SANREMO enjoy riviera & côte d'azur - Winter 2022/23

Page 1

ENJOY RIVIERA & CÔTE D ’ AZUR LUXURY & LIFESTYLE MAGAZINE 11th YEAR WINTER 2022/23

Quante cose accadono in un anno? Negli ultimi mesi tante piccole e grandi attenzioni hanno trasformato questo magazine in un prodotto sempre più curato. È cambiata la grafica, una svolta che ha coinvolto anche l’uso delle fotografie, lavorate ad hoc. È nuova la tipografia, una scelta che ha reso queste pagine più piacevoli al tatto grazie a uno speciale trattamento. Anche i nostri “ponti” verso le altre lingue sono migliorati: ci siamo affidati a una società che gestisce tutte le traduzioni. Arriva infine con questo numero un’ultima novità che vede l’avvicendamento del direttore responsabile della testata. Alla guida del magazine c’è da oggi una giovane professionista cresciuta in Riviera dei fiori, curiosa del territorio e delle sue storie. Proprio le storie sono il cuore di questo numero che si apre con le atmosfere del Natale e, attraverso le note dell’inverno, giunge alle soglie di una primavera che in Riviera sa annunciarsi molto presto. Come vivere questo periodo? Facendo il pieno di bellezza: ci si può tuffare tra le stelle al Planetario di Imperia, scoprire la magia dei presepi di Lucéram andando indietro fino alla storia romana, immergersi tra i fondali con un punto di vista nuovo. L’entroterra è tutto da ammirare dall’alto dei sentieri balcone, prima di tornare in città e gustarsi le vetrine di Sanremo, i piatti degli chef stellati o farsi stregare dal fascino del teatro a Monte-Carlo per la nuova stagione in partenza. Non mancano le curiosità: chi sapeva che nella città tedesca gemellata con Imperia erano costruiti i dirigibili Zeppelin? E chi, ancora, poteva immaginare che Sanremo fosse coinvolta in futuristici esperimenti di consegna della posta via razzo? Chissà se storie così sarebbero finite anche tra le cronache dei giornali che raccontavano la Bordighera di fine Ottocento. Curiosi di saperne di più? Vi aspettiamo tra qualche pagina, e con l’occasione vi auguriamo buone Feste e un anno nuovo pieno di bellezza!

ditoriale

Alessandra Chiappori

Just how many things can happen in a single year? In the past few months, lots of little and big adjustments have turned this magazine into a growingly refined product. Its graphic design has changed, also through the use of purposely edited photographs. It has changed in terms of printing, making it more pleasant to the touch thanks to a special treatment. Our “bridge” to other cultures has improved too: we have assigned all the translation work to a single agency. Finally, the big news for this edition is the magazine director: a young woman who grew up in the Italian Riviera and is an enthusiast of the area and its stories. The stories are the core of this issue, which opens with the Christmas atmosphere and, accompanied by the winter jingles, reaches the spring that always comes along early in the Riviera. How can you make the most of this period? By stocking up on beauty! Diving in the stars at the Imperia Planetarium, discovering the magic of the Lucéram nativity scenes over a background of Ancient Roman history, or gazing at the sea bottom with a different perspective. The hinterland is all yours to admire from the terraced trails before you return to the city and enjoy the Sanremo shop windows and dishes by Michelin-starred chefs, or the bewitching appeal of the Monte Carlo theatre with a fresh season underway. Our fun facts will always keep you company: how many of you knew that the Zeppelins were once manufactured in Imperia’s German sister city? Who would’ve thought that Sanremo was involved in futuristic “rocket mail” experiments? Who knows if such stories would’ve made the headlines of the late-1800s Bordighera newspapers…

Do you wish to know more? Just be patient for a few pages. And in the meantime, we wish you Happy Holidays and a New Year full of beauty!

Combien de choses se passent en un an ? Au cours des derniers mois, de nombreuses petites et grandes nouveautés ont transformé ce magazine en un produit toujours plus abouti. Le graphisme a changé, un changement qui a également impliqué l'utilisation de photographies, qui ont été traitées de manière spécifique. La typographie est nouvelle, un choix qui a rendu ces pages plus agréables au toucher grâce à un traitement spécial. Nos « passerelles » vers d'autres langues se sont également améliorées : nous avons passé un contrat avec une société qui se charge de toutes les traductions. Enfin, ce numéro s'accompagne d'une dernière nouveauté avec le changement de rédacteur en chef du magazine. Le magazine a désormais à sa tête un jeune professionnel qui a grandi sur la Riviera dei Fiori, curieux du territoire et de ses histoires. Ce sont précisément les histoires qui sont au cœur de ce numéro, qui s'ouvre sur l'atmosphère de Noël et, à travers les notes de l'hiver, atteint le seuil d'un printemps qui, sur la Riviera, s'annonce généralement très tôt. Comment vivre cette période ? En faisant le plein de beauté : vous pouvez vous aventurer dans les étoiles au Planétarium d'Imperia, découvrir la magie des crèches de Lucéram qui remontent à l'histoire romaine, plonger dans les fonds marins avec une nouvelle perspective. On peut admirer l'arrière-pays du haut des balcons, avant de revenir en ville et de profiter des vitrines de Sanremo, des plats des chefs étoilés ou de se laisser envoûter par les charmes du théâtre de Monte-Carlo pour la nouvelle saison qui s'annonce. Les curiosités ne manquent pas : qui savait que les dirigeables Zeppelin furent construits dans la ville allemande jumelée avec Imperia ? Et qui, encore une fois, aurait pu imaginer que Sanremo était impliqué dans des expériences futuristes de distribution du courrier par fusée ? Qui sait si de telles histoires n'auraient pas fini dans les chroniques des journaux de la fin du XIXe siècle à Bordighera.

Vous êtes curieux d'en savoir plus ? Nous nous réjouissons de vous retrouver dans quelques pages, et à cette occasion nous vous souhaitons de bonnes fêtes de fin d'année et une nouvelle année pleine de beauté !

2 SANREMO IT

Disrupting Diamonds

Via Giacomo Mat teot ti, 39 | San R
Inprint Contents 2 8 10 14 18 24 30 34 38 44 50 54 58 64 68 72 76 82 86 92 Editoriale QUANTE COSE ACCADONO IN UN ANNO? Essentials di DoDo "SEI PER ME, L'ESSENZIALE..." Al Royal Wellness IL BENESSERE È DI CASA Le vie dello shopping SANREMO, BOUTIQUE E NEGOZI CHIC Stelle Michelin 2023 LA RISTORAZIONE DI QUALITÀ BRILLA A VENTIMIGLIA Sanremo Hit Award LA CLASSIFICA DI GRADIMENTO DELLE CANZONI DEL FESTIVAL Eurovision LA STORIA E IL LEGAME CON IL FESTIVAL DI SANREMO L'Opéra di Monte-Carlo UN VIAGGIO MUSICALE IN TRE SECOLI Les Ballets de Monte-Carlo UNA STAGIONE ALL'INSEGNA DELLA VARIETÀ La Riserva Bianca UN COMPRENSORIO CHE STA CAMBIANDO Dalla festa "sigillaria" al presepe TRADIZIONI CHE SI SOVRAPPONGONO I 450 presepi di Lucéram LA MAGIA IN UN PICCOLO BORGO MONTANO Planetario di Imperia IL FASCINO DELL’UNIVERSO TRA STELLE E GALASSIE Imperia Friedrichshafen LIGURIA CHIAMA GERMANIA Silver Economy e Riviera UN INVESTIMENTO INTERGENERAZIONALE Pays Aimables IL SENTIERO BALCONE DELLA LIGURIA OCCIDENTALE Un tuffo nel blu L’EMOZIONE DEL MARE CON LE RIPRESE SUBACQUEE IMMERSIVE Crit'Air 2023 NOVITÀ A NIZZA PER LA ZONA A TRAFFICO LIMITATO Il “Journal de Bordighera” LE PRIME CRONACHE TURISTICHE IN CITTÀ Posta Razzo STORIA DEI LANCI SULLA TRATTA SANREMO-BORDIGHERA 4 SANREMO IT

Testata registrata presso il Tribunale di Sanremo

Iscrizione nel Registro Giornali e Periodici n°8 del 08-08-2012

Periodicità: trimestrale Luogo di pubblicazione: Bordighera, Via F.lli Biancheri, 1

Editore: Innovation Media sas Via F.lli Biancheri, 1 - Bordighera - Italy info@innovationmedia.it info@sanremo.it

Direttore Editoriale, Commerciale e Multimedia & IT: Luca Giovannetti +39 334 18 32 828 luca.giovannetti@sanremo.it

Direttore responsabile: Alessandra Chiappori

Redattori: Maria Bologna Alessandra Chiappori Matteo Clerico Alessandro Giacobbe Luca Giovannetti Barbara Guarini

Progetto grafico: Paolo Pinto paolo.pinto67@gmail.com

Traduzioni: Luigi Genta Traduzioni (EN/FR)

Foto: Dove non specificato ©Depositphotos.com, ©Wikipedia, ©Redazione

Foto di copertina: Sanremo di notte Surkovdimitri - DepositPhoto

Stampa: Tipolitoeuropa s.n.c. Via degli Artigiani, 17, 12100 Cuneo CN

Sanremo it ® © n° 0001268952 N° iscrizione ROC: 22738 WWW.SANREMO.IT

5 SANREMO IT

ESSENTIALS DI

"SEI, PER ME, L’ESSENZIALE..."

Trasversale, perché è una linea “ponte” tra tutte le collezioni. Essenziale, perché semplice dal punto di vista estetico. DoDo amplia la sua collezione Essentials con anelli, orecchini e catene perfetti per chi ama i gioielli minimali, con una spiccata attitudine al mix & match. Le linee più clean e organiche viste in Natura sono state tradotte dai designer e dai maestri orafi di DoDo in gioielli understated e delicatamente scultorei, che puntano tutto sull’oro rosa 9k e su piccoli diamanti bianchi. Il design è senza tempo, la vestibilità super easy.

Gli ormai noti anelli a onda di DoDo, una forma signature studiata per favorire la stackability e quindi gli abbinamenti più personalizzati, entrano in Essentials in tre versioni: oro rosa 9k, oro rosa con pavé dégradé di diamanti, oppure oro rosa con

diamante pendente. Due modelli per gli orecchini. A “onda”, mini e concepiti per abbracciare il lobo, in oro rosa 9k con pavé di diamanti.

A “J”, super essenziali in oro rosa con una forma leggermente bombata, da indossare anche sottosopra inserendo la parte curva nell’incavo dell’orecchio. Due opzioni perfette per “ear party” di tendenza.

Due invece le sottili catene proposte in collezione. Regolabili in tre misure sono decorative ma non appariscenti, da indossare singolarmente o abbinate tra di loro. In oro rosa 9k, una catena rivela link ritorti che riflettono la luce in maniera inaspettata. L’altra, più preziosa, è costellata da 5 diamanti pendenti incorniciati nell’oro rosa con retro à jour: la gemma è visibile in tutta la sua purezza.

8 SANREMO IT

ESSENTIALS BY DODO

YOU ARE THE ESSENCE TO ME…

Transversal, because it is a “bridge” between collections. Essential, because it is aesthetically simple. DoDo expands its Essentials collection with a series of rings, earrings, and chains. Perfect for those who love minimalist jewels and with a strong mix & match attitude.

The cleaner and more organic style of the Nature collection was translated by the DoDo designers and master goldsmiths into understated and delicately sculptural jewels that make extensive use of 9k rose gold and small white diamonds. Their design is timeless, and their wearability is super-easy.

DoDo’s renowned wave-shaped rings – a signature design developed to favour stackability, thus more customized combinations – are included in the Essentials line in three versions: 9k rose gold, rose gold with diamond pave, and rose gold with a diamond pendant.

The line includes two earring models: “wave” mini-earrings designed to embrace the earlobe and made of 9k rose gold with a diamond pave; “J-shaped” super-essential earrings made of rose gold and with a slightly domed shape, to be worn even upside-down by inserting the curved end into the ear lobe. Two perfect options for trendy “ear parties”.

The collection also features two fine chains. They may be adjusted in three lengths, are decorative but not gaudy, and may be worn either alone or in combination. One of the chains –made of 9k rose gold – boasts twisted links showing unexpected reflections.

The other, more precious chain is studded with 5 diamond pendants with an open-rear rose gold frame showing the gem in all its purity.

ESSENTIALS DE DODO « TU ES, POUR MOI, L'ESSENTIEL...

Une ligne transversale, dans la mesure où elle constitue une « passerelle » entre toutes les collections. Essentiel, parce que cette ligne répond à une esthétique simple. DoDo élargit sa collection Essentials avec des bagues, des boucles d'oreilles et des chaînettes qui sont parfaits pour ceux qui aiment les bijoux minimalistes avec un fort potentiel de mix & match.

Les lignes plus épurées et les plus organiques observées dans la nature ont été traduites par les designers et les maîtres orfèvres de DoDo en bijoux discrets et délicatement sculpturaux, qui privilégient tous sur l'or rose 9k et les petits diamants blancs. Les bijoux présentent un design intemporel et sont faciles à porter.

Les désormais célèbres bagues en forme de vague de DoDo, une forme caractéristique permettant de les empiler plus facilement et donc des combinaisons plus personnalisées, se déclinent dans les Essentials en trois versions : or rose 9k, or rose avec pavés de diamants en dégradé, ou or rose avec un diamant en pendentif. Deux modèles de boucles d'oreilles. Une « vague », mini et conçue pour épouser le lobe, en or rose 9k avec pavé de diamants.

Un « J », super essentiel en or rose avec une forme légèrement arrondie, qui peut aussi être porté à l'envers en insérant la partie incurvée dans le creux de l'oreille. Deux options parfaites pour les « ear parties » à la mode.

La collection comprend deux chaînettes fines. Réglables en trois tailles, elles sont décoratives sans être clinquantes, et peuvent être portées individuellement ou combinées. En or rose 9k, une chaîne révèle des maillons torsadés qui reflètent la lumière d'une manière inattendue.

L'autre, plus précieuse, est constellée de cinq diamants pendants encadrés d'or rose avec rétro ajourée : la pierre précieuse est visible dans toute sa pureté.

www.abate1920.it
»
9 SANREMO IT
Corso Imperatrice, 3 - Sanremo Via Matteotti, 39 - Sanremo

AL ROYAL WELLNESS

il benessere è di casa

10 SANREMO IT

n una società sempre più frenetica, il lusso è anche riuscire a fare una pausa da dedicare a noi stessi per un’occasione speciale, per ritornare in forma, o semplicemente per soddisfare un nostro desiderio.

Il Royal Hotel Sanremo propone, per momenti con queste caratteristiche, il Royal Wellness, un esclusivo viaggio emozionale e sensoriale in un ambiente di raffinata intimità, che apre le sue porte per risvegliare sensazioni uniche e scoprire una nuova dimensione del benessere.

Si inizia con un’immersione per abbandonarsi alle nostre cure e per rinascere.

Nella nostra zona umida, no prescription, potrete godere di un’ampia vasca idromassaggio e di docce emozionali. Giochi d’acqua e getti dai poteri rilassanti e tonificanti, flussi profumati e colorati. Gioia di vivere pura, che, come l’acqua, non conosce confini. Tutto scorre e all’improvviso ogni cosa è pervasa da un autentico senso di armonia.

Si prosegue con un piacevole tepore che ammorbidirà il vostro animo.

Nel nostro bagno turco a 40° in mosaico madreperlato migliaia di bollicine di vapore accarezzeranno la vostra pelle. Il Vitarium a 60° vi permetterà di beneficiare del calore secco a contatto con il legno e permettere all’energia di fluire. Con la musica, i colori e gli aromi scoprirete che

il benessere psicofisico è la più naturale delle emozioni.

Per godere di questo tempo è molto importante anche il relax totale in un ambiente raffinato e unico.

L’area Relax permette di godere preziosi momenti di intimità e distensione in un’atmosfera deliziosamente soffusa.

Per un momento di ristoro e rinfresco, è a disposizione un angolo tisaneria ove gustare tisane, succhi e frutta cullati da un piacevole sottofondo musicale. Un vero rituale per prendersi cura del corpo e trovare anche nel gusto il piacere del benessere.

Per completare, i nostri massaggi: coccole rigeneranti per viso e corpo.

Royal Wellness propone trattamenti esclusivi ed avvolgenti, percorsi sensoriali per sublimare la vostra naturale bellezza. Gesti sapienti abbinati a prodotti di eccellenza, texture vellutate e preziose fragranze.

Massaggi per rivitalizzare il corpo e ritemprare lo spirito, eseguiti con estrema professionalità dalle abili mani del nostro team e personalizzati in base alle vostre specifiche esigenze, combinando le tecniche moderne con le terapie ancestrali.

Royal Wellness impiega unicamente prodotti naturali di altissima qualità a marchio MEI, Migliori Erbe Italiane, che vengono realizzati con piante selvatiche e

conservati con metodi naturali. I principi attivi sono purissimi oli essenziali, di grado alimentare, che penetrano attraverso la pelle e diffondono una sensazione di puro benessere.

Lasciatevi coccolare e regalatevi momenti di piacere assoluto. Dopo non sarete più gli stessi!

Il Royal Hotel Sanremo vi aspetta con i suoi servizi esclusivi alla riapertura prevista il 4 febbraio in occasione del prossimo 73° Festival della Canzone Italiana 2023.

11 SANREMO IT
I

ROYAL WELLNESS THE HOME OF WELLNESS

In a growingly frenetic society, luxury also means taking a break and treating ourselves to something special, getting back in shape, or simply making one of our dreams come true.

For such moments, the Royal Hotel Sanremo offers Royal Wellness, an exclusive emotional journey in a context of refined intimacy, which opens its doors to reawaken unique feelings and discover a new dimension of well-being.

It all starts with an immersion, to let yourself go in our treatments and feel reborn. In our no prescription wet area, you may enjoy a large jacuzzi and emotional showers, as well as waterjets with relaxing and toning powers, plus scented and colourful streams. Pure joie de vivre; as pure as water, which is without boundaries. Everything flows and is suddenly pervaded by an authentic sense of harmony. It continues with a pleasant cosiness that will soften your soul.

