il domani by T&P Editori il Domani

Venerdì 31 Ottobre 2008 Euro 1,00 Anno XI - Numero 300

Calabria

Il Cartellone - Appuntamenti in Calabria (da pag. 32 a pag. 42) CORTALE Promotrice dell’interessante e partecipata iniziativa l’Associazione degli artisti cortalesi

TIRIOLO Una gustosa kermesse organizzata dalla Pro loco

Successo per la giornata degli strumenti Castagna, sagra in tour CORTALE — Successo di pubblico per la

“Giornata dello strumento”, manifestazione che è stata organizzata nei giorni scorsi a Cortale. Promotrice dell'interessante iniziativa l'Associazione artisti cortalesi, che ha esposto, presso la Casa della Musica e della Cultura, più di cinquanta strumenti. A PAGINA 32

COSENZA

La scuola dei classici rassegna di teatro A PAGINA 32

TIRIOLO — Le Proloco associate di Ti-

riolo, S. Pietro Apostolo, Pratora, Amato e Settingiano presentano “La sagra delle castagne”. A partire da giorno 9 novembre in via G. Leopardi (nei pressi della sede Proloco) a Pratora sarà di scena la caldarrosta.

LATTARICO

Un artista contemporaneo A PAGINA 34

A PAGINA 34

Il duro commento del Presidente di Confindustria Calabria sulla situazione di grave crisi finanziaria e di recessione economica

De Rose: «Il Governo penalizza il Sud» «Positiva l’azione di Loiero. Grave il disinteresse e l’indifferenza dei nostri parlamentari» CATANZARO — «La politica del Governo Nazionale continua a penalizzare gravemente il Mezzogiorno e la Calabria, e ciò che è peggio, nel disinteresse e perfino nell’assoluta indifferenza dei nostri politici e parlamentari». E’ questo il duro commento del Presidente di Confindustria Calabria, Umberto De Rose: «Nonostante il Presidente Loiero abbia avviato azioni forti e propositive nell’interesse del Mezzogiorno e della Calabria siamo giunti al paradosso che, in una situazione di grave crisi finanziaria e di recessione economica il Sud venga visto come una vacca da mungere».

A PAGINA 15

COSENZA Appuntamento nella città di Mancini e del Garofano

Nel Pd i “cocci” socialisti COSENZA — Oggi il Pd alla calabrese si prende ufficialmente un bel pezzetto di diaspora socialista. Lo fa non a caso nella città di Giacomo Mancini e di un Garofano che da queste parti ha messo radici ben prima che gli attuali protagonisti della politica se ne dividessero i cocci.

Umberto De Rose

DOMENICO MARTELLI A PAG. 14

CATANZARO La sede centrale di Poste Italiane ospiterà questa mattina una scolaresca

La giornata mondiale del risparmio CATANZARO — Anche la città di Catanzaro celebra la “Giornata mondiale del risparmio” promossa da Poste Italiane. Presso la sede centrale, gli studenti della scuola elementare di Albi, alle 10 di oggi, avranno modo di conoscere il mondo del risparmio. «Ci siamo rivolti alle scuole» spiega l’ingegnere Francesco De Marco (nella foto), direttore della Filiale di Poste Italiane di Catanzaro.

A PAGINA 23

CATANZARO

Poste: cresce il rendimento dei libretti A PAGINA 23

CHIARAVALLE

Enzo Bruno replica a Puntieri A PAGINA 15

SCUOLA

Ancora proteste e blocchi stradali CATANZARO — Il viadotto Moran-

di bloccato dai manifestanti. Traffico in tilt a Catanzaro nella prima mattinata di ieri. Un blocco causato da circa trecento studenti che, nel corso di una manifestazione contro la riforma Gelmini, hanno deciso di occupare la via d’accesso alla città. Ma intorno alle 11 gli studenti hanno deciso spontaneamente di sospendere la protesta. ALLE PAGINE 16, 17, 18 e 19

La giornata delle forze armate caserme aperte per le scuole

A PAGINA 26

IL PUNTO SULLE CALABRESI

Occhi sul derby Lamezia-Vibonese di Valter Leone

ncora due giorni e si torna in campo per la decima giornata del girone d’andata. Oggi apriamo con l’ennesimo derby calabrese, il quinto stagionale. Al “D'Ippolito” si annuncia una sfida da seguire tutta d’un fiato, soprattutto dopo la pesante vittoria della Vigor Lamezia sul campo del Manfredonia, che rilancia le quotazioni dei biancoverdi in prospettiva salvezza. Da parte sua la Vibonese, nonostante il pareggio casalingo con l’Igea Virtus, cercherà di allungare la sua striscia positiva (cinque risultati utili consecutivi) e rimanere agganciata al treno dei playoff, obiettivo non preventivato a inizio stagione ma che stuzzica la fantasia in casa rossoblu. Rotto il ghiaccio con la prima vittoria stagionale, la Vigor adesso vorrà sciogliere anche l'incantesimo davanti al proprio pubblico dove vorrebbe festeggiare con il primo cin cin stagionale. Il Gela, da domenica scorsa capolista assieme al Cosenza, farà visita all’Aversa Normanna per quella che si annuncia come la partita più attesa di questo turno. Soltanto la classifica penalizza oltremodo i campani che dispongono di un organico tale da poter competere con le battistrada. Ecco perché il match tra Sergio e Cosco assume significati particolari: all’Aversa manca una vittoria di quelle pesanti per potersi rilanciare. L’altra capolista Cosenza, reduce dal ko nello scontro diretto proprio con il Gela, ospita la Scafatese che, seppur in un momento no (tre sconfitte e una vittoria nelle ultime quattro partite) rimane una delle sorprese positive di questo inizio di campionato. E’ chiaro che Toscano è chiamato alla vittoria, anche perché dovrà cercare di sfruttare al massimo il doppio turno casalingo. La serenità in casa rossoblu arriva dal fatto che il San Vito, finora, si è dimostrata una ricca cassaforte.

CONTINUA A PAGINA 47

2 Venerdì 31 Ottobre 2008 il Domani

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Un mondo di immagini L’Università in fiamme Esploso ordigno in Spagna

Ali e nuvole terreno di sfida per Usa e GB

La presenza della bomba era stata annunciata alle 9,50 con una telefonata ai servizi di soccorso «Dya»

La competizione aerea made in Australia Nei negozi il “fuori tutto”

Tokyo svende la sua tecnologia I piloti americani Kirby Chambliss e Nigel Lamb e l’inglese Steve Jones si esibiscono nelle battute finali della tradizionale gara di volo Red Bull Air Race 2008

Una donna cammina lungo una strada tappezzata da inserzioni di svendite

L’azione di polizia avvenuta presso una stazione di rifornimento dove l’uomo si era fermato per usare la toilette

“Beccato” alla toilette Fermato rapinatore alla stazione di rifornimento

Un’autobomba è esplosa ieri nel parcheggio dell’università di Navarra a Pamplona, nel nord della Spagna. Lo scoppio sarebbe avvenuto intorno alle 10:58 nel parcheggio prossimo all’edificio principale dell’ateneo ed ha provocato almeno 17 feriti lievi

Il lungo cammino buddista In marcia contro le violenze

La riunione speciale per condannare la storica guerriglia per la liberazione della regione dell’Eelam

Monaci buddisti camminano di fronte al palazzo del consiglio municipale nella città di Colombo nella regione dello Sri Lanka. Al termine della marcia un’assemblea

Bombe a catena in India Nel fuoco 61 le vittime

La polizia australiana di Enns arresta un uomo sospettato di tentata rapina in banca. Gli agenti hanno sopraffatto l’uomo e liberato il suo ostaggio, un’impiegata

Il principe Charles visita il Giappone

Sangue blu tra le fattorie sorseggiando tè verde

Occhio di bue sulla normalità e le sue “varianti”

Incontro regale per i contadini della località Enmei in Giappone

"Rocky Horror Show" in scena presso l’Admiralspalast theatre di Berlino

Lo show ideato da OBrian nel 1973

La guerriglia del Fronte unito di liberazione dell’Asam in lotta armata dal 1979 per l’indipendenza dell’Assam

Sono circa 4 milioni gli elettori chiamati alle urne per eleggere il successore di Levy Mwanawasa deceduto lo scorso agosto

Il bilancio ufficiale delle esplosioni a catena che hanno colpito ieri lo Stato di Assam, nel nord est dell’India, è salito a 61 morti e 300 feriti. Nessuno ha rivendicato finora gli attentati, anche se i principali sospetti ricadono sui guerriglieri separatisti dell’Ulfa

Il leader dell’opposizione dello Zambia e candidato alle presidenziali Michael Sata ha accusato la polizia e la commissione elettorale di complicità in brogli

Guerra alle urne in Zambia L’opposizione accusa la polizia di tentati brogli elettorali

4 Venerdì 31 Ottobre 2008 il Domani

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Primo piano Ma le parole del ministro leghista “indignano” la Rete

Maxi manifestazione Ecco tutte le cifre della capitale

E a Torino erano in 100 mila a sfilare

ROMA- La Rete degli studenti si dice «indignata» da quanto detto dal ministro dell’Interno Roberto Maroni sulla possibilità di denunce nei confronti degli studenti che occupano le scuole. «Un ministro della Repubblica - risponde la Rete - dà la precedenza a denunciare le proteste pacifiche, piuttosto che preoccuparsi degli agitatori che si infiltrano nei cortei con spranghe, con lo scopo di creare confusione, costringere la polizia a intervenire, e mettere a repentaglio la sicurezza di chi manifesta pacificamente. Dopo le dichiarazioni di Berlusconi, Cossiga e ora di Maroni non siamo più convinti che la priorità di questo governo sia quella di mantenere la sicurezza sulle strade, come spesso hanno ribadito in campagna elettorale».

ROMA - Sono state circa un milione, secondo i sindacati, le persone che hanno preso parte ieri a Roma alla manifestazione contro la riforma Gelmini. La protesta ha però riguardato, con varie iniziative e manifestazioni, anche tutte le altre località italiane. La manifestazione romana si è conclusa a piazza del Popolo con un comizio del segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani. Altri cortei spontanei si sono snodati in altre zone di Roma, con proteste anche davanti al Ministero dell’Istruzione. La partecipazione allo sciopero, secondo i dati parziali forniti dal Ministero e rilevati nel primo pomeriggio di ieri, è stata del 57,1%. Su 452.105 dipendenti tenuti al servizio hanno scioperato in 258.152.

TORINO - Ci sono alunni delle scuole di ogni genere e grado, dalle elementari all’università, mescolati a insegnanti, ricercatori e genitori. È alta la partecipazione al corteo di protesta contro la riforma della scuola e i tagli alla cultura che ha invaso il centro di Torino. Oltre 50 mila persone, secondo la stima iniziale degli organizzatori, che ora parlano addirittura di 100 mila manifestanti. La protesta ha portato in strada slogan e striscioni di ogni genere. «La riforma? Se l’avessi fatta io sarebbe stata meglio», è la scritta che un cane porta a spasso. E gli studenti di Medicina sfilano addirittura con un ’paziente morto’, un fantoccio a cui è appeso un cartello inequivocabile: «I tagli - si legge - hanno ucciso anche lui».

Ma il ministro dell’Interno, da Caserta: “Ma erano solo 100 mila” Insegnanti, precari, genitori e ragazzi per lo sciopero generale

Una marea di “no” alla Gelmini Un milione a Roma per protestare Selvaggia d’Urso ROMA - «Forse abbiamo sbagliato piazza!» ha esclamato un entusiasta Guglielmo Epifani scorrendo con lo sguardo la moltitudine di persone sotto il palco di piazza del Popolo. Ma forse non ce ne sarebbe stata una abbastanza grande da contenere tutti gli insegnanti, i bidelli, i precari, i segretari, i genitori, gli studenti (di elementari, medie, licei, università) e i tanti altri lavoratori solidali che oggi sono scesi in piazza per contestare le politiche scolastiche del ministro Gelmini (e di Tremonti, Brunetta, Berlusconi....). Circa un milione soltanto a Roma, arrivati da tutta Italia - hanno stimato i sindacati di categoria (Flc-Cgil, Cisl scuola, Uil scuola, Snals-Confsal e Gilda) che hanno promosso la manifestazione di ieri. Ma il ministro dell’Interno, Roberto Maroni toglie uno zero: «Purtroppo c’è il vezzo di moltiplicare per dieci le cifre reali, anche se 100 mila persone sono comunque tante». E aggiunge: «chi impedisce di studiare sarà denunciato». Allo sciopero generale la partecipazione è massiccia: se anche il ministero ammette l’adesione di circa il 60% dei lavoratori, non è lontano dalla verità quel 70-80% di scuole chiuse censito dagli organizzatori. Per non parlare di cortei e iniziative che si sono svolte ovunque, da Mila-

Insegnante iscritta a Cgil

“Denunce per chi occupa” Pugno di ferro da Maroni

E la sorella in aspettativa non retribuita

Walter Veltroni, leader del Pd e Guglielmo Epifani, leader della Cgil. Una foto della protesta romana

no a Palermo passando per Ischia e Capri. Insomma, un successo che neanche la feroce ironia del centrodestra riesce stavolta a scalfire. Un corteo pacifico, motivato e colorato che ha sfilato da piazza della Repubblica a piazza del Popolo e dal quale, strada facendo, si è staccato lo spezzone studentesco: direzione via-

le Trastevere. Nessun incidente, per fortuna. Il massimo della violenza sono state un paio d’uova lanciate contro le forze dell’ordine schierate in assetto anti sommossa davanti al ministero. Creativi gli slogan («dal 30 ottobre al cinema Parlamento film novità, genere grottesco ’la scuola è finita, andate a spassò»; «ta-

glia, taglia, taglia così la scuola raglia»; «se il futuro è l’ignoranza voi siete troppo avanti»), autarchica la colonna sonora affidata a bande musicali (di conservatori o messe su dagli insegnanti di strumento delle medie). Tanti i politici dell’opposizione in piazza, il Pd al gran completo. Ma chi manifesta non vuole che

La mappa delle proteste in tutta Italia dal nord al sud della Penisola

A Padova gli allievi si vestono a lutto per entrare a scuola Occupati alcuni binari di Campo di Marte a Firenze L’università Statale di Milano bloccata Chiesta il blocco della didattica ROMA - Scuole e facoltà occupate, lezioni libere in strada, cortei: in tutta Italia, è stata un’altra giornata di lotta. Brescia Nella città del ministro Gelmini, gli studenti hanno occupato i binari della stazione per circa un’ora. Migliaia in piazza anche a Bergamo, dove il corteo è arrivato fino alla sede dell’università. Milano All’università Statale è stata bloccata per un’ora l’entrata della facoltà di Scienze Politiche, i cui studenti chiedono il blocco della didattica.

200 mila nelle piazze della Sicilia. Un momento della protesta contro il decreto sulla scuola, ieri mattina a Palermo

Veneto L’ipotesi di interventi delle forze dell’ordine è stata contestata con striscioni in consiglio regionale, a Verona e Padova è stato decretato il blocco della di-

dattica, e a Padova gli studenti di un istituto professionale sono andati a scuola vestiti a lutto. Toscana A Firenze, i ragazzi dell’Istituto d’arte di Porta Romana

hanno inscenato un «attraversamento pedonale» lungo le strade del centro, mentre manifestanti protestano occupando alcuni binari della stazione ferroviaria di Campo di Marte a Firenze. A Pisa, dove anche gli studenti della Normale hanno manifestato solidarietà alle proteste, studenti medi e universitari e docenti si sono uniti in un corteo formato da 10 mila persone. Palermo Con il sostegno del preside della facoltà di Ingegneria, un migliaio di studenti ha assistito a una lezione all’aperto.

sull’evento vengano messi cappelli: oggi si esprime il disagio di chi nella scuola insegna, studia, manda i figli. Ed è per questo che il segretario generale della Uil, Luigi Angeletti, ha preferito rinunciare al comizio. I leader di Cisl e Cgil, Bonanni ed Epifani, invece il comizio lo fanno. «Non siamo in un consiglio di amministrazione. Le riforme - urla con voce roca Bonanni - non si fanno per decreto, senza discutere con i diretti interessati, con gli studenti, le famiglie e gli insegnanti, come se fosse una cosa che non interessa la democrazia». Epifani rende merito ai manifestanti: «Voi state segnando una giornata memorabile, non solo per la scuola ma per la nostra democrazia, per il futuro del Paese, per i nostri giovani». E lancia un appello all’unità sindacale: «non dividiamoci. Non scambiamo un piatto di lenticchie per la forza di questa unita». La manifestazione si chiude con l’Inno di Mameli, cantato a gran voce, e la promessa del leader della Flc-Cgil, Mimmo Pantaleo:«quello di oggi è solo l’inizio ed è bene che lo sappiano Berlusconi e il ministro Gelmini. Abbiano rispetto di una piazza che rappresenta il popolo reale non quello mediatico e delle veline». Il Premier, commentando la manifestazione, reitera se stesso puntando l’indice contro «la scandalosa capacità della sinistra di mentire su cose di buonsenso» (e incassa gli sberleffi, via comunicato, degli studenti). La Gelmini, che mercoledì aveva affidato le sue parole a una scarna nota ministeriale, ieri rinuncia pure a quella.

BRESCIA - Hanno scioperato 9 insegnanti su 12, e tra le assenti mancava anche lei, Cinzia Gelmini, la sorella del ministro dell’istruzione. Ma per motivi familiari: già alcuni giorni fa aveva presentato una richiesta di aspettativa non retribuita, forse proprio per evitare il clamore che si è scatenato attorno al caso delle due sorelle. Nella giornata della mobilitazione nazionale contro la scuola, l’attenzione era puntata su un piccolo plesso elementare di Milzano, nel bresciano: la ’Canossi’, dove insegna la sorella del ministro Gelmini, iscritta alla Cgil e componente della Rsu. Una scuola multienica, dove i figli di immigrati in classe sono anche il 40%. Ieri è rimasta aperta solo dalle 8,10 alle 12,10. «La signora Gelmini - ha spiegato Santo Gaffurini, segretario provinciale di Brescia della Cgil scuola di ritorno dalla manifestazione di Roma - aveva già deciso di assentarsi da scuola per ragioni familiari. Ha chiesto l’aspettativa non retribuita per far sì che su quest’assenza non si speculasse». Ma la mancata partecipazione di Cinzia Gelmini allo sciopero, ha provocato alcune reazioni. «Chi, iscritto ad un sindacato della scuola, non sciopera in un’ occasione come questa o non ha capito nulla - scrive in una lettera aperta un iscritto alla Cgil oppure non ha senso che stia ancora in un sindacato». Ma Gaffurini replica: «le decisioni vengono rispettate». «Mi sembra patetico che si parli in questo modo dopo una manifestazione come quella di Roma con un milione di persone, forse la vicenda mediatica ha travolto il buonsenso aggiunge -. La signora Gelmini si sottoporrà , al giudizio dei suoi elettori, nella sua scuola. I suoi elettori, peraltro, hanno già riconosciuto la bontà del suo operato con riferimento al contratto».

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il Domani Venerdì 31 Ottobre 2008 5

Primo piano

Il padre e la madre a Perugia parlano del rinvio a giudizio della figlia

I genitori di Amanda: “Studentessa modello” Adesso per la giovane americana il processo

PERUGIA - Hanno voglia di spiegare, di difendere, di raccontare della loro figlia ventunenne, Amanda, da un anno rinchiusa in carcere con l’accusa di avere partecipato all’omicidio della sua coinquilina Meredith Ketcher. “L’hanno dipinta come se fosse il diavolo la mia ragazza - dice la madre, Emma Mellas - Una drogata, una mangiatrice di uomini. Lei, che è sempre stata tra gli studenti migliori e che ha giocato a calcio tutti i giorni da quando era una bambina di cinque anni. Una studentessa modello e un’atleta”. La coppia è convinta che Amanda verrà assolta, anche se mercoledì, una volta saputo che le erano stati rifiutati gli arresti domiciliari,insieme a Raffaele Sollecito, il loro

Sopra i genitori di Amanda Kurt e Emma I due sono separati ma si sono ritrovati insieme a Perugia per la figlia A lato Amanda Knox e Raffaele Sollecito entrambi rinviati a giudizio per il delitto di Meredith

ottimismo deve aver vacillato: “Siamo molto tristi e arrabbiati perchè non ha alcun senso tenere Amanda ancora in prigione, dopo

Un ginecologo con il dono... dell’ubiquità

un anno”. La madre annuncia che potrebbe partecipare al processo: “Quando ci sarà il processo potrei testimo-

niare. Quel giorno Amanda mi chiamò e le stetti vicina, dicendole anche di chiamare la polizia e chiedendole anche se voleva tor-

nare a casa immediatamente. Lei mi disse di no, che voleva stare, per essere d’aiuto. Se fosse stata colpevole sarebbe fuggita”.

“Non ci sono prove - aggiunge il padre - Gli investigatori hanno approfittato del fatto che non parlasse bene l’italiano e l’hanno interrogata senza avvocato e senza un traduttore. La scena del delitto inoltre era stata contaminata, le tracce che incastrerebbero Amanda, quelle trovate sul coltello sono in realtà insignificanti ed ovvie visto che lei abitava in quella casa”. “Abbiamo fiducia - conclude Kurt Knox - nella giustizia italiana, Amanda è innocente e non potrà che essere assolta”.

La Suprema Corte sul caso dei due sorpresi dal marito-investigatore

E’ in Cina per un convegno La Cassazione: “Se gli amanti sono nel cortile e in sala operatoria in Italia non è più una questione di privacy”

Un medico figurava sia in Cina che a Padova

PADOVA - Un ginecologo ’fantasma’: pagato per un taglio cesareo a Padova, mentre in realtà era dall’altra parte del mondo, in Cina. L’Azienda ospedaliera di Padova ha istituito una commissione di inchiesta interna e ha avvertito la magistratura - riporta la Stampa - sul ’mistero’ del primario della Clinica Ginecologica e Ostetrica Antonio Ambrosini che sarebbe stato pagato per un “taglio cesareo complesso” eseguito in regime di intra-moenia il 9 novembre 2007, lo stesso giorno in cui invece il medico avrebbe partecipato a un congresso internazionale a Shanghai. Il congresso nella città cinese si è tenuto dall’8 all’11 novembre, eppure sul contro prestazioni sanitarie della cartella dell’Azienda ospedaliera di Padova il primario risulta essere il “primo operatore” dell’intervento. Su questa ed altre presunte incongruenze riscontrate nelle cartelle cliniche tra cui un possibile ’scambio’ di persona fra il primario e suo figlio, anch’egli ginecologo - sono in corso accertamenti.

Nel Bergamasco, stava facendo le pulizie al tumulo

Si rompe la lastra della tomba Ragazza cade dentro e muore BERGAMO - Una donna di 26 anni è morta nel cimitero di Pagazzano (Bergamo) precipitando nella tomba di famiglia mentre stava pulendo la lastra di marmo, che ha ceduto improvvisamente. La donna dopo un volo di circa tre metri ha battuto la testa ed è deceduta sul colpo. È successo nel pomeriggio poco dopo le 17. La donna si era recata al cimitero per sistemare la tomba di famiglia in vista della commemorazione dei defunti. Da una prima ricostruzione dei fatti, pare che avesse appena preso una scopa per spazzare le foglie

La ragazza aveva 26 anni

che si erano accumulate sulla tomba, quando il marmo ha ceduto e lei è precipitata. Inutili i soccorsi arrivati sul posto in pochi minuti.

Le vittime hanno perso la causa perchè il luogo “è visibile”

L’amante aveva colpito il marito e si era fatto dare il rullino. Condannato in appello per le percosse aveva invocato la difesa della privacy

ROMA - La Cassazione ha emanato una sentenza sulla vita privata degli italiani. Gli amanti d’ora in poi dovranno stare attenti a dove si scambiano le loro effusioni d’amore, perchè il cortile di casa, anche se ’luogo di privata dimora’, se è visibile’ “liberamente dagli estranei, senza particolari accorgimenti”, non rientra nella tutela del domicilio; per questo se qualcuno fotografa la coppia non si tratta di “interferenza nella vita privata”. Lo stabilisce la Cassazione che ha analizzato il caso di un marito modenese che, sospettando la relazione extraconiugale della moglie, l’aveva seguita e fotografata col presunto amante mentre questi si trovavano nel cortile di casa. Il marito che in quel caso si era improvvisato investigatore era stato beccato dai due mentre li fotografava dalla strada. L’amante della moglie lo aveva inseguito e picchiato per recuperare il rullino e quindi far sparire le prove del tradimento. Ed è così che la Corte d’Appello di Bologna nel 2005 aveva condannato l’amante, signor Mauro, a nove mesi di reclusione per le percosse al marito tradito. L’uomo, però, non ci sta ed ha fatto ricorso davanti alla Sesta Sezione Penale della Cassazione, invocando la legittima difesa perchè aveva “reagito ad un atto di interferenza illecita nella vita privata” da parte del marito tradito, in violazione del diritto alla riservatezza. La Cassazione - sentenza n.405677 - ha, invece, confermato la condanna all’amante per per-

portamenti sottratti alla normale osservazione dall’esterno, essendo la tutela del domicilio limitata a ciò che si compie in luoghi di privata dimora in condizioni tali da renderlo tendenzialmente non visibile a terzi”. Secondo la Corte infatti “ Se l’azione, pur svolgendosi nei luoghi di privata dimora, può essere liberamente osservata dagli estranei, senza ricorrere a particolari accorgimenti il titolare del domicilio non può accampare una pretesa alla riservatezza”. Quindi, attenzione, davvero a dove decidere di incontrarsi per gli appuntamenti clandestini. Soprattutto se si sa che ci sono un marito o una moglie gelosi in agguato, pronti a carpire una foto per poi procedere alla separazione.

cosse perchè “la ripresa fotografica da parte di terzi così come quella effettuata con la videocamera lede la riservatezza della vita pri-

vata che si svolge nell’abitazione altrui e integra il reato di interferenze illecite nella vita privata sempre che vengano ripresi com-

In Puglia un uomo di 77 anni si vendica perchè “gli hanno rovinato il matrimonio”

Un padre travolge i due figli sullo scooter La donna perde la vita, ferito il fratello

BARI - È stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di omicidio volontario e lesioni personali Nicola Antonio Sisto, il settantasettenne che mercoledì, dopo aver assistito alla tumulazione di un cognato, è salito sulla sua utilitaria e ha travolto lo scooter sul quale viaggiavano i due figli, un uomo e una donna. Quest’ultima, Nunzia, di 48 anni, è morta mercoledì sera, mentre Michelangelo, di 54, ha riportato lesioni giudicate guaribili in 30 giorni. L’uomo adesso si trova in carcere.

Il padre omicida ha 77 anni

Secondo quanto avrebbe affermato ai Carabinieri, Sisto si era separato dalla moglie settantenne tre mesi fa e riteneva che i figli fossero una delle cause della fine del matrimonio. Ieri mattina al cimitero di Ceglie del Campo l’anziano si è incontrato con i familiari, che lo hanno però evitato. Da qui il malumore del pensionato sfociato poi nell’ira omicida. Così, all’uscita dal cimitero, ha pensato di punire di figli e appena li ha visti procedere sullo scooter li ha investiti con la propria auto.

6 Venerdì 31 Ottobre 2008 il Domani

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Attualità

Secondo la Caritas il Paese ha paura dei suoi 4 milioni di immigrati Nel rapporto annuale gli stranieri toccano il 6,7% della popolazione

L’Italia accoglie i migranti ma li teme In 10 anni 1379 condanne, peggio solo la Turchia

Il Belpaese bocciato sui diritti dell’uomo

La Corte europea per i diritti dell’uomo a Strasburgo

STRASBURGO - Italia maglia nera alla Corte europea per i diritti dell’uomo di Strasburgo. Il nostro Paese, se si esclude la Turchia, è quello che ha collezionato il maggior numero di condanne (1379 su un totale di 7712) negli ultimi 10 anni di attività della Corte. Un risultato che va di pari passo con il numero di sentenze emesse: 1780 quelle relative a casi italiani, il 19,2% del totale, contro le 1826 della Turchia. I dati sono stati resi noti in occasione della celebrazione del decimo anniversario della riforma della Corte scattata il primo novembre 1998 in seguito all’applicazione del Protocollo 11 della Convenzione europea dei diritti fondamentali dell’uomo. Una riforma che ha consentito ai cittadini di ciascuno dei 47 Stati membri del Consiglio d’Europa di appellarsi direttamente alla Corte contro presunte violazioni dei loro diritti. Sul fronte delle cause su cui Strasburgo deve ancora pronunciarsi, in totale 95.000, l’Italia si attesta a quota 4.050. Molte se paragonate a quelle della Francia con 2500 cause pendenti.

Nel dossier l’appello: “Il nostro futuro è nell’integrazione non nella xenofobia” ROMA - Gli immigrati hanno raggiunto quota 4 milioni e fanno sempre più parte della società italiana: i lavoratori sono 2 milioni; gli studenti 600mila; i nati qui 500mila; oltre 300mila immigrati dal 1996 sono diventati cittadini italiani ed un matrimonio su 10 riguarda uno straniero. È un mondo che dà un gettito fiscale all’Italia di 3,7 miliardi di euro; che li ripaga con una cifra molto inferiore in termini di servizi: 136,7 milioni di euro (servizi comunali), il 2,4% della spesa sociale. Gli stranieri concorrono al 9% del Pil. È la fotografia, a dicembre 2007, dell’immigrazione in Italia secondo il dossier Caritas-Migrantes, alla sua 18/a edizione. Alla presentazione, ieri, è intervenuto il ministro Maurizio Sacconi che è stato contestato e fischiato quando ha parlato delle paure che gli italiani, a cominciare da se stesso, hanno nei confronti degli stranieri. Il ministro ha annunciato iniziative repressive contro la clandestinità e che i prossimi decreti sui flussi (intende accorpare quelli del 2007, 2008, 2009) terranno conto della crisi economica: «essendo consapevoli che questa grande crisi restringe gli spazi occupazionali - ha detto - dobbiamo evitare di portare nel nostro paese persone che rischiano la disoccupazione. Gli immigrati sono più a rischio

In Italia i lavoratori stranieri sono circa 2 milioni e concorrono al 9% del Pil

di perdere il lavoro». Il rapporto denuncia che «l’Italia ha tanta paura degli immigrati». Ma pregiudizi e discriminazioni «non sono giustificati. L’immigrazione è ormai radicata e ci aiuta ad andare avanti». Dal dossier viene la richiesta al governo di dotarsi, dopo il ’pacchetto sicurezza’, di un ’pacchetto integrazione’. Anche perchè, il futuro dell’Italia «non è realisticamente immaginabile senza gli immigrati. Nel 2050, secondo le stime dell’Istat, potranno diventare nelle ipotesi minori 8,9 milioni, in quelle maggiori 12,4 milioni». - I

romeni sono un milione. Gli stranieri regolari sono 4 milioni; il 6,7% della popolazione. Il 62,5% si trova al nord, il 25% al centro e circa il 10% nel mezzogiorno. La comunità romena è la più numerosa; segue quella albanese (402 mila) e quella marocchina (366 mila). Nuovi assunti. 234 mila nel 2007. Il tasso di attività è del 73%. Gli occupati in agricoltura (7,3%) e quelli nei servizi (53,8%) nel periodo 2005-07 sono aumentati di due punti a scapito dell’industria (35,3%). Le piccole imprese sono

protagoniste delle assunzioni nei tre quarti dei casi. Sono quasi 166 mila le imprese costruite da stranieri. Aumento di denunce. In cinque anni (2001-2005) l’incidenza della criminalità straniera (regolare e non) è aumentata del 45,9% ma - precisa il rapporto - la presenza regolare è raddoppiata: da 1.334.889 a 2.670.514. Lombardia, la più multietnica. Uno straniero su 4 vive in Lombardia. In questa regione risiede circa un milione di immigrati.

Sono circa 66mila le bambine sfruttate giorno e notte come cameriere per pochi dirham, il governo tenta di correre ai ripari

Bimbe colf schiave della borghesia marocchina

Per il ministro della famiglia “Fenomeno da arginare entro il 2010”

In Corea del Sud riconosciuta legittimità a una legge di un secolo fa

ROMA - In Marocco circa 66 mila bambine lavorano come domestiche. Quella delle ragazzine «assunte» come cameriere nelle case della borghesia è una realtà molto diffusa nei Paesi arabi: spesso si tratta delle figlie del «baouab», il portiere, che per qualche dirham - invece di sedere sui banchi di scuola - svolgono questa attività tutto il giorno, per giunta, senza che i loro datori di lavoro si preoccupino troppo delle ferie, dello straordinario o del servizio notturno. In Marocco il problema del lavoro minorile è ormai diventato una vera piaga. Secondo i dati del ministero della Famiglia, della Solidarietà e dello Sviluppo sociale, ripresi dal quotidiano marocchino Le Soir Echos, circa 600 mila bambini di età compresa tra i 7 e i 14 anni lavorano. Soltanto nella città di Casablanca, riferisce il giornale, vi sarebbero quasi 23 mila adolescenti - tra i 12 e i 18 anni - impiegate nelle abitazioni come colf. Per il ministro della Famiglia, Nouzda Skalli, «è inaccettabile che il Marocco del

SEUL - In Corea del Sud solo i non vedenti possono fare i massaggiatori. La Corte costituzionale, in un atteso pronunciamento, ha riconosciuto la ’legittimità’ della legge che risale al periodo della colonizzazione giapponese della penisola coreana, quasi un secolo fa, respingendo i rilievi di violazione alle libertà dei diritti in materia di lavoro. La questione da dirimere vedeva da tempo contrapposti i 7.100 professionisti non vedenti agli altri massaggiatori senza licenza - stimati in circa 200.000 in tutto il Paese -, che, considerando l’attuale normativa «una chiara limitazione alla libertà di scegliere una professione», avevano presentato ricorso avviando il procedimento dinanzi al massimo organo di giustizia co-

Massoterapia una professione riservata ai soli non vedenti

ventunesimo secolo possa ammettere una simile situazione. Per questo motivo, il nostro primo obiettivo è quello di riuscire a eliminare il fenomeno entro e non oltre il 2010 ».

Due i percorsi che il governo di Rabat intende seguire: da un lato modificare l’impianto normativo, cercando di alzare la soglia dell’età lavorativa e collaborando con il ministero dell’Educazione per

impedire la dispersione scolastica. Dall’altro sensibilizzare i cittadini. Già dal 2007, infatti, il Dipartimento per lo Sviluppo sociale ha avviato il programma «Inqad» che

stituzionale. «La legislazione - si legge nella motivazione della sentenza - ha lo scopo di fornire alle persone non vedenti l’occasione di avere una professione gratificante dal punto di vista personale, oltre ad assicurare loro i mezzi per guadagnarsi da vivere. Pertanto gli obiettivi del legislatore sono ben giustificati». Gli esperti sudcoreani di diritto del lavoro hanno da sempre riconosciuto il valore di sostegno nella normativa, ma pure messo in guardia da «discriminazioni di nicchia»: i datori di lavoro di altri settori sarebbero - di fronte a una siffatta disciplina - meno disponibili ad assumere personale non vedente. Intanto per i massaggiatori abusivi ammende salate fino all’ipotesi di carcere. prevede spot televisivi e messaggi radiofonici rivolti a genitori, intermediari e datori di lavoro. Entro dicembre 2008, fa sapere il ministro Skalli, il governo lancerà una campagna volta a contrastare

Sono migliaia le bimbe in Marocco che invece di sedere tra i banchi di scuola vengono sfruttate dai “ricchi” come cameriere

la tratta di minori e a colpire la rete di intermediari che sfruttano i più piccoli, soprattutto le bambine. Al contempo, il nuovo piano punta a coinvolgere genitori, associazioni e istituti scolastici. E proprio le scuole del Regno alawita possono ricoprire un ruolo più attivo per impedire che sempre più giovani trascorrano in strada il loro tempo. In base alle ultime stime, infatti, il loro numero oscillerebbe da 10 mila a 30 mila. Un fenomeno in continua crescita, dicono gli esperti, causato da diversi fattori: dalla transizione demografica che il Paese ha attraversato, all’esodo dalle campagne, dalle pressioni sociali che spingono ad esempio madri single ad abbandonare i propri figli, o il semplice venir meno dell’appoggio familiare. Anche in questo caso, il ministero guidato da Nouzda Skalli ha deciso di intervenire, lanciando un piano «tolleranza zero». Obiettivo togliere dalla strade del Marocco il maggior numero di bambini entro il 2010-2012.

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il Domani Venerdì 31 Ottobre 2008 7

Attualità

Il presidente libico sotto le bombe Usa nel 1986

Cicchitto e Bocchino fanno la proposta

ROMA, 30 OTT - L’Italia di Craxi e Andreotti avvertì la Libia prima del raid americano del 14 aprile 1986, salvando così la vita al colonnello Muammar Gheddafi. Finora era stata solo un’ipotesi, sia pure molto accreditata tra gli storici. Mancava però la conferma ufficiale, che è arrivata ieri, per bocca di due protagonisti dell’epoca: l’attuale ministro degli Esteri libico Abdel-Rahman Shalgam, allora ambasciatore a Roma, e il senatore a vita Giulio Andreotti, capo della diplomazia del secondo governo targato Craxi.

ROMA - Dieci euro di multa per ogni votazione mancata. È la ’ricetta’ di Fabrizio Cicchitto e Italo Bocchino per convincere deputati del Pdl a non mancare alle votazioni. Ieri in aula in molti sono andati su tutte le furie sia della maggioranza che dell’opposizione, sostenendo che la Costituzione dice che il deputato non ha vincoli di mandato; per cui, i gruppi parlamentari non possono sindacare le loro assenze o presenze in Aula.

Andreotti e Craxi salvarono Gheddafi

Dieci euro di multa per i deputati assenti

Nel 1986 Gheddafi si salvò dalle bombe

La “ricetta” è di Cicchitto e Bocchino

La legge elettorale per le europee ritorna in Commissione. Lo ha deciso il premier dopo un incontro con il presidente della Camera Gianfranco Fini

Berlusconi “frena” sulla riforma Lo sbarramento al 5% e il blocco delle preferenze i due nodi cruciali ROMA - Formalmente è un rinvio in Commissione,ma si tratta forse di uno stop alla riforma della legge elettorale per le Europee che la maggioranza voleva cambiare nella sostanza per farla somigliare a quella in vigore per le Politiche, introducendo una soglia di sbarramento al 5% e togliendo il voto di preferenza. La decisione è stata annunciata dal premier Silvio Berlusconi al termine di un pranzo con il presidente della Camera, Gianfranco Fini. Impossibile infatti una convergenza sul testo portato dalla maggioranza in Aula alla Camera. Non tanto per lo sbarramento del 5 per cento, quanto per l’introduzione delle liste bloccate che ha unito tutte le opposizioni, Udc

Soddisfazione della minoranza e dei partiti della sinistra radicale

Dopo il maxi spot anti-McCain di Bill Clinton

Per Obama scende in campo anche il premio Nobel Al Gore NEW YORK - Ritorno al futuro per Al Gore in Florida: come in un flashback la campagna elettorale 2008 torna a rivivere la drammatica ’Election Night’ di otto anni fa. A Sarasota, nel cuore del Sunshine State, Barack Obama ha messo ieri in guardia gli elettori: una presidenza di John McCain sarebbe come “guardare nel retrovisore” otto anni di George W. Bush. Quel che è successo e quel che potrebbe succedere: oggi Gore torna per Obama sul luogo del delitto. Ex vicepresidente, premio Oscar, premio Nobel per la pace, l’ex candidato democratico alla presidenza che proprio in Florida fu battuto di appena in testa, più il Movimento per le Autonomie, nella battaglia a favore delle preferenze. Una battaglia che faceva proseliti neanche trop-

Al Gore ritorna in scena otto anni dopo lo scontro sfortunato con George Bush

537 voti farà campagna per il senatore dell’Illinois nello Stato che otto anni fa sancì la riconquista repubblicana della Casa Bianca. È la prima volta dal 2000 che Gore torna in

po nascosti nelle file del Popolo della Libertà, lato An, tanto che alcuni esponenti dell’ala di Alemanno avevano presentato due

Florida a far campagna per un candidato alla Casa Bianca. E questo dopo il maxispot assieme all’ex presidente Bill Clinton, il marito della ex rivale Hillary.

emendamenti che andavano in questa direzione. Ecco allora il dietrofront di Berlusconi che anche ieri, dopo la colazione a Monteci-

torio, ha dichiarato: “Se si trova un’intesa bene, altrimenti a noi va benissimo questa legge”. Il rinvio in Commissione sembra

apparentemente soddisfare anche tutta l’opposizione. Nonostante la Destra di Francesco Storace affermi che “il tempo per la riforma è giuridicamente scaduto” e Paolo Ferrero, il segretario di Prc, chieda che resti in vigore la legge attuale, tutte le forze politiche di maggioranza e opposizione, considerano auspicabile qualche ritocco al sistema elettorale ora in vigore. Veltroni afferma: “Se la legge resta com’è, va bene, ma noi siamo disposti a lavorare per cambiarla, partendo da due premesse: che lo sbarramento sia al 3% e che vengano mantenute le preferenze, e che sia garantita un’equa rappresentanza per le donne, cosa che manca nel sistema attuale”.

Aeroporto e porto di Genova chiusi, danni da nord a sud della penisola

Un traghetto con 439 passeggeri e 75 membri di equipaggio della Grandi Navi Veloci a Genova

Inclinato per il forte libeccio un traghetto con 439 passeggeri

strappate dagli ormeggi e i danni al litorale sulle riviere liguri spazzate per tutta la notte dalla bufera. Nel porticciolo di Sestri Levante sono affondate una ventina di barche da diporto. A Genova, i vigili del fuoco, oltre che per rimuovere tegole e alberi alberi caduti o pericolanti, sono dovuti intervenire anche per sgomberare appartamenti ai piani bassi invasi dall’acqua del mare. A Boccadasse, nel levante cittadino un uomo è rimasto ferito, con il braccio schiacciato tra due barche. Disagi anche alla circolazione dei treni: a Nervi, sempre nel levante di Genova, le onde spazzavano i binari. Il maltempo non ha risparmiato le altre regioni d’Italia con tetti scoperchiati, strade interrotte per alberi divelti in Emilia Romagna e nel Friuli Venezia Giulia. Nel sud, l’isola di Stromboli nelle Eolie è stata colpita da una violentissima tromba d’aria. Diverse le tettoie delle abitazioni divelte e gli alberi secolari sradicati dalla furia del vento. Alcune imbarcazioni sono state capovolte e una di esse è finita sulla strada distruggendo un motocarro. Non vi sono stati feriti ma solo tanta paura tra gli abitanti dell’isola. Tutte le corse degli aliscafi in partenza da Ischia e Procida per Napoli e ritorno delle compagnie di navigazione Caremar, Snav ed Alilauro sono state sospese.

Mareggiata nel Tirreno, 37 feriti

GENOVA - Una mareggiata da Libeccio, tra le più violente degli ultimi trent’anni, ha colpito le coste tirreniche e nel porto di Genova si è sfiorata la tragedia: un traghetto con 439 passeggeri e 75 membri di equipaggio della Grandi Navi Veloci, investito da una raffica di 60 nodi, ha rischiato di finire sulla diga foranea mentre, con mare forza 10 ed un motore andato in avaria proprio in quel momento, stava entrando in porto. Una manovra di emergenza ha consentito di evitare la catastrofe ma 37 persone sono rimaste ferite o contuse. Ma l’ondata di maltempo che ha investito la penisola ha causato seri problemi da nord a sud, con trombe d’aria, vento forte e gravi danni lamentati dalle aziende agricole. La capitaneria di Genova aveva dato al Fantastic, proveniente da Tangeri via Barcellona, il permesso di entrare in porto, nonostante le proibitive condizioni meteo, poichè la nave aveva subito durante la traversata un’avaria ad una pinna stabilizzatrice. Mentre la nave era nell’imboccatura, si è improvvisamente spento uno dei motori e il Fantastic, investito dalla raffica, si è messo di traverso. Per evitare l’urto con la diga frangiflutti, il comandante è stato costretto a dare fondo all’ancora, una manovra veloce di vecchia marineria, dicono gli esperti. Durante le violente rollate (la nave si è inclinata di oltre venti

gradi) a bordo è scoppiato il panico. «Stavo prendendo il caffè sul ponte quando sono volato nella piscina vuota sfondando la rete, seguito da altre sei persone» racconta Rachid, 29 anni, marocchino che lavora come parrucchiere a Roma, mentre aspetta di essere visitato al pronto soccorso

dell’ospedale Galliera. «Io ero alla reception, quando sono stato sbattuto contro una porta e con me due impiegate della compagnia» dice un motociclista svizzero di ritorno da un giro in Marocco. E così tanti altri, tra membri dell’equipaggio e passeggeri, feriti non gravi, tranne uno con una frattura scomposta ad un piede e un altro con una frattura ad un’anca. A causa del vento e della mareggiata l’aeroporto di Genova è rimasto chiuso fino alle 16. Le ondate, alte decine di metri,

hanno superato la diga foranea, attraversato il canale di calma ed invaso con detriti e persino pe-

sci la pista dello scalo genovese. Chiusi per il vento anche i terminal container. Molte le barche

Già da stasera le partenze per il fine settimana che si preannuncia all’insegna del tempo perturbato

Bagnato il week end di Ognissanti

Un week end con l’ombrello

ROMA - In auto e sotto la pioggia: si profila così il weekend di Ognissanti con traffico in aumento sull’intera rete autostradale e con previsioni meteorologiche che indicano maltempo un po’ ovunque. La previsione di traffico intenso è di Autostrade per l’Italia, an-

che in considerazione del calendario: la gior- pomeriggio di domenica. Ma sia sulle partennata festiva di Ognissanti cade di sabato e le ze che sui rientri graverà l’inclemenza del prime partenze sono previste per questa se- tempo che durerà almeno fino alla metà delra. In tanti si sposteranno per raggiungere i la prossima settimana: nubi e piogge sono parenti e i luoghi di origine o per la tradizio- previste su molte regioni, in particolare nale visita ai defunti del 2 novembre. secondo quanto prevede il meterologo del Gli spostamento saranno tuttavia favoriti dal Centro Epson Meteo Andrea Giuliacci - l’inblocco della circolazione dei tensa perturbazione che ha mezzi pesanti: venerdì dalle Domenica sarà la raggiunto il nostro Paese anore 16 alle 22 e sabato e dome- giornata più bella che domani porterà nubi su nica dalle ore 8 alle 22. Le con sprazzi di sereno quasi tutta la Penisola, con autostrade più battute saranpiogge soprattutto al Nord e sul Centro-Sud no l’A1 in prossimità dei granregioni tirreniche, nevicate di centri urbani, nel tratto tra Bologna e Fi- sulle Alpi e venti forti su tutti i mari. Domarenze ed in uscita da Roma verso Napoli, ni su gran parte d’Italia insisteranno le nubi, l’A14 all’altezza del nodo bolognese, e lungo i accompagnate però da meno piogge e da tratti autostradali che convergono sul capo- schiarite che a fine giornata riporteranno luogo ligure. In Lombardia flussi in aumento sprazzi di sereno sul Centrosud. Domenica sull’A4 Milano-Brescia, in particolare verso sarà la giornata migliore, con il sole al Sud e Venezia, e sull’Autolaghi verso la Svizzera. I su gran parte del Centro, mentre le piogge rientri in città si concentreranno invece nel solo il Nordovest e la Sardegna.

8 Venerdì 31 Ottobre 2008 il Domani

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Attualità

Polemiche per le dichiarazioni sugli sposi gay di Sofia di Spagna

“Scomode” confessioni di una regina

Nel suo libro-intervista la sovrana si schiera contro i matrimoni tra le coppie omosex

Scivolone diplomatico per la regina Sofia

MADRID - Una regina, anche se non governa, è sempre una regina: e così non è certo strano che le dichiarazioni fatte da Sofia di Grecia, moglie di Juan Carlos I di Spagna, sul matrimonio fra omosessuali abbiano suscitato polemiche e scalpore nel paese, con i collettivi di gay e lesbiche sul piede di guerra che chiedono scuse e rettifiche alla sovrana. «Se queste persone vogliono vivere insieme, vestirsi da fidanzati o sposarsi, possono averne il diritto, o meno, secondo le leggi del loro paese: ma che non lo chiamino matrimonio, perché non lo è. Ci sono tanti nomi possibili: contratto sociale, contratto di unione», è la

Scivolone regale per Sofia di Spagna: “Queste unioni non chiamatele nozze”

dichiarazione ’incriminata’ di Sofia, che in occasione del suo 70esimo compleanno il prossimo 2 novembre si è confessata su tanti e tanti temi intimi nel libro «La regina molto da vicino» di Pilar Urbano.

Secondo il nuovo testo del Vaticano: chi ha tendenze gay non può diventare un religioso Per la Santa Sede l’omosessualità è una deviazione della psiche e come tale va curata

Al bando i preti “diversi” Gli aspiranti sacerdoti non-etero dimessi dai seminari CITTÀ DEL VATICANO - Nessuna possibilità di diventare prete per chi ha forti tendenze gay, anche se si comporta in modo casto. Lo sancisce un nuovo documento vaticano, che suggerisce anche ai vescovi e ai rettori dei seminari di chiedere la collaborazione di psicologi per valutare eventuali patologie e «ferite» psichiche gravi dei candidati al sacerdozio. Sull’omosessualità, dopo gli scandali della pedofilia che hanno travolto la chiesa in numerosi paesi del mondo, la Santa Sede sembra decisa a seguire una linea dura: se nel passato, i documenti vaticani soppesavano la differenza tra «le tendenze» omosessuali e il «peccato» di una pratica gay, la nota di ieri chiude le porte dei seminari a chi non è eterosessuale. A sgombrare il campo dai possibili distinguo di altri tempi ci ha pensato il cardinale Zenon Grocholewski, prefetto della Congregazione per l’Educazione cattolica, il dicastero vaticano che ha redatto il nuovo documento «Orientamenti per l’utilizzo delle competenze psicologiche nell’ammissione e nella formazione dei candidati al Sacerdozio». Nella conferenza stampa di presentazione del libretto (approvato dal Papa lo scorso 29 giugno), il porporato ha spiegato che l’omosessualità «è una deviazione, un’irregolarità, una ferita per poter esercitare il sacerdozio, che consiste anche nell’essere un padre spirituale e nel sapersi relazionare con gli altri». Nel caso in cui le tendenze omosessuali «non possano essere curate» , ha aggiunto, gli aspiranti sacerdoti devono essere «dimessi» dai seminari. «Il cammino formativo - si legge del resto nel testo - dovrà essere interrotto nel caso in cui il candidato, nonostante il suo impegno, il sostegno dello psicologo o la psicoterapia, continuasse a manifestare incapacità di affrontare realisticamente, se pure con la gradualità di ogni crescita umana, le proprie gravi immaturità (forti dipendenze affettive, notevole mancanza di libertà nelle relazioni, eccessiva rigidità di carattere, mancanza di lealtà, identità sessuale incerta, tendenze omosessuali fortemente radicate)».

Per l’esorcista Amorth

Halloween un varco verso l’occultismo

Linea dura della Santa Sede contro l’omosessualità: sacerdozio vietato a chi ha forti tendenze gay

«Lo stesso - aggiunge - deve valere anche nel caso in cui risultasse evidente la difficoltà a vivere la castità nel celibato, vissuto come un obbligo così pesante da compro-

mette l’equilibrio affettivo e relazionale». Inoltre, in un altro passaggio, il documento avverte che «non basta accertarsi della capacità di astenersi dall’esercizio della genita-

lità, ma è necessario anche valutare l’orientamento sessuale». Immediate le proteste delle associazioni gay che parlano di razzismo vaticano: «Se per fare il prete il requisito

principale è la castità, ovvero la, impossibile, rinuncia a qualsiasi attività di carattere genitale, l’orientamento sessuale dovrebbe essere irrilevante”.

ROMA - Mentre in queste ore sempre più bambini sono alle prese con gli ultimi preparativi per la maschera di Halloween, decorano con zucche arancioni case e locali e sono pronti a recitare il ritornello «dolcetto o scherzetto?», la Chiesa cattolica mette in guardia su una festa che sta prendendo sempre più piede anche in Italia e che, anzi, per alcuni è divenuta una vera e propria «mostruosità». La definisce proprio così padre Gabriele Amorth, esorcista della diocesi di Roma, che però non intende demonizzarla ’tout court’. «Fino a qualche anno fa, quando era soltanto puro divertimento - spiega il sacerdote - era una cosa buona. Ma ora, in alcuni casi, potrebbe rappresentare una specie di porta aperta verso una concezione errata della fantasia, avvicinando i giovani al mondo dell’occultismo, della magia e della superstizione».

Da Gerusalemme la richiesta alla Santa Sede di aprire la documentazione sul pontefice per un giudizio storico

Pio XII tra i beati? La parola agli archivi Dal Vaticano la replica: “Serviranno 6 o7 anni” Il Papa intanto si orienta per posticipare la beatificazione CITTÀ DEL VATICANO - L’ala meno intransigente dell’ebraismo sollecita il Vaticano: aprite gli archivi su Pio XII per consentire «un giudizio storico credibile». Il Vaticano replica: la mole di lavoro per aprire è tale che non ci si riuscirà prima di 6 o 7 anni. E il Papa starebbe «considerando seriamente» la richiesta di posticipare la beatificazione di Pio XII alla disponibilità agli storici di tutti i documenti relativi al suo pontificato. Il «sarebbe» è d’obbligo, perchè Benedetto XVI non ha manifestato questa intenzione in pubblico, ma durante una breve conversazione con un

Benedetto XVI con il rabbino David Rosen nella Sala dei Papi durante l'incontro con la delegazione dell' International Jewish Committee

esponente del Jewish Committee al termine dell’udienza di questo comitato ebraico per il dialogo interreligioso, guidato dal rabbino David Rosen e ricevuto cordialmente ieri in Vaticano. «Nel discorso al Papa - ha spiegato Rosen ai giornalisti - ho

chiesto l’apertura degli archivi, ma personalmente non avrei mai posto al Papa una domanda analoga a quella che gli ha posto un altro esponente del Comitato, anche tra noi ci sono sensibilità diverse; comunque la richiesta era di posticipare la beati-

ficazione all’apertura degli archivi, e la risposta è stata ’lo sto seriamente considerando’». La delegazione guidata da Rosen ha incontrato anche il prefetto dell’Archivio segreto vaticano, mons. Sergio Pagano che ha spiegato come “prima di 6/7 anni sia irrealistico pensare a una apertura dell’archivio agli studiosi, infatti catalogare tutti i documenti del pontificato è lungo e laborioso, il personale è limitato e servono tempi adeguati». “Dunque è solo una questione tecnica - dice Rosen - sono stato colpito dalla sincerità di Pagano, ma certo sono deluso che ci voglia tanto tempo».

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il Domani Venerdì 31 Ottobre 2008 9

Cronache in breve Ruba tonno e salumi Arrestata al supermarket ROMA - È’ entrata nel supermercato, in via Sant’Alessandro, e si è riempita le tasche della giacca con scatolette di tonno, nascondendo sotto la gonne i salumi, e tentando di passare inosservata dalla cassa. Ma la cassiera del negozio si è insospettita ed ha chiamato il 113. Gli agenti del commissariato San Basilio hanno bloccato la donna, romena, di 40 anni e l’hanno arrestata.

Spetta a quello di Max il record di vendite tra i calendari sexy Ha fatto storia quello del 2000 con protagonista Sabrina Ferilli

Una fattoria-clinica per i panda giganti PECHINO - Nel Sichuan, la provincia cinese devastata da un terremoto nel maggio scorso, i panda giganti possono ora avere un rifugio sicuro. È stata infatti completata la prima fattoria appositamente pensata per loro nella riserva naturale del Wolong. In oltre 20.000 metri quadrati i panda avranno a loro disposizione un centro veterinario, una sala parto per mamme panda e un soggiorno che potrà ospitare fino a 20 esemplari.

PESCARA - Il Gip del Tribunale di Pescara Maria Michela Di Fine ha concesso all’ex presidente della Regione Abruzzo, Ottaviano Del Turco, l’obbligo di dimora a Roma, nella sua abitazione in via del Babuino. Accolta la richiesta dei suoi legali di spostare da Collelongo nella capitale la misura restrittiva. Del Turco era stato arrestato il 14 luglio scorso nell’ambito dell’inchiesta su presunte tangenti nella sanità abruzzese.

ROMA - Sesso con le prostitute senza protezioni e preservativo a condizione che si paghi tre-quattro volte di più. È questo uno dei fenomeni allarmanti che l’Anlaids ha rilevato in Sicilia, ma che può estendersi anche al resto del Paese. «Molte prostitute, sia italiane che straniere - spiega l’Anlaids - accettano il patto perchè ai loro protettori danno in media il 60-70% di quanto guadagnano».

La trascinano in moto per rubarle la borsa FIRENZE - Una signora di 44 anni è stata vittima mercoledì nel centro di Firenze di uno scippo da parte di un giovane che, a bordo di un motorino, l’ha trascinata a terra dopo averle strappato la borsa.La signora è stata medicata per qualche lieve ferita e poi dimessa.

Muore a 46 anni mentre fa spinning CALENZANO - Un uomo di 46 anni anni è morto l’altra sera in una palestra di Calenzano dopo essersi sentito male mentre stava facendo spinning. L’uomo, M.B., è stato soccorso da un medico giunto a bordo di un’ambulanza, che gli ha diagnosticato un infarto e ha tentato, inutilmente, di soccorrerlo.

Addenta la mano ad un carabiniere Il record di vendite dei calendari sexy degli ultimi dieci anni spetta a quello con protagonista Sabrina Ferilli

Un anno che vale oro

I calendari sexy allegati ai magazine hanno un giro d’affari che ruota attorno ai cachet delle protagoniste e alle vendite dei giornali, di milioni di euro. Mostrare i dodici mesi con immagini di belle ragazze o di giovani maschi ben scolpiti, senza veli, è infatti lo strumento più facile per far impennare le vendite di settimanali e mensili. I calendari sexy puntano su belle donne dello showbiz, che talvolta li utilizzano come trampolino di lancio verso la notorietà. Tra i calendari sexy, il

Il Giappone ricicla il 69% delle bottiglie di plastica TOKYO - Nel 2007 in Giappone, dove la raccolta differenziata spinta è realtà da anni, è stato riciclato oltre il 69% delle bottiglie di plastica usate, una quota che rappresenta il record assoluto nel Paese e segna un incremento del 2,9% rispetto all’anno precedente.Nel periodo in questione, enti pubblici e aziende private hanno raccolto un totale di 396.529 tonnellate di bottiglie di plastica usate.

“E’ una ingiustizia” e vuole darsi fuoco ROMA - Un operaio, di 54 anni, si è cosparso il corpo di benzina, minacciando di darsi fuoco, davanti all’officina in cui lavorava, in via Giustiniano Imperatore, nel quartiere San Paolo, se il datore di lavoro, ed i suoi colleghi non avessero ritrattato la loro testimonianza in un procedimento penale in cui è accusato, a suo dire ingiustamente, ma è stato bloccato in tempo dai carabinieri della Compagnia Eur. L’uomo, bloccato dai carabinieri mentre aveva già l’accendino in mano è stato portato all’ospedale Sant’Eugenio.

più venduto è quello di Max, che secondo molti siti avrà come prossima protagonista Martina Colombari. A Max spetta anche il record di vendite dei calendari sexy degli ultimi dieci anni che è stato quello del 2000 di Sabrina Ferilli. Al secondo posto si piazza sempre un calendario di Max, anno 2003, protagonista Elisabetta Canalis. Vendite alle stelle anche con il calendario dell’ex velina Maddalena Corvaglia, protagonista dell’edizione 2007.

Oltre un milione al 5+ Estrazioni

del 30/10/2008 Bari 41

Cagliari

Firenze

Genova

Milano

Napoli

Palermo

Roma

Torino

Venezia

RUOTA NAZ. 15

Jolly

Super Star

ANSA-CENTIMETRI

Sesso senza condom se si paga triplo

BOLOGNA - Di lui, scomparso da quasi un mese da Vigevano (Pavia), si era occupato anche la trasmissione Rai ’Chi l’ha visto’ il 27 ottobre. È’ stato ritrovato da una pattuglia del nucleo Radiomobile dei carabinieri di Piacenza, che lo hanno visto sdraiato a terra nel centro storico della città e male in arnese. Alla richiesta di un documento, l’uomo ha estratto un codice fiscale dal quale si è avuta la conferma che si tratta di Filippo Emiliano Cammarata, 35 anni, di Marsala (Trapani), scomparso appunto dal Pavese, dove era domiciliato, il 4 ottobre. Il padre, avvertito, si è già messo in viaggio per raggiungere Piacenza. Sembra che il motivo del disagio di Cammarata, che ha vissuto con mezzi di fortuna tra Milano, Pavia e Piacenza, fosse stata la recente morte della madre.

Adesso Del Turco “trasferito” a Roma

L’emicrania il dolore più diffuso tra le donne MILANO - Cefalee, mal di schiena, artrosi. Il dolore è uno scomodo compagno di vita per le donne, visto che in Italia otto su dieci ne sono colpite o lo sono state in passato. A rivelarlo è un’indagine promossa dall’Osservatorio nazionale sulla salute della donna (Onda). I principali imputati sono emicranie (15,4%), artrosi, artriti e osteoporosi (11,5%) e dolori alla schiena (11%).

Scompare a Pavia lo ritrovano a Piacenza

Nessun 6 e 5+ al Superenalotto. All’unico 5+ vanno 1.184.579,7 4 euro. Ai 5: 55.527,18 Ai 4: 411,31 Ai 3: 18,67 Superstar Ai 4: 41.131,00 euro. Ai 3: 1.867 Ai 2: 100 Agli 1: 10 Agli 0: 5 euro.

TRANI (BARI) - Ha addentato quattro dita della mano di un carabiniere che tentava di impedirgli di ingoiare un involucro contenente cocaina. È accaduto a Trani dove i militari hanno arrestato Antonio Rizzi, di 28 anni, con precedenti penali. Il giovane, che era stato fermato per strada durante un’operazione di controllo, alla vista dei militari ha preso un involucro (poi sequestrato) e lo ha avvicinato alla bocca. Uno dei carabinieri ha tentato di bloccarlo e Rizzi gli ha addentato la mano con tale violenza che il militare ha dovuto farsi medicare al pronto soccorso la ferita, abbastanza profonda.

Finto sfasciacarrozze autentico spacciatore ROMA - Un traffico droga, che si nascondeva dietro l’apparente attività di autodemolizione, è stato scoperto dai carabinieri della Compagnia Parioli, che hanno arrestato una coppia di fratelli boliviani, di 40 e 43 anni, e sequestrato 700 grammi di cocaina purissima, che , secondo i militari, ha un valore di 150.000 euro I carabinieri si sono insospettiti per il continuo via vai di clienti nello sfascio.

Le promette lavoro e invece la violenta TRENTO - Un commerciante ambulante pakistano è stato arrestato con l’accusa di avere costretto una donna moldava, sotto la minaccia di un coltello, ad avere un rapporto sessuale dopo averle promesso un posto di lavoro e il permesso di soggiorno. L’episodio, ricostruito dai carabinieri, è avvenuto a Trento martedì mattina. L’uomo, dopo aver ospitato la donna, l’avrebbe minacciata con un coltello da cucina costringendola ad avere un rapporto sessuale. Poi l’ha riaccompagnata nel suo paese in Veneto con un furgone.

