Rassegna Grafica n.5 - Giugno/Luglio 2021 by Innovative Press srl

Numero

|5| Giugno/Luglio 2021

Scienza, Tecnologia, Arte della Stampa e della Comunicazione

DOSSIER 18 TRADIZIONALE O DIGITALE,

L’IMPORTANTE È NOBILITARE!

AMBIENTE 22 CARTA,

ESSENZIALE E CIRCOLARE

STAMPA ONLINE I TREND DA CONSIDERARE Nel moderno mondo digitale, la stampa online è l’asso nella manica del settore della stampa. Per trarne i massimi risultati, ci sono alcune tendenze da tenere in considerazione: la varietà dell’offerta, la personalizzazione e i social media come nuovo canale di contatto con i clienti. PAG. 4

LA STAMPA PER IL TUO BRAND

Creiamo la tua immagine, stampando tutta la tua comunicazione. Siamo la tipografia online specializzata nelle aziende che cercano la crescita e la promozione del loro brand.

ARTI GRAFICHE SPIRAGLI DI OTTIMISMO ARGI ha presentato i risultati dell’indagine 2020 relativa al venduto in Italia da parte delle aziende associate. Dai dati dell’Osservatorio emerge il bilancio di un anno decisamente difficile, nel quale la pandemia ha impattato sull’andamento e sulle tendenze pre-crisi rilevate nel comparto arti grafiche. Pur nella difficoltà, si può comunque intravedere qualche spiraglio di ottimismo in alcuni comparti. PAG. 12

Grazie al nostro METODO STAMPA SEMPLICE® strutturato in oltre 15 anni di esperienza online, il Tuo Brand avrà un servizio eccellente a un costo inferiore. Leggi l’intervista a pag. 6

TOP STAMPA ONLINE MIGLIORI E-COMMERCE 2021/2022

PAD 8 STAND F01/G02

HT-300 iCE TRIMMER TAGLIACARTE TRILATERALE MONOLAMA Taglio frontale con sollevamento delle copertine per libri con alette Velocità fino a 1100 libri in taglio multiplo e in configurazione in linea con brossuratrice Nuovo workflow Horizon Ice link per industria 4.0 Configurazione in linea o fuori linea rtner a P o r t s o V Il tampa S o p o D l i per

INDUSTRIA 4.0 READY

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P.I. 02978200968

Sommario SCIENZA, TECNOLOGIA, ARTE DELLA STAMPA E DELLA COMUNICAZIONE

www.printpub.net

Primo Piano

Labelworld

28 Ripresa e resilienza, verso quali scenari? 30 L’industria delle etichette si riunisce dopo la pandemia

Direttore Responsabile Gisella Bertini

Coordinamento editoriale Chiara Bezzi chiara.bezzi@innovativepress.eu

Marketing e Vendita Katia Pasquali katia.pasquali@innovativepress.eu Redazione Stefano Legnani, Chiara Riccardi Grafica e impaginazione Amalia Pari

7 8

Il futuro della stampa online, i trend da considerare L’e-commerce B2B può ispirare il printing! Sprint24 mette al centro il cliente! Onlineprinters punta su affidabilità e prodotti sostenibili Vantaprint, la piattaforma online per la stampa editoriale

Osservatorio Mercato

Stampa e confezione Roto 3 - Castano Primo (MI) Costo produzione copia € 1,50 Abbonamenti e diffusione customercare@innovativepress.eu 8 numeri all’anno. L’abbonamento decorre dal primo numero raggiungibile. Italia 60 euro - Europa 100 euro

10 Cambio ai vertici nelle associazioni di settore 12 Spiragli di ottimismo dopo un difficile 2020 16 Editoria, forte ripresa nel 2021

Dossier 18 Tradizionale o digitale, l’importante è nobilitare!

Gestione Editoriale

p Innovative Press

Via Teocrito 47 - 20128 Milano Tel. 02252071 - Fax 0227000692 info@innovativepress.eu

IL NETWORK Rassegna dell’imballaggio

Rassegna Grafica

FM Food Machines

18 Carta&Ambiente

BM Beverage Machines Normativa UE 1169/2011

Editore Aut. Trib. di Milano n. 40 del 14/02/75 Iscrizione al ROC n. 5836 © BEMA-EDITRICE Tutti i diritti sono riservati - È vietata la riproduzione anche parziale senza l’autorizzazione dell’Editore.

Informativa Privacy ai sensi del D.lgs 196/03 per il trattamento dei dati. La informiamo che, le finalità del trattamento dei dati relativi ai destinatari del presente periodico consistono nell’assicurare l’aggiornamento dell’informazione tecnica a soggetti identificati per la loro attività professionale mediante l’invio della presente rivista o di altre dello stesso editore riguardanti la medesima sfera di attività. In qualsiasi momento, Lei potrà chiedere al Titolare del Trattamento dei dati personali, BE-MA editrice Srl con sede in Milano, via Teocrito n. 47, la consultazione, la modifica, il blocco o la cancellazione dei Suoi dati secondo quanto previsto dall’art.7 della stessa normativa, scrivendo a segreteria@bema.it

22 Carta, un materiale essenziale e circolare 23 Packaging in carta, una scelta consapevole 26 I consumatori e la percezione della carta

Strategie&Management 32 TiKappaPi, quando vince il gioco di squadra!

Technology Update 34 Nuova Speedmaster CX 104, le prime già in consegna… anche in Italia 35 La plastificazione secondo Quadient 36 Vision, la nuova dimensione dell’incollaggio 38 Nuova Agfa Avinci CX3200 per la crescita del soft signage 40 Elmag Superfici, sempre un passo avanti con l’UV LED

Obiettivo Impresa 42 Eurolabel sfida il mercato con una nuova Gallus Labelmaster 44 S.O.S. Graphics, la forza nella gestione dei dati e le potenzialità del digitale 46 Cartotecnica CBC, il ciclo completo come driver di crescita 48 Leonardo guarda al futuro con AccurioPress C14000 50 Com&Print velocizza la produzione con Horizon 52 Litograf Editor: passione, competenze e automazione al centro

Eventi 60 Viscom Italia 2021 torna in presenza e si estende digitalmente 61 Future Factory si conferma live

PRIMO

PIANO

IL FUTURO DELLA STAMPA ONLINE

I TREND DA CONSIDERARE Nel moderno mondo digitale, la stampa online è l’asso nella manica del settore della stampa. Per trarne i massimi risultati, ci sono alcune tendenze da tenere in considerazione: la varietà dell’offerta, la personalizzazione e i social media come nuovo canale di contatto con i clienti.

a stampa online è diventata sempre più popolare negli ultimi anni. Rende il mondo della stampa facilmente accessibile a tutti, anche a chi non è esperto del settore. Pertanto, si potrebbe persino dire che ha segnato una sorta di rivoluzione nella diffusione di stampa di qualità a prezzi accessibili per tutte le aziende, piccole e grandi. La stampa online garantisce al cliente medio l’accesso a un ottimo prodotto, che è anche in grado di prendere decisioni informate sulle diverse opzioni di stampa disponibili e di confrontare i prezzi in tempo reale. Ma l’espansione del mercato della stampa nei canali online non è solo un vantaggio per il cliente: gli approcci multicanale sono ciò che farà crescere il settore della stampa stesso. In un mondo in cui tutto diventa digitale, la stampa deve dimostrare ancora una volta il suo valore. Soprattutto nel marketing, l’industria della stampa adotta già strategie digitali. Vediamo ora le tre principali tendenze nel mondo della stampa online che stanno caratterizzando il 2021.

#1 UN AMPIO PORTAFOGLIO I clienti cercano nella stampa online un ampio portafoglio a portata di mano. Pertanto, un grande formato nella grafica, così come un grande formato nei servizi di stampa, è fondamentale e continuerà ad essere adottato dalle principali aziende di stampa online. Tuttavia, poiché i prezzi in tempo reale rappresentano un enorme vantaggio per il cliente, è comunque importante disporre di un USP (unique selling proposition). Fotolibri particolarmente belli? Molta libertà creativa? Tempi di consegna veloci? Tutto deve essere semplificato, facile da usare, veloce ed efficiente. Alcuni clienti preferiscono pagare di meno e accontentarsi di una qualità inferiore, altri invece ricercano il contrario. Ma l’aspetto più importante da tenere in considerazione è la convenienza del proprio servizio per il cliente medio. Vale la pena valutare la possibilità di utilizzare un cloud, account connessi e di altri strumenti che possano agevolare il lavoro. Per assicurarsi il successo anche nel futuro, gli

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stampatori devono bilanciare le fondamenta dei servizi di stampa tradizionali con nuovi approcci innovativi e spostare le risorse dai modelli di business attualmente più prosperi per abbracciare e cavalcare le nuove tendenze.

#2 PERSONALIZZAZIONE DI MASSA Ciò che prima era inimmaginabile è diventato un’opzione praticabile grazie all’automazione, al getto d’inchiostro, al web-to-print e ad altre tecnologie dell’industria 4.0: stiamo parlando della personalizzazione di massa. Abilitata tramite un semplice smartphone e alla portata di tutti – che quindi rende ognuno un potenziale cliente – la produzione di massa individualizzata permette di non subire una perdita di qualità e di offre “l’esclusività” che i clienti bramano di questi tempi. I progetti di stampa possono essere realizzati in un tempo di consegna eccezionalmente breve e i clienti hanno la possibilità di stampare i loro materiali su macchine da stampa all’avanguardia, utilizzando inchiostri e carte di altissima qualità. Con promozioni personalizzate e programmi di sconto è possibile fidelizzare il cliente, anche nel frenetico mondo online. In definitiva è lo stesso di ogni altra area di attività: come azienda, bisogna conoscere le preferenze dei clienti e avventurarsi in strategie di marketing che rispecchino le loro esigenze. Gli stampatori devono ampliare i propri orizzonti non solo quando si tratta di tecnologie di stampa e “nuovi mercati” ma soprattutto quando si tratta di potenziali clienti! Il cliente di stampa stereotipato degli ultimi decenni che compra in grande, per un’intera azienda o una grande campagna stampa non esiste più. O almeno non crea tutto il fatturato necessario per la crescita.

#3 STAMPA E SOCIAL MEDIA I supporti mobile diventano particolarmente importanti quando si tratta di stampa B2C. Gli stampatori che hanno colto questa tendenza fin dall’inizio notano una crescita significativa, spesso inosservata dalla concorrenza. In questo momento, stanno fiorendo diverse start-up che si muovono in questa direzione. “Il mobile è una delle aree più sottovalutate in tutto il mondo della stampa online. In realtà, la stampa tramite i social media non è più solo un fenomeno ma un intero comparto del settore”, afferma l’insider del settore Bernd Zipper, CEO di Zipcon Consulting GmbH. Guidata dalla Gen Z, la base di clienti del futuro, la stampa tramite social media crea una nuova area di esigenze e richieste di stampa. È un punto di partenza perfetto per modelli di business nuovi e innovativi!◗

➧ ➧ ➧ ➧ E-COMMERCE B2B

L’E-COMMERCE B2B PUÒ ISPIRARE IL PRINTING! Dopo aver parlato della stampa online, raccontiamo il trend, le strategie e le criticità della vendita online B2B per comprendere come alcune delle azioni e degli strumenti utilizzati in questo ambito possano essere utili e ispirare anche il mercato del printing online.

a velocità di adozione dell’e-commerce nel B2B è più che raddoppiata nel nuovo contesto socioeconomico. Il 55% delle aziende italiane B2B, con fatturato pari o superiore a 2 milioni di euro, è infatti attivo nelle vendite online con un proprio sito eCommerce o tramite i marketplace B2B, segnando una crescita nell’ultimo anno del +6% delle imprese che utilizzano i canali digitali di vendita rispetto al +2,5% registrato nei precedenti anni. L’85% delle aziende buyer intervistate ha già fatto acquisti online (+18% rispetto al 2019) e il 40% delle aziende seller B2B usa i canali digitali per il marketing e le fasi prevendita: il 15% per generare lead e il 25% nelle attività postvendita. Sono queste le principali evidenze della ricerca di Netcomm, realizzata intervistando 800 aziende seller e buyer B2B italiane e presentata durante Netcomm Focus B2B. “I nuovi modelli e canali digitali stanno pervadendo tutte le attività commerciali del B2B. Il 56% delle aziende buyer ha attivato fornitori che sono stati individuati per la prima volta grazie a una ricerca online o altri strumenti digitali, dato che sale al 70% per le aziende di maggiori dimensioni; erano il 33% nel 2019 e sono in crescita di oltre il +60% rispetto a fine 2019. Ma il B2B Digital Commerce non è solo e-commerce: il 40% le aziende seller B2B usa i canali digitali per attività di marketing e prevendita. - commenta Roberto Liscia, Presidente di Netcomm - Tuttavia vi è ancora un 29% di aziende italiane seller B2B che è “No Digital” e purtroppo questa quota è cresciuta nell’ultimo anno di tre punti percentuali dimostrando che la crisi sanitaria ed economica in atto ha costretto una parte delle aziende a rallentare il proprio processo di digitalizzazione. Le barriere principali per le aziende non ancora attive con qualche forma di e-commerce B2B sono la difficoltà a comprendere il valore dei canali digitali per il loro posizionamento e la percezione di una complessità generale del progetto di digitalizzazione. Complessità che si declina in cambiamenti logistici, superamento dei conflitti di canale, cambiamenti al ruolo delle reti commerciali tradizionali e investimenti per integrare le applicazioni aziendali ai nuovi canali digitali. La digitalizzazione sta perme-

ando sempre più i rapporti B2B, generando dinamicità nel settore e aprendo nuove opportunità per le imprese italiane, soprattutto a livello di export. La sfida alla digitalizzazione dell’economia italiana può essere vinta solo grazie a un forte incremento delle competenze digitali all’interno delle imprese e tramite il sostegno a progetti di innovazione aziendale”.

AZIENDE SELLER La vendita con il proprio sito e-commerce è la tipologia di attività B2B Digital Commerce più diffusa tra i seller, pari al 47%, in crescita rispetto al 2019, e include la vendita sia con sito aperto che con sito chiuso, ovvero riservato ai clienti attivati con i canali tradizionali. La vendita online tramite marketplace è presente nel 15% dei casi, ma il dato sale al 31% per le aziende oltre i 10 milioni di euro fino ad arrivare al 51% per le aziende Heavy Digital (aziende che hanno un e-commerce attivo e diverse attività digital nelle fasi pre e postvendita) mostrando una crescita rispetto al 2019 importante nell’uso dei marketplace per le aziende di dimensioni maggiori. Oltre alla vendita diretta, il 39% usa i canali digitali nella prevendita e nelle attività di marketing, il 15% per la lead generation e il 25% nella fase di postvendita. Le aziende seller aprono i canali digitali principalmente per allargare i loro mercati geografici e cercare nuovi clienti e ottengono benefici su più fronti, in primis nelle capacità di comunicare e intercettare buyer online e nel trasmettere un posizionamento per il Brand vincente. Inoltre, i benefici dai canali digitali si estendono anche all’efficientamento dei processi di vendita e di fidelizzazione e di sviluppo dei clienti.

AZIENDE BUYER L’obiettivo prioritario nell’utilizzo degli strumenti digitali da parte dei buyer è diventato, nell’ultimo anno, quello di comprare direttamente online. Una motivazione che risulta trasversale alle dimensioni delle aziende e che è aumentata del +50% rispetto al 2019. La focalizzazione sulla possibilità di comprare online è divenuta più rilevante in un periodo in cui gli acquisti tramite canali tradizionali sono diventati più complicati. Cresce anche la finalità di uso dei canali digitali per l’inserimento e la gestione degli ordini, usata dal 37% delle aziende buyer. I principali benefici attesi dai buyer riguardano il miglioramento nelle tempistiche dei processi d’acquisto e la riduzione dei costi commerciali, mentre i rapporti consolidati con i fornitori tradizionali sembrano essere una delle maggiori barriere all’acquisto online oltre che alla percezione di non convenienza e complessità del progetto eCommerce rispetto al posizionamento dell’azienda. ◗

*La ricerca B2B Digital Commerce 2021, realizzata da Netcomm con il sostegno di Alibaba.com, American Express, DHL, Intesa San Paolo IMI, Cribis, Liferay e Zero11, giunge con la sua terza edizione a fotografare lo stato dell’arte del Digital Commerce B2B in Italia evidenziando, grazie a un progetto di ricerca che si sta consolidando dal 2015, i principali cambiamenti generati dall’emergenza sanitaria.

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PRIMO

SPRINT24

PIANO

METTE AL CENTRO IL CLIENTE! Giovanni Di Virgilio, CEO di SPRINT24, racconta com’è cambiato l’approccio al servizio di stampa online, con una modalità unica che mette sempre più al centro il cliente e le sue esigenze.

ell’elevata competitività del mercato della stampa online, come si posiziona Sprint24? Come è diventato brand di riferimento per il settore?

Negli anni siamo passati dall’essere una tipografia tradizionale con competenze e know how di elevato livello a una realtà che nel mondo del web to print è sempre più orientata a essere partner per i propri clienti nell’ambito della comunicazione a 360°. Il nostro obiettivo è supportare le aziende nello sviluppo del proprio business anche attraverso il marketing e la stampa. Vogliamo rappresentare un punto di riferimento per coloro che cercano di creare una propria identità, una brand identity, in particolare attraverso la comunicazione stampata. La nostra strategia non è mai stata quella di ampliare l’offerta a dismisura, perché ciò avrebbe precluso l’utilizzo intuitivo e di facile consultazione caratteristico della nostra piattaforma. Abbiamo sempre puntato al prodotto tradizionale tipografico, con l’aggiunta della nobilitazione, che rappresenta secondo noi l’elemento distintivo decisivo. Abbiamo inserito nell’offerta quindi la verniciatura UV, grazie a nuove tecnologie come la MGI JetVarnish, e stiamo partendo anche con l’oro e l’argento colato e altre opportunità applicative. Abbiamo sempre seguito questa strategia di prodotti speciali, per distinguerci dalla concorrenza, che ha scelto invece di focalizzarsi su prodotti standardizzati e di massa.

◗ Quale significato sta dietro il marchio METODO STAMPA SEMPLICE®? Questo rappresenta un po’ il traguardo di un percorso intrapreso in questi anni, che ci ha portati a comprendere quanto le aziende clienti avessero comunque necessità di essere supportate nella creazione dei file e dei contenuti. Il nostro target sono le piccole-medie aziende che cercano non solo degli stampatori, ma dei partner. Questo ci ha fatto cambiare il nostro approccio, diventando dei veri e propri consulenti nell’ambito della comunicazione. METODO STAMPA SEMPLICE® rappresenta un modo per comunicare la nostra disponibilità nei confronti degli utenti e la nostra volontà di supportarli. Abbiamo segmentato i clienti in base alle esigenze e abbiamo individuato dei percorsi facilitati che rendono il flusso più snello.

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Giovanni Di Virgilio, CEO di SPRINT24

◗ In questo anno molto particolare, rispetto alla vostra offerta prodotto, quali sono i settori che hanno reagito meglio alle difficoltà del periodo? Naturalmente c’è stata una crescita nella domanda di pannelli divisori, roll up e materiali espositivi, così come adesivi di segnalazione dei percorsi. Inoltre, abbiamo notato un calo nelle tirature, che ha visto la crescita in produzione della stampa digitale ma, nel contempo, sono aumentati gli ordini di piccoli volumi personalizzati. I prodotti aziendali restano il core business della nostra produzione. Per Sprint24 la qualità non è mai stata messa in discussione e viene garantita a prescindere: ci parla delle tre diverse soluzioni che proponete: “Promo”, “Premium”, “Business”. Queste tre voci non indicano la qualità, che è per noi imprescindibile, come detto. Con queste proposte, comunichiamo invece il fatto che la tariffa scelta rispecchi la differenza nel servizio, per l’utente deve essere chiaro. È un po’ come accade nel trasporto aereo, diverse classi corrispondono a servizi differenti.

◗ Avete fatto del servizio una delle vostre carte vincenti. In che modo? Abbiamo sempre puntato sul servizio ai clienti, modificando se necessario il nostro approccio e le nostre logiche di business per assecondare le loro esigenze. Negli anni, ad esempio, anche il nostro modo di vendere online è cambiato. Siamo partiti con regole molto rigide e precise nella richiesta degli ordini e nella preparazione dei file, ma nel tempo abbiamo compreso quanto fosse importante la disponibilità e il rapporto diretto con la clientela, e questo ha pagato sia in termini di aumento della base-clienti sia in termini di fidelizzazione. Il cambiamento è stato evidente anche nel nostro payoff, da “libertà di stampa” siamo passati a “semplifica la stampa”, grazie alla tecnologia innovativa implementata, e infine “la stampa per il tuo brand”, dove abbiamo rimesso l’utente al centro. Nelle recensioni degli ultimi due anni, la parola chiave è diventata “gentilezza” e questo ci fa piacere. È un elemento che vogliamo portare nella stampa online, che di per sé è un mezzo impersonale e le incomprensioni capitano. Anche in questo modo, Sprint24 cerca di distinguersi. ◗

➧ ➧ ➧ ➧ STAMPA ONLINE

ONLINEPRINTERS PUNTA SU AFFIDABILITÀ E PRODOTTI SOSTENIBILI

Roland Keppler, CEO di ONLINEPRINTERS, spiega come la piattaforma si sia arricchita di nuovi prodotti all’insegna della sostenibilità, non perdendo mai di vista la priorità di un servizio affidabile e trasparente.

ome vi posizionate nel competitivo mercato della stampa online?

Onlineprinters è tra i primi cinque stampatori online in Europa. Siamo fortemente impegnati nel nostro retaggio di tipografia tradizionale e combiniamo standard di stampa di alta qualità con la praticità dei processi di gestione degli ordini attraverso l’e-commerce con disponibilità 24 ore su 24, 7 giorni su 7, trasparenza e competitività dei prezzi, ampia gamma di prodotti e consegna rapida. Quasi il 90% dei nostri clienti proviene dal settore B2B, in particolare tipografie e i rivenditori tradizionali, che apprezzano il nostro servizio affidabile e l’elevata qualità di stampa.

◗ Per quanto riguarda la vostra offerta di prodotti, quali sono i settori che hanno registrato i migliori risultati?

Roland Keppler, CEO di ONLINEPRINTERS

sare alla produzione a emissioni zero, allo sviluppo senza sostanze chimiche delle nostre lastre da stampa, agli inchiostri privi di oli minerali certificati dalla culla alla culla e così via. Investiamo in nuovi macchinari ogni anno, il che significa che le nostre macchine sono all’avanguardia, anche per quanto riguarda dell’efficienza energetica. Nel 2020 abbiamo avviato l’Eco-program: da allora compensiamo gratuitamente il carbonio per tutti i clienti che utilizzano carta riciclata per i loro prodotti di stampa.

Il nostro approccio è quello di offrire un’esperienza di acquisto unica per i nostri clienti. Soprattutto grafici e agenzie, nonché professionisti del marketing, si aspettano una grande varietà di prodotti di stampa, dai biglietti da visita alla stampa di grande formato, al packaging e agli articoli promozionali. Gli articoli promozionali hanno acquisito un’importanza molto elevata da quando li abbiamo introdotti nel 2019. Ecco perché espandiamo costantemente anche la nostra gamma di tali articoli. Proprio di recente abbiamo aggiunto molti nuovi articoli promozionali premium alla nostra gamma. Per quanto riguarda i nostri prodotti stampati, in particolare brochure e prodotti di cancelleria hanno mantenuto la loro grande importanza per la nostra attività anche durante la crisi del Coronavirus.

◗ Avete fatto del servizio ai clienti uno dei vostri asset principali. In che modo?

◗ Di recente avete introdotto una gamma di prodotti sostenibili. Qual è il feedback dei clienti?

Quasi tutti i nostri mercati si stanno riprendendo. In questa fase, stiamo supportando i clienti con tutti i tipi di prodotti per la sicurezza come pannelli acrilici o banner a bobina trasparenti utilizzati schermi divisori mobili, in particolare nel settore del retail e dei servizi. Inoltre, amplieremo la nostra gamma di prodotti e introdurremo articoli più sostenibili continuando anche a ottimizzare il nostro servizio su base permanente. ◗

I nostri clienti apprezzano molto questo tipo di attività. La sostenibilità acquista sempre più importanza per loro. Chiedono sempre più frequentemente carta riciclata, rispetto dell’ambiente e produzioni cruelty free. Abbiamo già messo la sostenibilità in cima alla nostra agenda, sia per quanto riguarda i prodotti sia per i nostri processi produttivi. Basta pen-

Grazie alla nostra eredità come tipografia tradizionale, poniamo tradizionalmente un’elevata attenzione sull’aspetto del servizio e alla qualità nell’intero processo. Ci sforziamo di essere i migliori della classe. Siamo tutti abituati a ordinare online e nessuno fa differenza tra esperienze private o aziendali nell’acquisto online. Ci aspettiamo la stessa comodità e praticità. Un servizio di elevato livello per noi significa un servizio clienti in oltre dieci lingue, una vasta gamma di prodotti, consegna rapida, prezzi bassi e trasparenti e una disponibilità continua.

◗ Quali sono i pilastri principali della vostra strategia a breve termine?

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PRIMO

VANTAPRINT

PIANO

LA PIATTAFORMA ONLINE PER LA STAMPA EDITORIALE Emanuele Bandecchi, Sales & Marketing Director di Rotolito, racconta l’andamento del mercato editoriale da un punto di vista di osservatore privilegiato, e come l’azienda risponda, anche attraverso la piattaforma di stampa online VANTAPRINT, alle esigenze di questo settore.

Emanuele Bandecchi,

◗ Quali tra i prodotti Sales & Marketing Director di Rotolito dell’offerta Vantaprint sono i più richiesti nei primi mesi di questo 2021? Il mix di prodotti ordinati su Vantaprint non si è modificato rispetto all’anno scorso e rimane sostanzialmente (e fortunatamente) molto diversificato. L’unica eccezione è rappresentata dal settore della narrativa, per la quale in effetti riscontriamo un aumento dei volumi stampati a un colore.

Quali servizi contraddistinguono la vostra gamma in un settore, come il web to print, altamente competitivo?

e ultime indagini mettono in luce una crescita del +44%, a valore per il mercato del libro, nei primi 4 mesi del 2021 rispetto allo scorso anno*. Da un vostro punto di vista, come osservatore privilegiato del settore, qual è la vostra opinione su questo trend?

Sicuramente l’ampia scelta di carte, di formati e di tipi di confezione, la più diversificata del mercato. Inoltre, i clienti ci scelgono anche per la professionalità e l’affidabilità che sta dietro all’interfaccia web. Tantissimi clienti di Vantaprint sono anche clienti di Rotolito.

Riscontriamo in effetti una crescita significativa di fatturato nei primi mesi del 2021, e sembra che il trend possa mantenere il segno positivo almeno per il resto dell’estate. Sicuramente si percepisce un po’ di “effetto rimbalzo” dopo l’immobilismo del 2020, ma credo che ci siano altri fenomeni che stanno contribuendo a rafforzare la posizione di mercato del libro, tra cui la volontà di tante persone di “disintossicarsi” da un mondo che, in fase di pandemia, è stato prevalentemente digital.

◗ La preparazione dei pdf è spesso un punto di criticità per chi approccia il web to print per la prima volta. Come risolvete questo impasse?

◗ Particolarmente significativa è stata la crescita del Fumetto, che registra un trend a valore pari al +182% rispetto al 2020*. Rotolito è stata pioniera come fornitore di stampa per questo mercato e oggi anche Vantaprint prosegue su questa strada. Cosa chiede il mercato del fumetto oggi? come è cambiato negli anni e cosa potete offrire in questo ambito? Crediamo di poterci annoverare tra i principali stampatori di fumetti, sia per tecnologie che per competenze, oltre che per “anzianità”. Siamo pertanto particolarmente soddisfatti del grande successo di questo prodotto, che da un lato richiede sempre più soluzioni innovative (nobilitazioni, utilizzo di carte speciali e altri effetti “wow”) per i tanti amatori del genere, e dall’altro sempre più flessibilità, visto il moltiplicarsi del numero di titoli e la perentorietà delle ristampe. Per quest’ultimo aspetto il nostro portale e la stampa digitale vengono incontro alle nuove esigenze di mercato.

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Fortunatamente la nostra clientela di riferimento (case editrici di tutte le dimensioni) ha una preparazione tale nell’invio dei file che molto spesso ci aiuta a snellire tutto il flusso senza difficoltà. In caso di intoppi, chiediamo di contattare il nostro servizio di assistenza, reperibile H24, per risolvere questi e altri problemi in fase di conferma d’ordine. ◗ *GFK Market Intelligence

Packaging Solutions

LITHRONE GX40 GX40RP GLX 840+C+DU+DU+C IGLX x UV840+C+DU+DU+C lamp – after RP IR/HA – split–across 2 x DU between coaters I x UV lamp after RP 2 x UV–lamp end of IR/HA split – across 2 xpress DU between coaters IR/HA end –ofend press 2 x UV–lamp of press IR/HA – end of press

Qualità e flessibilità per il nuovo Qualità flessibilità per il nuovo businesse della stampa. business della stampa. La più potente delle macchine Komori. La più potente delle macchine Komori. La soluzione per i requisiti più critici. La soluzione per i requisiti più critici. Grande stabilità ad alta velocità Grande stabilità ad alta velocità Soluzioni ottimali per il packaging Soluzioni ottimali per il packaging Alte prestazioni Alte prestazioni

Brevi avviamenti Brevi avviamenti Alta qualità Alta qualità Configurazioni personalizzate Configurazioni personalizzate

CAMBIO AI VERTICI NELLE ASSOCIAZIONI DI SETTORE

In occasione delle Assemblee delle associazioni di settore – Assografici, Unione industriale Grafici Cartotecnici Trasformatori carta e affini, Federazione Carta e Grafica e Acimga – sono stati nominati i nuovi presidenti o rinnovate le cariche. New entry al vertice dell’Unione e di Acimga.

