il domani by T&P Editori il Domani

Giovedì 31 Dicembre 2009 Anno XII - Numero 359

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QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

AUTOSTRADE

OCCUPAZIONE

CAMERE DI COMMERCIO

Dalla mezzanotte scattano gli aumenti dei pedaggi

Invariata nelle grandi imprese ma -1,9% aul 2008

Coldiretti critica la scissione «No a due tavoli»

di Roberto Carli a pag » 24

a pag » 6

di Cab a pag » 22

L’anno si chiude com’era cominciato, all’insegna delle critiche contro istituti di credito che il credito non lo danno come denuncia Confindustria

Le banche nell’occhio del ciclone

Ma almeno in un caso, a San Vincenzo La Costa, la gente è uscita in massa a difendere la sua Bcc IL COMMENTO

Un buon giorno per il Paese, ma le banche...

Sopraffatte dalle critiche, a dispetto della sollevazione popolare di San Vincenzo, le banche calabresi sono oggetto di lamentela fin dai tempi più antichi: spiega L’AUGURIO Giuseppe Candido in una analisi storico-economica del problema. a pag » 4, 5 e 7

Il fatto del giorno

di Carlo Bassi

Siamo umani anche noi giornalisti: pregustavamo una di quelle giornate prefestive in redazione, magari con l’unica fatica della ricerca di qualche notizia degna di questo nome, che in giornate così spesso scarseggiano. Ci siamo ritrovati con l’acqua alla gola, davanti ad una sorta di alluvione di notizie e commenti economici, tutte con protagoniste le banche. A cominciare dall’assemblea popolare, alla presenza del Sindaco, a San Vincenzo La Costa, dove c’è stata una vera e propria sollevazione popolare per il commissariamento della locale Bcc, apparentemente colpevole solo di essere all’antica e troppo generosa con i suoi vecchi affezionati clienti (a pagina 5). Un caso emblematico, nonché graditissimo, perché tutte le altre notizie, che troverete nelle pagine indicate sotto il titolo di apertura, si riferiscono ad una serie di lamentele contro la rumorosa assenza degli istituti bancari nella realtà economica di chi ne avrebbe bisogno per contribuire alla crescita del Paese, come le piccole e medie imprese. Come denuncia con forza il presidente di Confindustria Calabria Umberto De Rose (a pag 7). Ma siccome c’è clima di festa, la notizia più confortante viene d’Oltremanica: troverete tutti i particolari alla pagina 25, ma dice in soldoni che i Bot inglesi hanno ora uno spread più alto dei nostri: un nuovo smacco per il Regno Unito. La notizia significa che gli investitori si fidano di più dell’Italia che della Gran Bretagna, perché la nostra economia offre più garanzie. Auguri.

UN ANTICIPO... La crisi colpisce anche il porto di Gioia Tauro LaMedcenterContainerTerminal, società del gruppo Contship che gestisce il terminal hub: «Necessaria consultazione per l’utilizzo ammortizzatori sociali da gennaio». di Carmela Mirarchi a pag » 12

Ancora rissa sulle primarie a spese del contribuente

Con tanti auguri dalla Nasa alla Calabria Adoriamo le foto dallo spazio ma non avremmo sperato in questo regalo, dalla foto del giorno della Nasa: la parte scura è la Calabria, le parti chiare per il riflesso del sole sono i nostri due mari. La foto è stata scattata da un astronauta della stazione spaziale internazionale mentre si trovava sulla Romania.In alto a destra si vede Messina.

Senza sosta la querelle sulle primarie a carico dei cittadini. Tornano alla carica Maurizio Feraudo, che vorrebbe «le spese delle primarie a carico del Pd», il cav. Pippo Callipo che giudica la faccenda «un’offesa al pubblico decoro», Doris Lo Moro, che in vista delle prossime elezioni afferma di non aver «conti da regolare», e Carlo Guccione, che si unise al coro di chi sostiene che le primarie «il Pd se le faccia in a pag » 8 e 9

La Calabria che funziona: in tre al Premio Innovazione La Calabria che funziona c’è. Tre le idee innovative ammesse al Premio nazionale per l’innovazione. Un importante cimento nazionale che riunisce i vincitori delle "Start cup" italiane organizzate dalle 38 università dell’associazione PniCube. La città di Perugia ha ospitato la finale del Premio nazionale per l’innovazione ed è anche accaduto che perfino un Governo straniero, precisamente quello scozzese, si sia dimostrato interessato ad una delle proposte dei nostri ricercatori calabresi. di Adelmo Greco a pag » 6

Borghesia morta, ma il peggio è passato di Guido Talarico

Diciamo la verità, è stato un anno orrendo. Chi più chi meno, tutti nel 2009 ci abbiamo rimesso qualcosa. La crisi economica, la peggiore dal 1929, è il primo imputato. Il nostro Paese, paragonato ad altri, tutto sommato ha retto. La Calabria no. Quando arriva il meglio non sappiamo coglierlo, quando arriva il peggio paghiamo prezzi più alti. È una questione di debolezze strutturali. Il nostro sistema produttivo regionale è piccolo ed arcaico, quindi sviluppa risultati marginali, verso i quali il resto della nazione è indifferente. I nostriapparatipoliticie burocratici sono largamente inefficienti, quasi sempre clientelari, spesso mafiosi. Ma a noi calabresi evidentemente sta bene così. Se abbiamo questo sistema produttivo e questa classe dirigente vuole dire che ce la meritiamo. La società calabrese, ed in primo luogo la sua borghesia, dice di voler cambiare, si lamenta di come vanno le cose, ma poi è incapace di una qualsiasi risposta. Né proposte di cambiamento, né moti di ribellione. Il silenzio. Encefalogramma piatto. E quindi va come deve andare. Saremo sempre gli ultimi. I miglioramenti - perché, intendiamoci, qualcuno negli ultimi trentanni c’è stato - arrivano dall’alto, di fatto imposti da Roma o da Bruxelles. E allora vediamo cosa ci possiamo aspettare nel 2010 che accada e che sia capace di produrre qualche effetto positivo anche in Calabria. segue a pag » 2

il Domani Giovedì 31 Dicembre 2009

D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI Borghesia morta, ma il peggio è passato di Guido Talarico Le aspettative più forti sono in materia di riforme. Se D’Alema e Bersani, gli unici a sinistra ad aver capito che l’elettorato chiede e vota chi è capace di governare e cioè di risolvere i problemi reali, riusciranno a cavalcare la nuova disponibilità offerta da Berlusconi dopo l’attentato è possibile che un accordo si riesca a trovare. Il primo tema è la giustizia. Un problema verso il quale il premier è certamente sensibile per ragioni personali, ma che altrettanto certamente rappresenta un grave problema per l’intero Paese e segnatamente per la Calabria. Una cattiva giustizia infatti crea danni economici enormi alla comunità, allontana la gente dalle istituzioni, favorisce a vario titolo la delinquenza comune e organizzata. Nella nostra regione, dove alligna l’usura e imperversa la ’ndrangheta, è evidente che una maggiore efficacia della giustizia produrrebbe dei risultati significativi. Altri cambiamenti positivi che ragionevolmente possiamo attenderci nell’anno che sta cominciando sono

sul territorio dell’economia. Innanzitutto Basilea 2, l’accordo interbancario che tuttora disciplina il credito. Per le imprese italiane, ed in particolar modo per quelle calabresi questo accordo è stato una jattura. In Germania negli ultimi mesi si è gridato

allo scandalo perché l’ente pubblico tedesco è arrivato a pagare a 60 giorni data fattura! Da noi il pubblico quando paga, paga a babbo morto.È evidente che Basilea 2 qui si è rivelato un terribile boomerang per le imprese. Pare che finalmente comincino a

«Delle "grandi riforme", quelle che dovrebbero ammodernare il nostro malandato Stato, invece neanche mi sento di far menzione perché francamente non mi sembrano alla portata dell’attuale agenda politica»

LAVORO &LAVORI

capirlo e forse a porre qualche rimedio. Anche le banche, parlando più in generale, dovrebbero tornare a fare il loro mestiere. Lo scudo di Tremonti, oltre a produrre degli introiti fiscali notevoli per lo Stato, ha fatto si che le casse delle banche recuperassero buona liquidità. C’è da aspettarsi dunque che dalla cruna del loro ago nel 2010 spunti con minore egoismo e avarizia qualche euro in più per imprese e famiglie. Anche l’annunciata nascita della Banca del Sud potrebbe produrre qualche risultato importante. Delle "grandi riforme", quelle che dovrebbero ammodernare il nostro malandato Stato, invece neanche mi sento di far menzione perché francamente non mi sembrano alla portata dell’attuale agenda politica. Insomma nel 2010 qualcosa si muoverà, potremmo rivedere un barlume di luce. Fioca, labile ma pur sempre luce. Il mio sentito augurio va a tutti coloro che hanno perso il lavoro o che hanno avuto difficoltà. A tutti quei calabresi che ci hanno scritto e che ci scrivono per raccontare i loro drammi, i loro problemi. Forza e coraggio che il peggio è passato! Buon anno.

LETTERE SAUDITE

di Carlo Malfarà

di Carlo Bassi

Cartelle esattoriali sotto l’albero e non solo qui

Qui ci fanno saltare, voglio sapere chi sei

Nelle caselle postali, in questi giorni si trovano non solo bigliettini di auguri ma anche...richieste di pagamento. Ha fatto scalpore qualche giorno fa, la notizia secondo la quale tra le lettere che stanno raggiungendo i newyorchesi, la maggior parte è contraddistinta dagli inconfondibili contrassegni del Fisco dello Stato di New York: le famigerate tax warrants. In Italia tutto ciò, ormai da diversi anni, è una vera e propria consuetudine...natalizia! In questo periodo infatti, gli Uffici Finanziari (Agenzia Entrate, Equitalia e uffici tributi comunali) concentrano i propri sforzi per notificare atti e richieste di pagamento, spesso anche errate o illegittime, emesse al precipuo scopo di raggiungere predeterminati budget numerici. A che servono migliaia di richieste di pagamento se poi l’Ufficio deve annullarli o rideterminarli in autotutela? Non sarebbe più economico (e meno vessatorio per il cittadino) chiedere a priori le necessarie informazioni ed evitare così di emettere atti nulli ed illegittimi? Questo consentirebbe di misurare la "vera" produttività degli Uffici Finanziari e...a far circolare a Natale (per i cittadini onesti) solo bigliettini di auguri! BUON NATALE A TUTTI.

Caro Peppe, Obama si è molto arrabbiato per il giovane attentatore di Detroit, dice che ci sono stati buchi nella sicurezza. Che ne dici? Caro Ciccio, anche da noi si fa gran chiasso ma la cosa più buffa è che a chiedere più sicurezza non è lo Stato ma una compagnia aerea privata, la Ryanair che evidentemente è diventata antipatica a qualcuno con i suoi prezzi stracciatissimi. Qual è il problema? Che la Ryanair non accetta passeggeri sui voli interni in Italia se non hanno passaporto o carta d’identità. Non accettano nessun altro documento perché non si fidano. E nella terra del «Lei non sa chi sono io» qualcuno (un parlamentare è andato perfino alla radio perché non accettavano il suo tesserino) ha scatenato un putiferio e l’Enac gli ha dato ragione. Basta un tesserino qualsiasi secondo l’ente per l’aviazione civile. E la Ryanair minaccia di sospendere tutti i voli in Italia. Dato il clima io personalmente starò tutta la vita con Ryanair visto che il mio tesserino da giornalista non lo vuole nemmeno in banca...

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il Domani Giovedì 31 Dicembre 2009

PRIMO PIANO

Accesso al credito, le cose non cambiano. Oltre un secolo fa l’allarme era il medesimo

I rigori delle banche e le fauci degli usurai di Giuseppe Candido CATANZARO - È ormai certo: il 2009 sarà ricordato come l’anno dellacrisi.Crisi dellebanche,crisi dell’economia, crisi dell’occupazione. E a ricordare che «la crisi si supera se le banche fanno credito» è stato il presidente della Banca centrale europea, Jean Claude Trichet. Ma i rigori delle banche già in passato avevano gettato nelle mani degli usurai piccole e medie imprese. È la storia che ce lo insegna. Al Sud e in Calabria, in particolare, la disoccupazione tocca oggi

I livelli di disoccupazione in Calabria sono doppi rispetto alla media nazionale, con tassi d’interesse sul credito alle imprese superiori al 9%

di disoccupazione doppi rispetto alla media nazionale, con tassi d’interesse sul credito alle imprese superiori al 9% a fronte di quelle del centro nord dove il costo del denaro è poco superiore al 6%. Un sistema creditizio, quello calabrese, che, addirittura, come ricordava qualche settimana addietro l’editoriale di Guido Talarico, direttore di questo quotidiano, non si degna neppure di partecipare ai bandi della Comunità europea per la distribuzione di fondi capitale a tassi agevolati nelle aree depresse per non perdere occasione, assai più lucrosa, di speculare prestando i soldi a tassi quasi usurai. Ed è certo che la crisi «non ha ancora dispiegato pienamente i suoi effetti e ciò produrrà disorientamento, conflitti, rivolgimenti». Nella nostra regione, non lo diciamo per piangerci addosso, se non vi fossero i finanziamenti europei, che però troppo spesso finiscono nelle mani di “prenditori” anziché di imprenditori veri, molte piccole e medie imprese

Il problema non è certo nuovo, e che la crisi si potesse risolvere solo con il credito era anch’esso noto. Oltre 120 anni fa, l’editoriale dell’Avvenire vibonese del 15 marzo del 1887, allora diretto da Antonino Scalfari, nonno del più noto Eugenio, portava un titolo inequivocabile: “I rigori delle banche”. Un titolo e un editoriale in cui denunciava fortemente come «l’assoluta deficienza di capitali gittò i nostri proprietari nelle ingorde fauci degli usurai che, come vampiri, succhiarono ogni vitale alimento economico» tassi a due cifre raggiungendo inoltre il record storico negativo per i giovani che, se non s’interviene, saranno destinati, per fame e per miseria, al “brigantaggio” moderno. Servirebbe un rilancio dell’economia,servirebberoriformemail sistema creditizio, nel Mezzogiorno, è ancora quello maggiormente oneroso. Un sistema che agli imprenditori in crisi chiede il rientro immediato dei fidi. Una regione, la nostra, con livelli

calabresi sarebbero rimaste nelle mani della sola usura. Ma il problema non è certo nuovo e che la crisi si risolva «se le banche fanno il credito» era anch’esso noto. Oltre 120 anni or sono, l’editoriale dell’Avvenire vibonese del 15 marzo del 1887, allora diretto da Antonino Scalfari, nonno del più noto Eugenio, portava un titolo chiarissimoe inequivocabile:“I rigori delle banche”. Un titolo e un editoriale in cui de-

nunciava fortemente come «l’assoluta deficienza di capitali gittò i nostri proprietari nelle ingorde fauci degli usurai che, come vampiri, succhiarono ogni vitale alimento economico». L’editoriale cercava d’interpreta-

re la gran maggioranza dei proprietari terrieri e dei commercianti del circondario in cui la rivista veniva distribuita, manifestando le «generali preoccupazioni in vista dei provvedimenti di soverchio rigore, adottati dal

Nella nostra regione, non lo diciamo per piangerci addosso, se non fosse per i finanziamenti europei, che però troppo spesso finiscono nelle mani di “prenditori” anziché di imprenditori, molte piccole e medie imprese calabresi sarebbero rimaste nelle mani della sola usura

Banco di Napoli e della Banca nazionale, col non accettare nuove cambiali allo sconto, e col richiedere nella rinnovazione degli effetti in scadenza il pagamento di una quota rilevante del valore degli stessi». Soverchio rigore che ancora oggi si manifesta. Poco più di un anno fa, nell’ottobre del 2008, Cosimo De Tommaso, imprenditore calzaturiero calabrese titolare di una azienda con 50 dipendenti e oltre 3 milioni di euro di fatturato annuo, lanciò un grido di allarme sul sistema creditizio bancario calabrese che purtroppo è rimasto inascoltato: «In un momento critico per l’economia come quello attuale - scriveva Cosimo De Tommaso > segue >

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PRIMO PIANO

> segue > nella sua testimonianza al quotidiano della Confindustria- il sistema finanziario sta mettendo in atto una serie di “accorgimenti tecnici” che impediscono, in particolare modo alla piccola azienda, di poter operare agevolmente nel sistema creditizio. L’accesso al credito è ormai di fatto bloccato e gli sconfini temporanei di brevissima durata (sempre consentiti) sono tassativamente proibiti». Qualcuno potrebbe chiamarli corsi e ricorsi della storia economica. A fine ’800 la produzione della terra, allora unica risorsa delle nostre Calabrie, si faceva «ogni giorno più scarsa, le attività industriali e commerciali languenti e distrutte dal deplorevole abbandono in cui l’aveva lasciata il

Governo di allora, senza ferrovie, senza strade, senza porti, senza scuole,senza un ricordobenevolo dei nostri bisogni e delle nostre ristrettezze. (…) Ora gli improvvisi rigori che le banche son costrette di adottare, riescono non solo gravosi, ma spesso rovinosi. Il domani sarà foriero di gravi sciagu-

A fine ’800 la produzione della terra, allora unica risorsa delle nostre Calabrie, si faceva «ogni giorno più scarsa, le attività industriali e commerciali languenti e distrutte dal deplorevole abbandono in cui l’aveva lasciata il Governo di allora, senza ferrovie, senza strade, senza porti, senza scuole, senza un ricordo benevolo dei nostri bisogni e delle nostre ristrettezze»

COMMISSARIAMENTO BCC Assemblea di cittadini in difesa della Bcc San Vincenzo: «Giù le mani dalla nostra banca» di Alessandro Caruso COSENZA - «Giù le mani dalla Bcc di San Vincenzo».È questo il messaggio lanciato dalle circa 300 persone intervenute all’assemblea organizzata ieri nella sala consiliare del comune di San Vincenzo La Costa. Erano presenti all’incontro il direttore generale della banca Antonio Iannotta, i sindaci dei comuni di San Fili, Ottorino Zuccarelli, di Montalto Uffugo, Ugo Gravina, e a fare gli onori di casa il sindaco di San Vincenzo La Costa, Vincenzo Leonetti, oltre a una rappresentanza del consiglio di amministrazione della Bcc, del collegio sindacale e dei soci. I primi cittadinidei comuni che ospitano le filiali della Bcc hanno espresso all’unanimità un coro di solidarietà e vicinanza diretto alla dirigenza della banca. In particolare Gravina ha denunciatouncomportamento "vendicativo" al fine di ostacolare le attività finanziarie di una banca da sempre solido punto di riferimento per imprese e ri-

re, se questa speciale condizione economicanon sarà convenientemente valutata da coloro che son preposti alle aziende bancarie». «Comprendiamo - anche noi come scriveva Antonino Scalfari oltre un secolo fa - che questi poderosi e benemeriti istituti di credito, nell’adottare siffatti prov-

sparmiatori della comunità locale. Gravina non ha inoltre mancato di sottolineare la volontà di portare la causa della Bcc di San Vincenzo all’attenzione del prefetto di Cosenza su su fino al tavolo del ministro Tremonti e del governatore della Banca d’Italia Draghi. Iannotta, direttore generale della Bcc, ha detto di intraprendere «qualsiasi azione possibile presso il Tar del Lazio coinvolgendo la politica e la piazza, per recuperare la gestione autonoma della nostra banca». Già lunedi scorso, in un’intervista esclusiva rilasciata al Domani, Iannotta aveva cercato di tranquillizzare i clienti dell’istituto a seguito dell’inatteso commissariamento di una settimana prima ad opera di Bankitalia. Vicenda che ha destabilizzato l’equilibrio economico e sociale di una comunità che, da 103 anni a questa parte, hanno sempre visto in questa Bcc un punto di riferimento per i loro investimenti.

vedimenti, vi furon costretti da ragioni gravi e d’indole generale, e dai timori che suscitano certi punti neri, anzi certi oscuri nuvoloni che si veggono scorgere all’orizzonte politico; ma noi preghiamo coloro che stanno a capo degli istituti medesimi di considerare anch’essi con amorevole cu-

ra i bisogni locali, e le ristrette condizioni economiche, in cui si dibattono coloro che abitano questa regione, a cui danno pare che congiurino la natura e gli uomini». Intanto, un augurio per un 2010 più “amorevole” per tutti. Banche comprese.

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Giovani ricercatori dell’Unical presentano proposte tecnologicamente innovative. Ai progetti è interessato anche il governo scozzese

La Calabria che funziona. Tre le idee innovative al Premio nazionale per l’innovazione di Adelmo Greco ROMA - Nonostante i pregiudizi, la Calabria dei giovani e delle innovazioni si fa valere a livello nazionale. Perugia, infatti, ha recentemente ospitato la finale dell’edizione 2009 del "Premio nazionale per l’innovazione", competizione che ogni anno riunisce i vincitori delle "Start cup" italiane, ovvero le business plan competition organizzate dalle 38 università che aderiscono all’associazione PniCube. Quest’anno la partecipazione è stata inoltre estesa ai due principali centri di ricerca pubblici italiani, il Cnr e l’Enea. Tre sono state le idee innovative nate e sviluppate in Calabria e selezionate alle finali nazionali. La prima idea, proposto dal gruppo R.T.-Dichrograph composto da 5 ricercatori dell’Università della Calabria, Clementina Provengano (capogruppo), Pasquale Pagliusi (ricercatore), Alfredo Mazzulla (ricercatore), Alfredo Pane (laureato in scienze dei materiali) e Gabriella Cipparrone (ricercatrice), prevede lo sviluppo di uno spettrografo compatto per misure in tempo reale di dicroismo circolare. Gli ambiti di applicazione di questa tecnologia sono molteplici: è largamente impiegata nell’area farmaceutica per analisi quantitative su sostanze di interesse farmacologico e viene usata come metodo di indagine in campo cosmetico, alimentare, e tossicologico. L’idea di impresa consiste nello

sviluppo di uno spettrografo compatto per misure in tempo reale di dicroismo circolare (Cd), sfruttando un nuovo metodo di misura e una tecnologia alternativa a quella tradizionale. Lo strumento che si intende sviluppare,

me” (acrononimo di NuOvi subsTRati pEr lo sviluppo di Dispositivi elettro-ottici flessibili Autosufficienti da impiegare nel settore del risparMio Energetico) propone una tecnologia alternativa per l’isolamento termico degli edifici

chising degli impianti per il recupero di energia dalle correnti di marea e fluviali beneficiando delle molteplici opportunità derivanti dal contratto industriale di licenza operato per la fabbricazione in favore del gruppo indu-

Il Premio per l’innovazione riunisce i vincitori delle "Start cup" italiane organizzate dalle 38 università dell’associazione PniCube

l’R.T.-Dichrograph, consente di superare gli svantaggi e le limitazioni degli strumenti convenzionali e risponde ai bisogni del mercato del Cd, quali la diminuzione dei tempi di acquisizione, la riduzione dell’ingombro dei dispositivi e l’ottenimento degli spettri Cd reali, privi cioè di artefatti. Il team imprenditoriale, nella costituzione della nuova azienda, punta al riconoscimento della stessa come spin off accademico, e allo sfruttamento dei servizi offerti da un incubatore di impresa, partecipando al progetto C.r.e.s.c.i.t.a., che seleziona e sostiene l’avvio di imprese innovative operanti in comparti di attività ad elevato impatto tecnologico. La seconda idea innovativa, dall’evocativo nome “Notreda-

a vantaggio del risparmio energetico. L’idea d’impresa, proposta da un gruppo di lavoro sempre dell’Unical composto da Marco Castrista (ricercatore), Giuseppe De Santo (laureato), Luigi La vista (laureato), Roberto Termine (ricercatore) ed Enzo Cazzanelli (professore associato) consiste nella realizzazione di un innovativo layer elettrocromico, adesivo e flessibile chiamato “Smart layer cal” destinato ad essere applicato al “vetro” presente negli edifici. I vantaggi dello Smart layer cal: è energeticamente autosufficiente ed è controllato mediante tecnologia wireless; riduce l’energia richiesta (favorendo un minor uso dei riscaldamenti e dei condizionatori), consentendo al consumatore un risparmio stimabile del 30%. Esso è inoltre di facile applicazione, non richiede un ingente investimento iniziale da parte del consumatore, non è un elemento strutturale degli edifici, non necessita la sostituzione del vetro preesistente e non occorre alcuna predisposizione strutturale (impiantistica) per il loro impiego. Infine è leggero, non ingombra ed è riciclabile. La terza idea, denominata Sintenergy (Calabria), azienda in via di costituzione, proposta dal gruppo composto da Antonino Cutrupi, Manuel Sanchez-Blanco Palomera (ingegnere), Kostantinos Telios (architetto) e Antonino Cutrupi (diploma tecnico), prevede la gestione in esclusiva della commercializzazione in fran-

striale Palamara & Co. La tecnologia dell’impianto è stata ammessa al “Saltire prize” promosso dal governo scozzese per la costruzione di un impianto da 60.000.000 di kWh annui utilizzando la sola forza delle maree, composto da quattro giranti di 98 mq cadauno posti in correnti d’acqua di 14,5 nodi (7m/s). Per la cronaca nessuna delle tre idee ha vinto il premio. Sul podio la Sardegna (Bioecopest: biopesticidi alternativi), la Lombardia (Adant: nuova generazione di antenne attive a basso costo) e la Campania (Nano active film: imballaggi attivi per prolungare la shelf-life dei prodotti ortofrutticoli). Ma in questo caso più che in altri, sentiamo di poter dire che “l’importante è partecipare”.

