il domani by T&P Editori il Domani

Domenica 30 Novembre 2008 Euro 1,00 Anno XI - Numero 330

Calabria

Il Cartellone - Appuntamenti in Calabria (da pag. 33 a pag. 43) LAMEZIA TERME La Proitalia intende ancora maggiormente promuovere la sensibilizzazione

LAMEZIA Organizzato da Ama Calabria presso il Teatro Umberto

La donazione con letizia nel cuore Oggi il duo Manara Voghera LAMEZIA TERME — Si è svolto nel teatro del Centro Agroalimentare di Lamezia Terme, il convegno “Con Letizia nel Cuore” sul tema della donazione degli organi. Con quest’altra iniziativa, la Proitalia intende ancora maggiormente promuovere il problema della donazione degli organi.

A PAGINA 33

LAMEZIA TERME — Organizzato da

CATANZARO

Carlo Rambaldi e Morgan

Ama Calabria avrà luogo oggi presso il Teatro Umberto con inizio alle 18,30 un concerto del duo costituito da Francesco Manara, primo violino solista della Scala, e Claudio Voghera pianista di fama internazionale.

A PAGINA 33

ROCCELLA

Masterclass sul Flamenco A PAGINA 34

A PAGINA 34

SOVERATO I carabinieri della locale Compagnia hanno arrestato un pusher di 37 anni perquisito durante un posto di blocco

Beccato in auto con 100 grammi di cocaina A casa dell’uomo è stato trovato un vero e proprio laboratorio per il taglio della sostanza SOVERATO — I carabinieri della Com-

pagnia di Soverato hanno tratto in arresto Romano Ponzo, di 37 anni, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di 108 grammi di cocaina. L’uomo è stato fermato durante un normale controllo alla circolazione stradale. Dopo una accurata perquisizione veicolare e personale i militari hanno rinvenuto, ben occultato nello sportello lato guida, un involucro sottovuoto contenente la sostanza stupefacente. A casa di Ponzo, a Montepaone, è stato successivamente scoperto un piccolo laboratorio per il taglio ed il confezionamento della droga. A PAGINA 22

COSENZA La partita delle Provinciali resta molto complicata

L’Udc ago della bilancia COSENZA — Se proprio dobbiamo

metterci a giocare con i numeri, proviamo a riassumerla così la faccenda. Per le provinciali di primavera l’Udc, lo Scudo di Casini che vuol stare libero di svolazzare di questi tempi, al 70% correrà da sola. Ci manca un pezzetto: il 30%... I carabinieri con la droga sequestrata

A PAGINA 28

di Maurizio Bonanno

ne di bellezza promossa dalla F&V di Franco e Veneranda Arena. E’ la sesta edizione del concorso Miss Domani, che il duo di promoter ha legato alla stagione invernale. Solo in primavera, infatti, si saprà il nome dell’erede della straordinaria Anfisa (nella foto), reginetta del 2008. La manifestazione si sviluppa nel corso dell’anno con una serie di “sfilate” a cadenza periodica che mettono in evidenza tante ragazze in cerca di successo nel mondo dello spettacolo. Lo spirito è quello giusto: allegria, partecipazione e voglia di divertirsi. Il tutto con semplicità. A PAGINA 54

CONTINUA A PAGINA 50

I deputati del Pd: «Sud sottovalutato» A PAGINA 18

DOMENICO MARTELLI A PAG. 14

Politiche turistiche, l’impegno dell’Mpa scurata se non coglie importanti appuntamenti di rilievo nazionale ed internazionale per rilanciarne l’immagine e le sue capacità». Lo dichiarano Pasqualino Ruberto e Patrizia Nicolazzo, dell’Mpa. «Da pochi giorni - prosegue la nota - si è conclusa la Borsa del Turismo Archeologico dove amministrazioni più lungimiranti erano presenti».

Per Lupi e Aquile duello a distanza prima del derby allipoli non è una tappa qualunque. Gallipoli è il momento cruciale per capire tutto quanto il valore di un Crotone che al momento guida la classifica di Prima divisione ed è seguita proprio dalla formazione pugliese. Dunque, non una trasferta qualunque per i pitagorici. La squadra di Moriero da tempo sembra aver trovato i suoi equilibri e soprattutto ha dato prova di capire come affrontare le gare in trasferta. Certo, dovendo allestire un’altra gara con la difesa rimaneggiata, rimane qualche dubbio in più, considerato che questa situazione ha già provocato il pareggio casalingo contro il Sorrento. Seconda divisione, come sempre, ricca di speranze e motivi di interesse per le quattro formazioni calabresi. Seguendo un ordine, diciamo così alfabetico, il primo incontro è quello che vede i biancoverdi lametini nella tana dell’Aversa Normanna. Ammirata ha eseguito una serie di prove per rendere più sostanzioso il pacchetto difensivo: non perdere questa gara sarebbe un risultato particolarmente importante per riprendere immediatamente il cammino che deve portare al rilancio della Vigor Lamezia impegnata a divincolarsi dalle sabbie mobili della bassa classifica. Poi, ecco le due battistrada calabresi del girone: Cosenza a Cassino, Catanzaro che ospita il Barletta: impegni difficili entrambi. Il Cosenza non può fare troppi ragionamenti: anche a Cassino deve presentarsi con quella sua filosofia di gioco che punta al pratico e pensa a vincere.

LAMEZIA Ruberto e Nicolazzo sottolineano la necessità di puntare di più sulle borse promozionali

LAMEZIA TERME — «La città è tra-

LA PROTESTA

IL PUNTO SULLE CALABRESI

VIBO VALENTIA

Centrosinistra ricompattato

CATANZARO

Maltempo mareggiata a Lido A PAGINA 25

MAURIZIO BONANNO A PAG. 20

BELLEZZE

Concorso Miss Domani 2009 Reginette in gara per il titolo CATANZARO — E’ ripresa la selezio-

2 Domenica 30 Novembre 2008 il Domani

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Un mondo di immagini Il Congo si rifugia in mare Ma il battello naufraga

In Cina i palazzi non soffrono di vertigini

Sovraccarica la barca che trasportava circa 150 passeggeri, trovati i corpi di una donna e di quattro bambini

Il grattacielo di 632 metri in costruzione a Shanghai Marquez alla Fiera del libro

Cent’anni di... grandi letture Un’immagine realizzata al computer mostra il progetto che verrà presto realizzato a Shanghai, una torre a spirale che si ergerà nel distretto finanziario di Lujiazui

Il Nobel Gabriel Garcia Marquez all’International Book Fair del Messico

La pena inflitta loro lo scorso anno per avere partecipato a raduni politici

Sit-in pacifico in Iran per ritornare in aula Arrestati 4 studenti

Cinque persone sono morte affogate e oltre cento sono date per disperse dopo il naufragio di un battello, nella notte tra giovedì e venerdì, mentre navigava lungo un fiume nel nord ovest della Repubblica democratica del Congo

Ostaggi nel supermercato Gesto folle da mal d’amore

I 3 feriti, di cui uno grave, sono stati ricoverati. L’uomo avrebbe agito così per una delusione amorosa

La polizia cinese ha ucciso un uomo che aveva ferito 3 persone e preso in ostaggio una quarta in un magazzino Carrefour a Kunming, capoluogo della provincia dello Yunnan

Riunioni “nostalgiche” nella Romania al voto

Quattro studenti iraniani, 3 ragazzi e una ragazza, sono stati arrestati a Teheran per avere protestato con un sit-in contro la loro espulsione dall’Università

Eva e Biancaneve Le rughe segnano il volto Cedere o no ma lasciano intatto lo spirito alla tentazione? Maria de Jesus è la donna più anziana

Il Ballet Preljocaj Company's in Romania

Dei 35 partiti in lizza per le elezioni politiche di oggi solo 3 hanno presentato candidati in tutti i collegi uninominali

La donna portoghese da Guinness ha raggiunto il record di 115 anni Il neo eletto ha fatto la fortuna del locale a Des Moines, Iowa

Uomini vestiti con la tradizionale casacca verde del Romania's pro-Hitler Iron Guard, accendono torce e compiono il classico saluto nel corso di una cerimonia pre-elezioni svoltasi ieri nella foresta di Tancabesti nella parte nord di Bucharest

Il Baby Boomers Cafe di Des Moines, in Iowa, era una caffetteria come tante, poi il cambiamento è arrivato, nella persona di Barack Obama

Prova costume per la danzatrice Nagisa Shirai in “Show White” a Bucharest

Ma quanto sono buoni i “biscotti del presidente” Il bar di Obama? Una moda

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4 Domenica 30 Novembre 2008 il Domani

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Primo piano

Monito delle associazioni dei consumatori all’indomani del decreto anticrisi

“Intervenire più e meglio o sarà solo propaganda” ROMA - «Si sarebbe dovuto fare di più, soprattutto attraverso un processo di defiscalizzazione delle famiglie a reddito fisso, evitando interventi spot sui redditi più bassi e social-card» ma puntando «preferibilmente ad un unico processo di defiscalizzazione». È il giudizio di Adusbef e Federconsumatori che, dopo il varo del decreto anti-crisi, parlano di «manovra marginale per un serio piano di rilancio» e chiedono di «intervenire meglio, se non si vuole fare solo propaganda, su tutti i mutui, a tasso variabile e fisso». Le due associazioni di consumatori sottolineano, infatti, per quanto riguarda i mutui a tasso variabile, che «nel 2009 il tasso si assesterà sicuramente a percentuali inferiori al 4%, presumibilmente dal 3 al 3,5%, rendendo così inutile e propagandistica la norma contenuta nel decreto». Il vero problema, aggiungono, «sarà per quelle centinaia di migliaia di famiglie che, terrorizzate dagli andamenti dei tassi Bce, hanno contratto nel 2007 e 2008 mutui a tasso fisso, che pagano interessi da 6 al 6,5%, che se non rinegoziati faranno confluire alle banche una rendita inopportuna di circa 102 euro al mese da parte loro». In questo caso «si tratta allora - concludono Adusbef e Federconsumatori - di dare anche attraverso pesanti sanzioni tutte le garanzie per la rinegoziazione degli stessi e soprattutto una metodologia più facilitata, totalmente gratuita per una concreta portabilità del mutuo». Le opere pubbliche Intanto il governo è pronto a mettere in moto il grande volano delle opere pubbliche: da quelle dei grandi progetti strategici che saranno finanziati dal Cipe, ai micro interventi per l’arredo urbano che, se proposti da gruppi di cittadini organizzati, potranno essere realizzati senza pagare tasse locali. Il primo capitolo della manovra anti-crisi per famiglie e imprese è cosa fatta. Ma il decreto approvato è solo il primo passaggio per ridare slancio all’economia. Con una serie di norme che riguardano le infrastrutture è infatti servito a porre le basi che consentiranno di mobilitare gli 80 miliardi di risorse preannunciati. A rendere operative queste risorse, riorganizzando anche i fondi europei, sara la prossima riunione del Cipe che sarà convocata entro pochi giorni ed avrà anche il compito di finanziare un programma prioritario per la messa in sicurezza delle scuole. Non passeranno per il Cipe, invece, «i micro-progetti di arredo urbano o di interesse locali - questo il titolo dell’articolo 23 del decreto - operati dalla società civile nello spirito

Come ottenere la "Carta acquisti" La cosiddetta "Social card" può essere spesa nei negozi alimentari abilitati (con sconti del 5%) e per usufruire della tariffa sociale Enel ll Governo, che ha in cassa una dote di 1.070 milioni di euro, sta spedendo lettere di avviso a 1.300.000 potenziali beneficiari (pensionati e minori di 3 anni) Occorre compilare il modello Isee indicando un reddito non superiore a 6.000 euro a persona (8.000 oltre i 70 anni); Inps, Caf e volontari possono essere d'aiuto

La "Social card"

La Carta si ritira alle Poste, dietro presentazione di una domanda (modello su Internet) e del modello Isee: è utilizzabile dopo due giorni lavorativi dalla consegna

Si presenta come un bancomat anonimo: i pagamenti sono addebitati non al titolare, ma allo Stato

CHI NE HA DIRITTO

11 004 21 4414

Anziani

anni di età 65-69 oltre 70

LA RICARICA

120 euro

diritto reddito Isee di ricarica in euro fino 1 per ogni fino a 6.000 a figlio sotto 6.001-8.000 6.000 i 3 anni che posseggono al massimo

CASE

AUTOVETTURE

UTENZE LUCE

UTENZE GAS

15.000

EURO IN C/C (banche o Poste)

ogni due mesi 2009

reddito Isee in euro

euro

dicembre 2008

*una ad uso domestico e una no **da soli o insieme al coniuge

della sussidiarietà». Prevede che per la realizzazione di opere di interesse locale gruppi di cittadini organizzati possono formulare a Comuni ed enti locali proposte operative

Famiglie

di pronta realizzabilità, indicandone i costi e i mezzi di finanziamenti (senza oneri per l’ente territoriale). Passati i 60 giorni scatterà poi il silenzio assenso, e i lavori possono

31 dicembre

Per chi la richiede entro il 31 dicembre verrà caricata con tre mensilità, cioè 120 euro; poi, 80 euro ogni due mesi ANSA-CENTIMETRI

15.000** ANSA-CENTIMETRI

partire. Le spese potranno essere detratte al 36% dalle imposte sui redditi. Tassa pay tv Il raddoppio dell’Iva per la tv a pagamento inserito a

sorpresa nel decreto anti crisi del governo è finito nel mirino dell’opposizione che lo ha definito «un blitz contro Sky, il principale concorrente privato di Mediaset».

In particolare l’ex ministro Gentiloni sottolinea come «sarebbe molto grave che ad essere colpiti dal blitz governativo fossero alla fine i quasi 5 milioni di abbonati a Sky».

Dicembre nerissimo sul fronte scioperi

L’ammontare delle rate dei condoni presentati ma poi non pagati ammonta a 5,2 miliardi di euro

Scatta l’esproprio a carico di chi si è “dimenticato” di dare al fisco più di 5mila euro

Casa addio per i furbi del condono ROMA - Via la casa ai «furbetti del condono» che ne hanno utilizzato le diverse sanatorie previste nel 2003-2004, hanno rateizzato gli importi ma poi hanno «dimenticato» di versare 5,2 miliardi rispetto ai 26 miliardi necessari per la regolarizzazione. Per quelli che devono più di 5.000 euro scatta una procedura veloce di espropriazione. La manovra anti-crisi varata venerdì dal governo va alla ricerca di risorse per finanziare le misure in grado di favorire la liquidità delle famiglie e sostenere le imprese. E le trova non solo nella Porno-tax e nel ritorno all’Iva al 20% per le Pay Tv, ma anche nella lotta all’evasione e in altri strumenti fiscali «volontari». Arrivano così controlli più fre-

quenti per le grandi imprese, con più di 300 milioni di ricavi. I 2,4 miliardi necessari per coprire il bonus alle famiglie meno abbienti arriveranno poi dal gettito «volontario» delle imprese che vorranno pagare un’imposta sostitutiva per riallineare i valori fiscali del bilancio a quelli che emergono dai nuovi criteri contabili (Ias) o per rivalutare i beni immobili. Casa addio per furbetti del condono L’ammontare delle rate dei condoni presentati ma poi non pagati ammonta a 5,2 miliardi (contro i 20 miliardi versati). Per chi ha evaso, condonato ma poi non ha pagato tutte le rate dovute, arriva la mano pesante del fisco. Se il debito è superiore ai 5.000 euro scatterà la procedura

per l’espropriazione immobiliare. E il meccanismo sarà molto più rapido perchè non occorrerà iscrivere l’ipoteca se il debito non supera il 5% del valore dell’immobile. Sanzione dimezzata a chi paga subito I contribuenti che, invitati al contraddittorio da parte del fisco per spiegare il mancato versamento di imposte, pagheranno 15 giorni prima dell’incontro fissato con il fisco potranno applicare una sanzione dimezzata (il 12,5%, contro il 25% per chi aderiva prima all’accertamento con adesione) e inoltre non dovranno presentare garanzie per le rate successive. L’obiettivo è quello di risparmiare forze nel contraddittorio e dedicarle alla ricerca degli evasori.

Prezzi stabili rispetto allo scorso anno, dice la Coldiretti

Tanto costa ogni anno alle imprese italiane secondo uno studio della Cgia

ROMA - Saranno circa 6,5 milioni gli alberi ganizzazione degli imprenditori agricoli, avdi Natale veri acquistati dagli italiani a prez- viene nella settimana che precede l’8 dizi sostanzialmente stabili rispetto allo scor- cembre, giorno dell’Immacolata Concezioso anno. È quanto prevede ne, appuntamento tradizionala Coldiretti, secondo la qua- A seconda di qualità le per l’addobbo natalizio. e grandezza le a livello nazionale la speGli abeti naturali, ricorda da sa ammonterà a circa 140 ultimo la Coldiretti, sono in costeranno milioni di euro, per acquisti maggioranza italiani e derivadai 15 ai 500 euro che vanno dai 15 euro fino no per circa il 90% da coltiaddirittura a più di 500 a seconda delle vazioni vivaistiche specializzate che occupadimensioni, della varietà e del vaso in cui è no stagionalmente oltre 1.000 aziende agririposto l’albero. cole, situate soprattutto in Toscana, Veneto La maggioranza degli acquisti, ricorda l’or- e Friuli.

VENEZIA - Pesa per 11 miliardi e mezzo di tive minori, quelle con un numero di dipeneuro all’anno la burocrazia sulle spalle delle denti che va da 3 a 9, la somma arriva a piccole e medie imprese italiane. Che, in 1.587 euro contro una media nazionale 1.226 proporzione, pagano più deleuro. Scende, invece, a 1.445 Più piccola le sorelle maggiori. È quanto euro per le imprese che arriemerge da un rapporto della è la realtà aziendale vano sino a 19 dipendenti, a Cgia di Mestre sui costi di 1.035 per quelle che contano maggiore è gestione del personale, del dia 49 addetti e a 720 euro il peso delle scartoffie fino sbrigo delle pratiche fiscali, per quelle che ne contano fidella contabilità. no a 499. La classifica del peso della burocraUna realtà che pesa soprattutto sulle micro zia, poi, non avvantaggia le piccolissime imimprese. A cominciare dal costo medio an- prese neppure quando si parla di numero di nuo per ciascun addetto. Per le realtà produt- adempimenti medi per ciascun addetto.

A Natale 6,5 milioni di alberi veri

La burocrazia “mangia” 11,5 miliardi

ROMA - Dagli avvocati ai dipendenti delle Poste, dagli orchestrali della Scala ai piloti di Meridiana, dal trasporto pubblico locale ai lavoratori di vari compartimenti ferroviari italiani. Comincia domani un dicembre di passione per gli italiani, alle prese con una raffica di scioperi prima della tregua natalizia, e con uno stop generale venerdì 12, proclamato dalla Cgil contro la crisi economica. Domani si parte con lo sciopero di 24 ore degli addetti al trasporto pubblico locale proclamato dalla Cub. Lo stesso giorno stop di alcune ore per autobus e metro a Roma anche per gli iscritti alla FiltCgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl, stop che verranno replicati anche da altre sigle sindacali nei giorni successivi in varie città italiane (a Cagliari il 2, a Bari l’11, a Napoli, Torino e Milano il 12, a Firenze il 13). Prima delle vacanze natalizie sciopero a macchia di leopardo anche per gli avvocati e i dipendenti degli istituti di vigilanza, mentre il 5 protestano le Rdb-Cub del settore Giustizia, con manifestazioni nelle maggiori città. Lo stesso giorno stop dei 24 ore negli Enti pubblici di ricerca. Il 6 dicembre stop dei piloti Meridiana aderenti all’Anpac, mentre dal 6 al 9 dicembre, sarà la volta di una serie di stop nei servizi postali, mentre lo Snater ha proclamato due scioperi alla Telecom di Napoli e Roma, rispettivamente il 2 e il 5. Mercoledì 17, alla vigilia della tregua natalizia, disagi nel trasporto aereo: Cila-Av e Usppi hanno indetto uno sciopero dell’Enav.

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il Domani Domenica 30 Novembre 2008 5

Primo piano

Un gesto inspiegabile secondo il primo cittadino

Il dolore del sindaco Iervolino: “Non capisco” “Aveva fatto tanto per il suo quartiere. Un gesto sproporzionato rispetto ai reati contestati”

Il sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino

NAPOLI - Con gli occhi lucidi di lacrime e un’espressione di rabbia e incredulità il sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino, commenta la notizia del suicidio dell’ex assessore Giorgio Nugnes. «Provo un immenso dolore perchè non capisco la sproporzione enorme tra il gesto compiuto e le accuse che gli venivano rivolte - ha detto Iervolino - non era indagato per aver stuprato un bambino ma solo per aver fatto delle telefonate ed essersi accordato per una resistenza dei cittadini per la riapertura dela discarica nel suo quartiere». Il sindaco ha poi sottolineato di non aver avuto contatti con Nugnes nell’ultimo periodo ma di sapere

Il rimpianto: “Avrei potuto parlare con lui e incoraggiarlo”

che il vicesindaco Sabatino Santangelo intendeva sentirlo a breve. «So che è passato a Palazzo San Giacomo, mi strazia ancor più non avergli potuto fare una carezza o una tirata d’orecchie incoraggiandolo».

Si è impiccato nella sua casa l’ex assessore del Comune di Napoli Giorgio Nugnes sotto inchiesta per le violente proteste contro la riapertura della discarica di Pianura

Accuse insopportabili

Lui stesso si era detto ottimista e sereno NAPOLI - Ha deciso di farla finita lì dove sono iniziati i suoi problemi, l’ex assessore del Comune di Napoli, Giorgio Nugnes: a Pianura, alla periferia di Napoli. Nel quartiere della discarica, degli scontri, delle accuse e di un’inchiesta che, Nugnes, lo aveva travolto in pieno. Ieri la fine, con il suicidio. Nugnes, 48 anni, papà di due figli, era un ex parà della Folgore. Appassionato di sport estremi, gli amici lo descrivono come una persona combattiva. Lui stesso si era detto “sereno” nell’ultima intervista rilasciata. «Affronterò il processo con ottimismo, sapendo che riuscirò a dimostrare la mia innocenza - aveva detto -. Sono tornato al mio lavoro e ai miei hobby, prima di morire voglio fare il contadino». E poi, ancora, aveva ribadito la sua posizione: «Non sono nè il regista nè la sentinella negli scontri antidiscarica a Pianura». «Che cosa non rifarei in quei giorni caldi a Pianura? - aveva aggiunto - Starei a sentire mia moglie: “statti a casa chi te lo fa fare”». Ieri tutta quella vicenda, le accuse, gli arresti domiciliari e poi il divieto di dimora a Pianura, si sono azzerati nella tavernetta di casa sua: un seminterrato dove Nugnes si è impiccato ad una inferriata anti-intrusione che protegge un lucernaio. Pochi attimi, allertati anche i soccorsi dalla famiglia che lo ha trovato: ma era troppo tardi. Ha pianto il sindaco di Napoli, Rosa Iervolino Russo, quando ha saputo la notizia. «Ha fatto tanto per la sua gente di Pianura», ha detto il sindaco Rosa Russo Iervolino. E non a caso, infatti, quando fu arrestato, a ottobre scorso, con l’accusa di aver contribuito all’organizzazione delle proteste, poi degenerate in vari episodi di violenza, che nel gennaio scorso divamparono nel quartiere Pianura contro la riapertura della locale discarica, i suoi concittadini scesero in strada: attuarono blocchi, cortei, per dimostrargli solidarietà. E lo hanno fatto anche ieri, sotto casa sua. Momenti di tensione si sono registrati dopo che la notizia del suo suicidio si è iniziata a diffondere. Un gruppo di cittadini ha inveito e

Le parole di Bassolino

“Una morte che ci lascia attoniti”

L'ex assessore alla di Napoli Giorgio Nugnes (al centro) mentre viene arrestato per gli scontri di Pianura

spintonato i giornalisti presenti: «Siete peggio delle iene». «È incredibile, ci siamo visti fino alla settimana scorsa e Giorgio era tornato grintoso e combattivo», racconta

un amico mentre il parroco del quartiere, padre Claudio de Caro aggiunge: «Avvertiva una profonda ingiustizia. La cosa che più lo amareggiava è stata quella di do-

ver lasciare Pianura, quartiere che profondamente amava». «So che ha lasciato un biglietto - ha aggiunto - ma per delicatezza non ho chiesto di sapere del contenuto». Intan-

to l’addio a Nugnes in tanti lo scrivono anche su Facebook. Gli amici lo salutano per l’ultima volta ma, soprattutto si chiedono: «Perchè lo hai fatto?».

NAPOLI - «Dolore e sconcerto: sono i sentimenti che in queste ore si affollano nell’animo di fronte alla terribile notizia della morte di Giorgio Nugnes». Così, in una nota, il presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino. «La sua scomparsa, il suo gesto estremo, sono una grande tragedia umana, che colpisce e lascia attoniti - aggiunge il governatore Bassolino -. Ogni spiegazione sembra essere insufficiente, perchè resta senza risposta e sembra non bastare. Lo ricorderemo - continua il presidente - con il suo viso sorridente, così come l’abbiamo visto ancora a settembre durante la riunione delle giunte comunale e regionale». «Ai familiari e a tutti i suoi cari - conclude la sua nota Bassolino - voglio esprimere il più profondo cordoglio».

Per i magistrati fu il “regista” dei disordini. Si trovava agli arresti domiciliari dallo scorso ottobre

Era in attesa del rinvio a giudizio

Secondo gli inquirenti avrebbe contribuito all’organizzione dei blocchi stradali NAPOLI - Aver contribuito all’organizzazione delle proteste, poi degenerate in vari episodi di violenza, che nel gennaio scorso divamparono nel quartiere Pianura contro la riapertura della locale discarica. Era questa l’accusa fornulata dai pubblici ministeri di Napoli nei confronti di Giorgio Nugnes, l’ex assessore comunale che ieri mattina si è tolto la vita impiccandosi in casa sua. Nugnes, secondo i magistrati, avvalendosi delle informazioni sugli spostamenti delle forze dell’ordine - informazioni che avrebbe ottenuto grazie al ruolo istituzionale da lui ricoperto - avrebbe da-

Gli scontri tra un gruppo di facinorosi e le forze dell'ordine a Pianura contro la riapertura della discarica del quartiere per cui Nugnes era indagato

to un contributo rilevante alla realizzazione dei blocchi stradali nel quartiere napoletano; circostanza confermata, a giudizio degli inquirenti, da alcune intercettazioni telefoniche. Posto agli arresti domiciliari il 6 ottobre scorso - misura poi trasformata

in divieto di dimora a Pianura, con una successiva autorizzazione a trascorrere tre notti la settimana nell’abitazione di famiglia - Nugnes era stato interrogato il 13 ottobre dal giudice per le indagini preliminari Giordano e dal pubblico ministero

Ardituro, e in quella occasione aveva nuovamente respinto con fermezza tutte le accuse di «regia» degli scontri formulate dagli inquirenti a suo carico. Il 28 ottobre scorso a Nugnes, al consigliere comunale Marco Nonno e ad altri 39 indagati nell’inchiesta, era stato notificato un avviso di conclusione indagini, atto che con ogni probabilità ha come conseguenza la richiesta di rinvio a giudizio. Il 9 ottobre scorso, tre giorni dopo il suo arresto, nel quartiere di Pianura, dove era fortemente radicato, centinaia di persone manifestarono con blocchi stradali in segno di solidarietà.

6 Domenica 30 Novembre 2008 il Domani

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Attualità

Taranto vuole salute per i polmoni Nella città di Jos gli scontri tra le due comunità mietono 381 vittime A Bangkok 100mila da rimpatriare

In marcia contro lo smog

TARANTO - «Ci avete rotto i polmoni»: accompagnate da questo e da altri striscioni alcune migliaia di persone - tra le 15.000 e le 20.000 - hanno partecipato ieri a Taranto alla marcia contro l’inquinamento, reclamando il diritto alla salute e l’abbattimento di fumi e gas.

Nessuna tregua tra cristiani e musulmani

JOS (NIGERIA) - Centinaia di persone sono morte ieri a Jos, nella Nigeria centrale, in seguito a scontri tra cristiani e musulmani scoppiati dopo le prime elezioni locali degli ultimi 10 anni. Secondo fonti del luogo, non confermate dalle autorità ufficiali, le vitti-

me sarebbero 381. Jos, capitale dello Stato di Plateau, ieri è stata teatro di violenze tra le due comunità, cristiana e musulmana, che si disputano la vittoria delle elezioni. Il governatore dello Stato, Jonah Jang, ha deciso il coprifuoco in quattro quartieri della città.

Vacanzieri in trappola

BANGKOK - Le vacanze sono finite per decine di migliaia di turisti in Thailandia, ma tornare a casa per loro è impossibile: circa 100mila persone sono bloccate per il blocco degli aeroporti tailandesi per lo sciopero iniziato martedì dai manifestanti anti-governativi

Ultimo scontro al Taj Mahal con l’irruzione dei commandos I terroristi isolati dai “Black Cats” che mettono fine al dramma

Finita la battaglia di Mumbay Il bilancio provvisorio è di 195 morti e oltre 300 feriti MUMBAI - L’ assalto finale è partito in piena notte di ieri, alle 3.30 locali. Un reparto fresco di 20 ’Black Cats’ (gatti neri), il popolare nome dei ’commando’ della formazione antiterrorista National Security Guard (NSG), è entrato nel Taj Mahal, l’albergo nel quale quattro dei terroristi che mercoledì scorso hanno sferrato uno spaventoso attacco contro Mumbai ancora resistevano. Dall’albergo, che sorge a due passi dal Gateway of India, sul lungomare della metropoli che una volta si chiamava Bombay, si sono sentiti forti colpi di arma da fuoco e di esplosioni, provocate dalle granate delle quali erano dotati sia i ’commando’ sia i terroristi. Incendi hanno illuminato le stanze buie dell’ hotel. I ’Black Cats’ hanno isolato i terroristi superstiti in una zona dell’albergo e hanno ancora aspettato prima di sferrare l’ultimo attacco. Ancora spari e dopo venti minuti i ’Black Cats’ sono comparsi alle finestre, con i pollici alzati in segno di vittoria. Il bilancio è ancora provvisorio ma già spaventoso: le autorità parlano di 195 morti. I feriti sono circa trecento. Gli attacchi - condotti con modalità che non hanno precedenti, con raffiche di mitra e granate lanciate tra la folla del Victoria Terminus, la principale stazione ferroviaria di Mumbai, nelle hall

Un terrorista preso vivo nel corso della battaglia

L’hotel Taj Mahal di Mumbai

Familiari delle vittime dell’Oberoi

I soldati dell’esercito indiano

Gli italiani: “Laggiù abbiamo visto l’inferno” ROISSY - Sono arrivati verso le 13 all’aeroporto di Parigi, le mani e gli abiti ancora pieni di fuliggine, i vestiti di tre giorni fa addosso, ma con tanta adrenalina che li tiene su, felici di tornare a casa, gli italiani sfuggiti all’inferno di Mumbai. Parigi, l’ultima tappa prima di ritrovare la famiglia. Tra di loro, c’è anche Massimiliano Di Lorenzo, 38 anni, che ha perso il padre, l’unica vittima italiana degli attentati, l’imprenditore livornese Antonio Di Lorenzo. Il suo volto è stanco, accanto alla moglie, profondamente provato, parla poco. Al suo fianco, a Parigi, la psicologa Cinzia Crosali, chiamata d’urgenza dal consolato. Arnaldo Sbarretti, 48 anni, di Milano, era per motivi di lavoro all’hotel Oberoi quando è degli alberghi, in un popolare ristorante e nel centro ebraico di Nariman House - sono iniziati poco prima delle 10 di sera locali del 26

novembre. Gli scampati al massacro hanno raccontato storie terrificanti come l’italiano Arnaldo Sbarretti, che è rimasto barricato nel

scoppiato l’inferno. Come altri italiani in transito a Parigi, che sono stati accolti dal console Morbelli, anche lui non riesce a chiudere occhio da tre giorni. Tutti hanno ancora davanti agli occhi il fumo e nelle orecchie le grida della gente ed il crepitare delle bombe a mano. Il viaggio verso Parigi? È stato lungo, dicono, sembrava di non arrivare mai. Marianna Castellaneta, 64 anni, porta ancora addosso l’abito che aveva la sera in cui, mentre era al ristorante dell’Oberoi con il compagno, Ugo Giurato, 68 anni, «hanno cominciato a sparare». A Parigi si sono poi imbarcati uno dopo l’altro per le diverse destinazioni. Per ultimi sono arrivati i coniugi Amore, che si erano fermati per controlli medici all’ospedale di Aulnay. bagno della sua stanza al Taj Mahal per 42 ore, senza sapere cosa succedeva e sentendo i botti delle granate e le secche esplosioni

dei colpi di fucile. Una donna americana che ha fornito solo il suo nome di battesimo, Patricia, ha detto ad una TV privata di aver visto

«sangue, sangue, sangue dappertutto...e quando finalmente siamo scesi nella hall ho visto centinaia di poliziotti, con l’aria provata e molto triste...». La mattanza è proseguita fino alla mattina di ieri, quando i ’Black Cats’ hanno condotto l’ultimo contrattacco. Tra le vittime ci sono 27 stranieri, turisti o uomini di affari in visita a Mumbai, tra i quali l’italiano Antonio di Lorenzo. Sul terreno sono rimasti, nel primo attacco, quello al Victoria Terminus, tre ’assi’ della polizia di Bombay, il capo della squadra antiterrorismo, il popolare Hemant Karkare e i due superagenti Ashok Kamte e Vijay Salaskar, freddati dai terroristi mentre erano ancora nell’ automobile con la quale avevano raggiunto il posto. Secondo alcune fonti, i poliziotti avevano pensato ad un «normale» scontro tra bande mafiose e pensavano di poter affrontare i malviventi senza prendere particolari precauzioni, tanto che nessuno di loro indossava il giubbotto antiproiettile. Invece, si sono trovati davanti due giovani indemoniati, dotati di armi sofisticate e pronti a farsi uccidere. Uno dei due, Azam Amir Kasav, è l’unico terrorista ad essere stato preso vivo. Secondo il ’Times of India’ sarebbe stato proprio lui ad uccidere Karkare e gli altri due big della polizia.

Per la Cassazione non si può penalizzare un padre che fa entrare una bimba illegalmente

Sventato a Torino un matrimonio combinato. Doveva evitare l’espulsione della ragazza

ROMA - Non si può criminalizzare un padre extracomunitario che porta illegalmente con sè la figlia in un paese straniero, specie se l’alternativa è abbandonarla in patria al suo destino. È il succo della sentenza n. 44048 con la quale la Prima sezione penale della Cassazione ha confermato l’assoluzione di un uomo di origine macedone dal reato di favoreggiamento dell’ingresso clandestino per aver cercato di portare in Italia la propria figlia minorenne. Il padre di famiglia, immigrato regolare aveva ottenuto il congiungimento familiare della moglie e di uno dei due figli ma non quella della figlia più piccola. Per non

TORINO - Ha combinato, dietro un compenso di 8.000 euro, un matrimonio tra un diciottenne italiano e una donna marocchina per regolarizzare l’immigrata colpita da decreto di espulsione. A bloccare le nozze truffaldine, arrestando lo sposo, il padre ed il promotore dell’unione sono stati i carabinieri, al Comune di Trofarello (Torino). I militari hanno impedito l’unione, di cui era artefice un marocchino di 46 anni, residente a Torino, tra un operaio diciottenne e una marocchina di 34 anni, che avrebbe dovuto lasciare l’Italia dove era entrata clandestinamen-

Clandestino portò con sè la figlia, assolto

Eluse i controlli alla frontiera ma fu spinto dalla necessità Non poteva lasciare la figlia in Macedonia, la fece entrare in Italia clandestina

abbandonare la bambina in Macedonia l’uomo, «costretto dalle necessità », aveva cercato di eludere i controlli alla frontiera per portarla in Italia. Già il tribunale di Trieste nel 2007 aveva assolto l’uomo dall’

accusa perchè «il fatto non costituisce reato». La Cassazione ha confermato la sentenza rigettando il ricorso del pm che aveva ipotizzato che il padre avrebbe potuto evitare il «danno psichico alla minore».

Sposo “a caro prezzo” per una immigrata

Il marito appena 18enne è stato pagato 8mila euro Unione combinata per regolarizzare un’immigrata marocchina

te.Per trovare un marito italiano, la donna ha pagato 8.000 euro, che il quarantaseienne suo connazionale si è spartito con lo sposo ed il padre. È probabile, secondo i primi riscontri fatti dai carabi-

nieri, che per il marocchino non sia la prima volte, pare infatti abbia già organizzato altri matrimoni d’interesse per regolarizzare la posizione di immigrate clandestine.

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il Domani Domenica 30 Novembre 2008 7

Attualità

Assolto dal tribunale di Firenze un invalido accusato di violenze I farmaci contro il morbo gli stimolavano impulsi incontrollabili

Parkinson “complice” delle molestie Colpa della cura se cominciò a palpeggiare due donne

Il tribunale di firenze ha riconosciuto il vizio totale di mente ad un malato di Parkinson perchè al momento delle molestie era curato con un farmaco che generava disturbi psicotici

FIRENZE - Il tribunale di Firenze ha assolto un invalido di 37 anni dall’accusa di violenza sessuale poichè l’uomo, malato di morbo di Parkinson, al momento dei fatti era curato con un farmaco che tra gli effetti collaterali ha quello di generare disturbi psicotici, come scatenare pulsioni sessuali e rimuovere i freni inibitori. Il tribunale gli ha riconosciuto il vizio totale di mente. I fatti risalgono al 2004 quando l’imputato era curato con un farmaco basato sulla ’pergolide’ come principio attivo, i cui effetti controversi sono dibattuti ampiamente dalla letteratura medica tanto che l’autorità statunitense Food and drug administration (Fda) ha fatto ritirare dal mercato i farmaci che lo contengono. Il difensore dell’invalido fiorentino, avvocato Sandro Guerra, ha dimostrato l’influenza del farmaco anti-Parkinson sui comportamenti dell’imputato. Nel processo l’invalido era accusato di alcuni episodi, in particolare di aver palpeggiato due donne tentando di indurle a rapporti sessuali completi, anche pronunciando frasi sconnesse. A Carrara emerse una situazione analoga circa un mese fa quando un uomo di 56 anni ha fatto causa alla Asl perchè il farmaco antiParkinson prescrittogli lo ha reso dipendente dal gioco d’azzardo tan-

il terzo per danneggiamento (luglio 2004), l’accusa aveva chiesto una condanna a sette e sei mesi. Il morbo di Parkinson è una malattia cronica, detta anche paralisi agitante, propria dell'età presenile e senile. Insorge abitualmente tra i 50 e i 60 anni ed ha andamento cronico con durata che può superare i 20 anni. A tutt'oggi la genesi del morbo è sconosciuta, mentre la patogenesi è stata ampiamente identificata nella drastica diminuzione a livello di alcune strutture del sistema extrapiramidale (sostanza nera, striato) della dopamina, uno dei principali neurotrasmettitori del sistema extrapiramidale. La terapia del Parkinson in genere prevede l'uso di farmaci combinati variamente fra loro in diversi schemi terapeutici. Il principale è costituito dalla L-DOPA, precursore della dopamina, che viene trasformato in dopamina da una carbossilasi presente sia nel cervello sia nel fegato e da farmaci anticolinergici, utili per smorzare l'aumento di attività dell'acetilcolina. A questi si sono progressivamente aggiunti negli ultimi anni l'amantadina, farmaco antivirale capace di stimolare la sintesi e il rilascio di dopamina. Tutti questi farmaci vengono spesso usati in maniera alternata per ridurre gli effetti collaterali che in una terapia così prolungata inevitabilmente tendono a manifestarsi.

to da perdere in poco tempo 300.000 euro. Sempre nello stesso processo, comunque, l’invalido è stato condannato a cinque mesi per danneggiamento, minacce e lesioni rispetto ad un episodio maturato per finalità ritorsive nei confronti di una delle donne che lo aveva in precedenza denunciato per violenza sessuale e fatto arrestare. L’uomo aveva

tamponato l’auto della donna rimproverandola di avergli fatto trascorrere quattro giorni in stato di arresto. In effetti, trascorse quattro giorni in carcere, ma poi il gip, evidenziandone il grave stato psicofisico (si tratta di un invalido al 100 per cento), azzerò la misura cautelare. Complessivamente, per tutti gli episodi contestati, due di violenza sessuale (marzo e aprile 2004) e

Scontro nel Veneziano tra un pullman e un’auto: 4 morti, tra loro un bambino La situazione più critica in Sardegna riguarda la viabilità: molte strade rimarranno chiuse al traffico

Al Nord le precipitazioni più abbondanti

Ci risiamo con il maltempo Un po’ tregua e ancora neve

ROMA - Dopo una breve tregua nelle prossime il maltempo investirà nuovamente gran parte del Paese. La Protezione civile ha emanato l’allerta meteo a causa delle nevicate che interesseranno le regioni del nord. Sui settori sud-occidentali del Piemonte la quota neve scenderà fino in pianura, mentre sul resto del nord il limite delle nevicate sarà al di sopra dei 400-600 metri. Previsti venti forti sud-occidentali sul medio e basso versante tirrenico, con mareggiate lungo le coste esposte. E forse è stato causato dal maltempo anche l’incidente di ieri a Sindacale, in provincia di Venezia Quattro morti, tra cui un bambino è il bilancio di uno scontro tra un pullman di linea e un’auto sulla Sp 42. Le vittime sono due passeggeri della vettura e l’autista della corriera e suo figlio.

Papà ostetrico via telefono e lei nasce in macchina

Gli italiani non lo temono più e sottovalutano il rischio

Il flagello Aids preso sottogamba TORINO - L’Aids non fa paura agli italiani, meno di cinque su 100 temono la malattia, col risultato che non si sentono a rischio e non si proteggono dal pericolo di contagio. Questa noncuranza spiega il ’sommerso’ della malattia: si stima che in Italia ci siano circa 70 mila sieropositivi che non sanno di esserlo. È quanto emerge in occasione della Giornata Mondiale sull’Aids, che si celebra il 1/o dicembre, da un sondaggio commissionato alla Swg dal Network Persone Sieropositive (Nps) che apre al Lingotto di Torino il suo secondo meeting nazionale. Al congresso è arrivato anche un annuncio importante per l’Italia: nel 2011, dopo Sidney 2009, il nostro paese, a Roma, ospiterà il congresso Mondiale sull’Aids. A riferislo il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss) Enrico Garaci, intervenuto alla cerimonia inaugurale del congresso. Ecco la fotografia della situazione: Il sondaggio: L’indagine, che ha coinvolto 1000 italiani, dai 16 ai 64 anni, e oltre, mostra che, se nel 1991 l’Aids era la terza paura degli italiani (lo temeva oltre un italiano su 5) dopo mafia e droga, oggi è proprio l’ultima; in prima fila ci sono crisi economica (per il 51%) e disoccupazione (33,1%). Questo perchè è vissuta come una malattia degli altri, gli abitandi dei paesi in via di sviluppo, i drogati, gli omosessuali, le prostitute, gli immi-

Una noncuranza che spiega il sommerso: 70mila sieropositivi non sanno di esserlo grati. Un atteggiamento spavaldo che si traduce in incoscienza, spiega Andrea Antinori, direttore dell’Istituto di Malattie Infettive e Tropicali dell’ ospedale Spallanzani di Roma: infatti dall’indagine è emerso anche che oltre metà degli italiani ha poca paura di essere contagiato dal virus dell’Aids o che lo possa

essere qualcuno della sua famiglia e il 24% degli intervistati continua, in barba al rischio contagio, ad avere rapporti occasionali senza troppe preoccupazioni; il timore dell’Aids ha modificato le abitudini sessuali solo del 25% degli intervistati. Aids malattia sommersa: La guardia è bassa, aggiunge Antinori, infatti si stima che in Italia ci siano 140mila sieropositivi e che circa la metà di loro non sappia di esserlo. Oggi meno del 10% delle persone colpite sono tossicodipendenti, per il resto l’infezione riguar-

da individui del tutto ’insospettabili’ dai 16 ai 70 anni. Mancano informazione e prevenzione: Il

problema è che oggi l’Aids non fa più notizia sui media, con una pericolosa perdita di attenzione.

Assolto dopo 36 mesi di galera: cinque anni dopo la scomparsa i parenti ricevono 150mila euro di compensazione

Carcere ingiusto, risarcito dopo morto

Risarcimento dopo anni di carcere

PALERMO - A cinque anni dalla morte, i suoi familiari hanno ricevuto 150mila euro dallo Stato come risarcimento per l’ingiusta detenzione, durata tre anni; ma i parenti di

Giuseppe Andronico, palermitano finito in civile, secondo quanto scrive il Giornale di cella perchè accusato di alcuni omicidi di Sicilia, l’altra richiesta di risarcimento. mafia e poi assolto in primo grado nel 2001 Durante l’appello la procura generale aveva e in appello nel 2003, lo Stato deve molto di chiesto la condanna di Andronico e di altri più. Andronico, infatti, nel novembre di 5 4 imputati, invitando i giudici a emettere anni fa, quando era in corso immediatamente un provvePer l’ex detenuto il processo di secondo grado, dimento di custodia, in caso fu fatale un infarto di condanna, per evitare la fu prelevato da casa dalle forze dell’ordine per rinnovare fuga degli imputati. Così caraalla vista le foto segnaletiche. binieri e polizia avevano decidegli agenti Credendo che si trattasse di so di portare i cinque nei loro un arresto, morì d’infarto. uffici. Per le forze dell’ordine l’aggiornaDopo il primo risarcimento, i parenti di mento delle foto era un atto dovuto e non ci Andronico (rimasto incensurato ma privato fu un ’fermo preventivo’. Andronico, colto dei beni perchè considerato socialmente pe- da infarto, morì nonostante il ricovero in ricoloso), stanno portando avanti in sede ospedale.

MONFALCONE (GORIZIA) Una donna ha partorito una bimba in auto mentre andava in ospedale, seguendo le istruzioni che i medici le davano al telefono al papà. Stavano andando all’ospedale per il parto, ma la bimba non ha voluto attendere. E così è nata in macchina con il papà intento a seguire ’passo passo’ al telefono le indicazioni dei sanitari. È accaduto ieri mattina a Pieris di San Canzian d’Isonzo (Gorizia), all’altezza del ponte sull’ Isonzo, sulla strada statale 14. La bimba è venuta alla luce a bordo dell’ Alfa Romeo 156 dei genitori. La donna - una signora di 27 anni di Aquileia (Udine) - stava raggiungendo l’ospedale di Monfalcone per partorire. Ma la bimba non ha aspettato. E così è toccato al marito aiutare la moglie nel parto. L’uomo è rimasto in contatto telefonico con i sanitari ed ha seguito «alla perfezione» le indicazioni che via via riceveva fino alla nascita della figlia. Neonata e puerpera stanno bene all’ospedale di Monfalcone. Sul posto è intervenuta una pattuglia della stazione Carabinieri di San Canzian d’Isonzo. Grandi elogie complimenti al neo papà che , in costante contatto con i medici attraverso il cellulare, siè improvvisato ostetrico della moglie.

8 Domenica 30 Novembre 2008 il Domani

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Attualità

La Cassazione non condanna i rom che mandano minori in strada

Muore accoltellato un allevatore nuorese di 48 anni

Roma ospita i “Warriors”

NUORO - Duello rusticano all’ultimo sangue finito in tragedia tra due allevatori confinanti: vittima di una serie di coltellate all’addome è un nuorese di 48 anni, Giovanni Pietro Nioi. Il presunto assassino, fermato dalla mobile, è un “vicino” di Nioi: Efisio Gusai, 48 anni. Secondo una prima ricostruzione degli investigatori, i due - entrambi incensurati avrebbero trascorso la nottata insieme e dopo una bevuta poderosa gli animi si sarebbero surriscaldati fino a scatenare una lite furibonda. Coltelli in pungo, Nioi e Gusai si sarebbero quindi affrontati colpendosi a vicenda: l’epilogo con le coltellate mortali inferte all’addome di Nioi.

ROMA - “Warrior”, “Aquila nera” o “Zio Ferdy”. Questi alcuni dei nomi di battaglia dei tanti harleysti italiani che ieri si sono radunati a Roma, accolti dal vicesindaco della Capitale Mauro Cutrufo, anch’egli appassionato e proprietario della mitica moto. A coronare il raduno una festa alla nuova fiera.

Non sono tutti “schiavi” Botte da orbi tra pastori ubriachi i bimbi che vanno a mendicare E un duello finisce in tragedia ROMA - Secondo la la Cassazione, non sempre si può definire “schiavitù” la condizione dei bambini rom sorpresi a mendicare. Il confine tra riduzione in schiavitù o esigenze dettate dalla povertà è molto labile quando si tratta di popolazioni rom dove i genitori “anche per tradizione culturale” mendicano.

Bimbi in strada con le mamme

Raduno Harley nella Capitale

In sella a una Harley

In America nel giorno dedicato alle offerte speciali due persone sono morte nella “corsa” alle occasioni

Ressa di clienti davanti a un negozio durante un tipico “Black Friday”

Travolto e ucciso dalla folla a caccia di saldi

NEW YORK - Un dipendente di un grande magazzino della catena Wal-Mart, a Long Island, nei pressi di New York, è morto all’alba di venerdì dopo essere stato calpestato da una folla di circa duecento persone, che hanno sfondato le porte del grande magazzino per essere i primi ad approfittare delle offerte speciali in promozione all’interno del punto vendita. Proprio venerdì era, per gli statunitensi, il cosidetto “Black Friday”, il giorno in cui, a una manciata di ore dalla ormai “consumata” festa del Ringraziamento, i grandi magazzini e i negozi di elettronica aprono all’alba con una serie di offerte speciali.

Ed è generalmente dal “Black Friday” che si capisce se la stagione dei regali natalizi andrà bene oppure no. Il dipendente di Wal-Mart, di cui gli uomini della polizia intervenuti sul posto non hanno voluto rendere nota l’identità, aveva tentato, senza successo, di bloccare le porte del grande magazzino, ma è rimasto vittima di un vero e proprio assalto da parte dei consumatori a caccia della grande occasione nel giorno di “festa”. Uno dei suoi colleghi, Jimmy Overby, di 43 anni, ha spiegato al Daily News che il malcapitato «è stato letteralmente calpestato da circa duecento persone. Gli avventori del grande magazzi-

no hanno sfondato le porte, “buttandosi” addosso al malcapitato commesso e trasformando in tragedia un momento di festa. «Anch’io - spiega Overby - sono caduto e ho dovuto prendere la gente a pugni per non essere calpestato». Nello stesso supermercato, una donna ha avuto un aborto spontaneo, sempre a causa della ressa. E il Black Friday, la giornata di sconti nei negozi americani che avvia lo shopping in vista delle feste natalizie, si profila come un vero e proprio “bilancio di guerra”. A Palm Desert, California, l’altro pomeriggio i commessi di uno dei negozi di giocattoli della cate-

na Toys R’Us hanno assistito a una vera e propria sparatoria tra i clienti accorsi in caccia dello sconto. A seguito di una discussione, due uomini hanno estratto le

pistole e cominciato a fare fuoco in mezzo alla folla incuranti del pericolo. Secondo la polizia, l’episodio non sarebbe direttamente collegato al-

l’acquisto di uno dei giocattoli ma probabilmente a una lite tra le due donne che accompagnavano i protagoinisti della sparatoria. Nel negozio non ci sarebbero altri feriti nonostante il posto fosse invaso dei clienti a quell’ora. A New York, intanto, la polizia continua le indagini a seguito dell’uccisione di un dipendente della catena Wal Mart, rimasto schiacciato dalla folla che ha invaso il negozio all’apertura dei cancelli alle 5 del mattino. Gli agenti stanno in queste ore controllando i video di sorveglianza per risalire ai clienti responsabili dell’omicidio ma è difficile che alcuni clienti possano essere identificati o risultare imputati. Fuori dal negozio ad attendere l’apertura dei saldi c’erano infatti oltre duemila persone. Nell’uccisione del commesso sono rimaste coivolte anche altre persone tra cui una donna incinta, immediatamente ricoverata, e molti dipendenti del negozio che si sono salvati facendosi largo tra la folla.

Secondo le statistiche è tra i 65 e i 70 anni che si raggiunge l’apice del benessere. Ma la “cuccagna” sta per finire

Sono i “giovani pensionati” i francesi più felici Disoccupazione e precarietà mettono in “crisi” gli over 50 PARIGI - Si chiama «curva della felicità» e si tratta, apparentemente, di un semplice arco disegnato su un grafico. Spiega però, statistiche demografiche alla mano, che dopo i 65 anni di età si raggiunge, finalmente, il pieno benessere: si hanno più soldi, il patrimonio è cresciuto rispetto alla “gioventù”, quasi sempre si può godere, dopo anni di fatiche, di una casa di proprietà. Beni inaccessibili, almeno nella stragrande maggioranza dei casi, a gran parte degli under 50 di oggi. Ma quando, però, anche loro - gli under 50 - saranno neopensionati, la “cuccagna” sarà finita, o quasi: per l’esattezza nel 2015, dicono gli autori di uno studio ad hoc, non avranno più modo di godere della stessa fortuna dei pensionati di oggi. A mettere a punto il ritratto felice del «giovane pensionato» è l’Insee, l’istituto di statistica francese, che ha preso in esame le inchieste Eurobarometro a partire dal 1975 e fino ad arrivare ai giorni nostri per conto del Consiglio dei prelievi obbligatori diretto dall’ex presidente dell’Assemblea nazionale, Philippe Seguin. Su queste basi, il governo francese - secondo quanto riporta il quo-

Sarto di lusso faceva cucire i suoi pezzi alle Mauritius

Finto Made in England nella nota Savile Row LONDRA - Uno dei sarti più celebri di Savile Row, la strada per eccellenza della moda inglese, vendeva abiti con la targhetta “Made in England” ma che erano confezionati quasi interamente da manodopera pagata pochissimo in Africa. Lo scandalo è stato scoperto dal quotidiano Independent. Per due anni lavoratori delle isole Mauritius, pagati una frazione della paga di un sarto britannico, tagliavano i tessuti e imbastivano gli abiti che venivano poi rivenduti a prezzi dalle 500 alle 2000 sterline nei negozi. Una volta arrivati nel Regno Unito, i vestiti venivano rifiniti a Norwich, dove veniva tidiano d’oltralpe Le Monde - dovrà prendere atto che negli ultimi 30 anni non si è fatto altro che privilegiare chi era vicino alla pensione e invertire, al più presto, la tendenza. La «curva della felicità», infatti, stando a tale studio, scende fino a

50 anni, poi comincia a salire per raggiungere il picco fra i 65 e i 70, a prescindere dal reddito del singolo o del nucleo familiare o dalla situazione familiare. E questo perchè i prelievi fiscali obbligatori, cioè le imposte dirette (tipo le nostre Irpef, Irap, Ici)

operano un trasferimento di reddito a favore degli over 60. Inoltre, libri e medicinali, due fra i beni più acquistati da chi va avanti con gli anni, sono fra i meno tassati dal sistema fiscale messo a punto dai cugini francesi. I giovani, invece, già sotto pressio-

applicata l’etichetta del Made in England: un abuso perchè non più del 25% del lavoro veniva fatto in Gran Bretagna. James ha negato di aver ingannato i clienti, che acquistavano comunque abiti di alto livello, ma qualche giorno fa, dopo un reclamo di un sarto concorrente, i funzionari dell’ufficio per gli standard nel commercio hanno sancito che abiti fatti all’estero non possono essere commercializzati come fatti in Inghilterra. James, che vende i suoi vestiti in grandi magazzini di lusso come Harrods e Harvey Nichols, e in negozi in Usa e Giappone, ha dovuto rimuovere le etichette. ne per la precarietà crescente delle condizioni lavorative, sono costretti a indebitarsi fino al collo per comprare o affittare la casa in cui vivere soli o con la famiglia o per assicurarsi beni primari diventati inaccessibili ai più. Anche i pensionati al minimo

Pensionati a passeggio Secondo uno studio è tra i 65 e i 70 anni che si raggiunge l’apice del benessere in Francia

(che vale 888 euro in Francia) stanno, comunque, appena al di sopra della soglia di povertà, sotto la quale viaggiano ormai una quantità di giovani precari o a basso reddito. La «cuccagna», però, sta per finire, avvertono gli esperti dell’Istituto nazionale di ricerche statistiche. Perchè oggi - spiega a Le Monde Louis Chauvel, sociologo e autore del volume intitolato “Il destino delle generazioni” - «viviamo il punto culminante di un periodo contrassegnato dalla figura del giovane pensionato ricco, proprietario di una casa e con un livello di vita paragonabile a quello di un lavoratore attivo dei suoi tempi». Secondo lo studioso, però, «le generazioni nate dopo il 1955 saranno le “serial victims” di quanto sta avvenendo oggi»: dopo l’aumento vertiginoso dei livelli di disoccupazione e la costante riduzione dei salari, le carriere spezzate e i minori guadagni assottiglieranno i loro diritti. «Il destino delle generazioni nate a partire dal 1955 lascia intravedere - conclude nella sua intervista Louis Chauvel - il crepuscolo degli anziani agiati all’orizzonte 2015». Neanche in un futuro troppo “prossimo”.

il Domani Domenica 30 Novembre 2008 9

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Cronache in breve Voragine di 10 metri in centro a Piombino PIOMBINO (LIVORNO) - Circa 10 metri del marciapiede di piazza Manzoni nel centro storico di Piombino sono crollati la notte scorsa aprendo un fronte profondo circa tre metri. Il marciapiede, probabilmente, ha ceduto a causa delle abbondanti piogge dei giorni scorsi. Lo smottamento ha provocato solo danni materiali. L’area che si affaccia sullo storico porticciolo di Marina è stata messa in sicurezza.

La showgirl israeliana ha fatto breccia nel cuore di Luigi de Laurentiis il figlio del noto produttore cinematografico e “ex” della Hunziker

Esce enciclopedia a fumetti sul rock ROMA - Hervè Bourhis è l’autore de ’Il piccolo libro rock’ in cui racconta la storia di un genere musicale che ha appena compiuto mezzo secolo.Un’enciclopedia a fumetti con tante curiosità dalla duckwalk (passo dell’anatra) di Chuck Berry agli occhiali manifestamente da miope di Buddy Holly. Un percorso non riassumibile fra i grandi miti del rock da Elvis a Madonna, da Bruce Springsteen ai Rolling Stones.

MILANO - Nessun divorzio in vista tra Emanuele Filiberto di Savoia e la moglie Clotilde. La precisazione arriva, attraverso una nota ufficiale del portavoce di Casa Savoia, dallo stesso Emanuele Filiberto che smentisce così notizie riportate ieri da alcuni giornali. «Trovo incredibile che possano trovare spazio sui giornali notizie di tale gravità senza neppure una verifica presso gli interessati” ha dichiarato Emanuele Filiberto.

TEHERAN - Una donna è stata condannata ad essere lapidata in Iran con una sentenza approvata dalla Corte suprema, e quindi ormai esecutiva. Lo scrive il quotidiano riformista Etemad Melli. Il capo dell’apparato giudiziario, ayatollah Mahmud Hashemi Shahrudi, aveva ordinato di sospendere nel 2002 le lapidazioni, ma alcuni condannati sono stati comunque messi a morte con questo supplizio in questi sei anni.

Anziano muore nel rogo di casa GENOVA - Un anziano pensionato di 87 anni è morto ieri mattina nell’incendio del suo appartamento di Genova Pontedecimo. Il rogo è stato probabilmente innescato dalla coperta elettrica che l’uomo aveva acceso per difendersi dal freddo e poi si è propagato all’intero alloggio.

Alcolici al metanolo fanno 12 vittime TEHERAN - Dodici persone sono morte e due sono rimaste cieche in Iran dopo avere consumato bevande alcoliche adulterate a base di metanolo. Un tipo di incidente frequente nel Paese, dove l’alcol è vietato ma il consumo al mercato nero di bevande fatte in casa è molto diffuso.

Chiuso l’albergo del sesso a pagamento Moran Atias, la modella israeliana ha colpito al cuore Luigi de Laurentiis, figlio del noto produttore

Moran si è innamorata

Archiviata la sua love story con la biondissima Michelle Hunziker, Luigi De Laurentiis, il figlio del noto produttore cinematografico, si è perdutamente innamorato di Moran Atias, famosa modella israeliana. Il settimanale “Chi” rivela in un servizio dedicato al nuovo amore sbocciato tra i due che nello scorso weekend la showgirl ha rinunciato a una serata al ristorante per restare in casa sola con lui. Moran, però, preferisce non parlare in pubblico della sua

Si fa prestare il telefono poi lo colpisce e fugge PRATO - Con la scusa di una telefonata urgente si era fatto prestare un telefono cellulare da un fiorentino di 35 anni ma, invece di comporre un numero ha sferrato un colpo al volto della vittima e si è dato alla fuga. Inseguito dai carabinieri, che si erano nelle vicinanze l’uomo, 29 anni, marocchino e clandestino, è stato arrestato con l’accusa di rapina aggravata, resistenza e lesioni. È successo nel centro di Prato.

