il domani by T&P Editori il Domani

Venerdì 30 Gennaio 2009 Euro 1,00 Anno XII - Numero 29

Calabria

Il Cartellone - Appuntamenti in Calabria (da pag. 32 a pag. 43) Dopo Reggio Calabria il cantante sarà a Cosenza questa sera e al Politeama di Catanzaro domani

Il 7 febbraio l’inaugurazione della fondazione “Federica per la vita”

Biagio Antonacci da ieri in Calabria Anna Tatangelo a Vibo REGGIO CALABRIA — Biagio Antonacci è approdato in Calabria per un mini tour di concerti organizzati dalla Iacobino Team. Dopo Reggio Calabria il cantante sarà a Cosenza questa sera e a Catanzaro domani, rispettivamente presso il Teatro Rendano e il Teatro Politeama.

A PAGINA 33

RENDE

La cultura del mare

VIBO VALENTIA — Si terrà il 7 febbraio

presso il PalaSport di Vibo Marina l’inaugurazione della fondazione “Federica per la vita”, nel giorno che sarebbe stato quello del suo diciottesimo compleanno. Madrina d’eccezione Anna Tatangelo.

A PAGINA 33

GIOIOSA

In onore di San Rocco A PAGINA 32

A PAGINA 32

IL FATTO Il capo della Protezione civile, Guido Bertolaso, ieri a Lamezia Terme ha analizzato l’emergenza maltempo in Calabria

«Il territorio non è mai stato tutelato» «Le responsabilità vanno identificate. Ma occorre anche lavorare per risolvere i problemi» LAMEZIA TERME — «Nel momento in

La giunta regionale ha chiesto la proclamazione dello stato di emergenza

cui piove per tre mesi di seguito e cadono oltre 700 millimetri d’acqua si scoprono tutte le magagne e tutti i problemi. Adesso bisogna affrontarli per risolverli una volta per tutte. Dobbiamo vedere il lato positivo della vicenda che è quello dell'impegno comune da parte di tutti per intervenire in modo serio». Lo ha detto il capo della Protezione civile, Guido Bertolaso, ieri a Lamezia Terme. «Le responsabilità ha aggiunto Bertolaso - vanno identificate. La tutela del territorio non è stata certamente una delle priorità di nessun governo negli anni passati». A PAGINA 30

Oltre 200 comuni a rischio CATANZARO — La giunta regionale della Calabria ha chiesto al governo la proclamazione dello stato di emergenza per i danni ingenti e diffusi che il maltempo ha provocato nelle ultime settimane su tutto il territorio calabrese. Situazione critica in almeno 220 comuni calabresi.

Bertolaso ieri a Lamezia

di Valter Leone

CATANZARO

SATRIANO

«Il Galluppi non è la scuola dei ricchi»

Drosi: si va avanti senza nessun timore

CATANZARO — Oggi nell’aula Magna della scuola Galluppi si terrà una assemblea con il Consiglio d’Istituto e i genitori di ben 700 famiglie della elementare e media.

SATRIANO — «Avanti senza timo-

re». Il sindaco Michele Drosi (nella foto) non molla dopo le pesanti minacce ricevute in questi giorni. Oggi consiglio comunale aperto.

A PAGINA 28

A PAGINA 15

CONTINUA A PAGINA 45

A PAGINA 31

«Per Catanzaro c’è l’impegno di Alfano»

A PAGINA 22

L’ultimo saluto a Danilo Orlando

Derby e sfide salvezza Turno ricco di incognite n altro turno ricco di incognite con tanti derby e intriganti sfide salvezza. La Seconda divisione timbra il cartellino per la ventunesima volta, quarta del girone di ritorno. La capolista Cosenza è impegnata al San Vito in un testacoda pieno di insidie: arriva il Manfredonia alla disperata caccia di punti salvezza. Quella di D’Arrigo è una squadra strana, che nonostante sia inesorabilmente condannata dai numeri risulta essere fra le più dure da affrontare. Segna pochissimo ma allo stesso tempo non subisce molto: soltanto 15 gol al passivo, nonostante viaggi stabilmente nelle parti basse della graduatoria. Si annuncia una sfida ostica con un Cosenza chiamato a mettere da parte la frenesia di sbloccare subito il risultato. Derby per il Catanzaro che continua a essere l'unica squadra ancora imbattuta in tutto il calcio professionistico italiano. La media di Provenza al Ceravolo non è del tutto esaltante: cinque vittorie e altrettanti pareggi, però la Vibonese vista nelle prime tre partite del girone di ritorno non può essere giudicata esclusivamente dai risultati. D’accordo, Galfano ha collezionato tre ko di fila ma sul piano del gioco, nonostante i movimenti in uscita, la sua squadra rimane tra le migliori del girone. I 24 punti lasciano ancora tranquilli ma un’altra eventuale sconfitta comincerebbe a preoccupare, ecco perché la sfida del Ceravolo si annuncia molto tirata visto che il Catanzaro vuole tornare al successo per rimanere agganciato al primo posto.

SCUOLA DI MAGISTRATURA Il Comune riferisce di una cordiale telefonata tra il sindaco e il ministro

CATANZARO — «ll ministro della giustizia Angelino Alfano (nella foto) terrà nel debito conto le buone ragioni della città di Catanzaro ad ospitare la Scuola di magistratura». Il Guardasigilli lo ha assicurato al sindaco Rosario Olivo nel corso di una «cordiale telefonata» intercorsa mercoledì, favorita dal senatore Vincenzo Speziali che sta seguendo con particolare attenzione la vicenda.

CATANZARO

IL PUNTO SULLE CALABRESI

LAMEZIA

Trauma Center «Una beffa»

VIBO VALENTIA

Jazzolino: Anastasio direttore A PAGINA 21

Mario Magno

A PAGINA 27

2 Venerdì 30 Gennaio 2009 il Domani

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Un mondo di immagini In Zimbabwe divampa il colera 3mila morti, 57mila contagiati

L’Ucraina omaggia gli uccisi nel 1918 dall’Armata Rossa

Si tratta della peggior epidemia scoppiata in Africa negli ultimi quindici anni. E la situazione è fuori controllo

E’ il 91esimo anniversario della tragedia Una scimmietta di 9 giorni

Com’è comoda la vita sulle spalle di mamma Un anziano avanza in un corteo stringendo in mano la foto del proprio caro, ucciso negli scontri del 29 gennaio 1918 per difendere Kiev dai bolscevichi

Un cucciolo di appena 9 giorni di scimmia urlatrice nato allo zoo di Singapore

In occasione della gara organizzata dalla Federazione internazionale

A Minsk vanno di scena i migliori freestyler con gli sci d’Europa

A una bambina ammalata viene somministrata una soluzione di zuccheri. L’Organizzazione mondiale della sanità ha affermato che quasi la metà dei 12 milioni di abitanti rischia di contrarre la malattia a causa delle precarie condizioni di vita nel Paese

Brad Pitt e Angelina Jolie fanno impazzire il Giappone

Entrambi sono sbarcati nel Paese del sol levante per presentare “Lo strano caso di Benjamin Button”

Le due star accerchiate da fan e fotografi prima della proiezione della pellicola a Tokyo. Durante il loro breve soggiorno sono stati seguiti da una folla di curiosi

In India scende in piazza la comunità musulmana

Tanti gli sportivi, provenienti da quasi tutti gli stati europei, che non sono voluti mancare alla competizione, appuntamento fisso per i numeri uno

Continuano le feste e le celebrazioni

Maschere e balli per i bimbi In Cina è l’anno del bue

La crisi del mercato auto preoccupa anche la Svezia

Baldoria per quattro giorni di fila e balli e feste ancora non si fermano

Automobili nuove di zecca parcheggiate fuori dallo stabilimento di Goteborg

Il settore rappresenta il 15% dell’export

Oltre duemila persone hanno dato vita a una protesta per richiedere la liberazione dei fedeli arrestati

Il valore delle opere messe in vendita è stimato attorno ai 302 milioni di euro, ma la cifrà sarà superata

Un professante recita le sue preghiere serali dopo una giornata passata tra i manifestanti per le strade di Nuova Delhi. Ad essere attaccati sono stati gli arresti indiscriminati di musulmani, accusati degli attacchi bomba avvenuti negli ultimi anni

Circa 70 pezzi fra opere d’arte, antichità e mobili d’epoca dello stilista francese saranno messe all’incanto a Parigi da 23 al 25 febbraio

La collezione d’arte di Yves Saint-Laurent all’asta da Christie’s

4 Venerdì 30 Gennaio 2009 il Domani

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Primo piano

Si studia il pacchetto di incentivi che il ministro Scajola ha promesso di presentare la prossima settimana

Verso un bonus di 1500 euro ogni nuova auto ROMA - Il governo lavora a ritmo serrato sul pacchetto di misure per il settore auto che il ministro Scajola ha promesso di presentare la prossima settimana. Le ipotesi allo studio dei tecnici dei ministeri interessati (Sviluppo economico, Economia, Ambiente, Infrastrutture, Politiche europee) restano ancora da definire con certezza anche se l’orientamento ormai scontato sembra quello degli incentivi. Voci insistenti, che però il governo non conferma, danno come probabile un bonus di 1.500 euro per la sostituzione delle vecchie vetture euro 0, euro 1 e euro 2 (anche se non è ancora certo se inserire o meno questo ultimo segmento) con le meno inquinanti euro 4 ed euro 5 o con auto elettriche ed ibride. Il problema resta però quello dei costi dell’operazione. Le stime degli esperti infatti non coincidono affatto. Per il Centro studi Promotor, «con l’erogazione di incentivi di 1.500 euro,

Ipotesi per il settore auto Il pacchetto anti-crisi potrebbe arrivare la prossima settimana sul tavolo del consiglio dei ministri SCENARIO DI CRISI Vendite nel primo trimestre

-60% Operai del settore in cassa integrazione

300.000 60.000 in Fiat Calo del fatturato 2009

8 miliardi

di euro mezzo punto di Pil

AIUTI POSSIBILI supporto dei programmi di ricerca e sviluppo delle imprese agevolazioni agli automobilisti per gli acquisti a rate incentivi alla rottamazione fino a 1.500 euro per Euro 0, 1 e 2, immatricolate fino al 1999

RISORSE A DISPOSIZIONE

300 milioni di euro incrementabili con nuove coperture sovratassa di 500 euro per l'immatricolazione delle vetture di grossa cilindrata, tipo i Suv

sostegno a enti e cittadini per la mobilità sostenibile ANSA-CENTIMETRI

l’erario incasserebbe un maggior gettito di 750 milioni, che equivale alla stessa somma erogata per gli incentivi. Quindi l’operazione sarebbe per le casse dello Stato a costo zero pur portando una cre-

Il ministro dell’Economia Tremonti insiste: per uscirne bisogna riscrivere le regole

“La crisi è della finanza Ed è lì che vanno trovate le soluzioni” DAVOS - La crisi viene dalla fi- za del G8, il gruppo dei maggiori nanza ed è questo il fronte su cui Paesi industrializzati. Due saranbisogna intervenire. Il ministro no quelle principali: l’arrivo di dell’Economia, Giulio Tremon- un quadro di regole per il settore ti, spiega la sua ricetta dal palco finanziario e degli affari, chiamaprincipale del World Economic to ’Legal Standard’, e l’introduForum, al fianco del presidente zione di una de-tax, cioè di uno della Commissione Ue Barroso e strumento da ritagliare all’interdel presidente Bce, Trichet. «Se no delle attuali aliquote Iva per vogliamo trovare una via d’usci- finanziare interventi in Africa. ta - spiega - la soLa convinzione luzione non è il di Tremonti è capitale, ma la reche la crisi è stagolamentazione ta provocata dalcontro l’anarla finanza. «Il machia finanziale è al cuore, è il ria». In questo cuore che va opecontesto la prorato e, poichè la posta di una bad crisi è nata dalla bank può essere finanza, è in quel positiva ma non settore che vanse si crea un conno trovate solutenitore nel quazioni, non nelle porre gli asset Tremonti a Davos l’economia reatossici che poi le». Ecco perchè verrebbero fatti «pagare ai contri- Tremonti critica il piano statunibuenti»: meglio «sterilizzare que- tense. «Se c’è una speranza, e c’è sti asset, che non si sa quanto una speranza, di uscire dalla crivalgono, con una regola contabi- si questa non sta nel piano Obale». In pratica, spiega Tremonti, ma ma nel presidente Obama, «un sorta di segregazione, anche nel valore simbolico e politico per 50 anni, mettendoli da par- che ha la sua figura». Una rispote». sta alla crisi finanziaria può inveL’attenzione del forum è però ce arrivare dal quadro di regole per le proposte che l’Italia pre- del Legal Standard, alle quali senterà durante al sua presiden- l’Italia sta lavorando con l’Ocse.

scita del pil dello 0,4%». Secondo la Cgil invece per mettere in campo incentivi della stessa cifra servono «almeno due miliardi». Potrebbe invece tramontare l’idea di un malus sui suv di nuova im-

matricolazione, più inquinanti e per questo finora considerati non in linea con le misure tutte ecologiche a cui punta l’esecutivo. L’idea di penalizzarli con una tassa di 500 euro non è piaciuta affat-

to ai costruttori presenti al tavolo di ieri l’altro a Palazzo Chigi ed anche all’interno dell’esecutivo sembra essere sorto qualche dubbio. È invece ritenuta «inaccettabile» dall’Unrae, ovvero dalle case

automobilistiche estere presenti in Italia, l’ipotesi circolata, ma non emersa al tavolo di Palazzo Chigi, di una possibile sovrattassa sulle nuove immatricolazioni di vetture di grossa cilindrata, per-

Disoccupazione al galoppo, un settore immobiliare che negli Stati Uniti non acce

Peggiorano i numeri dell Dagli Usa all’Europa, no

ROMA - La recessione è in probabile peggioramento negli Usa e in Europa. E su entrambe le sponde dell’Atlantico si allontanano le prospettive di ripresa, con disoccupazione al galoppo, un settore immobiliare che negli Usa non accenna a riprendersi, e la fiducia degli europei a minimi record. Uno scenario che ha gelato le borse - ieri Wall Street è andata di nuovo a picco dopo quattro sedute in rialzo che avevano fatto sperare in un’inversione di tendenza - e che sta rovesciando le carte in tavola per quanto riguarda le prossime mosse della Banca centrale europea. Dopo che ieri l’altro la Fed ha annunciato di essere pronta a comprare titoli di Stato creando moneta, gli economisti si vanno convincendo (in maggioranza) che la Bce tornerà a tagliare i tassi già il 5 febbraio con un altro colpo da mezzo punto percentuale, nonostante il presidente Jean-CLaude Trichet abbia detto che il prossimo appuntamento «importante» è quello di marzo. I numeri di ieri, del resto, sono senz’appello. Negli Usa il numero dei disoccupati che stabilmente ricevono un sussidio dal governo sono balzati di 159.000 unità a 4,776 milioni la scorsa settimana: un livello mai visto, perlomeno da quanto partono le serie storiche del

La Bce potrebbe tornare a tagliare prima del previsto il costo del denaro

dipartimento del Lavoro (1967). Una pessima notizia per chi - magari guardando alla nuova amministrazione guidata da Barack Obama - sperava di intravedere la luce in fondo al tunnel degli Usa. Perchè disoccupazione record significa consumi allo stremo. E i consumi fanno i tre quarti del Pil americano: i dati sulla crescita nel primo

trimestre - la prima stima - sono in arrivo proprio oggi. A testimoniare che gli americani hanno chiuso il rubinetto della spesa è anche il settore immobiliare, in crisi ormai da due anni, con le vendite di abitazioni nuove precipitate al tasso annuo di 331.000 unità a dicembre, il dato peggiore almeno dal 1963. E anche sul fronte degli investimenti, altra

componente fondamentale della crescita, lo scenario è fosco: gli ordini di beni durevoli a dicembre sono scesi oltre il previsto (-2,6%) e nell’intero 2008 erano a picco (-5,7% dopo il +1,3% del 2007). Non va meglio in Europa: la fiducia di imprese e consumatori è ai minimi record a gennaio, mentre il Vecchio Continente affronta una re-

il Domani Venerdì 30 Gennaio 2009 5

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Primo piano

Sembra tramontare l’ipotesi di una tassa sui suv

chè ritenute più inquinanti Accanto agli incentivi ai consumatori non sarebbe inoltre escluso un sostegno anche alle imprese che investono in ricerca e sviluppo. Il ministero dello Sviluppo

economico potrebbe in questo senso rinnovare il bando in proposito già inserito in Industria 2015 (il pacchetto di misure di sviluppo varato dal governo Prodi). Il valore era in quel caso di 200 milioni

enna a riprendersi e la fiducia ai minimi

la recessione on si vede luce Da sinistra il numero uno della Banca centrale europea Trichet e il presidente degli Stati Uniti Obama

cessione come non se ne vedevano dai tempi della Seconda Guerra Mondiale. E nonostante tagli dei tassi, misure di stimolo fiscale e sostegno ai consumi, garanzie alle attività delle banche, il clima di fiducia continua a scendere, a 68,9 da 70,4 di dicembre secondo la Commissione europea, con le imprese che hanno ridotto l’utilizzo

della capacità produttiva ai minimi dal 1990. La disoccupazione anche in Europa è in deciso aumento, come dimostra la Germania che ha visto, a gennaio, il tasso dei senza lavoro salire al 7,8%, con un balzo dei disoccupati doppio rispetto al previsto. Licenziano tutti i grandi nomi dell’industria tedesca - da Hugo Boss a Siemens - mentre Volkswagen e Bmw stanno dando una sforbiciata ai livelli di produzione. Proprio come negli Usa, dove l’auto è in crisi nera nonostante gli aiuti federali, e dove un gruppo come Eastman Kodak ha promesso fino a 4.500 licenziamenti, dopo aver mandato a casa ben 28.000 dipendenti soltanto un anno fa. Come se non bastasse anche Ford archivia il 2008 con un rosso record pari a 14,6 miliardi di dollari ma ribadisce: «Non abbiamo bisogno di un prestito ponte da parte del Governo». E questo perchè Ford ha deciso di sfruttare la linea di credito rotativa che le consentirà di accedere nei primi tre mesi del 2009 a 10,1 miliardi di dollari.

di euro. Stando alla tempistica dettata da Scajola, il pacchetto di misure potrebbe arrivare sotto forma di decreto al consiglio dei ministri della prossima settimana. Nel frattempo proseguiranno i tavoli tecnici e sarà con ogni probabilità convocato anche un nuovo tavolo con le parti sociali e le imprese di categoria. Per sindacati e aziende l’importante è però agire in fretta. Anche ieri è arrivato infatti l’ennesimo allarme sullo stato di saluto, tutt’altro che invidiabile, del settore. Secondo la Fiat, la crisi economica e l’attesa degli incentivi, annunciati ma non ancora varati, provocherà a gennaio un calo delle immatricolazioni tra il 35 e il 40%. Anche il Lingotto, ha spiegato l’amministratore delegato del marchio Fiat Auto, Lorenzo Sistino, «seguirà più o meno il mercato. Faremo la nostra parte - ha detto ma il mercato quando è basso ci preoccupa». E proprio in attesa che si chiariscano tempi e modi di intervento il titolo Fiat ha perso in Borsa il 4,17% scendendo a 3,73 euro. La preoccupazione per la crisi del comparto non è comunque solo italiana. Anche la Commissione europea teme le ripercussioni della caduta del mercato: «L’intera catena produttiva nel settore automobilistico è ormai colpita dalla crisi, e l’impatto è particolarmente pesante per i fornitori, specialmente i piccoli», denuncia Bruxelles. Senza interventi di sostegno, «un fornitore su dieci è oramai a rischio fallimento».

Per gli ammortizzatori il governo chiede aiuto alle regioni

Affonda l’indotto delle quattro ruote Un’impresa su 10 è a rischio fallimento BRUXELLES - La Commissione europea - in alcuni documenti di lavoro di cui l’Ansa è in possesso lancia l’allarme per l’aggravarsi della crisi nel settore dell’auto. Una crisi che viene definita ’particolarmente dura’ e che sta colpendo non solo le case automobilistiche ma anche tutte le imprese che lavorano nell’indotto.

scusse dal Consiglio Ue sulla competitività. Nei documenti di Bruxelles si citano, dunque, i dati della Clepa, l’associazione europea dei fornitori del settore auto, secondo cui, senza interventi di sostegno, «un fornitore su dieci è oramai a rischio fallimento». I numeri riportati dagli esperti

Il primo trimestre delle auto europee

1.368.607

950

unità prodotte in meno rispetto al 2008

giorni lavorativi globalmente perduti

Daimler Peugeot-Citroen

GIORNI PERSI

-25%

Produzione in Europa

-33%

-31%

Renault

102

-29%

GM Europe

110

-28%

-27%

Bmw Ford Europe

-26%

-22%

Volkswagen

-19%

FIAT

Fonte: IHS Global Insight su dati diffusi fino al 21 gennaio

«L’intera catena produttiva nel settore automobilistico è ormai colpita dalla crisi, e l’impatto è particolarmente pesante per i fornitori, specialmente i piccoli», si legge nelle carte della Commissione, che sta lavorando a proposte concrete da presentare entro i primi di marzo, in tempo per essere di-

97 ANSA-CENTIMETRI

della Commissione Ue parlano chiaro: nel 2008 le vendite delle auto in Europa sono calate dell’8% rispetto all’anno precedente e «l’andamento sempre più negativo registrato negli ultimi mesi lascia intravedere un 2009 ancora peggiore, con un ulteriore calo delle vendite stimato tra il 10 e il

Per avviare un’azienda italiana bisogna spendere 17 volte più di una inglese e 11 di una francese

Quelle piccole imprese strozzate dalla burocrazia Per troppe scartoffie molte rinunciano ad assumere o fare innovazione ANCONA - La troppa burocrazia non solo fa lievitare i costi delle imprese e ne riduce competitività ed efficienza, ma impedisce anche la creazione di nuovi posti di lavoro. È quanto emerge da un’indagine realizzata da Confcommercio-Format sull’impatto della burocrazia e degli adempimenti amministrativi sulle piccole e medie imprese. Le imprese, soprattutto le pmi, sono così spaventate da pratiche e scartoffie che per quasi il 31% del totale (30,8%) rinunciano ad assumere nuovi addetti; nel 2008 inoltre il 26,6% ha rinunciato a progetti di innovazione; il 25,5% ha evitato di impegnare risorse e nuovi investimenti, mentre oltre 17 pmi su 100 hanno rinunciato ad avviare progetti di ricerca. Se si guarda poi alle imprese del commercio del sud Italia, la quota di quelle che hanno rinunciato a creare nuova occupazione a causa delle complicanze puramente burocratiche sale al 45,4%. In più la burocrazia costa: oltre la metà delle aziende

Il cappio della burocrazia Indagine sulle Pmi nel 2008 alle prese con le pastoie amministrative Hanno rinunciato ad assumere nuovi addetti

30,8%

Hanno rinunciato a progetti di innovazione

26,6%

Non hanno impegnato risorse in nuovi investimenti

25,5%

Non hanno avviato progetti di ricerca

17,0%

Ritengono "inaccettabile" il costo delle pratiche

45,5%

Fonte: Confcommercio-Format

(56,5%) nel 2008 ha speso in adempimenti amministrativi una quota tra lo 0,1% e l’1,4% dei ricavi. Il 39,8% ha sostenuto invece costi pari o superiori all’1,5% degli introiti mentre solo il 3,7% delle imprese ha dichiarato di non aver sostenuto costi. Secondo una ricerca Confcommercio/Censis, che risale al 2006, i costi di avvio per un’impresa italiana sono 17 volte superiori a quelli di una inglese e 11 di una

ANSA-CENTIMETRI

francese; per ottenere le autorizzazioni per costruire un magazzino bisogna espletare 17 pratiche ed aspettare in media 284 giorni (negli Stati Uniti ne bastano 69) e spendere oltre 34 mila euro, il triplo rispetto alla Spagna. Per pagare poi imposte e contributi, il titolare di un’impresa italiana perde complessivamente 360 ore contro le 203 della media Ocse. Quindi la burocrazia costa anche in termini di personale dedicato.

20%». Previsioni ancor più nere per il settore dei veicoli pesanti «con le vendite che potrebbero calare di circa il 30%». Questo con tutte le conseguenze del caso sui fornitori dell’industria automobilistica e su tutte le altre imprese dell’indotto, comprese - si sottolinea - quelle occupazionali. Intanto, ammontano a 2,650 miliardi di euro le risorse che le Regioni dovranno mettere sul tavolo per finanziare gli ammortizzatori sociali. La richiesta arriva direttamente dal Governo che intende stanziare complessivamente 8 miliardi di euro nel biennio 2009-2010, di cui 5,350 miliardi di risorse nazionali, per far fronte alle conseguenze negative che la crisi economica avrà sull’occupazione e «rendere minimi i rischi di sorpresa». Le Regioni si dicono pronte a fare la loro parte ma il presidente Vasco Errani chiede «massima trasparenza» per evitare «partite di giro» e ritrovarsi così ad aprire di nuovo il portafoglio. In un documento inviato ai governatori, l’esecutivo, premettendo che «la crisi si manifesterà sul mercato del lavoro nel corso del 2009 e proseguirà nel 2010», chiede il soccorso delle Regioni attraverso i programmi operativi regionali cofinanziati dal Fondo sociale europeo. In sostanza i governatori sono invitati a riprogrammare i propri piani operativi. Un gruppo di lavoro congiunto Regioni-Stato, poi, dovrebbe elaborare , «i conti dell’operazione e una soluzione condivisa».

Settore in crescita ma bisogna fare di più

Almeno il turismo non ha paura del futuro

TORINO - Il turismo non vede all’orizzonte crisi. Anzi: si stima che il giro d’affari mondiale nel 2020 tocchi i 2.000 miliardi di euro all’anno, con 1,5 miliardi di turisti (il dato è calcolato sugli arrivi), 4,5 miliardi (con 18 miliardi di pernottamenti) se si considerano anche gli spostamenti interni nella stessa nazione di residenza. E l’Italia? Il suo fascino è immutato - 4/a al mondo secondo l’indice Country Brand (davanti ci sono solo Australia, Canada ed Usa) - ma molto c’è da fare per il rilancio del settore, che dal ’95 ad oggi ha perso quote di mercato (dal 6,8% al 4,9%) fra i turisti internazionali, mentre nella graduatoria per indice di competitività turistica siamo appena 28/i, mentre la Germania è terza, la Spagna quarta. Bilanci e prospettive sono i temi della conferenza «Destinazione Italia 2020», organizzata a Torino, oggi e domani, dalla Confturismo-Confcommercio. In Italia il turismo ha chiuso il 2008 con un giro d’affari pari al 10,5% del pil, ha dato occupazione a 2 milioni di persone (9% della forza lavorativa del Paese). «Siamo - afferma Bernabò Bocca, presidente della Confturismo-Confcommercio - oggi più che mai, la principale risorsa di cui il Paese dispone prontamente per fare ripartire l’intero sistema economico».

6 Venerdì 30 Gennaio 2009 il Domani

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Attualità

Tornato in porto, l’allarme pareva finito ma sono divampate altre fiamme

Il traghetto va a fuoco Paura e sei intossicati

Polemiche tra i passeggeri Si indaga per disastro colposo GENOVA - Paura mercoledì notte sul traghetto «Athara» della Tirrenia. La nave era salpata da un’ora dal porto di Genova diretta a Portotorres quando un principio d’incendio, pare sprigionato da un camion frigo parcheggiato nel garage di prua, ha avvolto subito di fumo l’intera stiva. Immediatamente sono scattate le procedure d’emergenza e i passeggeri sono stati trasferiti nelle sale di poppa. Il traghetto è rientrato in porto a Genova dove è giunto alle 23.30. Qui sono intervenute le squadre dei vigili del fuoco. Sembrava tutto finito e i 124 passeggeri (per lo più camionisti) erano stati invitati dalla compagnia di navigazione a restare a bordo, se lo volevano, quando le fiamme sono riprese intorno all’una. Il fumo ha invaso

Sei dei 124 passeggeri sono stati ricoverati per intossicazione nella seconda fase dell’incendio. Tornato al porto, infatti, il traghetto è stato avvolto ancora dal fumo mentre i passeggeri erano ancora a bordo perché rassicurati sulla fine dell’incendio

anche i ponti superiori e i passeggeri, terrorizzati si sono rifugiati sulle passeggiate esterne chiedendo aiuto. Dopo un po’ di trambusto in

Difetto di fabbrica, paga Toyota

Centomila Yaris tornano in officina

Richiamate le Yaris prodotte tra il 2006 e il 2007

ROMA - Sono quasi centomila in Italia le Toyota Yaris interessate a un mega richiamo in fabbrica mondiale determinato da un difetto al sistema delle cinture di sicurezza, che in caso di incidenti può determinare surriscaldamenti e innescare un incendio di alcuni strati di gommapiuma isolante. Nella Penisola saranno richiamate 99.391 Yaris, secondo quanto riferito da Etienne Plas, portavoce di Toyota Motor Europe. I proprietari interessati saranno avvertiti per lettera e la riparazione sarà effettuata «in tempi brevi e senza spese a loro carico». A livello globale il richiamo, annunciato mercoledì dagli Usa, coinvolge quasi 1,3 milioni di Yaris, ma Plas ha precisato che si sono registrati solo tre casi in cui il potenziale rischio si è verificato e «nessun caso in Europa». Le Yaris sono state prodotte tra giugno 2006 e aprile 2007. «Solo in caso di violenti incidenti ha spiegato Plas - e in circostanze estreme» il sistema di pretensionamento delle cinture può causare fuoriuscite di gas e eventuale «surriscaldamenti».

La città prepara la Casa della memoria, sorgerà all’Isola

Milano ricorda Alessandrini 30 anni fa vittima del terrorismo MILANO - Città medaglia d’oro della Resistenza, ma anche uno dei teatri più insanguinati durante gli anni di piombo, Milano ospiterà dal 2012 una casa della Memoria che diventerà la sede delle associazioni partigiane e dei familiari delle vittime del terrorismo. Lo ha annunciato il sindaco Letizia Moratti durante la cerimonia in ricordo del magistrato Emilio Alessandrini, assassinato trent’anni fa a Milano da un commando armato di Prima Linea. Il nuovo edificio, firmato dall’architetto Stefano Boeri, sorgerà all’Isola, nel futuro parco di Porta

Targa dedicata a Alessandrini

Nuova, e ospiterà anche l’archivio dell’Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione e un centro di documentazione.

banchina, i passeggeri sono stati fatti scendere e alloggiati in albergo a spese della Tirrenia. Sei viaggiatori hanno dovuto far ricorso alle cure

mediche in questa seconda emergenza per intossicazione da fumo. Alcuni passeggeri hanno lanciato accuse contro l’equipaggio perché a

loro avviso avrebbe sottovalutato inizialmente la gravità della situazione. Tanto che alcuni hanno telefonato con i cellulari ai vigili del

fuoco e ai carabinieri, dando l’allarme dell’incendio a bordo. Gli ufficiali della Guardia Costiera hanno tuttavia elogiato la condotta professionale dell’equipaggio che è riuscito a soffocare le fiamme prima che la situazione diventasse ingovernabile. La procura di Genova aprirà un’inchiesta per disastro colposo a carico di ignoti. Gli investigatori stanno verificando se siano stati omessi controlli nel sistema di sicurezza della nave e da dove sia partito il rogo. I passeggeri ieri sono stati presi a bordo di un altro traghetto.

Oltre il 25% della popolazione è costituito da stranieri di passaggio

Entrano in Libia spinti da fame e povertà I migranti ormai sono uno Stato nello Stato A Lampedusa strutture al collasso Pronti 220 rimpatri a carico di tunisini

Ex base navale Loran a Lampedusa. Circa 220 i decreti di restringimento notificati a tunisini in base all’accordo stretto mercoledì con il loro Paese

TRIPOLI - Terra di transito per i migranti clandestini in fuga verso l’Europa, ma anche di irregolari stanziali, fermi in attesa di imbarcarsi per la speranza di un futuro migliore. È la Libia, dove l’immigrazione clandestina riguarda, secondo le ultime stime, un numero di persone che varia da mezzo milione a 1 milione e mezzo. Secondo l’ultimo censimento del 2006, i libici sono 5.673.031, concentrati per quasi il 70% nella fascia costiera. Ma si calcola che fino al 25% della popolazione sia formata da migranti irregolari provenienti, per ordine di grandezza dei flussi, da Africa, Pakistan, Bangladesh, Siria, Filippine. L’incertezza sul numero è dovuta sia alla vastità dei confini, sia alla legislazione che, fino al 2005, permetteva ai cittadini provenienti da paesi arabi di entrare senza visti. Inoltre la Libia è un Paese a bassa densità di popolazione e che, grazie ai ricavi del petrolio, ha avuto una enorme crescita economica che ha richiesto nuova forza lavoro. Questi elementi la rendono un paese target per la migrazione internazionale, regolare o clandestina. Quest’ultima è emersa soprattutto negli anni ’90 e consiste di migranti provenienti dall’Africa sub-Sahariana, che usano la Libia come punto di transito per arrivare a Malta o in Italia. Studi sul terreno dimostrano infatti che il 64% dei migranti entra in Libia attraverso il sistema dei trafficanti, i cosiddetti «smuggler». Sono anche la povertà di alcuni Paesi africani e l’instabilità politica di altri, come la Somalia e la regione del Darfur in Sudan, a

stini. Lo dice un rapporto commissionato dall’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (Iom) e dall’Unione Europea. Ed è anche in terre come la Libia che si vorrebbe rispedire parte dei disperati approdati a Lampedusa. In relazione al sovraffollamento di migranti presenti nell’isola, il ministro dell’interno Maroni ha intavolato trattative con la Tunisia. E sono circa 220 i decreti di rimpatrio notificati a tunisini a seguito degli accordi presi. Ieri ne sono stati convalidati circa 50, anche se nussun rimpatrio è stato ancora effettuato. La decisione di Maroni di aprire il centro di identificazione nel Cpa e non nell’ex base navale Loran non ha calmato gli animi degli isolani che per oggi promettono di bloccare il porto.

essere gli elementi economici e politici che la rendono terra di transito per uomini e donne in fuga dalla fame, dalla guerra e dalla disoc-

cupazione. Così se nel 2006 gli stranieri regolari in Libia erano 350mila, sarebbero ben quattro volte di più gli immigrati clande-

Imputato davanti alla Terza Corte di Appello di Palermo nel processo Pizza connection

La Cassazione ha annullato il mandato di cattura per il boss Gambino, era firmato dal giudice Falcone ROMA - La Corte di Cassazione ha annullato l’ordinanza del tribunale della libertà di Palermo che riteneva efficace il mandato di cattura emesso dal giudice Giovanni Falcone nel 1980 per Rosario Gambino, detenuto in un carcere americano della Louisiana. Ciò significa che se tornasse in Italia non potrebbe essere arrestato in forza di quel mandato. Gambino è imputato davanti alla Terza Corte di Appello di Palermo nello storico processo noto come Pizza connection. Il presunto boss è accusato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupe-

Giovanni Falcone

facenti. Il suo avvocato ottenne la riapertura del processo di secondo grado (20 anni in primo grado) perché Gambino non aveva avuto conoscenza di nessuno dei gradi di giudizio del processo per mafia e droga aperto a Palermo nel 1983 e istruito da Giovanni Falcone, poiché all’epoca era detenuto negli Usa. Ora il Tribunale del Riesame del capoluogo siciliano una volta lette le motivazioni deciderà se reiterare la richiesta di efficacia del provvedimento o uniformarsi alla decisione della Suprema Corte che in ogni caso dovrà riesaminare la vicenda.

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il Domani Venerdì 30 Gennaio 2009 7

Attualità

“Chiara è morta fra le 11 e le 11,30”

Battaglia per garantire la libertà in internet

ROMA - La morte di Chiara Poggi, assassinata a 26 anni nella sua villetta di Garlasco (Pavia), «è da collocarsi in un intervallo di tempo compreso fra le ore 10,30 e le ore 12 del 13 agosto 2007, con maggior ‘centratura’ intorno alle ore 11-11,30». In una nuova perizia il medico legale Marco Ballardini fa cadere le motivazioni che avevano portato la difesa di Alberto Stasi, unico indagato per l’omicidio, a far risalire «l’epoca della morte fra le ore 9 e le ore 10», trovandogli così un alibi.

WASHINGTON - Google ha presentato un piano per consentire agli utenti di computer di determinare se alcuni provider bloccano o rallentano il loro lavoro online. Il piano è l’ultimo capitolo nel dibattito sulla neutralità della Rete, che vede società di contenuti (come Google) opposte a provider di servizi. I provider affermano di dover agire per gestire il traffico sulle loro reti. Le società che forniscono contenuti temono che i provider commettano discriminazionie, favorendo il traffico di alcuni a dispetto di altri.

Una perizia medico legale smentisce l’alibi di Stasi

Google contro i provider per un web “neutrale”

Alberto Stasi al funerale della fidanzata

La homepage del portale

Presentato dai ministri Gelmini e Fitto il piano nazionale per l’edilizia degli istituti Saranno effettuati sopralluoghi per stilare una classifica degli interventi più urgenti

Edifici scolastici sicuri tra sei mesi Grande attenzione rivolta anche agli accorpamenti Risparmi di 85 milioni ROMA - È’ possibile innovare senza dividersi pretestuosamente. Ne sono convinti i ministri dell’Istruzione e degli Affari regionali, Mariastella Gelmini e Raffaele Fitto, dopo aver raggiunto mercoledì una sostanziale intesa su due temi che lo stesso governo ha definito una priorità assoluta e per i quali intende garantire risorse significative: messa in sicurezza degli edifici scolastici e dimensionamento della rete scolastica. Vi è poi un terzo provvedimento - il regolamento della scuola primaria - che in Conferenza Unificata è stato invece bocciato a maggioranza (ha ottenuto il voto favorevole solo dei governatori di centro-destra), rispetto al quale il ministro Gelmini ritiene che l’esperienza dimostrerà che il maestro unico prevalente «è una scelta sensata che guarda all’interesse delle famiglie». «Il parere differenziato di regioni e Anci - ha aggiunto - va letto come espressione di una polemica tutta politica». Quanto al dimensionamento il ministro Fitto, oltre a esprimere soddisfazione per la ripresa di un dialogo interrotto anche da numerosi ricorsi presso la Corte costituzionale, ha assicurato che non si procederà con calcoli di tipo ragionieristico, ma con flessibilità, valutando caso per caso.

Da valutare età delle strutture, rischio sismico e presenza di amianto

Progetto sperimentale della durata di due anni

Alunni alla scoperta del Bel Paese No alle gite con destinazioni estere ROMA - Cambiano le gite scolastiche: d’ora in poi gli studenti saranno incentivati a scegliere sempre di più le mete italiane piuttosto che quelle estere. Per invertire una tendenza ormai in atto da qualche anno (il 59,7% delle scolaresche opta per i viaggi fuori dall’Italia), i ministri dell’Istruzione, Mariastella Gelmini, e dei Beni culturali, Sandro Bondi, hanno infatti siglato un protocollo d’intesa che dà il via libera al programma «Alla scoperta del tuo paese», promosso insieme all’associazione Mecenate 90 di cui è presidente Alain Elkan. Un’iniziativa nata anche per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia ma anche per promuovere il turismo nostrano. Il progetto durerà due anni e prevede l’attivazione di convenzioni con alberghi, musei, con le Ferrovie dello Stato e gli enti locali per rendere ancora più vantaggiose le gite scolastiche nel nostro paese. Studenti meno abbienti e disabili saranno aiutati anche econo«L’obiettivo - ha spiegato Fitto - è un risparmio di 85 milioni di euro in un biennio». Le scuole interessate sarebbero - secondo il ministro - 6.600, probabilmente si interverrà sulla metà di esse, ma percentuale esatta e modalità saranno stabilite in una prossima Conferenza Unificata che entro giugno 2009 dovrà portare ad una ulteriore intesa, fermo restando che - ha precisato Mariastella Gelmini - si procederà ad accorpamenti non

Gelosa delle ballerine, interrompe tutto

Milingo da Chiambretti Maria Sung fa una scenata

Monsignor Milingo e Maria Sung si sono sposati in America nel maggio del 2001

MILANO - Fuori programma ieri sera alla registrazione di ’Chiambretti night’ con monsignor Milingo. Dopo una danza del ventre eseguita da una ballerina, la moglie Maria Sung ha cercato di portare via il vescovo scomunicato. Qualche minuto di suspence e poi la registrazione è ripresa ma la Sung è risalita sul palco e a Chiambretti ha detto «vergogna» spiegando che le cose non erano andate come concordato. È stato un fuori programma che ha tenuto con il fiato sospeso per qualche minuto mentre Milingo se ne stava placidamente seduto al suo posto. La signora si è nuovamente allontanata e Milingo ha finito la sua intervista.

Una classe si mette in posa per scattare la classica foto ricordo di gruppo. Viaggiare in Italia costa in media molto meno

micamente. È’ previsto il coinvolgimento di 500 scuole (medie e superiori) che dovranno preparare per tempo il loro viaggio anche attraverso i materiali che saranno messi a disposizione su un apposito portale web. Sarà poi bandito un concorso («Un viaggio alla scoperta dell’Italia») per premiare la scuola che progetterà la gita migliore e più

tanto di plessi ma di autonomie (dunque di dirigenti o personale amministrativo). A proposito, poi, dell’altro tema caldo, quello dell’edilizia scolastica, governo e autonomie locali hanno concordato una tabella di marcia con precise scadenze in modo da potere aggiungere, entro sei mesi, all’anagrafe che riguarda gli elementi strutturali degli edifici anche una ricognizione su dati non strutturali (controsoffitti, tramezzature,pa-

creativa. Per partecipare gli istituti dovranno gemellarsi tra loro scambiandosi informazioni sulle loro città che potranno anche essere reperite sul portale web. I vincitori (l’originalità sarà uno dei canoni per la scelta) avranno un riconoscimento in denaro per sostenere la gita. Saranno promossi, all’insegna del viaggio eco-compatibile, gli spostamenti in treno.

rapetti ecc..). Per stilare quest’ultima mappa saranno presi in considerazione la data di costruzione degli edifici, lo stato degli impianti, l’eventuale rischio sismico, l’esistenza di barriere architettoniche, la presenza delle necessarie condizioni di sicurezza, l’esistenza delle varie certificazioni (agibilità, idoneità statica, norme anti-incendio), la presenza di eventuali strutture in amianto. Passo successivo sarà la messa a punto di una

sorta di classifica delle priorità degli interventi. Governo e autonomie locali sono consapevoli che le somme da investire dovranno essere importanti e già alcune risorse sono state individuate: intanto nel decreto anti-crisi è prevista una quota delle risorse dei Fas nazionali. A questa vanno aggiunti 300 mln di euro per il 2008, una cifra analoga per il 2009 (fondi del ministero, delle Regioni e degli Enti locali); altri 100 mln, grazie a

La concessionaria dà l’ok al messaggio riveduto e corretto

Ripartono a Genova gli autobus “atei” GENOVA - «La buona notizia è che te di un solo autobus, invece dei Da metà febbraio in Italia ci sono milioni di atei. due previsti inizialmente. «Col nuoinizierà a circolare L’ottima è che credono nella libervo messaggio diamo visibilità agli tà di espressione». Con questo nuonel centro cittadino atei e riaffermiamo la libertà di vo slogan, l’Unione atei, agnostici espressione. Su Genova rilanciamo il primo mezzo e razionalisti ha ottenuto il via libein questo modo e stiamo lavorando ra dalla concessionaanche per poter far ria di pubblicità Igp uscire il precedente Decaux per la campaslogan, quello rifiutagna di affissioni sugli to dalla concessionaautobus di Genova. ria di pubblicità, in Dopo la bocciatura città dove la Igp Dedello slogan «La catticaux non è presenva notizia è che Dio te»: a parlare è il senon esiste. Quella gretario nazionale buona è che non ne dell’Unione degli hai bisogno», messagatei, agnostici e raziogio che era stato ritenalisti (Uaar) Raffaenuto contrario al Cole Carcano. Intanto dice di autodisciplina per la campagna pubpubblicitaria perché I nuovi bus in una ricostruzione al computer blicitaria sui bus ’lesivo delle convinl’Unione ha ricevuto zioni religiose delle personè, i ra- prio l’ufficio relazioni esterne della 23.000 euro di donazioni da assozionalisti hanno modificato il testo Igp Decaux. Secondo le prime indi- ciati e simpatizzanti e su «Facee la concessionaria milanese non screzioni, la scritta, su sfondo cele- book» si è costituito il gruppo «Voha potuto negare l’autorizzazione. ste, dovrebbe comparire, tra la me- gliamo autobus atei in tutta Italia» A confermare la notizia è stato pro- tà e la fine di febbraio, sulle fianca- che ha già quattromila iscritti.

un’intesa tra ministero e Inail; il 5% del Fondo per le infrastrutture strategiche e 20 mln di euro annui provenienti dai risparmi delle spese della politica. «Insomma - ha concluso Fitto - cercheremo di recuperare il massimo delle risorse, anche attraverso una riorganizzazione nell’ambito della delibera Cipe». Il nuovo piano dell’edilizia scolastica ha attirato l’interesse di Cittadinanzattiva, secondo la quale anche i cittadini comuni devono far parte dei gruppi regionali di lavoro per la sicurezza delle scuole. Particolarmente favorevole il commento dell’Unione degli studenti, la quale auspica che «i proclami sull’edilizia scolastica fatti dal ministro Gelmini non rimangano senza seguito». «Già dai tempi del Ministro Moratti si era avviato un piano di ’anagrafe dell’edilizia scolastica’ mai concluso e che non ha portato nessun miglioramento concreto, basti vedere l’ultima tragedia di Rivoli. Ci auguriamo - afferma l’associazione studentesca - che l’intesa ora raggiunta dal ministero con gli enti locali possa realmente individuare le situazioni di pericolosità, e che da subito siano stanziati adeguati fondi per mettere a norma le tante scuole attualmente inagibili a norma della legge 626».

Altoatesino e pornostar giravano in casa

Filmati hard con animali Inchiesta choc a Bolzano

L’inchiesta di Bolzano è giunta alla conclusione, presto le richieste del pm

BOLZANO - Filmati hard con la partecipazione di cani sono al centro di una inchiesta della procura di Bolzano. Le ipotesi di reato nei confronti di un altoatesino sono sfruttamento, favoreggiamento ed istigazione alla prostituzione, così come maltrattamento di animali. Il sostituto procuratore Guido Rispoli ha depositato l’atto di conclusione dell’indagine. Secondo gli inquirenti, l’altoatesino avrebbe girato nella sua abitazione film a luci rosse con una porno-star inglese e dei cani. L’uomo, in cerca di nuove «attrici», avrebbe anche avvicinato alcune ragazze del posto, queste però si sarebbero rifiutate.

8 Venerdì 30 Gennaio 2009 il Domani

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Attualità Uno dei problemi: a società private operazioni riservate ai pubblici ufficiali

Il Codacons: “Le prefetture dovrebbero annullare tutti i verbali”

L’interrogazione: “Il governo ordini la rimozione dei dispositivi”

VERONA - Le infrazioni erano accertate dalla Citiesse che percepiva per ciascuna il 30-35%. L’inchiesta ha censurato redazione dei verbali e notificazione da parte dei privati.

ROMA - «I multati chiedano l’annullamento al giudice di pace, ma vorremmo che i prefetti provvedessero alla cancellazione d’ufficio», invita il Codacons.

ROMA - Interrogazione di Simone Baldelli e altri deputati Pdl: «Il governo faccia rimuovere i dispositivi per ripristinare il rapporto di fiducia tra comuni e cittadini».

Arrestato il progettista del controllo automatico delle infrazioni stradali Prima ha fatto paura agli automobilisti, ora tremano gli amministratori Introiti aumentati anche del 300%

Ottimo sistema per far cassa TREVISO - Uno strumento usato solo per fare cassa. É stata questa una delle ricorrenti accuse al sistema di controllo semaforico denominato T-Red. E, anche se i comuni hanno sempre parlato di preminenti esigenze di tutela della sicurezza stradale, gli introiti non sono certo mancati. Ci sono stati enti locali che, in due anni, alla voce contravvenzioni del codice della strada, hanno visto un aumento 300% delle entrate dopo l’arrivo dei T-Red. Contestualmente, alcuni comandanti della polizia municipale, hanno ricevuto un bonus fino al 20% sull’indennità di servizio. Questo solo dopo il boom delle multe comminate: un comune veneto, dai 250mila euro riscossi nel 2005, è passato a una previsione di 500 mila euro nel 2006 e a un incasso reale di oltre un milione di euro nel 2007. Il comandante aveva perciò ricevuto un premio di 2mila euro, da sommare all’indennità di servizio. «Effettivamente c’erano situazioni non chiare» ha detto l’avvocato trevigiano Fabio Capraro, vice direttore della Scuola di Polizia «Piave» che si occupa della formazione della polizia locale. Capraro, al quale vari automobilisti si sono rivolti non solo per i T-Red, dà il suo «plauso alla Procura scaligera perché da tempo insistevo, come legale, che venisse accertata la legalità non solo dei T-red, ma anche degli auotovelox e degli etilometri messi sul mercato da società private».

T-red verso l’estinzione Inchiesta in 80 comuni del Centro-Nord con 109 indagati

Il progettista dei sistemi di rilevazione T-Red agli arresti. Secondo gli investigatori non avrebbe fatto omologare l’hardware che ne controlla tutto il funzionamento

VENEZIA - Forse non è un caso che i T-Red, i rilevatori automatici delle infrazioni ai semafori, abbiano un nome che richiama paure preistoriche. Per migliaia di automobilisti le apparecchiature elettroniche ’appostate’ da centinaia di amministrazioni agli incroci si sono rivelate voraci come il T-Rex, il tirannosauro onnivoro. Ma se i mostri jurassici sono scomparsi una settantina di milioni di anni fa, la via dell’estinzione dei moderni occhi elettronici ieri è stata indicata dalla magistratura di Verona. Per ordine del gip scaligero Sandro Sperandio, su richiesta del Pm Valerio Ardito, i carabinieri di Desio (Milano) e San Bonifacio (Verona) hanno arrestato l’ideatore e distributore dei T-Red. In manette, nell’ambito dell’inchiesta che vede indagate altre 108 persone, è finito Stefano Arrighetti, 45 anni di Seregno (Milano), amministratore unico della Kria di Desio, accusato di frode nelle pubbliche forniture. Secondo gli investigatori Arrighetti avrebbe omologato solo la telecamera e non avrebbe chiesto, e quindi mai ottenuto, dal ministero dei Trasporti l’omologazione dell’hardware dell’apparecchiatura che fa funzionare l’intero sistema. Quel sistema che era senz’altro fonte di soddisfazione finanziaria per le amministrazioni, che hanno visto lievitare gli introiti da contravvenzioni dopo l’installazione

ciare alla procura di Verona un amministratore comunale, due comandanti di polizia locale e 4 amministratori unici di società privata (Ci.ti.esse srl di Rovellasca, Maggioli Spa di Santarcangelo di Romagna, Traffic Technlocy srl di Marostica e Open Software srl di Mirano). Tutti ritenuti responsabili di truffa aggravata e falsità materiale. Il 9 giugno 2008, le indagini furono estese ad altri 64 comuni d’Italia e 24 provincie che avevano stipulati un contratto con la Ci.ti.esse per la fornitura di T-Red. Sono 80 i Comuni del Centro-Nord interessati dall’inchiesta nei quali sono state comminate decine di migliaia di contravvenzioni. I militari di San Bonifacio hanno provveduto al sequestro preventivo dei T-red in 64 comuni di 24 province, ma il numero sarebbe destinato a crescere nei prossimi giorni. Il caso scoppiò per la prima volta in Italia ad Altavilla, vicino a Vicenza, dove lungo la statale per Verona dal 2006 le multe erano fioccate: 20mila in sei mesi. Altavilla, subito ribattezzata dai media «Multavilla», ora è l’unico centro a non rientrare nell’indagine veronese. Questo perché, hanno spiegato ieri i responsabili del comitato anti T-Red di Altavilla, il Comune poco tempo fa ha spento le telecamere dopo due anni di ricorsi vinti dagli automobilisti, uscendo dalla lista dei clienti della Kria di Desio.

dei T-Red. Come non bastasse, alcuni comandanti della polizia municipale, hanno ricevuto bonus sull’indennità di servizio per i maggiori introiti. Così tra i 109 indagati figurano 63 comandanti di poli-

zia municipale tra cui l’ex responsabile di Perugia e il comandante di Mogliano Veneto (Treviso), 39 amministratori pubblici e sette amministratori di società private. Le indagini sono iniziate nel dicem-

bre 2007 e sono state disposte dalla procura di Verona per accertare la conformità alla normativa vigente del sistema automatico di rilevamento delle infrazioni alla luce semaforica rossa (T-red), installato

presso alcuni siti e incroci della provincia scaligera. Nel gennaio del 2008 sono arrivati i primi risultati che hanno permesso ai carabinieri delle stazioni di Tregnago, e Illasi Colognola ai Colli di denun-

A Lerici: “Il giallo durava solo tre secondi e si multava anche chi andava a 50”

Un comandante denunciò i “trucchi”

Lo schermo di un autovelox

LA SPEZIA - Non tutti i comandanti di polizia municipale in Italia non hanno battuto ciglio dopo l’introduzione del sistema T-Red. È di Lerici l’unico comandante della polizia municipale in Italia che già nel 2007 aveva

fiutato l’anomalia dei dispositivi elettronici T-red, distribuiti dalla Ci.Ti.Esse, per il rilevamento delle infrazioni, sia negli autovelox, che nei semafori intelligenti con fotocamera. Emerge dalle indagini coordinate dalla Procura di Verona che vede indagate 109 persone. Il comandante Roberto Franzini spiega come già due anni fa si fosse reso conto che i dispositivi erano «taroccati»: «L’autovelox era tarato in modo da multare anche chi transitava a soli 50 chilometri orari, il semaforo anche chi si fermava in 3 secondi, invece dei 5 stabiliti dalla legge». Per questo Franzini si era rifiutato di avvallare 8500 sanzioni emesse sulla base degli auto-

velox e 1600 sulla base del semaforo, entrambi installati sulla provinciale 332. «Le sanzioni erano lievitate - spiega -. Mi sono chiesto perché. Possibile che gli automobilisti fossero impazziti tutti insieme? Ho fatto verificare i dispositivi. Ho scoperto il trucco. Era un tiro al piccione, moralmente insostenibile ed ho detto no». «Fui oggetto di intimidazioni - racconta ancora il comandante della polizia municipale -. L’azienda privata mi disse che sarei stato denunciato per danno erariale, perché impedivo un bel guadagno. Non mi sono spaventato. Sentivo di essere nel giusto e mi sono rivolto alla Procura. La ditta incassava 30 euro su ogni multa da 138».

il Domani Venerdì 30 Gennaio 2009 9

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Cronache in breve La cassa non calcola lo sconto annunciato NAPOLI - Sconti ’annunciati’ sui prodotti ma mai applicati, anzi volutamente ignorati alla cassa dal lettore ottico. È’ quanto ha scoperto la Guardia di Finanza in un supermercato di Giugliano. Nel corso dei controlli effettuati a campione su decine di prodotti sono emersi significativi divari tra i prezzi esposti sugli scaffali, riportanti sconti del 25% e 30% e i prezzi, invece, praticati, sugli stessi prodotti, alla cassa.

Da domenica Dita Von Teese sarà la regina del Crazy Horse di Parigi L’ex moglie di Marilyn Manson ha già svelato lo show in anteprima

Il genitore Obama visita le figlie a scuola WASHINGTON - Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, e la moglie Michelle hanno fatto visita ieri alla scuola delle figlie Sasha, 7 anni, e Malia, 10 anni, a Bethesda, alle porte di Washington. I genitori Obama hanno voluto incontrarsi con i responsabili della Sidwell Friends School, una scuola privata presso la quale Sasha frequenta la seconda elementare e Malia la quinta.

PARIGI- Ladri hanno svaligiato a Parigi il lussuoso appartamento di Cecilia, l’ex premiere dame di Francia ed ex moglie di Sarkozy. Cecilia è stata derubata dell’equivalente di 500mila euro in gioielli, collier e parure nella sua casa di Neuillys u r - S e i n e, banlieue chic di Parigi. Il fatto risale all’inizio di gennaio.I ladri si sono introdotti in casa rompendo il vetro di una finestra al primo piano e hanno rubato tutto ciò che hanno trovato di prezioso.

NAIROBI - Pirati somali hanno sequestrato la petroliera tedesca ’Mv Longchamp’ nel Golfo di Aden. La petroliera, che batte bandiera delle Bahamas, è la terza imbarcazione sequestrata in poco meno di un mese. A bordo della ’Mv Longchamp’ c’è un equipaggio composto da 12 filippini e un indonesiano. Non è chiaro quale fosse la destinazione della petroliera che ha una capacità di 3.415 tonnellate.

A migliaia senza luce sei giorni dopo la bufera MADRID - Più di 5 mila famiglie in Galizia e in Catalogna sono ancora senza elettricità sei giorni dopo il passaggio della forte tempesta di vento che ha fatto 12 morti in tutto il paese. A Lugo e a La Coruna (Galizia) sono 3.330 gli abbonati senza elettricità.

Cadavere in strada in centro ad Altamura ALTAMURA - Il cadavere di un uomo di 50 anni è stato trovato ieri mattina per strada ad Altamura poco dopo le 5 da dipendenti di un istituto di vigilanza. Il corpo era in una zona vicina all’ospedale cittadino. Gli investigatori ritengono che l’uomo possa essere stato travolto da un pirata della strada.

Non ce la fa la ragazza intossicata nella doccia L’ex moglie di Marilyn Manson sarà l’attrazione del Crazy Horse di Parigi

Uno spogliarello tutto nuovo PARIGI - Strip di Dita Von Teese mercoledì sera al Crazy Horse in anteprima per una serata riservata a pochi invitati. L’attrice americana, considerata la regina del burlesque, ex moglie del rocker Marilyn Manson si esibirà assieme alle ballerine del celebre cabaret parigino dell’avenue George V, considerato in Francia il tempio del nudo, per uno show esclusivo e attesissimo dal pubblico internazionale da domenica per due settimane. E’ una venere, un’odalisca, una Maia ’desnuda’ o ancora

Contro tir e albero Muore sul colpo NETTUNO - Un uomo di 59 anni residente a Nettuno, Giosuè Manni, è morto ieri mattina in un incidente stradale sulla Nettunse. Stando alla Polstrada l’uomo che viaggiava in direzione Roma ha tamponato con la sua Bravo un Tir che stava girando all’incrocio. L’auto è stata poi sbalzata contro un albero, che è stato divelto nell’impatto. L’uomo è morto sul colpo. Fra le ipotesi un malore o una distrazione.

Siriano da record Vive fino a 150 anni DAMASCO - Un siriano sarebbe morto all’età di 150 anni dopo sette diversi matrimoni e lasciando al mondo 155 tra figli e nipoti. La notizia è stata diffusa dall’agenzia ufficiale Sana: Mahmud Khalil, di Zahriyye, località a circa 200 km da Damasco, si è sposato sette volte. Dei suoi numerosi figli, 5 sono ancora in vita, così come 150 nipoti. I familiari ricordano che Khalil ’non ha mai rinunciato a fumare la pipa, a bere tè, a fare colazione con un uovo crudo’.

un’Olympia in ’Lazy’: l’attrice in vestaglia rossa trasparente viene servita e riverita da sexy cameriere mentre riposa su un triclinio di velluto anch’esso rosso. ’Teasing’ è un quadro dalla cornice nera in cui l’opera d’arte da contenere è lei, Dita Von Teese, mentre si strappa di dosso ma sensualmente a ritmo di un trombone, l’abito strech nero. Immancabile ’Le bain’ il suo cavallo di battaglia: vestita solo di un mini perizoma entra in una vasca da bagno nera e si bagna con il getto della doccia.

Ai 5 vanno 17.824 euro Estrazioni

del 29/01/2009 Bari 65

Cagliari

Firenze

Genova

Milano

Napoli

Palermo

Roma

Torino

Venezia

RUOTA NAZ. 51

Jolly

Super Star

ANSA-CENTIMETRI

Petroliera tedesca sequestrata in Somalia

SYDNEY - Un uomo è stato arrestato ieri e imputato di omicidio, dopo aver gettato la figlioletta di 4 anni da uno dei principali ponti che attraversano il fiume Yarra a Melbourne, la seconda città d’Australia. Secondo la ricostruzione della polizia, Arthur Freeman, di 35 anni, che l’altro ieri era comparso davanti al tribunale per la famiglia in una causa per l’affidamento alla madre dei tre figli della coppia, ieri mattina durante l’ora di punta ha fermato il suo Suv sul ponte a otto corsie detto West Gate, è uscito dall’auto con in braccio la bambina e l’ha lanciata giù nel fiume da un’altezza di 58 metri. La piccola è stata recuperata dalla polizia fluviale è trasferita in elicottero all’ospedale pediatrico ancora viva, ma è morta poco dopo. L’uomo è stato arrestato un’ora dopo il fatto con gli altri due figli di 6 e 8 anni ancora nell’auto.

Svaligiata casa di Cecilia l’ex moglie di Sarkozy

Taglieggia un disabile Arrestato marocchino BERGAMO - Taglieggiava da mesi un portatore di handicap: fermato dai carabinieri nel Bergamasco un marocchino di 29 anni. Il taglieggiatore estorceva alla vittima quasi ogni giorno, sotto minaccia, piccole somme di denaro. L’uomo si trova ora in carcere con l’accusa di estorsione aggravata continuata. La vittima è un uomo di 41 anni, con problemi psichici, residente in un piccolo centro dell’hinterland di Bergamo.

