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AFORISMA
Cosa succede nel nostro cervello mentre sogniamo? di Margherita Arena I sogni, detto molto semplicemente, sono immagini, pensieri, suoni, voci e sensazioni vissute mentre dormiamo.
Quando sogniamo tutto il nostro cervello è attivo; la maggior parte dei nostri sogni e incubi vengono fatti durante il REM sleep, ovvero una parte del ciclo dormi-veglia che è controllata dal sistema di attivazione reticolare, il cui circuito va dal tronco cerebrale, passando attraverso il talamo, alla corteccia cerebrale. Ogni parte del cervello contribuisce in modo particolare ai sogni, come del resto succede quando siamo svegli; infatti il sistema limbico, nel mesencefalo, si occupa delle emozioni; esso comprende anche l’amigdala, la quale, in particolare, produce la sensazione di paura. La corteccia cerebrale crea il contenuto del sogno; che si tratti di persone che incontriamo, con cui interagiamo, di un mostro dal quale scappiamo, e perfino delle esperienze che facciamo o immaginiamo, come volare e cadere. Dato che i sogni sono principalmente immagini, la corteccia visiva, che si trova nella parte posteriore del cervello, è più attiva del resto della corteccia. Infine, le parti meno attive del nostro cervello sono quelle che si trovano nel lobo frontale; per questo spesso, mentre sogniamo, non siamo molto critici e riusciamo ad accettare eventi inspiegabili pensando che essi siano reali, come spesso succede negli incubi, fino a quando poi non ci svegliamo e capiamo che in realtà era solo un sogno. Approfondimento “a colpo d’occhio” su suddivisione aree corteccia celebrale: • Lobo frontale: influenza l'attività motoria acquisita e la pianificazione e l'organizzazione del comp ortamento.
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Svolge un ruolo anche nel controllo delle emozioni e della motivazione. • Lobo parietale : sito in cui vengono elaborate informazioni relative al tatto, alla localizzazione degli oggetti nello spazio e all’attenzione verso il campo visivo controlaterale. • Lobo occipitale : contiene i centri dell’area visiva primaria e aree per l’integrazione psichica e motoria della visione, che consentono il riconoscimento degli oggetti visualizzati. • Lobo temporale : partecipa a numerose funzioni sensoriali e intellettive. Svolge un ruolo anche nell’elaborazioni di informazioni relative all’olfatto, all’udito, come la comprensione del linguaggio parlato, e in processi mnemonici.