Nuova bocciatura per Bossi junior TRADATE (VARESE) - Esito negativo per la prova orale-bis dell’esame di maturità scientifica di Renzo Bossi, secondogenito del leader leghista e ministro delle Riforme. La bocciatura, seguita alla ripetizione dell’esame che ebbe già esito negativo in luglio, è stata formalizzata ieri nell’albo del collegio arcivescovile Bentivoglio di Tradate, nel Varesotto, dove Bossi junior, ha ripetuto da privatista la parte orale della maturità. L’interessato non si è presentato di persona a guardare il tabellone. La scuola ha avvisato telefonicamente la famiglia.

relazione con Luigi De Laurentiis. “Luigi chi? - risponde alle domande dei giornalisti sulla sua passione per il figlio del produttore -. Sono dell’idea che non sia giusto - ancora la Atias - dare una spinta a un rapporto attraverso la stampa. Ho sempre seguito la linea di non parlare della mia vita privata”. Perchè “farlo non sarebbe di aiuto a nessuno” ha detto la bellissima e “innamoratissima” modella durante un'intervista.

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Iran, condannata alla lapidazione

TORINO - Un giro di false patenti di guida è stato scoperto dalla Guardia di Finanza di Torino. Nell’ambito di un’inchiesta coordinata dalla Procura sono stati denunciati 36 conducenti che hanno ottenuto la patente pagando tra 1000 e 2000 euro. A stabilire il prezzo è stato un dipendente della Motorizzazione e un suo intermediario, anche loro denunciati. Le indagini dei finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria, in collaborazione con i colleghi della Sezione di Polizia Giudiziaria della Guardia di Finanza,hanno portato a identificare i 36 guidatori che pur non avendo mai sostenuto l’esame di guida circolavano tranquillamente muniti di documenti falsi. La truffa consisteva nel convertire una patente militare, in realtà anch’essa mai conseguita, in una patente civile.

Emanuele Filiberto: non sto divorziando

Ucciso a coltellate Mistero nel Nuorese NUORO - Un uomo è stato ucciso a coltellate e il suo cadavere è stato trovato ieri, intorno alle 11, dagli agenti della Polizia di Nuoro in un casalore alla periferia di Lollove, una frazione a pochi chilometri dal capoluogo barbaricino. La vittima è già stata identificata: si tratta di Giovanni Pietro Nioi, 48 anni, di Nuoro. Da un primo esame esterno, sul corpo appaiono evidenti i segni di numerose coltellate.

Truffa, false patenti in cambio di mille euro

Nessun 6 nè 5+ al Superenalotto. Le quote: ai 5: 54.900,36 euro; ai 4: 339,87 euro; ai 3: 17,24 euro. Quote Superstar: al 5: 1.372.509 euro; ai 4: 33.987 euro; ai 3: 1.724 euro; ai 2: 100 euro; agli 1: 10 euro; agli 0: 5 euro.

ROMA - Un’associazione a delinquere che gestiva un giro di prostituzione nel cuore del quartiere Eur, a Roma, è stata sgominata dai carabinieri. Un uomo e due donne, tutti italiani, sono stati arrestati per associazione a delinquere. I tre procacciavano facoltosi clienti che poi si incontravano con ragazze, cubane, romene o moldave, in appartamenti di comodo o in un hotel nel cuore dell’Eur. L’albergo è stato chiuso. L’organizzazione si serviva anche di un autista di taxi abusivo per accompagnare le ragazze. Sono state, inoltre, identificate alcune prostitute che alloggiavano temporaneamente nelle stanze dell’albergo dove svolgevano la loro professione.

Ubriaco aggredisce moglie e figlia ROMA - Ha prima aggredito moglie e figlia per poi, completamente ubriaco, scagliarsi contro gli agenti della polizia di Stato che tentavano di fermarlo colpendoli con calci e pugni tanto da mandarne uno in ospedale. F.M.M., pregiudicato di 46 anni, è stato arrestato per aggressione, resistenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale Gli agenti del Commissariato Spinaceto, sono intervenuti venerdì sera.

Cannabis e pensioni La Svizzera al voto GINEVRA - Dalla depenalizzazione della cannabis all’imprescrittibilità dei crimini di pedofilia, dal pensionamento flessibile alla politica di prescrizione medica di eroina, e al diritto di ricorso delle organizzazioni ecologiste, gli svizzeri vanno alle urne oggi per pronunciarsi attraverso referendum su queste tematiche. Stando ai sondaggi, i circa 4,9 milioni di elettori appaiono divisi dalla proposta di depenalizzare la canapa, mentre dovrebbero approvare la legge sugli stupefacenti che consente programmi di prescrizione controllata di eroina.

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IL PERSONAGGIO

Calopresti, il regista di Polistena E' cresciuto a Torino, ma ha sempre difeso il legame con la sua terra di Nadine Solano Inizio anni ‘60: la famiglia Calopresti vive nel paese d'origine, Polistena, in provincia di Reggio Calabria. Papà Emilio è un artigiano, fa il sarto. Gli affari non vanno molto bene: cominciano a girare quei vestiti fatti senza troppa cura, ma che costano poco. E la gente deve risparmiare. Non resta che partire: papà Emilio trova un posto alla Fiat di Torino. Il figlio, Mimmo, ha soli 8 anni. E' nato nel 1955. Aiuta i genitori a far la valigia, guarda le stradine che l'hanno visto crescere. Forse saluta gli amici. Di sicuro lascia lì un pezzetto di cuore, con la promessa di tornare a prenderlo. Inizia la vita nella grande città del nord. Papà Emilio va tutti i giorni in fabbrica. Mamma Jolanda contribuisce al bilancio familiare facendo piccoli lavori dai sartoria. Mimmo cresce. Va a scuola, ha tanti amici. Dopo la licenza media si iscrive all'Istituto tecnico di Moncalieri, scopre la politica e si avvicina a Lotta

Suo padre era un sarto artigiano, ma gli affari non andavano bene. Tentò di entrare alla Fiat come operaio e ci riuscì: tutta la famiglia fece i bagagli e andò con lui continua. Ascolta i comizi, costruisce le proprie opinioni. E' attento. Arrivano gli anni Settanta, e con gli anni Settanta arrivano le lotte operaie. Mimmo si sente coinvolto in prima persona, perché suo padre è un operaio. Per esprimere le proprie idee, lui sceglie la settima arte. E' iscritto, infatti, alla facoltà di Lettere e filosofia; studia ‘Storia e critica del cinema' con il

professor Gianni Dondolino, critico de "La Stampa" e fra i fondatori del "Festival cinema giovani". Mimmo abbandona l'Università prima della laurea e si dedica anima e corpo alla sua passione: è uno dei filmakers più attivi a Torino, prima lavora alla "Blood Video" di Claudio Paletto; poi, con lo stesso Paletto, fonda la "West front video". Le sue prime opere sono realizzate insieme ad altri amici e partecipano - con successo - a vari concorsi per cinema indipendente. In Italia e all'estero. Il 1985 è un anno importante: Mimmo gira, per l'Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico, il video "A proposito di sbavature", che vince il primo premio al Festival Cinema Giovani. Poi firma altri documentari e cortometraggi, fra cui "Fratelli minori" (1987), "Alla Fiat era così" (1990), "Paco e Francesca" (1992). Mimmo racconta il popolo, la gente comune, le battaglie quotidiane. Lo fa senza fronzoli e sbavature, ma con un linguaggio asciutto. Ef-

Mimmo si avvicinò al cinema durante gli anni universitari. Nel 1985 girò il video 'A proposito di sbavature', che conquistò il primo premio al Festival Cinema Giovani ficace. Duro, se necessario. Mimmo parla, e le sue parole arrivano dove devono arrivare. Nel 1994 debutta al cinema dirigendo "La seconda volta", film prodotto da Nanni Moretti, che ne è pure il principale interprete insieme a Valeria Bruni Tedeschi. La storia del legame che si instaura fra un'ex brigatista e la sua vittima suscita qualche polemica. Ma piace. E la pellicola viene pre-

Ha portato sulle scene calabresi 'Il barbiere di Siviglia'

L'opera lirica, un nuovo traguardo A Mimmo Calopresti piace mettersi alla prova, maneggiare con il proprio talento tutti o quasi - gli strumenti dello spettacolo. E restituire frammenti di vita vissuta. Dopo "L'abbuffata", film corale girato in Calabria, ha sentito l'esigenza di raccontare, nella docu-fiction "La fabbrica dei tedeschi", i segni che una tragedia come quella della Thyssen può lasciare dietro di sé. Ha parlato con i giovani che lavoravano nella fabbrica torinese e con i parenti delle vittime, ha

descritto delicatezza un fenomeno fin troppo attuale: i morti sul lavoro. Quei 7 operai scomparsi, ha detto, "ci hanno svegliato dal sogno e ci hanno portato davanti alla realtà: un incubo fatto di pericoli, fuoco, fiamme e lavoratori, operai che ancora oggi mettono a repentaglio la propria vita sul luogo di lavoro". Conclusa questa esperienza, Calopresti si è cimentato con una sfida di tutt'altro sapore: la lirica. Ha inaugurato la stagione del Politeama di Catanzaro dirigendo "Il Barbiere

di Siviglia". E il suo personalissimo allestimento ha conquistato il pubblico. Merito anche del protagonista, Nino Frassica. E merito anche di quelle "presenza cinematografiche" che hanno aggiunto un tocco di modernità discreto quanto azzeccato: la presenza di un cameraman sul palcoscenico, adesempio. O gli schermi posti sulla scena, sui cui scorrono immagini e colori. Dopo il Politeama, l'opera rossiniana ha fatto tappa al Rendano di Cosenza e al Cilea di Reggio Calabria.

Il Politeama di Catanzaro

sentata al Festival di Cannes. Nel '98 Calopresti firma "La parola amore esiste" (protagonista, di nuovo, Valeria Bruni Tedeschi), conquistando il Nastro d'argento come Miglior soggetto originale. All'attività di regista affianca quella di attore: compare praticamente in tutti i suoi film, ma anche in lavori altrui: "Le parole di mio padre" , lungometraggio di Francesca Comencini, e "Pier Paolo Pasolini e la ragione di un sogno", documentario di Laura Betti. Nel 2000 Mimmo Calopresti ha diretto "Preferisco il rumore del mare", storia di due ragazzi che hanno radici comuni (uno è calabrese, l'altro è figlio di un calabrese) ma sono diversissimi e, nel nebbioso Nord, vedono le loro strade incrociarsi. Se in questo film la Calabria è una presenza che lascia tracce ma rimane nell'ombra, nell'ultima fatica di Calopresti diventa il motore della vicenda. E' dalla provincia cosentina, infatti, che i tre protagonisti de "L'abbuffata" partono per sfondare nel cinema...

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il Domani Domenica 30 Novembre 2008 11

IL PERSONAGGIO

Il ballo è la sua vita Heather Parisi conquistò con la sua danza scatenata Pippo Baudo di Alessandro Caruso Roma - Il suo entusiasmo contagiante e quell'accento italo-americano le hanno fatto conquistare il pubblico italiano tanto da renderla una delle showgirl più apprezzate nel nostro Paese. Heather Parisi, nonostante sia nata a Hollywood, in California, ha le sue radici proprio in Calabria poiché i suoi genitori erano di Terravecchia, vicino Cosenza. E, come per un caso del destino, proprio l'Italia l'avrebbe ritrovata, anni dopo la sua nascita nel nuovo mondo, per regalarle un'occasione da cui nacque la sua straordinaria carriera. Nel 1978, infatti, durante una sua vacanza in Sardegna e a Roma venne notata in una discoteca dal coreografo Franco Miseria che le propose di fare un provino a Roma alla presenza anche di Pippo Baudo. Le voci su quel provino riferiscono di voli di penne, fogli e di un ballo appassionato di Heather sulla scrivania. Ovviamente convinse la giuria e fu proiettata in un cammino professionale destina-

Nel 1978 durante una sua vacanza in Sardegna e a Roma venne notata in una discoteca dal coreografo Franco Miseria che le propose di fare un provino to a portarla molto lontano. Nel 1979 debutta con lo show "Luna Park", presentato da un varietà che lanciò molti dei più famosi attori e comici. Non tarderanno le prime copertine, spot pubblicitari, interviste e partecipazioni come ospite in vari programmi televisivi, tra cui il celebre Domenica In. Ma il trionfo vero e proprio arriva con il debutto nello show di punta della Rai, Fantastico.

Questo nuovo palcoscenico rappresenta per lei l'occasione per entrare definitivamente nel gotha delle showgirl di alto livello e riesce decisamente nell'obbiettivo. Le mamme l'adorano, i papà vorrebbero invitarla a cena ed i bambini la eleggono loro indiscutibile beniamina. La sigla della trasmissione, "Discobambina", raggiunge la vetta delle classifiche di vendita ed è disco d'oro. Un successo tale che ne viene fatta anche una versione in spagnolo, per i paesi iberici e sudamericani ed una versione tutta in inglese per il resto dell'Europa. Il 1980 è l'anno della prima tournè in giro per l'Italia. Lo spettacolo si chiama "Io... Io... Io... e voi" e per l'evento Sorrisi e Canzoni TV le dedica una nuova copertina. La Parisi ritorna in Tv al sabato sera, con un nuovo varietà, l'anno successivo con "Stasera niente di nuovo" con Raimondo Vianello e Sandra Mondaini . Nello stesso anno è ospite di "Te la do io l'America", con Beppe Grillo . Nel corso dell'edizione di Fantastico2 Heather lancia la can-

Le sue canzoni hanno fatto ballare più generazioni

La showgirl della porta accanto Roma - I programmi che hanno segnato il passaggio dallo stile sobrio anni Settanta a quello trasgressivo e spregiudicato del decennio successivo hanno senza ombra di dubbio lasciato il segno nell'evoluzione dell'intrattenimento. Le soubrette cominciarono a spogliarsi e ad aprire il tracciato a quella che diventerà negli anni Novanta e Duemila una vera e propria abitudine di qualun-

que presenza femminile in programmi di varietà. Ma Heather Parisi ha sempre incarnato, e lo fa ancora oggi, quella figura di brava ragazza, un po'irrequieta ed estremamente simpatica e brillante, senza mai oltrepassare la linea della trasgressione e della provocazione. Questo l'ha fatta entrare inevitabilmente nelle famiglie con un'ottima considerazione e grazie soprattutto al suo talento

nella danza. Un'artista completa che si è riuscita ad affermare con rapidità nel teatro e nel cinema. Ma uno dei campi artistici in cui è riuscita a sorprendere è certamente la musica. Ha inciso molti singoli a partire dal 1979 fino al 1991: da Cicale, sigla di Fantastico2, ad altre come Ti Rockerò, Ceralacca e Pinocchio. A.C

Il trionfo vero e proprio arriva con il debutto nello show di punta della Rai, Fantastico. Questo nuovo palcoscenico rappresenta per lei l'occasione per entrare nel gotha delle showgirl zone "Cicale", che la porta ancora al primo posto delle classifiche, facendole conquistare per l'ennesima volta il disco d'oro; il pezzo diventa la sua canzone più popolare con cui ancora oggi viene spesso identificata. Nel 1986 debutta al cinema con "Grandi Magazzini", una commedia dal cast eccezionale, il meglio del cinema italiano, prodotto dalla Cecchi Gori Group. Dopo altre edizio-

ni di Fantastico, vissute sempre da protagonista e con a fianco artisti di primo ordine, si lancia anche nell'esperienza teatrale in coppia con Zuzzurro & Gaspare, con "Letto a tre piazze", un adattamento dell'opera di Sam Bobrick e Ron Clark. Un grande successo di pubblico e critica, nonchè record di incassi della stagione. Nel corso degli anni Novanta fino al Duemila Heather non scompare mai dal piccolo schermo anche se alla ragazza pimpante si va sostituendo sempre più la donna, e madre, seppur mantenendo quella briosità che la contraddistingue. A fine 2008 presso lo spazio Lancia, in seno alla 65 Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, la Parisi comunica la sua svolta artistica ed annuncia a giornalisti e reporter di volersi cimentare con la regia cinematografica:dal gennaio 2009 comincerà le riprese Blind Maze (Labirinto cieco) un film sul disagio giovanile che la vedrà impegnata nelle vesti di regista, sceneggiatrice e produttrice.

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Speciale

La frase di...Ivan Turgenev

“La felicità è come la salute: se non te ne accorgi vuol dire che c’è”

a cura di Stefania Nardini

“Imagine this”, un libro che narra la vera storia del ragazzo di Liverpool che con la sua musica conquistò i giovani di tutto il mondo. A scriverla è sua sorella

Io,Julia,avevounfratello:JohnLennon “Volevo raccontare la verità. Troppe inesattezze a cinque anni dalla sua morte”

Dai primi amori al matrimonio con Cynthia Come un album di famiglia

Maria Francesca Rotondaro

Gli occhi vispi, la bocca sottile, il naso aquilino. Julia e John sono due gocce d'acqua. Solo che, per i ragazzi di oggi, il nome Julia Baird potrebbe non suonare altrettanto familiare come quello di suo fratello: John Lennon. Eppure dopo il tour italiano per la presentazione del suo libro "Imagine this io e mio fratello John Lennon" pubblicato (Giulio Perrone Editore, pp. 345, euro 19) anche questa donna è riuscita ad entrare nel cuore dei giovani. Di quei tantissimi ragazzi che hanno ascoltato con le orecchie tese e gli occhi spalancati le parole di questa distinta signora di Liverpool; quei ragazzi che dopo l'incontro con l'autrice nello spazio Feltrinelli della Galleria Sordi di Roma hanno allungato verso di lei la loro copia del libro per farsi firmare un autografo, per farsi lasciare una dedica, un ricordo indelebile come il pomeriggio romano trascorso insieme. Oggi Julia ha 61 anni e vuole consegnare proprio ai più giovani la vera storia di suo fratello. Ma anche far rivivere ai "vecchi" ragazzi le emozioni, la paura e le atmosfere di anni di lotta e contestazioni. La saletta Feltrinelli è stracolma, piena di volti segnati da qualche ruga, di zainetti, capelli bianchi e jeans a vita bassa. Una scacchiera di generazioni unite nel segno di un mito. Un mito che prende connotazioni e tratti più familiari e umani dalla pagine del libro come nelle parole della Baird. E' un ritratto affettuoso e inedito, quello di Julia. Un ritratto che mette in evidenza i primi amori di John

Novità

In arrivo per Natale gli audiolibri di Salani Una nuova collana, adatta per un bel regalo di Natale: gli "Audiolibri Salani", una serie di libri cult, per tutti i gusti: da James Redfield con "La profezia di Celestino" letto da Monica Guerritore, a Tiziano Terzani con "La fine è il mio inizio" letto da Edoardo Siravo. Gli audiolibri in fondo sono sempre esistiti: alle mense dei frati benedettini c'era sempre a capotavola un lettore; nell'Europa del Nord molte vasche da bagno hanno alla base un gradino dove i ragazzi si siedono a leggere libri ad alta voce. Un modo, per chi ha poco tempo, per non rinunciare al piacere del libro. Un piacere che in fondo conosciamo già: da bambini, una storia fantastica per addormentarsi. Da adulti, un libro indimenticabile, suggestivo, avvincente. Lenon: la passione per la musica che lo divorava, il piccolo gruppo messo insieme già ai tempi della scuola, quando si suonava in bagno, in cucina, ovunque fosse possibile. Frammenti di una passione che Julia Baird racconta nel libro corredato da foto inedite. Un vero e proprio album di famiglia che Julia apre per raccontare anche i primi amori di John Lennon, dal matrimonio con Cynthia, dalla scoperta della paternità. Un ampio spazio viene dedicato, poi, agli anni dei Beatles e il loro successo planetario. Pagina dopo pagina vengono messe in risalto tut-

te le tappe della carriera di John. La fine dei Beatles. Il matrimonio con Yoko Ono (di cui ha preferito non parlare durante l'incontro) che lo allontana ancora di più dalla famiglia, dalle radici. La presentazione di "Imagine This", è iniziata proprio con la lettura, da parte dell'attrice Giorgia D'Urso, di un brano del libro, catapultando da subito i presenti in una situazione familiare piuttosto difficile, in cui Julia e soprattutto John, hanno vissuto. Uno stato d'animo che ha attraversato tutto l'incontro (partecipato, sentito, commovente) e nel corso del qua-

le si sono alternati anche gli interventi di Ugo Ricciarelli (scrittore), Giulio Perrone (editore) e Paolo di Paola (scrittore). "Non è stato facile scrivere questo libro - ha confessato Julia -. E' il secondo. Il primo l'ho scritto nel 1986. Questo è un' espansione di quel libro e il motivo che mi ha spinto a scriverlo è stato uno solo: raccontare la verità. Cinque anni dopo la morte di John, nel 1985 fu trasmesso in Tv un documentario su di lui, pieno di inesattezze, ma soprattutto falsità. Mi sono detta "Se sbagliano dopo soli cinque anni dalla sua morte, cosa diranno dopo?". E così, in risposta a quel documentario, ho deciso di scrivere questo secondo libro". La Baird ha dato vita così a un lungo racconto biografico: la storia di un rapporto complicato e tenace. Solo quando i fratelli avevano deciso di ritrovarsi, il destino ha impresso una direzione diversa: l'8 dicembre 1980 la morte violenta di John spezza i loro desideri. "Per voi è John Lennon, per me era solo mio fratello" aggiunge. Dal Lennon intimo al guru pacifista di "Imagine". "John è stato una guida per molti. Noi giovani, sembriamo addormentati, ma ci siamo svegliati e scendiamo in piazza, visti gli ultimi eventi politici del nostro Paese - commenta una giovane dal pubblico -. Cosa possiamo fare oltre a protestare in piazza per farci sentire?". "Vorrei tanto avere la risposta", sospira Julia. "E' difficile riuscire a cambiare le cose perchè ciascuno di noi è in grado di fare solo piccole cose. In giro c'è molta corruzione, ma possiamo vedere oltreoceano una luce di speranza. Oggi c'è Obama, come ai tempi di John ci fu Kennedy".

“Scrittorincittà”: escluso dal convivio un artista del “piatto letterario”

Quello chef che porta in tavola Calvino Alberto Pezzini

Quando arriva Scrittorincittà a Cuneo l'atmosfera si surriscalda. Cambia un poco anche il clima. Sembra di respirare un'aria più fine, più da libro. Cuneo è provincia grande e decisamente generosa ma una concentrazione di scrittori, artisti e giornalisti funziona da magico detonatore della fantasia. Ecco perché mi ha stupito non poco veder in qualche modo esorcizzato dal calendario dei ristoranti convenzionati con la manifestazione, Luigi Taglienti, chef che ha ascendenze decisamente letterarie nato nel 1979 e ligure fin nella parte più intima di un midollo decisamente e nettamente creativo. Quale migliore chef per una manifestazione dove la creatività mentale costituisce il motore più spinto e che più spinge ? Tenere fuori dal carnet della manifestazione uno chef del genere è cu-

rioso. E' sintomatico di una presa di posizione burocratica, anzi freddamente impiegatizia da parte del Comune di Cuneo, oppure è segno di una violenta miopia. Impedire agli autori di testare - si dice così ? - i piatti nuovi e pieni di furore di uno chef fantasioso rappresenta una forma di avarizia intellettuale, e soprattutto una sorta di gelosia di quanto di meglio Cuneo possa offrire in tavola. Taglienti prepara pietanze in modo creativo e senza esitazione. La mano deve essere ferma come quella di un chirurgo. La mente tranquilla chè la fantasia scoppietta ma offre la serenità della grandezza. E' ben per questo che certi piatti ricordano libri e la letteratura nel suo pieno calore meridiano. Se un piccione con frutta di stagione costituisce un'imprendibile delizia e fa scattare la memoria verso il Gattopardo perché ne ha il sembiante ed un ricordo vago di grandezze estinte, la

lepre cotta per circa tre ore ci fa tuffare subito nei racconti di Mario Rigoni Stern dove la cacciagione va presa con nobiltà e mestizia. I raviolini di porro e tartufo nero su salsa di baccalà diventano un abbraccio sensuale tra il mare e la langa, un'unione impossibile ma effettiva tra Calvino e Pavese, un'opera di mescolanza letteraria e territoriale che neanche Elio Vittorini avrebbe potuto assaggiare ne la collana de i Gettoni. Ci vuole forza estetica per fare lo chef. Bisogna che Cuneo si riprenda in casa quel Luigi Taglienti che avrebbe potuto deliziare tutti gli autori e non soltanto i Gianni Mura che sanno anche di cucina per andarlo a cercare scientemente. La fantasia deve essere birichina e soprattutto lasciare che ne facciano mostra i suoi figli più ricchi. Speriamo che sia stato soltanto un semplice errore. Speriamo bene. Speriamo davvero.

Elio Vittorini e il centenario

“Napoli bene”, perché non basta liberarsi dal “male”

La copertina del libro di Lucio Iaccarino Stefano Fedele

Come molti libri su Napoli, il nuovo lavoro di Lucio Iaccarino, "Napoli bene" (Ediesse, 2008) è all'insegna della ibridazione dei generi. Da Gomorra in poi si è imposto un paradigma secondo il quale è talmente densa la stratificazione - sociale, economica, antropologica, politica della città, che solo un racconto dai registri molteplici è in grado di indagarne la complessità. Iaccarino fa un'operazione di commistione rendendosi protagonista del libro, scegliendo la via della trasparenza biografica: la sua è la storia di un intellettuale meridionale quarantenne, docente universitario precario che, a seguito del pensionamento del suo "maestro" (mai chiamato per nome, ma scopertamente Percy Allum, il politologo inglese che negli anni Settanta con Potere e società a Napoli nel dopoguerra raccontò il sistema politico clientelare di Lauro e dei Gava) viene rapidamente estromesso dall'università, un sistema culturalmente evoluto ma nondimeno costruito su feroci regole tribali. Di qui si dipana un acuto e a tratti ironico racconto che, mantenendo il filo discreto dell'autobiografia, pone al centro della riflessione l'ultimo quindicennio napoletano, in sostanza gli anni critici di Bassolino (anche lui mai citato per nome). Una stagione ripercorsa con gli strumenti dell'analisi politologica, spiegando sistemi clientelari e di potere, logiche di autoasservimento degli intellettuali, politiche di sviluppo (e sottosviluppo). In uno sforzo di lettura della complessità dell'esistente, l'autore incrocia teorie di diversa estrazione - politologia, sociologia, antropologia -, ricorrendo, ove necessario, ai testi che hanno segnato il dibattito delle scienze sociali di questi ultimi anni. Lo sforzo di ibridazione quindi, non si limita all'aspetto stilistico, ma investe la riflessione scientifica, mostrando l'utilità di un approccio interdisciplinare ai problemi sociali. Iaccarino ha anche il coraggio di proporre soluzioni alla crisi cittadina, sorrette da una tesi di fondo che lascerà interdetti alcuni, dato che parla esplicitamente di necessità del compromesso. Il criterio è che, al cospetto delle economie illegali, pur distinguendo tra criminalità organizzata, abusivismo, contraffazione, sommerso, bisogna abbassare la soglia di intollerabilità dei processi di produzione della ricchezza, venendo a patti con alcuni di essi. Si tratta di "fare i conti con l'esistente, a meno di non voler continuare a far finta di niente, prospettando soluzioni assolutamente inadeguate alle condizioni di partenza". Dopo Gomorra ha preso piede quella che l'autore chiama la "soluzione bellica": l'idea cioè che, per risollevare la città, basti sconfiggere, in una guerra armata senza quartiere, la criminalità organizzata. Posto che questo è un passaggio indispensabile, Iaccarino richiama però al bisogno di logiche di pace, positive e non solo distruttive, che integrino ed attenuino l'approccio militare. Per non ridursi a una, illusoria, lotta del bene contro il male, alla fine della quale scoprirsi liberi dal male e insieme di fronte a un pauroso ed irrimediabile vuoto sociale e civile. È questo il paradigma cui ambisce l'autore, disposto a un "confronto diplomatico con l'illegalità", per distinguere i versanti francamente inammissibili da quelli socialmente accettabili. Si tratta della terza forma di ibridazione del libro, ispirata a una morale pragmatica: non bene contro male, non plebe criminale contro buona borghesia - dicotomia da cui è derivata una preoccupante frantumazione della relazione tra classi -, ma una commistione tra i fattori e le persone che compongono il tessuto sociale napoletano, per recuperare e rigenerare quanto di utile c’è ancora.

Presidente Oliverio, quali esigenze soddisfa il servizio orientamento e fabbisogno formativo?

LE INTERVISTE

Dall' Orientamento può passare la scelta di molti giovani che devono programmare il proprio futuro. Un servizio, quindi, che deve fornire i giusti stimoli e le giuste informazioni a quanti hanno bisogno di notizie in merito a corsi professionali, masters, stages, concorsi e bandi vari. Ma anche un occhio attento rivolto alle imprese del comprensorio cosentino ed in particolare alla formazione continua, in ottica europea ove è sempre più fondamentale ed incisivo il fabbisogno di una formazione che crei gli strumenti adatti alla piena competitività e professionalità delle aziende e dei loro dipendenti nel mercato globale, attraverso l’implementazione e la realizzazione di un sistema di life long learning. Stiamo lavorando in tal senso ormai da tempo, al fine di agganciare la richiesta di professionalità specifiche, che proviene dalle imprese, con i percorsi formativi offerti dal territorio, e fornire le “dritte” giuste a chi cerca una formazione che, nel breve e nel lungo periodo, si trasformi in opportunità occupazionale.

Assessore Bevacqua, quali ambizioni per il futurio del “Soff”?

Assieme al Presidente Oliverio, ed attuando il modello da lui voluto, continuerò a dedicare particolare attenzione a questo Servizio che ormai risulta essere, come del resto tutto il settore della formazione professionale un punto di riferimento importante in termine di certezze e di professionalità per gli operatori del settore e per le imprese. Cercheremo, quindi di migliorare sempre di più il servizio per offrire all’utenza risposte adeguate alle difficoltà e alle sfide presenti nel nostro territorio. L' Ufficio Orientamento e Fabbisogno Formativo, ne sono convinto, diventerà pertanto, ben presto una struttura capace di dare risposte concrete ai nostri giovani verso i quali la Provincia di Cosenza da sempre sta dimostrando grande attenzioni anche perché sono convinto che, il futuro del nostro territorio è affidato a loro e a la capacità di saper accettare un nuovo scenario fatto di opportunità di crescita legata ad una formazione continua.

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CALABRIA il Domani

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Domenica 30 Novembre 2008

ELEZIONI PROVINCIALI Elevata la probabilità che lo Scudo scelga l’autonomia. Poche chance con il Popolo della Libertà. Meno arduo l’accordo con il Pd

L’Udc corre sola al 70 per cento Il Pdl cosentino avrebbe assai bisogno dei centristi. Ma il Cavaliere non facilita l’alleanza COSENZA — Se proprio dobbiamo

metterci a giocare con i numeri, che poi in politica fanno davvero la differenza, proviamo a riassumerla così la faccenda. Per le provinciali di primavera l’Udc, lo Scudo di Casini che vuol stare libero di svolazzare di questi tempi, al 70% correrà da sola. E siccome poi per arrivare al 100% delle probabilità ci manca un pezzetto mica da niente, il 30%, diciamo pure che se la “mangia” quasi tutto il Pd, la variabile. Già, il Pd. Se accordo si farà, strategicamente parlando, di questi tempi lo Scudo lo farà con il Pd di Veltroni (anche se avrebbe preferito che fosse di D’Alema, il Pd). Su 30% diciamo il 28% delle possibilità. Briciole di rimanenza invece per un accordo con il centrodestra e i motivi non mancano. L'Udc non si fida oggi come oggi né di una parte né dell'altra dello schieramento, parliamoci chiaro. Ma tra i due blocchi, questo lasciano intendere i colonnelli dello Scudo, è Berlusconi a puntare al banco pieno. Ad www.ildomani.it

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assorbire totalmente al suo interno il voto moderato. Logico che punti, il Cavaliere, all'annientamento del partito di Casini, provincia per provincia e cortile per cortile. Se ci riesce, ma deve fare in fretta, si prende la torta che sta al centro. Se invece non ci riesce, deve allargare per forza il tavolo e concedere del potere a Casini e ai suoi. Quello vero soprattutto al Sud. In queste condizioni la tornata ormai politicamente alle porte delle provinciali e delle europee di primavera non potrà che essere una palestra perfetta. L'Udc proverà a resistere, anche facendo perdere il Pdl se sarà possibile. Ma non per fare comunella un anno dopo con il Pd per le Regioni. Quanto per alzare il prezzo, sempre politicamente parlando, s’intende, per le regionali del 2010. E lì sentirsi chiamare, a centrodestra magari battuto in più province, sarà un piacere. E si potrà ricominciare un'altra partita. Tradotto alle nostre latitudini il con-

verio può contare su 100 sindaci su 155 e per le provinciali non c'è il voto disgiunto, per cui niente giochetti sotto il tavolo) ma c'è modo e modo di perdere. Strappare il Palazzo alla sinistra senza i voti dell'Udc nella provincia di Cosenza è materia tosta anche per uno come Gentile e lui questo lo sa benissimo. Da qui, anche da qui, il tira e molla che però non sempre dice il vero. Dall'entourage fanno sapere che ci sta pensando, Gentile. Dando per scontato che qualcuno gli abbia davvero chiesto di candidarsi, amici locali di partito a parte. Può darsi che sia così ma ci sta anche un'altra versione dei fatti, quantomeno possibile. E cioè che il vertice nazionale e in movimento di Forza Italia in realtà non ha ancora chiesto niente a nessuno, perché se lo avesse fatto per davvero e in special modo nel caso della griffe Gentile, la matassa sarebbe stata già sbrogliata da tempo. Come dire no e come perdere ancora tempo al cospetto di quella che si profilerebbe

come “l'ultima chiamata” del partito, se è vero come è vero che dalla primavera in avanti ci si mischia nel Pdl e lì la musica cambierà per tutti. Più logico forse è che tutti ci stiano ancora pensando, Pino Gentile innanzitutto. Vorrebbe forse spiazzare gli altri e rompere gli indugi, con un sì (che sarebbe bene accetto anche a Roma). Ma le probabilità di perdere rimarrebbero comunque alte e di questi tempi nessuno se lo può permettere. Se aspetta ancora, però, va a finire che Forza Italia glielo chiede per davvero e lì nessuno può dire più niente. Da qui i “sondaggi”, a destra e a manca. Forse alla fine la faccia ce la metterà per davvero, Pino Gentile. E sarà competizione vera, per forza, anche se qualcuno stenta a crederci. Ma certo che quei voti dell'Udc non dispiacerebbero affatto, oggi come oggi. È Berlusconi però che deve convincersi e pare non ne abbia al momento nessuna voglia.

PRIMARIE PD Il garante della federazione di Cosenza torna sulle vicenda dei giovani democratici

nire, contro ogni mistificazione, la verità dei fatti e l’accertamento delle responsabilità. Preso atto degli eletti che si sono dimessi e in base allo scorrimento della graduatoria elettorale sancita dal voto, comunico i nomi che subentreranno nelle assemblee nazionali e regionali: Terranova Domenico, Le Fosse Danilo e Corigliano Serena per il nazionale, Provenzano Marco, Santoro Leonardo, Ameruso Emanuele, Lecce Aldo, Alimena Francesco, Rizzo Stefano, Catalano Angelo, (Cipolla Matteo e Moramarco Giuseppe dovrebbero rientrare per esaurimento graduatoria femminile), Pugliese Lisa, Piraino Marzia, Federico Cristina, Russo Antonietta per il regionale».

Roberto Occhiuto

cetto è ancora più chiaro. Non è dato sapere se e quando Pino Gentile deciderà del suo futuro per quanto riguarda la corsa per la Provincia di Cosenza ma certo è che se potesse contare sui voti di Roberto Occhiuto e della griffe Trematerra le cose cambierebbero e non di poco. Magari il dato non muterebbe la sostanza (Oli-

Apa: «Dimissioni per riparare» COSENZA — «Ho appreso dalla

stampa che alcuni giovani eletti, insieme ad alcuni primi dei non eletti, si sarebbero dimessi dalle assemblee nazionali e regionali dei giovani del Pd. Mi si lasci dire queste dimissioni possono a questo punto chiudere ogni discussione. Potrebbero essere, queste dimissioni, un atto riparatore rispetto ai tentativi di manomissione del voto che si volevano fare e che sono stati impediti». Esordisce così in una nota il garante COSENZA — «Quando un cittadino

ha bisogno, qualsiasi aiuto è bene accetto. Ma un euro al giorno non cambia la vita di nessuno». E’ quanto afferma Salvatore Dionesalvi, assessore alla Cultura del Comune di Cosenza, commentando la “social card” presentata dal Governo di centrodestra come misura di sostegno contro la povertà. Per Dionesalvi «il Governo nazionale può e deve fare di più contro il di-

e vigilante della federazione provinciale del Pd di Cosenza per le “Primarie dei giovani democratici”, Giovanni Apa. «Il caso del seggio di Piazza XI settembre a Cosenza - prosegue - è stato quello più evidente e macroscopico. Per fortuna che in provincia di Cosenza si è svolta la vera competizione elettorale grazie alla passione ed alla tensione politico-ideale di tutti gli altri giovani elettori, rappresentanti di seggio e candidati. Oggi -

afferma Apa - grazie a loro in provincia di Cosenza ci sono tutte le condizioni perché il Pd possa contare su un organizzazione giovanile radicata e dal profilo pulito ed autenticamente progressista. Come rappresentanti di Partito ci siamo limitati a svolgere il ruolo di garanti; lo abbiamo fatto in modo assolutamente trasparente ed in forma notarile» «A questo ruolo - dichiara Apa - non intendiamo venir meno in nessuna sede politica o di controllo per defi-

Cosenza, l’assessore Dionesalvi boccia la social card del governo sagio economico in cui vivono oggi moltissime famiglie anche a Cosenza. Quaranta euro al mese rappresentano un modesto aiuto, che non risolve i problemi delle persone, non risponde alla crisi del costo della vi-

Poste, Amendola (Pd): «Gravi carenze e disagi» «Non sembrano attenuarsi i disagi che i cittadini stanno subendo a causa del protrarsi dei disservizi inerenti l'attività di Poste Italiane. E', purtroppo, diventata una circostanza costante quella relativa al peggioramento dei servizi offerti a causa di una politica aziendale che da tempo l'azienda Poste Italiane ha avviato e che consiste nel privilegiare gli interessi aziendali a quelli sacrosanti dei suoi stessi utenti». E’ quanto afferma in una nota il consigliere regionale del Pd Franco Amendola. «L'organizzazione del personale - prosegue - lascia molto a desiderare e, conseguentemente, a soffrirne sono i servizi offerti che, invece, di aumentare in considerazione delle mutate ed aumentate richieste della clientela si riducono. La denuncia pubblica, delle settimane scorse, circa le gravi carenze nel servizio di distribuzione della posta è rimasta senza risposta ed è illuminante dello stato allarmante dei servizi, i quali, ovviamente, risentono della mancanza di sufficiente personale. Il solo dato di 39 portalettere per l'intero comprensorio lametino con turni insostenibili è indicativo della situazione al pari dei vari uffici, la maggior parte dei quali rimane chiuso nelle ore pomeridiane». «Il tutto ovviamente non può che produrre - continua il consigliere regionale - nuovi problemi sia alle famiglie che alle diverse attività imprenditoriali che, in considerazione del momento particolarmente difficile dal punto di vista sociale ed economico, necessitano di maggiore efficienza e tranquillità e di una politica aziendale di Poste Italiane più attenta alle loro esigenze».

ta, né tanto meno è in grado di sostenere o rilanciare i consumi anche in una città di medie dimensioni come quella di Cosenza». Infine sullo strumento della carta prepagata, l'assessore alla Cultura

Domenico Martelli

del Comune di Cosenza non fa «obiezioni di forma, ma di sostanza. Quando c’è un’emergenza, la modalità in cui si interviene conta poco, conta invece la sostanza. Nel caso specifico, purtroppo, tale provvedimento non riguarda i moltissimi anziani, non certo benestanti, come quelli che vivono in città e nell’area urbana che rimarranno, loro malgrado, esclusi da questo bonus». (Ansa) .

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il Domani Domenica 30 Novembre 2008 15

CALABRIA VIBO VALENTIA Si è concluso il tour del noto scrittore calabrese, legato alla presentazione del suo ultimo romanzo

Dialogo sul libro con Carmine Abate A condurre l’incontro, come una sorta di terapia di gruppo, lo psicologo Enrico Davide Santori VIBO VALENTIA — Anche Carmi-

ne Abate prende parte alla Quinta Settimana Regionale delle Biblioteche. Si è concluso il 29 novembre a Vibo Valentia, presso il Sistema Bibliotecario Vibonese, il tour del noto scrittore calabrese, legato alla presentazione del suo ultimo romanzo “Gli anni veloci” edito da Mondadori. Dopo il saluto del Direttore della struttura Gilberto Floriani e dell’Assessore alla Cultura della Provincia di Vibo, Michelangelo Mirabelli, è iniziato il dialogo sul libro insieme all’autore. A condurre l’incontro, come una sorta di terapia di gruppo, lo psicologo Enrico Davide Santori. Sono intervenuti anche Maria Cecilia Tagliabue, critica letteraria e Vito Teti, antropologo e docente dell’Università della Calabria. A fare da cornice all’evento la lettura di brani tratti dal libro intervallata dall’esecuzione di brani musicali dei grandi cantautori, purtroppo scomparsi, Lucio Battisti e Rino Gaetano, eseguiti dal vivo grazie alla voce di Paolo Speziali e alla chitarra di Veronica Russo. Tra i brani letti dalla viva voce dell’autore, quello che descrive la scena del primo incontro d’amore dei due protagonisti, Anna e Nicola, ha segnato uno dei momenti più intensi della serata. Tanto da far dire allo stesso

scrittore, al termine della lettura, di aver sentito un pizzico di “vergogna” per aver recitato ad alta voce e soprattutto davanti ad una numerosa platea, un pezzo che non ricordava essere così carico di erotismo. Dichiarazione che ha suscitato un caloroso applauso tutto rivolto ad un arrossito Abate. La sensazione condivisa dai più è stata quella di aver gustato una scrittura delicata ma saporita anche in una materia intensa e difficile come l’amore. Attraverso l’interpretazione di questi brevi saggi tratti dal romanzo è stato possibile scoprire atmosfere e natura tipiche del Crotonese, terra in cui è ambientata la storia de “Gli anni veloci”. L’importante messaggio che Abate ha inteso veicolare attraverso il suo scritto è che nella vita per riuscire c’è bisogno di caparbietà. È l’unico modo se si vuole avere successo. Lo scrittore ritrova in questa considerazione un monito per la nostra terra, ricca di talenti espressi ed inespressi, ma che non ha ancora raggiunto quella maturità tale da far comprendere che senza tenacia non può esserci alcun risultato concreto e duraturo nel tempo. In quest’ottica, il libro può essere dunque interpretato anche come un atto d’amore che l’autore dedica alla sua regione d’origine ed

L’incontro con Abate

uno sprone, espresso tra le pagine, a cercare di migliorarsi con le proprie forze senza aspettare la “beneficenza” dall’alto. Quasi un tour de force per Abate. Già in mattinata, infatti, ha partecipato ad un altro “incontro d’autore” organizzato dal Liceo scientifico “Pitagora” di Rende nell’ambito del laboratorio di lettura-scrittura, che rientra tra le numerose attività progettuali - attività teatrali, laboratori didattici, incontri seminariali - attraverso cui si intende consolidare il raccordo e le occasioni di arricchimento con le istituzioni e le associazioni culturali del territorio e che vede coinvolti gli studenti

della scuola già da diversi anni. Alla tavola rotonda sono intervenuti l’Assessore alla Cultura Delly Fabiano, Giuseppe Sassano per la Libreria Mondadori di Cosenza, il dirigente scolastico del Liceo Francesco Provenzale e la docente dello stesso istituto Carmelina Contatore. Nella Sala consiliare del Comune, in Piazza Matteotti, lo scrittore calabrese ha risposto alle moltissime domande postegli dagli studenti rapportandosi con loro in un dialogo intenso. «Un incontro straordinario, con giovani preparati che hanno letto con passione il libro. Quando incontro ragazzi così ho fiducia nel futuro della Cala-

bria». Ha dichiarato entusiasta Abate al termine dell’incontro. L’autore ha anche spiegato come nel suo romanzo abbia voluto affrescare un’età e una generazione. In particolare ha voluto mostrare la complessità di un’epoca “gli anni di piombo” che non sono solo anni di violenza e terrorismo ma anche anni che «contengono in sé sogni e progresso.» Gli anni veloci sono quelli della gioventù che corre, permeati dell’esigenza di rendere concreti i propri sogni. A conclusione dei lavori va registrata l’evidente soddisfazione del Direttore Floriani che ci ha dichiarato: «Finalmente, anche grazie all’impegno del Vicepresidente Domenico Cersosimo e del Dirigente regionale Giacinto Gaetano, possiamo riconoscerci in una Calabria “normale” che fa cultura. La vasta affluenza e l’attenzione del pubblico alla manifestazione odierna, peraltro, rafforza la mia soddisfazione nel vedere come Abate possa essere oramai pienamente considerato il principale artefice della copertura di quell’inquietante vuoto culturale che si era creato con la scomparsa di Alvaro, di La Cava e di Repaci, e di averlo fatto abbandonando qualsiasi tentazione lamentosa presentando una letteratura calabrese “alta” e di piena normalità».

16 Domenica 30 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA MALTEMPO La pioggia e il vento hanno creato notevoli disagi alla circolazione stradale e pericoli per la popolazione

Famiglia salvata dalle acque a Sellia Nello stesso comune la piena del torrente Scilotraco ha travolto una Fiat 600 con a bordo due persone CATANZARO — Sono ulteriormente peggiorate nel corso della notte tra venerdì e sabato le condizioni meteorologiche in provincia di Catanzaro, dove la pioggia e il vento hanno creanto notevoli disagi alla circolazione stradale e pericoli per la popolazione. L'ondata di maltempo ha provocato la piena di molti corsi d'acqua, come è accaduto per il torrente Scilotraco, tra i comuni di Cropani e Sellia Marina, dove la piena ha travolto una Fiat 600 con a bordo due persone, un uomo e una donna. I due avevano provato ad attraversare il letto del torrente, ma l'acqua li ha travolti e trasportati per alcuni metri. Solo la presenza di un grosso albero ha impedito che l'autovettura potesse finire in mare, consentendo ai due occupanti di rifugiarsi sul tetto, dove sono stati soccorsi dai Vigili del Fuoco e dai Carabinieri della Compagnia di Sellia Marina. Inoltre, una famiglia composta da padre, madre e un bimbo di otto mesi è stata raggiunta dai vigili del fuoco e dai carabinieri della Compagnia di Sellia Marina, dopo che l'acqua aveva invaso sia la loro abitazione che la loro autovettura, nella zona a mare di Sellia Marina. Allagamenti sono segnalati in tutta la provincia di Catanzaro, con i maggiori punti di crisi nei centri di Borgia e San Floro, mentre la circolazione stradale sulla statale 106, dopo una notte particolarmente pro-

Allagamenti sono segnalati in tutto il Catanzarese, crisi nei centri di Borgia e San Floro. In Sila, il termometro si è fermato a 3 gradi, e ieri è caduta pioggia mista a neve blematica, è tornata nella norma anche se ancora si registrano rallentamenti. Nel corso della mattinata di ieri i vigili del fuoco sono stati, invece, impegnati in numerose richieste di verifiche di strutture per le infiltrazioni di acqua registrate dopo il nubifragio della notte di venerdì. Gravi disagi alla circolazione stradale sono registrati soprattutto sulla strada statale 106, interrotta nel territorio compreso tra le province di Catanzaro e di Crotone, mentre in molti punti si procede con particolare prudenza per la presenza di acqua e detriti. Frane e smottamenti sono segnalati anche nel comprensorio di San Floro e Borgia, sempre nel

Catanzarese. Sulla Sila, dove il termometro si è fermato a 3 gradi, nella mattinata di ieri è caduta pioggia mista a neve. C’è da dire ad ogni modo che restano critiche le condizioni per l'ondata di maltempo che si è abbattuta sin da venerdì sera sul Catanzarese, nonostante un leggero miglioramento dovuto soprattutto ad una minore presenza di vento nella giornata di ieri. Nel corso della notte sono state cinque le persone tratte in salvo, tutte nel comprensorio dell'Alto Ionio tra Sellia Marina e Cropani Marina. Sull'autostrada Salerno-Reggio Calabria e sulle statali la Polstrada non ha segnalato particolari problemi. A Catanzaro, città e

provincia, sono state centinaia dalla serata di venerdì le chiamate al centralino del comando provinciale Vigili del fuoco per alberi e pali della luce pericolanti e infiltrazioni di acqua. Segnalate anche cadute di massi e piccoli smottamenti nei paesi della Presila. Molti interventi hanno riguardato la strada statale 106 ionica allagata in più punti. Anche nel Cosentino, i vigili del fuoco hanno operato per tutta la notte di venerdì con tutte le squadre e personale richiamato in servizio. Molte le segnalazioni sebbene non di particolare gravità. A Sant'Agata D'Esaro, stamattina, il vento forte ha scoperchiato il tet-

to in lamiera della palestra comunale. La struttura era chiusa e l'area è stata transennata. Ieri la situazione meteorologica è stata più tranquilla. Si contano i danni. Allagamenti hanno interessato venerdì sera e durante la notte, anche diversi centri della provincia, come Pedace, San Pietro in Guarano, San Fili, Sibari. A Cosenza, in particolare, un grosso allagamento ha bloccato molte auto nella zona del Parco "Nicolas Green", al confine con Rende, lungo il fiume Campagnano che è straripato. Allagato anche l'Istituto Tecnico "Monaco". Molte le frane e gli smottamenti segnalati, tra cui una sulla strada per Vadue di Carolei, alle porte di Cosenza, e un paio tra le contrade di Sant'Ippolito e Borgo Partenope. I disagi alla circolazione sono stati pero' contenuti. Più gravi i disagi sulla Ss 107 per Paola e sulla strada interna che collega Scalea a Belvedere Marittimo, ostruita dai detriti. Alberi caduti sono segnalati su moltissime strade. Attenzionata, in particolare, la zona di Cerzeto, dove qualche anno fa l'intera frazione di Cavallerizzo franò a valle. A Reggio Calabria, fanno sapere i Vigili del Fuoco, la situazione è attualmente più tranquilla dopo il superlavoro della serata di venerdì e della notte seguente con più di 100. Claudia Vellone

Cosenza, picchia e rapina prostituta Locri, passeggiava sul lungomare mentre doveva essere ai domiciliari arrestato il 28enne Santo Cofone

Salvatore Spinella

Cronaca in breve... Reggio, incendio danneggia automobile L'automobile di una casalinga è stata danneggiata a Reggio Calabria da un incendio sulle cui cause sono in corso accertamenti. Il mezzo era parcheggiato nei pressi dell'abitazione della donna quando è divampato l'incendio le cui fiamme sono state spente dai vigili del fuoco. Vibo, autofurgone rubato e dato alle fiamme Un autofurgone, che era stato rubato la settimana scorsa ad un operaio di Mesiano nella serata di venerdì è stato dato alle fiamme a Daffinà di Zungri. Sul luogo i vigili del fuoco di Vibo Valentia che hanno lavorato per due ore circa scongiurando danni a terzi. Vibo Valentia, studio dentistico incendiato Un incendio, sulla cui natura sono in corso accertamenti, ha distrutto lo studio dentistico di un noto professionista vibonese, C. B., 60 anni. Il fatto è avvenuto intorno alle 6,50 di ieri mattina a Rombiolo.

LOCRI — Un arresto a Locri per evasione. I militari della stazione di Locri, agli ordini del Maresciallo Pizzati, coordinati dalla Compagnia di Locri, agli ordini del Maggiore Niglio, nel corso di un predisposto servizio di controllo del territorio espletato unitamente ai militari della Compagnia di intervento operativo del 12°battaglione "Sicilia", traevano in arresto in flagranza di reato: Salva-

tore Spinella, di Nicotera (Vv), classe 1956, nullafacente, già noto ale forze dell’ordine, in atto domiciliato a locri in c. da lucifero, ove è sottoposto al regime degli arresti domiciliari, per il reato di evasione (art. 385 comma 3 c. p.). infatti, i militari operanti sorprendevano lo Spinella, mentre, senza alcuna autorizzazione, percorreva a piedi il lungomare del comune di S. Ilario Dello Jonio.

CASTROVILLARI — Un uomo, Santo Cofone, 28 anni, di Acri, è stato arrestato dagli agenti della Polizia di Stato a Castrovillari per rapina e lesioni. L'otto novembre scorso, Cofone ha aggredito una prostituta e, dopo averla picchiata con calci e pugni, le ha rapinato la borsa con all'interno la somma di 300 euro. Gli agenti della Polizia di stato hanno avviato le indagini e, attraverso la testimonianza di un'altra prostituta, hanno identificato Cofone. L'arresto è stato eseguito in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Castrovillari, Cataldo Collazzo, che ha accolto la richiesta del sostituto procuratore, Francesco Pellecchia.

CORIGLIANO CALABROVigilanza sulle attività marittime della Capitaneria di porto

Sanzioni amministrative per un motopeschereccio CORIGLIANO CALABRO — Nel pomeriggio di venerdì, personale militare della Capitaneria di porto di Corigliano Calabro, nel corso di mirati controlli di polizia marittima programmati in ambito portuale in materia di sicurezza della navigazione e pesca marittima, ha sottoposto a verifica due motopescherecci iscritti nei Registri delle navi minori e galleggianti tenuti dalla Capitaneria di porto di Crotone, entrati in porto al fine di sbarcare il prodotto pescato. Le verifiche sui prodotti ittici, circa 210 cassette di pesce vario, non hanno dato luogo ad irregolarità diversamente dai controlli incrociati effettuati sia sui documenti

Controllate circa 210 cassette di pesce vario di bordo che sui marittimi imbarcati. Infatti, è stato possibile accertare che uno dei due natanti da pesca aveva navigato con l’equipaggio sotto forza minima come fissata dalla tabella d’armamento dell’imbarcazione, non essendovi a bordo uno dei marittimi che, invece, formalmente risultava annotato sul ruolino d’equipaggio. Sono, pertanto, scattate due sanzioni amministrative per circa 400 euro a carico del comandan-

te del motopeschereccio e dell’armatore. L’unità da pesca non in regola è stata fermata nel porto di Corigliano Calabro in attesa che l’armatore integri l’equipaggio come previsto. La Capitaneria di porto di Corigliano Calabro intende evidenziare il costante impegno del proprio apparato di vigilanza sulle attività marittime con lo scopo di garantire il rispetto delle norme di settore, in particolar modo in relazione a fattispecie, quale il rispetto della forza minima dell’equipaggio, che possono incidere sugli standards minimi di sicurezza delle unità. r. c.

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il Domani Domenica 30 Novembre 2008 17

CALABRIA Visita del Prefetto di Crotone alla Polizia Stradale Rimarcata la necessità di proseguire il lavoro con l'impegno, la determinazione e la dedizione di sempre Ss 106. Il Signor Prefetto a CROTONE — Il Prefetto di CroInnalzare il livello laconclusione tone dottor Luigi Varratta alle ha incontrato il ore 12 dello scorso venerdì 28 personale del reparto nella sadi sicurezza ottobre si è recato in visita uffila riunioni dove nel corso del ciale presso la Sezione Polizia breve colloquio ha rimarcato sulla ss 106 Stradale di Crotone. la necessità di proseguire il laAll’arrivo è stato accolto dal signor dirigente Comm. Capo dottor Renato Alfano che gli ha fatto visitare la struttura e le varie articolazioni interne. Dopo la visita si è intrattenuto con

il Signor Dirigente per discutere la possibilità di innalzare il livello di sicurezza della viabilità sulle principali arterie della provincia in particolare sul-

voro con l'impegno, la determinazione e la dedizione sempre profusi nell'espletamento dell' attività istituzionale. r. r.

L’incontro nella sede della Polizia di Stato di Crotone

Un appello a tutta le forze politiche del segretario generale Cgil Calabria Sergio Genco e del segretario regionale Nidil Cgil Calabria Antonio Cimino

Precarie calabresi in catene a Roma «Nei loro occhi la delusione per essere state “usate” per oltre 10 anni con pochissime tutele e bassi salari» CATANZARO — «Non è bastata la manifestazione a Roma dei Co. co. co. ex Lsu assimilati personale Ata e dei lavoratori stabilizzati nelle imprese del settore delle pulizie impegnati, nelle scuole della Calabria, insieme agli altri lavoratori provenienti da tutta Italia, davanti al Ministero della Pubblica Istruzione, per il rinnovo dei contratti di collaborazione, in scadenza al 31 dicembre, ad ottenere rassicurazioni sul loro futuro occupazionale». A dichiararlo in una nota stampa il segretario generale Cgil Calabria Sergio Genco e il segretario regionale Nidil Cgil Calabria Antonio Cimino. «Sono ancora le donne della Calabria a gridare incatenate la loro rabbia - prosegue il comunicato -, verso un Governo che togliendo loro il lavoro, toglie anche la speranza, in catene quasi a voler simboleggiare un senso di schiavitù, prigioniere dei continui rinvii di un Governo che non sembra voler ascoltare le loro ragioni. Nei loro occhi la delusione per essere state “usate” per oltre 10 anni, per garantire servizi amministrativi e di segreteria, e di pulizia, con contratti di collaborazione con pochissime tutele e bassi salari, ed adesso

La manifestazione a Roma dei Co. co. co. ex Lsu assimilati personale Ata e dei lavoratori stabilizzati nelle imprese del settore delle pulizie impegnati, nelle scuole della Calabria

abbandonate, quasi fossero diventate ad un tratto inutili. Eppure non chiedono solidarietà o assistenzialismo, chiedono solo di poter continuare a lavorare. Sono infatti tante, tantissime, le donne fra i lavoratori precari, costrette ad incatenarsi per rivendicare di poter continuare a svolgere il loro lavoro, quello che lo stesso Sottosegretario alla Pubblica Istruzione On. Pizza, nel comunicato rilasciato lo scorso 28 novembre al termine dell’incontro con le delegazioni sindacali, ha definito un servizio essenzia-

le che non ha carattere socio-assistenziale ma di effettiva funzionalità delle numerose istituzioni scolastiche coinvolte. Un lavoro quindi utile, anzi indispensabile per il funzionamento della Scuola italiana. Un servizio che, sempre a parere del Sottosegretario, cosi come viene svolto attualmente genera un risparmio del 25% sull’organico del corrispondente personale scolastico e che non costituisce un aggravio di costo, ma un’invarianza di spesa rispetto a quanto già previsto in Bilancio, eppure il Gover-

CATANZARO Per la Cisl serve un impegno comune per sconfiggere l’invadenza della criminalità organizzata

Solidarità a Pietro Aiello e Vera Scalfaro CATANZARO — Per la Cisl serve un impegno comune per regole e trasparenza nella gestione della Pubblica Amministrazione per sconfiggere l’invadenza della criminalità organizzata. Mimmo Cubello, Segretario generale della Cisl di Catanzaro esprime solidarietà e vicinanza a Pietro Aiello Consigliere Regionale e a Vera Scalfaro Sindaco di Sersale e disappunto per i gravi atti intimidatori ai

Loro danni, che hanno lo scopo di intimidire e condizionare il corretto svolgimento della vita democratica. La recrudescenza di atti e azioni delinquenziali ai danni di amministratori pubblici, impone un protagonismo attivo per sconfiggere questa emergenza criminale e ricreare condizioni di garanzia di diritti, di vivibilità del territorio, di corretto svolgimento della vita e gestione della cosa

pubblica attraverso i consessi democraticamente eletti. Nell’esprimere la nostra solidarietà e vicinanza, confermiamo il nostro sostegno per quei percorsi di democrazia partecipata che sono fondamentali e prioritari per attivare un processo di sviluppo economico, di riscatto civile, sconfiggendo demotivazioni recuperando un clima di fiducia negli Amministratori e Istituzioni locali.

no non inserisce in Finanziaria i fondi necessari a pagare gli stipendi. Senza il finanziamento del capitolo di spesa, tutti questi lavoratori perderanno il loro posto di lavoro, sono oltre 1.000 in Calabria e circa 16.000 in tutta Italia, ma saranno anche gli studenti, i genitori, le loro famiglie a subire gravi disagi. Nonostante la scadenza del 31 dicembre sia ormai vicina, dal governo giunge ancora un altro, l’ennesimo, rinvio al 3 dicembre prossimo per avere notizie dell’esito delle interlocuzioni avviate fra Ministero della Pubblica Istruzione e Ministero del Tesoro. La presentazione di un emendamento alla Finanziaria in Senato, e l’approvazione di un ordine del giorno alla Camera che invita il Governo a dare soluzione a questa delicatissima vertenza, non può essere considerato un punto di arrivo, occorrono fatti concreti. Nidil e la Cgil lanciano un appello a tutta le forze politiche Calabresi del Centrosinistra, appare infatti indispensabile un impegno forte, di sollecitazione e di pressione politica, da parte dell’intera delegazione parlamentare Calabrese, al di là delle appartenenze di partito, rispetto ad una vertenza dalle ricadute sociali de-

vastanti. La scadenza del 31 dicembre si avvicina e centinaia di famiglie in Calabria stanno per perdere l’unica fonte di reddito, e le attuali condizioni di crisi, non lasciano prevedere nulla di buono, uscire in questo momento dal mondo del lavoro significa uscirne definitivamente, precipitare nella disoccupazione cronica. Per i precari la perdita del posto di lavoro, significa passare direttamente dallo stato di disoccupazione allo stato di povertà, occorrono interventi e misure straordinarie per far fronte ad una crisi dalle dimensioni straordinarie, non bastano le forme di tutela sociale ordinarie, proprio perché insufficienti ed inadeguate per una regione come la Calabria il cui il lavoro prevalente è ormai quello precario. Anche queste sono le ragioni dello Sciopero Generale del 12 dicembre proclamato dalla CGIL, che in Calabria prevede manifestazioni in tutte le 5 province, e che vedrà la partecipazione di questi lavoratori precari, per dare voce a chi non ne ha, per dare spazio e visibilità a quanti vivono nel dramma della precarietà e che il Governo ignora quasi fossero invisibili.

