giugno - agosto 2016
No3
Il nuovo magazine per gli italiani in Germania >>> INTERVISTA Andrea D'Addio, direttore di Berlino Magazine
#03
>>>SPECIALE ITG Il mondo delle piccole e medie imprese
#04
>>> INSERTO Intervista e notizie utili dal patronato Ital-Uil
#05
>>> LO SPECCHIO Due generazioni di italiani a confronto
#06
>>> INCONTRI Italia Altrove, associazione attiva a Düsseldorf
#08
EDITORIALE NON C'È DUE SENZA TRE Puntuale come l'estate ecco il terzo numero di Magma. Questa volta andiamo alla scoperta di una delle più importanti istituzioni italiane all'estero: l'Istituto Italiano di Cultura. Un avamposto della presenza italiana nel mondo che, come sta accadendo ai Consolati, è "vittima" di tagli notevoli da parte del Ministero degli Esteri. Ne parliamo con il dottor Lucio Izzo, direttore dell'IIC di Köln. Nella rubrica "La Valigia di Cartone" incontriamo invece Andrea D'Addio, giornalista e direttore del sito Berlino Magazine. Sempre a Berlino facciamo la conoscenza della responsabile Ital-Uil della capitale che ci parla del ruolo del suo patronato, mentre a Düsseldorf troviamo l'associazione Italia Altrove. E non è finita: ecco le nostre rubriche utili soprattutto ai neoarrivati e l'angolo delle recensioni. Quando avrete in mano questo numero di Magma gli Europei di calcio saranno già iniziati: forza Italia, allora. E buona lettura!
La promozione della cultura e della lingua sono essenziali per ogni Paese che voglia interagire sulla scena internazionale" Intervista esclusiva
QUALE FUTURO PER GLI ISTITUTI DI CULTURA? Ne parliamo con Lucio Izzo, direttore dell'Istituto Italiano di Cultura a Colonia di ROBERTO CALABRÒ
“Il ruolo di un Istituto Italiano di Cultura oggi è diverso dal passato e per diverse ragioni. Da un lato per via di Internet e della rivoluzione informatica. Dall'altro è cambiato significativamente il modo di essere italiani non solo in Italia, ma anche all’estero e in particolare in Europa. Ritengo, dunque, che l’IIC debba interpretare tutti questi cambiamenti in modo dinamico ed essere sempre aperto a ogni
tipo di interazione e collaborazione con la collettività e le istituzioni". Non ha dubbi su quale debba essere il ruolo degli Istituti Italiani di Cultura, il dottor Lucio Izzo, da tre anni a capo dell'importante istituzione culturale a Colonia, con l'obiettivo di divulgare quello che di meglio l'Italia sta producendo nei campi della letteratura, dell'arte, del teatro, della musica, del cinema.