Giovedì 31 Dicembre 2009 il Domani

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De Rose: i piccoli ci fanno grandi ma fino a quando, senza aiuti? Il presidente di Confindustria Calabria entusiasta degli ultimi dati sulla forza delle Pmi, brave ma ignorate dalle banche

Luana Rocca I piccoli fanno grande l’Italia! È questa la sintesi del Presidente degli industriali calabresi Umberto De Rose, a commento dei dati sull’esportazione per il 2009 diffusi dalla Fondazione Edison. 100 miliardi di dollari il valore dei beni esportati e primo posto nel

mondo per il nostro Paese su circa trecento prodotti. La forza di questi dati, ha sottolineato De Rose, non risiede soltanto nell’importanza e nella qualità dei numeri in sé, ma, soprattutto, nella tipologia di impresa che li ha prodotti, cioè tutto il sistema delle piccole e medie imprese. Del resto non si spiegherebbero diversamente le oltre mille nicchie di eccellenza che rappresentano oltre la metà dell’intero valore dell’export italiano. «Questa situazione, ovviamente, non ci sorprende perché è da qualche anno ormai che continuiamo, come Confindustria calabrese, a sostenere che quello delle piccole e medie imprese non è soltanto il settore trainante

dell’economia italiana ma anche quello su cui è necessario più incisivamente puntare per sostenere l’intero Paese. Sfumato il sogno (o l’illusione?) dello sviluppo dei grandi giganti industriali soprattutto per territori come quelli meridionali e quello calabrese in particolare, bisogna, dunque e speditamente, prendere atto che le Pmi sono realmente l’unica prospettiva attraverso cui riposizionare lo sviluppo dell’intero Paese», aggiunge De Rose. Come infatti dimostrano i dati 2009 sull’export , che da sempre rappresenta la vera "certificazione di qualità" delle nostre imprese, essere piccoli non sempre, anzi quasi mai, è sinonimo di debolezza o di poca tutela e sviluppo del Made in Italy. Anzi, semmai, questi dati dimostrano ancora una volta, che un sistema efficiente e ben organizzato di imprese come quello medio piccolo è capace di reggere non solo la concorrenza dei mercati sempre più globalizzati ma di rappresentare anche ed al meglio il nostro Paese nel mondo. Ma se così è, è però anche necessario che le Medie e Piccole Imprese vengano sostenute con specifiche politiche di sviluppo soprattutto sul versante del credito. Ed allora, ha proseguito De Rose, ai risultati positivi che si registrano in questa chiusura d’anno fa da contraltare, queste sì in senso negativo, il mancato ruolo di supporto del sistema creditizio alle imprese. Le previsioni di credito per il 2010 denotano, infatti, una crescente quanto inesorabile carenza di liquidità proprio per le imprese cui non si fa fronte con politiche creditizie mirate ed efficaci, anzi, sul versante del costo del

soprattutto per le imprese?«Ed ancora mi chiedo: per quanto tempo dovremo continuare ad accettare questa sorta di legalizzazione di una pratica bancaria a volte davvero sin troppo simile a quel fenomeno dell’usura che con forza stiamo cercando di combattere e contrastare? Era forte il timore che la carenza di liquidità per le imprese portasse organiz-

Umberto De Rose

«Ed ancora mi chiedo: per quanto tempo continueremo ad accettare questa sorta di legalizzazione di una pratica simile all’usura?» denaro,l’Authorityharelazionato al Governo ed alla Banca d’Italia sull’elevato costo dei servizi bancari ed alle commissioni che han-

no sostituito la "famigerata" commissione di massimo scoperto che, in taluni casi, è arrivata a costare, oggi, 15 volte in più di quanto costasse nel passato. Come avevamo avuto già modo di dire in passato fatta la legge (che avrebbe dovuto far risparmiare i correntisti) trovato l’inganno (si paga di più). Dal Governo, alla Banca d’Italia, all’Ocse ormai tutte le Autorità hanno detto e continuano a dire la loro in materia di credito e di costi dello stesso ... possibile che solo le banche non si accorgano di una situazione tanto paradossale quanto penalizzante

zazioni criminali e mafiose ad acquisire aziende o quote di aziende. Registriamo, invece, che su questo terreno le più attive sono ancora le banche che, grazie ai contributi statali, acquisiscono quote di importanti gruppi industriali con evidente conflitto di interessi interno». L’unico augurio allora giacché siamo alla fine dell’anno, ha concluso De Rose, è che il nuovo anno porti una forte ventata di novità positive sotto questo aspetto soprattutto in Calabria dove il fenomeno è più forte il sistema delle Pmi ha già dimostrato di potercela fare anche da solo, ma per quanto ancora potrà durare?

il Domani Giovedì 31 Dicembre 2009

POLITICA REGIONALE E ATTUALITA'

Feraudo: «Le spese delle primarie a carico del Pd»

La sede del Consiglio regionale della Calabria

REGGIO CALABRIA - «La campagna elettorale si avvicina e molti si accorgono che è difficile presentarsi al cospetto degli elettori avendo compiuto degli errori». Lo afferma il capogruppo di Idv in Consiglio regionale, Maurizo Feraudo. «Sono soddisfatto - aggiunge - del no di molti, oggi, alle primarie ma non posso che far notare che spesso, se non sempre, sono stato il solo, unitamente al mio partito,

a gridare contro l’imbarazzo di questa legge. Oggi è troppo tardi, forse, qualche assessore della giunta Loiero avrebbe dovuto accorgersene prima e magari togliere il sostegno al presidente che ha sponsorizzatoquestalegge piuttosto che gridare allo scandalo ora. Le parole non convincono più i calabresi che chiedono coraggio nelle azioni amministrati vedi coloro i quali mandano al governo. E’ una legge eticamente riprovevole, soprattutto in una

Regione che si contraddistingue per lo sperpero del denaro pubblico. Il costo di queste primarie ed il rimborso delle spese è a carico dei calabresi, e non importa il balletto di cifre che si sta consumando in questi giorni, la cosa iniqua è che non sono neanche primarie di coalizione, ma solo del Pd e per di più di una sola corrente dello stesso partito che, non dà garanzia di essere accettato dalla coalizione. Questo regolamento di conti - prosegue

Feraudo - deve farlo il Pd al proprio interno sostenendone le spese come ho più volte sottolineato in una conferenza stampa qualche settimana fa unitamente al commissario regionale del mio partito, Ignazio Messina. Sicuramente, in questo gioco, Idv non presterà il fianco a chi cerca un alibi, dimostrando di non avere né la forza, né il coraggio di proporre un altro candidato. Idv ritiene che in Calabria non sia più tempo di perdersi dietro pastoie burocratiche e leggine salva-poltrone che servono a mostrare i muscoli per poi mostrarli sui tavoli di concertazione politica. Pertantonoi riteniamoquesteprimarie inutili e rinnovo il mio appello acché non si tengano se non nei gazebo e nelle piazze con il contributo volontario del partito che le richiede. Italia dei valori parteciperà alle vere elezioni che si terranno il 28 marzo, sostenendo il candidato espressione della società civile, unico momento in cui i cittadini saranno liberi di esprimere la propria opinione. Permangono integri - conclude il capogruppo di Idv - i rilievi sull’opportunità politica di questa legge in un momento in cui la Calabria è costretta a fare i conti con problemi giganteschi ed emergenze gravissime». r.c.

IN BREVE

Pippo Callipo: un’offesa al pubblico decoro!

PIZZOCALABRO-«Spendere2,5 milioni di euro per fare le primarie del Pd, è un’offesa al pubblico decoro. Alla gente di Calabria che non ha lavoro o lotta per averne uno». Anche oggi, Pippo Callipo, lancia strali contro i costi delle primarie. «Qui - prosegue - non c’entra neppure la politica. La verità è che in Calabria è stato ucciso persino il buonsenso. Così, mentre la Calabria muore, Lor Signori si concedono il lusso di perdere tempo con primarie fatte naturalmente a spese di tutti noi. Qualcuno deve spiegare ai calabresi perché debbono pagare di tasca propria un gioco che non li riguarda e da cui non si avrà alcun esito positivo per la Calabria. Siamo dinanzi all’ennesima furbata di una politica miope. I calabresi onesti debbono iniziare a farsi sentire. Spiace che, almeno fin qui, molte associazioni importanti, rappresentative di interessi legittimi, sindacati compresi, su questo orrore giuridico, come sull’introduzione della figura del consigliere regionale supplente quando i supplenti sono stati cancellati purtroppo persino nelle scuole - e di cui riderà l’Italia intera, non abbiano ancora fatto sentire la loro voce».

Giovedì 31 Dicembre 2009 il Domani

POLITICA REGIONALE E ATTUALITA' Scopelliti: il costo eccessivo delle primarie gravi sul Pd REGGIO CALABRIA - «Le primarie volute dal centrosinistra costeranno oltre 2milioni e mezzo di euro ai calabresi. Si tratta di una cifra esorbitante, che graverà sulle casse pubbliche, sottraendo risorse destinate allo sviluppo delle comunità per una competizione interna di partito». Così, il coordinatore regionale del Pdl e candidato a presidente della Regione, Giuseppe Scopelli-

ti. «Solo per la città di Reggio - aggiunge - la spesa, come abbiamo formalmente comunicato alla Regione con comunicazioni del 7, 12 e 29 dicembre scorsi, sarà di oltre 100mila euro, fra quanto di competenza comunale e quanto integrato dalla Regione. La proiezione complessiva, fra schede stampate, che saranno tre milioni, e costi aggiuntivi supererà i due milioni e seicentomila eu-

ro complessivi. Non a caso la Regione implementerà la dotazione di bilancio, recuperando la somma non impegnata dal capitolo stanziato per le elezioni regionali di marzo. Crediamo che il costo e l’organizzazione di queste primarie farsa debbano gravare per intero sulle casse del Pd e non possano in alcun modo essere sostenute dalla collettività».

Conferenza stampa della parlamentare lametina del Pd in vista delle elezioni del prossimo 10 gennaio: mi candido per svecchiare la classe dirigente calabrese

Primarie, Doris Lo Moro: «Non ho conti da regolare...» di Antonio Cannone LAMEZIA TERME - «Qualcuno pensa che le primarie sono per il Pd un’ennesima resa dei conti. Io chiarisco subito che non ho conti da regolare». Così, Doris Lo Moro che ieri, convocando i giornalisti nelle sede regionale del Pd a Lamezia, ha sgombrato subito il campo da illazioni e polemiche presentantando la sua candidatura alle primarie per la presidenza della Regione. «Partecipo - ha aggiunto - per un obiettivo preciso: contribuire allo svecchiamento del ceto dirigente e imprimere la giusta accelerazione al cambiamento di cui la Calabria ha bisogno. Il 2010 può e deve essere l’anno della svolta, senza se e senza ma».Concetti, questi, che Doris Lo Moro ha anche scritto in due lettereindirizzate ai calabresi e ai lametini in particolare, stampate su due depliant «che saranno distribuiti in tutta la Calabria» e nelle quali spiega il perché della sua scesa in campo alle primarie. «Ho pensato di scrivere una lettera ai lametini - ha sprecisato la parlamentare - perché convinta che chi vuol fare politica deve confrontarsi prima di tutto con il territorio in cui opera. Il rapporto che abbiamo ormai da tanti anni - è scritto nella lettera ai lametini - mi consente un approccio più immediato; se vog-

Guccione: primarie costose? Il Pd se le faccia in proprio

Sopra e in basso, Doris Lo Moro durante la conferenza di ieri mattina a Lamezia

liamo, più confidenziale. Non c’é dubbio che, tra le ragioni che mi spingono a propormi come candidata alla presidenza della Regione, ci sia la volontà di riconoscere a Lamezia il ruolo che le compete nella strategia di sviluppo della Calabria. Inoltre, il modello che intendo proporre a livello regionale, di buona amministrazione e di buona politica, lo abbiamo già sperimentato a Lamezia Terme durante il mio lungo impegno da sindaco, quando abbiamo imparato a guardare e ad essere orgogliosi ed ambiziosi. Dopo due anni dal mio allontanamento si registra la mancata approvazione del Piano sanitario e la riforma tanto attesa ancora non c’é. Non sarei stata credibile se alle primarie avessi so-

stenuto un presidente della Regione che ha dimenticato nel cassetto quello che ho lasciato o se avessi sostenuto un presidente del Consiglio regionale che non ha portato all’ordine del giorno il Piano sanitario. Sulla Sanità, poi, il balletto dei numeri e le spese improprie sono iniziate nel 2007 e, cioé, quando io non c’ero più». Per ciò che riguarda eventuali alleanze, in particolare con lo Scudocrociato, l’ex sindaco di Lamezia non ha avuto alcun dubbio: «l’accordo con l’Udc lo auspico e ritengo che gli spazi per un accordo ci devono essere e ci possono essere. In tal senso ho avuto anche un incontro con Casini e posso affermare che le motivazioni per l’accordo non sono tutte calabresi. Per quello che mi riguarda avevo anche proposto all’Udc candidati credibili per le primarie di coalizione che io avrei sostenuto. Dopo le primarie, però, penso che sarà difficile dire a chi ha vinto di spostarsi. Chiunque vinca ha il diritto ad essere il candidatodel centrosinistraed io, se non dovessi vincere, lo appoggerei con lealtà». Insomma, una Doris Lo Moro convinta della possibilità dei propri mezzi, in una competizione che solo apparentemente la vede lontana dalla realtà calabrese. Tant’è che la stessa deputata ha informato la stampadell’aperturadi un sito Internet dove poter seguire “passo passo” l’operato della sua attività di parlamentare «a favore della Calabria e di Lamezia».

LAMEZIA TERME - «Ho sempre creduto e continuo a credere fortemente nell’istituto delle primarie, perché rappresentano uno strumento straordinario di partecipazione dei cittadini alla scelta dei candidati alle cariche istituzionali e di partito». Così, il segretario regionale del Pd. «Io stesso sono stato eletto attraverso le elezioni primarie da oltre 180 mila iscritti ed elettori del Pd a segretario regionale della Calabria. Un evento di grande valenza democratica che in Italia ha visto la partecipazione di oltre tre milioni e 200 mila cittadini e che ha portato all’elezione di Bersani a segretario nazionale del Pd. Anche cinque anni fa, il centrosinistra calabrese candidò Agazio Loiero alla presidenza della Regione attraverso l’Assemblea dei Grandi Elettori, che inaugurò in Italia la grande stagione delle Primarie. La legge approvata recentemente dal Consiglio regionale calabrese è un atto di grande coerenza politica ed istituzionale che si inseri-

Carlo Guccione

sce nel solco della democrazia partecipativa,e definiscele regole per l’esercizio di un istituto altamente democratico qual è, appunto, quello delle primarie. Ritengo, però, - conclude Guccione - che se dovessero risultare vere le notizie secondo cui l’organizzazione delle primarie costerebbe 2milioni e 600mila euro, il Pd non può non scegliere la strada di organizzarle in proprio».

il Domani Giovedì 31 Dicembre 2009

POLITICA REGIONALE E ATTUALITA' Fa ancora discutere la polemica interna al partito di Cosenza in merito alla vicenda Bartoletti

Falvo: «Una brutta faccenda il commissariamento del Pdl» COSENZA - Non è stato un bellissimo Natale, per Sergio Bartoletti, da poco ex coordinatore provinciale del Pdl. Un commissariamento, quello subito da lui, che ha aperto polemiche nel centrodestra cosentino. Ha guidato nel 2006 la sfortunata campagna elettorale della coalizione di centrodestra, cercando di rimediare al massimo all’esclusione (tutt’ora controversa) di Forza Italia dalla competizione. Ha fatto un’opposizione sobria e decorosa in Consiglio comunale, confluendo nel Pdl a fusione avvenuta. Tra coloro che sono rimasti un po’ perplessi c’è Fabrizio Falvo, eletto con An al Comune di Cosenza. «Una brutta faccendache è giunta inopportuna, soprattutto in questo momento», ha dichiarato senza mezzi termini. Perché inopportuna? «Perché di fatto rischia di creare una spaccatura verticale nel partito. E rischia di crearla in un momento in cui i giochi nel centrosinistra non sono ancora chiusi. Il pericolo, in questo frangente, sarebbe quello di pregiudicare parte dei consensi che le statisti-

che ci attribuiscono». Quindi è solo un problema di tempi? «Non entro nel merito. Ma secondo me, stando alle motivazioni ufficiali, sarebbe stato meglio o intervenire prima o subito dopo le elezioni. Perché ora le polemiche potrebbero danneggiarci». A proposito di polemiche, tra le motivazioni che hanno determinato questa scelta ci sarebbe pure l’eccessiva rissosità attribuita ad alcuni esponenti nominati da Bartoletti e da Caputo . «Bartoletti e Caputo hanno scelto sulla base di un mandato ricevuto dal partito. È legittimo fare delle nomine quando si è scelti anche per questo. Se un coordinatore non può scegliere i rappresentanti del proprio "indirizzo" assumendosene, ovviamente, le responsabilità, a che serve? Non si può criticare Bartoletti per aver deciso. Ma voglio entrare nel merito di questa domanda. In questo caso, se è fondata (e in alcuni casi credo che lo sia) l’accusa di faziosità rivolta ad alcuni esponenti locali, è pericoloso far ridondarequestioniperiferichein

una competizione durissima come quella in cui stiamo per impegnarci. E a Cosenza è doppiamente pericoloso, visto che la nostra provincia è quella più delicata per il centrodestra e, contemporaneamente, quella decisiva per vincere alla Regione». Bartoletti meritava davvero di essere commissariato? Qual è l’impressione di Fabrizio Falvo su di lui? «Sergio Bartoletti è un’ottima persona. A livello umano ha dimostrato una grande capacità di dialogo. A livello politico abbiamo diviso un lungo tratto di strada assieme, visto che sono quattro anni che sediamo tra i banchi dell’opposizione. Come consigliere d’opposizione si è dimostrato sempre coerente e determinato». Quindi il commissariamento non è risolutivo. «Io spero che questa situazione si risolva al più presto e mi auguro che il commissario sia in grado di mediare per poter correre al meglio nelle prossime Regionali». Saverio Paletta (Ediratio)

Primarie, severo j’accuse di Pdci e Prc «Per i calabresi sono una vera e beffa» REGGIO CALABRIA - «E’ una vera e propria beffa quella che si vuole realizzare facendo gravare sul bilancio della regione una somma enorme pari ad oltre 5 miliardi delle vecchie lire per portare avanti la faida all’interno del Partito democratico. La Calabria ed i calabresi non si possono permettere di pagare per elezioni primarie che riguardano un solo partito ed, anzi, una sola mozione, sia pure maggioritaria, del Partito democratico. Queste sono le ragioni che ci hanno indotto a richiedere, attraversola presentazionedi un pacchetto di emendamenti in vista del prossimo Consiglio regionale che si terrà il 30 dicembre, l’abrogazione della legge regionale per lo svolgimento delle elezioni primarie per la selezione di candidati alla elezione di presidente della Giunta regionale, l’abrogazione dei relativi capitoli di spesa per lo svolgimento delle primarie o, in alternativa, prevedere che i costi del relativo svolgimento siano fatti gravare sulle coalizioni, sui partiti e sui singoli candidati che partecipano alle elezioni primarie». Si esprimono, attraverso una dichiarazione congiunta, il consigliere regionale e segretario regionale del Pdci Calabria Michelangelo Tripodi e il consigliere regionale e segretario regionale del Prc Calabria, Nino De Gaetano che ritornano su quella che già avevano definito «una vera e propria beffa, uno scempio ed un enorme spreco di dena-

Michelangelo Tripodi del Pdci

ro pubblico che offende i tanti calabresi che non hanno né reddito né lavoro e vivono in condizioni di disagio e povertà. Anziché disperdere somme rilevanti del bilancio regionale senza alcuna ricaduta positiva utile a lenire le difficoltà economiche e sociali dei calabresi», continuano Tripodi e De Gaetano "chiederemo attraverso un emendamento specifico che i 2.500.000 euro destinati nel bilancio di previsione per sostenere le spese di svolgimento delle elezioni primarie vengano utilizzati per finalità ad alta valenza sociale ed in particolare: 500.000 euro per finanziare un apposito Fondo di solidarietà per le famiglie delle vittime di incidenti mortali sui luoghi di lavoro e 2.000.000 di euro per l’istituzione di un Fondo per l’acquisto di libri di testo per le scuole medie inferiori e medie superiori da concedere in comodato d’uso gratuito agli studenti calabresi».

Uno scorcio del centro storico di Cosenza

Appello al Pd cittadino Lamezia, Chiara Macrì: primarie come strumento di unità democratica... LAMEZIA TERME - «Già dal mese di ottobre il Pd lametino ha iniziato a parlare delle primarie come metodo per la scelta del candidato a sindaco. Credo che questo sia stato il modo migliore per far ripartire il partito, un modo che è insito nel nome stesso e nello Statuto del Pd che si fonda su metodi democratici». Così, l’ex segretario cittadino del Pd di Lamezia, Chiara Macrì. «Il motivo che mi ha spinto sin da subito a dare la mia disponibilità a concorrere alla carica di sindaco attraverso le primarie aggiunge - è stato quello di riportare i cittadini al centro delle scelte politiche. Questo è il senso della mia candidatura. Il Pd di Lamezia dalla sua nascita ha sostenuto e concorso ad incentivare l’attività amministrativa del sindaco Speranza. Abbiamo condiviso questo percorso ed è per questa ragione che il Pd ha sentito l’esigenza di appellarsi proprio a Speranza, che com’è noto non ha ritenuto di aderire al Pd, chiedendogli la sua disponibilità a candidarsi alle primarie di coalizione. Lamezia necessità di persone che fanno squadra. Lamezia necessità di un centrosinistra saldo la cui unica preoccupazione deve essere quella di ascoltare e rappresentare le classi più deboli, quelle in difficoltà, ma anche i ceti medi, i commercianti, i moderati, i riformisti, insomma le persone di buona volontà che amano scegliere insieme. E per dare un segno tangibile del mio impegno do sin d’ora pubblicamente la disponibilità a ritirare eventualmente la mia candidatura dalle primarie di coalizione se Gabriella Reillo continuerà ad arricchire il panorama delle candidature del Pd in modo da non dividere l’elettorato offrendo nel contempo garanzie democratiche. Diversamente - conclude Macrì - ribadisco che continuerò a concorrere alla costruzione del centrosinistra confermando la mia candidatura a sindaco attraverso lo strumento democratico delle primarie. Sarebbe comunque significativo se il sindaco, che ha chiesto tempo fino al 5 gennaio volesse dare questo annuncio positivo all’insegna dell’unità, dello sviluppo e del benessere».

Giovedì 31 Dicembre 2009 il Domani 11

POLITICA REGIONALE E ATTUALITA'

Sequestrati beni per 2milioni di euro

La conferenza di ieri a Catanzaro

CIRO’ MARINA (CROTONE) Beni per un valore di un milione di euro sono stati sequestrati a GiuseppeNicastri, di 60 anni, ritenuto dagli investigatori un esponentedella cosca Farao-Marincola di Cirò Marina. Il sequestro, eseguito dagli agenti della questura di Crotonee dai finanzieri del Gico di Catanzaro, riguarda due terreni, unappartamento, un magazzino, quote di una società per laproduzione di calcestruzzo e tre automobili. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Crotone cheha accolto la richiesta del procuratore della repubblicadistrettuale di

Catanzaro, Antonio Vincenzo Lombardo. Si tratta, in particolare, della prima proposta avanzata dalla procuradella Repubblica di Catanzaro sul territorio di Croto-

ne in base alla nuova normativa introdotta dal cosiddetto pacchetto sicurezza che ha attribuito ai procuratori distrettuali la competenza a richiedere l’applicazione delle misure di prevenzione nei confronti degli indiziati di appartenenza adassociazioni mafiose. Dagliaccertamentipatrimonialiè emerso che i redditidichiarati al fisco da Nicastri sarebbero incompatibili con ilpatrimonio in suo possesso. Nicastri è stato recentementearrestatodopooltre due anni di latitanza nell’operazione “Bellerofonte” compiuta dai carabinieri contro le cosche di Cirò Marina. Nicastri era accusato di associazione per delinquere di tipo mafioso, traffico di droga ed estorsioniaggravate dalle modalità mafiose. Nel luglio dello scorso anno Nicastri è stato rinviato a giudizio dal gup del tribunale di Catanzaro. Un’altra importante operazioneche conferma l’impegno delle forze dell’ordine contro l’illegalità.

IN BREVE

CATANZARO - «Abbiamo l’assoluta necessità che venga rinnovato il Patto Calabria sicura, in base al quale sono state assegnate sessanta unità agli uffici giudiziari di questa regione, di cui nove alla procura di Catanzaro. E’ vitale per noi, supplico il ministero dell’Interno, e in particolare il sottosegretario Alfredo Mantovano, di aiutarci in tal senso, perche’ vogliamo fare sempre meglio, ma per intensificare il lavoro ci servono le risorse e se ci verranno a mancare anche quelle che già abbiamo non sapremo come fare». Questo l’accorato appello lanciato ieri dal procuratore della Repubblica di Catanzaro, Vincenzo Antonio Lombardo, nell’ambito della conferenza stampa convocata per illustrare l’esecuzionedi un provvedimento di sequestro per beni del valore di circa un milione di euro operato a carico di un presunto esponente della cosca Farao-Marincola. «Si tratta - ha spiegato il procuratore - del primo di una serie di provvedimenti di “peso” che abbiamo richiesto ai Tribunali delle varie province calabresi di nostra competenza, e rientra nell’ambito di una complessiva attività di aggressione ai patrimoni della criminalità».

CORIGLIANO - Due persone sono state arrestate, altre quattro denunciate e una decina sono state sanzionate dai carabinieri a Corigliano Calabro nell’ambito di una servizio di controllo finalizzato a contrastare il fenomeno della prostituzione. Nel corso dell’operazione sono stati arrestati Mohammed Hibrahim, iracheno, di 47 anni e Abdelghani Salouni, marocchino, di 33 anni, perché non hanno rispettato i decreti di espulsione emessi nei loro confronti dai questori di Cosenza e Salerno. Dieci persone sono state sanzionate perché sorprese mentre si intrattenevanoconprostitutelungo la statale 106 Ionica. I carabinieri hanno denunciato anche quattro persone per atti osceni in luogo pubblico. A Crotone , invece, la polizia della questuuta pitagorica ha sequestrato settanta chilogrammi di botti detenuti da un venditore ambulante di 21 anni di Cariati in provincia di Cosenza, che non aveva irequisiti per esercitarne la vendita. Il sequestro è stato fatto in una via del centro cittadino nell’ambito di servizi mirati disposti dal questore. Il giovane è stato denunciato.

Il procuratore Lombardo: rinnovare patto sicurezza

Prostituzione, arresti e denunce a Corigliano

La cultura del ricordo In occasione del 1° Anniversario della morte del Signor LUIGI COSTANTINO sarà celebrata una messa in suffragio giovedì 31 dicembre alle 9.00 nella Parrocchia Maria SS Immacolata in Soverato, Cz.

Giorno 29 c.m. si è spento a Milano il Signor VITALIANO FULCINITI Le esequie si svolgeranno giovedì 31 dicembre alle ore 15,00 nella Basilica dell’Immacolata in Catanzaro.

In occasione del 1° Anniversario della morte del Signor CESARE DIACO sarà celebrata una messa in suffragio sabato 2 gennaio alle ore 18.00 nella Chiesa di S. Antonio rione S. Leonardo (Catanzaro).

Giorno 30 c.m. si è spento a Milano il Signor ANTONIO VASAPOLLO Le esequie si svolgeranno giovedì 31 dicembre 2009 in Milano.

In occasione del trigesimo della morte del Signor ANTONIO CANINO sarà celebrata una messa in suffragio martedì 5 gennaio alle ore 16.00 nella Chiesa di S. Pio X a Catanzaro.

L’Editore Guido Talarico, Alessio De Grano, la Redazione de il Domani e la Mediatag Spa sono particolarmente vicini alla famiglia in questo momento di tremendo dolore ed esprimono tutto il proprio cordoglio per la scomparsa del commendatore SANTO LICO

In occasione del 1° anniversario della morte della Signora SILVANA NISTICO’ una messa in suffragio si svolgerà venerdì 1 gennaio 2010 alle ore 11,00 nella Chiesa di Santa Teresa dell’Osservanza a Catanzaro.

