Rassegna Grafica n.7 - Ottobre 2024

20 FOCUS STAMPA

E SOLUZlONl

Hl-TECH

GRANDE FORMATO NUOVl

PER LA COMUNlCAZIONE

Dai banner di grandi dimensioni ai più complessi allestimenti fieristici, i progressi della stampa di grande formato offrono opportunità senza precedenti alle aziende a livello di marketing. Esploriamo le ultime tendenze nell’ambito di questa tecnologia.

EDlTORlA LlBRARlA

TRA LUCl E OMBRE

Secondo i dati resi noti da AIE, l’editoria italiana di varia registra una flessione del 2,2% nei primi mesi dell’anno rispetto al 2023. Rispetto al 2019, la crescita a valore è stata del 15,1% e a copie dell’11,7%. Significativa la ripresa delle librerie fisiche tra i canali di vendita e il successo dell’autorialità italiana.

38 SPEClALE

VlSCOM lTALlA

DALL’lMMAGlNAZlONE AL BUSlNESS

44

Il valore della ecologia

Se volete migliorare la sostenibilità della vostra stampa flessografica, pensate a Fujifilm. Le nostre lastre Flenex FW con sviluppo a base acqua eliminano le sostanze chimiche nocive, mentre i nostri inchiostri CuremaX ad alta pigmentazione riducono il consumo complessivo di inchiostro. Inoltre, il nostro sistema UV LED LuXtreme riduce l’energia e gli sprechi.

Tutte le nostre soluzioni flessografiche ottimizzano la qualità e le prestazioni, migliorando nello stesso tempo le credenziali di sostenibilità della vostra azienda.

Scienza, tecnologia, arte della stampa e della comunicazione www.printpub.net

Direttore Responsabile

Stefano Legnani

Coordinamento editoriale

Chiara Bezzi chiara.bezzi@innovativepress.eu

Marketing e Vendita

Katia Pasquali katia.pasquali@innovativepress.eu

Redazione

Silvia Ballabio, Chiara Riccardi

Grafica e impaginazione

Amalia Pari

Stampa e confezione

Ciscra - Villanova del Ghebbo (RO)

Costo produzione copia € 1,50

Abbonamenti e diffusione customercare@innovativepress.eu 8 numeri all’anno. L’abbonamento decorre dal primo numero raggiungibile.

Italia 60 euro - Europa 100 euro

Redazione

Innovative Press S.r.l.

Via Teocrito 47 - 20128 Milano Tel. 02252071 Fax 0227000692 info@innovativepress.eu www.innovativepress.eu

IL NETWORK

Rassegna dell’imballaggio

Food Machines

Beverage Machines

Rassegna Grafica

Primo PlANO

4 Stampa di grande formato, i trend della comunicazione visiva

5 Intelligenza artificiale, i vantaggi per la stampa specializzata

7 Car wrapping, efficace e accattivante

8 Stampa outdoor, la sfida della durabilità

Osservatorio MERCATO

10 Quotidiani, un’industria in trasformazione!

DOSSIER

12 L’editoria libraria italiana tra luci e ombre

14 Stampa di libri, un nuovo modello operativo

16 Rotolito, nuovo assetto strategico-produttivo

18 Ciscra entra nel mondo del libro con Geca

FOCUS

20 Tecnologia RFID, in corso una rivoluzione

22 Packaging connesso, l’interazione marchioconsumatore a un nuovo livello

26 Tecnologie avanzate, investimenti in crescita

Editore

p

Innovative Press

Aut. Trib. di Milano n. 40 del 14/02/1975

Iscrizione al ROC n. 35480 del 10/11/2020

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STRATEGIE

28 Canon, nuove sfide per il futuro della stampa e del converting

30 All4Labels Global Packaging Group, il viaggio sostenibile verso l’evoluzione del packaging

Obiettivo lMPRESA

32 Centro Stampa Ferrara, maggiore produttività con la stampa digitale di ultima generazione

TECNOLOGIE

34 Shine like a Chroma, un ponte tra passato e futuro

36 Speedmaster XL 106 Peak Performance, automazione in produzione

Speciale VISCOM ITALIA

38 Viscom Italia, dall’immaginazione al business

39 Durst sceglie Viscom per il debutto mondiale di P5 X

40 LIYU Italia combina flessibilità e performance

41 HP, qualità e sostenibilità in mostra

42 NTG Digital, l’evoluzione nella stampa e finitura di etichette

43 Fujifilm, focus su grande formato e stampanti 5 color

LabelWORLD

44 Stampa di etichette, sfide e scenari futuri

46 Carta colla e linerless, trend in crescita

Packaging &CARTOTECNICA

48 Packaging in cartone, assegnati gli European Award

EVENTI

58 ALL4PACK EMBALLAGE PARIS tra innovazione e sostenibilità

59 Labelexpo Americas celebra il dinamismo della stampa di imballaggi

THE POWER T0 MOVE

Massimizza l’efficienza. Accelera la crescita.

Oltre 1800 unità installate in tutto il mondo, dal lancio nel 2011, la gamma ColorStream di Canon si conferma un grande successo per gli ambienti di produzione ad alto volume.

Presentata a DRUPA 2024, Canon ColorStream 8200 è la stampante più produttiva e automatizzata della serie, con 2.692 pagine A4 al minuto.

E’ in grado di ridurre al minimo l’esigenza di interventi manuali e di offrire eccellenti livelli di operatività ed efficienza. Si conferma la soluzione perfetta per PSP e stampatori di libri, di documenti transazionali e di comunicazioni aziendali per una grande varietà di applicazioni, tra le quali rendicontazioni, pubblicazioni, libri, direct mail e inserti.

Grazie alle teste di stampa da 1200 dpi e inchiostri polimerici a base acqua altamente pigmentati, offre un’ampia gamma cromatica su carta non patinata, riciclata, patinata inkjet e trattata inkjet, senza richiedere alcun pretrattamento. L’impiego di componenti durevoli, insieme alle funzioni di automazione, riflette l’impegno di Canon a sostenere i clienti nel raggiungimento della massima produttività, riducendo al tempo stesso l’impatto ambientale.

Per massimizzare l’efficienza della serie ColorStream 8000, è possibile abbinarla a PRISMAproduction, la piattaforma integrata e scalabile per la gestione della produzione e del flusso di lavoro.

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Stampa di grande formato i trend della comunicazione visiva

Dai banner di grandi dimensioni

ai più complessi allestimenti fieristici, i progressi della stampa di grande formato offrono opportunità senza precedenti alle aziende a livello di marketing. Esploriamo le ultime tendenze nell’ambito di questa tecnologia.

Le ultime tendenze nella stampa di grande formato stanno rivoluzionando il modo in cui le aziende creano e utilizzano materiali stampati. Partendo dai supporti versatili e dalle velocità di produzione più elevate fino alle soluzioni ecologiche e alla stampa ad alta risoluzione, questi progressi tecnologici offrono numerosi vantaggi per aziende di tutte le dimensioni. Abbracciando queste tendenze, le aziende possono migliorare la posizione del loro brand, massimizzare i loro sforzi di marketing e ottenere maggiore efficienza e risparmi sui costi.

Versatilità nei supporti e nelle applicazioni

Una delle tendenze più significative nella stampa di grande formato è la maggiore versatilità nell’ambito dei supporti. Le moderne macchine da stampa di grande formato possono stampare su una varietà di materiali, tra cui vinile, tessuto, tela e persino substrati rigidi come legno e vetro. Questa versatilità apre una vasta gamma di applicazioni: pellicole per il car wrapping, grafiche per vetrine, espositori per fiere, decorazioni per interni e molto altro.

Soluzioni di stampa ecologiche

Poiché la sostenibilità è diventata una priorità per molte aziende, il settore della stampa di grande formato ha risposto con soluzioni ecologiche. Le macchine da stampa moderne ora utilizzano inchiostri a

base acqua e lattice, che sono meno dannosi per l’ambiente rispetto ai tradizionali inchiostri a base solvente. Inoltre, molte macchine da stampa sono progettate per utilizzare materiali riciclabili, riducendo gli sprechi e promuovendo un’economia circolare. Per le aziende, ciò significa poter produrre stampe di alta qualità dimostrando al contempo il proprio impegno per la responsabilità ambientale.

Velocità di produzione più elevate

Il tempo è denaro nel mondo degli affari e le ultime macchine da stampa di grande formato sono progettate per offrire stampe di alta qualità a velocità più elevate. Le innovazioni nella tecnologia delle testine di stampa, come l’uso di più ugelli e inchiostri ad asciugatura più rapida, hanno ridotto i tempi di produzione senza compromettere la qualità. Per le aziende, ciò significa tempi di consegna più rapidi per i loro progetti di stampa, consentendo loro di rispettare scadenze ravvicinate e rispondere rapidamente alle richieste del mercato.

Stampa ad alta risoluzione e personalizzazione

I progressi nella tecnologia delle testine di stampa e nelle formulazioni degli inchiostri hanno migliorato significativamente la risoluzione e la qualità delle stampe di grande formato. Le macchine da stampa di grande formato oggi possono produrre immagini incredibilmente dettagliate e vivaci, rendendole ideali per applicazioni che richiedono un impatto visivo elevato. Inoltre, grazie alla stampa di dati variabili, le aziende possono creare stampe personalizzate su misura per un pubblico specifico o per singoli clienti..

Efficienza dei costi

Nonostante l’investimento iniziale, l’efficienza dei costi della stampa di grande formato è migliorata notevolmente. I progressi tecnologici hanno reso queste macchine da stampa più efficienti dal punto di vista energetico e hanno ridotto il costo dei materiali di consumo quali inchiostri e supporti. Inoltre, la capacità di produrre stampe di alta qualità internamente può far risparmiare alle aziende denaro sull’outsourcing delle loro esigenze di stampa. Questa efficienza dei costi rende la stampa di grande formato accessibile ad aziende di tutte le dimensioni.

Integrazione di tecnologie digitali

L’integrazione delle tecnologie digitali con la stampa di grande formato è un’altra tendenza entusiasmante. Oggi molte macchine da stampa sono dotate di un software avanzato che consente un’integrazione perfetta con i flussi di lavoro digitali. Ciò include funzionalità come il monitoraggio remoto, la pianificazione automatica della stampa e sistemi avanzati di gestione del colore. Tali integrazioni semplificano il processo di stampa, riducono gli errori e migliorano la produttività. ◗

lntelligenza artificiale i vantaggi per la stampa specializzata

Sebbene l’uso dell’intelligenza artificiale generativa per la creazione di progetti e l’automazione dei processi sia già popolare, esiste un potenziale più profondo e trasformativo nello sfruttare l’intelligenza artificiale per scoprire modelli nascosti all’interno dei dati esistenti. Ciò può fornire vantaggi competitivi nascosti.

Il panorama della stampa specializzata

La serigrafia e la stampa di grande formato sono parte integrante di molti settori, tra cui la pubblicità, la moda e l’industria manifatturiera. Tradizionalmente, questi settori hanno fatto molto affidamento sui processi manuali e sull’intuizione umana. L’integrazione delle tecnologie digitali ha aperto nuove strade all’efficienza e all’innovazione. Nonostante questi progressi nell’imaging tecnico, la maggior parte delle aziende deve ancora sfruttare il potenziale dell’intelligenza artificiale nell’analizzare e interpretare set di dati complessi che possano portare a informazioni fruibili.

L’intelligenza artificiale (AI) è diventata una parola d’ordine in vari settori, con le sue applicazioni che vanno ben oltre i regni della progettazione e dell’automazione. Un settore particolare in cui l’intelligenza artificiale sta iniziando ad avere un impatto significativo è quello della stampa specializzata, in particolare la serigrafia e la stampa di grande formato.

Mark Coudray

Oltre l’intelligenza artificiale generativa

L’intelligenza artificiale generativa, che prevede la creazione di nuovi contenuti basati su dati esistenti, ha i suoi

meriti. Il vero potenziale dell’intelligenza artificiale nella grafica specializzata risiede nella sua capacità di trovare modelli e all’interno dei dati. Il vero valore è scoprire modelli nascosti all’interno dei dati analizzati. Questa potrebbe essere considerata una scoperta di secondo, terzo e quarto ordine. Questi modelli possono rivelare informazioni critiche sulle condizioni del mercato, sul comportamento dei clienti e sull’efficienza operativa, che non sono quasi mai evidenti ad occhio nudo e all’osservatore casuale. Ad esempio, consideriamo la foresta di dati che descrivono l’attività dei clienti come un fitto boschetto. All’interno di questo cespuglio ci sono modelli nascosti che rappresentano vantaggi competitivi non rivelati. Questi modelli potrebbero essere l’attività di vendita dei clienti (recency, frequenza e valore), la fidelizzazione dei clienti, i tassi di abbandono, i parametri di crescita e il valore del cliente nel tempo. Con l’uso della giusta intelligenza artificiale, le aziende possono scoprire questi modelli con un elevato grado di precisione e utilizzare l’analisi predittiva per prevedere i cambiamenti futuri con livelli di confidenza compresi tra il 95% e il 99% e un margine di errore molto basso. Ciò si traduce in un elevato grado di precisione.

Identificazione di modelli nascosti nei dati dei clienti

Uno dei vantaggi più significativi dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale nella grafica specializzata è la sua capacità di analizzare i dati dei clienti per identificare tendenze e modelli non immediatamente visibili. Ad esempio, l’attività di vendita dei clienti nel corso degli anni potrebbe inizialmente apparire come fluttuazioni casuali. Tuttavia, applicando algoritmi di intelligenza artificiale, le aziende possono scoprire modelli che indicano tassi di fidelizzazione dei clienti, tassi di abbandono o abbandono e parametri di crescita. Può anche essere utilizzato con un elevato grado di precisione per prevedere il calo e la crescita delle vendite dei clienti anno dopo anno. È molto difficile riconoscerlo a meno che non si confrontino i modelli di molti clienti nel tempo. Fidelizzazione e abbandono dei clienti: l’intelligenza artificiale può analizzare i dati storici delle vendite per identificare quali

clienti probabilmente rimarranno fedeli e quali sono a rischio di abbandono. Comprendendo questi modelli, le aziende possono implementare strategie di fidelizzazione mirate per ridurre il tasso di abbandono e migliorare la fidelizzazione dei clienti. Crescita dei clienti anno dopo anno: l’intelligenza artificiale può aiutare le aziende a monitorare le tendenze di crescita dei clienti anno dopo anno, identificando quali segmenti sono in crescita e quali sono in calo.

Queste informazioni possono guidare le strategie di marketing e di vendita per concentrarsi su aree ad alta crescita. Ciò ha un impatto drammatico sulla redditività e sul costo di acquisizione del cliente (CAC). Lifetime Customer Value (LCV): l’intelligenza artificiale può calcolare il valore della vita dei clienti nel tempo, fornendo informazioni sulla redditività a lungo termine di diversi segmenti di clienti. Queste informazioni possono essere utilizzate per personalizzare gli sforzi di marketing e le offerte di prodotti per massimizzare il VLC.

Le informazioni acquisite da questa analisi sono molto utili per determinare come varia la crescita del Lifetime Customer Value in base all’anno. Non si tratta di una crescita uniforme ed è altamente prevedibile che si verifichino perdite di valore o nulle in determinati anni.

Migliorare l’efficienza operativa

Oltre ad analizzare i dati dei clienti, l’intelligenza artificiale può essere utilizzata anche per migliorare l’efficienza operativa. Analizzando i dati di produzione, l’intelligenza artificiale può identificare le inefficienze e suggerire miglioramenti che possono portare a risparmi sui costi e aumento della produttività.

Manutenzione predittiva : l’intelligenza artificiale può monitorare le prestazioni delle apparecchiature e prevedere quando è necessaria la manutenzione, riducendo i tempi di inattività e prevenendo guasti costosi.

Ottimizzazione della catena di fornitura : l’intelligenza artificiale può analizzare i dati della catena di fornitura per identificare i colli di bottiglia e ottimizzare la gestione dell’inventario, garantendo che i materiali siano disponibili quando necessari senza scorte eccessive.

Ottimizzazione dei processi: l’intelligenza artificiale può analizzare i processi di produzione e la progettazione del flusso di lavoro per identificare le aree in cui è possibile migliorare l’efficienza. Gli esempi includono la riduzione degli sprechi, l’ottimizzazione delle velocità di stampa, l’identificazione delle tariffe correlate e i vincoli del percorso critico.

Vantaggio competitivo attraverso l’analisi predittiva

Una delle applicazioni più potenti dell’intelligenza artificiale nella grafica specializzata è la sua capacità di utilizzare l’analisi predittiva per prevedere le tendenze future con un elevato grado di sicurezza. Analizzando dati storici e comparativi e identificando modelli nascosti, l’intelligenza artificiale può fare previsioni accurate sulle future opportunità di mercato, sulle opportunità per i clienti e sulle prestazioni operative.

Tendenze di mercato: l’intelligenza artificiale può analizzare i dati di mercato per modellare e prevedere le tendenze future, aiutando le aziende a stare al passo con la concorrenza anticipando i cambiamenti della domanda e adattando di conseguenza le proprie strategie.

Domanda di vendita: l’intelligenza artificiale può utilizzare i dati storici sulle vendite per prevedere le vendite future, aiutando le aziende a pianificare la produzione e la gestione dell’inventario in modo più efficace. Per programmi di grandi dimensioni, utilizzare la pratica Design of Experiment (DOE) per testare la domanda del mercato. Le quantità di produzione finale vengono dimensionate in base alla confidenza e al margine di errore del campione di prova. Questo approccio mira a massimizzare il potenziale in base all’effettiva domanda di mercato dimostrata.

Gestione del rischio: l’intelligenza artificiale può analizzare vari fattori di rischio, come indicatori economici e tendenze di mercato, per prevedere la riduzione dei rischi potenziali e aiutare le aziende a sviluppare strategie per mitigarli. L’uso della fiducia e dei calcoli del margine di errore riduce il rischio e massimizza il rendimento per l’utente finale. ◗

Fonte: www.fespa.com

Car wrapping efficace e accattivante

Uno dei metodi più efficaci e visivamente accattivanti per catturare l’attenzione del pubblico è la personalizzazione dei veicoli tramite il car wrapping. Nel mondo della pubblicità, creatività e innovazione sono fondamentali per distinguersi in un mercato sempre più competitivo. Il car wrapping consiste nell’applicare vinile autoadesivo sulla superficie di un veicolo e ha rivoluzionato il modo in cui le aziende promuovono i loro marchi, prodotti e servizi. È un processo in cui uno speciale vinile viene utilizzato per coprire parzialmente o totalmente un veicolo. Questo vinile può essere stampato con qualsiasi disegno, colore o motivo desiderato, offrendo versatilità e creatività illimitate. A differenza della vernice tradizionale, il car wrapping offre modifiche rapide e meno costose e protegge la vernice originale del veicolo.

Il car wrapping ha trasformato la pubblicità esterna: ha, infatti, cambiato il modo in cui le aziende possono promuovere i loro marchi, prodotti e servizi attraverso rivestimenti creativi e personalizzati di veicoli.

James Gatica Matheson

Applicazioni personalizzate

Le applicazioni del car wrapping nella pubblicità sono vaste e varie. Da intere flotte commerciali a singoli veicoli, il car wrapping è ideale per qualsiasi attività che voglia aumentare la propria visibilità. Le piccole attività possono trarre vantaggio trasformando i propri veicoli in strumenti pubblicitari che rafforzano la propria presenza locale, mentre le grandi attività possono diffondere l’immagine del proprio marchio nelle proprie flotte. Inoltre, il car wrapping non si limita solo ad auto e furgoni. Questa tecnica è utilizzata anche nella personalizzazione di autobus, camion, aerei e persino barche, offrendo una gamma più ampia di possibilità pubblicitarie.

Il futuro del car wrapping

Elevata visibilità e creatività

Un veicolo personalizzato con car wrapping diventa una pubblicità mobile, in grado di raggiungere migliaia di persone al giorno. Un veicolo rivestito in vinile può catturare l’attenzione in momenti chiave della giornata, aumentando la visibilità del marchio.

La capacità di progettare qualsiasi cosa si possa immaginare sulla superficie di un veicolo fornisce alle aziende una potente piattaforma per esprimere la propria identità di marca in modo unico e memorabile. Grafica ad alta risoluzione e colori vivaci assicurano che il messaggio pubblicitario si distingua.

Oltre alla pubblicità, il car wrapping protegge la vernice originale da graffi, abrasioni e altri danni causati dalle intemperie o dall’uso quotidiano. Ciò non solo mantiene l’estetica del veicolo, ma può anche aumentarne il valore di rivendita.

Flessibilità e convenienza

Cambiare il design di un veicolo è molto più semplice ed economico che riverniciare un intero veicolo. Ciò consente alle aziende di aggiornare la propria immagine o lanciare nuove campagne pubblicitarie in modo più rapido ed economico.

Il vinile utilizzato per il car wrapping è progettato per resistere agli agenti atmosferici, ai raggi UV e all’usura quotidiana, garantendo che il design rimanga in buone condizioni per diversi anni.

Con i progressi tecnologici nella stampa digitale e la crescente domanda di soluzioni pubblicitarie innovative, il car wrapping continua a svilupparsi. Stanno emergendo nuove tendenze, tra cui l’uso di effetti speciali, come vinile testurizzato, finiture opache o lucide e l’incorporazione di grafica 3D, che offre un aspetto visivo ancora più sorprendente. In conclusione, il car wrapping ha trasformato la pubblicità esterna. La sua capacità di combinare creatività, protezione e flessibilità lo rende un modo fondamentale per qualsiasi azienda che voglia distinguersi in un mercato saturo. Man mano che più marchi ne scoprono il potenziale, la personalizzazione dei veicoli continuerà a essere una tendenza in crescita nel mondo della pubblicità. ◗

Stampa outdoor la sfida della durabilità

Le stampe digitali con inchiostri Eco Solvent e Latex durano circa 3 anni all’esterno. Con inchiostri a solvente duro e a polimerizzazione UV, possono durare tra 3 e 5 anni. Sono stati effettuati alcuni test utilizzando la laminazione o la vernice appropriate per determinare se l’applicazione di una protezione aggiuntiva può estendere la longevità fino a 7 anni. Tuttavia, queste valutazioni hanno sempre fallito poiché la durata all’aperto delle stampe digitali dipende da molti aspetti.

Clima e stampa di grande formato

Da quando il digitale è diventato la tecnologia di stampa predominante, si è discusso molto meno della durata degli inchiostri utilizzati.

Da un lato, ciò è dovuto ai notevoli miglioramenti nella chimica degli inchiostri, quindi la serigrafia e la stampa offset non possono più automaticamente vantare una migliore durata all’esterno. D’altro canto, il panorama pubblicitario è cambiato.

I cartelli aziendali cambiano più frequentemente e anche la pubblicità a lungo termine viene aggiornata più spesso. Pertanto, in genere le stampe digitali vengono smontate prima di aver raggiunto la fine della loro durata all’esterno.

Tuttavia, è probabile che la discussione venga ripresa nei prossimi anni, poiché i fornitori di substrati di stampa solitamente forniscono le loro stime di durabilità all’aperto per il clima dell’Europa settentrionale o centrale che, naturalmente, sta cambiando.

L’uso di stampe di grande formato per la pubblicità esterna può presentare alcune sfide. È importante essere consapevoli che le condizioni meteorologiche estreme possono avere un grande impatto sulla durata delle stampe digitali.

