Lavorare 645 | 8 Maggio 2011 by Media Futuro società cooperativa

REDDITO MINIMO

TORNA “SOLCANDO”

770 assegni garantisce la Provincia

PROGRAMMA CRUI

Approfondire per crescere

La Ragioneria dello Stato cerca stagisti

Venti pagine di articoli e riflessioni sul lavoro

a pagina 14

a pagina 12

inserto da conservare

Il primo giornale per chi cerca lavoro o vuole cambiare quello che ha

Filas

Finanziaria laziale di sviluppo

Provincia di Roma Assessorato alle Politiche del Lavoro e Formazione

Settimanale • Esce il lunedì • Sito internet: www.lavorare.net • E-mail: info@lavorare.net • Telefono 065115202 • Sped. abb. post. 45% art. 2

Anno XV - n. 645 8 maggio 2011 Euro 2,00

LA PIÙ DESIDERATA

Per candidarsi basta la laurea. Il limite d’età è 40 anni. Cinque sono per esperti

Eni, 400 giovani La media annua del numero uno

Bankitalia, 65 posti Sessanta borse di studio finalizzate all’assunzione uando si dice posti d’oro. La Banca d’Italia torna a offrire le sue borse di studio finalizzate all’assunzione. Questa volta le opportunità sono 65: 60 riservate a laureati, anche inesperti, che non abbiano superato i 40 anni, altre cinque destinate invece a chi, oltre alla laurea, ha conseguito un master o una specializzazione post laurea, oppure ha un anno di esperienza sul campo in procurement, ossia la gestione degli appalti pubblici. La Banca d’Italia è uno dei posti di lavoro più desiderati dai neolaureati italiani. La conferma arriva dal Best Employer of Choice 2010, la ricerca realizzata su oltre 2.500 giovani freschi di tesi, che vede l’Istituto centrale al quarto posto. Il primo dei due bandi, pubblicati sulla Gazzetta ufficiale serie Concorsi di venerdì 29 aprile, mette a

recento giovani laureati e cento giovani diplomati. Sono questi i numeri medi annui delle assunzioni in casa Eni, l’azienda più desiderata da chi ha da poco conseguito una laurea. Il colosso degli idrocarburi seleziona prevalentemente ingegneri e laureati in materie tecniche. Così come tecnici sono i diplomi che interessano all’ufficio Risorse umane. Oltre alla candidatura spontanea via web, il canale più diretto per entrare all’Eni sono i master della Corporate University, e quelli avviati insieme a vari atenei italiani.

a pagina 7

ELENCO DI CONSULENTI

LA CONVENZIONE

servizio a pagina 3

Disabili, 232 posti in Campidoglio

disposizione 60 assunzioni precedute dalla frequenza, obbligatoria e con profitto, di un corso sulle funzioni, le attività e l’organizzazione della Banca centrale italiana. Gli indirizzi tra cui scegliere sono quattro: 25 candidati si occuperanno di discipline economiche e aziendali; 8 di discipline sta-

servizio a pagina 8

Orientatori, la short list ora è aperta Comune di Roma: diploma, laurea ed esperienza al servizio dei Col

tistiche o matematico-finanziarie; 15 di vigilanza bancaria e finanziaria nelle filiali regionali; 12 di vigilanza ispettiva sugli intermediari bancari. Il voto minimo di laurea è 105. Ammesse specialistica e vecchio ordinamento. Scadenza, 30 maggio.

na convenzione con la Provincia per mettere nero su bianco gli impegni del Comune di Roma in materia di assunzioni di personale disabile: da qui a fine 2013 il Campidoglio arruolerà – con chiamata numerica dalle graduatorie dei Centri per l’impiego o tramite concorsi pubblici – 232 persone con handicap.

bando a pagina 17

REGIONE LAZIO

Professionisti paga la Pisana

Il progetto “Pro.di.gio”, 2,5 milioni in aiuto alle giovani partite Iva servizio a pagina 5

Provincia di Roma

Dallo stage al contratto Torna Tipo Venti tirocini in azienda rimborsati da Palazzo Valentini. E per i datori che assumono c’è anche un bonus servizio a pagina 10

LA FORMAZIONE PER LA TUA AZIENDA

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8 MAGGIO 2011

cronache del lavoro

Conferma alla presidenza

Seminario All’Incontragiovani Flaiano si parla di nuovi media

Alleanza Lavoro, Lombardi fa il bis

Le notizie incontrano il web

Antonio Lombardi è stato confermato Presidente di Alleanza Lavoro, associazione nata nel 2008, che raccoglie le agenzie per il lavoro di piccole e medie dimensioni. «In questi anni – spiega Lombardi – abbiamo ottenuto risultati importanti in collaborazione con le parti sociali e con le istituzioni. Ci sono ancora traguardi da raggiungere: far crescere i servizi e contribuire ad innovare, in senso moderno la cultura del mercato del lavoro».

iornalismo e nuovi media, la notizia in Rete. Questo è il tema dell’incontro gratuito promosso dallo Spazio Incontragiovani Flaiano in collaborazione con il dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale della Sapienza. Si parlerà di web journalism, analizzando il processo di trasformazione del giornalismo nell’era mediatica, con particolare attenzione ai

fruizione mediale, cambiano la natura e il ruolo dell’informazione. Interverranno la ricercatrice Francesca Comunello e i giornalisti Arturo Di Corinto e Giuseppe Carrisi. L’appuntamento, in via Monte Ruggero 39, è il 12 maggio alle 17. Prenotazioni via e-mail a spazio flaiano@incontra giovani.it. L.L.

cambiamenti avvenuti sul piano socio-culturale e nella forma tradizionale

di giornalismo: cambia la forma stessa della notizia (testi brevi-video-immagini), nasce uno stile di

Il conto più salato lo pagano i giovani Una disoccupazione sopra l’8% è un dato strutturale che continua a peggiorare nella sua qualità. La crisi continua in maniera grave, mentre la ripresa stenta. Il conto più salato lo stanno pagando i giovani: la disoccupazione è costantemente fra il 28 e il 30% e la nuova occupazione è unicamente fatta di lavoro precario che ormai riguarda l’80% delle nuove assunzioni. Fulvio Fammoni Segretario Cgil

2011-2013 Convenzione con la Provincia: il Comune di Roma assumerà 232 svantaggiati

Indagine Ires sugli ultimi 5 anni

Disabili in Campidoglio

Ora i professionisti vanno a singhiozzo L

uecentotrentadue assunzioni al Comune di Roma riservate ai disabili entro la fine del 2013. La convenzione è stata firmata lo scorso 18 aprile dal dirigente responsabile del Personale del Campidoglio, Damiano Colaiacomo, e i Servizi di collocamento mirato della Provincia di Roma. Il piano permetterà all’amministrazione capitolina di mettersi in regola con le disposizioni della legge 68 del ’99, che obbliga gli enti pubblici con un numero di dipendenti superiore a 50 a riservare il 7 per cento delle assunzioni proprio alle persone con disabilità.

messi d’ufficio e 24 per facchini. Il secondo, con profili e requisiti ancora da definire, riguarderà 24 assunzioni, che avverranno attraverso concorsi pubblici. Due i blocchi previsti anche entro la fine del 2013. Gli inserimenti attraverso avviamento numerico saranno 59: trentaquattro per commessi d’ufficio e venticinque per facchini. Attraverso concorsi pubblici sanno invece assunte 45 persone, anche qui con profili e requisiti ancora da definire. Soddisfatto dell’accordo siglato l'assessore alle Risorse umane del Campidoglio, Enrico Cavallari: «Con la firma della convenzione tra Roma Capitale e la Provincia di Roma – spiega – l’amministrazione capitolina ribadisce ancora una volta il sostegno alle persone diversamente abili, risorse in grado di portare un valore aggiunto e un ottimo supporto ai dipendenti capitolini che già prestano servizio in Campidoglio». Tutto confermato, su questo fronte, anche dalla Provincia. «Da parte nostra – spiega Paola Bottaro, dirigente responsabili dei Servizi al lavoro e alla formazione di Palazzo Valentini – provvederemo a fornire i nominativi richiesti dal Comune di Roma attingendo alla graduatoria disabili dei nostri Centri per Cosa dice la legge 68 del 1999 l’impiego. Proprio in questi giorLa norma che ha riformato gli obblighi di assunzione ni (dal 2 al 5 maggio, ndr) stiamo procedendo all’aggiornamenper le persone con disabilità, impone agli enti to di posizione Isee e carico pubblici di riservare il 7% dei posti di lavoro a familiare di chi è già iscritto al Collocamento obbligatorio». personale disabile. Le assunzioni possono passare

Due i canali che saranno utilizzati per le nuove assunzioni: le graduatorie di avviamento riservate alle persone disabili della Provincia di Roma e i concorsi pubblici. La convenzione prevede un calendario preciso per gli inserimenti, e indica in alcuni casi anche i profili professionali di ingresso. Entro il 31 dicembre 2011 le assunzioni saranno 45, tutte a tempo pieno e indeterminato e tramite avviamento numerico dalle graduatorie dei Centri impiego provinciali. Il titolo di studio richiesto è la terza media. Trentaquattro entreranno come commessi d’ufficio, undici come facchini. Entro il 31 dicembre 2012, invece, i blocchi di assunzioni saranno due. Il primo, con caratteristiche identiche al precedente, prevede 58 ingressi, 34 per com-

Avviamenti numerici e concorsi pubblici Per almeno 162 posti basta la terza media

dai centri impiego o avvenire per concorso.

MICHELE CAROPRESO © Riproduzione Riservata

sommario CRONACHE DEL LAVORO

ASSUNZIONI IN CORSO 3

•Un piano triennale per i disabili Il Comune ne assumerà 232 •La difficile vita dei liberi professionisti: la racconta il rapporto dell’Ires Cgil •Non solo dirigenti scolastici per il Miur la direttiva della Funzione pubblica •Tutti gli incentivi della Regione Lazio Progetti per professionisti under 35 •I dati Istat sulla disoccupazione

•Eni, 400 tra laureati e diplomati In partenza c’è un master a Bologna •Una short list per collaborare coi Col Sono richiesti diploma ed esperienza •Una specializzazione di famiglia per 85 Il corso triennale per medici di base •Venti tirocini con vista sul posto fisso, la quinta edizione del progetto Tipo •Rainbow MagicLand al countdown Il punto della situazione sulle ricerche •Dalla Grecia a Malta, per contratti brevi Le occasioni delle agenzie dell’Ue

FORMAZIONE & UNIVERSITÀ

a crisi colpisce anche il mondo delle professioni. Lo rivela lo studio “Professionisti: a quali condizioni?” condotto da Ires-Cgil su quasi quattromila professionisti tra autonomi, dipendenti e praticanti. La ricerca analizza le difficoltà incontrate negli ultimi cinque anni dai professionisti attivi in diversi settori: architetti, biologi, avvocati, commercialisti, promotori finanziari, docenti, educatori e redattori. Gli effetti della crisi, per tutti questi profili, si sono mostrati soprattutto attraverso un andamento lavorativo discontinuo, che alterna periodi intensi a battute d’arresto. Il lavoro “a singhiozzo” ha coinvolto in media il 61,4% dei professionisti, con un picco del 64,6% nell’ultimo anno. Il settore che ha risentito maggiormente di questa tendenza è quello dei lavoratori dello spettacolo, seguiti da interpreti, traduttori, docenti, educatori ed editoriali. L’andamento si ripercuote anche sul reddito medio percepito da questi professionisti, che nel 44,6% dei casi non arriva a 15mila euro annui.Inoltre, anche nel mondo delle professioni si sono diffuse forme contrattuali atipiche, con una doppia conseguenza. Se da un lato, infatti, per gli autonomi si è creata una situazione lavorativa più flessibile, dall’altro i dipendenti percepiscono sempre di più la condizione di precariato. La ricerca evidenzia in definitiva la necessità di un intervento legislativo mirato a riorganizzare il mercato delle professioni e rispondere ai mutamenti in atto. (L.P.)

LETTERE E COMMENTI

•Chance per i geni della matematica con le borse dell’Istituto Severi •Diventare procuratore dei calciatori Intervista con Dario Canovi •Fare uno stage alla corte di Tremonti Il bando della Ragioneria dello Stato •Arriva SprintExport e va on line: il sito web per imprese senza confini

•Le risposte della redazione ai lettori La sentenza della settimana sul lavoro

LAVORARE IN PROVINCIA

SEGNAPOSTO

•Aggiornamenti sul reddito minimo garantito: graduatorie e pagamenti

CONCORSI E LEGGI

•Banca d’Italia, 60 borse verso il posto Per neolaureati in materie economiche •Banca d’Italia/2 Nel procurement servono la laurea e il master •I nostri annunci di ricerca e offerta di lavoro, verificati uno a uno

8 MAGGIO 2011

cronache del lavoro

In breve

Concorsi Oltre ai 2.386 presidi, l’Istruzione può assumere laureati in Legge, Scienze politiche ed Economia

Contratto di apprendistato

Creativi, a Lanuvio un centro per voi

Scuola, 450 segretari in cerca di bando

La formazione tra le assenze

Giovani tra i 22 e i 30 anni, residenti in provincia di Roma. Il centro di creatività e innovazione di Lanuvio, all’interno di Villa Sforza Cesarini vi aspetta per approfondire la vostra idea imprenditoriale. Il tempo di permanenza nell’incubatore è di massimo 8 settimane. Bando su www.provincia.roma.it.

Il manager in stage vi porta all’estero Porta l’estero in stage nella tua azienda. Il 4 maggio alle ore 10.30 presso la Camera di Commercio di Roma, in via dè Burrò 147, si terrà un incontro indirizzato ad aziende e associazioni di categoria, nel quale sarà presentata la nuova iniziativa di internazionalizzazione legata ai corsi CorCe Fausto de Franceschi, e alla possibilità da parte delle Pmi del Lazio di ospitare in stage un manager esperto in internazionalizzazione, formato direttamente dall’Istituto per il commercio estero. L’appuntamento è promosso da Sviluppo Lazio e dall’associazione Unioncamere Lazio.

rima o poi arriveranno anche i 450 posti nel ruolo dell’ex segretario amministrativo della scuola. Un concorso che manca da diversi anni e per il quale basta la laurea. Mentre noi di “Lavorare” seguiamo da settimane la vicenda dei 2.386 futuri posti come dirigente scolastico (ex preside), all’attesa conferma si aggiungono questi 450 direttori dei servizi generali amministrativi. Insieme a 13 direttori dell’ufficio di Ragioneria del ministero che, però, creano certamente minore aspettativa. Le cose, al momento, stanno così. Il Decreto della Presidenza del Consiglio dei ministri (Dpcm) dello scorso 21 aprile, con il quale si autorizza il ministero dell’Istruzione a bandire i concorsi, è finalmente stato consegnato alla Corte dei Conti. Tra meno di un mese, quando il testo avrà ottenuto anche questo ok, il dicastero presieduto dal ministro Gelmini potrà cominciare a muoversi. Diciamo subito che, come è scritto nello stesso decreto, l’Istruzione ha tempo fino al 2013. Ma per quanto riguarda i dirigenti scolastici, come anticipato due settimane fa su queste pagine, il Miur ha già fatto sapere che il concorso per i dirigenti scolastici uscirà a giugno e la scadenza per presentare la domanda sarà il prossimo primo luglio. La procedura concorsuale, che si baserà su test attitudinali, si concluderà in tempo utile per produrre le graduatorie nel giugno 2012.

Ricordiamo che il requisito di partenza per cercare di diventare dirigenti scolastici è essere già insegnante di ruolo. Cosa che ha suscitato già numerosi ricorsi da parte dei docenti precari che rivendicano il diritto a partecipare al concorso. Invece, non si sa ancora nulla sui tempi di pubblicazione in Gazzetta ufficiale dell’altro concorso di particolare interesse, quello che mette in palio 450 posti di di direttori dei servizi generali amministrativi. Il Miur, infatti, non si è ancora pronunciato in merito alla data di uscita del bando. In quanto al ruolo da ricoprire, il profilo in questione comporta la gestione complessiva di tutti gli aspetti amministrativi di una scuola, a partire, ovviamente dal personale Ata. Per capirsi, si tratta del vecchio segretario amministrativo. In questo caso, diversamente, dai dirigenti scolastici, non occorre essere già dentro alla scuola. Per partecipare al concorso, infatti, basta la laurea in Giurisprudenza, Scienze politiche, Economia o affini. Come sempre “Lavorare” cercherà nelle prossime settimane di capire quando usciranno esattamente i bandi, soprattutto i due maggiori. Il terzo, infatti, è per 13 direttori dell’ufficio di Ragioneria del ministero. ILARIA ALFANI © Riproduzione Riservata

Se l’apprendista si assenta per lunghi periodi, comunque, il suo diritto alla formazione va salvaguardato. È quanto si legge nel parere numero 9 della Fondazione Studi dei consulenti del lavoro che analizza le ipotesi più frequenti di assenze prolungate del lavoratore assunto con contratto di apprendistato: malattia, servizio di leva, maternità e congedo parentale, ferie annuali, sospensione consensuale per esigenze aziendali. In caso di assenze prolungate del lavoratore, il periodo di apprendistato sarà prorogato per consentire l’effettivo completamento del percorso di apprendimento e qualificazione. In caso di malattia, la giurisprudenza ritiene che, in virtù del principio dell’effettività della formazione, non potranno essere considerati, ai fini del completamento del periodo periodi di inattività.

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8 MAGGIO 2011

cronache del lavoro

Mobilità giovanile, un info day il 25/5

Dati Istat Numeri in contrasto tra loro. Per “colpa” degli inattivi

i terrà il 25 maggio presso lo Spazio Europa di Roma (Via IV Novembre 149) l’Info Day dedicato al programma Gioventù in azione 2007-2013. La giornata ha lo scopo di fornire informazioni e aggiornamenti su tutte le iniziative di mobilità internazionale previste dal progetto e riservate ai giovani dai 13 ai 30 anni. Possono partecipare organizzazioni, associazioni, cooperative sociali, gruppi di giovani ed enti locali. L’iscrizione deve essere inoltrata dal sito dell’Ang, l’Agenzia Nazionale per i Giovani che organizza l’incontro. L’indirizzo internet è www.agenziagiovani.it e la scadenza per la presentazione delle adesioni è fissata per l’8 maggio.

ono dati apparentemente in contrasto tra loro, quelli che arrivano dall’Istat a fotografare il mondo del lavoro del Belpaese a marzo. Se infatti da un lato cresce il numero degli occupati, che arrivano a 22.977mila unità – crescendo dello 0,5% rispetto a febbraio e dello 0,6% rispetto a marzo 2010 – dall’altro cresce anche il numero dei disoccupati, che sono 2 milioni 71mila, il 2% in più rispetto a febbraio. Rispetto a marzo 2010, invece, il numero di disoccupati è sceso del 2,5%. Il tasso di disoccupazione giovanile, sceso leggermente a febbraio, torna a salire, e si attesta al 28,6%.

L.P.

n sostegno per le aziende, un’opportunità di lavoro per i giovani professionisti. L’assessorato per il Lavoro e la formazione della Regione Lazio ha pubblicato ieri, 2 maggio, il bando Pro.di.gio – acronimo che sta per Professionisti diciamo giovani – iniziativa finalizzata ad incentivare le imprese ad affidare consulenze, per l’appunto, a giovani professionisti al di sotto dei 35 anni. Il progetto è finanziato con 2 milioni e mezzo di euro derivanti dal Fondo sociale europeo e vuole dare un contributo al problema della disoccupazione giovanile, che nel nostro paese sfiora il 30 per cento. Con questo sistema le imprese, rigorosamente con sede operativa nel Lazio e in regola con le norme del settore, potranno beneficiare di un contributo massimo di 45mila euro ciascuna in relazione alle consulenze realmente attivate. Le prestazioni dei singoli professionisti dovranno invece rientrare esclusivamente nella sfera della consulenza per un periodo non superiore agli 8 mesi, periodo durante il quale le retribuzioni saranno coperte per metà del loro importo dal fondo Pro.di.gio, mentre il restante 50% sarà a carico dell’azienda. Per ogni consulente è previsto inoltre un tetto massimo di retribuzione giornaliera di 150 euro, per un compenso complessivo che non potrà in nessun caso superare i 15mila euro. Considerando che ogni

Più occupati, più disoccupati S

A marzo gli inattivi tra i 15 e i 64 anni diminuiscono dello 0,8% (-114 mila unità) rispetto al mese precedente, portando il tasso di inattività al 37,7%. Questo spiega parzialmente il motivo per cui aumentano gli occupati, ma anche i disoccupati, che sono coloro che non hanno un lavoro ma lo cercano attivamente. Gli inattivi, infatti – coloro che non hanno un lavoro e nemmeno lo cercano – non vengono considerati, statisticamente parlando, disoccupati. L’aumento degli occupati registrato nel mese è dovuto soprattutto alla componente femminile. FRANCESCO TETI

Safari Job, il tirocinio è solo per i “figli di” iaggiando s’impara, ma bisogna essere figli di un dipendente pubblico. L’Inpdap infatti, in collaborazione con l’Agenzia nazionale per i giovani, organizza Safari job. Si tratta di un programma che mette a disposizione circa 400 tirocini all’estero, dall’Inghilterra al Portogallo fino alla Germania, per un periodo compreso fra le 16 e le 24 settimane. Un’occasione che va a beneficio dei figli o degli orfani dei dipendenti della pubblica amministrazione, purché siano giovani diplomati o laureati e non abbiano superati i 31 anni. Durante il tirocinio, i candidati affronteranno un corso di lingua compiendo al contempo un’esperienza lavorativa di circa 25 ore a settimana. Per maggiori informazioni c’è il sito dell’Ang www.agenziagiovani.it.

Regione Lazio Bando da 2,5 milioni per le aziende che coinvolgono gli under 35

Giovani professionisti consulenze agevolate azienda potrà erogare consulenze per 90mila euro, il numero massimo di consulenti per ogni impresa è sei. «L’idea di questa iniziativa – spiega a “Lavorare” l’assessore al Lavoro della Regione Lazio, Mariella Zezza – è piaciuta subito a tutti. L’intuizione iniziale è che se oggi i professionisti producono il 15 per cento del Pil, con un intervento mirato possiamo portare a casa due risultati. Da un lato un maggiore coinvolgimento dei giovani, dall’altro un aumento del contributo del mondo delle professioni al sistema produttivo italiano». Le imprese, al momento della presentazione delle domande, dovranno certificare che i giovani che hanno intenzione di

coinvolgere sono in possesso di un diploma di laurea specialistica con votazione finale di minimo 105/110. Per coloro che non hanno avuto esperienze lavorative, l’età massima è di 29 anni. Per i consulenti che

invece sono già iscritti all’ordine professionale di riferimento – avvocati, ingegneri, architetti e così via – l’età massima è di 35 anni. I giovani professionisti che vorranno approfittare

Si chiama Prodigio e copre il 50% dei costi sostenuti

di questa opportunità, dovranno prendere l’iniziativa e bussare alla porta di aziende e studi professionali potenzialmente interessati ai loro servizi, facendo presente che la Regione è pronta a coprire la metà delle spese. Una modalità che rischia di favorire coloro che hanno una buona rete di contatti, anche familiare, a danno di chi questa rete non ce l’ha. «Funziona così in tutta Europa – ribatte la Zezza – i giovani devono muoversi, darsi da fare in prima persona. Piuttosto noi speriamo che il meccanismo funzioni e che i soldi a disposizione finiscano presto». Nel bando c’è anche una norma “anti parenti”: i giovani professionisti coinvolti non devono avere rapporti di parentela entro il 3° grado né di affinità entro il 2° grado con i soci dell’azienda beneficiaria. «Questi soldi non devono servire – conferma l’assessore – ad aiutare i “figli di papà”, ma anche a dare nuove opportunità a chi incontra maggiori difficoltà ad inserirsi nel mondo del lavoro». Le aziende possono già da subito inoltrare le domande di finanziamento online, seguendo le procedure che sono spiegate sul sito www.portalavoro.regione.lazio .it. Su questo sito è possibile visualizzare il bando completo dell’offerta e tutta la modulistica necessaria per partecipare. ANTONIO BIONDI

8 MAGGIO 2011

assunzioni in corso

Docenti inglesi doc chiamata Ad Global

Animatori EsseGroup un casting capitolino

Solo per madrelingua inglesi con certificazione Tefl. La società Ad Global Solution è alla ricerca di 5 docenti di lingua inglese, pronti all’impegno part-time o full time, per corsi di lingua aziendali. I docenti richiesti hanno conseguito la certificazione Tefl (o un titolo equivalente) e sono laureati. Inoltre nel loro curriculum devono avere un’esperienza biennale nell’insegnamento. I candidati ideali hanno un appoggio a Roma, un codice fiscale italiano e sono disponibili da subito. Informazioni o candidature (complete del certificato di lingua) all’indirizzo di posta elettronica: cvlingue@adglobalsolution.it.

Ultima chiamata per le selezioni di Esse Animazione. I prescelti, tutte le figure di animazione e il corpo di ballo, saranno inseriti nell’estate 2011 in villaggi turistici in Sardegna, Calabria, Puglia, Basilicata o in località di montagna. Le principali caratteristiche necessarie sono versatilità, disponibilità e attitudine al lavoro di gruppo. Oltre alla maggiore età e a una disponibilità di almeno due mesi compreso agosto. A seconda dei ruoli che si andranno a ricoprire saranno poi necessarie conoscenze e capacità tecniche, artistiche o sportive. L’appuntamento è a Roma, il 7 maggio alle ore 9.45 presso la Fonderia delle Arti in via Assisi 31 (zona Ponte Lungo). Dettagli su www.essegroup.eu/news.

Quei contratti Yamamay Y

amamay (abbigliamento intimo) cerca commessi per il negozio di Ciampino. Inoltre, restano aperte le opportunità per il punto vendita a Roma centro, già segnalate un mese fa. Dall’azienda spiegano che il numero delle assunzioni dipenderà dal valore dei candidati che si presenteranno alle selezioni. L’esperienza è preferibile, ma si chiede soprattutto flessibilità oraria. Curriculum sul sito web www.yamamay.it, “azienda” - “job”.

Paletta e fischietto a tempo determinato a Frascati. L’amministrazione pubblica del Comune alle porte di Roma, si prepara a stilare una graduatoria di agenti di Polizia municipale da inserire con contratti a tempo.

Eni Il colosso vuole (100) diplomati e (300) laureati. E offre master con vista sul posto

La carica dei quattrocento E

all’Eni, la strada più diretta è candidarsi a uno dei master promossi in collaborazione con la Corporate university. Come la quarta edizione in partenza

ei stage nella sede romana della multinazionale del noleggio Ald Automotive. Che cerca laureati con ottima conoscenza dell’inglese, provenienti da Ingegneria gestionale, Economia, Informatica, Scienze statistiche o della Comunicazione, a seconda dei settori di interesse. Che sono i comparti dell’Information technology, marketing e comunicazione, remarketing (per la vendita dell’usato), scoring (analisi statistiche), internal audit e area partner service (la rete commerciale sul territorio). Lo stage dura mediamente sei mesi e prevede un rimborso spese mensile di 500 euro netti per i residenti e 750 per chi è fuori sede. Inoltre, viene a tutti garantito l’accesso alla mensa aziendale. Candidatevi, citando lo stage d’interesse, risorse.umane@aldautomotive.com.

L’operatore telefonico Tre cerca a Roma addetti all’assistenza clienti. La selezione interessa diplomati e laureati tra i 22 e 40 anni. Grande interesse per le categorie protette. I requisiti fondamentali sono: una perfetta padronanza della lingua italiana, un inglese di base, ottime doti comunicative e utilizzo di pc e internet. Il curriculum va inviato a selezioni.roma@h3g.it, indicando il riferimento “CCP RM”. I dettagli della ricerca sono sul sito internet www.tre.it /3italia.

del master di secondo livello in “Progettazione di impianti Oil&Gas”con l’università Alma Mater di Bologna. Possono iscriversi 35 neodottori in Ingegneria

L’ingegnere è la figura più richiesta (con specializzazione in Aeronautica, Aerospazio, Automazione,

Chimica, Civile, Elettrica, Elettronica) dal buon inglese e sotto i 27 anni. Gli allievi delle precedenti edizioni del master sono stati tutti assunti in Eni Exploration & Production o in Tecnomare. Il bando, che scade l’11 maggio, si trova sul sito internet www.eni.com. Nello stesso sito, consultando la sezione “Lavora con noi”, è possibile conoscere le posizioni di lavoro, in Italia o all’estero, che si aprono quasi settimanalmente. Al momento le ricerche sono rivolte a ingegneri, sia appena laureati che esperti. FRANCESCO TETI © Riproduzione Riservata

Come al solito, i requisiti fondamentali sono un diploma di scuola superiore e la patente di guida categoria “B”. Le domande, come si legge su www.comune.frascati.rm .it, vanno inoltrate entro il prossimo 20 maggio.

liberi nel master “Progettazione di impianti Oil & gas”, in partenza all’AlmaMater di Bologna.

27 anni

è l’età massima per iscriversi al master. Gli allievi delle precedenti edizioni sono stati tutti assunti.

Nelle cene di Disneyworld Puntuale come ogni anno il portale europeo per la mobilità internazionale Eures, ricomincia le selezioni per camerieri e baristi pronti a lavorare per dodici mesi alla corte di Topolino. Per l’esattezza nei ristoranti Via Napoli e Tutto Italia all’interno di Disneyworld a Orlando, in Florida. I profili nel mirino sono due: camerieri e hostess o steward di sala. Per partecipare al Programma internazionale come “Food and Beverage Cast Member”, è necessario avere la maggiore età, essere disponibili a partire a giugno o a ottobre e a passare 12 mesi negli Stati Uniti. A livello di competenze, invece, è

Griglisti e camerieri a casa RoadhouseGrill

i banchi

Florida Il parco ha bisogno di personale di sala dal buon inglese IMPARATE DA ALD AUTOMOTIVE

Diplomati e laureati cuffie libere targate Tre

Elenco di vigili. A Frascati

assunzioni in corso ni è l’azienda più ambita da chi si è appena laureato in Italia. E, nel 2011, sta lavorando all’assunzione di 300 laureati e 100 giovani appena usciti dalle superiori, confermando la media degli ultimi anni. I profili che hanno più appeal sono sicuramente ingegneri, laureati tecnicoscientifici, diplomati tecnici e periti industriali. Il colosso degli idrocarburi, dai risultati della Recent Graduate Survey (RGS), si è guadagnato il podio come maggiore ambizione professionale dei giovani italiani. Per chi vuole passare direttamente dall’ateneo

necessario sapere parlare bene in inglese, dimostrarsi solari e predisposti al contatto con il pubblico. I colloqui si tengono a Roma o Milano da giugno (per chi è interessato a partire tra novembre e dicembre 2011). Per avere maggiori informazioni è sufficiente consultare i siti internet www. disneyinternationalprograms.com o www.international services.fr. È necessario leggere la locandina e scaricare la domanda di partecipazione dal seguente link: http://www.provincia. milano.it/lavoro/Orientamento/eures _offerte.html.

RoadhouseGrill cerca ancora sessanta persone. La catena di bisteccheria di proprietà del gruppo Cremonini vuole assumere hostess e steward di ricevimento, addetti alla cucina, griglisti e camerieri. Rispetto al nostro articolo dello scorso 20 febbraio, la novità è che c’è stata la prima apertura in via Salaria e che adesso entra nel vivo l’inserimento del personale per il ristorante a Testaccio. L’inaugurazione è prevista tra maggio e giugno. In palio, 30 assunzioni. Oltre ai ruoli operativi, già elencati, 3 o 4 posizioni saranno occupate da ruoli dirigenziali, in particolare assistant manager a tempo pieno. Possono candidarsi anche persone al primo impiego. L’importante è dimostrare grande flessibilità in fatto di orario di lavoro, spirito di squadra, passione per la ristorazione e orientamento alla clientela. Una volta aperto il locale di Testaccio, l’azienda procederà all’inserimento di altre trenta figure, quelle per il ristorante sulla via Prenestina. Curriculum su www.roadhousegrill.it o, indicando il rif. “Roma”, all’e-mail selezione@ roadhousegrill.it.

8 MAGGIO 2011

assunzioni in corso

Kiko apre ancora a Roma E propone 15 opportunità Il tris è servito. I negozi di cosmetica del Gruppo Percassi, Kiko, si preparano a inaugurare tre store prima dell’estate a Roma. E cercano ancora tutto il personale: dagli store manager agli addetti alla vendita. A cavallo tra maggio e giugno, infatti, taglierà il nastro un negozio con l’insegna Kiko in zona Cinecittà che si va ad aggiungengere alle aperture primaverili in cantiere su via Tuscolana e viale Marconi, sempre a Roma, già segnalate

su “Lavorare”. «Ogni apertura – spiegano dall’azienda – porta all’inserimento di uno store manager e di quattro o cinque addetti vendita». Al momento, collegandosi a http://kiko.cvbase .com è possibile inserire la candidatura, scegliendo anche la zona. Nel caso dei commessi, che devono essere diplomati e non necessariamente esperti, i contratti saranno tutti part-time, da 30, 24 e 20 ore. L.L.

Diplomati sotto i 25 20 cuffie libere con Ecr

Italia Il gruppo inserisce 120 commerciali. Nel Lazio 25 contratti

Chi vende le stampanti Xerox Agenti di vendita monomandatari per Xerox. Il colosso delle stampanti inserirà nel corso di quest’anno 120 profili commerciali dal nord al sud Italia. Nel Lazio le opportunità di lavoro sono più o meno 25. I prescelti collaboreranno al fatturato dei concessionari Xerox dislocati sul territorio nazionale. Per candidarsi servono grandi doti di comunicazione, ambizione e passione per l’attività commerciale. La selezione in corso riguarda sia figure esperte nel ruolo, e preferibilmente in ambito di information technology, sia giovani laureati e diplomati da formare al tipo di lavoro da svolgere.

Si tratta, per tutti, di contratti Enasarco. Con guadagni legati alle provvigioni ottenute. Compito dei selezionati sarà quello di prendere contatti con la potenziale clientela, ottenendo nuovi contratti. I clienti tipici di Xerox sono piccole e medie imprese del territorio di riferimento. Per i più giovani, come detto, è previsto un piano di formazione continua, sia sulle tecniche di vendita che sui tipi di prodotto da proporre alla clientela. Per candidarsi occorre inviare un curriculum, citando la fonte “Lavorare”, all’email recruitment.ecg.ita@xerox.com.

La Ecr Italia cerca per la sua sede di Roma venti operatori call center. La società, che opera da anni nel settore del recupero crediti, vuole candidati in possesso di un diploma di scuola superiore e un’età minima di venticinque anni. Inoltre è preferibile che i candidati conoscano molto bene una lingua straniera. I contratti che verranno offerti sono tutti a tempo determinato. Inoltrare la propria candidatura direttamente sul seguente sito internet: www. ecritalia.it.

Un ingegnere modello Adr I tre profili Deutsche Bank Adr, la società che gestisce gli Aeroporti di Roma, ricerca un ingegnere esperto di impianti elettrici a media e alta tensione. Il candidato ideale ha circa 32 anni e un’esperienza professionale di almeno tre anni nel ruolo. L’avviso e la modalità di candidatura si trovano direttamente sul sito internet www.adr.it.

Selezioni in Deutsche Bank. La banca cerca un addetto personal banking, con laurea in Economia, in Piemonte e a Lecco. Spazio poi a un core banking e a un analista che abbia 3 anni di esperienza nel settore. I candidati devono essere laureati in Economia o Ingegneria. Contratti definitivi. Curriculum su www.db.com/italia.

Roma Il Comune crea un elenco di diplomati e laureati esperti da inserire come consulenti nei progetti dei Centri di orientamento al lavoro Addetti al check-in

Tutti in fila al Campidoglio i scrive short list, si legge elenco di professionisti, sia junior sia senior, che il Comune di Roma potrebbe coinvolgere, con incarichi di prestazione professionale, in progetti di orientamento al lavoro finanziati dalla Provincia di Roma nei prossimi due anni nell’ambito delle attività dei 16 centri di orientamento al lavoro (Col) di Roma. La chiamata a candidarsi arriva dal Dipartimento del Comune di Roma che cura le attività economiche, produttive, la formazione e il lavoro attraverso un avviso pubblico, attivo dallo scorso 28 aprile fino all’11 maggio 2011. I profili in questione sono 9 e riguardano diplomati o laureati con esperienza nel settore dei servizi pubblici all’impiego, in aziende private, o in progetti finanziati dal Fondo sociale europeo a seconda delle mansioni.

L’elenco dei professionisti comprende operatori di accoglienza/front office dei servizi per il lavoro che dimostrino capacità ed esperienza nell’accoglienza e analisi della domanda orientativa. Compe tenze maturate,

per esempio, da chi ha collaborato con un centro per l’impiego o con un’agenzia per il lavoro. Si continua con consulenti di orientamento al lavoro (con esperienza di assessment, counselling e tecniche per la ricerca attiva di lavoro), animatori territoriali, mediatori linguistico-culturali con esperienza nei servizi per l’impiego o nelle politiche attive per il lavoro. Esperti in attività finanziate dal Fse devono essere i coordinatori di progetto, i consulenti per la preparazione intervento e avvio attività e operatori amministrativi rendicontatori. All’appello mancano anche consulenti di comunicazione e marketing e consulenti di impresa. A tutti è richiesta la partita Iva. L’avviso integrale si trova sul sito internet www.comune.roma.it nella pagina del dipartimento “attività economiche e produttive”. LAURA LAPENNA

Informazione pubblicitaria

dal cinese disinvolto nel mirino di Metis Lavorare in aeroporto. La società Metis cerca, per un’azienda attiva nel settore del trasporto aereo, due candidati in qualità di addetti al check-in all’aeroporto di Fiumicino. Spazio a profili che conoscono l’inglese e, preferibilmente, il cinese. I candidati affronteranno, a partire dal 1 luglio, un periodo di formazione di 5 settimane, al termine del quale entreranno nella banca dati della compagnia aerea e avranno la possibilità di essere ricontattati per lavori a termine. Candidature su www.eurometis.it (entra nel team Metis).

Happy Time chiama animatori a Roma e dintorni

Corso “Finanziamenti e project management culturale” Cento nei centri estivi

Capacità progettuale creativa e innovativa. Questo richiede sempre più il mercato delle professioni culturali. Nuove risorse e una nuova idea delle professioni della conoscenza contribuiscono a ridefinire il ruolo e le mansioni di chi oggi opera nel settore. Per queste persone non è più solo necessaria una solida preparazione scientifica ma anche una certa flessibilità nell’acquisire e aggiornare costantemente le proprie competenze. Il corso “Finanziamenti e project management culturale”proposto dall’Istituto Luigi Sturzo di Roma dal 24 al 27 maggio 2011, nasce dall’analisi di questo scenario e si rivolge a professionisti del settore,

funzionari e dirigenti degli Enti Locali e a quanti siano interessati e motivati ad operare nella cultura. A partire dalle esperienze concrete di enti che hanno già ottenuto finanziamenti a valere su programmi europei, con particolare attenzione al Programma quadro Cultura e al Programma per l’apprendimento permanente – LLP, verranno analizzate logiche, metodologie e tecniche di progettazione nel più ampio contesto operativo del fund raising, inteso quale strumento concreto a supporto di coloro che si assumono la responsabilità dell’ideazione e della gestione dei progetti. Punto di forza dell’iniziativa è l’adozione di una

metodologia operativa che prevede l’alternarsi di lezioni frontali interattive, dirette a sviluppare abilità e competenze professionali, ed esercitazioni individuali e di gruppo finalizzate all’approfondimento pratico. I docenti sono professionisti che da anni operano con successo nel settore della progettazione, della consulenza e dell’assistenza tecnica sul campo, in Italia e all’estero. Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di frequenza. Le iscrizioni scadono lunedì 23 maggio 2011. Per maggiori informazioni, sito internet www.sturzo.it, e-mail corsi@sturzo.it, telefono 066840421.

nimare l’estate dei più piccoli in tutta la provincia di Roma. Ci pensa la società Happy Time, che recluta 100 specialisti del gioco disponibili nel periodo tra giugno e settembre 2011. Si cercano animatori da inserire nei centri estivi diurni che si svolgeranno tra giugno e settembre 2011 nella zona dei Castelli Romani e della provincia di Roma. Molte le figure ricercate, tra le quali responsabili di centro e responsabili di settore con spiccate capacità organizzative ed esperienze nel settore; animatori di contatto con il compito

di intrattenere e seguire i bambini nelle varie fasi della giornata; istruttori sportivi in grado di organizzare e gestire tornei e gare di gruppo; animatori per attività ecologiche e naturalistiche. Porte aperte a uno scenografo e un coreografo. Servono un’età tra i 18 e i 30 anni, esssere automuniti e predisposti al contatto con i bambini. Lo stipendio base dei neoassunti è di 800 euro netti. Curriculum e foto, entro il 20 maggio, all’indirizzo e-mail mr. happy@tiscalinet.it o via fax a 0679350716. L.L.

8 MAGGIO 2011

assunzioni in corso

Fotografi... giramondo Laureati Arriva il bando per il corso regionale. In tutto 85 posti Dietologi e sportivi Giovani, sorridenti e con buon inglese. Il Gruppo digitale li vuole così i fotografi, anche non professionisti, per la stagione estiva nei villaggi in Italia, Tunisia e America centrale. Curriculum a professionefotografo@ ilgruppodigitale.com.

Medici di famiglia si diventa Pubblicato il concorso regionale per diventare medici di famiglia. Il bando, che mette in palio 85 posti al corso triennale in medicina generale, è uscito prima sul Bollettino ufficiale della Regione Lazio (n. 15 del 21 aprile) e poi sulla Gazzetta ufficiale (n. 33 del 26 aprile). I destinatari sono laureati in Medicina e Chirurgia. Il corso inizierà il prossimo novembre e si concluderà tre anni dopo. La frequenza è obbligatoria, a tempo pieno, e quindi incompatibile con altri corsi di specializzazione. Ai corsisti verrà corrisposta una borsa di studio di 11.600 euro in tutto. L’aver portato a termine questo corso è uno dei requisiti per richiedere l’iscrizione, entro il 31 gennaio del primo anno utile,

Olimpiadi 2012 176mila chance in riva al Tamigi

alla graduatoria che dà diritto a partecipare a eventuali bandi per posti vacanti come medici di base presso Asl del Lazio. Oltre alla laurea, per partecipare al concorso servono la cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione europea, l’abilitazione professionale e l’iscrizione all’Albo professionale dei medici in un Ordine provinciale dei medici chirurghi e degli odontoiatri. La prova di esame consisterà in 100 quesiti a risposta multipla su argomenti di medicina generale. Alla fine verrà stilata una graduatoria da cui saranno chiamati gli 85 corsisti. Il bando, che scade il 27 maggio, è su www.regione.lazio.it, sezione “Concorsi”.

nei centri estivi Cefo Al via le selezioni Cefo per gli operatori dei centri vacanza estivi. Le posizioni più ricercate riguardano sportivi ed esperti dell’alimentazione. L’età minima per candidarsi è 21 anni per i soggiorni in Italia e 23 per quelli all’estero. Laurea, lingue straniere ed esperienza sono requisiti preferenziali. Agli sportivi è richiesto anche il tesseramento presso la federazione competente (calcio, nuoto, pallavolo, basket). Le prossime selezioni si terranno giovedì 5 maggio alle 16.30 in Via Alfonso Borelli 5. Per partecipare occorre inviare curriculum e foto a cefo@email.it. Ogni soggiorno dura 2 settimane ed è possibile candidarsi per più turni, da giugno ad agosto. I dettagli sono sul sito www.cefo.it.

Entrare nello staff delle Olimpiadi e Paraolimpiadi di Londra del 2012. La London Organising Committee of the Olympic and Paralympic Games (LOCOP) seleziona 6mila collaboratori, 70mila volontari e 100mila generici. Le figure ricercate vanno dai progettisti, ai manager, agli organizzatori di gare sportive. Dettagli e candidature su locogrecruitment.london2012.com/jobs.

10 assunzioni in corso

8 MAGGIO 2011

lâ&#x20AC;&#x2122;intervista De Tommasi, RainbowMagicLand: ÂŤMille operatori giĂ assunti. E non Ă¨ finita quiÂť Quarantamila candidature ricevute, quasi cento persone giĂ assunte e altre 1.000 che stanno affinando le loro competenze in aula proprio in questi giorni e sono pronte a cominciare. Ă&#x2C6; tutto pronto per lâ&#x20AC;&#x2122;apertura, in calendario il 26 maggio, di RainbowMagicLand, il parco tematico di Valmontone che nasce dalla sinergia tra Alfa Park e Rainbow. Come racconta a â&#x20AC;&#x153;Lavorareâ&#x20AC;? Massimo De Tommasi, responsabile delle risorse umane di RainbowMagicLand. Innanzitutto, quante candidature avete ricevuto finora?

ÂŤIn totale abbiamo ricevuto 42mila curriculum. La metĂ di questi Ă¨ stata inserita nella sezione lavora con noi del nostro sito internetÂť. Quali altri canali avete attivato? ÂŤMolte persone, circa un 20% dei candidati, si sono presentate di persona nei nostri uffici a Valmontone. Attratti anche dalla curiositĂ di vedere cosa stava nascendo. Poi, sono arrivati curriculum via fax o attraverso la societĂ di selezione, nostra partner, Obiettivo LavoroÂť. Chi si Ă¨ candidato? ÂŤLa maggior parte dei cv,

circa un 80%, Ă¨ arrivato dai residenti tra Roma Sud e Frosinone. Direi in unâ&#x20AC;&#x2122;area di 50 chilometri dal Parco. Meno attiva la cittĂ di Roma, vista anche la distanza geograficaÂť. Quali sono i profili professionali che hanno risposto di piĂš? ÂŤTante richieste sono arrivate nellâ&#x20AC;&#x2122;ambito della ristorazione, per i classici profili al contatto con il pubblico. Poi, un buon numero di universitari, pronti a vivere unâ&#x20AC;&#x2122;esperienza estiva. E, visto il momento critico, disoccupati, cassaintegrati o lavoratori in mobilitĂ Âť.

A livello di organico di sede e nel parco, quante persone avete assunto? ÂŤQuasi un centinaio. Quarantasei persone di staff e quarantotto profili operativi. Sono soprattutto coordinatori delle singole aree del parcoÂť. Come procedono le selezioni per lo staff vero e proprio di RainbowMagicLand? ÂŤAbbiamo selezionato mille lavoratori e, tra loro, cinquecento hanno giĂ frequentato corsi di formazione teorica in aula. Nei prossimi giorni, inoltre, partiran-

Vigili di stagione a Montalto

Granarolo: serve chi vende

Agenti di Polizia per il Comune di Montalto di Castro (Vt). Ă&#x2C6; aperto il bando di selezione per lâ&#x20AC;&#x2122;assunzione di tre vigili a tempo determinato, da giugno ad agosto. Per presentare la domanda servono diploma, patente di guida e cittadinanza italiana o europea. Bando su www.comune. montaltodicastro.vt.it. Scade il 7 maggio.

Proseguono le assunzioni YounGranarolo riservate ai neolaureati. Attualmente si ricerca un export sales assistant con titolo di studio in Economia o Scienze politiche a indirizzo internazionale. La sede di lavoro Ă¨ Bologna, ma sono previste trasferte estere. Curriculum sul sito www.granarolo.it/ Chi-siamo/Lavorare-in-Granarolo.

Dal corso al posto nelle aule CF Servizi Un nuovo corso professionalizzante, gratuito per i migliori, pensato dalla CF Servizi per i diplomati che vogliono diventare agenti immobiliari. Gli studenti migliori saranno inseriti allâ&#x20AC;&#x2122;interno dellâ&#x20AC;&#x2122;organico CasaFacile o delle aziende clienti della societĂ romana. Il corso inizierĂ nel mese di maggio e offrirĂ le nozioni e gli strumenti idonei per abbracciare il percorso di agente immobiliare. Alla fine della prima giornata di corso, gli apprendisti dovranno affrontare un test di valutazione e i migliori vinceranno, a titolo di borsa di studio, il corso agenti in forma gratuita. Candidature a stage@ cfservizi.it.

mesi Ă¨ la durata del bando. Ma le selezioni si possono chiudere se le imprese trovano gli idonei prima di 60 giorni.

mila euro Ă¨ il bonus del contributo che riceveranno le imprese pronte ad assumere gli stagisti dopo i primi 3 mesi.

Tirocinanti di Provincia aureati da non piĂš di 18 mesi e residenti nel territorio della Provincia di Roma. Basta soddisfare questi due requisiti per diventare uno dei 20 tirocinanti della quinta edizione del Progetto Tipo-Tirocini per lâ&#x20AC;&#x2122;occupazione. SarĂ possibile attivare tirocini dal 15 maggio 2011 al 15 giugno 2011. Torna, alla sua quinta edizione, il programma finanziato dalla Provincia di Roma nellâ&#x20AC;&#x2122;ambito dellâ&#x20AC;&#x2122;avviso pubblico â&#x20AC;&#x153;Formazione lavoratori inoccupati e disoccupatiâ&#x20AC;?, con la collaborazione di Caspur e dei quattro Atenei romani La Sapienza, Roma Tre, Tor Vergata e Foro Italico. I giovani candidati che saranno scelti dalle aziende parteciperanno a un tirocinio della durata di 3 mesi con un impegno di almeno 30 ore settimanali. Ai tirocinanti verrĂ erogato un contributo economico mensile di 400 euro lordi. Ma non finisce qui. PerchĂŠ il progetto per incen-

Farmacisti, esce il 50 aureati in Farmacia o in Chimica e tecnologia farmaceutica che abbiano superato lâ&#x20AC;&#x2122;esame di Stato che permette di effettuare lâ&#x20AC;&#x2122;iscrizione allâ&#x20AC;&#x2122;ordine dei Farmacisti. Sono le caratteristiche fondamentali dei 50 farmacisti che, in tutta la regione Lazio, sta reclutando lâ&#x20AC;&#x2122;agenzia per il lavoro Adecco. Ai candidati, inoltre, sarĂ richiesta la disponibilitĂ a lavorare su turni anche nei giorni festivi. Alcune degli inserimenti saranno full time altri a tempo parziale. In fase di selezione, inoltre, saranno valutate le conoscenze scientifico-

L.L.

Progetto Tipo Venti chance per laureati da meno di 18 mesi, residenti a Roma e dintorni

Seleziona lâ&#x20AC;&#x2122;agenzia per il lavoro Adecco. Nel Lazio

no le giornate di training on-the-jobÂť. Quali sono i settori nei quali vanno a lavorare? ÂŤSi va dalle attrazioni alle vendite, dallâ&#x20AC;&#x2122;accoglienza alla ristorazione e allâ&#x20AC;&#x2122;area tecnica che cura la manutenzione giornaliera e straordinaria del ParcoÂť. Vista la mole di curriculum, vale la pena di candidarsi ancora? ÂŤSĂŹ. Sul nostro sito www. rainbowmagicland.it Ă¨ sempre possibile inserire il curriculumÂť.

chimiche applicate ai settori farmaceutici e biologici dei candidati. A una parte di questi cinquanta farmacisti prescelti sarĂ proposto di lavorare in strutture allâ&#x20AC;&#x2122;interno della grande distribuzione organizzata. Queste le modalitĂ di candidatura. Ă&#x2C6; sufficiente inviare il proprio curriculum allâ&#x20AC;&#x2122;indirizzo di posta elettronica roberta. stradella@adecco.it. Senza dimenticare di indicare nellâ&#x20AC;&#x2122;oggetto della mail il riferimento al profilo professionale e al settimanale â&#x20AC;&#x153;Lavorareâ&#x20AC;?. RITA CAPONE ÂŠ Riproduzione Riservata

tivare la buona occupazione prevede che, al termine dei tre mesi, le imprese che assumeranno i giovani a tempo indeterminato avranno diritto a un bonus di 5mila euro. Il progetto si sviluppa in due fasi: gestione dei tirocini e realizzazione di Piani di azione individuali. Lâ&#x20AC;&#x2122;obiettivo della prima fase Ă¨ realizzare strumenti di sistema che, a partire dallâ&#x20AC;&#x2122;individuazione della domanda delle imprese e dellâ&#x20AC;&#x2122;offerta disponibile, informino i giovani sugli sbocchi professionali e sulle diverse opportunitĂ di impiego, offrendo poi la possibilitĂ di sperimentare sul campo. Lâ&#x20AC;&#x2122;obiettivo della seconda fase sarĂ assi-

curare ai tirocinanti un servizio mirato di accompagnamento al lavoro. Il bando, pubblicato il 18 aprile, ha una durata di 2 mesi, ma potrebbe scadere prima del tempo se fossero attivati dalle imprese tutti i tirocini. Quindi, il consiglio Ă¨ di aggiornare (o inserire) il curriculum nella banca dati del consorzio interuniversitario JobSoul facendo attenzione a garantire la propria disponibilitĂ al Progetto Tipo. Per leggere il bando Ă¨ sufficiente cliccare sul sito internet www.jobsoul.it selezionando la voce â&#x20AC;&#x153;Tipoâ&#x20AC;?. LAURA LAPENNA

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8 MAGGIO 2011

assunzioni in corso

Neolaureati di qualità Microsoft vi inserisce

Italia L’Accademia di medicina olistica vuole 30 amministrativi per le nuove sedi

Prende ufficialmente il via la selezione di neolaureati da inserire nel programma Mach di Microsoft. L’argomento è stato anticipato un mese fa su queste pagine parlando delle previsioni occupazionali del colosso informatico in Italia per il 2011. Da martedì scorso c’è la possibilità di inserire i propri dati consultando gli annunci sul sito www.microsoft.it (sezione “per lavorare con noi”). Le aree di inserimento, tutte con sede a Milano, sono tre: vendite, servizi e consulenza, marketing. I destinatari sono laureati o laureandi in Ingegneria gestionale, Economia o lauree affini. Serve un ottimo inglese. Il programma Mach dura due anni e passati i primi dodici mesi si viene assunti.

L’Accademia di medicina olistica (basata sull’equilibrio tra corpo e mente) seleziona trenta impiegati di segreteria per l’apertura di nuove sedi nelle principali città della Penisola. «Il progetto è ambizioso – spiega Tullio Marconi, naturopata del comitato scientifico dell’Accademia – la nostra storia parte nel 1971 a Palermo. Oggi operiamo anche a Milano, Firenze e Roma, in centri di medicina alternativa con cui abbiamo stabilito delle convenzioni. Ma l’interesse per la medicina olistica in Italia sta crescen-

Tra bilanci e terapie innovative

do. L’apertura di nuove sedi è un traguardo atteso». L’impiegato di segreteria, oltre a svolgere le mansioni amministrative, è l’interfaccia tra il cliente e il centro. Pertanto deve conoscere tutte le metodologie

adottate, i trattamenti e le diverse terapie. La prima fase di selezione è sui curriculum, poi c’è un test on line. Chi lo supera sarà chiamato per un colloquio nella regione di residenza. Tappa finale, l’assunzione al quinto livello del contratto nazionale degli amministrativi, seguita da una formazione che va oltre le conoscenze richieste per il test. E le possibilità di carriera ci sono. Curriculum all’e-mail selezione @accademiamedicinaolistica .it.

Negozi Oviesse e Coin settanta futuri direttori

Il Gruppo Coin fa il pieno. L’azienda di retail vuole assumere, nel 2011, 70 figure in tutta Italia. Cinquanta per Ovs

industries come allievi direttori, con formazione di 18 mesi fino al contratto definitivo. Venti direttori esperti servono invece

LAURA ANDRENACCI

l’avviso. Solo per fare qualche esempio, partiamo dall’Agenzia Ferroviaria europea (Era) di Valenciennes in Francia apre, fino al 19 maggio, i suoi elenchi per addetti all’amministrazione e alla logistica, con tre anni di esperienza, da inserire nel settore Facility management o in qualità di project officer nel campo della sicurezza ferroviaria (fino al 24/5). L’ufficio europeo per il sostegno all’asilo (Easo) di Malta, con scadenza il 18 maggio, seleziona a contratto più di 20 figure professionali da segretari e receptionist passando per professionisti di tecnologia, risorse umane o finanza. Fino alle figure dirigenziali con una decina di anni di esperienza nel curriculum.

Laureati poliglotti ed esperti

Bologna, 14 maggio: Emirates cerca personale Emirates, ecco il recruiting day. La compagnia aerea torna il 14 maggio in Italia alla ricerca di personale. Stavolta l’appuntamento è a Bologna, nelle sale dello Starshotel Excelsior. L’occasione permetterà ai candidati di mettersi in contatto con i responsabili della selezione dell’azienda. L’Open day, che si svolgerà in viale Pietramellara 51, comincerà a partire dalle ore 9. Per partecipare occorre registrarsi sul sito e inoltrare il proprio curriculum. Candidature su www.emirates.com/it/ italian.

per l’insegna Coin. Curriculum a candidaturecoin@ coin.it o www.oviesse. com (lavora con noi).

