Cityscape 2017

C O N TA M I N A T I O N S INSERTO DI LAB2.0 Magazine

ISSN 2385-0884

CITYSCAPe

2017

LAB2.0 Learning Architecture & Building

Direttore responsabile Patrizia Licata Coordinamento editoriale Luca Bonci Piera Bongiorni Lorenzo Carrino Camilla Gironi

CONTAMINATIONS - inserto della rivista LAB2.0 Magazine - nasce come “contenitore” di esperienze. Esperienze da condividere, e che viralmente possano alimentare il dibattito sul ruolo che l’architettura ricopre nella società contemporanea.

A cura di Luca Bonci

Testo Martina De Santis Grafica LAB2.0 Editore Triade Edizioni Srl Contatti redazionelab2.0@gmail.com www.lab2dot0.com

Prima e quarta di copertina © Francesco Chiacchiera

CONTAMINATIONS è un supplemento di LAB2.0

Magazine (ISSN 2385-0884). appartenente al gruppo editoriale dailySTORM (testata giornalistica iscritta al Registro della Stampa del Tribunale di Roma, autorizzazione n. 12 del 15 Gennaio 2013).

Responsabilità. La riproduzione delle illustrazioni e degli articoli pubblicati sulla rivista, nonché la loro traduzione è riservata e non può avvenire senza espressa autorizzazione. Alcune delle immagini pubblicate sono tratti da internet. In caso di involontaria violazione dei diritti d’autore vi preghiamo di contattarci per indicare, nel numero successivo, il nome/link del proprietario in base al modello di copyright utilizzato. I manoscritti e le illustrazioni inviati alla redazione non saranno restituiti, anche se non pubblicati.

LAB2.0 è un’associazione culturale no-profit fondata a Roma da un gruppo di giovani, e si occupa di Architettura con l’obiettivo di stimolare il dibattito e il confronto sul territorio e sul web. Ha fondato e gestisce, per conto della testata giornalistica DailySTORM (www.dailystorm.it), la rivista LAB2.0 Magazine e si occupa della sua distribuzione sul web. Oltre all’attività editoriale, LAB2.0 si propone di: - Organizzare mostre, eventi e conferenze, con l’obiettivo di promuovere e stimolare l’interdisciplinarietà tra architettura e altre forme di espressione visiva quali arte, fotografia, grafica, design; - Organizzare workshop e promuovere concorsi rivolti a studenti universitari e neolaureati, così da fornire uno strumento di crescita e visibilità ai giovani progettisti e creare una piattaforma a servizio della società, volta all’individuazione e all’approfondimento di tematiche di carattere architettonico e di sviluppo socio-culturale. Per conoscere tutte le nostre attività visita il sito internet www.lab2dot0.com e seguici sui nostri profili social: www.facebook.com/lab2dot0/ www.twitter.com/lab2dot0 www.instagram.com/lab2dot0/ Per contattarci, scrivici all’indirizzo redazionelab2.0@gmail.com

Una produzione:

5 I ndice

indice

introduzione

Architettura e composizione architettonica 2

villard:18

Architettura e composizione architettonica 1

Architettura e composizione architettonica 3

rilievo

Architettura e composizione architettonica 4

Laboratorio tesi di laurea

7 Testo di Martina De Santis

Spesso ci si dimentica di come gli sforzi di un intero anno di lavoro non siano solo fini a sé stessi, o all’ottenimento di un mero risultato accademico, bensì un’importante opportunità per mostrare agli altri le proprie capacità e le proprie idee. Proprio in quest’ottica si è svolta la terza edizione del Cityscape, un’occasione per gli studenti per mettersi in gioco e dare visibilità al proprio lavoro. Nel merito dell’evento, agli studenti del corso di laurea magistrale in Ingegneria Edile Architettura, è stata data l’opportunità di mostrare gli elaborati conclusivi frutto dei corsi di composizione, storia e urbanistica. Ma il Cityscape non è soltanto questo: è aggregazione e arricchimento, è confronto e visibilità, un momento per festeggiare la conclusione di un lungo percorso di lavoro, fatto di ricerche, modifiche e cambiamenti, spesso difficile e pieno di stress. È una boccata d’aria fresca dopo un lungo periodo di apnea. I ragazzi, destreggiandosi abilmente tra un esame e l’altro, si sono anche adoperati per la riuscita dell’intera giornata, curando la mostra e organizzando l’evento. Per il quarto anno consecutivo, il contest organizzato dal LAB2.0, risulta essere il momento più atteso della giornata, un’occasione di confronto tra studenti, di dialogo e di crescita personale, dove tutti, sullo stesso piano, discutono liberamente di architettura. Una circostanza diversa dal sottoporsi al giudizio e all’esperienza di un docente. Un modo costruttivo di affrontare le opinioni di chi ha avuto le stesse difficoltà, gli stessi problemi, trovando tante soluzioni disparate e innovative.

cit yscape 2016

Introduzione

Archite Compos Architet

Prof. Arch. Pa

ettura e sizione ttonica 1

Paolo Bonvini

1° Classificato

VINCITORE Premio Giurì

Studenti Samuele Gjyzeli Elena De Pietri

e geometrie pure e le linee pulite generano un paradosso: il vetro, sinonimo di fragilità, sostiene un monolite in calcestruzzo. L’illogica interpretazione del progetto permette un attraversamento visivo del volume di terra per creare spazialità e concede l’illusione di un galleggiamento dei blocchi monolitici sovrastanti.

01 Logo 02 Esploso 03 Inquadramento 04 Concept 05 Render

06 Pianta piano terra 07 Pianta piano primo 08 Sezione 09-10-11 Render

09 08

composiz ione 1

07 11

2Â° Classificato Studenti Leonardo Binni

â&#x20AC;&#x2122;edificio in questione, sito sul fronte spiaggia della zona Nord del comune di Falconara Marittima, soddisfa le richieste progettuali in quanto contiene al suo interno le destinazioni di uso residenziale e commerciale. La forma deriva da una scelta strutturale ben precisa che permette di godere dei punti di forza del luogo senza tralasciare unâ&#x20AC;&#x2122;adeguata riservatezza.

01 Inquadramento 02 Prospetto Ovest 03 Sezione 04 Foto del modello 05 Pianta piano terra

06 Pianta Piano Primo 07 Sezione esecutiva 08 Sezione 09 Foto del modello 10 Render

05 06

08 07

composiz ione 1

3° Classificato I

Studenti Luca Iachini Matteo Renzi

l progetto prevede la realizzazione di un edificio in legno adibito ad attività commerciale, che si relaziona con il viale attraverso vetrate con profilo inclinato rispetto al lotto, riconducibile ad un corpo preesistente in sito, e una residenza, la cui zona giorno ha una continuità visiva con gli spazi esterni. Un corpo sopraelevato, la zona notte, lega i due blocchi sottostanti ed enfatizza un dialogo tra i due fronti.

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匀伀吀吀刀䄀娀䤀伀一䤀

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01 Concept 02 Inquadramento 03 Render

04 Piante 05 Sezione 06-07 Render

05 06

composiz ione 1

Archite Compos Architet

Prof. Arch. fau

ettura e sizione ttonica 2

usto pugnaloni

1° Classificato Studenti Enrico Durazzi Giulia Gennaretti Chiara Giangiacomi

l progetto si basa sulle idee di dinamismo e movimento, ed essendo un luogo di scambio e mobilità sono sembrate necessarie forme fluide. La preesistenza del sottopasso di accesso e l’ipotesi di un parcheggio interrato, hanno determinato la collocazione del terminal bus a quota meno uno, lasciando libera la quota zero. Gli edifici avranno un’altezza di due piani, ma solo uno emergerà fuori terra.

01 Planivolumetrico 02 Esplosi 03 Render 04 Pianta

05 Sezione AA’ 06 Sezione BB’ 07-08-09 Render

composiz ione 2

04 19

2Â° Classificato Studenti Daniele De Luca Giorgia Di Francesco Martina Mariotti

l Key Hotel si inserisce nel sistema di servizi connessi alla nuova stazione ferroviaria. Il complesso, concepito come sistema multilayer, Ă¨ costituito da due blocchi contrapposti: uno corre parallelo alla ferrovia, lâ&#x20AC;&#x2122;altro si contrae per lasciar spazio al teatro esterno che, insieme ad una piazza commerciale e ad una piazza verde, costituisce un sistema interconnesso di spazi pubblici.

01 Masterplan 02 Schema funzionale 03 Render 04 Pianta piano terra 05 Pianta piano interrato

06 Concept 07 Esploso 08 Sezione 09-10 Render

04 05 06

composiz ione 2

07 21

3° Classificato L

Studenti Letizia Acciarresi Ilaria Porcarelli

a nuova stazione di Falconara Marittima riprende le forme ed i colori del paesaggio circostante ed ingloba le infrastrutture esistenti. La copertura morbida e sinuosa è in contrasto con la disposizione rigida e razionale dell’interno. La mobilità interna dell’edificio è riconfigurabile e il piano terra è connesso al primo attraverso piattaforme funzionali.

01 Linee guida progettuali 02 Planivolumetrico 03 Render 04 Assonometria 05 Concept

06 Sezione lato corto 07 Sezione lato lungo 08 Render

composiz ione 2

05 23

vincitore premio Giurì

Studenti Benedetta Di Leo Camilla Torselletti

elaxing Waves è un complesso che si ispira al landscape territoriale: le marcate insenature del fiume Esino si specchiano nella copertura dei padiglioni, i quali, a loro volta, richiamano la geometria morbida ed irregolare dei ciottoli di fiume. La volontà è quella di creare un luogo di incontro che permetta di vivere in tranquillità le sponde del fiume attraverso spazi dedicati a differenti attività.

01 Esploso 02 Planimetria 03 Render 04 Sezioni 05-06 Render

composiz ione 2

Archite Compos Architet

Prof. Arch. gian

ettura e sizione ttonica 3

nluigi mondaini

VINCITORE premio giurì

Studenti Federico Falcioni Eleonora Socci

1° Classificato L

o spazio sacro della Moschea è racchiuso da un recinto, come a rappresentare un limes. Mezzo di espressione della presenza divina, la luce, penetra e viene filtrata dalla trama dei pilastri, creando giochi chiaroscurali, concretizzandosi in una serie di bucature puntuali nel muro del recinto. Questo confine non costituisce una chiusura completa, ma oltrepassa il limite, come la siepe leopardiana.

01 Pianta 02 Planivolumetrico 03 Render 04 Sezione CC’

05 Prospetto 06 Sezione AA’ 07 Sezione BB’ 08-09 Render

07 08

composiz ione 3

04 29

2° Classificato Studenti Giorgia De Angelis Martina De Santis

eci n’est pas un pont. L’allusione alla celebre opera di Magritte si riferisce al fatto che questa struttura non è soltanto un ponte: è una cucitura tra due lembi di città, è uno spazio pubblico, è connessione, è rigenerazione della città industriale.

01 Prospetto 02 Planimetria 03-04 Render

composiz ione 3

3Â° Classificato Studenti Antonello Codianni Raffaella Spaventato

anoramic Square Ă¨ frutto della riconversione di un edificio esistente e della creazione di una serie di ampliamenti per realizzare spazi pubblici e attrattivi dove poter passeggiare e ammirare il paesaggio. Al fine di valorizzare un contesto immerso nella natura e dare un senso di leggerezza e apertura verso il panorama si Ă¨ optato per materiali naturali come legno e vetro.

01 Schizzi di progetto 02 Pianta 03 Render 04 Prospetti 05 Render

composiz ione 3

Archite Compos Architet

Prof. Arch. gian

ettura e sizione ttonica 4

nluigi mondaini

1° Classificato Studenti Benedetta Facchini

l progetto della nuova sede della Croce Rossa Italiana ad Ancona mira ad essere funzionale allo svolgimento delle attività istituzionali dell’associazione e al tempo stesso un punto di aggregazione per la comunità. L’edificio infatti si sviluppa su due fronti: uno dedicato al sociale che si affaccia sul progetto di una nuova piazza ed uno dedicato alla operazioni di pronto intervento e agli ambienti amministrativi.

01 Pianta piano terra 02 Pianta piano secondo 03 Render 04 Pianta piano primo

05 Prospetto 06 Sezione 07-08-09 Render

04 06

07 08

composiz ione 4

05 37

VINCITORE premio giurì

2° Classificato

Studenti Maria Giada Di Baldassarre

l progetto mira alla rigenerazione urbana di un’area nel centro storico di Ancona. Ciò è perseguito tramite la riconnessione dei punti archeologici presenti e la loro valorizzazione. Si prevede il recupero funzionale e strutturale dell’Ex Istituto Giovagnoni-Birarelli, adibito a studentato, e la realizzazione di un nuovo sistema di residenze con annessa area parcheggio.

01 Concept 02-03-04 Render 05 Sezione BB’ 06 Sezione AA’

07 Pianta piano primo 08 Schema funzionale 09 Pianta nuovi edifici

composiz ione 4

05 39

villa

Prof. Arch. gian

Prof. Arch. pa

ard:18

nluigi mondaini

aolo bonvini

1° Classificato M

Studenti Simone Bevilacqua Luca Montironi Massimiliano Palummeri

odular Mending è il processo di ricucitura urbana che viene applicato alla zona del consorzio agrario di Piacenza. Il MODULO come filo conduttore e mezzo di ricucitura, a testimonianza di un patrimonio architettonico presente e valorizzabile. Alle strutture di base, sono state applicate frammentazioni funzionali, scomposizioni e semplici addizioni e sottrazioni, adottando la linea guida del più largo recupero dell’edilizia esistente. L’architettura misurabile e ripetibile del MODULO permette il dialogo con le scale dei differenti tessuti urbani adiacenti al consorzio agrario.

03 01 Schema 02 Planimetria 03 Render 04 Sezione centro culturale

05 Area magazzini 06-07 Sezioni 08-09-10 Render

43 V illard:17

rilie

Prof. ing. p

evo

paolo clini

1° Classificato Studenti Simone Bevilacqua Chiara Di Cicco Gianluca Mengarelli Fabio Mirra Massimiliano Palummeri MIcaela Paolucci

ase di rilievo costruita con 3 punti ad una distanza reciproca di 15 metri, rilevando tramite trilaterazione le misure planimetriche e tramite presa diretta le profondità della facciata. Per lo SFM (Structure From Motion) dopo il calcolo delle foto, sono state scattate foto nadirali con una sovrapposizione dell’80% e foto oblique scattate ogni tre metri lungo l’asse con due scatti in direzione opposta.

01 Edotipo 02 Panoramica 03 SFM 04 SFM facciata

05 SFM Marciaronda 06 Panoramica 07-08 Render

47 rilievo 03

laborat tesi di l

torio di laurea

1° Classificato Studenti Ambra Silvestroni Michele Troiani

l progetto pone come obiettivo primario la suggestione del lettore sulle potenzialità relative all’area a nord del porto turistico di Ancona, interessata da una futura espansione verso mare, sottolineando la possibilità di realizzazione dell’intervento e ponendo l’accento sulla risoluzione delle problematiche connesse al ridisegno del nuovo waterfront.

02 01 Planivolumetrico 02-03 Render del parco 04-05 Render della passerella 06 Planivolumetrico polo

sportivo 07 Render polo sportivo 08 Pianta trabucco 09 Render trabucco 10 Render del ponte

06 07

laboratorio tesi di laurea

04 51

2° Classificato Studenti Andrea Pallotta

’area di progetto riguarda la Valle del Colosseo, ed in particolare i due monumenti principali che la compongono: il Tempio di Venere e l’Anfiteatro Flavio, per i quali sono stati definiti tre obiettivi di progetto: la ricostruzione filologica del Tempio, la progettazione di un nuovo ingresso del Colosseo ed il completamento del piano dell’arena con la musealizzazione degli ipogei.

02 01 Planimetria 02 Render dell’interno 03 Render ipogeo 04-05 Sezioni del Tempio 06 Sezione ingresso del

Colosseo 07 Render dell’ingresso 08 Render Tempio 09 Sezione spazi ipogei 10 Render dell’Arena

09 06

laboratorio tesi di laurea

05 53

VINCITORE premio giurì

3° Classificato

Studenti Lorenzo Maria Trentuno

a Tesi si pone come strumento conoscitivo e propositivo per un’infrastruttura dismessa e dimenticata, dalle grandi potenzialità. La progettazione si è basata su un percorso di progettazione partecipativa, che ha visto il coinvolgimento della cittadinanza, dell’Amministrazione Comunale e di numerosi enti ed associazioni.

01 Stazione S. Lucia 02 Render 03 Render del modello 04 Centro direzionale

05-06 Rimessa autobus 07 Il passato che è sempre presente

06 laboratorio tesi di laurea

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