Sonja Angerer

Fattori della durabilità all’esterno Il clima in Europa è cambiato in modo significativo negli ultimi anni. Secondo il servizio meteorologico tedesco , le ore di sole in Germania, ad esempio, sono aumentate di quasi l’8% dal 1991 al 2020. Inoltre, ci sono enormi differenze regionali. La città di Rheinfelden nell’estremo sud-ovest del Baden-Württemberg è la località più soleggiata della Germania. Ha quasi 700 ore di sole in più in media a lungo termine rispetto a Glücksburg-Meierwik, la località meno soleggiata. La lunghezza e l’intensità della radiazione UV nella luce solare sono un fattore di invecchiamento decisivo per le stampe. Inoltre, secondo Statista , c’è un numero crescente di eventi meteorologici forti ed estremi. Ad esempio, tempeste, grandinate, ondate di calore o gelate intense. Anche lo stress meccanico ha una forte influenza sulla durata delle stampe digitali. Un altro fattore importante per la durata sono le sostanze chimiche a cui è esposta la stampa. Possono essere detergenti applicati, ma anche inquinanti atmosferici. Questi ultimi sono diminuiti in Europa. Ma nelle aree metropolitane, l’inquinamento causato dal particolato è ancora elevato. Ciò è molto dannoso per gli esseri umani e gli animali, ma influisce anche sulla durata della stampa digitale all’aperto. Tuttavia, la misura in cui un prodotto stampato è influenzato dalle condizioni atmosferiche dipende anche dal substrato. La carta e il cartone non durano bene in ambienti umidi. Ma i substrati a base di cellulosa e il materiale non tessuto resistono al caldo secco e al freddo spesso meglio della normale plastica, poiché si restringono e si gonfiano meno con la temperatura. Banner e pellicole in PVC sono generalmente consi-

Comunicazione visiva

derati estremamente robusti. Tuttavia, con alcune tipologie di nuove bioplastiche, così come con substrati contenenti un’elevata quantità di materie prime riciclate, non esiste attualmente alcuna esperienza a lungo termine sulla durevolezza generale all’esterno.

La misurazione della durabilità

Per poter determinare la durata all’esterno delle stampe, la solidità alla luce degli inchiostri viene testata rispetto alla scala di lana , nota anche come scala di lana blu. Questo metodo è stato introdotto nel XIX secolo e considera solo l’effetto della luce senza l’influenza diretta degli agenti atmosferici. Oggi, per la procedura di prova secondo DIN 54004, viene utilizzata la luce allo xeno. Le scale di lana 7 e 8 sono considerate con un’ottima solidità alla luce. Se gli inchiostri hanno diverse scale di lana (WS), il livello più basso si applica sempre a tutti i colori misti, perché il colore meno resistente sbiadirà più velocemente e quindi cambierà il motivo. I produttori di pellicole e altri substrati determinano la solidità alle intemperie dei loro supporti di stampa mediante test di invecchiamento. Oltre ai raggi UV, questi tengono conto anche delle influenze di umidità, temperatura e variazioni di temperatura, nonché fumi di scarico, residui industriali e altri componenti atmosferici come i sali. I test di invecchiamento possono essere condotti sul campo o in laboratorio. Tuttavia, in molti casi, i produttori di supporti di stampa non specificano standard o scenari di test quando classificano i loro substrati in livelli di prestazioni, ma fanno riferimento alle “condizioni dell’Europa settentrionale e centrale”. Pertanto, non è facilmente possibile quantificare la misura in cui ciò considera già i cambiamenti climatici che si sono verificati negli ultimi decenni. I livelli di prestazioni tipici per i substrati di stampa digitale per esterni sono a breve termine (fino a circa 6 mesi), a medio termine (2-3 anni) e a lungo termine (5 anni o più). Film di qualità superiore offrono una durata di conservazione all’esterno fino a 10 anni (senza stampa).

Focus sulla posizione I produttori di inchiostri e substrati di stampa solitamente testano solo i propri prodotti per la durata all’esterno. Quando si aggiungono stampa, verniciatura, laminazione, colla o pellicola adesiva o laminazione, i risultati potrebbero cambiare direzione.

Anche la posizione può avere un impatto enorme sulla durata di una stampa all’esterno: è montata orizzontalmente, verticalmente o in diagonale?

In una stazione di montagna, su un molo o in una foresta ombrosa in pianura? Un veico -

lo rivestito circola solo su strada nell’Europa settentrionale e centrale? Oppure circola regolarmente su strade nell’Europa meridionale o intorno al Mediterraneo? Spagna e Italia hanno ripetutamente segnalato temperature record negli ultimi anni. Dovremmo supporre che tali condizioni meteorologiche estreme non siano ancora state prese in considerazione in nessuna stima della solidità alla luce e alle intemperie delle stampe digitali.Ciò può diventare un problema per gli stampatori, che a volte devono fornire ampie garanzie quando realizzano progetti importanti. Possono quindi prendere in considerazione l’idea di commissionare test di resistenza agli agenti atmosferici, ad esempio in conformità con DIN EN ISO 4892-2, in laboratori certificati.

La mutevole resistenza all’esterno delle stampe

Stampatori e cartellonisti devono aspettarsi che temperature più elevate, più giornate di sole, ondate di freddo, forti piogge e tempeste avranno un impatto maggiore sulla durata delle stampe digitali all’aperto in futuro. Ciò potrebbe anche portare a più ordini perché i prodotti di stampa devono essere sostituiti più frequentemente. Tuttavia, è probabile che aumenteranno anche i reclami dei clienti, poiché gli inserzionisti probabilmente non accetteranno i poster o le pellicole che sbiadiscono più velocemente del solito. Gli stampatori potrebbero quindi consultare i loro fornitori, ma potrebbero dover passare a pellicole di qualità superiore e tecnologie di inchiostro più durevoli, facendo aumentare i prezzi dei prodotti. Allo stesso tempo, le aziende dovrebbero adattare i loro termini e condizioni e specificare più chiaramente la durata all’esterno. Potrebbe persino essere necessario abbandonare del tutto una qualsiasi di queste garanzie per ora. ◗

Fonte: www.fespa.com

Quotidiani un’industria in trasformazione!

Il Rapporto 2024 sull’industria dei quotidiani in Italia si sofferma sulle opportunità, sulle esperienze e linee di tendenza, sui potenziali rischi e affidabilità dei modelli lanciati sul mercato dalle aziende sviluppatrici nel corso di questi ultimi anni.

Le dinamiche della crisi strutturale del settore editoriale a livello mondiale e nazionale sono state ampiamente indagate nelle passate edizioni del Rapporto sull'industria dei quotidiani, realizzata dall’Osservatorio Tecnico “Carlo Lombardi”. L’industria editoriale mondiale, oggi più che mai, si trova a dover affrontare, tra le molteplici sfide che ne garantiscano la sostenibilità, anche la difesa dell’informazione di qualità, proprio nel momento in cui la forte spinta all’innovazione tecnologica degli ultimi anni mette a dura prova la qualità stessa dell’informazione, il ruolo del giornalismo e delle figure professionali legate all’intero settore. I grandi cambiamenti epocali guidati dall’innovazione tecnologica sono spesso complessi da definire. L’industria dei quotidiani deve dunque muoversi in una duplice direzione: da una parte saranno necessari interventi legislativi e regolatori per garantire la tutela dei diritti d’autore e dei contenuti editoriali e giornalistici; dall’altra parte occorrerà agire verso nuovi prodotti e servizi che, senza trascurare il tradizionale prodotto cartaceo, riescano ad adattare la tradizionale qualità dei contenuti editoriali ai mezzi digitali. L’industria editoriale mondiale, caratterizzata ormai da anni da importanti fattori di criticità legati alla perdita dei lettori, calo del fatturato pubblicitario, concorrenza delle piattaforme digitali, si trova a dovere affrontare diverse

sfide per garantire la propria sostenibilità. Il settore della stampa è in affanno in tutto il mondo.

La capacità produttiva

Gli ultimi dati elaborati sulla base dei rilevamenti periodici, condotti nei mesi di gennaio-aprile 2024, sulle società stampatrici che hanno fornito i dati, segnalano che in Italia ci sono 40 stabilimenti di stampa di quotidiani. Negli ultimi cinque anni, il settore della stampa quotidiana ha continuato ad affrontare processi di ristrutturazione, di ridimensionamento e, in molti casi, ha esternalizzato la produzione nel tentativo di proteggere la propria struttura finanziaria. Se confrontiamo i dati del 2020 con gli attuali disponibili, si rileva che il numero degli stabilimenti si è ridotto di circa il 26 %; anche il numero degli impianti si è ridimensionato e, con esso, anche la capacità produttiva; le linee di produzione sono passate da 100 a 78 (-22%) e la capacità produttiva, calcolata in numero di giri-cilindro per ora di produzione, è scesa da 3,577 milioni a 2,790 milioni, con una riduzione percentuale di circa il 22%.

I numeri della produzione

La regione con la maggiore capacità produttiva è la Lombardia, dove si concentra circa un terzo degli impianti

lndustria dei quotidiani

installati sul territorio nazionale; seguita dalla regione Lazio (15 linee di stampa con 542,500 mila giri/ora) e dal Veneto (8 linee di stampa con 337,500 mila giri/ ora). In cinque regioni (Valle d’Aosta, Liguria, Umbria, Molise e Basilicata) non vi sono invece stabilimenti per la stampa dei quotidiani. La capacità produttiva in eccesso rispetto alla richiesta del mercato ha fatto sì che molte di queste linee produttive siano state dotate di dispositivi speciali particolarmente utilizzati in lavorazioni di tipo commerciale o semicommerciale: punto metallico, sistemi di incollaggio dorsi, forni di essiccazione, dispositivi di terza piega. La crescente attenzione per la qualità di stampa è testimoniata dai 55 sistemi di controllo di registro del colore e dai 41 di controllo del regi-stro del cutoff. Il trend di questi ultimi anni e la riduzione della domanda del prodotto da stampare ci portano alla facile previsione che, anche nei prossimi anni, il numero degli impianti e della capacità produttiva complessiva subiranno ulteriori ridimensionamenti. L’andamento dei dati del mercato di prestampa, stampa e finishing, negli ultimi anni, è abbastanza deludente perché la domanda interna rimane alquanto debole. Le aziende di stampa non acquistano e cercano di far riparare le attrezzature che hanno a disposizione. Si riducono anche i costi di assi-stenza, mancano i pezzi di ricambio e, a volte, si sceglie di acquistare macchine cedute da aziende, che chiudono la propria attività di stampa. Manca la programmazione degli investimenti. La gran parte degli impianti, attualmente installati, risalgono al periodo 2004- 2009, hanno maturato un ventennio di attività e sono da considerare dei costi fissi non indifferenti nella contabilità delle aziende. Il drastico calo dei

Stabilimenti, impianti, capacità produttiva 2020-2024

ricavi diffusionali e, soprattutto, pubblicitari, ha imposto alle aziende del settore incisivi interventi di contenimento dei costi anche nelle materie prime come la carta, l’inchiostro, le lastre. Proprio le lastre offset da stampa meritano un approfondimento a parte. L’industria grafica assorbe una minima frazione dell’alluminio primario prodotto annualmente (0,6 0,7%). Il prezzo della materia prima è soggetto a fluttuazioni non prevedibili e non controllabili. Oneri finanziari per «coperture» sui costi futuri. Le lavorazioni necessarie alla preparazione dei semilavorati risultano antieconomiche per la gran parte dei fornitori. La produzione delle lastre a partire dalle bobine di alluminio è un processo complesso e costoso. Gli impianti richiedono investimenti importanti ed hanno costi di esercizio elevati (molto legati al costo dell’energia). La varietà dei prodotti richiesti dal mercato (formati, spessori, confezionamenti) è molto elevata. Piccoli lotti, consegne frequenti, rimanenze di stock in fabbrica causano costi ulteriori. Trasporti e costi accessori possono incidere significativamente sui costi totali. Ultimo aspetto considerato è il livello occupazionale. Il settore poligrafico, attualmente, è costituito da 610 operai e 1.125 impiegati, rispettivamente suddivisi in 76 aziende così composte: 45 aziende editrici, 10 centri stampa ibridi, 4 centri stampa puri, 8 agenzie di stampa e 9 tipologie di altre aziende. La diseguaglianza tra uomini e donne a livello occupazionale nel settore poligrafico risulta presente dal momento che al 31 dicembre del 2023 solo il 33% della popolazione complessiva è di sesso femminile. ◗

Fonte: ASIG – WAN IFRA

■■ Stabilimenti

Impianti

Capacità produttiva

L’editoria libraria italiana tra luci e ombre

Secondo l’analisi e la rielaborazione

dell’ufficio studi AIE sulla base di dati Nielsen BookScan l’editoria italiana di varia registra una flessione del 2,2% nei primi mesi dell’anno rispetto al 2023. Rispetto al 2019, la crescita a valore è stata del 15,1% e a copie dell’11,7%.

Significativa la crescita delle librerie fisiche tra i canali di vendita e dell’autorialità italiana nel numero di copie vendute.

Durante lo scorso Salone Internazionale del Libro di Torino, nel convegno “Il mercato del libro nei primi mesi del 2024”, in collaborazione con Aldus Up, il programma europeo finanziato dalla Commissione Ue tramite Europa Creativa, è stata presentata l’analisi e rielaborazione dell’ufficio studi AIE sulla base di dati Nielsen BookScan e altre fonti. Sulla base dei numeri illustrati dall’ufficio studi di AIE, dopo l’intervento del presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE) Innocenzo Cipolletta, si sono confrontati Lorenzo Armando (vicepresidente AIE e presidente del gruppo Piccoli editori di AIE), Alessandra Carra (Gruppo Feltrinelli), Andrea Giunti (Gruppo Giunti), Renata Gorgani (vicepresidente di AIE e presidente del gruppo editoria di varia di AIE), Caterina Marietti (Bao Publishing), Stefano Mauri (Gruppo editoriale Mauri Spagnol) ed Enrico Selva Coddè (Gruppo Mondadori). Ha moderato Sabina Minardi (L’Espresso).

“I dati che presentiamo oggi – ha spiegato Innocenzo Cipolletta – ci dicono due cose: la prima è che l’editoria italiana è una industria solida che ha in larga parte stabilizzato la crescita del post pandemia grazie a un’offerta capace di intercettare nuovi bisogni di lettura. È significativa la crescita dell’autorialità italiana, senza ovviamente nulla togliere al ruolo importantissimo delle opere straniere pubblicate in traduzione e che ci permettono di conoscere meglio il resto del mondo. È un riconoscimento per i nostri scrittori e significa che gli editori hanno costruito professionalità e competenze sul territorio che si traducono in titoli di successo per il mercato nazionale e, in prospettiva, anche per l’estero. La nostra partecipazione a Francoforte 24 come Ospite d’Onore valorizzerà ancora di più e ancora meglio questo patrimonio in chiave di internazionalizzazione”.

“La seconda – prosegue Cipolletta – è che gli editori si muovono però su un terreno ancora fragile: capiremo nei prossimi mesi se i segni meno che vediamo in questa prima parte dell’anno saranno ampliati, e in quale misura, dal venir meno o dalla modifica di misure a sostegno della domanda quali il fondo speciale per le biblioteche e le Carte Cultura e del Merito. Certamente il nostro rimane un Paese dove si legge ancora troppo poco e che è caratterizzato da forti diseguaglianze negli indici di lettura, soprattutto tra Nord e Sud, un tema su cui serve un forte intervento pubblico”.

Le ragioni della flessione del 2024

Diverse politiche di lancio da parte degli editori rispetto al 2023 e flessione dei manga sono tra le ragioni del segno meno del mercato in questa prima parte dell’anno. In particolare, le vendite dei top 10 mensili da gennaio ad aprile sono state inferiori rispetto all’anno precedente di 90mila copie che valgono 2,5 milioni di euro a prezzo di copertina. Il numero delle novità pubblicate è calato del 4,6% rispetto l’anno precedente. Il mercato dei manga è in flessione del 18,4%, con vendite inferiori rispetto all’anno scorso per 3,3 milioni.

Inflazione e prezzi di copertina

Se guardiamo invece al prezzo medio di copertina del venduto, è aumentato dell’1,4% nei primi quattro me -

Freepik

si del 2023 contro un indice dei prezzi al consumo che da gennaio a marzo (ultimo dato disponibile) segna più 1,2%. Tra il 2019 e il 2024 la crescita del prezzo di copertina dei libri venduti è stata del 3% contro un’inflazione del 16,5%.

Librerie fisiche in ripresa

Le librerie fisiche si piazzano in prima posizione con una quota del 54,8% sul venduto totale, rispetto a un minimo del 49,6% toccato nel 2021, ma comunque lontane dal 65,9% del 2019 prepandemia. L’online è al 40,7% contro il massimo del 45% toccato nel 2021, ma molto sopra il 27% del 2019. La grande distribuzione organizzata cala ancora ed è oggi al 4,5%.

Crescono l’autorialità e il romanzo italiano

Nei primi quattro mesi del 2024 l’autorialità italiana guadagna quote e cresce in controtendenza rispetto alla media del mercato. Su 445,3 milioni di euro di vendite a prezzo di copertina nelle librerie fisiche e digitali (è qui esclusa la grande distribuzione), 250,2 milioni sono di libri di autori italiani (più 1,3% rispetto al 2023), 195,1 milioni di euro sono di libri di autori stranieri (-5,6%).

Nei primi quattro mesi dell’anno la narrativa italiana cresce dell’8% e quella straniera del 3,1%. In calo del 3,1% i libri per bambini e ragazzi, del 3,9% la manualistica, del 4,1% la saggistica specializzata, del 5,7% la saggistica generale e di divulgazione, dell’11,1% i fumetti (che però rispetto al 2019 crescono del 161,8%). Significativi i numeri del romance: i libri scritti da autrici italiane crescono del 48,7% raggiungendo il 52,6% del totale, mentre calano le vendite di autrici straniere (-15,5%). Complessivamente il romance cresce del 9,3%.

L’internazionalizzazione dell’editoria italiana

Vendita diritti, coedizioni e marchi editoriali operanti sui mercati esteri sono i tre poli intorno ai quali si articola l’internazionalizzazione dell’editoria italiana. I diritti venduti all’estero passano dai 1.800 del 2001 ai 7.889 del 2022, ultimo anno di rilevazione. Nello stesso arco di tempo, i diritti acquistati passano invece da 5.400 a 9.423. I libri per bambini e ragazzi sono il genere più venduto (35%), seguito dalla saggistica generale (20%), narrativa (19%) e manualistica (9%). Per quanto riguarda invece le aree geografiche, la vendita diritti è verso altri Paesi europei nel 62% dei casi, segue Asia con il 18%, Sud e Centro America con il 6%, Medio Oriente il 5%. I primi cinque mercati europei di esportazione sono Spagna, Francia, Polonia, Grecia e Germania. Le coedizioni nel 2022 sono state 1.716. Nell’84% dei casi riguardano libri per bambini e ragazzi, nel 93% riguardano altri editori europei e nel 2% asiatici. ◗

altri generi

(+/- %) tra 2024 e 2023

La narrativa italiana attenua il calo degli

Stampa di libri un nuovo modello operativo

Negli ultimi anni il processo di produzione dei libri stampati è completamente cambiato e continuerà ad evolversi, con gli stampatori sempre più impegnati in un viaggio digitale, all’insegna della sostenibilità.

Francesco Crotti, consulente aziendale nel settore della stampa digitale, del packaging e del tessile

Uno dei cambiamenti significativi a cui abbiamo assistito negli ultimi anni è legato alla domanda di libri. Secondo diverse statistiche, i volumi di vendita sono in aumento sia in Europa che negli Stati Uniti. Tuttavia, le librerie tradizionali e i supermercati stanno perdendo quote di mercato, poiché i canali di vendita online e diretta sono sempre più preferiti dai clienti, rappresentando oltre il 45% del fatturato totale degli editori. L’influenza delle tendenze “BookTok” ha spinto alcuni libri dalla relativa oscurità alle liste dei bestseller, portando gli editori a riconsiderare le loro strategie di marketing, soprattutto per i libri di nicchia. Per gestire tale domanda in modo efficace, previsioni accurate sono diventate cruciali. Gli editori devono servire il mercato in tempo, evitando un numero eccessivo di stampe che superano la domanda.

Sostenibilità

come argomento cardine

La sostenibilità nel settore editoriale sta diventando una priorità assoluta. L’innovazione tecnologica e l’uso di strutture di stampa locali aiutano a mitigare la sovrapproduzione e la sovrastampa, oltre ad affrontare il problema dei resi. Queste sfide possono anche essere ridotte regolando le tirature di stampa in base ai dati di preordine. Tuttavia, gli editori più piccoli potrebbero non avere accesso a tecnologie adeguate, rischiando una carenza di scorte. Gli editori stanno anche esplorando modi per ridurre l’utilizzo della carta, come spostare le note dei libri e le bibliografie online (accessibili tramite codici QR) o ottimizzare le scelte di traduzione per ridurre il conteggio delle parole. L’ottimizzazione del formato è un’altra opzione, in cui piccole modifiche al formato (ad esempio, pagine leggermente più piccole) possono ridurre significativamente il consumo di carta. Inoltre, il miglioramento dell’efficienza della distribuzione e l’ottimizzazione dei trasporti sono fattori di sostenibilità che richiedono una forte integrazione del sistema tra rivenditori, editori, distributori e stampatori.

La crescita della stampa digitale

Finalmente l’accettazione della stampa digitale per i libri è diventata definitiva. La tecnologia a getto d’inchiostro è altamente produttiva e affidabile, con un tempo di attività standard del 90%. Il punto di passaggio tra analogico e digitale si trova a circa 6.000 copie in bianco e nero e 3.000 copie a colori. Dal punto di vista della qualità, molte solu-

zioni a getto d’inchiostro sono in grado di stampare sia su supporti patinati che non patinati, producendo risultati paragonabili alla stampa offset. Tuttavia, alcuni fornitori di stampa analogica, come Timpson, sono usciti dal mercato, con le ultime macchine da stampa Timpson costruite nel 2006, rendendo la trasformazione digitale la scelta migliore per la stampa di libri nel prossimo futuro.

Di conseguenza, alcuni stampatori di libri sono alla ricerca di nuove proposte di valore e di servizi, concentrandosi sulla produzione on-demand di singoli libri, su brevi accordi sul livello di servizio (SLA) dall’ordine alla spedizione e sull’integrazione digitale con editori e distributori. Queste aziende stanno investendo non solo in apparecchiature digitali ma anche in piattaforme software aziendali, credendo fermamente che una solida automazione sia la chiave della competitività e della redditività. Ma come possono gli stampatori intraprendere il loro viaggio digitale? Il mercato offre numerose soluzioni, che vanno da opzioni convenienti a quelle più costose. Sebbene molte di queste soluzioni eccellano nella gestione di processi specifici (ad esempio imposizione, gestione degli ordini, archiviazione o monitoraggio dei lavori), spesso richiedono ingenti investimenti in integrazione e personalizzazione. I fornitori digitali forniscono alcune soluzioni per migliorare le proprie apparecchiature, ma trovare flussi di lavoro comprovati che consentano l’automazione end-to-end dell’intero processo di stampa dei libri rimane una sfida.

L’importanza dei software di gestione

In realtà l’automazione abbraccia diverse funzionalità, dalle vendite all’amministrazione, dalla produzione alla logistica, dalla sicurezza dei dati alla gestione della qualità. Ciò implica che un software di gestione aziendale per la stampa di libri all-in-one dovrebbe fornire quanto segue:

• Automazione nella gestione di account e ordini: invece di fare affidamento su e-mail, chiamate e organizzare offerte, i team di vendita possono risparmiare tempo e accelerare i propri servizi ricevendo ordini e generando preventivi attraverso un portale web.

