il domani by T&P Editori il Domani

Martedì 30 Settembre 2008 Euro 1,00 Anno XI - Numero 269

Calabria

Il Cartellone - Appuntamenti in Calabria (da pag. 27 a pag. 37) MUSICA Il grande successo di un gruppo di 35 ragazzi tutti di età compresa tra i 12 e 22 anni

CATANZARO Tavola rotonda a Palazzo De Nobili giovedì 2 ottobre

Le brave Chiazzarole di Tropea e il folk Tinto Brass parla d’estetica TROPEA — Chi l’avrebbe mai detto che quel

gruppo folk nato per caso nel 1970 avrebbe avuto tanto successo a distanza di così tanti anni? Le Chiazzarole di Tropea, oggi, è un gruppo di 35 ragazzi di età compresa tra i 12 e 22 anni. E’ diventato famoso in Italia e in Europa ed è medaglia d’oro del folklore. A PAGINA 27

L’INTERVISTA

Marcella Romano «Facciamo cultura»

CATANZARO — “Bellezza: incanto o incantesimo? ” è il tema della tavola rotonda che si terrà a Catanzaro a palazzo De Nobili giovedì 2 ottobre alle 17.30. Interverranno Tinto Brass e l’attrice Caterina Varzi, protagonista dell’ultimo film del noto regista.

A PAGINA 27

CINEMA

Nuovi progetti per Casadonte A PAGINA 28

A PAGINA 29

Ieri un lungo incontro alla Regione fra l’Esecutivo e le rappresentanze sindacali. Fatto il punto su risultati e prospettive

Loiero: «Gravi i tagli del Governo centrale» Lanciato un appello: «Serve una sinergia vera per attenuare la forza di questi provvedimenti» Una disamina a tutto campo, un check-up tra luci e ombre, obiettivi raggiunti o fissati, obiettivi a cui tendere. È la sintesi dell’incontro, durato circa quattro ore, tra il presidente della Giunta regionale Agazio Loiero e i sindacati. Loiero ha tra l’altro sottolineato la gravità dei nuovi tagli del Governo nazionale nel mondo della Scuola e nella Pubblica Amministrazione, che in una regione fragile come la Calabria hanno un effetto certamente più nocivo: «Per questo serve una sinergia vera tra governo regionale e forze sociali per attenuare la forza di questi provvedimenti». A PAGINA 14

VIBO VALENTIA Il sindaco Franco Sammarco ostenta tranquillità

«Maggioranza compatta» VIBO VALENTIA — Sorride il sindaco di Vibo Valentia, Franco Sammarco. Sorride ed esclama: «Posso vantare una maggioranza che si muove come un sol uomo. Non so quanti, nel mio stesso posto, possono dirsi altrettanto sicuri sulla tenuta della propria maggioranza!».

Agazio Loiero

La nuova sede della Camera di Commercio

A PAGINA 20

La banda del buco colpisce ancora A PAGINA 17

MAURIZIO BONANNO A PAG. 19

CATANZARO Al rituale taglio del nastro erano presenti tutte le autorità civili, religiose e militari

CATANZARO — Erano presenti tutte le autorità civili, religiose e militari alla inaugurazione della sede ristrutturata e riqualificata della Camera di Commercio di Catanzaro. Un luogo già di per sè prestigioso sul piano storico a cui il presidente Paolo Abramo ha voluto dare un aspetto rinnovato e «adeguato al ruolo che la Camera di Commercio ha saputo guadagnarsi in questi anni».

FILANDARI

LAMEZIA TERME

Artrite reumatoide doppio intervento

CATANZARO

Celebrato il patrono della Polizia A PAGINA 25

Il prof. Gerardo Mancuso

A PAGINA 14

COSENZA

I misteri “azzurri” contro il giovane Daniele Capezzone COSENZA — Sembrava fatta per

Daniele Capezzone. Testa lucida e parlantina velenosa, la scuola di Marco Pannella lo ha addomesticato a dovere. Poi lo scisma radicale e l'innamoramento berlusconiano, dopo un viaggio palestinese nella Rosa nel pugno del musone Boselli. Toccava a lui a un minuto dal fischio finale guidare Forza Italia in Calabria dopo la sparizione di Giancarlo Pittelli. Ma alla fine il partito ha fatto marcia indietro. Non sarà lui il coordinatore. Calcoli e indecisioni alla base dei misteri “azzurri” contro Capezzone.

LAMEZIA

L’Udc si defila Speranza non cade A PAGINA 24

SOVERATO

La maggioranza resta in dodici A PAGINA 26

DOMENICO MARTELLI A PAG. 15

IL PUNTO SULLE CALABRESI

La marcia trionfale dei Lupi cosentini di Maurizio Bonanno

on si chiedeva molto alla trasferta di Palermo, ma perdere così deve far riflettere. La Reggina esce battuta dal Barbera al termine di una gara dove la noia l’ha fatta da padrona con la squadra che, praticamente senza aver mai tirato in porta, cede per colpa di un suo errore difensivo che spalanca le porte a Miccoli. Se alla fine della gara è lo stesso allenatore amaranto ad ammettere che così non va, allora è meglio agire in fretta ben sapendo che anche quest’anno sarà un campionato di sofferenza e di sacrifici. La squadra, in qualche modo, c’è, perché anche contro il Palermo ha mostrato di saper prendere le misure dell’avversario, ma, se da un lato riesce da imbrigliare i rosanero, dall’altro manca completamente di incisività e alla lunga la maggiore forza dei padroni di casa fa la differenza. Negli ambienti reggini si parla della necessità di uno scossone; addirittura, c’è chi ipotizza l’arrivo sullo Stretto di Walter Novellino. Certo, qualcosa si deve fare, perché a Palermo si è consumata la quarta sconfitta in cinque gare. Si riscatta il Crotone e lo fa con una diretta concorrente come il Benevento. Torna il pubblico allo Scida e la vittoria mantiene i pitagorici nella zona alta della classifica. In Seconda divisione, con il passo falso del Catanzaro che non riesce a battere il fanalino di coda, ecco la marcia trionfale del Cosenza che non sembra conoscere ostacoli. Regola l’Isola Liri con il minimo sforza, quanto basta per incamerare i tre punti, rendere chiara la fuga e tenere a debita distanza i diretti concorrenti. Il Cosenza, domenica dopo domenica conferma le proprie caratteristiche di squadra compatta, cinica, essenziale. Brutta, invece, la sconfitta della Vigor Lamezia a Melfi. Brutta perché frutto di alcuni episodi che la condannano; brutta perché ha concesso tre punti ad una diretta concorrente e questo non si deve fare. Come ha fatto la Vibonese che è riuscita nell’impresa corsara di battere il Noicattaro sul proprio terreno di gioco. Una vittoria importantissima perché conferma quanto l’allenatore aveva detto dichiarandosi sicuro che i suoi ragazzi hanno la personalità per reagire. E così hanno fatto all’indomani degli schiaffi presi dal Catanzaro.

2 Martedì 30 Settembre 2008 il Domani

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Un mondo di immagini La dea bimba protegge il Nepal Venerata da migliaia di indù

I coreani festeggiano il 60˚ anniversario delle Forze Armate

E’ il simbolo della purezza e dell'innocenza. La prescelta deve essere ‘esente da colpe' e priva di ogni malattia

Sfilate e spettacoli ieri in Corea del Sud Chavez propone ai russi

“Cooperiamo sul nucleare” Nella foto una delle tante parate militari che ieri hanno avuto luogo nella Corea del Sud. Anche i cieli si sono colorati con gli spettacoli delle forze dell’aviazione

Il premier venezuelano ha presentato un progetto per sviluppare il nucleare

Il governo di Zagabria non è stato in grado di scongiurare i numerosi attentati nei loro confronti

Protestano i giornalisti croati contro la mancanza di sicurezza nei loro confronti

La piccola Shreya Bajracharya si prepara per il rito religioso e accende una lampada tradizionale a Bhaktapur vicino Kathmandu. In Nepal una setta buddhista considera la bambina di 6 anni come una divinità, l'incarnazione della Taleju, la dea vergine

L’Ucraina non dimentica le vittime dello sterminio

Tra il 29 e il 30 settembre del 1941, durante la II guerra mondiale i nazisti trucidarono 34mila ebrei

Un uomo ucraino in piedi sotto il monumento che ricorda le vittime del massacro nazista di Babiy Yar. L’Ucraina ricorda il 65esimo anniversario dello storico evento funesto

L’America si fida di Obama Più ‘presidenziale’ di McCain

Lo slogan dei giornalisti nelle giornata di ieri è stato: “Non ci possono obbligare a stare zitti”. Hanno invocato più sicurezza per il loro diritto a fare informazione

A San Francisco il Folsom Street Fair

Latex, pelle e perversione L’anima fetish dell’America

Tutto il mondo al festival internazionale maltese di show aereacrobatici

Un uomo-diavolo sfila per la 25esima edizione dell’evento trasgressivo

Nella foto due jet della Royal Air Force britannica durante una esibizione

L’isola di Malta è stata teatro della gara

Secondo un sondaggio sarebbe positiva l’idea che gli americani hanno delle sue doti da presidente

I tre uomini sono tornati a casa ieri dopo i giorni passati nello spazio a bordo della Shenzhou VII

Barack Obama insieme alla moglie Michelle fuori dalla Detroit Public Library. Il candidato democratico è uscito rafforzato dal primo dibattito con John McCain nella corsa alla Casa Bianca, non solo in termini di preferenze nazionali

I tre sono stati accolti come eroi nazionali al loro sbarco in Cina. Migliaglia di persone si sono ritrovate per festeggiare i tre. Nella foto un momento del loro ritorno

Dopo la passeggiata spaziale un rientro a casa trionfale per gli astronauti cinesi

4 Martedì 30 Settembre 2008 il Domani

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Primo piano I turisti: “Aiutati dalle nostre guide egiziane”

IL CAIRO - «Gli egiziani sono un popolo meraviglioso. Le nostre guide ci hanno aiutato e hanno fatto il loro meglio per darci conforto in una situazione molto disagevole». Queste le prime parole di uno degli ostaggi italiani liberati ierii mentre, all’aeroporto del Cairo, raggiungeva a piedi l’elicottero dopo aver lasciato l’aereo con il quale i 19 erano arrivati nella capitale egiziana. Apparentemente non spaventati, ma stanchi e certo provati dopo dieci giorni di prigionia, gli ostaggi italiani hanno ripetutamente espresso il desiderio di tornare a casa il prima possibile. Lo hanno raccontato fonti egiziane che erano al seguito del ministro del Turismo Zoheir Garana quando ha accolto i turisti.

Saranno sentiti al più presto dai magistrati ROMA - I cinque italiani rapiti in Egitto saranno interrogati come testimoni dal pm di Roma Giovanni Bombardieri non appena rientreranno in Italia e non appena verificate le loro condizioni di salute. Secondo quanto si è appreso, l’audizione dei cinque sequestrati avverrà probabilmnte in giornata, se gli italiani saranno in condizioni fisiche e psicologiche di sostenere l’impegno. Sul rapimento avvenuto in Egitto la magistratura romana ha aperto un fascicolo per sequestro di persona con finalità di estorsione. Non è escluso che il magistrato possa recarsi a Torino, dove abitano i sequestrati, per sentire il loro racconto.

Napolitano elogia lo sforzo comune dei Paesi coinvolti ROMA - Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha espresso «sollievo e soddisfazione» per la liberazione di tutti gli ostaggi del sequestro avvenuto il 19 settembre in Egitto e ha manifestato «particolare gioia» per l’imminente ritorno a casa dei cinque turisti italiani rapiti. Lo fa sapere il Quirinale. Il Capo dello Stato, inoltre, «ha apprezzato lo sforzo congiunto compiuto dalle Amministrazioni italiane, dai governi degli altri paesi europei e in particolare dalle autorità egiziane e dell’area, a favore del positivo risultato», sottolinea ancora la Presidenza della Repubblica. Nessun accenno naturalmente all’incertezza riguardante le modalità della liberazione.

Sono tutti incolumi i 19 sequestrati in Egitto, tra i quali 5 connazionali Il Cairo parla di un blitz per strapparli ai rapitori, ma il governo nega

Liberi gli ostaggi, oggi saranno a casa Ma la fine dell’ incubo diventa un giallo IL CAIRO - Sono finalmente liberi e stanno tutti bene. Ci sono voluti dieci giorni esatti - dal 19 al 29 settembre - perchè finisse l’incubo per gli undici turisti europei (cinque italiani, cinque tedeschi ed una romena) e gli otto loro accompagnatori egiziani, rapiti da banditi o miliziani durante una spedizione nel Sahara e liberati nelle prime ore di ieri. «Senza il pagamento di alcun riscatto», hanno comunicato sia il ministro degli esteri italiano, Franco Frattini, da Belgrado, sia quello del turismo egiziano, Zoheir Garana, che insieme all’ambasciatore d’Italia al Cairo, Claudio Pacifico, hanno accolto i turisti al rientro. Intorno alle 19:45 i cinque italiani sono ripartiti per Torino dall’aeroporto del Cairo a bordo di un aereo militare che impiega circa sette ore per raggiungere il capoluogo piemontese. Un mistero fitto circonda tuttavia le circostanze reali del loro rilascio, o liberazione che sia. Fonti diverse, militari e non, egiziane, in parte confermate da quelle italiane e tedesche, hanno fornito indicazioni poco precise sull«’operazione» militare che sarebbe stata compiuta in territorio ciadiano, ma che N’Djamena ha smentito decisamente affermando che il

La zona dell’agguato

Il ministro Frattini smentisce anche il pagamento di un riscatto

Un triangolo di deserto senza padroni

L’arrivo degli ostaggi al Cairo: ripartiti alle 19.45 per giungere verso le 3 di stamani in Italia. A sinistra, Silvio Berlusconi

Ciad non è entrato minimamente nella vicenda. In ogni caso un agente della sicurezza egiziana ha parlato alla stampa di un attacco compiuto - in territorio ciadiano, forse nella località di Tabbat Shajara, indicata da fonti sudanesi - da 30 elementi delle forze speciali egiziane; arrivati vicino al campo do-

ve i rapitori tenevano ancora gli ostaggi a bordo di elicotteri, gli incursori hanno ingaggiato una sparatoria con una trentina di sequestratori uccidendone circa la metà, mentre gli altri fuggivano. Quindi hanno recuperato gli ostaggi portandoli nel sud dell’Egitto, dove a Sharq al Uwainat sono poi

saliti sul C 130 che li ha riportati al Cairo. Altre fonti hanno aggiunto che erano pronti ad intervenire nell’operazione anche reparti speciali tedeschi e assaltatori del reparto Col Moschin, della Folgore. Il loro intervento - è stato detto non è stato tuttavia necessario, dato il successo dei commando egi-

Prima la notizia, poi le immagini tv con i loro cari all’aeroporto del Cairo

Dopo dieci giorni le famiglie escono dal tunnel “Aggrappati alle chiamate della Farnesina” “Grati al ministero Ci ha sempre tenuti informati di quel che accadeva” TORINO - «Prima è uscita una notizia di un’agenzia africana. Poi, un quarto d’ora dopo, ha squillato il telefono: era Roma. E la cosa è diventata ufficiale». Il calvario di Davide Dematteis è finito così, poco prima di mezzogiorno: sua madre, Mirella De Giuli, era tornata una donna libera dopo undici giorni nelle mani dei predoni del Sahara. Per i familiari dei cinque torinesi rapiti in Egitto sono stati dieci giorni di apprensione. La tv sintonizzata sui telegiornali di news a ciclo continuo, l’attesa della tele-

Da sinistra Mirella De Giuli,Walter Barotto, Lorella Paganelli, Michele Barrera, in un viaggio del gruppo in Mauritania

fonata che portasse «la notizia». Poi sono arrivati i messaggi della Farnesina. «Alle 14:30 - racconta Dematteis - mi hanno informato che avevano prelevato tutti con

un elicottero diretto al Cairo. Togliendomi un grosso peso dallo stomaco». Quindi le immagini dei cinque che scendevano dall’aereo nella capitale egiziana.

«Sapevo - afferma Giuseppe, fratello di Lorella Paganelli - che mia sorella stava bene. Ma vederla insieme agli altri è stata un’altra cosa. I timori residui sono svaniti». Adesso, a cose fatte, dicono di non avere mai smesso di essere ottimisti. «Da laggiù - spiega Andrea, figlio di Michele Barreca - piombavano notizie drammatiche. Noi, però, quando si diffondevano queste voci venivamo aggiornati in modo puntuale e tempestivo dalla Farnesina. E quindi tutto è stato meno traumatico di quanto poteva essere».

ziani. Sulla ricostruzione sembrano esserci molti dubbi, anche perchè altre fonti, specie sudanesi, hanno fatto riferimento al fatto che gli ostaggi sarebbero rimasti liberi dopo una sparatoria avvenuta ieri con militari sudanesi e durante la quale erano stati uccisi sei sequestratori. Senza la possibilità, per ora, di capire in modo conclusivo le ultime fasi del rapimento degli undici europei e degli otto egiziani, l’elemento ancora più dubbio è se, nonostante le dichiarazioni ufficiali, sia stato effettivamente pagato per loro il riscatto oscillante tra due e 15 milioni di dollari di cui più fonti avevano parlato nei giorni scorsi. Non solo niente riscatto ma, stando al premier Silvio Berlusconi, neppure il blitz per liberare gli ostaggi. Il presidente del Consiglio si è detto soddisfatto per la liberazione degli italiani in Egitto e ha lodato la scelta del governo italiano di evitare azioni di forza anche se «ci fossero altri governi interessati che volevano fare addirittura un blitz militare». Così il premier si è espresso ai microfoni di Sky Tg24 davanti alla nuova Villa Campari-Correnti di Lesa (Novara), sul Lago Maggiore, dove festeggiava ieri in famiglia il suo settantaduesimo compleanno. «Noi con l’esperienza di diversi anni di governo - ha aggiunto abbiamo ritenuto che questo fosse esporre gli ostaggi a un rischio che non volevamo e non si doveva assolutamente correre».

IL CAIRO - È’ un triangolo con confini assolutamente labili lo scenario del rapimento degli undici turisti europei (cinque sono italiani) e degli otto egiziani che li hanno accompagnati nel deserto del Sahara, tra l’estremo sud di Egitto e Libia e l’estremo nord del Sudan. Confini che risalgono, almeno per il Sudan, all’inizio del 1900, quando Francia e Inghilterra si accordarono sulla divisione del territorio dopo aver avuto lunghe contese e scontri drammatici, ultimo dei quali quello di Fashoda del 1898. Disegnate sulle carte geografiche - lo si ricava dalle linee rette che ancora oggi delimitano i tre paesi - quelle frontiere sono strutturalmente porose e, data anche l’asperità del suolo desertico e vulcanico, difficilmente controllabili È questo che consente a etnie e gruppi diversi, dai nomadi Zaghawa del Darfur, ai ciadiani, ai nubiani egiziani, di muoversi tra queste frontiere virtuali senza troppi fastidi da parte delle polizie dei tre Paesi. Ad approfittarne negli ultimi anni sono stati, a quanto si sa, soprattutto contrabbandieri di varie merci e trafficanti di migranti clandestini. Gli spostamenti della carovana di rapitori e rapiti di questi giorni sembra abbiano ruotato in gran parte intorno al Gebel Uwainat (la montagna delle piccole sorgenti), che fino ai primi del ’900 era nota solo per i racconti di carovanieri. La scoperta del monte, alto 1934 metri, risale al 28 Aprile del 1923 e fu fatta dal principe e diplomatico egiziano Ahmed Hassanein Bey che vi trovò una comunità di 150 pastori Tebu, provenienti dal massiccio dell’Ennedi (Ciad). Loro discendenti potrebbero essere i protagonisti della vicenda attuale, che i governi del Cairo, Khartoum e Libia hanno ancora difficoltà ad identificare.

il Domani Martedì 30 Settembre 2008 5

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Primo piano

Accordo pieno con la Cai, la nuova Alitalia è pronta al decollo

Il personale di volo

Assistenti di volo a casa uno su tre

Il destino di piloti e assistenti di Alitalia e AirOne al termine delle trattative con Cai

Comandanti e piloti

Hostess e steward

Per la categoria sono previsti 1500 esuberi Ieri l’ultima firma

Riassunzioni in Nuova Alitalia

1.689 (139 part time)

3.000

2.549

4.500

860

1.500

(280 da verificare) Esuberi

ANSA-CENTIMETRI

Dopo i piloti il sì degli assistenti di volo

ROMA - Chiuso ieri l’ultimo round con gli assistenti di volo - per la categoria sono previsti 1.500 esuberi - , dopo il sì dei piloti arrivato nella notte tra venerdì e sabato, si chiude il confronto sul nuovo contratto di lavoro proposto dalla Cai, la compagnia creata dalla cordata di imprenditori italiani per diventare la «Nuova Alitalia», acquisendo gli asset operativi della compagnia di bandiera, ed integrando anche la compagnia Air One di Carlo Toto. La «nuova Alitalia» sarà caratterizzata da una forte discontinuità rispetto al passato, a partire proprio dal contratto di lavoro: un requisito necessario per ottenere il via libera di Bru-

xelles. La compagnia di bandiera rinascerà dalle ceneri in una nuova azienda, ma volerà ancora il nome «Alitalia», il marchio e la livrea tricolore: un brand di valore al quale la nuova azienda non vuole rinunciare.

L’Istat ha diffuso i dati sulla disoccupazione salita al 6,7%: un punto in più sul 2007 Quasi 300mila persone in più in un anno all’inseguimento di un impiego

Il lavoro che non c’è

Molti inattivi La forza lavoro ora cercano un Dati del secondo trimestre 2008 e variazione sull’anno prima posto per arrivare Occupati TASSO DI DISOCCUPAZIONE alla fine del mese 23.581.000 ROMA - La disoccupazione rialza la testa e, in un anno, fa crescere il relativo tasso di un punto percentuale, fino al 6,7%. L’aumento del numero dei disoccupati nel confronto tra il secondo trimestre del 2008 con quello del 2007, è addirittura del 20%. L’Istat ha diffuso ieri una serie di dati sulla forza lavoro nel secondo trimestre del 2008 che non sembrano essere confortanti anche se, all’aumento delle persone in cerca di lavoro, quasi 300 mila in più in un anno e pari ormai ad oltre 1,7 milioni, corrisponde anche una crescita degli occupati, saliti dell’1,2% su base annua, con 283 mila lavoratori in più. In questo caso, rileva tuttavia l’istituto di statistica, l’incremento, oltre ad essere meno sostenuto che nel passato, riflette essenzialmente l’aumento della popolazione straniera e del part-time, che coinvolge sempre più anche gli uomini e che ormai, per circa due terzi, è involontario. L’istituto statistico ha diffuso ieri anche i dati di luglio relativi al lavoro e alle retribuzioni nelle grandi imprese. Anche in questo caso l’occupazione mostra una stagnazione se non arretramento: è sostanzialmente ferma sia rispetto a giugno sia nel complesso dei primi 7 mesi dell’anno, e mostra una variazione negativa dello 0,3% in un anno. A luglio sono però aumentate in maniera «eccezionalmente ampia» le retribuzioni: +9% in un anno, +9,5% rispetto a giugno. L’impennata si spiega con molta probabilità con l’avvio della detassazione di straordinari e premi di produzione. Lo stesso Istat, infatti, rileva che l’aumento «è da ricondurre a fattori temporanei, legati per lo più al pagamento a luglio di componenti retributive normalmente erogate in giugno». In particolare, sarebbero slittati a luglio il pagamento di premi e gratifiche normalmente erogate in giugno quando, invece, queste componenti della retribuzione hanno mostrato una variazione negativa dello 0,7% in termini congiunturali e dello 0,1% in termini tendenziali.

I dati nelle grandi imprese

6,7%

+283.000 +1,2%

(+1,0 p.p.) Forze di lavoro

gen-lug 2008 / gen-lug 2007

Occupazione al lordo c.i.g.

-0,3

0,0

servizi

+0,3 -1,3

+0,6 -1,1

+11,1

+5,6

+15,6 +3,8

+6,0 +4,9

+11,8

+6,0

+16,3 +4,8

+6,3 +5,4

industria

25.285.000

Retribuzione lorda per dipendente

+574.000 +2,3%

servizi industria In cerca di lavoro

Costo del lavoro

1.704.000

servizi

+291.000 +20,6% Fonte: Istat

ANSA-CENTIMETRI

Non è invece aumentato il numero delle ore di straordinario che, invece, è diminuito dello 0,1%. In media nelle grandi imprese il ricorso allo straordinario è stato pari al 5,7% delle ore ordinarie. Quanto invece ai dati del secondo trimestre sulla forza lavoro, emerge che il tasso di occupazione si posiziona a questo punto al 59,2%, con una crescita tendenziale di tre decimi di punto. Per la disoccupazione il dato di ieri evi-

denzia anche altri fattori: innanzitutto interessa tutto il territorio e non solo il Mezzogiorno. Inoltre l’aumento riflette sia la crescita degli ex occupati sia degli inattivi, soprattutto donne del sud. Nel Mezzogiorno l’allargamento dell’area della disoccupazione è infatti dovuto per lo più a persone che un anno prima si dichiaravano inattive: donne prima scoraggiate a trovare un impiego ma che ora, forse per il deteriorarsi delle

Negli ultimi 6 mesi + 7,57%

luglio 2008 / luglio 2007

Rilievi sulle aziende con oltre 500 dipendenti Dati Istat

industria Fonte: Istat

ANSA-CENTIMETRI

condizioni economiche, sono costrette comunque a cercare un impiego. La disoccupazione, ha commentato il segretario confederale della Cgil, Fulvio Fammoni, dipende ora «dagli effetti della crisi e quindi dall’aumento degli ex occupati e delle persone che, uscite dall’inattività, tornano a cercare un impiego che non sia precario». Anche il segretario confederale della Uil, Guglielmo Loy, segnala il «dato sociologico, oltre che stati-

stico, decisamente preoccupante» delle persone disoccupate e in cerca di lavoro. Cesare Damiano, ex ministro del Lavoro e capogruppo del Partito democratico nella commissione Lavoro della Camera, osserva che «si sentono i primi segnali che derivano dalla stagnazione dell’economia e dal rallentamento delle politiche di stabilizzazione voluto dal governo» anche nel pubblico impiego.

Tengono le piccole imprese ROMA - «Nonostante la crisi economica e il principio di recessione, nelle piccole e medie imprese manifatturiere i livelli occupazionali tengono, con una crescita del 7,57% solo negli ultimi sei mesi». Lo afferma Paolo Galassi, presidente di Confapi, riferendosi ai dati Istat che attestano come la disoccupazione in Italia sia aumentata del 20% nel 2008. «Rispetto ai dati diffusi dall’Istat - prosegue Galassi - bisogna ricordare che il settore delle pmi continua a creare lavoro e a reggere la competizione internazionale. Per questa ragione appare sempre più necessario puntare sul comparto manifatturiero con politiche di sostegno ai processi di innovazione e internazionalizzazione. Anche le previsioni per il prossimo semestre sono positive: le piccole e medie imprese si aspettano infatti una crescita dell’occupazione del 7,3%».

Pesa il veto di Epifani e la possibilità di chiudere ai primi di ottobre sembra impresa difficile

Ai ferri corti sul nuovo contratto

Spostata a domani la riunione tra sindacato e Confindustria Oggi si riunisce il direttivo Cgil per decidere sul documento ROMA - Slitta a domani la riunione tra Confindustria e sindacati sulla riforma del modello contrattuale. Oggi, intanto, si riunisce il direttivo della Cgil che ha all’ordine del del giorno, tra l’altro, l’analisi del documento di riforma presentato da Confindustria. La trattativa tra Confindustria e sindacati per riformare il sistema contrattuale entra nella fase più delicata. La Cgil non arretra di un millimetro e conferma il giudizio molto critico sull’impianto generale della proposta dell’associazione degli industriali. Un veto destinato a pesare non poco sul confronto. Il tavolo negoziale potrebbe infatti subire ulte-

Il leadr della Cgil Guglielmo Epifani: la trattativa tra Confindustria e sindacati per riformare il sistema contrattuale entra nella fase più delicata

riori contraccolpi a seguito delle lacerazioni che la vicenda Alitalia ha prodotto nel sindacato. La discussione sui contratti rischia quindi di diventare il tormentone dei prossimi giorni, ma sarà anche il banco di prova della volontà delle tre centrali confederali di

ritrovare unità di intenti e condivisione di obiettivi. Le parole del leader della Cgil, tuttavia, non lasciano spazio all’ottimismo. Epifani ha osservato che «un accordo adesso è più difficile», in quanto il documento di Confindustria «per noi proprio non va bene,

è pieno di sanzioni e di divieti. Con una parola un po’ forte lo potremmo definire sovietico». Le perplessità della Cgil non riguardano solo il merito, ma anche il metodo. Aver fissato una deadline al 30 settembre non ha mai convinto corso d’Italia. «Gli ultimatum si sono rivelati fino a ora inefficaci», ha affermato Epifani. La trattativa, insomma, è in salita e il nuovo limite per siglare un’intesa, spostato da Confindustria più avanti di qualche giorno, ai primi di ottobre, sembra un’impresa ardua. A meno che non si decida di chiudere senza la firma della Cgil.

6 Martedì 30 Settembre 2008 il Domani

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Attualità

A Milano una clinica cardiologica “tutto fare”

Missione compiuta per la navicella esplosa

MILANO - Dalla chirurgia alla sostituzione di una valvola aortica per via percutanea, dall’applicazione di uno stent all’eliminazione di un’aritmia ventricolare individuando i punti critici con l’esplorazione milligrafica della superficie cardiaca. Al Centro Cardiologico Monzino di Milano è nata una sala operatoria ’tuttofare’ da un milione di euro, dove il paziente, grazie a tecnologie d’avanguardia, può ricevere contemporaneamente ogni tipo di trattamento. Di queste sale ne esistono solo tre al mondo: a Cleveland, a Lipsia e Monaco.

ROMA - Bye bye Jules: è stata salutata così la navetta automatica dell’Agenzia Spaziale Europea ’Jules Verne’ quando è diventata una palla di fuoco nell’impatto con l’atmosfera. Il 20% dei frammenti sono caduti sulla zona disabitata dell’Oceano Pacifico meridionale, nella quale era stato bloccato il traffici aereo e marittimo. Si conclude così una missione da ’prima’ assoluta: il 3 aprile scorso l’Atv ha infatti raggiunto la Stazione Spaziale Internazionale agganciandosi in modo autonomo e portando a bordo acqua cibo e materiale scientifico.

Mega sala operatoria da un milione di euro

L’atmosfera inghiotte i resti di “Jules Verne”

L’istituto innovativo quarto al mondo

I frammenti caduti nell’Oceano Pacifico

Più di quaranta le visite al giorno negli studi che sfiorano il collasso Un sovraccarico di impegno che rischia di usurare i 47mila specialisti italiani

Troppo lavoro per i medici di famiglia Un intasamento del servizio che crea disagi tra i pazienti ROMA - Studi medici intasati, fino a 40 visite al giorno, due milioni di contatti in tutto per 5 giorni a settimana per i 47mila medici di famiglia. Un servizio che rischia il collasso e per il quale gli stessi medici chiedono un intervento. Emergono anche difficoltà economiche crescenti fra i malati. È quanto mette in luce una ricerca del Centro Studi di Fimmg (Federazione Italiana dei Medici di Famiglia) che sarà discussa nell’ambito del 63/o Congresso Nazionale del medici a Villasimius dal 6 al 12 ottobre 2008. Per il Segretario Nazionale di Fimmg, Giacomo Milillo «è in gioco la sostenibilità del sistema sanitario pubblico, il

Lunghe liste d’attesa e prescrizioni lente per circa il 94,6% dei malati

Sulla norma per i cani in treno oggi l’incontro decisivo

Vagoni vietati per “Fido” Scontro Martini-Trenitalia

ROMA - Conto alla rovescia per l’entrata in vigore, l’1 ottobre, delle nuove norme che vietano i treni ai cani di taglia superiore ai 6 chili. Ma, alla vigilia, è attesa per l’incontro fissato oggi tra il sottosegretario alla Salute Francesca Martini, e l’amministratore delegato di Trenitalia, Vincenzo Soprano. Incontro «personale» chiesto dal sottosegretario all’indomani dell’annuncio delle nuove regole. Punto del confronto, la data di partenza sulla quale Martini esprimerà disaccordo e cercherà un ripensamento. Per Martini «questo ordine di servizio è arrivato sulla testa di milioni di possessori di cani peso assistenziale usura i medici di famiglia che non potranno sostenere il futuro in assenza di interventi

Disaccordo sulla norma che vieta ai cani superiori di 6 chili l’accesso ai treni italiani

senza un dialogo con il ministero. Un ordine di servizio frettoloso e, a detta dei veterinari, non così profondamente fondato su basi scientifi-

di riforma. È evidente che oggi il sistema tiene grazie all’impegno personale del medico di famiglia di

che». «Condivido il problema di igiene - ha detto Martini - per il quale però bisogna trovare ragioni vere e non scaricare tutto sui cani».

fronte alla carenza di risorse e strumenti e di un’organizzazione complessiva». Entro il 2025 il saldo net-

to del turnover porterà ad avere 13.000 medici di famiglia in meno. Senza un’organizzazione diversa sul

territorio - avvertono i medici di famiglia - non si potranno più attrarre risorse mediche qualificate, mancheranno prospettive per sostenere la medicina di famiglia. I dati Enpam, fra l’altro, mostrano come la richiesta di prepensionamento (senza aver raggiunto il massimo livello pensionistico) sia aumentata di 2 punti percentuali, dal 7% al 9%. Inoltre il 94,6% dei medici dichiara di trovarsi spesso di fronte a pazienti che hanno difficoltà per le liste d’attesa. Il 68% circa dei medici dichiara poi di avere pazienti che non riescono ad avere dal SSN le prestazioni prescritte per malfunzionamento dei servizi.

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il Domani Martedì 30 Settembre 2008 7

Attualità

L’agente Luigi Spaccarotella manda a dire che chiede perdono ma ripete che il colpo è partito accidentalmente. I familiari non credono al pentimento

Le scuse arrivano troppo tardi Dopo dieci mesi si fa sentire il poliziotto che ha sparato FIRENZE - Esce dal silenzio per chiedere perdono. Lo fa a quasi un anno dal giorno in cui ha ucciso il tifoso laziale Gabriele Sandri e dopo non essersi presentato all’udienza preliminare del processo in cui è accusato di omicidio volontario. «Avrei voluto guardarlo negli occhi - aveva detto in quell’occasione la madre del tifoso, Daniela - capire come gli è passato per la testa di sparare». Ieri, per la prima volta, il poliziotto Luigi Spaccarotella parla della vicenda: «Ai familiari di Gabriele chiedo perdono - dice -. Ma non trovo le parole. Ho ucciso il loro figlio: dire che mi dispiace, che non volevo, non può essere sufficiente. Vorrei incontrarli, anche se so che non sarebbe facile». Per il fratello di Gabriele, Cristiano, dieci mesi son troppi: «Il perdono? E’ tardi - dice - La richiesta arriva con una tempistica processuale ineccepibile, che fa sorgere qualche perplessità. Non suona come vera». A Cristiano risponde il legale dell’agente, Gianpiero Renzo: «Dalle parole pronunciate dai genitori di Gabriele Sandri all’udienza preliminare, Spaccarotella aveva colto un’apertura, una volontà di intraprendere un chiarimento umano. Per questo si è deciso a parlare». Spaccarotella aggiunge che dopo l’omicidio ha cercato di inviare un messaggio ai familiari di Gabriele: «Quel maledetto 11 novembre è morta anche una parte di

Una immagine di Gabriele Sandri alla consolle come dj Aveva tantissimi amici e non solo nel mondo del tifo che frequentava per seguire la Lazio

me. Pochi giorni dopo chiesi al vescovo di Arezzo di far arrivare loro il mio cordoglio. Lui si mise in contatto con persone vicine alla famiglia di Gabriele ma, non so perchè, gli fu risposto che i tempi non erano maturi». Sulla richiesta di incontro, Cristiano Sandri all’agente risponde che «sarebbe difficile. In dieci mesi non l’abbiamo mai sentito. Nè direttamente nè attraverso

altre persone abbiamo mai ricevuto suoi messaggi». L’11 novembre 2007, dalla pistola di Spaccarotella, 32 anni, partì il proiettile che uccise Gabriele Sandri, 26, in auto nell’area di servizio Badia Al Pino, ad Arezzo. Spaccarotella rivive quel momento. «Correvo spiega -, il colpo è partito accidentalmente, poi è stato deviato. Non ho mirato l’auto: come si può pensare

che abbia voluto uccidere qualcuno? Voglio pagare per quel che ho fatto, ma pensare che sia stato un omicidio volontario è troppo». È proprio questo il punto su cui accusa e difesa si daranno battaglia. «Spaccarotella nega l’evidenza - ribatte l’avvocato della famiglia Sandri -. Ci sono testimoni che dicono il contrario. Senza un’ammissione di responsabilità è difficile pensare di perdonare chi ha ucciso Gabriele». L’agente ha detto di essere tornato qualche tempo fa da solo in quell’area di servizio. «Mi sembrava che intorno ci fosse silenzio - racconta - nonostante il rumore delle auto. Guardavo, ma non riuscivo a pensare». Dopo mesi passati lontano da tutto e da tutti, è rientrato al lavoro, non più nella stradale ma alla polizia ferroviaria. «Rimettermi la divisa non è stato facile - aggiunge - non ho più voluto impugnare una pistola, nè salire su un’auto della polizia». Poi è arrivata l’udienza preliminare e Spaccarotella non si è presentato: «So di scritte minacciose contro di me, di un clima ostile, che comprendo, ma che non posso non temere. L’annullamento? Vorrei che il processo finisse presto, ma forse la fretta può essere cattiva consigliera». Infine «spero che quando mio figlio sarà grande io riuscirò a trovare le parole giuste per raccontargli cosa è successo quel giorno».

Una delle tragedie ha colpito il titolare di una ditta produttrice di elementi per l’edilizia Disperazione ieri per tre famiglie, la catena di lutti sul lavoro non smette di far piangere

I lutti ieri in Sardegna, Piemonte e Friuli

Tre morti sul lavoro in un giorno C’è anche un ragazzo di 25 anni ROMA - Ennesimo giorno tragico Altra vittima nel Biellese. Un operaper il mondo del lavoro: tre persone io di un’azienda tessile, Massimo hanno perso la vita in altrettanti in- Sasso, di 43 anni, è morto ieri pomefortuni In Sardegna, in Piemonte e riggio, stritolato da una macchina in Friuli Venezia Giulia. sfilacciatrice. L’incidente è avvenuIl primo incidente mortale si è veri- to alla Filatura Giletti in località ficato alle 11 di mattina nella perife- Ponzone di Trivero (Biella). Il corpo ria di Olbia. Angelo Calcina, 38 an- dell’operaio è rimasto irrimediabilni, di Olbia, è precipitato dal tetto mente dilaniato, è stato inutile ogni di un capannone industriale ad una soccorso dei colleghi. altezza di oltre tre Sempre nel pomeTra le vittime metri ed è morto riggio un infortunio c’è il giovane sul colpo. È il sein provincia di Porcondo morto in podenone. Un operaio proprietario chi giorni in Sardedi 25 anni, Angelo di una ditta gna: la settimana Andrigo, figlio del tiscorsa aveva perso la vita in un can- tolare dell’azienda è morto alla tiere a Fiumesanto (Sassari), precipi- «Block energy Srl», azienda produttando 20 metri, un operaio di 38 trice di elementi per l’edilizia situaanni. Angelo Calcina era proprieta- ta nella zona industriale Nord di rio della Edilcal.pir, una ditta locale Spilimbergo (Pordenone). Andrigo impegnata nell’impermeabilizzazio- era appena sceso da un “muletto” ne del tetto di un capannone in loca- sul quale era stata caricata una valità Santa Mariedda, alla periferia sca con cemento e ghiaia quando, di Olbia. Secondo una prima rico- per cause da accertare, il carico è struzione, parte del tetto, ha ceduto caduto dal supporto che lo teneva improvvisamente facendo precipita- appoggiato al muletto, travolgendo re l’uomo. e uccidendo il giovane all’istante.

Il dramma sabato sera in un paesino del Bergamasco

La descrizione fatta dalla donna ha permesso l’immediata individuazione dello straniero clandestino

Sotto choc una 35enne aggredita nell’appartamento sopra quello di amici

quando si erano salutati, lei era andata alla toilette. Ad aggredirla, a suo dire, era stato un giovane uomo che aveva notato durante la serata nel locale. I carabinieri hanno sentito vari testimoni. Il denunciato ora sarà ascoltato dal magistrato. Romena violentata Il gup Maria Grazia Leopardi del tribunale di Sanremo ha rinviato a giudizio un elettricista di 43 anni, A.F., residente a Ventimiglia, accusato di violenza sessuale, sequestro di persona, violenza privata e violazione di domicilio, reati che, secondo il pmVittore Ferraro, avrebbe commesso nei confronti di una giovane romena di 23 anni. L’uomo, arrestato nel novembre del 2007 dai carabinieri, è comparso davanti al giudice, accompagnato dal suo difensore Bruno Di Giovanni. Il giudice che ha confermato la detenzione agli arresti domiciliari dell’imputato ed ha poi fissato la data di inizio del processo, che sarà celebrato con rito abbreviato il 15 dicembre. L’uomo era stato accusato di aver segregato la ragazza in una casa a Vallecrosia.

Sequestrata e stuprata da un indiano BERGAMO - L’ha stuprata più volte sotto l’effetto dell’alcol, dopo averla chiusa a chiave in camera da letto nell’appartamento di un amico comune. Un indiano senza permesso di soggiorno, di 34 anni, B.K., è stato arrestato dai carabinieri del Comando provinciale di Bergamo, perchè accusato di aver violentato una italiana di 35 anni, residente nel Bergamasco. Sabato sera la vittima dell’aggressione ha fatto visita ad un conoscente - anche lui indiano, ma in possesso di un regolare permesso di soggiorno - nella sua abitazione di Urgnano (Bergamo). In casa c’era anche il connazionale, che la donna non aveva mai incontrato prima. Quando, dopo la serata, la donna è salita al piano superiore dell’abitazione per recuperare borsa e giacca, il suo aguzzino l’ha seguita e dopo essersi assicurato che fossero da soli, l’ha spinta in camera da letto, ha chiuso la porta a chiave e, ubriaco, l’ha violentata. Invano la donna ha cercato di liberarsi e quando c’è riuscita è corsa a chiedere aiuto ai carabinieri. I militari hanno ricostruito i fatti e arrestato l’uomo che, nel frattempo, aveva passato la notte in casa dell’amico che, secondo quanto avrebbe raccontato, non ha sentito nulla di ciò che è successo. La vittima dell’aggressione è stata medicata all’ospedale di Berga-

mo, dov’è stata accertata la violenza, e dimessa con una prognosi di sette giorni. L’indiano arrestato è ora in carcere con l’accusa di violenza sessuale. Stupro nella toilette I carabinieri di Scandiano, nel reggiano, hanno denunciato il presunto autore della violenza sessuale

consumata la notte del 14 settembre nei bagni di un ristorante del paese reggiano. Si tratta di un diciottenne, non italiano, che abita in un comune dell’appennino reggiano. I militari, coordinati dal pubblico ministero Luciano Padula, hanno raccolto “gravi indizi di colpevolezza” per l’accusa di violenza sessuale nei confronti della vittima, una trentenne reggiana. La donna, quella sera, aveva chiamato il 112 poco dopo le due di notte. Ai militari che l’avevano trovata sul marciapiede davanti al locale, aveva riferito di essersi recata

nei bagni femminili e di essere stata aggredita da un uomo che l’aveva immobilizzata e violenta-

ta, e poi era fuggito. La donna aveva riferito di essersi recata nel ristorante con il compagno. Poi,

Sequestro eccezionale di beni nella disponibilità del clan dei Casalesi nella zona di Casal di Principe

Un tesoro da 10 milioni nelle mani del boss

Nuovi arresti contro la Camorra

CASERTA - Beni mobili e immobili per un valore di oltre 10 milioni di euro, intestati ad altri soggetti ma ritenuti nella disponibilità di Giuseppe Setola, tra i latitanti più pericolosi

d’Italia e accusato tra l’altro della strage di zo e Raffaello Falcone. Castel Volturno, sono stati sequestrati nel cor- I beni sequestrati al latitante Setola sono risulso dell’operazione coordinata ieri dalla Dire- tati intestati al fratello, Pasquale, alla moglie zione antimafia di Napoli. Setola è ritenuto ai Giovanna Baldascino, alle sorelle di quest’ultivertici della fazione del clan dei Casalesi, già ma Fortuna e Lucia, al suocero Emilio Baldacapeggiata da Francesco Bidoscino. Il provvedimento ha riCon l’arresto gnetti. L’operazione è stata efguardato oltre al lussuoso bar di Giuseppe Setola di Casal di Principe e a 20 apfettuata da un centinaio di poliziotti che hanno agito tra Casal partamenti tra Casal di Princiun colpo pesante di Principe e San Cipriano pe e S. Cipriano d’Aversa, vasti alla camorra d’Aversa. Tra i beni sequestrati appezzamenti di terreni agricoanche un elegante bar, inaugurato solo cinque li e vaste aree edificabili, una cooperativa edigiorni fa a Casal di Principe, e 20 appartamen- le e costosi macchinari ed automezzi per l’editi. Il provvedimento di sequestro preventivo è lizia, attrezzature, disponibilità bancarie, tutti stato adottato dal Tribunale di Napoli, su ri- acquisiti con i proventi delle estorsioni e dei chiesta dei magistrati della Dda Giovanni Con- traffici illeciti, soprattutto lo spaccio di droga.

8 Martedì 30 Settembre 2008 il Domani

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Attualità

È’ questa l’ipotesi sulla quale sta lavorando il pm della Procura di Crotone, Pierpaolo Bruni

“Arsenico nello Jonio” Gli scolari si trasferiscono CROTONE - È finita anche in mare parte dei veleni utilizzati, nel crotonese, come materiale di riempimento per la costruzione di edifici pubblici e privati. È questa l’ipotesi sulla quale sta lavorando il pm della Procura di Crotone, Pierpaolo Bruni, che ha deciso di acquisire una relazione del Conisma che già nel 2007 aveva segnalato al ministero dell’Ambiente la presenza del veleno nelle acque della riserva marina antistante Crotone. In particolare l’arsenico sarebbe nei sedimenti del fondo marino dove, secondo i tecnici di Conisma, potrebbe essersi depositato attraverso una falda sotterranea che potrebbe aver fatto giungere in mare il suo carico inquinante. E mentre l’inchiesta va avanti e si arricchisce di nuovi sviluppi, i bambini dell’istituto comprensivo del rione San Francesco di Crotone, una delle 18 aree fatte sequestrare dalla Procura per la presenza nel sottosuolo di materiale nocivo, da ieri sono stati costretti a cambiare scuola per poter proseguire le lezioni. I genitori, sabato scorso, erano stati chiari: non manderemo i nostri figli a scuola fino a quando sarà fatta chiarezza su eventuali pericoli. Per evitare che ciò accadesse e impedire che 400 bambini di età compresa tra i nove ed i due anni e mezzo perdessero le lezioni, la dirigente scolastica Eugenia Garritani, in tutta fretta, ha deciso di trasferire le aule nella sede centrale dell’istituto, posto a circa 3-400 metri dall’altro plesso. Così, ieri mattina, i bambini sono potuti entrare regolarmente a scuola. «Le assenze - ha commentato Eugenia Garritani - sono state pochissime ed i bambini, pur con qualche disagio superabile, sono regolarmente in classe». Per far ciò, però, la dirigente e tutto il personale hanno lavorato tutta la giornata di sabato e quella di domenica per smantellare i laboratori e recuperare tutti gli spazi disponibili. Sulla vicenda dell’istituto è intervenuto anche il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo che ha disposto «immediati accertamenti» sui rischi per la salute a Crotone. «È inammissibile - è stato il commendo del ministro - che esistano scuole dove i ragazzi rischiano la salute. Su Crotone va fatta chiarezza subito; ho disposto con urgenza i necessari accertamenti. Se verranno confermate le notizie relative all’inquinamento di strutture come le scuole, interverremo con la massima sollecitudine». L’in-

Sparisce una cassetta col filmato di alcuni operai Un tratto del mare Jonio a Crotone Il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo

chiesta sull’utilizzo degli scarti di lavorazione della Pertusola si è anche arricchita di un giallo: dal fascicolo è scomparsa una videocassetta sulla quale si vedevano gli operai di una ditta utilizzare il materiale nocivo. Per il pm Bruni, che comunque ha avviato le indagini sull’episodio, la circostanza non è rilevante. «Non abbiamo la certezza - ha det-

to il pm - che i filmati siano stati fatti sparire. Si potrebbe trattare di uno scambio o di un errore. In ogni caso i filmati non sono fondamentali. La prova è abbondantemente nel fascicolo ed è una prova documentale». Ieri si è anche riunita la task force regionale che si occupa della vicenda. Dalla riunione è emersa la necessi-

tà di avere al più presto i dati certi sulla qualità di aria, acqua e terreno (l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente dovrebbe provvedere entro una decina di giorni) prima di far scattare gli interventi necessari. Sarà poi l’Azienda sanitaria provinciale ad effettuare le analisi successive per stabilire se i rifiuti tossici possano nuocere alla salute prov-

vedendo, se sarà necessario a condurre esami tossicologici sui bambini e sui cittadini. «Quanto accaduto è gravissimo.È da ricondurre ai ritardi nella bonifica del territorio». Lo ha detto il presidente della Provincia di Crotone, Sergio Iritale. Iritale fa parte della task force che si è riunita per fare il punto sulla situazione. Alla riunione hanno partecipato, oltre

Iritale, i sindaci dei Comuni interessati (Crotone, Isola Capo Rizzuto e Cutro), dirigenti e funzionari dell’Arpacal; del dipartimento regionale alla Sanità e dell’Azienda sanitaria. «Con questa task force ha aggiunto Iritale - provvederemo a fornire tutta la documentazione necessaria al ministero della salute e promettiamo di lavorare in fretta».

Chi fuma marijuana rischia più la depressione

Hashish, marijuana e cocaina: il professore era “famoso” per la sua intransigenza

Arrestato professore di 53 anni che insegnava alle scuole Medie dei Castelli romani

Docente di giorno, pusher di notte ROMA - Di mattina severo docente in un scuola media ai Castelli romani, nel pomeriggio gestore di un fiorente spaccio nella sua abitazione. Protagonista un professore-pusher arrestato dalla polizia a Roma. Le indagini della polizia di Stato, hanno avuto inizio pedinando alcuni tossicodipendenti che dalla stazione Termini erano diretti nella zona di San Giovanni, entrando in un’abitazione ed uscendone poco dopo. Con uno stratagemma gli agenti del commissariato Viminale sono riusciti ad entrare nell’appartamento dell’insegnante, di 53 anni, docente di scuola media inferiore, la cui perquisizione ha consentito di sequestrare due panetti di hashish dal peso complessivo di 1,606 chilo-

grammi, una bustina di marijuana dal peso di oltre un etto, 10 grammi di cocaina, sostanza da taglio, un bilancino di precisione e 280 euro in contanti.E altri sei pusher sono stati arrestati nelle ultime ore dai carabinieri di Roma in varie zone della Capitale. I militari della Stazione Casal Bertone hanno fermato un 23enne del Gambia, clandestino, in possesso di circa mezzo etto di eroina, nei pressi di via delle Rondini. I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Centro hanno arrestato 2 spacciatori stranieri, un marocchino e un algerino di 25 e 20 anni, sorpresi a vendere dosi di hashish ad un giovane assuntore nei pressi di via Manin. Sono state sequestrati in totale 40 grammi di

hashish e la somma di 600 euro. In una seconda operazione gli stessi militari hanno arrestato, nei pressi di via Corinaldo, due romani, pregiudicati, di 63 e 33 anni, sorpresi a spacciare dosi di cocaina a un assuntore 48enne che è stato segnalato alle autorità. Sequestrata la somma di 1.500 euro, provento dell’illecita attività. Nei pressi di Ponte Sisto infine, i militari della Stazione piazza Farnese hanno arrestato un 20enne marocchino, pregiudicato, che spacciava dosi di hashish. Durante la successiva perquisizione i militari hanno rinvenuto altre dosi della stessa sostanza. I 6 arrestati saranno giudicati con rito direttissimo.

La Relazione del 2008 della Direzione investigativa antimafia al Parlamento

Nove denunciati dai carabinieri della compagnia di Subiaco

ROMA - Camorra sempre più violenta, più zione» a livello nazionale dei diversi gruppi vicina al modello gangsterisco stile anni criminali, anche stranieri. È il quadro gene’20. Gruppi criminali stranieri sempre più rale che emerge nella Relazione e la fotograagguerriti. È quanto emerge fia che ne emerge è a tinte dalla Relazione della Dia “Come fosche, soprattutto per le im(Direzione investigativa anti- la camorra plicazioni economiche e le mafia) al Parlamento sulla at- nello stile Chicago distorsioni del mercato che tività svolta e i risultati conderivano dalle attività illegadegli anni ’20” seguiti nei primi sei mesi li. La Dia evidenzia poi il del 2008. potere corruttivo di ’aree grigie’ collegate C’è una «crescente globalizzazione» delle alla camorra e capaci di condizionare le varie forme di associazioni mafiose e si regi- scelte amministrative degli enti locali; nonstra la «persistenza dei segnali di coopera- chè l’interesse per il ciclo dei rifiuti.

ROMA - Nell’ambito di un servizio finaliz- ritirata la patente di guida e sono state zato alla prevenzione e repressione di vio- denunciate. Alle altre due persone è stata lazioni alle norme del codice della strada, ritirata la patente di guida poichè sorprese i carabinieri della compadai carabinieri alla guida di gnia di Subiaco hanno de- Sette persone autovetture in evidente stanunciato in stato di libertà con un tasso alcolico to di alterazione psico-fisica 9 italiani per guida sotto superiore allo 0,50 dovuta all’assunzione di l’effetto di droga. I carabidroga. Nel corso delle perprevisto nieri, nel corso di diversi quisizioni effettuate nelle posti di blocco, in seguito al test effettuato auto sono stati sequestrati complessivacon l’etilometro, hanno riscontrato in set- mente 15 grammi di hashish. te persone un tasso alcolico superiore allo Per entrambi è scattata la denuncia all’au0,50 previsto dalla legge alle quali è stata torità giudiziaria.

“Mafie straniere sempre più agguerrite” Al volante ubriachi e riempiti di droghe

SYDNEY - Il rischio di soffrire di depressione, ansia e psicosi per chi fuma regolarmente cannabis è più alto rispetto a chi assume droghe stimolanti come le anfetamine. E’ il risultato di statistiche raccolte da un campione di 1000 medici generici in Australia, secondo cui fra i pazienti che hanno menzionato l’uso di cannabis al loro dottore, il 48% aveva problemi psicologici, e il particolare il 19% soffriva di depressione, il 9% di psicosi, e il 6% di ansia. La ricerca, pubblicata sull’ultimo bollettino del Centro nazionale di prevenzione e informazione sulla cannabis, suggerisce che l’impatto di questa droga sulla salute mentale sia stato sottovalutato. Gli effetti delle anfetamine sullo stato mentale sono ben noti, ma la nuova ricerca mostra che i fumatori di marijuana o hashish accusano tassi più alti di sintomi psicologici gravi, quando visitano il loro medico. Dallo studio è emerso che menzionare l’uso di cannabis al proprio medico è molto raro e avviene in solo 19 mila visite mediche ogni anno, contro il milione e mezzo di fumatori australiani che la usano in un anno, di cui 750 mila con frequenza almeno settimanale. Gli studi più recenti mostrano che la maggior parte delle persone non incontrano problemi gravi con l’uso occasionale, mentre l’assunzione frequente può portare a depressione, perdita di memoria, danni ai polmoni, perdita di libido a anche restringimento del cervello.

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il Domani Martedì 30 Settembre 2008 9

Cronache in breve Elementare evacuata per una fuga di gas ROMA - I vigili del fuoco hanno evacuato ieri mattina la scuola elementare Perlasca in via Gemellaro nel quartiere di Pietralata a Roma dove si è verificata una fuga di gas. I vigili del fuoco avrebbero individuato il guasto nel contatore dell’impianto della mensa interno alla scuola. Al lavoro per verificare l’ipotesi del guasto si sono portati oltre ai vigili del fuoco anche tecnici dell’Italgas.

La top model si dice disposta a cambiare religione e diventare ortodossa pur di metter su famiglia col nuovo fidanzato, il miliardario russo Doronin

Nota banca pakistana non si fida delle donne NEW DELHI - Una tra le più grandi banche pachistane non accetta che una donna possa testimoniare avallando prestiti o altre operazioni. Lo ha denunciato un senatore alla televisione pachistana. La Allied Bank, una delle maggiori in Pakistan, ieri ha rifiutato la firma di una donna per avallo su alcuni documenti bancari, con i quali bisognava testimoniare lo stato di solvenza di una persona.

Assolto il figlio di Sarkò per un incidente stradale PARIGI - Jean Sarkozy, uno dei figli del presidente francese Nicolas Sarkozy, è stato assolto ieri dall’accusa di aver provocato, in scooter, un incidente stradale. Un automobilista, M’Hamed Bellouti, chiedeva 4.260 euro di danni. Invece, il tribunale ha condannato lui, il danneggiato, a versare 2.000 euro a Jean. «Sapevo che la giustizia non era uguale per tutti... - ha detto Bellouti - ma fino al punto da condannare me pur in presenza di prove, è surreale...».

Chiedono di usare il bagno per rubarle i gioielli d’oro FIRENZE - Furto di gioielli in oro in un appartamento a Firenze. Col pretesto di usare il bagno, due giovani nomadi si sono fatte aprire la porta di casa dalla proprietaria, una donna di 70 anni. L’anziana, facendole entrare, ha cercato di tenerle sotto controllo ma non ha evitato il peggio.

Auguri a Tex Willer per i primi 60 anni ROMA - Sessant’anni fa, il 30 settembre 1948, faceva la sua comparsa la prima striscia della lunga saga di Tex Willer, Il totem misterioso. Per l’occasione, è uscito un albo a colori in cui, tra l’altro, torna in un flashback anche il personaggio di Lilyth, la moglie indiana di Tex, forse fatta morire troppo presto.

LONDRA - Voleva vincere una scommessa con un amico il 33enne autista inglese, Andrew Lee, morto nella notte di sabato per un infarto dopo aver mangiato una salsa super-piccante da lui preparata. Aspirante cuoco, Lee aveva lanciato la sera prima una sfida di resistenza al fratello della sua fidanzata, mentre preparava la cena ai suoi ospiti: un’intera cesta di peperoncini rossi, usati come ingredienti di una salsa, sono stati letali per l’uomo, che dopo averla ingerita ha iniziato a soffrire di nausea e forti fitte allo stomaco. Test tossicologici sono in corso per accertare se il decesso sia dovuto a una particolare reazione al cibo: i medici hanno confermato che Lee era in ottima forma, avendo perfettamente superato solo pochi giorni prima le visite mediche al lavoro.

“Abborda” finanzieri per vendere cocaina FERMO - Tenta di vendere alcune dosi di cocaina ai finanzieri, scambiandoli per altre persone e bussando insistentemente al vetro dell’auto civetta nel tentativo di farsi aprire: sono a dir poco singolari le circostanze che hanno portato all’arresto, da parte delle fiamme gialle di Fermo, di un albanese di 33 anni, M.E., residente a Porto Sant’Elpidio e da molti anni regolare in Italia, ora nel carcere di Marino del Tronto.

Picchia sua madre per avere denaro ROMA - Ha aggredito e picchiato la madre per farsi consegnare del denaro ma un vicino che ha visto la scena dalla finestra ha chiamato la polizia per farlo arrestare. È’ successo a Tor Pignattara a Roma, dove gli agenti della polizia sono intervenuti dopo una telefonata giunta al 113 che ha segnalato un ragazzo che stava picchiando la madre, nel tentativo di farsi consegnare una somma di denaro.

