Trentino D.O.C.
Marzemino La magia dei vini del Trentino
Trentino D.O.C. Marzemino Un vino sopraffino, una delle perle enologiche del Trentino, i cui vitigni affondano le radici in profondità fino a sfiorare direttamente il Mito, le leggende di antichi guerrieri che dopo la caduta di Troia avrebbero scelto questi luoghi per fondare una nuova stirpe e introdurre nuove colture. Tuttavia il Marzemino non ha bisogno di origini leggendarie per dimostrare tutte le sue qualità di vino gentile ed elegante che oggi gli vengono riconosciute. Musicato perfino da Mozart nel suo “Don Giovanni”, sarebbe riduttivo ricordarlo solo per questo pur importante episodio, perché il Marzemino è uno dei vini più antichi d’Italia e, in passato, non mancò di arricchire le tavole degli Imperatori e dei Dogi di Venezia.
Zona di produzione Rovereto e la Vallagarina, luoghi di frequentazioni illustri, ma soprattutto di antichi e suggestivi manieri. Non c’è un’altra zona vinicola trentina che possa vantare un così variegata e ricca presenza di castelli. A cominciare dall’imponente fortificazione del Castel Beseno. Un connubio che aggiunge, qualora ce ne fosse bisogno, altro valore al fascino del Marzemino, che dai vitigni dell’ampia e spaziosa valle ricca di storia nasce, grazie anche alle cure di attenti e scrupolosi vignaioli lagarini.
STORIA E NATUR Si dice che due eroi omerici ne importarono il vitigno dalle sponde del Mar Nero, che il nome di questo vino derivi da quello di due località della Sicilia e della Slovenia. Quello che è certo, però, è che il Marzemino è da oltre cinque secoli un’icona della vitivinicoltura trentina. Uno dei gioielli enologici che la Vallagarina, terra ricca di castelli e di storia, è in grado di offrirci.
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Tra Mito e realtà Questa volta, per narrare le origini del Marzemino, il racconto deve spostarsi ancora più indietro nell’antichità e perdersi nell’ebbrezza del mito omerico. Lambendo le coste del Mar Nero, da un città chiamata Merzifon, sarebbero partiti i grandi eroi troiani, Diomede e Antenore, per intraprendere il viaggio verso il Veneto e, quindi, verso il Trentino. Portando con sé quella vite che produceva un vino gentile e così particolare. Questo il Mito. La realtà ci dice che il vitigno del Marzemino arriva in Trentino attorno al XVI secolo, diretta conseguenza della dominazione veneziana. E in Vallagarina trova subito il suo ambiente ideale e ben si adatta ad un clima sub-continentale che ne esalta le qualità.
Attraverso cinque secoli Ma le suggestive ipotesi sull’origine del nome Marzemino non sono finite. Potrebbe derivare da almeno un paio di località: Marzameni, località della Sicilia, e Marzemin, villaggio oggi scomparso situato tra la Slovenia e la Carinzia. Vere o no, ambedue restano testimonianza del peso avuto e delle vicissitudini attraversate dal viaggio di questo vitigno nel corso della Storia. Quello che è certo, però, è che il Marzemino è da oltre cinque secoli un’icona della vitivinicoltura trentina. Uno dei gioielli enologici che questa terra è in grado di offrirci.
Un destino agricolo Anche Goethe rimase colpito dalla fertilità e dalla densità delle coltivazioni della Vallagarina, al punto da annotarlo nel suo celebre “Viaggio in Italia”. Immensi filari di viti che si estendono dalle colline a sud di Trento fino ai confini della pianura veneta. Il Marzemino ha segnato il destino agricolo di paesi come Aldeno, Nomi, Calliano, Volano, Villa Lagarina, Nogaredo e Mori. Ma il vero cuore della produzione di questo vitigno, è il comune di Isera, dove nasce il Trentino D.O.C. Superiore Marzemino “d’Isera” ed i comuni di Calliano e Volano, dove nasce il Trentino D.O.C. Superiore Marzemino “dei Ziresi”.
Vino e castelli La terra del Marzemino è un luogo che, come il vino che produce, gronda storia ad ogni latitudine. In nessun’altra zona viticola del Trentino il binomio “vino e castelli” è tanto stretto e pronunciato. Attigui ai vigneti, la Vallagarina vanta la presenza di antichi manieri sorti nel corso dei secoli lungo le sponde dell’Adige per difendere le terre e i suoi tesori enologici dalle scorribande dei tanti eserciti che a lungo salirono e ridiscesero lungo la valle. Come non ricordare il sontuoso Castel Beseno, una vera e propria cittadella fortificata, che si erge a sentinella di tutta la valle. Ma anche Castel Pietra, il Castello di Rovereto, quello di Nomi. E poi ancora Castel Noarna, con i suoi splendidi affreschi per finire con le nobili rovine di Castel Corno, tipico esempio di fortificazione alpina.