• Automazione nella ricezione dei file, pronti per essere archiviati e stampati.

• Automazione nella prestampa: se i clienti caricano file

non corretti, il sistema dovrebbe emettere avvisi, consentendo ai clienti di correggere i problemi da soli.

• Automazione nella gestione e nel monitoraggio dei lavori, dalla produzione di singoli libri alle grandi tirature: il software dovrebbe raccogliere gli ordini e raggrupparli in base al tipo di carta, alla qualità di stampa e ai requisiti di finitura. Allo stesso tempo, i rotoli stampati dovrebbero essere spostati senza soluzione di continuità attraverso il processo di produzione tramite elenchi di lavori, garantendo il controllo completo e la flessibilità nella produzione, dai libri singoli alle tirature più grandi.

• Automazione nel tracciamento degli ordini e delle spedizioni: dopo la produzione, i lotti dovrebbero essere facilmente tracciabili, consentendo agli stampatori di libri di organizzare la spedizione, mentre gli editori possono monitorare tutte le operazioni. Infine, una solida piattaforma software dovrebbe essere compatibile con diverse macchine da stampa e configurazioni di apparecchiature di finitura, rimanendo indipendente da esse. Tuttavia, investire nelle tecnologie digitali richiede una conoscenza IT approfondita a livello aziendale e la creazione di un forte dipartimento IT interno. Solo poche aziende di stampa possiedono tali capacità. In genere, queste aziende provengono dal settore della stampa transazionale, ma spesso faticano ad avventurarsi oltre le loro zone di comfort nonostante i ricavi in calo. Inoltre, molti stampatori di libri sono passati alla stampa digitale ma con una visione ristretta, concentrandosi esclusivamente sulla riduzione dei costi piuttosto che sull’aggiunta di valore per i propri clienti, utilizzando essenzialmente la tecnologia digitale come sostituto dell’analogico. Altri stampatori hanno intrapreso iniziative proprie. Queste aziende orientate all’innovazione, come Rotomail in Italia, sono state in grado di introdurre soluzioni applicate sul mercato prima di altri, sfruttando ciò che essenzialmente era già disponibile come idea e lo hanno reso reale con una soluzione applicata fatta in casa, Bronte. Queste aziende promuovono un ambiente amichevole, di mentalità aperta e curioso perché la vera innovazione inizia coinvolgendo le persone sia all’interno che all’esterno dell’organizzazione. Per loro, le partnership rappresentano vere opportunità. ◗

Fonte: drupa

DOSSlER

Rotolito un nuovo assetto strategico-produttivo

› Ci parla del nuovo assetto strategico-produttivo del Gruppo, alla luce degli investimenti realizzati nel polo logistico di Cernusco sul Naviglio? Il Polo produttivo di Cernusco sul Naviglio è stato riprogettato in un’ottica che è consuetudine nelle strategie di efficientamento di Rotolito. Progredire, posizionarsi e ottimizzare sono stati gli input primari che hanno guidato le scelte di tipo produttivo e al contempo di maggior efficientamento ambientale, energetico e logistico. Chiudere gli stabilimenti di Baranzate e Nova Milanese per convogliare la produzione in quello di Cernusco, investire in un terzo trigeneratore CHP (Combined Heat Power) e usare al meglio gli spazi e le tecnologie automatizzate di stoccaggio carta di Paper Cube significa poter affermare di aver dato vita a uno dei poli più produttivi e all’avanguardia in termini di capacità produttiva (10 rotative commerciali e 6 linee di punto metallico). In fondo, è questo che chiede il mercato: un modello produttivo e di business in grado di ridurre sempre più i costi delle grandi tirature senza farne pagare il prezzo alla qualità del prodotto e delle persone che lo lavorano. Nessun dipendente è stato lasciato a casa, nessun cliente ha dovuto rinunciare ai servizi precedentemente offerti. Tutt’altro. Siamo un brand di riferimento per tutti gli editori e i privati che ormai non guardano più solo al bilancio finanziario ma anche a quello di sostenibilità.

ln questa intervista

Emanuele Bandecchi, Chief Sales & Marketing Officer di Rotolito, ci parla delle strategie produttive del Gruppo e fa il punto sul valore e sul ruolo di primo piano che la carta stampata ha ancora oggi, in epoca digitale.

› L’editoria per l’infanzia, così come in un certo senso la scolastica, devono saper coniugare apprendimento e intrattenimento. Come risponde › Rotolito in veste di fornitore privilegiato nella produzione del libro per questi settori?

La storia dello sviluppo imprenditoriale di Rotolito è cosa nota: l’azienda ha sempre avuto un occhio di riguardo all’editoria scolastica e al libro per l’infanzia. Ad esempio, l’acquisizione di quella che oggi è Rotolito Romania dimostra la grande attenzione che rivolgiamo agli editori che si occupano di libri per bambini. Una cosa è certa: dopo la grande ubriacatura del digitale, somministrato ai più piccoli e agli studenti e docenti di tutto il mondo, stiamo assistendo a una lenta ma decisa marcia indietro: alla carta stampata viene riconosciuto un valore intrinseco nei processi di crescita e apprendimento; gli studi e le ricerche pubblicate da gloriose Università lo hanno dimostrato, numeri alla mano. L’imperativo è chiaro: si deve ricalibrare l’uso del digitale, altrimenti saranno le funzioni psicomotorie e l’efficacia di apprendimento delle prossime generazioni a subire gravi conseguenze. Si consulta in digitale ma si apprende sulla carta stampata. Certo, per molti aspetti, non si potrà più tornare indietro ed è giusto così - pensiamo alle attività di “ricerca didattica”, che resteranno sicuramente per lo più in ambito digitale - ma allo stesso tempo registriamo il fatto che in molti Paesi Europei si stanno già moltiplicando i titoli in catalogo dedicati alla prima infanzia e alla prima adolescenza. Da un lato, questo rispecchia una precisa richiesta da parte di docenti, educatrici, sociologi e associazioni; dall’altro, si tratta di una scommessa da parte degli editori che a mio parere vinceranno. La stampa di libri didattici e di intrattenimento, ben curati e ben fatti, sia per la prima infanzia sia per la prima adolescenza vivranno un ritorno felice tra le mani dei bambini e dei giovani studenti. I nostri reparti produttivi sono pronti: non ci siamo mai fermati e, seppur consapevoli delle enormi riduzioni degli anni passati, ogni anno ci vengono affidati milioni di volumi da stampare, assemblare e consegnare per tempo, in Italia e nel mondo. Questo è prova del fato che il mercato riconosce la nostra capacità di coniugare qualità, rispetto dei tempi e innovazione logistica che, in questo particolare settore, sono expertise fondamentali.

› Le Persone restano un pilastro fondamentale nella vostra strategia, così come il rispetto per il Pianeta. Quali iniziative mettete in atto in questi ambiti?

Senza le nostre Persone - quelle di ieri, di oggi e quelle che verranno in futuro - non saremmo ciò che siamo e non potremmo avere strategie a breve e lungo termine. I primi interventi realizzati dal nostro nuovo CEO, mio fratello Simone,

hanno riguardato l’organigramma e il sistema delle deleghe. La fiducia è mas sima verso i nostri collaboratori e le nostre collaboratrici e, in questo senso, bisogna andare fino in fondo: a fronte di tanta fiducia, ruoli di responsabilità, formazione e benessere sono al primo posto. Recentemente, abbiamo messo a punto un programma di welfare, chiamato Cares

For You, che eroga diverse forme di sostegno alle famiglie, sia in denaro che in servizi e convenzioni dedicati alle nuove nascite, all’accesso al credito, alla prevenzione, al benessere in tutti i sensi.

› Come procede il percorso verso la certificazione B-Corp?

Faticosamente e orgogliosamente bene. La certificazione B Corp è estremamente severa e impegnativa e, se già lo è per una società di servizi, possiamo solo immaginare quanto sia complicato per una società come Rotolito con 6 stabilimenti produttivi e circa 900 Persone in organico. Tra qualche mese sarà pubblicato il nostro primo Report di Sostenibilità rendicontato, redatto e compilato secondo i parametri GRI. Siamo pronti anche su questo delicato compito, e ciò che abbiamo imparato durante questi due anni di percorso è che non si finisce mai di essere sostenibili: la prossima certificazione B

Corp sarà solo l’inizio della consapevolezza che si possa fare sempre di più e meglio in fatto di Ambiente e Sociale. La carta rappresenta il 90% delle nostre materie prime e fare sistema con la filiera è un obiettivo prioritario, soprattutto in vista della imminente normativa EUDR European Deforestation-free products Regulation).

› Nella vostra Vision, uno tra gli obiettivi più importanti resta quello di “ripensare il ruolo della carta stampata”. In che modo vi proponete di raggiungere questo obiettivo, anche attraverso la dotazione tecnologica di alto livello che avete implementato negli anni? Sicuramente mettendo a punto una vera e propria strategia di supporto: sia agli editori (potendo garantire flessibilità di tiratura, stoccaggio carta e tecnologie all’avanguardia per produrre libri sempre più qualitativi e particolari) sia all’impresa privata e ai “lettori” (promuovendo progetti e iniziative studiate per valorizzare la sfera di vantaggi e valori che solo la carta stampata può ancora offrire). Abbiamo rinforzato il nostro reparto comunicazione che lavora di pari passo con il comitato di Sostenibilità e stiamo vagliando nuovi progetti che vanno proprio in questa direzione: ribadire e diffondere emozioni su carta. Ben stampata, rilegata e nobilitata, ovviamente. ◗

La Chimica al servizio dell’ Industria Grafica

Additivi di bagnatura

Sostitutivi dell’alcool isopropilico

Solventi di lavaggio

Rigeneratori

Prodotti speciali

Prodotti ausiliari

Prodotti per trattamento lastre

Prodotti per stampa UV e UV Led

Siliconi

Materie prime

Solventi Flexo

Prodotti per serigrafia

Ciscra entra nel mondo del libro con Geca

Prima dell’estate Ciscra ha annunciato di aver acquistato il capitale sociale di Geca. Questa acquisizione rappresenta un significativo passo avanti nella strategia di crescita e innovazione di Ciscra e, al contempo, si tratta di un passaggio molto importante per Geca, perché le permetterà di rafforzare la propria presenza sul mercato e offrire soluzioni più competitive e di qualità su un’ampia gamma di categorie di prodotto. Abbiamo intervistato Daniele Spreafico, Amministratore Delegato di Ciscra, il quale ha illustrato i motivi dell’acquisizione e i vantaggi che ne derivano per entrambe le società: “Negli ultimi anni abbiamo sempre valutato l’ingresso in possibili nuovi settori e quello del libro si è sempre dimostrato un mercato capace di restituire dati interessanti. Per noi Geca era un fornitore e, quando i soci hanno manifestato l’interesse di cedere le loro quote, ci siamo subito mossi per trovare un accordo. A noi interessava l’acquisizione perché prendeva in considerazione un prodotto che ci ha sempre affascinato, quello della stampa digitale dei libri, e che mancava alla nostra offerta, sia in termini di prodotto commerciale sia di produzione. Il lavoro di Geca è a complemento del nostro. Infatti, la loro acquisizione consente di dare un futuro a Geca con l’implementazione di altre applicazioni commerciali e, al contempo, di dare la possibilità a Ciscra di avere un’altra freccia al proprio arco e quindi poter vendere prodotti che sinora non trattava. Geca è riconosciuta a livello nazionale in particolare come stampatore di libri di narrativa e saggistica, quindi edizioni prettamente in bianco e nero. È proprio per questa sua forza sul mercato che vorremmo mantenere i loghi Geca e Rotobook, la piat-

In seguito alla recente acquisizione di Geca, Ciscra entra nel mondo del libro di narrativa e saggistica stampato in digitale. Al contempo, Geca amplia la propria offerta editoriale grazie alle soluzioni di stampa digitali a colori di Ciscra. L’unione delle competenze di queste due realtà ha dato vita ad un player di primaria importanza per il settore dell’editoria

taforma per la produzione di libri dedicata a tutti gli editori indipendenti, per tutte le tirature. Ora, con il supporto di Ciscra, avrà la possibilità di ampliare la propria gamma prodotti con l’inserimento del colore digitale e offset. Dal canto nostro, Ciscra porta in casa un reparto di legatoria che sinora non ha mai avuto. In questo modo cerchiamo di essere sempre più autonomi, in particolare su quei lavori che non si possono programmare, come le commesse piccole o urgenti, o le tirature che i grossi gruppi non fanno più”.

Un’integrazione che rafforza il prodotto libro Ciscra è una grande azienda del settore grafico in possesso di moltissime tecnologie di produzione e presente su mercati diversificati: packaging, etichette (sia per il mass market che per il mercato del lusso), stampa commerciale, dato variabile per il settore del credito, carte valori. Geca è riconosciuta per la sua eccellenza nel settore dell’editoria libraria, sostenuta da investimenti in tecnologie avanzate e soluzioni innovative. L’integrazione di queste competenze consentirà a Ciscra di offrire ai propri clienti un portafoglio di prodotti e servizi ancora più ampio e di alta qualità. Per Geca si tratta di un passaggio molto importante per il rafforzamento della propria presenza sul mercato grazie anche alle possibilità di investimento e alle competenze tecnologiche di Ciscra. Infatti, la specializzazione sul prodotto libro verrà rafforzata dalle tecnologie di stampa a colori di Ciscra, e a questa si aggiungerà la possibilità di fornire soluzioni altamente competitive anche nell’ambito della stampa commer-

Editoria Libraria

ciale, del packaging e delle etichette. Daniele Spreafico prosegue: “Mentre per i libri cartonati stampati in offset, grazie alla collaborazione con altre grosse tipografie, avevamo acquisito una certa esperienza, con l’acquisizione di Geca, Ciscra ha acquisito anche un know-how sui libri stampati in digitale che prima non aveva. Sul digitale, infatti, ci sono una serie di accorgimenti e di modalità operative completamente diversi dalla stampa tradizionale, quindi andiamo a completare un prodotto che sinora Ciscra non era in grado di produrre. Viceversa, Geca realizzava quasi unicamente libri in bianco e nero, quindi può aprire i suoi canali commerciali ai clienti di Ciscra, ampliando la sua visione commerciale, ma può anche implementare la stampa digitale a colori, dal momento che Ciscra è attrezzata con tre macchine rotative a colori, quindi d’ora in poi potrà produrre libri a colori come edizione tecniche, libri di scolastica o altre applicazioni”.

Le sfide nel mondo

del libro

Daniele Spreafico ha parlato dell’attuale mercato del libro e delle sfide che sta affrontando: “Quello del libro è un settore che viene martoriato da anni, ma i numeri dimostrano che è un mercato in salute. Il libro viene ancora usato, letto, desiderato, consumato, tutto ciò nonostante quello che si era detto con l’avvento dell’e-book, e ritengo che avrà ancora un lungo e florido futuro davanti a sé. Lo dimostra il fatto che l’Italia è il paese con più titoli prodotti ogni anno e questo significa che c’è molto fermento. A questo si aggiunge il fatto che nel nostro Paese, a differenza degli altri paesi europei, vi è una maggiore attenzione al prodotto, quindi al libro come oggetto. La maggior parte dei lettori ci tiene ad acquistare edizioni confezionate con un buon livello qualitativo perché, oltre a leggerli, vuole anche che siano volumi dall’aspetto piacevole e che possano essere conservati in bella mostra. Noi di Ciscra puntiamo molto su questa idea per diventare un player anche nel mondo dei libri digitali, perché ritengo che il futuro sia quello. Se l’Italia è il paese che detiene il più elevato numero di titoli procapite al mondo, significa che le tirature sono molto basse. Se prima c’erano centinaia best seller in un anno, oggi ce ne sono poche decine e tutto il resto del mercato è riferito a una moltitudine di piccole produzioni che non conviene più stampare in offset, in quanto il digitale, in termini di stampa e finitura, ha fatto passi da gigante ed è in grado di soddisfare al meglio queste nuove esigenze produttive.

Il valore delle persone

Ciscra sottolinea il proprio impegno a mantenere inalterata la struttura di Geca, quindi il suo staff, i suoi impianti, il suo stabilimento e le sue competenze. Proprio per questo, la Direzione di Geca si rafforza con l’ingresso dello stesso Daniele Spreafico come Amministratore Delegato, assegnando all’attuale amministratore di Geca, Antonio Bechini, la carica di Presidente. Al loro fianco restano Giancarlo Spada in qualità di Direttore Vendite, Luigi Bechini alla Direzione Marketing, Gianni Attadio come direttore di produzione e Marinella Perelli alla logistica e customer service. ◗

Tecnologia RFlD in corso una rivoluzione

La tecnologia di identificazione a radiofrequenza (RFID) è con noi da oltre due decenni, durante i quali i principali gruppi di vendita al dettaglio e l’industria farmaceutica hanno giocato con il modo in cui avrebbe potuto aiutare a migliorare l’efficienza della catena di fornitura e la sicurezza dei prodotti. Per la maggior parte dei converter di etichette, tuttavia, la tecnologia RFID non è stata presa in considerazione. Questa situazione è cambiata radicalmente quando Walmart si è impegnata a estendere il suo mandato RFID alla maggior parte delle categorie di prodotti che vende. Ogni converter negli Stati Uniti dovrà ora comprendere il mandato e cosa significa in termini di nuove apparecchiature e flussi di lavoro e come le etichette RFID si collegheranno alla più ampia catena di fornitura di Walmart. Ma prima di tutto, torniamo alle basi.

La tecnologia RFID esiste da oltre due decenni, ma per anni la maggior parte dei converter di etichette non l’ha utilizzata.

Questo è cambiato quando Walmart si è impegnata a estendere il suo mandato RFID alla maggior parte delle categorie di prodotti che vende.

Andy Thomas-Emans

Cos’è la tecnologia RFID?

La proprietà unica di un tag o etichetta RFID è la capacità di memorizzare informazioni su un chip e di rileggerle utilizzando lettori RFID. Ciò significa che le informazioni memorizzate su un chip RFID possono essere costantemente rilevate, ad esempio mentre un prodotto si sposta attraverso la catena di fornitura dalla produzione al magazzino e in un punto vendita al dettaglio. Il chip RFID è collegato a un’antenna che rileva il segnale a radiofrequenza (RF) che attiva lo scambio di dati. Questo assemblaggio viene fornito come inserto RFID, su bobina, per l’inserimento in un laminato di etichette PS. La produzione di un’etichetta RFID è fondamentalmente un’operazione standard di delam-relam per inserire l’intarsio in un laminato. Ma ci sono una serie di condizioni speciali: l’eliminazione dell’elettricità statica è essenziale poiché la scarica elettrostatica può distruggere il chip; e il converter deve avere la capacità di testare e convalidare le prestazioni RF dell’etichetta dopo la laminazione e la fustellatura prima della consegna al cliente finale. La codifica del chip RFID può avvenire in diversi punti della catena di fornitura, incluso dal converter di etichette. Più comunemente oggi, per le applicazioni di mercato di massa, il chip verrà programmato a monte, al punto di applicazione dell’etichetta o in prossimità di esso. I tag e le etichette RFID devono essere alimentati prima di poter ricevere o trasmettere dati. L’alimentazione proviene da un pacco batteria integrato, noto come chip “attivo”, oppure l’assemblaggio del chip è alimentato dalle stesse onde radiofrequenza che trasportano i dati. Questi sono noti come tag ed etichette RFID “passivi”. I converter di etichette hanno molto probabilmente a che fare con etichette e tag RFID passivi che operano nella parte UHF (ultra alta frequenza) o HF (alta frequenza) dello spettro. Il marchio della tecnologia RFID UHF passiva ampiamente utilizzata nel commercio al dettaglio e in altre applicazioni per identificare e tracciare gli articoli è denominato RAIN RFID. I vantaggi esclusivi di RAIN RFID includono la capacità di leggere i tag in grandi volumi, ad alta velocità. L’hardware del lettore che alimenta da remoto i chip RAIN RFID può avere un raggio di lettura/ scrittura in genere fino a 40 piedi e non richiede una linea di vista diretta. Le unità di lettura RFID possono essere

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installate in una posizione fissa, ad esempio su un nastro trasportatore, attraverso un corridoio di magazzino o presso un gateway. I dispositivi di lettura portatili possono essere utilizzati quando è necessaria la mobilità. Gli smartphone con lettori di chip NFC possono anche interagire con i chip RFID HF passivi su distanze molto brevi.

Il mandato Walmart Walmart ha sperimentato per la prima volta i tag RFID nelle sue linee di abbigliamento e gioielli nel 2020. Ogni tag contiene identificatori univoci e informazioni essenziali sul prodotto, tra cui la descrizione dell’articolo, il prezzo e l’ubicazione del negozio. La sperimentazione sull’abbigliamento ha pienamente confermato la fiducia di Walmart nella tecnologia RFID. L’azienda è stata in grado di identificare e rifornire rapidamente i prodotti, riducendo i casi di scaffali vuoti e riducendo al contempo l’inventario in eccesso. Di conseguenza, Walmart e i suoi fornitori hanno una migliore visibilità sul movimento dei prodotti, facilitando una risposta più rapida lungo la catena di fornitura. Nel 2022, Walmart ha annunciato l’estensione del suo mandato RFID a categorie di prodotti più ampie, tra cui giocattoli, articoli per la casa, elettronica e articoli sportivi, che ora devono essere dotati individualmente di chip RFID UHF. È responsabilità dei fornitori proigrammare i chip con dati accurati e aggiornati relativi a ciascun prodotto. I fornitori sono inoltre tenuti a utilizzare inserti RFID UHF con certificazione approvata da Walmart (ARC). Il mandato RFID significa che i converter e i loro clienti di marca devono determinare come implementare un sistema RFID robusto che rispetti gli standard di Walmart. Per essere conformi, i fornitori dovranno comprendere una serie di fattori: quale tipo di inserto RFID è approvato per l’uso; dove reperire tag o etichette RFID; quali apparecchiature e software sono necessari per codificare correttamente i tag; e come le etichette RFID saranno attaccate a ogni singolo articolo. Mentre i marchi più grandi avranno le conoscenze interne, i marchi più piccoli potrebbero non averle, il che apre una nuova opportunità di business per i converter esperti di RFID. Walmart non è affatto l’unica a guidare l’adozione più rapida di RFID. Amazon ha adottato gli stessi tag RFID passivi UHF e la stessa tecnologia di etichette per guidare la sua nuova linea di negozi senza casse. I negozi “Just Walk Out” dell’azienda sono stati aperti per la prima volta nel 2018 e oggi sono presenti in franchising in Nord America, Regno Unito e Australia. Questi negozi di prima generazione “Just Walk Out” si basano sulla tecnologia di visione artificiale, che richiede che i “softline” come gli abiti siano conservati in sacchetti o scatole dove la telecamera può vederli, il che non è comodo per i consumatori che vogliono

provare gli abiti. I negozi di seconda generazione di Amazon combineranno la tecnologia basata sulla visione con RFID a livello di articolo, implementata in partnership con Avery Dennison. Ciò significa che i clienti possono prendere vestiti, cappelli, scarpe e altro e semplicemente uscire dal negozio attraverso un cancello di uscita, anche indossando i loro acquisti, toccando la loro carta di credito o di debito o passando il palmo della mano su un dispositivo di riconoscimento palmare Amazon One. Il primo lancio al dettaglio avviene presso più punti vendita allo stadio NFL Seattle Seahawks Lumen Field, dove è già stato segnalato un raddoppio delle vendite. Le applicazioni al dettaglio sono solo un aspetto della rivoluzione RFID in rapida accelerazione. Nei settori industriali come la produzione automobilistica, la RFID sta trovando un numero crescente di utilizzi, dal tracciamento degli pneumatici delle auto all’identificazione automatica delle parti del motore. Vale anche la pena notare come la legislazione sulla sostenibilità potrebbe guidare l’adozione della RFID. La normativa Digital Product Passport (DPP) dell’Unione Europea, combinata con la direttiva sull’economia circolare, richiederà che ogni prodotto immesso sul mercato europeo abbia un “gemello digitale”, dando accesso a una gamma crescente di punti dati sulla sostenibilità.