Una salsa piccante lo porta alla morte

Atti vandalici a scuola Si cercano i colpevoli Naomi Campbell a 38 anni si dice disposta ad abbracciare la Chiesa ortodossa per amore del fidanzato

Naomi si sacrifica per amore MOSCA - Naomi Campbell potrebbe abbracciare la Chiesa ortodossa russa su richiesta del suo nuovo fidanzato, il miliardario russo Vladislav Doronin. Lo scrive la rivista russa “Jizn”. La top model, che ha 38 anni, ha annunciato recentemente di essere pronta a sposare l’immobiliarista Doronin, conosciuto lo scorso maggio a Cannes a una festa di Dolce e Gabbana, e di volere un figlio da lui. Lo vuole così tanto che è stata in cura in una clinica in Brasile, Paese dove il magnanimo fidanzato ha colto l’occasio-

ne per regalarle una villa pagata 18 milioni di dollari. Un regalo niente male, ma senz’altro nulla rispetto al patrominio di Doronin, il Donald Trump di Mosca, 46 anni molto ben portati, presidente di Capital Group, colosso immobiliare che dispone nell’ex Urss di sette milioni di mq tra grattacieli, supermercati, centri commerciali. Doronin ha una fortuna personale che si aggira sui due miliardi di euro e sembra aver conquistato il cuore dell’esuberante Naomi per le sue doti umane.

CASSINO (FROSINONE) - Atti vandalici l’altra notte all’Ipsia di Cassino, trovato ieri mattina allagato e con i muri imbrattati. I vandali hanno utilizzato gli estintori posizionati all’interno della scuola per riempire aule e corridoi di schiuma e hanno aperto i rubinetti dei bagni dopo aver otturato gli scarichi, allagando così due piani dell’istituto. A scoprire i danni i bidelli, che per primi hanno preso servizio. Gli operatori scolastici hanno avvertito il 113 e sul posto per i rilievi sono giunti gli agenti del commissariato di Cassino, che ora stanno indagando per risalire agli autori degli atti vandalici. La Polizia sta lavorando sulle impronte digitali.

A Bolzano la condotta Marzouk condannato In protesta col sindaco Pipistrelli “a rischio” non vale la bocciatura per spaccio di droga minaccia di suicidarsi E ora si pappano i pesci BOLZANO - La Provincia di Bolzano non intende accogliere la direttiva delle legga Gelmini e gli studenti altoatesini potranno essere promossi anche col 5 in condotta. Come ha spiegato il governatore Luis Durnwalder, Bolzano intende esercitare la competenza secondaria che ha nel settore, «anche perchè - ha sottolineato - la retribuzione degli insegnanti locali è a carico del bilancio della Provincia».

SANDONACI (BRINDISI) - Si è arrampicato sulla torre faro del campo sportivo e ha minacciato di lanciarsi nel vuoto se avesse ottenuto un incontro con il prefetto di Brindisi e con un magistrato. È la singolare forma di protesta messa in atto da un cittadino del comune brindisino contro i ritardi nei lavori per la realizzazione del campo sportivo di Sandonaci. L’uomo, Lorenzo Chirivì, 60 anni, è stato candidato sindaco per la Fiamma Tricolore nelle amministrative dello scorso aprile. Non è nuovo a proteste del genere.

Si acciuffano in strada armati di bottiglie rotte ROMA - Due cittadini polacchi, un macedone e una donna italiana, originaria di Napoli ma di fatto senza fissa dimora nella capitale, di età compresa tra i 24 e i 41 anni, sono stati arrestati domenica sera dai carabinieri della stazione Aventino dopo aver dato vita ad una violenta lite in via Mormorata. La discussione, generata da futili motivi, è degenerata nel momento in cui i ’duellanti’ si sono sfidati armandosi di bottiglie rotte. Per calmare la situazione sono dovuti intervenire i carabinieri, che hanno arrestato i quattro per rissa aggravata.

Sarà anche espulso a fine pena

COMO - Azouz Marzouk, marito e padre di due delle vittime della stage di Erba, ha patteggiato una condanna a 13 mesi di reclusione, con espulsione dall’Italia a fine pena, per l’inchiesta che lo vede accusato di 300 episodi di spaccio di stupefacenti nella zona dell’Erbese. Il suo legale tuttavia ha già annunciato un doppio ricorso, in Cassazione e al Tar, sulla pena accessoria dell’espulsione, che dovrebbe scattare il 31 dicembre prossimo.

Un viaggio da 120 euro Denunciato il tassista VENEZIA - Il taxista non attiva il tassametro e il vicesindaco di Venezia, Michele Vianello, lo denuncia per truffa. Al taxista colpevole, ora, potrebbe essere sospesa la licenza. A far decidere il vice sindaco a questa azione è stato l’ennesimo turista che ha scritto all’Amministrazione raccontando di aver chiesto all’albergo dove alloggiava di chiamare un taxi; giunto a destinazione, gli sono stati chiesti 120 euro per la corsa.

ROMA - In Italia, secondo la biologa Stefania Biscardi, ci sono poco più di 30 specie di pipistrelli, su oltre mille al mondo, e appartengono tutti al gruppo dei microchirotteri. Sono utili anzitutto perchè insettivori e si nutrono principalmente di insetti adulti, o di larve. Nel Lazio, dice Biscardi, è stato dimostrato che una specie, il Myotis Capaccinii, purtroppo in via di estinzione, si nutre occasionalmente di piccoli pesci. I pipistrelli producono anche il guano, che veniva usato per la concimazione in agricoltura parecchi decenni addietro, quando vennero bonificate le pianure pontine e si costruivano le pipistrellaie, rifugi artificiali per i pipistrelli, per combattere le zanzare e la malaria. I pipistrelli sono a rischio estinzione per diversi motivi, anzitutto l’uso di insetticidi, che nei chirotteri, che possono vivere anche 40 anni, si accumulano facilmente. Vi sono poi la cementificazione dei letti dei fiumi, che elimina la vegetazione riparia, rifugio di zanzare e piccoli insetti, e i disturbi dell’uomo alle grotte dove vivono, soprattutto durante il periodo invernale e riproduttivo con l’organizzazione di visite per turisti, che disturbano i pipistrelli.

10 Martedì 30 Settembre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Economia

E’ quanto prevede di incassare in tre anni il ministro dell’Economia Giulio Tremonti

La lotta all’evasione frutterà 3,2 miliardi

ROMA - La lotta all’evasione fiscale porterà nelle casse dello Stato 3,2 miliardi di euro di risorse aggiuntive grazie alle misure contenute nella manovra di bilancio per il prossimo triennio. È quanto il ministero dell’Economia calcola nella Relazione Previsionale e Programmatica per il 2009 trasmessa in Parlamento. Nel documento si ricorda come le maggiori entrate siano legate agli interventi fiscali decisi per banche, assicurazioni e petrolieri. «Ulteriori misure - rileva la Rpp - sono destinate a potenziare la lotta all’evasione e al sommerso tramite l’incremento del 10% (rispetto al biennio 2007-2008) della capacità operativa destinata all’attività di contrasto all’evasione fiscale; la predisposizione di un piano straordinario di controlli anche tramite un maggiore coinvolgimento dei Comuni; norme di contrasto all’evasione derivante dalle estero-residenze fittizie; il controllo degli obblighi fiscali e contributivi dei soggetti extracomunitari e non residenti; l’applicazione dello strumento dell’accertamento con adesione anche ai verbali di constatazione relativi ad accertamenti parziali con un effetto crescente nel triennio».

In vigore da domani per volere dell’Autorità per le telecomunicazioni

Vita dura per i “144”: arriva il blocco delle chiamate ROMA - Da domani stop alle telefonate ai numeri a sovrapprezzo (144 e affini): scatta, infatti, il blocco permanente deciso dall’Autorità per le telecomunicazioni. A partire da domani, dunque, sulle linee della telefonia fissa sarà attivo il blocco gratuito delle chiamate verso le numerazioni più costose “per ridurre - spiega l’Agcom il rischio per gli abbonati di ricevere bollette con addebiti dovuti a comportamenti illeciti di terzi”. Gli utenti, ovviamente, potranno chiedere di rimuovere il blocco o di sostituirlo con un blocco a pin - con un codice per l’attivazione della chiamata. Il blocco delle chiamate a sovrapprezzo è stato deciso dall’Autorità per le telecomunicazioni in seguito ai molti casi di

truffe che avevano fatto lievitare le bollette di tante famiglie. Doveva, in realtà, scattare lo scorso primo luglio, ma contro la delibera erano insorte alcune società fornitrici di servizi, con un ricorso al Tribunale amministrativo del Lazio, che aveva sospeso il provvedimento anche per la scarsa informazione resa alle famiglie. L’Autorità ha, così, predisposto una vasta campagna informativa, realizzata anche con il contributo delle associazioni dei consumatori, e ha così risposto ai rilievi del Tar in merito all’informazione fornita ai clienti. Rimane, comunqu,e fissata al 13 novembre prossimo l’udienza dei giudici amministrativi per entrare nel merito della questione.

Il numero uno di Bankitalia Draghi parla da Amsterdam

Peraffrontarelacrisi Tra le top manager “in rosa” c’è anche Marina Berlusconi serveunpo’difiducia oltreaqualchemiliardo La figlia del premier è all’ottavo posto

In testa alla classifica si conferma la britannica Cynthia Carroll di Aglo American

PREZZO RIF 0,74

VAR % P. RIF -2,39

PREZZO ULT 0,74

A2A

1.976

1,77

-2,54

1,75

-3,00

1,75

ACEA

1.354

10,26

+0,01

10,05

-1,44

10,02

5,02

-1,51

5,00

-1,81

4,99

ACOTEL GROUP

499

70,81

+2,40

70,25

+0,10

70,20

ACQUE POTABILI

100

1,68

-6,66

1,62

-9,29

1,25

-0,24

1,26

-0,24

1,26

265

4,95

-0,48

4,89

-4,42

4,99

ACEGAS-APS

ACSM ACTELIOS

1,62

AEDES

405

0,67

-4,90

0,65

-6,57

0,65

AEFFE

216

1,17

-2,66

1,19

-1,98

1,17

7,46

0,00

7,46

0,00

17,99

0,00

17,99

0,00

17,99

AEGON AEROPORTO FIRENZE AHOLD KON

8,09

-8,54

8,09

-8,54

0,00

403

0,58

-4,37

0,58

-3,46

0,57

2,81

-4,39

2,74

-7,41

2,68

ALERION

163

0,57

+0,23

0,56

-1,65

0,55

ALITALIA

0,45

0,00

0,45

0,00

AICON ALCATEL-LUCENT

ALITALIA-10 CV 7,5% ALLEANZA ASS ALLIANZ AMPLIFON ANIMA ANSALDO STS ARENA ASCOPIAVE ASTALDI

65,00

0,00

65,00

0,00

1.810

6,52

-1,95

6,44

-3,96

6,41

119

96,56

-6,81

95,97

-8,48

95,95

513

2,01

-7,20

1,92

-9,65

1,43

-0,07

1,42

-0,28

1,42

9,71

+0,24

9,74

+1,08

9,74

0,05

-2,34

0,05

-3,29

0,05

107

1,41

-1,88

1,41

-2,69

1,42

226

4,68

-3,71

4,67

-3,77

4,64

3.745

14,72

-1,77

14,56

-3,11

14,57

AUTOGRILL SPA

2.305

7,84

-3,03

7,62

-6,37

7,62

AUTOSTRADA TO-MI AZIMUT B INTERM-15 CV 1,5% BANCA GENERALI

8,07

-2,42

8,04

-4,47

21,64

-7,04

21,58

4,89

-7,02

4,86

-7,68

4,86

76,00

+0,36

76,00

0,00

76,00

112

4,22

-2,11

4,18

-3,19

4,17

BOLZONI

BONIFICHE FERRARESI

76 34 342

+0,01

7,36

-1,38

7,36

BANCA IFIS 04-09 CV

98,18

-0,33

97,91

-0,60

97,90

3,68

-3,29

4,85

-5,76

4,56

-11,79

4,62

11,06

-4,04

10,99

-4,96

11,00

BULGARI

BANCO SANTANDER

10,64

-1,56

10,36

-4,07

10,36

BUONGIORNO

BASF

34,14

-2,46

33,80

-3,37

33,57

BASICNET

1,41

-1,47

1,38

-4,16

1,38

BUZZI UNICEM

BASTOGI SPA

0,06

-2,79

0,06

-2,97

0,06

CAD IT

BAYER

52,55

-1,98

52,20

-2,97

52,20

BB BIOTECH

53,07

-1,23

53,27

-1,28

53,00

BCA CARIGE

678

BCA POP ETRUR-LAZIO BCA POP MILANO BCA PROFILO

2,33

-4,70

3,60

4,75%

BREMBO

1.327

BCA POP DI SPOLETO

-2,87

BP-10 CV

3.892

BCA POP INTRA

3,69

BOERO BARTOLOMEO

BANCA ITALEASE

BCA MPS

TITOLO BNP PARIBAS

BANCO POPOLARE

BCA FINNAT

-3,66

22,23

7,53

BCA CARIGE-13CV 1,5%

PREZZO UFF 65,18

7,98

BCA CARIGE R

NR CONTR 506

574

2,34

-2,74

2,36

-2,00

2,31

-4,18

2,31

108,21

-0,27

106,97

-1,41

106,21

2,31

BRIOSCHI

0,00

CREDIT AGRICOLE

2,23

-5,44

2,22

CREDITO ARTIGIANO

-4,50

30,60

-4,20

30,60

CREDITO VALTELLINESE

98,22

-0,75

97,68

-1,33

97,60

CRESPI

6,95

-1,77

6,81

-3,88

6,81

3,55

-4,34

3,55

-4,75

0,52

0,18

-7,45

0,18

1.745

11,05

-3,97

10,99

-3,33

10,99

229

1,51

-8,08

1,46

-11,62

1,47

203

7,09

-2,98

7,02

-3,45

7,06

DANIELI & C

551

15,21

-3,80

14,92

-5,12

14,90

5,82

-2,33

5,79

-3,19

5,85

DANIELI & C RISP NC

366

9,85

-3,05

9,75

-4,64

9,67

CAIRO COMMUNICATION

2,26

-3,00

2,24

-4,06

2,22

DANONE

48,99

0,00

49,00

0,00

FIAT PRIV

708

5,72

-1,36

5,70

-1,64

5,71

CALTAGIRONE

4,03

-4,33

4,01

-4,07

3,93

DATA SERVICE

1,75

-0,90

1,72

-3,91

1,71

FIAT RISP

602

5,58

-3,08

5,58

-3,02

5,57

CALTAGIRONE EDIT CAMFIN

CARREFOUR CATTOLICA ASS

5,69

CELL THERAPEUTICS

-4,64

1,01

CEMBRE

CDC

3,27

-1,39

3,28

-1,80

DAMIANI

3,26

DATALOGIC

106

0,53

-5,18

0,51

-5,82

0,51

DE’LONGHI

1.340

5,78

-1,26

5,67

-3,19

5,59

DEA CAPITAL

0,61

-2,21

0,60

-4,38

0,61

101

4,04

-4,49

3,97

-5,12

3,97

0,96 17,44

-4,90

9,61

6,10

FIDIA

4,85

-4,17

4,82

-4,92

4,84

2,45

-3,58

2,48

FIERA MILANO

114

5,81

-2,37

5,88

-0,89

5,90

1,58

-7,08

1,58

FILATURA DI POLLONE

0,44

-8,43

0,44

-8,78

DEUTSCHE BANK

50,95

-5,58

50,02

-7,25

50,00

FINARTE CASA D’ASTE

0,24

-4,98

0,25

-4,74

0,26

DEUTSCHE TELEKOM

10,53

-2,53

10,45

-3,37

10,41

FINMECCANICA

3.203

16,00

-1,80

15,79

-3,19

15,72

33,06

-1,25

33,06

-1,25

33,06

DIASORIN

211

13,63

+1,07

13,71

+1,08

13,69

6,34

-3,75

6,30

-4,85

6,32

32,44

-1,46

31,91

-5,59

32,06

DIGITAL BROS

3,29

-5,98

3,21

-7,68

3,38

FONDIARIA-SAI

1.204

16,55

-4,91

16,31

-5,81

16,21

1,60

-6,69

1,60

-4,08

1,60

DMAIL GROUP

5,56

-0,13

5,75

+2,17

5,64

FONDIARIA-SAI R

475

11,81

-2,98

11,70

-4,76

11,70

802

0,48

-8,84

0,44

-16,49

0,43

DMT

520

16,39

-4,30

15,95

-8,50

15,98

FORTIS

144

4,78

-16,11

4,26

-19,03

4,20

4,05

-3,64

4,00

-4,33

3,91

DUCATI MOTOR HOLD

1,67

-0,30

1,67

-0,48

1,67

FRANCE TELECOM

19,93

-1,48

19,95

-1,37

19,96

0,00

CEMENTIR HOLDING

436

3,35

-4,72

3,29

-5,13

3,28

0,00

CENTRALE LATTE TO

2,08

-0,76

2,06

-0,77

2,06

EDISON

4,75

CERAMICHE RICCHETTI

1,47

-2,91

1,48

-1,53

1,48

EDISON R

E.ON

104

0,24

-4,47

0,24

-1,54

0,24

FMR ART’E’

0,44

400

-1,52

BMW

-3,04 -3,16

9,63

-3,45

4,79

COBRA

-0,98

0,96 17,37

-3,56

-4,82

4,87

CIR-COMP IND RIUNITE

6,09

-3,24 -1,57

9,80

2,46

11,55

CICCOLELLA

-1,63

0,95 17,81

1,62

0,00

CLASS EDITORI

6,05

101 662 16.362

0,00

CHL

EXPRIVIA FASTWEB FIAT

207

-1,40

35,44

0,00

35,40

0,00

FULLSIX

954

1,17

-1,92

1,16

-4,06

1,16

GABETTI

1,45

-1,09

1,46

-1,62

1,46

1,36

-1,02

1,35

+0,45

1,38

GAS PLUS

6,73

-1,25

6,72

-1,78

6,70

EEMS

153

1,63

-4,40

1,56

-10,53

1,60

GDF SUEZ

36,65

0,00

36,87

0,00

2,18

-3,07

2,20

-1,92

2,20

1,00

-5,38

0,99

-4,25

0,99

EL.EN

22,72

-3,03

22,32

-4,82

22,32

GEFRAN

4,00

-0,37

3,97

-1,17

905

1,30

-4,14

1,27

-4,79

1,27

ELICA

1,88

-2,94

1,86

-4,27

1,88

GEMINA

1.272

0,72

+0,06

0,72

-0,25

0,72

0,81

-2,96

0,80

-4,45

0,81

EMAK

4,28

-0,70

4,20

-2,21

4,30

GEMINA RISP PORT NC

0,82

0,00

0,81

0,00

23,19

-1,15

23,10

-2,24

23,08

3,00

-6,64

2,84

-10,23

2,87

ENEL

0,48

-1,50

0,48

-0,55

0,48

COFIDE SPA

255

0,54

-3,40

0,54

-3,55

0,53

ENGINEERING

410

6,24

-7,36

6,02

-10,20

6,10

COMUNE MI-A2A 09 CV

99,10

-1,06

98,96

-1,14

99,00

ENI

27,55

-1,64

27,20

-2,96

27,20

CR BERGAMASCO

23,94

-2,41

23,98

-3,58

23,90

ENIA

0,67

0,55

0,51

-7,29

-3,16

0,56

-1,02

0,97

0,66

3,16

-8,83

-3,68

5,69

-1,94

-2,08

0,56

-3,30

-6,57

0,67

3,16

-10,01

3,58

-3,81

454

-0,79

0,57

0,18

4,80

BENI STABILI

3,16

161

0,52

4,87

BIESSE

316

EUROFLY

11,48

BIALETTI INDUSTRIE

ESPRINET

1,03

0,96

0,59

0,67

-5,59

135

5,80

6,46

-0,34

1,03

EUROTECH

86,11

0,67

-1,49

EVEREL GROUP

2.542

-2,20

-2,36

1,06

EUTELIA

5,74

85,87

0,65

1,93

14,63

-1,34

8 52

8,39

-6,04

86,62

4,36

-5,40

37,00

+1,52

-0,07

0,55

-4,01

BENI STA 2011 CV2,5%

4,36

-6,16

-4,29

5,74

13,25

-0,09

0,56

-7,08

14,72

-3,70

4,36

1,94

-2,63

-3,87

ERGYCAPITAL

8,37

+0,95

-8,54

1,87

ERGO PREVIDENZA

37,05

5,89

0,59

-2,04

2,30 5,90

-3,41

14,64

6,48

1,93

-2,71 -1,88

-3,71

13,22

-3,11

2,30 5,91

-8,25

211

-3,30

1,93

-1,93 -1,62

1,96

CARRARO

-2,41

2,33 5,94

8,40

0,70

-6,55

ERG RENEW

35 423

37,08

1,75

0,60

PREZZO ULT 11,40

-2,62

6,59

VAR % P. RIF -4,22

154

-4,02

13,40

PREZZO RIF 11,48

660

0,70

13,02

VAR % P. UFF -4,87

D’AMICO

1,79

-9,43

PREZZO UFF 11,54

DADA

-2,37

2.357

13,02

NR CONTR 1.734

DAIMLER

BENETTON GROUP

-11,16

TITOLO ERG

6,24

BEGHELLI

13,04

PREZZO ULT 5,67

0,69

BCO DESIO BRIANZA BCO SARDEGNA RISP

VAR % P. RIF -7,34

-3,06

BCO DESIO BRIA RNC

BCO BILBAO VIZ ARG

PREZZO RIF 5,67

-5,43

CAMPARI

0,27

VAR % P. UFF -5,08

6,25

RNC

-1,79

PREZZO UFF 5,81

0,69

BUZZI UNICEM

0,27

CSP INT IND CALZE

NR CONTR 699

-2,24

-3,80

5,75

22,90

-3,18

TITOLO CREDEM

-3,21

0,70

-4,12

0,00

2,28 30,56

-0,33

PREZZO ULT 67,00

6,29

1,77

5,75

22,90

0,27

VAR % P. RIF -3,42

0,70

-2,17

PREZZO RIF 66,38

200

4.558

5,86

VAR % P. UFF -1,94

1.687

CAPE LIVE

Lunedì nero per Piazza Affari sull’onda della crisi internazionale. In una seduta contraddistinta da una raffica di sospensioni per eccesso di ribasso il Mibtel è precipitato del 4,7% a 19.622 punti e lo S&P/Mib del 4,98% a 25.803 punti. Giornata a singhiozzo per i titoli UniCredit (-10,2%) che hanno chiuso sui minimi da dieci anni a quota 2,97 euro. Hanno perso quota anche Mps (-4% a 1,79 euro), Bpm (-7,29% a 5,68 euro) e il Banco Popolare (-4,96% a 10,98 euro). Sottopressione Mediobanca (-3,76% a 9,6 euro), Intesa SanPaolo (-4,65% a 3,81 euro) e Ubi

10.799 (-3,15)

25.803 (-4,98)

1.477

BANCA IFIS BANCA INTERMOBILIARE

22.700 (-4,95)

19.622 (-4,74)

1,92

79 694

ATLANTIA

AXA

«di tre nazioni forti che hanno coordinato la loro azione», e infine degli interventi congiunti tra Germania e Regno Unito. «Se si guarda a tutte queste cose insieme - ha sottolineato il presidente del Financial Stability Forum - non possiamo che rimanere impressionati». Anche perchè a tutto ciò si aggiunge «la reazione delle banche centrali che stanno

MIDEX

VAR % P. UFF -2,52

la battaglia contro questa crisi e di restaurare fiducia e stabilità sui mercati finanziari», ha spiegato il governatore di Bankitalia. «Se guardiamo a cosa è successo negli ultimi tre-quattro giorni - ha rimarcato - possiamo vedere che la risposta delle autorità e dei governi è stata ampia, articolata e abbastanza forte». Draghi ha quindi ricordato l’importanza del maxi-piano di salvataggio dei mercati Usa, «che è prossimo ad essere approvato», l’accordo tra Citigroup e Wachovia, «che rappresenta un’altra lezione del necessario consolidamento delle banche», l’accordo raggiunto per salvare Fortis grazie all’intervento

ALL STARS

PREZZO UFF 0,75

prende la squadra di calcio Milan, canali tv e una quota nella banca di investimento Mediobanca», spiega la rivista americana nelle motivazioni del riconoscimento. Alla testa della classifica si conferma la britannica Cynthia Carroll di Anglo American.

MIBTEL

NR CONTR 87

Marina Berlusconi

AMSTERDAM - «È abbastanza chiaro che non è stata una buona giornata per i mercati». Il governatore di Bankitalia, Mario Draghi, riconosce che il vertice del Financial Stability Forum non poteva capitare in un momento peggiore, con la crisi dei mercati che sta mettendo a dura prova il sistema bancario europeo e con l’annuncio della bocciatura da parte della Camera dei rappresentanti degli Usa del piano per il salvataggio di Wall Street. Ma da Amsterdam lancia un messaggio rassicurante, parlando di risposta «impressionante» e «ab-

S&P/MIB

TITOLO A.S. ROMA

bastanza forte» da parte dei governi, delle autorità e delle banche centrali che restano in costante «allerta». E anche la liquidità delle banche italiane è «adeguata e soddisfacente», fanno sapere da Bankitalia. Draghi, al termine della riunione del Forum che presiede e riunisce banchieri e regolatori di tutto il mondo, appare particolarmente prudente quando fa un rapido punto sulla situazione che nelle ultime ore si è appesantita in Europa con tutte le borse che hanno subito perdite vicine al 5%. «Voglio enfatizzare l’impegno e la determinazione che tutte le autorità stanno mettendo in campo per cercare di vincere

Ugo Caltagirone

ROMA - Marina Berlusconi, presidente di Fininvest, si conferma al vertice della classifica delle donne manager più potenti del mondo. La figlia del presidente del consiglio si è piazzata, infatti, all’ottavo posto della classifica “International Power 50” del magazine Fortune, che seleziona le 50 donne che più si sono distinte in attività imprenditoriali nel mondo. Marina Berlusconi, che scende di un gradino rispetto al settimo posto del 2007 e si conferma l’unica italiana in classifica, a 42 anni «guida il gruppo di famiglia da 8,5 miliardi di dollari, il cui portafoglio com-

10.124

5,89

-2,43

5,80

-3,89

5,83

3,97

GENERALI ASS

7.450

18,95

-5,92

18,51

-6,49

18,38

GEOX

1.888

6,79

-4,09

6,69

-5,41

6,67

14.353

19,14

-0,88

18,45

-4,39

18,47

GEWISS

137

3,79

-1,71

3,80

-2,34

3,78

208

6,37

+2,07

6,39

+1,70

6,37

GR EDIT L’ESPRESSO

691

1,53

-5,02

1,51

-5,34

1,51

il Domani Martedì 30 Settembre 2008 11

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Economia

E l’inverno passerà in un clima di generale incertezza

E la Camera degli Stati Uniti boccia il piano per Wall Street

Si smorza l’ottimismo sulla crescita del Pil Tagliate al +0,1% le stime per quest’anno

iniettando sui mercati liquidità per un ammontare senza precedenti». Raramente, infatti, si è assistito ad una tale reazione da parte delle autorità monetarie. Nella sola giornata di ieri, la Banca centrale europea ha immesso sul mercato 120 miliardi di dollari con un’asta speciale a 38 giorni, mentre la Federal Reserve statunitense ha raddoppiato le

ROMA - L’economia italiana cresce poco ma la frenata è più legata a «fattori strutturali» che alla crisi finanziaria internazionale. È quanto osserva il ministero dell’Economia nella Relazione Previsionale e Programmatica per il 2009 trasmessa in Parlamento. Ricordando come la crescita del prodotto interno lordo per il 2009 sia stata rivista dallo 0,9% (indicato nel Dpef) allo 0,5%, il Tesoro rileva: «La crescita dell’economia italiana continuerebbe a essere inferiore all’area dell’euro, nonostante gli effetti diretti della crisi finanziaria siano contenuti rispetto agli altri Paesi europei. La debolezza dell’economia italiana è quindi legata soprattutto a fattori strutturali». Per quanto riguarda il 2008 - la cui crescita è stata rivista dallo 0,5% (Dpef) allo 0,1% - dopo un

anche la piccola Islanda ha dovuto stanziare 600 milioni di euro per nazionalizzare Glitnir, terza banca del paese, e fugare i timori sulla stabilità finanziaria dell’isola. «Tutte le autorità sono consapevoli e restano in costante allerta - ha assicurato Draghi - e stanno intraprendendo tutte le azioni necessarie per restaurare la fiducia nei mercati». Su ciò che riguarda l’Italia, il governatore rimanda tutti alle affermazioni uscite nel primo pomeriggio di ieri da Palazzo Koch, in cui si ricorda come fin dall’inizio delle attuali turbolenze la Banca d’Italia ha avviato un costante monitoraggio delle condizioni dei mercati e rilevazioni articolate sulla liquidità del sistema bancario e del mercato interbancario. «E da questa attività di ricognizione e di analisi - spiega - emerge che la situazione di liquidità del sistema bancario italiano, anche nelle attuali difficili condizioni, appare soddisfacente e adeguata a fronteggiare gli impegni assunti dagli intermediari». Intanto, il ministro Tremonti ha convocato, per oggi, un’altra riunione del Comitato per la salvaguardia e la stabilità finanziaria con il direttore generale del Tesoro, Vittorio Grilli, Draghi, il presidente della Consob, Lamberto Cardia, e il presidente dell’Isvap, Giancarlo Giannini.

aste in dollari, portandole a 620 miliardi, pari a circa 430 miliardi di euro. Ma anche in Asia, le banche centrali non sono rimaste ferme: la Bank of Japan ha erogato 14,2 miliardi di dollari nel sistema bancario, con un’immissione di liquidità per il nono giorno consecutivo, e la Bank of Australia ha immesso 2,2 miliardi di dollari. Ma

La rettifica

L’economia italiana cresce poco a causa di fattori strutturali non della crisi globale

Giornata nera per le Borse ma per il governatore della Banca d’Italia Mario Draghi la risposta dei governi europei alla crisi finanziaria globale è forte e “impressionante” e le banche centrali hanno liquidità a sufficienza

Le nuove stime del Governo sulla crescita del Pil correggono quelle di giugno

1,5 0,9 0,5 0,1 2007

2008

DATO ISTAT

secondo trimestre in calo, si preannuncia una fine d’anno difficile: «Le prospettive dell’economia italiana nella seconda parte del-

GRANITIFIANDRE GRUPPO COIN GUALA CLOSURES HERA

2,43

-2,37

PREZZO RIF 6,06 2,43

VAR % P. RIF -2,76 -1,98

PREZZO ULT 6,06 2,43

TITOLO

ROMA - Aumentano le tariffe elettriche e del gas, che scontano l’effetto del caro-petrolio dei mesi scorsi. Da domani, dunque, scatta un rincaro dello 0,8% per le bollette dell’energia elettrica. Maggiore l’incremento per il gas: +5,8%. Lo comunica l’Autorità per l’energia, che ha reso note le condizioni economiche per il quarto trimestre dell’anno in corso, smentendo il ministro Scajola che aveva invitato a non creare allarmismi. Da domani, quindi, la spesa su base annua delle famiglie aumenterà di 3,7 euro per l’energia elettrica e di 61,5 euro per il gas, sull’onda lunga del caro-petrolio, per un totale di oltre 65 euro.

ROMA - Da domani la commissione sul pagamento dei bollettini postali aumenterà di dieci centesimi di euro: da 1 euro a 1,10 euro, in pratica il 10% in più. L’aumento, spiegano le Poste Italiane, non sarà esteso alle operazioni e ai pagamenti effettuati on line, per cui si continuerà a pagare 1 euro. Anche la tariffa agevolata per gli anziani non subirà variazioni e rimarrà a 0,77 centesimi di euro. A determinare l’aggravio di dieci centesimi - specificano le Poste - «l’aumento dei costi industriali» sostenuti dall’azienda. Gli ultimi rincari risalgono al primo gennaio del 2003. E le associazioni dei consumatori alzano la voce.

Stangata su luce e gas Commissioni postali In bolletta 65 euro in più ritoccate al rialzo

JUVENTUS FC KAITECH

4,29

0,00

4,29

0,00

KME GROUP

3.392

2,05

+0,59

1,99

-2,26

1,99

KME GROUP RSP

MIN

MAX

1,4310

1,4559

1 € = 1,4478 $

8,3395 9,7687

Dollaro HongKong

11,1240

11,2770

Dollaro Singapore

2,0538

2,0732

Fiorino Ungherese

239,4000

242,9900

11,7060

11,9390

3,3530

3,3995

Rand Sudafrica Zloty Polacco

PREZZO UFF 0,92

VAR % P. UFF -5,14

PREZZO RIF 0,92

VAR % P. RIF -5,43

PREZZO ULT 0,92

TITOLO MUTUIONLINE

NR CONTR 7

PREZZO UFF 3,79

VAR % P. UFF -1,61

PREZZO RIF 3,79

VAR % P. RIF -0,60

PREZZO ULT 3,79

LANDI RENZO

3,89

OMNIA NETWORK

LAVORWASH

1,67

-1,06

1,66

-0,72

1,62

PANARIAGROUP

LOTTOMATICA

1.551

715

18,18

3,92

-2,02

-2,12

18,00

3,90

-2,76

-2,23

17,98

PARMALAT

264

1,72

-3,54

1,67

-6,83

1,66

LUXOTTICA GROUP

5.661

16,87

+0,15

16,56

-1,33

16,50

PERMASTEELISA

66,17

0,00

65,35

3,08

-1,44

3,08

LVMH

0,16

-2,13

0,16

+1,54

0,16

MAFFEI SPA

2,17

-3,12

2,11

-8,02

2,11

PIAGGIO

551

0,79

-2,47

0,78

-4,29

0,76

MAIRE TECNIMONT

783

2,66

-5,10

2,59

-6,88

0,00

2,60

0,00

PININFARINA SPA

PHILIPS

3.300

2,71

-5,75

2,63

-8,77

2,66

MANAGEMENT E C

0,66

+0,78

0,65

-1,15

0,65

PIRELLI E C

8,37

0,00

8,20

0,00

MARCOLIN

1,46

-4,13

1,46

-4,50

1,46

PIRELLI E C RISP POR

MARIELLA BURANI F.G

533

13,92

-2,47

13,85

-2,94

13,79

MARR

136

5,25

-2,38

5,15

-3,92

5,15

POLIGRAF. S. F

3,93

-0,46

3,81

-4,54

3,85

POLIGRAFICI EDIT

PIRELLI&C REAL E

INDESIT COMPANY RNC

6,72

-3,90

6,69

-4,47

6,65

ING GROEP

16,18

-11,02

15,84

-11,44

15,50

MEDIACONTECH

INTEK

0,50

-3,18

0,50

-2,23

0,50

MEDIASET S.P.A

3.914

4,39

-2,83

4,36

-2,83

4,34

POLTRONA FRAU

0,78

-1,76

0,78

-1,66

0,78

MEDIOBANCA

3.990

9,68

-2,67

9,61

-3,76

9,53

PPR

431

4,79

-3,97

4,62

-8,30

4,60

MEDIOLANUM

1.889

3,12

-4,35

3,10

-4,99

3,11

PREMAFIN FIN HP

14.027

3,87

-3,49

3,82

-4,65

3,81

MEDITERRANEA ACQUE

2,98

-2,32

2,90

-2,65

2,90

PREMUDA

1.622

3,41

-3,87

3,35

-5,72

3,35

MELIORBANCA

2,88

-3,97

2,81

-6,00

2,83

PRIMA INDUSTRIE

-6,18

0,11

-4,32

0,11

0,00

0,99

0,00

MILANO ASS ORD

-9,44

1,82

-8,95

1,82

MILANO ASS RISP PORT

MID INDUSTRY CAPITAL

17,00

-2,86

17,00

-2,86

0,00

PRYSMIAN

522

3,16

-1,74

3,15

-3,07

3,11

RATTI

3,17

-2,10

3,12

-3,58

3,12

RCS MEDIAGROUP

IRCE

2,09

-2,20

2,03

-5,45

2,02

MIRATO

7,04

0,00

7,02

0,00

RCS MEDIAGROUP RSP

IRIDE

375

1,55

-0,32

1,55

-0,83

1,53

MITTEL

3,61

-2,93

3,57

-4,27

3,63

RDB

ISAGRO

153

3,64

-1,49

3,67

-0,41

3,62

MOLMED

IT HOLDING

183

0,35

-5,03

0,34

-9,76

0,34

MONDADORI EDIT

4,58

-0,59

4,59

-0,74

4,60

IT WAY ITALCEMENTI

2.384

8,88

-4,20

8,73

-5,42

0,63

-4,72

0,61

-5,90

0,62

0,07 5,20

-0,38

78,12

64,95

-2,58

64,66

-3,33

64,66

316

2,87

-3,82

2,86

-4,85

2,85

2.860

4,14

-0,14

4,14

-0,58

4,13

0,36

-5,01

0,35

-6,75

0,34

0,00

2,15

-3,68

2,06

-8,13

3,74

-3,21

3,71

-3,23

3,71

84,00

-1,87

84,00

-2,33

84,00

SORIN

118

0,75

-3,00

0,73

-5,03

0,72

331

0,54

-8,53

0,52

-10,35

0,52

3,60

0,00

3,60

0,00

STMICROELECTRONICS

7,54

-6,94 -3,70

78,12

STEFANEL

3,31

0,07 5,21

+0,17

167

SOPAF 2012 CV3,875%

STEFANEL RISP NC

2,45

-4,44 -2,63

78,45

SOGEFI SOL

2,90

-9,85

0,08 5,26

0,28

0,59

-4,30

94 465

2,80

3,09

-12,31

0,04 0,07

-5,99

-3,54

7,62

-1,45 -8,66

2,81

+0,25

3,23

0,04 0,07

-4,04

+0,19

2,45

-1,20 -6,62

2,85

2,89

-6,29

0,04 0,07

104

0,59

-3,87

6,80

35 3.074

SOCOTHERM

3,09

3,45

-0,85

60,70

-2,04

2,46

6,75

0,00

+0,17

-0,07

-7,59

+0,29

1.014

6,80

-7,73

2,98

1.397

38,89

0,28

0,59

IFI PRIV

10,72

60,59

3,08

IFIL

-0,49

92,08

0,55

10,70

0,00

12,70

+0,69

-7,22

-4,30

10,67

-4,29

NICE

-5,01

2,93

0,29

NEGRI BOSSI

0,55

-3,98

61,30

NAVIGAZ MONTANARI

12,79

-0,31

2,92

92,08

0,29

-2,82

38,89

-2,97

1,00

-4,91

-0,13

2,97

0,66

0,55

45,82

38,96

SOCIETE GENERALE

-2,04

12,98

-1,24

3 924

SO PA F

-1,96

0,11

SNIA 3% CV 2010

-3,87

1,83

SNAM RETE GAS SNIA

0,29

OLIDATA

0,99

SNAI

1,00

NOKIA CORPORATION

SIEMENS

0,64

1,19

SIAS SIAS-17 CV 2,625%

-2,00

71,40

SEAT PAGINE GIALLE

-1,37

-0,70

IPI

SCHIAPPARELLI

-3,14

-4,90

INVEST E SVILUPPO

45,82

0,29

1,22

INVEST SVILUPPO MED

-1,67

1,01

71,40

INTESA SANPAOLO

46,02

SARAS

0,65

-0,60

INTESA SANPAOLO RSP

SAP

-4,99

INTERPUMP GROUP

0,00

1,22

INTEK R

20,48

0,00

120

71,47

7,70

-9,16

22,91

SAIPEM

SEAT PAGINE GIALLE R 8,2609

-5,94

20,43

0,00

24,6210

7,72

-6,29

22,91

24,3460

LA DORIA

-5,22

21,14

SAVE

L’OREAL

7,90

0,98

8.665

2,1406

0,95

1.205

10,84

-2,94

2,1118

13,42

INDESIT COMPANY

12,05

-4,74

0,99

Dollaro Neozelandese

-1,67

IMPREGILO

-8,04

10,84

-2,68

SAT

-6,01

IMPREGILO RP

12,06

-4,45

0,99

1,5056

0,93

-1,40

-4,83

10,95

1,4868

13,49

3,10

12,54

149 677

Dollaro Canadese

-2,23

178

SAES GETTERS RISP NC SAFILO GROUP

SANOFI

-2,28

IMMSI

1,18

1,7990

0,95

IMM LOMBARDA

17,75

-5,65

1,5924

13,56

IL SOLE 24 ORE

0,45

-0,91

1,17

1,7419

IGD

+22,77

17,73

-1,82

1,5722

-8,68

0,48

-1,31

Dollaro Australiano

I.M.A

7,84

+16,71

1,18

Franco Svizzero

I GRANDI VIAGGI

IFIL RISP

0,44

SAIPEM RISP CV

9,6789

PREZZO ULT 67,91

17,75

0,8013

Corona Svedese

VAR % P. RIF +1,80

155,0600

Corona Norvegese

PREZZO RIF 67,91

SAES GETTERS

7,4621

VAR % P. UFF +1,80

159

0,7911

7,4588

PREZZO UFF 67,91

SADI SERVIZI INDUSTR

150,9300

Corona Danese

NR CONTR 2

SABAF

Sterlina Inglese

Corona Ceca

NR CONTR 103

l’anno - rileva sempre il ministero dell’Economia nella Rpp - risultano incerte e con rischi concentrati al ribasso».

I bollettini aumenteranno di 10 centesimi

Yen Giapponese

VAR % P. UFF -2,87

STIMA ATTUALE

Si fa sentire l’effetto del caro-petrolio

Dollaro US

PREZZO UFF 6,05

2009

ANSA-CENTIMETRI

S.S. LAZIO

NR CONTR 19

2008

cifre in %

TITOLO

2009

STIMA DI GIUGNO

RWE

Banca (-3,11% a 15,06 euro). Seduta da dimenticare anche per gli assicurativi: maglia nera a Unipol (-7,38% a 1,48 euro), mentre Generali è arretrata del 2,24% a 23,11 euro. Segno meno anche per Fondiaria Sai (-5,81% a 16,31 euro), Alleanza (-3,96% a 6,43 euro) e Cattolica (-5,59% a 31,91 euro). Eni ha perso il 4,39% a 18,45 euro, mentre Saipem e Tenaris hanno perso rispettivamente il 9,1% a 20,43 euro e l’11,1% a 12,95 euro. Giù dell’1,7% Enel, si è mantenuta in positivo Terna (+0,04% a 2,55 euro), l’unica sul paniere principale di Piazza Affari.

0,5

TAS TELECOM IT MEDIA R TELECOM IT-10 CV1,5%

2,77

-1,28

2,77

-1,39

2,77

TELECOM ITALIA

6.658

1,62

-0,80

1,59

-2,70

1,59

TELECOM ITALIA MEDIA

246

12,40

-6,27

12,14

-6,52

12,03

18,59

TELECOM ITALIA R

4.711

7,21

2,05

-1,56

7,01

-4,46

7,00

17,89

-2,14

17,95

-1,37

17,95

0,09

+3,08

0,09

+3,51

0,09

+0,32

110,32

+0,20

110,20

110,34

8.160

1,10

-1,44

1,08

-4,09

218

0,11

-5,58

0,10

-7,41

0,10

2.023

0,84

-0,17

0,82

-4,39

0,82

1,08

-7,70

18,54

-7,94

18,54

16,79

-1,36

17,04

-2,63

16,63

613

1,63

-5,51

1,61

-5,45

1,61

TENARIS

8.167

13,50

-8,25

12,95

-11,10

13,07

6,19

-5,57

5,96

-8,72

6,00

TERNA

2.738

2,56

+0,31

2,56

+0,04

1.874

0,40

-2,61

0,40

-2,78

0,40

TISCALI

2.524

1,27

-5,23

1,25

-6,92

1,25

0,38

-1,26

0,38

-1,64

0,38

TOD’S

900

36,10

-2,22

35,47

-4,47

35,43

1.184

9,51

-4,09

9,20

-7,74

9,17

42,58

-2,83

42,19

-4,57

42,00

13,05

-3,80

13,00

-3,71

13,00

1.487

11,55

+1,79

11,72

+3,55

11,33

0,60

-3,60

0,59

-4,35

0,60

TREVISAN COMETAL

1,45

-3,78

1,43

-6,16

1,03

-2,09

1,01

-3,71

1,03

TXT E-SOLUTIONS

7,27

-2,56

7,05

-5,77

7,11

63,47

-5,10

63,16

-6,00

63,00

2.900

15,06

-2,52

15,06

-3,11

14,94

145

1,24

-3,65

1,25

-3,10

1,23

1,19

-1,74

1,18

-2,48

1,18

120

14,25

-2,23

14,19

-2,30

14,20

3.040

13,65

-3,05

13,58

-3,20

13,61

TELEFONICA

TOTAL TREVI FIN IND

UBI BANCA UNI LAND UNICREDIT UNICREDIT RSP UNILEVER

221

0,98

-5,47

2,55

1,43

0,97

-6,66

50.839

3,05

-8,25

2,98

-10,23

2,98

3,61

-4,29

3,64

-3,95

3,68

0,97

20,11

0,00

20,11

0,00

0,36

-2,05

0,35

-5,00

0,35

UNIPOL

1.558

1,52

-3,56

1,48

-7,38

1,48

219

1,39

-2,67

1,37

-4,27

1,38

UNIPOL PRIV

1.117

1,12

-3,61

1,09

-7,97

1,09

0,31

-3,62

0,31

-5,93

0,31

1,13

-2,26

1,10

-3,35

1,08

VIAGGI DEL VENTAGLIO

2,81

+0,61

2,76

-3,16

2,76

VIANINI INDUSTRIA

2,50

-1,38

2,50

-1,38

730

4,20

-0,90

4,13

-2,36

4,15

VIANINI LAVORI

7,00

-1,91

6,99

-1,59

6,98

47,80

0,00

48,42

0,00

VITTORIA ASS

10,66

-1,67

10,52

-3,72

10,50

-1,78

0,21

-2,02

0,21

VITTORIA-16 CV FIX/F

268,00

0,00

268,00

0,00

19,50

22,24

-1,07

22,24

-1,07

22,24

1,85

-0,05

1,85

-0,22

1,85

RECORDATI ORD

783

3,58

-1,81

3,55

-2,18

3,52

RENAULT

MONDO TV

4,75

+1,00

4,75

-0,31

4,65

RENO DE MEDICI

0,21

0,00

8,71

MONRIF

0,61

-2,95

0,62

-3,48

0,61

19,64

-2,87

19,34

-3,12

ITALCEMENTI RISP

269

6,49

-2,57

6,37

-3,89

6,34

MONTEFIBRE

0,37

-2,08

0,36

-4,07

0,36

RETELIT

0,43

-4,36

0,42

-3,99

0,42

ZIGNAGO VETRO

3,91

-0,86

3,90

-1,27

3,90

ITALMOBILIARE

394

36,58

-5,18

36,33

-6,34

36,20

MONTEFIBRE R

0,36

-2,57

0,36

-2,43

0,37

RICHARD-GINORI 1735

0,40

0,00

0,41

0,00

ZUCCHI SPA

1,60

-5,88

1,60

-5,88

0,00

ITALMOBILIARE RNC

169

31,23

-2,65

31,32

-3,27

31,69

MUNICH RE

108,97

-2,76

109,25

-2,51

109,25

201

0,85

-5,60

0,84

-6,25

0,83

ZUCCHI SPA RISP NC

2,50

0,00

2,50

0,00

RISANAMENTO

VIVENDI

12 Martedì 30 Settembre 2008 il Domani

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Speciale

Studio dell’ateneo di Bologna

I cibi ipercalorici generano i calcoli alla colecisti Operazioni in crescita

Suggerimenti contro l’obesità e per incoraggiare le famiglie a cambiare stile di vita

Un libro di ricette consigliate dai campioni del pallone BRUXELLES - Un libro di ricette consigliate da 13 campioni per combattere l’obesità. Lo pubblicherà l’Uefa, in collaborazione con la Commissione europea e la World Heart Federation. Fra i calciatori che hanno consigliato piatti sani e semplici da preparare ci sono anche il campione del mondo Fabio Cannavaro, il centrocampista del Liverpool Steve Gerrard e l’attaccante del Real Madrid Ruud Van Nistelrooy. Lo scopo del libro, intitolato “Eat for Goals” (mangia per fare gol) è secondo la commissaria Ue alla salute Androulla Vassiliou - quello di «sensibilizzare i cittadini europei a un’alimentazione più sana e di incoraggiare i bambini e le loro famiglie a uno stile di vita più attivo». Il libro è uscito in inglese, francese e tedesco, si attende un editore per la pubblicazione in lingua italiana.

Qui sopra Ruud Van Nistelrooy e accanto Fabio Cannavaro fotografato quest’estate al mare con la moglie che, al contrario del marito, è un po’ fuori forma

Da ieri al 4 ottobre iniziative di prevenzione e visite gratuite per un disturbo che sta registrando una crescita continua

Guerra all’infertilità Due italiani su dieci hanno problemi a concepire un figlio

Il desiderio di maternità spinge sempre più coppie a ricorrere a inseminazione artificiale. Tra le cause dell’infertilità c’è anche l’alimentazione e lo stile di vita non corretto

ROMA - Il 20% della popolazione italiana, sia maschile che femminile, ha problemi di infertilità e questo tipo disturbo registra una crescita negli ultimi anni. L’informazione, però, è spesso carente: per questo ha preso il via ieri, fino al 4 ottobre, la Settimana di informazione e di prevenzione della fertilità-infertilità, promossa dall’Istituto superiore di sanità in collaborazione con il ministero del Lavoro, Salute e Politiche Sociali. A presentare la campagna è stato ieri il sottosegretario alla salute Eugenia Roccella. La campagna offre la possibilità di avere informazioni e di fare una visita gratuita presso un centro specializzato che ha aderito all’iniziativa. Per avere informazioni dettagliate sul problema e sapere quale è il centro più vicino disponibile sono attivi il numero verde 800561444 ed il sito www.iss.it/rpma. Slogan della campagna è «proteggi la tua fertilità, ora!» perchè, ha spiegato Roccella, «va chiarito che il fattore tempo è il primo elemento da considerare dal momento che, anche con le tecniche di procreazione assistita, le percentuali di successo si riducono drasticamente dopo i 35 anni di età. Non bisogna dunque farsi eccessive illusioni - ha detto - circa le potenzialità delle tecniche in relazione al fattore età. Ma la fertilità, ha avvertito Roccella, va protetta anche da fattori di rischio spesso sottovalutati come ad esempio abuso di alcol, fumo, droghe anabolizzanti e anche insorgenza di infezione». Si tratta, ha concluso il sottosegretario, di una prima campagna informativa, ulteriori iniziative verranno messe in campo a breve.

Il problema delle giovani coppie che si trovano a dover affrontare il problema dell’infertilità è in crescita costante. Basti pensare che in Occidente oltre il 24% di esse ha problemi riproduttivi e solo da poco si è dato il giusto peso a questo aspetto, che implica diverse difficoltà, come ad esempio accettare l’infertilità e le implicazioni dei trattamenti proposti per risolverla. Negli ultimi anni, la conoscenza della medicina riproduttiva si è estesa con successo, e le tecniche di riproduzione assistita sono diventate sempre più complesse e con successi maggiori. Nonostante questo, in Italia si segnalano 30 mila nuovi casi all’anno di infertilità maschile, circa un terzo di quella generale. Superato il tabù su questo argomento, che prima pare riguardasse solo le donne, oggi si è finalmente superata la falsa idea che sterilità sia sinonimo di mancanza di virilità. Un uomo può vivere una normale e felice vita sessuale e, allo stesso tempo, può non concepire figli. A questo punto bisogna definire cosa si intende per infertilità e per sterilità. Secondo l'organizzazione Mondiale della Sanità (O.M.S.) e l'American Fertility Society (A.F.S.) una coppia è da considerarsi infertile quando non è in grado di concepire e di avere un bambino dopo un anno o più di rapporti sessuali; viceversa è da considerarsi sterile quella coppia nella quale uno od entrambi i coniugi sono affetti da una condizione fisica permanente. Inoltre si parla di infertilità secondaria, quelle coppie che non riescono ad avere un bambino dopo una gravidanza coronata da successo.

La Società italiana di chirurgia plastica mette in guardia sui ritocchi economici e senza ricovero

Allarme sul bisturi “low cost”

In aumento l’offerta di trattamenti estetici

ROMA - No agli interventi di chirurgia estetica e plastica all’insegna del “bisturi veloce” e del “low-cost”. L’avvertimento arriva, alla luce della sempre maggiore diffusione dei “ritocchini” economici, dagli esperti in occasione del

57˚ congresso nazionale della Società italiana di chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica (Sicpre), che si è chiuso ieri a Napoli. «Oggi si riscontra - ha sottolineato il direttore del dipartimento di chirurgia plastica dell’Università La Sapienza di Roma, Nicolò Scuderi una tendenza a ricorrere sempre di più ai procedimenti di piccola chirurgia estetica con aumento di terapie ambulatoriali rispetto alle terapie con ricovero. Ciò che bisogna però evitare è il bisturi veloce ed a basso costo poichè, in questo come in altri settori, l’eccessiva riduzione dei costi va sempre a discapito della sicurezza o è indice di materiali impiegati non ottimali». Così se un intervento di protesi mammaria ha un costo minore di 3-4.000 euro, «è meglio

diffidare, dal momento che il solo costo per le protesi, se di buona qualità, sarebbe superiore». Interessante invece la novità dei trattamenti a laser infrarossi per compattare la pelle senza dover ricorrere ad un intervento chirurgico: viene aumentata la consistenza dei tessuti e l’effetto è molto simile al lifting. Infine un altro allarme. Solo il 20% degli interventi di chirurgia estetica praticati in Italia sono eseguiti da medici specializzati in chirurgia plastica, spesso con gravi conseguenze per i pazienti. A causa della disoccupazione medica, moltissimi laureati in medicina si imbarcano nell’esecuzione di trattamenti di chirurgia estetica, un fatto che comincerebbe a mostrare troppi risvolti negativi.

Pag. 13

CALABRIA il Domani

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Martedì 30 Settembre 2008

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SANITA’ Sostenibilità, fattibilità, scientificità e coraggio: sono i quattro ingredienti che dovrà contenere il documento normativo prossimo alla votazione

Alla Calabria serve un Piano sostenibile e coraggioso La categoria della opportunità politica dovrà cedere il passo alla libertà della scienza CATANZARO — Sostenibilità, fattibilità, scientificità, coraggio. Sono queste alcune delle caratteristiche - quelle fondamentali - che il nuovo Piano sanitario regionale dovrà possedere. Partiamo dal primo punto, quello meno “nobile” perché più direttamente collegato ai quattrini. Il nuovo Piano - che potrebbe approdare in Consiglio a novembre, dopo una lunga gestazione - deve essere intanto sostenibile: programmando le cose da fare e i servizi da creare per la sanità calabrese tenendo conto dei tagli (in termini di posti letto e ospedali fotocopia) imposti dal governo e dettati dal deficit che lo stesso assessore Spaziante definisce “consistente” (ma “niente anteprime” prima che la Regione concluda la propria azione di ricognizione). La sostenibilità, inoltre, deve essere alimentata dalle spinte federalistiche in atto, che imporranno una sempre più ampia autonomia fiscale alle Regioni, comprese quel-

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L’ospedale Pugliese

le finanziariamente più deboli. Sostenibilità, dunque. Per evitare libri dei sogni, promesse di innovazione della sanità che poi non potranno tradursi in realtà, in concreta assistenza per i calabresi. Il concetto di sostenibilità, pertanto, si ricollega al concetto di fattibilità. Il Piano sanitario potrà essere fattibile - con enunciazioni e valori dichiarati traducibili in fatti concreti da dispiegarsi negli ospedali, nei distretti, negli ambulatori - solo se si terrà conto con onestà del dato finanziario della sostenibilità. Ma la fattibilità è data anche da un altro aspetto, più propriamente legato alla tempistica - purtroppo lenta - della politica. Del Piano sanitario e della sua imminente approvazione si parla sin dal 2005, da quanto si è insediato Loiero con la Giunta (la prima e le seguenti). Ogni volta, ogni anno, spacciato per imminente, il Piano sanitario è stato rimandando a data da desti-

narsi, ostaggio dei veti incrociati delle fazioni (partitiche e territoriali) della politica. Siamo alla fine del 2008 e il Piano, dopo tre anni di legislatura, non si è ancora tramutato in legge regionale. Il risultato è che questo Piano sarà approvato agli sgoccioli della legislatura, col rischio che, al cambio di governo, si tornerà punto e accapo con altre bozze, altre discussioni e nuove dichiarazioni di intenti, cristallizzando o congelando il lavoro del governo precedente. Il Piano sanitario dovrebbe rispondere anche - e soprattutto - al criterio della scientificità. Il numero e la tipologia di strutture e posti letto dovrebbero essere direttamenti collegati non già dalle aspirazioni di questo o quel politico di turno, di questo o quel territorio, ma a dati epidemiologici, a statistiche che mostrino l’incidenza delle varie patologie in ciascun ambito territoriale. La scientificità rimanda infine al coraggio. Il Piano sanitario dovrà avere la forza - alimentata dalla libera scienza - di scardinare gli interessi di parte, funzionali al mantenimento di piccoli ospedali qui e là e alla polverizzazione delle risorse finanziarie. La gente non vuole una miriade di ospedali poco sicuri, vuole piuttosto pochi ospedali su cui concentrare la giusta quantità di risorse finanziarie e capaci di garantire innovazione, eccellenza e sicurezza. Il coraggio dovrà discendere dalla categoria della libertà, propria della scienza. Mentre la categoria della opportunità propria della politica questa volta dovrà fare un bel passo indietro. Francesco Ciampa

Reggio, amianto all’Omeca Caridi: vicino ai lavoratori REGGIO CALABRIA — L’assessore

alle Politiche ambientali del Comune di Reggio, Antonio Caridi, interviene sul rischio amianto riguardante lo stabilimento “O. me. ca. - Ansaldobreda” di Reggio Calabria. «Non posso che esprimere il mio sostegno - dice - ai lavoratori e alle sigle sindacali che, da molti anni, stanno portando avanti la battaglia per il riconoscimento agli operai dell’esposizione all’amianto: quest'ultima, infatti, viene riconosciuta ai dipendenti dello stabilimento solo fino al 1989, ma, come è noto, dovrebbe andare ben oltre se si pensa che gli operai hanno continuato a lavorare a contatto con l’amianto fino al 2001», dichiara l'assessore comunale alle Politiche ambientali Antonio Caridi. «I sindacati dello stabilimento - ribadisce - e le segreterie territoriali delle organizzazioni sindacali stanno lavorando affinché si dia giusta concretezza al riconosci-

“Fino al 2001 a contatto con l’amianto”

mento dovuto: un iter che si sta sviluppando con incontri di contrattazioni ad hoc presso le sedi dell'Inail. I rappresentanti sindacali, inoltre, stanno cercando di instaurare anche una collaborazione con le forze politiche della Città in modo che i lavoratori possano finalmente ottenere il giusto riconoscimento per gli effettivi anni d'esposizione». «A ciò - prosegue Antonio Caridi vorrei aggiungere un interrogativo riguardante il fatto che, spesso, le commesse italiane vengono realizzate da aziende estere piuttosto che incentivare le nostre ditte italiane, tra le quali, appunto, l’Ansaldobreda, realtà che opera in quattro città: Pistoia, Napoli, Reggio Calabria, Palermo contando più di 3.000 dipendenti e che, da anni ormai, si distingue per il suo prodotto e per la sue professionalità in tutto il mondo». «Sono altresì disponibile - conclude l'assessore Caridi - ad impegnarmi per tutte quelle cause che abbiano come obiettivo la salvaguardia, la tutela e la serenità di tutti i lavoratori alle dipendenze dello stabilimento O. me. ca. Ansaldobreda della nostra città e delle loro famiglie».

