Fa davvero tanto freddo a -16. Tanti, troppi, sono i punti di distacco dal secondo posto e non è meno pesante il -11 dalla terza posizione, a sole tre lunghezze dalla famigerata soglia che non fa giocare i playoff e promuove direttamente in serie A le prime tre. Il campionato è ancora lungo, ma il passo di chi sta davanti è talmente spedito da mettere tanta pressione in primis alla Cremonese, che dopo gli innesti di Azzi, Gelli e Valoti non ha più alibi. Neppure le super parate di Christensen a Salerno bastano a giustificare il modesto bottino di punti dei grigiorossi, troppo distanti dallo standard sperato la scorsa estate. Tempo per rimediare non manca, ma i margini di errore sono molto limitati e già dalla sfida di oggi allo Zini con un Südtirol in crescita, sarebbe inaccettabile un risultato diverso dalla vittoria. Non sarà però una passeggiata, perché senza Antov e Ceccherini in difesa, la Cremo dovrà evitare le solite amnesie, che raramente sono mancate in questa stagione.
De Luca marcato da vicino durante la sfida di Salerno
NOTE: al 41’ Cerri ha sbagliato un calcio di rigore.
Con il terzo tecnico stagionale gli altoatesini sono in ripresa
Castori sta rivitalizzando una squadra partita male
Stagione tribolata quella del Südtirol, che dopo la semifinale playoff raggiunta nel 2023 e la tranquilla salvezza conquistata la scorsa stagione, in questo campionato è stato quasi sempre impantanato nella zona retrocessione. La partenza a razzo (due vittorie all’esordio), ha illuso i tifosi biancorossi, che hanno poi visto la propria squadra affondare e a farne le spese è stato il tecnico Federico Valente. Peggio è andata con il sostituto Marco Zaffaroni e dopo quattro sconfitte di fila, la società si è affidata al veterano Fabrizio Castori, che pare essere riuscito a rivitalizzare la rosa, come testimoniano le ultime due
tre allenatori
Dopo gli esoneri di Valente e Zaffaroni i biancorossi stanno cambiando marcia con l’esperto tecnico
vittorie di fila. La squadra altoatesina è ripartita la scorsa estate con tante conferme: il portiere Poluzzi, i difensori Giorgini e Masiello (attualmente infortunato), i centrocampisti Tait (anche lui ai box), Casiraghi, Molina e Kurtic, gli attaccanti Markaj, Odogwu e Rover. In estate sono arrivati il difensore Ceppitelli (dalla Feralpisalò) e i centrocampisti Arrigoni (dal Como) e Praszelik (in prestito dal Verona). In più a gennaio sono arrivati a Bolzano il portiere Adamonis (in prestito dal Catania), il difensore Veseli (prelevato in Albania) e il centrocampista finlandese Pyyhtia (in prestito dal Bologna). E i risultati si vedono.
L’attaccante Raphael Odogwu
AMARCORD
La promozione persa la scorsa stagione dalla Cremonese (sconfitta nella finale playoff a Venezia) passa dagli incredibili stop con le squadre di bassa classifica. Il primo fu quello del 21 ottobre allo Zini proprio contro il Südtirol (nella foto) allora allenato dall’ex Bisoli. La Cremonese di Stroppa dominò la partita, creò diverse occasioni, ma a sei minuti dalla fine risultò decisiva una autorete di Ravanelli su un cross dalla destra. Il difensore grigiorosso, nel tentativo di anticipare Odogwu, mise la palla alle spalle di Sarr in uscita. Ancora peggio fu la gara di ritorno con i grigiorossi sconfitti 3-0 sul terreno del Druso di Bolzano. Dopo un avvio spumeggiante degli uomini di Stroppa (occasioni a ripetizione, un palo colpito da Vazquez, un gol annullato a Coda) alla prima ripartenza vanno in vantaggio i padroni di casa con Odogwu con un colpo di testa su assist di Kurtic. Nella ripresa la “frittata” gri-
I ko nella scorsa stagione fatali per la corsa alla A
giorossa: Antov rimanda la palla indietro verso il portiere Jungdal senza accorgersi di Ciervo in agguato. Troppo facile per il centrocampista segnare il 2-0. La Cremonese reagisce, Pickel colpisce la traversa a porta vuota a a sette minuti dalla fine Merkaj chiude i conti per la squadra allenata da Valente con un’azione personale. La Cremonese perderà due volte an -
che con la Feralpisalò e con la Ternana in casa, buttando al vento i punti di vantaggio sul Como, poi promosso in A come secondo. Noi tutti ricordiamo la grande vittoria della Cremonese nella finale playoff del 2003-04 di serie C2, con i grigiorossi che vincono sia a Bolzano (1-2 con doppietta di Prisciandaro) che allo Zini (2-1 grazie alle reti di Marchesetti e Taddei).
Ma c’è stata un’altra semifinale playoff fra Cremonese e Südtirol, quella del campionato di Prima Divisione 2013-14. All’andata allo Zini la gara finì in pareggio (1-1) con vantaggio ospite di Corazza e pareggio di Visconti. Al ritorno successe di tutto, anche per colpa dell’arbitro Ripa di Nocera Inferiore (uno dei peggiori fischietti che la Cremonese abbia incontrato sul suo cammino), che lasciò i grigiorossi in nove per le espulsioni di Abbate e Minelli e decretò un calcio di rigore per i padroni di casa per un fallo iniziato largamente fuori area. Vinsero gli altotesini con gol su rigore di Pederzoli e raddoppio di Minesso. A nulla servì la semirovesciata di Della Rocca nel finale.
In questa stagione la squadra di Stroppa ha esagerato a Bolzano: 4-0 con gol di Bonazzoli, Vazquez, Collocolo e De Luca. In porta c’era Drago, acquisto di gennaio della Cremonese. Oggi allo Zini sarà un’altra battaglia.
Realmente Vicini
TUTELA LA TUA IMPRESA DA EVENTI CATASTROFALI E CALAMITÀ NATURALI.
Hai già stipulato l’assicurazione obbligatoria contro le calamità naturali? Fai la scelta giusta. Affidati a Realmente Vicini Impresa, la polizza di Reale Mutua che, in linea con le vigenti disposizioni di legge*, ti permette di adempiere alla normativa con le coperture:
• Danni ai beni assicurati causati da Eventi Catastrofali ed Atmosferici
• Danni da interruzione attività derivati da Eventi Catastrofali ed Atmosferici
• Altre Garanzie
DIFENDI IL PATRIMONIO DELLA TUA AZIENDA CON REALMENTE VICINI IMPRESA.
*Legge 30 dicembre 2023 n. 213.
della sottoscrizione leggere il Set Informativo disponibile su www.realemutua.it Società Reale Mutua di Assicurazioni - Via Corte d’Appello, 1110122 Torino - Iscritta al Registro delle Imprese di TorinoR.E.A. n. 9806 - Indirizzo PEC: realemutua@pec.realemutua.it