Padre uccide figlioletta gettandola dal ponte

Nessun 6 e 5+ al Superenalotto, ai 5 vanno 17.824,26 euro. I 4 vincono 358,00 euro, ai 3 vanno 20,50 euro. Superstar Ai 4 vanno 35.800 euro. Ai 3 vanno 2050 euro, ai 2 100 euro. Agli 1 10 euro, agli zero 5 euro.

TORINO - È morta l’altra notte, a Torino, la ragazza di 18 anni, di Caramagna (Cuneo), che era stata ricoverata nei giorni scorsi in gravi condizioni all’ ospedale Cto di Torino a causa di un’intossicazione di monossido di carbonio. Domenica scorsa, la ragazza stava facendo la doccia, quando, per motivi ancora sconosciuti, è caduta a terra. E a questo punto si sarebbe intossicata a causa delle esalazioni della caldaietta del bagno. Soccorsa dalla nonna, la ragazza era stata portata con un mezzo del 118 al Cto di Torino da dove era stata poi trasportata nell’unica camera iperbarica disponibile in città. Fin dal primo momento le sue condizioni erano state considerate gravissime.

Robot simile a uomo Un progetto italiano ROMA - Saranno europei e avranno un’impronta molto italiana, i robot di nuova generazione: simili all’uomo non solo nell’aspetto, ma capaci di muoversi come un essere umano e, soprattutto, di imparare ad adattare i movimenti all’ ambiente che li circonda. Il progetto europeo vede l’Italia in prima fila con il centro ’Enrico Piaggio’ dell’ università di Pisa e l’Istituto Italiano di Tecnologia (Iit) di Genova. Partirà il 2 febbraio.

Una stalker in gonnella denunciata per molestie VITERBO - Tempesta di telefonate un giovane di 28 anni del quale si era invaghita: denunciata per molestie dai carabinieri di Vitorchiano, in provincia di Viterbo, una donna di 42 anni, romana. La donna, secondo quanto accertato dai militari, dopo aver tentato vari approcci non corrisposti con il giovane, ha iniziato a tempestarlo di telefonate, quasi tutte nelle ore notturne. Alla risposta, l’anonimo interlocutore rimaneva però muto. I genitori, con i quali il ventottenne convive, esausti, hanno presentato una denuncia.

10 Venerdì 30 Gennaio 2009 il Domani

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Attualità

Ancora una frana A Tropea viene giù costone del monte

Freccia Rossa, fino al 15 febbraio continua lo sconto

La “Linea Amica” che mette in rete gli Urp italiani

TROPEA - Un costone della montagna che sovrasta il centro abitato di Tropea, nel vibonese, si è staccato nel corso della notte di mercoledì ed ha provocato diversi danni e disagi. La frana riguarda un fronte di circa tre metri in altezza. Il fango ed i detriti hanno raggiunto la zona marina di Tropea attraversando l’ex statale 522 e danneggiando alcune abitazioni, delle automobili ed il depuratore comunale. A causa dello smottamento un tratto di alcuni chilometri dell’ex statale 522 sono stati chiusi al traffico così come anche il lungomare di Tropea. Sul luogo sono intervenuti i volontari della protezione civile, i vigili del fuoco e squadre comunali che, con alcuni mezzi meccanici, stanno rimuovendo il fango ed il detriti.

ROMA - È stato prorogato al 15 febbraio lo sconto del 10% per i biglietti dei treni ad alta velocità, ha annunciato un portavoce Fs. L’offerta a prezzi scontati per i treni ultimo modello, i velocissimi “Freccia Rossa”, annunciata a dicembre insieme con nuovi collegamenti e servizi, sarebbe dovuta scadere il 12 gennaio scorso. Ma visto il bel risultato ottenuto la direzione di Ferrovie dello Stato ha deciso la proroga. Grazie allo sconto proposto infatti i viaggiatori sui treni Freccia Rossa sono aumentati con punte infrasettimanali di +50/60%, per un totale di un milione mezzo di biglietti venduti in 45 giorni.

ROMA - Arriva Linea Amica, il più grande network europeo di relazioni con il pubblico, che metterà in rete tutti gli Urp (uffici per le relazioni con il pubblico) italiani. Un progetto ambizioso per una pubblica amministrazione «unitaria, gentile, trasparente e valutabile». «Ogni giorno arrivano a questi urp ben 500 mila telefonate, ma nessuno sa se questi 500 mila sono soddisfatti o no a livello globale, le domande che rivolgono, come si risponde. Noi metteremo insieme tutti questi urp, con report periodici e tra qualche mese anche giornalieri» dice il ministro Renato Brunetta. Il network Linea Amica (www.lineaamica. gov.it) è disponibile anche al numero verde 803.001.

Dichiarazioni choc di don Floriano Abrahamowicz sull’Olocausto Tra le reazioni il teologo Boff “Adesso si rischia lo scisma della Chiesa”

Il prete lefevbriano e le camere a gas “Esistevano solo per disinfettare” TREVISO - L’Olocausto? Una materia per esperti, non certo per chi si lascia soggiogare dalla facile emotività dei grandi numeri, tutti da dimostrare. Don Floriano Abrahamowicz, 47enne capo delle comunità lefebvriana del Nordest, ritiene una «strumentalizzazione» la polemica suscitata dalle esternazioni di monsignor Williamson riguardo l’esistenza delle camere a gas e rincara la dose: «Io so che le camere a gas sono esistite almeno per disinfettare, ma non so dire se abbiano fatto morti oppure no, perchè non ho approfondito la questione». Di fronte all’immediato clamore suscitato dalle sue dichiarazioni il prete del nordest sceglie di chiudersi nel silenzio «vista la reazione isterica dell’opinione pubblica». Non prima però di aggiungere di non essere contrario alla pena di morte e di sentirti vicino ai simpatizzanti della Lega Nord, visto il loro maggior attaccamento al rito cattolico tradizionale. Anche sul numero complessivo delle vittime nei campi di sterminio, il rappresentante dei lefebvriani insinua il sospetto che la parte irrazionale possa aver contribuito a porre la Shoah sotto un riflettore più abbagliante del dovuto rispetto agli altri stermini. «I 6 milioni di morti derivano da quello che il capo della comunità ebraica tedesca

Negazionismo

“Le critiche nei miei confronti sono strumentali anti Vaticano»

L’uso personale del dolore

Don Floriano Abrahamowicz, capo della comunità lefebvriana del Nordest e, a sinistra, una capsula di gas Zyklon B

disse agli angloamericani subito dopo la liberazione. - ripete - . Nella foga ha sparato una cifra». «Sono convinto che le critiche di oggi nei miei confronti - sintetizza don Abrahamowicz - sono solo una strumentalizzazione anti Vaticano». Altrettanto esplicito è il sacerdote sulle sue presunte simpatie leghiste,

nate dopo la presenza del leader del Carroccio Umberto Bossi ad una messa che celebrò nel settembre del 2007. «Non sono vicino alla Lega - puntualizza - piuttosto mi sento vicino alla gente della Lega, perchè molti di loro cercano la religione tradizionale». Alle tesi negazioniste del sacerdote

trevigiano replica l’arcivescovo di Milano, card. Dionigi Tettamanzi, secondo il quale le parole del Papa sui rapporti con gli ebrei e i lefebvriani sono state «chiare ed esplicite», tanto da spegnere ogni interrogativo al riguardo. Nell’ammettere di provare «un senso di squallore» di fronte alle affermazioni del sacer-

Frattini conferma che la partita di calcio Italia-Brasile si svolgerà regolarmente

“La mia fuga è un’idea dei servizi segreti francesi” Battisti ieri in un’intervista a una rivista brasiliana «In Francia c’era un movimento popolare e intellettuale che si manifestò a mio favore»

Cesare Battisti in carcere a Brasilia in una foto di repertorio

SAN PAOLO - Cesare Battisti mette clamorosamente in mezzo alla sua fuga dalla Francia al Brasile nel 2004 i servizi segreti francesi, che lo avrebbero aiutato a scappare. L’ex militante dei Proletari Armati per il Comunismo (Pac) lo ha detto in un’intervista pubblicata ieri dalla rivista d’attualità brasiliana «Istoa». «C’era in Francia un movimento popolare, intellettuale, che si manifestò a mio favore ha detto - Di questo movimento facevano anche parte alcuni membri del governo francese e tra quelle persone ce ne erano alcune dei

ri Armati per il Comunismo nel maggio del 1978, dopo la morte di Aldo Moro». Intanto per la seconda volta nell’arco di pochi giorni, il ministro degli Esteri Franco Frattini stoppa da Losanna l’idea di annullare la partita Italia Brasile, dopo la crisi diplomatica tra Roma e Brasilia sull’estradizione di Cesare Battisti, richiesta dai ministri La Russa e Meloni. Frattini ribadisce il suo convincimento: «lo sport è un mezzo per avvicinare i popoli» e deve restare fuori dalle questioni politiche e diplomatiche.

servizi segreti e da loro è giunto il suggerimento che dovevo abbandonare la Francia. L’idea della mia fuga in Brasile è stata di un membro dei servizi segreti francesi».

Battisti prosegue più avanti affermando: «io non ho mai ammazzato nessuno. Io mai sono stato un militante militare in nessuna organizzazione. Sono uscito dai Proleta-

dote, il capo della comunità ebraica di Venezia rav Elia Richetti sottolinea l’importanza delle testimonianze dirette per ricostruire in modo inequivocabile gli orrori dei campi di sterminio. La revoca della scomunica ai vescovi lefebvriani fa parte di un progetto conservatore di Papa Benedetto XVI, che potrebbe portare ad uno scisma in seno alla Chiesa cattolica: lo ha detto ieri all’Ansa il teologo brasiliano Leonardo Boff, uno dei fondatori della Teologia della Liberazione. «La concessione del perdono ai lefebvriani è sorprendente, e per molti settori della Chiesa addirittura scandaloso - ha detto Boff -. È chiaro che fa parte della logica di Papa Benedetto XVI, che intende unificare la Chiesa conservatrice, tradizionalista, che prende le distanze dal Concilio Vaticano II, e per questo progetto, per lui, i lefebvriani sono alleati naturali». «Posso solo dire - ha aggiunto ancora Boff, che era stato condannato per le sue tesi progressiste da Ratzinger quando questi era prefetto della Congregazione della Fede - che ritengo deprecabile questo passo del Papa, anche perchè ho il fondato sospetto che i lefebvriani non si accontenteranno di questa vittoria, passeranno presto ad esigere di più, fino ad arrivare ad una revisione del Concilio Vaticano II. E una cosa del genere, se si dovesse arrivare a tanto, potrebbe portare addirittura ad uno scisma nella Chiesa, perchè il Concilio Vaticano II è universale, e una rottura con le sue conquiste è una rottura nel corpo della Chiesa».

Ci risiamo. Dopo Williamson, arriva tal don Floriano Abrahamowicz da Treviso a negare che l’Olocausto, cioè il massacro di circa 6 milioni di ebrei nei lager nazisti, sia mai avvenuto realmente. Per rendere onore al merito, va riconosciuta al prelato un’indubbia dose di macabra fantasia quando suggerisce che le camere a gas servivano probabilmente a disinfettare e non a trasformarsi in soffocanti trappole di morte; ma detto questo, viene da chiedersi come sia possibile che dei religiosi o uomini di cultura come ad esempio lo storico negazionista David Irving possano arrivare a sostenere con un minimo di convinzione e il massimo di faccia tosta tesi tanto aberranti quanto facili da smentire. Riteniamo che a far vivere l’Olocausto nella memoria e nella coscienza di tutti bastino e avanzino le dolorose testimonianze dei sopravvissuti, i racconti dei soldati alleati e russi che abbatterono per primi le porte di quegli inferni, i numerosi filmati sui quali spesso è difficile persino fermare lo sguardo. E allora? Delle due l’una, crediamo: o siamo alla ricerca della notorietà più facile, anche a costo di far ridere o fremere di sdegno, oppure siamo in presenza di un atteggiamento più sottile e infinitamente più meschino, quello che nega la Shoah per radicato antisemitismo e che è funzionale a un secondo disegno. C’è un negazionismo per così dire laico, che serve a rendere meno atroce il nazismo affrancandolo da quell’accusa e presentandolo quale bastione anti-comunista; e c’è un negazionismo religioso, che alla fine serve a inchiodare gli ebrei all’immagine di popolo deicida e fuori dalla salvezza, nonostante la portata storicamente innovativa della Nostra Aetate. In entrambi i casi, un ben misero progetto, tracciato sulle atroci sofferenze di milioni di martiri. Angelo Preziotti

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il Domani Venerdì 30 Gennaio 2009 11

Attualità

Secondo fonti sindacali i manifestanti sono stati due milioni e mezzo La polizia: solo un milione. Scongiurato il temuto “giovedì nero”

La Francia in sciopero contro la crisi La donna è ricercata in mezza Europa

Si finge moglie dell’emiro Invece è una rapinatrice

Una donna con indosso il hijab

PARIGI - Ansima, fa finta di parlare un inglese scolastico, esce dalla gioielleria, rientra, si aggiusta il suo hijab, il velo islamico, sul viso: insomma, non sta un attimo ferma. C’è allarme nelle gioiellerie europee per la finta moglie dell’emiro: in una frazione di secondo, come da Cartier a Parigi, sostituisce il diamante vero con uno falso. La scena che sembra uscita dal film ’Totò truffa’ si è svolta sul serio nella prestigiosa gioielleria della Ville Lumiere, a due passi dagli Champs-Elysees, alla fine di novembre. Soltanto adesso trapela l’incredibile dinamica dei fatti: la donna si presenta come un’improbabile moglie di un altrettanto improbabile emiro del Qatar, ovviamente ricchissimo. Gli inquirenti l’hanno individuata: altro che moglie dell’emiro del Qatar, è una francese originaria di un campo nomadi, che ormai è diventata una celebrità nei commissariati di mezza Europa. La donna è ricercata in Francia, Germania e Svizzera.

Sarkozy è deciso: non bisogna mettere freno al processo riformatore PARIGI - Guerra di cifre fra sindacati e prefetture per misurare l’ampiezza della prima, vera risposta sociale al presidente francese Nicolas Sarkozy da quando è stato eletto: due milioni e mezzo di persone in piazza, secondo le organizzazioni dei lavoratori, solo un milione secondo le stime della polizia. Sciopero contro il ’piano anticrisi’ del governo: non sono andati a lavorare i dipendenti del settore pubblico - trasporti, scuola, poste, tribunali - ma anche di molte aziende private. Ma non è stato un ’giovedì nero’, come annunciato da molti: il Paese non è stato bloccato. I sindacati non vogliono che i dipendenti siano «le prime vittime della crisi» e chiedono «misure urgenti a favore dell’occupazione, dei salari», una politica di «rilancio economico» e la difesa dei servizi pubblici, sottoposti a una serie di tagli. Parole d’ordine che secondo i sondaggi - sono condivise dalla stragrande maggioranza dei francesi, preoccupati per il futuro, per la recessione che s’annuncia, per la disoccupazione di massa. Ma il ministro del Tesoro, Eric Woerth, ha avvertito: «Lo sciopero non è una risposta alla crisi». E Sarkozy ha già detto che non cambia comunque la propria politica: «Comprendo le vostre difficoltà, ma non bisogna fermare il processo riformatore». E il pre-

I dimostranti sfilano per le strade di Parigi

mier Francois Fillon ha aggiunto: il ruolo del governo non è quello di «fare dei gesti, ma di mantenere la direzione delle riforme». In piazza sono tornati i socialisti di Martine Aubry, con bandiere e striscioni, più duri e decisi contro il governo: «Abbiamo un presidente - ha detto la neo-segretaria del partito - che persiste in una politica che ci ha portato alla recessione, prima ancora che arrivasse la crisi finanziaria». Migliaia di persone in piazza a Parigi, a Marsiglia, a Lione: i sindacati gridano vittoria. Secondo il segretario del-

la Cfdt, il secondo sindacato in Francia, Francois Chereque, quelle di oggi sono state «fra le più grandi manifestazioni da una ventina d’anni». Il segretario della Cgt, il sindacato di sinistra, il più forte, Bernard Thibault, rispolvera quasi uno slogan del ’68 - ’Non è che l’iniziò - per dire che oggi «non si è trattato di un colpo di collera passeggero, ci sarà un seguito». Il rischio, secondo il quotidiano economico Les Echos - che invita Sarkozy a «spiegare meglio la crisi e l’azione del governo» - è che «la crisi sociale si aggiunga a

quella economica». Per Le Monde, invece, già c’è un «disagio sociale che si sviluppa nel Paese», alimentato dalle conseguenze della crisi finanziaria ed economica, da un piano di rilancio del governo «che favorisce gli investimenti a spese del potere d’acquisto dei salariati», da un ritmo «accelerato delle riforme spesso mal capite». Il quotidiano della ’gauche’ Liberation si rivolge a Sarkozy: «Quello che la piazza oggi reclama è una considerazione, un ascolto, un dialogo e una ridefinizione delle priorità politiche».

Alla Camera i Repubblicani dicono no al piano da 825 miliardi di dollari per il rilancio economico. Ora si lavora sul Senato

Negli Usa già balbetta il clima bipartisan di Obama Ma il presidente è convinto di avere l’opposizione dalla sua parte WASHINGTON - Una cena in onore dell’ex avversario John McCain alla vigilia dell’Inauguration Day, una visita ad hoc in Congresso e un cocktail serale alla Casa Bianca aperto anche ai ’nemici’, sembrano aver fatto poco per cambiare il clima di Washington. Barack Obama per ora non è riuscito a convincere i repubblicani ad affrontare insieme, con spirito bipartisan, la peggior crisi economica americana da decenni: al primo voto in Congresso, nessuno ha saltato la barricata politica per sostenere il piano di stimolo del presidente. La Camera ha dato il via libera con 244 sì e 188 no al programma da 825 miliardi di dollari per il rilancio dell’economia voluto da Obama, ma il voto ha rappresentato un messaggio politico chiaro. Non un solo repubblicano ha risposto ai ripetuti appelli del presidente a riconoscere che l’eccezionalità della situazione richiede di mettere da parte le appartenenze politiche. La Casa Bianca ha subito rilanciato gli sforzi bipartisan, per cercare di ottenere più voti repubblicani possibili in Sena-

Violazioni del trattato sia da Hamas che Israele

Razzi e raid sulla tregua A Gaza non cessa la guerra TEL AVIV - Nel giro di poche ore ieri i responsabili di governo israeliani sono stati costretti ad esaminare prima la possibilità di intraprendere nuove operazioni militari contro Hamas e poi a discutere del rafforzamento della tregua a Gaza assieme con George Mitchell, l’emissario del presidente degli Stati Uniti Barack Obama. Nella mattinata di ieri il premier Ehud Olmert ha convocato il consiglio di difesa del governo per esaminare la situato, dove il piano va al voto la prossima settimana. Ma il clima non sembra quello di dialogo sperato da Obama. «Il presidente continuerà a tendere la mano ai repubblicani - ha detto il portavoce Robert Gibbs - come ha fatto anche dopo il voto di ieri». Incassato il

’no’ unanime dei repubblicani alla Camera, infatti, Obama non ha rinunciato ad accogliere una loro delegazione per un inedito cocktail serale alla Casa Bianca. Ma nello stesso tempo, lo staff politico presidenziale ha cominciato a preparare una controffensiva vec-

chio stile: un rapporto Stato per Stato sulla perdita di posti di lavoro, per far sapere agli elettori locali «contro cosa hanno votato i loro deputati repubblicani», secondo una fonte citata da The Politico. «Penso che nei vari distretti - ha detto Gibbs - la gente si chieda

zione creatasi dopo che mercoledì miliziani palestinesi hanno fatto esplodere ai bordi della Striscia una potente carica che ha provocato la morte di un soldato israeliano. Israele, in reazione, ha colpito dal cielo tre tunnel usati per il contrabbando al confine fra Gaza e l’Egitto. Malgrado i timori, la giornata di eiri è trascorsa in una calma relativa. Durante i suoi colloqui al Cairo, Mitchell ha sottolineato l’importanza che la tregua a Gaza venga rafforzata. perchè, di fronte ad una buona legge per far muovere la nostra economia, si scelgano i giochetti politici». I repubblicani hanno replicato ribadendo di non essere per niente convinti che si tratti di una «buona legge», perchè prevede troppa spesa pubblica e troppo

A sinistra, Obama affiancato dal vice Joe Biden. Entrambi sono chiamati a far subito fronte a rapporti politici tesi

pochi tagli fiscali. Secondo l’opposizione, il piano di Obama supererà nei fatti i 900 miliardi di dollari, mentre circolano interrogativi su come il governo intenda far fronte al secondo round del salvataggio delle banche: il Wall Street Journal stima che il piano di creare una ’bad bank’ che assorba debiti e titoli tossici costerà 2.000 miliardi di dollari. Obama nei giorni scorsi si è spinto fino a recarsi di persona a Capitol Hill per cercare di convincere i repubblicani, ma si è sentito rispondere che è «un ottimo piazzista» che però offre un prodotto che l’opposizione non intende comprare. Alla Camera, i repubblicani si sono presentati così con un piano alternativo da 478 miliardi di dollari, in gran parte fatto di tagli fiscali, che a loro avviso salverebbe 6,8 milioni di posti di lavoro (contro i 3-4 milioni in due anni promessi da Obama). Cifre respinte con forza dalla Casa Bianca. Le tensioni però sono accompagnate anche da segnali di disponibilità a proseguire il dialogo in vista del voto al Senato.

12 Venerdì 30 Gennaio 2009 il Domani

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IL PERSONAGGIO

Addio Mino, ragazzo del Sud

Il popolare cantante di “Avevo un cuore che ti amava tanto” è scomparso all’età di 64 anni. Baudo: “Ostinato ed esuberante, era un calabrese doc” di Ludovico Casaburi ROMA - “Io sono nella vita esattamente come appaio in tv: un ignorante che si è fatto da solo”. A soli 64 anni, il 27 gennaio scorso se n’è andato Mino Reitano, uno dei interpreti della canzone italiana più popolari e amati dagli italiani. Gravemente malato da un paio di anni, è stato assistito sino alla fine dalla moglie Patrizia, con la quale era sposato da 32 anni, e dalle figlie Giuseppina Elena e Grazia Benedetta nella sua casa-ranch di Agrate Brianza, dove “il ragazzo del Sud” anni fa aveva creato la sua isola felice, “Villaggio Reitano”. Un anno e mezzo fa era stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico, a cui ne era seguito un secondo nel novembre scorso. Nato poverissimo a Fiumara, paesino di mille abitanti nei pressi di Reggio Calabria, presto orfano di madre, Mino studiò per otto anni al conservatorio di Reggio Calabria il pianoforte, il violino e la tromba. La sua storia è quella tipica degli anni ‘60: quella di un ragazzo povero che per cercare fortuna se ne va in Germania con i fratelli. A Mino piaceva il rock’n’roll, e fu così che, ad A m b u rgo, si ritrovò a dividere il palco e a duettare con i Beatles. Diventato ricco e famoso negli anni del boom e dei di 45 giri, Mino rimarrà però sempre quel “bravo ragazzo calabrese” benvoluto da tutti. Protagonista della canzone italiana degli anni ‘60 - prima Castrocaro, poi nel ‘67 Sanremo con un brano di Mogol e Battisti, “Non prego per me” - nel 1968 arrivò al primo posto della hit parade con “Avevo un cuore che ti amava tanto”. Nel 1971 vinse “Un disco per l'estate” con “Era il tempo delle more”. È questo il suo periodo più felice, in cui Mino partecipa a tutti i festival più importanti, vende tantissimo, ed è ospite fisso di Canzonissima, pro-

gramma a cui partecipa per otto anni, classificandosi sempre tra i primi posti. Reitano aveva anche grandi doti di compositore: celebri canzoni come “Una ragione di più”, uno dei brani più belli del repertorio della Vanoni, che Mino considerava il suo piccolo capolavoro. Nel 1988, dopo un periodo di pausa dal suo palco preferito, torna al Festival di Sanremo con “Italia”, pezzo nazional-popolare che lo fa conoscere anche ai più giovani. Ma è nei teatri internazionali che Mino ha sempre trovato il suo habitat naturale: nel ‘93 si imbarca così nell’ennesima tournée di cantanti italiani all’estero. Vola negli Stati Uniti, in Canada, in Australia: fa cantare tutti gli italiani del mondo, riempie gli stadi con concerti della durata anche di tre ore, a testimonianza della sua inesauribile energia. L’ultimo riconoscimento Reitano lo ottiene il 6 gennaio 2009, con il premio “I Giganti della Calabria”. “Per vent’anni ho rifiutato di fare concerti in Calabria perché non volevo che la gente della mia terra pagasse per vedermi cantare”, raccontava il cantante di Fiumara. “Che bella la mia Calabria, la porto nel cuore…”. Amatissimo anche dai colleghi della tv e della canzone, Mino ha lasciato un vuoto incolmabile anche nei loro cuori. “Mino era un bravo ragazzo - ricorda Pippo Baudo ostinato e testardo, il classico emigrante con grande voglia di arrivare, sempre esuberante e simpatico. Nonostante la sofferenza che durava da parecchi anni, Mino è stato fortunato, perché ha avuto dalla vita quello che voleva, passando dall'anonimato della provincia meridionale ai palcoscenici più importanti del mondo, del quale è diventato a pieno titolo un protagonista”. Di Reitano, Baudo cita “i grandi successi a Sanremo, ma soprattutto a Canzonissima, con la sua capacità di coinvolgere centinaia di migliaia

Mino Reitano sul palco di Sanremo

di persone, che da casa lo votavano senza esitazione”. Anche l’amico Little Tony si è detto molto addolorato per la scomparsa di Mino: “Era un amico speciale, prezioso, da 40 anni. Ci siamo sentiti ogni settimana, io cercavo di incoraggiarlo in tutti i modi. Viveva la malattia con grande entusiasmo e mi diceva sempre che voleva fare un program-

ma in cui io facevo Dean Martin e lui Frank Sinatra”. “Eravamo amici - ha detto invece Adriano Celentano, tra i molti personaggi presenti al funerale - la domenica andavo a giocare a pallone da lui, nel campo di calcio che si era fatto costruire nella sua villa”. Anche il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti, ha espres-

so il cordoglio suo personale e di tutta la comunità reggina: "Mino Reitano era un amico e un artista di Reggio Calabria che ha dato lustro alla città e all’intera regione. Ogni volta che avevamo occasione di incontrarci o sentirci faceva sempre menzione del suo attaccamento a questa terra e al suo modo di esportare la calabresità nel mondo”.

In una delle ultime interviste rilasciate, Reitano confermò la sua grande fede e l’attaccamento ai valori di sempre

“Porterò nel cuore la mia famiglia e la Calabria”

Mino Reitano in una foto degli anni ‘70: dietro di lui, la città natale del cantante, Fiumara Calabra

Nel giugno 2008, nel pieno della mlattia che gli sarebbe stata fatale, Mino Reitano accettò di farsi intervistare da Petru s, il quotidiano on-line del pontificato di Benedetto XVI. In quella chiacchierata, non si poté non affrontare come a rgomento il difficilissimo momento che il cantante stava attraversando, contrapposto alla sua viscerale e incrollabile forza nella fede. “Offro ogni sofferenza a Gesù e alla Madonna e ringrazio Dio per il dono della mia famiglia”, disse Mino, che raccontò di vivere con “serenità e ottimismo” la prova a cui era sottoposto. “Sono sempre stato uomo di fede, non vedo perché la fiducia in Dio dovrebbe vacillare proprio ora”. Per i suoi caro Mino ebbe parole commoventi: “Uno dei doni più belli che la vita mi ha dato è stata la famiglia: una moglie splendida

e due figlie che mi sono sempre vicine. Che altro avrei potuto chiedere di più?”. Per la sua terra, un pensiero nostalgico tipico dell’emigrato: “Che bella la mia Calabria, la porto nel cuore”. Quanto all’ambiente della musica e dello spettacolo, che non sempre l’aveva gratificato a dovere, ecco la riflessione dell’interprete di Fiumara: “Perdono tutti, non voglio lasciare nulla in sospeso con nessuno. Io stesso chiedo perdono, nel caso abbia danneggiato qualcuno, anche se ho sempre cercato di aiutare e comprendere tutti. Se non ci sono riuscito, spero veramente che vogliano scusarmi”. Da grande e fervente cattolico qual’era, Mino ricordò con sentimento gli incontri con Giovanni Paolo II e soprattutto con Benedetto XVI: “Quando mi disse ‘lei ha gli occhi buoni’ scoppiai a piange-

re”. Sulla guarigione prodigiosa che qualche anno prima gli aveva ridato la voce dopo una visita a Sotto Il Monte, paese natio di Giovanni XXIII, Reitano disse: “Stavo di nuovo bene, i medici non seppero dare alcun tipo di spiegazione”. Che fosse dovuta a una protezione... dall’alto? “Io credo negli angeli custodi - rispose convinto Reitano - e io so di avere un angelo speciale al mio fianco: sono cresciuto senza quasi aver conosciuto mia madre, ma lei dal cielo ha vegliato su di me. È lei il mio angelo custode. E poi c’è anche l’altra madre, la Madonna. Pregatela incessantemente, anche nei momenti di dolore e di diff icoltà come quello che sto vivendo io, non vi sentirete mai soli”. Lu.Cas.

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il Domani Venerdì 30 Gennaio 2009 13

Speciale

Il settore che resiste

La luna di miele batte la crisi Un giro d’affari di quasi 5 miliardi

Galileo è stato riabilitato Ma niente statua in Vaticano

Un dipinto ottocentesco che raffigura Galileo di fronte alla santa Inquisizione. A sinistra un ritratto dello studioso

CITTÀ DEL VATICANO Dopo la rilettura del processo a Galileo Galilei voluta da Giovanni Paolo II, per la Chiesa Cattolica «i tempi sono ormai maturi per una nuova considerazione della figura di Galileo e dell’intero Caso Galilei». Lo afferma il presidente del Pontificio Consiglio per la Cultura, mons. Gianfranco Ravasi che spiega che la Chiesa si presenta all’anno mondiale dell’astronomia «con la consapevolezza di aver già compiuto in proposito un lungo cammino di riflessione». Infatti, aggiunge: «Oggi possiamo finalmente guardare alla figura di Galileo e riconoscervi il credente che tentò, nel contesto del suo tempo, di conciliare i risultati delle sue ricerche scientifiche con i contenuti della fede cristiana. Puntializzando pero' che il progetto di erigere una statua in onore di Galileo Galilei all'interno della Citta' del Vaticano ''alla fine non si fara'''.

Boom di richieste di annullamento di nozze al tribunale ecclesiastico L’Italia è davanti a Usa e Portorico. Corna e alcol motivi ricorrenti

LesceltedellaSacraRota Benedetto XVI ha incontrato ieri nella Sala Clementina in Vaticano i giudici della Rota Romana, il supremo tribunale vaticano

Centosessanta sentenze nel 2007 di cui 79 a favore dell’annullamento CITTÀ DEL VATICANO - Scappatelle extra coniugali, disagi psichici, dipendenza da alcol. Sono fra i motivi, con cui il tribunale della Rota Romana, ex Sacra Rota, ha dichiarato “nulle” alcune unioni matrimoniali nel 2007, accettando la richiesta di uno dei coniugi deciso ad invalidare il matrimonio in chiesa. I dati confermano un alto ricorso al tribunale vaticano. Prima fra tutte l’Italia che nel 2007 con 142 nuove istanze (principalmente richieste di nullità delle nozze in chiesa) è al primo posto davanti a Stati Uniti, Libano e Portorico. Nel 2007 sono state pronunciate 160 sentenze definitive, di cui 79 in favore della nullità, mentre 81 in favore dell’esistenza del vincolo matrimoniale, indice, queste ultime di una prudenza da parte dell’istituto vaticano a pronunciarsi per lo scioglimento. Tuttavia ad esse vanno aggiunte altre 16 sentenze, emesse come secondo grado di giudizio, a conferma della sentenza affermativa dei tribunali ecclesiastici diocesani. Pendenti alla fine del 2007 c’erano 1.157 cause a fronte delle 1.164 all’inizio dello stesso anno. Fra i motivi di nullità di carattere psicologico, il più frequente rimane «l’incapacita psichica» che può provocare immaturità affettiva, aggressività, eccessiva dipendenza verso il coniuge, oltre a incapacità relazionale, antisocialità e narcisismo. Non ultima la dipendenza da sostanze, e in particolare, l’abuso di alcol. In alcuni processi è emerso che i disturbi psichici possono indurre una “paranoia alcolica” e, viceversa, che l’iniziale abuso di alcolici può portare disagi psichici, alla base dei dissidi moglie-marito.

Lo stabilisce la Cassazione per una donna che tradiva il marito con una coppia di coniugi

Adultera passi, ma bisex è più grave

Locandina della serie tv “L World”

ROMA Niente assegno di mantenimento a una moglie che tradiva il marito con «relazioni amorose» intrattenute con una coppia di coniugi. Lo ha deciso la Cassazione che ha confermato la separazione con addebito nei confronti di Raffaella T., una donna di Belluno che aveva come amanti Siro G. e la di lui moglie Patrizia G. Senza successo Raffaella ha chiesto alla Suprema Corte il ripristino dell’assegno di mantenimento concessole, invece, dai giudici di primo grado che avevano addebitato la fine del matrimonio a suo marito. L’uomo, infatti, era stato giudicato “colpevole” per aver picchiato Raffaella dopo averne scoperto la dop-

pia infedeltà. In appello, però, i giudici stabilirono che anche Raffaella era colpevole per il suo menage adulterino che comprendeva «rapporti sentimentali extraconiugali anche inusuali con un’altra donna». Per quanto riguarda invece gli episodi accertati di «violenza» del marito che in primo grado avevano indotto i giudici a far ricadere sull’uomo la colpa della separazione, i giudici della prima sezione civile della Cassazione hanno sottolineato che si è trattato di una «reazione all’infedeltà della moglie». Adesso la Suprema Corte - sentenza 1734 ha convalidato l’addebito anche per Raffaella, il cui ricorso per riavere il diritto all’assegno di mantenimento è stato rigettato.

Ma non sempre un rapporto turbolento con l’alcol può giustificare la dichiarazione di nullità. È il caso di una moglie che si è vista rifiutare la richiesta di nullità perchè un perito ha riconosciuto al marito, una «condotta alcolica da fine settimana», vale a dire qualche birra di troppo circoscritta al week end, che non alterava nell’uomo le capacità di scelta e di valutazione. L’infedeltà è, poi, un altro fattore alla base delle dichiarazioni di nullità e spesso ad essa sottendono altre motivazioni. In una sentenza, ad esempio, si legge che un uomo avrebbe contratto matrimonio, pur avendo «una affettività del tutto superficiale ed intesa a soddisfare la propria necessità di appagamento dei bisogni primordiali», inclusi quelli sessuali, senza alcuna implicazione affettiva. Indagando si è scoperto che l’uomo, un circense, era stato spinto alle nozze dal desiderio di acquisire la cittadinanza italiana. Alla luce di certi strumenti giuridici moderni, nemmeno un cosiddetto accordo pre-matrimoniale, tanto diffuso nella cultura divorzistica anglosassone, può essere usato con certezza ai fini dello scioglimento dell’unione. Viene da pensare, infatti, che un tribunale ecclesiastico possa interpretare come atto di malafede, la sottoscrizione preventiva di un accordo per tutelarsi in caso di separazione. Ma due sentenze dimostrano che non è così: nella prima la carta pre-matrimoniale non viene riconosciuta autentica, e nella seconda si sostiene che la pretesa di uno dei coniugi di prevenire eventuali controversie patrimoniali in caso di divorzio, «di per sè non è una riserva contro il sacramento del matrimonio».

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CALABRIA il Domani

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Venerdì 30 Gennaio 2009

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La Giunta Loiero replica al leader di Idv: «I nove miliardi che spariscono ogni anno in Calabria sono solo fantasia»

La Regione: «Denunceremo Di Pietro» «A rischio il rapporto di fiducia che stiamo recuperando con l’Unione Europea» CATANZARO — La Giunta regionale

della Calabria ha deciso di inviare le dichiarazioni di Antonio Di Pietro, secondo cui “9 miliardi di finanziamenti europei scompaiono nel nulla ogni anno in Calabria”, al dirigente dell’Avvocatura regionale con il mandato di valutare la situazione e denunciare in sede penale il parlamentare di Idv. E’ quanto si apprende in una nota diffusa dal portavoce del presidente della Regione. Secondo il giudizio unanime della Giunta regionale, presieduta da Agazio Loiero, riunita ieri mattina per richiedere al governo lo stato di emergenza per i danni del maltempo, quanto dichiarato da Di Pietro viene sottolineato nel comunicato «non solo è falso, come è facilmente dimostrabile, ma procura un danno incalcolabile, e non solo d’immagine, alla regione». «Quel che Di Pietro afferma - secondo la giunta - mette a rischio, con gravi ripercussioni negative sull’intera Calabria, il rapporto di fiducia che questo governo rewww.ildomani.it

Reg. Tribunale nr. 64 del 15/7/97

Fondatore

Agazio Loiero

gionale sta recuperando con l’Unione europea, alla quale sono stati garantiti programmi seri e spesa trasparente così come è avvenuto negli anni della gestione Loiero. La doppia visita in Calabria da parte della commissaria Danuta Hubner, per incontri con il governo regionale a dicembre e quindi a gennaio per l’arrivo del presidente Giorgio Napolitano, è stata - prosegue la nota - la testimonianza di una fiducia ritrovata che le improvvide e assurde parole di Di Pietro possono minare». «I nove miliardi che secondo Di Pietro ogni anno finiscono alla criminalità organizzata e ai partiti - sottolinea la nota della giunta regionale sono soltanto nella fantasia del parlamentare da giorni in stato confu-

“La visita di Napolitano e della Hubner è testimonianza di una fiducia ritrovata e che le parole di Di Pietro possono minare”

Massimo Tigani Sava Direttore responsabile

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sionale. Tutto il Por 2007-2013 vale sì e non quella cifra che va spalmata in sette anni per assicurare alla Calabria una serie di infrastrutture di cui è priva e per aiutare la regione a raggiungere standard europei».

REGGIO CALABRIA — Il consigliere re-

Direttore

“La testata fruisce dei contributi statali diretti di cui alla legge 7 agosto 1990, n. 250.”

Antonio Di Pietro

«Sono stato costretto a rinviare la conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari prevista per stamattina (ieri per chi legge, ndr), a causa del permanere della situazione di assoluta emergenza, anche dal punto di vista infrastrutturale, in cui versa la Calabria: l’autostrada è interrotta in tre punti». E’ quanto dichiara in una nota il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Bova. «Di questo - aggiunge - ho informato il presidente della Regione. Ho preso atto che è stata convocata, per dichiarare lo stato d’emergenza, la Giunta regionale; sono a conoscenza del fatto che oggi (ieri, ndr) il presidente della Regione incontrerà il sottosegretario Bertolaso. Di fronte ad una siffatta drammatica situazione, voglio sottolineare con nettezza una cosa: tutto questo non ha precedenti; la Calabria è isolata e i calabresi hanno difficoltà anche a spostarsi all’interno della loro regione. Questo stato delle cose non può continuare. Non possiamo rimanere ad aspettare i prossimi lutti. Le autorità preposte e il Governo nazionale facciano il loro dovere».

Bonifica a Crotone, l’ente camerale Nicolò (Fi): «Erogare le risorse propone una commissione di vigilanza per gli ospedali di Melito e Scilla»

Guido Talarico

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Bova: «Basta lutti»

Al centro dell’indagine della Procura le scorie impiegate per opere pubbliche e private

CROTONE — Sarà presentata oggi dal presidente della Camera di commercio Fortunato Roberto Salerno in sede di conferenza di servizi sul tema della bonifica la proposta dell’Ente camerale di costituire una commissione di controllo che vigili sull’avvio e la realizzazione delle operazioni di bonifica. «Nonostante siano passati mesi dal sequestro dei siti inquinati a seguito dell’inchiesta della Procura denominata “Black mountain” che ha coinvolto il territorio della provincia di Crotone e anni dalla necessità di avviare le operazioni di bonifica, si registra ancora una disastrosa serie di assurdi ritardi ed anomalie». Così si legge nella nota che il presidente della Camera di commercio di Crotone, ha indirizzato al direttore generale per la qualità della vita del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio Gianfranco Mascazzini. «Basti pensare - prosegue la missiva al ricorso presentato al Tar dalla Syndial in cui l’azienda chiama in causa Ministero dell’Ambiente, Regione Calabria, Provincia e Comune di Crotone, Ufficio del commissario per l’emergenza ambientale, Genio civile, Ispettorato dipartimentale delle foreste, Azienda sanitaria locale, Soprintendenza ai beni ambientali, Capitaneria di porto e Direzione della circo-

scrizione doganale, sostenendo che ciascuno di questi enti, ognuno per quanto di propria competenza, ha dato un contributo alla realizzazione, gestione e messa in sicurezza delle discariche ex Fosfotec ed ex Pertusola Sud. A ciò si aggiunga che il 31 dicembre, in gran fretta, è stato approvato il Decreto 208/08 detto “salva Eni” che all’art. 2 cancella la possibilità di avviare i procedimenti per il risarcimento dei danni arrecati al territorio». «Ribadendo - continuano dall’ente camerale - la nostra ferma contrarietà al contenuto dell’art. 2 del decreto in questione ed in considerazione delle tante anomalie che stanno procrastinando il tempo di avvio delle operazioni, riteniamo opportuno che la vicenda della bonifica venga seguita da un’apposita Commissione di controllo composta da rappresentanti di Regione, Provincia, Comune, Camera di commercio e che sia sovraintesa dalla Procura della Repubblica». «Riteniamo che solo la costituzione di una Commissione di tale natura - conclude Salerno - possa garantire piena attendibilità alle operazioni di avvio e realizzazione della bonifica senza che situazioni ambigue come quelle evidenziate si abbiano più a ripetere a danno del territorio e della popolazione».

gionale di Forza Italia, Alessandro Nicolò, ha rivolto una interpellanza al presidente della Giunta regionale per conoscere i «motivi del ritardo per i quali l’assessorato alla Sanità non ha ancora provveduto ad erogare il finanziamento adeguato così come da me sollecitato finalizzato a organizzare un reparto di odontostomatologia negli ospedali di Scilla e Melito Porto Salvo. In tal senso - continua Nicolò - è utile ricordare che la Regione, nel 2002, ha esperito un concorso pubblico per il reclutamento di personale destinato al servizio di odontoiatria pubblica nei due presidi, conclusosi con una graduatoria, tutt’ora in vigore. Finora, però - sottolinea Alessandro Nicolò - a fronte di una esigenza sociale di sicuro rilievo, nulla di concreto la Giunta regionale ha ancora prodotto, né sotto il profilo dell’organizzazione dei reparti, né per quel concerne l’individuazione del personale. Eppure, proprio per coprire le esigenze finanziarie necessarie all’avviamento dei reparti, il Con-

siglio regionale aveva accolto in sede di Bilancio 2007 sotto forma di raccomandazione un emendamento per l’erogazione del contributo finalizzato all’acquisto di macchinari ed attrezzature odontoiatriche, e quindi, per la relativa organizzazione delle strutture. Ancora una volta, invece - dice Nicolò - la Giunta regionale disattende le esigenze di un territorio vastissimo, di una popolazione che è particolarmente segnata dalla crisi e che troverebbe sicuro giovamento dall’implementazione del servizio pubblico di odontostomatologia, una specialistica di cui sono ben noti i costi a carico dei pazienti, e che in molti casi rinunciano ad un diritto alla salute per difficoltà finanziarie. E’ una situazione - conclude Nicolò - che va recuperata per salvaguardare non solo il diritto dei concorrenti ad avere il posto di lavoro vinto tramite pubblico concorso, ma soprattutto per stare accanto a larghi strati sociali colpiti dalla crisi per garantire servizi medici accessibili alle loro possibilità economiche».

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il Domani Venerdì 30 Gennaio 2009 15

CALABRIA SATRIANO Il commento del sindaco, Michele Drosi, dopo il grave atto intimidatorio di mercoledì scorso che ha sconcertato la cittadina jonica

«Andremo avanti senza timore» Per discutere del problema è stato convocato per oggi pomeriggio un consiglio comunale aperto SATRIANO — «E’ la prima volta che qui a Satriano si verifica un fatto di una tale gravità. Questo atto ci coglie, sicuramente, di sorpresa ma non per questo, io e i miei collaboratori ci faremo intimidire. Anzi, andremo avanti per la strada che abbiamo fino ad ora intrapreso: continueremo, cioè, a lavorare per il bene di Satriano impegnandoci a farle fare quel salto di qualità che merita». E’ stato questo il primo commento del primo cittadino di Satriano, Michele Drosi, dopo la scoperta fatta dai carabinieri di un involucro contenente un biglietto intimidatorio nei confronti del sindaco e dell’Amministrazione comunale. I militari dell’Arma hanno rinvenuto il pacco nei pressi di alcuni campetti di calcio comunali nella frazione marina della cittadina jonica. All’interno del pacco c’erano tre micce per esplosivo da miniera.

«Un atto vile che vuole far tornare indietro il paese - aggiunge il sindaco Drosi». Un atto grave che sarà affrontato oggi pomeriggio, alle ore 17.30, con un consiglio comunale aperto. Quali saranno i temi principali? «Sarà un momento in cui si potrà ringraziare per i tanti messaggi di solidarietà che ci sono arrivati. A questo proposito voglio citare quello di mons. Antonio Ciliberti e del Prefetto, i quali mi hanno telefonato per esprimere la loro solidarietà ed esortarmi ad andare avanti senza timore. Ma soprattutto, il consiglio di oggi, sarà l’occasione per mandare un messaggio di condanna netta per questo atto criminale che ha il solo scopo di turbare la vita della cittadina. Una comunità, per poter vivere serenamente, ha bisogno di altri messaggi. Messaggi che diano speranza e che diano

un esempio di una società più giusta. Quello che intenderemo esprimere oggi saranno i fari che ci hanno guidato fino ad ora: rispetto per la legalità, trasparenza, rispetto per le regole, consapevolezza che in una società esistono dei diritti ma anche dei doveri e che non si può prescindere da essi. Insomma, tutto quello che abbiamo intrapreso in questo anno e mezzo di attività amministrativa continueremo a farlo a testa alta, senza farci intimorire». Quali sono state le iniziative che hanno inteso rimarcare tali valori? «Una delle ultime è stata quella dei festeggiamenti per i sessanta anni della Costituzione italiana. Iniziativa che ha inteso riaffermare la necessità di avere rispetto dei diritti e dei doveri per far sì che la società possa funzionare in modo corretto. Appena quindici giorni fa ab-

biamo lanciato un messaggio molto importante alla cittadinanza con la festa dell’Arma dei carabinieri per sottolineare che la caserma, dove alloggiano i militari, ha sede in uno stabile sequestrato alla criminalità. Segno, questo, che da una sede in mano alla ’ndrangheta è nata una sede che è simbolo del rispetto delle regole del vivere civile. E, poi, oltre a queste iniziative ne sono state realizzate tante altre. Tutte iniziative volte a dare un esempio positivo alle nuove generazioni per far sì che non dimentichino il passato, ricordando persone che non ci sono più ma che hanno lasciato un segno importante, e per far sì che i giovani abbiano dei punti di riferimento ai quali guardare e crescere nella consapevolezza che la legalità è l’unica base del vivere civile».

«La preoccupante intimidazione al sindaco di Satriano, Michele Drosi, è l'ultima di una serie che dobbiamo purtroppo registrare, nella nostra regione, verso i pubblici amministratori». Lo afferma, in una dichiarazione, il presidente di Anci Calabria, Salvatore Perugini, sindaco di Cosenza. «E un fatto grave - aggiunge - che rappresenta l'ennesimo tentativo di fermare l'azione di un sindaco e dei suoi collaboratori al servizio di un territorio difficile come quello calabrese. Un impegno che l'amico Drosi estende all'intera regione come coordinatore della Consulta dei piccoli Comuni dell'Anci e membro del Direttivo di Anci Calabria. A Michele Drosi afferma ancora Perugini - non mancano la passione politica e la dedizione, che si manifestano, oltre che nell'impegno trasparente, costante e riconosciuto, anche nella sua dichiarazione riportata

LE REAZIONI A due giorni dalle minacce, il mondo politico ed istituzionale continua ad esprimere solidarietà

re sempre presente sui luoghi ed a concreta testimonianza delle solidarietà, una nostra delegazione parteciperà al Consiglio comunale straordinario convocato per oggi alle 17.30. La difesa dei presidi democratici istituzionali aggiungono i due dirigenti della Cgil - deve rappresentare un costante impegno per tutte le forze sociali e politiche per contrastare il criminoso disegno della ’ndrangheta teso all'affermazione dei propri metodi attraverso le quotidiane intimidazioni agli amministratori della Calabria. Siamo convinti che lo sviluppo della Regione e la difesa dei diritti dei lavoratori e dei cittadini si potrà ottenere solo con la liberazione dalla criminalità organizzata e la contestuale affermazione della democrazia, attraverso l'agibilità piena e non a sovranità limitata, delle amministrazioni locali». (Ansa)

Il sindaco Michele Drosi

«Serve una risposta forte e unitaria» oggi dalla stampa. Condivido in pieno ed apprezzo la ferma determinazione a proseguire nell'azione amministrativa perché solo così si può opporre resistenza a chi pensa di trarre vantaggio dall'imbarbarimento della vita politica e sociale delle nostre comunità. Nel manifestare pubblicamente a Michele Drosi, di cui conosco le capacità e l'onestà, la solidarietà mia e di tutti i sindaci della Calabria, voglio anche sottolineare che di fronte alle intimidazioni e alle aggressioni della criminalità, non basta la determinazione di un singolo amministratore o di una giunta: é necessario fare massa critica, reagire e rafforzare l'impegno di ogni cit-

tadino, della società civile e di tutte le istituzioni per superare, con l'aiuto determinante delle forze dell'ordine, questa semina di paura, di odio e di sfiducia». Sullo stesso argomento interviene anche il presidente della Confederazione italiana agricoltori della Calabria, Giuseppe Mangone. «Esprimiamo solidarietà e vicinanza - afferma Mangone - a Michele Drosi, vicepresidente regionale della Cia e sindaco di Satriano, per il vile atto intimidatorio di cui è stato vittima. Michele Drosi è impegnato a svolgere il ruolo di sindaco con grande onestà e trasparenza e gode della vicinanza dei cittadini che lo hanno eletto. Ma ciò da solo non è sufficiente.

REGGIO CALABRIA Miloud per furto di autoradio. Amin per inottemperanza del decreto di espulsione e Abdelhak per droga

Tre marocchini finiscono in manette

Jabbah Abdelhak

Jabrin Miloud

Nokri Moahmd Amin

REGGIO CALABRIA — I Carabinie-

diatamente intervenuti i Carabinieri bloccavano il malvivente traendolo in arresto con l’accusa di tenta furto aggravato. Il secondo episodio avviene nella tarda serata di mercoledì, presso la Villa Comunale ove i militari impegnati nei servizi di controllo del territorio, notati alcuni movimenti sospetti da parte di alcuni soggetti presenti intervenivano e identificavano Nokri Moahmd Amin, marrocchino di anni 26 risultato

irregolare sul territorio nazionale e inottemperante al decreto di espulsione, il quale veniva tratto in arresto per violazione della legge Bossi-Fini e Jabbah Abdelhak, marocchino di anni 33 il quale all’atto del controllo tentava di occultare in una grondaia 8 barrette di sostanza stupefacente tipo hashish per un peso complessivo di gr.9. L’Abdelhak veniva tratto in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

ri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Reggio Calabria, a seguito di serrati controlli, negli ultimi giorni hanno tratto in arresto 3 cittadini marocchini in due distinti episodi. Il primo avviene nella serata di martedì in via Missori, dove un cittadino aveva sorpreso Jabrin Miloud, marocchino pregiudicato di anni ventisei, mentre asportava l’autoradio dalla propria autovettura; imme-

Occorre che gli organi preposti sostiene ancora Mangone - attivino tutte le iniziative e gli strumenti necessari per garantire l'incolumità e la sicurezza di chi ogni giorno svolge le sue funzioni in favore dello sviluppo del territorio, colpendo tutte quelle forze che a ciò si oppongono attraverso l'uso della violenza criminale». «Sostegno morale e solidarietà" a Drosi vengono espressi anche dalla Cgil in una nota a firma del segretario generale della Calabria, Sergio Genco, e del segretario di Catanzaro e Lamezia Terme, Alfredo Iorno. Genco e Iorno, nella nota, primono condanna «per ogni atto di intimidazione. Nel perseguire l'obiettivo di esse-

Maria Teresa Folino

Davoli, arrestati dai carabinieri due immigrati clandestini indiani

Baljinder Singh

Jaswinder Singh

DAVOLI — Alle prime ore di ieri matti-

ni aveva pendente un ordine di espulsione emesso, sempre dal Questore di Catanzaro, nel dicembre dello scorso anno. Entrambi erano già caduti nella rete dei controlli effettuati dai Carabinieri di Soverato durante altre due operazioni simili. Proprio a seguito di tali controlli, i due erano stati accompagnati in Questura a Catanzaro per l’emissione dei provvedimenti di espulsione a cui però non hanno ottemperato nei 5 giorni previsti. Per questo motivo sono stati dichiarati in stato di arresto e tradotti direttamente presso il Tribunale della Repubblica di Catanzaro per la celebrazione dell’udienza direttissima dove il Gip, oltre a convalidare l’arresto, li ha condannati, a seguito di patteggiamento, alla pena di mesi 5 di reclusione.

na è scattata un’operazione dei Carabinieri della Stazione di Davoli, diretti dal Mar. Sandro Pagano, mirata alla prevenzione e repressione dei reati in materia di immigrazione clandestina. L’operazione ha portato al rintraccio e all’identificazione di due cittadini indiani, entrambi braccianti agricoli, privi del permesso di soggiorno, fermati dai militari operanti nella frazione marina del comune di Davoli. A seguito dei controlli presso la Banca Dati delle Forze di Polizia, è risultato che uno dei due indiani, Jaswinder Singh, 28 anni, era già stato colpito da un decreto di espulsione emesso nel novembre dello scorso anno nei suoi confronti dal Questore di Catanzaro, mentre l’altro, Baljinder Singh, 24 an-

16 Venerdì 30 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA IL FATTO Il comitato parlamentare che si occupa dell’attività dei servizi di sicurezza sentirà oggi i protagonisti della vicenda

Al Copasir Genchi e De Magistris Intanto la Procura generale di Catanzaro ha trasmesso gli atti dei tabulati a quella di Roma ROMA — Giornata di audizioni

oggi davanti al Copasir, il comitato parlamentare che si occupa dell’attività dei servizi di sicurezza, sulla vicenda del mega archivio di tabulati telefonici raccolti dal consulente Gioacchino Genchi durante l'attività svolta per diverse inchieste giudiziarie. E chissà che non si comincerà a capire un pò meglio che cosa c’é nel “caso” che il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha definito «il più grande scandalo della storia della Repubblica». A San Macuto si comincerà nella prima mattinata con l’audizione dei due personaggi più direttamente coinvolti nella vicenda: il pm Luigi De Magistris e lo stesso Genchi. Poi saranno ascoltati il Garante della Privacy Franco Pizzetti, i responsabili di Tim e Vodafone e i vertici dei Servizi Segreti Giorgio Piccirillo (Aisi) e Bruno Branciforte (Aise). Lunedì 2 febbraio sarà la volta di Enzo Jannelli, procuratore generale di Catanzaro (per il quale il Csm ha deciso il trasferimento di ufficio in seguito allo scontro con la procura di Catanzaro proprio sulle inchieste

di De Magistris) e dei magistrati attualmente titolari dell'inchiesta Why Not, oltre ai carabinieri del Ros che acquisirono l'archivio dopo che la procura generale del capoluogo calabrese avocò l'inchiesta a De Magistris e revocò l'incarico al consulente. Intanto la Procura generale di Catanzaro, ha trasmesso gli atti alla Procura di Roma. L’inchiesta dovrà accertare se nella raccolta e sviluppo

di migliaia di tabulati telefonici sono stati commessi eventuali reati. La competenza della magistratura romana è stata stabilita in base al luogo dove sono stati richiesti i dati del traffico telefonico: nella capitale Roma hanno sede le principali società del settore. Era l’allora pubblico ministero Luigi De Magistris a suggerire al consulente Gioacchino Genchi le “utenze illustri” da moni-

torare, o anche il consulente tecnico segnalava numeri per allargare il campo e incrociare i dati? La risposta - scrive l'Espresso nel numero in edicola oggi (ieri é stata diffusa un'anticipazione) - si trova nella sequenza di comunicazioni che avviene nel marzo 2007, in piena indagine Why Not. A proposito dell'archivio Genchi, il megacontenitore di tabulati telefonici raccolto dal consulente durante diverse inchieste giudiziarie, scrive L'Espresso: «Il 6 marzo De Magistris firma un decreto di acquisizione di tabulati telefonici con cui incarica Genchi di lavorare sul traffico di 58 utenze telefoniche «nel periodo antecedente ai 24 mesi dalla data di notifica del presente provvedimento». Il giorno dopo, invece, è la volta del consulente Genchi di sottoscrivere una relazione di 28 pagine nella quale segnala «l'individuazione di talune utenze telefoniche e codici degli apparati cellulari (Inei) per i quali appare utile procedere all'acquisizione dei dati di traffico telefonico. Si tratta di un elenco con 50 numeri dove, tra le uten-

ze - aggiunge il settimanale - più delicate, spiccano tre cellulari: il primo intestato alla segreteria generale della presidenza del Consiglio, il secondo al Dipartimento della pubblica sicurezza presso il ministero dell'Interno e il terzo al comando regionale calabrese della Guardia di Finanza». Utenze per le quali, conferma lo stesso De Magistris all'Espresso - secondo quanto riporta il settimanale - ha autorizzato il consulente a svolgere approfondimenti: «E’ logico che fosse Gioacchino Genchi il dominus della scelta delle utenze - dice l'ex pm, oggi giudice a Napoli, all'Espresso e altrettanto naturale è che me ne indicasse di nuove: a questo servono i consulenti...». Meno logico, aggiunge invece De Magistris al settimanale, «é che non abbia potuto sapere, alla fine, chi fossero le persone intestatarie delle varie utenze. Com'é noto, infatti, mi è stato avocato il fascicolo prima di averne la possibilità, mentre a Genchi è stato revocato l'incarico di consulenza. Risultato: non esiste una relazione inale». (Ansa)

Con un rapporto il Ros accusa il consulente

Il procuratore aggiunto Roberti prenderà il posto di Luigi Apicella

ROMA — Ha agito senza rispettare la speciale tutela di cui godono i parlamentari o i funzionari dei Servizi segreti il consulente Gioacchino Genchi dell'ex pm di Catanzaro Luigi De Magistris. E' l'accusa che gli muove il Ros dei carabinieri in un voluminoso rapporto consegnato alla procura generale di Catanzaro. Il Ros ha accertato che Genchi ha «elaborato tabulati di traffico telefonico riconducibili al Senato della Repubblica, alla Camera dei Ceputati, alla Presidenza del Consiglio dei ministri, a Ministeri, alla Procura Nazionale antimafia, a Direzioni di partiti politici e finanche a numerazioni private di magistrati». E lo accusa di aver chiesto a De Magistris di acquisire dati di traffico telefonico di utenze che lui già sa-

ROMA — Il procuratore aggiunto di Napoli Franco Roberti prenderà il posto di Luigi Apicella, sospeso dalle funzioni e dallo stipendio dal Csm, alla guida della Procura di Salerno. La commissione per gli incarichi direttivi di Palazzo dei Marescialli ha proposto la nomina di Roberti a procuratore di Salerno all'unanimità. A Napoli Roberti coordina diverse inchieste, a cominciare da quelle sui rifiuti. La proposta sarà ora trasmessa al ministro della Giustizia Angelino Alfano, che deve dare il suo parere. Quindi sarà il plenum del Csm a ratificare la nomina. Apicella è stato sospeso dalle funzioni e dallo stipendio per lo scontro con la Procura generale di Catanzaro, che ha avuto origine dalle inchieste avocate all'ex Pm Luigi De Magistris.

ARCHIVIO GENCHI Avrebbe agito senza rispettare la speciale tutela di cui godono i parlamentari

Gioacchino Genchi

peva riconducibili a persone che, in quanto ricoprivano ruoli istituzionali, erano tutelati da normative specifiche in materia. Su questo punto il Ros è netto: «A conclusione degli accertamenti si ritiene che il consulente tecnico Gioacchino Genchi abbia acquisito conoscenza della sicura riconducibilità di molti degli intestatari già prima delle richieste di emissione dei decreti di acquisizione dei dati di traffico telefonico. In alcuni casi è lo stesso consulente che associa in modo inequivoco le utenze da esaminare a enti istituzionali, come la presidenza del Consiglio dei ministri, il Senato della Repubblica e la Camera dei deputati, senza conoscerne i reali utilizzatori, potendo trattarsi anche di parlamentari».