Nelle agenzie dell’Ue ngheria, Malta, Grecia Gran Bretagna. Non sono mete per le prossime vacanze, ma le sedi delle tante agenzie specializzate che dipendono dell’Unione europea e che, tra aprile e maggio, hanno attivato quasi un centinaio di selezioni per contratti a tempo. Fondamentali, in tutti i casi, la preparazione e la conoscenza di almeno due lingue dell’Unione. Tutte le offerte nella descrizione dei requisiti oltre alla competenza linguistica – va sottolineato che in molti casi, oltre all’italiano, per candidarsi è sufficiente un’ottima conoscenza di inglese o francese – includono anni di esperienza professionale nel settore che deve essere stata maturata dopo la laurea o il titolo di studio indicato nel-

In Grecia, il Centro europeo per la formazione professionale (Cedefop) ricerca un assistente amministrativo e un assistente editoriale (madrelingua inglese) con scadenza tra il 6 e il 9 maggio. Tra gli altri uffici europei che selezionano in questa stagione è possibile citare l’Europol a The Hague nei Paesi Bassi, la Banca di investimento europea che ha sede in Lussemburgo e il Frontex di Varsavia. Per tutti i ruoli, l’ingaggio è a tempo in base alle necessità dell’ente: si va da 6 mesi, rinnovabili. Per conoscere nel dettaglio tutte le offerte è necessario collegarsi alla pagina internet dell’Epso, http:// europa.eu/epso. Una volta scelta la lingua, bisogna cliccare alle voci: (l’esempio è in inglese) “apply here”, “apply today” e “Non-permanent post”. LAURA LAPENNA © Riproduzione Riservata

Macellai e“capi” per i market Pam Appena laureati e con la voglia di fare il direttore di supermercato da grande o macellai navigati da inserire negli ipermercati Panorama del centro Italia. Sono queste le ricerche della catena della grande distribuzione Pam. Nel caso degli allievi direttori, una selezione che è in corso da inizio anno, i candidati ideali hanno appena conseguito un diploma di laurea e sono disponibili alla mobilità sul territorio nazionale. L’inserimento è con contratto a tempo indeterminato. Al banco della macelleria, inoltre, serve personale con esperienza nelle regioni Lazio, Toscana e Piemonte. Curriculum su www.e-pam.it.

12 formazione & università

8 MAGGIO 2011

Ferrarini, assegno Latina La Provincia organizza 4 corsi per disoccupati e non soltanto per ricerche alimentari Il Gruppo Ferrarini, attivo nel settore agro-industriale, lancia la prima edizione del premio omonimo. In palio per i ricercatori c’è un assegno da 32mila euro. Il premio è rivolto ai giovani ricercatori italiani che non abbiano superato i 35 anni di età e che abbiano già effettuato ricerche e studi sugli “aspetti qualitativi e salutistici del prosciutto cotto”. Le domande dei partecipanti e i lavori dovranno essere inviati al sito internet www. premiolauroferrarini.it, entro il 31 maggio 2011. C.A.

L’agroalimentare a costo zero

Formazione gratuita nel settore agroalimentare. La Provincia di Latina ha pubblicato tre bandi destinati a chi vuole frequentare i percorsi formativi del progetto “Coltivazione, trasformazione e valorizzazione di prodotti agricoli”. Possono iscriversi i residenti nel Lazio, con priorità a chi abita a Latina e dintorni. Il primo bando, riservato ai lavoratori con licenza media o diploma, prevede due corsi per 12 allievi ciascuno, su “Sicurezza e qualità agroalimentare” e “Multifunzionalità in agricoltura e agroagricoltura sociale”. Il bando scade il 18 maggio 2011.

Una seconda selezione riguarda il corso per “Tecnico della gestione dell'impresa nel settore dell'agriturismo”. Rivolto a disoccupati o inoccupati, con diploma o qualifica professionale triennale. Saranno ammessi 14 partecipanti e la scadenza è il 16 maggio. Il terzo bando offre soltanto alle donne inoccupate e disoccupate in possesso di diploma o laurea, il percorso formativo precedente. I posti sono 14, la scadenza fissata al 16 maggio. Informazioni sul sito www.provincia.latina.it (“formazione e lavoro”).

“Cba got talent”, 8 tirocini tra economia e normative Uno stage per chi studia o ha studiato Legge o Economia. Sono 8 le opportunità offerte dallo studio tributario Cba e dal mensile TopLegal con il concorso “Cba got talent”. Il bando è rivolto a laureati e laureandi di secondo livello. I laureati devono avere una votazione non inferiore a 105/110. Per i laureandi è invece necessaria una media di almeno 27/30. La tesi deve però essere svolta entro la data di scadenza del bando,

fissata al 31 luglio. A tutti è richiesta un’età tra i 24 e i 27 anni, ottimo inglese e possibilmente un buon tedesco. La prima fase di selezione prevede la stesura di un testo su una delle due tracce proposte, su temi di diritto tributario. I migliori svolgeranno poi un colloquio. Gli 8 vincitori svolgeranno lo stage in una delle sedi Cba in Italia e Germania. Bando sul sito www.toplegal.it/cbagot alent.

Fotografi universitari L.P.

formazione & università

Un po’ studenti, un po’ fotografi. C’è tempo fino al 15 maggio per prendere parte al concorso promosso dal network universitario Uniscape, riservato a studenti di qualunque università, fra i 18 e i 35 anni. Tre le sessioni:

L.P.

paesaggi urbani, paesaggi idilliaci e scatti di denuncia sociale. Ogni vincitore riceverà 300 euro. Fotografie e i dati personali all’indirizzo e-mail peopleslandscapes@uni scape.eu. Info sul sito www.uniscape.eu.

Istituto Severi Tra borse e contributi, 88 chance per chi studia matematica

MESTIERI & PROFESSIONI

Roba per chi ha i numeri

Agente dei calciatori la strada è in salita

Tutti i finanziamenti verranno assegnati in base all’esito di una prova scritta che si svolgerà l’8 settembre 2011. La scadenza per la presentazione della candidatura è fissata invece al 7 settembre. Le borse di studio saranno rinnovabili.

l calcio è una cosa seria. Non solo per i calciatori, ma anche per quei professionisti che, pur non avendo piedi buoni, col pallone hanno fatto o vogliono fare carriera. Fra questi, il procuratore è senza dubbio una delle figure più importanti, come racconta a “Lavorare” Dario Canovi, avvocato e agente di alcuni fra i più importanti calciatori di ieri e oggi, da Collovati a Thiago Motta: «L’agente è colui che si occupa di tutte le necessità di un giocatore – spiega – dalle questioni contrattuali alle sponsorizzazioni fino alla ricerca di un appartamento. Può essere definito a tutti gli effetti un consulente professionale». Coraggio, altruismo e fantasia erano, secondo De Gregori, le qualità più importanti per un calciatore. Per fare il procuratore, invece, quali sono le doti indispensabili?: «Innanzitutto serve la conoscenza di diritto civile, fiscale e contrattuale – spiega Canovi – inoltre un buon agente deve conoscere i regolamenti sportivi e avere doti di negoziazione. Al momento, comunque, non esiste una vera legislazione che regoli il percorso formativo per questa figura». In effetti esiste solo l’albo degli agenti dei calciatori, istituito dalla Fifa ed ora in via di smantellamento. In ogni caso resta un mestiere ricco di insidie: «Fare carriera – avverte Canovi – è dura. Gli agenti percepiscono il 5% sul totale degli stipendi dei loro calciatori. I giocatori che di A e B che guadagnano buone cifre sono in Italia non più di 800. Se pensiamo che di agenti ne esistono 500, non è facile per un giovane ritagliarsi uno spazio». Informazioni sul sito www.figc.it.

orse di studio, premi e agevolazioni per chi… dà i numeri. L’istituto nazionale di alta matematica Francesco Severi ha pubblicato due bandi per l’assegnazione di finanziamenti a chi è iscritto o sta per iscriversi a un corso di laurea universitario. Le candidature possono provenire da tutta Italia. Un primo bando prevede l’erogazione di 40 borse e altrettanti premi di iscrizione, più 2 borse aggiuntive. I destinatari sono tutti quei diplomandi che si iscriveranno a Scienze matematiche, in un qualsiasi ateneo italiano, nell’anno accademico 2011-2012. Ciascuna borsa ha un valore di 4mila euro, ogni premio vale invece 500 euro lordi.

Bandi aperti a laureandi e matricole Le scadenze e i requisiti Scadono invece il 27 maggio i termini per candidarsi alle 6 borse riservate agli studenti iscritti al primo anno di un corso

magistrale in Matematica (classi 45/S e LM40). Le borse, da 3mila euro, verranno assegnate attraverso una prima selezione per titoli e una prova scritta. I vincitori potranno inoltre usufruire di altre agevolazioni durante l’anno di assegnazione della borsa. Saranno erogati fino a 1.000 euro per partecipare a seminari o a periodi di studio in Italia e all’estero. I borsisti saranno anche iscritti di diritto al Gruppo di ricerca INdAM e potranno concorrere all’assegnazione di un ulteriore premio al termine del corso di laurea specialistico. Bandi e modulistica sul sito internet www.altamatematica.it e sulla Gazzetta ufficiale numero 30 del 15/4. LINDA PIETROPAOLO

Lezioni gratuite sui segreti del laboratorio ludico IL MASTER CUOA? SI FA CON LA BORSA tto contributi per i manager di domani. La fondazione Cuoa finanzia i giovani talenti che vogliono iscriversi ai suoi master. Per quello in finance ci sono 4 borse da 15mila, 10mila, 7.500 e 4mila euro. Per partecipare invece all’Mba che si svolgerà da giugno 2011 sono previsti una borsa da 10mila euro e un contributo per chi ha svolto un’esperienza all’estero di almeno sei mesi. Infine, sarà possibile concorrere a due borse di 4500 e 3mila euro per iscriversi al Master in Retail management e marketing. In ciascun bando sono indicati anche scadenze ed indirizzi per richiedere informazioni e inviare la propria candidatura. Le prossime selezioni si terranno nella sede Cuoa di Altavilla Vicentina (Vi) il 3, 5, 9 e 11 maggio. Scadenze, bandi di concorso e requisiti sul sito internet www.cuoa.it.

Se formarsi è un gioco S

e siete appassionati di arte ludica, questo corso fa per voi. La scuola di specializzazione S3Opus, grazie al finanziamento della Provincia di Roma, organizza un corso riservato a 15 persone per diventare esperti di laboratorio ludico. Il percorso gratuito avrà una durata di 110 ore, di cui circa 60 di lezioni teoriche e 50 di tirocinio sul campo. Una volta concluso il corso, i candidati, disoccupati o inoccupati in possesso di diploma superiore e con esperienze di lavoro preferibilmente in questo

settore, riceveranno un attestato finale che permetterà loro di lavorare all’interno di ludoteche, servizi scolastici, centri ricreativi o associazioni. È prevista una preselezione degli allievi, mentre per coloro che frequenteranno almeno il 70% delle ore totali è previsto un rimborso spese di 300 euro. Per avere maggiori informazioni è possibile consultare i siti internet www. provincia.roma.it e www.s3opus.it. A.B.

A.B.

8 MAGGIO 2011

formazione & università

Otorinolaringoiatri: 2 assegni L

a Fondazione La Sapienza offre due borse di studio annuali da 7.745,15 euro ciascuna alla memoria del professor Decio Scuri. Gli assegni, di durata annuale e rinnovabili per un anno, sono destinati a laureati delle facoltà di Medicina della Sapienza, disciplina di Otorinolaringoiatria. I candidati devono avere al massimo 35 anni e reddito personale complessivo annuo lordo non superiore a 16mila euro. La domanda di ammissione, redatta in carta semplice, deve essere inviata a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro il prossimo 18 maggio, al presidente della Fondazione Roma Sapienza, I piano del rettorato, stanza 45, piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma. Informazioni sul sito internet www.uniroma1.it; l’indirizzo di posta elettronica è fondazionesapienza@ uniroma1.it.

FARE IMPRESA

Il servizio SprintExport

La consulenza? È sempre on line È attivo da pochi giorni SprintExport, il nuovo servizio di consulenza on-line dedicato alle imprese del Lazio che vogliono avviare, o che abbiano avviato, progetti imprenditoriali di penetrazione nei mercati esteri. L’iniziativa è promossa dalla Regione Lazio, attraverso l’assessorato alle Attività produttive e Sviluppo Lazio, dal ministero dello Sviluppo economico e dall’Istituto nazionale per il com-

mercio estero nell’ambito di un accordo di programma. Il servizio è realizzato in collaborazione con Unioncamere Lazio e con la rete delle Camere di commercio del Lazio ed è attivato per mezzo di SprintLazio, lo sportello regionale per l’internazionalizzazione. SprintExport è un servizio gratuito, veloce e di facile fruizione, aperto a tutte le imprese regolarmente iscritte alle Camere di commercio della regione, a cui è possibile accedere attraverso il portale di SprintLazio, all’indirizzo internet www.sprintlazio.it/ sprintexport. Una volta registrata, l’impresa usufruirà del servizio con proprie username e password e potrà presentare un numero illimitato di richieste di consulenza, in

ambito di export e internazionalizzazione, su una vastissima gamma di argomenti: dalla contrattualistica alla fiscalità, dalla logistica ai trasporti, alle dogane ai brevetti e al marketing, solo per fare alcuni esempi. Un pool di esperti offrirà consulenza professionale e risponderà ai quesiti via e-mail. Ma non solo. Molti dei servizi di orientamento di SprintLazio sono accessibili direttamente attraverso il portale www.sprint lazio.it che, tra i vari servizi offerti alle imprese, offre una sezione aggiornata dove è possibile trovare informazioni per partecipare a fiere, convegni, workshop, missioni di diplomazia economica e istituzionale. MASSIMO PIAGNANI

Job Soul apre anche a Latina Career Day Tuscia, ci siamo Lo sportello di orientamento al lavoro Job Soul apre anche all’ateneo di Latina. La struttura, realizzata dalla Provincia di Latina e dalla Sapienza, sarà inaugurata nel capoluogo pontino oggi, 3 maggio, a partire dalle ore 10, nella Sala conferenze della facoltà di Economia, in viale XXIV Maggio 7/9. Info sul sito www.jobsoul.it.

Le attività riguardano le politiche di bilancio e la finanza Tra gli atenei coinvolti, La Sapienza Roma Due e Roma Tre È previsto un rimborso spese Curriculum via internet

Ragioneria dello Stato E’ uscito il 2/5 il bando per stagisti laureati e laureandi

Negli uffici di Tremonti a formazione passa dal ministero. Il dipartimento della Ragioneria generale dello stato, in collaborazione con diverse università italiane e la Fondazione Crui, offre diverse opportunità di tirocinio al ministero dell’Economia. Il bando, che è uscito ieri, 2 maggio, è rivolto sia a laureati di primo che di secondo livello in discipline economiche. I requisiti? Aver conseguito il diploma di laurea da non più di 18 mesi con una votazione di almeno 103/110, oltre a un’età non superiore ai 25 anni. Lo stage è accessibile anche a laureati o laureandi di specialistica: ma questi ultimi devono avere un’età non superiore ai 28 anni e una media voti di 26/30. Per quanto concerne il tirocinio,

durerà 4 mesi e sarà prorogabile per altri 2 mesi. Inoltre sarà erogato, sotto forma di rimborso spese, un corrispettivo di sette euro al giorno. I giovani avranno la

TIROCINI IN GIRO PER IL MONDO tage all’estero con il progetto “Europe in the handbag-a wealth skills for Europe”. C’è tempo fino al 23 maggio per candidarsi ai 49 percorsi formativi (della durata di 3 o 6 mesi) che, organizzati nell’ambito del progetto Leonardo dall’Agenzia Formativa Albabarolo (e-mail progetto.leonardo @albabarolo-fp.it), partiranno in autunno. Le mete sono Portogallo, Spagna, Germania e Regno Unito e le proposte di tirocinio spaziano dal settore meccanico a quello della ristorazione, dall’amministrazione alle attività culturali ed educative. L’iniziativa è riservata a neodiplomati, neolaureati, disoccupati, lavoratori, lavoratori in Cig o in mobilità. Le selezioni avverranno da giugno tra Alba e Barolo, in Piemonte. Prima della partenza, i vincitori parteciperanno a un iter di preparazione sulla lingua del Paese di arrivo. Bando sul sito www.apro-fp.it, sezione “progettazione europea”.

possibilità di lavorare nell’ambito delle politiche di bilancio e di finanza. Per partecipare bisogna essere iscritti a una delle università che aderiscono al progetto. Fra queste, figurano le prime tre università romane: La Sapienza, Tor Vergata e Roma Tre. E’ indispensabile infine, pena l’esclusione, la conoscenza di almeno una lingua straniera. È possibile presentare la propria candidatura on line sul sito web www.crui.it/tirocini /tirociniwa. La domanda di ammissione deve contenere, oltre ai dati anagrafici, anche curriculum, curriculum universitario e lettera motivazionale. Il bando uscirà oggi, 2 maggio, sul sito web http://tirocini. theprimate.it. ANTONIO BIONDI

Scadenza, 31 ottobre

Ancora pochi giorni e alla Tuscia sarà tempo di Career Day. L’evento si terrà l’11 maggio, dalle 9 alle 17 a Viterbo, in via Santa Maria dei Gradi 4. Durante la manifestazione studenti e neolaureati incontreranno le aziende che offrono lavoro e proporranno la propria candidatura. Iscrizioni sul sito www.unitus.it (sezione “eventi”).

Giornalisti scientifici al Premio Tomassetti C'è tempo fino al 31 ottobre per partecipare alla quarta edizione del Premio Tomassetti, aperto agli under 35 che scrivono di ricerca e medicina. Verranno premiati i quattro migliori servizi giornalistici, in qualsiasi formato (testo, audio o video), sul tema “Informazione e salute Next Generation”. Per ulteriori informazioni e per scaricare il bando è possibile consultare il seguente sito internet www.premio tomassetti.it.

Borse di perfezionamento (all’estero) da 25mila euro

Chi fa le valigie vince P

erfezionare gli studi all’estero grazie alle borse di studio “Lino Venini”. Sono due i premi da 25mila euro che la Fondazione Banca popolare di Novara offre ai laureati in materie economiche che vogliono specializzarsi in Europa o negli Stati Uniti. Per concorrere all’assegnazione è necessario essere cittadini italiani o europei e aver conseguito la laurea magistrale o di vecchio ordinamento dopo il 31 luglio 2008. Occorrono una votazione finale di almeno 110/110 e un’ottima conoscenza della lingua del Paese scelto. Il corso selezionato dovrà partire nell’anno accademico 2011/2012 e approfondire gli aspetti legati all’economia, la finanza e l’intermediazione bancaria e assicurativa. Ci si può candidare fino al 20 luglio. Il bando è pubblicato al sito della Banca popolare di Novara, all’indirizzo www.bpn.it.

Comune di Roma stage di periferia Tirocini per riqualificare la periferia di Roma. Il dipartimento per le Politiche delle periferie di Roma Capitale offre 6 opportunità di stage formativo, della durata di 12 mesi. I candidati, che devono essere laureati di secondo livello in Ingegneria o Architettura da non più di 18 mesi, avranno il compito di ideare, pianificare e realizzare diversi lavori pubblici all’interno delle zone periferiche della capitale. Il tirocinio prevede un totale di 25 ore lavorative settimanali, dal lunedì al venerdì. Per partecipare è necessaria anche la conoscenza di Office e di una lingua straniera. Domande, entro il 15 maggio, a Roma Capitale, Dipartimento politiche per la riqualificazione delle periferie, ufficio protocollo, viale Pasteur 1, 00144 Roma. Per informazioni si può consultare il bando sul sito internet www. comune.roma.it. A.B. © Riproduzione Riservata

14 lavorare in provincia

8 MAGGIO 2011

Reddito minimo garantito La Provincia ha individuato nuovi ammessi

Altri 770 sostegni economici Aggiornamenti entro il 5/5

Liste dei disabili, scadenza vicina Liste da aggiornare. I disabili iscritti a un Centro impiego di Roma e provincia hanno la possibilità tra il 2 e 5 maggio di fornire nuove indicazioni su posizione Isee e carico familiare (vedi anche l’articolo a pagina 3). Palazzo Valentini dà modo, a chi è già presente nelle liste disabili di un Cpi, di modificare il proprio punteggio. Gli interessati devono compilare la scheda allegata all’avviso pubblico di riferimento, che può essere scaricato dal sito internet www.provincia lavoro.roma.it.

eddito minimo garantito, un’altra puntata. E non è neanche l’ultima. La Provincia di Roma ha fatto scorrere nuovamente la graduatoria delle persone che a suo tempo hanno presentato domanda, fornito la documentazione necessaria e così dimostrato di essere idonei a percepire questa forma di sostegno al reddito. La novità del momento è che altre 770 persone sono state ammesse al Reddito minimo. La scelta è avvenuta su un totale di circa 2.200 candidati inseriti utilmente in graduatoria. In questi giorni scadrà la possibilità di fare ricorso da parte di quanti sono stati scartati. Quindi verrà ufficializzato questo nuovo elenco di persone che, una volta ricevuta la raccomandata del caso,

potranno riscuotere il primo assegno a uno sportello postale. «Visto che su 2.200 persone ne sono state ammesse al Reddito solo 770 – spiega Paola Bottaro,

E la graduatoria scorrerà ancora per assegnarne ancora mille dirigente responsabile delle politiche del lavoro e formazione della Provincia di Roma – ci accingiamo a individuare almeno altri mille aventi diritto. I fondi, infatti, non sono esauriti e possiamo proseguire lo scorrimento della graduatorie».

• centralino Tel 06.67661 Bacino di competenza: • segreteria responsabile Municipi Roma I, Roma II, Tel 06.67668278 Fax Roma IX, Roma X, Roma XI, 06.72991302 Roma XVII e-mail: impiego.roma1@pro Viale Rolando Vignali, 14 vincia.roma.it 00173 Roma • preselezione Tutti i CPI sono aperti dal lunedì al venerdì dalle ore 9 tel. 06/67668217-8269-82338219 fax 06/67668216 alle ore 12.30. Il martedì e giovedì anche dalle e-mail: preselezione.roma1@ provincia.roma.it ore 14,45 alle ore 16.45

ROMA CINECITTA’

in collaborazione con Provincia di Roma Assessorato alle Politiche del Lavoro e Formazione

Dipartimento III Lavoro Servizio I

Intanto, come detto, i circa 4.200 ammessi al primo troncone del Reddito minimo garantito hanno cominciato a riscuotere parte della quota che la Provincia ha fissato in base alla situazione economica di ognuno. «È andato tutto liscio per circa il 75% di chi si è presentato agli sportelli postali – racconta la dirigente di Palazzo Valentini – e siamo dovuti intervenire solo per un 25% di persone con problemi come il codice fiscale errato o deleghe incomplete». Appena conclusa la pratica di questi nuovi 770 aventi diritto, come detto, ripartirà lo scorrimento. Scorrimento che dovrebbe portare alla completa assegnazione dei fondi. ILARIA AFANI © Riproduzione Riservata

• stage tel. 06/67668218 fax 06/67668226 e-mail: stage.roma1@pro vincia.roma.it • iscrizioni tel. 06/67668227 (fax -7) e-mail: iscrizioni.roma1@pro vincia.roma.it • avviamento e comunicazioni on line tel. 06/67668236-8228 fax 06/67668239

Quindici contratti a pulitori e scaffalisti Occasioni di lavoro per addetti alle pulizie e scaffalisti/cassieri. Cinque persone iscritte nelle liste di mobilità e con esperienza nel ruolo lavoreranno a Roma come pulitori part-time a tempo determinato (scadenza l’11 maggio). Invece, chi risiede a Pomezia e dintorni può candidarsi a dieci posti come scaffalista/cassiere (scadenza il 6 maggio). Il curriculum va presentato al proprio Centro impiego.

Il Cpi di Fiumicino chiuso fino al 1 luglio Questa volta è proprio il caso di dire: “informazione di servizio”. Il Centro per l’impiego di Fiumicino resterà chiuso per motivi tecnici fino al 1 luglio 2011. L’utenza della struttura potrà usufruire fino a questa data dei servizi offerti dal Centro per l’impiego di Roma Dragoncello, che si trova in via O. Fattoboni, 77 00126 Roma.

e-mail: avviamento.roma1@ provincia.roma.it • mobilità tel. 06/67668221-8225 fax 06/67668246 e-mail: iscrizioni.roma1@pro vincia.roma.it • avviamenti nella pubblica amministrazione (ex art. 16) tel. 06/676683348340-8341, fax 06/67668360 e-mail: avviamentipa@ provincia.roma.it

Centri per l’impiego della Provincia di Roma, sito web www.provincialavoro.roma.it; numero verde 800818282 Roma Dragoncello Via Ottone Fattiboni, 77 – 00126 Roma bacino di competenza: Municipi Roma XII, Roma XIII, Roma XV, Roma XVI Tel. 06/52169707 Fax 06/5216633 e.mail: impiego.dragoncello@ provincia.roma.it

Albano Laziale Corso S. Francesco, 28 – 00041 Albano Laziale bacino di competenza: Albano Laziale, Ariccia, Castel Gandolfo, Genzano di Roma, Nemi). Tel. 06/93262006 fax 06/9320849 e- mail impiego.albano@ provincia.roma.it

Roma Fiumicino bacino di competenza: Fiumicino momentaneamente chiuso (i servizi vengono espletati presso il CPI di Dragoncello)

Anzio Largo Venezia, 6 – 00042 Anzio. bacino di competenza: Anzio, Nettuno Tel. 06/98673056 fax 06/9872440 e- mail impiego.anzio@ provincia.roma.it

Roma Primavalle Via Decio Azzolino, 7 – 00167 Roma. Bacino di competenza: Municipi Roma XVIII, Roma XIX, Roma XX Tel. 06/61662682 Fax 06/6270798 e.mail: impiego.primavalle@ provincia.roma.it Roma Tiburtino bacino di competenza: Municipi Roma III, Roma IV, Roma V momentaneamente chiuso (i servizi vengono espletati all’interno del CPI di Roma Cinecittà)

Bracciano Via di Valle Foresta, 6 – 00062 Bracciano. bacino di competenza: Anguillara Sabazia, Bracciano, Canale Monterano, Manziana, Trevignano Romano). Tel. 06/98268000 fax 06/97240799 e- mail impiego.bracciano@ provincia.roma.it Cerveteri Largo di Villa Olio, 9/10 – 00052 Cerveteri bacino di competenza: Cerveteri, Ladispoli Tel. 06/99552849 fax 06/9940020 e- mail impiego.cerveteri@ provincia.roma.it

Roma Torre Angela Via Jacopo Torriti, 7 – 00133 Roma. Bacino di competenza: Municipi Roma VI, Roma VII, Roma VIII. Tel. 06/2017542 Civitavecchia Fax 06/20627827 e.mail: impiego.torreangela@ Via Lepanto, 13 – 00053 provincia.roma.it Civitavecchia

bacino di competenza: Allumiere, Civitavecchia, Santa Marinella, Tolfa) Tel. 0766/547025 Fax 0766/542489 e-mail impiego.civitavecchia@ provincia.roma.it Colleferro Via Carpinetana Sud, 144 – 00034 Colleferro bacino di competenza: Artena, Carpineto Romano, Colleferro, Gavignano, Gorga, Labico, Montelanico, Segni, Valmontone. Tel. 06/97235000 fax 06/97236327 e- mail impiego.colleferro@ provincia.roma.it Frascati P.le Aldo Moro snc – 00044 Frascati (loc. Cocciano) bacino di competenza: Colonna, Frascati, Montecompatri, Monte Porzio Catone, Rocca Priora, San Cesareo. Tel./fax 06/94015468 e- mail impiego.frascati@ provincia.roma.it Guidonia Via Roma, 192 – 00012 Guidonia Montecelio bacino di competenza: Guidonia Montecelio, Marcellina, San Polo dei Cavalieri) Tel. 0774/300831 fax 0774/340568 e- mail impiego.guidonia@ provincia.roma.it

Marino Corso V. Colonna snc – 00047 Marino. bacino di competenza: Ciampino, Grottaferrata, Marino, Rocca di Papa Tel. 06/93801054 fax 06/9387194 e- mail impiego.marino@ provincia.roma.it Monterotondo Via Val di Fassa 1/C – 00015 Monterotondo bacino di competenza: Fonte Nuova, Mentana, Monteflavio, Montelibretti, Monterotondo, Montorio Romano, Moricone, Nerola, Palombara Sabina, Sant’Angelo Romano Tel. 06/9004918 fax 06/9060892. E- mail: impiego.monterotondo @provincia.roma.it

Palestrina. Bacino di competenza: Capranica Prenestina, Castel San Pietro Romano, Cave, Gallicano nel Lazio, Genazzano, Olevano Romano, Palestrina, Poli, Rocca di Cave, San Vito Romano, Zagarolo) Tel. 06/95311091 fax 06/9538237 e- mail impiego.palestrina @provincia.roma.it

tenza: Casape, Castel Madama, Cerreto Laziale, Ciciliano, Gerano, Licenza, Mandela, Percile, Pisoniano, Roccagiovine, Sambuci, San Gregorio da Sassola, Saracinesco, Tivoli, Vicovaro). Tel. 0774/334984 – 0774/334232, fax 0774/333171 e- mail impiego.tivoli@ provincia.roma.it

Pomezia Via Pontina Vecchia,13 – 00040 Pomezia bacino di competenza: Ardea, Pomezia). Tel. 06/91801050 fax 06/91601246 e- mail impiego.pomezia@ provincia.roma.it

Velletri C.so della Repubblica 241 – 00049 Velletri bacino di competenza: Lanuvio, Lariano, Velletri) Tel. 06/9640372 – 06/96149742 – 06/96154543 fax 06/96142597 e.mail: impiego.velletri@ provincia.roma.it

Subiaco Piazza 15 Martiri – loc. Madonna della Pace – 00020 Morlupo Agosta. Bacino di competenza: Via San Michele, 87/89 – Affile, Agosta, Anticoli 00060 Morlupo Corrado, Arcinazzo Romano, bacino di competenza: Arsoli, Bellegra, Camerata Campagnano di Roma, Capena, Castelnuovo di Porto, Nuova, Canterano, Cervara di Roma, Cineto Romano, Jenne, Civitella San Paolo, Fiano Romano, Filacciano, Formello, Marano Equo, Riofreddo, Magliano Romano, Mazzano, Rocca Canterano, Rocca Santo Morlupo, Nazzano, Ponzano Stefano, Roiate, Roviano, Subiaco, Vallepietra, Romano, Riano, Rignano Vallinfreda, Vivaro Flaminio, Sacrofano, Romano). Tel. 0774/809131 Sant’Oreste, Torrita Tiberina fax 0774/809382 Tel. 06/9072763 e- mail impiego.subiaco@ fax 06/90192776 provincia.roma.it e- mail impiego.morlupo @provincia.roma.it Tivoli Palestrina Via Empolitana, 234/236 – Via degli Arcioni,15 – 00036 00019 Tivoli. bacino di compe-

S.I.L.D. Servizio Inserimento al Lavoro Disabili (ex collocamento obbligatorio) Via Raimondo Scintu, 106 00173 Roma • segreteria responsabile Tel 06/67668424-8425 Fax 06.06/67668435-8369 e-mail: coll_obbligatorio @provincia.roma.it • informazioni e prospetto informativo Tel 06/ 67668426 • iscrizioni Tel 06/67668273 • accoglienza e preselezioni Tel 06/ 67668307 • convenzioni aziende private Tel 06/ 67668268 • convenzioni enti pubblici Tel 06/ 67668248

• esoneri Tel 06/ 67668363 • centralinisti non vedenti Tel 06/ 67668450 • certificati di ottemperanza Tel 06/67668292 • collocamento mirato, stage e Progetto Match Tel 06.6766 8420 – 8362 – 8408 – 8367 • rilascio nulla osta Tel 06/ 67668315-8230 • fiscalizzazione Tel 06/ 67668785

CENTRI PER L’IMPIEGO NELLE UNIVERSITA’ DI ROMA • Centro Impiego Sapienza Via Cesare de Lollis 22 , Roma e-mail impiego.sapienza@ provincia.roma.it Orario di sportello Martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 9.30 alle ore 17.30 • Centro Impiego Roma Tre via Ostiense 169, Roma e-mail impiego.romatre@ provincia.roma.it Orario di sportello Martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 9.30 alle ore 17.30 • Centro Impiego Tor Vergata Via Orazio Raimondo, 18, Roma email impiego.torvergata@ provincia.roma.it Orario di sportello Lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 09.00 alle ore 14.00

• obbligo formativo tel. 06/67668355-8335 fax 06/67668366 e-mail: obbligo.formativo@ provincia.roma.it • apprendistato pareri di conformita’tel. 0667668356-8376 fax 0667668353 e-mail: apprendiprof.roma1@ provincia.roma.it

FORMAZIONE PROFESSIONALE Centri provinciali di formazione professionale (Cpfp) Servizio informazione orientamento (Sio) Civitavecchia ViaTerme diTraiano s.n.c. Cpfp 076621217 - Sio 076620295 Allumiere Via degli Orti (frazione La Bianca) Cpfp 076621217 - Sio 076620295 Cave Contrada Campo 7B Cpfp 069580096 - Sio 069580096 Marino Via Ferentum snc Cpfp 0693660246 - Sio 0693800122 Cassia Via Cassia 472, Cpfp 063314643 - Sio 063314643-5218 Adriatico Via Monti Lessini 6 Cpfp 0687197210 - Sio 068180370 Castelfusano Alberghiero Via Bernardino da Monticastro 32 Cpfp 0656470578 -Sio 065627920 Castelfusano Commercio Via Capo Sperone 52 Cpfp 0656844254 - Sio 065684522 Della Seta Via A. Della Seta 20 Cpfp 067231345 - Sio 0672673053

8 MAGGIO 2011

lettere & commenti

Redazione:

N. 645 del 8 maggio 2011 - Anno XV Chiuso in tipografia venerdì 29 aprile alle ore 20

Editore: Lavorare srl Sede legale: via de’ Burrò 147, 00186 Roma Consiglio di amministrazione: Raimondo Soria (presidente); Luciano Cerasa, Mauro Lozzi.

via Cristoforo Colombo 348, 00147 Roma; telefono: 065115202 - fax: 065115205; e-mail: info@lavorare.net Per la pubblicità: Lavorare srl, via C. Colombo 348, 00147 Roma; telefono: 065115202 - fax: 065115205; e-mail: pubblicita@lavorare.net Stampa:

Società Tipografico Editrice Capitolina spa, Collegio sindacale: via di Salone 151, 00131 Roma. Telefono Carlo Della Chiesa (presidente); Marino Giardini; 0649921 Marcella Scafoletti. Distribuzione: Realizzazione Impresa 2000 srl Agenzia Romana Distribuzione srl, Via Torre Spaccata 172, Roma, telefono 062325191 IMPRESA 2000 servizi editoriali

Progetto grafico, Alberto Hohenegger In redazione: Michele Caropreso (direttore responsabile), Ilaria Alfani, Francesco Di Nepi; Laura Andrenacci, Roberta Recchi (Segnaposto); Antonella Parlato (Concorsi); Romana Sebastianelli (segretaria redazione).

Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 558/97 del 10/10/97

info@lavorare.net In questa pagina trovano spazio le lettere e le segnalazioni dei lettori. Scrivete a Lavorare, via C. Colombo, 348 - 00147 Roma o all’e-mail su indicata (max 30 righe)

lettere & commenti alla redazione

Ma la risposta di Poste non risolve il problema entili Signori, rinnovo la mia richiesta inviatavi il 4 c.m. Anzitutto vi ringrazio per lo spazio dato alla mia domanda. Ho letto la risposta di Poste Italiane su "Lavorare" del 2 maggio. La quale tuttavia non ha dato nessuna risposta. Questo “PERIODICAMENTE” quanto dura? Non ho mai ricevuto richieste di aggiornamento dati in questi due anni. In allegato vi mostro l’unica risposta alla mia richiesta di candidatura datata 1

Risponde Ilar ia A lfan i

settembre 2009 e la lettera accompagnatoria a un nuovo invio di C.V. in forma cartacea inviato il 17/02 c.a. al quale ovviamente non ho ricevuto risposta. Poiché Poste Italiane non sono contattabili via mail, mi rivolgo a Voi che avete la possibilità di contattarli per capire quale sia la frequenza del “periodicamente”. Vi ringrazio sempre dell’attenzione dimostrata. LETTERA FIRMATA

Gentile lettore, ho letto la sua lettera e gli allegati che ci ha inviato (e che per motivi di spazio non proponiamo in questa pagina). Come già fatto in precedenza, abbiamo inoltrato questa richiesta di chiarimenti a Poste Italiane. Speriamo di ricevere maggiori dettagli. In realtà anche a noi di “Lavorare” la risposta di Poste Italiane ci era sembrata piuttosto vaga e lo abbiamo fatto presente. Come lei ci mostra negli allegati uniti alla sua lettera, l’azienda risponde puntualmente all’invio del primo curriculum, ma poi resta molto generica in merito ai tempi e la modalità di aggiornamento della propria candidatura. Non possiamo che attendere aggiornamenti.

diritto & lavoro

Sul demansionamento e l’immagine

Il danno all’immagine conseguente a un demansionamento professionale è risarcibile solo se non è futile e purchè la conseguente lesione sia grave. Lo dicono i giudici di Piazza Cavour con la recente sentenza numero 5237 emessa il 4.3.2011. A seguito di un riordino organizzativo, un dipendente di una

società di Milano, lamentava di aver subito un demansionamento, passando da “capo turno” ad “addetto alla sorveglianza”. In secondo grado di giudizio l’azienda veniva condannata a ricollocare il lavoratore a svolgere le precedenti mansioni e al risarcimento del danno subito. A seguito di ricorso in Cassa-

zione, i giudici specificano a quale titolo il risarcimento era ammissibile. Veniva respinta la richiesta di risarcimento giustificata da presunto danno all’immagine professionale. Il danno non patrimoniale – come quello di cui ci occupiamo, cioè all’immagine professionale – è ammissibile solo se l’offesa

a cura di Michela Luison, avvocato a Latina superi una soglia minima, cagionando pertanto un pregiudizio serio e meritevole di tutela. Secondo gli Ermellini è perciò ammissibile il risarcimento del danno non patrimoniale conseguente a demansionamento professionale, ma solo qualora il pregiudizio non sia futile e la lesione sia grave. VALENTINA MACOR

16 tempo libero a cura di Jerry Bortolan

8 MAGGIO 2011

YOU FOOD Le specialità di pesce de “Il Principe”, locale del Circeo

fetto per la cottura della pasta e la giusta liquidità della salsa leggermente

piccante; per finire con una spigola di mare al sale. Il dessert ha lasciato

tempo libero

un po’a desiderare, ma, come diceva un grande gourmet francese, non esiste il pranzo perfetto. Le proposte del menu non sono molte, tutte di semplice esecuzione e per questo ottime perché consentono alla cucina di concentrarsi nella realizzazione di pietanze concrete per la degustazione. Altra nota positiva sono i prezzi, che partono dai 7 euro per arrivare ai 13-14 per i primi a base di pesce, e dai 15 ai 20 per alcuni secondi. Insomma, si può pranzare o cenare con una spesa che oscilla dai 40 ai 50 euro, compreso un calice di buon vino. Il Principe si trova a San Felice Circeo in piazza Vittorio Veneto, telefono 0773547962, chiuso il lunedì.

Vueling annuncia un nuovo volo diretto Roma-Minorca a giugno. La nuova rotta sarà operativa fino ad agosto due volte a settimana (il martedì e il sabato) e si aggiunge ai 7 collegamenti già attivi (Barcellona, Madrid, Malaga,

Pesaro, la città dei bimbi abato 4 e domenica 5 giugno doppio appuntamento a Pesaro per la MezzaNotte Bianca dei bambini. Dalle 18 alle 24 il centro storico e il lungomare di Pesaro si trasformano in luoghi a misura di bambino, con spazi dedicati a giochi e musica. L’evento, organizzato dall’assessorato al Turismo del Comune di Pesaro, torna in città dopo il successo dell’edizione 2010, con oltre 15mila partecipanti fra genitori e bambini. Sarà possibile partecipare a laboratori di improvvisazione musicale e disegno. Attori e figuranti daranno vita a numerosi spettacoli per tutta la serata. Tra via Pedrotti e via Branca sarà preparata una gigantesca “nuvola” di zucchero filato da assaggiare, mentre nella Piazzetta del Duomo voleranno

spettacolari bolle di sapone. E non mancheranno stand di cibi golosi a rendere ancora più “gustosa” la manifestazione, consentendo alle famiglie di cenare sotto un cielo stellato. La due giorni non mancherà di valorizzare le ricchezze culturali della città con

successo, hanno deciso di ritentare con la ristorazione, visto che c’erano tutte le condizioni per la riuscita: grande visibilità, bella struttura, location perfetta in piazza dove collocare tavoli che ricordano la tradizione per il formato e i colori delle tovaglie. E, soprattutto, una cucina gagliarda e semplice a base di pesce fornito fresco tutti i giorni dai pescatori locali.

Minorca oggi è più vicina

4-5 giugno 2011 Un week-end dedicato ai più piccoli: con giochi, spettacoli, musica e... arte

a cura di AGICOS

Il Principe ha visto crescere generazioni di ragazzi e invecchiare adulti. Molte cose sono cambiate, come il centro storico che si è rifatto il “lifting”, trasformando le sue piccole vie e la bella piazza in un salotto. E allora – hanno pensato i gestori del locale, Vincenzo e sua moglie Laura, lei cuoca, lui maitre – perché non trasformare anche il bar in un ristorante caffè? Forti della loro esperienza maturata con altri ristoranti di

Qui semplicità fa rima con qualità

l leitmotiv dei villeggianti di San Felice Circeo per darsi appuntamento a tutte le ore del giorno e della notte è da sempre “Ci vediamo su al Principe”. Il locale si trova nel cuore della parte vecchia del paese, il punto per lo “struscio”, dove farsi vedere e fare l’alba con un bicchiere in mano: non ci si può sbagliare, il posto lo conoscono tutti, anche chi non è in vacanza al Circeo. Noi, Il Principe, lo abbiamo testato qualche giorno fa. Il menu era composto da alici fritte, servite caldissime e mangiate con le mani, di una piacevolezza e bontà di farne indigestione; seguite da uno spaghetto alle vongole e cozze, per-

bet

La storia di un bar trasformato in ristorante

aperture di musei e palazzi storici a ingresso gratuito e inedite iniziative. Per ulteriori informazioni sulla manifestazione si può consultare il sito internet dedicato (www.mezzanottebiancadei bambini.it). Per il pernottamento c’è l’Hotel Excelsior. Che mette a disposizione uno staff di animatrici che per tutta la giornata coinvolgono i piccoli ospiti in giochi e attività. Ogni bambino riceve in regalo un kit da disegno e al ristorante, bibita e gelato. Per i bambini fino a 5 anni il soggiorno in hotel è gratuito mentre dai 6 ai 12 anni la quota è di 50 euro a notte. Per il weekend del 4-5 giugno, camera tripla da 240 euro a notte. Informazioni al numero 0721630011. TIZIANA CONTE

Valencia, Maiorca, Ibiza e Parigi) da Roma Fiumicino. Informazioni sul sito internet www.vueling.com, sul sito mobile m.vueling.com, nelle agenzie di viaggi o chiamando il centro prenotazioni al numero 899399888.

Itine rari

Monte Amiata e Saturnia: un week-end immersi nella natura e... nell’acqua

on è da tutti intraprendere un viaggio alla volta delle Alpi per godere di qualche giorno di sole in montagna: N il tragitto è lungo ed economicamente la vacanza potrebbe non essere a bassi costi. Un’ottima alternativa è offerta dal Monte Amiata, meta ideale per chi è distante dalle bellezze dell’arco alpino e vuole trovare un compromesso tra un itinerario naturalistico e una fullimmersion di storia e cucina toscana. Con i suoi boschi di abeti, faggi e castagni, il Monte Amiata abbraccia sia la provincia di Grosseto che quella di Siena, dominando dall’alto la pianura maremmana e la Val d’Orcia. Vulcano di origini antichissime ormai a riposo, il Monte comprende un interessante Parco faunistico, che ospita e salvaguarda specie animali molto rare, oltre ad una comunità montana ricca di importanti testimonianze degli eventi storici che hanno caratterizzato questo territorio: si va dal medioevo fino al rinascimento e al barocco, con castelli, chiese e abbazie disseminate alle pendici del monte. Altro indiscutibile pregio della zona sono Saturnia e le sue terme, ingrediente mancante per un perfetto week-end di relax: da segnalare l’agriturismo “Fattoria Pianetti”, immerso nel verde delle pendici dell’Amiata e dove si respira aria di Maremma (www.fattoriapianetti.it).

MATTEO LOZZI

Il nuovo iPhone nel mirino dei bookie full Gigi Buffon, portiere della Juventus: «Adoro il brivido del Texas Hold’em» S G ale l’attesa per il lancio del nuovo iPhone, e all’estero si scommette sul nuovo gioiello di casa Apple. Prevista inizialmente per questa estate, la presentazione del nuovo iPhone – del quale ancora non si conoscono nome e caratteristiche – sembra slittata a settembre, con i bookmaker che hanno aperto le scommesse sul periodo di inizio delle vendite negli Usa. Le ultime previsioni dei quotisti indicano come settembre (a quota 3.50) come data di uscita più probabile per il nuovo iPhone, mentre sono salite a 7.50 le possibilità per una uscita-lampo prima di settembre.

Salgono invece a 10 le chance di uscita entro dicembre. Ma si è aperto anche il toto-nome per il nuovo iPhone. Finora convenzionalmente indicato come “iPhone 5”, nome su cui non sembrano esserci conferme dirette, ma su cui i bookmaker sembrano pronti a scommettere: è infatti il favorito a quota 1.20. Non mancano però le alternative, con la denominazione “iPhone 4 S” quotata a 4, che precede a 7.50 quella “iPhone 4G”. Sale invece a 10, cioè una quota davvero molto alta, la scelta del nome “iPhone 4GS”, che ricalca l’ultimo modello della serie 3.

a cura di AGICOS

ioca spesso e quando è fortunato vince anche. Gigi Buffon, portiere della Juventus, è un vero appassionato di poker. Altro che uomo immagine che sorride con il prodotto in mano e si dimentica tutto appena ricevuto l’assegno: il portiere bianconero, simbolo di PokerStars, ha dimostrato la sua classe anche nel poker. Lo ha fatto andando a premi allo Scoop, lo speciale evento della card room, e lo ha fatto durante la presentazione dell’Ept di Sanremo. «Mi piace davvero tanto la sfida del

texas hold’em – ha spiegato – anche se so bene che per vincere un torneo come lo Scoop o l’Ept non basta la bravura, ma devi avere un aiuto dalle carte. Certo, il mio lavoro non mi consente di partecipare a un torneo lungo come l’Ept, ma quando posso mi collego e cerco di farmi valere on line. Nel poker a volte bisogna spingere e rischiare. Devi giocare non solo in base alle carte, ma anche stando attento alle tue fiches e naturalmente allo stile dell’avversario».

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concorsi & leggi

I principali bandi della settimana tratti dalle Gazzette Ufficiali

ommario

Le novità normative e i consigli tecnici per sapersi orientare

• Concorsi in corso

• Comune di Roma, elenchi di esperti per incarichi professionali

• Ministero della Salute, corsi di medicina generale

• 15 allievi per il corso dell’Istituto di restauro di Roma

• Regione Lazio: 40 diplomati per la Giunta

• I concorsi più interessanti dalle Gazzette ufficiali

concorsi & leggi 65

Sito internet: www.lavorare.net telefono: 065115202 (int. 104) mail: a.parlato@lavorare.net

Banca d’Italia

borse di studio finalizzate all’assunzione come coadiutori Serve la laurea

Gazzetta n. 34 del 29 aprile 2011 Scadenza 30 maggio 2011 Titoli laurea Info www. bancaditalia.it

60 LAUREATI • La Banca d’Italia indice i seguenti concorsi a borse di studio finalizzati all’assunzione in esperimento di: • 25 Coadiutori con orientamento nelle discipline economico-aziendali per l’alimentazione delle strutture dell’Amministrazione Centrale; • 8 Coadiutori con orientamento nelle discipline statistiche ovvero nelle discipline matematico-finanziarie;

• 7 Coadiutori per la Lombardia e il Piemonte, 4 Coadiutori per il Veneto, il Trentino Alto Adige e il Friuli Venezia Giulia, 2 Coadiutori per la Toscana, 2 Coadiutori per la Calabria e la Sicilia con orientamento nelle discipline economico-aziendali da destinare all’attività di vigilanza bancaria e finanziaria presso le Filiali della Banca d’Italia; • 12 Coadiutori con orientamento nelle discipline economiche o giuridiche per l’alimentazione della funzione di vigilanza ispettiva centrale su intermediari bancari e finanziari. • Le borse di studio comportano la frequenza, obbligatoria e con profitto, di un corso sulle funzioni, sulle attività e sull’organizzazione della Banca d’Italia. • L’importo lordo settimanale delle borse viene fissato in 900 euro per i partecipanti residenti fuori della provincia di svolgimento del corso

e in 350 euro per quelli residenti in tale provincia. Requisiti di partecipazione e di assunzione.

I REQUISITI

• Sono richiesti i requisiti che si indicano di seguito. 1. Laurea specialistica/magistrale, conseguita con un punteggio di almeno 105/110 o votazione equivalente, in una delle seguenti classi: scienze economico-aziendali (S84 o M77); scienze dell’economia (S64 o M56); scienze economiche per l’ambiente e la cultura (S83 o M76); finanza (S19 o M16); statistica demografica e sociale (S90); statistica economica, finanziaria ed attuariale (S91); statistica per la ricerca sperimentale (S92); scienze statistiche (M82); scienze statistiche attuariali e finanziarie (M83); metodi per l’analisi valutativa dei sistemi complessi (S48); ingegneria gestionale

(S34 o M31); matematica (S45 o M40); fisica (S20 o M17); giurisprudenza (S22 o MG/01); teoria e tecniche della normazione e della informazione giuridica (S102); scienze della politica (S70 o M62); scienze delle pubbliche amministrazioni (S71 o M63); teoria della comunicazione (S101 o M92); relazioni internazionali (S60 o M52); studi europei (S99 o M90); altro diploma equiparato ad uno dei suddetti titoli ai sensi del Decreto Interministeriale 9 luglio 2009; ovvero diploma di laurea di “vecchio ordinamento”, conseguito con punteggio di almeno 105/110 o votazione equivalente in una delle seguenti discipline: economia e commercio; economia e finanza; statistica; matematica; fisica; giurisprudenza; scienze politiche; scienze internazionali e diplomatiche ovvero altra laurea ad esso equiparata o equipollente per legge.

guida alla lettura • Queste pagine riportano alcuni concorsi pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale. Pur scegliendo soltanto quei bandi che numericamente offrono prospettive lavorative ad un vasto numero di persone, la redazione vuole ugualmente mettere in evidenza una selezione dei restanti titoli che settimanalmente appaiono sul testo ufficiale all’interno delle due pagine che solitamente chiudono la rubrica in oggetto. • Quanti poi desiderano prendere visione integrale della Gazzetta Ufficiale, potranno acquistarla presso le librerie concessionarie (l’elenco è consultabile sul sito del Poligrafico, www.ipzs.it).

• Ciascun concorso riportato in queste pagine corrisponde esattamente al testo ufficiale, alleggerito soltanto di quelle parti che nulla aggiungono alla sostanza del bando. • I servizi giornalistici che troverete in questo inserto riguardano aspetti particolari dei singoli concorsi oppure argomenti d’attualità in tema di assunzioni nella pubblica amministrazione (leggi in itinere o già promulgate). • Per qualsiasi chiarimento, potete scrivere alla redazione di “Lavorare”, via Cristoforo Colombo 348, 00147 Roma (rif. sulla busta “Concorsi & Leggi”) o all’indirizzo e-mail a.parlato@ lavorare.net.

• La rubrica “Concorsi in corso” rappresenta un quadro di tutto il mondo concorsuale, aggiornato volta per volta sul tipo di prova (se preselettiva, psicoattitudinale, scritta ed orale attualmente in fase di svolgimento o in dirittura d’arrivo. • La rubrica “C’è ancora tempo…” ospita tutti quei concorsi già banditi ma cui i termini di presentazione della domanda non sono ancora scaduti. • Lo spazio dedicato ai “Diari delle prove d’esame” ospita le date e le sedi delle prove d’esame degli ultimi concorsi in ordine di tempo o gli eventuali rinvii. pagine a cura di Antonella Parlato

• È altresì consentita la partecipazione ai possessori di titoli di studio conseguiti all’estero o di titoli esteri conseguiti in Italia con votazione corrispondente ad almeno 105/110, riconosciuti equipollenti ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi, secondo la vigente normativa, a uno dei titoli di studio accademici sopraindicati. • Età non superiore ai 40 anni, secondo quanto previsto dal Regolamento del Personale della Banca d’Italia in base alla facoltà di deroga di cui all’art. 3, comma 6, della legge 127/1997 in tema di limiti di età per la partecipazione ai pubblici concorsi. Il limite massimo di 40 anni: è elevato di un anno per i coniugati e di un anno per ogni figlio fino a un massimo di 2 anni; è elevato di 5 anni nei confronti di vedovi o vedove di dipendenti della Banca d’Italia deceduti in attività di servizio; non è operante per i dipendenti della Banca d’Italia inquadrati in un grado diverso da quello di Coadiutore che, forniti degli altri requisiti, chiedono di partecipare al concorso. La documentazione relativa all’elevazione del limite di età ovvero all’esenzione da quest’ultimo deve essere prodotta secondo le modalità di legge che verranno indicate. • Cittadinanza italiana o di un altro Stato membro dell’Unione Europea, secondo le condizioni e i limiti stabiliti dalla legge. • Idoneità fisica alle mansioni, da accertarsi tramite enti pubblici o pubbliche istituzioni sanitarie. • Godimento dei diritti politici. I cittadini di altri Stati

membri dell’Unione Europea devono possedere i seguenti ulteriori requisiti. • Godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza. • Adeguata conoscenza della lingua italiana. I requisiti di cui ai precedenti punti 1 e 2 - inclusa l’equipollenza del titolo di studio - devono essere posseduti alla data di scadenza stabilita per la presentazione della domanda; gli altri alla data di assunzione. Il possesso del requisito di cui al punto 7 viene verificato durante le prove del concorso. La Banca d’Italia può verificare l’effettivo possesso dei requisiti previsti dal presente bando in qualsiasi momento, anche successivo allo svolgimento delle prove di concorso e all’eventuale instaurazione del rapporto d’impiego. La Banca d’Italia dispone l’esclusione dal concorso, non dà seguito all’assunzione ovvero procede alla risoluzione del rapporto d’impiego dei soggetti che risultano sprovvisti di uno o più dei requisiti previsti dal bando. Le eventuali difformità riscontrate rispetto a quanto dichiarato o documentato dagli interessati vengono segnalate all’Autorità giudiziaria.

18 concorsi & leggi cate. La data di presentazione della domanda è attestata dal sistema informatico che, allo scadere del termine di cui al comma 1, non permetterà più l’accesso e l’invio della domanda. Al fine di evitare un’eccessiva concentrazione nell’accesso all’applicazione in prossimità della scadenza del termine previsto dal bando, si raccomanda vivamente di formalizzare per tempo la propria candidatura, tenuto anche conto del tempo necessario per completare l’iter di registrazione. Non sono ammesse altre forme di produzione o di invio della domanda di partecipazione al concorso. I candidati avranno cura di verificare con attenzione, prima dell’invio della domanda, l’indirizzo, da indicare nella stessa, al quale la Banca d’Italia invierà tutte le comunicazioni inerenti al concorso, con l’eccezione di quelle effettuate con le modalità di cui all’art. 5 comma 7 e all’art. 6 comma 1. • È consentita la partecipazione ad un solo dei concorsi di cui all’art. 1. Se un candidato avanza domanda di partecipazione per più di un concorso, la Banca d’Italia prende in considerazione l’ultima candidatura presentata in ordine di tempo. A tal fine, fa fede la data di presentazione della domanda registrata dal sistema informatico. Il giorno della prova i candidati verranno chiamati a confermare quanto dichiarato nella domanda di partecipazione mediante sottoscrizione di un’apposita dichiarazione all’atto dell’identificazione, previa esibizione di un documento (cfr. art. 8 comma 1).