Due modi in cui è possibile accedere al gemello digitale sono tramite un codice QR e/o un chip RFID. La RFID ha l’ulteriore vantaggio che i contenitori riutilizzabili possono essere tracciati nei loro viaggi circolari dalle stazioni di pulizia al riempimento e all’imballaggio fino al consumatore per tornare di nuovo in circolo ◗

Fonte: www.labelexpo-americas.com

FOCUS

Packaging connesso l’interazione marchio-consumatore a un nuovo livello

Il design del packaging si è evoluto per mettere l’attrattiva del consumatore in primo piano e al centro, e le funzionalità connesse al packaging, come i codici QR, stanno portando l’interazione tra marchio e consumatore su piani mai visti prima.

Mentre un tempo il packaging fungeva da poco più che una protezione per il prodotto, oggi tale funzione si è completamente evoluta fino a diventare il volto del marchio. Inoltre, grazie alle odierne tecnologie connesse, il packaging non è più “solo un bel vedere” ma costituisce una parte vitale della narrazione di un marchio. Come esplora Craig Stobie, Direttore – Sviluppo globale del settore, Domino Printing Sciences, il design del packaging si è evoluto per mettere l’attrattiva del consumatore in primo piano e al centro, e le funzionalità connesse al packaging, come i codici QR, stanno portando l’interazione tra marchio e consumatore a un nuovo livello.

Richiamo visivo

Con una scelta dei consumatori più ampia che mai, l’attrattiva visiva di un prodotto è un fattore cruciale per catturare l’attenzione dei consumatori oltre la base di clienti fedeli. Packaging ed etichette attraenti con design unici e accattivanti aumentano l’attrattiva sullo scaffale, incoraggiando i consumatori a dare un’occhiata più da vicino. I design esclusivi degli imballaggi per articoli per la casa potrebbero presentare stampe che corrispondono al modello delle stoviglie all’interno, mentre imballaggi ed etichette in edizione limitata, come bottiglie con pellicola termoretraibile personalizzata che celebrano eventi sportivi o personalizzazione, aggiungono uno strato di esclusività e collezionabilità.

Sebbene l’inclusione di coupon e concorsi per posta sulle confezioni dei prodotti non sia una novità, storicamente, la comunicazione tra marchio e consumatore è

stata unilaterale. L’obiettivo rimane lo stesso: deliziare i consumatori e promuovere la fedeltà al marchio, ma le promozioni basate sul packaging si sono evolute per essere più interattive che mai. Oggi, spesso vengono sviluppati nuovi packaging per entusiasmare i consumatori, spingendoli a condividere una foto o un video di unboxing tramite i loro account sui social media, offrendo così visibilità gratuita al marchio o, nel caso dell’etichetta Heinz Tattoo Stencil, un modo per esprimere la propria tenacia e devozione al marchio.

Packaging connesso e codici QR

Dotare gli imballaggi di codici QR può aiutare a colmare il divario tra il mondo fisico e quello digitale, portando l’esperienza del consumatore a un nuovo livello. I codici QR consentono una connessione istantanea tra consumatore e marchio, fornendo al consumatore l’accesso alle informazioni sul prodotto e consentendo ai marchi di acquisire risposte e feedback dei consumatori. La scansione dei codici QR fa parte oggi dell’esperienza di consumo tradizionale. Secondo una ricerca di Martech Alliance, quattro utenti di smartphone su cinque nel Regno Unito e in Europa hanno scansionato un codice

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QR almeno una volta, e uno su tre ha scansionato almeno un codice QR a settimana. Allo stesso modo, il QR Code Trends Report 2023 di Bitly ha identificato i beni di consumo come il terzo settore in più rapida crescita per numero di scansioni, con una crescita dell’88% su base annua. Nella vendita al dettaglio, è iniziata la transizione dai codici a barre degli imballaggi ai codici QR standardizzati alimentati da GS1 – precedentemente noti come GS1 Digital Link – nel punto vendita, aumentando l’interesse del marchio e portando i proprietari dei marchi a scoprire le versatili applicazioni della tecnologia.

I codici QR forniti da GS1 possono essere piccoli, ma hanno il potere di fornire informazioni a più parti interessate tramite una comoda scansione. Forniscono dati preziosi e una migliore tracciabilità dei prodotti a marchi e rivenditori, fornendo al contempo contenuti utili o coinvolgenti ai consumatori. Inoltre il contenuto può essere modificato nel tempo o personalizzato, senza modificare il packaging. Ciò è reso possibile dalla struttura standardizzata dell’Uniform Resource Identifier (URI) rappresentata dal codice QR. In termini più semplici, un URI è l’indirizzo di un sito Web che include una sequenza di identificatori e attributi che fungono da gateway per informazioni quali date di scadenza, numeri di serie e numeri di batch/lotto, nonché pagine di destinazione per contenuti di marketing. A seconda del dispositivo o dell’app utilizzata per leggere il codice, determinati identificatori vengono elaborati per fornire l’accesso a un’origine dati specifica. Ciò significa che la scansione della fotocamera di un telefono cellulare potrebbe aprire una pagina di destinazione che presenta informazioni sul riciclaggio e sulla sostenibilità ai consumatori, mentre marchi e rivenditori che utilizzano uno scanner EPOS potrebbero avere accesso al monitoraggio della catena di approvvigionamento e alle date di scadenza per definire strategie di prezzo dinamiche.

Sistema di polimerizzazione a LED UV raffreddato ad aria

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Una soluzione hi-tech vantaggiosa per tutti

Il packaging è il punto di contatto chiave tra consumatore e marchio – dove i consumatori si aspettano di trovare tutto ciò che hanno bisogno di sapere su un prodotto, dagli allergeni e nutrizione alle istruzioni per l’uso e il riciclaggio – ma anche la migliore opportunità per i marchi di stabilire una connessione duratura con il consumatore.

Poiché la fidelizzazione dei clienti è considerata più semplice che l’acquisizione di nuovi clienti, i codici QR sugli imballaggi consentono ai marchi di aumentare i download di app e le iscrizioni a programmi fedeltà e comunità online. I membri vengono premiati con l’accesso a contenuti esclusivi, sconti, omaggi ed eventi. In cambio, i marchi ottengono un pubblico fedele per la promozione incrociata e dati personali conformi da utilizzare in campagne di marketing mirate.

Le competizioni e i giochi sono popolari e partecipare ai giochi comunemente promossi dai codici QR sulle etichette delle bevande analcoliche o sulle confezioni degli snack è facile. Oltre a fornire intrattenimento, i codici QR scansionabili possono trasformare attività banali e dispendiose in termini di tempo, come individuare manuali e ordinare pezzi di ricambio, contribuendo a offrire un’esperienza di consumo più conveniente e migliorando la fedeltà al marchio. L’aggiunta di elementi di dati variabili, come numeri di lotto o di serie, consente al contenuto offerto di cambiare nel tempo: la prima scansione potrebbe aprire una pagina di destinazione per fornire video di assemblaggio, installazione o utente specifici del modello, mentre le scansioni successive potrebbero fornire contenuto per assistere, ad esempio, nella registrazione della garanzia La capacità di monitorare l’interazione del consumatore nel tempo può fornire informazioni approfondite sui consumatori ed è stata identificata come potenziale sostituto dei dati di terze parti che potrebbero compensare la perdita dei cookie di tracciamento del sito web. Considerando potenziali rendimenti come questo, non sorprende

che l’imballaggio connesso sia in cima alla lista delle priorità dei marchi, con l’80% degli intervistati del Connected Packaging Survey 2024 di Domino e Appetite Creative che afferma che l’imballaggio connesso sarà sempre più importante per l’industria dell’imballaggio nel prossimo futuro. 12 mesi e l’88% pianifica una campagna di packaging connessa quest’anno.

Stampa digitale e packaging connesso

Oggi, i marchi lungimiranti utilizzano i codici QR per creare esperienze coinvolgenti e interattive per migliorare le interazioni con i consumatori, oltre ad adottare le tecnologie GS1 per rendere la propria attività a prova di futuro. Fornire informazioni a più parti interessate tramite un unico codice compatto consente ai marchi di concentrare la progettazione di etichette e imballaggi sulla massimizzazione dell’attrattiva del consumatore e sulla promozione delle scansioni. Per coloro che non ne esplorano ancora il potenziale, il momento di agire è adesso. Il packaging digitale e la stampa di etichette possono essere strumenti eccellenti per i marchi che desiderano esplorare il packaging connesso. Facilitano la produzione rapida ed economica di design di imballaggi accattivanti e in piccole tirature dotati di codici QR variabili. I marchi possono incorporare i codici QR nei progetti di packaging come parte di un processo di stampa digitale o ibrido. È possibile anche la personalizzazione dell’imballaggio quasi in linea con stampa di dati variabili e codici QR tramite una barra di stampa digitale a getto d’inchiostro.

Conclusione

Con la battaglia per la spesa dei consumatori più grande che mai, i marchi non possono permettersi di sottovalutare l’importanza del packaging dei prodotti – non solo in termini di incremento delle vendite, ma anche di sfruttamento della potenza delle tecnologie connesse per costruire un coinvolgimento bidirezionale che aggiunga valore, crei fidelizzazione e fornisce una piattaforma cruciale per l’interazione marchio-consumatore ◗

Fonte: Domino Printing Sciences

La macchina da stampa KODAK PROSPER ULTRA 520 produce lavori di qualità con risoluzione di 200 lpi e velocità di 150 m/minuto, permettendo così di ridurre i costi generali, aumentare il fatturato e incrementare la redditività del processo di stampa. Potete richiedere campioni di stampa su kodak.com/go/rassegnagrafica o inquadrando il codice QR.

FOCUS

Tecnologie avanzate investimenti in crescita

Secondo una ricerca condotta da SharpEnd, Fedrigoni e Censuswide l’85% dei brand attivi nei settori beverage, healthcare&wellness e beni di largo consumo aumenterà gli investimenti in NFC e packaging connesso nei prossimi 12 mesi, anche per raggiungere i target di sostenibilità.

SharpEnd, in collaborazione con Fedrigoni, ha presentato il suo nuovo Rapporto sulle Connected Experiences, una ricerca condotta tra i top manager di oltre 1.000 marchi globali nei settori beverage, wellness&beauty e beni di largo consumo, in USA e UK, per analizzare perché e come i brand stiano coinvolgendo i propri consumatori attraverso esperienze connesse.

I risultati emersi dalla ricerca

• Il 96% dei brand analizzati ritiene che il packaging connesso sia una componente importante nella strategia di marketing e il 92% afferma che i first party data, ossia i dati raccolti direttamente dal marchio attraverso queste tecnologie, siano un pilastro strategico chiave.

• L’85% è disposto a pagare di più per integrare la Near Field Communication (NFC) nei propri prodotti e sempre l’85% aumenterà gli investimenti in prodotti connessi nei prossimi 12 mesi.

• Il 93% utilizzerà nei prossimi due anni soluzioni di packaging connesso a supporto dei propri programmi di sostenibilità e c’è una forte convinzione (85%) che il packaging connesso possa aiutare a raggiungere gli obiettivi ESG.

• Bevande alcoliche (84%), prodotti di largo consumo (67%) e healthcare (58%) sono i settori con la maggio-

re propensione a sperimentare nuovi imballaggi connessi, principalmente nel Regno Unito. In media, il 70% degli intervistati dichiara di utilizzare la tecnologia NFC per i propri prodotti o per il marketing.

• Il settore che ha in programma più investimenti a un anno (88%) ed è più disposto a pagare per soluzioni NFC (90%) è quello delle bevande alcoliche, mentre l’healthcare&wellness è in testa per quanto riguarda l’impiego di QR e NFC per offrire al consumatore informazioni sul prodotto (60%). Sulla sostenibilità invece sono i beni di consumo ad avere gli indicatori più forti: l’89% degli intervistati crede che il packaging connesso aiuterebbe a raggiungere i target ESG e il 94% che le esperienze connesse sarebbero un ottimo veicolo per fornire informazioni più complete rispetto alle proprie iniziative sostenibili.

Una partnership vincente SharpEnd è un’azienda globale che supporta i brand e i loro fornitori a rendere connessa ogni fase dell’esperienza del cliente. A gennaio 2024, SharpEnd ha concluso un’importante partnership con Fedrigoni - tra i primi operatori al mondo nella produzione di carte speciali ad alto valore aggiunto per il packaging di lusso e altre applicazioni creative, di materiali autoadesivi premium e di soluzioni RFID - che le consentirà di sviluppare nuovi prodotti e soluzioni integrate ad alte prestazioni utilizzando tecnologie NFC e RFID. “I risultati di questa indagine definiscono uno scenario assolutamente incoraggiante che conferma la nostra visione – commenta Antonio Linardi, RFID Business Director di Fedrigoni –. Assistiamo a una crescita esponenziale di connessioni tra la sfera fisica e quella digitale e, di conseguenza, una necessità crescente di soluzioni connesse rivolte ad aziende e consumatori. Questo interesse alimenterà un’enorme ondata di innovazione in tutta l’industria, rafforzando il nostro ruolo di partner strategico per i brand interessati a packaging ed etichette connesse con tecnologie NFC e RFID”. Cameron Worth, CEO di SharpEnd, afferma: “Abbiamo fatto molto per costruire il mercato delle connected solutions negli ultimi dieci anni. La nostra prima ricerca è stata un punto di partenza fondamentale per informare e educare i brand sulle opportunità offerte da tali soluzioni. Sono felice di presentare ora il secondo volume del nostro rapporto sulle Connected Experiences, condotto in modo indipendente: per fortuna i dati sono dalla nostra parte, con i brand chiaramente pronti a investire maggiormente”.

Il punto di vista dei consumatori

Anche tra i consumatori la domanda di QR code (95%) e NFC (93%) è molto alta. Al momento i codici QR sono l’integrazione tecnologica per il packaging più riconosciuta, ma sta crescendo la preferenza per l’uso delle tecnologie NFC, che può essere ulteriormente favorita formando meglio i brand sui suoi usi e benefici: l’85% delle aziende intervistate crede che i propri fornitori possano incorporare tag NFC in prodotti e packaging, mentre solo il 51% ritiene che ciò stia accadendo, mostrando un rilevante margine di crescita.

L’importanza attribuita alle “esperienze digitali di valore” da parte dei consumatori sta quindi attirando i brand che, a loro volta, sono interessati ad aumentare le proprie capacità di raccogliere first party data, con l’obiettivo di avere una comprensione diretta di come, dove e perché i consumatori interagiscono con i prodotti. In passato, infatti, questi dati erano difficili da ottenere per i marchi, perché detenuti dai rivenditori che fungono da intermediari tra brand e consumatori. Le tecnologie di packaging connesso consentono ora ai brand di avvicinarsi ai loro consumatori attraverso esperienze di realtà virtuale o mista, generando al contempo in autonomia dati proprietari che possono poi utilizzare per molteplici scopi, dall’ideazione di nuovi prodotti a una migliore conoscenza del proprio pubblico, all’ottimizzazione dei budget di marketing.

Packaging connesso e sostenibilità

Quanto alla sostenibilità, nonostante sia molto alto il desiderio di utilizzare il packaging connesso per raggiungere obiettivi ESG, il 72% dei brand è preoccupato di vedere le proprie iniziative etichettate come “greenwashing”. Per questa ragione, i brand sentono la necessità di adottare tecnologie e piattaforme di fiducia che consentano loro di condividere la storia dei prodotti in modo credibile e sincero. Informazioni sul prodotto (59%) e su eventuali premi vinti (56%) rappresentano le forme più comuni che le aziende utilizzano per promuovere le proprie iniziative ESG attraverso tecnologie di packaging connesso. Il rapporto approfondisce anche il futuro delle tecnologie applicate al packaging, compresi i cambiamenti legislativi e politici che potrebbero avere un impatto su alcuni settori: i marchi intervistati ritengono che i trigger digitali sulla confezione potrebbero diventare obbligatori per alcuni ambiti, come le informazioni sulla sostenibilità (50%), l’autenticazione (46%), gli ingredienti, la provenienza geografica (44%) e la legittimazione delle indicazioni sul prodotto (42%) ◗

27-30

MAGGIO 2025

RHO

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The world of printing gathers up.

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Convergenza, automazione ed efficienza dei flussi di lavoro, sostenibilità e diversificazione, tra trend emergenti per restare competitivi in un mercato in profonda evoluzione.

L’analisi di Marco Dusi, DP&S Product Groups Marketing Manager Canon Italia.

Canon nuove sfide per il futuro della stampa e del converting

Loscenario di mercato italiano della stampa e del converting mostra segnali di sostanziale tenuta. E anche se la produzione, nel 2023, ha subito una piccola battuta d’arresto rispetto alla crescita esponenziale, del tutto eccezionale, dei due anni precedenti, il dato non va accolto con preoccupazione, ma collocato in un quadro complessivo di un periodo più ampio. Tra i fattori determinanti di un boom impossi-

bile da replicare trovano spazio i finanziamenti, ora drasticamente ridimensionati, concessi nel recente passato nell’ambito del Piano Nazionale Industria 4.0. A ciò va aggiunto che il settore sta attraversando un periodo di profonda evoluzione e si rende necessario cavalcare il cambiamento per aprire a interessanti prospettive di sviluppo. Per compiere un balzo in avanti il comparto deve adeguarsi alle mutate esigenze del settore, abbracciando i trend emergenti cruciali per costruire l’industria del futuro. Convergenza di tecnologie e applicazioni, innovazione dei materiali, sostenibilità, automazione, digitalizzazione, ma anche diversificazione e intelligenza artificiale sono tra i punti chiave per individuare nuove opportunità di business. A tracciare il percorso di transizione verso nuovi modelli di crescita, Marco Dusi, DP&S Product Groups Marketing Manager di Canon Italia, analizza i numerosi spunti emersi nel mese di luglio alla Print4All Conference 2024, l’evento internazionale di riferimento per l’intera filiera del printing e del converting e ultima tappa del percorso verso la Print4All 2025, che si terrà il pros-

simo anno a Fiera Milano. “I dati illustrati durante la Print4All Conference 2024 - afferma Dusi - ci dicono che l’intera filiera, come riportato dalla Federazione Carta e Grafica, vale l’1,3% del PIL. Ci troviamo dunque di fronte a un settore in salute, ma anche a un mercato in parte saturo. Secondo il report condotto dal Centro Studi Printing Stratego Group che, analizzando i bilanci di 284 aziende su un panel totale di 856 società del comparto grafico e cartotecnico con una soglia minima di fatturato di 3 milioni, ha evidenziato nel 2023 una flessione del 2,6% sui ricavi a fronte dell’incremento di oltre il 10% registrato nel 2022. A mettere un freno all’exploit dello scorso anno troviamo alcuni fattori come l’impatto della crisi energetica che ha portato i Paesi europei a concentrarsi sulle fonti rinnovabili, ma anche i tagli sull’Industria 4.0. Dopo gli incentivi, che in passato hanno portato le aziende a rinnovare le attrezzature in un’ottica digitale, gli investimenti si sono ridotti, lasciando poco spazio a ulteriori margini di sviluppo in assenza di una strategia valida per affrontare il cambiamento”.

Marco Dusi, DP&S Product Groups Marketing Manager di Canon Italia

Il tema della convergenza

Tra i temi chiave che identificano la nuova era del comparto c’è sicuramente quello della convergenza, sia tra le diverse applicazioni di stampa che si intersecano per dar vita a nuove soluzioni, sia tra tecnologie e nuove tecniche. “Si tratta di un percorso essenziale – prosegue Dusi - per andare incontro alle mutate esigenze della clientela, che oggi più che mai è alla ricerca di un iter rapido e semplificato per ottenere il prodotto desiderato. In questo contesto si inseriscono altri elementi, necessari ad affrontare le sfide del futuro. A ricoprire un ruolo centrale l’automazione e l’efficienza dei flussi di lavoro che, con la trasformazione digitale in atto, risulta cruciale nelle scelte strategiche aziendali per innalzare gli standard di produttività, qualità e sicurezza. L’ innovativo approccio riflette l’esigenza dei player del settore di gestire più velocemente la produzione, sia nelle fasi di stampa che di prestampa, snellendo le operazioni, riducendo ingombri, errori, costi, sprechi, imprevisti e realizzando finiture più curate. Fondamentale, in questo scenario, è inoltre l’impiego di nuovi sistemi dedicati alla raccolta e analisi di dati e informazioni e all’archiviazione documentale”.

Sostenibilità e diversificazione

Al centro della scena non può mancare, poi, la sostenibilità che continua a guidare le scelte di produttori e stampatori, impegnati sempre più spesso nell’adozione di pratiche ecosostenibili: dall’utilizzo di supporti riciclati - la carta è il biomateriale per eccellenza e la cellulosa utilizzata è tracciata e verificata secondo criteri di attenzione alla riforestazione - agli inchiostri ecologici, fino all’implementazione di processi produttivi efficienti dal punto di vista energetico. Altro trend emergente è quello della diversificazione, in grado di assicurare quel mix di creatività, tecnologia ed esperienza necessaria per offrire ai clienti, a partire dal packaging, emozioni a 360°, e trasmettere valori, visione e persona -

Strategie

lità per rafforzare l’identità del brand. “La tecnologia avanza a un ritmo senza precedenti e il settore della stampa e del converting dovrà affrontare nuove sfide”, conclude Dusi. “L’intera filiera ha in mano tutte le carte per restare competitiva, abbracciando gli importanti cambiamenti necessari a livello di struttura aziendale, cultura e innovazione”. Alla luce di tutto questo, Canon si prepara a partecipare a

Print4All 2025 con un portfolio di tecnologie più ampio che mai. Presso lo stand Canon troveranno spazio, non solo soluzioni hardware, ma anche applicazioni, materiali innovativi e la suite software Prisma, per offrire una risposta concreta alle esigenze degli operatori del settore e mostrare come sviluppare nuovi approcci ai temi di sostenibilità, automazione, diversificazione e digitalizzazione ◗

STRATEGlE

All4Labels Global Packaging Group il viaggio sostenibile verso l’evoluzione del packaging

La sostenibilità è nel DNA di All4Labels e il Gruppo basa il proprio modello di business sostenibile su 3 pilastri. Il modello “3P” si basa su Prodotto, Pianeta e Persone e comprende per ognuno di essi obiettivi ambiziosi volti a promuovere un cambiamento positivo in questo settore.