Ed è ormai prossimo alla pensione. Un magistrato sempre in prima linea, tra i protagonisti delle inchieste più importanti degli ultimi anni condotte a Napoli. E' questo il profilo di Franco Roberti, procuratore aggiunto di Napoli e coordinatore della Dda. Roberti ha coordinato le inchieste sulla faida di Scampia, che ha visto contrapposti i clan Di Lauro e gli scissionisti, e, negli ultimi tempi, quelle sui clan dei Casalesi, fino alla cattura del super latitante Giuseppe Setola. Si è occupato anche del coordinamento di Calciopoli, inchiesta arrivata ora al vaglio del Tribunale di Napoli, e della vicenda degli appalti legati all'imprenditore Alfredo Romeo che ha scosso i palazzi della politica a Napoli. (Ansa)

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il Domani Venerdì 30 Gennaio 2009 17

CALABRIA COSENZA Giovedì prossimo la direzione nazionale si riunisce a Roma. I centristi usciranno allo scoperto sul voto per la Provincia

Udc, a giorni si scoprono le carte Occhiuto o Trematerra dovrebbero guidare la corsa per la presidenza COSENZA — Meno di una setti-

mana e anche l’Udc sarà “costretta” ad uscire definitivamente allo scoperto. È in agenda infatti giovedì a Roma una direzione nazionale del partito e va da sé che a poche ore dall’inizio ufficiale delle danze elettorali, quantomeno propagandistiche, una parola definitiva verrà fuori sulle amministrative di giugno. Decine di province al voto ma per una volta, e solo sul piano demografico, siamo in testa. Il rinnovo dell’amministrazione provinciale di Cosenza guida la classifica delle poltrone che “pesano” e tiene le altre in fila indiana appresso. Se a questo poi si aggiunge che di lì a meno di un anno (se non succede qualcosa in giro che fa precipitare gli eventi…) si rinnova anche il consiglio regionale si fa presto a dire che il voto di giugno per un ente che vale da solo

Se Casini confermerà la linea ufficiale anche in Calabria si correrà in autonomia

mezza regione qualcosa conta sul piano politico. E infatti lo Scudo di Calabria ha alzato le antenne in materia e non da oggi. Teoricamente, questo manda a dire Casini a chi se lo merita sul campo, non sono escluse iniziative locali e regionali del partito che prescindano da una collocazione nazionale ma è più facile a dirsi che a farsi e l’ipotesi è più legata alla tecnocrazia che alla pratica. Sarà, come è ovvio che sia, una scelta di campo su scala nazionale quella che adotterà lo Scudo. E a pochi giorni dal direttivo è davvero difficile immaginare che ci si possa alleare strategicamente, cioè per questioni serie, con Pd o Pdl. Tutto può essere in politica ma certi innamoramenti hanno bisogno di tempo perché colpi di fulmine invece, in giro, non se ne vedono. Detto in altri termini per Casini, Occhiuto e Trematerra è troppo ghiotta l’occasione oggi come oggi di far pesare tutto l’oro che hanno nelle giacche dietro le urne di giugno. Mai come in quei giorni verranno corteggiati, rimpianti o rivalutati e stare a guardare un turno non vuol dire rinunciare alle scrivanie che contano. Tutt’altro. Se Casini confermerà in sede ufficiale tra pochi giorni quella che è stata un po’ più di una confidenza ad alta voce lo Scudo di

Pierferdinando Casini

Calabria correrà autonomamente non solo per dare fastidio ma per alzare la posta in gioco. Roberto Occhiuto o Michele Trematerra guideranno la corsa per la presidenza con il chiaro scopo di mettersi in mezzo e aspettare ai bordi del fiume la fine del primo round. Al secondo, cioè al ballottaggio, potrebbero essere della partita lo Scudo a fianco di uno dei due concorrenti ma qui si corre troppo anche perché è sul voto regionale 2010 che inevitabilmente finirà per portare le pietanze. E per l’Udc è proprio questa la riflessione più complessa, intricata, che al momento non vede vie d’uscita gratis. Se infatti da

STATO-REGIONI L’intervento di Cersosimo all’incontro di ieri

«Aiutare i disoccupati non a spese del Sud» ROMA — Il Governo sta prosciugando i Fondi per le aree sottoutilizzate (Fas) e del Fondo sociale europeo (Fse), togliendo alle Regioni le risorse aggiuntive per lo sviluppo e soprattutto privando il Mezzogiorno di quelle per gli investimenti. Ne è la riprova anche la richiesta arrivata ieri dal Governo in Conferenza delle Regioni, sul piano da 8 miliardi di euro per sostenere il reddito delle persone che perdono il lavoro. E’ quanto ha sottolineato il vicepresidente della Calabria, Domenico Cersosimo, alla riunione della Conferenza delle Regioni, in preparazione dell’incontro con il Governo. «Il Governo è sempre più in ritardo nella manovra anticrisi - ha dichiarato Cersosimo - e nasconde il dato essenziale: essa peserà principalmente sulle zone più povere del Sud. La stima dell’impatto territoriale sul prelievo e la riutilizzazione dei Fas indica che non verrà mantenuta la ripartizione di legge con l’85% delle risorse da destinare al Mezzogiorno, perché meno del 40% tornerà al Sud ed il 60% andrà al Centro-Nord. Una paradossale inversione di direzione dell’allocazione territoriale dei finanziamenti pubblici». Stessa cosa - ha sottolineato il vivepresidente della Giunta - succederà per il Fse. Con il prelievo di circa 2 miliardi e 600 milioni di euro, indicato ieri nel documento del Governo, si verificherà l’azzeramento delle politiche attive del lavoro, pena-

Domenico Cersosimo

lizzando chi finora ha avuto tassi più alti di disoccupazione, anche giovanile e femminile. «Le Regioni sono pronte a fare la loro parte -ha detto Cersosimo -, già possiamo dire quante e quali risorse mettere a disposizione per fare fronte all’emergenza della crisi economica, ma non si può essere solidali con i nuovi disoccupati a spese del Sud. Il documento del Governo è imbarazzante per la sua pochezza istituzionale. Così si perde ancora tempo prezioso, mentre insieme dovremmo scrivere il piano degli impegni realizzabili e rendicontabili sul Fse». «Se scippo ci deve essere, però, esso deve avvenire almeno a parità di distribuzione territoriale, lascian-

do l’85% delle risorse al Mezzogiorno. Non è neppure pensabile - ha affermato Cersosimo - di riprogrammare i fondi Fse, perché i tempi si allungherebbero, tra gli otto e i dodici mesi, venendo meno l’urgenza dei provvedimenti». La proposta del vicepresidente della Calabria, accettata dalla Conferenza delle Regioni, si è basata su tre punti: mantenere invariata all’85% la quota percentuale delle risorse dei Fas destinati al Mezzogiorno; nettizzare i Fondi comunitari destinati alle Regioni in modo che si possa subito spendere per gli investimenti senza superare il vincolo posto dal patto di stabilità; nettizzare anche i Fas. «Cu si guardau si sarvau. Così dice un proverbio calabrese quando occorre non esporsi troppo per non rischiare. Per questo -ha concluso Cersosimo - bisogna imporre al Governo di tirare fuori le carte prima di toglierci tutte le risorse aggiuntive. Bisogna guardarci alle spalle, si rischia che le risorse destinate allo sviluppo delle aree in ritardo siano spostate al Centro-Nord. Il Governo dovrebbe dire per primo quanto dispone per questo sul bilancio statale, invece nasconde i conti e non ci spiega mai come vuole impegnare le risorse, neppure gli otto miliardi per i sussidi a chi perde il lavoro». Le Regioni, per dare un segnale di rapidità e disponibilità, hanno già indicato i delegati che le dovranno rappresentare nel Gruppo di lavoro misto proposto dal Governo.

un lato è da escludere quasi totalmente un feeling importante e produttivo con il Pd (partito che rischia di portarsi sulla croce e dietro le urne 2010 tutto il malcontento che c’è in giro) c’è da dire che dall’altro, cioè nel corridoio del Pdl, non si sa a quale porta bussare. Non è dato sapere chi comanda davvero, chi di più, chi da marzo in poi. L’Udc fotografa il Pdl di Calabria come una stazione di servizio. Tutti passano, magari consumano, ma non si sa chi resterà davvero. Si finisce per trattare con un tavolo che poi rischia di non essere più apparecchiato in primavera. Il Pd è un partito in fasce ma già grande abbastanza per aver deluso più o meno tutti, sussurra a bassa voce lo Scudo di Calabria. Il Pdl è un parto in divenire, forse anche prematuro, e per di più senza genitori dietro la porta. Orfano, per il momento, di una leadership forte e riconosciuta. Un po’ troppo, o troppo poco, per sedersi e trattare sul serio davanti ad un camino. Se ne parlerà più avanti, se tutto va bene. Per questo turno, probabilmente, è tardi. E poco importa se c’è Pino Gentile ormai in gara che scalpita. Lui ancora non lo dice, che è in partita. Lo dice il fratello però che giusto ieri e sulle Province d’Italia sparse in giro ha iniziato a dire come la pensa… «Vedo e sento

autoriferimenti che mi fanno ridere su alcune province calabresi, mentre noto, per esempio, il buon attivismo di Wanda Ferro a Catanzaro e il virtuosismo di Nicola Bono a Siracusa. Non lo dico certo perché si tratta di esponenti del Pdl - dice ancora il senatore Antonio Gentile - ma per quello che riescono a fare in tempi in cui ottimizzare le risorse diventa un obbligo. Bono ha ridotto drasticamente le spese inutili, Wanda si impegna con entusiasmo su tematiche serie mentre altri fanno dell'autoreferenzialità una sorta di modus vivendi». Fino all’altro ieri erano concentrate periodicamente su Loiero, le bordate del senatore. Ma in politica i più svelti se la cavano lo stesso quando gli obiettivi cambiano. È iniziata la campagna elettorale. Domenico Martelli

La Provincia di Cosenza guida la classifica delle elezioni che contano. Occhio alle regionali

Diga sull’Esaro, i lavori ripartono Riprenderanno immediatamente i lavori per la costruzione della diga sull'Esaro. Ciò è stato possibile grazie all’accordo tra sindacati ed imprese raggiunto nel corso di un incontro svoltosi nella sede della Sorical, a Catanzaro. A chiedere l'incontro erano stati i sindacati di categoria degli edili di Cgil, Cisl e Uil che lamentavano il mancato pagamento degli stipendi agli operai impegnati nella costruzione dell'opera che erano scesi in sciopero. Alla riunione hanno partecipato i sindacalisti, una delegazione di lavoratori, i rappresentanti delle aziende impegnate nei lavori, Impresa Spa e Bam srl, e i rappresentanti della Sorical guidati dall'amministratore delegato Maurizio Del Re. I sindacalisti, secondo quanto riferito in una nota di Sorical, hanno sottolineato la precarietà nell'erogazione degli stipendi da parte di Bam, arrivando a «paventare l'intervento di Sorical nelle liquidazioni delle spettanza del personale dell'impresa subappaltatrice, in carenza di obbligazioni da parte di Bam». Il rappresentante della società, dal canto suo, ha evidenziato «che senza una fattiva collaborazione, ovvero la ripresa della produzione, difficilmente si potevano dare le garanzie richieste dai sindacalisti». Del Re, prosegue la nota, è riuscito a conciliare le esigenze delle parti, «invocando l'unicità del comune interesse nell'esecuzione dell'opera, garantendo così l'immediata ripresa delle attività lavorative nei cantieri dell'Esaro».

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18 Venerdì 30 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA REGGIO CALABRIA Il Personale della Dia ha eseguito nei giorni scorsi un provvedimento di confisca nei confronti di Antonio Crea

Sequestro beni per 3 milioni di euro Il provvedimento ha riguardato 2 società, due fabbricati ubicati a Roma, numerosi terreni e automezzi REGGIO CALABRIA — Confiscati beni per un valore di circa tre milioni di euro. Il provvedimento ha riguardato 2 società, due fabbricati ubicati a Roma, numerosi terreni ed automezzi nella disponibilità di Antonio Crea di Rizziconi. Personale del Centro Operativo Dia di Reggio Calabria ha eseguito nei giorni scorsi un provvedimento di confisca emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria, ai sensi della legge 575 del 1965. In particolare, sono stati colpiti dalla misura ablativa aziende, beni mobili ed immobili nei confronti di Crea Antonio, nativo di Taurianova (Rc), di 45 anni, titolare di una ditta di autotrasporti, cugino del più noto Crea Teodoro, ritenuto capo dell’omonima cosca operante nel comprensorio di Rizziconi (Rc). Noto anche col soprannome “il malandrino”, Antonio Crea era stato tratto in arresto una prima volta nell’ottobre del 2006, sulla base delle indagini

svolte dal Centro Operativo Dia di Reggio Calabria (nell’ambito dell’Operazione Papermill), per i reati di associazione mafiosa e truffa aggravata allo Stato per aver ottenuto ed utilizzato indebitamente fondi della legge 488/92 e, successivamente, nel luglio 2007, a seguito di indagini svolte congiuntamente dalla Dia di Reggio Calabria con la locale Squadra Mobile (Operazione Abruzzo). Sul suo conto avevano rilasciato dichiarazioni accusatorie due pentiti della ‘ndrangheta calabrese, Paolo Iannò e Girolamo Biagio Bruzzese, dalle quali si evinceva che il Crea Antonio rivestisse un ruolo verticistico nell’ambito della omonima cosca ove era affiliato con il significativo “grado di evangelista”. Nel luglio 2007, il Tribunale reggino – Sezione Misure di Prevenzione – aveva disposto il sequestro di due aziende e dei beni mobili ed immobili riconducibili al Crea Antonio per un valore stimato in circa 2

Antonio Crea

milioni e 500.000 euro. Successivamente, nel maggio 2008, lo stesso Tribunale aveva emesso un ulteriore decreto di sequestro beni che aveva interessato altri beni mobili ed immobili - ritenuti anch’essi nel-

In manette tre uomini che la mattina si esibivano come “mimi” nelle piazze cittadine

Reggio, arrestata banda di scassinatori romeni

la disponibilità del Crea Antonio per un valore complessivo di circa 850.000 euro sottoponendo altresì il Crea alla misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza o di dimora abituale per la durata di 4 anni. Anche nell’odierno provvedimento di confisca l’Organo Giudicante ha ravvisato la sussistenza della c. d. ”impresa mafiosa”, che si impone sul mercato sia con la classica forma dell’intimidazione e la conseguente estromissione delle imprese concorrenti che non godono di pari entrature criminali, sia con artifizi e raggiri realizzati con la gestione ed il reinvestimento di capitali illeciti. I meticolosi accertamenti patrimoniali svolti da personale del Centro Operativo D. i. a di Reggio Calabria, sulla base delle direttive impartite dal Direttore della Dia Generale Antonio Girone, hanno consentito di ricostruire, in modo certosino, il complesso dei beni mobili ed immobili del men-

zionato Crea e di rilevarne anche la notevole sperequazione tra la sua capacità reddituale e l’ingente patrimonio accumulato nel tempo. Il provvedimento di confisca, eseguito dal personale della Dia di Reggio Calabria, diretta dal Col. Francesco Falbo, ha riguardato l’intero patrimonio aziendale della ditta individuale Crea Antonio con sede in Rizziconi, esercente l’attività di trasporto merci su strada ed il 50% del patrimonio aziendale della società Ediltra S. r. l. di Rizziconi operante nel settore edilizio. Con il medesimo provvedimento, sono stati confiscati 12 lotti di terreno siti in Rizziconi per circa 54.000 mq., tre locali adibiti ad uso commerciale ed un appartamento ubicati nel centro di Roma, autovetture di grossa cilindrata e numerosi veicoli adibiti al trasporto merci (trattori stradali, autocarri e semirimorchi). Complessivamente il valore dei beni sottoposti a confisca ammonta a circa tre milioni di euro.

Prese di mira stazioni Fs nel Reggino

Atti vandalici a Pellaro, Siderno e Ardore Ancora vandali scatenati, nei giorni scorsi, in alcune stazioni della linea Ionica. Questa volta sono state prese di mira le stazioni di Pellaro, Siderno e Ardore. Le stazioni di Melito Porto Salvo, Locri, Ardore e Condofuri erano state danneggiate solo un paio di mesi fa. Nella stazione di Ardore, in particolare, è stata forzata la porta dell’ufficio dell’operatore che gestisce la circolazione ferroviaria e sono stati danneggiati i locali. A Pellaro, invece, sono stati infranti i vetri ed è stata forzata la porta di un locale commerciale. Danni ancora maggiori nella stazione di Siderno, nella quale sono stati rotti vetri e neon di recente installazione nell’atrio ed in sala d’attesa; spezzato, inoltre, il marmo della panchina posta sul marciapiede del primo binario. I danni provocati da questi atti vandalici, oltre a quello d’immagine per il Gruppo Ferrovie dello Stato, sono stati stimati in circa quindicimila euro. Da segnalare che, nella stazione di Siderno, appena un mese fa erano stati completati i lavori di riqualificazione dell’impianto con un investimento superiore ai 110.000 mila euro. Le FS stigmatizzano questi episodi che, oltre a causare un danno economico all’Azienda, provocano il degrado di un bene comune e disagi alla collettività.

Via della Chimica,4 - 30176 Malcontenta (VE) Sandru Dan Mihai

Malagiac Dimitru-Viorel

Rudeanu Stefanita-Adrian

REGGIO CALABRIA — Una com-

segnalati dal cane “Pessy” componente dell’unità cinofila ivi presente e avendo fondato motivo di ritenere che potessero detenere sostanze stupefacenti o psicotrope, procedevano alla perquisizione personale e dei bagagli in loro possesso. L’attività di polizia giudiziaria consentiva di rinvenire non solo attrezzi da scasso ma anche 150 pacchetti di sigarette, monete e banconote per un valore complessivo di circa 800 , numerose confezioni di gomme da masticare e di caramelle e 2 bottiglie di whisky. I militari, insospettiti dal possesso ingiustificato dei prodotti e della valuta rinvenuta all’interno dei bagagli trasportati e considerato che due dei tre soggetti erano sprovvisti di documento d’identità provvedevano ad accompagnarli presso gli uffici del Comando per gli accertamenti del caso, avendo fondato motivo di ritenere che quanto rinvenuto potesse essere frutto di una qualche condotta delittuosa. I militari della Guardia di Finanza provvedevano a verificare tramite le Sale Operative del Comando Provinciale

dei Carabinieri e della Questura di Reggio Calabria l’esistenza di denunce di reati perpetrati nei giorni precedenti al controllo riconducibili al possesso del materiale e della valuta rinvenuta. Tale ricerca dava esito positivo e consentiva di accertare che era stato commesso un furto in località Bovalino, i cui elementi probatori raccolti facevano ricondurre l’accaduto ai tre soggetti fermati i quali erano incapaci di giustificare in modo credibile la detenzione della merce e del denaro. Al fine di reperire ulteriori prove, i finanzieri rintracciavano il titolare dell’esercizio commerciale che aveva subito il furto, il quale affermava di riconoscere i soggetti fermati che, contrariamente a quanto dichiarato dai tre stranieri, alle ore 21,30 della sera del furto erano entrati all’interno del bar per consumare due birre. Definitivamente inchiodati alle loro responsabilità, il Magistrato di turno della Procura di Reggio Calabria ha autorizzato i Baschi Verdi all’arresto dei tre romeni e alla traduzione presso la locale casa circondariale.

binazione di circostanze fortuite e di intuito investigativo ha permesso ai “Baschi Verdi” della Compagnia Pronto Impiego della Guardia di Finanza di assicurare alla giustizia una banda di tre scassinatori romeni che la mattina si esibivano come “mimi” nelle piazze cittadine e la sera si improvvisavano scassinatori. I militari della Guardia di Finanza, operando unitamente a due unità cinofile del Corpo ed agli agenti della Polizia ferroviaria di Villa S. Giovanni, hanno proceduto all’arresto di 3 soggetti di nazionalità romena, tali Dan Mihai Sandru, nato il 12.02.1986, Malagiac Dumitru Viorel, nato il 26.09.1984, Rudeanu Stefanita Adrian, nato il 29.01.1989, colpevoli di aver perpetrato durante la notte un furto all’interno di un bar ubicato nei pressi della stazione ferroviaria di Bovalino (Rc). I finanzieri, nell’ambito di un servizio d’istituto presso la Stazione Ferroviaria di Villa S. Giovanni (Rc), procedevano al controllo dei soggetti sopra indicati, in quanto repentinamente

Sede Legale e Amministrativa Via della Chimica,4 - 30176 Malcontenta (VE)

AVVISO AL PUBBLICO La società Enerambiente Spa, con sede legale in Via della Chimica,4 30176 Malcontenta (VE), legalmente rappresentata dal Dott. Faggiano Giovanni, in qualità di Presidente; ha chiesto alla Regione Calabria, competente per territorio, la pronuncia di compatibilità ambientale, ai sensi dei DLgs 152/06 (ex D.P.R. 12/4/96) e successive integrazioni nonché domanda per l’ottenimento dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (IPPC)ai sensi dell’art. 5 del D.Lgs. 59/2005 e s.m.i di un “Impianto tecnologico di selezione di rifiuti urbani assimilati non pericolosi con annessa discarica, impianto di valorizzazione RD e impianto di produzione compost di qualità” in Loc. “Cuculera Nobile” del comune di Catanzaro (CZ). A tal proposito rende noto che: I. L’Impianto in oggetto è sito in Catanzaro foglio di mappa 76 part.le 291, 208, 219, 209, 277, 287, 285, 289, 214, 210, 281, 283, 213, 35 e 279 e risulta essere già operante; II. Il Gestore dell’Impianto è l’Enerambiente Spa III. L’Autorità Competente al rilascio dell’autorizzazione è il Dipartimento Politiche dell’Ambiente; IV. Il progetto, ai sensi del predetto DLgs e del Regolamento Regionale n.3 del 04/08/2008 è stato contestualmente inviato anche al comune di Catanzaro , alla Provincia di Catanzaro e all’ArpaCal V. La documentazione, completa degli elaborati richiesti, è depositata presso lo Sportello IPPC/VIA del Dipartimento Politiche dell’Ambiente - Località Corvo Via Isonzo, 414 - Catanzaro (CZ) Orario apertura: lunedì e venerdì dalle ore 09,00 alle ore 13,00; presso lo stesso ufficio è possibile, previo accordo, prendere visione degli atti e far pervenire eventuali osservazioni sulla domanda entro 60 gg dal presente. Malcontenta (VE) 28/01/2009 Firma Amministratore Delegato Dott. Faggiano Giovanni

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il Domani Venerdì 30 Gennaio 2009 19

CALABRIA CATANZARO Per il Gup solo se le amministrazioni, eventualmente truffate, avessero proposto querela sarebbe stato possibile procedere penalmente

Rimborsi, i perché dei proscioglimenti I consiglieri provinciali Brutto, Ruberto, Verrengia e Vescio, titolare di un’agenzia, erano accusati di truffa allo Stato CATANZARO — Solo se le ammi-

nistrazioni eventualmente truffate avessero proposto querela, sarebbe stato possibile procedere penalmente nei confronti di Tommaso Brutto, Peppino Ruberto, Emilio Verrengia ed Ercole Vescio, relativamente all'ipotesi di reato di falso in scrittura privata ai danni della provincia di Catanzaro nell'ambito dell'inchiesta sui rimborsi “gonfiati”. Quanto alla contestazione di furto aggravato mossa al solo Tommaso Brutto, poi, pur sussistendo degli indizi a suo carico, non sono stati ravvisati elementi tali da «sostenere l'accusa in giudizio». Queste, in sintesi, le ragioni per le quali, lo scorso dodici giugno, il giudice dell’udienza preliminare di Catanzaro ha prosciolto per questi specifici capi d'imputazione le quattro persone, coinvolte nell'inchiesta su un presunto giro di rimborsi VIBO VALENTIA — Pino Tassi, Sinistra democratica; Renato Giannini, Rifondazione Comunista e Raffaele Suppa, Fed. Verdi esprimono «la solidarietà di tutta la sinistra e del mondo ambientalista allo imprenditore Antonio Gentile che a seguito dell'ultimo attentato subito ha preannunciato il proposito di smettere l'attività e di abbandonare la nostra realtà. La Calabria onesta, laboriosa, non né può più di soprusi e di violenze. Ognuno vorrebbe poter vivere in una provincia civile e pacifica. Invece siamo costretti, giorno dopo giorno, a fare i conti con i soprusi di chi vuole imporre la legge della barbarie mafiosa. Non è possibile assistere a questo stillicidio giornaliero di attentati e ricatti. Le forze dell'ordine sono impegnate con tutte le loro forze nella battaglia per la legalità ed in difesa

non dovuti pagati dagli enti pubblici di appartenenza ad amministratori ritenuti dall'accusa "infedeli". E' quanto si legge nelle motivazioni depositate dal gup Antonio Giglio, e relative alla propria dichiarazione di non luogo a procedere per i quattro di cui si è detto, che all'epoca dei fatti ricoprivano i seguenti ruoli: Emilio Verrengia, ex assessore comunale ai Trasporti di Catanzaro e capogruppo dell'Udc in consiglio provinciale; Tommaso Brutto, assessore provinciale ai Trasporti, ex capogruppo dell'Udc in consiglio comunale, e consigliere a Palazzo de Nobili; Peppino Ruberto, consigliere provinciale dell'Udc; ed Ercole Vescio titolare di agenzia di viaggi; i quali sono stati rinviati comunque a giudizio per le restanti contestazioni di falso e truffa. Rispetto alle ipotesi di "falso in scrittura pri-

vata", il gup ha ribadito che "mancando la querela delle uniche parti offese, e cioè gli Enti che sarebbero stati truffati, l'azione penale è improcedibile" (la contestazione faceva riferimento alle fatture, considerate "scrittura privata", non anche alle rendicontazioni in cui esse venivano inserite per chiedere il rimborso che, in quanto atti pubblici, se redatti falsamente consentono di procedere d'ufficio). Quanto all'ipotesi di furto, mossa a Tommaso Brutto per la sparizione dei documenti relativi alle sue pratiche di rimborso, che erano custodite alla Provincia in attesa di essere trasmesse agli investigatori, il giudice per l’udienza preliminare ha evidenziato che la contestazione si è basata sostanzialmente sul principio che lui era l'unico «che poteva trarre concreto vantaggio da quella sparizione». Giglio ricorda inoltre

come risulti che Tommaso Brutto ed Emilio Verrengia «nei giorni antecedenti la scomparsa, avrebbero chiesto alla funzionaria che li custodiva notizie circa l'interessamento alle pratiche da parte degli inquirenti», ma pur ritenendo che «trattasi di elementi dotati di un certo peso indiziario» ha considerato che non si possa «solo da essi desumersi la prova certa della responsabilità per la sottrazione». Tommaso Brutto, Emilio Verrengia, Peppino Ruberto ed Ercole Vescio sono comunque finiti sotto processo per truffa aggravata ai danni di ente pubblico e falsità ideologica in atto pubblico, assieme a Domenico Critelli, imputato quale consigliere provinciale del Nuovo Psi; Vincenzo Bruno, quale capogruppo provinciale ex Ds, e presidente della Comunità

montana Fossa del Lupo, per i quali pure è stata accolta la richiesta di rinvio a giudizio formulata dal sostituto procuratore Cristina Tettamanti, in cui è descritto questo caso di fatture che sarebbero state gonfiate o emesse relativamente a spese inesistenti, con un giro di documenti falsi, ottenendo rimborsi non dovuti dagli Enti di appartenenza, a volte anche per viaggi di familiari e amici consumati a "sbafo". Una nuova udienza del processo è fissata per questa mattina (mentre un approfondimento investigativo è stato disposto nell'ambito del giudizio abbreviato a carico di Mario Magno, all'epoca dei fatti contestati vice presidente della Provincia di Catanzaro, dell'Udc, e consigliere comunale di Lamezia Terme). (Agi)

VIBO VALENTIA L’intervento di Pino Tassi (Sd), Renato Giannini (Prc) e Raffaele Suppa (Verdi)

diamo tutti con forza che lo Stato faccia della battaglia alla mafia una priorità assoluta. E questo lo si può fare solo con atti concreti: rafforzando le forze dell'ordine sul territorio, rafforzando i mezzi a disposizione della polizia e dei carabinieri, fornendo maggiori mezzi finanziari e non tagliando le risorse. Si predisponga un piano di video sorveglianza nelle città, nelle aree commerciali e industriali e si vigili sui cantieri. Si mobilitino le coscienze e le sensibilità del mondo della scuola, della cultura, della società civile. Le istituzioni facciano della battaglia alla mafia l'oggetto quotidiano del proprio agire e del proprio modo d'amministrare. I partiti allontanino le persone sospette e inquinate. Non ci siano zone d'ombra. Si faccia chiarezza e pulizia».

«Solidarietà all’imprenditore Gentile» dei cittadini. Denunciamo con forza l'assenza e l'insensibilità del mondo delle istituzioni e della politica. Siamo fermi alle parole di circostanza, alle manifestazioni retoriche di parole che non trovano alcuna rispondenza poi nell'azione concreta. Addirittura non si ha la sensibilità o il coraggio di convocare le assemblee elettive: il consiglio provinciale, i consigli comunale a partire da quello della città capoluogo, per dire che le istituzioni fanno della battaglia alla mafia il loro impegno quotidiano e per coordinare iniziative e azioni concrete. Non si vuol capire che non serve solo l'azione del coor-

dinamento provinciale della sicurezza, ma che al fianco dell'azione repressiva dello Stato serve l'iniziativa sociale, politica e culturale delle istituzioni, della politica, del mondo dell'associazionismo. Arena si è ribellata all'attentato al suo sindaco e la gente è scesa in piazza a manifestare solidarietà e indignazione. L'associazione Libera ha colto i sentimenti della gente comune con parole di fermezza e di indignazione. Ci aspettiamo che quelle stesse parole vengano espresse oggi dai massimi rappresentanti delle istituzioni democratiche. Nessuno ci obbliga a ricoprire le cariche di Presidenti, di sindaci,

di assessore, di consigliere. Oggi servono dichiarazioni e fatti per tracciare un solco, uno spartiacque chiaro e visibile, per isolare la mafia e la sua violenza. Il Presidente della provincia, il Sindaco di Vibo Valentia, i sindaci di tutto il territorio, chiedano con forza l'intervento del governo. Denuncino l'assenza e l'insensibilità di questo governo, del suo presidente Berlusconi verso la Calabria ed il vibonese. Se i fatti avvenuti in queste settimane a Vibo fossero successe in altre parte d'Italia oggi ne parlerebbe tutta la stampa nazionale e i riflettori sarebbero accessi su quella realtà. Chie-

Anche il Presidente degli Industriali calabresi interviene sull’attentato all’impresa di costruzioni

De Rose: la misura è ormai colma VIBO VALENTIA — «L’ennesimo at-

Umberto De Rose

tentato ai danni dell’impresa di costruzioni di Gentile nel vibonese ripropone in tutta la sua drammaticità la difficoltà del contesto in cui le imprese calabresi sono oramai da tem-

po costrette ad operare. Un contesto nel quale non esiste più alcuna regola di mercato e di sana competizione fra le imprese, ma in cui l’economia e quindi le imprese stesse subiscono pesanti condizionamenti quand’an-

che non drammatici attentati come nel caso dell’imprenditore Antonio Gentile. Ora basta». Lo ha affermato il Presidente degli Industriali calabresi Umberto De Rose. «La misura è colma! - ha continuato. - E’ neces-

VIBO VALENTIA I carabinieri della stazione di Francica hanno denunciato due famiglie Belvedere Marittimo

Scoperti immobili occupati abusivamente

scontro auto-camion un morto sulla Ss 18

VIBO VALENTIA — Ancora im-

BELVEDERE MARITTIMO — Un altro grave incidente è avvenuto sulla statale 18 a Belvedere marittimo, nel Cosentino. Una persona, di cui, fino a ieri, non sono state rese note le generalità, è morta in un incidente stradale accaduto la scorsa notte lungo la statale 18, nel territorio di Belvedere Marittimo. La persona che è deceduta era alla guida di un'automobile che, per cause in corso d'accertamento dagli inquirenti, si è scontrata con un camion. I rilievi, sul luogo dell'incidente, sono stati fatti dagli agenti della polizia stradale che si è recata sul posto per i primi soccorsi. (Ansa)

mobili di edilizia residenziale pubblica occupati abusivamente ed ancora interventi degli uomini della Compagnia carabinieri di Vibo Valentia. Questa volta ad essere interessato dalle occupazioni abusive è stato il comune di Francica, in cui i Carabinieri della locale Stazione hanno scoperto come due appartamenti devoluti ad edilizia residenziale pubblica e che avrebbero dovuto essere assegnati a persone con difficoltà economiche erano stati invece illegalmente occupati da quattro cittadini della piccola comunità, tra cui tre romeni da tempo residenti nella zona. I

militari dell’Arma, nell’ambito di mirati servizi volti a contrastare il diffuso fenomeno dell’occupazione abusiva degli alloggi popolari, hanno accertato come le due famiglie avessero approfittato della disponibilità dei due appartamenti e se ne fossero di fatto appropriate stabilendovisi in assenza di qualsiasi tipo di autorizzazione e concessione. Per tutti è così scattata la denuncia, da parte dei carabinieri, all’autorità giudiziaria con l’accusa di invasione di edifici, mentre continuano in tutta la zona i controlli incrociati per verificare eventuali altre situazioni simili.

sario, oggi più che mai, proprio in considerazione di questa pervasività criminale e mafiosa, che le risposte e le azioni di contrasto siano ancora più forti e nette e non possono più limitarsi solo ad attestati di stima o incoraggiamento. Non è più procrastinabile la messa in campo di un impegno collettivo e concreto contro la criminalità mafiosa e, per questo motivo, chiederemo a tutte le Organizzazioni dell’imprenditoria calabrese ed ai Sindacati azioni comuni a tutela non solo della libertà d’impresa ma soprattutto a garanzia dello sviluppo della parte sana della Calabria. Quella parte sana della Calabria che certamente ha in Antonio Gentile, per le battaglie che ha portato e che porta avanti con i Costruttori vibonesi e calabresi, un punto di riferimento forte e irrinunciabile. Come Confindustria calabrese continueremo la nostra battaglia in tutte le sedi necessarie come da tempo stiamo facendo, è determinante però una presa di coscienza ed una unità d’azione forte, continua e collettiva. Al nostro amico e collega Totò che già tanto coraggiosamente ha fatto nel percorso che ha intrapreso per l’affermazione delle regole della legalità e della libertà d’impresa, mi sento di chiedere - ha concluso De Rose - di non mollare, di resistere: la Confindustria unitamente ai costruttori dell’Ance ti saranno vicini e ti affiancheranno nel difficile ma necessario contrasto alla criminalità mafiosa».

20 Venerdì 30 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA REGIONE Mario Santagati è il nuovo dg dell’Azienda ospedaliera di Reggio. Martina neo-commissario all’Ao di Cosenza

Nomine ai vertici della sanità Ivan Cicconi direttore generale ad interim della Stazione unica appaltante CATANZARO — La Giunta regionale, che si è riunita ieri sotto la presidenza del presidente Agazio Loiero, oltre ad aver chiesto al Governo la dichiarazione dello stato di calamità naturale e di dissesto idrogeologico, ha deliberato importanti provvedimenti. Di rilievo, i provvedimenti relativi alla sanità.

Sanità L’Esecutivo, su proposta di Loiero ha infatti nominato Mario Santagati direttore generale dell’Azienda ospedaliera di Reggio Calabria. Tra gli incarichi già assunti da Santagati, quello di dg presso l’Azienda ospedalierouniversitaria Mater Domini ora guidata da Anna Rosalba Buttiglieri. Mario Martina, invece, è stato nomiCOSENZA — «La sanità ospeda-

liera cosentina era allo sbando, dopo aver raggiunto livelli di eccellenza nel recente passato: la decisione della Giunta regionale di commissariarne i vertici ci sembra giusta e indispensabile». Lo affermano, in una nota congiunta, i segretari provinciali e regionali della Uil-Fpl Elio Bartoletti e Lello Gentile, e i segretari regionali e provinciali della Cisl Fps Natale Pace e Ugo De Rose. «Avevamo più volte indicato al vecchio management - si legge nella nota - le gravi carenze CATANZARO — Il Comitato diret-

tivo della Cgil calabrese, riunitosi mercoledì scorso, dopo avere approvato il documento di bilancio previsionale 2009 della Confederazione regionale, ha approva la seguente relazione, che riceviamo e pubblichiamo: «Forte è la consapevolezza, nell'intero gruppo dirigente calabrese, della drammatica situazione economica e sociale che interessa l'intera regione. La condizione strutturalmente fragile dell'economia regionale è assolutamente in balia degli eventi che quotidianamente interessano migliaia di lavoratori, precari, pensionati, immigrati, famiglie, peggiorandone le condizioni materiali di vita. Se inadeguate, sbagliate ed inique si sono appalesate le scelte del Governo compiute in questi mesi, tese colpevolmente a sottovalutare gli effetti della recessione, portano il segno della divisione territoriale, dell’abbandono del Mezzogiorno, dell’egoismo corporativo, della mercificazione del lavoro, il modello di federalismo approvato in prima lettura al senato e la sottoscrizione

nato commissario straordinario dell’Azienda ospedaliera di Cosenza. Anche Martina non è un volto nuovo della sanità. Tra i ruoli che si associano al suo nome, quello di dirigente presso l’assessorato regionale Tutela della Salute.

Ardis di Catanzaro Su proposta dell’assessore al Bilancio Demetrio Naccari Carlizzi è stato, invece, approvato l’assestamento di bilancio di previsione del 2008 dell’Ardis di Catanzaro.

Appalti, dg Sua Dirigente generale, ad interim, della Sua (Stazione Unica Appaltante) è stato nominato Ivan Cicconi. La Stazione unica degli appalti dovrà centralizzare, con funzioni di regia e controllo, gli appalti della Regione e di enti sub-regionali anche per quanto riguarda i servizi per la sanità.

Fondazione Field Su proposta, poi, dell’assessore alla Programmazione nazionale e comunitaria Mario Maiolo la Giunta ha deliberato il Piano triennale delle attività della Fondazione “Field”, che ora passa all’esame del Consiglio regionale.

“Mediterranea” e Ardis L’esecutivo, sempre su indicazione

del Presidente Loiero, ha anche approvato lo schema di convenzione con l’Università degli studi “Mediterranea” per il passaggio definitivo delle funzioni già svolte dalla soppressa “Ardis” di Reggio Calabria.

COSENZA Dalla Cisl e dalla Uil plauso al provvedimento deliberato dalla Giunta regionale

«Giusto commissariare l’Azienda» strutturali dei tre nosocomi amministrati e le discrasie amministrative in un’organizzazione che è stata lacunosa, parziale e, a tratti, illegittima. Basti pensare - sottolineano i sindacalisti - al ridimensionamento dell’Annunziata, che, dall’avere undici posti letto di cardiochirurgia nel 2004, è passata a non poter più nemmeno eseguire le prestazioni di laboratorio».

“Abbiamo più volte segnalato le gravi carenze strutturali dei tre nosocomi dell’Azienda ospedaliera”

«Loiero istituisca un comitato di crisi» dell’accordo separato sul modello di contrattazione, avvenuti simbolicamente lo stesso giorno. Se nei mesi scorsi, contro queste politiche, avevamo prodotto tante iniziative di mobilitazione e di sciopero - culminate con quello generale nazionale del 12 dicembre scorso proclamato solo dalla nostra organizzazione, che anche in Calabria ha avuto una significativa adesione - oggi, come è avvenuto lunedì scorso con il sit-in davanti la sede di Confindustria Calabria, la Cgil della Calabria impegna le proprie strutture a programmare il massimo sforzo di promozione e sostegno di iniziative di mobilitazione a partire dalla partecipazione allo sciopero generale nazionale del 13 febbraio prossimo indetto dalla Fiom e dalla Fp, alla manifestazione dei pensionati del 5 marzo, alle iniziative di mobilitazione della Flc ed alle altre iniziative che abbiamo programmato e

Sergio Genco

che culmineranno con la manifestazione nazionale del 4 aprile, che vedrà una straordinaria presenza e partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori, dei disoccupati e pensionati di tutta la

«Potenziare la tratta Cosenza-Lamezia» ri Carlizzi chiede a Trenitalia un incremento di treni sulla tratta Cosenza-Lamezia A seguito dei gravi e seri danni che il maltempo continua a provocare su tutto il territorio calabrese, sono stati chiusi al traffico anche lunghi tratti autostradali. Questo informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale - ha creato e crea forti disagi ai viaggiatori, in particolare a lavoratori e stu-

«Il vecchio management si è chiuso in un fortino - continua la nota - circondato da pochi cortigiani, da qualche Iago, favorendo solo qualche solito noto, promuovendolo a responsabili di posizioni organizzative importanti». «Di contro - continuano i sindacalisti di Uil e Cisl - le alte professionalità sono sparite passando sul territorio, mentre c’è stata un’assenza di meritocrazia totale mortifican-

Appello al governatore nel documento approvato dal comitato direttivo della Cgil calabrese

FERROVIE L’assessore regionale Demetrio Naccari Carlizzi si rivolge a Trenitalia

CATANZARO — L’assessore Nacca-

Elettrodotto a Rizziconi Inoltre, su proposta dell’assessore alle Attività produttive Francesco Sul-

denti che, quotidianamente, da Cosenza devono raggiungere il capoluogo di regione. Una situazione - continua la nota - che è stata al centro di un’attenta analisi dell’assessore regionale ai Trasporti Demetrio Naccari Carlizzi e dei suoi tecnici. A tal proposito sin da mercoledì scorso l’Assessorato ha fatto formale richiesta a “Trenitalia” di incrementare, nelle ore di punta, al mattino ed al pomeriggio, con ulteriori treni, il traffico nella trat-

ta Cosenza-Lamezia e viceversa. Da Lamezia i viaggiatori potranno raggiungere Catanzaro con appositi autobus che saranno messi a disposizione dall’assessorato. Stessa cosa sarà fatta per il ritorno. «Speriamo - dichiara, nel comunicato, Naccari Carlizzi - che Trenitalia ci risponda già oggi, magari raddoppiando i treni nelle ore più critiche, poiché la situazione è davvero di grande emergenza. Noi siamo già pronti».

Calabria. Proprio dentro questo quadro di lotta la Cgil Calabria ha calendarizzato, per l’immediato futuro, una serie di iniziative regionali e territoriali per far vivere nelle comunità calabresi le proposte della Cgil nazionale e regionale capaci di indicare un diverso approccio ai problemi che si pongono, a sostegno delle quali si dà mandato alla segreteria regionale di valutare l’eventuale ricorso anche ad ulteriori momenti di iniziativa regionale. Nei luoghi di lavoro, nei Comuni della nostra regione, la Cgil calabrese nei prossimi giorni è impegnata a promuovere il massimo sforzo di illustrazione, informazione, pronunciamento dei lavoratori per richiedere lo svolgimento del referendum sul modello contrattuale, frutto dell’accordo separato che svilisce il Ccnl, penalizza i salari dei lavoratori, introduce gabbie salariali, tra-

la, l’Esecutivo ha deciso di accordare l’intesa regionale prevista dalla legge 239/2004 al procedimento amministrativo avviato dal Ministero dello Sviluppo Economico sull’opera “nuovo elettrodotto in d. t. a 380 kv sorgente - Rizziconi - stralcio cavidotto sottomarino ed opere connesse tra la sottostazione di Scilla (Rc) e la sottostazione di Villafranca Tirrena (Me) ”. E’ stato deciso di obbligare la società Terna al rispetto delle prescrizioni e raccomandazioni contenute nel parere di compatibilità ambientale e valutazione dell’incidenza e di garantire, in ogni punto dell’area di approdo alla costa calabrese, la piena fruibilità della porzione di spiaggia ai fini della balneazione e della permanenza dei bagnanti. do medici e dirigenti capaci». «Al neo commissario - aggiungono i sindacalisti - chiediamo di esaminare tutti gli atti deliberativi prodotti negli ultimi tempi e fare una verifica seria su alcuni uffici importanti e centrali». «L'utenza che soffre in continuazione per le prestazioni specialistiche è ancora costretta si legge ancora nella nota - ad estenuanti tour per poter effettuare visite indispensabili». «Chiederemo - conclude la nota - un incontro a breve al neo commissario per esaminare e risolvere le innumerevoli pendenze in corso». sforma il ruolo del sindacato. Pur consapevoli che la crisi imporrebbe l’unità dei lavoratori specialmente nella nostra regione, il comitato direttivo sottolinea la gravità della firma dell’accordo separato. Il Comitato, infine, tenuto conto dell’impatto devastante della crisi, su livelli occupazionali, riduzione di reddito per i pensionati, di degrado della vita per migliaia di immigrati, di smantellamento del già debole apparato produttivo, nonché della straordinaria ma non imprevedibile condizione di dissesto idrogeologico che il maltempo imperversante sta creando nella nostra regione (soprattutto per via di anni di incuria, abbandono e sfruttamento scellerato del territorio, oltre che per la inadeguata utilizzazione dei lavoratori idraulici-forestali e per l’abbandono delle aree interne e rurali); risollecita formalmente il presidente della Giunta regionale a istituire e convocare urgentemente un comitato regionale di crisi per mettere a valore tutte le iniziative finanziarie, economiche e sociali attivabili nella regione».

Camera di commercio Crotone, consiglio sulla sicurezza Un consiglio camerale straordinario, allargato alle associazioni di categoria, finalizzato ad affrontare l’emergenza sicurezza in città, è stato convocato per la mattina del prossimo lunedì 2 febbraio a Crotone. Ne dà notizia, con una nota, la Camera di Commercio. «Visti gli ultimi avvenimenti che si stanno susseguendo nella nostra città, già piegata dalla grave crisi economica, mi riferisco naturalmente agli atti vandalici, ai fatti criminosi ed intimidatori che le nostre aziende sono costrette a subire - dice il Presidente dell’Ente camerale Fortunato Roberto Salerno - abbiamo inteso convocare un consiglio d'urgenza estendendo la partecipazione alle associazioni di categoria, per concertare insieme una risposta immediata, per coinvolgere e collaborare con le forze dell'ordine e con tutte le altre istituzioni, al fine di adottare misure mirate di sicurezza, per garantire il rispetto della legalità e per ripristinare condizioni di serenità e di democrazia nello svolgimento delle proprie attività lavorative». (Agi)

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il Domani Venerdì 30 Gennaio 2009 21

CALABRIA CATANZARO L’Azienda Ospedaliera Universitaria “Mater Domini” comunica l’avvio di un importante servizio

La nuova sede di Odontoiatria «Un significato socialmente importante per un bisogno diffuso e sentito» CATANZARO — L’Azienda Ospe-

daliera Universitaria “Mater Domini” informa della apertura della nuova sede di Odontoiatria posta presso le strutture già sede del Policlinico, in Via Tommaso Campanella, nel contesto del quartiere Mater Domini di Catanzaro. Il Presidio Pubblico Odontoiatrico Universitario, fortemente voluto dal Magnifico Rettore dell’Università Magna Graecia Prof. Dr. Francesco Saverio Costanzo e dal Preside della Facoltà Prof. Dr. Giovambattista De Sarro, è dotato di apparecchiature e attrezzature medico sanitarie d’avanguardia e darà la possibilità a tutti i cittadini, specie a quelli più bisognosi, di poter curare le patologie, sia ordinarie che complesse, dell’apparato dentario, che molto spesso si trascura per mancanza di risorse economiche sufficienti a sostenere le spese di

questo tipo di assistenza presso gli studi e gli istituti privati. «In un momento di grave crisi economica e sociale - dichiara il Direttore Generale Dr. ssa Anna Rosalba Buttiglieri - la presenza sul territorio di un servizio pubblico, e per di più di livello universitario, per le cure dentali, acquista un significato socialmente importante e risponde ad un bisogno diffuso e sentito da tutti i calabresi». La apertura della nuova sede oltre a fornire un pubblico servizio, darà la possibilità nel tempo a c. a. 20 tra giovani ricercatori e tecnici di specializzarsi e qualificarsi, preparandosi a loro volta per offrire servizi di alto contenuto medico/professionale alla popolazione. La struttura medico sanitaria sarà affidata alla direzione del Prof. Mario Giudice qualificato docente dell’Università Magna

Graecia di Catanzaro, valente professionista già noto per interventi maxillo-facciali di elevata complessità, contando su un qualificato staff di medici docenti ed infermieri competenti del Policlinico Universitario. Si comincia subito per assicurare il servizio odontoiatrico a favore della popolazione, mentre l’inaugurazione ufficiale avverrà nei prossimi giorni alla presenza delle massime autorità dell’Università, politiche, religiose e cittadine. E di questo si avrà debita cura di darne preavviso ai media e alla stampa locale. I cittadini potranno da subito rivolgersi al Cup, Centro Unico delle Prenotazioni al n. verde 800-020-722 per iniziare a prenotare le visite odontoiatriche presso il suddetto centro dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Mater Domini di Catanzaro.

Lunghi applausi ad accogliere il feretro ai funerali del cantante. Catena di messaggi su internet

In tanti per salutare Mino Reitano AGRATE BRIANZA (MILANO) — Anche Adriano Celentano e Mike Bongiorno hanno voluto partecipare ai funerali di Mino Reitano, il cantante morto martedì scorso a 64 anni. Le esequie sono cominciate poco dopo le 15 di ieri nella chiesa di San Eusebio nel centro di Agrate. Concelebrante don Mazzi. Nella chiesa, stracolma già due ore prima dell'inizio del funerale, hanno preso posto in prima la moglie Patrizia le figlie Giuseppina e Grazia, i fratelli e tutti i parenti. Sono arrivati anche i cantanti Memo Remigi, Shel Shapiro e, a renderli omaggio a casa, Nicola Di Bari. Centinaia di persone sono rimaste all’esterno della chiesa accogliendo il feretro con lunghi applausi. Migliaia i messaggi su Internet da tutto il mondo, già a poche ore dalla scom-

parsa del cantante. Una catena mediatica che è partita dall’Italia ed ha raggiunto gli Stati Uniti, l’Australia, il Canada, l’Argentina e paesi di tutta Europa. Anche il Premio Mia Martini ricorda Mino Reitano: «Quando un artista se ne va, inevitabilmente si avverte una mancanza», dice Nino Romeo del premio intitolato alla grande cantante calabrese. «Mino Reitano - dice Romeo - con la sua voce e le sue canzoni ha segnato un periodo felice della canzone italiana. Ambasciatore della melodia italiana nel mondo, Reitano appartiene a quella schiera di artisti schietti e sinceri ma nello stesso tempo forti e tenaci. Caratteristiche essenziali delle sue radici, della gente di Calabria».

Celentano: «La domenica andavo a giocare a calcio da lui» MILANO — «Andavo a giocare da lui a calcio la domenica». Lo ha detto Adriano Celentano, che ha partecipato ai funerali di Mino Reitano. Celentano, accompagnato dalla moglie Claudia Mori, ha assistito alla messa in piedi in mezzo agli altri fedeli, poi è uscito prima della conclusione delle esequie. Celentano abita in Brianza, a Cabiate e si incontrava spesso con Reitano di cui era amico. (Ansa) .

VIBO Il commissario dell’Asp ha nominato il responsabile dell’unità operativa dello “Jazzolino”

Anastasio direttore della Medicina generale VIBO VALENTIA — Il commissario

straordinario dell’Asp, Rubens Curia, ha nominato il dott. Luigi Anastasio nuovo direttore della struttura complessa dell’unità operativa di medicina generale del presidio ospedaliero “G. Jazzolino” di Vibo Valentia. Anastasio, che subentra a Corrado Colistra andato in pensione, dirigerà il servizio in attesa della conclusione della procedura concorsuale. Anastasio ha 30 anni di servizio ospedaliero, direttore dell’unità operativa di medicina interna della struttura ospedaliera di Soriano Calabro, dal giugno 2007 è direttore presso l’unità operativa di medicina generale dell’ospedale di Serra San Bruno. È presidente eletto della Fadoi Calabria, l’Associazione dei dirigenti ospedalieri italiana, specialista in Medicina interna ed in Geriatria e Gerontologia. Autore di numerose pubblicazioni scientifiche, è docente a contratto presso l’Università degli studi Magna Graecia di Catanzaro nel corso di laurea di Scienze infermieristiche. Luigi Anastasio, nell’accettare l’incarico, ha ringraziato il commissario Curia per la fiducia accordata-

Luigi Anastasio alla guida della Medicina generale dello “Jazzolino”

gli ed ha assicurato, certo della collaborazione del management e del personale medico e infermieristico già in servizio, tutto il suo impegno professionale e umano. Rubens Curia ha anche indetto un avviso interno per il conferimento dell’incarico di direttore del dipartimento di prevenzione, scaduto nell’agosto scorso. Possono partecipare i dirigenti con incarico di direzione delle strutture complesse aggregate nel dipartimento per al-

meno cinque anni. È la prima volta che un manager ricorre, per la nomina di direttore di dipartimento, all’avviso interno. L’incarico di direttore del dipartimento di prevenzione sarà conferito dallo stesso commissario straordinario su base fiduciaria. Il termine della presentazione delle domande scade il 10 febbraio prossimo. Ma. Bo.

LA NOTA La perizia Monti sembra aprire altre piste giudiziarie

Nuovi scenari al processo? di Maurizio Bonanno VIBO VALENTIA — A dispetto di certe ricostruzioni di parte che puntano a minimizzare gli effetti della nuova relazione comparsa a sorpresa, al di là del fatto che un nuovo documento provoca un sostanziale pregiudizio al dibattimento appena iniziato al tribunale di Vibo Valentia, i fatti non sembrano proprio andare in questo senso. Perché le decisive novità di questa perizia che - si badi bene - viene considerata la “perizia definitiva” del consulente nominato dalla Procura, confermano in sostanza le conclusioni dei periti della famiglia Monteleone e ribaltano il teorema della pubblica accusa: non vi è stata alcuna scossa elettrica come causa di morte. Per chi segue la vicenda da banale cronista di periferia o da semplice lettore, non è semplice decifrare la realtà dei fatti, in maniera chiara ed essenziale, fra il linguaggio medico il legalese o la grancassa di certe attività di disinformazione. Eppure, dedicandovi un minimo di attenzione, forse non è così complicato comprendere lo svolgimento dei fatti, soprattutto confrontando queste ultime determinanti pagine della “perizia definitiva” dell’ing. Monti (inspiegabilmente scomparsa per un anno, non inserita nel fascicolo processuale e ricomparsa come d’incanto alla vigilia della terza udienza del processo in primo grado) con la relazione dei periti della famiglia Monteleone: i professionisti Vercillo e Fonti. La morte per elettrolocuzione, che era diventato un postulato ovvio ed indiscutibile per la tesi dell’accusa, viene praticamente contraddetta: quando nella “sala operatoria provvisoria” dell’ospedale Jazzolino, dopo il black-out, torna la luce, Federica Monteleone risulta con la pressione bassa (ipotensione) ed un debole battito cardiaco (bradicardia). Afferma in proposito l’ing. Monti, che aveva confrontato le proprie conclusione con quelle del prof. Ricci: «Non risulta, negli atti esaminati, evidenza clinica di fibrillazione ventricolare della paziente durante l’intervento, che è, tra l’altro, un fenomeno irreversibile […]. Dalle deposizione agli atti risulta una bradicardia, seguita da un arresto. Nel caso di fibrillazione ventricolare, infatti, il personale medico presente in sale, ascoltando ad esempio i polsi radiali o i toni cardiaci alla luce della lampada scialitica, non avrebbe percepito nessun battito cardiaco e avrebbe potuto diagnosticare la presenza di un arresto cardiaco». Dichiarano i periti della famiglia Monteleone: «Considerando altresì per assurdo la ipotetica causa di

Secondo Monti la morte della ragazza non fu causata da scossa elettrica. Concordano i periti della famiglia

elettrolocuzione, anche in questo caso il passaggio della corrente avrebbe dovuto determinare non certamente la bradicardia, bensì una tachiaritmia e l’arresto cardiaco immediato in completa assenza di pressione arteriosa e non già ipotensione e bradicardia». Finalmente capiamo anche noi, semplici lettori, umili cronisti! Insomma, in caso di scossa elettrica vi è fibrillazione ed arresto irreversibile del cuore; in caso di prolungata mancanza di ossigeno, vi è la riduzione dei battiti cardiaci e della pressione con conseguenti danni irreversibili al cervello. Dunque, i periti di parte e quelli d’ufficio arrivano ad analoghe conclusioni per escludere il rischio di microshock derivante dalle apparecchiature mediche a contatto con la paziente. Si intuisce, di conseguenza, che sta cambiando il quadro rispetto alla tesi portata avanti dal pm Fabrizio Garofalo; ma, allora, quelle contestate tracce sull’arto inferiore di Federica? Per i consulenti della famiglia Monteleone, «non esiste alcuna prova scientificamente valida che la lesione al polpaccio sia un marchio elettrico; Dario Monti, dal canto suo, spiega - come da noi già riferito nei precedenti servizi qui pubblicati - che le correnti dell’elettrobisturi impiegato sono al di sotto dei limiti di norma e non pericolose». Concludono, a loro volta, i periti Vercillo e Fonti: «Mancano i reperti autoptici e microscopici che caratterizzano la morte per elettrolocuzione», affermazioni ora confortate dalle conclusioni di Monti relative all’assenza di tracce di fibrillazione. Ciò senza considerare le risultanze conformi della discussa cartella clinica di Cosenza (spasmodicamente contestata dal pm titolare dell’inchiesta sin dal 20 gennaio 2007), che esclude la presenza di ustioni.. ma poi, questa circostanza non è così difficile chiarirla una volta per tutte: basta chiederlo al prof. Ricci, che ha visitato Federica Monteleone all’ospedale dell’Annunziata a Cosenza prima che morisse. A questo punto, c’è da chiedersi: tutto ciò che riflessi può avere sul corso del processo? Lasciamo agli esperti di giurisprudenza ogni considerazione, noi molto più banalmente ci permettiamo di fare una semplice osservazione: la mancanza agli atti del processo di questa “perizia definitiva” del consulente nominato dalla Procura, con le conclusioni appena riassunte, ha già prodotto un irrimediabile danno al diritto di difesa, in quanto alcuni imputati, non conoscendola e non potendola conoscere non essendo fino a pochi giorni fa agli atti del processo ormai in corso, non hanno potuto fare valere davanti al gup una prova che per alcuni risulterebbe a loro favore. La mattina del 6 febbraio, quando ci si vedrà nell’aula del tribunale di Vibo Valentia, come ci si guarderà in faccia? E che cosa staranno pensando, cosa penseranno i magistrati nel momento in cui dichiareranno aperta la terza udienza nel processo a carico dei presunti responsabili della morte di Federica Monteleone?

22 Venerdì 30 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA CATANZARO Ieri Olivo e Scali hanno firmato la convenzione. Intanto l’amministrazione sta provvedendo alla messa in sicurezza dell’impianto

La funicolare in gestione alle Ferrovie Il sindaco: «Una inversione di tendenza che esalta la calabresità e bandisce i campanilismi» CATANZARO — Il Comune ha concesso per cinque anni alle Ferrovie della Calabria, la gestione del sistema di trasporto della funicolare. La relativa convenzione è stata firmata, ieri mattina, dal sindaco Rosario Olivo e dall’ing. Mario Scali, presente l’assessore alla mobilità Roberto Talarico ed il portavoce del sindaco, Vittorio Todaro. Proprio grazie all’impegno di palazzo de Nobili e del delegato di giunta alla mobilità, la funicolare è rientrata tra i principali impianti regionali “Tpl”, Trasporto Pubblico Locale. Collocazione che comporterà un risparmio per il comune Capoluogo di quasi quattrocento mila euro. Il piano di esercizio, redatto nel rispetto delle disposizioni di legge vigenti e delle direttive attribuite dal Comune, prevede 160 corse giornaliere distribuite su una fascia oraria che va dalle ore 7 alle ore 21, escluso le domeniche e i giorni festivi. La convenzione prevede, inoltre, l’apertura dell’impianto anche in occasioni di manifestazioni importanti. L’Amministrazione Comunale, da parte sua, sta provvedendo, attraverso interventi straordinari,

La firma della convenzione

a mettere in sicurezza l’impianto, in modo da consegnarla alle Ferrovie della Calabria in piena efficienza strutturale. Soddisfazione per l’accordo è stata espressa dal sindaco Rosario Olivo che ha ringraziato le Ferrovie della Calabria, rappresentate dal Presidente Scali e dai suoi collaboratori, «per il rapporto che hanno voluto istaurare in questi ultimi anni con la città di Catanzaro, alla quale, è stato ri-

conosciuto il ruolo di snodo fondamentale nell’ambito dei trasporti regionali. Una inversione di tendenza che esalta la calabresità e bandisce i campanilismi. La metropolitana e le scale mobili, la funicolare costituiranno un unico sistema di mobilità che consentirà, infatti, a Catanzaro di sviluppare e potenziare la propria vocazione di Città-Regione, erogatrice di servizi a livello regionale e sovraregionale».

Il Ministro ha assicurato di tenere in debito conto le ragioni di Catanzaro

Scuola di magistratura, buone notizie da Alfano CATANZARO — ll ministro della giustizia Angelino Alfano terrà nel debito conto le buone ragioni della città di Catanzaro ad ospitare la Scuola di magistratura. Il Guardasigilli lo ha assicurato al sindaco Rosario Olivo nel corso di una cordiale telefonata intercorsa mercoledì, favorita dal senatore Vincenzo Speziali che, come è noto, sta seguendo con particolare attenzione la vicenda. Il sindaco ha ricostruito brevemente al ministro Alfano i termini della questione, ricordando che la Scuola di magistratura era stata destinata a Catanzaro proprio dal precedente governo Berlusconi in ragione della posizione baricentrica del Capoluogo

Angelino Alfano

calabrese e per la sua radicata tradizione giuridica. Il primo cittadino ha anche messo in evidenza come il trasferimento della Scuola da Catanzaro a Benevento ad opera dell’allora ministro della giustizia Mastella sia avvenuto in maniera strumentale, sulla base di elementi non veritieri, come la presunta indisponibilità di immobili in grado di ospitare la struttura. Olivo, nel ringraziare il senatore Speziali per il suo impegno, si è detto certo che le ragioni del Capoluogo prevarranno, nell’auspicio che anche il Tar del Lazio riconosca presto la bontà del ricorso presentato dal Comune di Catanzaro.