10 Venerdì 31 Ottobre 2008 il Domani

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Economia

L’opposizione va all’attacco, parere del Csm

Sottobanco torna il salva-manger

La casa in cima ai pensieri degli italiani ROMA - Più della metà degli italiani preferisce mantenere i propri soldi in liquidi, ma di fronte alle incertezze della situazione attuale nei portafogli aumenta la quota dei titoli di stato, anche se, idealmente, il mattone resta sempre il tipo di investimento preferito. Questa la foto scattata dal sondaggio condotto dall’Acri in collaborazione con Ipsos secondo il quale le scelte di investimento degli italiani lo scorso anno non si sono discostate di molto da quelle del 2007, se non per un incremento del numero di coloro che investono in Bot, Cct o Btp, passati dall’8 all’11%. La preferenza della liquidità rimane il tratto che caratterizza gli italiani: il 60% tiene o terrebbe i risparmi liquidi, mentre il 35% (34% nel 2007) li investe o li investirebbe. Quando gli italiani si devo-

Il ministro Tremonti tra i più critici verso il salva manager

VAR % P. RIF -0,60

2.240

1,39

764

10,28

5,24

+2,21

1,40

+2,05

1,40

-0,99

10,13

-2,99

10,19

-0,68

5,24

-2,31

5,28

ACOTEL GROUP

121

ACQUE POTABILI

104 15

42,66

+0,19

42,44

+1,41

41,70

1,37

+0,88

1,38

+1,25

1,10

+4,87

1,12

+4,79

ACTELIOS

1,12

268

3,44

-3,18

3,42

-1,27

3,43

AEDES

224

0,51

+5,57

0,51

+8,19

0,51

AEFFE

152

0,80

+1,59

0,79

-0,43

0,80

3,03

-5,23

2,96

-5,52

2,96

16,87

-0,37

16,99

-0,35

16,99

A2A ACEA ACEGAS-APS

ACSM

AEGON AEROPORTO FIRENZE AHOLD KON

PREZZO ULT 0,59

8,04

0,00

8,04

0,00

0,51

+0,89

0,50

-0,85

0,50

ALCATEL-LUCENT

2,00

+23,24

2,00

+20,43

1,98

ALERION

0,52

+2,54

0,53

+2,61

0,53

ALITALIA

0,45

0,00

0,45

0,00

ALITALIA-10 CV 7,5% ALLEANZA ASS ALLIANZ AMPLIFON ANIMA

65,00

0,00

65,00

0,00

3.168

5,25

+7,41

5,21

+5,17

5,20

139

62,25

+10,77

61,50

+4,25

60,23

372

1,18

+3,14

1,16

+1,04

1,37

+0,15

1,37

+0,88

1,37

9,57

+1,71

9,59

+1,44

9,52

ARENA

0,04

+3,47

0,04

+2,72

0,04

ASCOPIAVE

1,25

-0,56

1,25

-0,87

1,26

ASTALDI

301

3,27

+2,32

3,19

-1,82

3,19

ATLANTIA

4.755

14,51

-3,09

14,33

-2,58

14,20

AUTOGRILL SPA

1.034

6,30

+1,33

6,22

+1,55

6,21

AUTOSTRADA TO-MI AXA AZIMUT B INTERM-15 CV 1,5% BANCA GENERALI BANCA IFIS BANCA IFIS 04-09 CV BANCA INTERMOBILIARE BANCA ITALEASE BANCO POPOLARE BANCO SANTANDER

397

5,91

+3,22

5,80

+1,22

5,80

14,84

+5,14

15,19

+5,98

15,00

4,38

+0,55

4,38

+1,55

4,39

68,09

-3,12

68,00

-4,23

68,00

3,62

-0,30

3,49

-2,92

3,50

BOLZONI BONIFICHE FERRARESI

24 81

6,59

-1,24

6,58

+0,32

6,55

98,12

+0,11

98,50

+0,50

98,50

2,96

+4,34

2,92

+1,74

3,00

TITOLO BNP PARIBAS BOERO BARTOLOMEO

BP-10 CV

4,75%

BREMBO BRIOSCHI

967

3,78

+1,72

3,70

+0,43

3,67

5.253

9,17

+5,93

9,20

+4,70

9,23

BULGARI

8,23

+6,72

8,25

+10,07

8,25

BUONGIORNO

NR CONTR 753 0

PREZZO UFF 53,92

TITOLO CREDEM

0,00

CREDIT AGRICOLE

1,91

-0,31

1,89

-0,42

1,88

CREDITO ARTIGIANO

+3,94

29,38

+11,50

29,40

CREDITO VALTELLINESE

97,06

+0,08

97,00

0,00

97,00

211

5,74

+1,56

5,70

+2,59

5,60

0,20

0,00

PREZZO ULT 52,77

27,93

+1,17

24,00

VAR % P. RIF -0,49

0,20

0,00

PREZZO RIF 52,33

140

24,00

VAR % P. UFF +4,96

+1,32

ERG RENEW

1,00

+1,63

1,00

+1,26

1,00

ERGO PREVIDENZA

4,36

+0,18

4,37

+0,23

4,37

ERGYCAPITAL

0,49

+3,52

0,49

+2,49

0,49

CRESPI

0,53

+3,94

0,53

+1,49

0,52

ESPRINET

139

2,61

+5,28

2,63

+6,77

2,63

CSP INT IND CALZE

0,85

+0,26

0,83

-1,32

0,83

EUROFLY

0,45

+11,35

0,45

+8,24

0,44

0,20

D’AMICO

1,39

EUROTECH

2.088

6,15

+0,10

6,01

-1,49

5,92

DADA

7,30

+0,98

7,20

+0,53

7,20

EUTELIA

155

0,60

+3,06

0,60

+4,29

0,60

DAIMLER

25,79

+13,26

26,21

+11,82

25,57

1.162

24,78

-0,24

23,28

BUZZI UNICEM

8,93

+1,81

8,93

+2,83

8,93

1,13

+1,44

1,13

BUZZI UNICEM

6,41

+2,69

6,40

+2,68

6,40

DANIELI & C

+7,87

1,60

+1,66

1,58

CAD IT

5,07

+1,81

5,01

+0,10

5,00

DANIELI & C RISP NC

BAYER

41,79

-1,42

40,59

-5,43

40,60

CAIRO COMMUNICATION

2,01

+0,65

1,99

-0,35

1,96

DANONE

BB BIOTECH

48,74

+2,44

49,02

+2,13

49,20

CALTAGIRONE

2,93

+2,59

2,93

+1,77

2,93

DATA SERVICE

BCA CARIGE

941

+3,53

1,63

+6,06

1,63

CALTAGIRONE EDIT

1,89

+11,27

1,91

+12,51

1,91

CAMFIN

+0,36

102,65

+1,87

103,40

BCA FINNAT BCA MPS BCA POP DI SPOLETO BCA POP ETRUR-LAZIO BCA POP INTRA BCA POP MILANO BCA PROFILO

CAMPARI

129

0,54

-1,32

0,55

+3,71

0,53

CAPE LIVE

3.047

1,47

+2,73

1,44

+1,91

1,47

CARRARO

5,50

+0,31

5,50

CARREFOUR

5,46

-0,44

202

4,83

+1,39

4,87

+4,71

4,80

14,36

-0,04

14,40

+0,33

14,40

2.896

4,36

+4,63

4,34

+4,32

4,33

CELL THERAPEUTICS

0,59

+5,75

0,59

+4,52

0,60

CEMBRE

CATTOLICA ASS CDC

2,29

+0,61

2,29

-1,63

PREZZO ULT 10,20

2,08

+1,88

1,62

VAR % P. RIF +4,77

9,94

+2,94

103,32

PREZZO RIF 10,18

5,76

1,65

VAR % P. UFF +5,50

+1,66

1,14

PREZZO UFF 10,05

+2,98

24,89

BCA CARIGE-13CV 1,5%

NR CONTR 1.527

2,08

BCA CARIGE R

TITOLO ERG

5,77

DAMIANI

1,38

+8,61

PREZZO ULT 4,69

+0,24

-2,35

9,86

VAR % P. RIF +3,00

+1,91

1,37

+6,58

PREZZO RIF 4,77

2,08

214

9,82

VAR % P. UFF +1,94

5,70

RNC

PREZZO UFF 4,74

111

BASICNET

NR CONTR 376

264

BASTOGI SPA

BASF

Piazza Affari, dopo il rimbalzo della vigilia, archivia un’altra seduta in positivo, ma si mostra più altalenante. Ma alla fine la Borsa milanese archivia la giornata con un chiaro rialzo. Il Mibtel sale così dell’1,36% a 16.090 punti e lo S&P/Mib dell’1,48% a 20.768 punti. A brillare Fiat e i bancari, con Intesa Sanpaolo e Unicredit in prima fila. A prendere per mano i listini sono i bancari con Intesa Sanpaolo (+9,41% a 2,79 euro) a guidare l’onda rialzista. Subito dietro, Banco Popolare (+4,70% a 9,19 euro), Unicredit (+4,57% a 1,78 euro) e Bpm

9.174 (+1,18)

20.768 (+1,48)

1.070 430

sti è aumentato dal 46% al 48%. E in media gli italiani si attendono ancora tre anni di crisi (per il 54% tre anni o più). In questo contesto l’italiano sembra confermare la sua tradizionale prudenza: rimane molto alta la propensione al risparmio (87% dei casi) anche se solo il 34% degli intervistati è riuscito a risparmiare (1 punto percentuale in più

18.566 (+2,61)

16.090 (+1,36)

1,16

32 843

ANSALDO STS

ve). Inoltre gli italiani in maggiore difficoltà hanno ridotto sensibilmente tutti i propri consumi, e anche chi sperimenta difficoltà più lievi o non le sperimenta affatto, dice di essere più accorto negli acquisti rispetto al passato. Pensando al futuro, comunque, rispetto alla propria situazione personale gli ottimisti (28%) prevalgono sui pessimisti (21%), mentre c’è pessimismo sulla situazione economica dell’Italia (49% contro 24% di ottimisti, ma nel 2007 la situazione era peggiore), dell’Europa (33% e 28%), del mondo (37% e 27%). In generale, gli ottimisti sono ancora il 34%, mentre il numero dei pessimi-

1,38

196

AICON

nuovi elementi di negatività», spiega l’Acri precisando che la percentuale dei soddisfatti della propria situazione economica rimane al 51% (molti più al nord che al centro-sud), «ma ciò non vuol dire che la crisi internazionale non abbia determinato effetti negativi». Come lo scorso anno, il tenore di vita è ritenuto peggiorato negli ultimi anni dal 65% del campione: i 2/3 di italiani che nel 2008 hanno avuto disagi sono in linea con quelli del 2007, ma sono aumentati del 2% coloro che sono passati da una situazione di difficoltà a uno stato di difficoltà grave (il 21%, con circa un pensionato su 4 in difficoltà gra-

MIDEX

PREZZO RIF 0,60

ROMA - La crisi internazionale preoccupa molto i risparmiatori italiani e nell’ultimo anno due persone su tre sono andate incontro a disagi o difficoltà. Dalla consueta indagine annuale realizzata dall’Acri in collaborazione con Ipsos, in vista della Giornata Mondiale del Risparmio che si terrà oggi, emerge che la percezione del futuro dell’economia rimane improntata a un forte pessimismo, ma non è comunque particolarmente peggiore di quello del 2007, già estremamente diffuso. «È come se gli italiani avessero già introiettato la percezione della crisi e le preoccupazioni degli ultimi giorni non stiano aggiungendo

ALL STARS

VAR % P. UFF -0,46

Spende più di quanto guadagna un italiano su tre

MIBTEL

PREZZO UFF 0,60

TITOLO A.S. ROMA

NR CONTR 103

to soppresso». Secondo i firmatari della mozione, infatti, il ddl presentato alla Camera dal governo, primo firmatario il ministro dello Sviluppo Economico Claudio Scajola, «avrebbe addirittura un effetto più ampio e devastante rispetto a quello che aveva fatto gridare allo sdegno l’intero governo». Ma secondo il Pm Cascini non è così. «Nel testo del governo c’è un inciso in più che cambia tutto», sottolinea il magistrato, esperto di diritto penale-fallimentare. Ed è un inciso che stabilisce un limite: solo «ai fini della punibilità delle condotte indebite o ingiustificate tenute nel corso della procedura». Il che, in sintesi, vuol dire che «i commissari liquidatori, se passasse la norma del governo, avrebbero la totale libertà di rubare», una sorta di «carta bianca» per commettere reati senza finire in carcere. «Ma non si potrebbe applicare - insiste Cascini - a manager come Tanzi, Geronzi e Cragnotti accusati di bancarotta fraudolenta». Il Csm, comunque, su questo provvedimento del governo, spiega il consigliere Fabio Roia, potrebbe aprire presto «una pratica per esprimere una valutazione tecnica».

no pronunciare sull’investimento ideale, comunque, a farla da padrone è sempre la casa: a preferire il mattone è infatti il 56% del campione (percentuale che scende al 53% presso coloro che sono effettivamente riusciti a risparmiare nel 2008). Gli strumenti finanziari considerati più sicuri sono preferiti dal 24% delle persone (percentuale che sale al 29% di coloro che sono effettivamente riusciti a risparmiare), mentre il 17% (11% tra chi è riuscito a risparmiare) si terrebbe lontano da qualsiasi forma di investimento. È da notare poi che il 7% di coloro che sono effettivamente riusciti a risparmiare è ancora orientato sugli strumenti a maggiore rischio. Si è molto ridotto, infine, il numero dei pessimisti sul futuro della tutela del risparmio.

Ultimo anno difficile per molte persone

S&P/MIB

ROMA - Per l’opposizione punta a salvare dal carcere manager come Callisto Tanzi, Cesare Geronzi e Sergio Cragnotti, accusati di bancarotta fraudolenta. Per il segretario dell’Anm Giuseppe Cascini, il Pm che puntò il dito contro l’emendamento ’salva-manager’ introdotto dal centrodestra nel decreto Alitalia, invece è solo una misura per proteggere i commissari liquidatori. Punto e basta. Ma anche se il dubbio resta, il disegno di legge delega del governo per il riordino della legislazione sulle crisi aziendali convince poco il centrosinistra che parte alla carica con una mozione che ha come primo firmatario il senatore dell’Idv ed ex sottosegretario Luigi Li Gotti. I rappresentanti di Idv, Pd e Udc vogliono infatti sapere dal ministro dell’Economia Giulio Tremonti quali siano «i suoi intendimenti e il suo indirizzo politico» a proposito del provvedimento, visto che l’articolo 2 del testo «propone sostanzialmente lo stesso contenuto dell’emendamento ’salva-manager’ previsto nel decreto Alitalia che Tremonti, il 9 ottobre, aveva denunciato come ’torbido’ e dal quale si era dissociato minacciando addirittura le dimissioni qualora non fosse sta-

Chi riesce a risparmiare investe nel mattone e nei titoli di stato

+2,22

EVEREL GROUP

1,05

-1,22

1,05

+1,35

1,05

758

9,25

+0,91

9,31

+4,01

9,31

FASTWEB

1.115

5,24

+3,05

5,28

+5,60

5,27

FIAT

EXPRIVIA

242

3,20

-1,96

3,08

-3,36

3,06

0,41

-0,85

0,40

+0,22

0,40

110

0,16

-3,36

0,16

+0,13

0,16

100

0,80

+1,95

0,79

+0,88

0,80

621

13,80

+0,25

13,63

-0,76

13,60

16.332

6,02

+6,31

5,99

+5,81

6,03

42,40

-4,98

42,40

-4,98

42,40

FIAT PRIV

657

3,40

+5,00

3,38

+5,60

3,37

1,39

+0,29

1,37

+0,29

1,37

FIAT RISP

1.046

3,45

+5,93

3,45

+7,25

3,42

+1,10

5,58

2,32

DATALOGIC

100

5,61

5,65

FIDIA

0,45

+0,63

0,44

+1,07

0,44

DE’LONGHI

1,89

-1,72

1,87

-1,89

1,91

FIERA MILANO

4,94

+0,96

4,98

+1,67

4,90

898

5,07

+2,42

5,30

+8,03

5,10

DEA CAPITAL

1,34

+1,06

1,32

+0,08

-2,38

1,33

FILATURA DI POLLONE

0,38

+0,27

0,38

+0,27

0,00

0,48

-0,43

0,50

+3,54

0,50

DEUTSCHE BANK

139

27,60

+13,35

28,64

+17,96

28,53

FINARTE CASA D’ASTE

0,24

-1,52

0,24

-2,84

0,25

180

2,73

-1,69

2,75

+1,52

2,75

DEUTSCHE TELEKOM

11,39

+2,22

11,12

-2,75

11,24

FINMECCANICA

14.529

9,38

+1,64

9,44

-0,29

9,48

FINMECCANICA AXA

31.233

0,29

+12,52

0,31

-15,40

33,26

+1,28

32,60

-1,21

32,60

DIASORIN

388

14,24

+4,78

14,26

+1,86

14,30

288

27,63

+0,80

27,66

+1,88

27,28

DIGITAL BROS

2,77

+2,82

2,82

+3,87

2,83

FMR ART’E’

1,08

-0,19

1,12

+2,09

1,13

DMAIL GROUP

4,35

-0,50

4,31

-0,02

4,32

FONDIARIA-SAI

558

0,21

-1,36

0,21

-0,72

0,21

DMT

190

17,76

+4,88

18,10

+3,82

17,89

3,21

-2,58

3,24

-1,46

3,26

DUCATI MOTOR HOLD

1,66

+0,12

1,67

+0,18

1,67

29,57

3,42

+1,27

3,42

+0,91

3,40

0,32

4,53

-0,37

4,48

-2,54

4,50

1.610

14,42

+1,11

14,56

+1,88

14,39

FONDIARIA-SAI R

229

10,03

+1,17

10,20

+4,11

9,95

FORTIS

184

0,86

+0,40

0,87

+3,41

0,86

11,33

+7,77

11,45

+9,05

11,45

CEMENTIR HOLDING

224

2,37

+3,67

2,39

+4,74

2,38

E.ON

+4,34

29,29

+1,88

29,34

19,71

-1,03

19,30

-3,44

19,20

BCO DESIO BRIA RNC

4,46

-1,20

4,48

+0,63

4,50

CENTRALE LATTE TO

2,26

+0,36

2,24

+3,32

2,24

EDISON

811

1,11

-1,33

1,10

-2,40

1,10

FULLSIX

2,36

+6,18

2,36

0,00

2,36

BCO DESIO BRIANZA

4,57

-0,13

4,58

-0,74

4,59

CERAMICHE RICCHETTI

1,21

-0,90

1,23

+0,82

1,21

EDISON R

1,28

+1,42

1,28

+2,15

1,28

GABETTI

1,37

+2,01

1,39

+3,42

109

0,21

+1,33

0,21

+0,95

0,22

EEMS

1,33

+2,08

1,32

+2,16

1,32

GAS PLUS

7,32

+0,70

7,37

+1,18

7,30

0,79

-1,06

0,78

-2,17

0,78

EL.EN

19,56

+0,39

19,60

+0,51

19,61

GDF SUEZ

34,00

+5,23

34,00

+5,23

34,00

BCO BILBAO VIZ ARG

BCO SARDEGNA RISP

9,65

-0,65

9,46

-1,20

9,50

CHL

BEGHELLI

0,55

+0,80

0,53

-3,06

0,52

CICCOLELLA

BENETTON GROUP BENI STA 2011 CV2,5% BENI STABILI BIALETTI INDUSTRIE BIESSE BMW

526

5,68

+1,50

5,54

-1,34

5,60

78,69

-0,46

78,89

+0,40

79,00

441

0,46

+2,38

0,46

+2,59

0,46

CIR-COMP IND RIUNITE

1.047

0,83

+0,57

0,83

+2,49

0,84

ELICA

GEFRAN

3,29

+0,37

3,31

+1,47

0,77

+4,07

0,76

+1,57

0,78

EMAK

3,92

-0,91

3,92

-0,43

3,92

GEMINA

703

0,45

-2,43

0,44

-3,69

0,44

COBRA

1,99

-3,02

2,00

+1,99

1,98

ENEL

14.889

5,27

+1,13

5,27

-0,43

5,24

GEMINA RISP PORT NC

0,62

0,00

0,62

0,00

ENGINEERING

18,85

0,40

-0,42

0,39

+0,34

0,39

COFIDE SPA

109

0,36

+6,65

0,36

+7,41

0,36

5,02

+0,88

4,99

+0,42

5,00

COMUNE MI-A2A 09 CV

112

94,21

+0,02

94,24

+0,05

94,24

ENI

19,61

+6,14

19,70

+6,60

19,70

23,15

+0,48

23,79

+3,89

23,34

ENIA

CR BERGAMASCO

1,19

-2,78

1,18

-0,92

1,18

1,39

CLASS EDITORI

194

FRANCE TELECOM

3,33

14,77

-0,05

14,53

-0,92

14,77

GENERALI ASS

9.861

19,27

+0,39

19,00

-0,89

27.870

17,50

+3,53

17,76

-0,84

17,32

GEOX

1.034

5,93

-1,30

5,81

-0,53

5,82

413

4,57

+3,16

4,55

+1,81

4,51

176

3,10

-0,13

3,11

+1,44

3,13

GEWISS

il Domani Venerdì 31 Ottobre 2008 11

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Economia

Rinnovato il contratto, 70 euro in più in busta paga

Famiglie indebitate e niente divertimenti

Il sindacato si spacca sugli statali Firmano Cisl e Uil, ma la Cgil no

Epifani non ci sta: “Aumenti inferiori all’inflazione reale” Si prepara lo sciopero

Pensando al futuro, comunque, rispetto alla propria situazione personale gli ottimisti (28%) prevalgono sui pessimisti (21%), mentre c’è preoccupazione per la situazione economica dell’Italia

ROMA - “Nuntio vobis gaudium magnum”. Così il ministro per la Funzione Pubblica Renato Brunetta annuncia la firma (Cgil esclusa) del rinnovo del contratto degli statali. Il ministro è soddisfatto, ha contenuto le richieste a 70 euro e definisce il rinnovo del contratto “un grande risultato che ci consente ora di procedere con i singoli comparti”. La Cgil? “Io sono per avere tutte le sigle a firmare un contratto, se si può”. Tuttavia “se non si può si va avanti con chi firma. Il contratto va fatto,i lavoratori ne hanno diritto. Il sindacato è libero di non accettare ma dovere del governo è andare avanti”. Comunque, riesplode la lite tra Cisl, Uil da una parte e la Cgil che

Le forme di risparmio Percentuale di italiani che posseggono le varie forme di risparmio

78% 78%

Conto Corrente

25% 23% 21% 21%

Assicurazione Vita/ Fondo Pensione Libretto di risparmio

15% 15% 8% 9% 11% 6% 6% 5%

Fondi Comuni di investimento Azioni Titoli di Stato (Bot/Cct/Btp) Certificati di deposito

rispetto al 2007). Quelli che hanno consumato tutto il reddito sono il 38% (39% nel 2007), mentre più di una persona su 4 (27%) consuma più di quanto incassa. Rispetto al 2007 non ci sono sostanziali differenze, anche se si registra una crescita tendenziale di famiglie indebitate: in sintesi più di un terzo degli italiani consuma più di quello che

La Pubblica amministrazione si rinnova

nel 2006

ROMA - Un prestito di 5.000 euro per ogni nuovo nato rimborsabile con un interesse del 4% destinato a sostenere le famiglie più numerose: è una delle idee sulle quali il Governo sta lavorando per sostenere l’economia, soprattutto quella familiare, nata da Carlo Giovanardi e illustrata dal premier, Silvio Berlusconi, durante l’incontro a Palazzo Chigi con i rappresentanti delle imprese e del mondo bancario. Incontro che per il momento è apparso interlocutorio con il governo pronto ad ascoltare e le categorie che hanno ribadito le loro richieste a partire da una garanzia di liquidità. Il premier ha comunque invitato all’ottimismo. Taciturno invece il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, che in un intervento brevissimo avrebbe argomentato: «La parola è d’argento, ma il silenzio è d’oro».

ROMA - Una casella di posta elettronica per ogni cittadino per comunicare con la Pubblica Amministrazione e stop alla carta negli scambi tra amministrazioni centrali, con evidenti risparmi economici e un aumento considerevole di circolazione di dati. Sono alcuni degli obiettivi del ministro per la Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta. Tra gli altri programmi dell’innovazione per il futuro la Telemedicina; l’infomobilita (dai servizi per la gestione del traffico a quelli per il monitoraggio merci); sistemi informativi territoriali quali, per esempio, banche dati catastali. Ma sono previste anche soluzioni Ict innovative per migliorare la sicurezza dei cittadini. Per esempio sistemi di telerilevamento per anziani o servizi a supporto dei cosiddetti diversamente abili.

rie e cene al ristorante, meno shopping per abbigliamento e accessori e ancor meno viaggi e vacanze. Per ristoranti, pizzerie e bar (molto meno nel 24% dei casi, solo un po’ nel 26%). Allo stesso tempo il 48% delle famiglie hanno tagliato i consumi sia per quanto riguarda cinema, teatro e concerti, sia per viaggi e vacanze.

TITOLO RWE S.S. LAZIO SABAF

Dollaro US Yen Giapponese

SADI SERVIZI INDUSTR

MIN

MAX

1,2805

1,3253

SAES GETTERS

2,2326 24,4600

Corona Danese

7,4340

7,4485

Corona Norvegese

8,5199

8,6994

Corona Svedese

9,7868

9,9112

Dollaro HongKong

9,9470

10,2660

Dollaro Singapore

1,8891

1,9414

Fiorino Ungherese

252,7800

262,4600

12,5000

12,9940

3,4791

3,6223

Rand Sudafrica Zloty Polacco

GRANITIFIANDRE GRUPPO COIN HERA I GRANDI VIAGGI I.M.A IFI PRIV IFIL IFIL RISP IGD IL SOLE 24 ORE IMM LOMBARDA IMMSI IMPREGILO IMPREGILO RP INDESIT COMPANY INDESIT COMPANY RNC ING GROEP INTEK INTEK R INTERPUMP GROUP INTESA SANPAOLO INTESA SANPAOLO RSP INVEST E SVILUPPO

PREZZO UFF 1,19

11.878

15,30

+4,52

14,39

-6,74

14,36

16,82

0,00

16,82

0,00

48,17

-1,19

47,55

-2,24

47,25

24,69

0,00

24,62

0,00

907

2,65

+1,15

2,61

-2,40

2,63

9,27

-3,42

9,22

-3,96

9,22

SAIPEM

SAP SARAS SAT SAVE SCHIAPPARELLI SEAT PAGINE GIALLE SIAS SIAS-17 CV 2,625% SIEMENS SNAI SNAM RETE GAS SNIA SNIA 3% CV 2010 SO PA F

10 46 1.115

PREZZO RIF 0,76

VAR % P. RIF +1,26

PREZZO ULT 0,75

45,28

+6,87

44,23

+1,75

43,68

2,37

-0,50

2,29

-2,05

2,29

3.818

4,03

-1,90

3,97

-2,07

3,98

0,20

-1,28

0,20

-1,11

0,19

90,13

0,00

90,13

0,00

330

0,19

+6,45

0,18

+1,09

0,18

38,15

+12,94

39,13

+11,80

39,12

2,28

+4,88

2,24

+1,31

2,25

364

1,22

-0,82

1,22

+2,96

1,23

K.R.ENERGY

0,32

-2,50

0,31

-2,53

0,32

NEGRI BOSSI

0,60

STEFANEL

1,93

KME GROUP

242

0,50

-1,27

0,50

-1,12

0,50

NICE

2,60

-0,65

2,57

-1,08

2,57

STEFANEL RISP NC

1,55

KME GROUP RSP

0,86

-0,82

0,86

-1,18

0,90

NOKIA CORPORATION

12,81

+3,87

12,58

+0,48

12,56

4.250

6,44

-1,80

6,21

-4,09

6,22

OLIDATA

0,41

+0,12

0,42

+2,77

0,42

TAS

13,90

+8,23

13,90

+7,94

13,90

OMNIA NETWORK

0,43

+3,64

0,42

+2,70

0,42

TELECOM IT MEDIA R

0,08

-10,63

0,09

+2,41

0,09

2,37

TELECOM IT-10 CV1,5%

107,98

+0,50

108,24

+0,90

108,10

0,78

-0,23

0,78

-0,51

0,78

L’OREAL

62,00

+4,73

62,00

+4,73

62,00

14,41

+1,10

14,39

+2,49

14,25

LA DORIA

1,08

+5,26

1,07

+3,90

1,07

1.217

5,84

+9,84

6,00

+9,77

5,85

LANDI RENZO

756

2,17

+8,79

2,24

+11,78

2,16

LAVORWASH

1,89

+5,12

1,89

+5,47

1,87

LOTTOMATICA

550

1,06

-3,46

1,04

-1,24

1,03

LUXOTTICA GROUP

2,88

LVMH

0,14

0,00

0,15

0,00

MAFFEI SPA

116

0,69

-1,37

0,69

+1,22

0,69

MAIRE TECNIMONT

2,91

-0,07

2,91

+1,75

1,90

+8,27

1,84

+2,73

1,86

MANAGEMENT E C

6,00

+2,95

6,00

+0,08

6,00

MARCOLIN

618

5,99

-3,09

6,05

-1,59

5,91

MARIELLA BURANI F.G

955

2,87

+3,27

2,79

-0,85

2,80

1,60

0,00

1,63

0,00

17,07

+0,46

16,72

-0,07

16,78

PERMASTEELISA

1.832

15,15

+1,41

15,01

+0,46

15,05

PHILIPS

52,26

+4,31

52,27

+4,33

52,27

1,93

-2,04

1,93

+1,47

1,82

1.380

1,29

+10,81

1,29

+8,31

1,29

0,50

+1,53

0,50

+3,99

0,50

1,14

+1,24

1,14

+1,33

1,14

172

10,44

+0,86

10,40

+0,17

10,42

5,71

0,00

5,71

0,00

MARR

4,19

+0,72

4,22

+2,55

4,19

6,84

+9,13

6,91

+6,34

6,95

MEDIACONTECH

2,06

-0,67

2,10

+2,84

2,10

137

0,38

+0,99

0,38

+0,80

0,38

MEDIASET S.P.A

5.141

4,23

+5,28

4,25

+5,64

4,26

0,78

-0,06

0,78

-0,06

0,78

MEDIOBANCA

4.496

8,83

+1,44

8,77

+1,66

8,83

123

4,37

-0,46

4,37

+1,20

4,37

MEDIOLANUM

1.068

3,16

-2,50

3,05

-3,51

3,08

25.102

2,74

+13,21

2,79

+9,41

2,81

MEDITERRANEA ACQUE

2,39

+2,45

2,41

+3,98

2,43

2.029

2,17

+10,86

2,17

+11,97

2,17

MELIORBANCA

2,86

+0,88

2,88

+0,91

2,88

0,08

MID INDUSTRY CAPITAL

PANARIAGROUP

0 981

PARMALAT

PIAGGIO PININFARINA SPA PIRELLI E C PIRELLI E C RISP POR PIRELLI&C REAL E POLIGRAF. S. F

14,71

+5,90

14,71

TELECOM ITALIA R

11.260

0,89

+1,26

0,88

+0,80

246

0,10

+0,31

0,10

+0,64

0,10

4.902

0,64

+5,76

0,66

+10,28

0,65

0,87

11,83

0,00

11,83

0,00

3,56

+2,65

3,52

+1,80

3,50

TENARIS

8.023

7,88

+8,98

7,60

+1,35

7,63

0,28

+0,57

0,28

+0,43

0,28

TERNA

3.077

2,49

+0,85

2,48

-0,56

2,49

0,29

+0,55

0,29

+0,07

0,29

TISCALI

1.765

0,67

+2,73

0,66

+2,06

0,67

611

5,53

+3,71

5,43

+3,37

5,50

TOD’S

514

32,46

-2,58

32,41

+0,93

32,38

41,58

+2,14

41,50

+0,10

41,50

-2,14

1,49

+0,95

1,46

9,35

TOTAL

0,00

0,45

TREVI FIN IND

332

9,42

+0,19

9,40

+1,73

9,44

TREVISAN COMETAL

118

1,13

+2,63

1,10

+0,37

1,12

5,38

+0,81

5,41

+1,33

5,50

3.126

12,35

+4,41

12,23

+1,58

12,35

PPR

1,46

0,96

40,85

0,00

40,85

0,00

PREMAFIN FIN HP

1,36

+3,89

1,36

0,00

1,35

PREMUDA

1,03

+2,19

1,00

+0,60

1,02

233

10,28

+1,00

10,03

-1,58

10,00

2.747

9,14

-2,55

9,00

-2,12

9,00

PRIMA INDUSTRIE PRYSMIAN

+3,17

13,00

+3,17

0,00

+0,36

2,49

+1,30

2,49

RATTI

2,53

-1,75

2,46

-3,27

2,43

RCS MEDIAGROUP

IRCE

1,58

+2,00

1,61

+1,90

1,61

MIRATO

5,45

-2,22

5,34

-3,72

5,30

RCS MEDIAGROUP RSP

IRIDE

404

1,19

+4,12

1,19

+3,57

1,20

MITTEL

2,17

-1,72

2,18

+0,97

2,16

RDB

1,04

-3,45

1,01

-7,80

0,00

RECORDATI ORD

670

2,76

+1,88

2,70

+1,50

2,75

RENAULT

0,30

+4,87

0,31

+5,90

0,31

108

1,33

+2,07

1,32

+1,07

1,33

0,95

+0,99

0,93

+3,24

0,93

123

2,23

+0,86

2,23

-1,46

2,20

1.033

3,79

+0,19

3,79

+1,58

3,83

24,37

+6,89

24,80

+10,66

24,80

TXT E-SOLUTIONS UBI BANCA UNI LAND UNICREDIT UNICREDIT RSP UNILEVER UNIPOL UNIPOL PRIV VIAGGI DEL VENTAGLIO VIANINI INDUSTRIA

0,00

268,00

0,00

21,05

+0,38

21,05

0,17

-1,27

0,17

-2,26

0,17

16,11

+1,38

16,00

+1,27

16,02

0,28

RETELIT

0,35

+1,76

0,35

+1,14

0,35

ZIGNAGO VETRO

+3,39

0,29

RICHARD-GINORI 1735

0,00

RISANAMENTO

0,31

+0,33

RENO DE MEDICI

0,45

+2,56

0,29

+14,29

21,05

3,60

+2,22

0,28 82,17

0,31

268,00

+9,96

0,44

-1,24 0,00

+12,42

3,60

+0,71

0,28

+0,39

0,31

+4,66

0,44

0,28

0,82

417

VITTORIA-16 CV FIX/F

3,44

82,17

1,41

-1,28

VIVENDI

17,80

-2,22

0,82

0,00

MONTEFIBRE

+0,28

1,41

+0,48

8,80

MONRIF

MUNICH RE

17,80

-0,96

0,84

4,75

MONDO TV

MONTEFIBRE R

+4,72

1,44

-0,07

4,42

31,59

18,56

-0,23

8,30

25,52

7 775 1.478

+0,57

5,36

+6,43

0,75

1,76

+5,27

+2,26

2,58

8,80

+3,61

31,28

+3,32

4,74

8,29

25,81

2,58

-0,28

5,43

+3,89

+1,65

+1,66

-0,86 +1,43

2,59

+0,59

+1,81

31,21

1,80

100

1,78

+2,67

25,57

+0,59 +4,57

9,01

4,39

127

0,75 1,79

4,78

8,20

232

+0,53 +7,54

5,28

ITALMOBILIARE

0,76 1,81

320

ITALMOBILIARE RNC

81 34.808

127

VIANINI LAVORI VITTORIA ASS

1.267

+1,61

0,00

-0,76

2,48

4,42

0,42

0,00

2.047

478

TELEFONICA

+3,75

3,20

-0,06

13,00

MONDADORI EDIT

+5,75

0,42

0,00

+2,05

MOLMED

14,50

+0,98

3,20

0,45

2,72

TELECOM ITALIA

0,41

9,40

768

0,26

TELECOM ITALIA MEDIA

0,95

MILANO ASS ORD

-0,22

10,10

0,50

-0,86

MILANO ASS RISP PORT

+11,41

1,30

+5,50

80,50

+2,71

-3,18

1,88

2,73

-2,47

10,33

2,84

+0,63

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+3,18

0,00

0,26

1,30

+1,66

-3,00

80,50

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0,45

0,08

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2,82

+1,94

0,50

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0,00

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+0,38

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4.459

2,89

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0,26

+0,67

STMICROELECTRONICS

109 107

153

1,88

2,39

SORIN

POLTRONA FRAU

0,90

494

SOL SOPAF 2012 CV3,875%

POLIGRAFICI EDIT

0,08

28 429

3,74

0,00

ITALCEMENTI

0,07

0,00

IT WAY

72,00

+2,92

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ITALCEMENTI RISP

4,79

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IT HOLDING

+0,65

72,00

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ISAGRO

-1,42

4,83

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IPI

0,07

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72,66

3,72

INVEST SVILUPPO MED

-2,69

3.604

-1,93

4,87

-0,54

150

0,07

550

+3,23

-0,17

PREZZO ULT 3,02

0,04 0,07

1,56

0,60

VAR % P. RIF +0,57

4,72

+1,08 +2,37

1,95

-0,10

PREZZO RIF 3,02

-4,33

0,04 0,07

3,69

0,60

VAR % P. UFF -0,53

4,73

+0,80 +0,73

PREZZO ULT 1,16

TITOLO

PREZZO UFF 3,01

-4,47

0,04 0,07

VAR % P. RIF -2,62

MUTUIONLINE

NR CONTR 7

4,74

PREZZO RIF 1,15

TITOLO

VAR % P. UFF +1,44

147 1.433

VAR % P. UFF +0,85

JUVENTUS FC

PREZZO UFF 0,75

8,03 7,98

SOCIETE GENERALE

NR CONTR 92

-0,98

0,77

SOGEFI NR CONTR 377

8,02

-0,41

SOCOTHERM

TITOLO

1,00

-1,04

SEAT PAGINE GIALLE R

1 € = 1,2941 $

17,00

+0,05

7,95

SANOFI

2,1869

0,40

-0,07

1,00

0,77

1,4902

23,7070

+2,77

17,00

-1,30 -0,61

1,4677

Corona Ceca

0,40

-0,18

0,98

+0,18

Franco Svizzero

1,5932

+2,64

17,03

-0,56

PREZZO ULT 64,00

8,09

SAIPEM RISP CV

1,9543

0,40

8,10

VAR % P. RIF +18,80

0,79

0,7978

1,5619

58 189 141

PREZZO RIF 64,00

196

130,7400

1,9006

VAR % P. UFF +17,89

384

0,7860

Dollaro Canadese

PREZZO UFF 64,11

SAES GETTERS RISP NC

124,7700

Dollaro Australiano

NR CONTR 3

SAFILO GROUP

Sterlina Inglese

Dollaro Neozelandese

(+4,32% a 4,34 euro). Bene anche Mps (+3,71% a 0,55 euro), Ubi Banca (+1,58% a 12,23 euro) e Mediobanca (+1,66% a 8,77 euro). Denaro su Fiat: il Lingotto termina con un +5,81% a 5,98 euro. In scia ne beneficiano anche Ifil (11,78% a 2,23 euro) e Ifi (+9,77% a 6 euro). Nel settore poco mossa Pirelli, che segna un +0,43% a 0,27 euro. Preme il piede sul freno anche Telecom, con un +0,80% a 0,87 euro dopo il balzo (+4,42%) della mattinata a seguito delle dichiarazioni del figlio del leader libico Gheddafi su un interesse di Tripoli ad acquisire una quota.

GR EDIT L’ESPRESSO

ro generale. Per la Cisl, Bonanni spiega che a lui “spiace moltissimo ma si è evitato che il sindacato potesse essere scavalcato da una sorta di qualunquismo imperante”. Poi Luigi Angeletti: “La Cgil sta smettendo di essere un sindacato. Speriamo che a forza di sbattere la testa si ravvedano”, ha aggiunto.

Per ogni nuovo nato Verso più sicurezza prestito di 5mila euro e sempre meno carta

ANSA-CENTIMETRI

guadagna e non pensa che riuscirà a invertire il trend nel prossimo futuro. Quasi un italiano su 10 (9%) è così ricorso ai prestiti, quota triplicata dal 2001 e più che raddoppiata dal 2004. Gli italiani, dunque, tirano il freno dei consumi, soprattutto di quelli considerati ’superflui’. Addio dunque a serate al cinema, teatro, pizze-

aveva chiesto di evitare firme separate. “Ci dispiace che Cisl e Uil abbiano deciso di firmare - sottolinea Epifani rilevando che l’aumento è inferiore all’inflazione reale-. Quanto avvenuto è un errore: non resterà senza conseguenze, è un nuovo elemento di divisione sui nostri rapporti”. Intanto, la Cgil prepara lo sciope-

Da rimborsare con un interesse al 4%

nel 2008

Fonte: Acri Ipsos

Il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani

3,72

+6,17

3,80

+7,59

3,80

0,40

0,00

0,41

0,00

ZUCCHI SPA

1,34

+0,83

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369

0,44

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ZUCCHI SPA RISP NC

2,35

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CALABRIA il Domani

www.ildomanionline.it

Venerdì 31 Ottobre 2008

VIBO VALENTIA Trentenne disoccupato rimane per quasi due ore sul tetto del palazzo di giustizia pensando al suicidio

Minaccia di lanciarsi dal tribunale Gambizzato nell’attentato all’azienda che dopo il fatto lo ha licenziato in tronco VIBO VALENTIA — Momenti dramma-

tici, di forte tensione, ieri mattina, al tribunale di Vibo Valentia. Un giovane disoccupato, poco più di trent'anni, è riuscito a salire sul tetto del Palazzo di Giustizia e, raggiunto il cornicione, per oltre due ore e mezza ha minacciato di lanciarsi nel vuoto. Scattato subito l'allarme, mentre la polizia municipale bloccava ogni accesso alle auto su corso Umberto I, sono sopraggiunti polizia e carabinieri ed i vigili del fuoco che hanno posizionato il materasso per evitare ben più gravi conseguenze; presente anche un’ambulanza del 118. L’uomo è Domenico Martelli, ex lavoratore della Ecocall, azienda che a Vazzano lavora nel settore dei rifiuti. La protesta di Domenico Martelli è per denunciare quella che lui definisce la “Giustizia negata! ”. La sua vicenda, in sintesi. L’azienda per la quale lui lavorava subì un attentato nel quale rimase vittima proprio lui: gambizzato e costretto per circa un anno sulla sedia a rotelle; poi, www.ildomani.it

Reg. Tribunale nr. 64 del 15/7/97

Fondatore

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Orlando Rotondaro Editore

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Vivere disperati a Vibo Valentia: tra marginalità e voglia di giustizia di Maurizio Bonanno VIBO VALENTIA — Vivere disperati a

Il trentenne Domenico Martelli sul tetto del palazzo di giustizia

il mancato reintegro e l'avvio di una lunga vicenda giudiziaria culminata in questa eclatante protesta. «Licenziato per due volte in un anno - racconta Domenico Martelli - perché colpevole di essermi fatto sparare all'interno della ditta!». «Per due volte il Giudice del Lavoro - spiega ancora Domenico Martelli - mi ha dato ragione per i licenziamenti sono illegittimi e per due volte la ditta ha rifiutato di riassumermi. Sono senza lavoro, con moglie e due figli piccoli a carico, senza i mezzi minimi di sostentamento!». La vicenda ha avuto inizio il 13 ottobre 2004. Guardia giurata alla Ecocall, azienda per lo smaltimento dei rifiuti, una notte, mentre era di guardia, fu fatto oggetto di fucilate che lo hanno ferito in più parti del corpo, procurandogli invalidità permanenti. In seguito all'episodio l'impresa lo ha licenziato in tronco. Dopo due cause vinte dinnanzi al giudice del lavoro, l'azienda si è rifiutata di riassumerlo. «L'unica mia colpa - prosegue - è di essere andato a lavorare nel giorno sbagliato. Porto ancora con me e porterò sempre con me sul corpo i segni di questa ferita: ho ben 36 pallini di piombo nella gamba che mi provocano problemi sempre maggiori con il passare del tempo. Ma sono stato ferito in maniera più grave per altre due

volte: dalla ditta, che non ha esitato a licenziarmi e dalla giustizia che non mi tutela e la cui sentenza non è servita a riparare il torto subito». «Non lavoro da oltre due anni - conclude Domenico Martelli - e non ho la possibilità di dare da mangiare ai miei figli. E quel che è peggio è che la mia storia è ormai dimenticata!». Questi i motivi della protesta, eclatante e drammatica. Nel frattempo, sono state avviate le trattative: gli agenti della Digos hanno fatto salire sul tetto il segretario provinciale dello Slai Cobas, Nazzareno Piperno, nel tentativo di convincerlo a desistere da questa sua protesta. Alla fine, grazie all'impegno dei militari e del rappresentante sindacale, Martelli ha accettato di rinunciare alla protesta. A convincerlo, il dirigente della Digos Giovanni Gigliotti ed il sindacalista dello Slai Cobas Nazzareno Piperno che gli hanno offerto la prospettiva di una sua assunzione presso una impresa del Nord addetta alla raccolta dei rifiuti. Domenico Martelli poi si è fermato a colloquio nella stanza del procuratore capo della Repubblica Mario Spagnuolo che ha provato capire i termini della vicenda di cui è rimasto vittima l’operaio. Maurizio Bonanno

“La testata fruisce dei contributi statali diretti di cui alla legge 7 agosto 1990, n. 250.”

PUBBLICITA’ LOCALE Concessionaria esclusiva

Mediatag Spa Presidente

Confindustria Vibo, assemblea con Emma Marcegaglia e Fitto

Giuseppe Gangale

VIBO VALENTIA — Il 4 novembre alle ore 15.30, presso l'auditorium della Scuola

Loc. Serramonda, Zona Industriale 88040 Marcellinara (Cz) tel. 0961.996802 fax 0961.903421 - 903.784

Allievi di Polizia di Vibo Valentia, si terrà l'assemblea generale di Confindustria Vibo Valentia, che vedrà tra gli altri la partecipazione della presidente nazionale, Emma Marcegaglia, nonché di alcuni autorevoli rappresentanti del Governo nazionale tra cui Domenico Nania, Vice Presidente del Senato e Raffaele Fitto, ministro dei Rapporti con le Regioni. Il programma della manifestazione è stato illustrato nella sede provinciale di Confindustria, nel corso di una conferenza stampa: «È un momento atteso - ha dichiarato il presidente provinciale Domenico Arena - perché in una situazione così difficile come quella attuale, parlare di federalismo fiscale ed avere in tal senso un confronto con autorevoli interlocutori, ritengo sia senz'altro un'occasione unica, per capire se realmente la riforma federale avvierà un processo di sviluppo e di crescita nel nostro territorio». «Mai come in questa circostanza infatti, abbiamo il dovere, il diritto e l'interesse - ha proseguito - di stare uniti e di far valere le nostre posizioni, affinché la speranza che il Sud e Vibo Valentia in particolare, si possano riagganciare al resto del Paese e ad una economia che sappia sfruttare tutte quelle potenzialità del territorio oggi inespresse, non sia una lontana chimera ma una realtà». Da qui, l'invito del presidente provinciale di Confindustria, Domenico Arena: «Ci siamo! Ma è indispensabile la partecipazione di tutti, per dimostrare che Confindustria Vibo Valentia è viva, sa reagire ed è pronta a giocare il proprio ruolo in un contesto difficile». «Dobbiamo - ha concluso - nella consapevolezza del ruolo che ricopriamo all'interno del sistema produttivo locale, regionale e nazionale, avere la forza e la volontà di fare valere quelli che sono i nostri diritti anche in un confronto con un parterre d'eccellenza come quello previsto per l'Assemblea. Solo rimanendo uniti, potremo tentare di trovare insieme a chi ci governa, la strada per un futuro».

e-mail: info@mediatag.it

NAZIONALE: Piemme Spa via Umberto Novaro, 18 - 00195 Roma tel. 06.377081 - fax 06.3724830 Tariffe a modulo: 46 mm x 19 h. Commerciale euro 103,00 - Occasionale euro 114,00 - Legale Sentenze Appalti euro 129,00 Corsi di Formazione euro 129,00 - R.P.Q. euro 78,00 - Necrologie euro 77,00 cad. - Economici euro 0,62 a parola. Supplemento Colore: + 40%.

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M. B.

Vibo Valentia! L'insano gesto di un uomo che dal Palazzo di Giustizia, uomo simbolico per molti aspetti, minaccia di lanciarsi nel vuoto perché senza lavoro, è solo l'ultimo di una serie di eventi che stanno facendo di Vibo Valentia il luogo della disperazione. Come lui, hanno fatto non molto tempo fa i precari alla Provincia e quelli dell'Aterp. Come lui hanno fatto i dipendenti della ormai ex Proserpina, con uno di loro pronto addirittura a darsi fuoco tra i rifiuti. Con reazioni meno eclatanti, e con dignitoso atteggiamento quotidianamente altri uomini e donne convivono con il dramma di non avere più un lavoro - si pensi allo stabilimento di acque minerali della Certosa, giusto per indicarne uno degli ultimi in ordine di tempo, che ha chiuso - ed i tanti che fanno di questo territorio provinciale quello con il più alto numero di disoccupati in assoluto. Vivere disperati a Vibo Valentia! Come i genitori di Federica Monteleone ed Eva Ruscio, in cerca ancora di giustizia. Ma anche come i medici, gli infermieri ed i tanti operatori sanitari, che ogni giorno lottano in quell'ospedale degli scandali, garantendo la salute ai tanti che vi arrivano, come operano in condizioni di cronica precarietà, eppure sono additati all'opinione pubblica nazionale con l'infamante termine di “malasanità”.

E quei ragazzi, studenti che, poco importa delle riforma Gelmini, lottano invocando quello che sarebbe un ovvio diritto: studiare in aule adeguate e non in garage e sottoscale, come accade a parte degli studenti del liceo scientifico Berto. O i tanti che hanno scelto di studiare musica ed ascoltano la minaccia di vedere traslocato lo storico Conservatorio in un’altra città. E quei commercianti che hanno i negozi su di un corso principale i cui lavori si prolunga fuori tempo massimo, così come accade sulla vie Emilia a Vibo Marina. Vivere disperati a Vibo Valentia. Come quelli sulle cui teste, sui tetti delle loro case passa l'elettrodotto delle Ferrovie, che non gli importa nulla se una petizione popolare ne chiede l'interramento, ed intanto crescono i tumori in città, come chi vive in centro con l'aria ammorbata dagli scarichi dei Tir che non possono fare altro che passare dal centro cittadino intasando invivibilmente il traffico, perché Vibo Valentia non ha una tangenziale. Ed il teatro, la cui speranza di riaverlo sbatte contro l'inefficienza e l'insipienza degli addetti ai lavori? Ed i parchi urbani ed archeologici, le nuove strutture sportive e tutto il resto che una normale città civile avrebbe di norma? La corsa verso il baratro appare inarrestabile, inevitabile, irrimediabile. Vivere, com'è possibile vivere disperati a Vibo Valentia?!

Laratta (Pd): «Imbarazza il silenzio sul sottosegretario Cosentino» Il deputato del Pd, on. Franco Laratta, nel presentare l’iniziativa per la lettura di brani del libro “Gomorra” di Roberto Saviano in 30 scuole calabresi con l'attore Francesco Reda, ha definito: «Decisamente imbarazzante il silenzio in cui è caduta la vicenda relativa alla permanenza al governo del sottosegretario Nicola Cosentino chiamato in causa da ben cinque pentiti della camorra, e che secondo alcuni servizi giornalistici sarebbe adesso accusato anche da Dario De Simone, uno dei boss dei casalesi, di essere una persona completamente a disposizione del clan. Un’accusa gravissima, ma non l’unica». Laratta ricorda come in più occasioni il Pd sia intervenuto per sollecitare il presidente del Consiglio ad adottare una chiara decisione sulla permanenza di Cosentino nel governo. «Ma sul fatto è sceso il silenzio assoluto del governo e della sua maggioranza».

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il Domani Venerdì 31 Ottobre 2008 13

CALABRIA SOVERATO Si conclude il giudizio d’appello per Francesco Manno e Pierangelo Corapi rispettivamente con una condanna ed uno sconto di pena

Droga, i verdetti dell’operazione “Zefiro” L’epilogo di una indagine sfociata nella più ampia inchiesta denominata “Mythos” CATANZARO — Una condanna confermata ed uno sconto di pena. Così si è concluso il giudizio d'appello per Francesco Manno e Pierangelo Corapi, entrambi coinvolti nell'operazione antidroga battezzata “Zefiro”, condotta dall'Arma dei carabinieri nel soveratese. La corte (presidente Talerico, consiglieri Petrini e Ferraro), ha ribadito la colpevolezza di Manno, e la pena a suo carico di 9 anni e 4 mesi di reclusione; mentre ha assolto Corapi per il più grave capo d'accusa che gli veniva contestato, riducendo la sua pena da 4 anni e 8 mesi a 2 anni e 8 mesi e 12.000 euro di multa. Manno e Corapi erano gli unici dei 15 indagati di "Zefiro" che chiesero e ottennero il giudizio abbreviato (il rito comporta lo sconto di pena di un terzo), terminato il 23 novembre del 2007 davanti al gup di Catanzaro Camillo Falvo. Lo stesso giudice, il 25 maggio precedente, aveva rinviato a giudizio altre sei persone, per le quali è in corso il processo davanti al tribunale Collegiale (si tratta di Pietro e Salvatore Folino, Rodolfo del Sorbo, Francesco Procopio, Antonietta Scozzafava, Vitaliano Sinopoli), proscioglienCATANZARO — A quattro anni di

distanza dalla condanna subita in primo grado, sono tornati per la seconda volta davanti alla Corte d'appello di Catanzaro, ieri, S. M. e F. S., rispettivamente 57enne e 58enne, entrambi catanzaresi, accusati di violenza sessuale e violenza privata aggravata perchè commessa nei confronti di un bambino che all'epoca dei fatti aveva 10 anni. Davanti al collegio presieduto dal giudice Talerico (consiglieri Petrini e Ferraro), il sostituto procuratore generale Giovanni Grisolia ha chiesto nuovamente che venga confermata la penale responsabilità dei due imputati, ed anche la pena di sette anni e mezzo di reclusione ciascuno già inflitta loro. Medesima richiesta è arrivata dall'avvocato Aldo Casalinuovo che, assieme al collega Raffaele Silipo, rappresenta la mamma della piccola presunta vittima costituita parte civile. Poi è stata la volta dell'arringa del primo difensore degli imputati, l'avvocato Eugenio Battaglia (Emilio Battaglia, Alfredo Consarino e Giancarlo Pittelli discuteranno il sedici dicembre), il quale è tornato a sostenere l'inattendibilità di madre e figlio, contestando le dichiarazioni che i due fecero, il piccolo nel corso dell'incidente probatorio, ed entrambi di nuovo al CATANZARO — Altre due parti civili

sono state ammesse, ieri, nel procedimento giudiziario per l'omicidio volontario aggravato dalla premeditazione dell'imprenditore catanzarese Domenico Bruno, che è in corso a Roma a carico della moglie della vittima, Luciana Cristallo, e del suo presunto complice Fabrizio Rubini. Si tratta dei due figli del morto e dell'imputata, che si sono costituiti per il tramite della curatrice essendo entrambi mnorenni, e che vanno ad aggiungersi alla nonna Santa Marinaro, madre di Bruno, rappresentata dagli avvocati Nunzio Raimondi, Aldo Costa e Maurizio Arabia. Nessuna ulteriore attività si è poi registrata davanti al

I luoghi in cui operava l’associazione

done sette. Manno e Corapi (difesi dagli avvocati Giovanni Taddei e Domenico Catricalà), come tutti coloro che finirono coinvolti nell'inchiesta, sono stati chiamati a rispondere di associazione a

delinquere (accusa caduta per Corapi) dedita al traffico di droga, ed erano fra gli otto che finirono in manette, a giugno 2006, quando scattò il blitz dei carabinieri, dopo due anni di indagini

dei militari della Compagnia di Soverato, che rappresentarono una "costola" della più ampia inchiesta sfociata nell'operazione "Mythos" contro il clan GallaceNovella di Guardavalle. Ed infat-

CATANZARO La pronuncia del giudice dovrebbe arrivare il 16 dicembre

Violenza sessuale a minore alla sbarra in secondo grado

Il Palazzo di Giustizia di Catanzaro

dibattimento di primo grado. I due uomini, secondo le accuse mossegli, per oltre un anno avrebbero abusato di un bambino extracomunitario che avrebbero adescato con le pro-

messe di regalargli dei giocattoli o di portarlo alle giostre. Il minore sarebbe così caduto nella trappola dei due, che furono arrestati con l'accusa di violenza sessuale aggravata e

violenza privata in pregiudizio di un minorenne. Le indagini furono avviate dall'Ufficio minori della Squadra mobile nel febbraio 2001 a seguito della denuncia della madre del piccolo, che aveva ascoltato i terribili racconti del figlio riguardo delle violenze che sarebbe stato costretto a subire in silenzio, per paura di essere punito. Gli inquirenti raccolsero le dichiarazioni del bambino, a seguito delle quali furono predisposti servizi di osservazione, pedinamenti, sopralluoghi e assunzioni di informazioni da varie persone. L'attività investigativa consentì, come fu spiegato dagli inquirenti all'epoca dell'arresto, di riscontrare le dichiarazioni rese dal bimbo e di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico degli indagati. Il sostituto procuratore Simona Marazza, a quel punto, chiese e otten-

IL CASO Il processo riprenderà il 24 novembre. I difensori hanno chiesto ulteriore tempo per verificare il contenuto di una perizia

Omicidio Bruno, figli parte civile contro madre giudice dell'udienza preliminare capitolino, poichè i difensori di Cristallo e Rubini hanno chiesto ulteriore tempo per prendere cognizione del contenuto della perizia tecnica realizzata dal consulente dell'ufficio di procura, Gioacchino Genchi, e depositata in aula dal pubblico ministero lo scorso 22 settembre. Tutto è stato dunque rinviato al 24 novembre, quando forse entrerà nel vivo la trattazione di questa vicenda che risale ad oltre quattro anni e

La sera del 27 gennaio 2004 Bruno scompariva dalla sua abitazione. Un mese dopo veniva ritrovato cadavere

mezzo fa. Era la sera del 27 gennaio 2004 quando Bruno scompariva dalla sua abitazione romana, venendo ritrovato cadavere solo un mese dopo, su una spiaggia di Ostia, dove il mare restituì il suo corpo trafitto da numerose coltellate. Una pagina di cronaca che per tanto tempo ha avuto dei punti oscuri, come è stato detto lo scorso 22 luglio, nel corso di una conferenza stampa tenuta a Catanzaro dai legali di Santa Marinaro. Quel giorno, infatti, è stato

ti proprio uno dei presunti affiliati alla cosca, che al tempo delle investigazioni si trovava ai domiciliari, fu identificato dagli investigatori come l'organizzatore della presunta associazione. Si tratta del 34enne Piero Folino che, da quella casa di San Sostene in cui si trovava ristretto, avrebbe diretto una rete di corrieri e spacciatori che nel Soveratese avrebbero smerciato l'hashish, l'eroina e la cocaina reperite nel Reggino. Un quadro investigativo che confermò il solido asse che dalla provincia di Reggio vede fiumi di droga diffondersi oltre i confini della Calabria, ed in cui i militari assegnarono a ciascuno ruoli precisi. Secondo l'accusa, i corrieri erano Salvatore Folino, di 29 anni, di Catanzaro, studente; Del Sorbo (48), di Montepaone Lido, parrucchiere e la Scozzafava (22), di Catanzaro, studentessa. Il fornitore sarebbe stato Manno (37 anni) di Marina di Gioiosa Ionica, venditore ambulante, mentre gli spacciatori sarebbero stati Francesco Procopio (32), di Davoli, carrozziere; Sinopoli (38), di Catanzaro, impiegato; Corapi (38), di Satriano, studente. Agi ne un ordine di custodia cautelare in carcere nei confronti dei due presunti pedofili, emesso dal giudice per le indagini preliminari Maria Carla Sacco. Entrambi gli uomini tornarono tempo dopo in libertà per decorrenza dei termini di custodia. Seguì il rinvio a giudizio e il primo processo. In quella sede la tesi difensiva non resse, ed il Tribunale di Catanzaro presieduto da Giovanni Garofalo (a latere Maria Teresa Carè e Abigail Mellace), il 9 ottobre del 2004, concluse per la colpevolezza dei due uomini, condannandoli a sette anni e mezzo di galera, e disponendo in favore della parte civile il pagamento di una provvisionale di 10.000 euro a testa da parte degli imputati, in vista del definitivo risarcimento da liquidare in sede civile. Alle stesse conclusioni giunse poi la Corte d'appello che, il 10 maggio del 2006, confermò la sentenza di primo grado. La difesa propose allora impugnazione davanti alla Corte di Cassazione, ed a Roma i giudici, il 20 novembre del 2007, annullarono il giudizio di secondo grado, ravvisando delle incongruenze nelle dichiarazioni fatte dal bambino, e rimandarono gli atti a Catanzaro per una nuova pronuncia. Pronuncia che dovrebbe arrivare il 16 dicembre. spiegato che rispetto ai numerosi atti di indagine sul delitto, come anche all'arresto di Cristallo e Rubini, nonchè al loro rilascio per decorrenza dei termini di custodia, familiari e penalisti avevano avuto notizia solamente dagli organi di informazione. Una cosa che aveva spinto la Marinaro a rivolgere un accorato appello al Presidente della Repubblica perchè, anche nella sua veste di vertice del Csm, vigilasse sullo svolgimento delle indagini. L'ufficio per gli Affari dell'amministrazione della giustizia si interessò alla faccenda fino a che, nei mesi scorsi, si è giunti alla richiesta di rinvio a giudizio nei confronti dei due indagati. (Agi)

14 Venerdì 31 Ottobre 2008 il Domani

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CALABRIA I Democratici cavalcano la diaspora. Oggi il segretario nazionale del Garofano sarà a Cosenza. E ci saranno anche Loiero e Minniti

Socialisti, il Pd ne raccoglie i cocci Sullo sfondo le manovre elettorali: il sostegno a Oliverio in cambio di qualche posto alla Regione COSENZA — Oggi il Pd alla cala-

brese con accento cosentino si prende ufficialmente un bel pezzetto di diaspora socialista. Lo fa non a caso nella città di Giacomo Mancini e di un Garofano che da queste parti ha messo radici ben prima che gli attuali protagonisti della politica conterranea se ne dividessero i cocci. Nel pomeriggio al cinema Italia di Cosenza arriva il segretario nazionale del Partito socialista, Riccardo Nencini (ci saranno anche Minniti e Loiero). Gli scalderanno la sedia, prima, il leader regionale Ercole Nucera e quello provinciale Gianni Papasso, giusto per trovare il modo di irrobustire l’imperdibile relazione di Gigi Incarnato, l’espressione in giunta regionale del Garofano. L’assessore ai Lavori pubblici designato in altri tempi dai socialisti nonostante, e più volte, il governatore ne avesse chiesto un altro di jolly da estrarre dal mazzo. Voleva forse Giacomo Mancini direttamente in squadra, il presidente Loiero. Al posto proprio di Incarnato. Ma non se fece nulla e ognuno ha preso poi la sua strada, e la sua estate. Loiero a tessere la tela con Minniti e poi, molto poi, con Adamo. E Mancini a sperimentare le prime cene con il CATANZARO — Calabria non solo terra di transito ma anche di stabilizzazione. E’ il dato che emerge dal XVIII dossier statistico sull’immigrazione di Caritas e Migrantes presentato ieri mattina a Catanzaro. All’illustrazione del rapporto annuale che fotografa la presenza di immigrati e rifugiati nella regione hanno partecipato, tra gli altri, Laura Boldrini, portavoce dell’Alto Commissariato Onu per i rifugiati, ed il presidente della Regione, Agazio Loiero. All’inizio del 2008 gli immigrati regolarmente presenti in Calabria - stima il dossier Caritas - sono 48.200, in netto calo rispetto ai 57.822 del 2007. La provincia con il maggior numero di immigrati è quella di Reggio con 17.100, pari al 35,9%. Segue la provincia di Cosenza con 13.400 (24,1%). In provincia di Catanzaro gli stranieri sono 9.000 (17,1%), mentre a distanza si posizionano Crotone con 4.300 (14,7%) e Vibo con 4.296 (8,1%). I lavoratori stranieri occupati in Calabria sono 36.320, pari all’8,9% del totale, di cui 15.583 donne (42,9%). Al primo posto per i settori d’inserimento c’è l'agricoltura, con 6.761 occupati. Seguono le costruzioni (5.840), l'industria (4.583) e il ristorativo-alberghiero (4.513). Nel 2007, riporta il dossier Caritas, le nuove assunzioni sono state 13.579, pari al 61,1% del totale dei neo occupati, 22.234. A Cosenza i lavoratori stranieri neo assunti sono stati lo scorso anno 5.523 a fronte dei 5.668 del 2006. Diminuite le assunzioni anche a Catanzaro da 1.871 a 1.846. A Crotone si è passati dai 1.095 (2006) ai 1.404 del 2007. Stesso trend a Vibo dove ci sono 1.332 neo assunti a fronte dei 1.080 dell’anno precedente. Il settore dove si registra il piu alto numero di neo occupati è l'agricoltura, seguita dall'edilizia. Gli studenti stranieri, riferisce il rapporto, raggiungono una percentuale del 2,3 su una popolazione scolastica calabrese che è di 340.232 studenti. In pratica gli stranieri iscritti nell'anno scola-

Pdl cosentino dopo aver avuto il via libera da quello romano. Il resto della diaspora è un disorientamento generale tra il fuggi fuggi di chi si sente senza colonnello alle spalle (tre degli otto consiglieri comunali socialisti si sono sganciati dalle sorti di Mancini) e un Pd che nella ferita ci mette il coltello. E qualche fiches, giusto uno zuccherino. Di quel voto, non manciniano e non per forza legato al suo destino, ne ha bisogno in qualche misura sia la giunta provinciale di Oliverio che quella regionale di Loiero. C’ha pensato come al solito Adamo a tessere la tela e ad accompagnare a Catanzaro da Minniti sia Incarnto che Nucera. Siamo più o meno alla fine dell'estate. Alla “rinfrescata”, come si suol dire. Il patto riesce facile perché i socialisti si sentono senza petali e senza patria e il Pd non vede l’ora di sottrarli all’esilio forzato. E non gratis, ovviamente. Liste d’appoggio al Pd di Mario Oliverio, se sarà lui il candidato, per la Provincia di Cosenza con l'impegno poi di ritorno di inserire in quelle del Pd i candidati socialisti per le Regionali 2010. Quando lo sbarramento impedirà naturalmente ai petali rimasti del Garofano di sedersi in consiglio con le proprie gambe. Tu dai

Ercole Nucera

Mancini Junior pensa al Pdl ma non tutti lo seguiranno. Pd attento al fuggi fuggi

una cosa me adesso (il sostegno al presidente Pd per la Provincia). E io poi ne do una a te (un paio, non di più, di consiglieri regionali). Poco di cui meravigliarsi, a conti fatti. Ad altre latitudini i socialisti di Nencini promettono di fare anche “peggio”, se possibile. Di Pietro vorrebbe rigettare in galera in diretta tv da Bruno Vespa il presidente dell'Abruzzo Del Turco? Nessun problema. Ci pensa Nencini a mettere ordine dichiarando tutto il suo appoggio al candidato presidente di Italia dei Valori proprio in Abruzzo. Con tanto di campagna elettorale a furor di giustizialismo, e di manette. E ai socialisti garantisti di un tempo, di Bettino Craxi e Giacomo Mancini con le loro secolari battaglie contro le “celle facili”, ci si pensa un altro giorno, magari. Non ora. Adesso è il momento di “quagliare” qualcosa per Nencini, Incarnato e Nucera. Ora o mai più. Mancini junior prenda pure la sua strada, i Garofani di Calabria restano dove sono. La diaspora l’hanno risolta, in cuor loro. E anche alla svelta. Era questo il difficile. Poi un Pd in giro che ti offre due sedie lo trovi sempre di questi tempi. Domenico Martelli

IMMIGRAZIONE Laura Boldrini alla presentazione del dossier Caritas: «Flussi gestiti con responsabilità»

Dall’Onu plauso ai calabresi

Il tavolo dei lavori di presentazione del dossier Caritas a Catanzaro

Parte del pubblico alla presentazione dell’indagine

stico 2007-2008 sono 7.708 con 3.792 donne che rappresentano il 49,2% del totale. Rispetto all’anno scolastico precedente l'aumento è stato del 23,7% pari a 1.500 nuove iscrizioni. Pochi sono gli iscritti alla scuola dell’infanzia, 1.260 (2,1% del totale); più numerosi alla primaria 3.045 (3,1%). Gli iscritti alle scuole di primo e secondo grado sono molto vicini con 1.861 (2,9%) e 1.542 (1,3%).

Marocco e Romania, come luoghi di provenienza, si dividono il 50% delle presenze con una prevalenza dei nordafricani nelle superiori e dei romeni nelle altre. Le rimesse degli immigrati verso i paesi di provenienza hanno toccato, nel 2007, quota 83 milioni e 339 mila euro. Dal 2001 al 2007 dalla Calabria sono partiti verso l’estero 311 milioni 836 mila euro. In testa, tra le nazioni destinatarie, c'è la Romania con 30 mi-

lioni 493 mila euro (36,6%) seguita a molta distanza dalla Ucraina (6 milioni 968 mila euro pari all'8,4%) e dal Marocco (6 milioni 348 mila euro pari al 7,6%). Il 60% delle rimesse sono partite dalle province di Reggio e Cosenza. «La Calabria, dove esiste il più grande centro d’accoglienza d'Europa - ha detto Boldrini - ha una tradizione sia di emigrazione che di immigrazione. In questi anni ha dato sempre prova di gestire il flusso in ingresso con senso di responsabilità. La Locride, ad esempio, è una terra difficile che questa estate ha saputo rispondere perfettamente e su questo non possiamo che esprimere gratitudine». «Siamo grati al lavoro della Chiesa - ha detto Loiero - ma ricordiamo che ci sono anche strumenti laici per affrontare queste problematiche: a partire dall’articolo 10 della Costituzione che contempla il diritto di asilo, alla Convenzione di Ginevra, alla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo. Anche il Consiglio regionale ha accolto una mia proposta per quanto riguarda i principi statutari incentrata sull’aspetto dell’accoglienza». (Ansa) .

Loiero alla Consulta dell’emigrazione: «Rafforzeremo i legami» COSENZA — «L’emigrato calabrese è

una risorsa umana e culturale e come Regione bisogna attrezzarsi per rafforzare quel filo sentimentale che lo lega alla terra d'origine». Lo ha detto il presidente della Regione, Loiero, ieri a Cosenza per l’Assemblea della Consulta regionale dell’emigrazione. Il presidente si è impegnato ad avviare al più presto un sito web sulla rete dell'emigrazione calabrese e a verificare la possibilità di pubblicare nuovamente un periodico dedicato agli emigrati.

Criminalità, Feraudo (Idv): «Positiva la proposta del Pd paolano» COSENZA — «La mafia infanga la no-

stra terra e le Istituzioni sono chiamate a non fare finta che la situazione non sia grave, a rendersi conto in quale realtà viviamo». Il consigliere regionale di Italia dei valori Maurizio Feraudo, attraverso un comunicato, lancia il suo monito dopo l'ennesimo omicidio che ha sconvolto la città di Paola e con essa tutta la Provincia di Cosenza. «Tutto il nostro territorio provinciale, dalla Sibaritide al Tirreno, dal Pollino alla Sila - dichiara -, è colpito quasi ogni giorno da fatti criminosi, tra cui alcuni di efferata brutalità. L'omicidio commesso sabato scorso a Paola infanga tutti i calabresi onesti. Ho appreso dalla stampa che pare che ci sia un silenzio tombale nella città di Paola intorno a quello che è accaduto. Se così fosse sarebbe gravissimo. Nei giorni scorsi il Pd a Paola ha rilanciato la proposta di istituire un osservatorio sulla legalità. La mia appartenenza politica non è certo al Pd, ma non per questo ritengo impossibile di poter esprimere un parere positivo su questa proposta».

Cgil, Veraldi e Garzi: no agli interinali nei tribunali calabresi CATANZARO — I segretari nazio-

nali e della Calabria della Funzione pubblica-Cgil, Alfredo Garzi e Luigi Veraldi, si dicono contrari all'impiego di lavoratori interinali negli uffici giudiziari calabresi. «Nell'ambito del progetto “Patto Calabria Sicura”, come da noi già denunciato in precedenza - affermano Garzi e Veraldi - si è proceduto all'espletamento della gara informale per l'individuazione dell'Agenzia a cui affidare il servizio di somministrazione di lavoro a tempo determinato, per gli uffici giudiziari di Lamezia Terme, Palmi, Locri, Catanzaro e Reggio Calabria. Ciò significa che in questi uffici verranno assunti lavoratori a tempo determinato, forniti da un'agenzia interinale. Quindi lavoratori che hanno obblighi solo nei confronti di un datore di lavoro privato, con le conseguenze che ne potrebbero derivare per la sicurezza, in zone tristemente note per l'alto tasso di criminalità». (Ansa).