LE PROVE D’ESAME • La Banca d’Italia - al fine di assicurare l’efficacia e la celerità della procedura selettiva - organizza test preselettivi per ciascuno dei concorsi di cui all’art. 1 (lett. da A a G) per i quali sia pervenuto un numero di domande di partecipazione superiore alle 1.500 unità. Il test preselettivo è articolato in tre sezioni che riguardano l’accertamento: • della conoscenza delle materie previste per la prova scritta di cui ai programmi allegati; • della conoscenza della lingua inglese; • del possesso delle capacità attitudinali, con particolare riferimento alle capacità di analisi, di sintesi, di logicità del ragionamento e di orientamento alla soluzione dei problemi. • Alla prima sezione viene attribuito fino ad un massimo di 60 punti; alla seconda fino ad un massimo di 10 punti; alla terza fino ad un massimo di 30 punti. Alla predisposizione e allo svolgimento dei test sovrintende un Comitato, nominato dal Governatore. Il test pre-

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selettivo è corretto in forma anonima con l’ausilio di tecnologia informatica. I criteri di attribuzione del punteggio per ciascuna risposta esatta, omessa o errata vengono comunicati prima dell’inizio della prova. I candidati sono classificati in ordine decrescente in base al punteggio complessivo del test che risulta dalla somma dei punteggi conseguiti nelle tre sezioni. • Vengono quindi chiamati a sostenere la prova scritta di cui all’art. 7 i candidati classificatisi nelle: - prime 250 posizioni relativamente al concorso di cui alla lettera A dell’art. 1 - ovvero fino all’80% dei presenti, con arrotondamento all’unità superiore, se questi ultimi sono in numero pari o inferiore a 250 - nonché gli eventuali ex aequo nell’ultima posizione utile; - prime 80 posizioni relativamente al concorso di cui alla lettera B dell’art. 1 ovvero fino all’80% dei presenti, con arrotondamento all’unità superiore, se questi ultimi sono in numero pari o inferiore a 80 - nonché gli eventuali ex aequo nell’ultima posizione utile; - prime 70 posizioni relativamente al concorso di cui alla lettera C dell’art. 1 - ovvero fino all’80% dei presenti, con arrotondamento all’unità superiore, se questi ultimi sono in numero pari o inferiore a 70 - nonché gli eventuali ex aequo nell’ultima posizione utile; - prime 40 posizioni relativamente a ciascuno dei concorsi indicati nell’art. 1 lettere da D a F - ovvero fino all’80% dei presenti, con arrotondamento all’unità superiore, se questi ultimi sono in numero pari o inferiore a 40 - nonché gli eventuali ex aequo nell’ultima posizione utile. - prime 120 posizioni relativamente al concorso di cui alla lettera G dell’art. 1 - ovvero fino all’80% dei presenti, con arrotondamento all’unità superiore, se questi ultimi sono in numero pari o inferiore a 120 - nonché gli eventuali ex aequo nell’ultima posizione utile. • In occasione dello svolgimento del test sono comunicati: - il giorno a partire dal quale vengono pubblicati sul sito internet della Banca d’Italia www.bancaditalia.it i risultati conseguiti da ciascun candidato; - il giorno e il luogo di effettuazione della prova scritta. • I candidati ammessi a sostenere la prova scritta riceveranno anche convocazione scritta all’indirizzo indicato nella domanda. Il punteggio conseguito nel test preselettivo non concorre alla formazione del punteggio complessivo utile ai fini della graduatoria di merito. • Ai candidati ammessi viene data notizia del calendario e del luogo di effettuazione del test tramite avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a Serie

speciale (Concorsi ed Esami) di uno dei martedì o venerdì del mese di giugno 2011. Con le stesse modalità e gli stessi tempi viene data notizia del calendario e del luogo di effettuazione della prova scritta per il caso in cui, secondo quanto previsto dall’art. 5, non venga effettuato il test preselettivo per uno o più dei concorsi di cui all’art. 1. Con le stesse modalità e gli stessi tempi - qualora per motivi organizzativi non sia ancora possibile determinare data e luogo di svolgimento del test o, eventualmente, della prova scritta - viene indicata la Gazzetta Ufficiale sulla quale tale avviso viene successivamente pubblicato. Nel caso in cui circostanze straordinarie e imprevedibili rendano necessario rinviare lo svolgimento della prima fase di selezione (test o prova scritta) dopo la pubblicazione del calendario, la notizia del rinvio e del nuovo calendario viene prontamente diffusa mediante avviso sulla Gazzetta Ufficiale. Tutte le suesposte informazioni sono disponibili anche sul sito internet della Banca d’Italia www.bancaditalia.it. La Banca d’Italia non assume responsabilità in ordine alla diffusione di informazioni inesatte riguardanti il concorso da parte di fonti non autorizzate. • Il Governatore della Banca d’Italia nomina per ciascun concorso di cui art. 1 (lett. da A a G) una Commissione con l’incarico di sovrintendere alle prove d’esame. • Le prove d’esame consistono in una prova scritta e in una prova orale sulle materie indicate nei programmi allegati e si svolgono a Roma. • La prova scritta prevede lo svolgimento di due elaborati. Le tracce proposte dalla Commissione possono assumere la forma di quesiti collegati tra loro che possono avere per oggetto anche l’esame di un caso pratico. Nella valutazione dei due elaborati la Commissione verifica la capacità del candidato di individuare e sintetizzare gli aspetti salienti delle questioni proposte, utilizzare il proprio patrimonio concettuale, argomentare, collegare ed esporre. • Per lo svolgimento della prova scritta è consentita la consultazione di testi normativi non commentati né annotati. Non è, tuttavia, consentita la consultazione delle Istruzioni di Vigilanza della Banca d’Italia e dei Regolamenti della CONSOB, nonché di manuali o di appunti di alcun genere. • È consentito l’uso di calcolatrici non programmabili. La prova è valutata con un massimo di 50 punti, attribuendo a ognuno dei due elaborati, che vengono corretti in forma anonima, fino a un massimo di 25 punti. Vengono valutate esclusivamente le prove scritte dei candida-

ti che abbiano svolto entrambi gli elaborati. La prova è superata da coloro che hanno riportato almeno 15 punti in ognuno dei due elaborati. La votazione complessiva della prova risulta dalla somma dei due punteggi utili. • La Banca d’Italia comunica l’assegnazione della borsa ai vincitori del concorso. A seguito di tale comunicazione essi devono tempestivamente dare risposta scritta di accettazione o rinuncia della borsa di studio. I partecipanti al corso di cui all’art. 1 devono presentare i documenti e fornire le informazioni che verranno loro richieste con le modalità e nei termini indicati nel relativo invito ai fini della verifica del possesso dei requisiti previsti per la partecipazione al concorso e per l’assunzione. In tale ambito sono comprese anche le dichiarazioni relative all’esistenza o meno di condanne penali, di sentenze di applicazione della pena su richiesta o di sottoposizione a misure di sicurezza, ovvero di carichi pendenti. Durante lo svolgimento della borsa di studio viene accertato il profitto tratto dalla frequenza del corso da parte dei borsisti e può essere rilevato il loro profilo attitudinale. A tale rilevazione possono partecipare anche consulenti esterni. La Banca d’Italia si riserva la facoltà di revocare la borsa di studio, sospendendo l’erogazione delle somme non maturate, ai borsisti che non danno prova di assiduità ovvero non dimostrano di seguire le lezioni e le esercitazioni con profitto.

LE BORSE DI STUDIO • I vincitori delle borse di studio dovranno effettuare una visita medica presso gli enti pubblici o le pubbliche istituzioni sanitarie indicate dalla Banca a fine di accertare l’idoneità fisica alle mansioni. Ai residenti fuori della provincia in cui vengono effettuati gli accertamenti che non si trovano già in quest’ultima per ragioni connesse con la frequenza del corso sono rimborsate le spese di viaggio dal capoluogo della provincia di residenza e ritorno secondo le tariffe ferroviarie della 1a classe ed è corrisposto un contributo alle altre spese nella misura forfetaria di € 80,00 per ogni giornata di permanenza. Ai candidati residenti all’estero sono rimborsate le spese di viaggio, idoneamente documentate, sostenute per l’utilizzo di mezzi pubblici di linea dalla località di residenza e ritorno. Se il viaggio avviene con l’aereo il rimborso viene commisurato alla tariffa prevista per la classe economica. Al luogo di residenza è equiparato il luogo ove il candidato si trovi stabilmente per documentati motivi di studio o di lavoro. La

Banca d’Italia procede all’assunzione dei borsisti che, oltre ad aver frequentato con profitto il corso, non hanno tenuto comportamenti incompatibili con le funzioni da espletare nell’Istituto e sono in possesso dei requisiti regolamentari previsti per l’assunzione stessa. • Essi sono nominati, in esperimento, nel grado di Coadiutore. L’accettazione della nomina non può essere in alcun modo condizionata. Il rapporto d’impiego dei cittadini di un altro Stato membro dell’Unione Europea è regolato tenendo conto delle limitazioni di cui al D.P.C.M. 7 febbraio 1994 n. 174, recante norme“sull’accesso dei cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea ai posti di lavoro”presso gli enti pubblici. In seguito alla nomina, gli interessati devono assumere servizio presso la sede di lavoro che viene loro assegnata all’atto dell’assunzione, entro il termine che sarà stabilito. Eventuali proroghe di detto termine sono concesse solo per giustificati motivi. Coloro che rinunciano espressamente alla nomina o, in mancanza di giustificati motivi, non prendono servizio presso la sede di lavoro assegnata entro il prescritto termine decadono dalla nomina, come previsto dalle vigenti disposizioni del Regolamento del Personale della Banca d’Italia. • Ai neoassunti compete il rimborso del prezzo del biglietto pagato per il viaggio con qualunque mezzo pubblico di linea per il raggiungimento della sede di lavoro dalla residenza anagrafica o dall’ultima residenza anagrafica italiana in caso di attuale residenza all’estero.

IL PROGRAMMA • Borse di studio riservate a elementi con orientamento nelle discipline economico-aziendali da destinare all’alimentazione delle strutture dell’Amministrazione Centrale lett. A dell’art. 1 del bando • EVENTUALE TEST PRESELETTIVO su tutte le materie previste per la prova scritta, sulla conoscenza della lingua inglese e sul possesso delle capacità attitudinali di cui all’art. 5, comma 2 del presente bando. • PROVA SCRITTA - svolgimento di due elaborati riguardanti: una traccia a scelta tra: • Contabilità e bilancio. La contabilità generale. I principi contabili internazionali. Il bilancio: principi di redazione e criteri di valutazione. Gli schemi di bilancio, relazione sulla gestione, nota integrativa. Il bilancio consolidato e le tecniche di consolidamento. La riclassificazione dei conti di bilancio e l’analisi per indici. Il rendiconto finanziario. Il bilancio individuale e consolidato delle banche e degli altri intermediari finanziari

• Economia e finanza aziendale. Finanza aziendale: capital budgeting, politica dei dividendi, valutazione degli investimenti. La struttura finanziaria d’impresa. Scelte di finanziamento e di investimento. Rischio, rendimento e costo del capitale. L’asset and liability management. I metodi di valutazione aziendale. Venture capital, cartolarizzazione, project financing, derivati. Elementi di finanza straordinaria • una traccia di Economia degli intermediari e dei mercati finanziari. Mercati finanziari: caratteristiche, concorrenza ed efficienza, formazione dei prezzi. Gli strumenti finanziari: titoli di debito, azioni e strumenti derivati. Le banche e gli intermediari finanziari non bancari: funzioni tipiche e operatività, assetti istituzionali e organizzativi. La raccolta delle banche. I prestiti e la funzione allocativa. La gestione della liquidità e della tesoreria. L’adeguatezza patrimoniale. I rischi degli intermediari: governo, misurazione e gestione. I servizi di pagamento, di investimento e la gestione collettiva del risparmio. La finanza illecita e il riciclaggio dei capitali. La vigilanza sugli intermediari: funzione e strumenti programma. • PROVA ORALE oltre a tutte le materie previste per la prova scritta e alla conversazione in lingua inglese: • Strategia e organizzazione aziendale. Programmazione e controllo. Strategia aziendale e corporate governance. Le economie di scala, di scopo, di apprendimento e le scelte di integrazione verticale. L’equilibrio d’impresa: redditività, solvibilità, sostenibilità. L’assetto organizzativo: la struttura organizzativa, i sistemi operativi, i processi, l’esternalizzazione. L’analisi e la progettazione organizzativa. I sistemi di pianificazione e principali strumenti per il controllo di gestione. Il sistema dei controlli interni. • Diritto commerciale e legislazione bancaria. L’azienda. L’impresa e gli imprenditori. Le società. I gruppi societari. La crisi e il risanamento dell’impresa; le procedure concorsuali. Elementi di legislazione bancaria e finanziaria. La vigilanza sul sistema bancario e finanziario (fonti normative, finalità, organi di controllo, vigilanza regolamentare, informativa e ispettiva) Si ricorda che anche l’argomento della tesi di laurea e le eventuali esperienze professionali maturate potranno formare oggetto della prova orale. • Borse di studio riservate a elementi con orientamento nelle discipline statistiche ovvero nelle discipline matematico finanziarie • EVENTUALE TEST PRESELETTIVO su tutte le materie previste per la prova scritta, sulla conoscenza della lingua

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inglese e sul possesso delle capacità attitudinali di cui all’art. 5, comma 2 del presente bando. • PROVA SCRITTA - svolgimento di due elaborati riguardanti: una traccia di: • Econometria. Modello di regressione lineare multipla: ipotesi del modello, metodi di stima, proprietà degli stimatori, verifica del modello, inferenza asintotica e previsioni. L’uso delle variabili dummy. La rimozione delle ipotesi alla base del modello classico: problemi nella specificazione del modello, stima, proprietà degli stimatori, verifica del modello.. Modelli lineari generalizzati: modelli per dati binari (logit e probit) e modelli per dati di conteggio (log-lineari). Analisi delle serie temporali. Modelli ARMA e ARIMA: definizione e caratterizzazione. Identificazione, stima e verifica del modello. Il problema della previsione. Modelli ARCH e GARCH. • Una traccia a scelta tra: • Probabilità e inferenza statistica. Fondamenti del Calcolo delle probabilità. Variabili casuali semplici e multivariate. Principali distribuzioni delle variabili casuali discrete e continue. Teoremi limite del Calcolo delle Probabilità. Teoria dell’inferenza statistica: stimatori, proprietà degli stimatori, metodi di stima. Il problema della stima per intervallo: intervalli e regioni di confidenza.. La verifica delle ipotesi. I principali test parametrici e non parametrici.. Approcci moderni all’inferenza: ricampionamento e simulazione. • Metodi quantitativi per la misurazione e gestione dei rischi. Modelli di valutazione del rischio creditizio e di credit scoring. Modelli di valutazione dei titoli obbligazionari e per la determinazione della struttura per scadenza dei tassi di interesse. Modelli di valutazione degli strumenti derivati e strategie di negoziazione e copertura dei rischi. Metodi di stima delle volatilità e delle correlazioni dei fattori di rischio. Modelli di Valore a Rischio per i rischi di mercato. Modelli di misurazione dei rischi ope-

concorsi in corso Aggiornamento sui principali bandi in fase di svolgimento

concorsi & leggi strumenti per il controllo di gestione. Il sistema dei controlli interni. • Diritto commerciale e legislazione bancaria. L’azienda. L’impresa e gli imprenditori. Le società. I gruppi societari. Le banche cooperative. La crisi e il risanamento dell’impresa; le procedure concorsuali. Elementi di legislazione bancaria e finanziaria. La vigilanza sul sistema bancario e finanziario (fonti normative, finalità, organi di controllo, vigilanza regolamentare, informativa e ispettiva).

ne dei conti di bilancio e l’analisi per indici. Il rendiconto finanziario. Il bilancio individuale e consolidato delle banche e degli altri intermediari finanziari. • Legislazione bancaria e finanziaria. Le finalità della vigilanza e le autorità preposte al sistema creditizio e finanziario. Nozione di attività bancaria e di raccolta del risparmio. Le banche: tipologie, attività e controlli. In particolare: o costituzione, assetti proprietari, rapporti banca-industria o modifiche statutarie, fusioni, scissioni, cessione di rapporti giuridici o vigilanza regolamentare, informativa e ispettiva. I gruppi bancari e la vigilanza consolidata. I conglomerati finanziari e la vigilanza supplementare. Servizi di investimento e gestione collettiva del risparmio. Il sistema dei controlli. Altri soggetti operanti nel settore finanziario vigilati dalla Banca d’Italia. Disciplina delle crisi delle banche e degli intermediari finanziari. I sistemi di garanzia dei depositanti e degli investitori. Disciplina dei mercati. La gestione accentrata di strumenti finanziari. Le offerte pubbliche di acquisto. La trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari. La tutela della clientela. La disciplina in materia di riciclaggio: il quadro normativo nazionale, comunitario e internazionale. I principali obblighi a carico degli intermediari. • Economia degli intermediari e dei mercati finanziari. Elementi di teoria dell’intermediazione finanziaria. La struttura e le funzioni del sistema finanziario. Organizzazione e funzionamento dei mercati mobiliari. Gli strumenti finanziari: titoli di debito, azioni e strumenti derivati. Le banche e gli intermediari finanziari non bancari: funzioni tipiche e operatività, assetti istituzionali e organizzativi, equilibrio economico e finanziario. La raccolta delle banche. I prestiti e la funzione allocativa. La gestione della liquidità e della tesoreria. I rischi tipici degli intermediari finanziari: misurazione, gestione e controlli. I ser-

vizi di pagamento, di corporate e investment banking e la gestione collettiva del risparmio. La gestione del capitale e il processo di creazione di valore nelle istituzioni finanziarie. • PROVA ORALE oltre alla conversazione in lingua inglese tre materie a scelta tra quelle proposte per la prova scritta.

• Borse di studio riservate a elementi con orientamento nelle discipline economico-aziendali da destinare all’attività di vigilanza bancaria e finanziaria presso le Filiali della Banca d’Italia • EVENTUALE TEST PRESELETTIVO su tutte le materie previste per la prova scritta, sulla conoscenza della lingua inglese e sul possesso delle capacità attitudinali di cui all’art. 5, comma 2 del presente bando. • PROVA SCRITTA - svolgimento di due elaborati riguardanti: una traccia a scelta tra: • Contabilità e bilancio. La contabilità generale. I principi contabili internazionali. Il bilancio: principi di redazione e criteri di valutazione. Gli schemi di bilancio, relazione sulla gestione, nota integrativa. Il bilancio consolidato e le tecniche di consolidamento. La riclassificazione dei conti di bilancio e l’analisi per indici. Il rendi-

conto finanziario. Il bilancio individuale e consolidato delle banche e degli altri intermediari finanziari. • Economia e finanza aziendale. Finanza aziendale: capital budgeting, politica dei dividendi, valutazione degli investimenti. La struttura finanziaria d’impresa. Scelte di finanziamento e di investimento. Rischio, rendimento e costo del capitale. L’asset and liability management. I metodi di valutazione aziendale. Venture capital, cartolarizzazione, project financing, derivati. Elementi di finanza straordinaria • Una traccia di Economia degli intermediari e dei mercati finanziari (anche con riferimento agli aspetti dell’attività bancaria locale). Mercati finanziari: caratteristiche, concorrenza ed efficienza, formazione dei prezzi. Gli strumenti finanziari: titoli di debito, azioni e strumenti derivati. Le banche e gli intermediari finanziari non bancari: funzioni tipiche e operatività, assetti istituzionali e organizzativi. La raccolta delle banche. I prestiti e la funzione allocativa. La gestione della liquidità e della tesoreria. L’adeguatezza patrimoniale. I rischi degli intermediari: governo, misurazione e gestione. L’attività bancaria nei mercati locali. I servizi di pagamento, di investimento e la gestione collettiva del risparmio. La finanza illecita e il riciclaggio dei capitali. La vigilanza sugli intermediari: funzione e strumenti. • PROVA ORALE oltre a tutte le materie previste per la prova scritta e alla conversazione in lingua inglese: 1. Strategia e organizzazione aziendale. Programmazione e controllo. Strategia aziendale e corporate governance. Le economie di scala, di scopo, di apprendimento e le scelte di integrazione verticale. L’equilibrio d’impresa: redditività, solvibilità, sostenibilità. L’assetto organizzativo: la struttura organizzativa, i sistemi operativi, i processi, l’esternalizzazione. L’analisi e la progettazione organizzativa. I sistemi di pianificazione e principali

POSTI

ENTE

BANDO

PROVA

DATA E SEDE DI ESAMI

MATERIE DELLE PROVE

100 laureati

Ministero dei Trasporti

G.u. 14/12/2010

prove scritte

consultare G.u. 24 giugno 2011

argomenti professionali

90 varie qualifiche

Croce rossa

G.u. 7/07/2009

test preselettivo

consultare G.u. 27 maggio 2011

argomenti professionali

29 laureati

Ministero degli Esteri

G.u. 25/03/2011

test attitudinale

prove il 17 maggio 2011

argomenti professionali

1.600 agenti

Polizia di Stato

G.u. 24/08/2010

test preselettivo

prove dal 24 al 26 maggio 2011

argomenti professionali

50 laureati

Regione Lazio

G.u. 28/12/2010

prove scritte

sospeso fino all’11 novembre 2011

argomenti professionali

1.995 varie qualifiche

Comune di Roma

G.u. 13/02/2010

test preselettivo

consultare G.u. 17 giugno 2011

argomenti professionali

64 addetti ai Col

Comune di Roma

G.u. 4/08/2006

test preselettivo

consultare G.u. 17 giugno 2011

argomenti professionali

200 diplomati e laureati

Inpdap

G.u. 3/10/2009

test preselettivo

consultare G.u. 28 giugno 2011

argomenti professionali

10 contabili

Banca d’Italia

G.u. 22/02/2011

test preselettivo

prove il 23 maggio 2011

argomenti professionali

rativi, di tasso di interesse e di liquidità. • PROVA ORALE oltre a tutte le materie previste per la prova scritta e alla conversazione in lingua inglese, una a scelta tra le seguenti: • Aspetti operativi dell’intermediazione creditizia e finanziaria. Strumenti per il trasferimento dei rischi creditizi: derivati di credito e cartolarizzazioni. Elementi di analisi dei rischi di credito, di mercato, operativi e di liquidità negli intermediari bancari e finanziari. Elementi di gestione dei rischi: sistemi di allocazione del capitale e misurazione delle performance aggiustate per il rischio. Cenni su patrimonio di vigilanza e requisiti patrimoniali a fronte dei rischi bancari • Teoria dei campioni. Le fasi della rilevazione e i disegni di campionamento (casuale semplice, stratificato, grappoli, su più stadi) per la stima della media, del totale e della proporzione. Lo stimatore per quoziente e per regressione. La progettazione di un’indagine: la dimensione campionaria e l’allocazione delle unità. Gli errori campionari e non campionari.

• Borse di studio riservate a elementi con orientamento nelle discipline economiche o giuridiche per l’alimentazione della funzione di vigilanza ispettiva • EVENTUALE TEST PRESELETTIVO su tutte le materie previste per la prova scritta, sulla conoscenza della lingua inglese e sul possesso delle capacità attitudinali di cui all’art. 5, comma 2 del presente bando. • PROVA SCRITTA - svolgimento di due elaborati riguardanti: una traccia di: • Diritto commerciale. Le obbligazioni in generale. Le obbligazioni pecuniarie. I mezzi di pagamento alternativi al contante. I contratti in generale e le altre fonti delle obbligazioni. Inadempimento e responsabilità. I contratti tipici e atipici. La responsabilità patrimoniale. Le cause di prelazione. La conservazione della garanzia patrimoniale. La responsabilità civile. L’azienda. L’impresa e gli imprenditori. Le società e le altre forme di esercizio collettivo dell’impresa. Le società con azioni quotate. I gruppi societari. I titoli di credito. La crisi e il risanamento dell’impresa. Le procedure concorsuali. • Una traccia a scelta tra: • Contabilità e bilancio. La contabilità generale. I principi contabili internazionali. Il bilancio: principi di redazione e criteri di valutazione. Gli schemi di bilancio, relazione sulla gestione, nota integrativa. Il bilancio consolidato e le tecniche di consolidamento. La riclassificazio-

5 LAUREATI ESPERTI • La Banca d’Italia indice un concorso a 5 borse di studio per la frequenza, obbligatoria e con profitto, di un corso propedeutico all’assunzione in esperimento di 5 Coadiutori con conoscenze nel campo del procurement. L’importo lordo settimanale delle borse viene fissato in € 900,00 per i partecipanti residenti fuori della provincia di svolgimento del corso e in € 350,00 per quelli residenti in tale provincia.

I REQUISITI • Sono richiesti i requisiti che si indicano di seguito. • Laurea specialistica/magistrale, conseguita con un punteggio di almeno 105/ 110 o votazione equivalente, in una delle seguenti classi: giurisprudenza (S22 o MG/01); teoria e tecniche della normazione e della informazione giuridica (S102); scienze della politica (S70 o M62); scienze delle pubbliche amministrazioni (S71 o M63); relazioni internazionali (S60 o M52); studi europei (S99 o M90); finanza (S19 o M16); scienze dell’economia (S64 o M56); scienze economico-aziendali (S84 o M77); altro diploma equiparato ad uno dei suddetti titoli ai sensi del Decreto Interministeriale 9 luglio 2009; ovvero diploma di laurea di “vecchio ordinamento”, conseguito con un punteggio di almeno 105/110 o votazione equivalente, in una delle seguenti discipline: giurisprudenza; scienze politiche; economia e commercio; economia e finanza; scienze internazionali e diplomatiche; altra laurea ad esso equiparata o equipollente per legge. Sarà altresì consentita la parteci-

20 concorsi & leggi pazione ai possessori di titoli di studio conseguiti all’estero o di titoli esteri conseguiti in Italia con votazione corrispondente ad almeno 105/110, riconosciuti equipollenti ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi, secondo la vigente normativa, a uno dei titoli sopra indicati. • Esperienza lavorativa, documentabile e successiva alla laurea specialistica/magistrale ovvero al diploma di laurea di “vecchio ordinamento”, della durata di almeno 12 mesi, maturata successivamente al 31 dicembre 2006 nel campo del procurement (pianificazione, gestione e controllo delle procedure di appalto per l’affidamento di lavori, forniture e servizi) in enti pubblici o aziende a prevalente partecipazione pubblica ovvero presso soggetti privati che svolgono attività strettamente collegate al procurement della Pubblica Amministrazione; ovvero frequenza con profitto, documentabile e successiva alla laurea specialistica/magistrale ovvero al diploma di laurea di “vecchio ordinamento”, maturata successivamente al 31 dicembre 2006, per almeno 1 anno accademico (di durata non inferiore a 9 mesi), di corsi di specializzazione/master nel campo del procurement (pianificazione, gestione e controllo delle procedure di appalto per l’affidamento di lavori, forniture e servizi) presso università o istituti accademici italiani o esteri. • Età non superiore ai 40 anni, secondo quanto previsto dal Regolamento del Personale della Banca d’Italia in base alla facoltà di deroga di cui all’art. 3, comma 6, della legge 127/1997 in tema di limiti di età per la partecipazione ai pubblici concorsi. Il limite massimo di 40 anni: è elevato di un anno per i coniugati e di un anno per ogni figlio fino a un massimo di 2 anni; è elevato di 5 anni nei confronti di vedovi o vedove di dipendenti della Banca deceduti in attività di servizio; non è operante per i dipendenti della Banca inquadrati in un grado diverso da quello di Coadiutore che, forniti degli altri requisiti, chiedono di partecipare al concorso. • Cittadinanza italiana o di un altro Stato membro dell’Unione Europea, secondo le condizioni e i limiti stabiliti dalla legge. • Idoneità fisica alle mansioni, da accertarsi tramite enti pubblici o pubbliche istituzioni sanitarie. • Godimento dei diritti politici. I cittadini di altri Stati membri dell’Unione Europea devono possedere i seguenti ulteriori requisiti. • Godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza. • Adeguata conoscenza della lingua italiana. I requisiti di

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cui ai precedenti punti 1, 2 e 3 - inclusa l’equipollenza del titolo di studio - devono essere posseduti alla data di scadenza stabilita per la presentazione della domanda; gli altri alla data di assunzione. Il possesso del requisito di cui al punto 8 viene verificato durante le prove del concorso. La Banca d’Italia si riserva di verificare l’effettivo possesso dei requisiti previsti dal presente bando in qualsiasi momento, anche successivo allo svolgimento delle prove di concorso e all’eventuale instaurazione del rapporto d’impiego.

LA DOMANDA • La domanda deve essere presentata entro il termine perentorio delle ore 18:00 del 30 maggio 2011 (ora italiana), utilizzando esclusivamente l’applicazione disponibile sul sito internet della Banca d’Italia all’indirizzo www.bancaditalia.it seguendo le indicazioni ivi specificate. La data di presentazione della domanda è attestata dal sistema informatico che, allo scadere del termine di cui al precedente comma, non permetterà più l’accesso e l’invio della domanda. Tenuto anche conto del tempo necessario per completare l’iter di registrazione, la compilazione e l’invio della domanda, si suggerisce di evitare l’inoltro della stessa nell’imminenza della scadenza del termine. Prima dell’invio della domanda il candidato avrà cura di verificare con attenzione i dati inseriti e, in particolare, l’indirizzo al quale la Banca d’Italia invierà tutte le comunicazioni inerenti al concorso, con l’eccezione di quelle effettuate con le modalità di cui all’art. 3. Non sono ammesse altre forme di produzione o di invio della domanda di partecipazione al concorso. Se un candidato avanza più di una domanda di partecipazione al concorso, la Banca d’Italia prende in considerazione l’ultima candidatura presentata in ordine di tempo. A tal fine, fa fede la data di presentazione della domanda registrata dal sistema informatico. Il giorno della prova scritta i candidati verranno chiamati a confermare quanto dichiarato nella domanda di partecipazione mediante sottoscrizione di un’apposita dichiarazione all’atto dell’identificazione, previa esibizione di un documento (cfr. art. 5, comma 1).

LE PROVE D’ESAME • I nominativi dei candidati ammessi alla prova scritta vengono pubblicati sul sito internet della Banca, all’indirizzo www.bancaditalia.it, almeno 15 giorni prima dello svolgimento della stessa. Ai candidati viene data notizia del giorno e del luogo di effettuazione della prova scrit-

ta tramite avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4a Serie speciale (Concorsi ed Esami) di uno dei martedì o venerdì del mese di giugno 2011. Con le stesse modalità e gli stessi tempi - qualora per motivi organizzativi non sia ancora possibile determinare giorno e luogo di svolgimento della prova scritta viene indicata la Gazzetta Ufficiale sulla quale tale avviso sarà successivamente pubblicato. Nel caso in cui circostanze straordinarie e imprevedibili rendano necessario rinviare lo svolgimento della prova scritta dopo la pubblicazione del calendario, la notizia del rinvio e del nuovo calendario viene prontamente diffusa mediante avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4a Serie speciale (Concorsi ed Esami). Tali informazioni sono disponibili anche sul sito internet della Banca d’Italia www.bancaditalia.it. La Banca d’Italia non assume responsabilità in ordine alla diffusione di informazioni inesatte riguardanti il concorso da parte di fonti non autorizzate. • Il Governatore della Banca d’Italia nomina una Commissione con l’incarico di sovrintendere alle prove d’esame. Le prove d’esame, che si svolgono a Roma, consistono in una prova scritta e in una prova orale sulle materie indicate nel programma allegato. • Esse sono volte ad accertare la preparazione del candidato nonché il livello di conoscenza della lingua inglese. La prova scritta prevede lo svolgimento di due elaborati. Il primo elaborato consiste nella soluzione di quesiti a risposta sintetica. Il secondo elaborato consiste nello svolgimento di un tema di contenuto teorico-pratico. Per lo svolgimento della prova scritta viene consentita la consultazione unicamente di raccolte di leggi non commentate né annotate. Nella valutazione dei due elaborati la Commissione verifica le conoscenze tecniche e la capacità del candidato di individuare e sintetizzare gli aspetti salienti delle questioni proposte, argomentare, collegare ed esporre. • Gli elaborati sono corretti in forma anonima e sono valutati con un massimo di 50 punti, attribuendo a ognuno dei due fino a un massimo di 25 punti. La prova è superata da coloro che hanno riportato almeno 15 punti in ognuno dei due elaborati. La votazione complessiva della prova risulta dalla somma dei due punteggi utili. Vengono valutate esclusivamente le prove scritte dei candidati che abbiano svolto entrambi gli elaborati. • I concorrenti che superano la prova scritta sono ammessi a sostenere una prova orale che consiste in un collo-

quio su tutte le materie indicate nel programma allegato e in una conversazione in lingua inglese. Possono formare oggetto del colloquio l’argomento della tesi di laurea e le esperienze professionali maturate. Il colloquio, nel quale potranno essere discussi con il candidato anche casi pratici, tende ad accertare la maturità di pensiero, la capacità di giudizio, il livello di preparazione universitaria e la capacità di cogliere le interrelazioni tra gli argomenti. La prova orale viene valutata con l’attribuzione di un punteggio massimo di 50 punti ed è superata dai candidati che conseguono una votazione minima di 30 punti. Sono considerati idonei i candidati che hanno conseguito una votazione almeno pari alla somma dei punteggi minimi previsti per la prova scritta e per la prova orale. • La conversazione in lingua inglese – non utile ai fini del superamento della prova orale – è valutata con l’attribuzione di un punteggio fino a un massimo di 3 punti utili a determinare il punteggio complessivo di cui al successivo art. 6. La conversazione in lingua inglese è volta a verificarne il livello di conoscenza in relazione a un utilizzo della stessa come strumento di lavoro. In occasione dello svolgimento della prova scritta viene indicato il giorno a partire dal quale vengono resi disponibili sul sito internet della Banca d’Italia www.banca ditalia.it i risultati conseguiti da ciascun candidato nella prova stessa nonché i nominativi dei candidati ammessi alla prova orale e il relativo calendario degli esami. I candidati ammessi a sostenere la prova orale ricevono anche convocazione scritta con l’indicazione della votazione conseguita e del calendario di esame. • Per sostenere le prove i candidati devono essere muniti di carta di identità ovvero di uno dei documenti di riconoscimento previsti dall’art. 35 del D.P.R. 445/2000 (Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa). I cittadini di altri Stati membri dell’Unione Europea devono essere muniti di documento equipollente. Il documento deve essere in corso di validità secondo le previsioni di legge. Sono esclusi i candidati non in grado di esibire alcuno dei suddetti documenti.

LE BORSE DI STUDIO • Il punteggio complessivo dei candidati idonei è determinato dalla somma delle votazioni riportate alla prova scritta, alla prova orale e alla conversazione in lingua inglese di cui all’art. 4. La Commissione di cui all’art. 4 compila una graduatoria di merito seguendo l’ordine decre-

scente del punteggio complessivo. La Banca d’Italia forma la graduatoria finale in base alla graduatoria di merito e agli eventuali titoli di preferenza, rilevanti per la Banca d’Italia, dichiarati nella domanda. Fermo restando quanto precede, qualora più candidati risultino in posizione di ex aequo, viene data preferenza al candidato più giovane di età. La Banca d’Italia, nel caso di mancata assunzione del servizio da parte di taluno dei vincitori, si riserva la facoltà di coprire in tutto o in parte i posti rimasti vacanti con altri elementi idonei, seguendo l’ordine della graduatoria finale. La Banca d’Italia si riserva altresì la facoltà di utilizzare la graduatoria finale entro 24 mesi dalla data di approvazione della stessa. • La Banca d’Italia comunica l’assegnazione della borsa ai vincitori del concorso. A seguito di tale comunicazione essi devono tempestivamente dare risposta scritta di accettazione o rinuncia alla borsa di studio. I partecipanti al corso di cui all’art. 1 devono presentare i documenti e fornire le informazioni che verranno loro richieste con le modalità e nei termini indicati nel relativo invito ai fini della verifica del possesso dei requisiti previsti per la partecipazione al concorso e per l’assunzione. In tale ambito sono comprese anche le dichiarazioni relative all’esistenza o meno di condanne penali, di sentenze di applicazione della pena su richiesta o di sottoposizione a misure di sicurezza, ovvero di carichi pendenti. • Durante lo svolgimento della borsa di studio viene accertato il profitto tratto dalla frequenza del corso da parte dei borsisti e può essere rilevato il loro profilo attitudinale. A tale rilevazione possono partecipare anche consulenti esterni. La Banca d’Italia si riserva la facoltà di revocare la borsa di studio, non erogando le somme non maturate, ai borsisti che non danno prova di assiduità ovvero dimostrano di non trarre profitto. • La Banca d’Italia fa sottoporre i vincitori delle borse di studio a visita medica presso enti pubblici o pubbliche istituzioni sanitarie al fine di accertare l’idoneità fisica alle mansioni. Ai residenti fuori della provincia in cui vengono effettuati gli accertamenti che non si trovano già in quest’ultima per ragioni connesse con la frequenza del corso sono rimborsate le spese di viaggio dal capoluogo della provincia di residenza e ritorno secondo le tariffe ferroviarie della 1a classe ed è corrisposto un contributo alle altre spese nella misura forfetaria di € 80,00 per ogni giornata di permanenza. Ai candidati residenti all’estero sono rimborsate le spese di viaggio, idoneamente documentate, soste-

nute per l’utilizzo di mezzi pubblici di linea dalla località di residenza e ritorno. Se il viaggio avviene con l’aereo il rimborso viene commisurato alla tariffa prevista per la classe economica. Al luogo di residenza è equiparato il luogo ove il candidato si trovi stabilmente per documentati motivi di studio o di lavoro. • La Banca d’Italia procede all’assunzione dei borsisti che, oltre ad aver frequentato con profitto il corso, non hanno tenuto comportamenti incompatibili con le funzioni da espletare nell’Istituto e sono in possesso dei requisiti regolamentari previsti per l’assunzione stessa. Essi sono nominati, in esperimento, nel grado di Coadiutore. L’accettazione della nomina non può essere in alcun modo condizionata. Il rapporto d’impiego dei cittadini di un altro Stato membro dell’Unione Europea è regolato tenendo conto delle limitazioni di cui al D.P.C.M. 7 febbraio 1994 n. 174, recante norme“sull’accesso dei cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea ai posti di lavoro”presso gli enti pubblici. In seguito alla nomina, gli interessati devono assumere servizio presso la sede di lavoro che viene loro assegnata all’atto dell’assunzione, entro il termine che sarà stabilito. Eventuali proroghe di detto termine sono concesse solo per giustificati motivi. Coloro che rinunciano espressamente alla nomina o, in mancanza di giustificati motivi, non prendono servizio presso la sede di lavoro assegnata entro il prescritto termine decadono dalla nomina, come previsto dalle vigenti disposizioni del Regolamento del Personale della Banca d’Italia. • Ai neoassunti compete il rimborso del prezzo del biglietto pagato per il viaggio con qualunque mezzo pubblico di linea per il raggiungimento della sede di lavoro dalla residenza anagrafica o dall’ultima residenza anagrafica italiana in caso di attuale residenza all’estero.

IL PROGRAMMA • PROVA SCRITTA: svolgimento di due elaborati secondo le indicazioni di seguito specificate. • Primo elaborato – soluzione di quesiti a risposta sintetica sui seguenti argomenti: Diritto civile e Diritto amministrativo. Le obbligazioni in generale. Le obbligazioni pecuniarie. I mezzi di pagamento alternativi al contante. I contratti in generale e le altre fonti di obbligazione. Inadempimento e responsabilità. I contratti tipici e atipici. Il contratto pubblico. Appalto privato e appalto pubblico. La responsabilità patrimoniale. Le cause di prelazione. La conservazione della garanzia patrimoniale. Lo Stato e gli enti pub-

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blici. L’organismo di diritto pubblico. Le situazioni giuridiche soggettive. L’attività amministrativa: il procedimento e la trasparenza amministrativa, gli atti e i provvedimenti amministrativi e il regime dell’invalidità. Illeciti e responsabilità della Pubblica Amministrazione. Principi generali di Giustizia amministrativa. Il rito speciale in materia di procedure di affidamento di lavori, servizi e forniture pubblici. • Secondo elaborato – prova di contenuto teorico-pratico attinente i seguenti argomenti:. I contratti pubblici ai sensi del D.lgs. 163/2006 e successive modifiche e/o integrazioni e del DPR n. 207/2010: o principi generali in materia di appalti pubblici o procedure di scelta del contraente e requisiti di partecipazione o criteri di aggiudicazione degli appalti – verifica delle offerte anormalmente basse o ruoli e responsabilità del Responsabile del procedimento, della Direzione dei lavori, del Direttore dell’esecuzione del contratto o strumenti di risoluzione delle controversie. Il recepimento della Direttiva ricorsi e la riforma del processo amministrativo; in tale ambito: o accesso agli atti delle procedure di gara o annullamento dell’aggiudicazione definitiva o termine dilatorio per la stipula del contratto e relative eccezioni o inefficacia del contratto o strumenti di tutela La prova di contenuto teorico-pratico potrà anche consistere nella soluzione di uno o più casi e/o nella redazione di uno o più provvedimenti in materia di procurement. • PROVA ORALE: Tutti gli argomenti della prova scritta. Diritto dell’Unione Europea o Fonti, principi e istituti del diritto comunitario o Rapporti tra il diritto comunitario e il diritto nazionale o Istituzioni dell’Unione Europea. Elementi di Strategia aziendale, programmazione e controllo di gestione. Conversazione in lingua inglese Le eventuali esperienze di studio e professionali maturate potranno formare oggetto della prova orale. Comune di Roma

Elenchi di laureati o diplomati senior e junior per il conferimento di incarichi professionali

Albo Pretorio 28-04-2011 Scadenza 11 maggio 2011 Titoli laurea o diploma Info www. comune.roma.it

IL CONCORS0 • Con il presente avviso, Roma capitale - dipartimento attività economico - produttive, formazione - lavoro, in-

tende istituire un elenco (short list) di professionisti senior e junior per il conferimento di incarichi di prestazione professionale sui progetti finanziati dalla Provincia di Roma - dipartimento III “avviso pubblico per la prestazione professionale di proposte perogettuali finalizzate al supporto ai servizi per l’impiego (SPI) nell’ottica di un rafforzamento della loro rete nel territorio: sviluppo e consolidamento della rete dei centri di orientamento al lavoro (COL) realizzati dallo scrivente in qualità di soggetto attuatore e/o beneficiario. • La costituzione della short list è finalizzata, in particolare, ad individuare i seguenti profili professionali di cui avvalersi per lo svolgimento delle attività presso i 16 Centri di orientamento al lavoro di Roma capitale: • operatori accoglienza/front office dei servizi per il lavoro: richiesta laurea o diploma di scuola secondaria superiore; capacità relazionali e di accoglienza e analisi della domanda orientativa; erogazione delle informazioni utili all’utente; • coordinatore di progetto: richiesto diploma di laurea ed esperienza nel settore dei servizi pubblici per il lavoro, con specifiche competenze in tecniche di assessment, counselling e tecniche/strumenti per la ricerca attiva del lavoro e nella gestione di progetti finanziati dal FSE; • operatori amministrativi/rendicontatori: richiesta laurea o diploma di scula media superiore con esperienza specifica nella amministrazione/rendicontazione di progetti finanziati dal FSE; • animatori territoriali: richiesta laurea o diploma di scula media superiore con esperienza specifica in attività di animazione territoriale per la promozione e sviluppo di politiche attive per il lavoro; • consulenti per la preparazionete intervento e avvio attività: richiesta laurea o diploma di scula media superiore con esperienza specifica nella progettazione operativa e nella gestione di progetti finanziati dal FSE; • mediatori linguistici e culturali: richiesta laurea o diploma di scula media superiore con esperienza specifica nel ruolo all’interno di servizi pubblici per l’impiego o nell’ambito di attività di politica attiva per il lavoro; • consulenti di comunicazione/marketing: richiesta laurea o diploma di scula media superiore con esperienza specifica nel ruolo; • consulenti di impresa: richiesta laurea o diploma di scula media superiore con esperienza specifica nel ruolo nell’ambito di servizi per l’impiego e nell’ambito di attività di politica attiva per il lavoro.

concorsi & leggi I REQUISITI • Possono richiedere l’iscrizione nella Short list i cittadini italiani o appartenenti ad uno degli Stati membri dell’Unione europea, in possesso alla data della presentazione della domanda dei seguenti requisiti: • cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione europea; • iscrizione alle liste elettorali del comune di residenza; • godimento dei diritti civili e politici; • non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione; • non aver alcun tipo di carico pendente; • diploma di laurea per l’attività di II livello, coordinamento e consulente di impresa; • diploma di laurea, diploma di maturità di scuola superiore e/o laurea triennale (accoglienza front office/back office, progettazione/preparazione e attuazione di interventi, rendicontazione, comunicazione e animatori territoriali; • Esperienze documentabili idonee ai profili professionali di cui al precedente punto ovvero esperienze di particolare e comprovata specializzazione anche universitaria nel settore oggetto dell’avviso.

LA DOMANDA • I soggetti interessati possono ricbiedere l’iscrizione alla short list relativa ad una o più figure professionali scaricando l’apposito modello editabile dal sito web www. comune.roma.it presentando a mano o spedendo lo stesso a mezzo raccomandata in busta chiusa i seguenti documenti: • domanda per l’iscrizione nella short list redatta utilizzando lo schema di cui all’allegato A/2 del presente avviso in formato editabile sul sito sopra richiamato; • curriculum vitae debitamente sottoscritto con dicitura: il/la sottoscritto/a èconsapevole delle sanzioni penali previste dal D.P.R. n. 445/ 2000 per le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi (art. 76 del D.P.R. n. 445/2000) sotto la personale responsabilità. • Fotocopia fronte - retro firmata di un documento d’identità. • Le domande dovranno essere consegnate a mano o pervenire in busta chiusa presso l’Ufficio protocollo di Roma capitale - Dipartimento dipartimento attività economico - produttive, formazione - lavoro, via dei Cerchi 6, 00186 Roma, 2° piano (farà fede il protocollo di arrivo) entro e non oltre le ore 12 del giorno 11 maggio 2011. • Sulla busta dovrà essere riportato il mittente e la seguente dicitura: Avviso per la costituzione di una short

list di professionisti (senior e junor).

LA SHORT LIST • I candidati che risulteranno in possesso dei requisiti saranno inseriti, in ordine alfabetico, nella short list non essendo prevista la predisposizione di graduatoria di merito. • L’inserimento nella lista non comporta diritto alcuno di ottenere un incarico professionale da parte del Dipartimento dipartimento attività economico - produttive, formazione - lavoro; la lista sarà utilizzata allorquando il medesimo ravviserà l’esigenza di avvalersi di specifiche professionalità per lo svolgimento delle attività. • La short list avrà validità fino al 31 dicembre 2013 e i curricula resteranno a disposizione del Dipartimento dipartimento attività economico - produttive, formazione - lavoro per tutto il periodo di durata delle attività progettuali. La stessa sarà pubblicata all’Albo di Roma capitale presso la sede operativa in via dei Cerchi 6 per quindici giorni consecutivi e sarà pubblicizzata per quindici giorni sul sito istituzionale di Roma capitale w w w. co m u n e. ro m a . i t. • La commissione rinvia all’esito della procedura di selezione la definizione delle condizioni contrattuali. L’incarico professionale sarà conferito dal Dipartimento dipartimento attività economico produttive, formazione - lavoro e i candidati selezionati opereranno in autonomia e senza alcun vincolo di subordinazione e di dipendenza nei confronti della stessa pur in osservanza degli indirizzi del medesimo, coordinandosi con la struttura tecnica/amministrativa interna incaricata dell’attuazione del singolo progetto e/o della singola attività. • Per l’affidamento dell’eventuale incarico sarà inoltre richiesto al candidato di essere titolare di Partita Iva. Ministero della Salute

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posti per i corsi triennali di formazione in medicina generale Gazzetta n. 33 del 26-04-2011 Scadenza 26 maggio 2011 Titoli laurea in medicina Info www. salute.gov.it

I CONCORSI • Sono indetti i bandi di concorso, per esami, per l’ammissione di cittadini italiani o degli Stati membri della Unione Europea provvisti di diploma di laurea in medicina chirurgia, ai corsi triennali di formazione specifica in medicina generale 2011-2014.

• Il contingente complessivo dei medici da ammettere al corso di formazione specifica in medicina generale è ripartito come segue tra le Regioni: • LAZIO 85; • VALLE D’AOSTA 1; • PIEMONTE 40; • LOMBARDIA 80; • LIGURIA 30; • PROV. AUT. TRENTO 15; • VENETO 40; • EMILIA ROMAGNA: 50; • FRIULI VENEZIA GIULIA 20; • UMBRIA 25; • TOSCANA 68; • MARCHE 25; • MOLISE 20; • ABRUZZO 20; • CAMPANIA 50; • PUGLIA 100; • BASILICATA 25; • CALABRIA 22; • SICILIA 90; • SARDEGNA 25. • I posti per lo svolgimento del corso di formazione sono assegnati, in ciascuna Regione secondo le graduatorie determinate sulla base del punteggio conseguito nella prova scritta.

I REQUISITI • Per la partecipazione al concorso è necessario il possesso dei seguenti requisiti: • cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione europea; • laurea in medicina e chirurgia; • abilitazione all’esercizio professionale; • iscrizione all’albo professionale dei medici di un ordine provinciale dei medici chirurghi e degli odontoriatri della Repubblica italiana. • I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso, mentre dovranno essere posseduti e presentati, entro la data di inizio del corso, il diploma di abilitazione professionale e l’iscri-zione all’albo professionale di uno degli Ordini provinciali dei medici chirurghi e degli odontoiatri. • L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’inizio del corso.

LA DOMANDA • La domanda, in carta semplice, redatta a macchina o in stampatello, come da schema allegato a ciascun bando, deve essere indirizzata al competente Assessorato della Regione. • Per i posti della Regione Lazio l’indirizzo è: Assessorato alla Sanità, Dipartimento Sociale, Direzione regionale risorse umane e finanziarie del S.S.R., area 43/01, via R. R. Garibaldi 7 00145 Roma. Il termine per la presentazione della domanda è di trenta giorni a decorre-

re dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

LE PROVE D’ESAME • I candidati devono sostenere una prova scritta unica su tutto il territorio nazionale consistente nella soluzione di 100 quesiti a scelta multipla su argomenti di medicina clinica. • La prova ha la durata di due ore e si svolgerà il 15 settembre 2011. • Il corso inizierà entro novembre 2011, sarà a tempo pieno e con obbligo di frequenza alle attività didattiche teoriche e pratiche. • Del luogo e dell’ora di convocazione dei candidati, sarà data comunicazione ai candidati stessi a mezzo avviso da pubblicarsi nel bollettino ufficiale della e sulla Gazzetta ufficiale. • Ai corsisti verrà corrisposta una borsa di studio annua dell’importo lordo di 11.603,00 euro. • I candidati utilmente collocati nella graduatoria iscritti a scuole di specializzazione in medicina e chirurgia sono ammessi a frequentare il corso subordinatamente alla dichiarazione con la quale l’interessato: • esplicita la volontà di intraprendere il corso triennale previsto per la formazione specifica in medicina generale, che comporta impegno a tempo pieno; • rinuncia al percorso specialistico già intrapreso, incompatibile. • La graduatoria dei candidati idonei può essere utilizzata per assegnare, secondo l’ordine della graduatoria stessa, i posti che siano resi vacanti per cancellazione, rinuncia, decadenza o altri motivi fino a dieci giorni prima dell’inizio del corso. • Il corso di formazione specifica in medicina generale 2011 - 2014 inizia entro il mese di novembre 2011, ha durata di tre anni e comporta un impegno dei partecipanti a tempo pieno, con obbligo della frequenza alle attività didattiche teoriche e pratiche. • In presenza di sopravvenute esigenze personali, è previsto il trasferimento del medico in formazione tra Regioni o tra Regione e Provincia autonoma solo qualora: • nella sede accettante non siano stati utilizzati tutti i posti messi a disposizione o successivamente resisi vacanti; • sia stato acquisito il parere favorevole sia della Regione o Provincia autonoma di provenienza che di quella di destinazione; • il medico in formazione, a giudizio della Regione accettante, possa effettuare agevolmente il completamento dei periodi di corso non ancora effettuati.

22 concorsi & leggi • Al medico ammesso al corso di formazione specifica in medicina generale è corrisposta una borsa di studio prevista dal Ministero della Salute ai sensi della normativa vigente. • La corresponsione della borsa di studio, in ratei mensili almeno ogni due mesi, è strettamente correlata all’effettivo svolgimento del periodo di formazione. • I medici frequentanti il corso di formazione debbono essere coperti da adeguata copertura assicurativa contro i rischi professionali e gli infortuni connessi all’attività di formazione, con oneri a proprio carico, secondo le condizioni generali indicate dalla Regione. • Ai sensi dell’art. 24, comma 2 bis, del D.Lgs. n.368/99 e succ. mod. e integr., la durata del corso potrà essere ridotta per un periodo massimo di un anno in relazione agli eventuali periodi di formazione pratica svolti che presentino le seguenti caratteristiche: • la formazione rientri nell’ambito della formazione diretta al conseguimento del titolo di medico chirurgo abilitato (diploma di laurea in medicina e chirurgia rilasciato dall’università corredato del diploma di abilitazione all’esercizio della medicina e chirurgia, rilasciato dalla commissione d’esame di Stato); • la formazione sia stata impartita o in un ambiente ospedaliero riconosciuto e che disponga di attrezzature e di servizi adeguati di medicina generale o nell’ambito di uno studio di medicina generale riconosciuto o in un centro riconosciuto in cui i medici dispensano cure primarie; • l’attivazione dei periodi di formazione sia stata notificata dalle Università al Ministero della salute e al Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca. A tale scopo il Ministero della Salute trasmetterà alle Regioni, in tempo utile per l’avvio del corso e comunque non oltre il 1° novembre, l’elenco delle Università che hanno notificato l’attivazione dei periodi di formazione validi ai fini della riduzione e la durata di tali periodi. • I periodi formativi in cui si articola il corso sono ridotti in proporzione al credito formativo riconosciuto dalla Regione. • Il corso si articola in attività didattiche pratiche e attività didattiche teoriche da svolgersi in strutture del servizio sanitario nazionale e/o nell’ambito di uno studio di medicina generale individuati dalla Regione. La formazione prevede un totale di 4800 ore, di cui 2/3 rivolti all’attività formativa di natura pratica, e comporta la partecipazione personale del medico discente alla totalità delle attività mediche del servizio nel quale si effettua la formazione, all’attività pro-

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fessionale e l’assunzione delle responsabilità connesse all’attività svolta. • La frequenza del corso non comporta l’instaurazione di un rapporto di dipendenza o lavoro convenzionale né con il Servizio Sanitario nazionale né con i medici tutori. • Per tutto quanto non previsto nel presente bando si fa rinvio alla disciplina contenuta nel D.Lgs. 17.8.1999 n. 368, e successive modificazioni. • Nel rispetto dell’obbligo del tempo pieno, ossia compatibilmente con lo svolgimento dell’attività didattica e teorica e senza pregiudizio del raggiungimento degli obiettivi didattici, i medici partecipanti al corso possono esercitare le attività di cui all’art. 19, comma 11, della legge 28 dicembre 2001 n. 448. Ministero dei Beni culturali

allievi al 62°corso della scuola dell’Istituto di conservazione e il restauro di Roma

Gazzetta n. 31 del 19 aprile 2011 Scadenza 19 maggio 2011 Titoli diploma Info www. icr.beniculturali.it

IL CONCORSO • È indetto un concorso pubblico, per esami, per l’ammissione di 15 allievi al 62° corso della scuola di alta formazione dell’Istituto superiore per la conservazione ed il restauro (di seguito denominato ISCR) - con inizio nell’anno accademico 2011/ 2012 - nel seguente Percorso formativo professionalizzante (con riferimento alla tabella dei Percorsi formativi professionalizzanti - Allegato B - del decreto ministeriale n. 87/2009): • Manufatti dipinti su supporto ligneo e tessile; manufatti scolpiti in legno; arredi e strutture lignee; manufatti e materiali sintetici lavorati, assemblati e/o dipinti. • Il corso, quinquennale a ciclo unico, articolato in 300 crediti formativi, corrispondenti ai crediti formativi previsti dal vigente regolamento universitario, si svolge in conformità a quanto definito dal decreto ministeriale n. 87/2009 e conferisce, in esito al superamento dell’esame finale, avente valore di esame di stato abilitante alla professione di restauratore di beni culturali, un diploma equiparato al diploma di laurea magistrale, della classe di laurea che è stata individuata con provvedimento del Ministero dell’istruzione dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministero per i beni e le attività culturali, art. 1 comma 4 del decreto ministeriale n. 87/ 2009, coerentemente con quanto disposto dall’art. 29 comma 9, del codice. • Per ogni anno di corso gli

studenti saranno tenuti a versare all’ISCR una quota pro capite a titolo di parziale rimborso spese, necessaria a coprire in parte le spese dell’attività didattica e comprensiva degli oneri relativi alla stipula di una polizza assicurativa infortuni e per la responsabilità civile degli allievi. Gli importi e le modalità di pagamento di detta somma sono indicati nel sito web dell’ISCR (www. iscr.beniculturali.it/).

