3 minute read
Notizie in breve
by ACI
Riparte dalla Toscana il campionato storico
■ Il Campionato Italiano Rally Autostoriche targato 2022 partirà in Toscana con i 12° Historic Rally Vallate Aretine, organizzato dalla Scuderia Etruria Sport Asd, il 12-13 marzo ad Arezzo, dopo due edizioni svoltesi a luglio. Il secondo round del #CIRAS si disputerà in Sardegna nel weekend dell’810 aprile con la quinta edizione del Rally Costa Smeralda Storico, gara messa a punto dall’Automobile Club di Sassari e che nelle sue ultime due annate ha vestito i panni di atto conclusivo di campionato. Nel mese di maggio, sempre ricco di gare, all'inizio si terrà il Targa Florio Historic Rally, in concomitanza con la gara di Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, e tre settimane dopo, il 28 e 29 maggio, il classico Rally del Campagnolo Storico, evento organizzato dal Rally Club Team di Isola Vicentina, guidato da Renzo De Tomasi. Fissato per il 17-18 giugno prima della pausa estiva il Rally Lana Storico a Biella curato da Asd Veglio 4x4, giunto alla sua undicesima edizione. A riaccendere le sfide ad inizio settembre ci penserà poi il 26° Rally delle Alpi Orientali Historic, disputato insieme al rally moderno del Friuli Venezia Giulia, valido quest’anno per la 4^ Zona della Coppa Rally di Zona. Immancabili gli ultimi due round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2022, entrambi validi anche per il FIA EHRC: prima l'ELBA Storico, dell’AC Livorno per il 22-24 settembre e, poi a metà ottobre il 13-16, il 37° Rally Sanremo Storico, gara dell’Automobile Club del Ponente Ligure che avrà il compito di indicare i campioni italiani 2022.
Cesare De Agostini cantore dei Marzotto
■ È mancato Cesare De Agostini, mantovano, fra i più noti scrittori di automobilismo, molto conosciuto anche nel Vicentino. Aveva 80 anni. Per ben sei volte i suoi libri sono stati selezionati per il premio "Bancarella Sport che, assieme al "Premio Coni", ha vinto nel 1983 con "È questione di cuore", la vita di Clay Regazzoni. Era molto amico dello storico dell'automobile Nino Balestra con il quale aveva collaborato per la realizzazione di due libri dedicati alla Cisitalia. Ha ripercorso, in una monografia, vita e imprese di Tazio Nuvolari. È stato l'autore del libro "La saga dei Marzotto" dedicato ai quattro "conti volanti" di Valdagno.
Biasion "assaggia" la Lancia Stratos
■ Miki Biasion ha sfidato i rigosi invernali partecipando alla 34^ Winter Marathon, con partenza ed arrivo a Madonna di Campiglio, al volante di una Lancia Stratos del 1974, in coppia con Alessandro Giudice. La vettura è la stessa che Dino Tolfo ha guidato al Città di Bassano dello scorso ottobre. La gara di regolarità classica è stata vinta da Edoardo Bellini e Roberto Tiberti, che hanno bissato il successo ottenuto lo scorso anno, a bordo di una Fiat 508C del 1937. Fiat 508 C anche Giudo Barcella-Ombretta Ghidotti e Alberto Aliverti-Stefano Valente che hanno occupato gli altri due gradini del podio. Miki, brand ambassador di Eberhard orologi, non ha guardato alla classifica, divertendosi a sgasare lungo i passi dolomitici come ai bei tempi in cui era il "re" dei rally. Si è classificato 92° assoluto, a conferma che è andato ben oltre le medie imposte dagli organizzatori.
■ E' mancato a Padova il 14 gennaio Roberto Bauce. Noto pilota degli anni Settanta, è stato spesso protagonista nei rally validi per il campionato triveneto al volante di vetture di gruppo uno e gruppo due, Opel Ascona e Kadett Gte soprattutto. Al suo fianco, in moltissimi rally, l'amico Paolo Calore. Anche Toni Degan ha disputato con Bauce diverse gare. Nato a Ponte S. Nicolò il 18 settembre del 1945 aveva iniziato a correre nel 1968 disputando il S. Martino di Castrozza e l'Alpi Orientali con una Alfa Romeo Giulia 1300 Ti. Pilota vecchia maniera, dotato di uno stile inconfondibile, ha ottenuto il terzo posto assoluto nella terza edizione del rally del Bellunese nel 1975 con Bocca al suo fianco. Primo di classe e quinto assoluto, invece, nel Rally delle Prealpi Venete e dei Colli Euganei del 1978 con una Ford Escort Rs. A Ponte S. Nicolò ha gestito un impianto sportivo-ricreativo. I funerali si sono svolti nella basilica padovana di S. Giustina martedì 18 gennaio.