Il MAGAZINE dello sci agonistico giovanile DI
anno 1 - numero 5
supplemento a Race ski magazine n. 125
FUTURFISI | Bilancio di fine stagione
ITALIANI ASPIRANTI | Tarvisio ‘live’
Più discussione che condivisione
Devid Salvadori, responsabile FuturFisi maschile
Abbiamo interpellato 10 allenatori della categoria Giovani per il bilancio della stagione a pag 2 di Gabriele Pezzaglia
Doppietta d’oro per Paini L’atleta dell’Aosta grande protagonista della rassegna tricolore di Tarvisio NOSTRO APPROFONDIMENTO DA PAG 9
Italiani Allievi e Ragazzi Campo Felice (AQ) 25/28 marzo
CHILDREN SHOW
Matteo Franzoso in azione agli Italiani di Campo Felice ©Risk4sport.com
Condizioni meteo e di innevamento al limite, ma numerosi talenti in azione. Il racconto di quattro giorni di gare dal nostro inviato in pista DA PAG 12 DI GABRIELE PEZZAGLIA FOTO LUCA PARISSE/RISK4SPORT
Roberta Melesi
ITALIANI GIOVANI
Melesi, successo di classe a Courmayeur In slalom si impone Nicole Agnelli a pag 3
ITALIANI GIOVANI
Manfrini, sorpresa gigante a San Valentino alla Muta a pag 4
CAMPIONATI REGIONALI
Trofeo Topolino
Pinocchio sugli sci
a pag 10
a pag 11
Franzoso & Viviani, Sestriere sugli scudi
Commenti, foto e classifiche dei Regionali Children di tutti i Comitati Da pag 16
Elena Sandulli, altoatesina de’ Roma
CATTIVI PENSIERI
7° ENERGIAPURA CHILDREN SERIES
SCI CLUB - ON THE ROAD CON IL SEF
Della Mea, Franzoso, Fornari e Padello
Una giornata di allenamento con lo storico club fiorentino
a pag 26
Lara Della Mea
a pag 40
JASMINE FIORANO
WEB: IL BLOG DI WINCH Grande successo per il blog sulla categoria Children di Vincenzo Tondale, coach dello sci club Lecco raceskimagazine.it/Blogger
Si sta valutando di organizzare la prossima edizione degli Italiani Children a Lampedusa a metà aprile. Partendo con la prima manche alle 4 del mattino, la neve dovrebbe tenere. Questo nell’ambito delle numerose iniziative per evitare l’abbandono dello sci agonistico da parte dei giovani.
Gogo
FEDERICA SOSIO
GIULIA BENEDETTI
ALESSIA MEDETTI
ROBERTA MIDALI
2
RepartoCorse \\ aprile 2013
GRAND PRIX
I punti FIS costano... Tanti azzurri dalle squadre A ai FuturFisi sono in giro per mezza Europa a caccia degli ultimi punti FIS, ‘utili’ a ‘sistemare’ la stagione. Tante trasferte, tutte rigorosamente a carico degli atleti con costi esorbitanti e ‘arrangiamenti’ dell’ultim’ora con qualche compagno d’avventura.
FUTURFISI | Attualità
FuturFisi, più discussione che condivisione GESTIONE | Il nuovo progetto aperto a tanti atleti - azzurri effettivi e aggregati - ha dimostrato anche qualche ‘peccato di gioventù’. Ne abbiamo parlato con i responsabili delle squadre Pfitscher e Salvadori
Nelle foto: i due responsabili delle squadre FuturFisi. A sinistra Heini Pfitscher, head-coach del gruppo femminile, a destra Devid Salvadori, responsabile della squadra maschile
Gabriele Pezzaglia
Tempo di bilanci per FuturFisi, il nuovo progetto interdisciplinare della Federazione Italiana Sport Invernali di cui fa parte ovviamente anche il settore sci alpino. Un progetto nato in ‘pompa magna’, ma che nel corso della stagione si è velocemente ‘spento’. Una iniziativa fortemente voluta dal presidente Flavio Roda, che ha trovato un canale finanziario privilegiato: l’industria farmaceutica Teva che ha stanziato circa 200.000 euro. Due le principali novità per lo sci alpino: il considerevole aumento degli atleti nelle squadre, con ben quindici uomini e tredici donne e un’idea di team ‘aperta’. Un team non circoscritto ma un progetto più ampio con l’inserimento della ‘Leva Giovanile’, che ha raccolto i migliori atleti dei Comitati Regionali, affiancandoli in alcuni allenamenti alle squadre C. «Un modo nuovo di conce-
LA PAROLA AI COACH Abbiamo posto le seguenti domande ai coach ecco cosa ne è uscito 1. Quali sono i punti di forza del progetto FuturFisi e del circuito Grand Prix? 2. E i punti di debolezza? 3. Quale consiglio per la nuova stagione in merito alla categoria Giovani?
Andrea Schenal Comitato Veneto 1. «È un progetto ambizioso, che guarda al top. Rispetto al passato il livello delle gare è davvero cresciuto, da questo punto di vista abbiamo imboccato la strada giusta per crescere sempre di più». 2. «È sbagliata la gestione a metà degli atleti FuturFisi fra squadra nazionale e Comitati. Ci sono troppi doppioni, ci sono troppe energie in campo che vanno poi disperse».
3. «A questo punto credo che FuturFisi si possa rivolgere alla Coppa Europa, puntare là tutte le energie. Di conseguenza lasciare ai Comitati la gestione del circuito Grand Prix e di tutti i Giovani».
Carlo Riva sci club Lecco 1. «Un rapporto di collaborazione con gli allenatori della squadra nazionale, abbiamo sempre cercato di aiutarci reciprocamente e confrontarci».
pire il mondo giovanile, con squadre aperte in entrata e in uscita, Nazionale come punto di partenza e non come obiettivo» era il leit motiv del DT Claudio Ravetto quest’estate. Strategia condivisa dalla base. L’altra novità ha riguardato la gestione degli atleti. Durante le gare Grand Prix gli ‘azzurrini’ sono tornati a tutti gli effetti in quota ai Comitati, dalla trasferta alle spese di soggiorno. Se i rimborsi non sono arrivati dai Comitati, ecco i gruppi sportivi militari o…le proprie tasche. Gli atleti, infatti, dopo aver svolto la preparazione estiva e autunnale con lo staff azzurro, si sono trovati ‘spaesati’. Escludendo i Mondiali in Quebec e alcune FIS all’estero di inizio stagione, gli allenatori di riferimento per gli ‘azzurrini’ sono ritornati quelli dei Comitati, dei gruppi militari e per altri ancora quelli degli sci club. Una gestione che ha creato alcuni problemi e discussioni. Una vera e propria difficoltà nel delineare un
cammino preciso, un programma condiviso, una gestione efficace. «Non nascondo che ci sono stati alcuni problemi, diverse atlete hanno vissuto male la co-gestione fra squadra e Comitati, a volte spaesate per i diversi riferimenti tecnici e linguaggi utilizzati» ha detto Heini Pfitscher, responsabile femminile del progetto. È sembrato proprio questo il punto critico del progetto FuturFisi. «Certo, è un esperimento, è il primo anno, serve confrontarsi meglio - ha continuato Pfitscher -. Sono contento di come è andata la stagione. Nelle FIS all’estero le ragazze hanno fatto punti. Guardate il gigante: quest’anno le gare Grand Prix venivano penalizzate 25, l’anno prossimo grazie ai risultati di Fiorano, Pfeifer e Midali la penalità sarà meno di venti. In Coppa Europa Marta Bassino e Ida Giardini hanno fatto passi avanti importanti. Marta addirittura, che è una ‘96, ha chiuso sesta la discesa dei Mondiali Junior. La squa-
dra c’è, anche se abbiamo margine. Veronica Olivieri, può far di più». Atleti fra squadra azzurra e Comitati. Ecco il pensiero di Devid Salvadori per il settore maschile: «Vedo in modo positivo questo nuovo esperimento fra FISI e Comitati, fra squadra e Leva circa una trentina di persone hanno potuto allenarsi con la Nazionale. È una nuova scommessa, un nuovo modo di gestione. Certo, è migliorabile, ma da parte di tutti. Per conto nostro dovremmo gestire ancora meglio l’atleta nella programmazione, nell’allenamento e nella gestione delle trasferte di Coppa Europa. Risultati? Alex Zingerle ha fatto una grande stagione, non solo per la medaglia in Quebec, poi sono cresciuti Pietro Franceschetti e Fabian Bacher. Nella seconda metà di stagione bene Guglielmo Bosca, Nicolò Menegalli ed Emanuele Buzzi. Altri, come Stefano Baruffaldi, dopo un avvio sfavillante sono un po’ calati».