I REQUISITI • Per l’ammissione al concorso sono richiesti i seguenti requisiti soggettivi: • età non superiore ai trenta anni compiuti; • diploma quinquennale (o quadriennale più anno integrativo) di istruzione secondaria superiore; è consentita l’iscrizione con riserva per i candidati che conseguano il diploma prima della data di inizio della prova orale; • cittadinanza italiana o di altro Stato dell’Unione europea. Sono ammessi, alle stesse condizioni, anche cittadini di Stati extracomunitari, purchè dimostrino il possesso di un titolo di studio equipollente a quello richiesto sub b); d) idoneità fisica alle attività che il percorso formativo professionalizzante comporta; e) non aver riportato condanne penali. • requisiti devono essere posseduti dal candidato alla data di scadenza dei termini di presentazione della domanda ad eccezione di coloro che si diplomino nell’anno in corso come da comma 1 punto b del presente articolo. • Per difetto dei requisiti prescritti, l’ISCR può disporre in ogni momento l’esclusione dal concorso, dandone comunicazione agli interessati.

LA DOMANDA • Ai fini della partecipazione al concorso, il candidato deve dichiarare sotto la propria responsabilità, consapevole delle conseguenze penali in caso di dichiarazioni mendaci: • cognome e nome; luogo e data di nascita; codice fiscale; • luogo di residenza, completo di indirizzo e codice di avviamento postale; • recapito telefonico, numero di cellulare e indirizzo e-mail, con l’impegno a comunicare le eventuali variazioni; • cittadinanza; • idoneità fisica alle attività che il percorso formativo professionalizzante comporta; • eventuali condanne penali riportate, indicando gli estremi delle relative sentenze; • possesso del diploma di istruzione secondaria superiore (o titolo equipollente per i cittadini comunitari e non) ad eccezione di coloro che si diplomino nell’anno in

corso come da comma 1 punto b dell’art. 2; • il percorso formativo professionalizzante per il quale si chiede di concorrere: • Manufatti dipinti su supporto ligneo e tessile; manufatti scolpiti in legno; arredi e strutture lignee; manufatti e materiali sintetici lavorati, assemblati e/o dipinti; • autorizzazione, ai sensi della legge n. 675/1996 e successive integrazioni e modificazioni, al trattamento dei dati forniti. • È fatto obbligo ai soli candidati cittadini di paesi non appartenenti all’Unione europea di allegare alla domanda, in originale o in copia conforme, il titolo di studio conseguito all’estero. La rappresentanza diplomatica o consolare italiana all’estero provvederà a tradurre il titolo in lingua italiana, ne dichiarerà il valore in loco, indicandone gli anni complessivi di scolarità necessari al suo conseguimento. • La mancata apposizione della firma in calce alla domanda comporta l’esclusione dal concorso. La dichiarazione generica di essere in possesso di tutti i requisiti non sarà ritenuta valida. • Ai sensi dell’art. 20 della legge n. 104/1992 nella domanda di partecipazione al concorso i candidati portatori di handicap dovranno specificare, in relazione al proprio handicap, l’ausilio occorrente. • Eventuali variazioni di dichiarazioni già rilasciate nell’istanza di partecipazione al concorso dovranno essere trasmesse entro il termine di scadenza del bando, ad eccezione delle informazioni di cui ai punti b), c) e d) del precedente comma 1, informazioni il cui aggiornamento sarà sempre possibile fino alla conclusione delle attività concorsuali. • Alla domanda può essere allegato un elenco firmato dei titoli di preferenza rilevanti ai fini dell’art. 5 del presente bando. Con la presentazione della domanda il candidato accetta tutte le condizioni del presente bando. • Le domande di ammissione, redatte su carta libera secondo lo schema allegato al presente bando, devono essere presentate all’Istituto superiore per la conservazione ed il restauro, via di San Michele, 23 - 00153 Roma, entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, secondo una delle seguenti modalità: • per i cittadini italiani o di altri Stati appartenenti all’Unione europea, nonchè per i cittadini di Stati non appartenenti all’Unione europea ma con residenza anagrafica in Italia: raccomandata con avviso di ricevimento, oppure consegna a mano presso la segreteria della scuola dell’ISCR che rilascerà ricevuta; per gli orari e i

giorni di consegna consultare il sito web dell’istituto; ai fini del rispetto del termine di presentazione della domanda fa fede la data apposta dall’ufficio postale accettante, ovvero apposta sulla ricevuta rilasciata dalla segreteria della scuola dell’ISCR; • per i candidati cittadini di Stati non appartenenti all’Unione europea residenti all’estero: esclusivamente tramite la rappresentanza diplomatica o consolare italiana competente per territorio; ai fini del rispetto del termine di presentazione della domanda fa fede il protocollo di partenza della rappresentanza diplomatica o consolare. • Ai sensi della legge n. 675/ 1966 e successive integrazioni e modificazioni, in materia di tutela delle persone rispetto al trattamento dei dati personali, si dichiara che i dati forniti verranno utilizzati esclusivamente ai fini concorsuali. • L’ISCR non assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta o incompleta indicazione dei recapiti forniti dal candidato, ovvero da mancata o tardiva informazione dei cambiamenti dei recapiti stessi, rispetto a quanto menzionato nella domanda di ammissione e per eventuali disguidi non imputabili all’ISCR.

LE PROVE D’ESAME • Le prove di accesso al corso di formazione si svolgeranno nelle sedi che l’ISCR riterrà di stabilire; le indicazioni della data e del luogo in cui si svolgeranno la prova di conversazione in lingua italiana, riservata ai candidati cittadini stranieri, e la prova grafica saranno comunicate ai candidati tramite avvisi pubblicati sul sito web dell’ISCR (www.iscr.beniculturali .it) entro il trentesimo giorno successivo alla data di scadenza del bando. A partire da tale data verrà altresì pubblicato l’elenco dei candidati ammessi a sostenere la prima prova. Per le prove successive i candidati ammessi saranno convocati sempre tramite avvisi pubblicati sul sito web dell’ISCR. I candidati ammessi, sono tenuti, senza alcun preavviso o comunicazione individuale, a presentarsi a sostenere le prove suddette nei luoghi, nei giorni e nelle ore indicati, muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento in corso di validità: • fotografia recente autenticata applicata su carta da bollo; • essera postale; • patente di guida con foto; d) passaporto; • carta d’identità; • tessera di riconoscimento rilasciata da una amministrazione dello Stato; • tessera di riconoscimento rilasciata da ordini professionali.

• L’esame di ammissione consiste in: • una prova di conversazione in lingua italiana, riservata esclusivamente ai candidati cittadini stranieri; • una prova grafica; • un test attitudinale pratico percettivo; • una prova orale atta a dimostrare la conoscenza diretta delle opere d’arte e la capacità di mettere in relazione i dati storico-artistici e quelli tecnici nonchè una conoscenza di base delle scienze della natura (chimica, biologia, scienze della terra, fisica). • La prova orale sarà sostenuta in lingua italiana anche dai cittadini stranieri. I candidati dovranno altresì dimostrare la conoscenza della lingua inglese. • Per sostenere le prove di cui alle lettere b) e c), i candidati saranno tenuti a versare previamente all’ISCR una quota pro capite a titolo di parziale rimborso spese, i cui importi e modalità di pagamento sono indicati nel sito web dell’ISCR (www.iscr.beni culturali.it). • Prova grafica: consiste nella trasposizione grafica di un manufatto artistico o parte di esso, condotta per mezzo di una riproduzione fotografica in bianco e nero. Il disegno dovrà essere eseguito con matita in grafite nera, a tratto lineare, senza chiaroscuro, in una riproduzione in scala rispetto al formato della fotografia. • Per trasposizione grafica a tratto lineare si intende la sintesi critica del manufatto per mezzo di un tratto essenziale, nitido e opportunamente modulato, teso a restituire la definizione volumetrica, le proporzioni e la particolare tecnica esecutiva in esame. • La prova ha durata di sei ore consecutive. • Per l’esecuzione della riproduzione in scala sono ammesse griglie quadrettate e fogli millimetrati già in possesso del candidato. • Sono ammessi a sostenere la prova successiva (test attitudinale pratico-percettivo) soltanto coloro che hanno riportato un punteggio non inferiore a 6/10. • Prove campione sono indicate nel sito web dell’ISCR (www.iscr.beniculturali.it). • Test attitudinale pratico-percettivo: la prova consiste nell’integrazione, mediante tratteggio verticale ad acquarello, previa stuccatura a gesso e colla, di lacune presenti in riproduzioni policrome a stampa. • Detta prova va effettuata in tre giorni consecutivi con orario così ripartito: primo giorno: 2 ore; secondo giorno: 4 ore; terzo giorno: 5 ore. Prove campione sono indicate nel sito web dell’ISCR (www.iscr.beniculturali.it). • Sono ammessi a sostenere la prova orale soltanto coloro che hanno riportato un punteggio non inferiore a 6/10.

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PAGINA : L ’ INTERVISTA

Intervista a Fausto Durante segretario nazionale Fiom Che cosa significa oggi per il sindacato essere riformista? Il Ministro Sacconi da tempo etichetta la Cgil come sindacato che persegue obiettivi politici che non sono nella natura dell’essere sindacato. Secondo il Governo, Cisl e Uil sarebbero sindacati riformisti perché firmano gli accordi mentre la Cgil sarebbe ormai un sindacato antagonista. Le definizioni del termine riformismo si sprecano, come è noto. Per me, riformismo è comprendere e interpretare i mutamenti e – nei limiti imposti da una situazione in rapida evoluzione sul piano politico, economico e tecnologico, a livello mondiale – provare a rappresentarli in una cornice coerente di valori e soluzioni da affermare democraticamente. Inoltre, ed è questa la sfida più impegnativa, dare a questo processo un indirizzo volto all’equità e alla giustizia sociale. Perciò, non credo sia corretto dire che Cisl e Uil siano riformiste mentre la Cgil non lo sarebbe.

A mio parere, affermare ciò vorrebbe dire che le due organizzazioni firmatarie degli accordi con il Governo abbiano un quadro esaustivo di soluzioni che stanno praticando attraverso la contrattazione. Non mi pare che le cose stiano così. Una prova? Guardiamo a quanto si sta verificando nel pubblico impiego: il Governo si è rimangiato accordi che valorizzavano il ruolo del sindacato come autorità salariale e come interlocutore nell’organizzazione dei servizi, ha deciso il blocco delle retribuzioni contrattuali per tre anni, ha tolto risorse per la contrattazione di secondo livello e le ha rimodulate nelle quantità che riteneva e come aumenti generalizzati, ha bloccato le elezioni per il rinnovo delle rappresentanze sindacali. Cisl e Uil non hanno fatto una piega, anzi... Più che un atteggiamento da sindacato moderno e riformista mi sembra una pura scelta di convenienza e subalternità. Continua a pagina 2 8

Periodico d’informazione e dibattito sul mondo del lavoro • Edito da Solco Srl Servizi per l’Organizzazione del lavoro e la Creazione dell’occupazione

La mia battaglia riformista

in questo numero

2 Mercato del lavoro Maurizio Sorcioni Nuove “lenti” per osservare il mercato

pagina 5 8

Questione femminile Daniela Carlà Uno strano paese

pagina 6 8

Previdenza sociale Giuseppe Casadio Storia di una domanda di riconoscimento dell’invalidità civile pagina 7 8

Aldo Moretti Efficienza INPS

pagina 12 8

Alla ricerca del sindacato riformista di Raffaele Del Vecchio pagina 13 8

Mario Ajello Sindacato che non contratta non serve. Diviso non va lontano pagina 14 8 Giovanni Principe Dopo Mirafiori niente sarà come prima pagina 15 8

i LiBRi Ecoprofughi, migrazioni forzate di ieri, di oggi, di domani di Daniela Carlà pagina 17 8

Formazione Anna Maria Ajello Valutare e certificare

pagina 18 8

Roberto Previteri Parola d’ordine: flessibilità e adattabilità

pagina 19 8

I progetti di Solco Antonia Castellani Progetto Synergie

pagina 20 8

Le foto di questo numero sono tratte dal volume “Il mestiere dei suoni” edizioni Edizioni Lavoro fotografie di Attilio Cristini

Forse erano sbagliati gli accordi precedenti? Non credo. Vedo, piuttosto, che nelle vertenze e, più in generale, nelle iniziative che chiamano in causa il Governo, la prassi costante è quella di ricercare la divisione tra i sindacati, spesso trovando sponda in Cisl e Uil. Il sospetto è che tutti questi soggetti siano unificati da un obiettivo comune, cioè il ridimensionamento del ruolo e del peso della Cgil. Un sospetto che diventa certezza, se si pensa al tenore e all’aggressività di certe dichiarazioni di Sacconi, di Brunetta, di Bonanni. Ho l’impressione che rimarranno delusi, questo tentativo non riuscirà. Cisl e Uil dovranno presto ritornare a ragionare sulla necessità di riprendere un percorso di dialogo con la Cgil, pena il rassegnarsi ad un ruolo di meri soggetti ratificatori di decisioni nelle cui dinamiche non hanno un ruolo da protagonisti. Il mondo è cambiato e continua a mutare a ritmi vertiginosi. Come affrontano le nuove sfide la Fiom e la Cgil? La mia opinione – lo dico con riferimento alla Fiom e per certi versi alla stessa Confederazione, sapendo che il quadro è differenziato per le singole categorie della Cgil – è che vi sia una qualche difficoltà a prendere atto dei cambiamenti epocali che si sono verificati negli ultimi due decenni, ma ancora di più con la crisi della soluzione socialdemocratica al rapporto fra capitalismo e sistemi democratici, instaurato in molti paesi dopo il secondo conflitto mondiale. Per quanto riguarda in particolare la Fiom, fin dal congresso anticipato del 2004 sto conducendo una battaglia politica (sino ad ora, purtroppo, in minoranza) volta a riconoscere che siamo in una fase nuova, una fase che non si può affrontare con la cultura e la pratica sindacale del passato. Siamo dentro un vorticoso processo di cambiamento delle condizioni di vita dei lavoratori e, di converso, delle possibilità di azione per il sindacato. Gli Stati nazionali sono da tempo in difficoltà nel determinare la propria politica economica e non serviva molto per comprendere che, per le organizzazioni sindacali, sarebbe diventata più scarsa la capacità di incidere con la contrattazione ereditata dagli anni Settanta, seppur corretta dall’accordo del 1993. A maggior ragione dopo la tempesta della crisi finanziaria, scaricatasi sull’economia reale. Era scontato che le conseguenze non potessero essere padroneggiate in una dimensione nazionale e che quindi andavano sostenute tutte quelle politiche che avrebbero consentito alle istituzioni democratiche di recuperare peso nei processi economici, ampiamente originati dai grandi gruppi finanziari e industriali internazionali. Non abbiamo fatto per intero questa discussione, per la verità è l’insieme delle forze della sinistra politica e sindacale che appare in ritardo, un po’ in tutto il mondo. Da un lato non si riesce a declinare i caratteri di un progetto complessivo alternativo al liberismo e al turbocapitalismo; dall’altro lato, e penso a chi dentro la Fiom si colloca oggi all’opposizione ri-

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spetto alla maggioranza della Cgil, si continua a coltivare l’illusione di poter gestire una “rendita di posizione” sociale, politicamente già sconfitta . Appare evidente, nel contesto sin qui descritto, la crisi del sistema di relazioni industriali. Le posizioni espresse da Sergio Marchionne sembrano confermarlo. A mio avviso, il limite più grande del nostro modello di relazioni industriali è costituito dalla loro informalità e dall’assenza di un quadro condiviso di regole. Il tutto aggravato dalla mancanza, anche dal punto di vista normativo, di atti e indirizzi di sostegno alle relazioni industriali. Basti pensare a come Federmeccanica e Confindustria, quindi non solo la Fiat, abbiano potuto mettere in discussione il sistema precedente – e sin lì accettato da tutte le parti - approfittando di un rapporto di forze temporaneamente sbilanciato a loro favore. E, tuttavia, a contribuire alla crisi delle relazioni industriali c’è un altro fattore drammaticamente concreto, che non riguarda solo il nostro Paese: la perdita di efficacia della contrattazione collettiva, intendendo con ciò la capacità dei sindacati di concordare con le controparti accordi migliorativi e soluzioni alle esigenze dei propri rappresentati. Se guardiamo all’esperienza del passato, prima era il sindacato che metteva in discussione gli accordi stipulati perché constatava che vi erano mutamenti nell’impresa o nel settore, per fatturato, redditività, condizioni di lavoro, tali da giustificare nuove piattaforme rivendicative e spingere ad intese più avanzate e aderenti alle mutate condizioni. Oggi sono le aziende, quando non i sindacati collaborativi, a mettere in discussione anzitempo gli accordi. Il caso più clamoroso è quello del contratto nazionale dei metalmeccanici, disdettato da Fim e Uilm un anno e mezzo prima della scadenza e ristipulato sulla base di un nuovo modello contrattuale non condiviso dalla Cgil e dalla Fiom. Credo che questo esempio spieghi benissimo la crisi sistemica delle relazioni industriali in Italia. Una crisi che non si affronta abbaiando alla luna ma riregolando il sistema. Senza far questo, continueremo a rimanere spettatori e ai margini di un processo di globalizzazione che ridistribuisce il mercato mondiale delle produzioni, creando nuove convenienze in paesi che debbono percorrere un lungo cammino prima di raggiungere i nostri standard, che nel frattempo vengono messi in discussione dal “dumping sociale”. Capisco che è difficile, anche per il permanere di orientamenti diversi tra gli attori, a partire dal sindacato. Però questa è una questione fondamentale per le sorti stesse del nostro Paese. Nel frattempo, dobbiamo lottare con quello che abbiamo. Sapendo che non è più tempo di piani quinquennali o di business plan a termine indefinito: saper leggere e interpretare il momento, trovare soluzioni rapide e veloci è l’imperativo per salvaguardare le aziende e i livelli occupazionali in Italia. Ciò significa che non basta aver contenuto il costo del lavoro, perché

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3 è la rigidità delle strutture fisiche a pesare sulle imprese, mentre il miglioramento tecnologico del processo produttivo non basta se l’efficienza non è il suo primo requisito. E l’efficienza è inseparabile da una ricerca del consenso dei lavoratori coinvolti nel nuovo modello di produzione, qualunque esso sia. A proposito di contratti e di rapporto tra primo e secondo livello, per il settore dell’auto è sufficiente lo spazio maggiore che gli accordi di Mirafiori e Pomigliano riservano alla contrattazione aziendale? In primo luogo, voglio dire che non credo che quegli accordi aprano maggiori spazi di negoziazione a livello aziendale. Si tratta, anzi, di intese che – configurandosi come regolamenti aziendali che diventano contratto di primo livello – producono nuove rigidità, il contrario di quella flessibilità a parole richiesta e decantata. In secondo luogo, la mia impressione è che Marchionne non sia ancora sazio; vuole un contratto di lavoro distinto per ogni stabilimento Fiat. Quindi, anche il contratto del settore auto che Fim e Uilm stanno discutendo con Federmeccanica non gli serve. Per questa ragione, per la gravità della rottura degli schemi che questa vicenda porta con sé, io non sono così sicuro che alla fine del processo ci sarà un indolore ritorno delle cosiddette newco sotto l’ombrello di Federmeccanica e Confindustria. Alla luce di tutto ciò, non sarebbe utile discutere della struttura e degli ambiti di competenza del contratto nazionale? Certamente, e del resto la discussione è aperta, nella Cgil e non solo, e a maggior ragione dopo l’accordo separato sulla struttura contrattuale del 2009. Sono convinto che resti immutato il valore e il carattere solidaristico dell’istituto rappresentato dal contratto nazionale. Pensò, però, che – specie per i metalmeccanici – sia arrivato il momento di una coraggiosa opera di riforma e riscrittura del contratto. Servirebbe un contratto più leggero e meno prescrittivo, con una parte generale di norme, tutele e diritti non derogabili e validi in tutto il territorio nazionale e con un secondo livello potenziato, con competenze non solo sul premio di risultato ma anche su turnistica, utilizzo degli impianti, flessibilità dell’orario, formazione professionale, inquadramento. Così come sarebbero utili norme specifiche per ogni comparto dell’industria meccanica. Un conto è il lavoro alla catena di montaggio della Fiat o della Electrolux, un altro conto è stare in un’acciaieria a ciclo continuo, un altro conto ancora è fare il programmatore per la IBM o costruire fusoliere di aerei e elicotteri oppure satelliti per una delle tante aziende ad altissima tecnologia del mondo di Finmeccanica. Potrei fare molti altri esempi, ma mi fermo qui. Aggiungo solo che con un contratto di questo tipo Marchionne avrebbe avuto molte meno frecce al suo arco, nell’opera di demolizione delle regole preesistenti. Che poi questa sua scelta estrema si scarichi su un contratto da troppo tempo fermo e rigido nelle sue

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principali formulazioni, è un fatto. Basterebbe riflettere sull’inquadramento professionale, la cui definizione risale a oltre quaranta anni fa, e cioè ad un’altra era storica se pensiamo alle grandi trasformazioni del lavoro e dell’industria degli ultimi decenni. Oggi quell’inquadramento fa comodo solo alle imprese perché fissa dei livelli retributivi dai quali far partire erogazioni aggiuntive, spesso a loro totale discrezione. Oppure rappresenta una base per lo “sventagliamento” professionale creato con più gradini intermedi per ogni livello, magari attraverso un accordo con il sindacato su base aziendale. In tal modo, però, e questo è il punto, il contratto nazionale diventa un contenitore e non un regolatore. Mentre, invece, il suo carattere regolatorio e redistributivo, all’insegna della solidarietà tra i lavoratori e della coesione nazionale della categoria, deve essere e rimanere centrale. E’ chiaro, in questo schema, che va assegnato al secondo livello – un livello aziendale ma anche territoriale o di sito o di filiera – il compito di raccogliere, interpretare, rappresentare, con la necessaria rapidità, quelle domande di adattabilità e cambiamento nella prestazione lavorativa e nell’organizzazione del lavoro tipiche del tempo presente. Che giudizio da del voto dei lavoratori a Mirafiori e a Pomigliano? Si tratta di due situazioni diverse, che hanno in comune la richiesta di incremento dei ritmi di lavoro da parte dell’azienda. A Pomigliano, dove il no all’accordo si è fermato a meno del 40%, ha pesato il fatto che i lavoratori di quella fabbrica fossero da molto tempo in cassa integrazione, nonché la più totale incertezza sulle prospettive del sito. Alle Carrozzerie di Mirafiori, se si vuole guardare in faccia la realtà, tra gli operai ha prevalso il no. Un no da interpretare ma che non deve meravigliare, visto che l’accordo modifica in peggio le condizioni di vita delle persone che lavorano. Ora, voglio ricordare che in molti stabilimenti, anche del gruppo Fiat, da anni si lavora di notte e quando serve si fanno i 17 e anche i 18 turni, definendo con accordi sindacali le adeguate contropartite per i lavoratori. Il voto, quindi, dimostra l’errore di impostazione fatto da Marchionne con Fabbrica Italia: imporre le proprie volontà senza contrattare e annullare il dissenso, dei singoli lavoratori come dei sindacati non firmatari dell’accordo. Lo stesso Marchionne lo ha riconosciuto quando, in una intervista rilasciata pochi giorni dopo il referendum di Mirafiori, ha detto di non essere riuscito a far comprendere le ragioni della Fiat e ha ammesso il successo della Fiom, almeno sul piano della comunicazione. Detto tutto questo, resto personalmente convinto che quel voto consegna anche alla Fiom un messaggio preciso. Quei lavoratori chiedono alla Fiom di rappresentare il dissenso, certo, ma anche di essere tutelati. E la Fiom non può rispondere a questa richiesta con il ricorso ai giudici e con i gazebo fuori dalle fabbriche, può rispondere efficacemente solo se sta a tut-

ti gli effetti nelle fabbriche da cui la si vorrebbe escludere. Come farlo, è la questione che ha di fronte la Fiom. Una questione che va affrontata senza indulgere nella retorica o nella propaganda, per la semplice ragione che tra poco i lavoratori di Pomigliano e di Mirafiori, comunque abbiano votato, saranno chiamati a firmare il contratto di assunzione presso la newco e a lavorare secondo le modalità previste da quegli accordi. La Fiom, ne sono convinto, non potrà che essere là. Negli ultimi tempi si parla sempre più spesso del modello tedesco. Quanto è praticabile, nel nuovo quadro di rapporti tra le parti definito dalla Fiat e più in generale in Italia, il sistema di relazioni tra la Ig Metall e le aziende automobilistiche tedesche? Io sono un convinto sostenitore del modello tedesco di relazioni industriali, di quel peculiare sistema che va sotto il nome di Mitbestimmung. Poter disporre di un riconoscimento legislativo alla pari dignità dei lavoratori rispetto all’impresa, non nella gestione ma nel diritto ad essere coinvolti e considerati nel processo decisionale, farebbe compiere al nostro sistema un gigantesco passo in avanti. Con la stessa sincerità, devo dire che un tale modello è lontano dalla cultura e dalla concezione delle relazioni industriali prevalente in Italia, dove si coltiva da entrambe le parti l’idea dell’irriducibile antagonismo. Dovremmo tutti riconoscere che non siamo mai riusciti a dare attuazione concreta al principio contenuto nel primo articolo della nostra Costituzione, mentre nella carta costituzionale tedesca è sancito un rapporto di cooperazione fra lavoratori e imprese, dal 1950 con la eguale partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori e degli azionisti nei comitati di sorveglianza delle imprese del carbone e dell’acciaio e dal 1976 con l’estensione di tale diritto a tutte le imprese con più di duemila dipendenti. Nell’industria tedesca, e in particolare nel settore auto, la co-determinazione poggia sul concetto che la fabbrica è un “bene collettivo”, le cui sorti non determinano solo le fortune dei proprietari ma anche il benessere dei lavoratori e, in ultima analisi, della nazione. Da noi questa concezione non si è fatta strada, direi anche e soprattutto per le peculiari caratteristiche del capitalismo italiano e dei nostri capitani d’impresa, storicamente poco sensibili alla loro responsabilità sociale. Credo che stia anche qui, in questa attitudine italiana poco apprezzata all’estero, la ragione della risposta negativa data a Marchionne dai rappresentanti dei lavoratori Opel, oltre che dalle autorità di governo tedesche, quando la Fiat presentò le sue proposte di acquisizione di quella casa automobilistica. Quindi dobbiamo rassegnarci ad un modello di relazioni industriali permanentemente orientato al conflitto, soprattutto in Fiat? Il conflitto non è in sé un male, il conflitto sociale sanamente condotto generalmente costruisce nuovi e più avanzati equilibri democratici. Del resto, anche i sindacati che operano all’interno di siste-

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PAGINA : L ’ INTERVISTA

mi partecipativi praticano il conflitto, dove e quando serve. Il punto è – e questo mi pare il problema italiano – non considerare il conflitto come il fine ultimo ma come uno dei mezzi per raggiungere i propri obiettivi. E non si tratta di un problema solo del sindacato, si badi bene. Troppe volte anche le imprese e le associazioni dei datori di lavoro considerano una vertenza contrattuale come una sfida finale, un’ordalia per annullare l’avversario. Il Governo attualmente in carica, poi, mira esplicitamente a cancellare la Cgil. Quanto alla Fiat, io sono convinto che gli investimenti promessi da Marchionne, un piano industriale condiviso e non oggetto misterioso e mutevole, gli obiettivi di produzione e di vendita dichiarati, mal si coniugano con la struttura di relazioni e lo schema decisionale disegnato per Fabbrica Italia. Non si va lontano senza condivisione e partecipazione, basta guardarsi intorno con meno provincialismo per rendersene conto. E quanto più si richiedono lavoratori qualificati, polivalenti e specializzati, tanto più è necessario che le imprese non pretendano di imporre in maniera autoritaria le proprie idee circa le condizioni e l’organizzazione del lavoro. Fabbrica Italia non può illudersi che la soluzione vincente sia quella del muro contro muro, perché se è vero che oggi indebolisce il sindacato – avviando una sorta di trasformazione del codice genetico anche delle organizzazioni firmatarie – in realtà mantiene in piedi una conflittualità che fa il gioco di quanti, in Fiom ma non solo, sono per l’antagonismo puro e semplice, vedendo nella vertenza Fiat l’attacco al cuore del capitale. E’ anche per queste ragioni che ho sostenuto e continuo a sostenere, anche rispetto alla vicenda Fiat, una strada diversa da quella della maggioranza della Fiom. Resto fermo nella mia convinzione che, pur mantenendo il nostro giudizio negativo sulle scelte e sugli accordi imposti dalla Fiat, noi dobbiamo stare lì, nei posti di lavoro e non all’esterno. Dobbiamo batterci dall’interno per cambiare quegli accordi, dimostrando la loro impraticabilità. Altrimenti non so come potremo impedire all’azienda di imporre il proprio modello. L’inevitabile conflittualità che nasce nel luogo e nel momento della produzione, di fronte ai cambiamenti

che l’azienda tenterà di far passare senza discuterli, o la risolvi subito, o non la risolvi. Di certo, non la risolve un funzionario sindacale o un avvocato fuori dai cancelli della fabbrica. Quindi è l’intero modello disegnato dal progetto Fabbrica Italia ad essere insostenibile, anche sul piano della rappresentanza sindacale. Però Fim e Uilm hanno firmato, considerando positivi quegli accordi. Non condivido le valutazioni di Fim e Uilm, è chiaro. Si tratta di accordi sbagliati che peggiorano le condizioni, per di più senza alcun vantaggio per i lavoratori visto che le mirabolanti cifre aggiuntive che ogni tanto Bonanni e Angeletti vantano sono, in realtà, le maggiorazioni già previste dal contratto nazionale. E’ chiaro che se io passo dall’orario fisso a quello a turni avvicendati, quindi lavorando anche di notte, ho diritto a guadagnare di più. Ma quel di più è definito dal contratto nazionale, gli accordi di Pomigliano e Mirafiori non aggiungono nulla. Per questo diciamo che non c’è stato alcuno scambio, come si usa invece nelle trattative normali. Inoltre, quegli accordi intervengono con soluzioni penalizzanti sulla malattia e con previsioni di dubbia legittimità sul diritto di sciopero. Ma se c’è un punto su cui l’adesione di Fim e Uilm suscita maggior stupore è proprio quello sulla rappresentanza sindacale, rispetto al quale siamo in presenza di un atto di arroganza aziendale che non trova giustificazione da qualunque parte lo si voglia vedere. Non è obbligatorio andare sempre d’accordo, è legittimo avere opinioni diverse su una trattativa sindacale e sulle sue possibili conclusioni. Ciò che è inaccettabile è pretendere di escludere dalla rappresentanza chi non firma. Ancora oggi non riesco a comprendere come sia stato possibile che sindacati di origine confederale come Fim e Uilm abbiano potuto avallare una tale prepotenza della Fiat. In me, il rammarico per la loro scelta aumenta per la rinuncia ad una esperienza unitaria – quella delle Rsu, le rappresentanze sindacali unitarie – che a lungo si è tentato di salvaguardare e che oggi è messa in discussione anche dalle rispettive confederazioni, che hanno confermato le ragioni della spaccatura. E’ il risultato di un condizionamento forte della Fiat che ha portato ad una forma della rappresentanza che trovo autolesionistica anche per Fim e Uilm, per molte ragioni. Si introduce il criterio che un’organizzazio-

ne non possa esercitare la tutela dei suoi iscritti in un posto di lavoro, solo perché non ha firmato un contratto. L’eventuale accettazione a posteriori dell’accordo da parte di chi oggi dissente dovrà trovare il consenso delle organizzazioni firmatarie, compreso il sindacato dei quadri e dirigenti Fiat che è quanto di più distante dalla cultura confederale di Cisl e Uil. Si passa dalla libera e democratica elezione delle Rsu alla nomina d’ufficio delle Rsa, le vecchie rappresentanze sindacali aziendali. Il numero di tali Rsa è prefissato in quindici per ogni organizzazione firmataria, a prescindere dal suo effettivo grado di rappresentanza, con la conseguenza che anche sindacati minoritari avranno il medesimo numero di delegati di quelli più forti. Insomma, non è davvero comprensibile la ragione per cui Fim e Uilm abbiano accettato una logica che, oltre a potersi ripetere ai loro danni se in futuro dovessero trovarsi in contrasto con la Fiat, già oggi li condanna ad una condizione di minoranza alle Carrozzerie di Mirafiori rispetto a una eventuale coalizione formata da Fismic, Ugl, capi e quadri Fiat. Mi pare, onestamente, un quadro demoralizzante, per le stesse prospettive di Fim e Uilm. Di fronte ad un tale stato di cose, l’auspicio è che si possa quanto prima tornare ad un tavolo di trattativa con Confindustria, per un’intesa che consenta di giungere ad un modello contrattuale condiviso e a regole certe sulla rappresentanza e la democrazia g sindacale.

Periodico edito da Solco srl via Casilina 98 • 00182 - Roma Registrazione del Tribunale di Roma 312/2004 del 19/07/2004 Anno VII - n. 1 - maggio 2011 Presidente Solco srl: Salvo Messina Direttore: Francesco Cuozzo Redazione: Aldo Amoretti, Daniela Carlà, Giuseppe Casadio, Francesco Cuozzo, Salvo Messina, Gianni Principe, Miria Casamatti, Mario Ajello, Davide Imola, Raffaele Del Vecchio

Progetto grafico e impaginazione: Pietro Bruno www.primalscreen.it email: designer@primalscreen.it Hanno collaborato: Anna Maria Ajello, Mario Ajello, Aldo Amoretti, Daniela Carlà, Giuseppe Casadio, Antonia Castellani, Raffaele Del Vecchio, Fausto Durante, Roberto Previteri, Gianni Principe, Maurizio Sorcioni

Segretaria di redazione: Serena Picchetti • tel. 06 70 70 21 21 email: spicchetti@solcosrl.it

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DEL LAVORO

Nuove “lenti” per osservare il mercato Maurizio Sorcioni

ggi abbiamo una nuova lente di ingrandimento per osservare il mercato del lavoro: l’archivio delle Comunicazioni Obbligatorie (CO). Il sistema informativo realizzato dal Ministero del Lavoro, a partire dal Marzo 2008, registra, infatti, tutte le attivazioni, le cessazioni , le proroghe e le trasformazioni dei contratti di lavoro. Dal tirocinio al contratto a tempo indeterminato, i datori di lavoro (famiglie e imprese), sono, infatti, tenuti ad inviare telematicamente le comunicazioni ai Centri per l’Impiego territoriali. Da qui le informazioni percorrono un lungo, ma velocissimo viaggio durante il quale vengono archiviate dalle Province, poi dalle Regioni per giungere al Ministero del Lavoro nel nodo nazionale che svolge il ruolo di repository finale. Ogni amministrazione, (con competenze in materia di lavoro) possiede, quindi, un proprio archivio territoriale che permette non solo di gestire il volume di dati per le ordinarie attività amministrative, ma anche per migliorare la conoscenza del mercato del lavoro locale valorizzando le informazioni sotto il profilo statistico. Numerose regioni e province, già oggi, pubblicano i prime dati sull’andamento delle CO (la Regione Veneto su tutte) e, a dicembre 2010, anche il Ministero del Lavoro, nell’ambito del Rapporto sulla coesione sociale1 - realizzato in collaborazione con INPS, ISTAT - ha pubblicato i primi dati relativi al 2009 ed al primo semestre 2010. L’elaborazione è il frutto del lavoro di un Gruppo Tecnico, costituito presso il Ministero che coinvolge ISTAT, ISFOL ed Italia Lavoro e che si è dato per obbiettivo quello di realizzare una metodologia per il trattamento statistico delle CO. Il lavoro è estremamente complesso, per il fatto che l’archivio nasce con finalità amministrative, quindi, come sanno bene tutti coloro che si occupano di “data intelligence”, molto difficile da trattare per fini statistici. Tanto per cominciare si tratta di un volume enorme di dati (presto supererà i 100 milioni di records). Inoltre, proprio per il carattere innovativo, gli operatori che immettono le comunicazioni (spesso i consulenti del lavoro) ancora non hanno completamente familiarizzato con i format on-line da compilare. Questi prevedono, infatti, l’immissione di numerose informazioni; dalla data di inizio del rapporto di lavoro a quella per l’eventuale cessazione, (licenziamento, dimissioni, pensionamento ecc) .nonché ovviamente il codice fiscale del lavoratore, l’età, il sesso, il livello di istruzione, la qualifica e il tipo di contratto. Gli errori di compilazione sono quindi possibili. Ma anche grazie all’aumento delle sanzioni per gli invii irregolari gli errori si stanno rapidamente riducendo e si stima, ad oggi che solo il 3% delle CO pervenute sia inutilizzabile a fini statistici. Per altro con appositi trattamenti di stabilizzazione e normalizzazione l’errore dovrebbe essere presto ridotto all’1,5%, quindi statistica-

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Responsabile Ufficio di Statistica di Italia Lavoro

mente più accettabile, considerando appunto il volume complessivo dei movimenti. Con la nuova lente di ingrandimento delle CO, il mercato del lavoro dipendente (che interessa il 77% dei degli occupati) può esser letto in una nuova prospettiva fino ora sconosciuta anche agli osservatori più attenti. In primis l’analisi può essere condotta su dimensioni territoriali e settoriali fin ora impensabili, se non negli anni di censimento. Teoricamente si potrebbe conoscere la domanda di lavoro “dipendente” per codice di avviamento postale! Finora, ad esempio, non eravamo in grado di valutare l’evoluzione della domanda di lavoro e l’andamento dei licenziamenti nei distretti industriali, se non con costose indagini di campo. Grazie alle CO oggi questa analisi è possibile e può essere realizzata in modo abbastanza agevole. Altro importante ambito di applicazione è quello del monitoraggio dei fenomeni di crisi aziendale attraverso l’analisi dei licenziamenti per settore e territorio. E’ possibile, inoltre , verificare il destino professionale dei giovani apprendisti seguendo il percorso dopo le conclusioni dei contratti, oppure valutare l’efficacia dei corsi di formazione professionale verificando se i partecipanti, a distanza di un certo periodo di tempo dopo il termine del corso, abbiano o meno trovato una collocazione professionale (con buona pace di molti improbabili enti formativi). Analogamente si potrebbero utilizzare le CO come strumenti per verificare gli esiti professionali dei neolaureati dagli atenei italiani favorendo le funzioni di intermediazione che i servizi di Job placement universitari stanno svolgendo sulla base delle disposizioni della legge

Msorcioni@italialavoro.it

30/03. In altre parole per molti “addetti” ai lavori - compreso chi scrive – siamo in presenza di una vera e propria “rivoluzione copernicana” che è destinata non solo ad ampliare la conoscenza del mercato del lavoro ma anche a migliorare la qualità delle politiche del lavoro. Grazie ad un monitoraggio praticamente in tempo reale le amministrazioni e le parti sociali impegnate nella governance sono in grado di conoscere nel dettaglio cosa i diversi datori di lavoro richiedono e quali forme contrattuali vengono maggiormente utilizzate. Ciò consente di calibrare e personalizzare le diverse politiche attive e passive del lavoro aumentandone notevolmente l’efficacia. Siamo ovviamente solo all’inizio, ed il giacimento informativo disponibile non è stato ancora pienamente valorizzato. Tuttavia già le prime evidenze ci restituiscono uno scenario per molti aspetti sconosciuto. I dati presentati dal Ministero ripresi da un recente rapporto della UIL2 mostrano un mercato del lavoro dipendente mobile ma frammentato, caratterizzato da rapporti di lavoro di breve durata. Nel primo semestre del 2010 sono stati a avviati 4,9 milioni di contratti di lavoro, 292 mila in più rispetto a quelli registrati nello stesso periodo dell’anno precedente. Ma di che tipo di contratti si tratta? Il 67% è a tempo determinato e un ulteriore 9%, è riservato alle collaborazioni a progetto, mentre solo il 19% riguarda contratti a tempo indeterminato. Valutare il dato non è facile tuttavia quel che colpisce non è il volume degli avviamenti ma la natura della domanda di lavoro. Ovviamente le CO ci restituiscono i flussi di ingresso ma non lo stock dei contratti in essere. Ma se sappia-

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6 mo dall’indagine campionaria sulle forze di lavoro dell’ISTAT, che gli occupati con contratti temporanei sono circa il 14% dei lavoratori dipendenti, un dato in linea con quello dei maggiori paesi europei, assai poco sapevamo sulla qualità della domanda di lavoro. Sapere oggi che tre quarti dei contratti che i datori di lavoro sottoscrivono sono temporanei non è un ‘informazione da poco poiché ci informa sulla sostenibilità di questo mercato del lavoro. Che tale frammentazione sia effetto della crisi è assai probabile. Ma è altrettanto probabile che le dinamiche registrate in questa fase tendano a stabilizzarsi, almeno nel medio periodo. Se si confronta la composizione percentuale degli avviamenti con quella del primo semestre del 2009 la quota di rapporti di lavoro temporanei non varia e semmai si riduce il ricorso al

QUESTIONE

FEMMINILE

tempo indeterminato di circa due punti percentuali. Dobbiamo cioè fare i conti con una domanda di lavoro dipendente molto più polverizzata di quanto immaginavamo. Una importante conferma viene dalla analisi delle cessazioni . I rapporti di lavoro conclusi nel primo semestre del 2010 sono stati circa 4 milioni contro i 3,6 milioni registrati nel primo semestre del 2009. Ma anche in questo caso non sono tanto le variazioni ed volumi ad inquietare ma la durata effettiva dei contratti. Nei primi sei mesi del 2010 il 37% dei rapporti di lavoro cessati è durato non più di trenta giorni e solo nel 19 % dei casi più di un anno. Si tratta di una ulteriore conferma del processo di frammentazione del lavoro dipendente che per altro avviene tanto Nord quanto a Sud. Stabilire il carattere patologico o fisiologico di tali ten-

denze non è facile ma certo non si può sfuggire all’interrogativo loro sulla sostenibilità sociale. Il sistema informativo delle Comunicazioni Obbligatorie, proprio perché ci restituisce un quadro estremamente realistico del mercato del lavoro dipendente, ci offre gli strumenti per intervenire selettivamente, consentendo cioè alle amministrazioni, alle parti sociali ed agli operatori di conoscere e quindi governare i processi locali e settoriali di trasformazione del mercato con la programmazione di misure funzionali non solo ad aumentare l’occupazione e ang che a migliorare la qualità del lavoro.

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http://www.istat.it/dati/dataset/20101220_00/ Rapporto UIL sulle CO – Marzo 2010

Uno strano paese

I l Parlamento italiano dovrebbe – dopo il ri-

Daniela Carlà componente del Collegio Sindacale dell’INPS -

torno del testo alla Camera per l’approvazione definitiva – adottare una legge (ormai già esistente o in corso di approvazione nella maggior parte dei paesi europei), relativa alla presenza femminile nella governance delle società quotate. Tale legge dovrebbe infatti prevedere, in via temporanea, l’obbligo del 30 % della presenza femminile nei Consigli di Amministrazione e nei Collegi Sindacali delle società quotate e a partecipazione pubblica. Si pensi, a titolo indicativo, che attualmente la partecipazione femminile nei Consigli di Amministrazione delle società quotate è del 6,8%. Ma il nostro è davvero uno strano paese. Contro la legge si sono levate voci di lobby, politici, intellettuali e soliti giornalisti che, pur di contrastare l’introduzione graduale, mediata e meditata, di un evidente principio di civiltà, hanno invocato la valorizzazione dei talenti, auspicato la selezione meritocratica, inneggiato a roboanti richiami alla Costituzione, che sarebbe lesa dall’obbligo previsto in via legislativa. I fatti sono noti. Parlamentari dei due schieramenti, e in particolare Lella Golfo e Alessia Mosca, hanno presentato una proposta di legge bypartisan per introdurre la quota del 30%. Dunque, la proposta iniziale costituisce già una mediazione. Con sapienza e tenacia è stato seguito l’iter della legge, recependo mediazioni ulteriori sulle sanzioni, sull’efficacia temporale, sui termini per l’entrata in vigore. Eppure, della legge in un paese come il nostro – e i numeri lo dimostrano - vi è veramente bisogno. Lo ha riconosciuto la stessa Presidente di Confindustria. Senza le garanzie temporanee previste dalla legislazione e senza opportuni incentivi si protrarrebbe sicuramente la scandalosa situazione esistente. E’ peraltro provato anche da tutti gli studi esistenti di economia e dalla valutazione delle performance che le aziende gestite dalle donne, o con una forte presenza femminile, hanno risposto alla crisi meglio delle altre. E, in ogni caso non può non aleggiare il quesito: quale sarebbe il criterio meritocratico e selettivo con cui sino ad ora sono stati promossi o valorizzati gli uomini nel nostro paese, a tutto discapito di una dignitosa presenza femminile?.

Dirigente generale del Ministero del Lavoro

Un approfondimentimento nel merito, piuttosto che preconcette ostilità di principio,sarebbe stato invece indice di serietà e di convolgimento partecipato sui destini delle società. Alcuni aspetti potevano anche essere analizzati con competenza: si poteva magari distinguere nelle percentuali tra organismi di controllo di gestione e organismi di controllo, tra Consigli di Amministrazione e Collegi Sindacali; ci si poteva anche interrogare su come incentivare la volontaria e graduale presenza delle donne, oppure su come regolarsi per le società a partecipazione pubblica. Invece non vi sono stati contributi utili al miglioramento delle legge, e in generale alla partecipazione negli organismi di governance. Si sono, al contrario, registrate reazioni scomposte dettate dalla difesa dei privilegi, dall’attaccamento a posizioni di potere già occupate, dal riproporsi della solita logica immobilista e tipica delle società delle caste, o quantomeno di posizioni vecchie e scontate. Le sostenitrici della legge hanno valutato e accolto tutte le mediazioni praticabili, sia in ordine ai profili temporali – per cui il 30% delle donne nei C.d.A. andrà a regime probabilmente nel 2018 - che in ordine all’alleggerimento e alla gradualità delle sanzioni. Insomma, si è dato

prova della volontà politica di pervenire comunque a una soluzione, corrispondendo realisticamente a difficoltà e rapporti di forza. Ora si è in attesa dell’esito finale. Si è convenuto, al momento, di suggerire che per le società controllate pubbliche non quotate probabilmente le autorità di vigilanza potrebbe essere la CIVIT (Commissione indipendente per la Valutazione, la Trasparenza e l'Integrità delle amministrazioni pubbliche). (A proposito: vale o potrebbe valere un analogo principio anche per CIVIT a garanzia della presenza femminile?) . A mio parere, l’attribuzione della funzione alla CIVIT non costituisce la soluzione migliore. Per le società pubbliche dovrà indicare la soluzione un regolamento del governo, sentiti il Consiglio di Stato e la Conferenza Stato – Regioni. Per le società private la vigilanza spetterà alla CONSOP. Se si approverà la legge i primi effetti si avranno già a partire dal 2012. La normativa sarà comunque transitoria, e valida per tre mandati dei CDA e dei Collegi Sindacali. Non si introdurrà, dunque, a regime e per principio la politica delle quote, ma si contribuirà ad approntare gli strumenti, del tutto temporanei, per abbattere il potente muro di Berlino delle discriminizioni di genere nel nostro paese. g

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danielacarla@inps.it

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PREVIDENZA

SOCIALE

Tutto ciò che questa storia racconta è documentabile. Premessa E’ un bel mese quello di agosto del 2009, siamo in vacanza in Sicilia e mio marito, anni 63, ottima salute e vita molto attiva, si ammala. Febbre alta per alcuni giorni e ricovero all’ospedale più vicino, quello di Modica. Non deambula più ed è completamente paralizzato nella parte inferiore del corpo, dal bacino in giù. A Modica non c’è una neurologia, da lì per legge regionale può essere trasferito solo in un centro specializzato della Sicilia, ma non a Roma, dove noi abitiamo. La situazione è grave e occorre farvi fronte. Viene dimesso su nostra insistenza e, a spese private, trasferito alla neurologia del San Camillo di Roma dove può ottenere, e ottiene, cure adeguate. Tutto ha inizio il 6 agosto 2009. Rimarrà ininterrottamente ricoverato fino al 18 settembre 2010; in ordine cronologico presso: ospedale di Modica, San Camillo Roma, Villa Sandra, San Camillo, Fondazione Santa Lucia, San Camillo, Fondazione Santa Lucia, San Gallicano, Fondazione Santa Lucia. Sono passati 13 mesi. Attualmente tutte le mattine viene accompagnato alla Fondazione Santa Lucia per le cure fisioterapiche. Mio marito non cammina. Nella relazione di dimissioni della neurologia del San Camillo, alla voce diagnosi, testualmente si legge “Poliradicolonevrite acuta limitata al distretto lombare, associata a mielite dorsale inferiore”. Nella ultima relazione di dimissioni dalla Fondazione Santa Lucia, alla voce diagnosi, testualmente si legge: “Paraparesi, vescica neurologica, cistiti ricorrenti in esito a malattia di Guillain Barrè e successiva mielite dorsale, in paziente con protrusioni discali multiple, ipertensione arteriosa, anemia, insufficienza renale, glaucoma bilaterale. Recente intervento di ricostruzione con lembo fascio-cutaneo sacrale”. Vi è altresì fissata la terapia domiciliare e i seguenti periodici controlli: neurologico, urologico, oculistico, pressione arteriosa, ECG, principali parametri ematochimici, esame urine e urino culture. Dovrà inoltre proseguire la terapia riabilitativa in regime ambulatoriale. Nel primo ricovero alla Fondazione Santa Lucia -siamo nel 2009- ci viene indicato di presentare subito domanda di invalidità civile, condizione questa per ottenere una serie di ausili, altrimenti a pagamento. La vicenda Qui finisce la premessa e inizia la storia che si vuole raccontare.. Ovviamente è la moglie che si occupa di tutto. Vado immediatamente all’Inca dove mi danno

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Storia di una domanda di riconoscimento dell’invalidità civile Giuseppe Casadio consigliere CNEL n gcasadio@cons.cnel.it

tutte le indicazioni per la presentazione delle domande di invalidità civile e di riconoscimento della legge 104/1992, pratiche che saranno da loro seguite. In data 25 novembre 2009 l’Inca invia con RRR le relative domande alla sede competente dell’Asl Roma A in via Nomentana 2. Nelle domande è certificato lo stato di ricovero. L’Inca resta in attesa della relativa ricevuta necessaria a dimostrare l’avvenuta richiesta di invalidità civile onde poter accedere alle prestazioni sanitarie che ne derivano. A Natale l’Inca mi contatta non avendo ancora ricevuto alcun riscontro, come avvenuto per le altre domande. Nel dubbio che sia andata persa mi consiglia di preparare nuovamente la documentazione necessaria a presentare una nuova domanda. Il periodo coincide con la chiusura dell’Inca per le festività, ma vi è urgenza e così concordo di andare personalmente. L’impiegata dell’Asl, alla mia richiesta di verificare se la domanda originale sia rintracciabile prima di presentarne una nuova, dapprima mi spiega che possono passare mesi per la ricevuta, che devo limitarmi ad aspettare, poi che la ricevuta devo già averla io ed infine che “se noi la smettessimo di passare dal sindacato e andassimo direttamente questi problemi non li avremmo”. Io insisto nel richiedere di cercare comunque la pratica e all’ulteriore risposta “ci

mancherebbe che ci mettessimo a cercare pratiche su richiesta” comincio a spazientirmi sia per la maleducazione nei toni delle risposte, anche inopportune nei confronti del sindacato, sia perché sono in un ufficio pubblico con precise competenze. Ne nasce una discussione abbastanza accesa e la domanda, infine, viene cercata, facilmente trovata e perciò “la pratica è stata evasa” e la ricevuta, mi viene spiegato, devo averla già io. Ma all’apertura del fascicolo la ormai famosa “ricevuta” è lì in bella mostra. Finalmente la ottengo, è datata 4 dicembre 2009. Con questa mio marito può richiedere gli ausili sanitari di cui necessita, quelli non già acquistati a spese proprie (es. il cuscino antidecubito, necessario in presenza di decubito: costo 280 euro – necessiterà poi di un intervento di chirurgia plastica) e mi metto in attesa del successivo iter. All’uscita dall’Ufficio vengo raggiunta da un signore che aveva assistito alla discussione, mi esprime la sua solidarietà, mi informa che lavora nella segreteria del Questore di Roma, e, gentilmente, si mette a disposizione. So di dover periodicamente tenere informati gli uffici sulle condizioni di mio marito e le eventuali dimissioni dall’ospedale. Ne sono consapevole perché “è noto” che i tempi non saranno brevi. Inizia così l’anno 2010.

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8 Passano tre mesi ed io vado ad informare che il ricovero è ancora in atto e non sono previste dimissioni e chiedo, sempre su indicazione dell’Inca, se sia possibile la effettuazione della visita medico-legale presso l’ospedale, si chiama “visita per delega” normata per casi come quello in essere. Mi viene spiegato che non ha senso perché la competenza sarebbe di una altra Asl (quella della sede di ricovero) ovviamente – mi viene detto- non interessata a utenti non suoi e quindi con tempi inestimabili. La dirigente del servizio mi spiegherà successivamente, a seguito di un suo coinvolgimento da parte miadi non avere difficoltà a credere che la risposta sia stata proprio quella. Nel frattempo, nel mese di gennaio 2010, ho provveduto a trovare un nuovo appartamento. Quello in cui abitiamo ha barriere architettoniche insuperabili che, alle dimissioni di mio marito dall’ospedale, ne impedirebbero l’accesso. Per fortuna siamo in affitto, ma il costo è comunque elevato. Io e mia figlia, alternandoci, setacciamo Roma; non è facile in questa città trovare un appartamento in affitto senza barriere architettoniche. Alla fine troviamo un affitto in un palazzo dove, per la presenza di un giovane ragazzo in carrozzella, la mamma ha provveduto ad attrezzare scivolo e ascensore. Il costo è alto, lo ammortizziamo decidendo di vivere tutti assieme, mia figlia e il suo compagno rinunciano alla loro casa, così ci aiutiamo e ci dividiamo le spese. Restano a mio carico due affitti per due mesi corrispondenti al residuo di

verata, La invitiamo a far pervenite a questo Ufficio notizie in merito. In mancanza di un suo riscontro entro 60 giorni, la pratica sarà archiviata”. I 60 giorni scadono il 24 maggio 2010. Mi precipito, sconcertata, all’Asl, faccio presente di avere già comunicato che è ancora ricoverato, che è, altresì, in loro possesso una attestazione in tal senso della Fondazione Santa Lucia, datata pochi giorni prima, allegata alla domanda per ottenere una carrozzina idonea alle specifiche condizioni di salute ed altro ancora. Ma non basta: mi viene spiegato che se il ricovero sarà troppo lungo la pratica dovrà essere archiviata e ne dovrà essere presentata una nuova all’Inps, a cui nel frattempo sono passate, per legge, le competenze. Richiedo allora, nuovamente, la visita per delega presso la sede di ricovero e ottengo la medesima precedente risposta. In ogni caso ho tempo fino al 25 maggio. Mi rivolgo, dunque, all’Inps dove mi informano che, essendo la pratica dell’anno 2009 e le competenze passate a loro nel 2010, deve essere la Asl ad espletarla, che non esiste l’istituto della archiviazione per degenza troppo lunga e che ho diritto alla visita per delega presso la sede di ricovero. Ritorno all’Asl, questa volta mi viene spiegato che l’Inps non sa di cosa parla, che se viene dimesso prima del 25 maggio 2010 il medico di base dovrà fare un certificato di intrasportabilità attestante che serve la visita domiciliare, al-

preavviso della vecchia casa. Vado all’Asl a darne comunicazione e, non appena ottenuto, porto anche il certificato di nuova residenza perché ne prendano atto per le successive comunicazioni. Nel tempo porterò tre certificati di residenza, compilerò più volte moduli predisposti, ma ancora oggi, a distanza di oltre un anno, la posta viene inviata al precedente indirizzo. In data 25 marzo 2010 l’Asl invia una lettera senza alcun numero di protocollo - al vecchio indirizzo (la busta è datata 1 aprile 2010) avente ad oggetto “Visita medica per il riconoscimento” in cui si legge testualmente: “poiché la S.V. all’epoca della domanda risultava rico-

trimenti vi sarà l’archiviazione. “Questa è la legge”. Ho esigenza di capire e penso che su Internet troverò traccia di tale legge, ma la mia ricerca non da esiti. Siamo alla fine di aprile del 2010, mio marito da Agosto 2009 si può muovere solo su una lettiga. Decido quindi di andare ad informarmi presso la sede gerarchicamente superiore. Qui ottengo informazioni più precise, ed anche più cortesi e civili. Non risulta l’istituto dell’archiviazione, ho diritto di richiedere la visita per delega e mi viene spiegato come fare. Imparo anche che altre Asl provvedono alla visita per delega in casi analoghi in maniera automatica, senza alcuna richiesta da parte dell’interessato.

