INSIDEART online
Fernando Botero, Ballerina alla sbarra, 1988, olio su tela
N. 165 | € 2,00
INSIDEART 2
A PALAZZO BONAPARTE MOSTRA SU BOTERO
Fernando Botero,
a Palazzo Bonaparte la più grande retrospettiva dopo la sua morte
Organizzata da Arthemisia, la mostra è realizzata in collaborazione con la Fernando Botero Foundation e in partnership con la Fondazione Terzo Pilastro - Internazionale
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A PALAZZO BONAPARTE MOSTRA SU BOTERO
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A PALAZZO BONAPARTE MOSTRA SU BOTERO
Fabrizia Carabelli
Ha lasciato il mondo esattamente un anno fa
capitale, una grande esposizione come quel-
ma il mondo non ha mai smesso di parlare di
la proposta a Palazzo Bonaparte di opere
lui. Solo a luglio del 2024 Roma è stata inva-
dell’artista colombiano, amatissimo dal pubbli-
sa letteralmente dalle sue voluttuose sculture,
co e innamorato profondamente dell’Italia. Una
dai suoi volumi tondeggianti che tutt’ora cam-
passione per la nostra terra nata a vent’anni,
peggiano sulla Terrazza del Pincio o in via del
quando l’artista con una Vespa aveva deciso
corso per una mostra diffusa che durerà fino
di attraversare la terra del Rinascimento, sulle
ad ottobre.
orme degli artisti del Quattrocento a cui tanti dei suoi dipinti erano ispirati.
Non poteva dunque mancare, sempre nella
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A PALAZZO BONAPARTE MOSTRA SU BOTERO
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LA CONFERENZA STAMPA «Sono felice di presentare la mostra Fernan-
A PALAZZO BONAPARTE MOSTRA SU BOTERO
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A PALAZZO BONAPARTE MOSTRA SU BOTERO
acquerelli, sanguigne, carboncini e sculture, a
«Conosco Iole Siena da tanto tempo – ha
dimostrazione dell’incredibile eclettismo e ver-
spiegato il Prof Emanuele invitato a intervenire
La parola è passata poi alla Prof.ssa Taccone:
satilità dell’autore colombiano.
sul palco – ma in questi anni ha fatto sempre
«Ringrazio il Prof. Emanuele e sono felice come
meglio e con questa mostra lo ha dimostrato.
Presidente della Fondazione di avviare questo
do Botero. La grande mostra – ha raccontato Iole Siena, Presidente di Arthemisia, che ha
Presenti in conferenza stampa il mecena-
Botero lo considero un uomo che nell’abbon-
nuovo percorso con Arthemisia. In particolare
organizzato l’iniziativa, condividendo un suo
te Emmanuele F.M. Emanuele e la Prof.ssa
danza tradisce una capacità intellettuale piena
Botero, con le sue raffigurazioni femminili, ha
ricordo personale sull’artista – ho conosciuto
Alessandra Taccone, attuale Presidente della
di ironia, e incarna tecniche rivoluzionarie che
un’importanza particolare per me come donna
Fernando Botero e mi ha sempre colpita la sua
Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale.
pochi continuano ad avere. Botero è la sinte-
e come madre».
estrema serietà e precisione, contrariamente a
L’esposizione è infatti l’occasione per suggel-
si della meraviglia nella creatività». E, ancora,
quanto ci si aspetterebbe dalle sue opere ri-
lare un nuovo rapporto di collaborazione tra
parlando della mission della Fondazione: «Per
Ancora un ringraziamento per Frecciarossa,
dondanti e magnificenti».
la Fondazione Terzo Pilastro – Internazio-
me la Fondazione Terzo Pilastro è la dimostra-
partner di Arthemisia e per Banca Generali,
nale, creata nei primi anni Duemila proprio dal
zione che lo Stato non c’è più, i privati molto
che ospita la mostra nello spazio Generali Va-
La mostra, curata da Lina Botero e dalla sto-
Prof. Emanuele e Arthemisia, azienda leader
spesso se ne vanno all’estero. Rimane l’uma-
lore Cultura di Palazzo Bonaparte. Ospiti d’o-
rica dell’arte Cristina Carrillo de Albornoz in
nella produzione, organizzazione e allestimen-
nità che io cerco di rappresentare, una voca-
nore in sala i tre figli di Fernando Botero, tutti
collaborazione con la Fernando Botero Foun-
to di mostre d’arte a livello nazionale.