2. «Ci dimentichiamo che i nostri Aspiranti e la maggior parte dei Giovani vanno ancora a scuola. Non siamo di fronte a professionisti. Quindi più gare nel fine settimana». 3. «Insistere e aumentare il già ottimo livello del circuito, lasciando più spazio ai Comitati per fare le proprie gare del circuito regionale».
con questi numeri ampi va bene. Giusto così, in quanto è corretto allenare solo l’alto livello con numeri esigui». 2. «Il calendario è troppo fitto, facciamo troppe gare e si fa fatica a preparare gli appuntamenti più importanti, che devono essere Grand Prix e Italiani». 3. «Il circuito Grand Prix deve elevarsi ancora maggiormente a rassegna per antonomasia del movimento giovanile nazionale. Come fare? Razionalizzare, con meno gare in programma ed elevare la qualità tecnica».
nel coinvolgimento dei Comitati nella vita della squadra e se si vuole un team azzurro con questi numeri così importanti, servono allora più allenatori per migliorare la gestione».
2. «Per le azzurre della C è mancata una programmazione degli allenamenti prima degli appuntamenti più importanti, una gestione migliore dell’atleta, anche della logistica». 3. «Le nuove squadre nazionali giovanili dovrebbero gestire integralmente le proprie atlete. Quest’inverno le atlete stesse a volte erano in difficoltà».
Gianluca Giuntini sci club Abetone 1. «Il livello cresce, sicuramente siamo di fronte a un circuito giovanile nazionale che sta selezionando i migliori». 2. «Abbiamo fatto un Campionato Italiano Giovani con i Senior, un grave errore. Ci hanno tolto il nostro Campionato». 3. «Più gare nel fine settimana, la Federazione a volte non capisce i costi della categoria e la necessità oggettiva degli impegni scolastici».
Matteo Ponato Comitato Alpi Occidentali 1. «Positivo l’allargamento della squadra nazionale ai Comitati, positivo anche il concetto di una squadra nazionale più ampia, allargata, aggregante». 2. «È mancato l’approfondimento del rapporto con i Comitati, un coinvolgimento più effettivo insomma. E poi è stato sbagliato aprire ai Senior il tricolore di categoria». 3. «Aprire il più possibile a nuovi Giovani le porte della squadra, più ricambio insomma. Proprio nell’ottica ispiratrice del progetto».
Matteo Guadagnini Comitato Trentino 1. «La squadra FuturFisi
Fabrizio Martin Comitato Alpi Occidentali 1. «Un ottimo rapporto con i tecnici della squadra azzurra, nonostante le difficoltà di gestione. Un dialogo sempre corretto ed edificante». 2. «Piste troppo facili per il circuito Grand Prix e calendario troppo fitto, vedi il mese di gennaio». 3. «Se si vuole continuare
Elio Presazzi Comitato Alpi Centrali 1. «Un rapporto di collaborazione fra Comitati e allenatori della squadra volto alla discussione sempre trasparente e alla risoluzione dei problemi dove è stato possibile». 2. «Non ha proprio senso che le atlete frequentino in estate la squadra e poi in inverno i Comitati Regionali. Sono le atlete stesse che si sono dette per prime un po’ confuse». 3. «Il futuro potrebbe vedere gli allenatori FuturFisi più concentrati sulla Coppa Europa e i Comitati sul circuito Grand Prix e su tutto il mondo giovanile».
Laurent Praz Comitato ASIVA 1. «Il livello delle nostre Giovani è cresciuto, il circuito, così come è impostato, punta a un buon livello qualitativo. In gigante il movimento è in salita». 2. «Piste troppo facili, inoltre non ha funzionato il discorso delle azzurrine divise fra squadra nazionale e Comitato». 3. «Meno atlete in squadra nazionale e soprattutto una gestione integrale. Chi è in squadra azzurra ci deve rimanere tutto l’anno».
Alberto Losa Sci Club Radici 1. «Nel circuito fra allenatori della squadra e di club e Comitati c’è stato un ottimo scambio di idee. Questo è positivo».
Francesco Princi Ski College Bachmann 1. «Il progetto di inserire in un discorso più ampio atlete dei Comitati valide ci può stare, è utile per sentirsi più coinvolte». 2. «In questo senso però è mancata un po’ di programmazione, dovuta anche al fatto che le risorse FISI sono poche». 3. «Predisporre in inverno allenamenti collegiali fra FuturFisi ed eccellenze dei Comitati organizzate per aree geografiche, per abbattere costi e allo stesso tempo trovare più confronto».
aprile 2013 \\ RepartoCorse
ITALIANI GIOVANI
3
Carmen Geyr ‘stecca’ È stata la protagonista assoluta del Grand Prix Giovani, con numerose vittorie e l’ormai matematica certezza del successo nella standing generale. Ma ha ‘steccato’ l’appuntamento tricolore, chiudendo il gigante e lo slalom di Courmayeur lontana dal podio.