Sulla stessa lunghezza d’onda l’Assessore alla mobilità, Roberto Talarico che ha sottolineato come «questa convenzione permetterà di avere risparmi consistenti per le casse comunali, in più avremo un potenziamento del servizio attraverso un maggiore numero di corse e del prolungamento dell’orario di esercizio dell’impianto. L’adozione degli orari stabiliti può essere soggetto a variazioni, in particolare nelle

occasioni di apertura straordinaria del servizio. Modifiche che nel caso in cui riguardano manifestazioni a carattere commerciale saranno concordate con le associazioni di categorie”. Anche l’ing Scali ha evidenziato l’importanza dell’accordo che va in direzione “di un miglioramento di un servizio fondamentale nel quadro della mobilità urbana, e della efficace sinergia che c’è tra Comune ed Azienda».

Catanzaro, Gallippi (Mpa Giovani): intervenire sulla tangenziale ovest CATANZARO — Ieri, il Coordinatore

Provinciale Mpa Giovani Arch. Carmine Gallippi ha protocollato presso la sede del Comune di Catanzaro una richiesta di intervento urgente per l’illuminazione della tangenziale ovest. «Attraverso tale istanza il Movimento per l’autonomia intende imprimere una forte accelerata all’attivazione delle procedure che possono portare alla realizzazione del progetto» si legge nella nota del coordinatore provinciale Mpa. Giovani. «La richiesta è stata indirizzata al Sindaco - prosegue -, all’Assessorato alla Mobilità e all’Assessorato all’Urbanistica affinché gli stessi mettano in azione la macchina burocratica prendendo i dovuti contatti con chi di competenza. Già anni addietro era stata data la disponibilità da parte del dirigente tecnico Ing Tringali e del direttore del centro Catanzaro Nord, Ing De Sarro, attraverso i quali il compartimento dell'Anas spiegava che la problematica sarebbe stata presa in esame non appena l'Amministrazio-

ne comunale avrebbe provveduto a delimitare i tratti di strada statale interni al centro abitato di Catanzaro. In questi giorni, toccati dalla tragedia avvenuta sulla autostrada A/3, i politici di vari schieramenti e non solo si sono pronunciati in merito a tale disgrazia come una “tragedia annunciata”, tutti sapevano (almeno cosi si legge nei vari interventi) e nessuno sembra aver fatto nulla per prevenire. Dunque, prima di aspettare nuovamente che si scriva e ci si mobiliti per fatti di cronaca nera “si può fare di più”, anzi, meglio sarebbe per l’attuale situazione in cui troviamo un più coerente “si deve fare di più”. Questo dovrà essere l’imput per iniziare un nuovo cammino, per mettere tacere le persone che si pavoneggiano e rispondere con i fatti a chi sa solo parlare senza dare risultati, dare un contributo proficuo ai fini dell’interesse comune della città. Si può fare di più e meglio- conlude -, ma tacciano per favore i chiacchieroni. Ora aspettiamo risposte e che siano concrete».

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il Domani Venerdì 30 Gennaio 2009 23

CALABRIA LAMEZIA TERME Sono stati nominati i delegati alle istanze superiori, il consiglio direttivo e il collegio sindacale della Federazione

Il quinto Congresso della Fnp-Cisl Riconfermato il segretario generale provinciale, Antonino Fernando Maio, che ha curato anche una relazione LAMEZIA TERME — Si è svolto a La-

mezia il quinto Congresso della FnpCisl di Catanzaro (Federazione Nazionale Pensionati Cisl) riunitosi per proclamare gli organismi provinciali, discutere delle relazioni della segreteria e l’approvazione della mozione. Inoltre sono stati nominati i delegati alle istanze superiori, il Consiglio direttivo e il Collegio Sindacale. Riconfermato il segretario generale della provincia Antonino Fernando Maio, che ha curato anche una lunga e precisa relazione toccando diversi temi, dall’impegno costante che ha prodotto importanti risultati del sindacato, alle problematiche, come la crisi economica che si sta attraversando. Non sono mancate delle stoccate al Governo, che secondo Maio invece di procedere ad interventi strutturali, fondamentali per affrontare e superare la crisi, usa dei palliativi che ben poco potranno risolvere. Su tutti la social -card. «Come ha affermato il segretario nazionale Bonanni, il governo attua provvedimenti ordinari in una situazione straordinaria». Chiaro che il sindacato dei pensionati, si apsetti molto di più di ciò che è stato fatto sinora, confermando il loro impegno a lottare, con passione per far valere i loro diritti. Nella relazione si è successivamente posto, la questione di come si possa migliorare, il servizio che la Fnp offre. In particolare, far i vari obbiettivi che si sono prefissati vi è certamente quello di potenziare le strutture territoriali, perché attraverso un efficiente personale nei diversi Comuni, i pensionati possono avere un contatto diretto con il loro Sindacato, così che possano orientarsi più facilmente e riuscire ad affrontare con più semplicità e chiarezza le problematiche di tutti i giorni. A partecipare al tavolo di presidenza anche il Segretario generale FNP Cisl Calabria Giuseppe Mercurio, Girolamo Mirandi della Segreteria Nazionale e non è voluto mancare il Segretario generale Cisl Calabria Luigi Sbarra, il quale si è mostrato davvero soddisfatto per la par-

Lamezia, D’Ippolito: «Sì al confronto istituzionale con il mondo economico» LAMEZIA TERME — «Rispondo con piacere e convinzione alla lettera che la Cna ha voluto indirizzare alla deputazione calabrese, sottolineando la condivisibile necessità - direi l’urgenza - di un proficuo confronto istituzionale con il mondo economico e produttivo calabrese, in un momento di vera e rilevante crisi nazionale e transnazionale» si legge in una nota dell’ On. Ida d’Ippolito, Componente Commissione Agricoltura, Segr. Commissione Giustizia e Comitato Shengen, Componente Commissione Antimafia. «La Cna - prosegue - conosce la mia attenzione e la disponibilità all’ascolto, al dialogo, all’impegno sinergico, peraltro in più occasioni sollecitato e - lo dico sommessamente! - sempre assicurato, sia pure nell’ambito di competenze e limiti che trascendono le singole volontà. Non posso che confermare con rinnovata deter-

Alcuni momenti del congresso

tecipazione, ma soprattutto per il grande lavoro che Fnp da sempre svolge. «Il loro è una presenza fondamentale, soprattutto oggi che in piena crisi economica i pensionati hanno perso il 30% del potere d’acquisto, a causa del forte innalzamento del costo della vita». In particolare per riuscire a tamponare questa difficile situazione la Fnp rivendica interventi che mirino ad una riduzione della tassazione fiscale, la rivalutazione della pensione a cominciare da quelle basse. Sbarra ha voluto poi dare un duo giudizio sul lavoro fatto dal Governo. ««Troviamo una buona cosa il bonus fiscale, anche se non è certamente un provvedimento strutturale. Ciò che però non mi trova d’accordo con il Go-

verno è certamente l’esperimento della social card, in quanto presenta dei parametri troppo rigidi che, ne impediscono l’utilizzo proprio ai pensionati che ne avrebbero più bisogno». «Non bisogno inoltre dimenticare, i molti anziani che, avendo avuto il beneficio della social card, al momento dell’utilizzo hanno con sgomento scoperto che fosse senza copertura economica». Infine Sbarra chiama in causa la Giunta Regionale chiedendo a chiare lettere una nuova impostazione delle politiche sociali, che affronti più incisivamente le problematiche degli anziani i quali sono una risorsa non un peso e sempre bene ricordarlo. Luca Giovannone

LAMEZIA TERME L’ospedale Giovanni Paolo II avrà finalmente a disposizione aree controllate dalla Municipale

Dal sei febbraio i nuovi parcheggi LAMEZIA TERME — Saranno resi frui-

bili già dal prossimo 6 febbraio i nuovi parcheggi all’interno dell’area del presidio ospedaliero “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme. Sono stati, infatti, completati i lavori

di sistemazione per favorire un utilizzo più razionale degli spazi, consentire il normale flusso viario e ridurre eventuali inconvenienti dovuti a soste improprie. «Con i nuovi interventi, - spiega una

nota - fortemente voluti dal direttore generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro, dott. Pietro Morabito, e dal Referente d’ambito, avv. Giuseppe Maione, sono state realizzate apposite aree gratuite per i dipen-

minazione la convinzione che in Calabria, più che altrove, “fare squadra” rappresenti la strada maestra, a mio giudizio l’unica, per superare ritardi storici, quanto attuali; questi ancora più colpevoli, perché le strategie oggi sono chiare per chi voglia vederle! Molte e importanti iniziative legislative, dirette alla semplificazione, al sostegno delle famiglie e del credito sono state avviate e in parte realizzate dal Governo. È comune ed alta la consapevolezza che il sud e la nostra Regione in particolare abbisognano ancora di strategie mirate, di adeguata attenzione e continuità di impegno, per superare gravi deficit di democrazia, di libertà e di benessere economico. Un apprezzamento sincero - conclude , dunque, all’iniziativa e l’auspicio che la “nostra difficoltà” diventi finalmente la grande opportunità della Calabria per uno sviluppo duraturo e solidale».

Catanzaro, Mauro al presidente Sità: «La I Circoscrizione è abbandonata» CATANZARO — «Vorrei capire come

mai il Presidente della circoscrizione I, Felice Sità, si è calato in un profondo silenzio, sembra sia scomparso nel nulla! Il degrado e lo stato di completo abbandono in cui versa il territorio della circoscrizione in oggetto, come quotidianamente abbiamo modo di apprendere dai quotidiani con le continue denunce pubblicate dai cittadini, da via Lenza al cimitero a tutta via De Filippis, da Pontepiccolo a S. Elia, forse non lo coinvolge più di tanto?» si legdenti, ma anche per i donatori di sangue, i portatori di handicap e per i non deambulanti, per i quali tali aree saranno anche custodite, al fine di rendere più agevole e sicuro l’accesso in ospedale ai pazienti con maggiori difficoltà. Tra l’Asp di Catanzaro e l’Amministrazione comunale di Lamezia, è stata stipulata una convenzione che prevede il supporto della Polizia Municipale per l’attività di controllo della sosta nell’area ospedaliera».

ge in una nota di Elio Mauro del Nuovo Psi. «Mi sarei aspettato - prosegue , per come lo avevo politicamente identificato in tempi remoti, una reazione incisiva nei confronti del sindaco Olivo e della sua amministrazione a difesa del proprio territorio d’appartenenza. Eppure - continua - il tradimento politico perpetuato dal Presidente Sità verso coloro i quali lo hanno “candidato, sostenuto ed eletto” la dice lunga sulla sua inconsistenza politica. Potremmo poi addentrarci anche sul piano squisitamente politico visto che negli ultimi giorni abbiamo appreso dalla stampa che il Presidente avrebbe acquistato con fondi circoscrizionali coppe e trofei a favore di una manifestazione organizzata dal comune di Amaroni sulla base di un ipotetico gemellaggio. Consiglio per tanto - conclude - al Presidente Sità di emigrare in Svizzera visto che il comune di Amaroni ha asserito che l’unico gemellaggio esistente riguarda il comune di Risch (Svizzera) e non certamente con la prima circoscrizione di Catanzaro».

24 Venerdì 30 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA CATANZARO Fabio Celia, componente dell’assemblea provinciale del Partito democratico ed iscritto al Circolo di Lido lancia un messaggio a Loiero

«Coinvolgere attivamente i cittadini» «Amato è riuscito a dare equilibrio politico al partito, orientando il confronto verso il dialogo» CATANZARO — «Il Partito Demo-

cratico è nato ed ora deve incidere sulle scelte più importanti che riguarderanno la provincia di Catanzaro e la regione Calabria». È esplicito l’invito di Fabio Celia, componente dell’assemblea provinciale del Pd ed iscritto al Circolo di Catanzaro Lido, che ha voluto esprimere attraverso alcune dichiarazioni la necessità di individuare delle linee programmatiche ben precise da consegnare al partito, per dare risposte concrete ai bisogni dei cittadini. Il messaggio di Celia è inequivocabile e rivolto direttamente al Governatore Loiero, affinché presti ascolto alla voce dei tanti democratici del territorio e ad una classe dirigente ampia e piena di entusiasmo che ha scelto di condividere il progetto democratico e che non vuole più accettare una politica dettata dalle esigenze individuali. «Dobbiamo prosegue Celia - guadagnare la fiducia dei cittadini e coinvolgerli BADOLATO — Il Partito Democratico di Badolato si ritiene soddisfatto per i risultati raggiunti nella fase del tesseramento conclusosi nei giorni scorsi, al termine di questa prima fase il nuovo partito ha raggiunto il dato lusinghiero di 93 tesserati. «Il dato di quasi 100 iscritti» si legge in una nota «è assolutamente elevato ed è andato ben oltre le previsioni iniziali della segreteria, senza considerare che si è di gran lunga superata la somma dei tesserati dei partiti di provenienza (Ds, Margherita, Pdm)». Il Partito Democratico, che continua ad essere l’unica forCATANZARO — Gli abitanti di lido e del centro storico chiedono all'amministrazione comunale una programmazione per la presenza di bagni pubblici adiacenti il Lungomare. A tal proposito Lorenzo Passafaro ha fatto capo ad una lunga sottoscrizione che ufficializza la richiesta. «E' da oltre 20 anni che Catanzaro Lido - dichiara Passafaro - sente questa necessità, dopo che l'ultimo bagno pubblico adiacente a palazzo Bianco, sul lungomare, il "vespasiano", fu smantellato, assieme ad un altro di funzionalità un pò diversa, ubicato a fianco del mercato comunale. CATANZARO — Un momento di festa in una giornata di studio. Martedì scorso, Giorno della Memoria, accolto gioiosamente dal dirigente scolastico Teobaldo Guzzo, dai docenti e non docenti, dagli studenti, l’Arcivescovo Metropolita Mons. Antonio Ciliberti, accompagnato da Padre Antonino Timpano, superiore del Convento dei Frati Minori di via Borelli, ha fatto visita alla Scuola Media Statale “Pascoli”. L’incontro si è trasformato anche in una sosta rinfrancante di approfondimento culturale per le parole rivolte dal Pastore della diocesi alla comunità scolastica convenuta nell’Aula Magna dell’istituto. Mons. Antonio Ciliberti, in particolare, si è soffermato sul ruolo dell’educazione definendo la scuola: «palestra di formazione alla vita». «La scuola - ha aggiunto - è chiamata ad educare il più grande capolavoro dell’umanità, che è l’uomo. Quindi, l’arcivescovo ha puntualizzato ruolo, compiti e funzioni delle tre principali agenzie educati-

cui si riconosce un terzo della popolazione, deve essere equilibrato alla forza che può esprimere sul territorio, perché sia concreta l’azione finalizzata alla valorizzazione delle numerose risorse a disposizione dei calabresi e della provincia di Catanzaro, nonché del capoluogo, che ha esigenza di dimostrare di essere all’altezza di guidare lo sviluppo economico e sociale dell’intera regione. I nostri obiettivi - continua - non sono promesse, ma progetti, che possono cambiare i destini dei nostri territori. Un partito è forte quando dimostra di condividere un progetto e si impegna a condurlo in porto, ma per far ciò è necessario l’impegno di ogni democratico, dall’iscritto al dirigente, dal cittadino all’amministratore. Dobbiamo incentivare il coinvolgimento attivo dei giovani e delle donne che hanno dimostrato di credere nel Pd e di riconoscersi nelle sue idee». Celia ha poi concluso rendendo me-

rito all’ottimo lavoro svolto dal Coordinatore Provinciale uscente Pietro Amato. «Il lavoro del Coordinatore - ha sottolineato Celia - è stato incredibile, perché è riuscito a dare equilibrio politico al partito, orientando il confronto verso il dialogo tra le varie sensibilità presenti nel Pd. Il risultato finale scaturito dalle primarie del 25 gennaio dimostra il grande lavoro portato a termine da Amato e chi ha vissuto quest’anno e mezzo di percorso democratico sa che il Coordinatore Provinciale uscente si è speso per il radicamento del Pd sul territorio, recandosi in ogni comune, partecipando a centinaia di riunioni. Sul suo esempio - conclude -, i democratici devono spendersi senza sosta per il benessere collettivo, perché i cittadini desiderano affidarsi a donne e uomini che hanno voglia di costruire una società dinamica e che offra pari dignità ad ogni individuo. Il Pd può raggiungere questo traguardo».

BADOLATO Ben 100 gli iscritti, un dato che ha soddisfatto e sorpreso molto i veltroniani

che è aperta ogni giorno, si è dotato di un sito internet ( www. pdbadolato. it su cui viene tra l’altro riportata tutta l’attività della sezione), istituito le sue commissioni tematiche, ed ha organizzato (come poche altre sezioni in tutta la regione) la Festa Democratica». Il comunicato evidenzia come questo risultato sia frutto di lavoro costante, quotidiano e soprattutto disinteressato, perché basato sulla passione di chi si impegna nel sociale e nella politica, e non solo quando ricopre cariche istituzionali.

attivamente nell’azione di rilancio del territorio - ha detto ancora Celia - ma dobbiamo anche essere capaci di ottenere la giusta considerazione di chi amministra i nostri territori, in primis quella del pre-

sidente Agazio Loiero, che deve dimostrarsi sensibile verso quello che i democratici propongono e programmano per rendere più dignitosa la società in cui viviamo. Il peso politico del Pd, un partito in

«Tesseramento Pd, buoni i risultati» za politica di Badolato, può così annoverare nuove presenze accanto ai contributi di esperienza e passione che tanti, fortunatamente, continuano ad offrire. «Il dato è ancora più soddisfacente - continua la nota - a fronte delle non poche difficoltà di partenza, tra la delicata situazione nazionale del partito e quella locale che ci vede all’opposizione dopo le elezioni am-

ministrative del 2008. Ciò nonostante, - aggiungono i democratici - e per quanto il tesseramento si sia potuto fare in soli quaranta giorni, i quasi 100 tesserati badolatesi sono attestazione del buon lavoro svolto dalla sezione in questi mesi e permettono di guardare con più fiducia al futuro. In questi mesi - spiegano - il partito si è dato una forte struttura, con un’intensa attività di segre-

teria e direttivo, che si riuniscono con cadenza settimanale. Il partito ha sostenuto l’attività dell’opposizione consiliare – che annovera quattro tesserati della sezione sui cinque consiglieri del gruppo "Cuore per Badolato" -, è stato presente sui maggiori temi locali e nazionali; ha convocato assemblee dei simpatizzanti, incontri-dibattito, inaugurato la nuova sezione

CATANZARO Passafaro e alcuni abitanti di Lido e del centro storico hanno sottoscritto una richiesta per il sindaco

«Necessari i bagni vicino il Lungomare» Questo - prosegue - avvenne alla fine degli anni '80, perché erano stati incustoditi, senza manutenzione e quindi anti igienici. Negli anni '90 il Comune aveva costruito, nelle vicinanze dell'Urra -casa una struttura in muratura per adibire a bagno pubblico, ma, per protesta dei vicini abitanti, fu cambiata la destinazione d'uso d'ufficio della Pro - loco. Catanzaro Lido, povera di industrie, di

strutture alberghiere, socio culturali e ricreative, in estate, ha solo un unico centro di attrazione: il Lungomare. Qui centinaia di persone del luogo spiega Passafaro -, del centro della città e turisti, per ristorarsi, per la calura, senza stancarsi, fanno delle lunghe passeggiate godendosi la piacevole brezza del vicino mare. Suggestiva passeggiata, per i suoni e i canti provenienti dagli

stabilimenti balneari, gremiti di giovani studenti che si divertono con i loro giochi, e si ristorano con bibite e gelati. Non mancano - continua - le esposizioni sulle bancarelle di vari oggetti che attirano adulti e bambini. Ma, il lato negativo, quello che dura da tanti anni è che la piacevole e suggestiva passeggiata n spesso è poco gradita nelle serate afose quando un nauseante odore di urea emana

CATANZARO L’incontro si è trasformato anche in una sosta rinfrancante di approfondimento culturale

L’Arcivescovo alla scuola Pascoli

Ciliberti nell’aula Magna della scuola

ve -famiglia, scuola, chiesa- interessate nella formazione dei giovani. «La famiglia è il nido in cui sboccia la vita umana. E la vita - ha aggiunto - è il più grande dono che Dio possa fare all’umanità. La famiglia è chiamata ad accoglierlo con impegno e responsabilità costante. La scuola, poi, ha il compito primario di lavorare per la formazione integrale dei giovani, non solo per irradiare saperi, ma anche per offrire valori e testimonianze. E citando Paolo VI, oggi la società - ha detto Mons. Ciliberti- ha bisogno di testimoni, piuttosto che di maestri saccenti. Ma l’uomo non è soltanto un essere intelligente, è anche un essere dotato di spirito: l’uomo è incarnazione storica di un atto eterno di amore di Dio. Fondamentale risulta anche il ruolo

Rosanna Paravati

dalle scalinate che del lungomare portano alla spiaggia, dal muro che recinge la strada, dalle aiuole incoltivate. Segno conclude - di degrado, di inciviltà dell'ambiente che allontano il turista». Lorenzo Passafaro, portavoce dei cittadini che hanno sottoscritto al richiesta, ha chiesto un incontro con il sindaco Olivo con l'assessore alla gestione del territorio, Antonio Tassoni, per una programmazione al fine di risolvere il problema che è stato già sottoposto al presidente del consiglio comunale, Francesco Passafaro, il quale si è subito reso disponibile alla risoluzione. della chiesa. Famiglia, scuola, chiesa, quindi. Ma l’impegno dei singoli - ha chiarito ulteriormente Mons. Arcivescovo- non basta. Oggi c’è bisogno della dimensione solidale. Le tre agenzie devono operare in sinergia». Ma c’è di più. «Ci sono altre istituzioni, quali lo Stato, le Regioni, i Comuni che dovrebbero orientare il loro supremo interesse verso l’uomo, la valorizzazione della sua dignità, la realizzazione del bene comune». All’arrivo nell’aula magna dell’istituto, il coro vocalestrumentale della scuola, diretto dai prof. Gino Cantafio e Amalia Niedermann, ha intonato “Jesus Christ you are my life”. Il dirigente Teobaldo Guzzo nel suo breve indirizzo di saluto ha sottolineato il carattere particolare della visita di Mons. Ciliberti, si è soffermato sul valore del Giorno della Memoria ed ha avuto parole di particolare commozione anche le vittime della tragedia di Altilia-Grimaldi. Luigi Mariano Guzzo

il Domani Venerdì 30 Gennaio 2009 25

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CALABRIA LAMEZIA TERME Il Coser ha presentato alla stampa il nuovo progetto “Distretto della ceramica” che si propone il recupero del settore nella regione

Incontro dedicato all’artigianato calabrese «Verrà realizzato uno strumento che consenta alle imprese una comunicazione agile, completa e facile» LAMEZIA TERME — Il Consorzio

dei servizi regionali della Calabria (Coser), in sinergia con la Camera di Commercio di Catanzaro, le Camere di commercio delle Calabria, le categorie dell’artigianato, il Cna e il Confartigianato, hanno presentato alla stampa il nuovo progetto “Distretto della ceramica”. Un incontro dedicato al particolarissimo settore all’artigianato calabrese che però, non si basa solo sulla produzione di oggettistica, ma che abbraccia l’intero ambito a partire dal programma di attività e commercializzazione per le aziende ceramiche per l’anno 2009 e la promozione delle attività di Unioncamere Calabria. Un fronte comune per rilanciare il settore, pertanto, ma anche per abbattere la crisi che non è solo della Calabria o del Paese Italia, ma che abbraccia tutto il mondo dell’economia. Da qui, la necessità a operare per coinvolgere e sensibilizzare anche le istituzioni affinchè assieme si arrivi alla tanto agognata «evoluzione strategica in un settore importantissimo sia per numero di imprese iscritte nelle camere di commercio delle 5 province della Calabria, sia per la grande tradizione che contraddistingue questa regione del sud nel settore dell’artigianato e per le tante micro imprese artigiane che gravitano nei vari settori manifatturieri». Circa 2.500 imprese artigiane in Calabria, oltre 40mila aziende iscritte, i numeri che stanno alla base di un tessuto operativo di grande valore e che è oggi all’attenzione del Coser per il recupero e la promozione dell’artigianato artistico e tipico della Calabria così come previsto dalla legge regionale vigente. Ma in cosa consiste questo progetto, denominato “Trendenze” e che ha come settori di riferimento non solo quello della ceramica calabrese ma anche quello dell’oreficeria e dei tessuti della terra del sud? Consiste essenzialmente nell’attivare nuove modalità di interazione del sistema produttivo locale favorendo la formazione dei saperi e dei processi produttivi. Inoltre, nell’intento di aumentare la competitività e la qualità delle produzioni, si cercherà di attivare un percorso sviluppato dalle associazioni di rappresentanza delle imprese artigiane calabresi, supportato dall’attività della Sda Bocconi di Mi-

Alla giornata dedicata all’artigianato calabrese, hanno partecipato: il presidente di Unioncamere Calabria, Paolo Abramo; il segretario regionale di Confartigianato Walter Forte, il segretario regionale del Cna Giovanni Laganà, il presidente del Comitato regionale Artigianato tradizionale, Stefano Zirilli e i responsabile Een Unioncamere Calabria, Umberto Pecoraro

lano e dal Labdoc: Dall’Università di Rende e dall’Accademia di Belle arti di Catanzaro nonché dall’attività del Coser Calabria mirato la recupero e alla valorizzazione delle specificità produttive locali, in particolare del settore dell’artigianato tipico e tradizionale rientrante nei settori della lavorazione di ori e preziosi della ceramica e del tessile. Questo percorso, consentirà di integrare un numero elevato di beneficiari affinchè lo sviluppo del settore possa essere strutturale e non contingente e quindi come diretta conseguenza di specifici interventi. Nello specifico, il progetto porterà alla realizzazione di uno strumento che consenta alle imprese artigiane una comunicazione agile, completa e facile fornendogli altresì gli strumenti per poter reinterpretare la rispettiva produzione in funzione delle caratteristiche del mercato di riferimento e delle possibili dinamiche di questo. Gli artigiani eccellenti, in base a questo nuovo processo, da una parte beneficeranno di attività di supporto specifiche che rientrano nell’ambito di quelle azioni che generalmente i soggetti pubblici implementano per conseguire obiettivi di sviluppo locale; dall’altro lato avranno il ruolo di stimolare gli altri artigiani a raggiungere maggiori livelli di eccellenza e a stimolare l’avvicinamento delle generazioni più gio-

vani all’artigianato artistico tradizionale. Oltre al progetto in questione, nella giornata dedicata all’artigianato calabrese, al quale hanno preso parte, ognuno per quanto di propria competenza, il presidente di Unioncamere Calabria, Paolo Abramo; il segretario regionale di Confartigianato Walter Forte, il segretario regionale del Cna Giovanni Laganà, il presidente del Comitato regionale Artigianato tradizionale, Stefano Zirilli e i responsabile Een - Unioncamere Calabria, Umberto Pecoraro, si è parlato anche di come affrontare la crisi del settore. Un settore quello dell’artigianato locale, che la crisi la sente poco ma che deve comunque essere supportato da grande attenzione non solo dagli addetti ai lavori ma anche dalle istituzioni locali, provinciali, regionali e nazionali. Ed in tale ottica, ben consapevoli è che bisogna guidare le imprese ad una maggiore competitività e verso una nuova dimensione europea; garantire una maggiore prossimità di servizi; garantire servizi omogenei e diffusi, divulgare risultare della ricerca pubblica e privata di base alle imprese e per creare un mercato dei servizi e dell’approvazione e dei brevetti; cogliere le opportunità e complementarietà tra i Fondi strutturali e i programmi europei specifici per le Pmi, si cerca di puntare anche sulla promozione di iniziati-

ve integrative riguardanti il settore artigianato ed il settore turistico della Calabria. Il tutto, con un progetto pilota che si concretizza nella realizzazione di network territoriali con l’avvio di negozi da ubicare nei villaggi turistici, destinati alla vendita ed alla promozione dei prodotti artigiani delle imprese eccellenti presenti nel territorio limitrofo, e attraverso l’elaborazione di specifici progetti di marketing

che interessano manifestazioni, fiere e seminari destinati a promuovere al meglio il settore dell’artigiano. Il tutto, sfruttando al meglio esperienza e tradizione che dovranno fingere da volano per l’evoluzione di un sistema economico settoriale che in questi anni “non è stato a dormire ma di certo non si è sviluppato per quanto necessitato”. Antonietta Bruno

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LAMEZIA TERME Il convegno si terrà all’hotel Caposuvero. Interverranno Sergio Genco e Marcelo Cirillo

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Seminario Inca Cgil sulle novità legislative

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LAMEZIA TERME — Oggi si terrà presso l'Hotel Caposuvero di Gizzeria un convegno a carattere nazionale a cura dell'Inca Cgil. Sulle ultime novità legislative l'Inca Cgil Calabria ha promosso un seminario presso l'Hotel Caposuvero Gizzeria. All'iniziativa interverranno Giuseppe Abbritti, presidente nazionale della Simlii - società italiana di medicina del lavoro ed igiene industriale; Mario Barbaro, componente del consiglio direttivo della Simlii; Gian Aristide Norelli, direttore dell'Istituto di medicina legale dell'Università di Firenze; Marco Bottazzi, coordinatore nazionale dei medici le-

Tra i presenti anche Giuseppe Abbritti e Mario Barbaro gali del lavoro del Patronato Inca; Francesco Martire, coordinatore regionale calabrese dei medici legali del lavoro di Inca Calabria, Vito Destito, responsabile del settore malattie da lavoro di Inca Calabria. Sono previsti, inoltre, gli interventi di Sergio Genco, segretario generale Cgil Calabria, Marcelo Cirillo, coordinatore regionale di Inca Calabria, Franca Gasparri, del collegio di presidenza na-

zionale di Inca, Pietrantonio Ricci, Direttore dell’Istituto di Medicina Legale Università Magna Graecia di Catanzaro, Adriano Ossicini, sovraintendente medicina generale Inail nazionale.

Udc Oggi alle ore 15 nei locali dell’Hotel Cantagalli (Lamezia Terme Sambiase) si terrà una conferenza stampa dell’Udc per un’analisi sulla situazione politica locale. All’incontro saranno presenti il presidente Massimo Sdanganelli, i consiglieri comunali Nicola Mazzocca e Gennaro Talaia, il segretario regionale Francesco Talarico, ed il Commissario provinciale On. Armando Dionisi.

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26 Venerdì 30 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA LAMEZIA TERME La nota di Mario Benincasa sulle dichiarazioni del consigliere comunale del Pdl Francesco De Biase

«Maione è stata una buona scelta» «Sarebbe più giusto che la classe politica richiedesse alla Regione una sua maggiore autonomia» LAMEZIA TERME — «Il consigliere comunale del Pdl Francesco De Biase in un articolo pubblicato sulla stampa locale della data odierna, critica la Giunta Regionale per avere cancellato la sede del Trauma Center a Lamezia Terme» si legge in una nota di Mario Benincasa dei Socialisti uniti. «Se questo fosse vero - prosegue - si tratterebbe indubbiamente, come afferma anche l’on. le Chiarella, di una pagina di brutta politica. Ma De Biase incalza affermando che la nomina dell’unico referente sanitario in sede regionale, Giuseppe Maione, è stato nominato forse “solo per stare zitto”. Se sono perfettamente condivisibili le valutazioni del consigliere De Biase per quanto riguarda l’asserita, ma ancora per fortuna non certa, cancellazione del Trauma Center, non si può condividere il giudizio espresso sulla nomina dell’avv. Giuseppe Maione. Si tratta di persona che da componente del Comitato di Gestione della struttura sanitaria di Lamezia Terme e poi Direttore Generale e poi ancora da coordinatore di Cittadinanzattiva-Tribunale dei diritti del Malato ha dato prova di grande professionalità, di profonda conoscenza del sistema sanitario e di notevoli capacità manageriali. Ma, soprattutto, ha dato prova di essere una persona libera, mai al soldo di interessi in contrasto con quelli dei cittadini utenti del sistema sanitario. Costituisce adesso per Lamezia - continua - un punto fermo di rife-

rimento e una speranza. Bruciarlo per beghe politiche non giova certo alla città. Sarebbe più giusto che la classe politica assecondasse la sua opera e richiedesse alla Regione Calabria una sua maggiore autonomia gestionale e finanziaria. Autonomia, peraltro, espressamente prevista dalla deliberazione di nomina e dal conseguente contratto di lavoro, di cui è stata data ampia notizia attraverso la stampa. Bruciare Maione significherebbe consegnare la struttura sanitaria a persone di Lamezia che non avrebbero certo la sua esperienza in materia, o ad uomini di partito che sarebbero distolti da un efficace ed assiduo impegno in direzione della collettività assistita. Lamezia, insomma, deve imparare a non lottare i suoi uomini e a saper scegliere tra questi. La rinascita della città - conclude -passa anche attraverso una scelta oculata delle personalità a cui affidare la cura dei suoi interessi. E Maione è stata certo una buona scelta».

LAMEZIA TERME La richiesta di Gianpaolo Bevilacqua capogruppo del Pdl in consiglio provinciale

«La Regione ripristini il Trauma center» LAMEZIA TERME — Gianpaolo

Bevilacqua capogruppodel Pdl in consiglio provinciale ha chiesto che venga inserito nei lavori del prossimo consiglio la problematica del Servizio Trauma Center di Lamezia Terme. «In questi giorni apprendiamo si legge in una nota - con enorme stupore che la Giunta Regionale nel mese di dicembre 2008 ha deliberato la cancellazione dall’ospedale di Lamezia Terme del Centro Traumatologico Regionale, struttura di eccellenza prevista nel piano sanitario regionale. Ancora una volta è stato consumato dal Presidente Loiero e della sua maggioranza uno scippo per la città ed il comprensorio di

«Ancora una volta è stato consumato da Loiero uno scippo» Lamezia Terme; dopo l’abolizione dell’Azienda Sanitaria di Lamezia Terme e, senza il coinvolgimento del Consiglio Regionale, l’Esecutivo Regionale delibera su pratiche non di sua competenza, dimostrando poco rispetto istituzionale nei confronti dell’Assemblea elettiva e mortificando sempre di più il dibattito democratico che è in itinere, nelle varie Commissioni Regionali Consiliari competenti, sulla rete

CATANZARO Alle 10,15 il Senatore sarà accolto dal Rettore presso l’edificio di Bioscienze

Oggi Giovanardi al Campus di Germaneto CATANZARO — Il Senatore Car-

lo Giovanardi, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alle politiche per la famiglia, al contrasto delle tossicodipendenze e al servizio

civile, oggi alle ore 10.15, sarà in visita presso il Campus dell’Università Magna Graecia di Catanzaro. Il Rettore dell’Università Magna Graecia e i componenti del Senato Accademi-

co dell’Ateneo accoglieranno il Senatore Giovanardi nella sala del Rettorato, presso l’Edificio delle Bioscienze del Campus “Salvatore Venuta”. Subito dopo, nella sala dell’U-

ospedaliera calabrese. Neanche continua - le giustificazioni postume rese note attraverso la stampa dal Presidente Loiero ci tranquillizzano; chiedo quindi che l’assise Provinciale faccia una riflessione sull’ennesima espoliazione che la città di Lamezia Terme e soprattutto la Provincia di Catanzaro subisce, ed invito l’intero Consiglio a chiedere un incontro urgente - concldue - con la Giunta Regionale affinchè venga ripristinata questa importante struttura, la cui soppressione mortifica “l’ammalato” e dimostra ancora una volta pochissima sensibilità nei confronti delle problematiche sulla sanità»., niversityClub dell’Ateneo, il Senatore Giovanardi incontrerà insieme alle autorità accademiche anche le autorità regionali, provinciali e cittadine e, alle ore 12, presso l’Aula Magna A dell’Edificio delle Bioscienze (Corpo H) terrà un seminario rivolto a tutta la comunità universitaria catanzarese sul tema delle tossicodipendenze.

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il Domani Venerdì 30 Gennaio 2009 27

CALABRIA LAMEZIA TERME Magno, capogruppo del Pdl al Comune, esorta politici e cittadini a lottare «contro l’arroganza della Giunta regionale»

«Trauma Center, azzerata ogni speranza» «L’Ospedale risulta inserito tra i Dea di primo livello, come tali non idonei alla cura dei malati gravi» LAMEZIA TERME — «La Giunta Regionale, con l’adozione della delibera n. 919 dello scorso 11 dicembre, ha definitivamente azzerato le speranze dei cittadini lametini di vedere insediato, nel complesso ospedaliero della piana, il “Trauma Center”» si legge in una nota di Mario Magno Capogruppo Pdl al comune. «Le rassicurazioni, in senso contrario, del Presidente Loiero - prosegue -, giungono infatti tardive ed interessate, apparendo come un inutile tentativo di mascherare l’ennesima beffa della Regione Calabria ai danni della città di Lamezia Terme. Nonostante le esternazioni del Governatore, rappresenta un fatto inconfutabile che - alla luce delle nuove disposizioni in materia - l’Ospedale di Lamezia Terme risulta inserito tra i Dea di primo livel-

lo, come tali non idonei alla cura e degenza di malati con gravi trauma i quali - non disponendo la struttura lametina di un reparto di Neurochirurgia dovranno essere necessariamente trasferiti in nosocomi di “secondo livello”, meglio attrezzati per le cure più intensive. La decisione- continua - da molti prevista nei mesi scorsi, è chiaramente in contrasto con le disposizioni contenute sia nel Piano Sanitario del 2000 che in quello, approvato dalla Giunta Regionale in carica e, attualmente in discussione in Commissione Sanità, e smentisce clamorosamente le affermazioni (di tenore diverso) rese dai Consiglieri Regionali presenti e dai dirigenti dell’Asp di Catanzaro durante il Consiglio Comunale del 20 ottobre 2008 scorso. Proprio durante quel

tende ricompensare la città dallo scippo subito con il provvedimento “taglia asl” impegni, per esempio, la Giunta Regionale ad approvare un atto di indirizzo che preveda in modo chiaro la collocazione del Trauma Center a Lamezia; indichi con precisione natura ed entità dei fondi a tal fine necessari; comunichi tempi e modalità di attuazione del progetto. In mancanza di ciò, anche l’intervento di ieri si trasformerebbe in una delle sue solite “promesse da marinaio”! L’invito che facciamo - dichiara ancora Magno -, allora, è quello di tenere alta la guardia! In tal senso: apprezziamo la scelta del consigliere Chiarella di dimettersi da segretario della Commissione Sanità; esortiamo Amedola e Talarico a prevedere iniziative altrettanto dirompenti; cen-

suriamo il silenzio di Maione il quale dovrebbe pensare di abbandonare il “molto simbolico” incarico di referente di area! Lanciamo, infine, un appello ai cittadini, al movimento “Difendiamo il Lametino”, alle forze politiche, alle organizzazioni sindacali, al personale medico e paramedico dell’Ospedale affinchè si riprenda la lotta interrotta contro l’arroganza della Giunta Regionale e dei politici di centro sinistra che la sostengono! In tale direzione non può che partirsi dalle seguenti richieste: bloccare l’esecutività della delibera 919/08 della Giunta Regionale; confermare, nel contesto del piano sanitario regionale, il “Trauma Center”; elevare l’Ospedale lamentino a Dea di secondo livello prevedendone tutte le specialistiche necessarie».

LAMEZIA TERME — «Loiero umilia La-

LAMEZIA TERME La nota del Popolo delle libertà della città della Piana sulla delibera

tima di sordidi disegni che ne depauperano il ruolo ed il prestigio? Non ulteriori promesse o sterili rassicurazioni che leggiamo sugli organi di stampa, ma provvedimenti che ridiano a Lamezia il ruolo di Centro di eccellenza della traumatologia in Calabria. Adesso bisogna uscire dagli equivoci perché, probabilmente, qualcuno, e tra questi il Sindaco, non si è reso conto della gravità della soppressione dell’Azienda Sanitaria, che ha rappresentato l’atto prodromico di una delegittimazione “a cascata” nei confronti della nostra città. Così come abbiamo fatto a seguito della soppressione dell’Asl - conclude la nota -, inizieremo tutte le battaglie in tutte le sedi competenti per restituire l’onore a Lamezia Terme».

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mezia per l’ennesima volta con la grave acquiescenza del centrosinistra lametino e dei suoi maggiori esponenti, dal Sindaco Speranza ai Parlamentari e Consiglieri Regionali» si legge in una nota del pdl di Lamezia. «Stravolgendo il Piano sanitario - prosegue con una Delibera di Giunta Regionale (caso più unico che raro in Italia), sempre di soppiatto, come sono abituati ad agire, i “Loiero boys” hanno realizzato una organizzazione ed una gestione della rete per gli ammalati traumatizzati in cui spicca il ruolo delle aziende Ospedaliere di Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria ( centri Hub di secondo livello), mentre Lamezia, unitamente a Cetraro, Castrovillari, Rossa-

«Siamo stufi delle false promesse» no ecc. rappresenta uno dei centri “spoke” (centri di livello inferiore), ovvero un ospedale dove, in sostanza, si riceve il malato traumatizzato (e talvolta nemmeno quello, nei casi più gravi) e lo trasferisce nell’Unità Operativa di riferimento, nel nostro caso l’Azienda Pugliese-Ciaccio, per i trattamenti specialistici. I lametini ricordano che, per porre solo in minima parte riparo alla soppressione dell’Asl di Lamezia Terme, fu promessa dalla coalizione guidata da Loiero e dagli esponenti po-

TRIBUNALE DI CATANZARO che il Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Andricciola, nella procedura esecutiva n.267/95 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1) capannone artigianale in comune di Torre Ruggiero loc. Logge composto da due locali a piano terra di cui uno adibito a marmificio e uno a magazzino oltre locali accessori per servizi sup. mq. 314,15 in catasto foglio 13 part.571 Prezzo base euro 49.828,2 Lotto 2) composto da 1) magazzino in comune di Argusto via Spasari n.3 piano terra sup. mq. 126,3, in catasto foglio 5 p.lla 361 sub.2, magazzino in comune di Argusto via Spasari n.3 piano terra sup. mq. 124,4, in catasto foglio 5 p.lla 361 sub.3 - abitazione in comune di Argusto via Spasari n.3 piano terra due vani ed accessori, cinque vani ed accessori al primo piano e locale sottotetto sup. mq. 215,16, in catasto foglio 5 p.lla 361 sub.4, terreno area urbana in comune di Argusto via Spasari n.3 sup. mq. 1100, in catasto foglio 5 p.lla 361 cat. Seminativo cl.1. Prezzo euro 199.869,00. Lotto 3) terreno in comune di Argusto loc. Ferruso sup. mq. 800, in catasto foglio 5 p.lla 385 cat. Seminativo erborato terreno in comune di Argusto loc. Ferruso sup. mq. 1920 in catasto foglio 5 p.lla 386 cat. Ulivetato, terreno in comune di Argusto loc. Ferruso sup. mq. 1250 in catasto foglio 9 p.lla 65 cat uliveto, terreno in comune di Argusto loc. Ferruoso sup. mq. 42 in catasto foglio 5 p.lla 262 cat.fabbricato rurale Prezzo euro 129.124,5 Lotto 4) 500/1000 abitazione in Comune di Argusto via Bellavista n.11. composto da un vano e accessori al piano terra e 2 vani e accessori al primo piano e 1 vano ed accessori al secondo piano sup. mq. 147, in catasto foglio 6 p.lla 163 catA/4 cl.1. Prezzo base euro 18.206,25 Gli ímmobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 18.03.2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la

PROGETTO

Consiglio, Pdl e “Lamezia Provincia e non solo” avevano lanciato un grido d’allarme relativo a tale evenienza, grido che - tuttavia - oltre a rimanere inascoltato e sottovalutato è stato, altresì, ingiustamente bollato come un tentativo di strumentalizzazione. E invece, dopo la soppressione dell’As n. 6, conseguente al blitz “Adamo - Chieffallo” di tre anni fa, la Giunta Regionale di centro sinistra ne ha combinata un’altra! Oggi come ieri un coro di reazioni sdegnate accompagna l’ennesima spoliazione della città con il risultato di suscitare la reazione immediata, ma alquanto debole, del Presidente Loiero il quale non può più limitarsi a lanciare proclami di rito: Lamezia e i lametini, infatti, attendono risposte concrete! Se veramente il Governatore in-

A CURA DELLA

litici che lo fiancheggiano, l’istituzione del Trauma Center nella nostra città e tale ipotesi abbiamo ritenuto credibile sino ad oggi, quando abbiamo scoperto che la nostra città è stata ulteriormente oltraggiata e vilipesa. Peraltro continua -, giova ricordare che non era un grande promessa e nemmeno una novità, considerato che il Centro Traumatologico era previsto nella nostra città anche dal Piano Sanitario approvato dalla Giunta Chiaravalloti. Sapevamo che gli esponenti del governo re-

vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia dei documento d’identità nonché un Assuno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. 267/95” di un importo pari al 10% del prezzo base o dei prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,oo. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria,il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva Si dispone che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il termine di quarantacinque giorni, oltre che nelle forme di legge, mediante le seguenti inserzioni www.aste.eugenius.it Il Domani °°°°°°°°°° Procedura esecutiva n. 208/91 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Andricciola, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto dei compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico: immobile in Cerva via Martiri di Melissa n. 33. In catasto al F.8 p.lla 69 sub.4 prezzo base di euro 24.030,00; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 1.04.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione in bollo, unitamente a fotocopia del documento d’identità e assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro Procedura n.208/91” portante una somma pari al

gionale ehm…come dire, difettavano di affidabilità, però non pensavamo mai che arrivassero a turlupinarci senza ritegno, convinti evidentemente che Lamezia può essere presa in giro, che è una città di sciocchi arrendevoli. Il Sindaco Speranza cosa fa? Lo dice chiaramente a Loiero che non vuole il suo aiuto o continua a fare il parente povero del Presidente della Regione, dal quale riceve offese istituzionali a getto continuo? Lo dice a Loiero che questa città non può sempre essere vit-

decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro Il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. °°°°°°°°°° il Giudice dell’Esecuzíone, dott. Cava, nella procedura esecutiva n. 37/01 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: lotto unico: appartamento in Sorbo san Basile loc. Vaccaio identificato in catasto al fg.7 mapp.37 sub.5 al prezzo base di euro 16.579,00 L’ immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 25.03.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria,entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia deldocumento d’identità nonché un Assegno Circolare ‘NON Trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n.37/01 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile.In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in

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Cancelleria, il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine di quarantacinque giorni, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it Il Domani °°°°°°°°°° che il Giudice dell’Esecuzione dott. Cava, nella procedura esecutiva n.72/93 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: immobile in Chiaravalle C. via Filangeri n. 34 (F.24 P.lla 272 sub.1 e P.lla 268 sub.3 al prezzo base di euro 19.125,00. Gli ímmobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 18.03.2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia dei documento d’identità nonché un Assuno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. 72/93” di un importo pari al 10% del prezzo base o dei prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,oo. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria,il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva Si dispone che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il termine di quarantacinque giorni, oltre che nelle forme di legge, mediante le seguenti inserzioni www.aste.eugenius.it Il Domani

28 Venerdì 30 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA CATANZARO Dopo le dichiarazioni dei rappresentanti della Maddalena la risposta del vice presidente del Consiglio d’Istituto: «Non discriminiamo nessuno»

Galluppi, oggi l’assemblea dei genitori «La riconsegna manu militari costituirebbe un atto illegittimo e lesivo del diritto alla sicurezza dei bambini» CATANZARO — «Oggi alle 17 nell'aula Magna della scuola Galluppi si terrà una assemblea con il Consiglio d'Istituto e i genitori di ben 700 famiglie della scuola elementare e media» si legge in una nota dell’avvocato Luigi Ciambrone, vicepresidente del Consiglio d'Istituto del Galluppi. «A sentire i rappresentanti della scuola Maddalena prosegue la nota - le famiglie, e ancora peggio, i bambini che sono iscritti al "Galluppi" sarebbero privilegiati perché “occupano i piani nobili della scuola” e degli insensibili alle esigenze dei bambini di un altro plesso scolastico presente da 50 anni all'interno del Galluppi». Luigi Ciambrone e tutti i genitori degli alunni del Galluppi vogliono attraverso una nota far sapere che «nei piani nobili, a seguito del decreto Gelmini, sono stipate classi sino a 30 bambini che sono costretti a studiare con i banchi addossati gli uni agli altri, spesso con evidenti problemi di umidità (ad esempio,

nella classe elementare III B piove in classe). Pertanto i problemi di sicurezza paventati dai genitori della scuola “Maddalena” sono ancora più evidenti ai piani superiori». Dalla nota si evince anche che «proprio al fine di evitare che si verificasse una tragedia, in termini di mancata sicurezza scolastica, lo scorso anno è stato siglato l'accordo secondo il quale le due classi della scuola Maddalena ospitate nel Galluppi, progressivamente avrebbero dovuto far ritorno nel plesso d'origine, perfettamente funzionante e a poche centinaia di metri dal centro cittadino». «Infatti - si legge nel comunicato del il vice presidente del Consiglio d'istituto - appariva assurdo che gli alunni del Galluppi fossero costretti a stare "in soffitta" (con scala di sicurezza che termina verso una finestra da scavalcare ed un altra scala che per raggiungerla, in caso di pericolo bisogna attraversare una classe con salto agli ostacoli dei banchi) a

rogeneità economica e sociale. La scuola elementare media "P. Galluppi" di Catanzaro è sicuramente una scuola di privilegiati perché gli alunni che ne fanno parte hanno il privilegio di rapportarsi con ogni fascia sociale, con le difficoltà che ne derivano, ma con le altrettanto importanti gratificazioni umane e di crescita culturale. E' questo il motivo per cui aumentano di anno in anno le iscrizioni. Per questo appare equo - spiega Ciambrone - che chi è ospite rientri gradualmente nel suo plesso di origine, egualmente nel centro storico e non si irrigidisca su assurde posizioni di presunta emarginazione. La riconsegna dell'ala alla scuola Maddalena, manu militari, costituirebbe un atto illegittimo (contrario all'accordo siglato) e fortemente lesivo del diritto alla sicurezza dei bambini frequentanti la scuola "P. Galluppi" di Catanzaro con la conseguenza che a fronte di circa 40 famiglie della scuola Maddalena a

scendere in piazza potrebbero essere le ben 700 famiglie del Galluppi. Soltanto allora - conclude la nota - si capirà che sino ad ora non si è ritenuto di scendere in piazza al fine di non istaurare una sterile, quanto poco nobile polemica che gli estensori del presente comunicato stampa non intendono, in questo sede neppure affrontare». C’è dunque da attendersi una plateale protesta da parte dei genitori e degli alunni della storica scuola di Catanzaro? Certo è che oggi durante l’assemblea saranno tanti gli argomenti trattati dai genitori il cui unico obiettivo non è certo quello di discriminare i bambini di un’altro plesso ma solo quello di proteggere i propri figli che frequentano il Galluppi, istituto che ha diverse qualità soprattutto in termini sociali ed “umani” ma che purtroppo presenterebbe diverse problematiche a livello strutturale.

CATANZARO — «Stà diventando kafchiana la vicenda che stanno vivendo i 70 bambini, e le loro famiglie, appartenenti al plesso della Maddalena che hanno ubicate le loro classi presso i locali del Convitto Galluppi sul Corso Mazzini di Catanzaro». Così si esprimono i vertici provinciali della Fiamma Tricolore in relazione alla querelle che, «ormai dall’inizio dell’anno scolastico ma riesplosa con forza alla riapertura delle scuole dopo le vacanze natalizie a seguito dei problemi legati al malfunzionamento dei servizi, pur più volte manutenzionati in queste ultime settimane. Una querelle, si diceva, che nasce da lontano e che, a dire il vero, po-

CATANZARO L’intervento dei vertici provinciali della Fiamma Tricolore sulla situazione del Convitto

il traffico è notevolmente difficoltoso e l’accompagnare ed andare a riprendere i bambini a scuola rappresenterebbe un ulteriore problema per le famiglie, mentre il restare presso il Convitto presupporrebbe per le famiglie accollarsi una retta che, anche vista l’attuale congiuntura economica, non tutti sono in grado di accollarsi, venendo quindi meno, come suddetto, ad una delle garanzie pregnanti della nostra Costituzione, quella cioè del diritto all’istruzione pubblica gratuita o, quantomeno, alle pari opportunità di accesso all’istruzione scolastica di base. Certo di cortese diffusione, porgo i miei più distinti saluti».

LAMEZIA TERME — A partire dalle ore 16.00 di oggi si apre la nuova Fiera Agricola di Lamezia Terme. Con il saluto che il presidente, Vincenzo Sirianni, terrà nell’ex sala consiliare del comune di Sambiase, prendono il via le manifestazioni i quattro giorni stabiliti per la realizzazione di questo evento che caratterizza ormai da anni il febbraio dell’agricoltura calabrese. L’inaugurazione di oggi pomeriggio prevede la partecipazione anche di regionali, provinciali, comunali, militari e religiose. Nel prosieguo, un corteo guidato dall’Istituto scolastico per l’industria e l’artigianato, Ipsia di Lamezia Terme, che farà sfilare i costumi d’epoca realizzati dagli insegnati e dagli allievi della stessa scuola, si muoverà a partire proprio dall’ex sala consiliare. Accompagnerà il corteo verso i

vantaggio di poche classi della Maddalena che hanno nella loro sede principale un intero piano vuoto con classi, a quanto ci risulta, di soli 12 bambini. Le classi residue della scuola Maddalena, inoltre, non sono da 50 anni al Galluppi, ma solo da circa una ventina di anni». I genitori delle classi ospitate dalla scuola Maddalena sostengono di aver hanno diritto ad una scuola pubblica in centro. «E il Convitto Nazionale "P. Gallupppi" che cos'è? - si domandano i genitori di questo istituto -. E' una scuola pubblica esattamente come la Maddalena. La retta viene pagata per i servizi in più offerti dalla scuola (mensa, educatori, attività). Inoltre la scuola prevede l'esenzione della retta per quelle famiglie che ne hanno i requisiti. E di quelle famiglie e ne sono diverse, tanto che le classi del Galluppi, per come stabilito dal Consiglio d'istituto, rappresentano uno "spaccato della società" sia in senso di multirazzialità, sia di ete-

«Vicini alle famiglie e ai loro 70 bambini» co interessa la cittadinanza catanzarese e la nostra formazione politica. Riteniamo infatti non sia il caso di soffermarsi più di tanto sulla disputa, tutta interna agli Enti Locali interessati, sulla proprietà dei locali del Convitto, o su parte di esso; così come per la Comunità risulta del tutto ininfluente, rispetto alle necessità reali, il dettato di leggi costruite a tavolino ed il groviglio di interessi che attorno ad esse si dipana. Quello che invece in-

teressa queste famiglie, ed alla Fiamma Tricolore per conto loro, è il fatto che quelle cinque classi risultino l’ultimo avamposto di scuola pubblica – e quindi in grado di garantire al massimo il dettato costituzionale rispetto al Diritto all’Istruzione dei cittadini italiani tutti – per quanti risiedono e vivono nel centro della Città, nel vasto raggio che và da Via Indipendenza a Piazza Roma (quindi dall’Aldisio alla Maddalena stessa). La Fiam-

ma Tricolore è appunto al fianco delle famiglie del plesso della Maddalena, e quindi contro ogni ipotesi di chiusura di detto plesso staccato, per due ordini di motivi, tra loro concatenati. Infatti, lo spostamento in altra sede che non sia altrettanto centrale per i bambini (ed in atto non ne esistono), comporterebbe alle famiglie grossi problemi per raggiungere l’eventuale nuova destinazione, atteso che nei vicoli dietro corso Mazzini

LAMEZIA TERME La manifestazione sarà inaugurata oggi pomeriggio nell’ex sala consiliare del comune di Sambiase

Fiera Agricola, al via le quattro giornate padiglioni della Fiera, la caratteristica fiaccolata inaugurale che ogni anno saluta l’inizio dell’evento. Le voci del coro “Aulos” faranno l’accoglienza all’ingresso principale, per segnare il momento del taglio del nastro. A partire da domani saranno proposte una serie di iniziative che l’Ente Fiera ha pensato di offrire agli addetti ai lavori, ai visitatori e agli stessi espositori. Alle ore nove di domani mattina parte la decima rassegna denominata “Oleum Olivarum”, che selezionerà gli oli extravergine di Puglia, Calabria, Sicilia e Basilicata. Le operazioni di assaggio si svolgeranno

presso l’ex sala consiliare di Sambiase. Alle ore 21 dello stesso giorno è previsto il concerto, di Carmie Torchia, dal titolo “Mi pagano per guardare il cielo”. Lo spettacolo sarà imperniato su canzone d'autore con venature di tipo elettricoacustico-elettronico, con brani prevalentemente originali e di cover di Fabrizio De Andrè, Domenico Modugno e Paolo Conte. Domenica uno febbraio alle ore 16.00 si terrà, sempre nell’ex sala consiliare del quartiere Sambiase, il convegno dal titolo "Idee per una fiera biologica, promozione d’iniziative per lo sviluppo sostenibile del teritorio" convegno tavola roton-

da”. Organizzato in collaborazione con Cna vi prenderanno parte, il coordinatore regionale di InBar, Giovanni Renda, il vicepresidente di Confcommercio Lamezia, Michele Raffaele, Nicola Mastroianni, segretario provinciale Cna, Antonio Palemieri, assessore allo Sviluppo Economico del comune di Lamezia Terme e Silvio Greco, assessore regionale all’Ambiente. Lunedì due febbraio alle ore 18.00 un incontro che consentirà di affrontare l’importante tematica legata all’“Olio d’oliva: Perché il mercato non premia la qualità”. Al convegno prenderanno parte il presidente dell’Ente Fiera, Vincenzo Si-

Carmela Mirarchi

rianni, il sindaco della città della Piana, Gianni Speranza, l’introduzione sarà fatta da Saverio Tropea, Agronomo, come relatori interverranno: Giuseppe Geraci, consigliere nazionale Unaprol, Elia Fiorillo, presidente nazionale Unasco Scarl, Claudio Rollo, presidente nazionale Cno. Interverranno Nicola Montepaone, assessore provinciale all’Agricoltura, Antonio Palmieri, assessore comunale Sviluppo Economico, Franco Lucia, vicepresidente Camera di Commercio di Catanzaro. Le conclusioni sono affidate all’assessore regionale all’Agricoltura, Mario Pirillo. Martedì tre febbraio, infine, con inizio alle ore 16,00 si svolgerà la cerimonia di chiusura della Fiera, nel corso della quale saranno consegnati i premi per i concorsi dell’Olio e del Vino.

Anche il Centro Screening all’esposizione

Catanzaro, Città e sviluppo in Calabria oggi la presentazione del libro di D’Errico

LAMEZIA TERME — Il Centro Screening di Lamezia Terme, diretto dalla dott. ssa Maria Paola Montesi, sarà presente nei padiglioni della 38° edizione della Fiera Agricola di Lamezia Terme, che aprirà al pubblico da oggi al 2 febbraio prossimo. All’esposizione fieristica sarà infatti presente un apposito spazio denominato "Guadagnare salute”, all'interno del quale l'Azienda sanitaria provinciale di Ca-

CATANZARO — Il volume “Città e sviluppo in Calabria nell’era della globalizzazione“ sarà presentato a Catanzaro oggi alle ore 17,30 nel Complesso Monumentale San Giovanni. Lo studio realizzato dall’Urbanista Beniamino D’Errico racchiude un persorso di ricerca che partendo dall’analisi socioeconomica e urbanistica dei capoluoghi calabresi, dalle loro funzioni urbane post-unitarie e dalle successive trasformazioni nel-

LAMEZIA TERME L’obiettivo è quello di promuovere l’adozione di corretti stili di vita nella popolazione

tanzaro ha allestito degli stand per la promozione della salute. L’obiettivo è quello di promuovere l’adozione di corretti stili di vita nella popolazione, che e' un imperativo categorico per chi si occupa di prevenzione. Il pubblico che arriverà in fiera potrà rivolgersi al personale dell’Azienda sanitaria e ai volontari presenti, dai quali sarà possibile ricevere informazioni e materiale illustrativo utili per la tutela del-

la propria salute. Una novità importante messa a punto dal Centro screening è che a tutti gli assistiti inclusi nel programma di screening del colon retto sarà consegnato il kit per il test gratuito per la prevenzione del tumore dell’intestino. Dunque il Centro Screening aspetta tutti nei padiglioni della 38° edizione della Fiera Agricola di Lamezia Terme, che aprirà al pubblico da oggi al 2 febbraio.

l’età moderna, individua le aree urbane in calabria come “punti forti” per migliorare la competitività del proprio territorio. Il libro “Città e sviluppo in Calabria nell’era della globalizzazione”, pur trattando tematiche di origine urbanistica con carattere tecnicoscientifico, offre contenuti diretti anche ad un pubblico non prettamente tecnico, al fine di favorire e approfondire dibattiti costruttivi sul futuro del territorio calabrese.