Our Turkish bath clad in mother-of-pearl

mosaic tiles will caress your skin with its heat at 40°C and thousands of vapour bubbles caressing your skin. The Vitarium at 60° will let you benefit from the dry heat and of direct contact with wood, letting the energy flow. With its music, colours, and aromas you will find out that psychophysical wellness is the most natural feeling of all.

Total relaxation in a refined and unique setting is an essential ingredient to enjoying your time here.

The relaxing area gives you precious moments of intimacy and unwind in a delightful and softly lit atmosphere. For a moment of replenishment and refreshment, we offer a vital corner where you may enjoy herbal teas, juice drinks, and fruit, cuddled by a pleasant musical background. A true ritual to look after your body and find the pleasure of wellness even in taste.

Finally, our massages: regenerating cuddles for your face and body.

Royal Wellness offers high-end and enveloping treatments and sensory paths to

elevate your natural beauty. Skilful gestures meet exclusive products, velvety textures, and precious fragrances.

Massages to revitalize the body and quench the spirit, performed by the extremely professional and capable hands of our team and customized based on your specific demands, combining modern techniques with primitive treatments.

Royal Wellness uses strictly high-quality natural products of the MEI – Miglior Erbe Italiane – brand, created with wild plants and naturally preserved. Their active ingredients are ultra-pure, food-grade essential oils that penetrate the skin and spread a feeling of pure well-being.

Let us pamper you and give you moments of absolute pleasure. You will not be the same after experiencing Royal Wellness!

The Royal Hotel Sanremo awaits you with its renowned services at its reopening scheduled on February 4th, on the occasion of the upcoming 73rd Sanremo Song Festival 2023.

12 SANREMO IT

ROYAL WELLNESS LE BIEN-ÊTRE EST

ROI

Dans une société de plus en plus frénétique, le luxe signifie aussi pouvoir faire une pause pour se consacrer à soi pour une occasion spéciale, pour se remettre en forme ou simplement pour satisfaire un désir.

Le Royal Hotel Sanremo propose, pour ces moments particuliers, le Royal Wellness, un voyage émotionnel et sensoriel exclusif dans un environnement intimiste et raffiné, qui ouvre ses portes pour éveiller des sensations uniques et découvrir une nouvelle dimension du bien-être.

Cela commence par une immersion pour s'abandonner à nos soins et renaître.

Dans notre espace humide, sans ordonnance, vous pourrez profiter d'un grand bain à remous et de douches émotionnelles. Jeux et jets d'eau aux pouvoirs relaxants et revigorants, courants parfumés et colorés.

Une pure joie de vivre, qui, comme l'eau, ne connaît pas de limites. Tout coule et tout est soudain imprégné d'une authentique sensation d'harmonie.

Le parcours se poursuit par une chaleur agréable qui adoucit votre âme.

Dans notre bain de vapeur à 40° en mosaïque nacrée, des milliers de bulles de vapeur caresseront votre peau. Le Vitarium à 60° vous permettra de bénéficier de la chaleur sèche au contact du bois et de faire circuler l'énergie. Avec la musique, les couleurs et les arômes, vous découvrirez que le bien-être psychophysique est la plus naturelle des émotions.

Pour profiter de ce temps, il est également très important de se détendre totalement dans une atmosphère raffinée et unique. L'espace Relax vous permet de profiter de précieux moments d'intimité et de détente dans une atmosphère délicieusement douce.

Pour un moment de rafraîchissement, il existe un petit coin thé où vous pourrez déguster des tisanes, des jus et des fruits en profitant d’une agréable musique de fond.

Un véritable rituel pour prendre soin de son corps et retrouver aussi le plaisir du bien-être par le goût.

Pour compléter, nos massages: des soins régénérants pour le visage et le corps.

Royal Wellness propose des soins exclusifs et envoûtants, des parcours sensoriels pour sublimer votre beauté naturelle. Des gestes habiles associés à des produits d'excellence, des textures veloutées et des parfums précieux.

Des massages pour revitaliser le corps et

restaurer l'esprit, réalisés avec un extrême professionnalisme par les mains habiles de notre équipe et personnalisés en fonction de vos besoins spécifiques, en combinant des techniques modernes et des thérapies ancestrales.

Royal Wellness utilise uniquement des produits naturels de la plus haute qualité sous la marque MEI, Migliori Erbe Italiane, qui sont obtenus à partir de plantes sauvages et conservés selon des méthodes naturelles.

Les principes actifs sont des huiles essentielles pures, de qualité alimentaire, qui pénètrent dans la peau et diffusent une sensation de pur bien-être.

Laissez-vous dorloter et offrez-vous des moments de plaisir absolu. Vous ne serez plus jamais la même personne après!

Le Royal Hotel Sanremo vous attend avec ses services exclusifs lors de sa réouverture le 4 février à l'occasion du 73e Festival de la chanson italienne 2023.

www.royalwellness.it 13 SANREMO IT

Sanremo è nota per la moltitudine di boutique e negozi chic: impossibile resistere alle vetrine ben allestite e illuminate! La via pedonale, Corso Matteotti, è il cuore pulsante della città della musica ed è animata ogni giorno da migliaia di persone. Passeggiare in centro a Sanremo nel periodo natalizio è emozionante: la città impreziosisce la sua atmosfera con le luminarie, e tra un acquisto e un regalo impacchettato si può sempre fare una sosta per un caffè o un aperitivo.

Sanremo è la giusta destinazione per vivere momenti piacevoli. Per le vie non mancano mai gli artisti di strada che, accompagnando lo shopping con melodie di chitarra, tastiera o sax, rendono il momento ancora più gradevole. Nella città della musica non è raro incontrare artisti e personaggi famosi che passeggiano per il centro guardando le vetrine, alla ricerca di un capo di abbigliamento, di un gioiello o di un accessorio tra le pregiate produzioni italiane.

Le griffe presenti tra le vie dello shopping di Sanremo sono diverse. I negozi, perfettamente incastonati tra gli antichi palazzi ottocenteschi, si aprono su Corso Matteotti ma anche nelle tipiche piccole vie laterali. Perle storiche da scovare avventurandosi poco fuori dal centro dove si possono trovare piccoli locali tipici e artigiani creativi, oltre che ristorantini deliziosi. Un altro suggerimento? I forni e i negozi dedicati alle specialità enogastronomiche liguri.

Per gli amanti dello shopping, c’è anche The Mall Sanremo, l'outlet esclusivo nella Riviera dei fiori, a pochi chilometri dal centro di Sanremo e dalla Costa Azzurra. The Mall è la scelta ideale per tutti coloro che cercano lo shopping in outlet di grandi firme internazionali e la convenienza. L’outlet mette a disposizione una navetta dedicata per gli spostamenti.

14 SANREMO IT
Barbara

Le vie dello shopping a Sanremo

15 SANREMO IT

THE SHOPPING STREETS OF SANREMO

Sanremo is known for its numerous boutiques and fancy shops: it is impossible to resist its elaborate and shining shop windows! The pedestrian street – Corso Matteotti – is the beating heart of the city of music and swarms with thousands of people every day. Walking in downtown Sanremo during the Christmas holidays is a unique emotion: the festive lights embellish the city, and its visitors may enjoy a coffee or an aperitif between shopping sessions and boxed gifts. Sanremo is the right destination to live special moments. Buskers

accompany the shoppers with their guitars, keyboards, and saxophones, making the experience even more enjoyable. It is quite common to meet famous musicians or other celebrities walking down the streets and checking out the shop windows to find apparel, jewels, or accessories among the high-class Made in Italy products.

The Sanremo stores host numerous fashion brands. You’ll find them perfectly nestled among the 19th-century buildings, but do also venture in the side streets and just out of the old town to ferret out small but

precious historical shops and craftsmen, as well as delicious restaurants. Another tip? Step into the bakeries and shops to discover the best Ligurian food and wine specialties.

For true shopping freaks, there is also The Mall Sanremo, the exclusive outlet of the Italian Riviera, a few miles away from the city centre and Côte d’Azur. The Mall is the ideal choice for all those looking for international designer brands at bargain prices. The outlet also offers a shuttle service.

16 SANREMO IT

LES RUES

COMMERÇANTES DE SANREMO

Sanremo est connue pour ses nombreuses boutiques et ses magasins chics : impossible de résister aux vitrines décorées et illuminées avec style ! La rue piétonne, Corso Matteotti, est le cœur battant de la ville de la musique et est animée par des milliers de personnes chaque jour. Se promener dans le centre de Sanremo pendant la période de Noël est une expérience enthousiasmante : la ville embellit son atmosphère avec des illuminations, et entre un achat et un cadeau emballé, vous pouvez toujours vous arrêter pour prendre un café ou un apéritif.

Sanremo est la destination idéale pour passer des moments agréables. Les artistes de rue ne manquent jamais dans les rues et accompagnent le shopping de mélodies à la guitare, au clavier ou au saxophone pour rendre ce moment encore plus agréable. Dans la ville de la musique, il n'est pas rare de rencontrer des artistes et des célébrités déambulant dans le centre en regardant les vitrines, à la recherche d'un vêtement, d'un bijou ou d'un accessoire parmi les belles productions italiennes.

Les rues commerçantes de Sanremo proposent une grande variété de marques de créateurs. Les boutiques, parfaitement insérées parmi les anciens bâtiments du XIXe siècle, s'ouvrent sur le Corso Matteotti mais aussi dans les petites rues latérales

typiques. Des perles historiques à découvrir en s'aventurant un peu en dehors du centre, où l'on trouve de petits restaurants typiques et des artisans créatifs, ainsi que de délicieux petits restaurants. Un autre conseil ? Les boulangeries et les boutiques consacrées aux spécialités culinaires et vinicoles de Ligurie. Pour les amateurs de shopping, il y a aussi

The Mall Sanremo, l'outlet exclusif de la Riviera dei Fiori, à quelques kilomètres du centre de Sanremo et de la Côte d'Azur. The Mall est la solution idéale pour tous ceux qui recherchent des magasins d'usine de grandes marques internationales et la commodité.

L'outlet met à disposition une navette dédiée pour se déplacer.

17 SANREMO IT

Stelle MICHELIN

2O23
18 SANREMO IT

la ristorazione di qualità brilla a Ventimiglia

Si accendono nuove stelle nella Guida Michelin, riferimento internazionale della cucina di alta qualità. Lo scorso novembre sono stati assegnati gli ambiti riconoscimenti alla ristorazione premiata con tre, due, una stella, e con la Stella Verde dedicata alla sostenibilità. Una pioggia di stelle che fa crescere i premiati in Liguria – undici in totale nella Guida 2023 - con alcune novità che vanno ad aggiungersi a realtà già consolidate della ristorazione di alto profilo. Nella Guida Michelin Italia 2023 sono 33 le realtà ad aver ottenuto per la prima volta una stella, per un totale nazionale di 385 ristoranti stellati. Stupisce che, tra i 33 nuovi stellati, due guardino alla cucina del Ponente ligure dal confine. Tra le nuove stelle non c’è infatti solo la “Locanda Tamerici” di Ameglia (La Spezia), ma brillano due ristoranti ventimigliesi, il “Casa Buono” e il “Balzi Rossi”.

Una “inaspettata gemma della ristorazione ligure”, così la Guida definisce il “Casa Buono” di Trucco, celebrato per il servizio e la

professionalità del personale. Sotto la guida dello chef Antonio Buono il menu offre una degustazione che racconta scorci di tradizione ligure attingendo preferibilmente ai produttori locali, ma che si distingue per felici elaborazioni personali.

Dalla Val Roia all’intenso blu del mare ai “Balzi Rossi”, nome del ristorante che si apre sull’incantato scenario sospeso tra Italia e Francia. Lo chef Enrico Marmo, segnalato dalla Guida tra gli under 35, propone eccellenze regionali tra cui i noti gamberi di Sanremo o i fagioli di Pigna, declinando la proposta in base alla sua creatività. Per gli amanti della buona tavola, il giro in Riviera non si esaurisce con Ventimiglia.

Oltre ai locali di confine, la Guida 2023 conferma gli imperiesi stellati: il ristorante “Sarri”, a Porto Maurizio, e “Paolo e Barbara”, a Sanremo. Meritano la visita anche gli stellati savonesi, il “Nove” di Alassio e il “Vescovado” di Noli, con una novità, il ristorante “Vignamare” di Andora Stella Verde per la sostenibilità 2023.

www.ristorantebalzirossi.it 19 SANREMO IT
ENRICO MARMO

2023 MICHELIN STARS

RESTAURANTS SHINE IN VENTIMIGLIA

The Michelin Guide – the bible of high-quality international cuisine – has added some new stars. In the past month of November, the organization has assigned the coveted 3-star, 2-star, 1-star, or Green Star (dedicated to sustainability) awards to worthy restaurants. A rain of stars fell on Liguria – recording a total of 11 winners in the 2023 Guide – with a few new entries adding to the affirmed high-end cuisine representatives. The 2023 Michelin Guide for Italy includes 33 restaurants that have earned a star for the first time; Italy now boasts 385 starred restaurants. It is surprising to see that – among the 33 novices – two restaurants offer western Ligurian cuisine at the border: there isn’t only Locanda Tamerici of Ameglia (La Spezia), but also Casa Buono and Balzi Rossi, both in the Ventimiglia area. The Guide defines Casa Buono in Trucco as an “unexpected gem in Ligurian dining”, praised for its service and professional staff. Guided

by Chef Antonio Buono, the menu offers a selection narrating stories of the Ligurian tradition, preferably sourcing its ingredients locally but also standing out for its fortunate personal variations. From the Roya Valley to the shockingly intense blue sea at Balzi Rossi, located in an enchanted setting between Italy and France. Chef Enrico Marmo, acclaimed by the Guide in the Under 35 category, offers examples of regional excellence such as the well-known Sanremo shrimp or the Pigna beans, expressed with his unmistakable creativity.

The food tour of the Riviera does not stop in Ventimiglia. Along with the restaurants of the border town, the 2023 guide confirms the stars of Imperia: Sarri in Porto Maurizio and Paolo e Barbara in Sanremo. Savona puts up a fight too, with the Nove in Alassio and the Vescovado of Noli, plus a rookie: the Vignamare of Andora, flashing a 2023 Green Star.

RISTORANTE CASA BUONO
20 SANREMO IT
HIGH-QUALITY

ÉTOILES MICHELIN 2023 LA RESTAURATION DE QUALITÉ BRILLE À VINTIMILLE

De nouvelles étoiles brillent dans le Guide Michelin, la référence internationale en matière de cuisine de qualité. En novembre dernier, les prix très convoités ont été attribués aux restaurants récompensés par trois, deux, une étoile et l'étoile verte dédiée à la durabilité. Une pluie d'étoiles qui augmente le nombre de lauréats en Ligurie - onze au total dans le Guide 2023 - avec de nouveaux restaurants s'ajoutant aux prestigieux établissements déjà établis.

Le Guide Michelin Italie 2023 a attribué pour la première fois une étoile à 33 établissements, pour un total national de 385 restaurants étoilés. Il est surprenant que, parmi les 33 nouveaux restaurants étoilés, deux se tournent vers la cuisine de la Ligurie occidentale. Parmi les nouvelles étoiles figurent non seulement la « Locanda Tamerici » d’Ameglia (La Spezia), mais aussi deux restaurants de Vintimille, le « Casa Buono » et la « Balzi Rossi ».

Un « joyau inattendu de la restauration ligure », c'est ainsi que le Guide définit la « Casa Buono » de Trucco, distinguée pour le service et le professionnalisme de son personnel. Sous la direction

du chef Antonio Buono, le menu propose une dégustation qui évoque la tradition ligurienne, en s'appuyant de préférence sur les producteurs locaux, mais qui se distingue par d'heureuses élaborations personnelles. Da Vallée de la Roya au bleu intense de la mer aux « Balzi Rossi », nom du restaurant qui s'ouvre sur un paysage enchanteur suspendu entre l'Italie et la France. Le chef Enrico Marmo, classé par le Guide parmi les moins de 35 ans, propose des excellences régionales comme les célèbres crevettes de Sanremo ou les haricots de Pigna et déclinent cette proposition au gré de sa créativité. Pour les amateurs de bonne chère, le tour de la Riviera ne s'arrête pas à Vintimille.

Outre les établissements frontaliers, le Guide 2023 confirme les restaurants étoilés de la zone d’Imperia : « Sarri », à Porto Maurizio, et « Paolo e Barbara », à Sanremo. Les restaurants étoilés de la zone de Savone, le « Nove » d’Alassio et le « Vescovado » de Noli, valent également une visite, tout comme le nouveau restaurant « Vignamare » d’Andora, Étoile verte pour la durabilité 2023.

www.ristorantecasabuono.com 21 SANREMO IT
ANTONIO BUONO

La comodità di un appartamento

Il servizio di un hotel

Il Residence dei Due Porti è situato nel centro di Sanremo, di fronte alla spiaggia ed alla nuova pista ciclabile, a soli 100 metri dalla piazza Colombo, il cuore della città. Dal solarium posizionato sopra ad una delle due palazzine del residence si può godere di una spendida vista. Monolocali, Bilocali e Trilocali completamente accessoriati. Nel prezzo è compreso il servizio giornaliero di pulizia. Parcheggio custodito a pagamento e connessione internet gratuita wi-fi e adsl. Ai nostri clienti diamo in uso gratuito alcune bici per poter godere delle bellezze del nuovo Parco Costiero della Riviera dei Fiori, una delle perle della Liguria. Il Residence dei Due Porti è inoltre convenzionato con gli stabilimenti balneari con spiaggia di sabbia fine posti di fronte che offrono scontistica su sdraio, lettini e ombrelloni.

The comfort of an apartment

The service of a hotel

The Residence dei Due Porti is located in the center of Sanremo facing the beach and the new bike path, just 100 meters from Piazza Colombo, the heart of the city.

From the solarium placed over one of the two buildings of the residence you can enjoy a wonderful view.

One, two or three rooms apartment fully equipped. The price includes daily cleaning. Attended pay car park and free internet WI-FI dsl connection.

For our customers free rental bikes to enjoy the beauties of the new coastal park of the flowers Riviera, one of the pearls of Liguria.

The Residence dei Due Porti has an agreement with the sandy beaches just in front, that offer discounts on deck chairs and sun umbrellas.

