Crackers 19

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EDITORIALE

CRACKERS 19 fin dalla sua nascita il cappuccio ha sempre portato con sé un alone di mistero, quella sensazione di doversi celare da qualcosa o qualcuno. un accessorio che serviva a coprire il capo da occhi indiscreti, durante la sua storia il cappuccio è stato visto in maniera differente a seconda dell’epoca e soprattutto di chi lo indossava; uomini religiosi, compagni di confraternite, cavalieri, nobili... per poi passare ai lavoratori. insomma, il cappuccio ha investito differenti funzioni, arrivando fino ai giorni nostri diventando non solo un accorgimento tecnico per proteggersi dalle intemperie, ma anche un vero e proprio accessorio appartenente al mondo fashion. noi del team di crackers vi raccontiamo la storia dell’hoody e le sue fasi più salienti, e non solo... davvero interessante è l’intervista ai ragazzi di “freehand profit”, con le loro maschere ricavate dalle sneakers. oltre alle ultime news più succulente per la primavera/estate 2012, troverete la storia di due brand che hanno lasciato il segno nel mondo dell’abbigliamento: brown’s beach e dehen 1920. e per finire diversi eventi interessanti, tra cui la tappa del “puma social” presso il negozio milanese jump! e come al solito vi auguriamo un buon shopping convulsivo a tutti!

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DIRETTORE Murio (flyfisher) (murio@ jpgedizioni.com) Facebook (crackersmag) youtube (crckrstv) DIRETTORE RESPONSABILE Americo Carissimo, CooRDINAMENTO EDITORIALE Murio, Denis, Paolo Salvatore MANAGER PUBBLICITA’ Paolo Salvatore (paolo@jpgedizioni. com)- CooRDINAMENTO CONTENUTI Antonio isaja (flyfisher) Coordinamento GRAFICO SIRONI GALILEO CONTENUTI enrico santillo (mastro d’ascia), carlo pilastro (fixed) ESPERTO VINTAGE Antonio Sallustio editing marco contardi FOTOGRAFI & COLL. emiliano fadda, gianni olianas (terraces) Carlo Pilastro, Lavinia Volpe, nilu,

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giafranco battaglia, Marco Contardi, Alberto Pepe, Riccardo Miracoli, Antonio Sallustio, Daniele (Sneakers76), angelo g. toscano EDITORE JPG Edizioni di Salvatore Paolo, Piccolo Denis, Cristian Murianni -JPG via colle d’andromeda,4 monte silvano cap 65016 pescara Tel. +39.0859151471 Fax. +39.085.9151230 crackersmag STAMPA DISTRIBUZIONE FREE PRESS Crackers è un supplemento gratuito alla rivista SEQUENCE MAGAZINE registrata al tribunale di Pescara il 14/05/2003 al numero 173/5 grafiche ambert via per chivasso 27 verolengo (to) tel. 011.914227

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CRACKhead

T-SHIRT!

finalmente è arrivata... la maglietta ufficiale di crackers è disponibile per tutti a soli 19 euro! per ordinarla basta richiederla sulla nostra fanpage di Crackers Magazine... cosa aspettate?!



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MR.BATHING APE

MULTI CAMO TIE Se siete incerti tra una cravatta blu-grigia o nera, beh, compratevi questa realizzata da BAPE, così il mix di colori potrà soddisfarvi al 100% (il prezzo forse meno!).

A BATHING APE COMME DES GARcONS PLAY CAPSULE COLLECTION mix strepitoso che vede intrecciarsi tra loro il classico pattern camo a bathing ape e la linea “play” di comme des garÇons; il famoso logo del cuore con gli occhi, creato da filip pagowski per cdg nel lontano 1999, fa il suo ritorno per la nuova capsule in collaborazione con bape!

ADIDAS ORIGINALS

TOBACCO OG SPRING 2012 adidas originals dona nuova vita ad un iconico modello uscito per la prima volta nel lontano 1978: la “tobacco”. la silhouette bassa e sinuosa è la stessa, con tomaia in morbido suede non lavorato color tabacco chiaro e rifiniture in pelle marrone... ed immancabile suola in gomma!

ADIDAS ZX

8000 SS-2012 per la ss-2012 adidas lancia le nuove colorazioni della “zx 8000”; una morbida e confortevole silhouette anni ‘80 da running, che veste perfettamente anche per le camminate di tutti i giorni... una combo di colori chiari ed una di colori scuri per tutti i gusti!

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DIAMOND DVS SPRING 2012 SPRING 2012 per la collezione primavera 2012 il brand dvs lancia la nuova collaborazione con cadence... il modello selezionato è la “3636”, che per l’occasione mostra una tomaia interamente traforata, in tre differenti versioni; ed ancora due nuove versioni della “3636”, rispettivamente con tomaia in pelle blu navy e suede nero. fantastiche!

abbiamo selezionato per voi due modelli del brand diamond, la “brilliant” e la “cuts”, che vengono dalla collezione primavera 2012. rispettivamente la prima sneaker mostra un profilo hi, con tomaia in canvas, inserti in pelle (disponibile in due varianti) mentre il secondo modello, la cuts, è disponibile in tre colorazioni con tomaia in suede ed inserti in pelle... wow!


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KOZIK X KIDROBOT

CONVERSE

BONDAGES MORKIN LABBIT TOY

ONE STAR X SUPERMARIOBROS

Veramente fetish questo toy creato in collabo tra Kozik e Kidrobot, oltre al toy nel pack trovate anche collare e catena, che dire… se siete degli appassionati del genere non potete farvelo scappare: solo 1.200 pezzi worldwide!

DISCOVERY

EXPEDITION SS-2012 alla sua seconda stagione sul mercato internazionale, il marchio discovery expedition sta già riscuotendo un enorme successo; il brand nato dal famoso canale discovery channel ci propone splendidi capi d’abbigliamento per la ss-2012, con stile unico dato dal design made in italy ed innovazioni all’avanguardia.

DOJO CLOTHING

EXPEDITION SS-2012 vi proponiamo alcune perle provenienti dalla collezione ss-2012 del marchio dojo clothing... dalla camicia gialla a manica corta abbinata ai bermuda chino, al varsity jkt modello “conspiracy” davvero notevole. ispirazione musicale per la maglietta “sales”, con grafica stile anni ‘80 con mixer e giradischi... da non perdere!

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Dopo venticinque anni Super Mario continua ad essere uno dei personaggi più famosi del mondo Video-Games. Per onorare il piccolo idraulico Converse e Converse Japan hanno creato questo modello, chiamato “Converse One Star Super Mario Edition”. Realizzate in pelle bianca e nera, hanno un Mario pixelato sul tallone, distintiva è la grande stella che ricorda quella del mitico giochino. You Win!



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GOURMET Molto belle le “SEDICI L” di Gourmet, i noti fondatori dell’azienda hanno dei background lavorativi non indifferenti e, infatti, un modello dopo l’altro continuano ad entusiasmare buyer e negozianti che amano un certo stile. La sedici poi è un po’ dedicata a noi Italiani, la sua texture camo appartiene alle nostre forze armate, durante missioni estere in zone non tropicali o desertiche.

ESTEVAN ORIOL X UPPER PLAYGROUND Upper Playground ha commissionato a Estevan Oriol una capsula dedicata. Il soggetto preferito da Oriol lo sappiamo tutti (vero?)… infatti questa è la continuazione della “LA woman series”. Tutte le foto sono monocromatiche, ad eccezione per gli inserti grafici: pappagalli, pesci, pistole e mazze da baseball. Viva Estevan!

CONVERSE X STUSSY

SEA STAR SNEAKER La “sea Star” fa parte della linea Skateboarding di Converse, questa scarpa d’ispirazione boat-shoe viene riproposta da Stussy attraverso una tomaia in canvas “ripstop” con texture camouflage, come la soletta, con interno in canvas, occhielli metallici, lacci in pelle 360° e suola vulcanizzata completamente bianca. Questo modello sarà disponibile dal 16 marzo tra selezionati rivenditori Stussy e Converse.

LAKAI SPRING/SUMMER 2012 direttamente dalla collezione ss-2012 del marchio skate lakai, eccovi due splendidi modelli a cui non potrete resistere: la “belmont”, con morbida tomaia in suede nero o grigio e suola a contrasto bianca; mentre la “carter” è disponibile in tre colorazioni, tutte con suola vulcanizzata e tomaia in canvas!

H&M

JACKET SELECTION ss-2012

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La collezione estiva di H&M ha attirato la nostra attenzione, oltre ad essere veramente completa ed assortita ha delle jacket molto belle, se vi capita di passare vicino ad uno dei numerosi monomarca, fate un salto dentro, fidatevi.



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K1X

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NIKITA

SPRING/SUMMER 2012 dalla lontana reykjavik vi presentiamo dei nuovissimi look selezionati dalla collezione ss-2012 del marchio nikita! fit interessanti e dettagli curati fanno di questi capi una vera leccornia da gustare! non perdeteli!

SPRING/SUMMER 2012 dalla collezione ss-2012 del marchio streetwear k1x, eccovi il modello tutto nuovo “dressup” in tre varianti dal profilo low; e l’attesissimo “decade mesh pack”, dove due silhouette differenti si ispirano a due epoche effervescenti... gli anni’ 80 e gli anni ‘90! rosso o grigio, la scelta è vostra!

ROCKSMITH

ADIDAS

SPRING 2012 CS RAINCOAT

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il marchio rocksmith ha viaggiato fino a mccarren park, a brooklyn, per lo shooting dedicato alla sua collezione primavera 2012! ispirata alla “world infamous ninja squad”, il tema “fnl” è ben assortito tra varsity jkt, cappellini, felpe e molto altro ancora... nice!

una vera chicca per le ragazze che vogliono vestire in maniera alternativa... la nuova mantella di adidas “cs raincoat”! tessuto altamente impermeabile, e pattern a stelle che non passa mai di moda!



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CASIO G-SHOCK

GB-6900 BLUETOOTH casio lancia sul mercato un modello g-shock davvero formidabile: il “gb-6900”, con tecnologia “bluetooth LE”; il primo orologio che si connette a determinati smartphone tramite “bluetooth low energy”... in sostanza questa versione 4.0 consuma una frazione molto ridotta di batteria rispetto alle versioni classiche di cui altri orologi erano dotati. Casio assicura che questo nuovo modello non sincronizza solo l’orario con il telefono a cui è connesso, ma avvisa sul display l’arrivo di sms, email e chiamate! per quanto riguarda il g-shock “gb-6900 bluetooth le”, ci sono diverse colorazioni disponibili, in più l’aspettativa della durata di una normale batteria “cr2032” per orologi è di almeno 2 anni!

CASIO G-SHOCK

CASIO G-SHOCK

S-KOOL AW-582B-7AIJR

GA-150 COLLECTION

Se non amate il genere bling bling, questo modello fa per voi. Bianco, come la neve candida, il modello “S-KOOL” esprime la massima raffinatezza ed eleganza. Il quadrante, con inserti color argento, si illumina di notte, che dire… ghiaccio bollente!

Il “GA-150” è il nuovissimo modello della collezione SS-2012, una combinazione perfetta tra la miglior tecnologia digitale ed analogica. Prodotto in cinque colorazioni diverse, ovviamente G-Shock, performante fino a 200 metri sott’acqua, e con resistenza magnetica integrata. Molto bello l’effetto 3D inserito nel quadrante.

CASIO G-SHOCK LEATHERBACK BY MENS FILE AVIATOR

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Per celebrare i momenti storici dell’aviazione, e in onore a Hughes, Charles Kingsford Smith e Amelia Earhart, Casio ha realizzato questo modello praticamente indistruttibile in collaborazione con Men’s File. Geniale il sistema di ricarica della batteria, è sufficiente esporlo ad ogni fonte di luce, artificiale e non. Inoltre, grazie ad un sistema wireless multi-band, l’ora si regolerà automaticamente in base alla vostra posizione sul globo. Unica pecca… solo cinquanta esemplari worldwide.



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COMME DES GARCONS , X SUPREME X VANS CAPSULE COLLECTION Un trittico di stile devastante! Questa capsula composta da camicie, felpe, scarpe e five panels è un mix di righe, pois e old-school da paura. Sarà disponibile oltre che nel nuovo negozio in Dover Street Market a Ginza, anche nei Supreme store di NY-LA e Londra... ma anche on-line se fate presto!

DOJO CLOTHING X REESON SKATEBOARDS i due marchi made in italy dojo clothing e reeson skateboards hanno collaborato ad una limited edition che comprende una maglietta ed una tavola da skate... per entrambe le grafiche i designer sono gli stessi: il team di creativi dojo, dirty hands. questo splendido progetto sarà disponibile per l’estate 2012, quindi stay tuned!

DIAMOND

DOGMA eccovi una selezione di prodotti diamond dogma scelti apposta per voi, tutti provenienti dalla collezione ss-2012 del marchio street italiano! grafiche bling-bling e vivaci sia per uomo che per donna, con l’immancabile diamante al centro dell’attenzione!

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GUM HAIR DRESSING Il nome GUM deriva dalla famosa Brillantina che si usava nell’America degli anni ‘50 e da lì che hanno preso ispirazione per il design vintage del salone. Poltrone da barbiere classic in pelle, nichel, specchi ispirati ai backstage dei teatri anni ‘30, parquet in legno scuro e divano d’epoca. Nonostante l’apparenza da barbiere old school, il salone si rivolge ad un pubblico sia maschile che femminile fornendo un servizio di alto livello orientato verso uno stile di vita moderno. La filosofia di Stefano e del suo team è quella di rispettare l’immagine di ogni cliente, consigliando un look attuale ed in linea con il proprio modo di essere. GUM realizza un’esclusiva linea di prodotti per capelli

completamente organica. Gli ingredienti base dei due nuovi prodotti sono estratti ed essenze ricavati da fiori e piante presenti in natura, sono ottenuti grazie a tecnologie avanzate nel totale rispetto dell’ambiente, il cui studio è frutto della collaborazione di un team esperto che presta particolare attenzione all’utilizzo di elementi naturali e non nocivi. Noi abbiamo provato un taglio da GUM, vi dobbiamo dire che è un’esperienza unica, rilassante, divertente e stimolante, quindi se passate in zona Ticinese, fate un salto da loro e prendetevi un paio d’ore fuori dal tempo...

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Via Vetere 9/C.so Porta Ticinese 20123 MILANO T.02/36601940 E-mail: info@gumsalon.it web: www.gumsalon.it



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PUMA SOCIAL 2012 X JUMP EVENTO Debutto spettacolare per il puma “Social Tour 2012”! La ricerca di Teammates è iniziata da Jump a Milano, dove gli Atleti dell’Afterhour si sono ritrovati per un aperitivo in store e, tra musica ed ospiti d’eccezione, hanno avuto l’occasione di scoprire la collezione ss-2012 di PUMA. e grazie all’esclusivo “iPad Photo Booth” con app dedicata, hanno ideato il proprio personaggio stampando una vera e propria figurina... perchè ognuno di noi ha bisogno del proprio Team. Capitani, Best Friend e Team Jolly sono stati tutti protagonisti! Il “Puma Social tour” ha poi toccato, nel mese di aprile, le città di Verona, Matera, Napoli e Bari per celebrare i migliori Teammates d’Italia!

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PUMA BOLT Lite LOW/MID PUMA PRESENTA “BOLT LITE”: La nuova sneaker puma è la scarpa ultra leggera perfetta per il look dell’Atleta dell’Afterhour... la nuova filosofia PUMA “Social Teammates” è un omaggio a tutti coloro che, in compagnia, vivono il divertimento come il migliore degli sport e affrontano le ore piccole insieme come una vera squadra! e l’outfit adatto per tutti coloro che vivono il divertimento come uno sport è senza ombra di dubbio la nuova “bolt lite”! Questo modello, proposto in due varianti (Mid e Low) ed in svariate e divertenti colorazioni, ha uno stile old-school reso unico dall’inedito mix tra la suola ultraleggera in “EVA” e la silhouette d’ispirazione basket che si fonde con la tomaia realizzata in un tessuto “mesh” altamente traspirante. Nell’anno in cui tutto il mondo si ferma per assistere alle Olimpiadi, PUMA celebra la faccia meno conosciuta dello sport: quella che raramente fa notizia, ma che infiamma le serate e trasforma anche una partita di freccette nella più accesa delle competizioni!

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HUF

SOCKS Anche il calzino vuole la sua parte, il team di Huf ha realizzato questo pattern molto botanico che è un must per gli amanti del brand e non solo. La capsula da poco uscita è composta anche da una tee, una canotta e dei volley caps… ILLEGALI!

OSIRIS SPRING/SUMMER 2012 eccovi una selezione di scarpe dalla collezione ss-2012 osiris: la “chaveta”, scarpa tecnica da skate con aree rinforzate ed antiabrasione, una delle preferite dagli skater del team Osiris, a seguire la “effect”, modello totalmente nuovo (disponibile in tre colorazioni) dalla costruzione molto particolare e dall’attenta scelta dei materiali. da non tralasciare la “nyc 83 vulc”, la new entry della famiglia “nyc 83” di osiris, con suola vulcanizzata e profilo affusolato, per concludere con la “pixel grant”, uno dei modelli lifestyle di maggior successo di osiris, proposto per la primavera 2012 anche nella versione “signature” del pro-rider fmx josh grant!