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il Domani Venerdì 30 Gennaio 2009 29

CALABRIA FEROLETO ANTICO Interessante l’incontro promosso dall’associazione “Terra di Calabria” tenutasi presso la sala consiliare del Comune

Convegno sullo sviluppo del turismo rurale Bisognerebbe partire dalla tradizione per spianare la strada verso il moderno FEROLETO ANTICO — “Sviluppo

del turismo rurale del comprensorio lametino e strumenti finanziari per favorire lo sviluppo dell’impresa”, questo il tema dell’interessante convegno promosso dall’associazione di promozione turistica “Terra di Calabria” e tenutasi presso la sala consiliare del Comune di Feroleto Antico. Un tema che ha assunto grande rilevanza anche per i relatori presenti tra i quali, il sindaco di Feroleto Antico Giuseppe Rocchi, il presidente dell’associazione promotrice Sandro Gallo, i responsabili di misura della regione Calabria Giuseppe Mascaro ed Elisa Mannucci e il docente dell’Ateneo calabrese Osvaldo Pieroni. E dopo i saluti di rito da parte dell’autorità presente che ha apprezzato l’impegno e lo sforzo dell’associazione Terra di Calabria nel portare avanti iniziative di tale valore sia dal punto di vista informativo che culturale, a prendere SOVERATO — «Rispondo dovero-

samente e a mente fredda al Sindaco Dr Raffaele Mancini per fatto personale relativamente alle sue stesse affermazioni che per onestà intellettuale non gli riconosco e che pertanto devo per molti versi contraddire» si legge in una nota di Vincenzo Cilurzo. «Intanto ricambio la stima che più volte ho avuto modo di manifestare quale professionista serio e competente e quale amministratore scaltro e capace ma la politica prosegue -, purtroppo, è tutt’altra cosa ed in questi ultimi mesi in questa città il centro-destra non ha dato grande dimostrazione di voler e di saper fare politica in modo affidabile ed attendibile. Tutto nasce, e lo ribadisco, dall’ancora indigesta vittoria di Giacomo Matacera alle ultime elezioni per il rinnovo del Consiglio Provinciale cosa che avrebbe dovuto esaltare il popolo del centro destra in città ma per chissà quale alchimia ha, invece, ingenerato soprattutto in certi ambienti una forma di ostilità che si è trasformata in accanimento. Tornando al fatto personale ritengo doveroso affermare con determinazione di non essere facilmente condizionabile politicamente come il Sindaco ha lasciato intendere in qualche suo passaggio anzi nelle qualità di coordinatore cittadino dei Popolari Europei verso il Pdl ho imposto fin dall’ inizio una linea condivisa che anCHIARAVALLE — Abbiamo intervi-

stato l’avvocato Francesco Squillace, quale Presidente dell’Associazione Calabrese delle Scienze Giuridiche, sulle finalità della stessa associazione. Con atto del Notaio Tigani il 13 dello scorso novembre è stata costituita l’Associazione Calabrese delle Scienze Giuridiche e lei è stato nominato Presidente. Può cortesemente indicare le finalità ed i contenuti dell’attività dell’Associazione? «Rispondo con piacere alla sua molto opportuna domanda. Intanto, quella costituita il 13 novembre 2008, non è una Associazione a scopo di lucro, né va confusa con una organizzazione sindacale. Le sue finalità sono bene identificate nello statuto. L’obbiettivo di fondo è quello di promuovere e sviluppare una coscienza critica dei valori della giustizia, intesa questa come fonda-

la parola è toccato proprio a Pieroni. Esperto del turistico rurale calabrese, il docente dell’Unical ha presentato ai presenti una dettagliata analisi su tutta una serie di argomentazioni in linea con le attuali difficoltà del fare impresa in Calabria oggi. Difficoltà economiche, di organizzazione ma anche di fiducia che tende a mancare nel dedicarsi a dei settori in cui la crisi degli ultimi anni si fa sempre più sentire. Pur tuttavia, Osvaldo Fioroni, non tutto e perso e una risposta forte alla crescita sociale ed economica del Paese, può venire dai giovani. Da tutti coloro che intendono invertire la rotta cominciando ad investire nell’agricoltura intesa non solo come semplice coltivazione di ortaggi ad uso personale e familiare, ma come delle vere e proprie aziende agricole e di allevamento. Antiche attività ma devono oggi necessariamente spingersi verso la modernizzazione e la pro-

cati. «Se c’è questa volontà e si riesce a fare tutto ciò - ha rimarcato Fioroni - i risultati verranno. Questi nuovi imprenditori però, non dovranno essere lasciati da soli ma dovranno essere aiutati dalle leggi e dalle istituzioni con incentivi e normative ad hoc che favoriscano anche l’occupazione dei giovani in questo straordinario settore economico». L’aspetto legislativo del settore, è stato curato invece dai due responsabili di misura della regione Calabria, Giuseppe Mascaro ed Elisa Mannucci. Il primo in modo particolare, durante il lungo simposio, si è soffermato ad illustrare la legge 3.9 sullo sviluppo della competitività di piccole e medie imprese e su tutte innumerevoli altre opportunità alle quali i giovani possono attingere per fare impresa. Opportunità, regolati da veri e propri parametri al fine di essere competitivi e presenti sul mercato non solo locale ma anche na-

zionale. In questa ottica, nasce e si sviluppa anche il catalogo regionale di agenzie formative che procedono con una selezione per curriculum per garantire l’alta formazione dei soggetti interessati. Inoltre, grande rilevanza in questo campo, riveste la misura 3.12 indirizzata alla sicurezza sui posti di lavoro. Novità interessanti, anche per quel che riguarda il mondo femminile. A parlarne, la funzionaria Elisa Mannucci che si è molto soffermata su come le donne possono accedere nel mercato del lavoro sfruttando le legge messe a disposizione della regione Calabria. Dal Prestito d’onore a finanziamenti a fondo perduto, e via via per altri canali tutti chiaramente illustrati sia sul sito della regione Calabria sia sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria dove vi sono riportate tutte le leggi e i bandi vigenti.

SOVERATO La nota politica di Vincenzo Cilurzo coordinatore dei Popolari Europei verso il Pdl

lo che sta avvenendo in questi giorni non può che essere una chiaro segnale di affaticamento di questa maggioranza che cerca in tutti i modi di aggrapparsi sugli specchi nella speranza di attribuire ad altri le proprie gravi responsabilità rispetto ad un’inesorabile quanto irreparabile decadimento identitario della politica che noi come Popolari Europei stiamo cercando con molta fatica di recuperare. Il dato obiettivo - spiega ancora Cilurzo - su cui riflettere, invece, è che quando vi sono al proprio interno soggetti ben inquadrati che rifiutano per fatto personale tale percorso ben consci, ahimé, di dover dialogare e confrontarsi con chi fa e vuole fare politica sul serio comprendo il disagio di chi invece politica non ne sa o non ne vuole fare. I Popolari Europei sono nati con il proposito di “aprirsi ad una società che sappia progettare, ma prima ascoltare, con attenzione le esigenze e le istanze dei cittadini. Vogliamo che i cittadini diventino artefici delle loro speranze e i protagonisti del proprio futuro”. L’utopistica visione della politica - conlcude - cui ho avuto modo di parlare in occasione del pubblico dibattito sul piano spiaggia credo rimarrà tale se non ci sarà la voglia e la volontà di creare una forza di rinnovamento mentale e culturale necessario per superare ogni e qualsiasi forma di steccato».

Elisa Mannucci si è molto soffermata su come le donne possono accedere nel mercato del lavoro fessionalizzazione del settore con la nascita di imprese collegate ad attività manageriali tra cui anche quelle dedicate al Bad & Breakfast, agli agriturismi e alla produzione di qualità. Partire dalla tradizione per spianare la strada verso l’attuale, il moderno ed il futuro, puntando però sul fare agricoltura biologica ed imponendosi sul mercato regionale e nazionale con prodotti genuini e al tempo d’oggi sempre più ricer-

«Si sta strumentalizzando la mia posizione» dasse nella direzione della partecipazione attiva e da qui i momenti di grande democrazia che sono stati i primi due incontri che per quanto da lei definiti “pseudoriunioni” rappresentano momento di partecipazione che la sua maggioranza, questa maggioranza a tutt’oggi non è stata in grado di dare. Quanti sono lontani i tempi in cui pubblicamente - continua -, al supercinema, e alla presenza dei tecnici che ne redissero lo strumento fu presentato alla città il Prg. Tutt’altra cosa quella maggioranza, la maggioranza dei Girillo, Cuteri, Gualtieri, Papini, Lorenzo, che con i tanti difetti che non sto qui a negare, portò su un piatto d’oro la straripante vittoria del suo secondo mandato del 2006. E’ impreciso e falso dire che avrebbe voluto avermi in lista con se perché sa benissimo come andò quella notte a trentasei ore della chiusura delle liste quando spontaneamente lasciai quella farsa e quando il mio partito di allora, l’Udc, non aveva ancora sciolto i nodi delle candidature e quando un Commissario di quello stesso partito in balia delle onde oggi Segretario Cittadino minacciava le dimissioni se tra i candidati ci fos-

se stato Pietro Matacera. Ma forse in tutto questo dimentica la promessa fatta, tra l’altro a mezzo stampa, di nomina nel suo staff per “obbligo morale” cosa mai avvenuta e per la quale non ne ho mai fatto una questione personale. Incarico che sappiamo a chi è andato e per quale motivo. Per me la politica è un qualcosa che va oltre. Incompatibile comunque la mia candidatura e la mia nomina a fronte dei vizi di qualche suo dissoluto discepolo che scalpitava pur di racimolare qualche voto in più. Altra cosa è la questione politica. E’ bene che io precisi come già fatto in altre occasioni - spiega Cilurzo - la mia posizione che si sta cercando in tutti i modi di strumentalizzare con fare pretestuoso. Vincenzo Cilurzo ha fatto una scelta di coerenza, lealtà e continuità in linea con quelli che erano i progetti ed i percorsi intrapresi dalla Casa della Libertà oggi costituente Popolo delle Libertà e mi dispiace che questa maggioranza continui a prediligere il dialogo, che comunque non deve mai mancare con nessuno, con chi questi percorsi li ha ripudiati a scapito di chi, invece, ne è parte integrante. A dimostrazione di quanto sto af-

fermando rendo pubblico l’invito che avevo inoltrato ai Segretari Cittadini di Fi e An datato 26 gennaio 2009 allargato a militanti ed appartenenti di fiducia che avrebbe dovuto svolgersi martedì scorso 27 gennaio. L’oggetto dell’incontro, come si evince dall’ invito, era legato alla necessità di avviare tra le forze politiche che si erano dichiarate nel Pdl “proficuo lavoro di collaborazione e confronto nella direzione di obiettivi condivisi”. Ma il Segretario Peronace che stigmatizzo per il suo discutibile atteggiamento di chi non è probabilmente in grado di assumersi il peso di certe responsabilità dopo stretto giro di telefonate accampando tutta una serie di immotivate giustificazioni dichiarava la sua indisponibilità al suddetto incontro. Il giorno dopo il suo attacco ai Popolari Europei accusati di ostacolare la costituzione del Pdl a Soverato posizione che appare a questo punto inopportuna nei contenuti sia per i grandi segnali di apertura che in questi mesi abbiamo dato sia perché non riesco a comprendere come si possa ostacolare la costituzione di un soggetto politico di così grande portata. E allora la sintesi di quel-

CHIARAVALLE L’intervista a Francesco Squillace dell’Associazione Calabrese delle Scienze Giuridiche

«Vogliamo sviluppare i valori della giustizia» mentale pilastro delle società civili, che comprende - ma va anche oltre - il concetto “di legalità”. Il raggiungimento di questo obbiettivo non può che passare anche attraverso la pratica della giustizia là dove va favorita, fra coloro che operano nel mondo del diritto, l’aggregazione, la condivisione di esperienze e lo scambio di informazioni, di rapporti, di conoscenze e suggerimenti. Non ritiene impegnativa una aggregazione della classe forense su scala regionale? «Sicuramente lo scopo che si è prefissato l’organo Associativo è ambizioso. La spontaneità della partecipazione, l’ entusiasmo soprattutto dei giovani e le crescen-

ti adesioni, preludono, però, ad un impegno serio. Qui va ricordato che i soci fondatori sono stati ben 26 Avvocati ( Fran cesco Squillace, Gambino Elio M., Donato Liberata, Domenico Cortese, Giuseppe Mercurio, Arona Giovanna, De Giorgio Teresa, Panucci Alessandra, Bruno Nisticò, Giandomenico Ceravolo, Gregorio Tino, Gregorio Giuseppe Tino, Roberto Trebisacce, Fera Eraldo, Tassone Vito, Drago Gerardo, Barbara Raffele, De Gori Anna, Maiolo Gregorio, Tassone Francescantonia, De Nardo Rosa Maria, Longo Ilario, Badolato Nicola, Teti Alessandro, Catricalà Tiziana, Santoro Franecsco) e che quelli ordinari - fino ad ora - sono nove ( Massi-

mo Gallo. Gianfranco Squillace, Ciancio Massimo, Fabiano Elisabetta, Sorrentino Silvio, Mosca Massimo, Papa Bruno, Terranova Angelo, Maida Francesco). E se l’Associazione riuscirà a mettere in atto - qui in Calabria ove vi è stata una notevole espansione degli operatori del diritto ed ove vi sono anche delle problematiche particolari - un sistema di aggregazione su problemi, proposte, iniziative e confronti e la accentuazione anche di un fermento culturale, che coinvolga, il più largamente possibile la classe forense, avrà ottenuto un buon risultato.»: Può indicare in concreto qualche linea operativa dell’Associazione. «La ringrazio per la domanda. L’a-

Antonietta Bruno

vrei comunque fatto senza la gradita sollecitazione per sottolineare i passaggi concreti della nostra azione ed anche perchè lo Statuto, esemplificativamente, indica ben sette linee operative quando stabilisce che l’Associazione potrà: organizzare convegni ed incontri su temi di rilevante interesse giuridico; assumere posizioni di fronte ad avvenimenti di attualità che possano interessare il valore e la pratica della giustizia; svolgere attività di orientamento professionale; organizzare corsi di preparazione all’esame di avvocato e di uditore giudiziario ovvero corsi di aggiornamento e specializzazione professionale; stipulare convenzioni con Enti o Imprese; svolgere attività di impulso nei confronti degli enti istituzionali; realizzare forme di sostegno ai giovani che intraprendano la professione o ai professionisti che attraversano difficoltà lavorative».

30 Venerdì 30 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA FRANA A3 Dopo i gravi danni causati dal maltempo, il sottosegretario alla protezione civile è arrivato in Calabria

Guido Bertolaso a Lamezia Terme Un incontro, quello di ieri, che ha visto coinvolti anche numerosi sindaci della nostra regione LAMEZIA TERME — Dopo i gravi

danni causati dal maltempo che ha letteralmente messo in ginocchio il Paese e causato due morti anche in Calabria e precisamente su un tratto della Sa-Rc dove domenica sera si è abbattuta la frana che ha travolto la carreggiata, il presidente della regione Calabria, Agazio Loiero che ha chiesto al governo centrale lo stato di emergenza, ha incontrato nella serata di ieri il sottosegretario alla protezione civile, Guido Bertolaso. Un incontro, quello di ieri, che ha visto coinvolti anche numerosi sindaci calabresi tra i quali quello di Lamezia Speranza; di Catanzaro, Olivo; di Locri, Macrì; di Cosenza Perugini; di Satriano, Drosi, di Gizzeria e di Joppolo, Salvatore Vecchi oltre che quelli dei territori più danneggiati dalla furia del maltempo, e i presidenti delle province calabresi tra cui Wanda Ferro e le autorità a vari livelli rappresentate. In centinaia quindi, per lamentare i propri disagi, alcuni dei quali hanno una storia antica, nella speranza che ora il Governo faccia la sua parte a aiuti i territori meridionali che da anni ormai, reclamano malesseri e scongiurano tragedie. Tragedie che, purtroppo, sono ora arrivate con la morte di due persone su una delle arterie “una delle tante incompiute” se vogliamo, più pericolose della penisola. La SaRc che da domenica sera è impraticabile con collegamenti nel caos a causa sempre del maltempo del tratto di ben 60 chilometri che resta chiuso al traffico, probabilmente fino a domenica prossima. Di questo e di altro si è parlato nel lungo e alquanto interessante incontro di ieri con il sottosegretario Bertolaso che così come annunciato, non ha tanto guardato i dati tecnici dei disastri, dati che sono in parte già pervenuti sulla sua VIBO VALENTIA — Collegamenti

nord-sud nel caos in Calabria per l'effetto combinato del maltempo degli ultimi giorni e di un grave incidente stradale. Ben 60 chilometri di autostrada A3 sono chiusi al traffico dopo il ripetersi di frane e il moltiplicarsi degli allarmi per altri tratti dove la terra potrebbe cedere. Oltre al Cosenza Nord-Falerna, il prefetto di Reggio Calabria Francesco Musolino ha disposto la chiusura del tratto

L’incontro di ieri a Lamezia

scrivania, quanto ascoltato dalla viva voce degli amministratori, le tante situazioni critiche che la Calabria vive. Dissesti idrogeologici, territori flagellati anche dalle incurie e poco attenzionati dei governi che si sono succeduti nel tempo e finanche “i tanti nodi che vengono ora al pettine”. Decenni di problemi, di dissesti, di abuso del territorio e di tutta una serie di vicende che purtroppo hanno caratterizzato gran parte del Paese e che vengono puntualmente alla luce quando l’acqua che cade assume volumi importanti. E se distratti si è stati nel passato, l’impegno preso ieri da Bertolaso, è quello di «ripartire da qui per risolvere innanzitutto e definitivamente i problemi più gravi». Un punto di partenza, insomma, da dove partire con un piano ben preciso. Bertolaso ieri, infatti, dopo avere ascoltato i numerosi interventi arricchiti anche da documentazione fotografica, oltre a dichiarare che in questi anni comunque qualcosa di positivo si è fatto, ha anche annunciato che è sua chiara intenzione mettere in piedi un tavolo tecnico con i suoi uomini migliori. «Un team tec-

nico permanente di esperti del settore e che lavoreranno a stretto contatto con i funzionari delle regioni, dei prefetti, dei sindaci e delle province per individuare quelle che sono le priorità dei territori e risolverle nel migliore dei modi». Sulla vicenda, ovviamente si è espresso anche il presidente della regione Calabria, Agazio Loiero che ha ricordato che i Comuni calabresi colpiti dal maltempo sono circa 220 e di molti di questi danni la gente non ne sa niente perché non sono emersi sulla stampa. Una situazione critica, insomma, che nasconde danni e disagi incalcolabili. «D’altra parte - da detto Loiero - su questo territorio che ha un suo dissesto naturale, se piove quasi ininterrottamente per quasi due mesi, danni del genere ce li dobbiamo anche aspettare. Per evitare ciò dovremmo mettere a regime tutto il territorio ma ci vuole una cifra immensa di denaro. Cifra di cui non dispone né lo Stato né la regione Calabria». Ma degli impegni seri, sia dal punto di vista operativo che economico vanno presi se no altro, per non parlare dopo il verificarsi delle trage-

Bertolaso: «Ripartire da qui per risolvere innanzitutto e definitivamente i problemi più gravi»

die e, soprattutto, a non farlo solo davanti a telecamere accese. Intanto, la Sa-Rc resta in parte chiusa al traffico per via di un provvedimento disposto dalla magistratura ma, paradossalmente, in tutta questa vicenda, dimostra anche tutta la sua indispensabilità. Quella che, forse, per anni non si era ancora capita.

Collegamenti nord-sud nel caos per l’effetto combinato del maltempo e di un grave incidente stradale

ciso due persone sull'autostrada Salerno-Reggio Calabria, il maltempo di questi giorni ha rischiato di provocare un'altra tragedia in Calabria. Un'enorme frana si è staccata questa notte dal costone che sovrasta Tropea, nota cittadina turistica sulla costa tirrenica, finendo sulla sottostante provinciale e poi fino al mare. Il crollo è avvenuto intorno alle 4. In quel momento, dato anche l'orario, non c'erano mezzi in transito.

A Tropea crollo sulla provinciale Scilla-Villa San Giovanni. Ieri sono cominciate le indagini geologiche sulla zona ed al momento, hanno riferito fonti della Prefettura, è impossibile fare previsioni sulla riapertura. Il risultato è che sulla statale 18,

l'unica via calabrese percorribile per i collegamenti nord-sud, si registrano incolonnamenti e disagi. La situazione è poi precipitata quando un incidente stradale ha provocato il blocco per oltre un'ora della strada

statale 107, quella su cui viene deviato il traffico proveniente dall'autostrada Salerno-Reggio Calabria per poi proseguire sulla statale 18. Si transita a senso unico alternato. Ma a pochi giorni dalla frana che ha uc-

di Filippo Veltri

La nota di Veltri: «Piogge, vento e mare impazzito stanno portando al collasso il territorio della regione»

CATANZARO — Ogni spillo colorato sulla cartina geografica è un segnale che il maltempo ha fatto danni. Il diverso colore, verde, rosso o azzurro, significa che c'é una frana, uno smottamento, un crollo. Insomma, un pericolo, un'emergenza. Tutti assieme fanno lo Stato di emergenza che la Giunta Regionale ha chiesto al Governo. Ed ha anche ripreso a piovere, dopo due giorni di tregua. La cartina della Calabria, alle spalle di un dirigente della Regione, è zeppa di spilli e in queste ore viene continuamente aggiornata. L'ultima spilla verde è di ieri mattina su Tropea, regina calabrese del mare e delle vacanze. Dove un costone è venuto giù e i detriti hanno ostruito la sottostante strada provinciale. Il bollettino delle emergenze è in continua

«Il bollettino delle emergenze è in evoluzione» evoluzione. Piogge, vento e mare impazzito, da settimane stanno portando al collasso il territorio della regione, sempre più isolata dalla Sicilia e dal Nord ma anche al suo interno. Per raggiungere Catanzaro da Cosenza, con l'autostrada chiusa dopo il dramma di domenica quando la montagna è franata e due persone sono morte, ci si impiega almeno due ore e mezza, per strade impossibili epercorsi da “scoprire” al momento perché sul più bello un cartello avvisa il viaggiatore che la “strada è interrotta causa frana”, per cui bisogna cercare un'altra via. Sono 220 i comuni che hanno subito danni. Mezza Calabria che ha bi-

sogno di risorse per riprendere a vivere. Nella Locride è stato il mare a distruggere impianti turistici e a entrare nelle case, e le piogge hanno martoriato i paesi interni (Canolo, SanGiovanni di Gerace, Gerace e altri della valle del Bonamico), costringendo famiglie ad abbandonare le proprie case. Così puresul Tirreno Casentino. E poi frane, ovunque, strade ingoiate dalle acque delle fiumare, ponti crollati. La stampa calabrese racconta questo disastro diffuso. La terra sta cedendo nel circondario di Cosenza. Ad Arcavacata, accanto all'Universitàdella Calabria, famiglie e studenti sono stati evacuati per paura che le case si

sbriciolino. Il maltempo non ha risparmiato neppure i morti: nel cimitero di Fagnano Castello, interessato da uno smottamento, tombe e cappelle sembrano colpite da un terremoto. Fango e detriti bloccano decine di strade interne, fiumi in piena fanno traballare ponti. Le acque del Crati minacciano di straripare e creano allarmi e paure: il ponte sulla provinciale che lega Rose a Montalto Uffugo non ha retto e la procura di Cosenza ha aperto un'inchiesta. Da Tortora in giù, alto Tirreno cosentino, la conta dei danni (lungomare distrutti, appartamenti abitati e seconde case invase dalle acque) somma cifre impossibili da recuperare

Antonietta Bruno

nei magri bilanci degli enti locali. La situazione sul territorio è difficile: a Belvedere Marittimo tre abitazioni minacciate d una frana sono state sgomberate; sgomberi sono state effettuati anche a Lattarico e a Sant'Agata d'Esaro numerose famiglie sono isolate da diversi giorni, mentre la situazione, sotto vigilanza continua, in località Cerreto del comune di Roggiano Gravina interessata da uno smottamento in atto, non fa dormire sonni tranquilli. Sono in allerta gli abitanti di numerosi centri del Vibonese, dove è ancora vivo il ricordo drammatico dell'alluvione di due anni fa per la quale morirono quattro persone, e del Reggino dove per le recenti piogge è crollato anche il ponte sul fiume Mesima, già ricostruito dopo le alluvioni degli anni Settanta. (Ansa)

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il Domani Venerdì 30 Gennaio 2009 31

CALABRIA CATANZARO L’arcivescovo, Monsignor Antonio Ciliberti, ha rivolto un appello affinché il sacrificio delle vittime della A3 non sia vano

L’ultimo saluto a Danilo Orlando All’uscita della chiesa il feretro è stato salutato dai numerosi presenti con un lungo applauso CATANZARO — L’arcivescovo di

Catanzaro, Monsignor Antonio Ciliberti, ha celebrato ieri i funerali di Danilo Orlando, vittima della frana sull’autostrada A3. Una tragedia che ha visto entrambe le carreggiate invase da un volume complessivo di circa 10.000 metri cubi di materiale che ha travolto e divelto un muro di sostegno. L’arcivescovo, mons. Ciliberti, ha rivolto un appello affinché il «sacrificio delle vittime sono sia vano». Alla celebrazione liturgica, svoltasi nella chiesa di San Giuseppe, hanno partecipato numerose persone tra cui molti giovani. Erano presenti anche il presidente della Regione, Agazio Loiero, il Prefetto, Sandro Calvosa, ed il sindaco, Rosario Olivo. Monsignor Ciliberti, durante l'omelia, ha aggiunto che «oggi é il giorno della riflessione e del dolore ma non dobbiamo dimenticare che tutti siamo chiamati a dare il nostro contributo affinché questa terra così martoriata cambi». Al termine della messa numerosi amici di Danilo Orlando hanno voluto testimoniare il loro affetto alla famiglia della vittima. «Danilo portava la gioia hanno detto alcuni ragazzi - nei cuori di tutti noi. Sarà sempre presente nei nostri ricordi e nella nostra mente». All’uscita della chiesa il feretro è stato salutato da un lungo applauso.

Il funerale di Danilo Orlando

Catanzaro, i docenti dell’Università: la sua morte richiede indignazione

La Regione registra almeno 220 comuni che hanno subito danni per il maltempo dei giorni scorsi

CATANZARO — «Abbiamo riconosciuto Danilo Orlando nei servizi trasmessi dopo il tragico incidente in cui è morto. È morto con un amico per una frana sull’autostrada, mentre rientrava a casa dopo una giornata di svago. Lo ricordiamo Danilo Orlando. L’abbiamo avuto come studente nel corso di Laurea in Economia Aziendale di Catanzaro. L’avevamo incontrato alle lezioni, agli esami, alla seduta di laurea; uno studente, tra i tanti. Eppure lo ricordiamo per il suo carattere. Un ragazzo allegro, simpatico, cordiale, cortese, educato; sempre circondato da amici» si legge in una lettera di Vittorio Daniele e Nicola Ostuni, Docenti del Corso di Laurea in Economia Aziendale Università Magna Graecia di Catanzaro. «La sua morte richiede ora silenzio, e rispetto. Richiederebbe - proseguono -, però, anche indignazione; e una riflessione su come, in questa regione, si possa pagare con la propria vita per l’incuria, per l’inefficienza di chi ha responsabilità, per le numerose omissioni o per la semplice trascuratezza. Per le condizioni in cui versano le infrastrutture e il territorio. Un territorio, quello calabrese, caratterizzato da una difficile orografia: sfasciume pendulo sul mare, nell’icastica definizione di Giustino Fortunato. Un territorio particolarissimo; di una regione che in sé assomma decine di paesaggi diversi e contrastanti. Solcato dai torrenti, con appennini che degradano rapidamente verso il mare. Un territorio tormentato, e proprio per ciò capace di regalare emozioni intense a chi sappia guardare. La particolarità dell’ambiente naturale calabrese ha sempre colpito i viaggiatori. Non vi è chi abbia scritto della Calabria che non sia rimasto affasci-

CATANZARO — La giunta regionale

nato, stupito, quasi sgomento di fronte alla sua drammatica bellezza. De Rivarol, Douglas, Galanti, Bertarelli, Piovene, e decine di altri che scrissero della Calabria. Quella bellezza nasconde, però, una fragilità di fondo. Un rischio idrogeologico elevato; un suolo esposto a frane e smottamenti; oltre a un rischio sismico assai alto. Una fragilità continuano - quella del territorio calabrese, nota da tempo. Lo rilevavano, tra gli altri, Giuseppe Spiriti e Giuseppe Zurlo, tra la fine del Settecento e i primi anni del secolo successivo, ponendo in luce come l’ottuso sfruttamento dei suoli e dei boschi accrescesse i rischi delle catastrofi. A distanza di secoli, i rischi permangono; spesso accentuati dall’azione dell’uomo. Si continua ancora a costruire in prossimità delle coste, dopo decenni di scellerata espansione urbanistica; si forzano i torrenti in stretti argini innaturali o li si trasforma in discariche; si bruciano i boschi e la macchia mediterranea; non si cura l’ambiente; non si assicura la manutenzione delle infrastrutture. Così, d’inverno, quando, come dice Alvaro, i torbidi torrenti scendono a valle e la terra sembra navigare sulle acque, le forze della natura e l’incuria degli uomini generano tragedie. Le vittime di Soverato di qualche anno fa, i disastri del vibonese, le frane sull’autostrada. Accanto alla tragedia delle vittime, vi è quella di una regione in cui, rapidamente, cresce il degrado e si consuma la bellezza. Di una regione - concludono - in cui l’abbandono in cui è lasciato il territorio si rivela, drammaticamente, dopo qualche giorno di pioggia. Lo ricorderemo ancora Danilo, ingoiato dalla sua terra dolcissima e martoriata».

La Giunta ha chiesto lo stato di emergenza della Calabria ha chiesto al governo la proclamazione dello stato di emergenza per i danni ingenti e diffusi che il maltempo ha provocato nelle ultime settimane su tutto il territorio calabrese. La giunta, che si è riunita ieri mattina sotto la presidenza di Agazio Loiero, ha dedicato quasi interamente i lavori alla critica situazione che in queste ore si registra in almeno 220 comuni calabresi che hanno subito danni. Dopo una ricognizione sull’emergenza da parte del presidente Loiero, una lunga analisi è stata fatta dall’assessore all’Ambiente, Silvio Greco, il quale ha messo in evidenza i maggiori problemi esistenti sul territorio, derivanti non solo da un’orografia fragile, ma anche dagli effetti della cementificazione che progressivamente ha peggiorato la già fragile realtà. La giunta ha preso atto anche delle parole del professor Sorriso Valvo, direttore dell’Irpi Cnr, con cui lo studioso spiega che in Calabria, dove il 70 per cento del territorio è considerato a rischio frane «ci vorrebbero almeno quindici anni, con un ritmo di interventi per due o tre miliardi di euro ogni anno, per mettere in sicurezza fiumi e costoni a rischio». Si tratta di cifre che non sono ovviamente alla portata di qualsiasi regione italiana. Durante i lavori ogni assessore ha evidenziato la precarietà di molte aree della Calabria e la necessità di interventri urgenti per ripristinare una normale agibilità. È stato fatto anche un bilancio di quanto già realizzato dall’attuale giunta regionale in merito alla messa in sicurezza del territorio. Si tratta di 192 interventi per una spesa complessiva, dalla metà del 2005 a oggi, di circa 130 milioni euro. Contemporaneamente è stata effettuata una rico-

Una delle frane di questi giorni

gnizione dei futuri interventi previsti dalla giunta regionale calabrese in difesa del suolo che dovrebbero ammontare ad una spesa pari a circa150 milioni di euro. La giunta regionale ha dato mandato inoltre ai

dipartimenti competenti di predisporre progetti per la difesa del suolo con il massimo dei fondi possibili e ammessi dalla Unione Europea della programmazione comunitaria 2007-2013.

ERRATA CORRIGE La sottoscritta Norina SCORZA, avvocato in Praia a Mare (CS), con studio in Via Matteotti n. 2, telefax 0985/777130, e-mail nscorza @interfree.it, nella qualità di curatrice del fallimento omissis n. 610-20/99 fall.; PREMESSO - che in data 21.01.2009 è stato pubblicato per estratto sul quotidiano “Il Domani della Calabria” e sul supplemento aste l’AVVISO DI GARA PER INTERVENUTA OFFERTA DI AUMENTO DI QUINTO ; - che per mero errore è stata indicata come data della gara il giorno 9.03.09 e che invece il G.D. , Dott.ssa Maria Luisa Arienzo, del Tribunale di Paola ha disposto che il giorno 19 marzo 2009, alle ore 12.00, innanzi a sè, presso il Tribunale di Paola, sito al Rione Giacontesi, si svolga la gara su detta maggiore offerta di euro 14.400,00 (quattordicimilaquattrocento) e relativa al LOTTO N. 65: Struttura in cemento armato sita in Loc. Vannefora in agro del Comune di San Nicola Arcella di proprietà della omissis facente parte della lottizzazione “IL POGGIO” identificata nel corpo C3 - comparto n. 2- lotto c censito in Catasto al fg. 4, part. 300 (ex 194) e part. 286. Ci si scusa per lo spiacevole disguido. Praia a Mare, 29.01.2009 Il Curatore Fallimentare Avv. Norina SCORZA

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APPUNTAMENTI il Domani

Venerdì 30 Gennaio 2009

TEATRO - MUSICA - CULTURA - CONVEGNI - DANZA - ARTE - LIBRI - SOCIETÀ

VIBO VALENTIA Si terrà il 7 febbraio alle ore 21 presso il PalaSport l’inaugurazione della fondazione “Federica per la vita”

Anna Tatangelo per i 18 anni di Federica La madre Mary Sorrentino: «La madrina di un evento che nasce come sinonimo di vita e di speranza» VIBO VALENTIA — Si terrà il 7 feb-

braioo alle ore 21 presso il PalaSport di Vibo Marina l’inaugurazione della fondazione “Federica per la vita”, nel giorno che sarebbe stato quello del suo diciottesimo compleanno. Madrina d’eccezione della serata la cantante preferita di Federica Monteleone, Anna Tatangelo. La cantante preferita della ragazza a cui la madre, Maria Sorrentino, dedica i più sentiti ringraziamenti. «Fra pochi giorni Federica sarebbe diventata maggiorenne - scrive in una nota Mary Sorrentino -. Un pensiero fisso e assoluto, che mi accompagna dall’inizio di quest’anno. Un pensiero fisso che è diventato ancora più insistente e pressante quando, il 20 gennaio, sono entrata in tribunale. Il giorno precedente ricorrevano i due anni dalla sua entrata in sala operatoria per una banale appendicectomia. Due anni che ritornano costantemente, in questi giorni. Lunedì 26 per la ricorrenza della morte, oggi per quella dei suoi funerali. Le prove cui ci sottopone la vita sono assurde. Insostenibili, a volte. Proprio in questi giorni, in cui è sempre più difficile svegliarmi ogni mattina

le hanno accompagnato la spensieratezza e la voglia di vivere del nostro angelo. Anna Tatangelo, la cui voce e le cui melodie per tanto tempo hanno colorato ogni attimo di Federica, il 7 febbraio sarà là, nel cuore di Vibo Marina e nei nostri cuori, per far salire in alto le sue parole, per gridare a mia figlia “Il mondo è tuo, con quelle stelle puoi giocar, nessuno ti dirà che non si fa, è un mondo tuo per sempre”. Anna Tatangelo

non è solo la madrina di un evento che nasce come sinonimo di vita e di speranza. È, anche e soprattutto, una ragazza diventata donna, uno scrigno di sentimenti e di amore che ha voluto regalare ancora una volta le sue struggenti liriche alla nostra Federica. È una melodia di amore e di speranza che ha accompagnato i sedici anni di mia figlia, e riesce a rendere meno terribile il ricordo di tutto ciò in cui Federica credeva e urlava al mondo: “Amore è mare nelle mani, è un cielo immenso dentro noi. Amore è un volo di gabbiani, è tutta l'anima che hai. Amore è l'alba di domani, è morire un po’… per vivere, è non dire no... per credere, è l'immensità di un attimo che vive dentro te”. Ad Anna, che non saprò mai ringraziare abbastanza per questo immenso regalo, voglio rubare le ultime parole, quelle che mi ripeto e che ripeto a mia figlia continuamente: “Nel giorno che verrà resta ancora e parlami / dentro ai sogni miei / per raggiungerti nel tempo morirei / Attimo per attimo / Infinito sei / Come un fiume limpido / Non ti fermerai / Sei la stella che per me splende di più”».

notevole, tanto che gli Assessori si sono tassati personalmente destinando una cospicua parte di denaro al pagamento delle spese per la manifestazione. Il Presidente della Pro Loco, ha fatto sapere che il pros-

simo appuntamento sarà per il carnevale 2009, ringraziando sentitamente tutti i commercianti che contribuiscono fattivamente al raggiungimento di eccellenti traguardi.

«Una Fondazione che abbiamo fortemente voluto per sentire nostra figlia ancora accanto a noi»

Federica Monteleone

e trovare la forza di iniziare a vivere la mia giornata, sto organizzando un evento per i diciotto anni di mia figlia. Ma non sono andata a scegliere con lei un regalo. Non sto girando per locali, catering, pasticcerie, nel tentativo di rendere meravigliosa e unica la sua festa. No, l’evento che sto preparando per la mia Federica è tragicamente diverso da quello che ogni madre vive e vuole vivere in prossimità della maggiore

età della figlia. Per i suoi diciotto anni Federica terrà a battesimo la Fondazione che abbiamo fortemente voluto per sentirla ancora accanto a noi, per dare a tutti i giovani la gioia, la spensieratezza, la voglia di vivere che a lei sono state negate. Per aiutare i meno fortunati, verso i quali Federica ha sempre nutrito un amore unico e speciale. È impossibile trovare le parole per esprimere quello che sto vivendo. Impossibile pensare che la madrina per i diciotto anni di Federica sarà proprio Anna Tatangelo, la sua cantante preferita, i cui versi risuonano ancora oggi, eco infinita, in una casa troppo vuota. Con la stessa dirompenza con la qua-

Anna Tatangelo

GIOIOSA JONICA Ennesimo successo della Pro Loco diretta dal Presidente Nicodemo Vitetta

Una manifestazione in onore di San Rocco GIOIOSA JONICA — Ennesimo successo della Pro Loco di Gioiosa Jonica. Bisogna dare merito all’Associazione diretta dal Presidente Nicodemo Vitetta, per la realizzazione di uno straordinario evento. Infatti, per la prima volta è stata organizzata una manifestazione in onore a San Rocco, Patrono della Città, festeggiato tradizionalmente l’ultima domenica d’agosto con un’affluenza di fedeli provenienti da ogni parte della Calabria. Il 27 gennaio giorno in cui si ricorda il miracolo del Santo, non è tradizione organizzare festeggiamenti, e bisogna dire così ben riusciti. Martedì, si è svolta la rituale processione per le strade cittadine, con la presenza “eccezionale” e gradita del Vescovo di Locri Gerace, che ha officiato la Santa Messa nella Chiesa Matrice di Gioiosa Jonica. Lungo le vie di Gioiosa Jonica, in una fredda giornata d’inverno (preceduta da giorni e giorni di piogge, tanto che qualcuno ha pensato a un nuovo “miracolo”), nessuno si sarebbe aspettato un evento così ben riuscito, che ha visto protagonista assoluto il paese di Gioiosa, grazie alla Pro Loco, che ha saputo organizzare una giornata che resterà a lungo nella memoria dei gioiosani. Il programma preparato da Vitetta, aveva previsto, nella chiesa di San Rocco, un “concerto”, che è risultato ben riuscito, della brava Soprano Eleonora Pisano, che ha deliziato i cultori della musica classica “assiepati” nelle “navate” del Santuario colme di gente fino all’inverosimile. Al termine dell’esibizione, le manifestazioni sono proseguite in piazza Vittorio Veneto, con la “zeppolata” allestita, anche grazie al generoso contributo dei commercianti che hanno devoluto gratuitamente i prodotti per la

Sopra Mimmo Cavallaro e Cosimo Papandrea, a lato, il pubblico

realizzazione delle squisite “leccornie”, accompagnate da tanto buon vino locale (gentilmente offerto) e da alcuni dolci tipici con pasta di fichi aromatizzati. Negli stands allestiti dalla Pro Loco, si sono riversate una marea di “volontari” sia facenti parti ad Associazioni, sia liberi cittadini che hanno voluto attestare con la collaborazione all’Associazione turistica gioiosana i meriti che nessuno può disconoscere. Alle 20 in punto la frigitura delle zeppole, ed è iniziata la “ressa” per prenotare il prelibato prodotto, tanto che nello spazio di poco tempo la richiesta ha superato notevolmente le attese, 100 kg di patate, 100 kg di farina (mista), 30 litri d’olio di semi, 3 kg di acciughe, 80 litri di vino locale, sembravano briciole al cospetto di tante richieste. La soddisfazione del Presidente, Nicodemo Vitetta si leggeva in faccia che pure si è rammaricato di non aver potuto soddisfare le enormi richieste di zeppole addirittura da portare an-

che a casa. La ciliegina sulla torta della giornata è stata il “mega” concerto di Mimmo Cavallaro, Cosimo Papandrea e del gruppo intero che oramai “spadroneggia” in tutta la Calabria, con musica etno – pop. Gradita la presenza dell’ospite dell’eccezione il fisarmonicista Antonio Orlando, vero trascinatore. Due ore d’intenso spettacolo, che ha visto la marea di gente presente nella piazza centrale di Gioiosa Jonica malgrado la temperatura fosse scesa a 2 gradi (almeno 3000 presenze), ballare ininterrottamente al ritmo del “sound” più in voga del momento. A conferma del successo l’affermato gruppo, ha appena annunciato una prossima tournè in Germania. Grande soddisfazione da parte dell’Amministrazione Comunale, che ancora una volta, collaborando fattivamente con la Pro Loco, è riuscita attraverso manifestazioni di rilievo, di far confluire migliaia di persone a Gioiosa Jonica. La sensibilità degli Amministratori è stata

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APPUNTAMENTI CALABRIA Dopo il successo registrato ieri sera a Reggio Calabria, due nuovi appuntamenti, oggi e domani, a Cosenza e Catanzaro

Il mini tour di Biagio Antonacci Un concerto diviso in due parti con due diverse ambientazioni: l’anima “intima” e quella “rock” REGGIO CALABRIA — Biagio An-

tonacci è approdato in Calabria per un mini tour di concerti organizzati dalla Iacobino Team. E’ partito ieri sera al Teatro Cilea di Reggio Calabria il suo nuovo progetto Live 2009 “Il cielo ha una porta sola”, il cantante sarà infatti, dopo l’appuntamento reggino, a Cosenza questa sera e a Catanzaro domani, rispettivamente presso il Teatro Rendano e il Teatro Politeama, dove potrà esprimere al meglio la sua anima Intima. La nuova tournée, che celebra il grande successo ottenuto dell’omonimo album (Sony/Bmg), triplo disco di platino a 12 settimane dalla pubblicazione, è infatti divisa in due parti con due diverse ambientazioni: una prima tranche di concerti in alcuni importanti Teatri italiani dove Antonacci mostrerà la sua anima Intima e una seconda tranche nei palasport dove protagonista sarà invece la sua anima Rock. I concerti di Reggio Calabria, Cosenza e Catanzaro vedono eccezionalmente il cantautore milanese tornare ad esibirsi live in teatro dopo 10 anni (il suo ultimo tour teatrale risale infatti al 1999), una cornice che metterà appieno in risalto la sua anima Intima. L’artista avrà la possibilità di proporre anche brani mai interpretati durante i suoi ultimi spettacoli ambientati negli spazi più grandi; per l’occasione,

Biagio Antonacci

Antonacci si presenterà sul palco con un solo musicista (Saverio Lanza), al fine di raccogliere, con l’essenzialità che da sempre lo contraddistingue, le emozioni più profonde che appartengono al suo repertorio più intimo. Biagio stesso, in quest’occasione, suonerà tutti gli strumenti: chitarra, basso, batteria, pianoforte, tastiere vintage, djembe e batteria. Successivamente - a partire dal prossimo 13 marzo - partirà invece la tournée nei più grandi palasport

della penisola -, dove Biagio torna ad esibirsi live, ad un anno di distanza dal suo ultimo tour in cui ha registrato il tutto esaurito in ogni tappa ottenendo complessivamente 300.000 presenze luoghi in cui potrà trovare la sua dimensione migliore tutta l’anima Rock del cantautore; in questa occasione Biagio Antonacci tornerà a riproporre al suo affezionato pubblico tutti quei brani che hanno reso la sua carriera una delle più eterogenee del panorama musicale italiano. Il cantautore milanese sarà inoltre, in via del tutto eccezionale, accompagnato da un coro molto speciale: ben 120 persone del pubblico, infatti, posizionate su una tribuna dietro di lui, avranno la possibilità di cantare con lui per tutta la durata del concerto; le loro voci verranno amplificate da microfoni e si fonderanno così con quella di Antonacci ripercorrendo insieme tutti i suoi successi, in una sorta di enorme karaoke nel quale il rapporto artista-fan sarà paritario e vicendevole.

RENDE Il 31 gennaio due eventi nella stessa giornata

Il XIII Convegno regionale su “La Cultura del mare...” Un incontro per il gemellaggio tra Sicilia e Calabria RENDE — Sabato 31 gennaio alle ore 16.30 presso l’hotel Executive di Rende, si terrà un incontro per il gemellaggio tra Sicilia e Calabria. Nella stessa giornata, la Delegazione di Cosenza e l’Accademia italiana del peperoncino Onlus, organizzano e presentano il XIII Convegno regionale “La Cultura del mare…” Ad introdurre i lavori, Nuccia Carmagnola presidente della Delegazione di Cosenza – Rende Accademia italiana del peperoncino. Relazioneranno: Nuccia Carmagnola, enogastronomica e timoniere d’oro del Turismo che curerà il tema “Il mare: ultima vera frontiera del pianeta”. Il biologo marino e assessore all’Ambiente della regione Calabria che presenterà “Lo stato dei mari calabresi”. L’architetto e presidente Fidapa Taormina e l’avvocato Stefania Covel-

lo, assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione della provincia di Cosenza che si soffermeranno su tema del “Gemellaggio Sicilia – Calabria”, il delegato provinciale Fmsi e direttore Uoc Medicina Irca Cosenza Bruno Mazzei che si occuperà di “Sport, giovani e sana alimentazione”, il presidente Slow Food Condotta di Cosenza Raffaele Riga che curerà l’aspetto de “il pesce nella ristorazione calabrese” e il docente di geologia strutturale dell’Università della Calabria, Carlo Tansi, che parlerà ai presenti della dinamica delle spiagge di Calabria dagli anni ’50 ad oggi”. Concluderà i lavori, il presidente della Giunta regionale della Calabria, Onorevole Agazio Loiero. Allieterà la serata, l’accademico Gigi Aloe che canterà brani magnificanti il mare.

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APPUNTAMENTI CALABRIA Anche l’Accademia IncontroLuce aderisce all’iniziativa per il risparmio energetico patrocinata dal Parlamento Europeo

A Catanzaro “M’illumino di meno” Il 13 febbraio, alle 18, per la giornata di mobilitazione internazionale l’invito a tutti di spegnere le luci CATANZARO — Risparmio energetico e tutela ambientale: un binomio imprescindibile per proseguire il cammino intrapreso - con molte contraddizioni - dai Paesi più industrializzati per una sempre più efficace salvaguardia della Terra, purtroppo sempre più devastata dall’uomo, il quale è la prima vittima delle sue stesse azioni, conseguenti ad uno sviluppo fin troppo materialistico. Naturalmente il compito della salvaguardia del pianeta non può essere affidata solo alle grandi scelte nazionali, ma deve diventare “cultura” del gesto quotidiano di ogni cittadino, perché i grandi numeri del risparmio e della tutela si realizzano sommando anche i piccoli numeri.

Per tale motivo l’”Accademia IncontroLuce” aderisce ed invita ad aderire all’iniziativa per il risparmio energetico “M’illumino di meno”, patrocinata dal Parlamento Europeo e portata avanti da “Caterpillar” (programma radiofonico Rai Radi02), ormai per il quinto anno consecutivo. La campagna ha preso il via il 7 gennaio, si protrarrà fino al 13 febbraio e culminerà con la giornata di mobilitazione internazionale per il risparmio energetico, il 13 febbraio, alle 18, ora in cui verrà rivolto a tutti l’invito di spegnere le luci e tutti i dispositivi elettrici non indispensabili in quel momento. Non è semplicemente un atto simbolico se si pensa che, almeno in Italia, spegnendo tutte i led stand-

by, si potrebbe mandare a riposo una centrale elettrica, con relativo risparmio sulla bolletta. Ma il fine ultimo dell’iniziativa è quello di sensibilizzare ogni cittadino che il gesto, portato avanti tutto l’anno, non solo simbolicamente, può avere conseguenze positive per sé e per le generazioni future. Nelle precedenti edizioni “M’illumino di meno” ha contagiato milioni di persone, scuole, aziende, musei, istituzioni, comuni, associazioni di volontariato e università, impegnandole in una gara etica di buone pratiche ambientali. Lo scorso anno il ”silenzio energetico” coinvolse anche le piazze e i monumenti: a Roma il Colosseo, il Pantheon, la Fontana di Trevi, il Palazzo del Quirinale, Monte-

citorio; a Verona L’Arena, a Torino la Basilica di Superga; a Venezia Piazza S. Marco, così come il Duomo e Piazza della Scala a Milano; ma anche Parigi, Londra, Vienna, Atene, Barcellona, Dublino si sono “illuminate di meno”, coinvolgendo le ambasciate di ogni parte del mondo. L’”Accademia Incontroluce”, che ha già veicolato l’importanza di diminuire anche l’inquinamento luminoso dell’illuminazione pubblica, sia per motivi di spreco e sia, più romanticamente, per non privare gli occhi e i sensi della contemplazione della volta celeste notturna, invita tutti a farsi portavoce dell’iniziativa, in modo tale che, da simbolica, diventi gesto quotidiano.

GIOIOSA JONICA — Il Teatro Gioiosa

GIOIOSA JONICA La compagnia “Nutrimenti Terrestri” sabato 31 gennaio ore 21

clima morale della società è questo. Il potere si è isolato da tutto e si è collocato in una dimensione nella quale tutto quello che accade fuori, nella nazione reale, non lo tocca più e nemmeno lo offende, né accuse, né denunce, dolori, disperazioni, rivolte. Egli sta là - osserva Giuseppe Fava - e giornali, spettacoli, cinema, requisitorie passano senza far male: politici, cavalieri, imprenditori, giudici applaudono. I giusti e gli iniqui. Tutto sommato questi ultimi sono probabilmente convinti di essere invulnerabili». Per restituire il clima di unépoca che lo scrittore descrive, e che rappresenta in Sicilia un eterno presente, nello spettacolo diretto da Bruschetta sfilano i volti di questo potere enigmatico ma soffocante. Sul palcoscenico si alternano, tra gli altri, línviato speciale, lónorevole e lámica del mafioso. Figure che rievocano i continui depistaggi investigativi, dallímmancabile pista passionale alle indagini sugli stessi giornalisti de "I Siciliani". Subito dopo, si appropriano della scena un uomo e una donna, come voci che riaffiorano dalla coscienza e sottraggono allóblio le ferite inferte alla memoria. «Non è rabbia. È il tempo, tutto il tempo che si è condensato dentro le nostre vene. E adesso spinge, preme», sussurra la donna. «Ci chiamiamo "parte civile". Un modo per misurare la nostra attesa». C´è tempo per un ultimo flash: lúomo e donna attendono in auto, davanti a un semaforo rosso. Aspettano che una luce verde dia loro il via libera per raggiungere lóspedale. Comprendono, «in questa attesa obbediente a un semaforo rosso», quella «morte di cui ci hanno detto, ma che solo ora possiamo finalmente sentire». Il sipario si chiude. Il rito civile, in morte di Giuseppe Fava, si è compiuto.

presenta, sabato 31 gennaio ore 21, la compagnia “Nutrimenti Terrestri” in “L’istruttoria” di Claudio Fava con Claudio Joè e Donatella Finocchiaro per la regia di Ninni Bruschetta In scena, un uomo e una donna raccontano un mondo. In un clima carnevalesco, quasi ridicolo, se non ci fosse di mezzo la morte di un giornalista. Uno di quelli bravi, capaci di andare oltre le verità ufficiali e di svelare la rete di alleanze e complicità mafiose nella Sicilia connivente degli anni Ottanta. Sul palcoscenico, mentre un lenzuolo copre il corpo dellássassinato, lúomo e la donna assumono tanti volti. Dalle sembianze del killer, che racconta al giudice la cronaca banale della preparazione al delitto, alláspetto tormentato dei sopravvissuti, mentre il mondo circostante continua a perpetuare la giostra delle finzioni. Così, c´è persino chi nega lésistenza della mafia e chi, senza pudore, continua a fiancheggiare Cosa Nostra, pur rappresentando le istituzioni e il mondo della legge. Racconta questo clima, questo ambiente così siciliano, tra istinti di ribellione e tentazioni di rimozione, la pièce "Lístruttoria. Atti del processo in morte di Giuseppe Fava", scritta dal giornalista ed eurodeputato Claudio Fava. La regia del messinese Ninni Bruschetta affida le voci e i corpi di tanti personaggi, testimoni del processo o anime inquiete, destinate a interrogarsi sul significato della memoria, alláttore palermitano Claudio Gioè e alla catanese Donatella Finocchiaro. La produzione è della Compagnia Nutrimenti terrestri, in collaborazione con il Teatro Stabile di Catania. Per Claudio Fava, già autore del testo teatrale "Il mio nome è Caino" e della sceneggiatura del film"I cento passi", è un

Per promuovere la “cultura” del gesto quotidiano dove i grandi numeri del risparmio e della tutela si realizzano sommando quelli piccoli

“L’istruttoria”, in scena una burlesca parodia altro tassello nella rielaborazione del suo rapporto con il padre, e con la sua fine tragica. Nellállestimento, scandito dalla musica dal vivo del gruppo Dounia, affiora quel sottobosco di complicità e di silenzi che inquinano il giornalismo, límprenditoria e lo Stato. Quellímpasto omertoso di cui si nutre la mafia e che Giuseppe Fava, direttore de "I Siciliani" e scrittore, sapeva svelare senza reticenze. «Duecentotrentaquattro udienze, duecentosessanta testi ascoltati, seimila pagine di verbali. Del processo Fava, resta in apparenza solo una sentenza di condanna, ormai definitiva. Eppure, dietro i riti della giustizia, c´è sempre altro. Questa istruttoria racconta la morte di un giornalista per narrare tutta la ferocia della mafia, lóltraggio irrisolto della sua violenza, la viltà dei complici. E soprattutto la rabbia dei sopravvissuti», si legge nella presentazione del testo, firmata dallo stesso Claudio Fava. Per Bruschetta, già regista de "Il mio nome è Caino", «a leggere gli atti del processo viene fuori una società al limite del grottesco. Latitanti che girano scortati dalle forze dellórdine e boss che uccidono personaggi scomodi per dare "un segnale" di amicizia a unáltra cosca. In questo contesto, la scrittura di Claudio Fava costituisce - aggiunge il regista de

Foto di scena dello spettacolo L'istruttoria

"Lístruttoria" - un terreno fertile per coltivare láspirazione civile del teatro a salvaguardare la memoria. I fatti denunciati da Giuseppe Fava, con la rivelazione della "collaborazione" costante fra sistema amministrativo ed economico e mondo criminale, sono unánticipazione di quella stagione mafiosa segnata dalléstinzione del pool di Palermo e dalle stragi, figlie della complicità tra la Cupola e il Palazzo». Giornalista, scrittore, commediografo e anche pittore, Giuseppe Fa-

va sapeva infatti comprendere fino in fondo i processi politici e sociali che muovevano la società siciliana. Dai romanzi "Gente di rispetto" a "Prima che vi uccidano", da "Passione di Michele" a "La ragazza di luglio", fino al libro inchiesta "Processo alla Sicilia" e all´avventura giornalistica de "I Siciliani", Fava (nato a Palazzolo Acreide nel 1925) coniugava passione civile e attenzione all´animo umano e alle sue passioni. Nel descrivere il potere assumeva accenti quasi pasoliniani: «Il

CASSANO IONIO In calendario per il 3 febbraio la processione della statua del santo per le vie

tico letterario Piefranco Bruni animerà la riflessione sull’opera e l’insegnamento di san Paolo. Infine, il 3 febbraio, solennità di san Biagio, da segnalare: nel pomeriggio, alle 16.30, processione in città (lungo corso Garibaldi, via Terme e via Amendola) con la statua del Santo Patrono che, dopo più di mezzo secolo, tornerà a rivivere tra la sua gente; alle 18 solenne pontificale officiato da monsignor Bertolone in Cattedrale. Durante la celebrazione, verrà conferito l’Ordine del Diaconato a don Gabriel Aind. «Tutto quanto programmato – chiosa il Presule cassanese – vuol essere un gesto pubblico di edificazione, per lanciare un messaggio di speranza e deporre le nostre suppliche nelle mani di san Biagio, affinché si prenda cura di tutti noi, suoi figli, elargendoci aiuto e protezione, in quanto il patrono è colui che ha il dono di rendere persuasivo, ai nostri occhi, Gesù Cristo come orizzonte vitale concreto dell’esistenza»

Festeggiamenti in onore di S. Biagio CASSANO IONIO — Tornano ad acqui-

sire una dimensione diocesana i festeggiamenti in onore di san Biagio, Patrono della Diocesi di Cassano allo Ionio, in calendario per il 3 febbraio. È quanto si ricava dalle innovazioni apportate dal Vescovo della Chiesa cassanese, monsignor Vincenzo Bertolone, col sostegno del Clero, dei laici e dei sindaci dei 21 comuni diocesani: recuperata l’antica consuetudine della processione della statua del santo per le vie di Cassano, in disuso da circa 60 anni, si procederà, per la prima volta, all’offerta del dono dell’olio per l’accensione della lampada votiva, compito che sarà affidato, a rotazione, ogni anno, ai Comuni della Diocesi, a partire da quello di Cassano. «Il ritrovarsi di una Diocesi intor-

no al santo patrono – spiega monsignor Bertolone - è un modo per raccogliere la testimonianza di vita e di fede che da esso proviene per custodirla nel tempo e per riproporre l’ideale dell’umanità redenta in Gesù Cristo e anticipare, in qualche modo, quello dell’umanità glorificata della fine dei tempi». Al centro della meditazione e della preghiera, la figura di san Biagio: medico e vescovo, visse tra il Terzo e il Quarto secolo d. C. a Sebaste, in Armenia. Perseguitato dai Romani a motivo della sua fede, venne imprigionato, senza mai rinnegare Cristo. Per punizione, fu straziato con pettini di ferro. Mentre veniva portato a morire, guarì un bambino che stava per soffocare a causa di una lisca di pesce in go-

la. Il suo corpo fu sepolto nella cattedrale di Sebaste, ma una parte dei suoi resti mortali approdò sulle spiagge di Maratea, nella cui Basilica sono custoditi e da cui è pervenuta la reliquia che verrà portata in processione. Ricco e articolato il programma: le celebrazioni inizieranno sabato 31 gennaio, con la celebrazione della messa (alle 18.00, in Cattedrale) in memoria di san Giovanni Bosco, protettore dei giovani. Il primo febbraio, giornata della vita consacrata, sempre la Cattedrale ospiterà, a partire dalle 18.00, prima la santa messa, quindi una rassegna di canti liturgico-religiosi, a cura dei cori attivi in Diocesi. A seguire, lunedì 2 febbraio, ancora in Cattedrale, alle 18 il Vescovo officerà la messa benedicendo le candele; alle 20, il cri-

Incontri su La Cava Mario La Cava, scrittore calabrese presente ancora una volta alla Biblio-mediateca di Siderno. in occasione del centennario della sua nascita numerosi sono stati gli incontri dedicati a Mario La Cava. Il prossimo si svolgerà sabato 31 Gennaio alle ore 17.00 presso i locali della Bibio-mediateca di Siderno in Via Turati in collaborazione con l'Amministrazione comunale e la Med2000rc. Si tratta di una pubblicazione, da parte della casa editrice Città del Sole, di un inedito, la sua tesi di laurea dal titolo "La Repubblica Cisalpina (Appunti sulla Costituzione e sull'Attività legislativa della Repubblica Cisalpina). Lo studio si compone di tre capitoli: il primo introduttivo sulla situazione politica in Italia all'arrivo di Napoleone, il secondo dove si analizzano i discorsi dei deputati e la legislazione in discussione, e le conclusioni.

