Estate: la stagione più attesa! Con il suo sole, la sua luce e vitalità, siamo pronti a viverla a pieno. In questo numero abbiamo intervistato il nuovo sindaco di Sanremo, Alessandro Mager, e il neoassessore al turismo, Alessandro Sindoni, che ci hanno raccontato la Sanremo futura, la sua promozione turistica e i suoi eventi. Mare o montagna, il territorio offre svariate possibilità, unendo spesso l’entroterra alla costa. La via del Sale, per esempio, percorso ideale per chi ama vivere l’estate al ritmo dello sport. Non solo natura: abbiamo pensato a un pubblico vario, inclusi gli appassionati di musica. A Sanremo saranno due le rassegne di eccellenza come la Summer Symphony, con l’Orchestra Sinfonica, e Unojazz&Blues. Ma non è finita qui: djset, elettronica e rock riempiranno l’estate sanremese anche grazie a Piña Festival e Sanremo Rock.
A chi vive la Riviera non solo per le sue spiagge, proponiamo molti spunti culturali tra musei, palcoscenici e scorci da riscoprire. Come lo storico teatro Cavour di Imperia, che annuncia la sua prossima apertura, o il nuovo lungomare Argentina di Bordighera. Sempre a Bordighera, abbiamo visitato la Galleria d’arte Luzena, dove l’artista ci ha svelato la sua storia appassionata. Pochi chilometri separano la Riviera dai paesaggi della Val Roia e di Limone Piemonte, una delle Alpine Pearls, con le sue proposte outdoor nei paesaggi mozzafiato della Riserva Bianca. In alternativa, proponiamo la vicina Monaco con il sempre affascinante Museo oceanografico. Poco più in là si aprirà, davanti a Cannes, l’incanto azzurro delle isole Lérins. In Italia, Ventimiglia riserva ancora sorprese con il Forte dell’Annunziata e il suo museo, e con l’intrigante storia che la lega al personaggio del Corsaro Nero. Sognare: che altro si può fare davanti alla magia dell’estate che abbraccia i colori e gli scenari della nostra Riviera? Buona stagione!
ditoriale
Summer: the most eagerly awaited season! With its sun, light, and vitality, summer invites us to embrace its full potential. In this issue, we had the pleasure of speaking with Alessandro Mager, the new mayor of Sanremo, and Alessandro Sindoni, the recently appointed councillor for tourism. They shared their vision for the future of Sanremo, including its tourism promotion, and events. Whether you prefer the sea or the mountains, the area offers a variety of options that often unite the hinterland with the coast. For example, the Via del Sale (Salt Road) provides an ideal route for sports enthusiasts. But the area offers more than just nature; it caters to diverse interests, including music enthusiasts. Sanremo will host two standout festivals: the Summer Symphony with the Symphony Orchestra and Unojazz&Blues. But that's not all: the Piña Festival and Sanremo Rock will keep the summer alive with DJ sets, electronic music, and rock performances.
For those who enjoy the Riviera not only for its beaches, there are also numerous cultural attractions to explore, including museums, theatres and scenic spots. For instance, you can visit the historic Cavour Theatre in Imperia, which is set to reopen soon, or take a stroll along the new Argentina promenade in Bordighera. Bordighera is also home to the Luzena Art Gallery, where the artist shares her passionate story.
Just a few kilometres separate the Riviera from the stunning landscapes of Val Roia and Limone Piemonte - one of the Alpine Pearls - offering outdoor adventures in the breathtaking scenery of the Riserva Bianca. Alternatively, we suggest exploring nearby Monaco and its fascinating Oceanographic Museum. Further afield, just off Cannes, lies the enchanting blue waters of the Lérins Islands. In Italy, Ventimiglia continues to surprise with the Fort of Annunziata and its museum, along with its intriguing history linked to the Black Corsair.
As we bask in the magic of summer, surrounded by the vibrant colours and stunning landscapes of our Riviera, let yourself dream and enjoy the season.
L’été : la saison la plus attendue ! Avec son soleil, sa lumière et sa vitalité, nous sommes prêts à la vivre pleinement. Dans ce numéro, nous avons interviewé le nouveau maire de Sanremo, Alessandro Mager, et le nouvel adjoint au tourisme, Alessandro Sindoni, qui nous ont parlé de la Sanremo future, de sa promotion touristique et de ses événements.
Mer ou montagne, le territoire offre diverses possibilités, souvent en combinant l'arrièrepays avec la côte. La Via del Sale, par exemple, est un parcours idéal pour ceux qui aiment vivre l'été au rythme du sport. Non seulement la nature : nous avons pensé à un public varié, y compris les amateurs de musique. À Sanremo, il y aura deux festivals d'excellence comme la Summer Symphony, avec l'Orchestre symphonique, et Unojazz&Blues. Mais ce n'est pas tout : des DJ sets, de l'électronique et du rock rempliront également l'été sanrémois grâce au Piña Festival et au Sanremo Rock. Pour ceux qui vivent la Riviera non seulement pour ses plages, nous proposons de nombreuses idées culturelles entre musées, scènes et points de vue à redécouvrir. Comme le théâtre historique Cavour d'Imperia, qui annonce sa prochaine ouverture, ou la nouvelle promenade Argentina de Bordighera. Toujours à Bordighera, nous avons visité la galerie d'art Luzena, où l'artiste nous a révélé son histoire pleine de passion.
Quelques kilomètres séparent la Riviera des paysages de la Vallée de la Roya et de Limone Piemonte, une des perles des Alpes, avec ses propositions de plein air dans les paysages époustouflants de la Riserva Bianca. En alternative, nous proposons la proche Monaco avec l'incontournable Musée océanographique. Un peu plus loin, devant Cannes, s'ouvre le charme azur des îles de Lérins. En Italie, Ventimiglia réserve encore des surprises avec le Fort de l'Annunziata et son musée, et avec l'intrigante histoire qui la lie au personnage du Corsaire noir.
Rêver : que peut-on faire d'autre devant la magie de l'été qui embrasse les couleurs et les paysages de notre Riviera ? Bonne saison!
Editoriale
ESTATE: LA STAGIONE PIÙ ATTESA!
Alessandro MAGER
IL NUOVO SINDACO DI SANREMO
Alessandro SINDONI
LA NUOVA SANREMO TURISTICA NEL SEGNO DELLA QUALITÀ
ARDIS
UN MÉLANGE DI ENERGIA E LEGGEREZZA
Royal Hotel Sanremo
UN'ESTATE DI LUSSO E FASCINO
La magica estate di SANREMO SUMMER SYMPHONY
Unojazz&Blues
UN'ESTETE DI SOUND INTERNAZIONALE
Sanremo Rock
SCOPRIRE LA MUSICA DI DOMANI
Piña Festival 2024
SANREMO ELETTRONICA
Isole di Lérin
UN PARADISO NEL CUORE DELLA COSTA AZZURRA
Il Museo Oceanografico di Monaco
LE FRAGILI MERAVIGLIE DEL MONDO SOMMERSO
Il nuovo Lungomare Argentina
DI BORDIGHERA
Luzena a Bordighera
LUCE - TERRA - ARTE - VITA
La nuova vita del TEATRO CAVOUR DI IMPERIA
HAT Sanremo Sestriere
MONTAGNE DI ADRENALINA SULLE DUE RUOTE
Challenge Sanremo
MOLTO PIÙ DI UNA GARA
Attività Outdoor
E SPORT ESTIVI NELLA RISERVA BIANCA
L'alta via del sale
IN MARCIA NELLA BELLEZZA
Il museo del Vallo Alpino DI VIEVOLA
Sergio D'Angelo
DAL DESERTO ALLE ALPI, CATTURANDO GLI ATTIMI
Il Forte dell'Annunziata
UNA TERRAZZA SULLA STORIA
Ventimiglia e la passione
DI THIERRY ERKAMP
2 6 8 12 14 18
Testata registrata presso il Tribunale di Sanremo
Iscrizione nel Registro Giornali e Periodici n°8 del 08-08-2012
Periodicità: trimestrale Luogo di pubblicazione: Bordighera, Via F.lli Biancheri, 1
Editore: Innovation Media sas Via F.lli Biancheri, 1 - Bordighera - Italy info@innovationmedia.it info@sanremo.it
Si è insediata a fine giugno la nuova Giunta alla guida del Comune di Sanremo: il neosindaco Alessandro Mager ha presentato gli assessori e ha dato il la a un nuovo capitolo dell’amministrazione cittadina.
Ma come sogna di trasformare la città e di trovarla da qui ai prossimi cinque anni il nuovo primo cittadino?
«Quando ci si candida a una carica così importante e prestigiosa, ci si augura naturalmente di essere in grado di ottenere dei risultati e poi, una volta raggiunti, di fare seguito alle tante cose dette in campagna elettorale. Sono sempre stato prudente, mi rendo conto del divario tra quello che si afferma e quello che poi non si riesce a fare: è anche un po’ nel mio carattere non lasciarmi andare a promesse che poi non si riescono a mantenere. Ora sono qua alla scrivania, sto esaminando delle pratiche importanti per la città, per esempio quella per il Palazzetto dello sport, il Porto vecchio, le antenne 5G… Sono tutti argomenti che interessano molto ai sanremesi, sui quali penso di poter intervenire. Senz’altro ci sono delle priorità: dateci un anno di lavoro e cercheremo di presentare delle modifiche allo status quo».
Tra le priorità, il sindaco pone al primo posto il servizio di raccolta dei rifiuti, di cui migliorare l’efficienza, ma anche la pulizia della città, aspetto sul quale intervenire quanto prima. Azioni urgenti sono poi quelle sulla rete urbana e le sue condizioni. «Sono tutti aspetti che hanno un’influenza anche sull’attrattività della città - prosegue Mager - non è positivo che un turista che soggiorna qui trovi una Sanremo trasandata, quelli che ho citato sono interventi che impattano sull’immagine della città».
Una città che la nuova Giunta sogna più verde, dove un turista riesca a parcheggiare l’auto senza difficoltà, sentendosi così incentivato a frequentare il centro. E poi ci sono gli eventi:
«È importante che ci sia un coordinamento tra Assessorato al turismo e Casinò, per evitare sovrapposizioni di eventi importanti - sottolinea il sindaco - E poi guardiamo alla destagionalizzazione del turismo: Sanremo
ALESSANDRA CHIAPPORI
ha un clima che consente di avere turisti tutto l’anno, per cui le manifestazioni devono essere distribuite in modo intelligente nell’arco dei dodici mesi, basta concertare tutti i rispettivi calendari. Cerchiamo di lavorare tutti con un unico obiettivo».
La capacità di attirare turismo non manca alla Città dei fiori.
«Sanremo è la città principale della provincia di Imperia, ed è la città turisticamente più attrattiva - non ha dubbi il sindaco - in termini di collocazione geografica è baricentrica rispetto alla provincia. Sarebbe però opportuno uscire dalle logiche circostanziali e di quartiere: l’offerta turistica di Sanremo deve innanzitutto giovare agli operatori del settore e alla città, ma certamente può estendere i suoi effetti positivi a tutti i centri dell’imperiese».
L’amministrazione precedente, come sottolinea Mager, ha già creato le condizioni per stringere positivi rapporti con la Francia, il Principato di Monaco e il Basso Piemonte, e sono numerosi gli enti che coinvolgono realtà geografiche variegate anche fuori provincia.
«Penso all’outdoor, ad altre realtà importantissime che possono svolgere un effetto di volano sul turismo sportivo - prosegue il sindaco - e poi ci sono il gemellaggio con la Francia, un aspetto già decollato, e alcuni organismi transfrontalieri che vanno meglio gestiti anche per l’ottenimento di contributi comunitari».
La squadra di lavoro, insomma, guarda avanti, dai primi passi a ciò che attende la città nei prossimi mesi.
«È una squadra in cui ci sono molti volti nuovi e alcuni che hanno già un’esperienza amministrativa, un mix che mi dà delle garanzie - conclude Mager - sono tutte persone che conosco bene e apprezzo, non solo sul piano della serietà, ma anche della qualità professionale. Dopo il primo consiglio comunale di insediamento, ne faremo un secondo per approvare gli equilibri di bilancio e apportare quelle modifiche che ci permetteranno di stanziare subito dei fondi, iniziando così lavori concreti».
ALESSANDRO MAGER
THE NEW MAYOR OF SANREMO
At the end of June, Alessandro Mager and his new team took office in the Municipality of Sanremo. The newly elected mayor introduced his councillors and launched a new chapter in the city's administration.
What are his dreams for transforming Sanremo over the next five years?
“When you run for such an important and prestigious position, you naturally hope to be able to achieve results and then follow through on the many promises made during the election campaign,” says Mager. “I’ve always been cautious, aware of the gap between what is promised and what is not achieved. It’s somewhat in my nature not to make promises I can’t keep. Now, I am here at my desk dealing with important matters for the city, such as the Sports Hall, the Old Port, the 5G antennas… These are all crucial topics for the people of Sanremo, and I believe we can make a difference. There are certainly priorities: give us a year of work, and we will aim to present some changes to the status quo.”
Mager lists waste collection as a top priority, aiming to improve its efficiency and address the cleanliness of the city, which needs urgent attention. He also emphasises the need for improvements in the urban network. “These aspects also affect the city's attractiveness,” Mager explains. “It is not good for tourists to find Sanremo in poor condition. The changes I’ve mentioned are crucial for the city's image.” Mager and his new team envision a greener Sanremo where tourists can park without difficulty and be encouraged to explore the city centre.
Events are also on his agenda: “We need better coordination between the Department of Tourism and the Casino to avoid overlaps of important events,” he says. “We should also address the seasonality of tourism.
Sanremo has a climate that allows for yearround tourism, so events must be distributed intelligently throughout the year, coordinating all calendars. We need to work together towards a single goal.”
The City of Flowers already has a strong tourism appeal.
“Sanremo is the main city in the province of Imperia and the most attractive in terms of tourism,” Mager asserts. “Its central location is a key advantage. However, we should move beyond local and neighbourhood perspectives. Sanremo's tourist offer should primarily benefit the city and its operators while also positively impacting the entire province of Imperia.”
Mager acknowledges the previous administration’s efforts in creating the conditions to establish positive relationships with France, the Principality of Monaco, and Lower Piedmont, as well as with various entities across different geographical areas, even outside the province.
I am thinking about outdoor activities and other very important opportunities that can boost sports tourism,” the Mayor continues. “We also have the twinning with France, which is an aspect that has already taken off, and some cross-border organisations that need better management to secure community funding.”
In short, the new team is focused on the future, from their initial steps to what lies ahead for the city in the coming months.
“It is a team with many new faces, alongside some with administrative experience - a mix that gives me confidence,” Mager concludes. “These are all people I know well and value, not only for their seriousness but also for their professionalism. After the first city council meeting, we will hold a second meeting to approve the budget and make the necessary changes to allocate funds immediately so that we can begin concrete work.”
ALESSANDRO MAGER
LE NOUVEAU MAIRE
DE SANREMO
À la fin juin, la nouvelle équipe à la tête de la municipalité de Sanremo s'est installée : le nouveau maire Alessandro Mager a présenté ses adjoints et a donné le coup d'envoi à un nouveau chapitre de l'administration municipale.
Mais comment songe-t-il de transformer la ville et de la trouver d'ici cinq ans ? « Lorsque l'on se porte candidat à une fonction aussi importante et prestigieuse, on espère naturellement être en mesure d'obtenir des résultats et, ensuite, une fois ces résultats atteints, de donner suite aux nombreuses promesses faites lors de la campagne électorale. J'ai toujours été prudent, je suis conscient du décalage entre ce que l'on affirme et ce que l'on ne parvient pas à réaliser : c'est aussi un peu dans mon caractère de ne pas me laisser aller à des promesses que l'on ne peut pas tenir. Maintenant, je suis ici à mon bureau, en train d'examiner des dossiers importants pour la ville, comme celui du Palais des Sports, du Vieux Port, des antennes 5G… Ce sont tous des sujets qui intéressent beaucoup les Sanrémois, sur lesquels je pense pouvoir intervenir. Il y a sans aucun doute des priorités : donnez-nous un an de travail et nous essayerons de présenter des modifications au statu quo. »
Parmi les priorités, le maire met en tête de liste le service de collecte des déchets, dont il faut améliorer l'efficacité, mais aussi la propreté de la ville, aspect sur lequel il faut intervenir au plus vite. Des actions urgentes concernent également le réseau urbain et son état.
« Ce sont tous des aspects qui ont une influence sur l'attractivité de la ville – poursuit
Mager – il n'est pas positif qu'un touriste qui séjourne ici trouve une Sanremo négligée ; les interventions que j'ai mentionnées ont un impact sur l'image de la ville. » Une ville que la nouvelle équipe souhaiterait plus verte, où un touriste peut se garer sans difficulté, se sentant ainsi incité à fréquenter le centre. Et puis il y a les événements : « Il est important qu'il y ait une coordination entre l'Assessorat au tourisme et le Casino, pour éviter les chevauchements d'événements importants –souligne le maire – Et puis nous regardons à la désaisonnalisation du tourisme : Sanremo a un climat qui permet d'avoir des touristes toute l'année, les manifestations doivent donc être réparties de manière intelligente sur les douze mois, il suffit de concerter tous les calendriers respectifs. Essayons de travailler tous ensemble avec un objectif unique. »
La capacité d'attirer des touristes ne manque pas à la Cité des Fleurs. « Sanremo est la principale ville de la province d'Imperia, et c'est la ville la plus attractive sur le plan touristique – le maire n'a aucun doute – en termes de position géographique, elle est centrale par rapport à la province. Il serait cependant souhaitable de sortir des logiques circonstancielles et de quartier : l'offre touristique de Sanremo doit avant tout bénéficier aux opérateurs du secteur et à la ville, mais elle peut certainement étendre ses effets positifs à tous les centres de la province d'Imperia. »
L'administration précédente, comme le souligne Mager, a déjà créé les conditions pour établir des relations positives avec la France, la Principauté de Monaco et le Bas Piémont, et de nombreuses entités impliquent des réalités géographiques variées même en dehors de la province.
« Je pense à l'outdoor, à d'autres réalités très importantes qui peuvent avoir un effet de levier sur le tourisme sportif – poursuit le maire – et puis il y a le jumelage avec la France, un aspect déjà bien lancé, et certains organismes transfrontaliers qui doivent être mieux gérés, notamment pour obtenir des fonds communautaires. »
L'équipe de travail, en somme, regarde vers l'avenir, des premiers pas à ce qui attend la ville dans les prochains mois.
« C'est une équipe où il y a beaucoup de nouveaux visages et d’autres qui ont déjà une expérience administrative, un mélange qui me donne des garanties – conclut Mager –ce sont toutes des personnes que je connais bien et que j'apprécie, non seulement parce qu’elles sont sérieuses, mais aussi pour leur qualité professionnelle. Après le premier conseil municipal de mise en place, nous en tiendrons un deuxième pour approuver les équilibres budgétaires et apporter les modifications qui nous permettront de débloquer immédiatement des fonds, afin de commencer des travaux concrets. »
LAZZA FIRMA IL TABELLONE CASASANREMO
Alessandro SINDONI la nuova Sanremo turistica nel segno della qualità
Dopo la precedente esperienza in amministrazione, Alessandro Sindoni è oggi il nuovo assessore al turismo, sport e manifestazioni del Comune di Sanremo. Fresco di nomina nella giunta Mager, lo abbiamo incontrato per farci raccontare la sua Sanremo del futuro.
«La premessa è che Sanremo è uno di quei posti in Italia dove per tutto l’anno sono presenti manifestazioni sportive, turistiche ed eventi che tutti noi conosciamo: i Carri fioriti, il rally, la Giraglia, le gare al campo ippico… oltre a tutti quelli organizzati da soggetti privati, come per esempio l’Ariston - sottolinea Sindoni - mi capita spesso di girare in Italia in posti bellissimi che tuttavia vivono due o tre mesi l’anno per poi morire, turisticamente parlando. Partiamo quindi da buone premesse, ma ci sono anche tante criticità che dobbiamo cercare di migliorare».
Parole non casuali dall’assessore che, nella precedente esperienza, si era occupato del palco esterno allestito per il Festival di Sanremo con l’idea di sfruttare i grandi eventi anche in chiave commerciale, portando gli artisti per la città per incontrare i tanti fan e curiosi fuori dall’Ariston. Un’idea di successo, come testimoniano i numeri dell’economia cittadina. «Bisogna sfruttare gli eventi che ci sono già in ottica di collaborazionicommenta il neoassessore - per esempio con chi fa cultura come l’Unojazz&Blues, o l’Orchestra Sinfonica. Bisogna alzare il livello di qualità, ma anche intrattenere: non devono mancare lo spettacolo per i bambini o la giostra, per esempio. Chi viene a Sanremo come turista deve essere cullato, deve aver voglia di tornare qui, questa è la mission che seguirò con i miei collaboratori. Penso di essere abbastanza pronto per affrontare le sfide che ci aspettano». Sindoni pensa al Tavolo del turismo e al comparto commerciale, con i quali confrontarsi per il costante miglioramento dell’offerta sanremese, e intanto guarda a un futuro di novità e sorprese che potrebbero toccare anche le manifestazioni “off” del Festival della canzone italiana, ormai attese
ALESSANDRA CHIAPPORI
dal pubblico. Non si sbottona, ma conferma di volere una maggiore presenza della musica in città tutto l’anno, magari con la filodiffusione. «È la città della musica, e anche del fiore, che secondo me ha ancora un’importanza forte - prosegue - quello florovivaistico è un settore in ripresa, penso che si possa lavorare sinergicamente con la mia collega Ester Moscato, che ha la delega ad ambiente, verde, floricoltura e mercato dei fiori. L’evento più grande che abbiamo sono i Carri, mi piacerebbe che non fossero una manifestazione mordi e fuggi, ma qualcosa di allargato su più giorni. Chiaramente non parlo della prossima edizione, ma penso al futuro, anche a chi arriverà dopo di me: è stato lo stesso per il palco esterno, che ho lasciato “in eredità” alla città ed è diventato un elemento atteso, è persino entrato nella convenzione con la Rai».
Non si tratta solo di ampliare e consolidare appuntamenti classici, ma anche di affiancare tante realtà già attive, come quelle legate allo sport, numerose in città, e alla guida di eventi di peso: il campo ippico, quello da golf, lo Yacht Club, il circolo Canottieri… Sanremo è spesso teatro di gare e campionati internazionali. «Ringrazio queste realtà e spero di poter garantire l’affiancamento del Comune, e dove c’è da migliorare, di poterlo fare - sono le parole dell’assessore - tante realtà sono già presenti e altre stanno aprendosi opportunità. Siamo in una fase di rilancio del turismo e bisogna cercare di attrarre turisti che non siano mordi e fuggi ma che si fermino in città. Per questo va alzato il livello».
