il piccolo 37 del 15/10/2022

Page 1

LA PRIMA PIETRA DEL CENTRO PER L’AUTISMO

«Che fai oggi?» «Vado a contestare. Io sono per la pace» «Anch’io preferisco la pace alla guerra. Dove andiamo?» «Dove vanno quelli di sinistra?» «Dipende; c’è Santina che va al la manifestazione cattolica con tro tutte le guerre, c’è Carmen che va a bruciare le bandiere americane, e c’è Lavinia che va sotto l’ambasciata russa» «A che ora è? E bisogna andare già mangiati?» «Dipende. Da Santina protesta no facendo lo sciopero della fa me, da Carmen grigliano le sala melle e da Lavinia c’è il catering» «Mah. E se restiamo qui in casa e ci facciamo portare la pizza da quei bravi ragazzi di Glovo?» «Sì, dai, che danno un bel film di Ettore Scola con Tognazzi, Gas sman e Mastroianni» «Andata. Hasta la Victoria siem pre» «El pueblo unido jamas sera vencido»

CAMERA E SENATO, PERCHÉ DUE ASSEMBLEE IDENTICHE?

Direttore responsabile: Daniele Tamburini • Società editrice: U.P. Uggeri Pubblicità srl • Amministrazione e diffusione: Corso XX settembre 18, Cremona - tel. 0372 20586 • Autorizzazione del Tribunale di Cremona n° 5/2017 del 26/10/2017 Redazione: Corso XX Settembre 18, Cremona - tel. 0372 20586 • ilpiccolocremona@gmail.com • Stampa: Industria Grafica Editoriale Pizzorni I.G.E.P. Srl - Cremona • Pubblicità: U.P. Uggeri Pubblicità srl • 0372 20586 • info@uggeripubblicita.it DOPO LA RUSSA, ELETTO FONTANA ALLA CAMERA POLITICA a pagina 14 GIORGIA MELONI: «SUBITO RISPOSTE AGLI ITALIANI» POLITICA a pagina 14 ISSN 2724-4385 Anno VI • n° 37 • SABATO 15 OTTOBRE 2022 Periodico • € 0,02 copia omaggio ACQUISTO ARGENTERIA PAGAMENTO IMMEDIATO QUALSIASI QUANTITÀ O CONDIZIONE GIOVANNI 338 605 76 07 email: labottegadiberta@gmail.com ECONOMIA • Una ricerca che sarà presentata martedì analizza entrate e uscite, e a sorpresa il saldo è positivo Raineri a pagina 9 GLI IMMIGRATI COSTANO ? AL CONTRARIO TORNANO IN ITALIA I “SAMARITANI” DEL COVID SANITÀ Galletti a pagina 6
SANITÀ Fornasari a pagina 5
POLITICA Raineri a pagina 4
Vanni Raineri FATEMI CAPIRE...
NORIMBERGA, I RUSSI VITTORIOSI SCOMODI xx a pagina -STORIA Franco Repellini a pagina 8 CREMO, TRASFERTA IN LIGURIA PER NON COLARE A... PICCO CALCIO VANOLI CON L’EX PER IL PRIMATO JUVI AL PALALIDO BASKET BRILLA LA PISTA AZZURRA GRAZIE AL CT MARCO VILLA Volpi a pagina 23 Varesi a pagina 25 CICLISMO Chiodo a pagina 26

CASALBELLOTTO

CASALMAGGIORE

adiacente santuario

CASALMAGGIORE

CASALMAGGIORE

GUSSOLA

AGOIOLO

CASALMAGGIORE

CASALMAGGIORE zona centrale, elegante appartamento, con finiture accurate, di mq. 150, tre da letto, doppi servizi, cantina e garage. Euro 165.000 Cl. En. “D” KWh/m²a 111.98
appartamento di recente costruzione, con: cucina, soggiorno, due da letto, bagno, disimpegno, ripostiglio, cabina armadio, balcone e posto auto. Euro 83.000 A.P.E. in fase di redazione
casa pronta da abitare, di ampie dimensioni, dotata di cinque da letto, tripli servizi, terrazza di mq. 80 e garage. Euro 198.000 Cl. En. “E” - KWh/m²a 238.82
“La Fontana”, ampia cascina, da ristrutturare, composta da: casa, rustici, porticato e ampia area verde. Euro 198.000 Esente da certificazione
casa indipendente, da ristrutturare, dotata di tre da letto, annessi garage, fienile, porticato e cortile privato. Euro 65.000 A.P.E. in fase di redazione CASALMAGGIORE CENTRO ampia casa unifamiliare, disposta su due piani, da sistemare, più cortile, porticato, garage e area verde. Subito disponibile Euro 153.000 Cl. En. “F” - KWh/m²a 306.22
zona residenziale, villetta a schiera, di testa, recente, con due da letto, lavanderia, bagno, porticato/posto auto, cortile e giardino. Euro 130.000 Cl. En. “D” - KWh/m²a 148.43
appartamento libero, con ottime finiture e completamente arredato. Soggiorno, cucina, disimpegno, una da letto, bagno e garage. Euro 88.000 Cl. En. “C” - KWh/m²a 97.55
stabile di ampia metratura, disposto su tre livelli, più soffitta e caratteristiche colonne e volte in pietra al piano interrato. Terrazze panoramiche e cortile. Euro 180.000 Cl. En. “G” - KWh/m²a 390.87 CASALMAGGIORE appartamento libero, di mq. 168, ultimo piano, servito da ascensore, con: tre da letto, terrazza, cantina e garage. Euro 73.000 Cl. En. “G” - KWh/m²a 337.34 AGENZIA IMMOBILIARE R.F. di Raffaeli geom. Francesco Casalmaggiore (CR) Via Guerrazzi 1/b – 1/c CASALMAGGIORE E DINTORNI Per info: AGENZIA RAFFAELI Tel. 0375 200275 www.agenziaraffaeli.it e-mail: info@agenziaraffaeli.it

SOLIDARIETÀ

CRONACa

Il Gruppo Caritas Parrocchiale di Cavatigozzi informa che oggi dalle 15 alle 18,30) e domani dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 18,30 si terrà la seconda ed ultima edizione autunnale del Grande Mercato dell’Usato (GMU) di Cavatigozzi. Come al solito l’esposizione è nell’ex teatro parroc-

chiale sito in Via Milano con ingresso nei pressi della scalinata che porta alla chiesa.

Tanto il materiale esposto è suddiviso nelle seguenti categorie: bigiotteria, borsette/ borse/borsoni/zaini, scarpe, giochi, giocattoli e numerose Barbie, casalinghi, libri di vario genere, quadri e quadretti, varie (let-

tino per bambino, trolley, valigia vintage, coperte, lampadari, piccoli elettrodomestici ecc.).  Scopo dell’iniziativa è quello di rac cogliere fondi per sostenere le opere caritative parrocchiali e in particolare offrire aiuto alle persone e alle famiglie in stato di indigenza.

IN BREVE

Nuovo ospedale, altri passi avanti

In questi giorni l’Asst di Cremo na ha presentato a Regione Lombardia lo studio di fattibili tà per la realizzazione del nuovo Ospedale di Cremona. Come spiega Maurizio Bracchi (diret tore dipartimento innovazione, sostenibilità e aree di sviluppo strategico Asst di Cremona), «si tratta di un adempimento formale, richiesto dal Ministero per istruire la pratica di finan ziamento dell’opera. Questo passaggio è previsto dall’accor do di programma deliberato il 29 dicembre 2021 in cui oltre al progetto nuovo ospedale di Cremona rientrano tutti gli in terventi di riqualificazione edi lizia promossi da Regione Lom bardia sulla propria rete di ospedali pubblici». L’elaborato raccoglie gli studi tecnici e le analisi evolutive condotte negli ultimi due anni, dal punto di vista ambientale, urbanistico e idrogeologico. «Costituisce, in estrema sinte si, la dimostrazione che l’inter vento proposto da Asst di Cre mona e approvato da Regione Lombardia è in concreto realiz zabile e che non sussistono im pedimenti alla sua fattibilità», conferma Bracchi.

Lo studio sarà esaminato e tra smesso dalla Regione al Mini stero, che dovrà confermare il finanziamento entro la fine del

ECONOMIA

2022. Per capire come sarà la struttura del nuovo ospedale da un punto di vista morfologico bisognerà attendere l’esito del concorso internazionale di pro gettazione, per il quale sarà steso un apposito bando che premierà la qualità del progetto.

LE DATE IMPORTANTI

3 marzo 2021: (Deliberazione regionale n. XI/4385) La Giunta regionale ha definito il quadro programmatorio per gli investi menti in sanità nel periodo 2021-2028.

19 luglio 2021: (Deliberazione n. XI/5066) La Giunta regionale ha definito il quadro programma torio per gli investimenti in sa nità nel periodo 2021-2028aggiornamenti.

26 luglio 2021: (Deliberazione n. XI/5077) La Giunta regionale

ha approvato il “Protocollo di intesa finalizzato alla realizza zione del Nuovo Ospedale di Cremona nel percorso di svilup po della sanità territoriale” tra Regione Lombardia, Provincia di Cremona, Comune di Cremona, Asst di Cremona e Ats della Val Padana.

10 dicembre 2021: Visita istitu zionale della Vicepresidente di Regione Lombardia Letizia Mo ratti, in cui ha confermato l’im pegno per la realizzazione di un nuovo ospedale per Cremona.

15 dicembre 2021: Sottoscrizio ne del Protocollo d'Intesa.

29 dicembre 2021: (Delibera Regionale XI/5835) Nuovo atto integrativo dell’accordo di pro gramma quadro per il settore degli investimenti sanitari.

7 aprile 2022: Convocazione del

L’Oleificio Zucchi porta l’eccellenza del made in Italy a Parigi

Oleificio Zucchi sarà tra i protagonisti dell’e dizione 2022 di Sial, il Salone Internaziona le dell’Alimentazione che riapre i battenti dopo lo stop dell’edizione 2020. Dal 15 al 19 ottobre Parigi diventerà la capitale mondia le del food, offrendo a produttori, rivendito ri e specialisti cinque giorni di ispirazione e scambio all’insegna delle ultime tendenze e innovazioni del settore alimentare.

L’azienda presenterà la propria gamma di prodotti, con particolare focus sull’Olio Extra Vergine d’Oliva 100% italiano Sostenibile, il primo olio nato da una filiera interamente tracciata e certificata sostenibile, e gli oli di semi 100% italiani da filiera tracciata e so stenibile.

A conferma del suo impegno verso l’ambien te, la storica azienda cremonese sarà pre sente con uno stand interamente orientato alla sostenibilità: la struttura è infatti realiz

zata con legno di recupero certificato “filie ra solidale Pefc Vaia 2018”, proveniente da gli alberi abbattuti dalla tempesta Vaia, che nel 2018 ha colpito le foreste alpine del Nord Ovest e sarà illuminata da lampade Led a risparmio energetico. Qui i visitatori potran no toccare con mano i prodotti d’eccellenza proposti da Oleificio Zucchi e nell’Oil bar po tranno degustare gli oli extra vergine d’oliva e conoscere l’arte del blending esplorando i differenti aromi e sapori degli oli firmati Zucchi.

«Partecipare ad una vetrina di primo piano come Sial è fondamentale non solo per sta re al passo con le tendenze e le innovazioni, ma anche per capire le esigenze dei nostri potenziali consumatori e dei buyer interna zionali» commenta Giovanni Zucchi, Am ministratore Delegato di Oleificio Zucchi. «Inoltre, portare i nostri prodotti ad una

tavolo tecnico presso la direzio ne generale dell’Asst Cremona a cui sono seguire due altre sedu te (13 giugno e 8 settembre 2022).

5 settembre 2022: Esito di pro cedura di aggiudicazione per: a) Servizi di supporto tecnicoscientifico per l’elaborazione delle linee guida e documenta zione necessaria all’indizione del concorso internazionale di realizzazione del progetto nuo vo ospedale.

b) Servizi di supporto tecnicoscientifico per lo svolgimento delle analisi finalizzate al di mensionamento clinico gestio nale per l’ospedale di Cremona. 14 settembre 2022: L’Asst di Cremona incontra i Presidenti delle Associazioni di Categoria riunite in “ASSieme”.

STAFFETTA PER L’AMBIENTE A CREMONA E PROVINCIA

Continua l’impegno di Rete Am biente Lombardia (Ral), realtà re gionale emergente, che attraverso le diverse realtà che la costituisco no, vuole creare una piattaforma comune di azione basata sul prin cipio di condivisione e supporto reciproco, al fine di contrastare la crisi ambientale e climatica.

La prossima iniziativa in program ma infatti è denominata “Staffetta per l’ambiente - Pedalare tra i di sastri e le problematiche ambien tali lombarde”. Si tratta di una ci clo-staffetta, che vedrà la parteci pazione di numerosi ciclisti, i qua li si alterneranno lungo un itinera rio che toccherà alcuni luoghi della nostra regione caratterizzati da problematiche ambientali di ri lievo .

La manifestazione ha preso il via ieri a Brescia e si svolgerà fino a lunedì 17 ottobre seguendo il pro gramma come di seguito indicato: Sabato 15 ottobre Forno d’Allione/Iseo (ore 10,30 ri trovo con il gruppo che parte il sa bato da Brescia). Rovato/Castrez zato/Orzinuovi/Quinzano/Persi chello (Cr) dove presso il circolo Arci locale alle ore 18 si svolgerà il dibattito “Inceneritori?No grazie!” a cura degli Stati Generali Clima Ambiente Salute.

Domenica 16 ottobre Persichello/Cremona dove in Piaz za Duomo alle ore 9 ci sarà il flash mob “Mal’aria perché?”. S.Daniele Po/Casalmaggiore (ore 11 incontro con il gruppo Fiab)/Viadana/arrivo a Bellaguarda (Mn).

Alle ore 17,30 presso la sala Civica centro servizi Bellaguarda vi sarà il dibattito “Nucleare, no grazie!” con Mario Agostinelli e la proiezione del video “Al passo del Chiese” di Mirko Savi

A seguire, alle ore 19,30 presso l’o ratorio di Bellaguarda cena solida le (prenotazione 339 4918277).

delle fiere più importanti del settore è per noi motivo d’orgoglio, perché abbiamo l’oc casione di raccontare come la tradizione del territorio e dell’Italia si coniughi con l’inno vazione, la ricerca e la sostenibilità».

Lunedì 17 ottobre Bellaguarda/Gazzuolo/Bozzolo/ Piadena/Canneto/Acquanegra (ore 10,30 incontro con il gruppo “no depuratore Garda/Chiese”)/ Asola/ Remedello/ Visano/ Lonato (ore 13,30 Incontro con il comitato “No polo logistico”). Arrivo previsto per le ore 18 a Brescia e conclusione al presidio 9 agosto contro i depura tori del Garda sul fiume Chiese in piazza Paolo VI.

Ricordiamo che la ciclo-staffetta sarà ad impatto zero, ossia non vi sarà nessun supporto motorizzato.

CRONACA • Presentato lo studio di fattibilità. Maurizio Bracchi: «Dimostra che si può realizzare» L’Amministratore Delegato Giovanni Zucchi
3Sabato 15 Ottobre 2022
OGGI E DOMANI GRANDE MERCATO DELL’USATO A CAVATIGOZZI

POLITICA • Col voto ai diciottenni per il Senato le differenze sono ormai scomparse, come dimostra l’esito del voto politico

Ignazio La Russa eletto giovedì

Presidente del Senato, Lorenzo Fontana eletto ieri Presidente della Camera. Il papà dei “fra telli d’Italia” e un “leghista” ve neto per placare la parte del nord più insofferente alla linea di Salvini. Ma guardiamole que ste due Camere, desolatamente semivuote non per le assenze ma per il taglio dei parlamenta ri, e chiediamoci: ma serve dav vero che funzionino così? I padri costituenti le volevano davvero con queste funzioni?

Le domande sorgono spontanee dopo l’ennesimo ritocco che ha assimilato ancor di più le due assemblee legislative, il via li bera ai ragazzi tra i 18 e i 25 an ni al voto non solo per la Came ra ma anche per il Senato. Ri mane il vincolo dell’età per gli eletti (25 a Montecitorio, 40 a Palazzo Madama), ma è davve ro poca cosa: serve solo a defi nire la Camera alta e la Camera bassa. In realtà siamo nel bica meralismo perfetto: hanno le stesse funzioni, e oltre al corpo elettorale condividono anche la stessa legge elettorale. Ci si do manda quindi che senso abbia procedere in questa direzione. Non sarebbe preferibile avere una sola camera per legiferare e magari destinare l’altra, il Sena to, a rappresentare le autono mie regionali? In realtà, era pro prio questa la volontà dei legi slatori. Nel 1947 fu approvata una Costituzione che prevedeva due camere con tempi allungati per l’approvazione delle leggi al fine di evitare i rischi di un ri torno a un regime totalitario. Di questo avviso era soprattutto la Dc, mentre il Pci era favorevole a una sola Camera. I rischi di procedure lente erano ben pre senti, ma all’epoca non era con siderato un grave problema. Fu

Due Camere sovrapponibili Un’anomalia da correggere

condiziona solo la necessità che i confini elettorali per il Senato non travalichino i confini regio nali. Quisquilie. E così, senza le regioni, saltò pure l’elezione in diretta. Un certo peso lo ebbe anche la diffidenza dei vecchi politici verso lo Stato federale.

Quanto ai rappresentanti delle professioni, il passo fu elimina to in quanto ricordava il corpo rativismo fascista.

Ma le differenze non finiscono qui. Ad esempio fino al 1963 la durata del mandato non era la stessa: fu una legge costituzio nale ad equiparare i tempi dell’elezione e dello scioglimen to.

La domanda oggi dunque è più che mai ovvia: che senso ha, se non per allungare a dismisura i tempi di approvazione delle leggi, mantenere due camere con le identiche funzioni? Non si può nemmeno giustificare la doppia presenza con diversi possibili orientamenti politici. Come abbiamo visto, la legge elettorale è la stessa, e pure il corpo elettorale ora è lo stesso.

dunque mantenuto il Senato, anche se fu cancellato il Senato Albertino. Il testo licenziato dalla Seconda Sottocommissio ne parlava di elezione su base regionale, con un terzo dei seg gi attribuiti alle regioni e due

t e rzi ai consigli comunali. Un’assemblea ad elezione indi retta, con poteri diversi rispetto alla Camera. Era prevista anche una rappresentanza delle cate gorie professionali. Ma le regio ni non erano ancora pronte (ve

ALLA VOSTRA VISTA PENSIAMO NOI! OTTOBRE è il mese della PREVENZIONE

dranno la vita solo nel 1970), quindi si arrivò a una diversa stesura definitiva, che comun que differenziava le due assem blee: l’elezione a base regionale era rimasta, ma rispetto al sen so originario, oggi tale frase

D’altra parte basta verificare l’esito del recente voto politico per rendersi conto che le per centuali ottenute sono pratica mente sovrapponibili, col risul tato che il peso percentuale dei gruppi parlamentari nelle due camere è pressoché uguale. Il problema è che sovrapponibi li sono proprio le camere. Un tentativo di superare il bicame ralismo era contenuto nella ri forma costituzionale bocciata col referendum del 2016, ma altri tentativi dovranno gioco forza essere fatti. In caso di ap provazione della riforma sull’au tonomia si potrebbe tornare al disegno originario dei padri co stituenti, in caso contrario per ché non riunire i 600 parlamen tari, 400 alla Camera e 200 al Senato, in un’unica assemblea?

l'ottica Coriselli si prenderà cura dei vostri occhi riservandovi un'interessante proposta per l'acquisto di tutti i tipi di lente servizio a domicilio su appuntamento Cremona, via Brescia 49/51/53

Occhi sani, occhi belli?

tel +39 0372 080606 | ottica.coriselli@gmail.com
VANNI RAINERI
Il voto alla Camera di ieri che ha eletto Presidente il leghista Lorenzo Fontana
4 CronacaSabato 15 Ottobre 2022

SANITÀ • Ieri mattina a Sospiro la cerimonia alla presenza di diverse autorità civili, militari e religiose

La posa della prima pietra avvia ufficialmente i lavori di costru zione del Centro Nazionale per il trattamento delle psicopatologie nell’autismo e nelle disabilità in tellettive di Fondazione Istituto Ospedaliero di Sospiro, eccellen za italiana e ora anche europea nella cura della sindrome autisti ca più severa.

Nella mattinata di ieri, presso il campo di viale Lampugnani a So spiro, dove presto sorgerà la n u ova struttura progettata dall’architetto Davide Andrea Nolli, si è svolta la cerimonia inaugurale alla presenza dei ver tici e del personale di Fondazione Sospiro, delle maestranze, delle autorità civili, religiose, militari e della cittadinanza. Sono interve nuti per l’occasione il Presidente Giovanni Scotti insieme al Di rettore generale Fabio Bertusi, il sindaco del comune di Sospiro Fausto Ghisolfi, il Prefetto di Cremona Corrado Conforto Gal li, l’assessore regionale alla Fa miglia, Solidarietà sociale, Disa bilità e Pari Opportunità Ales sandra Locatelli , il vescovo Mons. Antonio Napolioni, il pre sidente della Provincia di Cremo na Paolo Mirko Signoroni, Ce sare Macconi, presidente della Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona e anche rappresentante di Fondazione Cariplo e Giuseppe Conti, in rap presentanza della Associazione Giorgio Conti sostenitrice del progetto.

Il testo della pergamena fondati va, realizzata e ornata da Mons. Pietro Bonometti e posta all’in terno del primo “mattone”, rac chiude l’anima di un sogno che si realizza, di una realtà fatta di persone a cui dare la speranza di migliorare la propria condizione e qualità di vita.

Il Presidente Scotti, visibilmente

Centro nazionale autismo

Posata la prima pietra

commosso, ha ripercorso la sto ria della Fondazione nata come ricovero nel 1897, per arrivare al presente ma sempre proiettato verso il domani. «125 anni di no mi, di vite, di un servizio alla fra gilità sostenuto con un afflato di carità che ha coinvolto i residen ti, gli operatori, gli amministra tori e l’intera comunità sospirese. Oggi Fondazione Sospiro non re alizza un semplice reparto, ma realizza un Centro inteso come luogo dedicato, bello, efficiente che possa ospitare i giovani biso gnosi di cura e le loro famiglie, uno spazio per proseguire il lavo ro che da tempo già conduciamo nel nostro Dipartimento Disabi lità».