zione alla solidarietà, per dare una risposta a
e tre coinvolti nella realizzazione della mostra
ciò che non viene fatto».
romana, preceduta dalla grande mostra madri-
dation, propone una ricca selezione di dipinti,
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A PALAZZO BONAPARTE MOSTRA SU BOTERO
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A PALAZZO BONAPARTE MOSTRA SU BOTERO
INSIDEART 10 A PALAZZO BONAPARTE MOSTRA SU BOTERO
lena dello scorso anno. «Prima che mio padre
tradizione culturale che ha contribuito a dare
morisse – ha affermato Fernando, uno dei tre
forma all’estetica dell’artista, con evidenti ri-
figli che porta il nome del padre – ha espresso
chiami a maestri come Francisco Goya, Pablo
tre desideri: fate mostre, fate mostre, fate mo-
Picasso e Diego Velázquez, quanto l’origina-
stre!».
lissima sintesi proposta da Botero nel suo peculiare approccio alla rappresentazione delle
FERNANDO BOTERO, LA GRANDE MOSTRA
figure umane.
Così è stato e il nome di Botero, oltre che le
Particolare rilevanza rivestono infine le rein-
sue opere (anche inedite) continuano a girare
terpretazioni di capolavori che hanno fatto la
per il mondo deliziando lo sguardo di esperti
storia dell’arte, con le versioni assolutamente
e appassionati. Il percorso di Palazzo Bona-
“boteriane” della Fornarina di Raffaello Sanzio,
parte, ci immerge nell’arte del del pittore co-
dei ritratti di maestri fiamminghi come Peter
lombiano attraverso oltre 120 opere che riper-
Paul Rubens e Jan van Eyck, e del tributo ad
corrono i temi e i soggetti caratteristici della
Andrea Mantegna, recentemente riscoperto
sua arte. Dai ritratti borghesi alle tele dedicate
da Lina Botero, la figlia, ed esposto per la pri-
al circo, alla religione, alla politica e alla corri-
ma volta in assoluto.
da, la mostra sottolinea con precisione tanto la
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INSIDEART 12 A NUMERO CROMATICO IL TALENT PRIZE 2024
INSIDEART 13 A NUMERO CROMATICO IL TALENT PRIZE 2024
Numero Cromatico vince il Talent Prize 2024.
Tutti i finalisti e Premi Speciali della XVIIesima edizione
La giuria ha proclamato il collettivo al primo posto di questa edizione e, insieme con gli altri finalisti, saranno in mostra alla GNAM di Roma
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Lavinia Peruzzi
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re su più livelli percettivi – come ci hanno da
collettivo, nato nel 2011 a Roma, si compo-
sempre abituato gli artisti – ponendo un’in-
ne di un gruppo di ricercatori provenienti dal
Si è svolta il 10 settembre alla Galleria Nazio-
Adriana Polveroni (critica d’arte), Peter Ben-
terrogazione critica sul presente. All’interno
mondo dell’arte e delle neuroscienze. Sin
nale d’Arte Moderna e Contemporanea di
son Miller, (storico dell’arte e curatore), Teresa
dell’opera, infatti, diversi elementi agiscono
dalla sua fondazione ha aperto una riflessio-
Roma la riunione della giuria della XVIIesima
Emanuele (Art Project Manager e Fotografa),
simultaneamente sul fruitore, il testo poetico
ne sul futuro della ricerca artistica, ibridando
edizione del Talent Prize, il concorso ideato
Gianluca Marziani (curatore e critico), Ro-
realizzato con l’ausilio di un’intelligenza arti-
sapere umanistico e scientifico, innovazione
da Guido Talarico, editore e direttore di Inside
berta Tenconi (Pirelli HangarBicocca, Milano),
ficiale istruita dal collettivo, non ha messaggi
tecnologica e tecniche artigianali, diventando
Art, promosso da Inside Art, che ha decretato
Federica Pirani (Storica dell’arte contempo-
precostituiti o univoci e non fornisce contenuti
punto di riferimento sul tema della neuroeste-
tutti i nomi vincitori del premio che partecipe-
ranea), Chiara Parisi (Centre Pompidou,
personali dell’artista ma è un stimolo verba-
tica e dell’utilizzo di tecnologie all’avanguardia
ranno in autunno alla mostra alla GNAM.