La cultura del ricordo L’avvocato Mario Casalinuovo, presidente onorario della Camera penale "Alfredo Cantafora" di Catanzaro, partecipa con profondo dolore al lutto della famiglia per la scomparsa dell’ AVV. NINO GIMIGLIANO che fu penalista di grande prestigio, per lunghi anni

Sarà celebrata una Messa in suffragio martedì 15 dicembre alle ore 17,30 nella chiesa S. Croce rione Pontepiccolo a Catanzaro In occasione del trigesimo della morte della Signora VITTORIA TRIPODI

il Domani Giovedì 31 Dicembre 2009

ECONOMIA, COMMERCIO, IMPRESE

La Medcenter Container Terminal, società del gruppo Contship che gestisce il terminal hub: «Necessario avviare la consultazione per l’utilizzo degli ammortizzatori sociali da gennaio»

La crisi colpisce il Porto di Gioia Tauro In 400 rischiano la cassa integrazione di Car.Mir. GIOA TAURO - La Medcenter Container Terminal di Gioia Tauro ha incontrato ieri presso la sedeConfindustriadi ReggioCalabria, le Organizzazioni Sindacali Aziendali ed ha consegnato loro una comunicazione con la quale informa che il persistente andamento negativo dei traffici ha determinato la necessità di attivare la procedura di consultazione per l’utilizzo degli ammortizzatori sociali a decorrere dal mese di gennaio 2010. A renderlo noto è stato il presidente della Medcenter Container Terminal, Cecilia Ec-

La Medcenter risente di una crisi mondiale che non risparmia ma non trova aiuti dallo Stato come avviene negli altri Paesi

kelmann Battistello. La Medcenter Container Terminal è la società del gruppo Contship che gestisce il terminal hub di Gioia Tauro. Complessivamente i dipendenti della Medcenter che lavorano nel porto di Gioia Tauro sono 1.200. A rischiare la cassa integrazione a gennaio, secondo le prime indiscrezioni, sarebbero circa 400 unità, un terzo dunque del totale dei lavoratori del Porto di Gioia Tauro. La decisione della Medcenter Container Terminal nasce dalla crisi del transhipment che si sta verificando in tutto il mondo. Il transhipment è il sistema di trasferimento (imbarco/sbarco) di contenitori dalle grandi navi portacontainer (navi madri) su battelli di dimensioni minori, definiti navi feeder, allo scopo di trasferire le merci dai grandi porti internazionali (hub transhipment) caratterizzati da retroterra continentale - sulle reti ferroviare landbridges che collegano porti situati su coste opposte e distanti ovvero

sulle reti di navi feeder verso porti minori che servono retroterra o hinterland regionali. Questo sistema sta crollando in Italia e nel resto del pianeta per via della crisi internazionale. Ma nel nostro paese gli effetti di questo crollo sono molto più evidenti che altrove. Infatti i governi della maggiorparte dei paesi occiden-

Il problema nasce dalla mancanza totale di attenzione nei confronti del sistema di transhipment da parte del Governo tali hanno da tempo deciso di avviare politiche di sostegno al transhipment per evitare che la crisi colpisse i porti più importanti del mondoconconseguenzegravisui lavoratori. Il Governo italiano al contrario ha ritenuto giusto non stanziare i fondi a supporto dell’attivitàsvoltedasocietàcome la Contship, determinando così la necessità di avviare per molte unità lavorative la cassa integrazion. La Contship aveva da tempo e più volte posto la questione all’attenzione del Governo nazionale ma ogni richiesta da parte della società sembra essere rimasta inascoltata.

Giovedì 31 Dicembre 2009 il Domani 13

ECONOMIA, COMMERCIO, IMPRESE

Il commento del presidente Molinaro: «Non ci sederemo a due tavoli. Si avvii una fase negoziale che possa ricondurre a scelte condivise»

Coldiretti fa appello a imprese e sindacati «No alla nuova Unione degli enti camerali» di Car.Mir. CATANZARO - «Già il nome Unione Regionale Camere di CommercioNord-Sudevocacontrapposizioni territoriali di cui la Calabria non ha proprio bisogno e necessità e poi, non è né una riforma né può essere condivisa infatti, creerà sicuramentedisorientamento per gli azionisti veri delle Camere di Commercio che sono le imprese». Così ha commentato il presidente della Coldiretti Calabria la costituzione della nuova Unione Regionale delle CamerediCommercio,promossa dalla Camera di Commercio di Cosenza e di Reggio Calabria. «In

«Bisogna insistere su l’autorevole ed efficace attività di promozione in direzione dello sviluppo del sistema» questa fase nella quale occorre e bisogna insistere su un autorevole ed efficace attività di promozione in direzione dello sviluppo del sistema produttivo della Calabria e delle sue tante eccellenze - ha proseguito Molinaro - si sceglie una stato di rottura, che sicuramente non serve alle imprese e men che meno alla Calabria ed ai suoi cit-

tadini, che di contrasti, che non hanno prodotto nulla, ne hanno visti troppi nel corso della storia». Insomma, uno strappo che non piace alla Coldiretti calabrese, perché effettuato su un terreno decisivo dello sviluppo della nostra regione che è quello di affermare e promuovere il "Made in Calabria" e l’internazionalizzazione e la competitività delle imprese. Non è il tempo per tollerare un flop clamoroso che può portare confusione al sistema delle imprese e difficoltà anche nel continuare a sostenere una progettualità in loro favore e dei tanti giovani della regione che hanno scelto di iniziare attività imprenditoriali. La Coldiretti Calabria, non può accettare di sedersi su due tavoli diversi, che magari delineano

"location" diverse e progetti contrapposti. «E’ necessario - ha continuato Molinaro - rafforzare un "Made in calabria" unico che prende forza dalle distintività territoriali, e su questo bisogna giocare una partita all’attacco ma vedendo uniti gli Enti di promozione che hanno questa specifica missione». Molinaro, al termine delle sue considerazioni, ha rivolto un invito e appello alle forze imprenditoriali e sindacali regionali,affinché subito «si avvii una fase negoziale che possa ricondurre a scelte condivise un sistema camerale, che non ha bisogno certamente di lacerazioni che potrebbero determinarne un indebolimento o un fallimento e questo, - ha concluso - non possiamo assolutamente permettercelo».

Pizzini: Una scelta voluta da molte aziende Libri(Cgil): a pagare sono stati 4 lavoratori di C.M. REGGIO CALABRIA «Dopo un percorso virtuoso fatto di grandi risultati e di opportunità reali di sviluppo per le imprese di due delle più importanti province della Calabria, l’unione creata dalle Camere di Commercio di Cosenza e Reggio Calabria, attraverso i suoi due illuminatie lungimirantipresidenti, Giuseppe Gaglioti e Lucio Dattola, segnala senza ambiguità l’esempio di quanto sia realmente necessario per le aziende calabresi avere dei validi e trasparenti riferimenti che contrastino la cultura clientelare di un ente che assomiglia sempre più ad un carrozzone politico piuttosto che ad un organismo rappresentativo e promotore degli interessi degli imprenditori». E’ quanto afferma il consigliere regionale del Pdl, Antonio Pizzini, manifestando la sua approvazione e il suo sostegno all’iniziativa promossa e sottoscritta dai presidenti degli enti camerali di Cosenza e Reggio Calabria. «Questa regione aggiunge Pizzini - deve sapere che la scelta fatta dai due presidenti non é il frutto di un improvviso desiderio di scissione, ma rappresenta la volontà dei vertici camerali e della maggior parte delle aziende di ripristinare la propria autonomia rivendicando quella correttezza nell’organizzazione e nella divisione delle forze immesse nelsistemacameraledellaregione. L’uscita da Unioncamere Calabria è avvenuta già da molto tempo ed è stataesercitatalegittimamentecon la motivazione della giusta causa per l’insoddisfacente politica gestionaleepromozionaledell’organismo. Per questo, sarebbe interessante verificare le approvazioni di alcune scelte effettuate di recente dai vertici di Unioncamere, con

particolare attenzione a bilanci consuntivi e di previsione». Sulla questione è intervenuto anche Aldo Libri, segretario Filcams Cgil Calabria. «I dipendenti del Centro Estero delle Camere di Commercio della Calabria - ha dichiarato Libri - proprio per i contrasti fra le Camere di commercio calabresi hanno subito la chiusura del loro ufficio e dal 1 gennaio 2010 andranno ad infoltire la già numerosa schiera di disoccupati calabresi, aggravata dall’età media degli stessi che è prossima ai 50 anni.Quattro dipendenti - ha proseguito - che vantano una ventennale esperienza nel settore della promozione all’estero della Calabria, esperienza e capacità che pare noninteressinessunodeipresidenti delle cinque camere della Regione.Balza subito agli occhi di tutti la gravità della situazione: Presidenti che litigano fra loro, indifferenti al dramma che colpisce i dipendenti. A questo punto - afferma ancora si fa appello agli organismi Nazionali, alla Regione ed alle Associazioni di categoria, affinché intervengano ponendo fine a questi squallidi giochini di potere che hanno messo sulla strada quattro famiglie, danneggiano le imprese e ridicolizzano l’intera regione. Chi non riesce a fare prevalere l’interesse comune in una regione che ha bisogno di strumenti validi per la promozione è meglio che pensi seriamente di starsene a casa. Ribadiamo un concetto già espresso - conclude Libri - : In Italia sono stati chiusi diversi Centri Estero, ma in nessun caso si è assistito allo scempio che avviene in Calabria, terra che più di ogni altra ha bisogno di organi efficienti e solleciti nel promuovere lo sviluppo e l’occupazione».

il Domani Giovedì 31 Dicembre 2009

AMBIENTE E AGRICOLTURA

Arpacal, un 2009 positivo Più autorevole in Calabria

di Car.Mir. CATANZARO - «L’autorevolezza e l’attendibilità si conquistano sul campo, e noi vogliamo essere nelle condizioni di giocare questa partita, anche perché stiamo parlando dell’ambiente e della salute di tutti noi calabresi; e l’anno che si sta concludendo è servito proprio a potenziare la nostra tecnologia ed il know-how dei nostri dipendenti per vincere questa sfida». E’ un bilancio di fine anno all’insegna del rafforzamento delle competenze e di risultati con-

creti raggiunti, quello che ha tracciato ieri, nel corso di una conferenza stampa, il prof. Vincenzo Mollace, Direttore generale dell’Arpacal (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente dellaCalabria).«Abbiamostrutturato, ma il percorso non è ancora completo - ha detto Mollace dipartimenti provinciali con nuovo personale ed attrezzature d’altissima tecnologia, in grado di fornire elevato supporto tecnico-scientificoalterritorio,affiancandolorocentrid’eccellenza in grado di supportarli nelle attività di ricerca, come il delicato

Mollace: «Abbiamo strutturato dipartimenti provinciali con nuovo personale ed attrezzature di altissima tecnologia affiancando centri d’eccellenza»

settore della tossicologia alimentare o quello dell’epidemiologia ambientale». Non sono mancate anche le soddisfazioni "oltre Pollino" per l’Agenzia ambientale calabrese. «Siamo una delle pochissimeArpad’Italia,se non l’unica - ha proseguito Mollace - a vantare quindici pubblicazioni su altrettante riviste scientifiche internazionali, a dimostrazione di come la nostra ricerca inizi produrre gli effetti programmati. Gli stessi effetti che abbiamo pianificato in progetti complessi, ai quali il Ministero della Salute ha voluto dare un finanziamento di oltre duecento mila euro, per studiare la connessione tra le possibili fonti di inquinamento ambientale e la salute collettiva. Oppure il monitoraggio delle biotossine algali, che ci vede unica Arpa del meridione d’Italia a lavorare per questo progetto». Non sono mancati cenni ai casi che hanno conquistato l’attenzione dei Media nazionali ed internazionali sul finire dell’estate scorsa. «Anche su vicende particolarmente delicate, come la tanto nota "Nave dei Veleni" o il caso del fiume Oliva ed altri ancora - ha detto il direttore Generale dell’Arpacal abbiamo consolidato il nostro ruolo di organo tecnico-scientifico di supporto alla Regione ed altre istituzioni, Magistratura in primis, mantenendo volutamente un profilo operativo molto alto e comunicativo basso, non perché non fossimo nelle condizioni di gestire quei momenti o perché non avessimo dati a disposizione: la nostra scelta è stata quella del rispetto dei ruoli e, soprattutto, di fare parlare i dati ambientali,

però scientificamente attendibili, che si ottengono solo dopo tempi lunghi di ricerca sul campo». La missione dell’Arpacal si sostanzia anche in azioni coerenti, per dimostrare l’animo ambientalista della stessa Agenzia. «Il nostro non vuole essere un vanto, anche perché riteniamo che in questo periodo ogni ente pubblico debba fare la sua parte - ha infatti detto Mollace - ma l’Arpacal è una delle pochissime pubbliche ammini-

«Su vicende delicate, come la “Nave dei Veleni” abbiamo consolidato il nostro ruolo di organo tecnico-scientifico» strazionicalabresiche,sfruttando fondi regionali, ha deciso di dotarsi di un proprio parco fotovoltaico,distribuitosullesedidipartimentaliprovinciali,in gradodi fare fronte al nostro fabbisogno energetico che, soprattutto nei laboratori, è importante». Sul fronte dei progetti legati al censimento e monitoraggio dei fattori di pressione ambientale, l’Arpacal conclude il 2009 con importanti risultati. «Dal Ministero dell’Ambiente - ha affermato Mollace - abbiamo avuto un primo via libera al Piano regionale di qualità dell’aria che abbiamo finito di predisporre proprio in queste ultime settimane».

Giovedì 31 Dicembre 2009 il Domani 15

UNIVERSITA' E SCUOLA

Il Rettore ha tenuto una conferenza di fine anno per illustrare i tanti ottimi risultati ottenuti nel 2009. Positiva la performance per la qualità dei servizi, della didattica e per i fondi ottenuti dal Ministero

Unical, anno intenso e impegnativo Latorre: diversi gli eventi di rilievo di Car.Mir. RENDE - Il rettore, Prof. Giovanni Latorre, ha incontrato i giornalisti per la consueta conferenza stampa di fine anno. Hanno partecipato all’iniziativa anche il Direttore Amministrativo,Bruna Adamo, e il Direttore Amministrativo vicario, Fulvio Scarpelli. Erano presenti anche i rappresentanti delle organizzazioni sindacali operanti all’interno dell’Ateneo. Il rettore ha tracciato il bilancio di un anno che ha definito «intenso e impegnativo, e per molti aspetti connotato di positività per l’UniCal che, pur nelle difficoltà presenti all’interno del sistema universitario italiano, ha saputo confermare il proprio dinamismo e la capacità, oggi da tutti riconosciuta, di mantenere un passo sostenuto verso il conseguimento di risultati di rilievo, sia in termini qualitativi che quantitativi». Latorre ha ricordato i diversi momenti che hanno caratterizzato il 2009, a partire dalla presenza del Capo dello Stato,

Giorgio Napolitano, alla cerimonia di inaugurazione dell’Anno accademico-coincisaconl’intitolazione dell’Aula Magna al compianto primo rettore Beniamino Andreatta- finoalla recentevisita, l’11 dicembre scorso, del Presidente della Camera, Gianfranco Fini, in occasione della presentazione del suo libro "Il futuro della Libertà - Consigli non richiesti ai nati nel 1989". Ma il Rettore ha tracciato un quadro positivo anche rispetto alle performance registrate dall’Università della Calabria sia per quanto riguarda la qualità dei servizi, l’organizza-

«Il 2009 è stato un anno molto importante anche per ciò che concerne le collaborazioni a livello nazionale e internazionale»

zione, il sito web (primo posto Censis tra le università di grandi dimensioni), sia relativamente alla didattica, alla ricerca, e all’occupazione. «Il 2009 - ha aggiunto Latorre - è stato un anno molto importante anche per ciò checoncerne le collaborazioni, i risultati scientifici, la capacità attrattiva degli studenti, i convegni e i riconoscimenti, a livello nazionale e internazionale ottenuti dall’Università della Calabria». A titolo esemplificativo il prof. Latorre ha ricordato lamissione archeologica di Kyme Eolica, coordinata dall’UniCal; il premio "Mendelzon Test-of-Time Award, uno dei più prestigiosi nel settore informatico a livello mondiale conferito ai proff.ri Leone e Scancello, i quali hanno scritto l’articolo scientifico ritenuto di maggiore impatto nell’ultimo decennio dedicato al problema teorico degli ipergrafi; i due laureati Giuseppe Bisceglia e Maurizio Fresca, premiati tra i migliori cinquanta d’Italia; il premio ricevuto negli

Stati Uniti dal Prof. Andò dal "Kimmer Cancer Center" di Philadelfia per i suoi studi nel campo dell’oncologia molecolare; la scoperta di un nuovo meccanismo molecolare sul tumore al seno da parte del gruppo di ricerca guidato dallo stesso Prof. Andò; il convegno al quale ha partecipato il Prof. Robert Gallo, durante il quale è stato presentato un nuovo vaccino sperimentale contro l’Hiv. Il Rettore ha posto l’accento, inoltre, sulla forte connotazione culturale e sociale che, insieme ad una miriade di eventi ed iniziative importanti in ogni settore scientifico, che ha contraddistinto l’azione dell’Università della Calabria attraverso momenti di grande rilievo nazionale e internazionale. Un capitolo a parte il rettore ha dedicato, ancora, allo sforzo profuso dall’Ateneo in direzione di una forte relazione con il territorio e con il sistema delle imprese, che è stato caratterizzato da buoni rapporti con le

istituzioni locali e regionali, numerose iniziative (Premio nazionale Innovazione - la fase italiana di Star Cup Calabria) e vari accordi sottoscritti (Camera di Commercio di Crotone, Confapi; Inail, Confcommercio Cosenza), che hanno ulteriormente ampliato l’ambito delle collaborazioni tra il "sistema" e l’Ateneo.Una particolare attenzione il Rettore ha dedicato anche alle attività di internazionalizzazione e ai notevoli risultati ottenuti sul piano dell’attività amministrativa, anche attraverso il rafforzamento dell’organico sia del

Il Rettore ha dedicato un capitolo allo sforzo profuso dall’Ateneo in direzione di relazione con il territorio e con le imprese personale docente che di quello tecnico - amministrativo. Il Rettore ha evidenziato come l’Ateneo, proseguendo nella politica di ampliamento del proprio corpo docente ha assunto nel periodo 2008- 2009 : 63 ricercatori con rapporto di lavoro a tempo indeterminato. 3 Professori Ordinari. 2 Professori Associati un contesto non semplice e tra mille difficoltà operative e di ordine finanziario. «Noi, però, ce l’abbiamo fatta e questo, ho il dovere di sottolinearlo, è il frutto della passione, di quel "quid" in più, che da sempre caratterizza il lavoro di questa comunità universitaria, la cui concezione del proprio lavoro - ha concluso Latorre - è da sempre intesa come impegno socialefinalizzato al riscatto del nostro territorio».

il Domani Giovedì 31 Dicembre 2009

LAVORO E SINDACATI Il bilancio del presidente della Commissione della Calabria per l’emersione del lavoro non regolare. Il sommerso sottrae circa 990 euro per cittadino pari a due miliardi di euro di mancate entrate

Di Iacovo: 6000 regolarizzazioni nel 2009 Meno lavoro nero grazie ai bandi regionali di Carmela Mirarchi CATANZARO - «Come emerge chiaramente dal sesto Rapporto sull’Economia sommersa ed il lavoro non regolare, in via di pubblicazione, che ha un valore scientifico e non politico, redatto a cura della Commissione regionale che ho l’onore di presiedere, quello che ci lasciamo alle spalle, è stato un anno importante per la Calabria, perché sia pur in presenza di una congiuntura internazionale di crisi particolarmente negativa, grazie alle importanti azioni messe in atto dalla

Giunta regionale guidata da Agazio Loiero, riesce non solo a tenere, ma anche a migliorare alcuni indicatori macroeconomici, soprattutto in direzione dell’abbattimento del tasso di irregolarità del lavoro nero e sommerso». A sostenerlo è Benedetto Di Iacovo, presidente della Commissione regionale della Calabria per l’emersione del lavoro non regolare. «L’emersione del lavoro e dell’economia sommersa - ha aggiunto - è una condizione indispensabile per produrre ricchezza nel Paese e, in particolare, nella nostra regione. Ogni 100 euro

investite da parte della Regione in azioni e politiche di contrasto all’emersione del lavoro non regolare, si producono 30.000 euro di entrate, a vario titolo (Irap, Irpef, contributi previdenziali) per l’erario pubblico. Da considerare che ad oggi, per effetto del lavoro nero e sommerso, vengono sottratte ogni anno alla nostra regione circa 990 euro per cittadino residente, pari a circa 2 miliardi di euro di mancate entrate. Tuttavia, pur in una delle peggiori fasi di recessione degli ultimi decenni, la Calabria, grazie alle azioni di politiche del lavoro del

Un anno di crescita per il Coisp Nel 2010 il consiglio nazionale CATANZARO - Tempi di bilanci anche per i Sindacati di Polizia. In questi giorni, anche la struttura territoriale calabrese del Coisp, il Sindacato Indipendente di Polizia, è impegnata, a valutare i risultati conseguiti nel 2009 e ad esporre le strategie da mettere in atto nell’immediato futuro per affrontare, nella concretezza, le rivendicazioni della sempre più larga faIl 28 e 29 gennaio scia di Operatori di Polizia e non sono stati convocati solo, ma anche di tutti quei cittadini dalla Segreteria che riconoscono a Squillace gli stati nell’indipendendella Polizia di generali del Sindacato za Stato, e del SinIndipendente di Polizia dacato che la rappresenta, il vero valoreaggiuntodi una società più sicura per tutti. Il 2010 si aprirà con un appuntamento importante

per il Coisp Calabria che ospiterà, nella nostra regione, il Consiglio Nazionale. Il 28 e 29 gennaio infatti sono stati convocati dalla Segreteria Nazionale a Squillace, in provincia di Catanzaro, gli stati generali del Sindacato Indipendente di Polizia, ed è da questa data che il Coisp riparte per continuare le battaglie portate avanti nei 12 mesi appena trascorsi. Battaglie che hanno riguardato il personale con le questioni rimaste aperte sul contratto di lavoro, le pensioni e la non autosufficienza; il sistema socio-sanitario; il ruolo del Sindacato Indipendente nel Comparto Sicurezza; la vertenzialità nazionale e territoriale; il volontariato e le donne; l’organizzazione e l’importanza della formazione dei quadri dirigenti, ma non solo. Sempre più colleghi, in particolare quadri storici del sindacalismo autonomo di questa regione, hanno deciso nel corso del 2009 di rafforzare le file del Coisp che cresce sia in termini di adesioni sia in termini di "produttività".

competente assessorato, attraverso i bandi per l’occupazione, e mentre a livello nazionale si perde il 5% del Pil, va in controtendenza in termini positivi, facendo sì che la disoccupazione fra il primo ed il quarto trimestre 2008 abbia una brusca discesa, passando dal 13,3% del primo trimestre 2008 all’11,7% del quarto trimestre 2008 e anche l’occupazione cresce, come tasso attivo, dal 42,3% del primo trimestre al 43,2% del quarto trimestre. Ma è proprio sul versante della regolarità del lavoro che si ha la maggiore sorpresa e risultato insieme». «Si può tranquillamente affermare - ha sostenuto Di Iacovo - che questo miglioramento coincida con circa 6.000 regolarizzazioni e/o nuovi posti di lavoro, prodotti dai bandi emessi dal Dipartimento lavoro, grazie alla volontà della Giunta, ed in particolare del Presidente e dell’Assessore. La tenuta occupazionale e la regressione dei tassi di irregolarità sono sicuramente l’effetto delle politiche strutturali messe in campo che si sono tradotte in un miglioramento significativo degli indicatori macroeconomici,tanto da abbattere il tasso di irregolarità nel settore del lavoro sommerso dal 26% del 2005 a circa il 23% del 31 dicembre 2008, portando quindi in valori assoluti le unità in posizione di irregolarità, nero e/o sommerso della nostra regione da 175.200 unità del 2005 a 170.097 del 2008. Un euro ogni cinque,inItalia,rimaneintrappolato nella rete dell’economia sommersa e un lavoratore su dieci in Italia e uno su cinque in Calabria

lavora a nero. Ogni anno le aziende irregolari sottraggono al fisco ed agli Enti previdenziali circa 254 miliardi e 96 milioni di euro di imponibile con una perdita di gettito di circa 100 miliardi l’anno, con una incidenza di risorse economiche sottratte a vario titolo all’erario regionale calabrese, pari a 2 miliardi di euro l’anno. Una somma uguale al 15% delle entrate fiscali dell’anno 2008. I Lavoratori in nero o irregolari, in Italia, sono un esercito formato da quasi 2 milioni 943 mila persone che contribuiscono a sottrarre al Fisco ed agli Enti previdenziali 47 miliardi 112 milioni di euro

«Un miglioramento che coincide con il lavoro prodotto dai bandi emessi dal Dipartimento grazie alla volontà della Giunta regionale» l’anno. Il lavoro nero e l’economia non regolare - ha proseguito Di Iacovo - è un indicatore di un utilizzo non efficiente dei fattori produttivi, di evasione fiscale e contributiva e in ultima analisi di disagio economico e sociale. La riduzione dell’economia e del lavoro non regolare, di conseguenza,divieneuno dei principali obiettivi delle politiche del lavoro. La Commissione - ha concluso continuerà a svolgere il suo compito per far sì che questo possa essere ricondotto a livelli fisiologici».