COURMAYEUR | Campionati Italiani Giovani
Super Melesi a Courmayeur NUOVO CORSO | Le Aspiranti Melesi e Galli dominano il gigante, in slalom riscatto delle ‘azzurrine’ con Nicole Agnelli Andrea Chiericato
Assegnati sulle nevi di Courmayeur i titoli italiani Giovani femminile di gigante e slalom. Il 26 e 27 marzo, ai piedi del Monte Bianco, l’Equipe Crammont Mont-Blanc del ‘presidentissimo’ Ottavio Bieller, ha organizzato la due giorni tricolore. Ad aprire i Campionati Italiani lo slalom gigante, a seguire la gara tra i ‘rapid gates’, prove entrambe svolte sulla Le Greye, una pista poco impegnativa ma resa più insidiosa dal disegno della tracciatura. Tempo incerto il primo giorno, prima il sole, poi qualche fiocco di neve nella seconda discesa. STRAPOTERE MELESI Nello slalom gigante ti aspetti le Giovani, ecco invece l’agguerrita pattuglia Aspiranti occupare due gradini del podio su tre. A conquistare la medaglia d’oro è stata Roberta Melesi. La lecchese, classe 1996, in forza al Comitato Alpi Centrali, ha messo l’ipoteca sul titolo italiano già nella prima manche, quando comandava la gara con ben 65/100 di vantaggio sulle avversarie. Medaglia d’argento ancora alle Alpi Centrali, ancora ad una Aspirante, la livignasca del 1995 Jole Galli, rientrata quest’anno da un infortunio. Una seconda manche in pieno recupero quella della Galli. Settima a metà gara ha ottenuto il miglior tempo nella seconda frazione, ag-
guantando il podio. Un podio che le consegna la consapevolezza di essere ritornata tra le migliori del circuito italiano Giovani. Terzo gradino del podio e medaglia di bronzo per la genovese di Claviere Valentina Cillara Rossi. L’atleta delle Fiamme Gialle, classe 1994, ha chiuso a 44/100 dal secondo posto, conquistando il primo posto nelle Juniores alle spalle delle due scatenate Aspiranti lombarde. Quarta posizione per Ida Giardini, FuturFisi delle Alpi Centrali, fuori dal podio per 19/100. Quinta l’altoatesina del 1993 Maria Nairz, già più staccata, con 6/10 di ‘gap’ dalla quarta posizione. AGNELLI D’ORO, RISCATTO OLIVIERI Nello slalom speciale, ancora Lombardia sul gradino più alto del podio. Questa volta a
conquistare la medaglia d’oro è stata l’azzurra Nicole Agnelli, grazie ad una prima manche splendida, chiusa con 92/100 sulla seconda Federica Sosio. Nella seconda discesa Nicole ha fatto segnare il sesto tempo, quanto basta per vincere con distacco - oltre un secondo e mezzo - il titolo italiano. Quinta dopo la prima discesa, poi medaglia d’argento per la piemontese Clelia Bagnasacco, atleta dello Ski College Limone sempre nelle prime posizioni quando si parla di slalom. La medaglia di bronzo, invece, è stata vinta da Veronica Olivieri, comasca FuturFisi del 1995. Una bella prestazione che scaccia i ‘fantasmi’ dell’opaca rassegna tricolore Aspiranti, dove l’Olivieri aveva mancato il podio in tutte e quattro le discipline. Quarta posizione per la bormina delle Fiamme Gialle Federica Sosio, seconda al termine della prima manche, mentre a completare la ‘top 5’ è stata Giulia Benedetti, atleta del Comitato Trentino in forza alle Fiamme Gialle. Da segnalare l’exploit della valdostana Giulia Pession. Trentesima dopo la prima frazione, la portacolori dello Chamolé ha fatto registrare la migliore prestazione nella seconda manche, chiudendo al quindicesimo posto assoluto. Karoline Pichler, poliziotta in forza alla squadra ‘B’ di Coppa Europa, non è andata oltre il sesto posto sia tra le ‘porte larghe’ del gigante che nello slalom.
RACE > RESULTS
CAMPIONATI ITALIANI GIOVANI COURMAYEUR SLALOM GIGANTE - 26.03.13
1. Roberta Melesi (AC - 1996) ���������������������������������1.52.99 2. Jole Galli (AC - 1995) �������������������������������������������� 1.53.28 3. Valentina Cillara Rossi (Fiamme Gialle - 1994) 1.53.72 4. Ida Giardini (AC - 1993) ����������������������������������������1.53.91 5. Maria Nairz (AA - 1993) ���������������������������������������1.54.51 6. Karoline Pichler (Fiamme Oro - 1994) ��������������1.54.62 7. Verena Gasslitter (AA - 1996) ������������������������������1.54.70 8. Nicole Agnelli (AC - 1992) ����������������������������������� 1.54.79 9. Veronica Olivieri (AC - 1995) ��������������������������������1.55.78 10. Nicole Delago (AA - 1996) ���������������������������������1.56.39
SLALOM - 27.03.13
1. Nicole Agnelli (AC - 1992) �����������������������������������1.30.03 2. Clelia Bagnasacco (AOC - 1993) ������������������������1.31.39 3. Veronica Olivieri (AC - 1995) ��������������������������������1.31.45 4. Federica Sosio (Fiamme Gialle - 1994) �������������1.31.59 5. Giulia Benedetti (Fiamme Gialle - 1994) �����������1.31.61 6. Karoline Pichler (Fiamme Oro - 1994) ��������������1.31.71 7. Carmen Geyr (Fiamme Oro - 1992) �������������������1.31.78 8. Giorgia Fiume (AOC - 1995) �������������������������������� 1.32.39 9. Angelica Casartelli (AC - 1995) �������������������������� 1.32.54 10. Valentina C. Rossi (Fiamme Gialle - 1994) �����1.32.60
Nelle foto: in alto la sorprendente Roberta Melesi, oro nel gigante tricolore. Sotto Nicole Agnelli, neo campionessa italiana di slalom
THE RACE FINISH
4
RepartoCorse \\ aprile 2013
ITALIANI GIOVANI
Il rush finale di ‘Berry’ È partita da San Valentino la riscossa di Carlo Beretta. Il portacolori dell’Esercito è ora quarto nella classifica generale Giovani del Grand Prix. Dovesse mantenere la posizione, per lui si riaprirebbero le porte ‘azzurre’, in quanto primo atleta fuori squadra. Mancano ancora i tricolori Giovani di Santa Caterina.
macoribootfitting.com
SAN VALENTINO ALLA MUTA | Campionati Italiani Giovani
OPINIONI di Gabriele Pezzaglia
Salvadori: «bravi i fuori squadra»
Manfrini, sorpresa gigante OUTSIDER | Tra le ‘porte larghe’ ci si aspettava la zampata dei FuturFisi, il trentino invece ha spiazzato tutti vincendo la medaglia d’oro. Ronci si conferma il miglior slalomista della categoria in Italia
D
evid Salvadori, responsabile di FuturFisi, traccia il bilancio delle due gare di San Valentino. Abbiamo chiesto al coach bresciano di segnalare chi si è distinto fra i fuori squadra. «Sicuramente Marco Manfrini, Johannes Damian e Tommaso Sala. Manfrini già nelle FIS di Davos di inizio stagione ha dimostrato buone doti, che ha confermato con diversi piazzamenti nei primi dieci nei giganti Grand Prix. Poi l’oro ha confermato che nei giganti tecnici è fra i più competitivi, una stagione regolare la sua. Certo, ci sono da registrare diverse uscite, come Daniele Sorio, campione uscente, Pietro Franceschetti e Guglielmo Bosca. Alex Zingerle ha sbagliato nella prima manche, ma la vittoria del trentino è di indubbio valore. Un applauso va a Tommaso Sala, un Aspirante che sale sul podio Giovani su una pista del genere vuol dire tanto. Stupisce, oltre che per le doti tecniche, anche per la serenità con cui affronta i grandi appuntamenti. E poi c’è Damian, davvero un attaccante di razza, mai domo, un atteggiamento che mi piace. Emanuele Buzzi ha centrato una bella medaglia in gigante, un po’ sotto le aspettative Alex Zingerle, comunque con il bronzo al collo dello slalom. Leggermente in calo Michele Gualazzi e Stefano Baruffaldi, bene Alex Hofer, Nicolò Menegalli e Fabian Bacher. Giordano Ronci? Si sapeva, in slalom è il migliore Giovane che abbiamo».