OBEY 5 PANEL HAT

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all’interno della collezione ss-2012 di obey giant troviamo diversi nuovi modelli di cap; eccovi quello con pattern marinaresco, con una moltitudine di ancore stampate su tutti e cinque i panel che compongono il cappellino.



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MONKEE GENES THE GLOBAL BRAND WITH A CONSCIENCE Monkee Genes nasce nel 2006 in Inghilterra dal team Road che, con più di 25 anni di esperienza nel campo della moda, sviluppa una nuova direzione vivace e giovanile nel mercato del Jeans. La filosofia Monkee Genes è quella di fabbricare con coscienza e senza lo sfruttamento della manodopera; ogni singolo pezzo è prodotto con materiali naturali e in fabbriche in cui i lavoratori sono pagati per il giusto, ed i loro diritti vengono prima del profitto. Monkee genes è il primo marchio al mondo di denim ad essere approvato dalla Soil Association Organic Standard per produrre Jeans completamente biologici in cotone organico. Secondo l’etica della S. A. , tutte le norme di lavoro in fabbrica sono controllate e considerate importanti quanto i fattori ambientali. Monkee Genes è un’azienda ormai consolidata da diverso tempo, ed i suoi prodotti sono posizionati nei migliori negozi street mondiali, tra cui Topshop a Londra, New York e le altre grandi capitali del mondo. Eccovi in anteprima alcune immagini provenienti dalla collezione AW-2012 monkee genes.

DRUNKNMUNKY SPRING/SUMMER 2012 dalla collezione ss-2012 del marchio street drunknmunky, eccovi le nuove colorazioni per due dei modelli iconici del brand con la scimmietta: la huston e la boston. accostamenti cromatici perfetti come giallo con blu, o grigio con inserti in suede beije... oltre ai materiali di prima qualità usati per le tomaie, come la pelle, il camoscio ed il tessuto rip-stop. strepitose!

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THE SELLER

PUZZLE Via Doni 27r - 50100 FIRENZE, Italy www.puzzlefirenze.com keep shoes

iuter caps

kling empathie

skunk and funk pants naked

alternative apparel felpe e t-shirt

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humor t-shirt

iuter felpe e t-shirt



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NIKE STADIUM

LEGEND OF CHEFS il 17 marzo 2012 siamo andati presso lo splendido spazio del nike stadium di milano, dove abbiamo potuto vedere la premiere del nuovo video di skate “legend of chefs�! un filmato spettacolare, grazie alla tecnica dei ragazzi della crew di chef... really nice!

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NEW BALANCE

M577 BABYNAVY Belle le tonalità in baby e navy-blue di queste “557 Made in England”. Entrambe le colorazioni sono in pelle scamosciata, la suola è una classica encap, azzeccato poi il tono bianco sulla linguetta ad impreziosire la tanto amata Union Jack.

NEW BALANCE 751 SPRING 2012 COLORS Molto particolare questa “751”, un mix tra vecchio e nuovo. La parte superiore della scarpa è realizzata interamente in nylon traspirante, gli inseriti grigi sono in pelle scamosciata sintetica. La silhouette ricorda molto la “574”, ma più sottile, ovviamente è leggerissima ed adatta ad un training tipicamente estivo.

NEW BALANCE X SOLE BOX-THE GREAT OUTDOORS Ecco un pezzaccio disegnato dal team di Solebox. Questo modello di “575” è disponibile in soli 60 pezzi ed è un continuum del “The Great Outdoors Pack” del 2006. La colorazione ci piace un sacco, la suola in gomma naturale le dona quel tocco vintage che tanto amiamo. Il mix di materiali: suede, canvas, cotone e lanetta la rende unica. Un vero pezzo per collezionisti.

PATAGONIA RIVER SALT JACKET una chicca per gli amanti della pesca a mosca: la nuova “river salt jacket” del brand specializzato per l’outdoor patagonia! completamente idrorepellente a quattro strati, comprese le tasche per mantenere le mosche all’asciutto, oltre al vostro corpo, durante le giornate passate sui fiumi!

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PATAGONIA

M10 JACKET come al solito, parlare semplicemente di abbigliamento tecnico per descrivere i capi patagonia è quasi sminuente; la nuova “m10 jkt” della collezione ss-2012 è l’indumento perfetto per le condizioni avverse, una giacca a tre strati di protezione, ma leggera come una piuma da indossare!



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PUMA RUDOLF DASSLER X ALEXANDER MCQUEEN per la collezione ss-2012, il brand tedesco puma lancia le nuove linee “rudolf dassler” ed “alexander mcqueen”, una più intrigante dell’altra; la prima ispirata al fondatore del marchio, quindi profondamente radicata nell’heritage aziendale, mentre la seconda linea dedicata al famoso designer inglese è composta da alcune “street climb shoes”, scarpe da scalata per le strade cittadine!

PUMA SUEDE YEAR OF THE DRAGON vi presentiamo questo “year of the dragon pack” creato da puma per celebrare l’anno del dragone del calendario cinese: il pack comprende una stupenda “track jkt t7” rosso fuoco ed una suede nella stessa colorazione, con tomaia a trama intrecciata per ricordare la pelle del dragone!

BURTON X RED WING SNOWBOARD BOOT BURTON

GRAVIS COLLECTION PACK 2013 splendido pack lanciato sul mercato da gravis, originale branca del colosso americano burton. un paio di “YACHTMASTER MID” color dark navy, con inserto in “scotch plaid” dalle sfumature verdi, oltre ad una tote bag modello urban ed allo zaino “uno pack” con la stessa fantasia... da non perdere!

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SS-2012 JACKETS abbiamo selezionatO per voi due splendide giacche provenienti dalla collezione ss-2012 del marchio burton: la “2L crack jkt” per uomo, e la “hendrix jkt” per il pubblico femminile. la “crack” è un classico pull-over bicolore, altamente impermeabile; mentre la “hendrix” è una splendida giacca con cappuccio color verde militare a sua volta impermeabile... perché, neve oppure no, si è sempre in montagna!

una collaborazione che sbalordisce sia gli amanti dello snow che gli appassionati dell’abbigliamento stile workwear... stiamo parlando del nuovo boot da snowboard creato da burton in collaborazione con l’iconico brand red wing! questo è il secondo scarpone prodotto dalle due aziende americane, che possiede anche una suola di ultima generazione vibram!



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REEBOK X CHEAP MONDAY Reebok Classics lancia una capsule collection in collaborazione con il brand di moda svedese Cheap Monday, per celebrare l’anniversario delle due creazioni più rappresentative e iconiche di Reebok: il 30° della “Freestyle HI” e il 25° della “Workout”. come da tradizione del brand svedese, le due tomaie sono in gradazioni diverse di denim, e saranno disponibili solo 500 paia di scarpe per ogni modello!

CHANTILLO

SPRING/SUMMER 2012 eccovi due strepitose t-shirt selezionate dalla nuova collezione, la ss-2012, del marchio italiano chantillo! la “forestiero”, ispirata alle intramontabili cartine francesi zig-zag, e la “sfasi”, nata dalla pura creatività del designer chantillo!

REEBOK

PUMP USA PACK con le olimpiadi di londra 2012 ormai alle porte, il marchio reebok lancia un pack dedicato agli atleti made in usa; i modelli che compongono questa capsule sono gli iconici “insta pump fury” e “pump omni lite”!

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REEBOK REEBOK PUMP FURY JUN WATANABE PUMP FURY OLYMPIC LONDON 2012

seconda versione della splendida insta pump fury di reebok ideata da jun watanabe con il negozio atmos... suola dalle sfumature fuxia, e tomaia a pois stile dalmata. really nice!

con una combinazione fantastica tra il design innovativo della “fury” ed un assortimento di colori stile arcobaleno, reebok lancia le nuove “olimpic london”! queste sneakers riportano i colori dei cinque anelli olimpici, in onore delle olimpiadi di londra 2012!



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SUPREME X VANS MC SS-2012 per la primavera 2012 supreme lancia una nuova versione del modello “mc” creato in collaborazione con vans... tomaia in nubuck, suola vulcanizzata e quattro colorazioni disponibili, ma solo nei supreme store!

VANS SS-2012

VANS SS-2012

VAULT BY TAKA HAYASHI SIERRA TREK HI LX

X COBRASNAKE X COLETTE

un altro splendido modello vans ideato dal famoso designer giapponese taka hayashi... stiamo parlando della “sierra trek hi lx” della linea “vault”. tomaia in pelle lucida, accorgimenti stile “hiking” e finiture eleganti, oltre alla suola “creepe” come ciliegina sulla torta.

il famoso negozio di parigi colette e mark hunter, aka the cobrasnake, hanno unito le loro forze per creare un’opera d’arte unica nel suo genere; l’iconica “style #95”, modello storico della linea vans “classic”, oggi conosciuto come “era”, per la prima volta è stato trasformato nel look come un tradizionale burger californiano. wow!

VANS 2012

X HELLO KITTY dopo il successo della scorsa collaborazione, vi presentiamo la seconda collezione creata da sanrio inc. e vans, completa di scarpe, abbigliamento e accessori. la collezione limited edition dedicata ad hello kitty sarà disponibile in tutti i negozi a partire da giugno 2012. stay tuned!

VANS CLASSICS

STEVE VAN DOREN SERIES

VANS SS-2012 VAULT BY TAKA HAYASHI ENGINEER BOOTS LX vi mostriamo le due versioni del “engineer boot lx” di vans, disegnate dal grande taka hayashi. per entrambe tomaia in pelle di diversi colori, con suola “creepe” in gomma naturale... nice!

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il richiamo alla storia ed all’heritage del marchio vans caratterizzeranno la nuova “van doren series”, linea che rientra nella collezione fw-2012-2013. vans lancia quest’esclusiva selezione di sneakers, con ri-stampe limited edition e disegni originali degli anni ’80 e ’90 ripresi dagli archivi. da non perdere assolutamente!


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NIKE FLYKNIT L’innovazione sta nel processo di produzione della NIKE “Flyknit”, che utilizza solo i materiali necessari alla tessitura della tomaia della scarpa. Se la produzione tradizionale calzaturiera utilizza molti materiali e tagli, NIKE “Flyknit” riduce gli scarti utilizzando filati speciali, poi tessuti insieme per realizzare una tomaia leggera e aderente. Impiegando una nuova tecnologia denominata appunto Nike “Flyknit”, le variazioni di filato e di tessuto sono progettate con precisione solo dove è necessario, e contribuiscono alla creazione di una tomaia dal peso piuma, avvolgente e praticamente priva di cuciture. Con tutta la struttura e il sostegno intessuti, infatti, la tomaia della Nike “Flyknit Racer” pesa solo 34 grammi. Tutta la scarpa pesa, nella taglia 9, solo 160 grammi, ben il 19% più leggera rispetto alla famosa Nike “Zoom Streak 3”.

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NIKE STADIUM FLYKNIT durante il salone del mobile siamo andati a dare un’occhiata al nike stadium a milano, dove ha preso luogo un evento dedicato alla “flyknit”, nuova tecnologia nella costruzione di scarpe del colosso americano. un’intera settimana in cui il gruppo di designer selezionati da nike s’è impegnato in attività ispirate alla performance, leggerezza e flessibilità che caratterizzano la tecnologia “flyknit”.

TIMBERLAND DESIGN YOUR OWN novità per l’azienda outdoor timberland, che dalla primavera 2012 lancia “timberland design your own”... un progetto che dà la possibilità di customizzare alcuni modelli timberland, seguendo il proprio stile ed i propri gusti! abbiamo avuto l’onore di creare una scarpa per crackers, e l’abbiamo realizzzata ispirandoci alla copertina di questo numero 19!

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NIKE SB 10 ANNIVERSARIO STORIA

dieci anni fa nike entrava nel mondo dello skateboard, con la stessa filosofia e lo stesso approccio adottato nei diversi sport... l’innovazione! il 2012 è l’anno in cui si celebra il decimo anniversario di nike sb, ed in questi dieci anni l’azienda americana è diventata leader nel settore grazie ad una continua evoluzione nella progettazione e nella produzione di scarpe da skateboard. un percorso non facile da intraprendere, poichè produrre scarpe per lo skate significa rispondere alle esigenze degli skater; differenti problematiche che spesso si trovano in conflitto tra loro, essendo ideologicamente opposte: ammortizzazione degli impatti e feeling con la tavola, cioè avere diversi strati che proteggano dagli urti ed allo stesso tempo uno spazio ridotto fra piede e tavola, per avere la massima senzazione con quella. o ancora durabilità e traspirazione, materiali resistenti che durino nel tempo ma che lascino respirare la pelle... il tutto mantenendo un perfetto bilanciamento fra tradizione dello skate e progresso nelle tecnologie. un compito che nike sb ha saputo portare avanti in maniera eccellente fin da subito, creando nel 2001 il primo team di pro-skateboarder nike e cercando di andare incontro alle loro necessità: tre leggende viventi come gino iannucci, richard mulder e danny supa formavano il primo nike sb pro team. nel 2002 nacque la prima scarpa nike specifica per lo skate, la “sb dunk pro low”: la prima ad incorporare la tecnologia “zoom air” per attutire gli impatti al suolo e non perdere il contatto con la tavola. continuando sulla linea di progettare scarpe da skate in continua evoluzione e miglioramento, nasce la nike “zoom ecue”, la sua prima scarpa tecnica da skate! la tomaia mostrava un nuovo materiale in plastica mista a gomma, il “tpu”: grazie a quello si aveva una protezione dall’usura e il massimo della ventilazione; da notare inoltre la prima soletta interamente “zoom air”, per un assorbimento degli impatti mai visto prima. nel 2005 viene prodotto il primo modello da skate sviluppato in collaborazione con un pro-skater, la nike “zoom paul rodriguez”; la prima scarpa in cui era visibile la tecnologia “zoom air”! l’evoluzione della “zoom e-cue” porta alla creazione di un nuovo modello nel 2006, la nike “zoom tre”; una perfetta combinazione di durabilità, ventilazione e flessibilità, date dalla punta in gomma multidimensionale e traforata, oltre alla prima suola che anticipò la struttura delle nike “free”... grosse scanalature sul battistrada per adattarsi a tutti i movimenti del piede. fondamentale l’arrivo nel 2010 della “zoom paul rodriguez IV”, con una suola di ultima generazione dotata di profondi solchi fatti a laser, e il pattern “diamondflx tread”... oltre all’intersuola che combina il phylon con la tecnologia “zoom air”; insomma un concentrato di comfort e sensibilità massima con la tavola, oltre ad un’ammortizzazione degli impatti impareggiabile. nello stesso anno viene prodotta la “zoom fp”, costruita da un singolo pezzo di pelle sintetica infusa con

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il “tpu”. inoltre la “fp” ha la soletta “zoom air” introdotta direttamente nell’intersuola in phylon ultraleggero; la concezione che ha spianato la strada agli ultimi due gioielli di nike sb: la “eric koston” e la “paul rodriguez V”. nel 2011 infatti viene prodotto il primo promodel dedicato al grande eric koston, la prima scarpa ad avere la tecnologia “lunarlon”: il concetto di questo nuovo modello è di avere una soletta con abbastanza ammortizzazione da non avere bisogno dell’intersuola! tutto ciò grazie alla soletta ultraleggera in lunar, uno speciale foam super-comfortevole che attutisce ogni tipo di impatto, tornando in brevissimo tempo alla sua forma originale. l’ultimo passo di nike sb nel mondo skate è rappresentato dalla “paul rodriguez V”, il massimo dell’innovazione tecnologica nello skateboard: intersuola in lunarlon super-leggero e supporto per il tallone, oltre ad una guida in foam per il massimo della stabilità; battistrada “diamondflx tread” e tomaia in suede rinforzato con “tpu”. nike sb, una storia in continua evoluzione.


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NIKE SB LUNARLON la prima scarpa da skateboard ad incorporare la tecnologia “lunarlon” è stata la nike “sb eric koston”; questo è il punto di partenza per questa innovazione all’avanguardia, nata per le scarpe da running, che da quest’anno verrà utilizzata anche per i modelli di omar salazar e paul rodriguez. a seconda dello stile di ogni rider, l’utilizzo di questa tecnologia varia per rispondere alle esigenze di ognuno: per la “p-rod V” il sistema “lunarlon” comprende l’intersuola, il battistrada ed il rinforzo sotto il tallone, per la massima ammortizzazione richiesta dai grandi gap di rodriguez. mentre per quanto riguarda la “salazar” e la “koston”, che preferiscono una via di mezzo tra ammortizzazione e controllo, la tecnologia “lunarlon” è applicata alla soletta interna. un altro passo in avanti per nike sb è il sistema “loride”, che consiste nella suola e intersuola estraibile; ciò pemette di mantenere lo spazio tra piede e tavola molto sottile per un controllo ottimale ed una sensibiltà maggiore... inoltre due varianti si possono notare fra i due modelli che incorporano la tecnologia “lo-ride”: nella “salazar” la suola è vulcanizzata, mentre nella “koston” è “cupsole”. per concludere invece il pro-model dedicato al grande stefan janoski, la soletta interna ha un cuscinetto “zoom air” nel tallone, questa scelta per essere in linea con lo stile del rider; massimo del feeling con la tavola e minor ingombro possibile. nike sb non si smentisce mai, e come al solito è sinonimo di tecnologia al top.