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Così è avvenuto, infatti, anche per altri signori ricoverati assieme a mio marito. Preparo una formale richiesta scritta, con allegata la documentazione necessaria, e chiedo venga effettuata la visita per delega. Colgo l’occasione per ri-comunicare il nuovo indirizzo di residenza. Ritorno all’Asl ma la domanda risulta errata. Occorre compilare il loro modulo, ma perché non me lo hanno mai dato prima, negandone invece l’utilità? Lo compilo, ma ancora non va bene, non conosco l’indirizzo del settore medicina legale dell’Asl di riferimento della sede di ricovero e quindi la domanda non può essere accettata. Ma loro dovrebbero conoscerlo, siamo pur sempre a Roma; comunque, per chiudere la discussione, propongo di guardare su internet, ma non si può; devo ri-

Ritorno all'Asl, questa volta mi viene spiegato che l'Inps non sa di cosa parla tornare. Non perdo facilmente la pazienza e quindi mi limito a chiedere di poter depositare la mia domanda e di averne copia protocollata. Il protocollo non funziona, non ho capito se non esiste (ma è un ufficio pubblico!) oppure se non c’è l’addetto. Allora chiedo di parlare con il dirigente della sede, cosa che ottengo ma solo dopo che lo stesso è stato informato dall’addetta alla segreteria invalidi civili, referente sin dall’inizio, delle mie richieste e insistenze. Il dirigente è una signora con la quale alla fine riesco a comunicare perché disposta ad ascoltare e che accetterà la mia domanda pur senza “l’indispensabile” indirizzo. Mi consiglia, infine, per gentilezza, che è bene che la commissione medica che andrà alla fondazione Santa Lucia trovi lì anche, già predisposta, copia di tutta la documentazione sanitaria di mio marito. Sarà fatto, ma se non me lo diceva? Se non mi faceva tale gentilezza? Non ottengo comunque alcuna documentazione formale per ricevuta. La Commissione medica dopo circa un mese e mezzo va a visitare mio marito Siamo all’inizio di settembre 2010, mio marito è ancora ricoverato, ma, finalmente, si comincia a parlare di dimissioni, cosa che finalmente avverrà il successivo 19 settembre dopo 13 mesi di degenza ininterrotta. Adesso il riconoscimento dell’invalidità civile diventa ancora più necessario, come la possibilità di utilizzare i tre giorni al mese previsti dalla legge 104/1992. Mio marito non ha alcuna autosufficienza e deve essere accompagnato per ogni esigenza sanitaria. Mia figlia, unica parente a Roma (non siamo romani) durante il lungo ricovero ha già preso due mesi di aspettativa non retribuita dal lavoro (con relativa riduzione di ferie, 13° e 14° mensilità, premio di produzione) e usato tutte le ferie possibili. Mio marito è un uomo alto oltre un metro e ottanta, lui e la carrozzina non sono gestibili da una sola persona. E’ allettato. Io sono coetanea di mio marito ma ho seri problemi di cuore e da sola non riesco a muoverlo. Inoltre deve andare a fare la riabilitazione tutti i giorni, come portarlo? Ritorno all’Asl dove vengo informata che loro non hanno più competenze, che hanno tra-

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9 smesso tutta la documentazione inerente mio marito all’Inps per la validazione. Ma quando è stata trasmessa? è possibile avere un atto provvisorio ai soli fini della legge 104? come fare? Non è possibile! “il verbale provvisorio può essere consegnato solo in caso di malattia oncologica”, devo aspettare, loro ne sono fuori. Nello stesso giorno di settembre chiedo all’ufficio competente di potere avere il certificato medico legale per il contrassegno handicap (questa materia è ancora nelle competenze della ASL). La visita mi viene fissata per il giorno 23 novembre 2010. Oltre due mesi dopo. Nel frattempo ritorno alla Direzione provinciale Inps in via dell’Amba Aradam, 5 – Roma- per verificare se sia giunta la documentazione inerente mio marito, ma ancora non risulta niente, forse sarà al protocollo. I tempi, mi viene spiegato, sono lunghi, le nuove competenze, il controllo dei falsi invalidi, etc. Però imparo che si può chiedere il verbale provvisorio anche per handicap grave, non solo per malattia oncologica. Perché non me lo hanno detto? Così ritorno all’Asl con la mia domanda scritta di richiesta. La deposito e ottengo questa volta di averne copia per ricevuta, ma il massimo è un timbro senza numero di protocollo, quello resta in bianco. E’ il 15 ottobre 2010. Il 18 ottobre 2010, l’Asl, molto tempestivamente questa volta, risponde con lettera protocollata da cui risulta che “la visita per delega è stata effettuata, la pratica definita in data 14 settembre 2010, trasmessa all’Inps il relativo fascicolo con prot. 182673 del 23 settembre 2010 e ricevuta dall’Inps a cui ci si può rivolgere per ogni informazione e delucidazione. La commissione medica dell’Asl rilascia il verbale provvisorio agli aventi diritto esclusivamente nei casi previsti dalla legge 80/2006 (patologia neoplastica in atto). Nei casi in cui la commissione non si pronunci entro novanta giorni dalla presentazione della domanda è previsto il rilascio di certificazione provvisoria con le modalità della legge 423/93 art. 2 c.3, che impegna l’attività di un medico specialista nella patologia denunciata.” Trovo la lettera interessante, conosco finalmente le date; ma perché non dire tutto a voce, i 90 giorno sono trascorsi; dal 4 dicembre 2009, data della loro ricevuta di domanda, al 18 ottobre 2010 sono passati 11 mesi, oltre 300 giorni! Con la lettera in mano ritorno all’Inps. Insisto, giro per uffici, mi informo, ho soprattutto l’esigenza di capire, a questo punto, come funziona il tutto. Vengo a sapere (ma non avrei dovuto saperlo, per carità) che la commissione medica che ha visitato mio marito gli ha riconosciuto il 100% di invalidità, l’indennità di accompagnamento e il diritto alla legge 104. La mielite e le lesioni midollari sono malattie irreversibili. Comincio ad agitarmi ed ottengo il verbale di accertamento di handicap grave – grave limitazione della deambulazione- che permette finalmente a mia figlia di chiedere il riconoscimento di tre giorni di permesso al mese per la legge 104. Il certificato di handicap grave viene ovviamente inviato al vecchio indirizzo (noi continuiamo a pagare l’apposito servizio postale per la consegna alla nuova residenza). Io sono in pensione da un ufficio pubblico da due anni ed ho interrotto tutti i rapporti di collaborazione in essere. Oggi sono una moglie assistente socio-sanitaria e autista. Per l’invalidità civile occorre attendere, i tempi

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sono lunghi, si mormora che per ragioni “politico economiche” occorre passare l’anno 2010, per ragioni di bilancio occorre ridurre le prestazioni, il numero delle invalidità in essere deve risultare diminuito alla fine dell’anno 2010 per dimostrare il buon governo e la lotta ai falsi invalidi, etc… Le pensioni di invalidità sono troppe, l’assistenza gratuita è troppa, i comuni sono strozzati e non hanno fondi, ecc. Ma mio marito non chiede questo, nessuno pensa a richiedere prestazioni gratuite, siamo fuori reddito, la sola pensione di mio marito (pensionato Inps) è di ben 2300 euro/mese. Diverso è il caso della fisioterapia, degli ausili sanitari slegati dal reddito, dei ticket su farmaci e prestazioni specialistiche, diritti questi di tutti i cittadini con gravi patolo-

l’URP non dovrebbe servire per prevenire i problemi?). Comunque, forti di questo nuovo diritto, siamo andati. Il 23 novembre 2010 era una giornata molto fredda, mio marito si è fermato nell’atrio, l’elevatore era al suo posto, io ho cercato qualcuno che venisse a metterlo in funzione. E’ arrivata una signora, poi un’altra, c’erano, però, problemi di funzionamento. Non si attivava; prova e riprova finalmente si è acceso, mio marito è salito con la carrozzina sulla piattaforma, la sbarra circolare di sicurezza si è chiusa e mio marito è rimasto lì, l’elevatore non si è più mosso e la sbarra non si è più sollevata. Sono arrivati altri, anche il medico, ma nulla è stato possibile. Allora è stato chiamato il tecnico che è arrivato dopo 20 minuti, ha cominciato a smontare pezzi, ma non è riuscito

gie. Mi procurerò e leggerò con attenzione il Bilancio Inps dell’anno 2010, per ora mi sono bastati gli articoli di stampa. Siamo giunti nella fase in cui bisogna aspettare la verifica Inps per l’invalidità civile. I tempi massimi sono 90 giorni che, stante quanto scritto dall’Asl nella lettera sopra indicata, decorrono dal 23 settembre 2010, quindi scadono il 23 dicembre 2010. Dovunque vado mi chiedono come mai non ho l’esenzione per i controlli medici, mi spiegano che ne ho diritto, che devo avere l’invalidità civile, e così io aspetto, forse possiamo farcela. L’Inps è nota per la sua efficienza. Il giorno 23 novembre 2010 siamo andati all’Asl, sempre quella in via Nomentana 2 per la visita medico legale per ottenere il contrassegno handicap per il trasporto. All’atto dell’appuntamento mi era stato dato un numero di telefono invitandomi a preavvisare con una telefonata, necessaria per attivare l’operatore dell’elevatore non potendo altrimenti superare con la carrozzina la scala di accesso. Al numero di telefono indicatomi dalla stessa ASL, però, nessuno ha mai risposto, così prima di arrivare all’Asl ho chiamato l’URP del Comune di Roma per avere un altro riferimento telefonico. La risposta è stata la seguente: “Signora vada lì e se non può entrare chiami i carabinieri” (ma

né a rimettere in funzione l’elevatore, né ad alzare la sbarra che bloccava mio marito. Il freddo era intenso e il medico, preoccupato per la salute di mio marito, ha più volte chiuso il grande portone di accesso, da dove però le persone continuavano ad entrare arrancando per le scale sorrette dagli accompagnatori, stante la tipologia di persone che frequenta quel luogo. Il medico ha anche proposto di abbattere la sbarra, ma essa si è difesa. E’ trascorsa così 1 ora e mezzo, alla fine -estrema ratio- mio marito, con l’aiuto di ben tre persone, è stato sollevato dalla carrozzina, la carrozzina è stata chiusa e sfilata da sotto, indi steso mio marito e sfilato anch’esso, rimesso infine sulla carrozzina. Come definire tutto questo: umiliante? Però abbiamo capito il perché dell’invito a telefonare preventivamente. Durante questo tempo sono salita io, con tutta la mia documentazione, a parlare con la commissione medica per istruire, nel frattempo, la pratica e mi sono sentita dire che, stanti i precedenti e la visita medica già effettuata per delega e a loro conoscenza, non era necessario andare lì, che era tutto già chiaro. La visita si riteneva comunque svolta, avrebbero mandato il certificato a casa. Ma io, senza quel certificato medico legale, non avrei potuto andare in

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10 Municipio a chiedere il contrassegno e, in ogni caso, non me lo avrebbero concesso. Quel giorno si è concluso così. Mio marito non è stato visitato - sull’elevatore sarebbe stato assai difficile- ma così mi è stato possibile andare in Municipio e, pagando il dovuto (in totale euro 49,70 visita compresa), il contrassegno lo abbiamo ottenuto. Scade il 7 luglio 2012, poi dovrà essere rinnovato e la procedura ripetuta. Per chiedere un posto handicap nella strada ove abitiamo -ce ne sono due, ma riservati- occorre attendere il riconoscimento dell’invalidità civile e seguire l’apposito iter, ma ci sono problemi di tempo e di disponibilità. Siamo stati sconsigliati. Restiamo in attesa. C’è un altro problema che da novembre 2010 deve essere risolto con urgenza. Noi abitiamo a Piazza Vescovio e mio marito tutti i giorni deve raggiungere il Santa Lucia che si trova in via Ardeatina per la riabilitazione, ove è stato preso in carico presso il servizio degli invalidi civili su indicazione e richiesta specifica dei medici del reparto in cui era stato ricoverato, stante l’esigenza di disporre di un fisiatra che curi il programma di riabilitazione e in ragione della lunga degenza già svolta. Come andare tutti i giorni al Santa Lucia? Deve essere accompagnato da un mezzo che possa trasportare anche la carrozzina e deve essere assistito per scendere e salire dalla macchina. La carrozzina pesa e io non riesco da sola a caricarla. Mi attacco al telefono e chiamo tutti i numeri degli uffici Comunali che si occupano di mobilità per i disabili. Alcuni numeri risultano sempre “temporaneamente” inattivi. Chi ci è passato lo sa, chi non ci è passato non può nemmeno immaginare il tenore delle risposte. Certo dipende dalla disponibilità di chi risponde, ma non c’è soluzione e, ancor

più grave, alcuna indicazione che indirizzi ad un possibile percorso. I tempi sono lunghi, le domande sono legate a quando ci sarà disponibilità; ci sono ovviamente vincoli di reddito; occorre chiamare un altro ufficio, questo non è di nostra competenza. Alla richiesta di conoscere se sia a disposizione dell’utenza un elenco di associazioni di volontariato a cui rivolgersi, la risposta è “consultate internet”. Nessuno ha detto di avvisare i carabinieri, volendo fare ironia. Se puoi pagare è più semplice. Ma la riabilitazione non si può rinviare, ti senti baciato dalla fortuna per essere stato accettato al Santa Lucia, dove sono bravi, dove ti conoscono, dove c’è il fisiatra; molti altri sono stati meno fortunati e sono in lista di attesa; ti senti scoraggiato dall’intraprendere alcun percorso con il Comune, non ti hanno lasciato alcun spiraglio di possibilità. Allora lo accompagno io, consapevole di non potercela fare, 24 ore di assistenza sono eccessive per chiunque. In questa città occorre trovare percorsi indiretti, essere aiutati dagli amici, avere qualche strumento di difesa; é così che, attraverso l’AUSER, mettendo a disposizione la nostra macchina (un doblò fiat abbastanza capiente da contenere la carrozzina), abbiamo trovato la disponibilità di una associazione che mette a disposizione, a rotazione, tre volontari che accompagnano mio marito a fare la riabilitazione. Ma la cosa non può durare a lungo, la riabilitazione invece sì. Così passa anche l’anno 2010 e inizia il nuovo anno. Cominciamo a nutrire qualche speranza, i tempi dell’Inps sono trascorsi, dovremmo quindi essere in dirittura d’arrivo. Semplice. Il proprietario della precedente abitazione (quella lasciata per le barriere architettoniche insuperabili) il 10 gennaio 2011 telefona per avvertire che al vecchio indirizzo è arrivata una lettera dell’Inps, che lui sa essere da noi attesa. Ci confortiamo, è finalmente arrivata e andiamo subito a ritirarla. Effettivamente è una lettera dell’Inps, senza data, protocollo nè firma (dalla busta risulta spedita il 23 dicembre 2010 – esattamente 90 giorni dopo il 23 settembre 2010) avente ad oggetto: Convocazione a visita del Sig…….. nato il…………… Il testo della lettera: “In seguito all’esame del verbale di visita emesso dalla Commissione medica nella seduta del 14 settembre 2010 si sono ravvisati i presupposti per la sospensione della procedura per visita diretta. Si prega pertanto, la S.V. di volersi presentare presso questo Centro medico legale all’indirizzo Via dei Laterani 12 00184 Roma Fax 0677382305 il giorno 20 gennaio 2011 alle ore 9,30 con un valido documento di riconoscimento, nonché fotocopia dello stesso, codice fiscale ed eventuale documentazione sanitaria in suo possesso rilasciata sia da strutture pubbliche che private.” Adesso siamo turbati, come è possibile sospendere una

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procedura già completata? Non ci resta che andare e capire. Il 20 gennaio 2011 partiamo e andiamo all’indirizzo indicato. Si tratta della strada laterale di Via dell’Amba Aradam, 5 Roma, sede della Direzione provinciale Inps. Al n.12 non c’è piazzola di sosta, chi ha necessità di fermarsi impedisce, inevitabilmente, una corsia preferenziale e, per di più, ci sono gradini, ovvero barriere architettoniche per noi non superabili e senza ausili. Io e mia figlia, fiduciose di un qualche ingresso per disabili, facciamo scendere mio marito –bloccando per qualche minuto bus e taxi-, lei prosegue in cerca di parcheggio ed io cerco l’ingresso agibile. Non c’è. Cerco un impiegato, a destra c’è uno sportello a cui occorre suonare. Al signore che risponde chiedo come debba regolarmi e lui, decisamente morti-

Adesso siamo turbati, come è possibile sospendere una procedura già completata? ficato, risponde: “Signora non ho parole… ma deve fare il giro ed entrare dall’ingresso principale”. Lui non è il responsabile dell’assurda indicazione, ma perché ci avranno convocato in quella via e a quel numero? Così io e mio marito, lui in carrozzella e io spingendo, facciamo il giro dell’isolato. Mia figlia intanto cerca un posto per parcheggiare che troverà ben lontano. Nelle adiacenze di un ufficio pubblico così cruciale non ci sono spazi adibiti a parcheggio per disabili. Non basta, comincia a piovere a dirotto, e non c’è alcun riparo. Noi, improvvidi, siamo senza ombrello. Non avevamo messo in conto la passeggiata. Arriviamo bagnati e ci mettiamo in attesa del nostro numero davanti alla segreteria. Dopo circa 1 ora entriamo e ci accingiamo a presentare i documenti richiesti. La fotocopia del documento di identità non viene accettata perché non risulta completamente fotocopiato il bordino bianco finale del retro del documento, non il bordo bianco solo una minima parte dello stesso. Ne avevo fatte dieci copie, questa è l’ultima ed è stata ritenuta sempre accettabile (l’ho conservata a futura memoria) ma, che problema c’è, l’originale l’hanno in mano, possono scrivere “copia conforme all’originale” presentato. Non esiste tale procedura all’Inps, la signora però è gentile e decide di fare lei una nuova fotocopia perché “per fortuna ancora abbiamo una fotocopiatrice”. Almeno questa grave mancanza di noi utenti è risolta. Faccio presente alla segreteria che, ancora una volta, nonostante che…, la lettera è stata inviata al vecchio indirizzo. La signora risponde che non è compito loro devo parlarne alla Commissione medica. Alle ore 11 siamo finalmente chiamati dalla Commissione medica, composta da una dottoressa che apre il fascicolo di mio marito e chiede aggiornamenti rispetto alla documentazione esistente che è: la iniziale domanda Inca di novembre 2009, corredata dalla diagnosi del San Camillo risalente a novembre 2009. Sia io che mio marito facciamo presente che siamo nel 2011 e che il fascicolo deve contenere tutta la successiva documentazione, compreso il verbale di visita per delega al Santa Lu-

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cia datato 14 novembre 2010, peraltro citato nella convocazione. In quella visita è stata anche acquisita la nuova documentazione sanitaria. In ogni caso abbiamo portato una enorme borsa contenente centinaia di cartelle di documentazione sanitaria. La dottoressa può rispondere in due modi, il primo “perbacco qui non trovo niente”, il secondo “non mi interessa io ho questo, voi siete qui per la visita che facciamo noi e io mi attengo a quello che ho”. Opta per la seconda in modo irritato, probabilmente più per esasperazione che volendo essere sgarbata con noi. Riesce a sembrare più sgarbata che esasperata, noi cerchiamo di spiegare, lei si assenta un attimo e si presenta una nuova e diversa dottoressa che chiede di spiegarle tutto. Ricominciamo da capo. Il verbale della Commissione, ma anche il certificato ottenuto da quel medesimo ufficio nell’ottobre 2010 di riconoscimento di handicap grave ai fini della legge 104, tutte le comunicazioni inviate, ecc. La troviamo un po’ sconcertata e cominciamo a discorrere gentilmente. Lei stessa ci invita a protestare per una situazione anche per loro insostenibile, è importante che l’utenza intervenga. Noi rappresentiamo non l’utenza più indifesa, quella senza strumenti culturali, ma quella che appare come più capace di poter intervenire. Le facciamo rilevare l’inopportunità di convocare invalidi civili ad un indirizzo che risulta inaccessibile proprio a causa di barriere architettoniche, lei si mostra avvilita e dice di averlo più volte fatto presente senza esiti. Chiediamo, su

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indicazione della loro segreteria, di prendere atto del nuovo indirizzo. Giustamente la dottoressa risponde di andare in amministrazione. Ma noi ci siamo già andati più volte, tant’è che su internet, dati Inps, risulta il nuovo indirizzo. Le comunicazione relative alla pensione arrivano al nuovo indirizzo, sono quelle dell’invalidità civile che proprio non ne vogliono sapere. Sul verbale che devono compilare viene registrato il nuovo indirizzo, ma è tutto quello che si può fare. Torna la prima dottoressa, inizia la visita, viene fotocopiata l’ultima relazione di dimissioni dal Santa Lucia e la visita si conclude. Alla domanda su quali siano, presumibilmente, i nuovi tempi di attesa esce fuori l’ulteriore equivoco. Le revisioni vanno tutte informatizzate, non possono essere cartacee, il programma informatico non funziona. Fermi!; nel nostro caso non si tratta di “revisione” poiché l’invalidità civile ancora non è mai stata riconosciuta. Ancora un po’ di sconcerto. In ogni caso facciamo presente che per parte nostra se ci viene scritto che dalla malattia di mio marito si guarisce, non c’è alcun problema a ritirare la domanda di invalidità. Sorridono e non rispondono. Se il programma informatico funzionerà i tempi possono anche non essere lunghissimi, altrimenti non si sa. Dopo tale dichiarazione di impotenza e un po’ di sfogo da parte di tutti per la situazione, ce ne andiamo. Noi aspettiamo. Cosa significa aspettare: Quanto costano i farmaci in casi come questi, quelli che devono essere presi tutti i giorni e sono tanti? Posso solo documentare quanto abbiamo speso noi dal

giorno delle dimissioni in poi (713,65 euro). Quanto costano i controlli periodici prescritti a mio marito? Un po’ abbiamo risparmiato. I medici che lo hanno seguito durante la degenza hanno continuato ancora e sinora a non volere essere pagati. Per serietà professionale, per la gravità del caso, per la gentilezza loro e di mio marito. Ma non può certo continuare così. Non è giusto e noi non lo vogliamo. Ogni tre settimane mio marito fa l’esame delle urine e l’urino coltura. Sono sempre stati trovati batteri ed è stato necessario l’antibiogramma: costo ogni volta euro 39,99. Sarà così per tanto tempo ancora. I batteri individuati purtroppo sono sensibili solo a farmaci iniettabili. Non ne esistono per uso orale. L’infermiera che viene a fare le iniezioni viene pagata. Ormai la stessa impiegata della Asl presso cui regolarmente mi reco per prenotare i controlli e per le analisi si informa dell’esito della domanda di invalidità. Esclusa l’esenzione dei ticket per reddito è stata presa in considerazione quella per patologia, ma la mielite non è contemplata e qui le patologie non sono di per sé identificabili, sono troppe e si sovrappongono. L’esenzione, dopo aver verificato quale possibilità utilizzare nell’attesa, è stata prevista per l’ipertensione e il glaucoma oculare. Ma il risparmio in questo caso è praticamente inesistente. Inutile. Occorre quindi l’invalidità civile. E’ bene però andare oltre al problema dei costi. Un cittadino cosa deve fare per ottenere solamente i propri diritti, quelli previsti dalla legge? Come si deve comportare davanti ad una pubblica amministrazione che, non solo abdica al suo ruolo e alle sue responsabilità, ma spesso si prende gioco dell’utenza? Chi riconosce il tempo dedicato ad ottenere quello di cui si ha diritto? Il tempo del pubblico dipendente è così prezioso e quello dell’utenza non ha valore? Chi ripaga l’umiliazione subita, le offese e l’arroganza? Chi paga per la responsabilità delle pensioni di invalidità false, e chi per la non concessione di quelle vere? E’ vero, sino al momento in cui non ti ci trovi, non capisci cosa vuole dire avere un handicap in una città

Un cittadino cosa deve fare per ottenere solamente i propri diritti, quelli previsti dalla legge? come Roma. La tua sensibilità, se hai coscienza civile, si esaurisce nella solidarietà emotiva. Quando ci finisci dentro sono rabbia e impotenza i nuovi sentimenti. Noi, quando usciamo di casa, giriamo in mezzo alla strada con la carrozzina. Gli ostacoli che ti si presentano sono sconosciuti, sempre nuovi e infiniti. Se ci sono barriere architettoniche dove sono convocati gli invalidi civili, come possono essere i marciapiedi? Le buche come si affrontano? E se un attraversamento pedonale ha lo scivolo per scendere dal marciapiede, provate a trovarlo libero. C’è sempre una macchina parcheggiata e non si passa. Occorre tornare indietro e cercare percorsi alternativi, che se prima erano liberi ora non lo sono più. Le persone in carrozzella devono stare in casa? I vigili urbani ogni tanto ci sono, ma le macchine che bloccano i passaggi degli invalidi non sono motivo di multa. Le guar-

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12 dano e passano oltre, anche se tu sei lì che brontoli perché proprio non è possibile tanta maleducazione e con gli occhi lanci fiamme. Provate a prendere un autobus. Provate ad andare al cinema, nel locale che scegliete voi. Provate a parcheggiare, i parcheggi per handicap sono occupati. Mi prendo la briga di controllare regolarmente e spesso nella macchina non vi è contrassegno. Protesto. Nei grandi parcheggi mi è stato spiegato che purtroppo la gente è maleducata e i vigili, se chiamati, non arrivano. Così con mio marito mi comporto in questo modo. Arrivo dove dobbiamo andare, lo faccio scendere e lui resta lì, sul marciapiede in carrozzina in attesa che io parcheggi e lo raggiunga. Resta per tutto il tempo necessario. Non mi ha mai detto, per amore, cosa prova. Mi guarda e mi consola. E noi aspettiamo.

sarà esaminata dalla Commissione Medica Superiore per procedere, in deroga all’iter telematico, il solo attualmente previsto, a quello cartaceo. Sarà cura dell’Inps curarne la successiva informatizzazione. I tempi previsti sono brevi. Al telefono resto quasi senza parole -cosa che non mi succede facilmente- e ringrazio per la telefonata, inattesa. La risposta è che si tratta di un dovere. Il giorno successivo lo stesso dirigente mi contatta nuovamente per verificare l’esatto indirizzo di casa, stante i precedenti; i tempi prevedibili sono quattro/cinque giorni per ricevere il verbale di invalidità. Passano tre settimane e ricevo una busta Inps. Però non contiene il verbale di riconoscimento dell’invalidità civile ma una lettera (prestampato) dell’ ufficio “Processo prestazioni assistenziali” Via A. Aradam, 5 Roma, avente ad oggetto : Prestazione invalidità civile. Il testo: “E’ pervenuto il verbale ASL, relativo alla domanda da lei presentata per ottenere la pensione di invalidità civile. Per la definizione della prestazione in argomento, La invito a presentare, presso questa Sede i documenti di seguito indicati:….” segue elenco documenti ma senza indicazione di quali siano quelli richiesti. Non vi è firma, né protocollo. Sono allegati n. 12 modelli da compilare. La prima domanda che mi sorge spontanea è come sia possibile che si parli di pensione di invalidità civile quando ancora mia marito non ha ricevuto il relativo riconoscimento. Allora decido di contattare a mia volta il dirigente medico con cui ho avuto rapporti telefonici decisamente cortesi per chiedergli chiarimenti. A lui, che ricorda molto bene il caso trattato, spiego della lettera pervenuta e che mio marito non ha chiesto la pensione di inva-

Epilogo Il 29 gennaio 2011 invio per “opportuna informazione”, a titolo di “racconto/denuncia”, quanto sopra esposto alle istituzioni competenti, alla stampa, alle redazioni di alcuni programmi televisivi e agli amici. E’ così che, la “storia di Beppe” (è il nome di mio marito) comincia a circolare, viene pubblicata nella rivista disabili della CGIL, nel blog di un senatore, gli amici si incaricano di farla circolare. Le istituzioni – regione, comune di Roma, Asl – restano silenti, ma non l’Inps. Dopo pochi giorni un dirigente medico dell’Inps mi telefona, si presenta e mi comunica il numero di telefono da cui chiama; posso, volendo, verificarne l’autenticità. Non è uno scherzo. Ha letto attentamente il racconto, mi spiega che ne ha colto la problematicità, che ritiene siano stati calpestati diritti essenziali, che la pratica di mio marito

Efficienza Inps I l racconto relativo alla vicenda di Beppe Casadio è agghiacciante; sarebbe esilarante qualora fosse tradotto in una commedia tipo “amici miei”. Sarebbe ingiusto farne discendere un giudizio generale sul lavoro dell’Inps che, per tanti versi, ha realizzato livelli di efficienza all’avanguardia. Va riconosciuto che, in questo caso, si vedono le conseguenze drammatiche del modo con il quale si è impostata la battaglia contro i falsi invalidi e cioè sparando nel mucchio assumendo che fosse doveroso dare luogo ad un percorso a ostacoli per chi chiede diritti (i soggetti) e anche per chi è deputato a patrocinare la loro tutela (i patronati). Al tempo stesso emerge come siano fatti gran parte dei Bilanci Sociali ai quali aziende private e strutture pubbliche dedicano risorse. L’1 dicembre al Cnel viene presentato in pompa magna il Bilancio Sociale Inps. Vi si legge a proposito di riduzione strutturale del contenzioso e recupero crediti: “L’obiettivo relativo all’abbattimento strutturale del contenzioso viene perseguito in primo luogo attraverso il potenziamento della funzione deflativa dei ricorsi amministrativi, valorizzando principalmente gli strumenti a supporto degli organismi preposti all’esame dei ricorsi in sinergia con la capacità istruttoria degli organismi competenti, in secondo luogo adottando misure idonee a ridurre il conten-

Aldo Amoretti

Noi non aspettiamo più, ma quanti sono quelli che aspettano? E quanto il risparmio della gestione 2010 alla voce “invalidità civili” è da g ascrivere a storie come questa?

Consigliere CNEL

zioso giudiziario migliorando l’efficacia dell’azione legale.” Di li a un mese (7 gennaio) una intera pagina de Il Sole 24 Ore mette in evidenza che le pendenze Inps nei tribunali superano il milione e costituiscono un quinto delle liti che passano per i tribunali medesimi. E’ messa in evidenza la situazione della provincia di Foggia descrivendo come segue le criticità più comuni: “la non partecipazione alle udienze, memorie inadeguate o persino sbagliate, sentenze negative in gran numero.” Un solo avvocato di quella Provincia “aveva potuto accumulare oltre 10 milioni in parcelle per cause anti-Inps.” A proposito di invalidità civile il solito Bilancio Sociale dedica otto righe che si concludono così: “A partire dal 2010 tutto il processo decisionale è concentrato presso l’Inps che ha più poteri e maggiori possibilità di controllo aumentando l’efficienza della sua azione di contrasto alle false invalidità.” L’8 febbraio (due mesi dopo) i quattro più importanti patronati (Acli, Inas-Cisl, Inca-Cgil e ItalUil) pagano una pagina de La Repubblica per denunciare “Diritti a soqquadro” il fiasco della procedura telematica adottata. “su 1.821.842 domande pervenute all’Istituto nel corso del 2010, l’Istituto ne ha liquidate solo 459.000, pari a un quarto.” E poi: “ Non possiamo tacere lo stato

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lidità, non ne ha diritto perché fuori reddito. La spiegazione è esauriente, si tratta di un automatismo, insito nella domanda di invalidità civile, cioè un diritto che scatta quando l’invalidità riconosciuta è pari al 100% ed è legata al reddito (per l’anno 2010: limite di reddito Euro 15.154,24), così come lo è, nel caso di mio marito, il diritto all’indennità di accompagnamento, quest’ultima non legata al reddito. Devo presentare la documentazione necessaria. Ma ancora mio marito non ha ricevuto il verbale di invalidità civile, è quello che interessa. Come posso presentare documenti che conseguono ad un atto che non ho? Il consiglio che ricevo è di recarmi all’ufficio invalidità civile di Via A. Aradam e chiederne copia. Ci vado il giorno immediatamente successivo. La Signora con cui parlo è molto gentile, rimane perplessa quando le spiego che si tratta di un verbale cartaceo e che può contattare telefonicamente, per ogni necessità, il dirigente medico, in tal senso resosi disponibile. Mi spiega quale documentazione devo portare a nome e per conto di mio marito e chiede un po’ di tempo per verificare e preparare la pratica. E’ venerdì. Il lunedì mattina mi chiama e mi dice che posso andare a ritirare il verbale di invalidità, è pronto, ovvero se preferisco può spedirlo. Vado immediatamente e il giorno 22 febbraio ricevo, non la copia, ma il verbale di riconoscimento di invalidità civile di mio marito (invalido con totale e permanente….100% ……non in grado di compiere….).

aamoretti@cons.cnel.it

dei fatti. La doverosa guerra ai falsi invalidi non si può fare cancellando i diritti di tutti gli altri disabili veri, che sosterremo nella giusta battaglia per i diritti.” C’è da domandarsi se la esagerata scelta di terziarizzazione dei servizi informatici dell’istituto non sia anche essa causa di quel che viene denunciato. I patronati reagiscono anche perché sono i primi a fronteggiare le proteste degli interessati i quali, alle volte, se la prendono con chi sta al loro sportello ritenendolo responsabile della inefficienza. Tanto più che per tutto dicembre l’Istituto ha speso non pochi soldi con televisioni, radio e giornali per propagandare la propria efficienza con “tutta la tecnologia che serve al paese”, precisando: “offriamo risorse e aiuti a chi ne ha davvero bisogno, contrastando truffe e abusi e difendendo la legalità del lavoro” Il Presidente Inps si avvede dell’enormità del problema e tenta il riequilibrio. Il 16 febbraio con un paginone del Corriere della Sera. “Il nostro obiettivo sono 120 giorni dal momento della domanda, ma nonostante i miglioramenti conseguiti nel 2010 la media è ancora di quasi un anno.” E conclude: “Nessuno deve pensare che abbiamo la bacchetta magica. Si tratta di cambiare un sistema consolidato per portarlo dalla opacità alla trasparenza. E ci vuole tempo.” Ma non si poteva dirla così nel Bilancio Sociale?

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Alla ricerca del sindacato riformista Raffaele Del Vecchio n raffaele.delvecchio@assoelettrica.it Sommario Mario Ajello Sindacato che non contratta non serve. Diviso non va lontano pagina 14 8

Giovanni Principe Dopo Mirafiori niente sarà come prima pagina 15 8

he cosa significa oggi per il sindacato essere riformista? Così inizia l’intervista a Fausto Durante pubblicato in apertura di questo numero di Solcando . A una domanda analoga di Marco Paolini (“Perché sei andato in Inghilterra?”) Luigi Meneghello rispose qualche anno fa che quel viaggio senza ritorno intrapreso appena finita la seconda guerra mondiale (che l’accomunò al grande italianista Carlo Dionisotti), fu fatto per “andare a vedere come funzionava una democrazia…Noi parlavamo di socialismo e loro (gli inglesi:ndr) lo realizzavano, invece, di fatto, in moltissimi campi, dal fare la coda per l’autobus senza spintonare la gente o pensare di saltare il posto…” Chissà se questa risposta possa essere utile per capire perimetro e area dell’azione sindacale, soprattutto per quel che riguarda il periodo successivo al 1993. Dice Durante che il legislatore sarebbe dovuto intervenire, ma chi ne ha provocato la necessità di intervento, e, soprattutto, siamo sicuri che le parti sociali non avrebbero potuto fare di più? Riconosco che possa essere poco produttivo, e forse poco simpatico, affrontare il tema partendo dal “foro interno”: ma se diamo per acquisito che l’analisi non esclude

maggio 2011

quella relativa al “foro esterno”, credo che sia opportuno affrontare i nostri problemi anche da questo punto di vista. Il protocollo del ’93 ha avuto due facce: quella economica di Ciampi, e quella sindacale di Giugni. La prima porta ad effetto gli esiti del riassetto salariale derivante dall’eliminazione della scala mobile e crea le condizioni di governo del costo del lavoro per entrare nell’area dell’ euro, la seconda definisce il processo regolativo degli assetti contrattuali discendenti dall’introduzione della contrattazione articolata, avvenuta con i protocolli del 1962 ( basti ricordare a questo fine la premessa al ccnl dei metalmeccanici di quegli anni e il caso giurisprudenziale de “La Precisa”): in una parola quali ambiti abbia la contrattazione aziendale. Aver definito la materia sulla base dell’acquisizione sindacale dei trent’anni precedenti (senza obblighi e preclusioni, scriverà Giugni nel famoso articolo che

sbloccò la trattativa del ’93), non esauriva però il compito auto regolativo dell’autonomia collettiva: d’altronde un accordo è efficace, rispetto allo scopo prefissato, solo alla prova dei fatti e non può esaurirsi con la sua firma. In questo senso le relazioni industriali condividono con il metodo comunitario europeo introdotto da Jean Monnet il concetto di processo che non si ferma mai (caratteristica che abbiamo difficoltà a cogliere e rispettare come italiani: generalizzazione di cui mi scuso, ancorché profondamente convinto). Propongo come esempio quel che è accaduto in materia di rappresentanza sindacale. Scrivendo sul 20° anniversario dello statuto dei lavoratori D’Antona aveva fatto notare che la legge mentre aveva regolato il rapporto azienda-sindacato, aveva lasciato impregiudicato il rapporto lavoratore-sindacato (come avevamo potuto vedere durante gli anni ’80). Era questo il vuoto che dovevamo

riempire, e che ancora oggi rappresenta un aspetto non regolato del nostro sistema. Credo che il processo si sia fermato dopo l’accordo sulle R.S.U. del 20 dicembre 1993, contestato dalla sinistra della CGIL, soprattutto a causa della clausola di riserva di 1/3 per il sindacato, dimenticando che con il testo originario dell’art.19 la riserva era totalitaria. Quel che è seguito con il referendum del 1995 è stato solo il risultato di un’azione che non ha posto le premesse di un cambiamento realistico. Così si apprezza la prima domanda: che cos’è il riformismo, o, come direbbe Accornero, un’azione riformatrice? Su ben altro e più generale piano, come messo in evidenza nel documento finale delle Settimane sociali dei cattolici italiani, Luigi Sturzo aveva avvertito della caducità di forme di economia che sopprimono “il senso di responsabilità” e, per chi svolge attività d’impresa, “di rig schio”.

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Sindacato che non contratta non serve. Diviso non va lontano Mario Ajello n mario.ajello@gmail.com Preoccupati di leggere nella vertenza Fiat i segni del cambiamento che interessa tutti i paesi di più matura industrializzazione, è passata, in secondo piano, la questione sociale nel nostro paese. Per mesi la soluzione di quella vertenza è stata letta come paradigmatica dei problemi della società e del sistema economico (squilibri, competitività, integrazione internazionale, capacità di attrarre capitali) e del comportamento delle forze sociali, decisivo per lo sviluppo in una fase di trasformazione tanto vasta. A quella distorta lettura ha concorso lo spessore delle richieste formulate dalla Fiat a cui il sindacato confederale è stato chiamato a rispondere in solitudine subendo gli effetti di un’amplificazione presso l’opinione pubblica, delle proprie divisioni fra sostenitori di un accordo per una maggiore occupazione e difensori di diritti, già gravemente insidiati nella realtà sociale da un processo di globalizzazione senza governo. Con gli accordi di Pomigliano e Mirafiori, Fim e Uilm hanno dato credito alla Fiat, per l’impegno assunto (con un comunicato stampa) a investire per salvaguardare e accrescere la produzione dei due stabilimenti; un’apertura di credito, senza date e progressione degli investimenti che non ha impedito all’amministratore delegato, Sergio Marchionne, dopo aver imposto la fuoruscita dal contratto nazionale, di prospettare l’apertura di una sede legale e direzionale per l’azienda fuori dei confini italiani. La richiesta di maggiore flessibilità non si è tradotta nel riconoscere ai lavoratori il valore di risorsa fondamentale, assegnandogli un maggiore coinvolgimento nel futuro dell’impresa. Negli accordi è assente il capitolo di una “sorveglianza” della rappresentanza dei lavoratori, nella futura Fabbrica Italia; conquista tanto più necessaria in presenza di una prospettiva per il settore auto della Fiat che andrà incontro a cambiamenti strutturali dell’organizzazione del lavoro e nelle politiche commerciali in linea con le esigenze di competitività di ogni stabilimento nel bacino di mercato continentale in cui opererà. Alla conquista di un diritto dei lavoratori alla sorveglianza certo non ha giova-

to la carenza legislativa di un sistema della rappresentanza che per rendere (giustamente) attuabili gli accordi in ogni loro parte, arriva alla soluzione estrema di escludere la presenza sui posti di lavoro di quanti dissentono. La Fiom con il rifiuto ad accettare il risultato dei referendum, in una fase della vita aziendale tanto critica, si impone di gestire la conflittualità sui posti di lavoro, dall’esterno per via legale. Una torsione della cultura della Cgil che investe anche i contenuti, come il mancato scambio fra la ricerca della maggiore produttività per più salario e occupazione in cui Bruno Trentin vedeva la peculiarità del sindacato italiano rispetto alle altre esperienze europee: un sindacato orientato a includere e a non escludere. Nella vertenza è poi sconcertante l’assenza delle conseguenze che le decisioni della Fiat avranno sull’intero settore auto e sull’indotto: una “dimenticanza” che evidenzia la perdita di capacità progettuale di Fim, Fiom e Uilm per il settore auto e l’assenza di un ruolo del Governo che andava “stanato” per salva-

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guardare una produzione nazionale fornitrice anche di grandi imprese straniere. La divisione nei rapporti con la controparte che persiste da dieci anni, fra Fim, Uilm e Fiom ha influenzato le rispettive confederazioni provocando la mancata firma unitaria dell’accordo quadro sulla contrattazione aziendale in deroga al contratto nazionale, del 22 gennaio 2009. Accordo che può aprire un’importante fase di rinnovamento dei contenuti dei contratti esaltando le specificità ed il ruolo del sindacato fra i lavoratori. Una soluzione che la Cgil ha rifiutato giudicando aleatorie le contropartite, che però non esime alcune sue categorie, a livello aziendale, dal ricorrervi in modo sistematico e positivo, con l’avallo delle segreterie nazionali. Il frutto avvelenato della differenzazione ha dato spazio alle posizioni più radicali presenti in importanti organizzazioni di categoria. Ciò ha coinvolto le federazioni del commercio, del pubblico impiego e i settori dell’economia della conoscenza, come la scuola, ostacolando la

ricerca di una valutazione che potesse rappresentare alle controparti una posizione unitaria. Non si può non cogliere che a rendere più grave la frattura nei rapporti fra le federazioni di questi settori è la loro diffusa presenza sul territorio con il risultato di estendere una microconflittualità fra le sigle, che è il contrario di quanto è necessario al sindacato per fronteggiare l’attuale fase politica. Nei luoghi di lavoro prende il sopravvento una lettura riduttiva degli avvenimenti rendendo più arduo il compito di quanti (presenti in Cgil Cisl e Uil) vogliono andare oltre la reiterata protesta o la disponibilità a firmare anche accordi di scarso valore: cosa diversa da accordi in peius, anche comprensibili, in determinate situazioni, per ridurre i danni di un’avversa congiuntura economica nelle aziende. In tale situazione trova credito una politica governativa che vuole normalizzare presso l’opinione pubblica, il vistoso rallentamento della crescita economica (nel 2009 il Pil ha registrato, rispetto al 2008, una perdita di 80 mld di euro e nel 2010, ne ha recuperati meno di 20), la perdita di un milione di posti di lavoro negli ultimi due anni, gli oltre quattro milioni di cittadini, in maggioranza donne e giovani, che non trovano lavoro o hanno rinunciato del tutto a cercarlo e l’enorme divario nella velocità di recupero delle conseguenze della crisi fra le regioni del Nord e del Sud. Tutte ragioni che dovrebbero impegnare i gruppi dirigenti di Cgil Cisl e Uil alla ripresa di un rapporto unitario fermando una deriva che alla lunga è perdente. Di questa consapevolezza non si vedono tracce nell’immediato futuro e certo non giova la proclamazione da parte della Cgil dello sciopero generale, per il 6 maggio, a pochi giorni di distanza dalle elezioni amministrative. Una decisione che si presta all’accusa di scarsa autonomia del sindacato e di polemica verso quanti ritengono la situazione tanto grave da imporre la protesta sociale. Quello sciopero infrange una regola di comportamento di Cgil Cisl e Uil: evitare l’effettuazione di scioperi nel mese precedente le elezioni per non incorrere in una loro strumentalizzazione in un periodo di accesa competizione fra i partiti. Una regola scrit-

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15 ta nella storia del sindacato per salvaguardare il rapporto unitario in anni in cui era maggiore l’influenza dei partiti e che sarebbe stato opportuno mantenere. Pur in una situazione tanto deteriorata nei loro rapporti, Cgil Cisl e Uil debbono riconoscere che l’Italia ha bisogno del loro apporto per una politica di medio periodo rivolta a risolvere i problemi generati da un impoverimento evidente della società italiana. Condizioni sociali comuni ad altri paesi industrializzati, dopo la sbornia dell’economia finanziaria che ha messo in ginocchio quella reale, ma che in Italia sono più gravi per la prolungata bassa crescita che registra da oltre un decennio il nostro sistema economico. A questo declino il governo non riesce a contrapporre una politica di sviluppo, lasciando alle imprese maggiori, la libertà di decidere il loro destino. Lo ha testimoniato il presidente di Unionindustria Lazio, Aurelio Regina, il 15 marzo scorso, che

nella prima assemblea regionale della nuova organizzazione confindustriale ha accusato il governo di “aver lasciato sole le imprese” nella tempesta della crisi economica. Un rispetto dell’autonomia dell’impresa che lungi dall’essere espressione di una cultura liberale, si è dimostrato un espediente per imporre soluzioni tanto parziali d’aver convinto la maggioranza delle associazioni di rappresentanza delle imprese, a rifiutare improbabili patti sociali e a ricercare, per contare di più, assetti unitari. Pur provenendo da esperienze diverse lo stanno facendo le centrali cooperative, le imprese dell’artigianato e del commercio, gli ordini professionali dei periti, degli architetti, degli ingegneri e degli avvocati. In questo quadro a tutti dovrebbe interessare che la questione sociale ridivenga centrale nel dibattito politico del Paese e le relazioni industriali che ne sono parte, escano dall’informalità per una politica di

sviluppo in cui si consenta alle forze sociali di concorrere ad una composizione alta del conflitto fra capitale e sistema democratico anche nel mondo del lavoro e della produzione. Di ciò non vi è traccia nell’azione del governo e stupisce che Luigi Angeletti, segretario generale della Uil, rinneghi l’accordo del 1993, giudicandolo remissivo a causa del rapporto unitario. Esso invece consentì all’Italia di uscire da una gravissima crisi finanziaria accompagnando la ripresa dell’economia reale e ponendo le condizioni per l’entrata nell’euro. Oggi quell’accordo ha perso la sua utilità essendo ben diversa la natura dei problemi da risolvere, ma Cgil Cisl e Uil debbono prendere atto che la forte pressione delle imprese per una riduzione del costo del lavoro nei contratti è la conseguenza dell’assenza di una politica fiscale e dei redditi che si prefigga di spostare risorse dalla rendita al lavoro e alle imprese che

investono creando occupazione. Risorse divenute necessarie per l’efficacia della contrattazione e la salvaguardia dello stato sociale, colpito dai tagli delle manovre finanziarie del governo. Condizioni che non è realistico pensare di poter modificare con le iniziative separate delle tre confederazioni. In presenza di un’emergenza sociale e di una inerzia politica tanto inquietante i dirigenti nazionali di Cgil Cisl e Uil hanno il dovere di ricostruire la trama di un rapporto unitario. La prolungata rottura e la frammentazione del mercato del lavoro italiano fanno temere che si sia imboccata una strada di non ritorno, ancora per alcuni anni; un’eventualità da scongiurare sapendo che è nelle loro possibilità trovare soluzioni che uniscano. Diversamente dovremmo dare ragioni a quanti affermano che le confederazioni riproducono con poco ruolo la divisione bipolare che blocca il sistema g politico italiano.

Dopo Mirafiori niente sarà come prima Giovanni Principe n gianprincipe@tiscali.it L’ accordo di Mirafiori ha tutte le caratteristiche per rappresentare uno di quei momenti di discontinuità che segnano i passaggi di fase. Se si trattasse di un processo chimico-fisico lo definiremmo, in linguaggio scientifico, una catastrofe. Se ne ha una riprova dai contributi ospitati nel focus del numero scorso e di nuovo nell’intervista a F. Durante in queste pagine. In materia di relazioni sindacali e di assetto contrattuale niente sarà più come prima. Rimane però molto arduo decifrare la tendenza futura. Continuando nell’analogia con le catastrofi fisiche, dal punto in cui cessano di essere valide le leggi che reggevano la dinamica precedente subentrano nuove leggi che occorre decifrare. Nel nostro caso, poiché stiamo parlando di dinamiche sociali e non di leggi fisiche, si possono solo interpretare le tendenze per cercare di delineare le possibili alternative, così da fondare le decisioni su una base per quanto possibile razionale. Il primo dilemma da sciogliere riguarda il rapporto tra contrattazione aziendale e nazionale. A questa se ne potrebbero incrociare altre, come quella (spesso al centro dell’attenzione) tra modello conflittuale e cooperativo, termini spesmaggio 2011

so sostituiti da altri due dal significato più sfuggente, anticapitalista o riformista, che vanno di moda pur essendo ormai di un altro tempo, vintage. Conviene tuttavia lasciare sullo sfondo questa seconda, attorno alla quale la propaganda politica ha alimentato troppi equivoci, fino a farne perdere di vista totalmente il significato. Un’altra, molto dibattuta dopo il caso Mirafiori, riguarda i

confini settoriali del contratto nazionale: si va dal “mega” (pochi, grandi aggregati, industria, terziario ecc. in cui compattare i settori attuali) al “micro” (comparti produttivi ben identificati, auto, componentistica, bianco, elettronica e via smembrando gli aggregati attuali). Scelta importante, che viene però un attimo dopo aver compiuto quella fondamentale sul ruolo del contratto nazionale.

Un punto fermo sembrerebbe però acquisito. Nessuna delle parti in causa osa negare che il modello contrattuale nel suo assetto attuale non assolva al suo ruolo. Dovrebbe produrre una regolazione al tempo stesso equa ed efficiente, stabilendo il giusto rapporto tra i due aspetti nel momento in cui gli interessi contrastanti si confrontano. La teoria vuole che la distribuzione

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16 più equa sia al tempo stesso quella che garantisce maggiore efficienza (massima crescita della torta da spartire) ma nella realtà prevale spesso la tendenza a ingrandire la propria fetta, a scapito della crescita complessiva. Il mercato dovrebbe punire queste distorsioni, da qualunque parte si verifichino, ma da circa ottanta anni si è abbandonata l’illusione che il mercato assolva spontaneamente a questo compito e contro le sue manchevolezze è chiamata a intervenire la regolazione normativa e quindi la politica. Nel caso italiano, la manchevolezza è evidente e dovrebbe dunque essere corretta. La ripartizione della torta vede crescere costantemente la quota dei profitti sui salari da circa trent’anni ma, più o meno nello stesso periodo la produttività dei fattori e la competitività, come dato medio del sistema produttivo, è stata declinante. Non è chiara però la diagnosi, ovvero non ve n’è una condivisa. Alcuni dati appaiono comunque acquisiti. Il contratto nazionale non

Non è chiara la diagnosi

tutela che un’area sempre più ristretta del lavoro subordinato (intendendo la subordinazione nel senso più ampio che il termine deve avere nelle condizioni attuali, stante la varietà di forme legali e contrattuali che la subordinazione assume). Di quest’area ristretta, solo una quota, a sua volta minoritaria, è in condizione di integrare in sede aziendale la cornice nazionale, per lo più in termini di integrazioni salariali con scarso o nullo spazio per gli altri aspetti normativi, salvo che per le parti che la contrattazione nazionale espressamente rinvia, lasciando in genere ben poco margine di effettiva scelta. In particolare, vigendo un vincolo, pensato per scongiurare il rischio di abbassamento dei livelli di tutela in sede locale, definito come divieto di negoziare in peius, si lasciano ben pochi margini di scelta ogni qual volta si potrebbe immaginare qualche trade off locale basato sul rendere disponibili alcune norme nazionali in cambio di benefici locali. Questo scambio essendo vietato, in sede locale si possono solo spostare i soprammobili ma non certo modificare l’arredamento, la sostanza. Veniamo allora al nocciolo della questione. Il contratto nazionale è ormai ossificato in una serie di norme intoccabili che si ripetono di scadenza in scadenza, limitando infine

la sua funzione alla sola regolazione salariale. Questa a sua volta riguarda essenzialmente i minimi, parametrati per le diverse qualifiche, mentre le modifiche che si possono apportare in sede locale sono limitate all’ambito salariale, in termini di benefici aggiuntivi, per una nucleo ristretto all’interno della platea, già ristretta, regolata dal contratto nazionale. In questa situazione ingessata si manifestano in ognuno dei due campi due linee di rottura. In campo datoriale, chi ritiene di avere margini per contrattare in azienda chiede di liberare quel livello dai vincoli nazionali in base ai quali per la maggior parte delle norme è interdetta ai contraenti locali una qualunque modifica. Viceversa, chi si preoccupa unicamente di scongiurare anche il minimo miglioramento delle condizioni salariali rispetto alle condizioni nazionali, preferisce adottare senza nessuna flessibilità il contratto nazionale, giovandosi piuttosto dell’opportunità offerta dal quadro normativo attuale, di fare ricorso a qualcuno dei numerosi rapporti contrattuali “non ordinari” (terza alternativa, al giorno d’oggi, rispetto alle due storiche, applicazione del contratto o lavoro in nero). Di fronte a questo quadro una divisione attraversa anche il sindacato. Una parte risponde cercando la soluzione altrove. Data per persa la partita contrattuale (i rapporti di forza determinati dalla globalizzazione non consentono di difendere efficacemente le condizioni del lavoratore dipendente, contraente debole) fanno appello alla politica, per modificare le leggi, e alla magistratura, per applicare quelle in vigore. Più alla seconda che alla prima nel momento in cui il quadro politico tende piuttosto a peggiorare l’assetto normativo, sempre pronti però, quando l’elettorato premia il fronte di centro-sinistra, a tentare di strappare il massimo in termini normativi. In questa concezione c’è poco da contrattare: il tavolo negoziale è solo luogo dove erigere barricate per impedire ulteriori cedimenti, nulla potendosi ottenere in quel contesto. Un’altra parte del sindacato – arduo davvero decifrare chi rappresenti la maggioranza numerica dei lavoratori rappresentabili, il grosso rimanendo comunque fuori dal gioco contrattuale – scommette invece sullo scambio che può aver luogo in un processo di legittimazione reciproca. Niente di scandaloso, si tratta di asset immateriali che possono valere moneta sonante, ma richiedono tecniche negoziali sofisticate. E, soprattutto, senza una grande autonomia strategica, si scompare come contraenti e il ne-

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goziato lascia il posto alle benevole concessioni. Riassumendo, il contratto nazionale tratta quasi esclusivamente minimi salariali e scale parametrali, senza che queste siano applicabili ad una quota crescente - e ormai preponderante, almeno tra le nuove leve – della platea di lavoratori economicamente (benché non sempre giuridicamente) dipendenti. Il contratto aziendale regola, di nuovo, benefici aggiuntivi (quasi) esclusivamente salariali, a destinazione generale, nelle imprese dove esiste un margine per concederli. Proverei a questo punto ad avanzare una prima conclusione, su uno

Con quale diritto qualsiasi sindacato possa opporsi alla fissazione di un minimo retributivo

dei punti più controversi. Se questo quadro è veritiero, domando, non in base a quale logica ma con quale diritto possa il sindacato, qualunque sindacato, opporsi alla fissazione di un minimo retributivo generale fissato per legge. Potrà piuttosto, con qualche ragione, pretendere che la legge anziché fissare un valore assoluto definisca un meccanismo di aggancio automatico alla contrattazione. Ma è del tutto evidente che si potrebbe, senza ledere l’autonomia negoziale (al più, con una scalfittura di immagine), definire un meccanismo legato ad altri parametri: indice del costo della vita per le famiglie di operai e impiegati? soglia di povertà? aggancio automatico alla pensione sociale (o a quella integrata al minimo, ormai praticamente coincidente),

con un calcolo inverso basato sul tasso di sostituzione medio vigente tra redditi da lavoro e pensioni? Chi più ne ha più ne metta. Non credo sfugga a nessuno come questa scelta possa avere una ripercussione forte sull’assetto contrattuale. Posto che al contratto nazionale resterebbero da definire le scale parametrali, avrebbe ancora un senso farlo a quel livello piuttosto che sul territorio? O non si dovrebbe piuttosto tenere conto dei mercati del lavoro, che hanno indiscutibilmente una dimensione locale, il mercato del lavoro nazionale non esistendo neppure come astrazione teorica, e pertanto demandare la regolazione a quel livello? Lasciare in altri termini che il parametro per un portiere d’albergo a Rimini o in Alto Adige possa essere diverso da quello in Sardegna o nel reatino e che quello per un conduttore di macchine per movimento terra in Valtellina non sia uguale a quello stabilito per la valle del Basento. In questo scenario, i casi sono due: o si condanna all’estinzione il contratto nazionale o lo si reinventa totalmente, privo di contenuti salariali. Eresia? Bestemmia? Per quel che può contare la mia opinione e la mia esperienza passata, potrebbe essere una cura rivitalizzante e perfino una sfida entusiasmante per una generazione (nuova?) di rappresentanti sindacali nazionali. Fermo restando che si aprirebbe una prospettiva nuova, e un grande recupero di ruolo e di dignità, per la parte preponderante del corpo sindacale, fatta di migliaia di lavoratori in servizio attivo che si dedicano con passione e con notevoli sacrifici al duro compito di rappresentanza degli interessi sul terg ritorio.

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Ecoprofughi, migrazioni forzate di ieri, di oggi, di domani Titolo: Ecoprofughi, migrazioni forzate di ieri, di oggi, di domani. Autore: Valerio Calzolaio Collana: Globo 7 Editore: NdA Press Pagine: 288 Prezzo: 18,00 euro

N el bel libro “ecoprofughi”, Valerio Calzolaio propone un approfondimento multidisciplinare, denso e innovativo, del rapporto tra cambiamenti climatici globali e migrazioni forzate. L’analisi parte da documentati richiami storici (le migrazioni provocate dai cambiamenti climatici vi sono sempre state), ma poi si sofferma sulla realtà contemporanea. Nell’epoca attuale, le migrazioni forzate provocate dall’uomo sono e saranno di più. Claudio Magris (sul Corriere della sera del 13 marzo 2011) rammenta, anche di fronte alla catastrofe del Giappone,” l’urlo universale della natura e la coscienza (perduta) del pericolo”. E’ doveroso interrogarsi sul rapporto tra catastrofi naturali, talvolta provocate o accentuate dai comportamenti umani, e i fenomeni migratori. Tanto più che i profughi climatici e i profughi per cause ambientali sono in aumento. Valerio Calzolai non si limita all’esame della situazione e alle denunce ma propone opzioni, anche sulle soluzione delle politiche a livello internazionale ed europeo, e sulla ridefinizione dei mandati e delle competenze tra gli organismi internazionali e intergovernativi competenti in materia di rifugiati e migranti. E’ attuale la riflessione, anche nelle sedi istituzionali, sui “rifugiati ambientali”, ossia gli “emigrati costretti dal grave degrado e dalla crisi dell’ecosistema di residenza. In effetti, non c’è un agenzia ONU che si occupi espressamente di migrazioni forzate. Il mandato dell’ UNHCR è inevitabilmente ampliato ma, al momento, non fino a comprendere anche quanti sono costretti a migrare per i cambiamenti climatici e degli ecosistemi. Restano fuori maggio 2011

così molti migranti forzati. Sottolinea giustamente Calzolaio che, se si parte solo della convenzione del 1951 sui rifugiati e ci si limita alle responsabilità dell’UNHCR, è difficile individuare una soluzione. Oggi il mandato è infatti concentrato sui conflitti violenti e sui diritti umani. Eppure, secondo l’OIM (Organizzazione Internazionale delle Migrazioni) sarebbero ormai tra i 150 e i 200 mila le persone costrette a migrare per ragioni ambientali. Non si può ignorare il problema e “Ecoprofughi” aiuta

a coglierne la rilevanza. Calzolaio conclude , con attualissime considerazioni sulle necessità di una organica strategia euro mediterranea, fondata anche su politiche migratorie complessive e accordi specifici per i profughi climatici. Insomma, sono molte le ragioni che inducono alla lettura del libro, e non ultima la sollecitazione a introdurre nella discussione sull’immigrazione analisi ed argomenti non scontati e suffragati da approfondimenti puntuali. g

DANIELA CARLÀ Periodico d’informazione e dibattito sul mondo del lavoro

18 FORMAZIONE

Valutare e certificare Anna Maria Ajello

a più di venti anni in Italia si propongono certificazioni principalmente rivolte al mondo del lavoro; il tema è diventato tuttavia di particolare attualità quando si sono investiti saperi di tipo formale (come per esempio la certificazione linguistica per le lingue straniere) che vengono acquisiti a scuola. Di recente inoltre il Ministero ha chiesto ai docenti di certificare le competenze alla fine del biennio della secondaria di secondo grado che rappresenta la conclusione dell’obbligo scolastico. Proprio in questa circostanza si sono evidenziate le peculiarità dei diversi momenti quello del valutare e quello del certificare che sono stati accomunati come obbligo da parte dei docenti senza una adeguata problematizzazione e differenziazione dei due processi. Riflettere su queste specificità riveste un interesse che supera l’ambito scolastico perché riguarda l’ambito della società più in generale. Cominciando dal valutare, come si sa, il processo si articola in fasi di verifica, misurazione e valutazione; la valutazione pertanto come fase finale consiste in un giudizio che si fonda tuttavia sull’esito delle diverse misurazioni. La fondatezza di questo giudizio rimanda all’attendibilità e alla tipologia degli strumenti usati ma, in ultima analisi, quando si esprime un giudizio questo riguarda il destinatario ( lo studente o al più la sua famiglia) e per quanto si tratti di atti pubblici (si pensi alla conclusione di un ciclo di studi), può accadere che a distanza di un tempo, più o meno lungo, la persona valutata possa dimenticare ciò che ha imparato senza che questo infici la validità del giudizio emesso che è invece strettamente connesso alla fase in cui è stato formulato. In altri termini, il giudizio del docente non risulta messo in discussione se lo studente qualche tempo dopo non sarà più detentore di quelle conoscenze per le quali aveva ottenuto il riconoscimento positivo; questo infatti è fondato su criteri che devono essere pubblici e riconoscibili dai destinatari in virtù del diritto alla trasparenza negli atti della pubblica amministrazione, ma non riguarda la persistenza delle acquisizioni valutate. Ben diverso invece è il caso della certificazione che riveste un carattere istituzionale poichè quando si certifica, si assume una responsabilità rispetto alla Comunità: quando un soggetto (docente o ente ) certifica l’acquisizione di una competenza da parte di un altro, dichiara implicitamente che quella competenza è detenuta in modo saldo; ciò vuol dire che non è possibile che nel tempo breve venga perduta, né che possa essere soggetta a forme di oblio. Nel caso delle lingue, ad esempio l’inglese, vi sono forme di certificazione con scadenza tempora-

docente ordinario Facoltà di Psicologia 2 Università La Sapienza di Roma n annamaria.ajello@uniroma1.it

le proprio per fronteggiare questo tipo di evenienza e garantire così la reputazione dell’ente certificante . Certificare una competenza pertanto può costituire anche un evento singolo da parte di chi non eroga la formazione relativa ( come è invece nel caso della scuola attualmente) ma ciò di per sé non è l’elemento garante di efficacia, come si è soliti pensare quando si allude alla terzietà dell’ente certificatore; si tratta invece di considerare la funzione istituzionale che la certificazione comporta con l’esplicita assunzione di responsabilità rispetto alla Comunità. Il fatto che molte aziende “certifichino” competenze e non solo, va pertanto considerato alla luce di una minore attenzione da parte dell’Ente pubblico e della collettività su questioni che hanno a che fare con la conoscenza e che costituiscono talora il patrimonio a cui si attinge per fare lucro, proprio per scarsa accortezza (nel migliore dei casi) da parte di decisori politici e istituzionali. Continuando sul confronto fra valutazione e certificazione, possiamo riconoscere che con la

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valutazione solitamente si valutano apprendimenti, mentre la certificazione riguarda le competenze. Sono pertanto processi che si pongono in una linea ideale di continuità gerarchica, dove la valutazione si attesta sulla pubblicità dei criteri sulla base dei quali si realizza, a cui la certificazione aggiunge l’elemento di responsabilità istituzionale rispetto alla Comunità. Per valutare gli apprendimenti sono usati test d profitto, o prove più tradizionali; per valutare competenze essendo queste un mix di conoscenze abilità e atteggiamenti si dovrebbero usare una varietà di strumenti volti a rilevarne le diverse componenti. Essendo questo un terreno più impervio per la scarsezza di esiti di ricerche scientifiche volte proprio a queste rilevazioni ci si potrebbe chiedere quali siano i fondamenti scientifici di molte certificazioni attualmente in uso. Se il credito è dato soltanto dalla rinomanza dell’Ente certificatore, potremmo essere di fronte a nuove forme di” ipse dixit” francamente non giustificate nella attuale società denominata “della cog noscenza”.

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I l mondo occidentale, ed in particolare europeo, con un processo che è andato accelerando negli ultimi anni a causa della globalizzazione e della ricaduta immediata di eventi anche molto lontani geograficamente da noi, sta vivendo un grande momento di cambiamento da molti punti di vista. Nello specifico, nel mondo del lavoro si sta assistendo a fenomeni da una parte di elevata disoccupazione, in particolare giovanile oppure over 40, accompagnata al contrario dalla mancanza di risorse (leggasi competenze) di intere filiere economiche che non sono in grado di soddisfare le esigenze di competenze interne e

Parola d’ordine: flessibilità e adattabilità Roberto Previteri amministratore delegato Program Human Resources

roberto.previteri@progam-hr.it

quindi di mercato. Nella situazione italiana tale elemento assume maggiore forza in funzione della struttura propria del tessuto imprenditoriale italiano fatto al 97% di aziende al di sotto dei 15 dipendenti. In sintesi da una parte abbiamo disoccupazione, con alto rischio di esclusione sociale soprattutto per alcune fasce giovanili, dall’altro delle “competenze in tensione” con domanda espressa o latente che non viene soddisfatta. Se questo è vero i tradizio-

nali strumenti di pianificazione a monte delle competenze (i tentativi di pianificare le professioni sono stati sempre degli insuccessi), sviluppo dei piani di formazione più o meno generali, la loro erogazione ed attesa dei risultati non funzionano più se non altro come tempo ciclo troppo elevato nel rispondere ad una domanda puntuale. A questo punto è necessario innovare con un approccio che potrebbe essere definito “go to market”. Infatti la vera sfida, a mio avviso, del futuro prossimo degli attori del sistema del lavoro italiano (parte pubblica, imprese/associazioni datoriali, lavoratori/sindacati, società di formazione, ecc) sta nel fatto di: n adeguare in modo più veloce l’offerta di competenze in funzione della domanda n ripensare alle politiche del lavoro in termini di sviluppo delle competenze come funzione dello sviluppo del territorio; cioè le competenze come traino dell’economia del territorio poiché organizzazioni che riconoscono e rispondono in modo più efficace alle esigenze di mercato sono maggiormente in grado di competere e quindi in grado di trainare lo sviluppo territoriale

Innovare con un approccio che potrebbe essere definito “go to market”

Da questo punto di vista gli assi Adattabilità ed Occupabilità relativi al patto di Lisbona assumono una veste totalmente diversa rispetto alla loro reale pratica attuativa. Flessibilità e adattabilità di tutti gli attori precedentemente descritti diventa la parola d’ordine. Per quanto riguarda gli imprenditori/enti datoriali e bilaterali, occorre un approccio positivo e analitico sia della filiera che di nuove opportunità da cogliere attraverso competenze diverse o complementari da un lato e la volontà di collaborare con altri settori e strutture condividendo stesse competenze. Per quanto riguarda il settore pubblico occorre vedere la formazione sia in termini di sviluppo di una filiera economica sia di adattamento di professionalità esistenti (anche occupate) su nuove esigenze; altro elemento importante è il timing dello sviluppo formativo perché la domanda va colta nel momento in cui essa si manifesta. Per quanto riguarda il settore formativo tutto ciò significa un costante adattamento dei percorsi formativi con sviluppi mirati che comportano da un lato una maggiore segmentazione delle attività dall’altra una maggiore compenetrazione e conoscenza delle variabili di business delle filieg re interessate.

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PROGETTI DI

SOLCO

Progetto Synergie Antonia Castellani n acastellani@solcosrl.it

Il progetto Synergie è uno dei due interventi di sistema finanziati dalla Provincia di Roma nell’ambito del “Progetto Obiettivo”, a favore dei lavoratori over 40. L’ idea progettuale nasce dalla necessità di intervenire nel conflitto relativo alla concorrenza intergenerazionale sul mercato del lavoro, che considera quasi contrapposti gli interessi dei lavoratori giovani rispetto a quelli dei lavoratori maturi: considerando che in Italia l’età media in cui i giovani entrano nel mondo del lavoro è sempre più vicina ai 30 anni, si arriva al paradosso che rimarrebbero ai lavoratori poco più di 10 anni di attività lavorativa prima di entrare nel novero degli over 40, sempre più spesso a rischio di uscita precoce dal mercato del lavoro. In questa ottica si colloca il progetto Synergie, rivolto a lavoratori con più di quarant’anni provenienti da aziende non in crisi: l’obiettivo principale è quello di diminuire le possibilità di fuoriuscita dal mercato del lavoro, attraverso la sperimentazione di un meccanismo d’intervento volto a valorizzare le competenze di questa fascia di lavoratori all’interno delle aziende, puntando sull’autosviluppo del lavoratore per arrivare al miglioramento continuo dell’azienda. La prima fase dell’attività ha visto la creazione di una rete di stakeholders di carattere istituzionale, con cui sono state condivise le modalità d’intervento ma soprattutto con cui si è aperta un’attività di mainstreaming attraverso un tavolo di concertazione. Contemporaneamente è stata effettuato lo scouting delle aziende che avrebbero partecipato al progetto, le cui fasi principali sono: una ricerca sulle problematiche inerenti le fasce di lavoratori di età matura, studiate sia dal punto di vista delle aziende che dei lavoratori; una sperimentazione formativa di strumenti e percorsi di ri-orientamento e sviluppo delle professionalità, e successiva modellizzazione.

L’attività di ricerca, ormai conclusa, mostra un quadro per alcuni versi migliore di quanto previsto in fase iniziale: i responsabili delle risorse umane italiani valorizzano molto l’apporto degli over 40 in azienda, riconoscendo loro una serie di importanti qualità, come l’affidabilità, l’esperienza sia professionale sia di vita, una maggior propensione a risolvere con calma i conflitti e un maggior senso di responsabilità. Per questo motivo i neo-manager sono spesso scelti proprio tra tale fascia di lavoratori. Le aziende in questo caso non ritengono necessario tanto accrescere le loro competenze tecniche quanto formarli al ruolo manageriale. Le aziende della Provincia di Roma si sono frequentemente dichiarate disponibili ad assumere lavoratori over 40, ma solo per profili medioalti. L’altra faccia della medaglia sono le maestranze a bassa scolarizzazione e scarsa specializzazione: tutte le aziende intervistate lamentano la difficoltà di mantenere lavoratori senior su attività molto operative, che necessitano principalmente di energie fisiche, più che di specifiche competenze professionali. Infine, occorre notare che la valutazione positiva dell’apporto professionale degli over 40 da parte dei vertici aziendali contiene però in sé un dato negativo: la difficoltà di adeguamento agli standard aziendali, che nel resto d’Europa viene avvertita negli over 40, in Italia si sposta in avanti di 10 anni a causa dell’ingresso più tardo dei lavoratori italiani nel mercato del lavoro. Gli over 40 sono quindi lavoratori piuttosto giovani per gli standard italiani. La sperimentazione formativa è in fase di avvio. Il modello sperimentale è stato individuato in condivisione con la Provincia di Roma, nell’ottica dell’innovatività e della replicabilità. La formazione viene qui intesa come cambio d’habitus, che consente di passare da uno da uno stato A considerato insoddisfacente a uno

stato C considerato adeguato, attraverso uno stato B di acquisizione di consapevolezza. L’obiettivo è sviluppare le competenze dei lavoratori oggetto dell’intervento secondo una logica evolutiva, che vede diverse fasi successive: dal possesso di competenze di base al possesso pieno delle competenze avanzate, attraverso un approccio basato sull’autosviluppo, andando oltre la funzione colmativa che spesso la formazione assume. I fattori chiave per l’interpretazione del valore della proposta formativa sono l’Identità, la Situazione e la Crescita, in una logica di miglioramento continuo. Gli interventi formativi, della durata media di 35-40 ore, sono strutturati secondo uno schema comune: il laboratorio formativo si apre con un modulo di riorientamento in ingresso, teso a motivare i lavoratori e favorire l’apprendimento, fornendo i primi strumenti di autosviluppo. Il modulo centrale potrà avere diversi contenuti, anche tecnici, ma è curato da docenti che hanno condiviso il metodo generale. Il modulo finale è un orientamento in uscita teso a verificare il progresso dell’autosviluppo e fornire ulteriori strumenti di autoefficacia. Al termine della sperimentazione sarà operata la modellizzazione, valutando l’efficacia ed efficienza della sperimentazione. L’ultima fase di progetto vedrà la condivisione del modello con il Sistema Provinciale della Formazione Continua ed il Sistema dei Servizi per l’Impiego. Synergie si concluderà nel mese di luglio 2011 con un evento finale, durante il quale saranno presentati alla cittadinanza i risultati del g progetto. (Progetto finanziato dalla Provincia di Roma – Avviso Pubblico “Progetto Obiettivo” a favore dei lavoratori over 40 e appartenenti a fasce deboli – POR Lazio 2007/2013 Ob. 2 ADA4B).

8 MAGGIO 2011

• Prova orale: i candidati devono dimostrare: • una buona conoscenza delle principali opere, personalità e avvenimenti della storia dell’arte antica, medievale e moderna e una conoscenza di base dei più importanti movimenti nazionali e internazionali dell’arte contemporanea; • una buona conoscenza dei materiali e delle tecniche della produzione artistica con particolare riguardo ai seguenti argomenti: per il percorso formativo professionalizzante 2 - Manufatti dipinti su supporto ligneo e tessile; manufatti scolpiti in legno; arredi e strutture lignee; manufatti e materiali sintetici lavorati, assemblati e/o dipinti; • una conoscenza, a livello manualistico di scuola secondaria superiore, delle scienze della terra, della biologia, della chimica e della fisica; • una conoscenza di base della lingua inglese attraverso la lettura e la traduzione di un brano di carattere storico-artistico e/o tecnicoscientifico. • La prova s’intende superata se il candidato ottiene il punteggio non inferiore a 6/10. Indicazioni più dettagliate sui temi e sugli argomenti d’esame nonchè suggerimenti di orientamento bibliografico saranno reperibili nel sito web dell’ISCR e presso la segreteria della relativa scuola di alta formazione, contattando l’indirizzo e-mail iscr.scuola@benicultu rali.it o recandosi di persona presso la stessa. La bibliografia di riferimento per la prova orale è pubblicata nel sito web dell’ISCR (www.iscr. beniculturali.it). non oltre il trentesimo giorno successivo alla data di scadenza del bando. • I titoli di preferenza verranno valutati esclusivamente allo scopo di determinare la posizione in graduatoria tra due o più candidati che abbiano conseguito, in esito alle prove di concorso, il medesimo punteggio complessivo (ex-aequo). • Costituiscono titoli di preferenza: • precedenti idoneità conseguite in concorsi banditi dall’ISCR e dall’Opificio delle pietre dure di Firenze (punteggio: 0,30 decimi); • precedenti idoneità conseguite in concorsi banditi dalla scuola per il restauro del mosaico di Ravenna (punteggio: 0,25 decimi); • precedenti idoneità conseguite in concorsi banditi dalla scuola di alta formazione della Venaria Reale (punteggio: 0,30 decimi). • Il possesso dei titoli suindicati dovrà essere dichiarato con autocertificazione nella domanda di partecipazione al concorso e dovrà riferirsi a titoli aventi data precedente a quella di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande. • Non sono valutabili titoli diversi da quelli suindicati.

• La commissione giudicatrice del presente concorso ha la composizione prevista dall’art. 10 del regolamento emanato con decreto del Presidente della Repubblica n. 399/1997, con le integrazioni rese necessarie dall’articolazione delle prove di accesso previste dall’allegato A del decreto ministeriale n. 87/2009.

LA GRADUATORIA • Espletata la prova orale del concorso, la commissione stila la graduatoria dei vincitori e degli idonei secondo l’ordine decrescente della valutazione complessiva risultante dalla somma aritmetica del punteggio riportato nelle singole prove d’esame, nonchè, nel caso di candidati a pari merito, dalla valutazione dei titoli di preferenza. In caso di parità di punteggio precede il candidato di età inferiore. • La graduatoria viene affissa all’albo dell’ISCR, sul sito web dell’ISCR (www.iscr.benicul turali.it) e pubblicata nel Bollettino ufficiale del Ministero per i beni e le attività culturali. • I candidati dichiarati vincitori del concorso devono - entro il termine di quindici giorni dalla data di ricezione della comunicazione in tal senso, sotto pena di decadenza - far pervenire al direttore dell’ISCR conferma scritta di accettazione dell’ammissione al corso quinquennale con inizio nell’anno accademico 2011/2012 - accompagnata dai documenti di cui ai successivi commi 2 e 3, in conformità alle prescrizioni della legge sul bollo. • I concorrenti cittadini italiani o di altri Stati dell’Unione europea dovranno allegare i seguenti documenti: • tre fotografie nel formato 4 x 5 cm; • copia autenticata di un documento d’identità indicante il cognome e il nome, il luogo e data di nascita, la cittadinanza; • autocertificazione delle eventuali condanne penali, indicando gli estremi e le relative sentenze; • copia autenticata del diploma quinquennale di istruzione secondaria superiore (o quadriennale più anno integrativo), qualora il titolo non sia stato presentato in allegato alla domanda di partecipazione al concorso. • I concorrenti con cittadinanza diversa da quella italiana o da quella di altri Stati dell’Unione europea dovranno allegare alla lettera di accettazione i seguenti documenti: a) permesso di soggiorno; b) tre fotografie nel formato 4 x 5 cm; • copia autenticata di un documento d’identità attestante il luogo e la data di nascita; d) certificato di cittadinanza; e) documento che comprovi la buona condotta secondo le disposizioni dei rispettivi Stati. I docu-

concorsi & leggi menti di cui alle lettere d) ed e) devono essere stati rilasciati in data non anteriore a sei mesi rispetto alla data di comunicazione dell’ammissione. Il possesso del permesso di soggiorno, rilasciato dagli organi competenti, è condizione indispensabile affinchè i candidati con cittadinanza diversa da quella italiana o da quella degli altri Stati dell’Unione europea, possano essere ammessi a frequentare il corso. • Il mancato adempimento a quanto richiesto nell’art. 8 del presente bando, l’irregolarità della documentazione presentata, ovvero l’ini-doneità fisica accertata nella fase iniziale del corso a cura dell’ISCR ed ai sensi del decreto legislativo n. 81/ 2008 e successive modificazioni e integrazioni, comportano la decadenza dal diritto all’ammissione al corso quinquennale di cui al presente bando. • L’ISCR declina ogni responsabilità nel caso in cui, per motivazioni indipendenti dalla propria volontà, l’avvio dei corsi debba essere procrastinato. Regione Lazio

scade fra 7 giorni

diplomati come assistenti amministrativi per gli uffici della Giunta

Gazzetta n. 28 dell’8 aprile 2011 Scadenza 9 maggio 2011 Titoli diploma Info www. regione.lazio.it

IL CONCORSO • È indetto concorso pubblico, per esami, per esami per la copertura di n. 40 posti, a tempo pieno ed indeterminato, di Assistente Area Amministrativa (cat. C – pos. econ. C1) del ruolo del personale della Giunta regionale del Lazio. • Il cinquanta per cento dei posti è riservato al personale interno alla Giunta regionale del Lazio, in possesso dei requisiti previsti dalla vigente normativa tenuto conto altresì delle disposizioni di cui all’art 5, comma 2, lett. f) della legge 4 marzo 2009, n. 15. • La Giunta regionale del Lazio garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro, ai sensi del D.Lgs 11 aprile 2006, n. 198. • Al presente concorso non si applicano le riserve previste dall’art. 18, comma 6, del D.Lgs. 8 maggio 2001, n. 215, così come modificato dal D.Lgs. 31 luglio 2003, n. 236 e succ. mod., nè trovano applicazione le norme della legge 12 marzo 1999, n. 68 per i soggetti svantaggiati.

I REQUISITI • Al concorso di cui all’art. 1 sono ammessi a partecipare i candidati in possesso del diploma di maturità o comun-

que di un titolo di studio quinquennale. • Sono ammessi a partecipare i soggetti interni alla Giunta regionale del Lazio in servizio di ruolo, riservatari del 50% dei posti, in possesso del titolo di studio di cui al comma 1 nonché di cinque anni di servizio presso la Regione Lazio in categoria B a prescindere dalla posizione economica posseduta. • Per l’ammissione al concorso è richiesto, altresì, il possesso dei seguenti requisiti: • cittadinanza italiana. Tale requisito non è richiesto per i soggetti appartenenti all’Unione Europea, purché in possesso dei requisiti di cui al D.P.C.M. 7 febbraio 1994, n. 174 e succ. mod. e di una adeguata conoscenza della lingua italiana da accertare nel corso dello svolgimento della prova orale; • età non inferiore agli anni 18; • idoneità fisica all’impiego; • godimento dei diritti politici; • non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali pendenti, salvo avvenuta riabilitazione, che comunque non abbiano comportato l’interdizione dai pubblici uffici; • non essere stato destituito o dispensato o comunque licenziato dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente e insufficiente rendimento; non essere stato dichiarato decaduto o comunque non essere stato licenziato da altro impiego pubblico per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile; • per i candidati di sesso maschile essere in posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva; • per i candidati cittadini di uno degli Stati membri dell’Unione Europea, la verifica dell’equivalenza del titolo di studio posseduto, a carico del candidato, avrà luogo ai sensi dell’articolo 38, comma 3, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. • I suddetti requisiti, nonché quelli, che diano titolo a preferenza o precedenza a parità di merito nella formazione della graduatoria, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione al concorso. • L’Amministrazione si riserva di chiedere in qualunque momento della procedura, la documentazione necessaria all’accertamento dei requisiti, nonché dei titoli di preferenza o precedenza dichiarati ovvero di provvedere direttamente all’accertamento dei medesimi requisiti. • Il difetto dei requisiti prescritti per l’ammissione comporta l’esclusione dal concorso. • L’esclusione dal concorso è disposta, in ogni momento, con provvedimento motivato del Direttore Regionale “Organizzazione, Personale,

Demanio e Patrimonio”. Il provvedimento di esclusione ha carattere definitivo. • I candidati saranno ammessi a sostenere le prove con riserva di accertamento del possesso dei requisiti per l’ammissione al concorso.

LA DOMANDA • La domanda/autocertificazione di partecipazione al concorso, corredata in tutte le sue parti, deve essere sottoscritta in originale dal concorrente a pena di esclusione dal concorso e redatta in carta libera, con caratteri chiari e leggibili, utilizzando lo schema esemplificativo di domanda allegato al presente bando (All.“A”). La domanda va indirizzata alla Regione Lazio – Direzione Regionale“Organizzazione, Personale, Demanio e Patrimonio” – Area“Selezione, Inserimento e Gestione del Rapporto di Lavoro” – Via Rosa Raimondi Garibaldi, n. 7 – 00147 Roma esclusivamente con raccomandata con ricevuta di ritorno o tramite PEC (posta elettronica certificata – indirizzo: protocolloistituzionale@regione.lazio. legalmail.it), indicando tassativamente sulla busta“Partecipazione concorso pubblico per la copertura di n. 40 posti di Assistente Area Amministrativa, di cui il 50% riservato agli interni, nei ruoli degli uffici della Giunta regionale del Lazio”. • Alla domanda vanno allegati copia o fotocopia della ricevuta del pagamento della tassa di concorso e copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità debitamente firmato dal candidato. L’invio della domanda con modalità diverse da quelle indicate comporta l’esclusione dal concorso. Sono altresì cause di esclusione la mancata sottoscrizione della domanda e la mancanza sia della ricevuta di versamento della tassa di concorso che della fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità. • Il bando di concorso sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e per estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana 4a Serie speciale “Concorsi ed esami”. Il bando integrale del concorso di che trattasi, con allegata domanda di partecipazione, sarà consultabile anche sul sito istituzionale della Regione Lazio www.regione.lazio.it. • La domanda/autocertificazione deve essere presentata, secondo le modalità di cui al comma 1, entro e non oltre il termine perentorio di 30 giorni dalla data di pubblicazione per estratto del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Serie 4a serie speciale“Concorsi ed Esami”. Nel caso in cui la scadenza coincida con un giorno festivo, il termine si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.

• L’amministrazione regionale non si assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambio di residenza indicato nella domanda né per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. • Il candidato dovrà presentarsi in sede d’esame, pena l’esclusione, con la seguente documentazione: • domanda/autocertificazione di partecipazione debitamente firmata; • copia o fotocopia della ricevuta del pagamento della tassa del concorso di €.5,16 (cinque/16) effettuato tramite c/c postale n. 785014 intestato alla Regione Lazio, indicando la causale del versamento“partecipazione concorso di assistente area amministrativa”; • documento di identità valido; • Nella domanda/autocertificazione di partecipazione al concorso, il candidato dovrà dichiarare sotto la propria responsabilità: • nome e cognome (le donne coniugate dovranno indicare il cognome da nubili), luogo e data di nascita, indirizzo di residenza, indirizzo e recapito a cui inviare tutte le comunicazioni relative al concorso solo se diverso dall’indirizzo di residenza, numero telefonico, codice fiscale; • il possesso della cittadinanza italiana ovvero di uno degli Stati membri dell’Unione Europea; • il comune nelle cui liste elettorali è iscritto o i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime; • di non essere stato destituito o dispensato o comunque licenziato dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento; non essere stato dichiarato decaduto o comunque non essere stato licenziato da altro impiego pubblico per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile; • non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali pendenti, salvo avvenuta riabilitazione, che comunque non abbiano comportato l’interdizione dai pubblici uffici. La dichiarazione va comunque resa anche se negativa; • il possesso del titolo di studio tra quelli indicati nel comma 1 dell’art. 2; • per i soggetti riservatari: il possesso del titolo di studio tra quelli indicati nel comma 1 dell’art. 2, nonché il possesso della condizione prevista dal comma 2 del medesimo articolo; • l’indicazione della lingua straniera prescelta tra inglese, francese, tedesco e spagnolo, la cui conoscenza dovrà esse-

24 concorsi & leggi re accertata nel corso della prova orale, in assenza di tale indicazione al candidato verrà assegnata una lingua straniera a discrezione della commissione d’esame; • per i concorrenti di genere maschile, la posizione nei riguardi degli obblighi militari; • l’eventuale possesso di titoli che, come previsto dall’art.5 del D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487 e succ. mod. a parità di merito, danno diritto alla preferenza e/o precedenza all’assunzione. La mancata dichiarazione esclude il candidato dal beneficio, ma non dal concorso; • l’indicazione degli ausili necessari in relazione all’eventuale proprio handicap ed eventuali tempi aggiuntivi giustificati da apposita certificazione rilasciata da una competente struttura sanitaria dalla quale risultino le modalità attraverso le quali esercitare il diritto (menzione degli strumenti ausiliari, quantificazione dei tempi aggiuntivi necessari per sostenere le prove); • il consenso al trattamento dei dati personali, di cui alle disposizioni del D.Lgs. 30 giugno 2003, n.196 e succ. mod.; • l’indirizzo presso il quale si intende ricevere eventuali comunicazioni inerenti il concorso. • La domanda/autocertificazione di partecipazione al concorso deve essere sottoscritta in originale dal candidato a pena di esclusione dalla procedura concorsuale. Ai sensi dell’articolo 3, comma 5, della legge 15 maggio 1997, n. 127, e succ.mod., la firma non è soggetta ad autenticazione. • Ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e succ. mod., le dichiarazioni rese e sottoscritte hanno valore di autocertificazione. Nel caso di falsità in atti e dichiarazioni mendaci si applicano le sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e succ. mod. • Le eventuali regolarizzazioni o integrazioni documentali non possono essere prodotte oltre i termini stabiliti per la presentazione della domanda.

LE PROVE D’ESAME • Ai sensi del punto 7), dell’Allegato O) del Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale n. 1/2002 e succ. mod., la Commissione Esaminatrice del concorso è nominata con determinazione del Direttore del Dipartimento“Istituzionale e Territorio”. • Almeno un terzo dei posti di componente della Commissione di concorso, salva motivata impossibilità, è riservato alle donne. • Nel caso in cui il numero dei candidati sia pari o superiore a 5 volte il numero dei posti messi a concorso, l’amministrazione potrà procedere all’espletamento di una

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prova preselettiva per determinare l’ammissione dei candidati alle successive prove scritte. • Il test preselettivo è articolato in quesiti a risposta multipla riguardanti l’accertamento della conoscenza delle materie previste dal bando di concorso per l’espletamento delle prove scritte. • Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non concorre alla formazione del voto finale di merito. Sulla base dei risultati di tale prova è ammesso a sostenere le successive prove scritte un numero di candidati non superiore al triplo dei posti messi a concorso. Il predetto limite può essere superato per ricomprendervi i candidati risultati a pari merito con quello classificato all’ultimo posto utile dell’elenco di idoneità. • In ogni caso la prova preselettiva deve garantire il rispetto della riserva agli interni in modo tale che alle successive prove scritte vengano ammessi un numero bilanciato di candidati interni ed esterni. • L’amministrazione regionale può affidare la predisposizione dei test preselettivi a qualificati istituti pubblici o privati. Le prove preselettive possono essere gestite con l’ausilio di società specializzate. • Il risultato delle prove preselettive, con l’indicazione dei candidati ammessi a sostenere le prove scritte, sarà pubblicato sul sito internet www.regione.lazio.it sezione “Concorsi” . • La prima prova scritta, consistente in un elaborato a carattere teorico è volto ad accertare le conoscenze specifiche dei candidati e verte sulle seguenti materie: • Nozioni di Diritto costituzionale; • Nozioni di Diritto amministrativo; • Nozioni di Diritto regionale e organizzazione della Regione Lazio; • Nozioni di diritto dell’Unione Europea; • Nozioni di contabilità di Stato ed ordinamento finanziario e contabile delle regioni ed enti locali; • Normativa relativa al rapporto di lavoro con le pubbliche amministrazioni (D.Lgs. 165/ 2001 e succ. mod.) e CC. CC.NN.LL. del comparto Regioni - Autonomie Locali; • Per i candidati, che non avranno raggiunto il risultato di almeno di 21/30 nella prima prova scritta, non si procederà alla correzione della seconda prova. • La seconda prova scritta di carattere teorico-pratico consiste nella redazione di un atto amministrativo tra quelli che comunemente vengono redatti dagli uffici della Regione Lazio. • Il candidato, che non avrà raggiunto una valutazione positiva di almeno 21/30 in ciascuna delle due prove

scritte, non è ammesso alla prova orale. • La prova orale verte sulle stesse materie delle due prove scritte nonché dell’accertamento della conoscenza di una lingua straniera ( inglese o francese o tedesco o spagnolo). • La prova orale è superata se il candidato avrà riportato un giudizio minimo positivo complessivo di 21/30. • Il voto complessivo è determinato dalla media dei voti riportati nelle due prove scritte sommato a quello della prova orale.

LA COMMISSIONE • Secondo quanto disposto dall’Allegato O) del Regolamento di organizzazione n. 1/2002 e succ. mod., la Commissione Esaminatrice, opererà nel modo seguente: • la Commissione giudicatrice definisce la media dei voti riportati per le due prove scritte sommando il voto della prova orale, pervenendo ad un minimo di 42/60 ed ad un massimo di 60/60; • la Commissione Esaminatrice per la definizione della graduatoria unica finale deve mantenere l’equilibrio di assegnazione di n. 20 posti per i candidati esterni vincitori e n. 20 posti per i candidati interni vincitori; in particolare si osservano le regole seguenti: • il personale interno, esauriti i posti riservati (n. 20), può ricoprire i posti non ricoperti dagli esterni; • i posti riservati al personale interno, ove non siano integralmente coperti, vengono assegnati agli esterni; • la graduatoria del concorso resta aperta per tre anni e può essere utilizzata, nel rispetto delle percentuali di riserva dei posti prefissate nel presente bando per gli ulteriori posti che si dovessero rendere vacanti e disponibili successivamente all’indizione del concorso stesso, ad eccezione di quelli istituiti o trasformati successivamente all’indizione del concorso stesso. • La graduatoria così definita è fatta pervenire a cura del Presidente della Commissione Esaminatrice, insieme ai verbali del concorso, all’Ufficio regionale competente che provvederà, prima dell’adozione del provvedimento di approvazione della graduatoria definitiva, a sciogliere le situazioni di pari merito di precedenza e/o preferenza dichiarati in domanda, ai sensi dell’art. 5, del D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487 e succ. mod.. La graduatoria definitiva è approvata con riserva del possesso dei requisiti richiesti e dichiarati nella domanda/ autocertificazione.

IL DIARIO • Il giorno 12.05.2011 sul sito internet www.regione.lazio.it – Sezione concorsi - , sarà data comunicazione del luogo, dei giorni e dell’ora in cui si

svolgerà l’eventuale prova preselettiva informatizzata a quiz, o la prima prova scritta, non meno di 15 giorni prima dell’effettuazione delle prove stesse. La predetta pubblicazione sul sito internet avrà valore di notifica a tutti gli effetti e nei confronti di tutti i candidati, che non abbiano avuto comunicazione dell’esclusione. • L’elenco dei candidati ammessi alla prima prova scritta sarà pubblicato sul sito Internet www.regione.lazio.it - sezione “Concorsi”. • Durante l’espletamento dell’eventuale prova preselettiva informatizzata a quiz non è ammessa la consultazione di nessun testo né di legge né d’altro contenuto. • L’uso dei telefonini cellulari è vietato. È vietato parlare tra candidati o suggerirsi e ciò a pena di espulsione dall’aula d’esame. Si dovranno osservare le istruzioni che verranno impartite. • Agli ammessi alla seconda prova scritta verrà data comunicazione con le stesse modalità di cui al comma 1. • Agli ammessi alla prova orale verrà data comunicazione tramite lettera raccomandata con ricevuta di ritorno almeno 20 giorni prima della data, dell’ora e della sede del colloquio, con l’indicazione per ognuno del voto riportato nelle prove scritte. • Al termine di ogni seduta dedicata al colloquio la commissione esaminatrice formerà l’elenco dei candidati esaminati con l’indicazione del voto da ciascuno riportato. L’elenco sottoscritto dal Presidente e dal Segretario della Commissione Esaminatrice sarà affisso nel medesimo giorno presso la sede dell’esame. • Per essere ammessi a sostenere le prove di esame i candidati dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento in corso di validità: carta d’identità; passaporto; patente di guida; patente nautica, porto d’armi, tessere di riconoscimento purché munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente rilasciate da un’amministrazione competente. • La mancata presentazione del candidato a sostenere le prove sarà considerata come rinuncia al concorso. • I titoli che, ai sensi dell’art.5 del D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487 e s.m. danno diritto a preferenza a parità di merito sono i seguenti: • gli insigniti di medaglia al valor militare; • i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; • i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; • i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; • gli orfani di guerra; • gli orfani dei caduti per fatto di guerra; • gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;

• i feriti in combattimento; • gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonché i capi di famiglia numerosa; • i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; • i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; • i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; • i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra; • i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; • i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico o privato; • coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti; • coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno, nell’amministrazione che ha indetto il concorso; • i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico; • gli invalidi ed i mutilati civili; • militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma. • A parità di merito e di titoli la preferenza è determinata: • dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno; • dall’aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche; • dalla minore età. • I suddetti titoli, per essere oggetto di valutazione, devono essere obbligatoriamente indicati nella domanda di partecipazione alla procedura concorsuale di che trattasi. • Espletate le prove del concorso, la Commissione Esaminatrice formulerà la graduatoria secondo quanto previsto dall’art. 4 del presente bando.

LA GRADUATORIA • La graduatoria finale di merito verrà formata con l’osservanza, a parità di merito, dei titoli di preferenza o precedenza previsti dall’articolo 9 del presente bando. • Sono dichiarati vincitori, nei limiti dei posti complessivamente messi a concorso, i candidati utilmente collocati nella graduatorie di merito, tenuto conto delle riserve di cui all’art. 1 del presente bando. • Con determinazione del Direttore del Dipartimento “Istituzionale e Territorio” è approvata la graduatoria definitiva del concorso. • Con il medesimo provvedimento saranno dichiarati i

vincitori del concorso sotto condizione dell’accertamento dei requisiti per l’ammissione all’impiego. • La graduatoria conserva validità per anni tre dalla avvenuta pubblicazione sul Burl, salvo eventuali proroghe disposte con legge regionale. • La graduatoria finale verrà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio ed anche in internet sul sito www.regione.lazio.it - Sezione “Concorsi” -. • I candidati dichiarati vincitori saranno invitati, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, a produrre, a pena di decadenza, entro 30 giorni dalla ricezione della stessa, all’indirizzo: Regione Lazio – Direzione Regionale “Organizzazione, Personale, Demanio e Patrimonio”– Ufficio“Concorsi”– Via R.R. Garibaldi, 7 – 00145 Roma, i seguenti documenti: • certificato di cittadinanza ovvero il titolo che dia diritto all’equiparazione dello straniero al cittadino; • certificato di godimento dei diritti civili e politici; • stato di famiglia; • copia del foglio matricolare o altro documento dal quale risulti la posizione in relazione agli obblighi di leva; • dichiarazione di accettazione della nomina e di tutti gli obblighi derivanti dalla stessa; • tutti i documenti relativi agli stati, fatti e qualità personali e titoli come autocertificati nella domanda di partecipazione al concorso; • la dichiarazione di non avere altri rapporti di impiego pubblico e privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni d’incompatibilità richiamate dall’art. 53 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.; in caso contrario, deve essere espressamente dichiarata l’opzione per la nuova amministrazione; • certificato medico rilasciato dall’Azienda Sanitaria Locale competente per territorio o da un medico militare dal quale risulti che il candidato è fisicamente idoneo al servizio continuativo e incondizionato, quale dirigente. Qualora il candidato sia affetto da qualche imperfezione fisica, il certificato deve farne menzione ed indicare se l’imperfezione stessa sia tale da menomare l’attitudine dell’aspirante all’impiego stesso al normale regolare rendimento di lavoro. • La Giunta Regionale del Lazio si riserva la facoltà di sottoporre a visita medica i vincitori del concorso secondo i propri protocolli sanitari. • La documentazione prodotta da cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea dovrà essere accompagnata da una traduzione in lingua italiana effettuata da un traduttore pubblico in possesso del necessario titolo di abilitazione utilizzato ed utilizzabile in Italia. • I documenti richiesti, ad eccezione del certificato medi-

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co, possono essere presentati in copia conforme all’originale o possono essere sostituiti da una dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e succ. mod., prodotta entro i medesimi termini. • In tal caso l’Amministrazione provvederà ad acquisire d’ufficio i predetti documenti e sottoporrà il contenuto della dichiarazione sostitutiva a verifica ed accertamento della sua veridicità ed esattezza ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modifiche. • Qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguiti ed incorre nelle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modifiche.

ASSUNZIONE • I candidati dichiarati vincitori ed in regola con la prescritta documentazione saranno assunti nel rispetto di quanto disposto dal contratto collettivo nazionale di lavoro di categoria e delle altre norme previste per i dipendenti della Giunta Regionale del Lazio. • La Giunta regionale si riserva la facoltà di procedere alla revoca della presente procedura concorsuale e alla non assunzione dei candidati vincitori qualora intervengano disposizioni di legge che impongono limitazioni all’acquisizione di personale di ruolo. • Qualora alcuno dei candidati dichiarati vincitori ed invitati per la stipula del contratto non si presenti nel giorno fissato per la stipula del medesimo, senza giustificato motivo, l’Amministrazione comunicherà agli interessati di non procedere alla stipula del contratto e, pertanto, sarà dichiarato decaduto dal diritto all’assunzione. • In applicazione del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e succ. mod., titolare del trattamento dei dati personali è la Giunta regionale del Lazio – Dipartimento “Istituzionale e Territorio” - Direzione Regionale“Organizzazione, Personale, Demanio e Patrimonio”. • I dati personali contenuti nella domanda/autocertificazione o comunque forniti dal candidato saranno trattati esclusivamente per le finalità connesse all’espletamento della procedura concorsuale ed alla eventuale successiva stipulazione e gestione del contratto individuale di lavoro. Rispetto a tali dati, gli interessati potranno esercitare i diritti previsti dal citato decreto legislativo. • Per quanto non previsto dal presente bando valgono, in quanto applicabili, le disposizioni contenute nel D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487 e succ.

concorsi & leggi

mod.; nel D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e succ. mod., e nel Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi n. 1/2002 e succ. mod. della Giunta regionale del Lazio, nonché quelle contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro vigente al momento dell’immissione in servizio. Il presente bando di concorso é pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana 4a Serie speciale - Concorsi ed esami fra Ministero degli Esteri scade 2 giorni

laureati max 35 anni nel ruolo di segretari di legazione

Gazzetta n. 24 del 25 marzo 2011 Scadenza 4 maggio 2011 Titoli laurea + età max 35 anni Info https// web.esteri.it

IL CONCORSO • È indetto un concorso, per titoli ed esami, a ventinove posti di segretario di legazione in prova. • Quattro dei ventinove posti messi a concorso sono riservati ai dipendenti del Ministero degli affari esteri inquadrati nella terza area, in possesso di una delle lauree indicate nel successivo articolo 2, comma 1, punto 3) e con almeno cinque anni di effettivo servizio nella predetta terza area o nella corrispondente area funzionale (ex area C). • I posti riservati ai sensi del comma 2 di questo articolo, se non utilizzati, sono conferiti agli idonei.

I REQUISITI • Per l’ammissione alle prove concorsuali sono necessari i seguenti requisiti: • cittadinanza italiana, esclusa ogni equiparazione; • età non superiore ai trentacinque anni alla data di scadenza del termine stabilito dal successivo articolo 3, comma 1, per la presentazione delle domande di ammissione alle prove concorsuali. • una delle lauree magistrali afferenti alle seguenti classi, di cui al decreto del Ministero dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica 28 novembre 2000: finanza (classe n. 19/S), giurisprudenza (classe n. 22/S), relazioni internazionali (classe n. 60/S), scienze dell’economia (classe n. 64/S), scienze della politica (classe n. 70/S), scienze delle pubbliche amministrazioni (classe n. 71/S), scienze economiche per l’ambiente e la cultura (classe n. 83/S), scienze economico-aziendali (classe n. 84/S), scienze per la cooperazione allo sviluppo (classe n. 88/S), studi europei (classe n. 99/S), nonché la laurea magistrale

a ciclo unico in giurisprudenza (classe n. LMG/01) e ogni altra equiparata a norma di legge; oppure un diploma di laurea in: giurisprudenza, scienze politiche, scienze internazionali e diplomatiche, economia e commercio, di cui all’articolo 1 della legge 19 novembre 1990, n. 341, e ogni altro equiparato a norma di legge, conseguito presso università o istituti di istruzione universitaria. In tutti i casi in cui sia intervenuto un decreto di equiparazione o equipollenza, è cura del candidato specificarne gli estremi nella domanda di partecipazione al concorso. Per comodità di consultazione, è allegato al bando l’elenco dei titoli di studio accademici che consentono la partecipazione al concorso in virtù dei principali provvedimenti di equiparazione ed equipollenza (Allegato 1). I candidati in possesso di titolo accademico conseguito all’estero sono ammessi alle prove concorsuali, purché il titolo sia stato riconosciuto dal Ministero dell’università e della ricerca scientifica equipollente a uno di quelli sopraindicati. In questo caso è cura del candidato dimostrare la suddetta equipollenza mediante l’esibizione del provvedimento che la dichiara. I candidati in possesso di titolo accademico rilasciato da un Paese dell’Unione Europea sono ammessi alle prove concorsuali, purché il titolo sia stato equiparato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell’articolo 38, comma 3, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. Il candidato è ammesso con riserva alle prove di concorso in attesa dell’emanazione di tale decreto. L’avvenuta attivazione della procedura di equiparazione deve comunque essere comunicata, a pena d’esclusione dal concorso, prima dell’espletamento delle prove orali; • idoneità psico-fisica tale da permettere di svolgere l’attività diplomatica sia presso l’Amministrazione centrale che in sedi estere e, in particolare, in quelle con caratteristiche di disagio. L’Amministrazione si riserva di accertare in qualsiasi momento l’idoneità psico-fisica dei candidati; • godimento dei diritti politici. Non possono accedere al concorso coloro che siano stati esclusi dall’elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti dall’impiego presso una pubblica amministrazione ovvero che siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale ai sensi dell’articolo 127, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, e ai sensi delle corrispondenti disposizioni dei contratti collettivi nazionali di lavoro relativi al personale dei vari comparti.

• I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione alle prove concorsuali. • Non sono ammessi alle prove concorsuali i candidati che, nei concorsi banditi dopo il gennaio 2003, abbiano già portato a termine per tre volte, senza superarle, le prove scritte d’esame di cui all’articolo 9, comma 2 di questo bando. • L’Amministrazione dispone in ogni momento, con provvedimento motivato, l’esclusione dalle prove concorsuali per difetto dei requisiti elencati in questo articolo.

LA DOMANDA • Il candidato invia la domanda di ammissione al concorso per via telematica, compilando il modulo on line all’indirizzo internet https:// web.esteri.it/concorsionline. La compilazione e l’invio on line della domanda devono essere completati entro le ore 24 del quarantacinquesimo giorno, compresi i giorni festivi, decorrenti dal giorno successivo a quello di pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale“Concorsi ed esami”. La data di presentazione on line della domanda di partecipazione al concorso è certificata dal sistema informatico che, allo scadere del termine utile per la sua presentazione, non permette più l’accesso e l’invio del modulo elettronico. • Dopo aver inserito i dati richiesti, il candidato stampa la domanda, la sottoscrive e la spedisce al seguente indirizzo: “Ministero degli Affari Esteri - DGRO Ufficio V Concorso Diplomatico Piazzale della Farnesina, 1 00135 Roma” entro il terzo giorno successivo a quello della scadenza per l’invio on line. In alternativa, il candidato in possesso di casella di posta elettronica certificata può inviare, entro lo stesso termine, copia della domanda stampata e sottoscritta all’indirizzo di posta elettronica certificata dgri .05@cert.esteri.it.

LE PROVE D’ESAME • Il concorso si articola in: • prova attitudinale; • valutazione dei titoli; • prove d’esame scritte e orali, ed eventuali prove facoltative di lingua. • Il punteggio per ogni prova scritta e orale, incluse le eventuali prove facoltative, è espresso in centesimi, ad eccezione di quanto previsto nel successivo articolo 7, comma 3, per la prova attitudinale. • La prova attitudinale è volta ad accertare la capacità del candidato di svolgere l’attività diplomatica, con particolare riferimento alle capacità di analisi, di sintesi, di lo-

gicità del ragionamento e di orientamento alla soluzione dei problemi. La prova attitudinale non concorre alla formazione del voto finale di merito. • La prova attitudinale si articola in: • un questionario psico-attitudinale consistente in 60 quesiti a risposta multipla e a correzione informatizzata; • una relazione sintetica su un caso concreto di natura internazionale, da redigersi in lingua italiana, eventualmente con l’ausilio di documentazione, anche in lingua inglese, fornita dalla Commissione esaminatrice. Non è consentito l’uso di alcun dizionario. • Sono ammessi alle prove d’esame scritte di cui al successivo articolo 9, comma 2 i candidati che nella prova attitudinale, di cui al precedente comma 2, lettere a) e b), abbiano risposto correttamente ad almeno due terzi dei quesiti inclusi nel questionario a risposta multipla e abbiano riportato l’idoneità nella relazione sintetica. Per conseguire il giudizio di idoneità nella relazione sintetica il candidato deve dimostrare di possedere le capacità di cui al comma 1. • Il punteggio per i titoli è assegnato dalla Commissione esaminatrice dopo le prove d’esame scritte, di cui al successivo articolo 9, comma 2, e prima dell’inizio della correzione dei relativi elaborati, sulla base delle dichiarazioni rese dal candidato. • La Commissione può assegnare complessivamente fino a 6 centesimi per i seguenti titoli: a) titoli universitari anche stranieri postlaurea e di master universitari di primo e di secondo livello di cui al successivo comma 3: fino a 3 centesimi; • attività lavorativa a livello di funzionario svolta presso organizzazioni internazionali secondo le modalità di cui al precedente articolo 2, comma 1, punto 2), lettera f), fino a 3 centesimi. • Ai fini dell’applicazione della lettera a) del precedente comma 2, si prendono in considerazione i seguenti titoli universitari post-laurea: • diploma di specializzazione; • dottorato di ricerca; • master universitari di primo e di secondo livello. La Commissione esaminatrice valuta la coerenza dei sopraccitati titoli, nonché di equivalenti titoli stranieri, con la professionalità specifica della carriera diplomatica e/o con le materie oggetto delle prove d’esame. • I centesimi attribuiti per i titoli si aggiungono al punteggio complessivo finale conseguito dai candidati che abbiano superato le prove d’esame. • Le prove d’esame, scritte e orali, sono dirette ad accertare la cultura, le conoscenze accademiche e la preparazione linguistica dei candidati. La prova d’esame orale

è seguita da eventuali prove facoltative orali di lingua. • I candidati che hanno superato la prova attitudinale, di cui al precedente articolo 7, sono ammessi a sostenere le prove d’esame scritte che vertono sulle seguenti materie: • storia delle relazioni internazionali a partire dal congresso di Vienna; • diritto internazionale pubblico e dell’Unione Europea; • politica economica e cooperazione economica, commerciale e finanziaria multilaterale; • lingua inglese (composizione, senza l’uso di alcun dizionario, su tematiche di attualità internazionale); • altra lingua straniera scelta dal candidato tra le seguenti: francese, spagnolo e tedesco (composizione, senza l’uso di alcun dizionario, su tematiche di attualità internazionale). • Sono ammessi alla prova d’esame orale i candidati che abbiano riportato una media di almeno 70 centesimi nelle cinque prove scritte, non meno di 70 centesimi nella composizione in lingua inglese e non meno di 60 centesimi in ciascuna delle restanti prove. • La prova d’esame orale verte sulle materie che hanno formato oggetto delle prove scritte, nonché sulle seguenti materie: • diritto pubblico italiano (costituzionale e amministrativo); • contabilità di Stato; • nozioni istituzionali di diritto civile e diritto internazionale privato; • geografia politica ed economica. Per la lingua inglese e l’altra lingua straniera scelta, il candidato dovrà sostenere una conversazione su tematiche di attualità internazionale. Nel quadro della prova d’esame orale, il candidato è chiamato ad esprimere le proprie valutazioni su un tema dell’attualità internazionale, indicato dal Presidente della Commissione, al fine di accertare le sue attitudini ad esprimersi in maniera chiara e sintetica, ad argomentare in modo persuasivo il proprio punto di vista e a parlare in pubblico. La suddetta prova è valutata insieme con le altre materie su cui verte la prova orale. La prova orale, comprensiva altresì di una prova pratica di informatica, è oggetto di una valutazione unica. • Per superare la prova d’esame orale, il candidato deve riportare un punteggio di almeno 60 centesimi. • I programmi di esame sono pubblicati nell’Allegato 2 al presente bando. • I candidati possono chiedere, nella domanda di ammissione al concorso, di sostenere prove facoltative orali in una o più lingue straniere ufficiali, fatta eccezione per la lingua inglese e per la lingua prescelta per la prova scritta di cui al precedente articolo 9, comma 2, lettera e).