Reggio, straniero cade in acqua da un piccolo molo abbandonato REGGIO CALABRIA — Un cittadino

straniero, probabilmente brasiliano, è morto ieri mattina dopo essere caduto in acqua da un piccolo molo abbandonato a Reggio Calabria. Inutile è stato l'intervento di un sottufficiale delle Capitanerie di Porto, che si è gettato in acqua ed è riuscito a recuperarlo: l'uomo è infatti morto poco dopo in ospedale, forse a causa di ferite che si era procurato in precedenza durante una colluttazione. Sull'episodio, ancora oscuro, sono

A Corigliano Calabro arrestato un marocchino ha ferito connazionale

In manette un 20enne a Rosarno, in possesso di fucile e calzamaglia

Multe a Pizzo Calabro negli esercizi commerciali per la vendita di pesce

CORIGLIANO CALABRO — Un cittadino straniero di nazionalità marocchina, Nassire Zouhaire, di 33 anni, è stato arrestato dai carabinieri a Corigliano Calabro per rapina e lesioni. L'uomo ha aggredito un connazionale ferendolo con delle forbici e gli ha rapinato la somma di trecento euro ed un telefono cellulare. La vittima è stata soccorsa ed accompagnata nell'ospedale di Rossano dove i sanitari l'hanno giudicata guaribile con una prognosi di 25 giorni.

ROSARNO — Un giovane

PIZZO CALABRO — Nella giornata di ieri

20enne, Domenico Grasso (nella foto), è stato arrestato dai carabinieri a Rosarno per detenzione illegale di armi e ricettazione. Grasso è stato trovato dai militari nelle campagne di Rosarno, in una zona che abitualmente è frequentata solo da cacciatori, in possesso di un fucile a canne mozze e di una calzamaglia. Il fucile era illegalmente detenuto per cui è scattato l’arresto.

numerose contravvenzioni sono state elevate dai carabinieri a Pizzo Calabro nel corso di controlli all'interno di esercizi commerciali adibiti alla vendita del pesce. Durante questi controlli particolareggiati, ai quali hanno partecipato anche i Carabinieri del Nas di Catanzaro, sono state riscontrate precarie condizioni igieniche sanitarie e violazioni alle normative per la vendita del pesce.

in corso accertamenti da parte della polizia. I fatti, secondo quanto si è appreso al Comando generale delle Capitanerie di Porto, si sono svolti nella tarda mattinata di ieri, quando un sottufficiale della Guardia costiera ha visto una persona finire in acqua da un piccolo molo abbandonato nei pressi del porto. Il militare delle Capitanerie si è gettato in mare, in divisa, ed è riuscito a recuperare l'uomo, secondo i primi accertamenti un brasiliano che viveva in una baracca lì vicino, che era ancora vivo ma ferito. Subito sono stati avvisati la polizia e il 118: lo straniero è stato portato in ospedale, dove però è morto. La causa del decesso, secondo le prime informazioni, non sarebbe l'annegamento, ma proprio le lesioni riportate. Non è chiaro, ancora, cosa sia successo. Secondo una prima ricostruzione, tutta da verificare, il brasiliano avrebbe avuto un violento alterco, o una colluttazione, con un suo connazionale che viveva nella stessa baracca. In questa fase si sarebbe provocato delle ferite cadendo su una cassa che conteneva del vetro. Poi sarebbe fuggito e, proprio mentre scappava, sarebbe finito in acqua.

18 Domenica 30 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA Ordine del giorno dei deputati del Partito democratico Laganà, Laratta, Lo Moro, Marini, Minniti, Oliverio e Villecco

«Il governo sottovaluta le condizioni del Sud» «La rimodulazione dei Fas non dà garanzie sull’85 per cento dei fondi destinati al Mezzogiorno» COSENZA — «La politica economi-

ca del Governo, si legge nella premessa, evidenziata nel Dpef, nei provvedimenti approvati negli ultimi mesi e per ultimo nella Finanziaria tutt’ora all’esame del Parlamento, ha un’impostazione di sottovalutazione delle condizioni socio-economiche del Mezzogiorno». E’ quanto si afferma in un ordine del giorno presentato dai deputati del Pd Cesare Marini, Marco Minniti, Doris Lo Moro, Nicodemo Oliverio, Rosa Villecco, Mariagrazia Laganà e Franco Laratta e accettato dal Governo. «Le ultime due relazioni annuali della Svimez - è scritto nell’ordine del giorno - hanno sottolineato un aggravamento inquietante dell’economia dell’area sud di Roma. Il Mezzogiorno in Italia, aggiunge il documento, è il fanalino di coda di tutte le regioni deboli dell’Unione. Il Governatore della Banca d’Italia nella risoluzione finale letta nel 2007 denunciò l’insufficiente livel-

Marco Minniti

lo di istruzione e formazione della scuola nel Mezzogiorno, soprattutto nelle materie scientifiche e chiese adeguate iniziative per mettere i giovani meridionali in condizione di partecipare al mercato del lavoro». «Il Governatore ritiene che l’economia meridionale - riporta ancora il

testo - più di quella del nord se incentivata può dare un contributo alla ripresa economica del paese. Emerge da tutte le analisi una forte carenza di infrastrutture materiali ed immateriali che determinano un aumento dei costi di produzione e disincentivano le nuove iniziative industriali. In queste condizioni la cancellazione di 1,3 miliardi per la viabilità principale e altro finanziamento per la viabilità secondaria, decisi dal Governo Prodi per la Calabria e per la Sicilia, per dare copertura all’eliminazione dell’Ici appare irragionevole anche se l’Anas ha annunciato di voler dare corso ad alcune opere cancellate. La riforma della scuola non ha tenuto in alcun conto le raccomandazioni di Draghi e della particolarità orografica del territorio del Mezzogiorno». «La rimodulazione dei Fas - si sostiene nell’ordine del giorno - sottrae potestà programmatorie alle Regioni e la centralizzazione delle

Doris Lo Moro

funzioni decisionali, unitamente alle indicazioni contenute nel Dpef delle finalizzazioni di spesa, non danno alcuna garanzia circa il mantenimento della destinazione dei fondi nella percentuale dell’85% nel sud. La crisi economica ha colpito in forma devastante il già debole tessuto delle piccole e medie im-

REGGIO CALABRIA — I segretari generali della Cgil di Reggio-Locri e Gioia Tauro, Francesco Alì e Pasquale Larosa, hanno rivolto un appello ai sindaci della provincia e al presidente dell’Amministrazione provinciale perché aderiscano allo sciopero indetto dalla Cgil per il 12 dicembre. «E’ necessario dare - affermano Alì e Larosa - un'adesione forte, convinta e visibile di partecipazione al fianco dei lavoratori, pensionati, studenti, precari e disoccupati, alla manifestazione che si terrà a Reggio. Con lo sciopero chiediamo al Governo di superare i limiti, gli errori e gli orrori contenuti nella finanziaria,

REGGIO CALABRIA Alì e Larosa chiedono agli amministratori locali di aderire alla iniziativa del 12 dicembre

CIRÒ MARINA — Non soltanto an-

Esame superato a pieni voti all’istituto comprensivo “Gian Teseo Caposero” di Cirò Marina

sie per la Scuola calabrese. L’Istituto Comprensivo “Gian Teseo Casopero” di Cirò Marina archivia l'ennesima prova circa la qualità dei propri servizi. Stavolta si tratta di testare le capacità di evacuare i quattro plessi scolastici in tempo utile, in caso di evento calamitoso. «È una prova che va a gonfie vele», assicurano dall’istituto. È scattato alle ore 9,30 il segnale di allarme nei quattro plessi dell'Istituto: con precisione svizzera la campanella ha allertato gli alunni della Scuola dell’Infanzia, della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di Primo grado. In pochi secondi, per una media non superiore al minuto e mezzo, la prova di evacuazione voluta dallo staff del dirigente scolastico, professoressa Serafina Rita Anania, è andata a buon fine per la soddisfazione generale.

Cgil, appello per lo sciopero di sostenere i redditi da lavoro e da pensione, di estendere le reti di protezione per i tanti lavoratori che stanno perdendo il lavoro, a partire dai precari, di tornare indietro rispetto ai tagli nei settori pubblici e negli enti locali, nella scuola e nell'università e, soprattutto, di favorire un piano straordinario di occupazione e di investimenti per lo sviluppo, a partire dalla condizione del Mezzogiorno che risulta forte-

mente penalizzato dalle scelte politiche ed economiche dell’esecutivo». «I tagli agli enti locali - proseguono Alì e Larosa - avranno ripercussioni sui servizi essenziali come scuolabus, mense scolastiche, assistenza disabili. Le minori entrate agli enti locali creeranno, inoltre, problemi ai servizi di raccolta dei rifiuti solidi urbani e, già si profilano i contorni di una preoccupante emergenza

rifiuti. I tagli determineranno, ovviamente, un enorme danno all’economia locale: i licenziamenti annunciati, come pure l’aumento della cassa integrazione e delle mobilità che si prospettano porteranno una forte riduzione dei consumi da parte dei cittadini con conseguenze catastrofiche per un’economia locale per altro già debolissima». «Con lo sciopero generale - so-

prese che si sono viste restringere e negare il credito. La disoccupazione è in aumento e si allarga il malessere delle famiglie». «Tutto ciò premesso, si chiede quindi al Governo - concludono gli esponenti del Pd - di predisporre un piano di sviluppo per il Mezzogiorno; di attivare le procedure per avviare un programma di infrastrutture materiali ed immateriali in grado di attrezzare il Mezzogiorno ad essere protagonista della prossima nascita dell'area di libero scambio del Mediterraneo. Di potenziare in uomini e mezzi la magistratura e le forze dell’ordine per fare fronte alla presenza delle grandi organizzazioni delinquenziali, sempre più padrone del territorio; di assumere iniziative coerenti per alleviare il disagio delle famiglie colpite dalla crisi economica; di persuadere, nelle forme, consentite dalla vigente legislazione, il sistema bancario a non ridurre l’erogazione del credito alle piccole e medie imprese». (Ansa) . stengono i segretari generali della Cgil di Reggio-Locri e Gioia Tauro - la Cgil intende chiedere il rilancio socio-economico della nostra provincia, anche attraverso un piano straordinario di sviluppo infrastrutturale, che va dal completamento della Salerno-Reggio Calabria, della statale 106, fino all’effettiva modernizzazione della rete infrastrutturale ferroviaria, del sistema portuale ed aeroportuale della nostra intera provincia consentendo, facilitando e velocizzando quella mobilità da e per il nostro territorio condizione essenziale per la crescita e lo sviluppo». (Ansa) .

Prova di evacuazione, tutti promossi

Alunni alle prese con la prova

Hanno coordinato le operazioni del caso, senza particolari intoppi, le insegnanti Franca Murano per il plesso Butera, Maria Potenza e Giulia Chiarelli per quelli di Capo Trionto e Affatato, nonché la professoressa Maria Marasco per il plesso centrale. Alla prova di evacuazione hanno garantito un supporto importante i Vigili del fuoco locali, guidati nell'occasione dal capo squadra Scorza, come pure i carabinieri della stazione cittadina, al comando del maresciallo Pisapia. «Davvero siamo soddisfatti di come abbiamo saputo metterci alle spalle anche questo nuovo esame», è stato il commento di Serafina Rita Anania.

Regia dei vigili del fuoco

I vigili del fuoco e i carabinieri hanno supportato l’istituto scolastico nella simulazione dell’emergenza. Un momento rassicurante in tempo di ansie

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il Domani Domenica 30 Novembre 2008 19

CALABRIA SIBARITIDE Il soggetto attuatore offre tempi certi sui lavori del presisio sanitario. La Provincia finanzia il collegamento viario

Ospedale unico, appalti a gennaio Dima (Pdl): «Non possiamo permetterci tre strutture nel raggio di pochi chilometri» CORIGLIANO CALABRO — Sarà

pronto nella seconda decade di dicembre il progetto preliminare per la costruzione dell’Ospedale Unico della Sibaritide e a gennaio i lavori per la costruzione saranno appaltati. Lo ha reso noto Giuseppe Aloise, soggetto attuatore della struttura, nel corso del convegno “Ospedale Unico della Sibaritide: quale futuro”. Il nuovo ospedale sorgerà in contrada “Insipi”, avrà 350 posti letto e verrà finanziato per 77 milioni di euro da parte dello Stato. Il nuovo ospedale dovrà sostituire quelli di Corigliano, Rossano e Trebisacce e sarà utilizzato da tutta la popolazio-

ne del bacino dell’Alto e Basso Ionio. L’obbiettivo è quello di consentire una notevole riduzione di spese e un'offerta sanitaria di eccellenza per evitare anche che i cittadini calabresi debbano ricorrere a strutture sanitarie fuori dalla regione. All’iniziativa hanno partecipato il deputato del Pdl, Giovanni Dima, il deputato del Pd, Cesare Marini, il consigliere regionale del Pd, Franco Pacenza e il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio. «Creare un ospedale unico Corigliano Rossano - ha detto l’onorevole Giovanni Dima, del Pdl, a margine dell'iniziativa - è

questo quanto serve perché non possiamo permetterci di mantenere anche gli altri presidi ospedalieri e quindi tre ospedali nel raggio di quindici chilometri». «Bisogna creare le condizioni per superare i due esistenti - ha aggiunto Dima - e fare un area centrale e baricentrica nel territorio. Un presidio di eccellenza che guarda al futuro con strutture di avanguardia». Il presidente Oliverio, intervenendo all'iniziativa, ha anche garantito il finanziamento per le strutture di collegamento viario tra l’ospedale e la statale 106 ionica. (Ansa) .

IL SEMINARIO Riforma la parola chiave all’iniziativa promossa da Field

Pubblica amministrazione Parola d’ordine: innovare REGGIO CALABRIA — «La nostra

priorità oggi è quella di lavorare per riformare un sistema burocratico regionale che rallenta. Noi lo stiamo facendo con l’obiettivo di rendere la pubblica amministrazione moderna e competitiva». Lo ha detto l’assessore regionale al Personale, Liliana Frascà intervenendo ieri al seminario sulla Pubblica amministrazione promosso a Reggio Calabria dalla Fondazione Field. «Un federalismo sano che sia fondato sui principi della Costituzione non spaventa regioni in difficoltà come la Calabria anche perché comporta una maggiore dose di responsabilità. Quello che spaventa e preoccupa e il disegno messo in campo dalla Lega concepito contro le regioni del Mezzogiorno e che, se attuato, costringerà alla fame regioni come la nostra», ha ribadito il presidente della giunta regionale, Agazio Loiero. «La giunta – ha proseguito il governatore – è impegnata a introdurre forti elementi di rinnovamento attraverso una rigorosa selezione del personale avendo come parametri di valutazione il merito e le competenze». L’ex ministro del Lavoro, Tiziano Treu, ha detto che «il cambiamento

dell’apparato burocratico è una parola d’ordine e deve tendere a coniugare il rispetto delle regole e delle procedure, che sono necessarie per garantire la legalità, con le esigenze dello sviluppo». A giudizio del senatore del Pd, «la scommessa del cambiamento della pubblica amministrazione si gioca sui modelli organizzativi che devono garantire trasparenza, rigore nella valutazione e premialità». L’assessore regionale al Lavoro e Programmazione, Mario Maiolo, si dice convinto che «la Calabria ce la può fare se mette a sistema tutte

le energie di cui dispone». Il presidente della Fondazione Field, Mario Muzzì, ha ricordato il discorso pronunciato dal presidente Loiero nel febbraio scorso in consiglio regionale, «quando denunciò le resistenze al cambiamento manifestatesi anche all’interno dell’apparato burocratico della regione». Muzzì ha proposto di sperimentare nei modelli organizzativi dell’apparato burocratico regionale «radicali elementi di novità per fare prevalere la cultura del risultato rispetto alla maniacale ossessione della legittimità formale».

Mpa, il movimento si prepara agli appuntamenti elettorali LAMEZIA TERME — «Il comitato re-

gionale dell’Mpa (Elio Belcastro, Orlandino Greco, Iole Figliomeni e Nicodemo Filippelli), nella sede di Corso Numistrano a Lamezia Terme, ha avuto un importante incontro per continuare nella sua attività di organizzazione sul territorio dell’Mpa e per avviare una serie di riflessioni politiche sui prossimi appuntamenti elettorali amministrativi nella Regione». E’ quanto si apprende in una nota diffusa dallo stesso comitato del movimento. «Nei mesi scorsi - prosegue il comunicato -erano stati nominati i commissari provinciali del Movimento in tutta la regione ad esclusione della provincia di Vibo Valentia, dove si era ritenuto opportuno un ulteriore approfondimento con le varie componenti del Movimento sull’intero territorio. Dopo aver analizzato i risultati degli incontri avuti sul territorio vibonese, il Comitato regionale all’ unanimità ha individuato nella persona dell’avvocato Francesco Muzzupappa il commissario provinciale del movimento». «Giovane ed affermato avvocato, Muzzupappa - è detto ancora nella nota - ha tutti i requisiti necessari per ricoprire l’importante ruolo di commissario provinciale per assicurare al partito una gestione più equilibrata e aggregante possibile. Il comitato regionale ha stabilito, altresì, di convocare a giorni una conferenza stampa alla quale prenderanno parte i commissari provinciali Ruberto (Catanzaro), Sergi (Reggio Calabria), Martire (Cosenza), Galati (Crotone), Muzzupappa (Vibo Valentia) e durante la quale saranno illustrate le direttive cui attenersi per una campagna di adesione aperta a tutti, ma particolarmente ai giovani, alle donne e a tutti coloro i quali vogliono avviare la costruzione di una identità politica diversa dall’esistente. L’obiettivo - viene sottolineato dal comitato dell’Mpa - è la preparazione partecipata ai vari congressi per la elezione democratica degli organi statutari, congressi che saranno indetti subito dopo la celebrazione del congresso nazionale, che si terrà a Roma nella seconda decade di febbraio (il congresso prima previsto per dicembre è stato rinviato in quanto il numero eccessivo di ri-

chieste di partecipazione ha imposto un maggior periodo organizzativo). Il comitato regionale ha, inoltre, ribadito che nel rispetto dei principi del Movimento nelle varie realtà territoriali i responsabili del partito avranno piena autonomia decisionale al fine di scegliere programmi ed alleanze per la tutela esclusiva del territorio, unica ed esclusiva mission dell’Mpa». «L’Mpa - sostiene il comitato regionale - è un’altra cosa rispetto alle altre forze politiche che esistono sul territorio, ha la volontà piena e convinta di avviare sul territorio calabrese una vera rivoluzione culturale nella gente e nella gestione della cosa pubblica, non vuole omologarsi ad una politica regionale che troppo spesso ha difficoltà nella individuazione tra chi governa e chi è opposizione. Le elezioni provinciali di Cosenza e Crotone saranno il primo importante appuntamento amministrativo dell’Mpa in Calabria, per arrivare all’appuntamento con la giusta preparazione i commissari provinciali avvieranno nei prossimi giorni dei dipartimenti tecnici per la stesura dei programmi, ed avvieranno, nei collegi dove esistono più aspirazioni, le primarie per la individuazione delle migliori e più condivise candidature. La gestione della sanità, dei rifiuti, della depurazione, dei fondi comunitari, delle infrastrutture, del turismo e dell’agricoltura ha bisogno di una inversione di tendenza; solo una nuova classe dirigente che operi con metodologie incisive e con tempi rapidi ci può far vincere la sfida in un sistema federalista. Il nostro Movimento - si legge a margine della nota - avrà la capacità di offrire idee, uomini ed etica per costruire un’altra Calabria».

Muzzupappa nominato all’unanimità commissario provinciale dell’Mpa Vibonese. Tutti al lavoro per i congressi

20 Domenica 30 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA VIBO VALENTIA La maggioranza al Comune e alla Provincia sceglie la via dell’unità nelle manovre di assestamento

Centrosinistra ricompattato sul bilancio Pititto tuona dall’opposizione: «Ben 170mila euro alle società sportive e solo 20mila alle nubili con figli» VIBO VALENTIA — Una cosa è il con-

fronto politico, altra cosa l’attività amministrativa. È questa la considerazione da fare a proposito dell’atteggiamento del centrosinistra vibonese, che se da un lato politicamente appare disunito ed articolato nelle critiche alla gestione soprattutto del sindaco Sammarco, dall'altro, quando è chiamato a votare passaggi delicati e fondamentali per la sopravvivenza dell’amministrazione, ritrova la compattezza necessaria ed approva senza cedimenti. È stata una giornata di conferme politiche per il centrosinistra, dunque, che, nel corso delle due sedute di Consiglio comunale e Consiglio provinciale, tenutesi praticamente in contemporanea, ha approvato il documento di assestamento del bilancio di previsione 2008. Particolarmente attesa la seduta del Consiglio comunale. Da tempo ormai, la maggioranza sta incalzando il sindaco Sammarco chiedendo una rimodulazione della giunta (nel miVIBO VALENTIA — Brutta disav-

ventura per due coniugi di Pizzo, che poco prima della mezzanotte sono incappati in un incidente stradale che poteva avere conseguenze ben peggiori. I coniugi rientravano da Lamezia Terme percorrendo la statale 18 in direzione Pizzo con la propria autovettura, una utilitaria di colore grigio, alla cui guida era il marito, un impiegato di 46 anni, quando, per cause in corso di accertamento in un tratto rettilineo al chilometro 380 (nei pressi del pub “Australian”) il conducente perdeva il controllo dell’auto che finiva la sua corsa in un canneto dopo aver più volte cappottato da una altezza di alcuni metri lungo la scarpata posta alla destra della carreggiata Sono stati gli stessi coniugi ad uscire dall'abitacolo ormai ridotto a un cumulo di lamiere tramite il portellone posteriore e, sia PIZZO — Giochi, pranzi e cene, spet-

tacoli per tutti i gusti, ma anche momenti di spiritualità. Sono solo alcuni degli appuntamenti inseriti nel ricco programma di iniziative organizzate dal Comune di Pizzo, assessorato alle politiche sociali, diretto da Patrizia Pezzo, in collaborazione con l'associazione Ada e il Cas per Anziani comunale, per il mese di dicembre e destinato agli anziani. Per tutto il mese di dicembre la struttura

rino soprattutto l'assessore ai Lavori pubblici, Iannello) ed una rivisitazione degli obiettivi dell’esecutivo, con il primo cittadino che ha chiesto tempo per decidere e valutare l’ipotesi di riportare in giunta i socialisti. Forte tensione nelle riunioni di gruppo, che però, di fronte alla richiesta di approvare il documento contabile, si è dissolta riportando unità e scongiurando pericolosi colpi di scena. Ancor più semplice la seduta del Consiglio provinciale. In Provincia, il presidente De Nisi aveva già operato la sua rimodulazione di giunta con la sostituzione di tre assessori tecnici con altrettanti rappresentanti politici e di conseguenza certi malumori sono apparsi quasi impercettibili. Di contro, sia in Provincia che in Comune, l'opposizione di centrodestra appare impotente e non in grado di contrastare il percorso politico della maggioranza mancando palesemente di una leadership capace di dare personalità e forza tale da insi-

Francesco De Nisi

nuarsi nelle debolezze di un centrosinistra che, invece, al momento opportuno riesce a mettere da parte discussioni e malumori ed evitare così di perdere la guida dei due enti. Entrando nei particolari, al Comune

l'assessore al Bilancio, Antonino Daffinà, ha relazionato sull'accordo stipulato con la Regione in relazione al mutuo per la realizzazione degli interventi di messa in sicurezza e riqualificazione del territorio. Tra gli interventi previsti, ben 9 milioni di euro sono stati destinati ad interventi idraulici, assorbiti dal completamento fognario delle frazioni si Triparni, Vene, Piscopio, Longobardi, Bivona, Porto Salvo, nonché Vibo Marina e Vibo centro; e dalla realizzazione della condotta fognaria in via degli Artigiani, del collettore fognario Vibo-Triparni. Un milione di euro sarà speso per il potenziamento della disponibilità idrica delle Marinate, di Piscopio e del rione Cancello Rosso. Per quanto riguarda i già citati interventi di messa in sicurezza e riqualificazione del territorio (un finanziamento di 8.785.000 euro), forti sono le critiche dell'opposizione. In Consiglio provinciale, l'assessore al ramo, Vincenzo Morelli ha sottolineato che l'assestamento si è reso ne-

Stavano rientrando a Pizzo l’autovettura su cui viaggiavano va a finire in un canneto

Coniugi finiscono fuori strada pure claudicanti per le contusioni riportate, a dare l'allarme facendo giungere sul posto personale del 118. Accompagnati presso l'ospedale di Lamezia Terme agli stessi sono state diagnosticate fratture e contusioni varie. Sottoposti alla cura dei medici dell'ospedale, è stata diagnosticata una prognosi dai venti ai trenta giorni. In attesa di ulteriori accertamenti, comunque sono state verificate le condizioni dell'impiegato che guidava l'auto, al quale non sono state riscontrati problemi particolari che potessero ridurre la sua idoneità fisica alla guida. m. b.

L’utilitaria finita in un canneto

PIZZO Fitto il calendario delle iniziative che il Comune ha organizzato per la terza età

Il dicembre festoso degli anziani del Cas per anziani comunale ospiterà una serie di iniziative organizzate dall’assessorato alle politiche sociali. Iniziative rivolte non solo agli anziani ospiti e alle loro famiglie ma anche a tutti i cittadini. Si inco-

mincia il cinque dicembre alle 18 con il Santo Rosario ed a seguire alle 20 cena, musica e balli. Ancora qualche esempio. Sabato sei dicembre sarà, alle ore 19, sarà la volta di una iniziativa clou: la Super Pizza &

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Patatine e poi la Tombolata, il Mercante in Fiera e tanti Giochi con carte Napoletane. Domenica sette, alle ore 17, protagonista diventa la cultura con la serata culturale della poesia dialettale.

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cessario a causa di una riduzione dei flussi di risorse in entrata, determinata soprattutto dalla crisi finanziaria ed economica che comincia a mostrare i sui effetti anche in relazione ai bilanci degli enti pubblici. In questo contesto, dunque, va annoverata anche la contrazione dei trasferimenti statali e delle entrate fiscali. Significativo l’intervento del consigliere d'opposizione Francesco Pititto, che pur riconoscendo all’assessore Morelli grande competenza e chiarezza d'esposizione, ha denunciato stridenti contraddizioni, come «destinare ben 170mila euro alle società sportive vibonesi ed appena 20mila euro in totale per le madri nubili con figli a carico». Comunque sia, al termine della discussione l'assestamento di bilancio è passato con 16 voti a favore e 5 contrari (tutti i consiglieri di centrodestra presenti più il consigliere della sinistra, Barbara Citton). Maurizio Bonanno

Bonifica nell’area dell’Angitola Presto l’area attorno alla foce del fiume Angitola sarà bonificata da parte del Comune di Pizzo che ha espletato le procedure amministrative per la gara di appalto. Il risanamento ambientale della zona circostante lo sbocco del corso d’acqua sarà realizzato da una ditta che si è aggiudicata la gara con il ribasso del 20%. Sarà un’operazione di pulizia che rimuoverà tutta una massa di rifiuti presenti nel luogo. Si tratta di una vera e propria azione di rimodulazione ambientale. Rappresenta un'iniziativa di grande valore ambientale e sociale. Oltre a rappresentare un fattore di recupero di una superficie di estrema importanza per l'ecosistema, la bonifica vuole dare un segnale forte a quanti utilizzano i corsi d'acqua per smaltire ogni genere di rifiuti che provarono dei notevoli danni ambientali. Un messaggio soprattutto a quei cittadini che invece di utilizzare i canali istituzionali per smaltire i rifiuti, utilizzano i corsi d'acqua per disfarsi degli scarti che producono senza sapere, poi, che per risanare i danni causati da loro sono necessarie delle risorse economiche che spesso i comuni non dispongono e quindi provocano un danno alla collettività. Infatti, per la bonificazione dell'area è prevista una spesa di un milione e duecento mila euro. (Agi).

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il Domani Domenica 30 Novembre 2008 21

CALABRIA CATANZARO Importante incontro a cui hanno preso parte anche il dott. Defilippo, il dott. Misasi e il dott. De Fina

Federfarma, convegno sulla distribuzione «Le soluzioni proposte ai responsabili regionali sono interventi che avrebbero un impatto immediato» di Mario Mirabello CATANZARO — “La distribuzione diretta: razionalizzazione o razionamento? ”Questo il tema di un convegno svoltosi presso la sede di Federfarma Catanzaro, incentrato su distribuzione diretta e distribuzione per nome e per conto, reale risparmio della distribuzione diretta ed i vantaggi offerti dall’ossigenoterapia in farmacia. Abbiamo sentito, in merito, il dott. Defilippo, presidente regionale di Federfarma Calabria, il dott. Misasi, segretario regionale Federfarma Calabria ed il dott. De Fina, presidente Federfarma Vibo Valentia. Dott. Defilippo quale il presupposto di questa manifestazione e quale l’intento. «Non passa giorno che non accade di leggere del gravissimo deficit che grava sulla sanità regionale, tant’è che quella che è diventata oramai una situazione cronica non suscita quasi più alcuno stupore. Il debito 2001-2007 di Asl e ospedali calabresi è arrivato ad un livello probabilmente non più gestibile se lo stesso assessore Spaziante ha dovuto rassegnare le proprie dimissioni. Siamo dunque sull’orlo di un baratro e per non caderci dentro, secondo gli addetti ai lavori, l’unica speranza sarebbe rappresentata da un piano di rientro concordato con il Governo. Di fronte ad una tale drammatica situazione i titolari di farmacia non possono non far sentire la loro voce ed esprimere tutta la propria rabbia per non avere visto minimamente considerate la proprie proposte di intervento. Eppure, le soluzioni che i farmacisti hanno sottoposto all’attenzione dei responsabili regionali sono tutt’altro che di poco conto: si tratta di interventi che avrebbero un impatto immediato e positivo sulle casse del Servizio Sanitario Regionale senza pregiudicare minimamente lo standard assistenziale. Anzi, sicuramente i nostri concittadini troverebbero nelle alternative che proponiamo sicuri vantaggi. Queste proposte noi le abbiamo più volte portate all’attenzione di chi dovere. Tuttavia, al di là di formali rassicurazioni da parte dei funzionari regionali, sino ad oggi non abbiamo avuto riscontro alcuno da parte dei responsabili politici. Oggi, dopo avere constatato l’estrema gravità della situazione, il nostro senso civico di cittadini e la nostra responsabilità di operatori del Servizio Sanitario Nazionale ci inducono a comunicare ancora una volta, attraverso gli organi di stampa, che le farmacie hanno pronte soluzioni efficaci e di im-

mediata attuazione». Che cosa si intende per “distribuzione diretta”. «L’erogazione di farmaci da parte di ospedali o Asp ad un paziente, che può assumerli successivamente presso il proprio domicilio. Questa modalità di distribuzione, detto anche “doppio canale” in quanto si affianca a quello tradizionale della farmacia senza sostituirlo, venne introdotta nel 1992 con l’unica, esplicita, finalità di garantire una maggiore continuità terapeutica, in cicli di cura programmati. In pratica il farmaco veniva distribuito al paziente in occasione di visite alla struttura ospedaliera, per controlli ed analisi previste nel programma terapeutico. Solo in seguito, nel 1995, è stato introdotto lo “sconto di legge” che permette alla struttura pubblica di acquistare il farmaco dalle aziende produttrici con uno sconto non inferiore al 50% del prezzo al pubblico. Nel 2001, a seguito del Patto StatoRegioni stipulato ad agosto, il governo ha autorizzato le regioni ad introdurre la Dd come strumento di copertura di eventuali disavanzi di gestione, accertati o stimati in virtù del precitato sconto di legge. C’è da osservare che nelle Regioni nelle quali questa pratica è stata applicata in modo diffuso, si è osservata, per i farmaci interessati, una drastica diminuzione delle vendite attraverso la Farmacia ed una conseguente diminuzione della spesa farmaceutica regionale. L’Osmed (Osservatorio Nazionale sull’Impiego dei Medicinali) ha stimato che, nel 2002, il valore dei farmaci distribuiti direttamente dalle aziende sanitarie sull’intero territorio nazionale è salito a circa 200 milioni di euro, mentre la società Ims Health ha stimato un aumento, tra il 2001 e il 2003, di circa l’80% delle vendite attraverso il canale pubblico dei farmaci. Queste cifre sono state virtualmente sottratte al bilancio del settore farmaceutico delle diverse regioni facendole apparire maggiormente virtuose nel contenimento della spesa. La distribuzione diretta rappresenta sicuramente un ottimo strumento, addirittura indispensabile, quando viene utilizzato per le finalità per le quali è stato ideato: l’ottimizzazione e il maggiore controllo della terapia che possono portare ad una reale razionalizzazione dell’utilizzo del bene farmaco. Nessun dato completo a tutt’oggi ne può invece giustificare l’utilizzo come strumento di razionamento della spesa farmaceutica, ed una valutazione di tipo etico può forse indurci a non intraprendere con leggerezza questa

Catanzaro, da domani parte il pagamento di pensioni e tredicesime negli uffici postali CATANZARO — Da domani in tutti gli uffici postali di Catanzaro e provincia inizierà secondo i calendari prestabiliti il pagamento delle pensioni e delle tredicesime. Per agevolare il pagamento, riducendo le attese allo sportello e il rischio di furti o truffe, Poste Italiane mette a disposizione negli uffici postali il servizio “pensionati e accreditati” che consente di ricevere il denaro versato automaticamente e senza costi sul conto BancoPosta o sul libretto di risparmio sin dal primo giorno del mese. Il tasso d’interesse applicato sui libretti di risparmio è del 2,20% lordo. Per aprire un libretto di risparmio e per avere informazioni sulle modalità di accredito ci si può rivolgere a qualsiasi ufficio postale della provincia. I titolari di libretto postale o

di conto BancoPosta che accreditano la propria pensione possono ritirare denaro in contante in tutti i 14.000 uffici postali e presso gli sportelli automatici Postamat di Poste Italiane senza costi aggiuntivi. Per i correntisti BancoPosta che accreditano la pensione c'è inoltre il vantaggio dell’assicurazione gratuita contro il furto di contante. La pensione prelevata negli uffici postali o agli sportelli automatici (Postamat o Bancomat) è coperta, nelle due ore successive, da un'assicurazione contro il furto fino ad un massimo di 516,46 euro. Per ulteriori informazioni sul servizio “Pensionati Assicurati” è possibile rivolgersi a qualsiasi ufficio postale, telefonare al numero verde di Poste Italiane 803.160 o consultare il sito www. poste. it.

strada. La Dd deve, in conclusione, ritrovare il suo significato originale e tornare rappresentare innanzitutto un valore aggiunto per il Ssn e per il cittadino». Dott. Alfonso Misasi abbiamo la distribuzione diretta porta un reale risparmio al sistema sanitario. «La farmacia è il contenitore naturale del farmacista, il quale esprime la sua professione all’interno di un presidio sanitario, riconosciuto come tale, perché la farmacia è un presidio sanitario. Ciò detto è irrinunciabile il principio dell’esclusività del servizio farmaceutico attraverso il farmacista nella farmacia. Il farmaco, che sia in prescrizione ospedaliera, che sia in terapia normale, deve essere distribuito attraverso le farmacie distribuite sul territorio. Perché il cittadino, in questo modo, ha la garanzia di poter accedere allo stesso 24 ore su 24. Rompere l’asse farmacofarmacia- farmacista-paziente è un dannoso errore, perché l’ipotesi della distribuzione attraverso le farmacie delle Aziende sanitarie non persegue neppure il tanto sbandierato obiettivo del risparmio. Regioni come l’Emilia Romagna e la Toscana, che hanno sperimentato a fare distribuzione diretta attraverso le Aziende sanitarie, facendo i conti e quindi sommando i costi dell’aste, della gestione del magazzino, degli scaduti, del personale addetto, si sono accorte che la spesa era aumentata e quindi quelle regioni sono tornate indietro, restituendo, in via esclusiva, la dispensazione del farmaco al-

le farmacie dislocate sul territorio. Riproporre oggi, in Calabria, il modello che l’Emilia Romagna e la Toscana, dopo aver sperimentato, hanno dimesso, appare, per davvero anacronistico. Il quel modello non c’è risparmio. Anzi, forse, c’è anche spreco. La somministrazione attraverso le farmacie delle Aziende sanitarie consente il rilascio di quantità del farmaco pari anche ad un mese di terapia. Ebbene, se, però, nell’arco di quel mese, - e l’evenienza, soprattutto, per talune patologie non è remota - il paziente cambia terapia, la quantità residua del farmaco sostituito, si butta! Senza tacere che, attraverso questo meccanismo, si produce, inevitabilmente, un magazzino di “scaduto” particolarmente consistente, che va anch’esso buttato». Il dott. Massimo De Fina, quali vantaggi offre l’ossigenoterapia domiciliare? «Garantire cure domiciliari di qualità ai pazienti affetti da gravi patologie invalidanti dovrebbe essere un dovere ed un impegno costante da parte dei servizi pubblici e delle aziende private. Purtroppo l’attuale crisi del sistema sanitario e la conseguente ansia del risparmio a tutti i costi spesso fanno perdere di vista questo importante obiettivo, al punto che le politiche di controllo della spesa pubblica finiscono abitualmente col tradursi in semplicistiche misure di contenimento sulla domanda e offerta di prestazioni di assistenza sanitaria. In questo contesto si inseri-

sce perfettamente il “discorso ossigeno”, farmaco a tutti gli effetti che a causa della propria atipicità spesso viene erroneamente considerato e trattato come prodotto, suscettibile a negoziazione e sconti, dimenticando invece che il sistema di dispensazione è basato su di un servizio dinamico, altamente qualitativo e soprattutto molto dispendioso. Trattandosi di un medicinale salvavita l’elemento cardine è rappresentato dalla garanzia della continuità delle forniture 24 ore su 24, ininterrottamente per tutto l’anno, seguendo il paziente anche negli spostamenti in Italia e all’estero grazie ad una fitta rete distributiva dislocata in modo capillare sul territorio. Contenuto in bombole ad elevatissima pressione nella sua forma gassosa o in pesanti contenitori criogenici allo stato liquido, l’ossigeno non può essere di certo paragonato ad un classico prodotto da banco da ritirare in farmacia, infilare in tasca e portare agevolmente a casa. Il valore, infatti, è rappresentato non solo dalle proprietà terapeutiche del medicinale, ma soprattutto dal servizio che, inoltre, non si esaurisce con la semplice consegna fisica del prodotto presso l’abitazione del paziente, ma inizia e prosegue con una serie di prestazioni di carattere “eticosociale” che spaziano dagli interventi domiciliari programmati e straordinari al sostegno psicologico continuo degli assistiti che, legati indissolubilmente a questo farmaco salvavita, vivono con ansia la propria condizione di dipendenza».

22 Domenica 30 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA SOVERATO I Carabinieri hanno fermato un pusher 37enne. Nella sua casa di Montepaone è stato scoperto un vero laboratorio della droga

Trovato con 100 grammi di cocaina, arrestato La sostanza sequestrata, una volta tagliata, avrebbe fruttato sul mercato circa 60.000 euro SOVERATO — Nel pomeriggio di ve-

nerdì i militari della locale Stazione unitamente ai colleghi dell’Aliquota Operativa del Norm della Compagnia Carabinieri di Soverato, hanno tratto in arresto Romano Ponzo, di 37 anni, in quanto ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di 108 grammi di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”. I militari del Comando della Stazione di Santa Caterina, hanno fermato Ponzo in quel centro durante un normale controllo alla circolazione stradale. I militari notavano che lo stesso assumeva un’atteggiamento alquanto agitato, circostanza questa che faceva insospettire i militari. A seguito di ciò i militari informavano il soggetto della loro intenzione di procedere a perquisizione personale e veicolare e a seguito di quella personale rinvenivano una dose da 0,5 g di cocaina. Tale circostanza insospettiva ulteriormente i militari che decidevano di accompagnare il Ponzo presso la caserma di S. Caterina e di richiedere l’intervenCATANZARO — La Fiamma Trico-

lore rende nota la visita che il Segretario Nazionale della Fiamma Tricolore, on. le Luca Romagnoli, compirà in provincia di Catanzaro il prossimo sabato 6 dicembre 2008. L’On. le Romagnoli terrà una conferenza stampa presso la Sala del Consiglio Provinciale, dalle ore 10,30 alle ore 11,30. Seguirà un incontro con i dirigenti ed i militanti della

Romano Ponzo

I Carabinieri

to del Nucleo-Operativo di Soverato per procedere alla perquisizione dell’autovettura Audi A6 in uso all’uomo in maniera più approfondita. A seguito della perquisizione i militari rinvenivano ben occultata nello spor-

tello lato guida un involucro sottovuoto contenete sostanza di colore bianco, che successivi accertamenti hanno appurato essere cocaina purissima. Stante l’ingente quantità, (108 grammi) si decideva di estende-

re la perquisizione al domicilio del predetto in Montepaone. I militari, con grande stupore rinvenivano all’interno di un locale dell’abitazione un piccolo laboratorio dove vi erano tutti gli strumenti utili per il taglio ed

CATANZARO Il 6 dicembre il segretario nazionale dopo la conferenza nel copoluogo sarà a Lamezia Terme

Fiamma Tricolore, la visita di Romagnoli Fiamma Tricolore. Altro appuntamento con gli operatori dell’informazione l’On. le Romagnoli lo avrà presso il Grand Hotel Lamezia dalle ore 16.30 alle ore 17, prima di incontrare an-

che lì i dirigenti ed i militanti del Movimento. Per completezza di informazione il Segretario farà una puntata di saluto anche a Marcellinara dove, per iniziativa di un gruppo di giovani e dinami-

ci attivisti, è nata recentemente una Sezione del Movimento Sociale-Fiamma Tricolore, cosa certamente insolita atteso che nemmeno il Movimento Sociale Italiano ha.

il confezionamento dello stupefacente. Infatti venivano rinvenuti 3 bilancini di precisione, un ingente quantitativo di mannitolo (sostanza da taglio), cellophane, carta alluminio e altro materiale per rendere impermeabili le dosi di cocaina. La sostanza sequestrata, una volta tagliata, avrebbe fruttato sul mercato una cifra che si aggira attorno ai 60.000 euro. A seguito di quanto sopra il Ponzo veniva dichiarato in stato d’arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina e su disposizione del magistrato di turno veniva associato presso il carcere di Catanzaro-Siano in attesa del rito per direttissima. Le operazioni sono state coordinate del Comando Compagnia di Soverato che ha posto l’attenzione su tale fenomeno particolarmente radicato nel Soveratese. Negli ultimi tempi infatti numerosi sono stati gli arresti, le denunce e le segnalazioni per uso personale di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, hashish e marijuna.

Romagnoli terrà una conferenza stampa presso la sala del consiglio provinciale alle ore 10,30

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il Domani Domenica 30 Novembre 2008 23

CALABRIA CATANZARO Ieri a Palzzo De Nobili il consigliere comuanle Occhini ha ricevuto il comitato cittadino dell’associazione

La consegna del calendario del Wwf Nel Dossier si elencano gli scenari del clima che cambia e lo stato di conoscenza scientifica CATANZARO — Ieri la consegna del calendario Anno del Clima presso la sala concerti di palazzo De Nobili dove il comitato cittadino del Wwf ha incontrato il consigliere Eugenio Occhini. Nel dossier 2009 anno del clima: Effetto Global Deal, il Wwf Italia traccia la mappa attraverso cui il Pianeta sociale potrà vincere i cambiamenti climatici, superare la crisi economica e assicurarsi un futuro. Il Wwf invoca per il pianeta un Global Deal sul clima (il nuovo accordo globale dopo il termine del primo periodo di impegni previsti da protocollo di Kyoto) da chiudersi a dicembre 2009, attraverso un percorso a tappe obbligate, delineato dal calendario dei vertici internazionali che vedrà i governi impegnati nel corso di tutto l’anno: questa è per il Wwf, la sfida che il mondo deve cogliere per superare la crisi economica attuale e andare verso un mondo a Carbonio Zero. Il Wwf ha inaugurato l’Anno del Clima lo scorso 10 novembre con la consegna al Presidente della Camera, on. Gianfranco CATANZARO — Ieri alle ore 9 pres-

so la Sala “Catuogno” dell’Ordine dei Medici di Catanzaro, si terrà il convegno scientifico “I Comitati etici delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere. Attualità, prospettive, esperienze a confronto”, organizzato dal Comitato Etico dell’Asp di Catanzaro, con il supporto organizzativo dell’Uo Formazione ed Aggiornamento aziendale. La creazione della rete dei Comitati Etici locali ha dato un impulso al decentramento della ricerca clinica, individuando il servizio sanitario pubblico come garante di una ricerca etica e scientifica. La norma attribuisce infatti a questi organi collegiali il precipuo compito di valutare i protocolli delle sperimentazioni cliniche, per assicurare pubblica garanzia della tutela dei diritti, della sicurezza e del benessere dei soggetti coinvolti negli studi. I lavori congressuali sono stati introdotti dal dott. Maurizio Rocca, direttore sanitario e presidente del comitato etico dell’Asp di Catanzaro, che ha inquadrato l’attività dei comitati etici nell’assetto organizzativo del servizio sanitario regionale. L’esperienza decennale del Comitato Etico dell’Azienda Sanitaria di Catanzaroè stata presentata dal dott. Federico Bonacci, referente scientifico dell’evento formativo. Il quadro di riferimento nazionale, nella sua attualità e nelle sue prospettive, sono state illustrate dal dott. Vincenzo Defilippis, autorevole esponente della Società Italiana di Bioetica e dei Comitati Etici. Il prof. Eugenio Donato di Paola, docente della Cattedra di Farmacologia dell’Università Magna Graecia, ha approfondito la metodologia dello sviluppo sperimentale dei farmaci. L’avv. Domenico Gareri ha tracciato l’evoluzione normativa dell’attività dei Comitati Etici, evidenziandone i risvolti giurisprudenziali in ambito di responsabilità. Il dott. Giuseppe Perri, direttore sanitario aziendale ed il dott. Luigi Mancuso hanno portato al convegno il contributo del Comitato Etico dell’A. O. Pugliese-Ciaccio, sviluppando la tematica dei protocolli valutativi delle sperimentazioni. In conclusione mons. Ignazio Schinella, ordinario di Teologia Morale, ha rimarcato la necessità irrinunciabile del dialogo per giungere, pur partendo da posizioni diverse, alla condivisione dei valori fondamentali dell’uomo, irrinunciabili presupposti etici dell’ars medica.

La consegna ad Occhini

Fini, di uno speciale Calendario che evidenzia le date di vertici mondiali e appuntamenti istituzionali cruciali insieme al Dossier “Effetto Global Deal”, un vademecum che approfondisce il contesto scientifico, interna-

zionale e nazionale, nonché le opportunità di innovazione. Il giro di incontri è proseguito il 28 novembre con la consegna presso il Quirinale e con i rappresentanti della Conferenza Stato Regioni. Ieri poi Wwf è stato rice-

vuto dai Presidenti regionali di Toscana, Marche, Puglia, Sardegna, Sicilia, Liguria, Basilicata e da centinaia di comuni incontrando, tra gli altri, il sindaco di Venezia Cacciari, di Bari Emiliano, gli assessori all’ambiente di Milano, Roma, Napoli, Genova. Il 2 dicembre sarà la volta della Regione Piemonte, Veneto e del Comune di Torino. «L’impegno che ci siamo assunti, ovvero, richiamare l’attenzione delle istituzioni sul tema dei cambiamenti climatici, lo manterremo per tutto il corso dell’Anno del Clima - ha dichiarato Mariagrazia Midulla, responsabile del Programma Clima ed Energia del Wwf Italia - la sfida di un Global Deal per il Clima va raccolta subito: il Governo deve contribuire con una strategia nazionale davvero innovativa, subordinando gli investimenti alla decarbonizzazione, e con un ruolo finalmente positivo a livello europeo e internazionale, specie come presidente del G8. Dai Governi regionali e locali ci attendiamo un ruolo propulsivo, sia per ottenere un atteg-

giamento costruttivo dell’Italia sia per cominciare a far vivere la nuova rivoluzione sostenibile sul territorio». I cardini del Trattato internazionale sul clima dovranno ruotare attorno a pochi, seppur fondamentali e giganteschi impegni, vale a dire riduzione delle emissioni climalteranti per i paesi industrializzati almeno del 30% entro il 2020; impegno globale di riduzione dei gas a effetto serra dell’80 per cento entro il 2050; finanziamento urgente alle politiche di adattamento nei paesi più vulnerabili; accesso alle tecnologie pulite e sostenibili per le economie in via di sviluppo». Nel Dossier del Wwf si elencano gli scenari del clima che cambia, lo stato di conoscenza scientifica, domande e risposte sul nuovo Accordo Globale, quali sono gli attori principali dei negoziati internazionali; si analizzano le politiche per il clima, il ruolo del Governo, delle regioni, delle province e dei comuni nella lotta al cambiamento climatico; infine, si analizza la sfida dell’innovazione di un’energia che cambia.

CATANZAROIeri l’incontro voluto dall’Azienda sanitaria e dalla Uo Formazione ed aggiornamneto aziendale

Convegno“I Comitati etici nelle Asp”

I relatori dell’incontro sono stai: Maurizio Rocca, Federico Bonacci, Vincenzo Defilippis, Eugenio Donato di Paola Domenico Gareri. la conclusione è stata di mons. Ignazio Schinella, ordinario di Teologia Morale, che ha rimarcato la necessità irrinunciabile del dialogo.

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24 Domenica 30 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA CATANZARO La cooperativa sociale “La fabbrica di Leonardo” in 15 mesi di attività ha ottenuto in città un risultato inatteso

La raccolta differenziata salva 10mila aberi Il capoluogo è al primo posto nel sud Italia per ciò che concerne l’incremento del riciclaggio della carta CATANZARO — «L’amore per la

propria città, la volontà di riscatto di uomini e donne che lottano per attenuare le difficoltà ad entrare nel mercato del lavoro, la grande sensibilità verso le tematiche ambientali e la consapevolezza di essere parte attiva, nonostante le piccole dimensioni, dell’ipotesi di sviluppo territoriale per la città di Catanzaro» si legge in una nota di “La fabbrica di Leonardo, Cooperativa Sociale arl”. «Questi gli ingredienti - prosegue - che in quindici mesi hanno portato la Cooperativa Sociale La Fabbrica di Leonardo ad ottenere risultati inattesi per ciò che concerne la raccolta differenziata della carta e del cartone nella città di Catanzaro. Dall’agosto del 2007 e in seguito ad una convenzione con l’attuale gestore della Raccolta differenziata su territorio comunale, Ambiente & servizi spa, la cooperativa sociale La CATANZARO — «Calabria Film Fe-

stival con sede a Catanzaro, programmato per la prima decade di dicembre, mi piace molto» si legge in una nota di Franco Cimino. «Sono certo - prosegue - che la nostra città saprà rispondere positivamente a questa importante chiamata della regione, ente promotore di una iniziativa che si colloca come sintesi, io credo, delle altre due importanti manifestazioni promosse a Tropea e a Soverato durante l’estate. La considero importante per due motivi: l’impiego di una delle arti visive e letterarie più qualificate, il cinema, quale strumento privilegiato per la promozione culturale in una regione LAMEZIA TERME — «A dire il ve-

ro non volevamo più intervenire nel dibattito politico della città di Lamezia, per un semplice motivo che i nostri interventi non sono mai stati apprezzati dal popolo, ma semplicemente dagli addetti ai lavori, i cosiddetti politici di razza, i quali secondo noi, non hanno saputo valorizzare il talento lasciato in eredità dal senatore Arturo Perugini» si legge in una nota di Naselli dei Cattolici per la democrazia. «Quindi al città - prosegue la nota - al servizio della regione non è stata recepita come il suo fondatore in tutti i suoi interventi stigmatizzava, quin-

fabbrica di Leonardo quotidianamente effettua la raccolta della frazione cartacea dei rifiuti prodotti da Scuole, Uffici, Enti e attività produttive della Città con il metodo del “porta a porta”. In quindici mesi sono stati raccolti circa 650 tonnellate di carta, cartone e cartoncino, sono stati creati diversi posti di lavoro ed è stato svolto un servizio che ormai è diventato imprescindibile per oltre 220 utenze, tra cui importanti istituzioni pubbliche e private, che ogni giorno con cadenze settimanali o quindicinali contribuiscono alla salvaguardia dell’ambiente con un semplice gesto: quello di differenziare i rifiuti di carta da tutti gli altri rifiuti. Tutto questo - continua - è tanto vero se si considera che riciclare una tonnellata di carta equivale a risparmiare la vita a 15 alberi, oltre naturalmente, ad evitare il consumo di notevoli quantità di acqua ed energia

a contribuire alla saturazione della discarica stessa. Certo nella situazione di criticità attuale, questi piccoli risultati servono a poco a livello generale, ma se rapportiamo il tutto ad una città piccola come Catanzaro, i dati assumono una valenza particolare e, senza scadere nel rischio di apparire troppo innamorati della propria città, ci piace segnalare come per la prima volta Catanzaro risulti nelle primissime posizioni di una classifica che riguardi il settore ambientale. Dai dati del consorzio del riciclo della carta, infatti, Catanzaro è al primo posto fra le città del sud Italia per ciò che concerne l’incremento percentuale della Raccolta differenziata della carta nei dodici mesi a cavallo tra il 2007 ed il 2008. Certo c’è da fare ancora molto e, soprattutto, si può fare ancora moltissimo di più. Per questo la Cooperativa Sociale La Fabbrica di Leonardo

sta tentando di allargare la platea degli utenti da coinvolgere in questa iniziativa, e se le condizioni lo permetteranno l’obiettivo è quello di incrementare ulteriormente i quantitativi di rifiuti da riciclare. Allo stato attuale, oltre alla imminente pubblicazione del sito internet della Cooperativa, è attivo il numero verde 800-713196 a disposizione di chiunque volesse attivare il servizio di raccolta carta porta a porta. Intanto - conclude - gli operatori della Cooperativa continueranno il loro servizio con la consapevolezza di essere, insieme a tutti gli utenti ed ai cittadini catanzaresi aderenti al servizio, l’ingranaggio più importante di una macchina che ha come scopo principe la tutela dell’ambiente e lo sviluppo di opportunità lavorative, e in un momento di crisi diffusa, non ci sembra che questo sia un risultato del tutto trascurabile».

CATANZARO Il consigliere Franco Cimino vede la manifestazione come occasione di rilancio del cinema e delle arti

del suo cuore, che ora soffre per le sale sempre vuote. Il festival di dicembre a Catanzaro darà ossigeno vitale ai nostri cinema. L’idea di veder gioire i proprietari delle sale per “il tutto pieno” di quei giorni, mi riempie di gioia. Ma è proprio da lì che dobbiamo partire, come Amministrazione comunale, per varare un piano di salvataggio dei cinema a Catanzaro. Le idee ci sono, la disponibilità dei gestori anche. Non mancherà - conclude - sicuramente la sensibilità già nota del sindaco e dell’intero consiglio comunale, che mai come in questa occasione potrà dimostrare il suo grado di unità per il bene di Catanzaro».

In quindici mesi sono stati raccolti circa 650 tonnellate di carta, cartone e cartoncino elettrica. Come a dire che grazie alla raccolta differenziata della carta svolta negli uffici e nelle scuole di Catanzaro, si è evitato di abbattere qualcosa come 10.000 alberi, più o meno un’area grande come la Pineta di Giovino e buona parte della Pineta di Siano. Ma c’è di più, grazie alla raccolta differenziata si è contribuito a non incrementare i rifiuti che finiscono in discarica evitando, sebbene in minima parte,

«Il Calabria film festival va apprezzato» che ha fame di cultura e di saperi; l’utilizzo del mezzo cinematografico per diffondere l’immagine di una Calabria antica, e nuova perché non conosciuta. Neppure dai calabresi. La Calabria che ascolta il mondo e che parla di sè attraverso le immagini filmiche, è una Calabria che può ripensare la sua storia e immaginare il suo futuro, costruendolo dal basso ogni giorno. Catanzaro durante la settimana del festival - continua -, e nel ricor-

do che lascerà di se stessa ai visitatori, potrà recitare un ruolo di primissimo piano, recuperando per intero quello affidatogli dalla sua storia e dalla sua vocazione naturale. Essere, cioè, cerniera di più culture, e il luogo di incontro di nuovi pensieri e di diverse tecniche di espressione artistica. Punto di riferimento di tutte quelle alte sensibilità che, dalle Università alle scuole, dalla Chiesa alle libere associazioni, si muovono verso il

basso, per costruire con tutti i cittadini cultura autentica. Che oggi significa società più libera e aperta, democrazia diffusa in ogni piega dalla nostra terra, economia moderna che sappia unire le quattro energie finora tenute separate: il territorio, il capitale, il lavoro e gli enti locali. Ma il Cinema, lo ribadiamo anche in questa occasione, non è solo festival. Per sua natura è festa e cultura. Da vivere ogni giorno. Nella città. Al centro

LAMEZIA TERME I Cattolici per la democrazia contro l’oltraggio al busto del fondatore della città

«Gesto vandalico che offende la memoria» di è stata ridotta no solo al sua potenzialità, ma soprattutto la sua credibilità, con le varie e continua e divisioni che nulla hanno a che vedere, con il pensiero lungimirante del Senatore Arturo Perugini, il quale pensiero era ed è all’opposto di quanto ancora alcuni con diabolici progetti cercano di abbindolare ancora la gente in buona fede, ma nel frattempo hanno posto la città ai margini

dello sviluppo, per campanilismi sterili e fuorvianti. Di tutto si parla - continua la nota - tranne di risolvere i problemi veri, i problemi della gente comune ì, che giorno dopo giorno deve affrontare, per vivere o ancora meglio per sopravvivere per come stanno andando le cose in questo Comune, non si può certo essere ottimisti. Comunque una cosa è certa: il gesto vandalico che è stato fat-

to al busto del senatore Perugini è stato fatto a tutti i lametini, e tali gesti non possono vincere e non vinceranno. Coloro che si sono macchiati di tale orrendo gesto, non devono dimenticare che i lametini faranno un muro per combattere qualsiasi barbarie compiuta a danno della città di Lamezia e del suo fondatore. In queste occasioni tragiche ci sono tante cose da poter dire, ma certe volte il silen-

zio è meglio di qualsiasi altra frase fatta e di proposito non ci dilunghiamo, ma esprimiamo con voce forte e chiara il nostro biasimo per l’accaduto, con la speranza che il signore illumini tutti coloro i quali pensano di toccare il cielo con un dito facendo giornalmente o periodicamente gesti dei quali un giorno magari non lontano si dovranno pentire. Ormai - conclude la nota - non ci fermeremo più, dopo questo atto vandalico fermarci è impossibile, non possiamo più stare a guardare, bisogna andare avanti per il bene della città e di tutti i cittadini».