Mazzei: le battaglie di Loiero le valuteremo sulla sanità CATANZARO — «E' sulla sanità, che verificheremo, concretamente, quanto le battaglie condotte dal Presidente Loiero a livello nazionale, in tema di Federalismo, siano coerenti con le scelte che il suo governo sarà chiamato in breve a compiere, proprio su tale materia, tornata ancora una volta alla ribalta, per le gravi disfunzioni dell'ospedale di Vibo Valentia». Esordisce così in una nota il presidente dell’associazione politico-culturale “Calabria Oltre”, Vincenzo Mazzei. «L'approvazione del nuovo Piano sanitario regionale - avverte Mazzei - è solo una tappa, anche se essenziale, per avviare il risanamento finanziario e la riqualificazione dell'intero comparto. E' sotto gli occhi di tutti - continua la nota -, come non sia stato sufficiente ridurre le Asp da 11 a 5, per determinare un effettivo cambiamento. Serve una vera svolta, attraverso scelte chiare e nette, capaci di ridefinire un'organizzazione dei servizi sanitari più qualificata e pienamente rispondente ai tanto decantati criteri di efficacia, efficienza ed economicità, ed io aggiungo di giustizia sociale, al fine di assicurare ai cittadini, i livelli essenziali di assistenza, garantiti dalla Costituzione». «La Calabria - osserva Mazzei - non ha bisogno di un ulteriore libro dei sogni, ma di un realistico strumento di programmazione, non funzionale agli interessi delle lobbies e delle corporazioni, contenente quelle scelte drastiche ed impopolari senza le quali è impossibile realizzare un effettivo cambiamento».

Vincenzo Mazzei

«Non bisogna in nessun modo - è l’appello - cedere alle spinte localistiche del passato, rivolte a difendere l'esistente e non avere nessun timore dei cortei con in testa i sindaci, i consiglieri regionali, i parlamentari ed i sindacalisti, interessati a difendere solo interessi particolari». «I cortei - sottolinea il presidente di “Calabria Oltre” - sarebbero la semplice rappresentanza di una Calabria immobile e parassitaria, che non vuole cambiare, che si illude di poter essere ancora assistita, che non ha affatto compreso quali effetti devastanti sarebbero provocati da un tale, assurdo comportamento, lontano mille miglia dal concreto agire, che ci impone l'imminente introduzione del federalismo fiscale». «Sarà su questo terreno - conclude Mazzei -, che avremo modo di giudicare l'operato del presidente Loiero, della sua maggioranza e dell’intero Consiglio regionale».

Cosenza, controlli degli impianti termici Il settore lavori pubblici e reti infrastrutturali del Comune di Cosenza ricorda ai cittadini che utilizzano impianti termici che il prossimo 31 dicembre scadrà il termine per effettuare i controlli, previsti dalle norme vigenti, relativi alle operazioni di manutenzione e verifica del rendimento di combustione degli stessi impianti. Gli utilizzatori di impianti termici di qualunque potenza - si legge in un comunicato - sono tenuti obbligatoriamente, attraverso i manutentori degli impianti, alla trasmissione dei rapporti tecnici di controllo (modelli F o G, a seconda della classe di potenza dell'impianto) e dovranno allegare la ricevuta in originale del versamento degli oneri ridotti, i cui importi sono specificati nell'apposita tabella richiamata nell'avviso pubblicato dal Comune il 4 giugno scorso. Il versamento va effettuato sul c/c postale n.301895 intestato al Comune di Cosenza ed avente per causale la "verifica degli impianti termici - biennio 2007/2008". (Agi).

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14 Martedì 30 Settembre 2008 il Domani

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CALABRIA REGIONE Un incontro di quattro ore, tra il presidente Agazio Loiero, gli assessori e i sindacati Cgil, Cisl, Uil e Ugl

«Gravi i nuovi tagli del Governo» «Serve una sinergia vera con le forze sociali per attenuare la forza di questi provvedimenti» CATANZARO — Una disamina a

tutto campo, un check-up tra luci e ombre, obiettivi raggiunti o fissati, obiettivi a cui tendere. È la sintesi dell’incontro, durato circa quattro ore, tra il presidente della Giunta regionale Agazio Loiero da una parte, con accanto il vicepresidente Domenico Cersosimo e numerosi assessori, e i sindacati: Cgil, Cisl, Uil e Ugl, guidati dai rispettivi segretari regionali confederali. Nella sua introduzione Loiero ha parlato «del lavoro svolto in questi ultimi mesi e dei risultati raggiunti: dal piano sulla Scuola che ha avuto anche un significativo risalto sulla stampa nazionale ai lavori finalmente sbloccati della Cittadella regionale; dall’accordo con la Bei e sulla gestione dei Fondi europei alla Stazione Unica Appaltante che è ormai in dirittura d’arrivo, così come al traguardo è l’opera del rigassificatore di Gioia Tauro». Il presidente della Regione ha an-

che illustrato ai sindacati altre importanti questioni al centro di un lavoro incessante della giunta, in primis: «Il piano sanitario, a cui si sta imprimendo un’accelerata decisiva la situazione e la situazione dei rifiuti che è monitorata settimanalmente attraverso riunioni con l’Ufficio del Commissario». Ma soprattutto Loiero ha sottolineato la gravità dei nuovi tagli del Governo nazionale nel mondo della Scuola e nella Pubblica Amministrazione, che in una regione fragile come la Calabria hanno un effetto certamente più nocivo. «Per questo - ha dichiarato Loiero - serve una sinergia vera tra governo regionale e forze sociali per attenuare la forza di questi provvedimenti». Dopo Loiero sono intervenuti l’assessore alla Salute Vincenzo Spaziante che ha insistito sull’esigenza di individuare percorsi e prospettive vincolanti con le forze sindacali, attenuando le crisi sociali del comparto; il vi-

Il presidente Agazio Loiero

cepresidente Domenico Cersosimo che ha tra l’altro rimarcato il successo del bando regionale le-

gato ai Voucher formativi individuali per la partecipazione a viaggi all’estero per lo studio delle lin-

gue straniere con circa 70 mila domande di studenti. Infine è intervenuto l’assessore al Lavoro e ai Por Mario Maiolo che illustrato i risultati positivi legati alla stabilizzazione dei lavoratori Lsu/Lpu nel piano 2007-2008. I quattro segretari regionali dei sindacati: Sergio Genco (Cgil), Luigi Sbarra (Cisl), Roberto Castagna (Uil) e Antonio Franco (Ugl) hanno attribuito un giudizio sostanzialmente positivo all’attività della giunta regionale pur evidenziando una serie di problemi a cui bisognerà trovare presto una soluzione. Tra questi: la situazione dei restanti lavoratori Lsu/Lpu e del Fondo Sollievo, per i quali hanno sollecitato una totale stabilizzazione prima della eventuale scure della Finanziaria nazionale; l’esigenza di un Piano del Lavoro, di una riforma dell’apparato burocratico della Regione e di un riordino complessivo della Sanità regionale.

CATANZARO — L'assessore alla Sanità, Vincenzo Spaziante, al termine della riunione che la Giunta regionale guidata da Agazio Loiero ha avuto ieri pomeriggio con i sindacati, ha tenuto a rappresentare la critica situazione finanziaria del servizio sanitario regionale. «Il ministro dell'Economia - ha fatto presente Spaziante - ha provveduto ora ad indicare l’advi-

L’assessore alla Sanità, Vincenzo Spaziante, ha rilasciato una dichiarazione al termine dell’incontro di ieri

LAMEZIA TERME — Nei giorni scorsi presso la Unità Operativa Complessa di Medicina Interna del Presidio Ospedaliero di Lamezia Terme diretta dal professor Gerardo Mancuso, è stato praticato con successo un doppio intervento terapeutico con un farmaco biologico di nuovissima generazione in due pazienti affetti da una grave forma di artrite reumatoide deformante. «L’intervento - spiega Mancuso - è consistito nella somministrazione di una proteina di fusione dal nome abatacept, prodotta con tecnologia Dna ricombinate in cellule ovariche di criceto cinese, in grado di modulare selettivamente un segnale chiave per l’attivazione dei linfociti T che esprimono il Cd 28. Questo recettore, se attivato, è responsabile del danno articolare ed osseo e di tutta una serie di reazioni infiammatorie presenti in alcune forme di artrite reumatoide. Il blocco selettivo è in grado di ridurre le citochine infiammatorie e i segni clinici come il dolore e le tumefazioni articolari restituendo al paziente una quasi completa attività e movimento articolare. L’artrite reumatoide è una patologia molto diffusa nella popolazione italiana. Circa 1,5 milioni di italiani sono affetti da questa malattia che causa invalidità permanente. L'artrite reumatoride (Ar) è una malattia cronica, che cioè tende a persistere nel tempo, la quale colpisce la membrana sinoviale delle articolazioni. Tale membrana reagisce all'infiammazione aumentando di volume dando origine al panno sinoviale. Il quale invadendo la cartilagine ne provoca l'erosione e la graduale distruzione. Questo processo proliferativo si estende all'osso, l'infiammazione arriva ad interessare tutti i tessuti che circondano l'articolazione provocandone in modo graduale la distruzione della stessa e la invalidità. Va però ricordato che non colpisce solo le articolazioni, ma l'intero organismo fra cui occhi, polmoni, cuore e reni, per questo viene detta anche sistemica. Il nostro organismo, per difendersi dagli attacchi esterni di virus e batteri

LAMEZIA TERME Presso l’Unità di Medicina interna l’operazione con un farmaco di nuova generazione

«Sanità, situazione finanziaria critica» sor che dovrà accompagnare il percorso già concretamente intrapreso dalla Regione per l'accertamento del disavanzo pregresso e la definizione del relativo piano di rientro». «Noi - ha

detto Spaziante - siamo pronti ad accettare la sfida impegnativa che ci attende: con serenità ma anche con tutta la determinazione che sarà necessaria». Proprio ieri il presidente della

Regione ha illustrato ai sindacati altre importanti questioni al centro di un lavoro incessante della giunta, in primis: il piano sanitario, a cui si sta imprimendo un’accelerata decisiva.

Vincenzo Spaziante

Riuscito doppio intervento terapeutico su pazienti affetti da artrite reumatoide

produce gli anticorpi, cioè quei soldati che generalmente ci proteggono dalle malattie, nella Ar tali anticorpi, per ragioni non ancora ben note, impazziscono reagendo in modo anomalo, non riconoscendo cioè la membrana sinoviale che riveste le nostre articolazioni, attaccandola e provocandone l'infiammazione ed innescando un meccanismo di auto-distruzione dei tessuti articolari e non. I linfociti giuocano un ruolo nel determinismo del danno articolare e nel mantenimento

Mancuso: «L’intervento è consistito nella somministrazione di una proteina di fusione dal nome abatacept, prodotta con tecnologia Dna ricombinate in cellule ovariche di criceto cinese, in grado di modulare selettivamente un segnale chiave per l’attivazione dei linfociti T che esprimono il Cd 28»

della risposta infiammatoria. L’avvento di terapie così avveniristiche consente di dare ai pazienti, affetti da queste gravi malattie, una nuova speranza di vita e la possibilità di una conduzione normale delle attività quotidiane. Il reparto di Medicina Interna dell’Ospedale di Lamezia rappresenta un centro innovativo nel meridione d’Italia per l’applicazione e la ricerca scientifica delle patologie internisti che ed è considerato dal Ministero della Salute centro di eccellenza per la cura delle malattie reumatiche». Fino a qualche tempo fa si riteneva che i vari trattamenti antireumatici influissero in misura trascurabile sull’esito dell’artrite reumatoide nel lungo periodo. Nell’arco di dieci anni, circa la metà dei soggetti diventa disabile ed è costretta all’abbandono dell’attività lavorativa. Tra le cause che contribuiscono a rendere l’Ar un’affezione che riduce l’aspettativa di vita vi sono: complicanze a livello dei vasi sanguigni (vasculiti), danni renali, malattie cardiovascolari, linfomi ed infezioni (favorite dalle terapie steroidee e immunosoppressive). La causa esatta è sconosciuta. Accanto ad una predisposizione genetica, probabilmente importante anche nel determinare la severità della malattia, si ritiene che abbiano un ruolo fattori ambientali (forse delle infezioni in soggetti predisposti, forse degli squilibri ormonali), anche se non è mai stata dimostrata un’influenza di fattori climatici od occupazionali. Molto probabilmente tabagismo ed etilismo costituiscono fattori di rischio per l’insorgenza dell’Ar.

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il Domani Martedì 30 Settembre 2008 15

CALABRIA Forza Italia fa marcia indietro. L’innamoramento berlusconiano dell’ex radicale non è sfociato nella nomina a coordinatore regionale

Quali misteri “azzurri” contro Capezzone? Calcoli e indecisioni dietro la soluzione che non arriva. E a Cosenza resta il rebus Gentile COSENZA — Sembrava fatta per

Daniele Capezzone, uomo comunicazione politica del Cavaliere. Testa lucida e parlantina velenosa, la scuola di Marco Pannella lo ha addomesticato a dovere negli anni della formazione. Poi lo scisma radicale e l'innamoramento berlusconiano, dopo un viaggio palestinese nella Rosa nel pugno del musone Boselli. Toccava a lui a un minuto dal fischio finale guidare Forza Italia in Calabria dopo la sparizione di Giancarlo Pittelli, ex coordinatore regionale dimissionario al quadrato nel senso che non lo si è più visto né sentito. Nell’ultimo vertice romano del partito con la deputazione calabrese regionale e nazionale ogni piccolo dettaglio pareva giocare a favore del commissariamento di lusso, cioè dell'incarico da assegnare al meno forzista dei forzisti, il primo passo concreto verso il Pdl in grande stile. L’operazione Capezzone avrebbe ridato slancio anche contenutistico ad un partito presentatosi da Verdini con non poche divisioni in valigia. Certo c’era da gestire l'impatto mediatico del commissariamento, sia pure concepito in un tempo limitato (massimo sei mesi) e per fare cose che di solito servono a rilanciare ROMA — Con una interrogazione

a risposta scritta al ministro dell'Istruzione, il parlamentare Giovanni Dima chiede di sapere quali iniziative, il ministro, «intenda intraprendere per garantire una rapida erogazione dei contributi alle scuole paritarie calabresi per l'anno scolastico 2007/2008, atteso che le stesse presentano i requisiti di cui alla normativa vigente in materia». «L'art. 1, comma 636, della legge finanziaria 2007 - premette Dima nella interrogazione - dispone che “Il ministro della Pubblica istruzione definisce annualmente, con apposito decreto, i criteri e i parametri per l’assegnazione dei con-

un'azione piuttosto che a punire una classe dirigente. Ma non destava particolari preoccupazioni la faccenda, partorita per superare in grande stile veti incrociati e diffidenze che da che mondo e mondo caratterizzano in Calabria Forza Italia e i suoi generali. Finanche l'asse inedito e per una volta spontaneo tra i Gentile e Iole Santelli induceva a ritenere che sul nome di Daniele Capezzone ognuno puntava una fiches e si cacciava pure qualche cambiale dalla tasca. Ma all'improvviso non è andata. Retromarcia. Qualcosa è accaduto. Il tempo di lanciare il contrordine via cellulare agli amici e la notizia s’è diffusa, ovattata ovviamente. Non si è parlato di nomi da designare, nel vertice fatto apposta invece per individuare il nuovo coordinatore. Solo massimi sistemi sul tavolo e principi generali di convivenza civile. E poi dichiarazione d'amore fra tutti e voglia di vincere all'ennesima potenza. Questo l'ordine da mandare in stampa ma di coordinatore neanche l'ombra. Ad un passo da Capezzone, e tutto quello che stava appresso ad una nomina del genere, clamorosa retromarcia e tutto nelle mani di Berlusconi e Cicchitto.

Daniele Capezzone

Ma chi s’è davvero impuntato contro Capezzone? Perché proprio sul finale? Quali logiche “nuove” sono intervenute? Al punto che oggi, unico dato certo peraltro nella vicenda, proprio Capezzone viene dato per escluso dalla griglia dei coordinatori possibili. Lui, che doveva traghettare il partito in una dimensione più fresca e accattivante anche e soprattutto dal punto di vista dell'immagine e della comunicazione. Avrebbe “aperto” troppo al-

Il parlamentare Giovanni Dima rivolge una interrogazione al ministro dell’Istruzione Gelmini

«Garantire i contributi alle scuole paritarie» tributi alle scuole paritarie e, in via prioritaria, a quelle che svolgono il servizio scolastico senza fini di lucro e che comunque non siano legate con società aventi fini di lucro o da queste controllate. In tale ambito i contributi sono assegnati secondo il seguente ordine di priorità: scuole dell’infanzia, scuole primarie e scuole secondarie di primo e secondo grado». «Sulla Gazzetta Ufficiale n. 178 del 2 agosto 2007 - sottolinea il

parlamentare -, è stato pubblicato il Decreto ministeriale 21 maggio 2007 “Definizione dei criteri e parametri per l'assegnazione dei contributi alle scuole paritarie per l'anno scolastico 2007/2008” che fissa nuove modalità di concessione dei contributi alle scuole paritarie. L’articolo 3 del Decreto ministeriale 21 maggio 2007 - osserva ancora Dima - stabilisce che i contributi siano erogati in via prioritaria alle scuole paritarie

COSENZA Il segretario di Rifondazione Broccolo tuona sul Pd: «Non hanno imparato la lezione di aprile»

«Prc estromesso dalla Destra Crati» COSENZA — «Quanto accaduto nella

mattinata odierna (ieri, ndr) nella sede della Comunità Montana Destra Crati (che segue di pochi giorni l'estromissione del Prc dalla Giunta di Francavilla), dove con un colpo di mano ed in maniera unilaterale il Pd tramite il Presidente pro-tempore ha deciso di escludere le forze di sinistra dal governo di quella Comunità, risulta essere inaccettabile e molto probabile foriero di sviluppi che al momento risultano essere imprevedibili». E’ quanto diCOSENZA — «Si deve avere consa-

pevolezza che quella sull'istruzione è una partita importante, che in particolare nel Mezzogiorno va giocata risolutamente, pena la perdita di migliaia di posti di lavoro e danni alle famiglie che usufruiscono di servizi essenziali quali il sostegno per i propri figli in condizioni di disabilità. La comunicazione intorno alla riforma della scuola sta falsando una operazione che drammaticamente porterà allo smantellamento di pilastri quali il diritto allo studio ed alle pari condizioni di accesso alla formazione, nonché ad una vera e propria spoliazione dei territori più deboli e marginali». E’ la posizione - si legge in una nota della Pro-

l'anima socialista che è sparsa e delusa in giro? Avrebbe emarginato d’istinto figure anchilosate sedute sul partito da quindici anni? O avrebbe inevitabilmente dirottato il Pdl regionale alla scelta di candidati che poi il “tavolo” avrebbe non gradito? Non è dato saperlo. Certo è che Daniele Capezzone, da furbissimo manager della parola davanti ai microfoni, ha subito precisato che di venire a togliere lavoro ai calabresi non ne aveva nessuna voglia. Può darsi. Se ha detto il vero non lo ritroveremo candidato alle Europee di primavera nelle circoscrizioni conterranee. Altrimenti gli si allungherà il naso, perché vorrà dire che il suo futuro “calabrese” poi non era così inventato solo che non doveva pestare troppo i piedi. Si vedrà, certamente si vedrà. Per ora invece, né si vede e né si sente nulla. Dietro la nomina del coordinatore che non arriva si nascondono indecisioni e calcoli. Sono ore frenetiche in questo senso. La perentoria richiesta di Denis Verdini nei confronti di Pino Gentile, perché finalmente decida di correre per una competizione amministrativa del suo comprensorio, per ora scivola nell'oblio. Lettera morta rimane. Eppure non dovreb-

chiara in una nota Angelo Broccolo, segretario provinciale del Prc - Federazione di Cosenza. «Nel merito - prosegue Broccolo -, quanto accaduto introduce ad un clima degasperiano di esclusione delle forze politiche comuniste dal governo della cosa pubblica. Pare proprio che al Pd - incalza il rifondarolo - la lezione di aprile non sia servita per nulla; anziché ricostruire un percorso unitario dal basso che a partire dai territori contrasti la cultura egemonica, politica e culturale della

Destra, si adotta di quest'ultima l’atteggiamento auto-referenziale e antidemocratico. Come Prc, nello stigmatizzare quest'atteggiamento, chiamiamo in causa tutte le Segreterie provinciali dei partiti dell'Unione affinché si assumano le responsabilità. Per quanto mi riguarda, venerdì 3 ottobre io non sarò al tavolo dell'Unione convocata nella sede dei Socialisti. Qualora si intendesse continuare su questa strada il Prc provinciale di Cosenza si determinerà di conseguenza».

che svolgono il servizio scolastico senza fini di lucro e che comunque non sono legate a società aventi fini di lucro o da queste controllate». «L’articolo 9 del Decreto ministeriale 21 maggio 2007 prevede che sia costituito, all’interno del sistema di rilevazione informatizzata operante presso il ministero della Pubblica Istruzione, l'Anagrafe nazionale delle Scuole paritarie e che i contributi di cui al citato de-

be. Dietro il rebus Gentile si muovo altre ipotesi, prima fra tutte la candidatura di Iole Santelli. Ma se non si scioglie il nodo principale, il resto è solo un pezzo di corda strozzata su se stessa. Fossimo a poche settimane dal voto diremmo che è una scena già vista, da queste parti. Ma mancano diversi mesi e una strada sicuramente “azzurra” prima o poi arriverà. Domenico Martelli

Vallecrati, verso lo sciopero Venerdì prossimo, sciopereranno i lavoratori del Consorzio Valle Crati Spa di Cosenza. La protesta è stata indetta dal sindacato autonomo Cosnil. I lavoratori chiedono il pagamento della liquidazione della mensilità di agosto. «Ancora una volta - è scritto in un comunicato stampa - la Regione Calabria non ha elargito i versamenti in cassa per l’adempimento delle operazioni per il pagamento della buste paga. Per questo la Confederazione Sindacati Italiani Lavoratori ha proclamato lo stato di agitazione dei dipendenti del Valle Crati Spa, e una giornata di sciopero per il 3 ottobre prossimo». (Agi)

creto siano erogati sulla base dei dati rilevati dalla stessa anagrafe». «Le scuole paritarie della Regione Calabria - sottolinea il parlamentare nella interrogazione -, in base alla nuova normativa, hanno dichiarato all’Anagrafe nazionale la loro categoria di appartenenza e contestualmente comunicato all’Ufficio Scolastico Regionale la presenza dei requisiti richiesti per il riconoscimento della parità scolastica; che a tutt'oggi - lamenta Dima -, l'Ufficio Scolastico Regionale della Calabria non ha provveduto ad erogare i contributi alle scuole paritarie per l'anno scolastico 2007/2008».

Unical, Scienza della Nutrizione entro il 2 le domande di ammissione RENDE — Scade il 2 ottobre il termine di partecipazione al concorso di ammissione per la laurea specialistica in Scienza della Nutrizione della Facoltà di Farmacia e Scienze della Nutrizione e della Salute dell'Università della Calabria, per l’anno accademico 2008/2009. I posti messi a concorso sono 60 e gli aspiranti hanno tempo fino alle ore 24 del 2 ottobre per compilare la relativa domanda di iscrizione utilizzando il sito: www. segreterie. unical. it. Possono essere im-

matricolati coloro i quali sono in possesso di laurea triennale conseguita presso una università italiana o titolo conseguito all'estero ritenuto idoneo dalla normativa vigente. L'Università della Calabria offre la possibilità a trecento studenti che hanno conseguito la laurea triennale presso altro ateneo e che intendono iscriversi ad un corso di laurea specialistica, come scienza della nutrizione, di ottenere i servizi gratuiti presso il centro residenziale dell'Università. (Agi)

COSENZA I tagli al comparto al centro di un incontro presso l’Ente intermedio con Oliverio

re regionale Cersosimo ed un coinvolgimento dei Sindaci». «Quella che affrontiamo oggi - ha detto il Presidente della Provincia di Cosenza - è una prima valutazione su una situazione determinata dalle decisioni assunte dal Governo in tema di istruzione e sistema scolastico. Il taglio netto di oltre 80.000 posti di lavoro in Italia, annunciato e messo in atto dal Ministro Gelmini ha fatto presente l'onorevole Oliverio - si riverbera assai chiaramente nella nostra provincia che ha il 90% di territorio montano o collinare, quello cioè maggiormente a rischio per i tagli decisi dal governo. Abbiamo investito della questione l'Upi nazionale, così come dell'Anci».

Scuola, vertice Provincia-Sindacati vincia - «decisamente assunta questa mattina dal Presidente Mario Oliverio, nel corso di una riunione che ha visto sedere al tavolo provinciale le sigle sindacali della scuola della Uil, Cgil, Gilda - Unams, Unicobas, Snals, And ed anche una delegazione del Coordinamento spontaneo precari della scuola primaria, che già di recente erano stati ricevuti dal presidente Oliverio e dall'assessore alla Pubblica istruzione, Stefania Covello».

«Unica - prosegue la nota -, la preoccupazione che ha mosso l'incontro, sostenuto dall'esigenza di condividere un percorso che porti in discussione tutto quanto la riforma della scuola produce di negativo, soprattutto per la provincia di Cosenza già particolarmente colpita dalle nuove disposizioni. Una preoccupazione che richiede una mobilitazione forte ed unitaria - è stato convenuto stamane - già delineata in una serie di iniziative che si

è deciso di intraprendere per sollecitare al Governo interventi e modifiche sulle linee già espresse. Tra esse, l'apertura di un tavolo tecnico con gli Uffici Scolastici provinciale e regionale, la stesura di un documento da inviare al Ministero che ricostruisca il quadro dei problemi e formuli relative proposte, la sensibilizzazione della deputazione parlamentare: mentre il Presidente Oliverio ha manifestato l'intenzione di chiedere un incontro con l'assesso-

16 Martedì 30 Settembre 2008 il Domani

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CALABRIA SINOPOLI Raggiunto da due colpi di pistola, il genero del boss Carmine Alvaro è stato trovato dai parenti nelle vicinanze del cimitero

Omicidio Cutrì, proseguono le indagini Demetrio Costantino: «Serve maggiore impegno dalla politica per porre fine alla criminalità» SINOPOLI — E’ ancora da accertare

Chiaravalle, 26enne arrestato per possesso di stupefacenti CHIARAVALLE — I carabinieri della locale stazione di Chiaravalle, al comando del Luogotenente Alfredo Anselmo, in collaborazione con i colleghi dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Vibo Valentia hanno fermato e successivamente tradotto presso il carcere di Catanzaro il 26enne R. R. residente a Cardinale in località Razzona. Il giovane, a seguito di perquisizione personale e domiciliare, è stato trovato in possesso di 5 piante di canapa indiana e 5 grammi di marijuana. L’operazione si inquadra nell'ambito dei servizi mirati di controllo del territorio finalizzati a contrastare la coltivazione e lo spaccio di sostanze stupefacenti.

la dinamica dell’omicidio di Domenico Cutrì, di 36 anni, il genero del boss Carmine Alvaro ucciso domenica a Sinopoli. Nelle vicinanze del cimitero, dove secondo i parenti della vittima sarebbe avvenuto l’agguato, gli investigatori della polizia non hanno trovato alcun elemento, neanche tracce di sangue. Da qui l’ipotesi che l’omicidio possa essere stato compiuto altrove. Cutrì, raggiunto da due colpi di pistola, è stato soccorso dai parenti ed accompagnato nell'ospedale di Scilla. Trasferito a Reggio Calabria, l’uomo è morto poco dopo il ricovero. Ricostruire l’esatta dinamica dell’omicidio è ritenuto fondamentale dagli investigatori per capire la dinamiche in cui è maturato il delitto. La parentela con il boss Carmine Alvaro è considerata importante ed ha indirizzato le indagini nell’ambito della criminalità organizzata. Tuttavia gli investigatori della squadra mobile di Reggio Calabria e quelli del Commissa-

riato di Villa San Giovanni, non escludono che dietro il delitto vi possa anche essere un movente di natura diversa da cercare nella sfera della vita privata della vittima. L’agguato mortale contro Domenico Cutrì è un atto criminoso gravissimo anche per le prevedibili conseguenze che possano esserci. Il fatto è che, per lungo tempo, potenti organizzazioni criminali, dedite a grandi traffici di stupefacenti e alla gestione illecita di tanta parte dell’attività economica, hanno trovato ampio spazio per esercitare il proprio dominio». Lo afferma Demetrio Costantino, presidente del Comitato interprovinciale per il diritto alla sicurezza (Cids) di Reggio Calabria. «Le cosche, non essendo sempre nel mirino dei poteri preposti all’ordine pubblico e soprattutto delle forze politiche e dell'opinione pubblica - aggiunge Costantino - hanno potuto estendersi e ramificarsi. In questo contesto la durissima lotta tra le stesse cosche con bilancio pesantissimo di omicidi eccel-

lenti. Basti pensare. solo per riferirci alle più recenti vicende accadute in questa provincia, allo scontro durissimo tra le cosche di San Luca, che hanno organizzato persino una strage in altro Paese d'Europa, e alla durissima lotta tra le famiglie storiche di Gioia Tauro. E’ perciò importante continuare l’azione sia per una migliore conoscenza della dinamica ndranghetista e dei fermenti e mutamenti in corso (e le forze dell’ordine e della magistratura anche con il contributo dei collaboratori di giustizia hanno giaà acquisito notizie estremamente utili), sia per accrescere l’impegno per assicurare alla giustizia gli esponenti delle cosche per scompaginare le ndrine per riportare ordine e tranquillità nel territorio». «E per questo - conclude Costantino - occorre un più deciso impegno, soprattutto da parte delle forze politiche che devono porre al primo punto la lotta contro la criminalità ed essere nel contempo coerenti».

Gioia, per l’associazione Territoriot l’inceneritore è una scelta scellerata

OMICIDIO ALOISIO Il pm milanese della Direzione Distrettuale Antimafia Mario Venditti

GIOIA TAURO — «L’incenerimento

MILANO — La ’ndrangheta cerca di darsi una veste imprenditoriale, riciclando il denaro della droga in attività lecite, ma quando c’é da dirimere dei conflitti “non può che usare le maniere forti”. Parola del pm milanese della Direzione Distrettuale Antimafia Mario Venditti, che non entra nel merito delle indagini sull’omicidio di Cataldo Aloisio, 34 anni, esponente della ’ndrina di Cirò Marina, trovato morto nelle campagne di San Giorgio sul Legnano (Milano). L’omicidio di Aloisio fa seguito a quello di un altro esponente della ’ndrangheta, sempre nel Milanese, Carmelo Novella, mentre in una clinica pavese è stato arrestato il boss Francesco Pelle, coinvolto nella strage di Duisburg, in Germania. La ’ndrangheta ha rialzato la

dei rifiuti è una scelta scellerata. L’ambiente della Piana e la salute dei suoi cittadini sono a rischio». Lo afferma, in un comunicato, l’associazione Territoriot di Gioia Tauro. «Pertanto - aggiunge - insistiamo nella richiesta di una seria indagine epidemiologica dell'area, di un monitoraggio trasparente dell’impianto e della realizzazione di un piano strategico dei rifiuti che, attraverso il riuso e il riciclaggio, la raccolta differenziata porta a porta e la gestione “a freddo” della frazione residua, porti alla chiusura di questi impianti nocivi e dannosi. Chi conosce - prosegue la nota - la genesi dell’inceneritore di Gioia Tauro sa che è stato costruito, e poi gestito, dalla spezzina

Termomeccanica, la società leader in Italia nella costruzione di questa tipologia di impianti. In seguito alla cessione del 75% delle sue azioni, gli impianti targati Termomeccanica sono stati rilevati dalla multinazionale francese Veolia. Però l’operazione non è stata completamente indolore e qualche problemino alla Veolia lo ha portato. Per l’impianto di Gioia Tauro, - conclude il comunicato -che condivide la stessa storia degli impianti di Lucca e Vercelli, la situazione è normale o anche qui la procura, la provincia, i commissari, hanno ricevuto la visita della Veolia? E se così non fosse, alla luce di questi fatti, la procura di Palmi non sente anch’essa la necessità di aprire un'inchiesta sull’impianto gioiese».

«La ’ndrangheta non si è mai fermata» testa? «Non l’ha mai abbassata - risponde Venditti -, anche se ha subito delle dure sconfitte negli anni ’90, i procedimenti su boss calabresi nel Milanese non sono mai diminuiti». Negli anni ’90 molti furono arrestati, ma parecchi, scontata la pena, sono tornati in circolazione. «In quegli anni - spiega il magistrato - l’attività principale era il traffico di droga. Ora l’attività è diversificata: esercizi pubblici, macchinette mangiasoldi, ma anche edilizia e soprattutto movimentazione della terra». Il magistrato della Dda milanese ricorda, tra le ultime inchieste di cui si è occupato, la cattura di otto esponenti del clan Barbaro-Papalia, arrestati l'estate scorsa dai militari della Guardia di Finanza di Milano oppure quella che ha

portato alla scoperta del tesoro del clan Ferrazzo che, con la complicità di un noto avvocato milanese, stava cercando di riciclare decine di milioni di euro attraverso due società finanziarie svizzere. Venditti non parla di possibili appetiti della mafia calabrese verso i fiumi di denaro che arriveranno a Milano per l’expo del 20015. «E’ solo una presunzione», taglia corto. «La ’ndrangheta ha cercato, dopo la sconfitta degli anni ’90, di ”mimetizzarsi, di ripulirsi“, evitando i gesti eclatanti, come le stragi di quegli anni. Quando però sorgono contrasti -osserva il magistrato - si vede la vera faccia della ’ndrangheta: arrivano le minacce, le intimidazioni e, se queste non sono sufficienti, l’eliminazione fisica». (Ansa)

Ritiuti a Crotone, il pm: «I filmati non sono fondamentali per noi»

RIFIUTI CROTONE I 400 bambini dell’istituto del rione San Francesco sono stati trasferiti nelle sede centrale

CROTONE — Pierpaolo Bruni, sostituto procuratore della Repubblica Dda a Catanzaro, interviene sulla presunta scomparsa delle videocassette con immagini degli operai che miscelano i rifiuti tossici per poi sotterrarli nei cantieri. «Non abbiamo la certezza - ha detto a “Radio 24” che i filmati siano stati fatti sparire. Si potrebbe trattare di uno scambio o di un errore. La videocassetta che non si riesce più a vedere potrebbe non essere quella che stiamo cer-

CROTONE — Sono andati a scuola ma in un altro plesso, i bambini che frequentano l'istituto comprensivo del rione San Francesco a Crotone. La dirigente scolastica Eugenia Garritani, infatti, per ovviare alle proteste dei genitori, che avevano annunciato l'intenzione di non mandare i figli a scuola dopo che il piazzale dell’edificio è stato sequestrato, insieme ad altre 17 aree, per la presenza di

cando. Può darsi che il video che ci interessa si trovi da qualche altra parte, all'Ufficio Corpi di Reato, per esempio, non so, stiamo accertando. In ogni caso i filmati contenuti in quelle cassette non sono fondamentali per l’inchiesta. La prova - sottolinea - è abbondantemente nel fascicolo ed è una prova documentale che attesta il passaggio delle scorie dalla Pertusola ai 18 siti posti sotto sequestro, quindi non c’è pericolo di inquinamento delle prove».

Si torna a scuola ma in un altro edificio scorie altamente nocive, ha deciso il trasferimento delle aule nella sede centrale dell'istituto. «Le assenze - ha detto la dirigente scolastica Eugenia Garritani - sono pochissime ed i bambini, pur con qualche disagio superabile, sono regolarmente in classe. Per far ciò, tra sabato e domenica, abbiamo smantellato i laboratori e recuperato tutti gli spazi liberi. Adesso attendiamo i risultati delle anali-

si sul suolo». I circa quattrocento bambini di età compresa tra i due anni e mezzo e i nove anni, sono dunque ospitati nella sede centrale Alcmeone distante 3-400 metri dal plesso del rione San Francesco. Nell’inchiesta della Procura di Crotone che ha portato ai sequestri sette persone sono indagate per disastro ambientale e per aver realizzato delle discariche abusive.

Rifiuti a Crotone, un progetto per la bonifica dell’ex Pertusola

RIFIUTI CROTONE E ieri si è tenuta alla Provincia la prima riunione operativa della task force

CROTONE — La bonifica dell’area industriale di Crotone, dal 2003 “sito di interesse nazionale”, ha subito un’accelerazione con la presentazione del progetto da parte di Syndial, la controllata di Eni che gestisce la dismissione dellevecchie fabbriche del colosso energetico. Il progetto è stato illustrato nelle sue linee essenziali la scorsa settimana nella sede dell'assessorato regionale all'Ambiente, e riguarda l'ex Pertusola Sud, stabilimento per la produzione di zinco chiuso sul

CROTONE — La Procura di Crotone acquisirà i risultati di una ricerca condotta nel 2007 dal Conisma dalla quale risulterebbe la presenza di arsenico in mare. La decisione del pm Pierpaolo Bruni rientra nell’ambito dell’inchiesta “Black Mountains” che ha portato al sequestro di 18 aree nei comuni di Crotone, Cutro e Isola Capo Rizzuto all’interno delle quali sono state stoccate 350 mila tonnellate di scorie altamente tossiche. In particolare, gli inquirenti intendono verifica-

finire degli anni novanta, e due aree dell'ex Montedison: Agricoltura e Fosfotec. L'intervento di disinquinamento dovrebbe prendere il via tra il 2009 ed il 2010 e si protrarrà fino al 2020. La società stima l'utilizzo di una media di cinquanta unità lavorative all'anno. I costi dell’intervento sono a carico di Syndial che ha accettato di ritornare a Crotone per occuparsi della bonifica dopo essere stata estromessa nel 2001 dall'Ufficio del commissario delegato per l'emergenza ambientale.

Arsenico in mare, la Procura sta accertando re se la presenza dell’arsenico in mare di cui parla lo studio sia riconducibile ai lavori effettuati per la realizzazione di una banchina del porto dove, secondo l’accusa, sarebbe stato utilizzato materiale nocivo alla salute proveniente da scarti dell’industria Pertusola Sud che lavorava lo zinco. Intanto, ieri si tenuta, nella sala giunta della Provincia, la prima riunione operativa della task force istituita a seguito dei recenti sequestri effettuati dalla Procura della Repubblica di

Crotone. «La Task force - è scritto in una nota - è composta da tecnici dell’assessorato regionale alla Salute, dell’assessorato regionale all’Ambiente, del ministero dell'Ambiente, dell’Istituto superiore della Sanitaà, del ministero della Salute e degli enti locali (Provincia e Comune di Crotone)». Tra i presenti alla riunione, il presidente della Provincia, Sergio Iritale, il sindaco Peppino Vallone che hanno sollecitato gli enti preposti di fare le opportune verifiche in tempi celeri.

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il Domani Martedì 30 Settembre 2008 17

CALABRIA REGGIO CALABRIA Operazione dei carabinieri portata a termine grazie alla segnalazione di un proprietario confinante alle costruzioni

Abusivismo edilizio, 20 denunce Sequestrati dodici edifici a più piani per il valore complessivo di un milione e mezzo

Uno degli edifici sequestrati dai carabinieri

REGGIO CALABRIA — I carabinieri della stazione di Reggio Calabria Gallina al termine di una serie di controlli per contrastare il fenomeno dell’abusivismo edilizio nella città di Reggio Calabria, prevalentemente

in località Saracinello diramazione Viola, hanno sequestrato 12 manufatti edili, a più piani, destinati ad abitazioni civili, del valore di circa euro 1.500.000,00 (unmilionecinquecento/00) realizzati in assenza delle pre-

viste autorizzazioni amministrative ed in violazione delle norme urbanistiche. Gli immobili a cui sono stati posti i sigilli, sarebbero stati, nell’intento dei titolari, regolarizzati con successive richieste di sanatoria. I carabinieri di Gallina, aiutati dai tecnici comunali, hanno prima effettuato accurati sopralluoghi nei cantieri per accertare il reale stato delle costruzioni, poi acquisita la documentazione esibita dalle proprietà, hanno proceduto al sequestro. Sono state deferite in stato di libertà complessivamente 20 persone, indagate a vario titolo per ipotesi di reato “costruzione abusiva”. L’attivitaà è nata da un esposto-denuncia col quale un proprietario confinante aveva segnalato alla locale procura dei dubbi sulla legittimità di una costruzione che si stava realizzando in località Saracinello. Su disposizione del p. m. dr. Enrico Riccioni, titolare dell’indagine, altre due costruzioni, non sono state sottoposte al provvedimento cautelare, poichè abitate.

IL CASOL’ex ministro australiano dell’immigrazione aveva negato l’espulsione di un esponente della ’ndrangheta

Ancora condanne per la decisione di Vastone SYDNEY — Uno dei principali investi-

gatori sulla ’ndrangheta calabrese, Alberto Cisterna della Direzione nazionale antimafia, ha condannato la decisione dell’ex ministro australiano dell’immigrazione, Amanda Vanstone, ora ambasciatore in Italia, di annullare “per motivi umanitari” l’espulsione di un esponente della ’ndrangheta, Francesco Madafferi. Lo riferisce in una corrispondenza da Roma il Sun Herald di Sydney, aggiungendo che, secondo Cisterna, Madafferi era “pe-

ricoloso” e avrebbe dovuto essere sorvegliato più strettamente. Vanstone è sotto pressione dopo le recenti rivelazioni del quotidiano The Age di Melbourne sulla sua decisione, nel 2005, di consentire a Madafferi di restare in Australia, dopo che i suoi sostenitori avevano contribuito con decine di migliaia di dollari al partito liberale (conservatore) e avevano persuaso quattro parlamentari del partito stesso a perorare la sua causa. Madafferi, 47 anni, è stato arrestato il mese scorso come

membro di un’organizzazione coinvolta nel più grande sequestro di ecstasy al mondo, 15 milioni di pasticche, 4,4 tonnellate, nascoste in barattoli di pomodori in un container giunto per nave dall’Italia. «Sotto la legge italiana, Madafferi era oggetto di misure di sorveglianza speciale, applicate a persone molto pericolose per la società - ha detto Cisterna - non era solo qualcuno con precedenti penali, era una persona che qui in Italia era considerata una minaccia alla società».

VIBO VALENTIA A darne la conferma gli esami del Dna. Era Monica Alexandrescu, scomparsa l’8 settembre

Identificato il corpo carbonizzato VIBO VALENTIA — Mancava soltanto la

conferma ufficiale. Che è arrivata ieri mattina: il corpo carbonizzato ritrovato la sera di domenica 14 settembre, in località Ponte tre luci, a San Gregorio D’Ippona, un Comune del Vibonese, è di Monica Alexandrescu, 31 anni, la rumena la cui scomparsa era stata denunciata dal marito italiano lunedì 8 settembre. A darne conferma l’esame del Dna fornito in tempi record dal medico legale, Katiuscia Bisogni. La dottoressa Bisogni, sebbene pochi re-

sti fossero rimasti “esplorabili”, è riuscita ugualmente a prelevare alcuni campioni organici per effettuare la tipizzazione e la comparazione del Dna. Contrariamente a quanto accade di solito, i risultati sono arrivati nell’arco di una settimana appena, per via delle esigenze strettamente investigative che hanno indotto il medico legale ad una full immersion operativa, e a forzare i tempi degli esami clinici per fornire velocemente i risultati del Dna alla Procura. Ora, il compito degli in-

quirenti coordinati dal procuratore capo Mario Spagnuolo, sarà agevolato e destinato a portare in tempi rapidi ai risultati sperati. La Alexandrescu, da diversi anni in Italia, era sposata con Francesco Scidà, di Vazzano. Ma i due, dopo avere avuto un figlio, si erano separati. La ragazza era andata a vivere da sola a Vibo dove aveva trovato lavoro in un bar cittadino. Ai primi di settembre risale la sua scomparsa sulla quale stanno indagando il pm Medori e i suoi collaboratori.

CATANZARO La riflessione del presidente dell’associazione Terra di Confine sulla perquisizione al campo Rom

«Poca attenzione alla tutela dei minori» CATANZARO — Gabriella De Luca, presidente dell’associazione “Terra di Confine” riflette sulla perquisizione avvenuta venerdì 26 settembre presso l’accampamento Rom. Perquisizione che è avvenuta dalle ore 5,00 e si è protratta per circa 4 ore. «I volontari di Terra di Confine - scrive in una nota - quando sono arrivati alle ore 7,30 come ogni mattina, hanno trovato questa situazione, sono stati fermati più volte ed interrogati, ma nonostante questo hanno continuato a svolgere il loro impegno, che è quello di svegliare i bambini per andare a scuola. Nel loro racconto mi hanno detto che erano talmente tanti che bisognava chiedere permesso per potersi muovere.

Sono entrati anche nella scuoletta “Arcobaleno” usando le chiavi che hanno le ragazze del campo che usano la struttura per incontrarsi». De Luca, racconta che, nonostante la perquisizione, «i bambini

De Luca: «I bambini sono andati lo stesso a scuola supportati dai volontari»

sono andati lo stesso a scuola supportati dai volontari, e lo scuolabus è arrivato facendosi strada tra le forze dell’ordine. In tutto questo - prosegue - io ravviso una mancanza di tutela nei confronti di minori, che tra l’altro una volta arrivati a scuola si sono sentiti chiedere che cosa era successo in accamapmento da qualche maestra che abita nelle vicinanze. [.. ] Sta di fatto - conclude - che gli unici arrestati non sono Rom. Che in accampamento non è stato trovato niente e nessuno è stato fermato. Colgo loccasione per ringraziare i volontari del servizio civile Francesco, Luana e Loredana per l’amore con cui svolgono il loro impegno».

Vibo, si è costituito Battaglia era ricercato per estorsione VIBO VALENTIA — E’ stato arrestato

Rosario Battaglia, nato a Vibo Valentia nel 1984, ricercato dal giorno 12 di settembre perchè ritenuto uno degli esponenti della banda responsabile dei danneggiamento e della tentata estorsione ai danni dell’imprenditore Morelli di Vibo. Gli altri esponenti del gruppo erano stati catturati la notte dell’otto settembre. Il ragazzo, difeso dall’avvocato Muzzopappa, si è consegnato ai militari della stazione carabinieri di Vibo Valentia nella frazione Piscopio del capoluogo dopo che tutte le sue vie di fuga ed i suoi nascondigli erano stati passati al setaccio nei giorni scorsi dagli uomini della compagnia dei carabinieri di Vibo Valentia.

Filandari, banda del buco in azione: malmenato il direttore di una banca FILANDARI — Sono entrati di notte in un istituto di credito, dopo aver praticato un buco nell’immobile, e ieri mattina hanno atteso il direttore per l’apertura della cassaforte. L’uomo non aveva però le chiavi e quindi i malviventi lo hanno malmenato e poi sono andati via. E’ successo a Mesiano, frazione di Filandari, centro del Vibonese, alla Banca di credito cooperativo di San Calogero.

L’allarme è stato lanciato dai dipendenti che, arrivati in banca, hanno trovato il loro direttore in stato di shock, sucessivamente portato in ospedale per i controlli. Sul posto sono intervenuti i carabinieri. Secondo una prima ricostruzione i malviventi, probabilmente in tre, sarebbero entrati in banca nel corso della scorsa notte dopo un “lavoro” silenzioso che non ha destato sospetti. (Agi)

NOTIZIE IN BREVE Reggio Calabria, 24enne ferito durante battuta di caccia Un cacciatore è rimasto ferito, nella mattinata di ieri, in località Mortara di Reggio Calabria, durante una battuta di caccia. Si tratta di L. F. A., 24 anni. Il giovane è stato raggiunto al volto da pallini vaganti, esplosi da un ignoto cacciatore, riportando ferite giudicate guaribile in 10 giorni. Sull’episodio indaga la Polizia. Reggio Calabria, due auto incendiate La Polizia indaga su due episodi verificatisi la notte scorsa a Reggio. In via Calvari, ignoti hanno incendiato una Fiat Punto di proprietà di una donna N. S., 65 anni, residente in città, operaia. In via Vecchia S. Sperato, per cause in corso di accertamento, un incendio ha danneggiato un’autovettura Lancia Y di proprietà di T. A., 24 anni, operaio. Lamzia Terme, raffica di controlli Nel decorso fine settimana, i carabinieri di Lamezia Terme hanno effettuato controlli straordinari sul territorio. Nei vari servizi, sono stati impiegati oltre 50 militari, tra i quali anche personale di rinforzo del gruppo operativo cc Vibo Valentia e della compagnia di intervento operativo del 12° battaglione cc sicilia, nonchè unità cinofile per la ricerca di armi e sostanze stupefacenti. Nel corso dei controlli, sono state identificate oltre 200 persone. Due le denunce a piede libero inoltrate all’autorità giudiziaria ed un arresto in flagranza di reato operato nei confronti di un individuo del luogo, 40enne, evaso dai domiciliari. Reggio Calabria, trovati 5 falchi morti Le carcasse di cinque falchi di palude sono state trovate a Motta San Giovanni. A darne notizia è la Lega italiana protezione uccelli (Lipu) di Reggio Calabria. Gli uccelli, che appartengono ad una specie protetta, sono stati abbattuti in una zona percorsa dal fuoco e dove quindi sarebbe vietata ogni attività venatoria.

Cosenza, reperti sequestrati 820 monete in oro, argento e bronzo, vasellame e statue in terracotta sono stati rinvenuti dai carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Cosenza nell’abitazione di un collezionista settantaduenne di Latina. Le indagini proseguono per capire come l'anziano collezionista di Latina sia potuto venire in possesso di oggetti così preziosi.

18 Martedì 30 Settembre 2008 il Domani

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CALABRIA VIBO VALENTIA L’allarme lanciato da un coordinamento di associazioni e cittadini. L’Arpacal ha effettuato le analisi delle sostanze

Pet-coke al Porto, il no degli ambientalisti «In attesa dei risultati richiesti all’assessore Greco permane preoccupazione» VIBO VALENTIA — «Allarmanti le no-

tizie che giungono da Vibo Marina, dove una grossa nave ha scaricato nei giorni scorsi sulle banchine dell'area portuale tonnellate di “Petcoke”». E’ quanto si legge in una nota del Coordinamento delle associazioni per la difesa della salute e del territorio. «La gravità e la diffusione dei problemi ambientali che minacciano il territorio vibonese, dal capoluogo fino ai piccoli centri della fascia costiera e dell'interno, ha spinto - si legge in una nota del Coordinamento - alcuni tra i più attivi comitati spontanei di cittadini e le associazioni ambientaliste ad unirsi per dar vita ad un coordinamento chiamato ad aggregare tutte le realtà più sensibili che operano nella società civile, per reagire in maniera più efficace ai troppi pericoli che incombono sulla salute dei cittadini e dell'ambiente. L'iniziativa è scaturita dalla consapevolezza che, nella nostra provincia, i temi della tutela dei diritti della gente e del territorio, primo

fra tutti quello di vivere in un ambiente sano e non inquinato, non possono più essere affrontati in maniera isolata, ma necessitano di un coinvolgimento più generale e più attivo, a cominciare dall'unione e dal coordinamento di tutte le forze in campo». «Problemi come l'inquinamento elettromagnetico che minaccia in maniera sempre più preoccupante la salute dei cittadini o come quello della (mancata) gestione dei rifiuti, con la prospettiva di nuove mega discariche e di inceneritori, fino al dissesto di un territorio massacrato dalla cementificazione e nel quale le tragedie di un recente passato non hanno insegnato nulla, sono - è detto nella nota - alcune delle emergenze che il coordinamento intende affrontare da subito e con la dovuta determinazione». «Comitati locali come quello “Per la salute pubblica”, “Conte d'Apice” e “Città Aperta” di Vibo, “Non mollare” e “Amico Cavallo” di Cessaniti,

Silvio Greco

“Per l'autonomia di Porto Santa Venere”, di Vibo Marina, “No discarica” di Vazzano, contro le antenne di Zungri, o gli elettrodotti a Vibo, fino alle associazioni ambientaliste storiche come Legambiente e Wwf, rappresentano il nucleo del coordinamento, che - sottolinea il sodalizio -, negli auspici dei promotori, dovrà al-

VIBO VALENTIA L’assessore dimissionario: «La Giunta sia guidata dalle forze che hanno determinato la vittoria»

Teti: «Lascio per ragioni politiche» VIBO VALENTIA — Il presidente della Provincia, Francesco De Nisi, ha incontrato nella tarda mattinata di ieri l'assessore uscente Vito Teti, «per un approfondimento - si legge in una nota - delle motivazioni che hanno determinato le sue dimissioni». «Nel corso del colloquio, definito da entrambi “franco e costruttivo”, Teti - prosegue il comunicato - ha ribadito le ragioni esclusivamente politiche della sua scelta, ringraziando De Nisi per la fiducia accordatagli e per il sostegno sempre espresso nei confronti dell'attività promossa come assessore». «Sono profondamente convinto - dichiara Teti nella nota - che questa Provincia abbia bisogno di una giunta che veda coinvolte le forze politiche che hanno determinato

la vittoria elettorale, affinché possa affrontare in maniera collegiale e largamente condivisa il governo del territorio. Mi auguro, quindi, che la politica, tenendo conto delle istanze che giungono dalla società civile e dei problemi reali dei cittadini, riesca a cogliere questa sfida e sia capace di proporre al presidente De Nisi soluzioni adeguate e di lungo respiro». «Teti, inoltre - si apprende ancora -, ha rimarcato che alla base delle sue dimissioni non c'è stato alcun contrasto con il presidente, nei confronti del quale ha ribadito grande apprezzamento e amicizia: “La mia non è una fuga dalla politica e dai problemi di questo territorio - ha sottolineato -, tanto che ho assicurato a De Nisi l'impegno ad operare, sebbene

da altre postazioni, per la realizzazione dei progetti già programmati e per quelli che saranno adottati in futuro dal nuovo assessore alla Cultura”». Dal canto suo, De Nisi «ha preso atto della natura irrevocabile delle dimissioni presentate da Teti, ringraziandolo per l'impegno e l'entusiasmo con cui ha affrontato il suo incarico. “Sono indubbiamente rammaricato della decisione assunta dal professore Teti - ha affermato De Nisi -, ma rispetto le sue motivazioni e comprendo la sincera tensione politica che ha espresso con le dimissioni. Sebbene questo colloquio non sia servito a fargli cambiare idea, ha consentito di confrontarci a viso aperto e di rimarcare la stima reciproca che ci lega”».

Bimba in gravi condizioni fisiche. Corbelli (Diritti Civili) si appella alla Gelmini e al premier

«Disabile vittima del decreto taglia professori» COSENZA — Il Movimento Di-

ritti Civili, con un comunicato, denuncia un «nuovo, gravissimo caso di una bambina disabile calabrese, rimasta senza insegnante di sostegno, per colpa del decreto taglia professori e cancella scuole del ministro dell'Istruzione, Maristella Gelmini». Il nuovo caso denunciato viene definito dal leader di Diritti Civili «di inaudita gravità, una vergogna, una disumanità». «Si tratta di una bambina di sette anni, M., - spiega nata dopo un parto sbagliato, senza un braccino, senza un piedino e con una paresi facciale, iscritta alla prima elementare. La bambina, figlia di due giovani disoccupati calabresi, ha bisogno naturalmente di un insegnante di sostegno che la segua per tutta la giornata scolastica, così come è avvenuto lo scorso anno alla scuola materna statale, dove era iscritta. Quest’anno invece dopo il decreto scure del Governo sulla scuola la piccola M. non ha più l'insegnante di sostegno per tutta la mattinata. Ma solo per due ore. Il Governo Berlusconi continua - per risparmiare ha

tagliato anche l'insegnante di sostegno per questa bambina. Sono questi i risultati gravi, vergognosi e drammatici che ha prodotto il decreto del Governo sulla scuola. La mamma della piccola M. mi ha telefonato per parteciparmi il suo dramma e la ingiustizia che stanno vivendo e per chiedermi di aiutarla. Se non sarà assegnata una insegnante di sostegno i genitori di questa bambi-

“Questa bambina ha tutto il diritto di avere un proprio insegnante di sostegno. Ma per il Governo e per lo Stato questo diritto non esiste”

na saranno costretti a non mandarla più a scuola. Domando: si può arrivare a tanto, ad una simile ingiustizia, vera e propria crudeltà nei confronti di una bambina in quelle condizioni, senza un piedino, senza un braccino e con una paresi facciale? Si rendono conto - prosegue il leader di Diritti Civili - il ministro dell'Istruzione, Gelmini, e il presidente del Consiglio, Berlusconi, cosa hanno prodotto, quali effetti devastanti, quali grandi ingiustizie e drammi umani hanno causato con il loro decreto massacra insegnanti?». Franco Corbelli chiede alle autorità preposte «di intervenire, cancellare questa grande ingiustizia nei confronti di questa piccola disabile e riparare uno dei più gravi danni prodotto con il decreto taglia insegnanti e cancella scuole». «Questa bambina - conclude Corbelli - ha tutto il diritto di avere un suo insegnante di sostegno e di andare a scuola. Per lo Stato e il Governo invece conclude - questo diritto non esiste. Un fatto indegno di un Paese civile». (Agi)

largare il cerchio delle adesioni aperte a chiunque voglia dare un contributo di idee e di iniziative per riaffermare il diritto alla qualità della vita contro lo strapotere dell'economia che minaccia la nostra esistenza e distrugge il futuro dei nostri figli. Allarmanti a tal proposito le notizie che giungono da Vibo Marina, dove una grossa nave ha scaricato nei giorni scorsi sulle banchine dell'area portuale tonnellate di “Petcoke”, un prodotto di scarto dell'attività petrolifera, contenente, oltre a metalli pesanti, idrocarburi policiclici aromatici come il cancerogeno benzopirene e che viene usato come combustibile per il cementificio. Ciò che desta forte preoccupazione - evidenzia il coordinamento - sono le operazioni di movimentazione e di scarico sulle banchine e il successivo stoccaggio, attività che possono comportare la pericolosa diffusione di polveri nell'aria e che costituiscono un pericolo per gli stessi lavoratori impegnati e per gli altri cittadini.

In attesa che arrivino i risultati delle analisi richieste all'assessore regionale all'Ambiente, Silvio Greco, ed effettuate dall’Arpacal, la nave è attualmente alla fonda, ma permangono i dubbi sulla idoneità ambientale del sito dello stoccaggio, per la quale sono stati chiesti opportuni accertamenti». «Continua del resto la mobilitazione dei cittadini di Vazzano, contrari prosegue la nota - alla realizzazione di una discarica nel loro territorio, già alle prese con problemi di inquinamento dell’aria e non disposti a tollerare l'invasione di migliaia di tonnellate di spazzatura da tutta la provincia». «Tra le priorità da affrontare con celerità - si legge a margine della nota , il coordinamento delle associazioni ha individuato quella della sensibilizzazione dell'opinione pubblica attraverso un'attività di informazione che aumenti la consapevolezza del degrado del territorio e i rischi connessi all'inquinamento ambientale».

Vibo, Basile: la dorsale telematica sarebbe benefica per il comune VIBO VALENTIA — «Quando non sono gli altri a discriminarci, ci pensiamo noi, o meglio ci pensano i nostri Amministratori Comunali, a farci del male». Questa - si legge in una nota - è «l'amara considerazione dell'Eurodeputato Domenico Antonio Basile nell'apprendere che la Rete di Connettività Pubblica, il cui progetto è stato voluto fortemente nella nostra Città dalla precedente Amministrazione Costa e che è stata realizzata da oltre due anni dalla concessionaria Telecom per conto del Centro Nazionale per l'Informatizzazione della Pubblica Amministrazione, non è stata ancora attivata da parte del Comune». «L'importante infrastruttura immateriale, che costituisce quanto di più efficiente ed efficace sarebbe oggi possibile offrire in termini di innovazione tecnologica a supporto dello sviluppo qualitativo avanzato del nostro territorio, è infatti - si apprende ancora - ancora in attesa che il Comune provveda a versare a Telecom la propria quota di cofinanziamento». «Rinunciare quale Amministrazione, e soprattutto privare la comunità di una simile opportunità - che i tecnici chiamano in gergo BackBone a 20 Gb/s ma che per noi tutti significa l'accesso ad un'autostrada virtuale di ampiezza tale da far marciare l'intera cittadinanza, le aziende, gli enti, chiunque si volesse connettere, ad altissima velocità superando le strozzature che affliggono i sistemi attualmente disponibili - ha un costo talmente alto nell'economia complessi-

va del nostro sistema socio-economico che - osserva Basile - perdere ancora tempo nel recuperare i 20.000 euro che, secondo quanto ho appreso da parte degli uffici, mancano ai conti del Comune per raggiungere l'importo della propria quota di cofinanziamento per la realizzazione della rete, è da sciagurati e peraltro costituisce un danno economico per l'erario comunale». «Ed infatti il Comune - specifica Basile -, una volta che si decidesse ad attivare la Dorsale telematica - che ci consentirebbe da subito di ridurre con mezzi nostri il Digital Divide senza dover dipendere da iniziative rimesse a centri decisionali purtroppo spesso molto distanti da Vibo e dalla Calabria (e non solo dal punto di vista geografico) - la potrebbe gestire in forma produttiva (con il Comune proprietario e titolare dell'iniziativa e gli Operatori commerciali in regime di concessione o addirittura di partenariato per lo sviluppo delle numerose applicazioni che, nei settori più svariati, la potente infrastruttura consente) traendo i rilevanti benefici economici che ne discenderebbero». «E non sarebbe l'unico guadagno per il Comune - precisa il deputato europeo - che con l'attivazione della rete si svincolerebbe da tutti gli onerosissimi contratti che attualmente è costretto a tenere in vita per consentire le connessioni telematiche agli uffici comunali; analoga virtuosa ed economica procedura potrebbe essere realizzata da parte di tutti gli altri enti presenti sul territorio, a partire dalla Provincia».