Giovedì 31 Dicembre 2009 il Domani 19

TRASPORTI E INFRASTRUTTURE di Carmela Mirarchi CATANZARO - Più di 44 milioni di euro per abbattere distanze storiche. La Trasversale delle Serre diventa ormai realtà. La Gazzetta Ufficiale ha pubblicato il relativo bando di gara per lavori e servizi. «Era uno dei grandi impegni che avevano assunto per modernizzare la Calabria migliorandone le comunicazioni - ha affermato il presidente della Regione Agazio Loiero - e ci stiamo riuscendo grazie a una accorta politica di spesa dei fondi comunitari 2000-2006 che il centrodestra aveva praticamente perso e che noi abbiamo recuperato. Penso che questo possa essere considerato un giorno importante per i cittadini del Vibonese e del versante jonico delle Serre che usciranno finalmente da secolari isolamenti. Su quest’opera - ha aggiunto Loiero ho puntato fin dall’inizio del mio governo, convinto della sua im-

6,3

L’intervento avrà uno sviluppo complessivo di 6 chilometri e 300 metri, e prevede ammodernamento viabilità

Trasversale delle Serre è realtà Il costo è di 44 milioni di euro

portanza strategica per l’intera regione». Dalla A3, svincolo Serre, alla provinciale fondovalle del Mesima e da qui al viadotto Scornari, nel primo tronco, da località Cimbello a bivio Montecucco, nel terzo, l’intervento in questione avrà uno sviluppo complessivo di 6 chilometri e 300 metri, e prevedel’ammodernamentodiviabilità esistenti con adeguamento della sezione stradale a 10 metri e mezzo secondo la categoria extraurbana secondaria. Il progetto

interessa i comuni di Soriano Calabro, Pizzoni, Sant’Onofrio, Vazzano, Vallelonga e Simbario tutti in provincia di Vibo Valentia. Il primo tratto viene realizzato principalmente con l’adeguamento in sede dell’attuale strada provinciale 65 Fondovalle Mesima e si estende dall’A3 al località Scornari (in direzione del comune di Vazzano) per 5 chilometri e 300 metri, partendo da un nuovo svincolo autostradale posto a circa 2 km a

nord dell’esistente svincolo di Serre. Per tale svincolo sarà utilizzato il cavalcavia costruito nel recente ammodernamento dell’autostrada per lo scavalcamento della stessa da parte della provinciale 65, e si realizzeranno solo le rampe di uscita ed entrata dall’autostrada collegate alla Trasversale con rotatorie. L’adeguamento dell’esistente infrastruttura, vista la morfologia favorevole, non richiede strutture significative, ma semplici opere di sostegno e ampliamenti dei rilevati esistenti. Nella sua parte finale la nuova strada si raccorderà con il tratto della Trasversale che supera il colle Scornari, in costruzione a cura della Provincia di Vibo Valentia. Il secondo tratto si sviluppa per circa 1 chilometro e consta del raccordo fra un lotto già in costruzione, il tronco IV della trasversale che termina a "bivio Montecucco", con uno adeguato negli anni ’90. (da Cimbello a Vallelonga). Per questo tratto, causa la morfologia e il tracciato esistente si sono dovuti inserire due viadotti per superare altrettante incisioni. Il quadro

Loiero: «Ci siamo riusciti grazie a una accorta politica di spesa dei fondi comunitari 2000-2006 persi dal centrodestra» economico del progetto prevede un costo complessivo dell’intervento pari a 44 milioni 299.245 euro, di cui poco più di 31 sono a base d’appalto per lavori e servizi. Il finanziamento è della Regione Calabria a valere su fondi Por 2000-2006. Il progetto definitivo per appalto integrato è stato approvato due giorni fa dall’Anas ed il relativo bando di gara per la progettazione esecutiva ed i lavori è stato pubblicato ieri sulla Gazzetta Ufficiale.

il Domani GiovedĂŹ 31 Dicembre 2009 21

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

CAMBI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

23.652,86 -0,45 23.248,39 -0,55 24.841,33 0,17 23.914,78 -0,02 23.268,41 0,43 11.247,52 -0,01

METALLI

VAL. ACQUIST

VAL. VENDITA

Euro/Dollaro

1,4334

1,4338

ORO

Euro/Sterlina

0,8924

0,8928

ARGENTO

Euro/Yen

132,49

132,54

Euro/Franco Sv. 1,4854

1,4866

VAR. %

CHIUSURA

USD/on

EURO/gr

1096,65

24,53

16,98

0,382

PLATINO

1472,00

33,28

PALLADIO

402,50

9,28

I TITOLI DI BORSA AZIONI

A.S. Roma A2A Acea Acegas-Aps Acotel Group Acque Potabili Acsm-Agam Actelios Aedes Aeffe Aegon Aeroporto Firenze Ahold Kon Aicon Alcatel-Lucent Alerion Allianz Amplifon Ansaldo Sts Antichi Pellettieri Apulia Prontop Arena Arkimedica Arkimedica 2012 Cv5% Ascopiave Astaldi Atlantia Autogrill Spa Autostrada To-Mi Autostrade Merid Axa Azimut B Interm-15 Cv 1,5% B&C Speakers Banca Generali Banca Ifis Banca Intermobiliare Banca Italease Banca Italease Azxaz Banco Popolare Banco Santander Basf Basicnet Bastogi Spa Bayer Bb Biotech Bca Carige Bca Carige R Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat Bca Mps Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio Bca Pop Milano Bca Pop Sondrio Bca Profilo Bco Desio Bria Rnc Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp Bee Team Beghelli Benetton Group Beni Sta 2011 Cv2,5% Beni Stabili Best Union Company Bialetti Industrie Biancamano Biesse Bioera Bmw Bnp Paribas Boero Bartolomeo Bolzoni Bonifiche Ferraresi Borgosesia Borgosesia R Bouty Healthcare Bp-10 Cv 4,75% Bper 12 Cv Sub 3,7% Brembo Brioschi Bulgari Buongiorno Buzzi Unicem Buzzi Unicem Rnc Cad It Cairo Communication Caleffi Caltagirone Caltagirone Edit Camfin Campari Cape Live Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

0,8445 1,466 7,48 4,0875 68,90 1,949 1,056 3,60 0,2045 0,523 4,635 14,38

-1,11 -0,74 +0,67 +0,68 -0,72 -0,05 +0,67 -3,55 +0,00 -0,38 -0,43 +0,21

16.30.05 17.30.01 17.30.47 16.30.00 17.30.13 16.30.41 16.30.57 17.30.58 16.30.55 16.58.21 9.46.19 13.36.05

0,8445 1,459 7,405 4,02 68,32 1,92 1,052 3,595 0,2015 0,518 4,62 13,99

0,8615 0,8615 1,48 1,475 7,49 7,46 4,095 4,02 69,49 1,977 1,949 1,059 3,7625 0,2054 0,2054 0,523 4,6375 14,41

0,307 2,34 0,516 86,95 3,035 13,31 0,781 0,4215 0,0371 0,7295 100,32 1,506 5,985 18,25 8,82 10,32 15,94 16,71 9,38 87,98 2,51 8,50 7,31 3,1525 0,7605 0,151 5,27 11,69 43,52 1,95 2,105 56,00 50,30 1,864

-0,32 +0,97 +1,38 -1,02 +1,08 -0,15 -0,95 -2,20 -1,07 +1,60 +0,34 -1,12 +0,67 +0,77 +0,57 +1,98 -0,25 -0,24 +1,68 -0,02 +0,10 +0,00 -0,14 +1,04 +4,75 +7,86 -1,13 +0,69 -0,87 -0,76 -1,40 -1,06 -1,93 -0,69

16.02.09 17.17.46 16.30.06 17.01.05 17.30.59 17.30.50 16.30.15 16.30.14 16.30.13 16.30.12 16.16.46 17.30.59 17.30.29 17.30.49 17.30.30 17.30.59 16.30.06 16.22.16 17.30.05 16.01.39 11.00.37 17.30.25 17.30.36 16.30.09 17.30.55 9.00.00 17.30.27 17.16.58 12.55.36 16.30.21 16.19.38 16.04.33 17.30.23 17.30.46

0,3055 2,3225 0,497 85,65 3,0025 13,17 0,78 0,421 0,0368 0,71 99,00 1,504 5,93 18,17 8,66 10,18 15,70 16,66 9,145 87,55 2,51 8,365 7,255 3,1275 0,7285 0,151 5,21 11,48 43,52 1,937 2,10 55,10 50,20 1,857

0,3115 2,355 0,516 88,03 3,0525 13,38 0,79 0,427 0,0379 0,7395 100,32 1,521 6,01 18,37 8,88 10,36 16,14 16,71 9,38 88,10 2,51 8,53 7,375 3,22 0,768 0,151 5,35 11,69 43,52 1,979 2,135 56,41 51,27 1,882

120,49 0,598 1,228 4,87 10,46 3,9475 4,98 7,155 0,658 4,01 4,20 10,47 0,4995 0,6905 6,24 98,00 0,575 1,415 0,4945 1,485 5,325 1,649 31,75 56,00

+1,07 -1,73 -0,49 +1,04 -0,48 -0,19 -0,60 +0,42 -1,05 -2,43 -2,33 +1,65 +0,50 -0,22 -0,32 +0,10 +0,44 -0,77 +0,20 -1,66 -2,02 +0,00 -0,78 -0,81

9.56.08 17.30.22 17.30.01 16.30.22 17.30.25 17.30.48 17.30.08 17.30.40 16.30.32 16.30.39 16.30.25 15.56.11 16.30.22 16.30.09 17.30.49 17.30.39 17.30.34 14.45.26 16.30.34 16.30.57 17.30.29 16.30.30 10.53.59 17.30.30

120,49 0,598 1,225 4,86 10,35 3,915 4,955 7,02 0,654 3,96 4,20 10,30 0,4525 0,6905 6,21 97,68 0,5705 1,411 0,493 1,485 5,30 1,649 31,75 55,60

120,49 0,616 1,237 1,231 4,99 4,99 10,54 10,54 3,995 3,9275 5,025 5,025 7,20 7,125 0,671 0,663 4,13 4,3375 4,32 10,47 10,42 0,50 0,482 0,6995 0,692 6,28 6,28 98,09 0,578 0,574 1,42 0,5085 1,519 5,45 1,649 31,75 56,73

1,365 35,00 1,368 1,355 1,193 101,59 104,63 5,22 0,218 5,755 1,16 11,28 7,235 5,48 3,10

-0,15 -1,68 +0,59 -2,80 +0,08 +0,19 +0,01 +0,29 +5,83 -1,37 +0,00 -0,53 -1,56 +1,29 +0,73

16.54.26 16.30.21 15.41.01 15.42.39 16.30.41 13.09.22 13.11.37 17.30.58 16.30.45 17.30.37 17.30.00 17.30.31 17.30.46 16.51.39 17.30.43

1,365 1,367 35,00 35,44 1,36 1,372 1,34 1,355 1,193 1,193 101,30 101,60 104,63 104,63 5,17 5,25 0,2021 0,218 5,725 5,85 1,142 1,16 11,17 11,39 7,225 7,335 5,41 5,48 3,04 3,11

2,445 1,747 0,3065 7,295 0,327 90,95 2,21

+1,45 +1,57 -0,49 -0,61 -0,30 +0,61 -0,23

16.30.48 2,36 2,445 2,385 16.30.33 1,72 1,748 1,72 16.30.13 0,3025 0,311 0,3045 7,35 7,35 17.30.13 7,28 16.30.53 0,32 0,327 16.23.14 90,95 90,95 16.30.40 2,165 2,2375 2,23

0,308 0,50 87,62 3,01 13,35 0,7885 0,4215 0,0379 0,726

18,17 8,795 10,20 15,94 9,245 87,55 2,51 8,43 0,7285 5,32 1,979 2,135 56,41 1,879

35,11 1,366

5,225 5,835 1,152 11,33 3,08

AZIONI

Carrefour Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Enia Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurofly Eurotech Eutelia Everel Group Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Filatura Di Pollone Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fmr Art'E' Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R Fortis France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera

Prezzo ultimo contr. Var %

23,73 2,075 0,8045 4,66 3,38 2,3975 0,495 0,185 0,33 0,949 1,815 0,674 1,99 0,66 0,96 104,70 1,15 23,30 5,39 12,37 1,843 5,60 0,2078 0,7555 1,095 5,905 1,068 17,39 9,20

Max

Apertura

23,27 2,025 0,799 4,66 3,235 2,35 0,495 0,1825 0,33 0,881 1,79 0,663 1,96 0,65 0,923 104,70 1,13 22,64 5,30 12,30 1,84 5,57 0,1975 0,7555 1,08 5,84

23,75 2,20 0,8145 4,72 3,38 2,3975 0,51 0,1859 0,35 0,95 1,82 0,6805 2,00 0,66 0,96 104,90 1,164 23,35 5,41 12,45 1,861 5,675 0,2078 0,761 1,10 5,92

23,43 2,045 0,8075

-0,74 17.03.15 1,068 -0,63 16.30.38 17,34 +0,16 16.30.49 9,075

1,077 17,51 9,20

1,071 17,35 9,14

+0,72 +4,17 -1,53 -1,27 +3,29 +0,00 -3,13 -0,54 +0,00 +4,69 +0,33 +0,60 -1,48 +0,15 +1,05 -0,19 -1,29 +0,52 +1,03 +0,98 -0,38 -0,53 -0,05 -1,82 +0,83 +0,09

Ora

17.30.52 16.30.49 16.30.41 16.11.19 17.30.47 17.30.07 16.30.49 16.30.43 16.30.33 16.30.00 17.30.17 16.30.34 16.59.58 16.30.13 16.30.50 16.01.10 16.30.29 16.48.51 17.30.43 16.03.45 16.30.38 17.30.49 16.21.06 15.03.37 17.30.40 17.30.15

Min

0,1855 0,891 1,812 0,6755 0,6565

1,85 5,62 0,2001 0,7605 1,08 5,84

4,07 3,1625 1,262 50,14 10,20 24,88 2,255 5,235 16,00 29,17 1,062 1,29 1,242 11,95 1,922 3,485 4,0475 1,40 27,60 17,80 5,29 9,68 0,65 0,4795 9,085 0,1558 2,8475 0,35

+0,00 -1,48 +2,52 -1,08 -2,30 +1,14 -1,42 +0,10 -0,06 -2,28 -0,37 -1,00 -0,96 -0,83 +0,21 +1,90 -0,37 -2,03 -0,50 -0,39 -0,28 -0,31 -2,26 +0,21 -0,16 +0,91 -0,96 -0,14

17.30.19 16.30.44 17.30.43 17.30.18 17.13.12 17.30.39 17.30.48 16.52.39 17.30.39 12.39.24 17.30.35 16.59.05 17.30.25 17.20.39 17.30.05 17.30.54 17.30.46 14.42.53 17.30.27 17.30.05 17.30.34 17.30.18 16.30.52 16.30.44 17.30.20 16.30.55 17.30.10 16.24.58

4,0325 4,07 3,1425 3,23 3,23 1,215 1,269 1,22 48,90 50,50 50,31 10,20 10,55 24,36 24,88 24,70 2,255 2,305 5,08 5,345 15,76 16,10 16,10 29,07 30,57 29,56 1,061 1,068 1,062 1,288 1,302 1,238 1,258 1,257 11,90 12,20 1,913 1,931 3,31 3,4875 4,0425 4,075 4,0575 1,40 1,40 27,30 27,76 27,44 17,75 17,94 17,86 5,27 5,32 5,32 9,76 9,655 9,765 0,6485 0,669 0,669 0,465 0,4795 0,469 9,18 9,06 0,1545 0,1596 0,155 2,80 2,90 2,89 0,341 0,357 0,3515

13,58 7,345 10,00 1,225 19,30 10,25 6,00 6,295 4,625 4,50 0,394 0,2005 11,19 4,52 0,5805 11,11 7,865 2,58 17,54

+1,42 -0,54 -0,40 -0,73 +0,84 -0,68 -0,08 -0,79 +1,48 +0,33 +0,77 +0,15 +0,63 -3,11 -0,85 -0,36 -0,82 -1,62 -0,79

17.30.28 17.30.21 17.30.16 17.30.42 17.30.48 17.30.13 17.30.39 17.30.01 17.30.26 17.30.29 13.13.10 16.30.25 17.30.41 15.37.04 15.02.38 17.30.35 17.30.43 17.30.00 17.23.29

13,21 13,62 13,43 7,25 7,39 7,31 9,90 10,00 1,22 1,236 19,09 19,33 19,25 10,20 10,32 10,28 5,95 6,005 6,25 6,345 6,315 4,57 4,63 4,485 4,43 4,50 0,389 0,40 0,1995 0,202 11,05 11,20 11,14 4,515 4,62 4,62 0,5805 0,5945 0,5945 11,02 11,22 11,15 7,86 7,95 7,93 2,56 2,615 17,54 17,62

0,6275 6,115 30,00 2,235 0,57 1,73 18,82 4,8225 2,72 2,245 3,50 6,405 4,90 4,58 1,619

-5,64 +1,58 -1,02 +0,11 -0,52 -0,52 -0,89 -1,68 +1,49 -0,55 +4,48 +0,08 +2,56 +1,78 -0,43

16.30.44 16.30.35 16.02.31 17.30.10 17.30.49 13.00.15 17.30.11 17.30.56 16.30.33 17.30.52 17.30.06 16.30.12 16.30.52 16.30.10 17.30.16

0,624 0,648 0,645 6,10 6,49 6,23 30,00 30,00 2,20 2,265 2,25 0,57 0,5765 0,574 1,671 1,73 18,77 19,04 18,98 4,7825 4,9125 4,9075 2,68 2,73 2,6975 2,23 2,2625 3,37 3,50 3,39 6,205 6,465 4,90 4,90 4,4075 4,58 4,50 1,614 1,633

AZIONI

House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iride Isagro It Holding It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Mediterranea Acque Meridie Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Omnia Network Panariagroup Parmalat Permasteelisa Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prima Industrie Axa+W Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

4,04 +30,32 17.30.57 3,30 0,96 -1,44 16.30.04 0,96 12,86 +0,39 17.30.23 12,75 1,559 -0,45 17.30.10 1,551 1,04 +4,31 17.24.54 1,00 1,919 -0,47 16.30.00 1,916 0,84 -0,94 16.30.29 0,8215 2,49 -0,30 17.30.07 2,4725 8,685 +2,42 15.27.53 8,29 7,805 -0,45 17.30.39 7,71

Max

Apertura

4,04 3,75 0,96 12,90 1,574 1,551 1,04 1,004 1,948 1,92 0,848 0,8405 2,505 2,495 8,70 7,84 7,84

6,945 0,3005 0,6075 3,71 3,15 2,345 0,0674 1,537 1,33 3,31

-1,21 -1,15 +0,08 -1,07 -1,41 -0,42 +1,51 -1,28 +1,22 +0,30

17.10.30 16.30.40 11.00.56 17.30.02 17.30.43 17.30.47 16.24.08 15.20.55 17.30.14 17.30.54

6,71 0,3005 0,6075 3,705 3,145 2,3325 0,0661 1,482 1,31 3,22

7,065 0,305 0,6075 0,6075 3,7525 3,2025 3,1875 2,3675 2,34 0,0674 0,0663 1,555 1,33 3,325

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+0,00 -0,73 -0,49 +0,72 -0,76 -0,20 -0,28 -2,64 -0,40 +1,04 -0,22 -1,71 +0,06 -0,23 -0,07 +1,23 -0,77

16.26.29 17.30.10 17.30.40 17.30.04 17.30.59 16.30.32 17.30.28 16.30.05 17.30.55 13.49.14 16.30.27 16.15.43 13.33.31 17.30.10 17.30.00 17.30.18 17.30.32

3,60 9,54 5,06 30,02 21,88 1,99 0,8875 0,1503 8,65 2,15 0,455 0,8355 78,30 2,1125 3,365 13,83 18,04

3,60 9,71 9,635 5,12 30,95 22,40 22,40 2,0175 0,897 0,897 0,1568 0,155 8,78 8,77 2,19 2,165 0,464 0,4565 0,8845 0,8845 78,35 2,1575 3,4125 3,3925 14,09 13,88 18,28 18,23

2,47 0,144 1,494

-0,20 17.30.09 2,445 2,495 2,4725 +1,12 16.21.36 0,1431 0,1457 0,1438 +0,20 16.13.12 1,464 1,494

5,95 3,30 5,735 8,315 4,3625 2,7475 0,5985

+0,25 +0,61 -1,03 -0,89 -1,02 -0,54 -0,25

17.30.33 5,88 5,955 13.58.50 3,30 3,3525 17.30.51 5,685 5,79 5,775 17.30.16 8,27 8,40 8,36 17.30.29 4,355 4,415 4,4075 15.50.20 2,70 2,76 16.30.46 0,5795 0,604

2,05 2,2325 3,98 1,75 3,0975 0,1673 7,43 0,45 0,1402 0,2605 1,404

-1,20 +0,56 +0,25 +0,00 +0,32 -0,59 -0,73 -2,60 +0,00 -5,27 -0,43

17.30.18 17.30.42 16.08.23 16.19.10 17.30.28 16.30.50 17.30.49 16.30.00 16.15.56 14.12.16 16.30.38

5,65 2,6075 3,00 5,50 8,935

+1,80 -0,10 -0,33 +1,85 +0,73

17.30.28 5,55 5,67 11.05.57 2,5125 2,6075 17.30.49 2,9125 3,00 11.12.01 5,50 5,50 17.15.27 8,855 8,935

2,035 2,18 3,97 1,729 3,055 0,1617 7,33 0,45 0,1402 0,2605 1,373

2,0775 2,07 2,2475 4,04 3,97 1,775 1,75 3,105 3,0925 0,1681 0,1667 7,445 7,33 0,4625 0,141 0,274 1,404 1,373

0,496

-0,80 14.56.16 0,4925

0,496 0,4925

1,887 1,953 12,99

-1,05 17.30.59 1,864 -0,31 17.30.24 1,943 +0,23 16.30.27 12,96

1,92 1,965 12,99

1,957 12,96

2,00 4,22 2,7775 1,145 0,42 0,45 0,512 11,59 0,4505 0,835

+2,04 -1,40 -2,71 -0,87 -0,94 -0,66 +0,49 +0,70 +0,00 -0,59

16.30.47 16.30.07 16.30.53 16.30.18 17.30.17 17.30.52 17.30.59 14.37.21 15.10.24 17.30.18

1,921 2,00 1,943 4,22 4,33 4,30 2,7425 2,89 2,855 1,145 1,155 0,419 0,425 0,4235 0,4485 0,4555 0,5075 0,525 0,511 11,41 11,59 0,4505 0,451 0,4505 0,835 0,849

0,999 1,06 1,00 7,87 0,595 12,19 0,375 0,945 1,268

+0,10 +2,61 +0,86 -1,62 -4,03 +0,58 +1,49 +0,53 +0,16

14.51.34 16.30.59 14.00.05 17.30.53 17.30.31 17.30.35 16.30.59 13.40.41 17.30.08

0,968 1,00 1,025 1,06 1,042 1,00 1,00 7,80 8,07 0,583 0,645 0,6015 12,10 12,23 12,12 0,36 0,3915 0,375 0,945 0,945 1,26 1,279

22 Giovedì 31 Dicembre 2009 il Domani

FINANZA I TITOLI DI BORSA AZIONI

Rcs Mediagroup Rsp Rdb Realty Vailog Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Snia 3% Cv 2010

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

0,776 2,15 2,395 5,20

+1,04 +0,00 +1,48 -0,57

17.30.16 0,7675 0,7795 17.18.20 2,1275 2,15 16.30.25 2,34 2,42 17.30.30 5,17 5,23

0,246 16,00 0,44 0,1026 0,421

-1,60 -0,56 -0,79 +0,00 -0,82

17.30.29 17.30.39 16.01.08 16.30.13 16.30.53

0,245 0,252 0,2461 15,94 16,15 0,432 0,445 0,438 0,1009 0,1026 0,1026 0,41 0,427 0,423

69,00 0,3355 16,29 0,47 6,045 5,40 0,58 24,10 24,02 55,43 33,00 2,1875 10,62 5,895 0,6875 0,1625 1,10 5,22 6,54 91,71 65,00 3,01 3,47 0,121

+0,95 -0,44 -0,37 -2,89 -0,90 +0,75 +0,61 +0,21 +0,50 -1,47 +0,55 -0,57 -0,28 +2,79 +0,66 -0,12 +8,91 +0,10 +1,79 -0,20 +0,11 +0,33 +0,58 -6,20

16.23.58 16.30.35 17.30.40 16.30.08 17.30.42 17.30.24 16.30.09 17.30.34 17.30.57 17.11.19 9.41.50 17.30.03 11.02.04 16.30.35 16.30.56 17.30.55 17.30.00 17.30.54 17.30.03 15.33.29 16.22.41 16.30.26 17.30.38 16.30.05

68,29 0,333 16,12 0,47 6,045 5,32 0,58 23,87 24,02 55,43 33,00 2,175 10,12 5,56 0,6775 0,1611 1,10 5,10 6,47 91,71 64,35 2,96 3,45 0,121

2,15 2,35 5,23

69,00 0,3425 16,59 0,484 6,10 5,42 0,61 24,16 24,02 56,00 33,00 2,2075 10,62 5,895 0,694 0,1644 1,10 5,23 6,97 92,18 65,00 3,01 3,47 0,1269

0,3335

5,42 0,598 24,05

2,1925 10,12 5,655 0,683 0,1644 6,48 2,96 3,455 0,1261

AZIONI

So Pa F Societe Generale Socotherm Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Trevisan Cometal Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv

Prezzo ultimo contr. Var %

0,128 49,05

Ora

Min

Max

Apertura

+7,84 16.30.06 0,1188 -0,91 16.38.44 49,05

0,129 0,1229 49,35

2,11 3,975 65,00 1,335 0,3555 3,075 6,32 1,29

+1,44 +0,19 +0,02 +3,49 +1,86 +9,82 +0,48 +0,00

17.30.57 16.30.14 16.30.06 16.30.26 16.30.55 16.30.39 17.30.24 16.30.27

2,0625 3,91 64,50 1,257 0,3415 3,075 6,23 1,29

2,12 2,0625 3,975 68,00 67,99 1,335 1,286 0,369 3,075 6,34 6,31 1,29

2,865 0,10 1,088 0,1004 0,773 19,71 15,02 3,00 1,705 0,1657 51,87 1,255 45,04 11,03

-1,55 +0,00 -0,64 -0,10 -0,64 -1,45 -0,07 +0,17 +0,29 -0,42 -0,06 +0,56 -1,62 -1,08

17.01.21 16.24.57 17.30.07 16.30.56 17.30.23 12.38.29 17.30.54 17.30.34 16.30.16 17.30.09 17.30.53 16.17.13 13.57.35 16.30.07

2,84 2,90 0,10 0,1074 0,1001 1,088 1,10 1,097 0,10 0,1017 0,1001 0,7705 0,78 0,7775 19,70 20,49 20,00 14,80 15,04 15,00 2,98 3,00 2,99 1,70 1,72 1,702 0,165 0,1669 0,1664 51,40 52,25 51,72 1,237 1,265 1,237 44,84 45,15 10,93 11,15 11,04

6,65 10,04 110,81 0,9355 2,3425 2,84 22,70 0,9595 0,617

-2,21 -0,30 -0,25 +4,64 -0,74 -1,30 -0,87 +0,16 -0,64

17.23.55 17.30.54 16.26.58 17.30.15 17.30.22 17.30.47 11.29.28 17.30.43 17.30.48

6,64 6,75 9,995 10,14 110,75 111,05 0,90 0,948 2,34 2,3875 2,82 2,935 22,70 22,70 0,946 0,969 0,613 0,6285

6,75 10,07 0,90 2,365 0,96 0,622

Prezzo ultimo contr. Var %

AZIONI

Valsoia Viaggi Del Ventaglio Vianini Industria Vianini Lavori Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Ergycapital 11 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Mid Ind C 2010 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Retelit 08-11 Warr Snia 2010 Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