L’Assessore di Regione Lombar dia Alessandra Locatelli ha defi

nito Fondazione Sospiro un mo dello per il territorio cremonese e regionale e con gratitudine ha sottolineato il lavoro svolto ogni giorno a fianco delle persone più fragili e di chi ha bisogno, offren do soluzioni innovative e percor si importanti. «Fondazione So spiro – ha dichiarato – ha avuto il merito di avere immaginato da tanti anni dei percorsi di accom pagnamento, soluzioni terapeu tiche e luoghi per curare i distur bi dello spettro autistico e per non lasciare sole le famiglie». L’opera, dell’importo totale di 5,5, milioni di euro di cui 1,5 fi nanziati da Fondazione Cariplo, verrà terminata entro la fine del 2023 e prevederà dieci posti let to, una palestra, spazi per attivi tà cliniche e appartamenti per i

Un momento della cerimonia di ieri, la firma sulla pergamena e, in alto, la pietra di fondazione

familiari di persone, in età evo lutiva e adulta, affette dalle for me più gravi di autismo. Gli ospi ti affronteranno un percorso di cura intensiva per giungere alla dimissione in un periodo com preso tra i sei e i dodici mesi con il successivo reinserimento in fa miglia o in una struttura meno protetta. Il Centro, primo e unico in Europa, è frutto della partner ship con il Kennedy Krieger Insti tute (KKI) della J. Hopkins Uni versity di Baltimora negli Stati Uniti, l’università di ricerca più antica e prestigiosa al mondo.

Una collaborazione che negli an ni ha permesso a Fondazione So spiro di sperimentare con suc cesso un protocollo di cura le cui evidenze scientifiche sono state riconosciute dall’Istituto Supe

riore di Sanità, che ha certificato l’efficacia del percorso clinico e riabilitativo. Un’offerta sanitaria unica nel suo genere e che pre senta tre peculiarità: la velocità del trattamento, la formazione del nucleo familiare o degli ope ratori di assistenza che seguiran no la persona “riabilitata” e il reinserimento sociale. I risultati scientifici hanno dimostrato una riduzione del 70% e oltre dei gravi disturbi della condotta, grazie a un trattamento integra to frutto del lavoro di una équipe multiprofessionale (medico, psi chiatra, psicologo, educatore e infermiere) e all’incremento del le cosiddette abilità adattive per migliorare il livello di indipen denza della persona, in linea con le sue preferenze e i suoi valori.

5
Cronaca
Sabato 15 Ottobre 2022 BENEDETTA FORNASARI

Quando sono venuti in Italia, a Cremona, hanno lasciato il se gno. Franklin Graham, presi dente della Billy Graham Evan gelistic Association e di Sama ritan’s Purse, torna nel nostro Paese per la prima volta da quando ha portato nella città del Torrazzo un ospedale da campo d’emergenza con il suo team specializzato in assistenza a catastrofi e calamità, durante il periodo più difficile della pan demia da Covid. La Samaritan’s Purse è stata la prima organiz zazione internazionale a porta re soccorso medico in Italia du rante la terribile prima ondata del virus. Sotto la guida di Franklin Graham, un team di dottori e infermieri di cinque diverse nazionalità ha curato più di 280 pazienti, lavorando per due mesi nell’ospedale da campo allestito a fianco dell’o spedale di Cremona. Circa una dozzina di operatori della Sa maritan’s Purse che avevano prestato la loro opera a Cremo na, inclusi medici e infermieri, faranno ritorno in Italia con Graham per il lancio del Noi Fe stival, e per la conferenza stam pa del 28 ottobre in piazza del la Repubblica a Milano, che si preannuncia carica di emozioni. Lì incontreranno nuovamente alcuni dei pazienti con i quali hanno vissuto in prima linea quelle esperienze molto toc canti durante la crisi. Arrivarono a marzo 2020. Volo da Gre ensboro, North Carolina, desti nazione Cremona. «Mentre guardavamo fuori dal finestri no, nessuno di noi sapeva bene dove saremmo arrivati, si par lava della Svizzera», spiegava no in quei giorni di sirene d’am bulanza, disperazione e turni serrati, raccontando la chiama ta arrivata di domenica, la par-

Salvarono Cremona dal Covid

I Samaritani tornano in Italia

ziamento arrivati dalle famiglie. «Cari americani…»: si apriva no così.

In alto a sinistra

Samaritani riuniti in preghiera vicino

pazienti

un addetto

provvisoria montata

destra, le tende dell’ospedale

campo fuori dal Maggiore

tenza in 85 tra medici e infer mieri. Sono arrivati in città il 17 marzo 2020 per dare una mano e in 36 ore c’era un ospedale da campo con 68 posti letto. Cin

quanta giorni di lavoro serrato nella provincia italiana con più contagi, quasi 300 persone cu rate, le storie di chi ce l’ha fatta e quelle dei pazienti che i Sa

maritani, con la loro delicatez za, hanno portato via coperti da un telo. E alla fine, prima di par tire, hanno portato con sé una montagna di lettere di ringra

La sfida più grande? «Essere stati padri e figli di quei pazien ti, che quando entravano erano soli», aveva raccontato Bob Spencer, rianimatore della Sa maritan’s, mentre recuperava le ultime cose con i colleghi prima di partire. Una missione durata due mesi. Prima di ripartire, mentre dopo l’ultimo turno smontavano l’ospedale da cam po, dalle finestre del Maggiore era partito un applauso: arriva va dai piani alti, quelli della te rapia intensiva. Chitarra in ma no, il direttore sanitario Giu seppe Rossi intonava Take me home, Country Roads di John Denver . Cantavano tutti, in quegli attimi, qualcuno piange va. Difficile, ora, tornare a ca larsi in quei drammi, nei volti dei Samaritani e dei colleghi in rianimazione, dove in quel pe riodo di trincea c’erano i letti stipati in corridoio e i pazienti avvolti dalle maschere d’ossige no. Rachel, medical informa tion officer, ci aveva raccontato: «Abbiamo incrociato sguardi che chiedevano aiuto, ci sono storie che porteremo con noi». Come quella di Claudio, 91 anni, curato in quella tenda e poi di messo. Fra la biancheria pulita la figlia Maurizia aveva trovato una foto accompagnata da una lettera scritta dalle infermiere Savannah , Karen , Alyssa e Stephen: «Grazie per essere stato il padre e il nonno della quarta tenda, ti porteremo nel cuore...». «Siamo orgogliosi di essere stati vicini all’Italia –aveva detto Bev Kauffeldt, te am leader della ong –, ho pro messo alla mia famiglia che torneremo insieme in Italia quando tutto sarà finito». Ec colo, il momento. Il momento del ritorno è ora.

COVID • A marzo del 2020, nel periodo più critico della pandemia, avevano costruito un ospedale da campo fuori dall’ospedale, curando quasi 300 persone
ENRICO GALLETTI 6 CronacaSabato 15 Ottobre 2022
i
ai
Covid ricoverati. Accanto,
nella struttura
a marzo 2020. A
da
di Cremona Ufficio Provinciale di Cremona Via D. Ruffini, 28 Tel. 0372 732930 Ufficio Zona di Casalmaggiore Via Cairoli, 3 Tel. 0372 732960 Ufficio Zona di Crema Via del Macello, 34 Tel. 0372 732900 Ufficio Zona di Soresina Via Biasini, 64 Tel. 0372 732989 • Pensioni di Vecchiaia-Anzianità-Superstiti • Verifica posizione contributiva • Conteggio Pensione • Prestazioni a sostegno del reddito • Riscatti - Ricongiunzioni • Ratei di Pensione agli eredi • Infortuni e rendite Inail • Malattie Professionali • Invalidità Civile e Indennità d’accompagnamento • Assistenza Legale e Medico-Legale CHI SIAMO: Il Patronato di Coldiretti, aperto a tutti i cittadini, offre oltre 60 anni d’esperienza, rispondendo ai bisogni in ambito previdenziale e assistenziale DOVE CI TROVI: I NOSTRI SERVIZI:

Si chiama Wip, acronimo di Work in progress, sottotitolo: “Busi ness & Lifestyle”, il nuovo men sile di economia della nostra provincia: editore Inrete Group srl, concessionario pubblicità Uggeri Pubblicità srl. Questo perché, come afferma il diretto re Sergio Cuti nell’editoriale del primo numero, “siamo un can tiere aperto”, aperti cioè a vari contenuti, possibilmente ispira ti agli esempi positivi che offre l’imprenditorialità italiana anche in questi momenti non certo fa cili, tra una pandemia e una guerra in Europa. Storie che vo gliono esaltare “gli uomini del fare e ispiratori di idee e conte nuti”. L’obiettivo è quello di for nire esempi positivi agli impren ditori per districarsi tra norme e burocrazia e valutare strade ine splorate seguendo comporta menti virtuosi. Così si spiega ad esempio la “cover story” con cui si apre il giornale, e che illustra la possibilità di realizzare im pianti di cogenerazione per sfruttare al massimo l’utilizzo del fotovoltaico abbattendo i costi energetici, un tema oggi rovente.

Wip, il mensile di economia per ispirare gli imprenditori

Wip è insomma permeato da uno spirito positivo, costruttivo, illustrando vicende di successo, la capacità di reagire alle avver sità, di affrontare la competizio ne interna e internazionale. Uno spirito ben riassunto da Cu ti: “Abbiamo scelto il periodo peggiore per entrare nelle im prese con un nuovo prodotto editoriale? Può darsi. Ma con un’economia di guerra che si sta avvicinando, vogliamo contri buire a salvare tanti soldati Ryan, cioè i piccoli e medi im prenditori che, nonostante tut to, continuano a offrire lavoro, a produrre benessere e ricchezza; senza di loro questo Paese sa rebbe da tempo alla deriva. Ep pure, a volte, sono costretti a operare in un clima di malcelata

sopportazione come se non fos se già abbastanza impegnativo alzarsi ogni mattina per acqui sire clienti e mercati nonostante il peso morto della burocrazia e delle troppe tasse”. Spazio quindi all’innovazione e ai modelli vincenti, al bando sterili polemiche. Il primo numero, pubblicato in settembre, è stato preceduto da un numero zero che si è rivelato un’intelligente scelta di marke ting: una copertina che riprodu ce il busto di un uomo elegante ma senza faccia; al suo posto un pensiero di Stephen King: “Non bisogna affrontare alla leggera la pagina bianca”. E all’interno 60 pagine tutte bianche. L’atte sa è stata poi ripagata da un pri mo numero molto elegante nel

la grafica e ricco nei contenuti.

Oltre alla cover story citata, si parla di una scuola con indirizzo di chimica all’avanguardia, del polo formativo della falegna meria in Brianza, del pro e con tro dei furgoni elettrici, del mo do migliore per raggiungere i propri obiettivi creando un piano strategico, delle chance offerte dal Metaverso, dall’approfondi mento legale sulla responsabi lizzazione delle imprese in ma teria di privacy. E poi un focus interno sul tema delicato del passaggio generazionale, i con sigli di investimento degli esper ti. Uscendo dagli stretti temi di economia, un approfondimento sui costi nel calcio, con la Cre monese che potrebbe persegui re il modello dell’Atalanta, e in

STORIE DI TUTTI I GIORNI: CREMONA SOLIDALE E CENTRO FUMETTO PAZIENZA

Sono giunti a pubblicazio ne i racconti di vita di al cuni ospiti dei Centri Diur ni Soldi e Barbieri e del Centro Diurno Alzheimer raccolti nella primavera del 2021, in piena emer genza Covid-19. “Storie di tutti i giorni, ricordi im pressi nelle… nuvole”.

Un progetto finanziato con l’otto per mille della Chiesa Valdese reso possi bile grazie alla collabora zione tra il Centro Fumet to Andrea Pazienza e Cre mona Solidale.

Il Covid-19 non ha ferma to il progetto, dalla chiara valenza sociale, “Storie di tutti i giorni”, finanziato con un bando dell’otto per mille della Chiesa Valdese.

Lo ha rallentato, certo, ma non è riuscito a mettere freno né all’entusiasmo creativo degli autori di fu metti facenti capo al Cen tro Andrea Pazienza né al la voglia degli ospiti di Cremona Solidale di rac contare episodi del proprio vissut o, incorag giati e supportati nel racconto dagli educatori dei Cdi Soldi e Barbieri e del Cda Alzheimer. Ne sono scatu rite delle biographic novel

- un genere che si sta sempre più affermando a livello internazionale -, 11 fumetti mono-pagina di 16 vignette ciascuno, toc canti nella loro disarman te semplicità, veri come vera è l’esistenza, raccon ti solo all’apparenza ba nali, dal momento che hanno resistito con tena cia agli attacchi del tempo, sopravvivendo nella me moria di chi li ha vissuti e narrati, riemersi quindi vi vidi nei disegni di 11 auto ri locali talentuosi, nelle agili sceneggiature e nella grafica di Roberta ‘Sakka’ Sacchi, sotto la supervi sione di Michele Ginevra Hanno illustrato le 11 Sto rie: Lucrezia Berselli, Mi chele Della Valle, Aurora Giatti, Esteban Grisales, Emma Midwen Marrone, Marcello Moledda, Elena Pini, Sara Raeli, Alessandro Soldi, Stefano Tede schi e Massimiliano Ta lamazzi

Le tavole delle “Storie di tutti i giorni” sono state raccolte in una pubblica zione a cura del Centro Fumetto (tiratura: 1.000 copie) con il contributo, nella sezione Interviste,

dell’Ufficio Comunicazio ne di Cremona Solidale, che ha raccolto la testi monianza di alcuni degli attori del progetto.

Da lunedì 17 ottobre, la Sala Polivalente Coppetti sarà sede della omonima mostra, aperta fino a do menica 23 ottobre, visita bile dalle ore 15 alle ore 17, nella quale saranno ospi tate, in una restrospettiva, anche le tavole del prece dente progetto “C’erava mo tanto amati”.

Le “Storie di tutti i giorni”, vanno infatti a completare idealmente altre storie, raccontate, tra la prima vera e l’autunno del 2017, agli educatori di Cremona Solidale, da alcuni ospiti delle Residenze Somenzi, Mainardi e Azzolini e della Comunità Duemiglia, poi raccolte, in collaborazione col Museo del Cambonino, nella pubblicazione “C’e ravamo tanto amati”, cor redata da foto d’epoca re se disponibili dagli stessi ospiti.

I ricordi, illustrati in 5 al bum di nozze dal Centro Fumetto Andrea Pazienza (resi anche in altra forma espressiva grazie alla col

laborazione con l’Istituto Artistico Stradivari, prota gonisti della omonima mostra allestita nel 2019 nell’ex chiesa di San Vitale e nella Sala Polivalente Coppetti di Cremona Soli dale), torneranno quindi “sotto i riflettori” insieme ai nuovi fumetti, a com pletamento di un percorso che intende valorizzare il passato attraverso scorci di vita vissuta. L’esposizione dalla Sala Coppetti si sposterà suc cessivamente al Centro Diurno Barbieri in via XI Febbraio.

«Purtroppo - spiega Alessandra Bruschi, Di rettore Generale dell’A zienda Speciale Comunale Cremona Solidale - il Co vid ha impedito lo svol gersi regolare del proget to, che ha subito continui rallentamenti e sospen sioni durante l’emergenza sanitaria. Tuttavia, grazie all’allora coordinatore so ciale di Cremona Solidale, Roberta Barilli, ad Ales sio Cavagnoli del Cdi Bar bieri, referente del Servi zio educativo e di anima zione, a Stefania Grassel li, educatrice professiona

terviste ai patron di Pergolette se e Crema Fogliazza e Zucchi Si chiude con i modelli di orolo gi da vip, i tour fluviali sul Po, i vini naturali della cantina che produce l’unico vino cremonese, a Spineda, e pillole di storia del pensiero economico. Un mensi le tutto da sfogliare, e alla fine ci si rende conto perché lo si è già definito “il mensile di chi si dà da fare”.

Ogni mese 5000 copie di Wip vengono spedite con consegna privata alle aziende del settore industria e artigianato della pro vincia di Cremona, e altre 1000 tramite i partner.

le (Cdi Soldi e Cda Alzhei mer) e a Stefano Mosca rella, educatore profes sionale, referente per l’or ganizzazione di eventi a Cremona Solidale, si è riu sciti, nella primavera del

2021, a raccogliere le te stimonianze degli ospiti, trascrivendole o ripren dendone il racconto per mezzo di una telecamera e a realizzarne poi delle bio graphic novel».

7Cronaca
Sabato 15 Ottobre 2022
VANNI RAINERI
IN MOSTRA EDITORIA • Nel
primo numero firmato dal direttore Sergio Cuti le soluzioni per abbattere i costi energetici

Sono passati settantasei anni da quando (1 ottobre 1946) si chiu deva il primo processo di Norim berga che aveva visto sul banco degli imputati i principali gerar chi del regime dittatoriale tede sco che aveva scatenato la se conda guerra mondiale, il terzo Reich. Si è trattato di un evento che, travalicando gli aspetti pro cessuali e giuridici intrinseci, ha assunto i caratteri di icona che sconfigge il male e punisce i col pevoli. Il Terzo Reich diede inizio alla seconda guerra mondiale il giorno 1 settembre 1939, riu scendo in breve a occupare enormi territori d’Europa ed in staurandovi il proprio terribile regime occupazionale. Le prime voci sulle efferatezze compiute dai nazisti nei territori occupati cominciarono a circolare con in sistenza nel mondo occidentale a partire dal 1942, ma inizial mente furono prese con molta riserva dai nemici del Reich, fon damentalmente perché durante la prima guerra mondiale i tede schi furono accusati di compiere atrocità nei territori occupati, accuse che in seguito si rivelaro no false. Però di fronte alla per sistenza di queste voci, correda te da sempre più frequenti testi monianze, i ministri degli esteri di Gran Bretagna, Usa e Urss, durante la conferenza di Teheran (dicembre 1943) dove si trova vano al seguito dei rispettivi ca pi di stato, decisero di redigere una dichiarazione congiunta di condanna dei crimini tedeschi con il proponimento di perse guire questi crimini. Il tema fu affrontato anche dai capi di sta to e si manifestò immediata mente una spaccatura tra la po sizione di Roosevelt e di Stalin, che ipotizzavano da subito un eventuale processo, e quella di Churchill che, temendo di forni re a Stalin un ampio giovamento politico, sosteneva che con i ge rarchi nazisti si sarebbe dovuto “chiuderla alle spicce”. La deci sione di istituire un processo contro i gerarchi del Terzo Reich divenne definitiva con la scoper ta dei campi di concentramento e delle mostruosità che vi veni vano compiute ad opera dei na zisti. Venne anche stabilito che si sarebbe dovuto processare non soltanto i gerarchi che avevano svolto un ruolo di vertice nel re gime nazista, ma anche i quadri intermedi, pure loro resisi colpe voli di gravissime atrocità. Fu così che oltre al processo ai grandi capi del regime hitleriano furono istituiti altri dodici pro cedimenti, il più sconvolgente dei quali fu quello che portò sul banco degli imputati i medici

I processi di Norimberga e il dilemma dei sovietici

nazisti che avevano operato nei campi di concentramento.

Quando ebbe termine la guerra in Europa il presidente Truman, succeduto a Roosevelt da poco deceduto, nominò (maggio 1945) un responsabile per il col legio d’accusa, decretando l’ini zio della procedura processuale.

Il prescelto fu Robert Jackson, uomo di grande esperienza giu ridica e notoriamente caratte rizzato da altissimo senso etico.

Jackson decise di sottoporre i ca pi del Reich e i funzionari inter medi a procedimenti differenti, per cui, come già detto, venne stabilito di istruire processi di versi. Certamente l’attenzione mediatica fu attratta quasi com pletamente dal processo inten tato ai capi del III Reich, il più famoso dei quali era certamente Hermann Goring, numero due del regime nazista e ministro dell’aviazione. Ma la gravità de gli atti compiuti dai funzionari di medio livello non era per nulla inferiore a quella dei grandi capi. Basti pensare che nel processo istituito nei confronti dei medici dei campi di concentramento uno degli accusati, amico perso nale di Hitler, era il dottor Karl Brandt, redattore e sostenitore del programma “Eutanasia”. Questo programma prevedeva l’eliminazione sistematica delle persone definite indegne di vi vere: handicappati, disabili ge

nerici, sordomuti, malati men tali, vecchi non più autonomi e appartenenti a gruppi razziali considerati inferiori. Il dottor Brandt mise in atto il program ma Eutanasia per molte migliaia di persone. Il processo ai più alti gradi del Terzo Reich, il primo dei tredici processi, cominciò il 20 ottobre 1945 e terminò il 1° ottobre 1946 con la condanna a morte per impiccagione di dodi ci gerarchi di cui era stata pro vata la responsabilità diretta nello sterminio di milioni di ebrei e di civili inermi. La sua celebra zione avvenne nella città che aveva ospitato le grandi adunate naziste, Norimberga, nel palazzo di giustizia rimasto miracolosa mente intatto al termine del conflitto. Il processo ai medici nazisti cominciò il 9 dicembre 1946 e si chiuse nell’agosto del 1947; gli altri procedimenti fu rono celebrati in seguito ed eb bero termine nel 1949. Tutti i processi furono celebrati nel pa lazzo di giustizia di Norimberga e furono caratterizzati da molte plici capi d’accusa, avendo però sempre in comune “crimini con tro l’umanità”, accusa per la pri ma volta nella storia inserita in un processo.