Metz), Ludovico Pratesi (critico d’arte), Mar-
le aperto a più interpretazioni a seconda delle
nell’arte. Attraverso arazzi, mosaici, instal-
cello Smarrelli (Fondazione Ermanno Casoli,
memorie, delle esperienze e dello status di chi
lazioni, ambienti, opere digitali, performan-
Il primo premio è stato conferito al collettivo
Fabriano), Anna Mattirolo (Scuderie del Qui-
guarda.
ce, Numero Cromatico ha lavorato negli anni
Numero Cromatico, che si aggiudica un rico-
rinale, Roma), Luca Lo Pinto (Museo Macro,
noscimento dal valore di 10 mila euro (5mila
Roma) e Costantino D’Orazio (Direttore della
L’opera si fa anche portatrice delle ricerche in
con lo scopo di risvegliare la coscienza collet-
in denaro e 5mila in promozione), mentre il
Galleria Nazionale dell’Umbria).
ambito estetico, politico e sociale che Numero
tiva contemporanea anestetizzata dal sistema
Cromatico porta avanti sin dalla sua fondazio-
economico neoliberista.
secondo e terzo posto sono andati rispettivaD’Angelo. Le novità di questa edizione, erano
Il primo posto a Numero Cromatico
state preannunciate, saranno tante, in primis
Numero Cromatico si aggiudica il primo pre-
quella della location della mostra conclusiva
mio con l’opera Cerca il significato del mondo.
del Premio, che sarà allestita nelle sale della
Un lavoro inedito che coinvolge l’osservato-
mente a Francesca Cornacchini e Valerio
sull’attivazione di processi immaginativi nuovi
ne e sui valori estetici fondativi del gruppo. Il
Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, e poi l’ingresso del nuovo Premio Speciale GNAM che prevede l’acquisizione da parte del museo dell’opera selezionata dalla Direttrice Cristina Mazzantini: einfühlung (ainfuulun), di Arianna Pace. La rosa completa degli artisti è stata votata e selezionata quest’estate da una giuria composta dai nomi più autorevoli del mondo dell’arte contemporanea, tra nuovi arrivi e capisaldi che sono con noi dalle primissime edizioni: Cristina Mazzantini (Direttrice della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma), Guido Talarico (editore e direttore di Inside Art), Alessandro Giuli (ancora in qualità di Presidente della Fondazione MAXXI),
Numero Cromatico, Cerca il significato del mondo, 2024
Numero Cromatico, Cerca il significato del mondo, 2024
INSIDEART 16 A NUMERO CROMATICO IL TALENT PRIZE 2024
INSIDEART 17 A NUMERO CROMATICO IL TALENT PRIZE 2024
I nove finalisti
entropica. Contestualizzando il lavoro nel
Terzo sul podio Valerio D’Angelo con Too
zione si compone di otto tubi in plexiglass
Il secondo posto va a Francesca Cornac-
Technopessimismo, la tela diventa un pae-
Far for Light to Travel: quindici metri di raggi
trasparente avvolti da pellicola dicroica, che
chini con l’opera Thunderbolt #2. Parte della
saggio sovversivo, un nuovo futuro dirom-
luminosi attraversano lo spazio, un viaggio
non permette, o permette solo in parte, che
serie See you on a dark night, questo epi-
pente nella simbiosi armonica tra tecnologia
simbolico fino ai confini del nostro universo,
la luce lo attraversi. Qui, oltre il limite rag-
sodio avvia una ricerca sui disastri naturali,
e natura, industria e subcultura. Liberandosi
e quindi della conoscenza. Ragionando sulla
giunto dalla luce, arriva l’immaginazione,
proponendo un’operazione subculturale ver-
dalla linearità del tempo e abbracciando la
natura fisica e limitata della luce, l’installa-
dove si estendono infinite possibilità.
so nuovi scenari tecno-biologici. Racchiuso
virtualità che genera caos e casualità, l’ope-
nel fumo di un fumogeno, analizza il fulmi-
ra ripercorre nell’atto dell’happening l’impre-
ne, la sua poetica turbolenta, energetica ed
vedibilità di una tempesta.