›

Unione Industriali Grafici Cartotecnici Trasformatori Carta e Affini

Tiziano Galoppo, amministratore unico di Primo Piano Industry Srl e direttore commerciale di Eurocarton Srl, è stato eletto come nuovo Presidente per il quadriennio 2021-25 dell’Unione Industriali Grafici Cartotecnici trasformatori carta e affini della Provincia di Milano, sostituendo Fulvia Lo Duca alla guida della storica associazione imprenditoriale milanese. “Dopo una vita lavorativa spesa nel settore e dopo lunga militanza associativa è con grande orgoglio e senso di responsabilità che assumo la carica di Presidente dell’Unione GCT di Milano, in quella che considero un po’ la fase di maturità del mio percorso lavorativo”, dichiara il neo Presidente Galuppo. “È importante che l’Unione consolidi il suo specifico ruolo sulla provincia di Milano, con servizi sempre più attrattivi e utili agli associati e allargando la propria base associativa. Mi impegnerò, inoltre, perché le aziende di Milano contribuiscano in Assografici, come già fanno in modo importante, alla vita associativa di categoria e alla tutela degli interessi del settore”.

› Assografici È stata eletta la squadra di Vice Presidenti che affiancherà Emilio Albertini nella seconda parte del suo mandato, per il biennio 2021-23. Di fatto il presidente Albertini ha riconfermato in toto l’attuale compagine composta da: Paolo Bandecchi (Rotolito Spa) con delega al settore grafico; Carlo Emanuele Bona (Vincenzo Bona Spa) con delega all’innovazione, ai rapporti federativi e al Gruppo Giovani Imprenditori; Marco Spada (Spadamedia Srl) con delega ai temi sindacali; Stefano Crechici (Modiano Industrie Carte Da Gioco ed Affini Spa) e Carlo Montedoro (TMB Stampa Srl) con delega al Territorio e allo sviluppo associativo. Completa poi la squadra, come previsto da Statuto, Tiziano Galuppo, neoeletto Presidente dell’Unione Industriali Grafici e Cartotecnici di Milano al posto di Fulvia Lo Duca.

Rassegna Grafica • Giugno/Luglio 2021

› Federazione Carta Grafica Carlo Emanuele Bona, vice presidente della Vincenzo Bona Spa, azienda grafica specializzata nella stampa per l’editoria, è stato eletto presidente della Federazione Carta Grafica. Bona, vice presidente di Assografici con delega all’innovazione sarà presidente di Federazione Carta Grafica per il prossimo biennio dopo la presidenza di Girolamo Marchi. “Per un imprenditore che viene da una famiglia di stampatori da sei generazioni, è motivo di grande orgoglio assumere la carica di presidente della Federazione Carta e Grafica, aggregazione nata nel 2017 per rappresentare gli interessi di una filiera strategica e rilevante del Paese, come quella della produzione di carta, della sua stampa, trasformazione e cartotecnica, del tissue, della produzione di packaging anche in flessibile e delle relative tecnologie”, afferma Bona.

› Acimga È Daniele Barbui, amministratore delegato dell’azienda milanese ACE Electrostatic, il nuovo presidente di Acimga, eletto all’unanimità per il prossimo quadriennio. A coadiuvare il nuovo presidente, una squadra composta di quattro vice: Giulia Rossini, con delega all’Attività istituzionale in affiancamento alla Presidenza e relazioni con altre associazioni; Matteo Cardinotti, per le Relazioni associative ed istituzionali con i principali costruttori di macchine; Emilio Della Torre, relazioni con la base associativa; Giorgio Petratto, con delega allo sviluppo della collaborazione con ARGI e mondo digitale. “L’obiettivo principale è consolidare i risultati ottenuti in termini di associazionismo nel corso degli ultimi anni, spingendo ulteriormente sull’ingresso di nuovi soci e coinvolgendo quelli storici”, afferma Daniele Barbui. “L’approccio sarà quello di una presidenza operativa, coerente con la nostra estrazione imprenditoriale, che favorirà lo sviluppo delle settorialità di Acimga, attraverso la costituzione dei gruppi Tissue, Nonwoven, Converting e Flexo, a fianco dei già esistenti Rotocalco e Cartone Ondulato, per rappresentare in maniera sempre più concreta le reali esigenze dei nostri associati. Mi impegnerò, inoltre, a promuovere il dialogo anche con tutte le altre associazioni dei settori della stampa, converting e del packaging in generale, attraverso specifiche piattaforme di lavoro create a livello Confindustriale. Sul piano dell’internazionalizzazione, proseguiremo l’esperienza dei roadshow sui mercati mondiali, valorizzando l’associazione e il know-how tecnologico delle nostre aziende”. ◗

➧ ➧ ➧ ➧ EVENTI

Verso FESPA Global Print Expo 2021 › Risponde Neil Felton, CEO di FESPA › Quali sono i temi chiave di FESPA 2021? Come suggerisce il nostro slogan – Bringing Color Back – l’obiettivo di FESPA Global Print Expo e European Sign Expo 2021 di ottobre è riunire le comunità della stampa specializzata e dei produttori di insegne dopo 18 mesi così particolari e ripristinare la fiducia e l’ottimismo per il futuro. Il feedback di espositori e visitatori mostra che, mentre le alternative virtuali come i nostri eventi FESPA Innovation and Trends hanno colmato il divario, non esiste alcun sostituto degli eventi fisici per scoprire più prodotti e innovazioni sotto lo stesso tetto, cercare ispirazione, raccogliere intuizioni di esperti e costruire relazioni dal vivo. La nostra mission, che si rifletterà nelle manifestazioni, è supportare le aziende di stampa e segnaletica sulla strada della ripresa dopo l’interruzione dovuta alla pandemia e aiutarle a ripartire ancora più forti.

› Condividere conoscenze, esplorare nuove tendenze e scoprire diverse applicazioni: sono queste le ragioni per cui partecipare a FESPA? La condivisione delle conoscenze e la promozio-

ne delle migliori pratiche fanno parte dello scopo di FESPA e i nostri eventi dal vivo sono una piattaforma importante per condividere informazioni con le aziende di stampa, segnaletica e tessile. La scoperta delle tendenze e delle applicazioni emergenti è sempre stata vitale per la nostra comunità e un fattore chiave nel dinamismo di tutti gli eventi FESPA. Ora, mentre stabiliamo la tanto attesa “nuova normalità”, è fondamentale per il business. Sappiamo che la pandemia ha accentuato l’attenzione di molti imprenditori sull’efficienza dei processi, l’automazione, gli ordini web e la sostenibilità. Ne abbiamo parlato ampiamente in occasione dei nostri webinar FESPA Coffee Break durante il lockdown e prevediamo che questi argomenti saranno in primo piano durante la manifestazione di questo autunno. Molte aziende sono sopravvissute alla perdita dei consueti flussi di entrate proprio perché hanno avuto l’ingegnosità di convertire le proprie capacità di produzione e tradurre le proprie competenze in applicazioni alternative. Quindi, penso che la continua diversificazione sia una priorità per molti. Ci auguriamo che questo pri-

Per ulteriori informazioni e per registrarsi all’evento,

mo evento dal vivo per la comunità della stampa specializzata in Europa sia un’opportunità per i leader del settore della stampa di accelerare la loro ripresa e intraprendere un percorso di crescita sostenibile.

› Qual è il valore di un evento come FESPA alla luce del momento difficile che stiamo attraversando? Credo che le sfide degli ultimi 18 mesi abbiano sottolineato l’importanza delle comunità e di solide relazioni commerciali nell’aiutarci a superare momenti difficili. Alla maggior parte dei leader commerciali – me compreso – è stato ricordato il valore della lealtà, dell’impegno e delle vere partnership. Vedo il valore di un evento dal vivo come un’opportunità per riunirsi, celebrare relazioni reali, riconoscere il passato e concentrarsi positivamente sul futuro. La strada da percorrere non è quasi mai dritta, anche nei momenti migliori. Ma siamo sicuri che questo e i futuri eventi FESPA aiuteranno gli stampatori a mappare il loro percorso in sicurezza.

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ARGI ha presentato i risultati dell’indagine 2020 relativa al venduto in Italia da parte delle aziende associate. Dai dati dell’Osservatorio emerge il bilancio di un anno decisamente difficile, nel quale la pandemia ha impattato sull’andamento e sulle tendenze pre-crisi rilevate nel comparto arti grafiche. Pur nella difficoltà, si può comunque intravedere qualche spiraglio di ottimismo in alcuni comparti.

SPIRAGLI DI OTTIMISMO DOPO UN DIFFICILE 2020

A Osservatorio ARGI

RGI, Associazione Fornitori Industria Grafica, ha pubblicato il risultato della propria indagine 2020 relativa al venduto in Italia da parte delle aziende associate che – per quanto riguarda le macchine da stampa offset, offset UV, offset UV-Led e i sistemi di stampa digitali – rappresenta la totalità dei player presenti nel nostro Paese. Anche in merito ai dati di vendita del comparto printing il 2020 si conferma un anno anomalo in cui la pandemia ha impattato sull’andamento e sulle ten-

Fatturato Italia

Fatturato Italia Osservatorio ARGI

552.151

565.246 465.341

2018

2019

Valori in migliaia di euro

Rassegna Grafica • Giugno/Luglio 2021

2020

denze pre-crisi rilevate nel comparto arti grafiche così come nella maggior parte degli altri settori dell’industria. I fornitori di attrezzature e materiali per la stampa hanno reagito al periodo di difficoltà mettendo in campo strategie per supportare i clienti, in particolare dal punto di vista dell’assistenza tecnica e del service, sempre rispettando le misure di prevenzione previste dai protocolli di sicurezza. “Il 2020 è stato un anno inedito per le criticità a cui ha sottoposto tutti i settori dell’industria e ci auguriamo non si ripeta”, ha commentato Antonio Maiorano, presidente ARGI. “Nel complesso i produttori di attrezzature e materiali per la stampa hanno reagito dimostrando la flessibilità di cui sono capaci mantenendo continuità di supporto e servizio alle aziende di stampa e arginando le perdite a -20% in termini di fatturato. Risultati non così scoraggianti soprattutto se considerati nel quadro generale delle arti grafiche per cui settori che ha visto anche segnali di crescita, quali le vendite di macchine digitali per le etichette, o d’uso, quali il numero di pagine stampate in digitale. Segnali di positività che dobbiamo cogliere, unitamente alle altre iniziative messe in campo da ARGI Valori in migliaia di euro a sostegno di questi mercati, per costruire le nostre strategie di sviluppo nel breve e medio termine”. Nonostante l’impegno nel mantenere attiva la rela-

➧ ➧ ➧ ➧ OSSERVATORIO MERCATO

zione con la clientela, in termini generali l’Osservatorio ARGI ha registrato che il giro d’affari in Italia relativo alla vendita dell’attrezzatura e dei materiali di stampa è tornato al di sotto dei 500 milioni di euro, attestandosi sui 465 milioni di euro pari a una decrescita di poco inferiore al 18% rispetto all’anno precedente. Dato in calo ma se visto alla luce degli effetti della crisi globale comparato con altri segmenti dell’industria non è da considerarsi esageratamente negativo. Il 2020, infatti, si confronta con un 2019 assolutamente positivo. Un altro dato rilevante è il numero degli addetti occupati nell’ambito dell’industria grafica, circa 800. Nel dettaglio la maggior parte dei settori presi in esame dall’Osservatorio ARGI hanno registrato cali di fatturato più o meno marcati, con qualche spiraglio positivo.

nute in attività durante la pandemia hanno ricevuto l’adeguato supporto da parte dei fornitori. La cartotecnica è il settore che ha affrontato meglio la pandemia e che oggi vale 25 milioni di euro. Il dopostampa, che nelle rilevazioni ARGI riguarda princiOsservatorio ARGI

- Fatturato Pre – Press ‐ Pre-Press Fatturato Osservatorio ARGI 37%

37% 63%

Service

63%

22.997

35%

Motori

65%

22.878 17.068

LASTRE In termini di metri quadri, la vendita delle lastre da stampa ha visto una riduzione del 20%, accompagnata da un evidente spostamento della domanda verso le lastre digitali termiche rispetto a quelle con sviluppo convenzionali. In particolare, le lastre convenzionali e CTCP hanno registrato una riduzione dal 16,2% all’11,9%, calo dovuto in parte a un cambio di tecnologia da parte delle case madri che sono uscite da questo mercato. Un mercato già in flessione che ha subito lo sbilanciamento della tipologia di applicazioni stampate durante la pandemia: in forte calo la stampa commerciale, in calo molto meno vistoso il packaging e stabili i quotidiani. Il service, invece, ha tenuto: questo dimostra che l’anno scorso i fornitori hanno continuato a supportare i clienti per non interrompere il lavoro durante la pandemia.

MACCHINE OFFSET In ambito di macchine tradizionali, nel 2020 è emersa una riduzione del 30% del venduto dei gruppi stampa offset, che sale al 50% relativamente alla tecnologia UV e UV Led. A spiegazione della disparità probabilmente il maggiore costo di esercizio di quest’ultima a fronte di un più marcato valore dei prodotti di sala stampa, in primis gli inchiostri. Un dato che andrà verificato in un arco di tempo più ampio ma che oggi vede comunque le macchine con tecnologie UV e UV Led presenti nelle trattative di vendita. Il formato dominante nelle vendite resta il 70x100, che nell’offset tradizionale pesa poco meno dell’80% ma che nell’UV e UV Led raggiunge il 93%, a fronte di assenza di vendite nei formati più piccoli. Come anticipato nell’analisi generale, solo in lieve flessione il valore dell’assistenza tecnica (-8%), a conferma che le aziende di stampa che si sono mante-

2018

2019

2020

Valori in migliaia di euro

Osservatorio ARGI Valori in migliaia di euro

Press Offset

Convenzionale e UV – UV Led FatturatoConvenzionale e UV - UV Led - Fatturato Convenzionale

UV - UV led

52.505 44.350

42.945

37.697

37.053 26.838

Valori in migliaia di euro

2018

2019

2020

Valori in migliaia di euro Osservatorio ARGI

Dopostampa e Cartotecnica Dopostampa e Cartotecnica - Fatturato Fatturato Osservatorio ARGI Dopostampa

Cartotecnica

37.187

27.841 24.521 20.915

12.983

2018

2019

10.486

2020

Valori in migliaia di euro

Rassegna Grafica • Giugno/Luglio 2021

SISTEMI DI STAMPA DIGITALI

Osservatorio ARGI

Stampanti digitali per etichette Stampanti digitali per etichette Osservatorio ARGI Installato

Venduto

143

115

100 15

2018

2019

2018

2020

2019

2020

Velocità di stampa sino a 20 metri lineari al minuto Velocità di stampa oltre 20 metri lineari al minuto

Unità

Valori in migliaia di euro

palmente il mercato offset, ha registrato un calo del 20% passando da 13 a 10,5 milioni di euro. Non è da sottovalutare la crescente rilevanza che sta assumendo il dopostampa digitale, che oggi ha un peso estremamente importante nel panorama del settore. Dopo i primi mesi di forte crisi, a partire da settembre 2020 il mercato delle macchine da stampa offset è entrato nella fase di ripresa e il 2021 si è presentato come un anno positivo, grazie anche agli incentivi messi in atto dal governo.

COMPUTER-TO-PLATE In termini di unità installate l’area CtP ha sofferto nei piccoli formati, per cui nell’ultimo triennio si sono più che dimezzate le vendite. I VLF, invece, si sono mantenuti pressoché stabili, perdendo solo una unità (-5%), in seguito alla crescita del 33% dell’anno precedente. Resta sostanzialmente positivo, pur con numeri bassi, il triennio di quest’ultimo segmento. Il fatturato complessivo ha beneficiato del valore più elevato dei VLF venduti e si è attestato su un calo del 25,4%.

Osservatorio ARGI

Stampanti digitali - Fatturato

Stampanti digitali – Fatturato Osservatorio ARGI

86.393

2018

94.224 76.633

64.699

2019 Not Recurring (macchine)

2020 Recurring (Servizi e altro)

Valori in migliaia di euro

ARGI, ANNUNCIATI I NUOVI CONSIGLIERI

115.888

107.073

Rassegna Grafica • Giugno/Luglio 2021

Il fatturato legato alla vendita di macchine da stampa digitali, pur registrando una riduzione pari al 21%, che coinvolge la totalità dei fornitori presenti in Italia, si attesta a 159 milioni di euro e ha mostrato un segno positivo legato al numero di pagine stampate dai sistemi precedentemente installati. Anche per il digitale, il service ricopre una quota del fatturato molto importante, il 59%. Il dato indica 16,7 miliardi di pagine A/4 equivalenti stampate nel 2020, in crescita del 4% a livello generale; nello specifico le stampe in monocromatico hanno mostrato una crescita del 22%. Indicatore positivo, quest’ultimo, che si lega all’incremento delle vendite di libri confermato anche dalla ricerca condotta da AIE (Associazione Italiana Editori) in collaborazione con Nielsen che ha evidenziato una crescita di vendite di libri cartacei dello 0,3% a prezzo di copertina, toccando 1,43 miliardi. Per quanto riguarda le stampanti digitali a colore a foglio, il 2020 è stato un anno difficile. I formati fino a 50x70 con prezzo inferiore a 250.000 euro hanno registrato una contrazione di oltre il 50%, in parte compensata dal fatto che i contratti delle macchine sono stati rinegoziati e prolungati oltre i 5 anni. Il comparto che ha sofferto di più è la stampa commerciale. Le stampanti digitali a colori a bobina, invece, hanno registrato un andamento positivo grazie alla flessibilità che le caratterizza, specialmente per il mercato del publishing. Un altro elemento di soddisfazione per il settore della stampa digitale sono le etichette: con velocità oltre i 20 m/min, questo settore è cresciuto di quasi il 35% in termini di unità e del 44% in termini di fatturato. L’installato di fascia alta è cresciuto del 24%, le soluzioni con velocità inferiore del 5%. È un settore che genera valore, con ottime prospettive per il futuro. La quota di mercato del labelling è passata dal 13% del 2019 al 22% nel 2020, il monocromatico dal 10% al 12%, le macchine a colori a bobina dal 12% al 19% erodendo le quote delle macchine a colori a foglio.

La squadra alla guida dell’associazione si completa con gli ingressi di Mauro Antonini di Heidelberg Italia e Roberto Giorgio di HP Italy che affiancano il presidente Antonio Maiorano e i colleghi consiglieri in un periodo denso di attività, che condurrà l’Associazione e il mercato all’appuntamento con Print4All 2022. Mauro Antonini entra a far parte del direttivo in rappresentanza del socio Heidelberg Italia, dopo l’immaValori in migliaia di euro tura scomparsa di Alberto Mazzoleni, AD di Heidelberg Italia e da 5 anni consigliere di ARGI. ◗

Nel periodo compreso tra gennaio e maggio 2021, le rilevazioni GfK mettono in luce una crescita del +44% a valore per il mercato del libro rispetto allo scorso anno, con oltre 39 milioni di copie vendute. Spiccano le performance del fumetto (+182%).

EDITORIA

FORTE RIPRESA NEL 2021

econdo gli ultimi dati GfK, dopo un 2020 positivo anche quest’anno è iniziato con una forte crescita del mercato italiano del libro, che nei primi cinque mesi del 2021 ha registrato una crescita a valore del +44% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, per un giro d’affari di oltre 564,2 milioni di euro. Complessivamente, nel periodo analizzato sono state vendute 39,7 milioni di copie nel nostro Paese. La positività del mercato non è solo un effetto del confronto con il periodo del primo lockdown, che era coinciso con le chiusure di librerie e negozi. Infatti, ana-

Editoria: forte crescita del mercato del libro (+44%) nei primi 5 mesi del 2021

Fonte: Gfk Martek Intelligence, Retail Market - Trend a valore W1-W21 2021 VS W1-W21 2020

Rassegna Grafica • Giugno/Luglio 2021

lizzando l’andamento delle prime dieci settimane del 2021 si registra una crescita del +30% a valore rispetto allo stesso periodo del 2020 (ovvero prima dell’inizio dell’emergenza COVID-19). Il trend è positivo anche se si confrontano le vendite registrate tra gennaio e maggio 2021 con quelle dello stesso periodo del 2019; in questo caso la crescita a valore è del +23%. Analizzando nel dettaglio i dati relativi al primo quadrimestre 2021, crescono del +13% le nuove pubblicazioni – le nuove referenze uscite nell’anno, che includono sia i titoli nuovi sia le nuove edizioni di titoli già pubblicati in passato - mentre la Top 10 dei prodotti più venduti registra una crescita del +47%. Il prezzo medio di vendita è stato di 14,20 euro, con una crescita del +1,1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Un effetto questo dell’entrata in vigore – a marzo 2020 – della nuova legge per la promozione e il sostegno alla lettura, che ha ridotto lo sconto ordinario massimo applicabile dal 15% al 5% del prezzo di copertina. In termini di contenuto, si evidenzia una crescita generalizzata che coinvolge l’editoria per Bambini (+33%), la Narrativa (+42%), la Saggistica (+52%) e la Manualistica (+37%). Particolarmente significativa la crescita del Fumetto, che registra un trend a valore pari al +182% rispetto al 2020. ◗

Illuminazione a led per una scansione ottica delle black mark

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Controllo della tensione del materiale ultrasonico Tavolo da lavoro in acciaio su ruote saldato con verniciatura a polvere con due piani in legno

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Fustellatura digitale

Rimozione della matrice

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DOSSIER TRADIZIONALE O DIGITALE L’IMPORTANTE È NOBILITARE!

Dalla stampa a caldo con foil metallici all’utilizzo degli effetti a rilievo fino alla verniciatura digitale, le possibilità di nobilitare uno stampato sono molteplici e sempre più alla portata di tutti, grazie soprattutto alle nuove tecnologie.

Rassegna Grafica • Giugno/Luglio 2021

➧ ➧ ➧ ➧ NOBILITAZIONE & VERNICIATURA

a stampa a caldo si dimostra sempre valida come processo tradizionale per decorare prodotti grafici di pregio, ma crescono parallelamente nuovi sistemi di nobilitazione che utilizzano tecnologie digitali molto efficaci nelle brevi tirature. In alternativa alla “stampa a caldo” si sta affermando la “laminazione a freddo” mediante la quale la foglia metallica viene trasferita sul supporto con processo offset o flexo UV usando un adesivo prestampato. Tra i vantaggi di questo procedimento possiamo citare la mancanza di cliché metallici incisi, la facilità del controllo di registro, la possibilità di riprodurre immagini a mezza tinta (retinati), l’alta velocità di applicazione, la possibilità di operare su materiali sottili e flessibili e i costi inferiori rispetto alla stampa a caldo. La laminazione a freddo è particolarmente indicata per la decorazione di materiali plastici sensibili alla temperatura. I processi digitali di nobilitazione si stanno diffondendo attraverso l’implementazione di sistemi e macchine in grado di realizzare interventi di nobilitazione sostitutivi della laminazione a caldo e a freddo programmabili mediante appositi software gestiti in ambito prestampa. Oggi, alla stampa a caldo con foil metallici e agli effetti a rilievo ottenuti con la serigrafia, si affiancano i sistemi di nobilitazione digitale che permettono di realizzare lavorazioni quali laminazione, verniciatura, rilievi, braille e molto altro su una gamma di supporti che possono spaziare dalla carta e cartone fino alle materie plastiche. Queste odierne tecnologie hanno anche un altro grande vantaggio, ossia quello della personalizzazione. Le tecnologie di nobilitazione digitale, infatti, consentono di avere a disposizione soluzioni in grado di garantire questo tipo di valorizzazioni e effetti anche sulle bassissime tirature della stampa digitale. Il mercato è sempre più sensibile alle innovazioni in questo campo che vede in prima fila i print buyer del packaging di prodotti di marca. Un vestito elegante per una confezione di lusso è sempre gradito e contribuisce alla valorizzazione del prodotto e della griffe.

LE MAGIE DEL RILIEVO SULLE SUPERFICI Ha il dono di nobilitare qualsiasi stampato, creando movimenti raffinati, tra spessori, goffrature e sagomature. Parliamo del rilievo, una tecnica sempre attuale che, esaltando la tridimensionalità, catalizza l’esperienza sensoriale coinvolgendo vista e tatto. Facendo leva sulle mille risorse tecnologiche a disposizione, le superfici dei prodotti stampati hanno cominciato a trasformarsi, acquisendo caratteristiche inedite: innalzamenti inattesi del supporto hanno via via consentito di creare movimenti armoniosi, generando trame di effetti visivi e tattili speciali, capaci di coinvolgere l’interlocutore nella spirale di un gioco multisensoriale irresistibile. Un gioco – impressione, sensazione o effetto - tecnicamente definito rilievo. Posto il tatto al centro del processo creativo, l’effetto tridimensionale è andato velocemente affermandosi quale espressione tra le più fertili e dinamiche del printing tridimensionale contemporaneo votato alla nobilitazione. Da un punto di vista prettamente tecnologico, diversi sono i processi e gli strumenti per realizzarlo. Tecnica alternativa alla stampa a secco tradizionale è quella che prevede l’applicazione sullo stampato di vernici trasparenti o opache che hanno il compito di conferire a testo e immagini un effetto a rilievo o tridimensionale senza dover stressare il materiale. In questa era ‘digitale’, vi sono in commercio soluzioni di stampa digitale che

permettono di applicare sullo stampato una superficie trasparente in rilievo su un elemento specifico della pagina. Al contrario della serigrafia, utile per le lunghe tirature, le soluzioni di stampa digitali hanno il vantaggio di poter sfruttare le potenzialità del dato variabile, adatto per la verniciatura di basse tirature o per copie differenti l’una dall’altra.

VALORE AGGIUNTO ALLA STAMPA DIGITALE Riprendendo una ricerca “Adding Value to Digital Print” condotta da NAPCO Research e SGIA, emerge che due terzi dei fornitori di servizi di stampa intervistati hanno familiarità con le tecnologie per effetti speciali utilizzate per nobilitare la stampa. Un terzo dei fornitori di servizi di stampa intervistati utilizza tecnologie di nobilitazione della stampa e un altro 19% prevede di utilizzarle, mentre il 14% dichiara di esserne a conoscenza ma non intende utilizzarle. Poco più di un terzo degli intervistati non ha familiarità con queste tecnologie: ciò rappresenta un’opportunità per i fornitori del settore di sensibilizzare il mercato sui vantaggi di queste tecnologie. Osservando le risposte per settore di stampa, gli stampatori di imballaggi intervistati hanno maggiore familiarità con i metodi di nobilitazione, seguiti dagli stampatori commerciali. L’imballaggio è un’area chiave per la nobilitazione della stampa poiché i brand owner sono sempre alla ricerca di modi per distinguere le proprie etichette e i propri imballaggi dalla concorrenza. Le nobilitazioni più diffuse sono i colori speciali, i colori spot e la verniciatura trasparenti, tutti effetti che possono essere prodotti su un dispositivo di stampa digitale. Questi sono anche gli effetti più tradizionali e conosciuti dai clienti del settore della stampa. Mentre la maggior parte dei fornitori di servizi di stampa offre nobilitazioni più tradizionali, soluzioni più recenti come texture, laminazione digitale e verniciatura con effetti speciali stanno iniziando a guadagnare terreno. I produttori di apparecchiature stanno aggiungendo capacità e funzionalità alle macchine da stampa digitali, ai sistemi di nobilitazione digitale e alle soluzioni di finitura per semplificare i processi e ridurre i costi di produzione degli effetti speciali. Oltre che sulle macchine da stampa digitali, i materiali stampati possono essere nobilitati su dispositivi di finitura e nobilitazione digitale che utilizzano teste di stampa a getto d’inchiostro per creare effetti di texture, dimensionali e laminazioni. ◗

Rassegna Grafica • Giugno/Luglio 2021

DOSSIER Sun Chemical nuova vernice flexo UV un Chemical lancia una S vernice flexo UV con elevati livelli di materiali rici-

clati e bio-sourced. Chemical lancia SunCure® 44HC150, una vernice di sovrastampa UV lucida sovra stampabile, contenente il 25% di carbonio proveniente da materiali biologici rinnovabili ed il 12% di materiali riciclati post consumo. Questa OPV ha ricevuto un eccellente feedback dalle prove effettuate presso clienti, e sarà disponibile in tutta Europa dal 15 marzo 2021. Il lancio rappresenta un’autentica rivoluzione per la linea Energy Curing di Sun Chemical perché è il primo di una lunga serie di prodotti che saranno realizzati utilizzandopercentuali importanti di materiali riciclati e biosourced.Mark Walkling,Product Manager, Energy Curing Packaging Products e Narrow Web Labels Europe di Sun Chemical, commenta così questo nuovo sviluppo: “La sostenibilità è sempre una priorità del brand Sun Chemical in tutte le aree dello sviluppo dei prodotti e in

tutti i nostri processi. Tra i nostri attuali obiettivi chiave abbiamo l’aumento delle credenziali di sostenibilità della nostra linea di prodotti con polimerizzazione UV. A breve seguirà una gamma di prodotti analoghi, fra cui prodotti con certificazioni di compostabilità e/o disinchiostrazione, nonché prodotti che agevolano i processi di riciclaggio di carte e pellicole stampate. Il lancio di questo prodotto è in linea con i più ampi obiettivi di Sun Chemical in

materia di sostenibilità e circolarità, e aiuterà l’azienda a contribuire alla riciclabilità complessiva dei prodotti stampati. Potremo in tal modo soddisfare meglio le richieste di clienti e consumatori in termini di riduzione dell’impatto delle emissioni di carbonio mediante il riutilizzo di materiali riciclati, la riduzione della dipendenza dai materiali a base di petrolio e, in definitiva, una maggiore sostenibilità a fine ciclo di vita”.