dal nostro inviato Gabriele Pezzaglia
Le prove tecniche dei Campionati Italiani Giovani maschili si sono disputate a San Valentino alla Muta, Alta Val Venosta, a metà marzo. Due gare su pendii diversi, il gigante sulla Haideralm, davvero una pista impegnativa, con un muro lungo e ripido. Un gigante che ha esaltato le capacità tecniche dei nostri Giovani gigantisti. Lo slalom, invece, è andato in scena sulla Panorama, una pista sicuramente più facile e con una neve più morbida rispetto alla competizione fra le ‘porte larghe’. In gigante si è imposto Marco Manfrini: ultimo anno di categoria, atleta di Rovereto in forza al Comitato Trentino, ha conquistato un oro ‘pesantissimo’. Tecnicamente molto valido, ha sempre prediletto piste di questa tipologia. Il ripido è il suo ‘pane’, si è visto anche in Alto Adige dove si è subito trovato a proprio agio anche tra gli angoli così accentuati della prima frazione
In alto in apertura Marco Manfrini in azione nel gigante. Sotto, da sinistra a destra: le ‘medaglie’ dello slalom, Daniele Simoncelli insieme a Fabian Bacher, Giorgio Ruschetti e Norman Cerini
che hanno mietuto vittime illustri. Manfrini si è messo dietro un fortissimo Tommaso Sala. Il lombardo del Lecco, dopo il titolo Aspiranti, è
vice campione Giovani: un’altra prova che dimostra il suo ricco bagaglio tecnico, un risultato importante che potrebbe aprirgli definitivamente le porte per la squadra azzurra. In terza piazza il primo FuturFisi, Emanuele Buzzi. Poi ancora atleti della ‘C’ con Fabian Bacher, Nicolò Menegalli, Stefano Baruffaldi, Alex Zingerle, Alex Hofer. A seguire l’alpino
APPROFONDIMENTO | Il vincitore
Manfrini, obiettivo centrato Marco Manfrini, classe ‘92, difende i colori del CAI SAT Rovereto e del Comitato Trentino. Quello di Manfrini non è un successo qualsiasi, è un trionfo. Aspetti il plotone di ‘FuturDevid’, arriva lui. Una vittoria importante quella in gigante a San Valentino, una di quelle che ti può cambiare una carriera. «In estate con i tecnici ci siamo prefissati di vincere il gigante dei Campionati Italiani Giovani. Ci siamo dati questo obiettivo come scopo principale, per cercare di lasciare davvero il segno nella categoria. L’oro è il meglio che potessi chiedere alla mia annata agonistica.
Un po’ l’ultimo treno? Quello no, però sapevamo che mi giocavo tanto ai tricolori. Per fortuna che abbiamo corso su una pista impegnativa, ripida, un ‘murone’ sicuramente tecnico. In queste condizione riesco a fare la differenza, a impormi. Così è stato. Ringrazio la mia famiglia che mi ha dato la possibilità di praticare questo sport e ovviamente i miei allenatori, dal direttore tecnico Matteo Guadagnini, all’allenatore ‘Nello’ Vicenzi, al preparatore atletico Luca Scarian che erano a San Valentino e poi tutto lo staff del Comitato».
Manfrini tra Buzzi e Sala
Carlo Beretta. Decimo Giovani, secondo Aspirante, un altro atleta protagonista in questo finale di stagione: Giacomo Rigamonti (Lecco). Terzo Aspirante Federico Paini, ASIVA. Se in gigante Manfrini è stata una bella sorpresa nonostante i favoriti della vigilia, in slalom una conferma quasi scontata. È Giordano Ronci a vincere con margine la medaglia
aprile 2013 \\ RepartoCorse
RACE > RESULTS CAMPIONATI ITALIANI GIOVANI SAN VALENTINO ALLA MUTA SLALOM GIGANTE - 12.03.13 SLALOM - 13.03.13 1. Marco Manfrini (TN - 1992) �������������������������������1.51.51 2. Tommaso Sala (AC - 1995) �������������������������������1.51.65 3. Emanuele Buzzi (Forestale - 1994) ������������������1.51.79 4. Fabian Bacher (Forestale - 1993) ���������������������1.51.87 5. Nicolò Menegalli (Forestale - 1994) �����������������1.52.21 6. Stefano Baruffaldi (Fiamme Gialle - 1992) �����1.52.24 7. Alex Zingerle (Fiamme Gialle - 1992) ��������������1.52.44 8. Alex Hofer (Fiamme Gialle - 1994) ������������������� 1.52.62 9. Carlo Beretta (Esercito - 1992) ������������������������� 1.52.72 10. Giacomo Rigamonti (AC - 1996) ���������������������1.52.73
1. Giordano Ronci (Esercito - 1992) ���������������������1.36.42 2. Johannes Damian (AA - 1992) ��������������������������1.37.50 3. Alex Zingerle (Fiamme Gialle - 1992) ��������������1.37.70 4. Alex Hofer (Fiamme Gialle - 1994) �������������������1.37.80 5. Stefano Baruffaldi (Fiamme Gialle - 1992) �����1.38.23 6. Alberto Parola (AOC - 1993) ������������������������������1.38.95 7. Luca Riorda (AOC - 1993) ����������������������������������1.39.24 8. Simon Maurberger (AA - 1995) ������������������������1.39.40 9. Emanuele Buzzi (Forestale - 1994) ������������������1.39.90 10. Norman Cerini (AC - 1993) ����������������������������� 1.39.94
Ronci si conferma
Giordano Ronci continua a essere il migliore Giovane in Italia quando si affrontano i ‘pali snodati.’ Il romano è ancora una volta d’oro. Una vittoria schiacciante in slalom, una presenza importante quella di ‘Giordà’, che ha onorato la manifestazione tricolore dello Ski Club Haid: «L’obiettivo era vincere e bene, con margine. Sono arrivato secondo nella FIS dietro allo svizzero Yule per 19 centesimi, ma era difficile fare la differenza sulla Panorama. La Haideralm, dove si è corso il gigante, era più difficile, avrei preferito quel pendio anche per lo slalom. Comunque non voglio lamentarmi, sono riuscito a difendere il titolo di Campione Italiano Giovani. Dopo il bronzo assoluto e quattro piazzamenti nei primi dieci in Coppa Europa, si aggiunge questa medaglia d’oro. È sempre emozionante vincere un titolo, cantare l’Inno di Mameli, ci tengo parecchio alla bandiera».
d’oro: il romano ha staccato di oltre un secondo Johannes Damian, Alto Adige, e Alex Zingerle di FuturFisi. Ronci in slalom conferma di essere una spanna sopra gli altri, anche se bisogna fare i complimenti a Damian per l’ottima prestazione. È partito forte l’altoatesino che nella ‘standing’ generale di slalom ha chiuso alle spalle di Zingerle. Alex Hofer
si è confermato fra i migliori Giovani in questa rassegna tricolore e ha chiuso ancora a ridosso del podio. A seguire uno Stefano Baruffaldi che lascia la Val Venosta deluso e senza medaglie al collo. Ottavo Giovani e primo Aspirante il vice campione di categoria, l’altoatesino Simon Maurberger. Il trentino Federico Liberatore e il ‘solito’ Sala completano il podio Aspiranti.
In alto, Giordano Ronci si è riconfermato il più forte slalomista della categoria
SCI CLUB | Organizzatori
Haid, la storia dello sci La manifestazione di San Valentino alla Muta, frazione del Comune di Curon Venosta, è stata organizzata dallo Ski Club Haid Raiffeisen, sodalizio presieduto da Erich Blaas. Un club storico, nato addirittura nel 1905. Ci tiene a precisare il segretario Gerhard Stecher, già presidente: «Siamo fra i primi club in Europa, il primo nato in Alto Adige. L’ultima grande manifestazione che abbiamo organizzato è stato un tricolore
Children dieci anni fa, c’erano Dominik Paris, Matteo Marsaglia, Irene Curtoni, per fare qualche nome di quelli diventati protagonisti nel grande sci. Solitamente organizziamo, oltre a gare per i più piccoli a livello provinciale, anche delle FIS. Siamo soddisfatti di aver portato in Alta Val Venosta i Campionati Italiani Giovani maschili di slalom e gigante, un modo per far conoscere la nostra montagna».