Mozart e Napoleone Non è possibile capire un vino senza conoscere la storia della terra che lo produce. E che il Marzemino sia un vino nobile, ce lo testimoniano le frequentazioni che illustri personaggi compirono in valle. A cominciare da Wolfgang Amedeus Mozart che memore di un suo soggiorno in Vallagarina, ospite dei Lodron, suggerì al suo librettista Lorenzo Da Ponte, di citare il Marzemino nel libretto di una delle sue opere più celebri: Il “Don Giovanni”. Ma non dimentichiamo la sosta di Napoleone Bonaparte a Rovereto, nel palazzo dei Bossi Fedrigotti, ove non può essergli mancato il bicchiere di buon Marzemino.
LAVORO E CANTIN Come gli altri vini autoctoni del Trentino, pure il Trentino D.O.C. Marzemino necessita di molte cure ed attenzioni. Di un lavoro attento in cui nulla sia affidato al caso. Non per niente la valle raccoglie numerosissime cantine. Luoghi in cui la produzione del vino assume una solennità , ove le fasi della lavorazione dell’uva diventano una specie di rito.
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Il rito di produrre il vino Come spesso avviene per i vitigni di qualità, anche la vite del Marzemino non deve produrre quantità eccessive se vuole prosperare e offrire un prodotto eccellente. Necessita di molte cure e attenzioni. Quelle che certamente non mancano di dispensare i viticoltori lagarini che, attraverso il lavoro di secoli, sono divenuti indiscutibili esperti. Lo testimoniano le numerosissime cantine disseminate per tutta la Vallagarina. Luoghi in cui la produzione del vino assume una solennità, ove le fasi della lavorazione dell’uva diventano una specie di rito, così lontane dall’idea dello sfruttamento commerciale. Sono cantine cooperative o antichi palazzi e castelli circondati dai vigneti rigogliosi, al cui interno operano bravi cantinieri, spesso discendenti di antiche famiglie, dato che quest’arte ama tramandarsi di generazione in generazione.
Un Marzemino, molti Marzemino Gli ordinati filari dal fondovalle si inerpicano sulle pendenze dei monti che si fanno sempre più impervie. Anche qui, come in altre zone del Trentino, l’uva viene vendemmiata, seguendo antiche regole dettate dalla tradizione. Il Marzemino è uno dei vini autoctoni della provincia ed ha una particolarità: al palato più raffinato si offre con caratteristiche leggermente diverse a seconda della zona di produzione. Se il clima della Vallagarina è uniforme, infatti, la conformazione del terreno varia leggermente. Così andiamo dal basaltico di Isera, al calcareo della bassa Vallagarina, all’alluvionale delle sponde dell’Adige. Una ricchezza in più, per il Marzemino.
La memoria di una civiltà Il segreto di una produzione di qualità sta spesso nel coniugare nella giusta misura tradizione ed innovazione. Mettere a frutto nel presente, alla luce delle preziose scoperte della ricerca vitivinicola ed enologica, gli insegnamenti ed il carattere caparbio che sono stati tramandati per generazioni. Ma non si quantifica solo in termini di economicità il lavoro di un contadino, perché prendendosi cura della propria vigna ecco che egli diventa simbolicamente anche tutore del territorio, della sua conservazione, della memoria di una civiltà.
Le mani, l’unica macchina Amore per la propria terra e rispetto della tradizione: ecco quali sono gli elementi che sostengono il vignaiolo nell’arte del suo lavoro. Da sempre, in Trentino la vendemmia viene praticata a mano, con pazienza e spirito di sacrificio. Sarebbe impensabile infatti qualsiasi altro tipo di lavorazione in un territorio sovente impervio e colmo di asperità.
Cantine, volto di una storia In pochi altri luoghi come in Trentino visitare una cantina vuol dire compiere un viaggio culturale nel passato o compiere un’ardita spedizione nel nostro futuro prossimo. Castelli, antichi palazzi, preziosi masi ristrutturati accanto a strutture modernissime e all’avanguardia: si può dire che da queste parti la scelta dei luoghi da adibire a cantina non è casuale, ma ha una logica precisa. Quella di dare un volto alla Storia e alla tradizione di un popolo lì dove l’arte, quella vitivinicola, si esercita con lo stesso spirito di un secolo fa e, parallelamente, proiettare il tutto nel futuro.
