1 minute read

Il latte

Next Article
Paese natale

Paese natale

24

mangiarlo usando un dito o un cucchiaio; il latte in polvere mangiato così si ingrumava in bocca, allungato con l’acqua sapeva più di acqua che di latte, il latte fresco si doveva bollire. Quando cominciò a essere più abbondante, pastorizzato, venduto in bottiglie di vetro dalla larga bocca tappata con l’alluminio (vuoto a rendere) e la lattaia averne per tutti, in casa non arrivava mai tutto quello comprato: due buchetti sull’ alluminio e succhiavo camminando. Camminavo piano, ma abitavo molto vicino.

Advertisement

(*) A fine guerra noi bimbi avevamo 11, 9, 7 e meno di 1 anno, ovviamente non c’era frigorifero e il latte andava sempre bollito.

25

La vaca mora

Proprio sotto casa passava la vaca mora. Così erano detti la locomotiva nera e fumosa e il treno delle ferrovie locali che da Vicenza andava a “Recoaro, Arzignano, Chiampo (a Montecchio si cambia)”, “Marostica-Bassano” (la prendevamo per andare dai nonni: capitava di dover scendere per permetterle di superare un cavalcavia), “Noventa, Montagnana“.

Quest'ultima linea andava dalla stazione a Porta Monte passando per S. Croce, S. Bortolo, S. Lucia, Porta Padova e Viale Margherita: un cerchio quasi completo attorno alla città, all'esterno delle antiche mura con fermata ad ogni loro Porta. Quando arrivava la casa tremava e si dovevano chiudere le finestre per non riempirci di fumo. Sferragliava e fischiava; anche il capotreno fischiava, perché davanti casa c’era la fermata.

Fino a Porta Padova il binario era sul lato destro della strada, ma lì passava a sinistra tagliando in diagonale il crocevia. I più fortunati allora avevano la bicicletta, ma quasi tutti in famiglia ne avevano almeno una e la usavano a turno. Andando da Porta Monte a S. Bortolo, in Viale Margherita le rotaie erano a destra e subito dopo l’incrocio a sinistra: i ciclisti nell’incrocio dovevano sterzare a destra e tagliare le doppie rotaie per non infilare una ruota in mezzo e cadere. Erano tutti esperti, quasi nessuno cadeva e quelli che cadevano più che farsi male facevano una figuraccia.

Nonostante il fumo il rumore e le doppie rotaie

This article is from: