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SULLA PRINCESS FREEWAY

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Editoriale off

Editoriale off

(INDECO)

SULLA PRINCES FREEWAY

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Tre martelli Indeco (un HP 5000 e due HP 7000) protagonisti lungo un’autostrada australiana per l’abbattimento di un ponte in un solo week-end

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a Princes Freeway - l’autostrada australiana di circa 160 km che collega Melbourne a Geelong in direzione ovest e a Traralgon verso est - è percorsa quotidianamente da pendolari, famiglie, mezzi di trasporto pubblico e trasporto merci. In particolare lo svincolo di Duncan Road costituisce uno snodo chiave per numerosi sobborghi: il ponte, costruito 61 anni fa, viene infatti percorso quotidianamente da circa 11.000 veicoli. Per migliorare il flusso del traffico e la sicurezza stradale, lo Stato di Victoria ha recentemente realizzato alcuni importanti lavori di aggiornamento dello svincolo di Duncan Road che prevedevano: la costruzione di nuove rampe di uscita; la demolizione del vecchio ponte e la costruzione del nuovo con due corsie in ciascuna direzione; l’aggiunta di due nuove rampe con ingresso e uscita per il traffico proveniente e diretto a Geelong; la costruzione di percorsi ciclopedonali e attraversamenti sicuri su Duncan Road. Per ridurre al minimo i disagi al traffico, è stato necessario procedere alla demolizione del vecchio ponte in un solo fine settimana e i lavori sono stati affidati – e realizzati in tempi record - dalla City Circle Demolition, una delle più importanti società di demolizione australiane, cliente Indeco dal 2016. In questa occasione

I FRANTUMATORI

Indeco

I frantumatori fissi (IFP) e rotanti (IRP) Indeco sono stati progettati e realizzati con gli elevati standard qualitativi tipici dei martelli demolitori del costruttore italiano. Grazie all’impiego di materiali tecnologicamente all’avanguardia, come gli acciai Hardox, i frantumatori Indeco sono in grado di sopportare forti pressioni, usure, abrasioni e impieghi prolungati. Gli IRP sono ideali nella demolizione primaria di edifici, strutture verticali, pavimentazioni, solette e muri di cinta, mentre gli IFP sono perfetti per la demolizione secondaria di materiali e strutture in cemento armato e per il riciclaggio effettuato attraverso la separazione del calcestruzzo dal tondino di armatura. Da segnalare la particolare geometria studiata per ottenere la minor variazione di forza tra l’apertura massima e minima e il sistema idraulico con valvola di rigenerazione per la massima produttività. Molto importante anche la possibilità di regolare la luce tra i coltelli all’interno delle ganasce.

IN Germania

Un frantumatore IRP 18 X, ha contribuito a un intervento di demolizione (particolarmente silenzioso) di n edificio di otto piani

Servisa, una delle principali società di demolizione nella regione di Berlino-Brandeburgo e già protagonista sulle nostre pagine, di recente ha acquistato diverse attrezzature Indeco e le ha messe subito al lavoro nei numerosi cantieri in cui sta operando. Fra queste spicca un frantumatore IRP 18 X, che ha completato un intervento di demolizione di un edificio di otto piani in Meier-Otto-Strasse a Berlino. Visto il carattere residenziale del quartiere non è stato possibile utilizzare il martello perché questo avrebbe inevitabilmente prodotto rumore e vibrazioni, che avrebbero creato problemi con i residenti degli edifici circostanti. La parte del leone è quindi stata recitata dal frantumatore IRP 18 X che, grazie alla potenza in rapporto alle dimensioni (820 mm apertura massima, forza massima alla punta di 65 t, forza massima alle cesoie 210 t che permettono di tagliare armature fino a 40 mm), si è dimostrato all’altezza del compito assegnato. l’impresa australiana ha utilizzato tre martelloni Indeco: un HP 5000 e due HP 7000, che hanno svolto un ruolo importante nella demolizione del ponte di Duncan Road e delle barriere di sicurezza dei pilastri, costruite in calcestruzzo MPA con rinforzi extra in acciaio, per resistere all’impatto di un autocarro di circa 70 t che viaggia a 100 km/h. L’HP 5000 è un martello da 3.150 kg con 160 mm di diametro dell’utensile. Applicabile a macchine portanti da 27 a 50 t, sviluppa 8.000 joule per colpo, per 300-670 colpi al minuto. Si sale ovviamente di categoria con l’HP 7000, che si può applicare a escavatori da 32 a 63 t. In questo caso siamo di fronte a un martello da 4.000 kg che utilizza un utensile da 180 mm. Le prestazioni parlano di 10.500 joule per colpo e di 320-580 colpi al minuto. ❑

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