Actega presenta i rivestimenti argento sostenibili ctega, produttore di vernici speciali, inchiostri, adesivi e comA posti sigillanti per l’industria della stampa e dell’imballaggio, presenta la novità del suo ampio portafoglio. Cinque rivestimenti

argento UV Wessco® Polar, composti da quattro rivestimenti argento flexo UV Wessco® Polar e un rivestimento argento offset UV per l’uso from the ink duct, offrono, in combinazione con vernici di sovrastampa altamente trasparenti, elevate proprietà riflettenti ed effetti lucido brillanti. Ulteriori vantaggi includono eccezionale flessibilità, efficienza, capacità di sovrastampa con inchiostri offset UV e una forte componente sostenibile. Affrontando l’importante questione della stampa sostenibile, i rivestimenti Wessco® Polar privi di solventi offrono alle aziende un’alternativa di alta qualità alla tradizionale stampa a caldo o a freddo e al cartone metallizzato. Inoltre, l’uso di questi nuovi rivestimenti elimina i rifiuti di plastica e ottimizza il processo di riciclo, con un aumento delle prestazioni e dell’efficienza degli utilizzatori grazie all’eliminazione della fase di applicazione del foil dal processo di stampa. Andreas Käfferlein, Product Manager Metallics, commenta: “Con la domanda di prodotti di stampa premium e di alto valore in aumento, i nostri rivestimenti UV argento catturano l’attenzione del consumatore grazie al loro aspetto lussuoso. Questo li rende molto attraenti per i nostri clienti nel settore degli imballaggi a base carta, delle applicazioni commerciali e della stampa di libri e riviste. A questo bisogna aggiungere gli incredibili vantaggi ambientali della gamma Wessco® Polar e i risparmi economici, questi rivestimenti UV parlano da sé”. I rivestimenti Wessco® Polar UV Silver sono particolarmente adatti a una vasta gamma di applicazioni di stampa e imballaggio su carta, compresi alimenti e altri tipi di imballaggi sensibili, grazie a proprietà come la bassa migrazione e la conformità con la Swiss Ordinance e i requisiti di Nestlé. I clienti beneficiano anche di tempi di consegna ridotti e di

Rassegna Grafica • Giugno/Luglio 2021

una migliore efficienza dei costi grazie all’eliminazione di ordini di materiale che richiedono tempo e periodi di consegna prolungati. Vengono inoltre eliminati gli elevati costi associati alle lamine metallizzate o TransMet. Andreas Käfferlein conclude: “L’efficienza e i vantaggi ambientali della gammaWessco® Polar supportano fortemente l’obiettivo aziendale di Actega di sostenere i progressi verso una produzione di stampa più sostenibile. Con questa nuova gamma, possiamo offrire ancora più rivestimenti che supporteranno gli obiettivi di sostenibilità dei nostri clienti e della loro clientela, offrendo al contempo l’alta qualità richiesta da aziende e brand. È un’aggiunta davvero entusiasmante al portafoglio di prodotti Actega e non vediamo l’ora di vedere le numerose applicazioni creative che i nostri clienti produrranno”.

44 macchine H-UV vendute in Italia di cui 7 a LED in 4 anni!

60 macchine H-UV e Led H-UV installate in italia in 5 anni!

http://www.komori.eu

Carta

arta&

mbiente

UN MATERIALE ESSENZIALE E CIRCOLARE Nel 2020 la produzione di carte e cartoni è stata di circa 8,5 mln ton, -4,1% sui volumi 2019 nonostante il lungo lockdown nazionale di molte attività utilizzatrici, con un fatturato in calo del 12,5% sul 2019. Nei primi mesi del 2021 la tendenza è positiva: nel periodo gennaio-aprile volumi prodotti e fatturato sono in recupero (rispettivamente +7,3% e +8,9%) rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

margine dell’Assemblea privata dei soci di Assocarta il Presidente Lorenzo Poli ha presentato i risultati dell’industria cartaria italiana e il suo posizionamento in Europa, nonostante la crisi pandemica. “Terzo produttore europeo di carte e cartoni dopo Germania e Svezia con 8,5 mln ton, pari al 10% dei volumi realizzati nell’area, l’Italia è: primo produttore europeo nel settore igienico-sanitario con 1,6 mln ton (+2,5% 2020/2019), pari al 20,4% dei volumi europei. Secondo utilizzatore europeo di carte da riciclare dopo la Germania: 5,7 mln ton (+2,9% 2020/2019) utilizzate nel processo produttivo, pari all’11% dei volumi europei. Terzo produttore europeo di carta e cartone da imballaggio: 4,8 mln ton (+4,7% 2020/2019); 10% dei volumi europei”, ha illustrato Poli. “Il posizionamento del nostro Paese nel ranking europeo è inoltre qualificato da un indice di circolarità di materia pari allo 0.79 in una scala da 0 a 1. Un valore elevato, ottenuto grazie alla capacità del settore di investire in materie prime rinnovabili (fibre vergini da foreste certificate e amidi), e di prendersi cura dei suoi prodotti reimmettendo nel ciclo produttivo carta e imballaggio da riciclare. Nel 2021 il 61% della nostra produzione proviene da fibre riciclate e negli imballaggi siamo oltre l’80%. Cresce anche la raccolta di carte cartoni, che nel 2020 raggiunge il 69,3%, superando il precedente record del 2016 (64,1%)”. L’essenzialità e la circolarità del settore deve fare però fare i “conti” con i costi di produzione che per il 60% è costituito dai costi delle materie prime fibrose (cellulosa e carta da riciclare) e da quelli energetici e di compensazione CO2: 20% costo dell’energia e compensazioni CO2, 40% costo delle materie prime fibrose.

LE DINAMICHE DEL SETTORE “Il mercato ha confermato lo scorso anno il riconoscimento dell’essenzialità delle cartiere da parte del Governo (DPCM 22 marzo 2020), nel 2020 la produzione di carte e cartoni si è collocata su poco oltre 8,5 mln ton (-4,1% sui volumi 2019 nonostante il lungo lockdown nazionale di molte attività utilizzatrici), per un fatturato di 6,35 mld € in calo del 12,5% rispetto al 2019”, afferma Poli. Tale risultato è la sintesi di dinamiche diverse a livello di singoli comparti: nelle carte per usi igienico-sanitari (+2,9%) e nel packaging (+4,7%), grazie, in particolare, allo sviluppo dei volumi di carte e cartoni per cartone ondulato (+11,6%). Risultato che, oltre a inglobare gli effetti del completa-

Rassegna Grafica • Giugno/Luglio 2021

mento, ad inizio 2020, del processo di riconversione di un importante impianto storicamente dedito alla produzione di carte grafiche, è da vedere in connessione con la crescita del commercio online. La quota di produzione nazionale destinata ai mercati esteri è al 42,5% dopo aver toccato nel 2017 il massimo storico del 44,7%, con un saldo positivo import/export di 162 milioni di euro.

LE PROSPETTIVE FUTURE “Tendenza positiva sui volumi confermata nei primi mesi 2021: nel gennaio-aprile volumi prodotti e fatturato sono in recupero (rispettivamente +7,3% e +8,9%) rispetto ai numeri in ripiegamento dello stesso periodo 2020 con dinamiche diversificate per comparti”, spiega Lorenzo Poli. Confermato l’aumento dei volumi di carte e cartoni destinati al packaging (+10,7%), dovuto in larga parte alla dinamica delle carte e cartoni per cartone ondulato (+13%), connessa con l’avvio, a fine 2020, di un ulteriore impianto. Moderatamente sotto i livelli in espansione dei 4 mesi 2020 la produzione di carte per usi igienico-sanitari (-1%). In parziale recupero la produzione di carte per usi graﬁci (+5,1%) sui ridotti livelli del 2020 che avevano risentito delle drastiche misure per arginare la pandemia (chiusure uffici, scuole ecc). Appare poco più che stabile la componente interna della domanda dei prodotti delle cartiere (consumo apparente), che nel primo trimestre si colloca in prossimità (+0,4%) dei quantitativi in calo dell’analogo periodo 2020, a fronte di un export in aumento dell’1,3% sui volumi espansione del primo trimestre 2020 (+6,8% sul 2019). I primi dati relativi all’anno in corso evidenziano un ulteriore aumento del consumo di carta da riciclare (+13,8%) nei primi 4 mesi 2021 sull’analogo periodo 2020. ◗

➧ ➧ ➧ ➧ CARTA&AMBIENTE

Packaging in carta UNA SCELTA CONSAPEVOLE

Secondo un’indagine commissionata da Pro Carton, con la pandemia, i consumatori italiani hanno acquisito maggiore consapevolezza ambientale, mentre i giovani si dichiarano più propensi a spendere per packaging sostenibili per amore del pianeta.

a un’indagine commissionata da Pro Carton, associazione europea dei produttori di cartoncino e cartone, condotta su 7.000 cittadini europei, è emerso che i consumatori italiani (54%) e quelli inglesi (50%) hanno acquisito maggiore consapevolezza ambientale durante la pandemia, rispetto a spagnoli, tedeschi e francesi che si attestano sotto il 50%. Tony Hitchin, General Manager Pro Carton, ha commentato: “Siamo felici, ma anche sorpresi, di vedere come i consumatori siano disposti a rimanere fedeli ai loro principi ambientali. Il cartoncino si è confermato il materiale migliore per il packaging, con meno di uno su dieci consumatori che preferisce la plastica: i risultati dell’indagine non potrebbero essere più chiari. I consumatori chiedono ai brand packaging più sostenibili, e il cartoncino lo è sia a livello economico che ambientale. Date le sue proprietà, il cartoncino è la scelta perfetta: è realizzato con risorse rinnovabili, è riciclabile e biodegradabile, non impatta sulle foreste, tant’è che quelle europee crescono quanto un’area di 1.500 campi da calcio!”.

LE SFIDE ATTUALI Non sorprende che più della metà degli europei (55%) abbia affermato che il coronavirus è il problema più grande che dobbiamo affrontare in questo momento. Questa affermazione è stata condivisa in ciascun Paese

e in tutte le fasce di età, senza alcuna prevalenza del numero di persone anziane, un dato sorprendente vista la maggiore vulnerabilità di questo gruppo. Quasi la metà dei consumatori europei intervistati (48%) è fortemente d’accordo o concorda sul fatto che il Covid-19 ha contribuito ad aumentare la nostra preoccupazione per l’ambiente. Infatti, il cambiamento climatico si è posizionato al secondo posto per importanza: quando si fa la spesa, l’impatto ambientale del packaging di un prodotto influisce sulle decisioni di acquisto e cambiano anche le abitudini. Più di 6 consu-

Quali sono le maggiori sfide che stiamo affrontando oggi?

55% COVID-19 14%

CAMBIAMENTO CLIMATICO

6% RIFUGIATI 6% PLASTICA NEGLI OCEANI

10%

POVERTÀ

6% RAZZISMO 3% DEFORESTAZIONE

Has COVID-19 made us more concerned about the environment? Rassegna Grafica • Giugno/Luglio 2021

arta&

L'impatto ambientale del packaging influenza le decisioni di acquisto dei consumatori

23%

38%

D’ACCORDO

FORTEMENTE D’ACCORDO

mbiente

In termini di ciò che dobbiamo fare per fermare il cambiamento climatico, la maggior parte delle persone ha affermato che la prima soluzione è piantare più alberi (il 32%). Successivamente, gli intervistati hanno risposto “riciclare di più” e “usare più risorse naturali”. È interessante notare che le persone non sono così inclini a compiere di azioni che potrebbero influenzare il proprio tempo libero poiché solo il 4% ha valutato “viaggiare di meno” come priorità assoluta.

28%

SPENDERE DI PIÙ PER IMBALLAGGI GREEN

INDIFFERENTE

Oltre tre quarti di tutti i consumatori sarebbero disposti a pagare di più per imballaggi più rispettosi dell’ambiente. Nonostante abbiano in genere redditi più bassi e una prospettiva economica più difficile, l’88% dei giovani adulti è disposto a pagare di più quando si tratta di acquistare prodotti con imballaggi meno dannosi per l’ambiente. In Italia, quasi 4 consumatori su 5 (78%) dichiarano di essere disposti a pagare di più per packaging sostenibili. Analizzando meglio il dato per fasce d’età, si scopre che i giovani adulti Packaging in plastica o in cartone? CARTA/CARTONE (22-28 anni) si classificano sopra gli over-65 nei fatti: l’88% dei CARTA/CARTONE giovani italiani pagherebbe volentieri di più per un packaging 79% a più basso impatto ambientale, rispetto al 66% degli over-65, PLASTICAPLASTICA nonostante questi ultimi abbiano maggiori capacità di spesa. I 9% giovani italiani si mostrano quindi ancora più attenti nei confronti del pianeta, superati solo dai coetanei spagnoli (91%) e NESSUNA tedeschi (89%). PREFERENZA Alla domanda se lo stesso prodotto fosse disponibile in plastica NESSUNA 11% PREFERENZA o cartone/cartone, 4 su 5 hanno optato per il formato cartaceo. Infatti, meno di uno su 10 preferirebbe optare per i prodotti confezionati in plastica. I consumatori più anziani sono leggermente più propensi rispetto alla generazione più giovane a preferire il Retailer eNO brand stanno facendo abbastanza cartone, ma anche nella fascia di età inferiore ai 34 anni il cartoSI, FORSE SI, ASSOLUTAMENTE per introdurre forme di packaging ne ha superato ancora la plastica di 5 a 1. TURCHIA 27% 41% 33% dell'ambiente? FRANCIA più rispettose 18% 38% 44% Quando è stato chiesto se i consumatori avrebbero scelto di fare AUSTRIA 21% 38% 41% acquisti in un supermercato o presso un rivenditore che incoGERMANIA 26% 38% NO36% SI, FORSE SI, ASSOLUTAMENTE raggiava in modo proattivo i fornitori ad adottare forme di imbalBENELUX 36% 38% 26% TURCHIA 27% 41% 33% laggio più rispettose dell’ambiente, uno schiacciante 93% degli UK 20% 34% 47% POLONIA 34% 41% FRANCIA intervistati ha affermato di sì. 18% 38% 44% 26% 18% SPAGNA 32% 51% AUSTRIA Quasi i due terzi degli intervistati affermano di aver cambiato 21% 38% 41% 18% ITALIA 25% 57% i prodotti che acquistano a causa delle preoccupazioni relative GERMANIA 26% 36% 38% TOTALE 45% 21% 34% alla confezione. È particolarmente degno di nota il fatto che i BENELUX 36% 38% 26% consumatori più giovani sono molto più propensi a cambiare UK 20% 34% 47% marchio di riferimento per questioni ambientali. POLONIA 26% 34% 41% IN DISSACORDO

FORTEMENTE IN DISSACORDO

79%

11%

SPAGNA

32%

51%

18%

ITALIA

25%

57%

18%

TOTALE

34%

45%

21%

matori su 10 ammettono che l’impatto ambientale degli imballaggi influisce sulle loro decisioni di acquisto. In effetti, solo il 12% ha affermato che il proprio comportamento di acquisto non ne è stato influenzato. Altre questioni importanti citate dagli intervistati includono la povertà, il razzismo e i rifugiati.

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PRESSIONI SULLE AZIENDE E SUI GOVERNI Secondo i “Goodlife Goals” delle Nazioni Unite, tutti, dal governo al settore privato e alla società civile, devono fare la loro parte per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile per un futuro migliore. Solo un terzo dei consumatori ritiene che rivenditori e marchi non stiano facendo abbastanza per introdurre imballaggi più rispettosi dell’ambiente. È incoraggiante che il buon lavoro svolto da questi settori venga apprezzato da un’ampia fetta del pubblico in generale. Solo il 25% degli intervistati italiani ha affermato che i retailer non

➧ ➧ ➧ ➧ CARTA&AMBIENTE

Germania 62%

UK 50%

Francia 63%

Italia 64%

Benelux 66%

Austria 70%

Spagna 70%

Polonia 78%

Turchia 79%

Totale 65%

Avete cambiato i marchi acquistati a causa del packaging?

Quanto sareste disposti a pagare in più per avere un imballaggio con un minor impatto ambientale?

0-5%

34%

5-10%

Niente

27% Oltre

fanno abbastanza per introdurre packaging rispettosi dell’ambiente, la percentuale più bassa tra i Paesi europei. Tuttavia, quasi tutti gli adulti europei ritengono che amministrazioni (96%) e brand (96%) dovrebbero fare molto di più per tutelare l’ambiente. La stragrande maggioranza (76%) degli europei è d’accordo nel desiderare che il governo fornisca maggiori informazioni sugli imballaggi ecologici. Inoltre, il 61% afferma che dovrebbe essere introdotta una tassa per obbligare marchi e rivenditori ad adottare forme di imballaggio più rispettose dell’ambiente. I cittadini turchi sono i più favorevoli all’introduzione di questa legislazione.

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ALTRE SOLUZIONI CONTRO IL CAMBIAMENTO CLIMATICO Ai consumatori sono state poste domande anche su comportamenti efficaci per combattere il cambiamento climatico: in Italia 1 consumatore su 4 (27%) pensa che piantare alberi sia una soluzione valida; il 25% ritiene che si debba riciclare di più e meglio; mentre il 24% vorrebbe aumentare l’utilizzo di materiale rinnovabile. Lo stesso pensiero accomuna i consumatori inglesi, francesi e tedeschi, diversamente dagli spagnoli che mettono al primo posto il riciclo (28%), seguito dall’uso di materiali rinnovabili (23%) e piantare più alberi (22%).◗

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I consumatori

E LA PERCEZIONE DELLA CARTA La stampa ha sofferto gli effetti del lockdown durante la pandemia da coronavirus e ci sono segni di cambiamento delle relazioni dei consumatori con l’informazione e la carta stampata. La familiarità e l’utilizzo delle piattaforme online sono aumentate. La fine dei lockdown rappresenterà un’opportunità per i canali della stampa tradizionale di riguadagnare il terreno perduto? quando vogliono accedere alle notizie o passare il tempo con un libro. Non si può negare che il digitale abbia un impatto sul modo in cui riceviamo notizie e informazioni, ma la crescente dipendenza dal digitale porta con sé le sue sfide. Il nostro sondaggio rivela che concedersi delle pause dai dispositivi digitali è più importante che mai. Il 45% dei consumatori è preoccupato per come i dispositivi digitali possano danneggiare la loro salute e il 43% concorda sul fatto che trascorre troppo tempo sui propri dispositivi.

no studio, condotto dall’organizzazione Two Sides e dalla società di ricerca indipendente Toluna, mira a comprendere le mutevoli percezioni dei consumatori nei confronti della stampa e della carta. Lo studio rivela che il 51% dei consumatori intende leggere più notizie online in futuro, rispetto al 40% nel 2019. Tuttavia, la carta stampata rimane un canale importante e il 43% degli intervistati sarebbe preoccupato se le notizie stampate dovessero scomparire.

L’ACCESSO ALLE INFORMAZIONI I consumatori hanno minori occasioni per acquistare un giornale avendo ridotto i loro spostamenti quotidiani e i vacanzieri non possono concedersi la loro rivista preferita a metà volo. Di fronte a questa sfida, i brand dell’informazione hanno sviluppato e migliorato con successo le loro piattaforme digitali e, per molti, l’online è diventata l’opzione di lettura predefinita, anche se non necessariamente per scelta. Potrebbe esserci la convinzione che la pandemia abbia portato tutto online, compresi il lavoro e l’istruzione, ma vale la pena ricordare che ben 6.175.000 famiglie in Italia (per lo più costituite da anziani) pari al 24,2% del totale, non sono connesse (dato Istat 2020). Sono i membri più vulnerabili della società che più dipendono dai giornali stampati, riviste, libri, fatture e documenti su carta. Il passaggio a una società esclusivamente online rischia di lasciare scollegati gli anziani, i disabili, gli abitanti delle zone rurali e quelli a basso reddito. Inoltre, il passaggio online spesso non è accolto con favore. Il 33% di tutti gli intervistati e il 54% degli ultracinquantenni preferiscono leggere i propri giornali in formato cartaceo. Il 37% preferisce leggere riviste e il 50% libri in formato cartaceo. Solo le giovani generazioni ora optano per i dispositivi digitali

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I VANTAGGI DELLA LETTURA SU CARTA La lettura su carta ci consente di elaborare e comprendere meglio le informazioni che stiamo leggendo. Il 37% delle persone concorda sul fatto di avere una migliore comprensione di una storia quando legge in formato cartaceo. La stampa e il digitale vengono spesso confrontate nel tentativo di decidere quale sia la migliore. Tuttavia, il dibattito non dovrebbe incentrarsi su “stampa vs. digitale”, poiché entrambi i canali sono importanti e si completano a vicenda. Infine, i consumatori devono avere il diritto di decidere come desiderano accedere alle notizie e alle informazioni; garantire che la scelta dei consumatori sia mantenuta e coloro che non vogliono o non possono accedere alle informazioni digitali non siano svantaggiati.

L’IMPATTO SULL’AMBIENTE Indipendentemente dalla stampa o dal digitale, c’è un fattore comune in gioco che dovrebbe essere considerato in entrambe le circostanze: l’impatto sul nostro ambiente. Un elemento presente quando si usa la carta ma spesso non considerato quando si pensa alla comunicazione digitale. La carta ha però modo di provare la sua sostenibilità. Il 74% dei consumatori concorda sull’importanza di utilizzare prodotti di carta provenienti da foreste gestite in modo sostenibile. Saranno rassicurati nell’apprendere che la carta è intrinsecamente sostenibile, con il 74% del legno e il 90% della cellulosa acquistati dall’industria europea della cellulosa e della carta certificati da schemi di accreditamento come FSC® e PEFC ™ (Cepi, 2018). In effetti, l’area delle foreste europee è cresciuta di oltre 1500 campi da calcio ogni giorno negli ultimi 15 anni (FAO,

➧ ➧ ➧ ➧ CARTA&AMBIENTE

2005-2020). ll 66% dei consumatori intervistati nel rapporto ritiene che la comunicazione elettronica sia più rispettosa dell’ambiente rispetto alla comunicazione cartacea. Tuttavia, la carta e i prodotti stampato sono tra i più bassi emettitori di gas a effetto serra allo 0,8%, mentre l’industria ICT rappresenta il 2,5-3% delle emissioni globali di gas a effetto serra (Belkhir L &Elmeligi A, 2018). Il sondaggio ha rilevato che solo il 16% dei consumatori italiani ritiene che il tasso di riciclaggio della carta superi il 60%. In realtà, il tasso di riciclaggio della carta in Europa è attualmente del 72%, con gli imballaggi in carta ancora più alti dell’84% (Cepi, 2019).

matori ritiene che sarebbe giusto scoraggiare l’uso di imballaggi non riciclabili con l’applicazione di una specifica tassazione. Il 66% predilige i prodotti ordinati online che sono consegnati in imballaggi di carta piuttosto che in plastica mentre il 73% dei consumatori preferisce che i prodotti ordinati online siano consegnati in imballaggi di misura giusta. Infine i consumatori hanno dato preferenza ai sacchetti in carta per il loro impatto ambientale in termini di riciclabilità (52%), compostabilità (47%) e realizzazione con materiali rinnovabili (43%). ◗

I CONSUMATORI PREFERISCONO GLI IMBALLAGGI DI CARTA Il 2020 ha visto cambiamenti sostanziali nelle abitudini di consumo con una impennata degli acquisti online che hanno determinato un aumento della produzione di packaging. In uno studio, commissionato dall’organizzazione no-profit Two Sides e condotto dalla società di ricerca indipendente Toluna, ai consumatori è stato chiesto di scegliere il materiale di imballaggio preferito fra carta/cartone, plastica, vetro e metallo in base a una serie di attributi ambientali, visivi e fisici. Gli imballaggi di carta e cartone si attestano ai vertici delle preferenze per diversi indicatori di sostenibilità, tra cui compostabilità (72%), migliore per l’ambiente (62%) e più facile da riciclare (57%). In Europa, l’84% degli imballaggi di carta viene riciclato, il che lo rende il materiale di imballaggio più riciclato al mondo. Il vetro ha un tasso di riciclaggio del 74%, il metallo l’80% e la plastica il 42%. (Eurostat, 2019) Il 70% dei consumatori sta attivamente facendo qualcosa per ridurre l’uso di imballaggi in plastica. Il 48% degli intervistati eviterebbe di acquistare dai rivenditori che non si impegnano attivamente per ridurre l’uso di imballaggi in plastica non riciclabili. Il 58% dei consu-

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Ripresa e resilienza verso quali scenari? Focus sul mercato delle etichette nel recente Congresso Gipea “Uno sguardo in avanti: scenari di ripresa e resilienza”: un incontro digitale, il primo dell’anno in attesa di potersi riunire dal vivo, per fare il punto sullo scenario di mercato e sui trend futuri.

l 24 giugno scorso si è tenuto il Congresso Gipea 2021 online, dedicato al tema “Uno sguardo in avanti: scenari di ripresa e resilienza”. L’evento, come ricordato dal Segretario Gipea e Vice Direttore Assografici Italo Vailati, è stato anche occasione per celebrare i 75 anni dalla fondazione di Assografici e per dare il benvenuto, all’interno del gruppo, a cinque nuovi etichettifici, che proprio in questo periodo di difficoltà hanno scelto di aderire all’associazione e fare rete. Il Congresso Gipea è entrato nel vivo con uno sguardo generale ai dati del periodo pandemico, guidato dalla Presidente Gipea Elisabetta Brambilla: “Il Covid ha segnato il comparto degli etichettifici, anche se in modo

tenue rispetto alla situazione nazionale. In particolare, secondo l’indagine interna di Assografici la cartotecnica ha dovuto affrontare un calo del fatturato del 3%, mentre l’etichettatura ha registrato un calo di fatturato del 2%. Il 2021 si prospetta impegnativo: forse non nel fatturato, ma nell’affrontare il problema dei prezzi delle materie prime, che continuano a crescere. Normativa UE 1169/2011 “Una nota positiva – ha aggiunto la Presidente Brambilla – risiede invece nel fatto che il Contributo Ambientale Conai, per effetto della diminuzione del CAC della carta, scenderà a partire dal mese di luglio”. Durante il Congresso è stato inoltre presentato il progetto CELAB, al quale Gipea ha aderito a dicembre 2020, che definisce obiettivi specifici entro il 2025: - sviluppare una mappatura geografica dell’uso dei materiali per ottimizzare la logistica e misurare i progressi sull’obiettivo di riciclo; - identificare, collaudare e sostenere lo sviluppo di mercati finali sostenibili per liner e sfridi riutilizzati / riciclati; - creare collegamenti con il settore europeo del trasporto e del riciclo per sviluppare e ottimizzare i sistemi di raccolta di liner e matrici; - monitorare e sostenere lo sviluppo di regolamenti e linee guida che supportino lo sviluppo di un modello di business sostenibile per il riciclo in Europa.

PROGETTO SOSTENIBILITÀ ED ECONOMIA CIRCOLARE In questa visione si inserisce inoltre il progetto Sostenibilità ed Economia Circolare, illustrato dalla consulente Elisabetta Bottazzoli. “Sviluppo sostenibile, economia circolare e carbon neutrality sono i concetti che devono guidare le aziende oggi. Occorre costruire un percorso di comunicazione credibile, di accesso alle informazioni e di trasparenza. È fondamentale rendicontare le azioni intraprese e l’impatto ambientale aziendale. Il progetto sviluppato dalla Federazione Carta e Grafica si muove proprio in questa direzione, per una strategia condivisa dalla filiera”. A questo scopo è in via di sviluppo un tool che verrà messo a disposizione delle aziende associate, che consentirà di effettuare self assessment e rendicontazione.