Il Tavolo del turismo è già stato convocato per analizzare i target e i flussi presenti sul territorio, nel frattempo la Giunta è al lavoro per una città più ordinata e pulita, ma anche per lavorare nell’ottica di fornire ulteriori servizi al turista, come le informazioni su come muoversi e cosa poter scoprire in città. «Sono tutte cose che vorrei lasciare a chi arriverà dopo di me: si parte piano, dal piccolo, per fare tanto altro».
ALESSANDRO SINDONI THE NEW TOURISTIC SANREMO WITH A FOCUS ON QUALITY
After a previous experience in the administration, Alessandro Sindoni has now been appointed as the new councillor for tourism, sports, and events in Sanremo. Freshly appointed to Mager’s team, Sindoni shared his vision for the future of Sanremo with us.
"First of all, Sanremo is one of those places in Italy that hosts sports, tourism events, and festivals all year round. We have wellknown events like the Corso Fiorito, the Rally, the Milan-Sanremo, as well as those organised by private entities such as the Ariston,” Sindoni points out. “I often visit beautiful locations in Italy that, unfortunately, only attract tourists for two or three months each year before seeing a decline. Therefore, we have a strong starting point, but there are still many areas that need improvement."
These comments are well considered by the councillor, whose previous experience was managing the outdoor stage for the Sanremo Festival. His idea was to use large events commercially, bringing artists to the city to interact with fans and onlookers outside the Ariston Theatre. An idea that has proven successful, as evidenced by the numbers in the local economy. "We need to build on existing events through collaborations," explains the new councillor. "For example, working with cultural events like Unojazz&Blues, the Songwriter Festival (Premio Tenco), and the Symphony
Orchestra, which will perform in the newly restored and renovated Alfano Auditorium this summer. We must elevate the quality of our offerings and provide entertainment for all ages, including shows for children and various attractions. Tourists should feel welcomed and eager to return to Sanremo. This is the mission I will pursue with my team, and I believe I am quite ready to face the challenges ahead."
Sindoni is committed to working with the tourism and commercial sectors to continuously enhance Sanremo’s offerings. He is also looking forward to introducing new and exciting elements, including initiatives related to the “off” events of the Italian Song Festival, now eagerly anticipated by the public. While he keeps specific plans under wraps, Sindoni is candid about his desire to increase the city’s musical presence throughout the year, possibly with piped music. "Sanremo is known for its music and flowers, and both remain vitally important," he says. "The horticultural sector is recovering, and I plan to work closely with my colleague Ester Moscato, who is in charge of the environment, green areas, floriculture, and flower market. Our biggest event is the Corso Fiorito. My goal is to transform it from a one-day event into a multi-day festival. Clearly, I’m not referring to the upcoming edition, but to future events, including those for my successors. This approach is similar to how I left the outdoor stage as a 'legacy' to the city, which has since become a muchanticipated feature and is even part of the agreement with Rai."
Sindoni emphasises that the focus is not only on expanding and consolidating traditional events but also on supporting the city’s existing events, particularly those related to sports, which are numerous, and managing major venues such as the equestrian field, golf course, yacht club, rowing club, etc. Sanremo frequently hosts international competitions and championships. "I appreciate these organisations and aim to ensure they receive the support they need from the Municipality,” says the councillor. "Many are already thriving, and new opportunities are emerging. As we enter a phase of tourism revival, our goal is to attract tourists who will stay longer, not just pass through. To achieve this, we need to enhance the quality of what we offer. We must also make the most of our cycle and pedestrian paths, which are valuable resources for drawing both domestic and international tourists and hosting major events, such as the Giro d'Italia and wellestablished running competitions."
The Tourism Table has already been convened to evaluate local targets and tourist flows. In the meantime, the council is focused on making the city more organised and cleaner while also enhancing tourist services, such as providing information on how to get around and what to discover in the city. "These are the improvements I
hope to leave for my successors. We are starting with small things, gradually building up to achieve more significant results," he concludes.
ALESSANDRO SINDONI
LA NOUVELLE SANREMO TOURISTIQUE
SOUS LE SIGNE DE LA QUALITÉ
Après une précédente expérience dans l'administration, Alessandro Sindoni est aujourd'hui le nouvel adjoint au tourisme, aux sports et aux événements de la commune de Sanremo. Fraîchement nommé dans l'équipe de Mager, nous l'avons rencontré pour qu'il nous parle de sa vision de Sanremo pour l'avenir.
« La prémisse est que Sanremo est l'un de ces endroits en Italie où des événements sportifs, touristiques et des manifestations sont présents toute l'année, que nous connaissons tous : le Corso Fiorito, le Rallye, la Milan – Sanremo, en plus de tous ceux qui sont organisés par des acteurs privés, comme par exemple l'Ariston – souligne Sindoni – il m'arrive souvent de voyager en Italie dans des endroits magnifiques qui pourtant ne vivent que deux ou trois mois par an avant de sombrer, du point de vue touristique. Nous partons donc de bonnes bases, mais il y a aussi de nombreuses critiques que nous devons essayer d'améliorer. »
Des mots non choisis au hasard par l'adjoint qui, lors de son expérience précédente, s'était occupé de la scène extérieure aménagée pour le Festival de Sanremo avec l'idée de tirer parti des grands événements aussi d'un point de vue commercial, en amenant les artistes dans la ville pour rencontrer les nombreux fans et curieux en dehors de l'Ariston. Une idée couronnée de succès, comme en témoignent les chiffres de l'économie locale. « Il faut exploiter les événements existants en termes de collaborations – commente le nouvel adjoint – par exemple avec ceux qui font de la culture comme l'Unojazz&Blues, ou la Revue de la chanson d'auteur (Prix Tenco), l'Orchestre symphonique qui, en été, est également le maître de maison de l'Auditorium Alfano restauré et rénové. Il faut élever le niveau de qualité, mais aussi divertir : les spectacles pour enfants ou les manèges ne doivent pas manquer, par exemple. Les touristes qui viennent à Sanremo doivent être choyés, ils doivent avoir envie de revenir ici, c'est la mission que je suivrai avec mes collaborateurs. Je
pense être assez prêt à relever les défis qui nous attendent. »
Sindoni pense à la Table du tourisme et au secteur commercial, avec lesquels il souhaite dialoguer pour améliorer constamment l'offre touristique de Sanremo, tout en regardant vers un avenir fait de nouveautés et de surprises qui pourraient toucher aussi les manifestations « off » du Festival de la chanson italienne, désormais attendues par le public. Il reste discret, mais confirme vouloir une plus grande présence de la musique en ville toute l'année, peut-être avec une diffusion sonore. « C'est la ville de la musique, et aussi des fleurs qui, à mon avis, ont encore une grande importance – poursuit-il – le secteur horticole est en reprise, je pense qu'on peut travailler en synergie avec ma collègue Ester Moscato, qui est en charge de l'environnement, des espaces verts, de l'horticulture et du marché aux fleurs. L'événement le plus important que nous ayons est le Corso Fiorito, j'aimerais qu'il ne soit pas un événement éphémère, mais quelque chose d'étendu sur plusieurs jours. Évidemment, je ne parle pas de la prochaine édition, mais je pense à l'avenir, même à ceux qui viendront après moi : c'était pareil pour la scène extérieure, que j'ai laissée en héritage à la ville et qui est devenue un élément attendu, elle est même entrée dans la convention avec la Rai, la Radio-télévision italienne. »
Il ne s'agit pas seulement d'élargir et de consolider les événements classiques, mais aussi de soutenir de nombreuses réalités déjà actives, comme celles liées au sport, nombreuses en ville, et à la gestion d'événements de grande envergure : le terrain équestre, le golf, le Yacht Club, le club d'aviron... Sanremo est souvent le théâtre de compétitions et de championnats internationaux. « Je remercie ces réalités et j'espère pouvoir garantir le soutien de la commune, et là où il y a besoin d'améliorer, de pouvoir le faire – dit l'adjoint – de nombreuses réalités sont déjà présentes et d'autres ouvrent des opportunités. Nous sommes dans une phase de relance du tourisme et nous devons essayer d'attirer des touristes qui ne soient pas seulement de passage mais qui restent en ville. Pour cela, il faut élever le niveau. Il ne faut pas oublier la piste cyclable et piétonne, une ressource capable d'attirer de nombreux touristes étrangers et des événements importants, qui a même accueilli le Giro d'Italia et est le siège de courses à pied consolidées. »
La Table du tourisme a déjà été convoquée pour analyser les cibles et les flux présents sur le territoire, en attendant, l'équipe municipale travaille pour une ville plus ordonnée et propre, mais aussi pour fournir des services supplémentaires aux touristes, comme des informations sur les déplacements et les découvertes possibles en ville. « Ce sont toutes des choses que je voudrais laisser à ceux qui viendront après moi : on commence lentement, petit à petit, pour faire de plus en plus après. »
SANREMO - ALASSIO - PORTOFINO - SANTA MARGHERITA LIGURE
ARDIS
UN
MÉLANGE DI ENERGIA
E LEGGEREZZA
UN DESIGN DALL’ELEGANZA CONTEMPORANEA, PURO E AUDACE
ARDIS è stato concepito come una conchiglia proveniente da un altro mondo e, a partire da questa visione, è stata scolpita una forma al tempo stesso organica e astratta. Per questa nuova collezione Vhernier ha inventato un alluminio prezioso, opaco e compatto, perlescente, morbido al tatto e leggerissimo. Scolpito a mano nei laboratori Vhernier, la forma
è percorsa da nastri in oro rosa, oppure in oro bianco incassato con pavé di diamanti. Queste linee potenti creano un contrasto grafico, un ritmo dinamico che accentua l’idea di energia e movimento. ARDIS è allo stesso tempo ultramoderna e senza tempo, altamente tecnica ed artisticamente preziosa, seducente da guardare e carezzevole da toccare. Radicalmente Vhernier.
L’unicità di Vhernier nasce dalla scelta di creare un gioiello diverso, la cui bellezza e il cui valore provengono dalla forma oltre che dalla lavorazione e dall’alta qualità dei materiali utilizzati.
Anticipatore della rivoluzione del design nel mondo del gioiello, Vhernier innova ispirandosi alle forme pure della scultura moderna e al corpo, con i suoi volumi e le sue curve.
Fin dai primi prototipi immaginati a metà degli anni ’80, ha conquistato il pubblico con la potente bellezza della sua semplicità.
Oggi Vhernier è una casa di creazione che scolpisce interamente a mano, in Italia, innovativi gioielli di design in pura eleganza milanese. Creazioni moderne oggi e belle per sempre.
A BLEND OF ENERGY AND LIGHTNESS A DESIGN THAT CONVEYS CONTEMPORARY ELEGANCE, CHARACTERISED BY PURE LINES AND BOLD SHAPES
ARDIS was conceived as a shell from another world, giving rise to a collection that exudes an organic yet abstract energy. For this new collection, Vhernier introduced a new, precious aluminium— matte, compact, pearlescent, soft to the touch, and incredibly lightweight. Handcrafted in the Vhernier workshops, the shape is adorned with ridges in rose
gold or white gold embellished with pavé diamonds. These bold lines create a striking visual contrast and dynamic rhythm, accentuating the concepts of energy and movement.
ARDIS is at once ultra-modern and timeless, highly technical and artistically profound. It is captivating to behold and delightful to touch. Radically Vhernier.
Vhernier’s uniqueness lies in its commitment to designing jewellery with an unmistakable style, whose beauty and value are rooted in innovative design and enhanced by meticulous craftsmanship using only the finest materials. A pioneer in the revolution of jewellery design, Vhernier creates by drawing inspiration from the pure forms of modern sculpture and the human form, with its volumes and curves.
From its first prototypes, imagined in the mid-1980s, Vhernier has been captivating the public with the powerful beauty of its simplicity. Today, Vhernier is a bastion of creativity that sculpts innovative jewellery entirely by hand in Italy, embodying the essence of pure Milanese elegance. These modern creations are designed to endure with a timeless beauty.
ARDIS a été conçu comme une coquille provenant d'un autre monde et, à partir de cette vision, une forme à la fois organique et abstraite a été sculptée. Pour cette nouvelle collection, Vhernier a inventé un aluminium précieux, mat et compact, nacré, doux au toucher et extrêmement léger. Sculpté à la main dans les ateliers Vhernier, la
forme est parcourue de rubans en or rose ou en or blanc serti de pavé de diamants. Ces lignes puissantes créent un contraste graphique, un rythme dynamique qui accentue l'idée d'énergie et de mouvement. ARDIS est à la fois ultramoderne et intemporel, hautement technique et artistiquement précieux, séduisant à regarder et caressant au toucher. Radicalement Vhernier.
L'unicité de Vhernier naît du choix de créer un bijou différent, dont la beauté et la valeur proviennent de la forme ainsi que du travail et de la haute qualité des matériaux utilisés. Précurseur de la révolution du design dans le monde du bijou, Vhernier innove en s'inspirant des formes pures de la sculpture moderne et du corps, avec ses volumes et ses courbes.
Depuis les premiers prototypes imaginés au milieu des années 80, il a conquis le public avec la puissante beauté de sa simplicité. Aujourd'hui, Vhernier est une maison de création qui sculpte entièrement à la main, en Italie, des bijoux de design innovants dans une pure élégance milanaise. Des créations modernes aujourd'hui et belles pour toujours.
Corso Imperatrice, 3 - Sanremo Via Matteotti, 39 - Sanremo www. vhernier.com
Un’Estate di Lusso e Fascino al Royal Hotel Sanremo
Con l'arrivo dell’estate, il Royal Hotel Sanremo è pronto ad accogliere i suoi ospiti per una stagione all'insegna del lusso, dell’eleganza e del comfort. Situato nel cuore della splendida Riviera dei Fiori, l'hotel offre un luogo esclusivo per coloro che cercano un'esperienza indimenticabile.
Recentemente il Royal Hotel Sanremo ha completato un ambizioso progetto di ristrutturazione dell’area circostante l’iconica piscina di acqua di mare riscaldata a 27°C, progettata dal famoso architetto Gio Ponti. Immersa nel rigoglioso parco subtropicale di 16.000 m2, la Corallina pool area si rinnova per offrire agli ospiti dell’hotel una migliore accessibilità e un’atmosfera ancora più magica. I clienti potranno godersi cocktail romantici sulla nuova maestosa terrazza, ammirando una meravigliosa vista sul tramonto di Sanremo grazie al prolungamento dell’orario di chiusura. Inoltre, per rendere la loro esperienza ancora più piacevole, è stata ideata una nuova esclusiva selezione di summer drink pensati per soddisfare anche i palati più raffinati.
A partire da luglio, l'estate al Royal Hotel Sanremo sarà arricchita dal ritorno delle Folies Royal.
Questo amatissimo evento, si svolgerà nella suggestiva e rinnovata location a bordo piscina e al Ristorante Corallina, aperto a un pubblico che intenda trascorrere una serata diversa per una cena a base di prelibatezze locali, internazionali, pizze dagli ingredienti ricercati e piatti alla griglia e godendo di uno spettacolo-evento; ideale per momenti informali e per famiglie, con un’incantevole vista sul mare.
Serate ammalianti e coinvolgenti, immerse in un tripudio di performance artistiche e delizie culinarie, sorprenderanno e regaleranno gioia a tutti i presenti. Il
calendario eventi di questa stagione promette di essere ancora più straordinario, con intrattenimento di altissima qualità dove si alterneranno eleganti dj set, esibizioni live musicali e kid shows, con un’offerta di artisti centrata sulla varietà ed unita alla garanzia di qualità ed eleganza. Gli eventi dello Smile Club garantiranno ai piccoli ospiti un mondo di attività divertenti ed emozionanti, pensate appositamente per loro dallo staff dedicato. Le romantiche cene estive verranno servite al Ristorante Il Giardino, un angolo di paradiso immerso nel verde e abbracciato dallo splendore del mare. Gli ospiti saranno accompagnati nel loro percorso gastronomico dallo staff qualificato che asseconderà ogni loro esigenza, lasciandoli godere della pace regalata dalla terrazza panoramica. L’autenticità dei sapori tipici mediterranei trova la sua realizzazione nei piatti tipici dell’Executive Chef Moreno Picchietti, grazie agli ingredienti di stagione e ai prodotti a km zero. Il Royal Hotel Sanremo vi invita a scoprire una stagione estiva ricca di proposte uniche e divertimento, dove ogni dettaglio è curato per offrire momenti indimenticabili e un'esperienza straordinaria per gli ospiti.
Maggiori informazioni sul sito: www.royalhotelsanremo.com.
A SUMMER OF LUXURY AND CHARM AT THE ROYAL HOTEL SANREMO
ith the arrival of summer, the Royal Hotel Sanremo eagerly awaits its guests for a season defined by luxury, elegance, and comfort. Located in the heart of the stunning Riviera dei Fiori, the hotel offers an exclusive retreat for those seeking an unforgettable experience.
The Royal Hotel Sanremo has recently completed an ambitious renovation of the area surrounding its iconic 27°C heated sea-water pool designed by the renowned Italian architect Gio Ponti. Set amidst a lush 16,000 square-meter subtropical park, the Corallina pool area has been renewed to offer hotel guests improved accessibility and an even more magical atmosphere. Guests can enjoy romantic cocktails on the new majestic terrace, admiring spectacular views of the Sanremo sunset, thanks to extended closing hours. To make their experience even more enjoyable, a new exclusive selection of summer drinks has been introduced to cater to the most discerning palates.
Starting in July, the summer at the Royal Hotel Sanremo will be enlivened by the return of the Folies Royal. This cherished event will be held in the charming, newly renovated poolside area and at the Corallina Restaurant, inviting the public to enjoy an evening with a special dinner featuring local and international delicacies, gourmet pizzas made with premium ingredients, and grilled specialities. Guests can also delight in an event-show, perfect for casual gatherings with family and friends, all set against the backdrop of a sea view.
Captivating and engaging evenings await, immersed in a rich tapestry of artistic performances and culinary pleasures that promise to delight and inspire. This season's event calendar is set to dazzle with highquality entertainment, including elegant DJ sets, live musical performances, and entertaining shows for children, ensuring a diverse lineup of talent combined with a guarantee of quality and elegance.
The Smile Club offers a world of fun and exciting activities for young guests, specially designed for them by the dedicated staff. Romantic summer dinners await at Il Giardino Restaurant, a corner of paradise surrounded by a verdant garden and embraced by the splendour of the sea. Here, guests embark on a gastronomic journey led by qualified staff who respond to every need, allowing them to savour the tranquillity of the panoramic terrace. The authenticity of typical Mediterranean flavours finds its fulfilling in the recipes created by Executive Chef Moreno Picchietti using seasonal ingredients and zero-kilometre products. The Royal Hotel Sanremo invites you to discover a summer season filled with unique offerings and fun, where every detail is meticulously planned to ensure unforgettable moments and an extraordinary experience for all.
For more information, visit: www.royalhotelsanremo.com.
UN ÉTÉ DE LUXE ET DE CHARME AU ROYAL HOTEL SANREMO
Avec l'arrivée de l'été, le Royal Hotel Sanremo est prêt à accueillir ses invités pour une saison sous le signe du luxe, de l'élégance et du confort. Situé au cœur de la magnifique Riviera dei Fiori, l'hôtel offre un lieu exclusif pour ceux qui recherchent une expérience inoubliable. Le Royal Hotel Sanremo a récemment achevé un projet de rénovation ambitieux de la zone entourant sa piscine d'eau de mer emblématique, chauffée à 27°C, conçue par le célèbre architecte Gio Ponti. Immergée dans le parc subtropical luxuriant de 16 000 m2, la zone de la piscine Corallina a été renouvelée pour offrir aux clients de l'hôtel une meilleure accessibilité et une atmosphère encore plus magique.
Les clients pourront déguster des cocktails romantiques sur la nouvelle terrasse majestueuse, avec une vue magnifique sur le coucher de soleil de Sanremo grâce à l'extension des heures de fermeture. De plus, pour rendre leur expérience encore plus agréable, une nouvelle sélection exclusive de boissons d'été a été créée pour satisfaire même les palais les plus raffinés.
À partir de juillet, l'été au Royal Hotel Sanremo sera enrichi par le retour des Folies Royal. Cet événement très apprécié se déroulera dans le cadre charmant et rénové au bord de la piscine et au restaurant Corallina. Il sera ouvert au public qui souhaite passer une soirée différente avec un dîner fait de délicatesses locales et internationales, de pizzas aux ingrédients recherchés et de mets grillés, tout en profitant d'un spectacle-événement; idéal pour des moments informels et pour les familles, avec une vue enchanteresse sur la mer. Des soirées captivantes et passionnantes, immergées dans un triomphe de performances artistiques et de délices culinaires, surprendront et apporteront de la joie à tous les présents. Le calendrier des événements de cette saison promet d'être encore plus extraordinaire, avec des divertissements de haute qualité alternant entre DJ sets élégants, performances musicales live et spectacles pour enfants, avec une offre d'artistes centrée sur la variété et associée à une garantie de qualité et d'élégance.
Les événements du Smile Club garantiront aux jeunes invités un tas d'activités amusantes et passionnantes, spécialement conçues pour eux par le personnel dédié. Les dîners romantiques d'été seront servis au restaurant Il Giardino, un coin de paradis entouré de verdure et embrassé par la splendeur de la mer. Les invités seront accompagnés dans leur parcours gastronomique par un personnel qualifié qui répondra à tous leurs besoins, leur permettant de profiter de la paix offerte par la terrasse panoramique. L'authenticité des saveurs méditerranéennes typiques se retrouve dans les plats créés par le Chef Exécutif Moreno Picchietti, qui utilise des ingrédients de saison et des produits « zéro kilomètre ».
Le Royal Hotel Sanremo vous invite à découvrir une saison estivale riche en propositions uniques et en divertissements, où chaque détail est soigné pour offrir des moments inoubliables et une expérience extraordinaire pour les hôtes.
Pour plus d'informations, visitez le site : www.royalhotelsanremo.com.