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il Domani Domenica 30 Novembre 2008 25

CALABRIA CATANZARO Temporali e raffiche di vento hanno causato l’allagamento delle strade e rallentamenti alla circolazione automobilistica

Maltempo, forte mareggiata a Lido La pioggia battente ha provocato lo sradicamento di piante e frane come quella di contrada Cavaglioti CATANZARO — Il maltempo che si è abbattuto su tutta la Penisola non ha risparmiato il nostro capoluogo di regione. Pioggia battente e vento fortissimo hanno causato l’allagamento delle strade e, di conseguenza, forti rallentamenti alla circolazione automobilistica, oltre che lo sradicamento di piante, cassonetti rovesciati, frane come quella di contrada Cavaglioti, a Gagliano. Catanzaro Lido, nella notte tra venerdì e sabato, ha dovuto fare i conti con una mareggiata che ha inondato di acqua e di sabbia il nuovo lungomare, la strada ad esso adiacente ed il vecchio lido “Pineta” situato nella zona di Casciolino, attualmente in fase di ristrutturazione. Rita Macrì

L’ex Lido Pineta di Casciolino

Una panchina di Catanzaro Lido

La frana di contrada Cavaglioti I danni sul lungomare: un dettaglio

CATANZARO — Si è svolta nei giorni

scorsi, a conclusione delle attività programmate per il corrente anno, una singolare escursione del Cai – Club Alpino Italiano - sezione di Catanzaro - che ha interessato il Parco della Biodiversità della città capoluogo e alcune aree ad esso limitrofe di particolare pregio ambientale e paesaggistico. Tra queste la valle della Fiumarella, nella parte che va dall’area del vecchio maneggio sino al ponte delle ferrovie calabro-lucane, passando per la stupenda valle dei mulini. Ha partecipato un folto gruppo di escursionisti e soci provenienti dall’intero territorio della Provincia oltre che dalle vicine Province di Crotone e Vibo Valentia. L’escursione di cui segue scheda esplicativa è stata guidata dai soci organizzatori: ing. Francesco Augruso, avv. Carlo Olanda, Geom. Oreste Mazzei e ing. Pierluigi Mancuso, tutti del Cai di Catanzaro. Ecco un sintesi del percorso: «par-

Il porto di Lido: sempre più dissestato

CATANZARO Il percorso è stato organizzato, nei giorni scorsi, dal Club Alpino Italiano

Cai, escursione al parco delle Biodiversità co della biodiversitò di Catanzaro ed aree circostanti (pendici occidentali ed alveo della Fiumarella); Ritrovo e partenza: ore 8,30 - Ingresso Parco Biodiversità (cancello principale). Difficoltà: E Dislivello: mt 200. Tempo di percorrenza: 4 ore ca, soste escluse. Rifornimento acqua: alla partenza Abbigliamento: autunnale con giacca a vento. Dalla torre dell’antico acquedotto, posto a poche centinaia di metri dall’ingresso principale, a ridosso della scuola agraria, dopo avere sottopassato il viadotto della superstrada che porta in Sila, si raggiunge l’area del vecchio maneggio, percorrendo i sentieri che si snodano nella pineta lungo la pendice occidentale del Parco. Interessante il

passaggio su quest’area, apparentemente periferica, in quanto l’Amministrazione Provinciale ha già avviato una grossa iniziativa, che, arricchendo ancora il già variegato contesto, è finalizzata alla costruzione di un parco ippico, con previsione di maneggio, ippoterapia, galoppatoio etc.... Oltrepassata la Fiumarella si risale lungo la sinistra dell’alveo e si percorre, in direzione Nord, tutta la fascia collinare, ricca di ulivi, elci, sugheri e querce, dalla quale si può ammirare un suggestivo panorama, costituito da tutto il Parco della Biodiversità, dalla parte alta della città di Catanzaro e dall’ampia vallata che, sviluppandosi verso il mare, è oltrepassata da due imponenti opere della moderna in-

gegneria strutturale, tra cui il celebre ponte ad arco ideato e costruito dal prof. ing. Riccardo Morandi. Si raggiunge la linea ferrata della Ferrovie Calabro-Lucane e, in prossimità di un altro antico ponte ad arcate di muratura, comincia la discesa lungo l’alveo della Fiumarella, che ha conosciuto, nel passato, la costruzione di una diffusa rete di mulini ad acqua, ove è possibile scoprire e ammirare, soltanto a pochi chilometri del centro abitato della città, incantevoli oasi e percorsi molto suggestivi, angoli e scorci di inusitata bellezza, sconosciuti ai più, meritevoli, senz’altro, di una doverosa valorizzazione. Procedendo, in discesa, si raggiunge la parte bassa del Parco, dove si pos-

sono notare i resti del centro di lavorazione dei materiali provenienti dalla vecchia miniera di barite e le bocche, temporaneamente chiuse, del fitto reticolo di gallerie ed aree di coltivazione, posti nel sottosuolo di un’ampia parte dello stesso Parco. E’ da sottolineare che detta miniera costituisce un geosito di interesse nazionale (v. scheda tratta dalla recente pubblicazione “Primo censimento dei geositi e geoparchi della Provincia di Catanzaro”, curata, per conto dell’Amministrazione Provinciale, dal Dott. Geol. Fabio Procopio e dall’ing. Francesco Augruso). E’ il caso di evidenziare, ancora, che la stessa Amministrazione Provinciale ha in cantiere un interessantissimo progetto, finalizzato a valorizzare dal punto di vista turistico la vecchia miniera, pregevole testimonianza di archeologia industriale, consentendo la visitabilità, con trenino elettrico, di ampie parti della vecchio percorso produttivo».

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CALABRIA CATANZARO Il consigliere comunale di minoranza, Franco Barberio, interviene sul prossimo incontro dei capigruppo

«Piano Sociale, massima collaborazione» «Daremo il nostro contributo augurandoci che l’assessore Ventura faccia lo stesso» CATANZARO — Il consigliere comunale, Franco Barberio, interviene sulla discussione del Piano Regolatore Sociale. «Andremo all’incontro tra commissione consiliare, capigruppo e assessore Ventura - scrive in una nota - con il senso di responsabilità e lo spirito costruttivo che ha sempre contraddistinto la nostra azione in Consiglio Comunale. Daremo il nostro contributo, augurandoci però che l’assessore si presenti alla discussione con spirito di umiltà, consapevole del ruolo positivo che ciascuna componente politica può svolgere e soprattutto, si presenti senza atteggiamenti arroganti e pretese di dare, ancora una volta, quelle lezioni che spesso ha cercato di imporci dalle pagine

dei giornali. Il tema in discussione riguarda l’assistenza sociale ai cittadini; un tema sul quale le Amministrazioni Comunali hanno il dovere di prendere l’iniziativa per cercare di colmare l’inaccettabile vuoto di programmazione e di regole causato dall’inerzia della Regione e della maggioranza che la governa. Tuttavia, non possiamo non sottolineare che al confronto sul Piano Regolatore Sociale si arriva nel peggiore dei modi possibile, per responsabilità esclusiva dell’assessore Ventura. Non è un caso, infatti, che l’incontro previsto per lunedì si è reso necessario perché la commissione consiliare, trovatasi davanti alla proposta di Piano presentata da Ventura, si è divisa tra con-

politica di Ventura, evidentemente occupato in tutt’altre materie, che poco avevano ed hanno a che fare con le deleghe di cui egli è titolare. Un Piano giunto infine in commissione privo di copertura finanziaria, privo di un regolamento di attuazione, privo del parere di quella consulta sanitaria, che l’assessore avrebbe dovuto nominare e che invece non ha mai visto la luce. Come può essere definito un Piano di importanza cruciale, che per sua stessa natura necessita dei maggiori approfondimenti possibili, di valutazioni di merito, di condivisione ampia nelle scelte, ma che invece è subito apparso monco e inattuabile, come quello presentato dall’assessore?

Hai mai visto, l’assessore Ventura, il Piano Regolatore Sociale di quei Comuni che se ne sono dotati e lo hanno messo efficacemente in pratica? O dobbiamo pensare che il documento di Ventura sia stato frutto, come al solito, della voglia di protagonismo fine a se stesso che caratterizza l’assessore ai servizi sociali? Le premesse, dunque, non sono delle migliori ma noi crediamo ancora che il confronto che sarà avviato lunedì possa essere una buona occasione per rendere un servizio ai cittadini bisognosi e quindi costruire finalmente qualcosa di socialmente significativo. Speriamo che l’intera vicenda, per come si è svolta fino’ora, sia stata di insegnamento per l’assessore».

SERRASTERRETTA — Il 27 novem-

SERRASTRETTA La proposta della Comunità montana al Comune. Ma il sindaco non vota

Comunità Montana in relazione alla questione. Il sindaco ha così lasciato l'aula al momento del voto. Il Comune di Serrastretta dovrà ora valutare l'opportunità mantenendo lo spirito dell'iniziativa. Il presidente dell'esecutivo, Giacomo Muraca, ha concluso i lavori comunicando al Consiglio di aver accettato la richiesta avanzata dalla maggioranza di riproporsi a Presidente dell'Ente montano. Motivo della decisione è quello di portare avanti con determinazione i progetti avviati da questa amministrazione con il Piar e il Gal, le filiere produttive, il marchio territoriale.

bre si è svolto il consiglio della comunità montana del Reventino. Una seduta straordinaria che si è tenuta presso la sede dell'Ente. Tra i punti all'ordine del giorno la proposta avanzata al Comune di Serrastretta a cui è stato chiesto di intitolare l'area industriale "Pip Serrastretta" al compianto ed apprezzato Ing. Antonio Molinaro, che durante la sua vita era stato sindaco di Serrastretta e amministratore della Comunità montana. Muraca, presidente dell'esecutivo, durante il consiglio ha informato i presenti della volontà di dare il nome di Molinaro alla zona industriale e e ha chiarito i motivi e lo

siglieri di minoranza che hanno votato contro, quelli di maggioranza che hanno chiesto il ritiro della pratica e il presidente che si è astenuto. Alla fine, il ritiro del Piano Regolatore Sociale da parte dell’assessore è stata la prova evidente di quanto quel Piano fosse frutto di improvvisazione, superficialità, pressapochismo e mancanza di capacità progettuale. Cos’altro potrebbe dirsi, infatti, di un Piano contestato dai sindacati già al suo primo apparire, un paio di anni fa, perché concepito senza alcun confronto e senza l’opportuna concertazione con le parti sociali interessate? Un Piano che subito dopo è letteralmente scomparso dall’agenda

«Dedicare l’area industriale a Molinaro» spirito della proposta. La Comunità montana ha così invitato il Comune di Serrastretta a valutare l'opportunità di richiedere al Commissariamento Prefettizio la deroga al Dm 25/09/1992 che ha delegato ai Prefetti la competenza a derogare i divieti di intitolare piazze e vie a persone che siano deceduta da meno di 10 anni. Contrario alla proposta il sindaco di Serrastretta. Renato Mascaro, presente alla seduta in quanto consigliere dell'En-

Giacomo Muraca ha accettato la richiesta di riproporsi alla guida dell’ente

te Montano. L'iniziativa è stata indicata dal primo cittadino come inopportuna, fuoriluogo e fuorilegge poiché è stata concepita come una intromissione da parte della Comunità montana alla volontà comunale. Mascaro ha chiarito che al momento della commemorazione funebre l'amministrazione aveva già manifestato la volontà di intitolare qualcosa a Molinaro. Dunque il sindaco non ha ben visto il metodo e l'impostazione della

Carmela Mirarchi

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il Domani Domenica 30 Novembre 2008 27

CALABRIA CATANZARO E’ ormai partita la macchina organizzativa della kermesse organizzata da Life Comunication e dal Comune

Primo festival del sociale, il 6 dicembre Il testimonial dell’evento sarà l’ex campione olimpico Yuri Chechi insieme a tanti altri personaggi CATANZARO — E’ ormai in piena

attività la macchina organizzativa del primo Festival del sociale. Venerdì 28 novembre, s’è tenuta, nella sala della giunta provinciale di Catanzaro, la conferenza stampa di presentazione dell’evento. Si è così svelata al pubblico, in tutti i suoi aspetti, l’attesa kermesse che il 6 dicembre p. v. farà della città di Catanzaro il centro di una manifestazione unica nel suo genere. «Una manifestazione - spiega una nota di Vittorio Ranieri, Ufficio comunicazione “Life Comunication” - che, molto probabilmente, farà del capoluogo di regione una sorta di apripista in questo senso. Ricordiamo che il primo Festival del Sociale è un progetto che ha come obiettivo primario la dimostrazione che le persone appartenenti alla cosiddetta “area del disagio” costituiscono, in realtà, una risorsa notevole per l’intera comunità civile e E’ Giuseppe Di Vittorio, uomo politico e segretario storico della Cgil, al centro del nuovo appuntamento previsto da “Storie interrotte”, una delle sezioni della rassegna “Calabria palcoscenico”. Tocca alla compagnia “Palermo teatro” mettere in scena lo spettacolo dal titolo “Questi fiori li ho raccolti stamattina” che racconta una delle personalità più ricche e affascinanti espresse dal movimento sindacale italiano. Tre le date previste: lunedì 1 dicembre all’Auditorium Salesiano di Locri, martedì 2 al Teatro Umberto di Lamezia Terme e giorno 3 al Teatro Comunale di Cassano allo Ionio. La vita di Giuseppe Di Vittorio si coSATRIANO — “All night dream” è il titolo del cortometraggio che nel corpo di ballo vede protagonista un ragazzo calabrese, l’artista è Rocco Greco, un ragazzo di 20 anni di Taurianova (Rc) frequentante la 5° classe del Liceo Artistico Coreutico Musicale di Satriano. Il giovane artista è stato scelto nel ruolo di ballerino dal coreografo Andrea Cagnetti della Compagnia “Ars Movendi” di Roma, autore della coreografia di contemporaneo, inserita nel cortometraggio sull’articolo 27 della Costituzione Italiana relativo ai diritti dell’uomo, girato presso il Museo Macro D’Arte Contemporanea di Roma ambientato nei locali dello stesso Museo e che vede protagonista Silvia Bergamasca. L’artista calabrese, notato da Andrea Cagnetti, durante le sue presenze al Liceo Coreutico nell’ambito degli stages estivi che la scuola propone per gli appassionati della danza, è già stato a Roma per la preparazione del balletto e ieri, sabato, Rocco è ritornato nella capitale per le ultime prove della coreografia inserita nel cortometraggio che verrà presentato lunedì 1 dicembre al Teatro Argentina di Roma per poi essere trasmesso sulla Rai il 15 dicembre prossimo. Per Rocco Greco essere preLAMEZIA TERME — Il coordina-

mento cittadino di Alleanza Nazionale interviene sui problemi della Polizia Municipale. «La conferma del Comandate Caputo - scrie in una nota - ai vertici della Polizia Municipale non può che fare piacere a quanti ne hanno finora apprezzato la competenza e la serietà, ma la conferma da sola non basta. Deve essere seguita da altri atti. Nessuno può credere che un solo uomo, per quanto

che verrà sviluppato e realizzato dalla “Life Comunication”, congiuntamente all’Assessorato alle Politiche Sociali della Provincia di Catanzaro. All’incontro con la Stampa hanno preso parte il presidente dell’Ente intermedio, Wanda Ferro, l’assessore provinciale alle Politiche Sociali, Sergio Polisicchio, il presidente del C. S. V., Caterina Salermo, il dirigente del settore cultura e politiche sociali della Provincia, Maurizio Rubino, il direttore artistico della kermesse, Domenico Gareri, e il presidente della “Life Comunication”, Simone Bertuca. Ha preso anche la parola Franco Gallelli, quale referente della Consulta dei laici della Provincia di Catanzaro. Domenico Gareri ha anticipato che il testimonial dell’evento sarà l’ex campione olimpico, Yuri Chechi. Proprio il “Signore degli anelli”, unitamente ai ca-

barettisti Battaglia e Miseferi, Gennaro Calabrese, Lallo Circosta e Andrea Perroni (giusto per citarne alcuni) sarà uno dei nomi di spicco della giornata del 6 dicembre. Senza contare, poi, la presenza del noto volto televisivo Daniele Piombi, e della giornalista del TG1, Cinzia Fiorato, che condurranno, assieme allo stesso Gareri, lo spettacolo in programma la sera, sempre del 6 dicembre, al teatro “Masciari”. Pur non potendo partecipare alla conferenza stampa di presentazione, Daniele Piombi non ha fatto mancare la sua vicinanza agli organizzatori e a tutti coloro che sono impegnati nella realizzazione dell’evento. Il noto presentatore ha così inviato una nota stampa con la quale ha sottolineato concetti e pensieri a lui tanto cari. «Anche se può sembrare scontato - scrive Piombi credo che quel che viene fatto per il sociale non sia mai abba-

stanza. Sociale, a mio parere, non deve essere inteso solo come beneficenza, donazioni oppure offerte, magari, tanto per togliersi un problema di coscienza». «Semmai, gli operatori dell’informazione, dello spettacolo, della radio e della Tv, come del resto tutti coloro che si occupano di cultura e commercio, ognuno per la propria competenza, dovrebbero e potrebbero dedicarsi al sociale con azioni, vuoi informative e vuoi dimostrative, e, soprattutto, nell’agire, nell’offrirsi, nel diffondere, insomma nell’esserci come persone coinvolte attivamente». «La nascita di un festival dedicato al sociale - prosegue -, in una regione come la Calabria che attende da sempre un forte coinvolgimento mediatico, rappresenta una nobile iniziativa. E’ insomma un evento estremamente meritorio. Ritengo che la gente debba essere informata, in

maniera sempre più dettagliata, per capire, comprendere e sapere cosa vien fatto in un settore molto delicato e importante. Il tutto per intuire come si possa sopperire ai bisogni e alle attese - di carattere materiale e morale - dei soggetti che gravitano nell’area del disagio». «Anche tutti coloro – conclude Daniele Piombi - che hanno accettato di esibirsi in un festival così particolare, che non sarà solo spettacolo ma anche testimonianza attiva e appassionata, potranno diventare fautori e portatori di una piccola, ma lasciatemi dire, anche grande prima pietra per la costruzione della cattedrale della solidarietà. Per la costruzione della cattedrale della solidarietà, proprio in Calabria, proprio a Catanzaro, in una terra nobile e generosa dove tornerò con immenso piacere e dove è doveroso che io ci sia».

CULTURA In scena in Calabria lo spettacolo, per la regia di Alfio Scuderi, dedicato al bracciante-sindacalista Di Vittorio

del nostro protagonista bracciante-sindacalista - spiega ancora il regista - la memoria rimossa da chi di quelle battaglie per i lavoratori e per la crescita civile del paese non ha più ricordo, la memoria moderna di un dramma contemporaneo, in quella terra di Puglia. È così che s'intrecciano le storie, passate e presenti. È così che nella scena si susseguono immagini proiettate, dialoghi storici, racconti, musiche e canti della terra, storie dei campi di ieri e di oggi. Lotte vinte e battaglie perse”. Uno spettacolo che fa riflettere e in cui ruolo centrale ha anche la musica composta ed eseguita dal vivo da Umberto Sangiovanni e dalla Daunia Orchestra».

Questi fiori li ho raccolti stamattina niuga con i processi di trasformazione economica e politica che hanno caratterizzato l'Italia nel primo cinquantennio del Novecento e con il lungo percorso di riscatto sociale del mondo del lavoro. «Ed è proprio questo mondo - si legge nelle note di regia di Alfio Scuderi - che si è voluto approfondire. Al centro della storia, Giuseppe Di Vittorio e la sua vita, il suo percorso politico, le sue battaglie in favore dei braccianti. Ma sullo sfondo si

Prima tappa domani all’Auditorium Salesiano di Locri e martedì al Teatro Umberto di Lamezia Terme

rintracciano anche elementi di cronaca contemporanea, dello sfruttamento dei lavoratori più deboli. Il tutto è ambientato nella sua Puglia “quella terra che, grazie a lui e alle sue battaglie - scrive Scuderi - ha respirato un'aria di libertà e di sviluppo e che oggi soffre di un dramma simile e forse peggiore di quello combattuto proprio da Di Vittorio”. La memoria diventa il fulcro su cui ruota interamente lo spettacolo. “La memoria rievocata

SATRIANO Rocco Greco, 5ª classe del Liceo Artistico Coreutico Musicale, è stato scelto nel ruolo di ballerino

“All night dream”, cortometraggio

Rocco Greco

L’artista calabrese è stato notato da Andrea Cagnetti, durante la sua presenza al Liceo Coreutico nell’ambito degli stages estivi

Rosanna Paravati

LAMEZIA TERME An interviene dopo la conferma del comandante Caputo ma evidenzia alcuni problemi

«Polizia Municipale, poche risorse» capace, possa, senza mezzi adeguati, affrontare e risolvere i gravi ed estesi problemi di una città come Lamezia Terme. Come potrà il Colonnello Caputo dare risposte ai problemi e ai bisogni dei cittadini se il per-

sonale è insufficiente, se i mezzi non hanno il carburante, se anche l’unità mobile, dotata di moderne, sofisticate e costosissime apparecchiature, resta ferma per mancanza di personale e di carburante? Anche i mezzi

sente in una coreografia per un cortometraggio televisivo, rappresenta una bellissima ed entusiasmante esperienza che lo aiuta a crescere e a conoscere nuove persone con le quali confrontarsi, ringrazia per questo la direttrice del Coreutico Raffaella Campagna e si augura e spera profondamente che ci siano altre occasioni come questa. Figlio di mamma Domenica e papà Giuseppe, Rocco ha altri tre fratelli, Francesco, Salvatore e Ivano, momentaneamente il giovane artista vive con altri compagni a Satriano Marina per frequentare gli studi al Liceo Coreutico Musicale che lo entusiasmano molto. Dopo il diploma, l’artista calabrese pensa di andare a Roma per approfondire gli studi artistici, seguire lezioni di danza e allo stesso tempo trovare un lavoro e automantenersi. Molto volenteroso, di buoni principi e con grande talento, Rocco sogna di fare il ballerino e il coreografo, ama il mondo dello spettacolo e balla da quando ancora bambino dell’età di 8 anni inizia a seguire lezioni di balli latini, è comunque appassionato della break-dance, danza classica, contemporanea e modern-jazz.

e gli uomini non saranno però sufficienti se non saranno supportati dalla volontà politica. Questioni come quelle della lotta all’inquinamento e all’abusivismo edilizio non possono essere affrontati solo dalle Forze del-

l’Ordine: ci vogliono scelte ed indirizzi politici chiari e precisi. Tutte cose che un’Amministrazione, impegnata solo nella lotta per la sopravvivenza, difficilmente sarà in grado di dare, come non è stata in grado di dare finora. E non ci si venga raccontare la storiella dei fondi tagliati dal Governo Berlusconi, perché la nostra Città ha avuto dal governo attuale e da quello in carica nel 2005/2006 più di quanto sperasse».

28 Domenica 30 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA LAMEZIA TERME Ruberto e Nicolazzo dell’Mpa sottolineano la mancata partecipazione della città alla Borsa Mediterranea

«L’amministrazione non è attenta al turismo» «Speranza non è riuscito ad effettuare una programmazione per un offerta storico-culturale e termale» LAMEZIA TERME — «L’Ammini-

strazione comunale di Lamezia Terme e la Giunta regionale ancora una volta dimenticano e trascurano la città di Lamezia non cogliendo importanti appuntamenti di rilievo nazionale ed Internazionale per rilanciarne l’immagine e le sue capacità» si legge in una nota del Commissario provinciale Mpa, Pasqualino Ruberto e della portavoce, Patrizia Nicolazzo «Da pochi giorni - prosegue la nota - si è conclusa la XI° edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico dove le amministrazioni più lungimiranti hanno promosso i loro beni archeologici. L’evento, che ha avuto l’alto patrocinio del Presidente della Repubblica ed ha riscosso un notevole successo di visitatori con oltre 10.000 operatori turistici ed oltre due milioni di contatti sul sito internet, rappresenta uno dei più importanti eventi europei del settore. Gli scavi di Terina, il Museo Archeologico e l’Abbazia Benedettina si pensa di poterli promuovere con piccole iniziative a carattere locale che nulla portano come ricaduta sul territorio? Non potevano i nostri beni archeologici incominciare ad avere un risalto di carattere nazionale ed internazionale? Altri comuni, come Squillace, Soverato e Crotone, con l’ausilio della Regione Calabria (per loro purtroppo Lamezia non esiste) hanno avuto

Pasqualino Ruberto

grosso risalto pur avendo beni archeologici non di maggiore importanza rispetto ai nostri. In quasi quattro anni la Giunta Speranza non è riuscita ad effettuare una programmazione a media e lunga scadenza al fine di confezionare un’offerta turistica storico-culturale, termale, paesaggistica ed ambientale. Bene - continua -, ma troppo poco, quello che è stato fatto per rendere fruibile l’Abbazia Benedettina, nulla è stato fatto per gli scavi di Terina, dove è finito il progetto di messa in rete dei nostri beni culturali che il compianto Natale Proto avevo progettato con i fondi del Por cultura? Non esiste purtroppo un’offerta turistica complessa che guardi,

come nel caso specifico, al turismo culturale che è uno dei pochi settori di nicchia in ascesa rispetto alla crisi globale del settore. Ancora una volta questa amministrazione ha la capacità di contraddire se stessa e dimostra l’incapacità di attuare il proprio programma di governo, ci riferiamo al VII° punto della carta d’intenti sottoscritta da tutti i partiti del centro-sinistra che testualmente affermava come prioritario l’elaborazione di “un progetto organico per lo sviluppo turistico e culturale della città, proteso alla realizzazione di un circuito turistico archeologico da poter sottoporre all’attenzione dei massimi tour operator nazionali ed internazionali”. D’altronde il sindaco Speranza non ha ritenuto opportuno attribuire ad un assessore la delega specifica al turismo, così come aveva fatto in una prima fase con l’allora assessore Mancuso, scelta che la dice lunga sulla disattenzione di questa amministrazione verso un settore che invece potrebbe essere strategico per lo sviluppo della città. Forse - conclude - si cerca di nascondere l’inerzia amministrativa con l’aggressione politica alle altre forze che in città cercano di dare un contributo con le proprie idee. Cogliamo l’occasione a tal proposito di esprimere tutta la nostra solidarietà al consigliere Grandinetti, invitandolo a combattere in nome della capacità autonomista di questa città».

«Grave la condizione della scuola elementare di Sant’Eufemia Lamezia» LAMEZIA TERME — Venerdì pomeriggio c/o la Scuola Materna Statale di Sant’Eufemia Lamezia i genitori degli alunni hanno incontrato il segratario provinciale del Pli Giuseppe Gullo, che preoccupati delle gravi condizioni strutturali della scuola hanno espresso amarezza nel sentirsi trascurati da questa amministrazione e dal sindaco, che più volte è stato sollecitato ad incontrare i genitori per discutere sui piani di sicurezza della scuola e sulle carenze di materiali didattici e altro. In effetti la scuola è priva di una tettoia per la pioggia al suo ingresso, le scale sono scivolose e prive di antiscivolo sui gradini, impianto elettrico non a norma, all’interno le pareti sono umide ed esternamente la struttura presenta diverse lesioni, i servizi sanitari lasciano a desiderare e all’interno delle aule mancano le tende e materiale didattico, e la struttura e priva di una scala antincendio e di tutte le normative previste in materia di sicurezza. I genitori hanno ricordato la mattanza dei piccoli innocenti e degli insegnanti che in quest’ultimo periodo sono stati in risalto sulle prime pagi-

ne della cronaca nazionale e Internazionale, episodi accaduti per negligenza e trascuranza da parte delle autorità competenti. «Alla luce di quanto è stato esposto - Gullo ha dichiarato - che la soluzione per evitare tutto questo è possibile ed è quella di mettere in sicurezza le scuole, non bisogna mai abbassare la guardia, perché il pericolo è dietro l'angolo, invito tutte le istituzioni locali e il sindaco a prendere coscienza e ad impegnarsi affinché immagini come quelle che abbiamo rivisto non si ripetano più, certo che questa problematica venga discussa presto attendiamo un tavolo di confronto con il Sindaco».

Le scale sono scivolose, l’impianto elettrico non è a norma e le pareti sono umide

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il Domani Domenica 30 Novembre 2008 29

CALABRIA CATANZARO Il Movimento Civico Catanzaro Marina interviene criticamente sulle condizioni del ponte sulla Fiumarella

«Degrado e incuria del quartiere Lido» «E’ mai possibile che per questa zona non si trovino mai dei finanziamenti adeguati?» CATANZARO — «La giunta Olivo, continua nei suoi spot, senza costrutto, su Catanzaro città accogliente senza pensare che il marketing è una cosa seria e non si può improvvisare». Questo il commento al vetriolo del Movimento Catanzaro Marina, che continua a documentare, come scritto in una nota, «con immagini crude, la verità delle cose dando un esempio di come il Comune di Catanzaro, abbia a cuore le sorti di Catanzaro Marina e dei suoi residenti. Di contro al “siamo la giunta delle meraviglie, la città è bellissima, ordinata e pulita”, il Movimento affida il commento delle immagini proposte ai lettori ed ai cittadini, in ordine all’incuria ed al degrado, in cui viene tenuto quello che dovrebbe essere il “fiore all’occhiello” della Città, ovvero la Marina. Quella Marina che viene usata dai nostri amici amministratori, per fare vetrina e passerella, con discutibili e deprecabili operazioni di facciata, rivela miseramente agli occhi del cittadino e di tutti noi, ciò che abilmente non viene mai evidenziato da questi signori. Il caso emblematico del degrado di Marina, è il ponte sulla Fiumarella, lato ferrovia. Rifatto, per motivi tecnici - logistici, anni orsono, lo stesso è stato attrezzato di due rampe di scale ai lati in ferro, con ringhiere passamano, onde consentire il transito ai pedoni. Ma basta posare lo sguardo su cosa rimane di quelle scale e di quel-

Alcune immagini scattate dal Movimento Catanzaro Marina

le ringhiere, fatiscenti e pericolose, tenute e legate in alcuni punti con il filo di ferro e/o con catene (vedi foto), per rendersi conto, non solo dell’”amore” che le amministrazioni comunali, nutrono per Marina, ma di come questa Giunta, al di là di operazioni mediatiche sui giornali, nulla ha prodotto e nulla produrrà di buono. E di questo spettacolo indecoroso, chi dobbiamo ringraziare? Sicuramente il buon Assessore all’am-

biente Lorenzo Costa, che il nulla ha prodotto con il suo staff, l’iperattivo (solo mediaticamente) assessore al turismo Roberto Talarico, che sa solo parlare di turismo, organizzando Nottate Marine e Piccanti, che portano soltanto spese al comune, ma niente riscontri e rientri in termini economici e turistici, e con presunzione, proveniente dal suo gruppo politico, dà lezioni in tal senso a tutti, in primis ai commercianti, salvo poi

a far finta di non vedere, tali sconcezze pericolose, che nulla hanno a che fare con una città turistica (vada all’estero sig. Talarico ed impari!!). Probabilmente è così che Olivo & Company, intendono il decoro urbano. E a tal proposito, ci chiediamo se l’Osservatorio del Decoro Urbano, creatura fantasma e di facciata, dell’amministrazione comunale, esista ancora. Le scale del ponte sulla fiumarella, caro Olivo, stanno letteral-

mente cadendo a pezzi, senza che nessuno si muova e/o intervenga sull’argomento, sollecitando dei lavori di manutenzione straordinaria e/o la sostituzione delle scale e delle fatiscenti ringhiere, prima che collassino definitivamente. Lo facciano, noi con quest’articolo, che vuole essere, altresì una denuncia, qualora qualche malcapitato, riporti delle gravi lesioni e/o ci lasci le penne. E’ mai possibile che per Marina, non riuscite a trovare, mai dei minimi finanziamenti, quando invece per il centro storico, “scucite” fior di quattrini, come accaduto per il rifacimento delle facciate e delle vetrine dei negozi del centro storico, di cui hanno usufruito (senza controllo alcuno sulla bontà e/o sulla effettiva realizzazione degli interventi) in tanti?. Ma dove è il presidente della IV Circoscrizione? Dove sono gli assessori e le loro commissioni, soprattutto quella Igiene e Territorio guidata dal sig Riccio Eugenio, che dovrebbero occuparsi delle periferie di Catanzaro? L’ordinario (e non le opere faranoiche irrealizzabili che proponete), cari signori, sono la regola primaria del vivere civile, che voi avete completamente dimenticato. Questi cari catanzaresi e cari marinoti è la Città accogliente di Olivo & Company. Catanzaro Marina finchè non diventerà comune, rimarrà sempre lontano dai pensieri dell’Amministrazione Comunale e “dei suoi politici”.

30 Domenica 30 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA IL FATTO Il consigliere Amendola sottolinea che le proteste dei cittadini, della Cgil e del Comune non sono state ascoltate

«Poste, ancora disagi nel Lametino» «Il tutto ovviamente non può che produrre nuovi problemi sia alle famiglie che alle diverse attività imprenditoriali» LAMEZIA TERME — «Non sembrano attenuarsi i disagi che i cittadini stanno subendo a causa del protrarsi dei disservizi inerenti l'attività di Poste Italiane. E', purtroppo, diventata una circostanza costante quella relativa al peggioramento dei servizi offerti a causa di una politica aziendale che da tempo l'azienda Poste Italiane ha avviato e che consiste nel privilegiare gli interessi aziendali a quelli sacrosanti dei suoi stessi utenti. Una concezione aziendale che comporta un forte ridimensionando della presenza di sportelli ed uffici attivi sul territorio con la conseguenza che spesso per usufruire dei servizi postali si è costretti a fare molti chilometri con evidenti problemi da parte, soprattutto, dei soggetti più deboli». Lo afferma il consigliere regionale del Pd Franco Amendola. «Al momento - aggiunge - non sembrano aver da-

to risultati concreti le proteste dei cittadini, le denunce della Cgil, le interrogazioni consiliari. L'organizzazione del personale lascia molto a desiderare e, conseguentemente, a soffrirne sono i servizi offerti che, invece, di aumentare in considerazione delle mutate ed aumentate richieste della clientela si riducono. La denuncia pubblica, delle settimane scorse, circa le gravi carenze nel servizio di distribuzione della posta è rimasta senza risposta ed è illuminante dello stato allarmante dei servizi, i quali, ovviamente, risentono della mancanza di sufficiente personale. Il solo dato di 39 portalettere per l'intero comprensorio lametino con turni insostenibili è indicativo della situazione al pari dei vari uffici, la maggior parte dei quali rimane chiuso nelle ore pomeridiane. Il tutto ovviamente non può che produrre nuovi problemi sia al-

LAMEZIA TERME — La prima commissione consiliare presieduta dal consigliere Sergio Tomaino ha affrontato la discussione sul piano di dimensionamento scolastico che prevede l’accorpamento delle singole unità scolastiche - scuola per l’infanzia, elementare e media- in istituti comprensivi. Dopo un attento esame del problema la commissione, all’unanimità, ha consigliato all’amministrazione di tener conto dei criteri fissati dalla legge per la predisposizione del piano, privilegiando quello della territorialità a quello della verticalizzazione. «Una tale impostazione» si legge in una nota di Tomaino «salvaguarda anche i criteri più generali dell’interesse pubblico, del contenimento della spesa pubblica e della sicurezza degli immobili destinati ad

ospitare le classi scolastiche. Su tale tematica, che sta provocando allarme e preoccupazione nelle famiglie lametine, i consiglieri comunali Sergio Tomaino e Gennaro Masi hanno predisposto una proposta di delibera da protocollare presso la presidenza del consiglio, avendo come obiettivo quello di provocare un dibattito consiliare urgente affinché si concordi con l’amministrazione, che ancora non ha preso alcuna decisione, un piano scolastico quanto più condiviso da presentare entro fine dicembre 2008. Ciò - conclude - per evitare che venga approvato quello predisposto dalla provincia che appare essere contrario ai criteri fissati dalla legge in materia e non tiene conto delle esigenze sociali e territoriali dell’utenza e dei cittadini tutti».

LAMEZIA TERME — Il dott. Miceli

LAMEZIA TERME Miceli (Simeca) condivide la protesta di Ripepe dopo la riduzione dei voli per Roma

penalizzata dall'ex compagnia di bandiera. Una programmazione che punti fortemente sulla internalizzazione dell'aeroprto di Lamezia, su reggio calabria e su crotone come aeroporto di tutto il nord della Calabria. Ben venga la Luftansa ma con prezzi competitivi . Non è piu praticabile che per andare a Roma in aereo si debba spendere quanto per andare in America. Bisogna intervenire sul costo dei biglietti di cui piu del 50% sono le tasse aeroportuali. Ridurre le tasse aeroportuali che vanno alla societa di gestione, alle compagnie aeree è necessario se si vogliono rendere competitivi i viaggi aerei e fare un servizio alla nostra regione».

segretario nazionale Simeca(sindacato medici aeroporti) condivide la protesta del presidente Sacal dott. Ripepe e la lettera inviata al ministro Matteoli sulla diminuzione drastica da martedi 25 novembre dei voli Alitalia da e per Roma dall'aeroporto di Lamezia Terme. Condivide la proposta di rivolgersi ad altre compagnia prima la Luftansa per ripristinare un giusto traporto aereo per Roma. Continua Miceli: «Ancora un altra penalizzazione per la Calabria, per Prodi eravamo la figlia prediletta, per Berlusconi la terra promessa con un ministro(promessa fatta a cosenza in capagna elettorale) ora senza nesLAMEZIA TERME — I consiglieri comunali Nicola Mazzocca e Gennaro Talaia intervengono per avanzare una proposta al Comune: «Una fondazione culturale per la gestione di eventi, delle strutture teatrali esistenti, per il loro acquisto, e la realizzazione di nuovi progetti». Secondo i due consiglieri «l’amministrazione comunale deve al più presto farsi promotrice, coinvolgendo in primis provincia e regione, per la costituzione di una fondazione che gestisca i teatri esistenti, quali il Politeama di Sambiase e il Teatro Umberto di Nicastro, organizzi eventi culturali e proLAMEZIA TERME — «Il centrosinistra lametino ha sfregiato la democrazia ed ha oltraggiato il Consiglio Comunale, dove ha fatto mancare il numero legale per impedire che fosse assunta una decisione sul tema delicato della finanza derivata, opportunamente introdotto dall’ordine del giorno del consigliere Raffaele Mazzei». Ad affermarlo i coordinatori del Pdl di Lamezia Terme, Roberto Costanzo, Luigi Muraca e Maurizio Vento. «Peraltro, - scrivono i tre consiglieri comunali in una nota - la richiesta di estinzione anticipata dei contratti di “swap” con l’accantonamento di una somma per rischio derivati, è un atto di grande sensibilità istituzionale del Popolo delle Libertà, al fine di evitare che il mantenimento sino alla scadenza naturale dei suddetti contratti rappresenti un rischio

le famiglie che alle diverse attività imprenditoriali che, in considerazione del momento particolarmente difficile dal punto di vista sociale ed economico, necessitano di maggiore efficienza e tranquillita' e di una politica aziendale di Poste Italiane piùattenta alle loro esigenze. In questa direzione è quanto mai urgente provvedere all'apertura pomeridiana, ad esempio, del principale ufficio postale di Sambiase che, al pari di quello centrale di Nicastro, serve una vastissima utenza e potrebbe alleggerire il carico di lavoro che, a tutte le ore, si registra nell'ufficio di Via Filzi. Sarebbe un buon segnale di attenzione verso l'utenza - conclude Amendola - specialmente quella composta da anziani, disabili e famiglie ma, pure, un evidente cambio di rotta in direzione di una maggiore soddisfazione ed accoglienza dei clienti».

Tomaino: per il piano di dimensionamento scolastico privilegiare la territorialità

«La Calabria ancora penalizzata dal Governo» suno componente calabrese del governo continuiamo ad essere terra di colonia mentre i nostri politici si divertono a dimostrare di essere i politici della Calabria con lotte interne. La verità - prosegue - è che stiamo diventando "il profondo sud" dove tutto ci scorre addosso come la penalizzazione dei trasporti arei, treni da terzo mondo (l'alta velocita per noi sara nel terzo millennio) e per finire in bellezza con l'autostrada Sa-Rc. Tornando al settore

«Per Prodi eravamo la figlia prediletta, per Berlusconi la terra di colonia senza nessun ministro»

aereo è necessario una programmazione seria, si parla di aeroporti nuovi (vedi Sibari e Scalea) mentre gli aeroporti principali agonizzano vedi Crotone che continua ad essere una chimera, Reggio Calabria che senza l'aiuto della regione non sarebbe l'aeroporto dello stretto ma"l'aeroporto stretto", Lamezia Terme che nonostante i numerosi collegamenti, avere superato il milione di passegeri ed avere collegato la calabria a tutto il mondo, viene

LAMEZIA TERME La proposta dei consiglieri comunali Nicola Mazzocca e Gennaro Talaia

«Creare un fondazione culturale» ceda con l’eventuale acquisto del teatro Grandinetti. In questo modo, mettendo ordine in un settore rilevante per la formazione personale, si agevolerebbe la diffusione e lo sviluppo delle arti musicali, figurative, teatrali e cinematografiche, discipline che in città trovano sempre meno sbocchi per un adeguato consolidamento. Una fondazione, cosi come avviene in altre importanti realtà terri-

toriali, può pure accedere più facilmente ed indirizzare i fondi comunitari previsti per il settore. Da troppo tempo, ormai, si avverte la mancanza di idonei spazi in cui sviluppare forme tradizionali di cultura che, nello stesso tempo, riescono ad attrarre, coinvolgere in modo diretto le diverse realtà presenti sul territorio, e fornire momenti di divertimento e spettacolo. Il dibattito degli ultimi

mesi si è incentrato sull’opportunità di procedere all’acquisizione e all’impiego del teatro Grandinetti, proprio per dare seguito alle tante richieste di una comunità che, per ragioni di popolazione e posizione geografica note, ambisce ad un ruolo chiave a livello regionale anche nel campo della cultura, sinonimo di crescita collettiva e civile. Non possiamo né assistere impotenti, né spostare altro-

LAMEZIA TERME I coordinatori del Pdl intervengono sull’abbandono dell’aula da parte dei consiglieri di maggioranza

«Il centrosinistra è stato irresponsabile» di enormi proporzioni per il Comune. Pertanto, - affermano ancora - non si tratta di un tema che può essere oggetto di scontro o di strumentalizzazioni e propaganda politica, bensì una

«Invitiamo il consigliere Grandinetti a continuare a dare il consueto contributo al civico consesso»

Catanzaro, tentato suicidio con gas salvato dalla polizia un 80enne CATANZARO — Un anziano ul-

traottantenne che aveva tentato di torgliersi la vita aprendo il gas della cucina é stato salvato a Catanzaro dagli agenti della polizia di Stato. A chiamare i poliziotti e

i Vigili del fuoco allarmati dall'odore di gas sono stati i vicini dell'uomo che viveva da solo. L'anziano è stato ricoverato in ospedale e le sue condizioni non sarebbero gravi.

questione vitale per le finanze comunali, sollevata dal Pdl con grande senso di responsabilità per scongiurare la possibilità che in futuro il Comune registri gravi perdite economiche. Il centrosinistra ha ritenuto di strozzare il dibattito, abbandonando irresponsabilmente l’aula e lasciando la delicata questione aperta, senza cogliere l’opportunità offerta dall’opposizione di evadere concordemente una pratica di grande rilievo, della quale la maggioranza era a conoscenza da tempo e su cui ha solo saputo sollevare stucchevoli ed inconcepibili eccezioni procedurali pur di non trattarla.

ve gli spettacoli al chiuso, né tanto meno permettere che la cultura nei mesi invernali vada in letargo. Fatti che ledono l’immagine di Lamezia Terme e, soprattutto, frenano la promozione del territorio, la valorizzazione dei talenti, delle diverse associazioni, e costituiscono motivo di esodo culturale con conseguente limite economico e sociale per la città. Ci auguriamo, dunque, che l’amministrazione comunale possa farsi presto promotrice di un’iniziativa tesa alla risoluzione di una criticità sentita dalla collettività ed a cui bisogna porre urgente rimedio». Ma ciò che appare davvero inaccettabile è il metodo antidemocratico assunto dai consiglieri di maggioranza, i quali hanno mandato un segnale poco edificante ai cittadini, evidenziando disprezzo per civico consesso e per il confronto democratico, oltre che fastidio per il protagonismo e la centralità politica del Pdl. Una nota per il Consigliere Francesco Grandinetti, al quale il sindaco, Gianni Speranza, avrebbe fatto bene a rispondere nel merito dell’interrogazione avanzata, peraltro pertinente, perché questo prevedono le regole della dialettica democratica, oltre che il Regolamento del Consiglio Comunale. Invitiamo quindi - concludono - il consigliere Francesco Grandinetti a ripensare la sua decisione ed a continuare a dare il consueto contributo al civico consesso».

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il Domani Domenica 30 Novembre 2008 31

CALABRIA TIRIOLO La proposta è stata avanzata dall’associazione Culturale “Teura” e dal Centro di documentazione e di ricerche per lo studio del brigantaggio

Museo dedicato alle lotte sociali Lo scopo è far conoscere meglio la storia dell’Istmo tra i due mari come luogo ricco di tradizioni TIRIOLO — Nelle scorse settimane il

“Centro di documentazione e di ricerche per lo studio del brigantaggio e dei fenomeni di lotte popolari nel Mezzogiorno d’Italia” e l’associazione Culturale “Teura” di Tiriolo, hanno presentato, al presidente dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, un progetto per la realizzazione di un “Museo Provinciale” dedicato alle lotte sociali, al brigantaggio e all’emigrazione. «La proposta - spiega una nota - di realizzare questo “Museo” a Tiriolo, non è dovuta a motivi campanilistici o astratti, infatti, proprio qui con delibera n° 56 del 30-10-1998 del Consiglio Comunale e successivo atto rogato dal notaio Giuliana Tozzi, è stata costituita un’associazione che, pur tra tante difficoltà, ha organizzato varie conferenze sul fenomeno del brigantaggio, con la partecipazione del prof. Francesco Tigani Sava, dell’avv. Umberto Ferrari, del dott. Antonio Garcea, del prof. Nicola Siciliani de Cumis, del prof. Vincenzo Villella, ha predisposto una mostra fotografica itinerante, esposta oltre che a Tiriolo anche a Marcellinara e a San Vito sullo Jonio, ha preparato in collaborazione con l’Associazione Teatrale “A. Notaro” di Tiriolo e il Gruppo Teatrale “La Strada” di Marcellinara due spettacoli teatrali. Le due associazioni, inoltre, hanno proposto anche la realizzazione, all’interno del Museo Militare (Mus. Mi), ospitato all’interno del Parco della Biodiversità di Catanzaro, di un’apposita sala da dedicare alle lotte sociali, al brigantaggio

e all’emigrazione. Negli ultimi anni il fenomeno delle rivolte sociali nell’antichità, del brigantaggio, nelle varie estrinsecazioni e nelle diverse epoche, dell’emigrazione, hanno ricevuto nuovo impulso da studi e ricerche sempre più approfondite, seguiti da un rinnovato interesse dell’opinione pubblica. Molti paesi della Calabria hanno cominciato a scoprire una parte importante della propria storia recente, portando così alla pubblicazione di libri, alla realizzazione di mostre fotografiche, all’organizzazione di convegni, ecc. L’Istmo tra i due mari nell’antichità è stato, oltre che crocevia di uomini e di civiltà, luogo in cui si è svolto uno dei più cruenti scontri tra quello che sembrava l’invincibile esercito romano ed un gruppo di uo-

mini, male equipaggiato, guidato dal gladiatore trace Spartaco. A questo personaggio che ha esercitato, non solo in Italia, un fascino indiscutibile, sono stati dedicati libri e realizzati numerosi film che lo vedono protagonista (chi non ricorda il grande Kirk Douglas). La disperazione, la miseria, la fame, che in quasi tutti i secoli dell’umanità hanno afflitto i miseri e gli sfruttati sono stati l’elemento scatenante di quei moti di ribellione contro l’ordine costituito, che hanno attraversato la storia del Mezzogiorno d’Italia. Tra il 1806 ed il 1815 il Regno di Napoli, conquistato dalle armate francesi, è assegnato da Napoleone Bonaparte, prima a suo fratello Giuseppe e, successivamente, a suo cognato Gioacchino Mura. All’inizio i

contadini rimasero in una posizione «attendista», per ricorrere successivamente al ribellione, non appena la crisi economica e commerciale e le violenze dei soldati francesi non lasciarono loro altra alternativa. Il brigantaggio si riacutizza, raggiungendo proporzioni impensate, tanto che si adopera la definizione “grande brigantaggio”, nel 1861, dopo l’Unità d’Italia e le delusioni seguite ai proclami di distribuzione della terra in Sicilia (che porta alla famosa rivolta di Bronte, dove le truppe guidate da Nino Bixio massacrano i contadini) e al decreto di demanializzazione della Sila, firmato a Rogliano da Garibaldi e vanificato pochi giorni dopo da Donato Morelli, grosso proprietario terriero. Il fenomeno si manifesta anco-

ra una volta nelle forme endemiche di ladroneggi, ricatti, vendette personali, atti vandalici contro gli uomini, le colture ed il bestiame. Tra il 1861 e il 1862, furono eliminati in Calabria circa 1560 briganti (1023 nella provincia di Catanzaro, 306 in quella di Cosenza e 234 in quella di Reggio Calabria). Nonostante la dura repressione, il biennio 1863-64 conobbe una recrudescenza del brigantaggio che proprio in quegli anni, da fenomeno politico, dato l’appoggio che aveva ricevuto dai Borboni, si trasformava in vero e proprio dramma socio-economico. L’area dell’istmo conobbe alcuni tra i più famosi ed intrepidi briganti che tennero in scacco per diversi anni le truppe piemontesi e le guardie nazionali».

TIRIOLO Il presidente di Teura, Montuoro, chiede all’Enel un servizio uguale a quello degli altri paesi limitrofi

ne, continua a scontare ritardi e manchevolezze nell'erogazione del servizio di energia elettrica, venendo penalizzata socialmente ed economicamente. Che rabbia osservare in una settimana di assoluta calma ( o la settimana scorsa in una di forti temporali), dalla rocca di Tiriolo la magnificenza dell'istmo tra i due mari splendidamente illuminato, mentre noi soffrivamo al buio. E' troppo - conclude - pretendere, in pieno terzo millennio, che nei prossimi mesi (quelli del generale inverno) i cittadini e gli imprenditori di Tiriolo abbiano dall'Enel un servizio, non migliore ma analogo a quello dei cittadini degli altri paesi che ci circondano?».

«Con l’arrivo dell’inverno siamo al buio» TIRIOLO — Antonio Montuoro, presidente dell'associazione Teura, denuncia che Tiriolo con l'arrivo della stagione invernale è rimasta al buio. «La cosa non ci sorprende - sottolinea - anzi fa parte della tradizione». Montuoro ricorda come questa situazione si verifichi ormai ogni anno e racconta: «Abbiamo ormai superato i 50 ani e ricordiamo, anche con un pizzico di nostalgia - gli anni della nostra infanzia, allorquando la mancanza di lu-

ce e la carenza di riscaldamento ci obbligava a stare tutti insieme (anche più famiglie) attorno ad un braciere e ascoltavamo con interesse i nonni che raccontavano storie e "rumanze" tramandate oralmente da generazione in generazione». Nostalgica dunque la nota del presidente di Teura che continua ricordando le storie di draghi e lupi che i nonni raccontavano e che incutevano timore in particolare perché l'ambiente era buio e illumina-

to lievemente solo dalla fiammella della candela. «Altri tempi - prosegue -. Oggi viviamo in piena era tecnologica per questo certi fenomeni, che si ripetono più volte nel corso dell'inverno, destano sconcerto e frustrazione. L'Enel - incalza - costituisce uno dei pilastri del sistema Italia, un ente forte economicamente che investe in uomini e tecnologia sul territorio. Nonostante ciò Tiiriolo, uno dei più importanti centri storico - culturali della regi-

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CALABRIA REGGIO CALABRIA Due distinte operazioni portate a termine dagli uomini della Questura nell’ambito di mirati servizi di controllo

Spacciava droga nel Sert, in manette L’altro arresto ha riguardato un cittadino bulgaro che era ricercato dalla polizia francese REGGIO CALABRIA — Il Sert come punto di spaccio. Lo aveva scelto un giovane pregiudicato reggino che è stato arrestato dai poliziotti della sezione Narcotici della questura di Reggio Calabria. Massimo Tomasello, trenta anni, questo il nome del giovane finito in manette, che si trovava agli arresti domiciliari, è stato bloccato nell’atto di cedere un involucro contente eroina ad un tossicodipendente. Nella successiva perquisizione nell’abitazione del Tomasello, effettuata dagli uomini del vice questore Diego Trotta, sono stati rinvenuti, abilmente occultati nel sottoscala, altri quindici grammi di eroina, un bilancino di precisione per pesare la droga ed altro materiale all’esame della polizia. Il giovane è stato rinchiuso nella casa circondariale di via San Pietro. Ad attenzionare la zona sono state alcune segnalazioni giunte alla polizia che indicavano, in prossimità della struttura sanitaria, un certo via vai di tossicodipendenti. E’ stato così deciso l’avvio di mirate attività investigative, consistenti nell’espletamento di servizi di sorveglianza ed osservazione. A quel punto non è stato granché difficile arrivare al pregiudicato che è stato amma-

Girifalco, il consiglio comunale approva l’accorpamento ad Amaroni e Cortale Massimo Tomasello

Ismail Byurhan

nettato in flagranza di reato. L’attività della polizia dipendente dalla Questura di Reggio non si è fermata alla città capoluogo di provincia. A Palmi, infatti - nell’ ambito dei predisposti servizi di controllo del territorio -, agenti del commissariato di Palmi, diretto da Gregorio Marchese, in piazza 1° Maggio, hanno sottoposto ad identificazione Ismail Byurhan, ventotto anni, bulgaro. Durante il controllo al Ced a carico del giovane è risultato un provvedimento di rintraccio per arresto a carico Suleman Suleyman, originario di Varna (Bulgaria) in quanto destinatario di mandato di cattura europeo da parte della Francia per induzione e sfruttamento della

prostituzione. Reato aggravato dalla pluralità delle persone indicate a prostituirsi al loro arrivo sul territorio nazionale. Il giovane, dopo le formalità di rito, è stato associato presso la casa Circondariale di Palmi a disposizione della Corte d’appello di Reggio Calabria. L’attività della polizia di Stato, sempre più efficace, nella parte finale dell’anno in corso, è stata intensificata per prevenire e reprimere, in particolare, i reati da strada. In questo senso il questore Santi Giuffrè ha predisposto, affidandone l’esecuzione ai commissariati di zona, particolari servizi di controllo del territorio. Antonio Latella

SOVERATO All’Alberghiero l’incontro “La qualità della scuola nella politica della regione”

Un convegno sulla buona istruzione SOVERATO — “La qualità della

scuola nella politica della regione”è il tema del convegno promosso dall’Associazione “Il Luogo della Politica”, presso la sala dell’Istituto Alberghiero. A porgere i saluti e a dare avvio agli interventi Assunta Di Cunzolo responsabile e organizzatrice dell’incontro, che si è soffermata sull’importanza della tematica sulla scuola, soprattutto in un periodo in cui la scuola stessa ha bisogno di riacquistare più credibilità e più qualità. La Di Cunzolo che ha coordinato l’incontro, ha anche evidenziato come la buona istruzione e la cultura sono aspetti fondamentali della società e come la conquista dell’istruzione sia una conquista sociale. Presente il sindaco di Soverato Raffaele Mancini, il quale nell’evidenziare come si sta assistendo al crollo delle ideologie politiche, ha plaudito il convegno su una tematica ambiziosa sottolineando come la politica regionale debba mirare alla formazione dei giovani e a migliorare la scuola. Il Dirigente Scolastico dell’Ipssar Paolo Riverso ha salutato l’iniziativa e la ricca platea, evidenziando gli impegni della sua scuola che offre una offerta formativa di qualità. «L’iniziativa nasce per dare una netta informazione su quelle che sono le politiche regionali sulla scuola - spiega Anna Maria Longo presidente dell’Associazione - vogliamo dare uno sprone affinché qualcosa cambi e per questo chiediamo la collaborazione di sindaci, e di enti preposti affinché con l’assessorato regionale alla Pubblica Istruzione si possa rinnovare la scuola e renderla di qualità, affinché i giovani e gli studenti si sentano cittadini del mondo e d’Europa». La Longo nel suo intervento ha evi-

denziato gli obiettivi della sua associazione, composta da sole donne che hanno fatto e che vogliono fare un percorso politico, per dare risposte e quindi aiutare a migliorare la qualità del governo calabrese, puntando il loro impegno sul problema lavoro, scuola e violenza contro le donne. Interessante l’intervento di Anna Maria Cardamone Dirigente Field che si è soffermata sull’aspetto prettamente tecnico ed evidenziato come la Regione abbia avviato una fase nuova verso un cambiamento per una scuola qualificata che sia equiparata alla media europea. La Cardamone ha, inoltre, informato la platea sui bandi attivati dalla regione e fornito dati per avviare una pubblica riflessione e capire l’efficienza e l’efficacia della politica. Successivamente Laura Mancuso Dirigente del Dipartimento Istruzione, Cultura e Ricerca ha sottolineato come il Dipartimento da lei diretto operi e lavori con grande impegno per qualificare la scuola e la formazione promuovendo bandi e progetti che aiutino a rinnovare l’istruzione mirando a renderla di eccellenza. L’assessore regionale alla Pubblica Istruzione Cultura e Ricerca on. Domenico Cersosimo ha evidenziato la necessità di voler potenziare l’istruzione per lo sviluppo, onde evitare la crisi, puntando sulle esigenze dei bambini e degli studenti che stanno al centro della politica. «I bambini sono il nostro futuro - spiega l’assessore - e la scuola è la speranza costituzionale che deve costruire teste ben fatte, è necessaria - aggiunge - una scuola di qualità che produca una buona società». Cersosimo ha, altresì, messo in evidenza l’importanza dei laboratori, precisando la carenza degli stessi che accanto a classi ina-

deguate e insegnanti poco motivati rendono la scuola carente e poco efficiente. «Noi ci muoviamo in questo senso chiarisce - pensiamo alla formazione scolastica non solo come insegnamento ma come circuito relazionale sia nella stessa classe che fuori dalla classe». A questo proposito Cersosimo ha rilevato l’importanza dell’esperienza formativa extrascolastica attraverso i Campi Scuola, un nuovo modo di relazionarsi e i viaggi di istruzione utili e importanti per il livello di crescita conoscitiva dello studente. Rosanna Paravati

GIRIFALCO — Approvata all’unanimità , sabato mattina, dal Consiglio comunale di Girifalco una proposta di accorpamento delle scuole della cittadina con quelle di Amaroni e Cortale. A giustificare la scelta dell’Ente, la vicinanza territoriale e culturale con gli altri due paesi nonché la presenza sul territorio girifalcese di un polo scolastico superiore, che rappresenterebbe per gli studenti garanzia di ottimizzazione dell’offerta formativa e di maggiore integrazione con il mondo del lavoro. In discussione, anche, l’assestamento generale al Bilancio di previsione 2008. A relazionare in Consiglio, dopo aver avuto parere favorevole da parte dei Revisori dei conti, il vicesindaco e assessore al ramo Giovanni Stranieri. A catturare l’attenzione della minoranza alcune somme che saranno impegnate per consulenze esterne e sulle quali Teresa Signorello, assessore al Bilancio della passata legislatura e oggi in minoranza, ha chiesto chiarimenti. «Tali somme saranno impiegate per la consulenza di esperti, che dovranno individuare le eccessive perdite nella condotta dell’acquedotto», ha replicato Stranieri. Il punto è stato, quindi, approvato con l’astensione della minoranza. A monopolizzare la seduta, tuttavia, è stata anche in questa occasione l’ormai consueta diatriba tra maggioranza e minoranza. A darne il «la» l’intervento del capogruppo del Pd Filippo De Stefani, il quale, nominato ufficialmente circa una settimana fa, ha voluto ringraziare il partito e i colleghi consiglieri. Nel ribadire la fiducia al sindaco Rocco Signorello, alla Giunta e a tutta la coalizione di maggioranza, De Stefani ha auspicato: «Maggiore pacatezza e distensione degli animi tra le due compagi-

ni. Da evitare il muro contro muro per una maggiore costruttività nelle questioni importanti, quali sanità e sviluppo del territorio». Immediata la risposta di Giuseppe Chiera, il quale ha sottolineato il fallimento del Pd a livello nazionale, regionale e locale. «A Girifalco un Pd coeso è stato un teorema velleitario. Nella realtà non avete ottenuto i risultati prospettati e siete lacerati. A breve, tale lacerazione sarà resa ufficiale», ha detto Chiera, che, nel definire «a orologeria» la volontà della maggioranza a collaborare con gli avversari in Consiglio, ha concluso: «Da parte nostra la disponibilità c’è ma non vogliamo essere il trampolino di lancio per proiettare qualcuno nelle prossime competizioni regionali». E proprio sulla questione strutture sanitarie, affrontata nella precedente seduta, è sembrata aprirsi una crepa all’interno della maggioranza girifalcese. Il consigliere di maggioranza Salvatore Vonella, infatti, carte alla mano, ha smentito quanto affermato in quell’ occasione dal sindaco e dall’assessore competente circa la non reperibilità tra gli atti del Comune di un progetto di ristrutturazione urbanistica del Complesso Monumentale. Un intervento, che il capogruppo de la Sinistra l’ Arcobaleno, Salvatore Valentino, ha definito inaccettabile perché teso solo a creare difficoltà all’interno della coalizione di governo. Ad avvalorare la tesi di Vonella, il consigliere Teresa Signorello, che ha citato, a tale proposito, atti e delibere risalenti pure al 1995, specificando che sarebbe stata necessaria maggiore correttezza nel presentare la pratica nell’ultima seduta di Consiglio. Lina Vacca

SQUILLACE L’assise comunale contraria alla proposta della Provincia. La volontà è quella di rimanere autonomi

«No al dimensionamento scolastico» SQUILLACE — Con i voti favorevoli del-

la maggioranza e quelli contrari dell’opposizione, il consiglio comunale di Squillace ha approvato venerdì scorso l’assestamento di bilancio di previsione 2008. Sulla pratica ha relazionato il consigliere delegato alle Finanze, Agazio Maida, il quale ha reso noto che è stata effettuata la verifica generale di tutte le voci di entrata e uscita, con l’accertamento di nuove e maggiori entrate per circa 29 mila euro. Sia tale cifra che l’avanzo di amministrazione di 44 mila euro vengono utilizzati per vari interventi di spesa. Il sindaco Guido Rhodio, dal canto suo, ha evidenziato che il bilancio ha raggiunto un dato positivo, poiché presenta un attivo e un avanzo d’amministrazione. Rhodio ha anche messo in risalto l’ottimo lavoro svolto dal responsabile del servizio finanziario, Eraldo Facciolo. Il consiglio ha poi aderito all’unanimità al documento del comitato direttivo nazionale dell’Anci, del 14 novembre scorso, sulla situazione finanziaria ed economica dei bilanci dei Comuni. Su pro-

posta del vicesindaco Luca Occhionorelli, è stato esaminato e approvato il regolamento di attuazione del Piano per gli insediamenti produttivi, che sarà realizzato nella frazione Fiasco Baldaya. Intervenendo nel dibattito, il consigliere Gaetano Froio ha proposto che tra le imprese richiedenti vengano escluse quelle che risultino particolarmente inquinanti, nocive, moleste e insalubri. E’ stato anche approvato il piano di protezione civile comunale, illustrato dall’assessore al ramo Nunzio Pipicella, il quale ha posto la necessità che di esso venga data massimo diffusione anche nelle scuole. Il consesso civico, su proposta dell’assessore ai lavori pubblici, Domenico Facciolo, ha approvato, ai fini dell’imposizione del vincolo preordinato all’esproprio per le parti relative allo svincolo sulla statale 106, il progetto esecutivo dei lavori complementari e di completamento della strada provinciale di collegamento tra la stazione Fs di Squillace, contrada Principe, torrente Alessi e statale 106 ionica, cioè il cosiddetto ca-

valcavia, di iniziativa della Provincia di Catanzaro. Il consiglio ha anche votato favorevolmente l’adesione al progetto integrato per le aree rurali (Piar) denominato “Serre Calabresi II”, nominando rappresentate dell’amministrazione il consigliere Antonio Riey. Nell’ambito di tale progetto, il Comune di Squillace ha richiesto il ripristino di alcune strade interpoderali (Petrusa, Ghetterello, Gironda, Ceraso e Vardaro), la realizzazione di una struttura culturale e ricreativa a Fiasco Baldaya, l’ottimizzazione della rete idrica in località Piscopio e l’elettrificazione della viabilità rurale. Infine, su proposta dell’assessore all’Istruzione Agazio Spanò, il consiglio ha manifestato il totale dissenso sulle proposte di dimensionamento scolastico formulate dalla Provincia di Catanzaro, richiedendo invece il mantenimento dell’autonomia dell’istituto comprensivo Vivariense e l’autonomia della direzione didattica. Salvatore Taverniti

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APPUNTAMENTI il Domani

Domenica 30 Novembre 2008

TEATRO - MUSICA - CULTURA - CONVEGNI - DANZA - ARTE - LIBRI - SOCIETÀ

CATANZARO Il 2 dicembre si parte con le proiezioni e i primi appuntamenti dopo la presentazione avvenuta a palazzo Alemanni

Il padre di Et e Morgan aprono il Cff La star dei Bluvertigo inaugurerà i “Panorami Italiani” dopo la proiezione del film “L’uomo che ama” CATANZARO — Il 2 dicembre il

Calabria Film Festival inizia nel segno di una grande kermesse internazionale: dopo la presentazione avvenuta con la conferenza stampa a palazzo Alemanni a Catanzaro, dove sono intervenuti Presidente della Regione Agazio Loiero, il Presidente della Film Commission Calabria Francesco Zinnato, il il direttore artistico del Festival Patrizia Tallarico, l’Assessore Turismo e Spettacolo Damiano Gagliardi, il Sindaco Rosario Olivo, l’Assessore alla Cultura Antonio Argirò; e dopo la presentazione nazionale al Torino Film Festival di Nanni Moretti davanti ad un vasto pubblico, il LAMEZIA TERME — Si è svolto nel tea-

tro del Centro Agroalimentare di Lamezia Terme, il convegno “Con Letizia nel Cuore” sul tema della donazione degli organi. Con quest’altra iniziativa, la Proitalia, intende ancora maggiormente promuovere il problema della Donazione degli organi e dei trapianti, perché significa speranza di vita, in quanto, questo gesto è il dono più prezioso che un uomo può fare ad un altro uomo, perché oltre al sublime gesto d’amore che si compie, si permette ad altre persone di continuare a vivere, e nondimeno può aiutare i famigliari ad affrontare la separazione da un proprio caro con più forza e serenità, per la consapevolezza di aver salvato delle vite umane. Dagli interventi che si sono susseguiti è emerso: «… che promuovere e diffondere la cultura della donazione ed il trapianto di organi vuol dire esprimere in senso alto il culto della “Solidarietà”. E la scarsità di organi donati è, al momento, il principale ostacolo alla crescita del numero di trapianti ed ancora oggi, purtroppo, molti malati muoiono o vivono con tante limitazioni perché l’offerta di organi e di tessuti per il trapianto è insufficiente. Ecco allora farsi avanti forte la speranza che la solidarietà trovi posto nei cuori di ognuno, perché è ora di fare pratica, è ora di cambiare strada: “dalla via dell’indifferenza” è ormai tempo di intraprendere quella della “solidarietà”, di quella autentica per dare speranza a coloro che forse non ne hanno più permettendogli di vivere più a lungo o meglio ancora di poter far ritornare la loro vita nella normalità. Una speranza quindi che è promessa, che è attesa. Questo è un bivio che tutti noi dovremmo incontrare e che la “strada dell’indifferenza” non la percorra nessuno». Questa seconda edizione del Concorso, che ha interessato le Scuole di primo e secondo grado della nostra Regione è stato organizzato dalla Proitalia e più precisamente dal Dipartimento Cultura e donazione degli organi il cui Responsabile è Sebastiano Senese, papà di Letizia, ragazza a cui è intitolato il Concorso medesimo e della quale la famiglia ha deciso di donare gli organi. L’importante manifestazione ha avuto inizio con l’esibizione del Gruppo di Majorettes della Scuola Primaria di San Pietro a Maida coordinate dall’Istruttrice Francesca De Nisi. Sono poi seguiti i saluti del Presidente dell’A. s. i. di Lamezia Terme Giuseppe Petronio, del Presidente della Fondazione Terina di Lamezia Terme, Leopoldo Chieffallo e

2 dicembre si parte con le proiezioni e i primi appuntamenti. E si parte con due eventi d’eccezione: la partecipazione di Carlo Rambaldi e Morgan dei Bluvertigo. Dunque cinema spettacolare e tendenza ai massimi livelli. Il primo, vincitore di 3 premi oscar, inventore della meccatronica, unico ad aver mai realizzato un King Kong in grandezza naturale nel film di Guillermin, è ad oggi il più grande e conosciuto effetti sta del cinema mondiale, avendo realizzato il disegno e il pupazzo di E. t., (dal film di Steven Spielberg) e avendo dato vita alla creatura Alien (nel film omonimo di Rid-

Morgan dei Bluvertigo

ley Scott) disegnata da H. R. Giger. Carlo Rambaldi aprirà ufficialmente il Cff08, incontrando le scuole e la stampa nel mattino del 2 alla presenza del Presidente della Calabria Film Commission, e assistendo poi alla proiezione proprio di E. t. Morgan dei Bluvertigo invece inaugurerà i Panorami Italiani nella serata del 2 dicembre 2008, subito dopo la proiezione del film “L’uomo che ama” di Maria Sole Tognazzi. Morgan, diventato recentemente anche un eccentrico personaggio tv con la trasmissione X-Factor su Raidue, nasce come leader del gruppo Bluvertigo, portando ai massimi livelli di notorietà in

Italia la musica elettronica unendola al pop e ad un suo gusto estetizzante unico ed originalissimo. Con un miniconcerto gratuito, Morgan porterà la sua musica nel capoluogo calabrese ricevendo il primo premio del Cff08 come miglior compositore di colonne sonore (sono sue le musiche di IL Quarto sesso di Marco Costa e il siero delle vanità di Alex Infascelli), eseguendo al pianoforte alcuni dei suoi pezzi migliori. Cinque giorni di cinema, spettacolo e glamour, gratis per tutta la Calabria. r. s.

