manufatto, aprile 2017 by lvh.apa

70° anno

www.lvh.it

04 2017

I. R.– Poste Italiane SpA | Spedizione in Abbonamento Postale D. L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 no 46) | art.1, comma 1 CNS Bolzano Tassa Pagata – Taxe Percue | mensile, edizione nr° 4

manufatto Il mensile dell’economia altoatesina

EXPORT

Prima di lanciarsi in una nuova avventura bisogna tenere conto di alcune regole cruciali. Pagina 16

MAESTRI

A Bolzano il 3° Ricevimento di un’associazione in costante crescita. Pagina 20

BANDA LARGA

Un’opportunità non ancora suﬃcientemente sfruttata dai comuni altoatesini. Pagina 36

VOGLIA DI ARTIGIANATO ALTOATESINO!

THINK FOR WARD LIGNA 2017

HANNOVER, 22-26 MAGGIO, HALL 11

LIVE THE EXPERIENCE

ORGOGLIOSI DI FAR PARTE DELLA NOSTRA CATEGORIA! Gert Lanz Presidente lvh.apa

EDITORIALE

3 04|2017

Nei 12 mesi che caratterizzano un anno, aprile è sempre stato da tradizione quello in cui l’orgoglio artigiano emerge con più vigore. Per l’artigianato altoatesino e per gli associati di lvh.apa è infatti giunta l’ora di celebrare ancora una volta la propria assemblea provinciale: un appuntamento molto sentito per tutti i circondari altoatesini, pronti a vivere quest’anno un’edizione speciale. La rassegna 2017 servirà infatti per presentare la nuova campagna d’immagine dell’artigianato altoatesino, a sua volta focalizzata sul chiaro obiettivo di valorizzare appieno il nostro settore, in tutte le sue sfaccettature ed in tutte le sue peculiarità. Lo spiega a dovere il concetto di “generazione artigianato”, punto di partenza della nuova campagna di lvh.apa Confartigianato Imprese. Un caposaldo in grado di racchiudere addetti ai lavori di età differenti, operatori economici attivi in campi differenti, persone nate in realtà differenti: eppure tutti pronti a ritrovarsi ed a riunirsi sotto l’egida dell’artigianato. Un concetto per molti versi universale in una terra come la nostra, dove l’economia reale è quella delle piccole imprese e dove il cuore pulsante si identifica giorno dopo giorno sempre di più nel nostro settore. Quando si parla di orgoglio artigiano tuttavia, gli esempi lampanti nel nostro campo sono quasi all’ordine del giorno. Si pensi al 3° appuntamento con il Ricevimento dei Maestri, andato in scena di recente a Bolzano. O ancora alle imprese di export che hanno caratterizzato l’attività della ditta pro-eib di Castelbello e dell’azienda Engl di Campo Tures nel recente passato. Il tutto senza dimenticare un tuffo nel futuro ed in quella diffusione della banda larga che costituisce sempre più uno dei traguardi principi all’interno del mondo economico altoatesino. Nelle prossime pagine troverete tutto questo e forse, inconsciamente, leggerete questa edizione di manufatto con interesse maggiore rispetto al solito. Del resto, la leggerete con l’orgoglio di far parte anche voi di questa grande ed appassionata famiglia… La Redazione manufatto

10–15 VOGLIA DI ARTIGIANATO ALTOATESINO...

Impressum manufatto – Il mensile dell’economia altoatesina Tiratura 10.000 copie per 40.000 Lettori/Lettrici Editore ed Amministrazione lvh.apa Formazione & Service Cop. a.r.l. Via di Mezzo ai Piani 7 39100 Bolzano Tel. 0471 323 200 Fax 0471 323 210 manufatto@lvh.it Abbonamento annuale 55 Euro (in Italia) 65 Euro (all’estero)

4 04|2017

Redazione: Dott. Davide Fodor (df) Dott.ssa Ramona Pranter (rp) Responsabile pubblicità + Tendenze e Mercati Dott.ssa. Margareth Bernard (mb) Responsabile legale: Dott. Bernhard Christanell, MA Reg. Tribunale di Bolzano n° 24, 11 maggio 1948 Graﬁca e Layout: www.eﬀekt.it Stampa: Athesiadruck GmbH Bozen Foto: lvh.apa, Pixabay, Shutterstock, K-Tec, Peter Karnutsch, Computent Srl, Kaeser Compressori, Biesse Spa, Aaron Punt, Martin Geier, www.divus.eu.

16 16 EXPORT

DI SUCCESSO 20 RICEVIMENTO DEI

MAESTRI 36 BANDA LARGA DA

SFRUTTARE

INDICE

Indice LE ULTIME NEWS

06 DAL MONDO ARTIGIANO

CATEGORIE

24 AZIENDA DEL MESE

Uno sguardo sugli sviluppi nel mercato del lavoro e nei diversi settori.

La mini-armonica: un’invenzione altoatesina trionfa all’IHM. 26

CONSORZIO EINSTEIN Ultimi posti diponibili.

FOCUS 33 TRASPORTATORI

Trasferta di successo a Bruxelles. 10 GENERATION H

Grande entusiasmo per la nuova campagna d’immagine dell’artigianato locale.

AZIENDE

35 ARTIGIANI ANZIANI

Assemblea annuale all’insegna della sicurezza.

ECONOMIA E POLITICA

5 04|2017

16 EXPORT DI SUCCESSO

Come esportare con proﬁtto: l’esempio austriaco.

36 BANDA LARGA

Numerose le opportunità da sfruttare per i comuni altoatesini.

18 IL PARERE DEGLI ESPERTI

La compravendita internazionale.

IN CONTINUO MOVIMENTO

19 CERTIFICAZIONE

A disposizione tassi contributi con tassi di agevolazione decisamente favorevoli.

FORMAZIONE

20 RICEVIMENTO DEI MAESTRI

A Bolzano una serata da ricordare.

40 LA CASA DIGITALE

L’era digitale cambia le abitudini e rivoluziona la vita e il lavoro artigiano

TENDENZE E MERCATI

48 LE STRATEGIE DELL’INDUSTRIA

Kaeser Compressori; Spedition Mayr; Biesse; Master per artigiani.

22 WORLDSKILLS

Iniziata la preparazione nei diversi mestieri.

ARTIGIANATO E SOCIETÀ

23 MATURITÁ PROFESSIONALE

Ecco le scadenze di cui tener conto se si intende partecipare al progetto pilota. manufatto

50 DAL MONDO ARTIGIANO

Soddisfazione per le aziende altoatesine all’IHM di Monaco.

LE ULTIME NEWS ATTUALITÀ: Brevi dal mondo dell’artigianato e novità economiche locali, nazionali, internazionali.

Benvenuti I NUOVI ASSOCIATI

Artigianato per i giovani PRESENTAZIONE AL CIRCOLO CITTADINO

6 04|2017

Serata da ricordare quella andata in scena di recente al Circolo Cittadino di Bolzano. Nel “salotto buono” del capoluogo, i rappresentanti di lvh.apa hanno spiegato agli intervenuti le opportunità formative e professionali esistenti nel mondo dell’artigianato. All’incontro, organizzato dalla componente della consulta del circondario Bolzano Città Maria Stella Falcomatà, hanno preso parte i vice presidente di lvh.apa Martin Haller e Giorgio Bergamo, nonchè il responsabile dei gruppi di mestieri Mirko Cutrì. Haller e Bergamo hanno avuto modo di raccontare la propria esperienza, rispettivamente come installatore e spazzacamino, mentre Cutrì ha avuto modo di chiarire le novità relative al sistema formativo duale ed all’apprendistato, nonchè di presentare agli interessati padroni di casa una rassegna di enorme importanza come i campionati dei mestieri Worldskills. La piacevole serata si è conclusa con un’apprezzata esibizione di alcune giovani acconciatrici, le quali hanno avuto modo di mostrare tutte le proprie abilità.

I protagonisti Falcomatà, Bergamo e Haller.

Brevi | LE ULTIME NEWS

Collaborazione vincente LA FIERA TIPWORLD

Per gli albergatori altoatesini, l’artigianato rappresenta da tempo un importante partner con cui cooperare. Anche per questo sono state ben 30 le ditte artigiane presenti nel tendone lvh.apa Confartigianato Imprese di Tipworld, la fiera pusterese legata alla gastronomia ed al settore alberghiero. L’occasione giusta per presentare delle soluzioni creative, innovative e su misura per il settore alberghiero ed i privati. L’interesse per l’evento sta peraltro crescendo di anno in anno tra gli addetti ai lavori del settore economico: “Il turismo ricopre ormai da molto tempo un ruolo chiave in Alto Adige e rappresenta uno dei committenti più rilevanti per le nostre ditte artigiane – ha ricordato il presidente di lvh.apa Confartigianato Imprese Gert Lanz -. Al contempo anche per i privati e gli ospiti è possibile trovare dei prodotti artigiani unici per la propria casa. Proprio per queste ragioni la collaborazione tra i due settori prosegue a gonfie vele ed appuntamenti come Tipworld ne sono la riprova”

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Robot Pronti a stupire i bambini

Accademia estiva di lvh.apa ARTIGIANATO E ROBOT PER STUPIRE I GIOVANI

Giocare con i lego in estate? Oppure un’offerta innovativa che va ancora oltre? In occasione della prima accademia estiva promossa da lvh.apa Confartigianato Imprese, i bambini costruiranno e programmeranno gare di macchine, robot e numerosi altri oggetti in grado di ballare, viaggiare o parlare. Grazie all’utilizzo di Lego WeDo 2.0 i giovani protagonisti del camp entreranno a far parte del mondo dei computer e costruiranno una serie di robot sofisticati e creativi. L’offerta si rivolge a tutti i bambini e le bambine tra i sette ed i dodici anni ed è suddivisa in tre blocchi (primo corso dal 10 al 14 luglio, secondo corso dal 17 al 21 luglio, terzo corso dal 31 luglio al 4 agosto). L’accademia estiva di lvh.apa si svolgerà al mattino nelle sale della Casa dell’Artigianato di Bolzano. Per ulteriori informazioni e per le iscrizioni è possibile visitare il sito internet www.lvh.it.

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7 04|2017

LE ULTIME NEWS | Brevi

A confronto con gli studenti IN VISITA ALLE SCUOLE MEDIE UGO FOSCOLO

Giorgio Santoro Parla agli studenti bolzanini

Un’iniziativa attiva ormai da anni e sempre in grado di regalare enormi soddisfazioni. Stiamo parlando delle visite nelle scuole in lingua italiana promosse dall’associazione degli artigiani altoatesini. Un progetto che ha consentito agli artigiani di lvh.apa di incontrare migliaia di studenti in tutta la provincia e che anche nel 2017 sta procedendo a gonfie vele. Dopo due appuntamenti ottimamente riusciti a Bressanone, anche la prima giornata informativa andata in scena quest’anno nel capoluogo non ha tradito le attese. L’artigiano bolzanino Giorgio Santoro ha infatti potuto riscontrare grande entusiasmo ed interesse in occasione della propria visita alla scuola media Ugo Foscolo: accompagnato dal responsabile del progetto per lvh. apa Claudio Veronese, Santoro ha parlato con gli studenti di terza media dell’istituto. Chiari i concetti espressi dall’operatore economico, il quale ha dapprima raccontato la propria esperienza e quindi presentato le opportunità formative e lavorative esistenti nel proprio settore di competenza. Parlando agli studenti, Giorgio Santoro ha ricordato quanto sia importante tenere conto degli sbocchi del mercato del lavoro quando si operano delle scelte in merito al proprio percorso scolastico: un passaggio per il quale serve disporre di una conoscenza di base idonea, imprescindibile per fronteggiare le continue evoluzioni del mondo del lavoro.

8 04|2017

FATTO del mese

33 MAESTRI PREMIATI Il 3° Ricevimento dei Maestri organizzato dall’omonima associazione provinciale ha rappresentato un appuntamento particolare per 33 operatori economici ricchi di esperienza. Sono stati infatti proprio 33 i Maestri che sono stati celebrati per aver ottenuto il proprio prestigioso titolo da almeno 30 anni: un degno riconoscimento per dei lavoratori, provenienti dai diversi settori economici, i quali rappresentano un vero e proprio esempio di preparazione ed elevata qualità. Non a caso i veri protagonisti della serata sono stati applauditi a lungo dagli oltre 200 ospiti intervenuti dopo aver ricevuto l’ambito premio dal presidente della Giunta Provinciale Arno Kompatscher, dal Presidente dei Maestri Martin Haller e dai vice presidente dell’Associazione provinciale dei Maestri Ester Brunini e Peter Mayrl.

Plattner: “No agli scioperi” L’ESEMPIO DEL CAA

Il Consorzio degli Autonoleggiatori Altoatesini (CAA) trasporta quotidianamente con i propri mezzi oltre 4.000 studenti e garantisce dunque un rilevante servizio di trasporto delle persone soprattutto nei comuni periferici della provincia. I vertici del consorzio hanno reagito con scetticismo al recente sciopero proclamato alla SAD: “Nella nostra realtà uno sciopero è impensabile – ha commentato il presidente di CAA Martin Plattner-. Da un lato in quanto siamo una piccola ditta familiare e valorizziamo i nostri autisti come preziosi collaboratori, parlando con loro delle problematiche esistenti e risolvendole internamente. Dall’altro in quanto siamo responsabili nei confronti dei nostri clienti. Gli scioperi non sono lo strumento adeguato per risolvere eventuali controversie.” In questi casi, le vere vittime rimangono i pendolari. Ovvero soggetti che non c’entrano assolutamente con le problematiche in oggetto: “Come prestatori di servizi il nostro obiettivo primario è quello di portare con puntualità e sicurezza gli studenti a scuola e poi nuovamente a casa, così come i pendolari a destinazione – ha concluso Plattner-. Ciò a prescindere dai problemi o dalle difficoltà riscontrati: esistono strade alternative per metterli in evidenza, per discuterli ed infine per risolverli. Magari però questo sciopero potrà rivelarsi utile per gli autonoleggiatori, che saranno finalmente messi in positiva luce e non come di consueto discriminati, ottenendo si spera una considerazione maggiore.”

Obiettivo professionalità DOPPIA TRASFERTA

Doppio appuntamento decisamente rilevante quello che ha visto recentemente protagonista la presidente del Gruppo Cura del Corpo e Servizi di lvh.apa Confartigianato Imprese Maria Stella Falcomatà nelle ultime settimane, improntate decisamente su quella professionalità che è imprescindibile per il settore di riferimento.

01 A Roma Nella sede di Confartigianato 02 A Bologna Visita alla Cosmoprof

TRA ROMA E BOLOGNA

L’acconciatrice bolzanina si è dapprima recata nella sede romana di Confartigianato, dove ha preso parte ad un’importante riunione della consulta nazionale. Insieme ai vertici del proprio mestiere, la Falcomatà ha contribuito alla predisposizione delle nuove linee guida destinate a caratterizzare la professione nei prossimi mesi. Chiaro l’obiettivo della consulta, ovvero quello di favorire per quanto più possibile la diffusione di un’adeguata professionalità sull’intero palcoscenico nazionale, cercando in particolar modo di operare in favore dei giovani talenti che intendono intraprendere il mestiere di acconciatore: “Con i vertici nazionali ci siamo confrontati sulla tematica ed abbia-

mo raggiunto delle posizioni comuni significative- ha spiegato l’acconciatrice bolzanina. La stessa Falcomatà è stata quindi protagonista con il proprio gruppo di mestiere del tradizionale viaggio alla fiera internazionale di settore Cosmoprof di Bologna. Una trasferta indubbiamente formativa per tutti gli artigiani presenti.

9 04|2017

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Voglia di artigianato UNA NUOVA CAMPAGNA PER METTERE DA PARTE GLI ANTICHI CLICHÉ, FAR EMERGERE UN QUADRO DELL’ARTIGIANATO MODERNO ED IN LINEA CON I TEMPI, DIFFONDERE LA CONSAPEVOLEZZA DEI PASSI AVANTI COMPIUTI.