26 concorsi & leggi • Le eventuali prove facoltative di lingua straniera sono sostenute dai candidati al termine della prova d’esame orale. • Le prove facoltative di lingua straniera consistono in una conversazione su tematiche di attualità internazionale. • Il voto finale delle prove d’esame è determinato sommando la media dei voti riportati nelle prove d’esame scritte con il voto riportato nella prova d’esame orale. • Al voto della prova d’esame orale sono aggiunti i centesimi conseguiti nelle eventuali prove facoltative di lingua. • La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori del concorso, è pubblicata nel foglio di comunicazione del Ministero degli affari esteri e sul sito www.esteri.it. • Di tale pubblicazione è data notizia mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a serie speciale“Concorsi ed esami”. • La sede, il giorno e l’orario della prova attitudinale, di cui al precedente articolo 7, comma 2, sono resi noti con avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a serie speciale“Concorsi ed esami”del 26 aprile 2011 e sul sito internet del Ministero degli affari esteri www.esteri. it, oltre che nella bacheca dell’Ufficio V della Direzione Generale per le Risorse Umane e l’Organizzazione. Tali comunicazioni hanno valore di notifica a tutti gli effetti. Pertanto coloro che non sono stati esclusi dalla procedura concorsuale sono tenuti a presentarsi nel giorno, nel luogo e nell’ora resi noti nella Gazzetta Ufficiale del 15 aprile 2011 e sul sito internet del Ministero degli affari esteri. • Nell’ambito della prova attitudinale i candidati dispongono di un’ora per il questionario a risposta multipla e di un’ora per la relazione sintetica. • La Commissione esaminatrice stabilisce l’ordine delle successive prove d’esame scritte sulla base del calendario fissato dalla Direzione Generale per le Risorse Umane e l’Organizzazione del Ministero degli affari esteri. • I vincitori del concorso, assunti in servizio in via provvisoria, sempre che risultino in possesso dei requisiti prescritti dal bando, sono nominati, con decreto del Ministro degli affari esteri, segretari di legazione in prova per prestare il servizio di prova stabilito dall’articolo 103 del decreto del Presidente della Repubblica 5 gennaio 1967, n. 18.

ALLEGATO 2 • STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI A PARTIRE DAL CONGRESSO DI VIENNA • Congresso di Vienna e riassetto politico territoriale dell’Europa: la politica del“Con-

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certo europeo” dalla prima alla seconda restaurazione. • Processi di unificazione nazionale italiano e tedesco. La Germania e la“diplomazia di pace” di Bismarck. La Gran Bretagna e le Intese del Mediterraneo. L’Italia nella Triplice Alleanza: politica di difesa dei propri interessi nell’area mediterraneo-coloniale e adriatico-balcanica. • La crisi del sistema bismarckiano e il riallineamento delle Alleanze nell’Europa guglielmina: l’alleanza franco-russa; i contrasti coloniali in Africa e in Asia e la fine dello“splendido isolamento” della Gran Bretagna (alleanza anglo-giapponese, entente anglo-francese e accordo anglo-russo). • Le Potenze extra-europee emergenti: gli Stati Uniti d’America dalla dottrina di Monroe al corollario di T. Roosevelt. La modernizzazione del Giappone e la sua ascesa a grande Potenza: le guerre cino-giapponese e russo-giapponese. La rivoluzione cinese. • Le grandi Potenze e la questione d’Oriente dall’indipendenza della Grecia alle guerre balcaniche. • Le origini della prima guerra mondiale e i problemi delle nazionalità. Sviluppi diplomatici del conflitto: le coalizioni belligeranti. Il Patto di Londra, l’intervento dell’Italia e i rapporti tra gli alleati. L’intervento degli Stati Uniti. La rivoluzione bolscevica e la defezione della Russia. • La Conferenza della pace di Parigi. La III Internazionale. La creazione della Società delle Nazioni. Il nuovo assetto politico-territoriale nell’Europa centro-danubiana e nell’area adriatica. La nascita dello Stato nazionale turco e la politica dei mandati nel Levante. • I problemi delle riparazioni tedesche e dei debiti interalleati. I tentativi di revisione dello Statuto societario. I patti di Locarno. I rapporti russo-tedeschi negli anni Venti. Il patto Briand-Kellogg. La questione del disarmo: le conferenze di Washington, Londra e Ginevra. • La politica degli Stati Uniti negli anni Venti e Trenta: il rifiuto dell’internazionalismo wilsoniano e il neoisolazionismo. La presidenza di F.D. Roosevelt e le leggi di neutralità. I rapporti con l’America Latina. • L’Estremo Oriente fra i due conflitti mondiali. L’avvio della rinascita nazionale della Cina. L’espansionismo giapponese: la crisi manciuriana e la guerra cino-giapponese. Declino e crisi della Società delle Nazioni. • La politica estera dell’Italia dalla fine del primo conflitto mondiale all’asse Roma-Berlino: i rapporti con la Iugoslavia e la questione di Fiume; la politica italiana nell’area danubiana-balcanica; la difesa dell’indipendenza austriaca; la guerra d’Etiopia; l’avvicinamento alla Germania.

• La politica estera del Terzo Reich: la crisi austriaca del 1934, il riarmo tedesco e la rimilitarizzazione della Renania. La reazione delle potenze europee di fronte al revisionismo tedesco: il Patto a Quattro, il mutamento della politica dell’URSS e il piano Barthou, il patto francosovietico. • Le crisi degli anni Trenta: la guerra civile spagnola; l’Anschluss austro-tedesco; il problema dei Sudeti e lo smembramento della Cecoslovacchia; l’occupazione italiana dell’Albania; la svolta della politica britannica; il Patto d’Acciaio; il problema del corridoio polacco; il patto tedesco-sovietico del 23 agosto 1939. • La seconda guerra mondiale: la sconfitta della Francia; la resistenza della Gran Bretagna; l’attacco tedesco all’URSS; l’ingresso in guerra del Giappone e degli Stati Uniti; la nascita della coalizione delle Nazioni Unite e i problemi interni ad essa; le conferenze interalleate; la resa incondizionata della Germania e del Giappone; le vicende dell’Italia dall’entrata in guerra alla resa incondizionata. • Il nuovo ordine mondiale e l’assetto politico-territoriale del mondo post-bellico. La nascita dell’ONU. La conferenza di Potsdam e i Trattati di pace con l’Italia e i paesi minori del Tripartito. Le origini della guerra fredda e la formazione dei due blocchi: l’Unione Sovietica e il sistema degli stati socialisti nell’Europa orientale; l’organizzazione politico-militare dell’Occidente. • Il problema tedesco alla fine della seconda guerra mondiale: la nascita della Repubblica federale di Germania e della Repubblica democratica tedesca; il loro inserimento nei due blocchi. Il Trattato di Stato austriaco. Il processo di integrazione europea: il Consiglio d’Europa; la Comunità europea del carbone e dell’acciaio; la Comunità europea di difesa. I Trattati di Roma istitutivi dell’Euratom e della Comunità economica europea. • La politica estera italiana del dopoguerra: il problema della sicurezza e l’ingresso nell’Alleanza Atlantica; la politica europeistica e il ruolo dell’Italia nel processo di integrazione europea; le questioni di Trieste e dell’Alto Adige; la fine del dominio coloniale in Africa; l’ingresso nell’ONU. • L’emancipazione dell’Asia sud-orientale: l’indipendenza di India, Pakistan, Birmania, Ceylon, Indonesia e Filippine. La nascita della Repubblica popolare cinese. La guerra di Corea. Il trattato di pace giapponese e la formazione di patti regionali nel Pacifico. La conferenza di Bandung e la politica del non allineamento. • La destalinizzazione e le sue conseguenze nell’Europa

orientale: la crisi di Berlino del 1953, la rivolta polacca e la crisi ungherese del 1956. Gli eventi cecoslovacchi del 1968. 20. I risvolti della guerra fredda nel continente asiatico: la questione indocinese e la guerra del Vietnam; lo scontro cino-sovietico; i rapporti fra Usa e Giappone negli anni Sessanta e Settanta. Il riavvicinamento tra gli Stati Uniti e la Cina. • La nascita dello Stato d’Israele. Il conflitto arabo-israeliano e le sue ripercussioni economiche e politiche internazionali: le guerre del ‘56, del ‘67 e del ‘73; gli accordi di Camp David. • L’evoluzione dei rapporti USA - URSS: dalla coesistenza competitiva alla distensione; la seconda crisi di Berlino; la crisi di Cuba. Il trattato sulla messa al bando degli esperimenti atomici nell’atmosfera e il trattato di non proliferazione nucleare. • La decolonizzazione in Africa. La politica estera di de Gaulle. Il primo allargamento della CEE e la crisi comunitaria degli anni ‘70. • I progressi della distensione: gli accordi sulla limitazione degli armamenti strategici; la Ostpolitik; la Conferenza per la sicurezza e la cooperazione in Europa (CSCE) e l’Atto finale di Helsinki. • La ripresa del confronto bipolare: la penetrazione sovietica in Africa e in Asia; la crisi polacca; la questione degli euromissili; la politica di Reagan verso l’Unione Sovietica. • La perdurante instabilità del Medio Oriente: la rivoluzione iraniana; la guerra IranIraq; le difficoltà del processo di pace arabo-israeliano negli anni Ottanta; la minaccia terroristica internazionale. • La fine della guerra fredda: perestrojka, glasnost e“casa comune europea”nella politica di Gorbacev; i negoziati per la riduzione degli armamenti atomici e il trattato INF; il crollo dei regimi 3 dell’Est europeo; la riunificazione della Germania; il rilancio dell’integrazione europea e il trattato di Maastricht. • La dissoluzione dell’Unione Sovietica; gli accordi START; la guerra del Golfo e le sue conseguenze nell’area mediorientale; il processo di pace arabo-israeliano di Oslo. • Il problema della riforma dell’ONU; la dissoluzione della Jugoslavia; l’allargamento dell’Alleanza Atlantica ai paesi dell’Europa orientale; il mutamento di ruolo della NATO; la guerra del Kossovo. L’Unione Europea a 27 membri e il suo incerto profilo internazionale. L’Asia tra sviluppo economico e democratizzazione. L’Africa dimenticata. • DIRITTO INTERNAZIONALE PUBBLICO E DELL’UNIONE EUROPEA • La Comunità internazionale: caratteri generali ed evoluzione nel tempo. Lo sviluppo storico del diritto interna-

zionale da "diritto pubblico europeo" a diritto universale. Sistemi regionali di norme internazionali. • La soggettività internazionale. Lo Stato come soggetto di diritto internazionale. Mutamenti di Governo e personalità internazionale dello Stato. Enti dipendenti da uno Stato: Stati membri di Stati federali; regioni con grado di autonomia nelle relazioni internazionali. Insorti e movimenti di liberazione nazionale. Autodeterminazione dei popoli e personalità internazionale. Il problema dell’individuo come soggetto di diritto internazionale. La personalità internazionale delle organizzazioni internazionali. Altri soggetti di diritto internazionale. • Le fonti delle norme internazionali. Il diritto non scritto: la consuetudine. I principi generali di diritto riconosciuti dalle nazioni civili. La codificazione del diritto internazionale. Il diritto convenzionale. Procedimento di formazione dei trattati: forme di stipulazione; trattati e stati terzi; le riserve nei trattati; l’interpretazione dei trattati; cause di invalidità e di estinzione dei trattati. La successione degli Stati nei trattati. La gerarchia delle fonti internazionali. Rapporti fra norme internazionali confliggenti. Rapporti fra trattati e norme di jus cogens. Gli atti unilaterali. Le fonti previste da accordi. • I contenuti classici del diritto internazionale. Le limitazioni alla sovranità territoriale: il trattamento degli stranieri e dei loro beni; il trattamento degli organi stranieri. Il trattamento degli Stati e degli altri soggetti di diritto internazionale con particolare riguardo alle immunità dalla giurisdizione e da misure esecutive. Immunità e privilegi delle organizzazioni internazionali e dei loro funzionari. Limiti relativi al dominio riservato. • L’ambito spaziale della sovranità statale. Il territorio. I confini. I fiumi internazionali. Il diritto internazionale marittimo: il mare territoriale; la piattaforma continentale; la zona economica esclusiva; il mare internazionale e l’area internazionale dei fondi marini. La navigazione marittima. La condizione giuridica dell’Antartide. Lo spazio extra-atmosferico. La protezione internazionale dell’ambiente. • L’applicazione delle norme internazionali all’interno dello Stato. L’adattamento del diritto statale al diritto internazionale. L’adattamento al diritto internazionale consuetudinario. L’adattamento ai trattati e alle fonti derivate dai trattati. L’adattamento al diritto comunitario. L’adattamento al diritto internazionale e le competenze delle regioni. • La violazione delle norme internazionali. L’illecito internazionale e i suoi elementi

costitutivi. Cause di esclusione dell’illiceità. Il problema della colpa nell’illecito internazionale. Conseguenze del fatto illecito internazionale: l’autotutela individuale e collettiva; la riparazione. La responsabilità da fatti leciti. • L’accertamento delle norme internazionali e la soluzione delle controversie internazionali. I mezzi diplomatici di risoluzione delle controversie internazionali. La funzione giurisdizionale internazionale. L’arbitrato. La Corte Internazionale di Giustizia. Principi generali riguardanti il processo internazionale. • Principali aspetti del diritto internazionale dell’economia. Il sistema dell’Organizzazione Mondiale del Commercio. Il problema del "diritto internazionale dello sviluppo". Il trattamento degli interessi economici stranieri nel diritto internazionale consuetudinario e secondo le principali tendenze delle convenzioni internazionali. L’arbitrato commerciale internazionale. La protezione diplomatica degli interessi stranieri ed il processo internazionale. • La protezione internazionale dei diritti dell’uomo. L’universalità della tutela dei diritti dell’uomo e le sue fonti giuridiche: dalla Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo ai Patti delle Nazioni Unite. La regionalizzazione della tutela dei diritti dell’uomo. Il sistema europeo:la tutela dei diritti umani nel Consiglio d’Europa, nell’OSCE e nell’Unione Europea. I modelli americano, islamico ed africano. I rifugiati. La protezione delle minoranze. • Ius ad bellum e ius in bello. Il divieto della minaccia e dell’uso della forza. Il diritto internazionale umanitario nelle Convenzioni e nei Protocolli di Ginevra. Il processo di disarmo. Il diritto internazionale penale: i crimini internazionali e la responsabilità penale internazionale dell’individuo. La Corte penale internazionale. • Il fenomeno delle organizzazioni internazionali: origini e principali linee del suo sviluppo. Organizzazioni internazionali a carattere tecnico e organizzazioni a carattere politico. Le principali organizzazioni regionali. Organizzazione internazionale ed integrazione fra Stati: caratteri differenziali. • L’Organizzazione delle Nazioni Unite. Gli organi principali dell’ONU: l’Assemblea Generale, il Consiglio di Sicurezza, il Segretariato Generale, il Consiglio economico e sociale, il Consiglio di amministrazione fiduciaria, la Corte internazionale di Giustizia. L’attività normativa. I poteri delle Nazioni Unite in materia di mantenimento della pace. Gli Istituti specializzati delle Nazioni Unite. • L’Unione Europea dopo il Trattato di Lisbona. Il Trattato sull’Unione Europea e il Trattato sul funzionamento

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dell’Unione Europea: la struttura dell’Unione. Le cooperazioni rafforzate. I principi dell’Unione Europea. Composizione e competenze dei principali organi: Parlamento europeo, Commissione, Consiglio, Consiglio europeo, Corte di Giustizia. La legislazione dell’Unione. L • Le competenze dell’Unione e i principi di attribuzione, proporzionalità e sussidiarietà. Il ruolo dei Parlamenti nazionali. La disciplina del mercato interno, la concorrenza e le politiche di accompagnamento. La politica economica e monetaria. Lo spazio di libertà, sicurezza e giustizia. • L’azione esterna dell’Unione. La politica europea di vicinato. La politica estera e di sicurezza comune (PESC) e la politica di sicurezza e di difesa (PESD). • POLITICA ECONOMICA E COOPERAZIONE ECONOMICA, COMMERCIALE E FINANZIARIA MULTILATERALE • Natura, metodi e principi fondamentali della scienza economica. Analisi economica e problemi di politica economica: le premesse teoriche ed i modelli alla base dell’intervento pubblico in campo economico. L’evoluzione della teoria economica. Elementi di contabilità nazionale. • Mercato, prezzi ed efficienza del sistema economico. Rendita del consumatore e rendita del produttore. Problemi di regolamentazione dei prezzi e dei salari. Forme di mercato: concorrenza perfetta, concorrenza imperfetta o monopolistica, monopolio, oligopolio. Politiche di tutela della concorrenza. Economia del benessere, fallimenti del mercato e fallimenti dello Stato. • Domanda e offerta aggregata. La funzione del consumo. Il ruolo del risparmio. La determinazione degli investimenti. Spesa pubblica per beni e servizi. Esportazioni nette. Il moltiplicatore keynesiano. • La moneta e le sue funzioni. Il tasso d’interesse. La domanda di moneta, l’offerta di moneta e l’equilibrio del mercato monetario. La dicotomia classica e la teoria quantitativa della moneta. Il sistema monetario e creditizio. Gli obiettivi, gli strumenti e gli indicatori della politica monetaria. • Il modello IS-LM. Politiche monetarie e fiscali. Problemi di coordinamento delle politiche per il controllo della domanda. Effetti sugli investimenti delle politiche monetarie e fiscali; il problema dello spiazzamento. Il ruolo delle aspettative e le politiche monetarie e fiscali. Mercati finanziari e aspettative. Costi e benefici dell’inflazione. L’economia dal lato dell’offerta e le politiche dei redditi. • Mercato del lavoro, occupa-

zione e disoccupazione. Il tasso naturale di disoccupazione. La curva di Phillips e il trade-off tra disoccupazione e inflazione. Le aspettative e la modifica della curva di Phillips. La legge di Okun. Moneta, produzione e disoccupazione: le politiche di rientro dell’inflazione. Il problema della credibilità della politica economica. Dibattito sull’efficacia della politica economica. • La bilancia dei pagamenti. Mercati valutari e tassi di cambio. Tassi d’interesse e tassi di cambio: le operazioni di arbitraggio sui tassi d’interesse. Le eurovalute. Regimi di cambio. L’evoluzione del sistema monetario internazionale dal “Gold Standard” al regime di cambi flessibili. Il mercato mondiale dei capitali. Il Fondo Monetario Internazionale: compiti, funzionamento, e problemi. • Le teorie del commercio internazionale. La teoria classica. La teoria neoclassica. Teorie recenti del commercio internazionale. Le economie di scala. Le politiche commerciali. Le imprese multinazionali e gli investimenti internazionali. I rapporti tra il commercio e la crescita, l’ambiente, l’occupazione, la distribuzione del reddito. Gli accordi commerciali internazionali. Il General Agreement on Tariffs and Trade. Il funzionamento dell’Organizzazione Mondiale del Commercio. Evoluzione storica, situazione attuale e prospettive del Commercio Internazionale. Accordi e Istituzioni per la liberalizzazione degli scambi, dal GATT all’Organizzazione Mondiale del Commercio. • L’internazionalizzazione delle imprese: suoi riflessi sull’andamento degli scambi internazionali. • I processi d’integrazione economica internazionale: unioni doganali e aree di libero scambio. Creazione e diversione di commercio. Le aree valutarie ottimali. Il processo d’integrazione economica dell’Europa. Il Sistema Monetario Europeo. Il Trattato di Maastricht, il patto di stabilità e crescita e la creazione della moneta unica. Le politiche economiche dell’Unione Europea. La politica commerciale comune. La Banca Centrale Europea e la politica monetaria europea. Gli effetti economici dell’allargamento dell’Unione Europea. Il confronto internazionale euro-dollaro. Il fenomeno della globalizzazione dell’economia. Interdipendenza e coordinamento internazionale delle politiche economiche e il ruolo del G7 e del G8. Le principali teorie dello sviluppo. La cooperazione economica con i paesi in via di sviluppo, la Banca Mondiale e gli altri organismi internazionali di cooperazione. Il problema del debito estero dei PVS. L’Italia nell’economia mondiale. Gli

concorsi & leggi effetti dell’introduzione dell’Euro per l’Italia. Ripercussioni dell’allargamento dell’Unione Europea sull’economia italiana. Evoluzione dell’interscambio dell’Italia con il resto del mondo. Vincoli alla politica economica nazionale derivanti dalla partecipazione all’Unione Europea. Squilibri regionali, opportunità e rischi derivanti dalla globalizzazione dei mercati. Il crescente ruolo dell’Asia nell’interscambio mondiale. • DIRITTO PUBBLICO ITALIANO (COSTITUZIONALE E AMMINISTRATIVO) • Concetto e partizione del diritto pubblico. • Lo Stato: elementi ed organi. Forme di Stato e forme di Governo. • L’ordinamento costituzionale italiano. I diritti di libertà. Gli organi costituzionali: Parlamento, Presidente della Repubblica, Governo. L’ordinamento regionale. • La funzione legislativa: il procedimento legislativo. Il sistema delle fonti normative: legge formale, atti equiparati alla legge formale; regolamenti ed altri atti normativi. • La funzione giurisdizionale: struttura dell’ordinamento giudiziario. Poteri della Corte costituzionale. • L’ordinamento amministrativo. Concetto di Pubblica Amministrazione. I principi costituzionali dell’attività amministrativa. Organizzazione amministrativa interna. • L’Amministrazione diretta centrale: organi attivi, organi consultivi ed organi di controllo. L’Amministrazione diretta locale. • L’Amministrazione indiretta: enti territoriali; enti non territoriali a carattere nazionale e locale. La riforma delle autonomie locali. Le autorità indipendenti. • L’attività della Pubblica Amministrazione: atti e provvedimenti amministrativi; classificazione e tipi. Il procedimento amministrativo alla luce delle più recenti riforme. L’oggetto dell’azione amministrativa: il regime amministrativo dei beni. • La giustizia nell’Amministrazione: tutela giurisdizionale amministrativa; tutela giurisdizionale ordinaria. Le giurisdizioni amministrative speciali. Il processo amministrativo. • CONTABILITÀ DI STATO • Fonti e soggetti della contabilità pubblica. • Il bilancio dello Stato. Bilancio di cassa e di competenza. La legge finanziaria e i provvedimenti collegati. L’esecuzione del bilancio: acquisizione delle entrate ed erogazione delle uscite. Il rendiconto generale dello Stato. • Il sistema dei controlli. La giurisdizione della Corte dei Conti in materia di contabilità pubblica. • La responsabilità nel pubblico impiego: la responsabilità civile, penale e amministrativa.

• L’autonomia finanziaria delle regioni e degli enti locali. • NOZIONI ISTITUZIONALI DI DIRITTO CIVILE E DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO • Le situazioni giuridiche. I fatti e gli atti giuridici: efficacia e validità. • Persone fisiche e persone giuridiche. Requisiti di esistenza. • Famiglia. Matrimonio, filiazione ed adozione. Concetto, principi fondamentali e tipologia della successione per causa di morte. Donazione. • Diritti reali. Proprietà e possesso. • Le obbligazioni. Fonti. Modificazioni soggettive ed oggettive del rapporto obbligatorio. Adempimento, inadempimento, estinzione. 6. Contratti in generale e loro classificazione. • L’impresa: l’imprenditore, l’azienda. La società: concetti generali. La società per azioni. La società a responsabilità limitata. Il fallimento. • Titoli di credito: cambiale ed assegno bancario. • La tutela dei diritti: trascrizione, prove, privilegi e garanzie patrimoniali. Prescrizione e decadenza. • Qualificazione delle espressioni utilizzate dalle norme di diritto internazionale privato. Criteri di collegamento. Il problema del "rinvio". Diritto internazionale privato e ordinamenti plurilegislativi (Stati federali ecc.). Norme di applicazione necessaria. Ordine pubblico internazionale. • Le norme italiane di diritto internazionale privato: persone, famiglia, successioni, diritti reali, contratti e obbligazioni non contrattuali, forma degli atti, processo. • Le norme speciali sulla navigazione marittima ed aerea. • Cenni alle principali convenzioni di diritto internazionale privato stipulate dall’Italia. • Le norme italiane in materia di cittadinanza. • Limiti alla giurisdizione italiana. Riconoscimento in Italia di sentenze straniere. Cooperazione fra Stati in campo giudiziario. L’arbitrato commerciale. • GEOGRAFIA POLITICA • ED ECONOMICA • Geografia generale: lo stato del pianeta. Ambiente, risorse, popolazione. Nozioni fondamentali sulla distribuzione delle religioni, delle lingue e delle culture. • Lineamenti generali fisici, demografici, politici ed economici dei cinque continenti. • I principali Paesi del mondo: confini, quadro politico ed istituzionale, popolazione e dinamica demografica, centri urbani, struttura e dinamica dell’economia. • Geografia delle produzioni e degli scambi. I prodotti agricoli per il consumo alimentare e per il consumo industriale, le principali agroindustrie e i grandi mercati di

importazione e di esportazione. Le produzioni minerarie e i principali scambi internazionali. L’economia delle fonti di energia. Le altre industrie: principali produzioni e scambi mondiali. Tendenze di base nella divisione internazionale del lavoro: settori tradizionali e settori ad alto tasso di innovazione tecnologica. Lo sviluppo dell’economia dei servizi. • Geografia dei trasporti e delle comunicazioni. Reti di trasporto terrestri, marittime ed aeree. Le telecomunicazioni. • Il commercio estero dell’Italia. Principali mercati di importazione ed esportazione. Gli effetti sul commercio italiano delle fondamentali tendenze dell’economia mondiale. • INFORMATICA • Conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse con una verifica applicativa di: • Internet come strumento di comunicazione. La ricerca di informazioni. • La posta elettronica. Microsoft Outlook e Outlook Express. • Word processor: composizione, modifica e stampa di un documento. • Microsoft Excel come foglio elettronico in cui si possono immagazzinare informazioni o formule per l’elaborazione dei dati. Ministero della Difesa scade fra 3 giorni

259

allievi marescialli Esercito, Marina e Aeronautica Gazzetta n. 27 del 5 aprile 2011 Scadenza 5 maggio 2011 Titoli diploma + età tra 17/25 Info www. difesa.it

ESERCITO • È indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’ammissione al 14° corso biennale (2011 – 2013) di 112 allievi marescialli dell’Esercito.

AERONAUTICA • È indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’ammissione al 14° corso biennale (2011–2013) di 75 allievi marescialli dell’Aeronautica militare.

MARINA • È indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’ammissione al 14° corso biennale (2011 – 2013) di 72 allievi marescialli della Marina militare di cui 56 del Corpo equipaggi militari marittimi e 16 del Corpo delle capitanerie di porto.

I REQUISITI • Per la partecipazione al concorso i candidati devono

possedere i seguenti requisiti: • essere cittadini italiani; • aver conseguito o essere in grado di conseguire al termine dell’anno scolastico 2010 – 2011 un diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale o quadriennale integrato dal corso annuale previsto per l’ammissione ai corsi universitari dall’articolo 1 della legge 11 dicembre 1969, n. 910 e successive modificazioni. La partecipazione al concorso dei candidati che hanno conseguito o stanno per conseguire all’estero il titolo di studio prescritto è subordinata alla documentazione dell’equipollenza del titolo conseguito o da conseguire a quelli sopraindicati.

LA DOMANDA • La domanda di partecipazione al concorso di cui all’allegato A, che costituisce parte integrante del presente bando, deve essere: a) compilata e inviata con modalità on–line – fatti salvi i casi previsti dalla successiva lettera b), nonché dai successivi commi 2 e 3 – attraverso il sito internet www.difesa.it, area approfondimenti, link concorsi on–line difesa, ovvero il sito intranet www. persomil.sgd.difesa.it entro il termine perentorio di 30 (trenta) giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando di concorso nella gazzetta ufficiale, seguendo le istruzioni per la compilazione che saranno fornite dal sistema automatizzato.

LE PROVE D’ESAME • Lo svolgimento del concorso prevede: • prova scritta per l’accertamento delle qualità culturali; • accertamento dei requisiti di idoneità al servizio militare mediante: • prova ginnica; • accertamento sanitario; • accertamento attitudinale; • valutazione dei titoli di merito. • Per sostenere le prove e gli accertamenti previsti dall’iter concorsuale il candidato dovrà esibire, all’atto della presentazione presso il citato CSRNE, un documento di identità in corso di validità, rilasciato da un’amministrazione dello Stato. • Ai sensi del precedente articolo 3, in occasione dello svolgimento della prova di cui al precedente comma 1, lettera a), il candidato dovrà consegnare al personale preposto, la domanda stampata con la procedura on–line. I candidati che non si presenteranno alle prove concorsuali nei termini stabiliti per cause di cui l’Amministrazione della difesa non può essere ritenuta responsabile, non saranno ammessi alle predette prove e verranno esclusi dal concorso senza comunicazioni.

28 concorsi & leggi I concorsi più interessanti a livello nazionale Gazzetta Ufficiale 4ª Serie Speciale Concorsi n. 33 del 26-4-2011

26 maggio 2011

ENTI PUBBLICI STATALI CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE LAUREATI Selezione pubblica, per titoli e colloquio, per l’assunzione con contratto a tempo determinato di una unità di personale laureato con il profilo di ricercatore (III livello). Selezione pubblica per una borsa di studio per laureati per studi e ricerche nel campo delle neuroscienze per la seguente tematica di ricerca: Studio dell’atrofia e del traffico intracellulare delle proteine di membrana del muscolo scheletrico. (Bando n. 061. 001.BS.01/11). Selezione pubblica per una borsa di studio per laureati per studi e ricerche nel campo delle neuroscienze per varie tematiche di ricerca farmacologica. Selezione pubblica, per titoli e colloquio, per l’assunzione con contratto a tempo determinato, di una unità di personale laureato con il profilo di ricercatore. Selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il conferimento di una borsa di studio della durata di dodici mesi (Bando BS-ISAC-001-2011-BO). Selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il conferimento di una borsa di studio della durata di dodici mesi (Bando BS-ISAC-002-2011-BO).

ISPESL LAUREATI Selezione per il conferimento di un incarico di ricerca con laurea magistrale o vecchio ordinamento in scienze dell’educazione, scienze della comunicazione o sociologia o scienze politiche o psicologia o filosofia. Selezione per il conferimento di un incarico di ricerca con laurea in Scienze statistiche (vecchio ordinamento o laurea specialistica). Selezione per il conferimento di un incarico di ricerca con laurea specialistica in scienze umanistiche. Selezione per il conferimento di un incarico di ricerca con laurea in medicina e chirurgia. Selezione per il conferimento di un incarico di ricerca con laurea in lingue e letterature straniere. Selezione per il conferimento di un incarico di ricerca con laurea in informatica.

8 MAGGIO 2011

UNIVERSITÀ Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’ammissione al corso di dottorato di ricerca internazionale in meccanica computazionale e materiali avanzati - XXVII ciclo.

UNIVERSITÀ DI NAPOLI L’ORIENTALE LAUREATI Concorso, per l’ammissione al corso di dottorato di ricerca XXVI ciclo (XI nuova serie) in Culture dei paesi di lingue Iberiche ed Iberoamericane.

ENTI LOCALI COMUNE DI MANFREDONIA LAUREATI Selezione pubblica, per mobilità volontaria esterna, per la copertura a tempo indeterminato e pieno di diciannove posti di operatore di polizia locale - cat. C. Concorso pubblico, per esami, per la copertura a tempo indeterminato e pieno di diciannove posti di operatore di polizia locale - cat. C.

COMUNE DI BUDDUSÒ LAUREATI Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di due posti a tempo indeterminato di istruttore contabile cat. C 1 part-time.

COMUNE DI CAMPOLONGO MAGGIORE LAUREATI Selezione pubblica, per esami, per la copertura di un posto di istruttore di vigilanza a tempo pieno ed indeterminato - categoria C.

COMUNE DI COVO LAUREATI Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di istruttore direttivo contabile cat. D1 tempo indeterminato e pieno.

COMUNE DI GENOVA LAUREATI Modifica e conseguente proroga dei termini di scadenza del concorso pubblico, per esami, finalizzato all’assunzione a tempo pieno ed indeterminato di 1 dirigente per posizione di lavoro nell’ambito dell’area territorio, sviluppo urbanistico ed economico e grandi progetti territoriali.

COMUNE DI GRAFFIGNANO LAUREATI Concorso pubblico, per titoli ed esami e prova orale, per l’assunzione di due farmacisti, a tempo determinato, di

cui uno full-time e uno parttime 75% categoria D, posizione economica D3.

COMUNE DI LAVENA PONTE TRESA DIPLOMATI Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto a tempo pieno e indeterminato con profilo professionale di agente di polizia locale - categoria C - posizione economica C1.

COMUNE DI PESCARA LAUREATI Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di dirigente tecnico ingegnere/architetto a tempo indeterminato.

COMUNE DI LA SPEZIA LAUREATI Selezioni pubbliche per la copertura con mobilità di vari posti a varie qualifiche.

AZIENDE SANITARIE LOCALI AREU - 118 - MILANO LAUREATI Concorso pubblico, per titoli ed esami, per 1 posto di collaboratore amministrativo professionale per la unità struttura semplice: qualità.

ARCISPEDALE S. MARIA NUOVA DI REGGIO EMILIA LAUREATI Concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto di dirigente medico di microbiologia e virologia. Avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento di incarichi quinquennali per vari posti a varie qualifiche.

AZIENDA CARLO POMA DI MANTOVA LAUREATI Concorsi pubblici, per titoli ed esami, per la copertura di vari posti a varie qualifiche.

AZIENDA G. SALVINI DI GARBAGNATE MILANESE LAUREATI Concorsi pubblici, per la copertura, a tempo indeterminato di un posto di collaboratore professionale sanitario fisioterapista, e di un posto di collaboratore professionale sanitario - logopedista.

AZIENDA OSPEDALIERA MELLINIDI CHIARI LAUREATI Avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento di incarichi quinquennali per vari posti a varie qualifiche.

OSPEDALE LUIGI SACCO DI MILANO LAUREATI Concorso pubblico, per titoli ed esami, a 5 posti di dirigente medico.

AZIENDA OSPEDALIERA PROVINCIA DI LECCO LAUREATI Concorsi pubblici, per titoli ed esami, per il conferimento di vari posti a varie qualifiche.

AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI PAVIA LAUREATI Concorsi pubblici, per titoli ed esami, per la copertura di 4 posti di dirigente medico.

POLICLINICO GIACCONE DI PALERMO LAUREATI Avviso pubblico di mobilità volontaria, (regionale/extraregionale), per titoli e colloquio, per la copertura di un posto di dirigente medico, nella disciplina dell’anatomia patologica, da adibire presso l’U.O. di anatomia patologica. Selezione pubblica, per titoli ed esami, per la formazione di una graduatoria riguardante l’attribuzione di incarichi per eventuali supplenze o sostituzione di personale dirigente medico, nella disciplina dell’ortopedia e traumatologia.

AZIENDA VALTELLINA E DELLA VALCHIAVENNA LAUREATI Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato per uno posto di puericultrice - cat. BS - da assegnare ai vari presidi ospedalieri aziendali. Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di uno posto di dirigente medico - area medica e delle specialità mediche - disciplina di medicina e chirurgia d’accettazione e d’urgenza - da assegnare ai vari presidi ospedalieri aziendali. Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di uno posto di collaboratore professionale sanitario logopedista - cat. D - da assegnare ai vari presidi ospedalieri aziendali. Concorso pubblico, per titoli ed esami per la copertura a tempo indeterminato di uno posto di collaboratore professionale sanitario esperto: tecnico sanitario di laboratorio biomedico - cat. D livello economico DS. Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di uno posto di dirigente medico - area chirurgica e delle specialità chirurgiche - disciplina: chirurgia generale.

AZIENDA OSPEDALIERA DI CAGLIARI LAUREATI Concorso pubblico, per titoli ed esami, per un posto di dirigente medico, disciplina cardiologia.

COMPRENSORIO SANITARIO DI BOLZANO LAUREATI Concorsi pubblici, per titoli ed esami, a complessivi 2 posti di dirigenti di varie qualifiche, presso il comprensorio sanitario di Bolzano.

COMPRENSORIO SANITARIO BRESSANONE LAUREATI Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto per dirigente sanitario/a - medico di medicina interna riservato al gruppo linguistico tedesco.

AZIENDA SANITARIA LOCALE - MILANO LAUREATI Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura, a tempo indeterminato di 1 posto di dirigente psicologo area psicologia - disciplina psicologia/psicoterapia e scuole equipollenti - rapporto di lavoro esclusivo.

AZIENDA SANITARIA LOCALE DI TARANTO AVVISO Annullamento del concorso pubblico per 3 posti di tecnico - della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro.

AZIENDA SANITARIA DI CALTANISSETTA AVVISO Riduzione dei posti messi a selezione per mobilità regionale ed interregionale per la copertura di posti di collaboratore professionale sanitario (Ctg. D) fisioterapista. Riduzione dei posti messi a selezione per mobilità regionale ed interregionale, nonchè concorso pubblico per la copertura di posti di collaboratore professionale sanitario (Ctg. D) infermiere.

AZIENDA SANITARIA DI CATANIA LAUREATI Concorso pubblico, per titoli, per la copertura di cinque posti di dirigente delle professioni sanitarie in varie aree.

AZIENDA SANITARIA DI CAMERINO LAUREATI Concorso pubblico per la copertura di un posto di dirigen-

te medico di diabetologia ruolo sanitario - profilo professionale medici - area di sanità pubblica - disciplina diabetologia. Concorso pubblico per la copertura di due posti di dirigente medico di ostetricia e ginecologia - ruolo sanitario - profilo professionale medici - area di sanità pubblica disciplina ostetricia e ginecologia. Concorso pubblico per la copertura di un posto di dirigente medico di ortopedia e traumatologia - ruolo sanitario - profilo professionale medici - area di sanità pubblica - disciplina ortopedia e traumatologia.

AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N. 2 - ISONTINA MOBILITÀ Avviso di mobilità volontaria, per titoli e colloquio, per la copertura di un posto di Dirigente Farmacista (ex 1° livello ) di Farmacia ospedaliera. Avviso di mobilità volontaria, per titoli e colloquio, tra enti del comparto del servizio sanitario nazionale a un posto di dirigente medico (ex 1° livello) di oculistica. Avviso di mobilità volontaria, per titoli e colloquio, tra enti del comparto del servizio sanitario nazionale a un posto di collaboratore professionale sanitario - assistente sanitario.

AZIENDA SERVIZI SANITARI N. 3 - ALTO FRIULI LAUREATI Avviso pubblico per il conferimento dell’incarico di direttore della struttura complessa pediatria - disciplina di pediatria. Concorso pubblico, per titoli ed esami, a un posto di dirigente medico della disciplina di ginecologia e ostetricia. Concorso pubblico, per titoli ed esami, a un posto di dirigente medico della disciplina di ortopedia e traumatologia.

AZIENDA LOCALE SANITARIA 12 - VENEZIANA LAUREATI Avviso pubblico per l’attribuzione dell’incarico quinquennale di dirigente medico direttore di struttura complessa medicina generale disciplina: medicina interna a rapporto esclusivo.

AZIENDA LOCALE SANITARIA N. 6 - VICENZA LAUREATI Avviso pubblico per il conferimento di due incarichi di direttore delle unità operative complesse infanzia, adolescenza e famiglia di due distretti socio-sanitari - discipline: pediatria, igiene, epidemiologia e sanità pubblica, psicoterapia.

8 MAGGIO 2011

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RIA OPERATIVA Metis spa agenzia per il lavoro seleziona per stage con rimborso spese in azienda cliente. Si valutano candidati di entrambi i sessi, residenti in Calabria, Sicilia, Puglia o Campania, disoc-

cupati, iscritti al centro per l’impiego, laureati, con ottimo inglese e moto o scooter propri. Sede di lavoro: Roma. Tel. 0657301628, fax 065754543, e-mail: roma. eur@eurometis.it. ● 1 ADDETTO SEGRETERIA E ASSISTENTE PARTNER Sirocchi & Associati studio di dottori commercialisti seleziona. Diploma conseguito con ottima votazione, ottimo uso computer e Office, età massima 26 anni, anche primo impiego. Si offrono ambiente di lavoro giovane, possibilità di crescita e inserimento. Contratto a progetto. Sede di lavoro: Roma, zona Re di Roma. Fax 0670454527, indirizzo e-mail: job@studio sirocchi.it o.

1 AMMINISTRATORE DEL PERSONALE Emmegi azienda di servizi seleziona. Esperienza maturata e consolidata

guida alle offerte sul segnaposto Le segnalazioni riportate nel Segnaposto sono fornite da aziende private e da privati cittadini. La redazione si riserva la facoltà di rifiutare qualsiasi inserzione. Sulle offerte di lavoro il simbolo ● e il colore rosso magenta segnalano i nuovi annunci della settimana. Gli altri vengono ripetuti su richiesta degli inserzionisti. Il simbolo ◆ contraddistingue invece le offerte con sedi di lavoro diverse da Roma e Lazio. Questi annunci vengono pubblicati su richiesta specifica delle aziende.

Modalità di inserimento Tutti gli annunci del Segnaposto sono gratuiti. Le aziende che vogliono inserire le loro ricerche di personale sul Segnaposto devono preventivamente registrarsi sul sito internet www.lavorare.net. Il servizio consente a ogni società di avere uno spazio personalizzato, caratterizzato da Username e password, che permette la gestione autonoma degli annunci di cui si richiede la pubblicazione. Dopo aver compilato il modulo per la registrazione, le aziende possono accedere immediatamente al servizio. Nel modulo di inserimento dell’annuncio è possibile scegliere la validità tra una, due o quattro settimane. Sul giornale verranno pubblicati al massimo due annunci per ogni richiedente. Le uscite successive alla prima non sono garantite. In alternativa è possibile inviare per posta ordinaria una richiesta di pubblicazione dattiloscritta su carta intestata della società, con il testo dell’inserzione, l’indicazione della rubrica nella quale si desidera comparire e la firma del responsabile dell’azienda, per l’autorizzazione al trattamento dei dati personali, in base alla legge 675/96. L’indirizzo è: Lavorare, via Cristoforo Colombo 348 – 00147 Roma. L’offerta, per internet o per posta, deve pervenire entro il martedì precedente l’uscita del giornale. Per qualsiasi chiarimento telefonare allo 065115202. Laura Andrenacci

ommario OFFERTE RICHIESTE nel settore. Contratto a tempo determinato, da valutare in sede di colloquio. Sede di lavoro: Roma. Inviare cv all’indirizzo e-mail: studiolegaledicristofano @yahoo.it. ● 1 APPRENDISTA CONTABILE Studio Tributario Santoro seleziona. Età massima 28 anni, buona conoscenza del sistema della partita doppia. Contratto di apprendistato. Sede di lavoro: Roma. Tel. 0637352664, fax 0637516311, e-mail: studio. santorolavoro@tiscali.it.

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anni, laurea o diploma, predisposizione ai rapporti interpersonali, doti comunicative, mentalità imprenditoriale e propensione alla crescita professionale. Si offre percorso di formazione qualificato e qualificante. Contratto a tempo indeterminato. Sede di lavoro: Roma, Lido di Ostia. Tel. 065673124, fax 065673110, e-mail: lido diostia@agenzie.generali.it. ◆ 3CONSULENTIASSICURATIVI

Ina Assitalia Mantova seleziona. Il ruolo prevede mansioni prettamente commerciali. Si valutano giovani candidati di entrambi i sessi, laureati o diplomati. Per profili junior è garantita formazione specialistica. Contratto di intermediario assicurativo. Sede di lavoro: Mantova. Telefare allo 0376325601, indirizzo email: hr.inassitalia.mantova @gmail.com. 4 CONSULENTI ASSICURATIVI Alleanza Toro spa Ispettorato Aurelio seleziona. Disponibilità part o full time, spiccate doti comunicative, intraprendenza, dinamismo. Possibilità di carriera. Contratto di consulenza. Sede di lavoro: Roma, zona Aurelio, Boccea. Telefono 0661563756, e-mail: daniele. colarossi@tiscali.it. 4 CONSULENTI ASSICURATIVI Alleanza Toro spa, Ispettorato Appio seleziona. Si offrono corso di formazione gratuito, tutoraggio e possibilità di contratto a tempo indeterminato. Contratto di consulenza. Sede di lavoro: Roma, zona Appio Latino. Telefonare al numero 3921723640, indirizzo email: marialaura.babino @alleanza.it. 4 CONSULENTI ASSICURATIVI Alleanza Toro spa, Ispettorato Nomentano seleziona per ampliamento della propria struttura commerciale. Si offrono formazione, affiancamento e un reale percorso di crescita professionale ed economico. Contratto a tempo indeterminato. Sede di lavoro:

Roma. Inviare cv all’indirizzo e-mail: pellegrino.rullo@ alleanza.it. 2 CONSULENTI ASSICURATIVI E FINANZIARI Hdi spa seleziona. Età 22/39 anni, diploma o laurea, spiccate doti comunicative e organizzative, forti motivazioni alla carriera assicurativa e previdenziale. Contratto di consulenza. Sede di lavoro: Roma. Tel. 064404578, fax 1782220643, e-mail: agenzia 198@gmail.com. 6 CONSULENTI ASSICURATIVI/ FINANZIARI Alleanza Toro spa, agenzia Roma 8 seleziona per inserimento nel settore commerciale. Si valutano candidati di entrambi i sessi di età 25/35 anni. Si offrono ottime possibilità di guadagno e di carriera, corsi in sede e affiancamento da parte di tutor qualificati. Contratto di agenzia. Sede di lavoro: Ciampino (Rm). Referente dotto Gianluca Pasqualini. Tel. 3472210144, indirizzo e-mail: gianluca.pasqualini @alleanza.it. 4 CONSULENTI JUNIOR De Virgiliis A. e Reali M. Assicurazioni srl Agenzia generale Ina Assitalia seleziona. Diploma o laurea, ottime doti comunicative e relazionali, orientamento al cliente, capacità di lavorare per obiettivi, ambizione, intraprendenza, passione per la vendita e capacità organizzative, auto o moto proprie. Corso di formazione, inquadramento produttore di quarto gruppo, contribuzione fissa più provvigioni e incentivi, ambiente di lavoro dinamico. Contratto di intermediario assicurativo. Sede di lavoro: Firenze. Tel. 0552777281, fax 055289122, e-mail: inacademy@inafirenze.it.

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15 CONSULENTI ASSICURATIVI Alleanza Toro spa Agenzia Roma Sede seleziona. Ottime prospettive di carriera. Contratto di consulenza. Sede di lavoro: Roma, zona Via Veneto. Telefonare al 3494288137, e-mail: davide. natali@alleanza.it.

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6 CONSULENTI PREVIDENZIALI E ASSICURATIVI Ina Assitalia Agenzia Generale di Colleferro seleziona. Diploma o laurea, motivazione alla crescita professionale, doti comunicative e relazionali, attitudine al commerciale, capacità di lavorare in team. Contratto d’agenzia. Sede di lavoro: Colleferro (Rm). Telefonare al 3398536284, e-mail: ina. colleferro@yahoo.it. 10 FUNZIONARI DI VENDITA CLIENT ASSISTANT Alleanza Toro spa Ispettorato Roma 9 seleziona per gestione portafoglio clienti. Diploma o laurea, capacità organizzativa e buona dialettica, auto o moto proprie. Non è richiesta esperienza nel settore. Contratto di intermediario assicurativo. Sede di lavoro: Roma, via Castel Chiodato 73. Riferimento: meloni. Inviare cv via fax allo 064190719, o via e-mail a: giuliano.meloni@ alleanza.it.

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seleziona per il Lazio. I candidati ideali, anche senza esperienza, hanno capacità comunicativa, ambizione, grinta, determinazione, serietà, dinamismo, spirito di iniziativa, entusiasmo.

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anni. Si offrono formazione, fisso e provvigioni. Contratto di intermediario assicurativo. Sede di lavoro: Roma, zona Tor Vergata. Riferimento: 131/b. Telefono e fax 0622759026 ricerca automatica, indirizzo e-mail: romatorvergata@ agenzie.generali.it.

5 PROMOTORI E CONSULENTI ASSICURATIVI Alleanza Toro spa Ispettorato di Aprilia seleziona per potenziamento della propria struttura. Si valutano candidati di entrambi i sessi, diplomati o laureati, di età 25/45 anni con ottime attitudini commerciali e relazionali. I prescelti saranno avviati a un corso di formazione finalizzato a svilupparne le competenze tecniche e svolgeranno attività di vendita, promuovendo e vendendo prodotti in ambito assicurativo, finanziario e previdenziale. Contratto di consulenza. Sede di lavoro: Aprilia (Lt). Tel. 0692708070 e 3400510986, fax0692703420,e-mail:mario. giliberti@alleanza.it.

2 SUBAGENTI ASSICURATIVI Magaldi S.M. & Mari N. sas Agenzia 623 delle Assicurazioni Generali seleziona. Età 25/45 anni, esperienza di vendita prodotti assicurativi. Si offrono fisso più provvigioni. Attività di libero professionista. Sede di lavoro: Roma, zona Eur. Telefonare allo 065139472, fax 065138305, e-mail: roma 623@agenzie.generali.it.

1 SEGRETARIA Assicurazioni Generali spa Agenzia 620 seleziona. Si valutano esclusivamente candidate con esperienza maturata nel Gruppo Generali e disponibilità full time. Astenersi prive requisiti. Contratto d’agenzia. Sede di lavoro: Roma, zona Tor Vergata. Riferimento: 130/b. Telefono e fax 0622759026 ricerca automatica, indirizzo e-mail: romatorvergata@ agenzie.generali.it. 2 SUBAGENTI Assicurazioni Generali spa Agenzia 620 seleziona per inserimento nell’organizzazione commerciale. Si valutano candidati di entrambi i sessi di età compresa tra i 23 e i 35

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CORSI GRATUITI DI ORIENTAMENTO AL LAVORO Obiettivo Lavoro Spa organizza dei Corsi Gratuiti di Orientamento al lavoro per candidati disoccupati o inoccupati. Si tratta di incontri unici della durata di 2 ore con la partecipazione di 3/4 candidati. Sede della formazione: Piazza Bologna. Inviare cv a valenziani@obiettivolavoro.it (Rif. Orientamento).

TIROCINI ICT RETRIBUITI Obiettivo Lavoro sta ricercando per prestigiosa azienda cliente di Roma dei neolaureati in Informatica, Ingegneria Informatica, Ingegneria Elettronica, Ingegneria Gestionale, Ingegneria delle telecomunicazioni, Matematica o Fisica, Economia e Commercio o Aziendale da inserire attraverso un tirocinio retribuito finalizzato a formare degli specialisti in ambito della programmazione Object Oriented e/o della Business Intelligence, sull’ERP SAP, sul CRM SIEBEL. Durata: il tirocinio avrà una durata di 4 mesi retribuito con € 450/ € 1.200 mensili finalizzato all’inserimento in azienda. Requisiti: neolaureati nelle discipline sopra indicate e che abbiano un’età preferibilmente non superiore ai 29 anni. Residenza in una delle Regioni indicate: Lazio, Campania, Calabria, Puglia, Sicilia. È necessaria una reale volontà al trasferimento a Roma in tempi brevi. Inviare cv a: ictroma@obiettivolavoro.it (RIF. NEO ICT)

UN/UNA IMPIEGATO/A COMMERCIALE Il candidato dovrà occuparsi della promozione e della vendita di prodotti gastronomici e prodotti biologici pertanto deve possedere spiccate doti commerciali e capacità organizzative. Deve essere attento al rispetto della normativa e dello standard di qualità. Requisiti richiesti: è preferibile essere in possesso di almeno un diploma di scuola superiore, esperienza anche minima nella mansione, buona conoscenza del pacchetto office Disponibità a spostarsi in modo da poter svolgere attività commerciale su tutto il territorio,Completano il profilo dinamicità, spirito di iniziativa e flessibilità. Sede di lavoro: Roma zona San Lorenzo. Il candidato prescelto verrà inserito direttamente in azienda mediante un tirocinio formativo della durata di 4 mesi per il quale è previsto un rimborso lordo mensile di 1.200,00. Condizione indispensabile e necessaria è la residenza in una delle regioni Convergenza/Mezzoggiorno, ovvero Calabria, Puglia, Sicilia, Campania, l’iscrizione al centro per l’impiego di una di queste regioni e essere in stato di disoccupazione o inoccupazione. CV a valenziani@obiettivolavoro.it

tomunito. Il candidato prescelto verrà inserito direttamente in azienda mediante un tirocinio formativo della durata di 4 mesi per il quale è previsto un rimborso lordo mensile di €1.200,00. Condizione indispensabile e necessaria è la residenza in una delle regioni Convergenza/Mezzoggiorno, ovvero Calabria, Puglia, Sicilia, Campania, l’iscrizione al centro per l’impiego di una di queste regioni e essere in stato di disoccupazione o inoccupazione. Sede di lavoro: Roma Nord (ZONA TRIONFALE). Cv a valenziani@obiettivolavoro.it

3 ADDETTI ALLE VENDITE/SCAFFALISTI Requisiti richiesti: diploma di maturità, ottime doti comunicative e relazionali, disponibile a lavorare su turni, richiesa esperienza pregressa in supermercati, disponibilità a lavorare su turni, automunito. Il candidato prescelto verrà inserito direttamente in azienda mediante un tirocinio formativo della durata di 4 mesi per il quale è previsto un rimborso lordo mensile di €1.200,00. Condizione indispensabile e necessaria è la residenza in una delle regioni Convergenza/Mezzoggiorno, ovvero Calabria, Puglia, Sicilia, Campania, l’iscrizione al centro per l’impiego di una di queste regioni ed essere in stato di disoccupazione o inoccupazione. Sede di lavoro: Roma Nord (ZONA TRIONFALE).Cv a valenziani@obiettivolavoro.it 1 MANUTENTORE MACCHINE UTENSILI Il candidato ideale deve avere già esperienza nella manutenzione ordinaria di macchinari agricoli, tagliaerba, trattorini e macchine per giardinaggio, si richiede anche flessibilità di orario. Si offre contratto 3/6 mesi prorogabile. Sede di lavoro Cisterna di Latina. Cv a latina@obiettivolavoro.it 1 PROGRAMMATORE SU MACCHINE PLC Ilcandidato deve una conoscenza approfondita dei linguaggi di programmazione su macchine a controllo numerico, ambiente di sviluppo VISUAL BASIC e delle applicazioni su software di supervisione SISTEMA SCADA. Residenza in una delle 4 regioni di convergenza e domicilio nelle vicinanze di Latina. Si offre tirocinio formativo 4 mesi. Cv a latina@obiettivolavoro.it

1 ADDETTA/O RIMBORSI MADRELINGUA CINESE Richiesti:Diploma di Istruzione Secondaria Superiore, madrelingua cinese, ottima conoscenza della lingua inglese e buona della lingua italiana, buona conoscenza dei principali programmi informatici. Preferibile: esperienza in mansioni impiegatizie/segreteria e/o come receptionist. Sede di lavoro: Roma Fiumicino. Orario di lavoro: part-time su turni a rotazione.La risorsa verrà inserita direttamente in azienda con un contratto a tempo determinato. Cv a valenziani@obiettivolavoro.it

4 ADDETTI AL REPARTO GASTRONOMIA Candidati ideali devono aver già maturato una precedente esperienza nella

1 ADDETTO ALLA PROGETTAZIONE GARE D’APPALTO La risorsa si occuperà dello studio dei capitolati di gara, effettuazione dei sopralluoghi, analisi di rischio, elaborazione dei progetti di svolgimento dei servizi. Requisiti richiesti: esperienza pregressa in attività di progettazione nell’ambito dell’Ufficio Gare; Laurea in discipline tecniche o giuridico/economiche e/o esperienza pluriennale nell’attività di progettazione servizi alle aziende; zonaTiburtina; periodo 6/8 mesi con prospettive, disponibilità immediata. Cv valenziani@obiettivolavoro.it

1 ADDETTO ALLA MANUTENZIONE DI IMPIANTI COMPLESSI DI DEPURAZIONE/ACQUEDOTTI. IL CANDIDATO

1 CASSIERE/A Requisiti richiesti: diploma di maturità, ottime doti comunicative e relazionali, disponibile a lavorare su turni, esperienza pregressa in analoga mansione in quanto la risorsa si occuperà della gestione autonoma della cassa, au-

GDO proprio nella gastronomia, devono inoltre avere residenza in una delle 4 regioni di convergenza e possibilità di domicilio nelle vicinanze di Latina. Tirocinio formativo di 4 mesi. Sedi di lavoro: Latina, Sabaudia, Nettuno, Aprilia, Cisterna di Latina e FianoRomano. Cv a latina@obiettivolavoro.it

DEVE AVERE GIÀ COMPROVATA ESPERIENZA NELLA MANUTENZIONE ELETTROMECCANICA, SI RICHIEDE PREFERIBILMENTE: DIPLOMA DI SCUOLA MEDIA SUPERIORE IN PERITO MECCANICO O ELETTROMECCANICO, UN’ADEGUATA ESPERIENZA, COMPETENZE MECCANICHE E NEGLI INTERVENTI DI PICCOLA SALDATURA. IL CANDIDATO SI OCCUPERÀ DELLA MANUTENZIONE SU ACQUEDOTTI/DEPURATORI, IN PARTICOLARE DELLA SOSTITUZIONE E ASSEMBLAGGIO DI CUSCINETTI, ELETTROVALVOLE, POMPE, CATENE E RIDUTTORI; MONTAGGIO E SMONTAGGIO DI MOTORI/POMPE E MESSA IN OPERA DIRETTAMENTE SULL’IMPIANTO DI DEPURAZIONE. Si offre contratto di 3 mesi con possibilità di proroghe Cv a la-

tina@obiettivolavoro.it

candidati dell’uno e dell’altro sesso ai sensi della L. 903/77 e L. 125/91. I candidati sono invitati a leggere sul nostro sito www.obiettivolavoro.it l’informativa sulla privacy (D. Lgl. 196/2003)

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loni Immobiliare seleziona. Si valutano candidati motivati e volenterosi. Contratto di consulenza. Sede di lavoro: Roma, via Veturia 34. Tel. 06896874701, indirizzo e-mail: alfredotaloni @hotmail.com.

