durante la permanenza romana frequenta lo studio del maestro Bruno D’Arcevia, bravo pittore neomanierista,conilqualecondivide l’amicizia e la passione per l’arte. Opera anche come scenografo per la realizzazione di eventi culturali; contemporaneamente matura una forte passione per il cinema, tanto da rimanerne influenzato nella sua ricerca pittorica. Dopo gli anni della sperimentazione, rivolge l’attenzione all’arte figurativa, impiegando una tecnica antica e sempre affascinante, quella della pittura a olio. «Tra i miei maestri - rivela Luca - sicuramente Aristide Sartorio e Pellizza

«Un gruppo di opere, disegni, fotografie, sculture, oggetti che costituiscono il corpus di un work in progress all’insegna della sperimentazione». Così il curatore Antonio Arévalo presenta la mostra Abacaba del duo argentino - ma veneziano d’adozione - Conceptinprogress, allestita presso lo spazio romano Furini Arte Contemporanea dal 25 novembre al 23 gennaio. Il collettivo, formato da Amparo Ferrari e Sebastian Zabronski, elabora un progetto di trasposizione visiva di una composizione realizzata con il musicista Damián Turovezky e ottenuta ricorrendo alla sovrapposizione e moltiplicazione di baci, secondo la struttura del cosiddetto Abacaba. «Si tratta di una parola priva di significato specifico, usata come formula magica o evocativa per la valenza

Luca Valotta, Il piccolo teppista, 2008

Sorprendere è ancora possibile. E quando capita incontrando un giovane talento lo spettatore tira un sospiro di sollievo

Da Volpedo». «Cerco di ritrarre le figure - continua - ma per portare avantiun’indaginesulleemozioni e i sentimenti degli individui». È un giovanecreativo,ma con esposizioni importanti alle spalle. Tra le altre nel 2001 una prestigiosa collettiva alla Galleria Borghese di Roma, dal titolo Canova e i tipi fisici del Settecento. Attualmente

esoterica attribuitagli dalla tradizione popolare», spiega Arévalo. L’iter artistico del duo, originario di Buenos Aires, si sviluppa come un fusto ramificato da cui fuoriesconoimmagini,quasia determinare «le parti fondanti di un albero genealogico che si spande, si allarga, si ritorce, si aggroviglia, si perde, cade e si riprende», precisa il curatore. Il passaggio visivo dell’associazione tra la struttura ramificata e la variazione musicale del Rondò «dà vita ad un gioco ad incastri allegorici che, sulla traccia dello scoccare ritmico del bacio, assumono differenti formalizzazioni o formulazioni, ognuna delle quali pretende di essere la migliore espressione dell’idea originale», chiosa Arévalo. Disegni, fotografie, sculture, oggetti manipolati, costituiscono il corpus di un costante

work in progress all’insegna della sperimentazione anche formale, propria della ricerca del collettivo. Furini Arte Contemporanea, via Giulia 8, Roma. Info: 0668307443; www.furiniartecontemporanea.it.

Una delle opere in mostra

espone nella rassegna La leggerezza dello sport a Il Polittico, sua galleria di riferimento. Strano a dirsi, in rari casi la pittura figurativa contemporanea si è confrontata con il tema dello sport, e particolarmente con il tema dell’atletica, forse la più nobile delle discipline fisiche. Ecco ora che, fornito il tema, Luca Valotta, insieme ad altri bravi pittori (Salvatore Alessi, Carlo Bertocci, Valentina Cipullo, Paolo dell’Aquila, Stefania Fabrizi, Gianluca Martucci, Angela Volpi, Giovanni Zoda) si è cimentato nell’impresa. Come scrive nel testo in catalogo Arnaldo Romani Brizzi: «Di fronte alla velocità umana, la pittura la cui natura è consegnata all’immobilità, al silenzio e all’assenza olfattiva - ha quasi sempre declinato la sfida della riproducibilità. Pochi sono i casi di corse equestri, o del gioco del football; quasi mai si è potuto ammirare il senso della velocità e della leggerezza che un corpo umano sa emanare in maniera flagrante e convincente nel più sportivo degli sport: l’atletica leggera». Un’occasione per ammirare alcuni lavori di Luca Valotta e ricredersi sui prodigi dell’arte contemporanea. Fino al 12 dicembre, Il Polittico, via dei Banchi Vecchi 135, Roma. Info: 066832574; www.ilpolittico.com.

Disegni, foto sculture e oggetti manipolati in un costante work in progress


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IL DOMANI DELLA CULTURA

Pornobboy, un popolo di guardoni nello spettacolo dei Babilonia Teatri Non si parla di sesso, ma della morbosità di informazione e spettacolo. A Lamezia a dicembre Elena Mandolini Pornobboy: non si parla di sesso, ma della morbosità sull’informazione e sullo spettacolo. L’attaccamento e la morbosità per il sangue, i delitti, gli scandali e i risvolti raccapriccianti. In fondo, la fila che si crea durante un incidente stradale non nasce perché in molti vogliono vedere, anche se dicono il contrario, qualche dettaglio macabro dell’accaduto? Senza scordare che secondo una psicoanalisi spicciola, potremmo essere tutti raccolti sotto un unico termine: vouyer. Sui nostri canali tv imperversano reality show e talent show che altro non sono che reality mascherati da un senso più alto. Anche qui: tutti dicono di non vederli, però i dati auditel smentiscono.

Guardare e frugare nelle vite private degli altri ha un certo gusto per gli italiani; per cui via ai giornali scandalistici sui vip e programmi su programmi che ricadono sempre su reality. Una sorta di pettegolezzo del 2000. Pornobboy è una critica, un’analisi a tutto questo. Il gruppo veronese Babilonia Teatri ne delinea il senso attraverso il dramma, realizzandone il testo unendo più tipologie di linguaggio: articoli giornalistici, frasi fatte, canzoni, luoghi comuni, filastrocche, elencazioni e via discorrendo. La scena è completamente scarna, o si potrebbe anche dire nuda, in cui si alternano e giocano fra loro i tre protagonisti: Valeria Raimondi, Enrico Castellani e Ilaria Dalle Donne. Non mancano riferimenti alla cronaca contemporanea e a quella meno recente, fra cui anche il delitto di Cogne, più

volte diventato teatro di spettacolo. Presentato al Festival delle Colline Torinesi, Pornobboy suscita sentimenti contrastanti sia nei critici che nel pubblico: o si odia oppure si ama. Volutamente scritto per creare forti reazioni, lo spettacolo desidera scandalizzare, senza mostrare nulla di osceno. Dimostrare che non di tutto si può parlare o mostrare: questo è il vero intento. Un inizio accattivante, già ci predispone al senso dello spettacolo. I tre attori aspettano il pubblico che entra nel teatro, osservandolo attentamente mentre prende posto. Inquietante ed irritante, giusto? In fondo, però, non è quello che facciamo noi stando davanti alla tv o di fronte al grande schermo? Laboratorio Blob, dal primo al 3 dicembre, Lamezia Terme. Info: www.babiloniateatri.it.