È stato l’ex Spandau Ballet Tony Hadley ad aprire la stagione 2024 di “Sanremo Summer Symphony”, la rassegna che per il terzo anno torna ad animare le serate estive della Città dei fiori con grandi protagonisti della musica internazionale. Sul palco dell’Auditorium Alfano, tra il verde e il sussurro delle onde, la padrona di casa è l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, pronta a offrire al pubblico una rassegna originale e trasversale che quest’anno include quattordici concerti. Spettacoli che vedono anche importanti collaborazioni, per esempio con il Club Tenco, che ha proposto il concerto omaggio a Vittorio de Scalzi, ma anche “I cantautori dal Festival”, con Sighanda
e la direzione del M° Pino Jodice (11 agosto). Il 2024 porta anche la nuova collaborazione con la rassegna Unojazz&Blues. Due le serate al sapore di jazz: Stacey Kent lo scorso 16 luglio e Francesco Cafiso, sul palco in quartetto il 20 agosto. Sempre il jazz ha connotato la serata con Francesco Nicolosi e l’Orchestra Nazionale Jazz dei Conservatori italiani per “Rhapsody In Blue - Un Americano
A Parigi”, mentre c’è attesa per la leggenda vivente del jazz & soul Dee Dee Bridgewater, sul palco con la Sinfonica il 26 luglio per la prima volta. Dal mondo hip hop arriva invece Ghemon, insieme all’Orchestra il 31 luglio per “Una cosetta
così”, uno show tra storie, ironia, canzoni inedite e cover inaspettate. Agosto inizierà con il carisma contagioso e il talento di Amii Stewart, la cui voce inconfondibile incontrerà, venerdì 2, gli arrangiamenti sinfonici. Dario Vergassola sarà protagonista della fiaba musicale “Pierino e il lupo” il 5 agosto, sotto la direzione del M° Giancarlo De Lorenzo. Sarà ancora il pop a caratterizzare l’incontro musicale del 9 agosto con Ermal Meta, una serata diretta dal M° Piero Romano. Il 13 agosto sarà la volta del “mito americano” con Gli alti e Bassi, quintetto vocale che proporrà un viaggio “a cappella” nella musica americana legata al gospel, al jazz, allo swing e al grande
cinema. Con Aleksey Igudesman al violino e Hyung-ki Joo al pianoforte il 17 agosto è in programma un “happy concert”, caleidoscopico percorso tra cui faranno capolino anche divertenti mashup. il M° Gerardo Estrada, violinista e percussionista venezuelano, tra i direttori d’orchestra emergenti più interessanti del panorama internazionale, dirigerà infine il concerto del 23 agosto dall’iconico titolo “Brazil”. “Sanremo Summer Symphony” è frutto della collaborazione tra la Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo, il Comune di Sanremo e gli operatori del turismo. I biglietti e abbonamenti sono disponibili in prevendita sul sito www.sinfonicasanremo.it.
THE MAGICAL SUMMER OF SANREMO SUMMER SYMPHONY
The 2024 season of “Sanremo Summer Symphony” kicked off with a spectacular performance by former Spandau Ballet singer Tony Hadley. For the third year running, the festival is set to light up the summer evenings of the City of Flowers with an array of major international music stars.
The Alfano Auditorium, nestled amid lush greenery and the gentle sound of waves, hosts the Sanremo Symphony Orchestra, ready to offer audiences an original and eclectic lineup of fourteen concerts.
The season features exciting collaborations, including a tribute concert to Vittorio de Scalzi presented by Club Tenco and the “Festival Songwriters” featuring Sighanda
under the direction of Maestro Pino Jodice on 11 August. This year also introduces a new collaboration with the Unojazz&Blues festival, with two jazz-themed evenings scheduled: Stacey Kent on 16 July and Francesco Cafiso with his quartet on 20 August.
Jazz enthusiasts will also enjoy an evening with Francesco Nicolosi and the National Jazz Orchestra of Italian Conservatories performing “Rhapsody In Blue - An American in Paris.” Anticipation is high for jazz and soul living legend Dee Dee Bridgewater, who will perform with the Symphony on 26 July for the first time. From the hip-hop world, Ghemon will join the Orchestra on 31 July
for “Una Cosetta Così,” a show blending storytelling, irony, original songs, and amazing covers.
August kicks off with the contagious charisma and talent of Amii Stewart, whose distinctive voice will be showcased with symphonic arrangements on Friday, 2 August. On 5 August, Dario Vergassola will narrate the musical tale “Peter and the Wolf”, directed by Maestro Giancarlo De Lorenzo. Pop music returns to the spotlight on 9 August with Ermal Meta, in an evening directed by Maestro Piero Romano. On 13 August, the vocal quintet Gli Alti e Bassi will present an “a cappella” journey through American music genres, including gospel, jazz, swing, and classic cinema. Aleksey Igudesman on violin and Hyung-ki Joo on piano will bring their “happy concert” to the stage on 17 August, offering a kaleidoscopic experience with entertaining mashups. The season will close on 23 August with a concert titled “Brazil” featuring Maestro Gerardo Estrada, a Venezuelan violinist and percussionist and one of the most fascinating new conductors on the international scene.”
“Sanremo Summer Symphony” is a collaborative effort between the Sanremo Symphony Orchestra Foundation, the Municipality of Sanremo, and local tourist operators. Tickets and memberships are available for presale on the website: www.sinfonicasanremo.it.
L'ÉTÉ MAGIQUE DE LA SANREMO SUMMER SYMPHONY
C'est l'ancien chanteur de Spandau Ballet, Tony Hadley, qui a ouvert la saison 2024 de la « Sanremo Summer Symphony », le festival qui, pour la troisième année, revient animer les soirées estivales de la Cité des Fleurs avec les grands noms de la musique internationale. Sur la scène de l'Auditorium Alfano, entre les espaces verts et le murmure des vagues, le maître de maison est l'Orchestre symphonique de Sanremo, prêt à offrir au public une programmation originale et transversale qui comprend cette année quatorze concerts. Les spectacles voient également d'importantes collaborations, par exemple avec le Club Tenco, qui a proposé un concert hommage à Vittorio de Scalzi, ainsi que « Les chanteurs du Festival », avec Sighanda et la direction du Maestro Pino Jodice (11 août). La saison 2024 introduit également une nouvelle collaboration avec le Festival Unojazz&Blues. Deux soirées aux accents jazz sont prévues : Stacey Kent le 16 juillet et Francesco Cafiso, sur scène avec son quartet le 20 août.
Le jazz a également caractérisé la soirée avec Francesco Nicolosi et l'Orchestre national de jazz des conservatoires italiens pour « Rhapsody In Blue - Un Américain à Paris », tandis que l’on attend impatiemment la légende vivante du jazz & soul Dee Dee Bridgewater, sur scène avec l’Orchestre symphonique le 26 juillet pour la première fois. Du monde du hip-hop arrive Ghemon, accompagné de l'Orchestre le 31 juillet pour Una cosetta così, un spectacle entre
histoires, ironie, chansons inédites et reprises inattendues.
Le mois d'août commencera avec le charisme contagieux et le talent d'Amii Stewart, dont la voix sans égale rencontrera, vendredi 2, les arrangements symphoniques. Dario Vergassola sera le
protagoniste du conte musical Pierre et le loup, le 5 août, sous la direction du Maestro Giancarlo De Lorenzo. La pop caractérisera encore la rencontre musicale du 9 août avec Ermal Meta, une soirée dirigée par le Maestro Piero Romano. Le 13 août, ce sera au tour du « mythe américain » avec Gli Alti e Bassi, un quintette vocal qui proposera un voyage a cappella dans la musique américaine liée au gospel, au jazz, au swing et au grand cinéma. Avec Aleksey Igudesman au violon et Hyung-ki Joo au piano, un happy concert est prévu le 17 août, un parcours kaléidoscopique comprenant également des mashups amusants. Le Maestro Gerardo Estrada, violoniste et percussionniste vénézuélien, l'un des chefs d'orchestre émergents les plus intéressants de la scène internationale, dirigera enfin le concert du 23 août au titre emblématique Brazil.
La « Sanremo Summer Symphony » est le fruit de la collaboration entre la Fondation de l'Orchestre symphonique de Sanremo, la Commune de Sanremo et les opérateurs du tourisme. Les billets et abonnements sont disponibles en prévente sur le site www.sinfonicasanremo.it.
È stata inaugurata lo scorso 16 luglio l’edizione 2024 – la quindicesima – della rassegna sanremese Unojazz&Blues. I sette concerti in calendario si alterneranno tra l’auditorium Alfano e il Teatro del Casinò, palcoscenici per numerosi nomi della musica internazionale.
Quest’estate l’offerta live sarà infatti moltiplicata nella Città della Musica: Unojazz&Blues si intreccia per la prima volta a “Summer Simphony”, la stagione estiva dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo. Le due manifestazioni si sono sovrapposte per la data di avvio, con l’americana Stacey Kent e il suo repertorio tra chanson, bossa nova e poesia, e collaboreranno nuovamente il 20 agosto, con l’energia del quartetto di Francesco Cafiso, enfant prodige del jazz internazionale che a soli 34 anni ha suonato con tanti grandi del jazz.
Nell’albo di Unojazz&Blues spiccano artisti del calibro di Stefano Bollani, Enrico Rava, Raphael Gualazzi, nonché star internazionali come Ron Carter, Nine Below Zero, Billy Cobham, Yellowjackets, John Mc Laughlin, Herbie Hancock. Non stupisce che anche per l’estate 2024 il cartellone contenga perle preziose. Al Teatro del Casinò – con ingresso gratuito, fino a esaurimento posti – gli appassionati troveranno Mike Stern & Randy Brecker (29 luglio), grande chitarrista il primo e veterano della tromba jazz il secondo, che incontreranno voce, basso e batteria di Dennis Chambers, Leni Stern, Chris Minh Doky. Serata di grande fascino quella in occasione della quale il
trombettista Paolo Fresu presenterà il suo omaggio a David Bowie, “Heroes” (6 agosto). Ancora, sul palco ci saranno Jany Mc Pherson (28 agosto), pianista cubana di straordinario talento, e la Treves Blues Band (3 settembre), che festeggia nel 2024 i suoi 50 anni di carriera. Gran finale l’8 settembre con il contest per band e giovani solisti di età compresa tra i 15 e i 40 anni: Nugara Trio, Ross quintet, Misterioso Quartet, Mess Quartet, Naima Faraò, Marco Neri, Chiara Pelloni, Luca Polizzi. Per i tre vincitori sono previste borse di studio e la promozione del brano.
Chicca in salsa ligure: ogni concerto prevede un opening band del territorio, che scalderà l’atmosfera in attesa della serata. E non finisce qui: per la prima volta, infatti, Unojazz&Blues approderà in tv. Il 12 settembre sarà Rai a mandare in onda uno speciale dedicato ai più iconici momenti della rassegna 2024. Sarà un format di quaranta minuti con momenti live, ma anche approfondimenti su jazz e blues e interviste agli artisti.
Unojazz&Blues è sostenuto da Unoenergy, azienda sanremese attiva su tutto il territorio nazionale nella commercializzazione di gas, energia elettrica e servizi di efficientamento energetico. La rassegna ha il patrocinio del Comune di Sanremo, Assessorato al Turismo, mentre il coordinamento e la produzione sono affidati a Mara De Scalzi, firma di alcuni programmi Rai.
Tutte le informazioni su: www.unojazzandblues.it.
RIVIERA PARADISE
UNOJAZZ&BLUES A SUMMER OF INTERNATIONAL SOUND IN SANREMO
The 2024 edition of the Sanremo Unojazz&Blues Festival, its fifteenth, began on 16 July 2024. Over the summer, seven concerts will be hosted at the Alfano Auditorium and the Casino Theatre, featuring numerous international music stars. This summer, the City of Music will offer more live music than ever before as Unojazz&Blues and “Summer Symphony,” the summer season of the Sanremo Symphony Orchestra, intertwine for the first time. The two events overlapped on opening night, with American singer Stacey Kent performing her repertoire of chanson, bossa nova, and poetry. They will coincide again on 20 August with the energetic quartet of Francesco Cafiso, a jazz prodigy who, at only 34, has already played with numerous international jazz legends.
The Unojazz&Blues lineup includes renowned artists like Stefano Bollani, Enrico Rava, and Raphael Gualazzi, as well as international stars like Ron Carter, Nine
Below Zero, Billy Cobham, Yellowjackets, John McLaughlin, and Herbie Hancock. It is no surprise that the 2024 summer programme is packed with exceptional performances. At the Casino Theatre – with free admission, until seats run out – fans can enjoy Mike Stern and Randy Brecker (29 July). This great guitarist and veteran jazz trumpeter will be joined by the voice, bass, and drums of Dennis Chambers, Leni Stern, and Chris Minh Doky. Another highly anticipated performance will be trumpeter Paolo Fresu’s tribute to David Bowie, “Heroes” (6 August). Other notable performances include Jany McPherson (28 August), a Cuban pianist of extraordinary talent, and the Treves Blues Band (3 September), celebrating their 50th anniversary in 2024. The grand finale on 8 September will feature a contest for bands and young soloists aged 15 to 40, with performances by Nugara Trio, Ross Quintet, Misterioso Quartet, Mess Quartet, Naima Faraò, Marco Neri, Chiara Pelloni,
and Luca Polizzi. The three winners will receive scholarships and song promotions.
A local highlight: each concert will open with a performance by a regional band, setting the mood for the evening. And that's not all! For the first time, Unojazz&Blues will be broadcast on TV. On 12 September, RAI will air a special show featuring the most iconic moments of the 2024 festival. This forty-minute programme will include live performances as well as indepth discussions on jazz and blues and interviews with the artists.
Unojazz&Blues is supported by Unoenergy, a Sanremo-based company active nationwide in the marketing of gas, electricity, and energy efficiency services. The festival is sponsored by the Municipality of Sanremo’s Department of Tourism, while coordination and production are entrusted to Mara De Scalzi, known for her work on several RAI programmes. For more information, visit: www.unojazzandblues.it.
BILLY COBHAM
UNOJAZZ&BLUES
UN ÉTÉ DE SONORITÉS INTERNATIONALES
L'édition 2024 – la quinzième – du festival Unojazz&Blues de San Remo a été inaugurée le 16 juillet dernier. Les sept concerts programmés alterneront entre l'auditorium Alfano et le Théâtre du Casino, scènes de nombreux noms de la musique internationale. Cet été, l'offre live sera, en effet, multipliée dans la Cité de la Musique : Unojazz&Blues se mêle pour la première fois à la « Summer Symphony », la saison estivale de l'Orchestre symphonique de Sanremo. Les deux manifestations se sont superposées pour la date d'ouverture, avec l'américaine Stacey Kent et son répertoire de chansons, bossa nova et poésies, et collaboreront à nouveau le 20 août, avec l'énergie du quartet de Francesco Cafiso, enfant prodige du jazz international qui, à seulement 34 ans, a joué avec de nombreux grands du jazz. Le palmarès d'Unojazz&Blues comprend des artistes de la trempe de Stefano Bollani, Enrico Rava, Raphael Gualazzi, ainsi que des stars internationales comme Ron Carter, Nine Below Zero, Billy Cobham, Yellowjackets, John McLaughlin, Herbie
Hancock. Il n'est donc pas surprenant que même pour l'été 2024, l'affiche contienne des perles précieuses. Au Théâtre du Casino – avec entrée gratuite jusqu'à épuisement des places – les passionnés trouveront Mike Stern & Randy Brecker (29 juillet), grand guitariste, le premier, et vétéran de la trompette jazz, le second, qui rencontreront voix, basse et batterie de Dennis Chambers, Leni Stern, Chris Minh Doky. Soirée de grand charme celle où le trompettiste Paolo Fresu présentera son hommage à David Bowie, Heroes (6 août). Sur scène également, Jany McPherson (28 août), pianiste cubaine de talent extraordinaire, et la Treves Blues Band (3 septembre), qui fête en 2024 ses 50 ans de carrière. Grand final le 8 septembre avec le concours pour groupes et jeunes solistes âgés de 15 à 40 ans : Nugara Trio, Ross quintet, Misterioso Quartet, Mess Quartet, Naima Faraò, Marco Neri, Chiara Pelloni, Luca Polizzi. Pour les trois lauréats, des bourses d'études et la promotion de leur morceau sont prévues. Petite surprise à la sauce ligurienne : chaque concert
À SANREMO
prévoit un groupe d'ouverture du territoire, qui chauffera l'atmosphère en attendant la soirée. Et ce n'est pas tout : pour la première fois, en effet, Unojazz&Blues débarquera à la télévision. Le 12 septembre, la Rai, la Radio-télévision italienne, diffusera un spécial dédié aux moments les plus emblématiques du festival 2024. Ce sera un format de quarante minutes avec des moments live, qui présentera également des approfondissements sur le jazz et le blues et des interviews avec les artistes.
Unojazz&Blues est soutenu par Unoenergy, entreprise sanrémoise active sur tout le territoire national dans la commercialisation de gaz, d'énergie électrique et de services d'efficacité énergétique. Le festival bénéficie du parrainage de la Commune de Sanremo, de l’Assessorat au tourisme, tandis que la coordination et la production sont confiées à Mara De Scalzi, signature de certains programmes de la Rai, la Radio-télévision italienne.
Toutes les informations sur www.unojazzandblues.it.
GROOVYBOYZ
Sanremo
Rock scoprire la musica di domani
Il 14 settembre è in programma al Teatro Ariston di Sanremo la finalissima della manifestazione che da decenni scopre alcuni dei più grandi talenti del rock italiano, ma anche del pop, hip hop e indie. Una grande festa di ritmo e talento arrivata alla sua trentasettesima edizione.
Tutti conoscono il Festival di Sanremo, che nel 2025 si prepara a spegnere le 75 candeline. Ma la capitale della musica italiana ha anche un’anima rock tutta da scoprire, una sorta di fiume carsico che da decenni rappresenta un trampolino di lancio per tanti artisti emergenti: il Sanremo Rock! Nato nel 1987 come “gemmazione” del Festival della Canzone italiana, il Sanremo Rock ha visto muovere i primi passi sul suo palco nomi come i Litfiba, i Bluvertigo, gli Avion Travel e Ligabue. Senza contare ospiti nelle diverse edizioni del calibro di Duran Duran, Europe, Spandau Ballet, Paul McCartney, George Harrison, The Smiths, Whitney Houston, Gianna Nannini, CCCP, Edoardo Bennato e Subsonica, solo per fare alcuni nomi. Nel solco di questa grande tradizione, anche l’edizione 2024 testimonia l’attenzione degli organizzatori nel creare un evento sempre attento alle nuove tendenze
musicali. Per questo accanto ai gruppi rock più tradizionali, nelle selezioni in corso durante l’estate hanno trovato il loro spazio anche artisti che spaziano dal pop all’indie, fino all’hip hop e ai generi più sperimentali. Diversi per biografie e impronte musicali, tutti gli artisti che il 14 settembre saliranno sul palco del Teatro Ariston per le Finali Nazionali sono accomunati dal grande talento che li accompagnerà verso le Finali di Zona Interregionali nel corso dell’estate, appuntamenti che selezioneranno i migliori musicisti del Nord, Centro e Sud Italia. Per questo non sarà un compito facile quello che attende la giuria che dovrà decretare il vincitore, formata da esperti del settore musicale, giornalisti, produttori e musicisti. Nel corso della giornata si affronteranno i 24 vincitori delle Finali di Zona e 10 tra i finalisti delle precedenti edizioni del Sanremo Rock. Di questi, solo in sei arriveranno alla Finalissima del Teatro Ariston, a porte aperte, delle 21:30, pronti per far scatenare con la loro musica il pubblico presente.
Tutti gli aspiranti rocker di domani possono prepararsi per partecipare visitando il sito www.sanremorock.it.
BEATRICE ZOCO - 1° CLASSIFICATA SANREMO ROCK & TREND FESTIVAL CATEGORIA TREND
SANREMO ROCK DISCOVER THE MUSIC OF TOMORROW
On 14 September 2024, the grand finale of Sanremo Rock, an event known for discovering some of the greatest talents in Italian rock, pop, hip hop, and indie, will occur at the Ariston Theatre in Sanremo.
This celebration of rhythm and talent, now in its thirty-seventh edition, promises to be an unforgettable night.
While everyone knows the Sanremo Festival, which will celebrate its 75th anniversary in 2025, the capital of Italian music also has a rock soul waiting to be discovered. For decades, Sanremo Rock has been a springboard for many emerging artists, nurturing a hidden stream of musical talent!
Founded in 1987 as an offshoot of the Italian Song Festival, Sanremo Rock has
been a launchpad for artists like Litfiba, Bluvertigo, Avion Travel, and Ligabue. Over the years, it has also hosted renowned guests such as Duran Duran, Europe, Spandau Ballet, Paul McCartney, George Harrison, The Smiths, Whitney Houston, Gianna Nannini, CCCP, Edoardo Bennato, and Subsonica, to name just a few.
Continuing this great tradition, the 2024 edition reflects the organisers' commitment to staying attuned to new musical trends. This year, alongside more traditional rock bands, the summer selections have also included artists ranging from pop to indie, hip hop, and more experimental genres.
Despite their diverse backgrounds and musical styles, all the artists who will take the stage at the Ariston Theatre on 14 September for the National Finals share
immense talent. They will compete in the Interregional Zone Finals throughout the summer, where the best musicians from Northern, Central and Southern Italian will be selected. The jury, composed of music industry experts, journalists, producers, and musicians, will face a tough task deciding the winner. During the day, the 24 winners from the Zone Finals and 10 finalists from previous editions of Sanremo Rock will compete. Only six of these talented musicians will advance to the Grand Finale at the Ariston Theatre. This exciting event, open to the public, will start at 9:30 p.m. and promises to captivate the audience with electrifying performances.
All aspiring rockers of tomorrow can prepare to participate by visiting the website www.sanremorock.it.
MONSTA E FRA LANDI - 2° CLASSIFICATI SANREMO CATEGORIA TREND
SANREMO ROCK DÉCOUVRIR LA MUSIQUE DE DEMAIN
Le 14 septembre, la grande finale de l'événement qui, depuis des décennies, découvre certains des plus grands talents du rock italien, mais aussi du pop, du hip hop et de l'indie, aura lieu au Théâtre Ariston de Sanremo. Une grande fête de rythme et de talent, arrivée à sa trenteseptième édition.
Tout le monde connaît le Festival de Sanremo, qui en 2025 s'apprête à souffler ses 75 bougies. Mais la capitale de la musique italienne a aussi une âme rock à découvrir, une sorte de rivière souterraine qui depuis des décennies représente un tremplin pour de nombreux artistes émergents : le Sanremo Rock ! Né en 1987 comme une « ramification » du Festival de la chanson italienne, le Sanremo Rock a vu les premiers pas sur sa
scène de noms comme Litfiba, Bluvertigo, Avion Travel et Ligabue. Sans oublier des invités lors de différentes éditions tels que Duran Duran, Europe, Spandau Ballet, Paul McCartney, George Harrison, The Smiths, Whitney Houston, Gianna Nannini, CCCP, Edoardo Bennato et Subsonica, pour ne citer que quelques noms.
Dans le sillage de cette grande tradition, l'édition 2024 témoigne également de l'attention des organisateurs à créer un événement toujours attentif aux nouvelles tendances musicales. C'est pourquoi, aux côtés des groupes rock les plus traditionnels, dans les sélections en cours pendant l'été, des artistes allant de la pop à l'indie en passant par le hip hop et des genres plus expérimentaux ont également trouvé leur place.
Différents de par leurs biographies et leurs empreintes musicales, tous les artistes qui monteront sur la scène du Théâtre Ariston le 14 septembre pour les Finales nationales sont unis par le grand talent qui les accompagnera vers les Finales de zone interrégionales au cours de l'été, des rendez-vous qui sélectionneront les meilleurs musiciens du Nord, Centre et Sud de l'Italie. Ce ne sera donc pas une tâche facile pour le jury qui devra désigner le vainqueur, jury composé d'experts du secteur musical, de journalistes, de producteurs et de musiciens. Au cours de la journée, les 24 vainqueurs des Finales de zone et 10 parmi les finalistes des éditions précédentes du Sanremo Rock s'affronteront. Parmi eux, seulement six arriveront à la Grande finale du Théâtre Ariston, à portes ouvertes, à partir de 21h30, prêts à faire déchaîner le public avec leur musique.
Tous les aspirants rockers de demain peuvent se préparer à participer en visitant le site www.sanremorock.it.
EKO ORCHESTRA
OAKS - 2°
La comodità di un appartamento
Il servizio di un hotel
Il Residence dei Due Porti è situato nel centro di Sanremo, di fronte alla spiaggia ed alla nuova pista ciclabile, a soli 100 metri dalla piazza Colombo, il cuore della città. Dal solarium posizionato sopra ad una delle due palazzine del residence si può godere di una spendida vista. Monolocali, Bilocali e Trilocali completamente accessoriati. Nel prezzo è compreso il servizio giornaliero di pulizia. Parcheggio custodito a pagamento e doppia connessione Wi-Fi con fibra e ADSL veloce, gratuita in tutta la struttura. Ai nostri clienti diamo in uso gratuito alcune bici per poter godere delle bellezze del nuovo Parco Costiero della Riviera dei Fiori, una delle perle della Liguria. Il Residence dei Due Porti è inoltre convenzionato con gli stabilimenti balneari con spiaggia di sabbia fine posti di fronte che offrono scontistica su sdraio, lettini e ombrelloni.
The comfort of an apartment
The service of a hotel
The Residence dei Due Porti is located in the center of Sanremo facing the beach and the new bike path, just 100 meters from Piazza Colombo, the heart of the city.
From the solarium placed over one of the two buildings of the residence you can enjoy a wonderful view.
One, two or three rooms apartment fully equipped. The price includes daily cleaning. Attended pay car park and free double Wi-Fi connection with fiber and fast ADSL.
For our customers free rental bikes to enjoy the beauties of the new coastal park of the flowers Riviera, one of the pearls of Liguria.
The Residence dei Due Porti has an agreement with the sandy beaches just in front, that offer discounts on deck chairs and sun umbrellas.
Dal 7 all’11 agosto la Pigna e altri scorci del centro storico della città faranno da sfondo alle esibizioni di alcuni tra i migliori dj del panorama internazionale. Una cinque giorni per mixare musica, bellezza e l’energia dei numerosi partecipanti previsti Dopo l’esordio di successo nel 2022 e la conferma nel 2023, anche quest’anno il centro storico di Sanremo si prepara a ballare con gli artisti del “Piña”. Dal 7 all’11 agosto, performer di musica elettronica di tutto il mondo si ritroveranno per mixare note, storia e cultura in alcune delle location più suggestive della Riviera dei Fiori. Il fulcro del “Piña” sarà Piazza San Costanzo, un perfetto anfiteatro all’aria aperta dove verrà allestito il palco principale della manifestazione curato dalla radio indipendente di Amsterdam
Radio Tempo Não Pára. Tutti gli eventi in Piazza San Costanzo dell’8, 9 e 10 agosto saranno a ingresso libero, nello spirito più autentico di condivisione della musica e delle emozioni che anima l’evento. L’offerta non finisce nel cuore della Pigna di Sanremo, ma si espande anche in altri luoghi della città. Nella splendida cornice del Forte Santa Tecla - ex prigione affacciata sulle acque del Mediterraneo oggi trasformata in museo - si svolgerà la serata di inaugurazione del 7 agosto. Dalle cinque del pomeriggio fino all’una di notte i partecipanti potranno ascoltare nomi di punta della scena elettronica internazionale come il dj di Melbourne Bell Towers; il tedesco Dj City; l’artista turca naturalizzata tedesca Sedef Adasi; Tereza con le sue sonorità che fondono beat, house e disco;
il duo Voe, che mescola i loro bassi con le migliori atmosfere cinematografiche. Piña non è soltanto buona musica da ascoltare, ma anche da ballare. Magari per tutta la notte, come il 9 e il 10 agosto, quando Villa Ormond si trasformerà nel set dell’After Show. Fino alle 5 di mattina, la storica residenza sanremese vibrerà di musica ed energia sulle note dei dj Millie McKee, Kreggo b2b Dualismo (venerdì), Pitaya Soundsystem e Soul Case (sabato). Per il gran finale del Piña l’appuntamento è l’11 agosto al Monkey's Beach Club, per festeggiare dal pomeriggio fino a notte inoltrata con la line up del Beach Party. Per conoscere più nel dettaglio il programma di “Piña” 2024 e acquistare i biglietti per gli eventi è possibile visitare il sito: www.pinhafestivalsanremo.com.
PIÑA FESTIVAL 2024
ELECTRONIC SANREMO
From 7 to 11 August 2024, La Pigna of Sanremo and other parts of the historic city centre will serve as the backdrop for performances by some of the best DJs on the international scene. This five-day event will blend music, beauty, and the energy of the numerous participants.
Following a successful debut in 2022 and confirmation in 2023, Sanremo's historic centre is again set to dance with the artists of "Piña." From 7 to 11 August, electronic music performers from around the world will come together to mix notes, history, and culture in some of the most picturesque locations on the Riviera dei Fiori.
The heart of "Piña" will be Piazza San Costanzo. The main stage will be set up in this perfect open-air amphitheatre, curated by the independent radio station from Amsterdam, Radio Tempo Não Pára. All events in Piazza San Costanzo on 8, 9, and 10 August will have free entry, embracing the event’s authentic spirit of
sharing music and emotions. The festivities extend beyond La Pigna in Sanremo to other locations in the city. The opening night on 7 August will take place in the stunning Forte Santa Tecla - a former prison overlooking the Mediterranean, now transformed into a museum. From 5 p.m. until 1 a.m. participants can listen to leading names in the international electronic scene, such as Melbourne DJ Bell Towers, German DJ City, Turkish-German artist Sedef Adasi, Tereza with her sounds blending beats, house, and disco, and the duo Voe, known for mixing basses with cinematic atmospheres.
Piña Festival is not just about listening to good music but also dancing to it, possibly all night long. On 9 and 10 August, Villa Ormond will transform into the After Show set, vibrating with music and energy until 5 in the morning. The historic Sanremo residence will feature sets from DJs Millie McKee, Kreggo b2b Dualismo (Friday), Pitaya Soundsystem, and Soul Case (Saturday). The grand finale of Piña Festival will take place on 11 August at Monkey's Beach Club, where celebrations will kick off in the afternoon and continue late into the night with the Beach Party line-up.
Visit www.pinhafestivalsanremo.com for more details on the "Piña" 2024 programme and to purchase tickets for the events.
PIÑA FESTIVAL 2024 SANREMO ÉLECTRONIQUE
Du 7 au 11 août, La Pigna de Sanremo et d'autres coins du centre historique de la ville serviront de toile de fond aux performances de certains des meilleurs DJs de la scène internationale. Cinq jours pour mixer musique, beauté et l'énergie des nombreux participants attendus.
Après les débuts réussis en 2022 et la confirmation en 2023, cette année encore, le centre historique de Sanremo se prépare à danser avec les artistes du « Piña Festival ». Du 7 au 11 août, des performeurs de musique électronique du monde entier se retrouveront pour mixer notes, histoire et culture dans certains des endroits les plus pittoresques de la Riviera dei Fiori. Le cœur du « Piña Festival » sera la Piazza San Costanzo, un amphithéâtre parfait en plein air où sera installé la scène principale de la manifestation organisée par la radio indépendante d'Amsterdam, Radio Tempo Não Pára. Tous les événements de la Piazza San Costanzo des 8, 9 et 10 août seront en entrée libre, dans l'esprit le plus authentique de partage de la musique et des émotions qui anime l'événement.
L'offre ne s'arrête pas au cœur de La Pigna de Sanremo, mais s'étend également à d'autres lieux de la ville. C’est dans le cadre splendide du Forte Santa Tecla - une ancienne prison surplombant les eaux de la Méditerranée transformée aujourd'hui
en musée – que se déroulera la soirée d'inauguration du 7 août. De 17h jusqu'à 1h du matin, les participants pourront écouter des noms de premier plan de la scène électronique internationale comme le DJ de Melbourne Bell Towers, le DJ allemand City, l'artiste turco-allemande Sedef Adasi, Tereza avec ses sons fusionnant beat, house et disco, et le duo Voe, qui mélange ses basses avec les meilleures atmosphères cinématographiques. « Piña Festival », ce n'est pas seulement de la bonne musique
à écouter, mais c’est aussi de la musique à danser. Peut-être toute la nuit, comme le 9 et le 10 août, lorsque la Villa Ormond se transformera en scène After Show. Jusqu'à 5h du matin, la résidence historique sanrémoise vibrera de musique et d'énergie sur les notes des DJs Millie McKee, Kreggo b2b Dualismo (vendredi), Pitaya Soundsystem et Soul Case (samedi). Pour le grand final du « Piña Festival », rendezvous le 11 août au Monkey's Beach Club, pour faire la fête, de l'après-midi jusqu'à tard dans la nuit, avec la programmation du Beach Party. Pour plus de détails sur le programme du « Piña Festival » 2024 et pour acheter des billets pour les événements, visitez le site www.pinhafestivalsanremo.com.
Isole di Lérins un paradiso nel Cuore della
Costa Azzurra
Le Isole di Lérins - Sainte-Marguerite e Saint-Honorat, che si stagliano di fronte a Cannes - rappresentano un autentico gioiello incastonato nella Costa Azzurra. L’arcipelago offre un'esperienza di viaggio che intreccia storia, natura e un'atmosfera di pace e serenità difficile da trovare altrove. Sbarcando sull'isola di Sainte-Marguerite, si viene avvolti da una vegetazione lussureggiante e profumata, dominata da pini ed eucalipti. L'isola è celebre per la prigione fortificata del Fort Royal, che ospitò la misteriosa "Maschera di ferro", secondo la leggenda fratello del Re Luigi XIV. Oggi il forte è un affascinante museo che permette di compiere un viaggio nel passato, impreziosito da panorami mozzafiato sul mare. Sull’isola non mancano i sentieri curati e una riserva ornitologica, che invitano a passeggiate rilassanti, mentre le calette nascoste e le spiagge offrono rifugi perfetti per un tuffo rinfrescante. Saint-Honorat, la più piccola e esterna delle due isole,
è invece un'autentica oasi di pace e spiritualità. Dominata dall'Abbazia di Lérins, un monastero cistercense ancora attivo, l'isola è un luogo di riflessione e tranquillità. I monaci producono vini pregiati e liquori che possono essere degustati e acquistati direttamente presso la cantina, per un assaggio autentico delle tradizioni locali. Le rovine delle antiche fortificazioni e torri aggiungono un tocco di mistero e fascino storico.
Un'attrazione recente e innovativa che arricchisce ulteriormente l'offerta delle Isole di Lérins è il primo eco-museo subacqueo di Francia e del Mediterraneo. Situato nelle acque cristalline al largo di SainteMarguerite, l’originale museo ospita sei sculture sottomarine create dall'artista britannico Jason deCaires Taylor. Le statue, raffiguranti uomini e donne di Cannes, sono state progettate per sensibilizzare il pubblico
sulle questioni ambientali e creare un habitat per la vita marina. Immergersi tra queste opere d'arte è un'esperienza suggestiva ed educativa, che unisce la bellezza dell'arte e la meraviglia del mondo sottomarino. Raggiungere le Isole di Lérins è semplice: un breve viaggio in traghetto da Cannes o Mandelieu porta direttamente in questo paradiso. Nonostante la loro vicinanza alla vivace Riviera Francese, le Isole di Lérins mantengono un'atmosfera di isolamento e tranquillità che le rende uniche. Appassionati di storia, amanti della natura o semplicemente in cerca di un angolo di paradiso dove staccare la spina: queste isole incanteranno tutti con la loro bellezza incontaminata e la loro eredità culturale. Le Isole di Lérins non sono solo una destinazione, ma un'esperienza: un viaggio nel tempo e nello spazio che lascerà un desiderio irresistibile di ritornare.
LÉRINS ISLANDS A PARADISE IN THE HEART OF THE FRENCH RIVIERA
The Lérins Islands - Sainte-Marguerite and Saint-Honorat, located just off the coast of Cannes - are a true gem embedded in the French Riviera. This archipelago offers a travel experience that blends history, nature, and a unique atmosphere of peace and serenity, difficult to find elsewhere.
Upon landing on the island of SainteMarguerite, visitors are embraced by lush, fragrant vegetation dominated by pines and eucalyptus trees. The island is famous for the fortified prison of Fort Royal, which once housed the mysterious "Man in the Iron Mask," who, according to legend, was the brother of King Louis XIV. Today, the fort is a captivating museum, offering a journey back in time enhanced by breathtaking sea views. The island also features well-maintained trails and a bird reserve for leisurely walks, while its hidden coves and beaches provide ideal spots for a refreshing swim.
Saint-Honorat, the smaller and more secluded of the two islands, is a true oasis of peace and spirituality. Dominated by the Abbey of Lérins, an active Cistercian monastery, the island is a sanctuary for reflection and tranquillity. The monks produce fine wines and liqueurs, which can be tasted and purchased directly from the cellar, offering an authentic taste of local traditions. The ruins of ancient fortifications and towers lend a touch of mystery and historical charm to this serene retreat.
A recent and innovative attraction that further enriches the allure of the Lérins Islands is France's and the Mediterranean's first underwater eco-museum. Located in the crystal-clear waters off Sainte-Marguerite, this unique museum houses six underwater sculptures created by British artist Jason deCaires Taylor. The statues, depicting men and women from Cannes, are designed
to raise public awareness of environmental issues and create a habitat for marine life. Diving among these artistic creations offers a captivating and educational experience that combines the beauty of art with the marvels of the underwater world.
Reaching the Lérins Islands is easy: a short ferry ride from Cannes or Mandelieu takes you directly to this paradise. Despite their proximity to the vibrant French Riviera, the Lérins Islands offer a serene and secluded atmosphere that makes them unique. Whether you’re a history enthusiast, nature lover, or simply seeking a peaceful retreat to unwind, these islands will enchant you with their unspoiled beauty and cultural heritage. The Lérins Islands are not just a destination; they are an experience – an immersive journey through time and space that will leave you with an irresistible desire to return.
ÎLES DE LÉRINS UN PARADIS AU CŒUR DE LA CÔTE D'AZUR
Les Îles de Lérins - Sainte-Marguerite et Saint-Honorat, qui se dressent face à Cannes - représentent un véritable joyau serti dans la Côte d'Azur. L'archipel offre une expérience de voyage où se mêlent histoire, nature et une atmosphère de paix et de sérénité difficile à trouver ailleurs. En débarquant sur l'île de SainteMarguerite, on est enveloppé par une végétation luxuriante et parfumée, dominée par des pins et des eucalyptus. L'île est célèbre pour la prison fortifiée du Fort Royal, qui a accueilli le mystérieux « Homme au masque de fer », selon la légende, frère du roi Louis XIV. Aujourd'hui, le fort est un musée fascinant qui permet de faire un voyage dans le passé, agrémenté de panoramas à couper le souffle sur la mer. L'île ne manque pas de sentiers bien entretenus et d'une réserve ornithologique, invitant à des promenades relaxantes, tandis que les criques cachées et les plages offrent des refuges parfaits pour une
baignade rafraîchissante. Saint-Honorat, la plus petite et la plus éloignée des deux îles, est, en revanche, une véritable oasis de paix et de spiritualité.
Dominée par l'Abbaye de Lérins, un monastère cistercien encore actif, l'île est un lieu de réflexion et de tranquillité. Les moines produisent des vins fins et des liqueurs qui peuvent être dégustés et achetés directement dans leur cave, pour savourer l’authenticité de traditions locales. Les ruines des anciennes fortifications et des tours ajoutent une touche de mystère et de charme historique.
Une attraction récente et innovante qui enrichit encore davantage l'offre des Îles de Lérins est le premier écomusée sousmarin de France et de la Méditerranée. Situé dans les eaux cristallines au large de Sainte-Marguerite, le musée original abrite six sculptures sous-marines créées par l'artiste britannique Jason deCaires Taylor. Les statues, représentant des hommes
et des femmes de Cannes, sont conçues pour sensibiliser le public aux questions environnementales et créer un habitat pour la vie marine. Plonger au milieu de ces œuvres d'art est une expérience suggestive et éducative, qui allie la beauté de l'art et la merveille du monde sous-marin. Il est simple d’arriver aux Îles de Lérins : un court trajet en ferry depuis Cannes ou Mandelieu vous amène directement dans ce paradis. Malgré leur proximité avec la Riviera française animée, les Îles de Lérins maintiennent une atmosphère d'isolement et de tranquillité qui les rend uniques. Passionnés d'histoire, amoureux de la nature ou simplement à la recherche d'un coin de paradis où déconnecter : ces îles enchanteront tous par leur beauté intacte et leur héritage culturel.
Les Îles de Lérins ne sont pas seulement une destination, mais aussi une expérience : un voyage dans le temps et l'espace qui laissera un désir irrésistible d’y revenir.
EMANUELA DHO
Maestoso. Monumentale. Con le sue imponenti colonne e le sculture allegoriche, il Museo Oceanografico di Monaco si erge per oltre 80 metri sulla scogliera della mitica Rocca, come un antico tempio dedicato al mare. Questo capolavoro dell’architettura neobarocca fu edificato nel 1889 per volere del Principe Alberto I, appassionato navigatore e oceanografo, tra i primi a intuire l’importanza di tutelare l’oceano come patrimonio di tutta l’umanità. Inaugurato il 29 marzo 1910, con una superficie di 6500 mq aperti al pubblico, il museo coniuga storia, scienza e intrattenimento, realizzando in pieno l’obiettivo di sensibilizzare i visitatori, in
particolar modo i più giovani, alla salvaguardia dell’ambiente marino. Le vaste sale del palazzo, spettacolari già solo per la ricchezza dei dettagli architettonici e i preziosi arredi, ospitano eccezionali raccolte, con migliaia di esemplari rari e preziosi, tra antichi strumenti scientifici, opere d’arte e curiosità naturalistiche. Un coinvolgente allestimento scenico anima le esposizioni grazie all’uso delle più moderne tecnologie, fondendo passato, presente e futuro dell’oceanografia. Scendendo nei piani sotterranei, l’immersione negli abissi marini diviene reale: le immense vasche degli acquari, progettate per ricreare diversi ecosistemi, dal Mediterraneo ai Tropici, sono popolate da centinaia di specie diverse. Di qui, il viaggio prosegue all’aperto, seguendo l’odissea delle tartarughe marine, tra le specie più minacciate e per questo più bisognose di tutela. Negli ultimi anni, inoltre, il Museo ha ampliato le sue proposte offrendo
esperienze uniche, come l’Escape Game, un’emozionante avventura spazio-temporale a bordo della Principessa Alice II. Con i visori per la realtà virtuale dell’ImmerSEAve, invece, si nuota senza bagnarsi accanto alle balene e nelle limpide acque del Tubbataha Reef Marine Park nelle Filippine. Amata da grandi e piccini è la sala educativa, con accesso riservato su prenotazione, per vivere un magico incontro con gli animali della costa mediterranea, granchi, stelle marine, cetrioli di mare... Grandi e piccini, potranno scoprire le specificità di ogni specie marina. Dal 2022 il Museo Oceanografico ospita la mostra “Missione Polare”, che conta già oltre un milione di visitatori: articolata in cinque aree tematiche (storia delle esplorazioni, il popolo degli Inuit, segreti dei Poli, immersione virtuale, sfide della ricerca scientifica) la mostra stupisce ed emoziona, sensibilizzando sulle conseguenze del riscaldamento globale.
THE OCEANOGRAPHIC MUSEUM OF MONACO: THE FRAGILE
WONDERS OF THE UNDERWATER WORLD
Majestic and monumental, the Oceanographic Museum of Monaco rises 80 meters above the cliff of the mythical Rock, its imposing columns and allegorical sculptures evoking the grandeur of an ancient sea temple. Built in 1889 at the behest of Prince Albert I, an avid navigator and oceanographer, this neo-Baroque architectural masterpiece was among the first to understand the importance of protecting the ocean as a shared heritage of humanity. Inaugurated on 29 March 1910, with a public space of 6,500 square meters,
the museum blends history, science, and entertainment. It successfully aims to educate visitors, particularly the younger generation, on marine conservation. The building’s vast halls, renowned for their architectural grandeur and exquisite furnishings, house exceptional collections. These include thousands of rare and valuable specimens, such as ancient scientific instruments, artworks, and natural wonders. An engaging scenic design brings the exhibitions to life using modern technologies, seamlessly blending the past, present, and future of oceanography. Descending to the lower levels, visitors experience a true immersion into the marine depths. The immense aquarium tanks, designed to recreate different ecosystems from the Mediterranean to the Tropics, are inhabited by hundreds of different species. The journey then continues outdoors, highlighting the plight of sea turtles, one of the most endangered species in need of urgent protection.
In recent years, the museum has expanded its offerings with unique experiences, such as the Escape Game, an exciting space-time adventure aboard the Princess Alice II. With ImmerSEAve virtual reality headsets, you can virtually swim alongside whales and explore the clear waters of the Tubbataha Reef Marine Park in the Philippines without getting wet. Beloved by both children and adults, the educational room, with reserved access upon reservation, offers a magical encounter with the animals of the Mediterranean coast: crabs, starfish, sea cucumbers... Adults and children can discover the specificities of each marine species.
Since 2022, the Oceanographic Museum has featured the "Polar Mission" exhibition, which has already attracted over a million visitors. Divided into five thematic sections (history of exploration, the Inuit people, polar secrets, virtual immersion, and the challenges of scientific research), the exhibition captivates and educates, raising awareness about the impacts of global warming.
