Il libro documenta i lavori scultorei eseguiti dall’artista albese dal 2013 ad oggi attraverso una serie di foto emozionali delle opere che l’artista propone nella mostra attualmente allestita nelle sale del Museo e aperta fino al 28 di Giugno. Centro nevralgico della ricerca artistica di Di Blasi è la creazione di habitat naturali e percorsi che conservano una memoria nascosta della realtà senza mai svelarla completamente affinché dentro ciò che si osserva si possa arrivare ad immaginare l'intangibile. Guidano in questa operazione più di cinquecento omini di gesso che popolano le sculture, le osservano, le vivono rendendo intatta la loro dimensione monumentale nel significato più classico del termine e affrancandole dalla definizione di bozzetti o studi.