5
6
RepartoCorse \\ aprile 2013
ITALIANI ASPIRANTI
Alto Adige primo Comitato Il Comitato Regionale Alto Adige ha vinto la speciale classifica riservata ai Comitati Regionali con un totale di 554 punti. Al secondo posto la Valle d’Aosta con 467 lunghezze e terze le Alpi Centrali con 450 punti. Quarta e quinta posizione per Alpi Occidentali (392) e Veneto (344).
TARVISIO | Campionati Italiani Aspiranti
Paini, doppietta d’oro dal nostro inviato Gabriele Pezzaglia
Campionati Italiani Aspiranti in Friuli fra Tarvisio per le discipline tecniche e Sella Nevea per la velocità, a fine febbraio. Tanti i temi all’ordine del giorno, con risultati che in buona sostanza hanno rispecchiato i valori visti nella stagione. In campo maschile pronti via sulla ‘Priesnig B’ di Tarvisio con l’assegnazione dei titoli di slalom e gigante. In entrambi i casi parliamo di conferme degli atleti che vinsero già lo scorso anno a Bardonecchia. DA VILLA, COME VOLEVASI DIMOSTRARE Fra le ‘porte strette’ il trentino tesserato per le Fiamme Gialle Davide Da Villa dimostra di essere davvero il numero uno. Era l’uomo da battere, il favorito. Lui non ha tradito le aspettative. Una prima manche impeccabile, qualche errore nella seconda che ha rischiato di farlo ‘deragliare’ ma non gli ha impedito di vincere la medaglia d’oro davanti all’altoatesino Simon Maurberger, un altro favorito della vigilia. La sorpresa è in terza piazza. La medaglia di bronzo è andata al trentino della Val di Non Pascal Rizzi, autore di un sensazionale recupero nella seconda frazione, figlio della spavalderia e del gareggiare senza ansia da prestazione. E Tommaso Sala? Il lombardo imita Stefano Gross a Kitzbuehel. Certo, perché in testa dopo la prima manche ne combina di tutti i colori e scivola all’undicesimo posto, proprio come il fassano nel ‘tempio dello sci’. Fra le sorprese di giornata da segnalare Hans Vaccari: il tarvisiano in forza al Comitato e al Monte Lussari è autore di una grande gara, terminando a un solo centesimo dal bronzo. Un ‘legno’ che comunque non fa male, perché lo catapulta fra quelli da prendere in considerazione per il futuro. SALA GIGANTE, SORPRESA RAFFAELLI In gigante ‘Tommy’ Sala mette tutti in riga: il portacolori del Lecco non tradisce e risale dalla seconda posizione ottenendo una vittoria significativa che lo pone fra i ‘95 al momento
L’amarezza di Edoardo Longo Edoardo Longo della Forestale non ci gira intorno e ammette la sconfitta: «Non devo certo nascondermi, mi aspettavo di più. In particolare, dopo il quinto posto nella prima manche del gigante, molto vicino al podio, sono partito all’attacco per conquistare una medaglia ma sono uscito sul primo muro, buttando al vento le mie aspettative. Peccato perché fra le ‘porte larghe’ non mi trovavo male nonostante il rientro dall’infortunio. In velocità non potevo chiedere di più. Dopo lo stop ho avuto davvero poche occasioni per misurarmi con gli sci lunghi. Volto pagina, anche se sono lì, sempre a ridosso dei primi, ma i miei obiettivi sono ben altri».
Federico Paini è il nuovo Campione Italiano Aspiranti di discesa e superG. Classe 1995, da quest’anno fa parte dello sci club Aosta.
Federico Paini portato in trionfo
Dalla delusione al trionfo Ai tricolori Aspiranti ha vinto più di tutti. Ha dominato la velocità. Ha dato prova di carattere. Chi è? Federico Paini, naturalmente. Valdostano di Verrès, è tesserato per lo sci club Aosta, punto di forza del Comitato regionale ASIVA ma soprattutto… cresce gara dopo gara. Ti aspettavi un risultato così eclatante? «Stavo attraversando un buon momento di forma, volevo far bene ma da avere degli obiettivi a vincere così due ori non è certo facile. Sono proprio soddisfatto, anche perché la concorrenza era alta». Dopo il gigante ti abbiamo visto ‘imbufalito’… «Già, ero nero. Me la prendo spesso con me stesso, dopo la prima manche del gigante ero in corsa per il podio invece...». Una stagione positiva, ma sei partito quasi a ‘secco’ dopo un mese abbondante di stop. Perché? «Abbiamo deciso di fermarci per il mal di schiena, era davvero necessario trovare una soluzione. Un grazie alla fisioterapista Serena Cimalando, all’osteopata Michele Raso e soprattutto al chiropratico Eddy Pellissier. Per il momento sto molto meglio». Già tre anni con Ivan Nicco, come ti trovi in Comitato? «Bene, c’è armonia e si lavora sodo sia in estate che in autunno. Il primo anno, come da regolamento regionale, ero aggregato, poi sono entrato con Matteo Pellissier. Questo è il secondo anno completo, il terzo in totale. Mi sono sempre allenato con Nicco in queste stagioni, anche se da quest’anno sono tesserato con l’Aosta». Atleta vincente ma attento alla scuola... «Certo, è assolutamente vero. Frequento il liceo linguistico a Verrès. In inverno frequento poco, ma devo ringraziare la scuola che mi ha messo a disposizione la professoressa di tedesco Stefania Paoloni come tutor e riesco in questo modo a far coincidere tutto».