All4Labels Global Packaging Group è una delle principali aziende al mondo nel settore della stampa di etichette e packaging, nonché pioniera nelle soluzioni di imballaggio sostenibile e digitale. Con una fitta rete che comprende 56 stabilimenti in tutto il mondo, il Gruppo serve con orgoglio più di 13.000 clienti coltivando solide relazioni. Lavorando a stretto contatto con i principali attori e aziende multinazionali, All4Labels condivide con la filiera risorse e competenze per sviluppare soluzioni all’avanguardia che privilegiano la sostenibilità senza compromettere l’estetica o la qualità del prodotto. La sostenibilità è nel DNA di All4Labels: il Gruppo è profondamente impegnato a ridurre al minimo il proprio impatto ambientale e basa il proprio modello di business sostenibile su 3 pilastri. Il modello “3P” si basa su Prodotto, Pianeta e Persone, e comprende per ognuno di essi obiettivi ambiziosi volti a promuovere un cambiamento positivo in questo settore. Quando si tratta di Prodotto, emerge l’impegno del Gruppo verso gli investimenti in R&S per promuovere l’innovazione, sviluppare prodotti e soluzioni con un’attenzione primaria alla circolarità, con l’o -

biettivo di offrire al mercato un intero portafoglio al 100% riciclabile, riutilizzabile o rinnovabile entro il 2030.

Il portafoglio STAR e i suoi prodotti

Il Gruppo All4Labels ha sviluppato internamente il portafoglio STAR, per supportare al meglio le crescenti richieste di mercato in termini di soluzioni sostenibili e per contribuite al raggiungimento degli obiettivi globali in linea con gli SDGs delle Nazioni Unite. Il portafoglio STAR comprende una vasta gamma di prodotti, servizi e soluzioni di imballaggio riciclati, riciclabili o in grado di supportare la riciclabilità, nonché soluzioni con contenuto rinnovabile o progettate per ridurre al minimo l’utilizzo complessivo di materiali e mitigare le emissioni.

STARDIRECT™

Un esempio chiave è rappresentato da STARDIRECT™, la rivoluzionaria soluzione no-label-look che sta trasformando l’industria del packaging riducendo plastica e scarti di materiale attraverso l’eliminazione dei substrati di stampa. STARDIRECT™ offre una vasta flessibilità in termini di design

supportando altresì la riduzione delle emissioni di CO2 e offrendo opportunità di migliorare il riutilizzo e la riciclabilità. Grazie a questa innovativa tecnologia di decorazione, è possibile ridurre significativamente l’impatto ambientale creando anche nuove possibilità per finiture di appeal da applicare su vetro, contenitori in plastica e lattine di alluminio.

STARSHINE™

Un’altra soluzione innovativa all’interno del portfolio STAR è rappresentata da STARSHINE™ che in combinazione con etichette rimovibili, riduce gli sprechi e le emissioni di CO2, offrendo contemporaneamente un effetto metallizzato uniforme, lucido e di elevata qualità. Questa soluzione brevettata combina le più recenti e innovative soluzioni di stampa digitale e di finiture premium per minimizzare gli impatti e migliorare le prestazioni di stampa e l’efficienza del prodotto. Nella stampa di STARSHINE™ vengono utilizzate meno sostanze chimiche pericolose, meno solventi, garantendo l’assenza di emissioni rispetto alla stampa in rotocalco e l’assenza di sprechi e residui. Promuovendo investimenti continui e sostenibili in R&S, il Gruppo All4Labels si posiziona come punto di riferimento per offrire ai brand owner un supporto completo, guidando lo sviluppo di nuove soluzioni di packaging e promuovendo decisioni sostenibili. ◗

Centro Stampa Ferrara maggiore produttività con la stampa digitale di ultima generazione

Con oltre 40 anni di esperienza nella stampa, Centro Stampa Ferrara ha dato vita a una realtà produttiva capace di rispondere alle diverse esigenze del mercato. L’innovazione è un pilastro della strategia aziendale e in questa direzione va anche la recente installazione del nuovo sistema di stampa Heidelberg Versafire LV, che consente una maggiore capacità produttiva.

Centro Stampa Ferrara nasce come tipografia tradizionale nel 1980 a Domicella, in provincia di Avellino da un’idea imprenditoriale di Angelo Menna e della moglie Clementina; nel tempo hanno fatto il proprio ingresso in azienda i figli Domenico e Pierangelo. Con l’entrata della seconda generazione nella gestione aziendale, comincia la trasformazione della tipografia in una realtà industriale vera e propria che avviene grazie a importanti cambiamenti strategici e tecnologici. Innovazione e flessibilità sono le caratteristiche che in trent’anni di attività hanno consentito a Centro Stampa Ferrara di offrire un

servizio personalizzato e di altissima qualità, lavorando insieme ai propri clienti lungo tutto il processo produttivo. Spiega Domenico Menna: “Vent’anni fa abbiamo iniziato a guardare al mercato con attenzione e ci siamo resi conto che stavamo assistendo a una trasformazione importante, le richieste si facevano sempre più esigenti e per restare al passo con i tempi dovevamo cambiare pelle. Per rimanere competitivi e mantenere la qualità che tutti ci riconoscono, abbiamo implementato tecnologie di ultima generazione cercando di diversificare e ampliare la nostra offerta di prodotti”.

Origini ed evoluzione

Nata come tipografia classica per la stampa commerciale, oggi l’azienda ha ampliato la propria offerta con la parte cartotecnica e il grande formato; nel corso degli anni, infatti, alla stampa offset si è affiancata la stampa digitale di produzione. Completano oggi il parco tecnologico, oltre ai sistemi di prestampa e CtP, i plotter per il grande formato, le attrezzature di finishing, come piegatrici, plastificatrici, cordonatrici e brossura, e non ultimo diversi sistemi di nobilitazione.

Menna prosegue: “Anni fa il nostro mercato era orientato in particolar modo alla produzione del libro ma, nel tempo, con il calo delle tirature e la digitalizzazione è nata l’esigenza di orientarci verso nuovi mercati. Abbiamo scelto quindi di focalizzarci su stampe di alta qualità e da qui è nata la decisione di installare il sistema di stampa digitale Heidelberg Versafire, in grado di garantire stampati ad alto valore aggiunto. Infatti, abbiamo deciso di installare il top di gamma, la Heidelberg Versafire LV 5 colori, con opzioni per il bianco e i colori speciali quali oro e argento per poter offrire prodotti di nicchia di elevata qualità, in grado di generare margini e non scontrarci sul mercato semplicemente con la logica del prezzo”.

Focus sul digitale

Grazie alla vasta gamma di applicazioni e alla possibilità di stampare colori speciali, la nuova Heidelberg Versafire LV offre estrema versatilità e una produttività che raggiunge fino a 850.000 pagine A3 al mese. Con la Versafire LV, Centro Stampa Ferrara produce depliant e astucci pieghevoli con nobilitazioni, cartelline personalizzate con plastificazione soft touch e tutti quei prodotti di alta qualità oggi molto ri -

La nuova Heidelberg Versafire LV

chiesti. Con questa macchina, l’azienda potrà inoltre ampliare il business della vendita online e i servizi di contoterzismo.

Angelo Menna con i figli Domenico e Pierangelo

alla guida di Centro Stampa Ferrara con Maurizio Carosella, Agente

Heidelberg Italia e il tecnico Antonio Ruggiero

Le dimensioni di stampa fino a 103×33 cm duplex, la possibilità del formato banner fino a 96 cm e la grammatura massima fino a 470 g/mq sono stati aspetti decisivi nella scelta del sistema di Heidelberg, poiché consente la stampa di lavori estremamente creativi ed esclusivi.

Domenico Menna spiega: “In passato, per alcuni tipi di lavorazioni siamo stati costretti a rifiutare delle commesse ma, oggi, con la nuova Versafire LV siamo aperti a qualsiasi sfida, poiché ci consente infinite possibilità. La qualità e una velocità maggiore rappresentano elementi fondamentali per noi, oggi le richieste del mercato ci sono, ma la risposta deve essere rapida. Con questa macchina possiamo competere senza compromessi. Inoltre, grazie al post vendita e all’assistenza di Heidelberg Italia, già testati con il precedente modello di Versafire che abbiamo utilizzato per sette anni, siamo certi di poter garantire un servizio continuo, senza fermi macchina e di qualità. Non possiamo permetterci di restare fermi in produzione, questo comporterebbe un grosso danno per noi e proprio il servizio tempestivo, che negli anni Heidelberg ci ha garantito, oltre alla bontà della tecnologia, ci ha convinti a restare fedeli a questo fornitore. Ormai il 70% della nostra produzione è digitale e questo dimostra quanto sia importante per noi scegliere una macchina affidabile e dalle elevate performance”. Quello che

contraddistingue Centro Stampa Ferrara è una produzione di alta qualità, riconosciuta negli anni da una clientela fidelizzata. Menna prosegue: “Non abbiamo mai rinunciato alla qualità e abbiamo sempre preferito una produzione di stampati di elevato valore aggiunto, piuttosto che confrontarci su lavori a basso costo dove il prezzo era determinante. Questo ci ha premiato perché ci ha permesso di conquistare una fetta di clientela fidelizzata, che oggi ci riconosce per l’affidabilità del servizio, la puntualità nella consegna e l’esclusività dei nostri prodotti”. Centro Stampa Ferrara offre un servizio completo dalla grafica alla prestampa con due Computer to Plate per la produzione delle lastre e dalla stampa offset e digitale fino alla finitura e al confezionamento. Il reparto di nobilitazione sta diventando sempre più importante, poi -

ché le richieste del mercato in questo ambito sono pressanti. Altro business in crescita è quello della stampa di grande formato, dove sono stati realizzati recentemente importanti investimenti. Domenico Menna conclude: “In questo modo abbiamo chiuso il cerchio nel nostro processo produttivo e il cliente, rivolgendosi a noi, sa di poter trovare tutto il necessario per rispondere alle proprie esigenze. Questo ci permette di gestire il tutto internamente e poter dare una risposta rapida. Ultimo ma non meno importante, il rapporto umano resta imprescindibile per noi, sia con il nostro cliente sia con le persone che lavorano per noi; un rapporto che si basa sulla fiducia reciproca e una passione condivisa”. ◗

Shine like a Chroma un ponte tra passato e futuro

Konica Minolta presenta la stampa e la nobilitazione digita le del futuro con l’evento “Shine like a Chroma”, a tema anni ’80. Protagoniste la nuova versione del sistema di stampa High Chroma C84hc e l’ultima arrivata in casa MGI, AccurioShine 3600.

Il prossimo 18 ottobre, Konica Minolta invita i professionisti della stampa a fare un salto negli anni ’80, tra colori vibranti e fluo, immagini iconiche, oggetti pop ed effetti brillanti. Un tuffo indietro nell’84 per guardare avanti all’evoluzione della stampa professionale, tra stampe a colori sorprendenti ed effetti di nobilitazione wow. L’evento, dal titolo Shine like a Chroma, e il concept anni ’80 sono un richiamo all’ultima release del sistema AccurioPress High ChromaC84hc e alle applicazioni vivaci e sfavillanti, realizzabili con la C84hc insieme ad AccurioShine 3600, che richiamano proprio quegli anni. Si tratta di un’Open House presso lo Showroom di Viale Certosa a Milano, dove l’azienda metterà in mostra, in un contesto vivace e dinamico, AccurioPressC84hc, l’innovativo sistema di stampa di produzione che consente di riprodurre le immagini in modo accurato con colori vividi e reali, ideali per la stampa fotografica e commerciale, e AccurioShine 3600, l’ultima arrivata in casa MGI, un sistema che consente di nobilitare le stampe con vernice spot UV a effetto serigrafico e brillanti applicazioni Hot Foiling in un unico passaggio per ottenere effetti visivi e tattili che catturano i clienti.

AccurioPress C84hc

Si tratta del primo sistema a livello mondiale

a utilizzare un toner che non è soggetto alle limitazioni dello spazio colore tipiche di tutti gli altri toner, e consente pertan to di riprodurre colori più brillanti e defini ti. Il gamut dell’inchiostro High Chroma rende le tonalità in modo naturale; la saturazione senza precedenti di verde, blu, viola, rosa e magenta, offre risultati sorprendenti e realistici, che con i limiti dello spazio colore CMYK non è possibile ottenere. AccurioPress C84hc è progettata per soddisfare le esigenze di stampatori commerciali, studi di design, agenzie pubblicitarie e aziende con centri stampa interni. Grazie al Toner High Chroma, che ha la capacità di riprodurre uno Spazio Colore molto simile allo Spazio Colore sRGB, i professionisti della stampa potranno ora stampare le immagini e le tinte piatte in modo accurato, con colori reali e unici.È, inoltre, particolarmente efficace nella riproduzione di colori specifici, come i loghi aziendali, grazie al suo gamut di colori più ampio rispetto ai toner CMYK tradizionali. Alcune caratteristiche principali includono: velocità di produzione fino a 81 pagine a colori al minuto in formato A4, la finitura ottimizzata, l’automazione intelligente con il sensore IM-101, i colori unici grazie al toner High Chroma, l’attenta gestione e riproduzione del colore. La gestione del colore e la precisione della riproduzione sono rese ancora più efficienti da AccurioProColorManager, un software della suite che Konica Minolta

ha implementato per offrire strumenti in grado di verificare la qualità del colore e massimizzare la produzione dell’intera flotta di stampa.

AccurioShine 3600

L’ultima arrivata in casa MGI è un sistema che consente di nobilitare le stampe con vernice spot UV a effetto serigrafico e brillanti applicazioni Hot Foiling in un unico passaggio, per ottenere effetti visivi e tattili che catturano l’attenzione dei consumatori. AccurioShine 3600 è una tecnologia rivoluzionaria che consente di arricchire le stampe con effetti prestigiosi 2D e 3D, realizzati con verniciatura UV e Hot Foiling, ad un costo competitivo e senza i complessi passaggi dei sistemi tradizionali. E’ un dispositivo completamente digitale e straordinariamente compatto, dotato di tecnologia di scansione automatica AIS SmartScanner leader di settore e di un asciugatore LED ecosostenibile.

Con AccurioShine 3600 i professionisti del settore potranno ottenere finiture ad alto impatto, in modo semplice e veloce, contando su livelli di stabilità e affidabilità unici sul mercato; potranno inoltre differenziare le stampe e aumentare i margini di profitto, offrendo ai clienti una gamma completa di opzioni di finitura prestigiose, uniche e brillanti. Alcune caratteristiche principali includono: effetti 2D e 3D, vernice spot UV e Hot Foiling in un unico passaggio, foil con dato variabile, unico sul mercato, messa a registro automatica della vernice con AIS SmartScanner. Suite Software completa gestire velocemente i file a bordo macchina e facilitare la produzione. ◗

NOVITÀ

SERIE

XLINE

Dalla continua ricerca e innovazione di LIYU nasce la serie XLINE. Progettata per i clienti che si avvicinano al mondo della stampa professionale ed industriale, XLINE si affianca alla serie PLATINUM garantendo prestazioni elevate e versatilità senza compromessi sulla qualità.

La serie comprende quattro categorie principali: UV Flatbed, Hybrid UV LED, Ecosolvent Roll to Roll e Cutter Flatbed, ognuna progettata per soddisfare specifiche esigenze di stampa.

La serie XLINE rappresenta un ulteriore passo avanti nella missione di LIYU di offrire soluzioni a 360° per la stampa professionale ed industriale.

Scopri come le tecnologie Liyu possono trasformare il tuo business prenotando una demo gratuita presso il nostro innovativo centro di ricerca e sviluppo di Milano.

Speedmaster XL 106 Peak Performance automazione in produzione

Con la nuova generazione della Speedmaster XL 106 Peak Performance, Heidelberg ha introdotto il funzionamento automatico Push to Stop anche nella stampa di imballaggi. Rispetto alla generazione precedente, la macchina aumenta la produzione fino al 20% e la nuova DryStar Combination Eco riduce il consumo energetico dell’essiccatore fino al 30%.

Con la nuova generazione Peak Performance della Speedmaster XL 106, Heidelberg ha introdotto anche il funzionamento autonomo Push to Stop nella stampa di imballaggi

Piùdella metà delle macchine da stampa offset a foglio che Heidelberg vende e installa in tutto il mondo sono destinate a clienti del settore packaging. A Drupa 2024, Heidelberg ha presentato la nuova generazione Peak Performance della Speedmaster XL 106 con numerose innovazioni specifiche per la produzione di imballaggi. La nuova generazione di macchine produce in modalità in linea e in voltura fino a 21.000 fogli all’ora e affronta le principali sfide che gli utenti del segmento degli astucci pieghevoli devono affrontare: in primo luogo la pressione sui costi, la produzione sostenibile e la carenza di lavoratori qualificati. La nuova generazione della Speedmaster XL 106 introduce la produzione autonoma mediante Push to Stop nella stampa di imballaggi, riducendo così i costi per fo-

glio stampato. Le leve principali sono la digitalizzazione e l’automazione e il crescente utilizzo dell’intelligenza artificiale in numerosi sistemi di assistenza.

Nuovo gruppo di verniciatura Push to Stop

Un’innovativa caratteristica è la nuova unità di verniciatura Push to Stop. Il suo sistema di controllo è integrato nel Prinect Press Center XL 4. Il processo di sostituzione delle lastre, dei rulli anilox e della verniciatura viene attivato automaticamente dalla stazione di controllo tramite il software Intellistart 3. Le informazioni necessarie sono fornite dai parametri del lavoro nella coda di stampa. Nel caricatore automatico è possibile memorizzare fino a tre rulli anilox. Il sistema ‘Anilox ID’ ga-

rantisce che il caricatore automatico inserisca sempre il rullo anilox desiderato nell’unità di verniciatura.

Fino a 100 milioni di fogli all’anno “Il processo ulteriormente automatizzato promuove un’elevata efficienza complessiva del sistema”, sottolinea David Schmedding, Chief Technology & Sales Officer di Heidelberg. “Prevediamo di raggiungere rapidamente un benchmark di 100 milioni di fogli all’anno per una stampante di imballaggi con elevati volumi di produzione. Ciò significa fino al 20% in più rispetto agli attuali leader del settore con 85 milioni di fogli”. Mike Günther, amministratore delegato di Colordruck Baiersbronn GmbH, cliente pilota della nuova Speedmaster XL 106, sottolinea questa affermazione: “Ci aspettiamo una riduzione significativa dei tempi di avviamento, di configurazione e dei tempi di fermo macchina in generale, al fine di migliorare l’economicità della stampa grazie alla riduzione dei costi per lavoro”. Da metà maggio, anche Fontana Print SA di Pregassona (Svizzera) produce su una Speedmaster XL 106-8-P della nuova generazione Peak Performance. L’azienda è impressionata dal significativo aumento di produttività rispetto alla macchina precedente e, in particolare, dalle opzioni di applicazione flessibili con cambi rapidi da carta leggera a cartone pesante.

Fino al 25% di scarti in meno e fino al 20% di produzione in più Il nuovo Hycolor Assistant supportato da AI è disponibile come opzio-

ne per la Speedmaster XL 106. Insieme alla nuova unità di inchiostrazione/bagnatura Hycolor XL, il sistema è particolarmente efficace per le forme di stampa più impegnative. Già prima che il primo foglio entri nella macchina da stampa, l’Hycolor Assistant ottimizza in modo completamente automatico le preimpostazioni dell’unità di inchiostrazione/ bagnatura (compresa la distribuzione dell’inchiostro o la funzione Vario). L’unità di inchiostrazione/bagnatura Hycolor XL consente di ottenere risultati straordinari, in particolare con forme di stampa che presentano tratti fini o testi in negativo in fondi pieni, mentre tali condizioni sono difficili da controllare con la regolazione manuale dell’unità di inchiostrazione/bagnatura. Rispetto a quando si lavora senza l’unità di inchiostrazione/ bagnatura Hycolor Assistant e Hycolor XL, la produzione è molto più rapida e si produce fino al 25% di scarti in meno. “I produttori di astucci pieghevoli traggono particolare vantaggio dalla combinazione delle nostre innovazioni nel campo della meccanica da un lato e del software supportato dall’intelligenza artificiale dall’altro”, afferma Schmedding. “Riescono a ottenere enormi risparmi in termini di materiali, personale, energia e tempo macchina”. La nuova generazione Peak Performance della Speedmaster XL 106 è un enorme passo avanti in termini di aumento della competitività”.

Nuova tecnologia di asciugatura per risparmiare fino al 30% di energia

Per la nuova generazione di Speedmaster XL 106, Heidelberg offre su richiesta una nuova tecnologia di asciugatura, la DryStar Combination Eco. Il nuovo essiccatore consuma fino al 30% di energia in meno rispetto al suo predecessore. Un isolamento a sbalzo, uno scambiatore di calore a flusso incrociato e un design migliorato delle cassette dell’essiccatore rendono possibile un risparmio significativo. Questo essiccatore è interessante per quei mercati in cui l’energia è diventata particolarmente costosa. Con i prezzi dell’energia così alti come in Europa, l’investimento nel DryStar Combination Eco viene solitamente ammortizzato in circa due anni.

Un altro cliente pilota della nuova Speedmaster XL 106 è la WEIG Packaging di Emskirchen. Stefan Leonhardt, amministratore delegato dell’azienda, commenta così la nuova tecnologia di essiccazione: “Soprattutto in considerazione dell’aumento dei prezzi dell’energia, ci aspettiamo che il nuovo essiccatore riduca significativamente i nostri costi operativi”. Il bilancio energetico della nuova Speedmaster XL 106 migliora ulteriormente con l’aumento della velocità di produzione. Ad esempio, il consumo energetico della macchina diminuisce regressivamente del 4,5% per 1.000 fogli quando la produzione passa da 18.000 a 21.000 fogli all’ora.

Configurazioni speciali per la stampa di imballaggi

Heidelberg propone configurazioni speciali per le proprie macchine da stampa Speedmaster, una proposta molto richiesta dal mercato, in quanto i sistemi vengono adattati esattamente alle esigenze del cliente. Gli utenti di questi sistemi sono principalmente stampatori di astucci pieghevoli e di etichette che apprezzano le ampie opzioni di finitura e la flessibilità per produrre imballaggi di qualità particolarmente elevata. L’anno scorso, ad esempio, uno stampatore di imballaggi con sedi in tutto il mondo ha commissionato la più lunga macchina da stampa offset a foglio mai prodotta, una Speedmaster XL 106 di Heidelberg con 20 unità di stampa e una lunghezza di 42 metri - un record mondiale. È in produzione in un sito in Polonia. Una macchina da 19 unità è stata consegnata a uno stabilimento in Germania. “La grande disponibilità dei nostri clienti a investire nelle tecnologie di imballaggio Heidelberg sottolinea la fiducia di cui gode la nostra azienda, soprattutto tra gli operatori di questo esigente segmento di mercato. Con la nostra rete globale di vendita e assistenza, lavoriamo giorno per giorno per garantire di rimanere il partner di riferimento anche in futuro”, conclude Schmedding. ◗

Red Dot Design Award per la nuova generazione Speedmaster XL 106 - il concetto operativo Heidelberg UX, migliorato ed ergonomico, solleva gli operatori da compiti di routine

Speciale Viscom Italia

dall’immaginazione al business

Dal 16 al 18 ottobre Fiera Milano Rho tornerà ad ospitare Viscom Italia, il luogo di eccellenza dove la filiera della visual community si incontra per parlare delle future sfide tecniche e conoscere le soluzioni innovative presentate dai player del settore ma anche un’occasione fondamentale per aggiornarsi professionalmente.

Ètutto pronto per la 35ª edizione di Viscom Italia. Connessioni strategiche, sinergie di sistema, cultura condivisa e nuove visioni di business caratterizzeranno la più importante manifestazione dedicata all’intera filiera della comunicazione visiva, in programma a Fiera Milano Rho dal 16 al 18 ottobre 2024, pad. 8/12.

Dream it. Make it.