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Festeggiamenti in onore di San Biagio a partire da domani a Cassano Ionio

Concerto “Over Time” a Catanzaro IL CARTELLONE

“Grease”, il musical in scena sabato 7 febbraio a Castrovillari

ALTOMONTE (Cs) - Iniziative di Carnevale Sono partite le iniziative rientranti nel cartellone del “Primo carnevale delle tradizioni” che si terrà nella città di Altomonte fino al 24 febbraio 2009. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Altomonte ed è ideata e promossa dai giovani dell’associazione culturale denominata “Altomonte in Movimento”. CARIATI (Cs) - Studenti a Bruxelles Da lunedì 9 a giovedì 12 febbraio, i sei studenti vincitori della prima edizione del concorso denominato “Diventare Cittadini Europei” dedicato alla memoria di Altiero Spinelli, padre italiano dell’unità europea, saranno a Bruxelles per spendersi il viaggio/premio oggetto del concorso stesso. Gli studenti in questione, lo ricordiamo, sono stati selezionati da una Commissione esaminatrice, riunitasi lo scorso mese di dicembre, presieduta dal direttore dell’Università Popolare di Rossano il prof. Giovanni Sapia e composta da rappresentanti del Consiglio Comunale cittadino, degli istituti secondari coinvolti e dal Movimento Federalista Europeo. Tra i premiati del concorso sopra descritto, frequentanti gli istituti superiori di Cariati, Ipsaar, Ipsia e Liceo Scientifico, vi sono anche degli studenti residenti a Cirò Marina, a Crucoli ed a Scala Coeli. CASSANO I. (Cs) - Festa in onore di San Biagio Tornano ad acquisire una dimensione diocesana i festeggiamenti in onore di San Biagio, patrono della diocesi di Cassano allo Ionio, in calendario per il 3 febbraio. Ricco e articolato il programma: le celebrazioni inizieranno sabato 31 gennaio, con la celebrazione della messa (alle 18.00, in Cattedrale) in memoria di San Giovanni Bosco, protettore dei giovani. L’1 febbraio, giornata della vita consacrata, sempre la Cattedrale ospiterà, a partire dalle 18.00, prima la santa messa, quindi una rassegna di canti liturgico-religiosi, a cura dei cori attivi in Diocesi. A seguire, lunedì 2 febbraio, ancora in Cattedrale, alle 18.00, il Vescovo officerà la messa benedicendo le candele; alle 20.00, il critico letterario Piefranco Bruni animerà la riflessione sull'opera e l’insegnamento di san Paolo. Infine, il 3 febbraio, solennità di San Biagio, da segnalare: nel pomeriggio, alle 16.30, processione in città (lungo corso Garibaldi, via Terme e via Amendola) con la statua del Santo Patrono che, dopo più di mezzo secolo, tornerà a rivivere tra la sua gente; alle 18.00, solenne pontificale officiato da monsignor Bertolone in Cattedrale. Durante la celebrazione, verrà conferito l’ordine del diaconato a don Gabriel Aind.

CASTROVILLARI (Cs) - Spettacoli Primafila Riparte la settima edizione di Primafila. Gli abbonamenti per la rassegna che si terrà a Castrovillari presso il Teatro Sybaris-Protoconvento Francescano fino al 7 marzo (ore 21.30) e che prevede sette spettacoli ha il costo di 70,00 euro, sono già in vendita presso la Dany Music di via Mazzini 57/A e la sede dell’associazione Culturale Novecento in Via G. Boccaccio n.14. Il programma degli spettacoli: sabato 7 febbraio, Compagnia B-Way in “Grease” il Musical. Sabato 28 Febbraio, Gianluca Belardi in “danni di piombo”. Sabato 7 marzo, Compagnia Cavea in “Non ti pago”di E. De Filippo. CASTROVILLARI (Cs) - Carnevale e festival folk Fino al 24 febbraio, è in programma il cinquantunesi-

mo carnevale di Castrovillari & festival internazionale del folklore”. L’evento, organizzato dalla Pro Loco del Pollino di Castrovillari - presieduta da Giovanni Amato - in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Castrovillari e con il contributo degli Assessorati al Turismo e Spettacolo di Provincia di Cosenza e Regione Calabria e dell’Ente Parco Nazionale del Pollino, sarà diretto artisticamente da Gerardo Bonifati. CATANZARO - “Seta. Il filo dell’arte”, mostra La mostra “Seta. Il filo dell’arte” rimarrà apertafino al 28 febbraio. L’evento espositivo è stato realizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro, dalla Regione Calabria - Fondazione Calabria Film Commision, dal Museo Diocesano di Arte Sacra di Catanzaro, con il patrocinio dell’Arcidiocesi Metropolitana di Catanzaro – Squillace. La mostra, curata da Oreste Sergi, resterà aperta fino al 28 febbraio. In questo periodo si potranno ammirare, nelle sale espositive della struttura museale, damaschi, velluti, taffetas, broccati, broccatelli, gros de Tours, provenienti dalle maggiori chiese della città - Cattedrale di S. Maria Assunta e dei Santi Pietro e Paolo, Rettoria del SS. Rosario, Parrocchia di S. Teresa all’Osservanza ,Rettoria di S. Maria de Figulis seu Montecorvino – dalle chiese di Sellia Superiore, di S. Pietro Magisano e di Vincolise, nonché da alcune collezioni private. Da apprezzare una dalmatica in broccatello della fine del XV secolo proveniente dalla parrocchia di S. Nicola di Sellia Sup., due abiti settecenteschi provenienti dalla parrocchia dei SS. Simone e Giuda di Vincolise, una splendida gonna in damasco “bizzarre” proveniente dal Santuario della Madonna della Luce di S. Pietro Magisano, la seicentesca pianeta detta dei “Borgia” e l’abito impero in velluto piano dell’Addolorata provenienti dalla rettoria del Rosario di Catanzaro, un piviale in damasco classico proveniente dalla Cattedrale, una dalmatica cinquecentesca in damasco viola dell’Osservanza, una raffinata pianeta in taffetas broccato appartenente alla rettoria di S.Maria de Figulis. Catanzaro – Museo Diocesano d’Arte Sacra, Palazzo Arcivescovile, via dell’arcivescovado, 13. Fino al 28 febbraio con orario: lunedì chiuso - domenica apertura solo dalle 17,00 alle 19,30 - tutti gli altri giorni, dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 17,00 alle 19,30 (possono variare, verificare sempre via telefono). Biglietti: free admittance. CATANZARO - “I lilt you”, campagna volontariato Ha avuto inizio la campagna Volontariato 2009 “I lilt you”, che consiste nella ricerca e nel reclutamento di volontari che possano essere parte integrante della Sezione Provinciale Lilt di Catanzaro. Il volontario è una risorsa preziosa che, ogni giorno, attraverso piccoli gesti contribuisce alla mission Lilt: vincere il cancro attraverso la prevenzione, ma anche prendersi cura del malato oncologico, alleviandone le sofferenze e condividendone la gioia della guarigione. Non servono competenze specifiche, basta avere più di 18 anni e qualche ora di tempo da dedicare per aiutare chi ha bisogno. Ci sono tanti modi per essere volontario Lilt, dall’assistenza al malato, alla diffusione della cultura della prevenzione, all’organizzazione degli eventi, sono tante le possibilità attraverso cui puoi offrire il tuo contributo e donare speranza ed una migliore qualità di vita al malato oncologico. Diventare volontario Lilt è semplice, basta contattare il numero verde 800-998877 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 17.00 o visitare il sito www.lilt.it oppure telefona al numero 0961725026, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00. Da oggi è anche disponibile il sito ufficiale della sezione provinciale di Catanzaro, raggiungibile all’indirizzo www.liltcz.it. Il portale, realizzato dal webmaster Domenico Concolino, si

presenta con una grafica semplice, accattivante ed intuitiva, come una vetrina sulle nostre iniziative e una “web-brochure” che illustra come aiutarci e contattarci. Inoltre, al vecchio indirizzo e-mail si affianca ora: info@liltcz.it.Info: 0961725026 o liltcz@libero.it oppure info@liltcz.it.Info: 0961725026 opp. 3208603557 o scrivere a: lilt.cz.press@gmail.com. CATANZARO - Seminario giuridico-sociale Secondo seminario di studi giuridico-sociale nel distretto di Corte d'Appello di Catanzaro sul tema "La società maggioritaria vista dal mondo rom". Programma: oggi, dalle 9.30 alle 11.30, presso la sala conferenze della Provincia, piazza Italia, Reggio Calabria, moderatore: Giuseppe Rulli, giudice onorario minorile; saluti: Antonio Mazzù, presidente tribunale per i minorenni di Reggio Calabria; Carlo macrì, procuratore della Repubblica presso Tm di Reggio Calabria; Attilio Tucci, assessore politiche sociali della Provincia di Reggio Calabria; Angelo Meli, direttore centro giustizia minorile Calabria e Basilicata; Gianfranco De Lorenzo, presidente ass.ne nazionale pedagogisti italiani; relazione di Piero Gabella; intervento di Giacomo Marino, presidente Opera Nomadi, sez. di Reggio Calabria; dibattito; conclusioni di Giuseppina Garreffa, direttore Ussm di Reggio. Info: 347/6103431 - www.giustiziaminorile.it - www.anpe.it. CATANZARO - Provincia, riunione La Provincia di Catanzaro, oggi, così come avverrà in tutta Italia, si riunirà in seduta straordinaria per discutere con i Comuni, i rappresentanti dei partiti, delle imprese, dei sindacati, delle forze sociali e con i cittadini “per difendere la dignità delle istituzioni e ribadire la necessità di aprire un confronto reale sulla riorganizzazione del sistema istituzionale del Paese”. CATANZARO - Concerto “Over Time” Oggi presso il locale "Moma" di Catanzaro (Corso Mazzini di Catanzaro, difronte bar Imperiale), concerto "Over Time" tributo Beatles di Catanzaro alle ore 23.30. I componenti della band sono: Francesco Iaconantonio (voce e tastiere); Davide Corosiniti (batteria); Valerio Dolce (chitarra elettrica); Francesco Viscomi (basso elettrico). CATANZARO - Presentazione libro Oggialle ore 17.30, presso il complesso monumentale del S. Giovanni di Catanzaro, verrà presentato il libro “Città e sviluppo in Calabria nell’era della globalizzazione” pubblicato da Cittàcalabriaedizioni (gruppo rubbettino) che racchiude un percorso di ricerca sull’evoluzione della città e del territorio calabrese realizzato dall’urbanista Beniamino D’Errico. Lo studio attraverso un approccio interdisciplinare analizza i capoluoghi storici calabresi, la realtà economica regionale del XX secolo, le vicende dell’Intervento Straordinario della Cassa del Mezzogiorno e dei Fondi Strutturali Europei, evidenziando la trasformazione del territorio in mancanza di una pianificazione urbana e territoriale coordinata con la programmazione economica regionale. Con questo libro l’autore, vuole offrire dei contenuti con un linguaggio semplice, accessibile, partecipativo, diretto ad un pubblico molto vasto. Sono previsti interventi del: sindaco di Catanzaro On. Rosario Olivo, vice presidente della Giunta regionale On. Domenico Cersosimo, autore del libro dott. Urb. Beniamino D’Errico, assessore alla Cultura Comune di Catanzaro dott. Antonio Argirò, dirigente Urbanistica Comune di Catanzaro Arch. Biagio Cantisani.

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Posa della prima pietra del complesso parrocchiale “Santa Maria della Pace” nella Città dei Tre Colli

Biagio Antonacci domani al Politeama IL CARTELLONE

Prosegue il progetto “Primi passi a teatro” a Catanzaro

CATANZARO - Visita del senatore Giovanardi Il senatore Carlo Giovanardi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alle politiche per la famiglia, al contrasto delle tossicodipendenze e al servizio civile, oggi, alle ore 10.15, sarà in visita presso il Campus dell’Università Magna Graecia di Catanzaro.Subito dopo, nella sala dell’UniversityClub dell’Ateneo, il Senatore Giovanardi incontrerà insieme alle autorità accademiche anche le autorità regionali, provinciali e cittadine e, alle ore 12, presso l’Aula Magna A dell’Edificio delle Bioscienze (Corpo H) terrà un seminario rivolto a tutta la comunità universitaria catanzarese sul tema delle tossicodipendenze.

CATANZARO - Amici della musica L’associazione Amici della musica di Catanzaro presenta la stagione concertistica 2009. Di seguito si riporta l’intero programma delle iniziative: oggi, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Claudia Antonelli, arpa; Lidia Osha Vkova, flauto. Febbraio: venerdì 6 febbraio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, musica e immagini concerto per grandi e piccoli, Maria Vacca, compositrice e interprete al pianoforte; venerdì 13 febbraio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Mattia Zappa, violoncello; Massimiliano Mainolfi, pianoforte; venerdì 27 febbraio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Vladimir Ovcinnikov, pianista.Marzo: venerdì 6 marzo, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, sestetto d'archi di Amburgo, Alina Komissarova, violino; Joanna Rundberg, violino; Sonia Reuter, viola; Antje Dampel, viola; Roberto Trainini, violoncello; Joannes Krebs, violoncello; venerdì 20 marzo, ore 20.00, presso Basilica Immacolata, orchestra da camera I solisti di Sofia, Plamen Djurov, direttore. Aprile: venerdì 16 aprile, ore 21.00, presso auditorium A. Casalinuovo, "Voce e notte" il tenore nella grande tradizione musicale napoletana, Giuseppe Talamo, tenore; Francesco Stillitano, pianoforte; venerdì 24 aprile 2009, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Giuseppe Maiorca, pianista. Maggio: venerdì 8 maggio 2009, ore 18.00, palazzo de Nobili, musica e poesia, Antonella Attili, attrice; Francesco Stillitano, pianista; Giusy Verbaro Cipollina, poeta; il 13 maggio 2009, ore 21.00, presso il teatro Masciari, concerto di chiusura balletto "Etnika" compagnia mvula sungani.stribuiranno le tradizionali ed intramontabili crespelle. CATANZARO - Nuovo complesso parrocchiale Il 31 gennaio 2009, alle ore 11.00, in loc. Croci in Santa Maria di Catanzaro, S.E. Mons. Antonio Ciliberti, arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace, presiederà il rito di benedizione per la posa della prima pietra del nuovo complesso parrocchiale "Santa Maria della Pace". Un giorno significativo poiché ricorre anche l'anniversario della nomina di Mons. Arcivescovo a Pastore della Chiesa che è in Catanzaro-Squillace. Alla posa della prima pietra saranno presenti anche: l'arcivescovo emerito, mons. Antonio Cantisani, il Vicario Generale Mons. Raffaele Facciolo, il sindaco di Catanzaro Rosario Olivo, il vice prefetto vicario, Sebastiano Cento, il Questore, Arturo De Felice, il vice questore, Angelo Carlutti Cento, il comandante della Regione Carabinieri Calabria, Marcello Mazzuca, e tante altre autorità regionali e provinciali. La giornata sarà animata dalla corale "Mater Redemptionis", fondata e diretta dallo stesso don Biagio Maimone. CATANZARO - “Autori in passerella” L’associazione culturale Salotto Letterario con sede a Torino, Palermo e Sassari inaugura la sua nuova sede a Catanzaro con una serata di “Autori in passerella” un interessante momento culturale dove l’arte è emozione e i riflettori sono puntati sugli autori e il loro territorio. L’evento, curato da Sandrina Piras, Presidente del Salotto Letterario e dalla Delegata per la Regione Calabria Marisa Provenzano, avrà luogo sabato 31 gennaio 2009 a partire dalle ore 18,00 presso la Sala Concerti di Palazzo Nobili. Protagoniste di questo appuntamento narrativa e poesia fruita, dagli autori e dagli appassionati, attraverso i linguaggi differenti apportati dall’arte visiva, dalla musica, dal teatro e dalla letteratura. Ospiti di questa straordinaria kermesse artistico-letteraria noti autori come Giovanni Marziano (Pittore),Giuliana Franco (Poetessa e pittrice), Antonio De Sensi (Prof. di Estetica all’Unical), Luigia Granata (Pittrice), Alfonso Riccio (Poeta), Peppino Sala (Artista Fotografo), Fernanda Iiritano (Soprano), Mario Maruca (Attore) e lo Scrittore romano Patrizio Pacioni. CATANZARO - Rotaract club e Federfarma, incontro Si comunica che il 31 gennaio alle ore 11.30 presso la Sala Convegni dell’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Catanzaro – via Italia, 81 Catanzaro - si terrà una conferenza stampa organizzata sulla campagna di raccolta latte in polvere necessario al sostentamento dei bambini prematuri per i primi 12 mesi di vita ed allo svezzamento di tutti i nati da

madri Hiv positive indetta dal Rotaract club Catanzaro e Federfarma Catanzaro. Il latte raccolto sarà inviato al Centre Medicale Saint Camille di Ouagadougou in aiuto dei neonati del Burkina. Interverranno: dott. Vincenzo Defilippo - Presidente Consulta Regionale; ing. Giuseppe Martucci – Presidente Rotaract Catanzaro; ing. Quintino Ierillo – Presidente Rotari Catanzaro tre Colli. CATANZARO - “Live night” L'associazione culturale sala 365 con il patrocinio del Comune di Catanzaro - musicadentro presentano Live night, il 31 gennaio, presso l'auditorium Casalinuovo. Ingresso gratuito ore 21.00. Ospiti della serata: Francesco Carmine Fera (Tenore); Anna Maria Bagnato (Soprano); Salvatore Gallo (Pianista); Valentino Brigitte (Vocalist). Infoline: 331/7787058. CATANZARO - Seminario di formazione culturale Il secondo ciclo di lezioni del Seminario di formazione culturale e politica, organizzato dalla Associazione culturale “La ragione e il tempo”, prosegue sabato 31 gennaio 2009, alle ore 17,00, nella Sala Cenacolo dell’Istituto Tecnico Industriale Statale “E. Scalfaro”, piazza Matteotti, Catanzaro. Il presidente dell’Associazione culturale “La ragione e il tempo” Carlo Scalfaro terrà la Lezione sul tema: “Giovanni Giolitti e lo Stato moderno”. Il Seminario è rivolto a tutti coloro, giovani e meno giovani, che hanno ancora la capacità di porsi e di porre domande sulla nostra storia, sulle idee, sul pensiero e sul mondo in cui viviamo. CATANZARO - Biagio Antonacci in concerto Teatri sold out per la nuova tournée di Biagio Antonacci “Il cielo ha una porta sola”. Lo show sarà di scena il 31 gennaio al Politeama.

CATANZARO - Variazione orario uffici La Commissione tributaria regionale per la Calabria, sezione di Catanzaro, porta a conoscenza di tutti gli interessati che gli orari di ricezione che si attueranno presso l’ufficio in questione, a partire dal giorno lunedì 2 febbraio 2009saranno nella mattinata dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 18.00, e nel pomeriggio, dalle ore 14.30 alle ore 15.30. CATANZARO - Stagione Politeama 2008/2009 Di seguito il programma al completo della stagione teatrale 2008/2009 del Politeama: martedì 3 e mercoledì 4 febbraio, “Poveri ma belli”, un’idea di Pietro Garinei e Guido Lombardo, con Bianca Guaccero, Antonello Angiolillo e Michele Canfora; giovedì 12 febbraio, “Giselle “di Jules - Henri Vernoy de Saint - Georges e Thèophile Gautier - corpo di ballo del maggio musicale fiorentino; mercoledì 18 e giovedì19 febbraio“La strada” di Tullio Pinelli e Bernardino Zapponi, con Massimo Venturiello e Tosca, tratta dall’omonimo film di Federico Fellini; domenica 22 febbraio “Lo Schiaccianoci” di Pyotr Ilyich Tchaicovsky. Balletto nazionale di Sofia; venerdì 6 marzo “Puppin Sisters live. See the fabulous”; martedì 10 e mercoledì 11 marzo, “Faust” di Johann Wolfgang Goethe, con Glauco Mauri e Roberto Sturno; domenica 15 marzo “Mare notrum”. Concerto del trio Poalo Fresu, Richard Galliano e Jan Lundgren; Giovedì 19 marzo “Recital” di Hirano Midori al violino e Charles Abramovic al pianoforte; giovedì 26 e venerdì 27 marzo “Due dozzine di rose scarlatte” di Aldo De Benedetti, con Leopoldo Mastelloni e Katia Terlizzi; venerdì 3 e sabato 4 aprile, “Momix - Bothanica”. L’ultimo capolavoro di Moses Pendleton; giovedì 9 aprile,“Ludovico Einaudi”, piano solo; venerdì 17 aprile, “La Serena”, con Teresa Salgueiro e Lusitania Ensemble; giovedì 23 aprile, “Domenico Codispoti” in concerto; lunedì 4 maggio, serata d’onore “Tributo ad Armando Trovajoli” con l’.Orchestra e coro del teatro San Carlo di Napoli; venerdì 8 domenica 10 maggio, “High School Musical. Il Politeama al Masciari”. Sabato 21 novembre 2009, “Tutto quello che le donne (non) dicono”, di Francesca Reggiani e Walter Lupo. Sabato 19 dicembre 2009, “Completamente spettinato” con Paolo Migone; Venerdì22 gennaio 2009, “Outlet”, scritto da Cinzia Leone con Paola Cannatello; Domenica 14 febbraio 2009, “Per tutti Revolution” di Alessandro Siani e Francesco Albanese con la partecipazione di Lello Musella; 21 marzo 2009, Cose che mi sono capitate di Francesco Freyrie e Eugenio Ghiozzi, con Gene Gnocchi; 1 aprile 2009, recital Il meglio di... con Teresa Mannino e Federico Basso. CATANZARO - Consiglio provinciale E’ stato convocato per il prossimo 5 febbraio alle ore 9.30 il Consiglio Provinciale di Catanzaro. Lo ha deciso la conferenza dei capi gruppo consiliari convocata dal Presidente del

Consiglio Peppino Ruberto. All’ordine del giorno dei lavori: approvazione verbale seduta precedente; regolamento disciplina esami per il conseguimento della idoneità - attività studi di consulenza automobilistica; regolamento vigilanza scuole nautiche; regolamento rilascio autorizzazioni e vigilanza tecnico amministrativa studi di consulenza automobilistica; modifica regolamento per l assegnazione e la gestione delle aree comprese nel p.i.p. ed alcuni ordini del girono presentati dal consigliere Pasqualino Ruberto.

CATANZARO - Adol, la stagione L'Adol “Jussi Bjorling” presenta il programma 2008/2009 che viene riportato di seguito: il 14 febbraio, sul Don Giovanni di Mozart ore 17.30, presso San Giovanni; sabato 14 marzo, grandi scene da opere Verdiane ore 17.30, presso il Circolo Unione; sabato11 aprile, sulla direzione e concertazione d’orchestra nell’opera lirica ore 17.30, presso il CicoloUnione; maggio (data e ora da definire), messa in scena dello spettacolo “La Serva Padrona” di Pergolesi, presso l'Auditorium Casalinuovo. CATANZARO - Spettacolo per bambini L'assessorato alle Risorse Educative e Scolastiche, la Media service produzione spettacoli e la Fondazione Politeama presentano: "Primi Passi a Teatro". Il progetto è finalizzato alla frequentazione dei bambini in teatro, una opportunità di svago domenicale per i genitori da condividere con i propri figli e potranno essere tema di discussione anche nelle scuole di appartenenza. Le rappresenazioni saranno effettuati dalla compagnia teatrale Il Cilindro del Teatro San Raffaele di Roma. Le date saranno: domenica 15 febbraio 2009 con "Le mille e una notte”, domenica 22 marzo 2009 con "I VII Re di Roma” e domenica 19 aprile 2009 con "Un Uomo chiamato Francesco". Il prezzo del biglietto è di Euro 5,00 posto unico. Per informazioni e prenotazioni: biglietteria teatro Politeama 0961-501818 / 501819 negli orari di apertura biglietteria - oppure fuori orario: cell. 334.2637312 338.6302118. CATANZARO - Franco Battiato al Politeama Franco Battiato e il suo tour “Live in Theatre 09”, il 31 marzo al teatro Politeama di Catanzaro. Per informazioni contattare la Esse Emme Musica di Maurizio Senese: www.essemmemusica.it.

CATANZARO - Reclutamento Luiss La Luiss, - Libera università internazionale degli studi sociaali “Guido Carli”, sta reclutando i migliori talenti sul territorio nazionale, valorizzando l’eccellenza di un modello che forma con cultura d’impresa e vocazione internazionale “classe dirigente” per il Paese. L’evento, organizzato in collaborazione con Confindustria Catanzaro, avrà come oggetto le opportunità di studio e gli sbocchi professionali offerti dalla Luiss: uno dei più importanti atenei italiani, il cui presidente è Luca di Montezemolo. La prova di ammissione ai Corsi della Luiss si terrà il 6 aprile a Roma e, contemporaneamente, in altre città italiane, tra cui Catanzaro per agevolare gli studenti a svolgere la prova stessa nella propria regione di residenza. CHIARAVALLE (Cz) - Stagione teatrale 2009 Domenica 15 febbraio “Edipo a Colono” di Sofocle premio olimpico 2008 con Roberto Herlitzka, regia di Ruggero Cappuccio. Sabato 28 febbraio “Lisetta” di T. Falvo con P. Cristiano,Sabina Ermio, T.Falvo, regia di Tonino Falvo. Sabato 14 marzo “Marlene” di Guseppe Manfridi con Pamela Villoresi, David Sebasti, Orso Maria Guerrini, regia di Maurizio Panici. Sabato 21 marzo “L‘amore mio non può”di Lia Levi con Manuela Kustermann regia di Manuela Kustermann. Sabato 4 aprile “La Cena Dei Cretini” di Francis Veber con S. Douani, F. Calderoni,R. Graziosi, regia di F.Calderoni e S. Douani . Sabato 18 aprile “Goodnight Italia” di N. Leonzio,G.Giugliarelli, S.Marino con S. Marino, Federica Innocenzi regia di Lamberto Dorigo. Sabato 9 maggio “I due gemelli veneziani”di Carlo Goldoni, Compagnia teatrale Tempo Nuovo. Abbonamenti: Poltrona 140,00 - ridotto 100,00. CORTALE (Cz) - “Amore sulla neve” "Amore sulla neve" è l'esclusivo e variopinto modo di festeggiare la festa dell'amore proposto dallo Sthendal Club!cena a lume di candela con proiezione delle più belle scene di film d'amore, animazione Colpo di Fulmine, dj set e soprattutto l'estrazione di un weekend in un ventro benessere per 2 persone. Il tutto arrucchito da effetti speciali e tanta tanta "neve"... Appuntamento allo Sthendal Club a Cortale in Contrada Malittoro. Per informazioni:347-4000340 0968-76760.

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Prosegue la mostra dell’artista di Ruggero Maggi fino al 20 febbraio nella Città dei Bruzi

“La variante di Lunenburg” al Rendano IL CARTELLONE

Terminerà il 16 febbraio la quarta edizione del Jazz festival

COSENZA - Mostra di Paolo Setti Sarà possibile visitare, fino a giovedì 12 febbraio prossimo, dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.30, anche nei giorni festivi e con ingresso gratuito, la mostra della Galleria d’Arte Provinciale di Santa Chiara, in Salita Liceo, nel cuore del Centro Storico di Cosenza. Dal 12 dicembre scorso, data dell’inaugurazione ufficiale, la mostra ospitante la collezione d’arte contemporanea di Paolo Setti “La vera Pandora di tutte le virtù celesti” è risultata essere meta privilegiata per migliaia di persone. Per altri venti giorni, accogliendo le numerose richieste di cittadini e scuole, si potranno ammirare ancora le opere esposte che, considerando la mole di visitatori, sono state apprezzate quali veri e propri gioielli della migliore arte contemporanea nazionale ed internazionale. La Galleria è corredata, inoltre, da un video totem multimediale con dispositivo blue-tooth, che consente di avere disponibili sui cellulari le informazioni audio-guida alla mostra, rendendo così possibile anche ai non vedenti la fruizione della stessa. Disponibili cataloghi e materiale illustrativo forniti dal personale addetto che accompagnerà nel percorso dando ogni utile spiegazione sulle opere esposte.

COSENZA - Jazz festival & musica in provincia Fino a lunedì 16 febbraio, si svolgerà la 4ª edizione del Cosenza Jazz Festival & Musica in Provincia 2008/2009. Oltre al capoluogo di regione, coinvolgerà altri 10 Paesi del territorio provinciale quali Belvedere, Cassano allo Ionio, Castrovillari, Civita, Frascineto, Rossano, San Nicola Arcella, Scalea, Spezzano Albanese e Trebisacce. COSENZA - Mostra di Ruggero Maggi La Galleria Vertigo di via Rivocati 63, Cosenza ha inaugurato la mostra-installazione dell’artista Ruggero Maggi che continuerà fino a venerdì 20 febbraio. COSENZA - “Neveuisp Sud” Le montagne della Sila ospiteranno per la prima volta “Neveuisp Sud” a Lorica (Cs) fino al 31 gennaio.Sabato 31 gennaio, verranno disputate le finali di slalom gigante e alle 14.00, ci sarà la cerimonia di premiazione. Naturalmente lo sci non sarà l’unico protagonista: la Lega sport e giochi tradizionali Uisp infatti organizzerà numerosi tornei; sarà possibile poi avventurarsi in escursioni tra i monti della Sila, fare passeggiate con gli sci di fondo e con le ciaspole. Sono previsti naturalmente corsi di sci per i bambini che non parteciperanno alle gare e le serate saranno animate da musica e spettacoli. Da ricordare infine che “Neveuisp Sud” sarà anche la cornice che ospiterà quest’anno il 6° Trofeo di centro sud di sci alpino dell’Uisp. COSENZA - “Modelli organizzativi delle aziende” L’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, con il patrocinio della Takeda Italia Farmaceutici promuove due incontri formativi sulla stessa tematica “I modelli organizzativi delle aziende (D.LGS. 231/2001)” oggi e il 31 gennaio 2009 presso la Casa delle Culture di Cosenza dalle ore 9,00 alle ore 12,30. I relatori sono:avv. Maurizio Arena - Studio legale Arena in Roma - Direttore Rivista “I reati Societari”; dr. Antonio Cavallaro - Compliance Officer; presidente dell’Organismo di Vigilanza della Takeda Italia Farmaceutici Spa. COSENZA - Biagio Antonacci in concerto Teatri sold out per la nuova tournée di Biagio Antonacci “Il

cielo ha una porta sola”. Lo show sarà di scenaoggi al Rendano di Cosenza. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Esse Emme Musica di Maurizio Senese ai numeri telefonici 0961- 761471, cell 335/5244393 - oppure è possibile contattare il sito internet di seguito riportato www.essemmemusica.it. COSENZA - Presentazione ricerca scientifica BoscasItaly il body scanner per sartorie artigianali è firmato Calabria. Si tratta dell'ultima novità tecnologica e all'avanguardia nel campo della moda per quanto riguarda la promozione del made in Italy nel mondo. Sabato 31 gennaio alle 17, 30 nella Sala Tokyo del Museo del Presente di Rende saranno presentati i risultati della ricerca scientifica. Un team di ricercatori della Zeus, società di Rende, ha progettato e sperimentato lo straordinario strumento che a sei mesi dalla presentazione ufficiale, centra l’obiettivo; quello di fornire agli operatori della moda artigianale all’estero l’alta qualità e il gusto della moda italiana. Alla conferenza sarà presente il sindaco di Rende, Umberto Bernaudo, l'ingegnere Giuseppe Lopez, coordinatore scientifico del progetto illustrerà le linee guida e le fasi di sperimentazione. Relazioneranno sul tema Luigi Paradiso, tecnologo della moda a Napoli, che ha messo a disposizione di questo progetto la sua professionalità nel campo della sartoria. Interverranno inoltre, il dirigente regionale, Giuseppe Rossi e Pietro Ruffolo assessore alle attività produttive del Comune di Rende. COSENZA - Marlene Kuntz in concerto I Marlene Kuntz in concerto a Cosenzamercoledì 4 febbraio ore 21.00 al Teatro Garden in Via Strada Statale 19, Rende.

COSENZA - Cartellone Teatro Morelli Cartellone teatro Morelli. Teatro: giovedì 5 e venerdì 6 febbraio 2009, Bianca Guaccero "Poveri ma belli"; Martedì 2 e mercoledì 3 marzo 2009, Amanda Sandrelli "Col piede giusto"; Lunedì 23 e martedì 24 marzo, Andrea Giordana "L'Otello"; Domenica 5 aprile, Tosca D'Aquino "Ogni anno punto e a capo"; Venerdì 17 e giovedì 18 aprile, Vanessa Gravina "Vestire gli ignudi"; Sabato 16 e domenica 17 maggio, Eduardo Siravo, "Miles gloriosus". Musica: Venerdì 6 novembre, Lucio Dalla; Giovedì 3 dicembre, Gianluca Grignani; Lunedì 21 dicembre,opp.22 opp. 23 Harlem gospel; Giovedì 7 e venerdì 8 gennaio, Hair spray. COSENZA - Teatro Rendano, stagione di prosa Stagione di prosa 2008/2009 presso il teatro comunale "A. Rendano" di Cosenza. Sabato 14 febbraio, ore 21.00, domenica 15 febbraio, ore 18.00, Artisti associati "La variante di Lunenburg" dal romanzo di Paolo Maurensig, con Milva; sabato 21 febbraio, ore 21.00, domenica 22 febbraio, ore 18.00, Area teatromusica "Gloriosa" di Peter Quilter, con Katia Ricciarelli; sabato 28 febbraio, ore 21.00, domenica 1 marzo, ore 18.00, Il Teatro del Carretto "Pinocchio" da Carlo Collodi, regia di Maria Grazia Cipriani; giovedì 5 marzo, ore 21.00, venerdì 6 marzo, ore 21.00, Placet musical "Cenerentola" con Roberta Lanfranchi e Antonio Cupo, regia di Massimo Romeo Piparo; sabato 14 marzo, ore 21.00, domenica 15 marzo, ore 18.00, Gershwin spettacoli "Un Paese di gente per bene" con Gian Antonio Stella e Bebo Storti; sabato 21 marzo, ore 21.00, domenica 22 marzo, ore 18.00, Teatro Sta-

bile delle Marche "Casa di bambola - L'altra Nora" da Henrik Ibsen con Lunetta Savino. COSENZA - “La scuola dei classici” Ritorna “La scuola dei classici”, stagione teatrale specificamente indirizzata alle giovani generazioni, con precipuo intento didattico e formativo. Per il secondo anno consecutivo l'associazione “Porta Cenere”, diretta da Mario Massaro e Natale Filice, in stretta collaborazione con il Comune di Cosenza, assessorato alle Politiche dell'educazione, offre ai dirigenti e ai docenti delle scuole medie inferiori e superiori la possibilità di arricchire l'offerta formativa curriculare con l'indispensabile apporto dei classici teatrali. Gli spettacoli avranno luogo presso il Teatro Comunale Italia "A. Tieri", sito in piazza Amendola a Cosenza e coinvolgeranno solo attori e tecnici professionisti. Per la stagione 2008/2009 i periodi programmati sono i seguenti: da lunedì 23 a sabato 28 febbraio "Anfitrione" di Plauto; ad aprile 2009 "Cavalleria Rusticana" di Giovanni Verga. COSENZA - Programma Memoria meeting Programma Memoria meeting. Giovedì 5 marzo, a Cosenza presso il Palazzo della Provincia-salone degli Specchi, Piazza Prefettura, ore 9.30, cerimonia di premiazione del concorso sul tema dell’Antisemitismo promosso dall’assessorato alle politiche sociali della Provincia di Cosenza con l’assegnazione di tre borse di studio. Intervengono: Ferdinando Aiello, assessore alle politiche sociali della Provincia di Cosenza; Basilio Bianchini, direttore sede Regionale Rai per la Calabria.

COSENZA - Più di me tour 2009 Per i 50 anni di Carriera, la signora della canzone italiana, Ornella Vanoni, si esibirà nei principali teatri della penisola. Il suo debutto con il “Più di me tour 2009” il 7 marzo a Cesena. In Calabria, sarà al Teatro Rendano di Cosenza nella serata di mercoledì 11 marzo 2009. COSENZA - Anteprima stagione di prosa Teatro comunale Alfonso Rendano, anteprima stagione di prosa.Mercoledì1 aprile2009 concerto di Franco Battiato. CROTONE - Progetto Gonxha Si svolgerà oggi, alle ore 17.00, presso la biblioteca comunale di Crotone il secondo incontro del progetto Gonxha. Il progetto Gonxha nasce con la volontà di potere dare la possibilità di vivere una piccola esperienza missionaria. Gonxha è il nome con cui i genitori chiamavano Madre Teresa di Calcutta, che significa Bocciolo in lingua albanese, e ispirato dalla vita missionaria della Santa vuole essere opportunità di crescita umana e spirituale, aiuto e solidarietà. Il progetto, che nasce in collaborazione con il Centro Missionario Diocesano e con il Gruppo Aug (Andiamo in Uruguay Giovani) di Lamezia Terme, consiste in due momenti fondamentali. In una prima fase si faranno piccole esperienze formative e di servizio a partire dal mese di Dicembre fino al mese di Giugno; successivamente si farà esperienza in terra di missione nei mesi di luglio, agosto e settembre. L'iniziativa è gratuita, a meno dei costi di viaggio, ed è rivolta a tutti coloro cha abbiano compiuto il diciottesimo anno di età.

38 Venerdì 30 Gennaio 2009 il Domani

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Annuale convegno della Caritas calabrese in programma oggi e domani a Falerna

Fiera Agricola a Lamezia Terme IL CARTELLONE

“L’altra parte di Ron” in scena martedì 3 marzo a Crotone

CROTONE - Teatro Apollo, stagione 2008/2009 Programma stagione2008/2009 del teatro Apollo di Crotone. martedì 11e sabato 12 febbraio, La contrada - teatro stabile di Trieste Gianfranco Jannuzzo, Daniela Poggi "Il divo Garry" di Noel Coward traduzione Masolino D'Amico regia di Francesco Macedonio; Giovedì 19 e venerdì 20 febbraio, teatro Bellini, Tato Russo "Il paese degli idioti" di Tato Russo - da Fedor Dostoevskij regia di Alvaro Piccardi; martedì 17 e mercoledì 18 marzo, teatro stabile di Calabria Geppy Gleijeses, Gennaro Cannavacciuolo, Lorenzo Gleijeses e la partecipaziopne di Gigi De Luca "Ditegli sempre di si" di Eduardo De Filippo regia di Geppy Gleijeses; Giovedì 2 e venerdì 3 aprile, Tunnel produzioni, Alessandro Siani "Per tutti revolution" regia di Mimmo Esposito; Sabato18 e domenica 19 aprile,Roma spettacoli Gianfranco D'Angelo, Ivana Monti "Un giardino di aranci fatto in casa" di Neil Simon, adattamento di Mario Scaletta regia di Patrick Rossi Gastaldi. Fuori abbonamenti: Giovedì 26 e venerdì 27 marzo, teatro stabile di Calabria fondazione teatro Piemonte Europa Marianella Bargilli "Alè calais" di O. Guerrieri, regia di Emanuela Giordano. Inizio spettacoli ore 20.30. CROTONE - “L’altra parte di Ron” Parte da Cotronei il 3 marzo 2009, precisamente dal Teatro Comunale del centro Crotonese, “L’altra parte di Ron”, il nuovo evento teatrale che ha come protagonista assoluto Ron. Per ulteriori informazioni e per saterne di più sulle prevendita rivolgersi a: Teatro Stabile di Calabria al numero di telelefono 0962/905416 - oppure alla Esse Emme Musica di Maurizio Seneseal numero di rete fissa 0961/761471 – o di cellulare 335/5244393 - o ancora consultare il sito internet www.essemmemusica.it.

CROTONE - Torneo mondiale di calcio/5 Il Gruppo sportivo Federazione sindacale di Polizia di Crotone, in collaborazione con la Regione Calabria, la provincia di Crotone, il Comune di Crotone, il Coni e la Camera di Commercio, organizza il Torneo mondiale di calcio a 5 riservato alle forze di polizia e forze armate, che si svolgerà nella città di Crotone dal16 al 20 settembre. FALERNA (Cz) - Caritas, convegno annuale Oggi e sabato 31 gennaiotorna l’annuale convegno della Caritas calabrese, quest’anno in collaborazione con la Commissione regionale della Pastorale sociale e del lavoro, su un tema molto scottante: il lavoro e la sua dignità. Negli anni scorsi, come si ricorderà, la due giorni della Caritas calabrese ha affrontato tra l’altro la questione ‘ndrangheta, molto richiesti ancora gli atti su È cosa nostra, e le tante problematiche che deve affrontare la famiglia; a Falerna lido, il prossimo fine settimana, verrà posto all’attenzione dei delegati delle 12 diocesi calabresi come la Chiesa guarda attualmente il mondo del lavoro, ma anche il tipo di lavoro che l’uomo deve affrontare. Saranno tre le sessioni: «Il lavoro che c’è e che auspichiamo», con una serie di testimonianza, percezioni e lettura del mondo del lavoro in Calabria; la seconda riguarda «Il lavoro è per l’uomo, non l’uomo per il lavoro», il posto dell’etica e della giustizia nel mercato e nell’economia locale e globale. La terza sessione, che si terrà nella mattinata di sabato «Il lavoro e le esigenze del bene comune» affronterà le sfide per la società e la Chiesa oggi in Calabria. Al convegno sono stati invitati come relatori o testimoni: imprenditori, impiegati, sindacalisti, lavoratori stranieri, docenti universitari e naturalmente quanti sono “appassionati” al mondo del lavoro. Nei due giorni saranno presenti anche: il presidente della Facite mons. Ignazio Schinella e per i vescovi della Calabria: il presidente della Conferenza Episcopale Calabra mons. Vittorio Mondello, del vescovo di Locri, mons. Giuseppe Fiorini Morosini, incaricato per la pastorale giovanile; l’arcivescovo di Crotone mons. Domenico Graziani, incaricato della pastorale sociale e del lavoro e mons. Luigi Cantafora vescovo di Lamezia, incaricato per la Caritas, che tra l’altro presiederà una celebrazione eucaristica in suffragio di tutte le vittime sul lavoro.Gli obiettivi del convegno di quest’anno, secondo il delegato regionale della Caritas calabrese, don Ennio Stamile, sono tre: il primo quello di rendere la Chiesa e la società maggiormente consapevoli della varietà dei luoghi di esistenza in Calabria, delle modalità di lavoro sia umanizzanti che di quelle disumanizzanti; il secondo è quello di comprendere al meglio e per il futuro il mondo dell’occupazione, l’apprendimento e la trasmissione delle professionalità, la sfida educativa per l’impegno lavorativo delle nuove generazioni ed in ultimo, valutare il ruolo della Chiesa nel compito di umanizzare, elevare e santificare il lavoro nei contesti storici e di fatica quotidiana in cui si esprime, alla luce della Parola di Dio e della Dottrina Sociale. Il programma completo del convegno ed altre indicazioni sul sito: www.caritascalabria.it. FEROLETO A. (Cz) - VI edizione di EsSensum Prosegue tutti i giorni - nei consueti orari di apertura de Il

Casale (martedì chiuso) e fino a oggi- il percorso della VI edizione di EsSensum, che si conferma tra le più innovative offerte della nightlife calabrese. In occasione del finissage mostre previsto per oggi, dalle 21.00 in poi, sesto appuntamento con l’evento/festa di EsSensum Il pastiche del SurModerno che oltre alle oramai consuete pratiche del Djing, della VideoArte, del Decor, dell’Arte del Massaggio, del Body Painting di derivazione mediorientale e del Cibo - sarà composto dal significativo percorso espositivo dei quattro artisti calabresi che negli ambiti della pratica collagista (Pasquale De Sensi), della Fotografia (Peppe Macrì), della Scultura (Francesco Misuraca) e dell’illustrazione grafica (Legenda), hanno declinato la loro visione de Il Pastiche del Surmoderno. Info e prenotazioni: 0968/455023. GIOIOSA J. (Rc) - “L’Istruttoria”, spettacolo Il teatro “Gioiosa di Gioiosa Jonica presenta, sabato 31 gennaio ore 21,00, la compagnia: Nutrimenti Terrestri in “L’Istruttoria” di Claudio Fava con: Claudio Joè, Donatella Finocchiaro. Regia di Ninni Bruschetta. GIZZERIA (Cz) - Inca Cgil Calabria, seminario Sulle ultime novità legislative l'Inca Cgil Calabria ha promosso un seminario che si svolgerà oggi presso l'Hotel Caposuvero Gizzeria. All'iniziativa interverranno Giuseppe Abbritti, presidente nazionale della Simlii - società italiana di medicina del lavoro ed igiene industriale; Mario Barbaro, componente del consiglio direttivo della Simlii; Gian Aristide Norelli, direttore dell'Istituto di medicina legale dell'Università di Firenze; Marco Bottazzi, coordinatore nazionale dei medici legali del lavoro del Patronato Inca; Francesco Martire, coordinatore regionale calabrese dei medici legali del lavoro di Inca Calabria, Vito Destito, responsabile del settore malattie da lavoro di Inca Calabria.

LAMEZIA T. (Cz) - Biennale d’arte Ha preso il via, e proseguirà fino a giovedì 19 febbraio prossimo, presso il Complesso monumentale di San Domenico e con l’apertura della Sezione storica, la seconda edizione del concorso nazionale biennale d’arte di Lamezia. La rassegna verrà quest’anno dedicata a due pittori calabresi recentemente scomparsi, il lametino Nicolino Romeo e il tropeano Albino Lorenzo. Inoltre, la rassegna si arricchisce con la mostra di tutte le opere in concorso e fuori concorso, con chiusura e premiazione giovedì 19 febbraio alle ore 11.30 nel parterre del Teatro Umberto. LAMEZIA T. (Cz) - Cantina Statti in Usa Non potevano mancare i vini di Cantina Statti (Lamezia Terme, Cz) all’Italian Wine Week, la prima Industry Convention dedicata ai vini italiani in Usa, realizzata da Ice e dal Ministero per lo Sviluppo Economico. L’evento che, per un’intera settimana fino a oggi, come un vero e proprio road show si snoderà tra Boston, New York e Miami, presenterà al trade e alla stampa le migliori produzioni enologiche italiane di Calabria, Abruzzo, Toscana, Lombardia e Veneto. Statti parteciperà all’evento con i rossi Arvino 2006, Gaglioppo e I Gelsi 2007 ed i bianchi Greco e Mantonico 2007. LAMEZIA T. (Cz) - Per ricordare e non dimenticare... “Giornata della Memoria”, fino a oggi, nei locali dello Spazio aperto giovani si realizzeranno una serie di iniziative organizzate dai giovani della Mediateca in servizio nello Spazio di via Aldo Moro. Quattro giorni per ricordare e non dimenticare, per creare momenti di riflessione sulle tante tragedie umane che ogni giorno si consumano. In particolare si tratta della visione di film inerenti i temi dell’emarginazione, discriminazione, segregazione, intolleranza e razzismo. Il 27 gennaio, oltre alla visione di alcune immagini relative alla Shoah, verrà proiettato il filmato dei ragazzi di Lamezia Terme che hanno visitato nel maggio scorso il campo di concentramento di Dachau (vicino Monaco in Germania), che insieme al campo di sterminio di Auschwitz è nell'immaginario collettivo il simbolo dei campi di concentramento nazisti. L’intolleranza/razzismo è il tema di oggi che prevede la proiezione dei film: "Il sapore della vittoria" di Boaz Yakin alle ore 16.15; "Indovina chi" di Kevin Rodney Sullivan alle ore 18.30. LAMEZIA T. (Cz) - Stagione teatrale Ricrii Riparte la stagione teatrale Ricrii. Programma: oggi, "Briganti" di e con Gianfranco Berardi, Corte dei Miracoli in coll. Teatro Stabile di Calabria; 14/15 febbraio, "...Come l'acqua", Teatro Filadelfia regia di Francesco Pileggi; 13 marzo, "Il volto e la notte" scuola lab Scenari Visibili; 18 marzo, "Made in Italy" Babilonia Teatri con Valeria Raimondi, Enrico Castellani, Premio Scenario 2007; 22 marzo, "Attese" perfotext Tetraedro Teatro in regia Francesco Cerra; 4 aprile, "La nuova colonia" Spazio Teatro, regia Gaetano Tramontana. Gli spet-

tacoli si svolgeranno al Teatro Umberto con inizio alle 21.00; 15 febbraio, ore 18.30. Info: www.scenarivisibili.it info@scenarivisibili.it - 0968/22547 - 392-8249508. Biglietti: Intero euro 12. Ridotto euro 10. Studenti euro 5. Abbonamenti: Intero euro 60. Ridotto euro 50. Studenti euro 25. LAMEZIA T (Cz) - Fiera Agricola, 38ma edizione Da oggi al 3 febbraio si terrà a Sambiase in Piazza Diaz la 38ma edizione della Fiera Agricola di Lamezia . Un appuntamento importante per il mondo dell'agricoltura calabrese, che ospiterà aziende del settore, con grande importanza dedicata quest'anno alle macchine agricole, agli agriturismo, ma soprattutto alle produzioni regionali. L'Ente Fiera, infatti, ha sposato i princìpi ispiratori del grande progetto culturale "Consuma e spendi calabrese", portato avanti dall'associazione di giornalisti "Jonici". Belle novità anche per i bambini: negli ampi spazi della Fiera verrà allestita l'aia, per dare la possibilità anche ai più piccoli di vedere da vicino polli, conigli, galline, tacchini, oche... Potrà essere visitata gratuitamente dalle scolaresche, purchè prenotino la visita al seguente indirizzo di posta elettronica: info@lameziafiere.it. Nell'arco dei 5 giorni si svolgerà anche una rassegna dedicata agli olii extravergine di oliva, denominata "Oleum olivarum". LAMEZIA T. (Cz) - Juventusclub, assemblea soci Oggi, alle ore 19.00, assemblea iscritti soci Juventus club Lamezia. Ordine del giorno: relazione presidente; sede; rimodulazione organigramma direttivo; varie. LAMEZIA T. (Cz) - Conferenza stampa Udc Oggi alle ore 15.00 c/o i locali dell’Hotel Cantagalli (Lamezia Terme Sambiase) si terrà una conferenza stampa dell’Udc per un’analisi sulla situazione politica locale. All’incontro saranno presenti il presidente Massimo Sdanganelli, i consiglieri comunali Nicola Mazzocca e Gennaro Talaia, il segretario regionale Francesco Talarico, ed il Commissario provinciale On. Armando Dionisi. LAMEZIA T. (Cz) - Compleanno Pasquale Natrella Sabato 31 gennaio 2009, alle ore 10.30, presso il Comando della Polizia Locale, ubicato nella nuova sede di Via Sen. A. Perugini (adiacente il nuovo Comune ), il Comandante e tutti i componenti del Corpo, festeggeranno, con una solenne cerimonia, il 93° anno di età dell'ex M.llo Pasquale Natrella, figura di spicco dei Vigili Urbani. Saranno presenti, il sindaco Gianni Speranza, gli assessori e i dirigenti. LAMEZIA T. (Cz) - Incontro sulla Sanità Si è riunito il comitato “Sifendiamo il lametino” e il movimento “Lameziaprovinciaenonsolo” ed ha deliberato di indire un incontro dibattito d'urgenza sulla situazione sanitaria a Lamezia: saranno invitati l'on. Lo Moro; on. D'Ippolito; l'on. Galati; i consiglieri regionali lametini Chiarella, Talarico ed Amendola, il sindaco e tutti i consiglieri comunali. L'incontro dibattito si terrà sabato 31 gennaio, presso il piccolo del teatro Grandinetti, alle ore 17.00.

LAMEZIA T. (Cz) - Lamezia Jazz Festival E’ partito il Lamezia Jazz Festival, evento organizzato dall’associazione musicale Bequadro di Lamezia Terme con il contributo del Comune di Lamezia Terme e della presidenza della Regione Calabria e di importanti sponsor privati. Quest’anno infatti in pole position c’è “FiatLancia”, c’è il centro commerciale “I due Mari” ed il Grand Hotel Lamezia. La settima edizione del jazz festival lametino, si svolgerà nell’arco di quattro mesi. I dettagli del programma: sabato 31 gennaio, si ritorna al Teatro Umberto e Lamezia Jazz ospiterà una formazione con un organico particolare due bassi e batteria. Progetto titolato Bassproject nato dall'incontro di due artisti "fuoriclasse". Pippo Matino e Dario Deidda. Sabato 7 febbraio, presso la concessionaria Fiat-Lancia di G.Tripodi, esibizione del Quartetto Tenor Legacy. Sabato 21 marzo, al teatro Umberto, in scena il chitarrista Scott Henderson alla guida della sua Blues Band Henderson. Sabato 28 marzo sempre all’Umberto, Buster Williams 4tet presenterà “Something More”. Coordinatore artistico dell’evento, Tommaso Colloca. Attività parallele alla rassegna. Sabato 17 gennaio alle ore18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi”, ascolto guidato: “Il Tango e Piazzolla”. Sabato 7 febbraio, alle ore 18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi” ascolto guidato: " Be bop: anche per il sax è ora di spiccare il volo”. Domenica 1 febbraio, ore 10.00, Yara Records - Catanzaro, Workshop di Basso elettrico - Docente Pippo Matino. 13 febbraio ore 22.00 Jazz Club Rua Sao Joao, Egidio Ventura Trio “Latino Vivo!”. Per info contattare i numeri di telefono di seguito riportati: 0968/442864 - 339/8309044; oppure scrivere a bequadro@bequadro.it.

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“L’Ottava del Carnevale della Piana” giunta alla 26ª edizione domenica 1 marzo a Palmi

“Sunshine” in scena a Paola IL CARTELLONE

“Incontriamo l’associazione ‘Un ponte per...’” a Platania

LAMEZIA T. (Cz) - Incontri Uniter Proseguono gli incontri dell’Uniter, Università della terza età e del tempo libero di Lamezia Terme, che nel corso della programmazione del XX anno accademico dedicato al tema “dare vita agli anni” sta tenendo presso la Casa del sacerdote di via Misiani, una serie di interessanti appuntamenti. Il Programma: Febbraio: 4 mercoledì : avv. Gian Lorenzo Franzì, Il cinema italiano: riflessi politici e sociali della commedia di costume; 6 venerdì: prof.ssa Vittoria Butera, Antonio Porchia: i grandi temi nelle piccole frasi; 11 mercoledì : prof. Renato Nunnari, Dall’isolamento alla condivisione per la salute mentale dell’anziano; 13 venerdì : prof.ssa Luigina Parlati, La vana ricerca della felicità in Lucrezio; 18 mercoledì: avv. Alfredo De Grazia, “… e lucemi dallato il calavrese abate Giovacchino di spirito profetico dotato” ( Dante, Paradiso, canto XII v.139 e segg.); 20 venerdì : prof. Saverio Di Bella, Le origini e la fine del blocco agrario; 25 mercoledì : prof. Lucio Leone, Sui banchi di scuola nell’antica Roma (con video proiezione); 27 venerdì : prof.ssa Maria J. De Santis, Il racconto di una donna di Adelina Vulpitta/Anna Amato, nostra compianta amica dell’Uniter.Marzo 2009, ore 17,00: 4 mercoledì: prof. Antonio Bagnato, L’incontro del popolo nella prima guerra mondiale, tra violenza, repressione e scoperta dell’identità nazionale; 6 venerdì : prof. Vincenzo Villella, Il vero viaggio di Ulisse di Armin Wolf (conversazione rinviata il 28/01/2009); 11 mercoledì: avv. Francesco Bevilacqua, Originalità del Gran Tour in Calabria; 13 venerdì : dott.ssa Marina Galati, L’evoluzione delle famiglie Rom a Lamezia Terme;20 venerdì: prof. Daniele Macris, Luciano: il sorriso della grecità imperiale; 25 mercoledì : Giovanni Cimino e Antonio Canneto, Poesia e musica nella canzone napoletana tra Ottocento e Novecento; 27 venerdì : prof. Filippo D’Andrea, Profilo religioso nel filosofo Francesco Fiorentino?.Per il ventennale Uniter : domenica 1 febbraio, ore 17,00 al Teatro Umberto col patrocinio del Comune di Lamezia Terme, Falso in atto pubblico del Gruppo teatrale lametino I Dialettanti (Regia di Gaetano Montalto); 29 marzo, ore 17,00 al Teatro Umberto col patrocinio del Comune di Lamezia Terme, concerto di musica classica. LAMEZIA T. (Cz) - “Città di Lamezia Terme”, concorso La Fisiodinamic palestre e il Csen centro sportivo educativo nazionale organizzano il concorso "Città di Lamezia Terme" gara qualificante per i campionati italianio 2009 domenica 15 febbraio, presso il palazzetto dello sport viale Marconi. Programma: domenica, ospiti della manifestazione, dalla trasmissione Amici di Canale 5 "Valentina" e "Roberta"; ore 9.00, ritiro numeri; ore 10.00, inizio competizione; balli coppia (tutte le categorie); teamdance (balli di gruppo) sincronizzato - coreografico - show dance - hip hop - danza moderna - danza classica, cat. und. 6 - und. 9 - und. 11; premiazioni; domenica ore 13.00, ritiro numeri; ore 14.00, inizio competizione; teamdance (balli di gruppo) sincronizzato coreografico - show dance - hip hop - danza moderna - danza classica, cat. under 13 - under 15 - under 21 - under 34 over 35; premiazioni. I partecipanti dovranno essere tesserati Csen per l'anno in corso. Si qualificano alla fase successiva i primi 6 di ogni categoria. Info: 333/3989908 - csencatanzaro@hotmail.com www.csencatanzaro.it 328/6330166 - www.csencrotone.it - sergiostellato@virgilio.it - 0984/837123 - 339/6901951 - 0968/26471 - www.fisiodinamic.tk. LAMEZIA T. (Cz) - Stagione teatrale comunale “Dalla pagina alla scena”, “Grandi interpreti fra parole e musica” e “L’arte della commedia”, saranno i tre temi che caratterizzeranno la nuova stagione teatrale promossa dal Comune di Lamezia Terme. Una stagione che va a completare e rafforzare tutta una serie di iniziative culturali intrecciate con i grandi eventi di “Teatro ragazzi”, degli appuntamenti con la musica jazz, di quelli inseriti nella stagione di prosa e in quella concertistica, e che vedranno ufficialmente la luce il prossimo 26 febbraio quando lo storico teatro Politeama di Lamezia, aprirà finalmente i battenti. La serata di inaugurazione (fuori abbonamento) è prevista per il prossimo 27 e 28 febbraio con Luca Zingaretti e la sua “Sirena” dal racconto “Lighea” di Tomasi di Lampedusa. Ad arricchire l’articolato programma, per metà composto da spettacoli in esclusiva per la Calabria, altri otto eventi di spessore. Tullio Solenghi con “L’ultima radio” il 12 e 13 marzo; Lunetta Savio e Paolo Bessegato con “45 giri di parole d’amore” il 19 e 20 marzo; Caterina Casini, Simona Marchini e Lucia Poli in “Pazze”il 24 e 25 marzo; Elisabetta Pozzi in “Annie Wobbler” di Arnold Weskeril 30 e 31 marzo; la Compagnia attori e tecnici in “Rumori fuori scena” di Michael Frayn il 4 e 5 aprile; Erica Blanc e Gianfelice Imparato in “Niente sesso siamo inglesi” di Anthony Marriot & Alistair Foot il 14 e 15 aprile ed in chiusura di stagione con il teatro del carretto il “Pi-

nocchio” di Carlo Collodi.

LAMEZIA T. (Cz) - Mostra “Oggettinstabili” Dal 6 - 20 giugno, si terrà la mostra-evento “Oggettinstabili seconda edizione Moti urbani stazionimpossibili”. La partecipazione alla mostra-evento prevede la compilazione dell'apposita scheda di iscrizione redatta in lingua italiana contrassegnando tutti i campi indicati: dati anagrafici del singolo partecipante o del gruppo di lavoro, indirizzo cui si desidera ricevere ogni comunicazione relativa alla mostra-evento, recapito telefonico, indirizzo e-mail, sezione cui si partecipa. Per ritenersi ufficializzata l’iscrizione è necessario allegare copia del versamento (in formato jpg) di euro 25 quale contributo alle spese di produzione dell’evento (spedire scheda e ricevuta versamento in formato jpg a info@400kc.eu. Il versamento di euro 25,00 dovrà essere effettuato con bonifico bancario intestato ad: associazione culturale 400Kc, via dei mille 79, 88046 Lamezia Terme; coordinate bancarie: Iban it 78 y O1030 42841 000003790008 monte dei paschi di Siena filiale di Sambiase; causale del versamento: contributo realizzazione mostra moti urbani stazionimpossibili; termine perentorio fissato per le iscrizioni (incluso versamento), mercoledì4 febbraio. Le opere selezionate saranno esposte pubblicamente dal 6 giugno al 20 giuno 2009 a Lamezia Terme - inoltre diventeranno patrimonio della Galleria permanente allestita nel sito www.400kc.eu, avranno notevole visibilità attraverso i canali mediatici e gli Enti istituzionali che collaborano con l’associazione. Il luogo della mostra sarà reso noto entro mercoledì 4 marzo. Al termine dell’evento tutte le opere saranno restituite agli artisti (spedite con corriere Sda alle rispettive sedi con spedizione a carico del destinatario). Info: 338/3985193 - 339/5837077 info@400kc.eu - caterina@400kc.eu - carlo@400kc.eu.

di artisti formati da ballerini, musicanti e splendide maschere, lungo il tradizionale percorso cittadino. L’amministrazione comunale e l’associazione Per Palmi aspettando l'ottava di carnevale organizzanolunedì 23 febbraio,alle ore 17.30, presso l'auditorium Sacra Famiglia il carnevale del bambino 1ª riedizione concorso usignolo d'oro e mascherina 2009. Potranno partecipare al concorso canoro 20 bambini selezionati dalle scuole elementari; potranno partecipare alla mascherina 2009 24 bambini frequentanti le scuole elementari che indosseranno mascherine originali, fantasiose e simpatiche, realizzate artigianalmente e che si iscriveranno, presso la sede dell'associazione Per Palmi, entro le ore 12.00, di domenica 1 febbraio, e fino al raggiungimento del numero prestabilito. Domenica 1 marzo, ore 14.30, piazzale concordato, l'ottava del carnevale della piana 26ª edizione partenza della sfilata di carri allegorici, maschere, artisti di strada bande buffe e gruppi mascherati provenienti da Paternò, Castrovillari, Taurianova, Cittanova, Polistena, Delianuova; ore 18.00, piazza 1° Maggio, esibizione di tutti i partecipanti, premiazione dei vincitori e spettacolo musicale. Informazioni telefonando al n. 3663668211 o presso profumeria Umberto corso.