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NIKE SB X BASTARD X I HATE-THE ART OF TODD BRATRUD Il Crackers Team era presente mercoledì 18 aprile 2012 all’inaugurazione della mostra “I Hate - The Art of Todd Bratrud”, evento che si è svolto presso il Bastard store in collaborazione con Nike SB. L’artista americano è uno dei più importanti partner per Nike SB, e ha presentato il suo libro prodotto in collaborazione con Winston Tseng, art director di Enjoi skateboards. abbiamo ammirato gli artwork e le stampe dell’artista, che ha inoltre dipinto un graffito sul muro della splendida bowl del Bastard store, dove diversi pro-skater hanno girato a fine serata. vi anticipiamo qualche foto dell’intervista al grande todd bratrud, di cui a breve potrete vedere il video sulla nostra pagina di facebook! per info: store.bastard.it

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STUARTS

LONDON Stuarts London sorge nel quartiere di Shepherds Bush, precisamente al 35-37 di Uxbridge Road, nel cuore di Shepherds Bush Market, a pochi minuti a piedi da Loftus Road, lo stadio del Queens Park Rangers. Stuarts è stato fondato nel 1967 come laboratorio sartoriale per la produzione di pantaloni e completi da uomo. Passando agli anni ’70 ed ai primi anni ‘80 Stuarts London ha aperto una piccola boutique per trattare alcuni dei più conosciuti brand in ambito casual, come Lyle and Scott, Pringle, Lacoste, Fila, Sergio Tacchini ed altri marchi di questo calibro. Stuarts London in poco tempo si trasforma nella Mecca per i ragazzi frequentatori delle gradinate di ogni parte d’Inghilterra. Come quando, con il QPR nel gotha del calcio inglese, i ragazzi usavano la partita come scusa per fare tappa da Stuarts a caccia delle ultime novità, con i pullman dei tifosi parcheggiati fuori dal negozio. Durante i giorni di partita si poteva vedere una lunga coda di ragazzi in attesa di entrare. Il Negozio oggi è molto cambiato, adattandosi al passare del tempo. Forte di una tradizione ultra quarantennale, Stuarts si merita di mantenere ancora oggi una selezione dei migliori brand in circolazione, con una forte e fedele base di clienti in Inghilterra ed in Europa. Nel 2007, per celebrare il quarantesimo compleanno, Stuarts ha lanciato una propria linea di abbigliamento, che unisce uno stile vintage ad uno sguardo al mondo contemporaneo. Stuarts London ora è considerato come uno dei migliori negozi della zona di West London. Stuarts può anche vantarsi di aver vestito numerose celebrità nel mondo della musica e della televisione. Nel 2010 Stuarts London è stato nominato uno dei 50 migliori negozi indipendenti del Regno Unito. Anche la rivista Esquire lo ha nominato (tramite un sondaggio) una delle Top 5

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destinazioni a Londra per comprare articoli di nuova tendenza. Grazie al sito web StuartsLondon.com è ora possibile comprare anche via internet, ampliando cosÏ il raggio dei clienti raggiungibili. Nel 2011 Stuarts ha anche rinnovato completamente il negozio, dando un ulteriore vigore allo splendido spazio di Shepherds Bush, sempre guardando al passato per essere un passo avanti nel futuro.

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THE SELLER

THE MODERNIST Corso Cavour, 12/E - 25121 Brescia, Italy www.themodernistshop.com

>penfield jackets

>lyle & scott polo >southfresh t-shirt

>penfield jkt >terraces t-shirt

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>ben sherman t-shirt



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ASICS

GEL LYTE SPEED TOMATOES

ONITSUKA TIGER

la nuova “gel-lyte speed” di asics presenta una colorazione dal sapore primaverile... ed è chiamata “tomatoes”! il nome deriva dagli accenti in rosso chiaro, simile al colore dei pomodori, perfettamente accostati al candido bianco della tomaia e agli inserti gialli e blu.

SAKURADA il nome di queste scarpe onitsuka tiger rende omaggio al giappone, al sakurada gate, celebre porta da cui si accede all’area jogging di tokyo. le “sakurada”, che hanno toccato terra per la prima volta nel 1981, hanno linee essenziali e i dettagli ispirati alla cultura jogging; dall’ammortizzazione sul tallone alla suola a lisca di pesce. inoltre tomaia in nylon con rinforzi in suede e colorazioni originali per questo modello della collezione fw-2012.

ONITSUKA TIGER

gli anni ‘70 hanno visto significativi sviluppi nel settore “track & field”, inclusa l’introduzione di modelli adatti a qualsiasi condizione climatica; così i marchi sportivi hanno adeguato le proprie scarpe da pista a questi cambiamenti. la “runspark” del marchio giapponese onitsuka tiger si ispira alla “tiger paw ds5700”, senza la classica chiodatura da corsa per adattarla alla città. questo nuovo modello è inoltre dotato di una speciale suola esterna con tacchetti che ne migliorano l’elasticità, ed il design deriva da uno studio approfondito dell’anatomia e della struttura del piede. una vera chicca della collezione fw-2012 di onitsuka tiger!

ONITSUKA TIGER

FABRE BL-L VINTAGE il brand giapponese onitsuka tiger ci propone un’icona degli anni ‘70 per gli appassionati dei giorni nostri: stiamo parlando della “fabre bl-l” in versione vintage, che si basa su una classica scarpa da basket del 1975. queste sneakers sono caratterizzate dall’innovativo design “slit-cut” della suola esterna, che divenne un marchio registrato di Onitsuka Tiger per l’appunto negli anni ’70. la mobilità laterale è migliorata notevolmente dai tre lunghi tagli che percorrono la suola in tutta la sua lunghezza; inoltre tomaia in morbido suede, inserti in pelle e colorazioni vivaci per esaltare il look vintage di questa scarpa! molto interessante infine l’ispirazione per il nome di questo modello, infatti “fabre” deriva da “FAst-BREak” (contropiede), che è a tutti gli effetti una mossa classica del basket.

ASICS X RONNIE FIEG ROSE GOLD GT-II ormai si è instaurato un vero e proprio legame tra il designer di fama mondiale ronnie fieg ed il marchio giapponese asics; per la release di primavera 2012 è stato scelto il modello running “gt-II”, con tomaia rosa salmone con logo grigio... stupenda!

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ONITSUKA TIGER

MEXICO 66 SUEDE introdotta nel lontano 1966, la “mexico” è stata la prima linea di calzature a presentare le celebri bande tiger. queste storiche scarpe sono state indossate ai giochi olimpici del messico nel 1968. un modello che rappresenta una vera e propria icona per il brand giapponese onitsuka tiger, proposta per la stagione fw-2012 con tomaia in morbido suede e disponibile in tre diverse colorazioni: nera, blu e grigia.


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CA.ST DISTRIBUTION

CASIO A158 Ca.st Distribution srl distribuisce l’orologio Casio vintage, modello A158, che viene customizzato attraverso un cinturino in cordura, con vasta cartella colori. Nella confezione, dunque, viene proposto il modello originale, con l’aggiunta del cinturino che ognuno può sostituire a suo piacimento.

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STUSSY

SS-2012 EVENTO sabato 24 marzo 2012 eravamo presenti allo stussy store di milano, dov’è stata presentata la collezione ss-2012 del marchio street. tante persone interessate, qualche birra e i nuovi prodotti, come al solito accattivanti, del brand stussy!

55 DSL X NABA FIFTYFIVE FIGHTS FOR THE FUTURE 3 PROGRESS siamo arrivati al 3° progress del progetto didattico “fiftyfive fights for the future”, iniziativa ideata dalla naba in collaborazione con il brand 55DSL. mercoledì 18 aprile 2012 siamo andati a dare un’occhiata ai tre lavori finalisti presentati dai ragazzi, e come al solito era presente il direttore creativo di 55DSL, andrea rosso; restiamo in trepidante attesa del suo verdetto finale per sapere quale gruppo di studenti realizzerà la capsule collection naba x 55DSL! per info: facebook.it/ fiftyfivedslitaly

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NIKE AIR FORCE 180 HIGH TO RETURN 2012 Dopo ventun anni ecco un bel ritorno, “Air Force 180 High”. Era veramente tanto tempo che non la vedevamo e siamo ben lieti del suo ritorno. Due le colorazioni in cantiere: la bianca e nera è realizzata in onore di David Robinson, mentre la nera e viola è dedicata a Charles Barkley (quando giocava coi Suns). Ok vi stiamo aspettando!

AIR WOVEN EURO PACK 2012 La Nike “Air Woven” è stata presentata per la prima volta nel 2000 e si è subito fatta notare per l’innovativo pattern di tessuto intrecciato e il massimo comfort. Dodici anni dopo, torna sulla scena in una gamma di colori che rendono omaggio alle squadre e ai giocatori che competeranno quest’estate nel più grande palcoscenico del calcio.

Tutti sanno che Haroun è un vero sneakerhead, e anche di quelli particolarmente raffinati. Nel suo ultimo viggio a New York, ovviamente, non ha potuto rinunciare ad un BeSpoke con Nike. La scarpa scelta è una “AirForce 1”, la combinazione di colori e materiali è veramente di altissimo livello. Fior di pelle marrone per la parte superiore, tallone in pelle turchese “lizard style” e swoosh in suede turchese su base bianca.

Realizzato in pelle di bisonte questo QS di Nike Sportswear (RED) ci gasa moltissimo. La colorazione scelta per questa “Meriwether” è molto raffinata, senza tempo; questo ibrido mid top si abbina bene a vari outfit urbani e country, tecnicamente la scarpa è di tutto rispetto sia per la vestibilità che per i materiali... se vi attira, fatevi tentare!

DUNK LOW PREMIUM SB UN-GUCCI

FOOTSCAPE FREE ZIG-ZAG AIR FORCE 1 BESPOKE BY HAROUN R. TAZIEFF

ZOOM MERIWETHER QS BISON SS12

Questa è già la nuova versione della “Footscape”, che tanto è piaciuta quest’inverno. Le colorazioni scelte per la SS-2012 sono tre: rossa, blu e grigia. si chiama “Zig Zag pack”, secondo voi perché la chiamano così?

Un altro bel pezzo è la “Un-Gucci”, questa dunk low sarà sicuramente richiestissima, non fatevi ingannare dalla colorazione che ricorda la mitica “Gucci”. Questa è verde con lo swoosh nero, totali i lacci rossi che si possono accostare con diversi outfit... che fate non ve la comprate?

AIR APPROACH X LIBERTY OF LONDON

LEBRON 9 DUNKMAN Per la “Lebron 9” ci sono in programmazione tre diverse colorazioni, la “DunkMan” in questione è spaziale. Doppia tonalità di grigio per la parte superiore, accenti e swoosh nero per la parte laterale, intersuola granitica e una stupenda suola neon verde. Veramente hardcore!

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Vi presentiamo un bell’ibrido da donna, con una texture discutibile, ok, fa parte del “Liberty of London pack”, però questa “Air Approach” sicuramente attirerà molte ragazze verso il mid boot style. Leggerissima, super traspirante, comoda e resistente, si adatta alle giornate di pioggia in città come alle scampagnate sulle colline, tenete d’occhio il modello… ne sentiremo parlare ancora.

SB DUNK HIGH-GUINNESS Dopo tanti modelli dedicati al giorno di San Patrizio dalle colorazioni tendenti al verde, finalmente ne vediamo una tonalità scura. Gli amanti della Guinnes non potranno non averne un paio nel loro armadio, infatti proprio alla tanto amata birra scura è dedicato questo modello di Dunk Hi SB. Interamente realizzata in pelle nera, ha lo swoosh e la suola di color marrone, i lacci e l’intersuola sono bianchi... insomma, i tre colori che vedi quando ti servono una Guinnes spinata per bene.


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LUNAR RACERBOOT ZOOM KD IV TEXAS LONGHORNS PE DESERT I giocatori Texani dei LongHorns già le stanno utilizzando nel loro campionato universitario, ma per i comuni mortali ci vorrà ancora un po’ di tempo... Parliamo delle Nike “Zoom KD IV”, sneakers veramente tecniche e da gioco, molto belle in questa colorazione arancione e bianca col logo della squadra sulla linguetta.

X CLOT TENNIS CLASSIC AC LTR QS Il contenitore creativo Asiatico di CLOT ci presenta l’ultima sua collabo con Nike. Parliamo del classico modello da Tennis “AC”, uno dei modelli più indossati negli anni ‘80 dai tennisti. Realizzata in pelle scamoscita color rosso e bianco, ha lo swoosh in rosso a sua volta. Bello il print sul tallone di sinistra, dove si legge chiaramente CLOT. Peccato che sia solo per il mercato Asiatico.

Veramente interessante questo “combat field boot” realizzato da Nike. La silhouette è quasi identica al classico “jungle/ desert boot” in dotazione all’esercito americano. Cerniera frontale termosaldata, rinforzi sul tallone, sette occhielli, goretex; traspirante e sopratutto leggero, grazie anche alla suola che utilizza la tecnologia Lunarlon. Credo proprio che sentiremo parlare ancora di questo modello.

DUNK LOW BLACK & TUN un altro splendido quickstrike di nike sb è senza dubbio la “black & tun”... la sneaker in questione è ispirata all’omonima bevanda chiamata appunto black & tun, formata da una metà di birra pale ale, solitamente la bass, e l’altra metà di birra scura, quasi sempre guinness... da bere fino all’ultima goccia!

LUNAR FLOW WOMAN QS Quickstrike da urlo per quest’ultima “LunarFlow”, una combo-materiali unica nel suo genere, parliamo infatti di un materiale lanoso incrociato a maglia “Fuse” che si lega con della pella scamosciata. Due le colorazioni disponibili: una olivastra/bamboo e l’altra tendente al blu/ antracite. La scarpa è leggerissima, anche se a vederla non sembra, la suola è una classica lunar.

A.V.E. DESTROYER JACKET

SPORTSWEAR TAILWIND NIGHT TRACK Dal sapore anni ‘70 questo modello sarà disponibile in colorazione silver con swoosh rosso e blu. Rigorosamente LTD, il modello che vi presentiamo è un insieme di quarant’anni di esperienza calzaturiera, dall’aspetto molto retro-disco, riunisce tutta la tecnologia sperimentata dal passato sino ai giorni nostri. Se passate da Colette per il 15° anniversario, vi consiglio di prenderne un paio.

NSW SS 2012-GORE TEX M-65 JACKET Nike SportsWear ci propone una giacca super tecnica in Goretex, interamente termosaldata, idrorepellente, molto leggera ma resistentissima. Il design trae ispirazione dal classico “M65” dell’esercito Americano, infatti il cappuccio è inserito nella collottola come nel modello originale. Due le colorazioni diponibili: il classico nero oppure un bel verde iguana.

La “Destroyer Jacket” di Nike dal 2006 ad oggi, ha visto decine di collaborazioni cucite e stampate su front e back. Questo fantastico modello nasce in collabo con gli olandesi di Precinct 5. Il gruppo di creativi di Amsterdam (che supporta la nazionale di calcio) ha scelto una grafica per la patch aggressiva e veramente stilosa: due tigri e e le iniziali di allen voor een (A.V.E), cucite sulla classica lana della schiena, ci fanno capire che i supporter degli Arancioni non scherzano.

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GOLA SPRING/SUMMER 2012 SHOES e per i veri amanti delle trainers, eccovi una selezione di scarpe del marchio inglese gola. tutte provenienti dalla collezione ss-2012, queste tre scarpe hanno l’intramontabile suola in gomma che le contraddistingue; inoltre il modello javelin, che qui vedete con tomaia in nylon giallo e finiture blu in suede o in suede blu e finiture bianche in pelle, è ispirato ad un modello anni ‘70. ed infine la ciliegina sulla torta: il modello “harrier” con tomaia in suede bordeaux e finiture in pelle gialle, che venne inizialmente prodotta nel lontano 1968. la “harrier” è la trainer per antonomasia di gola, il modello più rappresentativo del marchio che dal suo lancio è stato prodotto in più di 200 colorazioni diverse!

X TADO BAGS SPRING/SUMMER2012 avrete l’imbarazzo della scelta con questa corposa selection di borse ss2012 marchiate gola... e sono tutte disegnate da tado, il famoso duo di artisti ed illustratori inglesi mike e katie. lo storico marchio gola, data di nascita 1905, ha saputo resistere a guerre mondiali, crisi economiche e molteplici problematiche uscendone sempre al meglio; e grazie anche al suo rinnovarsi negli anni, continua la produzione rispettando le sue radici, ma garantendo innovazioni tecnologiche e collaborazioni interessanti. e noi vi proponiamo alcune borse modello “redford” con simpatiche grafiche tado!