Corso Trento e Trieste, 23 - SANREMO - ITALIA | Tel. +39 0184 506506 - Cell. +39 335 57 95 800 www.dueportisanremo.it | info@dueporti.it
E BLANCO 24 SANREMO IT
MAHMOOD

ANREMO Hit Award 2o23

Sanremo Hit è la classifica di gradimento per le canzoni del Festival di Sanremo che vuole dare una risposta obiettiva all’eterna domanda: “Chi ha vinto il Festival di Sanremo?”.

Dal lontano 2009 Sanremo Hit si propone come classifica di gradimento e negli anni abbiamo potuto fare osservazioni insolite che ci hanno portato, oggi, a riconsiderare il metodo di conteggio. Per esempio, nel 2022 i Måneskin risultavano vincitori sia nella classifica ufficiale del Festival di Sanremo che in quella Airplay di Spotify e YouTube (parliamo solo del video ufficiale) con numeri importanti, oltre 350 milioni di Play.

Nella classifica Airplay Radio e Tv i più graditi erano invece Colapesce e Dimartino con “Musica leggerissima”. Non è andata diversamente nell’anno 2020, quando Levante con “Tikibombom” si era posizionata in cima alla classifica Airplay Radio e TV, in contrapposizione però con l’Airplay di YouTube e del Festival, che vedeva in prima posizione Diodato con “Fai rumore”. Una chiara indicazione: qualcosa andava rivisto per intercettare il vero gradimento del pubblico. Abbiamo così scelto di utilizzare, sommandoli, solo i dati pubblici AirPlay Spotify e Youtube, che indicano le scelte personali di ognuno di noi, non intermediate da Radio e TV, ed espressione di vero gradimento

del pubblico. La prima posizione nella classifica Sanremo Hit, Vincitore del Sanremo Hit Award 2022, vede dunque Mahmood e Blanco con il brano “Brividi” con oltre 188 milioni di Play. In seconda posizione abbiamo San Giovanni con il brano “Farfalle” e in terza posizione Dargen D’Amico con “Dove si Balla”.

Per Mahmood e Blanco le cifre sono davvero importanti, probabile conseguenza dell’effetto Eurovision Song Contest in tv, che ha sicuramente generato interesse verso il brano “Brividi”, una canzone inserita ora nella nostra esclusiva classifica Sanremo Hit Awards, che riporta solo i vincitori del gradimento del Festival di Sanremo dal 2009 a oggi.

Sanremo Hit Awards è una classifica particolare perché mostra l’evoluzione della musica in Italia: un vero salto nel passato per chi vorrà scoprire e ascoltare la classifica! Al momento, sommando come prima i Play di Spotify con quelli di YouTube, il brano più ascoltato del Festival di Sanremo negli ultimi 13 anni è “Zitti e Buoni” dei Måneskin con oltre 511 Milioni di Play. Il totale della classifica Sanremo Hit Awards supera i 2,4 miliardi di ascolti!

Per tutti i curiosi di musica, le nostre playlist sono su Youtube, oppure sul sito www.sanremohit.it

25 SANREMO IT

2023 SANREMO HIT AWARD

Sanremo Hit is the audience appeal rating for the Sanremo Festival songs. It aims to answer objectively to the eternal question: “Who won the Sanremo Song Festival?”. Ever since 2009, Sanremo Hit offers an alternative ranking that has led us to make unusual observations and reconsider today’s rating system. For instance, in 2022 Måneskin came out on top both in the official festival ranking and in Spotify’s and YouTube’s (considering the official video alone) Airplay rankings, with an impressive 350 million “plays”. The radio and TV airplay ranking saw, instead, Colapesce & Dimartino’s Musica leggerissima finish in 1st place. Things went quite the same in 2020, when Levante’s Tikibombom led the radio and TV airplay rankings, although Diodato’s Fai rumore won both the YouTube airplay title and the Festival. This was a clear sign that something needed to be tweaked to establish the true audience appeal. We chose to use the sum of public AirPlay Spotify and YouTube data indicating personal choices without the filter of the radio and TV, thus the true expression of public appreciation.

The winners of the 2022 Sanremo Hit Award were thus Mahmood & Blanco with their song Brividi, recording over 188 million “plays”.

The runner-up was San Giovanni with Farfalle, and Dargen D’Amico grabbed third place with Dove si Balla. Mahmood & Blanco recorded eye-popping numbers, probably due to the interest in Brividi generated by the Eurovision Song Contest on TV. We included the song in our exclusive Sanremo Hit Awards chart, which strictly lists the audience appeal leaders among Sanremo Song Festival songs from 2009 to this day. Sanremo Hit Awards is a special chart because it shows the evolution of Italian music: a true leap into the past for those who wish to explore and listen to it. Currently, by summing up the Spotify and YouTube rankings, the most played Sanremo song of the past 13 years is Zitti e Buoni by Måneskin, streamed 511 million times. The Sanremo Hit Awards playlist boasts a total of over 2.4 billion streams!

For all you music enthusiasts, our playlists are on YouTube and our website: www.sanremohit.it

40.689.156 7 15.454.235 5 56.143.391

Irama Ovunque sarai 4 4 41.569.067 17 6.102.845 6 47.671.912

Tananai Sesso occasionale 25 7 35.262.382 13 8.584.047 7 43.846.429

Elisa O forse sei tu 2 9 22.832.216 5 20.351.960 8 43.184.176

Matteo Romano Virale 11 8 25.217.874 11 11.257.683 9 36.475.557

Ana Mena Duecentomila ore 24 11 15.952.925 6 20.256.345 10 36.209.270

AKA 7even

Perfetta così 13 10 17.159.393 10 11.865.593 11 29.024.986

Emma Ogni volta è così 6 16 13.248.333 8 14.141.111 12 27.389.444

Gianni Morandi Apri tutte le porte 3 17 12.661.865 9 13.819.912 13 26.481.777

Ditonellapiaga e Rettore Chimica 16 13 15.116.741 14 8.323.429 14 23.440.170

Noemi Ti amo non lo so dire 15 12 15.240.284 16 6.282.362 15 21.522.646

Fabrizio Moro Sei tu 12 19 10.052.394 12 10.281.831 16 20.334.225

Highsnob e Hu Abbi cura di te 20 14 14.801.465 19 4.772.194 17 19.573.659

Michele Bravi Inverno dei fiori 10 18 12.561.784 15 6.514.523 18 19.076.307

Achille Lauro con Harlem Gospel Choir Domenica 14 15 13.909.670 18 4.806.444 19 18.716.114

Giusy Ferreri

Miele 23 20 6.338.925 21 3.355.152 20 9.694.077

Le Vibrazioni Tantissimo 22 21 6.025.690 20 3.624.129 21 9.649.819

Yuman Ora e qui 21 22 4.663.670 22 1.516.001 22 6.179.671

Giovanni Truppi Tuo padre, mia madre, Lucia 19 24 3.713.750 24 989.388 23 5.229.751

Massimo Ranieri

Lettera di là dal mare 8 23 4.380.098 25 184.000 24 4.564.098

Iva Zanicchi Voglio amarti 18 25 2.985.178 23 1.414.209 25 4.399.387

Totale 485.590.642 370.414.666 974.793.216

SANREMO HIT 2022 02/12/2022 12:00:00 Airplay Spotify Airplay YouTube SANREMO HIT Artista Titolo Classifica Festival Pos Passaggi Pos Passaggi Pos Spotify + YouTube MAHMOOD E BLANCO BRIVIDI
1 1 118.261.295 1 70.386.567 1 188.647.862 Sangiovanni Farfalle 5 2 57.514.227 3 46.546.831 2 104.061.058 Dargen D’Amico Dove si balla 9 3 55.979.724 4 32.983.801 3 88.963.525 La Rappresentante di Lista Ciao ciao 7 6 37.713.831 2 46.600.074 4 84.313.905 Rkomi Insuperabile 17 5
26 SANREMO IT
SANGIOVANNI

SANREMO HIT AWARD 2023

Sanremo Hit est le classement des chansons du festival de Sanremo qui vise à donner une réponse objective à l'éternelle question : Qui a remporté le festival de Sanremo ?

Depuis 2009 déjà, le Sanremo Hit est proposé comme classement d'appréciation et, au fil des années, nous avons pu faire des observations inhabituelles qui nous amènent, aujourd'hui, à reconsidérer la méthode de comptage. Par exemple, en 2022, les Måneskin ont remporté à la fois le classement officiel du festival de Sanremo et les classements Spotify et YouTube Airplay (nous ne parlons que de la vidéo officielle) avec des chiffres importants, à savoir plus de 350 millions d'écoutes. Dans le classement Radio et TV Airplay, les plus populaires sont Colapesce et Dimartino avec « Musica leggerissima ». Il en va de même pour l'année 2020, lorsque Levante, avec « Tikibombom », arrive en tête du classement Radio et TV Airplay, contrairement au classement YouTube et Festival Airplay, où Diodato arrive en tête avec « Fai rumore ». Une indication claire : il fallait revoir quelque chose afin d'intercepter l'appréciation du vrai public. Nous avons donc choisi d'utiliser, en les résumant, uniquement les données publiques AirPlay Spotify et YouTube, qui indiquent les choix personnels de chacun, sans intermédiation de la Radio et de la TV, et l'expression d'une véritable appréciation

du public. La première place dans le Classement Sanremo Hit, Gagnant du Sanremo Hit Award 2022 est donc attribuée à Mahmood et Blanco avec la chanson « Brividi » avec plus de 188 millions d'écoutes. À la deuxième place, nous avons San Giovanni avec la chanson « Farfalle » et à la troisième place Dargen D'Amico avec « Dove si Balla ». Pour Mahmood et Blanco, les chiffres sont particulièrement importants, probablement en raison de l'effet du concours Eurovision de la chanson à la télévision, qui a certainement suscité un intérêt pour la chanson « Brividi ». La chanson figure désormais dans notre tableau exclusif des Sanremo Hit Awards, qui ne présente que les gagnants du classement du festival de Sanremo de 2009 à ce jour.

Le Sanremo Hit Awards est un classement spécial car il montre l'évolution de la musique en Italie : un véritable saut dans le passé pour ceux qui veulent découvrir et écouter le classement ! Actuellement, en additionnant les écoutes sur Spotify et celles sur YouTube, la chanson du festival de Sanremo la plus écoutée au cours des 13 dernières années est « Zitti e Buoni » des Måneskin, avec plus de 511 millions d'écoutes. Le total du palmarès des Sanremo Hit Awards dépasse les 2,4 milliards d'écoutes !

Pour tous les curieux de musique, nos playlists sont disponibles sur YouTube, ou sur le site www.sanremohit.it

Måneskin Zitti e Buoni 2021 1 357.044.310 3 154.293.584 1 511.337.894

Mahmood Soldi 2019 2 211.293.952 2 200.009.400 2 411.303.352

Francesco Gabbani

Occidentali’s Karma 2017 6 41.347.156 1 271.183.081 3 312.530.237

Boomdabash Per Un Milione 2018 4 98.573.919 4 111.806.724 4 210.380.643

Mahmood, Blanco Brividi 2022 3 118.660.906 7 70.511.142 5 189.172.048

Colapesce, Dimartino Musica leggerissima 2021 5 65.301.307 5 87.704.118 6 153.005.425

Marco Mengoni L’essenziale 2013 9 25.249.313 6 75.580.114 7 100.829.427

Lo Stato Sociale

Una Vita In Vacanza 2018 7 29.704.102 8 67.014.829 8 96.718.931

Arisa La notte 2012 10 25.098.791 9 60.970.241 9 86.069.032

Max Gazzè Sotto casa 2013 12 14.061.021 11 48.571.685 10 62.632.706

Francesca Michielin

Nessun grado di separazione 2015 11 19.043.297 12 41.957.963 11 61.001.260

Modà feat. Emma Arriverà 2011 17 2.480.501 10 53.617.500 12 56.098.001

Levante

Arisa

Tikibombom 2020 8 26.149.245 15 22.838.589 13 48.987.834

Controvento 2014 13 10.243.797 13 36.281.122 14 46.524.919

Nek Fatti avanti amore 2015 14 9.704.296 14 26.726.012 15 36.430.308

Noemi

Per tutta la vita 2009 15 4.059.298 16 9.542.699 16 13.601.997

Arisa Sincerità 2009 16 3.339.948 18 6.629.988 17 9.969.936

Dolcenera

Ci vediamo a casa 2011 19 1.555.195 17 8.063.986 18 9.619.181

Giusy Ferreri Il mare immenso 2011 18 1.670.512 19 2.352.053 19 4.022.565

Irene Grandi La cometa di Halley 2010 20 985.138 20 1.292.688 20 2.277.826

Totale 1.065.566.004 1.356.947.518 2.422.513.522

05/12/2022
Airplay Spotify Airplay YouTube SANREMO HIT Artista Titolo Classifica Festival Pos Passaggi Pos Passaggi Pos Spotify + YouTube
SANREMO HIT AWARDS
00:00:00
www.sanremohit.it 27 SANREMO IT
DARGEN D'AMICO

EUROVISION

la storia e il legame con il Festival di Sanremo

30 SANREMO IT

Eurovision Song Contest è un festival musicale internazionale nato nel 1956 a Lugano per presentare e premiare i migliori cantanti o gruppi musicali.

Organizzato dai membri dell'Unione europea di radiodiffusione, viene trasmesso annualmente in diretta radiofonica e televisiva.

L’evento nacque dopo la fine della Seconda guerra mondiale per lasciarsi alle spalle il conflitto, trovando un modo per unire le nazioni con la musica e facendo un primo passo verso l'Europa unita. Eurovision fu creato su modello del Festival di Sanremo dal suggerimento del direttore generale della RAI Sergio Pugliese, idea gradita allo svizzero Marcel Bezençon, all’epoca direttore dell'EBU (Europen Broadcasting Union).

In seguito a diverse evoluzioni del progetto, si stabilì di dare vita al Festival Europeo della Canzone, Eurofestival.

Tra i partecipanti si ricordano Domenico Modugno nel 1958 con “Nel blu dipinto di blu” che, pur giungendo solo al terzo posto, segnò la storia della musica italiana con un brano evergreen.

Quella dell'Eurovision è una lunga storia di musica internazionale che vede collegamenti passati e attuali con il Festival di Sanremo, con cui è legata a doppio filo. Un legame che si può leggere anche tra le righe del regolamento della 73° edizione del Festival della canzone italiana, dove viene indicato che il vincitore andrà a rappresentare l'Italia all'Eurovision Song Contest.

Diversi artisti hanno portato l’Italia al Contest internazionale. Tra tutti i cantanti e gruppi canori invitati a competere all'Eurovision si registra un’unica rinuncia, quella degli

Stadio che, dopo la vittoria al Festival di Sanremo nel 2016 con il brano “Un giorno mi dirai”, non accettarono la sfida, lasciando partecipare al loro posto la cantante Francesca Michielin.

Dopo la vittoria degli italiani Måneskin con il pezzo “Zitti e buoni” a Rotterdam nel 2021, la nostra nazione ha avuto anche un ruolo attivo e organizzativo ospitando Eurovision 2022. L’edizione ha visto Mahmood e Blanco classificati al sesto posto con “Brividi”.

Chi sarà il vincitore della nuova edizione del Festival della canzone italiana che dal palco dell'Ariston volerà su quello dell'Eurovision Song Contest 2023 per rappresentare l'Italia?

Non manca molto per scoprirlo, non ci resta che attendere!

www.eurovision.tv
I MÅNESKIN, VINCITORI DELL'EDIZIONE 2021
31 SANREMO IT
Barbara GUARINI

EUROVISION HISTORY AND THE LINK WITH THE SANREMO SONG FESTIVAL

The Eurovision Song Contest is an international festival born in 1956 in Lugano to present and reward the best singers and groups in the world. Organized by members of the European Broadcasting Union, it is broadcast annually and live on the radio and TV. The event was born at the end of World War II to leave the conflict behind. It was a way to join the nations through music, taking one step forward to the creation of a unified Europe. Eurovision was based on the Sanremo Song Festival format as suggested by RAI (the Italian public radio and TV broadcaster) general manager Sergio Pugliese and embraced by the Swiss Marcel Bezençon, back then the director of EBU.

Following different evolutions of the project, the organization decided to launch the European Song Festival, Eurofestival. Notable participants included Domenico Modugno in 1958 with his Nel blu dipinto di blu that – despite only achieving 3rd place – became a landmark and evergreen in Italian music history.

Eurovision is a long story of international music with strong correlations – past and current – to the Sanremo Song Festival. A link that may also be read among the Rules of the 73rd edition of the festival of Italian music, which specifies that the winner in Sanremo will represent Italy at the Eurovision Song Contest.

Numerous artists have held the Italian flag at the international contest. Among all the singers and groups invited to compete at Eurovision, only one group forfeited: Stadio, which – following the win at the 2016 Sanremo Song Festival with the song Un giorno mi dirai – did not accept the challenge and let Francesca Michielin take part in their place.

After the Italian group Måneskin claimed the title in Rotterdam in 2021 with their tune Zitti e buoni, our nation also had an active and organizational role by hosting Eurovision 2022.

The latest edition saw Mahmood & Blanco notch 6th place overall with their song Brividi. Who will be the winner of the new edition of the Sanremo Song Festival, chosen to cruise from the stage of the Ariston Theatre to that of the 2023 Eurovision Song Contest to represent Italy? We shall find out soon!

L'EUROVISION SON HISTOIRE ET SES LIENS AVEC LE FESTIVAL DE SANREMO

Le Concours Eurovision de la chanson est un festival international de musique créé en 1956 à Lugano pour présenter et récompenser les meilleurs chanteurs ou groupes musicaux. Organisé par les membres de l'Union européenne de radiotélévision, il est diffusé chaque année en direct à la radio et à la télévision.