SCENARI ECONOMICI: RIPRESA GIÀ NEL 2021 Durante il Congresso Gipea è stato inoltre dedicato un approfondimento all’analisi del periodo appena trascorso e alla previsione degli scenari futuri per l’economia italiana e per il comparto delle etichette. Carlo Stagnaro, direttore ricerche e studi dell’Istituto Bruno Leoni, ha evidenziato come la crisi da Covid-19 sia differente da molte altre precedenti: “Mentre negli episodi del passato almeno una parte delle ragioni che avevano condotto alla contrazione dell’economia erano endogene, ovvero interne all’economia stessa, quella che stiamo vivendo oggi è esogena. Ci è arrivato addosso un meteorite. L’Italia, in particolare, ha visto una forte contrazione del PIL e già proveniva da diversi anni difficoltosi in tal senso”. Cosa aspettarci, dunque? Afferma l’esperto: “L’Italia sarà tra i pochi pa-

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Obbligo di marcatura degli imballaggi: quali oneri per le etichette? Il Decreto Sostegni e 2021 ha stabilito la sospensione fino a fine anno dell’obbligo di etichettatura ambientale degli imballaggi, introdotto a settembre con il DLgs. 116/2020. La normativa tuttora lascia però spazio a molti dubbi interpretativi che ancora non sono stati ufficialmente chiariti, in particolare per quanto riguarda le etichette. La norma stabilisce infatti che è obbligo del produttore d’imballaggi marcare i propri imballi con due indicazioni: natura del materiale, secondo decisione (CE) 97/129; destinazione a fine vita. Riguardo al primo punto, l’indicazione per le etichette risulta semplice: PAP 22 se l’etichetta in carta, un numero da 1 a 6 se l’etichetta è in plastica. Il secondo punto lascia invece in sospeso alcuni chiarimenti che già sono stati richiesti al Ministero della Transizione Ecologica, in particolare relativi alle etichette autoadesive: ha senso marcarle con indicazioni sullo smaltimento a fine vita, se poi vengono smaltite nella frazione corrispondente al prodotto su cui sono applicate (anche diverso dal materiale dell’etichetta)? A tale domanda il MITE non ha mai risposto. A questa criticità se ne aggiungono altre: - l’obbligo ricade sui produttori degli imballaggi, ma per stabilire come marcare un imballaggio è necessario rivedere l’impostazione grafica, che è stabilita dal cliente; - non ci sono indicazioni sulle norme tecniche UNI da seguire e non è stata verificata la rispondenza tra i codici presenti nella decisione (CE) 97/129 e i prodotti attualmente sul mercato; - mancano le regole (colore, dimensione, posizionamento, grafica, ecc.) e il campo di applicazione non è ben definito. Su questi aspetti ha dunque cercato di fare chiarezza il Conai, con la pubblicazione di apposite linee guida (che però, va ricordato, non costituiscono legge). Le linee guida sono scaricabili attraverso la piattaforma http://www. etichetta-conai.com/, su cui confluiscono tutti gli strumenti messi a punto per supportare le aziende in materia di etichettatura ambientale. Le linee guida sono frutto di un lavoro congiunto con attori del mondo associativo e industriale, che propongono un’interpretazione condivisa della norma come utile riferimento tecnico, in attesa che maggiori chiarimenti vengano diffusi dalle Istituzioni.

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esi, insieme ad esempio al Regno Unito, che a fine 2022 non si sarà ancora completamente ripreso dai danni economici pandemici. Tutti gli indicatori ci lasciano però pensare che nel 2021 avrà comunque inizio una ripresa”.

IL GAP ITALIANO DELL’IMPRENDITORIALITÀ GIOVANILE In questo scenario, è importante che aziende e istituzioni guardino ai giovani come a risorse dal ruolo fondamentale. Ne ha parlato Lorenzo Pedretti, di Tortuga, il primo think-tank italiano di studenti, ricercatori e professionisti del mondo dell’economia e delle scienze sociali. “I dati ci parlano dell’Italia come di un paese di imprenditori, ma di poche nuove imprese: il 13,5% dei giovani è lavoratore indipendente, più del triplo della media UE, ma solo il 2% di essi avvia una nuova impresa. A restare intrappolati sono spesso i giovani che hanno alle spalle famiglie che non si possono permettere di investire nel futuro dei propri figli. A queste difficoltà si somma il fatto che nelle scuole non vengono attivati percorsi di formazione all’imprenditorialità”. In assenza di risorse destinate a costruire percorsi di successo e favorire l’imprenditorialità giovanile, la ripresa appare ancora più difficoltosa. ◗

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Normativa UE 1169/2011

L’industria delle etichette

Si è concluso l’European Label Forum 2021, in versione digitale, la prima occasione di incontro per il settore europeo delle etichette dopo gli eventi che hanno segnato il 2020. Sotto i riflettori le tendenze del settore, la sostenibilità e le strategie per il successo a lungo termine.

si riunisce dopo la pandemia C

onvocata da FINAT, l’associazione europea che rappresenta l’industria delle etichette, la conferenza virtuale ha ospitato 750 partecipanti provenienti da aziende di stampa di etichette, fornitori e organizzazioni di tutta Europa, fornendo loro una piattaforma per fare il punto sull’ultimo anno del settore e sulle opportunità che offre il futuro. “Il nostro slogan è sempre stato ‘riunire la comunità dell’etichetta’ e questo è particolarmente vero in questo momento. Lavorare virtualmente quest’anno è stato un po’ insolito per noi, ma è stata una brillante opportunità per conoscere le tendenze del settore, costruire relazioni e ritrovare vecchi amici”, commenta il nuovo presidente FINAT Philippe Voet (Etivoet, Belgio).

ALLA SCOPERTA DELLE TENDENZE Il primo giorno del Forum, dopo che l’ex presidente Chris Ellison (OPM Labels & Packaging, Regno Unito) ha aperto i lavori, i partecipanti hanno ascoltato l’amministratore delegato di FINAT Jules Lejeune e Jennifer Dochstader di LPC, che insieme hanno analizzato alcune delle tendenze e degli sviluppi emergenti nel settore delle etichette dopo un anno tumultuoso. È stato inoltre dedicato del tempo all’interazione con i partecipanti per ascoltare le loro opinioni sulla strategia futura di FINAT all’inizio della ripresa.

CONCENTRARSI SULLA STRATEGIA AZIENDALE Il secondo giorno è stato incentrato sulla strategia aziendale ed è iniziato con un intervento di Andrea Boltho, un economista italiano che insegna all’Università di Oxford. Ha offerto una panoramica sulle attuali dinamiche dell’economia europea per contestualizzare le varie sessioni delle giornate, osservando la ripresa post-Covid e le forze strutturali che modellano l’economia globale. Nick Mockett di Moorgate Capital e Norman Bremer di IK Investment Partners hanno seguito ed esaminato in modo specifico le sfide e le opportunità che il settore delle etichette deve affrontare, rispettivamente attraverso le lenti di M&A (Mergers & Acquisitions) e private equity.

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STAMPA DIGITALE PER ETICHETTE ➧ ➧ ➧ ➧ LABELWORLD

ABBRACCIARE L’ECONOMIA CIRCOLARE La sostenibilità è uno dei sei principali pilastri strategici di FINAT e con il cambiamento climatico è ora una delle questioni in cima all’agenda politica ed economica mondiale. Il terzo giorno è stato dedicato alla comprensione di come l’industria delle etichette può servire i suoi clienti limitando al contempo il suo impatto ambientale. Maja Desgrées-Du Lou ha parlato al Forum del suo lavoro come funzionario politico dell’UE che rivede la direttiva sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio. Ha spiegato le sue opinioni sul futuro del packaging e il suo ruolo nell’economia circolare e nel Green Deal dell’UE. Successivamente, Ophelie Gourdou ha informato tutti su CELAB-Europe e su come questa iniziativa preveda un’economia circolare per i materiali per etichette. Quindi An Vossen ha presentato il progetto HolyGrail 2.0, che riguarda la classificazione intelligente tramite filigrane digitali. La giornata si è conclusa con un panel di brand owner con esperti di packaging che hanno discusso di sostenibilità. Per la circolarità è importante comprendere tutti i punti della catena di approvvigionamento e chi detiene la chiave per l’accelerazione.

RECLUTARE E MANTENERE I TALENTI Il quarto giorno è stato incentrato sul futuro del lavoro e della forza lavoro. L’ospite speciale Markus Wörner dell’azienda tedesca einhorn ha spiegato il suo concetto di “fairstainability”, un approccio al business che unisce il commercio equo e la sostenibilità. Ha descritto come il suo approccio al business e i modelli di business alternativi che ha perseguito non siano solo buoni per il pianeta, ma lo hanno anche aiutato ad attrarre

giovani talenti offrendo loro un luogo di ispirazione per lavorare. Ha quindi dialogato con un gruppo di leader giovani e senior del settore. La giornata si è conclusa con un workshop speciale ospitato da Mind Gym, che ha esaminato i capisaldi di una cultura aziendale inclusiva e il potere dell’inclusività per ottenere un vero successo aziendale.

LA DIVERSITÀ È MOLTO PIÙ DI UNA BUONA IDEA La diversità paga. Questo il messaggio del keynote speaker Pellegrino Riccardi nell’ultima giornata del Forum. Ha spiegato il valore di avere colleghi di Paesi diversi, con esperienze di vita e background culturali diversi, e come sbloccare il loro valore spesso non sfruttato nel rendere più forti le organizzazioni e le imprese.

CELEBRANDO LA COMUNITÀ DELLE ETICHETTE Il programma è poi proseguito con il discorso inaugurale di Philippe Voet in qualità di presidente FINAT. Successivamente, il moderatore Bert van Loon ha guidato la cerimonia degli importantissimi FINAT Label Awards, che hanno premiato 16 aziende eccellenti in 25 diverse categorie. Infine, l’European Label Forum 2021 si è concluso con un “quiz” online interattivo e divertente che ha messo in evidenza la dimensione interculturale e interpersonale del networking tra associazioni internazionali. “Anche se eravamo fisicamente separati, è stato fantastico ritrovarci virtualmente per celebrare il meglio che il nostro settore ha da offrire. Siamo già entusiasti di tornare insieme di persona il prossimo anno”, commenta Niklas Olsson, presidente del programma ELF. ◗

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STRATEGIE&Management

Edigit-TiKappaPi

QUANDO VINCE IL GIOCO DI SQUADRA!

un anno dall’acquisizione TiKappaPi nasce nel 2019 Tecnobiemme è rimasta a Modena. di Edigit da parte di TiTiKappaPi è sempre aperta a nuove dall’unione di due società e, KappaPi, che bilancio poacquisizioni per crescere e aumenun anno fa, Edigit è entrata a far tete trarre, considerando anche tare le proprie competenze. parte del gruppo. Oggi la società il momento storico che stiamo Gabriele Montanari: Il percorso si pone quale partner di riferimento vivendo? intrapreso da Edigit in questi ultidelle imprese per supportarle nella Bruno Pisani: Ci piace parlare mi anni dà l’idea della lungimiranza dell’ingresso di Edigit nel gruppo codella società che, con molto anticigestione e nell’ottimizzazione me unione di sinergie, che per noi po, ha cercato un partner affidabile dei processi interni, grazie alla significa mettere insieme prima le che avesse la medesima vision stracondivisione delle competenze persone e poi naturalmente le protegica. Volevamo dare continuità a acquisite. In questa intervista, Edigit e abbiamo avuto diverse opfessionalità e le competenze. Anche Bruno Pisani e Gabriele Montanari, la partnership con Edigit è nata proportunità, ma il gruppo TiKappaPi ci è sembrato la scelta più adeguata a prio dalla conoscenza, stima e fidurispettivamente direttore generale di proseguire la nostra attività acquicia reciproca tra persone. Abbiamo TiKappaPi e di Edigit, ci raccontano formalizzato l’acquisizione ad agosto sendo nuove competenze e know il percorso e le strategie del gruppo. 2020 in piena pandemia e, nonostanhow. La condivisione e il rapporto tra le persone è diventato un fattore di te la situazione, abbiamo voluto con crescita. Questa acquisizione ci ha forza proseguire questa collaboraziodato l’opportunità di affrontare altri mercati e poter offrire qualcosa in ne. In termini di business, malgrado le restrizioni e le chiusure di molte più ai nostri clienti. Tutto ciò rappresenta un notevole valore aggiunto. attività, il bilancio dell’anno è stato positivo. Attualmente il gruppo ha raddoppiato tutti i numeri in termini di persone e fatturato. Oggi abbiamo dunque tre business unit operative e, da tre mesi, due di queste ◗ Su quali basi avete fondato TiKappaPi? – Edigit e Kirio – sono riunite in una nuova sede a Bologna, mentre Pisani: Nel maggio 2019 io e Fausto Montanini abbiamo fondato

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➧ ➧ ➧ ➧ STRATEGIE&MANAGEMENT

TiKappaPi con l’idea di un’impresa basata sulle relazioni e sul rispetto dell’individuo. La nostra visione di leadership si basa sulla capacità di saper valorizzare le proprie persone e, quindi, metterle al centro, creare un ambiente a loro congeniale che gli faccia sentire il senso di appartenenza all’azienda. Oggi solo lavorando in questo modo si possono trattenere le competenze all’interno. Crediamo, inoltre, che dietro ai numeri, ai bit di informazione e ai bilanci positivi, ci siano sempre delle persone alle quali il nostro lavoro deve rendere merito. Molti vogliono farci credere che la digitalizzazione ottimizzi i capitali economici delle imprese a discapito del loro capitale umano. Noi, al contrario, siamo convinti che la digitalizzazione aumenti il potenziale umano in favore del capitale economico.

◗ Come si posiziona il gruppo TiKappaPi sul mercato? Pisani: Oggi TiKappaPi si posiziona sul mercato con un approccio sempre più consulenziale. Le nostre soluzioni abbracciano moltissimi settori, possiamo fornire circa una sessantina di soluzioni, che sono state sviluppate per aiutare le imprese a gestire e migliorare i propri processi interni. Inoltre, utilizziamo la nostra esperienza e la traduciamo in software gestionali dedicati al mondo della produzione e dell’industria. Quando ci proponiamo ai nostri partner mettiamo in campo le nostre competenze e, se necessario, ne acquisiamo dall’esterno, con totale trasparenza. Fare rete è un concetto in cui crediamo e che ci ha consentito di superare molti ostacoli. Nell’ultimo periodo, siamo riusciti a compensare le perdite di alcuni mercati con la crescita di altri e questo è stato fondamentale per continuare a operare in maniera serena e costruttiva.

◗ Edigit propone soluzioni gestionali per il settore grafico. Quali sono le peculiarità che le contraddistinguono? Montanari: Le nostre soluzioni gestionali coprono tutti i mercati verticali del settore grafico e tutti i processi, dal CRM alla preventivazione, alla gestione della commessa e della produzione, il tutto integrato alla contabilità e alla business intelligence. Forniamo supporti di controllo di gestione all’imprenditore. Voglio sottolineare l’importanza della presenza di un team di tecnici altamente qualificati e preparati, dislocati in tutta Italia con una presenza capillare. Inoltre, abbiamo un centro servizi tecnici interno a disposizione dei clienti per qualsiasi necessità. Ultimo, non per importanza, è il centro sviluppo guidato da persone di elevata competenza, che tengono costantemente aggiornati i nostri software di proprietà. Con TiKappaPi i nostri servizi si completano con la struttura hardware, il supporto sistemistico e la condivisione delle competenze del gruppo. Abbiamo diversi progetti aperti, anche dal punto di vista dell’e-commerce e, per questo, possiamo contare sul know how del gruppo TiKappaPi. Quello che oggi possiamo offrire non è una soluzione fine a se stessa e alla risoluzione del problema, ma bisogna considerare la nostra collaborazione in un’ottica più consulenziale.

◗ Quali sono i settori target più dinamici oggi? Montanari: Innanzitutto, il mio primo pensiero va a quelle aziende che hanno sofferto durante la pandemia, realtà legate al mondo della comunicazione e degli eventi. Ma tra i mercati più attivi, vi sono quelli che operano nelle filiere dell’alimentare e del farmaceutico,

Chi è TiKappaPi? Un gruppo di aziende specializzate e orientate al progetto, alla consulenza, all’analisi e alla progettazione di soluzioni specifiche per ogni cliente. L’innovazione garantita dall’insieme delle soluzioni software, IT, Cybersecurity, ERP, CRM, Dematerializzazione, Business Intelligence, E-Commerce e moltissime soluzioni verticali pronte all’uso per ogni settore. I team dei consulenti e degli analisti agiscono in sinergia con l’unico obiettivo di accompagnare l’azienda verso la crescita competitiva. La ricerca, lo sviluppo e lo studio pluriennale messi a disposizione con una visione a 360 gradi sui processi del cliente, garantisce un’esperienza senza eguali per l’utente, ascoltato e consigliato nell’ottica di essere messo al ‘centro’ di ogni proposta, con il conseguente progressivo miglioramento della qualità, della serenità e della sua soddisfazione nel lavoro. Il cliente è partner fin da subito. Un approccio unico, che protegge e rassicura.

quindi packaging rigido e flessibile, comprese le etichette. Oltre a queste, ci sono aziende che hanno sviluppato idee innovative, a prescindere dai mercati di riferimento. In un periodo come questo abbiamo visto imprese che hanno unito le proprie forze senza dover investire su competenze e tecnologie costose.

◗ Oggi le aziende riescono a percepire il valore di una gestione efficiente anche a costo di qualche investimento? Pisani: Non tutte le aziende riescono a comprendere l’importanza di una gestione efficiente. Si parla tanto di digital transformation, ma questa, il più delle volte, parte dalle richieste di chi è impiegato nelle aziende e non dal management. È cambiato il paradigma, infatti spesso l’imprenditore ha timore di innovare, a causa della poca propensione all’investimento oppure di una limitata cultura dell’innovazione. Ci sono delle leve che ci hanno aiutato a supportare gli imprenditori in questo processo di cambiamento, a partire dall’industria 4.0, ed è necessario cogliere al volo le opportunità. Oggi si parla anche di cyber security, ma nella mentalità italiana le imprese arrivano all’upgrading dei sistemi di sicurezza soltanto quando le reti vengono hackerate e i danni sono ormai fatti. C’è bisogno di un cambio di mentalità.

◗ Quali sono i principali vantaggi delle vostre soluzioni in ottica Industria 4.0? Montanari: Le soluzioni che oggi offriamo presiedono la gestione di tutti i flussi e l’automazione di tutti i processi attraverso l’integrazione con i sistemi di prestampa e con le tecnologie di stampa, utilizzando tutti i protocolli di interfacciamento che esistono in questo momento. Inoltre, Edigit può accompagnare i propri clienti nell’iter burocratico al fine di raggiungere il beneficio fiscale. Grazie alla forza del gruppo, oggi abbiamo delle competenze più elevate che portano valore aggiunto al nostro settore. Pisani: Industria 4.0 può rappresentare un grande driver per le aziende, ma queste ultime devono diventare sempre più consapevoli che è importante mettere mano realmente ai processi e al controllo di gestione e non soltanto implementare un nuovo macchinario. È necessario seguire tempestivamente l’onda della trasformazione digitale, non si può più aspettare. ◗

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TECHNOLOGY Nuova Speedmaster CX 104

LE PRIME GIÀ IN CONSEGNA… ANCHE IN ITALIA Heidelberg ha presentato in anteprima mondiale la nuova Speedmaster CX 104, dal vivo al China Print di Pechino e anche online al suo evento “IT’S SHOWTIME!”, dedicata al settore commerciale e al segmento degli imballaggi. Tra le prime aziende italiane a scegliere questa nuova tecnologia vi sono la Galli Thierry di Milano e le Officine Grafiche Staged, in provincia di Brescia.

ppena un anno dopo aver lanciato la generazione di macchine da stampa drupa 2020, l’azienda presenta questa nuova innovazione di prodotto, sottolineando così la sua forza innovativa e tecnologica in un contesto di mercato difficile. Con la nuova Speedmaster CX 104, Heidelberg sta cercando di rafforzare ulteriormente la sua posizione già forte nei tre segmenti packaging, label e commercial e soddisfare la crescente domanda di sistemi di stampa flessibili con una varietà di soluzioni di automazione nel settore commerciale. I clienti commerciali, di imballaggi e stampatori di etichette potranno beneficiare della scalabilità del sistema, che si estende fino alla funzionalità Push to Stop, e anche di configurazioni personalizzate. La Speedmaster CX 104 vanta un nuovo design ergonomico con un’eccellente accessibilità e offre una filosofia operativa completamente nuova (Heidelberg UX), insieme a tutta una serie di sistemi di assistenza inclusi di serie. È dotata anche di una serie di sistemi di assistenza basati sull’intelligenza artificiale, come Wash Assistant e Color Assistant Pro. Riflettori puntati anche sulla nuova unità di verniciatura. Si basa sulla tecnologia XL, che pone l’accento su un funzionamento semplificato, un avviamento più rapido e un ulteriore miglioramento della qualità della verniciatura. La nuova CX 104 una macchina che utilizza cilindri serigrafici con sistema di incisione con laser pulsato prodotto e brevettato da Heidelberg.

I VANTAGGI DELLA SPEEDMASTER CX 104 La Speedmaster CX 104 vanta un nuovo design ergonomico con un’eccellente accessibilità e offre una filosofia operativa completamente nuova (Heidelberg UX), insieme a tutta una serie di sistemi di assistenza inclusi di serie. Ciò fornisce il miglior supporto possibile per gli operatori presso la stazione di controllo Prinect Press Center XL 3 e presso la macchina da stampa stessa. Una caratteristica chiave della Speedmaster

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CX 104 è la sua nuova unità di verniciatura. Si basa sulla tecnologia XL, che pone l’accento su un funzionamento semplificato, un avviamento più rapido e un ulteriore miglioramento della qualità della verniciatura. L’unità di inchiostrazione/bagnatura della nuova Speedmaster CX 104 è orientata a qualità e produttività ottimali. Sono inoltre disponibili funzioni aggiuntive per i clienti che desiderano migliorare ulteriormente le prestazioni dell’unità di inchiostrazione/bagnatura, in particolare nella stampa UV. Il passaggio dal funzionamento UV a quello convenzionale permette l’utilizzo della soluzione di lavaggio corretta in modo completamente automatico, caratteristica che rende il processo di lavaggio molto più veloce.

PRIMI CLIENTI ITALIANI PER LA CX 104 “La Speedmaster CX 104 è una macchina molto moderna, veloce e smart – spiega Mauro Antonini, Head of Equipment Heidelberg Italia. – Il nostro mercato ha risposto molto bene a questo nuovo prodotto e a oggi abbiamo già venduto sette macchine in Italia. La prima sarà installata in agosto proprio alla Galli e Thierry di Milano e, in seguito, sarà consegnata alla Staged”. “Assistenza clienti a 360°! Le buone idee sono fondamentali per le aziende che hanno un progetto di crescita”. Questa è la filosofia della tipografia commerciale Officine Grafiche Staged di San Zeno Naviglio, una delle aziende più all’avanguardia e innovative nel suo settore. Con uno stabilimento di produzione che copre un’area di oltre 2.000 metri quadrati, Staged è specializzata in materiali pubblicitari, commerciali ed editoriali personalizzati rispettando eccellenti standard ecologici con la certificazione FSC. Il motivo principale per cui ha optato per la Speedmaster CX 104 è stato la sua flessibilità. L’azienda crede fermamente nei vantaggi del formato 70×100 per le tendenze future del mercato, quindi non è stata necessaria alcuna modifica al formato delle lastre. Staged si prefigge, inoltre, l’obiettivo di ottenere tempi di avviamento più rapidi e una qualità di stampa costantemente elevata. “I clienti di tutto il mondo hanno già ordinato oltre 500 delle nuove unità di stampa Speedmaster CX 104”, rivela Rainer Wolf, Head of Product Management Sheetfed a Heidelberg. “Siamo fiduciosi che questa innovazione sia esattamente ciò che il settore stava aspettando e che possa offrire ai clienti esattamente ciò di cui hanno bisogno in questo momento”. ◗

La visita di Officine Grafiche Staged presso lo stabilimento di Wiesloch

➧ ➧ ➧ ➧ TECHNOLOGY UPDATE

LA PLASTIFICAZIONE

secondo Quadient Oggi plastificare è semplice, accessibile e aggiunge un valore funzionale ed estetico irrinunciabile alla stampa: ecco perché, Quadient Graphics ha tra gli obiettivi quello di fornire un’ampia e, soprattutto, valida gamma di soluzioni per la plastificazione, sia in termini di attrezzature che di fornitura di consumabili.

a plastificazione di carta e cartoncino è nata con l’obiettivo di proteggere lo stampato ed estenderne la durata nel tempo. Classico esempio di questo tipo di necessità sono i libri con copertina morbida, ma anche un catalogo, una brochure o un semplice biglietto da visita mantengono un aspetto migliore, anche dopo diversi utilizzi, se protetti da una pellicola protettiva. Se poi questi materiali stampati sono destinati a essere utilizzati in ambienti sporchi o umidi, è facile comprendere quanto la funzione protettiva del film abbia radicalmente risolto dei problemi importanti. Per non parlare dell’importanza di un film protettivo nella realizzazione di scatole, astucci e packaging in generale. Inizialmente questo tipo di lavorazione era esclusivamente industriale, realizzata con impianti complessi che “accoppiavano” il film alla carta grazie a diverse tipologie di collante liquido a seconda dell’impianto. Col passare degli anni le necessità del mercato hanno poi portato allo sviluppo della tecnologia definita dry, che prevede l’utilizzo di un film su cui è già presente uno strato adesivo termo-attivabile, facilmente applicabile con attrezzature semplici ed economicamente accessibili, che hanno dato grande impulso allo sviluppo di nuovi materiali per soddisfare sempre meglio le esigenze del mercato. Queste attrezzature hanno anche consentito di ridurre il numero di fogli stampati necessari a giustificare l’avviamento di un impianto, un po’ come la stampa digitale ha consentito di fare con la stampa offset, divenendone un utile partner. Per

quanto riguarda le finiture, inizialmente il film applicato era prevalentemente lucido ma, grazie alla sua capacità di esaltare i colori e conferire brillantezza alla stampa, si comprese velocemente la potenzialità dell’altra apprezzatissima caratteristica della plastificazione: la capacità di rendere lo stampato più bello, di “nobilitarlo”.

COSA POSSO SFRUTTARE AL MEGLIO UNA PLASTIFICATRICE? Col passare degli anni e con l’aumentare della necessità di personalizzare quanto più possibile ogni oggetto sulla base dei gusti della clientela target, anche le finiture sono andate sempre più aumentando e oggi è possibile scegliere tra una gamma davvero molto vasta. Le prime plastificazioni erano pressoché realizzate esclusivamente con film lucidi e il film opaco veniva scelto prettamente per ragioni funzionali, in particolare per la sua capacità di evitare l’effetto di rimbalzo della luce e migliorare in questo modo la leggibilità dei testi. Nel tempo però le possibilità si sono ampliate notevolmente e il film opaco ha aumentato il suo appeal anche sotto il profilo estetico: per quanto quello lucido abbia la capacità di esaltare i colori e aumentarne la brillantezza, il film opaco ha mostrato di essere particolarmente apprezzato da chi ricerca un effetto più raffinato e delicato ed è diventato presto uno standard per i prodotti destinati al mondo della moda di alta gamma: i cataloghi, le brochure e le pubblicità per il punto vendita in questo settore sono probabilmente stati tra i primi prodotti a beneficiare di questo particolare effetto estetico. Al film lucido e opaco si sono poi progressivamente aggiunte innumerevoli altre finiture: fra tutte quella forse più conosciuta è l’effetto soft o vellutato. Si tratta di un film opaco al quale, viene conferito un effetto percepibile al tatto e molto gratificante. Questo film può essere considerato l’inizio di quella che è poi stata definita comunicazione multisensoriale, grazie alla sua capacità di coniugare un effetto visivo particolarmente raffinato ed elegante a questa particolare gradevolezza tattile. E poiché, per rimanere nell’ambito della multisensorialità, è un film particolarmente adatto a essere utilizzato in abbinamento con lavorazioni serigrafiche o di verniciatura 3D, rappresenta oggi un vero e proprio standard di riferimento per le produzioni di alta qualità, sia nell’ambito della stampa commerciale che del packaging. Oggi plastificare è semplice, accessibile e aggiunge un valore funzionale ed estetico irrinunciabile alla stampa: ecco perché, Quadient Graphics, appoggiandosi ai partner Bagel e Mag Data Spa, ha tra gli obiettivi quello di fornire un’ampia e, soprattutto valida, gamma di soluzioni per la plastificazione, sia in termini di attrezzature sia in termini di fornitura di consumabili.◗ graphics.quadient.it/print-finishing/plastificatori

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TECHNOLOGY

Davide Morten, direttore commerciale e marketing Robatech Italia

Il progetto Vision racchiude la dimensione futura della tecnologia dell’incollaggio sviluppata da Robatech. Davide Morten, direttore commerciale e marketing Robatech Italia, ci ha parlato di questa innovativa soluzione di incollaggio completa del nuovo tubo elettro-riscaldato Performa.

Vision

LA NUOVA DIMENSIONE DELL’INCOLLAGGIO

l nuovo fusore Vision alza l’asticella della qualità dell’incollaggio e dell’efficienza energetica. Ci può illustrare più nel dettaglio le peculiarità di questa nuova soluzione Robatech?