Audiovisivo, Network Mediterraneo a Reggio Si svolgeranno a Reggio Calabria, il 2 e 3 ottobre prossimi, i lavori del Mediterranean Network of Regulatory Authorities (Mnra) che raggruppa i Regolatori indipendenti nel settore audiovisivo dei Paesi del Mediterraneo. La presidenza del Network per il 2008-2009 sarà assunta da Corrado Calabrò, presidente dell’Autorità italiana per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom). Il Network - che si svolge annualmente a turno nei Paesi ospitanti - ha l'obiettivo di rafforzare i legami storici e culturali dei regolatori indipendenti del bacino del Mediterraneo e tracciare delle linee di azione comune sui temi legati alla regolamentazione dell'audiovisivo. L'importanza del Network ha coinciso con la nuova presa di coscienza, dopo la Conferenza di Barcellona del 1995, del fondamentale ruolo, culturale e politico, del Mediterraneo nel contesto europeo. L'audiovisivo - si legge in una nota stampa - svolge un'influenza significativa sui costumi, sul modo di pensare, sulla caratterizzazione della società, nonché per la conoscenza reciproca tra i popoli e per la diffusione di valori condivisi. Per questo, nella conferenza di Barcellona, la linea d'azione “società e cultura” è stata individuata come uno degli assi portanti del dialogo e della cooperazione con e fra i Paesi mediterranei. Al meeting di Reggio Calabria parteciperanno i Paesi membri del Network e saranno presenti come osservatori altri Paesi che si mostrano interessati a entrare a far parte del Network.

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il Domani Martedì 30 Settembre 2008 19

CALABRIA VIBO VALENTIA Per il sindaco Franco Sammarco quello che sta accadendo al partito a livello provinciale e regionale non tocca la sua amministrazione

«La mia coalizione rimane compatta» Intanto il presidente dell’Ente intermedio si sta muovendo per trovare una via d’uscita alle dimissioni VIBO VALENTIA — Sorride il sinda-

co di Vibo Valentia, Franco Sammarco. Sorride ed esclama: «È la solita storia. C’è sempre qualcuno che vuole proiettare sul Comune le vicende che riguardano l’amministrazione provinciale. Niente di più sbagliato». Sammarco sorride perché proprio oggi la sua maggioranza sta dando prova di compattezza approvato in prima seduta l’assestamento di bilancio: «Serve una prova migliore? - si chiede retoricamente - nel momento in cui in Calabria il centrosinistra sta vivendo una stagione di confronti, in una chiave dialettica comunque interessante, utile, legittima in un partito che vuole crescere tenendo presente le diverse sfaccettature che lo animano, posso vantare una maggioranza che si muove come un sol uomo. Non so quanti, nel mio stesso posto, possono dirsi altrettanto sicuri sulla tenuta della propria maggioranza!». Dunque, è tranquillo il Sindaco di CATANZARO — Si conoscerà lu-

nedì prossimo la sentenza nei confronti di Nicola Paciullo, il 28enne presunto killer dell’imprenditore lametino 71enne Antonio Perri, assassinato il 10 marzo 2003 nel Centro commerciale “Atlantico”. Dopo la requisitoria del pubblico ministero della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, Gerardo Dominijanni, che ha proposto il carcere a vita per l’imputato, ieri la parola è passata all’avvocato di parte civile, Bernardo Marasco, che ha chiesto un risarcimento “morale” da 500.000 a euro ciascuno per i tre fratelli e la moglie della vittima. Poi è stata la volta dei difensori di Paciullo, gli avvocati Nobile e Salvatore Staiano, che si sono battuti per l’assoluzione del giovane, sostenendo che mancherebbero elementi certi nel senso della sua colpevolezza. I penalisti puntano dunque sul “ragionevole

Vibo Valentia? «Tranquillo? Tranquillisimo!». Ma quanto sta accadendo alla Provincia non influenza in alcun modo la vita politica comunale? «E perché dovrebbe? Io, tra l’altro, penso che quanto accaduto sia utile e da apprezzare. I due docenti universitari che si sono dimessi da assessori provinciali hanno offerto un importante contributo in termini di chiarezza e di trasparenza, pur nelle diverse sfaccettature con le quali hanno motivato la loro decisione. La politica - aggiunge Sammarco deve fare la sua parte. Secondo me, questa vicenda aiuta molto il lavoro del presidente De Nisi. Politicamente lo agevola in termini di chiarezza del quadro politico. Ma, ripeto, la cosa non riguarda gli equilibri in Consiglio comunale». Insomma, un sindaco Sammarco più che sicuro che quanto sta accadendo nel partito, a livello regionale e provinciale, in nessun modo può scalfire la compattezza della sua

tica di partito che ora scalpita per riprendersi gli spazi che aveva dovuto cedere. Ieri mattina ha incontrato Vito Teti. Nel corso del colloquio, definito da entrambi “franco e costruttivo”, Teti ha ribadito le ragioni esclusivamente politiche della sua scelta: «Sono profondamente convinto - ha affermato Teti - che questa Provincia abbia bisogno di una giunta che veda coinvolte le forze politiche che hanno determinato la vittoria elettorale, affinché possa affrontare in maniera collegiale e largamente condivisa il governo del territorio. Mi auguro, quindi, che la politica, tenendo conto delle istanze che giungono dalla società civile e dei problemi reali dei cittadini, riesca a cogliere questa sfida e sia capace di proporre al presidente De Nisi soluzioni adeguate e di lungo respiro». Teti, inoltre, ha rimarcato che alla base delle sue dimissioni non c'è stato alcun contrasto con il presidente,

nei confronti del quale ha ribadito grande apprezzamento e amicizia: «La mia non è una fuga dalla politica e dai problemi di questo territorio - ha sottolineato - tanto che ho assicurato a De Nisi l’impegno ad operare, sebbene da altre postazioni, per la realizzazione dei progetti già programmati e per quelli che saranno adottati in futuro dal nuovo assessore alla Cultura». Dal canto suo, De Nisi ha preso atto della natura irrevocabile delle dimissioni presentate da Teti, e lo ha ringraziato: «Sono indubbiamente rammaricato della decisione assunta dal professore Teti - ha affermato De Nisi - ma rispetto le sue motivazioni e comprendo la sincera tensione politica che ha espresso con le dimissioni. Sebbene questo colloquio non sia servito a fargli cambiare idea, ha consentito di confrontarci a viso aperto e di rimarcare la stima reciproca che ci lega».

CATANZARO Meno di una settimana e si conoscerà il verdetto nei confronti del presunto killer dell’imprenditore lametino

con alcuni omicidi precedenti al delitto in questione, e le parole dei testimoni. Nel corso degli anni intanto, e precisamente nel giugno del 2005, la salma di Perri venne trafugata, per essere ritrovata solo lo scorso 21 marzo dopo che, a ottobre del 2007, il 38enne lamentino Antonio Fazio finì in manette con l'accusa di tentata estorsione per avere, secondo l'accusa, chiesto un milione e mezzo di euro alla famiglia Perri per la restituzione delle sue spoglie. Quanto all'omicidio, dura ormai da tre anni il giudizio abbreviato a carico di Paciullo - la richiesta di rinvio a giudizio è del luglio 2005 che e' passato per le mani di ben tre giudici, ma che adesso sembra finalmente arrivato al traguardo. Tra una settimana, dopo eventuali repliche di accusa e difesa, la camera di consiglio e poi la pronuncia del giudice per l’udienza preliminare, Adriana Pezzo.

«C’è sempre qualcuno che vuole proiettare sul Comune le vicende che riguardano la Provincia» Intanto, il presidente della Provincia, Francesco De Nisi, sta avviando le prime mosse per trovare una via d’uscita che lo tolga dall’angolo dopo le dimissioni di Teti e Silipo, in attesa di confrontarsi con quella poli-

Omicidio Perri, lunedì la sentenza dubbio”, contestando in particolare gli esiti della ricognizione, e cioè il cosiddetto confronto all'americana", cui furono chiamati i tre testimoni presenti il giorno del delitto, i quali pero' non sono stati sicuri al cento per cento nel dire se corrispondesse a quello di Paciullo il volto che videro anni prima, un martedì sera, attorno alle 20, nel magazzino-uffici del Centro commerciale Atlantico, situato al piano sottostante il supermercato. Il volto del sicario che aveva premuto il grilletto con imperturbabile freddezza, dopo essersi avvicinato alla vittima non mascherato e persino chiedendo di lui, poichè non conosceva la fisionomia del pro-

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prietario dell'impero commerciale che poi massacrò, scaricandogli addosso una pistola calibro 9. Cinque colpi avevano raggiunto l'imprenditore tra l'addome e il torace ammazzandolo sul colpo, prima che l'assassino fuggisse per allontanarsi a bordo di quell'auto ritrovata poco distante e risultata rubata. Un modo di operare tipico dei sicari di mafia, gli inquirenti non ebbero dubbi. Un anno e sei mesi di indagini li condussero poi a una persona: un killer assoldato tramite "amici" di un'altra provincia con cui è d’uso "scambiarsi favori". La pista giusta, secondo gli investigatori che piombarono su Paciullo, presunto affiliato al clan Ca-

taldo, il quale si trova attualmente in carcere poichè è stato condannato dalla Corte d’assise di Brescia per l'omicidio di un calabrese - mentre i termini di custodia per le indagini sull'omicidio Perri sono ormai scaduti -. Le indagini confermarono giorno dopo giorno agli uomini della Mobile di Catanzaro e del Commissariato di Lamezia Terme i loro sospetti, conducendoli nel Reggino. Determinanti, fra l'altro, si rivelarono le confidenze del collaboratore di giustizia Marco Giaocchino Macrina, che avrebbe raccontato di aver fatto più volte da autista a Paciullo, accompagnandolo da Locri a Lamezia in concomitanza

Maurizio Bonanno

CRIMINALITA’ Il dato viene confermato nella relazione semestrale che la Dia invia al Parlamento

’Ndrangheta, leader nel traffico di droga ROMA — La ’ndrangheta resta

una delle principali organizzazioni criminali mondiali, soprattutto per quanto riguarda il traffico di sostanze stupefacenti tanto che gli Usa l’hanno inserita nel “Narcotics Kingpin Organizations”, l’elenco delle principali organizzazioni mondiali dedite al narcotraffico. Lo conferma la Dia nella relazione semestrale inviata al Parlamento nella quale si sottolinea che la ’ndrangheta è capace di «coniugare i tradizionali comportamenti violenti con l’abilità di intravedere paralleli progetti criminali più qualificati e ad elevato profilo mimetico, specie per quanto riguarda l’infiltrazione

nel comparto imprenditoriale ed economico». Oltre al traffico di droga, il business delle ’ndrine va dall’infiltrazione negli appalti pubblici e nella sanità edilizia e pubblica amministrazione locale, al ciclo dei rifiuti. Attualmente, certifica la Dia, sono 173 i gruppi attivi: 73 in provincia di Reggio Calabria, 21 in quella di Catanzaro e Crotone, 14 in quella di Cosenza, 7 in quella di Vibo Valentia. Nella re-

Il business delle ’ndrine riguarda anche l’infiltrazione negli appalti pubblici, nella sanità e nel ciclo dei rifiuti

lazione si sottolinea poi che «non mancano segnali di forti dialettiche tra gruppi emergenti che potrebbero tracimare in violente faide specie se gli attuali meccanismi di distribuzione dei proventi criminali dovessero bloccarsi». Particolare interesse suscita infine quello che sta avvenendo nella cosca Molé-Piromalli dopo l'uccisione del boss Rocco Molé. «Non è priva di fondamento - è scritto nella relazione - l’ipotesi di un tentativo di cambio di leadership, essendo probabilmente venuta meno la granitica unione che da decenni costituiva il polo di riferimento per tutta la criminalità organizzata della piana di Gioia Tauro».

Catanzaro, sei mesi ad operaio accusato di produzione stupefacenti Si è concluso con una pena di sei mesi di reclusione e 3.000 euro di multa il giudizio a carico di Santo Cerminara, operaio trentenne di San Pietro Apostolo, accusato di produzione di stupefacenti. La sentenza è arrivata dal Tribunale monocratico di Catanzaro dove l’uomo è comparso a conclusione del procedimento avviato quando, lo scorso luglio, finì in manette ad opera dei carabinieri. I militari gli trovarono infatti sul balcone di casa, sistemate in diversi vasi, una trentina di piante di cannabis indica.

Montebello Jonico, resta in carcere l’uxoricida Manti, l’uomo di 53 anni che il 19 settembre scorso ha ucciso la moglie, Orsola Nicolò, di 42 resta in carcere. Lo ha deciso il gip di Reggio Calabria, Maria Grazia Arena, a conclusione dell’interrogatorio cui l’uomo è stato sottoposto alla presenza del suo difensore, Franco Azzarà. Manti, dopo giorni di ricerche da parte delle forze dell’ordine, aveva permesso la sua stessa cattura comunicando il luogo in cui si trovava.

20 Martedì 30 Settembre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

CALABRIA CATANZARO Ieri il taglio del nastro e l’inaugurazione alla presenza delle massime autorità istituzionali, civili, religiose e militari

La nuova sede della Camera di Commercio Da Loiero al sindaco Olivo, tutti hanno sottolineato la crescita dell’ente negli ultimi otto anni CATANZARO Tra i temi toccati anche i fondi europei e la situazione delle imprese calabresi

Abramo: «Svolgiamo un ruolo fondamentale»

Il taglio del nastro

CATANZARO — Erano presenti tutte le

autorità civili, religiose, istituzionali e militari alla inaugurazione della sede ristrutturata e riqualificata della Camera di Commercio di Catanzaro. Una luogo già di per se prestigioso sul piano storico e architettonico a cui il presidente Paolo Abramo ha voluto dare un aspetto rinnovato e «adeguato al ruolo importante che la Camera di Commercio ha saputo guadagnarsi in questi anni». Il lavoro è durato quasi un anno e ha interessato gli ambienti interni del palazzo di via Menniti Ippolito. L'inaugurazione è iniziata con il tradizionale taglio del nastro da parte del Presidente dell’ente camerale, Paolo Abramo, e dell’Arcivescovo Mons. Antonio Ciliberti, alla presenza delle massime autorità. Tra gli altri: il senatore Vincenzo Speziali; l'onorevole Michele Traversa; la senatrice Ida D'Ippolito; l'onorevole Doris Lo Moro; l’onorevole Mario Tassone; l'onorevole Piero Amato; l'onorevole Egidio Chiarella; l’onorevole Franco Talarico; il sindaco di Catanzaro Rosario Olivo; il presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro; il presidente della Regione, Agazio Loiero; il presidente di Confcommercio Catanzaro, Piero Tassone; il presidente di Confindustria Catanzaro, Giuseppe Speziali; il direttore di Confindustria Catanzaro, Dario Lamanna; il vice presidente della Camera di Commercio, Franco Lucia; il direttore della Camera di Commercio, Franco Ferrara; il direttore regionale di Confindustria, Luigi Leone; il comandante provinciale dei vigili del fuoco, Emilio Occhiuzzi; il questore Arturo De Felice; il comandante regionale dei Carabinieri, generale Marcello Mazzuca; il prefetto Sandro Calvosa; il comandante provinciale della Guardia di Finanza, generale Salvatore Tatta. Dopo il rituale taglio tutti i presenti hanno assistito alla benedizione dell'Arcivescovo Mons. Antonio Ciliberti incentrata sull'importanza del lavoro per lo sviluppo dell'umanità. Dopo nell'ampia sala all'ultimo piano del bellissimo palazzo ristrutturato il saluto di alcune delle autorità presenti. Ad aprire l'incontro è stato il vicepresidente della Camera di Commercio, Franco Lucia, il quale ha ricordato come «il presidente Abramo gestisca la Camera di Commercio come se fosse la sua azienda o al sua famiglia». «E' un momento felice», ha dichiarato, invece, il presidente Paolo Abramo, che dopo aver salutato le massime autorità presenti ha sottolineato come questa inaugurazione «significa che un obiettivo che ci eravamo prefissati è stato raggiunto. Ringrazio - ha proseguito Abramo - i colleghi del Comitato camerale grazie ai quali da otto anni la Camera di Commercio ha avviato un discorso nuovo di risanamento finanziario e di rinnovamento dei servizi. Ogni risultato è come uno stimolo. Oggi questa sede è a

disposizione dell'intera provincia. Deve essere questa la casa delle imprese catanzaresi. La dura realtà - ha continuato - è che la regione ha difficoltà a tenere il passo con il resto del paese. Vogliamo ora proporci anche alla Regione per la gestione dei fondi europei. Siamo esperti nel settore e ci mettiamo al servizio perché il futuro si basa sulla capacità di collegare questi fondi europei al sistema produttivo». Ad intervenire subito dopo il presidente della Camera di Commercio è stato il sindaco di Catanzaro Rosario Olivo che ha ribadito come «sotto la guida di Abramo la Camera di Commercio sia diventata strumento di promozione e sviluppo. Questa si è aperta ora anche alla cultura, che è alla base dello sviluppo della nostra regione. Il presidente Abramo è un modello da seguire. Infatti ha messo da parte la sua stessa azienda per dedicarsi alla Camera di Commercio e al suo ruolo di presidente». Wanda Ferro ha voluto invece sottolineare come «Paolo Abramo sia davvero un "presidente operaio" in quanto ha scelto personalmente le maestranze locali e i materiali da utilizzare per la ristrutturazione di uno dei palazzi storici della città. Tutto questo - ha precisato - anche grazie all'architetto Mercurio. Questo a vantaggio del recupero delle radici della città e della provincia. Con il suo lavoro Paolo Abramo contribuisce anche al recupero dell'identità cittadina che ci accompagnerà sempre. Tutto questo dimostra una volontà di fare per arrivare insieme a costruire il cuore strategico della Calabria».»Ho sempre avuto - ha dichiarato infine Agazio Loiero - un particolare rispetto per la Camera di Commercio perché qui ho iniziato. Le istituzioni devono lavorare in sinergia. Il colore politico non conta, la campagna elettorale è solo una fase della vita. Per quanto riguarda i fondi europei sappiamo che molti contano su questi. Per questo abbiamo deciso di coinvolgere tanti enti e lavorare insieme. C'è spesso una volontà denigratoria della Calabria che ci svantaggia. Capita infatti che le imprese incontrino la reticenza degli altri se si presentano su un panorama più ampio. Sono convinto che se c'è sinergia si può crescere insieme. Dobbiamo spingere verso lo Jonio e verso Lamezia per costruire una città grande al centro della Calabria. A questo sarà utile la cittadella regionale. Tra due anni e mezzo avremo già una strada che avvicinerà zone ora lontane. Una "via del progresso" utile per la nascita di questo nucleo importante al centro della regione». Dopo i saluti delle autorità il presidente Abramo ha guidato tutti nella visita del palazzo di via Menniti Ippolito, che al suo interno accoglie elementi bellissimi e una pinacoteca di grande pregio. Carmela Mirarchi

CATANZARO — E’ stata inaugurata ieri la nuova sede della Camera di Commercio di Catanzaro. Soddisfatto il presidente Paolo Abramo che ha ricevuto nella sede ristrutturata e riqualificata le massime autorità istituzionali, religiose, militari e civili. Al tavolo per i saluti con Abramo anche il sindaco Rosario Olivo, il presidente della Regione, Agazio Loiero, il presidente della Provincia Wanda Ferro e il vice presidente della Camera di Commercio Franco Lucia. «Autorità, illustri ospiti, signore, signori, grazie di cuore per avere accettato il nostro invito a condividere questo momento felice», così ha è iniziato il discorso inaugurale del presidente della Camera di Comemrcio, Paolo Abramo. «Mi sia consentito - ha continuato - rivolgere un saluto particolare e un caloroso benvenuto ai rappresentanti istituzionali, che solo da poco tempo hanno assunto i loro prestigiosi incarichi: il prefetto, Sandro Calvosa, il signor questore, Arturo De Felice, il signor comandante provinciale della Guardia di Finanza, generale Salvatore Tatta (ci auguriamo presto Generale). A tutti, auguri di buon lavoro e grazie fin d’ora per quello che farete. E’ con immenso piacere e grande soddisfazione che inauguriamo oggi, alla graditissima presenza di voi tutti, la sede rinnovata della Camera di Commercio di Catanzaro. Un piacere e una soddisfazione credo legittimi, perché derivano dall’avere raggiunto un altro dei risultati che ci eravamo prefissi. Non è la prima volta che succede, da otto anni a questa parte e di questo ringrazio i miei 21 colleghi del Consiglio Camerale per la fiducia, lo spirito collaborativo, la condivisione responsabile del governo dell’Ente. Non è la prima volta che succede, da otto anni a questa parte, dicevo; da quando, cioè, questa Camera di Commercio e i suoi organismi direttivi hanno avviato un percorso nuovo, lungo il quale si è dovuto risolvere annosi problemi, talvolta assai complessi; si è dovuto procedere a un risanamento finanziario tutt’altro che semplice; si è dovuto adeguare processi e procedure per rendere servizi più efficienti; si è dovuta affrontare la sfida di un rinnovamento normativo, che ha trasformato le Camere di Commercio da semplice ente certificatore a soggetto attivo dello sviluppo. Abbiamo camminato per piccoli passi, con senso della misura ma con determinazione, considerando ogni risultato raggiunto, compreso quello di oggi, come uno stimolo a fare di più e meglio. Ecco perché la nostra soddisfazione credo sia legittima. Inauguriamo oggi una sede - ha proseguito Paolo Abramo -, già di per sé carica di storia; una storia architettonica e urbanistica cominciata addirittura nel diciassettesimo secolo; Ed è anche per questa ragione che ci siamo sforzati di rendere questo prezioso edificio ancora più adeguato al ruolo e alla dignità che la Camera di Commercio ha saputo guadagnarsi in questi anni, nonostante il nostro territorio non sia certo di quelli ad economia forte. Da oggi, questa sede è a disposizione di tutta la provincia. Più ancora di quanto non lo sia sempre stata in passato. Continuerà ad essere la “casa” delle imprese catanzaresi e delle categorie, ma le sue porte saranno, come sempre, aperte all’intero sistema istituzionale, con il quale vogliamo continuare a dialogare per costruire, possibilmente insieme, politiche per lo sviluppo e la crescita. Questo, perché siamo consapevoli che l’autorevolezza cui facevo prima riferimento non è, e per quanto ci riguarda non vuole essere, una forma di sciocco autocompiacimento ma piuttosto un risultato; certo difficile da raggiungere: perché legato alla capacità che ciascuno, istituzioni e imprese, dimostra di possedere nel dialogo, nel confronto, nel condividere responsabilmente obiettivi e strategie. Ma comunque, un risultato che abbiamo il dovere di perseguire. Siamo lieti di avere oggi qui - insieme con le altre Istituzioni - i sindaci, a cominciare da quello della Città Capoluogo, on. Rosario Olivo; sarebbe stato con noi anche quello di Lamezia, se non fosse capitata la coincidenza di un’importante seduta del Consiglio Comunale; siamo altrettanto lieti di avere la presidente dell’Amministrazione Provinciale, Wanda Ferro e il presidente della Regione, onorevole Agazio Loiero. Abbiamo chiesto loro di esserci non certo per adempiere a un dovere formale o per il solo gusto di rinsaldare vecchi legami di amicizia. Lo abbiamo chiesto perché ci piace sottolineare una volta di più l’importanza dei valori di unità e di coesione per il nostro territorio. Un territorio che deve saper stare in una sana competizione con il resto della regione e del Paese, ma che per farlo ha assolutamente bisogno di bandire ogni forma di egoismo, ogni visione limitata e miope della realtà, perché deve potersi presentare come un unico e forte soggetto davanti alle sfide del mercato globale. Un mercato, badate bene, che non comincia in Cina o in India ma comincia appena fuori dai nostri confini regionali. Il nostro territorio, dunque, dovrà essere un unico soggetto, capace di valorizzare singole peculiarità e singole vocazioni, senza mortificarne

nessuna ma tenendole insieme, dentro una visione coerente e strategica. Mi rendo conto di ribadire oggi concetti espressi appena poche settimane fa, quando inaugurammo la nuova sede di Unioncamere Calabria, a Lamezia. Ma la dura realtà è sempre quella che abbiamo sotto gli occhi: la nostra è ancora una regione che incontra gravi difficoltà nel tenere il passo delle aree più avanzate del Paese. E questo accade per di più in un panorama nazionale e internazionale già di per sé caratterizzato da una congiuntura sfavorevole e da preoccupanti turbolenze sui mercati globalizzati. Sono dunque necessari interventi decisi e azioni di governo, dell’economia e del territorio più in generale, serie, strategiche, coerenti e dunque efficaci. In questo senso, la Camera di Commercio non può che confermare la sua piena disponibilità a dare il suo contributo; un contributo che è fatto di conoscenze e informazioni, che derivano dalla capillarità con cui gli Enti camerali operano sul territorio, a diretto contatto con i soggetti attivi dello sviluppo. Attraverso la propria rete - ha sottolineato il presidente Abramo -, il nostro sistema svolge un’essenziale funzione di laboratorio di cultura economica per la comprensione del sistema socioeconomico e delle sue dinamiche. Una funzione di intelligenza che già da sola è sufficiente a dimostrare qual è stato, ma soprattutto quale potrebbe essere, l’incisività del nostro ruolo nella programmazione dello sviluppo di un territorio che ha bisogno di una vasta condivisione delle responsabilità. Condividere le responsabilità significa che il livello istituzionale e quello politico debbono assumere su di sé il peso delle questioni ancora aperte. Noi intendiamo assumerci questo peso. Lo facciamo con spirito di servizio, per il bene comune e, come amo spesso ribadire, senza alcuna voglia di sostituirci a nessuno. Abbiamo grande considerazione del peso e del ruolo di ciascuno, a cominciare dalla politica, di cui rispettiamo la funzione e l’autonomia ma dalla quale, proprio per questo, pretendiamo a nostra volta rispetto. Affermiamo questo senza arroganza né presunzione ma consapevoli di essere un partner possibile e affidabile per l’intero sistema istituzionale, specie se si tratta di programmare l’uso delle risorse: quelle ordinarie ma ancora di più quelle straordinarie, a cominciare dai fondi europei. Presidente Loiero, il Sistema Camerale partecipa già ai tavoli di programmazione dell’utilizzo dei fondi europei. Ma proprio in virtù di quanto affermavo pocanzi, noi oggi offriamo alla Regione la nostra disponibilità a candidarci anche alla gestione di quelle risorse, come soggetto attuatore delle misure, per quanto attiene alle nostre dirette competenze e alle nostre conoscenze del sistema economico e produttivo. Consentitemi di affermare che, il mio, è un osservatorio privilegiato; perché sono un imprenditore cui è stata data l’opportunità ma anche l’onore di ricoprire ruoli istituzionali. Ebbene, da questo osservatorio privilegiato penso che il nostro territorio avrà un futuro se saprà indirizzare opportunamente verso il sistema produttivo i fondi e le provvidenze di cui può ancora godere; se saprà collocare al giusto posto nella scala delle priorità quello stesso sistema produttivo cui vanno dedicati sostegno e attenzione. Siamo a un bivio: l’alternativa è tra imboccare la strada del cambiamento, oppure rimanere prigionieri di logiche non più attuali. Da una parte - ha continuato - c'è la sfida della competizione che porta alla crescita. Ed io, presidente Loiero, ho sempre molto apprezzato i notevoli sforzi che ogni istituzione, compresa la Regione, compie non solo per mandare segnali confortanti, ma soprattutto per ottenere i risultati positivi divenuti oramai indispensabili. Ma insieme dobbiamo fare di più per rimuovere le tante rendite di posizione, che in passato hanno assicurato la sopravvivenza di interi settori di mercato, a scapito degli interessi collettivi. Bisogna essere coscienti che per crescere davvero dobbiamo contare sulle nostre forze e affrontare una volta per tutte i nodi irrisolti dello sviluppo. Contare sulle nostre forze significa fare sistema e uscire dalla logica della competizione, soprattutto tra soggetti istituzionali. La Camera di Commercio non può che mettere a disposizione del territorio la sua forza e la sua autorevolezza che derivano dall'impegno dedicato a far crescere una cultura della pubblica amministrazione efficiente, poco costosa e al servizio delle imprese. Ci mettiamo dunque a disposizione. Se questo è il tempo della responsabilità, allora deve essere chiaro che le scelte di oggi serviranno a consegnare nelle mani delle prossime generazioni una Calabria diversa e migliore. E’ questo dunque il messaggio che inviamo alle Istituzioni pubbliche, alle rappresentanze di categoria, ai sindacati e a tutti quei soggetti che a vario titolo concorrono alla pianificazione delle politiche per la crescita e lo sviluppo. Condividiamo - ha concluso Paolo Abramo -dunque le responsabilità e facciamolo insieme; facciamolo insieme tutti quelli che credono in questo come la via più giusta da percorrere».

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il Domani Martedì 30 Settembre 2008 21

CALABRIA CATANZARO Un tavolo agroalimentare promosso dall’assessore provinciale Montepaone per fornire ai consumatori beni agricoli a buon prezzo

«Bisogna valorizzare i prodotti locali» Tutti concordi nella creazione di filiere corte e trainanti. Prossima riunione il 20 ottobre CATANZARO — Al fine di deli-

neare gli accorgimenti da adottare per fornire ai consumatori prodotti agricoli a buon prezzo e garantire agli imprenditori agricoli una giusta remunerazione, specialmente per coloro i quali esercitano l’agricoltura biologica o in generale un’agricoltura sostenibile, cioè che adottano sistemi di coltivazione che fanno un uso più oculato di concimi e di pesticidi, l’assessore provinciale all’agricoltura Nicola Montepaone ha promosso un tavolo agroalimentare. Al vertice, che si svolto nella sala della giunta provinciale, oltre all’assessore Montepaone, hanno preso parte Francesco Maria Lucia, in rappresentanza della Cia (Confederazione Italiana degli Agricoltori); Salvatore Caparra, in rappresentanza della Confcoperative Calabria; Vincenzo Mazzei, in rappresentanza del-

l’Uncem (Unione comunità montane); Daniele Gualtieri, in rappresentanza della Cisl; Vito Giorgio, in rappresentanza della Uil regionale; Enrico Cassadonte in rappresentanza del Collegio Interprovinciale Agrotecnici. L’Assessore Montepaone, nell’introdurre i lavori ha fatto presente anche «l’esistenza di una Legge Regionale la 29 del 14 agosto 2008, che rappresenta uno strumento per promuovere la valorizzazione delle produzioni agricole regionali, favorendone il consumo e la commercializzazione, nonché assicurandone una capillare informazione ai consumatori sull’origine e la specificità di tali prodotti». Mentre il dirigente della struttura dell’assessorato provinciale all’agricoltura, Tommaso Di Girolamo ha evidenziato«i tanti accorgimenti che si possono mettere in atto al fine di risparmiare sulla

Nicola Montepaone

spesa e quindi tutelare il potere di acquisto delle famiglie, e tra questi, per esempio: preferire i banchi degli ortolani, che vendono i propri prodotti, specialmente quelli che ne espongono

CATANZARO Carla Rotundo (Sd) chiede che nel prossimo consiglio si affronti l’importante questione

«Il Comune intervenga sulla scuola» CATANZARO — «La Sinistra Democratica fortemente preoccupata per l’attacco sferrato alla scuola pubblica e propone dunque che venga presentato nella prossima seduta del Consiglio Comunale, prevista per il 6 ottobre, un ordine del giorno sottoscritto da tutti i consiglieri, nel quale si esprima profonda preoccupazione per i pesanti tagli alla scuola pubblica conseguenti al decreto 112 del 2008, decreto che fissa in 7 miliardi e 800 milioni il risparmio nella Pubblica Istruzione nei prossimi 4 anni», scrive in una nota Carla Rotundo della sinistra democratica di Catanzaro. «Tutto ciò - prosegue - attraverso: una razionalizzazione selvaggia per cui ogni istituzione scolastica dovrà contare almeno 500-600 studenti, ciò a discapito soprattutto dei piccoli comuni, quelli di montagna, di cui la nostra regione e la nostra provincia in particolare abbondano e per i quali accresceranno i problemi di carattere economico sociale e culturale (a Catanzaro circa 80 scuole saranno costrette a chiudere); l’innalzamento del numero degli alunni per classe con la conseguenza che ci saranno clas-

si più affollate ed ingestibili; la riduzione del numero delle ore di lezione; il ritorno al maestro unico, senza che si tenga conto che la scuola elementare in Italia oggi funziona ed è una scuola di qualità; la fine del tempo pieno che è un’esigenza soprattutto per i genitori che lavorano, per cui chi ha i mezzi manderà i figli alle scuole private in grado di garantire attività nel pomeriggio; la drastica riduzione degli insegnanti di sostegno con conseguenze gravissime per gli studenti disabili che di fatto incontreranno notevoli difficoltà di integrazione in ambito scolastico e sociale e che verranno privati del diritto allo studio. Alla fine - continua la Rotundo del triennio insomma il governo Berlusconi farà sparire 87.400 cattedre e 44.500 posti di personale amministrativo, ausiliare e tecnico, facendo ritornare indietro di 40 anni la scuola italiana. E’ chiaro che disegno del governo è quello di favorire la privatizzazione dell’istruzione, rispondendo così positivamente alle pressanti richieste, da parte del mondo cattolico, di sostegno alla scuola confessionale, uccidendo l’istruzione pubblica che vuole

una scuola aperta a tutti, laica, omogenea, per quanto possibile, su tutto il territorio nazionale, lontana dai messaggi identitari e dalle idee individualistiche e conservatrici che quotidianamente ci vengono somministrate da un sistema di informazione controllato. Il sindaco Olivo, la sua Giunta e tutto il consiglio comunale chiedano - conclude Carla Rotundo - a tutta la delegazione politica calabrese un impegno serio perché si modifichi il decreto ed intervengano presso il direttore regionale dell’Ufficio scolastico affinché segua l’esempio del proprio collega dell’Emilia Romagna che, attraverso pressanti richieste al Ministero della Pubblica Istruzione, in deroga al decreto emanato dallo stesso Ministro, è riuscito ad ottenere 523 posti (di cui 211 nel sostegno) che andranno ad incrementare i posti in organico precedentemente autorizzati». Carla Rotundo chiede dunque «che venga presentato nella prossima seduta del Consiglio Comunale un ordine del giorno sottoscritto da tutti i consiglieri, nel quale si esprima profonda preoccupazione per i pesanti tagli alla scuola pubblica».

pochi. Oppure comprare frutta e verdura nei mercati rionali nella tarda mattinata, in quanto i prezzi scendono, dovuti al fatto che i prodotti rischiano di appassirsi. Un altro accorgimento è rappresentato - ha spiegato Di Girolamo - dall’utilizzare ortofrutticoli di Categoria B, perché poca e la differenza con quelli di A o Extra. Gli interventi da attuare sono diversi e tra questi, per esempio: definire con gli operatori di genere alimentare o ortofrutta dei panieri Provinciali; istituire degli spazi vendita nei supermercati, gestiti direttamente dai produttori, sul modello americano dei farmer market, con lo scopo di calmierare i prezzi e ridurre i costi di produzione, abbassandone anche gli oneri sociali ed eliminando la tassa (accisa) per gasolio». Tutti, in ultima analisi, sono stati concordi nella creazione di filiere corte o “pro-

dotti a chilometro zero”, cioè dal produttore direttamente al consumatore. «Tutto ciò nella necessità - ha sottolineato l’assessore Montepaone - di caratterizzare le varie aree della Provincia e sfruttare le eccellenze che si producono e creare delle filiere trainanti anche per gli altri prodotti meno conosciuti dal grande pubblico». Nel corso dell’incontri si è discusso, anche, dell’opportunità che offrono i Piar (progetti integrati per le aree rurali) e delle politiche da attuare anche per la montagna, al fine di evitare lo spopolamento e quindi per meglio presidiare il territorio, soprattutto, dagli incendi. Allo scopo di consentire a chi non ha potuto partecipare ai lavori, e facenti parte del Tavolo Agroalimentare, di portare il loro contributo, lo stesso tavolo si riunirà, nella stessa sede il 20 di ottobre prossimo.

Menniti chiede «un piano lavori pubblici che soddisfi le esigenze dei cittadini» CATANZARO — «Il Piano triennale dei lavori pubblici che sarà accompagnato al bilancio di previsione 2009 del Comune riveste grande importanza anche perché la sua concreta attuazione ci porterà alla vigilia delle elezioni amministrative del 2011 e costituirà un insostituibile elemento di giudizio da parte dei cittadini», scrive in una nota Domenico Menniti della sinistra democratica. «Il vice sindaco ed assessore ai lavori pubblici, Antonio Tassoni - prosegue Menniti - in una recentissima dichiarazione alla stampa afferma, in merito alla elaborazione del Piano, il “No al libro dei sogni, spazio alle priorità”. Sulle priorità la Sinistra Democratica cittadina vuo-

Menniti: «Dura da parecchi anni la carenza di adeguati interventi da parte delle diverse amministrazioni comunali nei quartieri storici e nei rioni periferici sorti da alcuni decenni sino ai giorni nostri»

le dare il proprio contributo. Dura - prosegue - da parecchi anni la carenza di adeguati interventi di Lp da parte delle diverse amministrazioni comunali nei quartieri storici e nei rioni periferici sorti da alcuni decenni sino ai giorni nostri. Centri abitati questi che riguardano più del 60 per cento dei 94 mila abitanti della città. Centri abitati con seri problemi di stabilità del territorio, con vetuste reti della fognatura, delle acque bianche e piovane, con fondi stradali rappezzati, con melensi spazi verdi spesso abbandonati. Il Piano triennale, pur nelle ristrettezze delle risorse finanziarie falcidiate dal governo nazionale, dovrà dare doverose e positive risposte alle civili richieste di decine di migliaia di famiglie. Infine - conclude Menniti - le forze politiche del centro sinistra debbono fare tesoro della emblematica e sonora lezione che viene dalle ultime elezioni amministrative: molti romani abitanti dei grandi e piccoli quartieri della capitale non hanno votato il centro sinistra ed al ballottaggio si sono astenuti perché insoddisfatti dalla carenza di lavori pubblici nei rispettivi quartieri. Il risultato politico di questa vicenda è nota a tutti».

CATANZARO La Prima Circoscrizione ha iniziato una ricognizione su tutto il territorio competente

Report sulla segnaletica stradale CATANZARO — La commissione Viabilità Trasporti e Traffico della I Circoscrizione del Comune di Catanzaro, coordinata dal consigliere Paolo Caroleo, ha iniziato una ricognizione su tutto il territorio competente per redigere un report, completo di documentazione fotografica, relativamente ad interventi urgenti da eseguire alla segnaletica stradale, orizzontale e verticale, ed alla sostituzione o nuova installazione delle pensiline autobus. Dopo la conclusione dei lavori, tale documentazione sarà sottoposta all’attenzione degli organi competenti perché, presone atto, rendano esecutivi gli interventi indicati. «Tale redazione - spiega Ca-

roleo si è resa necessaria perché in molte zone del nostro territorio è carente la segnaletica stradale, con le ovvie problematiche che ne derivano, specie quella che riguarda la sicurezza. I sopralluoghi interesseranno tutti i quartieri compresi nella prima circoscrizione e, anche con l’indicazione dei cittadini, si cercherà di ovviare a tali problematiche nel miglior modo possibile ed in breve tempo».

Caroleo: «Redazione necessaria perché in molte zone è carente la segnaletica stradale»

Alcune immagini delle strade cittadine. A sinistra Paolo Caroleo

22 Martedì 30 Settembre 2008 il Domani

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CALABRIA PETRONA’ Per la sesta volta don Giorgio Rigoni va nel povero paese che si affaccia sul Mar Mediterraneo. La data fissata è il 5 ottobre

Un parroco che aiuta i poveri dell’Albania Fino a venerdì continuerà la raccolta di beneficenza in Parrocchia o alla Canonica PETRONÀ — Solidarietà: parola facile da pronunciare, difficile però da mettere in pratica. Chi non si limita ai soli proclami è senza dubbio il prete di Petronà don Giorgio Rigoni che, insieme ai suoi parrocchiani, non perde occasione per aiutare chi ha più fame che cibo in quella bistrattata terra qual è l’Albania. E’ la sesta volta che la guida spirituale petronese va nel povero paese che si affaccia sul Mar Mediterraneo. Lo farà ancora il prossimo 5 ottobre e, fino al 3 ottobre ossia due giorni prima, si legge in un volantino divulgato in paese, continuerà la raccolta di beneficenza in Parrocchia o alla Canonica. Don Giorgio porterà con sé viveri e soldi, frutto della generosità della gente del paese dei funghi e delle castagne. Una solidarietà a vol-

te sopita, a volte distratta, ma se chiesto, il gesto di filantropia arriva puntuale. Petronà, in quel di Scutari, ha contributo a costruire una casa famiglia per i senzatetto e per gli indigenti. La parrocchia Ss. Pietro e Paolo Apostoli di Petronà, sempre grazie al parroco di origini venete, è in prima linea anche nelle adozioni a distanza: più di cento in pochi mesi. Da ricordare che per la sesta volta la guida spirituale petronese va nel povero paese che si affaccia sul Mar Mediterraneo. Lo farà ancora il prossimo 5 ottobre e, fino al 3 ottobre ossia due giorni prima, si legge in un volantino divulgato in paese, continuerà la raccolta di beneficenza in Parrocchia o alla Canonica.

CERVA Dopo Giuseppe e Antonio ecco la prima donna. Tre anche coloro che hanno superato i novanta

E’ festa per i cento anni di Rosina

Vincenzo Bubbo

Lamezia, stagione artistica per la Savelli e la Sukiya LAMEZIA TERME — Il centro A. Savelli-arte contemporanea e l'ass. culturale Sukiya, nell'ambito della programmazione 2008/09, inaugureranno sabato 4 ottobre alle ore18,30 la nuova stagione artistica con la personale del maestro Vincenzo Trapasso, docente di decorazione presso l'Accademia delle Belle Arti di Reggio Calabria, già presente nell'anno 1986 alla quadriennale di Roma. La mostra del maestro Trapaso che ha per titolo "nuvole schegge zolle" si propo-

ne in questo particolare e complicato momento storico una riflesione artistica-culturale sulla guerra in generale e su quella irachena in particolare. Le opere del maestro catanzarese saranno presentate nell'occasione dal critico Ghislain Mayaud dell'Accademia delle Belle Arti di Reggio Calabria. La mostra che si terrà nella galleria Sukiya sita in via Ticino 11 di Lamezia Terme resterà aperta al pubblico da 4 al 31 ottobre dalle ore 10,00 alle 13,00 e dalle 18,00 alle 20,00

Tre centenari in un solo anno. Il paese in festa per il secolo di vita di nonna Rosina. Come da copione, prima c’è stata l’omelia officiata dal parroco Don Francesco Loprete e dopo è stata consegnata una pergamena come omaggio dell’Amministrazio ne comunale.

CERVA — Siamo a tre. Dopo Giuseppe Agostino e Antonio Elia, ecco la prima donna: Rosina Marchio. Tre centenari in un solo anno. Cerva, domenica scorsa, ha fatto festa per il secolo di vita di nonna Rosina, confermandosi così sempre più come culla della longevità. Come da copione, prima c’è stata l’omelia nella splendida palestra delle scuole medie, officiata dal parroco Don Francesco Loprete e dopo è stata consegnata alla centenaria una pergamena come omaggio dell’Amministrazione comunale cervese. A nome di tutti ha proferito parola il sindaco Mario Marchio: «Dico, senza retorica, che l’anziano è un valore in sé perché custode di valori ed esperienze di vita vissuta, un retaggio preziosissimo che si potrebbe anche perdere ecco perché importante. Qui si vive a lungo e la cosa non può che farci piacere. Sappiamo che tre centenari in un paese di poco più di mille anime sono qualcosa di rarissimo non solo in Calabria, ma in tutta Italia». Oltre ai tre centenari, nel paese dei murales sono tre anche i cittadini che hanno superato la soglia di novant’ anni. Vincenzo Bubbo

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il Domani Martedì 30 Settembre 2008 23

CALABRIA CATANZARO In via Crispi nei giorni scorsi l’importante incontro conclusosi con l’intervento del consigliere regionale Pino Guerriero

Direzione provinciale del Partito socialista Gli interventi hanno fatto emergere «l’esigenza di un segno di discontinuità rispetto al passato» CATANZARO — Nei giorni scorsi,

nella sede di via Crispi in Catanzaro, si è riunita la direzione provinciale del Partito Socialista. Una riunione sentita e partecipata, conclusasi con l’intervento del Consigliere Regionale Pino Guerriero. Nell’introdurre i lavori, il segretario provinciale Antonio Biamonte, ha evidenziato l’importanza del ruolo che i socialisti devono svolgere nella regione per riaffermare quegli ideali di giustizia e libertà di cui, oggi, si sente particolare bisogno. Gli interventi dei componenti la direzione hanno fatto emergere «l’esigenza che il partito dia un grande segno di discontinuità rispetto al passato, con una militanza di tipo nuovo, diffusa e appassionata; superi rapidamente le divisioni emerse nella Costituente e nel Congresso; attivi più forti collegamenti tra i centri (nazionale, regionale e provinciale), le strutture territoriali e gli amministratori locali; avvii una forte iniziativa politica per recuperare il deficit di visibilità ed il rapporto con l’opinione pubblica, oggi quasi inesistente; metta in campo iniziative d’interesse comune per allargarsi ed includere

nuove energie, specie con riferimento alle giovani generazioni». In tutti gli interventi è emerso, poi, in maniera forte «la necessità di addivenire in tempi rapidi alla definizione degli organismi regionali, perché, si è detto, in assenza di questi non è possibile portare avanti un’azione politica sinergica ed efficace». Il Consigliere Regionale Pino Guerriero ha iniziato il suo intervento, ricordando che «è dovere di tutti, dirigenti e semplici iscritti, restituire a centinaia di migliaia di compagni ed al Paese un Partito Socialista, magari inizialmente piccolo, ma indomabile nella difesa dei valori». Guerriero si è poi soffermato sui «grandi temi che impegneranno il partito nei prossimi mesi: dall’assemblea costituente per le riforme istituzionali (federalismo fiscale - mantenimento del voto di preferenza, contrarietà ad uno sbarramento che penalizzi la rappresentanza di forze politiche minori ma significative per la società italiana), alle norme necessarie per ridurre il precariato (capire e risolvere le esigenze di tanti precari, giovani e meno giovani, poco tutelati nell’attività lavorativa che

svolgono), alla battaglia sui diritti civili (temi complessi e delicati che toccano la coscienza di ogni cittadino: dalla bioetica alle coppie di fatto), ad un impegno politico più incisivo mirato alla riorganizzazione del centrosinistra su un asse riformista Pd-Udc-Ps». In conclusione Guerriero ha evidenziato «il positivo lavoro svolto dalla componente socialista nella Giunta e nel Consiglio regionale ed ha condiviso le sollecitazioni dei componenti la direzione provinciale circa la necessità di definire, nel più breve tempo possibile, la fase organizzativa del partito a livello regionale, di attivare, fin da subito, un maggiore raccordo tra eletti e partito e di avviare con sollecitudine in Calabria un serio e sereno dibattito sul recente disegno di legge delega per il Governo riguardante il federalismo fiscale». Il Partito socialista deve dare un «segno di discontinuità rispetto al passato e superarerapidamente le divisioni emerse nella Costituente e nel congresso». Questo in generale è quanto è emerso nel corso della riunione della direzione provinciale di Catanzaro del partito socialista.

CATANZARO Tra i punti all’odg la verifica degli equilibri di bilancio

Lunedì consiglio comunale CATANZARO — Il presidente, Fran-

cesco Passafaro ha convocato, per lunedì prossimo 6 ottobre alle ore 10,30, una seduta ordinaria del civico consesso per la trattazione di una serie di ordini del giorno, tra i quali: ricognizione dello stato dei programmi e verifica degli equilibri del bilancio 2008; destinazione immobile ex istituto Rossi sede decentrata conservatorio Torrefranca; lavori di ampliamento della scuola media “ Vivaldi” in Catanzaro lido; proposta al consiglio comuanle di “risoluzione” ex art. 31 del regolamento del consiglio comunale formulata dai consiglieri Giuseppe Gualtieri ed Eugenio Riccio relativa alla richiesta di adesione alla campagna per il ri-

Catanzaro, Corso di formazione sulle risorse dell’Ue per i comuni CATANZARO — Organizzato dal cen-

CATANZARO Ventura chiede a Verrengia e Cosentino di non dimenticare le colpe della Giunta Abramo

«Stiamo già intervenendo su viale Isonzo» CATANZARO — «Leggo sulle pagi-

ne locali dei quotidiani di giovedì 25 settembre, gli interventi del Vice Presidente del Consiglio Provinciale, Emilio Verrengia e del Consigliere Provinciale Vittorio Cosentino, sulla pericolosità di Viale Isonzo. Verrengia e Cosentino sono, giustamente, preoccupati dei continui incidenti stradali che accadono», scrive in una nota l'assessore Sabatino Nicola Ventura. «Condivido tale preoccupazione - prosegue - e anche la richiesta di dare maggiore sicurezza a un'arteria della città, che negli anni ha visto un notevole incremento del traffico. Avrei gradito, però, che gli amici Cosentino e Verrengia chiedessero scusa alla città, in nome dell'ex Amministrazione Abramo, per aver ridotto Viale Isonzo così pericoloso. Circa dieci anni d'Amministrazione di centro-destra hanno contribuito, notevolmente, a ridurre tale zona, la più pericolosa di Catan-

zaro. L'amico Verrengia è stato per tanti anni assessore nelle Giunte Abramo e, se non ricordo male, le sue deleghe avevano particolare competenza sull'ordinamento del traffico. Anche l'amico Cosentino è stato nella maggioranza di centro-destra e Assessore nelle Giunte Abramo. Sono innegabili le grandi e gravi responsabilità, anche per Viale Isonzo, dell'inconsistenza della precedente Amministrazione. Uno degli ultimi regali di chi ha amministrato Catanzaro per tanti anni, e qualche responsabilità Verrengia pur l'avrà, è l'inutile e dannosa pista ciclabile. Ricordo che -continua Ventura -, contro la volontà dei cittadini, caparbiamente, si è voluta realizzarla. Ora, si è costretti a intervenire per determinare maggiore sicurezza per gli automobilisti e i pedoni, e per dare veramente funzione alla stessa pista. Insomma, per quello che è stato fatto con troppa leggerezza,

si rende necessario correre ai ripari. Dunque, Cosentino e Verrengia farebbero, invece, bene a riferire ai cittadini, perché quanto, giustamente, chiedono all'Amministrazione Olivo di fare, la precedente Giunta non ha realizzato? La Giunta Olivo, della quale mi onoro di essere parte, ha già deciso, e da più tempo, concordando con il Corpo dei Vigili Urbani, di installare, fra gli altri interventi, lungo viale Isonzo, i cordoli, quali dissuasori di velocità. Lo stesso vale per la segnaletica verticale e orizzontale. Inoltre saranno posti, da chi ha titolo, gli autovelox e un sistema di telecamere. La demagogia ha, alla distanza, corto respiro. Auto esentarsi dalle responsabilità - conclude Ventura sulla situazione dei quartieri di Viale Isonzo, Germaneto e Aranceto, è, per chi ha Amministrato la città, non chi sa quando, ma sino a ventiquattro mesi fa, non è politicamente corretto».

CATANZARO Il progetto finanziato dal Por impegnerà i bambini per tre settimane di formazione

E’ partito RaMo School Campus CATANZARO — Sono partiti ieri mattina, dal piazzale della Funicolare più entusiasti che mai. Sono i 45 bambini del “Ra. Mo. School Campus”, un progetto ideato e realizzato in partnership dal IV Circolo Didattico di Catanzaro retto da Teresa Rizzo, dall’Associazione Ragi. Onlus presieduta da Elena Sodano e dalla Società Cooperativa Mosaico rappresentata legalmente da Domenico Giglio. Il progetto è stato finanziato con i contributi dell’Assessorato Regionale all’Istruzione, Alta Formazione e Ricerca - dipartimento n°11 e rientra nel Por Calabria 2000/2006, tra le misure per la prevenzione della dispersione scolastica e formativa. I bambini impegnati nell’esperienza, trascorreran-

no tre settimane di formazione in un contesto diverso da quello scolastico. «Non si tratterà di un semplice momento d’escursione o di divertimento, ma di un vero e proprio percorso didattico-ludico-educativo che avrà tanto da trasmettere non solo a livello nozionistico ma soprattutto per quanto concerne le esperienze di crescita dei bambini nel contesto società. L’equipe di progettazione - ha dichiarato il dirigente scolastico Teresa Rizzo - ha lavorato tutta l’estate per articolare un progetto strutturato in tre moduli formativi diversi ma legati da un unico filo conduttore, ossia l’ambiente. I bambini, attraverso una strumentistica adatta e materiale vario avranno la possibilità, per la

prima volta, di sperimentarsi su più fronti in attività laboratoriali, con esperimenti chimici e biologici, esplorazioni naturalistiche, ricerca sul campo e giochi-avventura. I tre moduli previsti - educazione ambientale, ecologia e scienze naturali - offriranno momenti formativi che hanno il valore aggiunto della condivisione e della socializzazione in ambienti diversi dalla scuola». Il “Ra. Mo. School Campus” ha aperto i battenti con una settimana in una zona naturalistica della Sila Piccola, dove i bambini ritorneranno per nuove esperienze nella terza settimana di campo scuola. La seconda settimana sarà invece dedicata alle bellezze nascoste nell’Area Marina Protetta di Isola Capo Rizzuto.

conoscimento ufficiale della malattia mcs (sensibilità chimica multipla), da inoltrare alla regione Calabria ed al ministero della salute per conseguenti interventi di cura e sostegno; deroga alle nta del vigente prg finalizzata al permesso di costruire di una villetta in via De Chiara - zona territoriale omogenea “ b2” - Catanzaro; presa d’atto degli elaborati grafici del piano di assetto idrogeologico, modificati ai sensi dell’art. 2 delle norme tecniche di attuazione e misure di salvagiardia del pai; localizzazione attrezzature per l’struzione scuola di formazione professionale, palestra, albergo e parcheggio zona tipologica omogenea in località Giovino di Catanzaro lido.

tro di formazione permanente del personale degli enti locali, presieduto dall’assessore al personale di palazzo De Nobili, Francesco Granato, si svolgerà mercoledì 1 e martedì 2 ottobre al Benny Hotel di Catanzaro, un corso di formazione avente come oggetto: “Le risorse dei programmi comunitari e regionali 2007-20013 per i Comuni: metodologie di accesso e strumenti di progettazione”. I lavori saranno aperti dal saluto del presidente del Centro, avv Francesco Granato e dell’assessore alle Politiche comunitarie e Sportello Europa del Comune Capoluogo di regione, prof. ssa Tommasina Lucchetti. La relazione è stata affidata al docente di Politiche comunitarie

presso Cfpdel, Sspa, Ssai, Ripam/ Formez, Dirigente Unità di Progetto “Risorse finanziarie esterne e programmi Ue del comune di Catanzaro, dott Antonio De Marco. Interverrà Mario Maiolo, assessore alla programmazione comunitaria della regione Calabria. Coordinatore del corso il professor Domenico Marino, direttore del centro, il dott Roberto Di Tommaso. Tutor del corso l’avv Daniela Gentile. Il presidente Granato ha sottolineato come la due giorni di corso «si inserisce nel programma di formazione avviata dal centro, voluto dall’amministrazione Olivo, impegnato in un percorso di aggiornamento degli amministratori e dell’apparato burocratico degli Enti locali».

CATANZARO Proseguono i lavori della Giunta comunale

Sì allo sportello lavoro CATANZARO — La giunta, presieduta dal sindaco Rosario Olivo il “Programma preliminare per il potenziamento dello Sportello Europa e la realizzazione dello Sportello Lavoro”. Su proposta dell’assessore alle politiche sociali, Sabatino Ventura, l’esecutivo ha deciso di istituire nella scuola materna comunale “G. Pepe” l’area dell’infanzia che si caratterizzerà come unità complessa risultante dall’aggregazione di più servizi(scuola materna, asilo nido, sezioni primave-

ra, avviate all’interno della struttura) e, quelle che si andranno ad avviare nella zona nord e sud della città. Approvato anche il progetto preliminare per l’ammodernamento del sistema di pubblica illuminazione con la sostituzione dei corpi illuminanti con altre apparecchiature a basso consumo energetico. L’intervento interesserà gli impianti dei quartieri: Santa Maria, Siano, Germaneto, e San Leonardo. La spesa prevista ammonta a circa 172 mila euro.

Rizzuto visita le donne di Vibo con lei Lanucara e Carrozza CATANZARO — La presidente della commissione Pari Opportunità di palazzo de Nobili, Amedea Rizzuto, in rappresentanza delle colleghe componenti la commissione comunale, la Presidente regionale, Antonia Lanucara e la sua vice, Nuccia Carrozza, hanno fatto visita alle due giovani donne di Vibo vittime di violenza consumatasi nella città di residenza, ricoverate all’ospedale “Pugliese” di Catanzaro. Le rappresentanti le commissioni Pari Opportu-

nità erano accompagnate dal Direttore sanitario. Rizzuto, Lanucara e Carrozza hanno espresso «solidarietà e vicinanza alle due donne vittime di un episodio grave di violenza». Da parte sua il Direttore sanitario ha assicurato che l’equipe medica dell’Ospedale in sinergia con l’assessorato alle Politiche sociali del comune di Vibo lavorerà per garantire alle due donne un ritorno graduale e senza ulteriori traumi alla quotidianità.

