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Pic Nic sul prato

«Senti un po’, l’ultimo articolo della Costituzione che mi hai spiegato era il numero 6, e sono passati quattro mesi»

Hai ragione, Pericle. Direi allora che è giunto il momento di addentrarci nell’articolo 7, che tra l’altro è di una certa attualità

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«Come mai?»

Perché è l’articolo che disciplina i rapporti tra lo Stato e la Chiesa cattolica, e dato che in questi giorni si celebra la festa più importante per i cattolici… «Ho capito, la Pasqua. Cos’è che dice l’articolo?»

“Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani. I loro rapporti sono regolati dai Patti Lateranensi. Le modificazioni dei Patti, accettate dalle due parti, non richiedono procedimento di revisione costituzionale”

«Cosa sono questi Patti?»

I Patti Lateranensi sono accordi che l’allora Regno d’Italia stipulò con la Santa Sede nel 1929. Fu con quei Patti che nacque formalmente lo Stato della Città del Vaticano, autonomo e indipendente al pari del Regno d’Italia

«Ma c’era bisogno di scriverlo?»

Certo che sì. In realtà i rapporti tra Stato e Chiesa erano rigidi sin dalla nascita del nostro Paese, nel 1861, e le cose peggiorarono quando, nel 1870, l’esercito italiano prese Roma con la celebre Breccia di Porta Pia. Finì così il potere temporale della Chiesa e servì mezzo secolo per chiudere quella che fu definita la “questione romana”

«Ma chi firmò i Patti? Il Re e il Papa?»

Nessuno dei due. Per la Chiesa firmò il Cardinale Pietro Gasparri, per l’Italia un certo Benito Mussolini

«Chi? Lui? E Gasparri era il nonno…»

Ma dai. Il vicepresidente del Senato

Maurizio Gasparri non c’entra nulla né con quel Pietro che fu anche Segretario di Stato Vaticano né con Remo Gasparri, il democristiano per 16 volte ministro. Quanto a Mussolini, fu presidente del Consiglio già 7 anni prima, e in quel 1929 era già pienamente dittatore

«E la Chiesa ha aspettato Mussolini per fare l’accordo?»

Si crearono le condizioni ideali: il fascismo cercò l’appoggio della Chiesa per nutrire il consenso politico, la Chiesa cercava un alleato contro le spinte so- cialiste «Ma cosa prevedeva il Patto?»

Oltre alla nascita dello Stato Vaticano, furono definite le questioni economiche ancora aperte e fu firmato il Concordato per regolare i futuri rapporti tra Stato e Chiesa. Tra le altre cose si affermò che la religione cattolica era la sola religione dello Stato, che sia il Papa che il Re erano sacri e inviolabili, furono riconosciute della Chiesa le proprietà degli immobili, furono riconosciuti gli effetti civili del matrimonio re li gioso, la dottrina cristiana nell’istruzione pubblica e tanto altro «E cosa vuol dire che per le modifiche non serve la revisione costituzionale?»

Che, al contrario delle altre norme, per modificare i Patti basta l’accordo tra le due parti, come avvenne col Nuovo Concordato del 1984, che stabiliva la neutralità religiosa dello Stato, l’introduzione del divorzio e la non obbligatorietà dell’insegnamento religioso a scuola «Buonanotte»

Buonanotte Pericle

Shock negli Stati Uniti e anche nel mondo alla vista di Donald Trump tratto in arresto. In aula si è dichiarato non colpevole dei 34 reati contestati

Vanni Raineri

L’ATTUALITÀ SPIEGATA A UN BAMBINO CURIOSO IL PERSONAGGIO DELLA SETTIMANA

Silvio Berlusconi

Il leader di Forza Italia è stato ricoverato mercoledì al San Raffaele e si trova in gravi condizioni. Il suo medico Zangrillo parla di infezione polmonare e una forma di leucemia. L’ex premier è nel reparto di terapia intensiva con accanto la sua compagna Marta Fascina e la presenza costante dei suoi familiari. Nel frattempo anche in Parlamento è scattato un applauso di augurio bipartisan all’indirizzo di Berlusconi, e ovviamente anche a livello mondiale si segue con apprensione la vicenda.

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