Il primo processo, contraddistin to da grande notorietà, fu da su bito, come ancora oggi, bersaglio di moltissime critiche, in quanto erano i vincitori che processava

no i vinti. Ma i detrattori non sono stati mai capaci di indicare una alternativa di comporta mento da tenere nei confronti dei gerarchi del III Reich. Mai hanno specificato se ritenevano che non si dovesse fare niente oppure che fosse meglio seguire la proposta di Churchill di fuci lare i gerarchi non appena cat turati. Né hanno mai saputo dire se la critica che i vincitori non possono fare il processo ai vinti dovesse essere estesa anche ai processi successivi al primo in cui venivano giudicati medici e funzionari nazisti macchiatisi di crimini gravissimi. Analizzando poi come avviene, in qualunque parte del mondo, un processo penale, si vede che quando viene arrestato (sinonimo di catturato) colui che presumibilmente ha compiuto un reato, costui viene successivamente sottoposto a giudizio. L’aspetto fondamenta le è che il giudizio deve essere improntato a imparzialità. I pro cessi di Norimberga furono esat tamente così e uno dei garanti dell’imparzialità fu il giudice Jackson che, tra l’altro, si oppose alla richiesta di addebitare ai te deschi la strage di Katyn, dove furono i sovietici ad aver fucilato migliaia di ufficiali polacchi, escludendo questo episodio dal perimetro della sentenza finale. In sostanza tutti i distinguo di ordine storico e giuridico dei de

La tragica morte del campione Gigi Meroni

Sono passati 55 anni, ma il ricordo è più che mai vivo nel popolo granata, anche in chi all’epoca non era ancora nato. Gigi Meroni resta un orgoglio per il Torino, come la mitica squadra scomparsa in un incidente aereo nel 1949, entrambi vitti me di un tragico destino. Sì, perché Me roni era diventato l’uomo simbolo del To ro, tanto che vi fu una sommossa popo lare quando il presidente Pianelli aveva deciso di venderlo agli odiati cugini spor tivi della Juventus. L’estroso “farfalla”, oltre a deliziare i tifosi con i suoi dribbling ubriacanti, era diventato un personaggio, per il suo modo stravagante di vestirsi e per l’amore per la pittura. Cresciuto nel Como, squadra della sua città natale, si

era messo in mostra nel Genoa e anche sotto la Lanterna era il più amato della squadra. Ma nel Torino ha avuto la sua consacrazione, tanto da arrivare in Nazio nale e partecipare ai Mondiali del 1966, purtroppo quelli della sconfitta con la Co rea del Nord. Meroni giocò solo con l’Unione Sovietica e quello fu uno dei tan ti errori del commissario tecnico Edmondo Fabbri, che poi ritrovò Meroni al To rino prima della tragedia. Un destino bef fardo, infatti, stroncò la vita a soli 24 anni di un giocatore molto amato e, ironia della sorte, a investirlo fu un tifoso gra nata, poi diventato presidente del Torino: Attilio Romero. La tragedia avvenne la sera del 15 ottobre 1967. Nel pomeriggio

il Torino aveva battuto la Sampdoria ed arrivava in salute al derby della domenica successiva. Meroni era stanco e voleva andare a casa ma, non avendo le chiavi, cercò un telefono pubblico per chiamare la compagna Cristiana Uderstadt (che per la cronaca, all’epoca era sposata: que sta relazione suscitò molto clamore). Me roni era insieme al compagno di squadra e amico Fabrizio Poletti: i due nell’attra versare la strada in corso Re Umberto a Torino, vennero urtati da un’auto e Me roni cadde a terra proprio mentre soprag giungeva la Lancia Appia di Romero, che senza colpe (come sentenziò anche il tri bunale) investì a morte Meroni, gettando nel dramma il popolo granata e l’intera

trattori dei processi di Norim berga si rivelano, a una ragione vole analisi, del tutto infondati. I processi di Norimberga sono stati invece fondamentali per mettere a nudo la mostruosità insita nel regime nazista e al contempo per rendere manifeste le responsabilità dirette dei sin goli gerarchi e dei funzionari nel compiere atti atroci verso le più disparate genti, permettendo di demolire completamente la tesi difensiva da tutti sostenuta se condo cui si sarebbero limitati a obbedire a ordini ricevuti. Grazie ai processi è stata evidenziata in modo inequivocabile la loro vo lontà attiva nel compiere gli atti che venivano loro attribuiti. L’ambito in cui potrebbe trovar si uno spazio di contestazione ai processi e in particolare a quello ai gerarchi consiste nella parte cipazione di elementi sovietici tra i magistrati dell’accusa e al collegio giudicante. L’Unione So vietica, prima di essere aggredi ta dalla Germania nazista ed en trare a far parte dei buoni, aveva commesso, più o meno, gli stes si crimini di cui si era macchiato il Terzo Reich: terribili repressio ni, enormi deportazioni interne, purghe, gulag, processi politici farsa conclusi sempre con con danne a morte. Inoltre aveva sti pulato il patto Ribbentrop Molotov con la Germania, certa mente facilitato dal comune di sprezzo per i regimi democratici, in seguito al quale l’Unione So vietica aveva aggredito i paesi baltici, la Polonia e la Finlandia. Trovandosi ad avere il ruolo di giudicante nel processo, l’Urss si posizionava in modo paritario rispetto a Gran Bretagna e Stati Uniti, aspetto cui Churchill aveva tentato di opporsi non riuscen doci. L’Urss veniva così a essere legittimata ad appartenere alla compagine di coloro che, vin cendo, avevano salvato vastissi me popolazioni dal dominio na zista. In questo modo è stata posta una pietra tombale sulla storia sovietica precedente l’aggressione germanica, generando per l’Urss un enorme tornaconto politico, prospettiva compresa immediatamente da Stalin, che per questo motivo l’ha da subito sostenuta. Ma i processi doveva no essere assolutamente tenuti se si voleva che si sapesse cosa era stato il nazismo, superando senza esitazioni la contrarietà che suscitava l’implicita assolu zione che veniva data all’Urss per le atrocità commesse nel suo re cente passato. Assoluzione che però trova ampia giustificazione nel sacrificio di più di venti mi lioni di caduti russi, sacrificio in dispensabile per sconfiggere il Terzo Reich.

Italia sportiva. Con la morte nel cuore, il Torino scese in campo una settimana do po nel derby con una grinta tale che tra volse 4-0 la Juventus, dedicando la vitto ria a un campione mai dimenticato.

LA STORIA
• Nonostante i crimini di Stalin, l’Urss fu legittimata tra i vincitori, in forza del sacrificio di oltre 20 milioni di russi
CESARE FRANCO REPELLINI 8 RubricaSabato 15 Ottobre 2022
15 Ottobre 1967 • Il giocatore del Torino venne investito dal futuro presidente Attilio Romero
Fabio Varesi L’ultima partita di Meroni prima della tragedia Il banco degli imputati e le pene comminate ad alcuni di loro

Ma quanto ci costa mantenere nel nostro Paese gli immigrati?

Quante volte abbiano sentito frasi come questa, sta di fatto che qualcuno ha voluto andare a fondo nei conti pubblici, per stabilire quale sia davvero il co sto per gli italiani dovuto alla presenza degli stranieri che vi vono da noi. Si tratta di due ri cercatori della Fondazione Leo ne Moressa, Enrico Di Pasqua le e Chiara Tronchin, il primo esperto di immigrazione, la se conda di statistica. Il loro lavo ro è stato pubblicato sul sito “lavoce.info” e contiene diversi spunti interessanti.

Partiamo col dire che la ricerca si basa su dati del 2020, e che quel che emerge è che le entra te garantite dai cittadini stra nieri hanno superato le uscite. L’analisi è contenuta nel Rap porto annuale sull’economia dell’immigr az ione che sarà presentato a Roma martedì prossimo, 18 ottobre. Il saldo positivo è favorito dalla com posizione demografica della popolazione immigrata (in gran parte in età lavorativa), mentre la spesa pubblica è fortemente orientata agli anziani. E si con sideri che nel 2020 i redditi so no diminuiti, a fronte di una spesa che è cresciuta dell’8%.

Già a livello internazionale il rapporto Ocse aveva evidenzia to un contributo positivo degli immigrati, che per dirla in bre ve pagano più in tasse rispetto a quanto ricevono in prestazio ni assistenziali.

Tornando alla nostra ricerca, si sono considerati tutti gli stra nieri regolari, che sono 5,2 mi lioni, dei quali 2,2 occupati. Già qui qualcuno potrebbe storcere il naso, affermando che man cano gli irregolari, che però so no difficilmente valutabili, e che comunque non hanno di ritto a prestazioni.

Gli stranieri sono molto pochi tra gli anziani (1,8% tra gli un der 65), che come detto sono i maggiori beneficiari della spe sa. A livello scolastico addirit tura, visto il forte calo demo grafico italiano, la sostenibilità del sistema è garantita proprio dalla maggiore presenza stra niera, senza la quale avremmo scuole chiuse e organici ridotti. Oltre alla scuola, sono diverse le voci analizzate, dai servizi sociali alla casa, dalla giustizia alla pubblica sicurezza. Una anomalia rispetto agli italiani riguarda le spese per l’assisten za che nel caso degli immigrati sono superiori a quelle per la previdenza. Quanto alla spesa previdenziale, che raggruppa pensioni, disoccupazione, ma lattia, maternità, assegni fami liari, reddito di cittadinanza, la quota è del 2,6% del totale: basso il livello delle pensioni erogate (sempre a causa dell’e tà media bassa), elevato quello delle misure assistenziali. Di minuisce la spesa per l’acco glienza, dato il decongestiona mento dei centri di accoglienza.

Quanto alle entrate, gli stra nieri versano il 3% dell’Iva ri scossa in Italia. La voce Imu e Tari è bassa, dato che solo il 14% degli stranieri vive in case di proprietà. Non indifferente la spesa totale per il rilascio e il rinnovo dei permessi di sog giorno.

Altra obiezione che qualcuno potrebbe fare: come la mettia mo col debito previdenziale, cioè le pensioni che gli immi grati stanno maturando? Qui il calcolo è complesso: è vero, ma vanno anche considerati gli importi che saranno più bassi

afferma una ricerca che sarà presentata nel Rapporto annuale martedì a Roma

L’immigrazione ci costa? No, il saldo è positivo

EVENTI AL VIA DA OGGI L’8° FESTIVAL DELLA MOSTARDA

Prende il via oggi il Festival della Mostarda, il cui programma dell’8ª edizione, tra appuntamenti online e in presenza, è stato presentato in settimana. L’obiettivo è di scoprire il territorio attraverso la sua storia enogastronomica.

Il Festival, che si terrà a Cremona e provincia, dal 15 ottobre al 30 novembre, si conferma la meta perfetta per gli appassionati gourmet e curiosi che avranno modo di gustare questa eccellenza lombarda attraverso un’ampia se lezione di proposte turistiche sul territorio, che verranno rese note oggi alle ore 12 sui canali social del Festival.

(andranno tutti in pensione col sistema contributivo), e che parecchi di loro rientrano in patria perdendo contributi. La tabella evidenzia la situazio ne. La ricerca si conclude citan do il contributo, non quantifi cabile, che la presenza degli immigrati fornisce alle dinami che demografiche e alle neces sità del tessuto produttivo.

«Viviamo un periodo complessosostiene Gian Domenico Auric chio, Commissario Straordinario della Camera di Commercio di Cremona - dopo la crisi dovuta al Covid, ora i costi dell’energia mettono a dura prova la capacità di resilienza delle imprese. Ritengo quindi che mai come ora sia un dovere della Camera sostenere tutte le manifestazioni in grado di richiamare turisti e di animare le nostre città, con indubbio benefi cio per le imprese della filiera turistico ricettiva, che in provincia impiega oltre 9.000 addetti. A maggior ragione se si tratta di sostenere la promozione di un nostro prodotto tipico come la mostarda che, come il torrone, è da sempre uno dei prodotti simbolo di Cremona, in grado di identificare la città grazie alle tradizioni e alla storia ad essa legate».

Il tema di questa edizione del Festival sarà “Itinerari di Mostarda”, una celebrazione della mostarda e delle sue origini, un’occasione per conoscere il territorio e le sue tradizioni attraverso la sua cultura enogastronomica. Un viaggio culinario per informare, unire ed educare attraverso il parallelismo tra la nascita storica e l’attuale produzione, al fine di apportare un contributo scientifico, culturale, sociale e informativo, a vantaggio dello sviluppo del territorio e del livello di produzione artigianale di questo cibo.

«Cremona – dichiara Lara Mago ni, Assessore regionale al Turismo, Marketing Territoriale e Modacelebra un prodotto tipico, vanto della Lombardia che rende famosa la nostra terra a livello internazionale. Il Festival della Mostarda è un appuntamento con le prelibatezze enogastronomiche che nascono dalle mani sapienti di “Artigiani Del Gusto” che nel tempo hanno saputo tramandare segreti, tradizioni e ricette inimitabili. L’enogastronomia, dunque, come volano formidabile per il turismo dei territori».

Anche quest’anno, l’evento sarà fruibile in versione digitale e diffusa, sul sito ufficiale dell’evento e sugli account social della manifestazione con un ricco palinsesto di eventi e di iniziative. Tra queste, la collaborazione social con importanti chef e food blogger, per scoprire ricette e nuovi modi di interpretare questa prelibatezza gastronomica.

«Ugo Tognazzi di cui ricorre il centenario della nascita – eviden zia Barbara Manfredini, Assessore al Turismo del Comune di Cremona -  definisce la mostarda “magnifica sinfonia di colori” che accompagna soprattutto i lessi, piatto tipico della nostra terra e di cui era molto ghiotto. La sua abilità in cucina era molto legata alla tradizione cremonese e la mostarda è tradizione perché accompagna i piatti della cremonesità».

ECONOMIA • Lo
9Cronaca
Sabato 15 Ottobre 2022 VANNI RAINERI
Stima costo medio “Costi/Benefici” dell’immigrazione (a.i. 2020) USCITE Miliardi di Euro Sanità 6,1 Istruzione 6,0 Servizi sociali, servizi locali e abitazione 1,3 Giustizia e sicurezza pubblica 3,3 Immigrazione e accoglienza 1,7 Previdenza e trasferimenti 8,4 Totale 26,8 Saldo +1,4 ENTRATE Miliardi di Euro lrpef (incluse addizionali regionali e comunali) 3,7 IVA 3,2 Consumi (Tabacchi, Lotterie, Tasse auto, Carburanti, Canone TV) 3,3 Consumi locali (TARI, IMU TASI, imposte su gas -energia) 1,9 Permessi e Cittadinanza 0,2 Contributi previdenziali e sociali* 15,9 Totale 28,2

IL PROGRAMMA

• 8/02: CREMONA/MALPENSA/CITTÀ DEL MESSICO

Ritrovo, traferimento con pullman Granturismo a Malpensa e imbarco.

• 9/02: CITTÀ DEL MESSICO

Visita della sconfinata capitale messicana: la Cattedrale, il Palazzo Nazionale, Basilica di Nostra Signora di Guadalupe, patrona del Mes sico e Teotihuacán, la più grande città degli antichi indios della Meso america. Scalata alle Piramidi del sole e della luna.

• 10/02: CITTÀ DEL MESSICO

Museo di Antropologia e Storia, Quartiere artistico di Coyoacan con la Casa Azul, in cui visse e creò le sue opere Frida Kahlo.

• 11/02: CITTA’ DEL GUATEMALA/ANTIGUA

Partenza per Città del Guatemala con volo di linea. Visita di Antigua, monumento coloniale delle Americhe ex capitale del Guatemala.

• 12/02: CHICHICASTENANGO/ATITLAN

Mercato di Chichicastenango. Partenza con veicolo privato per la cit tadina di Panajachel, situata sulle rive del Lago Atitlán.

• 13/02: ATITLAN

Escursione in barca sul lago Atitlàn. Visita del caratteristico villaggio di San Antonio Palopó.

• 14/02: CITTA’ DEL GUATEMALA/FLORES

Partenza per Flores con volo di linea

• 15/02: FLORES/TIKAL

Visita di Tikal, la più importante tra le città Maya nell’VIII secolo.

• 16/02: YAXCHILAN/PALENQUE

Cittadina di Bethel, al confine tra Guatemala e Messico, Foresta del Petén. Imbarco su lance a motore e navigazione lungo il fiume Usuma cinta. Yaxchilán, antica città maya. Rientro in motolancia a Corozal e Palenque tra la selvaggia vegetazione del Chiapas.

• 17/02: PALENQUE/CAMPECHE

Zona archeologica di Palenque, nascosta dalla giungla per circa un millennio. Proseguimento per Campeche, la più antica città spagnola della penisola dello Yucatán Patrimonio Unesco.

• 18/02: CAMPECHE/UXMAL/MERIDA

Sito archeologico Maya Puuc di Uxmal. Mérida, la “città bianca”: Plaza Mayor, Cattedrale, Palazzo Municipale e Casa Montejo.

• 19/02: MERIDA/CHICHEN-ITZA’/RIVIERA MAYA

Visita delle rovine di Chichén-Itzá, fusione tra le culture Maya e Tolte ca. El Castillo, il Tempio di Kukulcan, il Tempio dei Guerrieri e il Ceno te o Pozzo Sacro, ove avvenivano i sacrifici umani. Riviera Maya: un bagno nelle acque limpide del Cenote di Saamal.

• 20/02: RIVIERA MAYA

All Inclusive in hotel e giornata a disposizione per il relax

• 21-22/02: RIVIERA MAYA/CANCUN/MALPENSA/CREMONA

itinerario

il nostro grand tour

arrivare tra le meraviglie dello

storia

logia, mercati, paesaggi e colori

cali.

viaggio nella storia tra città

passeggiare

piacere, piccole escursioni in barca sul lago Atitlan e sul fiume Usumacinta, tra una natura lus sureggiante in un concentrato di luoghi incantati.

Un
tra le antiche vesti gia della civiltà maya, passando da Città del Messico agli altipiani guatemaltechi, dalle piramidi di Tikal, e Palenque nella foresta fino ad
Yucatan. Un mix di
e archeo
lo
Un
coloniali dove
sarà un vero
Messico e Guatemala:
Le proposte dell’agenzia The Crown Jewels: dall’8 al 22 febbraio ViaggiSPECIALE10 Sabato 15 Ottobre 2022 LE NOSTRE PROPOSTE… GRANDI E PICCOLE #solocosebelle con NOI! • UNA GIORNATA CON NOI: FRANCIACORTA DA GUSTARE 29 OTTOBRE 2022 – ancora 2 posti disponibili • ATMOSFERE NATALIZIE: FRANCIA: MAGICA SAVOIA 24 – 26 NOVEMBRE 2022 - ancora 1 camera disponibile • ATMOSFERE NATALIZIE: MAGICA VIENNA 8 – 11 DICEMBRE 2022 – su richiesta • FINLANDIA: AVVENTURA LAPPONE ALLA RICERCA DELL’AURORA BOREALE 28 GENNAIO – 1 FEBBRAIO 2023 • MESSICO & GUATEMALA: IL NOSTRO GRAN TOUR 8 – 22 FEBBRAIO 2023 • EUROPA INSOLITA: ALLA SCOPERTA DI MALTA 15 – 20 MARZO 2023 • GIAPPONE: “SAKURA” LA MAGICA FIORITURA DEI CILIEGI 27 MARZO – 7 APRILE 2023 A TEATRO CON NOI: CHECCO ZALONE “AMORE + IVA”: 30 DICEMBRE 2022 – solo 2 posti disponibili RAPUNZEL: IL MUSICAL CON LORELLA CUCCARINI: 13 GENNAIO 2023 IL LAGO DEI CIGNI ON ICE: 9 FEBBRAIO 2023 PRISCILLA: LA REGINA DEL DESERTO: 8 MARZO 2023 CIRQUE DU SOLEIL - KURIOS, CABINET OF CURIOSITIES: 11 MAGGIO 2023

Dall’Agenzia delle Entrate arri vano finalmente i chiarimenti tanto sollecitati da Confartigia nato per sgombrare il campo da incertezze sulla gestione dei cre diti fiscali legati ai bonus edilizi. Nei giorni scorsi l’Agenzia ha in fatti emanato una circolare che fa luce sulle modifiche introdot te dal Decreto legge Aiuti bis in materia di solidarietà passiva del cessionario o fornitore che ac quisisce crediti d’imposta che scaturiscono dai bonus edilizi.

«Confartigianato – sottolinea il Presidente nazionale Marco Granelli – giudica la circolare un altro risultato della battaglia in cui la Confederazione è impe gnata da mesi per sollecitare al Governo risposte risolutive per sbloccare i crediti incagliati delle imprese che hanno concesso lo sconto in fattura e, più in generale, per garantire maggiori cer tezze agli operatori e di conse guenza assicurare la ripartenza del ‘mercato’ dei crediti fiscali».

La circolare emanata è il frutto dell’interlocuzione condotta da Confartigianato con l’Agenzia delle Entrate in merito a quanto previsto dal Dl Aiuti bis che ha li mitato la responsabilità solidale del cessionario o fornitore che ha concesso lo sconto in fattura ai soli casi di dolo o colpa grave.

L’Agenzia fornisce chiarimenti che fanno luce sui corretti com portamenti che gli operatori, a cominciare dalle banche, devono adottare per evitare contesta zioni in merito ad una eventuale

Un altro positivo risultato di Confartigianato sulla gestione dei crediti

Bonus edilizia: l’Agenzia Entrate fa chiarezza sull’«Aiuti bis»

te consegni al correntista-ces sionario tutta la documentazio ne idonea a dimostrare che la stessa ha osservato la necessaria diligenza. Viene chiarito che la cessione dei crediti ai correntisti libera “capacità fiscale” in capo alle banche che potranno ritor nare ad operare sul mercato. Altrettanto importanti le indica zioni sollecitate da Confartigia nato su come correggere gli er rori commessi nella compilazio ne della comunicazione per l’e sercizio dell’opzione per la ces sione del credito relativo alla detrazione spettante in relazio ne agli interventi edilizi o per il cosiddetto “sconto sul corri spettivo”.

loro responsabilità solidale. L’Agenzia afferma che il dolo ri corre quando il cessionario è consapevole dell’inesistenza del credito, mentre la colpa grave ricorre “quando il cessionario ab bia omesso, in termini “macrosco pici”, la diligenza richiesta, come, ad esempio, nel caso in cui l’acqui sto dei crediti sia stato eseguito in assenza di documentazione ri

chiesta a supporto degli stessi” Confartigianato giudica partico larmente importante, al fine di rendere concreta la possibilità di cedere i crediti da parte delle banche ai propri correntisti tito lari di partita IVA, la precisazione che i cessionari non sono tenuti ad effettuare la medes ima istruttoria già svolta dalla banca a condizione che la banca ceden

E’ stata riconosciuta la possibili tà di avvalersi della “remissione in bonis” da parte di chi, avendo tutti i requisiti richiesti dalla norma per beneficiare della de trazione fiscale, non ha presen tato la comunicazione di opzione relativa alle spese sostenute en tro i termini ordinari, vale a dire il 16 marzo dell’anno successivo al sostenimento della spesa.

