
5 minute read
Liguoro Domenico pag
from Volume VI collana "Chi è?", rubrica "Volti casertani e maddalonesi" a cura di Michele Schioppa.
Domenico Liguoro nasce a Maddaloni il 25 agosto 1952 da Pasquale (Maddaloni 6 giugno 1908 – Maddaloni 3 luglio 1976) e da Rosa Di Maio (Maddaloni 25 gennaio 1911 – Maddaloni 4 luglio 1980), unitisi in matrimonio nel 1930 nella chiesa di S. Alfonso M. de L. di Maddaloni, tredicesimo di una famiglia di quattordici figli, di cui cinque morti durante il periodo di guerra. Domenico Liguoro frequenterà la Scuola “Luigi Settembrini” la scuola elementare dal 1958 al 1963 e nella sede di via Roma e la scuola media nella sede di via Brecciame, corso serale negli anni ‘80(1). Domenico dall’ottobre 1970(2) sarà assunto nell’Arma dei Carabinieri presso la Legione di Roma come allievo Carabiniere. Svolgerà il Corso come allievo Carabiniere presso Iglesias e da qui sarà trasferito a Torino presso il Battaglione mobile di Moncalieri con il compito di fuciliere assaltatore e zappatore il 7 luglio 1971, dove svolgerà servizio di ordine pubblico. Qui resterà fino al 10 marzo 1974. Sarà assente per convalescenza dal 1974 al 1975 e messo in congedo il 4 giugno 1975 per infermità di causa di servizio da cui è scaturito il riconoscimento di Encomio Solenne con Medaglia d’Oro a ricordo del Servizio reso alla Patria, rilasciato dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, Comandante Generale Enrico Mino(3). Dopo l’esperienza nell’Arma Domenico passerà a lavorare all’ENEL. Qui entrando come usciere dal 19 luglio 1976 presso il compartimento di Napoli, svolgerà il suo compito tra le province di Napoli e Caserta fino al 31 ottobre 2010 quando andrà in pensione con il ruolo di Assistente Programmazione Lavori presso l’Unità operativa di Caserta. Per il suo impegno nel 2001 sarà insignito della medaglia d’argento per il servizio reso con diligenza per venticinque anni di onesto e scrupoloso lavoro svolto. Nel corso della sua vita, mettendo sempre davanti al ruolo e l’impegno per la famiglia(4) e per i suoi cari, Domenico si è occupato di Sport(5), d’impegno sociale(6), d’impegno teatrale(7), di impegno religioso e non solo. Per l’impegno religioso, dal 1998 al 1999(8) ha frequentato la Scuola dei Ministeri della Diocesi di Caserta, per conto della parrocchia di Santa Maria Madre della Chiesa di

Advertisement
72
Maddaloni guidata da mons. Valentino Di Ventura, che è anche il suo Padre Spirituale e a cui è molto legato. La collaborazione nella chiesa ha origini remote e si perde agli inizi degli anni ’90, quando ancora non era stata realizzata la nuova sala liturgica e locali parrocchiali(9). Oggi è membro del consiglio foraniale di Maddaloni. Al suo attivo vi è anche l’attività come volontario UNITALSI. In merito all’impegno sociale, dal 2015 è iscritto, dopo una parentesi di adesione all’Associazione Nazionale Arma dei Carabinieri di Maddaloni, all’Unione Nazionale Arma dei Carabinieri (U.N.A.C.) delegazione di Maddaloni presieduta dal cav. dott. Gaetano Letizia. Dal giorno 8 febbraio 2017 diventa Presidente della delegazione U.N.A.C. di Valle di Maddaloni.