Generation H | FOCUS

Foto signiﬁcative Pronte a caratterizzare la nuova campagna

enerazione Artigianato. È questa la scelta operata dai vertici lvh.apa per valorizzare un settore variegato, orientato al futuro e sicuro. Un mondo pronto a pensare per generazioni ed orgoglioso delle proprie performance. Tutti elementi presenti nella nuova campagna d’immagine quinquennale, pensata con l’obiettivo di porre l’artigianato sotto una luce nuova e di meritare maggiore attenzione sull’intero palcoscenico provinciale. Attenzione per i prodotti ed i servizi sviluppati ogni giorno, ma anche per le persone ed i volti che si nascondono dietro a questi ultimi. Generation H – Passione Artigianato Altoatesino: questo il titolo della nuova campagna, chiamata ad illustrare in tutto l’Alto Adige il significato ed il ruolo dell’artigianato. Un progetto che verrà presentato ufficialmente l’8 aprile 2017 in occasione dell’assemblea provinciale dell’artigianato altoatesino.

PERCHÉ UNA CAMPAGNA?

La spinta per un simile progetto di sensibilizzazione è arrivata per lvh.apa da un sondaggio promosso nell’autunno 2015, dal quale è emerso che l’immagine dell’artigianato altoatesino è complessivamente positiva: tra i giovani esistono tuttavia delle conoscenze ed una stima troppo ridotte in riferimento ai mestieri artigiani. “L’artigianato altoatesino non viene preso in considerazione nella maniera in cui

dovrebbe – ha spiegato il presidente di lvh.apa Gert Lanz. Nello specifico i giovani vedono l’artigianato come un datore di lavoro interessante, ma non lo collegano ad esempio all’high-tech o all’innovazione. Il 46% degli studenti intervistati ha a tal proposito dichiarato che non è “in” intraprendere un mestiere artigiano. Spaccata anche l’opinione relativa alle opportunità di guadagno connesse al settore. “È proprio su questi aspetti che vogliamo puntare – ha evidenziato sempre Lanz -. Gli artigiani altoatesini creano quotidianamente vantaggi sostenibili in favore dei propri clienti. Solo quando gli stessi clienti si renderanno conto di tale valore, potranno anche sfruttarlo a proprio vantaggio ed ottenere un premio grazie ad esso: quanto vale per me la prestazione offerta? Quanto sono disposto a pagarla? L’artigianato a livello provinciale rispetta tutti i requisiti di base e dunque la qualità è quella giusta. Ora l’obiettivo è operare per vendere al giusto valore le nostre prestazioni. Solo allora potremo rinforzare la fiducia dei nostri clienti e soddisfare i giovani con le nostre

11 04|2017

FOCUS | Generation H

numerose opportunità formative e lavorative.” Se le circa 13.400 aziende artigiane altoatesine continuano del resto a rappresentare il formatore numero uno a livello locale, è anche vero che tali aziende hanno difficoltà a trovare dei sostenitori adeguati. La campagna in oggetto avrà dunque anche il compito di mostrare quanti progetti dinamici, reti di successo ed iniziative locali sono nati negli ultimi anni, spiegando al contempo cosa serve per vivere e lavorare con successo in una provincia caratterizzata da tanta forza economica, creatività e qualità di vita.

SERVE MAGGIORE PERCEZIONE

12 04|2017

L’obiettivo primario della campagna è chiaro: ogni artigiano altoatesino deve poter approfittare dell’azione pubblicitaria. Attraverso offerte ed iniziative utili per evidenziare quanto l’artigianato locale sia moderno ed irrinunciabile, il settore in oggetto deve essere posto al centro dell’attenzione. I singoli messaggi e slogan devono valorizzare le tematiche a livello centrale, collegandole con le realtà decentrate e specifiche di settore, in modo tale che l’artigianato venga preso in considerazione in tutta la sua vastità e che al contempo le singole aziende assumano una maggiore considerazione: “Questo passaggio porta ad un interesse maggiore, tanto per i clienti quanto per i giovani che in-

GENERAZIONI XYZ….H

Una panoramica:

GENERAZIONE H adesso – da 0 a 99 anni Consapevoli, sicuri di sé stessi, creativi, aperti e spregiudicati! GENERAZIONE Z sotto i 23 anni Affini all’online, multi-tasking, curiosi GENERAZIONE Y da 24 a 40 anni

High-tech & ecologia, amanti della famiglia, attivi

GENERAZIONE X da 41 a 52 anni Diligenti, unici, ma scettici GENERAZIONE BABY BOOMERS

da 53 a 71 anni Diligenti, ricchi di inventiva e diligenti

GENERAZIONE SILENT da 72 a 80 anni

Ricchi di rispetto e diligenti

GENERAZIONE GI oltre gli 81 anni Diligenti e conservativi in riferimento ai valori

Generation H | FOCUS

tendono seguire un percorso formativo nel settore – ha spiegato il vice presidente di lvh.apa Giorgio Bergamo-. La valenza della campagna cresce se sono proprio le aziende a sfruttarla a proprio vantaggio.” La campagna quinquennale in oggetto è stata promossa da lvh.apa Confartigianato Imprese, che non comparirà in ogni caso come istituzione, con il sostegno della Provincia Autonoma di Bolzano.

Artigianato altoatesino Ideale per tutte le età.

13 04|2017

GENERAZIONI

Noi siamo tutti artigiani, noi siamo la Generazione Artigianato! Partendo da questa considerazione, la campagna è chiamata a garantire visioni innovative all’artigianato altoatesino e parimenti ad evidenziare gli aspetti interessanti e significativi: “Vogliamo mostrare a tutti le numerose opportunità esistenti nel mondo dell’artigianato – ha affermato il vice presidente di lvh. apa Martin Haller -. Sono soprattutto i giovani a dover considerare il nostro settore un’importante opportunità per il futuro. Essi devono poter scoprire che una formazione nell’artigianato è un punto di partenza sicuro nella propria vita professionale, un percorso non destinato certamente a concludersi con l’acquisizione del titolo di operaio artigiano qualificato. Alla maturità attraverso l’apprendistato possono seguire diverse opportunità di specializzazione ed aggiornamento, utili per arrivare all’indipendenza.” In sostanza una formazione pratica deve essere considerata un’alternativa di pari livello alla scuola superiore ed in tal senso nel corso della campagna si provvederanno a sensibilizzare anche i genitori e le scuole. manufatto

OPPORTUNITÀ DA SFRUTTARE PER LE AZIENDE! GIORGIO BERGAMO

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HANDCRAFTED AND HEARTMADE

Nell’ottica dei giovani e dei gruppi target primari della campagna, la banda folk-rock altoatesina Mainfelt è diventata testimonial della campagna. Le connessioni con l’artigianato del resto non mancano: la band arriva dall’Alto Adige, ha successo e non si limita a svolgere il proprio lavoro, lo vive intensamente giorno per giorno! “Siamo davvero felici che questo gruppo abbia deciso di accompagnare la nostra campagna – ha affermato la presidente dei Giovani Artigiani lvh. apa Jasmin Fischnaller -. Grazie a questi giovani artisti, i ragazzi e le ragazze altoatesini potranno innamorarsi ancor di più dell’artigianato, risvegliare il proprio interesse e realizzarsi in modo concreto. Noi Giovani Artigiani apparteniamo senza alcun dubbio alla Generation H.”

IL PERCORSO

L’interesse di lvh.apa nel sostenere la realizzazione di una campagna per l‘artigianato è stato subito marcato. Dopo una gara tra sei aziende associate appartenenti al gruppo Media, Design & IT, sono state sei le agenzie capaci di raggiungere il secondo livello della selezione e di queste in cinque hanno presentato un concetto concreto: Hannomayr. communication, helios sustainable films, Peppis, rcm solutions e succus.Kommunikation. In tutti i casi si è trattato di idee azzeccate per garantire nuovi impulsi all’artigianato altoatesino. La scelta del consiglio direttivo è infine ricaduta su rcm solutions, realtà che ha dunque messo in pratica la campagna desiderata di concerto con l’associazione.

CHRISTOPH ENGL Specialista di mercato

04|2017

“Marchi? Serve un rapporto emozionale” Lei ha introdotto quello che ad oggi è il marchio ombrello più rinomato in Alto Adige. Quanto è diﬃcile creare un marchio? Realizzare un marchio non è mai semplice. In particolare quando si tratta di una destinazione o di una realtà nella quale si devono condurre i più diversi attori sotto una strategia di mercato condivisa. Non si può contare su una vera e propria capacità d’ingresso del prodotto, dunque è necessario un grande lavoro di coinvolgimento, utile per rendere un marchio comune vincente come quando ognuno utilizza la propria personale strategia. Per l’Alto Adige ciò è riuscito, in quanto numerosi operatori economici e strutture pubbliche hanno compreso che questa terra poteva svilupparsi e che il marchio poteva essere riconosciuto. Oggi la strategia della location e del marchio Alto Adige è rinomata e viene vissuta dagli stessi altoatesini. Quando e come un marchio è forte? I marchi devono avere un significato emozionale nella testa dei clienti. Solo allora i clienti, o gli ospiti, vengono coinvolti dal marchio, diventano

fan e consigliano il “loro” marchio al prossimo. Chi intende migliorare il proprio marchio deve fornire performance credibili e di livello, capaci di essere intese dai propri clienti come valore aggiunto. In questo modo gli stessi clienti saranno pronti a pagare prezzi più elevati ed a mostrare fedeltà con il riacquisto. I marchi di maggiore successo si concentrano su pochi aspetti e li conducono ad una performance d’eccellenza, senza perdersi nella vastità della propria offerta. Quest’ultimo è un errore di cui si macchiano ancora troppi imprenditori. Qual è il ruolo del marchio con i clienti? Si tratta della ragione d’acquisto decisiva. I marchi sono sistemi viventi e creano delle relazioni con i propri sostenitori. I prodotti sono viceversa scambiabili, in quanto essi definiscono unicamente il proprio utilizzo e si devono confrontare con le barriere di prezzo. I marchi invece servono per far vedere di essere migliori di altri prodotti del settore. Il cliente ha fiducia nel proprio marchio e ciò lo induce a decidere a lungo termine per l’etichetta prediletta.

L’OPINIONE DEL PRESIDENTE

GERT LANZ Presidente lvh.apa

Ideale per i giovani Una strada da seguire

Cari Artigiani, “Fai qualcosa di buono e parlane!“

Come si riesce a creare ﬁducia in un marchio? Fornendo per lungo tempo performance di livello, nelle quali il cliente possa riconoscere un valore di mercato. Tale valore va al di là del normale utilizzo. Il marchio non è mai un bagliore, è un faro! Per questo esso non si può mai allontanare troppo dalla propria essenza, dalla propria competenza e dalla propria credibilità. La voglia d’innovazione rappresenta sempre un grande pericolo per un marchio. Secondo lei quale potenziale porta un marchio all’artigianato altoatesino? Partiamo dai pericoli: un marchio può avere successo solo rimanendo chiuso in sé stesso, senza dover raccogliere tutto ciò che è possibile. Nei marchi di categoria si cerca sempre di ottenere un successo di massa, anziché nella vetta e nella concentrazione. Le opportunità sono molto significative: se un marchio riesce ad entrare nelle teste dei clienti come simbolo di qualità, ottiene guadagno in termini di fiducia. Si pensi ai ristoranti che possono contare su una stella Michelin: si tratta del modo giusto per evidenziare le proprie performance fuori dall’ordinario. Se il marchio Michelin fosse più aperto e non guardasse senza grande selezione alle prestazioni di vertice, si trasformerebbe in una pubblicità priva di valore. manufatto

In questa frase non si nasconde solo grande forza, ma anche enorme potenziale. Potenziale in quanto siete soprattutto VOI ad operare quotidianamente con grande impegno nel mondo dell’artigianato. Ci riuscite contribuendo a far sì che vengano creati e mantenuti posti di lavoro, che i giovani ottengano posizioni formative, che i circuiti economici locali funzionino, che prodotti e servizi impeccabili arrivino sul mercato, soddisfando le esigenze dei clienti, che la stabilità economica contribuisca al benessere dell’Alto Adige e molto altro ancora. Credo che tutto questo si possa inserire nel concetto di “fare qualcosa di buono…”, in quanto in questo pensiero si riassumono tutti i valori di vita vissuta di cui possiamo essere orgogliosi. Quello che rimane è dunque “solo” la seconda parte del modo di dire: “…parlane!”. E qui credo sia necessario impegnarsi maggiormente. Solo comparendo insieme, comunicando congiuntamente, agendo in squadra saremo in grado di condividere i nostri valori vissuti ed i nostri punti di forza. Da soli siamo troppo deboli, non disponiamo delle risorse temporali, ﬁnanziarie o tecniche sufficienti: agendo insieme, seppur nella nostra diversità, siamo invece più forti e la nostra strategia risulta vincente. Ed è proprio questa diversità che va mostrata. Diversità nella tipologia di attività, nelle soluzioni reperite, nel pensiero e soprattutto nelle persone che operano nell’artigianato! Dunque testa alta, petto in fuori e siate orgogliosi di voi stessi. È quello che meritate! Il vostro

15 04|2017

AZIENDE PER GUIDARE UNA DITTA IN MODO EFFICIENTE SERVONO UNA GESTIONE DEL PERSONALE, STRATEGIE DI MARKETING ED INVESTIMENTI ADEGUATI.

16 04|2017

Export, che passione! NEGLI ULTIMI ANNI SONO SEMPRE PIÙ LE DITTE ALTOATESINE INTERESSATE AD ESPORTARE ED A PRESTARE SERVIZI ALL’ESTERO. MA A COSA BISOGNA GARANTIRE ATTENZIONE PRIMA DI LANCIARSI IN QUESTA AVVENTURA? Il sondaggio riguardante l’export condotto dal lvh. apa Confartigianato Imprese nel recente passato ha evidenziato che sempre più aziende altoatesine decidono di intraprendere la strada verso l’estero o di prestare servizi in realtà diverse dalla propria. Al contempo, sono sempre di più le ditte locali interessate ad esportare in paesi di lingua tedesca, ovvero Germania, Austria e la Svizzera. Soprattutto le imprese che operano nel settore del legno, in quello del metallo o nel campo degli alimentari sono più propense a fare il passo oltre il confine. La vicinanza geografica e la lingua comune sono fattori che sembrano facilitare l’entrata in questi nuovi mercati. Ovviamente queste caratteristiche comuni possono essere d’aiuto per avvicinarsi a questi mercati, ma in caso di prestazioni all´estero bisogna fare attenzione a diversi aspetti ed in particolare ai requisiti legali specifici che vengono stabiliti dai singoli Paesi. Per comprendere quali problematiche fronteggiare quando si decide di intraprendere questa strada, abbiamo deciso di prendere in considerazione l’esempio austriaco, concentrandoci in particolare sull’invio di lavoratori all’estero, sui documenti necessari e sulle possibili sanzioni.

Europa La sfida internazionale chiama con frequenza sempre maggiore.

L’INVIO DI LAVORATORI

Si parla di invio (distacco) delle persone all’estero quando il dipendente, su istruzione del datore di lavoro italiano, si reca in Austria per lavorare per un determinato periodo. In tal caso l’inizio dell’attività e lo scopo dell’invio devono essere chiaramente definiti. Se l’azienda altoatesina vuole prestare un servizio in Austria, prima di iniziare i lavori deve comunicare all’Unità di coordinamento centrale per il controllo del lavoro illegale (ZKO) l’attività lavorativa che intende svolgere in Austria. I lavoratori distaccati mantengo l’assicurazione sociale in Italia se il distacco non dura più di 24 mesi e se i lavoratori distaccati non sostituiscono altri lavoratori che hanno già superato il periodo massimo di distacco. I lavoratori che vengono inviati a svolgere un lavoro in Austria hanno diritto ad almeno la stessa retribuzione di cui godono per legge o contratto collettivo i lavoratori in Austria. Se l’attività riguarda una professione regolata, la prestazione del servizio deve essere segnalata. L’elenco delle professioni regolate può essere visualizzato sul sito del Ministero federale della Scienza, della Ricerca e dell’Economia.