Ansia d’infinito, il film diretto da Clarita Di Giovanni è un ritratto scabro ed essenziale che cede spesso la parola alle opere

Maria Lai, un film racconta la storia dell’artista dei telai Annarita Guidi Chi è l’autore di un’opera d’arte? Dov’è la chiave della creatività? E soprattutto, cos’è quella tensione verso posti che non conosciamo, ma di cui assurdamente ci sembra di avere nostalgia? Non risposte definitive e quindi impossibili, ma cariche suggestioni di rimando a queste domande animano Ansia d’infinito, il film che Clarita Di Giovanni ha diretto su Maria Lai. Combinando un approccio tradizionale, quasi documentaristico (la testimonianza dell’artista, che racconta in prima persona eventi, pensieri, impressioni), ad alcuni elementi che sottraggono linearità (come lo "split screen" e le sovrapposizioni/integrazioni

tra la Lai e alcune delle sue opere), la regista traccia un ritratto scabro ed essenziale, che cede spesso la parola all’immediatezza complessa delle opere, anche quando queste sembrano scorrere in sottofondo rispetto ai racconti della protagonista. Maria Lai (Ulassai, 1919), che ha esposto alla Biennale di Venezia (1978) e recentemente alla collettiva Italics e ha realizzato straordinarie operazioni sul territorio come Legarsi alla montagna (Ulassai, 1981), Olio di parole (1999, Museo dell’olio della Sabina) e La casa delle inquietudini (Ulassai), è nota soprattutto per il suo lavoro su telai e tele, pani e terrecotte. Ma, in meno di un’ora, seppure velata da un’umanità fatta di discrezione, emerge una fi-

gura d’artista a 360 gradi. Tra la personalità di Maria Lai e lo sguardo della regista si è, quasi miracolosamente, creato uno spazio sospeso in cui andare, con leggerezza,fluidità e piccoli passi,

Ha esposto alla Biennale di Venezia e recentemente alla collettiva Italics e ha realizzato straordinarie operazioni sul territorio come Legarsi alla montagna

Un'opera di Maria Lai

a (ri)cercare la genesi dell’opera d’arte, che nasce sempre, come ogni creatività, da qualcosa di già visto. A riavvolgere il filo forte e invisibile del legame dell’arte con

la terra, la natura, l’etnosapere. E a gioire di quell’incoscienza connaturata alla nascita di un’opera d’arte che Maria Lai chiama il suo infinito.

Esce il romanzo d’esordio di Matteo Nucci, romano classe 1970

"Sono comuni le cose degli amici" L’affollata presentazione romana è stata segnata dalle letture degli attori Maya Sansa e Paolo Briguglia che hanno letto alcuni brani

Giorgia Bernoni Sono comuni le cose degli amici è l’evocativo titolo, tratto da un dialogo del Fedro platonico, del romanzo d’esordio di Matteo Nucci, romano classe 1970 un passato da ricercatore universitario alla facoltà di Filosofia e un presente da collaboratore con il Venerdì di Repubblica. La presentazione romana è stata segnata dalle letture degli attori Maya Sansa e Paolo Briguglia che hanno interpretato alcuni brani del libro alla presenza del critico Gabriele Pedullà, che ha definito il romanzo: «Uno degli esordi più attesi dell’anno». Un’opera tal-

La copertina del libro

mente originale e sorprendente da voler essere candidata dalla casa editrice, l’indipendente Ponte alle Grazie, alla prossima edizione del premio Strega. Due anni di gestazione hanno dato vita a un romanzo diviso in tre parti ciascuna delle quali descrive tre momenti del cammino interiore del protagonista ma dove, in realtà, le dominatrici della scena

sono donne. Tracce dell’amato Ernest Hemingway nella descrizione delle persone (e non dei personaggi, come amava ripetere lo scrittore statunitense) popolano il romanzo che racconta il passaggio all’età adulta di Lorenzo dopo la morte del padre. Tra Roma e la Grecia, due mete che per l’autore rappresentano anche luoghi dell’anima, il racconto si snoda dipingendo riti collettivi con pennellate discrete ma al contempo energiche. Uno stile di scrittura poco ornato che richiama le stranianti suggestioni implose di Corman McCarthy: «Perché ciò che è complesso, ciò che forse vorrebbe esplodere, è come dietro un velo».

Il critico Gabriele Pedullà ha definito il romanzo: «Uno degli esordi più attesi dell’anno» Si tratta di un’opera sorprendente


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IL DOMANI DELLA CULTURA La manifestazione nazionale dedicata alle piccole case editrici giunta all’ottavo anno torna nella capitale dal 5 all’8 dicembre, sullo sfondo il metafisico Palazzo dei congressi

Più libri più liberi, al via la nuova edizione della fiera della piccola e media editoria Margherita Criscuolo Nata nel 2002, la manifestazione nazionale dedicata alle piccole case editrici giunta all’ottava edizione torna nella capitale dal 5 all’8 dicembre, sullo sfondo il metafisico Palazzo dei congressi di piazzale Kennedy 1. Due gli obiettivi principali della rassegna: far conoscere la produzione degli editori minori - sovente meno considerati rispetto ai colleghi dai nomi altisonanti e mediatizzati - e creare un luogo di incontro per gli operatori del settore. Il programma culturale si va ad affiancare all’esposizione dei libri e contempla convegni, presentazioni in anteprima, performance. E poi uno spazio ragazzi, uno sguardo al futuro con l’angolo eBook, interamente dedicato ai dispositivi digitali, e il nuovo Digital café in diretta streaming su Rai.it e PiùBlog. Attualità e questioni internazionali sono i temi chiave delle quattro giornate: tra gli ospiti, Luigi De Magistris (il 5) e Dacia Maraini (il 7) parleranno rispettivamentediintercettazioni, mafiae legalità;VladimirLuxuria presenterà il romanzo di Amilca Ismael, La casa dei ricordi (il 6). Poi il più tradizionale appuntamento con i protagonisti della letteratura italiana. Alla lezione di scrittura ed editoria tenuta da Tullio De Mauro (il 7) si alternerà l’iniziazione all’arte del racconto di Edoardo Albinati. Queste e molte altre le attività concepite a corollario degli stand veri e propri, su cui saranno esposti gli oltre 50000 libri, anima e motore della kermesse. Ma chi si nasconde dietro la vetrina? Quest’anno saranno più di 400 le case editrici italiane che offriranno il piacere di toccare, sfogliare e, per i più feticisti, annusare i loro volumi. Il panorama