L'événement est né après la fin de la Seconde Guerre mondiale pour faire oublier le conflit, trouver un moyen d'unir les nations par la musique et faire un premier pas vers une Europe unie. L'Eurovision a été créée sur le modèle du festival de Sanremo sur proposition du directeur général de la RAI, Sergio Pugliese, une idée qui a séduit le Suisse Marcel Bezençon, alors directeur de l'UER (Union européenne de radio-télévision). Après plusieurs évolutions du projet, il a été décidé de créer le Festival européen de la chanson, Eurofestival. Parmi les participants, Domenico Modugno, en 1958, avec « Nel blu dipinto di blu », qui, bien que n'arrivant qu'en troisième position, a marqué l'histoire de la musique italienne avec une chanson intemporelle. L'Eurovision est une longue histoire de musique internationale qui voit des liens passés et présents avec le Festival de Sanremo, auquel elle est inextricablement liée. Un lien que l'on peut également lire entre les lignes du règlement de la 73e édition du festival de la chanson italienne, qui stipule que le gagnant représentera l'Italie au concours Eurovision de la chanson. Plusieurs artistes ont amené l'Italie au concours international. Sur tous les chanteurs et groupes invités à concourir à l'Eurovision, un seul groupe a renoncé, les Stadio qui, après leur victoire au Festival de Sanremo en 2016 avec la chanson « Un giorno mi dirai », n'ont pas accepté le défi, laissant la chanteuse Francesca Michielin participer à la place.

Après la victoire du groupe italien Måneskin avec la chanson « Zitti e buoni » à Rotterdam en 2021, notre pays a également joué un rôle actif et organisationnel en accueillant l'Eurovision 2022. Lors de cette édition, Mahmood et Blanco se sont classés en sixième position avec « Brividi ».

Qui sera le gagnant de la nouvelle édition du Festival de la chanson italienne qui s'envolera de la scène Ariston vers le Concours Eurovision de la chanson 2023 pour représenter l'Italie ? Il ne reste plus beaucoup de temps avant de le découvrir, nous n'avons plus qu'à attendre !

MARCEL BEZENÇON CONSEGNA A JOHNNY LOGAN, VINCITORE DELL'EUROVISION SONG CONTEST 1980
32 SANREMO IT
SERGIO PUGLIESE
33 SANREMO IT
34 SANREMO IT
CECILIA BARTOLI - © OMC - FABRICE DEMESSENCE

Un viaggio musicale in tre secoli: l’Opéra di Monte-Carlo verso il 2o23

La stagione operistica 2023 del Principato di Monaco debutta quest’anno con due importanti novità. La prima è che, per la prima volta nella storia monegasca, la direzione della prestigiosa Opéra sarà in mano a una donna, la mezzosoprano Cecilia Bartoli, italiana d’origine e svizzera di adozione. Cecilia Bartoli non si limiterà “solo” a fare il Direttore artistico, succedendo a Jean-Louis Grinda, ma si prepara a conquistare il Principato di Monaco coinvolgendo anche suo marito, il baritono Oliver Widmer, Direttore Esecutivo dell’Opéra. La Bartoli non lascerà infine da parte la sua vocazione, quella del canto: interpreterà infatti i ruoli principali in due degli otto spettacoli in cartellone, un “viaggio musicale attraverso tre secoli” che parte da Monteverdi, nel 1607, e arriva a Giordano, alle soglie del XX secolo.

La nuova direttrice interpreterà il ruolo di Alcina la cui opera eponima, scritta da Händel, debutterà come previsto il 20 gennaio con il Gala di apertura. Lo spettacolo sarà una première per l’Opéra di Monte-Carlo, in quanto allestito in versione scenica in collaborazione con l’Opera di Zurigo. La seconda interpretazione della mezzosoprano, invece, coincide in qualche modo con l’altra novità del 2023. La Bartoli, infatti, ne “Il Barbiere di Siviglia”, non solo interpreterà Rosina, ma sul palco si accompagnerà con un insolito personaggio, Arnoldo. Si tratta di una figura che ben si adatta all’atmosfera sfrenata del Carnevale romano dell’opera rossiniana, dove abbondano maschere e travestimenti, parodia e grottesche finzioni: un melodramma buffo più vicino alla commedia dell’arte che al dramma francese cui è ispirato. Grazie alla messa in scena di Rolando Villazón, a incarnare Arnoldo, un sognatore che cerca di distrarsi immergendosi in vecchi film in cui compare una diva rea di averlo, suo malgrado, ammaliato, sarà Arturo Brachetti, il noto attore-trasformista.

Se non basta questo come invito a lasciarsi sedurre dall’Opéra di Monte-Carlo, di cos’altro c’è bisogno?

35 SANREMO IT

MUSIC

JOURNEY: WHAT LIES IN STORE FOR THE OPÉRA DE MONTE-CARLO IN 2023?

The Principality of Monaco’s 2023 opera season debuts this year with two relevant innovations. For the first time in Monegasque history, the prestigious Opéra will be led by a woman, namely Cecilia Bartoli, the mezzo-soprano born in Italy, but Swiss by adoption. Cecilia Bartoli will not “only” be the theatre’s Artistic Director – picking up the torch from Jean-Louis Grinda – but is preparing to conquer the nation by also getting her husband – the baritone Oliver Widmer – involved as the Executive Director of the Opéra. Bartoli will certainly not leave her passion for singing aside: she will take on main roles in two of the eight shows on the schedule, making

up a “musical journey across the centuries” starting with Monteverdi in 1607 and finishing with Giordano, at the doorstep of the 20th century.

The new director shall interpret the role of Alcina in the eponymous work written by Händel, which will debut on 20 January: the day of the opening Gala. It will be a première at the Opéra de Monte-Carlo, set up in the azione scenica version in partnership with the Zurich Opera.

The mezzo-soprano’s second interpretation is, in a way, the second innovation of 2023. In fact, in The Barber of Seville, Bartoli will not only interpret Rosina but will also pair with an unusual character,

Arnoldo: a figure that fits well in the wild atmosphere of the Roman Carnival in Rossini’s works, with its myriad of masks and costumes, parodies and grotesque illusions. A melodramma buffo that is closer to Commedia dell’Arte than to the French drama it is inspired by. In the part of Arnoldo, Rolando Villanzón represents a dreamer who tries to find distraction in old movies in which a diva craves for him; Arnoldo is bewitched, but soon finds out that, regrettably, the celebrity is Arturo Brachetti, the world-famous actor and quickchange artist.

What more do you need to be seduced by the Opéra de Monte-Carlo?

A
THREE-CENTURY
36 SANREMO IT
CECILIA BARTOLI - © OMC - FABRICE DEMESSENCE

UN VOYAGE MUSICAL À TRAVERS TROIS SIÈCLES

: L'OPÉRA DE MONTE-CARLO VERS 2023

La saison lyrique 2023 de la Principauté de Monaco débute cette année avec deux nouveautés importantes. La première est que, pour la première fois dans l'histoire monégasque, la direction du prestigieux Opéra est confiée à une femme, la mezzosoprano Cecilia Bartoli, italienne d'origine et suisse d'adoption. Cecilia Bartoli ne sera pas « seulement » directrice artistique, succédant à Jean-Louis Grinda, mais se prépare à conquérir la Principauté de Monaco en impliquant également son mari, le baryton Oliver Widmer, directeur exécutif de l'Opéra. Enfin, Bartoli ne laissera pas de côté sa vocation, celle du chant : elle interprétera les rôles principaux de deux des huit spectacles à l'affiche, un « voyage musical à travers trois siècles » qui commence avec Monteverdi, en 1607, pour aboutir à Giordano, au seuil du XXe siècle.

Le nouveau chef d'orchestre jouera le rôle d'Alcina, dont l'opéra éponyme, écrit par Händel, débutera comme prévu le 20 janvier avec le gala d'ouverture. La représentation sera une première pour l'Opéra de Monte-

Carlo, puisqu'elle sera mise en scène en collaboration avec l'Opéra de Zurich.

La deuxième représentation de la mezzosoprano coïncide toutefois quelque peu avec l'autre nouveauté de 2023. En effet, dans « Le Barbier de Séville », Mme Bartoli ne jouera pas seulement le rôle de Rosine, mais elle sera accompagnée sur scène par un personnage inhabituel, Arnoldo. Cette figure convient bien à l'atmosphère débridée du carnaval romain de l'opéra de Rossini, où masques et déguisements, parodie et faux-semblants grotesques abondent : un mélodrame comique plus proche de la commedia dell'arte que du drame français dont il s'inspire. Grâce à la mise en scène de Rolando Villazón, pour incarner Arnoldo, un rêveur qui tente de se distraire en se plongeant dans de vieux films dans lesquels apparaît une diva coupable de l'avoir, malgré lui, ensorcelé, ce sera Arturo Brachetti, le célèbre acteur-transformateur. Si cela n'est pas une invitation suffisante pour se laisser séduire par l'Opéra de MonteCarlo, que faut-il de plus ?

© OMC - MARCO BORRELLI
www.opera.mc 37 SANREMO IT
OLIVER WIDMER - GIANLUCA CAPUANO - CECILIA BARTOLI JEAN-LOUIS GRINDA ET MAGDALENA GROB - © OMC - MARCO BORRELLI

Les Ballets de Monte-Carlo UNA

STAGIONE ALL’INSEGNA DELLA VARIETÀ
38 SANREMO IT
Maria BOLOGNA

La storia dei balletti di Monaco è legata a due forti personalità che hanno segnato la storia della danza: Serge Diaghilev e l’attuale direttore artistico, il coreografo e ballerino Jean-Christophe Maillot. Diaghilev è stato un eclettico personaggio dei primi del Novecento: suo il merito di aver creato il “balletto” in senso moderno, dando dignità a un’arte allora circoscritta solo all’opera e all’operetta. Qualche anno dopo la sua morte, nel 1932, dall’insolita fusione dei “Ballets de l’Opéra de Monte-Carlo” e de “l’Opéra Russe” di Parigi nacquero i “Ballets Russes de Monte-Carlo”. Nel 1985 la Principessa di Hannover creò “Les Ballets de Monte-Carlo”, diventandone Presidente d’Onore. Qui entra in scena Jean-Christophe Maillot, cooptato alla direzione nel 1993, dopo una carriera iniziata a Tours, città natale, studiando danza e pianoforte al Conservatorio Nazionale Regionale. Attualmente il corpo di ballo conta quasi quindici nazionalità, dal più giovane neodiplomato a ballerini più maturi che si destreggiano in spettacoli classici e contemporanei. Abbinare i due universi è una necessità: «Odio l’antagonismo e il conflitto – afferma Maillot – è quanto emerge anche dal nostro programma per questo inverno e dalla varietà dei coreografi ospiti: Gauthier Dance, Shantala Shivalingappa, Kor’sia, La Veronal, io stesso… Ce n’è per tutti i gusti. Per quanto riguarda la tournée in Italia, la Compagnia presenterà “Lac” da “Il Lago dei cigni" a Bari nel marzo 2023, sarà poi al Teatro La Fenice di Venezia in maggio».

Per chi non potrà assistere in presenza?

«Le piattaforme digitali sono fiorite durante il Covid per compensare la mancanza di show dal vivo, il che ha creato una situazione pericolosa per le arti dello spettacolo: perché pagare un biglietto se posso assistere alla serata dal mio salotto quasi gratis? La nostra piattaforma BMC STREAM non sostituisce le prestazioni, ma permette di scoprire i Balletti di Monte-Carlo sotto una luce diversa con ritratti di artisti, filmati originali, lezioni mattutine e persino miniserie».

CENDRILLON-MAILLOT-2018 - © A.BLANGERO 39 SANREMO IT

LES BALLETS DE MONTE-CARLO AN ECLECTIC SEASON

The history of Monaco ballet is linked to two prominent personalities in dance history: Serge Diaghilev and the choreographer/ dancer Jean-Christophe Maillot, its current artistic director. Diaghilev was an eclectic figure of the early 1900s, known for having “created” ballet in its modern sense, giving dignity to an art that was relegated to roles in opera and operetta at the time. A few years after his death in 1932, the unusual fusion of the “Ballets de l’Opéra de MonteCarlo” and “l’Opéra Russe” company of Paris gave life to the “Ballets Russes de Monte-Carlo”. In 1985, the Princess of Hannover created “Les Ballets de MonteCarlo”, becoming its Honorary President. This is when Jean-Christophe Maillot came in. He was invited to lead the company in 1993 after a career that started in Tours (France), his hometown, where he studied dance and piano at the Conservatoire National de Région conservatory. The corps de ballet currently boasts about 15 nationalities, from the youngest recent graduate to more mature dancers who juggle between classic and contemporary shows. Combining the two worlds is a need: «I hate antagonism and conflict –states Maillot – and we have proved this in our winter schedule and with the vast variety of guest choreographers: Gauthier Dance, Shantala Shivalingappa, Kor’sia, La Veronal, myself… There’s something for every palate.

As for the Italian tour, the company will present Lac, an adaptation of Swan Lake, in Bari in March 2023, then at the La Fenice Theatre of Venice in May». What about those who cannot be there in person? «Digital platforms have blossomed during the COVID era to make up for the lack of live shows, and this has created a dangerous scenario for performing arts: why pay a ticket when you can watch a show in your living room, almost for free? Our BMC STREAM platform has not replaced live performances, but allows the viewers to explore the Ballets de MonteCarlo from a different perspective through presentations of the artists, original footage, morning lessons, and even miniseries».

40 SANREMO IT

LES BALLETS DE MONTE-CARLO UNE SAISON SOUS LE SIGNE DE LA VARIÉTÉ

L'histoire des Ballets de Monte-Carlo est liée à deux grandes personnalités qui ont marqué l'histoire de la danse : Serge Diaghilev et l'actuel directeur artistique, le chorégraphe et danseur Jean-Christophe Maillot. Diaghilev était un personnage éclectique du début du XXe siècle : on lui attribue la création du « ballet » au sens moderne du terme, donnant une dignité à un art alors confiné à l'opéra et à l'opérette. Quelques années après sa mort, en 1932, les « Ballets russes de Monte-Carlo » sont nés de la fusion insolite des « Ballets de l'Opéra de Monte-Carlo » et de « l'Opéra russe » de Paris. En 1985, la Princesse de Hanovre crée « Les Ballets de Monte-Carlo » et en devient la Présidente d'honneur. C'est dans ce contexte que Jean-Christophe Maillot entre en scène, coopté comme directeur en 1993, après une carrière qui a débuté à Tours, sa ville natale, par des études de danse et de piano au Conservatoire national de région. Le corps de ballet compte actuellement près de quinze nationalités, du plus jeune nouveau diplômé aux danseurs plus matures qui jonglent avec les performances classiques et contemporaines. Cette combinaison des deux univers est une nécessité : « Je déteste l'antagonisme et le conflit », déclare M. Maillot. « Cela se voit aussi dans notre programme de cet hiver et dans la variété des chorégraphes invités : Gauthier Dance, Shantala Shivalingappa, Kor'sia, La Veronal, moi-même... Il y en a pour tous les goûts. En ce qui concerne la tournée en Italie, la Compagnie présentera « Lac » du « Lac des Cygnes » à Bari en mars 2023 et sera ensuite au théâtre La Fenice de Venise, en mai ».

Pour ceux qui ne pourront pas assister à l'événement en personne ? « Les plateformes numériques ont fleuri pendant le Covid pour compenser le manque de spectacles vivants, ce qui a créé une situation dangereuse pour les arts de la scène : pourquoi payer un billet si je peux regarder la soirée depuis mon salon presque gratuitement ? Notre plateforme BMC STREAM ne remplace pas les spectacles, mais permet de découvrir les Ballets de Monte-Carlo sous un autre jour avec des portraits d'artistes, des films originaux, des matinées et même des miniséries ».

www.balletsdemontecarlo.com 41 SANREMO IT
COPPELIAMAILLOT PREGE-B 2019 - © AB
Corso Cavallotti, 113 - 18038 Sanremo (IM) villaormondevents.com - info@villaormondevents.com Per informazioni e prezzi rivolgersi a: +39 339 7375890 / +39 0184 541848/204

AN UNFORGETTABLE JOURNEY IN THE FASHION WORLD

The Mall Sanremo is an exclusive luxury outlet in the heart of the Italian Riviera, a stone’s throw away from Côte d’Azur. World-famous for its ability to bring together the most famous fashion brands in a single location, visitors of The Mall Sanremo have the pleasure to live something more than the classic shopping experience: a unique mix of fashion, environment, food, and hospitality. A one-of-a-kind and innovative concept designed to suit the demands of its shoppers, who are granted utmost care even thanks to tailor-made services. An Italian reality that makes you fall in love and come back. This elegant, exclusive, and unparalleled setting makes you experience fashion with the guarantee of good prices, but without foregoing top quality.

UN VOYAGE INOUBLIABLE DANS LE MONDE DE LA MODE

The Mall Sanremo est un outlet de luxe exclusif au cœur de la Riviera dei Fiori, à deux pas de la Côte d'Azur. Célèbre dans le monde entier pour réunir les plus grandes marques de mode internationales en un seul lieu il permet à ses visiteurs de vivre une expérience qui va au-delà de l'idée classique du shopping : un mélange unique de mode, de convivialité, de gastronomie et d'hospitalité. Un concept unique et innovant visant à satisfaire les exigences de ses hôtes, auxquels il accorde la plus grande attention en proposant de nombreux services sur mesure. Un outlet italien qui vous fait tomber amoureux pour vous faire revenir. Élégance et exclusivité : un lieu spécial et unique qui donne l'occasion de découvrir la mode en comptant sur des prix avantageux sans renoncer à la plus haute qualité.

UN VIAGGIO INDIMENTICABILE NEL MONDO DEL FASHION

The Mall Sanremo è l’esclusivo Outlet del Lusso nel cuore della Riviera dei Fiori a due passi dalla Costa Azzurra. Celebre in tutto il mondo per racchiudere in un’unica location i più famosi marchi internazionali della Moda, permette ai suoi visitatori di vivere un’esperienza che supera il classico pensiero di shopping: una miscela unica di moda, ambiente, cibo ed accoglienza. Un concept unico e innovativo, basato sulle esigenze dei propri ospiti ai quali viene dedicata la massima attenzione anche grazie ai numerosi servizi su misura. Una realtà italiana, che fa innamorare per poi tornare. Eleganza ed esclusività: un luogo speciale e unico che dà l’opportunità di vivere la moda contando su prezzi vantaggiosi senza rinunciare alla massima qualità.