CONVIVI E CULTU Passeggiare tra i masi e le cantine non è solamente il girovagare di un curioso, ma un’esperienza gratificante e colma di umanità, come solo un viaggio culturale può essere. Incontrare i cantinieri, gl’illuminati produttori, parlare del loro vino, degustarlo e scoprire così tutto un mondo nello spazio stretto di un bicchiere. E poi correre a far festa in piazza, per condividere con tutti il piacere di una tradizione che si rinnova.
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La strada del vino e dei sapori Scoprire il territorio attraverso il vino vuol dire riuscire a coniugare le due cose attraverso le modalità di una nuova forma di turismo culturale. La Strada del Vino e dei Sapori della Vallagarina si estende nel Trentino meridionale, sulla riva destra del fiume Adige, tra i comuni di Aldeno ed Avio e sulla riva sinistra tra i comuni di Besenello ed Ala. Un percorso goloso attraverso la natura della zona, i filari di Trentino D.O.C. Marzemino, e le numerose imprese del luogo: innanzitutto cantine e distillerie. Un progetto teso a mettere in luce le tradizioni e le tipicità della Vallagarina. Non si vuole dunque valorizzare solo il vino, ma anche gli altri prodotti di punta quali gli ortaggi biologici provenienti dalla Val di Gresta, i formaggi di malga del Monte Baldo, i maroni di Castione. La Strada del Vino e dei Sapori si estende per oltre 200 chilometri ed è oggi una fonte di ricchezza culturale che offre le testimonianze della Grande Guerra sul Pasubio, le rilassanti rive del Lago di Garda e le imponenti cime delle Dolomiti.
Da Avio a Rovereto Un terra vocata alla coltivazione di un vitigno nobile e gentile come il Marzemino non può che essere ricca di manifestazioni culturali legate al vino ed alle fasi della sua produzione. Ad Avio, terra di vini sopraffini, nel primo week-end di settembre, le corti e i palazzi medievali si animano di spettacoli, le vie si riempiono di artisti e giocolieri, c’è perfino il Palio della Botte, che vede le più importanti “Città del Vino” d’Italia sfidarsi nell’antica arte di pigiare l’uva con i piedi. Ad Isera, vera e propria culla del vitigno autoctono, ogni anno si premia la “vigna eccellente”, mentre nella notte di San Lorenzo con “Calici di Stelle” si aspettano le stelle cadenti con in mano un bicchiere di eccellente Marzemino. Da non dimenticare il capoluogo, Rovereto, con i suoi numerosi eventi culturali e il Mart, Museo d’Arte Contemporanea, vero vanto della città e dell’intero Trentino.
Bere il territorio La straordinaria natura di questa terra si riflette nella quantità e, soprattutto, nella qualità dei suoi vini. Secchi, eleganti, corposi, sanguigni, morbidi: tutte caratteristiche che provengono dall’unicità di questa provincia, dalla sua molteplice conformazione fisica e climatica. Una calligrafia gustativa, un carattere impossibile da confondere quello di questi vini. Sin da quando i mosti si tuffano nei tini, si fanno nettare e, infine, si mostrano al mondo dietro a delicati vetri, pronti ad essere degustati. Sgorgano, alfine, donando al bevitore una sarabanda di sensazioni, profumi, immagini che sono quelle della terra trentina.
L’ospite è il benvenuto Madre Natura ha plasmato il Trentino assegnandogli una curiosa forma, come di farfalla o aquila che vanitosamente dispiega due ali divise dalla valle dell’Adige. Terra incontaminata, non toccata ancor dallo sfrenato e avvilente turismo di massa, tanto che ancora oggi chiama “ospiti” coloro che decidono di visitarla. E qual è il gesto simbolico che meglio incarna l’ospitalità? Offrire un bicchiere di ottimo vino trentino, naturalmente.
La cultura è in tavola Una cultura, quella del bere sano, che è tutt’uno con la storia della terra trentina. Sono centinaia i riti, le consuetudini e le usanze popolari trentine che contemplano la presenza di un buon bicchiere di vino, segno che questo prodotto della terra è da sempre un tutt’uno con la tradizione del luogo che lo produce. Segni antichi avvolti in un alone di mistica semplicità che conservano ancora oggi immutato il loro fascino e che è possibile ritrovare a tavola.