TARVISIO E SELLA NEVEA | Alla rassegna tricolore friulana poche sorprese e tante conferme. Da Villa e Sala maestri nelle discipline tecniche. L’atleta dell’Aosta ‘pigliatutto’ nelle gare veloci con le due medaglie più pregiate più completi nel panorama nazionale. Poi c’è l’argento che non t’aspetti: Lorenzo Raffaelli, sci club Aosta, è stato autore di una gara a ‘tutta grinta’. In testa dopo la prima frazione, il valdostano non tradisce le attese: rimane concentrato e affronta con la giusta determinazione il secondo round che lo conferma sul podio. Davvero una bella sorpresa. Bronzo per il trentino Federico Liberatore, già sesto in slalom, ormai sempre con regolarità fra i primi della categoria per tutto l’inverno. Al quarto posto il badiota Hannes Zingerle: una buona gara, anche se al traguardo lo abbiamo visto deluso
perché si aspettava almeno il podio. In evidenza nelle discipline tecniche Andrea Squassino e Giacomo Rigamonti, a deludere le aspettative, invece, il laziale Antonio Moriconi. Influenzato Da Villa, rimasto ai ‘box’. SUPERPAINI NELLA VELOCITÀ In gigante ci si aspettava qualcosa di più da Federico Paini è vero, ma la fantastica doppietta nella velocità sulla ‘Canin’ cancella ogni minima delusione. L’atleta dell’ASIVA e da quest’anno tesserato con l’Aosta ha dominato in superG e discesa. Non si discute la sua tecni-
M OPINIONI
Guadagnini: «il progetto Trentino funziona»
atteo Guadagnini, direttore tecnico del Comitato Trentino e al centro di un ambizioso progetto, dopo quasi due stagioni di lavoro, ha fatto il punto della situazione: «Analizzando il settore maschile ecco primo Davide Da Villa, terzo Pascal Rizzi, sesto Federico Liberatore. In slalom siamo davvero competitivi. È vero che Da Villa è il miglior punteggiato Aspirante fra le ‘porte strette’, ma proprio per questo era condannato a vincere e lo ha fatto. Anche in Romania stava andando forte allo slalom EYOF però è uscito. Liberatore ha centrato la terza medaglia con il bronzo nel gigante, peccato per Da Villa che non è partito perché influenzato. Segnalo anche alcuni ragazzi che si sono ben distinti come Alberto Spagolla, Davide Parisi e Luca Debertol. Con questi risultati devo dire che il nostro progetto con la Provincia Autonoma di Tento e le Fiamme Gialle sta pagando». Matteo Guadagnini
aprile 2013 \\ RepartoCorse
T OPINIONI
Thomas Valentini soddisfatto delle gare e dei Giovani
homas Valentini, allenatore FuturFisi maschile, non nasconde la sua soddisfazione: «Innanzitutto un complimento caloroso va all’organizzazione dei Campionati Italiani Aspiranti 2013, in quanto le gare sono state tutte regolari, giusta l’alternanza fra uomini e donne e poi la forza in campo della squadra del 70 Trieste non ha fatto mancare nulla. Venendo alle gare, devo dire che i vincitori delle discipline tecniche sono quelli che ci aspettavamo tutti: Davide Da Villa e Tommaso Sala sono di gran lunga
i più avanti in slalom e gigante. Per quel che riguarda la velocità erano diversi i ragazzi che si potevano giocare la vittoria. E proprio per questo Federico Paini, centrando la doppietta superG e discesa, è stato molto valido. Sotto c’è un gruppetto che merita, sto parlando degli altoatesini Christoph Atz, Florian Schieder e Hannes Zingerle, del piemontese Andrea Squassino, dei lombardi Giacomo Rigamonti e Sala o dei veneti Pietro Cipriani ed Edoardo Longo per fare qualche nome».
7
UP & DOWN
Le sorprese e le delusioni delle gare maschili
Thomas Valentini con Da Villa
RACE > RESULTS CAMPIONATI ITALIANI ASPIRANTI SELLA NEVEA - TARVISIO SLALOM - 26.02.13
1. Davide Da Villa (Fiamme Gialle - 1995) �������������1.35.20 2. Simon Maurgerger (AA - 1995) ��������������������������1.35.62 3. Pascal Rizzi (TN - 1996) ���������������������������������������1.36.28 4. Hans Vaccari (FVG - 1996) �����������������������������������1.36.29 5. Andrea Squassino (AOC - 1995) �������������������������1.36.37 6. Federico Liberatore (Fiamme Gialle - 1995) ����1.36.46 7. Florian Schieder (AA - 1995) �������������������������������1.36.63 8. Marco Kandutsch (AA - 1995) �����������������������������1.36.72 9. Lorenzo Teglia (AOC - 1995) �������������������������������1.36.76 10. Pietro Cipriani (Forestale - 1995) ���������������������1.36.80
Federico Paini (1995 - ASIVA) Bottino pieno in velocità: che doppietta in superG e discesa, due titoli ‘pesanti’ che convincono i tecnici FISI a convocarlo in Coppa Europa.
GIGANTE - 27.02.13
1. Tommaso Sala (AC - 1995) ���������������������������������2.05.11 2. Lorenzo Raffaelli (VA - 1996) �������������������������������2.06.11 3. Federico Liberatore (TN - 1995) �������������������������2.06.43 4. Hannes Zingerle (AA - 1995) �������������������������������2.06.53 5. Simon Maurberger (AA - 1995) ��������������������������2.06.58 6. Giacomo Rigamonti (AC - 1996) �������������������������2.06.64 7. Federico Paini (VA - 1995) �����������������������������������2.06.96 8. Lorenzo Teglia (AOC - 1995) �������������������������������2.07.11 9. Pietro Cipriani (Forestale - 1995) ����������������������2.07.15 10. Davide Parisi (TN - 1996) ����������������������������������2.07.26
Lorenzo Raffaelli (1996 - ASIVA) La sorpresa di questa rassegna. È vero, era in forma crescente, ma da lì ad arrivare sul podio e conquistare una medaglia ne corre. Ha dimostrato nervi saldi.
SUPERG - 28.02.13
1. Federico Paini (VA -1995) ���������������������������������������54.42 2. Christoph Atz (AA - 1995) ���������������������������������������54.75 3. Tommaso Sala (AC - 1995) ������������������������������������54.77 4. Marco Furli (AC - 1996) �������������������������������������������54.87 5. Giacomo Rigamonti (AC - 1996) ����������������������������54.98 6. Hannes Zingerle (AA - 1995) ����������������������������������55.01 7. Edoardo Longo (Forestale - 1995) ������������������������55.10 8. Patrick Renner (AA - 1995) ������������������������������������55.13 9. Alberto Spagolla (TN - 1996) ���������������������������������55.36 10. Paolo Bonardo (AOC - 1996) ��������������������������������55.46
DISCESA - 03.03.13
1. Federico Paini (VA - 1995) �����������������������������������1.07.51 2. Florian Schieder (AA - 1995) �������������������������������1.07.78 3. Andrea Squassino (AOC - 1995) �������������������������1.08.31 3. Hannes Zingerle (AA - 1995) �������������������������������1.08.31 5. Pietro Cipriani (Forestale - 1995) �����������������������1.08.34 6. Edoardo Longo (Forestale - 1995) ���������������������1.08.37 7. Tommaso Sala (AC - 1995) ���������������������������������1.08.42 8. Alexander Prast (AA - 1996) ��������������������������������1.08.93 9. Federico Liberatore (Fiamme Gialle - 1995) ����1.08.99 10. Paolo Bonardo (AOC - 1996) �����������������������������1.09.05
Pascal Rizzi (1996 - TN) Zitto zitto ha risalito la china nella seconda manche dello slalom arrivando fino al bronzo. Un funambolo.
SCI CLUB LECCO
ca, ma il ragazzo di Verrès ha stupito soprattutto per maturità e carattere. In superG ha avuto la meglio sull’altoatesino Christoph Atz, uno fra gli atleti su cui scommettere. Bronzo per il ‘solito’ Sala, che con questo ‘timbro’ dimostra di valere in tutte le discipline. A tallonarlo ci sono i compagni di Comitato Marco Furli e Giacomo Rigamonti. Ci si aspettava forse qualcosa in più dal bolognese della Forestale Edoardo Longo, quinto in discesa, ma, dopo una stagione e mezzo tribolata per infortuni era normale che non potesse spaccare il mondo al rientro. In discesa Paini si è confermato. La ‘Canin’ è una pista molto vali-
da per questa categoria: veloce, con curvoni tecnici e passaggi da ‘slittoni’, una ‘signora’ pista insomma. Il valdostano ha concesso il bis e sbaragliato una concorrenza agguerrita: l’altoatesino Florian Schieder è d’argento, poi bronzo ex-aequo per Hannes Zingerle e il piemontese Andrea Squassino. Sfiora il podio uno degli Aspiranti più attesi, il veneto della Forestale Pietro Cipriani: sono tre centesimi che bruciano. Le gare veloci hanno visto al via anche alcuni Giovani: il superG assoluto è andato a Carlo Beretta dell’Esercito, mentre la discesa a Davide Cazzaniga delle Alpi Centrali.