L’edizione di quest’anno si contraddistingue innanzitutto per la nuova veste grafica, ideata e realizzata dallo studio internazionale di design Leftloft, che mette in scena un mondo sospeso tra immaginazione e pragmatismo. Dream It: un invito a lasciarsi trasportare dal sogno, da quella visione indefinita in cui i professionisti della comunicazione visiva vedono il nascere di un’intuizione per creare il loro prodotto. Make It: una buona idea necessita di conoscenza, tecnologia, strumenti, supporti per essere realizzata e personalizzata grazie alle soluzioni presenti in fiera. Al centro l’identità forte del logo di Viscom per rimarcare come la manifestazione sia il polo di attrazione per tutti gli stakeholder del mercato. Una piattaforma di comunicazione, formazione e scambio reciproco. Tra gli obiettivi del trade show, infatti, c’è quello di generare cultura, incentivando la condivisione di idee, strategie e prospettive, talvolta disruptive, per raccontare la creatività contemporanea.

competente: clienti, partner, distributori si danno appuntamento per sviluppare occasioni di networking e relazioni commerciali. “Stiamo creando un appuntamento che vuole mettere in evidenza le novità tecnologiche e i nuovi mercati, creando veri momenti di approfondimento e fruibi-

Progetti collaterali innovativi Come ogni anno la fiera si arricchisce di progetti sperimentali destinati alle tecnologie e all’innovazione, e adatta lo spazio espositivo per accogliere e guidare il visitatore in un percorso esplorativo in grado di rispondere tanto alle esigenze dei creativi, quanto a quelle dei tecnici e della brand industry.

Networking a tutti i livelli

Partecipare a Viscom Italia significa conoscere le ultime tendenze del mercato, incontrando un pubblico di alto profilo e

lità immediata dei contenuti”, ha dichiarato Cecilia Montalbetti, Exhibition Manager Viscom Italia. “Viscom Italia è in grado di offrire tutto questo grazie al dialogo continuo e attento con i suoi interlocutori di riferimento, interfacciandosi costantemente con i professionisti del settore per offrire loro un servizio su misura e rispondere alle esigenze delle aziende”. La manifestazione si animerà ancora una volta con una proposta merceologica ampia e trasversale che tocca tutti i comparti del mercato: Stampa Digitale Grande Formato, Insegnistica, Cartellonistica, Serigrafia, Tampografia, Promozione tessile, Ricamo, Incisione, Laser, Digital Signage, Ledwall, Labelling, Packaging e Visual Merchandising.

Cuore pulsante di cultura e formazione sarà l’affermato programma dei Viscom Talks, uno spazio che verrà animato da seminari, incontri e workshop interattivi tenuti da esperti e opinion leader del settore. Il filo conduttore sarà una lettura variegata di come le soluzioni della comunicazione visiva si adattano ai diversi mercati del design, pubblicità, architettura, interior decoration, retail, moda e packaging. Altro momento atteso della manifestazione è il concorso internazionale DIVA - Display Italia Viscom Award, organizzato in collaborazione con la rivista Display Italia. Creatività, innovazione e design sono le parole chiavi per realizzare i futuri display per il punto vendita. Si chiama invece Elementaria la mostra di prototipi di hi-design concepita per presentare un nuovo modello di business declinato alla produzione di arredi espositivi per l’industria di marca, che mette in relazione importanti studi di architettura al livello internazionale con i distributori di materie prime. Talent hub proporrà un percorso formativo che mette in relazione le aziende espositrici e i futuri talenti insieme a workshop tecnici presentati dagli influencer della comunicazione. Novità di quest’anno sarà, infine, Visual Décor, uno spazio in cui saranno presentati materiali, prodotti, superfici decorate per personalizzare gli ambienti per il settore del retail, hotellerie, home e travel retail. ◗

Durst sceglie Viscom Italia per il debutto mondiale della P5 X

La kermesse milanese farà da palcoscenico al debutto internazionale di un’inedita soluzione che amplia ulteriormente la celebre piattaforma P5. Questo esclusivo sistema, che integra le capacità di stampa true-flatbed e roll-to-roll, è stato progettato per rispondere in particolar modo alle esigenze del mercato italiano.

Durst si conferma punto di riferimento per l’innovazione tecnologica e a Viscom Italia 2024 presenterà in anteprima mondiale un nuovo sistema di stampa che permetterà a nuovi operatori del LFP di entrare nel prestigioso mondo Durst. La kermesse milanese farà, infatti, da palcoscenico al debutto internazionale di un’inedita soluzione che amplia ulteriormente la celebre piattaforma P5.

L’anteprima mondiale di P5 X

Si tratta di P5 X, la prima stampante a piano fisso interamente sviluppata da Durst che coniuga tutti i plus che da sempre contraddistinguono le tecnologie del produttore altoatesino, con una versatilità senza precedenti, altissimi standard qualitativi e un rapporto prezzo/prestazioni altamente competitivo. Questo esclusivo

sistema, che integra perfettamente le capacità di stampa true-flatbed e roll-to-roll, è stato progettato per rispondere in particolar modo alle esigenze del mercato italiano, definendo nuovi standard in termini di produttività e versatilità per il segmento mid range. P5 X è la soluzione ideale sia per chi si avvicina per la prima volta al digitale, sia per stampatori che puntano all’aggiornamento del loro parco macchine con l’obiettivo di ampliare il range di applicazioni e, di conseguenza, il business. La nuova P5, interamente made in Europe, consente di stampare su un’ampia varietà di materiali di piccole e grandissime dimensioni, garantendo sempre la massima qualità.

La configurazione sarà completamente open e include 10 colori, effetti speciali,

stampa 3D, inchiostri fluo, vernice, extra gloss, stampa in bobina e dual roll, offrendo una versatilità applicativa che ne accresce ulteriormente le performance creative. L’utilizzo dei software Durst e di inchiostri proprietari ad alte prestazioni assicura, inoltre, la massima efficienza produttiva, all’insegna del motto Durst “Production Excellence 360”.

In mostra anche P5 350 HS Nell’area espositiva di Durst a Viscom, la nuova stampante sarà affiancata da P5 350 HS, l’ammiraglia della serie P5 per il grande formato.

Questa soluzione, già ampiamente riconosciuta e apprezzata dal mercato italiano, coniuga qualità di stampa superiore e produttività industriale avanzata grazie a caratteristiche esclusive come la tecnologia Multiroll e Multitrack 6, che consentono di gestire fino a sei code di stampa simultaneamente. Configurabile fino a 10 colori, P5 350 HS si presta perfettamente a realizzare applicazioni speciali, tra cui effetti “Day & Night” e stampe a rilievo multistrato.

Entrambe le soluzioni saranno operative per tutta la durata di Viscom 2024, per permettere a clienti e potenziali acquirenti di apprezzarne direttamente le eccezionali prestazioni, supportati dal team della Divisione Vendite Italia. Inoltre, lo stand ospiterà una vasta gallery di applicazioni realizzate non solo con le soluzioni Durst, ma anche con i sistemi di stampa Vanguard Europe, che continuano a suscitare grande interesse nel mercato.

Viscom Italia

Pad. 8 Stand F09-G20

P5 X

Viscom Italia Speciale

LIYU Italia combina flessibilità e performance

Per l’ottavo anno consecutivo, LIYU Italia partecipa a Viscom Italia 2024, dove sarà possibile scoprire da vicino le sue tecnologie più avanzate e vedere come queste soluzioni innovative possano incrementare la produttività e migliorare la qualità dei processi di stampa.

In collaborazione con LIYU International, presso lo stand F21 – G32, LIYU Italia porterà in fiera le soluzioni tecnologiche più innovative, progettate per rispondere alle esigenze in continua evoluzione dei professionisti della stampa e della comunicazione visiva.

XLINE e PRO XL PLUS, tecnologie in primo piano

Presso lo stand di LIYU Italia, i visitatori avranno l’opportunità di vedere in azione le stampanti della nuova linea XLINE e i modelli PRO XL PLUS, frutto della continua ricerca e sviluppo. Questi nuovi modelli rappresentano un’eccellenza in termini di innovazione e versatilità nel panorama delle soluzioni industriali, rispondendo alle diverse esigenze dei professionisti della stampa. Che si tratti di piccole aziende che si avvicinano per la prima volta al mondo della stampa digitale o di grandi realtà che puntano a ottimizzare la loro produttività, LIYU offre soluzioni su misura per ogni necessità.

La linea XLINE è perfetta per chi desidera entrare nel mondo della stampa industriale con una soluzione accessibile e versatile, in grado di gestire diverse tipologie di materiali senza compromettere la qualità. È pensata per chi cerca un equilibrio tra performance e semplicità, offrendo un’ottima base per sviluppare nuove opportunità di business.

La linea PRO XL PLUS, disponibile nei modelli KC Flatbed e Q3 Hybrid, è la scelta ideale

per chi ha bisogno di incrementare significativamente la propria produttività. Grazie alle sue prestazioni elevate e alla capacità di gestire volumi di stampa maggiori, questa linea soddisfa le necessità di chi richiede alte prestazioni su larga scala, mantenendo sempre un elevato standard qualitativo.

Le migliori tecnologie di LIYU Italia

A Viscom Italia 2024, LIYU Italia presenterà le tecnologie più avanzate, coprendo ogni esigenza di stampa industriale. Tra le soluzioni che saranno esposte, spiccano le stampanti Hybrid, che combinano la flessibilità di stampa su supporti rigidi e flessibili, le stampanti Flatbed ad alte prestazioni per la stampa diretta su materiali rigidi, le Roll to Roll per la stampa di grandi formati su materiali flessibili e le innovative soluzioni di taglio Flatbed, perfette per le applicazioni di precisione nel taglio e finitura. Questa gamma completa di tecnologie testimonia l’impegno di LIYU nell’offrire soluzioni che migliorano la produttività e la qualità di stampa, garantendo versatilità e affidabilità in ogni contesto.

Innovazione orientata all’efficienza

Uno dei valori fondanti di LIYU Italia è l’impegno

verso l’innovazione orientata all’efficienza e all’ottimizzazione dei processi produttivi. Le sue stampanti non solo garantiscono prestazioni tecnologiche avanzate, ma sono progettate per migliorare l’efficienza energetica e ridurre gli sprechi durante le operazioni di stampa. Grazie all’integrazione di tecnologie come il sistema di aspirazione a zone modulari e le lampade UV LED a lunga durata, le soluzioni di LIYU consentono di ottimizzare il consumo energetico e ridurre al minimo i tempi di inattività. Questo si traduce in un miglioramento della produttività, garantendo al contempo una gestione più responsabile delle risorse. Le stampanti UV LED utilizzano inchiostri all’avanguardia che permettono di ottenere risultati di altissima qualità su vari supporti, mantenendo sempre l’efficienza come obiettivo centrale. L’attenzione verso l’ottimizzazione dei processi produttivi consente a LIYU di offrire soluzioni che non solo migliorano le prestazioni, ma rendono anche il processo di stampa più sostenibile e responsabile.

Dimostrazioni live e consulenza tecnica

Presso lo stand di LIYU Itala i visitatori avranno la possibilità di partecipare a dimostrazioni live delle soluzioni di stampa, comprese le funzionalità più avanzate della Pro XL Plus, come la stampa continuo sprint e la modalità tandem. Il team tecnico di LIYU Italia sarà a disposizione per consulenze personalizzate, mostrando come le stampanti possono migliorare l’efficienza produttiva e la qualità di stampa in vari contesti industriali. Che si tratti di materiali rigidi o flessibili, LIYU ha una soluzione su misura per ogni esigenza.◗

Viscom Italia

Pad. 8 Stand F21-G32

XLINE

PRO XL PLUS

HP qualità e sostenibilità in mostra

HP parteciperà a Viscom Italia 2024 con le sue soluzioni di stampa con tecnologia HP Latex, dedicando una particolare attenzione nei confronti della sostenibilità. HP Latex 800W e HP Latex 630 garantiscono risultati di alta qualità praticamente su qualsiasi tipo di supporto, come vinili, tessuti e carte da parati.

L’edizione 2024 di Viscom Italia sarà un’occasione per i protagonisti del settore di conoscere le soluzioni HP Latex, approfondendo le potenzialità della stampa su vari tipi di materiali e l’impegno di HP nell’ambito della sostenibilità.

Riflettori puntati sulla tecnologia HP Latex

Protagoniste della partecipazione di HP a Viscom 2024 saranno infatti le permettendo così ai fornitori di servizi di stampa – dal settore della segnaletica a quello dell’interior design, passando per quello automobilistico e del car wrapping - di produrre una gamma di lavori di grande impatto.

Sostenibilità sempre più importante

Attraverso queste tecnologie, l’obiettivo di HP è quello di rispondere alle esigenze di una comunicazione visiva sempre più caratterizzata dalla richiesta di una maggiore personalizzazione, senza mai lasciare che la qualità della stampa e l’attenzione alla sostenibilità passino in secondo piano. Dal punto di vista dell’impatto ecologico, le stampanti del portafoglio Latex di HP sono infatti note per una formulazione avanzata degli inchiostri a base d’acqua che soddisfa le normative ambientali, non rilasciando sostanze chimiche o odori. Oltre alle certificazioni ambientali

UL ECOLOGO® ed EPEAT®, le HP Latex dispongono inoltre di cartucce in cartone che riducono la plastica grazie all’utilizzo di contenitori in cartone riciclato e riciclabile al 100%, nonché di plastica riciclata proveniente dal processo closed-loop di HP. L’impegno di HP per la sostenibilità sarà rappresentato dallo stesso stand: in linea con il tema “Transform our World by Design”, sarà infatti co -

struito con materiali riciclabili, tra cui il legno, per mostrare con esempi concreti come le innovative e sostenibili tecnologie di stampa HP possono trasformare qualsiasi spazio in un ambiente creativo.

“Protagonista della nostra presenza a Viscom 2024 è sicuramente l’attenzione alla qualità e alla sostenibilità, non solo attraverso le principali tec -

nologie HP Latex sviluppate e perfezionate negli anni grazie al nostro know how e ai continui investimenti in R&D, ma anche attraverso esempi concreti che possano testimoniare fino in fondo l’impatto di queste soluzioni per i Print Service Providers di tutte le dimensioni - commenta Roberto Giorgio, Regional Manager Large Format HP Italy - L’obiettivo di HP è chiaro: offrire una tecnologia di stampa di grande formato in grado di soddisfare le esigenze di tutti in termini di qualità, personalizzazione e versatilità applicativa, e orientata verso un futuro più verde”.

In aggiunta alle dimostrazioni tecnologiche e per celebrare la collaborazione recentemente annunciata, presso lo stand di HP sarà presente un photobooth esclusivo ispirato al garage della Scuderia Ferrari. ◗

Viscom Italia Pad. 8 Stand E28-E34

Roberto Giorgio, Regional Manager Large Format HP Italy

HP Latex 800

Viscom Italia Speciale

NTG Digital l’evoluzione nella stampa e finitura di etichette

Valloy propone al mercato un sistema completo per la stampa e finitura digitale di etichette a basso investimento. Le soluzioni, distribuite in Italia da NTG Digital, saranno in mostra a Viscom Italia 2024.

NTG Digital parteciperà a Viscom Italia 2024 proponendo la nuova famiglia di sistemi di stampa per la finitura di etichette VALLOY.

Sistemi di finitura Duoblade WX

I sistemi Duoblade WX sono plotter da taglio molto veloci, con configurazioni da 2, 4, 8 lame contemporanee con posizionamento automatico per il cambio lavoro.

I parametri corrispondenti vengono riconosciuti da una telecamera con sensore CCD utilizzando un software di intelligenza artificiale tramite la lettura di un codice a barre. Una velocità di taglio di 9m/min nella versione con 4 teste di taglio (Duoblade WXI) fino ad un massimo di 17m/min nella versione con 8 teste di taglio (Duoblade WXII) garantiscono un’ottima produttività senza l’utilizzo di fustelle meccaniche.

Con una larghezza della banda carta compresa tra 100 mm e 350 mm, il formato massimo della singola etichetta è di 350 x 600 mm.

I sistemi Duoblade WX hanno tutti un controllo del bordo carta con tavola di giunzione per cambi materiale e un guida banda professionale .Un’unità di laminazione consente la produzione di etichette con protezione della superficie con o senza liner.

La rifilatura dei bordi viene eseguita con un

sistema preciso a coltelli lineari (max 15) che permettono la produzione di piccole bobine separate. Possibilità di produrre anche da bobina a foglio.

Stampante single pass

BizPress 13R

La stampante digitale BizPress 13R, utilizza un motore di stampa con tecnologia a LED toner a 4 colori CMYK, sviluppato da FujiXerox.

Grazie alla sua risoluzione di 1200×2400 DPI produce colori stabili su un’ampia gamma di supporti non trattati. Grazie alla velocità di stampa di 7,26 m/min e alla gestione accurata del controllo della tensione la BizPress 13R è molto apprezzata tra gli stampatori che necessitano stampe di piccole e medie tirature.

La risoluzione 1200×2400 DPI garantisce una definizione delle immagini estremamente accurata, con colori definiti e saturi su una grande varietà di supporti non pretrattati. La BizPress 13R può stampare su supporti con spessori da 50 a 250 micron di PET, PP, PE e persino pellicole in PVC,Tyvek e Teslin. Lo ionizza-

tore ad alta tensione integrato alla stampante, previene effetti di elettricità statica, mentre il sistema di auto-regolazione della guida web, unitamente all’utilizzo di motori magnetici e cilindri ad espansione pneumatica,consentono alla stampante digitale BizPress 13R, un perfetto allineamento della bobina a garanzia di un “passo” costante, fondamentale per la ripresa su sistemi di finitura post-stampa.

Fustellatrice

Duoblade FX

Duoblade FX è la fustellatrice multilama a fogli più veloce sul mercato con un sofisticato software per la gestione e ottimizzazione delle traiettorie (fustelle).

Dotato di un sistema di alimentazione automatica ad alta capacità di 1.000 fogli di cartoncino di formato massimo di 360x840mm fino a 400gr ed un sistema di aspirazione che previene il rischio di inceppamento fogli, affidabile e senza presidio dell’operatore. Il sistema Duoblade FX è predisposto con due lame di taglio per eseguire le funzioni di mezzo taglio, taglio passante e cordonatura. Dotato di un software di taglio compatibile con Adobe Illustrator e Corel Draw, DUOBLADE FX può essere utilizzata con la maggior parte degli utenti che utilizzano stampanti super A3 e che desiderano produrre etichette personalizzate autoadesive, scatole e stickers. ◗

Viscom Italia

Pad. 12 Stand L05-M02

Bizpress 13R

Duoblade FX

Duoblade WS

Fujifilm

focus su grande formato e stampa di produzione

Partendo da Düsseldorf, Fujifilm sta attraversando l’Europa per mostrare al mercato italiano una tecnologia svelata in anteprima a drupa: l’azienda approfitterà di Viscom Italia 2024 per ricordare al mercato i vantaggi competitivi della propria Gamma Grande Formato e per mostrare la futura generazione di stampanti 5 colori.

Ivisitatori di Viscom Italia potranno scoprire di persona le applicazioni del quinto colore che potranno ampliare il loro business grazie a questa nuova gamma di stampanti di produzione 5 colori.

Stampa con cinque colori in un unico passaggio In fiera sarà possibile vedere in azione Revoria Press TM EC2100S, la nuova stampante di produzione dotata di una stazione toner speciale oltre ai toner in quadricromia, che consente la stampa con cinque colori in un unico passaggio. Come le altre stampanti a toner di Fujifilm, la produzione di immagini di alta qualità e la gestione dei workflow sono affidate a due diversi server di stam pa: Revoria Flow TM e Fiery. Queste nuove stampanti ad alto volu me supportano un’ampia gamma di grammature, da quelle leggere da 52 g/m² a quelle pesanti da 400 g/m², e diversi formati di carta, da un minimo di 90 x 146 mm fino a 330 x 1300 mm senza ridurre la velocità di stampa. Grazie alla nuova funzione Smart Monitoring Gate D1, che consente di rilevare le variazioni di colore e il disallineamento

fronte-retro durante la stampa, sarà possibile effettuare una correzione automatica in tempo reale per mantenere un’elevata qualità di stampa senza compromettere la produttività. La fiera milanese rappresenterà anche un’occasione imperdibile per rivedere la nuova Revoria Press EC2100S, già presentata in anteprima a drupa e in attesa del lancio ufficiale.

HB30, la soluzione ibrida adatta a soddisfare le esigenze dei fornitori di servizi di stampa che utilizzano supporti sia rigidi che flessibili per le proprie applicazioni di stampa.

Configurabili fino a 7 canali (quadricromia, più opzionali bianco, trasparente e primer), questi nuovi modelli non dimenticano l’attenzione per l’ambiente che da sempre caratterizza l’attività Fujifilm: ridotto consumo energetico, inchiostri UV jet conformi a severi test ambientali sono alcune delle caratteristiche che non possono prescindere nello sviluppo dei nuovi prodotti della nostra gamma. Dal 2021 l’azienda ha riprogettato e rilanciato completamente la gamma di stampanti Grande Formato Acuity e a drupa ha annunciato quattro nuove macchine da stampa di fascia media della serie Revoria PressTM per aiutare i clienti a sviluppare il proprio business. Fujifilm ha deciso di presentare durante Viscom 2024 due prodotti di due tecnologie diverse per ricordare al mercato come l’azienda possa essere al fianco dei clienti con la tecnologia più adatta per il loro business: le migliori tecnologie a getto di inchiostro e a toner Fujifilm possono guidare la transizione verso il digitale.

Sia la gamma di stampanti Grande Formato Acuity che le stampanti di produzione a toner per il mercato della stampa commerciale perseguono l’obiettivo da sempre alla base dell’attività di Fujifilm sul mercato: ampliare il business dei propri clienti attraverso partnership durature e di successo, guidate dai valori fondamentali quali fiducia, innovazione e sostenibilità. ◗

Viscom Italia

Pad. 8 Stand E01

Revoria Press EC2100S

LabelW RLD

Stampa di etichette sfide e scenari futuri

Il FINAT European Label Forum (ELF) 2024, che si è tenuto dal 22 al 24 maggio ad Atene, si è aperto con una sessione incentrata sul clima economico generale nel settore della stampa di etichette. Questa sessione di apertura ha preparato il terreno per il forum fornendo un’analisi critica delle attuali condizioni economiche, sfide e opportunità che il settore deve affrontare.

Mentre gli stampatori di etichette e gli stakeholder del settore si confrontano con l’incertezza economica, l’inflazione e il cambiamento del comportamento dei consumatori, è fondamentale comprendere il complesso panorama internazionale.

Il FINAT European Label Forum 2024 ha sottolineato le complessità e le sfide che il settore della stampa di etichette deve affrontare. Nonostante l’incertezza economica, l’inflazione e le pressioni normative, vi sono anche opportunità di crescita e innovazione. Restando informati e con una struttura flessibile, gli stakeholder del settore possono affrontare queste sfide e capitalizzare le tendenze emergenti che definiranno il futuro del settore della stampa di etichette.

Uno scenario economico difficile Oggi il settore della stampa di etichette sta operando in un contesto economico molto impegnativo, caratterizzato da diversi fattori chiave:

- Inflazione persistente ed elevata: l’inflazione continua a essere guidata dall’aumento dei costi energetici, che a sua volta ha portato a maggiori spese sia per i consumatori che per le aziende. Questa pressione inflazionistica ha reso necessari aumenti dei tassi di interesse volti a frenare l’inflazione, ma queste misure hanno anche aumentato il costo dei prestiti, complicando le decisioni di investimento per molte aziende.

