2 minute read
Ripartire ripensando a ciò che facciamo
Non esiste una ricetta giusta, ma questo può essere il momento per ripensare a ciò che facciamo e a come lo mettiamo in pratica
Nell’attuale contesto è importante comprendere le priorità aziendali, indirizzando risorse ed energie a ciò che riteniamo indispensabile per la nostra attività. Per quanto riguarda il marketing e la comunicazione aziendale, se da una parte può essere importante mantenere vivo il filo diretto con i propri clienti, ad esempio tenendo attivi i propri canali social o la newsletter periodica, dall’altra è indispensabile studiare e approfondire nuove possibili strategie commerciali da portare a regime prima della riapertura.
Capire chi siamo (e chi saremo)
I provvedimenti di legge adottati sin qui, modificano radicalmente abitudini di vendita e di acquisto. Come si chiedeva Gianluca Diegoli nella sua newsletter settimanale: “Se sono una birreria la mia missione sarà vendere birre online o ricreare un nuovo centro di aggregazione”? La questione porta con sé una serie di interrogativi (es:“i miei clienti vengono da me per ritrovarsi o per bere birra artigianale?”) su cui è bene riflettere prima di agire. Attivare un e-commerce è davvero la risposta giusta? Potrebbero bastare Whatsapp e Messanger?. È poi utile ripensare il proprio budget pubblicitario, confrontandolo con quello dell’anno passato e provando a ripensarlo in funzione di tre scenari possibili: quello peggiore, quello prudente e quello migliore. Ragionare sul futuro del proprio
settore, studiando i numeri diffusi dai media specializzati e dagli opinion leader, può aiutare ad allocare le risorse di advertising per l’anno in corso, scegliendo come e dove spendere. Un altro suggerimento possibile è quello di sondare l’umore dei propri clienti, magari invitandoli a compilare un breve questionario sulle intenzioni di acquisto dei prossimi mesi. Se la nostra attività ha subito una diminuzione delle vendite, può essere utile anticipare alcune azioni per spingere quelle future. Invitare all’acquisto di un nuovo prodotto attraverso un’offerta speciale, uno sconto, un prodotto aggiuntivo incluso all’acquisto può sostenere l’efficacia del nostro invito. Se riceviamo una disdetta, possiamo offrire una promozione o una scontistica per convincere il cliente a cambiare idea. Stefano Micelli ha raccontato nei suoi libri decine di storie aziendali che hanno saputo reinventarsi grazie al digitale. Oggi può essere utile ripescarne qualcuna, lasciandosi ispirare. Grazie a Confartigianato Quattropuntozero, la piattaforma online dalla nostra associazione, sono a disposizione alcuni interessanti corsi online e webinar: da quelli dedicati all’e-commerce organizzati da Shopify e Amazon, a quelli di Google Digital Training per migliorare la propria presenza online. Tutto rigorosamente gratuito.