4,44

Ora

-0,11 11.00.47

Min

Max

Apertura

4,44

1,39 4,6975 3,8775

+0,00 16.30.12 1,39 1,39 +0,70 16.30.37 4,615 4,6975 +0,58 17.30.17 3,8025 3,8775

20,90 9,80 0,0595 0,056 4,5025 0,0521 0,096 0,1392

+1,95 +5,89 -1,16 -5,08 -0,17 +0,00 -0,83 -10,94

14.12.28 15.59.28 16.30.52 17.30.15 16.22.34 15.57.52 15.17.38 16.30.35

20,00 9,31 0,0588 0,0546 4,50 0,0511 0,096 0,1383

20,90 9,90 9,80 0,062 0,062 0,0593 0,0561 4,60 0,0524 0,0524 0,0969 0,0969 0,1559

0,0295 0,2332 0,0094 0,0874 0,028 0,1083

-4,84 -0,77 -5,05 -1,47 -5,08 +0,09

16.21.34 15.49.00 16.30.42 16.04.59 15.48.23 17.30.35

0,0295 0,2332 0,009 0,0867 0,028 0,107

0,0301 0,24 0,0094 0,0092 0,0885 0,0296 0,028 0,1088 0,1073

0,1489 0,9505 0,215 0,1035 0,0057 0,0049 0,0491 5,22 0,1858 3,90 0,454 0,5995

+0,61 -0,57 -4,44 +0,49 -5,00 +0,00 +0,41 +3,47 -0,64 -1,27 +0,00 +0,42

16.30.37 17.15.51 11.57.36 16.30.57 16.05.21 17.22.01 17.30.48 17.30.06 16.30.30 17.30.53 15.31.09 16.20.07

0,1489 0,149 0,9415 0,962 0,215 0,215 0,1001 0,1099 0,1035 0,0055 0,006 0,0057 0,0048 0,005 0,0488 0,05 0,0488 4,9525 5,245 5,025 0,181 0,1891 3,89 3,99 0,45 0,454 0,45 0,5795 0,5995 0,5795

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA +0,64 Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re +0,62 Allianz Az. Italia Cl. L +0,67 Allianz Az. Italia Cl. T +0,67 Allianz Azioni Italia All Stars +0,53 Arca Azioni Italia +0,66 Bim Az. Italia +0,72 Bim Az. Small Cap Italia +0,73 +0,72 Bipiemme Italia +0,68 Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi +0,86 Bpvi Az. Italia +0,68 Carige Az. Italia Cl. A +0,59 +0,61 Carige Az. Italia Cl. B Carismi Dynamic Italia Cl. A +0,44 Carismi Dynamic Italia Cl. B +0,51 Ducato Geo Italia Cl. A +0,63 Ducato Geo Italia Cl. Y +0,64 Eurizon Azioni Italia 130/30 +0,69 Eurizon Azioni Pmi Italia +0,69 +0,69 Eurizon Focus Azioni Italia +0,59 Eurom. Azioni Italiane +0,76 Fondersel Italia Fondersel Pmi +0,88 Fondit. Eq. Italy Cl. R +0,72 Fondit. Eq. Italy Cl. T +0,72 Gestielle Italia Cl. A +0,70 +0,72 Gestielle Italia Cl. B Gestnord Azioni Italia +0,70 Imi Italy +0,73 Interf. Eq. Italy +0,69 +0,55 Leonardo Italian Opportunity Mediolanum Risparmio Italia Crescita +0,58 Nextam Partners Az. Italia +0,64 +0,67 Optima Az. Italia +0,74 Optima Small Caps Italia +0,75 Pioneer Az. Crescita Sai Italia +0,68 Soprarno S&P/Mib 26/06/08 +0,00 5,00 Symphonia C.To Az. Italia +0,71 Symphonia C.To Az. Italia Small Cap +0,72 +0,68 Synergia Az. Italia +0,65 Synergia Az. Small Cap Italia +0,62 Ubi Pramerica Azioni Italia +0,70 Vegagest Az. Italia Cl. A Vegagest Az. Italia Cl. B +0,72 Zenit Azionario Cl. I +0,54 +0,55 Zenit Azionario Cl. R AZ. AREA EURO 8a+ Eiger +0,68 Agora Equity +0,22 Bancoposta Az. Euro +0,57 Bipiemme Euroland +0,54 Caam Azioni Qeuro +0,53 +0,70 Ducato Geo Euro Blue Chips Cl. A +0,70 Ducato Geo Euro Blue Chips Cl. Y Epsilon Qeq. +0,54 Eurizon Azioni Alto Dividendo Euro +0,72 Eurizon Focus Azioni Euro +0,61 +0,57 Fondo Alto Az. Intra Az. Area Euro +0,87 Leonardo Euro +0,41 Symphonia C.To Az. Euro +0,44 Ubi Pramerica Azionario Etico +0,46 +0,45 Ubi Pramerica Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro Cl. A -0,03 -0,03 Vegagest Az. Area Euro Cl. B Zenit Eurostoxx 50 Plus Cl. I -1,06 -1,06 Zenit Eurostoxx 50 Plus Cl. R AZ. EUROPA Abn Amro Master Az. Europa +0,41 Allianz Az. Europa Cl. L +0,41

14,848 6,144 21,113 20,782 4,162 20,117 7,236 7,027 15,886 17,939 5,291 4,896 5,423 5,478 3,621 3,324 13,915 14,231 17,289 4,667 12,297 20,318 19,251 14,921 11,385 11,466 13,316 13,598 10,622 22,503 8,861 9,005 16,926 4,711 5,684 5,559 13,438 17,952 11,417 3,66 6,231 5,735 5,062 6,363 6,415 9,487 9,391

4,577 4,046 4,406 4,462 12,594 6,351 6,514 4,508 26,736 13,859 14,869 5,775 5,438 5,716 5,05 5,571 7,055 7,055 4,672 4,648 5,335 15,474

VARIAZ. QUOT.

+0,42 Allianz Az. Europa Cl. T +0,19 Allianz Multieuropa Anima Europa +0,21 Arca Azioni Europa +0,52 Bim Az. Europa +0,31 Bipiemme Europa +0,37 Bipiemme Iniziativa Europa +0,35 Bnl Azioni Europa Crescita +0,31 Bnl Azioni Europa Dividendo +0,48 +0,50 Bpvi Az. Europa +0,12 Caam Europe Eq. Carige Az. Europa Cl. A +0,35 Carige Az. Europa Cl. B +0,50 Carismi Dynamic Europe Stocks Cl. A +0,19 Carismi Dynamic Europe Stocks Cl. B +0,43 Consultinvest Azione +0,12 Ducato Geo Europa Cl. A +0,50 Ducato Geo Europa Cl. Y +0,49 Ducato Geo Europa Pmi Cl. A +0,18 Ducato Geo Europa Pmi Cl. Y +0,18 Epsilon Qvalue +0,32 +0,33 Eurizon Azioni Pmi Europa +0,44 Eurizon Focus Azioni Europa +0,45 Eurom. Europe Eq. F. Fms - Equity Europe +0,32 Fondaco Eu Sri Eq. Beta +0,42 Fondersel Europa +0,46 Fondit. Eq. Europe Cl. R +0,46 +0,47 Fondit. Eq. Europe Cl. T Gestielle Europa Cl. A +0,54 Gestielle Europa Cl. B +0,56 Gestnord Azioni Europa +0,55 +0,51 Imi Europe Interf. Eq. Europe +0,51 Investitori Europa +0,53 +0,54 Laurin Eurostock +0,49 Mc Fdf Europa Cl. A +0,47 Mc Fdf Europa Cl. B Mediolanum Amerigo Vespucci +0,32 Mediolanum Europa 2000 +0,39 Nextam Partners Az. Europa +0,13 Optima Az. Europa +0,56 Pioneer Az. Europa +0,57 +0,49 Pioneer Az. Valore Europa A Dist. +0,37 Ras Lux Eq. Europe +0,36 Sai Europa +0,73 Soprarno Dj Euro Stoxx 50 Symphonia Multi S. Europa +0,12 Synergia Az. Europa +0,20 +0,00 Talento Comp. Europa +0,35 Ubi Pramerica Az. Europa Unibanca Az. Europa +0,50 Vegagest Az. Europa Cl. A +0,40 Vegagest Az. Europa Cl. B +0,39 AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME Eurizon Azioni Energia E Materie Prime +0,24 AZ. SALUTE +0,17 Eurizon Azioni Salute E Ambiente AZ. FINANZA +0,04 Eurizon Azioni Finanza Fondit. Euro Finan. Cl. R +0,76 +0,75 Fondit. Euro Finan. Cl. T AZ. INFORMATICA Eurizon Azioni Tecnologie Avanzate -0,05 AZ. ALTRI SETTORI Alpi Risorse Naturali +0,21 +0,35 Ducato Immobiliare Cl. A Ducato Immobiliare Cl. Y +0,36 +0,57 Fms - Equity Gl. Resources Fondit. Euro Cycl. Cl. R +0,57 +0,58 Fondit. Euro Cycl. Cl. T Fondit. Euro Defen. Cl. R +0,60 Fondit. Euro Defen. Cl. T +0,60 Fondit. Euro Tmt Cl. R +0,28

15,278 6,948 3,841 9,20 9,717 12,525 6,381 11,159 2,947 3,796 4,046 5,394 5,613 4,189 3,96 8,382 10,536 10,814 17,996 18,452 5,091 7,342 8,048 13,716 8,565 86,524 12,76 8,931 8,994 6,853 6,984 8,284 17,852 5,672 4,939 3,704 6,357 3,608 5,581 14,561 4,793 2,881 14,442 6,617 39,18 10,184 3,985 5,178 6,035 114,44 5,46 5,864 4,554 4,589 8,88

14,363

16,879 6,129 6,157 3,754

5,773 8,42 8,649 10,371 10,546 10,631 11,623 11,716 5,428

VARIAZ. QUOT.

+0,28 Fondit. Euro Tmt Cl. T -0,04 Fondit. U.S. Tmt Cl. R Fondit. U.S. Tmt Cl. T -0,04 Interf. Inter. Securities New Economy +0,10 Optima Tecnologia +0,55 Vegagest Mobiliare Re Cl. A +0,52 Vegagest Mobiliare Re Cl. B +0,52 AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Ducato Etico Geo Cl. A +0,53 +0,52 Ducato Etico Geo Cl. Y Eurizon Azionario Internazionale Etico +0,02 Pioneer C.I.M. - Global Gold And Mining -1,77 BIL. AZIONARI Aureo Primaclasse Crescita +0,27 +0,12 Bipiemme&Co - Comp. 70 Ducato Mix 50-100 Cl. A +0,33 Ducato Mix 50-100 Cl. Y +0,35 Ducato Mm Equity 50-100 Cl. A +0,21 Ducato Mm Equity 50-100 Cl. Y +0,23 Eurom. Dinamico +0,20 Igm Fdf Bilanciato Az. Cl. A +0,34 +0,36 Igm Fdf Bilanciato Az. Cl. B +0,20 Imindustria Ubi Pramerica Portafoglio Aggressivo +0,28 Ubi Pramerica Privilege 4 +0,32 BIL. BILANCIATI Abn Amro Master Bilanciato +0,02 Allianz Multi50 +0,00 +0,29 Arca Bb Arcacinquestelle Comp. C 50 +0,13 Aureo Primaclasse Dinamico +0,13 Azimut Bilanciato +0,29 -0,02 Bancoposta Mix 2 Bim Bilanciato +0,12 Bipiemme Inter. +0,11 +0,04 Bipiemme&Co - Comp. 50 +0,39 Carige Bilanciato 50 Cl. A +0,40 Carige Bilanciato 50 Cl. B Consultinvest Bilanciato +0,18 Ducato Mix 30-70 Cl. A +0,22 Ducato Mix 30-70 Cl. Y +0,21 Ducato Mm Equity 30-70 Cl. A +0,14 Ducato Mm Equity 30-70 Cl. Y +0,14 +0,40 Epsilon Dlongrun Eurizon Bilanciato Euro Multimanager +0,07 +0,03 Eurizon Soluzione 40 +0,09 Eurizon Soluzione 60 Eurom. Bilanciato +0,24 Fideuram Performance +0,01 +0,30 Fondersel +0,13 Fondit. Core 1 Cl. R Fondit. Core 1 Cl. T +0,15 Fondit. Core 2 Cl. R +0,24 Fondit. Core 2 Cl. T +0,24 Fondit. Core 3 Cl. R +0,30 Fondit. Core 3 Cl. T +0,31 +0,25 Fondo Alto Bilanciato +0,17 Gestielle Global Asset 2 Gestnord Bilanciato Euro +0,19 +0,19 Imi Capital Mc Fdf Bilanciato Cl. A +0,15 +0,13 Mc Fdf Bilanciato Cl. B Mediolanum Elite 60 L +0,18 Mediolanum Elite 60 S +0,19 Nextam Partners Bilanciato +0,07 Sai Bilanciato -0,23 -0,09 Sai M. L. Din. Symphonia C.To Patrim. Globale +0,08 -0,06 Symphonia Multi S. Largo Synergia Bilanciato 50 +0,28 Ubi Pramerica Portafoglio Dinamico +0,11 Ubi Pramerica Privilege 3 +0,21 Val. Resp. Bilanciato +0,02 Vegagest Sintesi Dinamico +0,33

5,455 2,425 2,443 31,465 2,565 4,03 4,03

2,853 2,921 5,527 8,196

3,683 4,187 3,682 3,735 3,895 3,949 32,664 4,468 4,51 12,153 5,082 5,094

17,579 4,661 30,683 4,464 3,903 23,662 5,898 21,922 11,832 4,819 5,905 5,993 5,007 4,138 4,20 4,266 4,321 6,215 34,569 6,023 23,52 26,626 11,31 44,595 10,23 10,289 9,825 9,885 9,71 9,783 15,468 12,086 14,931 30,159 6,031 4,483 4,964 9,509 5,93 3,437 4,26 5,09 5,42 5,632 5,347 5,294 6,389 5,507

VARIAZ. QUOT.

BIL. OBBLIGAZIONARI -0,02 9,359 Abn Amro Master Bilanciato Obbl. Allianz Multi20 -0,11 5,668 Arca Te - Titoli Esteri +0,07 15,826 Arcacinquestelle Comp. A/B 25 +0,04 5,295 Aureo Primaclasse Valore +0,02 4,893 Azimut Scudo +0,00 7,49 Bancoposta Inv. Protetto 90 -0,09 5,427 Bipiemme Mix +0,24 5,764 +0,04 4,975 Bipiemme Pià Bilanciato 30 +0,01 33,847 Bipiemme Visconteo Bipiemme&Co - Comp. 30 -0,04 5,094 Bnl Protezione +0,30 22,928 Caam Qbalanced +0,29 8,652 5,175 +0,19 Carige Bilanciato 30 Carismi Dynamic Mix 15 +0,08 3,976 Carismi Dynamic Mix 30 +0,15 3,98 Ducato Mix 10-50 Cl. A -0,04 4,805 Ducato Mix 10-50 Cl. Y -0,04 4,874 Ducato Mm Equity 10-50 Cl. A -0,26 4,536 Ducato Mm Equity 10-50 Cl. Y -0,26 4,577 -0,19 6,439 Eurom. Moderato +0,08 8,743 Gestielle Global Asset 1 +0,08 5,079 Mediolanum Elite 30 L Mediolanum Elite 30 S +0,09 9,791 Symphonia C.To Bilanciato Equilibrato Italia+0,29 5,457 Symphonia Multi S. Adagio -0,07 5,725 Synergia Bilanciato 30 +0,15 5,424 Ubi Pramerica Bilanciato Euro A Rischio Contr.+0,22 5,888 Ubi Pramerica Portafoglio Moderato -0,03 5,72 Ubi Pramerica Privilege 1 +0,00 5,473 Ubi Pramerica Privilege 2 +0,09 5,438 +0,22 5,426 Vegagest Sintesi Audace OB. EURO GOVERNATIVI BT Abn Amro Master Monetario -0,02 10,142 -0,03 15,783 Allianz Monetario -0,03 14,743 Arca Mm - Monetario -0,02 6,177 Bancoposta Monetario Bg Focus Monetario +0,01 16,266 Bim Obbl. Bt +0,00 6,512 Bipiemme Monetario -0,02 12,116 Bipiemme Tesoreria Fondo Per Le Imprese+0,01 6,889 Bnl Obbl. Euro Bt -0,07 7,435 -0,02 6,282 Bpvi Bt +0,00 7,451 Caam Breve Termine -0,02 11,531 Carige Monetario Euro Cl. A -0,02 11,286 Carige Monetario Euro Cl. B Civ. Forum Iulii Prudenza Cl. A +0,04 5,474 Civ. Forum Iulii Prudenza Cl. B +0,02 5,516 +0,06 4,993 Consultinvest Bt -0,02 5,765 Cr Cento Monetario Plus Credit Suisse Monetario Cl. B +0,00 7,744 Credit Suisse Monetario Cl. I +0,01 7,797 Ducato Fix Euro Bt Cl. A +0,00 6,291 Ducato Fix Euro Bt Cl. Y +0,00 6,333 Eurizon Focus Obbl. Euro Bt -0,01 15,312 -0,04 8,451 Eurom. Prudente -0,01 9,557 Fideuram Security Fondersel Reddito -0,06 14,156 -0,08 7,834 Fondit. Euro Bond St Cl. R Fondit. Euro Bond St Cl. T -0,08 7,864 -0,01 7,862 Fondit. Euro Currency Cl. R Fondit. Euro Currency Cl. T -0,01 7,887 Fondo Alto Monetario +0,00 7,061 Gestielle Bt Euro Cl. A -0,01 7,553 Gestielle Bt Euro Cl. B -0,01 7,599 -0,03 6,587 Gestielle Cedola Imi 2000 -0,01 16,888 +0,00 6,678 Interf. Euro Currency Intra Obbl. Euro Bt +0,02 5,646 6,917 -0,04 Laurin Money Leonardo Monetario +0,03 6,049 Mediolanum Risparmio Corrente -0,01 13,788 Nordfondo Obbl. Euro Bt -0,01 8,982

VARIAZ. QUOT.

-0,03 Optima Reddito B.T. +0,02 Optima Riserva Euro Passadore Monetario +0,00 Pioneer Monetario Euro -0,02 Soprarno Pronti Termine +0,00 Synergia Obbl. Euro Breve Termine +0,00 Teodorico Monetario +0,00 Ubi Pramerica Euro Bt -0,03 Unibanca Monetario +0,00 -0,02 Val. Resp. Monetario +0,02 Vegagest Obbl. Euro Bt Cl. A Vegagest Obbl. Euro Bt Cl. B +0,03 Zenit Monetario Cl. I +0,01 Zenit Monetario Cl. R +0,01 OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM Abn Amro Master Obbl. Euro M-Lt -0,07 Allianz Reddito Euro Cl. L -0,13 Allianz Reddito Euro Cl. T -0,13 Anima Obbl. Euro -0,04 Arca Rr -0,06 Azimut Reddito Euro +0,05 -0,10 Bancoposta Obbl. Euro -0,06 Bim Obbl. Euro -0,26 Bipiemme Europe Bond Bipiemme Pià Obbligazionario -0,11 Bnl Obbligazioni Euro M-L T -0,13 Bpvi Obbl. Euro -0,14 Carige Obbl. Euro Cl. A -0,03 -0,03 Carige Obbl. Euro Cl. B Carige Obbl. Euro Lt Cl. A -0,13 Carige Obbl. Euro Lt Cl. B -0,11 Carismi Bond Euro Cl. A -0,14 -0,13 Carismi Bond Euro Cl. B Ducato Fix Euro Mt Cl. A -0,08 Ducato Fix Euro Mt Cl. Y -0,06 +0,01 Epsilon Qincome -0,06 Eurizon Focus Obbl. Euro -0,12 Eurom. Reddito Fondaco Euro Gov Beta -0,15 Fondersel Euro -0,16 Fondit. Euro Bond Lt Cl. R -0,22 Fondit. Euro Bond Lt Cl. T -0,22 Fondit. Euro Bond Mt Cl. R -0,17 -0,17 Fondit. Euro Bond Mt Cl. T -0,20 Gestielle Lt Euro Cl. A -0,18 Gestielle Lt Euro Cl. B -0,10 Gestielle Mt Euro Cl. A Gestielle Mt Euro Cl. B -0,09 Imi Rend -0,13 -0,21 Interf. Euro Bond Lt -0,16 Interf. Euro Bond Mt Interf. Euro Bond St 1-3 -0,06 Interf. Euro Bond St 3-5 -0,10 Intra Obbl. Euro -0,09 Italfortune Euro Bond -0,12 Leonardo Obbl. -0,05 -0,11 Mediolanum Euromoney -0,08 Mediolanum Italmoney Nordfondo Obbl. Euro Mt -0,06 -0,01 Optima Obbl. Euro Pioneer C.I.M. - Euro Fixed Income -0,23 -0,12 Ras Lux Bond Europe Sai Eurobbligazionario -0,03 Synergia Obbl. Euro Medio Termine -0,06 Ubi Pramerica Euro M-Lt -0,10 Unibanca Obbl. Euro -0,02 -0,08 Vegagest Obbl. Euro Cl. A Vegagest Obbl. Euro Cl. B -0,08 -0,10 Vegagest Obbl. Euro Lt Cl. A Vegagest Obbl. Euro Lt Cl. B -0,10 -0,16 Vgr Coro Obiettivo Reddito OB. EURO CORPORATE INV. GRADE Arca Bond Corporate -0,04 Bipiemme Corporate Bond -0,18

6,659 5,287 7,139 13,11 5,162 5,045 7,474 6,704 5,741 5,842 5,836 5,87 7,528 7,494

5,794 31,97 31,358 7,055 8,906 15,679 6,793 6,782 7,356 5,39 6,691 6,631 10,584 10,678 5,445 5,524 5,527 5,584 7,613 7,696 7,372 14,008 15,26 118,385 7,94 7,132 7,18 10,753 10,806 8,104 8,175 14,97 15,09 9,466 8,058 8,09 6,912 11,378 5,869 8,43 7,509 6,418 6,564 17,265 6,924 14,986 56,069 12,721 5,102 6,819 5,796 6,435 6,494 6,252 6,252 5,561 6,90 7,181

VARIAZ. QUOT.

+0,00 104,054 Caam Corporate 3 Anni +0,00 5,167 Caam Corporate Giugno 2012 Carige Corporate Euro Cl. A -0,05 6,302 Carige Corporate Euro Cl. B -0,05 6,349 -0,02 5,27 Ducato Etico Fix Cl. A Ducato Etico Fix Cl. Y -0,02 5,324 Ducato Fix Imprese Cl. A -0,03 6,382 Ducato Fix Imprese Cl. Y -0,02 6,449 Eurizon Focus Obbl. Euro Corporate +0,02 5,52 Eurizon Obbl. Euro Corporate Bt +0,03 7,427 Fondit. Euro Corporate Bond Cl. R -0,08 8,248 Fondit. Euro Corporate Bond Cl. T -0,08 8,282 Interf. Euro Corporate Bond -0,08 4,902 Nordfondo Obbl. Euro Corporate -0,05 7,484 Pioneer Obbl. Euro Corporate Etico A Dist.-0,04 4,932 Sai Obbl. Corporate -0,06 6,462 Synergia Obbl. Corporate -0,02 5,327 Ubi Pramerica Euro Corporate -0,01 7,632 OB. EURO HIGH YIELD Ducato Fix High Yield Cl. A +0,09 7,397 +0,09 7,513 Ducato Fix High Yield Cl. Y Eurizon Focus Obbl. Euro High Yield +0,04 6,88 +0,07 13,402 Fondit. Bond Euro High Yield Cl. R Fondit. Bond Euro High Yield Cl. T +0,07 13,447 +0,14 7,372 Interf. Bond Euro High Yield OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM -0,60 8,219 Arca Bond Dollari Azimut Reddito Usa -0,71 5,49 -0,68 5,679 Bnl Obbl. Dollaro M-L T Ducato Fix Dollaro Cl. A -0,43 6,992 Ducato Fix Dollaro Cl. Y -0,42 7,061 Fondit. Bond Usa Cl. R -0,35 7,689 -0,34 7,733 Fondit. Bond Usa Cl. T Gestielle Bond Dollars Cl. A -0,73 8,263 -0,72 8,354 Gestielle Bond Dollars Cl. B 6,674 -0,36 Interf. Bond Usa -0,64 12,982 Nordfondo Obbl. Dollari OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI Abn Amro Master Obbl. Inter. -0,37 8,513 -0,45 14,83 Allianz Redd. Gl. Cl. L Allianz Redd. Gl. Cl. T -0,45 14,559 7,128 -0,22 Alpi Obbl. Inter. Arca Bond - Obbl. Estere -0,38 11,95 7,94 -0,18 Aureo Obbligazioni Globale Bim Obbl. Globale -0,25 5,592 Bipiemme Pianeta -0,48 9,043 -0,53 5,602 Bpvi Obbl. Inter. Carige Obbl. Inter. Cl. A -0,65 5,483 Carige Obbl. Inter. Cl. B -0,85 5,571 Carismi Bond Internaz. Cl. A -0,15 5,853 Carismi Bond Internaz. Cl. B -0,23 5,694 Ducato Fix Globale Cl. A -0,41 8,166 Ducato Fix Globale Cl. Y -0,41 8,237 Ducato Mm Global Bond Cl. A -0,53 5,032 Ducato Mm Global Bond Cl. Y -0,53 5,058 Eurizon Obbl. Internazionali -0,12 8,088 -0,19 8,298 Eurom. Inter. Bond -0,26 13,28 Fondersel Inter. -0,30 5,895 Fondo Alto Inter. Obbl. -0,42 6,128 Gestielle Obbl. Inter. Cl. A Gestielle Obbl. Inter. Cl. B -0,42 6,202 -0,13 15,062 Imi Bond Mc Fdf Global Bond Cl. A -0,15 5,24 5,192 -0,15 Mc Fdf Global Bond Cl. B Mediolanum Intermoney -0,27 6,165 -0,12 6,878 Optima Obbl. Euro Glob. Sai Obbl. Inter. -0,44 7,68 Ubi Pramerica Obbl. Globali -0,51 5,447 -0,60 5,505 Vegagest Obbl. Inter. Cl. A Vegagest Obbl. Inter. Cl. B -0,56 5,553 OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE Arca Anfiteatro Global Bond +0,07 5,688 Ubi Pramerica Obbl. Globali Corporate -0,06 6,558 OB. INTERNAZ. HIGH YIELD

il Domani Giovedì 31 Dicembre 2009 23

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

VARIAZ. QUOT.