LAMEZIA TERME Al Centro Agroalimentare il convegno sul tema della donazione degli organi

La 2ª edizione di “Con Letizia nel Cuore” per promuovere il culto della Solidarietà “Vivi il Natale a Scalea”

ç'esibizione delle majorettes

del Sindaco di Lamezia Terme Giovanni Speranza. I presenti hanno poi assistito alla proiezione di un breve filmato che ha ricordato la giovane Letizia scomparsa tre anni orsono a causa di un aneurisma cerebrale, quindi, sono seguite le testimonianze di Sebastiano Senese papà di Letizia e di Luigi Ionà Presidente dell’a. t. e. c. che ha subito il trapianto di fegato. A seguire, ci sono stati gli interventi di: Elisabetta Macrina Responsabile Prelievi e Trapianti Organi U. o. Pugliese-Ciaccio Catanzaro; Giovanni Mazzitello Presidente Provinciale dell’A. i. d. o. di Catanzaro, di Padre Pasquale Pitari Cappellano dell’Ospedale Civile Pugliese-Ciaccio di Catanzaro Le conclusioni sono state tratte da Pellegrino Mancini Coordinatore Regionale Trapianti, i lavori del Convegno sono stati coordinati dal giornalista Ugo Floro. La premiazione, prevedeva l’assegnazione di tre borse di studio per i primi tre classificati dei vari ordini di Scuola: cinquecento euro per il primo classificato della Scuola Superiore, trecentocinquanta euro per il primo classificato della Scuola Media e duecentocinquanta euro per il primo classificato della Scuola Elementare; inoltre, un pendente in oro creato artigianalmente dall’orafo Giovanni

Costantino di Lamezia Terme, raffigurante un cuore con inciso dentro un altro piccolo cuore, come simbolo del donare senza riserve, è stato assegnato ai secondi e terzi classificati dei tre ordini di Scuola. Questi i premiati: Scuola Elementare – 1ª Cl. Roberta Lupia Calmieri Iª Circolo di Lamezia Terme; 2ª Cl De Fazio Alisea Ist. Comprensivo San Pietro a Maida; 3ª Cl. Caterina Gualtieri Istituto Comprensivo di San Pietro a Maida – Scuola Media: 1ª Cl. Ruscio Maria Elisa Media “Ardito” di Lamezia Terme; 2ª Cl. Mascaro Emanuela, Tomaino Antonella, Torchia Antonella, e Torchia Martina Scuola Media Migliuso-Serrastretta; 3ª Cl. Luciano Scambia Scuola Media “Ardito” di Lamezia Terme – Scuola Superiore – 1ª Cl. Mercuri Ilaria Liceo Classico “F. Fiorentino” di Lamezia Terme; 2ª Cl. Naso Concetta I. t. i. s. di Oppido Mamrtina; 3ª Cl. Ilaria Perri Liceo Cassico “F. Fiorentino di Lamezia Terme. Un riconoscimento è stato assegnato all’Istituto Scolastico Iª Circolo di Lamezia Terme che ha partecipato in maniera più numerosa a questa 2ª Edizione del Concorso, a tutti i partecipanti è stato consegnato un attestato di partecipazione. Una targa è stata consegnata alla famiglia Senese da parte dell’A. i. d. o.

Domani la presentazione del libro di Diego Forestieri. Prima manifestazione dell’Amministrazione comunale di Scalea del mese di dicembre tradizionalmente legato al “Vivi il Natale a Scalea”. Alle ore 16.30 di domani, nella sede della biblioteca comunale di Piazza De Palma, si terrà la cerimonia di presentazione del libro di un giovane scrittore, il dottor Diego Forestieri. “Diritto e persona. Prospettive sociologico-giuridiche tra Otto e Novecento”, Franco Angeli editore; è questo il titolo dell’opera che vede la prefazione di Giuseppe Acocella, vice presidente del Cnel. La manifestazione, moderata dal giornalista-pubblicista Matteo Cava, vedrà la presenza del sindaco di Scalea, Mario Russo, che porgerà un saluto agli intervenuti. Oltre all’autore, Diego Forestieri, interverranno Giuseppe Acocella che ha curato la prefazione dell’opera ed il vescovo della diocesi di San Marco Argentano-Scalea, Monsignor Domenico Crusco. Il volume di basa su un’ampia tradizione di studi sociologici, politici, giuridici e filosofici ed offre uno sguardo prospettico innovativo nell’ambito degli studi sulla persona, attraversando diverse correnti di pensiero tra l’Ottocento ed il Novecento. Diego Forestieri è dottore di ricerca in Istituzioni giuridiche e scienze del servizio sociale presso l’Università degli studi del Molise. I principali interessi sono: il rapporto tra teorie dei sistemi e teorie della soggettività; la complessità sociale; i temi del multiculturalismo; della comunicazione e dell’etica. Ma anche il ruolo sacro nella società contemporanea. Giuseppe Acocella, nella prefazione, evidenzia la mole di riferimenti e la molteplicità di temi. «L’autore - scrive Acocella - per sua stessa ammissione ha cercato di mettere in evidenza una nozione o un tema non propriamente centrale per la tradizione sociologica tentando di creare un percorso innovativo che afferisce all’ambito degli studi sulla persona. L’obiettivo è ambizioso - riferisce ancora Acocella - e si deve apprezzare lo sforzo di tenere insieme un materiale così ampio e così vario».

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APPUNTAMENTI CALABRIA LAMEZIA TERME Questo pomeriggio, organizzato da Ama Calabria, con inizio alle 18,30 un concerto di violino e pianoforte

Il duo Manara-Voghera al Teatro Umberto Nel programma l’esecuzione de “L’Elegia” del compositore calabrese Domenico Giannetta LAMEZIA TERME — Questo pome-

riggio, organizzato da Ama Calabria avrà luogo presso il Teatro Umberto con inizio alle 18,30 un concerto del duo costituito da Francesco Manara, primo violino solista del Teatro alla Scala di Milano e Claudio Voghera pianista di fama internazionale. Il concerto che rientra nell’ambito della stagione musica da camera promossa da Ama Calabria con il patrocinio ed il contributo dell’Amministrazione Comunale di Lamezia Terme del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, costituisce una straordinaria occasione musicale non soltanto per l’alto livello degli interpreti già conosciuti dal pubblico lametino per una indimenticabile esecuzione di qualche anno fa ma anche per l’interesse culturale del programma che prevede tra l’altro l’esecuzione di una composizione di Domenico Giannetta importante ed apprezzato compositore calabrese. Francesco Manara, dopo essersi diplomato con il massimo dei voti presso il Conservatorio "G. Verdi" di Torino ed essersi perfezionato con G. Prencipe, F. Gulli, R. Ricci, S. Gheorghiu e ad Amsterdam con H. Krebbers, nel 1992 è stato scelto da Riccardo Muti per ricoprire il ruolo di Primo Violino Solista dell'Orchestra del Teatro alla Scala vincendo altresì il primo premio al concorso a borse di studio indetto dall'Orchestra Filarmonica della Scala. Nel ruolo di spalla ha collaborato con direttori quali Baremboin, Bruggen, Bychkov, Chailly, Chung, Sir Davis, Dudamel, Gherghiev, Giulini, Harding, Maazel, Masur, Metha, Muti, Ozawa, Pappano, Pretre, Rozdestvenskij, Sawallish, Sinopoli, Temirkanov, Ticciati. Ha collaborato in qualità di Primo Violino Solista con la Bayerische Staatsoper Orchester e con la Royal Concertgebauw Orchestra. Premiato in numerosi Concorsi Internazionali tra cui il "J. Joachim"di Hannover, lo "A. Stradivari"di CreROCCELLA JONICA — Nel week end dal 6 e fino all’8 dicembre a Roccella Jonica, alla Scuola di Danza Tersicore di Lidia Strangio, si terrà un masterclass sul Flamenco. Ospiti la torinese Compañia de baìle Arte Y Flamenco, formata dai danzatori Simona del Giudice e Andrea Lamberti “el Niño”, dalla cantante Claudia Badalini, dai musicisti Marco Ameduri e Francesco Loccisano, entrambi alla chitarra. Si tratta di un vero e proprio tributo alla cultura gitana popolare, un modo di farla conoscere nella sua estrema ricchezza. L’intento è di divulgare il flamenco tradizionale, per riportarlo alla sua origine popolare. Questo ricco e affascinante stile di vita diviene più accessibile e comprensibile se proposto in contesti intimi, raccolti, dove la vicinanza del pubblico permette un’interazione emotiva con gli artisti. La Compañia guidata da Andrea Lamberti insieme a Francesco Loccisano - il giovane musicista gioiosano che sta girando il globo con Eugenio Bennato e il progetto Taranta Power - propongono uno stage che ha l’obbiettivo di trasmettere gli elementi di base del flamenco. Verranno trattate alcune delle tematiche e delle ritmiche (palos) principali che caratterizzano il movimento, attraverso l’ascolto della musica dal vivo e l’esecuzione da parte degli insegnan-

Manara

mona, lo "L. Spohr" di Freiburg, il "Dong-A"di Seoul, l'"Ard" di Monaco, il "Tchaikovsky"di Mosca (Premio speciale), il "N. Paganini"di Genova (Premio speciale), il Ciem di Ginevra (Primo Premio), svolge un’ intensa attività solistica con le più importanti orchestre del mondo tra cui l'Orchestra della Suisse Romande, Bayrische Runfunk, Radio di Stoccarda, Radio di Hannover, Wiener Kammerorchester, Tokyo Symphony, Sinfonica Nazionale della RAI e, in più occasioni, la Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Muti. Nel 1998 ha debuttato al Lincoln Center di New York con il Concerto op.61 di Beethoven. Il suo repertorio, che spazia da Bach ai contemporanei, comprende anche i 24 Capricci di Paganini, eseguiti integralmente più volte, e tutte le Sonate e Partite di Bach. Con l'Orchestra di Padova e del Veneto ha inciso il Concerto di B. Compagnoli (Dynamic) e con la Filarmonica della Scala diretta da Muti la Sinfonia Concertante di Mozart (Sony) con il violista Danilo Rossi. Ha inoltre effettuato registrazioni per la Radio di Monaco, per Radio France e per la Suisse Romande. Francesco Manara è il fondatore del "Trio Johannes" con il quale ha inci-

Voghera

so l’integrale dei trii con pianoforte di Brahms (per la rivista Amadeus) e il Trio Arciduca di Beethoven. Questa formazione cameristica è stata premiata al Concorso Internazionale di Musica da Camera del Trio di Trieste e a quello di Osaka, ed è risultata vincitrice del "Concert Artists Guild Competition" di New York. Nel 2002 il trio ha debuttato alla prestigiosa "Carnegie Hall"di New York. Dal 2001 Francesco Manara è inoltre il Primo Violino del "Quartetto d'Archi della Scala", con il quale si è già esibito in tutta Italia e ha effettuato tourneè in Sudamerica, Giappone, Stati Uniti, Francia, Germania, Svizzera. Accanto all’attività concertistica affianca quella di docente di violino presso l'Accademia della Scala e presso la Scuola Musicale di Milano oltre a numerose masterclass negli Stati Uniti (alla Manhattan School di New York), in Giappone, Colombia e Venezuela. Suona un Giovanbattista Guadagnini del 1773. Claudio Voghera, torinese, ha studiato con Luciano Giarbella al Conservatorio “G. Verdi” dove si è diplomato con il massimo dei voti e la lode, frequentando in seguito il corso di composizione tenuto da Gil-

berto Bosco. Grazie ad una borsa di studio della “De Sono Associazione per la Musica” ha seguito corsi tenuti da Paul Badura Skoda e, per la musica da camera, dal duo Franco Gulli- Enrica Cavallo, da Pierre Amoyal, Alexis Weissemberg e Pavel Gililov; gli incontri determinanti per il suo perfezionamento sono stati quelli con Aldo Ciccolini e con il Trio di Trieste, con i quali ha avuto modo di approfondire il repertorio solistico e quello cameristico studiando nelle Accademie di Biella, Roma e alla Scuola Superiore Internazionale di Musica da Camera del Trio di Trieste, ottenendo sempre il diploma di merito. Già durante gli studi in Conservatorio ha coltivato la passione per la musica da camera, diventata la sua principale attività dopo l’incontro con il violinista Francesco Manara con il quale ha formato un duo che lo ha portato a suonare per le principali società concertistiche italiane e, all’estero, in città quali Francoforte, Tokyo e Madrid. A questa formazione è stato assegnato il “Grand Prix de Sonates Violon et Piano” dell’Accademia di Losanna. Avendo come guide i Maestri del Trio di Trieste, Claudio Voghera non

Nel week end dal 6 e fino all’8 dicembre presso la Scuola di Danza Tersicore di Lidia Strangio

Masterclass sul flamenco a Roccella ti di alcune danze tipiche della tradizione. Al termine del percorso formativo, i partecipanti entreranno in possesso degli strumenti principali per l’approccio allo studio del baile, del cante e della percussione flamenco. Per info: 338 353639. Nell’ambito di questa minitournée si colloca un altro appuntamento del gruppo, promosso da Gianni Femia e dal Consiglio Comunale di Marina di Gioiosa Jonica: sabato 6 dicembre al Palazzetto dello Sport di MdGJ a partire dalle 10.30, la formazione incontrerà il pubblico in una sorta di concerto-seminario. Francesco loccisano, chitarrista (Locri 1975), inizia gli studi di chitarra all’età di nove anni, a 10 forma il suo primo gruppo con il quale svolge un’intensa attività concertistica in tutto il sud Italia. A 22 anni sotto la guida del Maestro Salvatore Gullace consegue il Compimento Inferiore presso il Conservatorio di Musica di S. Giacomantonio di Cosenza. Intraprende gli studi di Chitarra Flamenca a Sevilla attraverso la frequentazione di musicisti e luoghi popolari dell’Andalusia. A seguito di un attività di ricerca e composizione con di-

versi musicisti del panorama della musica popolare calabrese, si avvicina ad alcuni degli strumenti tradizionali (tamburello, organetto e chitarra battente), con particolare attenzione alla chitarra battente, sulla quale apporta modifiche strutturali e sviluppa uno stile personale di composizione. Nell’ambito della musica di ricerca calabrese incide come chitarrista e arrangiatore diversi lavori discografici e partecipa alle più importanti rassegne di musica etnica (Womad, Tarantella Power, festival dello Stretto, Paleariza, Sfinks, Stimmen, Bardentreffen ecc…). Nel 2005 ha accompagnato Pietra Montecorvino nel tour Napoli mediterranea in Italia, Spagna e Francia. Per il teatro ha composto le musiche della commedia brillante Il Droghiere, testo di Giorgio Salieri ed Il Sonnambulo di Bruno Papalia prodotti dal Gruppo Spontaneo di Bovalino. Per la televisione ha collaborato come chitarrista alla realizzazione della colonna sonora del film Il padre delle spose regia di Lino Banfi e musiche di Eugenio Bennato. Attualmente collabora come chitarrista ed arrangiatore con Eugenio Bennato con il quale ha suonato nei più im-

portanti festival nazionali ed internazionali di World Music. Lavori Discografici Mimmo Cavallaro - Sona Battenti; Quartaumentata- Navigando, Abballamu cu ventu; Arlesiana Chorus EnsembleEn clave negra; Taran Khan -Albjonica; Zona Briganti-; Eugenio Bennato - Sponda Sud; Eugenio Bennato – Grande Sud. Andrea Lamberti "el niño", anzatore / percussionista (Torino 1978), nel 2002 si approccia al Flamenco attraverso lo studio del baìle inizialmente come allievo, e successivamente come borsista presso l’Academia de Baìle Arte y Flamenco di Torino (Monica Morra e Claudio Javarone). Si perfeziona partecipando a stages e laboratori con artisti spagnoli quali Mercedes Ruiz, Manuel Betanzos, Angel Atienza, Soraya Clavijo, El Chupete, Rafaela Carrasco, Alicia Marquez, Pilar Ogalla, Angel Muñoz, Susana “La Chabuquita”, Hiniesta Cortes, Manuel Liñan, El Junco. A partire dal 2006 inizia la sua carriera di danzatore professionista con la Compañia Arte Y Flamenco, per poi sperimentarsi come bailaòr solista e ospite in diverse realtà italiane. Chitarrista e cantante, collabora

ha voluto perdere l’occasione per affrontare lo splendido repertorio per trio con pianoforte ed ha quindi fondato, insieme a Manara e al violoncellista Massimo Polidori, il Trio Johannes con il quale ha vinto il II Premio al “III Concorso Internazionale di Musica da Camera Premio Trio di Trieste” e il II Premio al “3rd International Chamber Music Competition” di Osaka. Nel maggio 2000 ha effettuato una tournée in Sud America con il Trio Johannes suonando nelle principali sale di Argentina, Uruguay e Brasile. Grazie alla vittoria al “2001 International Concert Artists Guild Competition” di New York, sempre con il Trio Johannes, ha debuttato alla “Weill Recital Hall” della Carnegie Hall di New York nell’ aprile 2002 e da allora ritorna regolarmente negli Stati Uniti per importanti tournees. Ha suonato per le principali Società concertistiche italiane quali L’Unione Musicale di Torino, Gli Amici della Musica di Padova, Vicenza, Verona, Firenze, Palermo, l’Ama Calabria, la Società dei Concerti di Milano, Settembre Musica, La Scuola di Musica di Fiesole e il Ravenna Festival. Ha inciso con il Trio Johannes tutti i Trii di Johannes Brahms per la prestigiosa rivista musicale “Amadeus” ed è in programma per il 2009 l’uscita di tutti i quartetti con pianoforte dello stesso autore. Gran parte del suo tempo è assorbito dall’attività didattica; è infatti docente di pianoforte principale al Conservatorio di Torino e tiene corsi di perfezionamento ai laboratori musicali estivi del Castello di Cortanze ad Asti. Nel loro concerto lametino il duo Manara-Voghera eseguirà nella prima parte la Sonata K 377 in Fa Maggiore di Mozart e la Sonata op. 121 in Re minore n. 2 di Schumann mentre nella seconda la III Sonata per violino e pianoforte di Fuga, l’Elegia di Domenico Giannetta apprezzato compositore calabrese e la Sonata di Ravel. con diverse band giovanili del panorama Punk-Rock torinese. Catturato dal fascino della ritmica flamenca, delle palmas e del brillante suono del cajon, inizia dapprima ad accompagnare le classi di baìle, supportando la chitarra di Marco Perona, per poi calcare le scene al fianco di numerosi musicisti del panorama flamenco italiano e non. Attualmente è percussionista stabile e danzatore della Compagnia Arte y Flamenco e della Compagnia FlamenQueVive. Dal 2007 è assistente degli insegnanti di danza flamenca Monica Morra e Claudio Javarone presso l’Accademia de baìle Arte y Flamenco di Torino e conduce piccoli corsi e stage di Baìle e Palmas a Vigevano (Pv), Ivrea, Ancona, Ascoli e altre località italiane. Ha partecipato a numerose produzioni teatrali dal 2005 ad oggi, le ultime 2007 - “ Fuego – Agnì ” spettacolo della Compagnia Arte y Flamenco in collaborazione con gli artisti Malesi Kumar Karthigesu (Sitar), Vick Ramakrishnan (Tabla) e la danzatrice Sarasa Krishnan in un esperimento di fusione tra Flamenco e la danza Kathak Indiana; 2008 - Arte y Flamenco - “Flamenco a Tres Caras” spettacolo in tre atti che propone Opera, Tradizione e Contemporaneità della danza flamenca; 2008 – “pinturas” – in collaborazione con la compañia Flamenquevive, la vita e le opere di Picasso in chiave flamenca.

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APPUNTAMENTI CALABRIA Domani alle ore 20 nella chiesa episcopale della comunione anglicana di San Paolo, nel centro storico della capitale la VII edizione della kermesse

Elena Vera Stella al “Roma Fashion” La stilista lametina anche quest’anno selezionata tra i più brillanti creativi emergenti del panorama nazionale LAMEZIA TERME — RomaFashion, una fra le principali “vetrine” per promuovere i nuovi creativi della moda italiana, giunge quest’anno alla sua VII edizione. Dopo l’entusiasmante successo del 2007, Antonio Falanga, ideatore e produttore dell’evento, si affida alla stessa vincente ed innovativa formula che lo scorso anno ha consacrato il defilè di “RomaFashion White” Alta Moda Sposa, come uno fra i più originali eventi nel panorama del “wedding” nazionale. L’appuntamento è previsto per domani alle ore 20 nella chiesa episcopale della comunione anglicana di San Paolo entro le Mura, splendido gioiello architettonico, situato nel cuore del centro storico di Roma in Via Nazionale. Conduce la serata Jonis Bascir, con la sua professionalità e la sua inarrestabile verve. Suggestive atmosfere, magiche coreografie, coadiuvate dalla solennità della colonna sonora “live” del M° Roberto Pivotto, faranno da cornice alle splendide creazioni Alta Moda Sposa in satin, organza, voile e chiffon, di Elena Vera Stella (Lamezia Terme) che sfileranno nella navata principale della chiesa. All’interno dell’evento, si colloca il “RomaFashion - Premio Alla Carriera e alle Professioni Moda”. Ideato nel 2002, mira a rendere omaggio all’impegno dei principali protagonisti del fashion system: stilisti, giornalisti, uffici stampa, fotografi, istituti e accademie di moda, top model, ecc., che nei diversi ambiti professionali promuovono con competenza e dedizione il nostro Made in Italy. Nell’Edizione di quest’anno il

Elena Vera Stella

L’unica protagonista calabrese porterà in passerella un flash della nuova collezione Alta Moda Sposa Premio “RomaFashion” sarà conferito per la “Sezione Public Relation” a Francesca Romana Secca, PR di AltaRoma, per la sezione “Ufficio Stampa” a Barbara Manto, per la sezione “Regia Moda” a Fulvio Valente, per la sezione “Moda in Tv” all’A. D. di High Life TV Loretta Vittorini, per la sezione “Fashion Testimonial” a Giada Colucci e per la sezione Web a Beatrice Dondi dell’Espresso On Line per la rubrica

“Style e Design”. Elena Vera Stella anche quest’anno selezionata tra i più brillanti creativi emergenti del panorama nazionale, sarà l’ unica protagonista calabrese, con un flash della nuova collezione Alta Moda Sposa 2008/2009. Come sempre la ricerca perpetua accompagna ogni sua creazione. L’eleganza è la cura del particolare, è incontro perenne di sperimentazioni soft, di accostamenti inusuali ma pacati, di linee e volumi dissonanti, sfumature di un unico colore… Per Elena Vera Stella la sposa deve essere icona di grazia, di sobrietà e di stile. Il pizzo… come più la antica tradizione a cui rimane ancorata; i glitters, perché la tradizione per Lei può diventare innovazione; la cura minuziosa del particolare e l’attenzione scrupolosa per i tagli sartoriali più rigorosi sono i “must” delle creazioni di Elena Vera Stella, che ispirata dalla sua cultura mediterranea ne sfrutta il fascino e da vita ad una Sposa attuale e moderna. Linee essenziali si fondono ad elementi di ricerca molto innovativi. Gli accostamenti vogliono essere inusuali; le sete più pregiate e classiche, insieme ai pizzi francesi più delicati di sapore antico attualizzati da profili di pelliccia ecologica, fiori di organza e di lana mohair…tulle, tulle e tulle in tute le versioni, semplice, operato… Il rigore dei tagli e dei volumi trasfigurano la donna moderna in una creatura eterea, evanescente ma frizzante … una icona attuale di stile, ammaliante e raffinata. La semplicità diventa charme… Piccoli dettagli di grande studio

Nel percorso Eno-gastronomico a cura del Parco Letterario Tommaso Campanella e all’interno di Calabria da Gustare 2008

decorano in maniera originale tutti i particolari dell’abito; il fiocco, è il vezzo più stravagante che si concede la sposa di Elena Vera Stella. La cura è minuziosa per agli accessori, in questo caso

piccoli grandi protagonisti. L’essenzialità è un valore aggiunto e fa si che la Sposa di Elena Vera Stella sfrutti il rigore per raggiungere un allure di raffinatezza estrema.

La leggenda del Re Marcone a Rende

Il ritorno di Vittorio Butera Poeta e cantore calabrese

RENDE — Si è tenuto nei giorni scorsi, presso il Centro Commerciale Metropolis di Rende, lo spettacolo teatrale itinerante “La leggenda del Re Marcone”, percorso Eno-gastronomico a cura del Parco Letterario Tommaso Campanella. All’interno dell’evento Calabria da Gustare 2008, giunto alla sua IV Edizione, organizzato dalla Provincia di Cosenza, Assessorato alle Attività Economiche e Produttive in collaborazione con il Centro Commerciale Metropolis, artisti, attori, musicisti in costume d’epoca hanno dato vita ad un “Viaggio attraverso i cinque sensi”: il gusto. La Pièce teatrale itinerante, si è svolta tra gli stand di aziende calabresi, proponenti i vari colori del cibo mediterraneo, in compagnia dei briganti che invitavano all’assaggio dei prelibati cibi esposti; tra sardelle e rosamarina di Amantea al piper e capsicum tirrenico, caciocavalli della Magna Sila, funghi sott’olio e sottaceti presilani, fichi dottati e crocette del cosentino, si è ballato con la movenza tarantolata al ritmo della musica etnica-folk calabrese, con organetto, tammmorre e ciaramelle, brindando con il liquore alla liquirizia. Il centro commerciale Metropolis, tra lo stupore dei tantissimi clienti si è trasformato come per incanto in un magico sentiero tra latifondo e bosco, dove il cantastorie ha tessuto la trama del brigante ecologista Marco Berardi da Mangone, vissuto nel XVI secolo, sull’altopiano calabrese della Magna Sila. Durante il racconto alle pendici del territorio feudale nel

COSNEZA — Vittorio Butera, ormai riconosciuto ambasciatore della cultura del popolo calabrese per la grande rappresentatività che la Calabria occupa nella sua opera, in maggior parte ancora inedita, ritorna non per cantare o raccontarci favole e apologhi, ma per svelare se stesso e una trama di relazioni con la sua epoca. Il nuovo libro “Lettere in prosa e in versi”, Centro Studi Vittorio Butera-Edizioni, è stato presentato a Cosenza al numeroso e competente pubblico che ha affollato la sala Quintieri nel ridotto del Teatro “A. Rendano”, dall’associazione culturale “Tolda ’86 teatromusica” e dall’assessorato alla Cultura del comune bruzio. Il volume, curato da Vittoria Butera, contiene un gran numero di epistole e messaggi in versi, scritti in lingua italiana e in vernacolo. Dalla copiosa e varia corrispondenza prevalgono due importanti periodi storici. Pur prevalendo il discorso culturale, che fornisce un tassello importante nella ricostruzione storica degli anni a cavallo tra la fine del fascismo e l’inizio della Repubblica, come ha spiegato la curatrice Vittoria Butera; «questa corrispondenza offre la possibilità di arricchire la conoscenza nel meraviglioso viaggio attraverso la natura umana. Trattandosi di una corrispondenza all’interno di un rapporto d’amicizia costante e fraterna, traspaiono i sentimenti, gli stati d’animo prodotti dalle vicende della vita. L’esternazione di gioia, soddisfazioni, delusioni, dolori, ci consegna la natura dell’uomo da cui nasce un poeta”. Un serbatoio particolare di informazioni sull’aspetto an-

Un momento dello spettacolo

marchesato rendese sorto dall’antica Acherunzia, le gesta dell’eroe silano sono state narrate in un contesto storico che vive sotto il giogo della dominazione spagnola. Il ribelle Marco, figlio ribelle di una delle 13 famiglie che governano il sedile dei nobili consentini, dal carattere al peperoncino, che prende spunto dal racconto degli americani anti-spagnoli di Calabria, “juschente” al punto giusto, tra brindisi e proverbi, ispirati dai liquori alla liquirizia calabrese che dell’antica terra che degli Enotri ne custodiscono l’essenza, ruba ai ricchi che si alleano con gli aragonesi ed impongono forti balzelli per il raccolto dei contadini, per dare ai poveri lavoratori terrieri. Nel corso dello spettacolo che si è alternato tra il primo e se-

condo piano del Centro Commerciale, si è data vita ad un movimento insurrezionale di ribelli provenienti dai casali cosentini in una Calabria dove il sedile dei nobili governa in combutta con il Vicerè di Napoli. I viaggiatori, o coloro che casualmente si apprestavano a curiosare tra le vetrine del centro commerciale, attratti dall’insolito evento, lungo il percorso sono stati invitati ad unirsi con Marco, in un ballo tarantolato, alla taverna di Za’ Tiresa, prima della rivolta antispagnola. Nel cabaret conviviale, che si è creato alla taverna dei prodotti eno-gastronomici, per palati sopraffini, i viaggiatori hanno stuzzicato con assaggini offerti dai proprietari delle aziende agro-alimentari, le proprie papille gustative.

tropologico dell’epoca sono i messaggi in versi. Butera trasmette epistole e messaggi a centinaia di persone in tutta Italia. Veri gioielli letterari le epistole in versi indirizzate ai cognati al fronte durante la prima guerra mondiale, dove Butera trasmette informazioni minuziose sulla vita di ogni giorno con un linguaggio umoristico, iperbolico, ricco d’ironia. A Cosenza, è stato sottolineato dal giornalista Rino Amato che ha introdotto e moderato l’incontro, «si celebra il ricordo di un grande intellettuale amico della città ed estimatore di altrettanti intellettuali cosentini, come il poeta Michele De Marco “Ciardullo”, che Butera considerava “vero poeta”, Totonno Chiappetta, autore del primo volumetto sulle imprese di Jugale, i parlamentari Gullo e Cassiani, la vicinanza con l’Accademia Cosentina. Non meno importante l’apporto di conoscenza di questo autore fornitoci dal Gruppottanta che ha messo in scena alcune sue liriche ispirate al mondo animale». La realizzazione di questo libro, di straordinario valore storico, antropologico, umano e poetico, è stata resa possibile dalla sensibilità culturale di tre donne: Eva Rocca, che ha conservato le lettere scritte da Butera a suo padre ed ha contribuito a finanziare la pubblicazione; Anna Vitale (nipote della moglie di Butera), che ha donato al “Centro Studi Vittorio Butera” i numerosi quaderni di lavoro del poeta e le epistole al fronte; Vittoria Butera, che ha selezionato, tra migliaia di versi, il genere epistolare per questo volume, che ha saputo curare con grande acume intellettivo.

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APPUNTAMENTI CALABRIA

SEGNALARE A: FAX 0961.903801 - E-MAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

Prosegue il concorso di pittura e scultura dell’associazione “Angologiro” al Liceo artistico di Catanzaro

Week end con gusto a Castrovillari IL CARTELLONE

Oggi al Teatro Piccolo di Castiglione Cosentino, viaggio nella poesia calabrese

AMANTEA (Cs) - “Seniores” Da venerdì 12 a domenica 14 dicembre 2008, ad Amantea, si svolgerà "Senories", la prima Borsa nazionale del turismo della terza età. Vi parteciperanno oltre 100 buyers (cral, associazioni, compagnie di navigazione e compagnie aeree), di cui una parte provenienti dal Centro Europa e il resto dall'Italia, selezionati nelle aree che hanno le migliori facilitazioni d'accesso in Calabria. L'evento è stato organizzato dal Comune di Amantea, in collaborazione con Cralnetwork, il Consorzio Isca Hotel e l'Associazione Altracalabria ed ha il patrocinio della Regione Calabria, Dipartimenti del Turismo e Agricoltura, della Provincia di Cosenza, della Camera di Commercio, di Confindustria, della Coldiretti e dell'Ada. Sono in itinere l'alto patrocinio della Presidenza della Repubblica e del Ministero del Turismo. L'iniziativa si svolgerà nel "Palazzo di Vetro", ubicato nel centro di Amantea, e vi parteciperanno molti operatori dell'accoglienza turistica della Calabria, ma anche operatori da altre parti dell'Italia. Gli scambi e le relazioni commerciali avverranno nelle giornate di sabato 13 dicembre e domenica 14,mentre venerdì 12 dicembre i Tour operator andranno in escursione a visitare i paesi della riviera dei Borghi antichi. Venerdì 12 dicembre 2008, alle ore 11.00, presso la sala consiliare del Comune di Amantea, si svolgerà il Convegno "Nuove Strategie Per Il Turismo". AMARONI (Cz) - “Presepi aperti 2008/2009” Si protrarrà fino al 6 gennaio 2009 la VIII edizione di "Presepi aperti" 2008/2009 che vede tra i patrocinanti la curia di Catanzaro metropolitana Catanzaro-Squillace, il Comune di Amaroni, la Regione Calabria, la Provincia di Catanzaro, consorzio di bonifica Alli-punta Copanello catanzaro, la I Circoscrizione di Catanzaro, la Comunità montana Fossa del Lupo Chiaravalle Centrale, il Comune di Chiaravalle Centrale, il Comune di Vallefiorita, il Comune di Girifalco, il Comune di Risch gemellato con il Comune di Amaroni (Svizzera), la chiesa di Santa Barbara VeM Amaroni, la chiesa San Sergio e soci Vallefiorita, la stazione carabinieri di Squillace, l'ufficio postale di Amaroni, la direzione didattica statale di Squillace, l'Istituto comprensivo statale di Squillace, il Comune di Squillace, l'associazione culturale Castellense di Squillace, radio Squillace, il Coe sede operativa di Olivadi, l'associazione Amici del favo di Caltagirone, le officine musicali amaronesi, l'ass.ne pro loco di Amaroni, l'archeoclubs di Amaroni, il centro ricreativo di Amaroni degli anziani, l'ass.ne naz.le Angeli Blu di Borgia, il wwf di Amaroni, l'on. Mario Tassone comm.ne par.re antimafia, la Camera di commercio di Catanzaro, la rivista nazionale delle nazioni di Roma 100 presepi, www.calabriawebtv.it Soverato, la Scuola media statale di Amaroni, Scuola elementare di Amaroni, Scuola materna statale di Amaroni, la direzione provinciale delle poste di Catanzaro per annullo filatelico e circa 40 privati di Amaroni. BADOLATO (Cz) - Incontro sulla qualità della scuola Il Comitato a Difesa della Fascia Ionica, coordinato da Franco Nisticò ha programmato per lunedì 1 dicembre presso l’aula Magna della Scuola Media Statale di Badolato Marina con inizio alle ore 17.00, un un importante incontro-dibattito dal titolo “La qualità della Scuola nella politica della Regione”. Alla conferenza interverranno: Anna Maria Longo, Presidente Associazione “Il Luogo della Politica”; Anna Maria Cardamone, dirigente Field; Laura Mancuso, dirigente regionale del Dipartimento Istruzione, Cultura e Ricerca. I lavori si concluderanno con intervento di Domenico Cersosimo, vicepresidente della Giunta Regionale della Calabria. Saranno presenti, inoltre, dirigenti scolastici e sindaci del comprensorio, insegnanti, genitori, studenti, istituzioni e associazioni locali. CALOPEZZATI (Cs) - Congresso delle Acli Oggi, alle ore 11.30 presso la sala consiliare del Comune di Calopezzati, si terrà il II° Congresso Provinciale dei Giovani delle Acli. L’apertura del Congresso sarà presieduta da Saverio Sergi, presidente regionale delle Acli. Nella stessa giornata, i giovani delle Acli saranno chiamati ad eleggere le cariche direttive per il prossimo triennio: il segretario provinciale, i membri della segreteria e i delegati al congresso nazionale. CASTIGLIONE C. (Cs) - Spettacolo La Compagnia Teatrale Lalineasottile di Castrolibero, diretta da Massimo Costabile, presente in "Calabria Palcoscenico". Oggi presso il Piccolo Teatro di Castiglione Cosentino, il viaggio nella poesia calabrese con “ le stelle stanno a guardare”. CASTROLIBERO (Cs) - “La Barraca” in tournèe Martedi 2 dicembre i componenti della cooperativa “La

Barraca” partiranno per la prima parte della tournèe teatrale con lo spettacolo “Silenzi”. Lunedì 1 dicembre, alle ore 19.00, lo stesso gruppo di artisti eseguirà in città le prove generali dello spettacolo all’aperto. CASTROVILLARI (Cs) - Omaggio a padre Russo “Castrovillari ricorda padre Francesco Russo: l’uomo, il religioso, lo storico nel centenario della nascita”. Oggi, l’Amministrazione comunale celebrerà alle ore 11 presso il Santuario di Santa Maria del Castello, il centenario della nascita di padre Francesco Russo. Alle ore 19.30, nella sala delle Arti del Protoconvento francescano, verrà invece inaugurata la mostra delle opere di Padre Russo, che resterà aperta dal 30 novembre all’8 dicembre ogni giorno dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle ore 20.00. CASTROVILLARI (Cs) - Micronido aziendale Lunedì 1 dicembre, alle ore 12.00 presso la sala Giunta di palazzo Gallo, si provvederà alla sottoscrizione del protocollo d'intesa tra il Comune di Castrovillari, rappresentato dal sindaco Franco Blaiotta e il Tribunale rappresentato dal presidente Ottavio Abbate, per la condivisione dell'obiettivo d’istituzione del “micronido aziendale” in favore degli operatori del Palazzo di Giustizia e delle avvocatesse del distretto forense. CASTROVILLARI (Cs) - La 6ª rassegna del gusto Organizzata dall’associazione culturale “Aldo Schettini” di Castrovillari, si terrà il 6, 7 e 8 dicembre prossimi sull’isola pedonale di Via Roma, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale - Assessorato al Turismo, la manifestazione dal titolo “Castrovillari verso la 6ª rassegna dei sentieri del gusto”. L’iniziativa, rigorosamente giocata nel “segno dei golosi e buon gustai”, sarà caratterizzata dal primo raduno di Fisarmoniche, Organetti e zampogne dell’area del Pollino, intrattenimenti e spettacoli con un gruppo musicale e con i piccoli del minifolk “I Castruviddari”. Il programma: Sabato 6 dicembre dalle ore 17.00, inaugurazione con il sindaco Franco Blaiotta, l’assessore Umberto Malagrinò e l’intera Giunta. Per l’occasione il parroco della Ss. Trinità, don Nicola Arcuri benedirà gli stand presenti. Domenica 7 e lunedì 8 dicembre, la manifestazione entrerà nel vivo e gli stand resteranno aperti dalle ore 10.00 alle 13.00, e dalle ore16.00 alle 21.00. CATANZARO - Calabria Anima Mundi Sabato 6 dicembre, presso la Casa della Cultura – Amministrazione Provinciale di Catanzaro – si terrà un convegno di studi dal titolo: “Calabria Anima Mundi (Crocivia tra Oriente ed Occidente – Ponte tra Meridione e Settentrione) : I Templari”, organizzato dal Lions Club Catanzaro Mediterraneo. Programma dei lavori, dopo i saluti del dr. Vincenzo Calcaterra, presidente Club Lions Catanzaro Mediterraneo. Relatori: prof. Lino Mungari (Da Gerusalemme a Rennes le Chateau, passando dalle terre dei Breti); prof. Scoto di Tella (Storia, società e religioni nelle terre del Mediterraneo); prof. Giorgio Baietti (Et in arcadia ego: i misteri di Rennes le Chateau; prof. Luciano Sciandra (Dai misteri del tempio, all’ordine dei poveri cavalieri di Cristo: i Templari); S.E. Mons. Gianfranco Cruccco, vescovo della Chiesa Ortodossa (Cristianesimo: da rivoluzione spirituale a sistema sociale). Moderatore del convegno l’avv. Vincenzo Fulvio Attisani.

podanno - Moscow State Radio and Tv Symphony orchestra; 5/6 gennaio 2009, Il giorno della Tartaruga - con Garinei e Giovannini. Con Chiara Noschese e Christian Ginepro; 9/10 gennaio 2009, Miguel Angel Zotto, Il ritorno di Buenos Aires Tango. Partner di Zotto Daiana Guspero e 13 ballerini; 14/15 gennaio 2009, Portami tante rose. it il Musical, di Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime. Con Valeria Valeri e i ragazzi di Amici; 27/28 gennaio 2009, Madre coraggio di Bertold Brecht. Con Isa Danieli; 3/4 febbraio 2009, Poveri ma belli, un’idea di Pietro Garinei e Guido Lombardo, con Bianca Guaccero, Antonello Angiolillo e Michele Canfora; 12 febbraio 2009 - Giselle di Jules - Henri Vernoy de Saint - Georges e Thèophile Gautier - corpo di ballo del maggio musicale fiornentino; 18/19 febbraio 2009 - La strada di Tullio Pinelli e Bernardino Zapponi, con Massimo Venturiello e Tosca, tratta dall’omonimo film di Federico Fellini; 22 febbraio 2009 Lo Schiaccianoci di Pyotr Ilyich Tchaicovsky. Balletto nazionale di Sofia; 6 marzo 2009 - Puppin Sisters live. See the fabulous; 10/11 marzo 2009 - Faust di Johann Wolfgang Goethe, con Glauco Mauri e Roberto Sturno; 15 marzo 2009 - Mare notrum. Concerto del trio Poalo Fresu, Richard Galliano e Jan Lundgren; 19 marzo 2009 - Recital di Hirano Midori al violino e Charles Abramovic al pianoforte; 26/27 marzo 2009, Due dozzine di rose scarlatte di Aldo de Benedetti, con Leopoldo Mastelloni e Katia Terlizzi; 3/4 aprile 2009, Momix - Bothanica. L’ultimo capolavoro di Moses Pendleton; 9 aprile 2009, Ludovico Einaudi, piano solo; 17 aprile 2009, La Serena, con Teresa Salgueiro e Lusitania Ensemble; 23 aprile 2009, Domenico Codispoti in concerto; 4 maggio 2009, serata d’onore. Tributo ad Armando Trovajoli. Orchestra e coro del teatro San Carlo di Napoli; 8/10 maggio 2009, High School Musical. Il Politeama al Masciari: 21 novembre 2009, Tutto quello che le donne (non) dicono, di Francesca Reggiani e Walter Lupo. 19 dicembre 2009, Completamente spettinato con Paolo Migone; 22 gennaio 2009, Outlet, scritto da Cinzia Leone con Paola Cannatello; 14 febbraio 2009, Per tutti Revolution di Alessandro Siani e Francesco Albanese. Con la partecipazione di Lello Musella; 21 marzo 2009, Cose che mi sono capitate di Francesco Freyrie e Eugenio Ghiozzi, con Gene Gnocchi; 1 aprile 2009, recital Il meglio di... con Teresa Mannino e Federico Basso. CATANZARO - Concorso di pittura e di scultura L’associazione di volontariato “Angologiro”, presieduta da Bianca Maria De Angelis, ha indetto un concorso di pittura e scultura per i ragazzi frequentanti l’ultimo anno all’Istituto d’Arte di Squillace ed al liceo artistico di Catanzaro. I ragazzi avranno tempofino al 15 gennaio per aderire al concorso con le loro opere, che saranno visionate da un’apposita giuria. Per fine maggio si conosceranno, poi, i nomi dei sei vincitori che riceveranno premi in denaro, dell’importo di 750 euro (per i primi due classificati delle categorie “pittura” e “scultura”), di 500 (per i secondi classificati) e di 250 euro (per i terzi classificati). Le opere resteranno esposte nella bellissima “Villa Linda” di Sant’Elia, a cui fa capo l’associazione. CATANZARO - Esposizione di Mimmo Rotella Rinnovata al Marca l’esposizione delle lamiere di Mimmo Rotella. Dopo cinque mesi di successi ed il grande consenso popolare che ha caratterizzato l’apertura del museo e lo spazio dedicato al maestro catanzarese, è tempo di cambiamenti. Così la mostra delle lamiere si completa con una integrazione che aiuta a comprendere fino in fondo una delle fasi creative più feconde del grande artista catanzarese. Grazie alla collaborazione tra Provincia di Catanzaro e Fondazione Rotella sono infatti giunte a Catanzaro, prevalentemente da importanti collezioni private milanesi, altre 16 opere. La rinnovata esposizione, curata ancora da Alberto Fiz, si protrarrà fino a marzo.

CATANZARO - Abbonamenti Politeama Il calendario della campagna abbonamenti del Teatro Politeama per la stagione 2008-2009 è stato definito. Programma: fino al 7 gennaio 2008 campagna abbonamenti “danza/balletto”; fino a lunedì 20 novembre campagna abbonamenti stagione Teatro Masciari. Il botteghino del Politeama è aperto dalle 10.00 alle 13.00 e alle 16.30 alle 19.00. Sono già disponibili le brochure dei programmi del Politeama e del “Politeama al Masciari”. La richiesta che arriva al botteghino del Politeama un po’ da tutta la regione ha indotto la direzione del teatro ad anticipare a lunedì 17 novembre l’inizio della prevendita per la commedia “Il letto ovale” (29 e 30 novembre), per il concerto di Patty Pravo (5 dicembre), per il doppio show di Massimo Ranieri (22 e 23 dicembre). Il botteghino del Politeama è aperto da lunedì a sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.30.

CATANZARO - Presentazione Missione Everest L’assessore provinciale allo Sport, Salvatore Garito, nel corso di una conferenza stampa prevista per lunedì 1 dicembre, alle ore 10.30 presso la sala Giunta della Provincia, presenterà l’esito della “Missione Everest” che un gruppo di ciclisti di mountain bike, tra cui Luigi Bevacqua di Tiriolo e noto per il record sul Khaardhugla, a fianco del gigante K2 a quota 5601 metri, hanno compiuto. Il ciclista tirolese ha stabilito un nuovo record mondiale in altezza raggiungendo 6.280 metri sul monte Annapura nella catena dell’Imalaia a 20 chilometri dall’Everest.

CATANZARO - Stagione Politeama 2008/2009 Politeama, programma 2008/2009: oggi , “Il letto ovale” di Ray Cooney - John Chapman. Con Maurizio Micheli, Maria Laura Baccarini e Pierluigi Misasi; 5 dicembre, Tu mi fai girar. Tour 2008 di Patty Pravo; 12 e 14 dicembre, Turandot, produzione del teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria; 22/23 dicembre 2008, Massimo Ranieri, Canto perché non so nuotare.... da 40 anni. Lo show è accompagnato da un orchestra tutta al femminile; 1 gennaio 2009, concerto di Ca-

CATANZARO - Progetto assistenza Lunedì 1 dicembre alle ore 11.30 presso la sala concerti di palazzo de Nobili, il sindaco Rosario Olivo, l’assessore alle Politiche sociali, Sabatino Ventura ed i rappresentanti dell’Azienda sanitaria provinciale e del Consorzio Provata Assistenza, illustreranno il progetto “Assistenza domiciliare per disabili e anziani non autosufficienti residenti nei Comuni dei Distretti socio-sanitari n° 1 e 2 dell’Asp di Catanzaro”.

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il Domani Domenica 30 Novembre 2008 37

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Tra le iniziative catanzaresi del Circolo di cultura Placanica, si parlerà anche della riforma protestante

Morgan apre il Calabria Film Festival IL CARTELLONE

L’Adol di Catanzaro ricorda Puccini nella ricorrenza del 150º della sua nascita

CATANZARO - Calabria Film Festival La fondazione Calabria Film Commission, nell’ambito della II edizione del Calabria Film Festival, bandisce tre concorsi per reclutare talenti nei campi narrativo ed audiovisivo: “Un racconto da vedere”; “Aree protette della Calabria”;” Cinema, ambiente, paesaggio”. Giurie di esperti, dal 2 al 6 dicembre, a Catanzaro, premieranno le opere migliori. Il 2 dicembre, il Calabria Film Festival, sarà inoltre aperto da due eventi d’eccezione: la partecipazione di Carlo Rambaldi e Morgan dei Bluvertigo. Il primo, vincitore di tre premi oscar, inventore della meccatronica, unico ad aver mai realizzato un King Kong in grandezza naturale nel film di Guillermin. Carlo Rambaldi aprirà ufficialmente il Cff08, incontrando le scuole e la stampa nel mattino del 2 dicembre, alla presenza del presidente della Calabria Film Commission, e assistendo poi alla proiezione del colossal E.T. Morgan dei Bluvertigo, inaugurerà invece, sempre nella serata del 2 dicembre, i “Panorami Italiani”. Per ulteriori informazioni consultare i siti internet di seguito riportati: www.calabriafilmcommission.eu - www.cometafilm.com. CATANZARO - “Catanzaro Jazz Fest” Ha preso il via la XII edizione del “Catanzaro Jazz Fest”. L’inizio degli spettacoli è previsto per le ore 20.45. Programma: 3 dicembre, presso il museo Marca, Erin Bode Quartet. CATANZARO - Santa Barbara Giovedì 4 dicembre presso la sede centrale del Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Catanzaro, si procederà alla celebrazione della santa messa in onore si Santa Barbara, protettrice dei vigili del fuoco. Dettaglio dell’evento: ore 9.30 ricevimento delle autorità; ore 9,45 deposizione corona al monumento dei caduti; ore 10.00 Santa Messa celebrata da mons. Antonio Ciliberti; ore 10,50 lettura messaggi augurali e allocuzione del comandante provinciale; ore 11.00 consegna benemerenze; ore 11.15 saggio ginnico professionale; ore 12.00 rinfresco. CATANZARO - Ristorante Abruzzino, serate Il ristorante “AntonioAbruzzinoaltacucinalocale”, località S. Janni (Cz), presenta il programma degli eventi che si realizzeranno durante l’arco dell’anno composto da serate a tema quali: gastronomie regionali con la presenza di uno chef proveniente dalla regione stessa; al fine di valorizzare i prodotti regionali lo chef proporrà dei piatti abbinati ai vini di un’azienda vinicola calabrese; saranno inoltre proposte in base alla stagionalità degli ingredienti serate a tema come per esempio funghi, castagne, cacciagione, cioccolato e altri prodotti. Programma: giovedì 4 dicembre, La cantina; giovedì 11 dicembre, Regionale (Valle d’Aosta); giovedì 18 dicembre, Bontà riconosciuta “la cacciagione”. CATANZARO - Iniziative natalizie Cri La sezione femminile della Croce Rossa di Catanzaro, organizza, con la collaborazione di tutte le componenti di Croce Rossa, la tradizionale vendita delle stelle di Natale. In piazza Prefettura, venerdì 5 dicembre (dalle ore 16.00 alle 19.00), sabato 6 dicembre (dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle ore 16.00 alle 19.00) e domenica 7 dicembre(dalle ore 10.00 alle 13.00), sarà possibile acquistare le piante simbolo delle festività natalizie. Il ricavato sarà interamente destinato

a realizzare il progetto “Insieme e Solidali” attivato nello scorso gennaio, per offrire assistenza alle famiglie in difficoltà del nostro territorio. CATANZARO - Circolo Placanica, iniziative A cura del Circolo di cultura ”Augusto Placanica” presentazione del calendario delle prossime attività del circolo: 6 dicembre, ore 17.30, presso la sala conferenze istituto tecnico industriale "La riforma protestante", relatore dott. Ricca. CATANZARO - Aspettando il Natale Sabato 6 dicembre alle ore 17.00, presso la struttura della fondazione Simona e Daniela, sita in Via Tommaso Campanella 180/A, si svolgerà la Manifestazione “Aspettando il Natale”. CATANZARO - Adol, presentazione stagione L'Adol “Jussi Bjorling”, presenta il programma 2008/2009: 6 dicembre, introduzione all’opera “Turandot” ore 17.30, presso il Circolo Unione; 20 dicembre, ricordo di G.Puccini nel 150°della nascita ore 17.30, presso il Circolo Unione; gennaio (data da definire), concerto augurale nuovo anno ore 17.30, presso il Comune; 14 febbraio, sul Don Giovanni di Mozart ore 17.30, presso San Giovanni; 14 marzo, grandi scene da opere Verdiane ore 17.30, presso il Circolo Unione; 11 aprile, sulla direzione e concertazione d’orchestra nell’opera lirica ore 17.30, presso il Cir.Unione; maggio(data e ora da definire), messa in scena de “La Serva Padrona” di Pergolesi, presso l'Auditorium Casalinuovo. CATANZARO - Incontro con Dante L’associazione “Amici del Teatro Politeama” e il “Circolo Placanica” insieme con la Biblioteca comunale e in prosecuzione del progetto promosso dall’assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro, annunciano il prossimo “incontro con Dante”. L’Appuntamento è fissato per martedì 9 dicembre alle ore16.30 presso l’Auditorium “Casalinuovo” di Catanzaro. CATANZARO - Festa dello sport Tradizionalmente il Coni, Comitato Provinciale di Catanzaro, organizza nel mese di dicembre una festa dedicata allo sport. Quest’anno la celebrazione avverrà il 12 dicembre presso la sede della Federazione Italiana Giuoco Calcio alla presenza di tutti i protagonisti della passata stagione sportiva! L’incontro oltre ad essere un occasione per celebrare insieme il clima natalizio, offre l’opportunità di ricordare coloro, atleti e società sportive, che in questi 365 giorni hanno primeggiato riportando prestigiosi successi in ambito nazionale ed internazionale in ciascuna disciplina di appartenenza. Verranno inoltre insigniti con le Alte Onorificenze e le Stelle al Merito Sportivo, i dirigenti sportivi e gli atleti che si sono profusi per la crescita dello sport nella nostra provincia. Mentre con le medaglie al Valore atletico saranno fregiati gli sportivi che in Italia e nel mondo hanno raggiunto particolari obiettivi. Senza dimenticare il “Premio Ceravolo”, istituito da soli due anni dallo stesso Presidente del Coni Provinciale di Catanzaro, Antonio Sgromo, che verrà assegnato a dirigenti e tecnici che si sono particolarmente distinti per la loro attività a favore dello sport nel territorio provinciale.