Al via con dodici atleti Nelle foto: In alto, Davide Da Villa, Campione Italiano di slalom della categoria. Sotto, Tommaso Sala, una prestazione ‘gigante’ per lui.
Raffaelli: «un grande argento» Lorenzo Raffaelli, sci club Aosta e aggregato ASIVA: «Una medaglia cercata con tutte le mie forze, anche studiata. Sulla carta non ero tra i favoritissimi, lo so, ma nell’ultimo periodo, sia in gara che in allenamento, stavo sciando forte. Ero in crescita, sapevo di potermi giocare le mie carte. Dopo la prima manche ero in testa, sono riuscito a rimanere sereno e a scherzare fino a pochi numeri prima della partenza della seconda discesa. Ho vinto un grande argento. È proprio vero, il lavoro paga e soprattutto paga il giusto compromesso fra determina’Geppo’ Butelli e Ivan Nicco insieme a Lorenzo Raffaelli zione e serenità».
Pier Dei Cas, allenatore Sci Club Lecco, ha guidato una delle pattuglie più nutrite a Tarvisio e Sella Nevea. «Giacomo Rigamonti ha fatto sicuramente un ottimo Campionato. L’anno scorso ha patito il cambio di categoria ma ci sta, quest’anno cresce regolarmente, con continuità, dimostrando di essere competitivo - ha detto il coach della società lombarda -. Bene nel gigante e anche in superG, era da podio a metà gara. Poi c’è Tommaso Sala, sempre più una conferma a livello Aspiranti. Mi è piaciuto molto di testa, perché dopo aver buttato via il podio in slalom non si è abbattuto e ha reagito alla grande, vincendo il gigante, dove partiva favorito». Guardando i numeri lo sci club Lecco ha davvero impressionato. «Ci ha fatto molto piacere correre questi Campionati Italiani con ben dodici elementi, un gran risultato». Non solo Rigamonti e Sala, anche dietro il Lecco cresce. «Voglio citare ad esempio atleti in crescita come Pietro Migliazza, Giorgio Venini, Edoardo Pedercini. Un po’ in calo Guido Malzanni, ma state attenti che risalirà presto la china e anche Martina Nobis e Angelica Casartelli sono in leggero calo di condizione. La prima, abitando a Mantova, è sempre in viaggio per potersi allenare, la seconda ha avuto un inverno con diversi problemi fisici» ha concluso Dei Cas.
Pietro Cipriani (1995 - VE) Era fra i favoriti in velocità, invece lascia Sella Nevea con un misero quarto posto. Ci si aspettava sicuramente di più.
Antonio Moriconi (1995 - CLS) Il laziale del Monti Ernici ambiva, a ragione, a una medaglia di bronzo in slalom. Invece lo ritroviamo nelle retrovie.
Hannes Zingerle (1995 - AA) Il quarto posto in gigante e il bronzo in discesa non possono bastare. Il badiota è atleta da risultati ben più significativi.
8
RepartoCorse \\ aprile 2013
ITALIANI ASPIRANTI
Stagione ad ostacoli per Viola Qualche problema di salute ha rallentato la corsa della promettente Aspirante emiliana Viola Zuccarini. L’atleta del Tuttobianco è comunque già rientrata in gara. Nella prossima stagione potrà tornare ai vertici delle classifiche e puntare certamente alle medaglie tricolori.
TARVISIO | Campionati Italiani Aspiranti
4 nomi per 4 medaglie
dal nostro inviato Gabriele Pezzaglia
Programma invertito per il settore femminile che ha aperto la rassegna tricolore con le gare di velocità a Sella Nevea. Teatro di gara sempre la pista ‘Canin’, per le ragazze ancora più impegnativa e selettiva. Due ottime gare da vedere e raccontare, in cui sono emerse diverse atlete a darsi battaglia per salire sul podio tricolore. DELAGO E OLEGGINI PADRONE DELLA VELOCITÀ In discesa primeggia Nicole Delago, a conferma di una stagione sempre davanti. La gardenese ha avuto la meglio sulla compagna di Comitato e vincitrice del gigante EYOF Verena Gasslitter. Bronzo per Costanza Oleggini: la spezzina in forza al Comitato Alpi Occidentali è in forte crescita e dopo il podio della libera ha vinto meritatamente il superG. Fisico solido, energia da vendere: ‘Cocò’, come la chiamo le ‘ragazze di Martin’ vince e convince. L’altoatesina Miriam Kirchler ha chiuso a ridosso del podio, mentre va segnalato il sesto posto di Jole Galli, ex-aequo con la valdostana Julienne Rota. Per la Galli si trattava della terza discesa in tre anni: la livignasca è stata martoriata dagli infortuni, ma oggi sembra finalmente tornata e pronta al grande salto. In superG, detto della Oleggini, argento per l’Alto Adige con Melissa Perathoner. Sembra davvero lontano l’anno passato per il Comitato sudtirolese. Oggi la musica è cambiata e Perathoner, Gasslitter, Delago, Kirchler e Rainer rappresentano un gruppo unito, determinato, vincente. Medaglia di bronzo per la friulana Arianna Stocco. Due soli centesimi negano il podio alla velocista veneta Asja Zenere, lo scorso anno sul podio di Bardonecchia e quest’anno rimasta a ‘bocca asciutta’. La fortuna non ha certamente girato dalla sua parte. Dopo il Grand Prix di Pfelders un infortunio l’ha tenuta ferma per quasi tre settimane. E Veronica Olivieri? Campionato Italiano da dimenticare per l’unica FuturFisi al via, in quanto Jasmine Fiorano era infortunata e Marta Bassino ai Mondiali Juniores in Quebec. Quinta in discesa, settima in superG: davvero troppo poco per una atleta che sulla carta è da podio in tutte le specialità.
VINCITRICI | Quattro discipline, quattro nuove Campionesse Italiane. In campo femminile nessuna doppietta fra le atlete che regalano ad Alto Adige, Piemonte, Veneto e Friuli la medaglia d’oro
STOCCATA VINCENTE La Stocco intanto si toglie una grande soddisfazione vincendo fra le ‘porte larghe’ del gigante. Gasslitter, in testa dopo la prima manche, e Oleggini deragliano dalla ‘Priesnig B’, così la friulana è ‘profeta in patria’. Da ‘cannibale’ nella categoria Children a vincente a livello Aspirante: Arianna non delude e si conferma sempre su alti livelli. Come
per i maschi anche in questo caso la sorpresa viene dalla ‘Vallée’: a dire la verità da Milano perché nel capoluogo lombardo è nata e cresciuta Anna Damia, oggi però trapiantata a Courmayeur. È argento vivo quello della valdostana, un podio difficile perché tante atlete avevano i numeri per salirci. Medaglia di bronzo per Jole Galli, ancora a ‘bocca asciutta’ l’altra lombarda Roberta Melesi.