- Lenta crescita economica: diversi Paesi europei stanno affrontando quella che può essere descritta come una “recessione tecnica”, con una crescita economica che rimane lenta. Mentre il mercato del lavoro rimane in difficoltà, questa dinamica esacerba anche le pressioni inflazionistiche, complicando ulteriormente l’ambiente aziendale per i converter di etichette.

- Incertezza politica: le elezioni e i cambiamenti di governo in tutta Europa hanno aggiunto un ulteriore livello di incertezza, rendendo più difficile per le aziende pianificare e investire con fiducia. Questa volatilità politica sta contribuendo alle più ampie sfide economiche affrontate dal settore delle etichette.

- Problemi di eccesso di scorte: il settore delle etichette ha dovuto affrontare le conseguenze dell’eccesso di scorte, che si è verificato durante le interruzioni della catena di fornitura del 2022. Ciò ha comportato un calo significativo della domanda di nuovi materiali per etichette nel 2023, aggiungendosi

alle attuali difficoltà del settore. Nella prima metà del 2024, tuttavia, i livelli delle scorte sembrano essere tornati alla normalità.

La mutevole domanda di materiali per etichette

Secondo i dati presentati durante il FINAT European Label Forum 2024, il mercato europeo delle etichette ha registrato una notevole flessione nel 2023. La domanda complessiva di materiale per etichette è diminuita del 25,8%, riportandola a livelli mai visti dal 2013. Questo calo è stato dovuto in gran parte agli sforzi di riduzione delle scorte, poiché i converter hanno dovuto smaltire i materiali in eccesso accumulati durante le interruzioni della catena di fornitura dell’anno precedente. Nella prima metà del 2024, tuttavia, la domanda di materiale per etichette ha registrato una forte ripresa, con aumenti anno su anno rispettivamente del 29,4% e del 22,7%. Indipendentemente dalla volatilità registrata negli anni precedenti, anche la domanda di diversi tipi di materiale per etichette ha visto cambiamenti strutturali:

- Materiali per etichette in bobina: nonostante la contrazione complessiva del mercato, la quota di materiali per etichette in bobina ha continuato a crescere, raggiungendo quasi il 30% del mercato nel 2023. Questo aumento è guidato dal crescente utilizzo di bobine di polipropilene (PP), in particolare per realizzare film decorativi per prodotti di alta qualità per settori come salute, bellezza e food, in cui la trasparenza e il “no-label look” sono molto apprezzati.

- Etichette termiche dirette: c’è stato un aumento nell’utilizzo di etichette termiche dirette, in particolare in applicazioni che richiedono dati variabili a breve termine, come la logistica degli acquisti online e la gestione dell’inventario. Questa tendenza riflette il più ampio spostamento verso l’e-commerce e l’automazione dei processi.

- Calo delle etichette bianche non rivestite e in fogli: al contrario, la quota di mercato delle etichette bianche non rivestite in bobina e in fogli si è dimezzata dal 2005, riflettendo le mutevoli preferenze dei consumatori e la crescente importanza della differenziazione del marchio attraverso imballaggi di alta qualità.

Prospettive di mercato e driver futuri Guardando al futuro, il FINAT European Label Forum 2024 ha evidenziato un cauto ottimismo, mitigato da possibili rischi e incertezze significative:

- Ripresa economica: si prevede una moderata ripresa economica man mano che l’inflazione si attenua e la fiducia dei consumatori si consolida. Questa ripresa, tuttavia, probabilmente sarà irregolare, con alcune regioni e settori che avanzeranno più velocemente di altri.

- Sostenibilità e pressioni normative: la sostenibilità rimane una preoccupazione fondamentale per i consumatori e, per estensione, per i brand owner. Le recenti revisioni degli schemi di responsabilità estesa del produttore (EPR) stanno spingendo le aziende ad assumersi una maggiore responsabilità per l’impatto ambientale dei loro prodotti, comprese le etichette. Ciò sta stimolando la domanda di materiali ecocompatibili, come carta riciclata e substrati biodegradabili, e spingendo le aziende a ottimizzare i loro processi di approvvigionamento delle etichette per ridurre costi e sprechi.

- Innovazione tecnologica: si prevede che gli investimenti in tecnologie di digitalizzazione, automazione ed etichettatura intelligente aumenteranno man mano che le aziende cercano di migliorare l’efficienza e rimanere competitive. È probabile che queste innovazioni svolgano un ruolo fondamentale nel plasmare il futuro del settore delle etichette, in particolare in aree come l’automazione dei processi e la trasparenza della supply chain.

- Rischi geopolitici ed economici: le tensioni geopolitiche in corso e altre incertezze internazionali continuano a pesare sul sentiment economico. Sono necessarie riforme strutturali per aumentare la produttività e supportare la crescita a lungo termine, ma è probabile che queste si concretizzeranno nel breve termine, aggiungendo incertezza alle aziende.◗

Carta colla e linerless trend in crescita

Secondo le indagini condotte da AWA, le etichette carta colla e quelle linerless registreranno un tasso di crescita annuale composto rispettivamente del +2,8% e +9,3%, nel periodo 2023-2026. L’aumento dei volumi richiesti e una maggiore attenzione alla sostenibilità sono i driver di crescita.

AWA Alexander Watson Associate ha analizzato due settori chiave nel mondo delle etichette: le etichette carta colla e le etichette linerless. Le dinamiche di questi mercati sono in forte evoluzione e, nonostante il difficile contesto economico, entrambi sperimenteranno un trend di crescita da qui al 2026.

Etichette carta colla

Le etichette carta colla dominano i settori alimentare e delle bevande – in particolare per l’etichettatura di prodotti come birra, acqua minerale, bibite e cibi in scatola – in virtù degli elevati volumi richiesti. Il metodo più comune è l’etichettatura con colla a freddo o a umido. Nel complesso, si prevede che il mercato globale delle etichette carta colla aumenterà a un tasso di crescita annuale composto (CAGR %) di circa il 2,8% per il periodo dal 2023 al 2026. Il tasso di crescita previsto per la tipologia di etichetta carta colla per il periodo dal 2023 al 2026 è stimato a un tasso annuo del 2,5% per le etichette applicate con colla a freddo (a umido) e del 3,0% per i formati wrap-around.

A livello regionale, l’Asia detiene la quota di mercato maggiore per le etichette carta colla, con il 48% della produzione. Segue l’Europa con il 19%, mentre il Nord e il Sud America rappresentano ciascuno il 14%. La regione Africa e Medio Oriente (AME) contribuisce per il 6%. In Europa, l’accumulo di scorte e il cambiamento nel comportamento dei consumatori nel 2023 hanno determinato un calo del 18,1% del volume europeo delle etichette carta colla a freddo e umido e un calo del 6,2% in Nord America, il che ha influenzato il mercato globale ti questo tipo di etichette, che nel 2023 ha subito un calo del 2,7%.

Produzione

L’etichettatura carta colla continua a subire un’intensa concorrenza da parte di tecnologie di etichettatura alternative nei mercati di riferimento, in particolare: dalle etichette autoadesive in applicazioni come birre e vini premium, dalle etichette termoretraibili nell’etichettatura di bevande “pronte da bere” (RTD) e bevande alcoliche aromatizzate (FAD), dalle etichette stretch sleeve nelle acque minerali; dalle etichette termoretraibili ROSO™/ MD nell’etichettatura di barattoli di prodotti in polvere e creme spalmabili, dalle etichette termoretraibili RFS MD in bibite analcoliche, succhi, bevande energetiche e acque minerali.

Etichette linerless

L’etichettatura linerless è si è affermata grazie alla sua natura sostenibile. Non necessita di liner, quindi non lascia alcun rifiuto. Negli ultimi anni, l’interesse per la tecnologia linerless e l’adozione di questa tipologia di etichette sono cresciuti in modo significativo. In primo luogo, è apprezzata per i suoi vantaggi in termini di riduzione degli sprechi e rispetto dell’ambiente. In termini di impatto ambientale, le etichette linerless offrono, infatti, importanti benefici rispetto alle tradizionali autoadesive con liner. Nel suo ultimo studio, l’AWA Linerless Labeling Market Report 2024, AWA ha stimato una crescita del 2,7% per le etichette linerless nel 2023. Per il periodo 2023-2026 si prevede che il mercato globale delle etichette linerless crescerà a un tasso annuo composto (CAGR) del 9,3%. Si stima che le etichette linerless rappresentino circa il 6% dell’attuale mercato totale delle etichette autoadesive. La loro quota di mercato è distribuita come segue: 54% in Nord America, 39% in Europa e 7% in Asia.◗

Produzione delle etichette linerless

delle etichette carta colla

Packaging in cartone assegnati gli European Award

I vincitori dell’European Carton Excellence Award (ECEA) 2024 sono stati annunciati e premiati a Berlino, in Germania, il 19 settembre, sottolineando l’innovazione dell’industria dell’imballaggio sostenibile in cartone nell’ultimo anno.

Ospitati da Pro Carton - l’Associazione europea dei produttori di cartone e cartoncino - e dall’Associazione europea dei produttori di cartone (ECMA), gli ambiti European Carton Excellence Award celebrano il meglio dell’imballaggio sostenibile. La straordinaria soluzione della spagnola Hinojosa Packaging Galería Gráfica per un marchio di profumi Laboratorios Flor Natural Parfums è stato incoronato Carton of the Year, mentre gli imballaggi allo stesso tempo pratici e belli di Graphic Packaging International per Pladis ha conquistato i consumatori nel Public Award, oltre a portare a casa il Gold Award.

Tutti i progetti ECEA sono stati giudicati in base a diversi criteri, che comprendevano il design grafico e strutturale, le tecniche di produzione, l’efficienza dei costi, l’ecologia, la sostenibilità, l’innovazione, la sicurezza e la convenienza. La giuria era rappresentata da Satkar

Gidda, presidente della giuria e consulente di branding e design; Lotte Krekels, responsabile del settore imballaggi di Carrefour Belgio; Sanjeev Das, Global Packaging Director di Unilever per il settore Alimenti e Gelati.

Carton of the Year

Origen Flor Natural

Converter: Hinojosa Packaging Galería Gráfica

Brand Owner: Laboratorios Flor Natural Parfums

Il riconoscimento di “Carton of the year” è stato assegnato a Origen Flor Natural di Hinojosa Packaging Galería Gráfica. Questo innovativo astuccio in cartone presenta una fustellatura eccezionalmente elegante, che unisce raffinatezza e funzionalità in modo impareggiabile. Ogni dettaglio è stato meticolosamente realizzato per offrire al consumatore un’esperienza unica, che riflette l’impeccabile qualità della confezione.

Creato con il cartone Stora Enso, il design è caratterizzato da una stampa interna combinata con una precisa fustellatura laterale e una goffratura, creando un effetto 3D armonioso che aumenta la percezione del volume. Questa maestria esemplifica l’eccellenza strutturale, elevando l’arte dell’imballaggio a nuovi livelli.

European Carton Excellence Award

Innovation Award

Sustainability Award

Calma Product

Converter: PAWI Packaging Deutschland Brand Owner: Medela AG

PAWI Packaging Deutschland ha sviluppato una soluzione di imballaggio sostenibile per Medela, utilizzando il cartone Sappi Deutschland, per sostituire le precedenti lattine rotonde in plastica e gli inserti, progettati specificamente per i prodotti per l’alimentazione dei bambini. Questo nuovo design è dotato di un innovativo meccanismo di apertura a scatto, di un gancio pieghevole per la vendita al dettaglio e di una chiusura di sicurezza. Include inoltre una finestra trasparente per una facile visibilità del prodotto e una finitura tattile per una sensazione di qualità superiore. Questa confezione ecologica esemplifica l’impegno verso l’innovazione, la sicurezza e la responsabilità ambientale, offrendo non solo la protezione del prodotto, ma anche un’opzione sicura e conveniente per i nuovi genitori.

OCB – Cover kit – paper & filter

Converter: Alzamora Group Brand Owner: OCB

Alzamora Group ha sviluppato una confezione di cartone compatta e riutilizzabile utilizzando il cartone Metsä Board, progettata per contenere in modo intelligente sia i filtri del tabacco che le carte in un’unica unità, eliminando la necessità di imballaggi in eccesso. La sua struttura monomateriale garantisce durata e sostenibilità, mentre il design sicuro protegge i delicati filtri in ceramica.

Le dimensioni compatte di questa confezione la rendono facile da riporre e trasportare, offrendo un modo pratico per smaltire i filtri e le carte usate. Inoltre, può essere rifornito senza problemi, rappresentando una soluzione pratica ed ecologica per i consumatori di tabacco. Il design elegante aggiunge un tocco di raffinatezza alla sua funzionalità.

General Virgin Fibre

Samarité Magic Key

Converter: PAWI Packaging Poland

Brand Owner: ZEME PHARM

Realizzato in cartoncino Billrud di qualità superiore, questo lussuoso e innovativo design di packaging per Zeme Pharm emana raffinatezza.

Presenta una vernice morbida al tatto, una stampa a caldo in oro e una stampa su entrambi i lati in colori CMYK e Pantone, creando una presentazione elegante e accattivante.

La confezione comprende una caratteristica apertura a caramella e una finestra frontale, che offre un’esperienza di unboxing comoda e accattivante. Perfetto per i prodotti di lusso, questo design aumenta il valore percepito e il prestigio, fondendo perfettamente stile, funzionalità e responsabilità ambientale.

Packaging&CARTOTECNlCA

General Recycled Fibre

Easy Life Fish Food

Converter: Snel

Brand Owner: Easy life

Questa innovativa soluzione di confezionamento per alimenti ittici, creata da PAWI Packaging Deutschland utilizzando il cartone Smurfit Kappa Hoya, segna un significativo progresso nel campo dell’imballaggio sostenibile. Integrando cartone e carta in una struttura unica, si elimina completamente la necessità di plastica, offrendo un’opzione completamente circolare ed ecologica. Questo design affronta la sfida degli odori del cibo per pesci, garantendo ai consumatori un’esperienza fresca e priva di odori. Il design completamente richiudibile e le tecniche di produzione specializzate offrono una soluzione pratica e sicura. Realizzata con materiali riciclati e certificati FSC, questa confezione rappresenta una scelta veramente responsabile dal punto di vista ambientale.

Food&drink Packaging / Virgin Fibre

Mackmyra 001

Converter: Nordic Carton

Brand Owner: Mackmyra

Precursore del whisky di malto svedese, Mackmyra è noto per la sua raffinatezza ed eleganza. Per la sua nuova serie di piccoli lotti, la distilleria ha collaborato con Nordic Carton per sviluppare un materiale di imballaggio esclusivo utilizzando il cartone Holmen Board and Paper. Il design enfatizza l’impegno del marchio per la qualità e l’artigianalità, rispecchiando il carattere unico di ogni whisky in piccole partite. La confezione è elegante e minimalista e incarna un’estetica di design raffinata e sofisticata. Il contenitore scivola dolcemente verso l’alto, ispirandosi ai principi del design nordico che si concentrano sulla semplicità, la funzionalità e gli elementi essenziali.

Food&drink Packaging / Recycled Fibre

Kirkland Branded Marinara Sauce

Converter: WestRock

Brand Owner: Costco/Kirkland Signature

WestRock e Costco hanno collaborato per sviluppare una soluzione di packaging creativa e sostenibile per la salsa per pasta alla marinara di Kirkland. Il design di Cluster-Clip®, un’alternativa a base di fibre alle clip di plastica e alle pellicole termoretraibili, offre ai consumatori un’interessante opzione riciclabile. Pre-incollato per una facile applicazione, Cluster-Clip ® consente un design di imballaggio completamente stampabile per migliorare la comodità dei consumatori e aumentare la comunicazione del marchio. Questa ingegnosa soluzione ha ridotto in modo significativo i rifiuti di plastica, dimostrando il costante impegno di Costco nei confronti della responsabilità ambientale. Inoltre, Cluster-Clip® fornisce una soluzione di imballaggio più resistente e sostenibile che protegge il prodotto lungo tutta la catena di fornitura.

Public Award

Pladis Victoria Creations

Converter: Graphic Packaging International Brand Owner: Pladis

La confezione di McVitie’s Victoria Chocolate Creations di Pladis combina un design visivamente accattivante con una funzionalità pratica, rendendola attraente ed efficiente. Sviluppato da Graphic Packaging International, utilizzando il cartone Metsä Board, l’aspetto di confezione regalo e la linguetta di chiusura facile da aprire migliorano l’esperienza di unboxing. I bordi curvi, l’apertura a libro e la raffinata stampa e goffratura aggiungono un tocco di raffinatezza, aiutando l’aspetto sorprendente della confezione a risaltare sugli scaffali. Inoltre, la compatibilità con i macchinari esistenti garantisce una linea di produzione fluida ed efficiente, rendendola una scelta ideale per il marchio.

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INNOVA GROUP: IL PACKAGING DEL FUTURO Leader negli imballi e nella cartotecnica, da oltre 50 anni investiamo in tecnologia per realizzare packaging perfetti per i prodotti dei nostri clienti. Con una produzione autonoma dalla materia prima al prodotto finito, offriamo il miglior rapporto qualità prezzo sul mercato.

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Èscomparso l’ingegner

Paolo Culicchi, ex presidente di Assocarta, nonché figura di riferimento dell’industria della carta, al cui servizio ha dedicato la propria competenza e professionalità. Classe 1933, sessant’anni di vita dedicata

Rimanendo

Dal MERCATO

Paolo Culicchi, sessant’anni di vita per la carta

all’industria cartaria con grande passione, competenza e umanità quella di Paolo Culicchi, laureatosi nel 1957 in ingegneria meccanica industriale. La sua carriera è legata al mondo imprenditoriale, istituzionale e della ricerca. Di rilievo internazionale i progetti di ricerca insieme allo scienziato del settore cartario Alf De Ruvo e le numerose pubblicazioni scientifiche. Fra le tante cariche rivestite e i premi ricevuti (come il TAPPI Fellow del 1988 a livello internazionale) è stato presidente di Assocarta, Aticelca, TAPPI Italy, Stazione Sperimentale della

fedele al suo ciclo quadriennale, drupa si terrà nuovamente a Düsseldorf nel 2028, dal 9 al 17 maggio. Questa volta, la fiera leader a livello mondiale per la tecnologia di stampa durerà nove giorni per adattarsi alle mutevoli esigenze e aspettative di espositori e visitatori, riflettendo la continua trasformazione del settore.

L’industria della stampa e del packaging sta vivendo una trasformazione dinamica che richiede che anche gli eventi di settore si evolvano. Questo vale anche per drupa.

“drupa 2024 è stata più internazionale che mai e l’atmosfera positiva che si respirava nei padiglioni rifletteva la determinazione del nostro settore a guidare un cambiamento profondo per rendere l’industria della stampa e del packaging più sostenibile attraverso l’automazione, l’intelligenza artificiale e le partnership strategiche. E questi sono esattamente il tipo di obiettivi importanti che richiederanno anche in futuro una piattaforma affidabile come drupa.

Carta e Comieco. “Assocarta esprime il più sincero cordoglio per la scomparsa di Paolo Culicchi, uno dei padri dell’industria cartaria, un pezzo di storia importante che ha visto un’industria crescere, evolvere e fare delle scelte dettate da mercati sempre più competitivi e sostenibili. Grande l’eredità umana e professionale consegnata nelle mani di tutte gli operatori del settore che hanno lavorato e collaborato con lui ” afferma il Presidente Lorenzo Poli. “Dopo una vita quasi interamente dedicata all’industria cartaria (dal 1961) mi sento obbligato di rivolgermi ai giovani che

drupa 2028, annunciate le date

Tuttavia, è emerso anche che, in quanto fiera B2B con un’altissima percentuale di decision maker provenienti da tutto il mondo, la durata della permanenza a drupa è diventata più breve. Ecco perché vogliamo facilitare le visite in fiera con la massima efficienza”, spiega Wolfram N. Diener, Presidente e CEO di Messe Düsseldorf. Alla drupa di quest’anno, il 76% dei visitatori faceva parte del top e middle management. “Riteniamo che questo adeguamento sia confermato anche dall’esperienza che abbiamo raccolto nelle nostre fiere leader a livello mondiale nei settori delle macchine, degli impianti e delle attrezzature,

hanno scelto o sceglieranno di lavorare all’interno di questo settore. Ai giovani tecnici auguro di lavorare con passione e di continuare a credere in Aticelca che ha accompagnato tutto lo sviluppo tecnologico della nostra industria e continuerà a farlo» dichiarò, qualche anno fa, a margine della 50° edizione del Congresso dell’associazione italiana dei tecnici cartari Aticelca. Un testamento professionale che esprime l’entusiasmo e la fiducia con cui ha sempre spronato i giovani ricercatori e tecnici del settore nella ricerca ed innovazione del settore cartario.

dell’interpack e della K, che si rivolgono a profili di clienti comparabili e che ottengono ottimi risultati con una durata simile.”

Il Dr. Andreas Pleßke, presidente del comitato drupa e CEO di Koenig & Bauer AG, sottolinea l’importanza della fiera ed è un sostenitore della nuova durata: “Per Koenig & Bauer, drupa offre un formato di marketing imbattibile, come l’evento di quest’anno ha dimostrato ancora una volta in modo impressionante. Accogliamo con grande favore la nuova durata della fiera a partire dal 2028, in quanto risponderà alle mutate esigenze del settore senza limitare la portata internazionale della fiera”. “Abbiamo analizzato in modo approfondito e attento le raccomandazioni del nostro comitato drupa, i risultati dei sondaggi condotti tra gli espositori e i visitatori e il feedback di partner e associazioni”, afferma Sabine Geldermann, direttore di drupa. “La riduzione della durata della fiera è una risposta diretta al desiderio del settore di un evento più mirato ed efficiente che continui a fornire ai partecipanti internazionali un’opportunità unica di scoprire innovazioni e tecnologie all’avanguardia”.

Dal MERCATO

Nuovo ruolo in Fujifilm per Gianluca Airaghi

Fujifilm ha annunciato la nomina di Gianluca Airaghi a Sales Support per la divisione Wide Format in Italia. Gianluca vanta oltre trent’anni di esperienza nel settore e si unisce a Fujifilm in un momento cruciale per l’azienda, che sta ampliando la propria presenza sul mercato italiano nell’ambito delle tecnologie di stampa di grande formato. In questo ruolo, Gianluca lavorerà a stretto contatto con i clienti affinché abbiano accesso alle più recenti tecnologie e all’assistenza di cui hanno bisogno per avere successo in un settore sempre più competitivo.

Nei diversi ruoli ricoperti in aziende leader del settore della stampa digitale, tra cui Scitex Vision Italy (Sales Director), HP (Sales Manager sign & display), Elitron e Liyu Italia, Gianluca ha sempre dimostrato un’eccezionale capacità a incrementare le vendite e offrire soluzioni incentrate sui clienti. La sua esperienza spazia in diversi segmenti della stampa industriale, dai sistemi flatbed e ibridi alle soluzioni roll-to-roll, ed è pertanto una risorsa preziosa per Fujifilm.

Gianluca ha manifestato il suo entusiasmo per il suo nuovo ruolo: “Non vedo l’ora di mettere la mia esperienza nel settore della stampa di grande formato al servizio dei nostri clienti in Italia, contribuendo alla crescita di Fujifilm in questo mercato molto dinamico. Mi piace anticipare i trend di mercato e offrire le migliori soluzioni possibili ai clienti, e sono entusiasta di proseguire la mia carriera in Fujifilm”.