CATANZARO - Serata di beneficenza Venerdì 12 dicembre alle ore 21.00 presso l’auditorum Casalinuovo di Catanzaro si terrà un concerto di beneficenza in favore del “Centro Calabrese di solidarietà”, la storica comunità terapeutica di don Mimmo Battaglia. All’evento, organizzato dal Comune di Catanzaro, dalla provincia di Catanzaro, dalla Camera di Commercio sempre di Catanzaro e da Confindustria, oltre alla partecipazione straordinaria di Joe Amoruso, è prevista la performance canora della giovane cantante Claudia Cantisani. CATANZARO - Corso di formazione in Oncologia Prosegue, nella sede dell’Ordine dei Medici di Catanzaro, in via Settembrini, il corso di formazione in Oncologia. Coordinato dal dr Stefano Molica, direttore della Soc di Oncologia medica dell’A.O. Pugliese-Ciaccio, il corso è articolato in quattro moduli (sabato 13 dicembre 2008) per un totale di 30 ore di formazione ed è accreditato presso il ministero del Welfare secondo il programma di educazione continua in medicina (Ecm) del ministero della Salute. Il progetto formativo è patrocinato dall’ordine dei medici chirurghi di Catanzaro e dall’Ipasvi di Catanzaro. CATANZARO - Gran galà di beneficenza La Cagliostro Comunication Srl, annuncia il II Gran galà di beneficenza che si svolgerà a Catanzaro presso l’Auditorium “Casalinuovo”, sabato 13 dicembre 2008. L’organizzazione è curata anche da “Una Curva di Solidarietà” insieme all’Associazione Internazionale Supporters Catanzaro del Presidente Andrea Amendola. All’interno dello spettacolo, in esclusiva per La Cagliostro Comunication, ci saranno Francesca Chillemi, attrice, Miss Italia 2003 e Anna Safroncik, attrice, prossimamente al cinema con “La Matassa” di Ficarra e Picone e tra poco su Canale 5 con la fiction “Un veterinario per caso”. Testimonial della Beneficenza sarà Roberta Morise (L’Eredità – Rai), in esclusiva per la Cagliostro Comunication s.r.l. Presente da Volami nel Cuore Rai 1 Rosalia Misseri. La serata vedrà poi, oltre al cabaret di Enzo Colacino, le performaces canore di Avril (Vincitrice Mtv 2007) di Ania (Sanremo, in uscita con il suo nuovo Album “Nuda”) e Manuela Zanier (Cantante attrice anche Lei in uscita con il suo nuovo Album). A sorpresa la serata offrirà anche un altro ospite canoro Top Secret. Verrà poi premiata la vincitrice di questo mini festival canoro. La serata sarà allietata dalla Compagnia di Danza “Luisa Squillacioti”, che si esibirà in una serie di balletti.Il tutto sarà ripreso dalle telecamere, regionali e nazionali, della Rai. Gli abiti della serata saranno curati dallo stilista Ettore Matera. Il trucco e le acconciature saranno curati da Antonella Hair Diffusion. Lo spettacolo continuerà anche il giorno dopo, domenica 14 dicembre, presso lo stadio “Nicola Ceravolo”, in occasione della gara interna dell’Fc Catanzaro, dove verranno raccolti altri fondi da destinare alla beneficenza.

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Oggi, in coincidenza ad altri 200 frantoi italiani, anche presso la Camera di Commercio di Cosenza si discuterà dell’olio d’oliva

Lello Arena a Chiaravalle IL CARTELLONE

Proseguono gli eventi del cartellone “proiezioni d’autunno” nel Cosentino

CATANZARO - Amici della musica, stagione 2009 L’associazione Amici della musica di Catanzaro presenta la stagione concertistica 2009. Programma: Domenica 14, ore 20.30, presso auditorium A. Casalinuovo, concerto di natale, Dion dion and "Happy days gospel singers" (Dallas); venerdì 19, ore 18.00, presso Palazzo de Nobili, Emanuele Arciuli, pianista. Gennaio 2009: giovedì 1, ore 19.00, presso Teatro Politeama, concerto di capodanno Moscow state radio and tv synphony orchestra, Nicola Giuliani, direttore; Giuseppe Albanese, pianista; sabato 17, ore 18.00, presso Palazzo de Nobili, Daniela Ramacher, violino; Mario Cavaceppi, pianoforte; venerdì 30, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Claudia Antonelli, arpa; Lidia Osha Vkova, flauto. Febbraio: venerdì 6, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, musica e immagini concerto per grandi e piccoli, Maria Vacca, compositrice e interprete al pianoforte; venerdì 13, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Mattia Zappa, violoncello; Massimiliano Mainolfi, pianoforte; venerdì 27, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Vladimir Ovcinnikov, pianista. Marzo: venerdì 6, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, sestetto d'archi di Amburgo, Alina Komissarova, violino; Joanna Rundberg, violino; Sonia Reuter, viola; Antje Dampel, viola; Roberto Trainini, violoncello; Joannes Krebs, violoncello; venerdì 20, ore 20.00, presso Basilica Immacolata, orchestra da camera I solisti di Sofia, Plamen Djurov, direttore. Aprile: venerdì 16, ore 21.00, presso auditorium A. Casalinuovo, "Voce e notte" il tenore nella grande tradizione musicale napoletana, Giuseppe Talamo, tenore; Francesco Stillitano, pianoforte; venerdì 24, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Giuseppe Maiorca, pianista. Maggio: venerdì 8, ore 18.00, palazzo de Nobili, musica e poesia, Antonella Attili, attrice; Francesco Stillitano, pianista; Giusy Verbaro Cipollina, poeta; mercoledì 13, ore 21.00, presso il teatro Masciari, concerto di chiusura balletto "Etnika" compagnia mvula sungani. CERVA (Cz) - Festa della cucuzza Il 7 dicembre 2008, Festa della cucuzza (zucca) a partire dalle ore 16.00. Prevista la degustazione di varie pietanze a base di zucca. Serata allietata da musica e giochi. CHIARAVALLE (Cz) - Stagione teatrale 2009 Venerdi 16 gennaio 2009 “Lascio alle mie donne” di Diego Fabbri con Lello Arena, A.Baggi,S.Tringali, regia di Nanni Fabbri. Domenica 15 febbraio “Edipo a Colono” di Sofocle premio olimpico 2008 con Roberto Herlitzka, regia di Ruggero Cappuccio. Sabato 28 febbraio “Lisetta” di T. Falvo con P. Cristiano,Sabina Ermio, T.Falvo, regia di Tonino Falvo. Sabato 14 marzo“Marlene” di Guseppe Manfridi con Pamela Villoresi, David Sebasti, Orso Maria Guerrini, regia di Maurizio Panici. Sabato 21 marzo “L‘amore mio non può”di Lia Levi con Manuela Kustermann regia di Manuela Kustermann. Sabato 4 aprile “La Cena Dei Cretini” di Francis Veber con S. Douani, F. Calderoni,R. Graziosi, regia di F.Calderoni e S. Douani . Sabato 18 aprile “Goodnight Italia” di N. Leonzio,G.Giugliarelli, S.Marino con S. Marino, Federica Innocenzi regia di Lamberto Dorigo. Ssabato 9 maggio “I due gemelli veneziani”di Carlo Goldoni, Compagnia teatrale Tempo Nuovo. Abbonamenti: Poltrona 140,00 - ridotto 100,00. CORTALE (Cz) - “Nutella party” Presso lo Stendhal club di Cortale, contrada Malittoro, il 7 dicembre alle ore 22.30, "Nutella party" con giochi, divertimento, animazione, gadgets e soprattutto la musica di Ra-

dio Juke box, oramai ospite fisso dello Sthendal club. Info: 349/3264804. COSENZA - Mostra di Alfredo Granata La Galleria d'arte “Gradiva”, sita in via Minzoni n.29, Cosenza, presenta la mostra di Alfredo Granata dal titolo “Obbedire, credere, combattere,comprendere…”. Opere recenti saranno in esposizione fino al 5 dicembre. Dopo dieci anni dalla sua ultima mostra personale Alfredo Granata torna ad esporre a Cosenza nella galleria “La Gradiva” di Luciana Labrosciano. La mostra si avvale di un catalogo, edito da Pubblisfera, che documenta la genesi dei lavori esposti con contributi di : Claudio Angione (Artista), Simonetta Costanzo (Psicoanalista), Gianfranco Labrosciano (critico e storico dell’arte) ed inoltre dello stesso Alfredo Granata. Info: lucianalabrosciano@libero.it. COSENZA - “Ci facciamo in 4 per il Natale” Le circoscrizioni saranno protagoniste delle festività dei cosentini. Cambiano le temperature, cambiano i ritmi quotidiani ma Giovanna Tartoni, Giovanni Cipparrone, Antonio Farina ed Emanuele Sacchetti in sinergia con l’assessorato allo spettacolo del Comune di Cosenza retto da Francesca Bozzo hanno allestito un programma zeppo di appuntamenti che non solo saranno di preludio al Santo Natale ma permetteranno di viverlo e goderselo intensamente senza annoiarsi. “Ci facciamo in 4 per il Natale”, in linea con l’edizione estiva che prevedeva iniziative per non lasciare i quartieri cittadini privi di manifestazioni, e che proseguirà con un’edizione carnevalesca. La kermesse fino al 6 gennaio prossimo, proporrà concertistica, drammaturgia, mostre, momenti di riflessione su temi attuali, che riempiranno le ferie dei cittadini che scelgono il Natale in famiglia ma che non vogliono perdersi momenti d’intrattenimento e di partecipazione attiva dei luoghi vissuti. COSENZA - “Proiezioni d’autunno” Le“Proiezioni d’autunno” andranno avanti fino al 19 dicembre. A chiudere sarà un omaggio ad Ingmar Bergman che ha anche aperto il ciclo con “Sussurri e grida”. COSENZA - Serata domenicale Oggi alle 17.30 , il sindaco Perugini e l’assessore Maria Rosa Vuono, presenteranno una serata di favole con Le fiabe di Grace. COSENZA - Iniziativa sull’olio d’oliva Presso la Camera di Commercio di Cosenza, si terrà una iniziativa dedicata all’olio extra vergine di oliva. L’evento, che con il logo Olio d’Autore gode del sostegno del Mipaaf e dell’UE e vedrà la partecipazione dei frantoiani cosentini aderenti alla manifestazione prevista per oggi in coincidenza ad altri 200 frantoi in tutta Italia. COSENZA - Jonica, stagione 2008 Riprende la stagione concertistica 2008 organizzata dall’Associazione Culturale Jonica. Il programma: Lunedì 1 dicembre alle ore 20.30 presso il Cineteatro Italia “A.Tieri”, appuntamento con il pianista Franco D’Andrea, uno dei più grandi pianisti di jazz di oggi. Mercoledì 16 dicembre al teatro Rendano di Cosenza è il momento danza con la compagnia Bucarest National Opera Ballet che

presenterà “Cenerentola”. Lunedì 22 dicembre Sarah Jane Morris, vera e propria stella della musica leggera internazionale, sensuale cantautrice che si muove agilmente fra rock, blues, jazz e soul accompagnata al pianoforte dal grande Danilo Rea per un recital dal titolo “Angels at Christmas”. Ultimo appuntamento della stagione, sabato 27 dicembre al teatro Rendano di Cosenza con un coro di grande bravura per la prima volta in Italia:il concerto gospel di Earnest Pugh & The Assembly per rinnovare la tradizione natalizia che coniuga musica e preghiera. Tutti i concerti inizieranno alle ore 20.30. Per ulteriori informazioni: 0984/21412 - info@profserv.it. COSENZA - Presentazione Unimprese I settori del commercio, dei pubblici esercizi e del turismo hanno unito le proprie forze sotto la sigla di Unimprese, (Unione imprese Provincia di Cosenza) associazione nata in modo spontaneo per rispondere velocemente alle esigenze di queste realtà economiche che lamenta un vuoto di rappresentanza. Unimprese sarà presentata ufficialmente lunedì 1 dicembre alle 11.00 presso sede di Confidi in via Alimena 5 di Cosenza. COSENZA - Seminario Aids Il Comitato Provinciale Eos Arcigay Calabria ha programmato tutta una serie di iniziative inerenti alla giornata mondiale per la lotta all’Aids. Il Programma: Martedì 2 dicembre dalle ore10.30 alle ore 13.00 presso il presidio ospedaliero “Annunziata”, reparto malattie infettive, si terrà l’inaugurazion con postazione mobile e stand informativo del primo Test day. Sempre martedì 2 dicembre alle ore 16.30 è previsto un seminario sul tema dell’Aids con gli interventi di Rossella Morrone (omosessualità nell’antica Grecia); Donatella Loprieno (diritto alla salute); Paolo Patanè, responsabile nazionale salute Arcigay; Ercole Giap Parini ( la percezione sociale del malato di Aids). A seguire è prevista la proiezione di un film a tematica con presentazione e dibattito a cura di Maria Luisa Fagiani e Giuseppe Scarpelli.

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Nella città dei Bruzi, educazione ambientale e presentazione degli esiti del progetto “Città dei ragazzi”

A Cosenza i “Marchi di qualità” IL CARTELLONE

Congresso regionale dei testimoni di Geova a Francavilla Angitola

COSENZA - Progetto città dei ragazzi Martedì 2 dicembre alle ore 15.30, presso gli spazi interni ed esterni della Ludoteca comunale di Via Popilia, avrà luogo la presentazione degli esiti del progetto “Città dei Ragazzi - Centro di Esperienza di Cosenza – Azioni per una sostenibilità possibile” finanziato dalla Regione Calabria – Dipartimento politiche dell’Ambiente – per la Rete Regionale Infea sull’educazione ambientale.

Gianluca Grignani in concerto

COSENZA - Rendano, anteprima stagione di prosa Teatro comunale Alfonso Rendano, anteprima stagione di prosa. Venerdì 12 dicembre, Teatro Italia - Aroldo Tieri, Ascanio Celestini, Pecora nera; 13 dicembre, Teatro P, Uccelli - Spettacolo di Piazza. Opera 2008: novembre, Il Barbiere di Siviglia, libretto Cesare Sterbini, musiche di Gioachino Rossini; dicembre, Tosca, Libretto di V. Sardou, L. Illica, G. Giacosa, musica di Giacomo Puccini. Concerti: 2 gennaio 2009, gran concerto di Capodanno; 11 marzo, Ornella Vanoni; 1 aprile, Franco Battiato. COSENZA - Grignani in concerto Mercoledì 3 dicembre alle ore 21.00, salirà sul palcoscenico del Teatro Morelli di Cosenza con il suo “Cammina nel sole tour”, il cantautore milanese Gianluca Grignani. Ad accompagnare sul palco l’artista, la sua band composta da Andrea Tripodi (chitarre, tastiere e programmazione), Diego Scaffidi (batteria), Alessandro Prilli (basso), Elvezio Fortunato (chitarra), Alioscia Arioli COSENZA - Cartellone Teatro Morelli Cartellone teatro Morelli. Teatro: 12 - 13 dicembre, Vittoria Belvedere "L'altro lato del letto"; 21 - 22 gennaio, Tognazzi, "La panne"; 5 - 6 febbraio, Bianca Guaccero "Poveri ma belli"; 2 - 3 marzo, Amanda Sandrelli "Col piede giusto"; 23 - 24 marzo, Andrea Giordana "L'Otello"; 5 aprile,Tosca D'Aquino "Ogni anno punto e a capo"; 17 - 18 aprile, Vanessa Gravina "Vestire gli ignudi"; 16 - 17 maggio, Eduardo Siravo, "Miles gloriosus". Musica: 6 novembre, Lucio Dalla; 3 dicembre, Gianluca Grignani; 21 dicembre,opp.22 opp. 23 Harlem gospel; 7 - 8 gennaio, Hair spray. COSENZA - Teatro Rendano, stagione di prosa Stagione di prosa 2008 presso il teatro comunale "A. Rendano" . Sabato 17 gennaio, ore 21.00, domenica 18 gennaio, ore 18.00, Teatro Stabile della Sardegna "Pensaci Giacomino" di Luigi Pirandello, con Enzo Vetrano e Stefano Randisi; sabato 24 gennaio, ore 21.00, domenica 25 gennaio, ore 18.00, Compagnia Gli Ipocriti "Madre coraggio" di Bertolt Brecht, con Isa Danieli; sabato 14 febbraio, ore 21.00, domenica 15 febbraio, ore 18.00, Artisti associati "La variante di Lunenburg" dal romanzo di Paolo Maurensig, con Milva; sabato 21 febbraio, ore 21.00, domenica 22 febbraio, ore 18.00, Area teatromusica "Gloriosa" di Peter Quilter, con Katia Ricciarelli; sabato 28 febbraio, ore 21.00, domenica 1 marzo, ore 18.00, Il Teatro del Carretto "Pinocchio" da Carlo Collodi, regia di Maria Grazia Cipriani; giovedì 5 marzo, ore 21.00, venerdì 6 marzo, ore 21.00, Placet musical "Cenerentola" con Roberta Lanfranchi e Antonio Cupo, regia di Massimo Romeo Piparo; sabato 14 marzo, ore 21.00, domenica 15 marzo, ore 18.00, Gershwin spettacoli "Un Paese di gente per bene" con Gian Antonio Stella e Bebo Storti; sabato 21 marzo, ore 21.00, domenica 22 marzo, ore 18.00, Teatro Stabile delle Marche "Casa di bambola - L'altra Nora" da Henrik Ibsen con Lunetta Savino. COSENZA - “La scuola dei classici” Ritorna “La scuola dei classici”, stagione teatrale specificamente indirizzata alle giovani generazioni, con precipuo intento didattico e formativo. Per il secondo anno consecutivo l'associazione “Porta Cenere”, diretta da Mario Massaro e Natale Filice, in stretta collaborazione con il Comune di Cosenza, assessorato alle Politiche dell'educazione, offre ai dirigenti e ai docenti delle scuole medie inferiori e superiori la possibilità di arricchire l'offerta formativa curriculare con l'indispensabile apporto dei classici teatrali. Gli spettacoli avranno luogo presso il Teatro Comunale Italia "A. Tieri", sito in piazza Amendola a Cosenza e coinvolgeranno solo attori e tecnici professionisti. Per la stagione 2008/2009 i periodi programmati sono i seguenti: dal 23 al 28 febbraio "Anfitrione" di Plauto; ad aprile 2009 "Cavalleria Rusticana" di Giovanni Verga. COSENZA - Più di me tour 2009 Per i 50 anni di Carriera, la signora della canzone italiana, Ornella Vanoni, si esibirà nei principali teatri della penisola. Il suo debutto con il “Più di me tour 2009” il 7 marzo a Cesena. Il Calabria, sarà al Teatro Rendano di Cosenza l’ 11 marzo 2009.

Mercoledì 3 dicembre alle ore 21.00, salirà sul palcoscenico del Teatro Morelli di Cosenza con il suo “Cammina nel sole tour”, il cantautore milanese Gianluca Grignani. Ad accompagnare sul palco l’artista, la sua band composta da Andrea Tripodi (chitarre, tastiere e programmazione), Diego Scaffidi (batteria), Alessandro Prilli (basso), Elvezio Fortunato (chitarra), Alioscia Arioli.

COSENZA - Marchi di qualità Martedì 2 dicembre alle ore 16.30, presso la Camera di Commercio di Crotone, si terrà la cerimonia ufficiale di premiazione “Marchi di qualità del turismo 2009”. Per l’occasione saranno premiati gli alberghi, i ristoranti, gli agriturismi e gli stabilimenti balneari della provincia di Crotone che si sono contraddistinti per l’eccellenza dell’offerta. CROTONE - “Delirio tour” con Beppe Grillo L' unica tappa calabrese del "Delirio Tour", il nuovo spettacolo di Beppe Grillo, in un primo momento in programma per giorno 10 dicembre, alle ore 21.15, al Palacorvo di Catanzaro, sarà invece effettuata al Palamilone di Crotone, il 10 dicembre. Ulteriori informazioni: 0968/441888 www.ruggeropegna.it. Messi in vendita i biglietti soltanto di posto a sedere (platea: euro 30.00; tribuna: euro 25.00, compreso diritti di prevendita), per un totale di 2800 biglietti disponibili fino ad esaurimento. Informazioni: www.ruggeropegna.it - 0968/441888. (Prevendite autorizzate - Crotone: Boutique Top Teen 0962/21889; Botricello: Bar Royal, 0961/967173; Catanzaro: Bar Mignon, 0961/741000, Catanzaro Lido: Bar Cremino, 0961/34370; Cosenza: In Prima Fila, 0984/795699; Lamezia T.: Crash & Clap, 0968/27538, Uffici Pegna, 0968/441888; Reggio C.: Boutique Taxi, 0965/332383; Roccella: Remix, 0964/863421; Rossano: Ottica Pugliese, 0983/513516; Soverato: Quelli del toto, 0967/521189; Vibo V.: Discomania, 0963/42250). CROTONE - Festa del cioccolato Oggi, dalle ore 09,00 -13, 00 / 17,00 -21, 00 presso la Sala Margherita di Crotone, l’associazione Kalafrica, per un commercio equo e solidale, con il patrocinio dell’assessorato ai beni Culturali, Università ed Attività Teatrali, presenterà la Festa del cioccolato. CROTONE - Beethoven Acam, il concerto La società Beethoven Acam presenta la stagione concertistica 2008. Oggi, concerto del duo Ginevra Schiassi - soprano, Stefano Malferrari - pianoforte, "Le più belle arie" di E.Satie - F.Poulenc - J.Brahms - R.Strauss - W.A.Mozart - G.Verdi - G.Puccini, presso l'auditorium istituto Ipstcp “S.Pertini”, inizio ore 19.00.

CROTONE - Inaugurazione Farmers market Su iniziativa dell’Adoc di Crotone, verrà inaugurato oggi, il 1° Farmers market della Calabria e il sesto nell’Italia Meridionale. L’iniziativa, attesa dai cittadini- consumatori dell’intera provincia, sarà ospitata entro un’area centrale della città, di circa 1000 metri quadrati -Via Giovanni Verga-e all’interno saranno allestiti 20 stand dotati di illuminazione e servizi essenziali. CROTONE - Teatro Apollo, stagione 2008/2009 Programma stagione2008/2009 del teatro Apollo di Crotone. Giovedì 11 e venerdì 12 dicembre, DiElleI grandi eventi in "900 napoletano" scritto e diretto da Bruno Garofalo; 8, 9 gennaio 2009, gli ipocriti, A. Casagrande, G. Esposito, T. Taiuti in "La scampagnata dei tre disperati" "Francesca Da Rimini" due atti unici tratti da Antonio Petito, regia di Antonio Casagrande; 14 - 15 gennaio, teatro stabile del Veneto, teatro biondo stabile di Palermo, teatro stabile di Verona Gat Gaia aprea "Peccato che sia una sgualdrina" di John Ford, traduzione Enrico Groppati adattamento e regia di Luca De Fusco; 27 - 28 gennaio 2009, Nautilus pictures Remo Girone, Eleonora Giorgi "Fiore di cactus" di Pierre Barillet & Jean-Pierre Gredy traduzione Gerardo Guerrieri, regia di Guglielmo Ferro; 11 - 12 febbraio, La contrada - teatro stabile di Trieste Gianfranco Jannuzzo, Daniela Poggi "Il divo Garry" di Noel Coward traduzione Masolino D'Amico regia di Francesco Macedonio; 19 - 20 febbraio, teatro Bellini, Tato Russo "Il paese degli idioti" di Tato Russo - da Fedor Dostoevskij regia di Alvaro Piccardi; 17 - 18 marzo, teatro stabile di Calabria Geppy Gleijeses, Gennaro Cannavacciuolo, Lorenzo Gleijeses e la partecipaziopne di Gigi De Luca "Ditegli sempre di si" di Eduardo De Filippo regia di Geppy Gleijeses; 2 - 3 aprile, Tunnel produzioni, Alessandro Siani "Per tutti revolution" regia di Mimmo Esposito; 18-19 aprile, Roma spettacoli Gianfranco D'Angelo, Ivana Monti "Un giardino di aranci fatto in casa" di Neil Simon, adattamento di Mario Scaletta regia di Patrick Rossi Gastaldi. Fuori abbonamenti: 26 - 27 marzo, teatro stabile di Calabria fondazione teatro Piemonte Europa Marianella Bargilli "Alè calais" di O. Guerrieri, regia di Emanuela Giordano. Inizio spettacoli ore 20.30. FALERNA (Cz) - Riapertura chiesa Lunedì 8 dicebre alle ore 16.00, l’Amministrazione comunale di Falerna inaugurerà la riapertura al culto della Chiesa della Provvidenza. a termine dell’inaugurazione, l vescovo della Diocesi di Lamezia, mons. Luigi Cantafora, celebrerà la Santa Messa. FRANCAVILLA A. (Vv) - Testimoni di Geova Oggi, nel corso dell’assemblea promossa dalla Congregazione cristiana dei testimoni di Geova di Reggio Calabria, si terrà presso la sala regionale delle assemblee sita a Francavilla Angitola, il convegno dal tema “Continua a vigilare sul ministero … affinché tu lo compia”. Il meeting sarà in lingua romena per i testimoni e gli interessati che parlano quella lingua provenienti da tutta la Calabria e la Sicilia. GASPERINA (Cz) - Concerto del tenore Marino La Roma Touring di Francesco Corea,con il patrocinio del Comune di Gasperina; presenta per giorno 20 dicembre alle ore 21.30 presso la Chiesa Matrice di San Nicola Vescovo a Gasperina (Cz) il concerto Natalizio del Tenore Amerigo Marino,il quale per l'occasione sarà accompagnato da una pianista. Ingresso gratuito. GUARDIA P. (Cs) - Festa patronale Tutto pronto per i festeggiamenti di S. Andrea Apostolo, patrono del paese. Il programma religioso curato dal parroco prevede per oggi, il Rosario, la Confessione e la S. Messa presso la Parrocchia S. Andrea Apostolo di Guardia Paese. La processione lungo le vie del centro storico nelle quali la statua raffigurante S. Andrea verrà venerata da tutti i fedeli, molti dei quali esporranno dai propri balconi coperte ricamate. Alla fine della processione, accompagnata dalla banda musicale, verrà celebrata la Santa Messa. I festeggiamenti civili organizzati dall’Amministrazione Comunale e dalla Pro-loco Comunità Occitana, in collaborazione con le associazioni locali, con i commercianti e i cittadini, si svolgeranno oggi e saranno caratterizzati dai “Carruggi del gusto”, stand gastronomici con specialità guardiole e calabresi, spezzatino, porchetta, frittura di pesce, polpette di melanzane, salumi e formaggi, caldarroste, prodotti a base di castagna, tante varietà di dolci e molte altre gustose pietanze. I festeggiamenti si concluderanno con la riffa e con i fuochi pirotecnici.

40 Domenica 30 Novembre 2008 il Domani

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Raduno all’aeroporto internazionale della Calabria per l’arrivo della statua della Madonna di Fatima

Evento “Carcere e città” a Locri IL CARTELLONE

Convegno delle associazioni antiracket, istituzioni e società civile a Lamezia

ISCA SULLO J. (Cz) - Competizione sportiva Competizione sportiva ad Isca, presso la piscina Athlon si è provveduto alla selezione calabrese degli atleti affiliati alla Uisp e che andranno a formare la rappresentativa calabrese che prenderà parte, a livello nazionale, al "26° Trofeo delle regioni" che si terrà il 6 e 7 dicembre 2008 a Ravenna. LAMEZIA T. (Cz) - Personale di Antonio Pugliese Il centro A. Savelli-Arte Contemporanea e l'ass. culturale Sukiya, nell'ambito della programmazione 2008/09, hanno presentato la personale del maestro Antonio Pugliese. La mostra del maestro ha per titolo "Svuotare, sottrarre, pregare" e resterà aperta nella elegante galleria Sukiya, sita in via Ticino 11 di Lamezia Terme, fino a oggi dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 18.00 alle 20.00. LAMEZIA T. (Cz) - Mostra pop art 2008 L’agenda espositiva di Pramantha Arte voluta e diretta da Maria Rosaria Gallo e Antonio Bruno Umberto Colosimo, prosegue con la personale pre-antologica di Pasquale Maria Cerra, intenso e originale interprete di una tra le più rappresentative espressioni dell’arte contemporanea. Pop Art Lamezia è una mostra che mette in scena il tratto saliente del nostro tempo: il trionfo del culto dell’immagine e del consumo, cogliendone gli effetti là dove questi risultano più stridenti e lamentando il pericolo di una perdita delle differenze e delle singolarità personali, territoriali, del pensare e del sentire. La mostra si inaugura oggi alle ore 18:00 presso la Galleria Pramantha Arte (via Pirandello 9, Sambiase - Lamezia Terme – Cz) e permanefino al13 dicembre2008, visitabile da martedì a sabato, dalle ore 16.30 alle 19.30. L’appuntamento conferma la scelta che ispira l’azione promozionale di Pramantha Arte: presentare al pubblico l'importante realtà artistica vivente e operante sul territorio calabrese e farsi veicolo della creatività contemporanea, nel senso più immediato della parola, quella più prossima e presente, con l’intento di restituire alla “galleria d'arte” il ruolo che le è proprio, ossia promuovere l'arte là dove l'arte vive, contamina e racconta il suo tempo, per recuperare un senso dell’investimento nell’arte e ri-capovolgere il senso dell'investimento nell’arte. LAMEZIA T. (Cz) - Intitolazione strada L’Amministrazione comunale di Lamezia Terme comunica che la cerimonia di intitolazione di una strada cittadina alla dott.ssa Alida Nucifero si terrà presso l'area parcheggio del cimitero di Sant'Eufemia Lamezia, oggi alle ore 10.30. LAMEZIA T. (Cz) - Convegno Ala Lunedì 1 dicembre alle ore 16.00 presso la sala consiliare di Lamezia Terme, si terrà un incontro dal titolo “Istituzioni, associazioni antiracket, società civile, un impegno comune”. Il meeting, organizzato dall’Ala (Associazione antiracket Lamezia“, si aprirà con la realzione introduttiva di Maria Teresa Morano, coordinatrice regionale associazioni antiracket calabresi, e a seguire interverranno il sindaco di Lamezia, Gianni Speranza, il presidente di Confindustria Calabria, Umberto De Rose; il presidente onorario Fai, Tano Grasso; il commissario del governo antiracket ed antiusura, Giosuè Marino. La conclusione dei lavori verrà affidata al sottosegretario del Ministero dell’Interno, Alfredo Mantovano. LAMEZIA T. (Cz) - “Il ’68 ieri. Un nuovo ’68 oggi?” Organizzato dal Centro “ Riforme – Democrazia – Diritti “ di Lamezia Terme, si terrà lunedì 1 dicembre alle ore 17 presso il Teatro Umberto, un dibattito sul tema: “1968 – 2008. Il ’68 ieri. Un nuovo ’68 oggi ? Analisi – Testimonianze – Analogie”. Interverranno: Carlo Scaramuzzino – già dirigente Regione Toscana, Nino Potenza, già dirigente scolastico, Levato, sindacalista, Scoppetta, dirigente scolastico e Tavella, medico, Alcaro, docente Università della Calabria. Conducono Veltri, giornalista direttore Ansa Calabria e Tavella, imprenditore librario LAMEZIA T. (Cz) - Conferenza Popolari Europei Lunedì 1 dicembre alle ore 11. 00 presso l'Hotel Lamezia, il gruppo regionale dei Popolari Europei verso il Pdl terrà una conferenza stampa sul tema: “La situazione Politica in Calabria”. Saranno presenti Gianpaolo Chiappetta, capogruppo regionale dei Popolari Europei; i consiglieri regioanli Domenico Tallini, Sergio Abramo e Salvatore Pacenza. Presiederà i lavori della conferenza l'On. Pino Galati. LAMEZIA T. (Cz) - Perequazione sociale Martedì 2 dicembre , ore 11.30 presso il Grand Hotel Lamezia (di fronte la stazione Ferroviaria) si terrà una conferenza sulla “Perequazione per la progettazione sociale”. All’evento, frutto di un protocollo d’intesa siglato il 5 ottobre 2005 dall’Associazione fondazioni bancarie e casse di risparmio, forum del Terzo settore, Consulta nazionale del vo-

lontariato, Conferenza permanente dei presidenti associazioni e federazioni nazionali del volontariato, Coordinamento nazionale dei Centri di servizio) e Consulta nazionale dei comitati di gestione dei fondi speciali previsti dalla legge per il volontariato, sulla ripartizione delle risorse provenienti dal cosiddetto “extra-accantonamento Visco”, prenderanno parte Luciano Squillaci, coordinatore regionale dei Centri di servizio al volontariato della Calabria; Caterina Salerno, coordinatrice della Commissione regionale per la progettazione sociale ed Egidio Chiarella, presidente Co.Ge Calabria. LAMEZIA T. (Cz) - Madonna di Fatima Madonna di Fatima 3-8 dicembre. Programma: mercoledì 3 dicembre, ore 16.00, raduno all'aeroporto di Lamezia Terme per accogliere la statua della Madonna; ore 16.30, corteo in automobile fino a via C. Colombo (altezza ex magistrale); dal 4 all'8 dicembre, la chiesa della Bv del Rosario resterà aperta dalle ore 7.30 alle ore 13.00 e dalle ore 14.30 alle ore 22.00. Sarà presente P. Clemente Dotti del santuario di Fatima. Orario Ss messe: giorni feriali, ore 7.50 e 18.00; domenica e festa, ore 8.30-10.30-18.00. Il S. Rosario sarà recitato prima delle Ss messe ed in vari momenti della giornata. Saranno disponibili sacerdoti per le confessioni. Le parrocchie e i gruppi organizzati potranno prenotare la celebrazione della S. messa, la recita del S. Rosario o un momento di preghiera comunitario telefonando al 334/3099178. LAMEZIA T. (Cz) - Incontri Uniter Proseguono gli incontri dell’Uniter, Università della terza età e del tempo libero di Lamezia Terme, che nel corso della programmazione del XX anno accademico dedicato al tema “dare vita agli anni” sta tenendo presso la Casa del sacerdote di via Misiani, una serie di interessanti appuntamenti. Il Programma: Mercoledì 3 dicembre ore 17.00, Antonio Milano curerà il tema Letture di classici: Lucrezio, De rerum natura (Proemio, I vv. 1-43). Inno a Venere. Venerdì 5 dicembre, Maria Josè De Santis con La necessità di equilibrio nell’uomo nell’opera di Montaigne. Mercoledì 10 dicembre, Lucio Leone con, Un cambiamento climatico all’origine dell’umanità. Venerdì 12 dicembre, Daniele Macris, Luciano con il sorriso della grecità imperiale. Mercoledì 17 dicembre, Maria Grazia Roperto con La Basilica di S. Pietro dall’età di Costantino al Seicento. Il programma continuerà anche per il 2009. sempre alle ore 17.00, Venerdì 9 gennaio, Giuseppe Masi e Antonio Serra con un economista calabrese del ‘600. Mercoledì 14 gennaio Italo Leone, Dal “vero” secondo il mito al nuovo “vero” della filosofia nella cultura greca del VI sec. a. C. . Venerdì 16 gennaio, Filomena Stancati con Il dialetto nicastrese nella sua origine storica, con lettura di composizioni poetiche in vernacolo. Mercoledì 21 gennaio, Cesare Perri con Anoressia e bulimia: il cibo come metafora della relazione. Venerdì 23 gennaio, Monica Sdanganelli e prof.ssa Maria Antonietta Torchia, La romanza e il melodramma (rinviata a febbraio-marzo). Mercoledì 28 gennaio, Vincenzo Villella con Il vero viaggio di Ulisse di Armin Wolf (con proiezione. LAMEZIA T. (Cz) - Lamezia Jazz Festival Attesa in tutta la regione per l’avvio del Lamezia Jazz Festival, evento organizzato dall’associazione musicale Bequadro di Lamezia Terme con il contributo del Comune di Lamezia Terme e della presidenza della Regione Calabria e di importanti sponsor privati. Quest’anno infatti in pole position c’è “Fiat-Lancia”, c’è il centro commerciale “I due Mari” ed il Grand Hotel Lamezia. La settima edizione del jazz festival lametino, si svolgerà nell’arco di quattro mesi (partirà il 20 dicembre 2008 e chiuderà nel marzo 2009). I dettagli del programma: Sabato 20 dicembre, concerto di Gegè Telesforo G-Jazz 5tet presso il Teatro Umberto alle ore 20.00. Il17 gennaio 2009, presso la concessionaria Fiat-Lancia di G.Tripodi alle ore 20.30, concerto dedicato al tango argentino con musiche di Astor Piazzolla, il gruppo che suonerà Soscia/Iodice Italian Tango 4tet. Sabato 31 gennaio, si ritorna si ritorna al Teatro Umberto e Lamezia Jazz ospiterà una formazione con un organico particolare due bassi e batteria. Progetto titolato Bassproject nato dall'incontro di due artisti "fuoriclasse". Pippo Matino e Dario Deidda. Sabato 7 febbraio 2009, presso la concessionaria Fiat-Lancia di G.Tripodi, esibizione del Quartetto Tenor Legacy. Il 21 marzo 2009, al teatro Umberto, in scena il chitarrista Scott Henderson alla guida della sua Blues Band Henderson. Sabato 28 marzo 2009 sempre all’Umberto, Buster Williams 4tet presenterà “Something More”. Coordinatore artistico dell’evento, Tommaso Colloca. Attività parallele alla rassegna. Sabato 17 gennaio 2009 alle ore18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi”, ascolto guidato: “Il Tango e Piazzolla”. Sabato 07 febbraio2009, alle ore 18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi” ascolto guidato: " Be bop: anche per il sax è ora di spiccare il volo”. Domenica 1 febbraio 2009 ore 10.00, Yara Records – Catanzaro, Workshop di Basso elettrico – Docente Pippo Matino. Venerdì 13 febbraio 2009 ore 22.00 Jazz Club Rua Sao Joao, Egidio Ventura Trio “Latino Vivo!”. Info: 0968/442864 - 339/8309044 - bequadro@bequadro.it.

LAMEZIA T. (Cz) - VII sagra grispelli e vinu La Pro Loco di Lamezia Terme in collaborazione con la Parrocchia di Maria Ss del Soccorso, presenta la “VII Sagra Grispelli e Vinu”. La sagra si svolgeràsabato 20 dicembrein Contrada Magolà ed avrà inizio alle ore 18.30. Per l’occasione si potranno degustategrispelle e assistere allo spettacolo musicale. LAMEZIA T. (Cz) - Mostra-evento “Oggettinstabili” Dal 6 - 20 giugno, si terrà la mostra-evento “Oggettinstabili seconda edizione Moti urbani stazionimpossibili”. La partecipazione alla mostra-evento prevede la compilazione dell'apposita scheda di iscrizione redatta in lingua italiana contrassegnando tutti i campi indicati: dati anagrafici del singolo partecipante o del gruppo di lavoro, indirizzo cui si desidera ricevere ogni comunicazione relativa alla mostra-evento, recapito telefonico, indirizzo e-mail, sezione cui si partecipa. Per ritenersi ufficializzata l’iscrizione è necessario allegare copia del versamento (in formato jpg) di euro 25 quale contributo alle spese di produzione dell’evento (spedire scheda e ricevuta versamento in formato jpg a info@400kc.eu. Il versamento di euro 25,00 dovrà essere effettuato con bonifico bancario intestato ad: associazione culturale 400Kc, via dei mille 79, 88046 Lamezia Terme; coordinate bancarie: Iban it 78 y O1030 42841 000003790008 monte dei paschi di Siena filiale di Sambiase; causale del versamento: contributo realizzazione mostra moti urbani stazionimpossibili; termine perentorio fissato per le iscrizioni (incluso versamento): 4 febbraio 2009. Le opere selezionate saranno esposte pubblicamente dal 6 giugno al 20 giuno 2009 a Lamezia Terme - inoltre diventeranno patrimonio della Galleria permanente allestita nel sito www.400kc.eu, avranno notevole visibilità attraverso i canali mediatici e gli Enti istituzionali che collaborano con l’associazione. Il luogo della mostra sarà reso noto entro il 4 marzo 2009. Al termine dell’evento tutte le opere saranno restituite agli artisti (spedite con corriere Sda alle rispettive sedi con spedizione a carico del destinatario). Info: 338/3985193 - 339/5837077 - info@400kc.eu - caterina@400kc.eu - carlo@400kc.eu. LOCRI (Rc) - Carcere e città L’Amministrazione Comunale della Città di Locri, il sindaco Francesco Macrì e il direttore della Casa Circondariale di Locri, Dott. Romolo Pani, rendono noto che lunedì 1 dicembre, alle ore 16.00, in Via Vittorio Veneto, si svolgerà la manifestazione “Carcere e Città”. La manifestazione prevede l’inaugurazione de “Il Giardino di Zaleuco” e della Casa Circondariale di Locri. LOCRI (Rc) - Costituzione Consulta della città L’Amministrazione comunale fissa per venerdì 5 dicembre, alle ore 17.00 presso il Palazzo di Città le date per la costituzione degli organi direttivi della Consulta della Città. In queste date il sindaco della, Francesco Macrì,o un suo delegato, formalizzeranno l’adesione delle associazioni partecipanti, comprese quelle che aderiscono in questi giorni. Sempre in questa riunione saranno eletti, dagli iscritti alle rispettive commissioni, i rappresentanti ed i vicerappresentanti delle stesse che andranno a comporre il Direttivo della Consulta . MAIDA (Cz) - 6ª edizione Calabria sposi Dal 5 all’8 dicembre, Calabria Sposi la Fiera e FierArredo 2008 presenteranno la sesta edizione fieristica prenatalizia sul mondo del matrimonio. Organizzato dal team della nota rivista Calabria Sposi, l’evento sarà ospitato presso il piazzale antistante il Centro Commerciale “Due Mari”. MORANO C. (Cs) - “Vino & giornali”, mostra Fisar, federazione italiana sommelier albergatori ristoratori delegazione provincia di Cosenza, e il Parco nazionale del Pollino presentano l'evento d'autunno "Vino & giornali". La mostra si svolgerà a Morano Calabro il 13 e 14 dicembre, presso il centro naturalistico il Nibbio. Programma della manifestazione: sabato 13 dicembre, ore 17.30, presentazione e inaugurazione della mostra "Vino & giornali" 43 testate giornalistiche e 42 autori dedicata all'ideatore e creatore Gualtiero Schiaffino; il 14 dicembre, talk show - incontro dibattito "il vino risorsa turistica?. Enogastronomia fra comunicazione e marketing. Le officine dei sapori”. Viaggio guidato nell'arte degli abbinamenti tra vini del parco nazionale del Pollino e la gastronomia a cura dei sommelier Fisar.

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Rimandata a lunedì prossimo, causa il maltempo, l’inaugurazione nel Reggino, del parco “Baden Powel”

Platania al Santuario di Pompei IL CARTELLONE

Prosegue a Reggio Calabria il corso “Comunicare in sicurezza”

PAOLA (Cs) - “Paola in scena”, programma Programma stagione teatrale "Paola in scena" 2008/2008. 22 dicembre, "Romantic commedy" con Marco Columbro e Mariangela D’Abbraccio; 17 gennaio, "Sognando il mare" con Dario D’Ambrosi e Lorenzo Alessandri; 29 gennaio, "Miseria e nobiltà" con Francesco Paolantoni e Nando Paone; 6 febbraio, "Sunshine" con Sebastiano Somma e Benedicta Boccoli; 28 febbraio, "Da giovedì a giovidì" con Marco Marzocco; 14 marzo, "Come uno scandalo al sole" con Isabella Russinova e Pietro Longhi; 30 marzo, "L’appartamento è occupato" con Paola Gassman; 6 aprile, "Quaranta ma non li dimostra" con Luigi De Filippo. La stagione teatrale, a decorrere dal 22 dicembre, prevede due spettacoli al mese, per un totale di otto rappresentazioni. Il costo dell’abbonamento è pari ad euro 120,00 in platea, e ad euro 100,00 in galleria. La prevendita si effettua, tutti i giorni esclusi il mercoledì e il giovedì, al botteghino del teatro Odeon dalle 16.30 alle 21.30 (info 333/494394 – 331/3887161 - www.paolainscena.it). PLATANIA (Cz) - Vista al Santuario di Pompei La Comunità di Platania oggi vivrà intense emozioni nel corso di una visita al Santuario di Pompei e nel primo pomeriggio ai presepi di Napoli nella famosissima via San Gregorio Armeno. Dopo la celebrazione della Santa Messa, trasmessa in diretta da Rete quattro su tutto il territorio nazionale, presieduta dal presule di Pompei e coadiuvato dal parroco di Platania, i cittadini partiranno alla volta di Napoli e raggiungeranno verso le 13.00 San Gregorio Armeno. REGGIO C. - La V settimana delle biblioteche Anche la Biblioteca “Pietro de Nava” e la Mediateca Comunale di Reggio Calabria, in collaborazione con la cooperativa Med2000Rc, partecipa alla “V Settimana delle Biblioteche”, iniziativa di rilievo regionale. I progetti che prenderanno vita all’interno della struttura culturale, promossi sul territorio comunale dall’assessorato ai Grandi Eventi e Beni Culturali, retto da Antonella Freno, si protrarranno fino a oggi e sono particolarmente indirizzati alle giovani generazioni, affinché queste ultime, sin dall’infanzia possano avvicinarsi alla lettura, comprendendone l’importanza. Un calendario ricco di appuntamenti tra i quali spicca la “Mostra della Pimpa”, un vero e proprio viaggio tra le illustrazioni del famoso artista Altan. L’esposizione si potrà visitare ancora oggi dalle 9 alle 12 e dalle 15 e 30 alle 18 e 30. aa conclusione dell’evento per oggi pomeriggio con la “Festa dell’albero”: dalle 15.30 si alterneranno letture di fiabe, racconti e poesie in italiano, spagnolo e vernacolo; canti, musiche e balli tradizionali. Insomma un paio d’ore in Biblioteca all’insegna dell’animazione e del divertimento che si concluderanno con l’iniziativa “Se leggi, l’albero diventa dolce”, durante la quale i bambini ed i ragazzi riceveranno libri in omaggio e parteciperanno ad una degustazione di dolci. Appuntamenti, poi, sono previsti durante la settimana anche alla biblioteca decentrata di Sbarre. REGGIO C. - “Comunicare sicurezza”, corso Si terrà fino al 5 dicembre il IImodulo del corso “Comunicare sicurezza”, destinato al personale della Polizia Provinciale. Dopo la prima parte che ha trattato le tecniche di relazione e comunicazione personale, utile a un miglioramento organizzativo e relazionale delle attività del Corpo della Polizia provinciale di Reggio Calabria, la formazione continua ora affrontando più specificamente l’approccio

sociologico e giuridico della criminologia, trattando devianza e crimine in generale e nel contesto della provincia di Reggio Calabria. Il corso, decisamente voluto dal presidente della Provincia avv. Giuseppe Morabito e dal comandante del Corpo della Polizia Provinciale dr. Domenico Crupi sarà modulato con lezioni teoriche e analisi di casi specifici attinenti alla realtà locale. Dopo la presentazione a cura del dr. Giuseppe Rotta, coordinatore regionale Conscom Calabria (Registro Nazionale Sociologi e Consulenti della Comunicazione) docente di Sociologia, autore di numerose pubblicazioni a carattere sociologico ed antropologico, nonché direttore della rivista di Scienze Sociali “Helios Magazine”, che relazionerà anche sul tema “La devianza e la criminalità minorile in Provincia di Reggio Calabria”, seguirà la parte relativa alla sociologia giuridica con tema “Introduzione alla devianza e concetti di criminologia” trattata dal prof. Rosario Lombardo, docente e giornalista, mentre la criminologia e nell’ambito del sistema giuridico italiano sarà materia trattata dall’avv. Mario Plutino, Consigliere dell’Ordine degli Avvocati reggino e coordinatore regionale dell’Aiga che affronterà “Reati ambientali e contro il patrimonio ed il sistema di pene e sanzioni”. Il dr. Salvatore Romeo, psicoterapeuta, componente del comitato scientifico della rivista di scienze sociali Helios Magazine affronterà il tema: “Devianza e comportamenti criminosi” e la dr.ssa Antonella Giglietto, psicologa, aderente a Conscom, già coordinatrice di progetti sviluppati in diverse scuole della provincia e per contro dell’Amministrazione provinciale di Reggio Calabria, autrice di pubblicazioni a carattere psicologico tratterà il tema delle “Forme di devianza: prevenzione e controllo”. La Dr.ssa Giulia Serranò consigliere Cisme, aderente a Conscom (Registro Nazionale Sociologi e Consulenti della Comunicazione) tratterà il tema: “Immigrazione e criminalità”. REGGIO C. - Inaugurazione parco Baden Powel Fino al 6 gennaio 2009 con un ricco programma di iniziative che inserite nella programmazione della manifesssstazione “Natale al parco”, si terranno presso San Paolo alla Rotonda, si attiverà ufficialmente a Reggio il Parco natalizio Baden Powell. L’inauguraziione ufficiale prevista per i giorni scorsi, a causa del forte tempo è stata spostata a lunedì 1 dicembre. REGGIO C. - Conclusione del Premio Nosside Gli eventi del Nosside 2008, partito da Reggio Calabria si concluderanno lunedì 1 dicembre a Roma. REGGIO C. - Festival del cortometraggio Martedì 2 dicembre alle ore 10.30 presso la sala conferenze del Palazzo della Provincia, in Piazza Italia, si svolgerà, la nona edizione del festival del cortometraggio “Hypergonar” promosso dall’ufficio della consigliera di Parità della provincia di Reggio Calabria in collaborazione con il Circolo Culturale “L’Agorà” di Reggio Calabria.Nel palinsesto della nuova edizione verranno inseriti diversi prodotti multimediali indirizzati all’universo femminile. REGGIO C. - Rassegna del circolo Zavattini Con l’anteprima costituita dal film sul cambiamento delle donne italiane tra anni ’60 e ’70 “Vogliamo anche le rose” di Alina Marazzi ha preso il via la rassegna annuale del circolo del cinema “Cesare Zavattini”. Particolare importanza riveste però la manifestazione collegata al film della regista

milanese. La serata è infatti organizzata con gli uffici delle consigliere di Parità della Regione Calabria Stella Ciarletta e della Provincia di Reggio Calabria Daniela De Blasio. Sarà ospite la giornalista reggina Adele Cambria e il vice presidente della Giunta regionale Domenico Cersosimo. La rassegna, che accompagnerà i soci dello “Zavattini” prosegue lunedì 1 dicembre, Jimmy della collina di Enrico Pau. Il costo della tessera per tutte le proiezioni è di 15 euro. Le proiezioni avranno luogo presso il Cineteatro Aurora e i tesserati avranno l’opportunità di scegliere tra due proiezioni che si svolgeranno presso il Cinema Aurora in Via S. Caterina alle ore 18.00 e alle ore 21.00. REGGIO C. - Programmazione Anassilaos L’Associazione culturale Anassilaos di Reggio Calabria presenta il cartellone degli eventi del mese di dicembre. Programma: martedì 2 dicembre ore 18.00 saletta San Giorgio al Corso “Chi fur li magior tui ? - Nel Vibonese e nel Reggino - Protesi semantiche per teste mozzate e arti amputati”. Volume del Can. Prof. Giuseppe Pensabene. Interverrà l’autore. Venerdì 5 dicembre ore 21.00 saletta San Giorgio al Corso, per le “Serate Filosofiche” conversazione di Gianfranco Cordì sul tema “Le piste di Platone. Martedì 9 dicembre ore 10.00 chiesa San Giorgio al Corso, 90° anniversario della grande guerra - Concorso per gli studenti della provincia di Reggio Calabria proposto dall’Unione nazionale ufficiali in congedo d’Italia/Sezione “Tommaso Gulli, Dopolavoro Ferroviario e associazione culturale Anassilaos. Cerimonia di premiazione degli studenti. Nell’occasione presso la Saletta Parrocchiale di San Giorgio al Corso (ingresso lungomare), mostra cartoline rievocative della Grande Guerra. Martedì 9 dicembre ore 17.30 saletta San Giorgio al Corso, incontro sul tema “La magia della musica, la suggestione delle immagini” a cura di Biagio D’Agostino. Venerdì 12 dicembre ore 21.00 saletta San Giorgio al Corso, invito alla lettura dei classici della letteratura universale. Conversazione del Dr. Salvatore Saffioti sul romanzo “Mimì Cafiero“ di Mario La Cava nel centenario della morte dello scrittore. Martedì 16 dicembre ore 18.00 saletta San Giorgio al Corso. Incontro sul tema “Testimonianze della presenza di mons. Emilio Cottafavi a Reggio Calabria”. Interverrà Francesco Arillotta, componente della Deputazione di Storia Patria della Calabria. Venerdì 19 dicembre ore 21.00 saletta San Giorgio al Corso, per le Serate Filosofiche conversazione della Caterina Di Leo sul tema “Questioni di storia”. Domenica 28 dicembre ore 20.45 chiesa San Giorgio al Corso “testimonianze dal terremoto” in memoria delle vittime del terremoto del 28 dicembre - proiezione di un documentario realizzato da Giacomo Marcianò e letture di sopravvissuti e testimoni. Nel corso della manifestazione in omaggio una speciale cartolina con annullo filatelico.

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Il consiglio regionale della Calabria discuterà l’esame della manovra di assestamento del Bilancio 2008

Rossano festeggia “U Tatarann” IL CARTELLONE

“Grazie tutti”,Gianni Morandi a Reggio con “Fatti di musica”

REGGIO C. - Consiglio regionale Il Consiglio regionale si riunirà mercoledì 3 dicembre alle ore 15.00 per discutere l’esame della manovra di assestamento del Bilancio 2008. Il termine ultimo per la presentazione degli emendamenti al documento contabile, a cui la seconda Commissione dovrebbe dare parere favorevole lunedì prossimo, è fissato per martedì 2 dicembre, alle ore 18.00. REGGIO C. - Teatro Cilea, stagione 2008/2009 “Pensa ad un grande spettacolo. Vieni al Teatro Cilea”. Questo lo slogan che accompagnerà la nuova stagione del teatro comunale di Reggio, presentata dal sindaco Giuseppe Scopelliti, da Serenella Fraschini, consulente per la lirica, da Geppy Gleijeses, per la prosa e dalla dirigente Luisa Spanò. Nel dettaglio il programma prevede: dicembre: 57,Turandot (opera lirica); 13-14, Politeama Genovese - Teatro Colosseo - Teatro ventaglio smeraldo - “Hair”; 16-17, Russian state ballet - Mosca (danza); 22-23, concerto lirico di Natale - M° C. Montanaro; gennaio: 10-11, compagnia opera Italia (danza) - Carmen..una storia mediterranea; 1617-18, Teatro stabile del Veneto (prosa) - Peccato che sia una sgualdrina; 24-25, concerti sinfonici - M° J. Kovatchev; 3031, Komiko procduction - Miseria e nobiltà; febbraio: 7-8, compagnia del balletto Mimma Testa - Capricci e bisticci ovvero la Principessa sul pisello; 13-14-15, Teatro stabile La contrada di Trieste (prosa) - Il divo Garry; 22-24, Il pipistrello (lirica); 25-26, Nautilus pictures - Fiore di cactus; marzo: 12, concerti sinfonici - M° Veronesi; 21-22, Ballet de 2Les parentes terribles” (danza) - produzione in collaborazione con il Teatro dell’opera di Roma; 27-28-29, Teatro Bellini di Napoli - Masaniello; aprile: 3-4-5, I due della Città del sole (prosa) - “Quaranta ma non li dimostra”; 9-10, concerti sinfonici - M° Moranti; 15-16, Candoco dance company London (danza) - Double bill; 18-20,Werther (lirica); 26-2728, Teatro stabile di Calabria - (prosa) - Ditegli di sì; maggio: 9, serata d’onore: “I più grandi interpreti della danza e della moda”. Per quanto riguarda l’acquisto dei titoli d’ingresso fino al 7 novembre, verranno messi in vendita i nuovi abbonamenti; nei giorni 8 e 9 novembre, sarà possibile acquistare gli abbonamenti per la sezione danza e lirica; dal 10 novembre, infine, saranno in vendita i biglietti per i singoli spettacoli di tutta la stagione. La biglietteria resterà aperta dalle 9.30 alle 12.30, al mattino, e dalle 16.30 alle 19.00, al pomeriggio. REGGIO C. - Incontri di filosofia Riprendono presso la saletta parrocchiale di San Giorgio al Corso (ingresso Lungomare) gli incontri di filosofia e gli Inviti alla Lettura dei Classici della Letteratura, della Filosofia, della Scienza promossi dall’Associazione Culturale Anassilaos che si alterneranno nei giorni di venerdì con inizio alle ore 21.00. Di seguito i primi incontri. Venerdì 5 dicembreore 21.00, prof. Caterina Di Leo; venerdì 19 dicembre, ore 21.00, dott. Giuseppe D’Agostino; venerdì 9 gennaio 2009, ore 21.00, dott. Gianfranco Cordì. Supervisione scientifica: dott. Gianfranco Cordì.Gli incontri si terranno presso la saletta della chiesa san Giorgio al Corso. REGGIO C. - “Expo dello Stretto” Calabria eventi associazione promozionale, presenta la 1ª Expo dello Stretto. La nuova mostra mercato con spettacoli, convegni, degustazioni, intrattenimento, luna park, artigianato, antiquariato, edilizia, che si terrà il 5-67-8 dicembre, a Reggio Calabria presso il parco Pentimele. Ingresso gratuito. Info: 348/2774698 - calabriaeventi.rc@libero.it. REGGIO C. - “Visioniamoci” nell’area grecanica Dal 6 dicembre all’8 dicembre, l’area grecanica ospiterà la manifestazione “Visioniamoci”. Un incontro di tre giornate con persone che vivono e lavorano nella zona e esperti di sviluppo di altre realtà territoriali italiane ed estere. Lo scopo di “Visioniamoci” è teso ad aiutare gli amministratori locali, le imprese, i cittadini e gli altri soggetti attivi a riflettere sul futuro del territorio con il contributo concreto di professionalità provenienti da altri contesti locali. Il programma: Sabato 6 dicembre a Condofuri presso il centro Rempicci. Domenica 7 dicembre, a Bagaladi e lunedì 8 dicembre a Bova. REGGIO C. - Circolo Zavattini, proiezioni Anche quest'anno il circolo del cinema "Cesare Zavattini" organizzerà presso la sede del Cai una serie di proiezioni sulla montagna e sul rapporto tra uomo e ambiente. Le proiezioniavranno luogo alle ore 21.00, presso la sede del club Alpino Italiano sez. Aspromonte in via S. Francesco da Paola, 106 Reggio Calabria. Queste le date in pro-

gramma: martedì 9 dicembre, martedì 16 dicembre, martedì 13 gennaio 2009, martedì 10 febbraio, martedì 10 marzo, martedì 21 aprile, martedì 9 giugno 2009.

conseguenze? Confronto tra ricerca italiana e ricerca internazionale’’ con il prof. F.Ortuso (Umg).

REGGIO C. - Storia, letteratura, psicologia... L'associazione “Nuovo Umanesimo”, il circolo culturale “G.Calarco” e l'istituto Mediterraneo di psicologia “ImeP” di Reggio Calabria presentano un ciclo di appuntamenti denominato “Incontri di storia, letteratura e psicologia”. Essi avranno come sede l'accademia della Belle Arti, saranno gratuiti. Al termine del ciclo sarà rilasciato un attestato di frequenza. Di seguito il calendario degli incontri: 17 dicembre, ore 17.00-19.00, autore Hawthorne, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; 21 gennaio 2009, ore 17.00-19.00, autore Kafka, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa S. Cordiani; 18 febbraio, ore 17.00-19.00, autore D'Annunzio, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dott.ssa D. Belmondo, dott.ssa R. Nucera; 18 marzo, ore 17.00-19.00, autore Faulkner, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa F. Farano; 15 aprile, ore 17.00-19.00, autore Dostojevskji, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; 13 maggio, ore 17.00-19.00, autore Ariosto, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; 10 giugno, ore 17.00-19.00, autore Hemingway, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; 15 luglio, ore 17.00-19.00, autore Calogero, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dr. Paolo Praticò.