WWW.THEMALL.IT Via Armea 43, 18038 SANREMO (IM) - Tel: +39 0184 1968968 - e-mail: sanremo@themall.it - @themalloutlets OPENING HOURS - EVERYDAY 10AM - 7PM

La iserva Bianca

44 SANREMO IT

un comprensorio che sta cambiando per far vivere esperienze uniche

45 SANREMO IT

Sono trascorsi ormai due anni dalla tempesta Alex e il tessuto imprenditoriale di Limone Piemonte ha utilizzato questo tempo per avviare un progetto di rinnovamento delle strutture e dei servizi per il turismo che, prevedono, vedrà il suo completamento nel 2024. Manca davvero pochissimo all’apertura ufficiale della stagione sciistica 2022/2023, l’amministratore delegato di Limone Riserva Bianca, Antonella Zanotti, rassicura: «ci rendiamo conto di avere una grande responsabilità verso il territorio: programmare la stagione sciistica è stata una scelta complicata ma necessaria per tutelare la filiera economica di Limone Piemonte e della sua vallata. Naturalmente questa responsabilità si estende anche ai tanti ospiti che da anni rinnovano la loro fiducia nella nostra località. La speranza è che questo sforzo venga riconosciuto e apprezzato».

Uno sforzo nel quale tutto il team della Riserva Bianca è stato impegnato anche durante l’estate, nell’ambito dei lavori di ripristino dell’impianto di innevamento danneggiato nel 2020 dalla tempesta Alex. Gli interventi hanno avuto un costo complessivo superiore a tre milioni di euro per la sola parte impiantistica e

permetteranno di allacciare nell’immediato 80 cannoni per l’innevamento programmato.

L’inverno e le montagne di Limone Piemonte richiamano ogni anno migliaia di appassionati dell’outdoor, tra questi c’è chi ama stare all’aria aperta e praticare sport differenti dallo sci di discesa. Per questo, spiega Antonella Zanotti: «Limone Riserva Bianca ha avviato uno studio di fattibilità per la riqualificazione della tanto amata zona del Cross, per destinarla alle attività invernali all’aria aperta: piste per le racchette da neve, slitte trainate da cani, discese per lo slittino e il bob e diverse attività ricreative per i più giovani».

Ma c’è ancora un ingrediente fondamentale per ogni località turistica: la ricettività. L’offerta di Limone Piemonte, in tal senso, sta per arricchirsi di alcune perle che verranno costruite per valorizzare l’eleganza della località. Si tratta di alcuni alberghi pensati per rispondere ai canoni dell’ospitalità contemporanea, progettati sulla base di concetti edilizi che li rendono armonici all’ambiente circostante, con materiali del territorio, servizi personalizzati, ma sempre discreti, capaci di coccolare l’ospite per tutta la sua vacanza.

46 SANREMO IT

RISERVA BIANCA AN EVER-CHANGING RESORT WITH A SERIES OF UNIQUE EXPERIENCES IN STORE FOR YOU

Almost two years have gone by since Storm Alex, and the Limone Piemonte businesses have used this time to launch a renovation of their tourist facilities and services. The project will be completed in 2024.

The official opening of the 2022/2023 season is imminent, and Riserva Bianca CEO Antonella Zanotti reassures us: «we realize our great responsibility towards the area; planning the ski season has been

complicated but necessary to safeguard the production chain of Limone Piemonte and the entire valley. Of course, this responsibility also applies to the many guests that renew their loyalty to our location year after year. We truly hope this effort is acknowledged and appreciated». An effort that has involved the entire Riserva Bianca team throughout the summer too: its operators were busy restoring the snowmaking system damaged by Storm Alex in 2020.

The operation costs amounted to over 3 million euros for the hardware alone and will allow an immediate hook-up of 80 cannons for the scheduled artificial snowmaking.

The winter among the Limone Piemonte mountains brings in thousands of outdoor sports enthusiasts every year, including non-downhill skiers. As Antonella Zanotti explains, this is why «Limone Riserva Bianca has launched a feasibility study to redevelop the beloved Cross-country area and use it for activities such as snowshoeing, dog-sledding, sledding, bobsledding, and other forms of recreation for the youth».

Another fundamental ingredient for every tourist location is accommodation. The Limone Piemonte hotel range is just about to get richer thanks to a few gems embodying the location’s elegance. The hotels were designed following the criteria of contemporary accommodation as well as concepts that make them well-matched with the surrounding environment. They include local materials and customized – though always subtle – services made to cuddle the guests throughout their holiday.

www.riservabianca.it 47 SANREMO IT

LA RISERVA BIANCA UN DOMAINE QUI ÉVOLUE POUR OFFRIR DES EXPÉRIENCES UNIQUES

Deux ans se sont écoulés depuis la tempête Alex, et le réseau d'entreprises de Limone Piemonte a profité de cette période pour lancer un projet de renouvellement des installations et des services touristiques qui, selon les prévisions, devrait être achevé en 2024. Alors que l'ouverture officielle de la saison de ski 2022/2023 est imminente, l'administratrice déléguée de Limone Riserva Bianca, Antonella Zanotti, se veut rassurante : « Nous sommes conscients d'avoir une grande responsabilité envers le territoire : planifier la saison de ski a été un choix compliqué mais nécessaire pour protéger la chaîne économique de Limone Piemonte et de sa vallée. Naturellement, cette

responsabilité s'étend également aux nombreux clients qui renouvellent leur confiance dans notre station depuis des années. L'espoir est que cet effort soit reconnu et apprécié ».

Un effort dans lequel toute l'équipe de la Riserva Bianca s'est également engagée durant l'été, dans le cadre des travaux de remise en état du système d'enneigement endommagé en 2020 par la tempête Alex.

48 SANREMO IT

Les interventions ont eu un coût total de plus de trois millions d'euros pour la seule partie installation et permettront de raccorder 80 canons à neige dans un avenir immédiat. L'hiver et les montagnes de Limone Piemonte attirent chaque année des milliers d'amateurs des activités de plein air, y compris ceux qui aiment être dehors et pratiquer des sports autres que le ski alpin.

C'est pourquoi, explique Antonella Zanotti : « Limone Riserva Bianca a lancé une étude de faisabilité pour le réaménagement de la zone très appréciée du Cross, afin de l'affecter aux activités hivernales de plein air : pistes de raquettes, traîneaux à chiens, luge et bobsleigh, et diverses activités récréatives pour les jeunes. »

Mais il reste un élément essentiel à toute station touristique : l'hébergement. L'offre de Limone Piemonte, en ce sens, est sur

le point de s'enrichir de quelques perles qui seront construites pour rehausser l'élégance de la station. Il s'agit d'un certain nombre d'hôtels étudiés pour répondre aux standards de l'hospitalité contemporaine, conçus sur la base de concepts de construction qui leur permettent d'être en harmonie avec le milieu environnant, avec des matériaux locaux, des services personnalisés, mais toujours discrets, capables de choyer les clients tout au long de leurs vacances.

49 SANREMO IT
50 SANREMO IT
CIVICO MUSEO ARCHEOLOGICO "GIROLAMO ROSSI" - FORTE ANNUNZIATA - VENTIMIGLIA

DALLA FESTA “SIGILLARIA” AL PRESEPE tradizioni che si sovrappongono

Una delle tradizioni religiose più radicate della romanità era la devozione per gli antenati. I loro ritratti erano conservati in tutte le case di cultura romana, anche in forma di piccole statue di terracotta dette “sigilla”. Si tratta di immagini dei Lari domestici (Divinità protettrici della casa) che le famiglie si scambiavano come segno di amicizia e buon augurio.

I bambini erano soliti sistemare le statuette in piccole ambientazioni naturalistiche nel giorno del ricordo degli antenati, la festa detta “Sigillaria”, introdotta da Caligola al solstizio d'inverno, il 20 dicembre.

Nel solstizio d'inverno la cultura romana celebra il “sole non vinto” e il “sole bambino” che nasce subito dopo.

Le antiche culture europee e non solo, vicine all’osservazione dei mesi lunari e dei cicli solari, avevano grande considerazione per questi momenti di passaggio. La memoria di simili straordinarie ricorrenze nel corso dell’anno è recepita dal mondo cristiano nell’organizzazione delle feste, che vengono assimilate così in modo più semplice dalla popolazione.

Non a caso il Natale ricade nei giorni del solstizio invernale, al netto del passaggio dal calendario giuliano (seguito dagli ortodossi) al calendario gregoriano (istituito nel 1582).

Come è noto, fu San Francesco d’Assisi, nel 1223 a realizzare a Greccio (Rieti) il primo Presepe, per rievocare la scena della Natività. Il Presepe era un modo attraverso cui rendere ovunque Santa testimonianza della Natività, non potendo recarsi nella Palestina ormai sotto il controllo musulmano. Non è però improbabile che la resa teatrale della Natività sia in fondo un perdurante ricordo di quella precedente celebrazione di età romana legata alla famiglia.

Quella latina è una tradizione condivisa anche dalla principale città romana della Liguria occidentale, “Albintimilium”.

I resti di questo insediamento sono all’origine dell’attuale Ventimiglia: gli scavi lì effettuati hanno restituito decine e decine di statuette di “sigilla”, le quali, dunque, raccontano l’origine di una tradizione che unisce i nuclei familiari e rallegra i bambini. In fondo, i protagonisti del Natale sono da sempre loro.

51 SANREMO IT

FROM

THE

“SIGILLARIA” FESTIVAL TO THE NATIVITY SCENE OVERLAPPING TRADITIONS

One of the most deeply-rooted religious traditions of Ancient Rome was the devotion to ancestors. Portraits were stored in every house, also in the form of small terracotta statues known as sigilla. They were images of the Lares (the deities protecting the houses) that families exchanged as a sign of friendship and greeting. Children normally placed the statuettes in small natural settings on the date of commemoration of their ancestors, the socalled Sigillaria festival on 20 December (the winter solstice) introduced by Caligula. In Roman culture, the winter solstice is a celebration of the “undefeated Sun” and the “newborn Sun” coming immediately after. Ancient European cultures (and not only) that respected the lunar months and solar cycles had great respect for such moments of transition. The memory of these extraordinary events is expressed in

Christian celebrations throughout the year to make them more comprehensible to the people. It is no coincidence that Christmas is on the days of the winter solstice, following the passage from the Julian calendar (followed by Orthodox Christians) to the Gregorian calendar (established in 1582). As we all know, Saint Francis of Assisi created the first nativity scene in Greccio (Rieti) in 1223. It was a way of promoting the holy witness of the Nativity anywhere, given the impossibility to travel to Palestine which was now under Muslim control. Nevertheless, it is likely that the

theatrical representation of the Nativity is simply an enduring memory of the previous Ancient Roman celebration related to the family. The Latin tradition was also adopted by the main Roman city of western Liguria, Albintimilium.

The ruins of such dwelling are the origins of Ventimiglia, and dozens of sigilla resurfaced from excavations in the area. The statues tell us the origins of a tradition that brings families together and makes children smile: after all, the little ones have always been the true protagonists of Christmas.

PRESEPE DELLA MADONNA DEI FIORI - BORDIGHERA
52 SANREMO IT
PRESEPE DELLA MADONNA DEI FIORI - BORDIGHERA

DE LA FÊTE DE LA « SIGILLARIA » À LA CRÈCHE DES TRADITIONS QUI SE CHEVAUCHENT

L'une des traditions religieuses les plus profondément ancrées à l'époque romaine était la dévotion aux ancêtres. Leurs portraits étaient conservés dans tous les foyers romains, également sous la forme de petites statues en terre cuite appelées « sigilla ».

Il s'agissait d'images des Lares (Divinités protectrices du foyer) que les familles échangeaient en signe d'amitié et de bon augure. Les enfants avaient l'habitude de placer les statuettes dans de petits cadres naturels le jour du souvenir des ancêtres, la fête appelée « Sigillaria », introduite par Caligula au solstice d'hiver, le 20 décembre.

Au solstice d'hiver la culture romaine célèbre le « soleil invaincu » et le « soleil enfant » qui naît immédiatement après. Le souvenir de ces événements extraordinaires tout au long de l'année est intégré par le monde chrétien dans l'organisation de célébrations, qui sont ainsi plus facilement assimilées par la population. Le souvenir de ces événements extraordinaires tout au long de l'année est intégré par le monde chrétien dans l'organisation de célébrations, qui sont ainsi

plus facilement assimilées par la population. Ce n'est pas une coïncidence si Noël tombe les jours du solstice d'hiver, net de la transition du calendrier julien (suivi par les orthodoxes) au calendrier grégorien (établi en 1582).

Comme on le sait, c'est saint François d'Assise qui, en 1223, a créé la première crèche à Greccio (Rieti, Italie), pour reconstituer la scène de la Nativité. La crèche était un moyen de témoigner pieusement de la Nativité partout, puisqu'ils ne pouvaient pas se rendre en Palestine, désormais sous contrôle musulman. Il

n'est pas improbable, cependant, que la représentation théâtrale de la Nativité soit au fond un rappel durable de cette première célébration familiale de l'époque romaine. Cette tradition latine était également partagée par la principale ville romaine de l'ouest de la Ligurie, « Albintimilium ». Les vestiges de cet établissement sont à l'origine de l'actuelle Vintimille : les fouilles ont permis de retrouver des dizaines et des dizaines de statuettes de « sigilla », qui, donc, racontent l'origine d'une tradition qui unit les familles et les enfants. Après tout, celles-ci sont toujours les protagonistes de Noël.

GRECCIO - SANTUARIO DEL PRESEPE - SAN FRANCESCO
53 SANREMO IT
CIVICO MUSEO ARCHEOLOGICO "GIROLAMO ROSSI" - FORTE ANNUNZIATA - VENTIMIGLIA
54 SANREMO IT

45O

presepi di Lucéram La magia in un piccolo borgo montano

Lucéram, piccola cittadina di soli 1230 abitanti, arroccata sui monti che sovrastano Nizza e la Costa Azzurra, a dicembre si trasforma in un vero e proprio presepe a cielo aperto. Siamo a soli 25 chilometri da Nizza, ma l’atmosfera di questo borgo è quella di un luogo magico in cui vivere un momento speciale come quello del Natale.

A partire dal 3 dicembre 2022 e fino all’8 gennaio 2023, Lucéram si vestirà di sogni per la 25° volta. Sono ben 450 le crèches, cioè i presepi creativi di varia lunghezza che partecipano all’esposizione: i più piccoli stanno in una noce, mentre i più grandi possono raggiungere i 10 metri di estensione.

Per più di un mese tutta la cittadina montana diventa un immenso presepe e offre la possibilità di ammirare una moltitudine di creazioni artistiche. La Natività è rappresentata in una miriade di stili diversi, creazioni in cui artisti e privati si sbizzarriscono realizzando la propria personale visione del presepe. Ci sono paesaggi sia statici che dinamici, e poi personaggi, luci, ambienti a cui spesso si lavora tutto l'anno per arrivare pronti all’appuntamento natalizio.

La grande esposizione di Natale si estende lungo le vie antiche del paese, una grande galleria a cielo aperto che si può visitare ogni giorno dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 17.30. Sabato e domenica l’orario è continuato e la visita è arricchita da spettacoli musicali e animazioni.

I
55 SANREMO IT

THE 450 NATIVITY SCENES OF LUCÉRAM THE MAGIC OF A LITTLE MOUNTAIN TOWN

In December of every year Lucéram, a small dwelling with a population of 1,230, perched up the mountains towering above Nice and Côte d’Azur, turns into a real open-air nativity scene. The town is only 25 km (15.5 mi) from Nice, but the atmosphere is that of a magical village in which to experience the special Christmas period to the fullest. Starting on 3 December and up to 8 January 2023, Lucéram will wear a cloak of dreams for the 25th time. An astounding 450 crèches of different sizes take part in the show: the smallest lie in a nutshell, whilst the largest may reach a 10-metre (33 ft) diameter.

For over a month, the mountain town becomes an immense manger scene and gives you the chance to admire a multitude of artistic creations. Artists and ordinary people go wild to turn their personal vision of the Nativity into a myriad of different styles and creations. The creators often work year-long to prepare the static and dynamic characters, lights, and settings for the Christmas event.

The great Christmas exhibition extends across the ancient streets of the town: a great outdoor gallery that may be visited every day from 10 a.m. to 12:30 p.m. and from 2 to 5:30 p.m. There is no interruption on Saturdays and Sundays when the visit is also embellished with music and animation.

56 SANREMO IT

LES 450 CRÈCHES DE LUCÉRAM

LA MAGIE DANS UN PETIT VILLAGE DE MONTAGNE

Lucéram, petite ville de seulement 1230 habitants, perchée sur les montagnes qui dominent Nice et la Côte d'Azur, se transforme en décembre en une véritable crèche en plein air. Nous ne sommes qu’à 25 kilomètres de Nice, mais l’atmosphère de ce village est celle d’un lieu magique où l'on peut vivre un moment aussi spécial que Noël.

À partir du 3 décembre 2022 et jusqu’au 8 janvier 2023, Lucéram se pare de rêve pour la 25e fois. Pas moins de 450 le crèches, de différentes dimensions participent à l’exposition : les plus petites tiennent dans une noix, alors que les plus grandes peuvent atteindre jusqu’à 10 mètres de longueur.

Pendant plus d’un mois, tout ce petit village de montagne devient une immense crèche et offre la possibilité d’admirer

une multitude de créations artistiques. La Nativité est représentée dans une myriade de styles différents, des créations dans lesquelles les artistes et les individus livrent leur vision personnelle de la scène de la crèche.

Il y a des paysages statiques et dynamiques et puis les personnages, les lumières, les décors qui sont souvent

réalisés tout au long de l’année pour arriver prêts pour Noël.

La grande exposition de Noël s'étend le long des rues anciennes de la ville, une grande galerie à ciel ouvert que l'on peut visiter tous les jours de 10h00 à 12h30 et de 14h00 à 17h30. Samedi et dimanche les horaires sont continus et la visite est agrémentée de spectacles et d’animations.

www.luceram.fr 57 SANREMO IT

Il fascino dell’universo tra stelle e galassie al Planetario di Imperia

58 SANREMO IT

Un tuffo nel fascino infinito di pianeti, stelle, galassie lontanissime da noi. Dove?

Al Planetario di Imperia, una nuova struttura, unica in Liguria e terza in Italia per dimensioni, dove è possibile immergersi nei misteri dell’universo. Allestito nella cupola del Museo Navale di Imperia, il Planetario ha aperto le sue magiche porte la scorsa estate e propone una serie di proiezioni tematiche. Si tratta di una struttura di avanguardia che si affianca al percorso museale dedicato allo storico intreccio tra uomo e mare, dall’avventura delle grandi esplorazioni geografiche agli strumenti che accompagnavano la navigazione attraverso l’osservazione delle stelle.