Più libri, più liberi

Il programma culturale si va ad affiancare all’esposizione dei libri e contempla convegni presentazioni inedite e performance Il Palazzo dei congressi a Roma

si annuncia più variegato che mai. Dalle vivaci illustrazioni delle Éditions du dromadaire, capaci di far sognare piccoli e grandi, alla famosissima Minimum fax, dai lucidi saggi di Internazionale (Fusi Orari) ai pregevoli volumi, per carta e qualità di stampa, di Forum editrice universitaria udinese.EancoraFazi,Castelvecchi, Eleuthera, Fandango, Sellerio. Riconferma la sua presenza anche la regionale doc Edilazio, leader per la saggistica e le opere riguardanti il territorio, nonché editrice dell’ormai quarantaquattrenne mensile Lazio ieri e oggi. Questa la dichiarazione del direttore Willy Pocino per Il Domani: «Più libri più liberi è un’opportunità fondamentale per porre sotto iriflettori,valorizzareeriaffermare l’importanza della piccola e media editoria che, a differenza delle major, svincolata a priori da dinamiche commerciali, può permettersi di fare scelte alternative al grande mercato, presentando titoli di qualità e spessore culturale». Tra i partner istituzionali della fiera, i ministeri dei Beni culturali e dell’Istruzione, il Comune, la Provincia e la Camera di com-

mercio di Roma, la regione Lazio e l’Istituto nazionale per il commercio estero. Sostenitori dal 2002, invece, l’Istituzione biblioteche di roma, Atac e Radio tre. Il momento particolare in cui si svolgerà la mostra-mercato (il week-end dell’Immacolata) fa sì che questa si riveli l’occasione ideale per fare acquisti natalizi poichè di libri ce ne saranno veramente per tutti i gusti e tutte le tasche. E poi, diciamolo, regalare un pezzo di cultura è un gesto sempre di moda. Info: www.piulibripiuliberi.it.

Attualità e questioni internazionali i temi chiave delle quattro giornate: tra gli ospiti Luigi De Magistris (il 5) e Dacia Maraini (il 7)

La storica sede della Bolognina si trasforma in centro estetico Camilla Mozzetti Dal Pci all’estetica (non filosofica). La storica sede della Bolognina diventa un centro estetico.Perché meravigliarsi? Vediamo di ricordarlo. Il 12 novembre 1989, in occasione del 45° anniversario della battaglia della Bolognina, il segretario del Pci, Achille Occhetto annunciava a sorpresa il declino del partito con un discorso inequivocabile: «Gorbaciov ha incontrato i veterani della seconda guerra mondiale dicendo loro: voi avete vinto la guerra, e se ora volete che non venga persa, è necessario non conservare, ma avviare, grandi trasformazioni. Da questo - aggiunse il segretario traggo l’incitamento a non continuare su vecchie strade ma a inventarne di nuove, per unificare le forze del progresso. Dal momento che la fantasia politica in questo fine 1989 sta galoppando, nei fatti è necessario andare avanti con lo stesso coraggio di allora, con il coraggio della resistenza». A chi gli chiedeva se il Pci avrebbe cambiato nome, il segretario rispose «tutto è possibile». Il senso delle parole di Occhetto fu immediato. Molti dirigenti della "vecchiaguardia"ritenneroerrata la nuova scelta occhettiana che, da una parte, disintegrava l’identità politica collettiva con il cambio del nome e, dall’altra, rompeva con la storia del partito. Non solo. «Per la prima volta nella storia del partito il dissenso si palesò apertamente a livello di base e di organismi dirigenti e si tradusse in una vera e propria spaccatura», scriveva Vittoria Albertina

nella sua Storia del Pci. Di lì a poco con il XVIII congresso del partito un’intera classe dirigente venne sostituita. La nuova segreteria del Pci fu composta da giovani "quarantenni": Piero Fassino, Fabio Mussi, Claudio Petruccioli, Walter Veltroni, Marcello Stefanini, Livia Turco. Dimissioni spontanee per Pietro Ingrao, Luciano Lama, Adalberto Minucci,PaoloBufalinie Giovanni Berlinguer. Le "nuove strade" auspicate da Occhetto, necessarie a imprimere, a quello che era stato il movimento comunista, una nuova forza, non portarono a nient’altro se non al disfacimento del più grande partito di massa che il paese abbia mai conosciuto. Ma la storia va avanti e di quella giornata come dell’importanza della sede pochi se ne preoccupano oramai. Vent’anni fa in via Tibaldi 17 calava il sipario sul Pci. Oggi si rialza su un centro estetico; il comune ha abbandonato gli uffici di quartiere della svolta, nella zona più rossa di Bologna. Magari qualche targhetta fuori a ricordare quel 12 novembre 1989 e poi smalti, cerette, massaggi e lampade abbronzanti.

Il 12 novembre 1989 nel 45° anniversario della battaglia della Bolognina, Occhetto annunciava il declino del partito


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IL DOMANI DELLA CULTURA

Ritratti d’autore, nella capitale un bel ciclo di incontri sul design Prossimi appuntamenti il 2 e 9 dicembre a Roma alla Casa dell’Architettura, l’ingresso è gratuito Lucia Bosso Il design italiano si sa, per storia e destino trova casa a Milano. Roma però può diventare città ospitale, contesto di riflessione sul fenomeno e sui protagonisti che ne marcano il carattere e raccontano la storia. Succede alla Casa dell’architettura, che con gli ultimi due appuntamenti del 2 e 9 dicembre (Vittorio Gregotti e Maddalena De Padova) chiude il ciclo di incontri Ritratti d’autore curato da Didi Gnocchi, con l’organizzazione di Maria Cristiana Costanzo e il patrocinio dell’Ordine degli architetti di Roma. Quindici video-documentari raccolti, insieme a materiali d’epoca, fotografie di archivi privati e contributi filmati per tratteggiare le storie umane, la vita e la carriera dei protagonisti della progettazione italiana contemporanea. Uno degli ultimi incontri è stato con Antonia Astori, determinante figura femminiledella creativitàmilanese dagli anni ’70. Nata a Milano, dopo la laurea nel 1966 all’Athenaeum di Losanna, nel 1968

Il design italiano si sa per storia e destino trova casa a Milano Roma però può diventare città ospitale contesto di riflessione sui protagonisti che ne marcano il carattere

Silvia Novelli Sono previste solo tre tappe e già promettono il tutto esaurito. Per gli appassionati del genere sono aperte le prevendite per l’inedito "Star wars in concert", un evento concertistico unico, che sbarcherà in Italia il 26 e 27 marzo

