UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA “TOR VERGATA”
Tesi di laurea in
INFORMATICA E RAPPRESENTAZIONE DELLA CONOSCENZA
Relatore: Chiar.mo Prof. Fabio M. Zanzotto Laureando: Matteo Piarulli Anno Accademico 2014/2015
L’ERA DELLA DIGITALIZZAZIONE: Da una nuova forma di segregazione sociale ad un probabile futuro senza memoria.
L’era della digitalizzazione
Il passaggio dall’analogico al digitale è l’emblema della nostra società
HARDWARE
SOFTWARE
Comunicare senza limiti di tempo e di spazio
L’era della digitalizzazione
Corsa alla digitalizzazione
DIGITAL DIVIDE Nuova forma di segregazione
CONSERVAZIONE DELLA MEMORIA Quale memoria per il futuro?
Corsa alla digitalizzazione
Il digital divide è la differenza tra chi ha accesso alla tecnologia rispetto a chi invece ne è escluso per vari motivi.
AGENDA DIGITALE
AGENDA DIGITALE EUROPEA
Inclusione sociale
Identificare il ruolo delle “TIC”
Quale memoria per il futuro?
COMPUTER
SMARTPHONE
Bisogna preoccuparsi di archiviare dati in modo permanente IMMAGAZZINARE ELABORARE
TABLET
SMARTWATCH
RENDERE ACCESSIBILI
DATI
Quale memoria per il futuro?
I supporti magnetici ed elettronici riusciranno a svolgere questo compito?
Quale memoria per il futuro?
Internet è come un immenso magazzino (di informazioni), ma non può costituire di per sÊ la memoria.
Umberto Eco
Quale memoria per il futuro? La rivoluzione delle tecnologie digitali ha cominciato a scavare un grosso buco nero nella memoria dell’uomo.
Il pericolo di non avere piÚ accesso ai nostri dati sono i rischi che si pongono all’apice di questa digitalizzazione.
Quale memoria per il futuro?
Dietro di noi un deserto digitale, un altro medioevo. Il mio consiglio è: se ci sono foto a cui davvero tenete, createne delle copie fisiche. Stampatele. Vint Cerf
Quale memoria per il futuro?
ALBUM FOTOGRAFICO
MACCHINA FOTOGRAFICA DIGITALE
ANCORA ACCESSIBILE
NON ACCESSIBILE
OBSOLESCENZA SOFTWARE E HARDWARE
Quale memoria per il futuro?
Esperienza non di un singolo individuo
STUDI E RICERCHE
AMMINISTRAZIONI
GIUSTIZIA
OSPEDALI GOVERNI
Quale memoria per il futuro? VHS
NASTRI NON PIÙ LEGGIBILI DA NESSUN COMPUTER
MEDIOEVO DIGITALE
Quale memoria per il futuro?
ALCUNE SOLUZIONI Ricerca degli standard Indipendenza dei dati da uno specifico supporto
Eliminazione degli schemi di protezione
Quale memoria per il futuro?
STANDARD E CONVERSIONE
S1
S2
S3
È possibile il riversamento nel tempo
Quale memoria per il futuro?
BACKUP dei dati
Salvataggio in CLOUD
DATA RECOVERY
Il problema dei BIG DATA oggi oggetto di studio
Quale memoria per il futuro? Se nel passato si producevano pochi dati di cui la maggior parte, ancora oggi accessibili, visionabili e leggibili, nell’epoca attuale si producono miliardi di dati e solo una minima parte di essi in un futuro non prossimo non saranno più accessibili, visionabili e leggibili.
“SELEZIONE NATURALE” DIGITALE
Quale memoria per il futuro? Selezione dei dati in ordine di importanza è uno dei processi “naturali” per la conservazione dei dati
È la “selezione” che cercherà di salvaguardare quel dato CONVERSIONE NEI FORMATI PIÙ ADATTI VHS
Quale memoria per il futuro?
DISASTRO NATURALE CATASTROFE NATURALE
SERVER SPARSI
BLACKOUT
ENERGIA ALTERNATIVA
Conclusioni UN FUTURO SENZA MEMORIA E’ IMPOSSIBILE A MENO CHE NON SI VERIFICHI UN PASSAGGIO EPOCALE IN CUI SI CONCEPISCA UN NUOVO MODELLO DI SOCIETÀ.
La selezione pregiudica la perdita di alcuni dati, ma questo non potrà sviluppare un buco nero
Conclusioni Con lo sguardo al nostro passato e all’analisi dei corsi e ricorsi storici risulta più efficace poter commentare l’attualità con un occhio più critico.
Lo sviluppo tecnologico non fallirà e le nuove tecnologie avranno la capacità di conservare i nostri dati, proprio come un’antica biblioteca conserva ancora i suoi volumi.
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