DOCUMENTI NECESSARI

In caso di un controllo in Austria, l’azienda deve presentare i documenti seguenti: copia della segnalazione dell’invio di lavoratori; certificato A 1 per lavoratori in distacco/trasferta; documenti salariali (contratto di lavoro, ricevute di pagamento dello stipendio, documenti che permettono la classificazione salariale del lavoratore); documentazione dell’orario lavorativo; per quanto concerne le professioni regolate: copia della segnalazione dello svolgimento di una professione.

LE POSSIBILI SANZIONI

I datori di lavoro che non rispettano gli obblighi connessi all’invio dei lavoratori, commettono un illecito amministrativo e possono essere multati dall’autorità amministrativa distrettuale per ciascun lavoratore, con multe che vanno da 1.000 a 10.000 €. In caso di reiterazione si va invece da 2.000 a 20.000 €. Le multe possono essere evitate se le imprese si informano in tempo utile sui documenti da fornire/ inviare. In questo modo l’attività all´estero diventa un valore aggiunto per l’impresa. manufatto

FALEGNAMERIA ENGL Campo Tures

Una sfida vinta in Norvegia Hermann Engl dell’omonima falegnameria di Campo Tures ci racconta come si è svolto il proprio progetto di collaborazione con una ditta norvegese di Trondheim. Come giudicate lavorare all’estero e quali sono i requisiti chiave per attivare un simile progetto? Operare all’estero e ragionare in termini di export è una sfida: i carichi di lavoro sono molto elevati ed anche i rischi. L’idea è nata dopo una collaborazione con un’azienda operante a livello mondiale, che ci ha permesso di entrare in contatto con clienti provenienti dal palcoscenico europeo: un rapporto per il quale la conoscenza della lingua inglese si è rivelata indispensabile. Come si è svolta nel dettaglio la fase preliminare? Tra i diversi contatti abbiamo focalizzato l’attenzione su una ditta di Trondheim. La loro volontà era arredare il proprio quartiere generale con una speciale tipologia di mobili. Dopo un iniziale scambio di mail ed alcuni contatti telefonici, è stata l’ora di svolgere il primo meeting in loco con committenti ed architetti: il modo migliore per conoscersi e comprendere i desideri e gli obiettivi del cliente. Dopo aver rielaborato l’offerta, un secondo incontro a Trondheim si è rivelato decisivo per l’effettiva assegnazione dell’ordine. Al ritorno dalla Norvegia abbiamo poi dovuto riflettere su questioni logistiche e fiscali, soprattutto in riferimento allo sviluppo del montaggio in loco. Poi si è passati alla fase della concreta realizzazione… La produzione dei mobili si è svolta velocemente ed a quel punto abbiamo dovuto attivarci per impacchettarli ed inviarli, coordinando le tempistiche con i costruttori, gli architetti, la ditta di trasporto ed il nostro team di montaggio. Quest’ultimo è partito da Monaco in direzione Trondheim ed è arrivato in contemporanea con il carico, aspetto che ha permesso di iniziare subito con il montaggio. In dieci giorni tutto era montato, per la soddisfazione del cliente e dei nostri collaboratori.

17 04|2017

AZIENDE | Le principali scadenze ﬁscali, Il parere degli esperti

IL PARERE DEGLI ESPERTI

Le principali scadenze fiscali 10 APRILE > ELENCO CLIENTI E FORNITORI: Termine invio telematico delle operazioni eﬀettuate nel 2016 da parte dei soggetti mensili.

18 04|2017

18 APRILE > RITENUTE: Versamento delle ritenute del mese precedente; > ADDIZIONALI IRPEF: versamento addizionali regionali/comunali da lavoro dipendente del mese precedente; > IVA – LIQUIDAZIONE MENSILE: Versamento imposta a debito del al mese precedente; > INPS – CONTRIBUTI MENSILI: Versamento dei contributi previdenziali dei dipendenti relativi alle retribuzioni mese precedente. > INPS – GESTIONE SEPARATA: Versamento contributi relativi al mese precedente

20 APRILE > ELENCO CLIENTI E FORNITORI: Termine invio telematico operazioni eﬀettuate nel 2016 da parte dei soggetti trimestrali

26 APRILE > ELENCHI INTRASTAT MENSILI: presentazione contribuenti mensili

Per informazioni Rivolgersi ai propri uﬃci circondariali.

KARIN AMBACH Avvocato dello studio Corti, Deﬂorian & Partner

La compravendita internazionale Sono imprenditore e vorrei comprare un macchinario per la mia azienda all’estero. Qual è la normativa applicabile? La compravendita internazionale è regolata dalla c.d. Convenzione di Vienna sui contratti per la vendita internazionale di beni mobili (Convention on Contracts for the International Sale of Goods - “CISG”). La convenzione è un atto di diritto internazionale adottato nel 1980 a Vienna ed entrata in vigore il 1º gennaio 1988. La stessa facilita il commercio internazionale ponendo delle norme comuni che si sostituiscono alle norme di diritto interno che regolano il contratto di vendita e che si devono applicare in caso di vendite che rientrano nei requisiti della convenzione. La CISG è costituita da quattro parti, relative a: ambito di applicazione e disposizioni generali; formazione del contratto; vendita di beni mobili e disposizioni finali. La convenzione si applica alla vendita internazionale di beni qualora le parti del contratto abbiano la propria sede d’affari in Stati contraenti ovvero qualora le regole di diritto internazionale privato identifichino il diritto di uno Stato contraente come applicabile al contratto. Le parti possono comunque decidere di escludere l’applicazione della Convenzione o di derogare alle sue disposizioni in virtù del principio dell’autonomia contrattuale. Sono escluse dal campo di applicazione della Convenzione le vendite per uso personale, familiare o domestico, e la vendita di navi, aeronavi e di energia elettrica. La Convenzione non si applica altresì ai contratti nei quali la parte preponderante delle obbligazioni del contraente che fornisce i beni consiste nella fornitura di mano d’opera o di altri servizi.

Contributi per la certificazione A DISPOSIZIONE PER LE AZIENDE ALTOATESINE CI SONO DEI TASSI DI AGEVOLAZIONE DECISAMENTE CONVENIENTI. Le imprese altoatesine hanno la possibilità di presentare domanda per una prima introduzione sui sistemi di management con certificazione riconosciuta a livello nazionale o internazionale. Esempi del genere sono le certificazioni CE, ISO, SOA o altre certificazioni riconosciute. Sono ammesse inoltre ad agevolazioni anche le certificazioni di prodotto e di servizio.

TASSO DI AGEVOLAZIONE

Il tasso d’agevolazione ammonta ad un massimo del 35% per le piccole imprese, al 25% per le medie imprese ed al 15% per le grandi imprese. Le spese ammissibili non possono superare i 70.000€ per le PMI ed i 100.000€ per le grandi imprese. È possibile ricevere il contributo per costi esterni generati durante la certificazione e per costi interni ovvero per l’impiego di una persona interna. Questa spesa può essere documentata con un’autocertificazione dell’impresa. Le spese per il personale interno possono essere ammesse fino ad un importo massimo pari all’importo relativo alle spese esterne. Il contributo è concesso in regime “de minimis”.

Check sulla sicurezza in loco GLI INCIDENTI SUL LAVORO COSTANO TEMPO E DENARO. LVH.APA OFFRE CONSULENZE E VERIFICHE INDIVIDUALI PER EVITARLI. Le ditte altoatesine si impegnano con costanza per applicare in modo corretto le norme sulla protezione dei lavoratori, nonostante gli oneri elevati e diﬃcili da rispettare. Un aiuto concreto per questa missione arriverà in futuro da lvh.apa. Nell’ambito di alcuni ispezioni in loco, gli esperti di sicurezza valuteranno se i documenti ed i corsi obbligatori siano rispettati, se i macchinari e le apparecchiature siano conformi alla normativa e se ci sia un’adeguata protezione del personale. Su richiesta verrà predisposta anche una direttiva aziendale per la sicurezza dei lavoratori e si introdurranno misure per la riduzione del premio Inail.

CERTIFICATO AD HOC

Ogni azienda che svolgerà simili controlli nell’ottica di una maggiore sicurezza sul lavoro, otterrà il relativo certificato di protezione dei lavoratori. Informazioni Laboratorio di formazione lvh.apa Tel. 0471 323 370 formazione@lvh.it

manufatto

SCADENZE DA RISPETTARE Entro fine aprile attenzione a MUD ed AEE

MUD Anche quest’anno entro il 30 aprile molte imprese artigiane sono tenute a presentare la dichiarazione annuale dei rifiuti (MUD) relativa all’anno precedente (2016). I soggetti obbligati nella Provincia di Bolzano sono: le imprese e gli enti produttori di rifiuti pericolosi, i soggetti che effettuano la raccolta ed il trasporto di rifiuti, chiunque svolge operazioni di recupero o smaltimento di rifiuti, i commercianti e gli intermediari di rifiuti con o senza detenzione degli stessi, i produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE) iscritti al Registro Nazionale ed ai sistemi collettivi di finanziamento, i comuni, i loro consorzi e le comunità comprensoriali, ovvero le aziende speciali con la finalità di gestione dei rifiuti urbani, gli imprenditori agricoli che producono rifiuti speciali pericolosi in quantità superiore ai 300 kg all’anno. Per ulteriori informazioni, l’ufficio legale lvh. apa Confartigianato Imprese (0471 323 240) e gli uffici circondariali sono a disposizione degli associati. AEE Entro il 30 aprile 2017 i produttori e gli importatori di apparecchiature elettriche ed elettroniche AEE sono tenuti a presentare la dichiarazione annuale, nella quale specificano le apparecchiature elettriche ed elettroniche immesse sul mercato nazionale nell’anno precedente (2016), suddivise per tipologia, peso e quantità. L’obbligo della dichiarazione riguarda anche alcune imprese artigiane che importano apparecchi elettrici ed elettronici dall’estero. La dichiarazione avviene esclusivamente per via telematica al link http://scrivania.registroaee. it ed è possibile solamente per le imprese che preventivamente si sono iscritte al registro nazionale AEE e sono in possesso di un dispositivo di firma digitale. I soci di lvh.apa Confartigianato Imprese possono rivolgersi all’ufficio legale per quanto riguarda l’inoltro della dichiarazione ed eventuali dubbi sulla tematica.

19 04|2017

LABORATORIO DI FORMAZIONE SUCCESSO ASSICURATO: Formazione e aggiornamento, così come il riconoscimento del titolo di Maestro, sono aspetti cruciali per la crescita dell’artigianato altoatesino.

20 04|2017

Il Ricevimento dei Maestri GRANDE ENTUSIASMO ALLA DITTA AUTO BRENNER DI BOLZANO PER IL 3° APPUNTAMENTO CON L’ASSEMBLEA ANNUALE DELL’ASSOCIAZIONE. IL CLOU? LE SENTITE PREMIAZIONI ED UNA RELAZIONE SUL RISCHIO DI FALLIMENTO.

Premiati Grandi applausi durante le premiazioni

Di fronte ad una platea di ben 220 addetti ai lavori, provenienti da ogni parte dell’Alto Adige, ad aprire l’attesa serata è stato Martin Haller. Il presidente dei Maestri si è detto molto soddisfatto per l’elevata partecipazione, segnale significativo della valenza attribuita alla realtà dei Maestri, ed ha voluto ringraziare i padroni di casa di Auto Brenner, azienda che può a sua volta vantare ben otto Maestri tra i propri dipendenti. “Senza una formazione da Maestro, non può esistere una formazione da apprendista – ha affermato il presidente dell’, citando nella propria introduzione un recente studio dell’uﬃcio per la ricerca sul mercato del lavoro. Proprio da quest’ultimo è emerso che le aziende con Maestri formano decisamente più apprendisti rispetto a quelle senza. Lo stesso presidente ha quindi ricordato i successi raccolti dall’Associazione dei Maestri a partire dalla propria fondazione: “Al momento stiamo lavorando sulla creazione di un vero e proprio elenco dei Maestri, utile per attribuire una visibilità ancora maggiore a questo titolo – ha spiegato l’artigiano -. La Camera di Commercio ci sostiene in questa iniziativa ed il nostro auspicio è che presto possa venire applicata.”

RINGRAZIAMENTI E PREMIAZIONI

Nel corso del proprio intervento il presidente della Giunta Provinciale Arno Kompatscher ha ringraziato l’associazione per il proprio lavoro di sensibilizzazione in favore della qualifica di Maestro, mentre l’assessore provinciale Philipp Achammer ha evidenziato l’importanza dei Maestri come modelli e figure di spicco per i giovani. La serata è proseguita con le premiazioni ed il riconoscimento in favore di ben 33 Maestri, celebrati per aver ottenuto il proprio titolo da 30 anni oppure oltre: un vero e proprio esempio di elevata qualità e preparazione. A distribuire i meritati premi sono stati gli stessi Arno Kompatscher e Martin Haller, supportati da vice presidenti dell’Associazione dei Maestri Ester Brunini e Peter Mayrl.

IL RISCHIO DEL FALLIMENTO

Nel corso della serata non è mancato lo spazio per affrontare una tematica “tabù” come quella del fallimento. A trattarla l’esperto nhold Karner, il quale ha

parlato tra l’altro della propria esperienza personale e di come affrontare le delusioni personali e professionali: “Quello che si impara fallendo non viene insegnato in alcuna università – ha sottolineato il relatore-. Ed anche quando si ottiene un successo, non si apprende nulla di simile.” Il concetto chiave è in fondo semplice: la parte complicata non è ottenere successo, bensì mantenerlo. Un passaggio da compiere anche e soprattutto attraverso l’innovazione: “Trovate semplicemente un problema reale, quindi la relativa soluzione, e il cliente vi ringrazierà – ha aggiunto Karner.

UN NUOVO PORTALE

Nell’ambito dell’assemblea generale è stata presentata anche la nuova homepage dell’Associazione dei Maestri, www.meisterbund.it. Non si tratta unicamente di una mera piattaforma informativa, bensì di un portale che garantisce agli associati l’opportunità di creare un proprio profilo, poi individuabile attraverso un dettagliato motore di ricerca.

21 04|2017

PHILIPP ACHAMMER Assessore Provinciale

“I Maestri investono nel futuro!” Valenza del titolo di Maestro, misure atte ad attribuire ancor più importanza al diploma in oggetto, situazione degli apprendisti nelle aziende guidate da Maestri: ne abbiamo parlato con l’assessore provinciale Philipp Achammer. Qual è la valenza del titolo di Maestro a livello internazionale ed in Italia? Non è un caso che questo diploma esista nei Paesi in cui è diffuso l’apprendistato, come Svizzera, Germania ed Austria: realtà nelle quali il titolo è ormai alla pari con quello di “Bachelor”. In Italia l’Alto Adige è un’eccezione e anche noi stiamo cercando di portare il Maestro ai massimi livelli. Il perché? Chi dispone di questo titolo lavora con grande qualità, ha il know-how per guidare un’azienda e può contare sulla fiducia dei clienti. Con quali misure si sta cercando di raggiungere questo obiettivo? I programmi d’esame nei singoli mestieri vengono portati agli standard più elevati, puntando sulle competenze manufatto

necessarie nel lavoro quotidiano. Al momento stiamo lavorando per migliorare la pianificazione temporale e le pianificabilità dei diversi corsi. Per i prossimi mesi abbiamo in cantiere un accordo con l’Austria, utile per parificare il nostro titolo proprio a quello austriaco. Perché le ditte in cui operano Maestri sono in media anche quelle con più apprendisti? I Maestri sono persone impegnate e capaci di identificarsi al meglio con il proprio mestiere. Sanno come accompagnare i giovani e sono felici di condividere con i giovani le proprie conoscenze e la propria passione. Ciò avviene ancor di più quando lo stesso titolare è un Maestro, in quanto è pronto ad investire nella formazione della forza lavoro del futuro.