Valerio D’Angelo, Too Far for Light to Travel, 2024
Francesca Cornacchini, Thunderbolt #2, 2024
Marco Angelini
INSIDEART 18 A NUMERO CROMATICO IL TALENT PRIZE 2024
INSIDEART 19 A NUMERO CROMATICO IL TALENT PRIZE 2024
Rientrano nella cerchia dei finalisti anche:
tà dell’identità e dell’appartenenza digitale,
Antonio Della Guardia partecipa con Il la-
tendo dall’analisi di uno dei gesti più usati,
Federica Di Pietrantonio con The Field,
basandosi sulle storie di utenti identificati
voro Replica del disincanto, che analizza il
l’opera articola in chiave immaginifica una
cortometraggio machinima che esplora il
come hikikomori, neet e gold farmer, inse-
linguaggio dei gesti usato nell’ambito ma-
nuova metrica di azione, finalizzata a tra-
ruolo mediatico e culturale delle sottoculture
rendole in un impianto visivo pastorale che
nageriale durante le pubbliche esposizioni.
sformare e allo stesso tempo depotenziare
digitali, focalizzandosi su esperienze in piat-
inverte la condizione di isolamento autoim-
Un’indagine che parte dalle compenetrazio-
il linguaggio semiotico. Una partitura per-
taforme sociali e videogiochi. Il video, di na-
posta.
ni tra pratiche teatrali e mondo aziendale av-
formativa di evasione disegnata intorno alle
venute attraverso il Business Theatre, nato
bande, formando la sequenza circolare di
durante la metà degli anni ’80 in Québec e
un’anatomia liberata.
tura documentaristica, discute le complessi-
diffuso oggi in diversi ambiti lavorativi. Par-
Federica Di Pietrantonio, The Field, 2023
Antonio Della Guardia, Replica del disincanto, 2024
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INSIDEART 21 A NUMERO CROMATICO IL TALENT PRIZE 2024
El asunto Miguel di Diego Miguel Mirabel-
fondere alle più tradizionali rappresentazio-
Andrea Polichetti con Upside Down indaga
dei plinti e ne determina una condizione al-
la è invece frutto dell’incontro dell’artista
ni della cultura andina. I lavori svettano su
l’elemento del plinto attraverso una ricerca
tra, indipendente. L’artista parte da questa
con gli artigiani del mate burilado, la tecni-
basi appositamente realizzate dall’artista
focalizzata su alcuni basamenti di traverti-
variazione semiotica per realizzare “un mo-
ca pre-incaica dell’incisione di piccole zuc-
con tecniche, materiali e modalità diverse,
no trovati all’interno del Museo delle Navi di
numento ai secondi”, una testimonianza di
che ornamentali diffusa in alcune regioni
elaborazioni visive di un racconto di viaggio
Nemi, spesso inutilizzati agli angoli della sala
una condizione esistenziale a cui dare me-
del Perù. Mirabella ha affidato agli artigiani
attraverso il paese sudamericano ed il suo
del museo. Questo stato di inattività com-
moria.
peruviani frasi e suggestioni personali da
paesaggio.