Antonia Astori

diventa promotrice e musa dell’aziende Driade, fondata dal fratello Enrico, per la quale esordirà con la propria ricerca votata alla sperimentazione dei sistemi flessibili. Il primo progetto diviene perfetta espressione di quella interpretazione dello spazio compenetrato e mobile che Astori farà poi proprio motto progettuale, partecipando e promuovendo il successo dell’azienda. Nasce così nel 1972 Oikos, sistema di librerie componibili, che inaugura le famose "architetture da camera", con cui Astori immagina spazi non definitivi dove rappresentareinfinitiscorci.«L’oggetto fatto finito, bellissimo, può racchiudere un senso di fine e di morte mentre un sistema è un in-

Una scena dello spettacolo

sieme di assi che vai interpretando e di cui non vedi la fine». Parallelamente, segue progetti di architetturae allestimentidi interni, oltre agli showrooms di Driade

Uno degli ultimi incontri dello scorso mese è stato con Antonia Astori determinante figura femminile nella creatività milanese dagli anni ’70

nel mondo e la collaborazioneper le boutiques francesi di Marithé e François Girbaud. Con una spinta verso l’idea sociale del progetto, tramite cui cogliere lo spirito del tempo, i desideri collettivi e senza interrogarsi ossessivamente su cosa vuole la gente «non si arriverebbe da nessuna parte» afferma Astori, che ama il minimalismo razionalizzante della produzione in serie, e riconosce la preponderante forza centripeta che il made in italy esercita sui tanti designer stranieri che lavorano in italia - Patricia Urquiola, il giapponese Tokujin Yoshioka, i fratelli Campana - che definisce senza eguali. Casa dell’architettura, Roma, 2 e 9 dicembre 2009. Ingresso gratuito.

Indetto un concorso per giovani fumettisti, c’è tempo fino a febbraio

Un fumetto per celebrare l’Unità Il festival Fullcomics la cui sesta edizione si svolgerà a Sarzana dal 5 al 7 marzo ha indetto un concorso abbinato a una mostra

Star wars, la saga diventa evento concertistico

Luca Quarto Al via il concorso rivolto ai fumettisti emergenti per celebrare i 150 anni dell’unità nazionale. Le migliori opere faranno parte di una mostra che sarà ospitata a Sarzana durante la sesta edizione del FestivalFullcomics.Alprimopremio andranno 500 euro. Nel 2011 ricorrerà il centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia, un evento storico di assoluta importanza. Per l’occasione, Fullcomics, festival nazionale del fumetto, dell’illustrazionee dell’animazione,lacui sesta edizione si svolgerà alla Fortezza Firmafede di Sarzana (La

Spezia) dal 5 al 7 marzo 2010, ha indetto un concorso di fumetti abbinata ad una mostra per autori emergenti diviso in più selezioni a partire dal 2010 che avrà come

tema proprio l’unità d’Italia. Nel corso del 2010 e 2011 verranno allestite le mostre con i lavori selezionati nei vari appuntamenti organizzati da Fullcomics. Al primo classificato andranno cinquecento euro con in più la partecipazione alla mostra e la pubblicazione del proprio lavoro nel volume "Fullcomics 150", il catalogo delle migliori venti opere selezionate dalla giuria di qualità. Per partecipareal concorso é possibile scaricare il bando sul sito ufficiale della manifestazione Fullcomics, www.fullcomics.com. Il termine per la presentazione dei lavori è il primo febbraio 2010.

2010 al Mediolanum forum Assago (Milano). Lo spettacolo non è semplicemente un musical, ma un’esperienza unica che unisce l’indimenticabile musica composta da John Williams per la saga cinematografica e interpretata dal vivo dagli 86 elementi della Royal Philharmonic Concert Orchestra, accompagnati da un coro di altissima qualità, a un montaggio di immagini proiettate su un mega schermo ad altissima definizione tratto dai 6 episodi cinematografici di Star Wars. Ogni capitolo musicale dello show permette al pubblico di vivere da un punto di vista narrativo i temi principali, i personaggi, gli elementi chiave della storia tratta dall’epica saga e di sentirsi così rapiti in un incredibile viaggio verso il cuore di una galassia lontanissima. La Royal Philarmonic Orchestra diretta da Dirk Brossè e i numerosi elementi del coro regaleranno momenti di grande intensità e pathos. La musica e le immagini saranno intervallate dalla narrazione dell’attore Anthony Daniels, interprete del robot C-3PO in tutti e sei i film della serie. Un’occasione per rivivere la saga di Star Wars attraverso la meravigliosa colonna sonora originale da Oscar composta da John Williams e i momenti cruciali degli episodi cinematografic. A corollario del concerto, esposti alcuni dei costumi e degli accessori originali utilizzati dal regista George Lucas nei vari episodi. Info: 0276113055.


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CULTURA E ASSOCIAZIONI Franco Brescia commenta la serata inaugurale della stagione di prosa del Politeama

«Un teatro generato da comicità, ironia, cinismo, poesia, emozioni» di Franco Brescia

CATANZARO — «Il Politeama di Catanzaro ha inaugurato la sua stagione di prosa con “Il caso di Alessandro e Maria”, un raro testo di Giorgio Gaber , trasformato in un piccolo musical da camera, che racconta un tema sempre attuale in un linguaggio di tutti i giorni, certamente universale. Anche questo tema fa emergere il Gaber noto con il suo tono inconfondibile di intendere la vita, con la sua carica di umorismo, di solitudine, di problematiche, di filosofia, di tragedia. Anche in questa produzione si evidenzia il taglio particolare della recitazione gaberiana. Una commedia in due atti, apprezzabile, gradevole:”un piccolo gioiello di teatro e musica”. Una storia che ha occupato l’interesse degli spettatori, alquanto emozionati nell’assistere a una vicenda amorosa nella quale venivano proiettati eventi delle proprie vicissitudini. Bisogna pure riconoscere, però, che, ancorché apprezzata, la commedia in scena ha fatto risentire le problematiche della sua corposità infarcita da troppe evocazioni, perciò non tutte seguite da un pubblico seppure attento e partecipativo. Meno male che essa è stata resa più “gradevole” dall’inedita colonna sonora di Marco Zurzolo, bravissimo, che appare sul fondo della scena con la sua band e che ha suonato diverse musiche - alcune di sua composizione - di

CATANZARO — Incontro-dibattito martedì 1dicembre, organizzato dal Circolo Placanica in collaborazione con l’Amministrazione provinciale di Catanzaro, la Biblioteca comunale "F. deNobili", l’Itis "E. Scalfaro", che si svolgerà all’Itis Scalfaro di Catanzaro (piazza Matteotti) con inizio alle ore 17:30. Nel corsodellaseratasaràpresentatoil libro "Perchè la tecnologia ci rende umani" (Sironi 2009) ad opera degli autori Gianluca Nicoletti (in videoconferenza) e Stefano Moriggi. Breve cenno del libro. «Un maestro della provocazione e un filosofo della scienza dialogano sul corpo modificato da scienza e tecnologia. La tecnologia è oggi la cifradellanostrastessaevoluzione, l’orizzonte in cui l’umano si riscrive continuamente.» Le tecnologie estetiche, biomediche e digitali sembrano trasfigurare il corpo come mai in altre epoche: cos’è dunque diventata la carne oggi? Di quali emozioni e passioni è capace, quali diritti può ancora esercitare?