FORMAZIONE | Worldskills

La preparazione entra nel vivo WORLDSKILLS 2017: PREPARARSI AD UN CAMPIONATO MONDIALE RICHIEDE COMPETENZE E CAPACITÀ, NON SOLO A LIVELLO TECNICO MA ANCHE A LIVELLO MENTALE E DI APPROCCIO ALLA GARA, PER SFRUTTARE UN’OCCASIONE UNICA. nella sezione degli acconciatori. Il team, capeggiato dalla presidente di mestiere Maria Stella Falcomatà e composto anche dalla capoallenatrice nazionale Margit Gostner, sta svolgendo i propri preparativi presso l’accademia FABAS di Bolzano. Una realtà che negli ultimi anni ha sfornato campionesse e campioni d’Italia e che recentemente ha conquistato con Nadine Lanziner una meritata medaglia d’oro agli EuroSkills 2016 di Göteborg. Di recente Marion è stata ospite alle selezioni nazionali francesi di Bordeaux, dove ha gareggiato fuori dalla graduatoria uﬃciale. Acconciatori Soddisfazione per gli allenamenti in Francia

22 04|2017

I ventuno mestieri che si apprestano a partecipare a Worldskills 2017 hanno iniziato attivamente gli allenamenti. I preparativi di alcuni mestieri sono in corso di svolgimento presso i diversi istituti professionali, mentre altre professioni hanno la possibilità di usufruire di spazi all’interno di centri di specializzazione ed allenamento. Un esempio? Marion Müller, che ad ottobre sarà in gara

ESITO POSITIVO

“Siamo soddisfatti, di come è andata questa prima esperienza estera. Esistono ancora ampi margini di miglioramento ma proprio per questo stiamo lavorando duramente in vista dell’appuntamento di ottobre. Presentarsi su un parquet internazionale serve non solo per un confronto a livello tecnico ma aiuta i ragazzi a raccogliere ulteriori esperienze a livello mentale e culturale.” Questa l’analisi della presidente degli acconciatori lvh.apa Maria Stella Falcomatà.

CALENDARIO CORSI 2017 Iscrizioni ed ulteriori informazioni su www.lvh.it o scrivendo una mail a weiterbildung@lvh.it

CORSO Sicurezza sul lavoro per datori

Corso base Codice ATECO basso

ORE 16,5

DATA

LUOGO

22 | 29.05.2017

Bolzano

Codice ATECO medio e corso base codice ATECO alto 1

8,5

21.04.2017

Bolzano

Codice ATECO medio e corso base codice ATECO alto 2

8,5

22.04.2017

Bolzano

Codice ATECO medio e corso base codice ATECO alto 3

8,5

28.04.2017

Bolzano

Codice ATECO medio e corso base codice ATECO alto 4

8,5

29.04.2017

Bolzano

30 | 31.05.2017

Bolzano

Sicurezza sul lavoro per lavoratori

Corso base ATECO alto

16,5

Antincendio

Le misure antincendio

8.5

10.04.2017

Bolzano

Abilitazione carrelli elevatori

Corso di abilitazione

14 | 28.04.2017

Bolzano

BORSA DEGLI APPRENDISTI Ricerca di apprendisti o posizioni

RICERCA POSIZIONE MESTIERE

CIRCONDARIO

ETÀ

Panettiere

Alto Adige

Dettagli sempre più chiari

Magnano

Bressanone e dintorni

Chiusa e dintorni

MATURITÀ PROFESSIONALE: IL PROGETTO PILOTA RELATIVO ALL’ANNO SCOLASTICO 2017/2018 STA ASSUMENDO CONTORNI BEN DEFINITI.

Acconciatore

Bolzano e dintorni

Bressanone e dintorni

Bassa Atesina

Alta Val d’Isarco

Val Venosta

Bressanone e dintorni

Alto Adige

Maturità professionale Contorni sempre più chiari

Il progetto altoatesino della maturità professionale sta assumendo sempre più dei contorni ben definiti e nelle ultime settimane sono stati effettuati alcuni importanti chiarimenti sulla tematica, utili per garantire agli interessati alcune fondamentali informazioni aggiuntive. L’accesso alla maturità in oggetto è possibile fino ad un massimo di 24 anni di età e può avvenire con un diploma professionale conseguito con apprendistato quadriennale o scuola professionale a tempo pieno quadriennale. Il quinto anno verrà invece svolto con un percorso di alternanza scuola-lavoro della durata di due anni. Il modello organizzativo prevede lo svolgimento del proprio lavoro al venerdì ed al sabato, mentre nel 4° semestre sono in programma anche 14 giovedì. Definita anche la retribuzione, che si svilupperà con andamento progressivo: nel primo anno essa ammonterà al 70% del totale previsto per un operaio artigiano qualificato che svolge la medesima mansione, mentre nel secondo anno si salirà all’80% del totale.

IL PROGETTO PILOTA 2017/2018

Per quanto concerne il progetto pilota previsto nelle scuole di lingua tedesca a partire dall’anno scolastico 2017/2018, sono già numerosi gli aspetti definiti per i giovani interessati. Eccoli a seguire. Esame di accesso: aprile 2017. Composizione esame di accesso: prove scritte in matematica e tedesco; prova orale in italiano, inglese e cenni di contabilità. Corso propedeutico estivo: due settimane tra giugno e luglio. Sede corso: scuola professionale per l’artigianato e l’industria in via Roma a Bolzano. Indirizzo: tecnico e relativo ai settori dell’edilizia, dell’impiantistica e del metallo. Mestieri ammessi: 13. I restanti mestieri saranno inseriti successivamente, ovvero nei percorsi in programma nei prossimi anni. Inizio delle lezioni: 8 settembre 2017. Informazioni Mirko Cutrì Tel. 0471 323 308 mirko.cutri@lvh.it

manufatto

Fiorista

Falegname

Elettrotecnico

RICERCA APPRENDISTA MESTIERE

DITTA

LUOGO

Congegnatore

Süd. Mechanik

Ora

Carpentiere

Aster Holzbau

S.Genesio

Seebacher

Renon

Pittore e Vernic.

Ausserdorfer

N. Ponente

Elettrotecnico

Electropower

Verano

Elek. Mittelberger

Scena

Zoeschg

Merano

PER ULTERIORI INFORMAZIONI visitate la pagina internet www.ilmestieredeisogni.apabz.it

23 04|2017

CATEGORIE QUANTO É VARIO IL NOSTRO ARTIGIANATO? A seguire un dettaglio sulle ultime novità, i trend, i progetti delle sezioni di mestiere ed i temi economici più rilevanti.

Una sinfonia vincente 24 04|2017

IN OCCASIONE DELLA FIERA INTERNAZIONALE DELL’ARTIGIANATO DI MONACO, MARTIN FISCHNALLER E LA SUA MINI�ARMONICA HANNO OTTENUTO IL PRESTIGIOSO PREMIO DI STATO DELLA BAVIERA NEL CAMPO DELLA TECNICA. Partire da un’attività artigiana nel settore dei trasporti e raggiungere il successo grazie alla produzione di fisarmoniche tecnicamente impeccabili. Sembra fantascienza, si tratta invece solo dell’ultima, entusiasmante storia scritta dall’artigianato altoatesino. A trasformarla in realtà Martin Fischnaller, titolare della ditta Puschtra Company di San Lorenzo e fresco vincitore del premio di stato bavarese in occasione della recente fiera internazionale dell’artigianato andata in scena come ogni anno a Monaco. Un successo meritato, ottenuto nel campo della tecnica grazie ad un’invenzione assolutamente innovativa come quella della mini-armonica: un’opera artigiana di grande livello, capace di conquistare la giuria per il suono soave, per il design impeccabile e per la peculiarità di possedere tutti i componenti esistenti in uno strumento tradizionale, rimpiccioliti grazie ad un fine lavoro manuale per poter trovare posto in una struttura ben più piccola rispetto all’originale. Chapeau.

UNA STORIA APPASSIONANTE

Resta ora da capire quale percorso abbia portato la Puschtra Company a conquistare questo prestigioso riconoscimento, esistente addirittura dal 1952. La storia della ditta altoatesina è di per sé molto più

recente, ma non per questo meno interessante, a partire dalle origini. La ditta nasce nel 1998 grazie alla passione di Martin Fischnaller: titolare di un’azienda di trasporti con un parco mezzi di tre camion, un giorno l’artigiano decide di dare libero sfogo alla propria passione per la musica e per l’armonica, cambiando completamente il proprio settore di competenza. Nasce così la Puschtra Company, che nei primi cinque anni di vita vedrà Martin esporre e vendere i propri strumenti nella “stube” dei genitori. La volontà di crescere nell’amato settore è però troppo forte e così nel 2003 l’operatore economico acquista un negozio vero e proprio da 60 m², in cui prosegue con successo la propria attività.

Un riconoscimento di prestigio Martin Fischnaller premiato a Monaco.

Complice la proficua collaborazione con il Maestro produttore Helmuth Niederlechner, l’attività si sviluppa a gonfie vele e nel 2010 il negozio di Fischnaller viene ampliato, consentendo di dare vita anche a dei corsi di fisarmonica per allievi di ogni età. Un nuovo progetto imprenditoriale si concretizza poi nel 2013, con l’apertura di un nuovo punto vendita ad Arnbach, in Austria: qui non ci si limita alle fisarmoniche, ma si introduce anche un negozio di vestiti tradizionali (i cosiddetti Tracht), con una sartoria su misura.

01 Instancabili Nel laboratorio si lavora senza soluzione di continuità 02 Un lavoro di fino Un dettaglio della mini-armonica

UN LAVORO DI FINO

Se la mini-armonica protagonista a Monaco è la punta di diamante della produzione di cui si è resa protagonista la coppia composta da Martin Fischnaller ed Helmuth Niederlechner, il mondo in questione è indubbiamente caratterizzato da un lavoro di grande precisione e da diversi passaggi chiave, in cui sbagliare non è contemplato. Ce ne si rende conto ragionando sulle tempistiche, visto che per realizzare una fisarmonica servono in media ben 80 ore di lavoro. Un compito che normalmente viene svolto proprio dal Maestro Niederlechner, incaricato di costruire ed assemblare le armoniche grazie anche a degli strumenti specifici da lui stesso realizzati. Il disegno e la pianificazione delle nuove fisarmoniche sono invece affidati a Fischnaller, sempre pronto a venire incontro alle esigenze dei propri clienti per una produzione all’insegna dell’innovazione e della qualità.

Verso il futuro Un esempio del modello celebrativo del 2018.

manufatto

ATTIVITÀ COLLATERALE

Finita qui? Non esattamente, in quanto gli addetti ai lavori della Puschtra Company hanno deciso col tempo di rendersi protagonisti di una vasta attività collaterale, iniziata proprio proponendo dei corsi di fisarmonica per tutti gli interessati. A San Lorenzo e dintorni il progetto è stato molto apprezzato e dall’avvio datato 2010 ha avuto modo di evolversi sensibilmente: attualmente sono oltre 100 gli allievi di ogni età che frequentano con regolarità le lezioni e questa passione per la musica trova successivamente libero sfogo. Quando se ne presenta l’occasione infatti, gli allievi prendono parte ai concerti delle bande locali e mostrano al pubblico quanto appreso nel corso delle lezioni. Martin Fischnaller infine, pare proprio avere una passione speciale per le ricorrenze. In occasione del 15° anniversario dalla nascita della propria ditta, festeggiato nel 2013, sono state infatti prodotte ben quindici fisarmoniche “giubileo”, tutte composte con un legno differente, come ad esempio noce, olivo, melo o pino. Per il prossimo anno, quando si celebrerà il ventennale dalla fondazione, i preparativi sono già iniziati. Per l’occasione verranno realizzate venti fisarmoniche speciali in legno pineale. Un materiale davvero raro da queste parti e datato addirittura 1866: il modo migliore per festeggiare la ricorrenza e testimoniare la volontà di scrivere in futuro altre pagine indelebili come quella da poco trasformata in realtà nella prestigiosa rassegna internazionale di Monaco. df

25 04|2017

CATEGORIE | Thema

Consorzio Einstein Un’opportunità da sfruttare

MATTHIAS AMMANN Consulente aziendale e manager

“Il legno? Il materiale del futuro!” Consorzio Einstein COSTRUZIONE TRASPARENTE IN POSIZIONE STRATEGICA A BOLZANO: ULTIMI POSTI LIBERI!

26 04|2017

I lavori relativi al progetto Einstein stanno per prendere il via. Attualmente si stanno cercando delle persone interessate alle ultime superfici disponibili. Nello specifico si tratta di un edificio moderno per artigianato e servizi. La costruzione è innovativa da un punto di vista architettonico e si caratterizza per i numerosi spazi verdi e per un esemplare orientamento dell’edificio. La posizione è strategica da un punto di vista logistico, in quanto ci si trova nelle vicinanze tanto dell’entrata/ uscita autostradale, quanto della Mebo. Gli artigiani ed i prestatori di servizi possono utilizzare gli spazi come laboratorio, magazzino o uffici. Sono parimenti previste delle abitazioni aziendali, alcune delle quali disponibili anche con terrazza. È infine previsto un garage sotterraneo. Informazioni Centro di competenza Edilizia Tel. 0471 323 230 edilizia@lvh.it

www.Bauservice.it Informazioni per appalti pubblici e privati

... anche per gare non pubblicate nel portale degli appalti

Quale futuro ha un materiale come il legno? Un futuro roseo in tutte le categorie edili, a prescindere se si tratti di edilizia abitativa, produttiva o pubblica. Grazie alle moderne costruzioni in legno, questo materiale funziona in tutte le dimensioni, sia che si tratti di edilizia in legno pura che di ibridi. Perché il legno è il materiale adatto? Stiamo parlando di un materiale in crescita, ecologico e variegato. Architetti, ingegneri, biologi e informatici di tutto il mondo stanno attualmente testando in tutto il mondo le forme ed i materiali più affascinanti. La digitalizzazione, la robotica, nuovi mezzi di collegamento, l’edilizia tessile: tutto ciò contribuisce ad influenzare anche l’edilizia lignea ed i relativi sviluppi. Il materiale legno viene modificato, saldato, piegato, inclinato e proprio per questo gli utilizzi di questa risorsa stanno diventando sempre più vari e veloci come nessun altro materiale. Nel legno si scopre quotidianamente qualcosa di nuova, si ottengono nuove opportunità e di conseguenza possibili habitat futuri. Senza dimenticare che grazie alle sue opportunità in termini di CO² esso contribuisce alla protezione dell’ambiente. Nel Voralberg come si provvede a sviluppare appalti pubblici per costruzioni in legno? Di solito attraverso iniziative nei diversi comuni. I sindaci e gli assessori più coraggiosi, quelli che per i loro edifici puntano al massimo livello in termini di architettura, artigianato ed ecologia, operano in questa direzione. In riferimento ai sussidi per l’edilizia abitativa esistono dei punti particolari per progetti edili con risorse rinnovabili. All’interno della nostra realtà si chiede in generale un elevato grado ecologico in tutti gli edifici.

L’intervista | CATEGORIE

Iscrizione fondamentale APPALTI PUBBLICI: IN PROGRAMMA NUMEROSI CORSI GRATUITI PER SUPPORTARE LE AZIENDE. L’iscrizione nell’elenco telematico provinciale per gli operatori economici rappresenta un passaggio cruciale per chi intende partecipare ad appalti pubblici nei settori dell’edilizia, del legno e delle installazioni ed in particolare per affidamenti diretti fino a 40.000 €, per lavori fino a 2.000.000 € e per servizi e forniture fino a 209.000 €. Le imprese registrate unicamente nell’indirizzario non potranno infatti più essere invitate dalle stazioni appaltanti alle procedure negoziate. Proprio con l’obiettivo di supportare i propri associati, lvh. apa ha deciso di organizzare ad aprile e maggio diversi corsi gratuiti sulla tematica, utili per completare la procedura in oggetto e per fornire eventuale consulenza legale in ambito di appalti pubblici. I corsi in oggetto si svolgeranno a Bolzano, Bressanone, Brunico, Merano, Silandro ed Ora e per iscriversi è sufficiente contattare il centro di competenza Edilizia/Installazione di lvh.apa Confartigianato Imprese.