E sono proprio gli astri a lasciare a bocca aperta gli spettatori che, una volta varcata la soglia del Planetario, possono assistere alle tante e diverse proiezioni digitali e video 2D e 3D sulla volta celeste, riprodotta in modalità immersiva grazie allo schermo emisferico della cupola full-dome, che avvolge gli spettatori a 360 gradi. Lo sguardo si sposta in alto dalle 60 poltrone reclinabili (2 spazi disabili con presidio di trasporto) e inizia lo spettacolo che racconta l’universo e riporta alle sue origini. Assistiti o meno dal planetarista presente in sala, con il suo racconto, a ogni spettacolo è possibile tuffarsi tra oltre seimila stelle, pianeti e satelliti in diverse fasi del ciclo di rotazione terrestre, ma anche capovolgere il punto di vista osservando la volta celeste da qualsiasi parte della Terra, o addirittura dalla Luna o da una stazione spaziale. Strumento didattico e divulgativo per eccellenza, il Planetario di Imperia consente a tutti un viaggio emozionante ai confini dell’universo garantendo la scientificità delle proiezioni, che fanno riferimento a dati satellitari aggiornati, e regalando il brivido senza tempo dell’esplorazione del cosmo. Ogni spettacolo proposto (la programmazione è consultabile sul sito www.imperiaexperience.it, dal quale è anche possibile prenotare il posto in sala in combinata o meno con la visita al Museo) dura circa 45 minuti.

59 SANREMO IT

THE CHARM OF STARS AND GALAXIES AT THE IMPERIA PLANETARIUM

A dive into the infinitely fascinating planets, stars, and galaxies light years away from us. Where? At the Imperia Planetarium, a new and unique structure in Liguria and the third-largest in Italy, where you may explore the mysteries of the universe. It was set up in the dome of the Naval Museum of Imperia, and opened its magical doors in the past summer, with a series of themebased projections. It is a cutting-edge structure that was paired with the museum itinerary dedicated to the historical man-sea duality: from the adventures to the great geographic explorations, to the navigation instruments using the observation of the stars. The celestial bodies leave the visitors openmouthed in the Planetarium’s 2D and 3D projections of the vault. An immersive mode envelops the spectators sitting under the hemispheric full-dome with a 360° view. The tale of the universe and its origins begins as you look up from the 60 reclining chairs (plus 2 spaces for the physically impaired on

wheelchairs). With or without the experience coordinator, every show gives you the chance to swim among over 6 thousand stars, planets, and satellites in the different phases of the Earth’s rotation or – oppositely – to look at the celestial vault from any part of the Earth, the Moon, or a space station. As a quintessential learning tool, the Imperia Planetarium gives everyone an exciting

journey in deep space while guaranteeing the scientific accuracy of the projections, which are based on up-to-date satellite data. A timeless and thrilling interstellar expedition. Every show offered (the schedule is available on www.imperiaexperience.it, where you may also book a seat, whether in combination with a Museum visit or not) lasts about 45 minutes.

60 SANREMO IT

LA FASCINATION DE L'UNIVERS AU MILIEU DES ÉTOILES ET DES GALAXIES AUX PLANÉTARIUM D'IMPERIA

Un plongeon dans l'infinie fascination des planètes, des étoiles et des galaxies très éloignées de nous. Où ? Au Planétarium d'Imperia, une nouvelle installation, unique en Ligurie et troisième en Italie, où vous pourrez vous plonger dans les mystères de l'univers. Installé dans la coupole du musée naval d'Imperia, le planétarium a ouvert ses portes magiques l'été dernier et propose une série de projections thématiques. Cette installation d'avant-garde complète le parcours du musée consacré aux relations historiques entre l'homme et la mer, de l'aventure des grandes explorations géographiques aux instruments qui ont accompagné la navigation en passant par l'observation des étoiles.

Et ce sont précisément les étoiles qui laissent les spectateurs bouche bée. Une fois qu'ils ont franchi le seuil du Planétarium, ils peuvent assister aux nombreuses projections numériques et vidéo, en 2D et 3D, de la voûte céleste, reproduites en mode immersif

grâce à l'écran hémisphérique du dôme intégral, qui enveloppe les spectateurs à 360 degrés. Le regard se déplace vers le haut, assis dans les 60 sièges inclinables (2 places pour handicapés avec équipements pour faciliter les déplacements) et le spectacle qui raconte l'histoire de l'univers et vous ramène à ses origines commence. Assisté ou non par l’animateur du planétarium présent dans la salle, avec sa narration, il est possible à chaque spectacle de se plonger au milieu de plus de six mille étoiles, planètes et satellites dans différentes phases du cycle de rotation de la Terre, mais aussi de renverser le point de vue en observant la voûte céleste depuis n'importe quel endroit de la Terre, ou même depuis la Lune ou une station spatiale. Outil éducatif et populaire par excellence, le Planétarium d'Imperia permet à tous un voyage passionnant aux confins de l'univers, en garantissant le caractère scientifique des projections, qui se réfèrent

à des données satellitaires actualisées, et en donnant le frisson intemporel de l'exploration du cosmos. Chaque spectacle proposé (le programme est disponible sur le site www.imperiaexperience.it et il est aussi possible de réserver une place dans l'auditorium en combinaison ou non avec une visite du musée) dure environ 45 minutes.

www.imperiaexperience.it 61 SANREMO IT
D A P H N É P
L i n d a K a i s e rM o d e l l a S a r a A l d o b r a n d iL o c a t i o n P a r c h i d i N e r v i G e n o v a
h o t o
4 STELLE AD IMPERIA Piazza Rossini, 14 - 18100 Imperia - Tel. +39 0183 74000 www.hotel-rossini.it

IMPERIA FRIEDRICHSHAFEN Liguria chiama Germania

Gemellata con Friedrichshafen dal 2014, Imperia rinnova di anno in anno le collaborazioni e i confronti con la città tedesca. Nel tempo sono nati gruppi di “Amici” delle città gemellate in entrambi i centri: quello oltre confine è molto attivo e propone visite e incontri. Friedrichshafen è una città tedesca del Land Baden-Wurttemberg nota per essere un piacevole luogo di villeggiatura sul celeberrimo lago alpino di Costanza o Bodensee. Dalla Liguria alla Germania, se Imperia vanta l’affaccio sul mare, Friedrichshafen si tuffa sul lago. La città tedesca ha però una storia singolare e non priva di somiglianze a quella di Imperia

perché fu fondata nel 1811 su un progetto del re dello stato tedesco del Wurttemberg, Federico I. Anche Imperia fu creata deliberatamente dall’unione di più centri, nel 1923.

Entrambe le città, inoltre, legano i propri destini all’acqua. Imperia è città portuale, così come lo è Friedrichshafen: il suo nome significa infatti “porto di Federico”. Gli amici della città lacustre scherzano un po’ dicendo che il re fondatore ebbe poca fantasia, ma la città visse realmente per molto tempo rafforzando i collegamenti lacustri, per esempio con la Svizzera, prima che fossero realizzate ferrovie verso l’interno della Germania. Friedrichshafen è famosa

soprattutto per la produzione dei dirigibili Zeppelin, ancora adesso uno dei simboli che la contraddistinguono. Gli Zeppelin usavano motori prodotti localmente dalla MayBach, che dopo la guerra convertì la produzione in automobili di lusso con Daimler-Benz, diventando simbolo di eccellenza. La città tedesca rinnova oggi la sua immagine di luogo destinato al turismo di alto profilo con numerosi eventi culturali, interessanti monumenti e musei, e promuovendo uno stile di vita ricercato.Dalla Liguria alla Germania, una vita da Riviera. Maggiori informazioni su: www.friedrichshafen.de e www.comune.imperia.it.

64 SANREMO IT
Alessandro FRIEDRICKSHAFFEN
INCONTRO TRA IL SINDACO CLAUDIO SCAJOLA E IL VICESINDACO DI FRIEDRICKSHAFFEN DIETER STAUBER - © COMUNE DI IMPERIA 65 SANREMO IT
www.comune.imperia.it

IMPERIA FRIEDRICHSHAFEN LIGURIA CALLS GERMANY

A twin town of Friedrichshafen since 2014, Imperia renews its partnership with the German city year after year. A large number of groups of “friends” of the sister cities were born, and the foreign group is particularly active, offering plenty of tours and rendezvous.

Friedrichshafen is found in the BadenWurttemberg Land (district) and is known to be a hospitable tourist destination overlooking Lake Costanza or Bodensee in the Alps. From Liguria to Germany, Imperia towers above the sea and Friedrichshafen dives into the lake. The German city has a curious history with numerous similarities to that of Imperia. It was designed by the King of Wurttemberg Frederick I in 1811 and, like Imperia (founded in 1923), it was created upon willingly combining multiple dwellings. Moreover, both Imperia and Friedrichshafen owe their destiny to water: the former is a harbour town, and the latter is literally “the port of Frederick”. Our

friends of the lake town jokingly state that the founder and king lacked imagination, but truth be told, the city lived for decades off its lake connections, for instance with Switzerland, before the erection of railways leading to the German inland.

Friedrichshafen is especially famous for the manufacture of the Zeppelin, which is still one of its distinctive symbols.

Zeppelins boasted engines produced locally by Maybach, which – in the Postwar period – converted its production to luxury automobiles under Daimler-Benz, becoming a symbol of excellence. Today the German city renews its image as a high-end tourist destination through several cultural events, interesting monuments and museums, and the promotion of a refined lifestyle: the Riviera way of life, from Liguria to Germany.

For more information, visit www.friedrichshafen.de and www.comune.imperia.it

IMPERIA
66 SANREMO IT
UN DIRIGIBILE ZEPPELIN

IMPERIA FRIEDRICHSHAFEN LA LIGURIE APPELLE L'ALLEMAGNE

Jumelée avec Friedrichshafen depuis 2014, Imperia renouvelle année après année ses collaborations et rencontres avec la ville allemande. Au fil du temps, des groupes d’« Amis » des villes jumelées ont vu le jour dans les deux centres : celui d'outre-frontière est très actif et propose des visites et des rencontres.

Friedrichshafen est une ville allemande du Land Bade-Wurtemberg connue pour être un agréable lieu de villégiature au bord du célèbre lac alpin de Constance ou Bodensee. De la Ligurie à l'Allemagne, si Imperia jouit d'une vue sur la mer, Friedrichshafen, elle, donne sur le lac. Cependant, la ville allemande a une histoire singulière qui n'est pas sans similitudes avec celle d'Imperia car elle a été fondée en 1811 sur un projet du roi de l'État allemand de Wurtemberg, Frédéric Ier. Imperia a également été délibérément créée par l'union de plusieurs villes, en

1923. Par ailleurs, la destinée des deux villes est liée à l'eau. Imperia est une ville portuaire, tout comme Friedrichshafen ; en effet, son nom signifie le « port de Frédéric ». Les amis de la cité lacustre plaisantent un peu en disant que le roi fondateur n'avait pas beaucoup d'imagination, mais la ville a réellement vécu pendant longtemps en renforçant les liaisons lacustres, par exemple avec la Suisse, avant la construction des chemins de fer vers l'intérieur de l'Allemagne. Friedrichshafen est surtout connue pour la production des dirigeables Zeppelin, qui restent encore aujourd'hui un de ses symboles. Les Zeppelins utilisaient des moteurs produits localement par MayBach, qui après la guerre a reconverti sa production en voitures de luxe avec Daimler-Benz et est devenu un symbole d'excellence. Aujourd'hui, la ville allemande renouvelle son image de lieu de tourisme de haut niveau avec de nombreux événements culturels, des monuments et des musées intéressants et la promotion d'un style de vie raffiné. De la Ligurie à l'Allemagne, une vie sous le signe du style Riviera.

www.friedrichshafen.de

FOTO © IISL
MAYBACH ZEPPELIN - © GEORG SANDER - FLIKR
Pour plus d’informations : www.friedrichshafen.de et www.comune.imperia.it 67 SANREMO IT

SILVER Economy E Riviera

68 SANREMO IT

un investimento intergenerazionale

L’attuale crisi energetica porta ciascuno a considerare e valutare aspetti diversi tra cui i costi dell’energia per illuminazione e riscaldamento. Su questo tema, il meteo e le condizioni climatiche della Riviera dei Fiori sono un vero e proprio asso nella manica. Basta aprire una finestra per immergersi nel sole, percepire un’aria tiepida e odorosa di mare. La Riviera dei Fiori è nota per le estati soleggiate, l’azzurro del mare, da godere anche nella vicina Costa Azzurra, e il verde brillante dell’entroterra. Certo, le giornate di pioggia, vento e freddo non mancano anche in Riviera, ma, grazie alla protezione delle Alpi e al Mar ligure, hanno una proporzione molto diversa, per durata e temperatura, rispetto al resto del nord Italia. Proprio la vicinanza geografica con regioni come Piemonte e Lombardia porta a immaginare la proposta di una sorta di “aiuto generazionale a staffetta” che abbia alla base un investimento immobiliare in Riviera dei Fiori, capace di proporsi a fasce di età avanzata in inverno, quando il clima è più dolce, e sbocco per i giovani alla ricerca di sole e vita all’aria aperta nei weekend e

in estate. Un bene utile a più fasce di età, che certo non subirà deprezzamento e guarderà al futuro per tutta la famiglia.

Se i più giovani, facilmente adattabili, sono disposti a una vita dinamica, la necessità di persone avanti con gli anni è quella di servizi e comodità che facilitino la quotidianità per avere una vita attiva e autonoma. Da qualche anno il concetto di “Silver economy” è stato introdotto per riferirsi a tutti quei servizi dedicati al mondo degli over 65 con cui amministrazioni e privati si stanno confrontando: dalle soluzioni abitative ai servizi alla persona. La Riviera dei Fiori si sta adeguando a criteri di accessibilità e fruibilità in tal senso, ne sono un esempio la pendenza massima del 4% della ciclabile sul mare, con i suoi 30 km di lunghezza, le diverse soluzioni di mobilità consentite, o i servizi al cittadino sempre più fruibili. Sono tante le possibilità per vivere al meglio la Riviera dei Fiori a ogni età: per trovare la soluzione abitativa ideale basta rivolgersi a una delle agenzie del territorio come quelle di www.ilcercacasa.net, che vi sapranno consigliare al meglio.

69 SANREMO IT
SANREMO - © DEPOSITPHOTO

SILVER ECONOMY AND THE RIVIERA A CROSS-GENERATIONAL INVESTMENT

The current energy crisis leads each of us to consider and reflect upon a series of aspects including utility costs. In this situation, the weather and climate of the Italian Riviera are a true ace up the sleeve. Simply open the window, and you will find the Sun and lukewarm, salty air. The Italian Riviera is renowned for its bright summers, its blue sea – also to enjoy in the nearby Côte d’Azur – and the shimmering green inland. Of course, there are days of rain, wind, and cold even on our shores, but – even thanks to the protection of the Alps and the Ligurian Sea – they are much more friendly in terms of duration and temperature compared to the rest of Northern Italy.

The geographic closeness to regions like Piedmont and Lombardy leads us to imagine a sort of “generational relay” of real estate investments in the Italian Riviera, with an older target market in the winter – when the weather is milder than in the other regions – and a place for younger visitors to enjoy the sun and outdoor life on weekends and in the summer. Thus, an asset for all ages, which will never depreciate, and suits the future of the entire family.

Whilst youngsters are flexible and favourably disposed to a dynamic life, the elderly require specific services and comforts to facilitate their routine and grant them a more active and independent life. The recent concept of “silver economy” refers to all the services – from accommodation to social services – designed for the over-65 age group that local administrations and private businesses are called to supply. The Italian Riviera is adjusting its accessibility in this direction: its seaside cycle path is 30 km (1.6 mi) long, has a 4% maximum gradient, and allows access to numerous vehicles, plus the area’s social services are growingly comprehensive. The Italian Riviera is blooming with better living opportunities for everyone. To find the ideal solution, simply get in touch with one of the local agencies such as www.ilcercacasa.net: they will find the best fit for you!

70 SANREMO IT

SILVER ECONOMY ET RIVIERA UN INVESTISSEMENT INTERGÉNÉRATIONNEL

La crise énergétique actuelle amène chacun à considérer et à évaluer différents aspects, dont les coûts énergétiques pour l'éclairage et le chauffage. À ce sujet, les conditions météorologiques et climatiques de la Riviera dei Fiori sont un véritable atout. Il suffit d'ouvrir une fenêtre pour profiter du soleil, sentir l'air chaud et respirer le parfum de la mer. La Riviera dei Fiori est connue pour ses étés ensoleillés, le bleu de la mer, que l'on peut également apprécier sur la Côte d'Azur toute proche, et le vert vif de l'arrière-pays. Bien sûr, les jours de pluie, de vent et de froid ne manquent pas, même sur la Riviera, mais grâce à la protection des Alpes et de la mer Ligure, leur durée et leur température sont très différentes de celles du reste de l'Italie du Nord.

C'est précisément la proximité géographique avec des régions comme le Piémont et la Lombardie qui permet d'imaginer la proposition d'une sorte de " relais générationnel " basé sur un investissement immobilier sur la Riviera des Fleurs, capable de séduire les personnes âgées en hiver, lorsque le climat est plus doux, et un exutoire pour les jeunes en quête de soleil et de vie au grand air le week-end et en été. Un bien utile pour plusieurs groupes d'âge, qui ne se dépréciera certainement pas et qui est tourné vers l'avenir pour toute la famille.

Si les plus jeunes, capables de s'adapter facilement, sont prêts à vivre une vie dynamique, les personnes âgées ont besoin de services et de commodités qui facilitent la vie quotidienne afin d'avoir une vie active et indépendante. Il y a quelques années, le concept de « silver economy » a été introduit pour désigner l'ensemble des services dédiés au monde des plus de 65 ans auxquels s'adressent les administrations et les particuliers : des solutions de logement aux services à la personne. Dans ce sens, la Riviera dei Fiori s'adapte aux critères d'accessibilité et d'utilisabilité, comme par exemple la pente maximale de 4 % de la piste cyclable du bord de mer, longue de 30 km, les différentes solutions de mobilité autorisées ou les services aux citoyens de plus en plus utilisables.