Alcune scene della commedia

Sergio Endrigo, Lauzi, Cotreau, Pino Daniele, le quali, ben arrangiate, sono state interpretate dagli attori in scena, entrambi bravissimi. Quella vista al Politeama è, dunque, una vicenda intima e privatissima scritta da Giorgio Gaber, oltre venticinque anni fa, insieme con Sandro Luporini, e dallo stesso Gaber mandata in scena con Mariangela Melato nel 1982, che, se non ricordo male, vidi, intorno a quell’anno, al Quirino di Roma.

La commedia rappresentata al Politeama, invece, ha avuto come protagonisti Luca Barbareschi e Chiara Noschese – figlia, questa, del famoso Alighiero di cui ricalca le sembianze – la quale ha dimostrato di essere una delle più brave attrici italiane sorprendendo anche per le sue notevoli doti musicali e canore. Stupenda in particolare l’interpretazione di “Io che amo solo te” di Sergio Endrigo. Barbareschi ha portato in scena questa commedia curandone anche la regia, ma entrando in scena anche come attore, cantante in una scanzonata interpretazione che lo ha visto anche suonare il piano, la chitarra. Barbareschi e la Noschese ne sono stati i soli attori sulla scena identificandosi in “Alessandro e Maria”: unica loro compagna la musica. Alessandro e Maria non sono marito e moglie che sfogano il loro rancore dopo diversi anni di convivenza coniugale. No. Questa di Alessandro e Maria è una storia di amore passato, smisurato e forse mai finito di due amanti. Sciupato, “fatto di distanze e rinunce”. Evocato e raccontato da lui e da lei. Un dialogo intimo e drammatico, sfiorato da una comicità leggera e surreale. Raccontano la loro vita attuale ma evocando episodi e sensazioni del loro passato. Nel raccontare evidenziano sentimenti di odio, di amore. Perciò si abbracciano, si punzecchiano, litigano animatamente. Forse vorrebbero stare ancora insieme. Sono, in definitiva, due personaggi veri autentici che formano uno spettacolo cinico, vero, struggente che parla di un passato ormai sfuggito per sempre e che può tramandarsi al futuro solo nel sogno. C’è stato vero teatro ieri sera al Politeama di Catanzaro. Quello generato da comicità, ironia, cinismo, poesia, emozioni».

Perché la tecnologia ci rende umani, la spiegazione di Nicoletti e Moriggi Ma poi, si può ancora parlare di "umano"? Ha ancora senso distinguere tra naturale e artificiale? Moriggi e Nicoletti - filosofo il primo, tra i pochi in Italia a non demonizzare la tecnica, e giornalista il secondo, acuto cronista del mondo virtuale - dialogano su questioni che da sempre scandiscono la storia dell’uomo, ma che oggi devono esserenuovamentedecifrate.Dalle nuove reliquie "sintetiche", ritoccate al silicone come nel caso di Padre Pio, alle immagini digitali della salma di papa Wojtyla, dalla diffusione delle protesi fisiche e di quelle emozionali, passando per cyberbadanti,hikikomorie bambolesessuali: è proprio nelle pieghe della tecnologia che gli autori trovano la

chiave per riabilitare la dimensione "carnale", per molti destinata o condannata a trasfigurarsi in post-umano. Umani invece resteremo sempre, ed è la tecnologia la prospettiva in cui leggere la nostra stessa evoluzione: "Siamo convinti che le tecnologie siano le più attuali e significativeforme d’arte del nostro tempo e i laboratori scientifici le nuove botteghe da cui prenderà forma e vita lo stile di un’epoca, oltre che lo stesso concetto di umano." Stefano Moriggi, filosofo della scienza, si occupa di teorie e modelli della razionalità con particolare attenzione al pragmatismo americano. Già docente nelle università di Brescia, Parma, Milano, e presso la European School of

Molecular Medicine (SEMM), è membro dell’International School for the Promotion of Science, del Centro de Estudos do Pragmatismo (PUC-SP, Brazil) e consulente del Piccolo Teatro di Milano. Gianluca Nicoletti, giornalista di «La Stampa», da una quindicina di anni segue e sperimenta di persona le evoluzioni delle protesi emozionali e le conseguenti mutazioni nelle relazioni tra umani. Sulle sue osservazionied esperienzeha pubblicato saggi e romanzi. Parla alla radio quotidianamente analizzando il rapporto tra mass media e realtà, prima alla RAI con Golem, ora a Radio24 con Melog 2.0. Scrive su «Wired».


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CULTURA E ASSOCIAZIONI Numerose iniziative per la conclusione della decima edizione dell’iniziativa denominata “Prim’Olio” in Calabria

CATANZARO La manifestazione si ripete ogni anno per ricordare l’artista scomparso nel novembre del 2005

“Canto per te… Franco”, terzo memorial Franconieri al Politeama Rosaria Ionà CATANZARO— La prevenditadei biglietti per il memorial Franconieri “Canto per te … Franco” è andata a gonfie vele. La manifestazione musicale si ripete ogni anno per ricordare l’artista Franco Franconieri scomparso nel novembre del 2005. Lo spettacolo si terrà oggi pomeriggio alle ore 17,00 presso il Teatro Politeama di Catanzaro. Si è giunti alla terza edizione, e la famiglia Franconieri non vuole trovarsi assolutamente impreparata a tale organizzazione: è stata creata l’associazione Franco Franconieri, con tanto di statuto e di direttivo, e come obiettivo principale si pone di operare nel sociale. Un sito internet, www.francofranconieri.it, ancora in allestimento, farà da raccoglitore fotografico, di notizie, di commenti e di altro. Uno spettacolo elegante in una cornice elegante come quella del Teatro Politeama. Un service professionaleaudio luci renderà ancora più affascinante lo spettacolo, su uno schermo

La seconda concorrente del concorso “Miss Domani” si chiama Valeria Rotundo ed è una studentessa