+0,29 +0,00 5,527 Mc Fdf Flex High Volatility Cl. A Ubi Pramerica Obbl. Globali Alto Rend. +0,11 8,249 Allianz Liquidità Cl. At +0,02 5,072 Caam Eureka Double Win +0,31 +0,00 4,999 Mc Fdf Flex High Volatility Cl. B OB. YEN Allianz Liquidità Cl. B +0,02 5,709 Caam Eureka Double Win 2013 -0,02 +0,00 5,611 Mc Fdf Flex Low Volatility Cl. A Ducato Fix Yen Cl. A -0,22 4,548 Anima Liquidità +0,02 6,597 Caam Eureka Dragon -0,02 +0,00 5,116 Mc Fdf Flex Low Volatility Cl. B Ducato Fix Yen Cl. Y -0,24 4,584 Arca Anfiteatro Tesoreria +0,02 5,679 Caam Eureka Ripresa 2014 4,51 Mc Fdf Flex Medium Volatility Cl. A +0,05 Fondit. Bond Japan Cl. R -0,23 8,809 Arca Bt - Breve Termine +0,02 8,763 Caam Formula Euro Eq. Option 2013 +0,00 Fondit. Bond Japan Cl. T -0,21 8,855 Arca Bt - Tesoreria +0,02 5,772 Caam Formula Euro Eq. Option Due 2013+0,00 4,559 Mc Fdf Flex Medium Volatility Cl. B +0,05 +0,15 +0,00 5,032 Nextam Partners Flessibile Interf. Bond Japan -0,21 5,301 Aureo Liquidità +0,02 5,714 Caam Formula Gar. 2012 +0,48 +0,00 4,896 Obiettivo Nordest Sicav OB. PAESI EMERGENTI Azimut Garanzia -0,01 12,319 Caam Formula Gar. 2013 -0,04 +0,00 4,896 Open Fund Ritorno Assoluto Var 2 Arca Bond Paesi Emerg. +0,02 12,863 Bnl Cash +0,01 22,159 Caam Formula Gar. Due 2013 +0,08 Bipiemme Em. Markets Bond +0,00 5,829 Caam Eonia +0,00 101,913 Caam Formula Gar. Emerg. Mkt Eq. Recall 2013 +0,00 4,968 Open Fund Ritorno Assoluto Var 4 +0,00 Bnl Obbl. Emerg. -0,23 20,481 Caam Liquidità +0,01 8,958 Caam Formula Gar. Emerg. Mkt Eq. Recall 2014 +0,00 Paritalia Orchestra Pioneer Target Controllo +0,02 Ducato Fix Emerg. Cl. A +0,00 12,532 Carige Liquidita' Euro Cl. B +0,05 6,356 4,982 +0,02 Ducato Fix Emerg. Cl. Y +0,01 12,753 Carige Liquidità Euro Cl. A +0,05 6,304 Caam Formula Gar. Eq. Recall 2013 +0,00 4,896 Pioneer Target Equilibrio +0,00 Eurizon Focus Obbl. Emergenti +0,07 10,825 Carismi Liquidita' Cl. A -0,02 5,28 Caam Formula Gar. Eq. Recall 2014 +0,00 5,246 Pioneer Target Sviluppo +0,14 Eurom. Emerg. Mkts Bond -0,15 6,524 Carismi Liquidita' Cl. B -0,02 5,297 Caam Formula Gar. Eq. Recall Due 2013 +0,00 4,929 Profilo Best Funds +0,06 Fondit. Bond Global Emerg. Mkts Cl. R -0,02 9,931 Ducato Fix Monetario Cl. A +0,01 8,513 Caam Formula Gar. High Diversification 2014 +0,00 4,839 Profilo Elite Flessibile +0,15 Fondit. Bond Global Emerg. Mkts Cl. T -0,03 9,962 Ducato Fix Monetario Cl. I +0,01 8,602 Caam Formula Gar. Mercati Emerg. +0,00 5,651 Sofia Flex -0,32 4,96 Soprarno 0 Ritorno Assol 6 Cl. A Gestielle Emerging Markets Bond Cl. A +0,02 9,788 Ducato Fix Monetario Cl. Y +0,01 8,583 Caam Formula Private Dividend Opp. +0,00 -0,08 +0,00 5,573 Soprarno 0 Ritorno Assol 6 Cl. B Gestielle Emerging Markets Bond Cl. B +0,03 9,925 Epsilon Cash +0,00 6,253 Caam Pià -0,26 +0,04 5,081 Soprarno 1 Ritorno Assol 5 Cl. A Interf. Bond Global Emerg. Mkts -0,02 10,234 Eurizon Focus Tesoreria Euro Cl. A -0,01 7,656 Caam Premium Power -0,24 +0,00 4,781 Soprarno 1 Ritorno Assol 5 Cl. B Mc Fdf High Yield Cl. A -0,12 6,884 Eurizon Focus Tesoreria Euro Cl. B +0,00 7,689 Caam Private Alfa +0,39 +0,34 5,671 Soprarno Contrarian Cl. A -0,12 4,984 Eurizon Liquidità Cl. A Mc Fdf High Yield Cl. B -0,01 7,304 Caam Qreturn +0,38 +0,28 4,937 Soprarno Contrarian Cl. B -0,17 8,11 Eurizon Liquidità Cl. B Nordfondo Obbl. Paesi Emerg. +0,00 7,472 Caam Soluzione Azioni -0,38 +0,12 4,985 Soprarno Global Macro Cl. A Optima Obbl. Emerg. Mkts -0,25 6,842 Eurom. Conservativo +0,00 11,091 Caam Soluzione Tassi -0,40 +0,02 4,97 Soprarno Global Macro Cl. B Pioneer Obbl. Paesi Emerg. A Dist. -0,07 9,192 Eurom. Contovivo +0,00 11,839 Caam Strategia 95 -0,13 -0,04 5,157 Soprarno Inflazione +1,5% Cl. A Vegagest Obbl. Paesi Emergenti Cl. A -0,40 6,928 Fideuram Moneta -0,01 14,617 Carige Flessibile Cl. A -0,13 -0,04 5,151 Soprarno Inflazione +1,5% Cl. B 7,006 Fondaco Euro Cash Vegagest Obbl. Paesi Emergenti Cl. B -0,37 +0,04 116,027 Carige Flessibile Cl. B -0,46 -0,02 4,557 Soprarno Relative Value Cl. A OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Fondo Liquidità +0,00 7,583 Carige Flessibile Piu' Cl. B -0,46 -0,04 4,523 Soprarno Relative Value Cl. B Anima Conv. +0,13 6,199 Gestielle Cash Euro Cl. A +0,01 7,045 Carige Flessibile Pià Cl. A +0,25 -0,02 4,819 Symphonia C.To Asia Flessibile Azimut Trend Tassi +0,12 8,965 Gestielle Cash Euro Cl. B +0,00 7,077 Carismi Absolute Perf. Cl. A +0,16 -0,02 4,897 Symphonia C.To Fortissimo Caam Obbligazionario Euro -0,04 5,498 Mediolanum Risparmio Monetario +0,00 5,497 Carismi Absolute Perf. Cl. B +0,20 +0,00 6,075 Symphonia C.To Italia Flessibile Consultinvest Obbl. +0,02 5,175 Nextam Partners Liquidità +0,05 5,835 Carismi Pratico Cl. A +0,31 +0,00 6,122 Synergia Total Return +0,00 5,07 Nordfondo Liquidità Consultinvest Obbl. Mt +0,03 6,208 Carismi Pratico Cl. B +0,04 +0,34 3,217 Total Return Ducato Fix Conv. Cl. A -0,02 8,72 Optima Money +0,02 6,159 Consultinvest Alto Dividendo +0,00 +0,60 4,899 Ubi Pra. Total Ret. Moderato Cl. A Ducato Fix Conv. Cl. Y -0,01 8,837 Pensplan Invest Cash +0,03 5,919 Consultinvest Mercati Emergenti +0,00 +0,36 4,805 Ubi Pra. Total Ret. Moderato Cl. B Eurizon Focus Obbl. Cedola +0,03 6,137 Pioneer Liquidità Euro +0,00 5,06 Consultinvest Multimanager Flex +0,19 +0,00 5,195 Ubi Pramerica Active Beta Eurizon Obbligazionario Etico -0,05 5,459 Sai Liquidità +0,02 11,521 Consultinvest Plus -0,24 +0,00 3,805 Ubi Pramerica Alpha Equity Fondit. Inflation Link. Cl. R -0,05 13,504 Symphonia C.To Monetario +0,03 7,421 Cr Cento Premium +0,08 +0,12 4,237 Ubi Pramerica Total Ret. Dinamico Fondit. Inflation Link. Cl. T -0,05 13,564 Synergia Monetario +0,02 5,026 Ducato Etico Flex Civita Cl .A +0,04 +0,12 4,326 Unibanca Plus Gestielle Obbl. Corporate Cl. A +0,00 6,902 Synergia Tesoreria +0,04 5,046 Ducato Etico Flex Civita Cl. Y +0,15 +0,23 2,196 Vegagest Flessibile Gestielle Obbl. Corporate Cl. B +0,00 6,985 Ubi Pramerica Euro Cash +0,01 7,291 Ducato Geo Europa Alto Pot. Cl. A -0,35 +0,18 2,205 Vegagest Mb Absolut Groupama Italia Bond Sel. Fund -0,11 5,692 Vegagest Monetario Cl. A +0,03 5,861 Ducato Geo Europa Alto Pot. Cl. Y -0,38 Interf. Inflation Linked -0,06 13,332 Vegagest Monetario Cl. B +0,03 5,892 Ducato Geo Europa Pmi Alto Pot. Cl. A +0,11 13,249 Vegagest Mb Strategic -0,36 Mediolanum Risparmio Reddito -0,10 11,186 Vgr Coro Tesoreria -0,02 5,632 Ducato Geo Europa Pmi Alto Pot. Cl. Y +0,11 13,275 Vegagest Rendimento +0,06 Ducato Geo Italia Alto Pot. Cl. A +0,23 4,71 Vgr Coro Obiettivo Rendimento Mediolanum Vasco De Gama -0,02 10,114 LIQUIDITA' AREA DOLLARO -0,10 +0,25 4,747 Volterra Dinamico -0,22 11,683 Ducato Geo Italia Alto Pot. Cl. Y Nordfondo Obbl. Conv. +0,17 5,321 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro +0,25 +0,00 4,732 Volterra Total Return Globale Pioneer C.I.M. - Euro Conv. Bonds -0,38 5,837 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro ($) +0,01 16,812 Ducato Mm Cash Premium Cl. A +0,14 Ducato Mm Cash Premium Cl. Y +0,00 4,792 Zenit Absolute Return Cl. I Pioneer Obbl. Euro A Dist. -0,12 6,532 FLESSIBILI +0,13 4,176 Zenit Absolute Return Cl. R +0,16 5,083 Ducato Mm Cash Premium Plus Cl. A +0,00 +0,01 144,958 8a+ Latemar Ras Lux St Dollar +0,00 -0,06 5,031 Ducato Mm Cash Premium Plus Cl. Y +0,00 4,249 Zenit High Trend 0-100 Fdf Ras Lux St Europe +0,02 66,138 8a+ Monviso +0,45 +0,00 5,583 Ed. De Roth. Multigestion - Trend Global +0,10 4,875 Zenit Zerocento Fdf Symphonia C.To Obbl. Area Europa -0,09 9,267 Abis Flessibile +0,37 6,438 ASSICURATIVI -0,02 5,141 Epsilon Qreturn -0,59 4,584 Abn Amro Expert A-Rt100 Ubi Pramerica Obbl. Dollari -0,14 5,104 ANTONVENETA VITA Abn Amro Expert A-Rt200 +0,00 4,917 Eurizon Focus Gar. Dicembre 2012 OB. MISTI -0,14 5,118 Armonico 2007 +0,00 4,654 Eurizon Focus Gar. Giugno 2012 Anima Fondimpiego +0,02 19,477 Abn Amro Expert A-Rt400 +1,43 -0,02 5,245 Attivo 2007 +0,01 16,376 Eurizon Focus Gar. I Sem. 2006 Arca Obbl. Europa +0,00 8,228 Abn Amro Expert A-Rt50 +2,14 5,154 Azionario Globale -0,02 4,111 Eurizon Focus Gar. I Trim. 2007 +0,00 5,215 Adb Globale Quantitativo +0,02 +0,97 Azimut Contofondo -0,04 5,24 Azionario Specializzato +0,00 4,782 Eurizon Focus Gar. Ii Sem. 2006 7,833 Agora Selection +2,01 +0,04 Azimut Solidity -0,12 5,109 Bilanciato Euro -0,02 6,318 Eurizon Focus Gar. Ii Trim. 2007 -0,09 5,783 Agora Valore Protetto +0,18 Bancoposta Mix 1 -0,06 5,028 Bilanciato Globale -0,10 6,847 Eurizon Focus Gar. Iii Trim. 2007 Bim Corporate Mix -0,02 5,427 Agoraflex +0,60 +0,00 5,173 Dinamico +0,25 4,334 Eurizon Focus Gar. Iv Trim. 2007 Bipiemme Pià Bilanciato 15 -0,02 5,206 Alarico Re +1,42 -0,16 5,144 Elios Gestione Attiva Azionario +0,28 3,967 Eurizon Focus Gar. Marzo 2013 Bipiemme Sforzesco -0,13 9,696 Allianz F100 Cl. L +2,61 -0,14 5,092 Elios Gestione Attiva Euromoneta +0,28 3,90 Eurizon Focus Gar. Settembre 2012 Bnl Per Telethon -0,17 5,746 Allianz F100 Cl. T +0,00 +0,00 5,05 Elios Gestione Attiva Obbligazionario +0,06 5,00 Allianz F15 Cl. L +0,00 +0,00 5,324 Eurizon Focus Profilo Dinamico Ca Multimanager Difensiva +0,02 5,214 Elios Gestione Attiva Trend -0,02 5,253 Eurizon Focus Profilo Moderato +2,19 Carige Bilanciato 10 -0,02 5,43 Allianz F15 Cl. T +0,04 5,435 Elios Gestione Attiva Trend Dinamico +1,41 +0,02 5,097 Eurizon Focus Profilo Prudente Civ. Forum Iulii Rendita Cl. A +0,09 5,462 Allianz F30 Cl. L +0,00 5,218 Elios Gestione Attiva Trend Equilibrato +0,28 +0,11 5,566 Allianz F30 Cl. T +0,04 5,029 Eurizon Focus Rend. Ass. 2 Anni Civ. Forum Iulii Rendita Cl. B -0,02 5,477 Elios Gestione Attiva Trend Plus +0,28 26,785 Eurizon Focus Rend. Ass. 3 Anni Cr Cento Misto Best -0,15 5,844 Allianz F70 Cl. L +2,20 +0,00 4,881 Elios Gestione Attiva Trend Protetto +0,27 26,266 Eurizon Focus Rend. Ass. 5 Anni Eurizon Diversificato Etico +0,03 7,879 Allianz F70 Cl. T +0,12 +0,00 8,027 Elios Previdenza Armonico +0,14 13,331 Eurizon Obiettivo Rendimento Eurizon Rendita +0,12 6,033 Anima Fondattivo +1,40 Eurizon Soluzione 10 -0,02 5,969 Elios Previdenza Attivo +0,00 5,013 Eurizon Team 1 Cl. A +0,06 6,929 Aqqua +2,22 -0,02 4,989 Eurizon Team 1 Cl. G +0,07 -0,02 5,969 Elios Previdenza Protetto 5,561 Arca Anfiteatro Bond Corporate +0,00 Fondo Alleanza Obbl. +0,00 5,621 Elios Previdenza Sicuro +9,59 7,085 Eurizon Team 2 Cl. A +0,14 8,809 Arca Anfiteatro Bond Plus +0,08 Fondo Alto Obbl. +0,00 5,621 Equilibrato -0,05 5,687 Eurizon Team 2 Cl. G Fucino Dynamic -0,13 4,462 Arca Anfiteatro Conservative Flex +0,29 +0,00 4,66 Monetario Gestielle Etico Per Ail Cl. A -0,02 6,343 Arca Anfiteatro Corporate Absolute Return+0,07 5,619 Eurizon Team 3 Cl. A +0,00 +0,00 4,67 Obbligazionario Euro 5,139 Eurizon Team 3 Cl. G +0,00 6,383 Arca Anfiteatro Corporate Breve Termine +0,06 +0,19 Gestielle Etico Per Ail Cl. B +0,03 3,851 Obbligazionario Misto +0,00 3,25 Eurizon Team 4 Cl. A Intesa Casse Del Centro Prot. Din. +0,07 5,671 Arca Anfiteatro Total Return -0,14 +0,00 3,862 Protetto 2007 +0,04 5,151 Eurizon Team 4 Cl. G Leonardo 80/20 -0,05 6,061 Arca Capitale Gar. Dicembre 2013 +0,17 +0,11 3,696 AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. +0,04 5,089 Eurizon Team 5 Cl. A Nextam Partners Obbl. Misto -0,03 5,95 Arca Capitale Gar. Giugno 2013 +0,14 3,708 Meieaurora Balanced +0,07 5,508 Eurizon Team 5 Cl. G Nordfondo Etico Obbl. Misto Max 20% Az.-0,03 6,606 Arca Corporate Bt +1,18 +0,04 13,214 Meieaurora Bond +0,16 5,128 Eurom. Flex Dividend 8,188 Arca Rendimento Assol T3 -0,21 Pioneer Obbl. Pià A Dist. +0,06 +0,12 4,125 Meieaurora Unit Share +0,00 4,835 Eurom. Real Assets Sai M. L. Prud. -0,27 4,736 Arca Rendimento Assol T5 +1,88 +0,16 3,202 New Balanced +0,02 5,059 Eurom. Strategic Sai Performance -0,01 16,89 Aureo Defensive +1,07 +0,04 4,565 New Bond +0,02 6,061 Eurom. Total Return Flex 3 Symphonia C.To Patrim. Glob. Reddito +0,04 7,057 Aureo Finanza Etica +0,65 +0,04 6,875 New Share +0,34 9,926 Eurom. Total Return Flex 4 Synergia Bilanciato 15 +0,06 5,245 Aureo Flex Euro +1,64 5,174 Unietic -0,11 4,372 Aureo Flex Italia +0,04 +0,40 17,548 Federico Re Total Return Obbl. +0,17 -0,01 9,234 Winvest Linea Bilanciata +0,10 4,846 Fms - Absolute Return 5,976 Aureo Flex Opportunity Ubi Pramerica Portafoglio Prudente -0,07 +0,82 +0,00 93,226 Winvest Linea Dinamica +0,02 5,969 Fondaco Absolute Return Val. Resp. Obbl. Misto -0,17 5,959 Aureo Plus +1,42 +0,21 93,10 Winvest Linea Prudente -0,04 5,356 Fondersel Duemila Vegagest Sintesi Moderato +0,06 5,419 Aureo Primaclasse Flessibile +0,15 +0,22 6,38 AXA MPS FINANCIAL -0,04 5,606 Fondit. Flexible Dynamic Cl. R +0,02 8,146 Aureo Rendimento Assoluto Zenit Obbligazionario Cl. I +0,20 6,378 Aggressivo +0,08 4,978 Fondit. Flexible Dynamic Cl. T Zenit Obbligazionario Cl. R +0,01 8,111 Azimut Strategic Trend +0,62 +0,01 8,901 Azionario Europa Azimut Trend +0,37 18,64 Fondit. Flexible Growth Cl. R OB. FLESSIBILI +0,42 +0,02 8,964 Azionario Giappone +0,11 8,285 Fondit. Flexible Growth Cl. T -0,04 5,315 Azimut Trend America -0,07 Arca Cedola Corporate Bond -0,01 8,512 Azionario Pacifico +0,31 12,039 Fondit. Flexible Income Cl. R Arca Cedola Corporate Bond Ii +0,04 4,999 Azimut Trend Europa -0,08 -0,01 8,538 Azionario Paesi Emergenti +0,58 15,882 Fondit. Flexible Income Cl. T 5,15 Azimut Trend Italia +0,33 Arca Cedola Governativo Euro Bond -0,04 +0,56 5,938 Fondit. Flexible Multimanager Cl. R -0,03 9,506 Azionario Sector +0,41 Arca Cedola Governativo Euro Bond Ii +0,08 4,981 Azimut Trend Pacific -0,03 9,566 Azionario Top Ten +0,00 5,237 Fondit. Flexible Multimanager Cl. T Aureo Cash Dynamic +0,02 5,223 Bancoposta Centopiu' 2007 +0,07 -0,03 7,853 Azionario Usa +0,09 5,295 Fondit. Flexible Opportunity Cl. R Bg Focus Obbligazionario +0,06 6,717 Bancoposta Centopià -0,06 -0,01 7,884 Carattere Attento +0,04 5,219 Fondit. Flexible Opportunity Cl. T Bipiemme Premium -0,05 6,488 Bancoposta Extra -0,01 +0,14 6,578 Carattere Dinamico +0,45 23,065 Formula 1 Balanced +0,05 7,832 Bg Focus Azionario -0,09 Bipiemme Risparmio +0,12 6,565 Carattere Equilibrato +0,44 3,917 Formula 1 Conserv. +0,07 Bnl Target Return Liquidità +0,00 9,927 Bim Flessibile +0,30 7,021 Carattere Forte +0,04 2,779 Formula 1 High Risk +0,18 Civ. Forum Iulii Strategia Cl. A -0,04 5,449 Bipiemme Flessibile +0,06 6,726 Carattere Sereno -0,10 5,743 Formula 1 Low Risk Civ. Forum Iulii Strategia Cl. B +0,07 +0,00 5,541 Bipiemme Obiettivo Rendimento +0,29 6,665 Conservativo -0,02 4,982 Formula 1 Risk +0,07 -0,23 5,308 Bnl Target Return Conservativo Consultinvest High Yield +0,00 5,283 Dinamico +0,07 12,448 Gestielle Global Asset Plus +0,18 Consultinvest Monetario +0,07 5,418 Bnl Target Return Dinamico -0,08 5,281 Linea Forte Shield +0,13 5,508 Gestielle Harmonia Dinamico +0,04 Consultinvest Reddito +0,08 7,218 Bnp Pa. 100% E Pià - Grande Asia -0,04 5,245 Linea Forte Shield 8 +0,04 Ducato Fix Rendita Cl. A +0,00 18,315 Bnp Pa. 100% E Pià - Grande Europa -0,28 5,057 Gestielle Harmonia Moderato -0,11 5,331 Linea Forte Shield Crescente +0,04 4,453 Gestielle Harmonia Vivace -0,89 Ducato Fix Rendita Cl. Y +0,01 18,584 Bnp Pa. Equipe Attacco +0,31 14,138 Linea Forte Shield Double +0,02 4,772 Gestielle Total Return -0,02 Eurom. Total Return Flex 2 -0,02 6,533 Bnp Pa. Equipe Centrocampo +0,40 4,768 Linea Forte Shield Sviluppo +0,00 5,41 Gestnord Asset Allocation -0,33 Ritorni Reali -0,02 5,878 Bnp Pa. Equipe Difesa +0,07 4,023 Mplife 100/1 +0,00 5,199 Igm Fdf Flessibile Cl. A +0,02 -0,02 5,037 Caam Absolute Symphonia C.To Bond Flessibile +0,10 4,053 Mplife 100/2 +0,15 5,21 Igm Fdf Flessibile Cl. B -0,01 Ubi Pramerica Active Duration -0,05 5,639 Caam Dynamic Allocation -0,06 9,39 Mplife 90/1 +0,02 5,219 Interf. System 100 +0,04 Ubi Pramerica Total Ret. Prudente -0,03 10,473 Caam Equipe 1 -0,05 11,094 Obbligazionario Europa -0,02 5,144 Interf. System 40 -0,08 Vegagest Obbl. Flessibile +0,02 5,268 Caam Equipe 2 -0,02 10,277 Obbligazionario Opportunita -0,10 5,062 Interf. System Flex -0,10 Volterra Total Return Obbl. +0,02 5,132 Caam Equipe 3 +0,16 5,727 Protetto Caam Equipe 4 -0,06 4,677 Intra Assoluto -0,02 LIQUIDITA' AREA EURO +0,00 6,056 BNL VITA S.P.A. +0,00 5,321 Intra Flessibile +0,00 5,54 Caam Eureka China Double Win Agora Cash +0,06 6,332 Bnl Vita Capital Unit 30 5,412 Investitori Flessibile +0,00 -0,09 +0,02 5,594 Caam Eureka Double Call Allianz Liquidità Cl. A

4,219 3,592 5,207 5,198 5,531 3,67 4,70 4,21 4,50 3,759 72,96 5,301 5,256 22,239 5,792 5,365 0,688 5,003 5,092 5,057 5,065 3,649 3,651 4,713 4,757 5,398 5,422 5,203 5,248 5,64 2,542 5,05 5,224 2,398 5,201 5,216 4,77 5,036 5,018 5,22 7,359 3,163 3,118 5,219 5,348 5,247 5,51 5,592 5,533 1,245 4,672 9,783 9,397 7,844 9,267 11,181 10,503 13,455 14,581 11,406 11,632 11,446 8,547 9,978 7,076 10,498 11,407 12,353 12,47 12,76 14,408 11,854 13,254 12,291 10,621

9,821 8,675 8,783 10,135 9,929 10,687 10,525 11,26 9,814 12,329

9,638 8,15 7,205 15,86 18,95 6,603 10,124 5,186 10,754 10,966 10,40 8,999 10,755 11,785 10,168 11,139 11,139 10,998 11,755 9,112 10,003 9,957 9,58 11,938 9,975 12,776 10,242

VARIAZ. QUOT.