porta la perdita della funzione di supporto
Diego Miguel Mirabella, El asunto Miguel, 2022
Andrea Polichetti, Upside Down, 2023
INSIDEART 22 A NUMERO CROMATICO IL TALENT PRIZE 2024
INSIDEART 23 A NUMERO CROMATICO IL TALENT PRIZE 2024
Avvistamenti (17 May 12:34) di Martina Za-
porto uomo-animale. Comunica con il padre
In 80 Portraits: 73 Männer, 7 Frauen Jonas
tradizione di fotografie di questo tipo, con
nin esplora l’ambiguità delle dinamiche di
assente trasferendo la sua figura nel mondo
Höschl ha passato al setaccio numerose
tanto di informazioni sulla persona ritratta, le
potere, in particolare nel rapporto padre-fi-
animale, portando il diario privato ad una di-
piattaforme di ricerca antifasciste e portali
immagini del nemico scattate in occasione
glia attraverso la metafora del falco con la
mensione installativa pubblica. L’opera, col-
internet, realizzando una serie di ottanta ri-
di marce e raduni vengono spesso diffuse
sua preda, generando riflessioni trasversali
locata in una posizione alta e angolare, co-
tratti ai quali è stato cancellato il viso. I co-
nelle reti di riferimento e lanciano un monito
sulla natura dell’aggressività, sulla violenza
stringe lo spettatore nella prospettiva della
dici visivi e i loghi dell’estrema destra, però,
agli attivisti. L’archivio fotografico indaga in
psicologica e sulle strutture patriarcali all’in-
preda, confinandolo in un angolo.
appaiono su camicie, giacche e sciarpe
diversi formati spazi di risonanza nella no-
delle protagoniste e dei protagonisti per lo
stra complessa epoca contemporanea.
terno della sfera familiare, nonché sul rap-
più vestiti di scuro. Inserendosi in una lunga
Jonas Höschl, 80 Portraits: 73 Männer, 7 Frauen, 2023 Martina Zanin, Avvistamenti (17 May 12:34), 2024
INSIDEART 24 A NUMERO CROMATICO IL TALENT PRIZE 2024
INSIDEART 25 A NUMERO CROMATICO IL TALENT PRIZE 2024
Il Premio Speciale Inside Art
Alice Paltrinieri ha partecipato con I MISS
nieri e post-prodotto nel tentativo di portar-
THE TRANSITIONAL PLACES, opera parte
lo ad una luce diurna, elevandoli a luoghi di
di una ricerca più ampia sui sogni che l’arti-
passaggio che nei nostri sogni ci conducono
i partecipanti al concorso, il Premio Speciale in nuovi modelli tridimensionali. Anche il titolo
sta conduce da qualche anno. In un tentati-
da un posto all’altro, senza mai sapere come
Inside Art va quest’anno a Bislacchi Studio
attiva un gioco linguistico e semantico tra il
vo di cancellazione del buio, cinque schermi
ci siamo arrivati. L’opera diventa allora il ten-
con l’opera Cor.
modello architettonico e la sua collocazione.
riproducono contemporaneamente un video
tativo di trovare una connessione tra questi
girato di notte in un luogo sognato da Paltri-
luoghi.
Selezionato dall’editore Guido Talarico tra tutti
mento costruttivo dell’opera, la tela cessa di essere un banale supporto pittorico e rinasce
“Cor”, un’ esclamazione informale inglese per Parte di una recente serie di lavori che esplora “Santo Cielo!”. Si ha quindi una simulazione le rovine classiche come simboli di perdita e
di una rovina contemporanea la cui funzione
identità, l’opera è il risultato di un processo di
di sostegno è solamente indicativa in quan-
torsioni e assemblaggi di tela di cotone grez- to Cor è in realtà sostenitore del peso delle za, in una riflessione sul superamento e scon- memorie inteso come sentimento nostalgico finamento della pittura. Riadattata ad ele- della vita.
Alice Paltrinieri, I MISS THE TRANSITIONAL PLACES, 2024
Bislacchi Studio, Cor, 2023
INSIDEART 26 A NUMERO CROMATICO IL TALENT PRIZE 2024
INSIDEART 27 A NUMERO CROMATICO IL TALENT PRIZE 2024
Il Premio Speciale GNAM
Novità assoluta di quest’anno il premio speciale del museo che ospita la mostra di quest’edizione. Selezionato dalla Direttrice della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Cristina Mazzantini, il Premio Speciale GNAM va ad Arianna Pace, con l’opera einfühlung (ainfuulun). La parola tedesca “einfühlung” viene letteralmente tradotta con il termine “immedesimazione”. L’opera e composta da una serie di formelle che riportano il calco negativo della circonferenza del Pino domestico, albero monumentale di Rivello. Registrazioni, tracce esteriori in grado di rivelare le emozioni interiori di un individuo, sia esso di origine animale o altro. Siamo invitati ad entrare dentro, e sperimentare la “rimanenza” del contatto, l’empatia tra l’artista, la terra e l’albero.