Un successo la Festa del Salame

Un'edizione da tutto esaurito quella 2022 della Festa del Salame che si è svolta lo scorso weekend. «Le premesse c'erano tutte – dice Massimo Rivoltini, Presiden te di Confartigianato Cremona, quest'anno fra i promotori della Festa – e abbiamo avuto la conferma che il salame incontra l’interesse e il gusto di tanti. Veramente Cremona può candidarsi a capitale del salame». Molte le iniziative, tantissime le ricette abbinate al salame, apprezzati gli assaggi tanto da svuotare le scorte dei produttori. «Siamo soddisfatti – hanno detto negli stand – e sicuramente è un'esperienza da ripetere».

Alta la qualità del prodotto offerto: «Ciò che ha vinto – aggiunge Rivoltini – al di là del numero di prodotto venduto e delle presenze, per altro più che buone, è stata la qualità dei prodotti, la voglia da parte delle aziende coinvolte di offrire ai visitatori quanto di meglio riescono a produrre».

Festa del Salame promossa e appuntamento, sicuramente, al prossimo anno!

dei nostri anziani

Anap: bollette alle stelle, impariamo a risparmiare

Dal primo ottobre il prezzo dell’e nergia elettrica per i consumato ri in regime di maggior tutela è aumentato del 59%, e il ritocco verso l’alto avrebbe potuto esse re anche ben più consistente se l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera) non lo avesse limitato. Così, per questa fascia di mercato, il prez zo del kilowattora è arrivato a 66 centesimi, mentre costava 30 centesimi a ottobre del 2021 e 16 centesimi nel 2020. Diverso è il discorso per gli uten ti che stanno nel mercato libero, per i quali i prezzi variano a se guito di scelte individuali del ge store a cui affidarsi ed anche ad un minimo di contrattazione. In generale si può dire che, nono stante l’aumento di cui sopra, il regime di maggior tutela è anco ra il più conveniente, anche se dovrebbe avere vita breve.

Certamente oggi far quadrare i conti con gli aumenti dei costi dell’energia rappresenta un di lemma per molte famiglie, spe cialmente quelle dei pensionati, un terzo dei quali non supera mediamente i mille euro mensili. Basti pensare che, nei primi 8

mesi dell’anno, una famiglia tipo ha speso per la sola bolletta elet trica circa 776 euro.

Secondo l'Anap (l'Associazione dei Pensionati Confartigianato) diventa quindi indispensabile in formarsi e conoscere tutti gli ac corgimenti per cercare di spen dere di meno in termini di ener gia.

A questo proposito, secondo uno

studio effettuato dal sito facile.it, con l’aiuto di mUp Research e Norstat, potrebbe risultare utile conoscere cosa consumano i principali elettrodomestici pre senti nelle nostre abitazioni. Lo studio, considerando esclusiva mente il regime di maggior tute la e affidandosi ai consumi di chiarati sulle etichette energeti che degli elettrodomestici, ha

calcolato qual è il costo del loro uso applicando le nuove tariffe. Ecco cosa ne è emerso.

• Frigorifero: è l'elettrodomesti co che consuma di più, conside rando che rimane in funzione 24h al giorno; un frigorifero da 350 litri con congelatore integra to, in classe A, comprato più di due anni fa, costa in bolletta 142 euro l’anno.

• Lavatrice: considerando una lavatrice con un carico da 7 chi logrammi di classe energetica A+++, un’ora di utilizzo cosa 53 centesimi di euro. Se di classe B il costo arriverebbe a 88 centesi mi. Il costo approssimativo, sa rebbe di 90-100 euro annui.

• Forno e lavastoviglie: conside rando di usare ciascuno di essi 1 volta ogni due giorni, il costo in bolletta per un forno elettrico da 70 litri è pari a 62 euro, mentre per una lavastoviglie è di 88 euro.

• Condizionatore: un condizio natore di classe A+++ costa 40 centesimi ogni ora, oppure 69 centesimi di euro se di classe energetica B. Supponendo, so prattutto durante i mesi estivi, che resti acceso 5 ore al giorno, si ottiene una spesa quotidiana che

OTTOBRE

(il 16 cade di domenica)

MODELLO REDDITI - Ver samento della 5ª rata delle imposte IRPEF risultante dalle dichiarazioni annuali soggetti titolari di P.Iva sal do 2021 e acconto 2022.

IRES-IRAP - Versamento rata delle imposte dirette dovute a titolo di saldo 2021 e di 1° acconto 2022 risul tanti dalla dichiarazione Modello Redditi.

IVA - Versamento mese di settembre.

IVA - Versamento 8^ rata del saldo IVA relativo all'an no d'imposta 2021 risul tante dalla dichiarazione annuale con la maggiora zione del 2,31% mensile a titolo di interessi.

IMPOSTE SUI REDDITI SOC.

CAPITALI – Versamento saldo 2021 e 1° acconto 2022 mod. redditi con maggiorazione dello 0,40% per società che hanno ap provato il bilancio a giugno.

RITENUTE ALLA FONTEVersamento mese di set tembre dipendenti, lavora tori autonomi e provvigioni.

ADDIZIONALI IRPEF - De terminazione e versamento imposta regionale e comu nale per redditi lavoro di pendente e assimilati.

INPS - Versamento contri buti previdenziali dipen denti mese di settembre; versamento contributo di pendenti e collaboratori iscritti gestione separata.

OTTOBRE

INTRASTAT - Presentazione elenchi mensili.

INTRASTAT TRIMESTRALE Presentazione elenchi terzo trimestre 2022.

IMPOSTA DI BOLLO – Ver samento della 5ª rata bi mestrale assolta in modo virtuale liquidata dall'Uf ficio.

RIMBORSO IVA TRIME

STRALE – Presentazione mod. Iva TR per richiesta rimborso o utilizzo in com pensazione del credito Iva trimestrale.

Presso gli Uffici di Confar tigianato Cremona sono aperte le adesioni ai nostri servizi. Tel: o372 598811.

va dai 2 euro ai 3,45 euro al gior no, ovvero dai 60 ai 100 euro al mese circa.

• TV: usando come riferimento una TV led da 40 pollici di classe A++, il costo è di 3 centesimi di euro per due ore, che diventano 12 centesimi per le TV di classe B. Ipotizzando un uso giornaliero di 4 ore, il costo è di 35 euro l’anno.

• Router Wi-fi: il router Wi-fi costa 13 centesimi al giorno, il che, calcolato su base annua, dà un totale vicino ai 50 euro.

• Phon: usare per 10 minuti un asciugacapelli da 2 kilowatt costa 22 centesimi. Anche in questo caso il costo su base mensile o annua varia in base alla potenza del phon e alla ricorrenza con cui si usa.

11Sabato 15 Ottobre 2022
17 SCADENZE
ENERGIA . Ripercussioni anche sulla quotidianità
GUSTOSO E AFFOLLATO
WEEKEND GASTRONOMICO
25 31OTTOBRE
Il Presidente di Confartigianato Marco Granelli I partecipanti al recente tour della Sicilia organizzato da Ancos Cremona

INIZIATIVA NAZIONALE

“IO NON RISCHIO”: IN PIAZZA CON LA PROTEZIONE CIVILE

L’appuntamento di oggi a Casalmaggiore è il più rilevante in provincia nell’ambito della campagna nazionale “Io non rischio”. La Protezione Civile della provincia di Cremona, partecipa alla “settimana na zionale della Protezione Civile”, con par ticolare focus sui temi della sicurezza e della formazione.

Diversi gli appuntamenti nel territorio: «Il Volontariato di Protezione Civile è uno degli elementi fondamentali del Pa ese; a livello territoriale, i nostri 750 vo lontari e 32 Organizzazioni di PC, sono un’eccellenza che nel silenzio, costante mente, monitorano e tutelano la nostra comunità» ha commentato Paolo Mirko Signoroni, presidente della Provincia di Cremona, che ha preannunciato, oltre agli appuntamenti di questa settimana, anche una maxi esercitazione provincia le, programmata per il prossimo 23 ot tobre, che riguarderà diversi comuni del territorio.

Mercoledì il primo evento si è tenuto a Soncino, mentre oggi sono diversi gli appuntamenti casalesi dalle 9 alle 17,30 in piazza Garibaldi. Il Gruppo Grande Fiume del Comune di Casalmaggiore ha organizzato la piazza di “Io non rischio” con il seguente programma: ore 9 Stan za Sismica a cura dell’Odv Il Grifone di Soncino: “quando la nostra terra ha tre mato… e trema ancora: comportamenti da adottare”; ore 14,30 Geo Camminata, con partenza dalla torre dell’Acquedotto, “la storia della città alla scoperta dei se gni lasciati, negli anni dalle Piene del Po”; ore 16 Merenda in giallo: “i tavoli saranno pronti, porta la merenda, indos sa qualcosa di giallo, insieme scopriremo le buone pratiche di protezione civile”.

OSPEDALE OGLIO PO

Con il Fai nel Palazzo Abbaziale

Oggi e domani tornano le “Giornate Fai d’Autunno”, il grande evento autunnale che il Fai dedica al patrimonio cul turale e paesaggistico del no stro Paese, animato e promos so dai Gruppi Fai Giovani.

Anche in questa 11ª edizione i giovani volontari della Fonda zione metteranno a disposi zione la loro energia e il lo ro entusiasmo per aprire al pubblico 700 luoghi speciali in 350 città d’Italia, selezionati perché meritevoli di essere co nosciuti e valorizzati e molti dei quali solitamente inacces sibili, dove verranno proposte visite – a contributo libero - che permetteranno ai parte cipanti di cogliere lo splendore delle città in cui viviamo e dei territori che ci circondano. Una benefica immersione tra arte, storia e natura e anche una preziosa occasione per appro fondire la missione del Fai e prendere consapevolezza, una volta di più, dell’immenso e variegato patrimonio di cultu ra e ambiente del nostro Pae se. La manifestazione si inse risce nell’ambito della campa gna di raccolta fondi “Ricor diamoci di salvare l’Italia” che il Fai organizza nel mese di ot tobre e si svolgerà nel pie no rispetto delle norme di si

curezza sanitaria.

Tra i numerosi luoghi aperti in tutte le regioni ci saranno pa lazzi, ville, chiese, castelli, aree archeologiche, musei, siti mi litari, esempi di archeologia industriale, luoghi dell’istru zione e centri di ricerca, che saranno mostrati attraverso lo sguardo appassionato e origi nale dei giovani del Fai. Tra i luoghi che si potranno visitare c’è anche il Palazzo Abbaziale di Casalmaggiore, per la cui vi sita non è richiesta la prenota zione. Il Palazzo è sul fianco destro del Duomo, fu edificato a partire dal XVIII secolo e ha ospitato cardinali, vescovi e personaggi di spicco di pas saggio a Casalmaggiore. Del

maestoso edificio sarà possi bile visitare lo scalone, i saloni del piano nobile, la camera da letto con l’alcova, la bellissima biblioteca ricca di libri antichi e pregiati testi sacri custoditi in armadiature settecente sche. Il restauro, in gran parte terminato, ha permesso di ri portare alla luce la decorazione pittorica di pareti e soffitti, fi nora sconosciuta, che era sta ta coperta all’inizio del XX se colo. Le visite saranno possibi li sia oggi che domani dalle 10 alle 18, e avranno una durata di 40’. Un gruppo partirà ogni 20’.

Oltre alle Giornate del Fai, Ca salmaggiore offrirà nel fine settimana numerosi eventi

culturali ed opportunità di vi site al patrimonio culturale. Relativamente al Museo Diotti, sabato e domenica dalle 15,30 alle 18,30 apertura ordinaria del Museo e della mostra foto grafica di Sandro Pezzi “Scorci di vita” nell’ambito di Stupor mundi Irlanda, ma anche - in entrambe le giornate - aper tura straordinaria gratuita del cinquecentesco Palazzo Mar tinelli (Via Cairoli 29) e delle raccolte didattiche e d’arte in dustriale della Scuola di dise gno “Bottoli” che rappresen tano una sezione staccata del Museo Diotti e non sono nor malmente visitabili. In questo caso le aperture saranno dalle 14,30 alle 17,30.

DAY HOSPITAL QUASI PRONTO, E IL DIRETTORE SANITARIO CANINO ANNUNCIA L’HOSPICE CON DIECI POSTI LETTO

Cantiere del Day Hospital onco logico dell’ospedale Oglio Po aperto alla stampa mercoledì se ra, alla presenza del Direttore Sanitario dell’Asst Cremona Rosario Canino, di diversi medici del nosocomio del casalascoviadanese e di molti professioni sti coinvolti nel progetto che si sta avviando a conclusione. L’evento è stato organizzato dal Rotary Club Casalmaggiore Oglio Po, protagonista del progetto, che dopo la visita accompagnata all’interno del cantiere e nel giar dino interno dell’ospedale ha ac colto soci e ospiti invitati al ri storante La Clochette di Solarolo Rainerio. Qui il dottor Canino ha svelato in anteprima una novità che attende l’ospedale: «Non appena sarà completato il nuovo day hospital, abbiamo un pro getto per realizzare al piano su periore 10 posti letto di hospice, perché anche i pazienti possano godere della bellezza del giardino interno ed esterno».

Si amplia dunque l’impatto del nuovo reparto che, lo ricordiamo, ha previsto opere per mezzo mi lione di euro circa.

I giornalisti sono stati accompa gnati dal presidente del club Francesco Ferron e dagli archi tetti Daniel Damia e Paola Ta gliavini, pure soci del club. Pre senti anche Claudio Toscani e Roberto Asinari per l’associa zione Amici dell’Ospedale Oglio Po, il cui appoggio è stato fonda mentale nell’iniziativa, oltre a Luigi Borghesi che opera in en trambi i sodalizi. E poi il diretto

re lavori Fabio Poli e alcuni im prenditori impegnati nei lavori. Tutti hanno apprezzato la bontà dei vari interventi, in particolare la suggestione del giardino in terno ormai quasi completato (manca l’illuminazione). Quanto ai tempi, Paola Tagliavini ha det to di prevedere l’inaugurazione nel giro di un mese. Più tardi, nel corso della convi viale, Rosario Canino, prima di annunciare i futuri posti letto dell’hospice, ha ricordato ancora una volta come tutto partì da una piccola esigenza, quella di modi

ficare l’archivio del reparto. Ha ringraziato Rotary Club e “Amici” per un’opera necessaria e questi ultimi per aver sostenuto l’ospe dale con diverse donazioni nel corso degli anni. A proposito di donazioni, ha annunciato anche che la nuova risonanza dovrebbe arrivare tra gennaio e febbraio. Al suo fianco c’era il dottor Mat teo Brighenti , oncologo del Maggiore di Cremona presente un giorno a settimana all’Oglio Po. Lo stesso dottor Canino, ri spondendo a una domanda del presidente Ferron sui lunghi tempi di attesa delle prestazioni sanitarie e sulle speranze di ri pristino del punto nascite dell’O glio Po, non si è sottratto al tema delicato, spiegando come la si tuazione oggi sia critica per la carenza di medici che preferisco no i grossi centri, il che allunga i tempi di attesa, ma che iniziative come le aperture notturne (ora la mammografia) hanno successo. Ha ringraziato medici come Luigi

Borghesi che pur in pensione da 4 anni presta la sua opera di ane stesista. «Paghiamo costi enor mi per anestesisti che fanno le guardie a gettone», ha aggiunto. Proprio recentemente un artico lo del Corriere della Sera ha fatto luce su questo fenomeno, che vede medici riuniti in cooperative esterne chiamati dalle aziende sanitarie di tutta Italia per copri re i buchi di organico. Medici a gettone in grado di guadagnare 3600 euro in 48 ore. Dunque, «garantisco le urgenze, per gli altri interventi purtroppo le atte se ci sono».

Quanto al punto nascite, ha espresso un certo pessimismo: «La chiusura è stata una ferita contro cui abbiamo potuto fare poco, ma con questa denatalità è difficile garantire sicurezza nel parto. Posso dire che questa di rezione è una di quelle che han no fatto di più per l’Oglio Po. Ora aspettiamo i 25 milioni per fare il “cappotto” dell’ospedale».

ilpiccolocasalmaggiore@gmail.com casalmaggioreSabato 15 Ottobre 202212
TURISMO • La meta casalese è compresa nell’elenco dei luoghi visitabili oggi e domani per le “Giornate d’autunno” Un affresco recentemente restaurato e lo scalone del Palazzo Abbaziale di Casalmaggiore Brighenti, Canino, Ferron, Tagliavini e Damia nel corso della conviviale

Benedetto XV ritrova le sue radici

Nel centenario della morte del Papa Benedetto XV (19222022) Castello Mina Della Sca la celebra l’importante anni versario con una serie di ini ziative commemorative che si svolgeranno a Casteldidone oggi e domani nella dimora dei Conti Persico Licer, pronipoti del Pontefice (a tal proposito si legga la pagina sul Piccolo del lo scorso 4 giugno).

Oggi, sabato 15 ottobre alle ore 16,30 avverrà la presentazione ufficiale della mostra storico –documentaria “Benedetto XV: vita, storia e famiglia del Pon tefice della pace”, allestita ne gli ambienti interni del castel lo e che rimarrà aperta sino al 10 novembre la domenica po meriggio in occasione delle vi site guidate e nei feriali su pre notazione. La mostra, ideata e curata da Fabio Maruti di Tar get Turismo Cremona, vedrà esposti per la prima volta in assoluto una serie di preziosi e rari documenti, oggetti, im magini fotografiche, rassegne stampa, cimeli e pubblicazioni inerenti Papa Benedetto, in un viaggio ideale lungo la vita del

Pontefice, con un interessante spaccato della vita pubblica e degli intensi legami famigliari, intrattenuti sin dalla giovane età e lungo tutta la carriera ec clesiastica e sino al termine della vita, avvenuta nel 1922 e di cui quest’anno ricorre ap punto il centenario. Gli ogget ti selezionati provengono dall’archivio famigliare e dalle collezioni private dei conti Persico Licer, raccolti e com posti dalla Contessa Giulia Persico Della Chiesa, sorella del Pontefice e bisnonna dei

conti Angelo e Ottone, pro prietari del Castello, durante la sua vita e custoditi gelosa mente dai discendenti sino ai giorni nostri.

Oltre alla parte documentale saranno visibili eccezional mente anche gli antichi para menti utilizzati dall’allora Car dinale Della Chiesa durante i suoi soggiorni di riposo in fa miglia e utilizzati nella cappel la domestica, dove ancora og gi si conserva l’altare originale, oggi a Castello Mina Della Sca la ed incluso nel percorso di visita. Domenica 16 ottobre alle ore 16,30 è invece in pro gramma una solenne Celebra zione Eucaristica in suffragio di Papa Benedetto XV presso il cortile d’onore del Castello (in caso di maltempo nella chiesa parrocchiale di Casteldidone), alla presenza delle autorità, ed aperta a tutta la cittadinanza, officiata dal Vicario Generale della Diocesi di Cremona don Massimo Calvi, in rappresen tanza del Vescovo Mons. Na polioni. Gli eventi, promossi dai discendenti e da Target Turismo Cremona, che hanno

ricevuto il patrocinio della Dio cesi di Cremona e del Comune di Casteldidone, hanno l’obiet tivo di ricordare e far riscopri re la figura di questo impor tante Papa che visse gli anni intensi della prima guerra mondiale e tanto si spese per la pace. «Abbiamo fortemente voluto ricordare in questo cen tenario la figura del nostro prozio» affermano i Conti An gelo e Ottone Persico Licer, «con una S. Messa in suo suf fragio a cui è invitata tutta la comunità e tutte le persone che vorranno commemorare con noi questa importante fi gura, che sarà valorizzata an che attraverso la mostra alle stita nelle sale del Castello, dove il pubblico potrà ammi rare documenti davvero di grande interesse che mai pri ma d’ora sono stati esposti e che saranno visibili dopo un secolo dalla scomparsa di Papa Benedetto».

Info Target Turismo: www.ca stellominadellascala.net, tel. 349/5597997-0372/407081 , mail dimorestoriche@target turismo.com.

CELEBRAZIONI CENTENARIO DI MARIO LODI: ASPETTANDO ROMA, OGGI GIORNATA A GENOVA

L’anno per le celebrazioni del Centenario di Mario Lodi sta per volgere al termine. Sarà Roma ad ospitare, martedì 22 no vembre, il Convegno Internazionale “C’è speranza se questo accadde al Vho. Ma rio Lodi a cento anni dalla nascita”, or ganizzato dal Comitato Nazionale per le celebrazioni della nascita di Mario Lodi, il Museo della scuola e dell’educazione Mauro Laeng e il Dipartimento di Scien

ze della Formazione dell’Università degli Studi Roma Tre. Nell’attesa, un appun tamento vedrà protagonista oggi la città di Genova dove Mce Genova e il Comita to Nazionale per le Celebrazioni del Cen tenario di Mario Lodi, Biblioteca De Ami cis, rivista Andersen hanno organizzato una giornata di studi con un convegno, seminari e laboratori per docenti. La mattinata si aprirà alle 9.30 con i saluti

istituzionali e l’introduzione alla giorna ta. Seguirà la proiezione del documenta rio “Fuori dal recinto”. Nel pomeriggio alle 14.30 presentazione in plenaria del lo sfondo pedagogico di ciascun labora torio. Infine visita alla mostra sugli 'sca rabocchi' a cura di Marianna Langella e all'esposizione di testi d'epoca di e su Mario Lodi allestita dalla Biblioteca De Amicis.

WEEKEND A VILLA MEDICI: DOPPIO APPUNTAMENTO

Doppio appuntamento nel fine settimana a Villa Medici del Vascello, a San Giovanni in Croce. Stasera alle ore 20 “Viaggi del gusto”, cena alla scoperta dei sapori della Toscana. Nell'atmosfera della terra d'origine del genio di Leo nardo, per lasciarsi inebriare dai sapori delle eccellenze enogastronomiche to scane, sapientemente trasformate in piatti maestosi da Passion Catering di Simona Paroli. Selezione di vini accu ratamente scelti da Enobottega Viola in abbinamento alle portate. Quota di partecipazione 60 € a persona.