Il existe de nombreuses possibilités pour vivre pleinement la Riviera dei Fiori à tout âge : pour trouver la solution de logement idéale, il suffit de s'adresser à l'une des agences de la zone, comme celle de www. ilcercacasa.net, qui saura vous conseiller au mieux.

IMPERIA
71 SANREMO IT
www.ilcercacasa.net
Aimables IL SENTIERO BALCONE DELLA LIGURIA OCCIDENTALE
VENTIMIGLIA - VISTA DAL
© CALA
FORTE 72 SANREMO IT
Pays
PORTO DI
FUNTANIN
DEL

Una strada, quattro stanze, sette balconi: ecco il più recente annuncio immobiliare per un’esperienza turistica in provincia di Imperia. È solo l’estrema sintesi del progetto “Pays AimablesLiguria” che coinvolge questo territorio grazie a una collaborazione internazionale firmata Interreg Alcotra che vede cooperare cinque dipartimenti francesi e quattro province italiane.

Si tratta di un percorso per viaggiatori e per scopritori, capace di coniugare il turismo consolidato, tradizionale, con quello più avventuroso, alla ricerca di mete poco note. I “balconi” sono punti di osservazione privilegiati, da dove lo sguardo scopre molto e comprende meglio il territorio e la sua anima.

Si comincia da Ovest, dalla spianata del Funtanìn di Ventimiglia, luogo strategico e difensivo vicino alla porta della città medievale e barocca aperta verso Nizza, un balcone da cui si gode una spettacolare vista sul mare.

La Curva del Marzocco è un punto noto ai sanremesi che si dirigono verso il Monte Bignone: vista sul mare, certo, ma anche vicinanza ad antiche strade un tempo molto frequentate a piedi e con il mulo. Castellaro è uno spettacolare borgo, allineato su un crinale che collega il mare alle secolari vie di transumanza dei pastori e capace di raccontare millenni di storia.

La stessa cosa si potrebbe dire per la località di Santa Brigida, nel territorio di Dolcedo, identificata da una cappella tardo medievale, o per l’altura di Monte Acquarone. In quest’ultimo caso la visione a 360 gradi spazia dal mare a diverse valli del Ponente ligure e arriva fino alla catena alpina regalando un panorama spettacolare. Da qui si scende a Diano Castello, altro centro storico di grande impatto, luogo cardine delle valli dianesi a suo tempo difeso da un castello. L’insieme dei borghi di Ranzo chiude la media valle Arroscia. La Torretta di Bonfigliara, con il suo spiazzo ai margini di una silenziosa vigna sotto la quale si scorgono gli ulivi, ben coniuga il duplice animo agricolo dei luoghi. Il sentiero balcone si apre sul sentimento che è a un tempo visione, emozione, comprensione. Tutte le informazioni su: www.paysaimables.eu

73 SANREMO IT
CURVA DEL MARZOCCO - SANREMO
www.paysaimables.eu

PAYS AIMABLES THE TERRACED TRAIL OF WESTERN LIGURIA

“One road, four rooms, seven balconies” is the most recent “real estate” announcement for the tourist experience in the province of Imperia. It is only a hint of the “Pays Aimables - Liguria” project involving the area – one of 5 French departments and 4 Italian provinces – in an international partnership under the Interreg Acoltra banner. It is a path for travellers and explorers that combines traditional and well-established tourism with more adventurous tourism seeking for lesser-known destinations. The “terraces” are exclusive viewpoints where the eyes travel far and gain knowledge of the territory and its soul. It starts in the west, from the Funtanìn clearing of Ventimiglia, a strategic defensive location close to the Medieval/Baroque door pointing towards Nice: a terrace offering a spine-tingling view of the sea. Curva del Marzocco is well-known among the dwellers of Sanremo heading up Mount Bignone, given the seascape – of course – but also the closeness to the anciently popular paths and mule tracks.

Castellaro is a spectacular town perched on a ridge connecting the sea with the roads used by shepherds during the transhumance and enshrining millennia of history. You could say the same about Santa Brigida, in the area of Dolcedo, distinguished by a late-Medieval chapel and Mount Acquarone. From the latter, you may admire a spectacular 360° view spanning the sea, the valleys of western Liguria, and the Alpine range. If you walk down the mountain you may reach Diano Castello, another appealing historic town and a key location of the Dianesi Valleys, once protected by a castle. The set of dwellings in Ranzo marks the limit of the middle valley of the Arroscia River. The little tower of Bonfigliara, with its clearing at the end of a quiet vineyard and anticipating an olive grove, is representative of the dual agricultural vocation of the area. The terraced trail paves the way for a feeling of vision, thrill, and acknowledgment, all at once. For more information, visit www.paysaimables.eu

DIANO CASTELLO © FOTO PRINCIPE 74 SANREMO IT

PAYS AIMABLES LA ROUTE DES BALCONS DE LA LIGURIE OCCIDENTALE

Une route, quatre pièces, sept balcons : voilà la dernière publicité immobilière pour une expérience touristique dans la province d'Imperia. Ce n'est là que la synthèse extrême du projet « Pays Aimables - Ligurie », qui concerne ce territoire grâce à une collaboration internationale signée Interreg Alcotra impliquant cinq départements français et quatre provinces italiennes.

Il s'agit d'un itinéraire destiné aux voyageurs et aux explorateurs, capable de combiner un tourisme consolidé et traditionnel avec un tourisme plus aventureux, à la recherche de destinations peu connues. Les « balcons » sont des points d'observation privilégiés, grâce auxquels le regard découvre et comprend mieux le territoire et son âme.

Nous commençons à l'ouest, depuis l'esplanade du Funtanìn à Vintimille, un lieu stratégique et défensif près de la porte de la ville médiévale et baroque qui s'ouvre vers Nice, un balcon avec une vue spectaculaire sur la mer.

La Curva del Marzocco est un point bien connu des habitants de San Remo qui se dirigent vers le Monte Bignone : une vue sur la mer, bien sûr, mais aussi la proximité d'anciennes routes qui étaient

autrefois très fréquentées à pied et à dos de mulet. Castellaro est un village spectaculaire, accroché à une crête qui relie la mer aux séculaires chemins de transhumance des bergers et capable de raconter des millénaires d'histoire.

Il en va de même pour le village de Santa Brigida, dans le territoire de Dolcedo, identifié par une chapelle de la fin du Moyen ge, ou pour les hauteurs du Monte Acquarone. Dans ce dernier cas, le panorama à 360 degrés s'étend de la mer à plusieurs vallées de la Ligurie occidentale jusqu'à la chaîne des Alpes, offrant ainsi une vue spectaculaire.

De là, on descend à Diano Castello, un autre centre historique impressionnant, un endroit clé dans les vallées de Diano, autrefois défendu par un château. Le village de Ranzo ferme la moyenne vallée de l'Arroscia. La Torretta di Bonfigliara, avec sa clairière au bord d'un vignoble silencieux sous lequel on peut apercevoir des oliviers, combine bien le double esprit agricole du lieu. La Route des Balcons offre une ouverture sur un sentiment qui est à la fois vision, émotion et compréhension.

Toutes les informations sur : www.paysaimables.eu

CASTELLARO 75 SANREMO IT

l’emozione del mare con le riprese subacquee immersive Un tuffo nel

76 SANREMO IT

blu:

E se un video permettesse di immergersi in mare e vivere la sensazione di un subacqueo alla scoperta della meravigliosa vita sommersa? Luca Coltri, video operatore professionista che vanta operazioni con Mediaset, Rai, National Geographic, Sky; responsabile dell’associazione Pianeta Blu Outdoor di Ventimiglia, si è da poco avvicinato al mondo dei video immersivi a 360 gradi fruibili grazie ai visori VR. La camera subacquea che utilizza è una sorta di sfera con 6 “occhi” e la possibilità di registrare in 8K, ed è protetta da una custodia subacquea realizzata dall’azienda specializzata Easydive.

Coltri è entusiasta delle potenzialità di questa tecnologia: «La sensazione è di essere immersi nell’ambiente che si sta guardando – conferma – anche se per un operatore è un lavoro particolare: sott’acqua non si vede esattamente quello che si sta riprendendo perché l’inquadratura non è solo davanti ma anche dietro e di fianco. Solo dopo l’immersione, a casa, si scoprono cose. È capitato di incontrare dei pesci luna: sul momento ne avevo visto solo uno, ma visionando le riprese ho poi scoperto di non averne notato altri che avevo dietro la schiena».

La tecnica non è semplice e richiede allenamento, coordinazione nonché attenzione all’uso delle luci. «Di solito le riprese a 360 gradi sono statiche – spiega Coltri – io le sto facendo in movimento, e tutto si complica. Bisogna restare fluidi, altrimenti il visore VR crea una sensazione di nausea, e fare movimenti molto lenti, perché lo spettatore ha bisogno di elaborare quello che sta vivendo».

L’emozione di “immergersi” in un simile video è unica: l’effetto realistico è tale da creare l’illusione di muoversi all’interno dell’ambiente subacqueo. Chi ha provato conferma di aver allungato le mani per toccare qualcosa. Entusiasta dei risultati, Coltri è deciso a usare i video immersivi per far conoscere le bellezze dei fondali liguri e non solo, ma anche per supportare la ricerca scientifica e sensibilizzare alla tutela del mare. «Per ora ho portato la camera 360° a Capo Mortola, Bordighera, Bergeggi e Portofino – racconta – tra le bellezze ho ripreso anche delle reti abbandonate e aggrappate alle gorgonie. Vorrei che la sensazione immersiva servisse anche per far capire quanto siano pericolosi questi rifiuti».

Alessandra CHIAPPORI Foto © Luca Coltri
77 SANREMO IT

A DIVE IN THE BLUE THE EMOTION OF THE SEA THROUGH IMMERSIVE SUBMARINE FOOTAGE

What if a video made you dive into the sea and experience what it feels like to be in a scuba diver’s… fins to explore the dazzling submarine life? Luca Coltri is a professional video operator whose curriculum features collaborations with Mediaset, RAI, National Geographic, and Sky, and he is the director of Pianeta Blu Outdoor NGO of Ventimiglia. He has recently delved into the world of 360° immersive videos accessible through VR glasses. The underwater video camera he uses is a sort of “6-eyed sphere” with the option to record in 8K; it is protected by a waterproof shell manufactured by the specialized company Easydive. Coltri is excited about the potential of such technology: “You have the feeling that you are in the environment you are viewing,

even though recording it is an unusual assignment for an operator: you don’t exactly see what you are shooting, because the frame is everything at the front, sides, and behind you. You only get the full picture back at home. I have met sunfish before, but while I was sure I only met one, when I looked at the footage I realized there were various others behind me”.

The technique is complex and requires training, coordination, and cautious use of lights. “360° footage is usually static”, states Coltri, “whereas mine is in motion, and everything is more complicated. You need to stay consistent, or the VR glasses will make viewers seasick, and move extremely slowly because the spectators need time to process what they are experiencing”.

The emotion of “plunging” into such a film is unique: the realistic effect gives you the vivid illusion to move under the sea. Those who have tried it confirm they couldn’t help reaching out to touch something. Coltri is thrilled about the results and is determined to use immersive video to promote the beauty of the Ligurian sea bottom but also support scientific research and raise awareness on sea conservation.

“For now, I brought the 360° camera to Capo Mortola (Imperia), Bordighera (Imperia), Bergeggi (Savona), and Portofino (Genoa), and - tell - among the beauties I also recorded nets abandoned on the sea bottom and tangled around the gorgonians. I would like the immersive sensation to also serve to make people understand how dangerous this trash is."

Et si une vidéo vous permettait de plonger dans la mer et d'éprouver la sensation d'un plongeur découvrant les merveilles de la vie sous-marine ? Luca Coltri, vidéo opérateur professionnel qui a travaillé avec Mediaset, Rai, National Geographic, Sky, responsable de l'association Pianeta Blu Outdoor de Vintimille, s'est récemment intéressé au monde des vidéos de plongée à 360 degrés que l'on peut apprécier grâce aux casques VR. La caméra sous-marine qu'il utilise est une sorte de sphère dotée de 6 "yeux" et capable d'enregistrer en 8K. Elle est protégée par un boîtier sous-marin fabriqué par la société spécialisée Easydive.

UN PLONGEON DANS LE BLEU LE FRISSON DE LA MER AVEC LES PRISES DE VUE SOUS-MARINES 78 SANREMO IT

Coltri est enthousiaste quant au potentiel de cette technologie : « La sensation est d'être plongé dans l'environnement que l'on regarde », confirme-t-il, « même s'il s'agit d'un travail particulier pour un opérateur : Sous l'eau, vous ne pouvez pas voir exactement ce que vous filmez car le cadrage n'est pas seulement devant, mais aussi derrière et sur le côté. Ce n'est qu'après la plongée, à la maison, que l'on découvre des choses. Il se trouve que j'ai rencontré des poissons-lunes : sur le moment, je n'en avais vu qu’un seul, mais lorsque j'ai regardé les images, j'ai alors découvert que je n'en avais pas vu d'autres dans mon dos ». La technique n'est

pas facile et demande de l'entraînement, de la coordination et une attention particulière à l'utilisation de l'éclairage. « D'habitude, les prises de vue à 360 degrés sont statiques, explique Coltri, je les fais en mouvement et tout devient compliqué. Il faut rester fluide, sans quoi le casque VR crée une sensation de nausée, et faire des mouvements très lents, car le spectateur a besoin d'élaborer ce qu'il vit ».

L’émotion de « s’immerger » dans une vidéo similaire est unique : l'effet réaliste est tel qu'il crée l’illusion de se déplacer dans le milieu sous-marin. Ceux qui l'ont essayé confirment qu'ils ont tendu la main

pour toucher quelque chose. Enthousiasmé par les résultats, M. Coltri est déterminé à utiliser les vidéos immersives pour sensibiliser les gens à la beauté des fonds marins de Ligurie et d'ailleurs, mais aussi pour soutenir la recherche scientifique et sensibiliser à la protection de la mer.

« Pour l'instant, j'ai emmené la caméra à 360°° à Capo Mortola, Bordighera, Bergeggi et à Portofino » explique-t-il, «parmi les beautés, j'ai aussi filmé des filets abandonnés au fond de la mer et accrochés aux gorgones. J'aimerais que la sensation immersive serve aussi à faire comprendre la dangerosité de ces déchets.»

coltriluca 79 SANREMO IT

TRASFORMAZIONE DIGITALE Per

le aziende nelle 3 fasi della loro vita
Affianchiamo
minimizzare i rischi e mettere in sicurezza la start up
i passi per una crescita sostenibile
NASCITA Per
SVILUPPO Suggerendo
un
di mentalità attraverso strumenti quali la marketing automation e
artificiale
non
cambiamento
l’intelligenza
www.aprimpresa.it – www.aprimpresa.eu
www.aprimpresainfranchising.it farlo con noi
è “UN IMPRESA”

THE NEW MONACO PORT´S MARINA IN WEST LIGURIA - ITALY

Reserve your berth at Monaco’s Ports new exclusive marina Cala del Forte, Ventimiglia (Italy), and enjoy an array of first-class services including the high-speed catamaran, that will conveniently shuttle you between Cala del Forte and Monaco in just 15 minutes of pure comfort. All details can be found at caladelforte-ventimiglia.it

Cala del Forte – Ventimiglia: T +39 0184 33109 | info@caladelforte-ventimiglia.it

DMB.

Crit’Air 2O23

82 SANREMO IT
Luca GIOVANNETTI
novità a Nizza per la zona a traffico limitato

Dal 1° gennaio 2023 a Nizza scatterà il secondo step della rivoluzione che dal 2022 regolamenta l’accesso veicolare al centro città. La misura, conseguenza delle decisioni del Ministero dei trasporti francese, riguarderà la cosiddetta “zona a bassa emissione di mobilità” (ZFEm), in Italia nota come ZTL (Zona a Traffico Limitato), e prevede l’estensione del divieto di circolazione a nuove categorie di veicoli. La zona a traffico limitato di Nizza include il perimetro delineato dalla Promenade des Anglais, dal Quai des États-Unis, dal Quai Rauba Capeu. Nel divieto di circolazione è incluso anche l’ipercentro di Nizza. L’istituzione della ZFEm di Nizza si inserisce nel percorso dedicato alla mobilità che ha coinvolto il territorio nel tempo, consentendo di ridurre significativamente l’inquinamento atmosferico anche grazie alla rete tranviaria, agli autobus a zero emissioni, al piano biciclette e ai veicoli self-service.

A stabilire gli accessi secondo la classe del proprio veicolo è il bollino ambientale Crit’Air (ormai indispensabile per tutti, anche per gli stranieri), che va regolarmente esposto sul parabrezza e che definisce il potere inquinante dei veicoli. Per ottenerlo è necessario compilare la richiesta con tutti i dati necessari sul sito www. certificat-air.gouv.fr: il bollino sarà inviato entro pochi giorni a domicilio.

La seconda fase prevista dalla normativa, in vigore dal 1° gennaio 2023, prevede lo stop alla circolazione nella ZFEm per i mezzi pesanti (oltre 3,5 t), gli autobus e i pullman Crit’Air 4 e 5, ma anche i veicoli leggeri Crit’Air 5, a eccezione di quelli a due e tre ruote, delle moto, dei veicoli da collezione, di quelli per il trasporto di persone a ridotta mobilità, e di quelli autorizzati alla sosta per disabili. A tutti questi mezzi sarà interdetta la circolazione nella ZFEm tutto il giorno e sette giorni su sette. Un’ulteriore restrizione scatterà infine il 1° gennaio 2024, con il divieto esteso ai Crit’Air 3 e alle vetture e veicoli leggeri Crit’Air 4 e 5, con le dovute deroghe.

Il sistema ZFEm con bollino Crit’Air è normalmente utilizzato in tutte le metropoli francesi e anche in Costa Azzurra quando il livello di inquinamento supera le soglie consentite: un motivo in più per richiederlo. Tutte le informazioni che riguardano la città di Nizza sul sito: www.nice.fr

NIZZA PIAZZA MASSENA
83 SANREMO IT

TRAFFIC ZONE IN NICE

The second step of the revolution in vehicle access to the Nice town centre is set to begin on 1 January 2023. The measure – chosen by the French Ministry of Transport – concerns the so-called “low mobility emissions area” (ZFEm), known in Italy as ZTL and internationally as LTZ. It plans the extension of the circulation ban to new categories of vehicles. The LTZ area of Nice is outlined by the Promenade des Anglais, the Quai des États-Unis, and the Quai Rauba Capeu. The ban also involves the “hyper centre” of Nice.