COLORI DA PROFESSIONISTA! Amore a prima vista.

Informazioni Centro di competenza Edilizia Tel. 0471 323 230 edilizia@lvh.it

04|2017

Addio alla muffa PITTORI E VERNICIATORI: IN AUTUNNO UNA NUOVA ED IMPORTANTE CAMPAGNA. La muffa rappresenta un rischio significativo per la salute, in quanto le sue spore si diffondono nell’aria e danneggiano le vie respiratorie: “La muffa nei soggiorni non è una rarità, bensì una malattia che può e deve essere combattuta – ha spiegato il presidente dei Pittori e Verniciatori lvh.apa Rudolf Dantone. I motivi per questo fenomeno possono essere di diversa natura: parti dell’edificio non stagne, installazioni difettose o carenti, mancanza di impermeabilizzazione in alcune zone o isolamento termico inadeguato. La sezione di mestiere dei Pittori e Verniciatori ha deciso di attivare per questo autunno l’iniziativa Eco-Alto Adige, dando vita ad un’adeguata campagna informativa sul tema. Nell’ambito di alcune serate informativa, gli esperti di settore parleranno di prevenzione, lotta alla muffa e delle possibili misure protettive, forniranno consulenza e presenteranno le adeguate misure di risanamento. Per ottenere risposte in ambito di muffa, gli interessati possono visitare il sito internet www.ecosuedtirol.it.

La più vasta gamma austriaca di colori per interni con certificazione ambientale. www.synthesa.at

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www.amonnproficolor.com

CATEGORIE | Thema Giornata dei piastrellisti Grande l’interesse dei presenti

Giornata dei piastrellisti PIASTRELLISTI: COME GESTIRE AL MEGLIO LA BASE NELLE NUOVE COSTRUZIONI E NELLE RISTRUTTURAZIONI In occasione della giornata dei piastrellisti 2017, andata in scena nella Casa dell’Artigianato di Bol-zano, la sezione di mestiere dei Piastrellisti e Posatori di pietra, ceramica e mosaici ha potuto ap-prendere numerose informazioni utili sul proprio mestiere. L’evento si è aperto con una relazione sul corretto fissaggio del carico ad opera del Sovrintendente Capo della Polizia Municipale di Vipiteno, Eudo GiuliolI. A seguire le due presentazioni di Daniel Plankensteiner e Werner Hofer, incentrate rispettivamente sulla posa del massetto

drenato e sulla riparazione dei piccoli danni sulle piastrelle. L’argomento principale della giornata è stato invece quello delle nuove tipologie di fondamenta. Il relatore Markus Balleisen, consulente di settore PCI, ha informato i presenti in merito a quattro diversi ambiti: l’adeguata scelta della base e dell’impermeabilizzazione tenuto conto dei vincoli temporali o dei tempi d’installazione; le combinazioni in massetto di gesso e cemento; impermeabilizzazione e disaccoppiamento attraverso rivestimenti in ceramica, mosaico e pietra naturale; impermeabilizzazione corretta sotto le piastrelle. “La condizione base per ottenere un ri-sultato perfetto è svolgere al meglio i lavori sulle fondamenta nel modo corretto e fare in modo che il passaggio di fondo sia effettuato venga scelto ed utilizzato nel modo corretto – ha spiegato Balleisen. Nel campo delle impermeabilizzazioni, una nuova struttura rende la posa ed il taglio più semplici: “Il cosiddetto PCI Pecilastic® U semplifica il pre-montaggio attraverso delle linee di misura – ha aggiunto Balleisen -. Il peso si riduce del 20% ed il materiale si sistema praticamente da solo.” Gli artigiani presenti hanno seguito con molta attenzione i diversi interventi. La manifestazione è stata accompagnata da una mostra durata tutto il giorno e relativa ai nuovi macchinari della ditta Kaufmann.

28 04|2017

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Valorizzare il volontariato tra gli artigiani altoatesini, mostrare la qualità dei pavimentisti locali e mettere in luce le grandi doti dei giovani pavimentisti operanti sul territorio provinciale. Sono queste le tre motivazioni chiave che hanno spinto la sezione di mestiere dei Pavimentisti lvh.apa a rendersi protagonista di un’iniziativa lodevole: regalare 30 m² di parquet di qualità rifinito a mano, frutto del lavoro svolto dai giovani pavimentisti altoatesini in occasione delle recenti competizioni dei mestieri nazionali ed internazionali. Per tutti gli interessati, proporsi per ricevere il regalo dei pavimentisti altoatesini è decisamente semplice. Basta inviare entro il 30 giugno una mail all’indirizzo edilizia@ lvh.it, nella quale servirà inserire: un breve testo con la spiegazione dell’uso che si intende fare dei 30 m² di parquet, una foto ed uno schizzo che includa le dimensioni. Sarà poi la sezione di mestiere dei Pavimentisti a scegliere tra tutte le proposte pervenute, ma non solo. Il vincitore potrà contare anche sulla spedizione e sulla posa gratuite della splendida opera.

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Un’attività preziosa LATTONIERI: VASTO L’IMPEGNO DELLA SEZIONE DI MESTIERE IN FAVORE DEI GIOVANI. La cantina di Termeno ha ospitato di recente l’assemblea annuale dei Lattonieri edili-artistici di lvh.apa e dell’associazione dei lattonieri altoatesini. Alla presenza del presidente di lvh.apa Confartigianato Imprese Gert Lanz, ad aprire i lavori è stato il presidente della sezione di mestiere Hubert Trenkwalder. Quest’ultimo ha avuto l’opportunità di relazionare in merito ad una professione in salute, realtà confermata dai numeri relativi agli apprendisti: nell’anno scolastico 2016/2017 sono stati complessivamente ben 46 gli apprendisti impegnati nei quattro anni di formazione previsti per il settore. Dopo un doveroso riferimento agli ottimi risultati ottenuti dai giovani addetti ai lavori del settore ad Euroskills 2016 ed ai campionati nazionali dei mestieri, nonché alla vasta attività promossa dal gruppo internazionale D.A.CH.S, l’attenzione del presidente si è spostata sulla revisione delle disposizioni contrattuali tecniche generali (DTC). Il progetto, curato dal vice presidente della sezione di mestiere dei Lattonieri lvh. apa Walter Schmidt di concerto con la Camera degli Architetti ed il relativo presidente Wolfgang Thaler, ha infatti portato ad ottimi risultati ed in generale ad una semplificazione nell’attività e nei rapporti tra le due realtà economiche altoatesine.

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29 04|2017

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Dopo essere stati complimentati dal presidente Lanz per i grandi risultati ottenuti in ambito di prezziario provinciale, gli artigiani presenti si sono concentrati sull’attività futura ed in particolare sui corsi d’aggiornamento previsti per il 2017. Nello specifico, saranno sei le offerte disponibili per gli artigiani, che potranno richiedere informazioni ed iscriversi contattando via mail l’indirizzo spengler-suedtirol@hotmail.com. Stretta di mano Obiettivi condivisi tra Gert Lanz ed Hubert Trenkwalder.

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CATEGORIE | Installatori

Segantini ed Imballaggisti | CATEGORIE

Libretto d’impianto per tutti INSTALLATORI: GRANDE SUCCESSO PER LE SERATE INFORMATIVE DEGLI ARTIGIANI ALTOATESINI. MANUALE DISPONIBILE IN FORMATO CARTACEO. L’introduzione del libretto d’impianto contenente le modifiche al regolamento sulla prevenzione incendi e sull’installazione e la conduzione degli impianti termici ha rappresentato una delle principali novità per l’intero settore delle installazioni in questi primi mesi del 2017. Non a caso, dopo la delibera ad opera della Giunta Provinciale datata 14 febbraio, sono state numerose le richieste d’informazioni pervenute ai responsabili di lvh.apa Confartigianato Imprese. Il Gruppo Installazione e Facility ha dunque deciso di reagire con tempestività, organizzando tre manifestazioni informative ad hoc sul territorio provinciale, utili per chiarire significativi dettami in termini di sicurezza degli impianti e responsabilità legati proprio al nuovo manuale. I tre appuntamenti, andati in scena rispettivamente a Bolzano, Silandro e Bressanone, hanno riscontrato la partecipazione di circa 200 addetti ai lavori, intenzionati a comprendere nel dettaglio le modifiche ai regolamenti esistenti.

I PASSI SUCCESSIVI

Se la prima parte della nuova normativa è stata legata alla sicurezza dell’impianto, in futuro ci dovrebbero essere significative novità in tema di l’efficienza energetica. Anche in riferimento a questa tematica lvh.apa provvederà ad organizzare delle serate informative. Nel frattempo, come spiega il presidente del Gruppo Installazione e Facility Martin Haller, è stata creata un’offerta unica nel suo genere per gli associati lvh.apa: “Per i nostri soci a rispettare i regolamenti in tema di manutenzione e sicurezza degli impianti, abbiamo deciso di mettere loro a disposizione il libretto d’impianto in formato cartaceo ad un prezzo minimo.” Informazioni Centro di competenza Installazione Tel. 0471 323 278 installazione@lvh.it

30 04|2017

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Interessante iniziativa per i proprietari di impianti di riscaldamento a gasolio, gas e pellet nei comuni di Appiano, Caldaro e Termeno. Nei prossimi mesi verrà infatti offerto un controllo a prezzo vantaggioso. Grazie a tale verifica i punti deboli del proprio impianto potranno essere rilevati e valutati in modo semplice: verranno svolte diverse misurazioni ed attraverso un sistema a punti si valuteranno i singoli elementi dell’impianto. Si svolgerà parimenti un controllo visivo, utile per valutare la qualità energetica del macchinario. Al termine delle verifiche i proprietari dell’impianto riceveranno un rapporto scritto con la valutazione dei punti deboli e delle proposte individuali di miglioramento. Le iscrizioni al termocheck 2017 sono possibili fino al 28 aprile.

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Falegnami | CATEGORIE

Kobra: produzione porte 4.0 FALEGNAMI: PRESENTATO UN NUOVO SOFTWARE PER UNA PRODUZIONE PIÙ INNOVATIVA E SEMPLICE DELLE PORTE. Un software utile per innovare e semplificare la produzione delle porte nell’era digitale. È stato questo il progetto presentato in occasione dell’assemblea annuale del Consorzio falegnamerie Kobra di lvh.apa Confartigianato Imprese. Nel corso della riunione, i falegnami altoatesini hanno discusso in merito alla possibilità di creare un “configuratore” di porte che potrebbe risultare decisamente utile agli addetti ai lavori del settore: tramite quest’ultimo i componenti del consorzio potrebbero infatti inserire le porte programmate, ottenendo in cambio tutte le informazioni necessarie per la realizzazione. Tra gli aspetti di cui il software in oggetto terrebbe conto, anche le dimensioni, i valori, i certificati necessari ed eventualmente anche una lista finita dei materiali. Una semplificazione non da poco insomma in un settore nel quale i prodotti offerti e le tipologie di porte esistenti stanno crescendo maniera esponenziale, al punto di diventare quasi incalcolabili anche per chi si occupa quotidianamente di operazioni di tal genere.

Consorzio Kobra Confermato il Consiglio d’Amministrazione.

CONFERMA AI VERTICI

Oltre che per presentare l’importante innovazione, l’assemblea annuale del consorzio Kobra è servita anche per provvedere alla rielezione del consiglio d’amministrazione. Quest’ultimo è stato confermato in toto ed anche nel prossimo mandato sarà composto da Kurt Egger, Gottfried Krapf, Bruno Miribung, Albert Aster, Hannes Prader, Michael Gruber ed Alexander Wieser. Il presidente sarà ancora Kurt Egger, il quale verrà confermato in occasione della prossima riunione costituente. Il consiglio di sorveglianza sarà invece composto in futuro da Peter Leitner, Wolfgang Walter e Romedius Weiss.

31 04|2017

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Foto di gruppo Gli estetisti presenti all’assemblea annuale.

CATEGORIE | Estetisti, d+p, Macellai

Una nuova guida ESTETISTI: KARIN PLONER È LA NUOVA PRESIDENTE DELLA SEZIONE DI MESTIERE. Tempo di cambiamenti per la sezione di mestiere degli Estetisti lvh.apa. L’assemblea annuale, alla quale hanno preso parte anche il vice presidente di lvh.apa Martin Haller e la presidente del gruppo cura del corpo e servizi Maria Stella Falcomatà, ha visto un significativo cambio di vertice alla guida della consulta di mestiere. Il presidente uscente Alex Steiner è infatti stato sostituito alla guida da Karin Ploner, scelta dagli altri membri della consulta. La nuova presidente rimarrà in carica per un anno, ovvero fino alle prossime elezioni in programma nel 2018.

Il d+p non si ferma

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32 04|2017

MACELLAI: PREMIATI I MIGLIORI GIOVANI ARTIGIANI QUALIFICATI DEL SETTORE.

Nel corso di un recente incontro, i rappresentanti di d+p hanno posto ufficialmente fine all’omonimo gruppo di lavoro. A dirigere la serata è stato il presidente Horst Fritz, il quale ha voluto ringraziare tutti i presenti per la propria preziosa collaborazione. Dopo i ruccessi conseguiti in termini di sostegno dei giovani, di tutela delle opportunità lavorative e di cooperazioni e scambi tra i diversi prestatori di servizi, gli obiettivi per il futuro sono ancora numerosi e significativi. Il traguardo primario è quello di continuare ad aggiornare con nuovi contenuti la pagina internet www.dp-st.it. Al contempo, in collaborazione con lvh.apa e IDM si cercherà di creare un marchio per prodotti che mantengano il proprio valore aggiunto a livel-lo locale: il tutto con l’obiettivo di creare nuove posizioni da apprendista, nuovi posti di lavoro, nuove aziende e di mantenere vivo il settore.

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Tra le attività della sezione di mestiere nei prossimi mesi spiccano indubbiamente i campionati mondiali dei mestieri Worldskills in programma ad ottobre ad Abu Dhabi. Gli Estetisti di lvh.apa saranno in gara nella categoria “Beauty Therapy”: a difendere i colori del Team Italy ci penserà Evi Thaler, seconda classificata ai campionati nazionali dei mestieri Worldskills Italy. Ad affiancarla per l’occasione l’esperta Manuela Weissteiner, che cercherà di guidarla verso questa grande sfida e, ci si augura, verso un risultato indimenticabile.

La formazione di macellaio in Alto Adige è una strada molto seguita. Negli ultimi tre anni sono stati 40 i giovani formati in questo mestiere. “L’artigianato del nostro settore è diventato un servizio moderno, caratterizzato da elevati componenti di high-tech – ha spiegato il presidente Kurt Leggeri -. Un ambito in cui tutto ruota intorno a gusto e qualità.” Come ogni anno, in occasione dell’assemblea annuale sono stati premiati i migliori operai artigiani qualificati: “Questa è stata davvero una buona annata – ha esultato Leggeri. Ad essere premiati sono stati il 23enne Dominic Ladurner (Christanell Josef & Co. di Naturno) ed il 21enne Klaus March (Mair & Co di Fortezza): entrambi hanno superato l’esame con l’eccellente valutazione di 9,0 punti. Riconoscimento anche per l’8,6 ottenuto dal 23enne Martin Pircher (ditta Siebenförcher Gottfried di Gargazzone).