Teatro Politeama

Gabriele Marconi

CATANZARO — La seconda concorrente dell’anno del concorso "Miss il Domani", giunto quest’anno alla sua settima edizione , si chama Valeria Rotundo E’ nata a Catanzaro, è una studentessa di ragioneria , alta 1 metro e 70 con occhi e capelli castani, ama cantare e nel tempo libero anche ballare. Oggi quindi la bella Valeria appare sugli schermi dell’emittente Soverato Uno tv per farsi conoscere ed apprezzare dal pubblico che dovrà, poi, votare la propria beniamina. La giovane studentessa è anche appassionata di sport infatti spesso la domenica si reca allo stadio perchè è una grande tifosa del Catanzaro,accompagnatadallamamma che ha tanto insistito affinché la figlia partecipasse al concorso cura-

Su uno schermo gigante saranno mandati in onda filmati e contributi video degli artisti partecipanti

to e organizzato da Franco e Veneranda Arena. Ancora una volta la miss ha sfilato presso la concessionaria HYUNDAI di Catanzaro , tra le lussuose autovetture all’interno della bellissima struttura sita in via Conti Falluc ( tel.0961 - 759659). L’organizzazione del concorso cpgliel’occasioneper ringraziareil titolare GiuseppeRuga assieme ai figli Francesco e Sonia per l’ospitalità che hanno dimostrato durante la sfilata di Valeria. Ricordiamo che le foto e le riprese televisive sono sempre affidate al bravo Salvatore Servello. I coniugi Franco e Veneranda Arena si dimostrano raggianti per come sta andando avanti questa settima edizione del concorso che sembra stia riscuotendo già un grande successo . «E le numerose telefonate da parte

gigante saranno mandati in onda filmati e contributi video di Franco e degli artisti partecipanti. Uno staff di parrucchieri, truccatori e acconciatori sarà a disposizione degli artisti. E a proposito degli artisti, anche quest’anno si è arrivati ad avere la presenza dei più importanti cantanti che nel tempo hanno dato

delle ragazze che chiedono dipartecipare - affermano iconiugi Arena- sono una testimonianzadel fatto che negli anni questo concorso ha conquistato grande credibilità».

lustro nel campo musicale alla nostra città: Ulisse con un suo brano inedito, Mimmo Mancini, Tony Schito, Ettore Capicotto. Da tanti anni ormai non li si vedeva tutti insieme, e ancora altri grandi indiscussi artisti come: AdrianoFasano,MimmoCristina accompagnato dal maestro Raffaele Provenzano, Tonino La Salvia Michele Tosi, Sarino Libico, Antonella Ranieri, Francesco Carmine Fera e Anna Maria Bagnato, Pino Arcuri, Rosalba Chiarella, I Devils, Pino Colao, Anna Laura, Lucrezia, Anna Folino, Gino Celli, Ilaria e Giuliana Grande, Mara Franconieri, Valentina Ciarlo, Serena Cristofalo,Stefano Greco, Salvatore Chiefalo, Giovanna Dardano, Tonino Angeletti. La partecipazione di tutti i cantanti sarà rigorosamente dal vivo esarannoaccompagnatimusicalmente dalla Gdl band, il gruppo catanzarese che per l’occasione indosserà una veste storica: al basso Piero Dardano, alla chitarra Sergio Turcomanni, alla tastiera Antonio Gallelli e alla batteria Gianfranco Caroleo. A presentare lo spettacolo sarà un altro storico personaggi, Giagià Rubino. Ospite della serata, direttamente dal Bagaglino, il noto imitatore Gabriele Marconi. Il costo del biglietto è di 5,00 euro e lo si può trovare presso le seguentiprevendite:barMignonsul c/so Mazzini, agenzia viaggi Oltre il Limite in via Mario Greco, Idea Party a S.Maria, bar Centrale a Cz.Lido, bar Lory Cafè a Pontepiccolo e presso il botteghino dello stesso teatro. E’ importante ricordare che l’incasso della serata sarà devoluto in beneficenza alle vittime dell’alluvione registrato in Sicilia qualche mese fa, e consegnato sul palco, nel corso dello spettacolo, direttamente nelle mani della dottoressa Aliberti, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Messina. Oggi pomeriggio,dunque,è vietato mancare a un appuntamento che è tinto unicamente dei colori della propria città: Catanzaro!

E’ alta 1.70 ha gli occhi e i capelli castani. Ama cantare e ballare

L'aspirante miss con i coniugi Arena e il signor Ruga



Domenica 29 Novembre 2009 il Domani 31

APPUNTAMENTI Presentazione de “Tempo Nuovo: quando le piccole realtà incontrano i grandi personaggi” a Chiaravalle

“Giornate Federiciane”

La terza edizione del memorial Franconieri oggi al Politeama • CATANZARO Festivald’Autunno Programma della settima edizione del Festivl d’Autunno fino al 5 dicembre : "I 50 anni divolare" oggi , presso il Teatro Politeama ore 21.00, "Uomini in frac Omaggio a Domenico Modugno"; "Chitarra,paroleesoul"sabato5dicembre ,presso Teatro Politeama ore 21.00, Alex Britti - Neffa.

• CATANZARO Adol, stagione2009/2010 Adol, Amici Dell’Opera Lirica "Jussi Bjorling" presenta il programma 2009/2010:12 dicembre,introduzioneal "Nabucco", pressoCircolo Unione, ore 17.30; 13 febbraio 2010, introduzione alla "Lucia di Lammermoor",presso CircoloUnione,ore17.30;27febbraio2010 , concerto in ricordo del Maestro Florida Cilurzo, presso Circolo Unione, ore 17.30; 27 marzo 2010, da definire; 24 aprile 2010, Grandi scene d’Opera "La pazzia" presso Circolo Unione ore 17.30; 22 maggio 2010, 2° incontro su Mozart-Da Ponte "Le Nozze di Figaro" presso Circolo Unione ore 17.30.

•CATANZARO Canto per te Franco Oggi , ore 17.00, presso il Teatro Politeama di Catanzaro, si terrà Canto per te Franco ( memorial Franco Franconieri) 3°edizione. Canteranno tutti gli artisti di Catanzaro fra cui: Ulisse, Mimmo Mancini, Tony Schito, Michele Tosi, Mimmo Cristina, il tenore Francesco Carmine Fera e il soprano Anna Maria Bagnato, Anna laura, Rosalba Chiarella, Anna Folino, Lucrezia, Adriano Fasano, Stefano Greco, Pino Colao, Gino Celli, Giovanna Dardano, Ilaria & Giuliana Grande, Valentina Ciarlo, Mara Franconieri, Tonino La Salvia, AntonellaRanieri, Salvatore Chiefalo, Ettore Capicotto, Sarino Libico, Tonino Angeletti, Serena Cristofalo, Pino Arcuri. Gli artisti canteranno tutti dal vivo e saranno accompagnati dalla gdlband: al basso Piero Dardano, alla chitarra Sergio Turcomanni, allatastiera Antonio Gallelli e alla batteria Gianfranco Caroleo. Presenta Giagià Rubino. Ospite d’onore, direttamente dal Bagaglino, il notoattore cabarettista edimitatoreGabrieleMarconi.Costodel biglietto5,00.Incassodevolutoinbeneficenza a favore delle vittime di Messina. Per ulteriori informazioni contattare l’associazione Franco Franconieri ai numeri 328/9192363 - 338/2993213;o consultare il sito internet www.francofranconieri.it o ancora scrivere aL seguente indirizzo di posta elettronicacaroleomusica@libero.it. • CHIARAVALLE(Cz) Iniziativa"Tempo Nuovo" L’associazione culturale Tempo nuovo invita a partecipare alla pubblicazione dello studio"Tempo Nuovo: quando le piccole realtà incontrano i grandi personaggi"chesiterràdomenica6dicembre