RENDE (Cs) - Fiorella Mannoia in tour Fiorella Mannoia con il suo nuovo tour teatrale, aprirà il 12 marzo 2009 al teatro Garden di Rende ed il 13 marzo al Teatro Cilea di Reggio Calabria, la XXIII edizione della rassegna “Fatti di musica Radio Juke Box 2009” ideata e diretta dal promoter Ruggero Pegna. L’evento sarà abbinato alla “lotta alle leucemie e linfomi dell’amena”. La vendita dei biglietti dei concerti di Fiorella Mannoia a Rende e Reggio Calabria partirà da oggi in tutte le prevendite autorizzate elencate al sito www.ruggeropegna.it (Cosenza: Inprimafila e Bar Tosti; Rende: Teatro Garden; Reggio Calabria: Boutique Taxi. Quattro i prezzi dei biglietti: euro 44.50 poltronissima, euro 38,50 poltrona, euro 33,50 ed euro 27,50 per palchi e galleria. Per informazioni 0968.441888).

REGGIO C. - Gianni Morandi con “Grazie a tutti” Confermati i due concerti reggini del tour "Grazie a tutti" del cantante Gianni Morandi per l’ 8 e il 9 aprile 2009. I concerti inizieranno alle ore 21.00. La tendostruttura sarà installata in località Pentimele, nei pressi del Palasport. Previsti due tipi di biglietto: poltronissima euro 40.00 e tribuna euro 30, compreso diritti di prevendita. I due concerti di Gianni Morandi a Reggio Calabria fanno parte di "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009", la XXIII edizione della rassegna del miglior live d'autore italiano e godono del patrocinio e della collaborazione dell' assessorato comunale alla Cultura. RENDE (Cs) - “Visioni di Fata Morgana” Fino al 6 dicembrepresso il Campus di Arcavacata si terrà iIl Festival Visioni di Fata Morgana. L’evento che rientra nell’iniziativa più ampia FestivArt è presieduto da Roberto De Gaetano e diretto da Bruno Roberti, uno dei massimi esperti e critici italiani di cinema. Il Festival ha come obiettivo quello di promuovere e sviluppare una cultura cinematografica che sappia unire sperimentazione e spettacolo, ricerca e formazionei. L’evento, che prenderà il via il 28 novembre alla presenza di Mimmo Calopresti, prevede anteprime di film nazionali e internazionali, notti bianche, lezioni di cinema, seminari, presentazioni di libri e riviste specializzate, in un calendario di proiezioni e iniziative che inizieranno la mattina e finiranno a notte fonda coinvolgendo anche i cinema di Cosenza, giornate a tema, omaggi a grandi registi. RENDE (Cs) - Mostra Hemingway Una mostra di Franco Azzinnari dedicata ad Ernest Hemingway si terrà presso l’Università della Calabria dal 4 dicembre 2008 all’8 gennaio 2009. La mostra dedicata al grande scrittore americano, del quale il prossimo anno ricorre il 110 anniversario della nascita, che sarà inaugurata il prossimo 4 dicembre, alle 17,30, negli spazi espositivi antistanti l’Aula Magna dell’Università della Calabria. L’iniziativa è stata promossa dall’Ateneo di Arcavacata in collaborazione con il pittore calabrese Franco Azzinari, che ha vissuto a lungo nei luoghi più amati da Hemingway durante la sua vita, Cuba e l’Africa, e che in splendide tele ha dipinto i momenti, i personaggi, gli ambienti e le peculiarità più significativi di quelle realtà. RENDE (Cs) - Venditti in concerto Il cantautore Antonello Venditti, sarà per l’unica tappa italiana teatrale, venerdì 5 dicembre alle ore 21.30, presso il Teatro “Rendano”. RENDE (Cs) - Assemblea studentesca Assemblea permanente degli studenti auto-organizzati Umg. Il programma in vista dello sciopero nazionale previsto per il prossimo venerdì 12 dicembre: martedì 2 dicembre ore 15.30 seminario su “Il movimento studentesco dal ’68 ad oggi’’ Prof. M. Alcaro (Unical). Mercoledì 3 dicembre ore 12.00, incontro su “Tagli alla ricerca:quali

ROCCELLETTA J. (Rc) - Master flamenco Dal 6 e fino all’8 dicembre presso la scuola di danza Tersicore di Lidia Strangio, si terrà un masterclass sul Flamenco. Sabato 6 dicembrepresso il palazzetto dello Sport a partire dalle 10.30, la formazione incontrerà il pubblico in una sorta di concerto-seminario. ROSSANO (Cs) - “U Tatarann” Lunedì 1 dicembre, alle ore 16.00, in contrada Frasso, nei pressi di un nuovo ipermercato e di un negozio di elettrodomestici, si terrà la cerimonia di scopertura di una targa ricordo che esalta le qualità dell’ulivo secolare definito “U tatarann”. Nella targa si ricorda la figura dell’ingegnere Domenico Vitale, funzionario comunale dell’Ufficio Ambiente, scomparso prematuramente. ROSSANO (Cs) - La città della Musica Al via la terza edizione de “La città della Musica”. Il ricco cartellone degli eventi, allestito dall’assessorato al Turismo e Spettacolo del Comune di Rossano, prevede le esibizioni di artisti e formazioni da camera di levatura nazionale, provenienti dalla Calabria e da Bologna, Venezia, Torino e Firenze. Il programma: Lunedì 8 dicembre, Alessandro Marano (pianoforte). Domenica 21 dicembre, Virginio Aiello (fisarmonica) e Paolo Lucani (pianoforte). Sabato 27 dicembre, Aurelio Schiavoni (soprano) e Francesco Addobbo (pianoforte). Sabato 3 gennaio, Quartetto Telesio: Fabio Falsetta (pianoforte), Giovanni Azzinnari (violino), Alessio Vilardo (viola) e Stefano Amato (violoncello). ROSSANO (Cs) - Il miracolo di “Roscianum” L’associazione culturale “Roscianum” e la casa editrice Ferrari Editore, presenteranno oggi alle 17.30, presso la sala rossa di Palazzo San Bernardino in Rossano Alta, il volume “Il Miracolo Roscianum”. S. GIOVANNI F. (Cs) - Settimana delle Biblioteche L’assessorato alla Cultura della Regione Calabria, dipartimento 11, annuncia che fino a oggi l’intero territorio sarà percorso da un fremito di lettura grazie a “Vx5=Quinta Settimana regionale delle Biblioteche dedicata ai bambini dai 5 anni in su…”. Un evento giunto alla quinta edizione e che sta diventando un appuntamento consolidato nel cartellone regionale. Quest’anno le iniziative sono tutte volte a mettere in “contact” le biblioteche e i bambini con l’obiettivo di far crescere gli indici di lettura e di “allevare” i lettori e i fruitori delle biblioteche. Si parte da San Giovanni in Fiore. S. MARCO ARGENTANO (Cs) - Settimana Acr L’Azione cattolica diocesana presenta fino a oggi sarà impegnata nella settimana della Carità, che ha come slogan "E' sempre tempo di salvezza". Oggi, durante la Santa Messa, presentazione all'Altare dell’offertorio per i bisognosi della Comunità. SAN SOSTENE (Cz) - Apertura delegazione In occasione dell’apertura della delegazione municipale in Marina di San Sostene, è convocata per lunedì 1 dicembre alle ore 16.00 presso la medesima delegazione, una conferenza stampa di presentazione. Nella stessa occasione, il sindaco Luigi Aloisio, indicherà tutte le opere inserite nel programma di riqualificazione urbana garantita dall’anticipazione, e fornirà i dettagli dell’approvazione dell’equilibrio di bilancio da parte della Corte dei Conti proprio in ordine all’anticipazione medesima che costituisce un’operazione mai utilizzata ancora in campo nazionale.

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APPUNTAMENTI CALABRIA

il Domani Domenica 30 Novembre 2008 43

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“Lettere dal Sahara” e incontro con il regista De Seta per la seconda stagione del Cineforum di Soverato

A Siderno il premio Borghinfiore IL CARTELLONE

Visite guidate nei musei e nei centri storici Taverna e Squillace

SCALEA (Cs) - Presentazionnne libro Lunedì 1 dicembre presso la sede della biblioteca comunale di Piazza De Palma, si terrà la cerimonia di presentazione del libro di Diego Forestieri “Diritto e persona. Prospettive sociologico-giuridiche tra Otto e Novecento”. La manifestazione, moderata dal giornalista-pubblicista Matteo Cava, vedrà la presenza del sindaco di Scalea, Mario Russo. Oltre all’autore Diego Forestieri, interverranno Giuseppe Acocella che ha curato la prefazione dell’opera ed il vescovo della Diocesi. SETTINGIANO (Cz) - All’Orso Cattivo Ogni giovedì: "Toda Joia"!!! presso L'Orso Cattivo a Settingiano. Zona ristorante: Dr. Why - il gioco a quiz per locali (ore 21.00); "Toda Joia" - Dj's: Gianluca Napoli, Tatto and Beat&Love (ore 23.30). Zona pub: balli caraibici: salsa, merengue Y bachata (tutta la sera!). Ingresso: 10 euro (solo 5 euro se segnali la tua presenza su www.movidacommunity.it. SETTINGIANO (Cz) - Booling Center, promozioni Il Booling Center di località Campo, Settingiano, sempre aperto tranne il lunedì, comunica le proprie promozioni: martedì e mercoledì"Più giochi e meno paghi", giovedì e domenica "Promozione coppia", sabato "Birillo rosso". SIDERNO (Rc) - Settimana delle biblioteche Nuove attività per il mese di novembre in biblioteca e in mediateca a Siderno. Anche quest'anno l'Assessorato alla Cultura della Regione Calabria ha promosso la 5ª edizione della"settimana delle biblioteche" che si svolgerà fino a oggi in biblio-mediateca alla scoperta del magico mondo della lettura. SIDERNO (Rc) - Premio Borghinfiore È stata fissata per giovedì 11 dicembre, la manifestazione del “Premio Borghinfiore” che il progetto Sinergy ormai da 9 anni organizza nel territorio della Locride. La Giuria del premio presieduta dal Professore Salvatore Sansotta già dal mese di Maggio scorso, dopo aver sensibilizzato le numerose Amministrazioni Comunali a partecipare all’interessante concorso e dopo aver ricevuto numerose adesioni dalle stesse, ha svolto un attento e capillare lavoro di osservazione e di valutazione delle iniziative e delle attività che si sviluppano all’interno dei Centri Storici. SIDERNO (Rc) - Covegno sulla sicurezza Nei Comuni di Siderno e di Locri, la Efepir Calabria, gli istituti scolastici “Marconi” e “Pitagora” di Siderno, il Collegio provinciale Geometri e Geometri laureati Reggio Calabria, organizzano persabato 6 dicembrealle ore 9.30 presso l’Aula Magna dell’Istituto Commerciale “Marconi”, un convegno sul tema “Sicurezza sul Lavoro nei Cantieri Edili. Appalti e Tutela della Legalita”. SOVERATO (Cz) - Al Bar Mario Al Bar Mario di Soverato: domenica 7 dicembre global movement in festa anni 60. Info: www.bar-mario.com - 328/0715176. SOVERATO (Cz) - Stagione teatrale 2008/2009 Programma della stagione teatrale 2008/09 a Soverato: venerdi 19 dicembre Compagnia Donati Olesen Comedy Show regia G. Donati e J. Olesen; 3 gennaio Caprioglio Scaccia La Dodicesima Notte di William Shakespeare; 6 gennaio Concerto Lirico Vocale “Una voce poco fa” a cura del Maestro Vito Cristofaro; 10-11 gennaio Tullio Solenghi L’Ultima Radio regia di Marcello Cotugno; 6-7 febbraio Hair The tribal love rock Musical direzione musicale Elisa; 28 febbraio Dr Jekill e Mr Hyde The strange show di e con Fabrizio Paladin; 7 marzo Claudio Insegno Risate al 23° piano di Neil Simon; 21 marzo Gaia De Laurentis Sottobanco regia Claudio Beccaccini; 4 aprile Tosca D’Aquino Ogni anno punto e a capo di Eduardo De Filippo; 16 aprile Sorelle Marinetti Non ce ne importa niente regia Max Croci; 25 aprile Teatro instabile d’Aosta Mimondi regia Marco Chenevier; 3 maggio Giorgio Albertazzi lezioni americane di Italo Calvino. SOVERATO (Cz) - Cineforum, seconda stagione E’ iniziata, presso la sala conferenze dell'Istituto tecnico statale per Geometri, via Trento e Trieste, Soverato, la seconda stagione di Cineforum. Il tema affrontato quest'anno sarà: emigrazione e integrazione razziale nel cinema. Giovedì 11 dicembre, ore 9.00, proiezione del film "Lettere dal Sahara"; ore 11.00 pausa;

ore 11.15 incontro con il regista Vittorio De Seta, Cissokho Soungoutouba, con l'avv. E. Attanasio ed il prof. Giovanni Scarfò. SOVERATO (Cz) - Visita guidata al Museo Il Gruppo archeologico “Paolo Orsi” di Soverato ha organizzato per domenica 14 dicembre, una visita guidata presso il Museo Archeologico di Reggio Calabria. “l’avventura” denominata “Natale 2008” avrà inizio alle 8,30 del 14 dicembre con partenza dal parcheggio di via Trento e Trieste. all’arrivo, previsto intorno alle ore 11.00, seguirà la visita della città e passeggiata sul lungomare più bello d’Italia. Dopo la pausa pranzo, alle ore 15.00ci si sposterà presso il museo archeologico assieme all’esperta Maria Teresa Iannelli. SOVERIA M. (Cz) - “La Rosa nel bicchiere” La Rosa nel bicchiere propone un percorso di degustazione, riscoperta e rivalutazione dei prodotti e della cucina tradizionali attraverso un calendario di serate a tema legate allo scorrere delle stagioni. I prossimi appuntamenti: oggi , Week end castagne. Programma: sabato 13 dicembre, “Il baccalà”. Un week-end tra i sapori e i colori di un nuovo mese. Cena a tema, passeggiata domenicale con raccolta delle castagne, caldarroste e tartufo alle castagne, caminetto scoppiettante, pranzo della domenica. Vini: Novello Cantine Lento; Novello Cantine Statti. E’ possibile prenotare l’intero week end o solo la domenica. Tutti i sabato sera e per tutto il periodo natalizio nella tavernetta de La Rosa nel bicchiere Wine bar, degustazione taglieri di salumi e formaggi, musica e crêpes flambées. Per ulteriori e più dettagliate informazioni è possile contattare i numeri di telefono di seguito riportati: 0968/666668 – 349/6886589; o ancora consultare il seguente sito internet www.larosanelbicchiere.it. SQUILLACE (Cz) - Visite al centro storico L'associazione Largot costituita da guide specializzate munite di patentino e autorizzate dalla Regione Calabria mette tutti i giorni dalle 9.30 alle 12.30, e dalle 15.00 alle 18.00, a disposizione le guide turistiche che accompagneranno i visitatori al centro storico di Squillace e al Parco archeologico Scolacium di Borgia. Info: 0961/34618 - 368/7376942 - 347/1094691 320/0473698 - www.calabriaguide.it. TAVERNA (Cz) - Largot, visite guidate La Largot, svolge servizio di visite guidate al museo civico, alla chiesa di San Domenico e chiesa di Santa Barbara e alla galleria di arte contemporanea, per associazioni, scuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.). Il servizio sarà effettuato su prenotazione. Info: 0961/34618 - 368/7376942 - 329/9149079 347/8871177 - www.calabriaguide.it TAVERNA (Cz) - Opere di Mattia Preti al Museo Due nuovi capolavori di Mattia Preti pertinenti la collezione della Banca di Credito Cooperativo della Sila Piccola si possono ammirare nel Museo Civico di Taverna. Si tratta di un bozzetto ad olio su tela di cm.77x41 raffigurante “San Sebastiano” e di un dipinto di cm.157x122 raffigurante “San Girolamo Penitente”, realizzati entrambi dal Cavalier Calabrese nel ventennio 1680-’90. L’evento consentirà a visitatori e studiosi di apprezzare completamente il corpus delle ventitrè opere pretiane di Taverna conservate (oltre che nella stessa sede museale) nelle Chiese di S.Domenico e S.Barbara. Il prestito, stabilito in forma di deposito, è stato eccezionalmente concesso all’Istituzione Culturale tavernese dal Consiglio di Amministrazione della banca presilana presieduto dal presidente Nicoletta e dal Direttore Cariati. Il museo civico è visitabile tutti i giorni, dal martedì alla domenica, (tranne il lunedì) con orari 9.30-12.30 e 16.00-19.00. TROPEA (Vv) - Convegno protezione civile Il Comune di Tropea in collaborazione con il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile presenterà all'intera Cittadinanza il Gruppo Comunale dei Volontari della Protezione Civile, con una manifestazione che avrà luogo oggi, presso la Sala del Museo Diocesano della stessa Tropea, alle ore 10.00 Centro dell'evento sarà il Convegno dal titolo "Protezione Civile: Enti Locali e Volontariato". I relatori saranno: Dr. Giovanni Barone - Dipartimento Nazionale della Protezione Civile; Protezione Civile e Volontariato; Ing. Francesco Fausto -- Regione Calabria Protezione Civile Centro Funzionale Multi Rischi Sistema di allertamento della Protezione Civile della Regione Calabria; Arch. Cri-

stoforo Scordo -- Responsabile Utc Comune di Tropea; Presentazione Progetto di massima Nuova Sede Com del Comune di Tropea Interverranno, il Presidente della Provincia di Vibo Valentia Ing Francesco De Nisi, i sindaci del Comprensorio, associazioni di protezione civile. Seguirà inaugurazione della sede del Gruppo Comunale. La manifestazione è patrocinata da: Provincia di Vibo Valentia; I.s.p.r.o. (Istituto di Studi e Ricerche sulla Protezione Civile e Difesa Civile); A.n.c.i. Calabria. VIBO V. - Variazione spettacoli Variazioni al programma di “Calabria palcoscenico”. E’ stata confermata per oggi alle 21, a Vibo valentia, la data dello spettacolo “Disegnare una canzone” con Sergio Staino e il Leo Brizzi Quintet. Previsto in precedenza al teatro “La Pace” di Drapia. L’organizzazione ha dirottato l’evento presso il Teatro Moderno, dove si terrà anche lo spettacolo di Ascanio Celestini “La pecora nera”, programmato per il 13 dicembre. VIBO V. - Mostra/concorso “Vibo Presepi 2008” La Pro Loco di Vibo organizza la IV edizione della mostra-concorso “Vibo-Presepi 2008” che si terrà nella Chiesa rinascimentale di San Michele. La partecipazione è gratuita e suddivisa in due sezioni: privati; scuole, associazioni, enti, ecc.. Ogni partecipante può presentare più presepi per la mostra, ma solo due per il concorso. Ogni partecipante dovrà far pervenire i presepi, presso la Chiesa di San Michele con mezzi propri entro e non oltre il 10 dicembre, e ritirarli entro e non oltre il 12 gennaio 2009. I presepi non ritirati entro tale data resteranno in proprietà alla Pro Loco. Giorno ed ora della consegna e del ritiro, vanno preventivamente concordati con la Pro Loco. I presepi verranno giudicati da una giuria competente ed il giudizio sarà insindacabile. L'iscrizione dovrà pervenire, su apposito modello (uno per ogni presepe presentato), entro e non oltre il 29 novembre, presso la Pro Loco e potrà avvenire anche via fax (0963 45300) o tramite e-mail : info@prolocovibovalentia.it. Le domande pervenute oltre i termini fissati non saranno prese in considerazione, o comunque, esaminate dopo quelle prodotte nei tempi utili. La mostra, la cui inaugurazione avverrà il 13 dicembre, alle ore 18.00, resterà aperta fino al 5 gennaio 2009, nei seguenti orari: tutti i giorni: ore 10.00 - 12.00/ 17.00 - 20.00. A mezzanotte del 24 dicembre, la Chiesa accoglierà la suggestiva “ Processione del Bambinello” con personaggi in costume ed accompagnata dalla dolce musica degli zampognari e dal “Gran Falò di Natale”. CALABRIA - Prim’olio IX edizione L’associazione “Saperi e sapori” presenta la IX edizione di Prim’Olio (giornate internazionali per la valorizzazione dell'olivicoltura Mediterranea). Giovedì 11 dicembre, presso l'università di Bologna - facoltà di agraria, presentazione gli oli extravergini Calabresi ed altre specialità regionali peculiarità organolettiche e tipicità. CALABRIA - Pane e olio in frantoio & ... Anche le Città dell’Olio della Calabria si preparano a festeggiare l’oro liquido della tradizione gastronomica mediterranea, insieme a tutta l’Italia dell’extravergine. Oggi saranno infatti centinaia le città italiane che contemporaneamente apriranno ai visitatori vie, piazze e frantoi per la VII edizione di “Pane e Olio in Frantoio &…”, la manifestazione organizzata dall’ Associazione Nazionale Città dell’Olio. Anche in Calabria si rinnova, dopo il grande successo dello scorso anno, il gustoso connubio di qualità con i prodotti Dop e Igp locali. Grande appuntamento nei cinque comuni in provincia di Cosenza, con i Pupazzi Cruschi , i cannaricoli e un liquore estratto dalle foglie di olivo a Saracena, mentre a Frascineto sarà di scena la Dop Bruzio con la focaccia tradizionale, le bruschette e le tradizionali fritture di natale. Festa anche S.Nicola dell’Alto a Zagarise e a Cerenzia, sempre in provincia di Cosenza, il tutto sarà animato anche dai frantoi antichi e moderni che saranno aperti al pubblico, oltre al mercatino dei prodotti cosmetici a base di olio d’oliva.

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il Domani Domenica 30 Novembre 2008 45

Sport

MANCA L’UFFICIALITA’

L’EURORIVALE

A Cristiano Ronaldo il pallone d’oro Ha già fatto le fotografie di rito

In cella il presidente dell’Anorthosis Avrebbe sottratto 900mila euro al club

I torinesi travolgono (4-0) i calabresi sotto una fittissima nevicata e agganciano al secondo posto il Milan che stasera gioca a Palermo

Bufera sulla Reggina, è la Juve Sfida particolare per il rumeno che in estate è stato quasi giallorosso

Del Piero segna su rigore il gol n.250 in bianconero Juventus (4-4-2): Manninger 6; Grygera 6,5, Legrottaglie 6,5, Chiellini 6,5, Molinaro 6; Camoranesi 7 (1’ st Marchionni 6), Sissoko 6,5, Marchisio 6 (25’ st Giovinco 6), Nedved 6,5; Amauri 6,5 (32’ st Iaquinta sv), Del Piero 7. A disp. Chimenti, Mellberg, De Ceglie, Ekdal. All. Ranieri 7 Reggina (4-4-1-1): Campagnolo 6; Cirillo 5, Valdez 5, Santos 5,5, Costa 5,5; Alvarez 5 (5’ st Corradi sv), Barreto 5, Carmona 5,5 (13’ st Tognozzi sv), Barillà 5,5; Brienza 6; Cozza 5 (37’ st Di Gennaro sv). A disp. Marino, Sestu, Cosenza, Ceravolo. All. Orlandi 5 Arbitro: Damato di Barletta 5,5 Marcatori: 28’ pt Camoranesi, 44’ pt Amauri, 17’ st Chiellini, 29’ st rig. Del Piero Note: ammoniti Camoranesi, Valdez, Cozza, Santos. Recupero 1’ pt, 0’ st. Spettatori 16 mila circa. TORINO - Dalla neve di San Pietroburgo a quella di Torino, la Juve si è abituata a giocare in condizioni proibitive e i risultati si vedono. Dopo lo 0-0 di Champions, la squadra di Ranieri torna a vincere in campionato battendo la Reggina 4-0 e riprende la corsa verso l’Inter che una settimana fa ne aveva interrotto la striscia di cinque vittorie consecutive. Proprio come è accaduto a Milano, quando Tiago dovette alzare bandiera bianca dopo 4’, la Juve ha rischiato di perdere Camoranesi nelle primissime battute di gara. L’azzurro, però, non si è fatto vincere dal dolore alla spalla destra infortunata e il suo coraggio è stato premiato una ventina di minuti più tardi con il gol che ha aperto la strada verso la vittoria, poi messa al sicuro dal settimo centro in campionato di Amauri e nella ripresa da Chiellini e Del Piero in un Olimpico imbiancato. Non è riuscito alla Reggina il terzo

Mutu incrocia la Roma Fiorentina senza Gobbi

Amauri protagonista dell’anticipo di ieri sera a Torino

Serie A 2008-2009 GLI INCONTRI DI OGGI ORE 15 Atalanta-Lazio

arbitro

CLASSIFICA

Bergonzi

Inter

Palermo

17 16

Milan

Siena

Genoa-Bologna

Velotto

Juventus

Sampdoria* 16

Inter-Napoli

Rosetti

Napoli

Cagliari

Roma-Fiorentina

Tagliavento

Lazio

Roma*

Siena-Torino

Morganti

Fiorentina

Lecce

Udinese-Chievo

Trefoloni

Catania

Torino

Udinese

Reggina

Genoa

Bologna

Atalanta

Chievo

Cagliari-Sampdoria Saccani

ORE 20,30 arbitro Palermo-Milan

Rocchi

*una partita in meno

risultato utile di fila. Dopo i successi con Udinese e Atalanta, gli amaranto ricadono pesantemente, venti giorni dopo il 4-0 di Marassi col Genoa. Il piano di Orlandi, fasce bloccate e muscoli in mezzo al campo per tentare poi di sorprendere i bian-

ANSA-CENTIMETRI

coneri in contropiede, non ha mai funzionato. La Juve non ha mai faticato più di tanto a trovare spazi, soprattutto sulle fasce, dove non a caso sono nati i due gol che hanno indirizzato la partita. Nella ripresa poi, col verde del campo che lasciava sempre più spazio al

bianco della neve, una distrazione della difesa e un rigore generosamente concesso per un contatto Cirillo-Giovinco sono costati a una generosa Reggina, che ha vivacemente contestato una rete (forse ingiustamente) annullata a Brienza, i gol di Chiellini e Del Piero. Come nella gelida trasferta russa Ranieri si trova a fare i conti con una temperatura sotto lo zero e conferma più o meno la stessa squadra che ha pareggiato con lo Zenit. Le novità sono Legrottaglie e Amauri, Orlandi invece rinuncia ai gol di Corradi per coprirsi un pò di più. Via il 4-3-2-1 di domenica scorsa e spazio a un più coperto 4-4-1-1 con gli esterni bassi Alvarez e Barillà a centrocampo e Brienza dietro Cozza. Ma l’atteggiamento prudente non basta ai calabresi per contenere la Juve. Nel finale, con i bianconeri già sul 3-0, Del Piero non perde l’occasione di farsi un regalo speciale in questa notte dal profumo natalizio: il suo 250esimo gol con la Juve. E pazienza se il rigore, concesso per un fallo di Cirillo su Giovinco, non è apparso limpidissimo.

Finisce 1-1 l’anticipo del pomeriggio. Alla rete di Paolucci risponde Castillo

Catania e Lecce si dividono la posta Catania (4-3-1-2): Bizzarri 5.5, Sardo 5.5, Silvestre 6, Stovini 6.5, Sabato 5.5, Ledesma 6 (39’ st Izco sv), Carboni 5.5, Biagianti 6 (26’ st Tedesco 6), Mascara 6, Paolucci 7, Plasmati 6 (35’ st Martinez sv). (12 Kosicky, 14 Alvarez, 15 Morimoto, 21 Silvestri). All. Zenga 6 Lecce (4-4-1-1): Benussi 6.5, Polenghi 6, Schiavi 6, Fabiano 6, Esposito 6.5, Munari 6.5, Ardito 6, Zanchetta 6, Ariatti 6, Giacomazzi 5.5 (18’ st Castillo 6.5), Tiribocchi 6 (47’ st Antunes sv). (1 Rosati, 5 Diamoutene, 9 Cacia, 10 Caserta, 20 Vives). All. Beretta 6.5

L’esultanza di Paolucci

Arbitro: Dondarini 5 Reti: nel st 16’ Paolucci, 24’ Castillo

Ammoniti: Paolucci, Silvestre, Zanchetta, Ardito e Polenghi CATANIA - Paolucci-Castillo. Il botta e risposta tra bomber, consumatosi in appena otto minuti, racchiude la sfida tra Catania e Lecce, oltre che l’1-1 finale. I rossoazzurri, solitamente spietati al Massimino, stavolta mancano l’appuntamento con il bottino pieno consentendo agli ospiti di trovare il pareggio immediato dopo avere sbloccato il risultato. La squadra di Zenga crea e attacca di più, colleziona undici angoli a uno, ma non è brillante in fase di rifinitura. La vivacità di Paolucci

sembra poter fare la differenza per gli etnei, ma Beretta ha il merito di azzeccare la mossa Castillo, subito in gol appena sei minuti dopo il suo ingresso in campo. Il Catania ci prova su azione e su calci piazzati, ma nel primo tempo il risultato non si sblocca. La ripresa si apre con un palo colpito da Paolucci con un potente sinistro su servizio di Carboni. Paolucci a sbloccare il risultato: combinazione Mascara-Biagianti e preciso diagonale di sinistro della giovane punta. Alla prima palla toccata, Castillo pareggia raccogliendo una torre di Munari.

ROMA - Contro la Fiorentina alla ricerca di un’altra conferma. La Roma ospita la squadra di Prandelli, neo bocciata in Champions. E dovrà farlo senza diversi giocatori. Mancano per problemi fisici, Panucci, Tonetto, Aquilani, Pizarro, oltre a Okaka e al terzo portiere Bertagnoli. La Roma incrocia Mutu, che quest’estate è stato a un passo dal traferirsi nella capitale. «Mutu è sicuramente un calciatore di valore assoluto. Ma ci tengo a precisare una cosa: questa trattativa è stata portata avanti in maniera importante dal direttore Pradè. Fu un’idea sua». Così Luciano Spalletti ha commentato il mancato arrivo a Roma di Mutu. In panchina va Pasqual. Confermato il centrocampo della Fiorentina con Felipe Melo centrale, Kuz-

manovic e Montolivo sugli esterni. Non c’è Gobbi: l’esterno a rimediato una doppia frattura composta (osso zigomatico e mascellare) nell’allenamento di ieri.

La squadra di Delio Rossi sul campo dell’Atalanta

La Lazio rimescola le carte in attacco Rocchi ci sarà di sicuro, Pandev forse BERGAMO - «Dobbiamo rimanere attaccati al carro dell’alta classifica e possibilmente anche salirci sopra». Per l’allenatore della Lazio, Delio Rossi, i prossimi sette giorni potrebbero essere quelli de-

cisivi per capire quali saranno i reali obiettivi stagionali della squadra biancoceleste. «E’ una settimana topica - ha spiegato il tecnico Contro Atalanta e Milan in coppa Italia saranno due partite importanti, anche perchè poi arriverà anche la sfida all’Inter. Ma intanto dobbiamo conquistare i tre punti in campionato e pensare a una gara alla volta». Il primo ostacolo da superare è l’Atalanta di Del Neri. Nel caso in cui Rossi fosse costretto a rinunciare a Foggia (febbre), spazio a Mauri. A centrocampo, invece, confermati Manfredini e Brocchi ai fianchi di Ledesma. Da valutare bene le condizioni di Pandev, convocato nonostante un affaticamento muscolare. In attacco ci sarà sicuramente il capitano Rocchi. Nell’Atalanta Vieri parte dalla panchina.

Oggi sfida in casa del Chelsea e derby di Manchester

Giornata di fuoco in Inghilterra Per l’Arsenal è l’ultima chiamata LONDRA - Tra fughe da primato, ultimi appelli e rincorse al vertice, la quindicesima giornata di Premiership propone un doppio derby destinato a lasciare un segno profondo sulla classifica: così come l’Arsenal, ospite allo Stamford Bridge, è chiamato alla vittoria per continuare a sperare (nella rimonta), il Manchester United, sul campo del City, non può permettersi altri passi falsi. Ultima chiamata, dunque, per i Gunners, impegnati nel 143/o derby londinese contro il Chelsea. Alle spalle di Liverpool e Chelsea capoliste, staccato otto

punti ma con una gara ancora da recuperare, insegue il Manchester United, chiamato all’appuntamento con la 150/a stracittadina.

46 Domenica 30 Novembre 2008 il Domani

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Sport

Genoa-Bologna: Marazzina e Mesto out

Marino: “La partita nasconde insidie”

GENOVA - «Il Genoa è una squadra ben organizzata e ricca di giocatori bravi che si trovano a memoria. Ma non è il Milan di Capello o di Sacchi: andiamo a giocare la nostra partita, sono convinto che possa arrivare un risultato positivo se sei bravo a rubare palla e ripartire, perchè dietro restano un po’ scoperti». Il tecnico del Bologna Sinisa Mihajlovic spiega che tra oggi e la prossima partita a Reggio Calabria bisogna fare «per forza tre punti. Pur di non fare un altro pareggio entro io e faccio un’autorete». Niente da fare per Marazzina e Paonessa, che ha rimediato una distorsione alla caviglia sinistra. Recuperato Adailton, ma probabilmente partirà dalla panchina. Nel Genoa Mesto out per un risentimento muscolare agli adduttori della coscia sinistra. In difesa spazio a Bocchetti, a centrocampo tornano Rossi e Milanetto.

UDINE - Una Udinese incerottata, priva di quattro titolari, affronta il Chievo, Cenerentola del campionato, ma non per questo squadra da sottovalutare. Pasquale Marino è stato chiaro. «La gara ha le sue insidie». «Tutte le partite hanno un’insidia particolare - ha detto il tecnico - Non dobbiamo ripetere l’errore della gara con la Reggina - ha quindi spiegato il tecnico dell’Udinese - ma sono convinto che un’Udinese attenta e concentrata potrà fare una bella prestazione e, di conseguenza, sarà più facile fare risultato». Marino sembra volere confermare Pasquale a centrocampo dopo la buona prestazione a Firenze. Felipe in difesa al posto di Domizzi e Sanchez sostituto dello squalificato Pepe. Nel Chievo Iunco in dubbio. Moro probabile sostituto di Malagò. Pellissier unica punta, suppportato da Langella e Luciano, che parte favorito su Esposito.

Scossa Mihajlovic: “Il pari serve a poco”

L’Udinese non si fida Il Chievo fa paura

Il centravanti del Genoa Diego Milito è il capocannoniere della serie A con 11 gol

L’Udinese non vuole ripetere con il Chievo l’errore già commesso contro la Reggina

Il portoghese vuole evitare una figuraccia come quella in Champions Contro il Napoli possibile ritorno al 4-4-2 con Adriano e Ibrahimovic

Mou all’Inter: “Voltiamo pagina” L’allenatore parla di mercato: “Siamo in tanti, niente Drogba” MILANO - Il buio di un guasto capriccioso che ha fatto mancare la corrente nella zona del centro sportivo della Pinetina finisce proprio quando, durante la conferenza stampa di Mourinho alla vigilia di Inter-Napoli, si pronuncia il nome di Didier Drogba, in rotta con Felipe Scolari e col Chelsea. Il tecnico portoghese, che martedì aveva glissato alla domanda sulla famosa cena londinese di Marco Branca col procuratore del fuoriclasse ivoriano, stavolta si impegna in una lunga considerazione. «Per tutto quello che abbiamo fatto insieme - dice - Drogba è quasi come un figlio, ricordo ogni momento che abbiamo passato insieme. Per questo, per me parlare di lui è facile. Dall’altra parte, è difficile parlare di Drogba perchè è un calciatore del Chelsea, ha un contratto e questo tipo di giocatori hanno tante squa-

Zalayeta titolare con Lavezzi Reja ci prova: “Aggrediamoli”

I precedenti a San Siro Il bilancio degli incontri tra Inter e Napoli in campionato al Meazza di Milano

Vittorie Inter

L’ultima 6/10/2007 Inter-Napoli 2-1

65 15

Pareggi

Vittorie Napoli

L’ultimo 20/2/1994 Inter-Napoli 0-0

L’ultima 11/12/1994 Inter-Napoli 0-2

I GOL Inter Napoli

146

Il talento di Hamsik guiderà il Napoli a San Siro

66 ANSA-CENTIMETRI

dre da scegliere se un giorno decidono di cambiare». «Poi - aggiunge il tecnico nerazzurro - c’è la terza situazione: all’Inter abbiamo Crespo, Cruz, Adriano, Ibra, Balotelli....». Mourinho si rituffa nel presente: oggi c’è il Napoli e occorre dimenticare la sconfitta coi greci. «Non mi piace far proseguire il mo-

Allegri teme l’attacco della Sampdoria

Il Cagliari ha un piano per bloccare Cassano

Il Cagliari corre verso la salvezza: l’ostacolo di oggi è la Sampdoria

CAGLIARI - «Cassano e Bellucci fanno la differenza, ci sarà da soffrire». Così Massimiliano Allegri su CagliariSampdoria. Il tecnico rossoblù non avrà lo squalificato Agostini e l’infortunato Biondini. A centrocampo ci sarà l’ex Parola, mentre il dubbio è in difesa: «Ho diverse alternative: Matheu a destra e Pisano a sinistra, oppure Pisano a destra con Ferri, Magliocchetti o Astori dall’altra. E’ una scelta importante, anche perchè Cassano gioca largo a sinistra». Nella Samp Mirante ha la febbre, in panchina va il terzo portiere Fiorillo. Torna Palombo ma è ipotizzabile una partenza dalla panchina. Campagnaro per lo squalificato Lucchini.

mento negativo - dice - Il campionato è una storia completamente diversa». Se i nerazzurri, secondo il loro allenatore, si sono qualificati senza merito in Champions, in campionato «siamo primi in classifica e abbiamo giocato due grandi partite e ottenuto due vittorie nelle ultime due gare molto importanti

contro Palermo e Juve». Non c’è bisogno adesso che l’allenatore lavori psicologicamente sulla squadra. Mou non avrà paura dell’Inter perchè «tutti i miei sanno che il Napoli è una squadra con qualità e ambizione, che ha possibilità di crearci difficoltà ma con l’atteggiamento completamente diverso ri-

spetto a mercoledì, anche se giochiamo la terza gara in una settimana ho fiducia che torneremo ai risultati che vogliamo». Mourinho non ha convocato Balotelli e Quaresma. Non è soddisfatto, spiega, di come hanno giocato mercoledì e del lavoro fatto. Non c’è neanche Materazzi. Ma questa

Ancelotti: “Abbiamo dei limiti nella gestione del vantaggio”

Al Milan serve un’accelerazione PALERMO - Due assenze imporè ovvio che domani sera Posticipo a Palermo Kakà, tanti come quelle di Gattuso e non ci sarà il Milan migliore. Sono Kakà e un bilancio di tre pareggi senza Kakà e Gattuso solo cinque i centrocampisti connelle ultime tre trasferte, comprevocati per Palermo, compreso AmProbabile spazio sa quella di coppa Uefa, contro brosini che non avverte più il fastiper Inzaghi in avanti dio al polpaccio che lo ha costretto avversari sulla carta meno forti del Palermo. E per il Mia saltare la partita lan ce n’è abbastanza contro il Portsmouper partire per la Sicith. La formazione dilia con qualche preocpenderà dalla posicupazione. Carlo Anzione di Seedorf: «Se celotti avverte i giocagioca a centrocampo tori e chiede loro metterò un attaccan«una grande prestate in più, altrimenti zione perchè il Palerfarà il trequartista», mo, soprattutto in cacon il trio Ambrosinisa, è una squadra Pirlo-Flamini in mezmolto pericolosa. Ha zo al campo e un’unigiocatori di qualità soca punta. Potrebbe prattutto davanti e a esserci spazio per centrocampo e, in Succi in panchina dopo la prodezza di domenica Pippo Inzaghi. giornata giusta, può «Quando si trova una creare molti problemi». Se vorrà tutto il problema della gestione del squadra con bravissimi palleggiatovincere, il Milan dovrà evitare «al- vantaggio». Nella rifinitura di ieri ri, è importante stare corti» avvercuni limiti emersi dalle ultime due mattina si è bloccato Gattuso per te il tecnico del Palermo Davide trasferte contro Lecce e Torino che un problema alla schiena. Vista an- Ballardini, che oggi ritrova Balzavanno tolti e che riguardano soprat- che l’assenza per squalifica di retti.

è una scelta tecnica (Burdisso in panchina può coprire più ruoli) perchè Matrix ha fatto benissimo con la Juve e bene contro i greci. Alla lista degli infortunati (Chivu, Rivas e Vieira) si è aggiunto Toldo che ha riportato una distrazione alla caviglia destra. Ci si aspetta la conferma della coppia Ibra-Adriano e forse pure del modulo 4-4-2. Il Napoli non ci sta a essere la vittima sacrificale di turno dell’Inter. Per questo il tecnico Edy Reja ha scelto di puntare sull’ esperienza di Zalayeta, preferito all’argentino Denis. Il ’Panteron’ affiancherà Lavezzi in attacco mentre, per il resto della formazione l’unica novità è la presenza di Aronica al posto di Contini, bloccato dalla febbre. «La partita ce la giocheremo - ha detto Reja - bisognerà aggredire nella zona centrale del campo e ribaltare l’azione».

I toscani con Ghezzal e Maccarone

Torino all’esame Siena “Vinciamo in trasferta”

Kharja è uno dei punti di forza del Siena che oggi riceve il Torino

TORINO - Fuori casa ha messo insieme due pareggi e quattro sconfitte consecutive. Ma oggi, nella tana del Siena, il Torino vuole invertire la rotta: «Se non abbiamo ancora vinto in trasferta - osserva mister De Biasi - è per demerito nostro. In Toscana dovremo dare un segnale a noi e ai tifosi». Senza, però, sottovalutare un avversario che, davanti ai propri tifosi, ha saputo far bene quanto l’Inter subendo appena due reti. De Biasi è alle prese con il dubbio Natali. Se non dovesse farcela, toccherà a Di Loreto. Nel Siena out il secondo portiere Manitta; in panchina Jaakkola. In attacco spazio alla coppia Ghezzal-Maccarone.

il Domani Domenica 30 Novembre 2008 47

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Sport

Grosseto travolto 5-0 a Vicenza: Empoli e Sassuolo lo raggiungono al primo posto Brescia e Parma si affacciano ai piani alti. Il Bari perde l’occasione con l’Albinoleffe

La vetta è un affare per tre Serie B

ROMA - La serie B non ha più un solo padrone. Il Grosseto capolista viene raggiunto in vetta da Sassuolo ed Empoli, dopo la pesante caduta di Vicenza. I toscani ne hanno rimediati cinque dalla squadra di Gregucci che ha approfittato fino in fondo della giornataccia della difesa avversaria. Per quattro volte nei primi 45’ Acerbis si ritrova a dovere raccogliere il pallone alle sue spalle. Comincia al 22’, quando Sgrigna lo batte sul suo palo, al termine di una dormita della difesa toscana. Bjelanovic raddoppia 2’ più tardi con un tap in sotto misura e al 27’ Raimondi cala il tris dopo un’altra serie di errori della retroguardia del Grosseto. Poco prima dello scadere Bernardini firma il poker con la complicità di Acerbis, che non trattiene un tiro da fuori area del centrocampista biancorosso. La cinquina, al settimo della ripresa, è opera di Bjelanovic. Il Sassuolo non sfrutta del tutto il passo falso della squadra di Gustinetti e non va oltre il pareggio in casa dell’Ascoli penultimo in classifica. Al vantaggio di Di Donato, sul quale Bressan non è esente da colpe, risponde al 43’ del primo tempo Salvetti su rigore. Non si fa sfuggire l’occasione invece l’Empoli che, dopo avere subito il gol

Ascoli Sassuolo

SQUADRA

Ricchiuti del Rimini; sotto Bjelanovic, due gol per il Vicenza

di Aspas, rimonta il Piacenza: al 29’ Corvia pareggia di testa, al 5’ della ripresa Lodi mette la freccia con una splendida punizione sotto l’incrocio e 20’ più tardi un’autorete di Rickler porta i toscani sul 3-1. Il gol di Bianchi a pochi minuti dallo scadere rende solo meno amara la sconfitta per gli emiliani. Dietro al trio di testa il Parma, vittorioso nell’anticipo, e il Brescia, che si prende il derby col

28 28 28 26 26 25 25 25 23 23 22 20 20 19 19 19 17 16 16 12 12 11

16 16 16 16 16 16 16 16 16 15 16 16 16 16 16 16 16 16 16 15 16 16

IN CASA N P RF

6 3 6 3 5 3 4 4 3 4 3 4 4 5 3 3 2 0 1 3 1 2

0 3 1 5 2 4 3 2 3 3 3 2 2 1 2 1 4 5 5 4 3 3

Al 6’ un colpo di testa di Gervasoni e all’8’ un diagonale di Renzetti bucano Gillet. A nulla serve il bel gol di Caputo al 22’. Il Pisa si allontana dalla zona calda battendo 3-1 il Frosinone e il Rimini lo imita sbancando il Partenio nello scontro diretto con l’Avellino. I romagnoli si prendono i tre punti in 4’: al 17’ della ripresa Docente batte Gragnaniello che al 21’ regala il 2-0 a Ricchiuti uscendo palla al

2 2 0 0 1 0 2 2 2 0 2 2 3 1 4 3 2 3 3 1 4 3

17 12 19 11 10 11 10 8 13 12 8 14 12 8 10 9 8 1 6 13 5 8

8 13 6 6 6 5 9 8 6 7 8 6 12 2 11 9 7 6 11 10 9 10

2 5 2 3 2 2 2 2 3 2 3 1 1 0 2 2 2 3 2 0 1 0

TRASFERTA N P RF RS

4 1 3 3 3 6 4 5 2 2 1 3 3 3 2 3 1 2 2 3 3 2

2 9 2 10 4 9 2 9 3 9 1 8 1 7 1 8 3 9 4 9 4 8 4 8 3 8 6 10 3 6 4 9 5 6 3 11 3 7 4 3 4 4 6 8

7 4 18 7 11 6 6 6 5 11 8 12 9 21 10 15 11 10 11 10 9 18

RETI S DR PE MI

26 22 28 20 19 19 17 16 22 21 16 22 20 18 16 18 14 12 13 16 9 16

15 11 -4 17 5 -4 24 4 -2 13 7 -6 17 2 -6 11 8 -5 15 2 -9 14 2 -7 11 11 -9 18 3 -6 16 0 -10 18 4 -12 21 -1 -14 23 -5 -11 21 -5 -15 24 -6 -11 18 -4 -15 16 -4 -16 22 -9 -18 20 -4 -4 -15 18 -9 -20 28-12 -21

piede dalla difesa. Senza reti Cittadella-Ancona e Modena-Livorno. Domani sera si gioca il posticipo Triestina-Treviso. Classifica marcatori 9 reti: Mastronunzio (1 rig.) (Ancona) 8 reti: Lodi (4 rig.) (Empoli); C. Lucarelli (5 rig.) (Parma); Vantaggiato (2 rig.) (Rimini) 7 reti: Barreto (4 rig.) (Bari); Caracciolo (3 rig.) (Brescia); Sansovi-

Ascoli - Sassuolo Avellino - Rimini Bari - Albinoleffe Cittadella - Ancona Empoli - Piacenza Mantova - Brescia Modena - Livorno Pisa - Frosinone Salernitana - Parma Triestina - Treviso Vicenza - Grosseto

1-1 0-2 1-2 0-0 3-2 0-2 0-0 3-1 1-2 post. 5-0

PROSSIMO TURNO Ancona - Pisa Brescia - Albinoleffe Empoli - Bari Frosinone - Sassuolo Grosseto - Cittadella Livorno - Salernitana Modena - Ascoli Parma - Avellino Piacenza - Triestina Rimini - Vicenza Treviso - Mantova

ni (3 rig.) (Grosseto); Tavano (2 rig.) (Livorno); Di Napoli (2 rig.) (Salernitana); Noselli (Sassuolo) 6 reti: Nassi (Ancona); Eder (2 rig.) (Frosinone); Zampagna (Sassuolo); Bjelanovic, Sgrigna (1 rig.) (Vicenza). 5 reti: Caputo (Bari); Pichlmann (Grosseto); Bruno (2 rig.) (Modena); Greco (2 rig.) (Pisa); Salvetti (4 rig.) (Sassuolo); Della Rocca (Triestina).

0 2

Bari 1 Albinoleffe 2

Cittadella Ancona

Ascoli (4-4-1-1): Guarna 6; Nastos 6, Bellusci 6,5, Cioffi 5, Pesce 6,5 (36’ st Giallombardo sv); Giorgi 6, Di Donato 6,5, Luisi 6, Guberti 6,5; Sommese 6,5 (15’ st Bucchi 6); Soncin 6 (32’ st Cani sv). A disp. Pennesi, Melucci, Belingheri, Raffaello. All. Chiarenza 6 Sassuolo (4-3-3): Bressan 6,5; Rea 5 (1’ st Pensalfini 6), Andreolli 6,5, Piccioni 6, Consolini 6; Fusani 5,5, Magnanelli 5,5, Salvetti 6,5 (17’ st Anselmi 5,5); Noselli 5 (43’ st Filkor sv), Masucci 5, Pagani 5,5. A disp. Pomini, Della Rocca, Silvestrini, Erpen. All. Mandorlini 5,5 Arbitro: Romeo di Verona 5,5 Marcatori: 31’ pt Di Donato (A), 43’ pt rig. Salvetti (S) Note: ammoniti Cioffi, Luisi, Rea, Fusani, Masucci. Recupero: 0’ pt, 3’ st. Spettatori 5.000 circa

Avellino (4-3-2-1): Gragnaniello 5; Doudou 5,5, Vasko 5,5, Pecorari 5,5, Ghomsi 5,5; Romondini 5, Di Cecco 6, Dettori 5,5 (De Martino 29’ st 5); Pepe 5 (Pacilli 6’ st 5), Ciotola 5 (Ascenzi 24’ st 5); Pellicori 5,5. A disp. Padelli, Defendi, Sirignano, Szatmari. All. Campilongo 5,5 RiminI (4-3-1-2): Pugliesi 6; Vitiello 6, Sottil 6, Rinaldi 6, Regonesi 6 (Pezzi 44’ st sv); Cardinale 6,5, Lunardini 6 (Basha 29’ st 5,5), Frara 6; Ricchiuti 7; Docente 7 (La Camera 34’ st 5,5), Vantaggiato 6. A disp. Agliardi, Bravo, Cipriani, Paraschiv. All. Seleghini 6,5 Arbitro: Candussio di Cervignano Marcatori: 17’ st Docente, 21’ st Ricchiuti Note: ammoniti Regonesi, Lunardini, Ascenzi, Basha

BarI (4-4-2): Gillet 5,5; Galasso 5 (36’ st Esposito sv), Ranocchia 5, A. Masiello 5,5, S. Masiello 6,5; De Pascalis 6,5 (26’ st Siligardi 5,5), De Vezze 6,5, Gazzi 6, Kamata 5,5 (36’ st Volpato sv); Caputo 6, Barreto 6. A disp. Santoni, Bonomi, Cavalli, Monteiro. All. Conte 5,5 Albinoleffe (4-1-4-1): Narciso 6,5; Luoni 6, Gervasoni 6,5, Serafini 6, Garlini 6; Caremi 6,5; N. Madonna 6 (21’ st Previtali 6), Laner 6, Gabionetta 6,5 (14’ st Cristiano 6), Renzetti 6,5; Ruopolo 7 (28’ st Ferrari 6). A disp. Offredi, Maino, Geroni, Sau. All. A. Madonna 6,5 Arbitro: Gava di Conegliano 6 Marcatori: 6’ pt Gervasoni (A), 8’ pt Renzetti (A), 22’ pt Caputo (B) Note: ammoniti N. Madonna, De Pascalis, Luoni, Renzetti, A. Masiello. Recupero 1’ pt, 5’ st. Spettatori 12.000 circa

Cittadella (4-4-2): Pierobon 6; Turato 6, Pesoli 6,5, Teoldi 6, Cherubin 6; Volpe 6 (36’ st Musso sv), Castiglia 6,5, Iori 6, Carteri 6 (15’ st Oliveira 6); Meggiorini 6, Bonvissuto 6 (30’ st Rossi sv). A disp. Villanova, Gorini, Colman, Ganci. All. Foscarini 6 Ancona (4-4-2): Sirigu 6,5; Di Fausto sv (14’ pt Masiero 6), Comazzi 6, Rincon 6,5, Rizzato 6; Anastasi 6 (29’ st Camillucci sv), Catinali 6, De Falco 6, Schiattarella 6 (8’ st Soddimo 6); Nassi 6, Mastronunzio 6,5. A disp. Da Costa, Olivieri, Surraco, Colacone. All. Monaco 6 Arbitro: Marelli di Como Note: espulso al 44’ st Rincon (A) per doppia ammonizione. Ammoniti Schiattarella, Nassi, Anastasi, Turato. Recupero 1’ pt, 4’ st. Spettatori 1.300 circa

Empoli Piacenza

Mantova Brescia

Vicenza Grosseto

5 0

Salernitana 1 Parma 2

Vicenza (4-3-1-2): Fortin 6; Raimondi 7, Zanchi 6,5, Volta 6,5, Giani 6,5; Bottone 7, Bernardini 7, Morosini 7; Botta 7 (26’ st Capone sv); Bjelanovic 7,5 (41’ st Gorobsov sv), Sgrigna 8,5 (12’ st Essabr sv). A disp. Frison, Martinelli, Serafini, Margiotta. All. Gregucci 8 Grosseto (4-3-2-1): Acerbis 4; Innocenti 4, Stendardo 5, Porchia 5, Garofalo 5; Valeri 5, Cordova 5,5, Mora 5 (15’ st Lazzari sv); Sansovini 5 (20’ st Pichlmann sv), Gessa 5,5; Sforzini 5 (34’ st Carparelli sv). A disp. Caparco, Freddi, Suppa, Moring. All. Gustinetti 4,5 Arbitro: Valeri di Roma 6 Marcatori: 22’ pt Sgrigna, 24’ pt Bjelanovic, 27’ pt Raimondi, 43’ pt Bernardini, 7’ st Bjelanovic Note: ammoniti Moras, Sansovini, Cordova, Zanchi. Recupero 0’ pt, 0’ st. Spettatori 6.500 circa

Salernitana (4-2-3-1): Pinna 6; Kyriazis 6, Peccarisi 6, Cardinale 5 (34’ st Ciarcià sv), Marchese 6; Pestrin 6,5, Tricarico 5 (30’ st Soligo sv); Giampà 5, Di Napoli 6,5, Scarpa 6; Turienzo 5,5 (31’ st Gerardi sv). A disp. Iuliano, Russo, Giannone, Piccioni. All. Castori 5 Parma (3-4-2-1): Pavarini 6; Falcone 6, A. Lucarelli 6, Rossi 6; Zenoni 5,5 (23’ st Antonelli sv), Morrone 6, Budel 6, Castellini 6; Reginaldo 6,5 (38’ st Mariga sv), Leon 6; C. Lucarelli 6,5. A disp. Pegolo, Troest, Kutuzov, Paponi, Paloschi. All. Guidolin 6 Arbitro: Girardi 6 Marcatori: 35’ pt C. Lucarelli (P), 37’ pt Di Napoli (S), 25’ st Leon (P) Note: ammoniti Pestrin, Marchese, C. Lucarelli, Rossi, Leon, Giampà, Reginaldo, Budel (anticipo di venerdì)

1 1

3 2

Empoli (4-3-2-1): Bassi 6,5; Marzoratti 6, Vargas 6, Kokoszka 6,5, Tosto 6; Marianini 6, Valdifiori 5,5 (1’ st Bianco 6,5), Moro 6; Lodi 7, Vannucchi 6,5 (31’ st Musacci 6); Corvia 6,5 (21’ st Pozzi 6). A disp. Dossena, Piccolo, Vinci, Pasquato. All. Baldini 6,5 Piacenza (3-5-2): Cassano 7; Abbate 6, Zammuto 5,5, Rickler 6,5; Eramo 5,5 (12’ st Guzman 6), Aspas 6,5, Riccio 6, Nainggolan 6,5 (36’ st Bianchi 7), Anaclerio 7; Rantier 6,5, Moscardelli 6 (31’ st Guerra 6). A disp. Maurantonio, Avogadri, Calderoni, Stamilla. All. Pioli 6 Arbitro: Ciampi di Roma 6 Marcatori: 9’ pt Aspas (P), 29’ pt Corvia (E), 5’ st Lodi (E), 25’ st aut. Rickler (P), 41’ st Bianchi (P) Note: ammoniti Aspas, Marianini, Rantier e Pozzi. Recupero 0’ pt, 4’ st. Spettatori 3.000 circa

Avellino Rimini

Mantova nel segno dell’Airone. Andrea Caracciolo, infatti, decide la gara del Martelli con un gol per tempo. Nel primo l’attaccante batte Handanovic con un diagonale di destro, più fortunoso invece il raddoppio alla mezz’ora della ripresa. Colpo esterno anche dell’Albinoleffe, che piega il Bari per 2-1 al San Nicola. I bergamaschi colpiscono subito con un terrificante uno-due nei primi dieci minuti.

Sassuolo Empoli Grosseto Parma Brescia Livorno Bari Albinoleffe Vicenza Triestina Mantova Ancona Pisa Frosinone Salernitana Rimini Piacenza Cittadella Avellino Treviso Ascoli Modena

RISULTATI

0 2

Mantova (4-3-2-1): Handanovic 5,5; Salviato 5,5, Fissore 5,5, Cristante 5,5, Balestri sv (7’ pt Rizzi 6,5); Spinale 5,5 (29’ st Marchesetti 6), Passoni 5,5, Grauso 5,5; Tarana 6,5, Caridi 5,5; Godeas 5,5. A disp. Bellodi, Cuneaz, Venitucci, Creati, Sacchetti. All. Costacurta 5 Brescia (4-3-1-2): Viviano 6,5; Martinez 7, Mareco 6,5, Zoboli 7, Gorzegno 6; Zambelli 6,5, Baronio 7, Vass 6,5; Zambrella 5,5 (1’ st Taddei 6,5); Caracciolo 7,5, Possanzini 7. A disp. Arcari, Feczesin, Dallamano, Szetela, Rispoli, Berardi. All. Sonetti 7 Arbitro: Giannoccaro di Lecce 6,5 Marcatori: 9’ st e 29’ st Caracciolo Note: ammoniti Vass, Zambelli, Salviato, Spinale, Fissore, Gorzegno, Zoboli, Cristante. Recupero 2’ pt, 4’ st. Spettatori 5.000 circa

Modena Livorno

0 0

Modena (4-3-2-1): Frezzolini 6,5; Daino 6, Lombardi 6,5, Gozzi 6, Tamburini 5,5; Bolano 6, Amerini 6, De Oliveira 6 (12’ st Troiano 6); Catellani 6 (45’ st Longo sv), Biabiany 6; Bruno 5,5 (37’ st Stanco sv). A disp. Castelli, Diagouraga, Gemiti, Fantini. All. Zoratto 6 Livorno (4-3-1-2): De Lucia 6; Rosi 6, Perticone 6, Miglionico 6,5, Bonetto 6 (38’ st Rizza sv); Loviso 6, Pulzetti 6 (23’ st Volpe sv), Bergvold 6; Candreva 6; Paulinho 5,5 (10’ st Danilevicius 6), Tavano 6. A disp. Vono, Grandoni, E. Filippini, Laurito. All. Acori 6 Arbitro: De Marco di Chiavari 6 Note: ammoniti De Oliveira e Candreva. Recupero 1’ pt, 3’ st. Spettatori 5.000 circa

Pisa Frosinone

3 1

Pisa (4-2-3-1): Morello 6,5; Birindelli 6 (24’ st Feussi 6), Viviani 6, Trevisan 6,5, Zavagno 6; Genevier 6,5, Braiati 6,5; Job 6, Joelson 6,5 (20’ st Gasparetto 6,5), Degano 7 (36’ st Radovanovic 6); Greco 6,5. A disp. Alfonso, Raggio Garibaldi, Piccinni, Masiero. All. Ventura 6,5 Frosinone (3-4-3): Sicignano 5,5; Nocentini 6, Scarlato 5,5, Ascoli 6; Antonazzo 5 (24’ st Martini 6), Perra 6, Biso 5,5, (27’ st D’Antoni sv), Bocchetti 5,5; Lucenti 6 (34’ st Di Roberto sv), Dedic 6, Tavares 6,5. A disp. Frattali, Giubilato, Guidi, Giubilato. All. Braglia 5,5 Arbitro: Calvarese di Teramo 6,5 Marcatori: 38’ pt Joelson (P), 39’ pt Tavares (F), 46’ pt Degano (P), 39’ st Greco (P) Note: ammoniti Scarlato, Greco, Perra. Recupero 2’ pt, 4’ st

0 0

48 Domenica 30 Novembre 2008 il Domani

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Sport

La nuotatrice era impegnata negli Assoluti

Dopo le Olimpiadi un altro grande evento

GENOVA - «Sono stupita dal clamore che ha suscitato il mio malessere, comunque adesso sto bene». Federica Pellegrini tranquillizza tutti. L’olimpionica il giorno dopo il malore accusato agli Assoluti di nuoto in vasca corta ha confermato che si fermerà per due giorni: «Sto bene - ha affermato - ieri (venerdì per i lettori, ndr) è stato un momento di spavento per me e per tutti quanti. Fa esperienza anche questo. Oggi e domani mi riposerò, lunedì farò dei controlli per capire a cosa fosse dovuto il mio malessere».