Bnl Vita Capital Unit 60 +0,02 Bnl Vita Capital Unit 90 +0,16 B.P.V. VITA S.P.A. Bpm Az 30 +0,52 Bpm Az 50 +0,73 Bpm Az 80 +0,78 Bpm Az Flex +0,70 Bpm Financial Audace +1,08 Bpm Financial Aurora Dicembre 2002 +0,37 Bpm Financial Aurora Giugno 2002 +0,18 Bpm Financial Aurora Marzo 2002 +0,00 Bpm Financial Aurora Ottobre 2002 +0,18 Bpm Financial Equilibrato +0,91 Bpm Financial Fortezza Gennaio 2003 +0,00 Bpm Financial Geographic Areas +1,33 Bpm Financial Global Bond +0,50 Bpm Financial Industrial Sectors +1,62 Bpm Financial Prudente +0,59 Bpm Financial Riserva Euro +0,00 Bpm Financial Vita Azionario +1,13 Bpm Financial Vita Bilanciato +0,74 Bpm Financial Vita Obbligazionario +0,29 CARDIF Assicurazioni S.P.A. Azionario Rimini 2 -1,58 Bds Valore Azionario +0,48 Bds Valore Bilanciato +0,58 +0,69 Bds Valore Obbligazionario Cardif Azionario Cl. A -1,62 Cardif Azionario Cl. B +0,48 Cardif Bilanciato Cl. A -0,89 Cardif Bilanciato Cl. B +0,60 Cardif Obbligazionario Cl. A +0,07 +0,68 Cardif Obbligazionario Cl. B Flexible Profilo Cl. A -1,59 Obbligazionario Misto Rimini 2 +0,09 Pargest Globale 60 Cl. A +0,39 Spazio Effervescente +0,47 Spazio Naturale +0,66 CARIGE VITA NUOVA Carige Unit Dinamicamente Protetta +0,19 Carige Unit Protezione Attiva +0,29 Carige Unit Tre Garanzie - 3g -0,02 Gestilink Arancio Dinamica +2,01 Gestilink Blu Moderata +1,16 Gestilink Verde Prudente +0,33 Cattolica Assicurazioni Bpbari Freeway Country -0,47 Bpbari Freeway Desert +0,34 +0,39 Bpbari Freeway Jungle Cattolica Azionario +0,93 Cattolica Bilanciato +0,67 -0,31 Cattolica Fondo Protetto Cattolica Obbligazionario +0,28 Cividale Percorso Azionario +1,63 Cividale Percorso Obbligazionario -0,12 Creberg Sim Formula Life Azionario +1,52 Creberg Sim Formula Life Bilanciato +1,43 +0,60 Ferrara Investire Azionario Ferrara Investire Obbligazionario -0,07 Fuoriclasse Balanced +0,57 Fuoriclasse Bond +0,38 Fuoriclasse Equity +0,80 +0,07 Fuoriclasse High Tech Nuove Rotte +0,00 Progetto Attivo Bond +0,27 +0,93 Progetto Attivo Equity Progetto Attivo Mix +0,65 Soluzione Dinamica +0,54 Soluzione Prudente +0,36 Soluzione Vivace +0,81 CENTROVITA ASSICURAZIONI -0,02 Centrovita Anni 40 Centrovita Anni 50 +0,46 Centrovita Anni 60 +0,82 +0,77 Centrovita Anni 70 Centrovita Anni 80 +0,65 Centrovita Azionario +1,69 Centrovita Azionario Blue +0,45 Centrovita Azionario Green +1,72 +1,76 Centrovita Azionario Plus Centrovita Bilanciato +1,15 Centrovita Bilanciato Plus +1,18 Centrovita Eag 2005 +0,00 Centrovita Eag 2006 +0,00 +0,48 Centrovita Obbligazionario +0,66 Centrovita Obbligazionario Blue Centrovita Obbligazionario Plus +0,50 Orchestra +0,31 -0,09 Regina DUOMO PREVIDENZA S.P.A. Duomo Unit Dynamic +0,34 -0,31 Duomo Unit Moderate GENERTELLIFE S.P.A. +0,13 Adria Equilibrio +0,42 Aptus I Aptus Ii +0,90 Aptus Iii +1,13 Bg 2005- 2015 -0,28 -0,29 Bg 2005- 2020 Bg 2005- 2025 -0,28 Bg 2005- 2030 -0,19 Bg Azionario I +1,57 +1,57 Bg Azionario Ii Bg Bilanciato I +0,87 Bg Bilanciato Ii +0,27 Bg Dinamico +1,12 Espansione +1,43 Espansione 2000 +1,02 Sviluppo +0,59 +0,71 Sviluppo 2000 Tirreno Unit Equilibrio +0,32 Tirreno Unit Protezione +0,16 Tirreno Unit Sviluppo +1,02 Valore -0,11 INA ASSITAILA +0,00 Fondo Ina Valore Attivo -0,18 Fondo Valute Estere

VARIAZ. QUOT.

8,212 Nuovo Fondo Ina -0,01 7,747 6,255 INTESA VITA S.P.A. Accumulazione +0,02 5,14 5,82 Crescita -0,35 5,94 5,55 Dinamica +0,57 4,573 5,15 Eurounit Azionario +1,26 2,972 4,33 Eurounit Dinamico +0,27 4,872 3,76 Eurounit Equilibrato -0,04 5,447 5,45 Eurounit Prudente -0,27 6,309 5,52 Gpa Accordo -0,06 677,55 5,46 -0,06 651,73 5,43 Gpa Accordo 2 +1,36 384,24 4,45 Gpa Acuto +1,36 327,30 5,52 Gpa Acuto 2 +0,63 501,44 3,05 Gpa Armonia +0,63 441,06 6,01 Gpa Armonia 2 +0,09 620,62 3,13 Gpa Motivo +0,09 583,48 5,08 Gpa Motivo 2 -0,06 716,12 6,44 Gpa Private Bond +0,49 579,26 4,46 Gpa Private Global Guaranteed 5,41 Gpa Private Global High +4,36 323,80 6,87 Gpa Private Global Low +0,55 658,57 Gpa Private Global Medium +1,61 531,22 63,297 Intesa Vita Azionario America Growth +2,98 8,194 95,733 Intesa Vita Azionario America Value +2,85 8,92 135,527 Intesa Vita Azionario Cina -1,25 20,368 178,626 Intesa Vita Azionario Europa Growth +1,73 9,80 86,135 Intesa Vita Azionario Europa Value +1,14 10,919 134,455 Intesa Vita Monetario Dollaro +1,81 8,704 123,124 -0,01 10,863 188,333 Intesa Vita Monetario Euro +0,17 11,084 165,472 Intesa Vita Obbligazionario Euro 216,13 MEDIOLANUM VITA S.P.A. -0,09 3,395 75,203 Az. Dinamismo -0,10 3,898 107,912 Az. Dinamismo Bis +0,00 2,248 180,602 Az. Fedeltà -0,06 3,124 107,676 Az. Intraprendenza -0,05 3,839 173,017 Az. Intraprendenza Bis Az. Protezione -0,05 5,833 5,16 Balanced -0,13 4,548 101,78 Balanced Bis -0,15 4,62 5,196 Country -0,09 3,281 3,558 Country Bis -0,08 3,835 4,959 Dinamic -0,18 3,97 6,612 Dynamic Bis -0,18 4,357 Eurobond Breve Termine -0,04 6,733 3,421 Eurobond Opportunità -0,18 6,698 3,514 Eurobond Sviluppo -0,09 6,662 0,256 Euroequity Opportunità -0,02 4,062 3,901 -0,05 6,426 4,178 Euroequity Protezione -0,07 4,355 5,226 Euroequity Sviluppo -0,12 5,001 4,733 Moderate -0,16 4,996 10,659 Moderate Bis -0,05 5,523 11,186 Obbligazionario Breve Termine Bis -0,18 6,582 4,213 Obbligazionario Crescita -0,21 5,285 4,607 Obbligazionario Crescita Bis -0,04 5,188 3,173 Obbligazionario Evoluzione Bis -0,03 6,644 5,497 Obbligazionario Liquidità 4,415 Obbligazionario Moderazione -0,09 6,562 5,496 Obbligazionario Moderazione Bis -0,11 5,421 3,011 Opportunity -0,03 3,633 1,36 Opportunity Bis -0,05 3,978 5,491 Prudent -0,05 6,19 4,486 Prudent Bis -0,04 5,492 3,59 Sector -0,06 3,226 4,198 Sector Bis -0,07 4,014 5,023 MILANO ASSICURAZIONI 6,142 +0,21 2,906 3,494 Previlink Azionario +0,09 4,235 Previlink Bilanciato +0,00 6,173 150,99 Previlink Monetario -0,11 5,486 163,798 Previlink Obbligazionario 117,087 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. +2,04 3,493 118,00 Crfc Gentile Dinamico +1,17 5,876 94,20 Crfc Gentile Equilibrato +1,30 12,778 107,254 Eurolink - C.V. Dinamico +0,75 12,975 56,905 Eurolink - C.V. Equilibrato 57,311 Eurolink - C.V. Risparmio -0,16 11,91 131,041 Formula Link In Prima +0,37 10,492 147,866 Formula Link In Seconda 9,175 +0,84 174,385 Formula Link In Terza +1,60 7,55 1.038,80 Gestivita Azionario +0,64 8,277 1.049,92 Gestivita Bilanciato +0,19 9,92 188,388 Gestivita Obbligazionario -0,56 11,679 122,856 U.L. Patavium Dinamico +1,43 7,656 209,595 U.L. Patavium Equilibrato +0,20 9,108 72,851 105,47 SARA VITA S.P.A. Multistrategy Az. Intern. +1,23 7,516 +1,02 7,837 2,038 Multistrategy Az. Intern. G.A. -0,37 9,192 4,848 Multistrategy Obbl. Europeo Multistrategy Obbl. Globale -0,04 9,501 -0,10 9,91 6,02 Profilo Guardian 5,029 UNIPOL ASSICURAZIONI +0,18 119,40 4,612 Uninvest Arcosereno +0,52 106,46 3,859 Uninvest Azioni Pià 10,282 Uninvest Crescita +0,56 13,394 9,608 Uninvest Equilibrio +0,87 12,147 8,798 Uninvest Flessibile +1,07 6,607 8,374 Uninvest Grande 7 +0,52 106,577 2,205 Uninvest Grande Vita +0,61 102,116 2,529 Uninvest Mach 7 +0,34 111,129 3,941 Uninvest Otto&Mezzo +0,34 103,851 5,139 Uninvest Performance Europa +1,18 7,458 8,021 Uninvest Risparmio +0,07 13,383 2,843 Uninvest Valore +1,43 11,90 2,883 4,298 ZURICH LIFE AND PENSION -0,13 5,20 3,812 Dws Controllo +0,38 6,294 5,674 Dws Crescita +0,00 7,282 5,739 Dws Equilibrio +0,04 4,63 4,936 Dws Evoluzione -0,16 7,663 6,165 Dws Protezione Dws Prudenza -0,09 5,538 -0,15 5,368 4,078 Dws Sicurezza +0,39 3,575 1,087 Dws Sviluppo

il Domani Giovedì 31 Dicembre 2009

POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE

I Bot inglesi con spread più alto dei nostri: nuovo smacco La notizia significa che gli investitori si fidano di più dell’Italia che del Regno Unito per quanto riguarda deficit e debito

di Carlo Bassi ROMA - Se il titolo è grosso (diceva con delizioso cinismo Orson Welles alias Citizen Kane in Quarto Potere ) la notizia diventa grossa. Beh, quello del Daily Telegraph di ieri era grosso davvero, per di più reso ancor più attraente da una bella foto della Torre di Pi-

4,1%

Il rendimento dei gilt, i Bot britannici, per la prima volta più alto del nostro: sono meno affidabili! sa che pende, che pende E che mai viene giù. Come il debito pubblico italiano. Che evento presentava in modo così graficamente drammatico il Telegraph ? La notizia che il rendimento dei titoli

di Stato britannico a dieci anni ha superato il 4,1 per cento ed è stato per una giornata intera al di sopra di quello dei Bpt italiani a dieci anni: e se il rendimento è più alto vuol dire che il debito britannico è così preoccupante per gli investitori che bisogna cercare di attirarli con la promessa di un rendimento migliore. Come abbiamo già spiegato a suo tempo discutendo il rendimento esagerato dei titoli di Stato della Grecia (che rischia la bancarotta con un debito pubblico che ormai supera quello italiano e rischia di arrivare al 130 per cento del Prodotto interno lordo), si tratta del fenomeno dello spread, cioè la differenza dei tassi rispetto a quello ideale preso come punto di riferimento (benchmark) che è oggi (come da lungo tempo del resto) quello dei Bund, i titoli di Stato a dieci anni tedeschi. Il concetto è che più in disordine sono i conti di un Paese e più ampio sarà lo spread, più alto il loro rendimento, proprio perché devono far venire l’acquolina in bocca agli investitori che altrimenti, conoscendo il rischio di conti tanto in disordine, li ignorerebbero completamente. La notizia ci ha fatto immensamente piacere, perché vuol dire che a dispetto delle critiche (il più delle volte dettate dalla

di Stato (i più sicuri in assoluto) è fondamentale per sonni tranquilli, il mercato è sempre sostenuto. E i suoi giudizi (ovvero rendimenti e spread) sono considerati il migliore, anche se spesso il più impietoso, termometro dello stato di salute dell’economia di un Paese.Questo termometro dice che non abbiamo la febbre e che comunque Londra ce l’ha più alta. necessità di fare opposizione più che dal ragionamento veramente economico o finanziario) la nostra politica finanziaria voluta confermezza(spessodefinitaperfino dittatoriale dai suoi stessi compagni di partito) del ministro dell’Economia Giulio Tremonti sta pagando, eccome. Forse non avremo preso appariscenti misure finanziarie di sostegno, come dice l’opposizione, ma certo non potevamo permettercelo. Oggi però questo atteggiamento virtuosoci vienericonosciutodai fatti. Quanto al Regno Unito, che a settembre aveva già onestamente ammesso l’onta di un Pil per la

prima volta sotto quello italiano, gli analisti dicono che questo fortissimo aumento dello spread significa che gli investitori temono che ci vorranno anni per portare il deficit del Paese e il debito pubblico ai parametri di prima della crisi. È vero che al momento gli investitori istituzionali (leggi anche le banche) si stanno buttando su investimenti più remunerativi, a cominciare dalla borsa che tira, e ahimè anche su quelli più a rischio che a suo tempo causarono la più grave crisi finanziaria dal 1929. Ma siccome la parola d’ordine dei grandi investitori è diversificazione e un buon letto di titoli

Gli aumenti sulla A1 sono del 2,4%, per il traforo del Monte Bianco si sale al 5,5%

Anno nuovo, tariffe nuove in autostrada Nel maggio scorso la To-Milano si era vista accettare un’impennata del 19,5%: dal 1° gennaio l’aumento è del 15,5-16%: la To-Piacenza costerà il 9,5% in più dopo il 12,6 di maggio di Roberto Carli

ROMA - Dal prossimo primo gennaio 2010 scattano gli adeguamenti delle tariffe di pedaggio autostradale delle Società Concessionarie.L’Anas,nell’esercizio dei propri compiti istituzionali e dopo aver effettuato i relativi controlli e verifiche - precisa una nota - ha proposto la misura degli adeguamenti delle tariffe autostradali applicabili dal prossimo anno, in attuazione dei vigenti atti convenzionalistipulati con le Società Concessionarie. Il pedaggio sulle tratte di Autostrade per l’Italia salirà del 2,4%. L’aumento tariffario, sottolinea Atlantia in una nota, è «il risultato di due componenti: 1,54%, pari al 70% dell’inflazione registrata nel periodo 1 luglio 2008-30 giugno 2009 e 0,86%, relativo alla X investimenti della formula tariffaria, a copertura dei costi sostenuti per gliinvestimentiaddizionaliinseriti nel IV Atto Aggiuntivo del 2002 e calcolato sulla base dei relativi stati di avanzamento». Per le altre società concessionarie controlla-

te, sono stati riconosciuti gli incrementitariffarispettantiin base alle rispettive convenzioni vigenti alla data della richiesta tariffaria. Per la società Strada dei Parchi sono compresi gli adeguamenti tariffari non riconosciuti negli anni 2007, 2008 e 2009. La società Traforo del Monte Bianco, che ha un diverso regime convenzionale in base ad accordi bilaterali Italia-Francia, applicherà dall’1 gennaio un aumento del 5,55%. Si tratta di un rialzo tariffario risultante dalla combinazione di due fattori:2,05% corrispondente

alla media tra l’inflazione italiana (2,52%) e francese (1,58%) relativa al periodo 1 marzo 2008-31 agosto 2009; 3,50% in base a quanto approvato dalla Commissione intergovernativa del Traforo il 20 novembre scorso. Le risorse aggiuntive derivanti dall’incremento delle tariffe saranno destinate a investimenti futuri.Ingenerale,risultanoriconosciuti i seguenti adeguamenti: Ativa S.p.A. 6,23% Autostrade per l’Italia S.p.A. 2,40% Autostrada

53% È la parte della rete gestita da Autostrade per l’Italia per un percorso di 1.100 chilometri che include l’A1,l’A4, l’A14

del Brennero S.p.A. 1,60% Brescia-Padova S.p.A. 6,56% CentropadaneS.p.A. 0,74% CISA S.p.A. 1,76% Fiori S.p.A. 1,15% Milano Serravalle Milano TangenzialiS.p.A.1,41%Tangenziale di Napoli S.p.A. 2,17% RAV S.p.A. 0,94% SALT S.p.A. 1,50% SAT S.p.A. 2,11% Autostrade Meridionali (SAM) S.p.A. 1,43% SATAP Tronco A4 S.p.A. (Novara Est-Milano 15,83%; Torino-Novara Est 15,29%) SATAP Tronco A21 S.p.A. 9,70%; SAV S.p.A. (Autostrada 1,36%; Raccordo Gran S. Bernardo 1,04%) SITAF S.p.A. 2,35% Torino-Savona S.p.A. 1,47% Strada dei Parchi S.p.A. 4,78%. Non sono stati riconosciuti incrementi tariffari per il Consorzio per le Autostrade Siciliane (Messina-Catania e Messina-Palermo), per Autovie Venete S.p.A. e per Asti-Cuneo S.p.A.. Le tariffe di pedaggio della Società CAV S.p.A., conclude l’Anas, sono state ridotte, rispettivamente, dell’1% per l’A4 VE-PD, Tang. Ovest di Mestre e raccordo con aeroporto Marco Polo e dell’1,18% per il Passante di Mestre.

Giovedì 31 Dicembre 2009 il Domani 25

POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE

Pausa breve per i professionisti della rissa: è ancora polemica su Craxi Carlo Bassi ROMA - Non si spengono le polemiche sul decennale della morte di Bettino Craxi, al quale il comune di Milano vorrebbe dedicare una strada, soprattutto dopo la immancabile testata alla Zidane da parte di Antonio Di Pietro. Alla vigilia del decennale della sua morte (il 19 gennaio), la figura di Bettino Craxi continua a far discutere, a suscitare polemiche. E così, mentre si viene a sapere che Giorgio Napolitano riceverà al Quirinale i membri della Fondazione Craxi che hanno organizzato un convegno per commemora-

re l’ex premier socialista, Antonio Di Pietro attacca: «Mi auguro dichiara a Cnr Media - che il presidente della Repubblica, se parteciperà a un ricordo su Craxi, lo ricordi per quello che è stato: un politico, un presidente del Consiglio, un corrotto, un condannato, un latitante. Altrimenti non racconterebbe la verità nemmeno lui». Comunque, dal Colle era già arrivata la precisazione sul fatto che la partecipazione del capo dello Stato al convegno non è ancora stata decisa. Intanto, Di Pietro demolisce chi vuole riabilitare la figura dell’esponente del garofano:

«Io credo - prosegue - che ci sia una distorsione della realtà, attraverso tentativi di riabilitazione di una persona condannata per corruzioneeillecitofinanziamentoai partiti, responsabile di tanti debiti nelle casse dello stato nella prima repubblica. Anche oggi continua a essere scambiato per una persona in esilio, in realtà era latitante». Di Pietro si dice (ovviamente) contrario anche all’iniziativa del sindacoLetiziaMorattidiintitolare allo scomparso segretario del Psi una strada, o un parco di Milano. I pesanti rilievi del numero uno dell’Idv hanno provocato anche

ieri le furie del Pdl. «Con i suoi insulti a Craxi, estesi a Berlusconi, e con le sue minacce ed intimidazioni al presidente della Repubblica Napolitano - ha detto il capogruppo alla Camera Fabrizio Ciccchitto - Di Pietro conferma che purtroppo esiste nel nostro sistema politico e mediatico un grumo di inciviltà, di odio, di roz-

zezza del quale l’ex pm ed il suo partito sono la punta dell’iceberg. Di Pietro è il portavoce di un network che ha capacità di fuoco che non può essere sottovalutata». Anche il ministro della Cultura Sandro Bondi definisce le sue parole "volgari e senza precedenti". Ma contro l’iniziativa del sindaco Moratti è insorto anche un altro ex capo del pool Mani Pulite di Milano, Francesco Saverio Borrelli:«Trovoindecoroso,offensivo intitolare una via, una piazza o qualunque cosa ad un personaggio che è morto da latitante». Ma un altolà decisamente più pesante, sul piano politico, è arrivato dal capogruppo leghista al Comune, Matteo Salvini: «Se ci chiedono il consenso diciamo:’No, grazie!’».

Occupazione invariata nelle grandi imprese, meno 1,9% contro il 2008 ROMA - L’occupazione nelle grandi imprese a ottobre è diminuita dell’1,9% rispetto allo stesso mese del 2008 ed è rimasta invariata rispetto a settembre 2009. Lo comunica l’Istat precisando che al netto della cassa integrazione il calo è stato del 3,7% su base annua, mentre si è registrata una variazione nulla su base mensile. Se si prendono in considerazione solo le grandi aziende dell’industria l’occupazione è calata del 3,7% rispetto a un anno fa (dato peggiore Se si prendono in da novembre 2002). considerazione solo le Sempre per quanto riguarda l’industria, grandi aziende spiega ancora l’Istat, la variazione su base mendell’industria sile è stata del -0,3% sia l’occupazione è calata al lordo che al netto della cig. Nelle grandi del 3,7% su un anno fa aziende di servizi, invece, il calo è stato dello 0,9% rispetto a ottobre 2008 (-1,3% al netto cig), mentre si registra un incremento dello 0,1% su base mensile (variazione nulla rispetto a settembre, invece, al netto della cassa integrazione). I tecnici dell’Istituto di statistica segnalano dunque come, al di là dei segni meno ancora significativi, si riscontri una «stabilizzazione negli ultimi mesi della situazione occupazionale nelle grande aziende» e una progressiva «inversione dell’effetto della

Crescono dello 0,3% i prezzi alla produzione cassa integrazione, il cui ricorso registra una leggera diminuzione negli ultimi mesi». In ogni caso, se si prende in considerazione il periodo gennaio-ottobre 2009, il calo rispetto allo stesso periodo del 2008 è ancora consistente: -1,4% per il totale delle grandi imprese (-4% al netto della Cig), con rispettivamente un -2,7% per l’industria (-8,6% al netto della cassa) e -0,8% per i servizi (-1,4% al netto Cig).A ottobre, comunica ancora l’istituto di statistica, nelle grandi imprese sono state utilizzate 38,2 ore di cassa integrazione guadagni per ogni mille ore lavorate. Rispetto a ottobre 2008 di ricorso alla Cig è aumentato di 22,4 ore per ogni mille. Nel confronto tra i primi dieci mesi del 2009 e il corrispondente periodo del 2008, il ricorso alla Cassa integrazione guadagni ha registrato un incremento di 31,2 ore per ogni mille ore lavorate

Cab ROMA - Tornano a salire i prezzi alla produzione. Nel mese di novembre sono aumentati dello 0,3 per cento su base congiunturale, mentre sono scesi del 3,1 per cento su base tendenziale (con l’indice a 108). Lo si apprende dall’Istat, che spiega anche come il dato di ottobre sia risultato leggermente positivo dopo essere stato rivisto da invariato a più 0,1 per cento sul mese precedente. «I prezzi - sottolinea l’Istat - sono in altalena da alcuni mesi ma su base trimestrale sono quasi fermi». Nel confronto tra la media de-

gli ultimi tre mesi (settembre-novembre) e quella dei tre mesi precedenti, infatti, l’indice è aumentato dello 0,1 per cento soltanto. L’indice relativo ai prezzi venduti sul mercato interno ha registrato un più 0,3 per cento congiunturale (mese su mese) e un -3,5 per cento tendenziale (sullo stesso mese di un anno prima). Nella media degli ultimi tre mesi l’indice è aumentato dello 0,1 per cento rispetto alla media dei tre mesi precedenti. Per i beni venduti sul mercato estero l’indice ha segnato un più 0,3 per cento in termini congiunturali e un meno1,6 in termini tendenziali. Nella media sui tre mesi è rimasto in-

Giovedì 31 Dicembre 2009 il Domani 27

CULTURA E ASSOCIAZIONI Spettacolo musicale con Michele Zarrillo, Matteo Becucci e dj Andrea Belli di Radio 105 per capodanno proposto dall’Amministrazione comunale, assessorato alla Cultura e Grandi eventi giunto alla IV edizione

Catanzaro, attesa per il concerto di fine anno in Piazza Prefettura CATANZARO - Torna in piazza prefettura il concerto di fine anno, "ci auguriamo che la gente possa ritrovarsi e scambiarsi gli auguri in serenità e allegria godendo buona musica nel centro storico cittadino". E’ il capodanno proposto dall’Amministrazione comunale, assessorato alla Cultura e Grandi eventi, che prevede un grande spettacolo musicale con Michele Zarrillo, Matteo Becucci e DJ Andrea Belli di Radio 105. "Vogliamo invitare le famiglie e i giovani a riappropriarsi della città e delle piazze e a ritrovare spazi e tempi di condivisione, incontro e divertimento". L’evento del capodanno in piazza, giunto alla sua quarta edizione, come per gli anni precedenti, che ha visto migliaia di cittadini goderselo, è molto atteso, considerando il valore degli ospiti annunciati. Michele Zarrillo, da anni è considerato un artista completo, autore e musicista polistrumentista, straordinariamente versatile, con energia e

CATANZARO - Si è conclusa nei giorni scorsi nella Chiesa Matrice di Settingiano, con il saggio dei corsisti e il concerto del maestro Gianluca Gagliardi un’importante manifestazione culturale, il primo masterclass sulla tecnica degli ottoni, tributo a Gianni Mazzoni. Il docente del corso è stato Gianluca Gagliardi, trombone basso presso l’orchestra del Teatro Massimo di Palermo che per quattro giorni, dal 19 al 22 dicembre, ha tenuto lezioni collettive sulla tecnica di base, lezioni individuali e lezioni sulla musica d’insieme. L’evento è stato concepito come un omaggio alla memoria di un grande didatta il M° " Gianni Mazzoni", storico trombone basso dell’orchestra sinfonica della Rai di Roma, titolare della cattedra di trombone presso il Conservatorio di musica S. Cecilia di Roma nonché vincitori di ben 6 concorsi nazionali, autore di 2 libri : la nuova scuola del trombone doppio a tiro, e studi giornalieri per trombone. Lo si è voluto ricordare con un minuto di silenzio con il quale si è aperta la serata musicale conclusiva, seguito dalla preghiera "Signore delle cime" eseguita da tutti i corsisti. Il saggio musicale dei ragazzi del corso è stato molto vario: dal gospel, al rag time, dalla samba alla rhumba, dalle colonne sonore ai latino americani, con l’apprezzamento da parte del pubblico. Il momento cruciale del concerto è arrivato quando si è esibito da solista il M°

L’assessore Argirò: «Ci auguriamo che la gente possa ritrovarsi e scambiarsi gli auguri in serenità e allegria godendo di buona musica»

personalità’ travolgenti, è molto apprezzato nel panorama musicale italiano. Ha portando al successo brani che hanno fatto la storia della musica leggera italiana, nel 1987 vince il Festival di Sanremo con "La notte dei pensieri", la sua forte vena compositiva gli ha consentito di firmare brani per nomi come Renato Zero e Ornella Vanoni. E’ gradito sia ai giovani che ai meno giovani, soprattutto per la sua ricerca musicale capace di far convivere il suo passato di musicista d’avanguardia e l’attualita’ del ’pop’ italiano d’autore. Altro ospite Matteo Becucci, il trionfatore di "X Factor" 2009, con voce possente, il cantautore livornese, ha vinto la seconda edizione del talent show di Raidue al temine di un’appassionante sfida con i favoriti The Bastard Sons Of Dioniso. Ha conquistato la stima del pubblico grazie a interpretazioni di grande spessore. Il talento vocale di Becucci è stato elogiato pubblicamente da grandi

Si è concluso nei giorni scorsi il tributo a Gianni Mazzoni Il docente del corso è stato Gianluca Gagliardi, trombone basso

Tecnica degli ottoni, primo masterclass a Settingiano Gagliardi, che ha mostrato le sue migliori performances espressive tecniche e virtuosistiche, il tutto accompagnato dalla banda musicale città di Settingiano diretta dal M° Francesco Mercurio. Non sono mancati i lunghi e interminabili applausi e i molteplici complimenti, fino ad arrivare ai doverosi ringraziamenti : infatti la manifestazione è stata organizzata dalla banda musicale città di

L’orchestra del Teatro Massimo di Palermo per quattro giorni, dal 19 al 22 dicembre, ha tenuto lezioni collettive sulla tecnica di base, lezioni individuali e sulla musica d’insieme

Settingiano fondata e presieduta da Mercurio Raffaele, ma ci si è valsi della collaborazione dell’amministrazione comunale di Settingiano e del Patrocinio

dell’Amministrazioneprovinciale di Catanzaro, senza dimenticare il supporto dell’Accademia Musicale Euterpe di Roma. Un evento di rilevante importan-

artisti come Riccardo Cocciante: «La sua voce è ideale per le opere popolari». Morgan ha detto che «Matteo ha fatto un percorso interessante, che l’ha portato a una piena consapevolezza nell’uso della voce. Quando canta è in grado di raggiungere la profondità dell’anima». Molto lusinghiero anche il commento di Renato Zero: «Tenuta, rigore e calibro fanno di un cantante, un interprete. Nei risultati di un sondaggio indetto dal sito PopOn.it, "Cioccolato amaro e caffè" di Matteo Becucci è il disco italiano del 2009 più amato dagli utenti. Il vincitore di "X-Factor 2%u2033 ha stracciato tutti gli altri artisti in lizza guadagnando 57.376 voti su un totale di 88.969. Altro ospite "DJ Andrea Belli di Radio 105", dall’86 inizia a muovere i primi passi nella nightlife agli inizi degli anni 80 e nell’ 86 è resident dj del Vogue Club e del Primadonna di Milano. Dal 2004 è responsabile del settore dance di Radio 105, ideatore e produttore del programma Indaklubb, in onda ogni venerdì e sabato dalla mezzanotte alle 6 del mattino,uno show nato per soddisfare i gusti di chi ama la musica house in tutte le sue forme ed espressioni.

za sia per la comunità settingianese che vanta una tradizione musicale dal lontano 1996 dopo una lunga pausa a partire dal secondo dopo guerra, e sia per il M° Gianluca Gagliardi, calabrese di spicco a livello nazionale e internazionale e portatore di una delle più alte bandiere musicali sventolanti in nome della Calabria. È stato scelto dal maestro Mercurio come docente del master oltre che per le sua professionalità e l’impegno che mette nel suo lavoro, perché riesce a trasmettere stimoli ai ragazzi che si trovano ad interagire con lui, infatti come denota il capobanda artistico Antonio Cotroneo son stati quattro giorni in cui i ragazzi della banda i corsisti e il maestro Gagliardi sembrava si conoscessero da sempre.