Arianna Pace, einfühlung (ainfuulun), 2023. Photo Gabriele Fanelli
Tutti i finalisti del Talent Prize avranno un articolo di approfondimento sul numero cartaceo di Inside Art, il #133, che sarà presentato in occasione della mostra alla GNAM.
INSIDEART 28 VANDALISMO IN UN BLITZ A BOLOGNA
Porcelain Cube, l’opera di Ai Weiwei distrutta in un blitz a Bologna
A mandare in frantumi la realizzazione artistica è stato un cittadino ceco noto per atti di sfregio di opere d’arte. Nel 2018 aveva aggredito Marina Abramović
INSIDEART 29 VANDALISMO IN UN BLITZ A BOLOGNA
INSIDEART 30 VANDALISMO IN UN BLITZ A BOLOGNA
redazione
INSIDEART 31 VANDALISMO IN UN BLITZ A BOLOGNA
podiché è stato bloccato dagli addetti della
tembre del 2023 si era arrampicato sulla
sicurezza. «Io tornerò a Palazzo Fava sicu-
statua di Ercole e Caco, sull’arengario di Pa-
Ha appena inaugurato la mostra bolognese
vento della sicurezza e poi della polizia, che
ramente e credo anche Ai, visto che la mo-
lazzo Vecchio, completamente nudo e con
di Ai Weiwei, dal 21 settembre a Palazzo
ha poi arrestato Pisvejc.
stra è aperta fino a maggio. Sono dispiaciu-
la scritta “censurato” dipinta sul corpo, c’è
Fava. Nel giorno dell’apertura di Who Am
tissimo», ha dichiarato Arturo Galansino,
quello del 23 settembre 2018, quando ag-
I?, però, Vaclav Pisvejc, il cittadino ceco
curatore della mostra. «È stato distrutto un
gredì Marina Abramović colpendola con un
residente a Firenze e noto per atti di atti di
Dopo essere entrato dalla porta principale
capolavoro della porcellana, di difficile realiz-
quadro nel cortile di Palazzo Strozzi a Firenze
sfregio e danneggiamento di opere d’arte, ha
eludendo i commessi e la lista degli invitati,
zazione, servono maestranze specializzate,
all’uscita dalla sua mostra. In più, nel genna-
colpito proprio nella mostra dell’artista cine-
l’uomo è passato dietro all’opera e l’ha poi
è una prodezza tecnologica che sublima il
io dello stesso anno imbrattò con la vernice
se. Qui il cinquantasettenne ha infatti man-
ribaltata, mandandola in frantumi. Pisvejc è
suo lavoro di artista concettuale».
rossa una scultura dell’artista Urs Fischer in
dato in frantumi l’opera Porcelain Cube,
rimasto poi a braccia alzate stringendo uno
davanti allo stesso autore. Immediato l’inter-
dei lati da 1,20 mt di Porcelain Cube, do-
piazza Signoria. Tra i blitz più noti di Pisvejc, che il 24 set-
INSIDEART 32 A OTTOBRE LA GIORNATA DEL CONTEMPORANEO
In arrivo a ottobre la Giornata del Contemporaneo
L’iniziativa promossa da AMACI festeggia quest’anno la ventesima edizione estendendosi anche all’estero
INSIDEART 33 A OTTOBRE LA GIORNATA DEL CONTEMPORANEO
INSIDEART 34 A OTTOBRE LA GIORNATA DEL CONTEMPORANEO
INSIDEART 35 A OTTOBRE LA GIORNATA DEL CONTEMPORANEO
Annachiara Mottola di Amato
L’immagine guida dell’Edizione 2024
Sabato 12 ottobre 2024 torna la Giornata del Contemporaneo, la manifestazione dedicata all’arte contemporanea che coinvolge l’intero territorio italiano. Giunta alla sua ventesima
L’edizione 2024 della Giornata del Contempo-
edizione, questa iniziativa, promossa da AMA-
raneo ha come immagine guida l’opera Donna
CI (Associazione dei Musei d’Arte Contempo-
in gabbia di Tomaso Binga, lo pseudonimo di
ranea Italiani), è realizzata con il sostegno della
Bianca Pucciarelli Menna, scelta dalle direttri-
Direzione Generale Creatività Contemporanea
ci e dai direttori dei musei AMACI, che riflette
del Ministero della Cultura e in collaborazione
la condizione di subalternità costrittiva della
con la Direzione Generale per la Diplomazia
donna. Si tratta di “un’immagine emblemati-
Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari
ca, semplice e di per sé parlante - spiega l’ar-
Esteri e della Cooperazione Internazionale.