Trentino D.O.C. Marzemino Istruzioni per l’uso Attraverso il bicchiere, il Marzemino è senza dubbio rosso rubino, ingentilito da riflessi sempre vivi e brillanti che a volte mutano nel violaceo e nel blu. Il profumo è gradevole, intenso e presenta delle note floreali e fruttate, che richiamano la viola mammola e delicati sentori di piccoli frutti di bosco. Non dimentichiamo che durante la fermentazione il Marzemino viene tenuto alcuni giorni a contatto con le bucce, cosa che evidentemente gli permette di trarre fragranze uniche e deliziose. Il sapore di questo vino colpisce il palato con la classica “gentilezza”, il richiamo ai profumi è vellutato. Colpisce la morbidezza del gusto e la chiarezza delle note fruttate già percepite nell’impatto olfattivo. Ingentilire un pasto con un vino immediato, fine ed equilibrato, magari accompagnandolo ai secondi piatti non troppo robusti della tradizione culinaria trentina come bolliti, insaccati, grigliate miste, lumache e polenta. Insomma, un vino gentile che si accompagna alla perfezione a pietanze gentili.
Produttori Accademia del Vino Cadelaghet Az. Vin. Via Roma, 13 38045 Civezzano Tel 0461 859045 Fax 0461 858520 info@accademiadelvino.it www.accademiadelvino.it
Cantine Monfort Srl Via Carlo Sette, 21 38015 Lavis Tel 0461 246353 Tel 0461 241043 info@casatamonfort.it www.casatamonfort.it
Bailoni Giovanni Az. Vin. Via delle Masere, 7/a 38040 Ravina Tel 0461 911842 Fax 0461 931081 bailoni@tecnotn.it
Cavit Srl Via del Ponte, 31 38040 Ravina Tel 0461 381711 Fax 0461 912700 cavit@cavit.it www.cavit.it
Battistotti Riccardo Az. Vin. Via 3 Novembre, 21 38060 Nomi Tel 0464 834145 Fax 0464 830528 mail@battistotti.com www.battistotti.com
Concilio Zona Industriale, 2 38060Volano Tel 0464 411000 Fax 0464 461310 concilio@concilio.it www.concilio.it
Bongiovanni Az. Agr. Fraz. Sabbionara - Via S. Antonio, 28 38063 Avio Tel 0464 684388 Fax 0464 684063 bongiovanni@cantinebongiovanni.com www.cantinebongiovanni.com
Conti Bossi Fedrigotti Az. Agr. Via Unione, 43 38068Rovereto Tel 0464 439250 Fax 0464 439631 vinifedrigotti@fedrigotti.it www.fedrigotti.it
Campo Maseri di Villa De Varda Via Rotaliana, 27/A 38017 Mezzolombardo Tel 0461 601486 Fax 0461 602009 info@villadevarda.com www.villadevarda.com
De Tarczal Az. Agr. Via G.B. Miori, 4 38060 Marano d’Isera Tel 0464 409134 Fax 0464 409086 tarczal@tin.it www.detarczal.com
Donati Marco Az. Agr. Cantina Aldeno Società Cooperativa Via C.Battisti, 41 38016 Mezzocorona Via Roma, 76 38060 Aldeno Tel 0461 604141 Fax 0461 609308 Tel 0461 842511 Fax 0461 842655 donatimarcovini@libero.it info@cantina-aldeno.it www.cantina-aldeno.it Gaierhof Az. Vin. Cantina d’Isera Via IV Novembre, 4 38030 Rovere’ della Luna Via al Ponte, 1 38060 Isera Tel 0461 658514 Fax 0461 658587 Tel 0464 433795 Fax 0464 439529 informazioni@gaierhof.com www.gaierhof.com info@cantinaisera.it www.cantinaisera.it Gorga Renzo Az. Agr. Cantina di Nomi Via del Parco, 58 38064 Folgaria Via Roma, 1 38060 Nomi Tel 0464 721161 Fax 0464 723470 Tel 0464 834195 Fax 0464 835322 gorga.lezzi.vini@dnet.it www.vinigorga.com info@cantinanomi.it www.cantinanomi.it Grigoletti Bruno Az. Agr. Cantina Mori Colli Zugna Via Garibaldi, 12 38060 Nomi Via del Garda, 35 38065 Mori Tel 0464 