In Liyu Italia, Gianluca ha ricoperto il ruolo di Sales Specialist, occupandosi della commercializzazione di sistemi di stampa industriali. Prima di questo ruolo, Gianluca è stato Sales Specialist in Elitron, dove si è occupato di tecnologie di taglio automatizzato nei settori della grafica e del packaging in cartone ondulato. Nel curriculum di Gianluca c’è anche un ruolo importante in HP come Sales Manager, dove si è occupato della supervisione della commercializzazione di soluzioni di stampa digitale flatbed e per il formato superwide. Gianluca commenta “Sono entusiasta di entrare a far parte di Fujifilm, azienda nota per le sue innovazioni e il suo impegno per la qualità. Questa opportunità è il passo successivo perfetto nella mia carriera, che mi permetterà di dare il mio apporto a un brand che definisce costantemente nuovi standard di settore. L’impegno dell’azienda per essere sempre all’avanguardia in ambito tecnologico è perfettamente in sintonia con la mia passione per fornire soluzioni di alto livello ai clienti”.

Durst Group, Chris Schowalter diventa Global Sales Manager Software

Il Gruppo Durst, punto di riferimento a livello mondiale nel settore delle tecnologie di stampa e produzione digitale, annuncia la nomina di Chris Schowalter a nuovo Global Sales Manager Software, rafforzando così il proprio

impegno strategico nell’espansione delle soluzioni software dedicate al digital printing.

Con oltre 20 anni di esperienza nel settore della stampa e, in particolare, nel comparto dell’inkjet, Chris Schowalter vanta un’approfondita conoscenza dell’evoluzione delle tecnologie software e della loro integrazione nei flussi di lavoro. La carriera internazionale, sviluppata tra Stati Uniti ed Europa, gli ha permesso di acquisire una visione globale delle dinamiche di mercato, consentendogli di rispondere in modo mirato alle esigenze dei clienti, puntando sull’ottimizzazione dei processi. Grazie al suo approccio orientato al cliente e alla sua visione strategica, ha ottenuto risultati significativi in ogni incarico ricoperto.

Nel suo nuovo ruolo, Chris Schowalter guiderà la strategia di vendita globale della divisione software di Durst, supportando al contempo i team di vendita internazionali del Gruppo. Svolgerà anche un ruolo chiave nel rafforzare le relazioni con i clienti, con l’obiettivo di individuarne le esigenze e migliorare l’efficienza dei processi, in linea con la strategia Durst “Pixel to Output”. “Siamo entusiasti di accogliere Chris Schowalter nel team Durst”, afferma Michael Deflorian, Business Unit Manager di Durst Software & Solutions. “La sua esperienza e il suo know how saranno importanti per sostenere la nostra continua innovazione e l’espansione delle nostre soluzioni software a livello globale”. “Oggi i clienti non solo richiedono sistemi di stampa

produttivi e affidabili per rispondere alla crescente domanda di rapidità nei tempi di consegna, ma puntano all’automatizzazione dei processi produttivi per ridurre i costi operativi. Con la nostra offerta completa a 360 gradi, forniamo una soluzione integrata che ci dà un chiaro vantaggio competitivo”, aggiunge Christian Harder, VP Sales Durst Group.

“Durst offre ai clienti soluzioni end-to-end che integrano stampanti di altissima qualità con software avanzati per incrementare la produttività e ridurre i punti di contatto. Sono onorato di entrare a far parte del team Durst e di poter contribuire con la mia pluriennale esperienza a migliorare le performance dei clienti e ad aumentare l’efficienza dei loro processi produttivi”, commenta Chris Schowalter.

Dal MERCATO

Guandong nomina Stefano Vinti Sales Manager Italia

Guandong, azienda di riferimento nel settore dei supporti per la stampa digitale, annuncia l’ingresso di Stefano Vinti nel ruolo di Sales Manager Italia. Con 33 anni di esperienza nel settore del digital printing, dalle tecnologie ai materiali, Vinti rappresenta una risorsa di altissimo valore per l’azienda. La sua carriera, iniziata come venditore, si è evoluta in ruoli di crescente responsabilità per alcune delle più prestigiose realtà italiane del settore dove ha consolidato la sua esperienza e sviluppato competenze strategiche in

ambito commerciale.

L’arrivo di Vinti in Guandong si inserisce perfettamente nella strategia aziendale di crescita e sviluppo, non solo

in termini commerciali, ma anche di innovazione in ambito di sostenibilità. “Sono entusiasta di entrare a far parte di una squadra di cui condivido valori e obiettivi. La dedizione di Guandong nella ricerca e sviluppo di prodotti innovativi e l’impegno concreto verso la sostenibilità sono elementi chiave che mi hanno convinto ad accettare questa sfida”, ha dichiarato Vinti.

Il debutto ufficiale di Stefano Vinti in qualità di Sales Manager Italia sarà a Viscom (Milano, 16-18 ottobre 2024), dove Guandong presenterà

importanti novità a marchio Greenlife, che dal 2010 attesta formalmente l’impegno dell’azienda in ambito ambientale. Tra queste, Fiberboo, l’esclusivo tessuto biodegradabile e compostabile realizzato con fibre naturali di bamboo ideale per interior decoration, complementi d’arredo e applicazioni tessili. La kermesse ospiterà anche il lancio in esclusiva di Polybanner, il banner poliolefinico PVC-free riciclabile al 100% e di altri supporti attualmente top secret la cui unicità creerà un certo Tam Tam tra gli addetti ai lavori.

SCREEN primo Partner di integrazione premium di CERM

Riconosciuto in tutta l’industria dell’etichettatura e dell’imballaggio, CERM offre soluzioni complete di software di gestione delle informazioni (MIS) che consentono ai convertitori di etichette e imballaggi di gestire vari aspetti delle operazioni di fabbrica. Per rafforzare le relazioni con i principali attori del settore della stampa di etichette e imballaggi, CERM ha introdotto il marchio di qualità “Premium Integration Partner” per i suoi partner di integrazione software. Questa designazione riconosce il livello unico di profondità e sofisticazione tra il loro sistema MIS e i vari sistemi operativi del partner, che creano un quadro interattivo unico per promuovere un flusso di lavoro automatizzato e senza soluzione di continuità che migliora l’efficienza e la produttività. SCREEN è il primo Partner di Integrazione Premium per i fornitori di macchine da stampa, una testimonianza della qualità e dell’affidabilità delle loro soluzioni di stampa di etichette.

“La decisione era ovvia”, ha dichiarato Peter Heyse, direttore della gestione del prodotto di CERM, “Sono perfetti per diventare il nostro prossimo partner di integrazione premium.”

L’integrazione sofisticata tra il MIS di CERM e EQUIOS, il software di gestione del flusso di lavoro proprietario di SCREEN presente in tutte le loro stampanti digitali a getto d’inchiostro, è iniziata con

l’installazione della prima stampante Truepress LABEL L350UV a Springfield, nel Regno Unito, più di dieci anni fa.

Questa lunga collaborazione si è poi ampliata e fiorita. “Quando i clienti esistenti o nuovi di CERM condividono i loro piani per investire in nuove attrezzature di produzione, gli indichiamo sempre l’importanza delle nostre integrazioni, un “must” per semplificare la produzione. E con SCREEN, è una certezza assoluta che aumenta l’efficienza dal primo giorno”, ha dichiarato Peter Heyse.

“La nostra integrazione profonda esistente rende l’adozione del nostro MIS rapida e senza intoppi, migliorando la produttività in tutto il flusso di lavoro

quasi immediatamente. Questa integrazione non richiede alcuna ulteriore personalizzazione in loco. È una soluzione standardizzata comprovata, disponibile “pronta all’uso”, e molto apprezzata da numerosi clienti.”

L’automazione e l’integrazione dei sistemi sono aree in cui i convertitori di imballaggi possono ottenere guadagni di produttività misurabili in un settore in cui i miglioramenti tecnologici hanno portato a una carenza di manodopera qualificata, che diventa sempre più il collo di bottiglia della produttività.

L’integrazione del software di CERM e SCREEN può supportare un processo di produzione di etichette completamente automatizzato, con conseguenti miglioramenti drastici dell’efficienza.

Loretoprint, apre un nuovo punto vendita a Milano

Grande successo per Loretoprint, storica azienda milanese specializzata nella stampa e nella grafica, in occasione dell’evento di inaugurazione del nuovo punto vendita in Piazza 24 Maggio, 12, a Milano, svoltosi lo scorso 27 settembre. L’apertura di un nuovo punto vendita, che si aggiunge al negozio storico di Piazzale Loreto e al recentissimo laboratorio di Via Alghero (zona Viale Monza), segna un nuovo capitolo nella storia di Loretoprint. Con i suoi due punti vendita strategici, un portale web e un laboratorio tecnologicamente avanzato, Loretoprint crea un network integrato che mette al centro le esigenze del cliente Un reparto logistica dedicato gestisce le operazioni di kitting e consegna in modo rapido e preciso. Vito Ferrone, amministratore e “motore” di Loretoprint, dichiara: “Siamo entusiasti di aver inaugurato questo nuovo punto vendita e di poter offrire ai nostri

clienti un’esperienza di stampa sempre più innovativa e personalizzata. Il nostro obiettivo è quello di essere il partner ideale per ogni tipo di progetto, dalla piccola tiratura alla grande produzione.

Grazie a questo rinnovamento, siamo in grado di offrire soluzioni creative e di alta qualità, soddisfando anche le esigenze più complesse”.

Loretoprint ha investito in un importante rinnovamento tecnologico, introducendo: nuova stampante digitale Konica Minolta KM1 per stampe di alta qualità in formato 50x70 cm, sistema MGI Jetvarnish 3D900L per personalizzazioni esclusive con vernice selettiva e lamina a caldo in formato B2, reparto cartotecnico per la produzione di packaging personalizzato, come astucci e scatole, e rinnovamento delle macchine di finitura per garantire una qualità impeccabile in ogni fase della lavorazione.

Epson acquisisce Fiery LLC

Epson ha annunciato l’accordo per l’acquisizione di tutte le quote di Fiery LLC, fornitore di riferimento di server front-end digitali (DFE) e di soluzioni di workflow per il mondo della stampa. L’accordo è stato raggiunto con le società affiliate a Siris Capital Group LLC, tra cui Electronics for Imaging Inc. L’operazione è soggetta alle consuete condizioni di chiusura, comprese le necessarie approvazioni normative, e si prevede che si concluda entro il 2024. Epson e Fiery condividono un impegno di lunga data per migliorare la produttività grazie alla la tecnologia di stampa digitale. Le soluzioni Fiery, leader di settore, utilizzate dagli stampatori da oltre tre decenni e le sue

innovazioni in termini di software, server e workflow completeranno la visione strategica e la leadership hardware di Epson, favorendo in modo significativo la crescita della stampa digitale in tutto il mondo.

Si prevede che l’acquisizione di Fiery produrrà diverse sinergie chiave che miglioreranno l’offerta e la posizione di mercato di Epson: offerta di prodotti migliorata, maggiore diffusione sul mercato, accelerazione della trasformazione digitale, maggiore efficienza, rafforzamento delle relazioni con i clienti e impulso all’innovazione. La collaborazione tra Epson e Fiery porterà allo sviluppo di nuovi prodotti adatti all’evoluzione delle esigenze del

mercato, promuovendo l’innovazione che fa progredire il settore.

Yasunori Ogawa, Presidente e Direttore Rappresentante di Epson, ha dichiarato: “Siamo lieti di accogliere Fiery nel Gruppo Epson. Questo accordo non solo favorisce l’ulteriore crescita delle nostre attività di stampa commerciale e industriale, ma accelera anche la trasformazione digitale del mercato della stampa analogica in modo innovativo. Insieme a Fiery, continuiamo a impegnarci per contribuire al successo dei nostri clienti e ad accrescere il valore aziendale, perseguendo nuove opportunità in un panorama della stampa che è in continua evoluzione.”

EVENTI

ALL4PACK EMBALLAGE PARIS tra innovazione e sostenibilità

ALL4PACK EMBALLAGE PARIS è la fiera dedicata all’intero ecosistema del packaging - dal processo al confezionamento, dalla stampa alla logistica - che punterà i riflettori sulle più recenti innovazioni in ambito tecnologico e di materiali, con un occhio di riguardo per il tema della sostenibilità. Ce ne ha parlato Chantal de Lamotte, direttrice della manifestazione.

› ALL4PACK EMBALLAGE PARIS tornerà in scena dal 4 al 7 novembre 2024 a Paris Nord Villepinte con il motto “Innovation neverstops”. Quali sono gli obiettivi di questa edizione?

L’obiettivo di ALL4PACK EMBALLAGE PARIS 2024 consiste nell’aiutare le aziende del mondo del packaging, che include anche il processo, la stampa e la logistica, ad affrontare la sfida della sostenibilità, che il PPWR mira a risolvere. Le nostre risposte si basano su tre pilastri: riduzione, riuso e riciclabilità. È molto importante prendere in considerazione i vari comparti del packaging – plastica, cartone, metallo e vetro – singolarmente: sono settori molto differenti tra loro, dobbiamo aiutarli ad affrontare le sfidein modo specifico, la soluzione può essere diversa da un’industria all’altra.Oltre a questa riflessione, ci poniamo anche un quesito in merito alle problematiche sociali generate dall’evoluzione di ognuna di queste industrie nel mondo di domani. ALL4PACK EMBALLAGE PARIS aiuterà a dare risposta a tutti questi interrogativi.

ALL4PACK EMBALLAGE PARIS è un evento di riferimento nel mondo del packaging, del processo, della logistica e della stampa. Quali sono le previsioni in termini di presenza di espositori e visitato -

ri all’edizione 2024? Quale sarà il livello di internazionalità?

ALL4PACK EMBALLAGE PARIS è una fiera molto importante. Aspettiamo circa 1.000 espositori e brand. Il tasso di internazionalità raggiunge il 50% degli espositori, una percentuale abbastanza rilevante. Il 60% di essi proviene dall’Europa, ma aspettiamo aziende da tutto il mondo, specialmente dalla Cina e dalla Turchia. La fiera radunerà circa 35.000 professionisti provenienti da 82 Paesi che visiteranno ALL4PACK EMBALLAGE PARISalla ricerca di soluzioni innovative per il progresso del packaging nel proprio Paese.

› Insieme all’innovazione, la sostenibilità è un tema chiave nell’industria del packaging. Come verrà trattato questo aspetto durante la fiera?

Per noi di ALL4PACK EMBALLAGE PARIS l’obiettivo più importante è parlare di tutte le innovazioni che stanno plasmando l’industria del packaging. Proponiamo, infatti, lo spazio ALL4PACK Innovations perché crediamo nell’importanza del nostro supporto all’innovazione.

Un altro concetto su cui ci concentriamo è proprio la sostenibilità con lo spazio ALL4PACK Circularity, che offre alle aziende più giovani la possibilità di presentare al mercato tutte le innovazioni per l’evoluzione del packaging in chiave sostenibile.

› ALL4PACK EMBALLAGE PARIS offre diverse opportunità per arricchire l’esperienza dei visitatori. Può darci qualche anteprima sul programma di conferenze e talk? È molto importante per ALL4PACK EMBALLAGE PARIS porsi come il centro dell’informazione dell’ecosistema del packaging. Il nostro programma prevede 25 conferenze e talk di grande spessore, che saranno tenuti da organismi che operano nel mondo del packaging provenienti da Italia, Belgio e Francia. Avremo anche interventi di professionisti che lavorano con il legno, la plastica ed esperti nel campo del ruolo del packaging per il consumatore di domani. Il programma verrà finalizzato in ottobre e sarà molto utile per i visitatori consultarlo in modo da trarre il meglio dalla propria visita a ALL4PACK EMBALLAGE PARIS. ◗

Inquadra il QR code per la videointervista

Chantal de Lamotte, direttrice di ALL4PACK EMBALLAGE PARIS

Labelexpo Americas celebra il dinamismo della stampa di imballaggi

La 18esima edizione di Labelexpo Americas è stata animata da 450 espositori distribuiti in 5 padiglioni nel centro espositivo di Rosemont, Illinois. I temi di quest’anno si sono concentrati sulla tecnologia RFID, l’imballaggio flessibile, la sostenibilità e l’automazione.

L’edizionenumero 18 di Labelexpo Americas si è chiusa in bellezza, con un totale di 450 espositori che hanno preso parte alla fiera che si è svolta dal 10 al 12 settembre presso il Donald E. Stephens Convention Center di Rosemont, Illinois. Distribuiti in 5 padiglioni e su una superficie di oltre 17.000 metri quadrati, i temi della fiera di quest’anno si sono concentrati sulla tecnologia RFID, l’imballaggio flessibile, la sostenibilità e l’automazione. Labelexpo Americas 2024 ha presentato tecnologie di stampa flessografica, ibrida e digitale nuove per il mercato statunitense, insieme a un’ampia gamma di soluzioni di finitura che combinano apparecchiature convenzionali e digitali e materiali sostenibili. Un totale di 12.215 partecipanti hanno assistito allo spettacolo durante i tre giorni. I visitatori provenivano da 73 paesi, con un gran numero di arrivi dal Nord America, Messico, Canada, Colombia e Brasile: la partecipazione internazionale è complessivamente aumentata del 33% rispetto all’ultima edizione. Ulteriori aumenti sono stati osservati a tutti i livelli, con più converter e quasi il doppio di proprietari di marchi e designer presenti a questa edizione.

Tantissime le novità in mostra I punti salienti di Labelexpo Americas 2024 hanno incluso una collaborazione unica tra ETI, Lundberg, Martin Automatic e Lemu Group che ha portato alla dimostrazione di una linea completa di produzione di etichette, inclusa la movimentazione robotizzata dei rotoli finiti. A dimostrazione del ritorno della stampa flessografica, Mark Andy ha lanciato la sua nuova macchina da stampa serie P S9, progettata sia per il mercato degli imballaggi flessibili che delle etichette. Nilpeter ha mostrato la FA-26 mid-web al suo debutto sul mercato nordamericano dopo il lancio a Labelexpo Europe dello scorso anno. ABG ha presen-

tato un’ampia gamma di attrezzature, tra cui un nuovo sistema di conversione di maniche termoretraibili e una ribobinatrice per aggraffatura a torretta (TSR750). Domino ha lanciato la sua stampante a getto d’inchiostro UV monocromatica compatta K300 e ha presentato un’ampia gamma di apparecchiature, tra cui le macchine da stampa N730i e N610i e la barra di stampa K600i.

Altri nuovi lanci hanno incluso il prototipo di macchina da stampa a getto d’inchiostro a base acqua di Canon, LabelStream SL2000, e la macchina da stampa ibrida Kjet di Durst. Nella zona FlexPack @ Labelexpo, Gonderflex ha presentato il suo laminatore termico a passaggio singolo P-8009 GFXW che incorpora un sistema di abbellimento digitale JetFX. È stata inoltre resa disponibile un’esperienza RFID (identificazione a radiofrequenza). Ai partecipanti è stata data l’opportunità di saperne di più sulla crescita dell’RFID, vedere dimostrazioni dal vivo di come vengono prodotte le etichette intelligenti e comprendere come i dati vengono archiviati, tracciati e gestiti.

L’evento più atteso da un intero settore Labelexpo Americas 2024 si è distinta per la quantità di lead generati e di attrezzature vendute in fiera. Anna Niewiadomska, Marketing Manager Narrow Web, Flint Group ha commentato: “Labelexpo è un evento che l’intero settore attende con impazienza. Lo stand di Flint Group era pieno di attività e abbiamo avuto incontri produttivi e approfonditi con i clienti, oltre a grandi opportunità di networking per entrare in contatto con potenziali partner. Un grande ringraziamento al team Labelexpo Americas per aver ospitato un altro fantastico evento. È stato, come sempre, organizzato con perizia ed è stata una grande esperienza a cui partecipare”.

Robert Rae, Direttore generale delle vendite di GEW, ha dichiarato: “Abbiamo apprezzato il ritorno a Labelexpo Americas, a Chicago. Siamo stati lieti di vedere così tanto interesse per il nostro nuovo prodotto LED UV, AeroLED2, per il mercato label e narrow web, e siamo stati lieti di trasformare gran parte di questo interesse in ordini. Siamo stati felici di vedere che il numero di visitatori sembrava più alto rispetto al 2022, con la qualità dei partecipanti che è rimasta elevata. Non vediamo l’ora di tornare a Labelexpo Americas tra due anni”.

Tasha Ventimiglia, Group Director – Americas, ha concluso:: “È stato fantastico tornare a Chicago per Labelexpo Americas di quest’anno.

La quantità di nuove attrezzature esposte quest’anno è stata davvero notevole e speriamo che anche i visitatori abbiano beneficiato delle opportunità formative e di networking offerte dalla fiera”.

La prossima edizione di Labelexpo Americas è in programma dal 15 al 17 settembre 2026. ◗

Agenda FlERE&CONVEGNl

Milano 16-18 ottobre

Fiera della comunicazione visiva www.viscomitalia.it

Parigi 4-7 novembre

Fiera internazionale dedicata al packaging, processing, printing e logistica www.all4pack.com

BOOKCITY

Milano 13-22 novembre

Iniziativa dedicata al mondo del libro www.bookcitymilano.it

FORMNEXT

Francoforte 19-22 novembre

Fiera internazionale per l'additive manufacturing https://formnext.mesago.com

Lucerna 24-27 febbraio

Fiera della stampa digitale, inkjet e finishing www.innovationdays.com

Monaco di Baviera 11-13 marzo

Fiera internazionale dell’industria del converting www.ice-x.com

Berlino 6-9 maggio

Mostra dedicata alla segnaletica stampata

Milano 13-15 maggio

Esposizione per il packaging di lusso www.packagingpremiere.it

PTE

Milano 22-24 gennaio

Fiera dell’oggetto pubblicitario, del tessile promozionale e delle tecnologie per la personalizzazione www.promotiontradeexhibition.it

SALONE DEL LIBRO

Torino 15-19 maggio

Fiera internazionale dell’editoria italiana

Amsterdam 21-23 maggio

Evento internazionale per l’industria delle etichette www.europeanlabelforum.com

Milano 27-30 maggio

Fiera internazionale della stampa e del converting www.print4all.it

Barcellona 16-19 settembre

Fiera internazionale per le tecnologie di stampa di etichette e di imballaggi www.labelexpo-europe.com

DÜSSELDORF 9-17 maggio 2028

Fiera internazionale dei media stampati, editoria e converting www.drupa.com

CUSTODI

Abbiamo intrapreso il cammino verso la certificazione B Corp. Siamo consapevoli che si tratti di una scelta coerente con i principi e ai valori sui quali è costruita la nostra storia imprenditoriale. Siamo un punto di riferimento nell’industry tipografica e nel segmento luxury packaging, perciò custodi di bellezza, valore culturale e storico della carta stampata. E per questo abbiamo aperto il dialogo con clienti e fornitori che insieme a noi saranno impegnati a proteggere il Pianeta, le Persone e la Prosperità di tutte e tutti.

Abbiamo chiesto all’Intelligenza Artificiale di immaginare un Pianeta futuro e felice, partendo dalle città nelle quali sono presenti le sedi Rotolito e Nava Press (Milano, Parigi, Ginevra, Bucarest, Shanghai, Los Angeles, New York).

Sono opere d’arte o utopie? O forse l’AI ha re-immaginato la nostra stessa speranza e impegno: che donne, uomini e Natura possano un giorno convivere in perfetta armonia.

Paris

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