The decision to create a Nice ZFEm is part

of a mobility initiative that has involved the entire area over the years, allowing a significant reduction in air pollution even thanks to tramways, zero-emission buses, a cycling path plan, and self-service vehicles. Entrance to the ZFEm depends on vehicle class, identified by the Crit’Air bumper sticker (currently essential for all vehicles, even foreign) defining the pollution potential of the vehicle. Drivers may request a bumper sticker by filling out the form on www.certificat-air. gouv.fr: they shall receive the sticker at their homes within a few days. The second phase of the regulation – valid

since 1 January 2023 – sees the 24/7 ban on circulation in ZFEm areas of heavy vehicles (above 3.5 metric tonnes), buses, and coaches bearing a Crit’Air 4 or 5 seal, but even light vehicles with a Crit’Air 5 seal other than two- and three-wheel vehicles, motorcycles, and vintage vehicles, along with those designed to carry physically impaired users and those with a disabled parking permit.

An additional restriction will be in force starting on 1 January 2024: a ban on the entrance of Crit’Air 3 vehicles and Crit’Air 4 e 5 vehicles/light vehicles, with due exceptions. The ZFEm system with the Crit’Air sticker is normally used in all the large French cities and even in Côte d’Azur when pollution levels are above the set threshold. Find out more on the City of Nice website www.nice.fr

2023 THE NEW
NIZZA, IL PORTO 84 SANREMO IT
CRIT’AIR
LIMITED

CRIT'AIR 2023 DU NOUVEAU À NICE POUR LA ZONE À FAIBLES ÉMISSIONS

À partir du 1er janvier 2023, la deuxième étape de la révolution qui régule depuis 2022 l'accès des véhicules au centre-ville sera mise en œuvre à Nice. Cette mesure, qui fait suite à des décisions du ministère français des transports, concernera la zone dite « à faibles émissions mobilité » (ZFEm), connue en Italie sous le nom de ZTL (Zona a Traffico Limitato - Zone à circulation limitée), et étendra l'interdiction de circulation à de nouvelles catégories de véhicules. La zone à circulation limitée de Nice comprend le périmètre délimité par la Promenade des Anglais, le Quai des États-Unis et le Quai Rauba Capeu. L'hypercentre de Nice est également inclus dans l'interdiction de circulation.

La mise en place de la ZFEm de Nice s'inscrit dans le parcours de mobilité qui a impliqué le territoire au fil du temps, permettant de réduire significativement la pollution atmosphérique grâce aussi au réseau de tramway, aux bus à zéro émission, au plan vélo et aux véhicules en libre-service.

L'accès selon la classe de son véhicule est établi par la vignette environnementale Crit'Air (désormais indispensable pour tous, y compris les étrangers), qui doit être régulièrement affichée sur le pare-brise et qui définit le pouvoir polluant des véhicules.

Pour l'obtenir, il est nécessaire de remplir la demande avec toutes les données nécessaires sur le site www.certificat-air. gouv.fr : la vignette sera envoyée à votre domicile dans les jours qui suivent.

La deuxième phase de la réglementation, en vigueur à partir du 1er janvier 2023, prévoit un arrêt de la circulation dans la ZFEm pour les poids lourds (plus de 3,5 t), les autobus et autocars Crit Air 4 et 5, ainsi que les véhicules légers Crit Air 5, à l'exception des deux et trois roues, des motos, des véhicules de collection, des véhicules de transport de personnes à mobilité réduite et de ceux autorisés à stationner pour les personnes handicapées. La circulation de tous ces véhicules sera interdite dans la ZFEm toute la journée et sept jours sur sept.

Une nouvelle restriction entrera finalement en vigueur le 1er janvier 2024, avec une interdiction étendue aux voitures et véhicules légers Crit'Air 3 et Crit'Air 4 et 5, sauf exceptions.

Le système ZFEm avec vignette Crit'Air est normalement utilisé dans toutes les métropoles françaises et également sur la Côte d'Azur lorsque les niveaux de pollution dépassent les seuils autorisés : raison de plus pour le demander. Toutes les informations concernant la ville de Nice sur le site : www.nice.fr

www.nice.fr/fr/environnement/zone-a-faibles-emissions 85 SANREMO IT
NIZZA
86 SANREMO IT
IMMAGINE DA: RACCONTI DI BORDIGHERA 2 - STORIE, RICORDI, VITE. - PIER ROSSI - EDITRICE ALZANI

Il “Journal de Bordighera” le prime cronache turistiche in città

Una cittadina vitale e animata, soprattutto dalle comunità straniere che iniziavano sempre più a sceglierla come meta. Bordighera, sul finire del diciannovesimo secolo, era un centro vivacissimo. La ferrovia, i primi grandi alberghi, la fama portata all’estero dal romanzo di Giovanni Ruffini “Il dottor Antonio” e un intrecciarsi di fattori creò la svolta per il piccolo centro costiero, destinato a diventare una destinazione turistica ambita. Al benessere corrispose un parallelo incremento demografico: Bordighera cresceva, anche e soprattutto per la presenza straniera, una vera e propria colonia estera. Una singolare testimonianza di questo periodo di trasformazione emerge da un’analisi delle testate giornalistiche che sorsero in città tra il 1875 e i primi del Novecento. I numeri parlano di una vivacità editoriale che accompagnò il percorso di Bordighera verso una vocazione turistica pienamente affermata.

Da un lato c’erano i fogli locali, per esempio “La voce di Bordighera”, la cui avventura non andò oltre il 1875, o l’altrettanto rapida storia di “L’indipendente di Bordighera”, che non superò il 1876, e ancora “La via Aurelia”, che fu stampato dal 1876 al 1884, o l’altrettanto breve pubblicazione “Bordighera – cronaca”.

Dall’altro lato la comunità inglese, sempre più influente, si fece promotrice di iniziative editoriali come il “Journal de Bordighera”, un foglio settimanale che ebbe lunga vita, dal 1883 al 1902. L’Editore-proprietario era Edward Berry, imprenditore, uomo di cultura e filantropo nipote di Clarence Bicknell, il cui lascito a Bordighera riecheggia oggi tra musei e istituzioni. Berry, con la moglie Margaret, non era solo editore ma curatore del “Journal”. Il foglio usciva nella stagione di maggiore presenza turistica dell’epoca, tra ottobre e maggio, ed era una testata a vocazione internazionale, scritta in inglese, francese, e con inserti anche in tedesco o esperanto. Atteso e seguito, era l’antesignano di una pubblicazione turistica moderna: riportava informazioni pratiche, eventi mondani, i nomi dei nuovi ospiti degli alberghi e la loro nazionalità, ma anche opinioni e cronache.

Alessandra
87 SANREMO IT

THE “JOURNAL DE BORDIGHERA” THE FIRST EXAMPLE OF TOURIST JOURNALISM IN TOWN

A lively and animated town, mostly thanks to the foreigners who started to choose it as their holiday destination. In the late-1800s, Bordighera was the place to be! The railway, the first great hotels, the fame exported by Giovanni Ruffini’s novel Il dottor Antonio, and a combination of factors gave the small coastal dwelling a strong push towards becoming a cherished tourist destination. Wealth corresponded, in parallel, to a population increase: Bordighera was growing, especially thanks to its foreign citizens who formed a true colony!

A peculiar witness of such a period of transformation emerges upon analysing the news headlines between 1875 and the early 1900s. The amount collected proves a publishing buzz that accompanied Bordighera towards a fully-fledged tourist vocation.

On one hand, there were the local newspapers, such as La voce di Bordighera, whose adventure ended as early as 1875, or the equally short-lived L’indipendente di Bordighera (which shut down in 1876) La via Aurelia (issued from 1876 to 1884), and Bordighera - cronaca.

On the other hand, the growingly influential British community promoted publishing initiatives such as the Journal de Bordighera, a newspaper published weekly and surviving for as long as twenty years, from 1883 to 1902.

The editor/owner was Edward Berry, a cultured entrepreneur and philanthropist, as well as the son Clarence Bicknell, whose bequest reverberates among the museums and institutions of Bordighera. Alongside his wife Margaret, Berry was not only the editor but also the administrator of the Journal. The paper was issued in the peak tourist season at the time – between October and May – and was a heavily international publication with articles in English, French, and flashes of German and Esperanto.

As an anticipated and popular newspaper, it was the forefather of modern tourist publications: it included practical information, worldly events, the names of new hotel guests and their nationality, but also opinions and reports on the elite.

88 SANREMO IT

EN VILLE

Une petite ville vivante et animée, surtout par les communautés étrangères qui la choisissent de plus en plus comme destination. Bordighera, à la fin du XIXe siècle, était un centre très dynamique. Le chemin de fer, les premiers grands hôtels, la renommée internationale suscitée par le roman de Giovanni Ruffini « Il dottor Antonio » et une combinaison de facteurs ont marqué un tournant pour la petite ville côtière, appelée à devenir une destination touristique populaire. La prospérité s'est accompagnée d'une augmentation parallèle de la population : Bordighera s'est développée, aussi et surtout grâce à la présence étrangère, une véritable colonie étrangère. Un témoignage singulier de cette période de transformation émerge de l'analyse des journaux qui ont vu le jour dans la ville

entre 1875 et le début du XXe siècle. Les chiffres parlent du dynamisme éditorial qui a accompagné le parcours de Bordighera vers une vocation touristique bien établie.

D'une part, il y avait les journaux locaux, par exemple « La voce di Bordighera », dont l'aventure n'a pas dépassé 1875, ou l'histoire tout aussi rapide de « L'indipendente di Bordighera », qui ne s'est pas prolongée au-delà de 1876, et encore « La via Aurelia », qui a été imprimée de 1876 à 1884, ou la publication tout aussi brève « Bordighera - cronaca ».

D'autre part, la communauté anglaise, de plus en plus influente, a encouragé des initiatives d'édition telles que le « Journal de Bordighera », une publication hebdomadaire qui a eu une existence plus longue, de 1883 à 1902. L'éditeur et

propriétaire était Edward Berry, entrepreneur, homme de culture et philanthrope, petit-fils de Clarence Bicknell, dont l'héritage à Bordighera résonne aujourd'hui dans les musées et les institutions. Berry, avec sa femme Margaret, était non seulement éditeur mais aussi rédacteur en chef du Journal. Le journal sortait pendant la haute saison touristique de l'époque, entre octobre et mai, et était une publication à vocation internationale, rédigée en anglais, en français et avec des encarts également en allemand ou en espéranto. Attendu et suivi avec intérêt, il est le précurseur d'une publication touristique moderne : il contient des informations pratiques, sur des événements sociaux, les noms des nouveaux clients de l'hôtel et leurs nationalités, ainsi que des opinions et des chroniques sociales.

LE « JOURNAL DE BORDIGHERA » LES PREMIÈRES CHRONIQUES TOURISTIQUES
89 SANREMO IT
MUSEO BICKNELL (ARCHIVIO GISELLA MERELLO)

Posta Razzo storia dei lanci sulla tratta

Sanremo-Bordighera

Tra gli anni ’30 e gli anni ’70 in Italia si sviluppò un particolare interesse per un nuovo mezzo di spedizione postale espresso: il Razzo. L’idea era quella di utilizzare un sistema per l’invio di corrispondenza tramite, appunto, razzi, particolarmente utile per collegare isole o zone remote, ma anche per consegnare la posta dalle navi.

Il primo lancio in Italia avvenne il 30 ottobre 1934 a Trieste, l’esperimento fu condotto dal tedesco Gerhard Zucker con un razzo di sua costruzione chiamato Italia che volò per 4 Km. L’esito fu positivo e il mezzo arrivò a destinazione con il suo carico di 1.600 tra buste e cartoline.

Il 16 marzo 1947, in concomitanza con la seconda Mostra Internazionale Filatelica, avvenne un nuovo lancio da parte dell’olandese A. J. De Brujin a Sanremo. Il razzo aveva come destinazione Bordighera e anche questo esperimento si chiuse positivamente: il mezzo volò per circa 3 Km trasportando circa 20 buste

e 47 cartoline che vennero regolarmente consegnate con l’annullo della Mostra Filatelica del 16 marzo 1947. Sempre a Sanremo, ma nel 1950, in concomitanza con la quinta Mostra Internazionale Filatelica, era stato previsto un nuovo lancio da parte dell’olandese A. J. De Brujin tra la città e l’Aeroporto Nervia di Bordighera. Il lancio però non avvenne mai: la dogana francese trattenne il razzo sul proprio territorio.

L’anno successivo, nel 1951, il medesimo tentativo di lancio ebbe invece risultato positivo. Il razzo volò per 10 km con 72 buste e 6 cartoline che vennero distribuite via posta e che recavano sul retro la dicitura “Razzo Postale 6-5-1951 Arrivo”.

Nel 1959 a Roma nacque il Centro Ricerche Aerospaziali (CRA) che pochi anni dopo, nel 1962, firmò con la NASA l’accordo che istituiva il programma San Marco dedicato alla ricerca scientifica e alla sperimentazione nello spazio. Gli esperimenti di posta Razzo intanto

proseguivano: il 28 settembre 1963 la società italiana Trasporti missilistici dal poligono dell’Aeronautica Militare di Furbara, vicino a Roma, lanciò con successo il “Grillo”. Non si trattava solo del primo missile completamente italiano, ma del primo mezzo del genere a vapore, innovativa soluzione tutta italiana al problema dei costi del carburante usato fino a quel momento.

RIFERIMENTI

• Posta Razzo Italiana 1934-1975 Collezione di Astrofilatelia di Luigi Bessolini. www.expo.fsfi.it/genova2017/ exhibits/35BussolinoT1Jkcmox.pdf

• Posta Razzo

La Storia del Lancio Mancato San Remo Bordighera di Antonio A. PIGA www.storiapostalefilatelia.weebly.com/ posta-razzo.html

92 SANREMO IT
93 SANREMO IT

ROCKET MAIL A HISTORY OF LAUNCHES BETWEEN SANREMO AND BORDIGHERA

A growing interest in a new mail delivery system emerged between the 1930s and 1970s in Italy: rocket mail. The idea was to use missiles to communicate, in particular, with the islands or remote areas, but also to deliver mail to ships.

The first Italian launch occurred on 30 October 1934 in Trieste. The experiment was conducted by German engineer Gerhard Zucker, who used a self-assembled rocket called Italia that flew for 4 km (2.5 mi). The mission was successful: the vessel reached its destination with a load of 1,600 letters and postcards.

On 16 March 1947, at the same time as the 2nd International Philatelic Exhibition, the dutchman A. J. De Brujin launched another missile from Sanremo. Its final destination was Bordighera, and the journey was once again successful: it flew for about 3 km (2 mi) carrying about 20 envelopes and 47 postcards that were regularly delivered with their specially designed 16 March 1947 cancellation.

Also in Sanremo, but in 1950, a new launch by A. J. De Brujin was planned to celebrate the 5th International Philatelic Exhibition. The rocket would travel from the city to Nervia Airport of Bordighera, but never did: French customs detained the missile on their territory. The same launch was completed in the following year (1951): the missile travelled 10 km (6.2 mi) with 72 envelopes and 6 postcards that were delivered by the post office bearing – at the rear – the words “Razzo Postale 6-5-1951 Arrivo” (“rocket mail 6-5-1951 arriving”).

The CRA (centre for aerospace research)

was born in Rome in 1959. A few years later, it signed an agreement with NASA establishing the San Marco initiative dedicated to space research and experimentation. In the meantime, the rocket mail experiments continued: on 28 September 1963, the Italian society of missile transport successfully launched the Grillo rocket from the Italian Air Force firing range of Furbara (Rome). Not only was this the first 100% Italian missile, but the firstever steam-powered vessel of this kind: an innovative Made in Italy solution to the cost of fuel used until then.

94 SANREMO IT
PUBBLICITÀ DI GRUILLO-2 NEL PADIGLIONE DEL MINISTERO DELLE POSTE ALLA FIERA DI GENOVA. - © AIDA-AEROFILATELIA.ORG

LA FUSÉE POSTALE HISTOIRE DES LANCEMENTS SUR LA LIAISON SANREMO BORDIGHERA

intérêt particulier s'est développé en Italie pour un nouveau moyen de courrier express : la fusée postale. L'idée était d'utiliser un système d'envoi de courrier au moyen, précisément, de fusées, particulièrement utile pour relier des îles ou des zones éloignées, mais aussi pour distribuer le courrier depuis des navires.

Le premier lancement en Italie a eu lieu le 30 octobre 1934 à Trieste, l'expérience a été menée par l'Allemand Gerhard Zucker avec une fusée de sa propre construction appelée Italia qui a parcouru 4 km. Le résultat a été positif et l'engin est arrivé à destination avec son chargement de 1 600 enveloppes et cartes postales.

Le 16 mars 1947, à l'occasion de la deuxième exposition philatélique internationale, un nouveau lancement a eu lieu par le Hollandais A. J. De Brujin à San Remo. La fusée avait pour destination Bordighera et cette expérience s'est également terminée avec succès : la fusée a volé sur environ 3 km en transportant environ 20 enveloppes et 47 cartes postales qui ont été dûment livrées avec l'oblitération de l'exposition philatélique du 16 mars 1947.

C'est également à San Remo, mais en 1950, à l'occasion de la 5e exposition philatélique internationale, qu'un nouveau lancement a été prévu par l'A. néerlandaise. J. De Brujin entre la ville et l'aéroport de Nervia de Bordighera. Foto © Michele Palmero

ESEMPIO BOLLI POSTA RAZZO - © ARCHIVIO TOSELLI
95 SANREMO IT
ARTICOLI PER L’INFANZIA E LA PUERICULTURA

1929, Aurelio Craffonara Barabino & Graeve, Genova 70 x 100 cm

Courtesy Galleria L’IMAGE - Manifesti originali del xx secolo / Original vintage posters www.posterimage.it

Piazza dei Partigiani, 16 - 17021 Alassio (SV) - Tel. +39-0182-644362

Facebook Galleria L’Image Alassio - Instagram gallerialimage

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.