24 Martedì 30 Settembre 2008 il Domani

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CALABRIA LAMEZIA TERME In consiglio comunale, tra clamorosi colpi di scena e accesi duelli, si celebra la tenuta della maggioranza

I numeri danno ragione a Speranza L’Udc non si accoda al fronte dell’opposizione e il centrosinistra ringrazia... LAMEZIA TERME — Il sindaco Gian-

ni Speranza ha la sua maggioranza in Consiglio comunale. Scoperte finalmente le carte che determinano la governabilità del primo cittadino di Lamezia fino alla fine del suo mandato. Questo almeno l’auspicio a margine della “vittoria” del centrosinistra in aula contro un centrodestra disfattista e pronto ad andare alle elezioni anticipate. Così invece non è stato e determinante è stato il peso dei 14 voti favorevoli espressi in seconda convocazione, contro i 12 contrari, i 3 astenuti rispettivamente di Gianfranco Luzzo, Vincenzo Cutrì e Pasquale Mastroianni ed i 2 inespressi degli assenti Gatto e Talaia. Questo il risultato a margine di un Consiglio comunale infuocato e caratterizzato, nelle battaglie finali, dal “franco tiratore” dell’Udc Nicola Mazzocca che “legato” a Francesco Grandinetti dall’accordo con la “Federazione di Centro”, ha a sorpresa votato contro il suo “alleato” in consiglio comunale strappando un voto importante ad un centrodestra che puntava sul “no” secco dello Scudocrociato. A sorpresa, nella lunga mattinata di ieri, anche il voto degli astenuti Cutrì, confrontatosi prima del voto con i vertici del suo partito, e Gianfranco Luzzo, che con l’operazione di non voto ha appoggiato in questa delicata circostanza la Giunta Speranza rimediando però, la disapprovazione da parte del Pdl che annuncia una mozione di sfiducia nei suoi confronti. Un civico consesso infuocato, dicevamo, e che alla fine ha premiato, sottolineandolo con un applauso liberatorio da parte di un centrosinistra soddisfatto, «il lavoro ed il “buon governo” di questi tre anni della Giunta Speranza». Un risultato risicato che ha comunque scongiurato la iattura di un nuovo commissariamento che avrebbe davvero messo in ginocchio Lamezia. Ritornando agli argomenti trattati, otto dei quarantasei annunciati e tutti regolarmente ap-

LE REAZIONI

Mario Magno attacca Luzzo

La seduta consiliare di ieri

provati, ma uno solo quello che nascondeva realmente l’oracolo della governabilità. Il punto numero sette all’ordine del giorno avente per oggetto la “verifica dello stato dei programmi e degli equilibri generali di bilancio 2008”. Argomento cruciale che dopo la relazione del responsabile comunale di settore Iannazzo, e del presidente dell’ufficio Revisori dei conti, Ferrise, ha aperto la discussione sull’operato futuro del sindaco. «Oggi - ha affermato il consigliere Grandinetti non siamo qui per discutere su come fare passare il bilancio, bensì se consentire a far si che il sindaco amministri questa città fino alla fine del suo mandato». Cosa che, secondo Grandinetti, non è più possibile poiché, «questo sindaco, non ha considerato i gravi problemi esposti da parte di un movimento cittadino, né tenuto conto di quel 14% di popolazione che vuole solo il bene della città e che ha lottato per un cambiamento». Il leader del movimento lametino, ha dunque parlato di “voto politico” che confermi o rinneghi la fiducia a Speranza e chiarisca se c’è o meno, all’interno del civico consesso, una maggioranza oppure no. Convinti di una “politica fallimentare” messa in at-

to da Gianni Speranza in questi tre anni del suo mandato, anche i consiglieri Chirillo e Mario Magno. Quest’ultimo, a nome del gruppo del Pdl, ha rimarcato non solo il voto contrario sugli equilibri di bilancio, ma anche le mancanze dell’amministrazione comunale. «In questi tre anni - ha detto - abbiamo assistito a fuga di finanziamenti nei paesi vicini, alla mancanza di uno strumento urbanistico e di un piano di insediamento turistico, non ad un piano del traffico e non ad un accrescimento edilizio». Tutte mancanze, secondo il capogruppo del Popolo delle libertà in Consiglio comunale, e alle quali bisogna mettere fine. Ma per farlo, c’è bisogno che si ponga un indirizzo preciso. La cosiddetta “prova del fuoco” per capire chi è e chi non è dalla parte della maggioranza. Prova, scandita dai 14 voti a favore che hanno scongiurato la conclusione anticipata della consiliatura e fatto chiarezza sulla vera maggioranza all’interno del civico consesso che vede, con questi ultimi colpi di scena, Francesco Grandinetti passare all’opposizione e Gianfranco Luzzo, fermo nella posizione di Centro. Antonietta Bruno

Gianni Speranza: e ora lavoriamo per questa città

Per il presidente del civico consesso arriva una raffica di veleno

LAMEZIA TERME — Una giorna-

LAMEZIA TERME — In una seduta

ta tesa e sofferta quella di ieri e sotto molti punti di vista. Una decisione giunta in aula sul filo di lana che ha approvato l’equilibrio di bilancio ma soprattutto determinato la permanenza a palazzo Maddamme, del sindaco Gianni Speranza. Centrate dunque le aspettative del centrosinistra in città, e gratificato anche l’operato del primo cittadino che, a caldo, ha dichiarato «credo profondamente che sia bene per la città, che il Consiglio comunale non si sia sciolto, che si possa proseguire nel lavoro difficile e faticoso di realizzare i programmi che ci siamo proposti, di rispondere ai bisogni dei cittadini. Per quanto mi riguarda, al di la della fatica, io mantengo tutto il mio spirito di collaborazione perché questo consiglio comunale nella sua interessa, sia utile alla città, si sviluppi un clima di confronto positivo, l’azione amministrativa si intensifichi e i cittadini possano essere contenti delle cose che si realizzino».

“calda” e concitata, a vedersi puntato contro il dito accusatorio, non è stato il solo sindaco Gianni Speranza, ma anche il presidente del Consiglio comunale Gianfranco Luzzo. Lui che nel chiudere la discussione aveva esortato ad una scelta giusta per la città, ricordando ai presenti che la soluzione non poteva essere solo lo scioglimento del Consiglio, è stato attaccato dal capogruppo della Pdl, Mario Magno, che ha annunciato, dopo l’astensione del voto del presidente, una mozione di sfiducia non più contro il primo cittadino, ma contro lo stesso Luzzo. Queste le dichiarazioni di quest’ultimo a margine della seduta: «Io ho ragionato con la mia testa. Già in tempi non sospetti ho fatto una lettera ufficiale a Pino Galati, a Ida D’Ippolito ed al coordinatore Misuraca con la quale rappresentavo le mie posizioni e cioè, una totale ed assoluta disponibilità verso anche lo scioglimento del Consiglio comunale. Una totale ed assoluta disponibilità ad affrontare insieme metodi che possano portare poi, ad un risoluzione migliore rispetto ad una crisi e che sono posizioni legittime rispetto ad un fare politico a Destra e a Sinistra. In questo momento - ha aggiunto Luzzo - non abbiamo né

Ant. Bruno

E il Pdl sfiducia Luzzo un Pd né un Pdl definito, avremmo la gestione di una ipotesi di crisi affidato ovviamente ad iniziative dei singoli. Io qui non sto a difendere la posizione di presidente della quale mi onoro di occupare ma della quale non mi importa poi più di tanto. Ho alle spalle un palmares di incarichi a livello regionale e nazionale che mi possono considerare al di fuori di questo tipo di pennacchio. La mia preoccupazione è invece che si faccia sempre e di più il bene di questa città, fermo restando la mia totale disponibilità anche dimettendomi da consigliere comunale ed aprire discorsi seri in altri dibattiti politici e non nel “mercato delle vacche” di oggi. Oggi fino all’ultimo si aspettava il mio voto per decidere poi di conseguenza. Io apprezzo le posizioni chiare di Grandinetti, condivido alcune critiche fatte per cui dico anche sì al dopo Speranza ma non con questo precedente che oggi si sarebbe consumato e che certamente avrebbe portato ai lametini un commissariamento». Riguardo poi l’annuncio di una mozione di sfiducia, Gianfranco Luzzo, persona che si definisce “centrista e moderata” ha ribadito: «Sono gesti plateali dei si poteva fare a meno». A. B.

«Fallita la “missione” del voto anticipato», queste le parole espresse da Mario Magno che già intravedeva la strada da percorrere per tracciare le linee del dopo Speranza. Parole di critica rivolte all’Amministrazione Speranza ma ora e soprattutto al presidente del Consiglio Gianfranco Luzzo. «Il presidente del Consiglio comunale con il suo voto inespresso ha dimostrato di essere un irriconoscente nei confronti dell’elettorato della vecchia Casa delle Libertà nel senso che quando noi lo abbiamo candidato a sindaco, vedendolo come persona serie, equilibrata e che potesse risollevare le sorti di questa città. L’elettorato lo ha bocciato non per colpa dei candidati della Casa della libertà ma perché i candidati hanno preso più voti di lui che ha invece portato uno scarso contributo alla causa. Inoltre - aggiunge Magno - dopo una serie di passaggi che ha fatto prima con Follini all’interno del centrosinistra, poi con il Popolo della Libertà non ha rispettato quanto deciso nel’ultima riunione del partito. Questo è un fatto grave che ci porterà obbligatoriamente a chiedere l’espulsione di Luzzo dal Popolo delle Libertà nonché la presentazione di una mozione di sfiducia all’interno del Consiglio comunale in quanto non rappresenta più la maggioranza che lo ha eletto come presidente di questo Consiglio Comunale». Forti accuse, poi, a Mazzocca dell’Udc.

Francesco Grandinetti è deluso Uscito dall’aula deluso per l’esito non favorevole, il consigliere Francesco Grandinetti che “tradito” proprio dal suo “compagno” di Federazione, Nicola Mazzocca, fa un quadro sulla situazione e commenta «noi già due giorni fa siamo usciti con una dichiarazione congiunta dove non c’era l’accordo sul votare “No” ma neppure un’ipotesi per la quale lui potesse votare “Si”. La cosa che mi chiedo ora è se Talarico e Mazzocca si sono rapportati con la base dell’Udc. Se è il partito ad avere deciso questa operazione o se è soltanto Talarico per suoi motivi di carattere personale e politico regionale. Quello che è successo in aula oggi è una cosa abbastanza grave - aggiunge - perché così non possiamo continuare quest’unione. Il matrimonio continua ma non con l’Udc di Talarico e Mazzocca ma con l’Udc di chi vuole in maniera chiara ed inequivocabile andare avanti in un percorso e mi riferisco, cioè, a tutta la base. A tutte quelle persone che hanno votato per l’Udc ed oggi si trovano spiazzati da questa votazione. Per me la Federazione continua. È una Federazione di Centro non fatta dai partiti ma da tutti quelli che non hanno interessi a continuare con un partito che ha votato una nuova maggioranza fatta ormai da 16 persone (14 dal centrosinistra con l’aggiunta di Luzzo e Mazzocca)».

Roberto Costanzo e la nuova sinistra Grande la soddisfazione del centrosinistra in aula ma grande anche l’amarezza di un centrodestra “battuto dai voti” a loro contrari e sui quali già assaporavano una vittoria morale e politica. Vittoria che non è arrivata e che lascia l’amaro in bocca anche all’assessore provinciale della Pdl, Roberto Costanzo che, presente in aula, a preferenze espresse, ha dichiarato: «Abbiamo preso atto del passaggio definitivo a sinistra del presidente Gianfranco Luzzo e di Nicola Mazzocca. Oggi è scritta una pagina vergognosa della politica locale. Oggi era un atto politico molto importante dove ognuno aveva le sue responsabilità e dimostrare a chi appartiene o meno. Oggi hanno dimostrato non solo di appartenere al centrosinistra ed i cittadini devono stare attenti»».

Nicola Mazzocca controreplica «Il voto favorevole sugli equilibri di bilancio ha natura esclusivamente tecnica, per evitare lo scioglimento anticipato del consiglio comunale e, di conseguenza, la fase di commissariamento di nove mesi in attesa delle prossime amministrative». Lo sottolinea Nicola Mazzocca dopo il suo voto in Aula. «La città - continua - ha già avuto due gestioni commissariali negli ultimi anni, anche se per motivi diversi, ed una terza sarebbe stata un blocco traumatico alle attività amministrative, economiche ed imprenditoriali. Dobbiamo mettere in pratica una serie di processi che diano garanzie occupazionali, che favoriscano la valorizzazione delle vocazioni naturali e contribuiscano ad attrarre nuovi investimenti. Azioni che sarebbero state seriamente compromesse da una fase commissariale, come abbiamo assistito nelle precedenti esperienze. Il mio sì, dunque, ha inteso tutelare l’interesse della collettività. Nel proseguo della legislatura saremo sempre vigili sull’azione amministrativa, valutando gli argomenti di volta in volta. Ritengo che il consiglio comunale sia un luogo di confronto e di dibattito, il vero sale della democrazia che oggi sarebbe venuto a mancare se fosse prevalsa la contrarietà alla manovra di bilancio. Questa e non altro è stata la volontà di esprimere in maniera convinta il voto favorevole sugli equilibri di bilancio».

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il Domani Martedì 30 Settembre 2008 25

CALABRIA CATANZARO La giornata di ieri, in ricordo del patrono San Michele Arcangelo, è iniziata con la messa officiata da mons. Ciliberti

Celebrata la festa della Polizia di Stato I bambini hanno visitato i luoghi di lavoro dei genitori e poi tutti a pranzo al polifunzionale CATANZARO — Si è svolta ieri la fe-

sta di San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato. La giornata di festa è iniziata con la celebrazione della messa officiata da mons. Antonio Ciliberti nella cappella di San Pio XI e poi è proseguita con una manifestazione dedicata interamente alla famiglia, il “family day”. L’iniziativa, promossa dal ministero dell’Interno, si è celebrata per la prima volta nel capoluogo di regione e ha visto come protagoniste le famiglie dei dipendenti della polizia. Lo stesso questore di Catanzaro, Arturo De Felice, presente alla manifestazione, ha voluto coinvolgere tutto il personale in questa celebrazione per dare maggiore significato alla festa patronale. Ma il momento sicuramente più significativo è stata la presenza dei tanti bambini che, per un giorno, hanno potuto visitare i luoghi dove lavorano i loro papà e gli strumenti “operativi” come il poligono di tiro, la palestra, i laboratori della polizia scientifica e la sala operativa. La mattinata si è conclusa, poi, con il pranzo all’interno della mensa del Polifunzionale che ha fornito una buona occasione di aggregazione e condivisione dell’esperienze portata avanti dagli uomini e dalle donne che svolgono, ogni giorno, il delicato compito di garantire l’ordine e la sicurezza pubblica.

A lato, il Questore De Felice. Nelle altre foto, alcuni momenti della celebrazione che si è svolta ieri in onore del patrono della Polzia di Stato. Numerosi gli agenti che hanno partecipato al rito, a testimonianza del legame di fede che unisce il Corpo.

Maria Teresa Folino

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26 Martedì 30 Settembre 2008 il Domani

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CALABRIA SOVERATO Seduta del civico consesso dedicata in gran parte al rendiconto ed alla salvaguardia degli equilibri di bilancio

In consiglio spiccano le assenze Zofrea dà forfait dopo le polemiche sull’assessorato in quota ad An. Matacera se ne va SOVERATO — Spiccano le assen-

ze nella seduta di consiglio comunale convocata dal presidente Giancarlo Tiani e dedicata, principalmente, al rendiconto 2007 ed alla salvaguardia degli equilibri di bilancio. Punti approvati a maggioranza, vale a dire con 12 voti a favore. Numeri risicati per il Pdl, dunque, che ha dovuto fare i conti con il forfait (polemico?) di Natalino Zofrea e la “non presenza” dell’ex vice sindaco Pietro Matacera. Quest’ultimo, dopo aver partecipato all’avvio dei lavori, ha letto una dichiarazione d’appartenenza al gruppo dei Popolari Europei ed ha abbandonato l’Aula. Quanto a Zofrea, è facile tradurre la sua deciCATANZARO — Il presidente di Sacal, Eugenio Ripepe ha inviato ieri, subito dopo la felice conclusione della trattativa, una lettera al presidente di Cai, Roberto Colaninno, con la quale, formulando gli auguri di buon lavoro, sollecita la nuova Compagnia di bandiera ad una maggiore attenzione verso lo scalo, con azioni di cooperazione a beneficio dell’utenza calabrese. Qui sotto, il testo integrale della missiva. «Ill. mo Presidente, ho seguito naturalmente con particolare attenzione e apprensione l’evolversi della situazione di Alitalia e, finalmente, l’approdo al rilancio attraverso la costituzione di Cai. Voglio ricordare, allora, che la nostra Società ha sempre “tifato” per una rapida ed efficace soluzione in grado di rilanciare il grande potenziale tecnico ed organizzativo della Compagnia di Bandiera, la cui attività è fondamentale per il trasporto aereo dell’intero Paese e decisiva per lo sviluppo degli scali. In particolare - va detto con chiarezza - quelli del Meridione d’Italia, che proprio nei

Natalino Zofrea

sione come un clamoroso gesto di rottura nei confronti del sindaco, Raffaele Mancini. In ballo c’è un assessorato in quota ad An. E Mancini non ha nessuna intenzione di toglierlo ad Antonio Rattà. Zofrea è di parere opposto e, anzi, su quella poltrona ci conta parecchio. Risultato? Centrodestra ridotto ai minimi termini. Quanto necessario, comunque, per far passare gli argomenti all’ordine del giorno. A questo punto, il centrosinistra dovrebbe sviluppare una approfondita riflessione interna. Quando approfitterà delle gravi debolezze palesate dalla maggioranza? In momenti come questi servirebbero compattezza e unità d’intenti.

«Chiediamo continuità e sviluppo dello scalo» collegamenti aerei, anche alla luce delle difficoltà del sistema ferroviario (la Calabria è finora esclusa dall’alta velocità) e autostradale (ancora 3-4 anni per ultimare la Salerno-Reggio Calabria) trovano la loro irrinunciabile opportunità di sviluppo, e che auspicano, giustamente, costante incremento di voli, passeggeri e merci. Le cronache economiche e gli annunci sulle modalità di ristrutturazione e rilancio del vettore farebbero però pensare adesso ad una possibile “penalizzazione” degli scali meridionali, per far fronte alle prevedibili necessità di aggiustamento dei bilanci, alla riduzione della flotta e quindi del

Eugenio Ripepe

personale. Tale situazione si aggraverebbe con l’accorpamento di un vettore vitale quale Air One la cui posizione concorrente ha generato per gli scali meridionali una crescita di occa-

“Sport di squadra: valutare per prevenire” vello globale, tutti gli aspetti che riguardano la vita dello sportivo, dalla valutazione fisico-atletica all’analisi del gesto tecnico, dalla cartella clinica al tipo di allenamento, dalla gestione del rischio infortunistico alla cura e alla riabilitazione, dall’alimentazione all’integrazione, fino ad arrivare ad ambiti strettamente giuridici che vedono il rapporto tra giustizia ordinaria e giustizia sportiva e l’importanza di regole precise che disciplinino il mondo sportivo». Sono stati questi gli spunti di riflessione emersi durante il convegno sul tema “Sport di squadra: valutare per prevenire” che si è tenuto ieri mattina all’Università Magna Graecia di Catanzaro, presso l’Aula “Giovanni Paolo II” dell’Edificio dell’Area giuridica, economica e delle scienze sociali del Campus di Germaneto, nell’ambito delle attività del Corso di Laurea Interateneo in Scienze Motorie dell’Ateneo. Un’iniziativa che ha visto confrontarsi docenti universitari, professionisti e uomini di sport su diverse problematiche che interessano la valutazione e

Pietro Matacera

LAMEZIA TERME Il presidente della Sacal ha scritto a Colaninno

CATANZARO Ieri al Campus di Germaneto si è svolto un seminario che ha interessato docenti e professionisti

CATANZARO — «Conoscere, a li-

Elementi che anche ieri sono apparsi piuttosto carenti sul lato della minoranza. Mancini, pertanto, può tirare avanti, ma c’è poco da stare allegri. Solo pochi giorni fa la verifica era stata dichiarata chiusa. Con l’ingresso in Giunta del Partito Repubblicano e l’incarico di vice sindaco affidato a Teo Sinopoli il mosaico era completo. Poi è scoppiata la “grana” con Alleanza Nazionale. Una fatica di Sisifo per il sindaco, chiamato a sbrogliare una nuova matassa dopo che un’altra era stata appena dipanata. Ma quando si tornerà a parlare dei problemi della città?

la prevenzione dell’atleta durante l’attività sportiva, alla luce anche dei mutamenti intercorsi, negli anni, in alcuni sport di squadra che hanno portato ad un’elevata e intensiva attività fisico-atletica. Tutto questo ha comportato, quindi, un’attenzione particolare per ciò che riguarda la conoscenza dell’atleta dal punto di vista medico, dell’alimentazione e dell’integrazione, delle possibili patologie legate all’attività sportiva, della gestione fisico-atletica e tecnica dello sportivo stesso. E’ indispensabile, pertanto, parlare ormai di gestione globale dello sportivo: ecco perché l’Università Magna Graecia di Catanzaro, che ha iniziato a collaborare con diverse realtà sportive del territorio proprio nella gestione dell’atleta infortunato, ha intenzione di proporre, in partnership con il Coni, un master di primo livello, riservato a laureati in Medicina e Chirurgia, e Scienze Motorie, proprio in “Gestione dell’atleta infortunato”. Tre sono state le sessioni dei lavori: la prima, sul tema “La valutazione fisico-atletica”, moderata dal Professor Francesco Perticone

dell’Università Magna Graecia, la seconda, sul tema “Il gesto atletico”, moderata dal Professor Francesco Figura dell’Istituto Universitario di Scienze Motorie (Iusm) di Roma, e la terza, su “Distorsione di caviglia: dall’infortunio al ritorno allo sport”, moderata dal dottor Antonio Ammendolia dell’Università Magna Graecia. Sono intervenuti Flavio Gulinelli, allenatore Callipo Volley, che ha spiegato l’errore tecnico nella pallavolo, Giuseppe Topa, dello staff medico della Callipo Volley, che ha illustrato la cartella clinica dell’atleta, Nicola Provenza, allenatore Fc Catanzaro, che si è soffermato sull’errore tecnico nel calcio, Giuseppe Bonadonna, fisioterapista del Palermo Calcio, che ha proposto una dimostrazione pratica del bendaggio funzionale della caviglia traumatizzata, il Professor Luigi D’Andrea dell’Università Federico II di Napoli che ha presentato le linee guida all’idoneità per l’attività sportiva e tutto il percorso che ha portato alla loro individuazione. Nel corso del convegno sono affrontate altre tematiche importanti quali,

sioni di volo, di destinazioni, oltre un certo contenimento delle tariffe. Riteniamo naturalmente che ciò sarebbe in forte contrasto con la strategia dichiarata di un rafforzamento dell’intero network domestico di Cai proprio sugli aeroporti del Sud. Lo scalo di Lamezia Terme, che collega la Calabria al mondo, principalmente attraverso Alitalia-Cai, chiede dunque continuità e sviluppo con gli operativi programmati, per sostenere il processo di fidelizzazione del proprio bacino di utenza che riconosce, sempre e comunque, il prestigio, l’efficienza, la qualità del servizio, e ora si aspetta un rilancio della Compagnia e, in ad esempio, il rapporto tra “Sport e legalità”, discusso dal Professor Alberto Scerbo, Presidente del Comitato dello Sport dell’Università Magna Graecia, “L’alimentazione ed integrazione negli sport di squadra”, dibattuto nel corso di una tavola rotonda, moderata dalla Professoressa Laura Capranica dello IUSM di Roma, con gli interventi dei dottori Vincenzo Capilupi, specialista in scienze dell’alimentazione, Carmelo Nobile e Antonio Gradilone dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, “La valutazione funzionale negli sport di squadra”, su cui ha relazionato il dottor Carlo Minganti dell’Università Magna Graecia, “L’analisi biomeccanica del gesto tecnico”, su cui è intervenuto il professor Aurelio Cappozzo dello Iusm di Roma. Per quanto riguarda l’infortunio e il ritorno allo sport hanno relazionato il dottor Olimpio Galasso dell’Università Magna Graecia, che ha spiegato l’epidemiologia, l’eziopatogenesi e il trattamento della distorsione di caviglia, il professor Maurizio Iocco dell’Ateneo catanzarese che ha illustrato le linee guida nella riabilitazione della caviglia traumatizzata, il dottorando di ricerca dell’Università di Catanzaro Andrea Ferragina che è intervenuto invece sul ritorno allo sport dell’atleta infortunato.

Francesco Pungitore

coerenza, una collaborazione più stretta ed efficace. Ci auguriamo che la cancellazione di uno dei voli giornalieri, e per di più evidentemente importante, come quello in prima mattina da Roma, rappresenti l’ultima difficoltà della precedente gestione, e che Cai colga invece prontamente le opportunità per rispondere alla concreta e crescente domanda dell’utenza calabrese che, nei fatti, ha garantito indici di riempimento ottimali. Su questa considerazione si basa la sollecitazione. Formulandole l’augurio più sentito di proficuo lavoro al timone di Cai, confidando sulla Sua attenzione e la Sua sensibilità operativa, le confermo, naturalmente, la più completa disponibilità, e le chiedo che le funzioni competenti delle nostre Società effettuino un esame congiunto per verificare gli argomenti in oggetto ed individuare le migliori soluzioni. Nel confermare da parte mia e della Società che ho l’onore di presiedere, il massimo sostegno ed assistenza al ruolo di Cai sul nostro scalo, le invio i più cordiali saluti».

La famiglia Zerilli: «Luca ci ha insegnato a vivere con sincerità» CATANZARO — «A distanza di dieci

giorni dalla tragica fatalità che ha portato via Luca dall’affetto di tutto coloro che gli hanno voluto e continuano a volergli bene, la famiglia Zerilli desidera ringraziare le tantissime persone che si sono unite al loro dolore», scrive in una lettera òa famiglia Zerilli. «Parenti, amici o semplici conoscenti di Luca - continua la lettera - si sono stretti intorno a noi, regalandoci solidarietà ed un affetto commuovente. Un affetto sincero, “donato” - ci si consenta il termine - con quella serenità che ha sempre contraddistinto Luca. Coloro che hanno avuto modo di conoscerlo, infatti, lo ricordano e lo ricorderanno sempre come un ragazzo solare e capace di regalare, sempre col suo inconfondibile ed unico sorriso sulle labbra, gioia e tranquillità. Luca ci ha lasciato una lezione importante: vivere la vita con trasporto, allegria e sincerità. Una lezione che abbiamo toccato con mano nell’affetto di coloro che ci sono stati e continuano a starci vicini. Vorremmo - conclude la famiglia -, poi, ringraziare gli organi di informazione per il modo col quale hanno raccontato gli ultimi istanti della vita di Luca, che è andato via in punta di piedi ma che vivrà per sempre nel cuore delle persone che gli hanno voluto bene»

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APPUNTAMENTI il DomaniMartedì 30 Settembre 2008

TEATRO - MUSICA - CULTURA - CONVEGNI - DANZA - ARTE - LIBRI - SOCIETÀ

Un gruppo composto da 35 ragazzi di età compresa tra i 12 e 22 anni nato nel lontano 1970 ma che continua a mietere successi

Il folk de “Le Chiazzarole di Tropea” Marta Pugliese: «Abbiamo partecipato a numerose manifestazioni per mantenere vive le nostre origini» TROPEA — «Chi l’avrebbe mai detto

che quel gruppo folk nato per caso nel 1970 avrebbe avuto tanto successo a distanza di così tanti anni! Eppure è ormai diventato un gruppo storico, giunto alla quarta generazione, un punto di riferimento per i ragazzi di ieri che guardano con nostalgia alla loro giovinezza e quelli di oggi che ancora vivono emozioni al suon di tarantella». Queste le parole di Marta Pugliese, uno dei componenti del gruppo folk di Tropea che aggiunge: «Il gruppo folklristico “Le Chiazzarole di Tropea”, oggi, è composto da 35 ragazzi di età compresa tra i 12 e 22 anni. E’ diventato famoso in Italia e in Europa, perché ha partecipato a numerose manifestazioni a Zurigo, Francoforte, Metz, Vienna, Monaco,

il Folklore” hanno l’intento di coinvolgere i più piccoli nell’amore per le tradizioni. «Io faccio parte del gruppo da dieci anni e nel gruppo sono diventata grande - prosegue Marta -. Si, perché il gruppo rende grandi, maturi e responsabili, evidenzia le capacità di ognuno, fa accettare i propri limiti e, soprattutto, abitua al rispetto degli altri e della diversità. Ma il gruppo è anche altro, è molto di più. E’ amicizia vera, rapporti profondi, affetti leali, è la consapevolezza di non essere soli mai, è la condivisione di momenti indimenticabili belli e brutti, è ritrovarsi su un palco, condividere paure e timori che svaniscono alla prima nota della fisarmonica, è lo spettacolo, i viaggi in pullman, è il raccontare barzellette, ridere a crepapelle per stupi-

Alcune immagini del gruppo folklristico “Le Chiazzarole di Tropea”

«L’amore per un passato da trasmettere con la musica...»

«... La gente balla con noi dimenticando i problemi della vita!»

Antibes, Lugano, per mantenere vive le nostre tradizioni. È leader del Folklore Europeo e medaglia d’oro del folklore calabrese. Ha contribuito a far conoscere il nome di Tropea e della regione, trasmettendo amore per un passato prezioso da rileggere e trasmettere, coinvolgendo tutti con la sua musica, i suoi balli, la vivacità dei più giovani!». Un gruppo che da anni partecipa alla manifestazione della Federazione Italiana Tradizioni Popolari: iniziative come “Il Fanciullo e

date, è il raccontarsi, bisticciare e poi fare pace, è il sognare insieme, così… per sempre! E che dire della gente che si fa travolgere dal nostro entusiasmo - conclude la calabrese - e balla con noi dimenticando, per un momento, i problemi della vita e godendo di un attimo di serenità! Solo chi fa parte di un gruppo folk comprende certe emozioni, solo chi vi è dentro può capirne la bellezza e la magia».

TROPEA — Il Gruppo Folcloristico "Le Chiazzarole di Tropea" è nato nell'agosto del 1970 con l'intento di offrire al turismo nascente un'immagine fresca e vivace della realtà locale; ben presto è diventato un punto di riferimento e di socializzazione per i giovani che, pur abitando nella stessa città, Tropea, spesso non si conoscevano tra di loro. Abbiamo fatto un tuffo nelle tradizioni calabresi grazie alla disponibilità del direttore artistico, Marcella Romano, che ha risposto volentieri alle nostre domande su questo gruppo che opera nel settore ormai quasi da 40 anni. Come è nata l’idea di creare un gruppo Folk? «Il Gruppo Folklorico “Le chiazzarole di Tropea” nasce nell’agosto del 1970 per offrire al turismo nascente un’immagine fresca e vivace della realtà locale. Da allora il gruppo si è sempre impegnato nella ricerca delle più belle tradizioni di Tropea e della Calabria tutta, riproponendole attraverso canti e balli dimostrando che il folklore è cultura». Perché avete scelto questo nome? «Chiazzarole venivano chiamate le donne che in piazza (in dialetto “chiazza” quindi chiazzarole) sostavano per vendere i prodotti dell’artigianato, i tessuti creati da loro stesse, i prodotti dell’orto o della pesca. Erano donne belle, altere e dignitose, le commercianti del tempo. Vestivano abiti ricchi di seta o broccato, filati e tessuti in casa e seguivano, nella foggia, gli abiti

Rita Macrì

L’INTERVISTA A colloquio con il direttore artistico de “Le Chiazzarole di Tropea”, Marcella Romano

Un tuffo nelle tradizioni calabresi che dura ormai da quasi 40 anni

dei ricchi aristocratici Borboni che allora regnavano nel Regno delle due Sicilie. Erano ornate con diversi gioielli creati da abili orefici del luogo perchè, quando andavano spose, portavano in dote canestri pieni d’ori. In testa, tra i capelli intrecciati con nastri, e raccolti dietro la nuca, sistemavano lo spadino, un lungo spillone con borchie, regalo di fidanzamento». Quale costume indossate nel

corso delle vostre esibizioni? «Il costume ricalca in ogni particolare quello del 1700. Nel dettaglio, la donna indossa: un’ampia gonna a pieghe di seta o broccato con sopra il “juppuni” (giubbino) anch'esso in seta o braccato chiuso sul davanti con laccetti colorati; sulle spalle un fazzoletto di seta con lunghe frange, grembiule in pizzo o filet; infine una sottogonna e mutandone impreziosite da merlet-

ti. In testa, tra i capelli intrecciati con nastri e raccolti dietro la nuca è sistemato uno "spadino”. L’uomo indossa il vestito di velluto nero: pantaloni affusolati fino al ginocchio, ampia camicia bianca, gilet e fusciacca in vita». Dove vi siete esibiti? «Il Gruppo ha portato le sue danze in Germania, Svizzera, Francia, Austria, Malta, al Palalido di Milano, all’Excelsior e all’Olimpico di Roma veicolando sia in Italia sia all’estero un’immagine quanto mai positiva della nostra terra». Quali sono i momenti da ricordare? «Tra i tantissimi riconoscimenti ricevuti ci piace ricordare: il “Leader del Folklore europeo”, (Roma anno 1974), Hochster Scholossefest (Francoforte 1975), la “Medaglia d’oro del folklore calabrese (Campidoglio anno 1988), il Primo premio nazionale Uniceff (anni ‘89 e ‘90), il riconoscimento speciale del Sindaco di Monaco per la partecipazione all’Oktoberfest, (anno 1996), la segnalazione speciale alla Festa delle nazioni a Vienna (Stephansplatz 1999).

Come socio della Fitp abbiamo organizzato a Tropea numerosi spettacoli tra i quali il Festival “Il Fanciullo e il Folklore” con la partecipazione di almeno 900 bambini e nel 2004 il grande successo del Festival internazionale del folklore». Quante persone compongono il gruppo? «Il gruppo si compone di una trentina di persone che cantano e danzano al suono della fisarmonica, chitarra, tamburo e tamburelli. Attraverso i numerosi canti in lingua dialettale e con le coreografie delle tarantelle, danza tipica del territorio calabrese, il gruppo racconta le leggende e i miti antichi: “Camiuzzu i focu”, I Giganti, la leggenda della Madonna di Romania tutte conzoni popolari che sviluppano i temi delle nostre tradizioni più belle come il corteggiamento, il fidanzamento, i bisticci tra comari, i riti contro il malocchio, personaggi tipici, la pesca, la vendemmia». Qual è il vostro obiettivo? «I ragazzi del gruppo si sono sempre impegnati a valorizzare la propria identità operando con serietà ed entusiasmo e scoprendo la bellezza di essere calabresi. Il Gruppo ha rappresentato sempre un punto di riferimento, un momento di aggregazione sicura che aiuta i giovani nella loro crescita, coinvolti sempre più in esperienze di vita qualificate e qualificanti alla scoperta dei veri valori della vita». Ri. Ma.

28 Martedì 30 Settembre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

APPUNTAMENTI CALABRIA BELLEZZE Al Sunshine di Capo Vaticano, sotto la guida dello showman Marco Renzi, la finale del concorso

Valeria Buffone è miss Italianissima Vince una lametina di appena 14 anni. A seguire sul podio Caterina Buffone e Silvia Fijia CAPO VATICANO — Ultimi scam-

poli di un’estate finita in fretta quest’anno… e non solo per colpa del clima! Ultimi scampoli d’estate al Sunshine di Capo Vaticano teatro della serata finale che ha eletto Miss Italianissima 2008, al culmine di una stagione che ha visto esibirsi con grande successo un numero incredibile di ragazze nelle diverse piazze calabresi dove hanno fatto le selezioni ogni volta salutate da una straordinaria cornice di pubblico entusiasta. Sotto la guida dello showman Marco Renzi, cerimoniere impeccabile tra le bellezze di Calabria, si sono alternate le 10 finaliste che hanno sfilato presentandosi in tre diverse versioni: casual, con fare semplice e spontaneo, l’affascinante abito da sposa, sogno di ogni ragazza e momento che ha regalato non poche emozioni; quindi l’immancabile sfilata in bikini che ha dato prova delle bellezze schierate per la finale. Una vera e propria kermesse di bellezze con la voce di Marco Renzi a condurre la serata che ha vissuto anche momenti di spettacolo con la voce davvero interessan-

Il volume “Mastro Alfonso” una raccolta di novelle di Rocco Cantafio

Un film di Monicelli e Casadonte sul terremoto di Messina del 1908

La serata finale

Le 10 finaliste hanno sfilato in tre diverse versioni: casual, in abito da sposa e con l’immancabile bikini

te di Federica De Fazio e le risate garantite dal comico Gennaro Calabrese. La più bella, alla fine è risultata una delle ragazze più giovani in gara: la lametina Valeria Buffone di appena 14 anni. Nelle posizioni d’onore, Caterina Buffone, 16 anni di Lamezia Terme al secondo posto e Silvia Fijia 17 anni di Acconia di Curinga.

SOVERATO — Mario Monicelli, 93 anni e un nuovo progetto cinematografico dopo il documentario Vicino al Colosseo c'é Monti, passato anche alla Mostra del cinema di Venezia. S'intitola “Intervento Divino”, Monicelli ne ha scritto soggetto e sceneggiatura, «ma non intende dirigerlo, piuttosto vorrebbe affidarlo ad un grande del cinema che già è stato contattato ma che per ora non è confermato». Lo spiega Gianvito Casadonte, il produttore del documentario su Monti che, dopo aver conosciuto Monicelli al Magna Graecia Film Festival di Soverato, è ora impegnato nella preparazione del film. «Il mio nuovo progetto è invece ispirato da un racconto di mio padre Tommaso sul catastrofico terremoto di Messina del 1908... di cui ricorre quest'anno il centenario», spiega Monicelli. Si tratta di una storia personale, che il giornalista Tommaso Monicelli rac-

Gianvito Casadonte

contò al figlio, «storia di una tragedia, come il terremoto, vista da un risvolto comico», spiega Casadonte che definisce il progetto “ambizioso”.

Maurizio Bonanno

RICERCA PERSONALE QUALIFICATO Si precisa che tutte le inserzioni relative alla ricerca di personale debbono intendersi riferite a personale sia maschile che femminile, essendo vietata ai sensi dell’art. 1 della legge 9/12/77 nr. 903, qualsiasi discriminazione fondata sul sesso per quanto riguarda l’accesso al lavoro, indipendente dalle modalità di assunzione e quale che sia il settore o ramo di attività. L’inserzionista è impegnato ad osservare tale legge.

VIBO VALENTIA — Dirigente scola-

stico di “lungo corso” e presidente della sezione provinciale Coni di Vibo Valentia, Rocco Cantafio propone in questi giorni, ai suoi più affezionati amici e lettori, per i tipi delle Edizioni Ursini di Catanzaro, la seconda edizione, riveduta e ampliata, del volume “Mastro Alfonso”, raccolta di novelle che già negli anni passati e' stata favorevolmente accolta non solo negli ambienti culturali della regione, ma anche in numerose scuole delle province di Catanzaro e Vibo Valentia. Una raccolta di novelle che hanno un gusto particolare: il piacere della semplicità, lo sguardo all'indietro verso due personaggi che, non formalizzandosi della diversa condizione sociale e della differenza di classe, amano discorrere e prendersi in giro. Il libro, inserito dalle Edizioni Ursini nella collana “Incontri”, riservata agli autori calabresi di indubbia qualità, contiene nove racconti (La raccolta dei limoni, L'imbiancata maldestra, Il bagno di sera, Il termosifone di agosto, L'ubriacata, La raccolta dei fichi, La verità sconvolgente, La valigia, Il militare granatiere) che si leggono d'un fiato e che aiutano a comprendere come nella vita sia importante essere prima ancora che apparire.

Unical, oggi l’inaugurazione dello sportello immigrazione della Questura di Cosenza RENDE — Inaugurazione spor-

tello immigrazione all’UniCal. Sarà inaugurato oggi, presso il Centro Residenziale dell’Università della Calabria, un nuovo sportello immigrazione della Questura di Cosenza. Ad inaugurare lo sportello, con una cerimonia di accoglienza, prevista per le ore 11,30, saranno il Rettore, prof. Giovanni Latorre, ed il Questore di Cosenza, dott. Raffaele Salerno.

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il Domani Martedì 30 Settembre 2008 29

APPUNTAMENTI CALABRIA In occasione della tavola rotonda sul tema “Bellezza: incanto o incantesimo?”che si terrà nella sala del consiglio di palazzo De Nobili

Il regista Tinto Brass a Catanzaro La ricerca dell’eterna giovinezza e della bellezza saranno trattati dai relatori nel corso del dibattito CATANZARO — “Bellezza: incanto o

incantesimo? ” è il tema della tavola rotonda che si terrà a Catanzaro nella sala del consiglio di palazzo De Nobili giovedì 2 ottobre alle 17.30. Introdurrà il medico estetico Annarosa Catizzone, responsabile dell’ambulatorio di medicina estetica del Fatebenefratelli che ha sede a Catanzaro presso la clinica Villa Serena. Interverranno: la poetessa Giusi Verbaro, il regista Tinto Brass, la ricercatrice di cattedra psichiatrica presso l’università Magna Graecia Cristina Segura Garcia, l’attrice Caterina Varzi, avvocatopsicanalista e protagonista dell’ultimo film di Brass, il consigliere di Corte d’Appello Caterina Chiaravalloti, il medico estetico Giuseppe Spizzirri, l’operatrice del benessere Angela Masiello. Moderatrici le giornaliste Adele Filice e Donatella Aloisi. La ricerca della eterna giovinezza e quindi della bellezza sta diventando preoccupazione di un numero sem-

Ma che cos'e la bellezza? Nel V secolo a. C. lo scultore greco Policleto, con il suo Canone, stabilì le proporzioni e i rapporti numerici ideali del corpo umano, dando così una definizione di bellezza. Nel corso dei secoli molti di questi canoni sono mutati, ma rimane valido il rapporto tra ciò che la mente elabora come immagine di sé e la proiezione di questa verso l'esterno. Sentirsi belli è quindi ancora più importante che essere realmente belli, perché la bellezza è sinonimo di successo. Da qui il ricorso alla chirurgia o alla medicina estetica il passo è breve, ma c’è il pericolo che tale ricerca diventi pura ossessione! Sta quindi al medico indirizzare il paziente verso scelte possibili e soprattutto utili. Questo ed altri gli argomenti che saranno trattati dai relatori nel corso del dibattito arricchito dalla presenza di un regista come Tinto Brass per il quale la bellezza non è necessariamente sinonimo di erotismo e seduzione.

Il presidente Ferro:«Due concerti di qualità» i più grandi tastieristi al mondo. Sfoggiando un buon italiano ha rallegrato il pubblico con tanti intermezzi, ironizzando spesso sul freddo inglese di Catanzaro e catturando il pubblico con le interpretazioni di rhythm and blues, rock britannico e jazz. Un pubblico molto qualificato anche se non numeroso ha seguito con attenzione i virtuosismi della star inglese, apprezzando anche l’ottima performance del figlio Karma alla batteria e del bassista di Los Angeles Andreas Geck. Due ore di ottima musica ed una grande occasione perduta per gli appassionati assenti: «Nonostante i capricci del tempo abbiamo raggiunto l’obiettivo di consolidare il successo degli artisti locali ed offrire due concerti di grande qualità - afferma il presidente Wanda Ferro - gettando le basi per quella che nella nostra intenzione vuole diventare una tradizione. Puntare sulle eccellenze della musica mondiale è una scommessa che avevo già fatto da assessore comunale, ospitando artisti stranieri da James Brown a Gloria Gaynor, da Solomon Burke ad Anastacia e tanti altri. Adesso Settembre al Parco, sulla scia dell’iniziativa del Presidente Traversa dell’anno scorso con Martha Reeves e Billy Cobham, aggiunge al suo palmares i grandi Percy Sledge e Brian Auger, che hanno offerto altre emozioni importanti. Insisteremo anche in futuro - conclude la Ferro - perché il pubblico di “Settembre al Parco” merita attenzione essendo molto competente; apriremo a nuove iniziative sul resto del territorio per coinvolgere in questa rivisitazione della grande storia musicale i giovani e per associare allo spettacolo anche l’ambizione culturale di far conoscere i grandi miti del rock e del soul che oggi continuano ad incantare in ogni parte del mondo».

A Catanzaro la rassegna “In-Out quattro”

zione: è questa la vera essenza dell’opera che, indipendentemente dal supporto usato, si delinea come eterna riserva di significati sempre nuovi da portare alla luce». La rassegna è parte integrante della Giornata del Contemporaneo che è promossa ed organizzata da Amaci «al fine di sviluppare la consapevolezza del valore e dell’importanza dell’arte del nostro tempo e di avvicinare il pubblico al mondo dell’arte contemporanea». La rassegna, allestita nel Centro per l’Arte Contemporanea Open Space, (via Romagna, 55 – S. Maria di Catanzaro) verrà presentata dalla stessa curatrice. Per l’occasione è stato edito un documento per le Edizioni Open Space, contenente testo critico del curatore, apparato iconografico degli artisti invitati. La rassegna resterà aperta sino al 10 novembre 2008 (lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 17.00 alle 20.00).

Tinto Brass

pre più crescente di donne, e, anche se in minor misura, di uomini, tanto è vero che secondo alcuni recenti dati pubblicati dall’American Society of Plastic Surgeons gli interventi di chirurgia estetica negli Usa sono destinati ad aumentare nei prossimi otto anni del 1000%.

Il nuovo anno sociale dell’“Accademia del tempo libero”

CATANZAROSabato 4 ottobre alle ore 18,30, nell’ambito della quarta edizione della Giornata del Contemporaneo (organizzata dall’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani - Amaci), il primo appuntamento con la Rassegna di arte contemporanea “InOut quattro”, ciclo di mostre, eventi, incontri, promossi ed organizzati, per la stagione artistica 2008/09, dal Centro per l’Arte Contemporanea “Open Space” di Catanzaro. “Carte d’arte / segni, segnali e progetti tra significato e significante” è il titolo e il tema della rassegna, curata dalla prof. ssa Teodolinda Coltellaro, critico d’arte e curatrice indipendente, che presenta ventisette artisti differenti per formazione, generazione, geografie e linguaggi espressivi, ma accomunati da una ricerca non assimilabile a parametri di moda imperante. I loro linguaggi, sia nella poetica

Al terzo “Settembre al Parco” Percy Sledge e Brian Auger CATANZARO — Soddisfazione per il successo della terza edizione di Settembre al Parco, rassegna di musica e spettacoli promossa dalla Provincia di Catanzaro all’interno del Parco della Biodiversità. Il cartellone ha visto nei primi tre giorni l’alternanza di artisti locali, dal cabaret di Piero Procopio ed Enzo Colacino, ad Artisti per Caso formula vincente che associa alla buona musica l’impegno nel sociale, per chiudere con la commedia di Pino Michienzi “Mamma mia chi stressu”: nonostante l’inclemenza del tempo un pubblico numeroso ed entusiasta ha confermato la validità delle proposte culturali cittadine. Nel weekend si sono invece esibite nell’anfiteatro dl parco due vere icone della grande musica internazionale, Percy Sledge e Brian Auger. Il primo, accompagnato dai White Soul, ha dimostrato di mantenere intatta la grande carica emotiva che lo ha guidato negli anni gloriosi di una carriera che gli ha consentito di entrare nella mitica Rock and Roll Hall of Fame. L’attesa del pubblico di ascoltare dal suo creatore “When A Man Loves A Woman”, ritenuta dai critici una delle canzoni più importanti della storia della musica, non è stata vana: il cantante soul dell’Alabama ha poi offerto al pubblico presente anche la rivisitazione di classici, da Sittin’on the dock of bay dell’amico Otis Redding, a My Girl dei Temptation, fino ad una strabiliante versione di A whiter shade of pale degli inglesi Procol Harum. Il concerto si è chiuso con il pubblico sotto il palco a ringraziare il grande artista per la emozioni regalate. Se Percy Sledge ha emozionato Brian Auger lo ha letteralmente incantato: suonando in trio con tastiere, basso e batteria, l’artista londinese ha ripercorso le tappe della sua storia musicale, dimostrando di essere ancora oggi tra

REGGIO CALABRIA Una sala gremita di soci ed una bella cerimonia allietata dal concerto del Maestro Aldo Iacopino

REGGIO CALABRIA — Inaugurato il nuovo anno sociale dell’“Accademia del tempo libero” di Reggio Calabria. Una sala gremita di soci ed una bella cerimonia allietata dal concerto del Maestro Aldo Iacopino, hanno caratterizzato la serata che si è aperta col saluto della presidente Silvana Velonà. «Diamo il via a questa nuova entusiasmante stagione con una bella notizia - sono state le parole di Velonà - il Comune ci ha concesso l’uso della sede, “il Cipresseto” di via Melacrino, per altri sei anni. La cosa ci riempie di gioia anche in considerazione del fatto che siamo ancora più numerosi, abbiamo, infatti, superato i 450 iscritti». A dare il benvenuto ai soci anche Pietro Morabito, presidente onorario del sodalizio che ha voluto sottolineare «l’importanza di una realtà associativa come l’Accademia, centro di aggregazione e socializzazione, che unisce i reggini che desiderano passare il proprio tempo libero in compagnia, attraverso numerose attività culturali e ricreative». Dello stesso avviso Celestino Giovannini, vicepresidente dell’associazione, che si è detto pronto ad intraprendere un nuovo anno all’insegna della socializzazione. Ospiti di riguardo il

CATANZARONella rassegna di musica e spettacoli promossa dalla Provincia

Nella foto Giovannini, Velonà e Morabito

Sindaco Giuseppe Scopelliti, che nonostante i numerosi impegni dovuti alla presenza in città dei “Marinai d’Italia”, è riuscito comunque a portare il suo saluto, e l’assessore Candeloro Imbalzano. La serata è andata avanti con lo spettacolo del tenore Iacopino, introdotto dalla presentatrice Marilena Alescio, che si è esibito in due arie da camera: “L'ultima canzone” e “Ideale” di Francesco Paolo Tosti, per quanto riguarda la sezione operistica. La

seconda parte del concerto ha avuto come tema la canzone napoletana con “Marchiare”, “Funicolì funicolà”, “O surfato innamorato”, “Vivere”, “Guapperia”, “Mamma”, “Nessun dorma”, “Il tuo mondo” e “O sole mio”, testi inseriti nel suo tour dal titolo “Profumo di Napoli”. A breve, inoltre, partirà “Note di Natale” che vedrà il Maestro impegnato in molte chiese calabresi. Il tradizionale appuntamento si è concluso con il rinfresco.

Un ciclo di mostre ed eventi organizzati dal Centro per l’Arte Contemporanea “Open Space” che nel fare, sono rigorosi e dialettici. Il loro operare è progettuale, ed è legato ad una propria identità, fuori da processi di omologazione e di globalizzazione. Le opere sono realizzate con tecniche diverse e con significative immagini iconiche ed aniconiche. Il critico, nella presentazione della rassegna, analizza e sottolinea le diverse chiavi di lettura partendo dal supporto che «è la carta, speciale supporto che accorcia le distanze tra l’idea e la sua realizzazione visiva, che rende visibile, leggibile e facilmente comprensibile la dualità del segno, la sua struttura binaria di significato e significante, laddove la distinzione diventa tratto unitario, elemento primario di raccordo, di

contaminazione significativa e di comunicazione. Nella sua dimensione molteplice la carta accoglie l’ispirazione dimenticata, l’incertezza, il rigore analitico e la chiarezza, la manifestazione germinale delle idee e le loro conseguenze formali; nella sua distesa fertile si sviluppano archetipi narranti, segnali, significazioni simboliche, illuminate vie che conducono alla creazione. Ma l’arte - afferma il critico - non può ridursi alle caratteristiche proprie del mezzo, ossia l’usabilità e la fabbricazione. L’arte è qualcosa d’altro e di più che va ben oltre la sua connotazione empirica: essa è un fenomeno fluttuante, vivente che, in un gioco continuo di rispecchiamenti, di

possibilità formative, manifesta la sua duplicità essenziale poiché partecipa della fisicità e della spiritualità. Ne consegue che il carattere di Opera dell’opera non dipende dalle caratteristiche del mezzo usato per la sua realizzazione, non è cioè riducibile al supporto né è racchiudibile in quel valore di cosa in esso insito. Esso va ricercato in tutta una serie di elementi coessenziali e compartecipi della realtà stessa dell’opera in quanto tale nonché nella possibilità che si istituisca in essa la verità (quel “farsi evento della verità”) attraverso cui essa propone il suo essere più autentico che si rivela costante nel tempo, fatto di fidatezza visibile, nascondimento, illumina-

30 Martedì 30 Settembre 2008 il Domani

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La fase finale del “Premio Mia Martini” a partire da giovedì 9 ottobre a Bagnara Calabra

Sagra del fungo a Camigliatello IL CARTELLONE

“Italiani... che commedia”, rassegna cinematografica a Castrovillari

ACRI (Cs) - “Nuovo linguaggio essenziale” Giovanni Cataldi presenta “Nuovo linguaggio essenziale” per una civiltà mediatica d'eccellenza, fino al 26 ottobre. La mostra si terrà presso il Maca-Museo civico d’arte contemporanea Silvio Vigliaturo, Acri (Cs) Palazzo SanseverinoPiazza Falcone, 1. Orario mostra: 9.00/13.00, 16.30/20.30, chiuso il lunedì. curatore: Boris Brollo. AMARONI (Cz) - “Presepi aperti” in allestimento Il Comune di Amaroni sta allestendo la manifestazione "presepi aperti" edizione 2008/2009, giunta all'VIII edizione. Per ulteriori informazioni è possibile contattare i numeri di telefono di rete fissa di seguito riportati: 0961/913030 0961/913535. BAGNARA C. (Rc) - “Premio Mia Martini”, finale Scelti i trentaquattro giovani per la fase conclusiva del Premio Mia Martini Nuove Proposte per l’Europa 2008. Tra questi Enzo Gragnaniello, Mimmo Cavallo, Gianni Belleno, componente dello storico gruppo dei New Trolls; Francesco Boccia e Piero Romitelli (dei PQuadro), Stefania e Carmelo Labate, Domenico Severino ecc. La scelta è toccata alla commissione artistica presieduta dal musicista Mario Rosini affiancato da Iskra Menarini (vocalist di Lucio Dalla) e Andrea Direnzo (giornalista, critico ed esperto musicale). I giovani prescelti arrivano da dodici regioni: Calabria 5, Campania 5, Umbria 5, Lazio 4, Puglia 3, Piemonte 3, Marche 3, Sicilia 2, Lombardia 1, Toscana 1, Valle D’Aosta 1, Veneto 1. Le trentaquattro nuove proposte si contenderanno la vittoria finale a Bagnara Calabra (Rc) da giovedì 9 a sabato 11 ottobre 2008. CAMIGLIATELLO (Cs) - Sagra del fungo Gli operatori tutti, riuniti sotto la sigla Promosila, e il gruppo micologico, con la partecipazione delle associazioni e dell’Amministrazione comunale, invitano a partecipare all’evento che si svolgerà a Camigliatello. Tra il 10 ottobre e il 3 novembre Camigliatello Silano celebrerà il prodotto principe del periodo, “Sua maestà il Fungo”, con musica, degustazioni, convegni e iniziative di vario genere. L’incantevole e suggestivo paesaggio silano sarà rallegrato da decorazioni e addobbi, ravvivato da musiche tradizionali, “condito” dalle delizie della gastronomia tipica, inondato da antichi profumi e animato da nuove speranze. La musica di artisti come Raffaello Simeone, i Neilos, Otello Profazio e i fratelli Mancuso, convegni gastronomici con esperi micologi, tavole rotonde con le autorità regionali, provinciali e comunali. Più di venti giorni di iniziative e manifestazioni per svelare le potenzialità di un territorio ricchissimo. L’”Autunno Silano” non invita soltanto a degustare e divertirsi. 39esima sagra del fungo: 10 – 11 – 12 ottobre; IV fungo in festa: 17 – 18 – 19 ottobre e 24 – 25 – 26 ottobre; IV fungo in festa 31 ottobre – 1 e 2 novembre. CASTROVILLARI (Cs) - “Italiani... che commedia” Cinema in città nel segno della Commedia all’italiana. La rassegna cinematografica “Italiani… che commedia!” , con ingresso gratuito, è a cura della Mediateca e della Biblioteca “Umberto Caldora” e andrà avantisino al 6 di ottobre con sei films, grazie al patrocinio dell’Amministrazione comunale - assessorato alla Cultura. Nel Cortile di Palazzo Cappelli, lunedì 6 ottobre “C’eravamo tanto amati” di Ettore Scola chiuderà la rassegna che si prefigge di rivisitare la cosiddetta “commedia all’italiana”, genere cinematografico sorto negli anni ’50 del Novecento e sviluppatosi nei successivi anni '60 e '70, mietendo tanto successo ed interesse che si incontra ancora oggi. CATANZARO - Ministero della difesa, concorso Il Ministero della difesa, con Gu 4° serie speciale n° 70 del 9 settembre, ha indetto un concorso pubblico, per titoli, mirato all'arruolamento di numero 12.000 (dodicimila) volontari in Ferma Prefissata di 1 anno nell’Esercito Italiano. Possono partecipare al concorso i giovani sia di sesso femminile sia di sesso maschile di età compresa tra i 18 e i 25 anni, ed in possesso del diploma d’istruzione secondaria di primo grado. Inoltre i candidati devono avere un’altezza di 1,61 m per le donne e 1,65 m per gli uomini. La domanda di arruolamento (su apposito modulo) potrà essere presentata ad un qualunque distretto militare ovvero il più vicino alla propria città. Per ulteriori informazioni, rivolgersi al distretto militare di Catanzaro (via Luigi Pascali n° 40 tel 0961/744661743691) o ai nuclei informazioni per il pubblico (Nip) di Reg-

gio Calabria (via Filippini n° 50 tel. 0965/362607- 362322) e di Cosenza (via Bendicendi tel. 0984/25092), oppure consultare il sito internet di seguito riportato: www.esercito.difesa.it. CATANZARO - Concorso pubblico Il Ministero della difesa, con Gu 4° serie speciale n° 70 del 9 settembre, ha indetto un concorso pubblico, per titoli, mirato all'arruolamento di numero 3.570 (tremilacinquecentosettanta) Volontari in Ferma Prefissata di 4 anni nell’Esercito Italiano. Possono partecipare al concorso i vfp1 incorporati con il 1° e 2° blocco 2008 nonché i vfp1 in servizio (anche se precedentemente congedati per fine ferma prefissata di un anno), in rafferma o in congedo per fine ferma, incorporati con il 1° e 2° blocco 2007, nonché con il 1°,2° e 3° blocco 2006, e con il 1°, 2° e 3° blocco 2005, entro il termine perentorio di trenta giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando di concorso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, 4ª serie speciale. La domanda di arruolamento (su apposito modulo) potrà essere presentata ad un qualunque distretto militare ovvero il più vicino alla propria città. Per ulteriori informazioni, rivolgersi al distretto militare di Catanzaro (via Luigi Pascali n° 40 tel. 0961/744661- 743691) o ai nuclei informazioni per il pubblico (Nip) di Reggio Calabria (via Filippini n° 50 tel. 0965/362607- 362322) e di Cosenza (via Bendicendi tel. 0984/25092), oppure consultare il sito internt www.esercito.difesa.it.