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mento: 02. Tel. 067000916, fax 0677077965, e-mail: info @mattonesottomattone.it. 2 DIPLOMATI da avviare alla carriera di agente immobiliare San Giovanni Immobiliare srl agenzia Buildingcase seleziona. Si valutano candidati di entrambi i sessi, anche senza esperienza con disponibilità full time. Si offrono fisso mensile, provvigioni, periodo di prova con retribuzione di 1.000 euro. Contratto di procacciatore d’affari. Sede di lavoro: Roma, zona Appia, San Giovanni. Inviare curriculum vitae via e-mail all’indirizzo: sangiovanni@ buildingcase.it. 3 DIPLOMATI da avviare alla carriera di agenti immobiliari Studio Immobiliare Prati srl affiliatoTecnocasa seleziona. Giovani motivati e intraprendenti, di età massima 35 anni. Si offrono fisso mensile, provvigioni, incentivi, formazione professionale e opportunità di carriera. Contratto a progetto. Sededilavoro:Roma, zona Prati, San Pietro. Telefonare allo 0639751777, fax 0639762401, e-mail: rmcve @tecnocasa.it.

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2 ANALISTI PROGRAMMATORI J2EE 2i Iniziative Informatiche srl specializzata in consulenza informatica e sviluppo software seleziona per attività su clienti. Competenza sui framework J2ee, Hibernate e Struts. Contratto a progetto. Sede di lavoro: Roma. Riferimento: ap04. Inviare cv via e-mail a: curriculum@iniziative informatiche.it.

36 il segnaposto 2 ESPERTI .NET Orange IT srl seleziona. Esperienza almeno triennale nel ruolo, ottima conoscenza di C#, affidabilità, orientamento al cliente e agli obiettivi. Contratto a progetto. Sede di lavoro: Roma. Riferimento: net/it. Inviare curriculum all’indirizzo e-mail: direzione. personale@orange-it.it. 2 GRAFICI SENIOR Uni-Fi srl seleziona. Preparazione universitaria, esperienza pregressa di almeno quattro anni nel ruolo, ottima conoscenza suite Adobe, disponibilità full time. Contratto a progetto. Sede di lavoro: Roma. Inviare curriculum con portfolio via email a: alessandra.pagliarulo @unifigroup.it. 1 GRAFICO INTERNO Challenge Network spa operante in formazione e organizzazione di eventi aziendali seleziona. Il ruolo prevede l’elaborazione di proposte grafiche per eventi aziendali. Richiesta esperienza di almeno un anno in analoga posizione. Contratto a progetto. Sede di lavoro: Roma. Inviare cv all’indirizzo e-mail: segreteria.roma @challengenetwork.it. 2 JAVA DEVELOPER Gruppo Sicis seleziona. Programmatori senior con esperienza maturata in Java J2ee e competenze in Java, J2ee, Sql (Oracle), Html, Javascript, Css. Gratite competenze in Struts, Jsf. Contratto a progetto. Sede di lavoro: Roma. Riferimento: j2 eerm. Tel. 0258328731, indirizzo e-mail: selezione @grupposicis.it. 1 NEODIPLOMATO Interactive Data Kler’s srl seleziona per stage in area informatica. Requisiti: diploma di scuola superiore in materia tecnico/informatica, età massima 25 anni, ottima conoscenza lingua inglese, pacchetto Office e internet. Sede di lavoro: Roma. Riferimento: er/s. Inviare cv all’indirizzo e-mail: eliricchi @tiscali.it. 1 PROGRAMMATORE JAVA /J2EE Sincrono X srl seleziona. Esperienza maturata per almeno due anni in ambito J2ee, laurea in Ingegneria, Informatica o equipollente. Opzionale, anzianità di 2/3 anni in ambito sanitario. Contratto a progetto. Sede di lavoro: Teramo. Riferimento: java/ 2011-10. Tel. 067101227, fax 0671075371, e-mail: cv@sincrono.it. ◆

to con assunzione, retribuzione e posizione contrattuale commisurati all’esperienza. Contratto a tempo indeterminato. Sede di lavoro: Roma. Riferimento: mhp 1104. Inviare curriculum all’indirizzo e-mail: recruite@ dstech.it. ◆ 1 PROGRAMMATORE PL/ SQL Sincrono X srl seleziona. Esperienza maturata per almeno due anni nel ruolo, conoscenza Pl/Sql (trigger, packages, funzioni, procedure), Oracle Developer suite 10.1.2. Contratto a progetto con partita Iva della durata di sei mesi, rinnovabile. Sede di lavoro: Teramo. Riferimento: pl-sql/2011-03. Telefono 067101227, fax 0671075371, indirizzo email: cv@sincrono.it.

5 PROGRAMMATORI .NET T.S.I. Consulting srl seleziona. Ottima conoscenza di .Net 3.5, C#, Sql Server, esperienza nello sviluppo di web application. Contratto a progetto. Sede di lavoro: Roma. Tel. 0688816421, fax 0645439655, e-mail: ufficio. personale@tsiconsulting.it. ●

● 2 PROGRAMMATORI ASP .NET InfoService srl seleziona Diploma o laurea in discipline tecniche, ottima conoscenza del framework .Net, buona conoscenza di C#, buone capacità di lavorare in team. Contratto a tempo indeterminato. Sede di lavoro: Roma. Riferimento: asp.net. Tel. 0670307438, fax 0670392218, indirizzo e-mail: recruiting@infos.it.

2 PROGRAMMATORI JAVA Orange IT srl seleziona. Programmatori Java con esperienza dai 3 ai 5 anni e competenze tecniche in Jsf, Spring, Hibernate-Ajax (rich faces, open faces, ice faces). Completano il profilo serietà, affidabilità, flessibilità e orientamento agli obiettivi. Contratto a progetto. Sede di lavoro: Milano. Riferimento: ja/it. Inviare cv all’indirizzo e-mail: risorse.milano@orange-it.it. 1 SVILUPPATORE JUNIOR Net BA seleziona per prestigioso cliente. Competenze su Sql/Oracle, almeno un anno di esperienza nello sviluppo su Sql/Oracle, disponibilità immediata. Gradita conoscenza dell’ambiente Data Warehouse. Contratto a progetto. Sede di lavoro: Roma. Riferimento: prsm_sql_rm. Telefonare allo 065923557, e-mail: s. sabatino@netba.it. 1 WEB DESIGNER DB Media seleziona per stage trimestrale senza rimborso spese. Conoscenza anche di base della suite CS5 Fireworks, Illustrator, Indesign, Photoshop. Sede di lavoro: Seregno (Mi). Telefonare allo 0362243411, fax 0362238898, e-mail: job@ dbmediaweb.net. ◆

1 PROGRAMMATORE MHP DsTech seleziona. Ottima conoscenza di Multimedia Home Platform (Mhp), Dvb-Mhp, Embedded C/, Set Top Box, Embedded Linux. Si offre opportunità di collaborare in un progetto internazionale di lunga durata. Inserimento immedia-

8 MAGGIO 2011

offro lavoro 1 WEB SPECIALIST DsTech seleziona. Conoscenze in ambito Cms e di sviluppo contenuti su siti web. Si offre inserimento immediato con assunzione, retribuzione e posizione contrattuale commisurati all’esperienza. La ricerca ha carattere d’urgenza. Contratto a progetto. Sede di lavoro: Roma. Riferimento: wb 1104. Inviare curriculum all’indirizzo e-mail: recruite @dstech.it.

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10 DOCENTI Universitalia società di preparazione esami universitari seleziona per docenze occasionali. Si valutano laureati in materie economiche, statistiche, informatiche, in Matematica e Fisica. Contratto di lavoro occasionale. Sede di lavoro: Roma. Telefono e fax 06978440362, indirizzo email: uniappia@yahoo.it. 1 FISIOTERAPISTA Istituto di Alta Formazione seleziona per docenza in corsi per fisioterapisti. Contratto di lavoro occasionale. Sede di lavoro: Roma. Inviare curriculum all’indirizzo e-mail: iaf @iaform.it. 1 FORMATORE IN MATERIA DI MEDIAZIONE Istituto di Alta Formazione seleziona. Si valutano candidati in possesso dei requisiti fissati dal Decreto ministeriale n. 180 del 18 ottobre 2010, capitolo IV articolo 18, comma 3, lettere “A” e “B”. Contratto di lavoro occasionale. Sede di lavoro: Roma. Inviare il proprio curriculum via email a: iaf@iaform.it. 2 FORMATORI MADRELINGUA POLACCA E RUSSA Devond srl seleziona. Conoscenza della lingua italiana, laurea, ottima propensione a parlare in pubblico, capacità relazionali, massima flessibilità, disponibilità per trasferte, età minima 28 anni. Contratto a tempo determinato. Sede di lavoro: Roma. Inviare il proprio curriculum vitae via e-mail all’indirizzo: selezione@ devond.com.

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tà, conoscenza del tessuto imprenditoriale e professionale presente nelle aree assegnate, buone capacità organizzative e di pianificazione, attitudine a lavorare per obiettivi nell’area di competenza. È previsto un mandato di agenzia in esclusiva per aree regionali con redditività alta. Attività di libero professionista. Sede di lavoro: territorio nazionale. Telefonare al numero 0810168720, indirizzo e-mail: presentazione curriculum@gmail.com. 1 CONSULENTE VENDITE Artwork Moda società operante nel settore acconciatori seleziona per espansione attività. Si valutano candidati motivati, disposti a lavorare per obiettivi e dotati di entusiasmo. Interessante trattamento economico. Contratto a tempo indeterminato. Sede di lavoro: Roma e provincia. Riferimento: 01. Inviare cv all’indirizzo e-mail: pignatariluca @hotmail.it. 34 FUNZIONARI COMMERCIALI Società 3F Italia seleziona. Età 27/40 anni, auto propria. Prima dell’inserimento lavorativo sono previsti addestramento ed eventuale, successivo affiancamento nella zona lavorativa. Selezioni e affiancamento a Perugia. Si offre buona retribuzione più premi di produzione. Contratto Enasarco. Sede di lavoro: territorio nazionale. Inviare cv all’indirizzo e-mail: scuola3f@gmail.com. 10 TRADUTTORI E INTERPRETI Intraservice agenzia di traduzioni e interpretariato seleziona. Esperienza di almeno un anno, provenienza da scuole di formazione per il settore linguistico, conoscenza di almeno una delle seguenti lingue: tedesco, russo, cinese, giapponese, danese, lituano, polacco, albanese. Gradita la conoscenza anche di un’altra lingua. Disponibilità a trasferte per servizi fuori sede o all’estero, se richiesto. Attività di libero professionista. Sede di lavoro: Frosinone. Tel. 3488531582,fax0776523340, e-mail: intraserviceinfo@ gmail.com.

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● 10 AGENTI DI VENDITA Ro-

ma 24 srl seleziona per promozione prodotti Eni. Si valutano candidati di entrambi i sessi, seri e affabili, preferibilmente con esperienza. Contratto a progetto. Sede di lavoro: Roma. Inviare cv all’indirizzo e-mail: roma 242011@libero.it. 18 BUSINESS PARTNER Vortalia seleziona per sviluppo network. Età 30/45 anni, laurea o diploma, esperienza in webmarketing, comunicazione e pubblici-

2 FRESATORI TORNITORI CNC Temporary spa agenzia per il lavoro seleziona per azienda cliente. Esperienza consolidata nella programmazione di frese a due assi e di centri di lavoro con tolleranza al centesimo, ottima conoscenza dei disegni tecnici, disponibilità a lavorare su turni giornalieri. Requisito fondamentale: diploma tecnico. Contratto di somministrazione. Sede di lavoro: provincia di Latina. Rife●

rimento: fr/lt. Per candidarsi consegnare cv e foto a: Temporary spa Latina, via Pontinia 44, orario di ricevimento: dal lunedì al giovedì, dalle 10 alle 12. 1 MANUTENTORE MECCATRONICO AMBITO ARTI GRAFICHE Ctm Service srl seleziona. Il candidato ideale ha esperienza nella mansione e autonomia nella manutenzione meccanica, pneumatica ed elettrica. Requisiti: solide basi di meccanica, elettronica, elettrotecnica, elettromeccanica, conoscenze del disegno tecnico. Contratto a progetto. Sede di lavoro: Roma. Tel. 0641405581, fax 0641405581, e-mail: info @ctmservice.it.

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2 CONSULENTI DELLA COMUNICAZIONE Gipielle srl concessionaria di pubblicità radio, tv e stampa seleziona per potenziamento struttura commerciale. Età 27/40 anni, propensione ai rapporti interpersonali, auto propria. Sistema retributivo misto, formazione continua e piano di carriera ad hoc. Contratto Enasarco. Sede di lavoro: Lazio. Indirizzo e-mail: selezionegipielle @bancamente.it. ◆ 3INFORMATORIALIMENTARI Valle Santa seleziona per attività di presentazione e informazione aziendale a domicilio, mediante distribuzione di cataloghi e omaggi, al fine di acquisire nuovi clienti. No vendita. Requisiti: motivazione, buona presenza, capacità di public relation, auto propria e connessione internet. Attività di libero professionista. Sede di lavoro: Perugia. Tel. 0746755096, indirizzo e-mail: selezioni@ valle-santa.com.

1RESPONSABILECOMMERCIALE Euro Service srl seleziona per nuova azienda settore marketing. Si valutano candidati esperti, in grado di organizzare e gestire la divisione commerciale, con esperienza pregressa nell’ambito delle vendite, ottima capacità di comunicazione, orientamento al risultato e capacità di lavorare in team. Contratto di consulenza. Sede di lavoro: Roma. Fax 0672497172, indirizzo e-mail: candidati@ euroservicegroupspa.com.

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● 2 INGEGNERI ELETTRONICI

Temporary spa agenzia per il lavoro seleziona per azienda cliente. Consolidata esperienza in installazione, messa in opera, manutenzione e programmazione plc (robotica di produzione). La ricerca ha carat-

tere d’urgenza. Contratto di somministrazione. Sede di lavoro: provincia di Latina. Riferimento: plc/lt. Per candidarsi consegnare cv e foto a: Temporary spa Latina, via Pontinia 44, orario di ricevimento: dal lunedì al giovedì, dalle 10 alle 12. 1 QUALITY MANAGER D.M.G. spa seleziona. Laurea in Ingegneria, esperienza in quality management maturata in realtà organizzate e operanti in un contesto internazionale, buona conoscenza della lingua inglese, conoscenza approfondita dello standard Iso 9001. Contratto a tempo indeterminato. Sede di lavoro: Cecchina di Ariccia (Rm). Riferimento: qm. Tel. 06930251, fax 0693025240, e-mail: info @dmg.it.

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FARMACI Metis spa agenzia per il lavoro seleziona per casa di cura. Si valutano candidati di entrambi i sessi, laureati in Farmacia con disponibilità full time di 36 ore. Contratto a tempo determinato di quattro mesi con prospettive di assunzione a tempo indeterminato. Sede di lavoro: Roma. Telefono 0657301628, fax 065754543, e-mail: roma. eur@eurometis.it. ● 1 ADDETTO REFERTAZIONE LABORATORIO RADIOLOGIA Trenkwalder srl agenzia per il lavoro seleziona per azienda cliente. Si valutano candidati di entrambi i sessi con diploma di maturità, esperienza di almeno 4/5 mesi maturata nella refertazione radiologica mezzo dittafono, disponibilità immediata. Attività di libero professionista. Sede di lavoro: Roma nord. Riferimento: ref/rm. Tel. 065942401, indirizzo e-mail: m.scarpa@ trenkwalder.com. ● 2OPERATORISOCIOSANITARI

Consorzio La Nuova Assistenza seleziona per inserimento in casa di riposo. Requisiti: attestato, residenza in zona, disponibilità a lavorare su turni. Contratto di socio lavoratore di cooperativa. Sede di lavoro: Casperia (Ri). Tel. 0693162408, fax 0693160607, indirizzo email: selezioni@lanuova assistenza.it. 1 SEGRETARIA Pick Center srl centro uffici arredati, business center seleziona per studio medico chirurgico. Esperienza pluriennale, disponibilità part time, bella presenza, buona conoscenza sistemi informatici, massima serietà. Contratto a tempo determinato. Sede di lavoro: Roma, zona Parioli. Inviare il proprio cv via e-mail: studiodottorpaci @gmail.com.

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● 1 ASSISTENTE SOCIALE Consorzio La Nuova Assistenza seleziona per inserimento in casa di riposo. Richieste iscrizione all’Albo e residenza zona. Contratto di socio lavoratore di cooperativa. Sede di lavoro: Casperia (Ri). Tel. 0693162408, fax 0693160607, indirizzo email: selezioni@lanuova assistenza.it. ● 2 ASSISTENTI DOMICILIARI Agorà società cooperativa sociale seleziona per servizio di assistenza domiciliare. Richiesto titolo regionale o equipollente. Contratto a tempo determinato. Sede di lavoro: Roma. Fax 0653272530, indirizzie-mail: pratesi@agoragroup.org, casadei@agoragroup.org.

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● 1 ACCOUNT SELEZIONE Umana spa agenzia per il lavoro seleziona per stage nella filiale di Roma centro. Il tirocinio ha la durata di tre mesi più tre mesi e prevede rimborso spese. Il progetto prevede attività di front office, screening cv, selezione del personale e relativi adempimenti amministrativi. Si valutano candidati di entrambi i sessi con ottime doti relazionali, propensione a lavorare in gruppo e spirito di iniziativa. Sede di lavoro: Roma centro. Tel. 0669380093, fax 0669380859, indirizzo email: inforoma@umana.it.

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Gestione Risorse Umane seleziona per locale di nuova apertura. Il ruolo prevede affiancamento totale all’attività dei pizzaioli. Richiesto domicilio nei pressi del centro commerciale. Contratto a tempo determinato. Sede di lavoro: Busnago (Mb), centro commerciale Il Globo. Riferimento: aiuto pizz. Inviare cv all’indirizzo e-mail: selezione@ omnia-gru.it. ● 10BANCONIERIDIGELATERIA Flor Gelato Italiano seleziona per lavoro part time. Diploma, disponibilità a lavorare su turni e nelle giornate festive, gradita conoscenza inglese. Si offrono ambiente giovane e dina-

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seleziona per la sede di Roma, zona Talenti. Requisiti: affidabilità, buona dialettica, aspetto curato., esperienza. Si offrono: provvigioni dal 30 al 45 per cento.

mico. Contratto a tempo indeterminato. Sede di lavoro: Roma. Riferimento: 1/10. Inviare cv con foto tessera via e-mail a: personale.lavela @me.com. 3 CAMERIERE DI SALA CHEF DE RANG Cafè Du Jardin seleziona. Diploma di scuola alberghiera, madrelingua italiana, almeno 10 anni di esperienza lavorativa, conoscenza lingue. Contratto a tempo determinato. Sede di lavoro: Roma. Telefonare allo 066785678, email: uscau@hotmail.com. ◆ 5 CAMERIERI Omnia Gestione Risorse Umane seleziona per locale di recente apertura. Esperienza, domicilio nei pressi del centro commerciale e disponibilità al lavoro su turni. Contratto a tempo determinato. Sede di lavoro: Busnago (Mb), centro commerciale Il Globo. Riferimento: cam. Inviare curriculum via e-mail all’indirizzo: selezione @omnia-gru.it. ● 1 COMMESSA Smart Food Roma srl seleziona per locale take away di cucina etnica. Età massima 26 anni, gradita bella presenza, disponibilità e capacità organizzative e di collaborazione. Preferibile esperienza nel settore e possibilità di raggiungere facilmente il centro storico. Contratto a progetto. Sede di lavoro: Roma centro storico. Tel. 0636006803, e-mail: s.borsacchi@takethnofood.it. ● 3 CUOCHI Omnia Gestione Risorse Umane seleziona per locale di recente apertura. Esperienza, disponibilità a lavorare su turni e domicilio nei pressi di Busnago (Mb). Contratto a tempo determinato. Sede di lavoro: Busnago (Mb), centro commerciale Il Globo. Riferimento: cuoco. Inviare cv via e-mail a: selezione @omnia-gru.it.

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1 FOTOGRAFO Sergio Tuccio ditta individuale seleziona. Richiesta esperienza e disponibilità almeno per il periodo estivo. Attività di libero professionista. Sede di lavoro: Latina. Telefonare al 3471229914.

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merciale per aziende fitness seleziona per inserimento immediato in centri fitness. Richiesta esperienza almeno semestrale. Contratto a progetto. Sede di lavoro: Roma, zone Casilina o Prenestina. Riferimento: 02. Inviare cv, indicando la zona di interesse, all’indirizzo e-mail: consulenza @scaiforfit.it. 2 ESTETISTE QUALIFICATE Solemania2 estetica solarium seleziona. Richiesta esperienza nel settore. Contratto a tempo determinato. Sede di lavoro: Roma. Tel. 335308947, fax 0683081878, indirizzo email: solemania2_2009@ libero.it.

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ma. Tel. 3397211371, fax 065001588, e-mail: ilnido dellafenice@hotmail.it. 1DIPLOMATOMATURITÀSCIENTIFICA Distal srl seleziona per stage con rimborso spese in ufficio commerciale, area elaborazioni statistiche. Buona conoscenza lingua inglese, conoscenze informatiche di base, in particolare dello strumento Excel. Sede di lavoro: Fiumicino (Rm). Riferimento: stage. Inviare curriculum via e-mail a: personale@ distal.it. 100 INTERVISTATORI TELEFONICI Gn Research spa seleziona. Età minima 18 anni, titolo di studio minimo diploma superiore, conoscenze di base nell’uso del computer. Inserimento immediato, formazione gratuita, pagamento mensile. No vendita. Contratto a progetto. Sede di lavoro: Roma, via di Priscilla 101. Telefonare dal lunedì al venerdì ore 10/13 e 14.30/18 al numero verde 800122928, oppure inviare curriculum all’indirizzo e-mail: cati.it@ gnresearch.com. 5 OPERAIE PULTRICI Service One Clean srl seleziona. Serietà, auto o moto proprie, senza carichi pendenti o precedenti penali, massima serietà. Preferenziale, esperienza nel settore. Contratto a tempo determinato. Sede di lavoro: Roma. Inviare cv via e-mail a: info@serviceoneclean.it.

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1 ADDETTO SMISTAMENTO CORRISPONDENZA Snem spa seleziona. Ragazzo di età massima 25 anni, disponibilità esclusivamente per part time notturno. Contratto a tempo determinato. Sede di lavoro: Roma, via della Bufalotta 378. Inviare il proprio curriculum vitae via e-mail a: debora.goffredo @snem.it.

1 AGENTE Clai Imballaggi Industriali srl seleziona per l’affidamento di un consolidato e attivo portafoglio di clienti. Esperienza, massima professionalità, esperienza di vendita, posizione Iva/Enasarco. Si offrono formazione e interessante piano retributivo. Contratto d’agenzia. Sede di lavoro: Roma e provincia. Inviare cv via e-mail a: personaleselect @libero.it.

20 ANIMATORI ESPERTI PER CENTRI ESTIVI Il Nido della Fenice seleziona. Si valutano candidati di entrambi i sessi con esperienza maturata in centri estivi per bambini dai 4 ai 14 anni, conoscenza di giochi sportivi, giochi di gruppo, baby dance, laboratori didattici, auto propria e disponibilità a spostarsi in tutta Roma. Contratto di lavoro occasionale. Sede di lavoro: Ro-

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5 COLLABORATORI COMMERCIALI Comunicare srl seleziona. Serietà e motivazione, auto o moto proprie, attitudine al lavorare in team, esperienza pregressa nel settore, disponibilità full time. Si offrono ottimi compensi, rimborso spese, incentivi e gare ai massimi livelli, appuntamenti da call center, corsi di formazione, assegnazione parco clien-

ti, possibilità di crescita. Contratto di procacciatore d’affari. Sede di lavoro: Roma, zona Eur. Tel. 0687440900, fax 0687440901, e-mail: agenti@comunicaretlc.it. 1 COMMERCIALE SETTORE EDITORIALE Gruppo Montemurro seleziona per vendita di spazi pubblicitari per il Fumetto Bubble and GumGum, dedicato a bambini in età scolare. Esperienza pregressa nel settore della vendita, ottime doti di comunicazione e di pianificazione del lavoro. Si offre fisso di 1.000 euro più buoni benzina al raggiungimento dell’obiettivo di copertura degli spazi pubblicitari. La ricerca ha carattere d’urgenza. Contratto a progetto. Sede di lavoro: Roma. Inviare cv all’indirizzo e-mail: commerciale@ bubblegumgum.net. 2 CONSULENTI COMMERCIALI Istituto Meschini srl seleziona. Diploma o laurea, almeno due anni di esperienza di vendita, ottime capacità relazionali. Si offrono alte provvigioni sulle iscrizioni effettuate, guadagno mensile dai 2.400 ai 3.000 euro. Contratto occasionale. Sede di lavoro: Roma, zona piazza Fiume. Riferimento: co. Telefonare allo 0642017912, fax 0642012777, e-mail: a.barnia @erminiomeschini.it. 1 FUNZIONARIO CONSULENTE DI VENDITA Ipso Service sas Agenzia Ipsoa Editore seleziona. Diploma o laurea, conoscenza applicativo Office e internet, motivazione e attitudine ai rapporti interpersonali. Preferenziale, esperienza nella vendita. Si offrono inquadramento Enasarco, sede operativa, portafoglio clienti, provvigioni, incentivi e premi. Contratto Enasarco. Sede di lavoro: Roma. Telefonare allo 0678851112, fax 0678348423, e-mail: ipso service@ipsoservice.it. 1 OPERATORE AUTONOMO Easycup srl distribuzione automatica caffè seleziona per ricerca e sviluppo di nuova clientela. Professionalità, ottime capacità comunicative e relazionali. Si offrono trattamento economico con minimo garantito, ottimo piano provvigionale, operatività, affiancamento, formazione. Contratto d’i agenzia. Sede di lavoro: Roma, via di Fioranello 145. Riferimento: easycup. Inviare curriculum via fax allo 0671353395, o via e-mail a: d. operativa@easycup.it.

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CAP

8 MAGGIO 2011

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OPERAIA ARTIGIANA AGRICOLA diplomata 57 anni, ex insegnante, esperienza pluriennale in ufficio, impiegata, capacità di problem solving, centralinista, addetta al customer care, accoglienza clienti, inglese buono. Disponibilità part time. Sede di lavoro: Roma. Tel. 3392048228.

richieste A SSICURAZIONI

GESTORE E LIQUIDATORE SINISTRI con comprovata esperienza in gestione e liquidazione sinistri giudiziali e stragiudiziali settore malpractice medica, gestione polizze assicurative Rct/Rco, eccellente conoscenza inglese. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Roma centro. Telefonare al numero 3286546407, indirizzo e-mail: sordi.francesca @gmail.com. IMPIEGATA AMMINISTRATIVA mansioni di gestione dell’archivio storico e attivo, accoglienza clienti, stesura delle relazioni medico legali per conto di assicurazione. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Roma. Telefonare al 3319020017, indirizzo e-mail: paola_altieri @hotmail.it.

IMPIEGATA ASSICURATIVA 17 anni di esperienza maturata in primarie compagnie assicurative Rcvt, Re, individuali e collettive, linea persone, imprese, professionisti, Car, cauzioni, vita, gestione subagenti, broker, gestione sinistri, convenzioni, pregressa esperienza in realtà di grandi dimensioni. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Roma. Tel. 3355387891 e-mail: melani.a@libero.it. SEGRETARIA impiegata quarantasei anni con esperienza 20ennale in campo assicurativo e abilitata pratiche auto valuta proposte anche part time. Massima serietà. Sede di lavoro: Roma, zona Ostia Lido e limitrofe. Telefonare al 3389679389, indirizzo e-mail: fsantoro12 @libero.it.

richieste A

richieste C /L OMMERCIO OGISTICA

ADDETTO ALLE VENDITE esperienza pluriennale nel ruolo, professionalità e ottime doti relazionali con la clientela. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Andria (Ba). Tel. 3287205897, email: peppe.cast@libero.it. CAPO REPARTO PESCHERIA da vent’anni nel settore prodotti ittici, acquisto e vendita della merce, esperienza maturata in grandi supermercati e numerosi punti vendita. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Roma. Telefonare al 3405259237, e-mail: max.delpinto@ libero.it. COMMESSA addetta alla vendita. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Roma. Tel. 3343268449, e-mail: barbara.callori@yahoo.it.

UTOMOTIVE

PROGETTISTA CATIA V5 ingegnere aerospaziale, disegnatore, certificatore. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Latina. Telefonare al numero 3208935492, indirizzo e-mail: ing.tommasi matteo@libero.it.

COMMESSA notevole flessibilità e spirito di adattamento, ottime capacità relazionali, socievole, capacità di lavorare in team. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Roma. Telefonare al 3772680110, indirizzo email: tiziana-cangiano@ email.it.

VENDITORE AUTO giovane con esperienza nella vendita di auto nuove e usate valuta nuove proposte da concessionaria o rivendita auto. Massima serietà. Disponibilità full time. Sede di lavoro: provincia di Latina. Per informazioni telefonare al 3274671513.

COMMESSO E RESPONSABILE ACQUISTI E VENDITE con competenze anche nel settore ristorazione. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Roma. Telefonare al numero 3388236923, e-mail: massinarcisi@libero.it.

richieste C /T ALL CENTER ELEMARKETING

OPERATORE CALL CENTER INBOUND pregressa esperienza nel settore in e outbound, forte motivazione al lavoro valuta proposte a tempo indeterminato. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Roma. Telefonare al 3334132004, e-mail: moira digi@hotmail.com. OPERATORE TURISTICO capacità di comunicazione, di relazione all’interno di gruppi diversificati e di controllo nell’affrontare situazioni complesse. Disponibilità part time. Sede di lavoro: Roma. Telefonare al numero 3883496202, indirizzo e-mail: c.coda@ yahoo.it. OPERATRICE TELEFONICA INBOUND diploma di maturità linguistica, cultura, educazione e predisposizione ai rapporti interpersonali valuta proposte nel ruolo da cooperative, aziende private, servizi sociali, esclusivamente con seri contratti nazionali. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Roma. Telefonare al nuero 3383731637, e-mail: naven23@libero.it.

ESPERTO MAGAZZINIERE SCAFFALISTA uso muletto, pc, ddt, esperienze in grandi magazzini, supermercati e aziende specializzate Gdo. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Roma e provincia. Telefono 3774414672, e-mail: Emanueleranucci@ tiscali.it. MAGAZZINIERE 23 anni di esperienza nei ruoli di magazziniere, capo banchina, scarico merci, uso di elevatori elettrici e muletti. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Roma. Telefonare al numero 3335420384, indirizzo e-mail: vittoriaflavio@ libero.it. MAGAZZINIERE preparazione ordini, controllo merce in entrata e uscita, gestione magazzini, attestati Haccp, informatica. Disponibilità collaborazione Sedi di lavoro: Roma, Latina, Aprilia, Rieti, Fiumicino. Tel. 3393367700, e-mail: cesare. roncacci@libero.it. PERITO RAGIONIERE diploma Ragioneria, esperienza di due anni maturata in supermercato. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Peschiera Borromeo (Mi). Telefonare al 3408339640, indirizzo e-mail: micinamiao 22@hotmail.it.

8 MAGGIO 2011

RESPONSABILE LOGISTICA 43 anni ragioniere, uso pc, buona presenza, cultura, esperienza pluriennale magazzino, spedizioni, logistica grandi aziende settore parafarmaceutica e cosmetica. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Roma. Telefonare al 3476430483, email: raniros@yahoo.it. SCAFFALISTA COMMESSO SUPERMERCATI esperienza ventennale nel settore ortofrutta, scaffalista, magazziniere, capacità di manovrare muletto in possesso dell’haccp disponibile full time, anche per altre mansioni. Sede di lavoro: Livorno. Tel. 3398339132, e-mail: espositomassimiliano39@ yahoo.it. SEGRETARIA diplomata, 35 anni, esperta centralino, segreteria archivio e spedizioni valuta proposte part time mattina. Sede di lavoro: Roma nord. Telefonare al 3282653400, indirizzo email: barbaralessio@alice.it.

richieste C /E OMUNICAZIONE DITORIA

ADDETTA RISORSE UMANE capacità di comunicazione e di lavorare in gruppo, flessibilità, organizzazione. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Roma. Telefonare al 3407190078, e-mail: fabiana. iattoni@gmail.com. CONSULENTE EDITORIALE con esperienza trentennale, distribuzione, diffusione, promozione di quotidiani e periodici a Roma e Lazio, titolare di agenzia di distribuzione per trent’anni. Massima serietà. Sede di lavoro: Roma. Telefonare al 3391164862, email: massimocalvelli@ tiscali.it. GRAFICA EDITORIALE ART DIRECTOR magazine e free press, ottima conoscenza suite Adobe, Office, Mac e pc, web designer valuta impiego in agenzie, case editrici, redazioni. No free lance. Massima serietà, puntualità, precisione e responsabilità. Disponibilità immediata e full time. Sede di lavoro: Roma. Tel. 3931927388. GRAFICO con lunga esperienza settore editoriale e pubblicitario, esperto progettazione, impaginazione, fotoritocco e illustrazione con l’utilizzo di XPress, InDesign, Photoshop e Illustrator. Disponibilità part time. Sede di lavoro: Roma. Tel. 3207786771. STUDENTE IN SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE passione per il giornalismo, ottima predisposizione a interviste, inchieste e notiziari online, ottime referenze per il marketing e per internet, ampia conoscenza di at-

tualità, cultura, spettacolo, arte, creatività, crescita umana e professionale. Disponibilità part time. Sede di lavoro: Roma. Telefonare allo 0736253670, e-mail: angelyxxx@libero.it. TRADUTTRICE INGLESE esperienza pluriennale, laureata il Lingue con votazione di 109/110 alla Sapienza di Roma, certificate of Proficiency in English, University of Cambridge Examination, esegue accurate traduzioni da e in inglese. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Zagarolo (Rm). Tel. 069575262 e 3334155132.

richieste C /F

cerco lavoro GEOMETRA 30ennale esperienza disegno computi, assistenza montaggi in cantiere esamina proposte da società o studio professionale impianti idrico-tecnologici o trattamento acque. Disponibilità collaborazione. Sede di lavoro: Roma. Tel. 3351597643.

Builder, Dbms, Oracle, Sql Server, MySql, Web services, Soa, Web Portal, Cms, Axis, Struts, Jetspeed, Jboss Portal, OpenCms valuta proposte da azienda per inserimento organico. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Roma. Tel. 3487456760.

GEOMETRA CAPO CANTIERE attestato Ibm per uso pc e Autocad, esperienza trentennale edilizia civile, ingegneria, contabilità lavori, progettazione, impianti tecnologici, manutenzioni, lavori stradali, ponti e portuali. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Roma e provincia. Tel. 3495543625, e-mail: s_sangalli@tiscali.it.

DIPLOMATO LICENZA MEDIA sistemi operativi Windows 98 Xp, Windows 7, Vista, pacchetto Office, Word, Excel, Power Point, navigazione internet, Outlook, conoscenza e capacità di installazione hardware e software, Photoshop e Nero 7 Ultra Edition. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Sulmona (Aq). Tel. 0864661289 e 3459660426, indirizzo email: zibrahimovic@hot mail.it.

REDITO INANZA

CONSULENTE BANCARIO laureata in Scienze dei servizi giuridici, indirizzo di operatore giuridico di impresa con votazione 108 su 110 all’Università degli studi di Perugia valuta proposte nei settori bancario e creditizio. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Cosenza. Tel. 3318606609, indirizzo e-mail: paterno_maria2005 @libero.it. IMPIEGATO AMMINISTRATIVO buona esperienza in ambito amministrativo contabile in particolare nel cost control, ottimo utilizzo pacchetto Office, ottime capacità organizzative e di problem solving. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Roma, Frosinone e Latina. Telefono 3292162389, e-mail: adeangelis70@yahoo.it.

richieste E DILIZIA

ADDETTO ALLA GRU per dieci anni responsabile di cantiere in grossi lavori, manovratore gru e direzione del personale operaio. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Roma. Telefonare al 3881837572, e-mail: salvino licatini@libero.it. AUTISTA patente “B” e “C” con Cqc, esperienze lavorative nel ruolo maturate in importanti aziende di produzione e distribuzione di calcestruzzo preconfezionato, diploma licenza media. Disponibilità immediata. Sede di lavoro: Roma. Tel. 3343186400.

INSTALLATORE ISOLAMENTI TERMO ACUSTICI fibra minerale, controsoffitti, pareti. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Roma. Telefonare al 3392780461, e-mail: soso1979@libero.it. LAUREATA IN RESTUARO E CONSERVAZIONE DEI BENI ARCHITETTONICI buona conoscenza della lingua inglese, ottima conoscenza di Autocad 2D e pacchetto Office. Disponibilità immediata e full time. Sede di lavoro: Roma. Telefonare al numero 3348748977, indirizzo e-mail: fedec2005 @hotmail.it.

richieste E /E LETTRICITÀ LETTRONICA

ELETTRICISTA MANUTENTORE ventennale esperienza nel settore, disoccupato da 25 mesi incensurato, no carichi pendenti. Disponibilità immediata e full time. Sede di lavoro: Tivoli (Rm). Telefonare al 3477648254, email: maurizio.barranca@ virgilio.it. OPERAIO GENERICO METALMECCANICO esperienza maturata in importante industria automobilistica nazionale. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Roma. Telefonare al 3485903583, email: matteoda@hotmail.it. TECNICO HARDWARE E SOFTWARE esperto pc notebook e periferiche, assemblaggio pc, reti fotocopiatrici analogiche digitali multifunzione colore e bianco/nero stampanti a cera laserjet, deskjet colore bianco/nero, digitali multifunzione fax. Disponibilità part time. Sede di lavoro: Roma. Tel. 3482825793, indirizzo e-mail: charliename @tiscali.it.

AUTISTA DI MEZZI PESANTI patente“CE”, esperienza su autoarticolati, motrice con gru, mezzi d’opera, bilico, escavatorista con attestato e patentino. Disponibilità full time. Sedi di lavoro: Latina e provincia di Roma. Tel. 3388325891, e-mail: lanzuisi.valerio@tiscali.it.

richieste I /W

GEOMETRA ottimo uso di Autocad. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Bari. Tel. 3491345350, e-mail: baldassarre.simone@libero.it.

ANALISTA INFORMATICO WEB esperto tecnologie J2ee da oltre 15 anni conoscenze Uml, Function point, J2ee, Pl/Sql, Visual Basic, Power-

NFORMATICA

SISTEMISTA WINDOWS SERVER 2008 con certificazione Mcts e certificazione Mcitp in corso disponibile per collaborazione full time per mostrare le proprie competenze in materia e instaurare un rapporto di più che soddisfacente affidabilità. Sede di lavoro: Latina e borghi limitrofi. Telefonare al 3299713741, indirizzo e-mail: aaron.finkelberg @gmail.com. TECNICO INFORMATICO con pluriennale esperienza in assistenza, installazione e configurazione hardware. Disponibilità collaborazione. Sede di lavoro: Roma. Telefonare al 3387302136, email: emad@libero.it.

richieste I /F STRUZIONE ORMAZIONE

ARCHITETTO laureata in Architettura vecchio ordinamento, 38 anni, esperienza maturata come docente valuta proposte di collaborazione nel ruolo o per consulenza e aiuto tesi. Disponibilità immediata. Sede di lavoro: Roma e provincia. Telefonare al 3293933077, indirizzo e-mail: alexcid2@ gmail.com, indirizzo e-mail: dr.marchi@tiscalinet.it. DOCENTE QUALIFICATO esperienza pluriennale impartisce lezioni in procedura civile, procedura penale, diritto commerciale, penale, lavoro, privato, amministrativo, comunitario, internazionale, ecclesiastico e consulenza tesi per ricerca, impostazione, correzione. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Roma. Tel. 3492258774. INSEGNANTE DI CHIMICA E BIOLOGIA dottore in Chimica abilitato impartisce lezioni, esegue consulenze per tesi scientifiche e traduzioni. Disponibilità part time. Sede di lavoro: Roma. Tel. 3343117467. LAUREATO IN LETTERE ANTICHE laurea magistrale conseguita con lode, patente

Ecdl, spirito d’adattamento, capacità relazionali valuta proposte da scuole private, case editrici, aziende per varie mansioni. Disponibilità part time e a trasferte sul territorio nazionale e estero. Sede di lavoro: Roma. Telefonare al numero 3475009980, e-mail: garofoli.pedro@gmail.com. TECNICO DELLE ATTIVITÀ ALBERGHIERE buone capacità relazionali, buona dialettica, conoscenza della materia turistica alberghiera. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Roma. Telefonare al numero 3493737039, email: susy-1974@libero.it.

richieste L /C

IBERE PROFESSIONI ONSULENZA

HOSTESS accoglienza per eventi pubblici, teatro, concerti, esperienza in consulenza e cura di eventi pubblici. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Roma. Telefonare al 3487555424, indirizzo e-mail: armelimelina @gmail.com. LAUREATAINSTORIADELL’ARTE esperienza decennale in case editrici, associazioni culturali, archivi soprintendenze valuta collaborazioni part e full time Sede di lavoro: Roma. Tel. 068602006, indirizzo e-mail: ilariazadra @hotmail.com. PERITO GRAFOLOGO qualificata valuta proposte da studi legali e privati. Massima serietà. Disponibilità consulenza. Sede di lavoro: Roma. Tel. 3773068051, email: mavi.77@libero.it. TRADUTTRICE FREELANCE madrelingua italiana effettua traduzioni da e verso portoghese e inglese. Disponibilità part time e a lavorare in sede. Sede di lavoro: Roma. Tel. 3881893664, e-mail: mcw.translations@ hotmail.com.

il segnaposto

RESPONSABILE PRODUZIONE CALZATURE tecnico produzione calzature in tutte le fasi, responsabile materiali con mansione controllo qualità, esperienza di 30 anni. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Biadene di Montebelluna (Tv). Telefonare al 3407824122, indirizzo e-mail: s-a-r-e-t-t-a-95@ hotmail.it.

richieste M /F EDICINA ARMACIA

AMMINISTRATIVO addetto prenotazioni Cup cassa in varie aziende ospedaliere, prenotazioni recup call center regionale, esperienza biennale, 41 anni invalidità civile. Disponibilità part time. Sede di lavoro: Roma. Telefonare al numero 3392121444, e-mail: paolo. pecci@tiscali.it. INFERMIERA predisposizione al lavoro di gruppo, attitudine a lavorare per obiettivi, ottime doti comunicative, buone capacità organizzative, elevata flessibilità. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Roma. Tel. 3890514772, e-mail: carausu1@yahoo.it. OPERATORE SOCIO SANITARIO interventi igienico sanitari e sociali. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Milano. Tel. 3204850103, e-mail: modica.annalisa@libero.it. OPERATORE SOCIO SANITARIO OSS valuta proposte full time. Sede di lavoro: Aprilia (Lt). Tel. 3313456378, indirizzo e-mail: vincenzoproto77 @libero.it. TECNICO DI RADIOLOGIA valuta serie proposte da case di cura o studio privato. Sede di lavoro: Roma. Telefonare nelle ore serali ai numeri 3277552707 e 0665001390.

richieste M ODA

TRUCCATRICE ESPERTA con attestato altamente professionale, trucco da sposa, da giorno e da sera, prova gratuita. Disponibilità part time. Sede di lavoro: Roma. Tel. 3296968500, e-mail: caterinacalifano@virgilio.it.

LAUREANDA IN MODA E COSTUME designer di moda, costume, tessuto, accessori. Disponibilità part time. Sede di lavoro: Roma. Telefonare al 3405653061, indirizzo e-mail: federika@hot mail.it.

richieste M /P richieste N /S ANIFATTURA RODUZIONE

ON PROFIT ERVIZI SOCIALI

OPERAIA TERZO LIVELLO parrucchiera. Disponibilità part time. Sede di lavoro: Parma. Telefono 3209733032, indirizzo e-mail: jessicasoldano @alice.it. RAGAZZO 22enne con attestato Ecdl, prossimo al diploma, varie esperienze lavorative. Disponibilità part time. Sede di lavoro: San Giorgio a Cremano (Na). Telefonare allo 0817713378, indirizzo e-mail: meraviglia_dj @hotmail.it.

COOPERANTE laureata con lode in Scienze dello sviluppo e della cooperazione internazionale, facoltà di Scienze politiche, ottima conoscenza inglese, francese e spagnolo conoscenza livello intermedio avanzato del giapponese disponibile full time per organizzazione non profit. Sede di lavoro: Roma. Tel. 068814359 e 3392739827, e-mail: claudiaporpora@ hotmail.com.

42 il segnaposto COLLABORATORE FAMILIARE con attestato valuta proposte da cooperative, scuole, centri estivi, privati. No cucina, prezzi molto modici. Disponibilità part time. Sede di lavoro: Roma. Indirizzo e-mail: donny glad_2008@libero.it. EDUCATORE PROFESSIONALE operatore socio sanitario con esperienza negli ambiti sociale, educativo, sanitario e culturale, promozione sociale dell’individuo, attività rivolte a favorire l’autonomia, orientamento per l’inserimento al lavoro e formazione professionale. Disponibilità part time. Sede di lavoro: Roma, primo, secondo, terzo e quarto Municipio. Telefonare al 3395372783, indirizzo e-mail: maryclover @tiscali.it. TECNICO DEI SERVIZI SOCIALI capacità di collocarsi in vari contesti di gruppo già strutturati o da strutturare, di ascolto, di valutazione, di co-progettare con il cliente/famiglia e con gli altri operatori, di mediare e negoziare, flessibilità. Disponibilità part time. Sede di lavoro: Treviso. Telefono 3397844025, e-mail: raffa. desimone@hotmail.it.

richieste R ISTORAZIONE

CAMERIERE ESPERTO qualificata esperienza nel settore della ristorazione e nel rapporto con la clientela, disponibilità a turni prolungati, affidabilità valuta proposte full time. Sede di lavoro: Roma. Telefonare al 3490784163, e-mail: cristina.menta@alice.it. CAPO BANCHISTA BAR quarto livello esperto e professionale. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Roma. Tel. 3343298779, e-mail: marcovassalli@interfree.it. PIZZAIOLO qualificato per qualsiasi tipo di impasto e per forni. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Roma. Tel. 3334429093, e-mail: salvoproject@live.it. PIZZAIOLO PANETTIERE diplomato alla scuola per pizzaiolo professionista, 32 anni, laureato in Sociologia valuta proposte per prima esperienza come pizzaiolo o panettiere. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Roma. Telefonare al numero 3289433041, email: francescorinalditufi @hotmail.com.

richieste richieste R S /V ISORSE UMANE

ADDETTA HUMAN RESOURCES ADMINISTRATION SPECIALIST ragioniera con esperienza pluriennale in amministrazione del personale gestionale Byte. Disponibilità full e part time. Sede di lavoro: Roma. Telefonare al 3289473049, indirizzo e-mail: calogera. cortese@yahoo.it. ADDETTA RISORSE UMANE laurea in Formazione e sviluppo risorse umane, conoscenza inglese e spagnolo, esperienza nella gestione di uffici commerciali valuta interessanti proposte nel settore delle risorse umane. Disponibilità collaborazione. Sedi di lavoro: Roma, zone centro, nord o provincia nord. Telefono 3492405012, e-mail: laura_monti@virgilio.it. MEDIATORE LINGUISTICO valuta proposte full time. Sede di lavoro: Pescara. Telefonare al 3338668668, email: stankovic.1@libero.it. PSICOLOGO DEL LAVORO laureato e abilitato alla professione, iscritto all’Albo sezione “A”, master annuale in Gestione e sviluppo risorse umane, quattro anni di esperienza nel settore, conoscenza inglese e principali applicativi informatici valuta serie proposte nel settore. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Roma. Tel. 064390379, e-mail: gianluca. urbanelli@gmail.com.

8 MAGGIO 2011

cerco lavoro

ICUREZZA

IGILANZA

ADDETTO ALLA VIGILANZA NON ARMATA valuta proposte full time per qualsiasi mansione. Massima disponibilità. Sede di lavoro: Roma. Tel. 3923209163, indirizzo e-mail: stefano.corica @libero.it. VIGILANTE E ADDETTO ALLA SICUREZZA tre anni istituto professionale, spigliato, acuto e furbo, ottimo vigilante e addetto alla sicurezza. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Roma. Tel. 3480480783, e-mail: paologervasio@hotmail.it.

richieste T RASPORTI

AUTISTA ragazzo di 19 anni con passione per la guida. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Roma. Telefono 3920895101, e-mail: va-le92@hotmail.it. AUTISTA guardia giurata 43 anni valuta proposte per serio full time a tempo indeterminato. Sede di lavoro: Roma. Telefonare al numero 3497451861, indirizzo e-mail: mario.dicresce@ libero.it. AUTISTA patente “B” addetto carico trasporto medicinali urgenti. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Roma e Lazio. Telefonare al numero 3293237817, email: marco.martinelli@ gmail.it.

AUTISTA FACTOTUM ragazzo disoccupato patenti “B” con Cap e “KB” valuta proposte nel ruolo o come lavapiatti o guardiano per strutture alberghiere. Disponibilità full time e al trasferimento Sede di lavoro: Roma. Tel. 3807772552, indirizzo e-mail: enrico. montano@alice.it. OPERATIVO EXPORT IMPORT esperto nelle spedizioni via aerea e nella logistica, attualmente in mobilità, ottima conoscenza uso As400 e dei vari programmi d’uso sul pc. Disponibilità full time. Sede di lavoro: Roma e comuni limitrofi. Tel. 3393313486.

richieste V /A ARIE

LTRO

37ENNE disponibile come scaffalista, addetto mensa, addetto vendita casalinghi, librerie, dog sitter, segretario, sorveglianza non armata, consegna giornali. No manovalanza e vendite. Sede di lavoro: Roma. Telefonare dalle ore 13 in poi al numero 3466602141. ADDETTA SERVIZI ALLA PERSONA signora referenziata, baby sitter, collaboratrice domestica, assistenza persona anziane. No automunita. No assistenza infermieristica. Sede di lavoro: Roma. Telefonare al numero 3342481745, indirizzo e-mail: titeli23@yahoo.it. ADDETTA VENDITA RECEPTIONIST ACCOGLIENZA CLIENTI diplomata 25enne, ottimo rapporto con il pubblico e con la clientela, esperienza pluriennale nei ruoli, fatture e finanziamenti valuta proposte full e part time. Sede di lavoro: Roma sud. Tel. 3494980459, indirizzo e-mail: lupamarty@ hotmail.com. ADDETTO MENSA AIUTO IN CUCINA portiere, fattorino valuta proposte anche stagionali. Sede di lavoro: Roma e comuni limitrofi. Tel. 3294080905.

Roma nord, disponibile per weekend e festivi. Sede di lavoro: Roma. Tel. 3358389128, e-mail: bio. mao@libero.it. BABY SITTER diplomata Assistente comunità infantile, educatrice esperienza maturata in asili nido e con neonati, 34 anni, disponibilità immediata Sedi di lavoro: Roma e Guidonia (Rm). Tel. 3332910892, email: minu.76@virgilio.it. BABY SITTER signora referenziata, laurea in Lettere moderne, attestato in Pedagogia segue bambini età prescolare e media inferiore e nelle attività di svago. Disponibilità immediata full e part time. Sede di lavoro: Roma. Telefonare allo 068602006, e-mail: ilariazadra@hotmail.com. BADANTE italiana referenziatissima, disponibile nei mesi di luglio e agosto esclusivamente per signore. Richiede massima serietà. Sede di lavoro: Roma e comuni limitrofi. Telefonare al 3409407447. CASSIERA SEGRETARIA esperienza maturata in centri estetici e supermercati. Disponibilità part time. Sede di lavoro: Roma. Telefonare al 3468731128, indirizzo e-mail: irene_giada @hotmail.it. CASSIERE MAGAZZINIERE SCAFFALISTA ragazzo valuta proposte da supermercati o come addetto alle pulizie per condomini e uffici. Disponibilità immediata e full time. Sede di lavoro: Roma. Telefonare al numero 3334960867, email: cioccav@yahoo.it. DATTILOGRAFA diplomata Istituto magistrale, operatrice su terminale video, 44enne con esperienza pluriennale nel ruolo di segretaria maturata in studi professionali disponibile part time per digitazione testi e atti al proprio domicilio. Sede di lavoro: Viterbo. Tel. 3398842088.

ASSISTENTE DOMICILIARE infermiera in Marocco, trilingue arabo, francese e italiano, esperienza assistenza anziani, baby sitter e insegnamento lingua araba. Disponibilità part time. Sede di lavoro: Roma. Tel. 3391510179, e-mail: aziza. bachet@gmail.com.

DIPLOMATA OPERATRICE TURISTICA signora italiana, disponibile part time per meeting fiere, anche assistenza anziani a casa e ospedaliera. Massima serietà. Esclusi perditempo. Sede di lavoro: Roma nord. Tel. 3459546539.

AUTISTA pensionato, auto propria patente “B”, perfetta conoscenza di Roma e provincia. Sede di lavoro: Lazio. Tel. 3393126590.

DIPLOMATO esperienze di pulizie in ostelli, uffici, studi di fisioterapia. Disponibilità part time. Sede di lavoro: Roma. Telefonare al numero 0643530167, email: costantini.andrea@ ymail.com.

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ono già online i quiz con risposta predisposti dal Ripam e riservati a quanti affronteranno, nelle prossime settimane, il megaconcorso per 534 posti al Comune di Napoli. Addirittura con 15 giorni di anticipo rispetto a quanto annunciato, dal 15 aprile sono disponibili i test a risposta multipla, 7.500 in tutto, dai quali verranno estratti quelli che poi saranno somministrati in sede d’esame. Chi vuole esercitarsi, quindi, può cominciare, confrontando le risposte con quelle ufficiali.

Ancora Ina Assitalia: questa volta tocca ai diplomati GRANDI AZIENDE/1

Questo numero 268 annunci Le nuove offerte di lavoro verificate e qualificate delle “nostre” aziende

i chiama Progetto ottomila, ma non ha nulla a che fare con l’alpinismo. Ina Assitalia lancia la sua campagna di primavera per reclutare futuri consulenti assicurativi. Che andranno a lavorare in filiale dopo aver firmato con l’azienda del gruppo Generali un contratto d’agenzia.

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uecento operatori unici aeroportuali. Li cerca con urgenza Adecco, che aspetta le candidature di giovani e meno giovani con terza media o diploma e patente “B”.

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L’Istituto bancario, gruppo Bnp-Paribas offre 600 euro mese e un tutor interno

L’INTERVISTA

Disabili, in 9 al ministero del Lavoro

la candidatura. I profili giusti, con tanto di diploma nel curriculum, saranno individuati nella graduatoria predisposta dai servizi per l’impiego della Provincia di Roma. Avviso sulla Gazzetta n. 32 del 23 aprile.

Servizio civile nazionale

La formazione secondo lo Ial

Giovanni Guerisoli: «Puntiamo su adulti lavoratori e aziende» a pagina 3

Gratuita o a pagamento, la vostra offerta arriverà a migliaia di candidati di tutta Italia. In modo semplice e veloce.

Dalle Gazzette ufficiali

opportunità di lavoro pubbliche per A ncora Selezione urgente appartenenti alle categorie protette. Questa volta è il all’aeroporto: ministero del Lavoro ad inoltrato al servizio per servono candidati aver l’impiego lavoratori disabili della Provincia di Roma una con patente richiesta di avviamento a selezione per 9 unità da e 3a media individuare tra gli iscritti a questo speciale elenco. Non si tratta quindi di un conTutti a termine corso, né si deve mandare

Per candidarsi basta un diploma superiore, ma non sono esclusi i laureati interessati a lavorare nel settore assicurativo. I prescelti seguiranno un percorso formativo affiancati da un tutor, per poi cominciare ad operare aprendo la propria partita Iva.

Bnl: 30 stage per laureati fino a 26 anni

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Duecento operatori in pista a Fiumicino

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Novartis cerca 60 giovani da incontrare a Basilea

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Candidati, inserite il curriculum

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Talenti, in 64 nelle aule di Cinecittà

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Tecnocasa, 500 agenti col diploma

Gli angeli dei turisti capitolini Il Comune di Roma cerca 24 giovani sotto i 28 anni da destinare al ruolo di “tourist angel”. Per dodici mesi servizio a pagina 10

Dal web alla carta

Le offerte e le richieste di lavoro inserite online usciranno sul giornale, in edicola il lunedì, nel Lazio, a Napoli, Perugia, Terni e Pescara.

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