1 minute read

SOCIETÀ • La tecnologia si prepara a sostituire non solo il lavoratore umano ma anche il dirigente e l’imprenditore

RAINERI

“Sarà una rivoluzione paragonabile solo all’avvento di internet”. Quante volte ormai abbiamo sentito questa frase legata a qualche innovazione tecnologica? Una previsione sistematicamente delusa, anche perché è arduo pensare a qualcosa che trasformi il nostro mondo come ha saputo fare il web negli ultimi decenni.

Advertisement

L’ultima candidata al trono indiscusso di internet è l’intelligenza artificiale, e anche in questo caso, in attesa dei possibili sviluppi, alle grandi aspettative si affiancano altrettanto grandi timori sulle ripercussioni negative.

Anche in Italia il fenomeno del momento, Chat Gpt, sta raccogliendo molte adesioni: milioni di utenti (quasi tutti tra i 15 e i 24 anni) hanno visitato in questo inizio 2023 il sito “OpenAI. com”, da cui sino a qualche tempo fa era possibile scaricare gratuitamente il chatbox di intelligenza artificiale ChatGPT. Visite di durata superiore a quelle fatte registrare da Wikipedia, per dirne una. Oggi ChatGPT non è più disponibile gratuitamente, ma sono molti gli utenti che accedono ai suoi servizi, e altrettanti i tentativi di imitazione, che, la storia insegna, a volte superano in successo l’originale.

This article is from: