Film n. 13 gennaio/marzo 2020

Page 37

i a e e i

o z e o a

n a o i e e i e e

e ½ n a é , o l

n i a i e o

o

di Alberto Ferrari

UN FIGLIO DI NOME ERASMUS

Origine: Italia, 2019

Ascanio è una guida alpina, Jacopo un sacerdote devoto e conservatore che opera in vaticano, Enrico è un architetto candidato al Parlamento e Pietro un manager musicale. I quattro si conoscono dai tempi dell’Erasmus, dal quale sono passati più di vent’anni. Alla notizia della morte di Amalia, donna che ventuno anni prima avevano contemporaneamente amato, i quattro intraprendono un viaggio verso il Portogallo per ascoltare le sue ultime volontà. Arrivati, sono accolti dall’avvocato della donna che espone il motivo della convocazione: Amalia ha lasciato in ‘eredità’ un figlio concepito ventuno anni prima ma dato in adozione. Uno di loro è il padre. In attesa del test del DNA decidono di recarsi all’ufficio adozioni per scoprire il nome del loro figlio ma vengono malamente allontanati. Qui incontrano Alice, ventenne in dolce attesa, che li aiuta a rintracciare il nome e l’indirizzo che cercavano e decide di intraprendere con loro il viaggio di ricerca a bordo di un furgone. Il primo pit-stop obbligato (causato da un lieve incidente per responsabilità di Jacopo) porterà il gruppo a passare la notte nel campus universitario nel quale vivevano da giovani e a partecipare a una rovinosa festa che li vedrà completamente ubriachi e incapaci, la mattina dopo, di ricordare. Alla festa si è sottratto Enrico che rincontra una sua ex professoressa di fotografia, Alexandra, con la quale, nonostante l’imminente matrimonio, trascorre una notte d’amore. Alla ripartenza in hangover, si aggiunge al gruppo un giovane cantante adocchiato dalla vena

A

manageriale di Pietro. Sfortuna vuole che si tratti di uno spacciatore ricercato e che, fermati a un posto di blocco, tutti insieme vengano arrestati. Rilasciati su cauzione, pagata dal Nunzio Apostolico di Lisbona che nel frattempo ha scomunicato Jacopo, i cinque si rimettono in moto. Per cercare di essere presentabili si recano in un negozio di vestiti, nel quale Alice si imbatte in un volantino con la faccia di Gonzalo, il futuro padre di suo figlio, che però è all’oscuro di tutto. Motivata dagli altri trova il coraggio di comunicargli la notizia. Gonzalo non la prende bene e decide di riprendersi il furgone di sua proprietà. Ascanio tenta la fortuna sfidandolo in una gara di Landsaling e grazie a una casuale vittoria riesce a riottenere il mezzo. A fine corsa Ascanio accuserà un malore e dovrà essere portato in ospedale ma, dopo essersi ripreso e nonostante le raccomandazioni del medico, si rimette in viaggio. Trascorsa la notte in spiaggia, nella quale ciascuno di loro riscopre le proprie passioni e priorità, al mattino i quattro notano che l’avvocato di Amalia è registrato con il nome ‘Papà’ sul telefono di Alice che, accusata di truffa, fuggirà col furgone. Controllata la posizione sullo smartphone, Enrico nota che non troppo lontano da lì si sta svolgendo una mostra fotografica curata dalla professoressa e decide di guidare gli altri tre. Nel frattempo Jacopo e Pietro scoprono che Ascanio è malato di leucemia. Arrivati alla mostra, Alexandra presta la sua auto a Enrico e in serata riescono a raggiungere la meta. Entrando furtivamente in casa scoprono attraverso delle foto che Amalia in realtà aveva una figlia e che quella figlia è Alice. Mentre si disperano per averla 35

Produzione: Roberto Proia per Eagle Pictures, Vivi-Film Portugal Regia: Alberto Ferrari Soggetto e Sceneggiatura: Hianluca Ansanelli, Alberto Ferrari Interpreti: Luca Bizzarri (Ascanio), Paolo Kessisoglu (Jacopo), Ricky Memphis (Pietro), Daniele Liotti (Enrico), Carol Alt (Alexandra), Valentina Corti (Diletta), Elena Vanni (Arianna), Filipa Pinto (Alice), Giorgio Gobbi (Giovanni), Fernando Rodrigues (Avvocato), Giulia Galiani (Erika) Durata: 107’ Distribuzione: Eagle Pictures Uscita: 1 luglio 2020

fatta fuggire, Ascanio riesce a capire dove trovarla, permettendo a tutto il gruppo di riabbracciarla e dare spiegazioni. Il giorno dopo, giungono i risultati del test del DNA ma Alice decide di disfarsene senza aprirli perché preferisce avere quattro papà piuttosto che uno. Passato del tempo capiamo che l’esperienza vissuta ha cambiato la vita di tutti. Enrico si è sposato, non con la moglie promessa ma con Alexandra, Pietro è tornato a suonare la batteria e Jacopo si è dedicato al volontariato nei paesi poveri. Ascanio purtroppo li ha lasciati ma la loro amicizia continua a legarli. Alice invece ha partorito un maschietto di nome Erasmus.

A

Al suo terzo lungometraggio, Alberto Ferrari torna al cinema dopo un


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.