Majestueux. Monumental. Avec ses imposantes colonnes et ses sculptures allégoriques, le Musée océanographique de Monaco s’élève à plus de 80 mètres au-dessus de la falaise du mythique Rocher, tel un ancien temple dédié à la mer. Ce chef-d’œuvre de l’architecture néo-baroque a été édifié en 1889 à la demande du Prince Albert Ier, navigateur passionné et océanographe, parmi les premiers à comprendre l’importance de protéger l’océan comme patrimoine de toute l’humanité. Inauguré le 29 mars 1910, avec une superficie de 6500 m² ouverts au public, le musée conjugue histoire, science et divertissement, réalisant pleinement l’objectif de sensibiliser les visiteurs, en particulier les plus jeunes, à la sauvegarde de l’environnement marin. Les vastes salles du palais, spectaculaires rien que par la richesse des détails architecturaux et les meubles précieux, abritent des collections exceptionnelles, avec des milliers de spécimens rares et précieux, parmi des instruments scientifiques anciens, des œuvres d’art et des curiosités naturalistes. Une scénographie captivante anime les expositions grâce à l’utilisation des technologies les plus modernes, fusionnant passé, présent et futur de l’océanographie. En descendant dans les niveaux souterrains, l’immersion dans les abysses marins devient réelle : les immenses bassins des aquariums, conçus pour recréer différents
écosystèmes, de la Méditerranée aux Tropiques, sont peuplés de centaines d’espèces différentes. De là, le voyage se poursuit en plein air, suivant l’odyssée des tortues marines, parmi les espèces les plus menacées et donc celles qui nécessitent le plus de protection.
Ces dernières années, le musée a également élargi ses propositions en offrant des expériences uniques, comme l’Escape Game, une aventure spatio-temporelle passionnante à bord de la Princesse Alice II. Avec les casques de réalité virtuelle ImmerSEAve, on nage sans se mouiller aux côtés des baleines et dans les eaux limpides du Parc marin Tubbataha Reef aux Philippines. Adorée par les petits et les grands, la salle pédagogique, avec accès réservé sur réservation, pour vivre une rencontre magique avec les animaux de la côte méditerranéenne : crabes, étoiles de mer, concombres de mer... Petits et grands pourront découvrir les spécificités de chaque espèce marine.
Depuis 2022, le Musée océanographique accueille l’exposition « Mission polaire », qui compte déjà plus d’un million de visiteurs : articulée en cinq domaines thématiques (histoire des explorations, peuple inuit, secrets des pôles, immersion virtuelle, défis de la recherche scientifique) l’exposition étonne et émeut, sensibilisant aux conséquences du réchauffement climatique.
ESPACE MONACO ET L'OCÉAN - DE L'EXPLORATION À LA PROTECTION
Bordighera ha recentemente inaugurato il nuovo Lungomare Argentina, un ambizioso progetto di riqualificazione urbana che ha rinnovato la passeggiata a mare, storico luogo di incontro, svago e relax per residenti e turisti. Questo nuovo tratto, che si estende da Punta Sant'Ampelio al Bar Eden per una lunghezza di circa 400 metri, rappresenta un significativo miglioramento estetico e funzionale della zona costiera.
La nuova pavimentazione copre un'area di 12.000 metri quadrati ed è stata realizzata con autobloccanti chiari e pietra bianca, così da conferire alla passeggiata un aspetto moderno e luminoso, specialmente alla sera, che ben si integra con il paesaggio circostante. L'illuminazione è stata completamente rinnovata con un impianto moderno e funzionale, che garantisce sicurezza e una piacevole atmosfera serale.
Il verde urbano è stato arricchito con la piantumazione di nuove palme, parallele
alle monumentali araucarie, in un suggestivo contrasto tra tradizione e innovazione. E così i muretti sono stati rifatti, con nuove ringhiere in alluminio per offrire una maggiore sicurezza, resistenza agli agenti atmosferici e un design contemporaneo. Un'importante parte del progetto ha infine riguardato il rifacimento dei sottoservizi, inclusi quelli fognari e l'impianto elettrico, in ottica di efficientamento e sostenibilità..
A breve verrà posizionato il nuovo arredo urbano, che completerà l'opera di restyling, offrendo comode sedute e spazi di aggregazione. Gli interventi sulle aiuole esistenti hanno migliorato l'estetica e la funzionalità degli spazi verdi, rendendo la passeggiata ancora più accogliente. Si inserisce inoltre nel progetto anche la continuazione della pista ciclabile.. Si tratta di un investimento significativo, pari a 1,8 milioni di euro, un segno dell'importanza attribuita all’intervento dall'amministrazione comunale. Entro la fine
dell'anno verrà individuata l'azienda che si occuperà del secondo lotto dei lavori, con l'obiettivo di completare la passeggiata, fino alla stazione, prima dell'estate del 2025. In occasione dell'inaugurazione del nuovo Lungomare Argentina, il sindaco Vittorio Ingenito ha espresso grande soddisfazione per il lavoro svolto, sottolineando come la nuova passeggiata rappresenti un’occasione di festa e condivisione per una comunità. che ha risposto positivamente al progetto di rinnovamento urbano. Il Lungomare Argentina, con il suo mix di modernità e tradizione, si conferma così uno dei punti di riferimento della Riviera, non solo un'attrazione turistica, ma un simbolo di rinascita e di crescita per Bordighera, pronta ad accogliere con rinnovato splendore chiunque voglia scoprire le sue bellezze. Non resta che fare una passeggiata per apprezzare di persona tutte le novità di questo splendido progetto.
THE NEW ARGENTINA PROMENADE IN BORDIGHERA
Bordighera has recently inaugurated the new Argentina Promenade, an ambitious urban redevelopment project that has revitalised the historic seaside promenade, a popular meeting, leisure and relaxation spot for residents and tourists. This new section stretches approximately 400 metres from Punta Sant'Ampelio to Bar Eden, bringing significant aesthetic and functional enhancements to the coastal area.
The new pavement covers an area of 12,000 square meters and features lightcoloured interlocking bricks and white stone, giving the promenade a modern and bright look, especially in the evening. This design harmonises with the surrounding landscape. The lighting has been completely renewed with a modern and functional system that enhances safety and creates a pleasant evening ambience.
The urban greenery has been enriched with new palm trees planted alongside the
existing monumental araucarias, creating a striking blend of tradition and innovation. Additionally, the walls have been rebuilt with new aluminium railings to offer greater safety, durability against the elements, and a contemporary look. An important part of the project also included the renovation of underground utilities, such as sewerage and electrical systems, with a focus on efficiency and sustainability.
Soon, new urban furniture will be installed, completing the restyling work with comfortable seating and gathering spaces. The improvements to the existing flowerbeds have enhanced the aesthetics and functionality of the green areas, making the promenade even more inviting. The project also includes extending the bike path.
This significant investment of 1.8 million euros is a testament to the town council’s commitment to the project. By the end of the year, a company will be selected to handle
the second phase of the work, with the aim of extending the promenade to the station before the summer of 2025.
At the inauguration of the new Argentina Promenade, Mayor Vittorio Ingenito expressed his deep satisfaction with the completed work. He highlighted that the new promenade is a celebration and a space to be shared by the community, reflecting the positive response from residents to the urban renewal project.
The Argentina Promenade, with its mix of modernity and tradition, thus confirms itself as a key landmark of the Riviera. It serves not only as a tourist attraction but also as a symbol of rebirth and growth for Bordighera, ready to welcome visitors eager to experience and discover its beauty and renewed splendour. All that’s left is to take a stroll down the promenade and appreciate the many new features of this splendid project.
Bordighera a récemment inauguré la nouvelle Promenade Argentina, un projet ambitieux de réaménagement urbain qui a revitalisé la promenade en bord de mer, un lieu historique de rencontre, de loisirs et de détente pour les résidents et les touristes. Ce nouveau tronçon, qui s'étend de Punta Sant'Ampelio au Bar Eden sur environ 400 mètres, représente une amélioration esthétique et fonctionnelle significative de la zone côtière.
Le nouveau pavage couvre une superficie de 12 000 mètres carrés et a été réalisé avec des pavés autobloquants clairs et de la pierre blanche, donnant à la promenade un aspect moderne et lumineux, surtout le soir, qui s'intègre bien avec le paysage environnant. L'éclairage a été entièrement renouvelé avec un système moderne et fonctionnel, garantissant sécurité et une atmosphère agréable en soirée.
Les espaces verts urbains ont été enrichis par la plantation de nouveaux palmiers, parallèles aux araucarias monumentaux, créant un contraste saisissant entre tradition et innovation. De plus, les murs ont été reconstruits avec de nouvelles balustrades en aluminium pour offrir une plus grande sécurité, une résistance aux intempéries et un design contemporain. Une partie importante du projet a également concerné la rénovation des infrastructures souterraines, y compris les systèmes d'égouts et électriques, dans une optique d'efficacité et de durabilité. Bientôt, de nouveaux mobiliers urbains seront installés, complétant les travaux de relooking, offrant des sièges confortables et des espaces de rassemblement. Les interventions sur les parterres existants ont amélioré l'esthétique et la fonctionnalité des espaces verts, rendant la promenade encore plus accueillante. Le projet comprend également la poursuite de la piste cyclable.
Cet investissement significatif, s'élevant à 1,8 million d'euros, témoigne de l'importance attribuée à l'intervention par l'administration municipale. D'ici la fin de l'année, l'entreprise qui s'occupera de la deuxième phase des travaux sera identifiée, avec pour objectif de compléter la promenade jusqu'à la gare avant l'été 2025.
À l'occasion de l'inauguration de la nouvelle Promenade Argentina, le maire Vittorio Ingenito a exprimé une grande satisfaction pour le travail accompli, soulignant comment la nouvelle promenade représente une occasion de fête et de partage pour une communauté qui a répondu positivement au projet de renouvellement urbain.
La Promenade Argentina, avec son mélange de modernité et de tradition, se confirme ainsi comme l'un des points de repère de la Riviera, non seulement une attraction touristique, mais un symbole de renaissance et de croissance pour Bordighera, prête à accueillir avec un éclat renouvelé tous ceux qui veulent découvrir ses beautés. Il ne reste plus qu'à se promener pour apprécier personnellement toutes les nouveautés de ce splendide projet.
LA NOUVELLE PROMENADE ARGENTINA À BORDIGHERA
A BORDIGHERA
LUCE - TERRA - ARTE - VITA
Sfugge le definizioni, l’arte di Luzena, attraversando come un raggio di luce le correnti artistiche contemporanee, dall’Informale lirico a quello materico, dall’Astrazione simbolico-figurativa all’Arte gestuale. Ed è proprio la Luce che permea l’opera dell’artista, quella luce che brilla in lei fin da bambina, quando la sua mamma la chiamava affettuosamente “luzena” (in italiano “stellina”), quella stessa luce che nel 2021 l’ha guidata fino a Bordighera, come tanti pittori oltre un secolo prima.
Qui, nel suo atelier e nella contigua galleria espositiva “Esperienze D’arte” di Piazza Ruffini, Luzena trova la propria dimensione, affermandosi definitivamente nel panorama artistico internazionale: le sue opere, vincitrici di importanti riconoscimenti, spiccano in collezioni pubbliche e private, tra cui la prestigiosa raccolta dell‘Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.
Al culmine di un multiforme percorso professionale e personale attraverso mezza Europa, tra Germania, Svizzera, Liechtenstein e Olanda, Luzena approda finalmente all’arte come sbocco naturale di quell’ispirazione e dell’innata sensibilità nel porsi in assoluta sintonia con la natura che da sempre l’accompagnano. Già da ragazzina, infatti, percepisce l’impulso di una superiore energia creativa, che la ispira a dipingere opere di grandi dimensioni sulla strada, utilizzando pigmenti e materiali raccolti nell’ambiente circostante. Un richiamo potente, che, alcuni anni dopo, le rocce rosso ocra del Roussillon in Francia hanno inesorabilmente risvegliato.
È la voce stessa della terra che risuona, dunque, nelle opere di Luzena, moderna sacerdotessa di una forza cosmica che tutto vince e tutto pervade: a piedi nudi, nel suo laboratorio, l’artista lascia che questa energia vitale fluisca dalle sue mani, sperimentando materiali,tecniche e supporti – tutti naturali - in un’indomita celebrazione della joie de vivre. Polveri di marmo e pigmenti raccolti nei suoi viaggi si mescolano sulla tela in purezza, dialogando con l’artista che partecipa alla creazione senza dominarla, lasciando che l’equilibrio delle polarità emerga come una rivelazione. L’emozione, dunque, sublima nell’impulso del gesto, che, libero da codici e costrizioni, traccia i segni di un linguaggio evocativo, essenziale ed universale. La realtà si fa trascendenza, le figure divengono simboli, intuizioni, suggestioni, parti di un eterno ciclo di rinascita e trasformazione, in cui perdersi per ritrovare se stessi.
LUZENA IN BORDIGHERA
LIGHT - EARTH - ART - LIFE
Luzena's art defies definition, passing through contemporary artistic currents like a ray of light, from the lyrical Informal to the material Informal, from symbolic-figurative abstraction to gestural art. And it is precisely Light that permeates the artist's work, that light that has shone in her since she was a child, when her mother affectionately called her "luzena" (in Italian it would be "stellina"), that same light that guided her to Bordighera in 2021, like so many painters over a century earlier. Here, in her atelier and in the adjoining 'ESPERIENZE D'ARTE' exhibition gallery in Piazza Ruffini, Luzena found her own dimension, establishing herself definitively on the international art scene: her works, winners of important awards, stand out in public and private collections, including the prestigious collection of the Accademia delle Arti del Disegno in Florence.
At the culmination of a multifaceted professional and personal journey across half of Europe, between Germany, Switzerland, Liechtenstein and Holland, Luzena finally came to art as the natural outlet of that inspiration and innate sensitivity in being in absolute harmony with nature that have always accompanied her. Already as a young girl, in fact, she perceived the impulse of a higher creative energy, which inspired her to paint large works on the street, using pigments and materials gathered from the surrounding environment. A powerful call, which, a few years later, the red ochre rocks of Roussillon in France inexorably awakened.
It is the voice of the earth itself that resonates, then, in the works of Luzena, a modern priestess of a cosmic force that overcomes and pervades everything: barefoot, in her workshop, the artist lets Luzena dans les Ocres de Roussillon this vital energy flow from her hands, experimenting with materials and techniques and supports - all natural
- in an indomitable celebration of joie de vivre. Marble powders and pigments collected on his travels mix on the canvas in purity, dialoguing with the artist who participates in the creation without dominating it, letting the balance of polarities emerge as a revelation. Emotion, therefore, sublimates in the impulse of the gesture, which, free from codes and constraints, traces the signs of an evocative, essential and universal language. Reality becomes transcendence, the figures become symbols, intuitions, suggestions, parts of an eternal cycle of rebirth and transformation, in which to lose oneself in order to find oneself again.
LUZENA À BORDIGHERA
LUMIÈRE - TERRE - ART - VIE
L'art de Luzena défie toute définition, traversant les courants artistiques contemporains comme un rayon de lumière, de l'Informel lyrique à l'Informel matériel, de l'abstraction symbolico-figurative à l'art gestuel.
Et c'est précisément la lumière qui imprègne l'oeuvre de l'artiste, cette lumière qui brille en elle depuis son enfance, lorsque sa mère l'appelait affectueusement "luzena" (en italien, ce serait "stellina"), cette même lumière qui l'a guidée à Bordighera en 2021, comme tant d'autres peintres plus d'un siècle auparavant.
C'est ici, dans son atelier et dans la galerie d'exposition "ESPERIENZE D'ARTE" de Piazza Ruffini, que Luzena a trouvé sa propre dimension, s'imposant définitivement sur la scène artistique internationale : ses oeuvres, récompensées par d'importants prix, figurent dans des collections publiques et privées, parmi lesquelles la prestigieuse collection de l'Accademia delle Arti del Disegno de Florence. Au terme d'un parcours professionnel et personnel aux multiples facettes qui a traversé la moitié de l'Europe, entre l'Allemagne, la Suisse, le Liechtenstein et la Hollande, Luzena a fini par trouver dans l'art l'exutoire naturel de cette inspiration et de cette sensibilité innée pour l'harmonie absolue avec la nature qui l'ont toujours
BRUNO STEPHAN WALDER, BORDIGHERA
www.luzena.art
accompagnée. Dès son plus jeune âge, en effet, elle perçoit l'impulsion d'une énergie créatrice supérieure, qui l'incite à peindre de grandes oeuvres dans la rue, en utilisant des pigments et des matériaux recueillis dans l'environnement. Un appel puissant que, quelques années plus tard, les roches ocre rouge du Roussillon, en France, ont inexorablement réveillé. C'est donc la voix de la terre qui résonne dans les oeuvres de Luzena, prêtresse moderne d'une force cosmique qui domine et imprègne tout : pieds nus, dans son atelier, l'artiste laisse couler cette énergie vitale de ses mains, expérimentant matériaux, techniques et supports - tous naturels - dans une indomptable célébration de la joie de vivre. Poudres de marbre et pigments récoltés lors de ses voyages se mélangent sur la toile dans la pureté, dialoguant avec l'artiste qui participe à la création sans la dominer, laissant l'équilibre des polarités émerger comme une révélation. L'émotion se sublime alors dans l'élan du geste qui, libéré des codes et des contraintes, trace les signes d'un langage évocateur, essentiel et universel. La réalité devient transcendance, les figures deviennent symboles, intuitions, suggestions, parties d'un cycle éternel de renaissance et de transformation, où l'on se perd pour mieux se retrouver.
Non sembrava vero ai fortunati che all’inizio di luglio sono potuti rientrare nel teatro Cavour di Imperia, chiuso dal 2015 e oggi finalmente, dopo anni di interventi per l’adeguamento e ristrutturazioni, pronto a riabbracciare il pubblico della sua città. Lo storico teatro comunale del capoluogo, unico teatro italiano intitolato a Camillo Benso conte di Cavour, ha accolto i primi curiosi nella sua rinnovata platea in occasione di una delle anteprime che costelleranno l’estate 2024. Una sorta di progressivo avvicinamento alla stagione autunnale che sancirà la riapertura definitiva attraverso “saggi” delle nuove potenzialità di cui la struttura, rinnovata, dispone. La novità più grande è forse quella mostrata a luglio, e cioè il cinema: la nuova sala del Cavour è infatti dotata di proiettore e riporterà il teatro a tanti anni fa, quando era anche sala cinematografica.
Il “collaudo” del teatro ha visto anche uno spettacolo teatrale scolastico dedicato al Centenario di Imperia, e durante l’estate prevede altri “test” gratuiti aperti al pubblico su prosa, ballo e musica. Il galà della danza è atteso per il 12 agosto, mentre il 6 settembre sarà il turno di Piergiorgio Odifreddi in un monologo sulla Luna; il 29 si esibiranno i cori cittadini (info su come prenotare saranno comunicate su www.comune.imperia.it)
Sono state numerose le maestranze coinvolte in un restauro che prosegue da anni e che è stata anche un’operazione di riscoperta: durante i lavori sono infatti emersi arredi e dettagli andati impolverati
dal tempo e dall’oblio. Un patrimonio oggi presentato sotto una luce moderna, con un’illuminazione scenografica progettata ad hoc che veste la sontuosa atmosfera ottocentesca, e con nuovi colori in facciata, che restituiscono la foggia originale dell’edificio. Il taglio del nastro che annunciava la progressiva riapertura del teatro alla città era avvenuto in primavera con la presentazione del “nuovo” Ridotto, interamente restaurato insieme alla sala che fu sede del Consiglio comunale di Porto Maurizio dal 1885 al 1921 e con le foresterie, tra cui anche il noto “appartamento della Contessa”, per artisti in residenza.
Accanto alla sala del Consiglio, oggi utilizzabile per eventi pubblici, sono stati restituiti anche alcuni locali in comodato agli Amici della lirica, associazione che ha il compito di custodire e raccontare l’importante storia del teatro lirico nella città che diede i natali a Luciano Berio, alcune foto del quale spiccano tra i cimeli in mostra lungo il percorso aperto al pubblico, tra grammofoni, locandine storiche e partiture. E se il Ridotto ospiterà probabilmente anche gli uffici della direzione del teatro, è con grande curiosità che si attendono le novità sulla programmazione della prossima stagione – la prima, dopo un decennio di inattività - e sui soggetti che saranno chiamati a orchestrarla. L’idea del sindaco Claudio Scajola, dichiarata la scorsa primavera, è quella di un taglio del nastro che battezzerà il teatro alla presenza niente meno che del capo dello Stato Sergio Mattarella.
At the beginning of July, the Cavour Theatre in Imperia reopened after being closed since 2015. For those fortunate enough to attend, it felt almost surreal. After years of upgrades and renovations, the theatre is now ready to welcome back its audience. As the only Italian theatre named after Camillo Benso, Count of Cavour, the historic municipal theatre opened its doors to its first curious visitors in the newly renovated auditorium during one of the previews marking the summer of 2024. These events are a prelude to the fall season, which will mark the official reopening of the theatre, showcasing its new features and capabilities. Perhaps the biggest innovation revealed in July is the cinema: the new Cavour hall is now equipped with a projector, reviving the theatre’s former dual role as a movie theatre. The theatre’s "trial run" included a school play dedicated to Imperia's Centenary. Throughout the summer months, other free "tests" open to the public are scheduled, featuring prose, dance, and music. Highlights include a dance gala on 12 August and a monologue about the Moon by Piergiorgio Odifreddi on 6 September. The city's choirs will perform on 29 September (details on how to book these events are available at www.comune.imperia.it).
Numerous workers have been involved in the restoration, which has been ongoing for years and also served as a rediscovery operation. During the work, furniture and details that had been forgotten over time were uncovered. This heritage is now showcased in a modern light, with custom-designed scenic lighting that enhances the sumptuous 19th-century atmosphere and new façade colours that restore the building's original appearance.The ribbon-cutting ceremony marking the theatre’s gradual reopening took place in Spring with the presentation of the "new" Ridotto. This space has been fully restored, including the hall that served as the Porto Maurizio City Council chamber from 1885 to 1921 and the guest accommodations, such as the famous "Countess's apartment" for resident artists.
Adjacent to the Council Chamber, now available for public events, some rooms have been returned to the Amici della Lirica, an association dedicated to preserving and narrating the rich history of opera in the city, which is the birthplace of Luciano Berio. Photos of Berio stand out among the memorabilia on display along the public tour route, alongside gramophones, historical posters, and scores. While the Ridotto is likely also to house the theatre's management offices, there is much anticipation for the upcoming season's programming – the first after a decade of inactivity – and the organisations that will oversee it. Mayor Claudio Scajola has proposed a ribbon-cutting ceremony featuring none other than the head of state, Sergio Mattarella.