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IUTER

SHIRT SELECTION MASTERDIS CAPS DISPLAY da questo mese nei migliori store troverete l’espositore di cap firmato masterdis. con la collezione completa di flexfit-truckersnapback-premium fitted in tutte le varianti colore. www.bomaagency.com

URBAN CLASSICS SUMMER COTTON COLLEGE JACKET

finalmente è arrivata l’estate, potrete indossare il “summer cotton college jacket” in 100% cotone disponibile in sei varianti colore. urban classics non smette mai di sorprenderci! www.bomaagency.com

MARMOT

PARKA Questo “All Weather Parka” di Marmot è stato testato durante le grandi piogge in Alaska nelle tempeste Himalayane: i risultati sono stati sorprendenti. Il doppio strato di Goretex antiabrasioni e le termosaldature sono degne del rispetto dei numerosi escursionisti che lo utilizzano durante le loro imprese. Le colorazioni per la primavera 2012 sono due, nero e kaki.

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Con l’arrivo della primavera 2012, IUTER propone una vasta gamma di camicie, smanicate e non: si va dai motivi “checked” in diversi colori e varianti, con pattern intricati come nella “Spiaggia” e nella “Puzzle” della capsule collection Uppercut. Inoltre ritroviamo gli stessi motivi a scacchi nelle serie composte da t-shirt, tanktop, felpe con cappuccio e giacche con zip. imperdibili!


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DC SHOES

NVRBRKN eccovi una nuova selezione di prodotti provenienti dalla linea dc shoes “never broken”... un progetto che prende ispirazione dalla filosofia degli skater di continuare per la propria strada senza arrendersi mai, risalire sulla tavola dopo ogni caduta e non smettere di skatare! un set di scarpe da skate dal look accattivante, ma soprattutto rifinite con molteplici accorgimenti tecnici; ed inoltre cappellini con visiera, magliette, giacche e borse una più bella dell’altra!

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Ciao Gary, presentati ai nostri lettori Italiani che ancora non ti conoscono. Il mio nome è Gary Lockwood, ma la gente mi conosce come Freehand Profit. L’arte, sin da piccolo, ha sempre riempito una parte importante della mia vita e crescendo ha formato la mia identità. Sono un introverso di natura, così la mia arte sviluppa il mio alterego estroverso. Grazie a lei, ho potuto conoscere molta gente, mi sono fatto notare esprimendomi per come sono. Mi sono diplomato al Corcoran College of Art & Design di Washington DC nel 2005. L’Hip-Hop mi ha influenzato

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molto. Quando ero un bambino ho messo le mani sui pezzi di Snoop Dogg: “Doggystyle” e da allora ho sempre seguito quel flow. L’influenza della West Coast ha avuto un ruolo cruciale nel mio trasferimento a Los Angeles. Dopo il college mi sono trasferito, al fine di perseguire la mia carriera artistica e anche per supportare il mio buon amico, Sardar, seguendolo nella sua carriera come rapper. Ho combattuto per anni tentando di capire se fossi un graphic-designer o un artista (una linea sottile per alcuni, ma nel mondo del business fa la differenza). Oggi,

all’età di 28 anni, adoro molte attività artistiche, che si tratti di grafica, pittura, illustrazione digitale, disegno o la realizzazione di maschere. Condivido una casa/studio/ ufficio con la mia splendida ragazza, collega dell’artista Betsy VanDeusen (thebetsyvandeusen.tumblr.com) e il nostro incrocio tra pitbull/boxer mix, Winston, ed un gatto siberiano, Digby. Continuo a lavorare a tempo pieno come art director/designer/fotografo per Sardar e We Got The Juice, e passo le mie notti e i fine settimana tagliando sneakers per creare le mie maschere.


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Come hai iniziato a destrutturare le sneakers per poi realizzarne delle maschere? Tutto nasce dal mio progetto chiamato “Branding Wars”, inserito all’interno di “MASK365”, durante il quale ho creato una maschera al giorno per un anno intero, pubblicandole sul mio blog (freehandprofit. com). Il progetto trae ispirazione da Noah Scalin di Skull-A-Day (skulladay.com), e da “Burger365” di Charlton Yu (everythingburger.wordpress.com). Portare avanti un progetto quotidiano è una sfida interessante, potente, per un creativo professionista (o dilettante). Tuttavia, ben presto mi son reso conto che era limitativo dedicare un anno intero quotidianamente allo stesso progetto, perché purtroppo dopo un po’ la cosa diventava abitudinaria e non mi stimolava troppo.

Ho sempre avuto una predilezione per le maschere antigas, forse era perché mio padre aveva un negozio di surplus militare, quando ero piccolo mi piaceva indossarle. L’infatuazione si solidificò ulteriormente quando entrai nel mondo dei graffiti. Un problema non indifferente nel lavorare con le maschere antigas è che la gomma con cui sono realizzate è lattice, molto difficile da verniciare. Avevo quasi rinunciato a personalizzarle, ma poi un fulmine mi ha colpito. Un giorno, durante il progetto “MASK365”, la mamma di un amico mi ha chiesto di prendere una vecchia borsa di Gucci per gettarla nella spazzatura, il rivestimento si era deteriorato e stava cadendo a pezzi. Le ho chiesto di poter prendere la borsa per farne una maschera. Con un paio di tagli fortunati, prestando attenzione al pattern, la

borsa diventò la prima Gucci Gas Mask. Per la maschera successiva cercai ispirazione nelle sneakers, andai in un outlet Nike vicino a casa a Vero Beach, e comprai due paia di Green Spark Nike SB Blazer. Ci potresti spiegare i passaggi che fai per realizzare una maschera e quanto tempo ci metti? Ogni maschera inizia con il giusto paio di scarpe. Per uno sneakerhead ogni scarpa racconta una storia, ho scelto di lavorare con le scarpe che catturano la mia attenzione e/o catturano i cuori della comunità sneakerhead. Ogni maschera viene realizzata con un solo paio di scarpe, raramente ho usato più paia (le eccezioni sono l’elmo Sneakertrooper e la Jordan “Chicago”, per cui ne ho usate due paia). In maniera minuzi-

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osa decostruisco ogni paio utilizzando una varietà di rasoi, coltelli e forbici. Una volta che le scarpe sono separate come elementi base, inizio a visualizzare come i materiali verranno applicati alla maschera. Realizzo vari stili di maschere antigas, normalmente è la silhouette della scarpa che mi indica il giusto modello di maschera da realizzare. Da lì creo dei campioni-modelli per essere sicuro che i pezzi di scarpa si adattino in modo appropriato alla maschera. I pezzi sono tagliati su misura e poi applicati rispettando un ordine ben preciso. Le suole vengono tagliate e applicate al filtro dell’aria. Una volta finita, la maschera viene lasciata riposare per alcuni giorni, mentre io pianifico e mi preparo per un servizio fotografico. Queste creazioni hanno stimolato molto la mia tecnica fotografica, ma sto ancora cercando di esplorare l’uso della location, la giusta immagine e l’apparel adatto per poter rappresentare al meglio la storia che sta dietro al prodotto finito. Quasi tutte le maschere sono antigas, c’è un significato simbolico che accompagna questa

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tua scelta artistica? La maschera antigas è la più importante e rilevante maschera per me. Voglio fare un lavoro che rispecchi il nostro mondo moderno, ritengo che la maschera antigas sia purtroppo la più idonea, simboleggia molte cose diverse per molte persone diverse. Può rappresentare la paura, la protezione, la guerra, la protesta, graffiti e street art, la violenza, ma più di ogni altra cosa: disumanizza chi la indossa. Poche maschere ci fanno sembrare più alieni di una maschera antigas. Il lavoro di Brian Jungen ha alcune analogie con la mia serie di maschere antigas; la sua opera lega il passato al presente, ibridando l’attuale cultura del consumatore ai manufatti dei nativi americani. Questa è una differenza fondamentale tra il mio lavoro e quello di Jungen. L’ibridazione è ancora un elemento chiave; collego il nostro materialismo moderno sia con il nostro presente che con il futuro. L’identità è un altro elemento fondamentale. Usiamo Jungen di nuovo come esempio. Lui fa riferimento al suo patrimonio e alle sue origini nei suoi lavori, Io, invece, non faccio riferimento alla

mie origini tedesche, sento un vuoto di storia personale che mi riguarda. L’Hip-Hop è la mia cultura, anche se è giovane rispetto alle culture tradizionali, ma la mia origine nasce dalla strada. Le mie maschere simboleggiano anche la mia riluttanza nel rinunciare alla mia natura di consumatore. È vero che le scarpe sono destrutturate, ma le maschere rimangono un oggetto del desiderio, i marchi sono ancora riconoscibili e importanti. Questa lotta tra la mente conscia e la natura dei consumatori dentro di me sta rapidamente diventando passaggio diretto. Sembra che abbiamo sviluppato una sorta di necessità per il materialismo, non solo nelle nostre menti come addict, ma come società. Le aziende come NIKE possono offrire lavoro a migliaia di persone in tutto il mondo. Anche se i salari pagati da NIKE sono spesso accusati di essere “salari di sussistenza”, la domanda è questa: Con una popolazione sempre in crescita, sono le grandi imprese il diavolo sotto mentite spoglie, o in verità sono l’unico salvatore della stabilità nel mondo del lavoro e per l’occupazione? Non c’è una risposta giusta. I lavoratori devono essere risarciti in modo


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equo, ma sarebbe sciocco cercare di sfruttarli per ottenere il maggiore profitto possibile. L’obiettivo di un’azienda dovrebbe essere quello di crescere e trarre il maggiore profitto possibile, in modo da continuare a pagare i suoi lavoratori e rafforzare la società stessa. è altamente impopolare schierarsi dalla parte di una grande azienda, ma capisco che sto facendo l’avvocato del diavolo qui. Le grandi aziende e le società sono demonizzate come mostri senza nome, senza volto, assetate e avide... ma questi mostri sono in realtà costituiti da migliaia di persone laboriose. Allora da dove viene il male collegato? Dobbiamo essere onesti con noi stessi, e accettare che parte del nostro odio per i “mostri sociali” nasce dalla nostra invidia. Quale piccolo imprenditore non ha mai sognato di essere la prossima Apple o Nike? Cosa succederebbe se i nostri sogni am-

biziosi ci rendessero tossicodipendenti avidi? L’ho citato prima, ma Hank Willis Thomas ha detto: “Gli americani devono accettare la critica del nostro privilegio”. L’altro fatto è che gli impopolari statussymbol come le scarpe da basket di fascia alta, le borse di design e i materiali di lusso in realtà non funzionano. loro proiettano successo e sono maschere a loro volta, come se formassero una propria identità attraverso un linguaggio visivo, messo in atto dalla nostra cultura del consumo. Allora cosa abbiamo qui? Pezzi che sono una parte Hip-Hop status-symbol e una parte di ricordo fastidioso con cui siamo costantemente in guerra. Cosa facciamo, non possiamo essere tutti soldati. Queste maschere sono un riflesso della mia mente divisa. Una parte di me sa che ci sono persone che protestavano, combattendo, uccidendo, morendo per ragioni

che non capisco. E un’altra parte di me ama le sue radici affondate nella cultura hiphop e non vuole rinunciare alle insidie del materialismo che si sono intrecciate con la sua cultura. Quanti pezzi realizzi per ogni maschera? Ogni maschera è un pezzo unico. Non ci sono prototipi. Ho deciso fin dall’inizio di utilizzare un tipo di scarpa per una sola volta, cioè, non ci sarà mai una seconda Black Cement. Tuttavia, non vedo l’ora di lavorare con colorazioni diverse per le Jordan III. Da una sneaker in edizione limitata io faccio un raro pezzo d’arte. Il fatto che sono interamente realizzate a mano è fondamentale, mi permette di cambiare il loro DNA, realizzando qualcosa di assolutamente unico. Se vuoi saperne di più vai su www.freehandprofit.com

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SATORISAN SPRING/SUMMER 2012 il brand satorisan nasce nel 2010, ed il nome del MARCHIO deriva da una creatura mitologica chiamata “satori”: una parola che in giapponese significa armonia ed equilibrio. questi sono gli obbiettivi primari di questo brand, bilanciare qualità e comfort ed avere un’identità propria. infatti i lavaggi ad acqua utilizzati per la tomaia delle scarpe satorisan rendono queste calzature uniche nel loro genere e super confortevoli. spettacolari! RAG’S - t. 051 76 30 22 - tips@rags.it www.rags.it

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IZE

ART ON SHOES ize è una realtà nata dall’unione delle due passioni dei suoi genitori, quella per le scarpe e quella per la pittura. stile semplice e tratti decisi per queste colorate personalizzazioni di scarpe progettate e concepite interamente a mano!

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DR.MARTENS NEEDLEPOINT SPRING/SUMMER 2012 Dr. Martens, con questa capsula denominata “Needlepoint”, ci vuol far ritonare indietro negli anni, quando le nostre nonne ancora usavano la carta da parati coi fiori. La linea è unisex, i modelli sono i classici “1460” alti con otto occhielli e i bassi “1461” a tre occhielli. Questo modello non può mancare nell’armadio di un amante dello stile floreale, poi abbinato con una bella camicia Hawaiana è il top!

DOTS

SPRING/SUMMER 2012 eccovi una nuova selezione di prodotti provenienti dalla collezione ss-2012 del marchio italiano dots. anche per questi capi sono stati privilegiati i fit ed i tagli piuttosto che i colori; giochi di trasparenze per gli indumenti dedicati al pubblico femminile, mentre patchwork interessanti e design innovativo per le produzioni maschili... da non farsi scappare questa nuova collezione rigorosamente made in italy!

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1920-2012 DEHEN KNITTING CO. HISTORY 1900-1920 William Peter Dehen emigrò dalla natia Germania verso gli Stati Uniti nel 1903. Portò con sè un enorme etica per il lavoro oltre ad un sano rispetto per la tradizione. Orgoglioso della sua origine e grato al suo paese di adozione, senza timore e spinto da un forte spirito pionieristico iniziò il suo cammino oltreoceano. In America, William e suo fratello Matthias venivano reputati come giovani imprenditori non timorosi dei vari rischi d’impresa. William lavorava per la Golden State Knitting a San Francisco, spesso aiutava il fratello nell’importazione illegale di liquori dal confine Canadese. Purtroppo, questa attività reditizia, ma pericolosa, fece finire entrambi i fratelli Dehen in carcere per un breve periodo. William uscì di galera prima del fratello e si offrì di aiutare la fidanzata di Matthias. Molto presto, Cecilia si infatuò di William e poco dopo pianificarono il matrimonio. William si spostò verso nord con la sua nuova moglie e abbandonò ogni tipo di attività illegale. Dopo aver trascorso qualche tempo a Port Angeles e Seattle, alla fine si stabilì a Portland nell’Oregon. William iniziò a lavorare come supervisore notturno nella maglieria Mills Jantzen, e la famiglia si stabilì nel quartiere Goose Hollow. 1920-1940 William non perse mai il suo spirito impren-

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ditoriale e il suo appetito per il rischio, racimolando i suoi risparmi e chiedendo in prestito un po’ di denaro, abbandonò la Mills Jantzen e fondò la sua azienda personale, la Dehen Knitting, era il lontano 1920. Gli affari decollarono in poco tempo e l’azienda si trasferì in una struttura più grande, nella zona orientale di Portland (Montavilla). L’azienda forniva un reddito costante, così William e Cecilia fornirono pieno sostentamento ai loro tre figli. Poi, tutto ad un tratto arrivò la depressione economica, che colpì anche i Dehen. E il crollo del mercato fece sì che la maggior parte dei clienti Dehen, che al tempo pagavano con cambiali, non furono più in grado di pagare i loro debiti. La banca chiuse i rubinetti alla società e pignorò i macchinari, ma William non si spaventò. Una notte forzò i sigilli e ruppe i lucchetti ed entrò nella sua fabbrica sequestrata. Il giorno seguente, quando i funzionari di banca fecero l’ispezione, si accorsero che tutti i macchinari, compresi i telai, erano stranamente scomparsi. Se avessero visitato casa Dehen, avrebbero notato un buco nel pavimento della cucina, da cui spuntava la parte superiore di un macchinario. La produzione non si fermò mai, il lavoro a maglia veniva fatto nello scantinato della loro casa, e William iniziò a vendere i suoi maglioni porta a porta, a volte prendendo cibo al posto del denaro. Nel 1936 gli affari ripartirono, e gli ordini per maglioni scolastici e per l’abbi-

gliamto da lavoro iniziarono ad accumularsi. Un punto vendita venne aperto ad Yamhill, nel centro di Portland, mentre tutti i figli Dehen, guidati dal fratello Bill, incominciarono ad imparare il mestiere del padre. 1940 – 1960 Con lo scoppio della seconda guerra mondiale le cose iniziarono a complicarsi. Bill venne arruolato in Marina, la società dovette scontrarsi con la scarsità di lana e altri materiali, William aiutò i suoi amici ebrei ad uscire dalla Germania sani e salvi. Una volta finita la guerra, gli affari ripartirono un’altra volta, e per Dehen si prospettavano altri mercati all’orizzonte. Loro iniziarono a produrre giacconi da macchina, pantaloni da moto e aggiunsero nuovi stili al loro repertorio, ampliando la propria attività scolastica confezionando giacche varsity e uniformi per le cheerleaders. Poi Bill, tornato dalla guerra, raggiunse l’azienda di famiglia e assunse altri veterani come venditori, iniziando un mercato rivolto verso piccoli negozi nella parte ovest del paese. Lentamente ma inesorabilmente, William consegnò le redini della Dehen a Bill e suo fratello Henry. I fratelli portarono avanti l’eredità del padre producendo lana di alta qualità, assumendo knitter professionisti e aiutando i propri dipendenti a diventare knit-master. Come il padre, Bill e Henry non sottoscrissero alcuna legge ri-