, alle ore 17.30, presso l’auditorium della scuola media "Corrado Alvaro" di Chiaravalle C.le. Programma: interventi: Fabrizio Montanari, docente università Bocconi master per lo sviluppo dipartimento di management; Claudia Tacchino, docente università Bocconi masterperlospettacolodipartimentodianalisiistituzionaleemanagementpubblico; Antonio Walter Rauti, relatore del progetto; Ulderico Nisticò, storico; Wanda Ferro,presidenteeassessoreallacultura amm.provincialeCatanzaro;Domenico Cersosimo, assessore alla cultura regione Calabria; Franco Candiloro, presidente ass. culturale "Tempo Nuovo". • COSENZA Settimanadelle biblioteche La biblioteca civica di Cosenza ingresso da via Antonio Serra (salita vecchio Liceo) presenta la sesta settimana regionale delle biblioteche, fino a domenica 29 novembre . Oggi , presso la Biblioteca Civica complesso monumentale di Santa Chiara ore 9.30, Esperienze di scrittura creativa dell’istitiuto superiore "E. Siciliano" Bisignano, a cura di Marcello D’Alessandro; ore 10.30, presentazione del libro Shira… io mi racconto, a curadiAntonelloSavaglio,saràpresente l’autoreLucaTiano;ore11.30,visitaguidata alle mostre tematiche da parte dei curatori, in particolare: Paesaggi/Passaggi, fotografiedi Ivana Russo. • COSENZA Convegno con Di Pietro Siterràoggialleore14,30pressol’Hotel HolidayInndiCosenzainViaPanebianco n. 452 un incontro dibattito dal titolo “Commossi&Indignati:LaCalabriache resiste”.Scopo dell’iniziativa promossa e organizzata dalla economista calabrese Lilia Infelise è quello di mettere in relazionequantiinCalabriapossonoagire in modo attivo e responsabile per il cambiamento e un personaggio politico nazionale, l’on. Antonio Di Pietro presidente del partito Italia dei Valori.Dopo un saluto introduttivo dell’on. Ignazio Messina commissario di Italia dei Valori Calabria, Lilia Infelise economista dell’innovazione e presidente di Artes affronterà il tema: “I punti qualificanti di un progetto straordinario per un momento straordinario della nostra regione”.Seguirannoletestimonianzedi imprenditori,formatori,ricercatori,promotori di movimenti per la cittadinanza attiva e giovani studenti che racconteranno brevemente la loro esperienza. Vi sarà inoltre un collegamento in diretta conunricercatorecalabresedell’Università di Miami - Miller School of Medicine (Interdisciplinary Stem Cell Institute). Concluderà l’on. Di Pietro presidente di Italia dei Valori che parlerà sul tema: “Essere attori di cambiamento:la meta e la strada della Calabria.” • COSENZA ConservatorioGiacomantonio Il conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza inaugurerà l’anno acca-

demico 2009-2010 con una manifestazione che si svolgerà oggi alle ore 18,30 presso il Teatro “Alfonso Rendano” di Cosenza.

• LAMEZIA T. (Cz) Stagione di prosa ProgrammaTeatrocomunalePoliteama di Lamezia Terme, stagione di prosa 2009/2010, direzione artistica Angela Dal Piaz: oggi , in esclusiva per la Calabria,compagniaBustricsncdiSergioBini Nuvolo scritto da Sergio Bini con la collaborazionedi Gianfilippo Pedote, con Sergio Bini in arte Bustric,sonorizzazione Benni Atria,musiche a cura di Roberto secchi,organizzazione Alda Vanzini;sabato28(matinèe),domenica 29 (pomeridiana) novembre 2009 , inesclusiva per la Calabria, cartellone stagione teatro ragazzi 2009-2010, compagnia Bustric snc di SergioBini,Pierino e il lupo, musica di Sergio Prokofiev, con Sergio Bini in arteBustric, ideazione scenica Bustric; lunedì 7, martedì 8dicembre2009 , Teatro de Gli Incamminati, Vita diGalileo di Bertolt con Franco Branciaroli e con Giancarlo Cortesi,Nicola Ciulla, Daniele Griggio, Giorgio Lanza, Dora Romano, AlessandroAlbertin, Giulia Beraldo,Tommaso Cardarelli, Emanuele Fortunati,Jacopo Venturiero, Nicole Vignola, scene Pier Paolo Bisleri, costumiElena Mannini, musicheGermanoMazzocchetti,luciGigi Saccomandi,regia Antonio Calenda; sabato 12, domenica13 dicembre2009 , Khora srl Amleto di WilliamShakespeare traduzione diEugenio Montale con Alessandro Preziosi e con Mino Manni, FrancescoBiscione, Giovanni Carta, Ugo Maria Morosi, CarlaCassola, SilviaSiravo, Marco Trebian, Simone Ciampi, Marco Zingaro,Marco Trebian,Yaser Mohamed, Vito Facciola, Giovanni Carta, YaserMohamed, scene Andrea Taddei, costumi Silvia Polidori, disegno luci Valerio Tiberi, musiche Massive attack e Zero Pm, riduzione, adattamento e regia Armando Pugliese; Sabato 19,domenica 20 dicembre2009 , nuovo allestimento, produzione Idue della città delsole srl Lafortuna con l’effe maiuscola, commedia in 2 parti diEduardo De Filippo e Armando Curcio, con Luigi De Filippo e conStefania Ventura, MicheleSibilio, Marisa Carluccio, FelicianaTufano, Paolo Pietrantonio,Marianna Mercurio, Giorgio Pinto, LucaNeuroni, Alberto Pagliarulo,Flavio Furno, scene Salvatore Michelino, costumi Maria Laura di Monterosi, regia di Luigi De Filippo; sabato 16, domenica 17 gennaio 2010, produzione Indie Occidentali srl, Col piede giusto, una commedia di Angelo Longoni, con Amanda Sandrelli, Blas Roca Rey, Eleonora Ivone, Simone Colombari, scene Alessandra Panconi e Leonardo Conte, costumi Marco Maria della Vecchia, disegno luci Stefano Stacchini, regia Angelo Longoni; mercoledì 27, giovedì 28 gennaio 2010 , in esclusiva per la Calabria, produzioni teatrali Paolo Poli culturale con il contributo di RegioneToscanasistemaregionaledello