834215 Fax 0464 834215 Tel 0464 918154 Fax 0464 910922 info@grigoletti.com www.grigoletti.com csmori@pop.ftcoop.it www.cantinamoricollizugna.it Istituto Agrario di S. Michele Via E. Mach, 1 38010 S. Michele a/A Cantina Sociale di Ala Tel 0461 615252 Fax 0461 615352 Viale Bolzano, 1038061 Ala cantina@ismaa.it www.iamaa.it Tel 0464 671168 Fax 0464 671169 cantala@tin.it Le Fontanelle Az. Agr. Fraz. Cologna - Piazza S. Zenone, 3/b 38060 Tenno Tel 0464 520388 Fax 0464 520388 info@agricolalefontanelle.it
Letrari Az. Agr. Via Monte Baldo, 13/15 38068 Rovereto Tel 0464 480200 Fax 0464 401451 info@letrari.it www.letrari.it
Salizzoni Valter Az. Agr. Via Valentini, 31 38060 Calliano Tel 0464 834087 Fax 0464 834087 salizzoni@virgilio.it www.salizzoni.info
Longariva Az. Agr. Via R. Zandonai, 6 38068 Rovereto Tel 0464 437200 Fax 0464 487322 info@longariva.it www.longariva.it
Secchi Alessandro Az. Agr. Loc. Coleri, 10 38060 Serravalle a/A Tel 0464 696647 Fax 0464 696647 info@secchivini.it www.secchivini.it
Martinelli Albino Az. Agr. Via Verdi, 6 38061 Chizzola di Ala Tel 0464 696116 Fax 0464 696116 info@albinomartinelli.com
Simoncelli Armando Az. Agr. Loc. Navicello, 7 38068 Rovereto Tel 0464 432373 Fax 0464 487371 armando.simoncelli@virgilio.it
Maso Ai Dossi Az. Agr. Loc. Ai Dossi, 8 38060 Cimone Tel 0461 842781 Fax 0461 842781 masoaidossi@interfree.it
Spagnolli Enrico Az. Vin. Via G.B. Rosina, 4/A 38060 Isera Tel 0464 409054 Fax 0464 409223 info@vinispagnolli.it www.vinispagnolli.it
Maso Salengo Az. Agr. Via Zucchelli, 5 38060 Volano Tel 0464 410455 Fax 0464 498364 masosalengo@interfree.it
Terrazze della Luna Via del Ponte, 31 38040 Ravina Tel 0461 380411 Fax 0461 912700 cavit@cavit.it www.cavit.it
Maso Speron d’Oro Az. Agr. Località Gazzi, 24 38060 Marco di Rovereto Tel 0464 943189 Fax 0464 943140 info@masosperondoro.it www.masosperondoro.it
Vallarom Az. Agr. Via Masi, 21 38063 Avio Tel 0464 684297 Fax 0464 687032 info@vallarom.it www.vallarom.it
Mezzacorona Via del Teroldego, 1 38016 Mezzocorona Tel 0461 616399 Fax 0461 605695 info@mezzacorona.com www.gruppomezzacorona.it
Vilàr Az. Agr. Via Catoni, 57 38060 Mattarello Tel 0461 946012 Fax 0461 946012 luigispagnolli@vilar.it
Nailam Az. Agr. Loc. La Vigne 38060 Isera Tel 0464 433182 Fax 0461 913605 info@nailam.it www.nailam.it Pedrottivini Via del Lavoro, 738060 Nomi Tel 0464 835085 Fax 0464 834160 pevino@tin.it www.pedrottivini.com
Viticoltori in Avio Via Dante, 14 38063 Avio Tel 0464 684008 Fax 0464 684921 info@viticoltoriinavio.it Vivallis Via Valentini, 3 738060 Calliano Tel 0464 498768 Fax 0464 835371 info@vivallis.it www.vivallis.it
Rosi Eugenio Viticoltore Artigiano Via Tavernelle, 3/B 38060 Volano Tel 0464 461375 Fax 0464 461375 tamaramar@virgilio.it
Questa pubblicazione è stata edita da Trentino S.p.A. nel mese di maggio 2007 Testi: Pino Loperfido Coordinamento editoriale: Progetto Vino Trentino S.p.A. Foto: Fotoarchivio Trentino S.p.A., Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Trento, Carlo Baroni, Giovanni Cavulli, Giorgio Deflorian, Flavio Faganello, Romano Magrone, Alessio Periotto, Patrizia Pizzini, Gianni Zotta Grafica: Designfabrik, Rovereto Stampa: Nuove Arti Grafiche, Trento
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