(1) La sua prima comunione e cresima la ebbe il 29 settembre 1960 nella chiesa della SS. Annunziata con mons. Vito Roberti, Vescovo di Caserta. Per maggiori info si veda Michele Schioppa, “Maddaloni, Domenico Liguoro presidente U.N.A.C. di Valle di Maddaloni” in L’Eco di Caserta del 6 aprile 2017. (2) Dal 1965 al 1970 lavorerà presso il ristorante casertano “Ristorante Massa” di via Mazzini come Aiuto Cuoco. (3) Dal foglio matricolare apprendiamo che sarà vittima il 10 Marzo del 1974 a Torino in occasione di disordini verificatisi al termine di un incontro di calcio. In tal occasione Domenico si offriva volontario per la costituzione di un contingente di rinforzo e in occasione dell’intervento operativo era colpito da un sasso a un occhio e qui nonostante le gravi lesioni riportate, con doti non comuni e sprezzo del pericolo reagiva immediatamente al trauma psico fisico riportati e con contegno improntato e serenità e fermezza, incurante dell’atroce dolore si prodigava attivamente per disperdere i facinorosi, incitando e sostenendo i colleghi meno anziani con parole e soprattutto con l’esempio. (4) Domenico conosce la futura moglie Angelina Letizia (Maddaloni 14 giugno 1954) il 1973. in occasione di una visita scolastica con la stessa si sposerà il 21 agosto 1977 nella chiesa Corpus Domini di Maddaloni oggi Eretta a Basilica Minore. Dal matrimoni nascono tre figli Caterina, 1978, Pasquale 1981, è Roberto 1988. (5) Negli anni nell’Arma dei Carabinieri ha praticato Judo conseguendo la cintura Marrone ed ha partecipato ad incontri in ambito Regionale (Piemonte) e Nazionale negli anni 72 e 73. Classificandosi al primo posto nella sua categoria in occasione del campionato regionale a Torino del 72; ed al secondo posto nella sua categoria ai campionati nazionali svolti a Mestre del 73. Sempre nel periodo dell’Arma durante il Corso Allievo Carabiniere fu inserito nella prestigiosa Squadra dell’Arma di Calcio della Scuola sia come giocatore che come allenatore in seconda. (6) Ha fatto parte della Congrega dell’Immacolata Concezione di Maddaloni, oggi estinta, dal 1979 al 1990 con funzione e ruolo di confratello. Dal 2005 ha collaborato alla rinascita della Arciconfraternita di Santa Maria del Soccorso di Maddaloni dopo la inoperatività durata molti anni. Dal 2005 al giugno 2015 presso la stessa ha svolto il ruolo di Cerimoniere essendo Priore Vincenzo Mandato. Dal 2015 a seguito del rinnovo delle cariche sociali e nomina del Priore è risultato il primo eletto del consiglio direttivo con carica di Segretario che svolge tutt’ora essendo Priore Filomena Cardone. (7) Domenico è un appassionato di teatro e si cimenta per la prima volta nella recitazione il 2009 con la compagnia “Amici del Treno per Napoli delle 6.30” con la messa in scena dello spettacolo”Arezzo 29. Si esibirà ancora con lo spettacolo” Mpriestme a Mugliereta” realizzato con la medesima compagnia nel 2010, mentre nel 2011 con la commedia” Scarpe doppie e cervell fine”, ed ancora nel 2012 ,2013, 2014, 2015 con altre commedie, e l’ultima rappresentazione è stata “la fortuna con la F Maiuscola”. Tutte commedie adattate dall’attore Regista Michele Cupito. Attualmente è ancora membro della compagnia “Dan Tea”, derivante dalla fusione della precedente con altro sodalizio, con altri compiti e senza lasciare la recitazione. (8) In vacanza a Minturno presta servizio come ministrante e non solo organizzando giornate di solidarietà per la Missione in Brasile, presso la chiesa dei Padri Missionari Nostra Signora del Sacro Cuore di Marina di Minturno retta da Padre Adeodato Carollo. Ed in occasione in occasioni di visite vescovili e non solo è particolarmente proteso a curare l’organizzazione della liturgia. (9) Qui, sia nel neonato e molto operativo oratorio che nelle attività connesse alle liturgie ed ai servizi parrocchiali notevole è stato l’impegni di Domenico Liguoro che ha portato anche alla presenza di un Gruppo ANSPI parrocchiale, e quindi le diverse feste compresa quella di carnevale dove si è riusciti in più occasioni a realizzare anche dei carri. Domenico sarà componente del Consiglio Pastorale dal 90 al 95 con l’incarico della settore Cultura è Sport.
Michele Schioppa
73