TORINO - Torino ospiterà, nel 2011, i campionati del Mondo di tiro con l’arco. Lo ha deciso ieri a Losanna la federazione internazionale della disciplina, preferendo la città delle ultime Olimpiadi invernali a Parigi. Due saranno i campi di gara che la Città e la Provincia di Torino metteranno a disposizione: la Reggia di Venaria, da poco restituita al suo antico splendore, per le fasi eliminatorie e piazza Castello, nel cuore del capoluogo piemontese, per quelle finali.

Pellegrini ferma due giorni dopo il malore in vasca

A Torino i Mondiali di tiro con l’arco

Il malore venerdì agli Assoluti

La rassegna iridata nel 2011

Duro sfogo del presidente federale Scarso contro gli atleti Montano e Tagliariol che avevano accusato la Federazione di lesinare sui fondi e sui riconoscimenti

Nella scherma scocca l’ora dei coltelli “Sarebbe meglio che pensassero a fare il loro dovere tornando in pedana” ROMA - Basta poco per far arrabbiare il presidente della Federazione italiana scherma. Basta pronunciare il nome di Matteo Tagliariol, oro olimpico a Pechino nella spada, e Giorgio Scarso si trasforma un fiume in piena. Impetuoso e burrascoso. Il dirigente si trova in Salvador, per ’preparare’ il congresso internazionale della scherma, ma ha letto l’intervista del trevigiano pubblicata ieri da La Repubblica, nella quale Tagliariol ha parlato di «mancati riconoscimenti» da parte della Federscherma, di «fuga all’estero dei maestri». Un pò come avviene in campo scientifico. Accuse dure, pesanti. Precise. Alle quali Scarso risponde in ma-

“Le medaglie sono anche frutto dei nostri investimenti”

La fiorettista lo ha ammesso in un’intervista

La Trillini vicina al ritiro “Sto pensando al futuro” ANCONA - «Devo ancora vedere quello che farò da grande». Ha risposto così, ad Ancona, la pluricampionessa di scherma Giovanna Trillini, a chi le domandava se avrebbe abbandonato l’agonismo, come ha più volte ventilato. Ricevendo un riconoscimento speciale alla 32/a edizione della Festa dello sport, la Trillini, sul palco, non si è sottratta alle domande, e a quella sulla sua reale volontà di lasciare ha risposto enigmatica: «Chi può dirlo». «Adesso - ha aggiunto - sto lavorando con i bambini del club scherma di Jesi». Altri riconoscimenti sono andati al pluricamniera altrettanto diretta. «Le affermazioni di Tagliariol sono davvero assurde e non ci appartengono - dice - le respingiamo al mit-

Giovanna Trillini (a destra) insieme a Valentina Vezzali nella finale tutta italiana ad Atene 2004

pione e oggi maestro della Trillini Stefano Cerioni, a Valentina Vezzali, che però non era presente (ha ritirato il premio per lei Alberto Proietti, presidente del club Scher-

tente. Non vorrei che a questi ragazzi il reality-show faccia male, perchè la realtà è ben diversa da quella televisiva. Io non ho

ma di Jesi), e a Giorgio Farroni, bronzo del ciclismo alle paralimpiadi di Pechino 2008. Premiati anche Emanuele Birarelli per la pallavolo e la società Aurora Basket di Jesi.

niente con chi va in tv nel tentativo di guadagnare qualche soldo, ma invito Tagliariol a tornare in pedana a lavorare». Guai a parla-

re di malessere della scherma, di caos, di clima teso. O di lunghi coltelli. «Più che di malessere della scherma - afferma Scarso -

L’edizione potrebbe essere quella del 2015 oppure la successiva

Una spettacolare rimessa laterale nella partita che gli All Blacks hanno vinto per 32-6 con l’Inghilterra a Twickenham

Italia e Spagna si candidano insieme per avere la Coppa del mondo di rugby Intanto gli All Blacks battono l’Inghilterra mentre il Galles affonda l’Australia ROMA - Un accordo tra la federugby italiana e alcune città della Spagna per candidarsi a ospitare un’edizione della Coppa del Mondo di rugby (2015 o 2019). Lo ha rivelato Alvaro de Astica Hernandez, presidente del Sudtirolo Rugby. Spagnolo di nascita, in Italia da cinque anni, si può considerare praticamente il promotore di questo possibile accordo. E tutto è nato «da una conversazione informale che ho avuto con Giorgio Sgorlon, che di mestiere fa il procuratore di giocatori- ha detto all’agenzia Dire- Parlando un pò di rugby, della Lega professionistica che sta per nascere in Spagna, mi dice: ’però sarebbe bello che la Spagna partecipasse alla candidaturà». Che poi sarebbe un qualcosa che potrebbe sollecitare l’interesse dell’Irb che ha già fatto sapere di «pensare di organizzare una Coppa del Mondo in nuovi ’mercatì in via di sviluppo per accompagnare la crescita strategica del nostro sport». «Il rugby in Spagna è arrivato da poco- ha continuato il presidente del Sudtirolo Rugby- quindi tutto è nuovo, comprese le strutture. Così di mia iniziativa ho preso un aereo

Il Galles ha battuto l’Australia 21-18

e sono andato in Spagna per capire se ci fosse la disponibilità di qualche città. La prima che ho trovato è stata quella di Odon Elorza, sindaco di San Sebastian. Ho subito detto che non avevo parlato con nessuno della Fir. L’impianto di San Sebastian, lo stadio di Anoeta, ha 32.000 posti. Proprio qui, ad esempio, hanno giocato i francesi del Biarritz, che a sua volta ha uno stadio molto piccolo, durante l’Heineken Cup. È successo quattro volte, sempre con il tutto esauri-

to. Tornato in Italia ne ho parlato con il presidente Giancarlo Dondi. Che si è dimostrato molto aperto ad una iniziativa come questa. Non l’ho visto molto sorpreso, ma aperto e interessato sì. Non mi ha mai detto ’ok, facciamolò. Ma neanche ’no, non mi interessà. So che poi è già arrivata alla federazione una lettera del sindaco di San Sebastian. L’idea sarebbe quella di far giocare eventualmente in Spagna un girone intero di qualificazione». Ma non soltanto San Seba-

parlerei di protagonismo. E, mentre Montano da tempo ci ha fatto conoscere le proprie esigenze, le dichiarazioni di Tagliariol mi sorprendono. Vorrei ricordargli che gran parte del merito per l’oro olimpico di Pechino è suo, ma anche della federazione, che da vent’anni investe sulla sua preparazione. Sono questi i nostri fini istitutivi». I medagliati Tagliariol e Montano immaginano un futuro in un’altra squadra nazionale, Scarso non li trattiene: «Se ne vadano pure, la Federscherma andrà avanti lo stesso. Facciano quello che vogliono, la federazione non chiuderà certo i battenti, ma continuerà a puntare sui giovani».

stian, ovviamente. In corso, infatti, ci sono trattative con Barcellona (in primo luogo) e con Madrid (a seguire). L’interesse della Spagna nasce proprio nel momento in cui si prepara la nascita della ’Superligà, un campionato professionistico a cui prenderanno parte cinque franchigie spagnole, quattro portoghesi, più Gibilterra. Nei primi mesi del 2009 l’Italia dovrà presentare ufficialmente il proprio progetto all’Irb. I nomi scelti per ospitare le

edizioni 2015 e 2019 verranno infatti resi noti dalla federazione internazionale in una speciale seduta del Consiglio, fissata per il 28 luglio 2009. Intanto il ryugby mondiale aveva ieri gli occhi puntati sulle Isole britanniche, dove erano di scena Nuova Zelanda e Australia. Gli All Blacks neozelandesi hanno messo a segno il loro terzo Grande Slam europeo dopo quelli del 1978 e 2005. Dopo aver battuto Scozia, Irlanda e Galles, gli All Blacks

hanno superato anche la quarta delle isole britanniche, l’Inghilterra. La squadra di Martin Johnson è stata battuta a Twickenham 32-6 al termine di una partita emozionante e a tratti spettacolare. Gli All Blacks avevano chiesto ai giocatori inglesi di rispettare la Haka. Che è stata però eseguita in condizioni particolari, con i tifosi che hanno ’copertò le urla della famosa danza tribale cantando per tutto il tempo. I neozelandesi hanno sofferto in più di una occasione la grinta dell’Inghilterra (spesso eccessiva), ma soprattutto nel secondo tempo sono riusciti a prendere il sopravvento sugli avversari. Ai piazzati di Flood e Armitage i neozelanesi hanno risposto con tre mete (due di Muliaina e una di Nonu) e con 17 punti di Carter, autore di cinque piazzati e una trasformazione. Il Galles ha invece sconfitto per 21-18 l’Australia al Millennium Stadium di Cardiff nel test-match che ha chiuso il novembre internazionale del rugby. Vittoria firmata dalle mete di Shane Williams (4’), domenica scorsa incoronato dall’IRB miglior giocatore del 2008, e Lee Byrne (31’) e dai calci di Stephen Jones, autore di una trasformazione, due piazzati (28’ e 77’ e di un drop (67’). Per i Wallabies, mete di Mark Chisholm (13’) e Digby Ioane (79’), con Matt Giteu autore di una trasformazione, un drop (25’) e un piazzato (47’).

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il Domani Domenica 30 Novembre 2008 49

SPORT 2ª D I V I S I O N E VIGOR LAMEZIA LAMEZIA TERME — Seconda consecutiva trasferta per la Vigor Lamezia di Fofò Ammirata. La squadra biancoverde affronta oggi una delle squadre più ostiche del torneo, indicata alla vigilia tra le favorite del girone. Quell’Aversa Normanna che invece si trova impelagata nelle zone a rischio e che intende, quindi, rifarsi e risalire posizioni in classifica. Nella squadra campana milita l’ex Giovanni Rosamilia uno degli elementi più importanti nella formazione biancoverde della passata stagione che vide la Vigor disputare i play-off. Altro ex (anche se non sarà in campo), è Gennaro Marasco in predicato di passare alla Vigor e che invece ha accettato un ingaggio più elevato proprio dalla società del tecnico Sergio. Insomma, una sfida segnata da due ex che certamente sarà oltremodo impegnativa. L’Aversa Normanna fa della velocità la sua arma migliore basata su un modulo offensivo con il 4-4-3. La formazione lametina risponderà, quasi certamente, con un più tattico 4-3-2-1, cosiddetto ad “albero di Natale” per cercare di contenere e rilanciare la manovra”. Nelle fila biancoverdi, assenza pesante quella del centrocampista, Ciotti che sarà sostituito da Sanso. Davanti a Panìco, a presidiare la difesa ci sarà la linea composta da Di Donato e destra, centrali

Sfida delicata per i biancoverdi di mister Fofò Ammirata in casa dell’Aversa Normanna

Un’altra trasferta insidiosa Il tecnico lametino opta per il 4-3-2-1 con Carraro e Riccobono alle spalle di Ragatzu V.LAMEZIA 4-3-2-1

PANICO

DI DONATO Il fantasista biancoverde Vincenzo Riccobono. L’estroso giocatore della Vigor farà coppia con Carraro a ridosso dell’unica punta Ragatzu.

SANSO

CIMINARI

FILIPPI

AMITA

CARRARO

MARINELLI

CLASADONTE

RICCOBONO RAGATZU

All: Ammirata

QUI AVERSA Il tecnico Sergio parla della sfida di oggi

«Con il Lamezia è una finale» Ciminari e il rientrante Filippi, con Marinelli a sinistra. Centrocampo a tre: Sanso a destra, Clasadonte a sinistra e Amita centrale. Più in avanti la coppia CarraroRiccobono con Ragatzu unica punta. Dal match odierno, i tifosi lametini si augurano che la squadra possa uscire indenne con un risultato positivo. Certo, il “calore” notorio dei campi campani, non fa ben sperare,

tuttavia la squadra di Ammirata ha bisogno di punti e farà il possibile per uscire imbattuta dal terreno di gioco. Non ci sono precedenti in campionato tra Aversa e Vigor. Arbitrerà l’incontro, il signor Simone Di Francesco di Teramo. Assistenti: Vanessa Maruccia e Antonio Parisse entrambi di Avezzano. r. s.

A.S.D. CASCIOLINO 2007 CATANZARO LIDO CATANZARO – 1° Trofeo “Natale Insieme” Categoria Pulcini e Piccoli Amici 6 Vs 6 L’Associazione Sportiva Dilettantistica Casciolino 2007 organizza la 1^ Edizione del Trofeo “Natale Insieme” Categoria Pulcini e Piccoli Amici 6 Vs 6, che interesserà l’intera provincia di Catanzaro e si svolgerà la mattina dal 22 al 30 dicembre p.v. presso il palazzetto dello sport sito in località Corvo S. Maria di Catanzaro. Possono prendere parte al Torneo tutte le Società formate da bambini e ragazzi nati rispettivamente dall’ 1.1.1998 e che comunque abbiano compiuto l’ottavo anno di età (pulcini) e nati dall’ 1.1.2000 e che comunque abbiano compiuto il quinto anno di età (piccoli amici), con un massimo di nr. 14 (quattordici) calciatori, non obbligatorio. Verranno disputate nr. 04 gare giornaliere con inizio alle ore 09.00 e le stesse suddivise in due tempi rispettivamente di 20’ ciascuno per la categoria Pulcini e 15’ ciascuno per la categoria Piccoli Amici, durante i quali potranno essere effettuate sostituzioni con il sistema dei “cambi liberi” utilizzando la procedura cosiddetta “volante” e nell’arco della stessa potrà essere richiesto, da parte di ogni squadra, un time-out della durata di un minuto (facoltativo). Saranno premiate le squadre 1^/2^/3^/4^ classificate, top 6, capocannoniere, miglior portiere, miglior difesa, miglior attacco e tutte le squadre partecipanti. Le iscrizioni dovranno pervenire entro e non oltre 08 dicembre 2008. Per informazioni telefonare al nr. 338/3239850 oppure 345/4782044 L’ A.S.D. CASCIOLINO 2007

AVERSA — «Dobbiamo girare subito pagina. Non eravamo quelli fantastici di Barletta, ma non siamo neanche quelli di Scafati. Un po’ di equilibrio ci vuole sempre anche nell’aspetto mentale. Si va troppo da un eccesso all’altro. Con la Vigor Lamezia è una finale. Inutile girarci attorno. E’ una sfida-salvezza». Così il tecnico campano, Sergio. «Speriamo - aggiunge - che la gente ci stia vicino. Il mio più grande rammarico è che ogni domenica devo inventarmi qualcosa, sia a centrocampo che in difesa. La fase difensiva va curata, elaborata... invece con i problemi avuti, non è stato possibile. Ho dovuto utilizzare finanche Silvestri centrale, Rosamilia esterno basso, Zolfo a sinistra. Nel momento in cui recupererò tutti, le cose si rimetteranno a posto. Del resto siamo una buona squadra. Adesso ho problemi di uomini». Anche per il bomber Perna la sfida è importante: «Dobbiamo pensare alla partita con la Vigor e vincere. E’ una gara decisiva, anche se non da “dentro o fuori” in quanto mancano 21 partite, ma dobbiamo mettere sotto di noi il Lamezia più punti possibili». (Dal sito aversacalcio. it).

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50 Domenica 30 Novembre 2008 il Domani

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SPORT 2ª D I V I S I O N E

L’INTERVISTA Al “Ceravolo” arriva il Barletta. Il monito del tecnico giallorosso Provenza

«Avversario di tutto rispetto» CATANZARO

CATANZARO — Secondo consecutivo impegno casalingo per il Catanzaro, impegnato oggi al “Nicola Ceravolo” contro il Barletta. Dopo il pari conseguito domenica scorsa con il Gela è necessario centrare l’obiettivo della vittoria. Una ghiotta occasione da non lasciarsi sfuggire, alla luce che un successo potrebbe portare qualcosa di buono alla già ottima classifica del Catanzaro, in vista dello scontro di domenica prossima sul campo del Cosenza. Lo sa perfettamente il medicoallenatore Nicola Provenza, che ha sicuramente apportato i necessari aggiustamenti, dopo il pareggio della settimana scorsa, al termine di una prestazione, comunque, tecnicamente apprezzabile, neutralizzata da alcuni errori commessi, anche clamorosamente, in fase conclusiva. Da un Catanzaro in perfetta salute, con la gara preparata al meglio dal tecnico e con la voglia di vincere della squadra, ci si aspetta oggi una grande prestazione di Gimmelli e compagni, soprattutto dal punto di vista agonistico. Prudente, come al solito, mister Provenza. «Non diamo nulla per scontato – ha sottolineato - anche perché l’avversario è di tutto rispetto, come del resto dicono i numeri. Una squadra, il Barletta, che tranne una brevissima parentesi di tre partite perse consecutivamente prima del cambio tecnico, aveva infilato otto risultati utili, dopo la sconfitta subita a Cosenza nella giornata inaugurale del torneo. Si tratta, allora, di una compagine dotata di una buona struttura, con degli attaccanti validi, oltre che di discreta esperienza. Mi pare quindi che anche questa gara si presenta con un grado di difficoltà alto». Alla luce di queste considerazioni, come va affrontato il Barletta? «Secondo quelle che sono state le prerogative della squadra fino a questo momento, vale a dire analizzando non solo le qualità e le caratteristiche proprie, ma anche quelle dell’avversario, cercando, nel contempo, di individuare i punti deboli dell’avversario stesso, sfruttandoli in favore. Sarà anche indispensabile non calare mai l’attenzione, considerato che questo campionato ha dimostrato, in queste prime tredici gare, che non esiste la possibilità di abbassare il livello di concentrazione». A proposito di campionato, lo vede diviso in due tronconi, oppure no? «Fino ad un paio di settimane addietro sembrava che le prime cinque formazioni di classifica fossero staccate. Invece ci sono state squadre che si sono agganciate, come Andria, Monopoli (che ha stoppato il Cosenza) e lo stesso

“Sarà indispensabile non calare mai l’attenzione e individuare i loro punti deboli” CATANZARO 4-4-2

MANCINELLI

LA DOMENICA di Orlando Rotondaro

F MONTELLA

DI MAIO

GIMMELLI

ARMENISE

CARDASCIO

BERARDI

BRUNO

CRINITI

CAPUTO

MONTELLA

Nicola Provenza

Barletta, aggiungendo che altre potrebbero comunque rinvenire, tipo Vibonese, che, dopo un periodo di appannamento, domenica scorsa ha colto un risultato importante. Diciamo, allora, che il treno di queste squadre che stà viaggiando nella parte alta della graduatoria sicuramente ha avuto più continuità; del resto è la stessa classifica a tradurre questa costanza di rendimento. Un campionato allora in cui l’equilibrio lo fa da padrone, con il Catanzaro che, comunque, deve sempre mantenere l’attenzione, ricordando da dove stà venendo e dove vuole andare». Può fare una differenza tra Gela e Barletta? «In genere non paragono mai le partite, per il semplice motivo che il grado di difficoltà si modifica anche in base a come la squadra avversaria e la nostra arriva all’appuntamento. Per capirci: il Barletta di una settimana addietro poteva porre dei gradi di difficoltà; oggi la stessa formazione pugliese ne pone altri, per il cambio tecnico sulla panchina, per una quadratura del tut-

All: Provenza

to diversa dal punto di vista la formazione e via dicendo. Per quel che riguarda, siamo arrivati alla gara con il Gela con un livello di concentrazione ottimale e mi pare che l’incontro sia stato affrontato nel modo giusto. Nel corso di questa settimana abbiamo lavorato sodo, preparando in maniera ottimale, sotto tutti i punti di vista, il match, per cui sono convinto che affronteremo il Barletta al meglio delle nostre possibilità». L’assenza di Zaminga porterà a qualche cambiamento tattico? «Nel corso della preparazione settimanale abbiamo provato qualcosa in campo. Verificheremo il tutto e, come al solito, all’ultimo momento, faremo le scelte. Sapete che non è mia abitudine fare nomi prima del colloquio con la squadra. Diciamo solo che una formazione che si rispetta, come il Catanzaro, deve avere assolutamente la capacità di annoverare, come protagonisti, tutti i ventisei componenti la rosa e quindi brava a compensare qualsivoglia assenza». Spettacolo in campo, ma spettacolo anche sugli spalti... «Ce lo auguriamo di vero cuore. Ho sempre parlato del pubblico come nostro punto di riferimento; la squadra deve sentire l’urlo della folla che incoraggia e sproni la squadra sempre, soprattutto nei momenti difficili della gara. Ne abbiamo avuto dimostrazione domenica scorsa, auspichiamo la conferma oggi. Vorrei tanto riportarmi, a fine incontro, sotto la curva, per ringraziare personalmente i tifosi, come ho fatto la passata settimana. Non dimentichiamo che il binomio pubblicosquadra è la medicina giusta per far volare il Catanzaro». E se lo dice il dottore Provenza, c’è veramente da crederci!

Bruno favorito su Benincasa salterà la sfida col Barletta. Niente match coi pugliesi, quindi, per lo Speedy Gonzales giallorosso che, nel corso della rifinitura di ieri mattina, si è dovuto arrendere ad un fastidio che lo costringerà ad un riposo forzato di qualche giorno. Del resto, le condizioni del terreno di gioco, che si preannunciano non certo ottimali (alla luce delle abbondanti precipitazioni degli ultimi giorni), hanno consigliato lo staff tecnico a non rischiare Mangiacasale. Con quest’ultimo dirottato in tribuna, quindi, ci sarà spazio sin dal primo minuto per Cardascio. Contro il Barletta, il tecnico Provenza disegnerà il Catanzaro secondo il collaudato 4-42. Ancora qualche dubbio di forma-

zione per il trainer Nicola Provenza. Dubbi che, molto probabilmente, non verranno fugati prima di stamattina. Utile sarà, infatti, valutare le condizioni del manto erboso del “Ceravolo”. Provenza, per sostituire lo squalificato Zaminga, deve scegliere uno tra Benincasa e Bruno. Quest’ultimo appare favorito. Per quanto concerne la fascia sinistra, una maglia da titolare spetterà a Criniti. Infine, ballottaggio sulla fascia sinistra, per quanto concerne però la difesa, con Armenise e Tomi. Sicuri di giocare, invece, sono, nel pacchetto arretrato: F. Montella a destra (Ciano partirà dalla panchina) e la coppia Di Maio-Gimmelli nel mezzo. Sulla linea mediana, troveremo Berardi al centro, affiancato molto probabil-

ento e pioggia a caratterizzare questo fine novembre. Terreno di gioco allentato, ancora una volta. Le due partite consecutive in casa del Catanzaro non sono state certamente fortunate per quanto riguarda le condizioni atmosferiche. Domenica scorsa il confronto tra imbattute col Gela che è riuscito a strappare un punto ai giallorossi. Oggi ecco il Barletta a quota 17 in classifica, ovvero posizione centrale, reduce dalla probante vittoria casalinga contro il Pescina, tra le battistrada di questo campionato. Una partita che è importante per via del fatto che precede la partita clou, quella del giorno dell’Immacolata al San Vito. Presentarsi a Cosenza, oggi severamente impegnata a Cassino, quarto in classifica, con altri 3 punti nel carniere potrebbe significare molto per i lanciati giallorossi più che mai convinti di poter recitare una parte importante in questo campionato. Certamente la notizia che il Casms ha bocciato la presenza dei tifosi giallorossi sugli spalti del San Vito nel giorno della prima festa natalizia, ha lasciato tanto stupore e perplessità in tutti. Se si può capire la volontà delle istituzioni costituite di evitare possibili incidenti in una partita-derby quale quella tra Cosenza e Catanzaro, non è però comprensibile la decisione che pone quesiti ai quali qualcuno dovrebbe dare una risposta. E cioè lo stadio San Vito di Cosenza è o non lo è agibile e quindi sicuro secondo le ultime norme volute in materia? Se la risposta è positiva allora non si capisce perché è stata assunta una decisione del genere che cancella e rende praticamente vani tutti gli sforzi economici di chi a Cosenza si è prodigato per rendere sicuro lo stadio San Vi-

to. Si è scritto tanto su questa materia sulla quale sono stati versati fiumi d’inchiostro ed altri se ne verseranno senza che si possa giungere ad una conclusione sportivamente accettabile. E’ evidente che nessuno può accettare che si favorisca o si faciliti la violenza per il calcio che, purtroppo, c’è stata con gravissime conseguenze. Ma se sono stati stabiliti determinati parametri da effettuare negli stadi per renderli sicuri, e se questi parametri sono stati eseguiti a perfetta regola d’arte, perché non consentire una sorta di “collaudo” delle stesse consentendo un derbj con la partecipazione di entrambe le tifoserie? Opponendo un divieto assoluto non si saprà mai se le determinazioni adottate sono tali da poter evitare scontri e violenze e rendere sicuro lo stadio. Ma queste, come altre, sono tutte parole al vento considerato che la decisione estrema è stata adottata e che quindi non c’è più nulla da fare, resta soltanto la delusione e una forte perplessità. Ma ecco il Barletta avversario di un Catanzaro sempre più determinato a totale somiglianza del suo ideatore, Provenza, che scevro e contenuto nelle sue espressioni, esalta più il fare che il dire. Certamente non sarà una gara facile per i giallorossi che si troveranno di fronte una squadra che cercherà di chiudere tutti i varchi della propria difesa. Non sarà facile anche perché il campo pesante solitamente danneggia la squadra più tecnica privilegiando quella che punta alla difesa ad ogni costo. Ma per Caputo e compagni sarà un partita da giocare col solito grande impegno sotto l’impulso che certamente daranno i tifosi, i magnifici della curva ovest.

Mario Mirabello

NOTIZIARIO Il primo dovrebbe sostituire lo squalificato Zaminga. In attacco, coppia Caputo-Montella

CATANZARO — Fabio Mangiacasale

VINCERE OGGI E PRESENTARSI A COSENZA CON ALTRI TRE PUNTI V

mente da Bruno, con Cardascio e Criniti nel ruolo di guastatori e incursori. In attacco, poi, fiducia al tandem delle meraviglie A. MontellaCaputo. Nel corso della rifinitura di ieri mattina, si sono allenati tutti gli effettivi, eccezion fatta ovviamente per Corapi e Mangiacasale. L'allenamento, che è durato circa un'ora, si è concluso con la prova di schemi con situazioni su palla inattiva e con l’esecuzione di calci di rigore. Prima della partita, gli Ultras 73, per rinsaldare il rapporto di amicizia con la tifoseria pugliese, regaleranno agli stessi supporter del Barletta delle targhe ricordo. E ciò per sancire un gemellaggio vecchio oltre vent’anni. Vittorio Ranieri

BONANNO dalla prima Fermare il Cassino rappresenta un obiettivo fondamentale nell’operazione che vede i lupi in un duplice compito, allontanare una squadra che prova a farsi sotto, mantenere la testa della classifica tenendo a debita distanza le dirette concorrenti, tra le quali, prima fra tutte spicca proprio il Catanzaro. I giallorossi di Provenza non possono esimersi dallo sfruttare al massimo il turno casalingo che hanno a disposizione, sebbene il Barletta sia cliente ostico essendo una squadra in fase di recupero, al punto da avere raggiunto una posizione centrale di classifica che la invita ad andare avanti. Appena un punto più su del Barletta troviamo la Vibonese, che continua la sua gita per valli. Dopo aver regolato Val di Sangro, eccola giunta in Valle del Giovenco cercando di affrontare col piglio giusto una squadra difficile e pericolosa come il Pescina. La “Banda Galfano” finora ha sempre ben impressionato nelle gare in trasferta e questo rappresenta una premessa incoraggiante per una partita da affrontare con la giusta dose di attenzione. Maurizio Bonanno

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il Domani Domenica 30 Novembre 2008 51

SPORT 2ª D I V I S I O N E

I rossoblù impegnati in trasferta nel big-match della giornata contro il temibile Cassino. Toscano avverte

«Per noi una gara fondamentale» COSENZA

Assente Galantucci il tecnico si affida al 4-2-3-1 con Polani unica punta

COSENZA — Nemmeno la rifinitu-

ra di ieri mattina ha sciolto i dubbi sull'undici iniziale da mandare in campo oggi pomeriggio nel big match di Cassino. Il Cosenza si allenato sul campo di Telese, dove la squadra è in ritiro da giovedì pomeriggio, sotto una pioggia battente. Più volte il tecnico Toscano ha cambiato casacca ai proprio uomini, confermando che i dubbi sono legati su tre ruoli: Bernardi (favorito) o Morelli a destra nella linea difensiva, De Miglio in vantaggio su Musacco sull’out opposto; il terzo dubbio è in avanti: certo di una maglia Polani, al suo fianco dovrebbe giocare uno tra Danti e Cantoro. E’ chiaro che la scelta del partner dell’attaccante romano, svelerà anche il modulo che il trainer rossoblu intenderà adottare: con il furetto di San Giovanni in Fiore il Cosenza si schiererà con un 4-2-3-1; con l’argentino in campo sarà, invece, il classico 4-4-2. Indisponibile Galantucci, rimasto a curarsi a Cosenza visto il problema all’adduttore della coscia destra che lo attanaglia da diverse settimane. Con Mimmo Toscano, dopo l’allenamento di ieri mattina, si è parlato proprio dei suoi dubbi e sulla scelta di andare in ritiro. «Dispiace non avere con Galantucci, perché la scelta sarebbe caduta sull’organico al completo. Ma va bene lo stesso. I dubbi me li trascinerò fino a poche ore prima dell’inizio della gara: ne parlerò, come sempre, con i miei collaboratori prima di una scelta definitiva. Il ritiro? Ne abbiamo discusso con la società e con la squadra: in città si parla esclusivamente del derby dell’8 dicembre con il Catanzaro, facendo passare in secondo piano questa partita di Cassino che per noi è fondamentale». Già, il Cassino. Ma che squadra è quella che affronterà il Cosenza? Ancora Toscano. «Una buona squadra, costruita per vincere il campionato. Altrimenti non avrebbero sostituito l’allenatore, visto che comunque è sempre rimasta nella zona play-off. L'intento della società rimane quello di arrivare al primo posto, e l'organico lo consente. Mi dicono che a gennaio si interverrà ancora sul mercato per

2ª D I V I S I O N E

VIBONESE

COSENZA 4-2-3-1

QUI CASSINO L’auspicio del team manager, Alessandro Pescosolido

AMBROSI

PARISI

BERNARDI

DE MIGLIO

BRACA

DE ROSE

SPINELLI DANTI

OCCHIUZZI

CATANIA All: Toscano

POLANI

Vincenzo Maisto e Andrea Pippa, ex Vigor Lamezia oggi in campo col Cassino.

CASSINO — E a Cassino c’è grande attesa per il big-match di oggi pomeriggio. La formazione laziale, come è noto, è guidata da qualche settimana dal nuovo tecnico, Vincenzo Patania e oggi intende dare una risposta a quanti ancora non credono nelle potenzialità della sua squadra. Il confronto con la capolista Cosenza, dunque, arriva in un momento oltremodo significativo e, conquistare l’intera posta in palio, significherebbe rilanciare con forza le quotazioni dei laziali. Vi è da dire che nel corso della partitella di giovedì scorso, il tecnico ha fatto provare ai suoi uomini alcuni particolari movimenti in fase d’attacco, specialmente nell’uno contro uno. Bene Fragiello, che continua a mostrare segni di ripresa. Difficilmente però - a quanto sembra - verrà schierato oggi in campo dal primo minuto. Intanto, in merito alla gara contro il Cosenza, il team manager Ales-

sandro Pescosolido ha fatto sapere di attendersi: «una gara certamente non facile, ma in cui il Cassino può dire la sua. Sono convinto - ha detto - che il lavoro paghi, e quindi nonostante i silani siano una squadra di indiscusso blasone nonché di assoluto spessore tecnico-tattico, faremo la nostra partita sperando anche in un vibrante sostegno da parte di un pubblico che attendiamo numeroso». Dal canto suo, al di là degli aspetti tecnici, il responsabile marketing del Cassino, Debora Di Mascio, ha annunciato assieme all’amministratore unico, Verdone la riuscita di un’iniziativa dedicata alle scuole: i cittadini istituti superiori hanno ricevuto uno stock di tagliandi (intorno alle 300 unità), che sono stati ceduti loro al prezzo simbolico di un euro cadauno. Gli studenti hanno risposto positivamente.

La squadra di Galfano affronta in Abruzzo una delle compagini più quotate del girone

che convincente, comprese alcune incursioni in avanti che avrebbero potuto avere sorte migliore); dall’altro lato, a sinistra, rimarrà Polito, che di certo merita il premio di un’ampia fiducia dopo l’ultima ottima prestazione condita da un gol da antologia; al centro del centrocampo Pirrone, con Di Mauro autorizzato a spingersi un po’ più in avanti a sostegno delle due punte, che saranno Mastrolilli e Taua. Insomma, uno schieramento che somiglia molto ad un 4-4-2, che può tranquillamente essere letto come un 4-3-3 con Polito avanzato sulla linea di Mastrolilli e Taua; oppure trasformarsi in un 4-3-1-2, con Di Mauro (alternandosi con Polito) in una posizione a metà strada tra attacco e centrocampo. Questo ventaglio di ipotesi, comunque vada, fa capire un dato, che è il più importante: la Vibonese, sotto la guida di Angelo Galfano, sta acquisendo un livello di affidabilità tale da far ruotare i suoi uomini fino al punto da rendere variabile il modulo di gioco da adattare alle necessità della partita. Una maturità raggiunta che fa ben sperare per il futuro della “Banda Galfano”.

Il tecnico del Cosenza, Mimmo Toscano

ingaggiare ulteriori rinforzi, per cui si capisce bene che tipo di partita si annuncia oggi». E il Cosenza, come sta? «Bene, molto bene. Nel gruppo c'è la rabbia giusta per riprendersi quello che ingiustamente gli è stato tolto domenica scorsa dal Monopoli. Sono certo che contro il Cassino ripeteranno le prestazioni offerte nelle ultime partite, perché sul piano del gioco la squadra ha dimostrato di essere in grande crescita. L’obiettivo è quello di continuare su questa strada». E questa è la probabile formazione. Ambrosi in porta, Bernardi, Parisi, Braca e De Miglio in difesa, De Rose e Spinelli centrali di centrocampo, Occhiuzzi, Danti e Ca-

tania dietro l’unica punta Polani. Intanto in città procede la prevendita per il derby con il Catanzaro in programma lunedì 8 dicembre alle ore 15. Dopo la giornata di ieri, sono stati già venduti circa 4000 tagliandi. La prevendita ricomincerà da lunedì mattina sia nelle abituali rivendite, sia al botteghino dello stadio San Vito lato curva Bergamini su Via degli Stadi. Nella prossima settimana verrà inaugurato il “Cosenza store”, sempre allo stadio San Vito nei locali posti sotto la Tribuna Rao che in passato ospitò la sede sociale del vecchio Cosenza calcio. Ediratio

Col Pescina la Vibonese prova a lasciare il segno

VIBO VALENTIA — Che Vibonese si

presenterà in campo contro il Pescina? Le opzioni sono diverse. Si può tornare al tradizionale 4-3-3, che finora ha convinto ed ha regalato risultati più che soddisfacenti; oppure puntare al 4-4-2 che abitualmente è lo schema seguito dalla gran parte delle squadre e che domenica scorsa, nella variante elastica che in fase di attacco si trasformava in 4-2-4 ha offerto gioco, spettacolo e vittoria; o ancora, vi è un’altra, più concreta possibilità. Nella abituale chiacchierata di presentazione alla gara, Angelo Galfano qualcosa si è lasciato sfuggire. Ed allora, proviamo ad interpretare gli indizi che ci ha offerto nell’ultima intervista. La squadra non sarà molto dissimile da quella vista all’opera contro Val di

«Confidiamo nel sostegno del pubblico»

VIBONESE 4-4-2

AMABILE

OREFICE

BIANCIARDI

RANELLUCCI

BICA BADEN

RUSCIO

PIRRONE

DI MAURO

POLITO

MASTROLILLI

TAUA

All: Galfano

Sangro, ma qualche variante sarà apportata per due validi motivi: l’assenza forzata di Melis, il rientro, gradito e utile alla squadra, di Orefice. E così, sancito che non vi sono dubbi sulla presenza tra i pali di Amabile, ecco che la difesa sarà certamente quella immaginabile, con Bianciardi e Ranellucci centrali, mentre sulle fasce andranno Orefice a destra e Bica Baden a sinistra (Di Stani, autore della bella prestazione di domenica scorsa, scalpiterà in panchina pronto ad entrare in caso di necessità). Questo vuol dire che capitan Ruscio viene riportato nella sua posizione originaria, anche se in un ruolo molto più vicino all’ala destra, così come ha giocato il secondo tempo contro Val di Sangro (ed è stata una prestazione più

r. s.

Maurizio Bonanno

52 Domenica 30 Novembre 2008 il Domani

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il Domani Domenica 30 Novembre 2008 53

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DALLA PAROLA ALLA FEDE Domenica scorsa il raduno a cui hanno preso parte un nutrito gruppo di bambini coi loro genitori

Sersale, incontro vocazionale nella forania con il Seminario liceale di Catanzaro Domenica 23 novembre u. s. , nella solennità di Cristo Re dell'universo, la comunità del Seminario Liceale, in collaborazione con la vicaria di Sersale, ha animato, nella chiesa "Stella Maris" in Sellia M., un incontro vocazionale cui ha preso parte un nutrito gruppo di bambini e ragazzi insieme ai loro genitori. Il raduno, il primo di una serie prevista dall'agenda pastorale della suddetta forania, messa a punto da P. Francesco Critelli, ha trovato la piena disponibilità dei parroci del luogo, don Raffaele Rimotti e don Giuseppe Cosentino, che hanno provveduto all'animazione liturgica ed all'accoglienza, peraltro molto calorosa. I ragazzi, convenuti per gruppi dalle parrocchie vicine, anche se non molti a causa del maltempo, hanno partecipato con interesse ed attivamente all'incontro che si è svolto seguendo un itinerario biblico presentato dal rettore del Seminario, don Luciano Palombo, con la collaborazione di don Andrea Ganci e don Massimo Amelio, rispetti-

vamente vice rettore ed animatore. Il tema dell'incontro, "Con la Bibbia alla scoperta della vocazione", ha messo in luce alcune figure emblematiche che nella storia della salvezza hanno rivestito un ruolo determinante in merito alla comprensione del mistero di Dio che chiama ogni uomo all'amicizia e alla comunione con Lui: Abramo, Samuele, Geremia, S. Paolo, Maria di Nazareth, Cristo Gesù, Maestro e Signore. Alla breve esposizione del rettore è seguita una conversazione con i partecipanti e, soprattutto i ragazzi, sulla scorta di quanto ascoltato, hanno posto

molte domande sulla vocazione e, in modo particolare, sulle modalità con cui il Signore chiama alla sua sequela e sull'opportunità di imparare a riconoscere e distinguere la sua voce, vera e autentica, dalle molteplici altre, false e ingannevoli. Significative sono state le testimonianze di alcuni seminaristi, ai quali sono state poste anche alcune domande. Al termine dell'incontro è stata distribuita ai presenti una piccola pergamena recante una bella espressione che fu di Giovanni Paolo II e che, oggi, Papa Benedetto XVI rivolge ai giovani: "Cari giovani, non abbiate paura di Cristo! Egli non toglie nulla, e dona tutto. Chi si dona a Lui, riceve il centuplo. Sì, aprite, spalancate le porte a Cristo e troverete la vera Vita". Il prossimo incontro vocazionale è previsto per domenica 22 marzo. Ad ospitare la comunità del seminario sarà stavolta la parrocchia "S. Nicola di Bari" in Sellia. Cettina Marraffa

Visita ufficiale dell’ambasciatore del Camerun alla sede centrale del Movimento apostolico Dopo la visita ufficiale a Catanzaro nei mesi scorsi del Cardinale Christian Wiyghan Tumi, Primate della Chiesa Cattolica Camerunese, la città ha avuto la gioia di ricevere nei giorni scorsi anche l'ambasciatore del Camerun presso la Santa Sede,Dott. Antoine Zanga (in foto). Una visita che il diplomatico ha programmato con i suoi collaboratori per ricambiare la visita fatta dal delegato per l'Africa del Movimento, don Francesco Brancaccio, e per conoscere personalmente la realtà ecclesiale del Movimento Apostolico, da tempo presente anche nel Camerun con un'approvazione della Conferenza Episcopale Camerunese, in cui si ammette e si incoraggia il cammino poiché grande è il carisma di "ricordare la Parola del Signore al mondo che l'ha dimenticata". Il diplomatico, che ha presentato le lettere credenziali al Santo Padre nello scorso mese di giu-

gno, ha così conosciuto personalmente la fondatrice e ispiratrice Maria Marino e la presidente Cettina Marraffa, dichiarandosi vivamente interessato ad approfondire la positiva impressione del Movimento che aveva già ricevuto per via documentale. L'ambasciatore è stata accolto nella chiesa parrocchiale di Santo Janni, dove ha preso parte alla santa messa presieduta dal teologo Mons. Costantino

Di Bruno, assistente ecclesiastico centrale, che ha richiamato ai fedeli i motivi teologici per i quali comunità ecclesiali così distanti sul piano terreno sono in realtà intimamente unite e compartecipi dei bisogni reciproci, poiché "siamo un solo corpo, una sola vita, siamo il Corpo e la Vita di Cristo Gesù. La Chiesa che vive in Africa - ha detto Mons. Di Bruno - è il nostro corpo, è la nostra vita". Dopo la celebrazione, il diplomatico ha voluto ringraziare personalmente l'ispiratrice e tutti i presenti, sia per il generoso contributo che hanno inteso destinare alle esigenze dei più bisognosi in Camerun, sia per la fraterna e calorosa ospitalità ricevuta. Un fraterno scambio di souvenir ha concluso la serata, mentre nell'edificio sacro risuonava l'intensa e gioiosa partecipazione di tutta l'assemblea. c.m.

Costituita la delegazione regionale della FISC Magazine”, “Comunità nuova”, “L’Avvenire di Calabria”, “Parola di vita”, “Camminare Insieme”, “L’Abbraccio” e “Lamezia Nuova”. Presenti all’incontro Mons. Giorgio Costantino, Don Giovanni Scarpino, Don Enzo Gabrieli, Antonio Capano, Gian Maria Cataldi, e alcuni componenti delle varie redazioni giornalistiche diocesane calabresi. La nascita della delegazione regionale della Fisc in Calabria – è stato ribadito - è il “segnale di una svolta nella stampa cattolica calabrese e mostra un’at-

a cura del teologo Mons. Costantino Di Bruno

NON SAPETE QUANDO SARÀ IL MOMENTO PRECISO (I domenica di Avvento - Anno B)

Prima lettura LE PASCERÒ CON GIUSTIZIA (Ez 34,11-12.15-17) TU, SIGNORE, TU SEI NOSTRO PADRE (Is 63,16-64,7) La vita è in Dio e nella sua benedizione. E' illusione confidare nell'uomo, porre la fiducia nelle proprie forze, credere che senza Dio l'uomo è, e può qualcosa. Senza Dio si apre il vuoto: vuoto morale, spirituale, sociale, politico, religioso, familiare, individuale. Nello sfacelo generale, nella morte dello spirito, nell'annientamento di ogni umana speranza c'è solo lo spazio per la preghiera perché si invochi Dio a ritornare in mezzo a noi, a prendere lui il governo della nostra vita e della nostra storia, perché voglia riportare sulla terra la sua benedizione, apportatrice di benessere spirituale e materiale. Ma Dio ritorna nella nostra conversione, nel sincero pentimento, nella nostra volontà di fare ritorno a lui con cuore sincero. Dio non è con noi, perché noi non siamo con lui, né vogliamo esserlo. L'avvento è più grande anelito di ritornare a Dio con cuore pronto perché il Signore venga in mezzo a noi con la sua benedizione.

Seconda lettura PERCHÉ DIO SIA TUTTO IN TUTTI (1Cor 15,20-26.28) EGLI VI CONFERMERA' SINO ALLA FINE (1Cor 1,3-9) La vita del cristiano è attesa del Signore che sta per venire per il giudizio. Egli è già venuto con la sua grazia e la sua misericordia, con il dono del suo Santo Spirito per la nostra santificazione. Il cristiano in questa vita deve fare una sola cosa: preparare l'incontro con il Suo Dio, predisporsi al rendimento dei conti in ordine all'amministrazione dei beni ricevuti mediante l'ingresso nella santissima fede. Si comprende allora come sia essenziale preparare questo incontro, dal quale dipende la nostra sorte eterna, il paradiso o l'inferno. Dio è fedele e vuole la nostra perseveranza nel suo amore e nella sua grazia, ma l'uomo può anche essere infedele e quindi cadere dalla fede e dall'amore e ritornare già in questa vita nelle tenebre del male e nel buio del peccato. Il cristiano è l'uomo dell'attesa, mentre attende si santifica. Il Signore ritarda il suo avvento perché noi ci possiamo convertire e santificare, possiamo crescere nel suo amore e nella sua verità. E' questo l'avvento della vita, quello liturgico è solo propedeutico all'avvento finale del Signore che viene per giudicare il mondo.

Vangelo

SETTIMANALI CATTOLICI CALABRIA

Don Filippo Curatola, direttore del settimanale delle diocesi di Reggio Calabria-Bova, (in foto) “L’Avvenire di Calabria”, è il delegato regionale della Fisc, la Federazione dei settimanali cattolici italiani. La nomina è avvenuta il 27 novembre scorso nel corso di una riunione a Lamezia Terme alla presenza del presidente nazionale della Fisc, don Giorgio Zucchelli, del vicepresidente, Francesco Zanotti, e del tesoriere, Carmine Mellone. Alla Fisc aderiscono sei giornali calabresi: “Calabria Ecclesia

Il giorno del Signore

tenzione particolare ai bisogni della gente rendendosi non solo cronisti ma facendosi anche portavoce”. Parole di incoraggiamento sono state espresse da Mons. Costantino, che ha invitato i presenti a Durante la riunione è stato presentato anche il servizio “SIR Regione”, realizzato dal vaticanista calabrese Raffaele Iaria. c.m.

NON SAPETE QUANDO IL PADRONE DI CASA TORNERA' (Mc 13,33-37) Nessuno sa quando il Signore viene, per questo è necessario essere vigilanti, pronti, compiere il cammino della propria santificazione. Poiché nessuno conosce e sa quanto tempo il Signore ci concede, ogni giorno deve essere un giorno di crescita nella propria santificazione, facendo della carità la strada della propria esistenza e della sapienza la via per il raggiungimento del regno dei cieli. L'aver perso il senso dell'attesa e dell'incontro ha fatto sì che l'uomo perdesse anche il senso di quella perfezione che è necessaria per entrare nel regno di Dio. L'avvento deve suscitare nei cuori il senso dell'attesa, dell'incontro finale con il Signore, dell'appuntamento definitivo con il Giudice dei vivi e dei morti, con il Signore della storia. Il Signore verrà per chiamare ogni uomo al suo cospetto e sottoporlo al suo giudizio infallibile; verrà per mostrare tutta la sua misericordia e tutta la sua giustizia. Per questo occorre vegliare, stare attenti, compiere il viaggio verso il regno, operando la nostra santificazione, attuando la nostra perfezione.

54 Domenica 30 Novembre 2008 il Domani

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SPETTACOLI - TV - COSTUME - TURISMO EDIZIONE 2009 E’ stata presentata, per la speciale stagione del concorso di bellezza, la quarta aspirante reginetta

La sfilata della splendida Federica Segni particolari: occhi castani, capelli scuri e sguardo profondo MISS DOMANI CATANZARO — Continuano a

crescere, con entusiasmo e partecipazione, le adesioni al concorso di bellezza Miss il Domani, edizione 2009. La kermesse che premia la bellezza e la simpatia delle aspiranti miss calabresi si è ormai consolidata come appuntamento importante per le ragazze che vogliono affacciarsi al mondo della moda e dello spettacolo con varie motivazioni: c’è chi lo fa per inseguire un sogno, chi per avere un momento di notorietà e chi lo fa semplicemente per divertirsi e sperimentare un nuova esperienza. Oggi è di scena la quarta aspirante miss, Federica Garrettino: studentessa della ragioneria, occhi castani, sguardo profondo e capelli di un bel castano scuro. Federica ama ascoltare tanta musica e frequentare la palestra per tenersi sempre in forma. La bella concorrente ha sfilato presso il New Living by Scalzo e Santini: l’azienda specializzata nella vendita di mobili per la casa di diversi stili, da quelli classici a quelli più moderni, con una vasta esposizione di cucine, salotti e soggiorni. Miss il Domani, lo ricordiamo, è

Nelle foto la splendida concorrente in gara. La ragazza è in posa con i promoter Franco e Veneranda Arena e con il proprietario della struttura che ha ospitato la sfilata di presentazione

la manifestazione organizza dalla ormai collaudata coppia di promoter della F&V, Franco e Veneranda Arena, in stretta collaborazione con la nostra testata giornalistica. Quest’anno, la kermesse di bellezza è giunta alla sesta edizione e, come ogni anno, continua ad attirare sempre di più nuove aspiranti miss. Franco e Veneranda sono ancora alla ricerca della possibile reginetta ma, per l’edizione di oggi si sono completamente dedicati alla bella Federica Garrettino, la quale si è dichiarata contenta per questa bella e nuova esperienza ed ha ringraziato la signora Veneranda «che per la prima volta - ha dichiarato Federica - mi ha spinto a partecipare ad un concorso di bellezza ed ho subito accettato perchè ho capito che sicuramente era la persona giusta per farmi divertire con Miss il Domani. Tornando al New Living, gli organizzatori della sfilata hanno voluto ringraziare il proprietario del locale, il signor Scalzo che, ancora una volta ha voluto collaborare ed ospitare le concorrenti del concorso di bellezza. Ricordiamo, infine, che per chi volesse partecipare al concorso basta telefonare al 368/654551 oppure al 340/4898845, o ancora inviare una mail a fvarenatiscali. it. Maria Teresa Folino

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06:00 Tg 2 Sì, viaggiare 06:15 RUBRICA L'avvocato risponde 06:25 RUBRICA Non è un paese per vecchi ma per rimbambiti si 06:45 VARIETÀ Mattina in famiglia 07:00 Tg 2 Mattina 08:00 Tg 2 Mattina 09:00 Tg 2 Mattina 09:30 Tg 2 Mattina L.I.S. 10:00 Tg 2 10:05 RUBRICA Ragazzi c'è Voyager! 10:30 RUBRICA Cartoon Flakes Weekend 10:45 RUBRICA Art Attack 11:30 VARIETÀ Mezzogiorno in famiglia 13:00 Tg 2 Giorno 13:25 Tg 2 Motori 13:35 Tg 2 Eat Parade 13:45 VARIETÀ Quelli che... aspettano 15:30 SHOW Quelli che il calcio e... 17:05 RUBRICA Stadio Sprint 18:00 Tg 2 18:05 RUBRICA 90° minuto 19:00 RUBRICA Numero 1 19:25 TELEFILM Friends 19:50 SITUATION COMEDY Piloti 20:30 Tg 2 20.30 21:00 TELEFILM NCIS 21:50 TELEFILM Criminal Minds 22:35 RUBRICA La domenica sportiva 01:00 Tg 2 01:20 RUBRICA Protestantesimo 01:50 REAL TV X Factor I casting 02:20 RUBRICA Almanacco 02:25 Meteo 2 02:30 RUBRICA Non è un paese per vecchi ma per rimbambiti si 03:45 VIDEOFRAMMENTI Videocomic 04:15 RUBRICA NET.T.UN.O 05:45 DOCUMENTARIO Gargano gioielli della natura

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07:45 RUBRICA E' domenica papà 09:10 RUBRICA Appuntamento al cinema

rito 09:45 ROTOCALCO Verissimo Tutti i

09:15 Maratona di Firenze Atletica colori della cronaca

leggera 12:00 Tg 3

13:00 Tg 5

12:25 RUBRICA TeleCamere 13:40 SITUATION COMEDY Belli den-

12:55 RUBRICA Racconti di vita 13:25 RUBRICA Passepartout

tro

14:00 Tg Regione

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14:15 Tg 3 14:30 ATTUALITÀ In 1/2 h

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19:00 Tg 3 19:30 Tg Regione

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23:40 SHOW Glob, l'osceno del vil03:05 FILM Beautiful Joe

laggio 00:40 Tg 3

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01:50 RUBRICA Fuori orario. Cose 05:30 Tg 5 Notte

LA 7 17:55 FILM Forget Paris

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06:55 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 07:00 RUBRICA Superpartes 07:45 CARTONI ANIMATI I Puffi 08:05 CARTONI ANIMATI Tom & Jerry Kids 08:25 CARTONI ANIMATI Imbarchiamoci in un grande viaggio 08:55 CARTONI ANIMATI Mermaid Melody Principesse sirene 09:25 CARTONI ANIMATI Mostri e pirati 09:45 CARTONI ANIMATI Il laboratorio di Dexter 10:00 CARTONI ANIMATI Biker Mice from Mars 10:25 CARTONI ANIMATI I cavalieri dello zodiaco 10:45 CARTONI ANIMATI Mototopo Autogatto 10:50 SITUATION COMEDY Raven 11:20 SITUATION COMEDY Willy il principe di Bel Air 12:25 TELEGIORNALE Studio Aperto 13:00 RUBRICA Guida al campionato 14:00 FILM TV Tremors 3: Back to Perfection Commedia 16:00 FILM Il re ed io regia di Richard Rich (USA) 1999 17:35 SITUATION COMEDY La tata 18:30 TELEGIORNALE Studio Aperto 19:00 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 19:05 SITUATION COMEDY Tutto in famiglia 19:40 FILM Una pallottola spuntata 2 1/2 L'odore della paura 21:30 FILM La leggenda di Al, John e Jack 23:40 MINISERIE Taken 01:30 NEWS Studio Sport 01:55 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 02:05 TELEVENDITA Shopping By Night 02:20 FILM Blade 04:20 TELEVENDITA Shopping By Night 04:35 TELEFILM Lois & Clark 05:20 NEWS Studio Sport 05:45 SERIE TV Classe di ferro

MTV

06:00 Tg La7

20:30 NEWS Sport 7 20:35 REAL TV Chef per un giorno 21:30 SHOW Crozza Italia Live 23:30 ATTUALITÀ Reality 00:30 NEWS Sport 7 01:00 Tg La7 01:25 FILM La donna scimmia 03:50 ATTUALITÀ CNN News

RADIO RADIOUNO 6,08 Italia , istruzione per l’uso 7,34 Questioni di soldi 8,35 Golem 9,08 Radio anch’io 10,06 Il bacio del milennio 12,00 Come vanno gli affari 12,36 Radioacolori 14,08 Con parole mie 15,06 Ho perso il trend 16,06 Baobab 17,00 Come vanno gli affari 19,23 Ascolta si fa sera 19,33 Zapping 21,03 Zona Cesarini - Musica Club 22,34 Uomini e camion 0,38 la notte dei misteri 2,02 Non solo verde/Bella Italia RADIODUE 6,00 Incipit 6,01 Il cammello di radio 2 8,45 Una strana coincidenza. Storia per la radio 9,00 Il ruggito del coniglio 11,00 3131 Chat 12,00 Il cammello di radio 2 15,00 Acquario «I topi ballano» 16,00 Il cammello di radio 2 16,35 Top 10 Singles 18,00 Caterpillar 19,00 Fuori giri 20,00 Al-

06:00 Tg 5 Prima pagina

(mai) viste

le otto della sera. Il racconto delle cose e dei fatti 20,37 Dispenser 20,50 Il cammello di radio 2 22,00 Boogie nights 24,00 Il pittore 2,01 3131 Chat 2,50 Alle otto della sera (replica) RADIOTRE 6,00 Mattinotre - Lucifero 7,15 Radio Tre Mondo 9,01 Mattinotre 10,00 Radio Tre Mondo 10,30 Il sigillo di Luffenbach 10,50 I concerti di mattinotre 11,40 Arrivi e partenze 11,45 La strana coppia 12,15 Tournèe 12,30 La musica di domani 13,00 La Barcaccia 14,00 Fahrenheit 14,10 Diario Italiano 14,30 Invenzioni a due voci 18,00 Cento lire 18,15 Invenzioni a due voci 19,03 Hollywood party 19,50 Radiotre Suite 20,00 Teatro giornale 20,30 Concerto dell’orchestra del teatro comunale di Bologna 23,30 Storia alla radio 24,00 Notte classica

06:00 MUSICALE Wake Up! 09:00 MUSICALE Pure Morning 11:00 RUBRICA Love test 11:30 RUBRICA Making the Movie 12:00 RUBRICA Europe Top 20 14:00 TELEFILM Reaper 15:00 SITUATION COMEDY Scrubs Medici ai primi ferri 15:30 SHOW Buzzin 16:00 MUSICALE Hitlist Italia 18:00 TELEGIORNALE Flash 18:05 MUSICALE Into the Music 19:00 MUSICALE Mtv The Most 20:00 TELEGIORNALE Flash 20:05 SHOW From G's to

Gents 21:00 REAL TV Pimp My Ride 21:30 SHOW The Fabulous Life of 22:30 TELEGIORNALE Flash 22:35 TELEFILM Skins 23:30 CARTONI ANIMATI South Park 00:00 PUPAZZI ANIMATI Fur Tv 00:30 TELEFILM Death Note 01:30 MUSICALE Superock 02:00 MUSICALE Insomnia 05:40 TELEGIORNALE News

IL FILM DI OGGI

RETE 4

ITALIA 1

CANALE 5

06:00 RUBRICA Fuori orario. Cose

(mai) viste

il Domani Domenica 30 Novembre 2008 55

06:05 TELEFILM Commissariato Saint Martin 06:55 Tg 4 Rassegna stampa 07:05 TELEVENDITA Mediashopping 07:25 ATTUALITÀ Super partes 08:55 SITUATION COMEDY Vita da strega 09:30 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 09:35 DOCUMENTARIO Magnifica Italia 10:00 Santa Messa 11:00 RUBRICA Pianeta mare 12:10 RUBRICA Melaverde 13:30 Tg 4 Telegiornale 14:05 FILM L'uomo che capiva le donne 16:20 FILM Ransom Stato di emergenza per un rapimento 18:05 TELEFILM Colombo 18:55 Tg 4 Telegiornale 19:35 TELEFILM Colombo 20:35 FILM Commando 22:30 RUBRICA Controcampo posticipo 22:40 RUBRICA Controcampo 00:55 RUBRICA Fuori campo 01:20 NEWS Sipario notte 02:10 Tg 4 Rassegna stampa 02:25 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 02:30 FILM L'eterna catena 04:15 TELEFILM Blue Murder 04:55 TELENOVELA Terra nostra 2 La speranza

OGGI IN TV Blade Italia 1 ore 02,20 Regia: Stephen Norrington. Cast: Wesley Snipes, Kris Kristofferson, Stephen Dorff, N'Bushe Wright, Udo Kier Genere: Horror, b/n Durata 123 (116) min Produzione: USA 1998. Con l'aiuto di uno scienziato bianco (K. Kristofferson) e di una ematologa meticcia (N. Wright), l'erculeo afroamericano Blade (che significa “lama”, W. Snipes) fa una guerra solitaria a New York contro una setta di vampiri che, a causa delle ambizioni megalomani del giovane succhiasangue Frost (che significa “brina”, S. Dorff), si sta diffondendo come un contagio in attesa di una Apocalisse vampiresca, preludio di un dominio mondiale.

La leggenda di Al, John e Jack Italia 1 ore 21.30

Regia: Aldo Baglio, Giacomo Poretti, Giovanni Storti, Massimo Venier. Cast: Aldo Baglio, Giovanni Storti, Giacomo Poretti, Antonio Catania, Ivano Marescotti, Aldo Maccione Genere: Commedia Produzione: Italia 2002. New York, 1959. Un boss della malavita detto Coscia di Pollo affida l'eliminazione di un certo Frank a tre gangster italo-americani da strapazzo che sbagliano uomo. È uno dei tanti malestri dei tre balordi tra cui, per giunta, Al ha perduto la memoria per una scossa elettrica. Il che consente una sceneggiatura a scatole cinesi con sorpresa finale, firmata da sei: i quattro registi (tra cui comanda M. Venier), Paolo Cananzi e Wal-

105’ ter Fontana. Girato in esterni a Williamsburg (Brooklyn), Queens e Manhattan, in esterni e in interni a Brugherio (MI), costato 10.000.000 di Euro (di cui 2,5 per la pubblicità), distribuito in 700 copie, il 4° lungometraggio del trio comico-cabarettistico, in bilico tra omaggio e parodia, è un film sulla memoria: di Al Quattro Dita, del cinema (da A. Hitchcock a M. Scorsese, passando per S. Leone) e, come ha rilevato il critico interista Alberto Crespi, di un profondo dolore calcistico che il 5 maggio 2002 ferì i tifosi nerazzurri della penisola. John (G. Storti) si chiama Johnny Gresko, cioè il nome del terzino slovacco che, sulla fascia sinistra dell'Inter, permise ai giocatori della Lazio di bucare quattro volte la porta dell'Inter, facendole perdere lo scudetto.