PLATANIA (Cz) - “Un ponte per...”, attività Sabato 31 gennaio dalle ore 17:30 presso il Valentino De Fazio di Platania si terrà il primo di una serie di incontri organizzati dal Circolo locale di Rifondazione Comunista. Il titolo dell'evento è: "Una cultura di pace - Incontriamo l’associazione Un pone per...”.Un incontro per conoscere le attività portate avanti dell'assoziazione "Un Ponte Per..." nei luoghi di guerra.Un Ponte per... è una associazione di volontariato nata nel 1991 subito dopo la fine dei bombardamenti sull'Iraq, con lo scopo di promuovere iniziative di solidarietà in favore della popolazione irachena, colpita dalla guerra e in opposizione all'embargo a cui il paese è stato per lungo tempo sottoposto. All'incontro sarà presente Giovanni Grotti, responsabile regionale dell'associazione.Durante l'incontro sarà presentato il calendario delle attività 2009 del LAMEZIA T. (Cz) - Concorso diocesano La Fondazione Centro Culturale Paolo VI di Lamezia Ter- circolo. Dalle 19:30, cucina tipica locale.

me organizza un concorso rivolto agli studenti delle scuole secondarie di II grado del territorio della Diocesi di Lamezia Terme. La traccia riguarda il tema «San Paolo apostolo, la globalizzazione e i giovani lametini costruttori di speranza» ed è indirizzato agli alunni frequentanti le scuole secondarie di II grado del territorio della Diocesi di Lamezia Terme. Le sezioni previste sono tre: elaborati scritti di qualsiasi genere letterario, ogni forma di creazione artistica e creazioni multimediali o fotografie. Gli elaborati dovranno pervenire entro e non oltre martedì 31 marzo pressola sede della Fondazione Centro Culturale Paolo VI, presso la Curia Vescovile di Nicastro, Via Lissania, 2 ed in ogni plico dovrà essere inserita una scheda che riporti generalità e recapito del concorrente. A fine concorso, sarà premiato il primo lavoro di ogni sezione, con la somma di euro 400,00 entro martedì 30 giugno 2009. MAIDA (Cz) - Gianni Morandi in concerto Dopo l'apertura del 12 e 13 marzo con Fiorella Mannoia a Rende ed al Cilea di Reggio, confermato il secondo evento di "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009" , la XXIII edizione della rassegna del miglior live d´autore diretta da Ruggero Pegna, dedicata alla "Lotta a leucemie e linfomi dell'Associazione Amena dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro, che premia con il "Riccio d'Argento" del celebre oarfo Gerardo Sacco i migliori concerti d'autore dell'anno. Il secondo riconoscimento del 2009 andrà a Gianni Morandi che con "Grazie a tutti", il suo imponente nuovo tour prodotto dalla "Ballandi", sarà l’ 8 e il 9 maggio al Teatro Tenda che sarà installato nell'area del Centro Due Mari a Lamezia Terme, lungo la superstrada Lamezia/Catanzaro nei pressi dell' uscita di Maida. Avviata la vendita dei biglietti per i concerti di Gianni Morandi del 8 e 9 maggio presso il Teatro Tenda Lottomatica che sarà installato nell'area del Centro Due Mari a Maida, lungo la superstrada Lamezia/Catanzaro. La prevendita dei biglietti al prezzo di euro 40.00 per la poltronissima ed euro 30.00 proseguirà fino ad esaurimento nelle prevendite autorizzate. Previsto anche uno sconto di quattro euro a biglietto per comitive di almeno venti persone, fino ad esaurimento delle disponibilità. I concerti di Gianni Morandi dei giorni 8 e 9 maggio inizieranno alle ore 21.00. Per informazioni 0968.441888 oppure www.ruggeropegna.it. PALMI (Rc) - Il “L’Ottava del Carnevale della Piana” L’associazione “Per Palmi” anche quest’anno è impegnata a realizzare, nell’ambito delle festività carnascialesche, con il patrocinio del Comune, la manifestazione de "l’Ottava del Carnevale della Piana", giunta al 26° anno consecutivo e che si svolgerà domenica 1 marzo, con la sfilata di carri e gruppi

PAOLA (Cs) - “Paola in scena”, programma Programma stagione teatrale "Paola in scena" 2008/2009. Venerdì 6 febbraio, "Sunshine" con Sebastiano Somma e Benedicta Boccoli; sabato 28 febbraio, "Da giovidì a giovidì" con Marco Marzocca; sabato 14 marzo, "Come uno scandalo al sole" con Isabella Russinova e Pietro Longhi; lunedì 30 marzo, "L’appartamento è occupato" con Paola Gassman; lunedì 6 aprile, "Quaranta ma non li dimostra" con Luigi De Filippo. La stagione teatrale, a decorrere dal 22 dicembre, prevede due spettacoli al mese, per un totale di otto rappresentazioni. Il costo dell’abbonamento è pari ad euro 120,00 in platea, e ad euro 100,00 in galleria. La prevendita si effettua, tutti i giorni esclusi il mercoledì e il giovedì, al botteghino del teatro Odeon dalle 16.30 alle 21.30 (info 333/494394 – 331/3887161 - www.paolainscena.it). REGGIO C. - Mostra “Reggio 28 dicembre 1908” Prosegue fino a oggi, presso la biblioteca comunale “Pietro De Nava” di Reggio Calabria, la mostra “Reggio 28 dicembre 1908: viaggio nella memoria”. Un percorso culturale inserito nelle celebrazioni organizzate in ricordo del centenario del sisma che colpì Reggio e Messina. L’esposizione si compone di libri, giornali ed immagini dell’epoca, nonché di volumi che raccontano la storia della città nei periodi successivi al tragico evento naturale. La vetrina culturale, è visitabile gratuitamente, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 12.30 e nei pomeriggi di lunedì, mercoledì e giovedì dalle 15.00 alle 17.30. REGGIO C. - La mostra “Notte Santa” Prosegue fino a sabato 31 gennaio 2009 presso le sale espositive Cerere del castello di Scilla, la mostra personale di fotografia di P. Arbitrio denominata “La notte santa - I presepi viventi nella provincia di Reggio Calabria”. REGGIO C. - Osservatorio famiglia, iscrizioni Sono aperte le iscrizioni all'Osservatorio Nazionale sul Diritto di Famiglia di Reggio Calabria. Gli avvocati che volessero iscriversi hanno tempo fino al 31 gennaio in occasione del seminario di studi organizzato presso l'Auditorium “Lamberti Castronuovo” in via Damiano Chiesa 5. La lezione sarà tenuta dal dott. Giacomo Oberto , magistrato presso il Tribunale di Torino, sul tema dei trasferminti patrimoniali nella crisi familiare. Per qualsiasi ulteriore informazione si può scrivere all'indirizzo di posta elettronica dell'associazione osservatoriofamigliarc@yahoo.it oppure contattare il numero telefonico 3471232368.

40 Venerdì 30 Gennaio 2009 il Domani

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Invito alla lettura dei classici della letteratura universale nella Città dello Stretto

“Estrusioni”, mostra a Reggio IL CARTELLONE

Lo spettacolo “Miseria e nobiltà” in scena questa sera al Teatro Cilea

REGGIO C. - Mostra “Estrusioni” Visto il sempre più crescente numero di visitatori ed estimatori, la Galleria Technè Contemporary Art, che vanta la direzione artistica dell’artista Angela Pellicanò, proroga la mostra Estrusioni, sculture in ceramica, marmo e alluminio, personale della prof. Maria Teresa Oliva fino alla prima settimana di febbraio . L’esposizione è allestita a Reggio Calabria in via dei Correttori, 6 (info 339.1863561).

REGGIO C. - Eventi Anassilaos Manifestazioni associazione Anassilaos. Il programma: oggi, ore 21.00 saletta San Giorgio al Corso, invito alla lettura dei classici della letteratura universale con il prof. Pino Papasergio. REGGIO C. - Presentazione concerto Oggi alle ore 11, Villa Genoese Zerbi ospiterà la conferenza stampa di presentazione del concerto delle soprano Mariarita De Matteis, Serenella Fraschini e Liliana Marzano che si terrà il 2 febbraio al teatro Francesco Cilea in occasione delle iniziative legate la centenario del terremoto del 1908. Ad illustrare i dettagli della manifestazione l’assessore comunale ai Grandi Eventi e Beni Culturali, nonché presidente del Comitato Eventi Celebrativi del Centenario Antonella Freno e l’assessore comunale al Turismo e Spettacolo, Enzo Sidari.

REGGIO C. - Teatro Cilea, stagione 2008/2009 “Pensa ad un grande spettacolo. Vieni al Teatro Cilea”. Questo lo slogan che accompagnerà la nuova stagione del teatro comunale di Reggio, presentata dal sindaco Giuseppe Scopelliti, da Serenella Fraschini, consulente per la lirica, da Geppy Gleijeses, per la prosa e dalla dirigente Luisa Spanò. Nel dettaglio il programma prevede: oggi e sabato 31 gennaio, Komiko procduction “Miseria e nobiltà”; sabato 7 e domenica 8 febbraio, compagnia del balletto Mimma Testa “Capricci e bisticci ovvero la Principessa sul pisello”; Venerdì 13, sabato 14e domenica 15 febbraio, Teatro stabile “La contrada di Trieste” (prosa) - “Il divo Garry”; domenica 22 e martedì 24 febbraio, “Il pipistrello” (lirica); il 25 e il 26 febbraio, Nautilus pictures - Fiore di cactus; il 12 marzo, concerti sinfonici - M° Veronesi; Sabato 21e domenica 22 marzo, Ballet de “Les parentes terribles” (danza) produzione in collaborazione con il Teatro dell’opera di Roma; venerdì27, sabato 28 e domenica 29 marzo, Teatro Bellini di Napoli - Masaniello; Venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 aprile, “I due della Città del sole” (prosa) “Quaranta ma non li dimostra”; giovedì 9e sabato10 aprile, concerti sinfonici - M° Moranti; mercoledì 15 e giovedì 16 aprile, Candoco dance company London (danza) - Double bill; sabato 18 e lunedì 20 aprile, Werther (lirica); domenica 26, lunedì 27e martedì 28 aprile, Teatro stabile di Calabria - (prosa) - Ditegli di sì; sabato 9 maggio, serata d’onore: “I più grandi interpreti della danza e della moda”. Per quanto riguarda l’acquisto dei titoli d’ingresso fino a sabato l7 novembre, verranno messi in vendita i nuovi abbonamenti; nei giorni 8 e 9 novembre, sarà possibile acquistare gli abbonamenti per la sezione danza e lirica; dal 10 novembre, infine, saranno in vendita i biglietti per i singoli spettacoli di tutta la stagione. La biglietteria resterà aperta dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00.

nel 70° della morte. Celebrazione dell’80° anniversario dei Patti Lateranensi (1929/2009). Proiezioni e letture di testi a cura dell’Anassilaos. In apertura, in occasione del giorno del ricordo 2009, riflessioni sulle foibe a cura di Antonio Cormaci, responsabile Anassilaos Giovani; venerdì 13 febbraio, ore 21.00, presso saletta San Giorgio al Corso, invito alla lettura dei classici della letteratura universale. Il dr. Alessandro Crupi legge “La luna e i falò” di Cesare Pavese; sabato 14 febbraio,ore 18.30, presso la chiesa San Giorgio al Corso, in collaborazione con il centro internazionale scrittori della Calabria festività di San Valentino. Santa Messa celebrata da Don Antonio Santoro, parroco della Chiesa di San Giorgio al Corso. Al termine benedizione delle coppie di sposi presenti alla funzione e intervento dello stesso Don Santoro; sabato 14 febbraio, ore 19.45, presso la saletta San Giorgio al Corso, festività di San Valentino. Letture e proiezioni. In dono alle coppie di sposi che abbiano raggiunto i 40 anni di matrimonio di un “cuore” realizzato dall’artista Antonclaudio Pizzimenti. Consegna a tutti di uno speciale diploma-ricordo con annullo filatelico della giornata; martedì 17 febbraio, ore 18.00, presso saletta San Giorgio al Corso, “Festival della canzone Italiana/Sanremo, gli anni d’oro”. In occasione del 59° Festiva della Canzone Italiana. A cura di Biagio D’Agostino; venerdì 20 febbraio,ore 21.00, presso saletta San Giorgio al Corso, centenario del futurismo. I° incontro. Centenario della pubblicazione su “Le Figaro” del manifesto del futurismo. Lettura dei manifesti futuristi. Proiezioni. A cura dei componenti dell’associazione Anassilaos. In omaggio la speciale cartolina realizzata dall’associazione; martedì 24 febbraio, ore 18.00, presso saletta San Giorgio al Corso, storia. Incontro sul tema "L'età aurea di Reggio: considerazioni storiche sulla monetazione di Anassila". Interviene dr. Natale Zappalà;venerdì 27 febbraio,ore 11.00, a Roma sede società chimica italiana V.le Liegi 48, centenario della società chimica italiana - Centenario del futurismo. Convegno promosso dalla associazione culturale Anassilaos e dalla società chimica italiana sul tema chimica e futurismo e presentazione del saggio Atomi elementi molecole - Storia della chimica da Dalton alle nanostrutture (Laruffa editore) di Francesco Cardone con la presentazione del presidente della Sci prof. Luigi Campanella e gli interventi del dr. Stefano Iorfida (Presidente dell'associazione culturale Anassilaos di Reggio Calabria), del prof. Luigi Tallarico con una relazione sul tema "Introduzione al movimento futurista", del dr. Francesco Cardone che tratterà del tema “Chimica e futurismo tra letteratura e scienza", del prof. Angelo Liguori che interverrà sul tema "Atomi elementi molecole storia della chimica da Dalton alle nanostrutture": presentazione e considerazioni”. Seguirà dibattito;venerdì 27 febbraio,ore 21.00, Reggio Calabria saletta San Giorgio al Corso, Otto Marzo 2009. Festa della donna. Incontro sul tema “Donne per la libertà/Profili di donne” a cura delle sezioni donna e giovani dell'associazione Anassilaos.

REGGIO C. - Comunisti Italiani, raccolta firme Prosegue la raccolta di firme promossa dal Partito dei Comunisti Italiani per la presentazione di cinque proposte di legge di iniziativa popolare. Programma: il 1 febbraio dalle ore 10.00 a Polistena in Piazza della Repubblica;il 1 febbraio dalle ore 10.00 a Cittanova presso la Villa Comunale.

REGGIO C. - Concerto dell’Orfeo Stillo Si terrà al Teatro Comunale di Reggio Calabria Francesco Cilea il prossimo 5 febbraio alle ore 21.00 il concerto dell’orchestra da camera “Orfeo Stillo” diretta dal Maestro Fernando Romano. L’evento è prodotto dalla Bluocean in collaborazione con la Fondazione “Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime” di Paravati (Vv) alla quale è destinato tutto il ricavato della serata. L’Orfeo Stillo è il gruppo strumentale costituito dalla Società Beethoven allo scopo di dotare la Provincia di Crotone di un organo artistico altamente qualificato, è formato stabilmente da 14 archi (fiati aggiunti) e si dedica prevalentemente alla diffusione della Musica da Camera di autori calabresi del tutto dimenticati, oltre al repertorio tradizionale per tale formazione. E' composta prevalentemente da giovani strumentisti calabresi, ma si avvale della collaborazione di solisti di chiara fama, come i violinisti Bruno Pignata, Markus Placci, Laura Marzadori, Masha Diatchenko; i pianisti Vladimir Backariov, Alessandra Torchiani, Yoko Kikuchi.

REGGIO C. - Anassilaos, manifestazioni Manifestazioni associazione Anassilaos. Programma febbraio 2009: martedì 3 febbraio, ore 18.00, presso la saletta San Giorgio al corso Anassilaos Giovani. Incontro sul tema “Giovani per la libertà/Dalla rosa bianca a Piazza Tien’anmen e oltre”. Introduce Tito Tropea, presidente. Intervengono Giovanni Azzarà (Piazza Tien’anmen), Antonio Cormaci (Jan Palach), Amanda Tympani (La Rosa Bianca); venerdì 6 febbraio, ore 21.00, presso saletta San Giorgio al Corso serate filosofiche. Dott. Arturo Occhiuto. Introduzione alla filosofia; martedì 10 febbraio, ore 18.00, presso saletta San Giorgio al Corso, omaggio a Pio XI (Achille Ratti 1857-1939)

REGGIO C. - Ussi-Fnsi, elezioni Ai sensi degli Statuti regionale e nazionale Ussi ed Fnsi, è convocata nei giorni 7 e 8 febbraio 2009 l’Assemblea Ordinaria per le elezioni del Presidente, del Consiglio Direttivo e del Collegio dei Revisori dei Conti dell’Ussi Calabria e dei Delegati al Congresso Nazionale. L’Assemblea si aprirà sabato 7 alle in prima convocazione ed alle ore 10.30 in seconda, a Reggio Calabria, presso il Sindacato dei Giornalisti della Calabria (Via Biagio Camagna n° 28). Le operazioni di voto si svolgeranno sabato 7 febbraio dalle ore 11 alle ore 20 e domenica 8 febbraio 2009 dalle ore 10 alle ore 14, a Reggio Calabria, presso il Sindacato dei Giornalisti della Calabria (Via

Biagio Camagna n° 28). Hanno diritto al voto tutti gli iscritti all’Ussi Calabria ed al Sindacato dei Giornalisti della Calabria in regola con il pagamento delle quote associative.

REGGIO C. - Circolo Zavattini, proiezioni Anche quest'anno il circolo del cinema "Cesare Zavattini" organizzerà presso la sede del Cai una serie di proiezioni sulla montagna e sul rapporto tra uomo e ambiente. Le proiezioniavranno luogo alle ore 21.00, presso la sede del club Alpino Italiano sez. Aspromonte in via S. Francesco da Paola, 106 Reggio Calabria. Queste le date in programma: martedì 10 febbraio, martedì 10 marzo, martedì 21 aprile, martedì 9 giugno. REGGIO C. - Accademia Kronos e Club Re Italo Calendario delle attività promosse da Accademia Kronos Calabria e dal Club Unesco Re Italo di Reggio. Febbraio: lunedì 16, ore 17.00, presso il tipico, riunione club Unesco Re Italo; giovedì 26, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; marzo: giovedì 5, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione di Santa Caterina, proiezione video su ambiente (Ambiente giovane); giovedì 5, ore 19.30, presso il tipico, assaggio prodotti tipici (Ambiente giovane); giovedì 12, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, proiezione video su ambiente (Ambiente giovane); giovedì 12, ore 17.30, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro con giovani stranieri (Giovani insieme); giovadì 12, ore 20.00, presso il tipico, assaggio prodotti tipici (Ambiente giovane); giovedì 19, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro giovani reggini e stranieri (Giovani insieme); giovedì 26, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, presentazione programma socio-culturale per stranieri (Pscs); aprile: domenica 5, ore 8.00, escursione culturale (Pscs). Gerace + museo d'arte moderna Santa Barbara di Mammola, valorizzazione dei borghi antichi e delle strutture museali locali (MusaBa); giovedì 16, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro Pscs, proiezione video, programmazione visite; domenica 19, ore 8.00, escursione culturale (Pscs), Gallicianò, area di cultura Grecanica, chiesa ortodossa, conoscenza e valorizzazione tradizioni, arte e culinaria grecanica (Kumelca); lunedì 20, ore 17.00, presso il tipico, riunione club Unesco Re Italo; giovedì 23, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; dal 30 aprile al 3 maggio, assemblea nazionale federazione italiana club Unesco Cagliari; maggio: giovedì 7, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro Pscs su gestione attività di promozione culturale; domenica 7, ore 8.00, escursione naturalistica (Pscs) Aspromonte, Cascate note come “Maesano” sull’Amendolea (“‘u scicciu ra spana”), diga sul Menta itinerario lungo il torrente Amendolea (in pullman fino alla diga, percorso a piedi diga - cascate); domenica 17, ore 8.00, escursione culturale club Unesco Re Italo (Giovani insieme) Palmi ed aree limitrofe (con la collaborazione del Club Unesco di Palmi); domenica 24, ore 8.00, escursione naturalistica (Pscs), Lago Costantino, San Luca (casa natale di Corrado Alvaro), itinerario parco letterario. Percorso a piedi da Pietra Longa (andata) e lungo la Fiumara Bonamico (ritorno), + visita borgo (Club Unesco); giovedì 28, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, riepilogo attività Pscs e incontro con stranieri;giovedì 28, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; domenica 31, ore 8.00, escursione culturale naturalistica (Pscs), San Giorgio Morgeto, Castello, borgo, itinerario articolato, incontro con amministrazione comunale e gruppi di volontariato; giugno: domenica 7, ore 8.00, escursione naturalistica culturale (Pscs), Scilla, traversata dello Stretto con barche di pescatori, Ganzirri, Capo Peloro. Visita guidata parco letterario “Horcynus Orca” e centri urbani interni (Club Unesco);mercoledì 17, ore 17.00, presso la sala palazzo storico della provincia, convegno e proiezione video escursioni Pscs; giovedì 25, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; venerdì 26, ore 19.30, presso la sala ristoro, conviviale con stranieri (Pscs).

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Annuale assemblea dei soci Slow Food domenica 1 febbraio in programma a Soverato

Luca Carboni in concerto al Cilea IL CARTELLONE

Incontro dedicato allo scrittore calabrese Mario La Cava a Siderno

REGGIO C. - Iniziativa “Giovani Insieme” Il Club Unesco Re Italo di Reggio, intende provocare un proficuo contatto tra i giovani reggini ed i giovani stranieri, e tra i giovani stranieri delle diverse comunità esistenti a Reggio, accomunati da un rinnovato interesse verso il patrimonio culturale locale. Con l’iniziativa Giovani Insieme (patrocinata dalla Provincia di Reggio) il Club, attraverso tali nuovi rapporti, faciliterà il formarsi di un sistema duraturo di scambio culturale tra le diverse comunità, e l’incentivazione dello scambio tra i giovani reggini e tra essi ed i giovani stranieri, iniziando da Polacchi, Rumeni e Filippini che, prima di altri, si sono organizzati in Comunità. Attraverso incontri, proiezioni, dibattiti, e degustazioni di prodotti tipici, i soci del Club Unesco potranno riuscire a determinare un nuovo interesse, per la condivisione estesa a tutti i giovani residenti a Reggio, di ogni nazionalità ed etnìa. Momento ulteriormente aggregante sarà costituito da una visita di studio, guidata, che si svolgerà il 17 maggio, a Palmi e nel suo territorio. Dopo il primo incontro organizzativo, si svolgerà, alle ore 17.00, di lunedì 16 febbraio, (presso la seconda terza sede del Club, presso Il Tipico, in Via Santa Caterina n° 124), un secondo incontro, aperto, come il primo agli esponenti delle stesse Comunità di stranieri, per il migliore coordinamento del programma. I giovani interessati potranno già da ora prenotare la propria partecipazione scrivendo direttamente al Club, alla mail clubunesco@sandhi.eu.

REGGIO C. - Storia, letteratura, psicologia... L'associazione “Nuovo Umanesimo”, il circolo culturale “G.Calarco” e l'istituto Mediterraneo di psicologia “ImeP” di Reggio Calabria presentano un ciclo di appuntamenti denominato “Incontri di storia, letteratura e psicologia”. Essi avranno come sede l'accademia della Belle Arti, saranno gratuiti. Al termine del ciclo sarà rilasciato un attestato di frequenza. Di seguito il calendario degli incontri: martedì 18 febbraio, ore 17.00 19.00, autore D'Annunzio, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dott.ssa D. Belmondo, dott.ssa R. Nucera; mercoledì18 marzo, ore 17.00-19.00, autore Faulkner, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa F. Farano; mercoledì 15 aprile, ore 17.00-19.00, autore Dostojevskji, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 13 maggio, ore 17.00-19.00, autore Ariosto, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; mercoledì 10 giugno, ore 17.00 - 19.00, autore Hemingway, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 15 luglio, ore 17.00 - 19.00, autore Calogero, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica il dottor Paolo Praticò. REGGIO C. - Luca Carboni in concerto “Musiche Ribelli” è il nuovo lavoro di Luca Carboni che prende il nome anche del suo nuovo tour teatrale, il tour parte il 02 marzo da Verona è toccherà i maggiori teatri della penisola. Il 23 marzo sarà di scena al Teatro Cilea di Reggio Calabria. Per maggiore informazioni: 0965 312701, Esse Emme Musica di Maurizio Senese 0961 761471, Nuova Star Italia 09655936441, www.essemmemusica.it. REGGIO C. - Ornella Vanoni al Teatro Cilea “Più di me ” è il titolo dell’ultimo capolavoro di Ornella Vanoni, l’artista milanese che in questo ultimo album si vede duettare con i maggiori artisti italiani. La sua nuova tournèe teatrale dal titolo “Piu di me tour 2009” toccherà i maggiori teatri della penisola. Anche la Calabria è pronta ad ospitarla precisamente nella Città di Reggio Calabria nel bellissimo Teatro Cilea il 6 aprile, l’evento sarà organizzato dalla Esse Emme Musica di Maurizio Senese e la Nova Star Italia.I tagliandi che sono già in vendita, sono divisi in quattro ordini di posti, posti: primo ordine euro 48,00 comprende tutta la platea e palchi di primo livello; posti di secondo ordine euro 40,00 palchi di secondo livello, posti di terzo ordine euro 35,00 palchi di terzo livello, e loggione euro 25,00. Tutti i prezzi elencati sono compresi di prevendita. Per ulteriori informazioni: Teatro Cilea 0965/312701- Esse Emme Musica Tel. 0961- 761471 - Nova Star Italia 0965/5936441 www.essemmemusica.it. RENDE (Cs) - Gemellaggio Sicilia-Calabria Sabato 31 gennaio alle ore 16.30 presso l’hotel Executive di Rende, si terrà un incontro per il gemellaggio tra Sicilia e Calabria. Nella stessa giornata, la Delegazione di Cosenza e l’Accademia italiana del peperoncino Onlus, organizzano e presentano il XIII Convegno regionale “La Cultura del mare…”. Ad introdurre i lavori, Nuccia Carmagnola presidente della Delegazione di Cosenza – Rende Accademia italiana

del peperoncino. Relazioneranno: Nuccia Carmagnola, enogastronomica e timoniere d’oro del Turismo che curerà il tema “Il mare: ultima vera frontiera del pianeta”. Il biologo marino e assessore all’ambiente della regione Calabria che presenterà “Lo stato dei mari calabresi”. L’architetto e presidente Fidapa Taormina e l’avvocato Stefania Covello, assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione della provincia di Cosenza che si soffermeranno su tema del “Gemellaggio Sicilia – Calabria”, il delegato provinciale Fmsi e direttore Uoc Medicina Irca Cosenza Bruno Mazzei che si occuperà di “Sport, giovani e sana alimentazione”, il presidente Slow Food Condotta di Cosenza Raffaele Riga che curerà l’aspetto de “il pesce nella ristorazione calabrese” e il docente di geologia strutturale dell’Università della Calabria, Carlo Tansi, che parlerà ai presenti della dinamica delle spiagge di Calabria dagli anni 50 ad oggi”. Concluderà i lavori, il presidente della Giunta regionale della Calabria, onorevole Agazio Loiero. Allieterà la serata, l’accademico Gigi Aloe che canterà brani magnificanti il mare.

RENDE (Cs) - Fiorella Mannoia in tour Fiorella Mannoia con il suo nuovo tour teatrale, aprirà il giovedì 12 marzo 2009 al teatro Garden di Rende e venerdì 13 marzo 2009 al Teatro Cilea di Reggio Calabria, la XXIII edizione della rassegna “Fatti di musica Radio Juke Box 2009” ideata e diretta dal promoter Ruggero Pegna. L’evento sarà abbinato alla “lotta alle leucemie e linfomi dell’amena”. La vendita dei biglietti dei concerti di Fiorella Mannoia a Rende e Reggio Calabria sarà possibile in tutte le prevendite autorizzate elencate al sito www.ruggeropegna.it (Cosenza: Inprimafila e Bar Tosti; Rende: Teatro Garden; Reggio Calabria: Boutique Taxi. Quattro i prezzi dei biglietti: euro 44.50 poltronissima, euro 38,50 poltrona, euro 33,50 ed euro 27,50 per palchi e galleria. Per ulteriori informazioni contattare il numero telefonico di rete fissa di seguito riportato 0968.441888. ROSSANO (Cs) - “La Questione antropologica” L'Arcidiocesi di Rossano-Cariati, servizio diocesano per il progetto culturale, inaugura il 3° ciclo 2007-2010 de “La Questione antropologica”. Esplorazioni interdisciplinari su verità, unità, centralità della persona. Oggi, ore 17.00, presso l'hotel "Roscianum" c.da Momena a Rossano Scalo. Programma: saluto S.e Mons. Santo Marcianò, Arcivescovo Rossano-Cariati; presentazione introduttiva: Mons. Francesco Milito, vicario episcopale per la cultura e l'ecumenismo; lectio magistralis prof. Francesco D'Agostino, ordinario di filosofia del diritto università degli studi di Tor Vergata, Roma Persona e bioetica. ROSSANO (Cs) - Corso per arbitri L’Associazione Italiana Arbitri Sezione “A. Celestino” di Rossano, nell’ambito delle proprie linee programmatiche di reclutamento di nuove risorse, ha organizzato il nuovo Corso arbitri per l’anno 2009. L’iniziativa, prenderà il via il prossimo sabato 31 gennaio alle ore 15,30, con lezioni da due a tre volte la settimana. Il corso viene promosso una volta all’anno e vi possono partecipare gratuitamente persone di entrambi i sessi la cui età è compresa tra i 15 e i 30 anni. Il corso ha una durata di due mesi circa, con lezione sabato e domenica, al termine del quale si svolgerà l’esame finale che consiste in una prova scritta e una orale. Le lezioni teoriche si svolgeranno presso i locali della sezione arbitri in Via G. Galilei, 7 a Rossano Scalo. Sono previsti altresì lezioni che si terranno presso un campo di calcio della zona. Le lezioni prevedono l’insegnamento della struttura dell’organizzazione calcistica, del regolamento e della struttura dell’Associazione Italiana Arbitri, del regolamento e casistica del giuoco del calcio e del calcio a cinque, delle sue varie tecniche di giuoco, della stesura del rapporto di gara ed aspetti legali connessi, elementi di medicina e dietetica, preparazione atletica. A fine corso, superato l’esame finale, si diventerà arbitro della Federazione Italiana Giuoco Calcio e si avrà diritto alla tessera per poter assistere gratis alle partite di calcio organizzate dalla stessa Federazione. Per potersi iscrivere al nuovo corso 2009 è possibile farlo direttamente presso i locali della sezione di Rossano. Per i minori di 18 anni è necessaria la dichiarazione di assenso da parte di chi esercita la patria potestà. Per ulteriori chiarimenti è possibile telefonare presso la sezione al n. telefonico 0983/511640 o consultare il sito internet www.aiarossano.it. ROSSANO (Cs) - Convegno Pdl Un evento politico e di partecipazione democratica: per consolidare la fiducia con i propri elettori che rappresentano la maggioranza in questa vasta area; per chiamare a raccolta, in questa Città e nel territorio, quanti ormai da tempo non nutrono alcuna fiducia nel Centro Sinistra al governo della

Regione, della Provincia di Cosenza e nella Città di Rossano; per costruire, insieme e dal basso, le basi per un nuovo imminente successo elettorale, a conferma della vittoria del 13 e 14 Aprile 2008. Sono questi gli obiettivi della importante manifestazione politica, organizzata dalle forze aderenti al Pdl di Rossano, in programma per domenica 1 febbraio, alle ore17.30, presso il Cinema Teatro S.Marco allo Scalo. “Dalle province alle’Europa – Il Pdl verso il voto del 6-7 Giugno 2009”. E’ questo il titolo scelto dagli organizzatori.

SCALEA (Cs) - Global beat moviment Il 12 luglio 2009, in località Riva Chiara di Sellia Marina, è in programma una serata al locale Tarantula con i "global beat Moviment" un mix di tarantella, pizzica, ska e reggae. SETTINGIANO (Cz) - All’Orso Cattivo Ogni giovedì: "Toda Joia"!!! presso L'Orso Cattivo a Settingiano. Zona ristorante: Dr. Why - il gioco a quiz per locali (ore 21.00); "Toda Joia" - Dj's: Gianluca Napoli, Tatto and Beat&Love (ore 23.30). Zona pub: balli caraibici: salsa, merengue Y bachata (tutta la sera!). Ingresso: 10 euro (solo 5 euro se segnali la tua presenza sul sito internet di seguito riportato www.movidacommunity.it. SETTINGIANO (Cz) - Booling Center Il Booling Center di località Campo, sempre aperto durante la settimana tranne il lunedì, comunica le proprie promozioni: martedì e mercoledì "Più giochi e meno paghi", giovedì e domenica "Promozione coppia", sabato "Birillo rosso". SIDERNO (Rc) - Incontro dedicato a M. La Cava Mario La Cava , scrittore calabrese presente ancora una volta alla Biblio-mediateca di Siderno. in occasione del centennario della sua nascita numerosi sono stati gli incontri dedicati a Mario La Cava. Il prossimo si svolgerà sabato 31 gennaio alle ore 17.00 presso i locali della Bibio-mediateca di Siderno in Via Turati in collaborazione con l'Amministrazione comunale e la Med2000rc. Si tratta di una pubblicazione, da parte della casa editrice Città del Sole, di un inedito, la sua tesi di laurea dal titolo "La Repubblica Cisalpina (Appunti sulla Costituzione e sull'Attività legislativa della Repubblica Cisalpina). Lo studio si compone di tre capitoli: il primo introduttivo sulla situazione politica in Italia all'arrivo di Napoleone, il secondo dove si analizzano i discorsi dei deputati e la legislazione in discussione, e le conclusioni dove emerge che la figura di Napoleone sia quella, per La Cava, di un "un grande talento organizzatore della vita civile. Alla presentazione del libro saranno presenti Giuseppe Italiano, critico letterario;Gaetano Briguglio, docente del liceo classico di Locri; Francesco Arcidiaco, editore di Città del Sole. Introce e Modera la serata l'avvocato Francesco Macrì. Info tel 0964/384092- email: mediateche.provincia.rc@gmail.com. SOVERATO (Cz) - Al Bar Mario Programma Bar Mario: oggi drug queen francis; sabato 31 brillant disguise; domenica 01 febbraio la corrida...karaoke con isa; giovedi 5 febbraio isa e il suo karaoke; venerdi 6 febbraio drug queen francis; sabato 7 febbraio new romantic in concerto; domenica 8 febbraio la corrida con isa; giovedi 12 karaoke di isa; venerdi 13 drug queen francis; sabato 14 cover band alanisis morissette; domenica 15 la corrida con isa. Info: www.bar-mario.com. SOVERATO (Cz) - Slow Food, assemblea annuale L’assemblea annuale dei soci Slow Food si terrà domenica 1 febbraio alle ore 17.30 presso la sede del quartiere Bonporto a Soverato Superiore (salendo da Soverato Marina, alla fine del centro abitato di Soverato Superiore, dopo il monumento ai caduti, sulla destra presso la struttura ex lavatoio).

SOVERATO (Cz) - Stagione teatrale Programma della stagione teatrale 2008/09 a Soverato: lo spettacolo previsto per venerdì 6 e sabato 7 febbraio “Hair The tribal love rock Musical” è stato cancellato e sostituito; sabato28 febbraio 2009“Dr Jekill e Mr Hyde The strange show” di e con Fabrizio Paladin; sabato 7 marzo, Claudio Insegno “Risate al 23° piano” di Neil Simon; sabato 21 marzo, Gaia De Laurentis “Sottobanco” regia Claudio Beccaccini; Sabato 4 aprile Tosca D’Aquino “Ogni anno punto e a capo” di Eduardo De Filippo; giovedì16 aprile, Sorelle Marinetti “Non ce ne importa niente regia Max Croci”; sabato 25 aprile Teatro instabile d’Aosta Mimondi regia Marco Chenevier; domenica 3 maggio Giorgio Albertazzi “Lezioni americane “di Italo Calvino.

42 Venerdì 30 Gennaio 2009 il Domani

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APPUNTAMENTI CALABRIA

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“Buon compleanno Federica”, iniziativa nel giorno del compimento del 18° anno di età della giovane Monteleone a Vibo

Visite guidate al Parco Scolacium IL CARTELLONE

Triduo di preghiera in onore di San Giovanni Bosco a Stalettì

SOVERATO (Cz) - Teatro del Grillo Ha ufficialmente avuto inizio la stagione 2009 del Teatro del Grillo di Soverato, che da gennaio a fine aprile ospiterà eccellenti compagnie del teatro italiano oltre alla Compagnia della scuola di teatro Spazioscenico e alla Compagnia del Grillo. Programma: Venerdì 13 e sabato 14 febbraio, in scena “l’Edipo a Colono” scritto e diretto da Ruggero Cappuccio per un formidabile Roberto Herlitzka che con questo spettacolo ha anche vinto il Premio Eti - Olimpici del Teatro 2008. La programmazione seguirà domenica 1 marzo con la compagnia Spazioscenico con “Un sesso di troppo”. Un cocktail esplosivo di doppi sensi e situazioni esilaranti condito con un pizzico d'amore e molto buon umore. Franco Procopio dirigerà la divertentissima commedia di James Sherman, campione d'incassi a New York. Domenica 15 marzo, sarà la volta di un cast di straordinari interpreti per rievocare il percorso umano e artistico della Dietrich, che per decenni e fino ai nostri giorni ha sollecitato l’immaginario collettivo. “Marlene”, ultima fatica di Giuseppe Manfridi e novità assoluta della stagione teatrale in corso, vede in scena, per la regia di Maurizio Panici, un’intensa Pamela Villoresi, accompagnata, tra gli altri, da Orso Maria Guerrini e David Sebasti. Domenica 22 marzo, sarà la volta de “L’amore mio non può”. Nel settantennale delle leggi della vergogna razzista, una strepitosa Manuela Kustermann trasforma in poesia una realtà maledettamente violenta. Dall’omonimo romanzo di Lia Levi uno spettacolo applauditissimo. Concluderà la stagione, a partire da sabato 25 aprile, la nuova produzione della Compagnia del Grillo: “Rumori fuori scena” per la regia di Claudio Rombolà. Una irresistibile storia di teatro nel teatro dove ritmo, equivoci e colpi di scena fanno del testo di Frayn una delle farse più fortunate degli ultimi trent’anni. Costo abbonamento a 5 spettacoli 88,00. Turno A: pomeridiana ore 17.00 o primo giorno di rappresentazione. Turno B: serale ore 21.00 o secondo giorno di rappresentazione. Gli abbonati alla stagione precedente possono confermare il posto telefonando o lasciando un messaggio al N. 0967 -23156 oppure tramite e-mail all’indirizzo di posta elettronica di seguito riportato "teatrodelgrillo@libero.it". SQUILLACE (Cz) - Visite guidate L'associazione Largot costituita da guide specializzate munite di patentino e autorizzate dalla Regione Calabria, offre il servizio di visita guidata alla rassegna espositiva allestita al Complesso monumentale del San Giovanni Catanzaro dedicata ai pittori del seicento Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti info www.calabriaguide.it 0961-34618 333-8002471. Inoltre, la stessa associazione, mette tutti i giornidalle 9.30 alle 12.30, e dalle 15.00 alle 18.00, a disposizione le guide turistiche che accompagneranno i visitatori al centro storico di Squillace e al Parco archeologico Scolacium di Borgia. Info: 0961/34618 - 368/7376942 - 347/1094691 320/0473698 - www.calabriaguide.it. STALETTI’ (Cz) - In onore di San Giovanni Bosco A Stalettì oggi e il 31 gennaio: triduo di preghiera in inore di San Giovanni Bosco, su iniziativa dell'oratorio parrocchiale "Cuori gioiosi". Oggi, ore 16.30: santa messa; ore 17: pesca di beneficenza nei locali della parrocchia.Sabato 31, pre 16.30: santa messa animata dall'oratorio; seguirà festa con i

bambini.

TAVERNA (Cz) - Largot, visite guidate La Largot, svolge servizio di visite guidate al museo civico, alla chiesa di San Domenico e chiesa di Santa Barbara e alla galleria di arte contemporanea, per associazioni, scuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.). Il servizio sarà effettuato su prenotazione. Info: 0961/34618 368/7376942 - 329/9149079 - 347/8871177 - www.calabriaguide.it. TAVERNA (Cz) - Opere di Mattia Preti al Museo Due nuovi capolavori di Mattia Preti pertinenti la collezione della Banca di Credito Cooperativo della Sila Piccola si possono ammirare nel Museo Civico di Taverna. Si tratta di un bozzetto ad olio su tela di cm.77x41 raffigurante “San Sebastiano” e di un dipinto di cm.157x122 raffigurante “San Girolamo Penitente”, realizzati entrambi dal Cavalier Calabrese nel ventennio 1680-’90. L’evento consentirà a visitatori e studiosi di apprezzare completamente il corpus delle ventitrè opere pretiane di Taverna conservate (oltre che nella stessa sede museale) nelle Chiese di S.Domenico e S.Barbara. Il prestito, stabilito in forma di deposito, è stato eccezionalmente concesso all’Istituzione Culturale tavernese dal Consiglio di Amministrazione della banca presilana presieduto dal presidente Nicoletta e dal Direttore Cariati. Il museo civico è visitabile tutti i giorni, dal martedì alla domenica, (tranne il lunedì) con orari 9.30-12.30 e 16.00-19.00. VIBO V. - Attività del conservatorio di musica Particolarmente ricca e interessante l'offerta formativa del conservatorio di musica di Vibo Valentia proposta per l'anno accademico in corso. Accanto agli appuntamenti ormai consueti quali il convegno internazionale, giunto alla sua X edizione, il falaut day, i concerti con i giovani solisti e l'orchestra da camera del conservatorio e i concerti della "Veipo flute orchestra", per questo anno sono programmate una serie di masterclasses con docenti ospiti di livello internazionale. Primo appuntamento il 5, 6, 7 febbraio, la masterclass è dedicata ai clarinettisti con il M° Patrick Messina, il M° Felice Cusano incontrerà gli studenti violinisti con cadenza mensile fino a giugno, i pianisti potranno seguire una masterclass sul repertorio per duo pianistico con i maestri Hector Moreno e Norberto Capelli, i chitarristi animeranno una "clase magistral de guitarra" con la docente Laura Young, e, nell'ambito del corso di canto moderno che costituisce una novità assoluta per il conservatorio, sono previsti incontri con il M° Luca Jurman. A completare questo programma, laboratori e seminari mirati alla produzione di due favole in musica, un musical e concerti monografici articolati nel corso di tutto l'anno accademico. VIBO V. - “Buon compleanno Federica” Evento speciale il 7 febbraio alle ore 21.00 nel palasport di Vibo Marina, giorno in cui Federica Monteleone avrebbe festeggiato i suoi diciotto anni. Si chiamerà, infatti, "Buon compleanno Federica" l'evento voluto dai genitori della ragazza vibonese prematuramente scomparsa due anni fa a seguito di un intervento chirurgico presso l' Ospedale di Vibo Valentia, diventato un caso nazionale di malasanità. I coniugi Monteleone durante l' evento, a cui parteciperanno tutti gli amici di Federica, presenteranno la "Fondazione Fe-

derica per la Vita", destinata a raccogliere fondi per la costruzione di una "Casa del Risveglio" a Vibo Marina. Per questa festa speciale la signora Maria Sorrentino, madre di Federica, ha chiesto il coordinamento artistico-organizzativo di Ruggero Pegna, che ha predisposto numerosi eventi a scopo benefico ed umanitario. "Buon Compleanno Federica" vedrà sul palcoscenico l' omaggio di giovani artisti calabresi tra cui i "Porci Comodi" di Mimmo Labate di Paola, band scelta dal fratello di Federica, le "For Love", tre ragazze diciottenni della scuola di canto di Rosa Martirano, i ragazzi della scuola di danza "Arabesque" frequentata da Federica. In conclusione l'esecuzione di alcuni suoi brani del cuore da "Albachiara" di Vasco Rossi, cantata dalla Martirano, a "Colpo di fulmine" di Anna Tatangelo, la sua cantante preferita, che ha aderito gratuitamente a fare da madrina all' inaugurazione della Fondazione ed alla speciale festa di compleanno. Un omaggio a Federica sarà anche portato dal celebre stilista Anton Giulio Grande e dal maestro orafo Gerardo Sacco che creerà un suo gioiello da donare alla Fondazione. La serata prevede altri momenti emozionanti, come la lettura di pezzi scritti da Federica, quale aspirante giornalista. I coniugi Monteleone hanno reso noto che l'evento sarà patrocinato da Comune e Provincia di Vibo Valentia e dalla Regione Calabria.

CALABRIA - Cunta Calabria L’Associazione Culturale “Compagnia Teatrale Vibonese” di Vibo Valentia presenta la seconda edizione di “Cunta Calabria”. La Calabria si racconta attraverso il teatro popolare e non solo. Il programma: venerdì 6 febbraio, Piero Procopio & Band Cabaret e Musica Popolare. Venerdì 20 febbraio, Associazione Culturale “Nuovo Teatro Aquila” di Pellaro “L’eredità e a jettatura”. Venerdì 6 marzo, “Gruppo Teatrale Anoiano”. Venerdì 20 marzo, Gruppo Teatrale “Giangurgolo” di Gioia Tauro“U muru”. Ingresso pubblico ore 20.30 – Sipario ore 21.00. CALABRIA - Concorso enologico internazionale La curiosità degli eno-appassionati per le bottiglie originali da inserire nelle proprie collezioni si unisce in una formula di marketing territoriale innovativa con il web. Per l’edizione 2009 de “La Selezione del Sindaco”, il concorso enologico internazionale che elegge il vino-simbolo delle Città del Vino di tutta Italia (dal 22 al 24 maggio, Istituto Agrario di San Michele all’Adige, Trento; info www.selezionedelsindaco.it), la piccola produzione d’eccellenza italiana sbarca sul web e punta all’e-commerce: per conoscere o acquistare le originali bottiglie dell’unica rassegna internazionale che prevede la partecipazione congiunta dell’azienda e del comune in cui sono localizzati i vigneti, riservata ai vini Docg, Doc e Igt con una produzione tra le 1.000 e le 50.000 bottiglie, basterà un click su www.dilloconilvino.it. Questo è l’obiettivo di un accordo che le Città del Vino hanno sottoscritto con il nuovo portale www.dilloconilvino.it che prevede la partecipazione al concorso senza oneri per le aziende che si associano al servizio. CALABRIA - “Sos ricerca in mare” “Sos ricerca in mare”. I precari della ricerca siciliani e calabresi sul traghetto per protestare contro la legge sul riordino universitario. Sabato 31 gennaio alle ore 13 sul traghetto Messina – Villa S.G. l’iniziativa dei Coordinamenti dei Precari della Ricerca di Sicilia e Calabria.

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il Domani Venerdì 30 Gennaio 2009 43

APPUNTAMENTI CALABRIA Ospiti di “Inchiostro elettronico”: il professor Alfredo Liberti, il dottor Andrea Doninijanni, il musicista Gregorio Tino e il consigliere nazionale Csen, Francesco De Nardo

“Jonici Food Fest”: dal 20 al 23 agosto Al centro del dibattito della puntata di ieri: economia, sport, ambiente, scuola, musica, cultura CATANZARO — Numerosi i temi di

presentato una delle iniziative dell’Associazione di giornalisti “Jonici”: «Jonici Food Fest è una grande vetrina del mondo agro-alimentare e artigianale calabrese; un Festival, giunto alla sua seconda edizione, che metterà in mostra il nostro patrimonio più autentico, fatto di tradizioni, sapori, odori, colori, cultura, storia. Questa seconda edizione si terrà da giovedì 20 a domenica 23 agosto a Soverato, perla della costa jonica a sud di Catanzaro: un bagno nella cultura e nelle produzioni calabresi di qualità, nel corso del quale i visitatori potranno conoscere, degustare e acquistare prodotti che ignoravano, pur essendo frutto del lavoro, della tradizione e dei saperi di questa nostra regione, e i produt-

attualità trattati da “Inchiostro elettronico” ieri: dall’economia alla riforma della scuola, dalla politica all’importanza degli sport cosiddetti “da palestra”, dall’ambiente alla musica. Una trasmissione che ogni giorno, dal lunedì al venerdì, viene trasmessa in diretta dagli studi televisivi di Telespazio, dalle 14 alle 16, su Telespazio Tv, che vuole trasformare il cittadino in spettatore attivo. Il professore Alfredo Liberti, nel corso del suo intervento, si è soffermato a spiegare l’interessante iniziativa realizzata nei giorni scorsi a Catanzaro, presso l’Istituto tecnico industriale “E. Scalfaro”, dove è stato realizzato un corso di formazione, rivolto a docenti e studenti mag-

Nella foto da sinistra: Gregorio Tino, Alfredo Liberti, Massimo Tigani Sava, Francesco De Nardo, Andrea Doninijanni

Rosalba Paletta

giorenni sulla Rianimazione Cardio-Polmonare (Rcp) e sull’uso del defibrillatore semiautomatico esterno (Dae). «Il corso, sponsorizzato dall’Amministrazione Provinciale di Catanzaro è stato realizzato in collaborazione con l’Italiana Resuscitation Council (Irc) e diretto dal dottor Maurizio Liberti del Centro di Riferimento Irc del 118 di Bologna, coadiuvato dall’infermiera Lara Tani, specialisti impegnati ormai da tempo nell’alta formazione in questo settore». Liberti, insegnante di elettronica presso l’istituto “E. Scalfaro”, ha puntualizzato: «L’iniziativa, inserita nel Piano dell’offerta formativa dell’Istituto, ha riscosso unanime consenso fra docenti, non docenti ed alunni, coscienti del grande valore sociale e civile che ha la diffusione di competenze utili a salvare vite umane. Le statistiche dicono che circa 50.000 persone ogni anno muoiono in Italia per arresto cardiaco e, purtroppo, anche fra i ragazzi, il fenomeno ha una certa consistenza. Infatti, fra i giovani al di sotto dei 35 anni l’arresto cardiaco si verifica in uno su 100.000, ma negli sportivi questa percentuale cresce fino a 2,5 su 100.000. Sono stati quattro giorni di lavoro intenso, durante i quali un gruppo di docenti è stato addestrato ad intervenire in caso di arresto cardiaco. In tre sono stati formati come “istruttori” per il personale della scuola e per gli alunni. Nell’ultima fase gli “istruttori” hanno addestrato un gruppo di alunni maggiorenni sotto la supervisione del dottor Liberti, mio fratello, e dell’infermiera Tani». Il professor Liberti ha infine concluso: «Grande è stato l’entusiasmo manifestato dai partecipanti al termine dei lavori, consapevoli di aver acquisito conoscenze e compe-

tenze che favoriscono la diffusione di una cultura di civiltà. Il passaparola fra gli studenti ha addirittura aumentato il numero delle richieste di partecipazione al corso». «L’Istituto “Scalfaro”, che conta circa 1200 alunni e 60 docenti, - ha specificato Liberti - si è dotato di un defibrillatore semiautomatico esterno; ciò renderà permanente questa attività di formazione, affinché un numero sempre maggiore di persone, fra il personale della scuola e studenti, possa essere formato in questo settore». Il professore ha commentato infine il recente decreto ministeriale del 16 gennaio che chiarisce come va attribuito il voto di condotta. «Perché, chiede l’associazione ambientalista, la Regione Calabria non attua il Piano di Previsione e Prevenzione dei rischi che ha elaborato qualche anno fa? E’ uno strumento previsto dalla legge fondato sull’analisi territoriale e sulla valutazione della pericolosità e della vulnerabilità della popolazione. Purtroppo è noto a tutti che questo giace in un cassetto. Tutti i comuni calabresi sono a rischio idrogeologico, sono fragili, vulnerabili. Eppure questi rischi continuano ad essere elusi. Dopo Crotone, Soverato, Cerzeto, Vibo Marina adesso aggiungiamo anche la frana della collina sull’A3». Ha commentato così Andrea Doninijanni, Legambiente Catanzaro, l’incidente sull’autostrada SalernoReggio Calabria, in prossimità dello svincolo Rogliano-Grimaldi, in cui una frana ha travolto e stroncato due vite e causato cinque feriti». Dominijanni ha ribadito: «Quanto tempo ancora dovremo aspettare perché nella nostra regione abbia inizio una vera e propria opera di prevenzione? Tre giorni intensi di pioggia hanno dimostrato ancora una volta che la Calabria è una regione “dai piedi di argilla”. Un territorio fragile e a rischio idrogeologico che continua a registrare pesanti ritardi nella prevenzione e a pagare i danni di una scriteriata gestione territoriale che fatica a cambiare. Dagli allagamenti in numerosi comuni della Calabria allo stato di allerta annunciato dalla Protezione civile, la sicurezza dei cittadini, dopo anni di battaglie condotte dall’associazione ambientalista calabrese, non è stata ancora garantita. E’ evidente che a poco sono servite le cattive esperienze del fiume Esaro a Crotone nel 1996 dove l’alluvione ha causato 6 morti, del torrente Beltrame a Soverato nel 2000 con 13 vittime, la frana di Cavallerizzo nel comune di Cerreto nel 2005, l’alluvione di fango a Bivona (Vibo Va-

lentia) nell’estate del 2006 durante la quale 4 persone hanno perso la vita. Con il dossier Ecosistema Rischio presentato da Legambiente e dal Dipartimento della Protezione civile nel novembre scorso, l’associazione ha denunciato che il 67% dei comuni calabresi non svolge una positiva opera per la riduzione del rischio e, di questi, il 30% non fa praticamente nulla. Il 76% delle amministrazioni si è dotato di un piano di emergenza, ma scarse sono le attività di informazione rivolte ai cittadini. Se da un lato migliorano le capacità di intervento del sistema di protezione civile, dall’altro continuano ad esserci problemi legati alle pratiche illegali a danno dei fiumi e numerose costruzioni nelle aree di espansione naturale dei corsi d’acqua». «Purtroppo, cosa ancora più preoccupante, non viene svolta l’ordinaria opera di manutenzione delle sponde che è un’attività fondamentale per mitigare il rischio alluvione - ha aggiunto Dominijanni -. Legambiente Calabria chiede: a Regione e Province investimenti immediati per sanare i gravi errori del passato; alle amministrazioni locali di rendere ordinari ed efficaci i controlli, intervenendo nelle attività di gestione del territorio, dalla pianificazione urbanistica, agli interventi di delocalizzazione di abitazioni e di altri fabbricati dalle aree a rischio, oltre che l’adeguamento alle norme di salvaguardia dettate dai Piani di bacino alla corretta manutenzione delle sponde e delle opere idrauliche. È sempre più urgente e indispensabile mettere in atto seri interventi di prevenzione per non dovere più fare il conto dei danni e, troppo spesso, drammaticamente, anche quelli della perdita di vite umane». Il musicista e compositore Gregorio Tino ha commentato il progetto culturale al quale lavora dal 2007, interamente dedicato alla canzone, o poesia in musica, del cantautore De André, che «anche se scomparso nel 1999, rimane una figura molto attuale, specchio di una generazione vissuta tra le insoddisfazioni degli anni ’50 e i prodromi della contestazione giovanile. Al di là di ogni contingente interpretazione di natura politica, la parola di De André rappresentò le inquietudini esistenziali di un mondo giovanile incapace di appagarsi di benessere e di ottimismo forzato e mise in luce le contraddizioni di una borghesia sempre più piccola e più integrata». Poi Gregorio Tino ha aggiunto: «Ricordare De André è dunque occasione per rivisitare, con puntualità critica, intanto, gli anni che vanno sotto il nome di sessantotto; poi la conflit-

tualità, anche violenta, dei decenni seguenti. De André resta nella memoria come un artista capace di parlare al cuore, di suscitare emozioni e riflessioni, di mettere parole e musica al servizio di un messaggio che non sempre trova condivisione, ma non è mai banale, e lascia il segno». Riguardo al tour 2009 Tino Gregorio ha evidenziato: «Il 14 febbraio partirà il nostro tour 2009 curato dalla “Puntieri Management”. La prima tappa è al teatro comunale di Soverato alle ore 18. Un appuntamento per tutti proprio nel giorno di San Valentino. L’orchestra è composta da me, Vittorino Naso, Piero Cusato, Giovanni De Sossi, Enrico Pitaro, Patrizia Procopio, Luciano Falvo. I testi dei commenti sono curati dal professor Ulderico Nisticò. Vorremmo che l’aspetto di intrattenimento degli spettacoli si coniugasse con il recupero critico della storia, divenendo perciò un momento culturale di conoscenza per i giovanissimi e di rivisitazione per le generazioni precedenti». Di sport ha ampliamente trattato l’intervento del dottor Francesco De Nardo, consigliere nazionale Csen, ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni. «Lo sport è uno stile di vita – ha affermato De Nardo -. Alla base di un atleta ci devono essere alimentazione, allenamento, riposo. Purtroppo le discipline sportive considerate minori vengono cannibalizzate dal calcio, sia da un punto di vista mediatico, sia finanziario. Il 90% dell’attenzione delle sponsorizzazioni, infatti, sono rivolte al calcio e solo il 10% agli altri sport come: body building, balli caraibici e sociali, arti marziali, aerobica, step, danza classica e moderna e molti altri. Dovremmo puntare sullo sport per incentivare e destagionalizzare il turismo. Si pensi che gare come il “Grand Prix the best” coinvolgono atleti provenienti da tutta Italia e, da quest’anno, anche da altri stati poiché questa gara di body building diventa una sfida internazionale». De Nardo ha posto l’accento anche su sport e beneficenza: «Vorrei invitare tutti a partecipare all’iniziativa che stiamo organizzando assieme con Massimiliano Cimino, “Trofeo in beneficenza città di Catanzaro”, prevista per il 21 e 22 marzo al “Palapulerà di Giovino”, nel quartiere marinaro del capoluogo di regione, poiché l’intero incasso sarà devoluto in beneficenza alla Onlus “You and me together” curata dal missionario, padre Paolino. Un piccolo aiuto che parte dal mondo sportivo per i meno fortunati; in questo caso il nostro pensiero va ai bambini africani». La dottoressa Rosalba Paletta ha

Franco Selvaggio e Rita Macrì

tori potranno valorizzare il loro impegno, in un’occasione che godrà della più ampia copertura comunicativa e mediatica, proprio grazie all’impegno dell’associazione Jonici, composta da professionisti della comunicazione e dell’informazione. Su questo aspetto il progetto culturale “Consuma e spendi calabrese”, nell’ambito del quale la manifestazione è inserita, ha puntato molto, così come ha puntato sull’incontro diretto fra produttori e consumatori, che permette di spiegare e comprendere i processi di lavorazione, le tipicità, le caratteristiche dei prodotti, la storia che in molti casi si portano dietro, restituendo significato al gesto solo apparentemente semplice del fare la spesa». La dottoressa Paletta ha anche illustrato le principali novità: «Sono molte le novità in programma per quest’anno, a partire dal prolungamento del periodo espositivo, da tre a quattro giorni. Partecipare a “Jonici Food Fest” sia da visitatori, sia da espositori, è un modo per valorizzare la Calabria migliore e per cominciare a promuovere dal basso e senza aspettare nessuno il federalismo alimentare, nell’attesa che si riesca a far partire quello politico e prima che si sappia quali conseguenze avrà sulla nostra terra quello fiscale». Per la buona riuscita del programma, preziosa la collaborazione del regista, Franco Selvaggio, e della redazione. Per diventare i protagonisti di questo nuovo format occorre scrivere all’indirizzo di posta elettronica: inchiostroelettronico@telespaziotv. com o contattare il numero 3484929505. Rita Macrì

44 Venerdì 30 Gennaio 2009 il Domani

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Sport

LA DECISIONE

LO DICE LA MAMMA

Wembley nel 2011 e Monaco nel 2012 le sedi della finale di Champions

Cristiano Ronaldo operato al cuore “A 15 anni rischiò di lasciare il calcio”

Il carattere e la solidità mostrati a Catania riportano i nerazzurri in fuga Stankovic trasformato rispetto al passato è l’arma in più di Mourinho In A squalificati 17 calciatori Due giornate al portiere Storari

Amelia del Palermo rivela: “Mi vuole il Manchester City”

Storari squalificato e vicino al Chelsea

Daniel Agger del Liverpool

Quattro ultrà della Fiorentina colpiti da Daspo

Il Milan accelera Pronti 8 milioni per Agger subito

MILANO - In serie A 17 squalificati. Il giudice sportivo ha squalificato due turni Storari per aver insultato il quarto uomo al termine della partita con il Napoli. Altri 16 giocatori sono stati squalificati per un turno: Fabiano, Zanchetta, Mandelli, Marcolini, Pinzi, Montervino, Muntari, Dessena, Doni, Flamini, Maldini, Foggia, Lichtsteiner, Galloppa, Giacomo Tedesco, Zauri. Quattro tifosi della Fiorentina sono stati arrestati per aver aggredito un sostenitore napoletano nelle vicinanze dello stadio. Per i quattro è scattato anche un Daspo di 4 anni. Il tifoso napoletano, 50 anni, è stato colpito al volto con una cintura. Il fatto è avvenuto durante il deflusso degli spettatori di Fiorentina-Napoli.