Cela semblait à peine réel pour les chanceux qui ont pu rentrer dans le théâtre Cavour d'Imperia début juillet, après avoir été fermé depuis 2015. Aujourd'hui, après des années de travaux de mise aux normes et de rénovation, le théâtre est enfin prêt à accueillir de nouveau le public de sa ville. Le théâtre municipal historique de la capitale, le seul théâtre italien intitulé à Camillo Benso comte de Cavour, a accueilli ses premiers visiteurs curieux dans son auditorium rénové lors de l'une des avant-premières qui jalonneront l'été 2024. Ces événements servent de préparation progressive à la saison automnale qui marquera la réouverture officielle, mettant en avant les nouvelles potentialités dont dispose la structure rénovée. La plus grande nouveauté révélée en juillet est peut-être le cinéma : la nouvelle salle du Cavour est, en effet, équipée d'un projecteur, ramenant le théâtre à un passé lointain, lorsqu'il servait également de salle de cinéma. Durant cette phase de « rodage » du théâtre, on a pu également voir un spectacle théâtral scolaire dédié au Centenaire d'Imperia, et durant l'été, d'autres « tests » gratuits ouverts au public sont prévus, mettant en avant la prose, la danse et la musique. Le gala de danse est attendu pour le 12 août, tandis que Piergiorgio Odifreddi présentera un monologue sur la Lune, le 6 septembre ; les chœurs de la ville se produiront le 29 (les informations sur la réservation seront communiquées sur www.comune.imperia.it).
De nombreux artisans ont été impliqués dans une restauration qui se poursuit depuis des années et qui a également été une opération de redécouverte : au cours des travaux, des meubles et des détails oubliés au fil du temps ont été révélés. Ce patrimoine est aujourd'hui présenté
sous un jour moderne, avec un éclairage de scène conçu sur mesure qui habille l'atmosphère somptueuse du XIXe siècle, et de nouvelles couleurs de façade qui redonnent à l'édifice son aspect d'origine. La cérémonie de coupure de ruban marquant la réouverture progressive du théâtre à la ville a eu lieu au printemps avec la présentation du « nouveau » Ridotto, entièrement restauré avec la salle qui servait de salle du Conseil municipal de Porto Maurizio de 1885 à 1921 et les logements des artistes, y compris le célèbre « appartement de la Comtesse » pour les artistes en résidence. À côté de la salle du Conseil, aujourd'hui utilisable pour des événements publics, certaines salles ont été restituées aux Amici della Lirica, une association chargée de préserver et de raconter l'importante histoire de l'opéra dans la ville qui a vu naître Luciano Berio. Des photos de Berio se distinguent au milieu des souvenirs exposés le long du parcours ouvert au public, parmi des gramophones, des affiches historiques et des partitions. Si le Ridotto accueillera probablement aussi les bureaux de la direction du théâtre, une vive curiosité anime tous quant à la programmation de la prochaine saison - la première après une décennie d'inactivité - et aux acteurs qui seront appelés à y participer. L'idée du maire Claudio Scajola, déclarée le printemps dernier, est d’organiser une cérémonie de coupure de ruban pour le baptême du théâtre, en présence de nul autre que le chef de l'État Sergio Mattarella.
Dal 6 all’8 settembre, la sedicesima edizione della manifestazione accompagnerà i centauri su un percorso di centinaia di chilometri a cavallo delle Alpi, anche con guide in notturna. Diverse le categorie rivolte ai partecipanti, tra cui la nuovissima formula Vintage
A inizio settembre, gli appassionati di due ruote ed esperienze estreme non possono perdersi l’HAT Hardalpitour SanremoSestriere. Dal 6 all’8 settembre, infatti, la sedicesima edizione di questo evento di motociclismo off road metterà alla prova la resistenza e la capacità di guida dei suoi partecipanti in un percorso tra alcune delle strade più impervie e suggestive che collegano Sanremo alla cittadina piemontese di Sestriere.
Gli organizzatori di HAT Series hanno previsto diversi modi per partecipare a questa sfida. Non può mancare la Classic, una 24 ore non stop di 600 chilometri con guida notturna rivolta a motociclisti esperti.
Per 140 coraggiosi, venerdì 6 settembre partirà anche la Extreme HAT SanremoSestriere: una 900 chilometri da percorrere in circa 40 ore, attraversando le Alpi liguri e piemontesi. Come per la versione Classic, sono previsti lungo il percorso postazioni di supporto logistico, di assistenza sanitaria, di ristoro e sosta.
E per i neofiti della manifestazione? Per loro è pensata la categoria Discovery, una due giorni a cui è possibile partecipare in solitaria o in gruppo. Grazie al pernottamento di sabato notte nella zona di Boves, il percorso è studiato per ricalcare in parte quello della versione Classic, senza le sessioni di guida in notturna. In tutto, i “neofiti” si potranno godere circa 500 chilometri di strada, tutti sotto la luce del sole.
Per festeggiare il suo sedicesimo anniversario, l’HAT Hardalpitour Sanremo - Sestriere arriva anche con una intrigante novità: la formula Vintage. Riservata alle moto immatricolate prima del 1994, è studiata per gruppi di tre persone. Il tracciato tra partenza e arrivo si snoderà per 500 chilometri, ricalcando in buona parte quello della versione classica. Oltre alla gara, gli iscritti alla Vintage potranno anche “sfidarsi” per i titoli di Moto più antica, Moto più rara e Miglior Customizzazione, che verranno assegnati venerdì pomeriggio da una giuria formata da giornalisti di settore ed esperti di moto vintage. Per tutte le informazioni e per iscriversi a questa esperienza, visitare il sito: www.HATseries.com.
HAT SANREMO SESTRIERE MOUNTAINS OF ADRENALINE ON TWO WHEELS
From 6 to 8 September 2024, the sixteenth edition of the HAT SanremoSestriere will take motorcyclists on a thrilling route spanning hundreds of kilometres across the Alps, including nighttime rides. This year, various categories for participants are offered, including the brand-new Vintage formula.
In early September, motorcycle enthusiasts and adventure seekers can look forward to the HAT HardAlpiTour Sanremo - Sestriere. From 6 to 8 September, the sixteenth edition of this off-road motorcycling event will test the endurance and riding skills of its participants on some of the most rugged and scenic roads connecting Sanremo to the Piedmont town of Sestriere.
The organisers of the HAT Series have planned several participation options. The Classic category offers a non-stop 24-hour ride covering 600 kilometres, including nighttime riding, aimed at experienced motorcyclists. For 140 brave participants, the Extreme HAT Sanremo - Sestriere starts on Friday, 6 September, with a 900-kilometre journey to be completed in about 40 hours, crossing the Ligurian and Piedmont Alps. Both the Classic and Extreme versions include logistical support, medical assistance, refreshments and rest stops.
For newcomers, the Discovery category offers a two-day ride that can be undertaken solo or in groups. With an overnight stay on Saturday night in the Boves area, this route partially follows the Classic version, but does not include nighttime riding. In total, “newcomers” will cover about 500 kilometres of road, all during the day.
To celebrate its sixteenth anniversary, the HAT HardAlpiTour Sanremo - Sestriere also introduces an exciting new Vintage formula reserved for motorcycles registered before 1994. Designed for groups of three people, this 500-kilometre route largely mirrors the Classic version. Participants in the Vintage category can also compete for titles such as Oldest Bike, Rarest Bike, and Best Customisation, which will be awarded on Friday afternoon by a jury of industry journalists and vintage motorcycle experts. For more information and to register for this experience, visit: www.HATseries.com.
HAT SANREMO SESTRIERE DES MONTAGNES D'ADRÉNALINE SUR DEUX ROUES
Du 6 au 8 septembre, la seizième édition de l'événement emmènera les motards sur un parcours de centaines de kilomètres à travers les Alpes, y compris des sorties en nocturne. Il existe diverses catégories pour les participants, y compris la toute nouvelle formule Vintage.
y a la Classic, une course de 24 heures non-stop de 600 kilomètres avec conduite de nuit destinée aux motards expérimentés. Pour 140 courageux, l'Extreme HAT Sanremo - Sestriere partira également le vendredi 6 septembre : un parcours de 900 kilomètres à parcourir en environ 40 heures, traversant les Alpes liguriennes et piémontaises. Comme pour la version Classic, le parcours comprend des points de soutien logistique, d'assistance médicale, de ravitaillement et de repos. Et pour les novices de la manifestation ? La catégorie Discovery est conçue pour eux, une course de deux jours à laquelle il est possible de participer en solitaire ou en groupe. Grâce à l’hébergement du samedi soir dans la région de Boves, le parcours est étudié pour suivre en partie celui de la version Classic, sans les épreuves de conduite de nuit. Au total, les « novices » pourront profiter d'environ 500 kilomètres de route, tous à la lumière du jour.
Pour célébrer son seizième anniversaire, le HAT Hardalpitour Sanremo - Sestriere propose également une nouveauté passionnante : la formule Vintage. Réservée aux motos immatriculées avant 1994, elle est conçue pour des groupes de trois personnes.
Début septembre, les amateurs de motos et d'expériences extrêmes ne peuvent pas manquer le HAT HardAlpiTour SanremoSestriere. En effet, du 6 au 8 septembre, la seizième édition de cet événement de motocyclisme tout-terrain mettra à l'épreuve l'endurance et les compétences de conduite de ses participants sur un parcours à travers certaines des routes les plus difficiles et les plus pittoresques reliant Sanremo à la ville piémontaise de Sestriere. Les organisateurs de la série HAT ont prévu plusieurs façons de participer à ce défi. Il
Le parcours entre le départ et l'arrivée s'étendra sur 500 kilomètres, reprenant en grande partie celui de la version Classic. En plus de la course, les participants de la catégorie Vintage pourront également concourir pour les titres de Moto la plus ancienne, Moto la plus rare et Meilleure personnalisation, qui seront décernés vendredi après-midi par un jury composé de journalistes spécialisés et d'experts en motos vintage. Pour toutes les informations et pour s'inscrire à cette expérience, visitez le site www.HATseries.com.
FLAMINIO SPINETTI
CHALLENGE SANREMO molto più di una gara
Il 21 e 22 settembre i triatleti si cimenteranno in una prova di resistenza tra nuoto, ciclismo e corsa sullo sfondo della Riviera dei Fiori. Un momento di grande agonismo in cui lo sport incontra la bellezza del mare e dell’entroterra liguri Sanremo si prepara a ospitare la nuova edizione del Challenge Sanremo, un evento che ogni anno attira triatleti da tutto il mondo. In programma per il 21 e 22 settembre 2024, la manifestazione si è ormai affermata come una delle più attese e seguite nel panorama italiano e non solo. Non c’è dubbio che a questo successo contribuisca anche il suo percorso “da cartolina”, che tra la fase di nuoto nel Mar ligure e quelle di corsa e ciclismo sulla costa e le colline dell’entroterra restituisce tutta la bellezza della Riviera dei Fiori. Il Challenge Sanremo propone una ricca offerta di gare, rivolte ad atleti di tutte le età e i gradi di preparazione. Per chi cerca
un’autentica sfida c’è il Distanza Media di domenica 22 settembre, che prevede una sessione di nuoto con due giri da 0,85 chilometri nel tratto di mare di fronte a Piazzale Carlo Dapporto, una tratto in bicicletta di 82 chilometri che da Sanremo arriverà fino ai 1030 metri del Passo Ghimbegna e tre giri da sette chilometri sul lungomare tra la vecchia stazione ferroviaria e Coldirodi.
Per chi non se la sente di affrontare le distanze e le quasi otto ore del Distanza Media c’è il Triathlon Sprint, con “soli” 0,75 chilometri da fare a nuoto, 20 in sella e cinque di corsa lungo la pista ciclopedonale di Sanremo. Gli organizzatori hanno inserito anche AquaBike, un format che ricalca i tracciati del Distanza Media escludendo la parte di corsa. Per la serie “piccoli
triathleti crescono”, non mancano le Gare giovanili in programma la mattina di sabato 21, suddivise nelle categorie Youth B e A, Ragazzi, Esordienti, Cuccioli e Mini Cuccioli.
La Challenge Sanremo non si ferma alla sua anima sportiva e propone ad atleti e accompagnatori anche un ricco programma di eventi collaterali e degustazioni di prodotti tipici locali nell’area Expo in Piazzale Carlo Dapporto, aperta da venerdì 20 settembre. Proprio alle 12 di venerdì è anche in programma l’escursione Sulle strade della Milano-Sanremo: pedalata alla scoperta di Cipressa e Poggio. Per conoscere il programma completo delle manifestazioni e iscriversi alle gare è possibile visitare il sito: www.challenge-sanremo.com.
CHALLENGE SANREMO
MUCH MORE THAN A RACE
On 21 and 22 September 2024, triathletes will compete in an endurance test of swimming, cycling, and running against the picturesque backdrop of the Riviera dei Fiori. It will be a moment of intense competition where sport meets the beauty of the Ligurian sea and countryside.
Sanremo is gearing up to host the latest edition of the Challenge Sanremo, an annual event that attracts triathletes from around the globe.
Scheduled for 21 and 22 September 2024, this event has become one of the most anticipated and widely followed in both the Italian and international triathlon scenes. Its success is undoubtedly linked to the picturesque route it offers: the swimming stage takes place in the Ligurian Sea, while the cycling and running stages wind along the coast and hills of the countryside, showcasing all the beauty of the Riviera dei Fiori.
The Challenge Sanremo offers a rich array of races, catering to athletes of all ages and skill levels. For those seeking a real
challenge, the Middle Distance race on Sunday, 22 September, includes a 1.7kilometre swim divided into two laps in the sea in front of Piazzale Carlo Dapporto, an 82-kilometre bike ride from Sanremo to the 1030-metre Passo Ghimbegna, and a run consisting of three 7 - kilometer laps along the waterfront between the old railway station and Coldirodi.
For participants who do not feel up to tackling the distances and nearly eight hours of the Middle Distance, the Sprint Triathlon offers a manageable alternative with a 0.75 - kilometre swim, 20 - kilometre bike ride, and 5 - kilometre run along the Sanremo bike and pedestrian path. Organisers have also included the AquaBike event, which mirrors the Middle Distance courses but
excludes the running segment. For “young and aspiring” triathletes, there are Youth Races on the morning of Saturday, 21 September, with Youth B and A categories as well as Ragazzi, Esordienti, Cuccioli, and Mini Cuccioli categories.
The Challenge Sanremo extends beyond sportsmanship, offering athletes and companions a rich program of side events and tastings of local products in the Expo area at Piazzale Carlo Dapporto, open from Friday, 20 September. At noon on Friday, there is also an excursion called "On the Roads of the Milan-Sanremo": a ride exploring Cipressa and Poggio. To view the complete program of events and to register for the races, visit www.challenge-sanremo.com.
CHALLENGE SANREMO BIEN PLUS QU'UNE COURSE
Les 21 et 22 septembre, les triathlètes participeront à une épreuve d'endurance comprenant natation, cyclisme et course à pied, sur le magnifique décor de la Riviera des Fleurs. Un moment de grande compétition où le sport rencontre la beauté de la mer et de l'arrière-pays de la Ligurie. Sanremo se prépare à accueillir la nouvelle édition du Challenge Sanremo, un événement qui attire chaque année des triathlètes du monde entier. Prévu pour les 21 et 22 septembre 2024, l'événement s'est désormais imposé comme l'un des plus attendus et suivis dans le panorama italien et international. Il ne fait aucun doute que le succès est également dû à son parcours « de carte postale », avec l’épreuve de natation dans la mer de Ligurie et les épreuves de course et de cyclisme le long de la côte et des collines de l'arrière-pays, qui montrent toute la beauté de la Riviera des Fleurs.
Le Challenge Sanremo propose une riche gamme de courses, destinées aux athlètes de tous âges et niveaux de préparation. Pour ceux qui recherchent un véritable défi, il y a la Distance moyenne le
dimanche 22 septembre, qui comprend une épreuve de natation avec deux tours de 0,85 kilomètres dans la mer en face de Piazzale Carlo Dapporto, un parcours à vélo de 82 kilomètres de Sanremo au Passo Ghimbegna à 1030 mètres, et trois tours de sept kilomètres le long du front de mer entre l'ancienne gare ferroviaire et Coldirodi.
Pour ceux qui ne se sentent pas prêts à affronter les distances et les presque huit heures de la Distance moyenne, il y a le Triathlon sprint, avec « seulement » 0,75 kilomètre de natation, 20 kilomètres de vélo et cinq kilomètres de course le long de la piste cyclable et piétonnière de Sanremo. Les organisateurs ont également inclus l'AquaBike, un format qui reprend les parcours de la Distance moyenne mais
sans la partie course. Pour la série « jeunes triathlètes en herbe », il y a des courses pour jeunes prévues le matin du samedi 21, réparties en catégories Youth B et A, Jeunes, Débutants, Petits et Très petits.
Le Challenge Sanremo ne se limite pas à son esprit sportif et propose aux athlètes et à leurs accompagnateurs un programme riche en événements parallèles et dégustations de produits locaux typiques dans la zone Expo à Piazzale Carlo Dapporto, ouverte à partir du vendredi 20 septembre. À midi le vendredi, il y a aussi l'excursion « Sur les routes de Milan-Sanremo » : une balade à la découverte de Cipressa et Poggio. Pour connaître le programme complet des événements et s'inscrire aux courses, vous pouvez visiter le site: www.challenge-sanremo.com.
ATTIVITÀ OUTDOOR
E SPORT ESTIVI
NELLA RISERVA BIANCA
Limone Piemonte offre numerose attività all'aperto tra montagne, natura e storia. Situato tra le Alpi Marittime e le Alpi Liguri, Limone è vicino a tre parchi naturali: l'Area Protetta delle Alpi Marittime, il Parco Fluviale Gesso e Stura, e il Parco Nazionale Francese del Mercantour con la Valle delle Meraviglie, famosa per le incisioni rupestri risalenti al Neolitico. Le possibili attività sono numerose, vediamone qualcuna..
BIKE RESORT ENDURO FREERIDE ALL MOUNTAIN
BIKE PARK
Limone Piemonte è una meta ambita per gli amanti delle vacanze in bicicletta, mountain-bike e downhill. Gli appassionati di mountain bike hanno a disposizione numerosi percorsi adatti a tutti i livelli. Uno dei percorsi più suggestivi è l'Alta Via del Sale, che collega il Colle di Tenda a Monesi di Triora, nell’entroterra ligure.
TREKKING
La montagna è sinonimo di camminate, e Limone offre una straordinaria rete di sentieri per tutte le capacità, dalle semplici passeggiate ai trekking più avventurosi, tra monti, natura e storia. I sentieri intorno a Limone si sviluppano lungo pendii erbosi con dislivelli dolci e panorami sempre differenti.
Sono adatti a tutti - dalle famiglie con bambini ai trekker più avventurosi - e sono curati, ben segnalati e sicuri dalla primavera all’autunno inoltrato. Ogni passeggiata può essere arricchita dai racconti di una guida naturalistica, trasformando così la giornata all’aria aperta in un’occasione per conoscere il paesaggio, la sua storia, i suoi abitanti e le piante e fiori che colorano
la natura intorno a Limone Piemonte. Per chi desidera approfondire, le edicole di Limone offrono molte pubblicazioni e cartine dettagliate del territorio e delle valli limitrofe.
ESCURSIONI CON GUIDE ALPINE
Grazie all'esperienza delle guide di Limone, è possibile scoprire luoghi incantevoli, panorami mozzafiato e percorsi avventurosi in totale sicurezza.
Durante l'estate, si possono fare escursioni con guide alpine, di gruppo o individuali, per adulti e ragazzi, alla scoperta delle montagne di Limone Piemonte. Le attività coprono tutte le necessità: dalle escursioni all'alpinismo, al canyoning e alle vie ferrate.
LA NUOVA FERRATA AL BEC VALLETTA,
NEL VALLONE
DI S. GIOVANNI
La ferrata è di media difficoltà su un dislivello di 380 metri. Il materiale richiesto include un kit completo da ferrata (casco, imbraco, longe con dissipatore, carrucola per le tyrolienne facoltativa, guanto tecnico, corda dinamica di almeno 10 metri, abbigliamento e calzature adeguate). Per una ripetizione bisogna essere almeno in due e seguire le modalità del regolamento di fruizione.
La Via Ferrata è facilmente raggiungibile: in auto fino a Maire Rocca Rossa, poi a piedi fino a Maire Valletta, da dove parte l’itinerario attrezzato. In alternativa, si può partire a piedi dal centro di Limone e raggiungere l’attacco della Ferrata in un'ora di cammino.
Per informazioni su tutte le attività: www.riservabianca.it/estate.
Limone Piemonte offers a wealth of outdoor activities amidst mountains, nature, and history. Located between the Maritime Alps and the Ligurian Alps, Limone is in close proximity to three natural parks: the Protected Area of the Maritime Alps, the Gesso and Stura River Park, and the French Mercantour National Park with the Valley of Wonders, famous for its Neolithic rock engravings. Here are some activities you can enjoy.
BIKE RESORT ENDURO FREERIDE ALL MOUNTAIN BIKE PARK
Limone Piemonte is a popular destination for cycling, mountain-biking, and downhill enthusiasts. Mountain bike enthusiasts have at their disposal numerous trails suitable for all levels. One of the most scenic routes is the Alta Via del Sale, which connects the Colle di Tenda to Monesi di Triora in the Ligurian hinterland.
TREKKING
The mountains are synonymous with hiking, and Limone offers an extensive network of trails suitable for all abilities, from easy walks to challenging treks. These trails wind through the mountains, surrounded by nature and steeped in history. The trails around Limone traverse grassy slopes with gentle gradients and ever-changing views. They are suitable for everyone, from families with children to the most adventurous trekkers,
and are well-maintained, well-marked, and safe from spring to late autumn. Each hike can be enriched by the insights of a nature guide, transforming a day in the open air into an opportunity to learn about the landscape, its history, inhabitants, and the plants and flowers that colour the nature around Limone Piemonte. For those who want to delve deeper, local bookstores offer numerous publications and detailed maps of the area and neighbouring valleys.
EXCURSIONS WITH ALPINE GUIDES
Experienced guides in Limone ensure hikers can safely discover enchanting places, breathtaking views, and adventurous routes. During the summer, group or individual excursions with alpine guides are available for both adults and children, allowing everyone to explore the mountains of Limone Piemonte. These activities cater to all interests and skill levels, including hiking, mountaineering, canyoning, and via ferrata.