Domani alle 15,30 “I colori dell’autunno”, attività per famiglie con bambini 3-6 anni, un viaggio alla scoperta dei colori autunnali nel parco di Villa Medici. I bambini potranno immergersi nell'atmosfera autunnale del parco grazie ad una passeggiata in compagnia della guida escursionistica, che li coin volgerà poi nella realizzazione di bellis sime opere d'arte naturalistiche con le foglie raccolte lungo il percorso. Durata 90’, quota 10 € a bambino, genitori gratis. Prenotazioni al 370-3379804, mail segreteria@villamedicidelvascello.

EMMAUS, OGGI E DOMANI VENDITA DEL LIBRO USATO

Oggi e domani il Centro del Riuso di Cremona di Via dell’Annona 11, gestito dall’Associazione Amici di Emmaus, tornerà ad ospitare la Grande vendita del libro usato. Lettori e collezionisti potranno cercare i loro titoli preferiti tra migliaia di libri di tutti i generi: narrativa, saggistica, libri per ragazzi fumetti, manuali, eccetera. Un ampio spazio sarà dedicato ai volumi che trattano di cultura, arte e storia locali. Il Centro sarà aperto dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18. Tutto il ricavato sarà destinato a sostenere la Comunità Emmaus di Canove de’ Biazzi e le altre azioni solidali dell’Associazione.

IN BREVE 13Casalasco Sabato 15 Ottobre 2022
CENTENARIO • Oggi e
domani
al
Castello Mina della Scala di Casteldidone tante iniziative per ricordarne
la
figura Papa Benedetto XV

mondo

LETTA: «FONTANA ALLONTANA L’ITALIA DAL CUORE DELL’EUROPA» MELONI: «GLI ITALIANI CI CHIEDONO DI NON PERDERE TEMPO»

«Ci hanno raccontato in questi giorni e durante la campagna elettorale che ci sarebbe stata moderazione, continuità, scelte nell’interesse del Paese. Mi sembra che la scelta di oggi va da esattamente contro l’inte resse dell’Italia. Una scelta che sposta l’Italia sempre più lon tana dal cuore dell’Europa. Una scelta sbagliata che conferma quanto abbiamo sempre pen sato: questa è una maggioran za che si è spostata sempre più

a destra, verso il sovranismo». Così il segretario del Pd, Enrico Letta, uscendo da Montecitorio dopo l’elezione di Lorenzo Fontana a presidente della Ca mera.

«La scelta di oggi troverà alcu ni fuori dall’Italia che saranno sicuramente contenti. Penso che Putin sia il primo ad esser lo. E’ una scelta profondamen te sbagliata e noi saremo con vintamente e ancora di più all’opposizione», ha aggiunto.

«Congratulazioni e auguri di buon la voro al neo presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana. Fratel li d’Italia lo ha votato convintamente e siamo certi che saprà ricoprire questo ruolo così prestigioso con senso delle Istituzioni, equilibrio e imparzialità. Gli italiani ci chiedono risposte immedia te e non perdere tempo. E la votazione di oggi, dopo quella di ieri in Senato, conferma che vogliamo lavorare in questa direzione». Lo afferma in una nota il presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni

Sale l’inciden

za settimana

a livello

zionale:

ogni 100.000 abitanti (7-13 ottobre) ri spetto a 441 ogni 100.000 abitanti (30 settembre-6 ottobre). È quanto emerge dai dati della cabina di regia dell’Istituto Supe rore d Sanità. Nel periodo 21 settembre-4 ottobre, l’Rt medio calcolato sui casi sinto matici è stato pari a 1,30, in aumento rispet to alla settimana precedente e superiore al valore soglia. L’indice di trasmissibilità ba sato sui casi con ricovero ospedaliero dimi nuisce leggermente, ma si trova ancora oltre la soglia epidemica. Il tasso di occupazione in terapia intensiva sale al 2,4% (rilevazione al 13 ottobre) rispetto a 1,8% (rilevazione al 6 ottobre). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 10% (ri levazione al 13 ottobre) rispetto a 8,2% (ri levazione al 6 ottobre). Otto Regioni/Pro vince autonome sono classificate a rischio alto, di cui 7 per la presenza di molteplici allerte di resilienza; altre 12 sono a rischio moderato, solamente una è classificata a ri schio basso.

Lorenzo Fontana, deputato della Lega, è il nuovo presi dente della Camera di questa XIX legislatura. Subentra a Roberto Fico. Alla quarta votazione, ieri Fontana ha ottenuto 222 voti. Il giorno precedente era toccato a Ignazio La Russa (Fratelli d’Italia) essere eletto presi dente del Senato.

Sono state 6 le schede bian che e 11 le nulle. Hanno ot tenuto voti anche Maria Ce cilia Guerra (77) espressio ne del Pd, Cafiero de Raho (52) per il M5S, e Matteo Richetti (22) per il terzo po lo.

«Il ruolo del Parlamento non deve prescindere dalla valorizzazione delle diversità e non deve cedere all’omo logazione. L’Italia deve dare forza alla propria peculiare natura senza omologarsi a realtà estere più monoliti che», ha detto il neo presi dente nel suo primo discorso in Aula.

«La nostra è una nazione multiforme con diverse re altà storiche e territoriali che l’hanno formata e l’hanno fatta grande. La grandezza dell’Italia e dell’Europa è la diversità», ha spiegato Fon tana.

«Come ha ricordato il pre sidente Mattarella il ruolo

delle autonomie è decisivo. Il pluralismo delle istituzioni e nelle istituzioni rafforza la democrazia», ha sottoline ato Fontana.

«È con forte gratitudine e grande commozione che mi rivolgo a voi, ringrazio chi mi ha votato e chi no. Sarà mio onore dirigere il Parlamen

to», ha detto ancora il pre sidente, che ha aggiunto: «Serve una leale collabora zione tra le istituzioni, in un impegno sinergico cui sem pre mi atterrò».

Veronese di 42 anni, giorna lista pubblicista, plurilaure ato in Scienze Politiche, Fi losofia e Storia, classe 1980 e leghista della prima ora. Entrato alla Camera nel 2018, sempre tra i banchi della Lega, è sato eletto vi cepresidente, incarico da cui si dimette dopo essere stato nominato, il 31 maggio 2018, ministro per la Famiglia e le disabilità nel governo Conte I. Il 10 luglio 2019 è nomina to ministro agli Affari Europei nello stesso governo, in carico ricoperto fino al 5 settembre del 2019 con il giuramento del governo Conte II. E’ rientrato in Par lamento il 25 settembre, al le ultime elezioni politiche, eletto all’uninominale con il 53,60% delle preferenze.

COVID-19 IN SALITA INCIDENZA E RT MEDIO CON 8 REGIONI A RISCHIO ALTO
POLITICA • Dopo La Russa al Senato, scelto il 42enne leghista di Verona: «La nostra grandezza è la diversità» Camera, Lorenzo Fontana eletto presidente
Generali Italia Spa Agenzia di Cremona Porta Venezia Cozzoli Francesco Agente Generale via Dante Alighieri 242 - 244 - 248 - 250 - 252 Tel. 0372 41 07 37 agenzia.cremonaportavenezia.it@generali.com
le
na
504
14 Sabato 15 Ottobre 2022 dall , italia & dal
in collaborazione con:
POLITICA POLITICA

«Senti un po’, ma cos’è questa storia che le vittime del terremoto sarebbero morte per colpa loro perché non erano uscite dalle case che poi sono crolla te?»

Pericle, tendi sempre a semplificare. Ti stai riferendo alla sentenza del pro cesso di primo grado, che in effetti ha scandalizzato l’Italia riempiendo pa gine di giornali. Andiamo con ordine. I fatti sono quelli tragici del 2009, quando un forte terremoto provocò morti, crolli e disastri all’Aquila. A par te il solito giudizio sui tempi della giu stizia (per la sentenza di primo grado abbiamo atteso 13 anni, chissà quando avremo quella d’Appello, ed eventual mente di Cassazione), stiamo parlando di un singolo episodio di quella imma ne tragedia, che costò la vita a oltre 300 persone. La sentenza riguarda le 24 persone che persero la vita in un condominio di Campo di Fossa, dove vivevano anche studenti universitari «E dunque, è stata colpa loro perché dormivano?»

Il giudice ha stabilito tre responsabili tà che concorrono tra loro per risarcire le famiglie delle vittime. Per il 30% la

GIORNI

L’ATTUALITÀ SPIEGATA A UN BAMBINO CURIOSO

responsabilità è delle vittime per il motivo che hai detto, per il 30% dello Stato (precisamente dei Ministeri dell’Interno e delle Infrastrutture) e per il 40% dei costruttori della palaz zina «Però un po’ di colpa l’hanno data anche a chi è morto» È vero, ma vedrai che in sede di Appel lo cambierà la sentenza. In effetti comprendo bene sia la rabbia dei pa renti sia l’indignazione generale. Non solo perché secondo il giudice queste persone, allertate dalle precedenti scosse, non avrebbero dovuto rimane re in casa (consideriamo anche il fred do), ma soprattutto alla luce dei mes saggi tranquillizzanti che erano arri vati dalla Protezione Civile. Ora, al di là delle responsabilità di quest’ultima (e comunque i vertici della Protezione Ci vile sono stati condannati), si può rite nere legittimamente che quello delle vittime non sia stato un atteggiamen to in spregio del pericolo. Però ritengo che i media non si siano soffermati abbastanza su un altro aspetto «Quale?»

Su quel 40% di responsabilità a carico

dei costruttori della palazzina. Come in tanti altri casi di disastri, emerge come una gran quantità di edifici siano stati costruiti i modo irregolare quando non completamente abusivo. Ecco, nel caso dell’Aquila sono emerse gravissime ir regolarità nella costruzione di quella palazzina, che hanno comportato vizi di progettazione e risparmio sui mate riali di costruzione. Credo che infor mazioni di questo tipo vadano date proprio per evitare che prosegua questo scempio di case costruite dove non si sarebbe dovuto, e mi domando come possa chi ha responsabilità di questo tipo chiedere risarcimenti allo Stato «Certo, però credo che la responsabi lità data ai morti perché non sono usciti di casa sia più grave» Ma certo, però è una situazione parti colare, mentre le cattive abitudini bi sogna cercare di sradicarle. Non parlo solo di terremoti, ma anche ad esempio di case travolte dall’alluvione prima di scoprire che in quel posto non doveva no esserci. A nanna, Pericle, buona notte «Buonanotte»

LILIANA SEGRE

IL PERSONAGGIO DELLA SETTIMANA

Proprio nella ricorrenza dei 100 anni dalla marcia su Roma, è toccato proprio all’ex bambina sopravvissu ta agli orrori del fascismo presiedere il Senato per l’elezione del nuovo presidente. Sarebbe toccato a Giorgio Napolitano, unico più anziano di lei, ma l’ex Presidente della Repubblica era assente per motivi di salute. Ha poi ceduto lo scranno al neoeletto Ignazio La Russa, che ha voluto omaggiarla con un mazzo di fiori e soprattutto con la frase «Non c’è una sola parola di quelle che ha detto che non abbia merita to il mio applauso».

Due giovanissime attiviste di un movimento ambientalista ieri mattina alla National Gallery hanno gettato zuppa di pomodoro sul celebre dipin to di Van Gogh “I girasoli”. Fortunatamente il vetro ha protetto il dipinto LO SCATTO DELLA SETTIMANA via Bissolati, 96 CREMONA - 0372 458053/54 www.einaudicremona.edu.it TECNICO DELLA GRAFICA E COMUNICAZIONE TECNICO DEL TURISMO PROFESSIONALE SERVIZI COMMERCIALI PROFESSIONALE ENOGASTRONOMIA ED OSPITALITÀ ALBERGHIERA PROFESSIONALE SERVIZI PER LA SANITÀ E L’ASSISTENZA SOCIALE SERALE - PROFESSIONALE ENOGASTRONOMIA ED OSPITALITÀ ALBERGHIERA Per DATE e ORARI consulta il sito www.einaudicremona.edu.it SCUOLA APERTA via Bissolati, 96 CREMONA 0372 458053/54 7
15Sabato 15 Ottobre 2022

Cingolani, nuovi limiti e orari per il

Nel documento si prevede lo slittamento di 15 giorni per gli impianti e di un’ora al giorno per

Il 6 ottobre il governo ha appro vato il nuovo decreto sul teleri scaldamento, firmato dal Mini stro Roberto Cingolani con lo scopo di tutelare la continuità e la sicurezza del fabbisogno energetico nazionale e limitare gli impatti sul sistema nazionale di stoccaggio di gas naturale.

Nel nuovo documento si prevede lo slittamento di 15 giorni per quanto riguarda la durata com plessiva annua del teleriscalda mento e di un’ora al giorno per la durata d’accensione dei ter mosifoni. Come viene indicato nel testo, la riduzione dei giorni in cui sarà possibile accendere i riscaldamenti è di 8 giorni dall’i nizio del periodo e di 7 giorni dalla data di fine esercizio. Tra regioni diverse non accendiamo i riscaldamenti nello stesso pe riodo, proprio perché le fasce climatiche variano. Mentre in Lombardia le temperature mini me sono diminuite fino ad arri vare ai 12°, a Palermo la minima è ancora di 18°. Anche se il Mi nistero della Transizione Ecolo gica ha fatto presente con un comunicato che «in presenza di situazioni climatiche particolar mente severe, le autorità comu nali, con proprio provvedimento motivato, possono autorizzare l’accensione degli impianti ter mici alimentati a gas anche al di fuori dei periodi indicati dal de creto, purché per una durata giornaliera ridotta».

Sarà possibile accendere i riscal damenti entro due soglie:

- 17 gradi, con due gradi di tol leranza in più o meno, «per gli edifici adibiti ad attività indu striali, artigianali e assimilabi li».

- 19 gradi, con due gradi di tol leranza in più o meno, «per tut ti gli altri edifici».

Per questo motivo sono stati stabiliti dei criteri che variano da zona a zona, in tutto sono sei:

- Zona A: ore 5 giornaliere dal 8 dicembre al 7 marzo

- Zona B: ore 7 giornaliere dal 8 dicembre al 23 marzo - Zona C: ore 9 giornaliere dal 22 novembre al 23 marzo - Zona D: ore 11 giornaliere dal 8 novembre al 7 aprile - Zona E: ore 13 giornaliere dal 22 ottobre al 7 aprile - Zona F: nessuna limitazione, per questa zona la durata gior naliera di attivazione degli im pianti è compresa tra le ore 5 e le ore 23 di ciascun giorno.

Il MiTe fa sapere che sono esen ti da tali disposizioni (che ri guardano l’inizio e la fine dei periodi di utilizzo degli impianti di teleriscaldamento) le struttu re ospedaliere e quelle che si oc cupano del recupero di ex-tos sicodipendenti, le case di cura e i centri attivi per i servizi sociali.

Le sedi delle rappresentanze di plomatiche e di organizzazioni internazionali (a meno che non siano ubicate all’interno di con domini), le scuole materne e gli asili nido, le saune, le piscine e assimilabili.

Il Ministero della Transizione

Ecologica ha stabilito anche del le esenzioni per la sola durata giornaliera d’accensione del te leriscaldamento. Sono esclusi da tale regolamentazione: edifici adibiti a uffici, edifici adibiti ad

attività commerciali, limitata mente alle parti adibite a servizi senza interruzione giornaliera delle attività; impianti termici al servizio di uno o più edifici do tati di circuito primario, volti

esclusivamente ad alimentare gli edifici di cui alle deroghe previ ste al comma 4, per la produzio ne di acqua calda per usi igieni ci e sanitari, nonché al fine di mantener e la temperatura

16 SPECIALE

riscaldamento

la durata di accensione dei ter mosifoni

dell'acqua nel circuito primario al valore necessario a garantire il funzionamento dei circuiti se condari nei tempi previsti; im pianti termici che servono più unità immobiliari residenziali e

assimilate, «dotati di gruppo termoregolatore pilotato da una sonda di rilevamento della tem peratura esterna con program matore che consenta la regola zione almeno su due livelli della

temperatura ambiente nell’arco delle 24 ore; questi impianti possono essere condotti in eser cizio continuo purché il pro grammatore giornaliero venga tarato e sigillato per il raggiun

gimento di una temperatura de gli ambienti pari a 16°C + 2°C di tolleranza nelle ore al di fuori della durata giornaliera di atti vazione»; edifici pubblici e pri vati che rispettino gli obblighi di

utilizzo di impianti a fonti rin novabili, dotati di impianti ali mentati prevalentemente a energie rinnovabili.

17Sabato 15 Ottobre 2022EDILIZIA

Caldaia, gli interventi di manutenzione

Far controllare con determinate frequenze l’impianto è fondamentale per la sicurezza e per il corretto

Siamo giunti in quel momento dell’anno in cui abbiamo già un piede verso la stagione più fred da. Si pensa già al tema riscalda mento e come prepararsi al me glio all’arrivo imminente del freddo. Torniamo sul tema cal daia. Al 90%, la manutenzione della caldaia ordinaria deve esse re svolta obbligatoriamente ogni anno. Diciamo 90% e non 100% perché la periodicità di controllo obbligatorio è riportata per cia scuna caldaia sul libretto dell’im pianto. Quasi sempre è annuale ma, per avere la certezza, è suf ficiente leggere all’interno del proprio libretto ed individuare la periodicità indicata. Per chi si sta chiedendo: “Quando è obbligato ria la manutenzione della calda ia?”, la risposta è: “La manuten zione periodica della caldaia è sempre obbligatoria. Se stiamo parlando di caldaie domestiche, sotto ai 100 kW, l’obbligo è qua si sempre annuale”. Nel caso in cui nella vostra abitazione venga installata una caldaia, dovrete considerare il fatto di dover far controllare con determinate fre quenze l’impianto, senza se e senza ma. Specialmente nel me se di ottobre è necessario pren dere in mano la situazione e con tattare un manutentore caldaia esperto.

Le verifiche obbligatorie sono due: la prima riguarda la manu tenzione ordinaria, essenziale per garantire il corretto funziona mento e le buone prestazioni della caldaia. Per questo tipo di

manutenzione la frequenza viene riportata dai produttori all’inter no dei libretti d’uso della caldaia.

La periodicità della manutenzio ne è fissata dal fabbricante. Dopo aver effettuato i controlli il ma nutentore caldaia dovrà conse gnarti un report sulle verifiche e, soprattutto, dovrà compilare il libretto dell’impianto.

La seconda verifica è il controllo dell’efficienza energetica, o pro va fumi o bollino, che deve es sere eseguito obbligatoriamente con cadenze prestabilite. Per le caldaie autonome di casa, che ovviamente hanno potenze in feriori ai 100 kW, la frequenza varia in base al tipo di combu stibile

Se la caldaia fosse alimentata con combustibile liquido o soli do, come gasolio, pellet, legna, ecc, il controllo di efficienza do vrebbe essere effettuato ogni 2 anni. Per quelle che sono ali mentate a gas come, ad esempio, il metano o il GPL, ogni 4 anni, a livello nazionale, mentre per la regione Lombardia ogni 2.

Oltre a queste frequenze, il con trollo di efficienza deve essere ef fettuato alla prima messa in ser vizio dell’impianto oppure nei casi di sostituzione della caldaia e di interventi che modificano l’ef ficienza energetica del sistema.

Anche in questo caso al termine del controllo la ditta di professio nisti dovrà rilasciarti un docu mento dal titolo “rapporto di con trollo di efficienza energetica” ma attenzione: le regioni, autonoma

18 SPECIALE

manutenzione obbligatoria

corretto funzionamento degli appa recchi

mente, potrebbero modificare al cune frequenze per questo è bene informarsi sempre attraverso i siti web della propria regione.

Per concludere, c’è poco da fare: ogni anno dovrete chiamare la ditta di esperti termo-idraulici e qualche volta sarà necessario fa re anche la seconda verifica. In questo caso è fondamentale af fidarsi agli esperti. Il manuten tore caldaia esegue l’installazio ne, il collaudo e la manutenzione della caldaia. Per riassumere, le mansioni più frequenti di un manutentore caldaie sono: - Controllo di efficienza dell’im pianto - Controllo fumi caldaia - Pulizia caldaia e dei condotti - Riparazione di eventuali mal funzionamenti e guasti che rien trano nella manutenzione stra ordinaria

- Aggiornamento del libretto d’impianto e dei registri di ma nutenzione

Gli interventi dei tecnici caldaisti, quindi, mirano a garantire un funzionamento efficiente e sicu ro delle caldaie, siano esse mu rali, a basamento o a fiamma inversa. La mancata manuten zione della caldaia equivale a sanzioni severe, che vanno dai 500 ai 3000€. In Italia le auto rità competenti (in genere tecni ci delle Asl oppure incaricati del la Regione) hanno il compito di effettuare ispezioni e accerta menti per verificare il rispetto delle norme sulla manutenzione periodica delle caldaie.

Se invece la caldaia non è utiliz zata, è previsto l’obbligo? Si può evitare il controllo solo se la cal daia è oggettivamente dichiara ta inattiva (ad esempio, è stato

disdetto il contratto di fornitura di gas metano, sono stati apposti i sigilli e ne è stata data comu nicazione).

Diversamente, anche se l’im

pianto non è acceso da molto tempo, ma è potenzialmente at tivabile in qualsiasi momento, è sempre soggetto alla manuten zione obbligatoria.