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Trasportatori | CATEGORIE

Protagonisti a Bruxelles TRASPORTATORI DI MERCI: PER LA DELEGAZIONE ALTOATESINA SVARIATI INCONTRI DI SUCCESSO. Una delegazione di trasportatori di merci altoatesini si è recata a Bruxelles per presentare al Parlamento Europeo le proprie richieste: “Attraverso il contatto diretto con Bruxelles abbiamo chiarito quali sono le difficoltà e le sfide attualmente presenti nel nostro settore, nonché di presentare alcune significative proposte – ha spiegato il presidente Elmar Morandell. In un confronto con il Parlamentare UE Herbert Dorfmann sono state affrontate diverse tematiche relative alla sicurezza sulle strade. Tra esse, ad esempio, un migliore controllo dei furgoni sotto le 3,5 tonnellate. .” In occasione del meeting si è al contempo discusso nuovamente della proposta presentata dalla sezione di mestiere dei Trasportatori di merci lvh.apa e relativa all’introduzione della direttiva sui lavoratori distaccati, la quale comporterebbe un minore carico burocratico per le aziende.

Brennero ed alle stazioni di carico. Uno dei problemi più attuali continua ad essere quello del Social e Price Dumping, determinato dalle offerte più convenienti in arrivo dall’Europa dell’Est: “Simili viaggi vengono svolti in condizioni disumane e finiscono per penalizzare i trasportatori di tutta Europa – ha ricordato Morandell. In Belgio si è infine parlato del divieto di transito settoriale e per euro classi in Tirolo, soluzione che porta con sé svantaggi economici per gli operatori altoatesini del settore.

SVARIATE TEMATICHE

Negli ulteriori incontri svolti si è parlato del futuro del settore, con riferimento ai carburanti alternativi, alle nuove opportunità di consegna, al traffico intermodale, al tunnel di base del

A Bruxelles La delegazione altoatesina impegnata al Parlamento Europeo.

33 04|2017

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Un prolungamento del congedo parentale e nuove opportunità per i genitori, ma anche una serie di nuovi regolamenti in tema di malattia, incidenti e gravidanza: ecco quanto previsto dalla recente legge per la protezione dei lavori autonomi, norma per la cui approvazione la Deputata Renate Gebhard si è impegnata a più riprese. La sensibilizzazione verso una maggiore sicurezza sociale è stata per anni anche uno degli obiettivi primari del Gruppo Donne nell’Artigianato di lvh.apa: “Grazie all’ottima collaborazione con la Deputata Renate Gebhard, siamo riuscite a focalizzare l’attenzione sulle esigenze delle donne artigiane e delle operatrici economiche autonome ed a far sì che venissero discusse delle possibili soluzioni – ha spiegato la presidente delle Donne nell’Artigianato lvh.apa Marlies Dabringer. Nell’ambito della nuova legge è previsto a livello di INPS il raddoppio del congedo parentale per gli autonomi, con il tempo in oggetto che potrà essere goduto entro il terzo anno di vita del bambino. Al contempo in futuro ci sarà anche l’opportunità di sfruttare la paternità. In futuro anche gli autonomi inseriti nell’amministrazione straordinaria INPS avranno diritto al denaro per la maternità, a prescindere dal fatto che svolgano o meno la professione. Quando un lavoratore autonomo è attivo costantemente per la medesima stazione appaltante, potrà richiedere in caso di malattia o incidente un’interruzione dell’attività pari ad un massimo di 150 giorni all’anno. In caso di malattia o incidente con un’interruzione dell’attività da 60 giorni a due anni, i lavoratori autonomi potranno in futuro potranno richiedere una sospensione nel pagamento dei contributi previdenziali ed assicurativi.

Artigiani Anziani | CATEGORIE

“Sicurezza è sinonimo di qualità di vita!” ARTIGIANI ANZIANI: GRANDISSIMO SUCCESSO PER L’INCONTRO ANNUALE DEI FUNZIONARI. PREMIATI TRE “MAESTRI D’OPERA ED ESPERIENZA”. La sicurezza è sinonimo di qualità di vita. È stato questo il motto dell’assemblea annuale degli Artigiani Anziani lvh.apa, andata in scena di recente nella Casa dell’Artigianato di Bolzano di fronte ad oltre 70 funzionari provinciali. Tra i temi principali il progetto per la sicurezza degli anziani nato a livello nazionale da una collaborazione tra Confartigianato, ANAP e forze di polizia e tradotto a livello locale in un’istruttiva brochure contenente diversi consigli utili per gli anziani, nonché in svariate iniziative previste nei prossimi mesi su tutto il territorio provinciale. Dopo gli apprezzati saluti di Gert Lanz e Jasmin Fischnaller, a prendere la parola è stato il presidente degli Artigiani Anziani Johann Zöggeler, il quale ha avuto modo di illustrare ai presenti la vasta attività del gruppo ed i numerosi progetti futuri. Il presidente ha quindi passato la parola alla funzionaria del Commissariato del Governo Sibylle Saltuari, la quale ha avuto modo di concentrarsi sull’importanza della campagna dell’ANAP e della brochure realizzata in collaborazione con ANAP ed il Ministero degli Interni. Molto sentito infine il momento delle premiazioni, concretizzatesi nei primi riconoscimenti “Maestri d’opera ed Esperienza” dell’ANAP. A ricevere l’importante premio per la propria attività pluriennale

01 Johann Zöggeler Grande passione 02 I protagonisti Foto di gruppo per gli artigiani premiati.

35 04|2017

nell’artigianato sono stati per l’occasione tre Autotrasportatori, accolti sul palco dal presidente dei Trasportatori lvh.apa Elmar Morandell: stiamo parlando di Luciano Zeni, Franco Agnoletti ed Hans Erlacher, apparsi tutti e tre felici per il meritato e significativo riconoscimento. La splendida giornata è andata in archivio sulle note del rinomato poeta altoatesino Sepp Messner Windschnur e si è conclusa con un apprezzato pranzo conviviale.

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ECONOMIA E POLITICA PROTAGONISTI NELLE DECISIONI : L’artigianato non è rilevante soltanto a livello locale, bensì anche in ambito nazionale ed internazionale.

36 04|2017

Banda larga: comuni responsabili I VERTICI DI LVH.APA HANNO INCONTRATO L’ASSESSORE DEEG. ESISTONO ANCORA TROPPE RISORSE INUTILIZZATE.

Incontro con l’assessore Deeg Risultati positivi

La banda larga ed in generale la digitalizzazione rappresentano senza alcun dubbio il futuro dell’universo economico e le opportunità che si legano a questi due concetti sono ogni giorno di più sotto gli occhi di tutti, non solo a livello locale. Eppure, proprio in Alto Adige, ogni giorno non si sfruttano delle ghiotte occasioni e si finisce magari per non approfittare di sostegni indubbiamente appetibili per l’intera società. L’importante

tematica è stata affrontata di recente dai vertici di lvh. apa nel proprio incontro con l’assessore provinciale Waltraud Deeg. Ospite nella Casa dell’Artigianato di Bolzano, l’assessore si è confrontata con la Presidenza degli artigiani altoatesini proprio sulla tematica della banda larga e sul cosiddetto “ultimo miglio”, ovvero su due aspetti che rappresentano ancora una grave problematica per molti comuni locali: “A differenza di quanto

Banda larga | ECONOMIA E POLITICA

si possa comunemente credere, non è la Provincia ma sono i comuni ad essere responsabili per la realizzazione ed il finanziamento dell’ultimo miglio – ha spiegato il presidente di lvh.apa Gert Lanz al termine dell’incontro -. I contributi, in particolare per quanto concerne la connessione delle zone produttive, i comuni strutturalmente deboli ed il fondo di rotazione in favore dei comuni, ci sono. Il problema è che non sempre vengono sfruttati.” Un vero peccato, considerando in particolare che ben 104 dei complessivi 116 comuni altoatesini dispongono del cosiddetto POP (Point of Presence), ovvero del punto d’accesso necessario per l’accesso ad Internet.

CONTRIBUTI INUTILIZZATI

qui utilizzati in progetti specifici promossi da appena 18 comuni altoatesini (si veda la mappa sotto). Di conseguenza, restano a disposizione 15 milioni di Euro, per i quali è tuttavia necessario che siano i restanti comuni ad attivarsi. Un sostegno di 15 milioni di Euro, stavolta di denaro FEASR, è viceversa disponibile per i comuni strutturalmente deboli, i quali possono ottenere un finanziamento del 100% per la realizzazione dell’ultimo miglio. Infine il fondo di rotazione per i comuni, che ha messo complessivamente a disposizione 50 milioni di Euro: di questi 28,7 sono già stati utilizzati per la messa in atto dell’ultimo miglio. Tutte opportunità allettanti insomma, a patto di essere pronti ad attivarsi per davvero…

Venendo ai contributi specifici, per il collegamento delle zone produttive il FESR ha messo a disposizione un totale di 22 milioni di Euro, dei quali solo sette sono stati fin

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04|2017

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Telecamere Montate nei punti nevraligici della città.

tranquillità nelle zone “calde” del capoluogo. Le telecamere dovrebbero infatti contribuire a migliorare sia la sicurezza effettiva nei diversi quartieri che la sicurezza percepita dagli abitanti.

LA SODDISFAZIONE DEGLI ARTIGIANI

All’insegna della sicurezza TELECAMERE A BOLZANO

Dallo scorso 15 marzo sono circa una settantina le telecamere montate nei punti chiave della città di Bolzano. Un’innovazione tecnologica significativa quella voluta dal sindaco Renzo Caramaschi, il quale ha deciso di compiere un passo da tempo invocato da cittadini e questura con l’obiettivo di garantire una maggiore

Legge nazionale appalti 38 04|2017

MODIFICHE IN ATTO

Il testo della legge nazionale sugli appalti si trova al momento nelle commissioni parlamentari competenti. Nonostante in Alto Adige sia in vigore la legge provinciale, la norma assume grande rilevanza anche nella nostra terra: alcune disposizioni della normativa nazionale vengono infatti utilizzate anche a livello locale. Proprio per questo la tematica è stata trattata con grande attenzione dai vertici di lvh.apa. L’associazione degli artigiani altoatesini si è attivata in collaborazione con Confartigianato per presentare svariate proposte in favore delle piccole e medie imprese.

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Anche per questa ragione i vertici di lvh.apa, da sempre molto sensibili alla tematica anche in considerazione di diverse esperienze vissute dagli associati, hanno salutato con favore la novità: “Si tratta di un’innovazione importante e doverosa dopo i numerosi episodi verificatisi negli ultimi mesi ed anni – ha commentato il presidente di lvh.apa Gert Lanz-. Probabilmente con l’introduzione delle telecamere non si otterrà il miracolo di ridurre drasticamente gli illeciti, ma di sicuro stiamo parlando di un deterrente eﬃcace, sia per quanto riguarda i crimini che per quanto concerne gli atti d’inciviltà. Proprio per questa ragione siamo soddisfatti della scelta del sindaco e siamo convinti che si otterranno dei benefici sia per la popolazione in generale che per noi operatori economici in particolare.”

Medicina del lavoro UNA BUONA NOTIZIA

Da gennaio 2016 gli ambulatori gli ambulatori per le visite di medicina del lavoro di Egna, Ortisei e Piccolino sono stati chiusi. La scelta, descritta come misura obbligata di razionalizzazione, è stata fortemente criticata da lvh.apa, in quanto costituisce un onere elevato per le aziende. Adesso esiste una buona notizia per gli operatori economici: è stato confermato che non è obbligatorio prendere un appuntamento individuale per ogni singolo lavoratore, bensì che è possibile concordare un appuntamento congiunto, nel quale diversi dipendenti vengono visitati uno dopo l’altro.

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Milleproroghe | ECONOMIA E POLITICA

Milleproroghe: le novità Con la legge n° 19 del 27 febbraio si è effettuato la conversione del decreto Milleproroghe 2016. A seguire le principali novità. >> LAVORO: si registra la proroga al 12 ottobre 2017 dell’obbligo di comunicare in via telematica all’INAIL gli infortuni con assenza di almeno un giorno. Viene parimenti prorogata, stavolta al 1° gennaio 2018, l’entrata in vigore dell’obbligo per le aziende che occupano da 15 a 35 dipendenti, di assumere un disabile: l’obbligo in oggetto sorgerà solo in caso di nuova assunzione. >> SISTRI: Si registra la proroga fino a subentro del nuovo concessionario e comunque non oltre il 31 dicembre 2017 e del regime del “doppio binario”, che consente alle imprese di continuare ad utilizzare i registri di carico e scarico, dei formulari di accompagnamento dei rifiuti trasportati, e del MUD. È prevista l’applicazione al 50% delle sanzioni per la mancata iscrizione e versamento dei contributi al SISTRI. >> TERMOREGOLAZIONE: Proroga al 30 giugno 2017 per l’installazione nei condomini dei sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore. >> UNITÀ IMMOBILIARI: Viene prorogata fino al 31.12.2017 l’agevolazione, relativa alla detrazione IRPEF del 50% dell’IVA per l’acquisto di unità immobiliari a destinazione residenziale, di classe energetica A / B.

La detrazione è usufruibile in 10 rate annuali a partire dal periodo d’imposta di sostenimento delle spese. >> INTRASTAT: Proroga fino al 31 dicembre 2017 dell’obbligo di comunicazione dei dati relativi agli acquisti intracomunitari di beni ed alle prestazioni di servizio. >> SPESOMETRO: L’invio delle fatture emesse e ricevute diventa semestrale. Per il 2017 la prima scadenza è fissata per il 16 settembre 2017, mentre il secondo adempimento andrà effettuato entro fine febbraio 2018. Nessuna modifica è prevista per le comunicazioni relative alle liquidazioni Iva: le trasmissioni resteranno trimestrali. Sistri In vigore il “doppio binario”.

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IN CONTINUO MOVIMENTO FOCUS: dedichiamo questa nuova rubrica ai grandi temi del nostro tempo. In questo numero affrontiamo la seconda parte della trasformazione digitale: la casa digitale.

#La casa digitale: internet rivoluziona la nostra vita 40

LE NOSTRE CASE STANNO CAMBIANDO, E CONTINUERANNO A FARLO. L’ARTIGIANATO SI SVILUPPA A PARI PASSO E IMPLEMENTA IL FUTURO, COME L’INTERNET DELLE COSE, A CASA NOSTRA.

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Sembra un film di fantascienza. Lo sviluppo demografico, le abitudini ed i modi di vivere delle generazioni future, sempre più interconnesse e digitali sia sul lavoro che nella vita privata non sono proiezioni cinematografiche del futuro, bensì realtà. Se prendiamo in mano il nostro smart phone ci viene infatti da dirci: ma riguarda anche me! Ebbene sì, tutti noi, la società intera si trova nel bel mezzo di un viaggio verso il futuro sempre più connesso e digitale. Anche le nostre case stanno cambiando, e continueranno a farlo. Fino agli Anni ’90 nelle aree rurali vivevano sotto lo stesso tetto due o addirittura tre generazioni di una stessa famiglia. Il posto di lavoro era vicino se non dietro l’angolo di casa. Lo sviluppo urbanistico degli ultimi vent’anni ha stravolto quest’ordine. Con la nascita delle zone artigianali e dei centri commerciali e con l’accentramento degli uffici pubblici nei capoluoghi, la popolazione lavorativa residente nelle vallate si è dovuta mettere per strada ogni giorno per raggiungere il posto di lavoro. Questa tendenza continuerà mentre gli spazi edificabili scarseggeranno e i prezzi degli immobili continueranno a salire. Oggi, la grande sfida delle imprese è l’efficienza e il risparmio dei costi. Al contempo cresce la necessità di velocizzare i processi, sia amministrativi, che nella produzione. Che senso avrà in futuro mantenere sedi e strutture aziendali onerose? Fino a quando potremo

L’era digitale, II parte: La domotica moderna | IN CONTINUO MOVIMENTO

permetterci lunghi spostamenti da casa al posto di lavoro, o dalla sede aziendale alle filiali? Si conta che attorno al 2050 anche da noi in Alto Adige oltre l’80 percento delle abitazioni saranno occupate da singles o al massimo da due persone. Questo vuol dire che aumenterà la domanda di alloggi di piccole dimensioni, ma che avranno un altissimo standard tecnologico. Le distanze tra la casa e il posto di lavoro si accorceranno drasticamente grazie a potenti reti di comunicazione, alle piattaforme dei social e all’interconnessione elettronica. Se cambia lo stile di vita e di lavoro cambiano le abitudini, le attività e le esigenze di una società. E’ futuro o è già il nostro presente?