Vision non è un semplice dispositivo per applicazione di adesivi, ma una completa soluzione di incollaggio. Per questo l’abbiamo definito “la nuova dimensione dell’incollaggio”. Le peculiarità di Vision si declinano su sei pilastri. In primo luogo, Vision è smart in virtù della sua semplicità di connessione, sia dal punto di vista del sistema stesso sia in relazione con l’utilizzatore. È la soluzione ideale anche per chi si occupa della manutenzione, in quanto tutti i componenti che devono essere oggetto di manutenzione sono raggruppati dietro un unico

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sportello, senza la necessità di dover smontare l’applicatore per accedervi. Vision è stato sviluppato tenendo in considerazione le esigenze degli end-user e i suggerimenti che vengono dai nostri tecnici. Come consuetudine Robatech, grande attenzione è stata posta anche sulla sostenibilità con un consumo energetico del 20% in meno rispetto agli altri applicatori Robatech, già estremamente competitivi in termini di risparmio. Altro elemento distintivo di Vision è la flessibilità: può, infatti, essere integrato in maniera molto semplice nelle soluzioni dei costruttori macchine, che sono uno dei nostri target di riferimento. Grazie a FlexPort, i tubi elettroriscaldati per alimentazione adesivo sono posizionati in diagonale nella parte posteriore laterale dell’impianto, caratteristica che consente di sistemare l’applicatore

➧ ➧ ➧ ➧ TECHNOLOGY UPDATE

all’interno della macchina del costruttore in maniera orizzontale e trasversale, ottimizzando gli spazi e riducendo al massimo la lunghezza dei tubi. Vision è l’unico impianto di incollaggio che propone di serie una scheda wifi: così non è più necessario avere sull’applicatore il pannello dei comandi, che rimane disponibile come componente opzionale. Robatech guarda al futuro: oggi ognuno di noi è dotato di uno smartphone, attraverso questo strumento è possibile collegarsi alla scheda wifi in pochissimi secondi per controllare tutti i parametri dell’applicatore in qualsiasi momento. Robatech è attenta anche alla sicurezza degli operatori. Tutte le parti calde dell’applicatore, in particolare il pannello posteriore dove vengono collegati i tubi, sono coibentate. Anche il coperchio vasca, che è uno dei punti maggiormente a contatto con l’operatore, è stato completamente rivestito: una volta aperto si trova una superficie chiamata Green Cover che ha la funzione di ridurre la temperatura e di evitare l’accumulo di particelle di colla in prossimità del coperchio vasca. Infine, l’applicatore è progettato con tecnologie che consentono di trattare l’adesivo limitandone il più possibile la permanenza all’interno della vasca, garantendo quindi un mantenimento della viscosità della colla costante nel tempo e nella quantità. Questa soluzione assicura che le caratteristiche dell’adesivo vengano rispettate e che sull’imballaggio venga applicato un adesivo con le peculiarità ottimali descritte dal produttore. ◗ Grande attenzione è stata data all’interfaccia operatore,

con l’adozione di un distintivo indicatore basato su codice colore. Quali sono i vantaggi a livello operativo? Smart Terminal è uno strumento posizionato nello spigolo dell’applicatore: è una barra a LED, che tramite i colori verde, blu e rosso consente di visualizzare a distanza di diversi metri le condizioni di lavoro del dispositivo. È possibile visualizzare informazioni specifiche sulla quantità di colla presente nella vasca, sul funzionamento dell’impianto e non solo. In questo modo, anche in assenza del pannello di controllo, rimangono sempre visibili in maniera estremamente evidente i parametri di funzionamento vitali dell’applicatore. ◗ Come si inserisce questa nuova tecnologia all’interno della gamma di soluzioni Robatech già sul mercato? Quando progettiamo nuovi prodotti teniamo sempre in considerazione il tema della retrocompatibilità, specialmente per i clienti che hanno acquistato impianti Robatech diversi anni fa. Anche Vision è stato progettato con questa filosofia: tutti i componenti di questo nuovo prodotto sono retrocompatibili allo scopo di aumentare il ritorno dell’investimento dei nostri clienti, semplificando e riducendo i costi di gestione dell’impianto. La precedente serie Concept e la serie Vision appena lanciata resteranno su strade parallele, finché Vision diventerà gradualmente e in modo naturale il nostro nuovo prodotto standard in virtù della crescente attenzione

dei clienti verso l’integrazione del processo. Oggi, la gamma Concept è ideale per chi ha bisogno di utilizzare applicatori con pompa ad ingranaggi o con doppia pompa. Il prezzo di Vision in alcune configurazioni è perfettamente comparabile con quello di Concept. Il nostro obiettivo è quello di offrire al cliente un’alternativa, una gamma completa di prodotti, che in futuro comprenderà tante altre novità. Durante la fase di configurazione, ad esempio, il cliente può scegliere se equipaggiare Vision con la tradizionale vasca oppure optare per la versione tankless con tecnologia melt-on-demand e una vasca più piccola che permette di fondere esclusivamente il quantitativo di adesivo necessario per l’applicazione. Per quanto riguarda le versioni, il sistema Vision non viene presentato con le tradizionali varianti 4 kg, 5 kg, 8 kg e 12 kg ma in S, M, L (a partire da 8 kg). ◗ Robatech completa il sistema con un altro elemento studiato per elevarne l’efficienza, il tubo elettro-riscaldato Performa. Ci parla di questa soluzione e dei vantaggi che comporta? Insieme all’applicatore Vision, abbiamo presentato Performa, una vera rivoluzione nel campo dei tubi per l’applicazione di colla. Performa ha due caratteristiche: non è più rivestito con la tradizionale calza a rete normalmente utilizzata, ma con una guaina in materiale plastico che non si usura, può essere pulita e protegge gli elementi del tubo stesso. Inoltre, è possibile connetterlo sia all’applicatore che alla pistola in modalità PrimeConnect, cioè plug & play, grazie alla quale non servono più le chiavi per allentare i raccordi, ma semplicemente si apre una slitta, si incastra e l’aggancio rapido permette di cambiare la posizione del tubo senza l’uso di utensili. Un ulteriore vantaggio è che non ha punti freddi, cioè quei punti nel raccordo fra tubo e pistola e fra tubo e vasca nei quali la colla perde temperatura, quindi aumenta la viscosità e cambia le proprie caratteristiche. Inoltre, il tubo Performa ha un’elevata capacità di risparmio energetico e riesce a raggiungere la temperatura operativa nella metà del tempo rispetto al tubo tradizionale. Molti clienti oggi chiedono di accendere l’impianto ed essere subito pronti all’utilizzo, senza dover perdere tempo affinché questo raggiunga la temperatura per iniziare a lavorare. La soluzione Robatech oggi permette tutto ciò. Il tubo Performa, rispetto a un tubo tradizionale, può ridurre i tempi fino a oltre il 30%. Anche questo elemento è retrocompatibile. ◗ Nonostante siano state appena presentate, ave-

te già avuto dei feedback dalla clientela riguardo queste nuove soluzioni? Abbiamo già fatto consegne e installazioni in Italia, che sono partite già dal giorno successivo alla presentazione, che si è tenuta il 17 marzo scorso nel corso di un evento virtuale dedicato. I clienti attendevano da tempo quel momento. Infatti, subito dopo il lancio abbiamo ricevuto feedback superiori alle nostre aspettative. Il pomeriggio del 18 marzo è arrivato il primo ordine: il primo sistema Vision al mondo è stato venduto in Italia. ◗

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TECHNOLOGY Nuova Agfa Avinci CX3200

PER LA CRESCITA DEL SOFT SIGNAGE La nuova Avinci CX3200 è una stampante sublimatica roll-to-roll che può stampare o direttamente sul tessuto o su carta transfer. Assicura elevata produttività e una qualità di stampa dai colori vivaci su un’ampia gamma di tessuti basati su poliestere.

a nuova stampante Avinci CX3200 permette alle aziende di comunicazione di creare stampe su tessuto fino a 3,2 m a una velocità di produzione fino a 270 m²/h. La macchina utilizza inchiostri sublimatici a base d’acqua, inodori ed ecosostenibili per stampare o direttamente sul tessuto o su carta transfer. Potendo stampare direttamente sul tessuto, si adatta facilmente e perfettamente alla gestione rapida di applicazioni soft signage come banner e grafiche murali, ma anche di applicazioni speciali che richiedono stampa in trasparenza come quella delle bandiere. Utilizzando invece carta transfer, si ottengono stampe straordinariamente nitide e viene ridotto al minimo lo spreco dei materiali. Inoltre, la macchina estende l’ambito di applicazione agli indumenti sportivi e di moda, così come alle stampe su tessuti in poliestere non patinati per l’arredamento domestico. Avinci CX3200 garantisce un gamut colore ampio e vivace, una straordinaria resa tonale e un’eccellente riproduzione dei dettagli. Gli inchiostri sublimatici dedicati si distinguono per la loro flessibilità e resistenza all’esterno. Assicurano prestazioni di getto stabili e la stessa costante qualità lotto dopo lotto. È necessaria un’unità di calandratura offline per fissare efficacemente i colori dopo la stampa. Philip Van der Auwera, Wide-Format Marketing Manager presso Agfa, dichiara: “Essendo il materiale tessile a basso peso, resistente a grinze e pieghe, nonché facile da trasportare e riutilizzare, la domanda del mercato per il soft signage continua a crescere. Avinci CX3200 soddisferà le esigenze delle aziende di stampa su tessuto esistenti, mentre consentirà agli stampatori della visual comunication di entrare prepotentemente nel segmento della stampa su tessuto. L’abbiamo progettata per sostenere una produttività elevata e massimizzare il tempo di operatività. È estremamente robusta e affidabile, nonché facile da gestire”.

AFFIDABILITÀ, AGILITÀ E PRODUTTIVITÀ SUPERIORE La nuova Avinci CX3200 è una macchina affida-

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bile, robusta, in grado di affrontare qualsiasi lavoro, dalla stampa singola alle tirature più importanti 24/7. È dotata di testine di stampa a base acqua Kyocera che durano per l’intero ciclo di vita della macchina. Il potente pre-riscaldatore abbassa il tempo di asciugatura e riduce la controstampa, mentre l’aspiratore assicura che le sottili carte transfer rimangano perfettamente distese senza grinze. Il passaggio fra un lavoro e l’altro è rapido e semplice. Grazie all’alimentatore automatico delle bobine e ai pinch rollers, il caricamento di una nuova bobina può essere effettuato in meno di sette minuti da un solo operatore.

ASANTI, COERENZA CROMATICA E CONSUMO D’INCHIOSTRO RIDOTTO Avinci CX3200 è gestita da Asanti, il software del flusso di lavoro Agfa, capace di sveltire tutti i passaggi di preparazione della produzione e finitura del processo di stampa. Gli algoritmi intelligenti del software garantiscono qualità di stampa e coerenza cromatica superiori, così come un basso consumo d’inchiostro. Inoltre, Asanti offre una serie di opzioni che facilitano la produzione di soft signage, come il posizionamento automatizzato di segni di taglio e occhielli, e il disegno semplificato per la creazione di tasche per le aste della bandiera. Consente agli stampatori anche di raggruppare e disporre i lavori in modo automatico per ottimizzare l’utilizzo del materiale. Con Asanti StoreFront, la soluzione software web-to-print di Agfa, le aziende di stampa soft signage possono gestire in automatico gli ordini

Chi può dare al proprio imballaggio in carta il potere della sostenibilità? Voi. Il Potere dell’Imballaggio Sostenibile. I consumatori di oggi sono sempre più attenti all’ambiente: ecco perché ci impegniamo a realizzare soluzioni innovative di imballaggio in carta che siano favorevoli per l’ambiente e per i profitti. Per Sun Chemical, aiutarvi a raggiungere i vostri obiettivi di sostenibilità è naturale.

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TECHNOLOGY

In questa intervista Claudio Baldizzone, product area manager di Elmag Superfici, ci parla dei vantaggi dell’UV Led e delle strategie di ricerca e sviluppo che hanno reso la tecnologia dell’azienda sempre più competitiva e vincente sul mercato.

Elmag Superfici

SEMPRE UN PASSO AVANTI CON L’UV LED ◗ Per quanto riguarda i sistemi UV Led, quali sono i vantaggi di adottare questa tecnologia?

nali si ottengono risultati meno brillanti. L’effetto migliore su questo tipo di carta si raggiunge con la polimerizzazione attraverso lampade UV Led che non sviluppano calore e non deformano il substrato. Un ulteI sistemi UV Led assicurano tutti i vantaggi che si hanno nel passaggio da inchiostri tradizionali a UV. Il primo è quello di eliminare l’uso dei solventi riore vantaggio della tecnologia Led è il fatto che la lunghezza d’onda nelle operazioni di asciugatura. Si passa aun’essiccazione chimicanelutilizzata non produce ozono: in questo modo non si ossidano le parti meccaniche della macchina; inoltre, non la quale l’inchiostro viene polimerizzato e è necessario alcun impianto di estrazione non viene più assorbito dalla carta, ma andell’ozono. Questo garantisce la pulizia e corato alla superficie evitando così tutte le la sicurezza senza emissioni di sostanze problematiche correlate all’assorbimento, nell’ambiente. Infine, non va sottovalutato come ad esempio l’effetto fantasma. Un il risparmio energetico, che si attesta intoraltro grande vantaggio è l’eliminazione della polvere antiscartino, poiché l’inchiono al 70%. Questo dipende da due fattori: rispetto alla lampada UV tradizione quella stro si asciuga immediatamente e, inoltre, Led si spegne e si accende istantaneasi evita l’attesa degli stampati in pila prima delle lavorazioni finali che possono essere mente e non necessita preriscaldamento invece eseguite nell’immediato. Altro plus e nemmeno fasi di stand-by tra lavoro e dell’UV è la possibilità di trattare materiali riposo. Altro fattore decisivo è il fatto che che, con gli inchiostri tradizionali, risultela lampada Led ha bisogno di una potenza inferiore per emettere la stessa quantità di rebbero difficilmente stampabili. energia. Questo va a tagliare i tempi morti Tutti questi vantaggi dell’UV tradizionale tra una fase e l’altra. Non dimentichiamo si replicano con gli UV Led aggiungendo inoltre che entrerà presto in vigore una ulteriori benefici ed eliminando alcune normativa europea che vieta l’utilizzo delle problematiche tipiche dell’UV tradizionale. Claudio Baldizzone, lampade a mercurio: l’UV tradizionale, baUn esempio su tutti è la stampa su carta product area manager di Elmag Superfici usomano, infatti, con gli inchiostri tradiziosato su lampade a vapori di mercurio, non

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➧ ➧ ➧ ➧ TECHNOLOGY UPDATE

sarà quindi più utilizzabile e il passaggio tra le due tecnologie sarà naturale e sostenibile.

◗ Rispetto ai vostri settori target di riferimento, dove è maggiormente impiegata questa tecnologia? Sicuramente la tecnologia Led è largamente utilizzata nel mondo della grafica. Elmag Superfici ha installato numerosi impianti che oggi sono già da tempo operativi su macchine offset, flexografiche e narrow web. Questi sono i tre settori fondamentali in ambito grafico.

◗ Quali sono i feedback dei clienti che implementano la tecnologia UV Led? I clienti che sono passati dalla tecnologia UV tradizionale a quella Led stanno riscontrando tutti i benefici che abbiamo elencato in precedenza, quindi cicli produttivi più rapidi, risparmio energetico e abbattimento della produzione di ozono. Tra i maggiori vantaggi riscontrati dalle aziende che implementano i nostriimpianti Led, vi sono una maggiore flessibilità nella tipologia di lavorazioni e costanza nella produzione. Questo si spiega perché i classici inchiostri ad assorbimento sono estremamente sensibili alle condizioni ambientali, come calore e umidità, mentre nella produzione con inchiostri UV Led la polimerizzazione non è basata sull’assorbimento e sull’evaporazione e quindi il risultato non risente delle condizioni ambientali. Oltre all’elevata flessibilità e alla costanza nella produzione, non dimentichiamo un ciclo più pulito.

◗ Riguardo alla tecnologia a eccimeri, ci spiega quali sono gli effetti sulle superfici e quali sono i tratti distintivi di questa tipologia di asciugatura? Oggi le lampade che emettono questa lunghezza d’onda sono più reperibili e più semplici da implementare e utilizzare rispetto a qualche anno fa, quindi si sta pensando di impiegare questa tecnologia anche per applicazioni meno gravose, dove non è strettamente necessaria. I tratti distintivi fondamentali di questo tipo di trattamento sono risultati estetici qualitativi molto elevati, in quanto permette di raggiungere alti livelli di opacità che negli ultimi periodi sono molto richiesti. Si ottengono superfici stampate piacevoli al tatto con effetti soft o silk touch, che vengono creati meccanicamente sul substrato. L’altro punto molto importante di questo tipo di trattamento è l’effetto meccanico che si ottiene sulla superficie, cioè una forte resistenza all’abrasione e al graffio, in gradi di evitare segni e scalfitture. Tra i clienti che richiedono la tecnologia a eccimeri, oltre a chi opera nel mondo della grafica, vi sono le serigrafie. Questa tecnologia è ideale per coloro che cercano risultati estetici di alta opacità o risultati fisici e meccanici di alta resistenza, ad esempio nell’imballo, nel trasporto o nell’uso comune. È un processo meccanico che va a modificare la disposizione delle molecole superficiali della vernice e non impiega opacanti chimici.

◗ L’ultimo anno è stato complesso. Come considerate i settori delle etichette e del packaging? Parliamo di settori legati al largo consumo che sono rimasti attive nonostante le chiusure. Questi hanno certamente avuto maggiori possibilità di investimento. Ci auguriamo che, grazie ai cambiamenti dal punto di vista legislativo che si metteranno in atto, alte aziende possano prendere in considerazione tecnologie più evolute ed ecologiche che creano vantaggi sia qualitativi che operativi.

◗ Dietro a Superfici c’è un gruppo come SCM, che ha unagrande forza anche in termini di ricerca e sviluppo. Quanto conta l’R&D nelle strategie aziendali? È un pilastro fondamentale. Elmag Superfici ha allestito un technology center a Villasanta dedicato alle applicazioni di essiccazione sia per il mondo del legno che per la grafica. Avere uno spazio dedicato per i test e per la ricerca è un grosso vantaggio, perché permette di parlare con competenza di un concetto e di una tecnologia. Avere uno spazio dedicato per poter progettare, testare e poi dimostrare ai clienti l’effetto di quello che è stato prodotto è un enorme valore aggiunto. Attraverso questo centro, abbiamo acquisito competenze, che ci hanno permesso dicrescere. In laboratorio sono stati sviluppati i primi sistemi a Led, che poi sono stati implementati e migliorati finché non sono stati immessi sul mercato. Il centro di ricerca va avanti costantemente con lo sviluppo e i test, questo ci ha permesso di incrementare l’efficienza delle nostre lampade e di trovare soluzioni sempre più performanti.

◗ La vostra tecnologia è made in Italy. Che valore ha questo per i clienti? Molti clienti italiani o anche stranieri possono toccare con mano la competenza e l’affidabilità tutta italiana delle nostre soluzioni. Il made in Italy è riconosciuto quale garanzia di qualità, non solo in termini di tecnologia e qualità, ma anche nelle fasi di assistenza. Il nostro servizio ricambi gestito dall’Italia, che si appoggia su fornitori italiani, garantisce una velocità di risposta molto elevata, questo significa fermi in produzione ridotti al minimo. Questa è la chiave di volta per avere un vantaggio competitivo, avere una buona reputazione sul mercato e, a cascata, ottenere la soddisfazione del cliente finale. L’importanza della ricambistica, del post-vendita, dell’assistenza sulle parti di ricambio, così come la disponibilità di tecnici competenti è enorme. L’assistenza telefonica e informatica da remoto è sempre attiva, abbiamo la possibilità di collegarci alle macchine dei clienti, indagando sulle problematiche e intervenendo direttamente. L’assistenza da remoto è un servizio che Elmag Superfici fornisce da lunga data.Inoltre, nel rapporto con il cliente, per noi vince sempre la trasparenza. ◗

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OBIETTIVO Impresa

Eurolabel

SFIDA IL MERCATO CON UNA NUOVA GALLUS LABELMASTER

Dopo un 2020 dal quale Eurolabel ne è uscita a testa alta, mantenendo il suo posizionamento sul mercato, il nuovo anno è partito con un’accelerata del business. E così per il 2021 l’azienda si è regalata un nuovo stabilimento produttivo a Lainate, in provincia di Milano e, nel contempo, una innovativa linea di stampa Gallus Labelmaster.

lisabetta Brambilla, Presidente di Eurolabel, racconta quali strategie hanno segnato il percorso di un’azienda che non si è mai fermata, nemmeno nel momento più difficile della pandemia. La determinazione di andare avanti con forza, nonostante tutto, ha sempre contraddistinto questa realtà. Elisabetta spiega: “Oggi ci posizioniamo sul mercato come azienda di consulenza, il nostro obiettivo è essere partner dei clienti. Nuovi materiali e nuove soluzioni sono il nostro focus. Siamo sempre molto propositivi e la nostra logica è assecondare chi ci chiede di proporre progetti innovativi. Nonostante i costi elevati delle materie prime, il mercato è alla ricerca di novità, e il nostro scopo è aiutare il cliente a orientarsi in questo contesto”. Oggi i settori prevalenti per Eurolabel sono la cosmetica e la farmaceutica: in particolare,

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Andrea Citernesi, Gallus Business Driver – Heidelberg Italia ed Elisabetta Brambilla, Presidente di Eurolabel

quest’ultimo è da sempre nel DNA dell’azienda, che vi opera fin dalle sue origini, realizzando etichette semplici ma con specifiche peculiarità di stampa e notevole valore aggiunto. “La scelta di installare la nuova Gallus Labelmaster – spiega Elisabetta – è stata dettata dalla nostra volontà di essere più produttivi, ottimizzare l’approntamento della macchina e offrire 12 colori di stampa ai clienti. Oggi la configurazione installata comprende 9 gruppi flexo e 3 serigrafici e upgradare, ma nel tempo potremo personalizzare il sistema a seconda delle nostre esigenze. Il fatto di aver installato, già dal 2018, una Gallus ECS che ci ha dato notevoli soddisfazioni in termini di qualità, tanto da vincere il Diamond Award per la stampa flexo, ci ha convinto sulla bontà della nostra scelta”. In particolare, per il settore cosmetico di alta gamma la qualità è fondamentale. Tutti i sistemi di stampa installati alla Eurolabel hanno infatti telecamere di controllo sia in macchina che nel fine linea. Altro mercato molto interessante per la società è il tubo laminato, un prodotto che i sistemi flexo di Gallus riescono a stampare senza problemi.

Elisabetta commenta: “Il tubo laminato è difficile da trattare, perché è un materiale molto instabile, in quanto si tratta di più strati accoppiati insieme che tendono ad allungarsi e ad allargarsi. Deve essere quindi gestito da una macchina con un passaggio carta molto semplice, in modo da evitare percorsi complessi che creino spostamenti e, di conseguenza, problemi di fuori registro. Poiché sono lavori di alta qualità con svariate sfumature, la quadricromia deve essere perfetta. E le Gallus ci garantiscono tutto questo. Abbiamo fatto un investimento abbastanza meditato, ma che oggi consideriamo necessario. Inoltre, non abbiamo avuto difficoltà nella formazione dei nostri operatori sulla Labelmaster, in quando è una macchina semplice, userfriendly e intuitiva”.

L’innovativa linea di stampa Gallus Labelmaster

UN’ACCOPPIATA VINCENTE La Gallus Labelmaster è stata installata presso il nuovo stabilimento di Eurolabel ad aprile 2021 e, a inizio maggio, è entrata in produzione. Oggi il sistema è operativo accanto alla Gallus ECS 340. Andrea Citernesi, Gallus Business Driver – Heidelberg Italia, spiega: “La nuova Labelmaster è in configurazione 12 colori, di cui 9 gruppi flexo e 3 serigrafici. Ha la particolarità di essere una delle prime macchine al mondo dotata dell’innovativo sbobinatore-ribobinatore presentato da Gallus nell’ultima edizione di Labelexpo: sono integrati in linea anche il trattamento corona e la pulizia del nastro. Rispetto alla serie precedente, la macchina è più corta poiché è equipaggiata con sistema di carica laterale. Si tratta di un modello della serie Advanced, il più performante della gamma Labelmaster, ciò significa che tutti i gruppi possono essere intercambiabili in qualsiasi posizione e non ha una configurazione standard. La macchina è completamente accessoriata per stampa su colla, con lamina a freddo, plastificazione e, non ultimo, il sistema Quinck Change, cioè il cambio della fustella senza necessità di utilizzo di pa-

La linea di stampa flexo Gallus ECS 340

ranchi. Tramite un carrello, infatti, l’operatore sfila il cilindro magnetico e lo sostituisce in un solo minuto. È estremamente completa e assolutamente flessibile per fare sia lavori standard sia complessi, come ad esempio in ambito farmaceutico, un settore che richiede spesso applicazioni speciali quali il braille o il bianco serigrafico. Inoltre, è possibile realizzare il fronte e in un unico passaggio”.

UN PASSO OLTRE… Anche la ECS 340 installata nel 2018 presso Eurolabel è dotata di 12 gruppi stampa in totale, 9 flexo e 3 serigrafici, ma i basamenti sono soltanto 9, perciò è necessario sostituire i gruppi serigrafici con quelli flexo e viceversa, a seconda delle esigenze produttive

di utilizzo. Elisabetta Brambilla conferma: “La nuova Labelmaster con 12 gruppi stampa riesce invece a ottimizzare con efficienza i tempi di produzione; in particolare, se dobbiamo realizzare lavori con tre gruppi serigrafici o lavori complessi, non è necessario smontare e rimontare i gruppi. Questo ci consente di avere tempi di approntamento di lavoro molto più veloci. Il vantaggio principale è che le due macchine sono interscambiabili, l’unica differenza sono le larghezze: tutti i lavori che produciamo sulla ECS possono essere realizzati sulla Labelmaster, sapendo di poter contare sulla fedeltà dei colori e sulla medesima qualità. Questo ci permette di dare un servizio di continuità al cliente e di giocare su una delle due macchine per qualsiasi tipo di necessità. La nuova Labelmaster rappresenta l’evoluzione della ECS, ovviamente con banda più larga: questo ci permette di trattare certi tipi di lavori, per i quali viene richiesto il formato 400. Un esempio è il settore della detergenza, che richiede etichette molto alte, anche fino a 18 cm”. Molti dei lavori che Eurolabel realizzava in digitale, oggi vengono prodotti in flexo, anche per le tirature medio-piccole. Infatti, oltre alla qualità di stampa, la flexo garantisce maggiore resistenza. Commenta Elisabetta: “Sebbene con il digitale si ottengano risultati qualitativi eccellenti, stiamo pensando a una linea ibrida, che dia la possibilità di avere la garanzia di resistenza della stampa tradizionale coniugata alla flessibilità del digitale”. E conclude: “Il nostro obiettivo è dare ai clienti quello che vogliono: un assortimento di prodotti che va dall’etichetta neutra a quella a 12 colori, dalla multipagina al tubo laminato, con personalizzazione, sicurezza, dato variabile, radiofrequenza, materiali durevoli ecc. Cerchiamo di offrire un servizio a 360° al cliente e garantire quelle qualità e flessibilità che da sempre ci contraddistinguono”. ◗

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OBIETTIVO Impresa S.O.S. Graphics

LA FORZA NELLA GESTIONE DATI E LE POTENZIALITÀ DEL DIGITALE SOS Graphics ha scelto di inserire nel processo produttivo il sistema di stampa digitale Komori Impremia IS29, la prima nell’area dell’Emilia Romagna. Grazie al continuo aggiornamento tecnologico, l’azienda è in grado di gestire i dati variabili abbinati alla stampa digitale e i servizi web to print per i punti vendita, capaci di offrire la massima personalizzazione di tutti i materiali, anche nelle più piccole tirature.