19Sabato 15 Ottobre 2022EDILIZIA

Lunedì scorso è stato inaugurato un nuovo punto prelievi per la città di Cremona. Frutto della collaborazione fra ASST di Cremona e la Coopera tiva Sociale il Cerchio Med, è situato presso il poliambulatorio specialistico di via Ticino 35, nel quartiere Po. Il servizio può contare su un’équipe composta in totale da cinque persone (tre infermiere e due impiegate) che saranno presenti a rotazione per ga rantire prestazioni e assistenza negli orari di apertura. Il servizio sarà attivo tre giorni a settimana: martedì, gio vedì e sabato, dalle ore 7 alle ore 10. Oltre ai prelievi ematici sarà possibi le effettuare la consegna di materiali biologici. Oltre ai punti prelievi già at tivi a Cremona (via Bonomelli 81, ge stito da Cremona Welfare) e a Gade sco (in capo a Med CTS), sono in corso le procedure per accreditare un ulte riore centro in via Bergamo, sempre in capo alla cooperativa Il Cerchio Med. A questi si aggiungono i centri attivati di recente a Casalmaggiore, Vescova to e Soresina. La mappa completa sul sito dell’Asst Cremona: https://www. asst-cremona.it/punti-prelievo

PER PRENOTAZIONI

Mail: prelievi.cr1@ilcerchiomed.it

Telefono 0372 569655 attivo il:

Lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 13 e dalle 15 alle 19 Martedì e giovedì dalle 7 alle 13 e dalle 15 alle 19 Sabato dalle 7 alle 12

FORMAZIONE PROFESSIONALE

ULTIMO INCONTRO DEL CICLO OTORINOLARINGOIATRIA

E MEDICINA GENERALE

Si terrà il prossimo 25 ottobre, dalle ore 19:00, presso la sala conferenze OMCeO (via dell’Innovazione Digitale 10, Cremona) l’ultimo appuntamento del ciclo di incontri “Otorinolaringo iatria e Medicina Generale” a cura del dottor Luca Pianta, Direttore dell’U.O. di Otorinolaringoiatria ASST Cremona, e della sua equipe. L’evento dal tito lo “Patologia funzionale e neoplasti ca del distretto testa-collo”, destinato ai medici di medicina generale, inten de ripercorrere gli aspetti diagnostici e terapeutici delle patologie di comune interesse (per lo più mediche infiam matorie e infettive) alla luce delle più recenti evidenze. L’evento è accredi tato presso il Ministero della Salute per l’attribuzione dei crediti di Edu cazione Continua in Medicina (ECM) per la figura del Medico Chirurgo spe cializzato in Medicina Generale (Me dici di Famiglia). La partecipazione è gratuita, posti limitati. Termine iscri zioni giovedì 20 ottobre 2022.

ARTEASSIEME: OGGI PRIMO TOUR A PALAZZO GUAZZONI ZACCARIA

RIABILITAZIONE SALUTE MENTALE È arrivato il primo appuntamento di "Arteas sieme", che quest’anno offrirà due giorni di bellezza e inclusione a Palazzo Guazzoni Zac caria (Corso Pietro Vacchelli 60, Cremona). Oggi si terranno i primi due tour della dimo ra, aperta in via straordinaria. Le visite gui date saranno condotte da guide d'eccezione: utenti, volontari, familiari e operatori dell'A

rea Riabilitativa della Salute Mentale di Asst Cremona saranno a disposizione dei visitato ri per rispondere a domande e curiosità sulla storia e le vicende del luogo. È possibile iscriversi per il tour del 23 ottobre chiamando il numero 0372 407081 oppure il 347 6098163. In alternativa, si può inviare una mail a info@targetturismo.com.

Domani oltre settanta insoliti atleti correranno per le vie del centro storico della città. Asst Cremona, Ats Val Padana, Aido e Cremona Half Marathon insieme per sostenere la donazione di organi e tessuti

“Corri a dire sì”, una squadra fatta di operatori sanitari, pazienti e volontari

Domani un’onda gialla attraver serà la città di Cremona per por tare un messaggio che può vale re una vita: “Lo sport è salute, il dono è vita. Corri a dire sì”. In occasione della XXI edizio ne della Half Marathon Cremo na, ASST di Cremona, insieme ad ATS Val Padana e AIDO, parteci perà alla manifestazione sporti va con una squadra composta da operatori sanitari, pazienti tra piantati - o in attesa di trapian to - e volontari per diffondere l’importanza della donazione di organi e tessuti, quale gesto di estrema solidarietà e speranza.

Il gruppo, che ha superato le 70 persone, sarà guidato da Alberto Bonvecchio (Responsabile Co ordinamento donazione organi e tessuti, ASST Cremona) e ve drà ogni partecipante indossare canotte e magliette gialle per sonalizzate con lo slogan della campagna. Non solo. Grazie alla disponibilità dell’organizzazio ne Half Marathon, ogni parteci pante alla gara non competitiva porterà un pettorale con lo slo gan dell’iniziativa - Corri a dire sì - diventando a sua volta te stimonial d’eccezione.

«Ci teniamo a ringraziare gli organizzatori della Maratonina di Cremona, in particolare il Pre sidente Michel Solzi, per l’ospi talità e la collaborazione a dif fondere un messaggio così im portante», dichiara Giuseppe Rossi (Direttore Generale, ASST Cremona). «Corri a dire sì è un invito rivolto a tutti i cittadini e lo sport svolge un ruolo fonda mentale nella promozione del benessere psicofisico e sociale.

Quest’anno, per la prima vol ta, partecipiamo con una vera e propria squadra, che si dividerà tra la mezza maratona (21km), la gara competitiva 10km e la corsa non competitiva 10km. Il valore simbolico di questo gesto si commenta da solo: sarà bel lissimo vedere operatori sanita ri, pazienti e volontari indossare

la stessa maglia, uniti nella corsa verso la vita», conclude Rossi. L’iniziativa è stata realizzata con il sostegno di ATS Val Padana, AIDO, Cremona Soccorso, Lions Club Cremona Host, Lions Club Torrazzo e Lions Club Cremona Europea.

ATS: FARE RETE È FONDAMENTALE

Salvatore Mannino, Diretto re Generale di ATS Val Padana, sostiene che «La presenza con giunta di AIDO, ASST di Cremo na, ATS Val Padana e Comune di Cremona all’infopoint interatti vo è l’occasione per tornare nelle piazze a sensibilizzare le persone sull’importanza della donazione che per alcuni rappresenta l’uni ca speranza di vita. Questa col laborazione mostra la ferma vo lontà di proseguire nel solco se gnato dal patto di collaborazione tra associazioni, enti e Istituzio ni, siglato nel 2018, con l’impe gno ad essere partner attivi in un processo di rete e realizzare pro gettualità in grado di avvicinare i giovani al valore della donazio ne ponendo l’accento sui temi di solidarietà e salute, volontariato e cittadinanza attiva».

Come avvenuto nell’edizione precedente, l’Associazione Ita liana Donatori di Organi (AI DO) sarà presente con un info point posizionato al traguar do della corsa per fornire indi cazioni ai cittadini sulle moda lità di espressione al consenso alla donazione. «Tra le finalità dell’associazione - spiega Fran cesco Pietrogrande, Presidente dell’AIDO provinciale e referente Lions Club - vi è la promozione e la conoscenza di stili di vita atti a prevenire patologie che pos sano richiedere come terapia il trapianto di organi. Rinnoviamo così l’invito a praticare lo sport, nel rispetto dei propri limiti e capacità. Allo stesso modo, pra ticare sport dopo aver subito un trapianto non deve spaventare, anzi, è possibile e – a volteanche a livello agonistico: tra i nostri testimonial c’è una perso na che ha subito un trapianto di cuore e che gareggerà all’interno della corsa competitiva 10km».

ASST: ANCHE CHI HA RICEVUTO

UN TRAPIANTO PUÒ DONARE

La partnership con la Marato

nina di Cremona è ormai una tradizione: come sottolinea Al berto Bonvecchio (Responsa bile Coordinamento donazio ne organi e tessuti, ASST Cre mona), «quest’anno abbiamo pensato di fare squadra, riu nendo sportivi e appassionati, operatori sanitari e pazienti o ex pazienti trapiantati, che do po aver affrontato una malattia severa tornano ad affacciarsi al la vita».

Non tutti lo sanno, ma anche chi ha ricevuto un trapianto può essere a sua volta donato re. «Tutto dipende dalla qua lità degli organi - spiega Bon vecchio - Addirittura un rene trapiantato può essere preleva to e donato una seconda volta, se le condizioni d’organo sono buone. Sicuramente una buo na attività fisica aiuta a mante nere in salute organi e tessuti, con ricadute positive anche sulla sfera psicologica: lo sport ci ri corda che “stare bene” non si gnifica solo vivere in assenza di malattia. Anche per noi sanitari sarà un’esperienza intensa: cor rere con le persone che abbiamo assistito dà senso al lavoro che portiamo avanti ogni giorno».

Sabato 15 Ottobre 202220
AIDO: INFORMARE E PARTECIPARE Da sinistra Mario Pedroni, Luca Zanacchi, Michel Solzi, Alberto Bonvecchio e Gianni Mauri
ASST E IL CERCHIO MED NUOVO PUNTO PRELIEVI IN VIA TICINO: SI ALLARGA LA RETE DEI SERVIZI

MUSICA • CON L’ALBUM “RETURN OF THE DREAM CANTEEN”

TORNANO I RED HOT CHILI PEPPERS

MILANO - A 6 mesi dalla pubblicazione di “Unlimited love”, che ha debuttato alla posizione numero 1 nella classifica de gli album di molti Paesi nel mondo, i Red Hot Chili Peppers tornano con un nuovo lavoro in studio dal titolo “Return of the dream canteen”, uscito ieri su etichetta Warner Records, scritto e registrato durante le stesse sessioni del loro prece dente album e che ha segnato il ritorno del chitarrista John Frusciante, dopo un’assenza di dieci anni. (Fonte Italpress)

UN ANTIEROE IN UNA NUOVA SERIE

ROMA - Un antieroe di cui è facile innamorarsi perché, a ben guardare, potrebbe rappresentare ciascuno di noi: è “Vincen zo Malinconico. Avvocato d’insuccesso”, il personaggio crea to da Diego De Silva diventato protagonista dell’omonima serie che arriva giovedì 20 ottobre (in prima serata) su Raiu no. A interpretarlo è Massimiliano Gallo, che dopo 35 anni di gavetta fatta di tantissimo teatro, 35 film e 15 serie tv di successo, è per la prima volta protagonista. (Fonte Italpress)

Sospiro a teatro con comicità e ironia

Comicità intelligente e qualità artistico-interpretativa. Si pre senta così, con l’ironia protagoni sta del palcoscenico, il cartellone 2022 della rassegna “Sospiro a teatro”, appuntamento fisso di ottobre. Una comicità che fa di vertire e, al contempo, riflettere il pubblico su temi attuali che par lano del nostro tempo e del nostro vivere quotidiano. La rassegna, promossa e organizzata dall’as sessorato alla Cultura del Comune di Sospiro, è curata dal direttore artistico Lorenzo Garozzo in colla borazione con Flavio Bissolati. L’assessore alla Cultura, Benedet ta Fornasari ha presentato così la rassegna: «Sono lieta di ospitare nel nostro teatro grandi attori di fama nazionale. Il ritorno del grande Giacomo Poretti, del cele berrimo trio Aldo, Giovanni e Gia como, che in coppia con Daniela Cristofori presenta il nuovo spet tacolo in tournée da quest’anno e poi Giole Dix, comico e cabaretti sta, ma anche drammaturgo e re gista teatrale, scrittore e noto vol to televisivo di Mai dire gol, Zelig e di numerose fiction. Quest’anno la rassegna raddoppia, perché per la prima volta proseguirà anche nel mese di novembre. Una novità che abbiamo deciso di introdurre per offrire una chiusura d’eccezio ne con il doppio spettacolo “L’in ganno” di e con Alessandro Gallo, che andrà in scena nella mattina ta di venerdì 25 novembre per i

BREVE

CASCINE CREMONESI

IN UN INCONTRO

Mercoledì 19 ottobre, alle ore 17.30 nella sala Eventi di Spa zioComune (piazza Stradivari 7 a Cremona), è in program ma l’incontro dal titolo “Le cascine cremonesi - Immagi ni di storia e memoria”, in collaborazione con l’associa zione culturale “Il Peverone”. Relatrice Liliana Ruggeri, ri cercatrice e presidente dell’associazione “Il Peverone”. Interverrà anche il fotografo Antonio Barisani.

LE ATMOSFERE DI ELENA BIANCHI

La Libreria del Convegno di Cremona (in Corso Campi 72) propone fino al 4 novembre la mostra “Atmosfere d’incanto” di Elena Bianchi, che presenta così la sua pittura: «È un po sto sicuro dove ritrovare l'e quilibrio necessario per ela borare le proprie emozioni e trasformarle in forme e colo ri». Orari: lunedì 15.30-19.30, martedì-sabato 9.30-12.30 e 15.30-19.30, domenica 1012.30 e 16-30-19.

ragazzi delle scuole medie di So spiro e alle 21 (sempre a ingresso libero) per tutta la cittadinanza».

IL CARTELLONE

Si parte domenica 23 ottobre alle ore 17.30 con “Funeral home” di e con Giacomo Poretti e Daniela Cristofori (nella foto). I protagoni sti sono lui e lei, una coppia di anziani che si sta recando ad un funerale. Lei è tutta in ghingheri, tailleur e gioielli, lui è un misto tra abito da cerimonia e gita fuori porta. Lei vuole andare, arrivare presto, lui non ne ha la benché

minima voglia. Eccoli qua, Rita e Ambrogio sono alle solite. Ovvia mente litigano, come solo due anziani sanno litigare, con ferocia, ma anche molto teneramente. Trascorreranno un’ora e mezza, lui a sfuggire dalla realtà e lei a cercare di riportarcelo. Un inse guimento follemente divertente e poetico. Domenica 30 ottobre alle ore 17.30 sarà il turno di “Ai nostri tempi ”con Gioele Dix che, attra verso la lettura di brani diverten ti, alternati a interventi comici, esaminerà la longevità dei pa

triarchi della Bibbia. Dix si muove tra scoperte e sorprese, conside razioni letterarie e ricordi perso nali, per dipanare il filo nascosto che lega autori e storie solo appa rentemente lontani tra loro mo strando come il riso e l’umorismo

NOVITÀ IN LIBRERIA

permettano in modi inattesi e fol goranti di ritrovare identità e ve rità che si pensavano perdute. Una serata speciale dedicata, con pas sione e ironia, a tutte le donne e gli uomini che non hanno alcuna intenzione di invecchiare. Oltre agli appuntamenti di ottobre, ve nerdì 25 novembre, alle ore 21 con ingresso gratuito, il pubblico assi sterà a “L’inganno” (Premio Mau ro Rostagno 2020 e finalista Pre mio Scenario 2019), spettacolo di e con Alessandro Gallo. Partendo dal suo vissuto, Gallo disegna con ironia, rabbia e dolore i volti di una Napoli madre-coraggio che si scontra, quotidianamente, con il peso claustrofobico di un famili smo che trasforma la bellezza dei vincoli solidali tra famiglie, in comportamenti omertosi, in si lenzi e sguardi dalle sfumature mafiose. Il legame di sangue di venta un vincolo, una cerniera ar rugginita che ostacola l‘ingresso di un qualcosa o di un qualcuno, uomo o divino che sia, che ne vo glia riscrivere un cambiamento. I posti sono numerati, è perciò obbligatoria la prenotazione (te lefonando ai numeri 0372/621245 - 339/7170188 o scrivendo una mail a biblioteca@comune.sospiro. cr.it). L’ingresso per gli spettacoli del 23 e del 30 ottobre è di 10 eu ro. Per ulteriori informazioni è possibile seguire le pagine social (Facebook e Instagram) di “Sospi ro a teatro”.

TROVARE LA RISPOSTA GRAZIE A “GIUSTO, SBAGLIATO, DIPENDE”

Che risposta è “dipende”? Per alcuni, può essere delu dente, per altri, persino irritante. Oppure, può essere quella giusta. Soprattutto se in quel “dipende” c’è il senso di una lingua in divenire, negoziazione costan te tra le norme della tradizione (soprattutto scritta) e l’uso (soprattutto orale). Ecco perché l’Accademia del la Crusca ha deciso di intitolare il libro pubblicato da Mondadori in questo modo: “Giusto, sbagliato, dipen de. Le risposte ai tuoi dubbi sulla lingua”. Diretto e cu rato dall’accademico Paolo D’Achille, insieme all’acca demico corrispondente Marco Biffi, il volume raccoglie il lavoro di consulenza linguistica svolto dall’Accademia in rete e sulla rivista “La Crusca per voi”. Come spiega il Presidente Claudio Marazzini nella sua introduzione: “È vero che le risposte possono essere raggiunte in parte consultando il sito dell’Accademia e in parte leggendo la rivista ‘La Crusca per voi’, ma trovarle raggruppa te e ordinate in maniera logica e sistematica significa avere una risorsa più maneggevole e utilizzabile”. Non sarà sfuggita la personificazione della Crusca, indicata

peraltro nel risvolto come se fosse l’autrice: e difatti, come scrivono Biffi e D’Achille, “se è vero che ogni risposta è individuale, è anche vero che tutte, prima della pubblicazione, sono state sottoposte al vaglio di due accademici. In un certo senso, quindi, si può iden tificare la Crusca come ‘unica autrice’”. Oltre a essere un prontuario di facile consultazione per sciogliere i dubbi linguistici che (detto scherzosamente) spesso ci attanagliano, il volume rispecchia una concezione della lingua più dinamica e non totalmente irreggimentata, come la vorrebbero i cosiddetti “puristi”. Scrive ancora Marazzini: “La lingua è piena di zone grigie. Non di rado sono lecite soluzioni diverse, che rispondono a diverse condizioni e situazioni comunicative. La cau tela e il dubbio sono una buona garanzia per chi voglia ragionare seriamente (…). Tuttavia molte volte, quan do è possibile, si troveranno risposte nette e chiare, senz’altro adatte a guidare parlanti e scriventi all’uso garbato ed elegante della lingua italiana di oggi”. Federico Pani

Tre appuntamenti esclusi vi caratterizzano questo weekend al Museo del Violino di Cremona. Il pri mo è di carattere liutario: oggi e domani sarà possi bile, infatti, ammirare il violino Tyrrell 1717 di An tonio Stradivari. Le straor dinarie qualità di costru zione e conservazione portarono i fratelli Hill, noti esperti di liuteria, a definire lo strumento, og gi appartenente a una col

IL VIOLINO TYRRELL 1717 ESPOSTO NEL WEEKEND

lezione privata ed esposto grazie a J&A Beare e in collaborazione con J&A Beare Scientific Research Department, “uno dei mi gliori esempi del lavoro del maestro”. Non a caso è stato più volte affiancato al celebre Le Messie, evi denziando tratti di affinità in numerosi dettagli co struttivi oltre che nell’evi

dente e diffusa presenza di vernice originale. Il violino fu acquistato nel 1840 dal funzionario governativo Edward Tyrrell, nella cui collezione affiancò altri preziosi strumenti cremo nesi. All’inizio del Nove cento, W.E. Hill & Sons lo cedette a George Neill, an dando tra l’altro ad affian care il Lam, ex Scotland

University 1734, anch’esso esposto a Cremona nell’ambito del network friends of Stradivari. In se guito anche Clarence Payne, Gerald Segelman, Howard Gottlieb e l’attua le proprietario hanno pre servato lo strumento in condizioni eccellenti.

Gli altri appuntamenti del weekend museale sono,

invece, di carattere musi cale (alle ore 12). Due ca polavori della Fondazione Walter Stauffer, saranno protagonisti dei brevi con certi con strumenti storici delle collezioni, a mezzo giorno in Auditorium Gio vanni Arvedi. Oggi Andrea Nocerino suonerà il vio loncello Antonio Stradiva ri Stauffer 1700, mentre domani Francesco Fiore si esibirà con la viola Girola mo Amati Stauffer 1615.

IN CARTELLONE • La rassegna propone spettacoli di qualità con grandi attori di fama nazionale
21Sabato 15 Ottobre 2022CULTURA lettereilpiccolo@gmail.com
TV
È “VINCENZO MALINCONICO. AVVOCATO D’INSUCCESSO”
IN
SI PARTE IL 23 OTTOBRE Nello spettacolo “Funeral home”, Giacomo Poretti e Daniela Cristofori sono una coppia di anziani che si sta recando ad un funerale

STRADIVARIFESTIVAL SABATO SERA CON VINICIO CAPOSSELA

Nuovo appuntamento con Stradivari festival, che in questo weekend vede in scena, rispettivamente, un genio della canzone d’autore e un concerto tutto al femminile. Stasera alle ore 21, i riflet tori dell’Auditorium Giovanni Arvedi si accendono su Vinicio Capossela (nella foto), il quale entra in punta di piedi nel tempio della musica violinistica per proporre il “Bestiario d’amore”: una piccola opera di 4 brani di ambienta zione trobadorica sul grande mistero dell’amore, ispirata all’omonimo com ponimento letterario di un erudito del

1200, Richart de Fornival. Capossela lo ha tradotto in musica esplorando, con l’originalità e l’ironia che lo contraddi stinguono, la forza misteriosa dell’a more, che con il suo effetto trasforma le creature umane. Rispetto alla ver sione discografica, realizzata con l’or chestra sinfonica, Capossela ha scelto per Stradivarifestival una versione più intima, accompagnato da Raffaele Ti seo al violino e da Giovannangelo De Gennaro alla vihuela (un antico stru mento musicale della famiglia dei liu ti). Domani pomeriggio (alle 18) omag

gio al talento femminile con la violini sta Laura Marzadori e l’Orchestra Fem minile del Mediterraneo, diretta da Antonella De Angelis La Marzadori, giovanissima e già investita del ruolo di “spalla” della blasonata Orchestra del la Scala, è uno dei talenti più fulgidi del panorama violinistico italiano; a Cre mona imbraccia il violino Giuseppe Fiorini 1925 per un concerto fra pre sente e futuro insieme all’Orchestra Femminile del Mediterraneo, forma zione che si è distinta per bellezza di suono e originalità di repertorio.