Laboratorio di danza a Vibo Da oggi prende il via una a Vibo Valentia la “tre giorni” di Laboratorio di danza e teatro-danza dal suggestivo tema: “Dalle emozioni alle storie attraverso il gesto”. Ad organizzarlo l'associazione artistica Veipo Cam di Enrica Candela e la Consigliera di parità, Teresa Blandino. «Si tratta - spiega Enrica Candela - di un progetto polivalente nato con l'intento di individuare e sostenere in attività artistiche e di studio soprattutto le tante ragazze che si indirizzano all'arte in generale ed alla danza in particolare». Il Laboratorio si avvarrà della presenza di Joseph Fontano, insegnante e coreografo di fama internazionale, già direttore artistico presso il Laban Centre London, che in Italia insegna attualmente presso l'Accademia Nazionale di Danza di Roma e collabora con il Teatro alla Scala di Milano e con il Teatro San Carlo di Napoli. Il Laboratorio si terrà fino al 2 novembre presso il centro Veipo Cam - DVD di via Jazzolino.

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il Domani Venerdì 31 Ottobre 2008 15

CALABRIA CATANZARO L’analisi del presidente di Confindustria Calabria, Umberto De Rose, sui provvedimenti adottati a livello nazionale

«Il Governo sta penalizzando il Sud» «Questa grave situazione richiederebbe un’alzata di orgoglio delle classi dirigenti regionali e meridionali» CATANZARO — «La politica del Governo Nazionale continua a penalizzare gravemente il Mezzogiorno e la Calabria, e ciò che è peggio, nel disinteresse e perfino nell’assoluta indifferenza dei nostri politici e parlamentari». E’ questo il duro commento del Presidente di Confindustria Calabria, Umberto De Rose, nell’analizzare i provvedimenti e le proposte degli ultimi mesi di attività del Governo nazionale: «Nonostante il Presidente Loiero abbia avviato azioni forti e propositive nell’interesse del Mezzogiorno e della Calabria siamo giunti al paradosso che, in una situazione di grave crisi finanziaria e di recessione economica il Sud venga visto come una vacca da mungere per concedere benefici alle banche o aiutare amministrazioni in dissesto, piuttosto che come obiettivo di ammodernamento infrastrutturale e di rafforzamento economico, che porterebbe importanti benefici anche al Centro-Nord ed all’intero Paese». «Rischiamo l’isolamento dall’Europa con i ritardi nella conclusione dei lavori sulla Salerno-Reggio Calabria, con l’assenza dell’alta velocità, con lo “scippo” dei Fondi Fintecna per la Ss106 e con i programmi della nuova Alitalia che sembrano mirare ad abbandonare il Sud. Dopo aver fatto pagare solo al

Umberto De Rose

Sud, il taglio di 1,4 miliardi dell’Ici, il Governo ha bloccato anche la firma degli Accordi di Programma Quadro con le Regioni del Mezzogiorno, impedendo l’attivazione di centinaia di milioni di investimenti pubblici e privati e inventando una data retroattiva, il 31 maggio 2008, quale data entro la quale si sarebbero dovute impegnare le risorse Fas. Le Regioni Meridionali non possono avviare la propria programmazione di spesa, e si vedono “confiscare” di fatto non solo le precedenti assegnazioni del Cipe ma anche le economie derivanti dall’attuazione degli interventi previsti negli Apq in

corso di attuazione. E così le regioni meridionali, e la Calabria vengono depauperate e mortificate, nonostante gli sforzi che stanno facendo per ridurre la distanza con il Centro-Nord. Ancora oggi leggiamo con sorpresa che il Governo avrebbe intenzione di eliminare la riserva di Fondi Fas per le Regioni meridionali pari all’85%, destinandoli a infrastrutture strategiche di carattere nazionale, delle quali sfugge ancora coerenza, portata e soprattutto localizzazione. Insomma ci troviamo di fronte un governo che preferisce interrompere la firma degli accordi con le Regioni Meridionali, bloccandone le spese per lo sviluppo e che sceglie di accentrare le risorse togliendole ai territori, pur professando un futuro di federalismo. E’ questa la grave situazione che richiederebbe una alzata di orgoglio delle classi dirigenti regionali e meridionali ed una unità di azione che, ancora, non si riesce a scorgere neanche all’orizzonte. L’Italia senza il Sud è l’interrogativo dell’iniziativa che, come Confindustria, terremo a Vibo Valentia il prossimo 4 Novembre: forse è da questo pericolo che dovremmo partire per lavorare seriamente e sinergicamente al futuro della nostra terra».

CATANZARO Lo annuncia il segretario del sindacato autonomo di polizia, Vincenzo Albanese, per protestare contro i tagli

«Anche in Calabria il Sap scende in piazza» CATANZARO — Anche in Calabria il

Sap in piazza insieme ai colleghi degli altri sindacati di polizia. Ad annunciarlo è il Segretario Regionale del Sap (Sindacato Autonomo di Polizia), Vincenzo Albanese. «Dopo la visita del segretario generale Nicola Tanzi, che lo ricordiamo il 13 ottobre scorso è stato a Reggio Calabria ed a Catanzaro dove ha tenuto delle affollate assemblee del personale, il 29 ottobre tutti i sindacati di polizia hanno proclamato una manifestazione per sensibilizzare il governo circa il finanziamento delle risorse per la sicurezza dei cittadini ed in particolare di quelle destinate alla “specificità”. Rammentiamo che il principio della specificità delle attività di polizia è un vecchio cavallo di battaglia del Sindacato Autonomo di Polizia e che recentemente è stato approvato dalla Camera dei deputati nei seguenti termini: “Ai fini della definizione degli ordinamenti, delle carriere e dei contenuti del rapporto di impiego e della tutela economica,

pensionistica e previdenziale, è riconosciuta la specificità del ruolo delle Forze armate e delle Forze di polizia, nonché della condizione di stato giuridico del personale ad esse appartenente, in dipendenza della peculiarità dei compiti, degli obblighi e delle limitazioni personali, previsti da leggi e regolamenti, per le funzioni di tutela delle istituzioni democratiche e di difesa dell’ordine e della sicurezza interna ed esterna, nonché per i peculiari requisiti di efficienza operativa richiesti e i correlati impieghi in attività usuranti”. Ora il nostro impegno sarà volto a rompere gli indugi e chiedere di riempire di contenuti concreti quest’impegno formale, con la finanziaria 2009 si dovrà ragionare in maniera diversa con le forze di Polizia. Non si può tollerare che in campo nazionale avvenga ciò che è avvenuto nella Regione Calabria, dove una classe politica che come sappiamo è “altamente accreditata in campo nazionale”, ha prima sfasciato la sanità ed ora dà colpi all’ap-

parato della sicurezza, come può, per esempio cancellando le borse di studio destinate ai figli ed agli orfani della Polizia di Stato, ma provvedendo a sostenere economicamente quei poveretti dei docenti universitari, con l’assegnazione di congrue cifre, già citate nelle conferenze stampa di giugno. Per questi motivi i Poliziotti calabresi hanno diffusamente aderito alla manifestazione, coscienti che le nostre associazioni sindacali vogliono diffondere i principi di sicurezza e rispetto della legalità a tutti i livelli, ancor prima forse della tutela dei nostri legittimi interessi». Per il Sap in sede locale la manifestazione è stata promossa dalla segreteria regionale (Vincenzo Albanese, Aurelio Marinaro, Giuseppe Sciacca, e Vito Minei), nonché dai segretari provinciali Michele Granatiero (Reggio Calabria), Francesco Franza (Vibo Valentia), Sergio Riga (Catanzaro), Eugenio Lucente (Crotone) e Antonio Giordano (Cosenza)».

Enzo Bruno al sindaco di Olivadi «Dormi pure sonni tranquilli...»

Enzo Bruno

CHIARAVALLE — Enzo Bruno, presidente della comunità montana “Fossa del Lupo” risponde alle dichiarazioni del sindaco di Olivadi. «Dorma sonni tranquilli il sindaco di centro-destra di Olivadi, poichè il centro sinistra che detiene una schiacciante maggioranza all’interno della comunità montana “Fossa del Lupo” versante ionico di Chiaravalle saprà determinarsi adeguatamente e individuare in maniera condivisa e trasparente il candidato su cui puntare, forte non soltanto del dato numerico ma anche di una gestione che è stata improntata all’insegna della lungimiranza e della efficacia, della saggezza amministrativa e della pronta risposta alle esigenze del territorio. Il sindaco di centro destra di Olivadi fornisce una lettura tutta sua, assai originale, relativamente alla legge finanziaria dal 2008 che, ben lungi dal voler innescare un rinno-

Assessorato Agricoltura su Bandi Psr «Compilare richieste d’aiuto sul Sian»

REGGIO CALABRIA Il personale della Forestale lo ha trovato impiccato ad un albero

Studente scomparso, si è suicidato

Mario Pirillo

REGGIO CALABRIA — Si è suici-

CATANZARO — «Il Dipartimento

dato Salvatore Mancini, 26 anni, lo studente dell'Università della Calabria residente a Nocera Terinese. Il personale del Corpo Forestale dello Stato del Comando Stazione Forestale di Caulonia, nella tarda serata di mercoledì, ha rinvenuto il cadavere del giovane impiccato ad un albero di olivo in località S. Domenica. E' stata la presenza di un'autovettura, una Fiat

Brava, parcheggiata da alcuni giorni, ad insospettire gli agenti forestali perchè la vettura era stata segnalata in un articolo di stampa relativo alla vicenda del giovane scomparso. Attraverso una ricerca in banca dati, utilizzando il numero di targa dell'autoveicolo, tramite la Sala Operativa, i forestali sono risaliti al proprietario. Ulteriormente insospettiti gli Agenti Forestali congiunta-

mente ad una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Caulonia Superiore, con l'ausilio di alcuni fari portatili, hanno ispezionato le zone adiacenti all'autovettura ed hanno rinvenuto il corpo o impiccato ad un albero d'ulivo. L'Autorità Giudiziaria immediatamente avvisata, ha disposto l'intervento di personale medico della Asl di Locri che ha accertato l'avvenuto decesso. (Agi)

vamento che è frutto solo della sua interpretazione, un pò tendenziosa della legge, mira a un obiettivo ben preciso e cioè la riduzione dei fondi appannaggio degli enti montani che in Calabria ha determinato un taglio pari al 30% e che ha messo in discussione la sopravvivenza degli enti stessi, riducendo di un terzo le risorse degli enti sopravvissuti, compreso quello di Chiaravalle la cui gestione ha mirato a salvaguardare i livelli occupazionali e dunque i posti di lavoro e lo sa bene il sindaco di Olivadi visto che è dipendente dell’ente montano e che ha dunque anche egli giovato della tutela dei livelli occupazionali di cui sopra e in qualità di dipendente dovrebbe sapere che il governo nazionale, di cui egli è rappresentante locale, ha deciso ulteriori tagli per le comunità montane per l’anno 2009 e sarebbe forse più sensato pensare a una battaglia politica che mirasse a correggere tale impostazione, ma di tali battaglie non si fa portavoce, preferendo la contese relativa all’elezione del nuovo presidente di un ente che, non è da escludere, grazie al suo governo potrebbe anche non avere futuro. È legittimo che egli pensi di proporre un’alternativa per la guida dell’ente ed è giusto che provi a farlo, ricercando consensi per il centro destra e rimediando i numeri necessari per governare, ma non si erga a promotore di criteri sui quali individuare il nuovo candidato del centro sinistra che saprà disputare al meglio la partita e saprà, come del resto è avvenuto negli ultimi dieci anni attrezzarsi per vincerla».

Agricoltura, Foreste e Forestazione presieduto dall’assessore Mario Pirillo - ha comunicato a tutti i componenti del Partenariato socio-economico del Psr 2007/2013 e agli Ordini Professionali della Calabria che ai fini della presentazione delle domande di aiuto da caricare sul sistema telematico Sian occorre inserire, entro la scadenza dei bandi, almeno i seguenti dati: dati anagrafici; selezione del bando a cui si vuole partecipare

(es. Bando Multimisura Asse I e II o Bando Multimisura Asse III o Bando Pif); selezione della Misura da attivare; totale dell’investimento previsto per misura». Lo ha reso noto Mario Toteda, Autorità di Gestione del Programma di Sviluppo Rurale della Calabria. «Le domande di aiuto che alla scadenza dei bandi risultano essere sul portale Sian nella posizione “in compilazione” e che riportano le informazioni minime sopra indicate - ha aggiunto Toteda - nei successivi 15 giorni potranno essere perfezionate. Successivamente le domande d’aiuto e tutta la documentazione cartacea ad esse correlata dovranno pervenire, secondo le modalità previste dal bando, al Dipartimento entro 35 giorni dalla data di scadenza dei bandi». «Relativamente ai soggetti riuniti in forma associata che dovranno costituirsi successivamente alla presentazione della domanda - conclude la nota informativa di Toteda - il Dipartimento ha consigliato di procedere all’apertura del fascicolo aziendale a nome del referente e futuro rappresentante legale della società che si andrà a costituire. Successivamente, all’atto della costituzione della società, occorrerà effettuare il cambio beneficiario: dal referente alla società costituita».

16 Venerdì 31 Ottobre 2008 il Domani

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CALABRIA RENDE L’Università della Calabria ha deciso di effettuare il blocco della didattica e fare lezioni alternative

Unical, continua la mobilitazione LA PROTESTA

Ieri un Consiglio di Facoltà straordinario e un corteo tra le vie di Cosenza

RENDE — Continua la mobilita-

zione all'Università della Calabria contro la riforma Gelmini. Dopo il blocco delle lezioni deciso mercoledì dal Consiglio di Facoltà di Ingegneria, ieri si è fatta sentire anche la Facoltà di Scienze Politiche. E, sempre ieri mattina, si sono tenute lezioni alternative sulla mafia e la criminalità. Per le ore 14 si è svolta un'assemblea plenaria e alle 16 si è tenuto un Consiglio di Facoltà straordinario, durante il quale gli studenti hanno chiesto due ore al giorno di mobilitazione, dalle 11,30 alle 13,30, da tenersi ad oltranza, fino a quando non ci dovessero essere dei cambiamenti nelle ROSSANO — L’associazione “Otto

Torri sullo Jonio” interviene sui problemi delle Università citando un articolo del Corriere della Sera. «La situazione nelle nostre università è paradossale. Studenti e professori - scrivono - protestano contro una riforma che non esiste; il ministro, preoccupato dalle proteste, non si decide a spiegare quel che intende fare per riformare l'università. L'unica certezza è che nei prossimi mesi si svolgeranno nuovi concorsi per 2.000 posti di ricercatore e 4.000 posti di professore ordinario e associato, ai quali seguiranno, entro breve, altri 1.000 posti di ricercatore. In tutto 7.000 posti, più del dieci per cento dei docenti oggi di ruolo. I 4.000 posti di professore saranno semplicemente promozioni di persone che sono dentro l'università. Le promozioni avverranno secondo le vecchie regole, cioè con concorsi finti. E' assolutamente inutile che un giovane ricercatore che consegue il dottorato a Chicago o a Heidelberg faccia domanda: di ciascun concorso già si conosce il vincitore. I 3.000 concorsi per ricercatore assicureranno un posto a vita ad altrettanti dottorandi che lamentano la loro condizione di preCATANZARO — E’ scontro tra i movimenti dei precari della scuola a Catanzaro. «Il Coordinamento Ata-Licenziati si è riunito - si legge in una nota - per replicare alle "dichiarazioni gravissime" del portavoce del Mao "Movimento Ata Onesti", apparse sulla stampa, contestando le argomentazioni che ancora una volta parlano di "punteggi che si acquisiscono abusivamente". Viene difficile comprendere - è scritto nella nota - chi attribuisce la qualifica di "Ata onesti" a quei lavoratori che oggi si sentono defraudati in un loro diritto, incuranti dei diritti degli altri per presunti illeciti, tutti da dimostrare nelle sedi opportune». Ad avviso del Coordinamento Ata Licenziati, «Maiorino, non ha alcun titolo per arrogarsi sembianze di eroe del Terzo Millennio. Nè si capisce - continua la nota - per quale virtù divine costui nel comparto scuola, riferendo pubblicamente, riesce ad avere notizie con facilità superiori anche rispetto a Giudici su fascicoli personali dei lavoratori, deducendo con altrettanta convinzione quale lavoratore nei riguardi di un altro possiede i titoli necessari per rimanere nelle graduatorie. Sbandierare che la Cgil è stata la promotrice di tale denuncia, non solo ci preoccupa - ha affermato Pino Grisolia, rappresentante del Sindacato autonoma Antes/Scuola - ma addirittura ci lascia indignati per tutti quei lavora-

disposizioni legislative. Anche a Cosenza, intanto, ieri mattina si è tenuto un corteo di protesta contro la Legge Gelmini, così come in tutte le altre scuole e università del Paese. Qualche centinaio di studenti, provenienti dai diversi istituti superiori cittadini, ha manifestato nel centro della città. Il blocco della didattica, praticamente in tutte le facoltà e occupazioni di aule e uffici di presidenza, è stato voluto dagli studenti per continuare ad opporsi al decreto convertito in legge. Lo stop per il programma delle lezioni previste, fatta salva la possibilità per i docenti che lo ritenessero di poterle comun-

que svolgere e degli allievi di prendervi parte, è stata deliberata in alcuni casi fino al 3 di novembre, in altri fino al 14, in concomitanza con lo sciopero nazionale indetto da Cgil, Cisl e Uil. A Economia prosegue l'occupazione dell'ufficio di presidenza. Aule occupate anche a Farmacia. Per la facoltà di Ingegneria, ieri, sono sono state progremmate lezioni all'aperto, in mattinata, nello spazio antistante la cappella universitaria con un seminario sulle energie alternative mentre nel pomeriggio si è svolto un incontro su "La Città della bellezza".

ROSSANO Anche l’associazione “Otto Torri sullo Jonio” interviene sulla questione

nare alla legge Maroni e investire i denari così risparmiati nella ricerca e nell'università. Né mi parrebbe osceno far pagare tasse universitarie più elevate alle famiglie ricche e usare il ricavo in parte per compensare i tagli, in parte per finanziare borse di studio per i più poveri. Come spiega Roberto Perotti in un libro che chiunque si occupa dell'università dovrebbe leggere («L'università truccata», Einaudi, 2008) tasse uguali per tutti sono un modo per trasferire reddito dai poveri ai ricchi. I dati dell'indagine sulle famiglie della Banca d'Italia, citati da Perotti, mostrano che il 24% degli studenti universitari proviene dal 20% più ricco delle famiglie; solo l'8% proviene dal 20% più povero. Nel Sud la disparità è ancora più ampia: 28% contro 4%. Il ministro Gelmini afferma che il suo modello è Barack Obama: forse il ministro non sa quanto costa a una famiglia americana mandare il figlio in una buona università. In una delle migliori, il Massachusetts Institute of Technology, la frequenza costa 50.100 dollari l'anno (40.000 euro), ma il 64% degli studenti che frequentano il primo livello di laurea riceve una borsa di studio».

La protesta degli studenti

«Si svolgeranno nuovi concorsi ma si conoscono già i vincitori» cari. In tutte le università del mondo ad un certo punto si ottiene un posto a vita, ma ciò avviene solo dopo aver dimostrato ripetutamente di saper conseguire risultati nella ricerca. Qui invece si chiede la stabilizzazione per decreto senza neppure che sia necessario aver conseguito il dottorato. Il ministro ha ereditato questi concorsi dal suo predecessore e non pare aver la forza per cambiarli e assegnare i posti secondo criteri di merito piuttosto che di fedeltà. Gli studenti ignorano tutto ciò e sembrano non capire l'importanza di meccanismi di selezione rigorosi, in assenza dei quali le università che frequentano vendono favole. In quanto ai professori, buoni, buoni, zitti, zitti. Se

questi concorsi andranno in porto ogni discussione sulla riforma dell'università sarà d'ora in poi vana: per dieci anni non ci sarà più posto per nessuno e ai nostri studenti migliori non rimarrà altra via che l'e-

«I 4.000 posti di professore saranno semplicemente promozioni di persone che sono dentro l'università»

migrazione. La legge finanziaria dispone un taglio ai fondi all'università che è significativo, ma non drammatico: in media il 3% l'anno (1,4 miliardi in 5 anni su una spesa complessiva di circa 10 miliardi l'anno). Si parte da tagli quasi nulli nel 2009, mentre poi le riduzioni diverranno via via crescenti per raggiungere la media del 3% nell' arco di un quinquennio. Il taglio non è terribile, anche considerando che la stessa Conferenza dei rettori ammette che in Italia la spesa per studente è più alta che in Francia e in Gran Bretagna. Comunque reperire risorse è sempre possibile: ad esempio, si potrebbero cancellare le regole sull' età di pensionamento approvate dal governo Prodi, ritor-

CATANZARO Il coordinamento dei Licenziati si è riunito per replicare alle dichiarazioni del portavoce Maiorino

Ata: «Denunceremo il movimento Mao» tori che sono stati indagati dalla Procura della Repubblica di Catanzaro fin dall'inizio delle indagini, ma che mai sono stati allontanati dal proprio posto di lavoro pur con rapporti di parentela diretti con ex dirigenti sindacali della stessa Cgil e non solo. Comparare i tagli previsti dagli attuali ministri Tremonti e Gelmini - continua Grisolia - con l'inserimento nelle graduatorie di lavoratori che non avrebbero diritto, equivale ad una pura demagogia larvata da altrettanta cattiveria, col solo presupposto di farsi largo per non perdere il proprio posto di lavoro a scapito di altri. Maiorino - domanda Grisolia - col suo Mao "Movimento Ata onesti" quali iniziative ha intrapreso in tal senso? I sostenitori di tale Movimento sono tutti in regola con il personale carteggio, compreso lo stesso Maiorino portavoce dei "lavoratori onesti?». «Dopo 5 anni di indagini -conclude - con richiesta di rinvio a giudizio per ben 201 persone per il 16 dicembre 2008 con i nuovi Giudici, unici titolati a valutare con serenità l'operato degli uffici Miur/Calabria, e dopo le numerose sentenze del Tar/Calabria, Maiorino - dice ancora il sindacalista - spiega

essere lui il detentore della verità, affermando che ancora le graduatorie non sono trasparenti e con ciò contraddice sia l'allora direttore regionale Lucrezia Stellaci, sia l'operato del Pm dott. De Magistris e sia dei Carabinieri che hanno indagato. Instaurare un "tavolo di confronto" tra sottoposti del Direttore Generale del Miur/Calabria ed il cosiddetto Movimento "Mao", in una vicenda molto ingarbugliata qual è stata quella sul personale Ata della provincia di Catanzaro, in uno Stato di diritto, ci lascia l'amaro in bocca per l'operato sottoscritto in tale riunione. Il Direttore Generale dott. Francesco Mercurio è stato informato di tutto ciò? Chiediamo e diffidiamo i dirigenti Mirarchi e Coluccio, che con semplicità inaudita ed in spregio alle leggi dello stato italiano, hanno accettato di far visionare fascicoli coperti anche dalla privacy ad un fantomatico "Movimento" che giuridicamente non può avanzare nessuna richiesta collettiva. Il Mao come riterrà opportuno visionare tali fascicoli, forse usando il pallottiere? Forse qualche dipendente dell'Ufficio Scolastico Provinciale di Catanzaro, fornisce notizie al Movimento degli onesti,

con l'aggravante di disporre "quel lavoratore sì, quello no"? Forse la discussione accesa, tra il Mao ed i dirigenti dell'Amministrazione, a cui fa riferimento l'articolo giornalistico, ha impaurito l'alta dirigenza del Miur/Calabria"? Il Coordinamento Ata licenziati, aggiunge Grisolia, "non si farà intimidire da queste estemporanee uscite sulla stampa da parte di un sedicente "Movimento Ata onesti", guarda caso sempre in momenti coincidenti con la posizione giudiziaria di tutte le persone coinvolte nel procedimento penale di che trattasi. Non sembrano questi i presupposti di un legittimo "riconoscimento" elargito arbitrariamente dall'Amministrazione ad un presunto "Movimento", che stranamente incontra il silenzio dei sindacati Confederali. In primis la Cgil/Scuola. E' stato costituito un organismo parallelo alle sigle Sindacali da usare quale paravento per nascondere oscure malefatte? Come mai il sindacato - chiede Grisolia - ANtes-Scuola, federato Gilda/unams ha sempre ricevuto diniego dal dott. Coluccio alla richiesta d'accesso ad atti pur essendo legittimato in tali richieste? Come mai lavoratori hanno avuto ri-

gettato richieste d'accesso ad atti per la tutela della loro dignità, trasmettendo tale documentazione all'Autorità Giudiziaria alla quale il dott. De Magistris aveva affidato le indagini? Cosa si voleva dimostrare?». «Maiorino ed il suo movimento degli "Ata onesti" non risulta abbia mai chiesto una commissione d'inchiesta, perchè verifichi cosa sia successo negli uffici periferici del Miur/Calabria, cosa che invece gli ATA-licenziati hanno da sempre chiesto, sia pubblicamente sia nelle varie sedi politiche nazionali ed istituzionali ai vari livelli". Grisolia rende noto che "ritenendo gravi le affermazioni esternate dal portavoce del Mao Maiorino, il Coordinamento Ata Licenziati ha dato mandato ai propri legali di fiducia per produrre denuncia per il reiterato comportamento diffamatorio e calunnioso nei confronti dei lavoratori licenziati. Ancora una volta - aggiunge - interesseremo il ministero della pubblica istruzione, chiedendo anche al nuovo Procuratore della Repubblica di Catanzaro di ricevere una delegazione per esternare le nostre indignazioni sull'intera vicenda. Auspicando che all'indagine condotta dal dott. De Magistris - conclude il dirigente sindacale dell'Antes-Scuola con i suoi collaboratori, che sono andate in un verso anzichè in un altro, siano concluse veramente, dopo 5 anni».

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il Domani Venerdì 31 Ottobre 2008 17

CALABRIA CATANZARO Traffico in tilt per una manifestazione di circa trecento studenti “in rivolta” contro la riforma Gelmini

Viadotto Morandi bloccato LA PROTESTA

Intorno alle 11 i manifestanti hanno deciso spontaneamente di sospendere il corteo

CATANZARO — Il viadotto Morandi

bloccato dai manifestanti. Traffico in tilt a Catanzaro nella prima mattinata di ieri. Un blocco causato da circa trecento studenti che, nel corso di una manifestazione contro la riforma Gelmini, hanno deciso di occupare la via d’accesso alla città. Ma intorno alle 11 gli studenti hanno deciso spontaneamente di sospendere la protesta ed hanno poi tenuto un’assemblea nel corso della quale hanno ribadito le loro critiche al provvedimento varato dal Governo. La manifestazione, secondo quanto riferito dalla polizia, si è svolta in maniera pacifica. In concomitanza con i cortei capitolini anche la Calabria, e Catanzaro in particolare, ha dato sfogo alle diverse forme di protesta contro la ormai legge sulla scuola promossa dal Ministro Gelmini. Ieri mattina a Roma contro la riforma della pubblica istruzione, hanno partecipato, secondo le stime sindacali, almeno 2 mila persone provenienti dalla regione. Mentre a Catanzaro, come era già avvenuto nella giornata di mercoledì, i dimostranti hanno bloccato il ponte, principale via d'accesso al centro del capoluogo regionale, provocando disagi enormi alla circolazione. Manifestazioni analoghe anche nei capoluoghi di provincia ed in alcuni centri minori, come Soverato, nel Catanzarese, e Belvedere Marittimo, nel Cosentino. Molte adesioni anche da parte dei docenti. Al centro delle contestazione, tra slogan e striscioni, come sta avvenendo da di versi giorni, il decreto proposto dal ministro Maria Stella Gelmini ed approvato mercoledì dal Senato. Il giorno dopo l'approvazione in legge del decreto 133 sul maestro unico non si ferma il dissenso del mondo della scuola che si è dato appuntamento a piazza del Popolo a Roma per il comizio finale - con tanto di Inno di Mameli - dello sciopero generale indetto da Flc-Cgil, Cisl scuola, Uil scuola, Snals e Gilda. Ma in tutta la Capitale sono stati segnalati cortei,

Sopra, il viadotto Morandi bloccato dai manifestanti. Nelle restanti immagini la mattinata di protesta catanzarese

dalla Sapienza fino al Grande Raccordo Anulare, dove dai pullman bloccati nel traffico sono scesi i manifestanti che hanno iniziato a dirigersi verso le stazioni della metropolitana o organizzato sit in nei par-

cheggi. Il corteo romano è partito in un clima sereno e sotto un cielo carico di pioggia poco dopo le 9, aperto dai bambini delle elementari con mamme e maestre, da leader sindacali di settore e nazionali come Gu-

glielmo Epifani e Luigi Angeletti, e da quelli del centrosinistra, tra i quali Walter Veltroni, gli ex ministri Giuseppe Fioroni, Fabio Mussi, Rosy Bindi, Antonio Di Pietro, Paolo Ferrero. Numerosi accanto ai docenti e

In tremila a Reggio per una “sfilata” contro il Governo

Anche a Rossano tutti in piazza ma contro l’amianto

CATANZARO Vincenzo Speziali, senatore del Pdl, bacchetta Veltroni

REGGIO CALABRIA — Quasi

ROSSANO — Studenti in piazza,

CATANZARO — «Piuttosto che ca-

tremila studenti hanno manifestato a Reggio Calabria. Un corteo, al cui hanno preso parte studenti delle scuole di ogni ordine e grado, partito da piazza De Nava (davanti al museo nazionale della Magna Grecia), ha percorso il corso Garibaldi, fermandosi davanti alle sedi istituzionali. Slogan contro la decisione governativa, accompagnati dalla presenza di cartelli e striscioni, hanno caratterizzato una manifestazione composta ed ordinata. Poi dopo una sosta prolungata davanti al palazzo San Giorgio, sede del Comune, il corteo si è sciolto. Un migliaio di studenti di tutte le scuole si è mobilitato invece a Vibo Valentia. Un corteo, partito da Piazza municipio, ha attraversato tutta la città con striscioni e slogan. Il tutto senza che avvenissero incidenti. A Cosenza alcune centinaia di studenti dei licei hanno riproposto i temi della mobilitazione, analogamente a quanto è avvenuto a Crotone.

ma non per protestare contro il Decreto Gelmini, bensì per denunciare la presenza di amianto nell'istituto scolastico. Una tragica situazione in cui l’istituto versa ormai da tempo, più volte denunciata agli organi competenti. La scuola contestata è l'Istituto tecnico aziendale statale "Padre Poveda" di Rossano nel quale c'é una copertura di eternit, in parte frantumata e contenente amianto. La scuola, inoltre, è in condizioni fatiscenti a partire dalle aule a finire ai bagni. Gli studenti, che sono stati trasferiti da circa due anni dal centro storico alla frazione Scalo, attendono la costruzione del nuovo edificio promesso e finanziato dalla Regione con due milioni e mezzo di euro. Il dirigente scolastico, Maria Gabriella Chiodo, il 27 settembre scorso, in una lettera inviata al Presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, ha segnalato lo stato di precarietà dell'edificio sottolineando l'impossibilità di svolgere serenamente le normali attività didattiche e amministrative. r. s.

«Si rispetti chi vuole studiare» valcare l'onda della protesta studentesca, strumentalizzata dai soliti professionisti della piazza, il segretario del Partito Democratico Walter Veltroni farebbe bene a rispettare la volontà degli italiani che, legittimando il Popolo della Libertà e il Presidente Silvio Berlusconi alla guida del governo, hanno voluto intraprendere un percorso riformatore in grado di liberare il Paese dall'asfissiante peso del corporativismo e dei privilegi clientelari». È quanto afferma Vincenzo Speziali (nella foto) , senatore del Pdl e segretario della Commissione Finanze e Tesoro di Palazzo Madama. «Spiace - aggiunge - che il leader del primo partito dell'opposizione abbia mostrato con le proprie esternazioni la più totale indifferenza verso la parte maggioritaria degli studenti che non è scesa in piazza, che non ha optato per il blocco della didattica, che non ha urlato slogan offensivi in faccia alle forze dell'ordine schierate per garantire il corretto svolgimento dei cortei e che non ha condiviso, fin dall'inizio, le artificiose accuse di puro stampo ideolo-

gico rivolte al provvedimento del Ministro Gelmini. Proprio le pressioni di alcune minoranze sedimentate su di un bieco conservatorismo di rendita hanno determinato, nel passato, il drastico aumento della spesa nella pubblica istruzione e il conseguente tracollo gestionale e qualitativo del sistema scolastico nazionale. Veltroni dica se intende riconoscere il diritto di cittadinanza anche a coloro che non hanno protestato o - conclude Speziali - se preferisce saltare sul carro dei manifestanti in barba alle reali esigenze degli studenti, della scuola e del Paese».

al personale della scuola anche gli studenti, che si sono contati in oltre 100 mila. Secondo i sindacati, lo sciopero generale ha bloccato tra il 70 e il 90% delle scuole di tutta Italia: in alcune, come quella dove insegna la sorella del ministro Gelmini, assente per “motivi di famiglia”, si è aperto solo per garantire «il servizio di custodia e sorveglianza». Non si contano le proteste nel resto del Paese. A Bolzano sono scesi in piazza insieme ragazzi di lingua italiana e tedesca; presidi e cortei anche a Trento; a Venezia gli studenti hanno sfilato sul Ponte della Libertà; lezioni in stazione a Trieste; a Torino l'orchestra del Teatro Regio ha suonato per gli studenti; a Genova è stata occupata la stazione Principe; a Milano concentramento e corteo organizzato per lo sciopero generale della scuola; a Bologna alla protesta ha partecipato anche Beppe Grillo; cortei di universitari a Napoli; genitori e bambini hanno sfilato a Bari; in Calabria sono segnalati cortei in tutte le città, con il blocco dell'accesso a Catanzaro; in Sicilia, da Palermo a Caltanissetta sono scese in strada 100 mila persone; in migliaia anche a Cagliari. Claudia Vellone

Crotone, un “sit in” al Liceo Pitagora di circa 200 persone CROTONE — Studenti, docenti, precari e genitori hanno tenuto questa mattina, nel giardino del liceo classico “Pitagora”di Crotone un sit in di protesta contro le politiche scolastiche promosse dal Governo Berlusconi. Durante l'assemblea, alla quale erano presenti di circa duecento persone, hanno preso la parola rappresentanti degli studenti, insegnanti e sindacalisti, come il segretario della Federazione lavoratori della conoscenza (Flc) della Cgil, Mimmo Denaro, che hanno denunciato la minaccia alla qualità dell'offerta formativa, rapprsentata dal decreto Gelmini che preannuncia una grave riduzione di posti di lavoro nella scuola e quindi la scomparsa di prospettive occupazionali stabili per i numerosissimi precari. Il tutto hanno sostenuto i manifestanti con ripercussioni devastanti sulla realtà crotonese che è già priva di speranze: la chiusura di diverse scuole e l'aumento della disoccupazione non potrà giovare sicuramente al Sud e a Crotone in particolare. Da Crotone, per partecipare alla manifestazione di Roma sulla scuola, sono partiti su 3 pullman circa 200 persone, ma altri hanno raggiunto la capitale anche in auto.

18 Venerdì 31 Ottobre 2008 il Domani

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CALABRIA CATANZARO L’intervento del Segretario Generale del Sindacato Coisp, Franco Maccari

«Ingiusti slogan contro la Polizia» LA PROTESTA

«E’ assurdo che questi ragazzi se la prendano con le forze dell’ordine»

CATANZARO — «Quei ragazzini

viziati che marciano in abiti firmati, scandendo assurdi e violenti slogan contro le forze dell’ordine, sono il segno tangibile del degrado morale della società e soprattutto dell’assoluta inadeguatezza di quel sistema educativo che dicono di voler difendere». Così il Segretario Generale del Sindacato di Polizia Coisp, Franco Maccari, commenta con indignazione lo svolgimento delle proteste studentesche contro il decreto Gelmini che «da Milano a Catanzaro - scrive Maccari - si stanno risolvendo in vuoti cortei carichi di odio verbale, quando non in vere e proprie aggressioni fisiche, contro le forze di Polizia chiamate a garantire la sicurezza dei manifestanti». A proposito di alcuni scontri avvenuti durante i corte Franco Maccari afferma: «Mi piacereb-

Piperno sulla Scuola

Analogie con il ’68 «Indubbiamente c'é qualche analogia tra il movimento del '68 e quello del 2008». Lo ha detto l'ex leader di Autonomia Operaia ed attuale docente dell'Unical, Franco Piperno. «Entrambi ha aggiunto - sono dei movimenti di massa, pressoché totale. Dico pressoché perché totale non è mai niente. Tanto nel '68 che oggi, infatti, quasi la metà degli studenti non frequenta. L'altra forte analogia è che gli studenti partono dai problemi della scuola e dell'Università, così come è accaduto nel '68'. Al centro della loro attenzione e della loro azione ha concluso Piperno - è il luogo dove in cui stanno. Questo aspetto rende il movimento radicato con possibilità di una azione autonoma».

Gli studenti catanzaresi in piazza Matteotti

«Mi piacerebbe poter proporre di cessare questi servizi di ordine pubblico, che peraltro richiedono il costoso impiego di molti uomini»

be poter proporre di cessare immediatamente i servizi di ordine pubblico, che peraltro richiedono il costoso impiego di migliaia di uomini sottratti al lavoro di contrasto alla criminalità sul territorio, esaurendo in tal modo le ragioni stesse di una protesta che pare non avere altri contenuti se non l’insulto agli uomini in divisa». «Si tratta di episodi diffusi di intollerabile barbarie - prosegue il segretario Maccari - dei quali non deve essere sottovalutata la gravità. Solo pochi giorni fa si è svolto il “Memory Day” dedicato ai Servitori dello Stato che hanno sacrificato la propria vita per difendere la legalità e la sicurezza dei cittadini. Oggi noi chiediamo un intervento forte conclude il segretario del Coisp. - Non è accettabile far finta di nulla per poi dover piangere ipocritamente il sacrificio di qualche nostro collega».

L’intervento di Agazio Loiero

«Nella Locride aule riempite dagli immigrati niente tagli»

LAMEZIA TERME Salvatore De Biase, dei Popolari Europei verso il Pdl, interviene sui tagli

«Il progetto della riforma è condivisibile» LAMEZIA TERME — Salvatore De Biase del coordinamento provinciale Popolari Europei verso il Pdl, interviene sulla riforma della Scuola: «Premesso che la scuola del futuro va sicuramente riformata, ma chi strumentalizza la protesta, seppur legittima, è fazioso! Dunque, se partiamo che tutti gli indicatori internazionali vedono il nostro sistema scuola, che stenta rispetto al resto dell‘Europa ritengo che avere il coraggio di riformare, può risultare anche impopolare, ma sicuramente la riforma “Gelmini” era, ed è necessaria. E’ condivisibile dunque, il progetto di legge messo in discussione da parte del governo Berlusconi, che ha trovato approvazione nella seduta del 29. c. m. e che vede una sinistra impreparata, e per questo, stimola le piazze, fomentando proteste che hanno il sapore del trascorso “sessantottino”. Si è protestato contro i tagli alle Università: ebbene, come non plaudire una riforma che vede baronie e soprusi, con facoltà universitarie che studiano “l’asino dell’amiata” con 15 professori ed un solo studente, ovvero sprechi e privilegi; inoltre esistono 37 cor-

Progetto “Florida Gourmet” La Camera di Commercio di Vibo Valentia in collaborazione con la Italy-America Chamber of Commerce di Miami (Florida-Usa), avvia il progetto sperimentale “Florida Gourmet” finalizzato all’acquisizione di contatti commerciali e alla realizzazione di vendite in Florida nel segmento ho.re.ca. o gourmet. Possono aderire le piccole imprese agroalimentari operanti a Vibo Valentia (prioritarie) o nel resto della regione Calabria che producono: olio di oliva; pasta; frutta, ortaggi e funghi lavorati (escluso il fresco); prodotti da forno; prodotti dolciari; caffè. Avviso completo e scheda di adesione sul sito camerale: www.vv.camcom.it Termine adesione: MARTEDI’ 11 NOVEMBRE 2008

AVVISI LEGALI

tel. 0961.996802 - fax 0961.903421

«E’ necessario dire la verità: non chiudono le scuole bensì vengono accorpate le Direzioni» si di laurea con un solo studente, e 327 facoltà, che non superano 15 iscritti, senza parlare di 5 università importanti con buchi di bilancio enormi, a ciò si aggiunge il moltiplicarsi delle cattedre e posti per professori, aumentando costi e spese. Maestro prevalente: ritenuto una iattura, come se la società appena trascorsa non sia “figlia del maestro unico”, e poi è così strumentale la posizione della sinistra, quando non registra che il futuro insegnate prevalente, sarà coadiuvato dal maestro dell’inglese, dal docente di religione, assieme a all’insegnante di motricità, quindi altra grande falsità; Scuole che chiudono: non è assolutamente vero, in quanto non chiudono le scuole bensì vengono accorpate le Direzioni che hanno una valenza logistica di aggregazione territoriale, unificando il personale amministrati-

vo, con unico preside e unico segretario, per due scuole vicine, ciò in linea con quanto previsto dal precedente governo Prodi. Allora perché l’allarme solo oggi? Voto in condotta, anch’esso oggetto di protesta, nel mentre risulta, a parere di molti, quale deterrente per comportamenti indisciplinati, (bullismo, teppismo, violenza all’interno della scuola) ed usato sicuramente con misura e buon senso; Grembiulino, era ora!! cosi finiscono le sfilate di alta moda, che creano di fatto una società di status simbol; Libri di testo: la Gelmini ha smantellato un sistema che vedeva imposto un libro di testo ogni anno, con costi per le famiglie, oggi invece un solo libro di testo per l’intero percorso di studio. Scusatemi s’è poco. Perdita di posti: falso!! Nella scuola in 5 anni ci saranno 5.750 classi in più con il tempo pieno, avviato con il 50% degli istituti e man mano aumentato, pertanto gli operatori della scuola non subiranno nessuna penalizzazione, anzi il contrario, beneficeranno di risorse con ulteriore occupazione. L’auspicio dunque è quello della serietà, del merito, della cultura, dell’educazione, del rispetto e della responsabilità, principi questi, che devono riportare la scuola italiana ad occupare i primi posti in Europa».

Agazio Loiero

«L'accoglienza del resto è presente nel codice genetico di chi non ha mai guardato chi bussa dallo spioncino» CATANZARO — «La riforma Gelmini

a Riace, nella Locride, non ha avuto alcun effetto perché le scuole sono al completo grazie alla presenza dei bambini degli immigrati». Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, intervenendo a Catanzaro alla presentazione del XVIII rapporto sull'Immigrazione di Caritas e Migrantes. A Riace, che assieme ai comuni di Stignano e Caulonia ha messo a disposizione alcune case del centro storico, si sono insediate famiglie di rifugiati serbi, kurdi, palestinesi, eritrei, etiopi ed afghani. «Gli scolari - ha aggiunto Loiero - sono numerosi proprio per la presenza di queste famiglie di immigrati e questo impedirà la soppressione di classi. L’esperienza realizzata, nel corso dell'ultima estate calda e che ha innescato anche benefici economici, si sta diffondendo anche ad altri comuni della regione. L'accoglienza del resto è presente nel codice genetico di chi non ha mai guardato chi bussa dallo spioncino».

REGGIO CALABRIA L’annuncio di Angela Laganà, presidente Provinciale del Partito Democratico

«Raccolta firme per salvare la Scuola» REGGIO CALABRIA — Angela Laganà, presidente Provinciale Partito Democratico di Reggio Calabria e delegata Assemblea Regionale Pd parla della riforma e dei suoi limiti e annuncia la volontà di proseguire nella protesta. «Il futuro delle nuove generazioni passa obbligatoriamente dalle scuole e dalle università, in questi giorni in tutta Italia si stanno costituendo comitati su comitati, in maniera spontanea e non strumentale ad alcun partito politi-

co in totale dissenso rispetto ad un decreto, oggi legge che dimentica quelle che dovrebbero essere le priorità di un qualsiasi governo responsabile e serio sulla tematica fondamentale che è l’istruzione. Le Università nel mezzogiorno risentiranno in maniera altamente preoccupante dei tagli previsti dalla finanziaria dell’on. Tremonti, riformare la scuola, così come vuole l’on. Gelmini è un qualcosa di impensabile se si pensa che non sono

stati consultati i fruitori del servizio scolastico, ovvero sia docenti e studenti. Come Partito Democratico richiediamo merito, autonomia e trasparenza, richiediamo un controllo sul finanziamento agli atenei che si basi sui risultati ottenuti dagli stessi. Ad oggi se la situazione è questa non possiamo che iniziare fin da subito la raccolta firme ed indire un referendum popolare al fine di bocciare in maniera chiara e sonora quanto stabilito».

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il Domani Venerdì 31 Ottobre 2008 19

CALABRIA LAMEZIA TERME La manifestazione è partita da Piazza della Repubblica e si è conclusa davanti al Vecchio Municipio

In piazza con il sindaco Speranza LA PROTESTA LAMEZIA TERME — Nella giornata che ha mobilitato il mondo dell’istruzione in tutta Italia, anche la città di Lamezia si è fortemente mobilitata. Una manifestazione quella di ieri, che ha raggiunto un picco di oltre duemila persone, che con urla, tamburi e slogan hanno animato, pacificamente, la manifestazione. Un solo ed incontrastato protagonista nei cori dei ragazzi, il Ministro Gelmini e la sua riforma. Una riforma che secondo uno studente dello scientifico lametino «creerà non pochi problemi per il nostro futuro, tagliando la cosa più importante di una Nazione, la conoscenza». La paura del futuro sembra comunque accomunare i vari giudizi dei giovani manifestanti, un futuro precario e difficile, che secondo alcuni, potrebbe addirittura incentivare le giovani generazioni, soprattutto quelle del Sud, a cercare facili guadagni nel mondo della criminalità. Cosa hanno in serbo allora i ragazzi per i prossimi giorni? Fabio del Liceo Classico ha detto. «Non possiamo stare zitti ed andremo avanti, organizzando dei sit-in di protesta interscolastici per non fare scemare la protesta». Insieme alla protesta dei giovani studenti, va registrato la discreta presenza di professori, dirigenti scolastici e personale A. t. a. Quest’ultimi hanno urlato tutto il loro dissenso, nei confronti di una riforma che taglierà il 17% del loro settore. Anche i professori presenti non hanno usato mezze misure, mostrandosi solidali alle iniziative studentesche e augurandosi anche che si vada oltre, come ha affermato il Prof. Milano del Liceo Classico. «Oggi che c’ è lo sciopero nazionale della scuola, sono contento di essere in mezzo ai ragazzi, ma la lotta non deve finire qui, dobbiamo indire un referendum e raccogliere le firme per abrogare questa specie di riforma». C’è chi invece, fra i professori non ci pensa due volte a definire la legge 137, una vera e propria contro-riforma, «che fa male all’istruzione ed al futuro dei nostri ragazzi». La contestazione, però non ha riguardato soltanto i tagli, ma anche la trasformazione delle Università in Fondazioni private. Inoltre l’altro elemento criticato in particolare dal corpo docente delle elementari presente allo sciopero, è stato la reintroduzione della figura del maestro unico. «E’ anacronistico ed insensato»» sostiene la dirigente del 3° circolo ««torniamo indietro di cin-

Il primo cittadino: «Il mio unico intento è quello di controllare che tutto vada bene» LAMEZIA TERMEL’intervento di Lupia Palmieri sulla riforma Gelmini

Il “Comitato difendiamo il lametino” solidale con il mondo della scuola «L’emarginazione degli extra comunitari nelle classi» Sopra il sindaco Speranza con gli studenti, sotto il corteo lametino

quant’anni, con conseguenze indubbiamente negative». «Il maestro unico, non potrà garantire la necessaria pluralità, per una corretta crescita culturale dei nostri figli». Ad accompagnare, tutta la manifestazione ci ha pensato il Sindaco Gianni Speranza, che però ha voluto precisare il motivo della sua presenza. «Sono qui come Sindaco, ed il mio unico intento è quello di controllare, come sono sicuro che sarà, e come è stato d'altronde in tutte le iniziative organizzate in questi giorni a Lamezia, che tutto vada bene e che ci sia una manifestazione democratica e pacifica». Incalzato però dalle insistenti domande, su che cosa ne pensasse della Riforma ha affermato. «Diciamo cosi, se in questo momento non fossi Sindaco, ma professore, non c’è dubbio che sarei stato certamente qui fra i ragazzi a manifestare». La manifestazione che partita da Piazza della Repubblica ha fatto il giro di diverse scuole, si è conclusa davanti al Vec-

chio Municipio di Lamezia, dove con tanto di megafoni ed una folta platea di studenti seduti per terra, si sono alternati a parlare, rappresentanti di vari movimenti giovanili, professori e lo stesso Sindaco Speranza. Vedremo allora se nei prossimi giorni, le scuole lametine continueranno le agitazioni, o invece riprenderanno le lezioni. Una cosa è certa, le manifestazioni per la scuola e le sue riforme sono sempre state cicliche, ma non vi è dubbio, che queste agitazioni nazionali, a torto o a ragione, sembrerebbero ben diverse dalle solite manifestazioni autunnali. Anzi, non credo di sbagliarmi se affermo, che questa mobilitazione, portata avanti da tutto il mondo dell’istruzione, sia la più grande e duratura degli ultimi vent’anni. Per questo mi chiedo, se una maggiore propensione al dialogo, da parte del Governo, avrebbe poi fatto così male. Luca Giovannone

Il vice governatore Domenico Cersosimo, che ha confermato l’immutata posizione dell’Ente

«Le Regioni hanno più senso di responsabilità del ministro» CATANZARO — Le Regioni italiane non

cedono sull’idea del Governo di commissariare quelle che non saranno in grado di applicare alla lettera le decisioni sui tagli e gli accorpamenti delle scuole. «Siamo tutti d’accordo nel respingere questa scelta, incostituzionale e pericolossissima. Allo stesso tempo vogliamo dimostrare al mondo della scuola, ai genitori ed agli studenti che le Regioni hanno più senso di responsabilità del ministro Gelmini e che siamo disposti alla leale collaborazione come prevede la Costituzione. Per questo, oggi, nell’ufficio di presidenza della Conferenza delle Regioni, di cui la Calabria fa parte, abbiamo elaborato una soluzione praticabile e di buon senso, presentata al ministro Raffaele Fitto». Lo ha annunciato il vice-presidente della Regione Calabria, Domenico Cersosimo, che ha confermato l’immutata posizione delle Regioni, che lo scorso 16 ottobre, per protesta, avevano abbandonato la riunione della Conferenza Unificata Stato-Regioni ed Au-

tonomie Locali e che continuano a bloccarne i lavori, con un riflesso anche sui provvedimenti del Cipe. «Il Governo non ha ritirato la proposta del commissariamento e da allora il conflitto istituzionale è rimasto aperto, con il rischio –ha osservato Cersosimoche l’intero mondo della scuola si paralizzerà perché le famiglie non sapranno come comportarsi con le preiscrizioni, che scadranno il prossimo gennaio». «Noi condividiamo le preoccupazioni delle nostre popolazioni e ci siamo impegnati a trovare una soluzione, che eviti al Governo di inserire in una legge il commissariamento delle Regioni. Per rendere applicabile il nuovo dimensionamento delle strutture scolastiche –ha detto Cersosimo- abbiamo chiesto al ministro Fitto di far slittare l’attuazione della norma all’anno scolastico 2009 – 2010. Ciò, permetterebbe la sottoscrizione di un’intesa con il Governo, dove si stabiliscono i criteri ed i parametri su cui decidere chiusure ed accorpamenti, tenendo conto dei

reali bisogni presenti nei diversi territori. Il Governo deve riconoscere le difficoltà esistenti nelle aree montane o disagiate e la ricaduta dei costi, dal trasporto all’edilizia scolastica, che l’operazione porterà ad addossare a Regioni ed Enti Locali». «Solo a queste condizioni, ritirando la decisione del Governo di commissariare le Regioni, possiamo dare la nostra disponibilità ad avere anche meccanismi di coercizione per risolvere i casi di palese inadempienza». «La Costituzione non va mai piegata agli interessi di parte, soprattutto quando si parla di difendere i principio di civiltà come quelli dell’istruzione pubblica e dell’uguaglianza dei cittadini. Vogliamo educare gli studenti al rispetto della legge - ha detto Cersosimo - e come facciamo dopo ad accettare la violazione della carta fondamentale della Repubblica? Sarebbe un controsenso non solo etico ma sostanziale, toglieremo le fondamenta su cui costruire un futuro migliore per le giovani generazioni».

LAMEZIA TERME — Il “Comitato difendiamo il lametino” solidale alla grande manifestazione di dissento contro la riforma della scuola proposta dalla Gelmini e approvata nonostante i forti “no” espressi da studenti, docenti, sindacalisti, rappresentanti istituzionali di diverso credo politico e che da oltre dieci giorni echeggiano in tutto il Paese. Voci non ascoltate ma che ancora non si placano e ieri come a Roma, in tutte le città d’Italia, a livello locale, si sono snodati per le vie nutriti cortei di giovani discenti. Uno di questi, quello di Lamezia che da Piazza della Repubblica si è mosso verso corso Numistrano incontrando la solidarietà dei tanti ed in modo particolare, di Eugenio Lupia Palmieri che sulla vicenda dice anche per conto del resto del Comitato che a giorni, potrebbe scendere in piazza per la raccolta firme del referendum abrogativo alla legge appena approvata. Cosa non condivide il movimento e cosa non condivide Lupia Palmieri della riforma Gelmini sulla scuola? «Io personalmente non condivido molti punti. Sono d’accordo che alcune cose debbano essere fatte per migliorare un settore che negli ultimi anni è cambiato perdendo di vista alcuni valori fondamentali, ma un cambiamento così drastico con tagli generalizzati mi sembra eccessivo. Per quel che mi riguarda, va bene il grembiulino anche se ci sarà qualcuno che non potrà neppure permettersi “tale lusso” perché non si tratta di un solo grembiulino ma di almeno tre per avere un cambio sempre pulito, va bene anche il voto sulla condotta, perché capisco che ci vogliono delle regole, ma da qui stravolgere tutto il sistema tirando dritto e non aprendosi al confronto neppure di chi vive da anni le problematiche di questo settore, mi sembra eccessivo e poco democratico». Scendendo un po’ più nel locale, che ne pensa ad esempio, delle classi differenziate. Altro punto questo della riforma, che tocca molto da vicino la realtà lametina considerato che una comunità piuttosto nutrita di extracomunitari risiede proprio in questa città? «E’ una cosa che mi turba moltissimo perché va, di fatto, a creare una situazione di intolleranza. E’ impensabile che all’interno di uno stesso istituto ci possa essere una classe che contenga tutti i ragazzi stranieri. Nella nostra città e nel quartiere di Sant’Eufemia in modo particolare, ci sono tantissimi bambini cinesi e marocchini che frequentano la scuola dell’infanzia. Bambini che a quell’età riescono ad apprendere in modo sorprendente proprio perché sono a contatto con i coetanei italiani, tra l’altro ce ne sono alcuni molto intelligenti. Ora, emarginare questi stessi bambini solo perché vengono da paesi lontani dal nostro, è una forma di discriminazione inaccettabile che non fa bene al loro crescere nel nostro Paese. Stessa condizione inaccettabile, è quella che riguarda le maestre designate ad insegnare a questi bambini stranieri, che potrebbero essere considerate docenti di serie B solo

Eugenio Lupia Palmieri

«Il vero dramma è un governo che non si mette in una posizione di ascolto» perché addette all’insegnamento di un’altra categoria di persone». Alla luce di quanto successo, come giudica il non confronto da parte del governo Berlusconi e la manifestazione romana? «Premesso che sposo appieno la protesta perché ritengo che una riforma debba andare ad incidere sui singoli problemi e non ad adoperare tagliare a prescindere, dico che il vero dramma è un governo che non si mette in una posizione di ascolto, non dico con l’opposizione, ma almeno con le categorie interessate. Magari non dare ascolto a Veltroni, ma quantomeno cercare un dialogo con i professori, con i maestri e con gli studenti. Alla luce di questo, dico che lo sciopero di oggi (ieri, ndr) seppure tardivo, è da tenere in considerazione». E per quanto riguarda le tante assemblee permanenti che in questi giorni hanno tenuto testa al governo? «Condivido anche quelle. Io ho una figlia a scuola, che tra le altre cose, si è incarognita ancora di più quando il presidente Berlusconi ha detto che avrebbe mandato le forze dell’ordine nelle scuole. Questo, per noi, è stato l’ennesimo autogol di Berlusconi e credo che con queste decisioni tagliaistruzione, il centrodestra perderà molti dei consensi tra gli italiani. D’altronde, lo scontro tra studenti che si è verificato nella Capitale tra studenti di destra e di sinistra, al di la del grave atto, mette in evidenza come le due diverse entità non si sono trovate d’accordo sulla manifestazione ma non certo su una legge ritenuta sbagliata. Il futuro del nostro Paese si gioca sulla formazione e sulla ricerca, e a me sembra strano che un governo faccia questo tipo di operazione non pensando al futuro della nazione che rappresenta. Non pensando e non ascoltando gli appelli di questi stessi giovani che saranno la nuova classe dirigente del Paese e questo non va assolutamente bene». Antonietta Bruno

20 Venerdì 31 Ottobre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

CALABRIA SANITA’ La parlamentare del Pdl Angela Napoli chiede al ministro della Salute l’invio di organi ispettivi presso le due Asp

«Commissioni d’accesso per Crotone e Vibo» «Nella ex Azienda sanitaria numero 5 perdite di esercizio per 200 milioni» CATANZARO — Inviare commissioni d’accesso presso le Aziende sanitarie provinciali di Crotone e Vibo Valentia «per accertare le cause e le responsabilità del degrado, riscontrabili sia sotto l’aspetto delle strutture, della sicurezza e salubrità delle stesse, e sulla validità dei titoli e dei requisiti del personale che svolge la propria opera all’interno»: la richiesta, riportata in una interrogazione al ministro del Lavoro, Salute e Politiche Sociali, è della parlamentare Angela Napoli, del Pdl. «L’intero settore della Sanità calabrese - afferma la parlamentare - versa in una pesantissima situazione di degrado economico - finanziario, che rende difficile

garantire l’effettivo diritto alla salute per tutti i cittadini». La parlamentare sottolinea che l’Asp di Crotone, al 31 dicembre 2006, «registrava una perdita di quasi 34 milioni di euro, per la quale il collegio sindacale nell’esprimere un giudizio negativo ha richiesto l'attenzione e l'intervento della Giunta regionale. La perdita del 2006 - aggiunge -, accomunata con quella degli anni precedenti, ammonta a circa 200 milioni di euro. Peraltro dalle documentazioni - continua - si evidenziano grosse discrasie tra le perdite individuate dalla Corte dei conti regionale e quelle trasmesse nel conto economico alla Regione. L’esosità della perdita in

carico all’Asp di Crotone è frutto, - ad avviso dell’interrogante - di una mancata oculata gestione amministrativa, supportata da un mancato controllo nel merito da parte della Regione Calabria sull'attuazione del piano per il rientro del disavanzo». Angela Napoli segnala inoltre che «nonostante la deficitaria situazione la ex Asl n. 5, oggi divenuta Asp di Crotone, ha indetto ed espletato alcuni concorsi interni riservati per titoli ed esami, per complessivi 14 posti di dirigenti (10 di dirigente amministrativo, 3 di dirigente avvocato e una di dirigente architetto) ed ha, altresì nominato i vincitori». Dopo aver fatto rilevare che l'I-

spettorato generale per gli ordinamenti del personale, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, del Ministero dell'Economia e delle Finanze, «ha evidenziato perplessità sul citato concorso a causa della mancanza dei requisiti di ammissione al bando da parte dei concorrenti, alcuni dei quali risultano vincitori», Napoli chiede al ministro «se non ritenga necessario ed urgente monitorare, attraverso un'adeguata indagine ispettiva, la gravità della situazione esistente nell’Asp di Crotone» e «quali urgenti iniziative intenda, altresì, assumere nei confronti dei responsabili della pesante situazione che grava sull’Asp di Crotone».

REGGIO CALABRIA — Anche ieri incatenati davanti la Prefettura di Reggio Calabria, i genitori di Flavio Scutellà, il ragazzo di 12 anni morto un anno fa a Scido per un presunto ritardo nei soccorsi dopo una caduta da una giostra. Alfonso e Maria Scutellà, che hanno cominciato la loro protesta mercoledì, hanno riferito che non cesseranno la loro iniziativa fino a quando non avranno «risposte chiare e precise da parte delle istituzioni» in merito alle responsabilità connesse alla morte del figlio. «La giustizia si sta muovendo - hanno aggiunto - ma deve attivarsi anche l’amministrazione pubblica per individuare chi ha sbagliato nella vicenda di nostro figlio». Secondo

SANITA’ Secondo giorno di protesta per la famiglia del dodicenne morto per presunto ritardo nei soccorsi

sanità. Uno dei compiti più importanti del Garante della Salute, che tra breve, dopo la lunga battaglia di Diritti Civili, sarà eletto dal Consiglio regionale, è quello - prosegue la nota - di sostenere le battaglie di verità e giustizia sui casi di malasanità. Ai coniugi Scutellà, così duramente colpiti nei loro affetti familiari più cari, esprimo tutta la mia solidarietà e vicinanza, assicuro l’impegno del nostro Movimento a combattere con loro questa sacrosanta battaglia, ma li supplico di sospendere la protesta, se non lo hanno ancora fatto». «Chiedo alle autorità preposte - è l’appello di Corbelli - che si proceda con l’indagine con assoluta celerità e chi ha sbagliato paghi».

LAMEZIA TERME — «Preoccupano, e tanto, i conti della Sanità in Calabria. E preoccupano anche in funzione della qualità dei servizi che si offrono ai cittadini e alle risposte che il sistema ospedaliero e territoriale riesce a fornire al loro bisogno di salute». Esordisce così in un comunicato il segretario regionale dell’Udc Francesco Talarico. «Innegabilmente - continua - si sono commessi degli errori in passato, il più lontano, ma anche il più recente,

Ancora in catene i genitori di Flavio i genitori di Flavio Scutellà, «nei casi più gravi di responsabilità, deve scattare l'allontanamento o la sospensione dei medici nei confronti dei quali dovessero emergere responsabilità». I coniugi Scutellà oggi terranno una conferenza stampa a Reggio Calabria «per sollecitare - è detto in un comunicato - urgenti interventi sulla sanità e per rendere giustizia alle vittime della malasanità». Alla conferenza stampa, che avrà luogo alle

16,30 di fronte la Prefettura di Reggio Calabria, parteciperanno anche il presidente del Comitato interprovinciale per il diritto alla sicurezza, Demetrio Costantino, ed il sindaco di Scido, Agostino Mileto. (ANSA). «Non lasciamo soli coniugi Scutellà. Sosteniamo loro battaglia per verità e giustizia morte giovanissimo figlio», è l’appello che lancia in una nota il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, promotore della proposta di legge per l’istitu-

zione del Garante della Salute. Il coordinatore di Diritti Civili si dice «molto colpito dalla dignitosa e coraggiosa protesta dei genitori di Flavio Scutellà che giustamente chiedono giustizia per la morte del loro figlioletto. Uno Stato di diritto ha il dovere di dare delle risposte a questi genitori, che per colpa della malasanità hanno perso il loro bambino. Le stesse risposte - continua Corbelli devono essere date a tutti i familiari delle vittime degli altri casi di mala-

Il segretario regionale dei centristi Francesco Talarico si appella alla collaborazione di tutte le forze politiche Mazzei (Calabria Oltre):

«Sul Piano sanitario l’Udc farà la sua parte»

«Siamo vicini ai medici di Vibo»

come l'aver abolito 1 euro di ticket per ricetta. Non è di provvedimenti demagogici che la sanità calabrese ha bisogno, ma di scelte incisive, coraggiose e ragionate. Per questo - suggerisce l’esponente dell’Udc - è indispensabi-

CATANZARO — «Siamo sicuri che la Magistratura farà piena luce sulle responsabilità di quanti, a vario titolo, hanno concorso al degrado dell'ospedale di Vibo Valentia. Riteniamo però ingiusto scaricare sui medici ed in particolare sui primari, le responsabilità, per le gravi carenze, che il Commissario straordinario nominato dalla Giunta regionale, ha dichiarato di poter eliminare entro un mese». E’ quanto dichiara in una nota il presidente del Movimento politico-culturale Calabria Oltre, Vincenzo Mazzei. «C’è allora da chiedersi - prosegue - come mai, nonostante le continue e pressanti richieste e sollecitazioni degli stessi operatori sanitari, che tutti abbiamo avuto modo di ascoltare, nessuno, a partire dal competente Assessorato regionale sia mai intervenuto con decisione, per normalizzare la situazione e rendere l'ospedale a norma di legge. Oggi, dinnanzi all'energica azione della Magistratura, in assenza della quale la situazione sarebbe rimasta tale e quale, la politica tace ammettendo implicitamente le proprie colpe e ad essere esposti sono solo i medici. Si è determinata - dichiara Mazzei - una situazione al limite del paradosso, dove a pagare un prezzo elevato, non sono quanti hanno mal gestito finora la sanità, ma proprio coloro, che con enormi disagi, commettendo forse anche degli errori, hanno comunque assicurato ai cittadini vibonesi l'erogazione delle prestazioni ospedaliere. I medici, alcuni dei quali dovranno rispondere alla Magistratura degli eventuali reati commessi nell'esercizio delle loro funzioni, non possono essere lasciati soli in questa difficile situazione. A loro va il sostegno e la solidarietà del nostro Movimento, unitamente all'invito a continuare con maggiore impegno e passione a svolgere la loro insostituibile opera».

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le approvare al più presto il Piano sanitario regionale, che attui una seria programmazione e sia funzionale al necessario Piano di rientro. E' una operazione che per la vastità delle dimensioni e le dirette conseguenze che

riverbera sul vissuto dei calabresi richiede la collaborazione e l'impegno di tutte le forze politiche. L'Udc è pronta a espletare in Consiglio regionale la sua azione, volta intanto all'approvazione immediata del Piano sanitario».

De Gaetano (Prc): stabilizzare i precari degli Ospedali Riuniti REGGIO CALABRIA — «Per programmare il futuro degli Ospedali Riuniti bisogna innanzitutto chiudere i conti con il passato, cominciando con la stabilizzazione dei lavoratori precari, da troppo tempo in attesa di una parola certa sul proprio futuro». A sostenerlo, in una nota, è il capogruppo di Rifondazione comunista alla Regione, Nino De Gaetano. Nella nota De Gaetano chiede alla Regione di «autorizzare l'indizione dei concorsi e l'assunzione di personale medico e paramedico. Al brutto colpo dell'ordinanza del Tar che ha sospeso l'efficacia dei provvedimenti per la stabilizzazione, l'azienda ospedaliera “Bianchi-Melacrino-Morelli” e l'assessorato regionale alla Sanità devono reagire insieme e con decisione, senza mai dimenticare il ruolo strategico che questi lavoratori ricoprono all'interno del nosocomio reggino». «La drammatica situazione in cui versa la sanità calabrese - sostiene ancora De Gaetano - non deve spingerci a giudizi affrettati o ingiuste generalizzazioni: nonostante le difficoltà in corso i “Riuniti” restano un'ottima realtà ospedaliera che

va tutelata e potenziata, partendo da quei reparti che vivono esclusivamente sulla fatica e il senso del dovere di bravi medici, operatori e tecnici rigorosamente precari. Una dimostrazione quotidiana arriva da Radiologia ed Anestesia, dove la mancata stabilizzazione del personale rischia di infliggere un colpo durissimo in termini di efficienza e qualità dell'assistenza». «Senza dimenticare - prosegue il capogruppo del Prc alla Regione - i dodici medici del Pronto soccorso che con un contratto a progetto, senza ferie e malattia, da tre anni permettono di dare una risposta immediata a centinaia di emergenze giornaliere. Tanti altri esempi, però, sarebbero possibili visto che l'elenco delle divisioni ospedaliere rette sulla dedizione di questi lavoratori privi di certezze e tutele è davvero lungo. Per queste ragioni, nonostante la pronuncia del Tar, l'obiettivo della stabilizzazione deve restare in cima all'agenda delle priorità della Regione. Solo invertendo la rotta fin qui tenuta, infatti, si potrà garantire ai reggini quella buona sanità reclamata a gran voce». (Ansa).