CATANZARO - Abbonamenti Politeama Il calendario della campagna abbonamenti del Teatro Politeama di Catanzaro per la stagione 2008-2009 è stato definito nel dettaglio. Programma: fino al 20 ottobre campagna nuovi abbonamenti “generali”; fino al 28 novembre campagna nuovi abbonamenti “prosa”; dal 20 ottobre al 7 novembre 2008 campagna abbonamenti “jazz”; dal 20 ottobre al 7 gennaio 2008 campagna abbonamenti “danza/balletto”; dal 20 ottobre al 7 novembre 2008, campagna abbonamenti Ateneo (riservato agli iscritti delle Università, dell’Accademia Belle Arti e del Conservatorio musicale); dal 20 ottobre al 20 novembre 2008 campagna abbonamenti stagione Teatro Masciari. Il botteghino del Politeama è aperto dalle 10.00 alle 13.00 e alle 16.30 alle 19.00. Sono già disponibili le brochure dei programmi del Politeama e del “Politeama al Masciari”. CATANZARO - Consiglio provinciale E’ stato convocato per oggi il consiglio provinciale di Catanzaro, dopo la predisposizione dell’ordine del giorno dei lavori sulla base di quanto è emerso nella riunione della conferenza dei capi gruppo consiliari convocata dal presidente del consiglio, Peppino Ruberto. L’assise provinciale è stata convocata per le ore 09.30 con all’ordine del giorno i seguenti punti: approvazione verbale seduta precedente; bilancio di previsione 2008 - stato di attuazione dei programmi ricognizione ed equilibrio finanziario della gestione - salvaguardia e provvedimenti. art. 193 t.u.e.l.; debito fuori bilancio giudizio Arcieri; debito fuori bilancio giudizio Dical; debito fuori bilancio giudizio Leone; debito fuori bilancio giudizio de Nino; regolamento caccia al cinghiale; regolamento criteri e modalità per concessione contributi e sovvenzioni a persone ed enti pubblici e privati. CATANZARO - Nuovo movimento politico Sarà presentato oggi a Catanzaro il movimento politico-culturale “Mezzogiorno tradito, risorgi”. All'iniziativa parteciperanno i soci fondatori del movimento, Saverio Zavettieri (presidente), Nicola Carnevale (segretario), Maria Teresa Laurito, Cosmo Tassone, Pietro Melia e Paolo Verduci. CATANZARO - “Donne, politica e istituzioni” Fornire un insieme di conoscenze sia teoriche che pratiche, attinenti al funzionamento dei meccanismi istituzionali e politici, al fine di diffondere la cultura di genere e promuovere l’affermazione e la partecipazione della donna nella vita politica e sociale: con questo obiettivo si ripresenta all’Università Magna Graecia di Catanzaro, per la sua quarta ed ultima edizione, il corso “Donne politica e istituzioni – Percorsi formativi per la promozione delle pari opportunità nei centri decisionali della politica”. Il percorso formativo, attivato presso l’Ateneo del capoluogo calabrese, è promosso dal Ministero per le Pari Opportunità, in collaborazione con la

Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione, ed è organizzato dal Dipartimento di Diritto dell’Organizzazione Pubblica, Economia e Società dell’Università Magna Graecia. Il corso è destinato a tutte le donne in possesso del diploma di scuola media superiore. I posti disponibili sono 100; quelli riservati alle studentesse universitarie sono 35. Le pari opportunità e gli studi di genere - dimensioni strettamente intrecciate - sono diventate, infatti, nel corso dell’ultimo decennio un pilastro portante dello sviluppo della cittadinanza europea. E il percorso “Donne Politica e Istituzioni” vuole rappresentare proprio un’occasione importante di formazione e di studio per tante donne che vogliono avvicinarsi alla vita politica locale e nazionale. Le domande di ammissione alla selezione devono pervenire, entro oggi, presso il Dipartimento di Diritto dell’Organizzazione Pubblica, Economia e Società, con sede nell’Edificio dell’Area giuridica, economica e delle scienze sociali del Campus Universitario “Salvatore Venuta”. Qualora il numero delle domande sia superiore a quello dei posti disponibili, la selezione avverrà, per quanto riguarda le studentesse universitarie, sulla base del numero di esami superati rispetto alle annualità previste dal proprio piano di studi, per quanto riguarda invece le candidate che non siano studentesse universitarie sulla base del voto di diploma di scuola media superiore; in caso di parità di punteggio prevarrà la minore età anagrafica. Il corso inizierà nel mese di ottobre 2008 ed avrà una durata di 90 ore formative in aula, ripartite in moduli giornalieri di otto ore ciascuno. Sono previste valutazioni in itinere e finali che permetteranno il rilascio di un attestato di frequenza. Il corso sarà strutturato in seminari a tema sugli aspetti e gli argomenti più interessanti forniti dall'agenda politica in materia di assetti costituzionali, sistemi amministrativi, ordinamento comunitario, problematiche del lavoro e organizzazione, comunicazione istituzionale. Tutte le informazioni relative alla didattica, al tutoraggio ed allo svolgimento delle lezioni del corso sono disponibili presso il Dipartimento di Diritto dell’Organizzazione Pubblica, Economia e Società dell’Università Magna Græcia (0961/3694918-19-5027 - dopes@unicz.it. CATANZARO - Confindustria Catanzaro, convegno “Semplificazione amministrativa. Una nuova strategia nei rapporti con la Pubblica amministrazione”, il convegno, organizzato da Confindustria Catanzaro, si terràoggi, alle ore 15.30, presso la sala convegni di Confindustria in via Eroi 1799, n. 23. Saluti, Giuseppe Speziali, presidente Confindustria Catanzaro; introduce e coordina, Fausto Aquino; ne parlano: Maria Giulia Cosentino, Valerio Donato, Carlo Cascella; interviene, Giuseppe Morandini; dibattito e poi conclusioni a cura di Adriano Marani, presidente Comitato piccola industria Catanzaro. Per informazioni e adesioni: 0961/507827 - 0961/726895 (fax) - r.zavaglia@confindustria.cz.it. CATANZARO - Corso di formazione in Oncologia Sarà ufficialmente presentato mercoledì 1 ottobre alle ore 11 presso la sede dellÓrdine dei medici di Catanzaro, in via Settembrini 8, il primo corso di formazione in Oncologia. Coordinato dal dott. Stefano Molica, direttore della Soc di Oncologia medica dell’A.O. Pugliese-Ciaccio, il corso è articolato in quattro moduli (rispettivamente, 4 ottobre, 25 ottobre, 22 novembre e 13 dicembre 2008) per un totale di 30 ore di formazione ed è accreditato presso il ministero del Welfare secondo il programma di educazione continua in medicina (Ecm) del ministero della Salute. Il progetto formativo, patrocinato dall’ordine dei medici chirurghi di Catanzaro e dall’Ipasvi di Catanzaro, è riservato a 50 medici di oncologia medica, radioterapia, ematologia, dermatologi e Mmg; a 10 farmacisti ospedalieri e a 20 infermieri professionali delle discipline attinenti. Alla conferenza stampa parteciperanno, oltre al coordinatore del corso dr Stefano Molica, tutti i componenti il comitato scientifico: dr Vincenzo Arcuri, direttore del dipartimento dei Servizi e Radiologia per immagini dellÁzienda ospedaliera "Pugliese-Ciaccio", dr Pasquale Puzzonia, direttore del dipartimento di Oncoematologia e Medicina trasfusionale dellÁzienda ospedaliera "Pugliese-Ciaccio", dr Giancarlo Valenti, direttore della Soc di Dermatologia dellÁzienda ospedaliera "Pugliese-Ciaccio". Saranno anche presenti la d.rssa Maria Pia De Vito, responsabile Ufficio Formazione dellÁzienda ospedaliera "Pugliese-Ciaccio", la D.rssa Mariella Greco, Direttore Medico del Presidio Ciaccio (sede del dipartimento Onco-Ematologico) e il dr Vincenzo Ciconte, direttore Generale dell’azienda ospedaliera "Pugliese-Ciaccio". Pe ulteriori informazioni scrivere una mail all’indirizzo di posta elettronica: oncologia1@alice.it.

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Cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico 2008/2009 mercoledì 1 nella Città dei Tre Colli

“The best family”, commedia a Catanzaro IL CARTELLONE

“Bellezza: incanto o incantesimo?”, convegno a Palazzo De Nobili

CATANZARO - Inaugurazione anno scolastico L’1 ottobre alle ore 10.00, presso la Basilica dell’Immacolata nell’omonima Piazza, si svolgerà, come per gli anni decorsi, la cerimonia dell’inaugurazione dell’anno scolastico. La S.Messa sarà officiata dall’arcivescovo mons.Antonio Ciliberti. L’anno 2008 è stato dedicato a S.Paolo, l’Apostolo delle Genti, colui che affrontò le più pesanti traversie e violenze inaudite anche da parte dei suoi connazionali, ma che compì la sua missione di grande evangelizzatore con tenacia , fede e amore per tutti i popoli, senza distinzione di colore e di etnia. Saranno presenti alunni, docenti, capi d’istituto delle scuole di ogni ordine e grado di Catanzaro e provincia. CATANZARO - “Bellezza: incanto o incantesimo?” “Bellezza: incanto o incantesimo?” è il tema della tavola rotonda che si terrà a Catanzaro nella sala del consiglio di Palazzo De Nobiligiovedì 2 ottobre alle 17.30. Introdurrà il medico estetico Annarosa Catizzone, responsabile dell’ambulatorio di Medicina estetica del Fatebenefratelli che ha sede a Catanzaro presso la clinica Villa Serena. Interverranno: la poetessa Giusi Verbaro, il regista Tinto Brass, la ricercatrice di cattedra psichiatrica presso l’università Magna Graecia Cristina Segura Garcia, l’attrice Caterina Varzi, avvocatopsicanalista e protagonista dell’ultimo film di Brass, il consigliere di Corte d’Appello Caterina Chiaravalloti, il medico estetico Giuseppe Spizzirri, l’operatrice del benessere Angela Masiello. Moderatrici le giornaliste Adele Filice e Donatella Aloisi. CATANZARO - Fiamma, nuovo segretario di sezione Il 2 ottobre 2008, svolgimento del congresso della sezione cittadina del Movimento Sociale-Fiamma Tricolore. Il congresso, che è convocato alle ore 16.00 in prima convocazione ed alle ore 17.00 in seconda, avrà il compito di eleggere il nuovo segretario di sezione. CATANZARO - “U cortila da pacia”, commedia Continua il successo della commedia in vernacolo “U Cortila da pacia” e della compagnia teatrale catanzarese “A Trambia” che è ora impegnata a mettere in scena lo spettacolo nei quartieri del catanzarese. Il 4 ottobre, a Cavita. CATANZARO - Aperitivo al Red Pub Cafè Il Red Pub Cafè, nuovo locale aperto da pochissimo tempo in località Giovino a Catanzaro Lido, comunica di aver organizzato, a partire dal 5 ottobre e per tutte le domeniche, l’aperitivo più cool della movida catanzarese. La domenica sera, dalle 19.00 in poi, è possibile gustare dei coktails buonissimi unitamente ad un ricchissimo bouffet organizzato da Fabio, titolare del pub, unitamente a tutto il suo staff. La colonna sonora di questo particolare aperitivo domenicale è affidata a Claudio Giordano che per l’occasione, visto la particolarità della location che si presenta agli occhi dei suoi ospiti in una veste molto etnica, suonerà la musica che predilige nell’ultimo decennio, ovvero il Buddha Style. La musica di Claudio Giordano e le percussioni di Davide Tribal saranno dunque la miscela giusta per far esplodere alla gran-

de l’aperitivo dell’autunno/inverno 2008-2009 al “Red Pub Cafè” di Catanzaro Lido a partire da domenica 5 ottobre 2008. CATANZARO - In omaggio allo scrittore La Cava Due intensi pomeriggi saranno dedicati all’opera e alla figura di Mario La Cava, di cui ricorre in questi giorni il centenario della nascita. Il 6 e il 7 ottobre, alle ore 17.30, all’auditorium “Casalinuovo” al grande scrittore calabrese sarà dedicato infatti un omaggio, organizzato dall’assessorato Cultura e Politiche giovanili del Comune di Catanzaro e dalla Biblioteca “De Nobili”. Curatore dell’iniziativa è il prof. Luigi Tassoni, dell’Università di Pécs, che fu anche grande amico di La Cava. CATANZARO - Corso formazione per sommelier Presso la sala convegni della Buvette Pal. Provincia a Catanzaro si terrà il corso di formazione professionale sommelier. Il corso si articolerà in 15 incontri nelle serate di martedì e mercoledì con inizio alle ore 20. Le prime due lezioni si svolgeranno nelle serate del 7 e 8 ottobre; l’ultima il 3 dicembre.Il 30 settembredalle 18.30 il delegato Ais Pino Mancuso sarà lieto di incontrare i futuri corsisti presso la Buvette di Catanzaro. Per ulteriori informazioni contattare il numero: 338/8068757. CATANZARO - “Oral cancer day” Manifestazione “Oral cancer day” a Catanzaro il 10 ottobre. In tale occasione è previsto l’allestimento di un gazebo in Piazza Prefettura ove saranno presenti volontari esperti nel settore che cercheranno di sensibilizzare la popolazione su argomenti quali i fattori di rischio, gli stili di vita e quanto può concorrere alla prevenzione del cancro orale. L' “oral cancer day” gode del patrocinio del ministero della Salute, si svolgerà in contemporanea in 84 piazze italiane e si avvale di un testimonial d'eccezione: Max Laudadio di Striscia la Notizia. La conferenza stampa di presentazione dell'evento si svolgerà venerdì 3 ottobrealle ore 12.00 presso la sala convegni dell'Ordine dei Medici di Catanzaro. Presenteranno l'evento : Domenico Meddis - Presidente Andi Regione Calabria, Antonino De Masi - Presidente Andi Catanzaro, Mario Giudice - Cattedra e direttore Uu.Oo di Chirurgia Maxillo facciale e Odontostomatologia Università Magna Graecia di Catanzaro, Salvatore De Filippo - Presidente commissione Albo Odontoiatri Ordine dei Medici Catanzaro. CATANZARO - Seminario di formazione politica L’Area culturale “La ragione e il tempo", associazione di aderenti e simpatizzanti del partito Democratico Catanzaro, organizza un seminario di formazione culturale e politica che si protrarrà fino a maggio 2009. Coordinatore: Carlo Scalfaro. Primo ciclo: Stato e diritto. Il liberalismo. Docente: Maria Luisa Sarpi, prof.ssa di storia e filosofia, sabato 11 ottobre. Il socialismo tra utopia e scienza. Docente: Armando Vitale, preside del liceo classico “P.Galluppi”, sabato 25 ottobre 2008. La dottrina sociale cristiana. Docente: Rosario Chiriano, avvocato, già presidente del consiglio regionale della Calabria, sabato 8 novembre 2008. La moderna sociologia politica. Docente: in attesa di conferma, sabato 22 no-

vembre 2008. Secondo ciclo: Stato e mercato. Scuola, stato e società alle origini dell’Unità d’Italia. Docente: Antonio Gioia, professore di storia, sabato 6 dicembre. Giovanni Giolitti e lo Stato moderno. Docente: Carlo Scalfaro, coordinatore del seminario, già segretario regionale Cgil, sabato 20 dicembre 2008. L’idea di Stato in Antonio Gramsci. Docente: Armando Vitale, preside del liceo classico “P. Galluppi”, sabato 10 gennaio 2009. Luigi Sturzo e la concezione dello Stato nel pensiero cattolico. Docente: Rosario Chiriano, avvocato, già presidente del consiglio regionale della Calabria, sabato 24 gennaio 2009. I Costituenti. La genesi della Costituzione della Repubblica Italiana. Docente: Luigi Ciambrone, avvocato e esperto di diritto costituzionale, sabato 7 febbraio 2009. Dal Mec alla Ue. L’Europa nel mercato globale. Docente: Vincenzo Falcone, sottosegretario della presidenza della giunta regionale, già segretario generale del comitato delle Regioni della Unione Europea, sabato 21 febbraio 2009. Terzo ciclo: Il governo del territorio. L’intervento straordinario nel Mezzogiorno. Docente: Carlo Scalfaro, coordinatore del seminario, già segretario regionale Cgil, sabato 7 marzo 2009. Il regionalismo in Calabria, tra speranze e realtà. Docente: Tommaso Rossi, già consigliere regionale e parlamentare europeo, sabato 21 marzo 2009. Paese e paesaggio in Calabria. Docente: Vito Teti, professore ordinario di etnologia all'Università della Calabria, sabato 4 aprile 2009. I Patti Territoriali. Il pensiero e le problematiche dello sviluppo autogestito. Docente: Paolo Abramo, presidente Unioncamere della Calabria, sabato 18 aprile 2009. Autonomia e federalismo fiscale. Docente: Agazio Loiero, presidente della giunta regionale della Calabria, sabato 9 maggio 2009. Il governo della comunità locale tra realtà e progetto. L’esperienza di Catanzaro. Docente: Rosario Olivo, sindaco di Catanzaro, sabato 23 maggio 2009. A conclusione dei cicli, lezione di “Teoria della Comunicazione”. CATANZARO - Corse club 2 Mari, assemblea soci Il Consiglio direttivo del Catanzaro Corse Club 2 Mari rende noto che mercoledì 22 ottobrealle ore 14.00 in prima convocazione e alle ore 15.00 in seconda, presso la sedel del Club in Via dei Normanni 99 (Palazzo Aci) è convocata l’assemblea dei soci, l’ordine del giorno è l’elezione del consiglio direttivo. CATANZARO - “The best family”, commedia Il 23 e il 24 ottobre 2008, presso l'auditorium "A.Casalinuovo" di Catanzaro, il teatro Incanto metterà in scena "The best family ('A famigghia d'e besti)", una commedia brillante in 2 atti e un quadro scritta da Francesco Passafaro.

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32 Martedì 30 Settembre 2008 il Domani

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Prenderà il via lunedì 13 ottobre a Cosenza una scuola per redattore di casa editrice

“Il fiore di ogni dove” a Cetraro IL CARTELLONE

“Il Barbiere di Siviglia”, primo spettacolo della nuova stagione del Politeama

CATANZARO - Stagione Politeama 2008/2009 Politeama 2008/2009: 23/25 ottobre, Il Barbiere di Siviglia. Nuovo allestimento fondazione Politeama Catanzaro, regia Mimmo Calopresti con la partecipazione di Nino Frassica; 7 novembre, Cristina Zavelloni Quartet - Idea. Una proposta musicale carica di energia incentrata sul jazz; 8 novembre, Danilo Perez Trio - special guest Lee Konitz al sax; 15 novembre, Messa da Requiem per soli cori e orchestra. Roma Sinfonietta Orchetsra diretta da Francesco Lanzillotta e nuovo coro lirico sinfonico romano diretto da Stefano Cucci; 29/30 novembre, Il letto ovale di Ray Cooney - John Chapman. Con Maurizio Micheli, Maria Laura Baccarini e Pierluigi Misasi; 5 dicembre, Tu mi fai girar. Tour 2008 di Patty Pravo; 12 e 14 dicembre, Turandot, produzione del teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria; 22/23 dicembre, Massimo Ranieri, Canto perché non so nuotare.... da 40 anni. Los how è accompagnato da un orchetsra tutta al femminile; 1 gennaio, concerto di Capodanno - Moscow State Radio and Tv Symphony orchestra; 5/6 gennaio 2009, Il giorno della Tartaruga - commedia musicale di Garinei e Giovannini. Con Chiara Noschese e Christian Ginepro; 9/10 gennaio 2009, Miguel Angel Zotto, Il ritorno di Buenos Aires Tango. Partner di Zotto Daiana Guspero e 13 ballerini; 14/15 gennaio 2009, Portami tante rose. it il Musical, di Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime. Con Valeria Valeri e i ragazzi di Amici; 27/28 gennaio 2009, Madre coraggio di Bertold Brecht. Con Isa Danieli; 3/4 febbraio 2009, Poveri ma belli, un’idea di Pietro Garinei e Guido Lombardo, con Bianca Guaccero, Antonello Angiolillo e Michele Canfora; 12 febbraio 2009 - Giselle di Jules - Henri Vernoy de Saint - Georges e Thèophile Gautier - corpo di ballo del maggio musicale fiornentino; 18/19 febbraio 2009 - La strada di Tullio Pinelli e Bernardino Zapponi, con Massimo Venturiello e Tosca, tratta dall’omonimo film di Federico Fellini; 22 febbraio 2009 - Lo Schiaccianoci di Pyotr Ilyich Tchaicovsky. Balletto nazionale di Sofia; 6 marzo 2009 - Puppin Sisters live. See the fabulous; 10/11 marzo 2009 - Faust di Johann Wolfgang Goethe, con Glauco Mauri e Roberto Sturno; 15 marzo 2009 Mare notrum. Concerto del trio Poaolo Fresu, Richard Galliano e Jan Lundgren; 19 marzo 2009 - Recital di Hirano Midori al violino e Charles Abramovic al pianoforte; 26/27 marzo 2009, Due dozzine di rose scarlatte di Aldo de Benedetti, con Leopoldo Mastelloni e Katia Terlizzi; 3/4 aprile 2009, Momix - Bothanica. L’ultimo capolavoro di Moses Pendleton; 9 aprile 2009, Ludovico Einaudi, piano solo; 17 aprile 2009, La Serena, con Teresa Salgueiro e Lusitania Ensemble; 23 aprile 2009, Domenico Codispoti in concerto; 4 maggio 2009, serata d’onore. Tributo ad Armando Trovajoli. Orchestra e coro del teatro San Carlo di Napoli; 8/10 maggio 2009, High School Musical. Il Politeama al Masciari: 21 novembre 2009, Tutto quello che le donne (non) dicono, di Francesca Reggiani e Walter Lupo. 19 dicembre 2009, Completamente spettinato con Paolo Migone; 22 gennaio 2009, Outlet, scritto da Cinzia Leone con Paola Cannatello; 14 febbraio 2009, Per tutti Revolution di Alessandro Siani e Francesco Albanese. Con la partecipazione di Lello Musella; 21 marzo 2009, Cose che mi sono capitate di Francesco Freyrie e Eugenio Ghiozzi, con Gene Gnocchi; 1 aprile 2009, recital Il meglio di... con Teresa Mannino e Federico Basso. CATANZARO - Magna Graecia, bando di concorso E’ stato pubblicato il bando di concorso per l’ ammissione alla Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali dell’Università Magna Graecia di Catanzaro per l’anno accademico 2008/2009. I posti disponibili sono 180. Il concorso si svolgerà, come su tutto il territorio nazionale, il 29 ottobre 2008. A Catanzaro la prova concorsuale si terrà presso la sede della facoltà di Giurisprudenza dell’Università Magna Graecia. Al concorso sono ammessi coloro i quali hanno conseguito il diploma di laurea in Giurisprudenza secondo il vecchio ordinamento e coloro che hanno conseguito la laurea specialistica o magistrale in Giurisprudenza secondo il nuovo ordinamento in data anteriore al 29 ottobre 2008. I candidati non ancora in possesso del prescritto titolo accademico alla data di scadenza della presentazione della domanda di ammissione potranno presentare istanza di partecipazione con riserva, purché conseguano la Laurea in Giurisprudenza in data anteriore a quella della prova di ammissione. La Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali ha una durata biennale ed

è articolata in un anno comune ed in un anno specialistico ripartito in due indirizzi: giudiziario-forense e notarile. La domanda di partecipazione per l’ammissione, scaricabile dal sito dell'Ateneo all'indirizzo www.unicz.it, dovrà essere consegnata o inviata, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento o con corriere, entro e non oltre il 6 ottobre 2008, al seguente indirizzo: Università degli Studi Magna Græcia di Catanzaro – Ufficio Protocollo – Viale Europa – Campus Universitario di Germaneto – 88100 Catanzaro. Sulla busta dovrà inoltre essere indicato: Domanda di partecipazione al Concorso di ammissione alla Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali - a.a. 2008/09.

CATANZARO - Concerto di Vinicio Capossela Concerto esclusivo di Vinicio Capossela al Teatro Politeama di Catanzaro lunedì 22 novembre 2008, per la sua unica data fra Calabria e Sicilia confermata al momento. L’evento rientra fra gli spettacoli fuori abbonamento e le prevendite inizieranno alla fine del mese di settembre. CATANZARO - Calabria film festival La fondazione Calabria Film Commission, nell’ambito della seconda edizione del Calabria Film Festival, bandisce tre concorsi per reclutare talenti nel campo narrativo ed audiovisivo: “Un racconto da vedere”; “Aree protette della Calabria”;” Cinema, ambiente, paesaggio”. Giurie di esperti, dal 2 al 6 dicembre, a Catanzaro, premieranno le opere migliori. Racconti, cortometraggi e documentari dovranno essere consegnati a Cometa Film, in busta chiusa, non oltre il 30 ottobre. Il concorso “Un racconto da vedere” (soggetti per il cinema e la televisione) accoglie testi narrativi che, oltre ad avere un alto valore letterario, siano trasferibili in linguaggio cinematografico o televisivo. I racconti, senza limiti di genere, devono narrare storie strettamente legate alla realtà del nostro tempo ambientate nel Sud d’Italia. La giuria sarà composta da importanti personalità del mondo cinematografico, letterario, televisivo e giornalistico ed esaminerà le 30 migliori opere. Le opere partecipano in forma rigorosamente anonima. Aree protette della calabria, riservato ad opere audiovisive che abbiano come soggetto le aree protette della Calabria, è suddiviso in due sezioni dedicate rispettivamente a documentari e cortometraggi. La giuria sarà composta da cinque membri designati dal consiglio di amministrazione della fondazione Calabria Film Commission, uno dei quali in rappresentanza dell’assessorato regionale all’ambiente. Verranno assegnati il premio miglior corto, il premio miglior documentario ed il premio speciale della giuria. Cinema, Ambiente, Paesaggio è un concorso internazionale aperto a lungometraggi basati su tematiche ambientali e paesaggistiche. La giuria composta da autori, produttori, attori e critici cinematografici esaminerà i migliori 10 film. Anche in questo caso verranno assegnati tre premi: premio miglior lungometraggio, premio miglior regia e premio miglior location. Per consultare i bandi dei concorsi è possibile visitare i siti www.calabriafilmcommission.eu - www.cometafilm.com. CETRARO (Cs) - “Il fiore di ogni dove” "Il fiore di ogni dove", rassegna cinematografica che si svolgerà a Cetraro il 27 e il 28 ottobre prossimi. Il festival, giunto alla quarta edizione, è diretto dalla scrittrice Matilde Tortora. Quest'anno l'organizzazione ha preannunciato la presenza del regista francese Hoel Caouissin e dell'attrice di cinema e teatro Virginia Barrett. La giuria internazionale sarà presieduta dal documentarista e regista cinematografico e televisivo Luigi Di Gianni. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Cetraro, dalla Provincia di Cosenza, dalla presidenza del Consiglio regionale, dal Ctc Unesco di Parigi e dall'Associazione italiana film d'animazione. COSENZA - Presentazione del Bcc Il portale di e-procurement per le negoziazioni on line tra le oltre 126.000 aziende associate al sistema Confindustria, la Business Community Confindustria (Bcc), verrà presentato nel corso di un seminario tecnico che Confindustria Cosenza ha organizzato per il prossimo mercoledì 1 ottobre alle ore 16.00 presso la propria sede. L’incontro prevede l'introduzione della responsabile dell'Area Comunicazione e Marketing Monica Perri, l'illustrazione del portale da parte di Marco Carvisiglia del Nucleo Marketing di Confindustria e di due tecnici di Bravosolution (partner della Bcc). Le conclusioni saranno tratte dal vice presidente di Con-

findustria Cosenza Renato Pastore. COSENZA - Sagra dell’uva e del vino Partirà con un convegno, nella giornata di martedì 2 ottobre al Teatro Rendano, realizzato in collaborazione con la rete delle Città del Vino, l'edizione 2008 della Sagra dell'Uva e del Vino Donnici Doc. COSENZA - “Contro il tumore al seno”, convegno Conferenza stampa "Breast friends for life: a Cosenza contro il tumore al seno", venerdì 3 ottobre, alle 11.30, presso il Palazzo di Città, salone di rappresentanza, in piazza Bruzi. Intervengono: Sergio Abonante, direttore struttura semplice di senologia chirurgica integrata Ao di Cosenza; Anna Giorno, responsabile unità operativa screening tumori femminili - Asp Cosenza; Alessandra La Valle, assessore alle politiche del welfare e salute del Comune di Cosenza; Annamaria Mancuso, presidente associazione salute donna onlus; Salvatore Palazzo, direttore Uoc oncologia medica - Ospedale Mariano Santo di Cosenza; modera: Giusy Cuceli, giornalista e responsabile ufficio stampa provincia di Cosenza. Seguirà l’inaugurazione della mostra fotografica presso Piazza Kennedy. COSENZA - Enel racconta la scienza Sabato 4 ottobre Enel invita a visitare le fabbriche calabresi dell’energia per raccontare la scienza e per scoprire i progetti a tutela dell’ambiente. Gli ospiti potranno cimentarsi in gare di regata con le Dragon Boat, guidati da esperti vogatori, e con l’assistenza di istruttori Simb divertirsi con le mountain bikes i sentieri del Parco Nazionale delle Sila. La giornata è arricchita dalla possibilità di degustare i migliori prodotti tipici silani e dalle note di musicisti abbigliati con i costumi locali. In concomitanza, e poi anche il giorno successivo, sarà possibile visitare l’impianto idroelettrico di Vaccarizzo nell’ambito delle giornate organizzate con Assoelettrica. Le attività saranno aperte ai diversamente abili in modo da coinvolgere il maggior numero di partecipanti offrendo novità, sicurezza e svago. COSENZA - Scuola per redattore L’agenzia la Bottega editoriale Srl, in collaborazione con il Comune di Cosenza, la Biblioteca civica di Cosenza, la Biblioteca di area umanistica dell’Università della Calabria, il liceo scientifico “Pitagora” di Rende e gli editori Abramo, Città del sole, Coccole e caccole, Csa, Editoriale Progetto 2000, Falco, Falzea, Klipper, Inedition, Mileti distribuzione, Pellegrini e il Sistema Bibliotecario territoriale Vibonese, presenta la nuova edizione della “Scuola per redattore di casa editrice”, 13 ottobre - 29 gennaio, (20 incontri per un totale di 80 ore). Le domande possono essere presentate fino al 9 ottobre. Dopo tale data, le medesime verranno accettate con riserva. La scuola è prevista per un numero di 20 partecipanti. Tale numero potrà essere elevato solo nei casi espressamente indicati nel bando integrale. Per dettagli, moduli di iscrizione e altre informazioni: info@bottegaeditoriale.it. Le lezioni, si svolgeranno presso la Biblioteca Civica di Cosenza, la Biblioteca di Area umanistica dell’Unical ed il Liceo scientifico “Pitagora” di Rende.

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il Domani Martedì 30 Settembre 2008 33

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Inaugurazione della nuova sede del Comando provinciale della Croce rossa italiana a Crotone

“La sagra continua...”, Donnici in festa IL CARTELLONE

La prima edizione del Gran prix open “The best” a novembre a Cosenza

COSENZA - Premio Grinzane Cavour Istituito dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Calabria e Lucania e dal Premio Grinzane Cavour per riconoscere i meriti di quanti hanno contribuito all’approfondimento e alla conoscenza delle culture mediterranee, la seconda edizione del “Premio Fondazione Carical Grinzane Cavour per la Cultura Euromediterranea” si svolge martedì 14 ottobre a partire dalle ore 17.30 al Teatro Rendano di Cosenza. Presenta l’inviato del Tg1 Franco Di Mare. Sono il dialogo tra i popoli, il confronto tra culture diverse e la valorizzazione delle differenze tra i paesi del Mediterraneo i principi ispiratori del Premio. A rappresentare questi valori di tolleranza e comunione saranno, tra gli altri, i dieci giovani protagonisti dello spettacolo “Un anno per la comunità” di Angelica Edna Calò Livné, che apre la manifestazione. Promosso dalla Fondazione Beresheet LaShalom, porta in scena l’esperienza comune di un gruppo di ragazzi musulmani, cattolici, atei, drusi e circassi che, attraverso il linguaggio dei gesti e della musica, si fanno portavoce di un profondo messaggio di pace. Segue l’incontro “Mediterraneo, pianeta donna”. All’incontro partecipano la scrittrice iraniana Marina Nemat, l’autrice albanese Elvira Dones, l’israeliana Angelica Calò Livné, l’inviata Giuliana Sgrena e l’ambasciatrice di pace principessa India d’Afghanistan. Insieme queste donne, diverse per nazionalità e per mestiere (scrittrici, ambasciatrici, giornaliste, artiste) testimonieranno attraverso le loro esperienze di vita quotidiana possibili percorsi culturali, politici ed esistenziali per creare quegli equilibri, oggi indispensabili, per un futuro di pace. Un futuro che racconti in tante lingue, il rispetto dell’individuo, al di là del genere, della religione e dell’appartenenza culturale. Un mondo nel segno del rispetto e della tolleranza. Al termine dell’incontro si svolge la cerimonia di premiazione del secondo “Premio Fondazione Carical Grinzane Cavour per la Cultura Euromediterranea”. Suddiviso in quattro sezioni, il Premio decreta vincitori: per la “Sezione Società Civile”: Marina Nemat per Prigioniera di Teheran (Cairo Editore) e Elvira Dones per Vergine giurata (Feltrinelli), per la “Sezione Storia del Pensiero”: Gustavo Zagrebelsky per «Crucifige!» e la democrazia (Einaudi); per la “Sezione Narrativa”: Giuseppe Lupo per La carovana Zanardelli (Marsilio) e Lucrezia Lerro per La più bella del mondo (Bompiani); per la “Sezione Creatività”:Mimmo Calopresti. La giuria del Premio è composta da studiosi e rappresentanti del mondo culturale italiano: Mario Bozzo (Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Calabria e Lucania e Presidente Fondazione Carical), Giuliano Soria (Presidente della Giuria del Premio e del Premio Grinzane Cavour), Arnaldo Colasanti (Italianista, critico letterario e scrittore), Sergio Givone (Ordinario di Estetica all’Università di Firenze), Raffaele Perrelli (Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Calabria), Luigi Maria Lombardi Satriani (Ordinario di Etnologia all’Università La Sapienza di Roma), Giuliana Sgrena (Giornalista e scrittrice) e Stefano Zecchi (Ordinario di Estetica presso l’Università degli studi di Milano). COSENZA - Fondazione Carical, iniziative La fondazione Carical, il presidente Mario Bozzo presenta le iniziative autunnali e quelle del 2009. Si parte con l’appuntamento internazionale che si svolgerà il 14 ottobre, presso il teatro Rendano, con la cerimonia di consegna del premio Fondazione Carical Grinzane Cavour per la cultura mediterranea, giunto alla sua seconda edizione. Durante la serata di gala, presentata dal giornalista Rai Franco Di Mare, sarà affrontato il tema “Mediterraneo, pianeta donna” attraverso un incontro – dibattito, al quale prenderanno parte quattro relatrici: Angelica Edna Calò Livné (Israele), fonda-

zione Beresheet La Shalom; Elvira Dones (Albania), scrittrice; Marina Nemat (Iran), scrittrice; Giuliana Sgrena, giornalista e scrittrice. Il programma della cerimonia di premiazione prevede anche lo spettacolo Beresheet, nel quale giovani di diverse nazionalità e religioni sono protagonisti di una performance di teatro-danza ispirata al dialogo e alla coesistenza. La fondazione Carical dedicherà inoltre spazio ed energie allo scrittore Cesare Pavese di cui ricorre il 100° anniversario della nascita. COSENZA - Gran prix open “The best” Sabato 22 novembre, a Cosenza presso il Cineteatro Italia, si terrà il Grand prix open "The best" XI edizione. Programma: ore 15.00 – 17.00, iscrizione e pesatura atleti, presso Cineteatro Italia (Cosenza); ore 18.00, gara. Info: 333/3989908 - www.bodybuilding.jimdo.com. CROTONE - Progetto “Egidio Ventura” Il progetto "Egidio Ventura & Latin Project", prodotto da Lamezia Jazz, è nato dopo un lungo periodo di riflessione sui modi di concepire il pianoforte all'interno di una visione contemporanea della tradizione e del repertorio cubano. Il colore della tradizione cubana incontra le geometrie armoniche delle improvvisazioni jazzistiche. Il 2 ottobre, alle ore 22, Columbus in via C. Colombo, 93 a Crotone. Ingresso libero. CROTONE - Conferenza dell’on. Salvatore Lucà Giovedì 2 ottobre, alle ore 10.30, presso la sala convegni di Confartigianato, sita a Crotone in piazza Umberto I, 58, si terrà una conferenza stampa dell'on. Salvatore Lucà. CROTONE - Cri, inaugurazione nuova sede Sabato 18 ottobre, alle ore 9.00, in via Saffo, 2 bis, ci sarà l’inaugurazione della nuova sede del Comando provinciale della Croce Rossa Italiana. CROTONE - “Delirio tour” con Beppe Grillo L' unica tappa calabrese del "Delirio Tour", il nuovo spettacolo di Beppe Grillo, in un primo momento in programma per giorno 10 dicembre, alle ore 21.15, al Palacorvo di Catanzaro, sarà invece effettuata al Palamilone di Crotone, il 10 dicembre. Come al solito il comico genovese si avvarrà di ben tre grandi schermi e di collegamenti internet in diretta. Non mancheranno sorprese e le incursioni nella realtà locale. Ulteriori informazioni: 0968/441888 - www.ruggeropegna.it. Messi in vendita i biglietti soltanto di posto a sedere (platea: euro 30.00; tribuna: euro 25.00, compreso diritti di prevendita), per un totale di 2800 biglietti disponibili fino ad esaurimento. Informazioni ed elenco completo delle prevendite autorizzate si possono acquisire al sito internet www.ruggeropegna.it oppure telefonando allo 0968/441888. (Prevendite autorizzate - Crotone: Boutique Top Teen 0962/21889; Botricello: Bar Royal, 0961/967173; Catanzaro: Bar Mignon, 0961/741000, Catanzaro Lido: Bar Cremino, 0961/34370; Cosenza: In Prima Fila, 0984/795699; Lamezia T.: Crash & Clap, 0968/27538, Uffici Pegna, 0968/441888; Reggio C.: Boutique Taxi, 0965/332383; Roccella: Remix, 0964/863421; Rossano: Ottica Pugliese, 0983/513516; Soverato: Quelli del toto, 0967/521189; Vibo V.: Discomania, 0963/42250). DONNICI (Cs) - “Donnici in festa” XXVIII edizione “Il Donnici in festa”...e la sagra continua.

Programma: giovedì 2 ottobre, presso il teatro Rendano - sala Quintieri, ore 9.30, registrazione partecipanti "Una idea di tutela e valorizzazione delle colline cosentine" relaziona: Francesca Bozzo, assessore alla Valorizzazione identità e promozione territoriale delle frazioni del Comune di Cosenza; presiede: Franco Ambrogio – vice sindaco di Cosenza; interventi: Rosetta Console, assessore al Turismo Provincia di Cosenza; Italo Garrafa, presidente Cia; Pietro Tarasi, presidente Provinciale Coldiretti; Nicola Cilento, presidente Confagricoltura sindaci del Doc Donnici; dibattito; conclusioni: Salvatore Perugini, sindaco di Cosenza; ore 13.30, degustazioni offerte dalla Coldiretti di Cosenza, Bruno Albanito – piano forte; ore 15.30, ripresa dei lavori; registrazione partecipanti, "Le Città del Vino ed il loro Piano Regolatore" ore 16.00, introduzione e saluti delle autorità comunali, provinciali e regionali presenti. Moderatore il giornalista Rino Amato; ore 16.30, "E' vero: il vino fa buon sangue" relazione di apertura del prof. Francesco Menichini del Calab (Laboratorio di analisi chimiche della Camera di Commercio); ore 17.00, "Il Piano Regolatore delle Città del Vino" relazione del vice-presidente nazionale dell'associazione "Città del Vino" Fabrizio Montepara; ore 17.30, intermezzo musicale a cura del gruppo "Arberia"; ore 17.45, "Buone prassi dell'applicazione del Piano Regolatore delle Città del Vino" relazione del coordinatore della Regione Toscana Gian Paolo Pioli; ore 18.15, intermezzo musicale e letterario; ore 18.30, "Prospettive per le Città del Vino calabresi" relazione del Coordinatore della Regione Calabria Domenico Braile; ore 18.45, "Prospettive per la città di Cosenza" relazione dell'assessore alle attività economiche e produttive del Comune di Cosenza Maria Rosa Vuono; ore 19.00, intermezzo letterario e musicale; ore 19.15, "Idee a Confronto" dibattito con la partecipazione di Associazioni di Categoria, Ordini Professionali, Istituti Scolastici; ore 20.00, conclusioni e saluti con musica e degustazione. Venerdì 3 ottobre, ore 16.00, Centro Anziani Torneo di Briscola – dell'Accademia Donnici Doc; ore 18.00, Centro anziani Prima lezione: “fare vino” di Vaja consulente vitienologico; ore 18.30, apertura stands enogastronomici; ore 19.00, itineranti di tarantelle: Anima e core; ore 20,00 degustazione guidata dei vini Doc Donnici – di Piero Bruni sommelier degustatore ufficiale Ais Calabria; ore 21.00, Penninello: concerto Raul Gagliardi Trio; ore 23.00, Piazza S. Maria: concerto Sabatum Quartet; sabato 4 ottobre, ore 10.00, Scuole elementari di Donnici Inferiore, seminario: “La cultura dei giochi tradizionali”- dell'Accademia dei giochi tradizionali; ore 10.30, visita alla cantina Donnici '99; ore 16.00, Torneo di Briscola – dell'Accademia Donnici Doc; ore 18.00, seconda lezione: “fare vino” di Vaja consulente vitienologico; ore 18.30, apertura stands enogastronomici; ore 19.00, i tineranti di tarantelle: Anima e Core; ore 19.30, degustazione guidata dei vini Doc Donnici – di Piero Bruni sommelier degustatore ufficiale Ais Calabria; ore 21.00, Penninello: concerto Sonora; ore 23.00, Piazza S. Maria: concerto Kalamu; Domenica 5 ottobre, ore 10.00, Piazza Santa Maria: “U juacu ’un finisce mai…” – dell'Accademia dei giochi tradizionali. Programma dei giochi: corsa con i sacchi – corsa con l'uovo – tiro alla fune – la fionda – salto con la corda a squadre – la campana – il cerchio – u strummulu – ciclotappo – gioco delle pignate, ore 11.00, Visita guidata alla cantina Spadafora; ore 12.00, apertura stands enogastronomici; ore 17.00, concorso: sesta edizione “Dolci sapori dell'uva” - dell'Accademia Donnici Doc; ore 18.00, terza lezione: “Fare vino” di Vaja consulente vitienologico; ore 19.00, itineranti di tarantelle: Anima e Core; ore 19.30, degustazione guidata dei vini Doc Donnici – di Piero Bruni sommelier degustatore ufficiale Ais Calabria; ore 21.00, Penninello: concerto Sing Swing; alle ore 23.00, Piazza S. Maria: concerto di Cataldo Perri con “Identità e Memoria”.

34 Martedì 30 Settembre 2008 il Domani

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Cerimonia di consegna dei premi “Anthurium d’argento 2008” a Lamezia Terme

Concerto di musica etnica a Locri IL CARTELLONE

Mostra internazionale del restauro monumentale a Reggio

stazione si terrà al Teatro Grandinetti a partire dalle 20.30. Un’edizione autunnale quella di quest’anno dovuta a diversi problemi logistico – organizzativi che hanno fatto slittare la data della cerimonia dal periodo estivo fino ad autunno inoltrato. Intanto il Centro studi presieduto da Francesco Ruberto fa sapere che la macchina organizzativa non si è fermata: è di questi giorni, infatti, l’assegnazione del premio Anthurium – sezione letteraria Rubbettino – alla scrittrice Antonia Arslan per il suo libro “La masseria delle allodole”. L’opera che ha vinto il premio Stresa di narrativa e il premio Campiello 2004 ripropone la storia di un gruppo di cittadini armeni vissuti in Anatolia e rimasti vittime dei rastrellamenti voluti dal governo turco. Prendendo spunto dal libro della Arslan la tragedia del popolo armeno è diventata anGIZZERIA L. (Cz) - “Un progetto per la Calabria” che un film diretto dai fratelli Taviani e uscito nelle sale nel Giovedì 2 ottobre 2008, alle ore 10.30, a Gizzeria Lido, Ho- maggio del 2007. Antonia Arslan che è di origine armena è tel Caposuvero nell’ambito della “Due giorni organizzativa” nata a Padova nel 1938. Per "La Masseria delle Allodole" che rivolta ai quadri dirigenti che ha come tema: “Un progetto è il suo primo romanzo, Antonia Arslan ha ottenuto anche il per la Calabria” le associazioni Adiconsum Cisl, Lega Con- premio letterario per la “Poesia religiosa” in Campania e il sumatori Calabria, e Unione Regionale Pro Loco della Cala- “Premio del libraio, città di Padova 2005”. L’edizione 2008 bria e Coldiretti Calabria terranno una conferenza stampa. del premio avrà il patrocinio della presidenza del Consiglio Partecipano: Selene Falcone, presidente lega consumatori provinciale di Catanzaro e dell’amministrazione comunaCalabria; Romolo Piscioneri, segretario regionale Adicon- le lametina. Tra gli altri premiati, per la sezione Calabria il sum Cisl; Bloise, presidente regionale Pro Loco Calabria; professor Saverio Di Bella storico e docente all’Università Pietro Molinaro, presidente Coldiretti Calabria. Saranno di Messina, l’Anthurium sezione Lamezia è stato assegnato presenti ed interverranno: Damiano Guagliardi, assessore a Raffaele Gaetano docente universitario, scrittore e giorregionale Turismo; Mario Pirillo, ass. reg.le Agricoltura e Fo- nalista. Per il riconoscimento la Calabria nel cuore è stata restazione; Francesco Sulla, assessore regionale Attività pro- scelta Renate Siebert, la sociologa di origine tedesca che induttive. segna all’Unical di Cosenza e che ha compiuto numerosi studi sulla realtà socio-politica del Meridione e su quella calabrese in particolare. LAMEZIA T. (Cz) - Giornata nazionale della pace Sabato 4 ottobre, alle ore 21.00, nella chiesa del Carmine, si terrà la IV giornata nazionale della pace, della fraternità e del LOCRI (Rc) - Carovana missionaria della pace dialogo, concerto per la pace, organizzato dal Punto Pace Pax Oggi arriva anche nella Locride, guidata da padre Alex ZaChristi di Lamezia Terme. Organo: M°Giuseppe Agostini; vo- notelli, la carovana missionaria della pace, promossa dagli ce solista: Elena Plances del coro “Franco Maria Saraceni” Istituti Missionari Comboniani e dai Centri Missionari Diodegli Universitari di Roma. cesani, con il sostegno del Segretariato Unitario di Animazione Missionaria. LAMEZIA T. (Cz) - “Giornata dedicata all’arte” Il 4 ottobre a Lamezia Terme l’associazione 400KC e Aleph LOCRI (Rc) - Concerto di musica etnica Arte - inserite nell’importante cartellone nazionale consul- L’Amministrazione comunale della Città di Locri comunitabile al sito www.amaci.org - promuovono una giornata de- ca che mercoledì 1 ottobre 2008, con inizio alle ore 19.30, si dicata all’arte contemporanea nel cuore del centro storico terrà a Palazzo Nieddu Del Rio, un concerto di musica etnidella città. ca con l’esibizione dell’associazione musicale “Coro di Atalanti”, un gruppo proveniente dal Comune della Città greca di Atalanti, già Comune di “Locri Opunti”. Nel corso del LAMEZIA T. (Cz) - Music against ’ndrangheta concerto il Coro di Atalanti, composto da otto elementi, tra Torna a Lamezia sabato 25 ottobre il Music Against ‘Ndrancui due solisti, eseguirà opere di due grandi compositori gregheta (Man), la manifestazione musicale giunta ormai alla ci, Thodorakis e Chatzidakis, accompagnati dal suono di un terza edizione che quest’anno si arricchisce estendendosi pianoforte e del “mpozouki”, uno strumento tipico greco, anche ad altre forme d’arte e comunicazione come la fotografia, la letteratura e l’arte. Quattro sezioni strutturate tut- con un programma musicale incentrato sui canti tradiziote sotto forma di concorso. Le band musicali amatoriali che nali della Grecia. Il sindaco della Città di Locri, Francesco spediranno la domanda di partecipazione suoneranno sul Macrì, il vice sindaco e assessore allo Spettacolo, Giovanni palco e quella vincitrice si aggiudicherà come premio il so- Calabrese, e l’assessore alla Cultura, Francesco Commisso, stegno delle spese per la realizzazione di un demo in sala di ringraziano l’associazione “Coro di Atalanti” e in particolaregistrazione. Il concorso fotografico, invece, avrà come te- re Zaimis Andreas, (Responsabile per la promozione delle ma “E’ questa la mia città”. I partecipanti dovranno riuscire attività musicali e culturali della Città di Atalanti-Grecia), a far risaltare le caratteristiche positive di Lamezia Terme e per aver proposto l’evento musicale che si svolge nell’amdel suo circondario. In premio una macchina fotografica e la bito di un loro viaggio di scambi culturali con la Locride. possibilità di esporre le proprie opere. La stessa possibilità sarà data a chi si aggiudicherà il premio per la migliore ope- REGGIO C. - Mostra internazionale del restauro ra d’arte e per chi rappresenterà meglio graficamente il tema della manifestazione, che come tutti gli anni è la lotta al- Si svolgerà in riva allo Stretto, nell’elegante cornice del Teala ‘ndrangheta. In aggiunta ci saranno anche un lettore mp3 tro comunale “Francesco Cilea”, fino al 26 ottobre 2008, la e la possibilità di realizzare la scenografia dietro il palco. La terza mostra internazionale del restauro monumentale sul competizione letteraria è rivolta a tutti gli studenti delle scuo- tema “Dal restauro alla conservazione”, organizzata dalle medie superiori della città. I ragazzi dovranno elaborare l’assessorato ai Beni Culturali e Grandi Eventi retto da Anuno scritto sul tema ‘La ‘Ndrangheta un ostacolo tra i giova- tonella Freno. Promossa dal ministero per i Beni e le Attività ni, il sud e il loro sviluppo. L’illegalità si combatte con sem- Culturali, con il patrocinio dell’Icomos (International plici gesti di ogni giorno”. Il vincitore verrà premiato con un Council of Monuments and Sites) braccio operativo dell’Ubuono libri da cento euro e la pubblicazione del proprio scrit- nesco nel campo della salvaguardia e della valorizzazione to su un quotidiano regionale. Per conoscere nel dettaglio le dei siti e delle risorse architettoniche e ambientali, e dalla modalità di partecipazione e le relative scadenze basta scri- Fondazione Politecnico di Milano, l’iniziativa si ricollega alvere una mail all’indirizzo di posta elettronica music_again- la Seconda Mostra sul Restauro tenutasi a Venezia nel 1964 st_ndrangheta@yahoo.it. Aderiscono e promuovono il pro- nell’ambito del Congresso Internazionale dei Restauratori, getto: Casa della Legalità, Collettivo Macondo, Comitato ed alla Prima Mostra di Parigi nel 1957. La cerimonia di Giovanile Lametino, New Castro Sound Calabro Saund Iu- inaugurazione si terrà venerdì 26 settembre alle 18 al Cilea, naited, Lameziaweb, lamezia.tv e Meet up amici di Beppe alla presenza del sindaco Giuseppe Scopelliti, del direttore Grillo di Cz. I regolamenti sono scaricabili su forumdellale- generale per i beni architettonici, storico-artistici ed etnoantropologici del ministero per i Beni e le Attività Cultugalita.forumup.it. rali, Roberto Cecchi, del curatore della mostra, Marco Dezzi Bardeschi, del Soprintendente per i beni architettonici e LAMEZIA T. (Cz) - Premi Anthurium d’argento paesaggistici di Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria, SteE’ stata fissata per il prossimo 8 novembre la cerimonia di fano Gizzi, e del Soprintendente per i beni archeologici per consegna dei premi Anthurium d’argento 2008; la manife- la Calabria Caterina Greco. GAMBARIE D’ASPROMONTE (Rc) - Festa Il 4 e 5 ottobre, presso l’hotel Miramonti, festa rossa. Il 4 ottobre, alle ore 16.00, “Tra Federalismo e riforme, quale futuro per la Calabria”. Modera Filippo Veltri; intervengono: Giuseppe Bova, Pasquino Crupi, Agazio Loiero, Salvatore Magarò, Marco Minniti, Pino Scarpelli, Michelangelo Tripodi. Conclude, Oliverio Diliberto. Ore 21.00, Poeti in piazza. Il 5 ottobre, alle ore 10.00, “Ripartiamo dall’opposizione al governo Berlusconi”. Partecipano: Stefano Perri, Salvatore Bonofiglio, Stefano d’Apa, Enzo Infantino, Tonino Morrone, Antonino Rappoccio. Interviene, Michelangelo Tripodi; conclude, Oliverio Diliberto.

REGGIO C. - Archeologia e paesaggi dal Porthmòs Il Cai presenta la mostra “Arheologia e paesaggi dal Porthmòs alla Sila” Silva Tauricana a cura di R. Agostino e M. M. Sica al Museo di Reggio fino al 30 ottobre. REGGIO C. - Iscrizioni al laboratorio dell’attore L'Associazione Culturale SpazioTeatro comunica che sono aperte le iscrizioni al laboratorio dell'attore 2008/2009 giunto quest'anno alla sua VIII edizione. Il laboratorio (aperto ad allievi e allieve dai 16 a 28 anni) si snoderà da ottobre 2008 a giugno 2009 concludendosi con la tradizionale rappresentazione di fine anno. La frequenza è di 2 giorni la settimana presso la Sala SpazioTeatro in via S.Paolo 19/a a Reggio Calabria. Per ulteriori informazioni si invita a contattare il 339/3223262 o scrivere a info@spazioteatro.net. Altre informazioni sui contenuti e le precedenti edizioni del laboratorio su www.spazioteatro.net. REGGIO C. - Apertura del 7° LId’A Si è aperto presso l’aula Magna della facoltà di Architettura di Reggio Calabria il 7°LId’A (Laboratorio Internazionale di Architettura) sul tema Il Progetto dell’esistente e il restauro del paesaggio. Reggio Calabria e Messina: l’Area dello Stretto - responsabile scientifico la prof. Laura Thermes, con i proff. Gianfranco Neri e Ottavio Amaro componenti del comitato scientifico. Il Laboratorio, sponsorizzato dal Consiglio regionale della Calabria, con il contributo della Darc Sicilia, dei Comuni, delle Province, degli Ordini professionali degli Architetti di Reggio Calabria e Messina, è organizzato dal dottorato di Ricerca in Progettazione Architettonica e urbana dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria in collaborazione con il Dipartimento Dastec. Il 7°Laboratorio Internazionale d’Architettura (LId’A), dislocato in questa edizione contemporaneamente a Reggio Calabria e Messina, costituirà una sorta di ponte culturale tra le due città di cui diverrà il laboratorio di discussione e di elaborazione progettuale che vedrà partecipi, oltre ai docenti e agli allievi dei Dottorati italiani di composizione e progettazione architettonica e urbana, numerose ed eminenti personalità dell’architettura e della cultura italiana e internazionale. Come negli anni precedenti il Laboratorio è aperto alla partecipazione di settanta studenti e giovani architetti italiani e stranieri, che saranno coordinati da architetti di fama internazionale, nonché di dottorandi di ricerca in Progettazione e Composizione Architettonica e Urbana delle Facoltà di Architettura. A coordinare i Laboratori quest’anno saranno i proff. Giangi Dardia (facoltà di Architettura di Pescara), Ilaria Valente (facoltà di Architettura Politecnico di Milano), Renato Rizzi (facoltà di Architettura di Venezia), Rossi Prodi (facoltà di Architettura di Firenze), Giuseppe Arcidiacono (facoltà di Architettura di Palermo), Carlos Campos (Università di Buenos Aires, Faud) Laura Thermes, Giafranco Neri, Ottavio Amaro (facoltà di Architettura di Reggio Calabria)Al laboratorio è affiancato un ciclo di conferenze interdisciplinari a cui vengono invitate a fornire un contributo teorico prestigiose personalità della cultura nazionale e internazionale, fra le quali: Nikos Salingaros (matematico-architetto), Franco Purini (architetto), Adele Cambria (scrittrice), Renato Curi (filosofo), Giovannino Russo (giornalista) Silavia Massotti e Roberto Caccuri (fotografi), Joannis Kounellis (artista), esperti e progettisti delle varie ipotesi di attraversamento dello Stretto tra cui Remo Calzona (ingegnere) e tanti altri divisi nelle varie sezioni di studio. Oggi, nell’ambito del Laboratorio e a cura del Consiglio Regionale della Calabria, al Teatro “F. Cilea”, Khora teatro presenterà Il Ponte di Carmelo Pennini e Massimiliano Durante con Alessandro Preziosi e musiche dal vivo di Stefano Di Battista. REGGIO C. - Consegna Premio Anassilaos giovani Si terrà giovedì 2 ottobre presso la Sala Nicholas Green del Consiglio regionale della Calabria con inizio alle ore 17.30 la cerimonia di consegna del Premio Anassilaos Giovani, giunto alla sua XIII edizione, promosso dall’Associazione Culturale Anassilaos, che apre l’edizione 2008 dei Premi che si concluderà sabato 15 novembre con la consegna dei riconoscimenti per la Cultura, l’ Economia e le Scienze. REGGIO C. - Consiglio regionale E’ stata concordata per venerdì 3 ottobre, la convocazione della prossima seduta del Consiglio regionale e un successivo appuntamento in Aula da fissare intorno al 20. E’ la decisione scaturita dalla riunione della conferenza dei capigruppo convocata dal presidente Bova per definire l’agenda degli impegni istituzionali a Palazzo Campanella.

