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Lo bello stile NoCost - Gli occhiali di Salvino Lavignetta

Firenze NoCost che scrive di moda per Lungarno? Sì, la realtà surclassa la fantasia. Partendo da un capo di abbigliamento la guida (anti)turistica più pazza che ci sia ci racconta il passato e il presente di grandi uomini e lucenti donne che Firenze l’hanno resa unica e senza tempo. Perché lo (bello) stile è tutto. www.nocost.guide Gli occhiali di Sa�vino

di Marco Tangocci e Davide Di Fabrizio

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Salvino, non Salvini. State tranquilli: il divo del Papeete rosario-munito non è nato a Firenze e non comparirà in questa rubrica. Al suo posto invece siamo ben lieti di raccontare le avventure del fu Salvino, grazie al quale, e i fiorentini lo ben sanno, il mondo ha scoperto gli occhiali… Secondo infatti le dichiarazioni di fine Seicento dell’erudito Ferdinando Leopoldo Del Migliore, nella chiesa di Santa Maria Maggiore (in via de’ Cerretani, ai fianchi del Battistero) un tempo stava la tomba di tale Salvino degli Armati, la cui epigrafe così recitava: “Qui diace Salvino D’Armato Degl’Armati di Fir. inventor degl’occhiali”. Da allora l’ignaro (e defunto) Salvino si vide attribuito rocambolescamente il merito della capitale invenzione e tanto fu l’entusiasmo cittadino che si decise di ricostruire la lapide in suo onore, quella che secondo il Del Migliore sarebbe andata perduta. La leggendaria storia stette in piedi addirittura fino al 1920, quando lo storico Isidoro Del Lungo, sottoponendo l’epigrafe a un’accurata analisi filologica, dichiarò assolutamente infondata sia l’invenzione che l’esistenza dell’ipotetico inventore, e che il tutto fosse stato semplicemente fantasticato a scopo campanilistico. Ai fiorentini infatti non poteva proprio andare giù che ad aver inventato i preziosissimi occhiali fosse stato un pisano, il domenicano Alessandro della Spina, addirittura nel Duecento! Eresia!

LAVIGNETTA di Lafabbricadibraccia di Teresa Vitartali

Salvino degl’Armati insomma non inventò gli occhiali nel XIII secolo, e non sapeva neanche cosa fossero! Esteticamente erano tutto tranne che attraenti, ma chi ne aveva si guadagnava automaticamente un’aura speciale: avere a disposizione lenti graduate infatti sarebbe stato per lungo tempo segno di prestigio e di agiatezza. Oggi, si sa, la situazione è ben diversa, e ne trovate di ogni tipo, prezzo, colore. Per me sono un po’ come le borse e le scarpe, quindi grazie caro inventore, chiunque tu sia! E d’altronde Firenze è stata un punto di riferimento in Europa per la produzione degli occhiali già nel Quattrocento, e solo nell’Ottocento assunsero la forma e l’aspetto che conosciamo oggi, con il brevetto delle asticelle. Da sole o da vista? Comunque li vogliate la vostra Teresa vi consiglia di acquistarli qui: I VISIONARI Negozio di occhiali indipendente e molto interessante in zona San Frediano. Qui troverete una selezione di occhiali davvero speciale e creativa. Un negozio visionario in piazza Nazario Sauro 14r. OPEYEWEAR Negozio super cool in una delle vie più carine dello shopping fiorentino. Qui vendono occhiali selezionati e sofisticati. Lo trovate in via della Vigna Nuova 67r. MOMO VINTAGE Uno dei mei negozi preferiti di Firenze. Se avete voglia di occhiali vintage questo è il vostro posto. Ché qualcosa di vintage ci vuole sempre, no? È in via dei Serragli 7r.

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