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il Domani Venerdì 31 Ottobre 2008 21

CALABRIA CASO JAZZOLINO Il messaggio dei genitori di Federica e Eva ai sanitari firmatari del documento di protesta indirizzato a Loiero

«Basta scaricabarile tra medici e politici» «Nessuno di loro a dire “ci dispiace”. La Regione invece ci è stata vicina» VIBO VALENTIA — I genitori di Fe-

derica Monteleone ed Eva Ruscio, le due sedicenni morte nell’ospedale di Vibo Valentia per presunti casi di malasanità, dicono no «allo scaricabarile tra medici e politici». «Ci sorge spontaneo chiederci - aggiungono - se tra le due categorie ci siano davvero tanti contrasti o, come più palesemente appare, sono un tutt'uno. Ad alzare la voce contro le istituzioni, la Regione e la politica in genere, sono anche quei camici bianchi che alle scorse elezioni erano impegnati in prima linea ad accaparrarsi voti per questo o per quel parente o amico se non addirittura per se stessi o i propri figli. Oggi queste stesse persone, forse nel tentativo di distogliere l'attenzione da una realtà a loro scomoda che, ce ne vantiamo, grazie alla nostra determinazione, è stata resa nota a tutti, con la stessa spregiudicatezza attaccano la politica e la Regione Calabria, cercando di allontanare il baricentro della questione e scariCATANZARO — E’ stato sottoscritto

ieri mattina a Roma, nella sede del ministero del Lavoro, l'Addendum relativo alle risorse aggiuntive per il pagamento degli ammortizzatori sociali in deroga riguardanti le aziende regionali. Soddisfatto l’assessore alle Politiche sociali e del Lavoro Mario Maiolo che, assieme al direttore generale del dipartimento regionale, Domenico Carnevale, ha - si apprende in una nota della Re-

candolo ad altri. Ricordiamo a queste persone che i “singoli episodi” di cui parlano sono costati la vita alle nostre figlie, per banali patologie e in meno di undici mesi, e le responsabilità non sono solo strutturali nel caso di Federica ed esclusivamente mediche nel caso di Eva». «Se tutto questo vi sembra statisticamente irrilevante - affermano ancora i genitori di Federica Monteleone ed Eva Ruscio - allora vi consigliamo di appendere il bisturi al chiodo». «Inoltre - sostengono ancora - non è un tentativo di giustificare nessuno, anche perché quando c’è stato da bacchettare qualcuno per giusta causa, non ci siamo fermati mai davanti a nomi o a cariche, quindi vorremmo ricordare che quella struttura pericolante, a frequentarla giornalmente, erano i dipendenti e non certo il presidente Loiero o l’assessore Spaziante. Gli stessi hanno accettato di lavorare in luoghi in cui cavi elettrici penzolano sui muri che grondano acqua e non ci pare che al-

l’Azienda sanitaria ci sia carenza di personale per la manutenzione. Si parla poi di problematiche ataviche: allora perché si scaldano solo ora, dopo che Federica ed Eva ci hanno rimesso la vita, e noi, siamo diventati fin troppo scomodi, come dimostra il comunicato con in calce la firma di 56 medici? Allora perché cercare di addossare tutte le responsabilità agli ultimi arrivati?». «Queste persone sin dal primo istante ci hanno considerati la loro controparte e nessuno, diciamo nessuno - aggiungono i genitori delle due sedicenni - ha avuto la sensibilità quanto meno di dire “ci dispiace”; anzi tutti hanno fatto quadrato intorno ai loro colleghi». La Regione Calabria, «se non altro, ci è stata vicina e prova di tutto questo è la loro costituzione di parte civile al processo di Federica, mantenendo la parola datA dal presidente Loiero e dall’ex assessore Doris Lo Moro e abbracciata dall’ assessore Spaziante». (Ansa).

Spaziante: sei milioni di euro per la messa in sicurezza VIBO VALENTIA — «Sei milioni di euro

per la completa messa in sicurezza dell’ospedale e il rapido finanziamento dell’adegumento tecnologico del presidio». E’ quanto ha annunciato l'assessore regionale alla Salute e commissario per l'emergenza sanitaria in Calabria, Vincenzo Spaziante, incontrando i giornalisti a Vibo Valentia. Spaziante, in precedenza, presente il commissario dell'azienda Rubens Curia aveva incontrato primari e dirigenti amministrativi. «A questa azienda ha aggiunto - dedichiamo grande attenzione, ma ciò non vuol dire che trascuriamo le altre realtà sanitarie della regione, che versano in uno stato a volte anche più precario». L’assessore ha riferito che già da questa mattina l'azienda potrà procedere al perfeziona-

Maiolo plaude all’Addendum per le aziende Ma la Santelli (Fi) smentisce: «Ancora nessuna convenzione con il Governo» gione - ha firmato l'accordo con il sottosegretario Viespoli. «Le azioni concordate con il ministero - ha affermato Maiolo - si inseriscono nell'azione di programmazione, che il presidente Loiero e la Giunta regio-

nale stanno promuovendo in direzione del welfare per lo sviluppo e la crescita occupazionale». nella nota si apprende che sono stati concessi, a fronte della grave situazione occupazionale, altri 5 milio-

RUGA

ni e e cinquecentomila euro che vanno ad aggiungersi ai 20 milioni accordati precedentemente. Da Jole Santelli, responsabile sicurezza e immigrazione Fi, Vice Presidente della Commissione Affari Co-

mento degli atti legati al finanziamento di sei milioni per la messa in sicurezza del nosocomio. «Operatività immediata, dunque. Contiamo - ha sottolineato Spaziante - con i poteri di commissario di protezione civile, di far approvare nel corso della prossima settimana, dal comitato tecnico-scientifico, un programma stralcio, nel quadro del piano predisposto per l'intera regione, per finanziare il miglioramento del livello tecnologico dello Jazzolino. Tutto questo potrebbe valere poco se non ci sarà un impegno corale dei dirigenti, dei sanitari e degli amministrativi che operano in questa realtà» Per quanto riguarda, invece, il nuovo ospedale «possiamo affermare che il cantiere riaprirà certamente entro il 2009». stituzionali, arriva la smentita: «Scorretto e infondato - ha dichiarato all’Ansa - l'annuncio, da parte del Consiglio regionale calabrese, della sottoscrizione dell’Addendum per le risorse aggiuntive per il pagamento degli ammortizzatori sociali in deroga alle aziende regionali. Si tratta di una convenzione che non è stata ancora firmata e che quando lo sarà, opportunamente il Governo si farà carico di annunciarlo».

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22 Venerdì 31 Ottobre 2008 il Domani

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CALABRIA CATANZARO Ieri sono state presentate le rassegne dedicate ad un genere considerato di nicchia. Forte il contributo di Comune, Provincia e Regione

Due appuntamenti jazz al Politema Diagonal jazz e Catanzaro jazz fest presentano Cristina Zavalloni Quartet e Danilo Perez CATANZARO — Sono stati pre-

sentati ieri al Politeama le date di Diagonal jazz e Catanzaro jazz Fest che avranno luogo proprio nel più importante teatro della città. Alla conferenza stampa erano presenti i responsabili delle associazioni che hanno promosso le manifestazioni, Atlantide e Vivarium, l'assessore comunale alla cultura, Antonio Argirò, il consigliere provinciale, Nicola Armignacca e il Sovrintendente della Fondazione Politeama, Mario Foglietti. La caratteristica principale di queste rassegne per il 2008 è che per la prima volta alcune manifestazioni all'interno delle due rassegne avranno luogo al Politeama. La musica è tra le protagoniste della stagione 2008-09 del più importante teatro cittadino, infatti nel cartellone è previsto un concerto jazz il 15 marzo. Si tratta di un momento culturale importante per il capoluogo che da qualche anno sta crescendo culturalmente anche grazie alla creazione di spazi come il Centro di aggregazione giovanile in via Fontana vecchia e il Complesso monumentale del San Giovanni. In scena per Diagonal jazz al Politeama il 7 novembre, Cristina Zavalloni, mentre per Catanzaro jazz fest il 9 novembre si esibirà Danilo Perez accompagnato da Ben Street, Adam Cruz e Lee Konitz. «Ho conosciuto molti jazzisti ha dichiarato Foglietti - e sono soddisfatto che quest'anno al Politeama siano in programma tre serate dedicate a questo genere musicale». «Si tratta di una scommessa - ha continuato L'assessore Argirò - è anche un riconoscimento dell'impegno degli organizzatori delle rassegne. Ci siamo imposti di mettere insieme due operatori bravi che danno prestigio alla città. Portiamo avanti l’iniziativa a cui gli organizzatori lavorano da tempo dialogando tra loro. Si tratta di un punto di partenza. Il teatro Politeama viene spesso visto come un luogo dove solo alcune tipologie di spettacolo possono andare in scena. Ma in realtà non è così e lo si può capire anche dallo spazio dato alle compagnie in vernacolo. Per il futuro vorremmo comunque fare di più». Alla realizzazione delle due rassegne jazz hanno partecipato Regione, Provincia e il Comune di Catanzaro, che hanno deciso d aprire

Catanzaro jazz fest 9 novembre al Politeama Danilo Perez- pianoforte, Ben Street - contrabasso, Adam Cruz - batteria e Lee Konitz sassofono. 18 novembre all’Auditorium Casalinuovo Terell Stafford - tromba, Gary Versace, pinaoforte, Martin Wind, contrabasso e Matt Wilson - batteria. Una musica brillante e riuscita sintesi di elementi della tradizioen jazzistica. 25 novembre al Complesso San Giovanni Phil Markowitz - pianoforte, Jay Anderson - contrabasso e Adam Nussbaum, batteria. Phil è tra i più raffinati e completi pianisti statunitensi. 3 dicembre al Museo Marca Erin Bode - voce, Adam Maness - pinaoforte, Sid Rodway - contrabasso e Chris Higgnbottom -batteria. Erin è tra le vocalist più particolari della scena Usa.

I relatori

il tempio della cultura ad un genere particolare e considerato ancora di "nicchia". Ma Diagonal jazz e Catanzaro jazz fest si dislocheranno anche al San Giovanni, al Centro di aggregazione giovanile al museo Marca. «L'amministrazione provinciale di Catanzaro - ha proseguito Armignacca - lavora in proprio e in sinergia. In tutti gli 80 comuni della provincia vogliamo creare eventi culturali importanti. Abbiamo partecipato come partner della Fondazione Politeama per catalizzare l'attenzione su questi eventi culturali che hanno al centro la musica». «Il Catanzaro jazz fest - ha dichiarato al dott. sa Roberta Giuditta - non è per la prima volta al Politeama ma è per la prima volta in cartellone. E' un punto di partenza eccellente. Si tratta di due associazioni che presentano qualcosa insieme grazie al dialogo continuo. Atlantide e Vivarium hanno una loro identità che però hanno dato vita con il dialogo a qualcosa di importante grazie anche ai tanti spazi a disposizione. Nel 1997, quando siamo partiti, non esistevano luoghi dove esibirsi e quando il Masciari non era disponibile per noi era un problema. Ricordiamo ancora tutti le 1000 persone al concerto jazz in galleria Mancuso. Adesso ci sono spazi e anche tanti appuntamenti. Tutti i musicisti jazz sono di livello incredibile e bisogna aiutare questo genere ancora forse di nicchia». «E' una rassegna di spessore culturale - ha sottolineato l'organizzatore di Diagonal jazz dell'associazione Vivarium -. Si tratta di una opera comune frutto di un lavoro

collettivo. Sicuramente bisogna sottolineare il contributo del Comune». Le rassegne nascono grazie all'assessorato alla cultura del Comune di Catanzaro, all'assessorato alla pubblica istruzione del Comune di Catanzaro, alla Provincia, alla Regione e alla Fondazione Politema. «Dalla nostra città - continua il presidente della Vivarium - sono partiti grandi nomi per il settore jazzistico». Il primo appuntamento al Politeama è il 7 novembre alle ore 20,45 con Cristina Zavalloni quartet. Si tratta di una jazzista che si è esibita nei più importanti festival del genere ma che ha preso parte anche a stagioni classiche. La più recente metamorfosi la vede alla prese con il quartetto Idea con il quale ha inciso due lavori editi da Egea. Una cantante-musicista versatile, che spazia dal classico al barocco sino a diventare l'artista non convenzionale che oggi tutti conoscono. Per Catanzaro jazz fest l'appuntamento al Politeama è invece il 9 novembre con Danilo Perez, Ben Street, Adam Cruz e Lee Konitz. Danilo Perez è tra i musicisti più influenti del nostro tempo. In un decennio la sua impronta originale del jazz pan -americano ha attirato i critici ed un pubblico sempre più entusiasta grazie ai suoi memorabili concerti. Per il suo tour europeo 2008 Danilo affida a Ben Street e ad Adam Cruz il compito di eseguire il lavorio di repertorio. Ospite d'eccezione per le date europee, il sax della leggenda vivente Lee Konitz, nato a Chicago nel 1927.

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Diagonal jazz Oggi alle 21 e 30 al Casalinuovo William Parker ensamble special guest Amiri Baraka - featuring: Amira Baraka, Leena VConquest, Lewis Barnes, SabirMatten, Darryl Foster, Dave Burrell, Hamid Drake e William Parker. 7 novembre al Polietama Cristina Zavalloni Quartet - Idea - featuring: Cristina Zavalloni, Stefano De Bonis, Antonio Borghini e Cristiano Calcagnite 14 novembre al Complesso monumentale del San Giovanni Eri Yamamoto - Solologue

Catanzaro, alcune precisazioni sul Centro di neuropsichiatria infantile CATANZARO — Su richiesta della responsabile del servizio di Neuropsichiatria infantile del distretto n.1, dott. Piera Stilo, si rettificano le imprecisioni apparse nell'articolo del giorno 29 ottobre 2008 su "il Domani" e relativo all'inaugurazione del suddetto servizio. «Il servizio fa parte del distretto n.1 e non è il distretto. Il servizio non ha la figura dell'infermiera nel suo organico. Le attività del servizio vengono svolte in funzione del trattamento di patologie neuropsichiatriche da 0 a 18 anni. Per la continuità del rapporto terapeutico e solo per difficoltà dovute anche all'utente che rifiuta di rivolgersi ad altri servizi si continua eccezionalmente la presa in carico anche superati i 18 anni e sempre in attesa di inviare ai servizi per adulti. Il generico “disagio della vita” cui la giornalista fa riferimento è

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diverso dal disagio giovanile che ha invece un suo significato in età evolutiva ed adolescenziale in particolare. Il compito degli operatori non è quello genericamente indicato con i termini "supportare e aiutare" ma è quello, dopo attenta valutazione clinica, neuropsicologica ed anche sociale, di progettare una presa in carico globale e multidisciplinare, neuropsichiatrica, psicologica, riabilitativa e sociale a seconda dei casi. I servizi territoriali di neuropsichiatria infantile dell'azienda sanitaria sono presenti uno per distretto quindi anche a Soverato e Lido, ma non sono di tipo residenziale. Le imprecisioni, è importante sottolineare, nascono dal fatto che si è interpretato come intervista qualche informazione generale carpita durante l'inaugurazione del Centro».

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il Domani Venerdì 31 Ottobre 2008 23

CALABRIA CATANZARO Presso la sede centrale di Poste Italiane questa mattina gli studenti della scuola elementare di Albi in una speciale lezione di economia

La “Giornata mondiale del risparmio” Il direttore De Marco: «In questa provincia una famiglia su tre è con noi grazie a prodotti sicuri e garantiti» CATANZARO — Anche la città di Catanzaro celebra la “Giornata mondiale del risparmio” promossa da Poste Italiane. Presso la sede centrale del capoluogo di regione, in piazza Rossi, gli studenti della scuola elementare di Albi, intorno alle 10 di questa mattina, avranno modo di conoscere il mondo del risparmio. «Ci siamo rivolti alle scuole perché la Giornata mondiale del risparmio - spiega l’ingegnere Francesco De Marco, direttore della Filiale di Poste Italiane di Catanzaro - può essere un’occasione rilevante per mettere in evidenza l’importanza sociale del risparmio, proprio per questa ragione abbiamo invitato i bambini della scuola elementare di Albi che saranno graditi ospiti dell’ufficio centrale di Catanzaro. Mantenere ciò che abbiamo la fortuna di avere, in questo caso le risorse economiche, così come si fa per l’ambiente o l’energia, è questo che sarà spiegato ai ragazzi che avranno così modo di comprendere l’importanza del risparmio postale e del risparmio più in generale. Un’iniziativa in cui sarà raccontata agli studenti la storia di Poste Italiane e illustrati i tanti prodotti dell’azienda, elementi che la rendono il “porto sicuro” in cui investire i propri risparmi in questo momento difficile. I prodotti del risparmio tradizionale di Poste Italiane, dai libretti ai buoni fiscali o fruttiferi, sono conosciuti, sicuri e interamente garantiti dallo Stato. L’educazione al risparmio, con il

coinvolgimento dei ragazzi delle scuole, è solo una delle tante iniziative che Poste Italiane rivolge ai giovani, esistono, infatti, tre libretti speciali: “Io cresco”, per bambini da zero a 12 anni, “Io conosco”, per i ragazzi dai 12 ai 14 anni, “Io capisco”, dai 14 ai 18 anni. Investimenti utili a sostenere i ragazzi dalla loro nascita fino a tutto il loro percorso di formazione scolastica.». Perché Poste Italiane punta sui giovani? «Poste Italiane punta sui giovani perché sono loro il nostro futuro. Il futuro di una società e di una azienda che vuole stare sul mercato. Poste Italiane è da sempre legata al territorio e ai suoi prodotti tradizionali ma guarda, al contempo, al futuro. Ci avviciniamo ai giovani, in punta di piedi, con dei prodotti adatti alle loro esigenze e che danno sicurezza e tranquillità. Tra quelli più apprezzati dai ragazzi c’è sicuramente “Poste Pay”, una carta prepagata che permette di operare ovunque senza preoccupazioni, anche su internet». Ma la “Giornata mondiale del risparmio” è anche l’occasione per presentare ai vostri clienti un’importante novità... «Sì, è così. Infatti a partire da domani, 1 novembre 2008, i nostri risparmiatori avranno qualcosa in più: l’aumento dei tassi sui libretti di risparmio ordinari. Il rendimento, infatti, passerà dal 2% al 2.20% a partire proprio da domani. Aumenterà, inoltre, anche il rendi-

L’area dedicata alle imprese

Francesco De Marco

mento sui libretti dedicati ai ragazzi, il cui tasso di interesse, che attualmente è pari al 2,65%, arriverà al 2,85%». Che rapporto c’è tra la provincia di Catanzaro e Poste Italiane? «Direi un ottimo rapporto. Tradizionalmente siamo presenti sul territorio con i nostri 129 uffici, più altri 12 punti vendita associati. Un totale di 141 postazioni nell’intera provincia di Catanzaro, una capillarità che rappresenta il valore aggiunto di questa nostra grande azienda. In particolare noi siamo presenti anche nei piccoli centri dove, talvolta, rappresentiamo l’unico punto di riferimento di consulenza finanziaria della comunità. La gente si rivolge a noi anche per capire come investire i propri risparmi e come tenerli al sicuro. Quindi, da noi la gente viene volentieri, conosce i nostri uffici e la sicurezza che offriamo». Continuando a parlare di numeri, quali sono i dati di Poste Italiane in tutto il Catanzarese? «Abbiamo circa 300mila libretti di risparmio, un numero vicino alla popolazione provinciale. A cui si aggiungono 43mila clienti banco posta, un conto utilissimo da usare a cui sono legate le nostre carte di credito. Inoltre, c’è una buona percentuale di fidelizzazione, che corrisponde approssimativamente a 15 mila accrediti. Questa è la dimostrazione che le persone si fidano di noi e hanno la possibilità di gestire il loro denaro in maniera elastica.

Dato importante, da sottolineare, è il tasso di penetrazione, una famiglia su tre nella Provincia di Catanzaro sceglie il conto “Banco Posta”». Anche in Italia una famiglia su tre sceglie Poste Italiane, siamo nella media nazionale... «Diciamo di sì, anche se c’è da dire che al sud il risparmio postale ha sempre funzionato in quanto fidelizzato mentre al nord, in questo momento di crisi economica, siamo in fase di crescita». In questo periodo un po’ tragico per l’economia mondiale, cosa significa essere cliente di Poste Italiane? «Significa tranquillità e sicurezza. Significa, come ho già detto prima, essere in un “porto sicuro”. I nostri prodotti sono interamente garantiti dallo stato e avere un libretto postale vuol di dire non incorrere in nessun rischio, lo stesso si può dire per i buoni fruttiferi e per qualsiasi altro prodotto offerto dalla nostra azienda. Quindi posso rassicurare i nostri clienti ribadendo che i loro risparmi sono al sicuro. Il nostro amministratore delegato lo ha ripetuto in più sedi proprio perché era necessario, in un momento di grande sconforto, dare garanzie agli utenti che ci hanno scelto. Poste Italiane è un’azienda a capitale interamente pubblico, il Ministero dell’Economia e Finanza detiene il 65% delle quote azionarie e il residuo 35% è di proprietà di Cassa Depositi e prestiti. Quindi, i depositi e il risparmio postale sono garantiti dallo Stato». Quali sono, inoltre, i prodotti del risparmio proposti da Poste Italiane? «Conti correnti, obbligazioni strutturate, libretti di risparmio, buoni fruttiferi, fondi Bancoposta, fondi a formula e titoli di Stato restano prodotti assolutamente garantiti. Per quanto riguarda i buoni postali questi si suddividono in due tipologie: ordinari e a 18 mesi. I primi, a interesse capitale, hanno una durata massima di 20 anni ma possono essere riscossi in qualsiasi momento mentre i secondi garantiscono rendimenti interessanti e consentono una gestione più rapida della propria liquidità. Il capitale, ovviamente, è sempre garantito. Per chi,

invece, vuole “giocare” un po’ di più sui rendimenti esistono i buoni indicizzati, anche qui suddivisi in due distinte categorie: all’inflazione e alla scadenza. Entrambi sono legati alla variazioni di alcuni indici nazionali ed internazionali ma di totale sicurezza. E ancora un ottimo prodotto: il buono per i minori. Che consente di costruire una piccola rendita per i giovani. Invitiamo spesso i nostri clienti ad utilizzare questa formula che può rappresentare un dono importante in quanto è utile all’educazione al risparmio e sarà disponibile al compimento del diciottesimo anno di età». E’ un momento di restyling per Poste Italiane, molti degli uffici della provincia sono già stati rinnovati. Avete altri interventi in programma? «E’ vero stiamo procedendo in maniera progressiva al rinnovamento di tutti gli uffici postali. La succursale 5 di Viale dei Normanni, nel centro cittadino, sarà la prossima ad essere aperta, poi seguirà l’ufficio di Piazza Brindisi a Catanzaro Lido e, ancora, una nuova apertura a Decollatura. Opere queste che speriamo siano completate entro fine anno, ricordando che tutte le nuove strutture hanno dei sistemi di sicurezza all’avanguardia, delle aree attrezzate per la consulenza e un ambiente accogliente e confortevole. Abbiamo esteso tantissimo la rete dei distributori automatici di banconote, i cosiddetti Postamat, ne abbiamo già 32 nella Provincia e sono in corso di attivazione altri 5 punti cash. Questo ci fa essere ottimisti perchè lo sviluppo della rete significa anche puntare sulla tecnologia». Ma Poste Italiane pensa anche alle imprese... «Certamente, abbiamo esteso, inoltre, la nostra attività anche in direzione del “cliente-impresa” con la linea “Poste Business” che è un ufficio completamente dedicato alle piccole e medie imprese, ne abbiamo uno su Catanzaro centro e un’area a Lamezia Terme centro e contiamo quanto prima di estendere ulteriormente questa rete, perchè vogliamo proporci come partner affidabile. Claudia Vellone

Da domani l’aumento dei tassi sui libretti di risparmio Cresce, sempre del due per cento, anche il rendimento sui libretti dedicati ai più giovani CATANZARO — Poste Italiane in oc-

casione della Giornata mondiale presenterà, inoltre, una grande novità: l’aumento dei tassi sui libretti di risparmio ordinari il cui rendimento passa al 2.20% a partire da 1° novembre. Aumenta anche il rendimento sui libretti dedicati ai più giovani: il tasso di interesse dei libretti dedicati ai minori passerà infatti dall’attuale 2,65% al 2,85%. Il Libretto di risparmio ordinario è tuttora uno degli strumenti più diffusi e consolidati di investimento. Su tutto il territorio nazionale si stanno svolgendo in queste ore incontri nelle scuole e negli uffici postali per educare i più giovani al risparmio ed illustrar loro la storia di Poste Italiane e i suoi prodotti tradizionali, che la rendono la “cassaforte” sicura in cui investire i propri risparmi. Ai ragazzi in visita agli uffici postali saranno donati dei “salvadanai”, mentre alcuni Comuni consegneranno libretti postali ai neonati.

«Anche quest’anno - spiega l’Amministratore delegato di Poste Italiane, Massimo Sarmi - ha visto aumentare lo storico legame tra Poste Italiane e i risparmiatori. Fin dalla sua nascita, Poste Italiane ha educato e stimolato gli italiani a credere nel valore del risparmio mettendo da subito a disposizione dei cittadini strumenti sicuri e affidabili. Primo fra tutti il libretto di risparmio nato nel lontano 1875, che oggi ha raggiunto il numero di oltre 25milioni. In pratica un italiano su tre è titolare di un libretto. La raccolta di risorse – conclude Sarmi è per la nostra economia una grande leva per favorire gli investimenti e lo sviluppo economico e sociale, un elemento di stabilità che proprio oggi dimostra tutta la sua importanza per la tenuta del sistema economico». Quest’anno la Cassa Depositi e Prestiti premierà con maggiori rendimenti chi utilizza il libretto postale come vera e propria forma di ri-

sparmio. Alla fine del 2008, infatti, i libretti nominativi ordinari la cui giacenza media abbia superato di oltre il 35% la giacenza media del 2007, saranno premiati con il passaggio alla classe di rendimento “Oro” che prevede un aumento del tasso di interesse vigente dello 0,50%. Per ottenere l’applicazione del tasso di rendimento “Oro” anche per gli anni successivi al 2008, sarà sufficiente incrementare la giacenza media del 35% durante ogni anno. L’iniziativa è valida per tutti i libretti in essere e per quelli aperti entro il 31 marzo di ogni anno. A rendere più redditizio il libretto di risparmio è l’assenza dell’imposta di bollo, di spese e commissioni di apertura, di chiusura, di gestione e di rinnovo. Sono inoltre disponibili anche tre libretti speciali riservati alle generazioni più giovani: “Io cresco”, per bambini da zero a 12 anni, “Io conosco”, per i ragazzi dai 12 ai 14 anni, “Io capisco”, dai 14 ai

Il punto shop di Poste Italiane a Catanzaro centro

18 anni, per sostenere i ragazzi dalla loro nascita fino a tutto il loro percorso di formazione scolastica. Oltre ad essere un affidabile strumento di risparmio, il libretto postale costituisce una valida soluzione per rispondere alle esigenze di sicurezza, tranquillità e comodità anche per i pensionati. Richiedendo l’accredito della pensione sul proprio libretto postale, i pensionati potranno infatti evitare di re-

carsi all’ufficio postale nei giorni prestabiliti e ritirare volta per volta le somme necessarie in tutti i 14 mila uffici postali senza i rischi derivanti dall’ avere contanti. La pensione accreditata sul libretto diventa inoltre remunerativa fruttando interessi sin dal primo giorno di accredito. Il servizio di accredito è gratuito. c. v.

24 Venerdì 31 Ottobre 2008 il Domani

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CALABRIA CATANZARO Il presidente di Fida-Confcommercio, Agostino Lonetti, lancia un appello al presidente della Regione Agazio Loiero

«Negozi al dettaglio, interventi urgenti» «Il comparto del piccoli alimentari rischia di essere soffocato dai grandi supermercati» CATANZARO — La situazione in cui si trovano i commercianti calabresi ed in particolare quelli della Città dei Tre Colli può definirsi “allarmante”. Lo ha ribadito, nei giorni scorsi, il presidente della Fida-Confcommercio (Federazione italiana dettaglianti alimentari) Agostino Lonetti, e torna a ribadirlo pur con una piccolo barlume di speranza dopo aver appreso dell’interessamento della Regione al problema. Infatti, dopo il grido d’allarme lanciato da Lonetti, fatto subito proprio da quasi tutti i dettaglianti della città, da Lido a Pontegrande, il presidente della Confcommercio regionale, Guido Napolitano, si è incontrato con l’assessore regionale, Francesco

Sulla che, tra l’altro, si occupa del commercio. «Napolitano - spiega Lonetti in una nota - ha illustrato la grave situazione in cui sono attanagliati tutti i commercianti calabresi, focalizzando la sua attenzione su Catanzaro. A quanto si è saputo, nel corso di quell’incontro, l’assessore Sulla ha assunto l’impegno di portare all’attenzione del presidente della Regione e dell’intera Giunta regionale l’importante questione, proponendo degli interventi da parte della Regione». Tali interventi, secondo quanto appreso, «dovrebbero limitare i gravi danni - scrive Lonetti - determinati dalla particolare congiuntura del momento». Lonetti si dichiara soddisfatto per l’e-

sito della riunione ma auspica che si «intervenga al più presto. Se non si fa presto si rischia veramente di arrivare tardi». Il presidente della Fida parla di una situazione «drammatica, molto più allar-

«A fare maggiormente le spese di questa crisi saremo noi piccoli commercianti»

mante - scrive - di come è stata fotografata sul piano nazionale». E poi, riferendosi ai dati di un’indagine fatta dall’Ufficio Studi di Confcommercio, sottolinea che, «nel secondo trimestre dell’anno in corso, la spesa per i pasti in casa si è contratta dal 41 al 22,4% sul totale mensile della famiglia italiana. Nè - aggiunge Lonetti - sono in vista prevedibili miglioramenti ravvicinati». Una situazione difficile, dunque, in cui versano quasi tutti i settori del commercio ma «a fare maggiormente le spese - aggiunge il presiedente Fida - siamo noi dettaglianti che, giorno dopo giorno, ormai da mesi, vediamo assottigliarsi, fino al fermo totale le nostre quotidiane operazioni di

vendita, mentre continuiamo a coprire le spese obbligatorie mensili. Ecco perchè - prosegue - mentre ringrazio anch’io l’assessore Sulla, per l’impegno assunto con il nostro presidente, sono qui per rimarcare l’urgenza e la necessità di interventi che ci aiutino a superare la gravissima congiuntura». Se già il problema dei commercianti al dettaglio si è fatto sentire da quando in tutte le città, ormai, predominano i centri commerciali ora, per Lonetti «tutto il comparto del piccolo commercio al dettaglio finirà definitivamente soffocato dall’attuale crisi che non può essere considerata temporanea». Maria Teresa Folino

CATANZARO Una riunione importante sul riordino delle carriere e i contratti di lavoro

Alla Questura l’incontro del Suilp CATANZARO — Si è svolto ieri presso la Questura l’incontro del Siulp (sindacato italinao unitario lavoratori polizia) per discutere quattro importanti punti: riordino delle carriere, contratto di lavoro, accordo nazionale quadro e coda contrattuale. La riunione si è tenuta alla presenta del segretario Felice Romano che già si era espresso sulla questione. «Esiste un problema prioritario di cui ormai da anni tanto si parla, ma sul quale nessuno decide: quello relativo al riordino delle nostre carriere» ha dichiarato Romano. «Nessuno pensi che si tratti di un semplice problema di assestamento interno: è un argomento di ben più ampio respiro, di superiore valenza; si tratta di ridisegnare la struttura dell’apparato sicurezza per renderlo più moderno, più funzionale, più snello, più veloce. Vale più un riordino delle carriere ben fatto che dieci anni di riforme, di progetti, di intenzioni puntualmente annunciati e mai realizzati. Non c’è bisogno dell’Esercito, non c’è bisogno degli istituti di vigilanza privati, non c’è bisogno di

I relatori

Il pubblico presente

inasprire le pene: c’è bisogno semplicemente di una Polizia di Stato al passo con i tempi, conforme alle aspettative dei cittadini italiani, più libera dalla burocrazia e dalla mentalità burocratica e più vicina ai deboli, ai bisognosi,

alle vittime del crimine. Riordinateci le carriere per favore: non tanto nel nostro interesse, ma nell’interesse della collettività. Apprezzabili ed apprezzate le iniziative assunte da singoli parlamentari, di destra, di sinistra e di cen-

tro che hanno proposto personali provvedimenti in materia; ma occorre al più presto partire da una piattaforma condivisa soprattuto dai sindacati di polizia che rappresentano lo strumento più immediato per dar voce ai poliziotti. Il Siulp è convinto che il fine prioritario della riforma deve essere quello di rilanciare la operatività della Polizia di Stato. Ma occorre soprattutto la volontà effettiva di riformare, ben sapendo che nessuna riforma può prescindere da un adeguato piano di fi-

nanziamento: non ci interessano le petizioni di principio, non ci interessano le operazioni di facciata. L’aspetto economico non è secondario nel riordino delle carriere: siamo francamente un po’ stufi di sentirci dire che il momento è difficile per l’economia e che nessuno sforzo suppletivo può essere fatto per le Forze dell’ordine. Bisogna aprire immediatamente un tavolo di confronto, per individuare in tempi brevi gli aspetti essenziali del riordino».

L’8 novembre parte “Informatica e disabilità”

Catanzaro, i problemi della città al centro della riunione di An

CATANZARO — A partire dall’otto

CATANZARO — «Alleanza Nazionale

CATANZARO Angologiro e Meristema concretizzeranno il progetto finanziato dal Csv con il bando 2007

novembre prossimo, e per dodici mesi di fila, quindici persone con disabilità del comprensorio catanzarese (di età compresa tra i tredici ed i quarant’anni) siederanno alla loro postazione informatica all’interno delle varie stanze di cui si compone la bella “Villa Linda” a Sant’Elia. Tra le mura di quello che è stato assunto come “quartiere operativo” dall’associazione di volontariato proponente “Angologiro” - in partenariato con la cooperativa sociale “Meristema” - verrà, dunque, data concretezza al progetto “Informatica e disabilità” finanziato dal Centro Servizi al Volontariato della provincia di Catanzaro con il bando di progettazione sociale 2007. «L’inclusione dei soggetti svantaggiati è ciò che il Centro Servizi ha inteso favorire con il finanziamento del progetto - ha chiarito il direttore del Csv Stefano Morena nel corso della presentazione alla stampa del progetto, coordinata dall’addetta stampa del Csv Benedetta Garofalo -. Il livello di responsabilità nell’affrontare tali tematiche è forte, ed è per questo che il Csv, oltre ad accordare il finanziamento, sostiene ed accompagna le associazioni durante il loro percorso». Nell’essere a favore di

una “cultura dell’inclusione”, l’associazione “Angologiro”, di appena “un anno di vita”, si trova accomunata all’ormai “navigata” cooperativa “Meristema”: per entrambe, infatti - come hanno avuto modo di spiegare martedì scorso, nella sala conferenze del Centro di Aggregazione Giovanile, la vicepresidente di Angologiro Anna Mazzocca (la presidente Bianca Maria De Angelis sedeva in platea) e Rosalba Rizza, nelle vesti di socia di Angologiro e di Meristema, oltre che di madre di un disabile - il superamento delle barriere, e di quelle “mentali” in particolare, che rendono purtroppo possibile l’emarginazione delle persone in stato di disagio, rappresenta quasi una “ragione di vita”. «Il nostro impegno è volto a dar sostegno alla genitorialità - ha illustrato Rosalba Rizza -. Dietro ai disabili, infatti, ci sono tante mamme e tanti papà che soffrono, ed è per questo che affronteremo l’argomento delle pari opportunità da ogni punto di vista, nel corso dei convegni e dei seminari che andremo ad organizzare». Né, tantomeno, si può pensare che il capitolo “prevenzione” debba essere lasciato al mondo della scuola, spesso carente nel dare istruzione al “diverso”: ed ecco perché, ha

ammesso il presidente di Meristema Franco Ritrovato, la cooperativa ha portato avanti, nel corso degli anni, una serie di “attività itineranti” attraverso cui potenziare le capacità residue dei disabili stessi. E l’informatica rientra tra queste: «Il computer è uno strumento “facilitatore” per interagire con i diversamente abili - ha proseguito la socia “progettista” di Meristema Roberta Critelli - Con l’ausilio di due tutor, supportati da volontari e figure professionali, che si avvarranno delle metodologie più adatte alle varie tipologie di handicap, i ragazzi impareranno a comunicare e ad essere più autonomi. Le attività previste, dall’elaborazione dei testi alla navigazione in internet, saranno tese alla rimozione dello svantaggio: a conclusione del progetto, poi, i ragazzi vivranno delle giornate di fullimmersion nella splendida villa di Sant’Elia in compagnia delle loro famiglie». Ma l’augurio più grande è stato espresso proprio da Vittorio, tra i giovani disabili che saranno coinvolti nel progetto: «Vorrei che questo progetto ci aiutasse a trovare un lavoro. Noi ce la mettiamo tutta per imparare, ma i progetti finiscono, e a noi non resta che continuare a sperare».

continua la propria azione politica nella città di Catanzaro» si legge in una nota del Presidente del Circolo Territoriale “Catanzaro Centro” An, Massimo Gaglianese e del segretario, Gianluca Persico. «L’ultima riunione del circolo territoriale di An “Catanzaro Centro” - proseguno - tenutasi tenuta presso la sede di via Settembrini, 8 ne è la testimonianza. Molti sono i militanti presenti e molti sono gli argomenti discussi. Si è evidenziato il disagio che si vive nel quartiere Santa Maria dove la presenza dei vigili Urbani, seppure con un organico carente, è inesistente, salvo che comparire raramente e compiere un raid per emettere sanzioni al codice della strada. Alta è inoltre la preoccupazione nel vedere la maggioranza presente a Palazzo de Nobili in difficoltà, le continue assenze del sindaco o dei vari consiglieri quasi da sembrare stiano giocando a nascondino, la dicono lunga sulla mancanza di armonia tra il primo cittadino e la stessa Maggioranza. Esprimiamo piena solidarietà ai commercianti del “Parco Romani” per la situazione di stallo venutasi a creare in Consiglio Comunale. Il Circolo esprime viva preoccupazione per la situazione che attraversano le

società partecipate del Comune (Amc, Catanzaro Servizi, ecc.). Noi Come Alleanza Nazionale abbiamo dimostrato che in tutte le situazioni in cui siamo stati al governo abbiamo inciso lasciando il segno con opere che hanno migliorato la qualità della vita e i servizi per i cittadini. In un momento di incertezza politico amministrativa della nostra città ci auspichiamo l’idea di un nostro esponente alla guida futura della città di Catanzaro. Inoltre, tornando ai problemi della viabilità, ci sono delle situazioni di pericolosità su cui servono interventi importanti (vedi Viale de Filippis, via Pugliese, via de Riso, Viale Isonzo) dove ogni giorno i residenti ed i passanti rischiano costantemente la vita. Si dovrebbe pensare all’installazione di apposite Bande Rumorose sul manto stradale al fine di far aumentare la prudenza. Per Quanto riguarda il Decreto Gelmini, uno dei punti su cui ci troviamo pienamente d’accordo è la reintroduzione della figura del “Maestro Prevalente” ed inoltre il Voto in condotta potrebbe frenare il fenomeno del “Bullismo”. Condanniamo l’episodio che ha visto protagonista di un assurda aggressione nei giorni scorsi nei confronti del preside del Liceo Galluppi “Armando Vitale».

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il Domani Venerdì 31 Ottobre 2008 25

CALABRIA CATANZARO Ieri mattina la Commissione “Ambiente e Igiene” del Comune si è dedicata all’analisi delle problematiche di Lido

«Siamo attenti al quartiere marinaro» Verranno effettuate operazioni di pulizia, lungo i bordi delle strade, con rimozione della terra CATANZARO — Ieri è stata una matti-

nata dedicata al quartiere marinaro, quella della Commissione “Ambiente e Igiene” del Comune di Catanzaro, presieduta dal consigliere Eugenio Riccio, che ha visto la partecipazione del Presidente della IV Circoscrizione Ennio Macrì e dei consiglieri Le Grazie e Zofrea, finalizzata alla programmazione di interventi necessari a mantenere il quartiere pulito e decoroso. Presente all’incontro una task force dell’assessorato comunale all’ambiente, presieduta dal geom. Scamardì e da personale dirigente dell’Aimeri spa. Tra le decisioni assunte nella mattinata quella di procedere, nei prossimi giorni, ad una bonifica della spiaggia con relative “ordinanze” nei confronti degli operatoCATANZARO — «Ormai da tempo si

vedono lunghe file di auto posteggiate lungo Viale Magna Grecia, in prossimità del Call Center “Multivoice Srl”» si legge in una nota del presidnete Amc Francesco Romeo. «I dipendenti - prosegue Romeo - di questa struttura sono stati costretti, fino ad oggi, in mancanza di un’area appositamente destinata, a lasciare le auto lungo il margine della strada, creando una situazione di intralcio CATANZARO — «In relazione alla no-

ta diramata dal dottor Francesco Mercurio, direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, sentiamo l’obbligo morale e politico di affermare che purtroppo nessuna chiarezza è stata fatta in merito al mancato sostegno che gli alunni disabili del territorio provinciale catanzarese stanno subendo dall’inizio dell’anno scolastico in corso» si legge in una nota del gruppo consiliare del Movimento Civico “CatanzaroNelCuore”. «Al contrario - prosegue -, la nota sopra menzionata ci inquieta ulteriormente e getta sconforto alle tante famiglie direttamente coinvolte dalla vicenda. Pertanto, attese l’urgenza e la dignità della tematica che riguarda drammaticamente i diritti di base dei bambini disabili, riteniamo doveroso che sulla questione intervengano autorevolmente il sindaco del capoluogo di regione Rosario Olivo, il presidente della provincia Wanda Ferro ed anche il governatoCATANZARO — «Le precisazioni

del tutto e soltanto “tecniche”dell’assessore al bilancio Giuseppe Marcucci, non credo scalfiscano minimamente la sostanza politica delle mie critiche al modo con cui da due anni e mezzo è amministrata la nostra città» scrive in una nota il consigliere Franco Barberio. «L’assenza di indirizzo politico da parte degli assessori c’è - prosegue -, esiste ed è sotto gli occhi di tutti che non vi è la benché minima programmazione in nessuno dei settori. Si campa, come suol dirsi, alla giornata puntando, magari, su iniziative ad effetto e del tutto estemporanee che lasciano il tempo che trovano. Proprio a questo modo di fare si allinea nella sua replica anche l’assessore Marcucci quando definisce“non prevedibili” le uscite causate dai debiti fuori bilancio. No, caro assessore, i debiti fuori bilancio, non possono essere considerati alla stregua di un’onda anomala, improvvisa o, come lei afferma, imprevedibili sol perché il mare fino a ieri sembrava in bonaccia. Al contrario: è proprio quando tutto sembra calmo che ci si deve fare, invece, un

ri turistico-balneari che non hanno provveduto a ripulire il tratto di spiaggia dato loro in concessione dopo la conclusione della stagione estiva. Ulteriori operazioni di pulizia e bonifica saranno attuate nei prossimi giorni in via Izzi de Falenta mentre nella prossima settimana saranno avviate operazioni di diserbo in tutto il quartiere. Inoltre, grazie alla disponibilità del settore Llpp, gestione del territorio, diretto dall’arch. Carolina Ritrovato, nella prossima settimana verranno effettuate operazioni di pulizia, lungo i bordi delle strade, con rimozione della terra, da parte di una ruspa ed eventualmente di altri mezzi meccanici. «Un impegno - hanno commentato l’assessore all’Ambiente Lorenzo Costa ed il Presidente del-

la Commissione “Ambiente ed Igiene” Eugenio Riccio - nei confronti del quartiere marinaro, che non si esaurisce con la conclusione della stagione estiva ma che continua anche durante i mesi autunnali ed invernali a testimonianza che l’amministrazione comunale punta molto sul proprio Lido. L’occasione è gradita per ringraziare pubblicamente il Presidente della IV Circoscrizione Ennio Macrì, per la sollecitudine quotidiana nell’affrontare e segnalare i problemi del quartiere ovvero il coordinatore della III Commissione Circoscrizionale, il consigliere Scarfone Massimo, per le giuste segnalazioni ed osservazioni nei confronti delle problematiche che attanagliano uno dei quartiere piu’ importanti della nostra città».

Catanzaro, i cittadini di Viale Isonzo lamentano problemi nelle linee dei bus CATANZARO — «Notevoli sono i disagi

causati dai continui disservizi dalla Amc relativamente al servizio di trasporto pubblico» scrive un gruppo di cittadini residenti in Viale Isonzo. «Nello specifico - proseguono - si fa presente che la linea n.31 con orario di partenza alle ore 6,15 da Località Casciolino con arrivo alla fermata “Pistoia” previsto per le ore 7 è puntualmente in ritardo di 15/20 minuti, risultando coincidente con l’arrivo della corsa successiva prevista sulla stessa

CATANZARO Romeo rende nota la decisone di mettere a disposizione dei dipendenti “Multivoice” parte dell’area aziendale

L’Amc crea un parcheggio per il call center alla circolazione e di grave pericolo per quanti a piedi, non hanno lo spazio per camminare fuori dalla carreggiata stradale. Numerosi sono stati anche gli incidenti che si sono verificati in prossimità dei numero-

si incroci, dove la visibilità è ostacolata dalla presenza della autovetture in sosta. Lo stato di difficoltà e disaggio è stato segnalato dalla stessa Direzione della struttura all’Azienda per la Mobilità della città di Catan-

zaro, che ha sede giusto a poche decine di metri, e chiedendo a questa un intervento per la soluzione del problema. L’azienda, proprio per andare incontro a tali esigenze, si è resa subito disponibile e ha reso frui-

CATANZARO Catanzaro nel cuore replica alla nota di Mercurio e sottolinea che «manca il sostegno agli alunni in difficoltà»

«Nessuna chiarezza sui disabili» re Agazio Loiero, affinché si possa dare una speranza concreta alle famiglie, già di per sé sfortunate, che vivono la tristezza e la frustrazione di dover “parcheggiare” i loro figli a scuola senza che gli stessi siano tenuti in cura. Non si tratta solo di esprimere solidarietà, ma trovare una soluzione. Magari prendendo esempio da quanto fatto in altre regioni che partendo dalla medesima situazione che oggi registriamo in Calabria hanno saputo e voluto far sentire la propria voce nei palazzi ministeriali romani. Questo ci dà lo spunto per ribadire che l’Ufficio Scolastico Regionale non ci ha mai dato l’impressione di aver affrontato la vicenda con responsabilità e competenza. Semmai la sensazione che tut-

ti abbiamo avuto ci è parsa pregna di una indifferenza e di un pilatismo che sembrano essere sfociate addirittura nella disumanità. E questo è vero soprattutto se ricordiamo che l’oggetto del contendere è il diritto sacrosanto degli alunni disabili ad essere opportunamente accompagnati, inseriti ed assistiti nel mondo della scuola. Il dottor Mercurio ci lascia ancora una volta perplessi quando sostiene che, a seguito dell’incontro tenutosi il 2 ottobre presso la Direzione Generale, anche con rappresentanti della Anmic, ha provveduto a trasmettere al Ministero una nota con la richiesta di un’attenta valutazione della situazione degli alunni disabili mancanti di sostegno, al fine di ottenere un’ulteriore assegnazione di posti: questa

dichiarazione non solo non ci incoraggia, ma è l’implicita ammissione che fino a quella data il dottor Mercurio non avesse adeguatamente sollecitato il Ministero, forse perché ha sottovalutato il problema o forse perché la situazione gli è sfuggita di mano. Fatto sta che altre regioni italiane, checché lui ne dica, attraverso efficienti uffici scolastici si siano organizzate per tempo e abbiano ottenuto dal Ministero posti in aumento all’organico di diritto. Sappiamo bene che i tagli imposti dal Governo hanno obbligato gli enti statali decentrati ad una cura dimagrante; sappiamo pure che la normativa emanata in materia di posti di sostegno per l’anno scolastico 2008/09 non ha previsto ulteriori posti rispetto a quelli at-

CATANZARO Franco Barberio replica alle precisazioni sul bilancio dell’assessore Giuseppe Marcucci

«I debiti non sono della vecchia amministrazione» quadro esatto della situazione, essere politicamente previggenti, fare attenzione alle scadenze, dare un indirizzo, soprattutto politico, ai conti comunali, attrezzandosi per tempo. In una parola, bisognava tenere gli occhi aperti, così come ha fatto la precedente amministrazione attraverso l’ottimo assessore Vincenzo Andracchio. Quei debiti, infatti, se non sono ascrivibili alla attuale amministrazione e men che meno sono responsabilità della Giunta o dell’amministrazione Abramo, non possono e non devono, però, essere considerati, da chi oggi governa la città, una novità o un fatto di cui si ignorava fino a qualche mese fa l’esistenza o la eventuale virulenza che avrebbero potuto avere sul bilancio comunale. Sulle spalle, alcuni di quei debiti, che tra l’altro sono stati una spada di Damocle sul capo delle più recenti amministrazioni, hanno almeno un quarto di

Franco Barberio

secolo e sono la testimonianza più severa per censurare un certo modo di amministrare. Quei debiti non sono per così dire figli di nessuno, o come genericamente lei afferma, relativi ai decenni

trascorsi, ma hanno nomi e cognomi che nulla hanno a che fare con la passata amministrazione. Da quest’ultima, lei, come assessore al Bilancio – è bene ricordarlo- ha, piuttosto, ereditato, un bilancio comunale integro e anche un “tesoretto” di ben 27 milioni di euro. Entrambe le cose rappresentano non solo un caso raro, se non unico, nel disastrato panorama della situazione finanziaria in cui versano gli enti locali e in special modo i comuni, ma anche la buoba amministrazione che si è praticata negli ultimi dieci anni. Ciò che, in altre parole, nella presente fase amministrativa si sarebbe dovuto fare per non correre il rischio di rompere il patto di stabilità, era “prevedere”. Nel senso, non di interrogare la palla di cristallo, ma nel senso di attendersi, al pari di quanto si è sempre fatto negli ultimi dieci anni, che i nodi rappresentati da quei debiti, un giorno o l’altro, sa-

linea con partenza, però, alle ore 6,35. Nasce spontaneo domandarsi, considerato anche l’orario in cui effettua la tratta in assenza di traffico, quali sono le motivazioni per cui quotidianamente si verifica questo ritardo. Si sottolinea che la linea è utilizzata soprattutto da pendolari e studenti che hanno necessità di raggiungere puntuali luoghi di lavoro e studio, e che il citato disservizio causa loro danni notevolissimi. Chiediamo - concludono - quindi al presidente dell’Amc di intervenire». bile una parte dell’area aziendale, perché questa potesse essere utilizzata come parcheggio, a fronte del pagamento di un biglietto giornaliero di 1 euro e 50 oppure di un abbonamento mensile di 18 euro a titolo di recupero delle spese vive sostenute dall’Azienda. Auspichiamo adesso - cocnlude Romeo - che ci sia la collaborazione di tutti gli interessati affinché la sicurezza sulla strada possa essere ripristinata». tribuiti alle singole regioni dal Ministero. Ma sappiamo pure che gli Uffici Scolastici Regionali che hanno preventivamente studiato il fenomeno e avuto contezza del disagio che si sarebbe determinato, hanno efficacemente motivato la richiesta di ottenere posti in deroga. Cosa che è stata concessa all’Emilia Romagna, alla Sardegna e da ultimo anche alla Sicilia. In tal senso la nota diffusa ieri dal dottor Mercurio sembra rispondere più all’esigenza di far vedere come egli sia riuscito a “mantenere la baracca” entro freddi limiti numerici imposti dalla normativa, piuttosto che mostrare efficienza e cuore nell’aggredire il problema venutosi a creare con la normativa medesima. E poi vorremmo sapere - conclude qual è stato il criterio adoperato per effettuare i tagli nella nostra provincia, ovvero il criterio per assegnare il sostegno: anche qui serve chiarezza. Sono cose per le quali, forse, ci stiamo scandalizzando troppo poco». rebbero, comunque, venuti al pettine. Da questa ottica virtuosa sarebbe dovuta scaturire l’esigenza, tutta politica, di programmare evitando, così come si è fatto negli ultimi due anni e mezzo, di lasciare libero corso all’ottimismo. In questa maniera ci si è comportati nella precedente consiliatura comunale. Se così non fosse stato crede, caro assessore, che lei, ancora oggi, avrebbe potuto vantarsi di aver mantenuto invariati i tributi e le tariffe (Tarsu, Tosap, Tassa della pubblicità, addizionale Irpef) pagate dai cittadini? Grazie a che cosa avreste potuto prendere una decisione del genere, se aveste trovato un bilancio comunale sull’orlo del collasso? Un’ultima cosa - conclude: è vero, l,1 milioni di euro spesi per la bitumazione delle vie cittadine per ospitare la tappa del Giro d’Italia, non c’entrano con il patto di stabilità. Ha ragione lei, quei fondi provengono dai proventi derivanti dagli oneri di urbanizzazione. Ma ha omesso di dire che quei soldi erano lì, disponibili e costituiscono una delle tante eredità facenti capo alla Giunta Abramo».

26 Venerdì 31 Ottobre 2008 il Domani

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CALABRIA CATANZARO Per il 4 novembre il ministro La Russa, in occasione dell’anniversario del primo conflitto mondiale, ha dato il via ad una serie di iniziative

La Giornata delle Forze armate Più di 100 scuole visiteranno le caserme dei capoluoghi dove verranno allestiti anche stand espositivi CATANZARO — Ricorre quest’anno il 90° anniversario della fine del 1° conflitto mondiale. Il Ministro della difesa Ignazio La Russa ha voluto, nella particolare ricorrenza del 4 Novembre “Festa dell’Unità Nazionale” e “Giornata delle Forze Armate”, rinsaldare il profondo legame che unisce la Nazione e le sue forze armate. A premessa delle manifestazioni promosse per il 4 e 9 novembre, sono stati organizzati, di concerto con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, degli incontri informativi presso gli Istituti scolastici, per far conoscere agli studenti il significato della Festa del 4 Novembre. In Calabria queste attività sono state avviate con il prezioso contributo dell’Ufficio scolastico Regionale degli Istituti d’Istruzione attraverso il quale più di 100 scuole, primarie e secondarie, dai capoluoghi di provincia ai centri più piccoli, hanno aderito all’iniziativa che culminerà con la partecipazione delle scolaresche alle cerimonie del 4 che si terranno in ogni capoluogo di provincia e con le visite alle caserme dove verranno allestiti stands espositivi. In questi incontri gli Ufficiali delle Forze Armate hanno fatto partecipi i giovani dei valori che hanno sorretto l’Italia nella grande Guerra. Valori come la Fedeltà alla Patria, l’Onore e il Sacrificio che ancora oggi animano gli uomini e le donne con le stellette e che li vedono protagonisti nelle missioni di Pace in tutto il mondo.

Zicchinella (Pd): «La Provincia intervenga sull’arteria 25» MAGISANO — '«Non può più passare

Stand centro cartografico «Enorme interesse, elogi e unanimi riconoscimenti degli addetti ai lavori e degli esperti del settore ha avuto lo stand espositivo del Centro cartografico regionale all'annuale Conferenza delle Associazioni scientifiche per le informazioni territoriali e ambientali». Lo si legge in una nota della Regione. Il meeting, che si è svolto nella sede della Scuola ispettori e sovrintendenti della Guardia di Finanza de L'Aquila, si è conclusa con una sessione plenaria dedicata a un tema di stringente attualità per il settore: "Informazioni geografiche ed emergenze ambientali". Nelle quattro giornate aquilane, durante le sessioni scientifiche ma anche nella sessione poster per i temi trattati, è emersa forte l'esigenza di perseguire obiettivistrategici mirati a soddisfare la tendenza planetaria di una crescente richiesta di informazioni geografiche dettagliate. In questo ambito, il Centro Cartografico della Regione Calabria ha presentato e illustrato i propri lavori in corso di esecuzione, lavori che vanno nella direzione di una migliore ed efficace gestione del territorio. I progetti in questione riguardano la realizzazione di un portale e di un database territoriale regionale per la creazione di un Centro per l'erogazione di servizi cartografici ad enti, imprese e cittadini; a interventi di potenziamento dei servizi geomatici e telematici del Centro cartografico di Lamezia Terme. L'assessore regionale all'Urbanistica e Governo del Territorio, Michelangelo Tripodi, ha espresso soddisfazione per i riconoscimenti avuti a L'Aquila dal Centro cartografico calabrese».

inosservata la lunga catena di incidenti stradali che si stanno verificando lungo la strada provinciale 25 (importante arteria che collega diversi centri della presila con in capoluogo)». A sostenerlo, in una nota, è Davide Zicchinella dirigente provinciale del Pd di Catanzaro. «Come tante altre persone che risiedono nei comuni della Presila (Albi, Magisano, Taverna, Zagarise) quotidianamente percorro - sostiene Zicchinella - la strada provinciale 25 per raggiungere Catanzaro, e non passa settimana, specie nel periodo invernale, che tale tratto non sia interessato da incidenti automobilistici anche gravi. Negli ultimi anni gli incidenti non si contano, alcuni anche mortali». «Personalmente - prosegue Zicchinella- mi è capitato solo nell’ultimo anno, almeno in quattro circostanze di assistere e soccorrere, come automobilista di passaggio e medico, altri automobilisti vittime di impressionanti sinistri, ed in tutti e quattro casi si è trattato di rovinose perdite di aderenza di automobi-

li che finivano per ribaltarsi. Ed almeno nei casi a cui ho assistito, nessuno viaggiava ad elevata velocità». A parere di Zicchinella «se si devono ricercare delle cause che possano aver causato negli anni un tale elevato numero di sinistri, queste potrebbero essere ricondotte, a mio avviso, all’eccessiva viscidità del fondo stradale, che specie in occasione di piogge, anche non molto copiose, lo rendono oggettivamente pericoloso. Infatti è proprio con il fondo stradale bagnato che gli incidenti sono stati più numerosi. Lungi da ogni polemica e dovendo riconoscere la solerzia con la quale quotidianamente gli operatori provinciali manutengono il tratto di strada interessato, voglio rivolgermi all’amministrazione provinciale chiedendo una approfondita verifica delle condizioni di aderenza del fondo stradale, la possibilità di utilizzare specie nei tratti più a rischio asfalti più drenanti, al fine di garantire l’incolumità di centinaia di automobilisti che dalla presila muovono alla volta di Catanzaro».

Catanzaro, al Pugliese oggi l’incontro “Fetal Care Team” CATANZARO — Oggi si terrà, presso

l’aula multimediale della Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio, un importante evento scientifico sul tema “Fetal Care Team: proposta per la costituzione di un’unità di cura fetale”. «Questo è il senso del Fetal Care Team: vogliamo proporre anche in Calabria una formula assistenziale innovativa dedicata al neonato che riesca a far convergere delle eccellenze sia professionali che tecnologiche». E’ quanto afferma il dr. Renato Rubino, direttore del Dipartimento della integrazione e tutela della maternità e della infanzia dell’Ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro. «Vogliamo che il Dipartimento - prosegue il dr. Rubino - diventi un punto di riferimento per molti ostetrici e ginecologici del territorio che si trovano di fronte ad un sospetto di malformazione fetale. In questo contesto l’assistenza clinica non verrà mai separata dal supporto alle famiglie attraverso una coordinata e sistematica attività di counselling». Al simposio interverrà anche il prof. Pietro Bagolan dell’ospedale Bambin Gesù di Roma, il quale porterà l’esperienza di un centro che già da tempo ha costituito una unità di cura fetale. Il coordinamento scientifico della giornata è stato curato della dott. ssa Antonella Centonze che ha sostenuto fortemente anche la partecipazione delle realtà pediatriche - ginecologiche universitarie, proprio per porre le basi di una maggiore integrazione scientifico-assistenziale. «Particolare attenzione - prosegue il dr. Rubino - verrà posta anche alla cultura della accoglienza, del rapporto umano con i genitori con la collaborazione degli psicologi e alla necessità di una comunicazione trasparente di tutti coloro che entreranno a far parte di questo piano di “prise en charge”: la Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio possiede già la tecnologia, le professionalità ed i locali per affrontare la sfida di coordinare tutti gli operatori che si occupano del nascituro affinché le malformazioni vengano diagnosticate per tempo e di conseguenza trattate adeguatamente per non rappresentare, quando trattabili, pericolo per la

madre ed il bambino a causa delle distanze dal punto nascita di III livello o per il fatto di non essere pronti all’emergenza di un evento mal formativo». Gli ostetrici, i neonatologi, i chirurghi, i pediatri e gli psicologi rappresentano il primo nucleo di un gruppo operativo dipartimentale (God) proposto dal dr. Rubino ed approvato dall’Azienda che nel tempo aggregherà figure di altri dipartimenti, dai diabetologi ai neurochirurghi (Goip gruppo operativo interdipartimentale). Il Fetal Care Team rappresenterà così il progetto 2009 dell’intero Dipartimento diretto dal dr. Rubino. L’incontro avrà inizio alle ore 10 nell’aula didattica multimediale al 5 piano dell’Ospedale Pugliese, gli specialisti dell’Ao Pugliese Ciaccio, dell’Azienda Sanitaria Provinciale e del territorio. Presiederanno l’incontro il dr. Vincenzo Ciconte, direttore generale dell’Ao Pugliese-Ciaccio, e il dr. Pietro Morabito, direttore generale dell’Asp di Catanzaro, mentre a moderare sono stati chiamati il dr. Giuseppe Perri, direttore sanitario dell’Ao Pugliese-Ciaccio e il dr. Maurizio Rocca, direttore sanitario dell’Asp di Catanzaro. Seguiranno gli interventi del dr. Renato Rubino, direttore del Dipartimento della integrazione e tutela della salute della maternità e della Infanzia dell’Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio; del dr. Massimo Micalella, direttore Soc tutela famiglia, donna, infanzia e adolescenza dell’Asp di Catanzaro; il prof. Pietro Bagolan, direttore dell’Uo di Chirurgia Neonatale dell’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma; la dr. Lucia Aite, dell’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma. Seguirà una tavola rotonda cui prenderanno parte, per “l’opinione del ginecologo”, il prof. Fulvio Zullo; il dr. Massimo Lucia; il dr. Domenico Corea; il dr Aldo Cardamone; per “l’opinione del neonatologo” interverranno la dr. Vittoria Pascale; il dr. Salvatore Canepa; la prof. Mariangiola Baserga; per “l’opinione del chirurgo pediatra” interverrà il dr. Renato Rubino; per “l’opinione del medico legale” interverrà il prof. Piercarlo Rizzi.

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il Domani Venerdì 31 Ottobre 2008 27

CALABRIA CATANZARO E’ iniziata ieri mattina l’udienza preliminare a carico delle persone coinvolte nell’operazione “Perno” condotta dalla Polizia di Stato

Droga, chiesti 7 rinvii a giudizio Secondo quanto emerso dalle indagini, la banda dei lametini sarebbe stata guidata dai due Notarianni CATANZARO — E’ iniziata ieri mattina, davanti al gup distrettuale di Catanzaro, Antonio Giglio, l’udienza preliminare a carico delle sette persone coinvolte nell'inchiesta antidroga condotta dalla Polizia di Stato e dalla Direzione distrettuale antimafia, sfociata nell'operazione “Perno”. Difetti di notifica hanno reso necessario stralciare la posizione di uno di loro, il napoletano Aldo Lucariello, prima del rinvio al prossimo 20 novembre. Quel giorno si tornerà in aula perchè il giudice decida sulla richiesta di rinvio a giudizio presentata dal sostituto procuratore della Dda di Catanzaro, Gerardo Dominijanni, titolare delle indagini mirate a svelare un traffico di droga - in particolare cocaina e marijuana - fra Napoli e Lamezia Terme. L'operazione "Perno", condotta dalla Squadra mobile della Questura di Catanzaro e dagli agenti della Squadra di Polizia giudiziaria del Commissariato di Lamezia portò, il 21 febbraio scorso, all'esecuzione di cinque dei sei ordini di custodia cautelare in carcere previsti nell'ordinanza emessa dal giudice per le indagini preliminari Tiziana Macrì, su richiesta della procura antimafia, a carico di altrettante persone residenti nella città della Piana ed a Napoli. In manette finirono il 51enne Carmine Vincenzo Notarianni e suo figlio Pasquale Notarianni (22 anni); Domenico Torchia (24 anni), Giusep-

pe Grutteria (24 anni), e il napoletano Raffaele Pugliese (31 anni). Una sesta persona, proprio il 32enne Lucariello, inizialmente sfuggito alla cattura, venne arrestato il 22 maggio all'interno di un bar di Guidonia Montecelio. Nell'ambito della stessa inchiesta un altro indagato venne denunciato a piede libero, si tratta di Rosario Cardamone, il cui nome compare adesso nella richiesta di rinvio a giudizio. Secondo quanto emerso dall'attività di indagine, la banda dei lametini sarebbe stata guidata dai due Notarianni, che si sarebbero occupati di organizzare lo smercio dello stupefacente, mentre gli altri due, Torchia e Grutteria, avrebbero avuto il compito di provvedere al rifornimento della droga a Napoli. L'operazione Perno prende il nome proprio dal ruolo principale che avrebbero svolto i Notarianni - i quali secondo gli investigatori sarebbero legati da vincoli familiari ai Giampà -, ed ha svelato agli investigatori anche ilpresunto ruolo di Pugliese e Lucariello, i quali fornivano la droga a Napoli e che, in un'occasione, sarebbero stati intercettati dai poliziotti mentre trattavano affari nella casa dei Notarianni. Lo scorso anno, nell'ambito della già avviata attività di indagine, Torchia e Grutteria furono arrestati allo svincolo autostradale di Lamezia Terme perchè trovati in possesso, a bordo della loro auto, di circa un chilogrammo di marijuana.

CATANZARO Gli imputati rispondevano di associazione a delinquere finalizzata alla tratta di esseri umani

Mercanti di schiavi, confermate condanne CATANZARO — Sono state confermate dalla Corte d'appello di Catanzaro le pesanti condanne inflitte a sette presunti "mercanti di schiavi" coinvolti nell'operazione della Procura della Repubblica del capoluogo nome in codice “Adib”. Gli imputati, in particolare, rispondevano di associazione a delinquere finalizzata alla tratta di esseri umani, riduzione in schiavitù, sequestri di persona a scopo di estorsione, favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, violenza sessuale nei confronti di minori (solo alcuni). Ieri pomeriggio, il collegio di secondo grado presieduto dal giudice Talerico (consiglieri Petrini e Ferraro), accogliendo la richiesta del sostituto procuratore generale Giovanni Grisolia, ha lasciato immutata la pronuncia del giudice dell'udienza preliminare distrettuale Antonio Battaglia che, il 28 giugno del 2007, al termine del giudizio abbreviato (che comporta lo sconto di pena di un terzo), sentenziò pene per un totale di 70 anni e 8 mesi di carcere, comminando in particolare 11 anni e 4 mesi di reclusione ciascuno a Yasir Ahmed, detto Yasser, sudanese

28enne; Suliman Ebrahim, sudanese 25enne; Mohammed Ed Dakkak, detto Mustafà, marocchino, 29enne; Imad Rtaoua, marocchino 25enne; Miloud Rtaoua, alias Miloud Artaou, marocchino 26enne, Mohamed Sadag; e due anni e otto mesi a Gezahegn Kebede, etiope 30enne. Il giudice di primo grado accolse così quasi del tutto le richieste del sostituto procuratore titolare delle indagini, Luigi De Magistris, che aveva sollecitato 14 anni di reclusione ciascuno per i sette accusati, contestualmente assolti per singoli capi d'accusa. Non sette imputati qualsiasi, ma i presunti organizzatori e promotori del sodalizio criminale dedito allo sfruttamento di clandestini dall'Africa ricostruito dalla Procura, che avrebbe gestito numerosi sbarchi a Lampedusa di immigrati partiti dalla Libia, ricavandone enormi somme di denaro. Le vittime, stando a quanto spiegato dagli investigatori, venivano sottoposte ad atroci violenze psicologiche e fisiche. In molti, ad esempio, venivano sequestrati e trattenuti in catene in locali fatiscenti fino a quando non pagava-

no la somma pattuita per il viaggio. L'operazione "Adib", dal termine arabo che significa "schiavi", fu portata a termine nel febbraio del 2006 dalla Squadra mobile della Questura di Crotone, con l'ausilio del Servizio centrale operativo della Polizia di Stato. Ventidue le persone che finirono inizialmente in carcere, oltre che a Crotone, dove l'organizzazione aveva la sua centrale operativa, anche a Milano, Firenze, Bologna e Rieti, in esecuzione dei provvedimenti di fermo emessi dal pm per 31 persone. Ventinove indagati in tutto, infine, comparsero nella richiesta di rinvio a giudizio, quasi tutti africani: eritrei, sudanesi, egiziani, etiopi, algerini e marocchini; e inoltre due donne bulgare. La maggior parte, il 22 gennaio del 2007, fu rinviata a giudizio davanti al tribunale di Crotone, mentre le sette persone per cui oggi si è tenuto l'appello furono giudicate con abbreviato e condannate (nel collegio difensivo comparivano, fra gli altri, Giacomo Iaria, Domenico Putrino, Tiziana Barillaro, Oreste Albanese, Antonio Ludovico, Fabrizio Salviati, Giacomo La Russa).