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Corso di mediazione familiare e sociale a partire dal 18 ottobre nella Città dello Stretto

Gianni Morandi prossimamente a Reggio IL CARTELLONE

Inaugurazione del primo centro studi sull’Intelligence a Rende

REGGIO C. - Rassegna del circolo Zavattini Con l’anteprima costituita dal film al femminile sul cambiamento delle donne italiane tra anni ’60 e ’70 “Vogliamo anche le rose” di Alina Marazzi ha preso il via la rassegna annuale del circolo del cinema “Cesare Zavattini”. Particolare importanza riveste però la manifestazione collegata al film della regista milanese. La serata è infatti organizzata con gli uffici delle consigliere di Parità della Regione Calabria Stella Ciarletta e della Provincia di Reggio Calabria Daniela De Blasio. Sarà ospite la giornalista reggina Adele Cambria e il vice presidente della Giunta regionale Domenico Cersosimo. Dal successivo lunedì 6 ottobre, prenderà il via l’altra parte della rassegna cinematografica sul tema “Terremoti dell’anima”. La rassegna, che accompagnerà i soci dello “Zavattini” prosegue lunedì 6 ottobre, con Persepolis di Marjane Satrapi; lunedì 13 ottobre, con Irina Palm di Sam Garbarski;lunedì 20 ottobre, con In questo mondo libero di Ken Loach; lunedì 27 ottobre, con La zona di Rodrigo Plà; lunedì 3 novembre, con Xxy di Lucia Puenzo; lunedì 10 novembre, con Soffio di Kim Ki-duk; lunedì 17 novembre, con Sfiorarsi di Angelo Orlando; lunedì 24 novembre, con Coverboy di Carmine Amoroso, e infine lunedì 1 dicembre, Jimmy della collina di Enrico Pau. Il costo della tessera per tutte le proiezioni è di 15 euro. Le proiezioni avranno luogo presso il Cineteatro Aurora e i tesserati avranno l’opportunità di scegliere tra due proiezioni che si svolgeranno presso il Cinema Aurora in Via S. Caterina alle ore 18.00 e alle ore 21.00, ad eccezione della serata d’apertura del 29 settembre, che inizierà alle ore 20.00, e per la quale l'ingresso è libero. REGGIO C. - “La Destra”, congresso provinciale Avrà luogodomenica 12 ottobre, a Reggio Calabria, il 1°Congresso provinciale de “La Destra”, il partito nuovo fondato da Francesco Storace. Il Congresso provinciale de “La Destra” sarà presieduto dal coordinatore regionale, Gabriele Limido e provvederà alla elezione del segretario provinciale e dei delegati al Congresso nazionale che avrà luogo a Roma dal 7 al 9 novembre. REGGIO C. - Corso di mediazione familiare Sono aperte le iscrizioni al primo corso di mediazione familiare e sociale di 1° livello organizzato a Reggio Calabria dall'associazione Tangram in collaborazione con l'Istituto di Ricerca e Formazione di Firenze (Irf) riconosciuto dall'Aims (Associazione Internazionale Mediatori Sistemici) e dal Forum Europeo.Il corso si propone, attraverso una formazione strutturata e riconosciuta, l'acquisizione di una competenza in merito alla gestione e risoluzione dei conflitti che possono insorgere in tutte le forme di convivenza. E' rivolto ad avvocati, assistenti sociali, insegnanti, psicologi, psichiatri, pedagogisti, medici di famiglia. Il corso si terrà a Reggio Calabria con inizio il 18 ottobre e si articolerà in 8 week end intensivi ( sabato e domenica) a cadenza mensile per un totale di 120 ore. I docenti del corso sono professionisti dell'Irf tra i quali la dott. Roberta Giommi, la dott.ssa Serena Biagini, l'Avv. Matilde Giammarco, la dott.ssa Elena Lenzi. Le iscrizioni si chiuderanno il 30 settembre 2008 e sono a numero chiuso. Info: "tangramrc@libero.it" - 0965/27490. REGGIO C. - “Reggio in pixel” Si chiama “Reggio in pixel“, il concorso fotografico promosso dall’assessorato comunale ai Beni Culturali e Grandi Eventi, retto da Antonella Freno e dall’associazione culturale “Ater Raster”. Un’iniziativa che rientra nel cartellone allestito per la prima edizione del “Reggio Photo Fest”, in altre parole il festival del fotogiornalismo italiano e internazionale che si svolgerà in riva allo Stretto dal 18 al 31 ottobre. Un’occasione che il comune di Reggio Calabria, insieme a Francesco Cufari ed Adriana Sapone, i due fotoreporter che ricoprono il ruolo di direttori artistici della manifestazione, desiderano offrire ai tanti appassionati di fotografia, ai professionisti, ai fotoamatori, agli studenti affinché possano raccontare, tramite immagini, le emozioni del loro mondo. I vincitori del contest “Reggio in pixel” che, nel contempo, garantisce una vetrina d’eccezione, saranno premiati da un noto fotografo di livello nazionale. Le immagini vincitrici, inoltre, saranno utilizzate dall’Amministrazione reggina al fine della produzione di materiale promozionale delle proprie iniziative istituzionali, sempre con indicazione dell’autore. Il concorso, insomma, vuole liberare nuovi microcosmi, scoprire ulteriormente la città, raccontarne le emozioni ed i colori, mettendo in evidenza aspetti urbani ed anche angoli inediti, così da presentare immagini capaci di destare curiosità ed attirare l’attenzione del pubblico, immortalando i cambiamenti avvenuti in riva allo Stretto nel

corso degli ultimi anni. Nel dettaglio, il concorso è diviso in sette categorie che si riferiscono al “Patrimonio artistico”, al “Patrimonio architettonico”, alla “Street Photography”, ai “Personaggi”, alla “Fotostoria”, cioè una sequenza di tre immagini legate da un racconto, ai “4 elementi” (aria – terra – acqua - fuoco) ed agli “Eventi e tradizioni folkloriche”. Per quanto riguarda la partecipazione, libera a e gratuita, “Reggio in Pixel” è aperto a tutti gli appassionati di fotografia, i quali potranno inviare sino ad un massimo di cinque foto, stampate nel formato 40x50, unitamente all’allegata scheda di adesione reperibile sul sito www.ateraster.it. Al contesto fotografico sono ammesse realizzazioni sia a colori che in bianco e nero, ma prive di qualsiasi elaborazione in fase di post produzione. La selezione delle immagini sarà a cura dei direttori artistici, mentre la scelta degli scatti vincitori della kermesse sarà, invece, affidata ad una giuria esterna, composta da professionisti del settore e dell’editoria nazionale. Le immagini che occuperanno il podio del photo contest “Reggio in Pixel” saranno tre, alla prima andrà un premio del valore di mille euro, alla seconda di cinquecento ed alla terza di trecento euro, mentre a tutti verrà consegnato un attestato di partecipazione. Le fotografie dovranno pervenire entro e non oltre il 10 ottobre al “Concorso fotografico Reggio in pixel, Associazione Culturale Ateraster Via Bonelli, 3 89129 Reggio Calabria”. REGGIO C. - Ciclo di seminari sulle imprese La Camera di Commericio Reggio organizza il ciclo di seminari “Internazionalizzazione delle imprese: strategie e strumenti” che si svolgeranno presso la sede camerale (Via T. Campanella 12); la mattina sarà dedicata all'attività d'aula, nel pomeriggio il relatore sarà disponibile per incontri one-to-one dietro prenotazione, per approfondire quesiti specifici e tradurre direttamente in chiave pratica le tematiche affrontate in aula. Calendario: 28 ottobre: Incassare senza rischi nelle vendite internazionali; 12 e 13 novembre: Indagini di mercato e strategie di marketing internazionale. REGGIO C. - Accompagnatori di escursionismo Il Cai Reggio offre ai soci la possibilità di partecipare al III corso propedeutico alla formazione degli accompagnatori di escursionismo (Ae) in Aspromonte dal 21 al 23 novembre. Il corso propedeutico é requisito indispensabile per la successiva frequenza al corso di formazione per accompagnatore di escursionismo. Per info: giuseppe.romeo@gruppogdm.it - 339/4628019 o in segreteria dove è consultabile la relativa modulistica da inviare entro il 18 settembre. REGGIO C. - Gianni Morandi con “Grazie a tutti” Confermati i due concerti reggini del tour "Grazie a tutti" di Gianni Morandi, slittati però ad aprile. Le date definitive dei due concerti di Gianni Morandi previsti a Reggio Calabria sono confermate per i giorni 8 e 9 aprile 2009. I concerti inizieranno alle 21.00. La vendita dei biglietti partirà il 26 settembre in tutti i punti autorizzati. La tendostruttura sarà installata in località Pentimele, nei pressi del Palasport. Previsti due tipi di biglietto: poltronissima euro 40.00 e tribuna euro 30, compreso diritti di prevendita. I due concerti di Gianni Morandi a Reggio Calabria fanno parte di "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009", la XXIII edizione della rassegna del miglior live d'autore italiano ed hanno il patrocinio e la collaborazione dell' assessorato comunale alla Cultura. RENDE (Cs) - Centro studi sull’Intelligence Si diffonde la cultura dell’intelligence. Il primo Centro studi sull’Intelligence di un ateneo italiano verrà inaugurato venerdì 3 ottobre 2008 alle ore 10 presso la Sala stampa dell’Aula magna dell’Università della Calabria. L’iniziativa è stata assunta dal dipartimento di Scienze dell’Educazione, diretto da Viviana Burza, che insieme al preside della facoltà di Lettere e Filosofia Raffaele Perrelli, introdurranno i lavori, che verranno condotti da Mario Caligiuri, Coordinatore del Centro Studi che ha come finalità principali quelle di accrescere la cultura dell’intelligence in Italia e di approfondire lo studio preventivo del fenomeno della ‘ndrangheta. La manifestazione prevede appunto la presentazione di quattro lavori di tesi della prima edizione del Master sull’intelligence dell’ateneo calabrese, che hanno come argomento la criminalità organizzata. Del Comitato Scientifico del Centro, il cui Presidente onorario è il Senatore a vita Francesco Cossiga, fanno parte studiosi e specialisti del settore. La mattina del 3 ottobre, dopo i saluti introduttivi, nell’ordine interverranno il comandante del Reparto operativo speciale dei Carabinieri della Calabria Valerio Giardina (Intelligen-

ce e ‘ndrangheta), il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Locri Ciro Niglio (Genealogia e ‘ndrangheta), il funzionario della Regione Calabria Giuseppe Romano (Colletti bianchi e ‘ndrangheta) e il politologo Giuliano Ricca (Riciclaggio e interessi criminali in provincia di Cosenza). Seguiranno le testimonianze di altri quattro scrittori di importanti libri sulla ‘ndrangheta: il giornalista dell’Unità Enrico Fierro (“Ammazzati l'onorevole. L'omicidio Fortugno. Una storia di mafia, politica e ragazzi”, Baldini Castoldi Dalai), il caporedattore dell’Ansa in Calabria Filippo Veltri (“Ritorno a San Luca. Dal paese dei sequestri alla strage di Duisburg”, Abramo – scritto insieme a Diego Minuti), il giornalista Arcangelo Badolati (“Ndrangheta eversiva. La scomparsa di Mauro De Mauro e la strage di Gioia Tauro”, Klipper) e il consulente della Commissione Parlamentare antimafia e storico Enzo Ciconte (“Storia criminale. La resistibile ascesa di mafia, 'ndrangheta e camorra dall'Ottocento ai giorni nostri”, Rubbettino). RENDE (Cs) - Hlc, conferenza all’Unical Il 9 ottobre, il rettore dell’Università, prof. Giovanni Latorre, il prof. Giancarlo Susinno, e il preside della facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, prof. Gino Mirocle Crisci, illustreranno il contributo che l’Ateneo di Arcavacata ha dato alla realizzazione del superacceleratore Hlc. RENDE (Cs) - “J&B”, prossimi corsi J&B servizi organizzazione e metodo, presenta i prossimi corsi. "Recenti acquisizioni scientifiche nel controllo dell'obesità" presso l'aula magna Unical, 18, 19 e 26 ottobre, ore 9.00 - 18.00, crediti 19, destinatari: farmacisti; "Testo unico legge 81/2008: nuovi obblighi e responsabilità nella sicurezza sul lavoro", presso l'aula magna università della Calabria, 22 e 23 novembre, ore 9.00 - 18.00, crediti 13 destinatari: tutte le professioni sanitarie; "Buone pratiche di relazione, comunicazione ed assistenza” (II edizione), presso l'aula magna Università della Calabria, 6 e 7 - 13 e 14 dicembre, ore 9.00 - 17.00, crediti 36, destinatari: tutte le professioni sanitarie. Per ulteriori informazioni e iscrizioni rivolgersi alla segreteria da lunedì a venerdì, dalle ore 9.00 alle 13.00, allo 0984/837852. ROCCELLA J. (Rc) - “Wedding show” Lino Valeri presentadomenica 5 ottobre, alle ore 18.30, al ristorante "La cascina" a Roccella Jonica “Wedding show”, presentazione collezioni sposa/sposo/ cerimonia. Presenterà Beppe Convertini. Durante la serata verrà estratto un viaggio per 2 persone offerto dall'agenzia Costa dei Gelsomini. Per ulteriori informazioni tel ai numeri: 0964/411570 - 329/6546620; oppure consultare il sito www.weddingshow.it. ROSSANO (Cs) - “I 10 anni dell’Uem e dell’Euro” L’Ufficio Europa del Comune di Rossano rende noto che, per celebrare il decimo anniversario dell’Euro, la Commissione Europa lancia Eurocompetition, un concorso on line rivolto ai giovani europei. Eurocompetition invita gli studenti - di età compresa tra i 10 e i 14 anni - della “zona Euro” e della Slovacchia a prendere parte alle celebrazioni realizzando un poster sul tema “I 10 anni dell’Uem e dell’Euro”. I poster dovranno esprimere i pensieri dei partecipanti su ciò che l’Euro ha fatto per i cittadini europei, quali benefici ha portato l’unione monetaria e come vedono il futuro della moneta unica. Il bando di concorso è aperto fino a mercoledì 31 dicembre 2008. Una giuria di esperti selezionerà 16 vincitori nazionali, ciascuno dei quali si aggiudicherà una fotocamera digitale e la possibilità di vedere il proprio poster stampato ed esposto alla mostra della Commissione Europea di Bruxelles. Fra questi 16 sarà scelto un vincitore assoluto che riceverà un premio speciale, per ora coperto dal segreto. ROSSANO (Cs) - Ac Rossano, comunicazione Il Comune di Rossano, assessorato allo Sport e Tempo Libero, comunica, di concerto con la società sportiva Ac Rossano, che tutti i cittadini diversamente abili e coloro che hanno superato i 70 anni di età, potranno seguire gratuitamente gli incontri casalinghi della squadra rossoblu che disputa il campionato di Eccellenza calabrese. La tessera gratuita si può ritirare presso la sede dell’Ac Rossano sita in viale S. Angelo presso lo Stadio “S. Rizzo”, dal lunedì al venerdì dalle ore 19.00 alle ore 20.00, presentando un documento di riconoscimento e una foto tessera.

36 Martedì 30 Settembre 2008 il Domani

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“Il pane: tecniche di produzione e cottura nel forno a legna”, corso teorico-pratico in programma a Scalea

Fiera dei 100 Comuni a San Giovanni in Fiore IL CARTELLONE

“Madre natura”, concorso fotografico nazionale a Tiriolo

ROSSANO (Cs) - Cittadinanza onoraria a Rodotà Domenica 5 ottobre, alle ore 17.30, presso la sala Rossa Palazzo delle culture S. Bernardino Rossano, si svolgerà la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria al prof. Stefano Rodotà. Saluto e lettura della motivazione: Francesco Filareto, sindaco di Rossano; Laudatio del candidato: Giuseppe Tucci, docente di diritto privato università di Bari; relazioneranno: Agazio Loiero, presidente Giunta Regione Calabria; Giovanni Latorre, magnifico rettore Università della Calabria; Mario Oliverio, presidente giunta provinciale di Cosenza; lectio magistralis: prof. Stefano Rodotà, presidente della commissione scientifica dell'agenzia per i diritti umani dell'Unione europea, già presidente dell'autorità garante per la protezione dei dati personali; modera: Giuseppe Passavanti, dirigente settore informazione comune di Rossano. Ha assicurato la sua presenza Se Melchiorre Fallica, prefetto di Cosenza; interverranno: consiglieri comunali, rappresentanti istituzionali e autorità. ROSSANO (Cs) - Alla memoria di A. Gradilone Parteciperà anche l’on. prof. Stefano Rodotà all’evento di intitolazione, alla memoria di Alfredo Gradilone, dell’Istituto tecnico commerciale statale di Rossano. La cerimonia si terrà domenica 5 ottobre, alle ore 10.00, presso l’Aula magna dell’Itc a Rossano Scalo. Prima del prof. Rodotà, al quale sono affidate le conclusioni, si alterneranno gli interventi del prof. Mario Sapia, dirigente scolastico dell’Itc; del dott. Francesco Mercurio, direttore generale Usr; del dott. Nicola Penta, coordinator Usp; del prof. Francesco Filareto, sindaco di Rossano; dell’Arcivescovo di Rossano-Cariati Se Mons. Santo Marcianò; di Mario Oliverio, presidente della Provincia di Cosenza; di Agazio Loiero, presidente della giunta regionale; del deputato Giovanni Dima; dell’Eurodeputato Beniamino Donnici e del prof. Giovanni Sapia, direttore dell’Università Popolare di Rossano al quale è stato affidato il discorso celebrativo su Alfredo Gradilone. Oltre al prof. Rodotà parteciperanno altri familiari di Gradilone. SAN GIOVANNI IN F. (Cs) - Fiera dei 100 Comuni Torna La Fiera dei Cento Comuni, manifestazione di punta della Provincia di Cosenza dedicata alla valorizzazione delle eccellenze del territorio. Dopo le edizioni con numeri assolutamente rilevanti di presenze di Altomonte, Morano, San Fili, Rende, Oriolo, Pedace, San Marco Argentano, lo scenario quest’anno è quello di San Giovanni in Fiore che per due giorni, i prossimi sabato 4 e domenica 5 ottobre, ospiterà la kermesse che ha quale filo d’unione la tradizione, il suo perdurare, le sue espressioni materiali e culturali. Coinvolte dalla Fiera, nella quale convergeranno gli stand espositivi di numerosi Comuni, le aree più suggestive del grande centro della Sila, dagli spazi dell’Abbazia Florense sino al bel centro storico, animate a sottolineare tutto il fascino ed il valore espresso dall’interno, categoria non solamente geografica quanto piuttosto carica della identità che connota un territorio come quello cosentino ed un comprensorio come quello silano. Artigianato in vetrina e con momenti di creazione condivisi con i visitatori, visite guidate per le scuole, teatro che recupera la lingua tradizionale, suoni, balli, enogastronomia, l’offerta i tanti che arriveranno a San Giovanni in Fiore, cui è ancora dedicato il Festival Calabrese del Folklore, in programma per la serata di sabato 4. E si dibatterà anche su “ I sistemi turistici locali”, alle ore 16.00 del 4 ottobre nel Centro Studi Gioachimiti dove, con il coordinamento del prof. Tullio Romita dell’Unical, confronteranno le proprie esperienze l’assessore provinciale al Turismo, Rosetta Console, il presidente della Provincia di Cosenza, onorevole Mario Oliverio, l’assessore regionale al Turismo, Damiano Guagliardi, rappresentanti istituzionali delle Regioni Lombardia, Veneto, Marche, Puglia, Umbria.

SCALEA (Cs) - Corso sul pane In occasione del campionato nazionale pizzaioli d’Italia, il corso teorico - pratico per professionisti, amanti e/o semplici appassionati su “Il pane: tecniche di produzione e cottura nel forno a legna”, a cura della Dott.ssa Simona Lauri. Programma: giovedì 2 ottobre (ore 9.00 – 15.00) presso Hotel Parco dei Principi a Scalea (Cs), Programma: metodi di panificazione: diretto corto, indiretto con biga, indiretto con poolish, indiretto con madre, metodica corretta di produzione della biga, Vantaggi/Svantaggi dell’utilizzo della biga, difficoltà operative e gestionali, confronto tra diverse metodiche di produzione; impasto diretto, biga, poolish, madre, realizzazione pratica di alcuni pani con l’utilizzo della metodica indiretta con biga e cottura nel forno a legna. Quota di partecipazione 50,00 euro. Info:

www.elvissantaromita.it; o telefonare ai numeri: 334/3866703 - 329/ 5797312 - 339/2758084. SELLIA (Cz) - Concerto gruppo Mediterraneo Euro Music Productions presenta il concerto del Gruppo Mediterraneo domenica 5 ottobre 2008 in Piazza Vittorio Emanuele a Sellia Superiore(Cz) in occasione della festa della Madonna del Ss Rosario.

SELLIA M. (Cz) - “Reggae summer 2008” Kaya bar, a Sellia Marina loc. Riva Chiara presenta la rassegna "Reggae Summer 2008", dj resident DoctaP in collaborazione con Kissusenti Reggae Movement, ingresso libero. Programma: tutte le domeniche pomeriggio "Simmer down" roots ska rub & dub Robbie e DoctaP ai controlli. SERRASTRETTA (Cz) - 7° slalom Monte Condirò L'associazione Dalidà a Aciautomobile club Catanzaro presentano il 7° slalom Monte Condirò il 4/5 ottobre. Programma: sabato 4 ottobre, verifiche techiche ore 14.00 – 20.00, Piazza Aldo Moro (Anfiteatro Dalida); domenica 5 ottobre, chiusura percorso ore 8.00, inizio gara ore 10.00; percorso: ponte fiume Amato – Serrastretta. Iscrizioni fino al 1 ottobre, alle ore 20.00, al seguente indirizzo: associazione Dalidà via Mameli, 9 - Serrastretta. Ulteriori informazioni: 338/6345451 - 0968/7131179. Al vincitore assoluto il trofeo Dalida.

SETTINGIANO (Cz) - Promozioni “Bowling Center” Durante i mesi estivi il “Bowling Center” pratica le seguenti promozioni estive: tutte le sere più giochi meno paghi; giovedì e domenica promozione coppia. SOVERATO (Cz) - “Officina teatrale” L’Accademia internazionale dello Spettacolo “Officina teatrale” inaugurerà il prossimo 6 ottobre il secondo anno accademico con la presenza di oltre 20 aspiranti allievi attori. Sono più di 20 i giovani che cominceranno la loro avventura in Accademia con un seminario introduttivo che si concluderà il 27 ottobre con un esame di ammissione aperto al pubblico, presso il Teatro Comunale di Soverato. Il seminario prevede varie attività come interpretazione e dizione; espressione corporale; improvvisazione e canto. Oltre ai 20 allievi, già 8 sono gli aspiranti allievi registi che vogliono frequentare la scuola di regia. Il seminario è aperto a tutti coloro che siano interessati a frequentare l’Ais Officina teatrale per l’anno accademico 2008 – 2009, le iscrizioni rimarranno aperte fino al 6 novembre per quanti, in ritardo, volessero sostenere l’esame d’ammissione da privatisti. SOVERATO (Cz) - Stagione teatrale 2008/2009 Programma della stagione teatrale 2008/09 a Soverato: 31 ottobre, Insinna Flavio Senza Swing regia di Giampiero Solari; 7 novembre C.C.R. Umbria Oplas Danza direzione Luca Bruni; 8 – 9 novembre C.C.R. Umbria Oplas Dnza love direzione Luca Bruni, 15 novembre Lella Costa – Amleto di William Shakespeare; 28 – 29 novembre Peter Pan il Musical regia Maurizio Colombi; 19 dicembre Compagnia Donati Olesen Comedy Show regia G. Donati e J. Olesen;3 gennaio Caprioglio Scaccia La Dodicesima Notte di William Shakespeare; 6 gennaio Concerto Lirico Vocale “Una voce poco fa” a cura del Maestro Vito Cristofaro; 10-11 gennaio Tullio Solenghi L’Ultima Radio regia di Marcello Cotugno; 6-7 febbraioHair The tribal love rock Musical direzione musicale Elisa; 28 febbraio Dr Jekill e Mr Hyde The strange show di e con Fabrizio Paladin; 7 marzo Claudio Insegno Risate al 23° piano di Neil Simon; 21 marzo Gaia De Laurentis Sottobanco regia Claudio Beccaccini; 4 aprile Tosca D’Aquino Ogni anno punto e a capo di Eduardo De Filippo; 16 aprile Sorelle Marinetti Non ce ne importa niente regia Max Croci; 25 aprile Teatro instabile d’Aosta Mimondi regia Marco Chenevier; 3 maggio Giorgio Albertazzi lezioni americane di Italo Calvino.

SQUILLACE (Cz) - Visite al centro storico L'associazione Largot costituita da guide specializzate munite di patentino e autorizzate dalla Regione Calabria mette tutti i giorni dalle ore 9.30 alle 12.30, e dalle 15.00 alle 18.00, a disposizione le guide turistiche che accompagneranno i visitatori al centro storico di Squillace e al Parco archeologico di Scolacium Borgia. Info: 0961/34618 - 368/7376942 - 347/1094691 -

320/0473698 - www.calabriaguide.it. STALETTI’ (Cz) - Congresso medico V Congresso nazionale Associazione Geriatri Extraospedalieri “Il geriatra territoriale e la gestione delle comorbidità: tra specificità di competenze e complessità” a Copanello, presso il Villaggio Guglielmo, dal 2 al 5 ottobre 2008. TAVERNA (Cz) - Largot, visite guidate La Largot, svolge servizio di visite guidate al museo civico, alla chiesa di San Domenico e chiesa di Santa Barbara e alla galleria di arte contemporanea, per associazioni, scuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.). Il servizio sarà effettuato esclusivamente su prenotazione. Info: 0961/34618 368/7376942 - 329/9149079 - 347/8871177 - www.calabriaguide.it. TAVERNA (Cz) - Opere di Mattia Preti al Museo Due nuovi capolavori di Mattia Preti pertinenti la collezione della Banca di Credito Cooperativo della Sila Piccola si possono ammirare nel Museo Civico di Taverna. Si tratta di un pregevole bozzetto ad olio su tela di cm.77x41 raffigurante “San Sebastiano” e di un dipinto di cm.157x122 raffigurante “San Girolamo Penitente”, realizzati entrambi dal Cavalier Calabrese nel ventennio 1680-’90. L’evento consentirà a visitatori e studiosi di apprezzare completamente il corpus delle ventitrè opere pretiane di Taverna conservate (oltre che nella stessa sede museale) nelle Chiese di S.Domenico e S.Barbara. Il prestito, stabilito in forma di deposito, è stato eccezionalmente concesso all’Istituzione Culturale tavernese dal Consiglio di Amministrazione della banca presilana presieduto dal presidente Nicoletta e dal Direttore Cariati. Il museo civico è visitabiletutti i giorni tranne il lunedì con orari 9.30-12.30 e 16.00-19.00. TIRIOLO (Cz) - Concorso fotografico nazionale L'associazione VideoFotografica "l'Obiettivo" Onlus di Tiriolo, ha indetto l'11° concorso fotografico nazionale Città di Tiriolo, edizione digitale dal titolo "Madre natura", in collaborazione e sotto l'alto patrocinio del Wwf, e dell'Uif unione italiana fotoamatori. L’iscrizione al concorso è aperta a tutti; la quota di partecipazione è stabilita in euro 9,00, da inviare tramite Ccp 68811181 intestato all'associazione videofotografica "l'Obiettivo" Onlus di Tiriolo. Ogni partecipante può presentare un massimo di quattro (4) opere (file aventi lato maggiore 1200 px. estensione Jpg) sia in bianco e nero che a colori, da trasmettere all'indirizzo di posta elettronica concorsi@asobiettivo.it. T. DI RUGGIERO (Cz) - Costruzione santuario Nella ricorrenza del 150° anniversario della costruzione del santuario “Santa Maria delle Grazie” di Torre di Ruggiero una mostra sarà dedicata all’arte Mariana fino a oggi. Molti gli artisti che partecipano con le loro opere all’evento promosso dall’arcidiocesi di Catanzaro-Squillace e numerosi saranno i lavori che si potranno ammirare per dieci giorni. La mostra è stata curata dal Comitato composto da Don Pino Silvestre, Cesare Mulè, Antonio Soluri e Rosa Amerato, che ha profuso grande impegno finalizzato alla realizzazione di una rassegna di alta qualità, organizzata con la preziosa collaborazione dell’architetto Nicola De Luca. Gli artisti, pertanto, rappresenteranno l’arte Mariana per celebrare l’apparizione della Vergine avvenuta a Torre nel 1858. Da Crotone sono giunte le opere realizzate da alcuni allievi dell’Accademia di Belle Arti coordinati da Isabella Alba, mentre altri artisti provengono da Catanzaro, Serra S. Bruno e Soverato. Dal 20 settembre, dalle 18.30, sarà possibile dunque ammirare quello che si preannuncia un evento culturale importante per il territorio provinciale, durante il quale sarà possibile apprezzare sulle tele quello che la spiritualità dell’uomo percepisce venerando la più bella creazione che l’arte di ogni tempo, in tutte le espressioni conosciute, ha celebrato come Madre dei figli di Dio.

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XXIV colloquio internazionale di Mariologia in programma fino a oggi a Torre di Ruggiero

I “venerdì della Dante Alighieri” a Vibo IL CARTELLONE

Il concorso “Le chiavi di scuola” fino al 31 ottobre in Calabria

TORRE DI RUGGIERO (Cz) - Colloquio di Mariologia Nell’ambito del 150° Anniversario della ricostruzione del santuario diocesano di S. Maria delle Grazie si svolgerà il XXIV colloquio internazionale di Mariologia “Maria segno e modello della nuova umanità riconciliata in Cristo” fino a oggi. La sessione pomeridiana si aprirà con il saluto di mons. Antonio Ciliberti e a seguire alle ore 15.30 con la tavola rotonda: “La strage della colonia valdese del 1561” con vari relatori tra cui mons. Raffaele Facciolo, e prof. Stefano De Fiores. Ore 17.45, conclusione del colloquio. Ore 19.00, celebrazione ecumenica di conciliazione con la Comunità valdese con la partecipazione di mons. Cono Araugio, vicario episcopale per la pastorale della diocesi di San Marco Argentano - Scalea (Cs).

VIBO V. - “Venerdì della Dante Alighieri” Con la presentazione dei "Venerdì della Dante Alighieri", ha preso il via l'attività di un antico comitato provinciale culturale. Programma: il 24 ottobre, Alfredo D'Agostino parlerà di "Messianismo: storia, religione, letteratura"; quindi, il 21 novembre, Lorenzo Meligrana tratterà il tema "Tra lingua e dialetti", il ritorno del dialetto nell'opera di Mario Roperto "Addoccussì va 'u mundu". CALABRIA - “Autunno ecologista” "Autunno ecologista", programma delle giornate di dibattiti e approfondimenti politici promossi dalla federazione regionale dei Verdi Calabria. Programma:"La montagna: una risorsa" a San Giovanni in Fiore, venerdì 3 ottobre; "Fondi europei 2007-2013", a Isola Capo Rizzuto, sabato 4 ottobre; "Parchi, turismo e territorio" a Civita, domenica 5 ottobre; "Federalismo fiscale. Quali ripercussioni per la Calabria" ad Acri, venerdì 10 ottobre; "Ambiente e sviluppo", a Vibo Valentia, sabato 11 ottobre; "Ambiente e infrastrutture" a Reggio Calabria, domenica 12 ottobre; "Mare nostrum", a Soverato, il 18 ottobre; "Le emergenze in Calabria" a Cosenza, sabato 18 ottobre; "La riforma della giustizia", a Lamezia Ter-

me, sabato 25 ottobre; "Parco Marino riviera dei cedri", a Scalea l'8 novembre; "Educazione ambientale" a Crotone sabato 15 novembre;"Controlli ambientali e qualità della vita", a Sibari,domenica 16 novembre; "Protocollo di Kyoto: Energia rinnovabile", a Montalto Uffugo, sabato 22 novembre; "Il ruolo della Sinistra nel nostro paese", a Paola, sabato 29 novembre. CALABRIA - Mostra-evento “Oggettinstabili” Sabato 4 ottobre, 400Kc ha aderito alla giornata nazionale del contemporaneo promossa da Amaci (Associazione italiana musei arte contemporanea). Sul sito www.400kc.eu troverete il programma della giornata che promuoveranno a Lamezia Terme insieme all’associazione Aleph Arte, presso il laboratorio di didattica Bruno Munari. Nel corso della giornata del 4 ottobre, annunceranno ufficialmente il tema della mostra evento Oggettinstabili, seconda edizione. CALABRIA - Impegni per Terra Madre Impegni per Terra Madre a cura dello Slow Food: partecipazione a festa dell'uva a Catanzaroil 17-18-19 ottobre, proloco Catanzaro. A novembre: Castagna a Cicala. CALABRIA - “Le chiavi di scuola”, concorso A seguito del successo della prima edizione, Fish (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e Enel Cuore Onlus promuovono anche per il 2008 il concorso “Le chiavi di scuola”, che si pone come obiettivo quello di far emergere e conoscere il più possibile i tanti esempi di buone prassi di inclusione scolastica di alunni con disabilità presenti in Italia, per offrire un contributo positivo al miglioramento della qualità di tutto il sistema scolastico. Il concorso “Le Chiavi di Scuola”, patrocinato dal Ministero della Pubblica Istruzione, è aperto a tutti i Consigli di Classe che abbiano realizzato nell’anno scolastico 2007-2008 un progetto di inclusione scolastica (compresi anche quelli con alunni ospedalizzati o a domicilio), ad esclusione delle classi pre-

senti all’interno di istituti o centri di riabilitazione. Le iniziative in concorso dovranno coinvolgere un massimo di due alunni con disabilità all’interno di una classe, l’intera classe, tutto il corpo insegnante e almeno un ente pubblico o privato al di fuori della scuola, prevedendo il rispetto della normativa vigente. Gli istituti interessati possono iscriversi al concorso attraverso il portale www.lechiavidiscuola.it entro oggi utilizzando il modulo online, mentre per la presentazione dei progetti ci sarà tempo fino al 31 ottobre. I progetti presentati saranno esaminati da un Comitato tecnico-scientifico promosso dalla Fish. Ai vincitori delle quattro categorie in concorso (scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria e scuola secondaria superiore), andranno premi pari ad un valore di 2.000 euro ciascuno. Info: www.lechiavidiscuola.it e concorso@lechiavidiscuola.it. CALABRIA - Iniziative nuovo anno pastorale Prime iniziative del nuovo anno pastorale e comunicazioni varie: mercoledì 8 e giovedì 9 ottobre, formazione permanente per i sacerdoti (fino a 50 anni di età, circa). Casa BethelTabor. Si inizia il mercoledì alle 9.30 e si conclude giovedì con il pranzo; giovedì 9 ottobre, parrocchia di San Raffaele Arcangelo in Lamezia Terme. Raduno diocesano dei giovani, ore 19.00. Sabato 11 ottobre, inaugurazione dell’anno pastorale: ore 17.30 cappella del Seminario, raduno degli operatori caritas; ore 17.30 Cattedrale, raduno dei catechisti, ore 17.30 chiesa di S. Caterina, raduno degli operatori liturgici, ore 19.00 Cattedrale, solenne concelebrazione presieduta dal Vescovo, con la partecipazione del clero diocesano e mandato agli operatori pastorali; giovedì 16 ottobre, ritiro del clero. Ore 9.30 Casa Bethel Tabor. Pranzo insieme. Domenica 19 ottobre, Giornata Missionaria Mondiale. Colletta obbligatoria.

CALABRIA - Dj-set Mino Stella Il dj Mino Stella presenta i suoi prossimi Dj-sets: venerdì 21 novembre 2008EsSensum meets Diagonal Jazz in "Dj for dj" @ Il Casale - Feroleto Antico (Cz).

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il Domani Martedì 30 Settembre 2008 39

Sport

DALLA FRANCIA

UDINESE

Oltre un mese di stop per Giuly L’ex giallorosso gioca con il Psg

Il sindaco della città friulana ha dato a Totò di Natale il sigillo della città

Juventus e Fiorentina di nuovo in campo per la Coppa Campioni Bianconeri a Minsk con il Bate Borisov. Al Franchi arriva lo Steaua Bucarest

Tornano a brillare le stelle di Champions Amauri-Del Piero sono la coppia gol che Ranieri farà scendere in campo

Prandelli si affida alla grinta di Mutu: “Sogno una grande rete”

MINSK- Nella girandola delle prime volte, Claudio Ranieri è pronto a colmare una delle ultime lacune da tecnico della Juventus: una gara di Champions League in trasferta. Ad un mese quasi esatto dal pareggio di Bratislava nel preliminare e a due settimane dalla vittoria sullo Zenit, i bianconeri oggi a Minsk affronteranno il Bate Borisov, la mina vagante del girone H. Proprio questa etichetta, data ai bielorussi per la loro prima storica partecipazione al massimo torneo europeo, non è sinonimo di avversario da sottovalutare. Ranieri conosce le insidie: «E’ una gara fondamentale- dice il tecnico abbiamo vinto la prima partita e quindi vogliamo fare bene anche in questa. Abbiamo molto rispetto del Bate, una squadra giovane, alla sua prima partecipazione in Champions e per questo vorrà fare bene nel suo esordio davanti ai propri tifosi». Il tecnico spiega poi quelli che possono essere i pericoli: «A Madrid ha giocato senza le sue punte titolari che questa volta dovrebbero esserci. Inoltre ha fatto molto bene nei preliminari. Sono pericolosi quando possono giocare in contropiede e sanno sfruttare le palle inattive con i difensori che salgono per saltare, come hanno fatto contro il Levski Sofia. Un’avversaria da rispettare, per questo andrà in campo la miglior Juventus possibile. Quando si concorre su più fronti, gioca sempre la miglior squadra possibile, perchè la partita più importante è sempre la prossima». La parentesi di Champions permette di dimenticare per qualche giorno il campionato. I due pareggi consecutivi sono comunque argomento di discussione anche a migliaia di chilometri da casa. In particolare le difficoltà incontrare in zona offensiva. Ranieri la pensa così: «Intanto cerchiamo di scindere campionato e Champions. È vero, i numeri dico-

na decisa a dimostrare di essersi buttata definitivamente alle spalle la crisi:«Stiamo bene e siamo pronti per questa importante sfida, la squadra si è scrollata di dosso qualche problema, siamo sulla strada giusta - assicura Cesare Prandelli Dovremo ricercare la prestazione come contro il Lione, se trovi continuità acquisisci anche maggiore convinzione». Il tecnico viola non nasconde un pizzico di emozione in attesa del suo esordio a Firenze in Champions: «Sono emozionato ma anche molto sereno - rivela Prandelli - perchè la mia squadra ha saputo reagire bene in campo e fuori e perchè Mutu sabato era arrabbiato e quando è così so che è caricato a mille». Proprio l’asso romeno è il più atteso oggi: per lui sarà la prima volta da avversario contro una formazione del suo Paese. «Sono emozionato ma pure voglioso di vivere una grande serata, io e i miei compagni siamo pronti per affrontare al meglio questa gara e soprattutto per vincerla, voglio assolutamente segnarei», dice Mutu. Genoa quando è stato sostituito. «Non ero arrabbiato per il cambio anche se Prandelli sa che vorrei giocare sempre - fa sapere Mutu mentre l’allenatore accanto a lui sorride - È che avrei voluto battere la punizione appena assegnata. È un periodo così, nel calcio succede, a volte basta mezza occasione per fare gol, altre volte puoi tirare di continuo e non riuscirci. Per fortuna c’è Gilardino che ci sta trascinando. Per quanto mi riguarda, come mi ha consigliato Prandelli, ora penso di più ad aiutare la squadra». Ma se ci sarà un rigore lui non si tirerà indietro: «Se l’allenatore mi darà l’autorizzazione lo batterò». Replica sorridendo Prandelli: «Ho ancora un giorno per decidere». Lo stesso vale per la formazione anti-Steaua: intanto rispetto a sabato rientrano Gamberini, Zauri, Vargas e Almiron.

Mutu durante la conferenza ha dichiarato di volere il gol

Il gol nel derby ha riaffermato la grandezza del milanista

Basta il “perfecto cabezazo” e Ronaldinho torna grande

MILANO - Il «perfecto cabezazo» ha fatto il giro del mondo ed è arrivato ovviamente anche in Spagna. A Barcellona, e non solo, Ronaldinho era considerato un ex giocatore da tempo e quindi il suo perfetto colpo di testa che ha deciso il derby è stato accolto con un misto di stupore e incredulità. In Italia, sicuramente, non erano in molti a scommettere sul suo recupero, invece al Mino che stiamo segnando poco, ma soprattutto col Catania la squadra ha creato molto. Non stiamo attraversando un periodo florido sotto porta- conclude Ranieri- ma l’importante al momento è non subire. Prima o poi i gol verranno, non mi sono mai preoccupato di questo». In porta questa sera giocherà Manninger, mentre la coppia centrale difensiva sarà Legrottaglie-Chielli-

lan ci hanno sempre creduto, a dispetto del minutaggio ridotto che Ancelotti gli ha riservato nelle prime quattro gare di campionato. Poi il derby, il cross di Kakà e il colpo di testa che ha reagalto i tre punti al Milan. Doppia festa è stata per i tifosi rossoneri che si sono potuti riconoscere nella parole di elogio che Galliani e il presidente Berlusconi hanno speso per il “fenomeno”. ni, quella di centrocampo Marchisio-Sissoko, gli esterni Nedved e Camoranesi. Ranieri azzarda un Tiago al posto di Marchisio ma sembra alquanto improbabile. In attacco è pronto il duo Amauri-Del Piero. Torna al Franchi la Champions League otto anni dopo l’ultima volta e Firenze freme: annunciato stadio gremito per la gara con la Steaua Bucarest e soprattutto una Fiorenti-

I tedeschi del Werder Brema domani sfideranno l’Inter di Mourinho, pronta al riscatto

A Bordeaux per uscire dal buio La Roma in Francia per trovare una vittoria che la farebbe tornare finalmente se stessa

Spalletti dovrà ancora fare a meno dei gol di Francesco Totti, intanto Vucinic sembra aver ritrovato la vena realizzativa

ROMA - Dopo tanta strada, adesso l’uscita dal tunnel è vicina. Dopo le pessime prestazioni di inizio stagione ora Spalletti sta ritrovando la sua squadra e la vittoria per 2-0 sull’Atalanta lo dimostra, domani c’è il Bordeaux da affrontare a viso aperto: Vucinic è tornato a segnare (segnale niente affatto trascurabile), Taddei si sta avvicinando ai

nato proprio a Bordeaux. Resterà intanto a casa Francesco Totti. Anche l’Inter di Mourinho domani proverà a digerire l’amaro boccone del derby perso, l’occasione è in Champions e si chiama Werder Brema. La squadra del presidente Moratti cercherà la pronta ripresa e perché anche il primato nel girone.

suoi antichi ed alti livelli, a tutto beneficio di Cicinho che sta migliorando anche nella fase difensiva, Menez sta confermando di avere

enormi potenzialità e il ritorno di Mexes ha dato maggior sicurezza alla retroguardia. Proprio per lui la gara sarà speciale, visto che è

Ma il presidente biancazzurro vola basso: “E’ prematura qualsiasi considerazione”

Lotito e la Lazio si godono il sogno che si chiama primato ROMA - Continua a vivere la propria favola di inizio campionato, la Lazio di Delio Rossi (foto), che con tredici gol fatti (miglior attacco del campionato), sei subiti e una marcia da scudetto con 12 punti su 15 disponibili fa sognare i propri tifosi. Il «deus ex machina» del rilancio laziale non può che essere il presidente Claudio Lotito: «Tutti per uno, uno per tutti. È questa la regola che vige nello spogliatoio della Lazio e spero che resti intatta fino al termine della stagione perchè la forza del collettivo è superiore alle capacità del singolo». Il patron biancoceleste ha spiegato che in casa Lazio c’è «la consapevolezza che il nostro progetto inizia a prendere corpo ma è prematura qualsiasi considerazione. Quello che conta è che la Lazio esprime un’ottima

qualità di gioco e sta ricreando entusiasmo. Noi dobbiamo rimanere con i piedi per terra e far tesoro di questa esperienza per non ripetere gli errori della scorsa stagione».

Contro il Benfica, giovedì, si parte dal 3-2 del San Paolo

Il Napoli vuole continuare a stupire anche in Coppa Uefa NAPOLI - Insieme con la Juventus è l’unica squadra ancora imbattuta del campionato pur avendo più volte fatto ricorso al turn over e avendo dovuto rinunciare spesso alla sua stella Lavezzi (nella foto). Il Na-

poli, dall’alto dei suoi undici punti, merita appieno il titolo di rivelazione del campionato, ma non si culla sugli allori concentrato com’è in vista della trasferta a Lisbona per conquistare il visto per il secondo turno di Coppa Uefa, per continuare a stupire: «Dobbiamo - dice il dg Marino - solo proseguire nel processo di crescita che da qualche tempo abbiamo iniziato con gli investimenti del presidente De Laurentiis. Noi non voliamo alto, proveremo ad allungare questa sorpresa il più a lungo possibile».Rispetto allo scorso anno gli azzurri hanno solo un punto in più, ma un’altra consapevolezza dei propri mezzi, frutto di una maggiore esperienza e di una azzeccata preparazione atletica, che senza alcuni dubbio, mercoledì a Benfica,quando si partirà dal 3-2 di Napoli si farà sentire.

La serie nera del Cagliari mette a rischio la testa di Allegri

Al Bologna niente decimazioni Menarini: “Fuori le potenzialità” BOLOGNA - «La fiducia ad Arrigoni è a lungo termine». Così si è espressa Francesca Menarini, presidente del Bologna, ieri, dopo la quarta sconfitta consecutiva in campionato: «Non esistono ultimatum ha detto i - la squadra c’è, il gruppo è unito. Dobbiamo tirare fuori le potenzialità inespresse». Il periodo negativo non è, quindi, per la proprietà, solo dell’allenatore. «Io per prima mi metto sul banco degli imputati - ha affermato la presidentessa - ma sono sicura che riusciremo a raggiungere l’obiettivo annunciato che è la salvezza». Intan-

to a rischiare, nonostante le dichiarazioni di Cellino, è anche Massimiliano Allegri del Cagliari,chiamato all’ultimo appello contro il Milan.

40 Martedì 30 Settembre 2008 il Domani

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Sport

Ieri il neo campione del mondo di ciclismo è tornato nella sua casa di Calstelfranco

Ballan il campione “normale”: “Vogliorimaneremestesso” “Se non era per Paolo Bettini non sarei mai riuscito a vincere” CASTELFRANCO VENETO (TREVISO) - Un ritorno da trionfatore quello di ieri a Castelfranco Veneto di Alessandro Ballan, neo campione del mondo di ciclismo su strada. L’atleta rientrato da Varese è il primo trevigiano a indossare la maglia iridata tra i professionisti nella gara in linea su strada. Prima di lui, ma su pista, erano stati Bruno Vicino e Giovanni Renosto. Ballan è tornato con un altro alfiere azzurro, il trevigiano Matteo Tosatto. «Da quel podio ho visto una folla immensa che urlava il mio nome e cantava l’inno d’Italia - ha raccontato Ballan - mi devo ancora rendere conto di quanto accaduto. Quegli ultimi chilometri....credevo di non farcela. Ma ho tenuto duro. Un grazie a Paolo Bettini. Il suo altrui-

Ora sono i più forti del Mondo, Alessandro Ballan sul gradino piùà alto del podio e Damiano Cunego medaglia d’argento. Durante il campionato mondiale di Varese hanno superato tutti conquistando i due piazzamenti. A fianco loro durante la gara

smo, la sua astuzia nel bloccare belgi e spagnoli ha permesso a tutta la squadra di indossare questa maglia iridata». Ieri il risveglio da

campione del mondo per Ballan è stato all’insegna della serenità: «Spero di rimanere come sono, sorridente, tranquillo. Certo qualcosa

cambierà, ci sarà un pò più di stress, ma l’importante è restare con i piedi per terra». L’umiltà imparata in quella terra di «faticatori»

che è il suo Veneto: «È’ sempre stata una regione di ottimi ciclisti ci tiene a dire Ballan - e di faticatori. Io sono nato come gregario e

ora mi ritrovo campione del mondo». E anche sul podio ha dovuto consolare Damiano Cunego, deluso per l’argento mondiale: «Un pò di amarezza c’era, il secondo posto brucia. Ma Cunego è giovane e forte e l’ho rincuorato, dicendo che il prossimo anno, e anche al Giro di Lombardia, sarò lì a tirare per lui». E ripensa al suo stacco mondiale, a quei tre chilometri in cui si è lanciato verso il sogno iridato: «Sicuramente ho avuto paura, ma ho dato tutto e a 500 metri dall’ippodromo ho capito che ce l’avevo fatta».

Per il presidente la Ferrari può ancora vincere il Mondiale Il ciclista che correva per la Saunier Dubal era stato trovato positivo ai test antidoping del Tour

Montezemolo punta al miracolo Chiesti 20 mesi di squalifica per Riccardo Riccò e chiede ai piloti tre doppiette La procura antidoping deciderà nell’appello di giovedì

Montezemolo crede ancora in una vittoria della Ferrari

SINGAPORE - In casa Ferrari si spera che gli errori fatti siano serviti a tutti per imparare. Il campionato è agli sgoccioli e basta ancora un solo errore per buttare all’aria tutto. Ma il presidente Luca di Montezemolo ostenta fiducia. Giudica quella di domenica una «giornata amara», bacchetta il circuito della prima in notturna degno di «un circo equestre», ma si aspetta ora che i suoi piloti mettano a segno tre doppiette nei ultimi tre gran premi. Con una consapevolezza: la Ferrari resta «la macchina migliore». Fiducia anche negli uomini. «La Ferrari - ha aggiunto Montezemolo - ha passato momenti molto più difficili. Nel weekend la macchina è stata nettamente la migliore Massa ha fatto delle qualifiche straordinarie, dimostrando di essere il pilota più in forma di tutti. Da Raikkonen mi aspetto che dimostri di essere il campione del mondo». Anche Domenicali è fiducioso: «Affronteremo le ultime tre gare consapevoli che dobbiamo finire primi e secondi ogni volta. Abbiamo il potenziale per farlo, quindi l’obbiettivo è molto chiaro».

Il “dottore” dopo l’ottavo titolo iridato pensa già al futuro

Valentino Rossi non si accontenta: “Stupirò anche nelle ultime gare” MOTEGI (GIAPPONE) - E’ ancora fresca l’emozione per la vittoria dell’ottavo titolo, il sesto in MotoGp, il terzo con la Yamaha, ma Valentino Rossi è già pronto per l’immediato futuro, ieri è tornato subito in pista per provare delle migliorie tecniche alla sua moto. Resta pur sempre una stagione da concludere: «L’obiettivo è quello di salire sul podio in tutte le restanti gare. Phillip Island mi piace molto, anche a Sepang ho vinto spesso...speriamo bene». Poi fissa il propri traguardi futuri: «Vincere il campionato con la Yamaha anche

Rossi vuole ancora vincere

il prossimo anno e poi potrei tentare di raggiungere le 122 vittorie di Giacomo Agostini. Sarebbe un altro bel traguardo da raggiungere».

L’attacco di Fanini: “In molti al Mondiale avevano paura dei controlli e sono spariti”

Riccardo Riccò era stato trovato positivoalla Cera, l’Epo di terza generazione, durante il Tour de France di quest’anno, per questo ha saltato le Olimpiadi

MILANO - La procura antidoping del Coni ieri ha deferito con richiesta di squalifica di venti mesi Riccardo Riccò, il ciclista italiano trovato positivo all’epo di ultima generazione al Tour de France 2008. L’ufficio di procura antidoping ha deferito il ciclista al tribunale nazionale antidoping del Coni per le positività all’eritropoietina di tipo Mircera, in occasione dei controlli antidoping disposti durante il Tour de France l’8 e il 13 luglio scorsi. Riccò che aveva ammesso di aver assunto la sostanza vietata aveva lasciato il suo team, il Saunier Dubal subito dopo il risultato positivo dei test. Giovedì alle 11 intanto si terrà l’udienza del Tibunale nazionale antidoping sul caso di Riccardo Riccò. Il presidente del Tribunale, Francesco Plotino, lo ha stabilito, si legge in una nota, «vista l’istanza presentata dal difensore dell’atleta, avvocato Alessandro Sivelli». Secondo fonti attendibili sarebbe prevista una riduzione della squalifica, visto che Riccò sembrerebbe aver fatto il nome di un ex compagno di squadra. Ma le polemiche su doping nel ciclismo non si placano, a parlare è Ivano Fanini, patron dell’Amore e Vita, rilancia le sue accuse sul doping, il giorno dopo il trionfo azzurro a Varese: «Tanti big che erano in gara al mondiale non si sono visti, oppure non hanno nemmeno preso il via. Il perchè di tutto questo è la nuova epo chiamata Cera che viene da tempo usata con successo ma ora può essere trovata e allora è meglio sparire che rischiare di finire nei guai come è successo a Riccò e Sella. Spero di essere smentito e

sono tornati a casa una settimana prima della fine della corsa per fare “rifornimento” nei giorni giusti - aggiunge - Dalla Francia sono ancora in corso revisioni su tanti atleti in dubbio e alcuni potrebbero essere arrivati sul podio. Come pure i controlli Uci a sorpresa effettuati prima del mondiale non sono ancora stati diffusi e quindi se le cose sono state fatte sul serio, tutto ci si può aspettare. Ma se i controlli daranno esito negativo non significa che siamo di fronte ad un ciclismo pulito ma che lo spettacolo e il business hanno ancora la meglio sui controlli che non devono volutamente funzionare». «Non mi fermerò finchè non verrà istituita la squalifica a vita ad atleti e coloro che sono intorno ai corridori, soprattutto se nella loro vita sono ex corridori».

così potremo dire di aver trovato dei fenomeni». «Non mi rimangio mai quello che dico - precisa Fanini - e non mi ha sorpreso il dominio

dell’Italia al mondiale, anzi è la prova che quanto affermo è verità». «La maggior parte dei primi 10 classificati e partecipanti alla Vuelta,

Alle ore 21.00 si assegna il primo trofeo di questa nuova stagione di basket

Montepaschi Siena e Air Avellino a confronto Questa sera ci si gioca la Supercoppa Italia SIENA. - Stretto fra le deludenti prestazioni della Nazionale e i problemi istituzionali, il basket italiano prova a regalarsi una serata dedicata solo all’agonismo. Oggi a Siena (ore 21, diretta Sky Sport 2) Montepaschi e Air Avellino si affrontano nella Supercoppa, primo trofeo stagionale. I toscani, reduci da un’annata che li ha visti conquistare lo scudetto e raggiungere la Final Four di Eurolega, ricoprono ovviamente il ruolo di favoriti. A rafforzare la corazzata guidata da Simone Pianigiani sono arrivati Henry Domercant, guardia prove-

Pianigiani trainer del Siena

niente dalla Dinamo Mosca, Morris Finley, play di Rieti, e Luca Lechthaler, tornato alla base dopo la parentesi a Montegranaro. La sfida con i campani è un ottimo modo per rifinire la condizione in vista degli impegni del prossimo futuro, come spiega Benjamin Eze: «Il nostro grande sogno è l’Eurolega, ma dobbiamo fare un passo alla volta. Non è che mettiamo da parte il campionato e la Coppa Italia, sia chiaro. Noi giochiamo per vincere in ogni competizione». Difficile che Avellino possa sperare in una Siena distratta, dunque.

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il Domani Martedì 30 Settembre 2008 41

SPORT La sconfitta di Palermo apre molti interrogativi. Lillo Foti smentisce l’avvicendamento sulla panchina

S E R I E

«Fiducia in Nevio Orlandi» REGGINA

REGGIO CALABRIA — Il giorno dopo la sconfitta di Palermo, tanti sono i dubbi e gli interrogativi dei tifosi reggini. Riguardano soprattutto il gesto di fair play di Franco Brienza e le sorti di mister Nevio Orlandi. Su quest’ultimo aspetto, ieri, il presidente Lillo Foti ha pensato di fare chiarezza. «Nevio Orlandi rimane alla guida della squadra». Il patron della Reggina smentisce così le voci di un imminente esonero del trainer meneghino. Non è in discussione dunque il tecnico, nonostante le quattro sconfitte maturate in appena cinque giornate di campionato. Eppure è già da almeno una settimana, da prima cioè della sconfitta subita al “Barbera”, che si parla di un possibile allontanamento di Orlandi. Con tanto di relativi possibili sostituti: da Gigi De Canio a Giuseppe Papadopulo a Walter Novellino. «Non è cambiato nulla - ha spiegato Foti - rispetto a ieri. Il giorno in cui deciderò diversamente sarete informati». Dalle parole del massimo dirigente del club calabrese un certo nervosismo traspare, considerato l’andamento negativo in campionato della squadra. La sensazione è che il pensiero di cambiare guida tecnica Foti lo stia facendo e che potrebbe maturare presto una decisione in questo senso. Decisione che potrebbe giungere già domenica sera se malauguratamente la Reggina non dovesse fare risultato contro il Catania. L’eventualità di un esonero di Orlandi sarebbe da scongiurare, ma appare fuori di dubbio che una scossa a questa squadra bisogna pur darla. Foti intanto medita tutte le possibili soluzioni per uscire fuori da questo periodo buio. Soluzioni che potrebbe rendere note questo pomeriggio nel corso della conferenza stampa che ha indetto poco prima dell’allenamento, al posto del consueto incontro di Orlandi con i giornalisti. E continua a far

2ª D I V I S I O N E

Ma oggi c’è attesa per la conferenza stampa convocata dal patron amaranto A MICROFONO APERTO di Antonio Latella

QUELL’ERRORE DEL SIGNOR BRIENZA l flashback di Palermo-Reggina ripropone il gesto di Franco Brienza, il quale al 1’ del secondo tempo ha preferito fermarsi anziché tentare la via della rete. L’episodio continua a fare discutere e sullo stesso si sono create contrapposte posizioni. La prima, favorevole all’ex idolo del “Renzo Barbera”, secondo cui Brienza si è comportato con grande sportività; la seconda, invece, attacca il calciatore per non aver finalizzato, o quantomeno tentato di finalizzare, l’azione che se fosse stata coronata da successo avrebbe potuto dare una svolta alla gara. Il nostro giudizio lo abbiamo espresso ieri, in sede di compilazione delle pagelle. Citiamo testualmente:.. “ gioca a fare lo sportivo e dimentica che lo stipendio glielo passa la Reggina di Lillo Foti”. A distanza di 24 ore il nostro giudizio non è soggetto a revisione o ripensamenti di sorta. Giudizio soggettivo, pertanto opinabile. Ribadiamo che Brienza ha sbagliato. Fatta salva la signorilità del calciatore - che non abbiamo messo in dubbio domenica e che non intendiamo, minimamente, farlo adesso - ci preme sottoporre al giudizio dei lettori alcune circostanze che poniamo a sostegno della nostra tesi. Lo scontro tra Corradi e l’avversario era

Il presidente della Reggina, Lillo Foti

discutere il gesto di Franco Brienza che, lanciato a rete, ha fermato l’azione perché ha visto a terra due giocatori. Un gesto apprezzato da gran parte degli addetti ai lavori ma che ha sicuramente diviso il popolo amaranto. E questo perché il fantasista ha vanificato una chiarissima opportunità da gol che sicuramente avrebbe cambiato le sorti della gara e che magari avrebbe potuto regalare alla Reggina un risultato positivo che avrebbe inciso soprattutto sul morale della ciurma. «Non me la sono sentita di segnare così, ho pensato che fermarmi fosse la cosa più giusta», ha spiegato Brienza al termine della gara. Un atteggiamento che è sicuramente da apprezzare ma che rischia di compromettere l’intesa con i tifosi. In molti si sono detti in disaccordo con quanto fatto dal giocatore, tra questi anche il suo ex allenatore Renzo Ulivieri, presidente dell’Associazione allenato-

ri. «Non sono d’accordo per niente sul comportamento avuto da Brienza in Palermo-Reggina - ha spiegato - abbiamo deciso nelle riunioni fatte in passato tra allenatori, giocatori e arbitro che ci si ferma un po’ troppo durante le partite e quindi deve essere solo l’arbitro a decidere le interruzioni di gioco. Per rispetto del pubblico, è solo un ufficiale di gara che deve prendere queste decisioni, spesso le interruzioni di gioco sono inutili e non dovuti a reali falli di gioco». La squadra intanto oggi riprenderà gli allenamenti. Per la prima sgambatura di questa settimana, Orlandi e lo staff medico valuteranno le condizioni degli acciaccati. Il tecnico in particolare inizierà a pensare allo schieramento da impiegare contro il Catania, considerata la scontata assenza di Lanzaro, che oggi andrà quasi certamente in squalifica. Angela Latella

Il presidente rossoblù soddisfatto per l’exploit di domenica a Noicattaro

VIBONESE

VIBO VALENTIA — E’ tornato il sorriso sul volto del presidente Santino Gurzillo. La vittoria a Noicattaro ha un valore doppio: per il risultato e per come e quando è avvenuta dando, così prova di immediata reazione dopo il derby perso col Catanzaro. D’altronde, proprio nella nostra ultima chiacchierata l’allenatore Galfano aveva detto di credere nella forza di carattere dei suoi uomini e che per questo si aspettava una prova d’orgoglio. E così è stato. «L’avevo detto – esclama il presidente – la Vibonese vista contro il Catanzaro non era quella vera e per questo avevo chiesto scusa ai tifosi. Però, certe critiche esagerate mi sono apparse ingenerose nei confronti di questi ragazzi, che sono giovani e stanno giocando insieme da poche settimane. A Noicattaro abbiamo finalmente raccolto quanto ci siamo meritati – prosegue nella sue

da considerarsi del tutto ininfluente rispetto al presunto danneggiamento della squadra di casa. Tanto è vero che un direttore di gara fiscale come Stefano Farina ( in passato al centro delle proteste per presunti “torti” ai danni degli amaranto) ha lasciato proseguire. La seconda osservazione ci consente di affermare, senza ombra di smentita, che il difensore che ha trascinato a terra Corradi, dopo che questi con un colpo di testa era riuscito a liberare Brienza, non avrebbe potuto inseguire il portatore di palla neanche se fosse rimasto in piedi. Terzo: Brienza ha superato l’ultimo uomo non perché questi si sia fermato, ma per bravura dello stesso amaranto. Ed allora delle due l’una: o Brienza non se l’è sentita di tirare in porta perché timoroso di sbagliare; oppure si è fermato per una questione “sentimentale”. Ma nel calcio, come nello sport in generale, non esistono i sentimenti. Quello che conta è la maglia. Il fatto che Farina sia andato a stringere la mano al nostro trequartista non significa nulla. Nel caso in cui Brienza fosse andato a segno, infatti, nessun regolamento impone all’arbitro, che aveva lasciato correre l’azione, di assumere un qualsiasi provvedimento disciplinare.