NUOVE ABITUDINI, NUOVE ESIGENZE

Vivere e lavorare continueranno a fondersi sempre di più. Anche se in modo molto diverso da quando l’officina era al piano terra della propria abitazione o nel garage di casa. La parola d’ordine è mobilità. Concetto già noto a tutti noi che si accentuerà negli anni a venire. Poter accedere ovunque ai propri strumenti di lavoro, svolgere i propri compiti sganciati dal luogo e dall’orario, oggi è già realtà. Le abitazioni diventeranno sempre di più posto di lavoro e i luoghi pubblici sempre più fruibili per le mansioni lavorative. Già oggi vediamo spuntare Internet-points con W-LAN nei bar, nelle lobby degli hotel e in molte altre strutture pubbliche.

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Nuove dimensioni Abitazioni digitali per le esigenze di vita e di lavoro

La trasformazione digitale riserva grandi opportunità al comparto artigiano che da sempre si evolve con la società. I professionisti dei mestieri fanno bene a specializzarsi nel progettare, nel costruire e nell’arredare alloggi sempre più digitali. In futuro ci sarà bisogno di soluzioni innovative anche per l’arredo, sempre più individuale e di poco ingombro, con mobili “versatili”, capaci di adattarsi ad ogni trasloco e ad ogni nuova esigenza. La facoltà di realizzare concetti innovativi nel design e nella funzionalità è ciò che farà la differenza sul mercato. Non solo falegnami ed arredatori o tutta la filiera dell’installazione di impianti, anche gli artigiani delle costruzioni sono pronti a mettersi in gioco, come sempre hanno fatto, e ci accompagnano con professionalità verso le sfide tecnologiche e digitali verso un futuro sempre meno lontano.

ARTIGIANATO È INNOVAZIONE

In futuro avremo a portata di mano l’infrastruttura di un’intera città sotto forma digitale. Già oggi usiamo

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IN CONTINUO MOVIMENTO | L’era digitale, II parte: La domotica moderna

KNX: IL SIMBOLO DELLA CONNETTIVITÀ Peter Karnutsch, titolare della K-TEC di Lana, addestra gli specialisti

Investimento nel futuro

Integratore di sistema KNX: Consulenza professionale senza vincoli di prodotto: Peter Karnutsch

Siete elettrotecnici e volete aggiornarvi sul KNX per proporlo ai clienti? Volete capire meglio come si interfacciano le funzioni elettriche negli edifici? In tal caso Peter Karnutsch vi può aiutare. Il perito di Lana, diplomato a quello che una volta si chiamava Istituto Tecnico Industriale, ha rilevato nel 2004 l’azienda di elettrotecnica del padre, ed è diventato istruttore certificato del KNX, consulente indipendente e l’unico referente in Alto Adige che offre corsi avanzati di addestramento in materia di KNX.

CHE COS’È IL KNX?

La sigla KNX sta per connettività, che a sua volta vuol dire collegarsi. È quello che permette di fare il KNX, standard esistente da 25 anni, nelle nostre case e nelle no-

stre strutture aziendali: permettere che funzionalità elettriche dentro un edificio si interfaccino in modo intelligente.

DOMOTICA INTELLIGENTE

La tecnica di automazione degli edifici intelligente, ormai evoluta e standardizzata, controlla e mette in collegamento i vari impianti di illuminazione, serrande, riscaldamento, condizionamento e sicurezza. Il risultato è che l’intero edificio così coordinato funziona con efficienza energetica e si adatta alle nostre esigenze. “Il sistema KNX rimane flessibile”, precisa Peter Karnutsch. “Una volta installato, il sistema può essere adeguato alle nuove esigenz di vita – da quando in casa ci sono bambini a quando occorrono attenzioni a misura di anziano.”

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Internet per cercare il ristorante più vicino o prenotare un albergo. I biglietti d’aereo li carichiamo sullo smartphone. I cosiddetti “smart devices” si addensano nella nostra vita in modo silenzioso ma costante, cambiando le nostre abitudini e i nostri comportamenti. Oggi i nostri

DOMOTICA INTELLIGENTE

dispositivi elettronici li azioniamo ancora con pulsanti e bottoni, touch-screen o App. Ma in un futuro totalmente “smart” non ci saranno più interruttori. Sarà Internet a lavorare da solo interfacciando le apparecchiature, in modo intelligente e auto-disciplinante. La lavatrice si accenderà da sola nelle ore in cui la corrente costa di meno, il riscaldamento si alzerà in automatico perché saprà che siamo in viaggio verso casa. Il cammino sembra ancora lungo, ma in realtà ci troviamo già a metà strada. L’impianto di riscaldamento già oggi invia dati all’azienda produttrice o all’installatore di riferimento, e il tecnico accede all’impianto da lontano grazie ad una App intelligente. Gli artigiani non esitino quindi ad inserire nella loro offerta nuovi prodotti, nuovi servizi, nuove funzioni digitali. Rapida e inarrestabile è l’ascesa della trasformazione digitale che rivoluzionerà il nostro modo di vivere in tutti i campi.

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Nel 2050 il ben 30 percento della popolazione avrà più di 65 anni. Gran parte delle case saranno abitate da persone singole o da due persone di questa fascia di età. Alla luce dell’aspettativa e della qualità di vita, sempre più alte, ogni best-ager cercherà di vivere il più a lungo possibile nelle proprie quattro mura, in modo indipen-

Karnutsch Peter Addestratore KNX autorizzato www.knx-tutor.it

Il KNX si è imposto in tutto il mondo come standard aperto di building automation. Vi sono migliaia di prodotti certificati, di oltre 400 marche diverse, in grado di comunicare reciprocamente attraverso il protocollo KNX.

CHIARI VANTAGGI

C’è tutta una serie di ragioni a favore del KNX. Innanzitutto, per mettere in funzione l’impianto basta un unico programma, indipendente e sganciato da ogni produttore: il software ETS. In secondo luogo la certificazione autonoma dei prodotti garantisce la compatibilità e la capacità di comunicare tra le varie apparecchiature. Infine questa tecnologia supporta tutti i mezzi trasmissivi (IP/Ethernet, radio, twisted pair, Powerline). Un’altra caratteristica del KNX è la capacità di interfacciarsi

con una vasta gamma di impianti: ogni produttore infatti vi può accedere liberamente. La varietà di prodotti compatibili con il KNX continua ad aumentare, a tutto vantaggio della flessibilità e della sicurezza in futuro. Un aspetto molto importante per artigiani impiantisti e progettisti che indendono specializzarsi in automazioni.

LUNGA ESPERIENZA

Peter Karnutsch ha alle spalle anni di esperienza ed è in grado di fornire ogni chiarimento agli artigiani in materia di connettività KNX. Non solo consulenza ma anche assistenza concreta in fase di progetto, di programmazione, di installazione, di ampliamento degli impianti o in caso di ricerca e rimozione di errori. Come vuole la filosofia della KNX Association, Peter Karnutsch non è legato a nessun produttore o prodotto.

01 Centro di addestramento Aula certificata presso la K-Tec di Lana 02 Posto di lavoro A disposizione del corsista per conoscere nel dettaglio il sistema di connettività KNX

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Domotica moderna L’artigianato è pronto ad affrontare i digital natives

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dente ed autonomo. Appaiono ormai superate anche le stesse forme tradizionali di assistenza agli anziani, in residenze o in case di riposo. La nuova generazione di anziani non vorrà rinunciare al beneficio di una casa propria e accogliente nemmeno con il progredire di eventuali immobilità fisiche. Occorre allora trovare un equilibrio tra esigenze estetiche e assenza di barriere. Anche questo è un mercato di grande potenzialità per gli artigiani che per definizione sono i professionisti in grado di offrire soluzioni individuali e su misura. Se parliamo degli anziani di domani, parliamo della generazione degli odierni trentenni, noti come i “digital natives”, sfegatati users nonché maniaci smanettatori di computer e tecnologia digitale. È una generazione nata e cresciuta con smartphone, tablet e internet, strumenti a cui non vorrà rinunciare nemmeno quando avrà oltrepassato i fatidici 65 anni. Tutt’altro, i pensionati chiederanno sistemi di domotica moderna e digitale in grado di semplificare la loro vita e supplire alla carenza assistenziale da parte delle generazioni più giovani, non più strutturate nei modelli familiari di una volta. Qui subentra con forza la vasta gamma delle tecnologie digitali che facilita il comando di tutti gli impianti di casa: dalle tapparelle al citofono, dalla lavatrice all’a-

priporta. Un semplice touch e si azionano termostati, riscaldamento, illuminazione, condizionamento, chiamata di emergenza e quant’altro.

NUOVE OPPORTUNITÀ PER L’ARTIGIANATO

L’artigianato è pronto e con grande spirito affronta la trasformazione digitale. Ma il vero punto di forza dell’artigianato rimane la filiera corta che permette

LEGGE DI STABILITÀ E INDUSTRIA 4.0: Rimane allettante il leasing di beni strumentali, soprattutto nel digitale Offerte interessanti per gli imprenditori! Macchinari e impianti acquistati in leasing entro la fine del 2017 si possono scaricare per il 140 percento. Se sono legati all’industria 4.0 si arriva fino al 250 percento. La legge Sabatini Ter intende forzare gli investimenti nella digitalizzazione, come emerge da un convegno della Hypo Vorarlberg Leasing.

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L’ARTIGIANATO INNOVATIVO Markus Walter, titolare della Elso electric solutions di Egna è un esperto di tecniche di regolazione

Impianti coordinati EFFICIENZA ENERGETICA E BASSI COSTI

Riscaldamento, condizionamento, fotovoltaico, illuminazione, serrande … In un edificio moderno ci sono singoli impianti tecnici non sempre facilmente collegabili tra loro. In linea con il risparmio energetico è tuttavia auspicabile provvedere a coordinare i sistemi tradizionali esistenti. Soprattutto negli edifici di vecchia costruzione, dove nel corso degli anni si è provveduto a cambiare per esempio l’impianto di riscaldamento o si sono aggiunti pannelli solari, mancano quasi sempre i punti di interfaccia necessari per far funzionare in maniera ergonomica i nuovi impianti. La consulenza e l’intervento di un professionista possono aiutare a chiarirsi le idee sugli effetti della connettività degli impianti rispetto al risparmio energetico. Markus Walter, titolare della Elso electric solutions con sede ad Egna, si occupa di questo tema praticamente ogni giorno. “Che si tratti di Modbus, KNX,

DALI, BACnet o di comandi elettromeccanici, noi interveniamo adattando tutti gli impianti di un edificio agli standard moderni allo scopo di migliorare l’efficienza energetica”, spiega. L’azienda di Markus Walter punta sulla qualità e si serve esclusivamente di tecnologie rinomate. La differenza però la fa la sua esperienza. “Dai comandi di un singolo condizionatore a quelli di un impianto industriale complesso, studiamo di volta in volta la migliora soluzione che sia anche proponibile dal punto di vista dei costi”, precisa l’abile artigiano. La Elso electric solutions sta per modello di un settore economico, quello artigiano, che è all’avanguardia in materia di automazione e domotica. “Offriamo tutta la gamma completa delle distribuzioni energetiche, sia le registrazioni dettagliate delle singole utenze, che comandi di macchinari di ogni tipo e visualizzazione con i moderni sistemi SCADA.”

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l’installazione e l’assistenza in tempo reale di ogni tipo di impianto ad alta tecnologia. Anche gli artigiani della cura alla persona sono partecipi a questa nuova realtà se si appropriano delle tecnologie moderne e se le adattano alle esigenze della propria professione. Ad esempio, un’App per la gestione dell’agenda del parrucchiere può diventare uno strumento geniale per la comunicazione con la clientela, mostrare una nuova pettinatura in 3D, ricordare Lontani ma vicini Le applicazioni garantiscno monitoraggio continuo

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IN CONTINUO MOVIMENTO | L’era digitale, II parte: La domotica moderna

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l’appuntamento, tenere i contatti, gestire le scadenze. In questo caso la prestazione artigianale non cambia nella sostanza ma viene rivoluzionato il modo di porsi sul mercato. Andiamo oltre e riflettiamo se potesse essere utile svolgere il servizio fuori dal negozio. Se per il cliente non è possibile andare dal parrucchiere, potrebbe essere il parrucchiere ad andare in casa del cliente. Ed ancora la stessa applicazione potrebbe gestire le prenotazioni e pianificare i tragitti. Il futuro non è poi così lontano. Le grandi imprese e l’industria impegnano da tempo risorse nella domotica digitale. Google ha messo sul mercato il sistema “Nest” che consiste in un termostato intelligente abbinato a videocamere di sorveglianza che consente comandi via App e impara dal comportamento dell’utente. Altri produttori cercano di collaborare con Google e stanno sviluppando sistemi compatibili da governare con le App per il comando di lampade, prese o sistemi d’irrigazione. Anche Amazon, Apple e Microsoft sono entrati nella domotica. È compito delle aziende artigiane integrare i nuovi sistemi nelle proprie offerte. Occorre tenersi informati, puntare ancora una volta sull’aggiornamento ed essere esperti di nuovi prodotti. Se la domotica incuriosce molti di noi ma la troviamo complesa e macchinosa, lì si apre una nicchia di mercato per gli artigiani: quella della consulenza competente, dell’installazione a regola d’arte e dell’assistenza puntuale. E come comunichiamo? Ovviamente via mail e (Whats)App. Il servizio invece rimane reale, dalla mano esperta di un artigiano specializzato.

L’autore: Dr. Mathias Brugger Trendmanager, rcm-solutions srl www.rcm-solutions.it

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LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO Thomas Höller, responsabile di COMPUTENT Italia Srl

No alle intercettazioni CONNETTIVITÀ DA TUTTO IL MONDO ...

Virtualmente sempre a casa. Grazie alla domotica digitale oggi si possono tenere sotto controllo gli impianti e gli elettrodomestici di casa senza problemi e da tutte le parti del mondo. Ho spento il gas? Basta un’occhiata allo smartphone. Ho dimenticato di attivare l’allarme? Lo accendo dalla località di vacanza. E la conferma arriva con un SMS. Ma come la mettiamo con la sicurezza e eventuali intercettazioni? La comodità digitale ha i suoi limiti. Se riesco a spegnere il forno dalla mia brandina al mare, in teoria può riuscuirlo a fare anche qualcun’altro. Se in casa ci sono apparecchi collegati a internet, teoricamente sono collegati con chiunque. E la cosa si fa critica soprattutto se possono accedere a dati sensibili, al PC, al telefono o agli impianti di videosorveglianza coloro che non sono autorizzati a farlo.

... CON ACCESSO SICURO

Insomma, il collegamento tra noi padroni di casa e gli impianti digitali di casa nostra dovrebbe essere sempre salvaguardato e protetto dai malintenzionati che vorrebbere tentare di intercettare e manipolare comandi o password. Le cosiddette reti private virtuali (VPN) sono la forma di protezione più fidata. In pratica è come se noi fossimo fisicamente a casa con il nostro PC, il Tablet o lo smartphone. Della delicata tematica di sicurezza IT si occupa Thomas Höller che da poco ha aperto a Merano la sede italiana di COMPUTENT, una ditta tedesca specializzata in sistemi digitali che permettono una connettività protetta da ogni parte del mondo. Le richieste di chiarimenti per sentirsi sicuri non mancheranno.