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guardante il divieto di assunzione di persone di diverso orientamento religioso, politico o di diversa razza. Nel 1940 assunsero Otto Rutherford, senza discriminarlo per il colore della sua pelle, dato che era un gran lavoratore; l’assunzione di un uomo nero al tempo creava scalpore e faceva notizia, ma per loro non faceva alcuna differenza. Lo spirito deciso di Otto si adattò bene con la Dehen, e fu determinante nell’organizzazione di un sindacato aziendale. La sua figura fu fondamentale per ottenere un disegno di legge contrario alla discriminazione razziale nello stato dell’oregon. 1960 – 1980 Dehen non ha mai cessato di essere un’azienda a conduzione familiare. Ad un certo punto tutti e dieci i figli di Bill lavoravano lì, così come molti dei loro cugini. Proprio come loro padre, tutti i bambini Dehen hanno iniziato in fabbrica durante il fine settimana, dopo la scuola e durante le pause estive. Hanno imparato il mestiere dai loro cugini più grandi e dai fratelli, e condiviso non solo l’arte della maglia, ma anche un profondo rispetto per l’azienda di famiglia che William aveva costruito. L’azienda poi aprì un nuovo negozio in centro, vicino al lungomare, e costruì un nuovo stabilimento nell’attuale Pearl District. Dehen arrivò ad un centinaio di dipendenti, si espanse in nuovi settori, investendo in macchinari che consentirono la lavorazione del cotone e di altri materiali. Dehen, pur ingrandendosi e ampliando le proprie capacità, resta fedele ai modi tradizionali; la qualità non vacillò mai, gli angoli non sono mai stati tagliati e l’azienda ha continuato a focalizzarsi sul concetto di “mom and pop”. 1980 – 2000 La marea ritornò verso la fine del ventesimo secolo, i cambiamenti che colpirono il paese e il mondo coinvolsero anche gli affari della Dehen. Poco dopo aver ampliato

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le proprie capacità produttive, il consumatore medio Americano iniziò ad interessarsi ai prodotti provenienti dall’asia. Grazie anche al concetto dei grandi magazzini, visti come grandi recipienti dove è più importante la quantità che la qualità, i capi realizzati da Dehen (conosciuti per la loro resistenza e manifattura artiginale) iniziarono a subire la pressione del concetto usa e getta. Dehen non era nel settore della produzione a buon mercato, non poteva competere con il prezzo delle società estere che stracciavano i prezzi, visto che la tendenza dei consumatori era orientata verso costi ridotti e qualità inferiore. Alla fine degli anni ‘90, Dehen si era evoluta, facendo ancora più affidamento su quei consumatori alla ricerca della produzione personalizzata. La famiglia Dehen rimase sempre fedele al proprio mestiere e alla propria politica, pensando a nuovi modi per raggiungere le persone che erano interessate a prodotti artigianali di alta qualità fatti per durare nel tempo. 2000 – ad oggi dehen ha continuato e continua tutt’oggi a produrre capi artigianali, ancora fatti a portland, oregon, spesso con macchinari più vecchi delle persone che ci lavorano. oltre a produrre capi per grandi marchi in america e giappone, dehen ha mantenuto le proprie radici; creare giacche e maglioni customizzati, vestire squadre di tutt’america, e lavorare con la seconda e la terza generazione di famiglie che sono cresciute nel business in relazione con dehen. in azienda sentono che il sapere del posto da dove si proviene è molto importante per raggiungere i propri scopi. dehen viene da un luogo dove conta la storia, l’integrità e l’eccellenza, non trucchi o mode passeggere. la storia di dehen è una fonte di orgoglio che rappresenta le fondamenta per una continua crescita. william dehen per primo creò il suo business realizzando maglioni pesanti unici che resistono nel tempo. oggi, nel pieno della sua terza generazione, la famiglia dehen è ancora legata alla produzione di capi che si distinguono nel mondo dell’abbigliamento, con metodi di produzione storici e materiali della migliore qualità. dehen ha superato crisi di mercato, guerre mondiali e tendenze passeggere, e continua a servire aziende ed acquirenti con prodotti al top, realizzati onestamente. dehen 1920 è un marchio con un’esperienza di 90 anni. combinando l’heritage dell’azienda con la sensibilità dei consumatori d’oggi, dehen 1920 dà il benvenuto ad una nuova generazione, facendole assaporare sia la superiorità di un prodotto fatto a mano, sia come veste e, soprattutto, come fa sentire.

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BENCH

SPRING/SUMMER 2012 MAN per quanto riguarda la parte maschile della collezione ss-2012 di bench, eccovi quattro look scelti per lasciarvi a bocca aperta! i temi su cui verte la collection dedicata all’uomo sono: “libertine”, “memento” e “unruly”. ispirazione street presa dalle svariate sottoculture giovanili, che danno vita a questi capi d’abbigliamento perfetti per la scena underground delle grandi metropoli, ma anche per le gite fuoriporta. come al solito per i prodotti bench, i materiali sono di prima categoria, ed i particolari curati nei minimi dettagli... imperdibili!

SPRING/SUMMER 2012 WMN seconda selezione di capi marchiati bench, provenienti dalla collezione ss-2012... look fresco e pulito per l’abbigliamento da donna, che si fonda su tre stili tra loro complementari: “classified”, “road trip” e “steppin’up”! tre diverse tematiche con l’obbiettivo comune di soddisfare le diverse tipologie di gusti del pubblico femminile. colorazioni vivaci come il rosso per la giacca da portare sopra la tshirt, ma anche sfumature ispirate alla natura come il verde chiaro ed il beije, per le ragazze amanti dell’avventura. non perdete questi tre look irresistibili!

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SANTA CRUZ

SPRING/SUMMER 2012 direttamente dalla collezione ss-2012 del marchio californiano santa cruz, eccovi una selezione di capi davvero irresistibili! un tema senza dubbio ricorrente, da cui trae ispirazione la collection, è di certo la cultura rastafariana, con i classici colori della jamaica... sia per quanto riguarda le t-shirt che per le canotte, i cappellini ed anche il costume da bagno. inoltre occhiali da sole stile “frogskin” in diverse colorazioni, e pantaloncino “davenport” a pattern quadrettato... nice!

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ERREA SPRING/SUMMER 2012 eccovi la collection ss-2012 del marchio errea, vivace e confortevole per soddisfare le persone che vogliono vestire in maniera comoda ma con stile. la collezione Errea “Republic”, divisione che strizza l’occhio allo street ed al lifestyle, racchiude alcuni capi per la stagione estiva che spaziano dalle t-shirt colorate al capo must-have dell’anno, il pantalone “Drake” qui presentato in diverse varianti. Per godersi l’estate ci saranno anche accessori e costumi da bagno coloratissimi, davvero per tutti i gusti.

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NIKE

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JORDAN COLLEGE PACK

JORDAN CP3.V WAKE FOREST nuova colorazione per la jordan “cp3.v”, ispirata all’università wake forest, o meglio alla carriera del famoso cestista nba chris paul, durante la sua crescita all’interno della squadra del college. era uno dei più promettenti rookie, e queste sono le sneaker dedicate ai suoi splendidi albori!

JORDAN 4 NEW YORK KNICKS per la primavera 2012, jordan lancia sul mercato l’iconica “IV” vestita dei colori ufficiali new york knicks; l’arancione, il blu ed il nero, che simboleggiano la famosa squadra di basket, si accostano perfettamente tra loro su questo splendido modello di sneakers!

JORDAN AIR 10 BLACK/WHITE-STEALTH una versione delle jordan “10” davvero accattivante quella che vi mostriamo, con tomaia in suede nero e grigio che richiama le sfumature delle ombre. per l’appunto il nome “stealth” è davvero perfetto per queste sneakers, pronte a sbancare il botteghino degli sneakerhead che le intercetteranno!

JORDAN FLY WADE 2 MARQUETTE GOLDEN EAGLES

JORDAN SON OF MARS POP-ART eccovi il nuovo modello ibrido derivato dalla fusione di molteplici jordan: il “son of mars”, ispirata alla pop art degli anni ‘50, questa sneaker ideata dal famoso regista spike lee è pronta a riscuotere ancor più successo dell’ultimo modello composto da mix di jordan.

JORDAN AIR 1 HIGH DW DAVID WHITE WINGS OF THE FUTURE

Un modello che celebra la carriera di uno dei più forti giocatori dell’nba in circolazione... stiamo parlando del grande dwyane wade”, con la sua jordan “fly wade II; i colori della tomaia, blu e giallo, richiamano la squadra del college marquette golden eagles, dove militava il campione nba!

questa jordan “1 high” è il frutto della seconda collaborazione con l’artista inglese dave white, e mostra la tomaia con i classici colori del brand americano: nero, bianco, rosso e grigio. Questo modello rientra nel progetto “wings of the future”, per cui il ricavato andrà devoluto per l’appunto all’iniziativa “ali per il futuro”, che opera nel campo sociale.

JORDAN MELO M8 SYRACUSE altro modello jordan dedicato al periodo universitario di un grande campione nba: stiamo parlando della “melo m8” che veste la tomaia di arancione e bianco in onore dei syracuse... chiaramente il giocatore in questione è carmelo anthony!

JORDAN SPIZIKE YEAR OF THE DRAGON anche spike lee ha reso onore alla cultura cinese creando una jordan dedicata all’anno del dragone; tomaia “blue-university”, arancione e bianco per questa “spiz’ike” irresistibile come tutti i modelli ideati dal regista americano!

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ITW ANTONIO ISAJA - PH. ALBERTO PEPE

CLAUDIO CALESTANI ITW

CLAUDIO CALESTANI Parlaci del progetto di riqualificazione di via Thaon di Revel, il “blocco 3”: Io personalmente mi sono aggregato a questo progetto per l’amicizia che lega me a Dario di Officine Mermaids; è un piano di lavoro davvero grande, infatti l’idea è di trasformare questa zona nel quartiere dei motociclisti. Qui stanno nascendo realtà legate al mondo dei biker una dopo l’altra. Dario è stato il primo di noi ad arrivare, poi è arrivato desiderio con il suo negozio di abbigliamento “kd store”, e quindi sono arrivato io, claudio calestani, con i miei gioielli: Anelli, bracciali, fibbie, tutto in argento... un materiale da sempre legato al mondo custom delle motociclette. a breve verranno aperti anche il bar “134” ad angolo, e il famoso spazio dedicato proprio al “blocco 3”, dove si ritroveranno le diverse attività legate alla realtà motociclistica: dalle moto all’abbigliamento, oltre ad accessori per il custom, gioielli e molto altro ancora. non ti nascondo che diverse grandi aziende del mondo fashion si stanno interessando al nostro progetto, e anche noi abbiamo l’intento di avvicinarci a quel settore; in fin dei conti il motociclismo è sempre stato una fonte d’ispirazione importante per la moda. ad esempio abbiamo visto che sono “esplosi”

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i biker-boots, che per noi erano una normalità, chiaramente ripuliti, rivisitati e con qualche accorgimento sono diventati un vero e proprio accessorio di moda... la finalità futura di questo progetto è senza dubbio quella di portare le persone in un ambiente di amicizia e profonda coesione aperta a tutti; non per forza motociclisti, ma anche semplici appassionati o persone affascinate da questa realtà. Alla fine i prodotti che offriamo noi sono diretti a tutte le persone che cercano qualcosa di particolare, di diverso, che le differenzi dalla massa. per concludere, posso dirti che noi cerchiamo di rendere soddisfatti i nostri clienti… noi non vendiamo giubbotti, non vendiamo moto, non vendiamo gioielli; noi vendiamo emozioni.

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DESIDERIO PAVONI ITW

KD STORE Parlaci del progetto di riqualificazione di via Thaon di Revel, il “blocco 3”: Fondamentalmente il progetto è nato grazie alla lungimiranza di dario di officine mermaids, lui per primo ha intuito che, unendo diverse realtà dedicate ad un solo mondo, il risultato sarebbe stato ottimale per tutti. l’idea è quella di superare il classico limite che i negozianti si pongono, ovvero di guardare solo alla propria attività pensando sempre che l’altro debba essere un concorrente. mentre creando una vera e propria coesione tra diverse realtà, grazie anche al bar “134”, allo spazio dedicato al “blocco 3” ed infine al bar che abbiamo preso noi di kd per creare un suhi-bar, si verrà a formare una situazione con molteplici aspetti per tutti gli appassionati del motociclismo (e non solo). Ci saranno diverse attività che si dedicheranno ad altrettante componenti del motociclismo, con una propria anima ed una propria identità, ma comunque con un’atmosfera di unione e connessione tra loro. inoltre è stato scelto il quartiere isola poichè è l’unico in movimento e continuo

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cambiamento oggigiorno a milano; sicuramente la parte di milano con più potenziale, ottimale per lo sviluppo di un progetto come il nostro. io sono arrivato a prendere questo negozio grazie alla presenza di officine mermaids, sicuramente una realtà interessante per la mia personale idea di store; da lì si è creata una vera e propria sinergia tra noi, coronata dall’arrivo di claudio calestani e i suoi gioielli. tornando al nostro ultimo progetto, e cioè il bar qui a fianco, abbiamo scelto il sushi poichè in zona non è presente una realtà del genere; un qualcosa di diverso dal solito, che possa allietare anche il palato dei nostri clienti. Infine, saremo in grado di offrire una vasta scelta fra i nostri negozi, i locali che apriremo ed i prodotti che proporremo al nostro pubblico, diversificati tra loro ma comunque all’insegna del mondo motociclistico.

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ITW ANTONIO ISAJA - PH. ALBERTO PEPE

DARIO MASTROIANNI ITW

OFFICINE MERMAIDS

Parlaci del progetto di riqualificazione di via Thaon di Revel, il “blocco 3”: la nostra idea è quella di portare diversi preparatori d’eccellenza di motociclette, oltre a negozi dedicati al mondo del motociclismo, all’interno del “blocco 3”, quello che diventerà il moto-quartiere. realtà come “kd store” con il suo abbigliamento, i gioielli in argento di claudio calestani e le mie “officine mermaids” saranno il fulcro di questa nuova realtà; inoltre rientrano nel progetto il bar “club devil star 134” e lo spazio che sarà dedicato al “blocco 3”, dove saranno coese tutte le diverse realtà dedicate al motociclismo. stiamo poi cercando di portarci anche “ktm”, un marchio molto importante per la nostra filosofia e molto adatto al moto-quartiere. la scelta della zona, invece, deriva innanzitutto da un legame personale, poichè io qui sono cresciuto e ho vissuto la mia infanzia; inoltre il quartiere isola si sta riqualificando in generale, grazie anche all’apertura dei nostri negozi. Insomma, cercheremo di mescolare diversi stili, sempre all’insegna di una visione a 360° della motocicletta, ma che siano diretti a tutte le persone senza nessuna esclusione. In più abbiamo progettato una moto, che si chiama per l’appunto “blocco 3”, dedicata esclusivamente al nostro progetto; è una samurai chopper che abbiamo presentato al “eicma” di

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quest’anno, il nuovo salone del custom a milano. stiamo lavorando al progetto del motoquartiere già da due anni, cercando sempre di avere le officine come “cuore pulsante” e tutti gli altri negozi e locali come le differenti sfaccettature del nostro mondo dei biker.

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FURIOUS

X BASIK-VISUAL COLLECTIVE SS-2012 eccovi le t-shirt del marchio italiano furious create in collaborazione con l’artista basik... Al secolo Lucio Bolognesi, nato a Rimini nel 1977; l’anno della disco e del punk, per intenderci. Sin da piccolo predilige il disegno al pallone e questo lo salva dal portare capelli unti a tendina e dal vestire senza gusto in età adulta. Diventato tredicenne scopre i graffiti, forma d’espressione che lo travolge e lo accompagna per i dieci anni successivi. La carriera di writer, sotto lo pseudonimo di Lego, gli dà riconoscimento a livello nazionale ma soprattutto gli assicura scarsi rapporti con le donne. Decide poi di sperimentare altri percorsi pittorici, passando dallo spray al pennello e mescolando elementi di arte antica e moderna al linguaggio del writing e della street art. È uno degli artisti presenti in Street Art Sweet Art, prima vera mostra italiana sulla street art, al PAC di Milano. Adora disegnare e dipingere volti, corpi, mani e tutto ciò che possiede rughe. Lavora frequentemente come illustratore, soprattutto per alcuni dei più promettenti marchi indipendenti di abbigliamento italiano. Attualmente vive, dipinge, sogna e beve birra a Londra. www.basik.it

TEZCATLIPOCA Il dio azteco della bellezza e della guerra, della notte e delle tentazioni. L’antitesi di Quetzalcoatl, il serpente piumato. Perché tanto gli antieroi sono sempre i più simpatici.