I mondi rurale e animale in due mostre

Fino al 14 novembre il Museo di Storia naturale “Ala Ponzone” e il Museo della Civiltà contadina “Il Cambonino Vecchio” ospitano due mostre dal titolo Ruralia/Animalia a cura di Mario Quadraroli e Mario Diegoli, con la direzione artistica di Gianluca Mete e il coordinamento di Anna Mosconi e Giorgio Toscani. Protagonisti più di trenta artisti contemporanei che esporranno i loro lavori attraverso un continuo dialogo tra le opere e gli spazi del le due collezioni museali. I visita tori saranno coinvolti in un per corso di riscoperta del contempo raneo nel tempo. La mostra “Ru ralia”, ospitata da giovedì negli spazi della cascina “Cambonino Vecchio” (in viale Cambonino 22), propone opere il cui focus è rap presentato dal mondo contadino e dalla ruralità, temi dei quali gli ar tisti, sempre secondo un processo creativo personale e legato alla propria sensibilità e tecnica, hanno indagato diverse sfumature e sfaccettature. La mostra “Anima

lia”, allestita negli spazi del Museo di Storia Naturale (in via Ugolani Dati 4), che viene inaugurata sta mattina alle ore 11, è un progetto che ha coinvolto artisti dalle più svariate esperienze, discipline e tecniche, sulla delicata tematica che esiste nel rapporto tra uomo e animale. Le opere, ognuna con la propria cifra stilistica e secondo la sensibilità dell’autore, non si limi tano alla mera rappresentazione artistica, ma spingono e coinvol gono lo spettatore in un processo di riflessione più profondo sull’in terazione e la convivenza, spesso non libera da violenza e prevarica zione, tra esseri viventi. Grazie a percorsi diffusi nei diversi spazi espositivi, al visitatore sarà per messo di cogliere una costante in terrelazione e correlazione tra l’ar te contemporanea, le collezioni e i luoghi. Per informazioni: 0372 407770 - museoalaponzone.bi glietteria@comune.cremona.it, 0372 560025 - museo.cambonino@co mune.cremona.it

A CASA SPERLARI LE OPERE

DEL CREMONESE BOZUFFI

S’inaugura oggi alle 17.30, presso la sede dell’Adafa in Via Palestro 32 a Cremona, la mostra personale dell’ar tista cremonese Riccardo Bozuffi dal titolo “Fra colore e materia”. La rasse gna - allestita a Casa Sperlari e che comprende una trentina di lavori - sa rà introdotta da Giusy Asnicar e Fulvio Stumpo e presentata dal critico Simo ne Fappanni. Nato all’ombra del Tor razzo nel 1955, dove vive e lavora, è figlio d’arte (il padre Sergio è stato fra i maggiori restauratori del nostro ter ritorio) e già in giovane età la sua pas sione per il disegno e la pittura lo por tano a frequentare la bottega d’arte del padre, dove negli anni matura la sua vena artistica. Conosce vari esponenti della pittura cremonese, che contribu iscono ad accrescere la sua passione per le diverse tecniche, come l’olio, l’a crilico, la tempera, l’acquerello e il trompe l’oeil. I viaggi compiuti negli anni e i paesaggi ammirati sono da spunto per le sue innumerevoli opere ad acquerello. La critica ha particolar mente evidenziato la sua facilità ed immediatezza esecutiva, quasi come naturale conseguenza di una dote in nata.

L’esposizione è visitabile gratui tamente fino al 30 ottobre, da marte dì a domenica dalle ore 17 alle 19.

L’ULISSE DI JOYCE IN UNA CONFERENZA

Stamattina alle ore 10 presso il Teatro Comunale di Casalmag giore, il professor John McCourt terrà una conferenza dal titolo “Ulisse di James Joyce”. Dialo gherà con lui Daniela Romoli, dirigente scolastica dell’Iis Ro mani di Casalmaggiore. L’even to, organizzato e promosso dalla biblioteca civica di Casal maggiore, fa parte della rasse gna “Stupor Mundi Irlanda” e vuole essere un’occasione da non perdere per conoscere uno dei più grandi scrittori irlandesi e quello che è stato da Joyce stesso definito il “maledettissi mo romanzaccione”. L’Ulisse è, infatti considerato, uno dei ro manzi più importanti della let teratura del XX secolo.

LA PERFORMANCE “ALCUNE COREOGRAFIE” IN SCENA AL PONCHIELLI

Una performance con una moltitudi ne di frammenti video montati in una sequenza serrata e una danzatrice che con il suo corpo riporta al presen te le immagini video. Tutto questo è “Alcune coreografie”, in scena al Tea tro Ponchielli (oggi alle 18.30 e alle 20.30), realizzato dal coreografo, per former e filmaker Jacopo Jenna. La sua ricerca indaga vari contesti performa tivi in cui ricollocare il corpo in rela zione al movimento. “Alcune core ografie”, infatti, è una performance multidisciplinare e sperimentale (nella foto) che mette in dialogo la danza trice Ramona Caia con un prezioso e ponderoso lavoro di raccolta video, montaggio e successiva rielaborazio ne di una serie di tipologie di danze.

La coreografia si costruisce attraverso la mimesi di una moltitudine di fram menti video, montati in una sequen za serrata, frugando tra la storia della danza e della performance, attraver sando il cinema e internet e cercan do una materia cinetica sensibile. La danzatrice incarna, trasforma, con nette e riporta al presente il corpo dell’immagine, ne sonda la dinami ca, la libertà e l’immediatezza lingui stica senza un punto di vista privile giato. Sradica il corpo dal suo stesso immaginario nello svolgimento di una coreografia che procede lineare verso il suo fine. La danza tenta di liberarsi dalla forza dell’immagine, smettendo di riferirsi a qualcos’altro, per iniziare a rifarsi solo a se stessa.

AUDITORIUM ARVEDI GREMITO PER “LA FAMIGLIA DEL SIGNOR VIOLINO”

L’Auditorium Giovanni Arve di era gremito di bambini lo scorso weekend in occasione della Giornata nazionale delle famiglie, visto che il Museo del Violino e il Conservatorio Clau dio Monteverdi di Cremona hanno proposto due appun tamenti musicali dal titolo “La famiglia del Signor Violino”, dedicati ai fanciulli delle scuo le dell’infanzia e primaria allo scopo di avvicinarli al mondo della musica. Sul palcosceni co l’Ensemble del Conserva torio Claudio Monteverdi, che si è esibita insieme ai giova nissimi spettatori direttamen te coinvolti attraverso l’uti lizzo degli strumenti musica li didattici forniti loro. Edoardo

Baroni, docente di propedeuti ca musicale, ha diretto sabato l’esecuzione della “Sinfonia dei giocattoli”, una composizio

ne attribuita a Leopold Mozart che affianca al tradiziona le organico sinfonico compo sto da violini, viole, violoncello

e contrabbasso, gli strumen ti giocattolo tipici dell’infanzia quali l’ocarina, i tamburi e le raganelle, per divertire e coin volgere i piccoli ascoltatori. Le musiche della favola “Giaco mino e il fagiolo magico”, in cartellone domenica, invece, sono state composte dal mae stro Giuseppe Caffi, docente del Conservatorio Montever di, che ha diretto un organico ristretto, composto da archi, flauto, tromba, sax soprano e arpa, la cui musica ha accom pagnato la narrazione della favola affidata a Massimiliano Pegorini, docente del corso di recitazione, che ha coinvolto i bambini nella realizzazione di scenette mimiche.

22 CulturaSabato 15 Ottobre 2022 iniziativa • Le
opere di una trentina di artisti protagoniste nei musei di Storia naturale e della Civiltà contadina
CASALMAGGIORE

SPORT

ZARCO È IL PIÙ VELOCE NELLE LIBERE

PHILLIP ISLAND (Australia) - Il francese Johann Zarco (Prima Pra mac Racing) è stato il più veloce nelle libere del Gp d’Australia. Sotto gli occhi degli ex piloti di casa Chris Vermeulen e Casey Sto ne, il transalpino ha preceduto Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team) e Pol Espargaro (Repsol Honda Team). Per i preten denti al titolo, quarto posto per il leader iridato Quartararo su Yamaha, che ha preceduto Vinales, Marc Marquez, Bagnaia e Bastia nini. Solo tredicesimo il pilota di casa Jack Miller. (Fonte Italpress)

» calcio serie a

IN CARROZZINA

A ZENI IL TITOLO ITALIANO DEL DOPPIO

Il capitano della squadra di tennis in carrozzina della Baldesio, Giovanni Zeni, da qualche mese entrato a far parte della Nazionale, si conferma tennista di vertice. Sui campi della Sisport Mi rafiori di Torino è arrivato, infatti, in semifina le nel singolare, mentre in coppia con Luca Spa no, altro giocatore della Nazionale, si è aggiu dicato il titolo italiano del doppio.

Cremo, attenta a non colare a Picco

Il tempo inizia a stringere. Dopo nove gare senza vittoria, culmina te con la bruciante sconfitta casa linga contro il Napoli, la Cremone se torna in campo domani al Picco di La Spezia con la disperazione di chi sa di dover vincere per forza. Giusto considerare, come ha detto anche Quagliata nei giorni scorsi, che questo difficile inizio di cam pionato non ha ancora concesso gare in cui poter raccogliere al meglio i frutti del gran lavoro svolto dalla squadra durante la settimana. Ma adesso, seppur sul terreno caldissimo di una diretta concorrente per la salvezza, serve la svolta. Spezia e Cremonese non si sono mai affrontate in serie A, mentre tra i cadetti i precedenti sorridono per 11-8 ai liguri, che si presentano alla sfida con 5 lun ghezze di vantaggio e senza aver ancora perso sul terreno amico. La Cremonese, dal canto suo, è redu ce da due pareggi consecutivi in trasferta contro Atalanta e Lecce (entrambi per 1-1), mentre lo Spezia viene da due sconfitte con secutive senza aver segnato nem meno un gol. Numeri poco brillan ti, di due delle squadre che sino ad ora hanno anche le difese più per forate del campionato, ma che tra loro hanno profonde differenze. Lo Spezia ereditato in estate da mi ster Gotti, è passato da mille cam biamenti tattici (da Italiano e Thiago Motta, finendo al 3-5-2 tanto caro all’attuale tecnico), ma fondamentalmente ha mantenuto

buona parte della sua ossatura in queste tre stagioni di serie A. Ba stoni e Nzola, unici marcatori tra gli aquilotti in questo inizio di campionato, sono ovviamente gli elementi più insidiosi, senza di menticare gente capace di giocate importanti come Gyasi o Agudelo.

La Cremonese, dal canto suo, è un continuo puzzle in via di definizio ne nel quale mister Alvini si trova a dover tentare ogni settimana di far incastrare i tanti volti nuovi secondo lo schema migliore. A questo proposito, staremo a vede re se il tecnico di Fucecchio, che in caso di sconfitta potrebbe termi

nare anzitempo la sua prima av ventura in serie A, deciderà di confermare il 4-2-3-1 schierato

C

PERGOLETTESE, GRANDE IMPRESA CON DEDICA

Determinato a dedicare la vittoria al presi dente Marinelli, vittima di un grave incidente, la Pergolettese ha travolto il quotato Padova, con 5 gol che hanno infiammato il Voltini. «Una gara quasi perfetta e una vittoria che tutti noi, tecnici, calciatori e dirigenti dedi chiamo al nostro presidente in questo mo mento difficile, in attesa di festeggiare tutti assieme», ha detto il tecnico Villa, che pro

verà a ripetersi domani alle 14.30 a Seregno con il Sangiuliano City. Mercoledì alle 18, in vece, sfida casalinga con la Pro Patria. Classifica (7ª giornata): Novara, Pordenone 14; Padova, FeralpiSalò 13; Sangiuliano City 12; Re nate, Pro Patria 12; L.R. Vicenza, Lecco, Pergolettese 11; Arzignano 10; Pro Vercelli, Pro Sesto 8; AlbinoLeffe, Triestina 7; Juventus Next Gen 6; Mantova, Trento 5; Virtus Verona 4; Piacenza 3

RISULTATI 9 ª GIORNATA

Bologna-Sampdoria 1-1, Cremonese-Napoli 1-4, Fiorentina-Lazio 0-4, Milan-Juventus 2-0, Monza-Spezia 2-0, Roma-Lecce 2-1, Salerni tana-Hellas Verona 2-1, Sassuolo-Inter 1-2, Torino-Empoli 1-1, Udinese-Atalanta 2-2.

CLASSIFICA

Napoli 23 Atalanta 21

Lazio 20 Udinese 20 Milan 20 Roma 19 Inter 15 Juventus 13 Sassuolo 12 Torino 11

Salernitana 10 Monza 10 Fiorentina 9 Empoli 8 Spezia 8 Lecce 7 Bologna 7 Hellas Verona 5 Cremonese 3 Sampdoria 3

10 ª GIORNATA ( 16 10 H 15 )

Atalanta-Sassuolo (15-10 h 20.45), EmpoliMonza (15-10 h 15), Hellas Verona-Milan (h 20.45), Inter-Salernitana (h 12.30), Lazio-Udine se, Lecce-Fiorentina (17-10 h 20.45), Napoli-Bologna, Sampdoria-Roma (17-10 h 18.30), Spe zia-Cremonese, Torino-Juventus (15-10 h 18).

COPPA ITALIA Giovedì prossi mo, alle 15 allo stadio Zini, la Cre monese sarà impegnata nel se condo turno di Coppa Italia contro il Modena allenato dal grande ex Attilio Tesser. Un’occasione per far ruotare i tanti elementi a disposi zione, alcuni dei quali sostanzial mente mai visti in campo, al co spetto della compagine emiliana che vorrà provare a stupire.

PRIMAVERA 2 I grigiorossi di Pa vesi sono reduci dalla vittoria di Vicenza (2-0 con gol di Basso Ric ci e Bright) e oggi alle 15 ospitano la Spal seconda in classifica con 12 punti, 5 in più della Cremonese.

Malgrado una bella reazione (da 0-2 a 2-2), il Crema ha perso sul campo del Real Forte Querceto (3-2) e domani non può sbagliare al Voltini con la Correggese. Classifica (8ª giornata): Giana Erminio 20; Aglianese 18; Carpi, Real Forte Querceta, Forlì 16; Fanfulla 15; Ravenna 13; Pistoiese, Sammaurese 12; Mezzolara 11;

ORARIO SEGRETERIA

Lunedì

anche contro il Napoli o di tornare alla difesa a 3 per contrastare lo Spezia con uno schema speculare.
Responsabile Fabio Varesi
23Sabato 15 Ottobre 2022 lettereilpiccolo@gmail.com
10.00/13.00 - 14.00/18.00 Martedì 10.00/13.00 - 14.00/18.00 Mercoledì 10.00/16.00 (orario continuato) Giovedì 10.00/13.00 - 14.00/18.00 Venerdì 10.00/13.00
Via Brescia, 207 Tel: 0372 44 8678 Cell: 393 8018623 e-mail: unipop.cremona@auser.lombardia.it web: www.auserunipopcremona.it FB: Auser Unipop Cremona alcuni DEI NOSTRI corsi in programma... ...e tantissimi altri corsi in partenza quest'anno sconto del su tutti i nostri corsi ! per maggiori informazioni contattateci ! contro una diretta concorrente non ci sono più alibi Anche con il Napoli i grigiorossi non sono dispiaciuti, ma non hanno raccolto punti e la classifica inzia a fare paura. Alvini non ha più alternative domani a La Spezia
MOTOGP • IL FRANCESE HA INIZIATO BENE IL GP D’AUSTRALIA
TENNIS
• SUI CAMPI DELLA SISPORT DI TORINO
SERIE
United Riccione, Corticella 10; Prato 9; Crema 6; Sant’Angelo, Bagnolese, Salsomaggiore, Correggese 5; Lentigione 4; Scandicci 3. SERIE D • IL CREMA NON PUÒ PIÙ SBAGLIARE NELLO SCONTRO DIRETTO CON LA CORREGGESE MATTEO VOLPI 97 RADU STADIO PICCO - DOMANI ORE 15SPEZIA CREMONESE ALL.: MASSIMILIANO ALVINI 4-2-3-13-5-2 ALL.: LUCA GOTTI DIRETTA SU DAZN ARBITRO: GIANLUCA MANGANIELLO DI PINEROLO 69 DRAGOWSKI 97 RADU 15 BIANCHETTI 44 LOCHOSHVILI 3 VALERI 90 DESSERS 98 ZANIMACCHIA 17 SERNICOLA 77 OKEREKE 6 PICKEL 8 ASCACIBAR 4 AMPADU 14 KIWIOR 43 NOKOLAOU 20 BASTONI 33 AGUDELO 6 BOURABIA 24 KOVALENKO 2 HOLM 18 NZOLA 11 GYASI 28 MEITÉ Dessers ha segnato l’unico gol grigiorosso contro il Napoli (foto Us Cremonese)

volley serie a1

finale per il terzo posto contro gli Usa di Carlini e Frantti Oggi si concludono i Mondiali e poi finalmente le due americane e l’olandese Lohuis saranno a disposizione della Vbc, che ha affrontato l’ultimo

Due rosa sfidano l’Italia per il bronzo

A due settimane dall’esordio in campionato, la Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore ha an cora molto da lavorare. Lo con ferma l’esito del torneo “Più Ins ieme-Fideuram Private Banker” a Viadana, che ha visto le rosa soccombere per due vol te, mentre il 1º trofeo “Amor Avis” è stato vinto dalla Cuneo Granda S. Bernardo, che in fi nale ha piegato la Megabox Ondulati Savio Vallefoglia. Pro prio le marchigiane hanno bat tuto la squadra di Pistola in se mifinale con un netto 3-0. Ter zo posto per la E-Work Busto Arsizio, che in due set ha avuto la meglio di Casalmaggiore, presentatasi in campo con una formazione rimaneggiatissima, con l’inserimento di Silvia Ar millotta (classe 1997), al cen tro, di Lara Braga (2003) come libero, oltre ad Emma Binacchi, autrice di un ace e sempre clas se 2003 e a Sofia Favari, classe 2007, provenienti dalla serie C della Vbc Viadana Volley. In somma, è difficile dare un giu dizio sul reale valore delle rosa, che attendono il ritorno delle

tre straniere impegnate ai Mondiali. Una, la centrale olan dese Juliet Lohuis, è già tornata a casa e presto si unirà alla squadra, mentre le due ameri

cane, la palleggiatrice Lauren Carlini e la schiacciatrice Ale xandra Frantti sono impegnate oggi alle 16 nella finale per il bronzo contro l’Italia, che con

PARACICLISMO

grande amarezza è stata battu ta in semifinale (3-1) dal Brasi le nel quale è diventata prota gonista a sorpresa l’ex Vbc Ro samaria Montibeller. Le suda mericane avevano già battuto le azzurre nella prima fase, ma allora il match contava poco e dopo aver rischiato la clamoro sa eliminazione con il Giappo ne, sono sceso in campo deter minatissime, mentre alla squa dra di Mazzanti è mancata la Egonu nei momenti topici del match: infatti, la schiacciatrice ha avuto la palla del 24 pari nel primo parziale e il set point nel terzo, ma ha schiacciato in en trambi i casi a lato e lì la parti ta è girata a favore delle verde oro, che in finale sfidano stase ra alle 20 le campionesse in carica della Serbia dell’immar cabile Boskovic. Per le azzurre non sarà facile ricaricare le bat terie, ma sarebbe un vero pec cato non salire sul podio. Le americane non sono le stesse che hanno vinto l’oro olimpico, ma restano temibili e forse so no meno deluse delle italiane. Staremo a vedere.

L’inizio del campionato si avvicina e l’Esperia Cremona (nella foto di Davi de Moroni) sta ultimando la prepa razione. Nel test con il Club Italia, vinto dalle gialloblu per 4-1, sono arrivate buone indicazioni per coach Valeria Magri, che nell’occasione ha tenuto a riposo Simona Buffo e Ka di Kullerkann, optando per Pasquino e Giacomello in diagonale, Coppi e Rossini in banda, Liis Kullerkann e Ferrarini al centro, Zampedri libero. Buoni test anche per la Chromavis Eco DB Offanengo, che ha pareggia to 2-2 con la Picco Lecco, prossima avversaria nel girone A di A2 come la Valsabbina Millenium Brescia, che

torneo senza
tante titolari
»
Le rosa in campo nell’ultimo torneo (foto Diego Crotti)
SERIE A2 • TROFEO BRESSAN OGGI CON ESPERIA E OFFANENGO Ti aspettiamo nell ’Agenzia Autorizzata CREMONA Via Arcangelo Ghisleri 8B-10 Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Per le condizioni economiche e contrattuali si rimanda ai documenti informativi disponibili presso le Filiali Compass o presso le Agenzie Autorizzate che operano in qualità di intermediari del credito monomandatari di Compass Banca S.p.A. L’elenco delle Filiali e delle Agenzie Autorizzate è disponibile sul sito www.compass.it. La liquidazione del prestito avviene entro il termine della giornata lavorativa successiva rispetto al momento in cui è stata fornita in Filiale o Agenzia, la documentazione completa. Salvo approvazione della richiesta di finanziamento da parte di Compass Banca S.p.A. compass.it PRESTITI PERSONALI DA COMPASS BASTA UN GIORN0. TEL. 0372 432751 275x200_MezzaPag_PP_ID-790_Borg.Cremona_0922 HR.indd 1 13/09/22 12:31 24 SportSabato 15 Ottobre 2022

» basket serie a2

domani al palaradi arriva Cantù di coach meo sacchetti I brianzoli sono appaiati in vetta alla classifica ai biancoblu, con i quali condividono pronostici e ambizioni di promozione. Un match che si annuncia dall’esito incerto

Vanoli per il primato contro il grande ex

Quando si vince con ampi margini di miglioramento, significa che la strada intrapresa è quella giusta. La Vanoli, dopo le sofferenze con Piacenza all’esordio, è passata non senza fatica anche ad Agrigento, su un campo che sarà comunque ostico per tanti. Con Lacey mai a bersaglio e sotto di 7 punti dopo 10 minuti di gioco, la squadra di Cavina ha mostrato la sua forza, soprattutto mentale e grazie a un monumentale Cannon (21 punti, 7 dei quali nell’ultimo quarto) e alla ritrovata vena dei due play Dene gri e Caroti, 32 punti in due, alla fine ha piegato la resistenza della Moncada Energy Agrigento. Al termine del match giocato in Sici lia, il coach biancoblu non ha na scosto la soddisfazione per altri due punti preziosi, che fanno mo rale e permettono alla squadra di allenarsi in serenità. Ora, però l’a sticella si alza ulteriormente, per ché domani pomeriggio arriva al PalaRadi l’Acqua S. Bernardo Can tù del grande ex Meo Sacchetti,

anche lei a punteggio pieno. Un match che mette quindi in palio il primato solitario, che diventa già significativo, anche se siamo solo alla terza giornata di regular sea son. Le due squadre si sono già affrontate nella semifinale di Su percoppa e in quell’occasione la Vanoli vinse nettamente, ma da

RISULTATI 2 ª GIORNATA

Agrigento-Vanoli Cremona 66-73, Stella Azzurra Roma-Treviglio 90-91, Piacenza-Casale M. 6561, Latina-Urania Milano 93-91, Ferraroni JuViTorino 86-81, Cantù-Rieti 66-49. Riposa: Trapani.