tista - c’è una donna in gabbia e mani maschili che le porgono un seme”.
Fin dalla sua genesi nel 2005, la Giornata del Contemporaneo si pone come obiettivo di por-
L’immagine è tratta da una performance re-
tare l’arte contemporanea al grande pubblico,
alizzata nel 1974 che denunciava le disu-
coinvolgendo musei, fondazioni, gallerie, studi
guaglianze di genere e le forme di controllo
d’artista e spazi espositivi su tutto il territorio
mascherate da protezione. La gabbia per
italiano. Quest’anno, in particolare, l’iniziativa
canarini utilizzata nell’opera diventa simbolo
si espande ulteriormente grazie al supporto
della lotta per la libertà e l’emancipazione, te-
della rete diplomatica del MAECI, che consen-
matiche centrali per l’edizione di quest’anno
tirà la partecipazione a eventi internazionali
della Giornata del Contemporaneo. “Io ero tra
organizzati da ambasciate, consolati e istituti
quel nutrito gruppo di donne che negli anni 70
italiani di cultura, estendendo l’appuntamento
hanno iniziato pratica per la liberazione delle
anche all’estero.
donne, - spiega ancora Binga - il mio augurio
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INSIDEART 36 A OTTOBRE LA GIORNATA DEL CONTEMPORANEO
INSIDEART 37 A OTTOBRE LA GIORNATA DEL CONTEMPORANEO
stre, installazioni, performance e laboratori in
In occasione del ventesimo anniversario,
collaborazione con la rete estera del MAECI e
AMACI ha collaborato con Treccani Arte per il
altre realtà culturali. L’obiettivo è quello di far
progetto Treccani Arte x AMACI, una collezio-
emergere la vitalità dei linguaggi contempora-
ne di stampe fine art in edizione limitata rea-
nei attraverso eventi distribuiti su scala nazio-
lizzate da artisti che hanno firmato le immagi-
nale e internazionale.
ni guida delle passate edizioni, tra cui Giorgio Andreotta Calò, Tomaso Binga, Binta Diaw
“Si tratta di un’occasione per il pubblico inter-
e Michelangelo Pistoletto. Il progetto è un
nazionale per conoscere la vastità e l’eteroge-
omaggio al contributo che questi artisti han-
neità del contemporaneo italiano,- sottolinea
no dato alla crescita e alla diffusione dell’arte
il portavoce del MAECI- è forse il settore della
contemporanea in Italia.
creatività italiana meno noto all’estero: di solito si pensa alle colonne romane, all’iconogra-
A testimonianza dell’importanza culturale del-
fia medievale, al Rinascimento o al Barocco,
la Giornata del Contemporaneo, inoltre, anche
mentre è più raro che si pensi al contempo-
quest’anno il Presidente della Repubblica Ser-
raneo per questo serve un gioco di squadra,
gio Mattarella ha conferito alla manifestazione
la strategia migliore per far conoscere i nostri
la Medaglia del Presidente della Repubblica,
artisti all’estero”.
un riconoscimento che evidenzia il ruolo chia-
Treccani Arte per Amaci
ve dell’evento nel panorama artistico nazionale per valorizzare l’arte contemporanea in Italia.
Tomaso Binga per la Ventesima Giornata del Contemporaneo, Donna in gabbia, 1975
é che tutto ciò che abbiamo intrapreso pos-
seo approvata dall’ICOM (International Coun-
sa permanere e aumentare e non parlo solo
cil of Museums) nel 2022, che enfatizza il ruo-
di uguaglianza tra donne e uomini, ma della
lo dei musei come istituzioni aperte, inclusive
società tutta, di tutte le differenze di tutti gli
e sostenibili.
oppressi”.