LOREM IPSUM Un insieme di parole tratte dal “De Finibus Bonorum et Malorum” di Cicerone, gioco grafico di riempimenti senza senso.

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SOCIAL OR DIE Un wall of fame tipografico del web 2.0. L’importante è pubblicare, alla comunicazione ci si pensa poi. Pubblica o muori!

PAGHI Caro osservatore, mi spiace ma hai perso. il gesto deriva da un giochetto diffuso nel centro nord. se guardi il cerchio fatto dalla mano e non ti accorgi subito che chi ti sta di fronte te lo sta facendo hai perso e devi pagare pegno.


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FURIOUS SPRING/SUMMER 2012 oltre ai capi d’abbigliamento furious creati in collaborazione con basik, eccovi una selezioni di prodotti provenienti dalla collezione ss-2012! colori vivaci e grafiche simpatiche per le magliette, perfette per la stagione calda; ed infine un paio di “irregular chino”, in una splendida tonalità blu marino... il modello si chiama “mack”, irresistibili!

SINDH Un pakistano del Sindh dai molteplici colori e dal volto vissuto. E con una gran barba, non c’è che dire. Gli uomini con la barba hanno sempre una marcia in più.

SINKING KIM Kim Jong il, considerato da molti uno dei malvagi della Terra, odiato, ridicolizzato. Eppure la sua faccia possiede linee tra le più interessanti di tutti gli esseri umani.

REPORT Ricetta del militante del 2000: Prendi il tuo volto e mascheralo durante il tuo corteo preferito. Fatti fotografare dal tuo vicino con la reflex e pubblica la foto sul tuo social network preferito. Perfetto! Ora attendi che la foto cuocia a puntino e venga segnalata dal tuo antagonista preferito.

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MONOTY SPRING/SUMMER 2012 eccovi le tre t-shirt per la ss-2012 di monoty che rappresentano il nuovo corso del brand: una maturazione di stile, con tagli particolari ed accorgimenti più sui tessuti che sulle stampe... un basico dal gusto un po’ nordico, che nella distribuzione fashion-street oggi va per la maggiore. Non mancate!

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QUIKSILVER WOMEN

SERENA MITNIK MILLER prosegue la collaborazione per la linea donna di quiksilver con serena mitnikmiller, un’artista, designer, fotografa e pittrice che vive e lavora nella comunità artistica del outer sunset, sobborgo di san francisco, luogo molto suggestivo e bohémien dove convivono sole, mare ed epoche diverse. disegni acquerello ispirati al mare e motivi geometrici per questa capsule irresistibile!

QUIKSILVER

MASHED JACKET prodotta in collaborazione con lo skater javier mendizabal, quiksilver ha sviluppato una giacca con auricolari integrati nelle estremità dei cordini del cappuccio; un sistema innovativo in grado di connettere in modo invisibile le cuffie al vostro lettore mp3, riposto nella tasca anteriore della giacca. una vera chicca la “mashed jkt”, selezionata per voi dalla collezione fw2012-2013 di quiksilver.

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SOUTHFRESH SPRING/SUMMER 2012 southfresh ha iniziato stampando a mano i cartellini delle t-shirt, in camera oscura, su carta baritata in bianco e nero. prendendo i tessuti da un vecchio produttore italiano, che ancora oggi produce dell’ottimo jersey, fa confezionare da piccoli laboratori i propri capi; gli stessi laboratori che lavorano per gli ultimi grandi marchi in grado di permettersi la produzione made in italy. anche le stampe sono serigrafie a mano, e noi vi proponiamo alcune produzioni caratterizzate da taschini desert camo, camo classico e logo southfresh. italians do it better!

SUPER MOVES

PIRELLI PZERO

X JOHN MALKOVICH è John Malkovich il designer della prima capsule collection per uomo di “P Zero”, il progetto di moda e industrial design di Pirelli. ecco i modelli della capsule “Technobohemian”: “Boholacchino”, un polacchino in canvas e jeans senza rifiniture, con applicazioni in gomma a stampa “piquet”. e la “Bohosneaker”, scarpa in jeans con inserti in vacchetta e suola pneumatica; infine davvero notevole la versione in vitello forato inciso al laser.

TO WOK in occasione del salone del mobile, il brand di occhiali da sole super inaugura una nuova e inedita stagione: con “super moves to” parte un progetto itinerante in store selezionati nel mondo, che ospiteranno prodotti esclusivi in edizione limitata, diretta espressione dell’estetica e dell’animo del brand. la prima tappa sarà il wok store di milano, da sempre attento alle realtà più sperimentali e interessanti in fatto di moda e lifestyle. cool!

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MINIMAL SPRING/SUMMER 2012

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Minimal propone di offrire un’alternativa glamour alla vasta gamma di prodotti già presente sul mercato del fashion-system, legandole un marchio che abbia come elemento distintivo lo stile “made in italy”. alle nuove generazioni, l’azienda offre un know-how all’altezza delle più importanti griffe, aprendo con fiducia le porte ad una low-luxury era, in cui il rapporto qualità/ prezzo costituisce una delle principali attrattive per la clientela; il tutto facendo leva su un’offerta che sia capace di soddisfare chi acquista i capi ed al tempo stesso lo faccia sentire unico e non parte della massa. il cliente è il punto di partenza di ogni attività aziendale. il prodotto si riferisce ad un target medio giovane e alla fascia di prezzo

medio alta nel segmento dello streetwear, rispetto al quale l’azienda ha voluto colmare un gap di mercato e soddisfare le esigenze di una clientela in cerca di nuovi stimoli. la linea ss-2012 di minimal è una vera e propria contaminazione tra moda e musica, lo si nota nelle stampe all-over e nella personalizzazione dei fit, dando vita ad un vero e proprio minimal style; linee pulite, tagli asimmetrici e tinte noir che si alternano con provocazione a quelle vivaci dei blazer e dei chino. tradizione e innovazione si uniscono accostando le linee rigorose a quelle più leggere dell’urban style; insomma, una rielaborazione dello stile nell’abbigliamento maschile che gioca a destrutturare con ironia i canoni dell’eleganza più formale.


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ORIGINAL FAKE

HEADPHONES eccovi le nuove colorazioni per le splendide cuffie original fake! diverse varianti per soddisfare tutti i gusti, con modelli dedicati a musicisti piuttosto che a famosi club internazionali... un vero must have!

LOBSTER

SPRING/SUMMER 2012 Lobster ci mostra alcuni pezzi della collezione estiva, la t-shirt con taschino è la “gasoline”. Poi ci sono due modelli realizzati rispettivamente per Nano Records e San Marco (bella e comoda la tasca posteriore), le cui grafiche sono di Cento. Poi c’è la “Lobster x IAVE”, disegnata appunto da Jacopo Volpe, C.E.O. di DODICI cicli. Nel reparto pantaloni invece abbiamo un bellissimo short in camo e un classico denim lungo modello prawn.

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MINIMAL JEANS

il progetto warren jeans nasce a napoli sotto la direzione di salvatore d’amelio nel 2008, creando un trend che cerca di integrare diverse influenze culturali come la musica, la creatività, lo street style ed il writing in un unico brand che celebri il lifestyle urbano senza escluderne nessuna. il marchio ha come target ideale una caratteristica élite di persone che ama lo stile di strada, ricco di particolari che disegnano un’identità propria. riferimenti artistici si fondono in uno stile unico, capace di attrarre la stragrande maggioranza di teen-ager alla ricerca di un fit diverso dal solito.

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SIERRA MICROLIGHT

JACKET SS 2012 eccovi un’altra chicca che crackers ha scelto per la vasta selezione di giacche adatta alla primavera... la “sierra microlight jkt”! uno scudo in “poliestere microlight” contro acqua e vento estremamente leggero con il minimo dell’ingombro, pronto per essere indossato in ogni momento!

TIMBERLAND

FORMENTOR per la primavera 2012, il marchio outdoor timberland lancia la nuova collezione “formentor”; una capsule dedicata al mondo della barca con materiali ecocompatibili! scarpa “ventilated p2i”, “race jacket”, “nautical pique polo” ed infine la borsa sempre utile... tutti prodotti traspiranti, veloci ad asciugarsi e resistenti ad acqua, vento e raggi solari!

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THE NORTH FACE PURPLE LABEL WINDSTOPPER MOUNTAIN COAT Il “windstopper Mountain Coat” esce in due colorazioni: rosso e blu, celeste e grigio. Come al solito super tecnico, cappuccio anti-tempesta, tasche interne per gadget tech, tasche esterne a scomparsa e i classici dettagli che rendono North Face unico nel genere tecnico.


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, TRICKER S X SUPERDENIM DERBY BROGUE SHOE

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come al solito, il brand inglese tricker’s non ha bisogno di presentazioni, essendo un marchio che produce scarpe di pregevole fattura sin dal 1829; e noi vi proponiamo la collaborazione con il negozio on-line superdenim, disponibile esclusivamente sul suo sito!

WHITE MOUNTAINEERING

X RESTIR DARK MADRAS SHIRT splendida camicia in edizione limitata con pattern “madras check” ideata dal marchio white mountaineering in collaborazione con la boutique di tokyo restir... inserti in “corduroy” nero e solo cinquanta pezzi disponibili per questa camicia in vendita esclusivamente da restir.

YUKETEN

SS 2012 MAINE GUIDE OX DB QUATRO

VISVIM

VAEL PROJECT

MENS BROGUE BOOT il classico stile oxford di un modello “brogue”, viene rivisitato e proposto in stile rafforzato e con materiali di altissima qualità dall’azienda americana vael project. classica suola vibram, tomaia in morbida pelle, finiture forate stile coda di rondine e fascia in tweed a completare l’opera.

CURSO PARKA 2.5L GORE-TEX il marchio giapponese visvim presenta questa nuova giacca che rientra nella collezione ss-2012: la “curso parka 2.5l”. esteticamente stupendo, questo capo è impermeabile al 100% ed altamente traspirante, grazie alla costruzione in gore-tex.

VAEL PROJECT

MENS DECKARD MID CANVAS BOOT LOW le collezioni prodotte dal brand yuketen lasciano sempre a bocca aperta... ed anche per la ss-2012 i canoni non cambiano: materiali di prima qualità, fra suede e pelle, oltre alle classiche suole vibram... abbiamo scelto per voi il modello “maine guide ox db quatro”, un vero spettacolo.

ed eccovi un’altra chicca proveniente dalla nuova collezione del marchio americano vael project: il “deckard mid canvas boot”! splendida silhouette mid con tomaia in canvas, colorazioni grigio e beije perfettamente a contrasto e immancabile suola vibram.

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ADAM KIMMEL ZIP HOODED JACKET

ALPHA SL PULLOVER perfetta per gli amanti dell’outdoor, ma funzionale nei giorni piovosi delle città, la “alpha sl pullover” del marchio arc’teryx è adatta a molteplici occasioni. materiali di alta qualità come il gore-tex la rendono estremamente idrorepellente, ma allo stesso tempo leggera, traspirante e confortevole. un vero must have.

DANNER SLUSHER 3 EYE lo storico marchio outdoor americano danner ci propone la sua personale rivisitazione dell’intramontabile “maine hunting boot” della L.L. bean; questa versione dal profilo basso mantiene la classica suola e il taglio basso della tomaia in gomma, mentre per il collo morbido canvas in diverse colorazioni.

eccovi la nuova zip hooded jkt della collezione ss-2012, chiamata “dark surf”, ideata dal designer di new york adam kimmel. questa giacca impermeabile in cotone, con ceratura in poliuretano, vi terrà all’asciutto nelle giornate uggiose!

ADAM KIMMEL SPRING/SUMMER 2012 MID-TOP SNEAKERS

SS 2012 selection una selezione strepitosa di giacche firmate arc’teryx, da lasciarvi a bocca aperta! dettagli tecnici di alta fattura, a partire dalla “scalar jkt” in lana a trama fitta, o il “partition coat”, un cappotto tecnico a tre quarti, e la “field jkt lt”, l’ultima versione del modello “field” con accorgimenti di ultima generazione, sia nei materiali come il gore-tex, oltre che nel fit!

anche queste due paia di sneakers provengono dalla nuova collezione ss-2012 del designer newyorkese adam kimmel, ispirata alla cultura del surf e quindi anche agli ambienti marini; le due colorazioni di queste scarpe infatti rispecchiano le sfumature acquatiche del verde scuro e del blu.

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JUNYA WATANABE TWO-TONE WINGTIPS SPRING/SUMMER 2012 Tricker’s e Watanabe uniti riescono a creare dei modelli veramente stilosissimi. Questa “wingtip” dal sapore country è spettacolare, un mix azzeccato tra cotton/canvas e pelle, il lining interno di colore rosso è fenomenale, e la suola “Commando” la rende ancora più concreta.

EASTLAND MILLINOCKET CHUKKA Interamente realizzate nello stato del Maine, le “Millinocket Chukka” possono essere inserite nella sezione scarpe senza tempo. Perfette per qualsaisi outfit ricercato, hanno la suola in gomma crespata, due le colorazioni, uno scamosciato nocciola oppure un navy-blue in pelle “Horween Chromexcel”.


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GRAM THE HEAVY SWEDISH SNEAKER vi presentiamo il marchio gram, fondato a stoccolma nel 2005; il brand svedese produce scarpe rigorosamente a mano ispirate al classico stile scandinavo, dal look a metà fra sneakers e calzature classiche. interessante il nome dei vari modelli, uguale al peso in grammi di ogni paio!

DIEMME

COLAC Diemme non si smentisce mai per stile e qualità dei materiali. Questo modello è un mid boot leggero, molto bello lo scamosciato spettinato beige che, accostato a quello crema, rende questa scarpa veramente unica e particolare. L’interno in pelle di mucca e la suola “Vibram Christy” completano questo fantastico boot, realizzato completamente a mano ed in Italia.

FEIT

HAND SEWN LOW SHOE Gli Australiani di Feit ci stupiscono sempre con dei modelli fuori dalla norma. Bellissimo e semplicissimo questo “Toscano low”, completamente tagliato e cucito a mano usando un metodo veramente particolare. Notevole l’incrocio cucito sul tallone, da cui il nome toscano… Stupendo!

HUDSON

SPRING/SUMMER 2012 Gli Inglesi di Hudson ci propongono una collezione bella e varia. Scarpe basse, mid boots, desert boots, suole in gomma e in cuoio. Insomma, un assortimento completo senza mai tralasciare i particolari, le cuciture e i materiali. Infatti la pelle e lo scamosciato usato provengono dai migliori tagli, selezionati appositamente dai designer dell’azienda. very cool!

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SPERRY BROGUE SHOES Bella questa “Derby” di Sperry, veramente raffinata e particolare. La parte superiore ricorda una classica “brogue”, mentra la suola e i lacci si ispirano ad una boat-shoe. Scarpa relativamente leggera nel suo genere, si accosta bene ai chinos ma anche su un “selvage denim” blu scuro.

ONE TRUE SAXON SPRING/SUMMER 2012 FOOTWEAR look rètro ed elegante per la collezione footwear ss-2012 di ONE True Saxon; il modello è la classica “brogue”, in versione bassa ed alta fino allo stinco, con differenti materiali per la tomaia e varianti di colori. una presenza intramontabile nei guardaroba maschili.

MAIANS THE ORIGINAL SPANISH PLIMSOLL

SOUTH 2 WEST 8

SPRING/SUMMER 2012 solitamente le collezioni del marchio giapponse south 2 west 8 sono prettamente composte da borse, mentre per la stagione ss-2012 eccovi alcune scarpe dal look semplice, in pelle di prima qualità, ed alcuni capi da indossare ogni giorno.

Ecco una bella scarpa fresca dalla Spagna, l’azienda si chiama Maians, la sua filosofia ricerca l’incontro tra lo stile urbano e la maestria artigianale, vi parleremo presto di loro… intanto godetevi questo bel mocassino modello “Amador Saffron slip on”, giusto per farvi la bocca.

RED WING

HANDSEWN OXFORD selezionati dalla collezione “genuine handsewn” del brand americano red wing, i nuovi modelli “9157” e “9158” sono ispirati al classico stile oxford; dettagli distintivi come la suola “creepe”, 100% in gomma naturale, la cucitura a contrasto “baseball” e la morbida tomaia in pelle fanno di queste scarpe un vero capolavoro!

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PAUL SMITH

DENIM BROGUE Veramente casual e pacata questa “low top oxford” disegnata da Paul Smith. Interamente realizzata in denim scuro è perfetta per le serate estive, bello lo stiching tono su tono e raffinatissima la cucitura ad incrocio sul tallone.