28 Venerdì 31 Ottobre 2008 il Domani

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CALABRIA LAMEZIA TERME L’on. Doris Lo Moro sottolinea le caratteristiche positive dell’area industriale e chiede di migliorarla grazie ai Por 2007-2013

«Realizzare un nuovo svincolo della A3» «La zona, attraverso questa opera infrastrutturale, sarà valorizzata e diventerà più appetibile» LAMEZIA TERME — «L’area industriale di Lamezia Terme per la sua estensione, 1050 ettari complessivi interamente pianeggianti, la sua posizione geografica, l’immediata disponibilità di oltre 1.200.000 mq di lotti industriali per l’insediamento di Pmi e Grande Impresa, la dotazione infrastrutturale aeroportuale, ferroviaria e stradale già esistente ed in fase di ulteriore potenziamento, la vicinanza con il porto internazionale di Gioia Tauro, rappresenta una delle aree industriali più importanti del Mezzogiorno». E’ quanto si legge in una nota dell’on. Doris Lo Moro. «L’occasione - prosegue - della nuova programmazione dei fondi comunitari 2007 -2013 deve essere lo strumento attraverso cui valorizzare questa potenzialità e far assumere una valenza strategica a questa area, in stretta sinergia con Gioia Tauro, esaltandone la naturale vocazione di Polo di Sviluppo Regionale. Offrire un territorio appetibile, su cui è possibile investire con programmi qualificati, duraturi e compatibili, anche da parte di gruppi imprenditoriali a livello nazionale ed internazionale interessati a delocalizzare le loro attività nel Mezzogiorno ed in Calabria in particolare, per far crescere l’ economia regionale e creare nuove opportunità di lavoro è l’obiettivo su cui, dal 1997, si sta lavorando sul territorio lametino insieme agli Enti Locali, alle Forze Sociali, agli Imprenditori e alle Associazioni di Categoria. Il rilancio produttivo dell’area industriale di Lamezia Terme - continua - è frutto di una azione politica unitaria fra tutti i soggetti protagonisti dello sviluppo locale che ha portato nel 2000 alla sottoscrizione dell’Accordo di Programma a Palazzo Chigi, alla acquisizione delle aree ex Sir da parte della società consortile per azioni Sviluppo Area ex Sir oggi Lameziaeuropa spa, alla definizione dell’Accordo di Programma Quadro Sviluppo Locale finalizzato alla infrastrutturazione dell’area con risorse finanziarie pari a 16,5 milioni di euro in fase di completamento. Le politiche di sviluppo perseguite negli ultimi dieci anni hanno trasformato l’area industriale di Lamezia Terme da zona marginale (tra gli anni 19802000 vi erano soltanto 20 aziende insediate) in area appetibile per la localizzazione di nuove imprese locali e provenienti da altre zone della Calabria e da altre regioni italiane (nel periodo 2001-2008 si stanno insediando sull’area altre 61 nuove aziende). Attualmente su tutta l’area industriale di Lamezia Terme operano o stanno per avviare le loro attività produttive oltre 80 aziende con una occupazione attuale di circa 1000 addetti con prospettiva a breve termine di ulteriori 500 addetti non appena le aziende in fase di realizzazione andranno a regime con la produzione. In particolare i settori di attività delle iniziative insediate nell’area sono i seguenti: Manifatturiero, Distribuzione/Logistica/Centri servizi per le imprese a livello regionale, Agroalimentare, Servizi informatici e telematici, Servizi Ambientali. A tali iniziative vanno aggiunte tutte le attività già avviate o in fase di realizzazione ospitate all’interno del Centro Servizi Avanza-

ti di proprietà della Regione Calabria quali in particolare il Centro Ispesl, la sede dell’Asi, il Centro Informatico Regionale, call center, i laboratori Enea, la Facoltà di Agraria distaccata dell’Università di Reggio Calabria, il Centro Protesi Inail per il Mezzogiorno in fase di attivazione, il Centro Congressi da oltre 1000 posti. Inoltre lungo la Ss 18, in territorio di Curinga e Pizzo, sono sorti negli ultimi anni villaggi turistici di rilevanza internazionale, fra cui il Club Med ed il Garden Resort, attivi per almeno sei mesi all’anno con migliaia di presenze estere. La vitalità imprenditoriale suindicata è certamente legata alla valenza logistica dell’area che va rafforzata ed ulteriormente valorizzata attraverso un percorso di sviluppo basato su obiettivi concreti finalizzati a dotare l’area industriale di Lamezia Terme di elevati requisiti tecnici, logistici, ambientali ed amministrativi, migliorarne la competitività ed i servizi materiali e immateriali a disposizione delle imprese insediate, renderla più vivibile e sicura, potenziare i collegamenti viari. In questo contesto può assumere valore strategico regionale la realizzazione di uno svincolo autostradale della A3 Sa/Rc, intermedio alle attuali uscite di Lamezia Terme e Pizzo Calabro, di accesso diretto, dal territorio di San Pietro Lametino, all’area industriale di Lamezia Terme. L’area - prosegue la Lo Moro -, in continua espansione, attraverso questa opera infrastrutturale, per come evidenziato dagli imprenditori, non solo lametini, insediati nell’area soprattutto per la sua posizione baricentrica, potrà essere con maggiore efficacia messa in rete con le altre aree industriali, migliorare l’accessibilità in riferimento alla valorizzazione del sistema intermodale calabrese già esistente ed in fase di ulteriore potenziamento costituito dalla rete autostradale Sa/Rc, Porto Internazionale di Gioia Tauro, Aeroporto Internazionale di Lamezia Terme, Scalo ferroviario merci e passeggeri di Sant’Eufemia Lamezia, superstrada dei Due Mari di collegamento tra Tirreno e Jonio. Inoltre la realizzazione dello svincolo consentirebbe di eliminare considerevoli quote di traffico pesante dalla SS.18 nel tratto Sant’Eufemia Lamezia - Ponte dell’Angitola che determinano attualmente gravi pericoli per la sicurezza dei mezzi e delle persone testimoniati dai numerosi incidenti stradali, purtroppo anche mortali, che si sono verificati lungo la SS.18 nel corso degli anni, nonché mitigare, mediante la riduzione dei tempi di percorrenza, l’impatto sul territorio delle centinaia di veicoli pesanti che quotidianamente transitano da e per l’area industriale per servizi offerti alle aziende insediate ed anche alle infrastrutture a carattere sovracomunale presenti nell’area quali la piattaforma depurativa consortile e l’impianto di compostaggio, impianti per la distribuzione e lo stoccaggio di gas e gpl, il centro regionale di smistamento e meccanizzazione postale. La realizzazione di uno svincolo autostradale dedicato si inquadra inoltre in maniera coerente con la nuova programmazione regionale, nazionale e comunitaria ed è certamente in li-

Lamezia, Raffaele (Confcommercio): sì, le infrastrutture sono necessarie

Doris Lo Moro

nea con gli obiettivi strategici del Por Calabria 2007 - 2013 che in particolare con riferimento ai Sistemi Produttivi Locali si pone l’obiettivo specifico di sostenere la competitività dei sistemi produttivi e delle imprese attraverso politiche ed interventi anche di carattere infrastrutturale finalizzati ad incrementare l’attrattività dei territori, migliorare le condizioni di contesto per lo sviluppo delle attività economiche, attrarre o avviare nuove iniziative innovative in grado di valorizzare i vantaggi comparati e le eccellenze presenti nella Regione. Questo specifico intervento potrà inoltre supportare con efficacia i progetti strategici di carattere regionale già individuati dalla Regione per lo sviluppo del territorio lametino e dell’area industriale e riguardanti il Progetto Parchi di Imprese Regionali che per la Provincia di Catanzaro prevede il Parco d’Impresa dell’Area ex Sir, il Programma Calabria Promozione per l’Attrazione di Investimenti e l’Internazionalizzazione delle Imprese Regionali, il potenziamento delle infrastrutture e dei servizi di trasporto a livello regionale e nelle aree urbane (Collegamento stazione ferroviaria - Aeroporto, Tratta Germaneto - Lamezia Terme, Sistema di mobilità dell’area Lamezia - Sambiase - Nicastro; il potenziamento delle infrastrutture e dei servizi per migliorare la competitività e l’attrattività del territorio regionale (Polo di Innovazione Filiere Agroalimentari di Qualità Centro Agroalimentare di Lamezia), il Progetto Digital Divide Zero infrastrutture per la banda larga, il Sistema Logistico Regionale (Polo Aeroportuale Merci Regionale presso l’Aeroporto di Lamezia Terme). Sul presupposto della particolare validità dell’iniziativa proposta, mi è sembrato giusto sottoporla all’attenzione delle Istituzioni in indirizzo in questa fase che mi appare particolarmente propizia per la presenza dei cantieri in corso sulla A3 Sa/Rc nonché per la rivisitazione in itinere dei lavori specifici riguardanti il lotto autostradale lametino e del relativo riappalto da parte di Anas spa. Sono certa - conclude la Lo Moro -che un confronto costruttivo su questa tematica non potrà che portare ad un impegno comune di Anas, Regione ed Enti Locali per la concreta realizzazione di questo intervento. In attesa che sia attivato in tempi utili un apposito tavolo di confronto, al quale mi sento sin d’ora impegnata a partecipare coinvolgendo gli altri parlamentari calabresi».

LAMEZIA TERME — «Apprendiamo con viva soddisfazione l'intervento dell'on. le Doris lo Moro in merito alla sua richiesta di uno svincolo autostradale che entrerà direttamente nella più grande zona industriale del Sud Italia e precisamente nella nostra zona industriale della ex area sir» scrive in una nota Michele Raffaele di Confcommercio. «E' certamente - prosegue - un altro passo che se realizzato insieme alla video sorveglianza potrà rendere questa grande area molto più appetibile rispetto ad oggi. E' sotto gli occhi di tutti l'abbandono in cui versa la zona oggi nonostante il presidente dell'Asi on. le Giuseppe Petronio sgomita tutti i giorni richiamando l'attenzione delle Istituzioni per ottenere quei finanziamenti promessi ma mai arrivati che consentirebbero di sistemare e rilanciare definitivamente quell'area. Daltronde il presidente della Lame-

zia Europa archit. Domenico Vasta è stato chiaro: in quest'anno non è stato venduto un solo lotto nell'area di sua competenza, di conseguenza ci pare assai sensata la proposta di intervenire con uno svincolo autostradale affinchè quell'area diventi un polo di attrazione dell'intera regione vista anche la centralità della stessa. Fin quando quell'area sarà priva di infrastrutture primarie e soprattutto "insicura" sarà molto difficile che altri imprenditori decidono di localizzare la propria attività in quella zona, nonostante qualcuno prometta sgravi fiscali e detassazione sugli utili. Non si è ancora capito che non è solo questo che interessa agli imprenditori, oggi tutti chiediamo soprattutto di lavorare in tranquillità. Auspichiamo - conclude - quindi che i vari attori Istituzionali, ognuno per le proprie competenze, si adoperino per la buona riuscita del progetto».

Lamezia, la riunione dei Socialisti Uniti sui fenomeni di trasformismo politico... LAMEZIA TERME — Nella sede di Via Piave si è riunito il comitato dei socialisti uniti con due punti all’ordine del giornatà: Fenomeni di trasformismo politico nella città; Programmi di edilizia sociale regionale e situazione abitativa nella città. Presente all’incontro la segreteria del comitato cittadino, i rappresentanti dell’organizzazione sindacale, i presidenti delle associazioni e del comitato per le problematiche sociali ed il diritto alla casa, l’assessore al comune Francesco Scalzo ed il coordinatore regionale del partito On. Tonino Leone. Dopo un ampio ed approfondito confronto è stato redatto il seguente documento. «L’approdo finale - si legge nel documento dell’Udc di Gennaro Talaia, ex consigliere socialista, si inserisce nel mercato della politica in atto nella città e concorre a legittimare ulteriormente il consiglio comunale, allontanandolo dai cittadini che l’hanno espresso. Esistono regole siglate dal voto degli elettori che vincolano gli eletti ai partiti che li hanno espressi, cosi come esiste l’istituto delle dimissioni quando il rapporto si vuole rescindere. Il resto rientra nella pratica dei cambi di casacca e nell’uso personalistico del mandato amministrativo che “qualifica” chi li fa e non scalfisce il ruolo, la funzione e l’immagine del Partito, impegnato in prima linea sulla questione morale e la lotta al trasformismo, male oscuro della politica calabrese e lametina. Questo consiglio comunale ha superato abbondantemente il giro di boa e bisogna pensare al prossimo, impegnando la città su un progetto politico di ampio respiro e sul coinvolgimento di uomini e donne, che si impegnano per doti di coerenza e moralità. Il padrino dell’operazione On. Franco Talarico, consigliere regionale dell’Udc, anziché impegnarsi in operazioni di

“bassa cucina” avrebbe fatto meglio, per recuperare la proprio credibilità, a mantenere gli impegni assunti con i socialisti a livello provinciale e regionale, prima e dopo dell’ultima competizione elettorale provinciale, dimettendosi da consigliere dell’ente intermedio. La sentenza del Tar è inequivocabilmente chiara e favorevole all’attribuzione del seggio ai socialisti. Ad ognuno la propria responsabilità. Sul problema abitativo il dibattito ha messo in evidenza come la crisi economico-finanziaria e lo stato di recessione in atto nel paese aggrava pesantemente la situazione sociale del mezzogiorno e della Calabria in particolare. La città di Lamezia si trova all’interno di questo quadro di crisi, acuita di una percentuale di disoccupazione che sfiora il 30%. I provvedimenti del consiglio regionale a favore di nuovi programmi di edilizia sociale che destinano circa 155 milioni di euro al problema della casa, rappresentano un’occasione da utilizzare per dare una risposta positiva ai cittadini rimasti appesi ad una graduatoria bloccata a novembre 2003. A Lamezia il comparto delle politiche abitative deve essere rilanciato superando difficoltà amministrative. La legge regionale n° 32 obbliga i comune ad indire i bandi integrativi ogni 2 anni ed ove ricorrono particolare situazioni anche ogni anno. A distanza di 5 anni dalla pubblicazione della graduatoria generale nessun bando integrativo è stato indetto, nonostante i solleciti della regione; è stato invece inviata una lettera ai cittadini aventi diritto, confusa negli obiettivi e tesa ad agirare le finalità della legge. Bisogna recuperare il tempo perduto e la trasparenza della procedura, tirando fuori dal cassetto il bando integrativo e procedendo alla sua pubblicazione come prescrive la legge».

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il Domani Venerdì 31 Ottobre 2008 29

CALABRIA CATANZARO Ieri i lavori che si sono aperti con: la situazione di“Ambiente e Servizi” e i rapporti con la Sovrintendenza dei beni archeologici

La Giunta approva due delibere sull’ambiente Verranno ripulite, grazie ad un finanziamento regionale, le facciate dei palazzi storici imbrattate da vandali CATANZARO — Situazione della società “Ambiente e Servizi” e rapporti con la Sovrintendenza dei beni archeologici: su questi due delicati argomenti il sindaco Rosario Olivo ha relazionato in apertura dei lavori della Giunta comunale. La società mista “Ambiente e Servizi” (il Comune di Catanzaro e altri 25 Comuni della provincia ne detengono il 51 per cento) attraversa un momento delicato causato dai problemi interni del partner privato. “Catanzaro Servizi”, come è noto, si occupa del servizio di raccolta differenziata, divenuto ormai strategico per lo smaltimento complessivo dei rifiuti. Olivo ha informato l’esecutivo che il prossimo 5 novembre i sindaci dei 26 Comuni partecipanti alla società si

riuniranno per elaborare una strategia comune mirata a ridefinirne l’assetto societario e a rilanciarne l’attività. Il primo cittadino ha anche informato la giunta dell’incontro avuto con il Sovrintendente ai beni archeologici, dottoressa Greco. Olivo, che era assistito dal vicesindaco Tassoni e dall’assessore ai beni culturali Argirò, ha affrontato, nel corso dell’incontro, il problema dell’avvio dei lavori di riqualificazione nel quartiere Maddalena, ma ha anche voluto sottolineare la pressante esigenza di realizzare al più presto la cittadella regionale a Germaneto, nell’area dove sono stati rinvenuti reperti archeologici. Il sindaco ha sostenuto che la ripresa dei lavori della cittadella non contrasta necessaria-

mente con le operazioni di ricerca archeologica, per cui è auspicabile che le attività della Sovrintendenza si svolgano parallelamente e non comportino ulteriori ritardi nella realizzazione di un’opera fondamentale per il Capoluogo di Regione. La giunta, dopo la relazione del sindaco, ha approvato due importanti delibere in materia di salvaguardia ambientale. Con la prima, è stato varato un progetto per la ripulitura delle facciate dei palazzi storici imbrattate da vandali (sarà utilizzato uno specifico finanziamento regionale); con la seconda, è stata prorogata fino al 31 dicembre la convenzione con l’Afor per l’utilizzazione di operai forestali nelle operazioni di bonifica e di manutenzione del verde.

LAMEZIA TERMEDe Biase (Pdl) dichiara di apprezzare l’ampliamento di via Pane e lancia una proposta

«Ora serve un parco verde attrezzato» LAMEZIA TERME — «Saluto con vi-

vo apprezzamento, l’ampliamento della strada di Via Pane, congiungente il sottopasso di Lamezia Ovest, dando così, giusto respiro ad una importante arteria qual’è via Eroi di Sapri» si legge in una nota di Francesco De Biase, Pdl. «Va dato atto prosegue -, dell’attenzione ricevuta da parte dell’amministrazione, la quale ha dato ascolto, alle nostre istanze che ne individuavano i disagi ed i pericoli e quindi la necessità di

un intervento urgente. Dunque, l’opera finalmente è in via di ultimazione e sicuramente da lustro all’intero quartiere, il quale da anni attendeva la soluzione oggi praticata, quella cioè di ampliare l’attuale traversa, collegandola meglio al sottopasso, mettendola in linea con via Eroi di Sapri, Via Sandro Pertini e via San’Umile da Bisignano. Su tale percorso, e con lo spirito di proporre opere e soluzioni che possano migliorare la vivibilità sociale ed urba-

na della nostra città, ritengo di poter trovare altrettanto ascolto, nel proporre all’amministrazione “Speranza e nella fattispecie all’ Assessore Pino Zaffina”, l’idea di un Parco verde attrezzato, proprio attiguo all’ampliata strada di Via Pane, tenuto conto, che in questa parte di città, poche sono le aree verdi ad utilizzo pubblico, capaci di dare una risposta anche sul piano del decoro e della civiltà, ad interi quartieri come “Stradella, viale stazione, Savutano“».

Lamezia, aggredisce un coetaneo arrestato un giovane rumeno LAMEZIA TERME — Nella prima se-

rata di ieri, personale della Polizia di Stato del Commissariato di Ps di Lamezia Terme, ha tratto in arresto il cittadino rumeno Eugen Liviu Covaci, cl.1989. Il predetto, a seguito di una violenta lite verbale con un coetaneo che nel pomeriggio si era recato sotto la sua abitazione per chiarire dissidi legati alla comune frequentazione della stessa ragazza, aveva tentato di colpire quest’ultimo in più parti del corpo, con un grosso coltello da cucina, non realizzando il proposito omicidiario soltanto per la prontezza di riflessi della vittima che comunque riportava una ferita da taglio allo zigomo dx. Subito dopo l’arrestato, in preda ad un raptus di violenza, impugnando lo stesso coltello, aveva minacciato di morte anche la madre, rea soltanto di avergli chiesto cosa fosse accaduto poco prima. La medesima, che aveva richiesto l’intervento della Polizia, in questi Uffici riferiva su una situazione familiare divenuta ormai da tempo insostenibile, in quanto il figlio, assuntore di stupefacenti, più volte nel recente passato aveva minacciato di morte i genitori. A seguito degli eventi, personale del Commissariato di Ps di Lamezia

Eugen Liviu Covaci

Terme, immediatamente intervenuto sul posto, avviava velocemente attività di indagine, che consentiva di identificare la vittima e di raccogliere sostanziali elementi di prova a carico dell’indagato in ordine al delitto di tentato omicidio e porto illegale di arma impropria. Al termine delle incombenze di rito, l’arrestato veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Lamezia Terme a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.

30 Venerdì 31 Ottobre 2008 il Domani

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CALABRIA SOVERATO Seminario di approfondimento svolto su iniziativa dell’Ipssar in collaborazione con l’Ordine dei Medici Veterinari e la partecipazione dell’Anapi

La pesca professionale nel Basso Jonio Una relazione approfondita a 360° da parte di autorevoli relatori sul settore ittico marittimo SOVERATO — La pesca professionale marittima nel Basso Jonio catanzarese. Questo il tema del seminario di approfondimento che si è svolto a Soverato su iniziativa dell’Istituto Alberghiero, in collaborazione con l’Ordine dei Medici Veterinari e la partecipazione dell’Anapi Pesca, guidata dal presidente regionale Renato Alecci. Dopo il saluto del preside Paolo Riverso è seguita la presentazione del corso, a cura del dott. Francesco Casalinuovo, presidente dell’Ordine provinciale dei Medici Veterinari. Ha moderato i successivi interventi il dottor Raffaele Grillone. Il dottor Alfredo Mengoli ha esordito spiegando i riferimenti normativi sull’elenco delle specie oggetto di riconoscimento ufficiale e sulla tutela delle risorse ittiche. E’, quindi, seguita una interessante relazione del comandante dell’ufficio circondariale marittimo di Soverato, Maurizio Tipaldi, sulle autorizzazioni per l’attività da pesca e per l’utilizzo di pescherecci e attrezzi. Il dottor Mengoli ha ripreso la parola per spiegare l’applicazione del pacchetto igiene al settore ittico, con particolare riferimento ai compiSOVERATO — Riceviamo e pubblichiamo la nota di una lettrice di Soverato che chiede di mantenere l’anonimato. Considerati gli spunti particolarmente interessanti che pone all’attenzione dei politici della cittadina jonica abbiamo ritenuto utile presentarla nella sua versione integrale.

Egregio Direttore, risiedo a Soverato ormai da qualche anno e ho sempre apprezzato molto il taglio degli articoli che avete sempre pubblicato riferendovi alla politica comunale di questa città. Ho anche notato e condiviso gli appelli che avete lanciato, già da qualche mese, ai nostri amministratori, di maggioranza e di opposizione: basta con le chiacchiere e datevi da fare con i fatti! Purtroppo, non mi sembra che la provocazione sia stata raccolta... Fate bene, anzi benissimo a non riportare più con ampio risalto le stucchevoli polemiche e diatribe che si trascinano da tempo immemorabile nelle stanze

Il convegno dell’Ipssar

ti dell’autorità sanitaria: controlli ufficiali sui prodotti della pesca ai sensi della normativa vigente. Nel pomeriggio i lavori sono ripresi con la ricca e suggestiva illustrazione storica della professoressa Chiara Raimondo che ha discusso di pesca e pescatori nell’antichità in Calabria. Concentrando l’attenzione sul comprensorio Soveratese, la docente di Archeologia Medievale presso l’Unical ha messo in evidenza la

figura di Flavio Magno Aurelio Cassiodoro Senatore (485-583) che dopo più di 30 anni trascorsi a Ravenna al servizio di Teodorico - suo il progetto di istituire una Schola Christiana a Roma - con il venir meno della sua politica di conciliazione tra romani e goti, decise di ritornare a Skillettion, la sua patria, e a Copanello impiantò il Vivarium, il primo esempio di università cristiana d’Occidente un complesso metà mona-

stero e metà fortezza. Una straordinaria figura del mondo classico ormai al tramonto e uno dei primi padri della nuova civiltà monastica dell’Occidente europeo. Attualmente a Copanello, oltre alle vasche in cui Cassiodoro allevava cefali, sono visibili i resti di una basilichetta e altre importanti tracce dell’attività vivariense. Mengoli ha concluso con gli aspetti pratici delle problematiche di riconoscimento delle prin-

cipali frodi commerciali di sotituzione dei prodotti ittici e con il riconoscimento e accertamento dei requisiti per gli stabilimenti ittici e motobarche da pesca. Il comandante Tipaldi si è, invece, soffermato sulle taglie minime dei principali prodotti ittici commercializzati nel soveratese. Il dottor Alfredo Mengoli è docente di legislazione prodotti ittici presso le facoltà di Medicina Veterinaria di Milano e Udine.

SOVERATO - LA LETTERA La situazione politica locale con gli occhi di una insegnante

rando la candidatura alle Regionali, come voi avete scritto, ma questa è sicuramente la strada giusta. I fatti. E poi, dall’altra parte, non vedo alternative valide. Leggo spesso di Gagliardi (Antonello) che fa pure delle battaglie giuste. Ma reggerebbe la sfida di una candidatura a sindaco? Riuscirebbe a mettere insieme tutto il centrosinistra? Per dirla con linguaggio cinematografico: una mission impossible. Infine, c’è l’Udc di Salvatore Riccio. Se le sue ultime uscite sono finalizzate a preparare uno sganciamento dal centrodestra, riesco anche a capirlo. Altrimenti, non ha proprio senso la sua idea di presentare pubblicamente un progetto sul campo dell’ippica senza prima parlarne con l’assessore che se ne occupa al Comune. E’ o non è di maggioranza? Insomma, essendo una insegnante nostalgica dei vecchi metodi mi esprimo così: Mancini promosso, Riccio e Gagliardi rimandati a... settembre.

«Mancini promosso, Riccio e Gagliardi no» del Palazzo Comunale. Forse si stancheranno e inizieranno ad amministrare tutti con serietà? Ce lo auguriamo di cuore. Ma secondo me sta facendo altrettanto bene il sindaco, Raffaele Mancini, a non rispondere più agli ex amici ed alla “solita” minoranza. Il suo silenzio è molto significativo. Non ho votato per lui perché, alle ultime Comunali, ho espresso una astensione che la dice lunga sul mio modo di considerare i partiti allo stato attuale. A dire la verità non mi piaceva nemmeno il suo modo di fare, troppo spostato sull’apparire, sugli slogan e sugli annunci. In questi giorni, però, l’ho rivalutato. Come dicevo prima, meno chiacchiere e più fatti. E mi pare che lo stia facendo. Non so se stia prepa-

Raffaele Mancini

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Girifalco, il sindaco difende l’operato della maggioranza GIRIFALCO — «L’amministrazione co-

munale di Girifalco continua a lavorare con lo stile sobrio che le è consono, consapevole che il proprio dovere coincide con le risposte da dare ai cittadini». Ad affermarlo, in una nota stampa diramata ieri, il sindaco Rocco Signorello. «Pertanto, ignorando gli accenti livorosi, minacciosi e sbracati della minoranza e del suo ispiratore, l’amministrazione si impegna nella risoluzione dei problemi, molti dei quali, i più gravi, sono frutto delle due passate consiliature. - prosegue il primo cittadino - Il primo obiettivo che ci siamo posti è quello di rafforzare e rilanciare il ruolo della nostra città come presidio di eccellenza nella ricerca, prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione dei disturbi psicopatologici. A tal proposito non dimentichiamo che l’istituzione del Csm fu deliberata nel 1984 a Girifalco. Vantiamo, attraverso i professionisti che ci lavorano, grandi competenze in questo campo e possediamo grandiose strutture che possono otti-

mamente ospitare tutti i servizi che costituiscono i vari livelli di assistenza psichiatrica: Il Csm con gli ambulatori, le semiresidenze, le residenze riabilitative ed abbiamo legittima ambizione di costituire, infine, dei poli di ricerca residenziale funzionalmente legate alla cattedra ed alla scuola di specializzazione in psichiatria. Abbiamo già avuto - sottolinea Signorello - rassicurazioni in tal senso e stiamo già lavorando sui progetti esecutivi di completa ristrutturazione del Complesso Monumentale. A ciò aggiungiamo che, anche a parere di illustrissimi tecnici, le nostre strutture sono in grado di ospitare altri servizi sanitari, dal Pst a quelli di prelievo, radiologia, Dh e Night Hospital, M. g, Continuità assistenziale, Suem e primo soccorso, consultorio familiare. Se oggi ci preme sottolineare tutto ciò - conclude il sindaco - è perché che non abbiamo nessuna intenzione di recedere di un millimetro dai nostri progetti». Lina Vacca

Antonello Gagliardi

ENTI PUBBLICI E ISTITUZIONI Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro

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Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro Avviso di appalto aggiudicato ai sensi del D.Lgs. 163/2006

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Nome ed indirizzo dell’Amministrazione: Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro Campus Universitario - Viale Europa - Località Germaneto - 88100 (CZ) - Tel. 0961-3695091/5092/5093/4173; fax:0961-3695099/4180 - http://www.unicz.it. 2. Oggetto: Appalto, mediante pubblico incanto, ex artt. 55 e 83 del D.lgs. 12 aprile 2006, n. 163, per affidamento servizio di brokeraggio assicurativo per la durata di tre anni Università degli studi Magna Graecia di Catanzaro. 3. Procedura d’aggiudicazione prescelta: Appalto mediante pubblico incanto ex art. 83, comma 1 del D.lgs. 12 aprile 2006, n.163. 4. Data di aggiudicazione dell’appalto: 27.10.2008. 5. Criteri di aggiudicazione dell’appalto: Offerta economicamente più vantaggiosa determinata in base ai criteri indicati nel capitolato d’oneri. 6. Numero di ditte che hanno presentato l’offerta: n.6 (sei). 7. Nome ed indirizzo dell’aggiudicatario, percentuale delle provvigioni poste a carico delle compagnie: Marsh S.p.A., Viale Bodio, n.33, 20158 Milano, percentuale delle provvigioni poste a carico delle compagnie sulle polizze non Rca e non ARD = 12%, percentuale delle provvigioni poste a carico delle compagnie sulle polizze RCA e ARD = 5%. 8. Subappalto: Vietato. 9. Tempi di esecuzione del servizio: tre anni decorrenti dal giorno successivo alla data di comunicazione della lettera di aggiudicazione. 10. Data di spedizione e di ricevimento avviso post informazione G.U.C.E.: 27/10/2008. 11. Data di spedizione avviso post informazione G.U.R.I.: 27/10/2008

Si avvisa Che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 22 del 14/10/08, è stato approvato il Piano Strutturale Comunale e il Regolamento Edilizio ed Urbanistico. Copia integrale del piano è depositata presso il Comune per la libera consultazione. Il Sindaco Giovanni Antonio Bruno

Catanzaro, 27.10.2008 Il Rettore Prof. Francesco Saverio Costanzo

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il Domani Venerdì 31 Ottobre 2008 31

CALABRIA CAANZARO Si è svolto ieri presso la sede di Confcommercio la prima edizione del concorso letterario per i bambini

“Per Amore, solo per Amore... dei Nonni” «Lo scopo della manifestazione è stato quello di riscoprire e valorizzare il ruolo degli anziani» CATANZARO — Alla sede Confcom-

mercio Catanzaro la prima edizione del concorso letterario “Per Amore, solo per Amore... dei Nonni”. La manifestazione si è svolta ieri ed ha visto protagonisti i bambini delle scuole primarie del I°Circolo Aldisio e del IV° Circolo Porto-Casciolino di Catanzaro in una serata dedicata ai nonni. L’evento è stato organizzato dalle associazioni di pensionati della Confcommercio Catanzaro, 50&Più Fenacom e 50&Più Università, e dal sodalizio dei giovani imprenditori di Confcommercio Catanzaro. Il concorso ha impegnato i bambini delle quinte classi di due scuole elementari catanzaresi, che hanno elaborato uno scritto sull’importante ruolo dei nonni affrontando il tema proprio dal loro punto di vista, e quelli della scuola del’infanzia, che invece hanno realizzato dei disegni ed hanno dedicato alcune poesie e filastrocche agli anziani. La sala della Confcommercio era praticamente gremita, affianco ai bambini c’erano infatti le famiglie, gli insegnanti e soprattutto i nonni. Hanno partecipato anche i vertici delle associazioni che hanno organizzato la manifestazione, Fabrizio Gimigliano direttore generale della Fenacom, Tommaso Anania presidente della Fenacom, Piero Tassone presidente di Confcommercio, il direttore dell’ufficio scolastico Francesco Mercurio, le dirigenti scolastiche del I° e del IV° Circolo, rispettivamente, Kira Scicchitano Licia Perri e la delegata 50&Più Università GiuseppiCATANZARO — «La Provincia

di Catanzaro è pronta a aiutare le attività teatrali nella città di Lamezia Terme qualora dovesse nascere una fondazione finalizzata a sostenere economicamente tutte le iniziative». Lo afferma in una dichiarazione il capogruppo del Pdl in seno al Consiglio Provinciale di Catanzaro Giampaolo Bevilacqua, il quale nei giorni scorsi ha sottoposto il problema all’attenzione del Presidente della Provincia Wanda Ferro, con la quale ha avuto un lungo e proficuo incontro, dal quale sono emersi interessanti aspetti tecnici ed organizzati-

I bambini che hanno preso parte alla manifestazione

na Belardinelli. La kermesse è stata animata anche da alcuni artisti travestiti da personaggi Disney e del mondo delle favole. Lo scopo del concorso è stato quello di riscoprire e valorizzare il ruolo dei nonni all’interno della famiglia e nel percorso educativo dei bambini. «In una società dinamica come quella attuale hanno spiegato gli organizzatori - in cui la famiglia perde i suoi connotati tradizionali, in cui spesso entrambi i genitori sono impegnati nel mondo del lavoro, diventa fondamentale la posizione e la funzione dei nonni come saggi educatori dei bambini. Troppi sono i pericoli e le insidie che possono deviare o corrompere una sana crescita di bambini e giovani in una comunità che vive in un am-

biente difficile e sempre più corrotto. E così il ruolo degli anziani all’interno della famiglia diventa fondamentale. E poi la figura dei nonni è amata dai bambini ed è insostituibile. Inoltre trasmettono ai nipotini amore, affetto, e tenerezza. Ecco allora la mission del concorso - hanno concluso – è quello ringraziare gli anziani per il loro valore sociale, educativo, affettivo, culturale e personale nei confronti dei nipoti. Il concorso “Per Amore, solo per Amore... dei Nonni” vuole essere un modo per saldare un legame già forte e per valorizzare un patrimonio di sentimenti e di esperienze tra generazioni». Vitaliano Marino

LAMEZIA TERME Una dichiarazione del capogruppo del Pdl in seno all’ente intermedio

«La Provincia sosterrà le attività teatrali» vi, ma soprattutto politici, che vanno nella direzione di rilanciare la struttura teatrale del Grandinetti che per la città di Lamezia, rappresenta un punto di riferimento storico nella vita sociale e culturale della città. L’ipotesi che è emersa, spiega Bevilacqua, «è quella di dar vita ad una fondazione tra Regione, Provincia e Comune, con l’intento, prima di sostenere economicamente le ini-

«Il Grandinetti per la città di Lamezia rappresenta un punto di riferimento storico»

ziative teatrali, e poi pensare eventualmente attraverso i fondi regionali Apq all’acquisto dell’immobile stesso, come è avvenuto per il Politeama di Catanzaro, al fine di risolvere il contenzioso tra Comune e il Tribunale di Lamezia, quest’ultimo custode giudiziario dell’immobile che intende metterlo all’asta in base alla valutazione effettuata dai periti di circa 7 milioni di euro».

SELLIA MARINA Il tema discusso in una delle frequenti riunioni tenutasi presso la sede del circolo Rifondazione Dc

sole e da un micro-clima unico, può dare a questo frutto. Stesso contesto avrebbero avuto le pesche primizie che, per diverso tempo hanno avuto risonanza nei mercati sia nazionali che internazionali. Purtroppo così non è stato a causa dell’avvento di aziende, per lo più del nord est d’Italia, giunte nel nostro territorio con l’unico scopo di accaparrarsi in maniera cinica e rapace un prodotto che gli consentisse di arrivare per primi sul mercato. Egemonia che, i nostri produttori, con tanti anni di esperienza, non sono riusciti a carpire ed esercitare, senza comprendere e valutare la situazione patrimoniale delle proprie aziende, spesso abbagliati da un individualismo sfrenato e subdolo che non consentiva loro di percepire visioni future più rosee e più vantaggiose per la commercializzazione dei nostri prodotti tipici e, in buona sostanza dell’economia del territorio. Questi eventi hanno contribuito a far sì che questo settore cadesse in una grave crisi con la conseguente diminuzione di superfici destinate a questi tipi di coltivazioni. Non si è riusciti a dare notorietà al comparto olivicolo, che, a Sellia Marina, è senza alcun dubbio il più esteso, e quello che, ad

Quale futuro per l’agricoltura selliese? SELLIA MARINA — Quale futuro per l’agricoltura selliese? Il tema discusso in una delle frequenti riunioni tenutasi presso la sede del circolo Rifondazione Dc, di Sellia Marina. Il direttivo del circolo, ha affrontato temi riguardanti la situazione politica e sociale della cittadina ionica aprendo un dibattito sulla possibilità di promuovere una nuova iniziativa, volta ad evidenziare le differenti e numerose potenzialità di sviluppo, trattando ed approfondendo ogni settore di importanza storica e strategica presente sul territorio. Il consigliere del direttivo, Francesco Vivino, ha rimarcato la necessità di realizzare un vero e proprio studio di settore riguardante l’aspetto economico e commerciale selliese. Studio-dibattito dal quale si dovranno estrapolare dei progetti di sviluppo concreti rivolti all’interesse collettivo. Il segretario cittadino del circolo, Gianfranco Dardano, ha spronato i componenti del direttivo ad attivarsi in tal senso e ad approfondire

le tematiche inerenti ad ogni singolo settore professionale d’appartenenza. Walter Placida, presidente del circolo, ha quindi aperto un dibattito-confronto sul settore agricolo ed agro-industriale, rimarcando che, allo stato attuale, ci troviamo in un momento di grave recessione. «Il settore agricolo ed agro-industriale italiano sta attraversando una delle sue crisi più profonde del secolo - ha sostenuto Placida - e, nondimeno, accade nel nostro territorio, là, dove il comparto agricolo ha rappresentato la nascita e lo sviluppo di questo paese, essendo il volano e la fonte di risorsa più importante. L’agricoltura è stato il settore che più ha dato occupazione e sostenuto la cura e la salvaguardia del territorio. Oggi l’agricoltura Selliese si è ridotta alla rappresentanza di poche aziende ha aggiunto Placida - che, senza alcuna forma di cooperazione e, con esclusivi sforzi propri, cercano di tenere alta la propria appartenenza a questo territorio, costrette tuttavia a

scontrarsi con realtà molto più competitive e molto più supportate dalle istituzioni. Sellia Marina, nonostante la sua giovane storia come cittadina, vanta un’enorme e significativa esperienza nel campo agrumicolo, frutticolo (in particolar modo con la produzione di pesche, albicocche e nettarine), olivicolo, ecc. senza far riferimento a quelle coltivazioni storiche ormai quasi estinte sui nostri territori come la barbabietola, le graminacee e la coltivazione della vite. Nonostante gli importanti e storici insediamenti agricoli del nostro comprensorio, le istituzioni locali, in particolar modo negli ultimi anni, appaiono totalmente distaccate ed incuranti delle esigenze e delle possibilità di rilancio dell’intero settore. Sellia Marina, ha avuto più volte la possibilità di dare risonanza e carattere ad uno e/o più prodotti del proprio territorio. Lo si sarebbe potuto fare con le clementine, dal gusto e dall’eccezionale tipicità che, solo il golfo di Squillace, baciato dal

Bevilacqua auspica “una soluzione politica ed amministrativa che vada, appunto, nella direzione di individuare dal punto di vista tecnico un tavolo di confronto attorno al quale far sedere le parti interessati per risolvere definitivamente il problema. «Non è pensabile - aggiunge Bevilacqua che si possa trovare una soluzione di carattere immobiliare senza considerare che il teatro è un bene che appartiene alla intera collettività». Quindi per Bevilacqua «va trovata una soluzione immediata che soddisfi le parti interessate alla soluzione del problema». oggi, genera i maggiori proventi dall’agricoltura locale. Non si riesce a “caratterizzare“ un solo prodotto del nostro territorio. Com’è possibile che in un territorio così vasto come il nostro e di considerevole spessore produttivo, ad oggi, non c’è il riconoscimento di una Doc (denominazione di origine controllata), di una Dop (denominazione di origine protetta), di una Ogp (origine geografica protetta), Ogt (origine geografica tipica)? Tutte queste certificazioni sono sinonimi di qualità, tracciabilità, originalità e tipicità del prodotto, che oltre a dare una garanzia al consumatore finale attribuiscono, in termini economici, un valore aggiunto al prodotto stesso. Nel mondo agricolo, in grande fermento, in e rapida trasformazione, non si riesce a creare una cooperazione multifattoriale e a forgiare un mercato congruo alle spese di gestione e di produzione». Placida si è ancora soffermato sul termine “caratterizzare” sostenendo che, l’unica strada percorribile per rilanciare il comparto agricolo Selliese è dare risonanza e sostegno alle produzioni d’eccellenza. Giuseppe Fittante

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APPUNTAMENTI il Domani

Venerdì 31 Ottobre 2008

TEATRO - MUSICA - CULTURA - CONVEGNI - DANZA - ARTE - LIBRI - SOCIETÀ

Presso la Casa della Musica e della Cultura sono stati esposti più di cinquanta strumenti costruiti dagli inizi del '900 a oggi

Giornata dello strumento a Cortale Una rassegna interattiva in cui si è data ai visitatori la possibilità di suonare sotto la guida dei maestri CORTALE — Successo di pubblico

per la “Giornata dello strumento”, manifestazione che è stata organizzata nei giorni scorsi a Cortale. Promotrice dell'interessante iniziativa l'Associazione artisti cortalesi, che ha esposto, presso la Casa della Musica e della Cultura, più di cinquanta strumenti musicali costruiti dagli inizi del '900 a oggi, al fine di consentire al pubblico un approccio diretto con essi. Una rassegna che si può, quindi, definire a ragione interattiva perché ai visitatori è stata data la possibilità di suonare gli strumenti sotto la guida di maestri esperti. Batterie, bassi, chitarre, flauti traversi, ottavini moderni, clarinetti, tube, tromboni, corni, trombe di differente tipo e dimensione, fagotti e

una nutrita rappresentanza di sassofoni, che gli organizzatori hanno presentato in bella mostra nelle stanze della sede intitolate a quattro importanti artisti cortalesi del passato, sono stati, infatti, oggetto dell'attenzione di adulti e piccini. «L'interesse maggiore è stato espresso dai giovani e dai bambini, che, affascinati e incuriositi dalle forme strane e a volte buffe di alcuni strumenti, si sono prodigati, coadiuvati dai maestri specialisti, a far vibrare questi oggetti strani, toccati e visti da vicino per la prima volta. Anche alcuni adulti, superata la timidezza iniziale, si sono uniti ai musicisti professionisti nell' esecuzione di brani musicali» ha detto il presidente dell'Associazione, maestro Francesco Salime. L'inizia-

I fondatori della kermesse

tiva ha ottenuto il sostegno dell'amministrazione comunale, che ha messo a disposizione i locali in cui ha sede l'associazione, ed èstata, anche, un'occasione per conoscere dal vivo l'arte artigianale di Pino Scalzo, tra i più noti riparatori di strumenti del Sud d'Italia. Una grossa soddisfazione, perciò, per l'associazione presieduta da Francesco Salime il quale con gli altri sette soci fondatori, tutti musicisti professionisti espressione di diversi generi musicali, intende perseguire il suo sogno: «Portare la pratica della musica in tutte le case della comunità , proseguendo in quella che per Cortale rappresenta da tempo una grande tradizione». Lina Vacca

COSENZA Una stagione specificamente indirizzata alle giovani generazioni CITTANOVA Sarà presentato oggi presso il centro culturale

Ritorna la scuola dei classici seconda rassegna di teatro

“L’anima sulla strada” un libro di Adornato

COSENZA — Ritorna "La scuola dei classici", stagione teatrale specificamente indirizzata alle giovani generazioni, con precipuo intento didattico e formativo. Per il secondo anno consecutivo, e dopo il successo della prima edizione, l'associazione “Porta Cenere”, diretta da Mario Massaro e Natale Filice, in stretta collaborazione con il Comune di Cosenza, assessorato alle politiche dell'educazione, offre ai dirigenti e ai docenti delle scuole medie inferiori e superiori la possibilità di arricchire l'offerta formativa curriculare con l'indispensabile apporto dei classici teatrali. Gli spettacoli avranno luogo presso il Teatro Comunale Italia "A. Tieri", sito in piazza Amendola a Cosenza e coinvolgeranno solo attori e tecnici professionisti.

CITTANOVA — In collaborazione con l’Associazione Culturale Cittanuova, la Città del Sole Edizioni organizza venerdì 31 ottobre alle ore 17.30 presso il Centro Culturale di Cittanova (piazza Calvario) la presentazione del libro L’anima sulla strada di Francesco Adornato e Carlo Desideri. All’incontro prenderanno parte, oltre gli autori e l’editore Franco Arcidiaco, l’Assessore alla Cultura della Provincia di Reggio Calabria, Santo Gioffrè, Don Pino De Masi, presidente Caritas Diocesana Oppido-Palmi, Anna Rosa Macrì, giornalista Rai. Presiederà l’incontro Clelia Bruzzi, presidente Ass. Cult. Cittanuova. La pietas popolare, in tutto il mondo, consacra al culto dei morti riti e festività fin dalle epoche più antiche. Il ricordo dei defunti rappresenta un segnale di civiltà nella storia dei popoli, secondo storici e filosofi, perché esso è il primo atto di riconosci-

Il programma Per la stagione 2008/2009 i periodi programmati sono i seguenti: dal 24 al 28 novembre "L'uomo dal fiore in bocca – La carriola" di L. Pirandello (già concluso); dal 23 al 28 febbraio "Anfitrione" di Plauto; Aprile 2009 "Cavalleria Rusticana" di Giovanni Verga. Motivazioni didattiche La direzione artistica ha predisposto i titoli sopra elencati tenendo conto sia dei programmi didattici, sia del valore assoluto delle opere in programma. L’"Anfitrione" di Plauto è giocato, come è noto, sulla fondamentale questione del doppio, oggetto, da sempre, di studi teorici e approfondimenti registici. Si tratta di una di quelle funzioni imprescindibili che possiamo definire trans-teatrali e trans-letterarie: il doppio ritorna attraverso variazioni, trasformazioni, sovrapposizioni ecc…, in molti autori appartenenti ad epoche diverse. Lo stesso Pirandello a lungo ha riflettuto sul teatro classico, av-

vertendone, tragicamente, la lontananza e, al tempo stesso, l'irriducibilità. Giovanni Verga, dal canto suo, attraverso la tradizione particolare siciliana e, insieme, le fondamentali istanze della tragedia greca, realizza un universo segnico e semantico, capace di riprodurre la tragedia greca, in un tempo in cui appare irriproducibile. L'enigmaticità dei personaggi dell'“uomo dal fiore in bocca” e della “carriola” di Luigi Pirandello, risulta il prologo ideale all'esperienza dell'intervallo che separa i poli, apparentemente lontanissimi di Plauto e Verga. L'uomo perde i punti di riferimento, essendosi sbiadita nella coscienza l'immagine della scala dei valori fondamentali, chiari, forse, nell'antichità classica. La proposta, quindi, è quella di percorrere, pur ad ampi passi, alcuni passaggi fondamentali della cultura occidentale. “L'Uomo dal fiore in bocca / La Carriola” di Luigi Pirandello ha riscosso nei giorni scorsi l’approvazione dei giovani spettatori. La falsa riga del treno costituisce il filo conduttore più appariscente tra la carriola e l'uomo dal fiore in bocca. Ci sono, a guardar bene, elementi meno appariscenti, capaci, però, di una più profonda compenetrazione. Da una parte l'idea dell'inesorabile, del filo che sta per essere tagliato, del muro oscuro, che sostituisce una impossibile e dimenticata metafisica; dall'altra il fardello della vita quotidiana che, a dispetto delle sue apparenze, nasconde trabocchetti e baratri nei quali la coscienza rischia di perdersi per sempre. I due elementi risultano attrarsi e respingersi, attraverso una logica che sfugge: l'uomo malato di epitelioma e il brillante avvocato non sono banalmente le due facce di una stessa medaglia, ma si guardano da lontano studiando

uno le mosse dell'altro, pianificando strategie, cancellando di volta in volta, interi pezzi di universo. L'uomo dal fiore in bocca è un atto unico di Luigi Pirandello, perfetto esempio di un dramma borghese nel quale convergono i temi dell'incomunicabilità e della relatività della realtà. Il protagonista è un uomo ammalato di epitelioma, condannato a morire; questa sua situazione lo spinge a indagare nel mistero della vita e a tentare di penetrarne l'essenza. Per chi, come lui, sa che la morte è vicina, tutti i particolari e le cose, insignificanti agli occhi altrui, assumono un valore e una collocazione diversa. L'altro personaggio è un avventore del caffè della stazione, dove si svolge tutta la scena; un uomo qualsiasi, che la monotonia e la banalità della vita quotidiana hanno reso scialbo, piatto e vuoto a tal punto che il dialogo tra lui e il protagonista finisce col diventare un monologo, quando quest'ultimo gli rivela il suo terribile segreto. La Carriola, novella trasformata in atto unico nella versione che vi presentiamo, si basa sulla faticosa fuoriuscita della materia esistenziale, di matrice novecentesca, dalla stretta trama del vivere quotidiano e della linea oscillante del pensiero. Un grande professionista, un professore, celebre avvocato, insomma, quel che si dice un personaggio pubblico, si costruisce ed autorappresenta come altro da sé, un sé sempre e comunque inindividuabile. Risulta quasi automatico e terribilmente rischioso identificarsi col protagonista della carriola, dal momento che ci troviamo, convinti di mettere a nudo la parte più profonda di noi, a scoprire che quella parte stessa non esiste e, se esiste, non può essere né contemplata né rappresentata. Il biglietto d'ingresso è di 5,00 a spettacolo ad allievo.

Un volume fotografico dedicato alle edicole funerarie

Il Barbiere al Cilea Sta per partire la nuova stagione del Francesco Cilea di Reggio Calabria. Il massimo Teatro riapre i battenti con uno spettacolo fuori cartellone: “Il barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini, melodramma buffo in tre atti. Si tratta di un Barbiere di Siviglia tutto nuovo, diretto da Mimmo Calopresti. Un allestimento tutto nuovo dunque, per festeggiare il 140° anniversario della morte del compositore, messo in scena dalla Fondazione Politeama Città di Catanzaro. L’opera verrà eseguita dall’“Associazione Orchestra della Provincia di Catanzaro” diretta da Marcello Rota, e dal coro lirico “Francesco Cilea” diretto da Bruno Tirotta; le scene sono di Alessandro Marrazzo, i costumi di Eugenio Girardi.

mento della propria identità e di conservazione della memoria dell’intera comunità. Il volume fotografico dedicato alle edicole funerarie sulle strade della provincia di Reggio Calabria rappresenta un omaggio al culto dei morti, proprio nei giorni delle festività ad esso dedicate. Brani di poesia, accuratamente scelti dal Prof. Francesco Adornato per illustrare le storie delle persone defunte, accompagnano le foto di Carlo Desideri che hanno per oggetto le lapidi disseminate, purtroppo numerose, nelle strade del reggino. In una sorta di sospensione spazio-temporale dove sembra che il mondo dei vivi, rappresentato dai luoghi della nostra provincia facilmente individuabili, si intersechi con quello dei defunti di cui le edicole raccontano la storia. Per Francesco Adornato, curatore del volume, definisce così questi monumenti funebri «Elemento costitutivo del paesaggio, segno di una ritualità religiosa e di un senso panico dell’esistenza, traccia di memoria, anche vendicativa, esse hanno accompagnato in modo naturale e quietamente invasivo la nostra vita come ammonimento della sua precarietà». La loro compenetrazione nel quotidiano è il simbolo quindi della consapevolezza della fine, ben presente in particolare nelle popolazioni del sud Italia, abituate a pensare e a vivere serenamente la morte, molto più di quanto il tempo di oggi, frenetico e immolato sull’altare del desiderio e del possesso, ci insegni. «Non solo. – continua Adornato Le edicole manifestano una risalente e anonima sapienza artistica popolare, espressa nel manufatto e nelle foto, che, in un continuum storico, è giunta fino a noi, consegnandoci in una forma tanto umile quanto solenne l’arte applicata accompagnata alla pietas».

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il Domani Venerdì 31 Ottobre 2008 33

APPUNTAMENTI CALABRIA Da Crotone agli Stati Uniti le tavole del “Liber Figurarum” di Gioacchino da Fiore, opera realizzata dal maestro orafo Gerardo Sacco

A Barack Obama un omaggio dalla Calabria Il manufatto in argento sbalzato e smalti, è stato realizzato appositamente per il candidato democratico alla Casa Bianca CROTONE — Da Crotone agli Stati Uniti le tavole del “Liber Figurarum” di Gioacchino da Fiore. L'opera, realizzata dal maestro orafo Gerardo Sacco in argento sbalzato e smalti, è stata realizzata appositamente per il candidato democratico alla Casa Bianca, che nel corso della campagna elettorale ha più volte citato il mistico medioevale. «Sentendo citare Gioacchino ad Obama - spiega Gerardo Sacco - sono rimasto favorevolmente impressionato. E' per questo che ho deciso di realizzare quest'opera e donargliela. Le tavole - continua il maestro orafo - raccolte in un album di pelle brevettato, sono 12 x 17 cm ciascuna. La particolarità è che possono essere estratte dall'album e appese al muro

Gerardo Sacco

come fossero dei quadri». Gerardo Sacco, che in questi giorni festeggia i quarant'anni di carriera nella creazione di gioielli, è stato ed è tuttora punto di riferimento delle dive del jetset internazionale. Celebri anche le sue creazione per il cinema, indossate, tra le altre, da Glenn Close, Liz Taylor, Monica Bellucci, per il teatro d'opera e per la tv. «Sono fiero – conclude Sacco - della mia attività svolta interamente in Calabria. Da una regione che esporta prevalentemente braccia e cervelli, io ho esportato prodotti finiti». “Liber Figurarum”, il libro delle figure è la più bella ed importante raccolta di teologia figurale e simbolica del Medio Evo. Le "Figurae", concepite e disegnate da Gioacchino da Fiore in

Barack Obama

tempi diversi, vennero esemplate e radunate nel Liber Figurarum nel periodo immediatamente successivo alla sua morte, avvenuta nel 1202. In esse è perfettamente illustrato il complesso ed originale pensiero profetico dell’abate florense, basato sulla teologia trinitaria della storia e sulla esegesi concordistica della Bibbia. L’opera ci rimane oggi in tre esemplari ben conservati: il codice di Oxford, il codice di Reggio Emilia e il codice di Dresda. Le riproduzioni qui esposte sono tratte dal codice di Reggio Emilia, databile intorno alla metà del XIII secolo. Più antico è il manoscritto di Oxford, prodotto dall’Officina scrittoria di un monastero calabrese, probabilmente l’abazia di San Giovanni in Fiore, tra il 1200 e il 1230.

REGGIO CALABRIA Per concludere la manifestazione patrocinata dal Comune “Ottobre piovono libri” CARIATIOggi due eventi. Le immagini-racconto dell’Antropologo Antonio Pennisi

Cultural Party, la movida culturale Musica coi Fratelli Mancuso REGGIO CALABRIA — “Youg Cultural Party”: è la grande festa organizzata, per oggi venerdì 31 ottobre alle ore 19 presso la Biblioteca De Nava, dai giovani per promuovere la lettura e lo scambio d’idee tra i coetanei. Si concluderà, in questo modo, la manifestazione patrocinata dal Comune “Ottobre piovono libri”. Un party per sigillare una “movida culturale”, che attraverso diverse iniziative ha riscosso notevole interesse di pubblico e critica. La serata conclusiva, or-

ganizzata da Catona olus e Mediateca CatOnA, ufficializzerà anche la consegna dei premi ai vincitori del concorso d’idee “Percezioni da un racconto”. Ad aprire la serata sarà, infatti, la vincitrice della sezione teatro, Rachele Ammendola, che si esibirà in una particolarissima performance elaborata dal testo di una canzone di Fabrizio De Andrè. A ruota, verrà offerto un momento di riflessione sul designer Bruno Munari. Quindi, alle ore 21, nuovamente spa-

zio alla musica con esibizioni dal vivo. Sul palco, allestito nelle adiacenze della Biblioteca, opportunamente chiuse al transito veicolare, si esibiranno i Quartaumentata, il vincitore del concorso di idee (sezione musica), Fabrizio Canale, ed i Musicofilia. La festa si concluderà a tarda notte con la premiazione. A consegnare i riconoscimenti sarà l’assessore ai Grandi eventi, Antonella Freno, la quale ha espresso soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa.

COSENZAIl prossimo 3 novembre, nel corso della cerimonia ufficiale di consegna in programma al Teatro “Rendano”

Un premio al documentarista calabrese Mario Carbone COSENZA — Saranno il regista li-

tuano Sarunas Bartas, il fotografo e documentarista calabrese Mario Carbone e lo sceneggiatore Nicola Badalucco a ricevere lunedì prossimo 3 novembre, nel corso della cerimonia ufficiale di consegna in programma nella Sala “Quintieri” del Teatro “Rendano” di Cosenza, i riconoscimenti intitolati alla memoria del produttore calabrese, nativo di Rovito, Mario Gallo. La seconda edizione del Premio “Mario Gallo”, trasferito da quest’anno da Rovito a Cosenza ed in programma da venerdì 31 ottobre a lunedì 3 novembre nella città dei Bruzi, è stato presentato questa mattina alla stampa alla Casa delle Culture, alla presenza dell’Assessore comunale al turismo ed alle attività economiche e produttive Maria Rosa Vuono, di Eugenio Attanasio e Giovanni Scarfò, rispettivamente Presidente e Direttore della Cineteca della Calabria che ha organizzato l’evento con il sostegno del Ministero dei Beni culturali ed il patrocinio del Comune di Cosenza. L’incontro con la stampa è stato introdotto e moderato da Francesca Marchese, responsabile delle relazioni esterne della Cineteca della Calabria. Il Premio “Mario Gallo”, intitolato ad uno dei più significativi produttori del cinema italiano, protagonista di una delle stagioni più feconde e qualitativamente più importanti della settima arte nel nostro Paese, sarà aperto, venerdì 31 ottobre, alle ore 17,00, dalla inaugurazione, alla Biblioteca Nazionale Universitaria di Cosenza, della mostra fotografica “Mario Carbone/Sud del Mondo” che raggruppa gli scatti più significativi dell’apprezzatissimo fotografo e documentarista, nato a

San Sosti, in provincia di Cosenza. Alle ore 18,00, seguirà, sempre alla Biblioteca Nazionale, la proiezione della prima parte del film “Il Cinema di Mario Carbone”. La Biblioteca Nazionale ospiterà nei giorni del Premio “Gallo” anche la mostra “La Calabria nel cinema”, a cura di Rita Fiordalisi, organizzata insieme alla Cineteca della Calabria. Sabato 1 novembre il Premio “Mario Gallo” si trasferirà al Cinema San Nicola, dove, alle ore 19,00, sarà proiettato il film “Lontano da Dio e dagli uomini” del regista Sarunas Bartas, divenuto il simbolo del cinema lituano dei tempi recenti. Al termine della proiezione del film previsto un incontro con l’autore moderato da Francesca Marchese. Di Saruna Bartas sarà proiettato, lunedì 3 novembre, alle ore 9,30, ma nel Piccolo Teatro dell’Università della Calabria, anche il film “Freedom”. Seguirà la proiezione della seconda parte del film “Il Cinema di Mario Carbone”. Il regista lituano ed il fotografo e documentarista Mario Carbone dopo la proiezione dei film incontreranno il pubblico. Previsti gli interventi del Prof. Roberto De Gaetano, Presidente del Corso di laurea in Dams e del Prof. Bruno Roberti, docente di Istituzioni di regia presso l’Università della Calabria. Il Premio “Mario Gallo” vivrà il suo clou nel pomeriggio del 3 novembre quando nella Sala “Quintieri” del Teatro “Rendano” avrà luogo la cerimonia di consegna dei riconoscimenti, condotta da Francesca Marchese. Soddisfazione per lo spostamento della sede del Premio “Mario Gallo” a Cosenza è stata espressa, nel cor-

so della conferenza stampa di questa mattina, dall’Assessore Maria Rosa Vuono che ha sottolineato come «il Premio Gallo rappresenta un patrimonio comune della città di Cosenza, della sua provincia, dell’area urbana, ma anche della Calabria intera». L’Assessore Vuono ha esaltato anche il ruolo svolto dal produttore calabrese durante la meravigliosa stagione del cinema italiano che lo vide protagonista, «quando fare il produttore - ha affermato la Vuono - non significava soltanto avere a che fare con numeri e finanze, ma anche esprimere una forte capacità di relazione con il territorio da cui ci si doveva far accogliere. In passato la Calabria non è stata sempre teatro di set cinematografici, ma abbiamo, comunque, avuto testimonianze così eccellenti che hanno lasciato delle tracce sensibili. Mario Gallo ebbe la capacità di continuare a mantenere contatti frequenti con il suo territorio, con i suoi cineasti e cineamatori». E la generosità con la quale Mario Gallo si concedeva a chiunque gli presentava un progetto culturale è stata evidenziata in conferenza stampa anche dal Presidente della Cineteca della Calabria Eugenio Attanasio. «Mario Gallo - ha precisato Attanasio - era persona di grande sensibilità ed attenzione per il mondo culturale». Ricco di titoli eccezionali e memorabili il suo percorso produttivo che comprende tra i tanti, “Roma” di Federico Fellini, “La caduta degli dei” e “Morte a Venezia” di Luchino Visconti, “La tenda rossa” di Mickail Kalatazov, “L’udienza” di Marco Ferreri, “Il Portiere di notte” di Liliana Cavani, “Ecce Bombo” di Nanni Moretti.

I fratelli Mancuso

CARIATI — Fatiche, miserie, eroismo, creatività, storie, intrecci ed avvicendamenti culturali che hanno avuto come teatro la Sicilia, terra complessa ma al contempo aspra e vera. È questo, in sintesi, il tema che farà da filo conduttore all’ultimo degli appuntamenti culturali previsti per la Rassegna “Ottobre, Piovono Libri” a Cariati. Oggi alle ore 19, presso i locali del Centro Sociale, alla Marina, saranno protagoniste la musica dei Fratelli Mancuso e le immaginiracconto dell’Antropologo Antonio Pennisi. «L’Isola timida. Forme di vita nella Sicilia che cambia” è, infatti, il volume fotografico che verrà presentato ed illustrato al pubblico, alla presenza dell’autore, dalla scrittrice Maria Attanasio. Dopo la visione delle immagini proposte dall’antropologo, semiologo e docente presso l’Università di Messina Pennisi, la Sicilia, e più in generale l’identità, ancora protagonista della terza tappa di “Ottobre, Piovono Libri”, verrà narrata dal-

la musica dei Fratelli Mancuso. Nelle voci penetranti di Enzo e Lorenzo Mancuso – ha scritto di loro Giovanni Maria Rossi- si avverte il respiro solenne della storia con gli innumerevoli intrecci ed avvicendamenti culturali che hanno avuto come teatro la Sicilia. Attraverso di loro si rinnovano le fatiche, le miserie, l’eroismo, la creatività di una gente orgogliosa della sua terra. Le canzoni dei Fratelli Mancuso parlano così di antiche tensioni e presenti indignazioni civili, di ataviche oppressioni e dell’eterno desiderio di libertà sulle rotte del nostro mare, il Mediterraneo. Hanno lasciato la loro terra, la Sicilia, da quasi trent’anni, ancora “carusi”, e si sono portati dentro rabbie, speranze e dolcezze distillate in canto. Hanno visitato i popoli del mondo perfezionando accordi e fonè in conso-nanza con le suggestioni attinte ad altre aree musicali, ora celtiche ora mediterranee, ma la Sicilia resta incastonata nella loro poetica come una mandorla preziosa».

Cinema, rassegna per studenti Ha preso il via a Cosenza il progetto "Il Cinema per noi", rivolta agli alunni delle scuole materne, elementari e medie della provincia. Fino al 6 novembre saranno i ragazzi delle scuole medie ad assistere, al cinema Citrigno, alla proiezione del film "The Water Horse - La leggenda degli abissi". «L'iniziativa, che lega il linguaggio cinematografico al mondo scolastico - è detto in un comunicato - è stata avviata grazie alla collaborazione della società Kostner, che gestisce le sale cinematografiche del territorio, e dell'Agiscuola nazionale, il cui presidente, la professoressa Luciana Della Fornace, e alcuni docenti dell'Università La Sapienza hanno scelto i lavori cinematografici per i ragazzi e redatto il materiale informativo e didattico per le scuole, da utilizzare sia prima che dopo la proiezione del film». Agli alunni saranno proposti in anticipo la trama e la sinossi del film per poi discutere attraverso schede, questionari e momenti di dibattito e confronto in classe.

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APPUNTAMENTI CALABRIA Le Proloco associate di Tiriolo, S. Pietro Apostolo, Pratora, Amato e Settingiano presentano una gustosa kermesse

Una “Sagra delle castagne” in tour In giro per le diverse comunità tanti prodotti tipici e “sua eccellenza la caldarrosta” TIRIOLO — Le Proloco associate

di Tiriolo, S. Pietro Apostolo, Pratora, Amato e Settingiano presentano “La sagra delle castagne”. A partire da giorno 9 novembre in via G. Leopardi (nei pressi della sede Proloco) a Pratora sarà di scena "la caldarrosta", con inizio alle 16,00, sarà accompagnata da vino paesano novello e da specialità castanicole offerte dalla Proloco e prodotte in casa. La serata sarà allietata dal suono degli organetti. Una mostra dell'artigianato locale verrà allestita all'interno delle sede Pro Loco. Il tour proseguirà giorno 11 noLATTARICO — Dalle ricerche effettuate dall’Assessore alla Cultura del Comune di Lattarico Trotta Franco è emerso che il Maestro Presta Salvatore, massimo esponente dell’arte visiva contemporanea, non è nato a Cosenza come erroneamente è riportato nelle didascalie riprodotte anche su internet, bensì a Lattarico il 16 aprile 1925, così come annotato presso l’ufficio anagrafe del Comune nel registro degli atti di nascita al nr. 41 dell’anno 1925. Il padre Presta Rocco e la madre Pellegrino Maria erano contadini. Nel giorno della nascita il padre si trovava in Argentina, presso il suocero Pellegrino Domenico da tempo già trasferito in America. Fu la levatrice Sig. ra Laura Corrado che si recò presso il comune per rivelare la nascita del bimbo. All’età di due anni (1927) Salvatore con la madre raggiunge il padre a Buenos Aires e qui rimane fino al 1965. Dal 1943 partecipa alle maggiori rassegne argentine di arti plastiche ottenendo premi di rilievo. Nel 1946 espone i suoi primi dipinti con Tomas Maldonado, Alfredo Hlito e Carmelo Arden Quin alle gallerie Kraff e Payer di Buenos Aires. Nel 1948 ha luogo la sua prima “personale” nell’America del Sud e, fino al 1965, trentaquattro esposizioni delle sue opere. A Buenos Aires negli anni 1950 si andava affermando l’arte visiva, rappresentata da due schieramenti artistici: la “Nuova Vision” e la “Madì”. Nel 1952 aderisce al movimento “Madì” al quale partecipa fino al 1956 esponendo a Buenos Aires (galleria Krayd), New York (galleria Zagri) e Firenze (galleria Numero, diretta da Fiamma Vigo). Nel 1958 realizza alcuni viaggi in Europa visitando la Spagna, la Francia, l’Italia, la Svizzera e l’Inghilterra. Durante gli anni 1965 su invito dell’artista Lucio Fontana, il Presta si trasferisce definitivamente in Italia e per alcuni mesi vive a Milano come suo ospite. Nel 1969 sposa a Sesto San Giovanni Coco Caterina. Nel 1970 insegna presso il Liceo Artistico di Genova. Molti i premi e le rassegne a lui dedicate: nel 1966 a Milano “Palazzo Reale”; nel 1971- 1972-1974 e 1977 a Parigi nel Salone “Rèalité Nouvellese” e presso il “Salone Grandes et jeunes d’aujord’hui. A Nice nel 1979 espone le sue opere presso il Salone di “Nice et de la Cote d’azur”, mentre nel 1983 è a Tokio tra i Maestri italiani del disegno: Lima, Mostra Internazionale “Los derechos humanos; 1985 a Berlino, “Rassegna d’arte italiana”; 1986-1987 a Budapest, “Esperimental art”. Presta Salvatore fu pittore, scultore, grafico e poeta: fu il fondatore del movimento “Madì” Italiano, nonché del gruppo “Arte della Luce”. Di lui scrissero illustri storici d’arte come Giulio Carlo Argan, ma anche Germano Celant, Gillo Dorfles, Vanni Scheiwiller; Fran-

vembre, in occasione della festa di S. Martino in quel di Settingiano, con caldarroste e specialità affini. Non mancheranno piatti tipici locali. La ricorrenza sarà allietata da canti, balli e folklore locale. La Proloco di Settingiano, guidata dal Presidente Felicetta, invita tutti a partecipare a questa prima sagra della castagna. La festa castanicola avrà inizio alle 16 e proseguirà per tutta la serata, ricordando che in loco si festeggia il Santo Protettore S. Martino. Ci spostiamo giorno 15 novembre a S. Pietro Apostolo, dove la Pro Loco, capeggiata dalla Presidente Rosetta Mazza, ci farà

degustare quanti più possibili piatti tipici a base di farina di castagna, non mancheranno i dolci al miele di castagna e naturalmente non mancherà l'accompagnamento folk. Le fisarmoniche e gli organetti allieteranno la manifestazione. Proseguiremo in quel di Amato, che pur non essendo un borgo a caratteristiche tipicamente castanicole, già da parecchio tempo svolge una funzione di traino per questo prodotto. La Pro loco presenterà delle novità caratteristiche della farina di castagna e non potranno certo mancare "le caldarroste", il folklore e gli organetti faranno compagnia agli astanti. La ma-

nifestazione avrà inizio alle 16,00 circa. Il tempo delle castagne conclude la sua passeggiata a Tiriolo, laddove ci aspettano le ciambelle di castagna, i dolci al miele di castagna e non ultimo “Sua Eccellenza la caldarrosta”. I balli sociali, la fisarmonica e gli organetti ci accompagneranno per tutto il pomeriggio. I prodotti saranno distribuiti gratuitamente dalla Pro Loco di Tiriolo, guidata egregiamente dal Presidente Paone e dai suoi collaboratori: Paonessa, Ferragina, Donato, Paone, Colacino, Lubello. Specialità castanicole potranno essere degustate al Residence alberghiero "Due Mari".