MILANO - Il Milan pensa al romanista Panucci e tenta di stringere per il difensore del Liverpool, Daniel Agger. Per il centrale danese sono pronti otto milioni e la trattativa potrebbe andare in porto già a gennaio. Sul piede di partenza gli interisti Dacourt e Obinna: il primo verso il Bologna, il secondo verso il Betis Siviglia. Il portiere Storari della Fiorentina è in procinto di passare al Chelsea, mentre Avramov ha rifiutato il Bellinzona e questo blocca l’arrivo di Ivanovic a gennaio. Difficile che Semioli lasci Firenze. Marco Amelia ha ammesso un interessamento del Manchester City nei suoi confronti. Il Palermo più che vendere sta per comprare, in particolare il 19enne attaccante del Penarol, Abel Hernandez.

Il lato più duro dell’Inter Il patron Moratti ritrova il sorriso: “Balotelli resta, contiamo su di lui” MILANO - L’Inter di ferro di Catania ha rinfrancato Massimo Moratti, tanto da indurlo all’ottimismo e a ridimensionare il caso Balotelli. «Una bella prova di carattere, la squadra mi è piaciuta», ha scandito con soddisfazione il presidente nerazzurro, a Roma per il Consiglio della Federcalcio nel giorno più propizio. Le crepe aperte dopo la debacle di Bergamo si sono già richiuse grazie alla convincente vittoria in Sicilia e anche le intemperanze del giovane Super Mario possono essere affrontate con maggior serenità: «Posso solo escludere che Balotelli lasci l’Inter - ha detto Moratti - e non credo proprio che resti fuori dalla lista Champions». La squadra ha dimostrato a Catania di poter supplire alla mancanza Mourinho in panchina e, in campo, a quella dell’Adriano ritrovato degli ultimi tempi. In aggiunta, c’è uno Stankovic sempre più protago-

Lo svedese Ibrahimovic è il faro dell’Inter che ha ripreso la fuga

Da oggi si inizia a pensare al Toro Cruz favorito per affiancare Ibra

Antidoping in ritardo per i giocatori di Brescia e Napoli

Un anno a Possanzini e Mannini Calcio pronto a scendere in piazza BRESCIA - Nessuno ha intenzione di accettare passivamente la sentenza del Tas di un anno di squalifica per il capitano del Brescia, Davide Possanzini, e per il suo compagno di squadra, ora al Napoli, Daniele Mannini, per un ritardo di alcuni minuti all’antidoping nel 2007: «Non la accettiamo - ha detto il presidente del Brescia, Gino Corioni - perchè non è stato commesso alcun reato. E qui, invece, è come se un innocente fosse stato condannato a morte». Tutto accadde dopo lo 0-3 casalingo del Brescia di fronte al Chievo. Sconfitta che generò immediate tensioni, Corioni tenne subito a rapporto la squadra, allenata allora da Cosmi, mentre Possanzini e Mannini venivano sorteggiati per l’antidoping. Alla fine ci andarono in ritardo sulla mezz’ora concessa per presentarsi. Ritardo verbalizzato e punito dal tribunale antidoping del Coni con 15 giorni di squalifica, scontati. L’agenzia mondiale antidoping Wada fece ricorso al Tas con richiesta di due anni di sospensione. Ieri, la sentenza: un anno, meno i 15 giorni già scontati. Il presidente dell’Aic, Campana, ha proposto di far fermare i campionati di A e B nel fine settimana, per solidarietà. Ma Matarrese frena: «Non esiste alcuna possibilità, c’è semmai un’idea di un ritardo della partite. Valuteremo con calma». nista, che ormai ha lasciato a casa la fragile controfigura della scorsa stagione. Perfino la stampa sportiva romana e torinese ha reso omaggio ai nerazzurri, dopo le recenti, feroci polemiche sugli arbitraggi. Di Ibrahimovic è un’impresa dire qualcosa di nuovo o di più positi-

vo: l’Inter ha vinto anche senza di lui (con la Sampdoria, domenica scorsa), figuriamoci quando lo svedese c’è. E Ibra mercoledì ha spronato Balotelli, chiedendogli però di lavorare duro. Un avvertimento è giunto anche dal vero ’Golden Boy’: «Se continua così non sfonde-

Mano pesante del Tas con Possanzini e Mannini

ra», ha commentato Gianni Rivera. Per (l’ex) Super Mario c’è però il giudizio paterno di Moratti. «E’ un giocatore su cui noi puntiamo - ha detto - è forte, bravo e pieno di qualità». Ma piuttosto volubile, a quanto pare. «Aveva l’idea di poter andare da un’altra parte. Però poi

ha cambiato idea, e poi l’ha cambiata di nuovo», ha raccontato il presidente dell’Inter. Ieri Balotelli si è allenato con gli altri otto compagni non convocati o non utilizzati a Catania. Il giovane attaccante aveva rifiutato la chiamata e non era partito per Catania

e ieri c’era attesa per un faccia a faccia tra lui e Mourinho ad Appiano Gentile, ma da via Durini non è trapelato nulla. «L’allenatore è una persona di buonsenso e sa cosa deve fare - ha detto Moratti - ma tutto rimane nell’ambito societario». Il gruppo si ritroverà al completo oggi per preparare la gara interna di campionato con il Torino, in programma domenica. Mourinho ha concesso una giornata di riposo al gruppo che ha vinto a Catania. Ieri ad Appiano Gentile seduta mattutina per i nove non convocati o non utilizzati nella trasferta in Sicilia. Oggi tutti di nuovo in campo. Contro il Torino l’Inter dovrà ancora fare a meno di Adriano, che sconterà la seconda delle tre giornate di squalifica. Ieri il brasiliano ha svolto anche un lavoro specifico sulla potenza. In attacco solito rebus per il partner di Ibra, favorito Cruz.

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il Domani Venerdì 30 Gennaio 2009 45

Sport

Rossi deve fare i conti con alcuni acciaccati

La Roma, però, continua a sondare il mercato

ROMA - I numeri non mentono mai. Nel calcio, poi, spesso servono per analizzare a fondo trend positivi o negativi. Come nel caso della Lazio di Delio Rossi, scivolata in poche settimane nel bel mezzo della classifica. Per i biancocelesti, il ko in casa della Samp, il secondo consecutivo dopo quello interno col Cagliari, ha aperto ufficialmente la crisi di gioco e risultati. Per compattare l’ambiente, che probabilmente oggi sarà scosso da una contestazione a Formello organizzata dalla tifoseria, la società ha deciso che oggi dopo la ripresa degli allenamenti - la squadra resterà in ritiro presso il centro sportivo fino a domenica. Intanto, in vista del match col Milan, Rossi dovrà tenere conto, oltre che dei problemi fisici di Rocchi e Brocchi (distorsione alla caviglia sinistra), anche con le squalifiche di Lichtestainer, Firmani e Foggia.

ROMA - Due destini che si uniscono in un istante solo. Potrebbe essere così per Christian Panucci e Marco Cassetti. Il primo, dopo la panchina rifiutata a Napoli e la tribuna impostagli dalla società per punizione, non vede l’ora di lasciare la Roma ma rischia di doverci restare per «colpa» del suo compagno, che dopo cinque minuti di partita col Palermo si è infortunato alla coscia destra stravolgendo in un attimo i piani di mercato della Roma e quelli futuri di Panucci. Da subito i giallorossi si erano accorti che l’infortunio era serio. Quindi nessuna sorpresa alla comunicazione del medico sociale: lesione distrattiva di secondo grado a carico del bicipite femorale della coscia destra. La prognosi prevista è di circa 60 giorni. Ma la Roma si guarda intorno: tra i nomi più gettonati Potenza del Genoa, Miranda del San Paolo e Pasqual della Fiorentina.

Per uscire dalla crisi la Lazio sceglie il ritiro

Cassetti out due mesi Panucci forse rimane

Delio Rossi allarga le braccia: per i biancocelesti è un momento negativo

La Roma pensa in grande con Totti, ma i problemi in difesa preoccupano

Calcio Buffon non fa drammi dopo la sconfitta con l’Udinese Ma c’è un po’ di ansia in vista di un febbraio denso di match

La Juventus fa finta di niente Domani il Cagliari, la squadra più in forma del momento

La buona notizia è Marchisio: sarà bianconero fino al 2014

Tullio Parisi

TORINO - «Il risultato di Udine non pregiudica comunque il nostro campionato». Lo assicura Gigi Buffon, dal proprio sito. Forse c’è da credergli, ma la brutta sconfitta bianconera del Friuli autorizza anche altre considerazioni, non del tutto confortanti. E’ singolare, innanzitutto, che, proprio nel momento in cui ritrova i big (Buffon e Trezeguet mercoledì, Chiellini e Camoranesi oggi), la squadra cominci a rallentare, un processo che è culminato a Udine, ma che si era già avvertito da tre settimane, con la vittoria striminzita e immeritata con il Siena, la prova opaca di Roma e il successo discutibile con la Fiorentina, con i viola a dominare sul campo per un’ora. Problemi di condizione atletica, indubbiamente, sono apparsi evidenti a Udine. E ciò pre-

Amauri e la Juve sono scivolati a Udine, perdendo terreno dall’Inter Ma Gigi Buffon, in alto, resta tranquillo

occupa in vista del mese di febbraio, che culminerà nella sfida con il Chelsea, ma che inizia virtualmente domani (anche se il calendario dice che è il 31 gennaio) con il match contro la squadra più in forma del momento, il Cagliari. Lo confer-

Rugby Trenta convocati per il 6 Nazioni

L’Italia dell’ovale punta a due successi

Gli azzurri preparano il Sei Nazioni: l’esordio contro l’Inghilterra

ROMA - Un decennale da festeggiare. Una Nazionale da sostenere. Un movimento da consolidare. Il Sei Nazioni 2009 sarà per l’Italia del rugby tutto questo. Si ripartirà dal drop con cui Andrea Marcato regalò l’unica vittoria, all’ultimo minuto dell’ultima partita, della passata edizione contro la Scozia, allo stadio Flaminio. Il presidente della Federazione Italiana Rugby, Giancarlo Dondi, dichiara l’obiettivo:«vincere almeno un paio di gare». Il ct Nick Mallett ha convocato 30 giocatori per il raduno di preparazione alla prima giornata del torneo 6 Nazioni 2009, che sabato 7 febbraio opporrà l’Italia all’Inghilterra a Twickenham.

ma Gigi Buffon dal proprio sito: «Per la prima volta da quando sono alla Juventus sono uscito sconfitto dal ’Friuli’. Doveva succedere, purtroppo, è normale avere una battuta d’arresto dopo tanti risultati positivi. Si attende la partita con il Caglia-

ri, la squadra più in forma del momento: se riusciamo a vincere, tutto torna alla normalità e avremo le stesse probabilità di riuscire nell’impresa finale. Soprattutto adesso che stiamo tornando al completo». C’è da chiedere se l’Inter è d’accor-

do con questa tesi. Domenica affronta un impegno facilissimo, il derelitto Torino in casa, e poi il calendario manda la Juventus a Catania e l’Inter a Lecce. Insomma, lo scudetto si allontana non poco, per il momento. E i bianconeri pagano

Calcio Il Milan cerca di convincere i Galaxy a cedere l’inglese

Beckham si vede più “italiano” MILANO - Non sarà decisivo come te molto vicino il ritorno in nazionaLo Spice boy Kakà, ma si è rivelato ben più utile le. Pensieri che avrà messo sulla tra i più positivi del previsto in quello che si prospetbilancia parlando sera con il suo ta un lungo inseguimento all’Inter. procuratore Simon Fuller che, coanche nella beffa Ecco perchè il Milan è sempre più me ha anticipato Adriano Galliani, contro il Genoa determinato a trovare una soluzione a breve passerà da in via Turati. per far trasferire Da«Beckham è umile, vid Beckham in rossobravo, sta facendo benero a titolo definitine e ci piacerebbe vo. E l’inglese sembra che rimanesse ma sempre più convinto purtroppo è dei Los che tornare al soccer Angeles Galaxy», ha ’made in Usa’ non sia sorriso Galliani ricorla scelta migliore. dando per l’ennesima Contro il Genoa, sotto volta che «se non c’è gli occhi di Fabio Cala disponibilità dei pello, ha segnato, corproprietari del cartelso e rincorso gli avverlino possiamo fare posari mettendoci grinta co. I patti si rispetta(e rimediando pure no». In Inghilterra soun’ammonizione), e David Beckham festeggiato dai compagni no convinti che una si è arreso al fastidio soluzione arriverà enmuscolare solo dopo una buona titolare per la trasferta di domenica tro lunedì, ma è più realistico che mezz’ora. E adesso che lo staff me- contro la Lazio. Insomma, con la serva un delicato lavoro di diplomadico vorrebbe dargli un turno di maglia del Milan il centrocampista zia per non venire ai ferri corti con riposo, non ne vuole sapere e si inglese è tornato a vivere le sensa- il club californiano, che attende il candida alla sua quinta maglia da zioni di Manchester e Madrid e sen- ritorno dello Spice boy.

adesso lo sforzo mentale di recuperare punti prima e di tenere il passo dell’Inter adesso. Quella bianconera non è una squadra con organico tale da poter vincere partite con una giocata sola, a parte Del Piero, e questa rimane la differenza più evidente tra nerazzurri e bianconeri. Occorrerà inoltre un mesetto prima di rivedere al top della forma Buffon, Trezeguet, Zanetti, Camoranesi, Chiellini e questo periodo potrebbe rivelarsi decisivo per il futuro juventino. Giovinco ha ancora deluso, denunciando limiti evidenti e Iaquinta quest’anno è servito pochissimo. Lo Zenit insiste per averlo, offrendo 10 milioni: la Juventus ci sta pensando seriamente, soprattutto dopo il ritorno di Trezeguet. Intanto Claudio Marchisio e i bianconeri resteranno insieme fino al 2014. Il prolungamento di contratto è stato siglato ieri.

Sci Da oggi l’ultima tappa prima dei mondiali

Un giorno da Gigante Il sogno della Fanchini

Nadia Fanchini con la sorella Elena: l’azzurra è in testa alla classifica

GARMISCH - La Coppa del Mondo uomini e donne arriva a Garmisch-Partenkirchen per l’ultima tappa prima dei mondiali della Val d’Isere che saranno inaugurati lunedì. A Garmisch è previsto uno slalom donne seguito domani da una discesa uomini e da una supercombinata donne. Si chiude domenica con uno slalom uomini. Quello di oggi sarà il settimo dei nove slalom speciali donne in calendario nella stagione 2008-2009. Ma più interessanti potranno essere le gare di domani e domenica. Nel superG donne Nadia Fanchini guida la classifica generale di specialità dopo aver ottenuto una vittoria e un terzo posto nelle tre gare disputate.

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SPORT Fa ben sperare il pareggio di Torino. Intanto, la dirigenza si concentra sugli ultimi giorni di mercato

S E R I E

Un punto che fa morale REGGINA

Il presidente Foti dovrebbe incontrare i procuratori dei difensori Cribari e Scurto

REGGIO CALABRIA — Attenzio-

ne puntata sul mercato. La dirigenza della Reggina si sta concentrando sulla campagna trasferimenti che vive i suoi ultimi giorni convulsi all’Ata Quark Hotel di Milano. Il presidente Lillo Foti, dopo aver assistito alla gara col Torino, si è trasferito nella città meneghina per portare avanti tutti quei contatti avviati a suo tempo con gli altri club al fine di rafforzare l’organico a disposizione di Nevio Orlandi. Insieme a lui il direttore sportivo Gabriele Martino, con il quale il numero uno amaranto negli ultimi giorni si è confrontato spesso sul da farsi. A fine serata, nessuna novità di rilievo. Quella di ieri infatti è stata un’altra giornata interlocutoria con le altre dirigenze. La società amaranto è abbastanza cauta in questo momento. Ci sono parecchie difficoltà: oltre quelle economiche, anche l’attuale posizione di classifica occupata dalla Reggina, che di fatto ha rallentato alcune delle operazioni che la dirigenza aveva intenzione di chiudere prima della gara con la Roma. L’attuale momento di stand by del mercato amaranto, però, non riguarda solamente i movimenti in entrata, ma anche quelli in uscita. E’ difficile piazzare altrove tutti quegli elementi che non rientrano nei piani della società e di Nevio Orlandi per questi ultimi 4 mesi del campionato. Al momento sono 29 i giocatori attuali in organico. Un po’ troppi per una società di fascia medio – bassa come la Reggina, che ha come obiettivo quello di riparare ad una stagione deludente e provare a conquistare una nuova permanenza in serie A.

2ª D I V I S I O N E

A MICROFONO APERTO di Antonio Latella

VISTA COL SENNO DEL POI S

Il presidente della Reggina, Lillo Foti

Si tenterà dunque di girare almeno sette elementi con l’intenzione non solo di dar loro la possibilità di potersi confrontare in altre realtà, ma anche di sgravare le casse societarie di qualche stipendio di troppo. Tra gli incontri di ieri del presidente Lillo Foti, quelli con il procuratore del difensore brasiliano della Lazio Cribari e con il Treviso per il difensore Giuseppe Scurto. Intanto la squadra, rientrata nella mattinata di ieri da Torino, è subito scesa in campo. Gli amaranto, agli ordini di mister Nevio Orlandi, hanno svolto una seduta defaticante. Il lavoro in vista della difficilissi-

ma gara di domenica prossima con la Roma riprenderà oggi pomeriggio a porte chiuse. Una gara, quella con i giallorossi, che la Reggina affronterà con un pizzico di fiducia in più acquistata grazie al pareggio ottenuto in casa dei granata nel turno infrasettimanale. Il punticino infatti più che classifica fa morale, dopo le delusioni delle sconfitte delle ultime tre settimane che hanno indotto la società ad esonerare Bepi Pillon ed affidare la panchina nuovamente a Nevio Orlandi.

iamo degli inguaribili ottimisti. La fiducia è tornata ad albeggiare dentro di noi dopo aver visto la Reggina all’opera al’Olimpico di Torino. Una partita che la squadra amaranto si è aggiudicata ai punti, anche se i padroni di casa hanno colpito un legno della porta di Campagnolo. Al di là di questa circostanza e di qualche altra azione, i granata, anche nel periodo di maggiore pressione territoriale, non hanno impensierito più di tanto il complesso del ritrovato Nevio Orlandi. La Reggina, come già successo in altre occasioni, però, non è riuscita a chiudere anzitempo l'incontro ed alla fine ha dovuto soffrire più del previsto per incamerare un punto di speranza. E se sul fronte del risultato c'è da registrare qualche rimpianto, su quello del gioco la squadra, per una cinquantina di minuti, ha applicato buone geometrie ed evidenziato un'’accettabile organizzazione di gioco. Giudizi che, tuttavia, vanno sfrondati dalle solite lacune dovute alla qualità dell’organico e, soprattutto, all’inesperienza di alcuni giovani. La squadra di Torino ha prodotto più di un rimpianto che, francamente, crea ulteriore confusione unita alla domanda sul perché Lillo Foti, prima della fine dello scorso anno, abbia deciso di sostituire Orlandi con Pillon.

Nulla contro quest’ultimo: gran lavoratore, ma impotente rispetto allo strapotere dei senatori che, al punto in cui è giunta la loro carriera, vogliono ottenere il massimo con il minimo sforzo. E se il Patron ha restituito ad Orlandi la fiducia che gli aveva tolto a dicembre – più per compiacere a qualche opinion leader che per fondate esigenze di classifica – vuol dire che crede che questa squadra possa ripetere il miracolo dello scorso campionato. Oggi siamo convinti che se l’attuale trainer non fosse stato esonerato anche la classifica della Reggina conterebbe tre o quattro punti in più. “Ma la fede senza le opere è morta”, insegna Santa Romana Chiesa. Dove opere, nel caso della Reggina, significa rafforzamento dell’organico. E con la carenza di danaro liquido che, ormai da tempo, caratterizza il mondo del calcio non è certo facile portare in amaranto calciatori in grado di colmare tutte le attuali lacune tecniche. Al presidente, la tifoseria chiede un ulteriore sforzo perché la salvezza, da quello che fanno vedere le altre squadre di bassa classifica, non è un traguardo utopico. Dal prossimo campionato, anche le squadre di provincia, con la nuova ripartizione dei diritti televisivi, saranno un po’ più “ricche” e meno parsimoniose rispetto al passato.

Angela Latella

In attesa del derby di domenica rimane l’incognita Ruscio Il giocatore ha deciso: «Sì, cerco un’altra sistemazione»

VIBONESE

VIBO VALENTIA — Nel chiuso dello

spogliatoio si sono guardati negli occhi: hanno riconosciuto i loro errori, ne hanno discusso, hanno capito; soprattutto, hanno giurato di non ripeterli ed ascoltare attentamente le avvertenze dell’allenatore, quelle avvertenze che Angelo Galfano aveva raccomandato anche domenica scorsa prima di scendere in campo nella gara persa contro il Melfi… ma poi le cose sono andate come sono andate! Nel chiuso dello spogliatoio si sono guardati negli occhi, tutti, compreso quel Vincent Taua, la cui assenza pesa enormemente negli equilibri altrimenti leggeri di questa che rimane comunque una bella squadra. Si sono guardati negli occhi tutti tranne uno: Giovanni Ruscio. Ufficialmente perché era impegnato in un lavoro differenziato e in effetti è vero che l’ex capitano c’era ma ha lavorato a parte per smaltire un affaticamento muscolare accumulato durante l’ultima, generosa, prestazione. Fatto sta

La Vibonese pronta a sfidare il Catanzaro... che Ruscio continua a vivere nella Vibonese da “separato in casa”. Lui, con la grinta che è caratteristica della sua personalità, si mostra tranquillo: «è vero – ammette – il mio procuratore sta lavorando in considerazione del fatto che lascerò la Vibonese. Ma questo ancora non è avvenuto ed allora, finché resto qui, rispetterò il contratto che mi lega alla Vibonese e rimarrò a disposizione della squadra e della società». Chissà, forse in cuor suo spererebbe di essere in campo nel derby al Ceravolo, lui che è un ex giallorosso ed ha orgoglio da vendere. Però, la sensazione è che squadra, ambiente ed allenatore abbiano ormai acquisito la sensazione che Ruscio è fuori, è con le valigie pronte e non è giusto consi-

derarlo ancora del gruppo, quindi… D’altronde, Galfano, con la serietà che contraddistingue il suo modo di intendere il lavoro, si è messo all’opera con quelli che sono gli effettivi della rosa ed ha avviato l’analisi che lo porterà a decidere la formazione migliore per giocarsi la partita contro l’unica formazione ancora imbattuta del torneo. Un impegno ancor più significativo, considerato che arriva dopo tre prestazioni che hanno lasciato l’amaro in bocca: una sconfitta assolutamente immeritata contro il Gela, un’altra contro la corazzata Cosenza ma con l’onore delle armi e la dimostrazione di una buona compattezza di squadra; infine, quella che più brucia, contro il Melfi, dove – è inutile ne-

Giovanni Ruscio

garlo – è stata una partita nata e finita male anche per colpa di un arbitro, impreparato al limite della faziosità. Consola il fatto che la gara contro il Catanzaro chiuderà il ciclo terribile che il calendario ha regalato alla Vi-

bonese, poi, tornando dal Ceravolo, si ragionerà concretamente sull’indirizzo che avrà questo campionato per i colori rossoblù. Maurizio Bonanno

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il Domani Venerdì 30 Gennaio 2009 47

SPORT 2ª D I V I S I O N E

Ieri l’attaccante è uscito dal campo per un problema a una caviglia. Toscano “rivede” l’undici anti-Manfredonia

Rossoblù senza Polani COSENZA

Domenica rientrerà Galantucci, autore di quattro reti nel test contro la Berretti

COSENZA — Prosegue la prepa-

razione della banda Toscano per la gara casalinga che vedrà il Cosenza affrontare il Manfredonia fra le mura amiche. La gara d’andata si concluse con il primo acuta di Lucas Cantoro in maglia rossoblù. Una storia d’amore mai sbocciata davvero fra il centravanti argentino e la squadra del presidente Paletta. Arrivato con grandi aspettative, forse complice l’infortunio che lo colpì in corso di preparazione, l’attaccante proveniente dalla ex C1 ha regalato con le sue prestazione la miseria di 4 punti frutto di tre reti di cui una dagli undici metri. Forse quella gara d’andata si ricorda soprattutto per quella re te di Cantoro. Oggi, però, il Cosenza è chiamato ad un compito se possibile più arduo: battere se stesso prima che la squadra di D’Arrigo. Battere se stesso per continuare con il cammino inarrestabile che sta caratterizzando le prestazioni della squadra assemblata dal dg, Mirabelli. ieri sul terreno dell’Azzurra in località Marchesino di Rende si è vista in campo contro la Berretti la formazione che dovrebbe, il condizionale è d’obbligo, affrontare i biancazzurri pugliesi. Le notizie positive di inizio settimana provenienti dall’infermeria, ieri hanno segnato il passo al malanno capitato ad Enrico Polani che, schierato

2ª D I V I S I O N E VIGOR LAMEZIA

A sinistra, mister Toscano Qui a fianco l’attaccante Polani ieri costretto a lasciare il campo nel test contro la Berretti per un infortunio a una caviglia.

nella formazione titolare, è uscito dopo pochi secondi per un problema ad una caviglia. Cosa sia successo non è dato sapere, ma sta di fatto che la squadra si era schierata con un 4-4-2 con, a centrocampo, Mortelliti sulla destra e Catania sulla sinistra e il duo d’attacco Polani-Galantucci. Ma, come detto, l’infortunio occorso al centravanti romano, ha scombinato un po’ i piani di Mimmo Toscano che

probabilmente non pensava di schierare dal primo minuto Roberto Occhiuzzi. Se a questo punto il centravanti romano non dovesse recuperare, si assisterebbe ad un Mortelliti più avanzato in appoggio a Galantucci o, cosa francamente più probabile, la conferma del 4-23-1 che tante soddisfazioni sta dando al Cosenza in questo scorcio di stagione. Per la cronaca la gara è terminata 6 a 0 con qua-

terna di Galantucci (due reti per tempo) e doppietta di Parisi che ha giocato nel secondo tempo al fianco di Braca. La squadra è apparsa in palla e molto attenta ad ogni movimento sia in fase offensiva che difensiva. La formazione che dovrebbe scendere in campo domenica sarà decisa, considerato come Toscano aveva schierato inizialmente la squadra nella due porte, dal recupero o meno di Enrico Polani.

In Porta giocherà Ambrosi; Bernardi, Parisi, Braca e Chianello sulla linea dei difensori; De Rose e Battisti cerniera di centrocampo con Occhiuzzi, Mortelliti e Catania in appoggio a Galantucci. Se invece ci fosse il recupero di Polani resterebbe fuori Occhiuzzi, pronto a essere gettato nella mischia a gara in corso.

Ieri il tecnico ha provato e riprovato lo schema idoneo per imbrigliare la Val di Sangro

Ciotti e una doppietta di Ragatzu che, dopo il riposo forzato a causa della squalifica di domenica scorsa, tornerà a disposizione di mister Ammirata. Nella ripresa, con Forte sempre in porta, la Vigor si è presentata in campo con la tradizionale linea difensiva a quattro, composta da Rondinelli, Clasadonte, Lucia e Scalise. Centrocampo con Sanso, Carraro, Amita e Riccobono. Coppia d’attacco formata da Sergi e Angotti. Per la cronaca tra le altre reti messe a segno da segnalare quelle di Sanso, Sergi, Amita, Angotti e Scalise. Per quanto riguarda il possibile nuovo acquisto, il difensore Cascone, vi è da dire che lo stesso ha giocato solo nel secondo tempo, diviso tra la formazione sparring partner e la prima squadra. Per il 23enne ex Teramo, sono in corso alcune visiste mediche per vagliare appieno le sue condizioni. La firma per accasarsi a Lamezia Terme sembra comunque molto vicina. Ieri la notizia della rescissione del contratto che legava Giovanni Rosamilia all’Aversa Normanna. E’ probabile che il dg, Donnarumma come da tempo anticipato, richiami il giocatore a Lamezia. Intanto, la società ha reso noto di aver ceduto in prestito l’attaccante Marco Ianni al Fasano, compagine che milita in serie D. Oggi, in programma, una sola seduta e domani mattina partenza per Atessa dove, nel pomeriggio, la squadra effettuerà la consueta rifinitura.

Le alchimie di Ammirata Ad Atessa con il tridente?

LAMEZIA TERME — Ha provato e ri-

provato diverse soluzioni mister Ammirata per cercare la giusta “quadratura” in vista della delicata trasferta di domenica contro la Val di Sangro. Alchimie tecniche e tattiche per presentarsi ad Atessa con le credenziali idonee per fare risultato. Nel test infrasettimanale di ieri, disputato in quel di Filadelfia, il tecnico siciliano contro una mista Allievi-Berretti, supportata da elementi della prima squadra, ha schierato nel primo tempo un undici oltremodo “spregiudicato” con Forte tra i pali (Panìco non ha preso parte per un risentimento muscolare). Linea difensiva (fermo Ciminari per precauzione), da destra a sinistra, formata da Di Donato, Pascuccio, Filippi e Marinelli. Quindi, centrocampo a tre con Ciotti, Cacciaglia e Lopetrone. Più avanti, ed è questa la novità assoluta, la coppia Ragatzu-Falco posizionata dietro il gigante Sergi. Un “tridente” mascherato per saggiare l’intesa dei tre attaccanti. Tre le reti messe a segno nei primi 45’. Un gol di

LEONE dalla prima C’è curiosità per vedere come reagirà il Gela dopo la prima battuta d’arresto. Ospita l’Igea Virtus che in trasferta non ha mai vinto (primato in negativo che detiene assieme a Isola Liri, Aversa Normanna e Val di Sangro), ma è una delle squadre che fuori casa ha collezionato più pareggi, ben sei. E poi c’è sempre l’incognita chiamata derby. A proposito di derby, la giornata ne prevede un altro molto interessante: Andria-Barletta

A sinistra, Ragatzu che domenica rientrerà in squadra dopo la squalifica. Sopra, l’altro attaccante biancoverde, Falco.

Carmelo Grandinetti

r. s.

con Di Leo costretto a vincere, nonostante si giochi a porte chiuse. Gli investimenti fatti dalla società sono stati consistenti per centrare i playoff ma i primi risultati del girone di ritorno non sono stati soddisfacenti. E per rimanere nella parte alta della classifica, c’è un Pescina-Cassino che rappresenta uno scontro diretto in chiave playoff dove a rischiare molto è la squadra di Patania. Il Monopoli è sempre lì in agguato, anche se domenica dovrà fare visita a un Melfi che ha invertito la marcia nelle ultime due partite.

La Vigor Lamezia, nonostante la sconfitta di domenica scorsa con il Cosenza ha dimostrato di essere in salute. Domenica va a fare visita alla Val di Sangro, squadra che non vince dal lontano 30 novembre quando si impose sul Manfredonia con il minimo sforzo. Infatti nelle ultime sei partite ha raccolto la miseria di tre punti, frutto di tre pareggi. Ammirata non è nuovi ai colpi grossi e se dovesse ripetere l’impresa di due domeniche addietro, per la sua Vigor il viaggio verso la salvezza potrebbe diventare meno difficoltoso del previ-

sto. Il programma di domenica proprone anche Isola Liri-Aversa Normanna, un altro scontro diretto per la permanenza in Seconda divisione. Chiude il programma Noicattaro-Scafatese con i pugliesi che sognano il sorpasso e se dovessero riuscirci metterebbero nei guai, visto il calendiario che li attende, i campani di Maurizi. Buon campionato a tutti e, come sempre, appuntamento a mercoledì prossimo. Valter Leone

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SPORT 2ª D I V I S I O N E

L’INTERVISTA Il difensore giallorosso nel mirino dell’Atalanta. Intanto pensa al derby di domenica

Tomi, sempre più uomo mercato CATANZARO

«La Vibonese non è in crisi. Ma io scommetto sull’ottima forma di Falomi»

CATANZARO — E’ l’uomo mercato

dell’Fc. Proprio così. A suon di prestazioni positive, Giovanni Tomi ha calamitato su di sé l’attenzione di osservatori di compagini di categoria superiore. I fischi della passata stagione, tutto d’un tratto, si son trasformati in applausi e consensi a scena aperta. E, dulcis in fundo, ecco le prima sirene di mercato e gli articoli dei quotidiani sportivi nazionali che hanno registrato l’interessamento, nei suoi confronti, addirittura dell’Atalanta. Il club orobico, domenica scorsa a Cassino, ha inviato un osservatore per vederlo all’opera. Ventun anni compiuti lo scorso 31 dicembre e, quindi, grandi margini di crescita. Per Giovanni Tomi, a fine stagione, potrebbero spalancarsi scenari importanti. «Quel che è uscito sulla stampa nazionale – ha spiegato -, mi ha fatto tanto piacere. Tuttavia, nessuno mi ha contattato. Se poi ha ricevere qualche offerta sia stato il Catanzaro, questo proprio non lo so…». Dopo tante critiche, ora, è giunto il momento delle rivincite con le sirene di club di categoria superiore… «Penso che la grossa rivincita sia stata quella di portare il pubblico dalla mia parte dopo i dissensi della scorsa stagione». Cos’è cambiato in Giovanni Tomi. Anzi, per dirla tutta, se e quando è avvenuta la svolta? «Se parliamo di svolta allora dico il match con la Val di Sangro». Nell’occasione, lei, entrato da pochi minuti, realizzò l’importantissima CATANZARO — Un giovedì caratterizzato, come di consueto, da prove tecniche di formazione in vista del “derby” con la Vibonese, in programma domenica al “Ceravolo”. Due tempi regolamentari hanno infatti caratterizzato ieri il galoppo del Catanzaro, al quale hanno preso parte tutti i disponibili della “rosa”, eccezione fatta per Corapi, Mangiacasale, Antonio Montella e Ciano. Al “Pala Giovino” sparring partner la formazione “Berretti” allenata da mister Aloi, che domani incontrerà la Vibonese per la terza giornata di ritorno del campionato di categoria. Nella prima frazione di gioco il tecnico Provenza ha schierato, davanti al portiere Lanzo, Francesco Montella ed Armenise difensori esterni, Gimmelli e Di Maio centrali; a centrocampo Cardascio e Tomi laterali, con Zaminga e Berardi al centro. In avanti, infine, l’accoppiata Caputo–Falomi. Rispetto all’undici di domenica scorsa a Cassino due variazioni: il rientrante Di Maio (dopo il turno di squalifica scontato) al posto di Di Meglio e Cardascio a sostituire l’infortunato Mangiacasale. Per quanto concerne la formazione “Berretti”, il tecnico Aloi ha schierato un 4-5-1 con il seguente undici: Mancinelli; Lia, Alfieri, Corigliano, Colao; Gigliotti, Santoro, Capicotto, Falcone, Barberio; Iacullo. Nonostante il terreno ridotto a tratti a fanghiglia, si è assistito ad un buon allenamento con molte segnature (ben tredici, di cui tre nei primi quarantacinque minuti). Ad aprire le marcature Falomi su assist di Berardi; l’attaccante agganciava al volo il perfetto cross del compagno di squadra, battendo Mancinelli. Subito dopo Zaminga abbandonava il campo per un risentimento collaterale interno del ginocchio destro, sostituito

Il difensore giallorosso Giovanni Tomi diventato nelle ultime ore l’uomo mercato. Su di lui club di categorie superiori. In basso il centrocampista Claudio Zaminga.

rete del raddoppio giallorosso… «Proprio così. Entrai e feci gol. In quel momento, è cambiato tutto. Chi mi conosceva bene, non si stancava di ripetermi che avevo bisogno di un gol per sbloccarmi. A posteriori, quelle parole si son rivelate azzeccate». Quanto l’ha aiutata la possibilità di giocare in una posizione forse più congeniale, ovvero quella di esterno di centrocampo? «Non c’entra la posizione in campo. Quando stai bene mentalmente, puoi rendere in qualsiasi ruolo». Parliamo di mister Provenza. Quanto è stato importante il tecnico in questa sua esplosione? «Più che importante s’è rivelato fondamentale». Qual è il motivo? «Mi ha semplicemente dato fiducia. Tutto qua». E domenica bussa alle porte il derby con la Vibonese. Un avversario in crisi… «Non sarà una partita come le altre. In un derby può accadere di tutto e non importa la posizione di classifica. E’ vero, i nostri prossimi avversari son reduci da tre sconfitte di fila ma questo non vuol dire che sono in crisi. Di certo, venderanno cara la pelle». C’è un compagno di squadra sul quale si sente di scommettere per domenica? «Dico Falomi. Nelle ultime due partite è andato molto vicino al gol. Mi sa che è giunto il momento perché si sblocchi una volta per tutte». Vittorio Ranieri

NOTIZIARIO Tredici reti nel galoppo di ieri contro la Berretti. L’attaccante in grande spolvero

Prove anti-Vibonese In evidenza Falomi Zaminga in dubbio da Benincasa. Il secondo gol lo siglava Tomi con un tiro in diagonale sul secondo palo della porta difesa dal già citato Mancinelli, che qualche minuto dopo neutralizzava un calcio di rigore battuto da Falomi e concesso dall’arbitro Bronzino per un fallo dello stesso estremo difensore su Di Maio. Falomi si rifaceva nel finale di tempo realizzando la terza rete, a conclusione di una triangolazione con Caputo e Tomi, dopo avere superato in uscita Mancinelli. Nella seconda frazione di gioco, mister Provenza ha mandato in campo un diverso undici, con l’unica eccezione di Francesco Montella. Con Nagero a guardia della rete, infatti, una difesa a quattro composta, oltre che dallo stesso Francesco Montella, da De Franco, Di Meglio e Pippa. Centrocampo con Diarrà e Gaglione esterni, Bruno (rimessosi dall’attacco influenzale) e Sorrentino centrali. Frisenda e Iannelli a comporre il duo d’attacco. La “Berretti” rispondeva con Parisi; Mele, Alfieri, Corigliano, Ruggiero; Trapasso, De Sando, Poerio, Falconi; Melissari, Gigliotti (Capicotto). Dieci le reti realizzate, con Iannelli, autore di quattro gol, a

fare la parte del leone. Nell’ordine, a segno: Iannelli (2), Gaglione, ancora Iannelli, De Franco, sempre Iannelli, tripletta di Frisenda (una rete su rigore) e gol finale dell’avoriano Diarrà. Da segnalare la buona prestazione di Gaglione sulla fascia sinistra. A parte il gol realizzato, lo stesso si è reso autore di una serie di incursioni, concluse quasi sempre con cross vincenti per Iannelli e Frisenda in particolare. Risultato finale, quindi, 13-0. Tra i giovani della “Berretti” in evidenza Gigliotti, Capicotto e Ruggiero, questo ultimo in campo nella seconda parte della partitella. “Un buon allenamento – ha sottolineato il tecnico Provenza –, con grande intensità da parte di tutti gli elementi schierati nei due tempi regolamentari. Un gioco vivace, con alcune trame di gioco abbastanza interessanti. Domani (oggi per chi legge n. d. c.) verificheremo le condizioni di Zaminga, che dopo pochi minuti ha lasciato il campo per via un risentimento al ginocchio, anche se ritengo che lo stesso possa essere disponibile per l’impegno di domenica contro la Vibonese”. Per quanto riguarda gli infortuna-

ti, a riposo Mangiacasale e Caputo, che unitamente al direttore generale Improta hanno partecipato nel primo pomerggio ai funerali del giovane tifoso Danilo Orlando, vittima, domenica sera, della frana sull’A3. Il difensore Ciano, invece, si è limitato ad una serie di corse sulla pista dell’impianto marinaro, intervallate da esercizi fisici. Continua, infine, nella sua residenza di Aprilia, la terapia fisica, Antonio

Montella, il cui ritorno in città è atteso per la prossima settimana. L’attaccante già da alcune settimane è alle prese con una noiosa lombo sciatalgia. A fine allenamento tutti nello spogliatoio per festeggiare il compleanno di Roberto Mancinelli. La preparazione del Catanzaro proseguirà oggi con una seduta fissata nella mattinata. Mario Mirabello

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il Domani Venerdì 30 Gennaio 2009 49

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50 Venerdì 30 Gennaio 2009 il Domani

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il Domani Venerdì 30 Gennaio 2009 51

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52 Venerdì 30 Gennaio 2009 il Domani

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il Domani Venerdì 30 Gennaio 2009 53

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54 Venerdì 30 Gennaio 2009 il Domani

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SPETTACOLI - TV - COSTUME - TURISMO

Adriana Volpe premia il vero Gentleman ROMA — Per la prima volta la città di Roma ospita il Premio Gen-

tleman Olimpico per lo sport, il riconoscimento dedicato alla lealtà sportiva e al Fair-play nel calcio professionistico nazionale. L’evento, nato nel 1996 da un’idea di Gianfranco Fasan e Federico Aloisi, e già alla sua 14° edizione nella città di Milano con il Premio San Siro Gentleman, è patrocinato da Figc, Lega Calcio, Associazione Italiana Calciatori e Arbitri, As Roma e Ss Lazio, Comune di Roma e Regione Lazio. Il Premio Gentleman Olimpico per lo sport 2009 sarà assegnato ad un giocatore della Roma, ad uno della Lazio ed per la prima volta anche ad alcuni Atleti e Uomini che si sono distinti nella promozione dei valori etici dello sport. La serata di premiazione si terrà lunedì 16 Febbraio 2009 all’Hotel Cavalieri Hilton a Roma e sarà presentata da Adriana Volpe. Saranno presenti numerosi personaggi dello sport e dello spettacolo. Il ricavato della serata, come da tradizione, verrà devoluto in beneficenza. I finalisti verranno scelti dalla giuria del grande pubblico di tifosi e appassionati sportivi che potranno votare a partire dal 25 gennaio al 10 febbraio 2009, sul sito ufficiale del premio www. premiogentleman. it e del www. corrieredellosport. it media partner della manifestazione. Conduttrice e testimonial dell’evento la splendida Adriana Volpe. Una modella molto amata dal pubblico italiano. Dopo la maturità scientifica si trasferisce a Roma, dove nel 1990 inizia la professione di modella, riuscendo a sfilare nelle varie capitali della moda: Milano, Parigi, Zurigo, Tokyo. Nel 1992 viene assunta dalla Rai per fare la valletta nel programma Scommettiamo che..., a cui parteciperà fino al 1995, anno in cui debutta come sul grande schermo con i film Viaggi di nozze di Carlo Verdone, dove interpreta il ruolo di Marcella, e Croce e deli-

zia, regia di Luciano De Crescenzo, nel ruolo di Barbara. Dal 1996 al 1998 passa a Telemontecarlo dove conduce il programma per ragazzi The Lion Network. Dal 1999 torna in Rai per prender parte al programma del fine settimana In famiglia, in onda su Rai Due. Dopo aver condotto, fino al 2003, Mezzogiorno in famiglia, presenta Mattina in famiglia. Nel 2005 realizza un calendario senza veli per il settimanale Panorama. Nel 2007 è una delle concorrenti della seconda edizione di Notti sul ghiaccio. Successivamente gira la serie tv Polstrada, in onda nell’autunno del 2008. Attualmente presenta ogni sabato e domenica “Mattina in famiglia” e “Mezzogiorno in Famiglia”. Il 6 luglio 2008, dopo un fidanzamento durato poco più di un anno, la conduttrice si è sposata con l'imprenditore Roberto Parli.

il Domani Venerdì 30 Gennaio 2009 55

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SPETTACOLI-TV

T&P Editori, Mediatag e Manolibera declinano ogni responsabilità in relazione a cambiamenti nei palinstesti, i quali vengono rilevati da Internet, seppure su siti ufficiali

RAIDUE

RAIUNO 06:00 ATTUALITÀ Euronews 06:05 RUBRICA Anima Good News 06:10 TELEROMANZO Incantesimo 9 06:30 Tg 1 06:45 ATTUALITÀ Unomattina 07:00 Tg 1 07:30 Tg 1 L.I.S. 07:35 Tg Parlamento 08:00 Tg 1 08:20 Tg 1 Le idee 09:00 Tg 1 09:30 Tg 1 Flash 10:00 RUBRICA Verdetto Finale 10:50 RUBRICA Appuntamento al cinema 10:55 NEWS Roma Corte suprema di Cassazione: cerimonia per l'inaugurazione dell'anno 2009 e relazione sull'amministrazione della Giustizia 11:25 PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 12:20 GIOCO La prova del cuoco 13:30 Telegiornale 14:00 Tg 1 Economia 14:10 RUBRICA Festa italiana 16:15 ATTUALITÀ La vita in diretta 16:50 Tg Parlamento 17:00 Tg 1 17:10 PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 18:50 QUIZ L'Eredità 20:00 Telegiornale 20:30 GIOCO Affari tuoi 21:10 SHOW Ciak... si canta! 23:15 Tg 1 23:20 ATTUALITÀ Tv7 00:20 RUBRICA L'appuntamento 00:50 Tg 1 Notte 01:20 PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 01:25 RUBRICA Appuntamento al cinema 01:30 RUBRICA Sottovoce 02:00 DOCUMENTI Rewind Visioni private 02:35 VIDEOFRAMMENTI SuperStar 03:10 DOCUMENTARIO Overland 8 La riscoperta delle Americhe 04:00 FILM TV Don Matteo: Ultimo enigma 04:50 DOCUMENTARIO La giordania delle Oasi di Petra

R A D I O F R E Q U E N Z E MESSINA Studio 55 diffusion 98.700, 87.500

R. CALABRIA Touring 104.4, 103.7, 101.1 Energie 90.00 Radio DJ Club Studio 54 101.8 - 102.9 (Jonio CatanzaroCrotone, 102 - 106.3; Tirreno, 106.5)

COSENZA Sound 100.600, 98.700 (a Vibo, 96.8, /101.1; a Catanzaro, 101.2/ 96.800/107.6; a Lamezia, 96.8/91.6; costa tirrenica, 101; costa ionica, 98.7; Cosenza, 100.6/98.7 Castrovillari, 97.0 Crotone, 101.0/107.6; Reggio Calabria e Messina, 94.3

RAITRE

06:00 ATTUALITÀ Focus 06:05 RUBRICA Caro amore caro, scene da un matrimonio 06:20 Tg 2 Medicina 33 06:25 REAL TV X Factor 06:55 RUBRICA Quasi le sette 07:00 RUBRICA Cartoon Flakes 09:15 RUBRICA TGR Montagne 09:45 RUBRICA Un mondo a colori Files 10:00 Tg2punto.it 11:00 TALK SHOW Insieme sul Due 13:00 Tg 2 Giorno 13:30 Tg 2 Costume e società 13:50 Tg 2 Sì, viaggiare 14:00 REAL TV X Factor 14:45 RUBRICA Italia allo specchio 16:15 TALK SHOW Ricomincio da qui 17:20 TELEFILM Law & Order I due volti della giustizia 18:05 Tg 2 Flash L.I.S. 18:10 NEWS Rai Tg Sport 18:30 Tg 2 19:00 REAL TV X Factor 19:35 TELEFILM Squadra speciale Cobra 11 20:30 Tg 2 20.30 21:05 TELEFILM E.R. 23:00 TELEFILM Medical Investigation 23:25 Tg 2 23:40 RUBRICA Malpensa Italia 01:15 Tg Parlamento 01:25 REAL TV X Factor 01:55 Meteo 2 02:00 RUBRICA Appuntamento al cinema 02:10 Tg 2 Costume e società 02:20 TELEFILM Attenti a quei tre 02:55 RUBRICA Viaggiando e mangiando: Vipiteno 03:10 VARIETÀ Cercando cercando 03:35 TELEFILM I figli dell'ispettore 04:05 RUBRICA Arte e Alchimia 04:15 RUBRICA NET.T.UN.O 05:00 Sviluppo Organizzativo 05:45 RUBRICA Quasi le sette 05:50 VIDEOFRAMMENTI Zibaldone... cose a caso

Cosenza centrale 94.100, 104.00 Tir Rossano 95.350 Radio Cosenza Nord 102.000; 98.400 Radio Punto Nuovo 91.800 Sibari, Corigliano - 103.000 Paola, Amantea, Tropea - 91.500 Costa Tirrenica, Cosentina

CROTONE Nove Nove Network 99.00

CATANZARO Radio Amore 94.6;106.5 Radio Valentina 96.100; 100.600 104.8 Radio Squillace 92.00

VIBO VALENTIA Radio Onda Verde 92.200; 98,00

08:15 RUBRICA La storia siamo noi

08:00 Tg 5 Mattina

09:15 RUBRICA Verba volant

08:40 ATTUALITÀ Mattino Cinque

09:20 RUBRICA Cominciamo bene

09:55 REAL TV Grande Fratello

Prima 10:00 RUBRICA Cominciamo bene

10:00 Tg 5

12:00 Tg 3

11:00 RUBRICA Forum

12:25 Tg 3 Cifre in chiaro

13:00 Tg 5

12:45 ATTUALITÀ Le storie Diario ita-

13:40 SOAP OPERA Beautiful

liano 13:05 TELENOVELA Terra nostra

14:05 REAL TV Grande Fratello

14:00 Tg Regione

14:10 TELEROMANZO CentoVetrine

14:20 Tg 3

14:45 TALK SHOW Uomini e donne

14:50 RUBRICA TGR Leonardo 15:00 RUBRICA TGR Neapolis

16:15 REAL TV Amici

15:10 Tg 3 Flash LIS

16:55 ROTOCALCO Pomeriggio Cin-

15:15 RUBRICA Trebisonda

que

15:20 TELEFILM The Saddle Club 16:00 NEWS GT Ragazzi

18:00 Tg5 minuti

17:00 GIOCO Cose dell'altro Geo

18:05 REAL TV Grande Fratello

17:50 RUBRICA Geo & Geo

18:50 QUIZ Chi vuol essere milionario?

18:15 Meteo 3 20:00 Tg 5

19:00 Tg 3

20:30 TG SATIRICO Striscia la notizia

19:30 Tg Regione 20:00 ATTUALITÀ Blob

La voce della supplenza

20:10 TELEROMANZO Agrodolce 20:35 TELEROMANZO Un posto al

21:10 SHOW Arcizelig 23:30 ATTUALITÀ Matrix

sole 21:05 Tg 3

02:00 TG SATIRICO Striscia la notizia

21:10 RUBRICA Mi manda Raitre La voce della supplenza

23:10 TALK SHOW Parla con me 00:00 Tg 3 Linea notte

02:30 TELEVENDITA Mediashopping

00:10 Tg Regione

02:45 REAL TV Amici

01:00 RUBRICA Appuntamento al ci03:30 TELEVENDITA Mediashopping

nema

03:40 REALITY SHOW Grande Fratel-

01:10 RUBRICA Economix 01:40 RUBRICA ApriRai

01:50 RUBRICA Fuori orario. Cose (mai) viste 04:30 Prove tecniche di Trasmissione

04:15 TELEFILM Squadra emergenza 05:30 Tg 5 Notte

LA 7 06:00 Tg La 7 07:00 RUBRICA Omnibus 09:15 ATTUALITÀ Omnibus Life 10:10 TELEGIORNALE Punto Tg 10:15 RUBRICA Due minuti un libro 10:20 RUBRICA Movie Flash 10:25 TELEFILM Il tocco di un angelo 11:25 RUBRICA Movie Flash 11:30 TELEFILM Matlock 12:30 Tg La7 12:55 NEWS Sport 7 13:00 TELEFILM L'ispettore Tibbs 14:00 FILM Il grande circo 16:00 RUBRICA Movie Flash 16:05 TELEFILM MacGyver 17:05 RUBRICA Atlantide, Storie di uomini e di

mondi 19:00 TELEFILM Cold Squad 20:00 Tg La7 20:30 ATTUALITÀ Otto e mezzo 21:10 RUBRICA Niente di personale 00:00 TELEFILM Muder call 01:00 Tg La7 01:20 RUBRICA Movie Flash 01:25 ATTUALITÀ Otto e mezzo 02:05 TELEFILM Star Trek: Deep Space Nine 03:05 TELEFILM Alla corte di Alice 04:05 RUBRICA Due minuti un libro 04:10 ATTUALITÀ CNN News

RADIO RADIOUNO 6,08 Italia , istruzione per l’uso 7,34 Questioni di soldi 8,35 Golem 9,08 Radio anch’io 10,06 Il bacio del milennio 12,00 Come vanno gli affari 12,36 Radioacolori 14,08 Con parole mie 15,06 Ho perso il trend 16,06 Baobab 17,00 Come vanno gli affari 19,23 Ascolta si fa sera 19,33 Zapping 21,03 Zona Cesarini - Musica Club 22,34 Uomini e camion 0,38 la notte dei misteri 2,02 Non solo verde/Bella Italia RADIODUE 6,00 Incipit 6,01 Il cammello di radio 2 8,45 Una strana coincidenza. Storia per la radio 9,00 Il ruggito del coniglio 11,00 3131 Chat 12,00 Il cammello di radio 2 15,00 Acquario «I topi ballano» 16,00 Il cammello di radio 2 16,35 Top 10 Singles 18,00 Caterpillar 19,00 Fuori giri 20,00 Al-

06:00 Tg 5 Prima pagina

08:00 ATTUALITÀ Rai News 24

le otto della sera. Il racconto delle cose e dei fatti 20,37 Dispenser 20,50 Il cammello di radio 2 22,00 Boogie nights 24,00 Il pittore 2,01 3131 Chat 2,50 Alle otto della sera (replica) RADIOTRE 6,00 Mattinotre - Lucifero 7,15 Radio Tre Mondo 9,01 Mattinotre 10,00 Radio Tre Mondo 10,30 Il sigillo di Luffenbach 10,50 I concerti di mattinotre 11,40 Arrivi e partenze 11,45 La strana coppia 12,15 Tournèe 12,30 La musica di domani 13,00 La Barcaccia 14,00 Fahrenheit 14,10 Diario Italiano 14,30 Invenzioni a due voci 18,00 Cento lire 18,15 Invenzioni a due voci 19,03 Hollywood party 19,50 Radiotre Suite 20,00 Teatro giornale 20,30 Concerto dell’orchestra del teatro comunale di Bologna 23,30 Storia alla radio 24,00 Notte classica

RETE 4

ITALIA 1

CANALE 5

06:00 ATTUALITÀ Rai News 24

06:00 TELEGIORNALE Studio Aperto La giornata 06:10 TELEFILM Still Standing 06:35 CARTONI ANIMATI Draghi E Draghetti 06:50 CARTONI ANIMATI Doraemon 07:05 CARTONI ANIMATI Vipo 07:20 CARTONI ANIMATI Le avventure di Piggley Winks 07:50 CARTONI ANIMATI Alla ricerca della valle incantata 08:15 CARTONI ANIMATI Casper 08:30 CARTONI ANIMATI Scooby Doo 09:00 SITUATION COMEDY Hope & Faith 09:30 TELEFILM Ally McBeal 10:20 SITUATION COMEDY E alla fine arriva mamma 11:20 TELEFILM Più forte ragazzi 12:15 RUBRICA Secondo voi 12:25 TELEGIORNALE Studio Aperto 13:00 NEWS Studio Sport 13:40 CARTONI ANIMATI What's My Destiny Dragon Ball 14:05 CARTONI ANIMATI Naruto Shippuden 14:30 CARTONI ANIMATI I Simpson 15:00 TELEFILM Paso Adelante 15:50 TELEFILM Smallville 16:40 SITUATION COMEDY Drake & Josh 17:30 CARTONI ANIMATI My Melody sogni di magia 17:40 CARTONI ANIMATI Spiders riders 18:00 CARTONI ANIMATI Twin Princess 18:30 TELEGIORNALE Studio Aperto 19:00 NEWS Studio Sport 19:35 CARTONI ANIMATI I Simpson 19:50 SITUATION COMEDY Camera Café Ristretto 20:05 SITUATION COMEDY Camera Café 20:30 GIOCO La ruota della fortuna 21:10 FILM Vendicatore Out for a kill 23:05 TELEFILM Dirty Sexy Money 00:55 SHOW Poker1mania 02:00 NEWS Studio Sport 02:25 TELEGIORNALE Studio Aperto La giornata 02:30 RUBRICA Ciak speciale: Italians 02:40 MUSICALE Talent 1 Player 03:00 TELEVENDITA Shopping By Night 03:15 SERIE TV I Soprano 04:00 TELEVENDITA Shopping By Night 04:15 FILM La prima notte del dottor Danieli industriale col complesso del... giocattolo

MTV 07:00 MUSICALE Wake Up! 09:00 MUSICALE Pure Morning 11:30 RUBRICA Lovetest 12:30 MUSICALE Chart Blast 13:30 SHOW Runs House 14:00 SHOW Room Raiders 14:30 GIOCO Next 15:00 MUSICALE Trl Top 10 of the Years 16:00 TELEGIORNALE Flash 16:05 MUSICALE My Video 17:00 TELEGIORNALE Flash 17:05 MUSICALE Into the Music

18:00 TELEGIORNALE Flash 18:05 MUSICA Made 19:00 TELEGIORNALE Flash 19:05 MUSICALE Chart Blast 20:00 TELEGIORNALE Flash 20:05 SITUATION COMEDY Kebab For Breakfast 21:00 REALITY SHOW America's Best Dance Crew 22:00 SITUATION COMEDY Busta Move 22:30 TELEGIORNALE Flash 22:35 MUSICA Mtv Special Take That 23:30 MUSICALE

IL FILM DI OGGI

06:35 TELEVENDITA Mediashopping 07:10 TELEFILM Quincy 08:10 TELEFILM Hunter 08:55 TELEFILM Nash Bridges 10:10 SOAP OPERA Febbre d'amore 10:30 TELENOVELA Bianca 11:30 Tg 4 Telegiornale 11:40 SOAP OPERA My Life 12:40 TELEFILM Un detective in corsia 13:30 Tg 4 Telegiornale 14:05 RUBRICA Sessione pomeridiana: il tribunale di Forum 15:55 FILM Sacro e profano 18:35 SOAP OPERA Tempesta d'amore 18:55 Tg 4 Telegiornale 19:35 SOAP OPERA Tempesta d'amore 20:20 TELEFILM Walker Texas Ranger 21:10 FILM Orgoglio e pregiudizio 23:50 FILM Le relazioni pericolose 01:50 Tg 4 Rassegna stampa 02:15 MUSICALE Music Line 09 Speciale 03:30 FILM Notte d'essai Metti, una sera a cena 05:30 RUBRICA Peste e corna e gocce di storia 05:35 SOAP OPERA Febbre d'amore

OGGI IN T Le relazioni pericolose Rete 4 ore 23,50 Regia: Stephen Frears. Cast: Michelle Pfeiffer, Glenn Close, John Malkovich, Uma Thurman, Keanu Reeves, Mildred Natwick, Swoosie Kurtz, François Montagut, Laura Benson, Peter Capaldi Genere: Drammatico Durata 120 min. Produzione: USA 1988. - VM 14 Nella Francia dell'ultimo '700, un po' per gioco un po' per vendetta, la marchesa di Merteuil macchina col visconte di Valmont, suo ex amante, un complicato intrigo di seduzione, amore e abbandono, intrigo che sfugge di mano a entrambi. 1° film hollywoodiano del britannico S. Frears che, nel raccontare in immagini il romanzo, unica opera letteraria di Pierre-Ambroise-François Choderlos de Laclos, si è servito della riduzione teatrale (1986) del suo compatriota Christopher Hampton, autore anche della sceneggiatura, conservandone la struttura in ordine cronologico e l'atteggiamento di sogghignante sarcasmo verso la vicenda e i personaggi. Rispetto al romanzo il film guadagna in ritmo e in energia. Verso l'epilogo, quando il dolore artiglia i due abominevoli complici, Frears trova accenti nuovi e forti.

Orgoglio e pregiudizio Rete 4 ore 21.10

Regia: Joe Wright Cast: Keira Knightley, Matthew MacFadyen, Brenda Blethyn, Donald Sutherland, Tom Hollander, Rosamund Pike, Jena Malone, Judi Dench, Alan Cumming Titolo originale Pride & Prejudice. Genere: Commedia Produzione: Gran Bretagna 2005 Nell'Inghilterra rurale del primo Ottocento Elizabeth (Lizzie), secondogenita ventenne di cinque sorelle della famiglia Bennet, di decaduta estrazione sociale, arriva a innamorarsi, ricambiata, del ricco, nobile e altezzoso Darcy dopo averlo odiato e disprezzato. Il romanzo (1813) è, almeno in Italia, il più noto di Jane Austen, narratrice che scriveva col frustino in mano. Già adattato 5 volte per la TV (1938,

127’ 1952, 1967, 1980, 1995), ma soltanto una volta al cinema in un film hollywoodiano del 1940, oltre a varie parafrasi come Matrimoni e pregiudizi (2004). Gli intenti di questa versione, adattata da Deborah Moggach (con l'aiuto di Emma Thompson) e diretta con mano leggera dal televisivo J. Wright, sono chiari: dare un taglio realistico alla storia; scegliere interpreti dell'età dei personaggi; sottolineare le dinamiche di famiglia, soprattutto femminili; accentuare il ruolo di protagonista di Lizzie, cercando di metterla in sintonia con le ventenni di due secoli dopo; scegliere per gli esterni tutte le location autentiche. La scelta di K. Knightley (doppiata da Myriam Catania) come Lizzie è azzeccata, quella della scenografa Sarah Greenwood accorta.