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PUNTOPIGRO SPRING/SUMMER 2012 il marchio italiano puntopigro non si smantisce e, continuando nella sua filosofia di artigianato ed alta qualità, lancia la collezione ss-2012. design informale e colori vivaci, senza dimenticare anche le tonalità naturali, eccovi il sandalo con tomaia in vacchetta, o il polacchino intrecciato... ed altri modelli davvero notevoli!

PETER NON SPRING/SUMMER 2012 Peter Non presenta la nuova collezione ss-2012, ispirata al mix di culture ispanico-arabe che caratterizzano la punta sud-est della Spagna, nel triangolo tra il parco naturale di Cabo De Gata, il porto mediterraneo di Almerìa e la storica Granada. La collezione trae spunto, infatti, dalle suggestioni nate nel corso di questo viaggio, sia nelle forme sia nei colori e sicuramente nell’accostamento, nell’intreccio e nell’utilizzo dei materiali stessi dei capi.

POINTER X SANDSTORM SS12 COLLECTION Notevole collabo di Pointer con il brand di borse ed accessori Sandstorm Kenya. Il pack si compone di due scarpe e due borse. Lo stile ricorda la caccia grossa che si svolge in Africa, i modelli calzaturieri sono la “Crago II” e la “Cyril II”, entrambi vengono forniti in una confezione antisabbia. la bassa è interamente in pelle, mentre il mid boot è un mix di pelle e canvas color sabbia, “crepe sole” per tutte due. Le borse sono una da pesca con tracolla e una classica da Safari.

PRADA NORSE PROJECTS X PRO-KEDS ROYAL MASTER eccovi una delle interessanti collaborazioni che il brand nordeuropeo norse projects sta avendo con molte aziende internazionali: quella con pro-keds! le nuove “royal master” hanno un look semplice con tomaia in suede e finiture in pelle, in diverse colorazioni.

WINGTIP S/S 2012 Prada ci propone una sneaker “wingtip” stile “Derby” in cinque colorazioni diverse, alcune tono su tono e altre dai colori pazzi. A vedersi sembrano molto comode, la pelle usata è di altissima qualità, d’altronde in casa Prada è sempre così. Vediamo se otterranno l’hype delle passate “espradillas wingtip”… waitin’ for.

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ALDEN

VEESHOO

SPRING/SUMMER 2012

FOR TASSELS HONG KONG COLLECTION

veeshoo è una linea di calzature made in italy realizzate dalle mani esperte di calzolai marchigiani, fondata e curata nel design da edoardo iannuzzi; il designer italiano ha inventato e brevettato l’innovativo sistema di chiusura con zip che percorre l’intera scarpa, che caratterizza queste calzature. eccovi una selezione proveniente dalla collezione ss-2012.

come al solito, lo storico brand alden è sempre attivo in collaborazioni interessanti, e quella che vi mostriamo vede coinvolto il negozio di hong kong tassels! una capsule in edizione limitata di splendide scarpe eleganti, con tomaia in suede e finiture da leccarsi i baffi!

ALDEN BOOTS FOR LEATHER SOUL X SELF EDGE lo storico brand americano alden ha prodotto un nuovo modello di boots con il retail hawaiano leather soul; a questo progetto ha inoltre collaborato self edge, un negozio-brand che da tempo tratta solo denim di prima categoria ed accessori di pelle. Il risultato è un boot in pelle nera adatto ad ogni occasione.

BAPE

MASTER-PIECE

SELECTION 2012

X MCNAIRY Mark McNairy collabora solo coi migliori, questa è la seconda collabo col gigante dello streetwear BAPE, e visto il precedente successo anche questo pezzo andrà a ruba. Il modello scelto è una classica scarpa da college, il camo utilizzato è realizzato in leggero canvas e fa parte della prima linea camo di BAPE. La suola è bianca in contrasto con tutto il resto. Già disponibile worldwide nei vari BAPE store.

una splendida borsa per trasportare il vostro laptop, e mille altre cose... la nuova “2 way note” del marchio giapponese master-piece! materiali top, cordura con finiture in pelle e rinforzi in nylon, oltre ad un look davvero strepitoso. nice!

ALDEN

MILKSHAKE SADDLE FOR LEATHER SOUL altro capolavoro dell’iconico marchio alden, in collaborazione con uno dei retail più rinomati del mondo: leather soul! questa “milkshake saddle” presenta una morbida tomaia in pelle marrone, con inserto centrale in suede beije e, per finire, passanti per lacci in ottone... wow!

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VOLTA

DESTROYED Vi mostriamo il modello “DESTROYED” di Volta, fa parte della capsula denominata “Platform”, la silhouette della scarpa è la stessa, i modelli scelti sono il boot e la low, ma montano una suola da lavoro “Vibram Morflex” dedicata ai palati più fashion.

WHITE MOUNTAINEERING

WHITE MOUNTAINEERING X PORTER eccovi un’altra selezione proveniente dalla collezione ss-2012 del marchio giapponese white mountaineering; come ogni stagione i prodotti lasciano a bocca aperta, tra cappellini, gilet, e camicie per tutti i gusti. notevoli anche le borse create in collaborazione con il brand porter, uno dei marchi leader nella produzione di bag.

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TERRACES

CASUAL CLOTHING eccovi una selezione di capi d’abbigliamento del marchio italiano terraces, che faranno parte della nuova collezione ss-2012. splendida felpa girocollo in diverse colorazioni, con logo del brand sul petto; da notare anche le due camicie, entrambe con pattern a piccoli quadretti, un intramontabile look che non morirà mai. per finire, due varianti della varsity jacket in blu ed in nero, davvero imperdibili. per maggiori info: www.terraceslife.it

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WOOLRICH WOOLEN MILLS SS-2012 vi proponiamo un’altra selezione proveniente dalla collezione ss-2012 di wooLRich woolen mills; questa è la seconda collection disegnata dal grande designer marc mcnairy che, come al solito, rappresenta un successo assicurato. i capi sono ispirati al viaggio di ernest hemingway attraverso gli altipiani africani e, al tempo stesso, richiamano l’abbigliamento da safari realizzato da woolrich negli anni ‘50...

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ASOS KHAKI SS-2012 JACKET eccovi una giacca per la primavera 2012 prodotta da asos, uno dei più importanti negozi on-line inglesi a livello internazionale. la “fisherman khaki jkt” presenta un look semplice ma versatile, essendo ispirato ai pescatori; chiusura a bottoni e tre tasche a toppa estremamente funzionali!

BAND OF OUTSIDERS

PARKA SS -2012 dalla collezione SS-2012 del marchio di los angeles band of outsiders, ecco il nuovo parka in versione rosso fuoco. finiture semplici ma che valorizzano il capo, rendendolo adatto a tutte le diverse situazioni in cui vi capiterà di trovarvi!

BERGHAUS

BARBOUR DRYDALE JACKET OVERDYE DENIM una giacca innovativa quella che lo storico marchio inglese barbour ci propone: la “drydale overdye denim” è una rivisitazione dell’iconico modello “drydale” in cotone cerato, che per questa primavera 2012 si veste di tessuto di jeans... strepitosa!

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ELITE 1/2 ZIP JACKET MENS uno scudo per la pioggia veloce da indossare, comodo ed estremamente maneggevole... ecco la nuova “elite 1/2 zip jkt” del brand inglese berghaus. il marchio venne fondato nel lontano 1966 da due scalatori inglesi, che tutt’oggi producono indumenti tecnici di prima categoria!

COMME DES GARCONS ,

CAMO PRINT CARDIGAN Realizzato in morbidissima lana merino, questo cardigan di Commes des GarÇons sembra veramente soffice, mentre la tenue colorazione del “camo print” lo rende diverso da ogni mimetica vista sino ad ora. Molto bello, perfetto per un brunch domenicale all’aria aperta.


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BLEU DE CHAUFFE

SPRING/SUMMER 2012 LOOKBOOK ecco una selezione di borse per i palati più raffinati, provenienti dalla collezione ss-2012 del marchio francese Bleu de Chauffe. diverse tipologie di borse, dalle messenger bag alle laptop case, zaini e borse per tutti i giorni... tutte contraddistinte da materiali di prima scelta e dettagli curati.

DELUXE

SS-2012 JACKETS Dopo il lancio della collezione SS-2012, “Rum & Sugar”, il brand giapponese Deluxe ci propone un flash di due giacche, con diverse colorazioni per ognuna; il Parka con cappuccio “Sun Shower” e la “Bench Rider Jacket”. Molto belli il taglio e la colorazione scelti per entrambi i modelli.

il brand australiano produttore di occhiali da sole colab, solito nel collaborare con artisti di fama internazionale, per la primavera 2012 presenta il modello “8 1/2”, prodotto con l’illustratore di pistoia jonathan calugi. questo modello è ispirato allo stile della “dolce vita” italiana, appartenente ai gloriosi anni ‘60.

X SILAS Il brand Silas, emigrato in Giappone, continua con le sue collaborazioni. Vi mostriamo questo classico chino della Dickies, ma rivisto nei dettagli dai designer nipponici. A volte sono proprio i piccoli particolari che fanno la differenza.

CALUGI X COLAB-THE 8.5

DICKIES

EAST DUST

DENIM JACKET East Dust è un brand Belga conosciuto specialmente tra i biker e gli intenditori di denim. La sua denim jacket è realizzata in “selvage denim blue indigo”, l’interno è in 100% lana proveniente da fondi di magazzino dell’esercito, e i bottoni sono in rame. Questa work-jacket potrebbe essere usata per anni senza minimamente accusare segni d’usura, assicurato!

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CAMO RIVER COLLECTION SS-2012 il marchio piemontese camo ha tratto ispirazione da un torrente che scorre nella zona del biellese per la collezione ss-2012; stiamo parlando del cervo, uno splendido corso d’acqua che supera paesi e città lungo il suo percorso tortuoso e snodato. eccovi la “river collection” del brand made in italy camo... e meditate, “panta rei”.

PROPERTY OF

BAGS COLLECTION dal 2006 property of produce borse di alta qualità per molteplici usi, sempre con materiali di prima categoria, facendo attenzione all’ambiente e soddisfando i gusti più ricercati. vi presentiamo la collezione ss-2012, con diversi prodotti tra zaini, case per il portatile ed altri modelli uno più bello dell’altro: “hector backpack”, “walker briefcase”, “alfred work” ed infine la “tommy trip bag”; questi i nomi dei nuovi pezzi mozzafiato!

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PARROT CANVAS BAG un brand che da oltre vent’anni produce borse di ogni genere interamente a mano, rigorosamente made in usa. partendo dalla tradizione della marina, la produzione di parrot canvas co. è arrivata fino al mercato internazionale, e possiamo così presentarvi la nuova collezione di bag!


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ESEMPLARE SPRING/SUMMER 2012 esemplare è un marchio italiano che fa parte del grande gruppo manifattura riese, azienda nata nel 1961 in provincia di reggio emilia; noi vi presentiamo la collezione ss-2012, frutto di quarant’anni di esperienza e continua ricerca di innovazioni. da notare il materiale “crinkle nylon” che dona un look stropicciato ai capi, uno dei focus della collection.

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FILSON SPRING/SUMMER 2012 L’ispirazione del marchio outdoor americano Filson è sempre la lunga storia di avventura e lavoro che ha caratterizzato il prodotto fin dal 1897, quando il fondatore Clinton C. Filson realizzava capi d’abbigliamento per i valorosi che attraversavano le montagne del Klondike in cerca dell’oro. e la collezione ss2012 è in linea con la filosofia del brand, materiali robusti ma allo stesso tempo leggeri per prestazioni al top e grande comfort.

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HIUT DENIM REGULAR CUT SELVEDGE DENIM

FOUR HORSEMAN

X 1982 ISSUE GS MK-2 JACKET Il team di Four Horseman ha rivisitato una giacca militare dell’esercito Canadese, infatti, il materiale utilizzato per la parte del busto è originale dell’epoca, ma le maniche sono state tagliate e al loro posto ne sono state applicate altre in pelle nera con cerniera. Per ora è soltanto un prototipo, auguriamoci che entri in produzione a breve.

LEE X MASTERMIND

GOOD HOOD

X NEWBOLD

Hiut Denim è una giovane azienda del Galles che produce jeans molto curati ed in maniera artiginale. Nel passato la cittadina di Cardigan era molto famosa per la sua industria tessile focalizzata sul denim, ora dopo tanti anni, grazie al team di Hiut, il passato sta tornando. I modelli che produce sono quattro, noi vi mostriamo il “regular cut” in “selvedge denim” da 12 once, la materia prima arriva dal Giappone e dalla Turchia.

Come ogni stagione, il famoso negozio GoodHood collabora con il brand Inglese R.Newbold, noi vi proponiamo alcuni capi molto particolari, l’”M65” floreale è stupendo, come anche gli shorts. Belle anche le longsleeve che ricordano molto le maglie da baseball degli anni ‘60.

JAPAN COVERALL I nipponici di MasterMind collaborano ancora con i designer vintage di Lee, e cosa ne esce? Una massiccia giacca denim ispirata agli operai americani del passato, bello il teschio sul retro spalla destro, notevole il gancio in ottone sul coppino, cuciture curatissime e taglio ammirevole... awesome!

PORTER X ISAORA

CANOE PACK LIMITED EDITION Il “Canoe Pack” realizzato dal brand ISAORA in collaborazione con i nipponici di Porter trae ispirazione dal “Poirer Pack”. Lo zaino è realizzato in un pesantissimo canvas, all’interno c’è una tasca dedicata all’ipad, mentre due sono le tasche laterali esterne. Molto tecnici gli inserti in feltro sulla schiena e sugli spallacci, che servono per mantenere il più asciutto possibile le zone interessate.

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FROST RIVER

SHELL BAG Frost River è sinonimo di resistenza: il brand originario del Minnesota produce borse in cotone cerato da più di cent’anni. Adatte a tutte le situazioni outdoor, come la pesca, la caccia o il trekking, si stanno inserendo anche nel settore biking, creando borse ad hoc per biciclette, molto belle e raffinate. Il loro è un heritage-style che non stanca mai.


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JACK & JONES

SS-2012 PARKA NIGEL CABOURN

X BRADY HUNTING JACKET

Jack&Jones è un’azienda Danese che per i prossimi mesi ha una collezione immensa e stilisticamente varia. Il parka in questione fa parte della linea Vintage, senza liner interno è adatto alle serate estive in montagna, realizzato in 100% cotone. Sono due le tasche esterne laterali e due quelle interne, interessante e comoda la coulisse.

JOHN CHAPMAN

FLY FISHER BAG

Bellissima questa giacca da caccia disegnata da Nigel per il centenario brand Inglese Brady. Interamente confezionata in tweed, è un vero inno all’heritage classista. Le toppe in fior di pelle sui gomiti, il taschino esterno in rete e la rete interna sono dettagli per veri appassionati del genere hunting. Bersaglio colpito!

l’intramontabile marchio inglese john chapman lancia sul mercato un altro dei suoi capolavori dedicati alla pesca a mosca: la “fly-fisher bag”. prodotta rigorosamente a mano (come ogni altro modello), presenta materiali di prima categoria come canvas, tweed e finiture in ottone, oltre ad essere comoda e funzionale, non solo durante la pesca!

GENERAL IDEA SPRING/SUMMER 2012 direttamente dal marchio general idea, vi proponiamo una selezione di look della collezione ss-2012. il brand è koreano, come del resto il suo famoso designer e fondatore bumsuk choi, ed i capi d’abbigliamento prodotti sono davvero allettanti non solo per l’innovativo stile ed i prestigiosi fit, ma anche per i materiali di altissima qualità utilizzati... non perdetevi questa strepitosa collezione firmata general idea!

NIGEL CABOURN OILED AIRCRAFT JACKET Per la SS-2012, Nigel Cabourn trae ispirazione dai Desert Rats, i mitici militari Inglesi che combattevano in Nord Africa durante la Seconda Guerra Mondiale. Questa giacca è un remake della classica Aircraft Jacket, il materiale utilizzato è un cotone rinforzato che ha subìto un lavaggio ad olio. Questa tecnica di lavaggio è stata inventata dai pescatori Britannici, e Nigel l’ha sapientemente resa sua sin dagli inizi della sua carriera, nel lontano 1979.

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MAIDEN NOIRss-2012 Per questa stagione i creativi Giapponesi di Maiden Noir traggono ispirazione dalla storia che segue i primi sette giorni dopo l’eruzione del Mount St. Helen. La collezione quindi richiama i tre diversi personaggi che circondano la montagna. Loro sono “Blackburn”, il professore che ha previsto l’eruzione, “Turner”, il veterinario reietto che chiamava la casa di montagna, e “Ashland”, il naturalista che ha dedicato la sua vita alla montagna.

TUNE INTO COLOR per la nuova stagione estiva ormai alle porte, il brand meltin’pot lancia la collezione “tune into color”! una vivace selezione di pantaloni come il super slimfit “mp002” o l’iconico “mp001”, in diverse colorazioni accese come il giallo acido, blu elettrico, arancio radioso, verde brillante ed il rosso fluo… imperdibili!