Dalle ricerche effettuate dall’assessore alla Cultura del Comune è emerso che il Maestro Presta Salvatore non è cosentino

di nascita Cosenza (perché in passato Cosenza era più conosciuto rispetto al piccolo paese di Lattarico), in realtà egli ha sempre rivendicato e riconosciuto le sue umili origini lattarichesi. Si auspica, inoltre, che il Maestro Presta possa anche portare con se, in visita a Lattarico, qualche opera e farne dono a tutta la cittadinanza lattarichese, quale simbolo di orgoglio e appartenenza a questa nostra terra calabrese.

Il Presidente Paone

Un artista contemporaneo nato a Lattarico co Passoni, Tommaso Trini. Importanti anche gli articoli apparsi sui maggiori quotidiani nazionali sulle sue opere, scritti dagli artisti Lucio Fontana, Mario Radice e Bruno Munari. Attualmente vive a Milano –Se-

sto San Giovanni- dove non più tardi di giorno 21/10/2008 è stato contattato telefonicamente dallo scrivente che a nome dell’Amministrazione Comunale di Lattarico (Sindaco Barci Antonio Gianfranco) ha pro-

posto l’intenzione di organizzare a breve una manifestazione in suo onore. Il maestro Presta ha accettato entusiasta l’invito a recarsi a Lattarico precisando che nonostante in alcuni documenti risulta come luogo

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Prosegue fino a domenica 2 novembre il ricco programma dell’ “Autunno Silano” in svolgimento a Camigliatello

“Effetti d’arte”, progetto a Catanzaro IL CARTELLONE

Celebrazione in onore dei Caduti in guerra ad Amaroni

AMARONI (Cz) - In ricordo dei Caduti in guerra Ricorrendo il trentennale dell'erezione in Amaroni del monumento ai Caduti in guerra, si intende commemorare in modo particolarmente solenne la ricorrenza, giorno 9 novembre, alle ore 10.30. Dopo la celebrazione della Santa Messa, si procederà in corteo verso il monumento ai caduti. CAMIGLIATELLO (Cs) - Autunno Silano Chiuso il secondo week-end di questo ricco Autunno Silano, gli appuntamenti proseguono ancora, fino al 2 novembre, con il programma promosso da Altrosud e PromoSila d’intesa con la Comunità Montana “Silana”, il Parco Nazionale della Sila, il Comune di Spezzano della Sila e il contributo dell’Enel. Ingresso gratuito. Info: altrosud@altrosud.it www.altrosud.it - 348/8761085. CARIATI (Cs) - “Ottobre, piovono libri” Il Ministero per i beni culturali ha inserito la città di Cariati all’interno della programmazione culturale che va sotto il nome di “Ottobre, piovono libri”. Cariati avrà tre date. Due appuntamenti sono in programma per oggi. Il primo prevede la presentazione del volume “Il poeta e il cantastorie. Profazio canta Buttitta”, con, a seguire, concerto di Otello Profazio. Per l’appuntamento di oggi, è previsto invece l’incontro con i Fratelli Mancuso, la scrittrice Maria Attanasio e il fotografo, nonché semiologo, Antonino Pennisi, autori del volume fotografico con dvd “L'isola timida”. Forme di vita nella Sicilia che cambia con a seguire concerto dei Fratelli Mancuso. CARIATI (Cs) - Sicurezza stradale, incontro Sicurezza stradale, nasce un osservatorio permanente. L’incontro con le associazioni si terrà oggi, alle 19, presso la sala consiliare di Palazzo di Città, nel Centro Storico. CASTROVILLARI (Cs) - Seminario Pit Diarco “Un contributo per la valorizzazione del patrimonio artistico culturale di Castrovillari”, Progetto“Strumenti di mediazione, valorizzazione e fruizione del patrimonio storico e culturale del Comune di Castrovillari” è il lungo titolo del seminario Pit Diarco che si terrà a Castrovillari nel Protoconvento Francescano oggi a partire dalle ore 17.30. CATANZARO - Mostra fotografica al Fra Luca Pacioli L’ Istituto tecnico commerciale “Fra Luca Pacioli“ di Catanzaro Lido ospiterà fino al 7 novembre la mostra fotografica dedicata alla storia dell’integrazione europea realizzata dal dipartimento delle Politiche Comunitarie in collaborazione con il Centro Italiano di Formazione Europea (Cife) e sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica. La mostra rientra nelle attività per le celebrazioni del 50° anniversario della firma del Trattato di Roma e del centenario della nascita di Altiero Spinelli e, attraverso una selezione di immagini e documenti, ripercorre le tappe fondamentali della nascita e dello sviluppo dell’Unione Europea raccontando non solo l’Europa delle Istituzioni, ma anche l’Europa dei popoli e dei cittadini durante tutto il processo di costruzione. La mostra, che farà unica tappa in Calabria presso il Pacioli, potrà essere visitata dalle ore 9.00 alle ore 14.00 e dalle ore 15.00 alle ore 21.00. CATANZARO - “Calabria Felix”, mostra La seconda edizione della mostra “Calabria Felix” fino all’8 novembrepresso la Galleria “Fratelli Verduci” in via Duomo a Catanzaro. CATANZARO - “Effetti d’arte”, progetto Il teatro Masciari presenta "Effetti d'arte prima e dopo lo spettacolo, luci e disegni in mostra nel foyer", un progetto realizzato da Rodolfo Viapiana e Emanuele Stranges. L’esposizione durerà fino a martedì 11 novembre. L'ingresso è gratuito. CATANZARO - Festival dell’Antropologia Di seguito il programma del festival dell'Antropologia, strategie di potere vs meccanismi di resistenza. Oggi, presso l'auditorium Casalinuovo, ore 10.00, spazio audiovisuale Ottavio Cavalcanti "Crepitio di roghi una notte di marzo. Las fallas valencianas"; ore 11.00 - 13.00, tavola rotonda Vito Teti, "Istruzioni pubbliche, identità, politiche locali"; Domenico Cersosimo, Damiano Guagliardi, Salvatore Orlando, Tullio Barni "La forza e l'entusiamo del capitale umano"; presso l'aula magna Itis, ore 15.00-18.00, seminario Mariella Combi "Mappe del corpo: modelli di potere. Tra locale e globale"; Donatella Ponterio "La terra di dentro: mappe archeologi-

che nel corpo femminile e strategie di r/esistenza; Dario Chiriacò, "Martello e incudine in omeopatia: un'altra chiave di lettura"; Ida Dominijanni "Corpo e politica"; Michela Fusaschi "Incorporazioni del genere: usi biolegittimi e biopoteri delegati"; ore 19.00, conclusioni festival Luigi M. Lombardi Satriani; ore 21.00, presso l'auditorium Casalinuovo concerto William Parker Ensemble, the inside songs of curtis mayfield, special guest Amiri Baraka. CATANZARO - “Diagonal Jazz 2008” L'associazione culturale Vivarium, Università Popolare Calabrese, Catanzaro, presentano il "Diagonal jazz 2008", fino a venerdì 14 novembre 2008. Di seguito il programma nel dettaglio: oggi, William Parker Ensemble special guest Amiri Baraka (Usa) in The Inside Songs of Curtis Mayfield con: Amiri Baraka - poesia e canto, Leena Conquest, canto e danza, Lewis Barnes, tromba, Sabir Mateen - sax alto, clarinetto e flauti, Darryl Foster, sassofoni soprano e tenore, Dave Burrell, pianoforte, Hamid Drake, batteria, William Parker, contrabbasso ed arrangiamenti, presso l'auditorium Casalinuovo, ore 21.30, ingresso 7 euro; venerdì 7 novembre, Cristina Zavalloni quartet (Ita) Idea, Cristina Zavalloni, voce, composizione; Stefano De Bonis, pianoforte, composizione; Antonio Borghini, contrabbasso e basso elettrico; Cristian Calcagnile, batteria, presso il Teatro Politeama ore 20.45, ingresso: da 25 euro ad 8 euro; venerdì 14 novembre, Eri Yamamoto (Jap) Solologue, Eri Yamamoto pianoforte, presso il complesso monumentale San Giovanni, ore 21.30, ingresso 7 euro. CATANZARO - “Il federalismo fiscale”, dibattito Oggi, alle ore 17.00, presso Casa delle Culture provincia di Catanzaro il Pd Partito Democratico presenta “Il federalismo fiscale, quale destino per il Mezzogiorno”. Presiede: P. Amato, segretario provinciale Pd Catanzaro; introduce: P. Soriero, componente assemblea nazionale costituente Pd; interviene: M. Minniti, segretario regionale Pd; conclude: A. Loiero, presidente regione Calabria. CATANZARO - “La corrente Mediterranea” Nell’ambito del festival dell’antropologia promosso dal Comune di Catanzaro, l’Infap Onlus presenta il workshop “La corrente Mediterranea”. Seminario conclusivo con tavola rotonda, dal tema “Le forme invisibili del potere, le strategie visibili dell’arte come forma di educazione alle libertà”, oggi, alle 20.00, presso il centro Polivalente Fontana Vecchia. A cura di Milena Manili, presidente Infap Onlus docente filosofia ed antropologia. Info: info@csvcatanzaro.it. CATANZARO - Memorial Verdoliva Sabato 1 novembre alle ore 9.00, presso il campo “Mirko Gullì” del Poligiovino di Catanzaro Lido, si terrà la finale del Memorial Verdoliva. CATANZARO - “Ordini dell’amore”, seminario L'associazione Donne in cammino di Catanzaro presenta "Ordini dell'amore" 2° seminario in costellazioni familiari sistemiche secondo il metodo di Bert Hellinger, condotto da: Paola Felici, psicologa psicoterapeuta, che si terrà sabato 1 novembre, ore 9.00-18.00, presso l'hotel "Niagara" Catanzaro Lido. CATANZARO - Buddha Style Domenica 2 novembre 2008 al Red Pub Cafè, sito in località Giovino a Catanzaro Lido, nuovo appuntamento con il Buddha Style, a partire dalle ore 19.00, dj set Claudio Giordano live percussion Davide Tribal. CATANZARO - “Hairspray: Grasso è bello” “Hairspray: Grasso è bello “, nell’ambito della stagione del Festival d’autunno: lunedì 3 novembre al teatro Politeama, alle ore 20.45. Prezzi : euro 36 I ordine, euro 31 II ordine, euro 26 III ordine, euro21 IV ordine, euro 16 V ordine, compresa prevendita. Biglietteria del Festival d’autunno :corso Mazzini,15 (vicino museo S.Giovanni),oppure www.festivaldautunno.com.Orario 11-14 e 17-20. Informazioni: 389/0931362. CATANZARO - “4 novembre con le Forze Armate” “4 novembre 2008: con le forze armate per il 90esimo anniversario della Vittoria”: questo il tema di studio degli alunni delle classi terze in questo particolare periodo dell’anno. Accanto agli approfondimenti in aula, l’itinerario previsto si articolerà in due momenti distinti e interdipendenti tra di loro: martedì 4 novembre, alle ore 11.30, nel cortile interno della Scuola media Pascoli di Catanzaro celebrazione della:

“Festa delle Forze Armate”; “Giornata dell’Unità Nazionale”; “90°Anniversario della Vittoria nella Guerra 1915-1918” con intermezzi musicali eseguiti dal Gruppo Corale e Strumentale della scuola. Nell’occasione sarà inaugurata la mostra degli elaborati prodotti dagli studenti della scuola, sui temi della giornata. CATANZARO - Corso per operatori socio-assistenziali L’Associazione “Pina Simone” Onlus di Decollatura organizza in collaborazione con il Csv Catanzaro(Centro servizi volontariato) il corso di formazione per operatori socio-assistenziali, che si svolgerà a Catanzaro presso la sede del Csv in via Fontana Vecchia. Il corso di durata complessiva di 24 ore distribuite in incontri a cadenza bisettimanale (lunedi e venerdi)a partire da metà novembre, è riservato a 24 volontari e presuppone il tesseramento all’Associazione Pina Simone. Ma non solo, difatti le lezioni tenute da medici del Cts (Comitato tecnico scientifico) dell’Associazione, prevede frequenza obbligatoria alle lezioni e tirocinio ospedaliero. Le iscrizioni verranno chiuse giornomercoledì 5 novembre. Per informazioni: Associazione Pina Simone Onlus Via G. D’Annunzio 136-138 (zona “Passaggio”) - pinasimone@virgilio.it - 0968/61844 (sede) lunedi e mercoledì dalle ore 16 alle 18:30 338-1805208 0968-61110 (da lunedi a venerdi). Inoltre tra le numerose iniziative promosse dalla “Pina Simone” (oltre al servizio di taxi sociale che sta riscuotendo un grande successo) è stato inaugurato il progetto “Adotta una sposa”. Sono presenti presso la sede dell’Associazione 16 abiti da sposa donati grazie alla sensibilità di Fabio (commerciante locale). Per aiutare sedici spose, comprensivi di tutti gli accessori a scelta (che la Pina Simone dona gratuitamente) a realizzare il loro sogno nel giorno più bello della loro vita. CATANZARO - Lucio Dalla in concerto Lucio Dalla in concerto, nell’ambito della stagione del Festival d’autunno: mercoledì 5 novembre al teatro Politeama, alle ore 20.45. Prezzi : euro 51 I ordine, euro 46 II ordine, euro 41 III ordine, euro 36 IV ordine, euro 26 V ordine, compresa prevendita. Biglietteria del Festival d’autunno :corso Mazzini,15 (vicino museo S.Giovanni),oppure www.festivaldautunno.com.Orario 11-14 e 17-20. Ulteriori informazioni: 389/0931362. CATANZARO - Consegna borsa di studio G. Callipo Sarà assegnata al miglior progetto di ricerca sul tema “Effetti dell’esercizio fisico allenante sulla funzione vascolare” la borsa di studio e di ricerca intitolata alla memoria di Giacinto Callipo, che rientra nell’ambito del protocollo quadro siglato, nei mesi scorsi, dall’Università Magna Graecia di Catanzaro e dalla Callipo Sport. Possono partecipare alla selezione pubblica esclusivamente coloro che siano in possesso del diploma di laurea triennale in Scienze motorie conseguito presso l’ateneo catanzarese. Le domande di partecipazione dovranno essere consegnate o spedite, entro il 5 novembre, all’ufficio Protocollo dell’Ateneo, con sede presso l’edificio direzionale del campus universitario di Germaneto. L’ufficio protocollo è aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 12.00, il lunedì e il martedì, anche dalle ore 15.00 alle ore 16.00. L’attività di studio e di ricerca sarà svolta proprio presso le strutture della Società Sportiva “Callipo Volley”, e la durata del progetto di ricerca sarà di un anno. Info: www.unicz.it. CATANZARO - Ristorante Antonio Abbruzzino, serate Il ristorante “AntonioAbruzzinoaltacucinalocale”, località S. Janni (Cz), presenta il programma degli eventi che si realizzeranno durante l’arco dell’anno composto da serate a tema quali: gastronomie regionali con la presenza di uno chef proveniente dalla regione stessa; al fine di valorizzare i prodotti regionali lo chef proporrà dei piatti abbinati ai vini di un’azienda vinicola calabrese; saranno inoltre proposte in base alla stagionalità degli ingredienti serate a tema come per esempio funghi, castagne, cacciagione, cioccolato e altri prodotti. Programma: giovedì 6 novembre, Le castagne; giovedì 13 novembre, La cantina; giovedì 20 novembre, Regionale (la Campania); giovedì 27 novembre, Ebbrezza di mare; giovedì 4 dicembre, La cantina; giovedì 11 dicembre, Regionale (Valle d’Aosta); giovedì 18 dicembre, Bontà riconosciuta “la cacciagione”. CATANZARO - Mostra di falsi d’autore Mostra di falsi d’autore certificati e di complementi di arredo dal 7 al 9 novembre, presso la Galleria “Mattia Preti” del Circolo Unione di Catanzaro. Ad organizzarla saranno Rossella Cerminara e Luciano Sacco, dell’Associazione “InChiostro”, che per l’occasione si avvarranno della collaborazione delle Edizioni Ursini e della “Nuova Accademia dei Bronzi”. La mostra, ad ingresso libero, sarà aperta dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.00.

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Stage di danza con il ballerino e coreografo Michele Oliva in programma nella Città dei Tre Colli

“Catanzaro Jazz Fest 2008” IL CARTELLONE

La II edizione de “Canto per te... Franco” all’auditorium Casalinuovo

CATANZARO - Abbonamenti Politeama Il calendario della campagna abbonamenti del Teatro Politeama 0per la stagione 2008-2009 è stato definito. Programma: fino al 28 novembre campagna nuovi abbonamenti “prosa”; fino al 7 novembre 2008 campagna abbonamenti “jazz”; fino al 7 gennaio 2008 campagna abbonamenti “danza/balletto”; fino al 7 novembre 2008, campagna abbonamenti Ateneo (riservato agli iscritti delle Università, dell’Accademia Belle Arti e del Conservatorio musicale); fino a lunedì 20 novembre 2008 campagna abbonamenti stagione Teatro Masciari. Il botteghino del Politeama è aperto dalle 10.00 alle 13.00 e alle 16.30 alle 19.00. Sono già disponibili le brochure dei programmi del Politeama e del “Politeama al Masciari”. CATANZARO - Stagione Politeama 2008/2009 Politeama 2008/2009: venerdì 7 novembre, Cristina Zavelloni Quartet - Idea. Una proposta musicale carica di energia incentrata sul jazz; sabato 8 novembre, Danilo Perez Trio special guest Lee Konitz al sax; sabato 15 novembre, Messa da Requiem per soli cori e orchestra. Roma Sinfonietta Orchestra diretta da Francesco Lanzillotta e nuovo coro lirico sinfonico romano diretto da Stefano Cucci; 29/30 novembre, Il letto ovale di Ray Cooney - John Chapman. Con Maurizio Micheli, Maria Laura Baccarini e Pierluigi Misasi; 5 dicembre, Tu mi fai girar. Tour 2008 di Patty Pravo; 12 e 14 dicembre, Turandot, produzione del teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria; 22/23 dicembre 2008, Massimo Ranieri, Canto perché non so nuotare.... da 40 anni. Lo show è accompagnato da un orchestra tutta al femminile; 1 gennaio 2009, concerto di Capodanno - Moscow State Radio and Tv Symphony orchestra; 5/6 gennaio 2009, Il giorno della Tartaruga - commedia musicale di Garinei e Giovannini. Con Chiara Noschese e Christian Ginepro; 9/10 gennaio 2009, Miguel Angel Zotto, Il ritorno di Buenos Aires Tango. Partner di Zotto Daiana Guspero e 13 ballerini; 14/15 gennaio 2009, Portami tante rose. it il Musical, di Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime. Con Valeria Valeri e i ragazzi di Amici; 27/28 gennaio 2009, Madre coraggio di Bertold Brecht. Con Isa Danieli; 3/4 febbraio 2009, Poveri ma belli, un’idea di Pietro Garinei e Guido Lombardo, con Bianca Guaccero, Antonello Angiolillo e Michele Canfora; 12 febbraio 2009 - Giselle di Jules - Henri Vernoy de Saint - Georges e Thèophile Gautier - corpo di ballo del maggio musicale fiornentino; 18/19 febbraio 2009 - La strada di Tullio Pinelli e Bernardino Zapponi, con Massimo Venturiello e Tosca, tratta dall’omonimo film di Federico Fellini; 22 febbraio 2009 - Lo Schiaccianoci di Pyotr Ilyich Tchaicovsky. Balletto nazionale di Sofia; 6 marzo 2009 - Puppin Sisters live. See the fabulous; 10/11 marzo 2009 - Faust di Johann Wolfgang Goethe, con Glauco Mauri e Roberto Sturno; 15 marzo 2009 - Mare notrum. Concerto del trio Poalo Fresu, Richard Galliano e Jan Lundgren; 19 marzo 2009 - Recital di Hirano Midori al violino e Charles Abramovic al pianoforte; 26/27 marzo 2009, Due dozzine di rose scarlatte di Aldo de Benedetti, con Leopoldo Mastelloni e Katia Terlizzi; 3/4 aprile 2009, Momix - Bothanica. L’ultimo capolavoro di Moses Pendleton; 9 aprile 2009, Ludovico Einaudi, piano solo; 17 aprile 2009, La Serena, con Teresa Salgueiro e Lusitania Ensemble; 23 aprile 2009, Domenico Codispoti in concerto; 4 maggio 2009, serata d’onore. Tributo ad Armando Trovajoli. Orchestra e coro del teatro San Carlo di Napoli; 8/10 maggio 2009, High

School Musical. Il Politeama al Masciari: 21 novembre 2009, Tutto quello che le donne (non) dicono, di Francesca Reggiani e Walter Lupo. 19 dicembre 2009, Completamente spettinato con Paolo Migone; 22 gennaio 2009, Outlet, scritto da Cinzia Leone con Paola Cannatello; 14 febbraio 2009, Per tutti Revolution di Alessandro Siani e Francesco Albanese. Con la partecipazione di Lello Musella; 21 marzo 2009, Cose che mi sono capitate di Francesco Freyrie e Eugenio Ghiozzi, con Gene Gnocchi; 1 aprile 2009, recital Il meglio di... con Teresa Mannino e Federico Basso. CATANZARO - Adol, presentazione stagione L'Adol, amici dell’opera lirica “Jussi Bjorling” Catanzaro, presenta il programma 2008/2009: 8 novembre, storia dell’opera lirica 3°incontro-G. Puccini-ore 17.30, presso il Circolo Unione; 6 dicembre,introduzione all’opera “Turandot” ore 17.30, presso il Circolo Unione; 20 dicembre, ricordo di G.Puccini nel 150°della nascita ore 17.30, presso il Circolo Unione; gennaio (data da definire), concerto augurale nuovo anno ore 17.30, presso il Comune; 14 febbraio, sul Don Giovanni di Mozart ore 17.30, presso San Giovanni;14 marzo, grandi scene da opere Verdiane ore 17.30, presso il Circolo Unione; 11 aprile, sulla direzione e concertazione d’orchestra nell’opera lirica ore 17.30, presso il Cir.Unione; maggio(data e ora da definire), messa in scena de “La Serva Padrona” di Pergolesi, presso l'Auditorium Casalinuovo.

CATANZARO - “Canto per te... Franco” “Canto per te ... Franco”,sabato 15 novembre 2008ore 20.25, presso l’Auditorium Casalinuovo. La famiglia Franconieri, in collaborazione con l'assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro, i Centri Sociali del Comune di Catanzaro, l'Associazione Sacro Cuore di Catanzaro, la Gdl Produzioni Artistiche Musicali, presenta “Canto per te...Franco”, II edizione del memorial dedicato a Franco Franconieri. Tra gli ospiti della serata: Brigitte Valentino, Salvatore Chiefalo, Giovanna Dardano, Stefano Greco, Ilaria & Giuliana Grande, Antonio La Salvia, Gino Celli, Mara Franconieri, Lucrezia, Anna Folino, Pino Colao, Adriano Fasano, Rosalba Chiarella, Francesco Carmine Fera & Anna Maria Bagnato, Michele Tosi, Anna laura, Ettore Capicotto, Mimmo Mancini, Ulisse. I cantanti saranno accompagnati dalla GDL band (versione storica): basso Piero Dardano, chitarre Sergio Turcomanni, tastiere Antonio Gallelli, batteria Gianfranco Caroleo. Coreografie: Alessandra Badolato & Federica Borromeo. Ospite della serata: Piero Procopio. Presenta: Giagià Rubino. Ingresso gratuito ad invito. Per info: 339/7444018. CATANZARO - Stage di danza La scuola di danza Nuova Ariadne di Catanzaro sede di via M.Greco 116 organizza per giorno 16 novembre uno stage di danza tenuto dal ballerino e coreografo di fama mondiale Michele Oliva. Prenotazioni al numero 338/5756900.

CATANZARO - “Catanzaro Jazz Fest” Prenderà il via domenica 9 novembrela XII edizione del “Catanzaro Jazz Fest”. L’inizio degli spettacoli è previsto per le ore 20.45. Programma: domenica 9 novembre, al Teatro Politeama, Danilo Prez Trio, special guest Lee Konitz; martedì 18 novembre, all’auditorium Casalinuovo, Matt Wilson’s Arts and Crafts; martedì 25 novembre, al complesso San Giovanni, Phil Markowitz Trio; mercoledì 3 dicembre, presso il museo Marca, Erin Bode Quartet.

CATANZARO - Vinicio Capossela in concerto Vinicio Capossela con ”Da solo on la strada” nell’ambito della stagione del Festival d’autunno: sabato 22 novembre al teatro Politeama, alle ore 20.45. Prezzi : euro 36 I ordine, euro 31 II ordine, euro 26 III ordine, euro 21 IV ordine, euro 16 V ordine, compresa prevendita. Biglietteria del Festival d’autunno :corso Mazzini,15(vicino museo S.Giovanni),oppure www.festivaldautunno.com. Orario 11-14 e 17-20. Info: 389/0931362.

CATANZARO - Pfm canta De Andrè Pfm canta De Andrè: I parte De Andrè, II parte successi Pfm, nell’ambito della stagione del Festival d’autunno: mercoledì 12 novembre al teatro Politeama, alle ore 20.45. Prezzi: euro 41 I ordine, euro 36 II ordine, euro 31 III ordine, euro 26 IV ordine, euro 21 V ordine, compresa prevendita. Biglietteria del Festival d’autunno : Corso Mazzini,15 (vicino museo S.Giovanni), oppure visitare il sito internet di seguito riportato: www.festivaldautunno.com.Orario 11-14 e 17-20. Per ulteriori informazioni contattare il numero: 389/0931362.

CATANZARO - Corso di formazione in Oncologia Prosegue, nella sede dell’Ordine dei Medici di Catanzaro, in via Settembrini, il corso di formazione in Oncologia. Coordinato dal dr Stefano Molica, direttore della Soc di Oncologia medica dell’A.O. Pugliese-Ciaccio, il corso è articolato in quattro moduli (rispettivamente sabato 22 novembre e sabato 13 dicembre 2008) per un totale di 30 ore di formazione ed è accreditato presso il ministero del Welfare secondo il programma di educazione continua in medicina (Ecm) del ministero della Salute. Il progetto formativo, patrocinato dall’ordine dei medici chirurghi di Catanzaro e dall’Ipasvi di Catanzaro, è riservato a 50 medici di oncologia medica, radioterapia, ematologia, dermatologi e Mmg; a 10 farmacisti ospedalieri e a 20 infermieri professionali delle discipline attinenti.

CATANZARO - Circolo Placanica, iniziative A cura del Circolo di cultura ”Augusto Placanica” presentazione del calendario delle prossime attività del circolo: 13 novembre, ore 17.30, (in sede) “Storia del sindacato dei medici ospedalieri con unico rapporto di lavoro”. Presentazione del libro del dott. Giuseppe Zimatore, introduzione di Pasquale Alcaro; 6 novembre, 20 novembre, 27 novembre, ore 17.30, presso l'auditorium Casalinuovo I giovani leggono Dante; 6 dicembre, ore 17.30, presso la sala conferenze istituto tecnico industriale "La riforma protestante", relatore dott. Ricca.

CATANZARO - “Lo spettro di me stesso” Il 22e il 23 novembre, nella località Gagliano Materdomini, verrà girato il film mediometraggio dal titolo "Lo spettro di me stesso", regia Enzo Cittadino, sceneggiatura Masciari Antonello, con uno staff di attori famosi. Con il patrocinio dell’ assessorato alla Cultura e Spettacolo di Catanzaro, produzione Ass. Calabria cinema e cultura.

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La seconda edizione de “I Novelli di San Martino” in programma domenica 9 novembre a Cleto

Premio Mario Gallo a Cosenza IL CARTELLONE

“L’anima sulla strada”, presentazione del libro oggi a Cittanova

CATANZARO - “Approccio ai censimenti” La Pretettura di Catanzaro e l'Istat, con la collaborazione delle associazioni professionali degli ufficiali di anagrafe e stato civile, hanno organizzato un incontro di carattere provinciale con i responsabili degli uffici di statistica e degli uffici di anagrafe dei comuni, denominato "Approccio ai censimenti", che si svolgerà presso la prefettura di Catanzaro Salone "Liberty" il 27 novembre,dalla ore 9.00 alle ore 17.00. Nell'ambito del convegno saranno illustrate le strategie organizzative per l'espletamento delle attività relative ai prossimi censimenti nazionali; in particolare, quello relativo all'agricoltura, previsto per l'anno 2010 e quelli relativi all'industria e alla popolazione, programmati per l'anno 2011.

scuno, insieme a materiale illustrativo riguardante le caratteristiche del prodotto ed informativo sull’attività della Croce Rossa. L’iniziativa sarà presentata in una conferenza stampa lunedì 10 novembre, presso il Castello Ducale di Corigliano Calabro (Cs), dove viene raccolta gran parte della produzione italiana delle Clementine.

CATANZARO - Calabria film festival La fondazione Calabria Film Commission, nell’ambito della seconda edizione del Calabria Film Festival, bandisce tre concorsi per reclutare talenti nel campo narrativo ed audiovisivo: “Un racconto da vedere”; “Aree protette della Calabria”;” Cinema, ambiente, paesaggio”. Giurie di esperti, dal 2 al 6 dicembre, a Catanzaro, premieranno le opere migliori. Racconti, cortometraggi e documentari dovranno essere consegnati a Cometa Film, in busta chiusa, non oltre il 30 ottobre. Il concorso “Un racconto da vedere” (soggetti per il cinema e la televisione) accoglie testi narrativi che, oltre ad avere un alto valore letterario, siano trasferibili in linguaggio cinematografico o televisivo. I racconti, senza limiti di genere, devono narrare storie strettamente legate alla realtà del nostro tempo ambientate nel Sud d’Italia. La giuria sarà composta da importanti personalità del mondo cinematografico, letterario, televisivo e giornalistico ed esaminerà le 30 migliori opere. Le opere partecipano in forma anonima. Aree protette della calabria, riservato ad opere audiovisive che abbiano come soggetto le aree protette della Calabria, è suddiviso in due sezioni dedicate a documentari e cortometraggi. La giuria sarà composta da cinque membri designati dal consiglio di amministrazione della fondazione Calabria Film Commission, uno dei quali in rappresentanza dell’assessorato regionale all’ambiente. Verranno assegnati il premio miglior corto, il premio miglior documentario ed il premio speciale della giuria. Cinema, Ambiente, Paesaggio è un concorso internazionale aperto a lungometraggi basati su tematiche ambientali e paesaggistiche. La giuria composta da autori, produttori, attori e critici cinematografici esaminerà i migliori 10 film. Anche in questo caso verranno assegnati tre premi: premio miglior lungometraggio, premio miglior regia e premio miglior location. Ulteriori informazioni: www.calabriafilmcommission.eu - www.cometafilm.com.

COSENZA - “Proiezioni d’autunno” Le“Proiezioni d’autunno” andranno avanti fino al 19 dicembre. A chiudere sarà un omaggio ad Ingmar Bergman che ha anche aperto il ciclo con “Sussurri e grida”.

CITTANOVA (Rc) - Presentazione libro In collaborazione con l’Associazione Culturale Cittanuova, la Città del Sole Edizioni organizza oggi alle ore 17.30 presso il Centro Culturale di Cittanova (piazza Calvario) la presentazione del libro “L’anima sulla strada” di Francesco Adornato e Carlo Desideri. All’incontro prenderanno parte, oltre gli autori e l’editore Franco Arcidiaco, l’assessore alla Cultura della Provincia di Reggio Calabria, Santo Gioffrè, don Pino De Masi, presidente Caritas Diocesana OppidoPalmi, Anna Rosa Macrì, giornalista Rai. Presiederà l’incontro Clelia Bruzzi, presidente Ass. Cult. Cittanuova. CLETO (Cs) - “I Novelli di San Martino” La Valle del Savuto Srl, la Pro loco Savuto&Cleto presentano "I Novelli di San Martino" II edizione, domenica 9 novembre, dalle ore 10.30 fino a sera, presso l'azienda Longo C.da Marina di Savuto Cleto (Cs). In programma dalla raccolta alla lavorazione delle olive carolee, la degustazione di olii novelli dei frantoi cletesi, la degustazione di prodotti tipici del luogo con annessi stand, gli allestimenti di stand di macchine per la raccolta e la lavorazione delle olive. CORIGLIANO C. (Cs) - “Cle per Cri”, iniziativa Le Clementine Igp di Calabria nelle piazze di alcune città italiane per sostenere i progetti dimostrativi e di informazione sulla sicurezza stradale della Croce Rossa Italiana. L’iniziativa denominata "Clè per Cri - il frutto del tuo cuore...per la sicurezza stradale", promossa dalla Croce Rossa Italiana, dal consorzio delle Clementine Igp di Calabria e dalla fondazione Ania per la sicurezza stradale, con il patrocinio della Regione Calabria - assessorato all'Agricoltura, avrà ancora una volta come testimonial, in voce e video, il calciatore della Nazionale Italiana e centrocampista del Milan, Rino Gattuso, fondatore dell'associazione "Forza Ragazzi" che promuove attività a favore dei giovani. Partner saranno anche quest’anno "Radio Italia" e "Video Italia" che sosterranno la campagna con la programmazione degli spot promozionali. Verranno distribuiti, a fronte di una offerta simbolica destinata alla Cri, sacchetti del frutto calabrese da 1 kg cia-

CORTALE (Cz) - Halloween night allo Sthendal Club Halloween night apre la stagione dello Sthendal Club. Musica,animazione, gadgets, premiazione della maschera più bella. Appuntamento allo Sthendaloggia Cortale (Cz) in contrada Malittoro. Per info: 349/3264804.

COSENZA - “Tre scatti due storie” “Arte dal vivo”, laboratorio di pittura, presenta "Tre scatti due storie" mostra di fotografia e pittura in via Cesare Marini 4. La mostra si terrà fino al 5 novembre. COSENZA - Lezioni sui narratori del Novecento Oggi, nell'aula Magna dell'istituto tecnico statale per geometri di Cosenza (Via Popilia - Traversa Morrone), alle ore 17.00, con la diciassettesima delle ventitrè lezioni previste, continua l'attività, aperta al pubblico, riguardante il ciclo di lezioni sui narratori italiani del Novecento organizzato dalla Fondazione Carical. COSENZA - Conferenza sul ruolo dei socialisti Oggi, alle ore 16.00, presso la sala stampa del Cinema Italia - Tieri di Cosenza, l'on. Riccardo Nencini, segretario nazionale del partito Socialista, terrà una conferenza stampa sul ruolo dei socialisti nell'attuale momento politico. Si fa presente, inoltre, che alle ore 17.00, seguirà una pubblica iniziativa del partito secondo il programma. Presiede: Gianni Papasso, segretario provinciale Ps; saluti: Salvatore Perugini, sindaco di Cosenza; introduce: Ercole Nucera, segretario regionale Ps; relazione: Luigi Incarnato, assessore regionale LlPp; partecipano: Agazio Loiero, presidente Regione Calabria; Marco Minniti, segretario regionale Pd; Mario Oliverio, presidente provincia di Cosenza; Michelangelo Tripodi, segretario regionale Verdi; Lucio Sbano, commissario regionale Udeur; Damiano Guagliardi, assessore regionale; conclusioni: Riccardo Nencini, segretario nazionale Ps. COSENZA - Mostra dedicata a Mario Carbone Alla Biblioteca nazionale di Cosenza, ore 17.30, oggi si inaugura la mostra dedicata a Mario Carbone, che lunedì 3 novembre riceverà il premio Mario gallo. Una carriera in bilico tra fotografia e documentario; alcuni di questi verranno proiettati tra la Biblioteca nazionale e il Dams di Cosenza per far conoscere quest’artista schivo ma prolifico, che ha legato il suo nome come testimone della storia sociale del ‘900 come i fatti di Melissa, l’alluvione del 66 a Firenze, le minoranze etniche, la Lucania di CarloLevi e tanti altri avvenimenti . COSENZA - Premio Mario Gallo, II edizione Si svolgerà a Cosenza da oggi al 3 novembre la II edizione del Premio Mario Gallo, organizzato dalla Cineteca della Calabria, con il sostegno del Ministero dei Beni Culturali e il patrocinio della città di Cosenza. Dopo Marco Leto, Cecilia Mangini, e Luigi di Gianni, questa volta il premio dedicato alla prestigiosa figura del produttore calabrese dei più grandi maestri del cinema italiano del dopoguerra, sarà assegnato allo sceneggiatore Nicola Badalucco, al fotografo e documentarista Mario Carbone,al regista lituano Sharuna Bartas. COSENZA - Giornata del trekking urbano Una passeggiata notturna per riscoprire Cosenza.Oggi, con la V giornata nazionale del trekking urbano, tutti pronti a percorrere le vie del centro storico della città abruzzese. “Esploratori a caccia di fantasmi” il tema di quest’anno con una novità i percorsi di trekking gratuiti, accompagnati da guide, si svolgeranno in tarda serata. Ricco l’itinerario con una visita guidata gratuita che parte alle 21.00 (19.30 21.30). Il percorso parte da piazza Crispi e, attraverso il ponte sul Busento, porta a Villanello Sottano, dove vi sono resti di opus reticolatum. Scendendo si giunge al Cafarone antico quartiere ebraico e dal ponte San Lorenzo si arriva al monumento dei Fratelli Bandiera, eroi del Risorgi-

mento, fino alla superba gradinata della chiesa di Sant’Agostino. Il percorso termina alla chiesa di San Domenico, che conserva una cappella ad ottagono, elemento misterioso e ricorrente nella città bruzia. COSENZA - Inaugurazione aula didattica Lunedì 3 novembre alle ore 11 a Lorica si terrà la cerimonia di inaugurazione dell’aula didattica dell’Ente Parco Nazionale della Sila, intitolata al dr. Antonio Garcea primo presidente dell’Ente Parco . Alla cerimonia sarà presente il dr. Aldo Cosentino direttore generale per la Protezione della Natura del Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare, oltre a numerose rappresentanze di enti e istituzioni. COSENZA - Festa delle Forze Armate Il 4 novembre, festa delle Forze Armate, 90°anniversario della fine della prima guerra mondiale, la caserma "L.Settino" di Cosenza, sede del primo reggimento Bersaglieri, sarà aperta al pubblico. Dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 16 sarà allestita una mostra statica di mezzi e armamenti in dotazione al Reggimento, ed i bersaglieri daranno prova di agilità ed ardimento con un saggio ginnico e motociclistico nel solco delle tradizioni del corpo. COSENZA - Presentazione libro Presentazione del libro di Matteo Cosenza "Giacomo Mancini. Un socialista inquieto" Rubbettino 2008, sabato 8 novembre, ore 10.00, presso il salone delle rappresentanze, Comune di Cosenza. Ne discutono con l’autore: Salvatore Perugini, sindaco di Cosenza; Francesco Principe, presidente del consiglio provinciale di Cosenza; Agazio Loiero, governatore della Calabria; Franco Ambrogio, vice sindaco di Cosenza; Eva Catizone, ex sindaco di Cosenza; Franco Piperno, docente di fisica all'Università della Calabria; modera: Massimo Clausi, giornalista. COSENZA - Presentazione romanzo Il 15 novembre 2008, alle ore 18.00, presso il Circolo Culturale “Giuseppe Saragat” - Onlus (Via Molinella n. 19, Cosenza), avrà luogo la presentazione del romanzo, dal titolo “Tempo”, edito lo scorso mese di giugno per “Cicorivolta Editore”. La presentazione sarà curata dalla dott.ssa Luisa Conforti, vice presidente del circolo culturale, e dal prof. Francesco Fontana dell'Università della Calabria. COSENZA - Gran prix open “The best” Sabato 22 novembre, a Cosenza presso il Cineteatro Italia, si terrà il Grand prix open "The best" XI edizione. Programma: ore 15.00 – 17.00, iscrizione e pesatura atleti, presso Cineteatro Italia (Cosenza); ore 18.00, gara. Per ulteriori informazioni contattare il numero telefonico 333/3989908; o visitare il sito internet di seguito riportato www.bodybuilding.jimdo.com. CROTONE - “Acqua, qualità e sicurezza” L'Asl azienda sanitaria provinciale Crotone Magna Grecia e Regione Calabria presenta “Acqua qualità e sicurezza”, oggi, presso ItalSistemi. Programma: moderatrice: Antonella Marazziti; ore 9.00, registrazione partecipanti; ore 9.15, introduzione dei lavori Antonio Bevilacqua, amministratore Italsistemi; ore 9.30, Alfredo Focà, direttore dipartimento di scienze midiche università degli studi Magna Graecia Catanzaro; ore 10.00, Giuseppe Scala, direttore dipartimento di medicina sperimentale università degli studi Magna Graecia Catanzaro; ore 10.30, Teresa Oranges, direttore Arpacal Crotone; ore 10.45, Franco Petramala, direttore generale Asp Cosenza; ore 11.00, Pino Megna, direttore generale Ato Crotone; ore 11.10, Giovanni Scordamaglia, presidente Soakro; ore 11.20, cofee break; ore 11.40, Roberto Salerno, presidente camera di commercio Crotone; ore 12.00, Nazzareno Manoni, direttore sanitario Asp Crotone; ore 12.10, Francesco Rocca, direttore serv. prevenzione Asp Crotone; ore 12.20, Domenico Scuteri, direttore generale Asp Crotone; ore 12.35, Andrea Guerzoni, direttore generale assessorato salute Regione Calabria; ore 12.50, Peppino Vallone, sindaco città di Crotone; ore 13.00, chiusura lavori, Enzo Sculco, consigliere regionale.

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Proseguirà fino a oggi il corso di esercizi spirituali in svolgimento a Isola Capo Rizzuto

Mostra di pittura a Lamezia Terme IL CARTELLONE

Celebrazione dell’anniversario della sciagura aerea di Monte Covello a Girifalco

CROTONE - Teatro Apollo, stagione 2008/2009 Programma stagione teatrale 2008/2009 del teatro Apollo di Crotone. 5, 6 novembre, Giga - Roma spettacoli Giorgio Albertazzi in "Lezioni americane"di Italo Calvino, regia di Orlando Forioso; 26, 27 novembre, Emilia romagna teatro fondazione, Nuova scena arena del sole teatro stabile di Bologna in "Così è (Se vi pare)" di Luigi Pirandello regia di Massimo castri; 11-12 dicembre, DiElleI grandi eventi in "900 napoletano" scritto e diretto da Bruno Garofalo; 8, 9 gennaio 2009, gli ipocriti, A. Casagrande, G. Esposito, T. Taiuti in "La scampagnata dei tre disperati" "Francesca Da Rimini" due atti unici tratti da Antonio Petito, regia di Antonio Casagrande; 14 - 15 gennaio 2009, teatro stabile del Veneto, teatro biondo stabile di Palermo, teatro stabile di Verona Gat Gaia aprea "Peccato che sia una sgualdrina" di John Ford, traduzione Enrico Groppati adattamento e regia di Luca De Fusco; 27 - 28 gennaio 2009, Nautilus pictures Remo Girone, Eleonora Giorgi "Fiore di cactus" di Pierre Barillet & Jean-Pierre Gredy traduzione Gerardo Guerrieri, regia di Guglielmo Ferro; 11 - 12 febbraio, La contrada - teatro stabile di Trieste Gianfranco Jannuzzo, Daniela Poggi "Il divo Garry" di Noel Coward traduzione Masolino D'Amico regia di Francesco Macedonio; 19 - 20 febbraio, teatro Bellini, Tato Russo "Il paese degli idioti" di Tato Russo - da Fedor Dostoevskij regia di Alvaro Piccardi; 17 - 18 marzo, teatro stabile di Calabria Geppy Gleijeses, Gennaro Cannavacciuolo, Lorenzo Gleijeses e la partecipaziopne di Gigi De Luca "Ditegli sempre di si" di Eduardo De Filippo regia di Geppy Gleijeses; 2 - 3 aprile, Tunnel produzioni, Alessandro Siani "Per tutti revolution" regia di Mimmo Esposito; 18-19 aprile, Roma spettacoli Gianfranco D'Angelo, Ivana Monti "Un giardino di aranci fatto in casa" di Neil Simon, adattamento di Mario Scaletta regia di Patrick Rossi Gastaldi. Fuori abbonamenti: 26 - 27 marzo, teatro stabile di Calabria fondazione teatro Piemonte Europa Marianella Bargilli "Alè calais" di Osvaldo Guerrieri, regia di Emanuela Giordano. Inizio spettacoli ore 20.30. CROTONE - “Educazione ambientale in Calabria” Il 6 e il 7 novembre, a Crotone presso il Palamilone, si terrà la conferenza regionale sull'educazione ambientale "Strategie di sviluppo dell'educazione ambientale in Calabria". CROTONE - “Delirio tour” con Beppe Grillo L' unica tappa calabrese del "Delirio Tour", il nuovo spettacolo di Beppe Grillo, in un primo momento in programma per giorno 10 dicembre, alle ore 21.15, al Palacorvo di Catanzaro, sarà invece effettuata al Palamilone di Crotone, il 10 dicembre. Come al solito il comico genovese si avvarrà di ben tre grandi schermi e di collegamenti internet in diretta. Non mancheranno sorprese e le incursioni nella realtà locale. Ulteriori informazioni: 0968/441888 - www.ruggeropegna.it. Messi in vendita i biglietti soltanto di posto a sedere (platea: euro 30.00; tribuna: euro 25.00, compreso diritti di prevendita), per un totale di 2800 biglietti disponibili fino ad esaurimento. Informazioni: www.ruggeropegna.it 0968/441888. (Prevendite autorizzate - Crotone: Boutique Top Teen 0962/21889; Botricello: Bar Royal, 0961/967173; Catanzaro: Bar Mignon, 0961/741000, Catanzaro Lido: Bar Cremino, 0961/34370; Cosenza: In Prima Fila, 0984/795699; Lamezia T.: Crash & Clap, 0968/27538, Uffici Pegna, 0968/441888; Reggio C.: Boutique Taxi, 0965/332383; Roccella: Remix, 0964/863421; Rossano: Ottica Pugliese, 0983/513516; Soverato: Quelli del toto,

0967/521189; Vibo V.: Discomania, 0963/42250). GIRIFALCO (Cz) - Anniversario sciagura Monte Covello Oggi, sarà celebrato il 31° anniversario della sciagura aerea di Monte Covello, nella quale morirono sei tra Ufficiali e Sottufficiali dei Carabinieri. L'evento sarà ricordato nel corso di una solenne cerimonia militare che si svolgerà nel luogo della tragedia. L'incidente si verificò il 31 ottobre 1977, quando un velivolo del Nucleo Elicotteri Carabinieri di Pratica di Mare, a causa delle avverse condiziono meteo, nel sorvolare le Serre Catanzaresi precipitò alle pendici del Monte Covello. Alla cerimonia prenderà parte il comandante interregionale "Culqualber" di Messina, generale di Corpo d'Armata Stefano Orlando, i familiari delle vittime e una rappresentanza di militari del Comando provinciale di Catanzaro, dell'ottavo Nucleo Elicotteri di Vibo Valentia e dell'Associazione Nazionale Carabinieri, oltre a autorità militari, civili e religiose. ISOLA CAPO R. (Kr) - Esercizi spirituali Continua l’attività del Centro di cultura e spiritualità di Capo Rizzuto. Fino a oggi, don Edoardo Scordio, direttore del Centro e parroco della comunità di Isola Capo Rizzuto, guiderà il corso di esercizi spirituali con riferimenti alle “Massime di perfezione” e alle “Cinque piaghe della Santa Chiesa”, di Antonio Rosmini. Sei giorni di preghiera, dibattito ma soprattutto di riflessione su due delle più importanti opere del filosofo e teologo roveretano. Info: 0962/791307 - parroco@parrocchiamariaassunta.it. LAMEZIA T. (Cz) - Mostra di Pino Pingitore La Galleria Pramantha Arte (sita in via Pirandello 9 - Sambiase - Lamezia) ha inaugurato la sua nuova stagione espositiva con la prima inedita antologica di Pino Pingitore: “Luce e materia 1988-2008”. Le opere rimarranno in esposizione fino all’8 novembre con orario di apertura: da martedì a sabato ore 16.30 – 19.30. Fuori orario per appuntamento, presso la Galleria Pramantha Arte, via Pirandello 9 (accanto mobilificio Cerra) - Sambiase - Lamezia. Info: tel 0968/355549 - fax: 0968 432613 - arte@pramantha.com. LAMEZIA T. (Cz) - “Cinzia Nania works” Le opere di Cinzia Nania saranno esposte fino al 22 novembre, nel Complesso Monumentale di San Domenico a Lamezia Terme. L’evento inaugurale fissato per le 18.30, darà il via alla mostra “Cinzia Nania works”, la presentazione di sculture e pannelli pittorici realizzati dall’artista nel 2008. All’inaugurazione sarà presente il sindaco della città di Lamezia Terme, Gianni Speranza, il critico d’arte Tonino Sicoli, il direttore dell’accademia di belle arti di Catanzaro, Rocco Pangaro. LAMEZIA T. (Cz) - Fiera del libro calabrese Sedici case editrici delle cinque Province della Calabria partecipano alla Fiera del libro calabrese prima edizione, fortemente voluta dall’associazione “Sinergie Culturali” e realizzata grazie alla collaborazione della libreria Biblos, sita negli stessi locali di via Leonardo da Vinci di Lamezia Terme. Programma: oggi,ore 10.00, Pasquale Falvo, Maria Fontana Ardito "Quando il sole era giallo" (Edizione Periferia); ore 18.00, Florindo Rubbettino, Matteo Cosenza "Anime nere"

(Rubbettino editore"; 18 novembre, ore 17.00, tavola rotonda con la partecipazione di editori e rappresentanti delle istituzioni. Conduce Giancarla Rondinelli. Nei locali della libreria Biblos presso il centro pastorale di Via Leonardo da Vinci, 2, sarà possibile visitare gli stand librari allestiti dagli editori calabresi. Orari: 8.00-13.00/ 16.00-20.00. LAMEZIA T. (Cz) - “Aids: promesse mantenute?” Si svolgerà oggi presso l’agriturismo “Masseria I Risi” di S. Eufemia, dalle ore 9 alle 14, il seminario “Aids: promesse mantenute?”, che arriva a conclusione della lunga attività progettuale “Symbios”, promossa e gestita dall’Associazione Comunità Progetto Sud in collaborazione con la Lila Calabria (Lega Italiana Lotta all’Aids) e l’Assessorato alla Sanità della Regione Calabria. Il seminario affronta quelli che sono i mutamenti nella cura e nella gestione della malattia, il protagonismo nella rivendicazione dei diritti delle persone sieropositive e dei gruppi associati e quelle che possono essere le alleanze strategiche tra pazienti, operatori sanitari e mediatori sociali. A discuterne interverranno, nella giornata coordinata da Giacomo Panizza (Comunità Progetto Sud): Stefania D’Amato (Coordinatore - Area Prevenzione presso la Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria, Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali); Sandro Vento (Primario del reparto di malattie infettive di Cosenza); Massimo Oldrini (Lila Milano); Giuseppe Maione (referente d’ambito Lamezia Asp Catanzaro); Norberto Cesarani (Consulente area sanità progetto Symbios); Vincenzo Larussa (Vice-presidente dell’Ordine provinciale dei medici di Catanzaro). Concluderà i lavori Giacomo Brancati dirigente Settore Prevenzione del Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie della Regione Calabria. LAMEZIA T. (Cz) - Halloween al Cavallino Bianco Oggi, presso la birreria “Al Cavallino Bianco”, dalle 21.00 in poi, Halloween. La serata sarà allietata dal gruppo musicale Dosi Cromate con Pietro Aldieri, alla chitarra; Filippo Scicchitano, al basso; Walter Costantino, alla batteria; Mary Bifulca, voce. LAMEZIA T. (Cz) - “L’Ambiente nel Lametino” Oggi manifestazione del partito Democratico “L'Ambiente nel comprensorio di lamezia”. Partecipano Silvio Greco assessore regionale all'Ambinet , l'on.prof Massimo Scalia, ordinario di Fisica alla sapienza di Roma, l'assessore Francesco Muraca. Saranno presenti l'on. Doris Lo Moro, i consiglieri regionali Franco Amendola ed Egidio Chiarella ed i sindaci del comprensorio. La manifestazione è fissata per le ore 18 presso la sala dell'ex Consiglio Comunale di Sambiase.

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Cerimonia di consegna dei “Premi Anthurium d’argento 2008” sabato 8 novembre a Lamezia

Festival internazionale d’organo a Paola IL CARTELLONE

Sagra dei prodotti artigianali domani in programma a Montepaone

LAMEZIA T. (Cz) - Man 3, premiazioni Cerimonia di premiazione del Music Against Ndrangheta 3 oggi alle ore 17.30 presso il Teatro Umberto. Si farà il punto su questa terza edizione e si procederà alla premiazione dei ragazzi che si sono distinti nelle varie categorie. Per l’occasione sono stati invitati il primo cittadino di Lamezia Terme, Gianni Speranza, il presidente della Provincia di Catanzaro, dott.ssa Wanda Ferro, nonché tutti i partecipanti alle 4 sezioni, Musica Foto Letteratura e Arte, del Music Against Ndrangheta 2008. LAMEZIA T. (Cz) - Consiglio comunale Consiglio comunale il 3 novembre alle ore 9.30. LAMEZIA T. (Cz) - Fillea Cgil Calabria, conferenza La Fillea Cgil Calabria informa che è stata indetta una conferenza stampa per illustrare la posizione della categoria rispetto al blocco dei lavori ed all’intera vicenda della costruzione della Diga del Melito. La conferenza stampa alla quale interverranno il segretario generale della Fillea Cgil Catanzaro-Lamezia ,Giuseppe Valentino e il segretario regionale Fillea Cgil, Emilio Maccarrone, si terrà presso l’ Hotel Lamezia (piazza Lamezia – Sant’Eufemia di Lamezia Terme) alle ore 11.30 di lunedì 3 novembre 2008. LAMEZIA T. (Cz) - Premi Anthurium d’argento E’ stata fissata per il prossimo 8 novembre la cerimonia di consegna dei premi Anthurium d’argento 2008; la manifestazione si terrà al Teatro Grandinetti a partire dalle 20.30. Sarà l’attore romano Andrea Giordana l’ospite d’onore della cerimonia. Un’edizione autunnale quella di quest’anno dovuta a diversi problemi logistico – organizzativi che hanno fatto slittare la data della cerimonia dal periodo estivo fino ad autunno inoltrato. Intanto il Centro studi presieduto da Francesco Ruberto fa sapere che la macchina organizzativa non si è fermata: è di questi giorni, infatti, l’assegnazione del premio Anthurium – sezione letteraria Rubbettino – alla scrittrice Antonia Arslan per il suo libro “La masseria delle allodole”. L’opera che ha vinto il premio Stresa di narrativa e il premio Campiello 2004 ripropone la storia di un gruppo di cittadini armeni vissuti in Anatolia e rimasti vittime dei rastrellamenti voluti dal governo turco. Prendendo spunto dal libro della Arslan la tragedia del popolo armeno è diventata anche un film diretto dai fratelli Taviani e uscito nelle sale nel maggio del 2007. Antonia Arslan che è di origine armena è nata a Padova nel 1938. Per "La Masseria delle Allodole" che è il suo primo romanzo, Antonia Arslan ha ottenuto anche il premio letterario per la “Poesia religiosa” in Campania e il “Premio del libraio, città di Padova 2005”. L’edizione 2008 del premio avrà il patrocinio della presidenza del Consiglio provinciale di Catanzaro e dell’amministrazione comunale lametina. Tra gli altri premiati, per la sezione Calabria il professor Saverio Di Bella storico e docente all’Università di Messina, l’Anthurium sezione Lamezia è stato assegnato a Raffaele Gaetano docente universitario, scrittore e giornalista. Per il riconoscimento la Calabria nel cuore è stata scelta Renate Siebert, la sociologa di origine tedesca che insegna all’Unical e che ha compiuto numerosi studi sulla realtà socio-politica del Meridione e su quella calabrese. LAMEZIA T. (Cz) - “Meeting Città di Lamezia” La Rari Nantes Lamezia in collaborazione con il Comune di Lamezia Terme e con il Comitato regionale Calabro Fin ha organizzato la prima edizione del “Meeting Città di Lamezia”. La manifestazione è a carattere interregionale e si svolgerà il 9 novembre 2008. L’evento verrà ospitato nella piscina comunale di Lamezia Terme sita in località Chianta ed è riservato alle categorie Esordienti “A”, Ragazzi , Assoluti. La formula della competizione prevede per la sezione maschile e femminile le stesse specialità: 50 e 100 metri Stile Libero, 50 e 100 metri Rana, 50 e 100 metri Delfino, 50 e 100 metri Dorso e 200 Misti, tutte con cronometraggio elettronico. Saranno premiati con medaglia i primi 3 classificati per ogni specialità e saranno assegnati punteggi per la classifica a squadre fino al sesto classificato. Alla migliore prestazione tecnica verrà conferito il premio speciale “Giorgio Stingi”, mentre saranno premiate le prime tre società classificate in base alla somma di punteggi. LAMEZIA T. (Cz) - Mostra-evento “Oggettinstabili” Dal 6 - 20 giugno, si terrà la mostra-evento “Oggettinstabili seconda edizione Moti urbani stazionimpossibili”. La partecipazione alla mostra-evento prevede la compilazione dell'apposita scheda di iscrizione redatta in lingua italiana con-

trassegnando tutti i campi indicati: dati anagrafici del singolo partecipante o del gruppo di lavoro, indirizzo cui si desidera ricevere ogni comunicazione relativa alla mostraevento, recapito telefonico, indirizzo e-mail, sezione cui si partecipa. Per ritenersi ufficializzata l’iscrizione è necessario allegare copia del versamento (in formato jpg) di euro 25 quale contributo alle spese di produzione dell’evento (spedire scheda e ricevuta versamento in formato jpg a info@400kc.eu. Il versamento di euro 25,00 dovrà essere effettuato con bonifico bancario intestato ad: associazione culturale 400Kc, via dei mille 79, 88046 Lamezia Terme; coordinate bancarie: Iban it 78 y O1030 42841 000003790008 monte dei paschi di Siena filiale di Sambiase; causale del versamento: contributo realizzazione mostra moti urbani stazionimpossibili; termine perentorio fissato per le iscrizioni (incluso versamento): 4 febbraio 2009. Le opere selezionate saranno esposte pubblicamente dal 6 giugno al 20 giuno 2009 a Lamezia Terme - inoltre diventeranno patrimonio della Galleria permanente allestita nel sito www.400kc.eu, avranno notevole visibilità attraverso i canali mediatici e gli Enti istituzionali che collaborano con l’associazione. Il luogo della mostra sarà reso noto entro il 4 marzo 2009. Al termine dell’evento tutte le opere saranno restituite agli artisti (spedite con corriere Sda alle rispettive sedi con spedizione a carico del destinatario). Info: 338/3985193 - 339/5837077 - info@400kc.eu - caterina@400kc.eu - carlo@400kc.eu. LOCRI (Rc) - Corso per operatori di Enti locali, Asl... L’Amministrazione comunale della Città di Locri, l’assessorato alle Politiche sociali, rende noto che il 6 novembre avrà inizio a Locri un corso di formazione congiunta che si rivolge ad operatori e volontari di enti locali, Asl e di associazioni di volontariato presenti nel territorio della Locride, nonché operatori penitenziari della C.C. di Locri e dell’Uepe di Reggio Calabria. Il corso promosso dall’Amministrazione della Città di Locri in sintonia con il Centro di Servizio al Volontariato Dei Due Mari, dall’Ufficio Esecuzione Penale Esterna di Reggio Calabria, con la collaborazione della Fondazione Zappia, avvia la fase attuativa del Patto Penitenziario per la Locride, accordo sottoscritto presso il Palazzo di Città di Locri nello scorso mese di luglio tra diversi soggetti istituzionale del territorio che si propone di favorire l’inclusione sociale dei soggetti provenienti da percorsi penali. L’obiettivo è quello di creare una visione condivisa, un linguaggio comune, una sinergia d’interventi tra i soggetti istituzionali e del volontariato coinvolti nel progetto. La seconda fase del Patto Penitenziario prevede l’apertura a Locri, in una struttura messa a disposizione dalla Fondazione Zappia, di una Agenzia per l’inclusione sociale rivolta ai soggetti con problemi penali ed alle loro famiglie. All’interno della struttura opererà anche un servizio di ascolto ed assistenza per i familiari delle vittime del delitto e della criminalità organizzata. La sede formativa è presso Palazzo Nieddu. LUZZI (Cs) - “Per... Bacco”, presentazione L’associazione Luzzi Klan, presenta “Per…Bacco” oggi alle ore 17.00 nella sala Gardi di Palazzo Vivacqua. Il tavolo di rappresentanza ospiterà il comitato organizzativo che illustrerà il percorso della tre giorni, il delegato alla cultura Antonio La Marca e il sindaco Manfredo Tedesco. MAIDA (Cz) - Inaugurazione “L’Arca” Inaugurazione “LArca”- Servizio socio educativo per la prima e la seconda infanzia presso il Centro Commerciale “ Due Mari”- Località Comuni Condomini Maida, giorno 7 novembre alle ore 17.00. Il servizio, realizzato dalla Soc.Coop. Sociale Ce.Pro.S. che da venti anni opera sul territorio rivolgendo la propria attività esclusivamente ai minori, nasce e si colloca all’interno del Piano di Zona che il Comune Capofila di Lamezia Terme sta realizzando per il proprio distretto. Situata all’interno del Centro Commerciale Due Mari, in località Comuni Condomini, zona in cui si incontrano quattro comuni (Lamezia, Maida, Feroleto e Pianopoli), si colloca a metà strada tra il capoluogo calabrese e Lamezia. MONTEPAONE (Cz) - Sagra dei prodotti artigianali Sabato 1 novembre , presso la pasticceria Dolcegelato in via Garibaldi (accanto dupermercato Paoletti), prima sagra e degustazione dei prodotti artigianali preparati da uno staff di pasticceri e gelatieri di vecchia generazione. Appuntamento dalle ore 10.00 alle 13.30 e dalle ore 16.00 alle 20.00. PAOLA (Cs) - Festival internazionale d’organo IV Festival Internazionale d’Organo “Città di Paola”. La manifestazione è organizzata e diretta dal maestro Matteo Fran-

cesco Golizio, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Paola e della Provincia di Cosenza, nonché la grande collaborazione della Comunità dei Frati Minimi di Paola e dell’Associazione Musicale “Arte Organistica”. Appuntamento a sabato 15 novembre alle ore 18.00, sempre presso la Nuova Chiesa del Santiario di San Francesco di Paola. Sarà ospite l’organista austriaco Kristian Scnheider. PENTONE (Cz) - “Il tempo delle castagne” Da oggi al 7 novembre si svolgerà a Pentone la manifestazione "Il tempo delle castagne” con il patrocinio del Comune di Pentone. Programma: oggi, ore 17.00, presso la sala del consiglio comunale inaugurazione della mostra personale della giovane artista calabrese Carlotta Cannistrà, vincitrice del premio nazionale della rassegna "Arte d'autunno" Roma; ore 19.00, sede Pro Loco, "Un dolce per Pentone" concorso di dolci a base di castagna; presentazione del progetto "Ricettario prodotti tipici pentonesi" ospiti della serata miss Calabrisella Ilaria Severino e miss Calabrisella baby Valeria Pàstina; sabato 1° novemvre, sagra della castagna, con la partecipazione dell'associazioni culturale Isegoria di S. Elia, Avis, As sport; ore 16.00, fiera dell'artigianato calabrese e dei dolci di castagna; ore 17.00, sagra della castagna; spettacolo musicale. Progetto verde, con il patrocinio dell'assessorato all'ambiente, amministrazione provinciale di Catanzaro e la partecipazione dell'istituto scolastico comprensivo n° 1 di Taverna venerdì 7 novembre, si terrà "Sentiero della castagna". Escursione sul monte Cerasio "la natura insegna il valore della biodiversità" distribuzione di materiale didattico osservazione dei "Giganti della montagna". La diversità della vita - La terra vive - La catena alimentare intervento di esperti sulla biodiversità. messa a dimora di alcuni castani. Incontro con i personaggi della civiltà contadina, preparazione prodotti tipici e distribuzione; mostra e premiazione dei lavori preparati dai bambini sulla biodiversità. Durante la manifestazione "Il tempo delle castagne" sarà possibile visitare la mostra dell'artista C. Cannistrà (sala consiliare) e il museo della civiltà contadina e pinacoteca di arte contemporanea (sede Pro Loco Pentone). Info: 389/1862374 - 389/1862102 - www.prolocopentone.it. REGGIO C. - “Reggio in pixel” Si chiama “Reggio in pixel“, il concorso fotografico promosso dall’assessorato comunale ai Beni Culturali e Grandi Eventi, retto da Antonella Freno e dall’associazione culturale “Ater Raster”. Un’iniziativa che rientra nel cartellone allestito per la prima edizione del “Reggio Photo Fest”, in altre parole il festival del fotogiornalismo italiano e internazionale che si svolgerà in riva allo Stretto fino a oggi. Un’occasione che il comune di Reggio, insieme a Francesco Cufari ed Adriana Sapone, i due fotoreporter che ricoprono il ruolo di direttori artistici della manifestazione, desiderano offrire ai tanti appassionati di fotografia, ai professionisti, ai fotoamatori, agli studenti affinché possano raccontare, tramite immagini, le emozioni del loro mondo. I vincitori del contest “Reggio in pixel” che, nel contempo, garantisce una vetrina d’eccezione, saranno premiati da un noto fotografo di livello nazionale. Le immagini vincitrici, inoltre, saranno utilizzate dall’Amministrazione al fine della produzione di materiale promozionale delle proprie iniziative istituzionali, sempre con indicazione dell’autore. Il concorso, insomma, vuole liberare nuovi microcosmi, scoprire ulteriormente la città, raccontarne le emozioni ed i colori, mettendo in evidenza aspetti urbani ed anche angoli inediti, così da presentare immagini capaci di destare curiosità ed attirare l’attenzione del pubblico, immortalando i cambiamenti avvenuti in riva allo Stretto nel corso degli ultimi anni. Nel dettaglio, il concorso è diviso in sette categorie che si riferiscono al “Patrimonio artistico”, al “Patrimonio architettonico”, alla “Street Photography”, ai “Personaggi”, alla “Fotostoria”, cioè una sequenza di tre immagini legate da un racconto, ai “4 elementi” (aria – terra – acqua - fuoco) ed agli “Eventi e tradizioni folkloriche”. Per quanto riguarda la partecipazione, libera a e gratuita, “Reggio in Pixel” è aperto a tutti gli appassionati di fotografia, i quali potranno inviare sino ad un max di 5 foto, stampate nel formato 40x50, unitamente all’allegata scheda di adesione reperibile sul sito www.ateraster.it. Al contesto fotografico sono ammesse realizzazioni sia a colori che in bianco e nero, ma prive di qualsiasi elaborazione in fase di post produzione. La selezione delle immagini sarà a cura dei direttori artistici, mentre la scelta degli scatti vincitori della kermesse sarà, invece, affidata ad una giuria esterna, composta da professionisti del settore e dell’editoria nazionale. Le immagini che occuperanno il podio del photo contest “Reggio in Pixel” saranno tre, alla prima andrà un premio del valore di mille euro, alla seconda di cinquecento ed alla terza di trecento euro, mentre a tutti verrà consegnato un attestato di partecipazione.