Südtirol Online Marketing: Il partner digitale al fianco dell’artigianato Da tempo rifletti sull’opportunità di attrarre un numero maggiore di clienti con un nuovo sito internet? Ormai è risaputo: un numero sempre maggiore di potenziali clienti si informa e acquista ONLINE. Il tempo e il budget a disposizione per il nuovo sito internet sono ridotti? Il team di Südtirol Online Marketing mette a tua disposizione il suo expertise! Fedeli al motto: “Tu pensi al lavoro - i clienti li procuriamo noi”, da anni lavoriamo con successo in questo settore, forniamo servizi ai nostri clienti altoatesini e siamo esperti nel campo dell’Online Marketing e della creazione di siti internet. Abbiamo creato i portali stol.it, suedtirolnews.it e sentres.com. L’imprenditore deve potersi concentrare sull’essenziale: la sua attività. Chi desidera avvincere nuovi clienti e fidelizzare quelli già esistenti non può evitare di confrontarsi con il marketing e con internet. Le imprese che non compaiono nei risultati di ricerca basati su parole chiave, o le cui homepage non offrono le soluzioni adatte ai problemi dei (potenziali) clienti perdono fatturato. Altrettanto varie e sfaccettate sono le opportunità offerte dal settore pubblicitario. Südtirol Online Marketing è un partner competente per l’artigianato altoatesino. L’agenzia pubblicitaria digitale, all’interno del gruppo Athesia raccoglie un team di giovani esperti, che consigliano imprenditori e proprietari di aziende sulle opportunità offerte dalla pubblicità nel mondo digitale, offrono consulenza e realizzano i desideri dei clienti, che possono contare su di una consulenza a 360° in campo digitale. “Nel mondo digitale tutto ruota intorno a due concetti: visi-

clienti vengono così realizzati in modo mirato ed efficiente. Ogni pagina web necessita inoltre di cura costante, per essere sempre al passo con le ultime tendenze in fatto di tecnologie, gusti e comportamenti d’acquisto. Südtirol Online Marketing lo dimostra: Una presenza convincente su internet non necessita di un budget importante, quanto piuttosto di idee e creatività, tecnica, costanza ed esperienza. bilità e rintracciabilità”, spiega Alex Mayr, direttore di Südtirol Online Marketing. “Gli strumenti a disposizione sono, tra l’altro, il marketing mirato per i motori di ricerca, pubblicità su banner mirata, attività legate ai social media, come ad esempio pagine Facebook”. Questi pilastri del marketing digitale rappresentano la forza di Südtirol Online Marketing. L’agenzia ha infatti sviluppato strategie pubblicitarie forti sui media online leader in Alto

Adige, quali stol.it, suedtironews. it, sportnews.bz e sentres.com, vale a dire proprio quei portali che garantiscono un vasto raggio d’azione e massima visibilità sul territorio. A ciò si aggiunge la grande competenza a livello di Google Adwords, ottimizzazione per motori di ricerca ed esperienza in campo social media. I professionisti digitali dell’agenzia sviluppano inoltre proposte creative ed efficaci per la realizzazione di nuove homepage. I desideri dei

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Manutenzioni periodiche Assistenza veloce e di qualità sul posto grazie al nuovo furgone full service

Assistenza diretta KAESER COMPRESSORI, BOLOGNA: IL LEADER MONDIALE NELL’ APPROVVIGIO� NAMENTO DI ARIA COMPRESSA ARRIVA OGGI NELLA VOSTRA AZIENDA. Kaeser Compressori, leader mondiale nell’approvvigionamento di aria compressa con la sede centrale a Coburgo in Germania, è presente in tutto il mondo ed occupa oltre 5000 dipendenti. La sede italiana si trova a Bologna. E proprio da Bologna parte la fitta rete di assistenza tecnica e commerciale diretta che coinvolge anche il territorio dell’Alto Adige. Da sempre concetto chiave in Kaeser, la qualità del servizio e della manutenzione viene garantita oggi direttamtente dal produttore.

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Il cliente di Kaeser Compressori ha oggi il vantaggio di poter usufruire di un servizio assistenza innovativo direttamente in azienda. Personale qualificato residente in zona ed equipaggiato di un furgone completo di pezzi di ricambio esegue sia i lavori di manutenzione periodica che gli

interventi urgenti. In caso di emergenza il centro logistico di Kaeser spedisce i ricambi richiesti in tempo reale e i tecnici possono agire con il materiale necessario senza perdere tempo.

Contatto in Alto Adige Fabrizio Giuriato Cell. 366 8212235 fabrizio.giuriato@ kaeser.com

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“La costante attenzione rivolta al cliente è alla base del nostro operato”, spiega Fabrizio Giuriato, responsabile vendite per l’Alto Adige. “Da essa nascono prodotti innovativi e soluzioni all’avanguardia incentrati sull’affidabilità e sull’elevata efficienza energetica”. I compressori a pistoni e a vite con profilo SIGMA da 2,2 kW a 515 kW soddisfano da oltre 90 anni le esigenze di ogni tipo di attività produttiva. “Ottimizziamo anche sale compressori esistenti con ritiro e quotazione dell’usato”, precisa Giuriato.

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Informazione PR | TENDENZE & MERCATI

Thinkforward Soluzioni integrate, complesse ma semplici nel loro utilizzo per l’artigianato 4.0

Biesse a Ligna 2017: Hall 11. Live the experience. BIESSE, PESARO: THINKFORWARD È IL FILO CONDUTTORE DI BIESSE A LIGNA, 5000 METRI QUADRI DI INNOVAZIONE TECNOLOGICA DA VIVERE, PER SCOPRIRE COME IL LABORATORIO DIGITALE PUÒ CAMBIARE IL MODO IN CUI CONCEPIAMO E PRODUCIAMO LE COSE. Biesse è un marchio noto in Alto Adige e molto apprezzato nel comparto della lavorazione del legno. Biesse, con sede a Pesaro, è oggi un esempio dell’eccellenza del made in Italy nel settore della meccanica e dell’automazione industriale che affronta con successo la trasformazione digitale e la mette a disposizione del tessuto aziendale in tutto il mondo.

THINKFORWARD

“Thinkforward è la capacità di Biesse di creare innovazione attraverso soluzioni integrate, complesse ma semplici nel loro utilizzo, per produrre meglio, di più, e a costi inferiori,“ spiega Raphaël Prati, direttore marketing e comunicazione di Biesse Group, lo spirito della nuova strategia di comunicazione dell’azienda. „È un incentivo a guardare avanti, per capire meglio come agire oggi”. Thinkforward è anche il concept dello stand a Ligna, 5000

metri quadri di innovazione tecnologica da vivere, per scoprire come il laboratorio digitale può cambiare il modo in cui concepiamo e produciamo le cose”.

SMART FACTORIES

Oltre 40 le soluzioni esposte e funzionanti rivolte anche alle piccole imprese artigiane che grazie alle soluzioni 4.0 ready di Biesse, possono trasformarsi in vere e proprie “smart factories”. Saranno inoltre presentate novità dedicate al settore dell’edilizia in legno che fanno parte di una ricca gamma di soluzioni tecnologiche e progetti chiavi in mano “turn key” per la produzione di porte, finestre, travi e pareti lamellari, esposte in uno stand nel padiglione 13. I visitatori potranno anche toccare con mano le innovazioni tecnologiche sviluppate per gli Advanced Materials, una industry in forte espansione in cui Biesse

porta grande esperienza maturata nei centri di lavoro, per rispondere appieno alle esigenze di precisione e affidabilità di chi lavora i materiali plastici e compositi. In pieno spirito Thinkforward non mancherà uno dei simboli dello stand Biesse, il bLab, il laboratorio dove poter testare i migliori software di settore capaci di digitalizzare macchine e manufatti da realizzare per verificarne la produzione prima che avvenga fisicamente.

CUSTOMER CARE SERVICE

Ci sarà anche la possibilità di scoprire i nuovi Biesse Services e vivere la Customer Care Experience che rafforzerà l’impegno verso i clienti. Lo stand Biesse a Ligna 2017 è un punto di riferimento per respirare aria di innovazione che segnerà il futuro dell’industria manifatturiera di tutto il mondo. mb

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TENDENZE & MERCATI| Informazione PR

In caso di import ed export SPEDITION MAYR, TUBRE: SITA AL CONFINE CON LA SVIZZERA, L’AZIENDA SI OCCUPA DA 40 ANNI DI SERVIZI DI SDOGANAMENTO. UN’ATTIVITÀ IMPORTANTE IN UNA PROVINCIA CON ALTO TASSO DI SCAMBIO MERCI COME L’ALTO ADIGE.

Di pratiche doganali gli esperti di Spedition Mayr se ne intendono. Da 40 anni l’azienda sita a Tubre, direttamente al confine con la Svizzera, svolge tutti i servizi di sdoganamento per imprese che importano ed esportano merci. Oggi le forniture comunitarie si gestiscono con dichiarazioni Intrastat. Fuori dai confini della UE, ad esempio in Svizzera, Norvegia, Cina o USA, occorrono invece ancora documenti doganali specifici. Gli esperti di Spedition Mayr hanno una lunga esperienza in materia e conoscono a fondo le pratiche burocratiche necessarie per rispettare con celerità le formalità richieste per le importazioni e l’esportazione di merci in tutti e da tutti i Paesi. Informazioni sicure e veloci, ma soprattutto l’evasione delle pratiche dall’inizio alla fine, anche in caso di import e export di animali, sono

facilitate grazie alle filiali in Svizzera e Austria, gestite direttamente dai titolari. La ditta è, come poche, autorizzata ad eseguire sdoganamenti in tutti i confini della Svizzera. Altrettanto vale per la Germania e naturalmente per i Paesi dell’Unione Europea.

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Breve attese ai confini, per esempio 5 minuti al confine di Tubre quando i camion sono preannunciati, sono il risultato concreto della competenza degli addetti ai lavori, a tutto vantaggio delle imprese. Anche nel vasto settore dei lavoratori pendolari, specialmente provenienti dalla Valle Venosta, che cercano un posto di lavoro in Svizzera, la Spedition Mayr è molto informata e può aiutare gli interessati ad evadere le pratiche, ottenere autorizzazioni e quant’altro.

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Informazione PR | TENDENZE & MERCATI

01 Piccoli pacchi e piccole palette La Spedition Mayr è all’avanguradia nella spedizione per gli acquisti online. 02 Helmuth Heinisch: sdoganamenti europei sono molto interessanti per aziende locali.

INVIO DI ACQUISTI ONLINE

La logistica oggi ha bisogno di tempi sempre più stretti. Gli shop online devono inviare i loro prodotti in modo rapido e sicuro. Spedition Mayr garantisce che i singoli pacchi arrivino a destinazione da e per la Svizzera entro due giorni, senza costi aggiuntivi per il destinatario. In questo segmento la Spedition Mayr è all’avanguardia, dimostrandosi più conveniente e più rapida dei servizi di spedizione tradizionali. Gli uffici di Spedition Mayr sono aperti tutti i giorni, da lunedì a venerdì, dalle 7.30 alle 18. L’azienda è inoltre certificata con l’audit family, quindi attenta alle esigenze delle famiglie dei dipendenti che lavorano rispettando orari flessibili. Il vantaggio? Un team giovane e motivato, sempre a disposizione dei clienti. mb

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51 04|2017

manufatto

TENDENZE & MERCATI | Informazione PR

CHRISTIAN GEIER Responsabile della ditta edile Götschbau in Nals parla del master che ha concluso da poco

Teoria e pratica Il master in management e gestione aziendale a Novacella mantiene le sue promesse? Direi proprio di sì, è un corso fortemente ancorato alla realtà altoatesina. Sia i partecipanti che i docenti provengono dai comparti più svariati e durante gli studi analizzano sempre casi pratici della realtà lavorativa quotidiana del nostro territorio. I docenti fanno molta attenzione a dare peso alle piccole dimensioni delle nostre aziende, senza perdere di vista gli effetti della globalizzazione sul mercato locale.

Che cosa Le ha dato il corso? Quello che più mi ha dato il corso, e credo anche ai miei colleghi, è una riflessione più analitica, strutturata e programmata nel modo di affrontare compiti e progetti. Ora riesco ad individuare problematiche evidenti con più serenità, le affonto meglio con una certa sicurezza e disinvoltura. Il maggior pregio di questo corso dalla durata di due se-

mestri sono tuttavia sono le personalità che vi partecipano. Il gruppo è composto da persone dei settori più disparati che in un ambiente protetto hanno modo di discutere apertamente le loro idee es ascoltare le opinioni degli altri. Si riesce a seguire il master in parallelo al lavoro? Sì, il corso è strutturato in modo da poterlo seguire anche se si ha un lavoro. Personalmente consiglio di organizzarsi bene e di seguire tutti i moduli, in modo che il processo di apprendimento sia progressivo. È vero che si possono anche saltare dei moduli e recuperarli in seguito. Per la dinamica del gruppo, è però molto importante non mancare. Fra l’altro nascono amicizie e alleanze che poi diventano preziose nella vita lavorativa di tutti i giorni. kp

04|2017

Il Master Inizio e durata 5 maggio 2017 – 7 luglio 2018 Destinatari Artigiani, imprenditori, dirigenti aziendali Requisiti Diploma di maestro artigiano, maturità, esperienza pluriennale in azienda, laurea Costi 4000 euro a semestre Lingua Il master è in lingua tedesca Informazioni Casa di formazione Kloster Neustift Tel. 0472 835 588 franziska.roscher@kloster-neustift.it www.bildungshaus.it

PR-Info | TRENDS & MĂ&#x2020;RKTE

53 04|2017

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ARTIGIANATO E SOCIETÁ IL LAVORO NON È TUTTO NELLA VITA. Anche trascorrere del tempo insieme è importante: gli associati di lvh.apa rispettano appieno questa filosofia…

Artigianato al potere!

01 Treppenbau Reichhalter Josef Opere innovative 02 Puschtra Company Un premio da ricordare 03 Cerimonia d’inaugurazione Presente anche il presidente Gert Lanz

IHM 2017. GRANDE SODDISFAZIONE PER LA PARTECIPAZIONE ALTOATESINA ALLA FIERA DI MONACO. Grande soddisfazione per la partecipazione delle ditte altoatesine alla tradizionale ﬁera internazionale dell’artigianato IHM di Monaco. All’evento, che nell’edizione 2017 ha potuto contare su oltre 1000 espositori e su quasi 130.000 visitatori, hanno preso parte anche una delegazione di lvh.apa e le ditte: Gasser Naturstein, Haunold+Zacher Johann, Tessitura Nagler, Puschtra Company (vincitrice del premio di Stato bavarese per la tecnica), Schwärzer Gmbh, Tiroler Goldschmied,Treppenbau Reichhalter Josef e Leaos. Nel corso dell’appuntamento 2017 si è prestato molta attenzione al rapporto tra artigianato e digitalizzazione, in particolare attraverso una conferenza dedicata ai modelli di business digitale ed all’importanza della digitalizzazione nel settore edile. La prossima edizione di IHM si svolgerà dal 7 al 13 marzo 2018 e tutti gli interessati possono già registrarsi per questo imperdibile appuntamento di settore.

04 Leaos Bici su misura 05 Tiroler Goldschmied Creazioni di alta qualità 06 Gasser Naturstein Fontane uniche

DICHIARAZIONI DEI REDDITI 2017 Per i dipendenti e pensionati lvh.apa oﬀre un servizio conveniente e veloce per la compilazione del modulo 730. Informati ora presso i seguenti uﬃci circondariali o su info@lvh.it BOLZANO CITTÀ/BOLZANO PERIFERIA, Tel. 0471 323 460 BRESSANONE, Tel. 0472 802 500 BRUNICO, Tel. 0474 474 823 MERANO, Tel. 0473 236 162 EGNA, Tel. 0471 812 521 PEDRACES, Tel. 0471 839 548 SILANDRO, Tel. 0473 730 657 ORTISEI, Tel. 0471 797 552

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