OS Graphics nasce nel 1997 sotto la guida di Adriano Raspanti e Raffaella Trocchi, fornendo servizi di stampa e comunicazione e cercando di rendere sempre più efficienti i processi produttivi. Grazie all’introduzione continua dell’informatica, anno dopo anno, infatti, sono stati ridotti i tempi di lavoro e diminuiti i costi di produzione. Da oltre 15 anni l’azienda offre servizi innovativi per la grafica, l’impaginazione e la Raffaella Trocchi e Adriano Raspanti alla guida di SOS Graphics

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realizzazione di campagne promozionali. Oggi S.O.S. Graphics è un gruppo composto da due realtà: l’azienda omonima, che ha il suo core business nella stampa e sos.com, che si occupa della parte grafica, gestione database e servizi web. Complessivamente il gruppo impiega 60 persone. Adriano Raspanti, titolare di SOS Graphics, racconta questa evoluzione: “Il primo decennio di questo millennio ha visto aprirsi la

strada alla stampa digitale, tra mille diffidenze per coloro che non ne comprendevano le potenzialità e dunque non le sviluppavano. Noi già allora lavoravamo per il mondo della GDO e qualche cliente ci poneva delle questioni da risolvere con tecnologie di stampa alternative. Nel 2008 decidemmo quindi di implementare la stampa digitale a foglio e successivamente i plotter per stampa di grande formato. Da quel momento, abbiamo vissuto anni di crescita, fino ad arrivare a oggi con il vero e proprio salto di qualità che ci ha portati all’installazione della Komori Impremia IS29, dopo diversi anni di ricerca della tecnologia adatta per noi”. Grazie all’utilizzo di strumenti che consentono la gestione automatica dei dati, le tipologie di servizi offerti da SOS Graphics vanno dalla creazione di volantini, cataloghi, brochure, inserzioni pubblicitarie su quotidiani e riviste, manifesti e locandine, materiali POP fino alla gestione di siti web ed e-commerce. “Ci siamo specializzati nel mondo del promozionale rivolto alla distribuzione organiz-

zata e alla gdo. - prosegue Raspanti – Inoltre, stiamo sviluppando altri settori del mondo web e digitale che speriamo ci diano frutti, ma questo rientra nei futuri investimenti. La nostra forza è aver creato un archivio di centinaia di migliaia di dati utili alla comunicazione: oltre 150 mila schede prodotto dotate di diverse immagini e centinaia di migliaia di descrizioni. Il nostro processo di lavoro è un puzzle che può essere creato in funzione del cliente. Abbiamo trasferito tutto questo sul web, disaggregando i dati per poterli utilizzare in un flusso di lavoro fluido. I nostri strumenti si adeguano perfettamente alle esigenze dei clienti”. Oggi l’azienda è attiva in tre grandi aree di business: stampa digitale di piccolo, medio e grande formato; grafica e impaginazione che occupa circa 30 collaboratori e, non ultimo, i servizi web ai clienti, ambito in cui sono stati sviluppati applicativi all’interno dell’azienda. Tra questi, è interessante citare un servizio denominato Sos archivio foto, attraverso il quale viene offerto ai clienti della grande distribuzione la possibilità di ricerca con certificazione dei packaging e schede tecniche dei prodotti. L’azienda si è dotata di un servizio di logistica, che rappresenta un altro punto di forza strategico. Inoltre, sono stati implementati servizi via web per la stampa promozione e materiali POP. Spiega Raspanti: “Abbiamo abilitato i punti vendita di alcuni grandi clienti di poter fare ordinativi ben specifici di materiali e non ordini massivi, in questo modo abbiamo consentito loro di abbattere gli sprechi in maniera evidente. I nostri numeri sono in

crescita, non soltanto perché siamo legati alla gdo ma anche per aver sviluppato questi servizi. Oltre a fornire i classici volantini stampati per i punti vendita, abbiamo completato il flusso, fornendo i volantini digitali attraverso una gestione intelligente dei dati. Alla stampa abbiamo unito le nuove tecnologie in modo che i dati, una volta inseriti, possano essere sfruttati nelle campagne di marketing. Crediamo molto nella combinazione tra i diversi media, un approccio dicomunicazione multimediale”. Dal 2015 l’azienda era alla ricerca di una tecnologia di stampa digitale in grado di far compiere il salto di qualità in formato e produttività e, dopo anni di ricerca, oggi la scelta è caduta sulla Impremia IS29, ideale per un ambiente di stampa on-demand. Il sistema stampa in fronte-retro a passaggio singolo con elevato livello di precisione del registro; è caratterizzato da elevata produttività ed è in grado di produrre 3.000 fogli all’ora di dimensione fino a 585x750 mm con una risoluzione di 1.200 dpi. “La macchina ci ha dato maggiori garanzie di affidabilità e di qualità – racconta Raspanti. – È stata installata in aprile,e siamo orgogliosi perché è la prima in Emilia Romagna. È stato un investimento importante e abbiamo sfruttato la spinta dell’industria 4.0. Questo per noi era il momento giusto equello che ci ha convinto ancora di più è stata la facilità di utilizzo e l’approccio smart della macchina. I nostri operatori più giovani sono stati entusiasti di questa new entry, che hanno trovato estremamente facile da gestire. Altro fattore che ci ha motivati nella scelta è stata la volontà di ampliare i materiali, quindi non solo carta, ma supporti sempre nuovi e diversi. Con grande facilità

d’uso, la IS29 è in grado di trattare materiali plastici, molto richiesti dai nostri clienti. Komori è un marchio che ci dava garanzie. Si trattava solo di capire se la tecnologia era adatta al nostro tipo di produzione flessibile con prodotti tutt’altro che standardizzati e ora siamo certi di aver scelto una macchina versatile che si è inserita perfettamente nel nostro flusso di lavoro”. Ora la vera sfida di SOS Graphics è capire come ampliare il proprio business e, se sugli stampati promozionali in carta e cartone la nuova IS29 ha risposto con soddisfazione, in futuro l’azienda si focalizzerà sulla sperimentazione di nuovi materiali, alternativi ai supporti tradizionali, che potranno creare maggiore attrattiva sul punto vendita. La vera sfida di questa tecnologia è quanto, grazie a questo investimento, l’azienda sarà in grado di crescere. E questa è da sempre la filosofia di SOS Graphics: restare al passo per continuare a evolvere. Ci spiega Raspanti: “Il mio obiettivo è dare ai clienti nuove opportunità, studiando per loro nuove proposte e ciò non significa soltanto offrire qualche prodotto in più, ma piuttosto dei servizi a valore aggiunto. Cerco di far capire a coloro che hanno delle esigenze particolari che noi possiamo soddisfarle e trovare una risposta. Grazie alla sua estrema flessibilità, la nuova Komori si adatta veramente a tutte le situazioni, dall’editoria al commerciale al packaging, e siamo convinti che ci potrà aprire a nuove opportunità di business”. ◗

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OBIETTIVO Impresa Cartotecnica CBC

IL CICLO COMPLETO COME DRIVER DI CRESCITA

Dal 1985 Cartotecnica CBC è specializzata nella stampa e nelle successive lavorazioni su cartoncino teso e accoppiato. Oltre alla stampa, l’azienda ha completato il ciclo produttivo con soluzioni all’avanguardia anche nel post-stampa. Tra le più recenti installazioni, una nuova piega-incolla con tecnologia avanzata firmata Koenig & Bauer Duran.

tificazioni e quindi la concorrenza è inferiore. In ambito food, produciamo principalmente astucci e scatole da imballo in accoppiato, ma anche display da esposizione. Possiamo fornire ai nostri clienti diverse tipologie di prodotti: confezioni e cofanetti, cartelli vetrina, totem, espositori da banco e da terra e stampati su carta. La nostra azienda è costantemente aggiornata sulle ultime evoluzioni del settore

artotecnica CBC è una storica realtà dell’hinterland torinese, con oltre trent’anni di storia nel settore grafico. Da oltre vent’anni, l’azienda opera anche nel mercato cartotecnico ed è proprio in questo ambito che ha inizio il vero sviluppo della CBC, cresciuta nel tempo grazie alle competenze acquisite nella produzione di astucci pieghevoli e scatole da imballo. Alla guida vi sono i tre soci - Mauro Bianco, Giuseppe Berruto e Roberto Curto - e oggi l’azienda ha visto l’ingresso anche della seconda generazione. Il 50% della clientela è rappresentato da industrie alimentari e del cioccolato, il resto si divide tra parafarmaceutico e cosmetica di base. Lorenzo Berruto di Cartotecnica CBC conferma: “Inizialmente, il settore cosmetico/farmaceutico era prevalente, ma negli ultimi dieci anni l’alimentare sta diventando predominante. Questo settore, infatti, richiede molteplici cer-

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La seconda generazione: Lorenzo Berruto, Manuel Bianco e Stefania Curto

packaging, innovando continuamente macchinari e creatività. I nostri clienti risiedono, per la maggior parte, in Piemonte, Lombardia, Liguria e Valle d’Aosta”.

UN CICLO PRODUTTIVO COMPLETO Implementazione di tecnologie all’avanguardia e professionalità hanno permesso all’azienda di poter offrire un servizio completo, dalla progettazione fino allo sviluppo e alla realizzazione del prodotto finito. “A livello di tecnologie – spiega Berruto – il parco macchine conta due offset a foglio Rapida di Koenig & Bauer, una 6 colori con vernice comprata usata nel 2009 e una installata nel 2018. Grazie a quest’ultima installazione abbiamo potuto intraprendere un percorso di industria 4.0. Già nel 2009 era stato chiaro che il passaggio a Koenig & Bauer avrebbe elevato il nostro livello di affidabilità e qualità nel servizio e, così, nel 2018 abbiamo deciso di proseguire il rapporto di fiducia con questa casa produttrice. È stato un vantaggio in termini di efficienza a tutti i livelli. L’ultima Rapida installata è una 7 colori più vernice, oggi un must nella cartotecnica. La decisione di una configurazione a sette colori è stata dettata dalle esigenze dei clienti che richiedono sempre più colori; per noi è stata una scelta vincente in quanto stiamo sfruttando notevolmente questa opzione che ci permette di fare abbinamenti su più lavori. La nuova Rapida ha rappresentato un notevole salto in avanti a livello tecnologico, ed è molto più versatile e veloce anche nei cambi lavoro, in particolare per il nostro modello di business, nel quale si realizzano continui avviamenti nel corso della giornata. Il feedback è stato subito positivo”. Ma per Cartotecnica CBC il focus non si concentra solo sulla stampa, in una strategia di ciclo produttivo completo l’azienda ha deciso per un investimento importante anche in ambito post-stampa. “Nel 2016 – prosegue Berruto - abbiamo installato la prima piega-incolla del produttore turco Duran Machinery, a cui è seguita l’installazione di una più recente Koenig & Bauer Duran Omega Allpro lo scorso maggio. L’azienda turca, infatti, è stata acquisita nel frattempo dal costruttore tedesco. In passato, con i macchinari che avevamo, a volte, dovevamo appoggiarci a una ditta esterna per completare alcune lavorazioni. In seguito all’installazione di una nuova fustellatrice, abbiamo iniziato

La nuova Koenig & Bauer Duran Omega Allpro 70

a tenere la maggior parte dei lavori in casa e, dunque, avevamo la necessità di una seconda piega-incolla. Non potevamo permetterci un collo di bottiglia nella fase di post-stampa e quindi abbiamo deciso di fare il salto di qualità passando da una macchina obsoleta priva di tecnologia a una macchina servo-guidata con sistema di memoria per gli avviamenti che ci ha permesso di essere più produttivi. La nuova Koenig & Bauer Duran Omega Allpro è un prodotto con rapporto qualità-prezzo veramente ottimo. Abbiamo rinnovato la fiducia a questo brand, anche in ottica del vantaggio che potevamo ottenere con l’implementazione del concetto di Industria 4.0”. La gamma di piega-incolla Duran viene sviluppata e prodotta con una filosofia on demand, si tratta di soluzioni personalizzate a seconda delle esigenze del cliente. In questo caso, la prima macchina a 90 di luce installata alla CBC è un modello pensato per garantire la più ampia versatilità su tutti i tipi di scatole: può realizzare confezioni molto complesse come i piccoli formati a 6 angoli e riesce a coprire un range di mercato molto ampio. È ricca di elettronica e sofisticazioni tecniche. La seconda, quella del 2021, è stata pensata per gestire un numero inferiore di modelli in formati e dimensioni, ma con una maggiore velocità di produzione. È più performante poiché è dotata di un raccoglitore automatico nel fine linea. È ideale per tirature medio-lunghe-

con una velocità medio-alta. Questa macchina è in formato 70 di luce. Koenig & Bauer con gli anni si è trasformata da specialista per le macchine da stampa offseta foglio di grande formato a fornitore di riferimento anche nel settore del packaging. Per dare ai propri clienti una possibilità di scelta più ampia anche nel post-stampa e packaging, il costruttore tedesco ha deciso di acquisire aziende europee con tecnologia di alta qualità, come Duran Machinery e Iberica. Nel 2021, all’interno di queste divisioni, sono state lanciate ben sette nuove macchine tra fustellatrici e piega-incolla.

SERVIZI E VALORE AGGIUNTO Ma la cartotecnica piemontese non è soltanto tecnologia e prodotti, ma anche servizi. “Recentemente – spiega Berruto - abbiamo implementato un servizio per i nostri maggiori clienti, che ci permette di evadere ordini in tempi molto più brevi rispetto allo standard. Con il raddoppio del parco macchine e la dotazione di tecnologie molto produttive, i nostri tempi di consegna si sono notevolmente ridotti. Abbiamo affittato un capannone per tenere a magazzino le materie prime dei lavori urgenti e delle commesse importanti, perché in questo momento è difficile reperire supporti e inchiostri. Anche il fatto di aver completato il ciclo produttivo in casa è diventato un asset strategico fondamentale per la crescita. Oggi sono rare le volte in cui ci affidiamo ad aziende esterne. Il 95% della produzione è realizzato internamente”. Lavorando con aziende cosmetiche e farmaceutiche più attente ed esigenti dal punto di vista ambientale, la cartotecnica ha deciso di certificarsi FSC e sta sfruttando al meglio questa opportunità proponendo la certificazione a diversi clienti in differenti settori. Tanti piccoli tasselli di un puzzle che siamo certi porteranno la Cartotecnica CBC a crescere ancora ed essere protagonista del mercato. ◗

La Duran Omega Allpro 90 Rassegna Grafica • Giugno/Luglio 2021

OBIETTIVO Impresa Leonardo

GUARDA AL FUTURO CON ACCURIOPRESS C14000 Leonardo srl, oggi punto di riferimento nella stampa di piccolo e grande formato nel centro Sud, continua a crescere implementando nuovi modelli di business. L’investimento più recente è stata l’implementazione nel processo produttivo del sistema di stampa digitale a foglio AccurioPress C14000 di Konica Minolta.

“Nei primi anni, ci occupavamo di acquisizione di immagini ad alta definizione, stampa di pellicole e prestampa a 360°. – racconta Massimo Stella, direttore tecnico e socio di Leonardo – Intorno al 2000, grazie a quelle competenze decidemmo di aprirci una nuova strada attraverso una tecnologia che, all’epoca, era quasi visionaria, la stampa digitale. In questo modo, avremmo potuto completare il ciclo di produzione. Oltre a continuare a servire gli editori nelle brevi tirature e le agenzie pubblicitarie, con il tempo il target si amplia, estendendosi anche a un’altra tipologia di clientela, quella delle società di servizi e di produzione, che oggi costituiscono la parte più numerosa della nostra clientela. Abbiamo sempre scelto di posizionarci in un mercato che necessitava di prodotti di qualità. I nostri clienti sono aziende di produzione e di servizi che necessitano di prodotti stampati con ottima finitura, ai quali garantiamo anche la consulenza. Il 50% della nostra clientela copre l’area regionale, la parte restante sono aziende presenti sul territorio nazionale”. Nel frattempo, Leonardo ha sviluppato anche l’attività online, con un sito dedicato alla vendita del servizio di stampa via web. Questo ha portato ad ampliare la clientela passando alla vendita diretta. Oggi l’azienda sta cambiando pelle come spiega Massimo Stella: “Attualmente la nostra offerta comprende la stampa digitale sia di piccolo formato sia

di grande formato. Molti nostri clienti sono punti vendita in franchising che usufruiscono dei nostri servizi per il proprio marketing interno. Oggi attraverso la nostra piattaforma, pur continuando a essere attivi nel B2B, possiamo supportare coloro che necessitano comunicazioni stampate semplici per il marketing. L’anno del covid ci ha fatto riflettere, è stato un periodo complicato e abbiamo tirato un po’ le somme. Questo ci ha portato a un nuovo cambiamento con l’installazione della AccurioPress C14000. Grazie ad un nostro storico fornitore IPrint srl, che ci supporta da svariati anni, e a Konica Minolta che ci ha aiutato in questo passaggio a una nuova tecnologia, abbiamo fatto una grande salto”. “Da oltre 20 anni, il rapporto con IPrint srl è di completa fiducia, una fiducia che si è sempre più consolidata nella pratica – spiega Stella La Pusata, amministratore dell’azienda. – Questo ci ha consentito di collaborare apertamente con i loro tecnici, che sono sempre pronti a fare sperimentazioni: li consideriamo dei consulenti, oltre che dei fornitori. Per noi questa partnership rappresenta un valore aggiunto e l’aspetto consulenziale ci dà soddisfazione”. Confermano Ciro e Francesco Sorrentino, Presidente e Sales Manager di IPrint srl: “Il rapporto tra la famiglia Sorrentino e la Leonardo srl è storico e le prime collaborazioni risalgono a quando l’azienda era ancora una Fotolito, da qui la loro grande professionalità ed esperienza nel trattamento dei file grafici e ricerca della qualità massima. Pionieri della stampa digitale di piccolo e grande formato, hanno sempre investito in tecnologie di altissimo profilo. Con l’avvento di AccurioPress C14000 e con l’aiuto dello staff tecnico/commerciale, abbiamo cercato di soddisfare le loro richieste incrementando il portafoglio prodotti realizzabili grazie alla possibilità di gestire supporti di lunghe dimensioni ed elevate grammature”.

Medus e il digitale INTESA PERFETTA

eonardo srl è un’azienda storica con sede nel centro di Napoli. Nata nel 1998 come fornitore di servizi di prestampa, agli inizi si rivolge principalmente agli operatori del settore quali tipografie, editori e agenzie pubblicitarie. Negli anni successivi la fotolito subisce una trasformazione e, prima di altri, Leonardo si accorge delle potenzialità della stampa digitale, intravedendo in questo ambito un nuovo mercato. L’azienda trasferisce dunque il proprio know how in una nuova tecnologia conservando però l’affidabilità, la qualità e le competenze acquisite grazie all’esperienza in ambito prestampa.

ACCURIOPRESS C14000 INTEGRATA NEL PROCESSO Massimo Stella, direttore tecnico e socio di Leonardo e Stella La Pusata, amministratore dell’azienda

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Leonardo ha deciso di implementare nel proprio flusso di lavoro la AccurioPress C14000, poiché in grado di offrire nuove possibilità applicative e moderni automati-

smi per la gestione della qualità di stampa. Spiega Stella La Pusata: “La nuova macchina di Konica Minolta ci garantisce elevata competitività su diversi aspetti. Innanzitutto, una varietà più ampia di formati e materiali, che ci permette di poter offrire prodotti differenti ai clienti. Anche la praticità d’uso del sistema non è da sottovalutare: il nostro operatore si può concentrare molto di più su aspetti più specifici della stampa, la macchina è molto più semplice da gestire con soddisfacenti performance. Considerato l’elevato numero di stampe mensili che produciamo, quello che ci ha convito della proposta di IPrint srl e Konica Minolta sono stati aspetti quali l’elevata velocità di produzione e tutta la suite di automatismi che ci permettono di affrontare grossi lotti di produzione con coerenza cromatica costante”. La macchina si è inserita nel processo produttivo senza problemi. Infatti, oltre alla tecnologia di stampa e al RIP Konica Minolta, Leonardo si è dotata anche del software di gestione Accurio Pro Flux, che consente di poter creare degli spooler di stampa dal preflight così come un adeguato sistema di imposizione elettronico mirato al digital printing. Preflight, code e spooler di stampa, montaggio elettronico e gestione del dato variabile sono alla portata dell’operatore in qualsiasi momento. Grazie alle nuove funzionalità di questa soluzione, è possibile controllare e gestire, nell’invio del file, anche le soluzioni di finishing. Conferma Massimo Stella: “Queste funzionalità della AccurioPress ci supportano anche nel contesto del web-to-print, poiché ci

consentono di ottenere una serie di prodotti standardizzati senza errori, grazie ad una preparazione adeguata dei file. L’imposition dei file da parte dell’operatore di stampa sulla macchina è un vantaggio notevole, che ci consente di proseguire tutto il processo fino alla finitura e all’allestimento senza intoppi. Altro punto di forza che ci ha convinti è il sistema di controllo colore e gestione automatizzata profili IQ501, è unico nel suo genere. Offre setting automatici e immediati dei supporti e gestisce parametri tecnici della stampa bianca e volta, della densità e colorimetria e tiene conto anche di profilazioni già esistenti. L’aspetto dei controlli è stato sempre fondamentale per noi. La nostra scommessa era non perdere standard qualitativi consolidati negli anni ma piuttosto ampliarli”.

UN NUOVO MODELLO DI BUSINESS L’implementazione del sistema all’interno della produzione di Leonardo srl non ha un risvolto puramente commerciale, ma l’azienda ha colto in questa installazione un modello di business più adeguato. La scelta è stata soppesata da opportunità tecniche, ma anche commerciali. “Grazie a questo nuovo sistema – spiega Stella - possiamo avviare alcune linee di business che prima non avevamo ipotizzato. Abbiamo implementato, infatti, anche nuove soluzioni di finitura proprio per velocizzare

ulteriormente il processo. Adesso siamo più agili, veloci e produttivi”. Conclude Stella La Pusata: “Abbiamo ottenuto maggiore flessibilità, ampliamento delle aree di business, possibilità di declinare diversamente le nostre modalità di comunicazione e marketing per il raggiungimento del cliente. Attraverso questa scelta si sono aperte altre opportunità, si sono coniugate anche delle esigenze che erano nate da un paio di anni all’interno della nostra azienda e cercavamo il modo di declinarle, ma non trovavamo la giusta modalità. Con la nuova AccurioPress C14000 di Konica Minolta, il processo è diventato più semplice, anche qualitativamente perché negli anni la tecnologia si è evoluta. Oltre a nuove possibilità in termini di formato, ci consente di aumentare anche la produttività senza nulla togliere a qualità, servizio e consulenza, coniugando le attrezzature di finitura interna automatica o semiautomatica. In questo modo, possiamo intercettare quei target ai quali eravamo interessati, ma non ancora strutturati a sufficienza per servirli nel modo migliore”.◗

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OBIETTIVO Impresa

Com&Print

VELOCIZZA LA PRODUZIONE CON HORIZON

Paolo, Giuditta e Franco Pavia assieme a Massimo Recchia, Area Manager di Forgraf, accanto all’accavallatrice Horizon StitchLiner Mark III

om&Print è una dinamica realtà specializzata nel settore della comunicazione e della stampa. Fondata nel 2000 da Franco Pavia, imprenditore che, dopo una lunga carriera nel settore delle arti grafiche, ha scelto di impegnarsi autonomamente nel mercato della stampa con l’acquisto della storica Tipografia Opera Pavoniana, istituto fondato nella prima metà dell’800 dal Santo Lodovico Pavoni come “scuola tipografica”, la prima in Italia di cui quest'anno ricorre il 200° Anniversario di Fondazione, per dare vita ad

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La bresciana Com&Print ha scelto di fare lo stampatore, concentrandosi sulla stampa e la confezione per garantire alla clientela un maggiore know-how per la produzione di comunicazione stampata. Per snellire e velocizzare il dopo stampa, l’azienda si è affidata alla versatilità delle soluzioni per il finishing Horizon fornite da Forgraf.

un’attività capace di coniugare la tradizione della Tipografia Pavoniana con il suo knowhow imprenditoriale. Accanto a lui, nella conduzione dell’azienda, vi sono la figlia Dott.ssa Giuditta Pavia, a cui è affidato il reparto commerciale, e il figlio Ing. Paolo Pavia, per la parte tecnico commerciale. La produzione di Com&Print è riferita principalmente alla realizzazione di stampati commerciali aziendali, quali libri, riviste, cataloghi, bilanci, brochure e manifesti, di manualistica d’istruzione e cartellini, di piccola cartotecnica

con la confezione di astucci e scatole litografate, e di calendari personalizzati. Per rispondere efficacemente alle esigenze di un mercato che impone tempestività, qualità e prezzo, Com&Print si è strutturata con una conformazione industriale modernamente organizzata, in modo da rendere più efficiente l’evasione di ogni commessa. Com&Print ha scelto di non pretendere di eseguire tutte le lavorazioni internamente, ma di incentrare la produzione sulla stampa e la confezione degli stampati. Questo fa sì che

La piegatrice automatica Horizon AFC-564AKT

Il costo della qualità

n un’azienda come la nostra, attrezzata con tecnologie all’a“I vanguardia e in cui opera personale formato e qualificato, il tutto per offrire un servizio d’eccellenza, non si possono fare i

prezzi di ‘internet’, perché questi non garantiscono i margini utili per continuare a mantenere alto il livello di puntualità, precisione e qualità. Bisogna far comprendere alla clientela che la qualità costa perché dietro vi sono continui investimenti. Il nostro settore deve uscire dalla mera logica del prezzo più basso, perché è necessario tener conto che i costi del prodotto finito devono essere adeguati, ad esempio, per supportare il rincaro delle materie prime, l’adeguamento dei rinnovi contrattuali, i costi legati alle attuali normative legate al Covid. Sono tutte voci da cui si deve rientrare e, per farlo, si devono adeguare alcune situazioni in modo che le aziende tornino ad una remunerazione equa”, sottolinea Franco Pavia. “Per noi, il discorso della formazione continua è fondamentale. Stiamo investendo in soluzioni sempre più automatizzate, anche in ottica Industry 4.0, ma queste macchine devono essere condotte da operatori che abbiano una preparazione tale da poter rendere sempre più efficiente la produzione. Settimanalmente, reparto per reparto, verifichiamo i lavori, rileviamo le eventuali non conformità e riprogrammiamo la settimana successiva. In questo modo, grazie alla formazione continua e al costante dialogo con il personale, che viene coinvolto anche nella gestione del cliente, l’azienda può continuare a crescere a tutti i livelli”, ci dice l'Ing. Paolo Pavia. la società si sia dotata esclusivamente di attrezzature che sa di poter sfruttate quotidianamente al massimo, così da poter focalizzare energie e risorse sul proprio core-business, e dia in outsourcing tutte quelle lavorazioni che altrimenti “distrarrebbero” il proprio personale altamente qualificato. “Le odierne tecnologie consentono al cliente di farsi un’idea ben precisa del prodotto che desidera ottenere. Affidandosi poi alle agenzie per l’esecuzione grafica, alle aziende come la nostra non resta che il compito di stampare il lavoro. Seguendo questa logica, abbiamo scelto di fare gli stampatori e di attrezzarci in modo da poter riprodurre esattamente quella che è l’idea del cliente”, ci spiega Franco Pavia. Per svolgere al meglio questo compito e garantire la realizzazione di un’ampia gamma di prodotti, Com&Print si è affidata a tecnologie che meglio si adattano alla tipologia di stampati che devono realizzare. Il reparto stampa è attrezzato con due Heidelberg a 4 colori in for-

mato 72x102 e 36x52 e con una nuova Xerox per stampare in digitale le brevi tirature. Per il finishing, la scelta ha premiato l’affidabilità e l’automazione delle tecnologie Horizon distribuite da Forgraf.

SPECIALIZZATI NEL CONTO LAVORAZIONE Focalizzando la produzione sulla stampa e la finitura, Com&Print ha trovato nel conto lavorazione la modalità operativa ideale per non disperdere energie in altri reparti e per poter compiere investimenti su tecnologie e personale in maniera più mirata. “Essendo noi degli stampatori, avere dei partner commerciali che ci affidano unicamente la stampa e la confezione è per noi il modo migliore di lavorare. Una volta stabiliti gli accordi commerciali, il lavoro prosegue senza intoppi. Chi riceve l’ordine ci fornisce tutte le indicazioni necessarie per realizzare il prodotto, quindi noi abbiamo una semplificazione del processo”, ci spiega la Dott.ssa Giuditta. La scelta delle soluzioni di finishing Horizon è dettata anche da questa modalità operativa, perché Com&Print ritiene che siano attrezzature robuste, agili e con un livello di automazione tale da permettere una rapidità di esecuzione dei processi di finitura perfetta per la consegna veloce dei lavori.

VELOCIZZARE I PROCESSI CON HORIZON Le linee per il finishing Horizon fornite da Forgraf sono parte fondamentale della filosofia aziendale di Com&Print, perché consentono una risposta in tempi brevi a quelle che sono le esigenze di una clientela sempre più alla ricerca di puntualità nelle scadenze, qualità del prodotto finito e competitività nei prezzi. “Quando investiamo in tecnologia, quello che cerchiamo sono soluzioni che ci consentano di velocizzare i processi, non renderli più complessi. La piegatrice Horizon AFC-564AKT e il sistema di finitura a punto metallico Horizon StitchLiner Mark III, grazie alla loro elevata versatilità, soddisfano il nostro bisogno di eseguire le basse e medie tirature in modo veloce e con un’ottima qualità”, afferma Franco Pavia. La piegatrice automatica Horizon AFC-564AKT è dotata di 4 tasche, 1 coltello per la piega incrociata e 2 tasche parallele al coltello. Tutte le regolazioni necessarie, escluso la regolazione dei rulli di piega ed il posizionamento della testa di aspirazione posteriore, vengono effettuate in modo automatico entro un tempo massimo di 15 secondi e sono impostate tramite un intuitivo quadro di controllo a colori touch-screen da 10,4”. Per rendere più agevole il lavoro, l’operatore può selezionare una delle 14 possibilità di piega pre-impostate e memorizzare fino a 200 lavori tramite il pannello di comando. L’accavallatrice Horizon StitchLiner Mark III produce fascicoli finiti con cucitura a punto metallico in maniera rapida e precisa. La linea installata presso Com&Print è alimentata da tre fascicolatori ad aspirazione VAC-600H ed è dotata del sistema di cucipiega SPF-40 e di un tagliacarte trilaterale HTS-40. La StitchLiner Mark III si distingue per la velocità di esecuzione degli avviamenti in maniera totalmente automatica, grazie anche alla possibilità di impostare facilmente i parametri tramite un ampio pannello touch-screen, consentendo di eseguire diversi cambi formati in pochi secondi. ◗

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OBIETTIVO Impresa In oltre trentacinque anni di storia, Litograf Editor ha saputo coniugare esperienza e modernità, innovazione ed eccellenza grazie a competenze e know how acquisiti con l’esperienza e tecnologie dotate di elevata automazione, come la recente Heidelberg XL 106.

Litograf Editor

PASSIONE, COMPETENZE E AUTOMAZIONE AL CENTRO Medus e il digitale

itograf Editor nasce nel 1985 da un’idea di Luciano Eugaddi e Paolo Chiavacci con un bagaglio di esperienze maturato nel settore. Da più di trent’anni nell’ambito della stampa, l’azienda è una delle più importanti industrie grafiche e cartotecniche del centro Italia. Il distretto grafico e cartotecnico alto tiberino, con le sue numerose realtà piccole e medie, è un fiore all’occhiello dell’imprenditoria umbra. Negli anni Litograf Editor raggiunge un grande sviluppo, pur mantenendo la gestione a livello familiare e, circa 15 anni fa, le nuove generazioni, rappresentate dai figli Luca Eugaddi e Marta Chiavacci, hanno fatto il loro ingresso. In questa prospettiva, è stato possibile dare continuità e proseguire sulla strada degli investimenti.

INTESA PERFETTA

UNA STORIA IN EVOLUZIONE I titolari ci raccontano i passaggi salienti che hanno caratterizzato il percorso strategico dell’azienda: “Quando abbiamo deciso di aprire l’attività abbiamo acquistato le prime macchine usate Heidelberg monocolore, completamente accessoriate. Da quel momento abbiamo compiuto i primi passi e, con la tenacia e la voglia di realizzare i nostri

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obiettivi, abbiamo fatto ricerche di mercato e acquisito competenze strategiche per crescere di anno in anno. Oggi, dopo gli sforzi fatti e le conquiste ottenute, oltre alle crisi superate, non ultima la pandemia, possiamo dirci orgogliosi di essere protagonisti del mercato grafico con un’azienda moderna, sana, dotata di tecnologie di ultima generazione nella stampa, prestampa, finitura e cartotecnica”. L’azienda è attiva su tre grandi linee produttive: commerciale, editoriale e cartotecnica, sui mercati nazionale e d’ol-

tralpe. La produzione spazia dalle piccole tirature a milioni di copie, oggi la cartotecnica conta per il 40% del business.

CICLO PRODUTTIVO COMPLETO Il parco macchine di Litograf Editor conta tre offset a foglio in differenti configurazioni: una 8 colori, una 5 colori e una bicolore, che operano su 2/3 turni. Inoltre, grazie a un flusso di lavoro avanzato, l’azienda può garantire un controllo attento e costante in

tutte le fasi di lavorazione del prodotto, per un risultato finale di altissimo livello. Litograf Editor è in grado di completare il ciclo produttivo con processi di finitura e confezionamento a 360°, grazie a linee di produzione che possono gestire il punto metallico, la brossura e la produzione cartotecnica. Tutto questo avviene attraverso il controllo meticoloso di tutto il progetto, da parte delle risorse umane, vere e proprie maestranze nel settore grafico.

TECNOLOGIE DI ULTIMA GENERAZIONE Dopo l’esperienza positiva fatta con Heidelberg, prima con la stampa, poi nella finitura con piegaincolla, punto metallico e tagliacarte e non ultimo, con il rinnovo della prestampa, nel 2020 la scelta di Litograf Editor è caduta nuovamente sul costruttore tedesco. “Due anni fa – spiegano i titolari –abbiamo proseguito i nostri investimenti installando una nuova fustellatrice, più performante garantendo più efficienza. Nel 2020 abbiamo aggiornato tutto il flusso di lavoro e, successivamente, abbiamo deciso di sostituire la macchina XL 105 con una nuova Heidelberg XL 106, 5 colori con gruppo di vernice. Naturalmente abbiamo considerato indispensabile l’unità di verniciatura in linea, in particolare per le lavorazioni cartotecniche, che oggi richiedono protezione e, al tempo stesso, valore aggiunto. Siamo arrivati alla scelta della XL 106, perché siamo nati con la prima macchina Heidelberg che ci ha dato moltissime soddisfazioni. Nel percorso di vita dell’azienda, infatti, abbiamo quasi sempre avuto macchine del costruttore tedesco”.

La Heidelberg XL 106 effettua il controllo spettrofotometrico e dell’immagine garantendo stabilità del colore e permettendo un notevole risparmio di tempo. In fase di avviamento, l’automazione raggiunge i massimi livelli: i tempi di cambio lavoro sono ridotti al minimio, grazie a settaggi completamente automatici, il cambio lastra con Automated Air con AutoPlate XL 3 avviene in meno di un minuto. “Sul mercato della stampa – concludono i titolori – la competitività è elevata, ma quello che ci distingue, oltre all’alta tecnologia, sono la serietà, la velocità di esecuzione dei lavori e l’elasticità a livello organizzativo. La nuova macchina s’inserisce perfettamente in un flusso di lavoro estremamente flessibile. Se esiste un segreto o una ricetta capace di spiegare il successo di Litograf in tutti questi anni è la volontà di mettersi in gioco ogni giorno. La capacità di fare sempre meglio non è stata un caso, ma è il risultato del saper fare con passione”. ◗

DAL Mercato... Espandere gli orizzonti con la nuova Colorado 1630

anon amplia il portfolio di stampanti roll-to-roll UVgel da 64″ con la nuova Colorado 1630, una soluzione industriale destinata alle aziende che operano nel mercato del grande formato e grazie alla quale potranno espandere ulteriormente il loro business rispondendo alla richiesta di produzioni a basse tirature. Progettata per produttori di insegne, PSP e stampatori in-house, Colorado 1630 garantisce una qualità di stampa superiore ai 1.800 dpi e produce stampe estremamente durevoli, inodore e subito asciutte su pressoché qualsiasi supporto, per applicazioni illimitate. Colorado 1630 può raggiungere una velocità massima di 111 m²/ora per prodotti come cartelloni o striscioni per esterni mentre nella modalità alta qualità assicura una velocità ottimale di 29 m²/ora. La nuova stampante offre le stesse caratteristiche di elevata produttività, qualità e versatilità dei supporti del modello Colorado 1650 e utilizza gli stessi inchiostri UVgel 460 per produrre stampe nitide con un’ampia gamma cromatica. Estremamente affidabile e facile da utilizzare, questo robusto sistema è pensato per assicurare la massima operatività e rapidi tempi di esecuzione. Anche i costi operativi sono ridotti al minimo grazie alla combinazione di efficienza e riduzione di sprechi e dl consumo d’inchiostro. Sarà possibile trarre grande vantaggio dalla produzione ininterrotta, garantita dal rifornimento dell’inchiostro durante la stampa. Questo aspetto consente di evitare inutili tempi di fermo, insieme alle funzioni automatizzate come il monitoraggio costante degli ugelli, la manutenzione delle testine di stampa automatica e il riavvolgimento dei supporti tensionato. Inoltre, è ora disponibile l’app Remote Control che consente di controllare da remoto lo stato di tutte

le stampanti Colorado favorendone l’utilizzo non presidiato, 24 ore su 24, 7 giorni su 7. L’app invia aggiornamenti sullo stato della stampante, avvisi e segnalazioni di errore ai dispositivi mobili degli utenti, in modo che questi possano avere la certezza che tutto funzioni correttamente e che le scadenze possano essere rispettate. L’architettura modulare di Colorado 1630 consente di partire dal modello base e di aggiungere una serie di licenze opzionali, in funzione delle esigenze specifiche. Gli utenti Colorado possono anche beneficiare del programma di assistenza post-vendita ProCare, che massimizza l’operatività e la produttività grazie alla disponibilità di pezzi di ricambio, manutenzione prevendita e supporto remoto.

Gallus lancia la Labelfire Diamond Core Series

er soddisfare le richieste in continua evoluzione dei propri clienti, Gallus lancia la Diamond Core Series, adatta alle diverse esigenze del mercato. Il bianco digitale ad alta opacità è disponibile, a richiesta, per tutti i modelli. Il cuore di ogni Gallus Labelfire è l’unità di stampa digitale, il cosiddetto “diamond core”. Questa unità di stampa digitale (DPU) consente la stampa di alta qualità a getto d’inchiostro UV da 1200 x 1200 dpi con le testine di stampa Samba Fujifilm. Risultati di stampa perfetti con ancoraggio perfetto e l’eccezionale simulazione della scala colori Pantone Plus. Ciò consente una qualità di stampa che non teme confronti con nessun altro fornitore a questo livello. Tutti i modelli della serie Labelfire Diamond Core convincono con la loro elevata velocità di produzione fino a 70 m /min e la capacità di stampare su una ampia gamma di substrati. In quattro diverse configurazioni, i modelli Labelfire Diamond Core sono suddivisi da D1 a D4 per soddisfare tutte le richieste del mercato. I modelli D1 e D2 sono i “cavalli di battaglia”

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di questa serie. Stampano su scala industriale, sono stabili, affidabili, veloci e stampano direttamente da bobina a bobina. Con o senza bianco digitale, sono adatti a tutte le aziende che non hanno bisogno di finiture in linea. Labelfire D1 è la macchina entry level nella stampa digitale da 1200 dpi e perfettamente adatta per la stampa di etichette con tirature brevi e differenziate. Labelfire D2 è l’alternativa con 7 colori CMYK più estensione gamma Verde, Arancione e Viola per design altamente accattivanti quali ad esempio prodotti cosmetici e per la cura del corpo o ogni qual volta venga richiesto un abbinamento perfetto dei colori. Con i sette colori, la D2 consente fino al 94% della scala cromatica simulata Pantone Plus. Che si tratti di 4 o 7 colori, con o senza bianco digitale, la tecnologia ibrida offre

una flessibilità ampliata grazie ai moduli integrati di finitura e nobilitazione in linea. La Labelfire D3, a getto d’inchiostro UV a 4 colori (CMYK) e la Labelfire D4 a 7 colori (CMYK GOV) sono sempre dotate di unità flexo e unità di taglio per una stampa a passaggio singolo semplificata, dal file all’etichetta fustellata in un solo passaggio. Con un modulo di laminazione/verniciatura o un’unità di lamina a freddo, viene garantita una produzione economica di etichette finite anche per tirature molto brevi.

➧ ➧ ➧ ➧ FATTI, AZIENDE E TECNOLOGIE

Sigma Industria Grafica si rinnova con una Heidelberg Speedmaster XL 106

a necessità di rinnovare l’area stampa per elevare la propria competitività, essere ancor più produttiva e armonica nei processi produttivi: queste le ragioni che hanno spinto Sigma Industria Grafica, stampatore sardo con un forte legame col territorio, ha investire in una nuovissima Heidelberg Speedmaster XL 106 a 5 colori con vernice e dotata di tutte le migliorie tecnologiche messe a punto dal costruttore tedesco per drupa 2020.

Un pacchetto che comprende: Intellistart, per una gestione semplice degli avviamenti tenendo conto di tutti i parametri delle varie commesse; Intellirun che, assieme a Wallscreen XL3 e Intelliline, gestisce la produzione e permette di monitorare ogni singola fare in tempo reale; e l’interconnessione con l’area di prestampa, per gestire al meglio i flussi di lavoro e ridurre drasticamente la possibilità di errori di impostazione durante la fase di stampa. Un investimento per il quale Sigma Industria Grafica ha sfruttato le agevolazioni Industria 4.0 e che fa seguito a molteplici progetti di avanzamento tecnologico portati avanti dallo stampatore sardo – fra gli ultimi ricordiamo l’avvio di una linea di produzione di vaschette e vassoi compostabili in cartoncino (2019) e la messa in opera di un impianto fotovoltaico per una totale autonomia energetica (2020). Con sede a Macomer, in provincia di Nuoro. e oltre 25 anni di attività alle spalle, Sigma Industria Grafica è parte, assieme a EG Industrie Grafiche e Europrint Srl, del nuovo Polo Industriale Grafico e Cartotecnico fondato nel 2020, rete di imprese facenti capo alla famiglia Bitti creata per dare vita a una sinergia sia economica sia tecnica al fine di scambiarsi vicendevolmente servizi, saperi e informazioni strategiche. Nel 2020 il Polo ha registrato 5 milioni di euro di fatturato, mentre i primi mesi del 2021 vedono un aumento generale del 15%. La clientela del Polo, che occupa 28 persone, è per metà sarda e per il resto nazionale, con un 5% di clienti esteri.

GEW annuncia la 20.000esima installazione

li specialisti della polimerizzazione UV di GEW hanno annunciato un’altra pietra miliare nella storia dell’azienda. In seguito alle celebrazioni del 30esimo anniversario lo scorso mese di marzo, l’azienda ha installato il 20.000esimo sistema di essiccazione UV. Il sistema numero 20.000 è una configurazione a quattro lampade da 35 cm di larghezza del sistema GD3 di GEW, che sono state adattate a una macchina da stampa Gallus Labelfire 340 presso lo stabilimento di stampa di etichette FlexON a Vestec, Repubblica Ceca. Fondata nel 1994, FlexON produce etichette autoadesive e imballaggi flessibili per molti dei principali brand di pulizia, igiene, alimenti e bevande del Paese. Per sottolineare il significato di questa particolare installazione, ciascuno degli essiccatori UV è stato appositamente anodizzato con una finitura dorata sulla parte anteriore. Holger Frenzen, Field Installation Manager presso Gallus, commenta l’installazione: “Il sistema GEW GD3 è la soluzione UV predefinita per la Labelfire 340, quindi devo dire che l’installazione in sé non è stata niente di eccezionale. Abbiamo installato così tanti sistemi GEW simili, il processo ora è abbastanza di routine. Il fatto che questo sia il 20.000esimo sistema di GEW è ciò che lo rende speciale. Il numero è impressionante ma non sorprende, questi sistemi UV sono così ampiamente utilizzati in virtù della loro qualità costruttiva e affidabilità”. Come nel caso della maggior parte delle installazioni a banda stretta di GEW, l’integrazione e la messa in servizio del nuovo sistema sono state eseguite dal produttore dell’attrezzatura originale, in questo caso Gallus Ferd. Rüesch AG. La messa in servizio di qualsiasi integrazione UV di GEW è semplificata per il tecnico installatore poiché il sistema viene pre-controllato prima dell’accensione e immediatamente connesso via internet al servizio di monitoraggio da remoto di GEW. Questo monitoraggio online rimane attivo per tutto il ciclo di vita del sistema UV e consente al team di assistenza tecnica di GEW di rilevare e correggere i parametri fuori tolleranza da remoto. La nuova macchina da stampa FlexON è la prima Gallus Labelfire installata nella Repubblica Ceca. Il sistema di produzione digitale Gallus Labelfire 340 consente agli stampatori di etichette di raggiungere livelli di qualità di stampa corrispondenti a quelli della stampa offset ad alta risoluzione. Ciò si riflette nella risoluzione nativa (fisica) di 1200 × 1200 dpi con una dimensione della goccia di soli 2 pl. La macchina da stampa ibrida a banda stretta combina la più recente tecnologia di stampa digitale con i vantaggi della stampa convenzionale e della tecnologia di elaborazione e sta alzando il livello nella stampa di etichette a passaggio singolo.

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DAL Mercato... Konica Minolta annuncia accordo di fusione

n data 20 maggio 2021 si è perfezionata la fusione mediante incorporazione della società Konica Minolta IJ Textile Europe S.r.l. nella società Konica Minolta Business Solutions Italia S.p.a.Konica Minolta IJ Textile Europe è un centro tecnologico all’avanguardia, fornitore dei sistemi digitali più avanzati della stampa su tessuto, comprendente un Service Team che supporta i clienti di tutta Europa. Il centro tessile europeo di Konica Minolta a Bregnano (CO) è l’unico showroom al mondo che presenta tre dei sistemi più avanzati per il mercato tessile: i pionieristici NASSENGER SP-1, NASSENGER 10 e NASSENGER 8. Konica Minolta IJ Textile Europe ha clienti localizzati prevalentemente in Italia e Turchia, ma anche nel resto d’Europa. La fusione permette di integrare i sistemi di Stampa Tessile all’interno del portfolio di soluzioni di Stampa Professionale di Konica Minolta e consentirà di offrire

ai clienti una maggiore qualità di servizio e un’ampia gamma di soluzioni in grado di soddisfarne le esigenze di digitalizzazione a 360°, oltre ad una maggiore efficacia dei processi e delle attività commerciali.La nuova organizzazione risultante dalla fusione conta una popolazione di 210 persone, distribuite sulle tre sedi di Milano, Roma e Bregnano (CO). Di questo organico, ben 54 persone sono parte del Centro di Ricerca e Sviluppo, mentre le altre 166 rappresentano la struttura di Konica Minolta Business Solutions sul mercato italiano. L’innovazione è da sempre nel DNA di Konica Minolta che si definisce “una start up di 140 anni”. La sfida dell’azienda è quella di proporre tecnologie e servizi innovativi che aiutino i clienti a migliorare il loro business di oggi e del futuro, rispettando sempre sicurezza e sostenibilità. “La fusione tra le due aziende ci permette di unire le competenze nella

Enrico Verga, Inkjet Textile Director Konica Minolta Italia

digitalizzazione dei processi e nella gestione dell’infrastruttura IT alle conoscenze specifiche nel settore della stampa tessile, per offrire ai nostri Clienti le migliori soluzioni per la loro trasformazione digitale”, ha dichiarato Enrico Verga, Inkjet Textile Director di Konica Minolta Business Solutions Italia. “Siamo certi che la nuova organizzazione, frutto di un’intesa sinergica tra due primarie realtà aziendali, costituisca la base per un rinnovato e capillare sviluppo commerciale e che l’unione delle rispettive professionalità e soluzioni ci consentirà di essere ancora più vicini alle esigenze del mercato”, ha commentato Hiroshi Yoshioka, Presidente di Konica Minolta Business Solutions Italia.

Evolux, innovativo concept per la pulizia laser degli anilox

lmex inaugura Evolux, l’innovativo concept per la pulizia laser degli anilox, studiato per integrarsi nei processi di stampa. Progettata e ingegnerizzata dal reparto R&D di Ulmex, questa esclusiva soluzione segna una svolta per l’azienda padovana. Cuore tecnologico di Evolux è l’esclusiva sorgente laser a fibra pulsata. A differenza di altre tipologie di laser, che possono essere regolate solo in termini di potenza, quello a fibra pulsata è estremamente flessibile e permette di calibrare anche la frequenza e la caratteristica dell’impulso stesso, dando vita a programmi di pulizia personalizzati. Questo consente a Evolux di rimuovere non solo gli inchiostri, ma anche residui più difficili come vernici, adesivi e siliconi, a base solvente, acqua o UV. Una volta effettuato lo start up attraverso il monitor touch screen integrato da 21”, il processo di pulizia avviene in modo veloce, silenzioso e interamente automatizzato, senza alcuna necessità di controllo da parte dell’operatore e sempre con la garanzia della massima efficacia. A completare il processo di Evolux, due strumenti opzionali altrettanto innovativi, studiati appositamente dal R&D di Ulmex per incrementarne le prestazioni. Primo fra tutti il microscopio 3D, per la prima volta integrato direttamente alla macchina. Una novità che completa il processo di pulizia perché, oltre a controllarne l’esito, permette di esaminare il volume, la profondità e la geometria delle cellette dei singoli anilox, fornendo dati importanti per il controllo del loro ciclo di vita. Tutte le informazioni raccolte vengono gestite mediate il software proprietario D.A.M. (Dynamic Anilox Management). Progettato e programmato direttamente da Ulmex, il D.A.M. è unico nel suo genere: permette infatti di elaborare in pochi click i dati relativi all’intero parco anilox di un’azienda, calcolandone con anticipo il raggiungimento della saturazione della portata. Già disponibili per test personalizzati presso lo showroom Ulmex di Padova, i modelli Evolux 1700 e 2100, rispettivamente per anilox fino a 1.700 e 2.100 mm.

Rassegna Grafica • Giugno/Luglio 2021

DAL Mercato... Bluetree sceglie le lastre Kodak Sonora X senza sviluppo

luetree Group, il più grande fornitore online di stampati del Regno Unito, ha adottato le lastre Kodak Sonora X senza sviluppo che utilizzerà su tutte le sue macchine da stampa Heidelberg Speedmaster. Grazie a questa scelta, che ha potenziato ulteriormente la velocità nelle consegne, l’azienda produrrà le sue lastre eliminando lo sviluppo, riducendo i costi, accelerando le operazioni di prestampa e soprattutto rafforzando l’impegno di Bluetree per una produzione sostenibile. Bluetree Group ha installato anche un sistema automatizzato di punzonatura/piegatura e trasporto delle lastre Nela per semplificare il percorso delle lastre Sonora X dai tre CtP dell’azienda alle macchine da stampa, creando un flusso di lavoro semplice ed efficiente che “per noi è fondamentale perché vogliamo consegnare il lavoro ai clienti il più rapidamente possibile: ad esempio ora se riceviamo un ordine alle 18:00, il giorno dopo faremo le lastre e stamperemo entro le 9:00 e spediremo

Paul Bennington, Litho Team Leader di Bluetree Group

gli stampati entro le 11:00”, afferma Paul Bennington, Litho Team Leader di Bluetree Group. Fondato nel 1989, Bluetree Group è cresciuto molto in fretta, tanto da essere lo stampatore in più rapida crescita del Regno Unito, con un fatturato annuo di oltre 40 milioni di sterline. Da uno stabilimento di produzione di 13000 mq nel South Yorkshire, l’azienda opera attraverso due marchi di stampa online: instantprint.co.uk per le piccole imprese e Route1Print.co.uk, che serve i clienti commerciali. Nell’aprile 2020, la società ha risposto alla pandemia di Covid-19 e ha aggiunto una nuova divisione, Bluetree Medical, ed è diventata il primo produttore britannico di maschere chirurgiche di tipo IIR. Sono 170 i prodotti disponibili, realizzati con stampa digitale e litografica, quest’ultima pro-

duce il 50-60% delle entrate e il 70-80% del volume per tonnellaggio. Lewis Rogal, Head of Organizational Development di Bluetree Group afferma che “la stampa digitale ha cambiato il settore della stampa, ma anche la litografia si è evoluta, infatti abbiamo deciso di investire in questa direzione usando le lastre Sonora X e il sistema Nela; è un algoritmo che determina il processo di produzione più idoneo, ovviamente supportato dalla logica e dall’esperienza degli operatori“. Dopo l’esposizione, le lastre Sonora X alimentano le Speedmaster di Bluetree Group, che negli ultimi due anni consumano una media di 110 set di lastre ogni turno di 12 ore, con un picco di 180 set. L’azienda ha deciso di passare alle lastre senza sviluppo non solo per i risparmi sui costi inerenti ma anche per gli evidenti vantaggi per la sostenibilità dato che hanno eliminato sviluppatrici e alcool, senza compromettere la qualità di stampa, perché le prestazioni delle lastre Sonora X hanno assicurato gli stessi risultati delle lastre convenzionali usate in precedenza.” Circa l’80% delle nostre tirature sono inferiori a 5.000 copie, infatti la tiratura media è compresa tra 250 e 500 copie, quindi cambi di lavoro rapidi sono fondamentali e il fatto che la lastra Sonora X non abbia bisogno di sviluppo e vada subito in macchina, fa la differenza; inoltre con questa generazione di lastre non abbiamo avuto problemi a causa dei graffi, quindi siamo molto soddisfatti della nostra decisione e non torneremo indietro!” conclude Bennington.

Ricoh lancia i toner oro e argento

toner oro e argento proposti da Ricoh aiutano i protagonisti del settore delle arti grafiche a sviluppare applicazioni per entrare in mercati inesplorati e offrire nuove possibilità ai clienti. I nuovi colori aggiungono valore alla stampa digitale, in un momento in cui le aziende stanno cercando di differenziarsi anche per quanto riguarda la comunicazione stampata. Pensati per la quinta stazione colore della soluzione Ricoh Pro C7200X, i toner permettono di integrare effetti grafici molto particolari che attirano l’attenzione e lasciano spazio alla creatività. Le applicazioni sono infinite e includono ad esempio cataloghi, poster, volantini, direct mailing e brochure, ma anche biglietti da visita, biglietti di auguri, inviti, certificati e packaging. I toner oro e argento sono compatibili anche con le soluzioni della serie Ricoh Pro C7200X già installate, a salvaguardia degli investimenti. Eef de Ridder, Vice President, Graphic Communications Group di Ricoh Europe, commenta così la novità: “I toner oro e argento rispondono alle nuove esigenze dei nostri clienti che si trovano a operare in un mercato sempre più competitivo. Avere la possibilità di innovare e di valorizzare al massimo la stampa digitale sta diventando un fattore differenziante. I toner consentono di realizzare stampati dall’aspetto unico e accattivante. I commercial printer possono così aiutare aziende e designer a creare applicazioni con la nobilitazione oro e argento”.

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➧ ➧ ➧ ➧ FATTI, AZIENDE E TECNOLOGIE

Sun Chemical e DIC Corporation, finalizzata l’acquisizione dei pigmenti Basf

IC Corporation ha concluso l’acquisizione del business globale dei pigmenti di BASF, noto come BASF Colors and Effects (BCE). L’acquisizione riunisce il portafoglio complementare di tecnologie, prodotti, risorse di produzione, catena di approvvigionamento e servizio clienti delle due società per servire i clienti a livello globale. “Siamo entusiasti di concludere la nostra acquisizione di BCE ed espandere la nostra offerta di prodotti come uno dei principali fornitori di pigmenti a livello globale”, ha affermato Kaoru Ino, Presidente e Amministratore delegato di DIC. “Il portafoglio di pigmenti di BASF è un’importante aggiunta strategica per raggiungere rapidamente gli obiettivi che abbiamo delineato, che forniscono un chiaro percorso di crescita per DIC con l’obiettivo di aumentare le nostre vendite a circa 8 miliardi di Euro entro il 2025”. L’acquisizione amplierà il portafoglio di Sun Chemical come produttore globale di pigmenti, compresi quelli per display elettronici, cosmetici, rivestimenti, inchiostri, materie plastiche e applicazioni speciali, creando un fornitore di pigmenti di livello mondiale che offre ai clienti una gamma ancora più ampia di soluzioni versatili. “Siamo lieti di accogliere l’apprezzata e fidata competenza e l’impegno dei dipendenti BASF nel settore dei pigmenti”, ha affermato Myron Petruch, Executive Officer DIC e Presidente e CEO di Sun Chemical, una consociata di DIC Corporation. “Questo accordo ci consente di competere nel mercato globale in modo più efficace in futuro, rafforzando al contempo la nostra presenza di pigmenti in Europa. Questa operazione sottolinea il nostro impegno nel fornire soluzioni su misura per soddisfare le esigenze dei nostri clienti”. “BCE è un partner strategico per puntare ad una crescita elevata e ad un alto valore aggiunto con l’espansione dei pigmenti funzionali in applicazioni di nicchia”, ha affermato Yoshinari Akiyama, Managing Executive Officer di DIC e General Manager della divisione Colour Material Products. “La chiusura di questo accordo ci consente di combinare le capacità tecnologiche di entrambe le società in modo da continuare a creare nuovo valore e fornirlo al mercato come azienda leader nel settore dei pigment” I clienti ne beneficeranno poiché l’acquisizione offre un’opportunità unica di combinare competenze complementari e best practice per sviluppare soluzioni innovative all’avanguardia per il mercato. Con oltre 30 impianti di produzione di pigmenti in tutto il mondo tra DIC e BCE, il portafoglio di pigmenti dell’azienda offrirà categorie di prodotti più ampie relative a pigmenti ad effetto, pigmenti inorganici, pigmenti organici, coloranti speciali e preparazioni di pigmenti.

✟ Addio a Gianni Gussoni Con immenso dolore, ROTO3 industria Grafica ha annunciato la perdita di Gianni Gussoni, fondatore e presidente della società. Un imprenditore di successo, ma prima di tutto un uomo generoso, sempre in prima linea per gli altri: questo era Gianni Gussoni, scomparso martedì 6 luglio all’età di 71 anni. L’ambizioso progetto imprenditoriale di Gianni Gussoni prese forma nel 1996, quando venne fondata a Castano Primo, in provincia di Milano, la Roto3 Industria Grafica. Nel tempo, l’azienda diventerà una delle più importanti industrie grafiche rotative del nord Italia. La forza dell’impronta familiare ha inciso profondamente nella storia di questa realtà. Gianni Gussoni era un uomo di grande creatività che amava moltissimo la sua famiglia: la moglie Maria Rosa e le figlie Arianna, Sara e Stefania, i nipoti. I City Angels ricordano la sua generosità e fedeltà ai valori dell’associazione: proprio per l’impegno verso l’associazione era stato premiato nel 2018 con il “basco d’argento”. Gianni aveva contribuito in maniera fondamentale alla fondazione della Sezione cittadina di Busto Arsizio e alla crescita dei City Angels nella Provincia di Varese.

Record di ordini per Manroland Sheetfed

L’

acquisizione di ordini di macchine nuove del costruttore tedesco Manroland Sheetfed, a giugno ha raggiunto il livello record degli ultimi 10 anni per entrambe le serie 700 e 900. A febbraio di quest’anno Manroland Sheetfed aveva annullato la cassa integrazione e aveva aumentato la produzione nella sua fabbrica di Offenbach, dove da 150 anni vengono costruite le sue macchine da stampa, proprio in previsione di un aumento della domanda. Peter Conrady, responsabile vendite globali, afferma: “Le ragioni del forte incremento degli ordini in giugno, e per l’anno in corso, sono duplici: dall’inizio del 2021 abbiamo visto un numero crescente di progetti sia per il formato 700 che per il formato 900, dato che gli stampatori di tutto il mondo hanno iniziato a recuperare fiducia negli investimenti dopo il Covid. Inoltre, le macchine da stampa Roland 700 Evolution e la più recente serie Roland 900 Evolution, sono tecnologie assolutamente all’avanguardia che offrono significativi vantaggi commerciali e i nostri clienti lo riconoscono”.