Cantù

Trapani*

Piacenza

CLASSIFICA

Ferraroni JuVi

Latina

Stella Azzurra Roma

Urania Milano

Agrigento

Torino

una partita

CREMA CERCA I PRIMI PUNTI A MONCALIERI

meno

Urania Milano-JuVi Cremona (16-10 h 20.30), Treviglio-Latina, Rieti-Agrigento, Torino-Piacen

Casale Monferrato-Trapani

Vanoli Cre mona-Cantù

allora le cose sono sicuramente cambiate e domani Cantù arriverà determinata a vendere cara la pel le. Interessante sarà il duello sotto le plance tra Cannon e Hunt, sen za dimenticare la sfida tra play, con l’estroso Rogic pronto a ren dere la vita dura a Denegri e Caro ti. Poi ci sono i vari Baldi Rossi,

Stella Azzurra

Pini, Severini e Nikolic a rendere molto competitivo il roster di Sac chetti. «Giocare contro una squa dra di qualità ci aiuta, perché da parte nostra c’è tanta energia e non vediamo l’ora di affrontarla. Rispetto alla sfida in Supercoppa, entrambe le squadre sono cresciu te», ha detto ieri coach Cavina.

FERRARONI JUVI A MILANO PER CAVALCARE L’ONDA POSITIVA

La prima vittoria non si scorda mai. E averla ottenuta contro un avversario di valore come la Reale Mutua Torino, la rende ancora più preziosa. La Ferraroni JuVi Cremona ha così rotto il ghiaccio, al termine di un match combattuto e vinto 86-81 grazie alle super prestazioni dei due americani Blake e Allen (nella foto di Tiziano Zenzolo), che hanno realizzato rispettiva mente 29 e 24 punti. Brayon Blake che ieri è stato presentato alla stampa da Bianchessi Auto (part ner della JuVi), ha affermato: «Sono un giocatore di grande energia, che apprezza molto il gioco di squa dre e che oltre ad attaccare, è pronto a difendere per il bene della squadra». Tornando all’ultimo match,

la guardia-ala Ferdinando Nasello ha commentato: «Nei primi minuti Torino ha continuato a giocare un grande basket, poi però è successo qualcosa: è ve nuto fuori lo spirito della JuVi, che abbiamo quando indossiamo la maglia oroamaranto e che non si può spiegare. Nel terzo quarto, grazie al 5 su 5 da 3 punti, la temperatura del PalaRadi è salita e il pubblico si è fatto sentire. E così dal -17 ad inizio del secondo tempo, siamo andati sul +6 a 2 minuti dalla fine. Il resto lo conoscete tutti. Che dire, abbiamo vinto e so no felice». Con il morale alto, la JuVi torna in campo stasera alle 20.30 al Palalido contro l’Urania Milano, ancora a zero in classifica, ma da non sottovalutare.

LA LOGIMAN

VA A CACCIA

DELLA VETTA

La Logiman Crema vince e convince anche in terra veneta contro la Virtus Padova, battuta 82-67 con cinque gioca tori in doppia cifra. «Una buona partita, approcciata bene. Siamo stati bravi, nel momento della loro rimonta, a non perdere la testa e a fare quanto necessario per vincere. Anche stavolta tutti hanno portato il proprio mattoncino, l’importante era mettere un po’ di fieno in cascina in vista

di quattro partite che si annunciano dure, a partire da quella casalinga di domani alle 18 con la Agribertocchi Orzinuovi», ha commentato coach Baldiraghi. Classifica (2ª giornata): Crema, Mestre, Orzinuovi, Vicenza, Bergamo, San Vendemiano 4; Palermo, Lumezzane, Brianza, Ragusa 2; Desio, Reggio Calabria, Monfacone, Capo d’Orlan do, Virtus Padova, Petrarca Padova 2.

L’esordio casalingo in A1 è sempre un evento da ricordare, anche se il verdetto del campo continua a rendere dura l’av ventura della Parking Graf Crema (nella foto di Marco Brio schi). Del resto, era difficile pensare a una vittoria contro la corazzata Famila Schio ed an che se non è mancato l’impe gno delle azzurre, il divario tecnico, fisico e atletico ha portato a una pesante sconfit ta per 62-87. Oltretutto, tra le cremasche era nuovamente assente D’Alie e la gara è stata un monologo delle venete. La Parking Graf Crema, complice un calendario che definire ter ribile è poco, resta quindi in chiodata a zero punti, ma già da domani alle 18 a Moncalieri potrebbe iniziare un altro campionato per le ragazze di coach Piazza, contro una squa dra che è reduce dalla sconfit ta di misura (72-67) a San Martino di Lupari ed è già sta ta affrontata dalle cremasche nel Trofeo Pasquini, quando le piemontesi s’imposero 73-70. Classifica (3ª giornata): Schio, Virtus Bologna, Venezia 6; Sassari, Ragusa, Sesto San Giovanni 4; Campobasso, San Martino di Lu pari, Moncalieri, Faenza, Lucca 2; Valdarno, Brescia, Crema 0.

HA TRIONFATO NEL TROFEO UGO FRIGERIO DI MARCIA

L’Atletica Interflumina èpiù Pomì è salita sul tetto regionale, aggiudicandosi l’ambìto Trofeo Frigerio di marcia. Il team casalasco si è piazzato al primo posto sia nella classifica finale femminile, sia in quella Assoluta, precedendo l’Atletica Estrada e la Pbm Bovisio Masciago. A Ca ravaggio, infatti, si è svolta la nona ed ul

tima prova del prestigioso Trofeo Ugo Fri gerio, diluito fra il mese di marzo ed ot tobre. L’intero gruppo di marciatori (17) dell’Interflumina (nella foto) con quasi tutti i genitori al seguito, hanno vissuto un momento meraviglioso ed emozionante, accompagnati dai tecnici Marco Giungi e Lisa Barbieri, ai quali vanno tutti i più vivi

rallegramenti da parte della società. Per quanto riguarda i singoli, nella 5 km Allie ve si è imposta Maria Anischenko (Brac co), ragazza di origini ucraine e al primo anno di categoria, con la brava Alice Soli mei (Interflumina èpiù Pomì) che ha con quistato l’argento, davanti a Sara Magni (Bracco), per lei il bronzo.

FABIO VARESI 25Sport Sabato 15 Ottobre 2022
La Vanoli in azione ad Agrigento
SERIE A1 FEMMINILE
L’INTERFLUMINA
ATLETICA LEGGERA
4 Vanoli Cremona 4
2 Treviglio* 2 Rieti 2
2 Casale Monferrato 2
Cr 2
2
0
0
0
(-3) -1 *
in
za,
(h 17),
(h 17). Riposa:
Roma. 3 ª GIORNATA ( 16 - 10 H 18 ) SERIE B

» ciclismo

sugli scudi soprattutto le ragazze, oro nello scratch e nell,inseguimento

I ragazzi di Villa brillano in pista ai Mondiali

Dopo l’addio di Vincenzo Nibali, il corridore simbolo delle due ruote azzurre è Filippo Ganna. Reduce dal mostruoso record dell’ora stabilito sull’anello in pino sibe riano di Grenchen in Svizzera (56,792), il pupillo del ct crema sco Marco Villa (diventato Top Ganna) ha cenato al McDonald’s, ha fatto una bella dormita e poi è partito per Parigi, sede dei Mon diali sulla pista del Vélodrome de Saint-Quentin-en-Yvelines, nei pressi della reggia di Versailles, che ospiterà nel 2024 le prove olimpiche. Lo scorso anno gli az zurri tornarono da Roubaix con 4 ori, 3 argenti e 3 bronzi e anche in questa edizione sono partiti subi to bene, con Martina Fidanza oro nello scratch. La bergamasca si è

imposta al termine dei 40 giri, dando così un calcio alla sfortuna, che l’ha colpita più volte negli ul timi tempi (Covid, ablazione car diaca e frattura alle vertebre). Su bito in evidenza anche i quartetti ad inseguimento: le ragazze (Eli sa Balsamo, Chiara Consonni, la stessa Fidanza e Vittoria Guazzi ni) hanno fatto segnare il miglior tempo in qualifica (4’11”05), mentre i ragazzi (Francesco La mon e Manlio Moro dell’Arvedi Cycling, Jonathan Milan e Filippo Ganna) sono giunti secondi con 0”151 di ritardo dalla Gran Breta gna. Ma poi contro la Francia hanno confermato la loro forza, staccando il pass per la finale proprio contro i britannici. A sor presa, però, gli azzurri (con Simo ne Consonni al posto di Lamon) hanno dovuto alzare bandiera

bianca, accontendandosi così della medaglia d’argento. Meglio hanno fatto le ragazze (nella foto), che hanno raggiunto la finale battendo l’Australia, con la Fi danza a riposo, sostituita da Mar tina Alzini. Poi nella sfida per l’o ro, anche in questo caso con la Gran Bretagna e con la Fidanza di nuovo in sella, hanno strabiliato

LA VENTURELLI VINCE ANCHE NEL CROSS

La Nazionale di ciclocross inizia alla grande la stagione con una sfida in Spagna, pre cisamente a Pontevedra in Galizia, in una serie di gare sui terreni che tra 2 anni ospiteranno gli Europei. Il bi lancio parla di tre vittorie impor tanti (di Samuele Scappini, di Carlotta Borello e della cremonese Federica Venturelli), 2 secondi ed 1 terzo posto. Tra gli Junior, hanno brillato il campione d’Italia Scappini, vittorioso sul compagno Tommaso Cafue ri e 4° Elian Paccagnella. In campo femmi nile, per Federica Venturelli (nella foto) è stata l’ennesima conferma in una stagione entusiasmante in tutte le discipline (stra da, pista e cross). Federica, al debutto sta gionale in azzurro in questa specialità, ha

Si alza il sipario sui Cam pionati italiani Seniores (categorie B-C) in pro gramma oggi e domani a Perugia. La delegazione di Cremona sarà rappresen tata da quattro formazio ni (in un primo momento e rano addirit tura solo tre), tutte impegnate nel la specialità individuale. Nella categoria B in cam po Paolo Lucca, Vincenzo Monico e Morrys Vailati, mentre nella categoria C si spera in un scossa di Omar Ghiraldi. Nessuna partecipazione, invece, nel settore femminile.

gelato il gruppetto di tre co etanee, imponendosi in vo lata. Sono state prove utili per ottenere punti Uci con atleti di ottimo livello inter nazionale. Vittorie tricolori anche nel Ciclocross Inter nacional Xaxancx di Marin, sempre in Spagna, con Elian Paccagnella (Junior Team Südtirol) che ha trionfato davanti allo stesso Scappini, secondo a 16”. Tra le ra gazze, Valentina Corvi (Trinx Factory), ha colto il successo davanti a Federica Ventu relli, giunta a 1 minuto dalla vincitrice. ELITE E UNDER 23 - Gran finale di fine sta gione, martedì 19 ottobre (ore 14.30) con il Gp d’Autunno-Trofeo Comune di Acquane gra sul Chiese, ultima prova della Challen ge Fiume Oglio e delle Terre di Confine.

BOCCE

tutti, vincendo il titolo iridato. «Queste medaglie sono frutto di un lungo lavoro. È solo l’inizio…», ha commentato il ct Villa, che ha aggiunto al medagliere anche l’argento di Rachele Barbieri nell’eliminazione. Non bene, in vece, la cremasca Miriam Vece (Valcar-Travel & Service/Centro Sportivo Esercito): qualificata con il 24º tempo nella velocità (in 11”010), è stata subito eliminata nei sedicesimi di finale dalla neo zelandese Ellesse Andrews. Oggi proverà a riscattarsi nella sua specialità, i 500 metri, nella qua le vanta un bronzo iridato poi si cimenterà anche nel keirin. Posi tivo, infine, l’11º posto di Mattia Pinazzi (Arvedi Cycling) nello scratch. Ma l’Italia ha ancora molte carte da giocare negli ulti mi due giorni iridati.

MOUNTAIN BIKE • LA CREMASCA FA SUO IL TROFEO DI PIEVE D’OLMI

I Giovanissimi si sono dati battaglia nel 4° Trofeo di Pieve d’Olmi di mountain bike con la regia del VC Cremonese B&P Recycling. Il torneo a squadre è stato vinto dalla Uc Cremasca con 48 punti, davanti a Gioca in Bici Oglio Po Ca salmaggiore (43) e Team Serio Pianengo (39).

VINCITORI G1: Thomas Bertelli (VC Cremonese B&P Recycling), Martina Messedaglia (Scuola Mtb Santa Maria). G2: Tommaso Baccolo (Scuola Mtb Santa Maria). G3: Tommaso Menga (VC Cremonese B&p Recycling). G4: Alessio Riboli (Team Serio Pia nengo), Vittoria Biondi (Scuola Mtb Santa Maria). G5: Mirko Signorelli (Bikers Petosino Scuola Mtb), Elisa Ferrari (Uc Cremasca). G6: Davide Pesenti (Bi kers Petosino Scuola Mtb).

QUATTRO TEAM AGLI ITALIANI DI PERUGIA

TARGA D,AUTUNNO Stasera finale della gara re gionale organizzata dalla società Asd Azzurri d’Ita lia. In categoria A ci sono stati i successi di Massa rini-Domaneschi e Mi glioli-Fava, mentre in ca tegoria B in evidenza Ci roni-Sebastiani e De Ste fani-Barbieri. Nella cate goria C note positive per Dolara-Vitali, Frigoli-Vi taloni, Mosconi-Mam moliti e Grazioli-Pezzoli.

Tutta la fase finale sulle corsie del Bocciodromo comunale (inizio alle ore

duale organizzata dalla Bocciofila Tranquillo. Fi nale in programma sabato 29 ottobre sulle corsie del Bocciodromo di Soresina.

TROFEO GIANNI BARO NIO - Parla piacentino la gara regionale giunta alla sua 15ª edizione ed orga nizzata dalla Bocciofila Baronio Scavi. Sulle corsie del Bocciodromo di Casal pusterlengo esultano At tilio Marzolini e il figlio Dario (nella foto), per un successo ampiamente meritato al termine di un cammino lineare. Dopo

aver superato i codognesi Cremaschi-Patella (128), la famiglia Marzolini s’imponeva in semifinale sui lodigiani GhidoniZancarli per 12-6. Dall’al tra parte del tabellone in evidenza Michele Mini chiello e Claudio Perruc chini. I pavesi passavano i quarti di finale senza gio care per l’assenza di Ma rullo-Cassinari ed appro davano in finale estro mettendo Frigoli-Lucchini per 12-6. Inizio di finale equilibrato (6-6), poi i Marzolini prendevano il largo e si aggiudicavano la gara per 12-6. Ha diretto Antonio Vannucchi.

NELLA TOP 20

LA

BENE IN ROMANDIA

Ashleigh Moolman ha trionfa to nella prima edizione del Gi ro di Romandia femminile, che si è concluso con la terza e ul tima tappa a Ginevra, vinta allo sprint da Marta Lach (Ce ratizit-Wnt Pro Cycling). In classifica generale la sudafri cana Moolman (Team Sd Worx) ha preceduto l’iridata Annemiek Van Vleuten (Movi star) e la nostra Elisa Longo Borghini della Trek-Segafre do. Non poteva mancare in questa parata di stelle l’azzur ra cremonese Marta Cavalli, che ha così chiuso una stagio ne straordinaria. Aiutando le compagne della Fdj-Suez-Fu turoscope, è entrata nella top 20 della classifica generale (17ª). «Con il Giro di Roman dia, la stagione 2022 finisce qui», ha confermato Marta.

CICLOCROSS

Tutti in sella nel weekend a Salvirola nel 2° Gp Cicli France sconi-Memorial Claudia Bon fanti di ciclocross. Ed ecco il programma: oggi si corre la gara regionale sul campo di al lenamento della boutique Cicli Francesconi: tipica è la varietà del terreno con fondo sabbioso, un ponticello artificiale e la presenza dei tronchi. Ritrovo alle ore 8.30, verifica del tes seramento e prova libera del percorso. Alle 10.30 in gara i Master fascia 2-3 e le Master Women enti riconosciuti Fci, alle 11.30 toccherà ai Master Fascia 1 enti riconosciuti Fci. Premiazioni di tutte le catego rie a fine manifestazione. Do mani gran finale con un mee ting a livello nazionale e con tante curiosità. Ritrovo alle 7.30, verifica licenze ore 8-8.30 e prova libera del percorso. Pri ma partenza alle 9.30 con Gio vanissimi G6 e Promozionale, alle 10 gli Esordienti, alle 10.40 gli Allievi, alle 11.20 le Esor dienti e le Allieve, alle 13 gli Juniores, alle 13.50 le Juniores e le Open, alle 14.40 gli Open.

26 SportSabato 15 Ottobre 2022
L’atleta copertina è Martina Fidanza, iridata sia a livello individuale, sia con le compagne del quartetto, mentre gli azzurri di Ganna si sono fermati all’argento. Non bene la Vece nella velocità. Ora i 500 metri
FORTUNATO CHIODO
CAVALLI CHIUDE
19) con direttore di gara Gabriele Ceriati. MEMORIAL GIANPIETRO BERLONGHI Inizia lune dì 17 ottobre la tradiziona le gara regionale indivi
MASSIMO
GP CICLI FRANCESCONI DA OGGI A SALVIROLA
Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Per tutte le condizioni economiche e contrattuali fare riferimento alle Informazioni Europee di Base sul Credito ai Consumatori (IEBCC). L'offerta speciale Prestito Green è erogabile esclusivamente per progetti che promuovono il risparmio energetico, l'energia rinnovabile e l'efficientamento della casa, previa presentazione di una documentazione che certifichi la finalità del prestito richiesto da parte del cliente. Esempio di Prestito Personale: €10.000, rata base €143 al mese per 84 rate. Tan fisso 5,35%. Taeg fisso 5,48%. Costi accessori dell'offerta azzerati. Importo totale del credito €10.000. Importo totale dovuto dal consumatore €12.012. Taeg massimo applicabile, in funzione del cambio rata e salto rata 5,50%. Offerta valida dal 01/05/2021 al 31/10/2022. Salvo approvazione Findomestic Banca S.p.A. Agente per Findomestic Banca S.p.A. Marca Finanziamenti srl iscritto nell’elenco degli agenti in attività finanziaria ex art. 128quater, D. Lgs. 385/93. Agente in attività finanziaria legato da rapporti contrattuali ad uno o più interme diari, operante entro i limiti del mandato conferito da Findomestic Banca S.p.A.

RIDOSSO

VIA GIUSEPPINA

LATERALE VIA ASELLI

VIA BONOMELLI

riscaldamento a pavimento, composto

ampia zona giorno, cucina arredata e zona

prospiciente terrazzina, due letto matrimoniali, doppi servizi, lavanderia, dispensa e cantina.

due garage.

kwh/mq.a

DANTE

VIA MAGENTA ANGOLO VIA GRADO

VIA BISSOLATI

In

secondo

signorile,

appartamento

ultimo

ascensore composto

ingresso, ampio soggiorno, cucina abitabile,

C.E.

CORSO

MAZZINI

PORTA VENEZIA

Fabbricato

C.E.

SULLA DIRETTIVA CREMONA – MILANO

FRONTE STRADA

STUDIO IMMOBILIARE Corso Vittorio Emanuele, 20 - Cremona - Tel 0372 24648 - Tel/Fax 0372 23547 email: studioimmobiliare2@fastpiu.it - www.studioimmobiliare2.it
Al 4° ed ultimo piano appartamento composto da ingresso, soggiorno, cucina, una camera da letto, bagno, balconi, cantina e soffitta. Riscaldamento autonomo. € 50.000. C.E. G 177 kwh/mq.a A
DEL DUOMO In casa d'epoca completamente ristrutturata, luminoso monolocale con bagno, al secondo piano con ascensore. Finiture di pregio, soffitto a cassettoni. € 75.000. C.E. B 98 kwh/mq.a
Appartamento al primo piano con ascensore, composto da soggiorno, cucina abitabile, due camere da letto, bagno. Accessoriato da cantina e garage. Riscaldamento autonomo, climatizzatore. € 175.000 C.E. D 155 kwh/mq.a
Attico, ascensore,
da
pranzo
€ 380.000 comprensivo di
C.E. C 105
Negozio al piano terra, due occhi di vetrina, mq. 70 ad € 190.000. Possibilità di acquistare magazzino di mq. 50. C.E. G 393 kwh/mq.a
In prestigioso contesto al terzo ed ultimo piano con terrazza, attico costituito da ampia zona giorno open space con soppalco di 18 mq., due camere da letto, doppi servizi. Informazioni in ufficio. C.E. A+
Appartamento su due livelli con ampia terrazza composto da soggiorno, cucina, doppi servizi, due camere da letto, ripostiglio. Riscaldamento autonomo. € 170.000. Possibilità box. C.E. G 507,17 kwh/mq. a
VIA VILLA GLORI
contesto
luminoso
al
ed
piano con
da
lavanderia, due camere da letto, studio, doppi servizi. Accessoriato da cantina e garage. Prezzo su richiesta.
G 370 kwh/mq.a
indipendente costituito da: al piano terra 650 mq. con accessi pedonali ed eventuali carrai, al piano interrato 230 mq. Varie possibilità di utilizzo.
300.000.
G 199 kwh/mq.a VIA
In contesto signorile, appartamento al primo piano con ascensore composto da soggiorno, cucina, due letto, doppi servizi, balcone. Riscaldamento autonomo. € 210.000. Possibilità box. C.E. D 105,01 kwh/mq.a VILLA CON PARCO DI 30.000 MQ. Fabbricato originale degli anni 40 con porzioni antecedenti al 1800 costituito da due piani fuori terra di circa 600 mq. per piano. Il tutto inserito in un parco all'italiana di circa 30.000 mq., recintato in muratura con lago di 3.000 mq. caratteristico dell'epoca. € 600.000. C.E. G 198 kwh/mq.a
In nuovo contesto (classe energetica A) destinato ad uffici di rappresentanza, al 2° ed ultimo piano con ascensore interno, possibilità di due differenti ambienti uno di mq. 300 ed uno di mq. 130 già parzialmente arredati con pareti attrezzate, servizi ecc. Ampia area di parcheggio, alta visibilità. Informazioni ufficio.

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.