Il saggio musicale che ha riscontrato il consenso del pubblico è stato molto vario: dal gospel, al rag time, dalla samba alla rumba, dalle colonne sonore ai latino americani

il Domani Giovedì 31 Dicembre 2009

CULTURA E ASSOCIAZIONI A manifestare viva soddisfazione per l’evento, il sindaco Sammarco e l’assessore provinciale allo Spettacolo Callipo

I Modena City Ramblers

Il concerto del rinomato gruppo si terrà in piazza Martiri d’Ungheria a partire dalle ore 19.30 dell’1 gennaio

Vibo Valentia brinda al nuovo anno con i Modena City Ramblers VIBO VALENTIA - Grazie all’impegno congiunto di Comune e Provincia la sera del primo gennaio Vibo Valentia sarà animata dal concerto dei "Modena City Ramblers", che si esibiranno in piazza Martiri d’Ungheria a partire dalle 19,30. Il sindaco, Franco Sammarco, e l’assessore provinciale allo Spettacolo, Gianluca Callipo, vista la portata dell’iniziativa e la notorietà del gruppo musicale scelto per l’occasione, hanno manifestato "viva soddisfazione", anche a nome del presidente della Provincia Francesco De Nisi, per l’organizzazione di uno spettacolo che finalmente pone la città di Vibo al centro dell’attenzione a livello regionale. "Avrei voluto realizzare uno spettacolo del genere tutti gli anni - ha infatti commentato il sindaco Sammarcodurantelaconferenza stampa di presentazione dell’evento - ma comunque sono molto contento per il fatto che il Comune e la Provincia, insieme, siano riusciti a mettere in piedi un evento così importante per la collettività". Un concerto di "grande livello",

Un presepe vivente fra i vicoli e le abitazioni del centro storico di Belcastro

quindi, che coinvolgerà moltissimi giovani, e non solo, provenienti da tutto il territorio provinciale e, probabilmente, anche dalle zone limitrofe. "Si tratta di una formazione musicale già consolidata - ha aggiunto il primo cittadino - che riscuote grandi consensi in ogni uscita pubblica, e che quindi sarà molto apprezzata anche qui da noi. Auspichiamo - ha concluso Sammarco - che si continuino a realizzare iniziativeanaloghe,perchèlapromozione del territorio è efficace se enti come il Comune e la Pro-

BELCASTRO - Un Presepe vivente è stato organizzato a Belcastro su iniziativadell’Amministrazionecomunale, della Pro loco e della parrocchia San Michele Arcangelo. Una rappresentazione incastonata nel suggestivo centro medievale che ha fatto da scenario naturale ad un evento che ha visto il coinvolgimento dell’intera comunità. I caratteristici vicoli stretti, i "catoia", le abitazioni del centro storico, si sono, infatti, ottimamente prestati a rendere incantevole la manifestazione interpretata ottimamente da un gruppo di giovani del luogo che per mesi hanno passato il loro tempo libero a provare la messa in scena. I più anziani, invece, forti della loro esperienza,hanno provveduto ad allestire le botteghe che illustravano i vecchi mestieri.

Il sindaco Sammarco: «Avrei voluto realizzare uno spettacolo così tutti gli anni, ma comunque sono contento per il fatto che si sia messo in piedi un evento importante»

Un paese, quindi, in festa per un’occasione straordinaria che riesce a racchiudere devozione e fede cristiana, ma che sa tenere vivo anche le antiche tradizioni di cui Belcastro, così come quasi tutti i centri del sud d’Italia, ne va fiero. Perfetta l’organizzazione curata dal consigliere comunale delegato Vincenzo Gualtieri, dal presidente della Pro loco, Antonio Torchia e dal presidente del Comitato parrocchiale, i quali, hanno voluto ringraziare gli interpreti, ma anche tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita della manifestazione che ha registrato la presenza massiccia di emigrati tornati per le festività natalizie, ma anche quella di numerosi turisti che si trovavano in vacanza sulla costa ionica che hanno avuto modo di apprezzare quanto di bello è stato proposto.

vincia si uniscono nel nome della cultura in generale, e non solo di grandi eventi che comunque danno lustro alla città". Sullo stesso tenore le dichiarazioni dell’assessore provinciale allo Spettacolo, che ha esaltato ripetutamente la "sinergia" che si è venuta a creare tra le istituzioni più importanti della provincia. "E’ una grande soddisfazione - ha osservato Callipo - collaborare con il Comune per mettere in piedi un evento che per rilevanza si pone indubbiamente al livello delle manifestazioni che si tengo-

no in tante altre grandi città. Iniziative del genere si realizzino sempre più spesso, perchè è importante che più enti uniscano le forze, non solo dal punto di vista economico, per offrire alla gente manifestazioni importanti come questa". Lo stesso Callipo, inoltre, ha illustrato le peculiarità di una band come i "Modena City Ramblers" che "riesce a coniugare il divertimento e il coinvolgimento del pubblico con tematiche rilevanti dal punto di vista sociale". Il gruppo dei "Modena City Ramblers" calca i palcoscenici nazionali ed internazionali ormai da quasi un ventennio: la formazione nasce nel 1991 come gruppo folk irlandese ma ben presto si caratterizza per un’identità meticcia scaturita da un’insolita commistione tra Irlanda ed Emilia. Il loro stile combat-folk non gli impedisce di allargare gli orizzonti artistici arricchendo i testi di svariate suggestioni letterarie, specie quelle provenienti dal continente latino-americano. "Onda Libera" è il loro undicesimo album, uscito ad aprile 2009. Nel corso degli anni hanno collaborato con tantissimi artisti di grande spessore come Francesco Guccini, Moni Ovadia, Piero Pelù, Goran Bregovic. La loro canzone "Ebano" ha vinto il prestigioso premio "Amnesty Voci per la libertà", come esempio di brano impegnato nell’ambito delle tematiche dei diritti umani. Il grande consenso che i "Modena City Ramblers" riscuotono nelle performance dal vivo li ha portati ad esibirsi di fronte alle platee di tutto il mondo. Basti ricordare la loro presenza inamovibile al tradizionale "concertone" del 1° maggio in piazza San Giovanni a Roma. In Calabria hanno sempre ottenuto grandi successi di pubblico, ma mai prima d’ora hanno suonato in provincia di Vibo, e quella del primo gennaio, inoltre, sarà l’unica data calabrese del loro nuovo tour.

Giovedì 31 Dicembre 2009 il Domani 29

APPUNTAMENTI Al via il 15 gennaio la stagione teatrale di Chiaravalle. Ricco e variegato il cartellone del 2010

“Rumori fuori scena”

Prosegue la stagione 2009/2010 dell’Adol nella Città dei Tre Colli • CATANZARO Premio Vivarium L’Associazioneculturale“Accademiadei Bronzi”, in collaborazione con le Edizioni Ursini di Catanzaro e Radio Squillace, promuove e organizza la 2ª edizione del premio “Vivarium”di poesia, saggistica e narrativa. La partecipazione è gratuita e il montepremi totale è di 6.000 euro. Allasezione A, dedicata a S.S. Giovanni Paolo II, si partecipa inviando tre poesie inedite in lingua italiana, contenute nei 35 versi, di cui almeno una a tema religioso o ispirata ad argomenti di carattere sociale.Alla sezione B, dedicata a Flavio Magno Aurelio Cassiodoro (Squillace, 490 circa – Monastero di Vivarium 583 circa), si partecipa con un saggio inedito di argomento religioso,storicoosociale,oppureconuntesto inedito di narrativa (romanzo o racconti). I lavori nondovranno superare le 200 cartelle dattiloscritte formato A4.. Gli elaborati dovranno essere spediti in duplice copia, con firma edindirizzo dell’autore, entro il 31 marzo 2010, unitamente alla scheda di partecipazione che potrà essere scaricata dal sito www.ursiniedizioni.it o richiesta via fax al n. 0961.782980.L’invio dei testi dovrà avvenire solo con posta prioritaria, intestando il plico a “Nuova Accademia dei Bronzi”, Via Sicilia 26 – 88100 Catanzaro. Per eventuali informazioni scrivere apremiovivarium@gmail.com.

• CATANZARO Mostra di pittura Nel quadro delle manifestazioni legate alle prossime feste natalizie, fino al 6 gennaio 2010, Nunzio Ardiri esporrà a Catanzaro, nei locali della Parrocchia "Madonna di Pompei", una mostra personale di pittura. Le opere oggetto della mostra avranno per tema ilpaesaggio calabrese(boschi,laghi,cascate,marine) e poi..., fiori,nature morte, miniquadri e

"falsi d’autore". In una sala adiacente, in un connubio tra arte e scienza, saranno, inoltre, presentati 14 dipinti tutti ispirati al "Sistema Solare", (una galassia, la via lattea, i vari pianeti, una cometa, alcune nebulose, le eclissi di sole e di luna, nonché l’origine del Sistema Solare, ecc.). La mostra, il cuiingresso è gratuito, potrà essere visitata tutti i giorni festividalle ore 9.00 alle 13.00, e dalle 17.00 alle 20.00, e tutti i giorni feriali dalle 17.00 alle 20.00. Nellamattinata deigiorni21e 22dicembre, gli alunni di alcune classi della scuola media statale "Todaro", accompagnati dai rispettivi docenti, visiteranno la mostra, nel quadro delle manifestazioni culturali organizzate dalla locale direzione didattica.

• CATANZARO Mostra di Antoni Tapies A una settimana dall’inaugurazione, al Museo Marca è stata inaugurata nella giornatalamostradiAntoniTapies,figura centrale nella storia dell’arte contemporanea internazionale. Cinquanta le opere esposte negli spazi del Marca, un gruppo di lavori monumentali, in gran partemaivistiinItalia,focalizzatisull’indagine degli ultimi tre decenni: dipinti, sculture, muri, disegni, composizioni grafiche e libri illustrati provenienti da importanticollezionipubblicheeprivate italiane e straniere, a testimoniare la straordinaria vitalità dell’artista e l’attualità di una ricerca che ha attraversato tuttal’artedeldopoguerraponendosicome elemento di costante autocoscienza. All’inaugurazione ha partecipato, tra gli altri, Juan Manuel Bonet uno dei maggiori esperti internazionali di Antoni Tàpies, storico e critico d’arte che ha ricoperto importanti incarichi come la direzionedell’Ivam di Valencia e del Reina Sofia di Madrid. Numerosi sono

Un'immagine dello spettacolo "Rumori fuori scena" in programma a Chiaravalle

stati i segnali di un interessamento e di un forte consenso a questa nuova iniziativa del Marca. Dagli articoli già apparsi su diverse riviste nazionali come Dove e Inside ai ripetuti contatti già avviati dalle maggiori testate italiane.

• CATANZARO Mostra di pittura La mostra dal titolo “Diario inconscio” , dal 3 al 6 gennaio a Palazzo Fazzari di Catanzaro. Trattasi di disegni eseguiti istintivamente durante conversazioni telefoniche, e quindi “inconsciamente”, ai quali in seguito l’autore ha attribuito un valore di racconto. Questo racconto si può pertanto considerare un diario in quanto è costituito da annotazioni grafiche di temi specifici ed attuali, così come

sono stati acquisiti ed archiviati nella mente dell’autore. Ci sono determinati momenti della vita in cui si sente il bisogno di confessarsi con se stessi per chiedersi in che cosa si è sbagliato, e perché si è imboccata la strada che si sta percorrendo.Iltuttoovviamentenascedalfatto chenonsièsoddisfattidiquellochesista facendo o, più probabilmente, dal fatto che si è finalmente intravista la possibilità di realizzare ciò che si è sempre sognato fino a quel momento e che, per ragionidiverse,nonsièconcretizzato.In alcuni casi il“momento della verità” arriva quando meno ce lo aspettiamo e ci sembraperciò di essere stati colti di sorpresa.Manonècosì:“quelmomento”èil frutto di una lenta maturazione (forse inconscia forse no) che siè manifestata attraverso uno stato di insoddisfazione che giorno dopo giorno ha demolito quella poca voglia di fare un determinato lavoro, accettato e sopportato per necessità di vita e non per scelta. • CATANZARO Adol, stagione 2009/2010 Adol, Amici Dell’Opera Lirica "Jussi Bjorling" presenta il programma 2009/2010: 13 febbraio 2010, introduzione alla "Lucia di Lammermoor",presso Circolo Unione, ore 17.30; 27 febbraio2010,concertoinricordodelMaestro Florida Cilurzo, pressoCircolo Unione,ore17.30;27marzo2010,dadefinire; 24 aprile 2010, Grandi scene d’Opera "La pazzia" pressoCircolo Unione ore 17.30; 22 maggio 2010, 2°incontro su Mozart-Da Ponte "Le Nozze di Figaro" presso Circolo Unione ore 17.30.

Nei locali della parrocchia "Madonna di Pompei" di Catanzaro (nella foto, un'immagine) la mostra di Nunzio Ardiri

• CHIARAVALLE Stagione teatrale L’associazione culturale Tempo Nuovo presenta la stagione teatrale 2010. Venerdì 15 gennaio , "Un ispettore in casa birling" di Jonn Boynton Priestley; regia di Giancarlo Sepe, con Paolo Fer-

rari, Andrea Giordana; sabato 6 febbraio , "Rumori fuori scena" di Michael Frayn; regia di Claudio Rombolà con la Compagnia del Grillo; sabato 27 febbraio , "Prova d’attore" da Cechov e Pirandello; regia di Remo Girone con Remo Girone; sabato 13 marzo , "La guerra spiegata ai poveri" di Ennio Flaiano; regia di Francesco Frangipane con Massimiliano Benvenuto, Vanessa Scalera; venerdì 19 marzo, "Vogliamoci tanto bene" testo e regia di Carlo Buccirosso, con Carlo Buccirosso, Maria del Monte; domenica 28 marzo, "Roma ore 11" di Elio Petri; regia di Anna Damiani conManuelaMandracchia,Mariàngeles Torres; sabato 17aprile, "Il rompiballe", di Francis Veber; regia di Franco Procopio con la Compagnia Tempo Nuovo.

• LAMEZIA TERME Programma Uniter Uniter università della terza età e del tempo libero presenta il programma del XXI anno accademico novembre 2009, dicembre-gennaio 2010. Programma: Gennaio 2010 , ore 17.00: mercoledì 13: prof. Giovanni Cimino, "La scelte dellanatura: la chiralità"; venerdì 15 : prof.ssa Costanza Falvo D’Urso, Storia e sentimenti nelsaggio di Marcello Sorge "Edda Ciano e il comunista" mercoledì 20 : prof. Giovanni Torchia, "Genesi di vulcani e terremoti"; venerdì 22 : dott. Paolo Macrì (Fondazione Tommaso Campanella per la ricerca e lacura dei tumori Campus Universitario "Salvatore Venuta" di GermanetoUniversità Magna Graecia), "Terapia chirurgica e insufficienza respiratoriacronica: che impatto sulla qualità di vita?"; mercoledì 27 : dott. Salvatore Canneto, "Tra letteratura e politica:"tiranno" e"tirannide" nell’opera di Vittorio Alfieri"; venerdì 29 : prof.ssa Maria Josè De Santis, "Simone Weil, umanista europea che ha difeso i bisognidell’anima, nel centenario della morte".

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APPUNTAMENTI La sesta edizione del festival aprirà con l’anteprima mondiale del nuovo film di Kevin Spacey

Reggio Calabria Film Fest

“Col piede giusto”, commedia di Angelo Longoni a Lamezia Terme • LAMEZIA T. (Cz) Stagione di prosa ProgrammaTeatrocomunalePoliteama di Lamezia Terme, stagione di prosa 2009/2010, direzione artistica Angela Dal Piaz: sabato 16, domenica 17 gennaio2010, produzione Indie Occidentali srl, Col piede giusto, una commedia di Angelo Longoni, con Amanda Sandrelli, Blas Roca Rey, Eleonora Ivone, Simone Colombari, scene Alessandra Panconi e Leonardo Conte, costumi Marco Maria della Vecchia, disegno luci Stefano Stacchini, regia Angelo Longoni; mercoledì 27, giovedì 28 gennaio 2010 , in esclusiva per la Calabria, produzioni teatrali Paolo Poli culturale con il contributo di RegioneToscanasistemaregionaledello spettacolo - Ministero per i beni e le attività culturali - direzione generale per lo spettacolo dal vivo, Sillabari, due tempi di Paolo Poli, liberamente tratti da Goffredo Parise con Paolo Poli, e con Luca Altavilla, Alfonso De Filippis, Alberto Gamberini, Giovanni Siniscalco, scene Emanuele Luzzati, costumi Santuzza CalÏ, consulenza musicale Jazqueline Perrotin, coreografie Alfonso De Filippis, regia Paolo Poli; sabato 6, domenica 7 febbraio 201 0, artisti riuniti, Il giuoco delle parti, di Luigi Pirandello con Geppy Gleijeses, Marianella Bargigli, e con Leandro Amato, Massimo Cimaglia, Antonio Ferrante, Franco Ravera, Ferruccio Ferrante, Antonella Familiari, Francesco Pupa, Francesco Sgrò,regiaElisabettaCourir.giovedì18, venerdì19febbraio2010,ilteatroEliseo - Arca Azzurra teatro - Ministero dei beni e delle attività culturali Regione Toscana - teatro comunale Niccolini - Comunedi San Casciano Val di Pesa, Le conversazioni di Anna K, liberamente ispirato a La metamorfosi di Franz Kafka, con Giuliana Lojodice, e con Massimo Salvianti,GiulianaColzi,LuciaSocci,Dimitri Frosali, Andrea Costagli, Alessio Venturini,sceneDanieleSpisa,costumiGiuliana Colzi, luci Marco Messeri, musica originale e adattamento Vanni Cassori e Jonathan Chiti, testo e regia Ugo Chiti; sabato 27, domenica 28 febbraio , nuovo allestimento, produzione teatroe società, La strana coppia, di Neil Simon, con mariangela D’Abbraccio,Elisabetta

Pozzi, e con Silvana De Santis e altri 4 attori, scene Alessandro Chiti, musiche Daniele D’Angelo, luci Luigi Ascione, costumiMariaRosariaDonadio,regiaFrancesco Tavassi. • REGGIO C. Programma Anassilaos L’associazioneAnassilaospresentailprogramma dicembre 2009. oggi , ore 16.45, presso la sala Vitriolo della biblioteca comunale l’associazione Anassilaos e Cis Calabria presentano "Pensieri e parole. Versi e riflessioni sull’anno che è andato e sull’anno che verrà". Incontro con gli amici dell’associazione Anassilaos e del Cis Calabria. Scambio di auguri. In dono una speciale cartolina per il nuovo anno. • REGGIO CALABRIA SpazioTeatro, presentazione stagione Si terrà giorno 4 gennaio 2010 alle ore 10.30 presso la Sala Biblioteca della Provincia di Reggio Calabria, la conferenza stampa di presentazione della Stagione Teatrale 2010 organizzata dall’Associazione Culturale SpazioTeatro. Giunta alla nona edizione, la rassegna di SpazioTeatro cade nel decennale dell’Associazione e si terrà presso la Sala SpazioTeatro di Via S.Paolo a partire dal 9 gennaio.Comeconsuetudine,larassegna è contraddistinta ogni anno da un titolo: Racconti d’inverno è il titolo scelto per il 2010 e che racchiude 7 spettacoli per un totale di 19 repliche, distribuite tra gennaio e marzo. Mantenendo un respiro nazionale, la rassegna si conferma attenta alle realtà del territorio; fra gli ospiti di questa stagione: Saverio La Ruina (Scena Verticale), Rachele Ammendola, I Tre Farfalli, Teatro dei Limoni, Francesca Bianco (Teatro Belli), Teatro del Sangro, Gianfranco Berardi.Parteciperanno alla conferenza stampa:SantoGioffrè,AssessoreallaCulturadellaProvinciadiRC;OmarMinniti, Consigliere della Provincia di RC; Gaetano Tramontana, direttore artistico SpazioTeatro; Rachele Ammendola (Oneiros Teatro); Salvatore Neri (I Tre Farfalli); i

Mostra fotografica a Taverna

rappresentanti dell’Associazione SpazioTeatro. • REGGIO CALABRIA Reggio Film Fest Il Reggio Calabria Film Fest aprirà mercoledì 3 febbraio 2010, con l’anteprima mondiale del nuovo film di Kevin Spacey, la commedia "Father of invention" con la regia di Trent Cooper. La sesta edizione del festival voluto dal Comune di Reggio Calabria ed organizzato dalla Minerva Pictures, diretta da Gianluca Curti, si terrà dal 3 al 6 febbraio 2010 . • SOVERATO (Cz) "Incontriamoci a teatro" “IncontriAmOci a teatro” è il titolo della rassegna 2009/2010 del “Teatro comunale di Soverato”, diretta da Gregorio Calabretta. Di seguito il programma completodelleduerassegne:18gennaio , spettacolo con Francesco Polantoni; 11 gennaio , “Tradimenti” con Nicoletta Braschi, ore 21.00; 5 febbraio ,

“L’ebreo” con Ornella Muti e Pino Quartullo, ore 21.00; 11 febbraio, “Fiore di catus” con Eleonora Giorgi, ore 21.00; 22 febbraio , “Vogliamoci tanto bene” con Carlo Buccirosso, ore 21.00; 3 marzo , “Dal Derby al Nuovo” con Teo Teocoli, ore 21.00; 12 marzo , “Le Nozze di Figaro” di Gregorio Calabretta, ore 21.00; 19 marzo , “Ciak si suona” del Classic Movies Quartet con Katia Ricciarelli , ore 21.00. Primi passi a teatro: 21 novembre , Pinocchio, ore 18.30; 12 dicembre , Peter Pan ore 18.30; 23 gennaio , Don Chisciotte, ore 18.30; 13 febbraio , Odissea, ore 18.30; 13 marzo , La favola dell’amore, ore 18.30; 17 aprile, Il mago di OZ, ore 18.30. • TAVERNA (Cz) Mostra di pittura Sarà visitabile fino all’11 aprile 2010 la grandemostra“Cavalieri,daiTemplaria Napoleone”, allestita a cura di Alessandro Barberio e Andrea Merlotti, nella monumentale reggia di Venaria Reale (Torino), alla quale è stato prestato dal MuseoCivicodiTaverna,inaccordocon

l’Amministrazione Comunale e la competenteSoprintendenzadellaCalabria,il capolavoro di Mattia Preti raffigurante “La Predica di San Giovanni Battista con l’Autoritratto dell’Artista”. Ilprestito,curatodaldirettoredelmuseo prof.Giuseppe Valentino che ha inoltre redatto la scheda per il catalogo pubblicato da Electa, pone il Cavalier Calabrese, assieme ad autori quali Rubens, Tiziano e Goya, tra i più importanti protagonisti della storia dell’arte europea. Lamostraraccontalevicendedegliordini cavallereschi, dai Templari e Teutonici,finoagliordinidimerito,inunviaggio chedalmedioevoall’illuminismoèripercorribile nelle nuove Sale delle Arti, appositamente allestite ai piani alti della fastosa Reggia piemontese. E’questounpreziosoriconoscimentointernazionale per l’arte di Mattia Preti, per la Calabria e la ventennale attività di valorizzazione dell’opera pretiana di Taverna, svolta dal Museo Civico di Taverna. Perinformazioniulteriorièpossibilevisitare il sito internet di seguito riportato: www.lavenaria.it.