La gioia di Gurzillo: una vittoria meritata L’esperto centrocampista rossoblù Di Mauro autore del gol vittoria con il quale la Vibonese ha espugnato Noicattaro.

analisi il numero uno rossoblù – ma questa squadra continua ad essere in credito con la fortuna. E poi… stiamo incontrando ogni domenica portieri strepitosi, capaci di compiere vere e proprie prodezze davanti ai nostri giocatori. Mastrolilli ha tutto il diritto di rammaricarsi: anche a Noicattaro, come a Melfi, non ha potuto assaporare la gioia del gol solo per le parate straordinarie del portiere avversario. Ma si rifarà! Presto si rifarà». Insomma, va tutto bene in casa rossoblù? «Beh – risponde – non lasciamoci prendere da facili entusiasmi… ancora c’è molto da lavorare. Anche a Noicattaro avremmo potuto vincere tranquillamente 3-0. Invece, ancora non riusciamo a concretizzare tutta la mole di gioco che produciamo. Ma ci sono delle spiegazioni». Quali? «Pur apprezzando il valore di tut-

ti i ragazzi finora scesi in campo e che hanno dato il massimo, per impegno e dedizione, come si fa a giocare, praticamente tutte le partite, facendo a meno di un attaccante come Taua? E’ la spalla ideale per Mastrolilli. Vedrete: quando questi due giocheranno finalmente insieme, sarà uno spettacolo, perché si integrano, si trovano. Abbiamo potuto assaporare qualcosa a Gela, ma ancora non abbiamo colto le grandi potenzialità di un simile tandem d’attacco da affiancare a Melis. Sarà bello vederli giocare insieme!». Gurzillo torna a farsi trascinare dall’entusiasmo. «Avete visto Bica Baden? A Noicattaro ha finalmente riassaporato il terreno di gioco. Ha giocato solo pochi minuti, ma ha fatto capire a tutti il suo valore. E Polito? Un giovane interessante. Per non dire di Poli che ancora non abbiamo visto veramente all’opera. Di Kulenthiran ho letto giudizi positivo, quindi non mi dilungo, ma capite bene che la squadra c’è ed è una bella miscela tra ragazzi di esperienza e giovani davvero promettenti”. Insomma, presidente, è soddisfatto? «Aspettiamo. Aspettiamo, prima di sbilanciarci. Aspettiamo di vincere con l’Andria e poi ne riparliamo…». Maurizio Bonanno

42 Martedì 30 Settembre 2008 il Domani

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SPORT 2ª D I V I S I O N E

Nonostante il pareggio casalingo con l’Igea Virtus il tecnico giallorosso Nicola Provenza appare sereno

Il dottore pensa già alla Vigor CATANZARO

«Il punto muove la classifica. Ormai siamo concentrati sulla prossima trasferta»

CATANZARO — Quella di ieri è sta-

ta certamente una giornata di meditazione per tutti gli addetti ai lavori, dopo il secondo consecutivo pareggio casalingo di domenica scorsa con l’Igea Virtus. Sulla carta doveva essere un match decisamente alla portata di Mancinelli e compagni. Viceversa, risultato a parte, si è assistito ad una gara abulica, con un gioco, oltre che farraginoso, lento nella circolazione palla e con alcuni elementi in giornata no. Ha fatto quindi bella figura l’altra formazione “giallorossa”, quella dell’Igea Virtus, ex fanalino di coda e non solo per essersi chiusa perfettamente in difesa (forse anche esageratamente), quanto per avere tentato, provando magari ad essere più cinica, il colpaccio. Una vera e propria involuzione registrata dai catanzaresi in appena sette giorni dopo l’ottima prestazione della squadra in quel di Vibo Valentia, culminata con un netto successo. E’ vero che contro i siciliani, il tecnico Provenza ha dovuto rinunciare oltre che allo squalificato difensore esterno Armenise, agli infortunati Iannelli e Zaminga, portando in panchina un gruppo di giovani speranze, ma è anche vero che il comportamento della squadra ha dato adito a delle vere e proprie insufficienze: una formazione in difficoltà nell’impostare l’azione offensiva e nella consequenziale finalizzazione. Ancora più sereno di domenica, nell’immediatezza del dopo partita, è apparso ieri il tecnico Provenza, sempre disponibile a parlare, con qualche altra riflessione, della prestazione della squadra, in attesa di analizzarla, oggi pomeriggio con la squadra al completo, alla ripresa della preparazione, nel chiuso dello spogliatoio del “Mirko Gullì” di Giovino. «Desidero fare una premessa – ha sottolineato il mister – il pareggio ottenuto, anche se non esalta nessuno, anzi al contrario, ha avuto comunque il merito di smuovere ancora una volta la classifica, consentendo di mettere nel carniere un altro punto. E non voglio nemmeno guardare la classifica, altrimenti non potrei non osservare che siamo pur sempre al quarto posto, oltre che imbattuti dopo le prime cinque giornate di campionato». Una ghiotta occasione allora andata in fumo? «E’ sempre tutto relativo. La squadra ha trovato enormi difficoltà nell’aprire gli spazi, anche se biso-

Nicola Provenza

gna dare merito agli avversari per essere stati sempre pronti a coprirli. Ciò non ha consentito ai nostri attaccanti di concludere le azioni offensive, in particolare per ciò che concerne il primo tempo. Nella ripresa abbiamo provato a cambiare strategia, soprattutto a cambiare atteggiamento; purtroppo è valso a poco, in quanto l’organizzazione difensiva dell’Igea Virtus è riuscita a tamponare al meglio, aggiungendo anche che in alcune occasioni l’undici siciliano è ripartito in avanti con una certa efficacia. La cosa importante, comunque, stà nel fatto che abbiamo mantenuto determinati equilibri, anche se è venuto meno quel piglio in più dal punto di vista della gestione della palla, che avrebbe consentito alla squadra una maggiore presenza nelle soluzioni offensive, ripeto, comunque difficili, per via degli spazi sempre più chiusi». E a proposito di equilibri non le sembra che è venuto meno quello tra centrocampo e attacco? «Nei primi quarantacinque minuti abbiamo visto tutti un Catanzaro che cercava di costruire gioco, per poi trovare scarse soluzioni, dovute proprio al fatto della assoluta mancanza di rapidità. Il calcio è

fatto prevalentemente di velocità e di intensità; se, come capitato nel primo tempo, non siamo stati veloci nel fare circolare la palla, la capacità della forza difensiva dell’Igea Virtus, già di per sé buona, si è maggiormente accentuata, con la conseguenza della chiusura degli spazi. Insomma nel primo tempo siamo venuti meno proprio sotto questo aspetto. Nel secondo tempo, come già detto, pur cambiando qualcosa, i risultati non sono stati migliori. La verità è che i siciliani, chiudendosi in difesa, non hanno consentito di attuare il nostro solito gioco. Del resto se la nostra rosa fosse composta da ventiquattro calciatori, sempre al top e tutti al meglio delle condizioni fisiche, avremmo la possibilità di vincere anche tutte le gare in programma. Bisogna allora fare di necessità virtù, anche perché, nell’ambito di una stagione agonistica, è giusto che ci sia qualche oscillazione nel rendimento, soprattutto nella fase iniziale del campionato, quando ancora non si è sviluppata una certa stabilità nel lavoro, con la conseguenza, come domenica contro l’Igea Virtus, che qualche calciatore non riesca ad esprimersi secondo i suoi standard normali. In ogni caso ciò che mi interessa è che la squadra non perda mai la voglia di impegnarsi, di fare gioco e di arrivare al risultato attraverso il gioco stesso. Contro i siciliani la stessa non ha entusiasmato, anche se sono convinto, considerate le mie esperienze precedenti, che partite come quelle di domenica si possono anche perdere. Sia chiaro che non voglio creare alibi, ma tengo ad evidenziare che il pareggio ottenuto, sotto certi aspetti, può anche essere utile, perché deve fare comprendere come molte altre squadre, scendendo al Ceravolo, penseranno soltanto a difendersi, per cui dobbiamo essere preparati a tali eventi. La squadra, del resto, nei precedenti impegni ha dimostrato il suo vero carattere. Diciamo allora che le alternative di gioco che bisognava mettere in campo, domenica non sono state sfruttate al meglio. Tutto qui! Il pareggio conseguito con l’Igea Virtus, alla pari del successo esterno di Vibo Valentia, appartengono, comunque, al passato. Bisogna invece guardare al presente, e il presente dice che da oggi siamo tutti rivolti con la mente, e quindi concentrati, al prossimo impegno, ovvero la trasferta in quel di Lamezia Terme».

LA DOMENICA di Orlando Rotondaro

GIORNATA SUBITO DA ARCHIVIARE INCOMBE IL DERBY DI LAMEZIA S

ono ritornati al “Ceravolo” ma non in molti. La mitica gradinata ovest, la “Capraro” per intenderci, è ritornata a vivere intensi momenti di “tifo”. Finalmente a casa, potrebbe intitolarsi la vicenda degli ingressi aperti al “Ceravolo”, anche se domenica qualcosa non ha funzionato nei “marchingegni” posti alle entrate. Sicché i tifosi hanno fatto fatica ad entrare, qualcuno a partita già iniziata. Si sa che le novità stentano a ingranare. Ed in quei marchingegni ci voleva il collaudo che è avvenuto, a lavori in corso, sicché è comprensibile che qualcosa non funzionasse a dovere. Coloro che hanno cercato di entrare non erano molti per come si sarebbe aspettato dopo la vittoriosa impresa di Vibo, per cui c’è da chiedere che cosa sarebbe successo se fossero stati 5 o 6.000 invece dei circa 3.000. Ora che il collaudo è stato fatto bisognerà organizzarsi meglio per la prossima gara casalinga. Intanto la presenza sugli spalti di un buon gruppo di tifosi che hanno incitato dall’inizio sino alla fine i loro beniamini, ha però giocato un brutto scherzo ai giallorossi, ancora in tenuta bianca, che sono apparsi la brutta copia della squadra vista nelle precedenti partite. Probabilmente si saranno emozionati, sta di fatto che hanno deluso anche se le attenuanti non sono mancate per via dell’infermeria che da queste parti, cioè dalla parte giallorossa, è sempre più affollata tanto da chiedersi che cosa è successo di tanto grave da richiedere così molto tempo per la guarigione. Sicché Provenza, l’allenatore, ha dovuto fare buon viso a cattiva sorte e mandare in campo qualche calciatore, come Marchano che, non giocando da vario tempo, è apparso come un pesce fuori dall’acqua.

Mario Mirabello

L’amarezza del presidente: «Contro i siciliani è stata una gara abulica»

Bove scontento: la squadra ha fatto un passo indietro... CATANZARO — Non è stata una domenica raggiante per il presidente Bove. Prima i problemi legati alla riapertura ai tifosi degli spalti del “Ceravolo” (che hanno creato non pochi disagi ai duemila circa appassionati convenuti, costretti tra l’altro ad entrare senza gli ombrelli, considerati oggetti contundenti e dopo una attesa dovuta ai palmari, abbinati ai biglietti d’entrata), quindi la non certo brillante prestazione

della squadra, che ha fatto tuonare il massimo esponente societario. Scuro in volta, Bove parla senza peli sulla lingua. «Sono scontento per il risultato – ha sottolineato – ma soprattutto per la prestazione offerta dalla squadra, che ha fatto un passo indietro rispetto alla gara disputata la settimana precedente al Luigi Razza di Vibo Valentia. E’ anche vero che in settimana alcuni gio-

In panchina un manipolo di baldi giovanotti un paio dei quali sono stati buttati, con scarso successo, nella mischia per vedere se si riusciva di fare svegliare la squadra colpita da un profondo sopore. Intanto l’incontro squadra-tifoseria è avvenuto sotto una fitta pioggerella intervallata da un bel sole mentre la squadra continuava a trotterellare sul verde rettangolo di gioco. Insomma, una domenica da mettere subito in archivio guardando avanti. Però bisogna pur osservare che il Catanzaro alla quinta giornata è ancora imbattuto, una prerogativa che mantiene assieme al Cosenza (che sta volando in testa a punteggio pieno), alla Scafatese ed al Gela. Cioè quattro delle cinque squadre che attualmente occupano le prime posizioni della classifica segno che man mano che il campionato sta andando avanti si cominciano a delineare le forze in campo. Tra l’altro il Catanzaro ed il Manfredonia hanno la prerogativa di essere le due squadre che non hanno ancora subito alcuna rete in trasferta. Certamente queste, diciamo così consolazioni, servono poco o niente per i tifosi che vedono in testa allungare il Cosenza che, a quanto pare, non conosce ostacoli. Ma in tempi di magra bisogna contentarsi. Del resto il campionato ha superato da poco la quinta giornata per cui c’è tempo e modo di recuperare il terreno perduto anche se è grave perdere punti contro una squadra come l’Igea Virtus. Ma il gioco del calcio riserva sempre sorprese che annullano ogni previsione e, forse, anche per questo resta il gioco migliore che esiste. E intanto incombe un altro derby, quello di Lamezia, a porte chiuse o aperte per i tifosi giallorossi? Ma di questo c’è tempo per parlarne.

catori hanno accusato problemi fisici (Iannelli e Zaminga, ndc) e che il terreno di gioco si presentava molto pesante, ma tutto ciò non giustifica la prova offerta dalla squadra». Che cosa non le è piaciuto in particolare? «Non sono un tecnico e quindi non posso esprimere giudizi in merito. Quello che ho visto e che hanno visto tutti è che la nostra formazione ha subito una vera e

Pasquale Bove

propria involuzione rispetto alle gare in precedenza disputate, compresa quella pareggiata con il Cassino. Nell’occasione, però, la squadra è riuscita a rimontare il doppio svantaggio, giostrando

con grande determinazione e forte agonismo. Contro i siciliani dell’Igea, si è assistito, invece, a una gara abulica e senza emozioni: una squadra lenta, che tra l’altro ha tirato poco in porta. Mi auguro solo che, quanto accaduto, sia esclusivamente un fatto episodico e che già da domenica prossima a Lamezia Terme la stessa possa riprendere il suo cammino, un cammino foriero di successi». Un pensiero quindi ai tifosi, al debutto sulle gradinate del “Ceravolo”. «Più che un pensiero, li ringrazio tutti pubblicamente per essere accorsi numerosi sugli spalti e ciò nonostante le condizioni atmosferiche non certamente invitanti. Purtroppo un debutto, per loro, senza vittoria della squadra del cuore, comunque solo rimandata. Parola di presidente!». Mar. Mir.

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il Domani Martedì 30 Settembre 2008 43

SPORT 2ª D I V I S I O N E VIGOR LAMEZIA

Dopo la sconfitta contro il Melfi oggi riprende la preparazione in vista del derby col Catanzaro

In palio punti pesanti Parola d’ordine non abbattersi. Ma la tifoseria è scontenta e chiede un immediato riscatto

LAMEZIA TERME — Non bisogna

abbattersi. E’ questo l’imperativo categorica in casa Vigor dopo la sconfitta di Melfi. I biancoverdi di Fofò Ammirata, nella non certo proibitiva trasferta lucana, hanno pagato a caro prezzo due errori del pipelet Panìco, tornando a casa battuti per l’ennesima volta. La classifica, dopo cinque giornate, piange e la squadra del presidente Mascaro si ritrova all’ultimo posto, sia pure in condominio con Igea Virtus e Noicattaro. Dopo la cavalcata trionfale della scorsa stagione con la conquista dei playoff, per i tifosi lametini si tratta di un inizio di stagione oltremodo “deprimente”. Uno stato d’animo, testimoniato dalla scarsa affluenza allo stadio. E benché nell’ambiente societario c’è chi “implora” giustamente una massiccia presenza al D’Ippolito, l’entusiasmo rispetto alla passata stagione è senza dubbio scemato. Ma tant’è, oggi più che mai i biancoverdi hanno bisogno di sostegno; di sentire il calore del pubblico amico. E’ ovvio che il malumore serpeggia e i supporter sono insoddisfatti. E intanto domenica prossima il calendario propone il derby dei due mari contro il Catanzaro degli ex Provenza e Zaminga. C’è la piena consapevolezza che non sarà certo un incontro come quello disputato in occasione della sfida di coppa Italia. Sono in palio punti, e anche piuttosto pesanti. Ciotti e compagni non hanno alternativa alla vittoria e già si preannuncia un match combattuto e duro, contro una delle formazioni maggiormente accreditate a disputare un torneo d’avanguardia. Non inganni il pareggio casalingo dei giallorossi. I lametini co-

2ª D I V I S I O N E

AREA PICCOLA di Antonio Cannone

CONTESTAZIONE DIETRO L’ANGOLO… A

Massimo Ciotti, migliore in campo a Melfi.

noscono bene Provenza: nei momenti importanti, il dottore riesce ad imprimere nei suoi quella carica giusta e necessaria per esaltarsi. E oggi riprende la preparazione allo stadio Carlei. Disamina della

disfatta lucana, e poi occhi puntati sull’infermeria per cercare di capire quali elementi potranno essere recuperati per domenica.

questo punto cosa dire? Ma, soprattutto, cosa fare? La sconfitta di Melfi getta un’ombra “funesta” – se mai ce ne fosse bisogno – su questo scorcio di torneo davvero inquietante e preoccupante. Inquieta perché, legittimamente, i tifosi fino ad oggi silenti e acquiescenti, lanciano messaggi di “guerra” verso la società. Dietro l’angolo si intravede una “naturale” contestazione, figlia delle scelte operate dalla società di via Marconi. Lo abbiamo detto in altre circostanze: va bene aver risanato i debiti, ma attenzione alla classifica; bisogna salvaguardare la categoria. Preoccupa, poi, questo incredibile score negativo. Dopo cinque giornate soli due punti sono pochissima cosa. Nulla da rimproverare al buon Fofò Ammirata. Da un anno all’altro non può essere diventato improvvisamente un “brocco”. Anzi, tutti conoscono le doti del tecnico siciliano in quanto a salvezze, e sicuramente il suo posto non è per nulla a rischio. Tuttavia, ripetiamo ancora oggi che la società sembra nicchiare, al di là di singole dichiarazioni di sola circostanza. I debiti sono stati rateizzati, quindi va da sé che

A. C.

L’ennesima impresa dei rossoblù a Isola Liri carica l’ambiente silano

COSENZA

— Lo dicevamo qualche giorno fa che forse i tifosi del Cosenza non sono molto abituati a questo stato di cose: la città ha vissuto momenti di sport esaltanti ma (cinque vittorie consecutive, primato solitario, unica squadra a punteggio pieno nei campionati professionistici, migliore difesa e forse, a volere ben guardare, qualche altro primato lo si trova) tutto questo davvero non basta a questa piazza per sentirsi appagati. Troppe le scottature negli ultimi dieci anni, la piazza non si sbilancia più di tanto. Lo scorso anno i tifosi erano stati rispediti sulla terra alla seconda giornata per la sconfitta di Rosarno, oggi alla quinta di campionato non conoscono il malumore della sconfitta ma l’entusiasmo lo fanno crescere pian piano. E tutto questo anche se il Cosenza non perde in campionato da mesi, dato questo che consente davvero ai tifosi di poter cominciare a credere in un grande riscatto dopo tutti gli anni bui che gli sono toccati. Forse nessuno potrà mai ri-

Entusiasmo alle stelle E’ il Cosenza dei record

COSENZA

Roberto Occhiuzzi, match-winner a Isola Liri

non possono nuocere “sine die” per tutto l’arco del campionato. Così non può continuare. Da subito la svolta. E l’occasione – manco a dirlo – si chiama derby dei due mari. Contro il quotato Catanzaro i biancoverdi al “D’Ippolito” non hanno alternative alla vittoria. Di questo devono esserne consapevoli tutti: giocatori, tecnico e società. Ma, ancora di più, i tifosi che dovranno incoraggiare fino al novantesimo ed oltre la squadra. Fermo restando – senza ipocrisia o falsi infingimenti – che la pressione sulla società dovrà essere una costante. E’ giusto così. E’ giusto che i tifosi facciano sentire la propria voce. Fa parte della storia del calcio fin dagli albori dello sport più bello del mondo. E’ ovvio, ancorché scontato, che la protesta deve rientrare nei limiti della civiltà e della sana dialettica. Non deve essere una sorta di istigazione alla “ribellione” a tutti i costi. Deve muovere le coscienze ed essere da sprone per la rinascita della squadra. Altro non resta. La Vigor può, e deve risalire la china. Per far questo però i punti sono indispensabili come il pane, senza più scusanti di sorta.

sarcire i torti che la città ha subito, forse nessuno potrà ripagare i “lupi” per avere assistito ad un campionato dove erano iscritti “due Cosenza”, forse nessuno potrà davvero essere “perdonato” fino in fondo per avere costretto una provincia intera ad assistere al “teatrino di politicanti” da poco e di imprenditori che non erano in grado di fare in modo che gli incassi delle partite arrivassero ai giocatori per sfamare le proprie famiglie. Forse, a nostro modestissimo parere, nessuno dovrebbe accettare scuse diverse da quelle che si vedono sul campo. La squadra negli ultimi due anni sta facendo in modo che la scottatura sofferta si senta meno ma questo non vuol dire che Cosenza e provincia scordino, né ora né mai, ciò che hanno passato. E’ bene invece che i dirigenti di oggi si rendano conto che la città, è a loro grata non solo per lo spettacolo domenicale che vede, ma perché la mattina di tutti i lunedì i tifosi del Cosenza, dovunque essi si trovino, si alzano con il sorriso,

che si vinca (come avviene ora) o che si perda (come potrebbe accadere domani). La strada è molto lunga, ma lo staff tecnico ha dimostrato di sapere chiedere e di sapere ottenere il massimo da questa compagine: domenica il Cosenza si è schierato con un modulo inedito che in città avevano visto solo in tv quando in campo si vedono squadre molto più blasonate o che si era visto mettere in atto al San Vito, ad esempio, da uno splendido Empoli che qualche anno fa era giunto al Cosenza conquistando un sonoro 0-3. Questo è segno di grande maturità e segno di sapere leggere le necessità che la partita di volta in volta richiede. Allora domenica un centrocampo più folto ha fatto in modo di avere la meglio nel settore nevralgico: il Cosenza ha avuto la pazienza di aspettare e colpire al momento giusto. Gli uomini del presidente Paletta hanno sofferto poco e nel secondo tempo hanno dato la stoccata vincente segno che la condizione atletica migliora sensibilmente. Domenica è toccato al “principe” essere decisivo, ma nelle scorse giornate altri giocatori erano stati determinanti. Allora avanti verso il Val Di Sangro che sarà ospite al San Vito domenica prossima e chi sa quale Cosenza si vedrà in campo: qualunque sia, sarà comunque cinico e con grossi attributi. Carmelo Grandinetti

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44 Martedì 30 Settembre 2008 il Domani TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ ESECUZIONE Dr. Luigi Cavallo nella procedura esecutiva n. 146/01 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Appartamento in Cardinale, loc. Galiano (F.5, P.lla 622, Sub 2) Euro 21.372,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 19 Novembre 2008 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc, in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.....” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 10 giugno 2008 L’operatore Giudiziario Ficchì Miryam °°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott. Luigi Cavallo, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 44/03 RGE Sanpaolo IMI e ...omissis... Visti gli atti, DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: quota pari a 5/6 di appartamento in San Pietro Apostolo, con accesso da Via Garibaldi, sup. lorda mq.184,67 di cui mq.19,67 per balconi e 14,83 di portico d’accesso, in catasto al foglio 8, p.lla 409 sub.5. PREZZO EURO 5.700,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente la domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità nonchè un assegno circolare non trasferibile intestato a TRIBUNALE DI CATANZARO PROC. N....... di un importo pari al 10% del prezzo base o di quello offerto, a titolo di cauzione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva.. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata in data 19.11.2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. Aumento minimo in caso di gara Euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e nel sito internet www.aste.eugenius.it Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, °°°°°°°° Prima sezione civile Ufficio esecuzioni immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott. Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente Ordinanza Nel procedimento n° 96/2005 R.G.E pendente tra S.G.A spa in pregiudizio di ... Visti gli atti della procedura esecutiva n°96/05 promossa dalla soc. S.G.A spa nei confronti di .....; all’esito dell’udienza di comparizione nella quale le parti chiedevano la vendita del compendio pignoratizio; visto l’art. 569 cpc e dato atto dell’avvenuto adempimento delle formalità pubblicitarie disposte e dell’avvenuto avviso agli aventi diritto dell’istanza di vendita; ritenuto di dover procedere nell’espropriazione mediante vendita senza incanto; letti gli artt 570 ess. cpc Dispone la vendita senza incanto alla modalità seguenti, dei seguenti beni: Lotto 1: Diritto di usufrutto su appartamento in Gagliato (Cz), loc. Subartolo, Via T. Campanella, Piano Terra in catasto foglio 3 part.477 sub.1. Prezzo base: euro 26.697,60. Lotto 2: Diritto di usufrutto su appartamento in Gagliato (Cz), loc. Subartolo, Via T. Campanella, Piano Primo in catasto foglio 3 part. 477 sub.2. Prezzo base euro 21.116,70 Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di Consulenza tecnica consultabile in Cancelleria e che si considera interamente conosciuta dagli offerenti e dall’aggiudicatario; l’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c avverrà avanti al GE dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale, il giorno 19.11.2008 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. Ciascun offerente per essere ammesso all’in-

PROGETTO

A CURA DELLA

canto dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n.96/2005 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto dedotta la versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento dell’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che l’ordinanza e la perizia siano pubblicati entro il termine suddetto oltre che nelle ordinarie forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it e mediante pubblicazione sul quotidiano “ Il Domani, nonché sulla rivista “ Aste”; Manda alla cancelleria per quanto di competenza Catanzaro 21 febbraio 2008 Il G.E f.to dott.Carmela Andricciola °°°°°°°°° Prima sezione civile Il Giudice dell’esecuzione, Dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nel procedimento n.4/07 R.G.E. con ordinanza del 9 luglio 2008 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1. Appartamento in Cropani, viale Gramsci 94, sito al primo piano di un fabbricato a tre piani più un piano fuori terra, e composto da salone, soggiorno, cucina, ripostiglio, quattro camere da letto, bagno e corridoio, in catasto al foglio 29, part. 223, sub. 10, cat. A/3, cl.3, vani 10, rendita euro 568,10 Prezzo euro 107.689,68 Lotto 2. Appartamento in Cropani, viale Gramsci 94, sito al secondo piano di un fabbricato a tre piani più un piano fuori terra, e diviso in due unità con ingressi autonomi, una adibita ad appartamento per civile abitazione e l’altra adibita ad uffici; l’appartamento è composto da due camere da letto, cucina, bagno e corridoio, in catasto al foglio 29, part. 223, sub 11, cat. A/3, cl.3, vani 9, vendita euro 511,29 Prezzo euro 107.689,68 Lotto 3. Appartamento in Cropani, viale Gramsci 94, sito al secondo piano di un fabbricato a tre piani più un piano fuori terra, e composto da salone - soggiorno, cucina, tre camere da letto, due bagni, corridoio e ampio terrazzo coperto, in catasto al foglio 29, part. 223, sub. 8, cat. A/3, cl.3, sup. cat. 164, rendita euro 454,48 Prezzo euro 86.062,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 4/07 RGE portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 18 novembre 2008, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 19 novembre 2008. Aumento minimo in caso di gara euro 1000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Catanzaro 9.7.2008 F.to Il Giudice (Dott. Cavallo) °°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, Dott. Cavallo, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 10/07 R.G.E. pendente tra Banco di Napoli S.p.A. E visti gli atti; DISPONE Precedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: piena proprietà di fondo rustico in Agro di Gimigliano, località Acqua Le Pere in catasto foglio 44, p.lle 288 e 289; F. 51, p.lle 21,322,320. Prezzo base euro 33.000,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. . Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta, entro le ore 12.00 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, con somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 19/11/2008, ore 9.30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc,n caso di mancanza di offerte. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00 L’aggiudicatario,dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione in cancelleria . Catanzaro Il cancelliere Dott. Salvatore Aiello Il Giudice Dott. Cavallo °°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL CANCELLIERE comunica che il Giudice dell’Esecuzione, dr.ssa Andricciola, nella procedura esecutiva n 251/91 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1): Unità immobiliare in Belcastro, Via

MEDIATAG

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Oberdan, n.11, costituita da un vano a piano terra, mq 31,68 in Catasto foglio 11, part..38 sub.1. prezzo euro 6.750,00 Lotto n.2): Unità immobiliare in Belcastro, Via D’Orso, n.89, costituita da un vano a piano terra e appartamento al primo piano, in Catasto foglio 10, part..18 sub.4. prezzo euro15.750,00 Lotto n.3): Terreno in Belcastro, località Sanità, mq. 2.470, in Catasto foglio 10 part.34. prezzo euro 1.875,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 19.11.08 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto, Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n........” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza venga pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani. Catanzaro, 09 luglio 2008 °°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Cavallo Nella procedura esecutiva n. 44/1993 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: lotto n.4 - magazzino sito in Catanzaro al viale Brutium, ubicato al piano terra, esteso mq.44 e riportato in catasto al foglio 59 particella 260 sub 53 - prezzo base Euro 9.728,00. L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritti in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 19/11/2008. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N. “ di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in Euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it Il Domani Catanzaro, 28 luglio 2008 °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.16/97 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni siti in Borgia: Lotto n.1: Appartamento in via Don Milani, n.8 (F.9, P.lla5 41, sub2) Euro 43.412,25 Lotto n.2: Magazzino in via Pertini, n.21 (F.10, P.lla 1367, sub 1101) Euro 13.102,50 Lotto n.3: Magazzino in via Pertini n.19 (F.l0,P.lla 1367,sub 1102) Euro 35.412,75 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto, in cui si trovano sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 19 novembre 2008 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. , in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare „Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n............” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale, oltre al 20% per presumibile importo delle spese di trasferimento. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In casa di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo

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d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e Ia perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro 09 luglio 2008 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI in danno di proc. imm. N.16/93 R.G.E. SI RENDE NOTO Che, il Giudice dell’esecuzione dott. A. BRANCACCIO, ha disposto la vendita all’ incanto per il giorno 19.11.2008 ore 9,30 e seg., nella sala delle pubbliche udienze, in un unico lotto, del seguente bene immobile: LOTTO UNICO: Villino in Soveria Mannelli, località Sant’Andrea, posto in zona residenziale, sulla Sila Piccola, a m.774 di altitudine,composto da sei vani catastali, con superficie abitativa di mq 150 lordi, ne costituiscono pertinenze un locale magazzino di circa 90 mq lordi, un garage di circa mq 41 ed il giardino circostante di mq 708,27, riportato in NCEU del predetto Comune, alla partita n.1412, foglio di mappa n.10, part.lla 509, sub 1, cat. A/3, classe II mq 65; mentre il terreno circostante, è censito al NCT, alla particella 4836 foglio 10, part.lla 305. Valore del bene ridotto di 1/5: euro 39.360,00. Chiunque,tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita,dovrà depositare, a titolo di cauzione, il decimo del prezzo base d’asta.La presentazione dell’offerta d’acquisto, dovrà: 1) essere depositata nella Cancelleria esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme, a decorrere dal nono giorno antecedente e fino alle ore 12 del giorno precedente la vendita; 2) le offerte, in busta chiusa sigillata dovranno recare la seguente intestazione: “Procedura esecutiva n.16/93 R.E.- G. E . dott. A. Brancaccio- udienza di vendita del 19.11.2008. devono essere effettuate inserendo in detta busta, oltre alla domanda di partecipazione alla vendita, assegno circolare intestato a “Poste Italiane Spa”, per cauzione; 3) Contenere la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio ex art.174 disp.att.c.p.c.; 4) Dichiarare espressamente di conoscere ed accettare,l’elaborato peritale, acquisito agli atti della procedura e consultabile in cancelleria; 5) Manifestare la volontà di avvalersi della facoltà prevista dall’art. 585 c.3 c.p.c. in tema di finanziamento degli aggiudicatari da parte degli istituti di credito; 6) Entro il termine di 70 giorni dall’aggiudicazione definitiva,in favore dell’unico offerente, ovvero del migliore offerente, l’aggiudicatario dovrà: a) versare nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo d’aggiudicazione detratto l’importo già versato a titolo di cauzione e contestualmente versare b) ex art.179 bis disp.att. c.p.c., nelle forme dei depositi giudiziari,il 20%del prezzo di aggiudicazione,a titolo di deposito per presumibile ed approssimativo ammontare delle spese di vendita e trasferimento,ivi incluse quelle della documentazione ipocatastale e del decreto di trasferimento; c) depositare idonea ed aggiornata documentazione ipo-catastale dell’immobile posto in vendita attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari; 7) l’aggiudicatario dovrà provvedere,a proprie spese, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento, alla voltura catastale ed alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche. DETERMINA Le ulteriori specifiche modalità: 1) all’offerente che ometta di partecipare all’incanto personalmente o a mezzo procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, sarà restituita, nella misura di 9/10 dell’intero, la prestata cauzione essendo la restante parte della stessa trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 2) l’aumento minimo da apportare all’offerta è sin d’ora, fissato nella misura di euro 2.000,00 rispetto al prezzo base d’asta, sicché in presenza di più offerte, l’Ufficio inviterà gli offerenti alla gara, sull’offerta più alta, mediante offerta palese ovvero scheda segreta; 3) In caso di offerte, dopo l’incanto formulate nel termine perentorio di giorni 10 successivi all’aggiudicazione provvisoria e che superi di almeno 1/5 quello raggiunto nell’incanto, accompagnata da cauzione pari al doppio di quella fissata da questo Ufficio per partecipare all’incanto, L’Ufficio procederà ex art. 584 c.p.c. .Con avvertenza che nel caso di diserzione della gara indetta a norma del 3° comma, l’aggiudicazione diventerà comunque definitiva ed a carico degli offerenti in aumento sarà pronunciata la perdita della prestata cauzione, il cui importo sarà in tal modo trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ulteriori informazioni potranno essere chieste presso la Cancelleria delle esecuzioni immobiliari. Lamezia Terme, 11.06.2008 Il Giudice dell’Esecuzione Dott. A. Brancaccio °°°°°°°°°° N. 105/1999 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella procedura esecutiva proposta da INTESA GESTIONE CREDITI S.P.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 09/01/2007 nella procedura n. 105/1999 R.E. Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che è opportuno quindi rifissare con la riduzione del prezzo base di un quarto giusta autorizzazione del G.E.; Ritenuto necessario pertanto fissare la vendita dei beni pignorati; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA

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il Domani Martedì 30 Settembre 2008 45 che in data 17 novembre 2008 alle ore 10,00 nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarle, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà dei seguenti beni immobili: LOTTO N. 1: Locale al piano terra facente parte del fabbricato posto nel Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro (Catanzaro) Contrada Lagani snc, adibito a laboratorio artigianale, riportato nel Catasto Fabbricati del medesimo Comune al foglio di mappa n. 39, particella 597/sub. 3, Contrada Lagani snc. P.T., zona censuaria 1, categoria C/3, classe 3, consistenza mq. 24, rendita catastale euro 75,61. Al medesimo locale è “aggregata” la corte adibita a “piazzale/giardino” di mq.18,58 adiacente all’intero fabbricato. Prezzo base: euro 11.593,50 (euro undicimila cinquecentonovantatre virgola cinquanta). LOTTO n. 2: Porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto nel Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro (Catanzaro) Contrada Lagani snc e precisamente il locale al piano terra adibito a garage/deposito di circa mq.59 (metri quadrati cinquantanove); riportato nel Catasto Fabbricati del medesimo Comune al foglio di mappa n. 39, particella 597/ sub. 4, Contrada Lagani snc, piano T, zona censuaria 1, categoria C/3, classe 3, consistenza mq. 59, rendita catastale euro 185,87. Al medesimo locale è “aggregata” la corte adibita a “piazzale/giardino” di mq.32,26 adiacente all’intero fabbricato. Prezzo base: euro 15.694,50 (euro quindicimila seicentonovantaquattro virgola cinquanta). LOTTO n. 3: Porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto nel Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro (Catanzaro) Contrada Lagani snc e precisamente il locale al piano terra e seminterrato, adibito a laboratorio artigianale di circa mq.92 (metri quadrati novantadue); riportato nel Catasto Fabbricati del medesimo Comune al foglio di mappa n. 39, particella 597/sub. 5, Contrada Lagani snc, piano T-S1, zona censuaria 1, categoria C/3, classe 3, consistenza mq. 92, rendita catastale euro 289,84. Al medesimo locale è “aggregata” la corte adibita a “piazzale/giardino” di mq.50,30 adiacente all’intero fabbricato. Prezzo base: euro 65.872,50 (euro sessantacinquemila ottocentosettantadue virgola cinquanta). LOTTO n. 4: Porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto nel Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro (Catanzaro) Contrada Lagani snc e precisamente l’appartamento per civile abitazione, composto da vani catastali cinque, ubicato al piano primo; riportato nel Catasto Fabbricati del medesimo Comune al foglio di mappa n. 39, particella 597/sub. 6, via del Progresso, piano 1°, zona censuaria 1, categoria A/3, classe 2, consistenza vani 5, rendita catastale euro 271,14. La porzione immobiliare appena descritta oggi è “strutturata” in maniera tale da ospitare due mini-appartamenti. Al medesimo appartamento è “aggregata” la corte adibita a “piazzale/giardino” di mq.25,14 adiacente all’intero fabbricato. Prezzo base: euro 65.871,00 (euro sessantacinquemila ottocentosettantuno virgola zerozero). LOTTO n. 5: Porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto nel Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro (Catanzaro) Contrada Lagani snc e precisamente l’appartamento per civile abitazione, composto da vani catastali cinque e mezzo, ubicato al piano primo; riportato nel Catasto Fabbricati del medesimo Comune al foglio di mappa n. 39, particella 597/sub. 7, contrada Lagani snc, piano 1°, zona censuaria 1, categoria A/3, classe 2, consistenza vani 5,5, rendita catastale euro 298,25. La porzione immobiliare appena descritta oggi è “strutturata” in maniera tale da ospitare due mini-appartamenti. Al medesimo appartamento è “aggregata” la corte adibita a “piazzale/giardino” di mq.25,69 adiacente all’intero fabbricato. Prezzo base: euro 67.303,50 (euro sessantasettemila trecentotre virgola cinquanta). AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 01 dicembre 2008 ore 11,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile. LOTTO N. 1: Prezzo base: euro 11.593,50 (euro undicimila cinquecentonovantatre virgola cinquanta). Cauzione euro 1.159,35 (euro mille centocinquantanove virgola trentacinque) Aumento Minimo euro 579,68 (euro cinquecentosettantanove virgola sessantotto) LOTTO N. 2: Prezzo base: euro 15.694,50 (euro quindicimila seicentonovantaquattro virgola cinquanta). Cauzione euro 1.569,45 (euro mille cinquecentosessantanove virgola quarantacinque) Aumento Minimo euro 784,73 (euro settecentoottantaquattro virgola settantatre) LOTTO N. 3: Prezzo base: euro 65.872,50 (euro sessantacinquemila ottocentosettantadue virgola cinquanta). Cauzione euro 6.587,25 (euro seimila cinquecentoottantasette virgola venticinque) Aumento Minimo euro 3.293,63 (euro tremila duecentonovantatre virgola sessantatre) LOTTO n. 4: Prezzo base: euro 65.871,00 (euro sessantacinquemila ottocentosettantuno virgola zero zero). Cauzione euro 6.587,10 (euro seimila cinquecentoottantasette virgola dieci) Aumento Minimo euro 3.293,55 (euro tremila duecentonovantatre virgola cinquantacinque) LOTTO n. 5: Prezzo base: euro 67.303,50 (euro sessantasettemila trecentotre virgola cinquanta). Cauzione euro 6.730,35 (euro seimila settecentotrenta virgola trentacinque) Aumento Minimo euro 3.365,18 (euro tremila trecentosessantacinque virgola diciotto)

PROGETTO

A CURA DELLA

- In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nelle relazioni di stima a firma dell’esperto architetto Anna Maria Scavelli che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e su “Il Domani” della Calabria. Custode giudiziario è la rag. Commercialista Giovannella Famularo con studio in Lamezia Terme via C. Colombo n. 2. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - La misura dell’aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 22 settembre 2008 Notaio Dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: - le offerte, in carta legale, di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno 11 novembre 2008. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati a me sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i

MEDIATAG

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beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. L’aggiudicazione in sede di gara sarà di regola definitiva non essendo ammesso l’aumento di quinto nelle vendite senza incanto. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: le offerte, in carta legale, di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno 25 novembre 2008, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA Estratto per pubblicazione procedura esecutiva n° 10/1991 R.G.E. Procedura di espropriazione immobiliare promossa da Intesa Gestione Crediti Il Giudice dell’esecuzione con ordinanza emessa all’udienza del 01.07.2008 ha disposto procedersi alla vendita dei seguenti immobili: LOTTO N.1 fabbricato a due piani sito nel comune di Vibo Valentia alla Via Cordopatri e composto dalle seguenti unità immobiliari: a) unità sita al piano terra, in catasto al fg. N.33 p.lla 244 sub 3 vani 1,5. Prezzo base d’asta euro.7.652,00 ridotto di 1/5 b) unità sita al piano primo e paino terra in catasto al fg. 33 p.lla 244 sub 4 vani 6,5. Prezzo base d’asta euro.37.132,98 ridotto di 1/5 c) unità in catasto al fg 33 p.lla 244 sub 7 vani 4,5 Prezzo base d’asta euro.21.545,42 ridotto di 1/5 STABILISCE per la vendita con incanto l’udienza del 18 novembre 2008 con le seguenti modalità: - le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro.516,46 per il lotto a, euro.1032,91 per il lotto b ed euro258,23 per il lotto c - ciascun offerente dovrà depositare, tre giorni prima dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 22% del prezzo base di cui il 10% a titolo di cauzione ed il 12% per le presumibili spese di vendita; - entro trenta giorni dall’aggiudicazione definitiva, l’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione, su libretto bancario intestato alla procedura con vincolo al GE; maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del tribunale. Vibo Valentia 03.07.2008 Il Cancelliere f.to dott.ssa Liliana Addesi

Per informazioni 0961 996802

°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONE IMMOBILIARE Procedura esecutiva immobiliare n. 62/02 Promossa da BANCA NAZIONALE DEL LAVORO SPA AVVISO DI VENDITA CON INCANTO Si rende noto che il G.E. con ordinanza del 1/4/2008 ha ordinato procedersi alla vendita con incanto alle modalità seguenti dei beni così individuati: “LOTTO IN VENDITA: appartamento per civile abitazione sito in Gerocarne alla Via Carmine n. 56, composto da tre camere, cameretta, cucina, bagno. Si trova al primo piano, interno 5 di un fabbricato su due livelli, superfice pari a 102,00 mq.. Riportata in Catasto al foglio di mappa 19, p.lla 304 sub. 5, cat. A/3, classe 1, vani 5, rendita euro 183,34. La vendita avrà luogo all’incanto il giorno 18 novembre 2008 ore di rito avanti al G.E. nella sala delle pubbliche udienze, alle seguenti condizioni: Il prezzo base d’asta è di euro 17.839,49 Le Offerte minime in aumento non potranno essere inferiori ad euro 1.500,00 se il prezzo base è superiore ad euro 300.000,00; non inferiori ad euro 1.000,00 se il prezzo base è compreso tra euro 300.000,000 e 70.000,000; non inferiori ad euro 500,00 se il prezzo base è inferiore ad euro 70.000,000. - Ciascun offerente entro le ore 11,00 il giorno precedente alla vendita dovrà depositare in Cancelleria domanda e versare il 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura). - Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario. - L’aggiudicatario entro il termine di 30 giorni da quando l’aggiudicazione diverrà definitiva dovrà versare il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo della cauzione, su libretto ordinario di risparmio, vincolato al Giudice dell’esecuzione, presso la Banca di Roma - Capitalia - Filiale di Vibo Valentia. Se ricorrono i presupposti e previa autorizzazione del G.E., il pagamento dovrà avvenire in tutto o in parte direttamente in favore dell’Istituto di Credito Fondiario, ai sensi della speciale normativa fondiaria, (l’Istituto entro quindici giorni dall’aggiudicazione dovrà allegare chiaro e dettagliato conteggio ex art. 2855 c.c.) Maggiori informazioni potranno essere richieste al Cancelliere del Tribunale - Ufficio Esecuzione Immobiliare di Vibo Valentia Il Giudice dell’Esecuzione (dott.ssa Vincenzina Andricciola) °°°°°°°° Ufficio Esecuzioni Immobiliari Procedura di espropriazione immobiliare n. 26/96 SI RENDE NOTO Che il G.E. con ordinanza emessa in data 18/10/2005 ha disposto la vendita per l’udienza del giorno 18/11/2008, ore 9,30 dei seguenti beni pignorati: Lotto n.1:Terreni siti in agro di Drapia località Petti di Torre Gallo, censiti alla part. n. 2286, foglio 19 NCT del Comune di Drapia - particelle n.ri 225, 226, 250, 251, 252,253,256,257,258,259,260,261,262,263 qualità seminativo, arboreo, pascolo, bosco ceduo ed ulivo. Sup. mq 32.560. quota 1000/1000. Prezzo base euro 17.032,75 da ridursi di 1/5. Lotto n.2: fabbricato per civile abitazione e retrostante terreno di pertinenza dello stesso manufatto ubicato in Comune di Drapia, Via Provinciale, 87, censito al Comune di Drapia NCEU foglio 5, part. 438, partita n.1001160 piano pt 1, cat.A/6 nonchè foglio 17 part.79 partita n.1576.Sup.mq 280. Prezzo base euro 13.295,67 da ridursi di 1/5. Lotto n.3: Terreno sito nel Comune di Drapia località Petti di Torre Gallo, censito al NCT del Comune di Drapia alla partita 1576 foglio 19, part.n. 135 e 190. Sup. mq 5310, quota 1000/1000. Prezzo base euro 1.371,19 da ridursi di 1/5. Lotto n.4: Terreno ubicato nel Comune di Drapia nei pressi del centro abitato, frazione Caria - NCT del Comune di Drapia, partita 1576, foglio 10 comprendente part. 52. Sup. mq 2480. Quota in vendita 1000/1000. Prezzo base euro 3.842,44 da ridursi di 1/5. L’ammissione all’incanto è subordinata al deposito di apposita domanda entro le ore 13 del giorno precedente a quello fissato per la vendita ed al deposito della cauzione che fissa nella misura del 10% e delle spese di vendita che fissa nella misura del 12% da versarsi su libretto giudiziario intestato alla procedura con vincolo del G.E. Ogni offerta in aumento non potrà essere inferiore a euro 774,69 e non superiore a euro 2.516,00. Ulteriori informazioni potranno essere assunte presso la cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale di Vibo Valentia. Vibo Valentia, 18/10/2005 °°°°°°°°°° Ufficio esecuzioni immobiliari Procedura esecutiva n. 114/1994 promossa da “Pirelli RE Credit Servicing S.p.A.” quale mandataria di “Banco Popolare di Verona e Novara Soc. Coop. a. r.l.” c/omissis Avviso di vendita immobiliare con incanto Con ordinanza, resa all’udienza dell’5.2.2008, il Giudice delle esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia ha disposto la vendita con incanto del diritto di proprietà del seguente bene immobile pignorato: LOTTO IN VENDITA: Intero fabbricato per civile abitazione sito nel Comune di San Gregorio d’Ippona via Monteverde n. 04, identificato nel N.C.E.U. del Comune di San Gregorio al foglio 05, particella 133, composto da piano seminterrato, piano rialzato, piano primo, balconi e terrazze, e giardino. Superficie complessiva mq. 505 circa. Quota in vendita 1000/1000. Prezzo base d’asta (già ridotto di 1/5): euro 170.384,09. Il tutto come meglio descritto nella C.T.U. in atti cui si rimanda e nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. La vendita all’incanto, avrà luogo il giorno 28 ottobre 2008, ore 9.00 con seguito, dinanzi al Giudice delle Esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia. Offerte in aumento non inferiori ad euro 774,69. Ammissione all’incanto subordinata al versamento, mediante deposito sul libretto intestato alla procedura con il vincolo del G.E., delle seguenti somme: 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione; 12% a titolo di spese. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Vibo Valentia.

46 Martedì 30 Settembre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

SPORT SERIE B/M Termina sul 2 a 2 la prima trasferta del campionato contro il Peloro Messina

Catanzaro, un pari stretto CALCIO A CINQUE P. MESSINA CATANZARO

2 2

Marcatori: I tempo: 15’, 17’ Richichi; II tempo: 11’ Celia, 18’ Pastori. Peloro Messina: Battiato, Giordano, Tomasello, Richichi, Alves Poffo, Fiorenza, Cento, Consolo, Bongiovanni, Avanci. A disposizione: Ceraolo, Faranda. All. Randazzo. Catanzaro: Rodrigo Magnani, Almir, De Souza Paioti, Celia, Ammirabile, Iozzino, Marullo, Pastori, Brandonisio, Carrozza. A disposizione: Ingargiola, La Salvia. All. Tuoto. Arbitri: Conti di Bologna e Mantovani di Gallarate. Note: Ammoniti: Giordano e Richichi (Peloro Messina); De Souza Paioti e Ammirabile (Catanzaro). Espulso al 18’ del s. t. Marullo (in panchina). MESSINA — Un super Battiato, il

migliore in campo in senso assoluto, non consente ai catanzaresi di incamerare l’intera posta in palio. Stà stretto quindi il pari al Catanzaro, considerato che al “Pala Rescifina” gli ospiti hanno avuto sempre in mano il pallino del gioco, nonostante il doppio vantaggio con il quale i padroni di casa hanno chiuso la prima frazione dell’incontro. Non è cambiata di molto la musica nel secondo tempo, con gli ospiti che hanno tentato di capovolgere il CATANZARO — Nessun dubbio: sa-

bato scorso sul campo messinese del Peloro, il Catanzaro avrebbe vinto ai punti. Una supremazia netta, quella esercitata dai “giallorossi” nel’arco del match, nonostante il doppio vantaggio dei locali nei primi venti minuti effettivi di gioco. Due gol, per dovere di cronaca, su altrettanti tiri calciati verso la porta difesa da Rodrigo Magnani, il secondo dei quali su punizione, con la barriera ospite che, spostatasi, ha consentito al laterale siciliano Richichi di mettere a segno il due a zero. Dicevamo di una supremazia non concretizzata, grazie sopratutto alla strepitosa giornata dell’estremo difensore locale Battiato. Sull’argomento non è comunque tanto d’accordo il tecnico catanzarese Leo Tuoto, che ieri, alla ripresa della preparazione al “Pala Gallo”, lo ha sottolineato ad ampie note. «Fermo restando l’ottima vena del portiere locale - ha affermato -, dovevamo con più attenzione e precisione chiudere il match sin dal primo tempo, quando nei quindici minuti iniziali e comunque prima del vantaggio messinese, abbiamo buttato addosso al portiere almeno quattro palloni destinati a finire in fondo alla rete. Sul secondo gol subito l’ingenuità poi della nostra barriera che si è mossa, dopo che uno dei due giocatori avversari, al momento di battere il calcio di punizione, si è velocemente defilato sulla fascia destra, lasciando al compagno di squadra il compito di calciare; un piccolo movimento, questo, che ha consentito al già citato Richichi di infilare la traiettoria giusta per mettere in rete. E’ vero che sono cose che possono capitare nel corso di una gara, ma è altrettanto vero che un po’ più di attenzione non guasterebbe». Ciò comunque nulla toglie alla buona prestazione della squadra. «Ci mancherebbe altro! A Messina i ragazzi sono stati bravi e soprattutto hanno dimostrato grande caratte-

Un super Battiato non consente ai giallorossi di incamerare l’intera posta in palio rivato, il brasiliano De Assis, la formazione del presidente Mario Notaro può dirsi completa e bene assortita. Per quanto concerne la cronaca dell’incontro, dopo i primi minuti di studio da parte di entrambi i quintetti, sono i catanzaresi a dare inizio alle danze. E’ bravo Ammirabile, sulla fascia sinistra, a mettere al centro un preciso pallone per Pastori, che, tutto solo al centro dell’area di rigore, tira a colpo sicuro, trovando il numero uno siciliano pronto a neutralizzare la conclusione con un balzo felino. E’ l’inizio di una serie di strepitosi interventi dell’estremo difensore: prima sui piedi di Celia al 10’ lanciato a rete; sul brasiliano Almir sessanta secondi dopo, negando poi, per ben due volte, la gioia del gol a De Souza Paioti. Proprio nella fase di massima pressione dei catanzaresi arriva il vantaggio dei padroni di casa: Giordano recupera palla a centro campo, s’invola verso la porta avversaria, affidando la sfera all’accorrente Richichi, che, con un tiro incrociato al volo da sinistra a destra, batte Rodrigo Magnani. Immediata la reazione degli ospiti catanzaresi, ma le conclusioni di Celia, Ammirabile ed Almir, nell’ordine, trovano sempre pronto l’insuperabile Battiato. Su capovolgimento di fronte, al minuto 17, il raddoppio del Messina: fallo di Marullo su Giordano al limite

della propria area di rigore. Il calcio di punizione battuto da Richichi supera la barriera, nel frattempo spostatasi, finendo sulla sinistra di Rodrigo Magnani. La ripresa è un continuo susseguirsi di azioni portate in avanti dagli ospiti, con passaggi veloci e stretti che mettono in difficoltà la difesa avversaria, costretta all’11’ a capitolare grazie alla rete siglata da Celia, defilato sulla destra e lesto poi ad appoggiare in rete una palla fatta girare all’interno dell’area di rigore messinese da Pastori. Dopo due interventi di Battiato (su conclusioni di Iozzino e del già citato Celia), arriva al 18’ il pareggio ospite. Veloce azione iniziata da Pastori, proseguita da Almir e da Celia nell’ordine e conclusa dallo stesso Pastori con un tiro centrale calciato dall’altezza del dischetto di rigore della porta messinese. Insistono a questo punto gli ospiti, decisi a vincere l’incontro, ma la troppa precipitazione di Almir e di Celia nelle rispettive conclusioni, unitamente alla grande muraglia dei giocatori siciliani dinanzi la porta di Battiato, non cambia il risultato. Finisce così due a due, con i siciliani che conquistano il primo punto in classifica e con gli ospiti catanzaresi che, comunque imbattuti, devono rimandare il primo successo stagionale.

L’INTERVISTA Il tecnico Leo Tuoto analizza l’esito del match e parla del nuovo acquisto

ro attaccamento alla mia persona, alla squadra ed alla società. Non parlo mai dei singoli, ma voglio fare una eccezione, per ricordare la prova offerta dal giovane Iozzino, certamente la migliore da quando alleno questa formazione, la volontà di Carrozza, che, nonostante le condizioni fisiche alquanto precarie, ha avuto un minutaggio più ampio rispetto alla gara della settimana precedente, la prestazione del capitano Celia, sempre pronto a dare il massimo con la sua grinta e la grande determinazione. Ma tutti, ripeto tutti, hanno retto bene, finendo in crescendo, nonostante un campo di gioco lungo e largo, che non ha certamente favorito la nostra corsa ed il nostro gioco». Rispetto alla gara di esordio con il Deportivo Matera, a Messina ha notato allora dei miglioramenti. «Assolutamente sì! La squadra è stata più reattiva, ha corso di più, ha creato veramente tanto in attacco, anche se, per le ragioni sopra esposte, non è riuscita ad andare a segno. In difesa, poi, quelle rare volte che il Messina ha cercato di spingersi in avanti, reti a parte, la squadra stessa è stata abbastanza pratica nello spazzare via la sfera. Diciamo allora che nel suo insieme la squadra stà migliorando. Del resto ogni partita che disputiamo, lasciando da parte il risultato, è per noi di vitale importanza, perché consente di aumentare i ritmi; ciò non avendo avuto la possibilità nel corso dell’affrettata preparazione precampionato di confrontarci con altre formazioni. Diciamo che ci vorrà qualche settimana ancora per vedere all’opera il vero Catanzaro». In particolare ora con l’arrivo del brasiliano De Assis. «Era il giocatore che ci mancava nel nostro scacchiere; un elemento bravo ed esperto, utile sia in fase difensiva, che in avanti. Con De Assis in campo, la squadra acquisterà certamente più velocità e più spinta».

risultato con una ripetuta serie di azioni, comunque non andate a buon fine, vuoi per gli interventi dell’estremo difensore siciliano, che ha eretto di fronte alla sua porta una vera e propria barriera, vuoi anche per la troppa precipitazione dei giocatori catanzaresi. Risultato a parte, un Catanzaro che ha fornito una buona prestazione sia dal punto di vista tecnico, che agonistico, con il capitano Celia, in particolare, vero trascinatore di una squadra, che, rispetto alla prova fornita la settimana precedente nella gara interna contro il Deportivo Matera, ha compiuto un piccolo passo in avanti quanto al gioco espresso. Ora con l’innesto dell’ultimo ar-

Celia

La II giornata Città di Cosenza-Pagani Acerra-Team Matera Deportivo Matera-Gragnano Siracusa-Altamura Licogest Vibo Val. -Real Reggio Scafati-Mazarese Peloro Messina-Catanzaro

3-5 3-4 2-1 3-3 2-1 4-2 2-2

Classifica Licogest Vibo Val., Paganese 6, Altamura, Deportivo Matera 4, Gragnano, Mazarese, Real Reggio, Scafati, Team Matera 3, Catanzaro 2, Peloro Messina, Siracusa 1, Acerra, Città di Cosenza 0.

Prossimo turno Catanzaro-Licogest Vibo Val. Città di Cosenza-Peloro Messina; Paganese-Acerra; Gragnano-Siracusa; Real ReggioScafati; Mazarese-Deportivo Matera; Team Matera-Altamura

«Con De Assis in campo, il team acquisterà più velocità e spinta»

Il tecnico Tuoto

re. Non è di tutti andare al riposo con un doppio svantaggio, dopo avere avuto a disposizione una miriade di palle gol, la maggior parte neutralizzate dall’estremo difensore locale, in giornata veramente di grazia. Eppure, ritornati in campo, la squadra ha avuto una veemente reazione, raggiungendo la parità e rischiando anche di mettere a segno la palla del tre a due. Un complimento allora a tutti i miei giocatori, dai più giovani ai così detti anziani, per il lo-

Pastori

COPPA ITALIA Oggi per la gara di andata del primo turno eliminatorio riposerà De Souza Paioti

Il trofeo tricolore inizia a Cosenza CATANZARO — Primo impegno

di Coppa per il Catanzaro, impegnato oggi nella gara di andata del primo turno eliminatorio sul campo della neo promossa Città di Cosenza. Il tecnico catanzarese Tuoto farà esordire l’ultimo acquisto De Assis, mentre dovrebbe riposare De Souza Paioti, alquanto affaticato e non al meglio delle condizioni fisiche, alla pari di Ammirabile, che ha accusato qualche dolore muscolare e più precisamente una piccola contrattura al gluteo destro. Alquanto emozionato mister Tuoto, nel ritornare su quello che è stato il suo campo.

«Dovete capire - quasi a scusarsi -, ritorno a Cosenza, affrontando la formazione che mi ha cresciuto e mi ha fatto appassionare, grazie anche al presidente Barbarossa, a questa disciplina sportiva. Ho militato con la maglia rossoblù dieci anni, per poi sedermi in panchina, da allenatore, per tre stagioni. Insomma bei ricordi, difficilmente cancellabili nella memoria. Ma al fischio d’inizio sarà tutta altra cosa: dovrò pensare solo al mio Catanzaro». La squadra intanto, dopo la seduta di allenamento effettuata ieri, raggiungerà nella tarda mattinata Cosenza. Quanto al-

la formazione, il quintetto iniziale dovrebbe essere composto da: Rodrigo Magnani, Almir, Celia, Pastori e De Assis. A disposizione, oltre al secondo portiere Ingargiola, Iozzino, La Salvia, Brandonisio, Ammirabile, Carrozza e Marullo, con questo ultimo che, espulso dalla panchina sabato scorso a messina, sarà appiedato dal giudice sportivo e quindi non disponibile sabato prossimo per la gara interna che il Catanzaro disputerà al “Pala Gallo” contro la corazzata Licogest Vibo Valentia.

Mario Mirabello

M. M. Mar. Mir.

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OGGI IN TV The Score Italia 1 ore 23,45 Regia: Frank Oz Cast: Marlon Brando, Robert De Niro, Edward Norton, Angela Bassett, Gary Farmer Genere Drammatico, colore Durata: 124 minuti Produzione USA 2001. Colpo grosso difficilissimo alla dogana di Montréal. Lo finanzia Max, vecchio ricettatore; lo esegue il maturo Nick, esperto in casseforti, con l'aiuto del giovane basista Jack che l'ha progettato. Nonostante complicazioni e tradimenti, il colpo, l'ultimo per Nick, riesce. Epilogo a sorpresa senza spargimento di sangue. Scritto in 3 con una perizia che nasconde bene i passaggi macchinosi, passa dall'illustrazione dei personaggi e dei meccanismi narrativi all'azione con un'accelerazione che divampa nel sottofinale.

IL FILM L’ultimo boyscout - Missione sopravvivere DI OGGI Rete 4 ore 21.10 105’ Titolo originale: The last boy scout Nazione: Usa Anno: 1992 Genere: Thriller/Azione Regia: Tony Scott Cast: Bruce Willis, Damon Wayans, Chelsea Field, Noble Willingham, Taylor Negron, Danielle Harris Joe Hallenbeck, perduto il lavoro e la dignità per colpa di un politico corrotto, sopravvive facendo il detective privato. Insieme ad un altro perdente, Jimmy Dix, ex giocatore

di football, risolverà un complicato caso che lega le scommesse clandestine al mondo politico. Per entrambi sarà l'occasione di ritrovare la dignità ed il rispetto degli altri. Trama Gli ingredienti di questo film d'azione e avventura con una buona dose di comicità sono quindi un bianco e un nero; un investigatore privato e un giocatore di football in pensione; un giro di scommesse e partite truccate. Due uomini diversi in tutti, alleati in una pericolosa missione per incastrare i cattivi di turno.

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