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MA QUESTA NON È ARTE

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ARTOGRAPHY

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“Ma questa non è arte!”

di Rachele Monaco

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Non so se avete notato, ma direi che negli ultimi cento anni il concetto di arte è cambiato esponenzialmente. C’è chi preferisce l’arte classica, chi quella rinascimentale, chi il ready made… chi più ne ha più ne metta! Ultimamente però mi trovo a confrontarmi con persone che dicono proprio di non comprendere l’arte contemporanea, e chi magari addirittura arriva a commentare con la famosa frase: “Questa non è arte”. Non voglio certo farvela piacere per forza, però vorrei farvi entrare almeno nell’ottica dell’arte contemporanea e chiarire i mille significati e le mille sfumature che lo stesso concetto di arte può assumere. Partiamo col dire che l’arte contemporanea non consiste solo nel ready made, o solo nel graffito: è un’arte in cui non vige alcuna regola. Tutti possono fare arte. L’arte stessa non è diventata altro che espressione di sé, la rappresentazione fisica di un’idea, un pensiero. Fino al primo Novecento l’arte è sempre stata solo raffigurativa, il quadro era fatto per essere esposto in case private o abbellire le Chiese; l’opera veniva commissionata, l’artista aveva semplicemente il compito di eseguire le istruzioni per essere profumatamente pagato. Chi trasgrediva i canoni artistici non veniva mai considerato e finiva in miseria. Ad oggi il concetto ha assunto forme e colori diversi, e l’arte è diventata espressione, e cerca di colpire lo spettatore, confonderlo, magari “schifarlo” a volte, solo per trasmettere emozioni, sensazioni o pensieri. Se non si comprende qualcosa, non significa che sia per forza sbagliata. Dobbiamo portare rispetto agli artisti, che magari sognano da anni di essere esposti in una galleria, per poi sentirsi dire “questa non è arte” oppure “lo potevo fare anch'io”. Quell’opera è sua, è espressione di sé e rappresenta una sua idea, una parte di lui. Da amante di ogni forma di arte sul pianeta, vi consiglio di provare ad apprezzare anche quella contemporanea o almeno di capirla, d’altronde bisognerà accettarlo in qualche modo: le cose cambiano, e l’arte non è da meno. 23

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