Il tem: accessibilità e inclusione
Il calendario degli eventi Nella settimana che va da 6 al 12 ottobre saranno circa un migliaio gli eventi in programma
Uno dei temi centrali della Giornata del Con-
per la ventesima edizione della Giornata del
temporaneo 2024 quindi è proprio l’accessi-
Contemporaneo. L’evento prevede un’ampia
bilità, intesa non solo come accesso fisico ma
gamma di iniziative gratuite che coinvolgeran-
anche come diritto inalienabile alla libertà e
no i Musei associati AMACI, la rete dei Luoghi
alla possibilità di fruire della cultura. Questa
del Contemporaneo, oltre a numerosi soggetti
visione si ispira alla nuova definizione di mu-
aderenti. Le attività proposte includono mo-
Adrian Paci, Compito, 2024, Treccani Arte x Emilio Isgrò, La formica argentina, 2024, Treccani Arte x AMACI
AMACI
INSIDEART 38 A OTTOBRE LA GIORNATA DEL CONTEMPORANEO
Come partecipare
nova la partnership con Artshell, permettendo della
una navigazione interattiva del programma e
Giornata dell Contemporaneo è necessa-
la scoperta dei numerosi eventi in programma
rio iscriversi entro il 4 ottobre tramite il form
sul sito amaci.org. Per ulteriori informazioni si
disponibile disponibile al link: https://giorna-
può scrivere a giornatadelcontemporaneo@
tadelcontemporaneo.amaci.org/it. AMACI rin-
amaci.org.
Per
partecipare
all’edizione
INSIDEART 39 A OTTOBRE LA GIORNATA DEL CONTEMPORANEO
2024
Adrian Paci, Compito, 2024, Treccani Arte x AMACI
Tomaso Binga, Pace, 2024, Treccani Arte x AMACI
INSIDEART 40 PER UN MAGRITTE 95 MILIONI DI DOLLARI
Renè Magritte, “L’empire des lumières” sarà venduto per 95 milioni di dollari
Il raro dipinto del pittore belga sarà protagonista dell’asta autunnale a New York di Christie’s. La somma rappresenterebbe un record per l’artista
INSIDEART 41 PER UN MAGRITTE 95 MILIONI DI DOLLARI
INSIDEART 42 PER UN MAGRITTE 95 MILIONI DI DOLLARI
redazione
Si prevede un autunno prolifico per Christie’s, che batterà all’asta L’empire de lumières di René Magritte per non meno di 95 milioni di dollari. Realizzato nel 1954, il dipinto si caratterizza per l’esplorazione del tema della luce e la sua vendita, prevista per il 19 novembre a New York, rappresenterebbe una somma da record per l’artista surrealista. «Di tutte le opere con cui ha vissuto, L’empire des lumières di Magritte cattura più da vicino la sua filosofia estetica nel suo equilibrio e nella sua sobrietà», ha dichiarato Max Carter, vicepresidente di Christie’s per l’arte del XX e XXI secolo. «Icona del surrealismo – ha aggiunto – il Magritte della Ertegun è probabilmente il più bello, abilmente realizzato e inquietantemente affascinante della serie». Tra le realizzazioni più raffinate di Magritte, il dipinto proviene dall’eredità della defunta Mica Ertegun, un’interior designer sposata con Ahmet Ertegun, cofondatore dell’Atlantic Records e collezionista d’arte. Proprio alla collezione di Ertegun sarà interamente dedicata la serata newyorkese di Christie’s. In più, una parte importante dei proventi sarà destinata a iniziative filantropiche, in linea con le cause sostenute dal collezionista durante la sua vita, come il Graduate Scholarship Programme in Humanities all’Università di Oxford e l’iniziativa World Monuments Fund.
INSIDEART 43 PER UN MAGRITTE 95 MILIONI DI DOLLARI
INSIDEART 44 PER UN MAGRITTE 95 MILIONI DI DOLLARI
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Rembrandt, il capolavoro ritrovato
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Una produzione FAD e Lilium Distribution
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