40 Venerdì 31 Ottobre 2008 il Domani

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APPUNTAMENTI CALABRIA

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Ciclo di appuntamenti denominato “Incontri di storia, letteratura e psicologia” nella Città dello Stretto

Sagra delle castagne a Reggio IL CARTELLONE

Aperte fino al 3 novembre le iscrizioni alla facoltà di Agraria dell’Università Mediterranea

REGGIO C. - Iscrizioni alla facoltà di Agraria C’è ancora tempo per iscriversi ai corsi di laurea della facoltà di Agraria. Il rettore dell’Università Mediterranea di Reggio ha infatti decretato una proroga fino al 3 novembre del 2008.

Vittoria Franco, ministro Ombra Pari Opportunità. Sarà presente la senatrice Rosa Villecco Calipari. E’ stata invitata l’on.le Mariastella Gelmini, ministro dell'istruzione, Università e ricerca.

REGGIO C. - “Qualità ambientale”, incontri Fino a oggigli uffici Sostenibilità Urbana, Monitoraggio Ambientale ed Energia, Verifiche Impianti Termici del Settore Qualità Ambientale del Comune di Reggio Calabria, allestiranno un stand in piazza San Giorgio al Corso, aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.30, per incontrare la cittadinanza.

REGGIO C. - Solidarietà al popolo tibetano In occasione del sessantesimo anniversario della dichiarazione universale dei diritti umani, l'istituto Kalarupa - Centro studi di Buddhismo Tibetano di Reggio Calabria con il patrocinio morale dell'Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, del Monastero di Gaden Jangtse (Kharnataka State - India) e dell'associazione Italia - Tibet, organizza una una "nuova" tre giorni di solidarietà al popolo Tibetano. L'evento avrà inizio venerdì 7 novembre, alle ore 15.00, con la conferenza dal titolo: “Tibet: diritti umani violati”, presso l'aula Magna della facoltà di architettura dell'università degli studi Mediterranea di Reggio Calabria. Al termine della conferenza sarà proiettato il film documentario Tibet, il grido di un popolo. Seguirà un insegnamento pubblico del Ven. Lama Ghesce Lobzang Chotak - proveniente dal Monastero Universitario di Gaden Jangtse - (sabato 8 novembre, ore 20.30) presso il Cineteatro Dopolavoro Ferroviario sito in via Nino Bixio, ed una meditazione guidata dal Ven. Lama (domenica 9 novembre, ore 18.30) presso il centro Yoga Helios, sito in via G. Mercalli 63.

REGGIO C. - “Forza Italia verso il Pdl”, incontro L’incontro promosso da forza Italia sul tema "Forza Italia verso il Pdl: le tappe di un percorso” è in programma per oggi, alle ore 11.30, presso la Sala dei Lampadari di Palazzo San Giorgio, Reggio Calabria. Fra i relatori: l'on. Nino Foti, deputato in carica e coordinatore provinciale di Forza Italia Reggio Calabria. All'incontro sono stati invitati tutti i parlamentari, i consiglieri regionali, provinciali, gli assessori e i consiglieri comunali eletti tra le fila di Forza Italia nonché tutti i responsabili del partito in provincia di Reggio Calabria. REGGIO C. - “Difendi la vita sempre” Oggi alle ore 18.30 presso la “Sala delle Conferenze” di Palazzo S. Giorgio, si svolgerà un dibattito aperto, in riferimento all’iniziativa nazionale “Difendi la vita sempre” dal titolo:“Al concepito è realmente riconosciuto il diritto alla vita!?!”, ove interverranno esponenti della politica locale, quali: avv. Francesco Cananzi, ass. Tilde Minasi e rappresenti di associazioni dell’area dello Stretto tra cui: l’avv. Venera Scrima del Centro di assistenza alla vita “Vittoria Quarenghi” di Messina. REGGIO C. - Manifestazione contro il carovita Manifestazione contro il carovita organizzata dai Comunisti Italiani, oggi alle ore 10 presso il Mercato di Piazza Botteghelle (lato Viale Calabria), a Reggio. Durante la manifestazione sarà effettuata la vendita del pane al prezzo di 1 euro al chilo. REGGIO C. - Rassegna del circolo Zavattini Con l’anteprima costituita dal film al femminile sul cambiamento delle donne italiane tra anni ’60 e ’70 “Vogliamo anche le rose” di Alina Marazzi ha preso il via la rassegna annuale del circolo del cinema “Cesare Zavattini”. Particolare importanza riveste però la manifestazione collegata al film della regista milanese. La serata è infatti organizzata con gli uffici delle consigliere di Parità della Regione Calabria Stella Ciarletta e della Provincia di Reggio Calabria Daniela De Blasio. Sarà ospite la giornalista reggina Adele Cambria e il vice presidente della Giunta regionale Domenico Cersosimo. La rassegna, che accompagnerà i soci dello “Zavattini” prosegue lunedì 3 novembre, con Xxy di Lucia Puenzo; lunedì 10 novembre 2008, con Soffio di Kim Ki-duk; lunedì 17 novembre, con Sfiorarsi di Angelo Orlando; lunedì 24 novembre, con Coverboy di Carmine Amoroso, e infine lunedì 1 dicembre, Jimmy della collina di Enrico Pau. Il costo della tessera per tutte le proiezioni è di 15 euro. Le proiezioni avranno luogo presso il Cineteatro Aurora e i tesserati avranno l’opportunità di scegliere tra due proiezioni che si svolgeranno presso il Cinema Aurora in Via S. Caterina alle ore 18.00 e alle ore 21.00, ad eccezione della serata d’apertura del 29 settembre, che inizierà alle ore 20.00, e per la quale l'ingresso è libero. REGGIO C. - “La sfida di oggi”, convegno Il Consiglio regionale della Calabria, commissione regionale per le Pari opportuintà tra uomo e donna, giorno 7 novembre, ore 15.00, presso la sede del Consiglio regionale, sala Giuditta Levato, ha organizzato un convegno dal titolo “La sfida di oggi: qualificare la nostra democrazia consolidando il binomio libertà e giustizia. Necessità. Centralità dell’informazione e della comunicazione libera ed impegnata sul terreno del cambiamento”. Programma: saluti del presidente on.le Giuseppe Bova e delle autorità; introduce: Antonia Lanucara, presidente commissione Pari Opportunità Regione Calabria; coordina: Gianfranco Manfredi, redattore capo ufficio stampa Consiglio reg.le; interverranno: d.ssa Giuliana Sgrena, giornalista; dr. Tonino Licordari, giornalista; dr. Pino Nano, direttore Rai 3; dr. Carlo Parisi, segretario sindacato giornalisti Calabria; dr. Paolo Pollichieni, giornalista; dr. Massimo Tigani, giornalista; dr.ssa Giulia Veltri, giornalista; dr.ssa Cristina Vercillo, giornalista; conclude

REGGIO C. - Sagre di prodotti calabresi Il Club Unesco promuove una cultura di pace, incentivando lo scambio internazionale e la conoscenza delle culture delle diverse comunità di stranieri residenti in città. In tal senso, di concerto con Il Tipico (che ne ha proposto l’organizzazione), ha co-organizzato una serie di sagre per la valorizzazione dei prodotti tipici locali. Si svolgono di sabato sera, e sono aperte ai soci di questo club Unesco Re Italo, ed ai simpatizzanti (Soci di Accademia Kronos Calabria e di altre Associazioni Culturali ed Ambientali), nonché ai soci del CinefotoClub Vanni Andreoni di Reggio e del centro studi Colocrisi. Presso i locali de Il Tipico, viene allestita una mostra di prodotti artigianali, foto d’autore, dipinti e sculture sugli argomenti di volta in volta trattati. L’iniziativa, denominata Vini e Sapori, è articolata con il seguente programma: sabato 8 novembre, ore 20.00 circa, sagra delle castagne; sabato 15 novembre, ore 20.00, circa, sagra dei vini. La sagra si svolge presso la sede del centro studi Colocrisi a Sambatello di Gallico, nell’ambito delle manifestazioni indette dall’associazione. Sabato 22 novembre, ore 20.00, circa, sagra del miele. I soci possono gustare i prodotti tipici locali, come da menù, provvedendo al rimborso individuale (per i costi di acquisto degli alimenti e la preparazione), alla struttura ospitante de Il Tipico, di euro 10,00 per ciascuna serata. REGGIO C. - “Reggio photo fest” Si svolgerà in riva allo Stretto dall’8 al 22 novembre la prima edizione del “Reggio photo fest”, in altre parole il festival del fotogiornalismo italiano e internazionale organizzato dall’associazione culturale “Ater Raster” e dall’assessorato comunale ai Beni Culturali e Grandi Eventi, retto da Antonella Freno con la direzione artistica dei fotoreporter Francesco Cufari ed Adriana Sapone. Il festival sarà un’importante occasione per conoscere le opere di grandissimi nomi della fotografia internazionale, che giungeranno a Reggio Calabria anche per esporre le loro realizzazioni. Cittadini e turisti potranno perciò ammirare centinaia di scatti provenienti da tutto il mondo e ‘catturati’ da esponenti di spicco della comunicazione visiva: tra loro ad esempio Pierpaolo Cito, finalista al premio Pulitzer 2007, nonché fotografo dell’Associated Press, agenzia di stampa internazionale; Sebastiao Salgado, con la mostra “Terra”, immagini scattate nelle fazendas brasiliane e le professioniste italiane ed estere che esporranno “Nel nome delle donne”. Nell’ambito del festival, che sarà ospitato dall’elegante cornice rappresentata dal foyer del teatro Francesco Cilea, si terrà anche il contest “Reggio in pixel”, al quale hanno già aderito numerosi fotoamatori e diversi professionisti del settore. Si tratta di un’occasione che il Comune di Reggio Calabria, insieme ai due direttori artistici, desidera offrire ai tanti appassionati. I vincitori, oltre ad esporre durante il Festival, saranno premiati da un noto fotografo di livello nazionale e le immagini vincitrici, inoltre, saranno utilizzate dall’Amministrazione per produrre materiale promozionale sulle proprie iniziative istituzionali, sempre con indicazione dell’autore. REGGIO C. - Ciclo di seminari sulle imprese La Camera di Commericio Reggio organizza il ciclo di seminari “Internazionalizzazione delle imprese: strategie e strumenti” che si svolgeranno presso la sede camerale (Via

T. Campanella 12); la mattina sarà dedicata all'attività d'aula, nel pomeriggio il relatore sarà disponibile per incontri one-to-one dietro prenotazione, per approfondire quesiti specifici e tradurre direttamente in chiave pratica le tematiche affrontate in aula. Calendario: 12 e 13 novembre: Indagini di mercato e strategie di marketing internazionale. REGGIO C. - Storia, letteratura, psicologia... L'associazione “Nuovo Umanesimo”, il circolo culturale “G.Calarco” e l'istituto Mediterraneo di psicologia “ImeP” di Reggio Calabria presentano un ciclo di appuntamenti denominato “Incontri di storia, letteratura e psicologia”. Essi avranno come sede l'accademia della Belle Arti, saranno gratuiti. Al termine del ciclo sarà rilasciato un attestato di frequenza. Di seguito il calendario degli incontri: 19 novembre, ore 17.00-19.00, autore Leopardi, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dr. A. Monorchio; 17 dicembre, ore 17.00-19.00, autore Hawthorne, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; 21 gennaio 2009,ore 17.00-19.00, autore Kafka, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa S. Cordiani; 18 febbraio, ore 17.00-19.00, autore D'Annunzio, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dott.ssa D. Belmondo, dott.ssa R. Nucera; 18 marzo, ore 17.00-19.00, autore Faulkner, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa F. Farano; 15 aprile, ore 17.00-19.00, autore Dostojevskji, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; 13 maggio, ore 17.00-19.00, autore Ariosto, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; 10 giugno, ore 17.00-19.00, autore Hemingway, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; 15 luglio, ore 17.00-19.00, autore Calogero, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dr. Paolo Praticò. REGGIO C. - Accompagnatori di escursionismo Il Cai Reggio offre ai soci la possibilità di partecipare al III corso propedeutico alla formazione degli accompagnatori di escursionismo (Ae) in Aspromonte davenerdì 21 al 23 novembre.Il corso propedeutico é requisito indispensabile per la successiva frequenza al corso di formazione per accompagnatore di escursionismo. Per informazioni: giuseppe.romeo@gruppogdm.it - 339/4628019 o in segreteria dove è consultabile la relativa modulistica da inviare entro il 18 settembre. REGGIO C. - Gianni Morandi con “Grazie a tutti” Confermati i due concerti reggini del tour "Grazie a tutti" di Gianni Morandi. Le date definitive dei due concerti di Gianni Morandi previsti a Reggio Calabria sono confermate per i giorni 8 e 9 aprile 2009. I concerti inizieranno alle ore 21.00. La vendita dei biglietti partirà il 26 settembre 2008 in tutti i punti autorizzati. La tendostruttura sarà installata in località Pentimele, nei pressi del Palasport. Previsti due tipi di biglietto: poltronissima euro 40.00 e tribuna euro 30, compreso diritti di prevendita. I due concerti di Gianni Morandi a Reggio Calabria fanno parte di "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009", la XXIII edizione della rassegna del miglior live d'autore italiano ed godono del patrocinio e della collaborazione dell' assessorato comunale alla Cultura.

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La seconda edizione della motocavalcata “Quad & moto” domenica 2 a San Giovanni in Fiore

Festa della birra a Soverato IL CARTELLONE

“I falsi valori della ’ndrangheta”, presentazione del libro a Rosarno

RENDE (Cs) - “Aspetti idrologici e idraulici”, corso E’ stato rinviato a oggi il termine di presentazione della domanda di iscrizione al corso di perfezionamento in “Aspetti idrologici e idraulici nella progettazione delle opere di difesa del suolo”, istituito, per l’anno accademico 2008/2009, dalla facoltà e dal dipartimento di difesa del suolo “Vincenzo Marone” dell’Università della Calabria. Il corso, della durata di un anno, ha lo scopo di fornire ai laureati una approfondita formazione nel campo degli aspetti ideologici per la progettazione di opere per la difesa del suolo, con particolare riferimento al lavoro professionale. Gli insegnamenti previsti intendono allargare la conoscenza acquisita nei corsi di laurea in ingegneria civile e in ingegneria per l’ambiente e il territorio aprendola ai più recenti contributi volti non solo alla corretta impostazione degli studi ideologici, ma ad una più appropriata metodologia da seguire per la stesura delle relazioni ideologiche. Le lezioni e le esercitazioni si svolgeranno nei giorni di venerdì e sabato presso il dipartimento di difesa del suolo dell’Università della Calabria dal prossimo mese di novembre per terminare nel mese di giugno 2009. Durante il corso è prevista la possibilità di un eventuale tirocinio presso imprese che operano nel Mezzogiorno. La domanda di ammissione dovrà essere compilata solo attraverso il seguente sito web: www.segreterie.unical.it entro e non oltre venerdì 31 ottobre 2008. Possono presentare domanda di ammissione al corso di perfezionamento coloro che alla data di scadenza della presentazione delle domande sono in possesso di laurea o laurea specialistica conseguita in ingegneria civile o in ingegneria per l’ambiente e il territorio; titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo dal consiglio del corso ai soli fini dell’iscrizione al corso. RENDE (Cs) - Giornata della donazione Si terrà lunedi 3 novembre alle ore 16.30, presso la Sala”De Cardona” Centro direzionale Bcc Mediocrati via Alfieri a Rende, la manifestazione conclusiva della 15esima giornata della donazione degli organi. La manifestazione, coordinata dalla giornalista Rosalba Baldino si aprirà con i saluti della presidente dell’Asit Rosanna Piemonte e quelli delle autorità. Sono previsti gli interventi del coordinatore regionale dei Trapianti dott. Pellegrino Mancino, del rettore della Cattedrale di Cosenza Rev.Don Giacomo Tuoto e del prof. Luigi M. Lombardi Satriano. Come per gli anni passati ci sarà lo spazio dedicato agli alunni che sono risultati vincitori delle Borse di Studio per il concorso scolastico sulla donazione degli organi arrivato alla sua quattordicesima edizione a cura del Presidente del distretto scolastico casentino dott. Alessandro Nucci. Sono previste anche testimonianze di trapiantati, di familiari dei donatori e di ragazzi risultati vincitori del concorso scolastico neegli anni passati infine si assisterà al recital del maestro Raffaele Borretti e della maestra Velia Ricciardi. RENDE (Cs) - Corso formativo di lingua spagnola L’Istituto Superiore Calabrese di Politiche Internazionali (Iscapi), che ha sede presso l’Università della Calabria, ha organizzato un corso formativo in “Full Immersion” di lingua spagnola e cultura colombiana. Il corso è organizzato nell’ambito del programma Pitagora Mundus in collaborazione con l’Universidad Sergio Arboleda di Bogotà. Il corso avrà inizio il 24 novembre 2008 con una durata complessiva di 12 settimane – tra l’Iscapi (in Italia) e l’ Università Sergio Arboleda (Bogotá,Colombia)e si articola in 3 periodi di studio. Il primo periodo si svolgerà a Cosenza e comprende 20 ore di insegnamento suddiviso in 2 lezioni settimanali di 150 min. Il corso propone lo sviluppo di due macro-aree linguistiche, quali la comprensione e l’interazione orale e la comprensione e produzione di brani scritti. Gli obiettivi inerenti la prima macro-area si basano su attività formative che mirano al raggiungimento di competenze pratiche, mentre per quanto riguarda la seconda macro-area, si mira al raggiungimento di competenza di analisi e produzione di testi scritti. Il secondo periodo si svolgerà a Bogotà in Colombia e prevede 4 settimane di studio presso l’Università Sergio Arboleda, Bogotá- Colombia, articolato in lezioni, seminari, workshop. Il terzo periodo conclusivo del corso avrà luogo a Cosenza e prevede la preparazione per l’esame Dele (Diploma de Español como Lengua Extranjera), attraverso lezioni frontali che si svolgeranno nell’arco di 3 settimane, per un totale di 12 ore suddivise in due incontri settimanali. La domanda di iscrizione va presentata entro e non oltre le ore 1.00 del 13 novembre 2008 utilizzando il sito dell’Iscapi www.iscapi.org nell’area formazione – corsi di lingua. Al termine del corso sarà rilasciata la relativa certificazione da parte dell’Iscapi e dall’Università Sergio Arboleda di Bogotà. Al termine del corso, agli studenti che ne faranno richiesta sarà rilasciato l’attestato di iscrizione all’esame per l’ottenimento della certificazione Dele – Diplomas de Español como Lengua Extranjera. Per ulteriori informazioni si invitano gli interessati a consultare il bando attraverso

il sito sopra indicato oppure telefonando ai seguenti recapiti telefonici 0984/493131 - 348/9389612 o ancora scrivendo una mail all’indirizzo di posta elettronica: info.colombia@iscapi.org. RENDE (Cs) - “J&B”, prossimi corsi J&B servizi organizzazione e metodo, presenta i prossimi corsi. "Buone pratiche di relazione, comunicazione ed assistenza” (II edizione), presso l'aula magna Università della Calabria, 6 e 7 - 13 e 14 dicembre, ore 9.00 - 17.00, crediti 36, destinatari: tutte le professioni sanitarie. Perulteriori informazioni e per effettuare delle iscrizioni è possibile rivolgersi alla segreteria nei giorni dal lunedì a venerdì, dalle ore 9.00 alle 13.00, al seguente numero telefonico di rete fissa 0984/837852. ROSARNO - Presentazione libro Presentazione del libro “Il grande inganno: i falsi valori della ’ngrangheta” di Nicola Gratteri e Antonio Nicaso, oggi, alle ore 10.30 presso l’Auditorium del Liceo scientifico di Rosario. A presentare il volume sarà uno degli autori, Nicola Gratteri, sostituto procuratore presso la Dda di Reggio Calabria, nel corso dell'iniziativa "Scrittori di Legge", realizzata nell'ambito della campagna di promozione della lettura "Ottobre piovono i libri". Promotori dell'iniziativa, che avrà luogo oggi sono il Consorzio Piana Sicura - costituito nel 2001 tra Asi, Prefettura, Regione Calabria, Provincia di Reggio Calabria e i Comuni di Gioia Tauro, San Ferdinando e Rosarno, e finalizzato alla diffusione della legalità e alla gestione di progetti sulla sicurezza nell'area portuale-industriale - l'Istituto Superiore "Piria" di Rosarno e le biblioteche comunali delle tre cittadine pianigiane nelle quali il consorzio opera. Dopo i saluti degli organizzatori, prof.ssa Maria Rosaria Russo, dirigente scolastica dell'Istituto "Piria" di Rosarno, e gen. Angiolo Pellegrini, presidente del Consorzio Piana Sicura, l'intervento di Nicola Gratteri sarà preceduto dall'introduzione della prof.ssa Augusta Torricelli Frisina, giornalista, scrittrice e, in passato, presidente del "Comitato permanente antimafia per l'educazione alla legalità". ROSSANO (Cs) - “I 10 anni dell’Uem e dell’Euro” L’Ufficio Europa del Comune di Rossano rende noto che, per celebrare il decimo anniversario dell’Euro, la Commissione Europa lancia Eurocompetition, un concorso on line rivolto ai giovani europei. Eurocompetition invita gli studenti - di età compresa tra i 10 e i 14 anni - della “zona Euro” e della Slovacchia a prendere parte alle celebrazioni realizzando un poster sul tema “I 10 anni dell’Uem e dell’Euro”. I poster dovranno esprimere i pensieri dei partecipanti su ciò che l’Euro ha fatto per i cittadini europei, quali benefici ha portato l’unione monetaria e come vedono il futuro della moneta unica. Il bando di concorso è aperto fino a mercoledì 31 dicembre 2008. Una giuria di esperti selezionerà 16 vincitori nazionali, ciascuno dei quali si aggiudicherà una fotocamera digitale e la possibilità di vedere il proprio poster stampato ed esposto alla mostra della Commissione Europea di Bruxelles. Fra questi 16 sarà scelto un vincitore assoluto che riceverà un premio speciale, per ora coperto dal segreto. ROSSANO (Cs) - Volontariato, aperte iscrizioni La Pro Loco di Rossano, in collaborazione con l’Upli Comitato Calabria – Provincia di Cosenza, ed il patrocinio del Comune di Rossano assessorato ai Servizi Sociali e Pubblica Istruzione, comunica alla cittadinanza, che sono aperte le iscrizioni al servizio di volontariato europeo – Programma Gioventù. Le attività devono: svolgersi in un paese diverso da quello in cui risiede il volontario; non avere scopo di lucro e non essere retribuite; essere programmate, attuate ed avere un seguito in uno spirito di collaborazione fra volontari e organizzazioni di invio e accoglienza; apportare un valore aggiunto all'organizzazione di accoglienza e alla comunità locale; non essere sostitutive di un'attività lavorativa, del servizio militare o di formule alternative; avere una durata limitata nel tempo (fino a dodici mesi); prevedere la partecipazione di almeno uno Stato membro dell'Ue. Possono prendere parte all'Azione Sve tutti i giovani di età compresa, in linea di massima, tra i 18 e i 25 anni all'inizio della loro attività come volontari, legalmente residenti in uno dei paesi del programma o in un paese terzo ammesso al programma. In circostanze giustificate, valutate caso per caso, sono ammesse alcune eccezioni al limite massimo, che viene elevato fino ad anni 30 di età, per i giovani con minori opportunità. Non è consentito imporre il pagamento di quote di partecipazione. Inoltre, è possibile documentarsi e scaricare gli allegati per la presentazione della domanda sul sito del Comune di Rossano www.rossano.eu, oppure sul sito della Pro Loco Rossano www.prolocorossano.it. La domanda in duplice copia, corredata da fotocopia del documento di riconoscimento valido, dalla Scheda Sve e dal Cv europeo, va

consegnata a mano, in busta chiusa, presso gli uffici Pubblica Istruzione e Servizi Sociali del Comune di Rossano, con la seguente dicitura: domanda per partecipare allo sve servizio volontario europeo, alla c.a. della Pro Loco Rossano. Il termine per la presentazione delle domande scade inderogabilmente giorno13 novembre 2008alle ore 13.00. Per ulteriori informazioni si può contattare il presidente della Pro Loco Federico Smurra ( 0983/03 07 60). SAN GIOVANNI IN F. (Cs) - Motocavalcata Ams associazione motocross San Giovanni in Fiore & special moto presenta il II motocavalcata "Quad & moto" domenica 2 novembre. Programma: ore 8.00, apertura iscrizioni; ore 8.45, partenza con guide; ritrovo presso stadio Valentino Mazzola, presso negozio Special moto. Iscrizione euro 20,00 con pranzo presso agriturismo Florense loc. Serrisi. E' gradita l'iscrizione e la prenotazione. La manifestazione si svolgerà in qualsiasi condizione meteo. Info: 320/0739288 - 0984/991694 - 329/0954917 - 0984/991545 amsmotocross@gmail.com. SETTINGIANO (Cz) - All’Orso Cattivo Ogni giovedì: "Toda Joia"!!! presso L'Orso Cattivo a Settingiano. Zona ristorante: Dr. Why - il gioco a quiz per locali (ore 21.00); "Toda Joia" - Dj's: Gianluca Napoli, Tatto and Beat&Love (ore 23.30). Zona pub: balli caraibici: salsa, merengue Y bachata (tutta la sera!). Ingresso: 10 euro (solo 5 euro se segnali la tua presenza sul sito www.movidacommunity.it. SIDERNO (Rc) - Nuova Mediateca comunale Il Comune di Siderno con la Med2000RC ha presentato alle 17.00 presso la Biblioteca “Armando La Torre”, la nuova Mediateca comunale con i suoi servizi annessi che ha organizzato, per tutto il mese di ottobre, alcune attività di animazione. Queste le iniziative più significative: fino a oggi: mostra di libri antichi messi a disposizione dalla Biblioteca Privata del Filosofo Paolo Romeo. SOVERATO (Cz) - Stagione teatrale 2008/2009 Programma della stagione teatrale 2008/09 a Soverato: oggi, Insinna Flavio Senza Swing regia di Giampiero Solari; 7 novembre C.C.R. Umbria Oplas Danza direzione Luca Bruni; 8 – 9 novembre C.C.R. Umbria Oplas Dnza love direzione Luca Bruni, 15 novembreLella Costa – Amleto di William Shakespeare; 28 – 29 novembre Peter Pan il Musical regia Maurizio Colombi; 19 dicembre Compagnia Donati Olesen Comedy Show regia G. Donati e J. Olesen; 3 gennaio Caprioglio Scaccia La Dodicesima Notte di William Shakespeare; 6 gennaio Concerto Lirico Vocale “Una voce poco fa” a cura del Maestro Vito Cristofaro; 10-11 gennaio Tullio Solenghi L’Ultima Radio regia di Marcello Cotugno; 6-7 febbraio Hair The tribal love rock Musical direzione musicale Elisa; 28 febbraio Dr Jekill e Mr Hyde The strange show di e con Fabrizio Paladin; 7 marzo Claudio Insegno Risate al 23° piano di Neil Simon; 21 marzo Gaia De Laurentis Sottobanco regia Claudio Beccaccini; 4 aprile Tosca D’Aquino Ogni anno punto e a capo di Eduardo De Filippo; 16 aprile Sorelle Marinetti Non ce ne importa niente regia Max Croci; 25 aprile Teatro instabile d’Aosta Mimondi regia Marco Chenevier; 3 maggio Giorgio Albertazzi lezioni americane di Italo Calvino. SOVERATO (Cz) - Festa della birra L’associazione Quartiere Arenile con la collaborazione del Bar Punto Rosso organizza per sabato 1 novembre 2008 in piazza Maria Ausiliatrice di Soverato la III edizione della “Festa della birra”. Nel corso della festa si esibirà il gruppo dei Parafonè. SQUILLACE (Cz) - Visite al centro storico L'associazione Largot costituita da guide specializzate munite di patentino e autorizzate dalla Regione Calabria mette tutti i giorni dalle ore 9.30 alle 12.30, e dalle 15.00 alle 18.00, a disposizione le guide turistiche che accompagneranno i visitatori al centro storico di Squillace e al Parco archeologico Scolacium di Borgia. Info: 0961/34618 368/7376942 - 347/1094691 - 320/0473698 - www.calabriaguide.it. STALETTI’ (Cz) - “Mangiando e bevendo diVino” “Mangiando e bevendo diVino”, dal 6 novembre tutti i giovedì dalle 20.30, presso il Blanca Cruz di Stalettì, appuntamento conviviale per esperti e non con degustazioni guidate. Saranno presenti alcuni sommeliers dell’Associazione Italiana Sommeliers.

42 Venerdì 31 Ottobre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

APPUNTAMENTI CALABRIA

SEGNALARE A: FAX 0961.903801 - E-MAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

“Dal monastero al convento”, convegno internazionale dal 7 novembre a Cosenza, Gerace e Siderno

Sagra della salsiccia a Taverna IL CARTELLONE

Prosegue il 7 novembre la IX edizione di “Prim’Olio” in Calabria

TAVERNA (Cz) - Largot, visite guidate La Largot, svolge servizio di visite guidate al museo civico, alla chiesa di San Domenico e chiesa di Santa Barbara e alla galleria di arte contemporanea, per associazioni, scuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.). Il servizio sarà effettuato su prenotazione. Info: 0961/34618 - 368/7376942 329/9149079 - 347/8871177 - www.calabriaguide.it. TAVERNA (Cz) - Opere di Mattia Preti al Museo Due nuovi capolavori di Mattia Preti pertinenti la collezione della Banca di Credito Cooperativo della Sila Piccola si possono ammirare nel Museo Civico di Taverna. Si tratta di un pregevole bozzetto ad olio su tela di cm.77x41 raffigurante “San Sebastiano” e di un dipinto di cm.157x122 raffigurante “San Girolamo Penitente”, realizzati entrambi dal Cavalier Calabrese nel ventennio 1680-’90. L’evento consentirà a visitatori e studiosi di apprezzare completamente il corpus delle ventitrè opere pretiane di Taverna conservate (oltre che nella stessa sede museale) nelle Chiese di S.Domenico e S.Barbara. Il prestito, stabilito in forma di deposito, è stato eccezionalmente concesso all’Istituzione Culturale tavernese dal Consiglio di Amministrazione della banca presilana presieduto dal presidente Nicoletta e dal Direttore Cariati. Il museo civico è visitabile tutti i giorni, dal martedì alla domenica, (tranne il lunedì) con orari 9.30-12.30 e 16.0019.00. TAVERNA (Cz) - Salsiccia e patata silana, sagra Il Villaggio Culturasila Taverna organizza la XXV sagra della salsiccia e della patata silana sabato 1 novembre, alle ore 10.00. Saranno allestiti stand di prodotti tipici, e la giornata sarà allietata da musica folk. TIRIOLO (Cz) - Concorso fotografico nazionale L'associazione VideoFotografica "l'Obiettivo" Onlus di Tiriolo, ha indetto l'11° concorso fotografico nazionale Città di Tiriolo, edizione digitale dal titolo "Madre natura", in collaborazione e sotto l'alto patrocinio del Wwf, e dell'Uif unione italiana fotoamatori. L’iscrizione al concorso è aperta a tutti; la quota di partecipazione è stabilita in euro 9,00, da inviare tramite Ccp 68811181 intestato all'associazione videofotografica "l'Obiettivo" Onlus di Tiriolo. Ogni partecipante può presentare un massimo di quattro (4) opere (file aventi lato maggiore 1200 px. estensione Jpg) sia in bianco e nero che a colori, da trasmettere all'indirizzo di posta elettronica concorsi@asobiettivo.it. VIBO V. - Corso per coordinatori alla donazione Il 24° corso nazionale per coordinatori alla donazione e al prelievo di organi “Transplant Procurement Management“ si svolgerà fino a oggi all’Hotel 501 di Vibo Valentia. VIBO V. - “L’Italia senza il Sud” "L'Italia senza il Sud", Emma Marcegaglia a Vibo Valentia il 4 novembre, alle ore 15.30. Presso la scuola allievi di Polizia di Vibo Valentia, si terrà una assemblea indirizzata ad una riflessione su federalismo, welfare e crescita economica. VIBO V. - “L’industria apre le porte al pubblico” La Giacinto Callipo Conserve Alimentari, anche quest’anno ha aderito alla manifestazione “Apertamente, l’industria italiana apre le porte al pubblico”. L'iniziativa, promossa da Federalimentare, si svolgerà nella settimana dal 10 al 15 novembre, con lo scopo di informare i consumatori sulle garanzie di qualità e sicurezza degli alimenti che ogni giorno si portano in tavola. Il tema di “Apertamente 2008” sarà, infatti, “Gusto responsabile”. L'azienda apre le porte del proprio stabilimento alla stampa lunedì 10 novembre.La visita presso i reparti produttivi avrà la durata di circa 1 ora e si svolgerà nella mattinata, con inizio alle ore 9.30. VIBO V. - “Venerdì della Dante Alighieri” Con la presentazione dei "Venerdì della Dante Alighieri", ha preso il via l'attività di un antico comitato provinciale culturale. Programma: il 21 novembre, Lorenzo Meligrana tratterà il tema "Tra lingua e dialetti", il ritorno del dialetto nell'opera di Mario Roperto "Addoccussì va 'u mundu". VIBO V. - “Vibo - Presepi 2008”, mostra/concorso La Pro Loco di Vibo organizza la IV edizione della mostraconcorso “Vibo-Presepi 2008” che si terrà nella Chiesa rinascimentale di San Michele. La partecipazione è gratuita e suddivisa in due sezioni: privati; scuole, associazioni, enti,

ecc... L'autore è libero nella scelta dei materiali da utilizzare e del tema da rappresentare. La tecnica d'esecuzione ed il tema andranno debitamente illustrati nella scheda di presentazione dell'opera che andrà presentata al momento della consegna del presepe. Ogni partecipante può presentare più presepi per la mostra, ma solo due per il concorso. Ogni partecipante dovrà far pervenire i presepi, presso la Chiesa di San Michele con mezzi propri entro e non oltre il 10 dicembre, e ritirarli entro e non oltre il 12 gennaio 2009. I presepi non ritirati entro tale data resteranno in proprietà alla Pro Loco. Giorno ed ora della consegna e del ritiro, vanno preventivamente concordati con la Pro Loco. I presepi verranno giudicati da una giuria competente ed il giudizio sarà insindacabile. L'iscrizione dovrà pervenire, su apposito modello (uno per ogni presepe presentato), entro e non oltre il 29 novembre, presso la Pro Loco e potrà avvenire anche via fax (0963 45300) o tramite e-mail : info@prolocovibovalentia.it. Le domande pervenute oltre i termini fissati non saranno prese in considerazione, o comunque, esaminate dopo quelle prodotte nei tempi utili. La mostra, la cui inaugurazione avverrà sabato 13 dicembre, alle ore 18.00, resterà aperta sino al 5 gennaio 2009, nei seguenti orari: tutti i giorni: ore 10.00 - 12.00/ 17.00 - 20.00. A mezzanotte del 24, la Chiesa accoglierà la suggestiva “ Processione del Bambinello” con personaggi in costume ed accompagnata dalla dolce musica degli zampognari e dal “Gran Falò di Natale”. CALABRIA - “Prim’olio”, IX edizione L'associazione “Saperi e sapori” presenta la IX edizione di Prim’Olio (giornate internazionali per la valorizzazione dell'olivicoltura Mediterranea). Eventi previsti: 7 novembre, ore 10.00, in località Castellace di Oppido Mamertina, manifestazione in campo; 7 novembre, ore 10.00, località Castellace di Oppido Mamertina, prove tecniche di raccolta meccanica nei terreni aziendali” cooperativa sociale "Valle del marro"; 7 novembre, presso la sala congressi Banca Credito Cooperativo, Cittanova (Rc) il convegno: “Etica e legalità nella filiera olivicola-olearia”. Programma: ore 15.30, apertura dei lavori; introduzione: Domenico Fazari, associazione Saperi e Sapori; relazioni: Giacomo Zappia, Valle della Marro – Libera Terra; Franco Ferrarini, fondazione Tertio Millennio; Marco Reggio, Federcasse; Turiddo Campaini, Unicoop Firenze; interventi programmati: Antonino De Masi, De Masi Costruzione srl; Domenico Fazio, Alfa Laval impianti oleari; Carmelo Vazzana, Unasco; Claudio Di Rollo, consorzio nazionale di Olivicoltori; Ranieri Filo della Torre - Unaprol; Stefano Poeta, Federazione Agronomi Regione Calabria; conclusioni: Mario Pirillo, assessore agricoltura Regione Calabria; Marco Vitale, economista e consulente d’impresa; coordina i lavori: Alessandro Mastrantonio, coordinatore editoriale di Agrisole; 8 novembre, ore 10.30, a San Giorgio Morgeto biblioteca comunale, tavola rotonda su “Valorizzazione degli oli extra vergini calabresi, il marchio di tutela Igp”, intervengono: Domenico Fazari, presidente associazione Saperi e Sapori; Giuseppe Scali, assessore provinciale all’agricoltura; Mario Pirillo, assessore regionale all’agricoltura; 8 novembre, ore 12.30, presso i vicoli del centro storico di San Giorgio Morgeto festa dell’olio nuovo gastronomia, antiche tradizioni, artigianato, cultura e musica popolare, presentazione della guida “Gli extravergini calabresi” edizione 2008, premiazione delle 20 migliori aziende olivicole calabresi. Intervengono: Enzo Perri, centro di ricerca per l’olivicoltura e l'industria olearia Rende Cosenza; Marco Oreggia, curatore della guida mondiale “L'Extravergine"; Giuseppe Bova, presidente consiglio regionale della Calabria; 11 - 14 novembre, “Oliogastronomico” stage in Calabria degli studenti dell’Università di scienze gastronomiche di Pollenzo (Cuneo); 17 - 22 novembre, III edizione di Frantoi Aperti, visite guidate negli oleifici regionali con possibilità di degustazione e acquisto degli oli extra vergini d’oliva di nuova produzione; 28 novembre, ore 19.30, presso Hotel President - Siderno, serata a tema sull’olio d'oliva oro giallo di Calabria....prezioso alimento, organizzato in collaborazione con il Rotary Club Locri; 11 dicembre, presso l'università di Bologna - facoltà di agraria, presentazione gli oli extravergini Calabresi ed altre specialità regionali peculiarità organolettiche e tipicità. CALABRIA - Progetto “Fabbrica Verde” Confindustria Crotone ha aderito al progetto Fabbrica Verde, promosso dal dipartimento Politiche dell’ambiente della Regione Calabria e relativo alla realizzazione di una iniziativa per la sensibilizzazione delle imprese sul tema dei rifiuti. Il progetto sarà realizzato a cura dell’Rti Psm associati srl - Dekmatis di Sandro Turano Snc, aggiudicatari della gara. Il progetto, finanziato dalla misura 1.7 del Por Calabria 2000-2007, prevede quattro cicli di seminari di tre giornate ciascuno articolati sui seguenti contenuti: Le politiche ambientali di impresa: il rapporto impresa e ambiente; I siste-

mi di gestione ambientale; La certificazione dei sistemi di gestione ambientale; Economia dell’ambiente; Marketing aziendale e comunicazione d’impresa; Contabilità ambientale; Introduzione alle politiche di gestione ambientali per il controllo dell’inquinamento; Gli indicatori macro-economici ed energetici di sostenibilità; Green procurement. Ciascun tema sarà trattato in maniera concreta con presentazione di casi studio e l’indicazione delle opportunità che le aziende “verdi” possono cogliere anche in termini di priorità nell’accesso a finanziamenti agevolati. Al termine di ciascun ciclo verrà rilasciato un attestato ufficiale di partecipazione. Il calendario dei seminari è il seguente: 5-6-11 novembre, presso Confindustria Reggio Calabria; 13-18-20 novembre, presso Confindustria Vibo Valentia; 24-26-27 novembre, presso Confindustria Cosenza. Per chi fosse impossibilitato alla trasferta i seminari potranno essere seguiti anche in videoconferenza da Crotone presso la sede Confindustria Crotone nelle date 5-6-11 novembre. CALABRIA - “Dal monastero al convento” Dal 7 al 9 novembre prossimo Cosenza, Gerace e Siderno ospiteranno i lavori del II convegno internazionale “Per una storia del francescanesimo in Calabria” sul tema “Dal monastero al convento – Vicende storiche e artistiche nell’area mediterranea dei secoli XII-XIV”. Il programma prevede: 7 novembre 2008, ore 10.30 – Cosenza - palazzo Arnone: dopo i saluti di rito da parte di autorità istituzionali e organizzatori dell’evento, si affronterà la tematica Il Mediterraneo bizantino e i novi ordines tra l’XI e il XIII secolo (prima parte). Aprirà i lavori Fabio De Chirico, Soprintendente BSAE della Calabria. Subito dopo interverranno Cosimo Damiano Fonseca, Università di Bari -Accademia dei Lincei; Filippo Burgarella, Università della Calabria e Giulia Orofino, Università di Cassino. 8 novembre 2008, ore 9.00 – Gerace – Chiesa monumentale di San Francesco d’Assisi: Il Mediterraneo bizantino e i novi ordines tra l’XI e il XIII secolo (seconda parte). Interverranno: Salvatore Galluzzo, sindaco della città; Mons. Giuseppe Fiorini Morosini, vescovo di Locri; Marina Righetti Tosti-Croce, Università “La Sapienza”; Marina Falla Castelfranchi, Università del Salento; Francesco Panarelli, Università della Basilicata; Pio Francesco Pistilli, Università “La Sapienza”, Attilio Spanò; Roberto Coroneo, Università di Cagliari; ore 16.00 -Ortodossia ed eterodossia minoritica nell’area Mediterranea (terza parte) con interventi di Cosimo Damiano Fonseca, Aurelio Cernigliaro, Università “Federico II”; Spiridione Alessandro Curuni, Università “La Sapienza”; Francesco Broglia, Università “La Sapienza”; Manuela De Giorgi, Università della Calabria – Kunsthistoriches Institut Firenze; 9 novembre 2008, ore 9.00 – Siderno – Grand Hotel President: Ortodossia ed eterodossia minoritica nell’area Mediterranea (quarta parte) parteciperanno: Alessandro Figliomeni, sindaco della città; Aurelio Cernigliaro; Carmela Maria Spadaro, Università “Federico II”; Francesco Abbate, Università del Salento; Aleksandra Vlaovic; Rosa Alcoy Pedros , Universitat de Barcelona; Pere Beceran, Universitat de Barcelona e Marina Righetti Tosti – Croce. CALABRIA - Disturbi intestinali, campagna Dal 10 al 14 novembre, campagna nazionale per la diagnosi e la cura di emorroidi e stipsi, disturbi intestinali, si guarisce con lo specialista: visite gratuite in oltre 100 ospedali, 1 in Calabria. L’iniziativa, promossa con il patrocinio del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, della Simg, società Italiana di medicina generale e di Cittadinanzattiva, vuole offrire a tutti la possibilità di conoscere le origini del proprio disturbo e seguire una terapia mirata. Per ricevere informazioni sul centro più vicino cui rivolgersi per la prenotazione della visita gratuita è possibile telefonare al numero verde 800.126.731 oppure visitare i siti www.siucp.org e www.emorroidiestipsi.com. In Calabria aderisce l’ospedale civile di Locri (Rc). CALABRIA - Premio Mia Martini in tv Il Premio Mia Martini andrà in onda su Play TV Sky 869 oggi e il 7 novembre alle ore 21.30. CALABRIA - “Autunno ecologista” "Autunno ecologista", programma delle giornate di dibattiti e approfondimenti politici promossi dalla federazione regionale dei Verdi Calabria. Programma: "Parco Marino riviera dei cedri", a Scalea l'8 novembre 2008; "Educazione ambientale" a Crotone sabato 15 novembre 2008; "Controlli ambientali e qualità della vita", a Sibari, domenica 16 novembre 2008; "Protocollo di Kyoto: Energia rinnovabile", a Montalto Uffugo, sabato 22 novembre 2008; "Il ruolo della Sinistra nel nostro paese", a Paola (Cs), sabato 29 novembre 2008.

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SPECIALE Ricerca italiana

Scoperto come si ripara il cervello dopo l’ictus

I medici lanciano l’allarme: la diagnosi arriva in fase troppo avanzata

Scoprono di avere l’ Aids quando la malattia è già conclamata ROMA - Ancora allarme Aids. Il 60% dei nuovi casi arriva sempre più tardi alla diagnosi di sieropositività, quando ormai la malattia è in fase conclamata o nei sei mesi prima del suo inizio. A lanciare l’allarme sono stati ieri alcuni esperti, in vista del congresso dell’Anlaids a Palermo il prossimo 6 e7 novembre. “Dall’inizio dell’epidemia fino ad oggi - spiega Gianni Rezza, infettivologo dell’Istituto superiore di sanità - sono stati monitorati circa 60mila casi conclamati. Dopo il ’96, con i farmaci antiretrovirali, si è avuto un crollo dei nuovi casi di aids, passando da 5.500 nuove diagnosi l’anno del ’95 alle circa 2000 degli anni successivi”. Il problema è che “più di una persona su due cioè scopre di essere sieropositiva o al momento della diagnosi della malattia in fase conclamata, o nei sei mesi precedenti”.

Il 6 e 7 novembre a Palermo si terrà il congresso dell’Anlaids. Gli infettivologi mettono in guardia: i nuovi malati non si possono sottoporre alle cure retrovirali

Con cure intensive non mostrano disabilità neurosensoriali gravi Così risulta da un progetto di neonatologi ed epidemiologi italiani

Speranza per i prematuri Una foto famosa per un bimbo nato morto Ma ora c’è una speranza tutta italiana perchè i nati prematuri riescano a sopravvivere del 83 per cento

I bambini, pur fragilissimi, sopravvivono del 83 per cento Federico Del Bianco

FIRENZE - Sono sempre di più. E sono un bene e un vanto della nostra ricerca medica. I bambini nati gravemente prematuri sono sempre di più ed anche se sono fragilissimi, nella maggior parte dei casi sopravvivono grazie alle cure intensive e, a due anni, non mostrano disabilità neurosensoriali gravi. È quanto risulta dal progetto «Action follow-up» condotto da un gruppo di neonatologi ed epidemiologi italiani, coordinato da Marina Cuttini, responsabile dell’Unità operativa di epidemiologia dell’ospedale Bambino Gesù di Roma. I risultati preliminari sono stati presentati dalla stessa coordinatrice al convegno «Le sfide della neonatologia alla bioetica e alla società» cominciato in questi giorni all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze. Nello studio sono stati coinvolti 3.040 bambini nati tra la 22esima e la 31esima settimana di gestazione in sei regioni italiane, e ricoverati in terapia intensiva neonatale; 1.174 di questi bimbi sono stati seguiti fino al compimento del secondo anno. «I bambini nati prematuri sono in aumento - ha spiegato l’epidemiologa - e quelli con meno di 32 settimane di età gestazionale rappresentano circa l’1-1,5% del totale dei nati vivi. Secondo quanto abbiamo osservato, la sopravvivenza di questi bimbi fino alla dimissione dalla terapia intensiva è dell’83 per cento, ma diminuisce con l’età gestazionale: ad esempio quelli nati a 25 settimane sopravvivo-

Troppi farmaci antinfiammatori e troppi pochi oppioidi, che sarebbero invece i più indicati

Italia indietro nella cura del dolore

La preferenza va agli antinffiamatori

MILANO - Per la lotta al dolore cronico gli italiani usano troppi farmaci antinfiammatori e troppi pochi oppioidi, che sarebbero invece i medicinali più indicati. A dirlo è Franco De Conno, direttore dell’Associazione euro-

pea cure palliative e allievo di Vittorio Ventafridda, il padre delle cure palliative in Italia scomparso da poco. «In Italia - dice De Conno - siamo il primo consumatore d’Europa, per la quantità procapite, di farmaci antinfiammatori non steroidei (Fans)», categoria nella quale ad esempio rientra l’aspirina, «e l’ultimo per il consumo di oppioidi. Ed è paradossale, perchè il Fans anche se utile va utilizzato per periodi molto brevi, quindi nel dolore cronico non dovrebbe essere impiegato in maniera così estesa, anche perchè dà effetti collaterali molto importanti. Questo non succede invece con l’oppioide, che viceversa è un farmaco molto affidabile». A ostacolare la diffusione degli oppioidi nel

trattare il dolore cronico, prosegue l’esperto, c’è anche «una barriera culturale: l’ostacolo è che quando la gente sente parlare di morfina, metadone o in generale di oppiacei, ha paura, e non si capisce perchè: non ce n’è motivo, anzi». Un altro problema è «l’impegno che deve metterci il medico per controllare il malato che assume oppioidi, soprattutto nelle prime ore», per evitare problemi con le dosi. «Ci sono studi che potrebbero aiutarci a rivedere le linee guida, e facilitare il compito al medico prescrittore. Quando inizia un nuovo trattamento con oppiacei - conclude - il medico deve dare la sua disponibilità e mantenere un costante contatto con il paziente, e questo è un impegno gravoso».

no nel 50% dei casi, mentre dopo la 28ø settimana la sopravvivenza è superiore al 90 per cento». «A due anni, inoltre - ha aggiunto questi bambini nel 92 per centodei casi non mostrano disabilità neurosensoriali gravi. Possono stare benissimo o avere disabilità lievi o moderate ma, in ogni caso, sono in grado di camminare, parlare, vedono e sentono. Il restante 8 per cento ha almeno una disabilità grave motoria, della vista, dell’udito o del linguaggio». Più bassa è l’età gestazionale, più aumenta il rischio di disabilità: «Un bambino sopravvissuto con età gestazionale tra 22 e 25 settimane ha il 21 per cento di probabilità di presentare una grave disabilità neurosensoriale». «I grandi prematuri vanno sempre rianimati. L’evoluzione naturale del bambino ci dirà poi se è il caso di andare avanti con le cure o se si sta sconfinando nell’accanimento terapeutico». Ad esserne sicura è l’esponente del Partito democratico, Paola Binetti, che a margine di una presentazione alla Camera commenta l’editoriale di mercoledì scorso dell’Osservatore Romano, secondo il quale troppo spesso i grandi prematuri vengono lasciati morire. Secondo l’esponente teodem (Teodem è il nome di una corrente interna al Partito Democratico di stampo democristiano e cristiano-sociale ndr) , «le cure ad un bebè fortemente prematuro devono essere sempre garantite, a prescindere dal parere dei familiari del piccolo. Personalmente- conclude- ritengo che c’è un diritto alla vita che compete al bambino».

44 Venerdì 31 Ottobre 2008 il Domani

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Sport

BECKHAM

ARGENTINA

Il sogno realtà Nella compagine di Ancelotti dal 7 gennaio

La nazionale a Maradona? I tifosi non lo vogliono

Le due squadre calcano a sorpresa il vertice del campionato Scudetto all’orizzonte? Piedi per terra per Pozzo e De Laurentiis

Udine e Napoli attico in affitto Il tecnico azzurro Edy Reja si sbilancia: “Devono temerci”

L’attaccante forse in campo contro il Siena Marino frena dopo lo stop in extremis con l’Inter i friulani: Mutu a disposizione “Prima pensiamo alla salvezza” La Fiorentina ci spera

TRIESTE - Rivoluzione in serie A. Udinese e Napoli sono al comando e, apparentemente, decise e capaci di restarci. Le grandi come Milan e Inter, a dire il vero, sono lì, ma la novità non è di poco conto. E le “piccole” fanno sul serio, a cominciare dal Napoli. Il cammino è ancora lungo e la concorrenza agguerrita, ma ora gli azzurri al sogno scudetto cominciano a farci davvero un pensierino, anche se il patron De Laurentiis rimanda tutto alle alte sfere del cielo e a domanda risponde: «Lo scudetto? Dio solo lo sa. Se si pensasse allo scudetto non si vivrebbe più. L’obiettivo per ora è restare nei primi sette e andare in Uefa». E se il presidente, ieri insignito al Quirinale del titolo di cavaliere del lavoro fa il pompiere, è il tecnico Edy Reja a sbilanciarsi: «Ora tutti - dice - devono avere paura del Napoli». I tifosi, intanto, osannano il nuovo beniamino Denis, l’argentino che con una tripletta ha steso la Reggina mandando in visibilio il San Paolo e consentendo al Napoli di consolidare il primato in classifica in condominio con l’Udinese. Ora il ’Tanque’, argentino di Lomas De Zamora, ventisette anni compiuti lo scorso 10 settembre e un curriculum di tutto rispetto in Argentina (27 lo scorso anno con la maglia dell’ Independiente ndr), sogna la convocazione nella Nazionale del neo ct Diego Armando Maradona e di arrivare presto in doppia cifra in campionato. Per lui ieri un bel regalo al risveglio da parte dei compagni di squadra: il pallone della partita. Il bomber è arrivato a quota sette reti: cinque in campionato e due in coppa Uefa. Oggi le critiche ricevute per un avvio di stagione difficile fanno parte del passato: «Le critiche le lascio stare - ha spiegato il calciatore -. Ho sempre

nua a predicare umiltà e a stare «con i piedi per terra», nonostante oramai tutta la città lo abbia incoronato come vero protagonista di questo fulminante inizio di stagione. Non ci sono dubbi: questa Udinese metronomo è una sua creatura. Cambiano gli interpreti - il turn over ha interessato tanto la difesa quanto l’attacco in questo avvio di campionato - ma il gioco non muta e soprattutto non cambiano i risultati. L’Udinese, che ha perso solo contro la Juve, ha il miglior attacco (segnano con regolarità Di Natale e Quagliarella, ma anche Pepe, Sanchez e Floro Flores), una difesa arcigna (ha fatto meglio solo l’Inter) e un centrocampo che coniuga fosforo (D’Agostino) a quantità (Inler e Isla). Insomma tutte qualità che l’hanno spinta in testa. Ma lui non si preoccupa più di tanto e continua predicare umiltà. «Ci mancano venti punti per la salvezza», ha commentato dopo i tre punti di Catania. Ma è chiaro che a questo punto gli obiettivi diventano altri. Durerà? Intanto la squadra gioca bene e si diverte. Usa il contropiede come un’ arma letale. E Di Natale, Quagliarella, Pepe, Sanchez e Floro Flores non perdono un colpo. La prossima settimana potrebbe essere decisiva: dopo il Genoa, infatti, l’Udinese volerà a Mosca per la coppa Uefa e poi sarà di scena al Meazza contro l’Inter. Quello sarà il banco di prova non decisivo, ma sicuramente fondamentale per il proseguio del campionato bianconero. ’Patron’ Pozzo sogna e si culla il giocattolo. Si è detto «quasi sicuro» che quest’anno l’Udinese possa ripetere la stagione che alcuni anni fa la portò in zona Champions league. Un sogno che vorrebbe tanto diventasse realtà. E per questo ha rinnovato a Marino un contratto triennale. «

Quagliarella segna la seconda rete friulana al Catania

Galliani rivela: alla squadra è stato parlato chiaro

Un Milan dagli obiettivi trasparenti “La società si aspetta lo scudetto” MILANO - Il Milan ha «una concentrazione feroce sullo scudetto». Parola di Adriano Galliani, che a margine della conferenza tenutasi ieri a San Siro sulla tessera del tifoso ha parlato della vittoria contro il Siena. «Ieri sera prima della gara contro il Siena i giocatori mi hanno chiesto di non fare uscire i risultati della altre squadre sui tabelloni di San Siro e ho dato disposizioni pensato a lavorare e a fare bene. Sono felice per la tripletta che, in questo calcio non semplice, non è cosa da poco». Quindi un messaggio a Maradona: «Sarebbe bello indossare la maglia dell’Argentina. Me lo auguro ora però sono concentrato sul Napoli». Intanto la città si gode il primato: «Dobbiamo pensare - ha aggiunto l’attaccante argentino - che stiamo

affinchè la cosa avvenisse. È un fatto - ha detto l’amministratore delegato del Milan - che l’anno scorso non sarebbe successo e dimostra che la squadra ha una concentrazione feroce sullo scudetto.» Galliani ha ribadito per l’ennesima volta la volontà del club di tornare a vincere lo scudetto. «I giocatori e l’allenatore hanno chiarissimo quali siano gli obiettivi di questa stagione». andando avanti per la strada giusta e non dobbiamo sbagliare. Ora la cosa che conta è continuare così. Non commettendo errori possiamo arrivare lontano: ci sono tante squadre che vogliono vincere lo scudetto e di certo per noi non sarà facile». A Udine Pasquale Marino, il condottiero dell’Udinese capoclassifica,nonostante il primato, conti-

Il sorpasso milanista e un amaro quarto posto non scalfiscono l’apprensione di Moratti

Nell’armadio neroblu lo scheletro Mancini Il difensore dell'Inter Stankovic contrastato dal fiorentino Comotto nella gara di mercoledì scorso

“Ogni campionato ha la sua storia Il paragone che non mi infastidisce” MILANO - Massimo Moratti affronta senza preoccupazione la discesa dal primo al quarto posto della sua squadra, incappata a Firenze nel secondo 0-0 consecutivo. Dopo quasi tre anni, il Milan ha superato in classifica i cugini nerazzurri e l’evento non può che dare parecchio fiato ai nostalgici di Roberto Mancini, partito mai estinto in cit-

tà. «Il paragone non mi dà fastidio, ma deve incentivare Mourinho a far meglio - spiega Moratti - Ogni campionato ha la sua storia, allora

l’anno scorso avremmo dovuto essere infastiditi perchè l’anno prima andavamo ancora meglio. Questo torneo è sicuramente difficile, noi

abbiamo cambiato delle cose, per questo non posso pretendere di vedere la stessa esperienza di chi la squadra ce l’aveva in mano da tempo». Intanto Mourinho perdona Adriano e Cruz. E così «gli indisciplinati attaccanti» Adriano e Cruz, tenuti fuori da Mourinho per la gara con la Fiorentina, torneranno per la Reggina.

FIRENZE - Crescono le speranze per la Fiorentina di riavere a disposizione Adrian Mutu domenica prossima per il derby con il Siena. Ad annunciarlo è il medico sociale viola Paolo Manetti che ieri ha fatto il punto sulla situazione del fuoriclasse romeno costretto in extremis a saltare la gara con l’Inter. «Tutto è dipeso da una forte contusione rimediata a Palermo al ginocchio - ha spiegato Manetti - dolore e gonfiore non sono passati e abbiamo deciso di non correre rischi. Se ci sarà con il Siena? Valuteremo in questi giorni ma io sono ottimista». Intanto l’amministratore delegato della Fiorentina Mencucci è tornato sulle polemiche intorno al gol di mano di Gilardino per rammaricarsi: «Molti in questa settimana hanno parlato a sproposito della

Fiorentina: credo che ognuno debba parlare delle faccende di casa propria, senza dare fastidio a noi e spargere veleno qui a Firenze dove c’è un ambiente sereno».

Decisi gli arbitri di B: Candussio dirige Empoli-Ancona

Il giudice ferma cinque giocatori dopo il turno infrasettimanale MILANO - Squalificati in serie A per un turno 5 giocatori: Fini (Cagliari),Giacomazzi(Lecce), Liverani (Palermo), Marchini (Bologna) e Tedesco (Catania, a sin. nella foto). In serie B queste le terne

arbitrali per le partite della 12/a giornata, sabato prossimo alle ore 15: Ascoli-Rimini (03/11, ore 19.00): Velotto di Grosseto (Angrisani-C.Rubino); Avellino-Sassuolo: Girardi di San Donà di Piave (Vicinanza-R.Bianchi); Bari-Pisa: Ciampi di Roma (Passeri-Dobosz); Empoli-Ancona: Candussio di Cervignano (Cariolato-Pugiotto); Livorno-Brescia (03/11, ore 21.00): Orsato di Schio (Ghiandai-Tonolini); Mantova-Grosseto: Morganti di Ascoli Piceno (Giordano-Cini); Modena-Cittadella: Saccani di Mantova (Buonocore-Didato); Piacenza-Parma: Trefoloni di Siena (Musolino-P.Costa); SalernitanaVicenza: Gervasoni di Mantova (Rosi-Grilli); Treviso-Albinoleffe: Baracani di Firenze (Stallone-De Pinto); Triestina-Frosinone: Cavarretta di Trapani (Lion-Biasutto).

Nel mirino i mali della Roma. La gara con la Samp il 14 gennaio

A lezione di mentalità vincente Capello “docente” giallorosso MILANO - Ha vinto con tutte le squadre che ha allenato ed è per questo che gli organizzatori del World Business Forum hanno chiesto a Fabio Capello di tenere una lezione sulla mentalità vincente. Senza dubbio, il lavoro più faticoso è stato a Roma, «posto dove si vive divinamente ma dove la mentalità vincente quasi non esisteva. E poi - ha spiegato - dopo ogni vittoria, ci si adagiava e questo è stato l’aspetto più importante su cui lavorare». Alla Roma, quindi, «c’era una mentalità da costruire, così come l’organizzazione».

La gara tra Roma e Samp sospesa mercoledì all’Olimpico per pioggia verrà recuperata mercoledì 14 gennaio, oggi l’ufficialità.

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il Domani Venerdì 31 Ottobre 2008 45

Sport

Il Viminale vuole renderla obbligatoria dal prossimo campionato Servirà ad identificare tutti i presenti sconfiggendo la violenza

Domenica l’appuntamento con la maratona

Allo stadio solo con tessera per non avere più paura Non rischia la vita La tessera del tifoso il tifoso bianconero COS'È aggredito da ultras Strumento di fidelizzazione, insieme al figlio punta a creare la categoria MILANO - Dovrebbe diventare la misura numero uno contro la violenza negli stadi la tessera del tifoso, già adottata dal Milan, e rilasciata dalle società dopo un nullaosta delle questure. «Stiamo pensando di rendere la tessera del tifoso obbligatoria - ha dichiarato ieri il ministro dell’interno Roberto Maroni In futuro si dovrebbe entrare allo stadio solo con l’abbonamento o con questo tesserino che garantisce che si è tifosi veri». Si avvicina quindi la fine dei biglietti dello stadio. Contro gli incidenti, dopo i tornelli, i lettori ottici, gli impianti di videosorveglianza, le cabine regia, i biglietti nominativi, dal prossimo campionato, le società potrebbero adottare la tessera di fidelizzazione. Si crea insomma la categoria del tifoso ufficiale. A Milano sarà sperimentata domenica prossima con Milan-Napoli. Le trasferte sono state vietate ed entreranno al Meazza solo abbonati e possessori della tessera Cuore Rossonero (in futuro dotata anche di fotografia). Del suo funzionamento si è parlato in una conferenza stampa allo stadio, con il ministero dell’interno Maroni, il capo della polizia Antonio Manganelli, l’ad del Milan

dei “tifosi ufficiali”

A COSA DÀ DIRITTO Si è esenti da eventuali restrizioni alla vendita dei biglietti

La Società sportiva la concede previo nulla osta della Questura

Favorisce l'accesso alla stadio grazie a varchi dedicati

Nome Società

82.858 Le tessere del tifoso già distribuite dal Milan, primo club a farne uso

IL RILASCIO

Microchip Facilita l'acquisto di biglietti e offre convenzioni con società private

Codice numerico Nome e Cognome

ANSA-CENTIMETRI

Adriano Galliani e Domenico Mazzilli, presidente dell’Osservatorio sulle manifestazioni sportive. «Il Milan è stata la prima società che ha creduto in questo progetto - ha detto Maroni - ma vogliamo che tutte le squadre facciano investimenti in questo senso: dal prossimo campionato la metteremo come regola, se le squadre non l’accettano saranno in qualche modo penalizzate». In altre parole, senza la tessera, le società si dovranno rassegnare a misure di sicurezza come partite a porte

chiuse o i divieti di trasferta che hanno conseguenze economiche pesantissime. Galliani ha infatti ricordato che le restrizioni di domenica, causeranno un mancato incasso di circa un milione di euro. Intanto sono stabili e in fase di leggero miglioramento le condizioni del tifoso juventino aggredito mercoledì al termine della partita Bologna-Juventus. Nelle prossime ore i medici dell’Ospedale Maggiore di Bologna che lo hanno in cura dovrebbero sospendere il coma

farmacologico. La seconda Tac ha infatti escluso la presenza di lesioni importanti. Il ferito è un padre di 44 anni colpito alla testa con una pietra quando ha tentato di difendere il figlio sedicenne, juventino, dall’aggressione di tre ultras del Bologna che volevano strapparlgi la sciarpa bianconera dal collo. L’uomo ne ha messo in fuga uno ma è stato colpito alla testa da altri due che lo hanno preso alle spalle. La moglie accusa: ’Da Raciti in poi non è cambiato niente’.

Infortuni e polemiche un ricordo F1 In Brasile l’ultimo gran premio con l’inglese avanti di 7 punti

Sono 3500 gli italiani in corsa a New York

NEW YORK - Sale l’attesa per la maratona più famosa del mondo, quella di New York: domenica 2 novembre a partire dal ponte di Verrazzano, in rappresentanza di 50 stati, saranno in 39.000, che avranno puntati addosso circa 315 milioni di telespettatori sparsi per il mondo. L’Italia vanta la partecipazione più numerosa con circa 3.500 corridori, fra i quali l’ex difensore dell’Inter e della Nazionale Beppe Bergomi e l’attore Teo Teocoli. Non salterà il consueto appuntamento newyorkese, giunto alla 39ma edizione, il dj Linus, mentre Gianni Morandi è costretto a dare forfait a causa di un incidente al ginocchio. In forse anche l’ex presidente del Consiglio Romano Prodi: il Professore - ha ammesso - di non aver avuto tempo per allenarsi. Sono sei nel complesso le vittorie italiane alla Maratona di New York, di cui l’ultima nel 2001.

Pugilato Cammarelle dice basta

“Tra un anno mi sposo e lascio il pugilato” AREZZO - ’Tra un anno mi sposo, lascio la boxe e mi dedicherò interamente alla famiglià. Lo annuncia Roberto Cammarelle, medaglia d’oro a Pechino.’La medaglia d’oro è stata importantissima perchè ha chiuso le Olimpiadi - dice Cammarelle, che nella vita fa il poliziotto -. Ma soprattutto è stata importantissima per me e mi ha ripagato dei tanti sacrifici fatti in questi anni. Prima di ritirarmi voglio rivincere il titolo mondiale dilettanti nella mia Milano’. Per la boxe italiana si tratta certamente di una perdita, vista la prova dui cammarelle a Pechino.

Petrucci: federazioni paralizzate Juve, reazione da grande Massa si affida alla pista più amica Il presidente I tagli in finanziaria Superato il momento-no “Spero nel miracolo con Hamilton” fanno paura al Coni

La Juventus nella vittoria sul Bologna

TORINO - La nottata non è ancora passata, come dice giustamente Ranieri. Ma la vittoria della Juve a Bologna è una di quelle che pesano assai, da etichettare usando un termine classico: svolta. E per sabato, contro la Roma, sono previsti rientri importanti, Camoranesi, Del Piero, Legrottaglie e di questi tempi non è poco. Il senso della svolta non è tanto una questione di classifica (le posizioni di testa per i bianconeri sono ancora piuttosto lontane), quanto di messaggio forte lanciato al campionato. La prova di compattezza e carattere che la squadra ha dato con una formazione ancora da brivido (12 titolari assenti) è una questione di dna ritrovato. Non a caso, infatti, la riscossa parte dalla vecchia guardia, su tutti quel Pavel Nedved che nel derby aveva subito una botta durissima. Ranieri non scherza neppure troppo quando dice che si sta interessando per fare avere altri due anni di contratto al trentaseienne ’nonnetto’ bianconero. Adesso sarà la Roma a certificare, sabato prossimo, se la Juventus ha davvero ripreso la corsa-primato. I giallorossi salgono a Torino più freschi dei bianconeri perchè non hanno giocato e, soprattutto, recuperano Mexes e Vucinic.

