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Prealpi Master Show
by ACI
Simone Romagna si prende il...Master
Il pilota di Malo ha vinto a Sernaglia della Battaglia il Prealpi Show in coppia con Cristina Caldart al volante di una Skoda Fabia battendo sul filo dei secondi Alessandro Bettega e Scattolin
Classifica Prealpi Master show
1 Romagna-Caldart (Skoda Fabia) 25’35”0 2 Bettega-Cargnelutti (Skoda Fabia) a 6”6 3 Scattolon-Bernacchini (Skoda Fabia) a 8’1” 4 Signor-Bernardi (Volkswagen Polo) a 11”3 5 Andreucci-Gaspari (Skoda Fabia) a 13”0
Classifica 1° Memorial Bordignon 1 Chemin-Scattolin 29'19"5 2 Nerobutto-Cerato a 11"5 3 Sottile-Nari a 21"0 4 Oriella-Gheno a 22"8 5 Bardini-Zanchetta a 33"7
Ma le prove più attese sono state quelle dei portacolori della Hawk Racing Club che si sono contesi il primo posto nel Memorial dedicato ad Alessandro Bordignon
■ Con due passaggi vittoriosi su quattro, Simone Romagna ha vinto il Prealpi Master Show, ultima gara stagionale andata in scena a metà dicembre a Sernaglia della Battaglia. Al volante di una Skoda Fabia e con Cristina Caldart alle note, il maladense ha preso la testa della corsa, dopo il ritiro di Trentin (autore del miglior scratch iniziale con la Hyundai i20 Wrc) sulla prova sterrata di oltre otto chilometri, e non l’ha più lasciata incrementando via via il proprio vantaggio. Alle sue spalle si è scatenato Alessandro Bettega, coadiuvato dal friulano Cargnelutti, ma il figlio dell’indimenticato Attilio non è riuscito a soffiargli il primato pur chiedendo tutto alla Fabia. Tra i due, dopo le quattro ripetizioni della speciale, appena 6”6 a conferma della battaglia avvincente in cui hanno coinvolto anche Scattolin-Bernacchini (Skoda Fabia), terzi a 8”1 dalla vetta. Il quarto posto è stato appannaggio di Marco Signor, su Volkswagen Polo, che ha rintuzzato gli assalti del pluricampione italiano Paolo Andreucci (Fabia) quinto a 13”. I distacchi minimi confermano l’incertezza che è durata sino alla bandierina a scacchi. Fuori gara, nelle battute iniziali, il nove volte campione mondiale di motocross, Toni Cairoli, calato a Sernaglia con tutte le più buone intenzioni. Pur correndo poche volte nei rally, Cairoli ha dimostrato di avere capacità e piede per imporsi anche tra le quattro ruote. Soddisfatto, ovviamente, Simone Romagna per la nuova vittoria che impreziosisce il suo lungo curriculum sportivo. Pur essendo alla prima gara con Cristina Caldart l’intesa con la navigatrice è stata immediata. Grazie alla performance dell’inedito equipaggio,
In apertura: Simone Romagna-Cristina Caldart su Skoda Fabia R5; a sinistra: gli equipaggi che hanno partecipato al Memorial Bordignon; a sinistra in basso: Battaglin-Pagliarini con la Mitsubishi Lancer; sotto: pilota Hawk in azione.
la Hawk Racing Club di Bassano ha vinto la speciale graduatoria riservata alle scuderie, piazzando oltre a Romagna anche SandrinMenegon e Bresolin-Pollet. Superbe, però, sono state le prestazioni offerte dai 14 “falchi” che si sono misurati, sfida nella sfida, nel primo Memorial dedicato ad Alessandro Bordignon, "deus ex machina" del team . Per volere del figlio Filippo e della moglie Rossella, infatti, in occasione del Prealpi Master Show ben 14 equipaggi formati da piloti che hanno militato tra le fila della scuderia, hanno dato vita ad una gara emozionante e divertente. Tutti al volante di Peugeot 208 R2B, con la stessa livrea, stesse gomme e stessa benzina, non si sono risparmiati. Ad assicurarsi il prestigioso trofeo è stato Christian Chemin, per l’occasione assecondato da Simone Scattolin che il giorno prima aveva letto le note ad Alberto Battistolli nel vittorioso rally del Brunello. Per correre due gare nello stesso week end Aci Sport gli ha concesso una deroga. Christian era un pupillo di Sandro Bordignon e, grazie al team manager bassanese, era riuscito a disputare anche un “mundialito” sfidando, tra gli altri, Sebastian Loeb agli esordi nei rally. La seconda piazza è stata conquistata da Alessandro Nerobutto mentre il sanremese Sandro Sottile, al rientro dopo una lunga assenza, ha completato il podio. Anche Sottile era un osservato speciale di Bordignon. Dotato di grandi doti velocistiche, Sottile ha disputato diversi campionati italiani sotto le insegne della Hawk Racing Club conquistando traguardi prestigiosi. Bravissimo pure Paolo Oriella, incappato in un capottamento nella prova d’apertura che lo ha retrocesso in classifica. Con Martina Gheno alle note ha recuperato posizioni preziose sino ad issarsi al quarto posto, prendendosi lo sfizio di vincere l’ultima prova. Senza l'inconveniente iniziale avrebbe dato filo da torcere agli avversari. Quinta piazza per James Bardini, assecondato da Giulia Zanchetta, staccato di 33" dal vincitore del Memorial.Festa grande prima e dopo il Master nei gazebo allestiti dalla scuderia bassanese. Tra portate gustose, brindisi e canti si sono ripromessi di sfidarsi anche l'anno prossimo in quella che ha tutte le caratteristiche per diventare la "gara sociale" della Hawk.