spettacolo - Ministero per i beni e le attività culturali - direzione generale per lo spettacolo dal vivo, Sillabari, due tempi di Paolo Poli, liberamente tratti da Goffredo Parise con Paolo Poli, e con Luca Altavilla, Alfonso De Filippis, Alberto Gamberini, Giovanni Siniscalco, scene Emanuele Luzzati, costumi Santuzza CalÏ, consulenza musicale Jazqueline Perrotin, coreografie Alfonso De Filippis, regia Paolo Poli; sabato 6, domenica 7 febbraio 201 0, artisti riuniti, Il giuoco delle parti, di Luigi Pirandello con Geppy Gleijeses, Marianella Bargigli, e con Leandro Amato, Massimo Cimaglia, Antonio Ferrante, Franco Ravera, Ferruccio Ferrante, Antonella Familiari, Francesco Pupa, Francesco Sgrò,regiaElisabettaCourir.giovedì18, venerdì19febbraio2010,ilteatroEliseo - Arca Azzurra teatro - Ministero dei beni e delle attività culturali Regione Toscana - teatro comunale Niccolini - Comunedi San Casciano Val di Pesa, Le conversazioni di Anna K, liberamente ispirato a La metamorfosi di Franz Kafka, con Giuliana Lojodice, e con Massimo Salvianti,GiulianaColzi,LuciaSocci,Dimitri Frosali, Andrea Costagli, Alessio Venturini,sceneDanieleSpisa,costumiGiuliana Colzi, luci Marco Messeri, musica originale e adattamento Vanni Cassori e Jonathan Chiti, testo e regia Ugo Chiti; sabato 27, domenica 28 febbraio , nuovo allestimento, produzione teatroe società, La strana coppia, di Neil Simon, con mariangela D’Abbraccio,Elisabetta Pozzi,econSilvanaDeSantisealtri4attori, scene Alessandro Chiti, musiche DanieleD’Angelo,luciLuigiAscione,costumi Maria Rosaria Donadio, regia FrancescoTavassi.

• LAMEZIA TERME (Cz) "GiornateFedericiane" Fino a oggi, il Lions Club di Lamezia Terme, con il patrocinio del Comune di Lamezia Terme, organizza le "Giornate Federiciane", che si articolano in una serie di manifestazioniculturali. Programma: 23 novembre, lunedì, ore 16.30, apertura mostra: Federico II: Costumi ed immagini del Duecento lametino, presso Chiostro di San Domenico; ore 18.30, conferenza stampa presso Cantine Lento; 24 novembre, martedì, ore 16.30, mostra: Federico II: Costumi ed immagini del Duecento lametino presso Chiostro di San Domenico; 25 novembre, mercoledì, ore 16.30, mostra: Federico II: Costumi ed immagini del Duecento lametino presso Chiostro di San Domenico; 26 novembre, giovedì, ore 11.00, visita guidata al Castello Normanno-Svevo di Nicastro e alla Abazia Benedettina di Sant’Eufemia; ore 16.30, mostra: Federico II: Costumi ed immagini del Duecento lametino presso Chiostro di San Domenico; 27 novembre, venerdì, ore 16.30, mostra videografica permanente presso Chiostro di San Domenico; ore 17.30, convegno "Federico II in Calabria: cultura, architettura, archeologia", Teatro Umberto. Premio Federico II;

28 novembre, sabato, ore 16.30, mostra: Federico II: Costumi ed immagini del Duecento lametino presso Chiostro di SanDomenico,ore18.45,presentazione del libro "Il profumo dei Neroli" di Felice Raso Costabile,precedutaalle ore 18.00, dalla performance teatrale" Prove di dialogo fra padre e figlio: Federico II ed Enrico VII, compagnia "Scenari Visibili", Complesso Monumentale di San Domenico;29novembre,domenica,ore10.30, mostra: Federico II: Costumi ed immagini del Duecento lametino presso Chiostro di San Domenico; ore 11.00, corteo incostumi,sbandieratoriemusicid’epoca, Corso Numistrano e Via Garibaldi; ore 12.00, donazione alla città di Lamezia Terme di una statua in bronzo raffigurante Federico II, Via Garibaldi; ore 13.30, manifestazione di chiusura eno-gastronomica Cantine Lento, Amato(Cz).Primadellasettimanasuindicata si svolgeranno: conferenza stampa; concorso per gli studenti delle scuole superiori: Premio Lions Federico II 2009chesaràconsegnatoduranteilconvegno del 27 novembre. • REGGIO CALABRIA Premio Nosside Vincitore assoluto il poeta nepalese Dahal. Sabato 28 novembre , alle 10.00 dellamattinaipoetipremiatidelNosside 2009 parteciperanno all’Università di Messina a un seminario di studi sui temi strategicidel Nosside. L’eccezionale cammino del Nosside 2009siconcluderàaRomalunedì30novembre, alle 11.00, della mattina nella sala "Vespucci" di Palazzo Santacroce, sededell’Iila(IstitutoItaloLatino-Americano), in un incontro che coinvolgerà i poeti premiati, giornalisti italiani e stranieri e rappresentantidiplomatici. • SOVERATO (Cz) "Incontriamocia teatro" “IncontriAmOci a teatro” è il titolo della rassegna 2009/2010 del “Teatro comunale di Soverato”, diretta da Gregorio Calabretta. Di seguito il programma completo delle due rassegne: 5 dicembre , “Uomo e Galantuomo” con Francesco Paoloantoni, ore 21.00; 11 gennaio , “Tradimenti” con Nicoletta Braschi, ore 21.00; 5febbraio,“L’ebreo”conOrnellaMutie Pino Quartullo,ore 21.00; 11 febbraio, “Fiore di catus” con EleonoraGiorgi,ore21.00;22febbraio, “Vogliamoci tanto bene” con Carlo Buccirosso,ore 21.00; 3 marzo , “Dal Derby al Nuovo” con Teo Teocoli, ore 21.00; 12 marzo , “Le Nozze di Figaro” di Gregorio Calabretta, ore 21.00; 19 marzo , “Ciak si suona” del Classic Movies Quartet con Katia Ricciarelli, ore 21.00. Primi passi a teatro: 21 novembre , Pinocchio, ore 18.30; 12 dicembre , Peter Pan ore 18.30; 23 gennaio , Don Chisciotte, ore 18.30 ; 13 febbraio , Odissea,ore 18.30; 13 marzo , La favola dell’amore, ore 18.30; 17 aprile, Il mago di OZ, ore 18.30.



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