TELLASON X SMITH & BUTLER CLASSIC CHORE COAT il brand di san francisco tellason ha creato, in collaborazione con smith & butler, una splendida giacca in “dyed twill”; materiale preso dalla storica azienda tessile italiana candiani. splendida giacca dallo stile workwear, con molteplici tasche versatili!

COMME DES GARCONS

JUNYA WATANABE EYE X HEAD PORTER ORANGE FIELD BAGS Watanabe e Porter ancora assieme per un’ulteriore collaborazione, è la volta di due stilosissimi zainetti. La colorazione arancione è un classico richiamo allo stile hunting, si perché, in USA e non solo, per tutte le attività outdoor di caccia, per legge bisogna indossare almeno un 30% di colorazione arancione per la visibilità e la sicurezza. Mica stupida la cosa…

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MA.STRUM SPRING/SUMMER 2012 Bellissima la collezione SS-2012 di Ma.Strum, se non conoscete questo fantastico brand vi consigliamo di informarvi! Nasce dalla collaborazione tra Donrad Duncan e lo studio di Massimo Osti. Le giacche sono realizzate con dei filati di misto poliestere e nylon, molto simili al tessuto del paracadute. Leggerissime, ultra resistenti, idrorepellenti e dai colori veramente luccicanti. Stupende anche le borse comunque.


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INCASE

HEATRED COLLECTION

FEDERATION SPRING/SUMMER 2012

Molto bella questa “heatred collection” di Incase, tutte le borse sono color antracite, il look è sofisticato e serioso, i modelli sono vari: zaini, tracolle, borse e porta-laptop per vari dimensioni. Come sempre, da incase sono specializzati nelle imbottiture per riparare il laptop durante il trasporto (fondamentale), e poi molte le tasche, tra interne ed esterne.

Dalla lontana Nuova Zelanda arriva questo brand veramente innovativo e stiloso, Federation, che esce dai normali schemi a cui siamo abituati. Vi proponiamo alcuni capi della collezione SS-2012, così potete giudicare da voi.

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SONIC LAB

HUNTING COAT splendida giacca proveniente dal marchio produttore di abbigliamento outdoor e specializzato nella caccia sonic lab... uno splendido cappotto comodo e versatile con finiture ricercate e materiali di prima categoria.

SOPHNET FSF PACKAGE ZIP UP PARKA

SUPREME

X THE NORTH FACE CAPSULE COLLECTION Veramente bella questa capsula nata dalla costante collaborazione tra Supreme e NorthFace. Una stampa che ricorda la mappa del mondo ricopre in due colorazioni sia le giacche waterproof che gli zaini. Entrambi i backpack sono realizzati in nylon, il primo ha una capacità di 30 litri, il secondo di ben 62. Molte le tasche esterne anti acqua, internamente c’è spazio per tenere al sicuro il proprio laptop o un ipad. Disponibili sul mercato Giapponese da pochi giorni.

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il brand-retail giapponese sophnet lancia per la ss-2012 un capo preso dalla collezione estiva dell’anno prima, dandole un look più tecnico e nuove colorazioni vivaci. abbiamo scelto la versione camouflage della “fsf packable zip up parka”, con annessi cappellino, smanicato e borsa appartenenti al pack in stile militare.

SUPER POISSONS

SUNGLASSES Il sole scende sempre più tardi e gli occhiali servono ogni giorno di più, così Super ci propone i “Paloma” e gli “America”, con lenti color tabacco e dal design classico, bellissimo il pattern interno, con tanti pesci presi da qualche antico libro di ittiologia. Chi dorme non li piglia!


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BOXFRESH SPRING/SUMMER 2012 la colonna sonora del film “scialla”, firmata da amir & ceasar production, vince il “premio cinema giovane 2012”... ennesimo successo per il rapper romano amir, testimonial boxfresh, che continua nella sua onda positiva. Inoltre, selezionati per voi alcuni capi della collezione ss-2012 boxfresh, con materiali di alta qualità e look semplice con dettagli ricercati.

BRIEFING FLIGHT LIGHT MESSENGER BAG

MAKIA

Briefing è conosciuta per la produzione di borse customizzate di ispirazione militare, questo modello, la “Flight Light Messenger Bag”, è realizzato in “Cordura 500D”, idrorepellente e molto resistente, ma leggero. Gli strap esterni e i ganci sono di supporto alle ampie tasche interne, il camo “woodland” gli dona quel tocco assault che non guasta mai nella nostra giungla urbana.

SPRING/SUMMER 2012 selezionati apposta per voi, questi capi d’abbigliamento firmati makia sono davvero strepitosi! questo marchio scandinavo si è ormai affermato nel mondo del fashion internazionale grazie ai materiali di alta qualità che utilizza, i fit perfetti ed un look davvero stiloso. godetevi questi prodotti della collezione ss-2012!

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PEB HYUSTO SPRING/SUMMER 2012 eccovi un’altra selezione di prodotti provenienti dalla collezione ss-2012 del marchio made in italy peb! tagli semplici ma efficaci, oltre ai materiali di alta qualità che fanno la differenza... dei capi d’abbigliamento fatti per chi vuole avere un look diverso dal solito, ma con stile!

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SPRING/SUMMER 2012 HYUSTO E’ UN’ESPRESSIONE ATIPICA. UNA TRASLITTERAZIONE VAGAMENTE ANGLOFONA DI UNA PAROLA USATA NELLO SLANG DELLA SHOE VALLEY MARCHIGIANA PER DIRE CHE QUALCOSA E’ “GIUSTO”. COOL PER L‘APPUNTO. SE SIETE CURIOSI DI SAPERE COS’E’ HYUSTO... PRENDETE UNA RUNNING SHOE, MESCOLATELA CON IL RIGORE DI UN CLASSICO SENZA TEMPO COME UN MOCASSINO COLLEGE O UNA FRANCESINA, AGGIUNGETE TANTA IRONIA, UN PIZZICO DI INGEGNO TUTTO ITALIANO ED INFINE SHAKERATE IL TUTTO IN UNA LAVATRICE DEI PRIMI ANNI ‘60. ECCO A VOI UNA NUOVA SNEAKER... NON UNA BANALE SCARPA.... MA QUALCOSA DI SEMPLICEMENTE HYUSTO.

TAKAHIRO MIYASHITA

THE SOLOIST SPRING/SUMMER 2012 dalla nuova collezione del grande designer giapponese takahiro miyashita “symphony #005”, eccovi una selezione di capi davvero strepitosi. caratteristica distintiva dei prodotti the soloist, brand fondato da miyashita, è la tecnica di produzione ”earth dye” che dona un aspetto vissuto dal sapore vintage unico nel suo genere!


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UPPER PLAYGROUND

SPRING/SUMMER 2012 come al solito, il marchio streetwear upper playground ci stupisce con le sue grafiche accattivanti e provocanti... il brand di san francisco nato nel 1999 è ormai conosciuto in tutto il mondo per le sue molteplici collaborazioni con artisti street, oltre alle produzioni dei suoi designer di fama internazionale! e noi vi proponiamo una selezione di t-shirt upper playground che in un modo o nell’altro vi stuzzicheranno! per info: www.doubleh.it

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WEMOTO

SPRING/SUMMER 2012 Nata in Germania nel 2003, WEMOTO sta riscuotendo un grandissimo interesse in diversi paesi Europei (e non solo). La cura dei dettagli, i tagli e la combinazione cromatica assicurano a questa collezione uno stile casual di livello superiore.

NITRAID WATERPROOF ZIP SWEAT HOODIE nitraid lancia la nuova felpa con tasche impermeabili, la “waterproof zip sweat hoodie�! design semplice e pulito per questa felpa con cappuccio, oltre alle cerniere delle tasche e chiusura centrale termonastrate e finitura con pattern camouflage!

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, Y OH SELECTION Kara Messina è la designer che sta dietro al brand Inglese Y’OH. lei è una tipa veramente stilosa, come si può capire dai capi che disegna. Y’OH è proprio avanti come brand, i pattern d’ispirazione africana sono stupendi, i materiali sono molto ricercati, Peccato che produca in serie veramente limitata, aspettiamo la prossima collezione. Photo courtesy Michael mayren

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NORSE PROJECTS

SPRING/SUMMER 2012 sta riscuotendo un vero e proprio successo internazionale, confermato dalle innumerevoli collaborazioni illustri e dagli splendidi prodotti che vengono ideati per le varie collezioni; stiamo parlando del marchio danese norse projects... e noi vi proponiamo una selezione di capi della nuova ss-2012!

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JACKETS SINCE 1901 le prime giacche brown’s beach furono prodotte nel lontano 1901, con l’obiettivo di essere la risposta migliore al freddo rigido dell’inghilterra. questa era l’idea di partenza di mr. william w. brown di worchester, che presto diventò una realtà conosciuta in tutto il mondo. a partire dal massachusetts, dove i capi venivano prodotti, la fama della brown’s beach jacket si sparse in tutta l’america, e successivamente nella lontana europa. una fabbricazione portata avanti negli anni, un doppio strato di lana lavorato nei minimi particolari, morbido sul corpo e comodo da indossare grazie ai bottoni a pressione; e non solo, questi indumenti erano duraturi negli anni, grazie al materiale di prima qualità utilizzato, e molto caldi per la fitta trama del doppio strato di lana. un indumento che tutt’oggi, come dichiarano gli attuali produttori, mantiene le caratteristiche di fabbricazione che cento anni fa conquistarono migliaia di acquirenti. la vera forza di questo prodotto è la fedeltà che i clienti hanno dimostrato lungo il cammino di questo azienda, fin da quando mr. william brown si occupava della fabbricazione in prima persona e delle vendite al pubblico. diverse lettere vengono tuttora recapitate alla sede dell’azienda, e tutte hanno la stessa trama al loro interno: mostrano un vero e proprio affetto per la brown’s jacket e gilet, e chiedono che vengano sempre prodotti alla stessa maniera di cento anni fa! Un altro aspetto che gli attuali proprietari dell’azienda sottolineano è che gli amanti dei loro prodotti non sono solo vecchi appassionati della famigerata giacca, ma anche giovani che la utilizzano nella loro vita di tutti i giorni, per il lavoro nelle fredde città come in campagna; un vero e proprio tributo a tutto l’impegno e l’amore che mr. brown ha trasmesso negli anni a tutti i suoi clienti attraverso i capi che produceva. oggi vi presentiamo una collaborazione con l’azienda giapponese union made, che ha voluto riprodurre con la stessa tradizionale fabbricazione brown’s beach la giacca che ha segnato un’intera epoca; un capo d’abbigliamento che ha sorpassato tutte le produzioni effimere all’interno del fashion mondiale, ed è diventato una vera e propria icona senza età. TXT Antonio Isaja

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IL CAPPUCCIO E LA SUA STORIA Sarebbe impossibile parlare dell’evoluzione del cappuccio senza citare chi c’è stato prima di lui, il suo genitore: la cappa, una sorta di mantello smanicato che proteggeva spalle e testa in caso di condizioni climatiche sfavorevoli. La cappa ha una storia antica, di certo era già nota a greci e romani, presso cui era diffusissima, ed è stata comunque usata da varie popolazioni nei primi secoli dopo cristo data la sua semplicità. In un certo senso trascurata dal punto di vista stilistico, la cappa inizia a riscuotere un discreto successo nel 1100, in pieno medioevo, quando viene usata dalla gente comune come da numerose confraternite e ordini religiosi soprattutto. Tra quegli uomini di chiesa la cappa aveva (e ha ancora) significati profondi, legati ai concetti di umiltà ed impegno, si celebrava la cerimonia della sua vestizione ed indossarne una era un segno distintivo; infatti dai suoi colori si capiva quale fosse la “provenienza spirituale” del confratello che la portava. Parallelamente, la cappa diventa un accessorio indispensabile per un’altra figura simbolica del medioevo, i cavalieri in armatura, che la indossavano spesso e ne avevano una apposita da portare sotto l’elmo. Non a caso, quando si parla di romanzi e racconti cavallereschi, si usa l’espressione “di cappa e spada”. E per rimanere in tema, un altro detto popolare che testimonia la presenza della cappa nella storia dice “per un punto martin perse la cappa” (conosciuto anche in francia, sta a significare che i dettagli sono sempre di vitale importanza). Tornando alla storia, intorno al 1200-1300, se gli ecclesiasti e i cavalieri usavano la cappa, i popolani portavano invece quello che l’agronomo toscano pietro de’ crescenzi riporta nella sua opera come “capperoni”, di nuovo una sorta di mantellina con “un embrione” di cappuccio a proteggere il capo. In sostanza, il capperone del volgo non era tanto diverso dalla cappa degli uomini di chiesa (le loro venivano chiamate anche “almuzie” o “zanfarde”) e degli uomini d’armi (i cavalieri di alcuni ordini religiosi ne avevano una preziosissima per le cerimonie speciali, la cappa magna, da cui un altro modo di dire, “essere in cappa magna”, usato oggi scherzosamente per indicare un’eccessiva eleganza). Tra cappa e capperone, alla fine, si trattava sempre dello stesso capo d’abbigliamento, ma realizzato in forme e materiali diversi, secondo il modello imposto dagli ordini sociali feudali dell’epoca. L’unica differenza sostanziale è che il capperone era indossato da chi faticava, era in pratica un accessorio work-wear, infatti lo sottolinea l’ennesimo detto legato a questo capo d’abbigliamento, “portare il capperone” vuol dire essere preparati alla sventura, “come il lavoratore che temendo la pioggia lungo il cammino si porta dietro il capperone”. Dalle stalle alle stelle, la cappa più avanti diventa un accessorio caro a reali e nobili, nel 1500-1600 i sangueblu di tutta europa (e non solo) ne indossano sfarzose versioni, per le dame ne esistevano due principali, entrambe con un velo che scendeva lungo la nuca, nel “french-hood” attacca-

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TXT MARCO CONTARDI


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to ad una corona tondeggiante, nell’english, detto anche “gable-hood”, la corona era a punta in fronte, come un tetto (da cui gable appunto). Ed è sempre nel 1600 che possiamo dire con certezza sia comparsa, finalmente, la parola cappuccio, lo sappiamo grazie agli accademici della crusca, che nel 1632 hanno dato questa definizione di capperone: “da cappa. Cappuccio, capperuccio contadinesco, o da vetturali, il quale è appiccato a’ lor Saltambarchi, per portarselo in capo sopra ‘l cappello, quando e’ piove”. Nei secoli successivi cappa e cappuccio sembrano perdere appeal tra i nobili, o forse semplicemente non c’era spazio per loro visti i parrucconi e colletti multi-layer in voga allora, fatto sta che resta in uso presso i religiosi (addirittura ancora oggi) così come tra i più umili, senza però farsi troppo notare. Per scoprire nuovamente il cappuccio come capo d’abbigliamento per tutti bisogna aspettare le prime decadi del 1900, precisamente il 1930, quando un brand usa noto come champion produce la prima “hoodie” (o “hoody”), la prima felpa col cappuccio. Un capo che, nonostante oggi sia diffusissimo e indossato praticamente da qualsiasi tipo di persona, al tempo non è stato proprio amato. Il problema era che veniva percepito negativamente, dato che col cappuccio era facile celare la propria identità, e di conseguenza veniva un po’ bollato con l’etichetta di accessorio da criminale (non a caso gli “incappucciati” di qualche anno dopo, i massoni del ku klux klan, s’incappucciavano pesante). Il cappuccio resta ancora relegato nella sua nicchia qualche decina d’anni, finchè torna alla ribalta, per non lasciare mai più la cresta dell’onda, da fine ‘70 inizio ‘80 in poi. Indossato soprattutto da surfer e skater, è la cultura hip-hop che inizialmente fa della hoody quasi la propria uniforme; per writer, bomber e compagnia bella poi le hoody sono l’ideale per nascondersi all’occorrenza, senza contare l’iconica immagine di rocky che si allena con la sua bella felpa con cappuccio (influenzando di conseguenza anche gli atleti e gli sportivi). Nei primi ‘90 ecco che compaiono le prime hoody in stile varsity, coi nomi delle università d’appartenenza, e da lì in avanti anche le griffe fashion s’interessano di cappe, cappucci, annessi e connessi. Oggi di hoody ne abbiamo tutti avute almeno centinaia di versioni, ultimamente si sta ri-vedendo un certo gusto nel modellare il cappuccio, spesso ampio e alto sul collo in stile cappa old-school, e nuove forme avrà certamente domani. Qualche giorno fa la hoody è tornata al centro dell’attenzione dei media, purtroppo non positivamente, e dalla Florida una notizia ha fatto il giro del mondo; un vigilante in ronda nel suo quartiere ha sparato al diciassettenne afro-americano Trayvon Martin, uccidendolo, praticamente solo perché questo indossava una felpa col cappuccio e avrebbe avuto un’aria sospetta (non è mancata la polemica razziale e il vigilante è anche già stato arrestato e rilasciato, ed è in attesa del processo). Un chiaro segnale che, nonostante la sua comprovata utilità, in alcuni ambienti-circostanze (oltreoceano soprattutto) il cappuccio porta ancora con sè una certa aurea di ambiguità e reticenza che non viene assolutamente ben vista, con conseguenze addirittura così estreme.

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G-FORM

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