SAN PAOLO - Per Felipe Massa il GP del Brasile potrebbe riservare non poche sorprese: «Interlagos è assolutamente imprevedibile. Non sappiamo che tempo farà, può darsi che piova o che non piova, per questo anche la safety car potrebbe decidere il titolo mondiale», ha detto in una intervista preparandosi a raggiungere il circuito dove domenica si corre l’ultimo gp della stagione, con Hamilton avanti di 7 punti e a un passo dal Mondiale piloti. «Tutti sappiamo che il titolo non dipende da me, l’unica cosa che possiamo fare al massimo è una doppietta, e sperare che accada qualcosa di imprevisto», ha aggiunto il ferrarista. Massa ha anche rassicurato i tifosi Ferrari sul suo rapporto con le piste bagnate:« Per qualche ragione si è creata la fama che a me non piaccia correre sotto la pioggia. Non è vero, nel Kart vincevo sempre io quando c’era la pioggia, e quest’anno sono stato il più veloce, finchè non abbiamo cominciato ad avere problemi. Tutto dipende dalle gomme, che possono cambiare per davvero gli equilibri. Ma questo non dipende da me. Sono tranquillo: abbiamo già visto che la F2008 corre molto bene, quindi la gestione delle gomme, o la tempe-

LE CLASSIFICHE PILOTI 1

Lewis HAMILTON (Gbr)

Felipe MASSA (Bra)

Robert KUBICA (Pol)

Kimi Raikkonen (Fin)

Nick Heidfeld (Ger)

Fernando Alonso (Spa)

Heikki Kovalainen (Fin)

Sebastian Vettel (Ger)

Jarno Trulli (Ita)

COSTRUTTORI 1

Ferrari

156

McLaren

145

Bmw

135

Renault

Toyota

Toro Rosso

Red Bull

ANSA-CENTIMETRI

ratura non mi preoccupano». Il ferrarista ha assicurato che la lunga serie di appuntamenti ai quali ha partecipato durante la settimana

non ha turbato la sua concentrazione, per quella che ha definito «la più importante gara della mia vita». «Ho il mio modo di concentrarmi. È’ logico che ho avuto impegni ufficiali, ma ho avuto modo anche di restare con la mia famiglia, con mia moglie e ho praticamente cenato tutti i giorni a casa. Ho potuto concentrarmi e fare gli allenamenti. Sono in forma», ha dichiarato il campione brasiliano, che durante la settimana è stato presente ad una serie ininterrotta di eventi, una trentina, tra benefici e commerciali. «Mia moglie mi dà una grande tranquillità e così posso rimanere concentrato sul mio lavoro. I miei familiari hanno una parte molto importante nella mia carriera»ha detto il brasiliano, che ha messo in evidenza l’unione all’interno della Ferrari: «Siamo un gruppo molto grande e siamo sempre uniti. Non c’è alcuna pressione da parte della Ferrari o di qualsiasi altra scuderia. È logico che in tutti i gruppi ci sono i buoni e i cattivelli. Io sono uno dei buoni», ha scherzato il pilota che alla domanda se fosse ottimista o no, ha risposto: «È ovvio, preferirei essere avanti con i punti, piuttosto che dietro, ma questa è la situazione, quindi c’è poco da fare».

ROMA - I tagli previsti dalla legge finanziaria e i rapporti tra sport e scuola. A fare il punto il presidente del Coni Gianni Petrucci: «La finanziaria 2009 prevede un taglio per il Coni del 25%, ovvero 113 milioni di euro sui 450 stanziati. E’ chiaro che, se questi tagli saranno confermati, delle federazioni sarebbero paralizzate, visto che vivono al 90% di contributi Coni e non hanno entrate dalle sponsorizzazioni.

Tennis Avanti Roddick e Nalbandian

La corsa di Djokovic si è fermata agli ottavi ROMA - Novak Djokovic eliminato agli ottavi di finale del Masters Series di Parigi-Bercy. Il serbo perde in 3 set con il francese Jo-Wilfried Tsonga. Il punteggio a favore del transalpino, n.13 del torneo (Djokovic era il n.3), è stato di 6/4 1/6 6/3.Vanno ai quarti anche gli statunitensi James Blake(n.11,6/4 6/4 al tedesco Philipp Kohlschreiber) e Andy Roddick(n.7, 6/3 7/5 al francese Gilles Simon, n.10). David Nalbandian (n.8) si aggiudica per 6/4 6/0 il derby argentino con Juan Martin Del Potro(n.9).

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SPORT Dopo la pesante sconfitta di Napoli sfida proibitiva al Granillo contro la corazzata di Mourinho

S E R I E

E domani arriva l’Inter... REGGINA

Rientrano Cozza e Brienza. Il difensore, Cirillo: una partita da giocare col cuore

REGGIO CALABRIA — Il mea cul-

pa dopo la debacle del San Paolo. Il tempo per recitarlo però è stato breve, probabilmente solo per tutta la durata del tragitto - in treno - per Reggio Calabria. Perché la squadra, appena un’ora dopo essere arrivata alla stazione centrale, si è ritrovata al centro sportivo Sant’Agata. Qui dopo un breve discorso del mister, il pensiero è stato dirottato alla gara con l’Inter di domani pomeriggio. La prossima ed ultima tappa di quest’altro tour de force sarà un altro impegno proibitivo, che per giunta si gioca in anticipo alle 18. La possibilità di rifiatare è dunque minima, anzi nulla, ma il preparatore atletico, il prof Luigi Mondilla, già nei giorni scorsi aveva fatto un lavoro specifico in previsione dell'enorme dispendio di energie. Non sono però le condizioni fisiche della Reggina che preoccupano, quanto l'aspetto psicologico di questa squadra che si sgretola alla prima difficoltà. Quella vista al San Paolo è una delle più brutte, forse la peggiore Reggina che si sia vista nell’arco di questa prima fase del campionato. Contro il Napoli è scesa in campo una squadra senza personalità, che particolarmente fuori casa riesce a dare il peggio di sé. La sindrome da trasferta è diventata ormai una costante di questo gruppo, che in nove giornate di campionato ha vinto una sola gara, ne ha pareggiate due e perse sei. Il bilancio è negativo e se si dà un'occhiata al calendario scatta il pessimismo. Dopo l’Inter, ci sono le due trasferte consecutive contro Genoa e Udinese. La situazione è ingarbugliata ed una sola è la soluzione: una scossa con la “S” maiuscola a questo gruppo che solo il presidente Lillo Foti è in grado di dare. Per scossa però non si intende - almeno da parte nostra -

2ª D I V I S I O N E

A MICROFONO APERTO di Antonio Latella

UNA SQUADRA IN ATTESA DELLA SEPOLTURA “V

Sopra, una seduta d’allenamento. Sotto, il difensore amaranto, Cirillo

l’esonero di mister Nevio Orlandi, da più parti dato con le valigie in mano in caso di sconfitta - preventivata - contro una corazzata come l’Inter. Ci vuole altro. Ed il numero uno amaranto sicura-

mente sa già come intervenire. Nei pensieri della Reggina, dicevamo, c’è già la squadra di Josè Mourinho. Contro i nerazzurri campioni d’Italia in campo si rivedranno Cozza e Brienza, che il tecnico ha preferito lasciare riposo in occasione del match contro il Napoli, oltre che Cirillo, fermato per un turno dal giudice sportivo. «Sono prontissimo per questa sfida che è importante per il nostro cammino - ha spiegato ieri il difensore che è l’ex di turno della gara-. L’Inter verrà a Reggio per fare risultato, considerato che nelle ultime due gare non è riuscita a vincere. Ma ad attenderla ci sarà una Reggina che giocherà in casa davanti al suo pubblico e che ha bisogno di punti importanti. Servirà una squadra dalla grande voglia, dai grandi stimoli, dal gran cuore e soprattutto dalla grande personalità».

edi Napoli e poi muori”, recitava un vecchio adagio che lasciava spazio ad interpretazioni diametralmente opposte. La bellezza dei luoghi e il degrado, a secondo delle circostanze, bene si prestano all’uso di questa pillola di saggezza. La nostra metafora, ancorché neutra rispetto alle due interpretazioni, è un vestito cucito addosso alla Reggina. La squadra del presidente Foti, contrariamente alla sensatezza degli antichi, il suo viaggio ai piedi del Vesuvio lo ha fatto quando era già morta. Un’affermazione del genere produce in noi sofferenza. Intanto come tifosi amaranto, poi come cronisti sportivi e, infine, come reggini. La Reggina non è mai stata viva e, non si offenda nessuno, è solo un aborto di squadra: concepita male e con una gravidanza portata avanti con supponenza e con la convinzione di poter dare alle luce una creatura bella dal punto di vista dell'estetica del gioco, forte e, magari, in grado di centrare l’obiettivo Europa. Invece, tutto è stato fatto all'insegna del risparmio, compresa la soluzione aziendale del mister. Di Nevio Orlandi non intendiamo parlare, e neppure esprimere giudizi sulle sue doti professionali. Capiamo benissimo il mister. Le colpe sono del Patron, il quale crede di poter ripetere il “miraco-

Angela Latella

Nel test di ieri il tecnico silano ha provato inizialmente il modulo offensivo

COSENZA

Attacco a tre punte Toscano possibilista

COSENZA — Si è svolta nel pomerig-

gio di ieri il consueto test del giovedì che ha cercato di chiarire, se ce ne fosse necessità, le idee di mister Toscano sulla formazione anti Scafatese. Il terreno pesante e le molte defezioni dovute ad infortuni vari, hanno fatto si che il tecnico nativo di Reggio Calabria, aggregasse ai giocatori di prima squadra molti giovani provenienti dalla formazione berretti. La sensazione che si è avuta guardando la partitella è che dovremmo aspettarci nuovamente in campo le tre punte. I titolare si sono disposti con quattro difensori, tre centrocampisti e tre punte. Si è rivisto Emanuele Catania che ha giocato i quarantacinque minuti di partita con buone movenze che fanno presagire un suo completo recupero. A parte Ambrosi in porta, si sono visti, Bernardi schierato sulla destra difensiva e De Miglio sulla sinistra (quasi certo il forfait di Chianello che ieri è uscito malconcio in uno scontro di gioco). Al centro della difesa si

A sinistra, seduta atletica dei calciatori del Cosenza. Sopra, il tecnico rossoblù, Toscano.

sono rivisti Braca e Ivan “Dinamite” Moschella. In mezzo al campo con i sicuri titolari Carli e Spinelli, si sono alternati Fabio prima e Profeta dopo, segno che ancora Toscano non ha sciolto di chi schierare. Di punta in-

lo” della salvezza che ha caratterizzato le ultime stagioni. Anche i santi perdono la pazienza e, conseguentemente, si stancano, soprattutto quando si fa poco o nulla per meritarsi l’intercessione. Pasquale Foti non può dimenticare che lui è alla guida di un'azienda che registra - per via di contributi, sponsorizzazioni ed agevolazioni - una compartecipazione pubblica. A finanziare, anche se indirettamente il club di via delle Industrie, ci sono i cittadini calabresi: l’operatore ecologico di Archi Cep come l'oste di San Giovanni in Fiore. Di questo, noi, in nome dei contribuenti calabresi, chiediamo conto a Foti. Lo facciamo senza acrimonia, ma consapevoli che la Reggina, considerati i presupposti testé enunciati, è davvero un patrimonio dell’intera Calabria. I bilanci societari non ci interessano. Quello che ci preme è la salvaguardia dell’onore sportivo di tutta la Regione. Lo abbiamo detto e scritto altre volte. La nostra è rimasta, purtroppo, una “vox clamans in deserto”. Magari tra gli sguardi “commiserevoli” dei benpensanti calcistici di turno e dei “lasciatelo stare” delle grandi firme che, assieme ai vertici societari, sono i responsabili di una situazione che, francamente, non lascia speranza alcuna al baratro della retrocessione.

sieme al già citato Catania, hanno giostrato Cantoro e “Cobra” Galantucci. Le reti sono state appena due. Una su azione realizzata da Cantoro e una su calcio di rigore messa a segno dal piccolo attaccante campano.

Dall’altra parte la formazione delle riserve imbottita di giovani del settore giovanile, si è schierata con un 35-2 che rispecchia lo schieramento tattico che si troverà di fronte la formazione di Toscano fronteggiando

gli uomini di Agenore Maurizi. Capitolo infortuni: per quanto riguarda gli uomini che sono ancora fermi ai box, c’è da dire che i soli Chianello e Morelli daranno certamente forfait. Al suo posto di quest’ultimo vedremo Alessandro Bernardi che è, a detta di Toscano, l’unico giocatore che può sostituire il cosentino Morelli in quel ruolo. Tutti d’accordo sul valore del ragazzo nativo di Lamezia Terme che essendo un jolly può essere interscambiato in diversi ruoli. Ci chiediamo tuttavia perché non dare una chance a Giovanni Zangaro che, arrivato a gennaio dello scorso anno, ha dato indubbiamente un contributo decisivo alla promozione. Lo scorso giovedì lo abbiamo visto allontanarsi dal campo in modo molto sconsolato ed ormai appare quasi scontata la sua cessione nel mercato che si aprirà a gennaio. Ci permettiamo di farci questa domanda viste le sconcertanti prestazioni di Morelli: perché non dare una opportunità anche al buon Giovanni? Gli altri acciaccati sono in fase di recupero e non è detto che ancora una volta vedremo in campo una formazione completamente differente rispetto a quella che abbiamo visto nella due porte in famiglia. Polani e Parisi sono quasi completamente recuperati e Occhiuzzi scalpita per ricalcare il terreno di gioco. Vedremo domenica, ma l’impressione è che nulla è scontato con questo Cosenza. Carmelo Grandinetti

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il Domani Venerdì 31 Ottobre 2008 47

SPORT 2ª D I V I S I O N E VIGOR LAMEZIA

DERBY DEL TIRRENO In vista del match con la Vibonese ottimo test dei biancoverdi: 16 gol al Platania

La Vigor scalda i muscoli Ammirata recupera Carraro. Di Donato e Filippi al centro della difesa

LAMEZIA TERME — Ancora un buon

test nella “partitella” del giovedì. Allo stadio D’Ippolito contro i dilettanti del Platania - compagine dell’hinterland che milita in Seconda categoria - i biancoverdi di mister Ammirata al di là della squalifica di Ciminari hanno dato dimostrazione di essere in “palla”, rifilando l’ennesima goleada allo sparring partner di turno. Probante come sempre accade in questi casi, il primo tempo che si è chiuso sul 9-0. Da segnalare le triplette di Sanso e Ragatzu, e poi le marcature di Ciotti, Manca e Rondinelli. Altra girandola di gol nella ripresa per un finale scoppiettante culminato con 16 marcature in totale. Il tecnico siciliano ha schierato quella che potrebbe essere la formazione che scenderà in campo domenica nell’atteso derby con la Vibonese. Eccezion fatta per Riccobono che comunque è entrato nella ripresa. Dunque, solito e collaudato 4-4-2 con Panìco tra i pali. Linea difensiva da destra a sinistra con Ciotti, Di Donato, Filippi e Marinelli. A centrocampo, Rondinelli a destra e Carraro a sinistra. Centrali, Sanso e Amita. Coppia d’attacco formata da Manca e Ragatzu. Diciamo subito che sicuramente per il derby, Riccobono dovrebbe ristabilirsi al meglio e occupare la fascia sinistra alta. Quindi, spazio a destra per Carraro o Sanso. O, al contrario, uno dei due dovrebbe ricoprire il ruolo di centrale con Amita. Questa al momento sembrerebbe la soluzione più logica. Ma non si esclude (e non è poi tanto campata in aria) la possibilità di spostare Ciotti sulla corsia destra alta e arretrare Carraro. Di certo, l’assenza forzata di Ciminari (squalificato), e quindi un assetto naturalmente diverso per la linea difensiva. Reparto che, oltretutto, soffre ancora per le assenze di quelli che potrebbero essere due titolari a tutti gli effetti, vale a dire: Pascuccio e Stroffolino. Ieri, l’atmosfera era serena, in virtù ovviamente degli strascichi positivi determinati dalla vittoria esterna di Manfredonia. Da evidenziare poi che

2ª D I V I S I O N E

Nelle foto il test di ieri al “D’Ippolito” tra la Vigor Lamezia e i dilettanti del Platania. Qui, fianco, gran consulto in campo tra Donnarumma, Ammirata, Zizza, il team manager Mercuri e Riccobono. In basso a sinistra l’attaccante Angotti.

si è rivisto l’attaccante Angotti che ha ripreso a correre e palleggiare. Infine, la società Vigor Lamezia in una nota dell’ufficio stampa segnale che «per quanto concerne l’afflusso allo stadio, si prevede una massiccia ri-

presa di presenze da parte dei tifosi biancoverdi, mentre non sono state date disposizioni alcune in merito all’afflusso della tifoseria ospite. C’è di sicuro, in questo senso, la piena agibilità della curva sud da riservare

eventualmente agli ospiti; la società attende ulteriori sviluppi della situazione nelle prossime ore». Vi è da aggiungere in merito che la partita Vigor-Vibonese non rientra secondo l’ultima riunione del Casms

QUI VIBONESE Segnali distensivi dal dirigente rossoblù agli “amici di Lamezia”

VIBONESE

VIBO VALENTIA — Si avvicina il giorno del derby e la Vibonese si prepara alla sfida del D’Ippolito. Per i rossoblù si chiude il girone d’andata dei derby e i primi due, avendo ospitato Cosenza e Catanzaro, non sono andati per come si sperava. Ora si va a Lamezia e il clima d’attesa cresce. «Lo sentiamo, lo sentiamo – esclama con un sorriso Pippo Caffo, dirigente rossoblù che da sempre è considerato tra i più vicini alla tifoseria, che da subito lo hanno adottato come uno di loro – lo sentono i giocatori, lo sentiamo noi, lo sente tutto l’ambiente - speriamo soprattutto che sia una bella partita: tranquilla fuori, più animata in campo e poi… che vinca il migliore!». La Vigor si è rinfrancata con la vittoria di domenica scorsa… «Non ho visto la partita che ha portato la vittoria in trasferta alla Vigor – risponde Caffo – ma da quello che mi hanno raccontato so che i baincoverdi si sono molto impegnati ed è giusto così, perché certamente sentivano di sta-

Pippo Caffo

questo bel derby, poi il mister sceglierà la formazione più adeguata a questa partita. Galfano è un uomo che studia per bene gli avversari e prepara con grande attenzione le partite e noi riponiamo in lui grande fiducia».

Antonio Cannone

LEONE dalla prima

Qual è il messaggio da rivolgere agli amici lametini? «Che ci sia una sana rivalità sugli spalti ed un sano agonismo in campo, senza che vi siano problemi di alcun genere. I tifosi devono capire quale grosso impegno viene richiesto loro: spetta a noi sostenere le nostre squadre, soprattutto qui al Sud, dove viviamo realtà difficili. Non è più pensabile che il calcio sia l’occasione per farci guerra. Non è il momento questo, per le difficoltà che tutti noi viviamo in Calabria, non è il momento soprattutto perché dobbiamo difendere il nostro mondo che è il calcio. Dobbiamo sostenerci come squadre calabresi, affinché il gruppo si fortifichi e si mantenga insieme la serie. Magari, qualcuno, come Cosenza e Catanzaro, può pure puntare al salto di categoria, ma nessuna delle calabresi deve correre il rischio di retrocedere. Ancora il campionato è lungo – conclude Pippo Caffo – c’è spazio per il riscatto di tutti».

Trasferta per il Cassino che farà visita a un Melfi che non può permettersi altri passi falsi soprattutto davanti al proprio pubblico, altrimenti il viaggio che porta alla salvezza diventa sempre più tortuoso. Torna a giocare in casa il Pescina, contro un Noicattaro che in trasferta su quattro partite ha perso una sola volta e pareggiato tre. Viaggio pugliese per il Catanzaro, che andrà a fare visita all’Andria. La squadra di Provenza, imbattuta assieme al Gela, conferma di avere una organizzazione di gioco e una solidità difensiva (con tre gol al passivo è la migliore difesa del campionato) da prima della classe, però, ribadiamo, occorre un filotto di vittorie per inserirsi con prepotenza nella lotta per la promozione diretta in Prima divisione. Rimanendo nella parte alta della classifica, va seguita la partita del Barletta impegnato sul campo dell'Igea Virtus. I pugliesi non perdono dalla prima di campionato, quando uscirono battuti dalla gara del San Vito con il Cosenza. Da quel momento in poi cinque pareggi e tre vittorie, che hanno fruttato 14 punti e una posizione di classifica tale da guardare ai playoff con rinnovato entusiasmo.

Maurizio Bonanno

Valter Leone

Caffo: sarà una bella sfida E che vinca il migliore... re in una posizione di classifica che non meritavano. Alla Vigor manca qualche punto, perché finora è stata sfortunata, com’è successo l’ultima volta in casa con il Cassino, ma nel calcio c’è anche il momento della compensazione e così sarà stato per la Vigor a Manfredonia. Noi, certamente – assicura il dirigente rossoblù – andremo a Lamezia per fare la nostra solita partita e sarà una bella sfida con quell’impegno che io ricordo c’è sempre stato anche nelle sfide passate. Ma, come ho detto prima, quel che conta è che sia una bella partita. E noi ce la giocheremo!». Che partita si immagina? «Vedremo – torna a sorridere con sguardo malizioso – vedremo la tensione che i ragazzi metteranno in campo. Il nostro allenatore li sta preparando al meglio. L’organico è al completo, anche se non tutti i ragazzi sono ugualmente in perfetta forma, c’è qualche acciacco che deve essere seguito con maggiore attenzione, ma direi che la stragrande maggioranza è pronta a

- tra quelle a rischio. Probabile, dunque, la presenza di sostenitori rossoblù anche se nell’ottica di qualche decina.

48 Venerdì 31 Ottobre 2008 il Domani

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SPORT 2ª D I V I S I O N E

Galoppo infrasettimanale contro la Berretti. Sette reti alla formazione di Aloi. Nella ripresa si è rivisto il bomber

Frisenda torna in campo CATANZARO

CATANZARO — Partitella infrasettimanale per il Catanzaro, in vista della trasferta di domenica prossima sul campo dell’Andria. Sul manto erboso del “Mirko Gullì”, il tecnico Provenza ha schierato, nei due tempi regolamentari disputati contro la Berretti, allenati da mister Aloi, tutti gli elementi a disposizione, con esclusione degli infortunati Ciano e Bruno e del giovane Mangiacasale, assente per un lutto in famiglia (la morte del nonno). Ma le note positive della giornata vengono dal debutto del “bomber” Rino Frisenda, assente da circa tre mesi e dopo l’operazione all’anca sinistra alla quale è stato sottoposto. L’attaccante è stato infatti schierato negli ultimi quindici minuti della partitella con la formazione della Berretti, tanto per riprendere confidenza con il campo di gioco, muovendosi anche bene. E’ chiaro che ora dovrà lavorare, sia in campo che in palestra, per portarsi nelle migliori condizioni fisiche, prima di mettersi definitivamente a disposizione della squadra. Ritornando alla partitella, il tecnico catanzarese ha schierato nella prima frazione di gioco un 4-42: alle spalle del giovane portiere Lucia, Francesco Montella ed Armenise difensori di fascia, Gimmelli e Di Maio centrali; a centrocampo Criniti e Tomi laterali, con Berardi e Zaminga al centro. In attacco la coppia formata da Antonio Montella e Iannelli. La “Berretti”, che domenica mattina (inizio ore 10.30) incontrerà, sempre al “Mirko Gullì”, la Vigor Lamezia, nell’incontro valido per la sesta giornata d’andata del campionato di categoria, ha risposto con: Mancinelli tra i pali (sostituito nella ripresa da Parisi), Lia (Gennaro), Alfieri, De Sando (Corigliano), Barberio (Falcone) difensori, Trapasso (Procopio G.), Romano (Audino), Santoro (Poerio) e Capicotto centrocampisti, Melissari (Sticozzi), Iacullo (De Ianni e dal 30’ s. t. Frisenda). Ad aprire le marcature Di Maio CATANZARO — E’ l’ultima new

entry nell’organigramma societario. Nazareno Melillo, 50 anni, napoletano, due lauree, ex vice presidente del Sapri Calcio, già consigliere per il comitato Banca Città di Napoli, è il nuovo responsabile marketing dell’Fc. Proprio quello del marketing, nelle intenzioni dei dirigenti, dovrà essere un settore determinante per dare ossigeno alle casse societarie, al cospetto di un mondo imprenditoriale sempre più timido nell’avvicinarsi al club giallorosso. Melillo, negli anni scorsi, è stato fondatore di “Lega Azzurra” che fu sul punto di far ripartire il Napoli Calcio attraverso il Lodo Petrucci, salvo poi mettersi da parte con l’avvento di De Laurentiis. Nazareno Melillo, innanzitutto benvenuto a Catanzaro… «Grazie a tutti. Per il momento, il mio è un impegno part time che diverrà full time tra qualche mese…». Si spieghi meglio. «Sono ancora legato al Sapri calcio, per cui il mio coinvolgi-

Utili indicazioni per mister Provenza in vista della trasferta di Andria Nelle foto: a sinistra mister Provenza segue l’allenamento di ieri. Sotto, Frisenda durante il riscaldamento. Nelle altre immagini alcune fasi del test.

con un colpo di testa dopo un angolo sulla sinistra battuto da Tomi, seguito da un gran gol di Iannelli, che dopo un palleggio in area di rigore, con un tiro ad incrociare, insaccava sulla destra della porta difesa da Mancinelli. Il tre a zero portava la firma dell’argentino Criniti, lesto a risolvere una mischia, con un preciso tocco alla sinistra del sopra citato Mancinelli. Verso la metà del tempo il giovane Santoro concludeva in rete un’azione personale, dimezzando le distanze. Prima della chiusura della prima frazione di gioco, da registrare un’altra bella rete di Iannelli (assist di Tomi e tiro al volo di sinistro) ed il gol di An-

tonio Montella su calcio di rigore, a seguito di un fallo in area di rigore commesso da Lia sullo stesso attaccante. Nella ripresa, mantenendo sempre lo stesso modulo di gioco, mister Provenza mandava in campo: Nagero in porta, Lia e Gaglione difensori esterni, con Dr Franco e Di Meglio centrali, con un centro campo formato da Cardascio e Diarrà (laterali) e Benincasa e Sorrentino (centrali). In avanti l’accoppiata Marchano–Caputo. Due le reti messe a segno: la prima, ad inizio, ad opera di Marchano, con un tiro da dentro l’area di rigore che batteva Parisi e la seconda, proprio nel finale,

per merito di De Franco, su angolo calciato da Benincasa. In evidenza in questi secondi quarantacinque minuti Caputo. L’ex attaccante della Juve Stabia si è mosso abbastanza bene, impostando, con le sue giocate, parecchie azioni offensive. Risultato finale, quindi, 7-1. Un buon galoppo, dal quale il tecnico Provenza avrà tratto sicuramente utili indicazioni sulla formazione da mandare in campo domenica ad Andria. Qualora il “mister”, in terra pugliese dovesse optare per un modulo diverso da quello provato nel corso del test contro la Berretti, in un 4-3-1-2 potrebbe trovare posto, quale trequartista, il

già citato Caputo, alle spalle quindi delle due punte. Intanto, per quel che concerne il giocatore Ivano Ciano, costretto ad abbandonare domenica scorsa il campo nei primi minuti della ripresa per un infortunio all’adduttore, lo stesso, per come concordato con lo staff medico, inizierà stamane una serie di sedute di fisioterapia. Il difensore dovrà stare fermo per circa due settimane. Circa, infine, la preparazione della squadra, la stessa riprenderà stamane, sempre al Poli Giovino, con una nuova seduta di allenamento.

SOCIETA’ Napoletano 50 anni e due lauree dirigerà un “settore determinante”

portante? «Sì e ne ho già parlato, su grosse linee, coi dirigenti nel corso dell’incontro avvenuto ieri (mercoledì per chi legge, ndc). E’ un progetto che richiede un approfondito studio tecnico e una preparazione di un anno. Si tratta di un’idea innovativa e che potrebbe rappresentare una spinta non solo per lo sport catanzarese ma per l’intera economia locale. Vedremo poi di studiarne la fattibilità». Il marketing in che misura è legato ai risultati? «E’ vero il contrario. Mi spiego meglio. Se va bene il marketing di una società di calcio, conseguentemente, anche la squadra può raggiungere buoni risultati. Sapri ne è un esempio. Non c’è bisogno solo dell’entusiasmo dei tifosi. E’ l’economia che deve trainare il movimento sportivo. Vorrei, poi, aggiungere che gli enti locali nel discorso del marketing possono recitare un ruolo importantissimo. Sarebbe assurdo se restassero fuori da un simile discorso».

Fc, una new entry per curare il marketing Arriva Nazareno Melillo mento nelle vicende del Catanzaro non potrà essere totalizzante. Tra qualche mese, poi, sarò nelle condizioni di operare sette giorni su sette in Calabria». Com’è nata la possibilità di arrivare sui tre colli? In molti accostano il suo nome a quello di Pasquale Gigliotti… «Proprio così. Conosco Gigliotti sin dai tempi di Sapri. In Lucania abbiamo lavorato bene

insieme. Con Gianni Improta poi ci conosciamo per diverse ragioni. Siamo entrambi di Napoli con la passione del calcio nel sangue». Cosa farà nell’immediato come nuovo addetto all’area marketing? «Mi prefiggo l’obiettivo di fare un qualcosa di innovativo. Assieme ai miei collaboratori invieremo una lettera alle grandi aziende catanzaresi e alle pic-

cole e medie imprese, con la quale presenteremo il nuovo corso giallorosso. Agli imprenditori diremo che non ci interessa ricevere un semplice contributo. Ci proporremo, semmai, nei loro confronti con l’intenzione di far fruttare un eventuale investimento che loro faranno nel Catanzaro. E’ un qualcosa di ambizioso. Ma noi ci proveremo». Ha in mente un progetto im-

Mario Mirabello

Vittorio Ranieri

Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it

il Domani Venerdì 31 Ottobre 2008 49 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N. 32/94 Reg. Es. Imm. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme Esecuzione immobiliare n. 32/94 R.E. (cui sono riunite le procedure n. 33/94 R.E. e n. 80/96 R.E.) Promosse da Banco di Napoli SPA e Comit Factoring SPA. Contro Nominativi omessi ai sensi dell’art. 174 del D.L.gs n. 196/2003. Il sottoscritto dottor MARIO BILANGIONE, Notaio facente parte dell’Associazione Notarile Esecuzioni Immobiliari di Lamezia Terme, con sede presso gli Uffici giudiziari siti in Piazza della Repubblica di Lamezia Terme, già delegato in data 08/11/2002, e autorizzato dal G.E. in data 24/05/06 a procedere allo svolgimento di tutte le attività attraverso le strutture e l’ausilio della summenzionata Associazione ai sensi dell’art. 591 bis cod. proc. civ. dal Giudice dell’Esecuzione. Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che è opportuno rifissare la vendita con la diminuzione del prezzo base di un quinto giusta autorizzazione del G.E.; AVVISA che per il giorno 17 dicembre 2008 alle ore 11,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, è stata disposta la vendita al pubblico incanto dei seguenti beni: LOTTO N. 1: In Lamezia Terme, sezione Nicastro alla via del Progresso (località “Marzomiglio”), appezzamento della superficie complessiva di are 39.97 (are trentanove e centiare novantasette); riportato nel Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria Nicastro, al foglio di mappa 44, particelle: - 537, sem.cl.2°, are 0.90, redd. dom. euro 0,37, redd. agr. euro 0,09; - 566, uliv.cl.2°, are 38.00, redd. dom. euro 21,59, redd. agr. euro 13,74; - 576, uliv.cl.2°, are 1.07, redd. dom. euro 0,61, redd. agr. euro 0,39; In base al Piano Regolatore Generale del Comune di Lamezia Terme-Nicastro il terreno sopra descritto ha la seguente destinazione: “AMBITO VIA DEL PROGRESSO”: “E1” agricola ordinaria. Prezzo base euro 74.369,80 (settantaquattromila trecentosessantanove virgola/80) Aumento minimo euro 3.718,49 (tremila settecentodiciotto virgola/49); Cauzione euro 7.436,98 (settemila quattrocentotrentasei virgola/98); Spese euro 14.873,96 (quattordicimila ottocentosettantatre virgola/96). LOTTO N. 2: In Lamezia Terme, sezione Nicastro alla via del Progresso, fabbricato da cielo a terra avente le caratteristiche non di lusso composto da due piani di cui un seminterrato di mq. 405 ed un piano rialzato sempre di mq. 405 accatastato alla categoria “C” di uso commerciale, con annessa ampia corte di circa 3.499 mq. ed una tettoia di mq. 266; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Nicastro, con le indicazioni: foglio di mappa 44, particelle: - 1122/sub 1, via del Progresso, P.T., corte e scala comune ai subalterni 3 e 4; - 1122/sub. 2, via del Progresso, P.T., corte e scala comune ai subalterni 3 e 4 scala; - 1122/sub 3, via del Progresso, Piano S1, zc.2°, cat.C/2, cl.1°, mq.348, rend. cat. euro 1.347,95; - 1122/sub. 4, via del Progresso, Piano T, zc.2°, cat.C/3, cl.u., mq.377, rend. cat. euro 973,52. Il fabbricato sopra descritto è stato edificato sul terreno già identificato nel catasto terreni al foglio di mappa 44 part.lle 536 e 575. Prezzo base euro 404.902,21 (quattrocentomila novecentodue virgola/21). Aumento minimo euro 20.245,11 (ventimila duecentoquarantacinque virgola/11); Cauzione euro 40.490,22 (quarantamila quattrocentonovanta virgola/22); Spese euro 80.980,44 (ottantamila novecentoottanta virgola/44). LOTTO N. 3: In Lamezia Terme, sezione Nicastro alla via del Progresso, locale al piano cantinato allo stato rustico della superficie catastale di mq. 211 (metri quadrati duecentoundici), con corte annessa; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria Nicastro al foglio di mappa 25, particella 221/sub 4, via del Progresso n.59, piano S1, zc.1°, cat.C/1, cl.1°, mq.211, rend. Cat. euro 1.689,07. Prezzo base euro 45.551,50 (quarantacinquemila cinquecentocinquantuno virgola/50); Aumento minimo euro 2.277,57 (duemila duecentosettantasette virgola/57); Cauzione euro 4.555,15 (quattromila cinquecentocinquantacinque virgola/15); Spese euro 9.110,30 (novemila centodieci virgola/30). LOTTO N.. 4: In Lamezia Terme, sezione Nicastro alla via del Progresso, locale commerciale al piano terra della superficie catastale mq.152 (metri quadrati centocinquantadue), con corte annessa; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria Nicastro al foglio di mappa 25, particella 221/sub 5, via del Progresso n.61, P.T., zc.1°, cat.C/1, cl.2°, mq.152, rend. Cat. euro 1.373,78. Prezzo base euro 63.049,06 (sessantatremila quarantanove virgola/06); Aumento minimo euro 3.152,45 (tremila cento-

PROGETTO

A CURA DELLA

cinquantadue virgola/45); Cauzione euro 6.304,91 (seimila trecentoquattro virgola/91); Spese euro 12.609,81 (dodicimila seicentonove virgola/81). LOTTO N. 5: In Lamezia Terme, sezione Nicastro alla via del Progresso, porzione immobiliare facente parte del fabbricato destinato a civile abitazione non di lusso, e precisamente l’appartamento posto al piano primo, composto da due camere, soggiorno-pranzo, cucina, bagno, corridoio, ripostiglio e balconcino, con corte annessa al piano terra; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Nicastro, foglio di mappa 25, infra la maggiore consistenza della particella 221/sub.6, via del Progresso n. 61, piano 1°, in corso di costruzione. Prezzo base euro 35.119,07 (trentacinquemila centodiciannove virgola/07); Aumento minimo euro 1.755,95 (mille settecentocinquantacinque virgola/95); Cauzione euro 3.511,91 (tremila cinquecentoundici virgola/91); Spese euro 7.023,81 (settemila ventitre virgola/81). LOTTO N. 6: In Lamezia Terme, sezione Nicastro alla via del Progresso, porzione immobiliare facente parte del fabbricato destinato a civile abitazione non di lusso, e precisamente l’appartamento posto al piano primo, composto da due camere, soggiorno-pranzo, cucina, bagno, corridoio, ripostiglio e balconcino, con corte annessa al piano terra; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Nicastro, foglio di mappa 25, infra la maggiore consistenza della particella 221/sub.6, via del Progresso n. 61, piano 1°, in corso di costruzione. Prezzo base euro 32.226,91 (trentaduemila duecentoventisei virgola/91); Aumento minimo euro 1.611,35 (mille seicentoundici virgola/35); Cauzione euro 3.222,69 (tremila duecentoventidue virgola/69); Spese euro 6.445,38 (seimila quattrocentoquarantacinque virgola/38). LOTTO N. 7: In Lamezia Terme, sezione Nicastro alla via del Progresso, porzione immobiliare facente parte del fabbricato destinato a civile abitazione non di lusso, e precisamente l’appartamento posto al piano secondo, composto da tre camere, pranzo-soggiorno, cucina, bagno, corridoio, ripostiglio e due terrazzini, con corte annessa al piano terra; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Nicastro, foglio di mappa 25,particella 221/sub. 7, via del Progresso n.61, P.2°, categoria A/3, classe 2, vani 6,0, rend. Cat. euro 325,37. Prezzo base euro 61.148,50 (sessantunomila centoquarantotto virgola/50); Aumento minimo euro 3.057,42 (tremila cinquantasette virgola/42); Cauzione euro 6.114,85 (seimila centoquattordici virgola/85); Spese euro 15.287,12 (quindicimila duecentoottantasette virgola dodici). LOTTO N. 8: In Lamezia Terme, sezione Nicastro alla via del Progresso, porzione immobiliare facente parte del fabbricato destinato a civile abitazione non di lusso, e precisamente l’appartamento posto al piano terzo, composto da tre camere, cucina-pranzo, bagno, corridoio, terrazzo e balcone, con corte annessa al piano terra; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Nicastro, foglio di mappa 25,particella 221/sub. 8, via del Progresso n.61, P.3°, zc.1°, categoria A/3, classe 2°, vani 4,5, rend. Cat. euro 244,03. Prezzo base euro 45.448,21 (quarantacinquemila quattrocentoquarantotto virgola/21); Aumento minimo euro 2.272,41 (duemila duecentosettantadue virgola/41); Cauzione euro 4.544,82 (quattromila cinquecentoquarantaquattro virgola/82); Spese euro 9.089,64 (novemila ottantanove virgola/64); LOTTO N. 9: In agro di Pianopoli alla località “Santa Maria”, appezzamento di terreno della superficie catastale di Ha.2.82.90 (ettari due, are ottantadue e centiare novanta); riportato nel Catasto Terreni del Comune di Pianopoli al foglio di mappa 15, particelle: 31, porz.AA, vign.cl.2°, are 30.10, rend. dom. euro 15,55, rend. agr. euro 9,33; porz.AB, uliv.cl.2°, are 75.00, rend. dom. euro 36,80, rend. agr. euro 27,11; 32, vign.cl.2°, Ha.1.38.20, rend. dom. euro 71,37, rend. agr. euro 42,82; 33, porz.AA, vign.cl.2°, are 13.60, rend. dom. euro 7,02, rend. agr. euro 4,21; porz.AB, uliv.cl.2°, are 26.00, rend. dom. euro 12,76, rend. agr. euro 9,40; In base al Piano Regolatore Generale del Comune di Pianopoli il terreno sopra descritto ha la seguente destinazione: “ZONA E AREE AGRICOLE”. Prezzo base euro 20.658,27 (ventimila seicentocinquantotto virgola/27). Aumento minimo euro 1.032,91 (mille trentadue virgola/91); Cauzione euro 2.065,83 (duemila sessantacinque virgola/83); Spese euro 4.131,65 (quattromila centotrentuno virgola/65). LOTTO N. 10: venduto LOTTO N. 11: In Lamezia Terme, sezione Nicastro alla località “Urso”, appezzamento della superficie catastale di are 45.90 (are quarantacinque e centiare novanta); riportato nel Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria Nicastro,al foglio di mappa 60, particella 130, vign.cl.2°, are 45.90, redd. dom. euro 56,40, redd. agr. euro 23,50; In base al Piano Regolatore Generale del Comune di Lamezia Terme-Nicastro il terreno sopra descritto ha la seguente destina-

MEDIATAG

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zione: “E1 AGRICOLA ORDINARIA”. Prezzo base euro 10.329,14 (diecimila trecentoventinove virgola/14); Aumento minimo euro 516,46 (cinquecentosedici virgola/46); Cauzione euro 1.032,91 (mille trentadue virgola/91); Spese euro 2.065,83 (duemila sessantacinque virgola/83). LOTTO N. 12: Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, foglio di mappa 25, particelle 256, 258 e 259: soppresse - le stesse costituiscono corte del fabbricato identificato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro al foglio di mappa 25, particelle 221/subalterni vari. LOTTO N. 13: In Lamezia Terme, sezione Nicastro, “Quartiere Bella”, fabbricato da cielo a terra avente caratteristiche non di lusso composto da un piano seminterrato, un piano terra, un primo piano ed in parte da un sottotetto compreso tra via Lazio, via Cadore e via Duca degli Abbruzzi; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Nicastro al foglio di mappa 18, particelle: - 730/sub.1, via Lazio n.13, zc.1°, cat.C/3, cl.1°, mq.26, rend. cat. euro 61,77; - 730/sub.2, via Cadore n.1, zc.1°, cat.A/4, cl.2°, vani 4,5, rend. cat. euro 162,68; - 730/sub.3, via Cadore n.3, zc.1°, cat.C/2, cl.2°, mq.39, rend. cat. euro 151,06; - 730/sub.4, via Duca degli Abbruzzi n.1, zc.1°, cat.C/6, cl.2°, mq.28, rend.cat. euro 43,38; - 730/sub.5, via Duca degli Abbruzzi n.3, zc.1°, cat.A/4, cl.1°, vani 2,5, rend.cat. euro 77,47; Prezzo base euro 61.974,82 (sessantunomila novecentosettantaquattro virgola/82); Aumento minimo euro 3.098,74 (tremila novantotto virgola/74); Cauzione euro 6.197,48 (seimila centonovantasette virgola/48); Spese euro 12.394,96 (dodicimila trecentonovantaquattro virgola/96). LOTTO N.14: In Lamezia Terme, sezione Nicastro, “Quartiere Bella” magazzino-garage della consistenza catastale di mq.49 (metri quadrati quarantanove); riportato in Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria Nicastro, al foglio di mappa 18, particella 959, Contrada Bella, piano T. zc.1°, cat.C/6, cl.1°, consistenza mq.49, rend.cat. euro 63,27. Prezzo base euro 22.724,10 (ventiduemila settecentoventiquattro virgola/10); Aumento minimo euro 1.136,21 (mille centotrentasei virgola/21); Cauzione euro 2.272,41 (duemila duecentosettantadue virgola/41); Spese euro 4.544,82 (quattromila cinquecentoquarantaquattro virgola/82). I beni oggetto del presente avviso - meglio descritti nelle relazioni dei C. T. U geom. Francesco Sgrò e geom. Domenico Cicione, che si trovano depositate nella procedura esecutiva presso l’ufficio dell’Associazione e che s’intendono integralmente conosciute. Custode giudiziario dei peni sottoposti a vendita è il dott. comm. Paolo Cosentino con studio in via Garibaldi n.49 di Lamezia Terme cui tutti gli interessati potranno rivolgersi per visitare i beni. Tutte le attività che, ai sensi dell’art. 576 cod. proc. civ. e segg., si sarebbero dovute compiere in Cancelleria, inclusa la gara d’incanto, si terranno presso l’ufficio dell’Associazione, ubicata presso il Palazzo di Giustizia, piazza della Repubblica di Lamezia Terme (Catanzaro), 1° piano seminterrato. Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all’Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sul quotidiano “Il Domani” della Calabria, edizione regionale, sul mensile «Asteinfoappalti» e sul sito internet “www.aste.eugenius.it”. Tra l’ultimazione della suddetta pubblicità e l’incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a venti giorni. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMIBanco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita la cui copia potrà essere ritirata presso l’ufficio dell’Associazione ubicato presso gli Uffici Giudiziari di Lamezia Terme siti in Piazza della Repubblica ed in particolare il termine di versamento entro 60 (sessanta) giorni dall’aggiudicazione. Lamezia Terme, lì 28 ottobre 2008 Il notaio delegato F.to dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12:00 del giorno 11 dicembre 2008. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta; Alla stessa dovrà essere allegato assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto professionista pari al 10% del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione e assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto professionista pari al 20% del prezzo base d’asta, a titolo di spese. il termine di versamento del saldo prezzo è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, quale saldo prezzo del prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione.

Per informazioni 0961 996802

l’offerta dovrà contenere: - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto e un assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio per un importo pari al 20 per cento del prezzo offerto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo base più l’aumento minimo. - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura della procedura; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN SESTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 (un sesto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione.

50 Venerdì 31 Ottobre 2008 il Domani

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SPORT 2ª DIVISIONE Tra i biancoverdi il difensore Ciminari, il cecchino di Manfredonia Ciotti e l’attaccante Ragatzu si sono guadagnati il loro spazio

Tanta Vigor Lamezia per il team ideale calabrese Nella “Top 11” regionale per i giallorossi la conferma del difensore-bomber, Roberto Di Maio La T

p 11

di Vittorio Ranieri

I TOP 11 DELLE CALABRESI All. Ammirata (Vigor Lamezia)

MOSCHELLA

CIMINARI

DI MAIO

(COSENZA)

(VIGOR LAMEZIA)

CIANO

(CATANZARO)

CIOTTI

DI MAURO

SPINELLI (COSENZA)

RAGATZU

(VIGOR LAMEZIA)

MODULO 4-3-3

PANÌCO

(VIGOR LAMEZIA)

(VIBONESE)

(VIGOR LAMEZIA)

MASTROLILLI

CANTORO (COSENZA)

(VIBONESE)

I TOP 11 DEL CAMPIONATO All. Cosco (Gela)

MODULO 4-3-3

PANÌCO

(VIGOR LAMEZIA)

Irrompe la Vigor Lamezia, coi suoi calciatori, nella top 11 della settimana. Il difensore Ciminari, il cecchino di Manfredonia Ciotti, e l’attaccante Ragatzu si sono guadagnati il proprio spazio nell’undici ideale delle squadre calabresi. Conferme poi dal difensore-bomber dell’Fc, Roberto Di Maio, il tutto però con una prima linea inedita: Cantoro-Mastrolilli-Ragatzu. Nella top 11 del campionato, spazio per un centrocampo tutto muscoli e cervello con Ciotti-De Angelis-Battisti e con un attacco dove Mastrolilli è affiancata dalle new entry Bettini (del Pescina) e Rana (del Noicattaro). In difesa, invece, spicca la coppia Fernanedz-Di Maio (che ormai sono delle presenze abituali), coadiuvati dai terzini Del Grosso e Panarello.

CHI SALE PANARELLO (IGEA VIRTUS)

DI MAIO

FERNADEZ

(CATANZARO)

DE ANGELIS (PESCINA VDG)

BETTINI

(PESCINA VDG)

(GELA)

BATTISTI (GELA)

MASTROLILLI (VIBONESE)

DEL GROSSO

CIOTTI

(VAL DI SANGRO)

(VIGOR LAMEZIA)

RANA

(NOICATTARO)

Sale: Gela

Sesta vittoria di fila. Imbattuta dall’inizio del torneo, come il Catanzaro, e da domenica nuova capolista del campionato, seppur in condominio col Cosenza. Il Gela sta confermando quanto di buono s’era detto e s’era scritto in estate sull’operato della dirigenza biancazzurra in sede di calciomercato. E quando vinci uno scontro-diretto come quello col Cosenza, il morale non può che essere alle stelle.

Sale: Roberto di Maio

Copertina tutta dedicata al difensore-bomber dell’Fc. In dote sui tre colli s’era portato le 10 marcature realizzate negli ultimi anni col San Marino. E adesso è già a quota 2 gol all’attivo dopo appena nove giornate di campionato. Il tutto, poi, condito da ottime prestazioni in campo. Cosa chiederli di più?

CHI SCENDE Scende: Cosenza

Seconda sconfitta consecutiva lontano dal terreno amico del “San Vito”. Perdere a Gela, ci può anche stare al cospetto di una compagine molto ben attrezzata. Quel che lascia perplessi è la tenuta mentale ogniqualvolta che non si fa risultato e si gioca in trasferta. Le due espulsioni rimediate in Sicilia fanno riflettere!

Scende: Scafatese

Si sa, il calcio è strano e ti porta dalle stelle alle stalle. Sino a tre settimane fa, la Scafatese era la squadra-rivelazione del campionato. E adesso si lecca le ferite per una nuova sconfitta esterna dopo quella rimediata a Catanzaro e per una zona-play off che si è un po’ allontanata!

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il Domani Venerdì 31 Ottobre 2008 51

SPORT CATANZAROPer la 2ª giornata del Memorial Francesco Verdoliva tre partite, giocate sul campo sportivo “Runci” di Santa Maria

Il Catanzaro Lido vola in finale Per la Kennedy J. F. e l’Amarcord Pontegrande targhe ricordo e palloni CATANZARO — La seconda giornata

dedicata a Francesco Verdoliva si è conclusa, come di consueto, all’insegna dell’allegria. Tutti premiati, anche se ad accedere alla fase conclusiva, sarà solo il Catanzaro Lido 2004. Le targhe ricordo ed i palloni per le società, le medaglie per ciascun ragazzo, perché la filosofia del Coni, Comitato Provinciale di Catanzaro, del Presidente Antonio Sgromo, il professore Franco Fratto e Santo Senese, è che anche solo partecipare equivale ad una vittoria. Le tre partite, giocate sul campo sportivo “Runci” di Santa Maria di Catanzaro, si sono rivelate molto equilibrate ed i giocatori preparati e seguiti dal punto di vista tecnico, segno dell’impegno e della devozione degli allenatori. Calcio d’inizio tirato dal nipote di Francesco Verdoliva, Francesco Bellia, coetaneo dei calciatori in campo, accompagnato dalla madre Patrizia Verdoliva e dalla zia Rosanna Verdoliva. A scontrarsi con il Catanzaro Lido, la Kennedy J. F. e l’Amarcord Pontegrande, che vuoi per la differenza di età, vuoi per la notevole disparità sul piano fisico, ha perso con entrambe le squadre. L’ultima partita, dunque, ha visto quali protagonisti, Catanzaro Lido e Kennedy, che fino alla fine si sono dati battaglia con tenacia e grinta da vendere. Risultato? Pareggio sullo 0 – 0, che vista l’assenza di differenza reti, grazie anche a quell’unico goal che il Pontegrande ha segnato alle due squadre, ha condotto direttamente ai tiri dagli 11 metri. In deroga, quindi, al regolamento, che prevedeva il sorteggio, entrambi i team, vista la luce, hanno scelto i rigori, perché è sempre più entusiasmante vincere sul campo che lasciar decidere al fato. L’errore dal dischetto della Ken-

Lo staff del Coni

Il Catanzaro lido

Calcio d’inizio tirato dal nipote di Francesco Verdoliva, Francesco Bellia, coetaneo dei calciatori in campo

L’Amarcord Pontegrande

La Kennedy

AMATORI Sul campo “Ciccio Cozza” di Reggio Calabria un quadrangolare commemorativo

nedy decreta il Catanzaro Lido vincitore di questa fase e gli concede il diritto di accedere alla finale che si terrà sabato prossimo al Poligiovino, dove al Soverato, dominatore del primo triangolare, e Catanzaro

Lido ultimo finalista, si aggiungerà la squadra che tra Giovanile Promosport, Vigor Lamezia e Nuova Terina, risulterà vincente. Clara Varano

Nei giorni scorsi l’incontro dei vertici del calcio dilettantistico provinciale

Alla Polisportiva Mater Domin il 6º “G. Malgarini” Summit Figc-Lnd a Crotone CROTONE — «Voglio ringraziare la

La Pol. Mater Domini Amatori e, sotto, la consegna della coppa al presidente-giocatore Luciano Marino

CATANZARO — La Polisportiva Mater Domini Amatori vince il 6º memorial "G. Malgarini" a Reggio Calabria. In attesa del campionato Amatori la Polisportiva Amatori Materdomini conquista il 1º posto nel quadrangolare in memoria del dottor Giovanni Malgarini svoltosi sul campo “Ciccio Cozza” di Reggio Calabria. Nella semifinale la squadra del presidente Marino e del tandem tecnico Celi-Caracciolo, accompagnata dal dirigente Scozzafava e dal manager Giovanni Fazio vince per 1-0 contro gli “Ospedali riuniti” di Reggio Calabria con un gol del bomber considerato su assist alla "Baggio" di G. Fazio dopo un'azione travolgente del nuovo arrivato Catalano. In finale, con l'Asl di Reggio, la compagine catanzarese si impone per 2 a 1 con reti di Considerato e Catalano supportati dai compagni che vengono trafitti solo su rigore all'ultimo minuto. Ora si aspetta il campionato, dopo aver perso nella scorsa stagione all'ultima giornata, l'augurio è di ripetere le gesta del 2007/08 ma con un risultato finale ancor più positivo.

Provincia di Crotone che è l'unica in Italia a pagare le iscrizioni alle società sportive dilettantistiche» con queste parole del presidente regionale della Figc/Lnd (Federazione italiana giuoco calcio, lega nazionale dilettanti), Antonio Cosentino, è iniziato l'incontro dei vertici del calcio dilettantistico provinciale che si sono dati appuntamento nella Sala Azzurra della Provincia in vista dell'imminente inizio del campionato di Terza categoria. L'assise, voluta dal neo presidente della Figc di Crotone Pino Talarico, ha visto la presenza del numero uno del calcio, affiancato dal responsabile regionale degli arbitri Franco Falvo. Presenti anche una numerosissima rappresentanza di dirigenti di squadre di Seconda categoria (che ha avuto inizio già da due settimane) e di Terza categoria. Presenti anche il delegato provinciale degli allenatori Gaetano Falbo nonchè il giudice sportivo del comitato provinciale di Crotone Antonio Manica. Ha fatto gli onori di casa il presidente della Provincia Sergio Iritale che ha voluto ringraziare tutti i presenti e ha portato un significativo contributo in termini di fatti e di numeri per quel che la Provincia sta facendo per il calcio dilettantistico in questi anni. Oltre a contribuire nelle spese di iscrizioni ai campionati dilettantistici per tutte le squadre del comprensorio provinciale, l'ente intermedio da qualche tempo si sta impegnando anche nella logistica e nella impiantistica. Sono oltre una decina i campi in sintetico che la Provin-

cia ha consegnato e che consegnerà a breve, strutture necessarie che faranno da volano per coloro che vorranno intraprendere un'avventura federale nel calcio dei dilettanti e chiaramente anche per i giovani calciatori. Pino Talarico, oltre a ringraziare i presenti e gli ospiti, ha rimarcato il fatto che sotto la sua presidenza qualcosa dovrà assolutamente migliorare visti i fraintendimenti successi lo scorso anno. La memoria va all'assurda vicenda dei playoff di Terza categoria nel finale della scorsa stagione con la gara di ritorno fatta ripetere per un'errata interpretazione del regolamento da parte dell'arbitro. La parola è passata al presidente Aia regionale Franco Falvo il quale si è detto convinto che l'esperienza accumulata dal neopresidente Talarico nelle file dell'Aia regionale e locale porterà giovamento al movimento calcistico del crotonese. Falvo ha ricordato anche che quest'anno il limite di età degli arbitri è stato ulteriormente abbassato, «Un motivo in più - ha spiegato - per essere più comprensivi verso i giovani direttori di gara da parte dei dirigenti». C'è stato spazio anche per delle premiazioni molto sobrie all'indirizzo delle squadre che nella scorsa stagione si sono distinte come le più corrette della stagione. Coppa Disciplina al Camellino e al Real Filos Ippos. A loro anche un riconoscimento in denaro e la speranza che anche le altre società possano giocarsi non solo il primato e la promozione in classifica ma anche questo premio che probabilmente vale più di molte vittorie.

52 Venerdì 31 Ottobre 2008 il Domani

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LE AZIENDE INFORMANO CROPANI Lungo la statale 106 un nuovo stabilimento CATANZARONel cuore della città, su Corso Mazzini

Casa Ligarò, l’extra vergine Diverse imperdibili iniziative della tradizione calabrese... solo alla Libreria Mondadori

CROPANI — LÓlio extra vergine dóliva è uno degli alimenti più importanti e salutari della dieta mediterranea. Casà Ligaro, che a Cropani Marina, lungo la Statale Jonica 106, a aperto un nuovo e moderno stabilimento per límbottigliamento e la vendita, da sempre punta sulla qualità e sulla genuinità dellólio extravergine di oliva. Dai propri uliveti situati nella fascia costiera del Medio Jonio calabrese, grazie a unáttenta e scrupolosa attività agricola, rispettosa della natura, Casa Ligarò ottiene olive di primissima scelta. La molitura viene effettuata entro poche ore dalla raccolta allínterno di propri impianti, per cui tutto il ciclo produttivo, dal-

la terra alla bottiglia, viene effettuato sotto il rigoroso controllo di unázienda che ha saputo farsi apprezzare anche alléstero. Il mondo scientifico è unanime nel sostenere che lólio extravergine di oliva rappresenta un componente fondamentale di una dieta sana, corretta ed equilibrata. Ma lólio extravergine di oliva è anche sinonimo di bontà, di prelibatezza, di rispetto della migliore tradizione gastronomica calabrese. A Casa Ligarò è possibile acquistare direttamente, nelle confezioni più adatte alle necessità della famiglia o della ristorazione, lólio extravergine, anche nella variante biologica. Inoltre, unélegante sala di degustazione offre lópportunita di apprezzare anche unóttima linea di sottóli che ha saputo esaltare le tipicità locali: olive schiacciate col nocciolo, olive denocciolate, olive alla monacale, olive nere secche, peperoni arrostiti, patè di olive nere e verdi, armonia piccante, pomodori secchi, ortolana verde, bruschetteria. Casa Ligarò è sinonimo di fiducia, correttezza, qualità e convenienza. Vieni a visitare il nuovo punto vendita realizzato a Cropani Marina, lungo la Statale Jonica 106. [Per info Casa Ligarò, Statale Jonica 106, Cropani Marina (Cz). Tel. 0961-935087 0961-961171 - www.casaligaro.it - Email: casaligaro@casaligaro.it]

CATANZARO — Da Mondadori, fino al 15 dicembre l’iniziativa: “alunni in libreria”. Gli insegnanti sono invitati a recarsi in libreria con le proprie classi. La visita in libreria, accompagnata da giochi, letture animate e sorprese, è un momento educativo importante che accenderà la curiosità dei bambini per la lettura. Per ogni classe è previsto un pacco dono di libri e gadget e sconti per ogni bambino. Chiamate subito la libreria Mondadori e concordate un incontro. Davvero tanti, quindi, i motivi per recarsi nella libreria Mondadori di Corso Mazzini, che ha, inoltre, come punto di forza un personale qualificato composto dal titolare Umberto Cosco e dalla collaboratrice Mariella Truglia. Dai classici dell’800 ai moderni best sellers, romanzi vari, autori contemporanei, narrativa,

saggi, manualistica varia, cucina, informatica, psicologia, filosofia, gialli, thriller. Mondadori è sinonimo di garazia e varietà di scelta, infatti, il portafoglio autori della casa editrice è ricco in tutti i settori editoriali.Inoltre, presso la libreria Mondadori, qualora non fosse presente un titolo specifico, c’è la possibilità di ritirare qualsiasi volume che sarà consegnato entro dieci giorni dalla prenotazione. Un intero settore è poi dedicato ai ragazzi con una raccolta di giochi divertenti ed educativi per i bambini in età prescolare e tutta la gamma “Walt Disney”. Infine, un vasto assortimento di biglietti di auguri: pensieri stampati per accompagnare un regalo o un lieto evento. (pubbliredazionale) [Per info e prenotazioni: tel. 0961-743637]

Coupon di prenotazione annuncio L’inserto de “il Domani” in uscita ogni lunedì Spett.le T&P Editori, si prega di voler pubblicare gratuitamente il seguente annuncio in “La Piazza”, rubrica del giornale quotidiano “Il Domani della Calabria”. Vi comunico, inoltre, che siete sollevati da ogni eventuale responsabilità circa i dati personali inseriti sul presente coupon oltre che per i contenuti dell’inserzione stessa.

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54 Venerdì 31 Ottobre 2008 il Domani

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SPETTACOLI - TV - COSTUME - TURISMO La bellissima violinista svedese commenta: «Sono felicissima di essere qui per la sesta volta. Ritengo che questo sia uno splendido locale, elegante e raffinato»

Charlotte Crona incanta il Santa Fé La platea era interamente composta dai medici che avevano partecipato al corso di: “Ecografia oculare” Una presenza che non poteva rimanere inosservata quella di Charlotte Crona al “Santa Fè”, il locale di Catanzaro Lido che continua a stupire per i suoi ospiti in grado di trasformare l’andamento di una serata e renderla assolutamente originale e divertente. La bellissima showgirl ha incantato i numerosi presenti non solo per le sue forme mozzafiato, i suoi capelli biondi e i suoi occhi di ghiaccio ma anche e soprattutto per la bravura con cui ha suonato il suo violino. Nata nel 1978 a Bringetofta, un paesino della Svezia, Charlotte è una top model, fotomodella, violinista e showgirl tra le più intraprendenti. Attualmente vive a Milano da sola come lei stessa ci ha raccontato: «Sono arrivata in Italia nel 2001 per gioco; non pensavo infatti che la mia carriera sarebbe stata così ricca di soddisfazioni! Abito a Milano ormai da 7 anni. Ho iniziato con una pubblicità televisiva della Swatch e dà lì la mia ascesa con il set fotografico insieme a Camilla Sjoberg, Monika Lohmus, Laura Esposito, Swetlana Maslowski e Cassie Lane che è stato pubblicato nello speciale “Photobook Model 2002” del mensile Max. Nel 2003 sono stata scelta a seguito di un casting per la campagna Armani Underwear!». «Grande successo ha riscosso il mio set fotografico per Fox – ha aggiunto Charlotte - ed il calendario 2004 dell’omonimo mensile che è risultato essere il secondo più acquistato in Italia. Sono stata ospite in varie trasmissioni televisive, tra cui: Maurizio Costanzo Show; Buona Domenica, Markette, Striscia la notizia». La fotomodella si é poi soffermata sul suo strumento musicale preferito: «Il violino é la mia passione fin dalla tenera età di 6 anni. Nel 2005 iniziai a suonarlo per lavoro qui in Italia in una serie di serate che mi hanno portato nei più prestigiosi locali della nightlife italiana. Da circa tre anni suono quello elettronico». Scelta dal gruppo Elica per il calendario 2005, Charlotte Crona venne poi ingaggiata per il ruolo di valletta per la trasmissione “il Malloppo” in prima serata su Rai Uno. Successivamente fondò le “Maximangels” insieme con Nena Ristic, Patricia Regina e Natalia Dolgova,

e grazie alla compilation dal titolo “Maxim Tribe Compilation” contenente una canzone “Papa don’t preach”, potè mostrare al mondo le sue doti musicali. Parallelamente partì un tour che porterà le Maximangels nei più importanti locali italiani. Nel 2007 continuò a lavorare come modella e fotomodella diventando testimonial della campagna di abbigliamento intimo “Jiadea & Artù” e della pubblicità “Birra Peroni”. La ragazza “Covergirl del mensile Fox di maggio 2008” prosegue a raccontarci: «Amo l’Italia e gli italiani. Sono felice di essere single e lo sarò fino a quando non troverò la

Dalle passerelle di moda, al cinema, ai set pubblicitari, l’elegantissima e seducente bionda che ama suonare lo scorso mercoledì è diventata l’attrazione di spicco del Santà Fè persona che mi sappia capire a fondo! Riguardo la mia linea non amo fare diete e non le seguo: mangio di tutto; però mi tengo in forma in palestra. Quest’anno ho partecipato al film con Vanzina “Un’estate al mare”. Mi è piaciuto molto il settore cinematografico, “preciso” come noi svedesi». Poi conclude: «Sono felicissima di essere qui al Santa Fè per la sesta volta. Ritengo che questo sia uno splendido locale, elegante e raffinato; lo definirei la mia seconda casa dove venire a trovare la mia famiglia, i titolari Mimmo e Renata Staffa, due persone assolutamente speciali».

Alcuni momenti della serata

La bellissima Charlotte Crona

Una serata volata via in fretta, in compagnia del piano bar di Vania e Lorenzo e dell’ottimo menù proposto dagli abili chef alla platea del Santa Fè interamente composta da un pubblico di medici provenienti

da tutta Italia, partecipanti al corso di “Ecografia oculare”, organizzato dalla Società Oftalmologica Universitaria che non potevano che rimanere affascinati dalla bellezza dell’incantevole Charlotte, che ha

Charlotte Crona assieme con Vania

Charlotte Crona assieme con i titolari del “Santa Fé”

Il gruppo di medici che mercoledì sera ha cenato nel locale di Catanzaro Lido

suonato tra i tavoli e brindato insieme con loro. «Proprio una bellezza accecante!» ha esclamato sorridendo uno degli oculisti guardandola! Rita Macrì

il Domani Venerdì 31 Ottobre 2008 55

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06:00 Tg 5 Prima pagina

08:15 RUBRICA La storia siamo noi

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RETE 4

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OGGI IN TV I viaggiatori della sera Rete 4 - ore 02,00 Regia: Ugo Tognazzi Cast: Ugo Tognazzi, Ornella Vanoni, Roberta Paladini, Leonardo Benvenuti, William Berger, Corinne Cléry, Pietro Brambilla, Manuel De Blas, José Luis Lopez Vazquéz, Deddi Savagnone, David Fernandez. Genere Fantastico, colore Durata: 111 minuti. Produzione Italia, Spagna 1979. Nel romanzo di Umberto Simonetta – che U. Tognazzi ha sceneggiato con Sandro Parenzo – si postula un prossimo futuro in cui, passato il potere ai giovani, si sanziona per legge che, giunti all'età di 49 anni, i cittadini debbano abbandonare ogni attività produttiva e trasferirsi in villaggi turistici, sorta di lager di lusso, dove si procede alla loro eliminazione. Si è aggiunto un movimento di resistenza che conduce a un finale più mosso e crudele che nel romanzo. Funzionale la cornice scenografica dei brulli panorami vulcanici e di un incredibile villaggio residenziale delle Canarie, sulla quale ha lavorato con estro Uberto Bertacca, anche costumista. Vietato ai minori di 18 anni.

IL FILM Colpevole d’omicidio DI OGGI Rete 4 ore 23.20 91’ Regia: Michael Caton-Jones Cast: Robert De Niro, Frances McDormand, James Franco, Eliza Dushku, William Forsythe, Frances McDormand. Genere Thriller, colore Produzione USA 2002. Un vero mostro sacro Robert De Niro: nel 1976, reduce dal Vietnam, fu il giustiziere in Taxi Driver di Martin Scorsese, per poi affermarsi due anni dopo nel Cacciatore di Michael Cimino. Interpretò il campione di pugilato Jake La Motta in Toro scatenato, quindi si dedicò ai ruoli di gangster che lo hanno reso celebre: da C’era una volta in America al Padrino a Gli intoccabili, nella parte di un indimenticabile Al Capone, fino a spingersi alla regia di Bronx, convincente storia di un adolescente che subisce il fascino del boss del quartiere. Nella sua lunga carriera non c’è ruolo che De Niro non abbia affrontato. Ecco perché è interessante questo Colpevole d’omci-

dio banco di prova per una parte altrettanto impegnativa: lo sbirro inquieto e solo, costretto, in un’indagine pericolosa, a rimettere in discussione se stesso e la propria vita. L’agente Vincent LaMarca, della squadra omicidi di New York, è un uomo tormentato. Figlio di un condannato alla sedia elettrica ritenuto colpevole di avere ucciso un bambino in circostanze mai chiarite, è diventato un poliziotto tanto duro e inflessibile da distruggere la sua vita privata. Divorziato, tutto proiettato nel lavoro, ha abbandonato il figlio Joey a una vita da tossico. Ma un giorno il ragazzo viene accusato di omicidio. E se non fosse colpevole? Può lui, padre assente, abbandonare Joey al proprio destino? Accompagnato dalla vicina di casa Michelle, Vmcent si tuff a in un’indagine ad alto rischio che lo porterà a fare fino in fondo i conti con se stesso. Diretto dal regista britannico Michael Caton-Jones, il film si ispira a una storia vera.