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Viscom Italia 2021

TORNA IN PRESENZA E SI ESTENDE DIGITALMENTE Una duplice esperienza di business per la prossima edizione di Viscom Italia 2021, che si terrà in modalità Live+Digital dal 30 settembre al 2 ottobre presso i padiglioni 8/12 di fieramilano e continuerà fino al 5 ottobre in una nuova piattaforma digitale. La 32^ edizione sottolineerà il fondamentale legame tra creatività e impegno sostenibile.

iscom Italia, la manifestazione di riferimento in Europa dedicata al mercato della comunicazione visiva, riparte e raddoppia l’appuntamento per la sua visual community. Un salone “fisico”, che si svolgerà dal 30 settembre al 2 ottobre 2021 presso i pad. 8/12 di fieramilano, pensato per supportare concretamente le aziende e da cui si dipana la rinascita del mercato, mettendo in luce tutte le novità del settore in un appuntamento “business oriented”. Il potenziale di vendita per gli espositori aumenterà attraverso il nuovo “hub creativo digitale”, che si terrà in contemporanea alla fiera in presenza e si estenderà fino al 5 ottobre. Le aziende infatti potranno parlare direttamente ai propri clienti, dialogare a distanza con nuovi visitatori internazionali, creare meeting one to one e webinar focalizzando l’attenzione verso le applicazioni più innovative del settore.

CREATIVITÀ E SOSTENIBILITÀ “CREA. SCOPRI. SOSTIENI” è il claim con cui Viscom Italia Live+Digital dà vita ad una vera e propria call to action rivolta al settore della creatività, chiamato a metterci coraggio, a lavorare in sinergia, a far ripartire il business e a sviluppare insieme un nuovo ecosistema sostenibile del settore. Ed è proprio sul tema della sostenibilità che Reed Exhibitions Italia e Viscom Italia si impegnano a promuovere in maniera concreta una comunicazione responsabile, ospitando e valorizzando tecnologie, applicazioni, prodotti, soluzioni e modelli di comunicazione, che coniugano etica produttiva, il rispetto dell’ambiente, la diversità e la qualità della vita di ognuno di noi. Viscom Italia vuole mettere al centro l’eccellenza del nostro comparto, per costruire un futuro migliore e valorizzare modelli di “ethically-minded”, in riferimento anche ai 17 obiettivi presenti nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite (Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile). Inoltre Reed Exhibitions Italia sta intraprendendo un percorso per introdurre un proprio Sistema di gestione per la sostenibilità degli eventi in conformità allo schema internazionale ISO 20121. La norma ISO 20121 introduce elementi guida e buone pratiche per la gestione degli even-

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ti e per il controllo del loro impatto sociale, economico e ambientale. Tale percorso, che è in fase di realizzazione con ICIM Spa ente di certificazione indipendente fondato da ANIMA (Confindustria Meccanica Varia) dal 1988, prevede l’ottenimento della certificazione in occasione dell’edizione 2021 di Viscom Italia. L’ottenimento della certificazione non rappresenta unicamente l’impegno di Reed Exhibitions Italia relativo alle tematiche di sostenibilità bensì la volontà di divenire volano su tali argomenti per tutta la filiera dagli espositori ai visitatori e partner. A Milano e, in digitale, i visitatori di Viscom Italia troveranno un fitto programma di attrazioni tra incontri, dibattiti e appuntamenti. Un osservatorio divulgativo – i Viscom Talks – è stato pensato per approfondire tutti gli argomenti caldi che ruotano attorno al mercato. Incontri e dibattiti con testimonial e professionisti che hanno scritto le proprie regole, sfidato verità consolidate e creato nuovi cammini di crescita. Il palinsesto degli incontri coprirà diversi temi sulla sostenibilità applicati al mondo del packaging, moda, creatività e comunicazione, retail e architettura e molto altro. I seminari saranno visionabili in streaming sulla piattaforma digitale grazie ad una regia interattiva. Torna l’appuntamento con DIVA Display Italia Viscom Award, la competizione internazionale che premia la creatività e l’innovazione delle soluzioni espositive per il punto vendita. Designer, agenzie creative, produttori di materiali di P.O.P gareggeranno con i loro display nelle seguenti categorie: soluzioni espositive durevoli e non durevoli, dispositivi di digital signage, packaging, vending, retail design e shop fitting. Anche quest’anno si terrà l’evento Elementaria. La mostra dal titolo I.T.E.M. (Identità Totemica Ecologiche Materiche) metterà in evidenza i prototipi di hi-design e presenterà le più creative soluzioni espositive dedicate al mondo dell’elettronica di consumo, cosmesi e accessori fashion. Designer e artisti di fama internazionale si uniscono alle aziende produttrici di materie prime per proporre progetti di display, che lanceranno le tendenze future per il mondo retail e dell’industria di marca. ◗

➧ ➧ ➧ ➧ EVENTI

Futu re Fa ctory SI CONFERMA LIVE

Acimga ha rivelato le date ufficiali di Future Factory: l’appuntamento si terrà il 15 e 16 settembre 2021 in diretta dal The Theatre di Milano, in doppia modalità: un incontro fisico di networking unito alla possibilità di seguire l’evento in streaming.

uando l’attualità lancia la sua sfida, Acimga risponde ed evolve. Dopo il DL n° 52 del 22 aprile 2021 che calendarizzava la ripresa di convegni e congressi in presenza dal 1° luglio, l’associazione ha annunciato lo spostamento a settembre del grande evento inizialmente previsto per il 10 e 11 giugno. Acimga ha rivelato le date ufficiali di Future Factory: l’appuntamento si terrà il 15 e 16 settembre 2021 in diretta dal The Theatre di Milano, in doppia modalità: un incontro fisico di networking unito alla possibilità di seguire l’evento in streaming.

AZIONI CONCRETE E VALORI CONDIVISI Ma non solo. In linea con lo shift comunicativo a cui stiamo assistendo e che è alla base del concept Future Factory, lo spostamento di date dell’edizione 2021 punta ad un ampliamento della platea, spostando il target dalla filiera, riferimento storico del grande appuntamento annuale, ad una community ben più ampia. Con un sempre maggior numero di consumatori che chiedono alle industrie e alle aziende di essere responsabili nei confronti della società e dell’ambiente, diventa essenziale sviluppare una comunicazione basata sulla creazione di azioni concrete, a partire da core values condivisi. Azioni che devono necessariamente parlare a tutti gli attori della catena comunicativa, e che per Acimga si traducono nel coinvolgimento del mondo del marketing e della comunicazione sia a livello nazionale che a livello europeo e globale. Grazie anche ai partner e ai patrocinatori dell’evento, Future Factory 2021 diventa l’opportunità per presentare una visione di ampio respiro che sia in grado di allineare comunicazione e strategie, spostando l’attenzione principale dalla sola filiera a tutta la community che vi gravita intorno. Immutato il ricco programma presentato in anteprima durante la preview del 14 aprile. Condotta da Matteo Bordone Future Factory vedrà l’intervento di Alec Ross, Distinguished Visiting Professor presso la Bologna Business School e consulente senior per l’innovazione del Segretario di Stato durante l’amministrazione Obama, per un’analisi delle dinamiche in trasformazione nel contesto socioeconomico; Ivana Pais, Professore associato in Sociologia Economica all’Università Cattolica del Sacro Cuore in coppia con David Stark, Arthur Lehman Professor of Sociology alla Columbia University, per approfondire il modello economico della piattaforma; Paola Mariani, Professore associato di diritto internazionale presso l’Università Bocconi di Milano che guarderà ai temi economici strettamente collegati al diritto internazionale; Bertrand Badré, CEO e fondatore di Blue like an Orange Sustainable Capital, con una riflessione sul futuro dell’organizzazione aziendale. Numerosi altri contributi forniranno infine nuovi punti di vista sul settore guardando agli orientamenti futuri per i prossimi anni.

“Ancora una volta Future Factory si mostra resiliente e con una grande visione del futuro”, dichiara Andrea Briganti direttore di Acimga. “L’edizione 2020 di ‘Print4All Conference - Future Factory. Il domani si stampa oggi. In streaming.’ ha segnato un punto di svolta nel panorama degli eventi di filiera ed è stata premiata con un grande successo di pubblico, raggiungendo quasi 1400 partecipanti, un terzo dei quali internazionali. La situazione attuale non ci trova impreparati e anche nel 2021 l’evento si reinventa ed evolve, con l’obiettivo finale di creare contenuti e valori aggregativi in vista della Print4All, la nostra fiera del 3-6 maggio 2022”. Future Factory è organizzato da Acimga (Associazione Costruttori Italiani Macchine per l’Industria Grafica, Cartotecnica, Cartaria, di Trasformazione e Affini) con il supporto di ITA (Italian Trade Agency, l’agenzia governativa che supporta lo sviluppo delle imprese italiane all’estero), nuova occasione di dialogo e confronto per tutta la community e l’appuntamento principale di una roadmap di eventi verso Print4All 2022.

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Rassegna Grafica • Giugno/Luglio 2021

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6 mm 12 mm

50 m 50 m

1 ROTOLO € 1,40 € 2,30

25+ ROTOLI € 1,20 € 2,00

CARTONE QUANTITÀ 180 90

1-5 CARTONI

Forzatape standard livello 2 REF

MISURA

LUNGHEZZA

(PREZZO PER ROTOLO)

€ 1,00 € 1,70

PIÙCONVENIENTE

6422 flush 6424 flush 6406 6409

6 mm 9 mm 6 su 12 mm 9 su 15mm

50 m 50 m 50 m 50 m

1 ROTOLO € 1,45 € 2,10 € 2,50 € 2,90

25+ ROTOLI € 1,30 € 1,90 € 2,10 € 2,50

CARTONE QUANTITÀ 180 120 90 80

1-5 CARTONI (PREZZO PER ROTOLO)

€ 1,00 cad. € 1,35 cad. € 1,60 cad. € 2,10 cad.

Forzatape standard livello 3 REF 6426 flush 6428 flush 6429 flush 6412 6418 6416

MISURA 12 mm 25 mm 50 mm 12 su 18 mm 18 su 24 mm 24 su 30 mm

LUNGHEZZA 50 m 50 m 50 m 50 m 50 m 50 m

1 ROTOLO € 2,70 € 4,90 € 8,50 € 3,90 € 4,90 € 5,90

25+ ROTOLI € 2,45 € 4,10 € 7,25 € 3,25 € 4,20 € 5,20

CARTONE QUANTITÀ 90 32 40 65 50 40

1-5 CARTONI (PREZZO PER ROTOLO)

€ 1,90 € 3,20 € 5,80 € 2,65 € 3,60 € 4,50

Forzatape standard livello 5 REF 6470 flush 6354 flush 6356 flush 6453 6459 6464

MISURA 12 mm 18 mm 24 mm 6 su12 mm 12 su 18 mm 18 su 24 mm

LUNGHEZZA 50 m 50 m 50 m 50 m 50 m 50 m

1 ROTOLO € 3,50 € 7,20 € 8,60 € 3,60 € 5,40 € 6,95

25+ ROTOLI € 3,15 € 5,70 € 7,30 € 3,10 € 4,40 € 6,20

CARTONE QUANTITÀ 96 60 48 48 40 50

1-5 CARTONI

Forzatape standard livello 4 REF

MISURA

6466 flush 6 mm 6468 flush 9 mm 6346 flush 12 mm 6347 flush 18 mm 6348 flush 25 mm 6313 6 su 12 mm 6315 9 su15 mm 6316 12 su18 mm 6472 perman. 1 lato 6 mm 6477 perman. 1 lato 12 mm

LUNGHEZZA 50 m 50 m 50 m 50 m 50 m 50 m 50 m 50 m 50 m 50m

1 ROTOLO € 1,90 € 2,50 € 3,90 € 5,30 € 6,95 € 2,80 € 4,90 € 5,20 € 2,70 € 4,00

Adesivo molto tenace e resistente, ideale per poster e banner. Spessore 0,5 mm. Questo fantastico prodotto è adatto per applicazioni indoor e outdoor. Ideale per striscioni, segnaletica e molti altri requisiti del punto vendite. Dimensioni: 9-25 mm x 50 m

(PREZZO PER ROTOLO)

€ 2,30 € 4,70 € 5,50 € 2,10 € 3,35 € 4,30

REF 6496 6497 6498 6499

MISURA LUNGHEZZA 9mm 12mm 19mm 25mm

50m 50m 50m 50m

1 ROTOLO € 11,95 € 13,95 € 18,95 € 23,95

10+ ROTOLI € 10,95 cad. € 12,95 cad. € 17,50 cad. € 22,50 cad.

25+ CARTONE 1-5 CARTONI ROTOLI QUANTITÀ (PREZZO PER ROTOLO) € 1,70 144 € 1,20 € 2,10 96 € 1,70 € 3,20 72 € 2,60 € 4,60 52 € 3,60 € 5,50 36 € 4,40 € 2,40 72 € 1,90 € 4,20 64 € 3,20 € 4,50 52 € 3,50 € 2,50 180 € 1,75 € 3,40 120 € 2,35

Dispenser Nastro non incluso

NASTRO TELATO Retro adesivo. Per dorso blocchi e altri sistemi di rilegatura libri. Utilizzo manuale o con macchinetta Semi-automatica.

FAST FIXERS Gocce biadesive su rotolo in dispenser per rapido utilizzo. Ideale per lavorazioni di finiture dai campioni gratuiti su riviste a uso indiretto su alimenti. Dispenser da 5000 gocce. TIPO Permanente Removibile Permanente Removibile Permanente Removibile

REF 6405 6404 6495 6493 6478 6479

DIAMETRO 6 mm 6 mm 9 mm 9 mm 12 mm 12 mm

1 DISP. € 19,95 € 19,95 € 21,95 € 21,95 € 29,95 € 29,95

10 + DISP. € 17,60 cad. € 17,60 cad. € 19,95 cad. € 19,95 cad. € 27,90 cad. € 27,90 cad.

NASTRO BI-ADESIVO ATG TIPO

GOCCE BIADESIVE

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Gocce biadesive in dispenser simile al nastro biadesivo, per un lavoro: più veloce, più preciso, più facile, più pulito. Rotolo da 1500 pz. PRODOTTO Superdot Dispenser Superdot Removibile Superdot Permanente

REF 6031 6491 6492

1 PEZZO € 29,95 € 12,95 € 12,95

50m 50m 50m

25mm 38mm 50mm

10 + PEZZI € 26,95 cad. €11,50 cad. € 11,50 cad.

Tipo 25mm 38mm 50mm

10+ 25+ ROTOLI ROTOLI € 8,20 € 7,40 cad. € 6,70 cad. € 12,50 € 11,20 cad. € 10,20 cad. € 16,50 € 14,50 cad. € 13,50 cad.

NERO BIANCO BLU ROSSO VERDE Ref 5010 5011 5012 5013 5014 Ref 5020 5021 5022 5023 5024 Ref 5030 5031 5032 5033 5034

PREZZO BASSO REF

1 ROTOLO Standard 6mm x 50m 6033 €3,90 Standard 12mm x 33m 6035 €4,30 High Tack 12mm x 30m 6039 €5,95 Removibile 12mm x 30m 6037 €5,95 Standard 18mm x 30m 6036 €5,10

25 + CARTONE 1 CARTONE 2 CARTONI ROTOLI QUANTITÀ ( PREZZO PER ROTOLO) €3,50 cad. 72 €2,50 €1,95 €3,85 cad. 72 €2,70 €2,20 €5,30 cad. €3,90 €3,30 72 €5,30 cad. €3,90 €3,30 72 €4,40 cad. 48 €3,20 €2,80

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Robusto e di semplice utilizzo. Ideale per tutti i tipi di finitura.

REF TIPO 6070 forte 6073 forte 6071 extra forte 6074 extra forte 6072 estremamente forte

Ref. 6031 1 pz. € 29,95 10+ pz. € 26,95 cad.

MISURA 1 ROTOLO 24 + ROTOLI 12 mm x 44 m € 4,95 € 4,50 cad. 19 mm x 44 m € 6,80 € 6,20 cad. 12 mm x 55 m € 6,80 € 6,20 cad. 19 mm x 55 m € 13,80 € 12,80 cad. 12 mm x 33 m € 13,80 € 12,80 cad.

NASTRO ADESIVO PER PACCHI TIPO Avana Lo-Noise Ghiaccio Lo-Noise Avana Lo-Noise Ghiaccio Lo-Noise

MISURA 66m 66m 132m 132m

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1 ROTOLO € 1,40 € 1,40 € 1,60 € 1,60

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MISURA PEZZI PREZZO 10mm 5000 € 41,95 15mm 5000 € 52,95 20mm 5000 € 57,80 30mm 5000 € 99,90

REF. MISURA PEZZI KP10PA 10mm 5000 KP15PA 15mm 5000 KP20PA 20mm 5000 KP25PA 25mm 5000 KP30PA 30mm 5000 KP40PA 40mm 2500 KP50PA 50mm 2500 KP75PA 75mm 1000

PREZZO € 19,95 € 21,95 € 29,95 € 41,95 € 59,90 € 61,50 € 79,90 € 39,95

TENDI NASTRO BOLLINI BIADESIVI REF. 6390 6391 6392 6394 6395 6397

MISURA/SPESSORE 10mm - 1mm 12mm - 1mm 15mm - 1mm 20mm - 1mm 25mm - 1mm 30mm - 1mm

In spugna permanente.

1000 PEZZI € 12,50 € 17,50 € 19,50 € 22,50

2500 PEZZI

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12mm 12mm 22mm 22mm

1500 1500 1000 1000

BIANCO REF 7401 7411 7405 7415

NERO REF 7402 7412 7406 7416

PREZZO SINGOLO € 27,40 € 27,40 € 34,95 € 34,95

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OTTONE E NICHELATE Coppia viti cilindriche maschio/femmina per rilegature. Altre misure disponibili su richiesta. OTTONE CAPACITÀ REF 2 mm 3.5 mm 5 mm 6 mm 7 mm 8 mm 10 mm 13 mm 16 mm 20 mm 25 mm 30 mm 35 mm 40 mm 45 mm 50 mm 55 mm 60 mm 65 mm 70 mm 75 mm 80 mm 85 mm 90 mm 100 mm

7215 7217 7218 7219 7221 7222 7223 7225 7228 7231 7234 7235 7236 7237 7238 7239 7240 7241 7242 7243 7245 7246 7247 7248 7252

CONF 100 € 19,95 € 19,95 € 19,95 € 19,95 € 23,50 € 23,50 € 23,50 € 23,50 € 23,50 € 29,50 € 29,50 € 29,50 € 29,50 € 34,95 € 34,95 € 34,95 € 34,95 € 34,95 € 39,90 € 39,90 € 39,90 € 41,50 € 41,50 € 41,50 € 41,50

5000+ PREZZO X 1000 PZ € 99,90 € 99,90 € 99,90 € 99,90 € 112,00 € 112,00 € 110,00 € 119,00 € 127,00 € 149,00 € 161,00 € 161,00 € 179,00 € 199,00 € 199,00 € 209,00 € 209,00 € 209,00 € 219,00 € 219,00 € 219,00 € 239,00 € 239,00 € 239,00 € 249,00

CONF 1000 € 118,50 € 118,50 € 118,50 € 118,50 € 137,50 € 137,50 € 137,50 € 137,50 € 149,50 € 183,90 € 199,90 € 199,90 € 209,50 € 219,00 € 219,00 € 239,00 € 239,00 € 239,00 € 245,00 € 245,00 € 245,00 € 259,00 € 259,00 € 259,00 € 263,00

DIM.

TIPO

NICHEL CAPACITÀ REF 2 mm 3.5 mm 5 mm 6 mm 7 mm 8 mm 10 mm 13 mm 16 mm 20 mm 25 mm 30 mm 35 mm 40 mm 45 mm 50 mm 55 mm 60 mm 65 mm 70 mm 75 mm 80 mm 85 mm 90 mm 100 mm

CONF 100 7181 € 21,50 7183 € 21,50 7184 € 21,50 7185 € 21,50 7186 € 24,95 71860 € 24,95 7187 € 24,95 7189 € 24,95 7191 € 29,95 7193 € 29,95 7195 € 34,95 7196 € 34,95 7197 € 34,95 7198 € 39,50 7199 € 39,50 7200 € 39,50 7201 € 39,50 7202 € 41,50 7204 € 41,50 7206 € 41,50 7209 € 42,50 7210 € 42,50 7212 € 42,50 7220 € 42,50 7224 € 42,50

CONF 1000 € 139,50 € 139,50 € 139,50 € 139,50 € 155,00 € 155,00 € 155,00 € 155,00 € 185,00 € 199,00 € 239,00 € 242,00 € 242,00 € 248,00 € 249,00 € 251,00 € 251,00 € 253,00 € 253,00 € 253,00 € 255,00 € 255,00 € 258,00 € 258,00 € 263,00

CD Tasche CD Tasche con patella Tasche per floppy Tasche per floppy con patella Tasche per memory disk Tasche per USB

5000+ PREZZO X 1000 PZ € 116,00 € 116,00 € 116,00 € 116,00 € 119,00 € 119,00 € 129,00 € 143,00 € 156,00 € 182,00 € 199,00 €208,00 €208,00 €215,00 €219,00 €222,00 €222,00 €226,00 €226,00 €226,00 €229,00 €229,00 €232,00 €232,00 € 239,00

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32x32 mm 50x50 mm 75x75 mm 100x100 mm 140x140 mm 170x170 mm 200x200 mm

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Ref. 6928

REF 6930 6929

50 PZ. 100 PZ. 1000 PZ. – €9,80 €72,50 – €9,80 €72,50

6928 6956 6955 6954 6957

– €13,99 €89,90 €12,90 – €149,00 €19,90 – €249,00 €26,80 – €369,00 €89,50 €159,00 –

REF

60 x 90 mm A7 A6 A5 A4

6985 6967 6966 6965 6964

TIPO

Ref. 6931 Ref. 6933

Ref. 6937

Ref. 6935

Ref. 6936

€119,00 €129,00 €69,90 €89,95

Ref. 6937

Ref. 6935

Ref. 6936

BUSTE PORTA CD NON ADESIVE CON PATELLA

Ref. 6939 Ref.

REF. 6934 6939

100 1000 €10,80 € 59,50 €29,95 € 269,00

ANELLI DI SICUREZZA in acciaio inox. REF

MISURA

11006 15006 22006

110mm 150mm 220mm

CONF. 100 €39,00 €42,50 €46,00

CONF. 1000 €299,00 €329,00 €359,00

Disponibile in colore Bianco, nero, rosso, azzuro e verde. Disponibile da 120mm fino 420mm Prezzo su richiesta

TASCHE ADESIVE PER CD E DVD Ref. 6938

6935 €14,50 6937 €16,95 6938 €8,90 6936 €11,95

Ref. 6933

CONF. CONF. 100 1000 €12,60 €89,00 €12,80 €85,00 €14,80 €89,00 €16,80 €99,00 €19,90 €129,50

CORDINO ELASTICIZZATO CON CAPOCORDA

Ref. 6956

DIM. 60x95mm 95x60mm 105x60mm Porta biglietto c/patella (A6) 115x158mm (A5) 158x220mm (A4) 220x302mm (A3) 303x440mm

DIMENSIONE

105x105mm 105x105mm 52.5x58mm 52x90mm

€162,50 €169,50

Ref. 6938

PIÙCONVENIENTE

TASCHE NON ADESIVE

TASCHE TRIANGOLARI ADESIVE

127x127mm 6931 €18,25 127x127mm 6933 €25,80

CONF. 1000

Ref. 6931

Ref. 6934

DIM.

REF CONF. 100

CD Tasche CD Tasche con patella Tasche per floppy Tasche per floppy con patella Tasche per memory disk Tasche per USB

DIM. 127x127mm 127x127mm 105x105mm 105x105mm 52.5x58mm 52x90mm

REF CONF. 100 6931 6933 6935 6937 6938 6936

€18,25 €25,80 €14,50 €16,95 €8,90 €11,95

CONF. 1000

€162,50 €169,50 €119,00 €129,00 €69,90 €89,95

ANELLI RILEGATORI Anelli in acciaio con perno. DIAM

REF

14 mm 19 mm 25 mm 38 mm 50 mm 63 mm 76 mm

7203 7205 7207 7211 7213 7214 7216

CONF. 100 € 17,95 € 18,95 € 21,80 € 24,95 € 29,95 € 33,50 € 39,50

CONF. 1000 € 99,50 € 102,50 € 115,50 € 129,50 € 149,50 € 169,80 € 259,50

WOBBLER ALLUMINIO

WOBBLERS DI PLASTICA

In alluminio flessibile da posizionare su scaffalatura o per esporre cartelli promozionali. Forniti con 2 parti adesive.

Supporto a striscia in plastica trasparente con adesivo alle estremità per esporre cartelli informativi.

MISURA 7360 7361

REF

PACCO PACCO 100 1000 75mm € 21,50 € 115,00 150mm € 24,50 € 149,00

1 2 2 3

PIÙCONVENIENTE

MISURA

REF

75 mm 150 mm x 14 mm 200 mm x 14 mm 200 mm

7341 7343 7345 7348

PACCO 100 € 7,90 € 8,50 € 11,80 € 19,80

PACCO 1000 € 52,50 € 59,90 € 69,50 € 89,30

PIÙCONVENIENTE

PUNTE TRAPANO

STANDARD

Perfora fino ad un massimo di 50 mm. Compatibile con Babs, Citoborma, Foelmer, NFPE, Frewa, Kobold, Hang, Pesha, Uchida, Concorde, Stago-Zellar, Venus, Iram & Oslo. Ø (MM) 2 3 4 5 5.5 6 6.5 7 8 9 10

REF 9020 9030 9040 9050 9055 9060 9065 9070 9080 9090 9100

PREZZO PZ € 29,95 € 24,80 € 24,80 € 24,80 € 21,90 € 21,90 € 21,90 € 21,90 € 21,90 € 34,50 € 34,80

PREZZO 10+ € 26,80 cad. € 20,80 cad. € 20,80 cad. € 20,80 cad. € 20,80 cad. € 20,80 cad. € 17,90 cad. € 17,90 cad. € 17,90 cad. € 30,90 cad. € 30,60 cad.

MONETINE MAGNETICHE NEODYM RETRO ADESIVO

REF 13012 13013 13014 13016

MISURA 10x1mm 10x1,5mm 10x2,0mm 10x3,0mm

CAPACITÀ 500g 750g 1000g 1,7kg

Altre misure disponibili su richiesta

PUNTI METALLICI “NAGEL”

TIPO 50/12 50/15 50/18 50/20 50/23 50/26 50/30

QUANTITÀ 5000 5000 5000 5000 1000 1000 1000

REF 4554 4555 4556 4557 4558 4559 4560

PREZZO € 31,80 € 33,80 € 41,80 € 46,50 € 14,95 € 16,95 € 17,95

TIPO QUANTITÀ REF 24/6 5000 4521 24/8 5000 4522 24/10s 5000 4523 24/13s 5000 4524 24/15s 5000 4525 24/18s 5000 4526 24/20s 1000 4527 24/6 Ri 5000 4540 24/8 Ri 5000 4541 26/6 5000 4531 26/8 5000 4532 26/8s 5000 4533 26/6 Ri 5000 4544 50/6 5000 4551 50/8 5000 4552 50/10 5000 4553

PREZZO € 7,25 € 14,80 € 25,95 € 29,50 € 32,90 € 39,50 € 9,95 € 35,80 € 37,50 € 6,25 € 12,50 € 23,80 € 39,80 € 16,80 € 21,50 € 21,90

TAGLIERINA MEZZA LUNA CALENDARIO Ideale per creare la mezza luna calendario. Un’altermativa valida ed economica. Ref. 4451 Prezzo €199,50

100 PZ. € 16,50 € 21,50 € 23,50 € 34,50

ANGOLINI IN METALLO

1000 PZ. € 149,95 € 189,00 € 199,95 € 299,95

REF.

MISURA COLORE 100 PZ 1000 PZ

BEPS1606 16 mm

nichel

BEPS1615 16 mm

ottone €17,95 €129,00

€16,95 €120,00

BEPS1602 16 mm

nero

€18,50 €135,00

BEPS2206 22 mm

nichel

€18,50 €135,00

BEPS2215 22 mm

ottone €18,95 €136,00

BEPS2202 22 mm

nero

€19,95 €139,00

RIGHELLO DI SICUREZZA PROFESSIONALE Righello in alluminio con bordo in acciaio e protezione per le dita, lato inferiore con rivestimento antiscivolo. Foro per appendere e scala metrica. REF 4460 4461 4462

MISURA 75 cm. 105 cm. 155 cm.

PREZZO € 39,95 cad. € 52,50 cad. € 74,50 cad.

IERINA PER OGNI TAGLTA TA IS QU AC

50 MASCHERINE FFP2 OMAGGIO

Fornita con fustella mezza luna calendario.

I PREZZI CONTENUTI NEL PRESENTE CATALOGO SI INTENDONO AL NETTO DELL’IVA

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