THE NEW
VIA FERRATA AT
BEC VALLETTA IN THE S. GIOVANNI VALLEY
The via ferrata, of medium difficulty, features a height difference of 380 meters. Necessary equipment includes a complete via ferrata kit (helmet, harness, lanyard with dissipator, optional Tyrolienne pulley, technical gloves, dynamic rope of at least 10 meters, appropriate clothing and footwear). To repeat the experience, at least two people are required, who must follow the rules of use. The Via Ferrata is easily accessible by car to Maire Rocca Rossa, then on foot to Maire Valletta, where the equipped route begins. Alternatively, hikers can leave on foot from the centre of Limone and reach the Via Ferrata starting point in an hour.
For information on all activities: www.riservabianca.it/estate.
ACTIVITÉS DE PLEIN AIR ET SPORTS D'ÉTÉ
DANS LA RISERVA
BIANCA
Limone Piemonte offre de nombreuses activités de plein air entre montagnes, nature et histoire. Situé entre les Alpes maritimes italiennes et les Alpes ligures, Limone est proche de trois parcs naturels : l'Aire protégée des Alpes maritimes italiennes, le Parc fluvial Gesso et Stura, et le Parc national français du Mercantour avec la Vallée des Merveilles, célèbre pour ses gravures rupestres datant du Néolithique. Les activités possibles sont nombreuses, voyonsen quelques-unes.
BIKE RESORT
ENDURO FREERIDE
ALL MOUNTAIN BIKE PARK
Limone Piemonte est une destination prisée des amateurs de vélo, de VTT et de descente. Les passionnés de VTT disposent de nombreux parcours adaptés à tous les niveaux. L'un des itinéraires les plus pittoresques est l'Alta Via del Sale, qui relie le Col de Tende à Monesi di Triora dans l'arrière-pays ligure.
RANDONNÉE
La montagne est synonyme de randonnée, et Limone offre un réseau extraordinaire de sentiers pour toutes les capacités, des promenades faciles aux treks plus aventureux entre montagnes, nature et histoire. Les sentiers autour de Limone se développent le long de pentes herbeuses avec des dénivelés doux et des panoramas toujours différents. Ils sont adaptés à tous - des familles avec enfants aux randonneurs les plus aventureux - et sont bien entretenus, bien balisés et sûrs du printemps à la fin de l'automne. Chaque promenade peut
être enrichie par les récits d'un guide naturaliste, transformant une journée en plein air en une occasion d'apprendre sur le paysage, son histoire, ses habitants et les plantes et fleurs qui colorent la nature autour de Limone Piemonte. Pour ceux qui souhaitent approfondir, les librairies de Limone offrent de nombreuses publications et cartes détaillées de la région et des vallées voisines.
EXCURSIONS
AVEC DES GUIDES ALPINS
Grâce à l'expérience des guides de Limone, il est possible de découvrir des lieux enchanteurs, des vues à couper le souffle et des parcours aventureux en toute sécurité. Pendant l'été, vous pouvez faire des excursions avec des guides alpins en groupe ou individuellement, pour adultes et enfants, à la découverte des montagnes de Limone Piemonte. Les activités couvrent tous les besoins : des excursions à l'alpinisme, au canyoning et aux via ferrata.
LA NOUVELLE VIA FERRATA AU BEC VALLETTA DANS LA VALLÉE DE S. GIOVANNI
La via ferrata est de difficulté moyenne avec un dénivelé de 380 mètres. L'équipement requis comprend un kit complet de via ferrata (casque, harnais, longe avec absorbeur d'énergie, poulie facultative pour les tyroliennes, gants techniques, corde dynamique d'au moins 10 mètres, vêtements et chaussures appropriés). Pour une répétition, il faut être au moins deux et suivre les modalités du règlement d'utilisation. La Via Ferrata est facilement accessible : en voiture jusqu'à Maire Rocca Rossa, puis à pied jusqu'à Maire Valletta, d'où part l'itinéraire équipé. Alternativement, vous pouvez partir à pied du centre de Limone et atteindre le départ de la Via Ferrata en une heure de marche. Pour des informations sur toutes les activités : www.riservabianca.it/estate.
BIRRERIA BIRRERIA
Lo Chalet La Grogia gode di una splendida terrazza con vista panoramica e un'ottima esposizione al sole che lo rende uno dei luoghi migliori dove trascorrere una piacevole giornata all'aria aperta. Aperto tutti i giorni con orario 10:00 -17:00 e il VENERDÌ, SABATO e DOMENICA anche con orario serale dalle 19 alle 22 per chi volesse trascorrere una cena in un bellissimo Chalet di Montagna.
SCOPRI UN GUSTO DI UN ALTRO LIVELLO
Chalet La Grogia has a beautiful terrace with panoramic views and excellent sun exposure, making it one of the best places to spend a pleasant day in the open air.
Open daily from 10.00 am to 5.00 pm, and on FRIDAY, SATURDAY and SUNDAY from 7 pm to 10 pm for those who want to spend an evening dining in a beautiful Mountain Chalet.
Accessible from the ski slopes, via an easy footpath or even by car.
Da fine giugno, escursionisti, appassionati di mountain bike e di 4x4 possono tornare a percorrere uno dei tracciati in quota più suggestivi di tutto l’arco alpino. Un viaggio alla scoperta dei panorami del Parco del Marguareis e del Parco delle Alpi Liguri Dove si possono trovare paesaggi incontaminati dalla bellezza mozzafiato e una varietà di flora e fauna tra le più ricche in Europa? Se ci si trova in Piemonte o in Liguria, la risposta è: lungo l’Alta Via del Sale. Nata come strada militare negli anni Trenta del Novecento per unire le Alpi marittime al mar Ligure sugli antichi tracciati delle carovane che portavano il sale nel Regno Sabaudo e oltre, oggi è entrata nell’immaginario collettivo degli appassionati di trekking, ma anche di due e quattro ruote. I 30 chilometri di strada sterrata che corrono tra i 1800 e i 2100 metri di altitudine e collegano Limone e Monesi di Triora possono infatti essere affrontati a piedi, con fuoristrada, motociclette e con mountain bike ed e-bike. Aperta al transito nei mesi estivi, l’Alta Via del Sale permette di godere, al ritmo che si preferisce, dei panorami del Parco del Marguareis e del Parco delle Alpi Liguri: spettacoli naturali di rara bellezza come la Conca delle Carsene, punteggiata di rocce carsiche e grotte - tra cui l’Abisso Scarason
che nasconde a 300 metri di profondità un ghiacciaio sotterraneo di 30 metri di spessore. E per chi non vuole allontanarsi troppo dalla Via e godersi l’aria aperta c’è il Bosco delle Navette, che con i suoi mille ettari di superficie è il bosco di larice più meridionale delle Alpi italiane. La gestione dell'Alta Via del Sale è in capo a Conitours - Consorzio Operatori Turistici Provincia di Cuneo - presieduto dal limonese Giuseppe Carlevaris. L’accesso all’Alta Via del Sale è libero per gli escursionisti, mentre è richiesto un pagamento per bici e veicoli a motore. Un pedaggio necessario per contribuire alla manutenzione e alla costante messa in sicurezza del tracciato e dei servizi lungo il percorso. Il ticket di accesso può essere acquistato online sul sito www.altaviadelsale.com o presso gli ingressi di Limone Piemonte (in località Cabanaira) o in località Giaretto nel comune di Briga Alta. Oltre ai due ingressi già citati, la propria avventura “a motore” lungo l’Alta Via del Sale può iniziare anche dai punti di accesso di Triora, Pigna, La Brigue e Tenda. Per escursionisti e mountain-biker sono inoltre disponibili gli accessi dalla Valle Gesso e da Pesio, consigliati però per persone con una buona preparazione atletica. L’Alta Via del Sale è chiusa al traffico a motore il martedì e il giovedì.
Starting in late June, hikers, mountain bikers, and 4x4 enthusiasts can once again explore one of the most scenic high-altitude trails in the Alps. This journey showcases the stunning landscapes of Marguareis Park and the Ligurian Alps Park.
Where can you find untouched landscapes of breathtaking beauty and one of the richest varieties of flora and fauna in Europe? If you’re in Piedmont or Liguria, the answer is: along the Upper Salt Road. Built in the 1930s as a military road, the Upper Salt Road connects the Maritime Alps to the Ligurian Sea, following ancient caravan routes that once transported salt to the Sabaudian Kingdom and beyond. Today, it has captured the imagination of trekking enthusiasts and fans of two- and four-wheel adventures. The 30-kilometre dirt road, running between 1800 and 2100 meters in altitude, connects Limone and Monesi di Triora. It can be travelled on foot, and by off-road vehicles, motorcycles, mountain bikes, and e-bikes. The Upper Salt Road is open to traffic during the summer months, allowing you to enjoy the stunning views of Marguareis Park and the Ligurian Alps Park at your own pace. Natural highlights of rare
beauty include the Conca delle Carsene, with its karst rocks and caves, such as the Scarason Abyss, which hides a 30-meterthick underground glacier at a depth of 300 meters. For those who prefer to stay close to the road while enjoying the outdoors, there is the Bosco delle Navette, the southernmost larch forest in the Italian Alps, covering a thousand hectares. The management of the Upper Salt Road is overseen by Conitours - Consortium of Tourist Operators of the Province of Cuneo - chaired by Giuseppe Carlevaris from Limone. Hikers can access the Upper Salt Road for free, but bikes and motor vehicles require a fee. This fee helps maintain and ensure the safety of the trail and the services along the route. Entrance tickets can be purchased online at www. altaviadelsale.com or at the entry points in Limone Piemonte (in Cabanaira) or Giaretto in the municipality of Briga Alta. Other entry points along the Upper Salt Road for "motorised" vehicles include Triora, Pigna, La Brigue, and Tenda. Hikers and mountain bikers can also enter from Valle Gesso and Pesio, though these routes are recommended for those in good physical condition. Please note that the Upper Salt Road is closed to motorists on Tuesdays and Thursdays.
LA HAUTE ROUTE DU SEL : EN MARCHE DANS LA BEAUTÉ
À partir de la fin juin, les randonneurs, les passionnés de VTT et de 4x4 peuvent à nouveau parcourir l'un des itinéraires en altitude les plus pittoresques de tout l'arc alpin. Un voyage à la découverte des panoramas du Parc du Marguareis et du Parc des Alpes ligures. Où peut-on trouver des paysages intacts d'une beauté à couper le souffle et une variété de flore et de faune parmi les plus
riches d'Europe ? Si vous vous trouvez dans le Piémont ou en Ligurie, la réponse est : le long de la Haute Route du Sel. Née comme route militaire dans les années 1930 pour relier les Alpes maritimes italiennes à la mer de Ligurie sur les anciens tracés des caravanes qui apportaient le sel au Royaume de Savoie et au-delà, elle est aujourd'hui entrée dans l'imaginaire collectif des passionnés de trekking, mais aussi de
deux et quatre roues. Les 30 kilomètres de route de terre qui courent entre 1 800 et 2 100 mètres d'altitude et relient Limone et Monesi di Triora peuvent, en effet, être parcourus à pied, en véhicule tout-terrain, à moto et en VTT et e-bike. Ouverte à la circulation pendant les mois d'été, la Haute Route du Sel permet de profiter, au rythme que l'on préfère, des panoramas du Parc du Marguareis et du Parc des Alpes ligures : des spectacles naturels d'une rare beauté comme la Conca delle Carsene, parsemée de roches karstiques et de grottes - y compris l'Abisso Scarason qui cache à 300 mètres de profondeur un glacier souterrain de 30 mètres d'épaisseur. Et pour ceux qui ne veulent pas s'éloigner
trop de la route et profiter du plein air, il y a le Bosco delle Navette, qui, avec ses mille hectares, est la forêt de mélèzes la plus méridionale des Alpes italiennes. La gestion de La Haute Route du Sel est sous la responsabilité de Conitours - Consortium des Opérateurs Touristiques de la Province de Cuneo - présidé par le limonais Giuseppe Carlevaris. L'accès à la Haute Route du Sel est libre pour les randonneurs, tandis qu'un paiement est requis pour les vélos et les véhicules à moteur. Ce péage est nécessaire pour contribuer à l'entretien et à la mise en sécurité constante du tracé et des services le long du parcours. Le ticket d'accès peut être acheté en ligne sur le site www.altaviadelsale.com ou aux entrées de Limone Piemonte (dans le hameau de Cabanaira) ou dans le hameau de Giaretto dans la commune de Briga Alta. Outre les deux entrées déjà mentionnées, votre aventure « motorisée » le long de la Haute Route du Sel peut également commencer aux points d'accès de Triora, Pigna, La Brigue et Tende. Pour les randonneurs et les VTTistes, l'accès est également disponible depuis la Valle Gesso et Pesio, bien que ce ne soit recommandé que pour les personnes ayant une bonne préparation physique.
La Haute Route du Sel est fermée à la circulation motorisée les mardis et jeudis.
Il Museo del Vallo Alpino di Vievola, conosciuto anche come Opera 261, si trova nella frazione Vievola del comune di Tenda, dipartimento francese delle Alpi Marittime. Si tratta dell'unica fortificazione italiana risalente alla Seconda Guerra Mondiale restaurata come in origine (all'epoca la Valle Roia apparteneva al Regno d'Italia) e rappresenta dunque un'importante testimonianza storica delle opere difensive costruite per la protezione dei confini italiani. L'infrastruttura, costruita nel 1939, faceva parte della seconda linea difensiva del Vallo Alpino e aveva il compito di sorvegliare e difendere la strada statale 20 che conduce al Colle di Tenda.
Il museo è stato realizzato dall'Associazione ASVAL (Associazione per lo Studio del Vallo Alpino), che vanta un'esperienza trentennale nel campo dello studio delle fortificazioni. Dopo aver organizzato conferenze, mostre, escursioni e aver partecipato a diverse manifestazioni, l'associazione è riuscita a restaurare un'opera del Vallo Alpino per mostrarne funzionamento ed equipaggiamento.
All'interno del museo di Vievola, i visitatori possono oggi esplorare vari ambienti storici
fedelmente restaurati e riallestiti con materiali originali: la camerata, completa di brande e oggetti d'uso quotidiano (indumenti militari, coperte, utensili…), la stanza del comandante, che fungeva anche da posto di comando dell'opera, il magazzino viveri (con scatolette di cibo e altri generi di prima necessità). Uno degli elementi più curiosi è il sistema di ventilazione Cerpelli, a funzionamento manuale, originale dell'epoca, essenziale per garantire aria pura nella camerata e nelle postazioni, tramite filtri a carboni attivi. L’impianto, unico nel suo genere per la sua integrità e funzionamento, rappresenta un esempio di ingegneria militare avanzata per l'epoca. Il museo espone poi l'armamento completo della fanteria italiana del Regio Esercito degli anni '30: fucili e moschetti modello 1891, mitragliatrici Breda Mod. 37 e FIAT 14/35, mortai da 81 e 45 mm. Una vetrina è dedicata alle sole maschere antigas, perfettamente conservate. Un'altra curiosità tecnologica è il sistema di comunicazione con l'apparecchio fotofonico, che trasformava la voce dei soldati in impulsi luminosi infrarossi, permettendo la comunicazione nel caso
in cui il telefono o le stazioni radio fossero inutilizzabili. Tra gli oggetti esposti si possono trovare anche modelli di bombe a mano, vari elmetti militari e numerose munizioni. Nelle diverse casematte sono presenti, inoltre, due mitragliatrici FIAT/35 e un cannone anticarro da 47/32, ciascuno posizionato strategicamente per coprire specifici settori di fuoco. Non mancano infine radio, lampade e strumenti di uso quotidiano che contribuiscono a ricreare l'atmosfera del tempo.
Il Museo del Vallo Alpino di Vievola permette di conoscere da vicino la storia e la tecnologia militare italiane della Seconda Guerra Mondiale attraverso una ricca collezione di oggetti autentici e ambienti fedelmente ricostruiti. La visita è un viaggio nel passato, per esplorare le condizioni di vita e le strategie difensive adottate durante il conflitto.
Attualmente il museo è chiuso: sono ancora in corso i lavori per la sistemazione del sito e per il restauro dei materiali danneggiati dalla tempesta Alex dell'ottobre 2020.
Per ulteriori informazioni, è possibile visitare la pagina dedicata: www.facebook.com/museeduvalloalpino.
The Museum of the Alpine Wall in Vievola, also known as Opera 261, is located in the hamlet of Vievola in the town of Tenda, within the French department of the Maritime Alps. It stands as the only Italian fortification from World War II restored to its original condition (during that time, the Roia Valley was part of the Kingdom of Italy). This museum served as a vital historical testament to the defensive
the most intriguing elements is the manuallyoperated Cerpelli ventilation system, which dates back to the era and was essential for providing fresh air in the barracks and posts through activated carbon filters. Remarkably well-preserved and fully operational, this system exemplifies the advanced military engineering of its time.
The museum also displays the complete armament of the Italian infantry of the
structures built to protect Italian borders. Constructed in 1939, it formed part of the second defensive line of the Alpine Wall and was tasked with monitoring and defending State Road 20 leading to the Colle di Tenda. The museum was established by the ASVAL Association (Association for the Study of the Alpine Wall), which has thirty years of experience in fortification studies. After organising conferences, exhibitions, excursions, and participating in various events, the association succeeded in restoring a section of the Alpine Wall to demonstrate its operation and equipment.
Inside the museum in Vievola, visitors can explore historically restored environments equipped with original materials. These include the barracks, complete with bunks and everyday items (military clothing, blankets, utensils, etc.), the commander's room, which also served as the command post, and the food warehouse stocked with cans of food and other essentials. One of
Royal Army dating back to the 1930s, including model 1891 rifles and carbines, Breda Mod. 37 and FIAT 14/35 machine guns, 81 and 45 mm mortars. A display case is dedicated solely to perfectly preserved gas masks. Another fascinating technological artefact is the photophonic communication device, which transformed soldiers' voices into infrared light impulses, allowing communication when phones or
radio stations were unusable. Visitors can also find models of hand grenades, various military helmets, and numerous types of ammunition. The casemates house two FIAT/35 machine guns and a 47/32 anti-tank cannon, each strategically positioned to cover specific fire sectors. Additional exhibits include radios, lamps, and everyday tools that help recreate the atmosphere of the time.
The Museum of the Alpine Wall in Vievola provides an in-depth look at Italian military history and World War II technology through a rich collection of authentic objects and faithfully reconstructed environments. Visitors can journey into the past, exploring the living conditions and defensive strategies adopted during the conflict.
The museum is currently closed due to ongoing work to arrange the site and restore materials damaged by Storm Alex in October 2020.
For further information, visit the dedicated Facebook page: www.facebook.com/ museeduvalloalpino.
LE MUSÉE DU MUR ALPIN DE VIEVOLA
Le Musée du Mur alpin de Vievola, également connu sous le nom d'Opera 261, est situé dans le hameau de Vievola de la commune de Tende, dans le département français des Alpes-Maritimes. C'est la seule fortification italienne datant de la Seconde Guerre mondiale restaurée comme à l'origine (à l'époque, la vallée de la Roya appartenait au Royaume d'Italie) et représente donc un témoignage historique
postes, grâce à des filtres à charbon actif.
Le système, unique en son genre pour son intégrité et son fonctionnement, représente un exemple d'ingénierie militaire avancée pour l'époque.
Le musée expose également l'armement complet de l'infanterie italienne de l'armée royale des années 1930 : fusils et carabines modèle 1891, mitrailleuses Breda Mod. 37 et FIAT 14/35, mortiers de 81 et 45
important des ouvrages défensifs construits pour protéger les frontières italiennes. L'infrastructure, construite en 1939, faisait partie de la deuxième ligne défensive du Mur Alpin et avait pour tâche de surveiller et de défendre la route nationale 20 menant au Col de Tende.
Le musée a été réalisé par l'Association ASVAL (Association pour l'étude du Mur alpin), qui possède trente ans d'expérience dans le domaine de l'étude des fortifications. Après avoir organisé des conférences, des expositions, des excursions, et participé à diverses manifestations, l'association a réussi à restaurer une œuvre du Mur alpin pour en montrer le fonctionnement et l'équipement. À l'intérieur du musée de Vievola, les visiteurs peuvent aujourd'hui explorer divers environnements historiques fidèlement restaurés et réaménagés avec des matériaux d'origine : la chambrée, avec ses couchettes et objets du quotidien (vêtements militaires, couvertures, ustensiles...), la chambre du commandant, qui servait également de poste de commandement de l'ouvrage, la réserve de victuailles (avec des boîtes de conserve et autres produits de première nécessité). L'un des éléments les plus curieux est le système de ventilation Cerpelli, à fonctionnement manuel, d'origine de l'époque, essentiel pour garantir de l'air pur dans la chambrée et les
deux mitrailleuses FIAT/35 et un canon antichar de 47/32, chacun positionné stratégiquement pour couvrir des secteurs de tir spécifiques. Enfin, on trouve des radios, des lampes et des outils de tous les jours qui contribuent à recréer l'atmosphère de l'époque.
Le Musée du Mur alpin de Vievola permet de connaître de près l'histoire et la technologie militaire italiennes de la
mm. Une vitrine est dédiée uniquement aux masques à gaz, parfaitement conservés. Une autre curiosité technologique est le système de communication avec l'appareil photophonique, qui transformait la voix des soldats en impulsions lumineuses infrarouges, permettant la communication en cas d'impossibilité d'utiliser le téléphone ou les stations radio. Parmi les objets exposés, on peut également trouver des modèles de grenades à main, divers casques militaires et de nombreuses munitions. Dans les différentes casemates, il y a également
Seconde Guerre mondiale à travers une riche collection d'objets authentiques et des environnements fidèlement reconstruits. La visite est un voyage dans le passé, pour explorer les conditions de vie et les stratégies défensives adoptées pendant le conflit.
Le musée est actuellement fermé : des travaux sont encore en cours pour l'aménagement du site et la restauration des matériaux endommagés par la tempête Alex d'octobre 2020. Pour plus d'informations, vous pouvez visiter la page dédiée : www.facebook.com/museeduvalloalpino.
SERGIO
D'ANGELO
dal deserto alle Alpi, catturando gli attimi
Se, come affermava Cartier-Bresson, maestro della fotografia, un buon fotografo deve mettere sulla stessa linea di mira il cuore, la mente e l’occhio, allora Sergio D’Angelo è senza dubbio un ottimo tiratore, perché i suoi scatti sono frecce scoccate a colpire l’attimo per renderlo immortale. Svizzero di nascita e piemontese d’adozione, arriva alla fotografia in modo quasi inaspettato, anche grazie alle numerose esperienze vissute in giro per il mondo come DJ e produttore discografico.
Quando è scattata la “scintilla”?
“Durante un viaggio che feci in Algeria. Ero seduto in riva al mare, quando una scena catturò la mia attenzione: il tramonto dipingeva il cielo di colori incredibili. Avevo con me una vecchia macchina fotografica e senza pensarci troppo, scattai una foto. Quel momento, quando rividi l’immagine stampata, fu una rivelazione. La capacità di fermare il tempo e di racchiudere un’emozione in un singolo fotogramma mi affascinò profondamente. Da allora, la fotografia è diventata un modo per esprimere me stesso e per documentare la bellezza del mondo che ci circonda”.
Un amore a prima vista, che è diventato anche un lavoro.
“La passione incoraggia la crescita personale e professionale, si è sempre alla ricerca di nuove sfide e modi per migliorarsi: mi piace la tecnologia e sperimentare qualsiasi cosa in anteprima”.
A proposito di sfide, il suo portfolio abbraccia una grande varietà di luoghi e soggetti.
“Mi piace catturare il movimento, sia che si tratti di sport sulla neve che in acqua, offre tecniche stimolanti. L’architettura mi affascina per le sue forme e amo fotografare la natura per la sua bellezza incontaminata”.
Per questo, numerosi scatti riguardano il comprensorio montano di Limone.
“Ha un posto speciale nel mio cuore. Ogni sentiero, ogni roccia, ogni albero, qui, sembra raccontare una storia antica e, attraverso la mia lente, cerco di catturare e condividere queste narrazioni mute. La montagna è un luogo sacro, dove il tempo si dilata e ogni elemento si combina in una sinfonia visiva che mi emoziona ogni volta che scatto una foto”.
SERGIO D’ANGELO CAPTURING
MOMENTS, FROM THE DESERT TO THE ALPS
If, as master photographer CartierBresson once said, a successful photographer requires the alignment of the head, heart and eye, then Sergio D’Angelo is undoubtedly an excellent marksman. His shots are like arrows, capturing moments and making them immortal. Swiss by birth and Piedmontese by adoption, D’Angelo discovered photography almost by accident during his many travels around the world as a DJ and record producer.
When did the "spark" ignite?
"It happened during a trip to Algeria. I was sitting by the sea when a scene caught my attention: the sunset painted the sky with incredible colours. I had an old camera with me and took a photo without thinking much about it. When I saw the printed
image, it was a revelation. The ability to stop time and capture an emotion in a single frame fascinated me deeply. Since then, photography has become a way for me to express myself and document the beauty of the world around us."
This newfound passion quickly became your profession.
"Passion drives both personal and professional growth. You are always seeking new challenges and ways to improve. I love technology and experimenting with anything new."
Speaking of challenges, your portfolio features a wide variety of places and subjects.
"I enjoy capturing movement, whether it's
snow sports or water activities, because it offers exciting technical opportunities. Architecture fascinates me for its forms, and photographing nature appeals to me for its unspoiled beauty."
That’s why many of your photos focus on the mountains of Limone.
"This unique place holds a special spot in my heart. Every path, every rock, every tree here seems to tell an ancient story. Through my lens, I try to capture and share these silent narratives. The mountains are sacred, where time seems to stretch, and every element comes together in a visual symphony that thrills me every time I take a photo."
SERGIO D’ANGELO DU DÉSERT
AUX ALPES, CAPTURANT
LES INSTANTS
Si, comme l'affirmait Cartier-Bresson, maître de la photographie, un bon photographe doit aligner le cœur, l'esprit et l'œil sur la même ligne de mire, alors Sergio D’Angelo est sans aucun doute un excellent tireur, car ses clichés sont des flèches destinées à capturer l'instant pour le rendre immortel. Suisse de naissance et piémontais d'adoption, il est arrivé à la photographie de manière presque inattendue, grâce à ses nombreuses expériences à travers le monde en tant que DJ et producteur de disques.
Quand l'« étincelle » a-t-elle été déclenchée ?
« Lors d'un voyage que j'ai fait en Algérie. J'étais assis au bord de la mer quand une
scène a attiré mon attention : le coucher de soleil peignait le ciel de couleurs incroyables. J'avais avec moi un vieil appareil photo et, sans trop y penser, j'ai pris une photo. Ce moment, lorsque j'ai revu l'image imprimée, a été une révélation. La capacité d'arrêter le temps et d'enfermer une émotion dans un seul photogramme m'a profondément fasciné. Depuis lors, la photographie est devenue un moyen de m'exprimer et de documenter la beauté du monde qui nous entoure. »
Un amour au premier regard qui est aussi devenu un travail.
« La passion encourage la croissance personnelle et professionnelle ; on est toujours à la recherche de nouveaux défis et de moyens de s'améliorer : j'aime la technologie et expérimenter toute chose en avant-première. »
En parlant de défis, votre portfolio englobe une grande variété de lieux et de sujets.
« J'aime capturer le mouvement, que ce soit des sports de neige ou des activités aquatiques, cela offre des techniques stimulantes. L'architecture me fascine par ses formes et j'adore photographier la nature pour sa beauté intacte. »
C’est pour cette raison que de nombreux clichés concernent la région montagneuse de Limone.
« Elle a une place spéciale dans mon cœur. Chaque chemin, chaque rocher, chaque arbre ici semble raconter une histoire ancienne, et à travers mon objectif, j'essaie de capturer et de partager ces récits silencieux. La montagne est un lieu sacré où le temps s'étire et chaque élément se combine en une symphonie visuelle qui m'émeut à chaque fois que je prends une photo. »
Il Forte dell’Annunziata
una terrazza sulla storia
Tesori nascosti e vista
mozzafiato: la cultura anima l’estate di Ventimiglia.
Punta verso l’orizzonte, abbracciando con lo sguardo chilometri di costa da Ventimiglia a Montecarlo, sfiorando la Ventimiglia romana come quella contemporanea, perdendosi nelle spire di conchiglia del nuovo porto, accarezzando la lingua sabbiosa delle Calandre e il profilo roccioso di Punta Mortolai. È una sentinella paziente, il Forte dell’Annunziata, con le sue possenti mura che sembrano emergere dalla collina, a picco sul mare, regalando una vista che ferma il tempo ed il fiato.
Basterebbe già solo la terrazza, a valere la visita, ma la fortezza sabauda, oggetto di accurato recupero, custodisce al suo interno un patrimonio unico di storia e cultura millenaria. Dal 1989, infatti, è sede del MAR (Museo Archeologico Girolamo Rossi), la cui gestione è affidata all'Istituto Internazionale di Studi Liguri, che ne ha sempre seguito il rinnovamento e l'adeguamento ai nuovi criteri museografici. L’esposizione, che raccoglie oltre 700 reperti di epoca romana, in parte rinvenuti durante gli scavi ottocenteschi di Albintimilium della necropoli occidentale e del teatro, è collocata al piano rialzato della fortezza e si articola attraverso sette stanze, dove trovano spazio una ricca raccolta di iscrizioni e quella di busti, teste e rilievi provenienti
dalla collezione di Thomas Hanbury. Ma sono i piccoli oggetti della vita quotidiana - le coppe, i bicchieri, le lucerne, le bottiglie – a incantare per la fine maestria degli sconosciuti artigiani, come la stupefacente “Coppa decorata con la figura di ictiocentauro che nuota in un mare di pesci”, realizzata in vetro soffiato nel III secolo d.c. nelle officine di Colonia Agrippina (l’odierna Colonia). Al piano sottostante, tra suggestive volte di pietra, si ripercorre la storia del forte stesso, eretto dai Savoia, al posto del cinquecentesco convento dell’Annunziata, tra il 1831 e il 1836, dove soggiornarono anche Camillo Benso Conte di Cavour e il re Carlo Alberto. Affascinante è, inoltre, la sezione dedicata alla Valle delle Meraviglie e alla sua storia, con i calchi di alcune delle più importanti e celebri incisioni rupestri. Il calendario di eventi, infine, rende ancor più coinvolgente la proposta culturale, tra presentazioni di libri, mostre, attività per bambini e famiglie, come “Estate al MAR”: nei mesi di luglio e agosto 2024, l’appuntamento è tutti i venerdì e le domeniche dalle 21.15, per scoprire e riscoprire, attraverso esperienze insolite e coinvolgenti per grandi e piccini, tutta la magia della storia e di questo luogo. Maggiori informazioni sul sito: www.MARVentimiglia.it.
FORTE DELL’ANNUNZIATA A TERRACE OVERLOOKING HISTORY
Hidden treasures and breathtaking views come alive with culture this summer in Ventimiglia
Stretching towards the horizon, the view from the Forte dell’Azzunziata embraces kilometres of coastline from Ventimiglia to Monte Carlo. It brushes against both ancient Roman and contemporary Ventimiglia, losing itself in the spirals of the new harbour, caressing the sandy tongue of the Calandre and the rocky profile of Punta Mortola.
As a patient sentinel with imposing walls that seem to emerge from the hillside, this fortress perched above the sea offers a breathtaking view that seems to halt time. The terrace alone is worth a visit, but the meticulously restored Savoy fortress also houses a unique heritage of millennia-old history and culture. Since 1989, the Forte dell’Annunziata has been home to the Girolamo Rossi Archaeological Museum (MAR), managed by the International Institute of Ligurian Studies, which has always overseen the museum’s renewal and adaptation to new museography criteria. The museum proudly showcases an extensive array of more than 700 Romanera artefacts, many of which were discovered during 19th-century excavations of Albintimilium’s western necropolis and theatre. The exhibition, located on the raised floor of the fortress, spreads across seven rooms and features a rich collection of inscriptions,
busts, heads and reliefs from the collection of Thomas Hanbury. Among the highlights are everyday objects like cups, glasses, lamps, and bottles, showcasing the fine craftsmanship of unknown artisans. One notable piece is the “Cup decorated with the figure of an ichthyocentaur swimming in a sea of fish,” a blown glass creation from the 3rd century AD made in the workshops of Colonia Agrippina (modern-day Cologne). On the lower floor, among evocative stone vaults, visitors can explore the history of the fortress itself. Erected by the House of Savoy between 1831 and 1836, it replaced the 16th-century Convent of the Annunziata and hosted notable figures such as Camillo Benso, Count of Cavour and King Charles Albert. The section dedicated to the Valley of Marvels and its history is also fascinating, featuring casts of some of the most important and famous rock engravings.
The calendar of events further enhances the cultural offering with book presentations, exhibitions, and activities for children and families, such as “Estate al MAR” (Summer at MAR). In July and August 2024, visitors can participate in these events every Friday and Sunday at 9:15 PM to discover and rediscover the magic of history and this remarkable place through unusual and engaging experiences for both young and old.
For more information, visit www.MARVentimiglia.it.
LE FORT DE L’ANNUNZIATA
UNE TERRASSE SUR L’HISTOIRE
Trésors cachés et vue imprenable : la culture anime l’été à Ventimiglia
Il pointe vers l'horizon, embrassant des kilomètres de côte de Ventimiglia à Monte-Carlo, effleurant à la fois la Ventimiglia romaine et la Ventimiglia contemporaine, se perdant dans les spirales du nouveau port, caressant la langue sablonneuse des Calandre et le profil rocheux de la Punta Mortola. C'est une sentinelle patiente, le Fort de l’Annunziata, avec ses imposantes murailles qui semblent émerger de la colline, surplombant la mer, offrant une vue qui arrête le temps et coupe le souffle. La terrasse seule vaut déjà la visite, mais la forteresse savoyarde, minutieusement restaurée, abrite en son sein un patrimoine unique d'histoire et de culture millénaires. Depuis 1989, elle accueille le MAR (Musée Archéologique Girolamo Rossi), géré par l'Institut international d'études ligures, qui en a toujours suivi le renouvellement et l'adaptation aux nouveaux critères muséographiques. L'exposition, qui rassemble plus de 700 artefacts de l'époque romaine, en partie découverts lors des fouilles du XIXe siècle de la nécropole occidentale d'Albintimilium et du théâtre, est située au rez-de-chaussée surélevé de la forteresse et se déploie à travers sept salles, où se trouvent une riche collection d'inscriptions et celle de bustes, têtes et reliefs provenant de la collection de Thomas Hanbury. Mais ce sont les petits objets de la vie quotidienne - les coupes, les verres, les lampes, les bouteilles
- qui enchantent par la fine maîtrise des artisans inconnus, comme l'étonnante « Coupe décorée avec la figure d'un ichtyocentaure nageant dans une mer de poissons », réalisée en verre soufflé au IIIe siècle après J.-C. dans les ateliers de Colonia Agrippina (l'actuelle Cologne). À l'étage inférieur, parmi d'évocatrices voûtes en pierre, on retrace l'histoire de ce fort, érigé par la Maison de Savoie, à la place du couvent de l’Annunziata datant du XVIe siècle, entre 1831 et 1836, où séjournèrent également Camillo Benso Comte de Cavour et le roi Charles-Albert. Tout aussi fascinante est la section dédiée à la Vallée des Merveilles et à son histoire, avec les moulages de certaines des plus importantes et célèbres gravures rupestres.
Le calendrier des événements rend l'offre culturelle encore plus attrayante, avec des présentations de livres, des expositions, des activités pour les enfants et les familles, comme « L'Été au MAR » : en juillet et août 2024, rendez-vous tous les vendredis et dimanches à 21h15 pour découvrir et redécouvrir, à travers des expériences insolites et captivantes pour les grands et les petits, toute la magie de l'histoire et de ce lieu.
Plus d'informations sur le site www.MARVentimiglia.it.
Thierry Erkamp, un giovane olandese che da trent'anni visita Ventimiglia, ha trasformato il suo amore per la città in un hobby straordinario. Ha realizzato infatti un diorama dell’area del Funtanin/ Porta Nizza, situata a Ventimiglia Alta, utilizzando la tecnologia di stampa 3D, riproducendo fedelmente ogni dettaglio. Il diorama non ha solo il pregio di catturare la bellezza storica della porta, ma include anche la statua del Corsaro Nero, che veglia solenne sul mare.
Inaugurata il 22 luglio 2021 e alta 2,40 metri, la statua è opera dell'artista milanese Fabio Pozzi, che ha saputo riprodurre la figura iconica narrata nei romanzi di Salgari. Si trova nell'area Funtanin, proprio nel centro storico di Ventimiglia, ed è stata realizzata grazie al contributo di Roberto Thielen con la società Borgo del Forte. Il monumento vuole celebrare il leggendario personaggio nato su alcune delle più avventurose pagine della letteratura italiana, una figura che continua ad affascinare generazioni di lettori. Il Corsaro
Nero, descritto con grande eleganza e mistero nei romanzi di Salgari, è raffigurato nella statua come un uomo misterioso e intrigante: "Era vestito completamente di nero e con un'eleganza che non era abituale fra i filibustieri del grande Golfo del Messico [...] aveva i lineamenti bellissimi: un naso regolare, due labbra piccole e rosse come il corallo...".
Emilio Salgari descrive il Corsaro Nero come il "signore di Ventimiglia", un titolo che suggerisce un profondo legame con questa città. Ma chi si nasconde realmente dietro questo personaggio leggendario? Alcune teorie suggeriscono che il Corsaro Nero possa essere ispirato a Enrico Lascaris, un condottiero eroico, o a Giovanni Paolo Lascaris, gran maestro dell'Ordine di Malta, entrambi legati alla nobile famiglia dei Lascaris di Ventimiglia.
Il riferimento a Ventimiglia ha alimentato numerose teorie, tra cui quella di Davide Barella, uno studioso di Dolceacqua. Barella ha scoperto che in un francobollo dedicato all'Ordine di Malta, il maestro
Giovanni Paolo Lascaris è raffigurato con uno scudo che riporta la croce e l'aquila bicipite, simboli presenti anche nelle descrizioni dei galeoni del Corsaro Nero nei romanzi di Salgari. I Lascaris di Ventimiglia costituiscono il ramo principale dei conti di Ventimiglia, originato nel luglio 1261 con il matrimonio a Costantinopoli tra Guglielmo Pietro I di Ventimiglia ed Eulogia Lascaris, figlia dell'imperatore bizantino Teodoro II di Nicea. Un lignaggio che ha lasciato un'impronta nella storia della città, al quale il legame con il Corsaro Nero conferisce ulteriore fascino. Thierry, con la sua passione per la stampa 3D e la dedizione nel ricreare Porta Nizza e la statua del Corsaro Nero, ha reso il suo lavoro unico. Recentemente, gli è stato chiesto di ristampare la statuetta del Corsaro Nero per farla diventare un premio destinato ad alcune gare a Ventimiglia, dimostrando così come una passione possa non solo onorare la storia e la cultura locale, ma abbia anche un impatto tangibile sulla comunità.
THIERRY ERKAMP CON IL SUO DIORAMA
VENTIMIGLIA AND THE PASSION OF THIERRY ERKAMP
Thierry Erkamp, a young Dutchman who has been visiting Ventimiglia for thirty years, has turned his love for the city into an extraordinary hobby. Using 3D printing technology, he has created a diorama of the Funtanin/Porta Nizza area in Ventimiglia Alta, faithfully reproducing every detail. This diorama not only captures the historical beauty of the gate but also features the statue of the Black Corsair, solemnly watching over the sea. Inaugurated on 22 July 2021, the statue stands 2.4 meters tall and is the work of Milanese artist Fabio Pozzi, who successfully recreated the iconic figure from Emilio Salgari's novels. Located in the Funtanin area, right in the historic centre of Ventimiglia, the statue was made possible through the contribution of Roberto Thielen and the Borgo del Forte company. The monument celebrates a legendary character from some of the most adventurous pages of Italian literature, a figure that continues to fascinate generations of readers. The Black Corsair, described with great elegance and mystery in Salgari's novels, is depicted in the statue as a mysterious and intriguing man: “He was dressed entirely in black and with an elegance uncommon among the buccaneers of the great Gulf of Mexico [...] he had beautiful features: a regular nose, two small lips as red as coral...”
Emilio Salgari describes the Black Corsair as the “Lord of Ventimiglia,” suggesting a deep connection with this city. But who really hides behind this legendary character? Some theories suggest that the Black Corsair may have been inspired by Enrico Lascaris, a heroic leader, or Giovanni Paolo Lascaris, Grand Master of the Order of Malta, both connected to the noble Lascaris family of Ventimiglia. The reference to Ventimiglia has sparked numerous theories, including one by Davide Barella, a scholar from Dolceacqua. Barella discovered that a stamp dedicated to the Order of Malta depicts Master Giovanni Paolo Lascaris with a shield bearing the cross and the double-headed eaglesymbols also found in descriptions of the Black Corsair's galleons in Salgari's novels. The Lascaris of Ventimiglia constitutes the main branch of the Counts of Ventimiglia, originating in July 1261 with the marriage in Constantinople between Guglielmo Pietro I of Ventimiglia and Eulogia Lascaris, daughter of Byzantine Emperor Theodore II of Nicaea. This lineage has left a significant mark on the city's history, and the connection with the Black Corsair adds further allure.
Thierry’s passion for 3D printing and dedication to recreating Porta Nizza and the statue of the Black Corsair have made his work unique. Recently, he was asked to reprint the statuette of the Black Corsair to use as a prize for competitions in Ventimiglia. This demonstrates how a personal passion can not only honour local history and culture but also have a tangible impact on the community.
PARTICOLARI DEL DIORAMA
VENTIMIGLIA ET LA PASSION DE THIERRY ERKAMP
Thierry Erkamp, un jeune Néerlandais qui visite Ventimiglia depuis trente ans, a transformé son amour pour la ville en un hobby extraordinaire. Il a, en effet, réalisé un diorama de la zone de Funtanin/Porta Nizza, située à Ventimiglia Alta, en utilisant la technologie d'impression 3D, reproduisant fidèlement chaque détail. Le diorama a non seulement le mérite de capturer la beauté historique de la porte, mais il inclut également la statue du Corsaire Noir, qui veille solennellement sur la mer.
Inaugurée le 22 juillet 2021 et mesurant 2,40 mètres de haut, la statue est l'œuvre de l'artiste milanais Fabio Pozzi, qui a su reproduire la figure iconique narrée dans les romans de Salgari. Elle se trouve dans la zone de Funtanin, en plein centre historique de Ventimiglia, et a été réalisée grâce à la contribution de Roberto Thielen avec la société Borgo del Forte. Le monument vise à célébrer le personnage légendaire né sur certaines des pages les plus aventureuses de la littérature italienne, une figure qui continue de fasciner des générations de lecteurs. Le Corsaire noir, décrit avec une grande élégance et mystère dans les romans de Salgari, est représenté dans la statue comme un homme mystérieux et intrigant : « Il était entièrement vêtu de noir et avec une élégance inhabituelle parmi les flibustiers du grand Golfe du Mexique [...] il avait des
traits magnifiques : un nez régulier, deux petites lèvres rouges comme du corail... ». Emilio Salgari décrit le Corsaire noir comme le « seigneur de Ventimiglia », un titre qui suggère un lien profond avec cette ville. Mais qui se cache réellement derrière ce personnage légendaire ? Certaines théories suggèrent que le Corsaire noir pourrait être inspiré par Enrico Lascaris, un chef héroïque, ou Giovanni Paolo Lascaris, grand maître de l'Ordre de Malte, tous deux liés à la noble famille des Lascaris de Ventimiglia. La référence à Ventimiglia a alimenté de nombreuses théories, dont celle de Davide Barella, un érudit de Dolceacqua. Barella a découvert que, dans un timbre dédié à l'Ordre de Malte, le maître Giovanni Paolo Lascaris est représenté avec un bouclier portant la croix et l'aigle bicéphale, des symboles également présents dans les descriptions des galions du Corsaire noir dans les romans de Salgari. Les Lascaris de Ventimiglia constituent la branche principale des comtes de Ventimiglia, née en juillet 1261 avec le mariage à Constantinople entre Guglielmo Pietro I de Ventimiglia et Eulogia Lascaris, fille de l'empereur byzantin Théodore II de Nicée. Un lignage qui a laissé une empreinte dans l'histoire de la ville, et le lien avec le Corsaire noir lui confère un attrait supplémentaire. Thierry, grâce à sa passion pour l'impression 3D et
à son dévouement à recréer Porta Nizza et la statue du Corsaire noir, a rendu son travail unique. Récemment, on lui a demandé de réimprimer la statuette du Corsaire noir pour en faire un prix destiné à certaines compétitions à Ventimiglia, démontrant ainsi comment une passion peut non seulement honorer l'histoire et la culture locales, mais aussi avoir un impact tangible sur la communauté.
VINTAGE RIVIERA
Sanremo - Grand Hotel West End
1905 ca., autore anonimo
Atelier Art Trüb & C., Aarau (Suisse)
Courtesy Galleria L’IMAGE - Manifesti originali del XX secolo / Original vintage posters www.posterimage.it