Per la Galli è il podio della liberazione, un risultato che le dà coraggio e morale dopo un periodo difficile. DALMASSO SALVA IL VENETO A Tarvisio si chiude con lo slalom: finalmente ecco il Veneto. Giorgia Andrea Dalmasso regala l’unica medaglia al suo Comitato, ma stiamo parlando di un titolo che
Zenere: «medaglia sfumata, ma consapevole del mio valore»
Asja Zenere, atleta del Comitato Veneto analizza la settimana friulana, dopo lo stop per infortunio e la medaglia sfumata in superG: «Considerando lo stop forzato a causa dell’infortunio al braccio rimediato a Pfelders sono riuscita a presentarmi al cancelletto di questa manifestazione con la motivazione a mille ma non certo con una forma eccellente. Purtroppo sono partita con il piede sbagliato in discesa perché non ho centrato l’obiettivo medaglia. Onestamente devo dire di aver patito la pressione. In superG l’ho sfiorata per l’inezia di due maledettissimi centesimi, in gigante, dopo il secondo posto della prima frazione, ho sbagliato alla fine il cambio di pendenza nel muro conclusivo e sono arrivata solo quinta. Insomma, ho dimostrato a pezzi di essere davvero competitiva, ma io volevo una medaglia. Guardo avanti con tanta motivazione e con la consapevolezza di valere e soprattutto di avere parecchio Giorgia Andrea Dalmasso insieme ad Asja Zenere margine ancora. Alle prossime allora...».
aprile 2013 \\ RepartoCorse
9
Il tecnico
Princi: «Stocco animale da gara» Nella foto Il tecnico Francesco Princi insieme ad Arianna Stocco
Francesco Princi, tecnico dello Ski College Bachmann di Tarvisio, analizza la settimana tricolore disputata sulle nevi di ‘casa’: «Arianna Stocco ci ha dato una grande soddisfazione vincendo la medaglia d’oro in gigante. Abbiamo avuto dei problemi perché a fine ottobre in un raduno con la Leva Aspiranti si è fatta male alla tibia e alla caviglia e siamo arrivati alle prime gare di dicembre ovviamente sotto tono. A
gennaio si è ripresa ma è sempre stato un periodo di alti e bassi basato sul pieno recupero. Eravamo curiosi di capire come si sarebbe comportata a questa rassegna tricolore Aspiranti e abbiamo avuto la conferma che Arianna, oltre a essere brava tecnicamente, è una vincente, animale da gara. Fra gli altri atleti-studenti del Bachmann degni di nota ci sono sicuramente Marco Kandutsch, Ludovico Piller Cottrer e Nicole Pinto».
UP & DOWN
Chi sale e chi scende dal ‘trono’ femminile
RACE > RESULTS
Da sinistra a destra. Giorgia Andrea Dalmasso, un oro che ‘pesa’, quello dello slalom, Nicole Delago ha portato in Alto Adige la medaglia della discesa, Costanza Oleggini, due medaglie nelle discipline veloci
CAMPIONATI ITALIANI ASPIRANTI TARVISIO - SELLA NEVEA DISCESA - 27.02.13
1. Nicole Delago (AA - 1996) �����������������������������������1.09.60 2. Verena Gassliter (AA - 1996) �������������������������������1.10.05 3. Costanza Oleggini (AOC - 1995) �������������������������1.10.09 4. Miriam Kirchler (AA - 1996) ��������������������������������1.10.38 5. Veronica Olivieri (AC - 1995) ��������������������������������1.10.42 6. Julienne Rota (VA - 1995) ������������������������������������ 1.10.51 6. Jole Galli (AC - 1995) ��������������������������������������������1.10.51 8. Anna Damia (VA - 1995) ���������������������������������������1.10.59 9. Martina Nobis (AC - 1995) �����������������������������������1.10.70 10. Nicole Pinto (FVG - 1995) ����������������������������������1.10.76
Anna Damia (1995 - ASIVA) Una medaglia d’argento di valore per la milanese ‘trapiantata’ a Courmayeur. Nonostante la concorrenza alta è venuta fuori, dimostrando un bagaglio tecnico più che discreto.
SUPERG - 28.02.13
Oleggini, due medaglie pesantissme Costanza Oleggini, dello Ski College Limone e del Comitato Alpi Occidentali: «Ho sciato davvero forte, è la mia prima medaglia d’oro. Arriva dopo il bronzo della discesa, in cui ho commesso alcune sbavature nella parte alta. C’è soddisfazione per questo successo, arriva a coronamento di una stagione di cui sono soddisfatta perché sono stata regolare e continua, in particolare proprio nel superG. Un grazie a chi mi sta vicino, a chi mi sostiene ogni giorno sul campo, all’allenatore del Comitato AOC Fabrizio Martin e all’allenatore dello Ski College Limone Stefano Dametto». Costanza Oleggini con Fabrizio Martin e Stefano Dametto, allenatori di Comitato e club
Jole Galli riparte Jole Galli, dello sci club Livigno e Comitato Alpi Centrali, è decisamente soddisfatta della sua trasferta friulana: «Dopo un periodo fra infortuni, riabilitazione e allenamenti forzati per riprendere il giusto feeling, avevo proprio necessità di un podio tricolore. Questa medaglia di bronzo è un punto di partenza per rimettermi in carreggiata e ambire a traguardi ben più significativi. Prima di raggiungere il Friuli mi ero allenata a Livigno con il mio tecnico Lorenzo Galli e avevo notato importanti miglioramenti. Non butto via nemmeno il sesto posto della discesa, visto che di velocità ne ho fatta davvero pochissima.Adesso avanti per questa strada, una medaglia che mi dà la giusta forza per ripartire con fiducia e determinazione».
conta, un podio che fa quadrare il bilancio insomma. Per la serie ‘argento da sorpresa’ questa volta è toccato alle Alpi Centrali: l’atleta del Circolo Sciatori Madesimo Giulia Lorini ha recuperato una posizione e finito a una manciata di centesimi dalla Dalmasso. Bronzo per l’altoatesina Julia Rainer. Cala così il sipario sui Campionati Italiani Aspiranti.
A OPINIONI
La soddisfazione di Pieruz
1. Costanza Oleggini (AOC - 1995) ����������������������������55.82 2. Melissa Perathoner (AA - 1995) ����������������������������56.09 3. Arianna Stocco (FVG - 1996) ����������������������������������56.22 4. Asja Zenere (VE - 1996) ������������������������������������������56.24 5. Jole Galli (AC - 1995) �����������������������������������������������56.42 6. Giorgia Andrea Dalmasso (VE - 1995) ������������������56.59 7. Veronica Olivieri (AC - 1995) �����������������������������������56.68 8. Roberta Melesi (AC - 1996) ������������������������������������56.83 9. Nicole Delago (AA - 1996) ��������������������������������������56.98 10. Angelica Casartelli (AC - 1995) ���������������������������57.32
Arianna Stocco (1996 - FVG) Una vittoria in gigante davvero di valore: l’oro è arrivato in una stagione partita tutta in salita a causa di un infortunio.
GIGANTE - 01.03.13
1. Arianna Stocco (FVG - 1996) �������������������������������2.03.27 2. Anna Damia (VA - 1995) ���������������������������������������2.03.59 3. Jole Galli (AC - 1995) ��������������������������������������������2.03.64 4. Roberta Melesi (AC - 1996) ���������������������������������2.03.95 5. Asja Zenere (VE - 1996) ��������������������������������������� 2.04.01 6. Martina Scussel (VE - 1996) ��������������������������������2.05.54 7. Giorgia Andrea Dalmasso (VE - 1995) ���������������2.05.92 8. Giorgia Fiume (AOC - 1995) ��������������������������������2.06.51 9. Ymer Sola (AC - 1995) ������������������������������������������2.06.56 10. Federica Vinelli (VE - 1996) �������������������������������2.07.46
SLALOM - 02.03.13
1. Giorgia Andrea Dalmasso (VE - 1995) ���������������1.34.76 2. Giulia Lorini (AC - 1995) ���������������������������������������1.34.91 3. Julia Rainer (AA - 1995) ���������������������������������������1.34.99 4. Nicole Delago (AA - 1996) �����������������������������������1.35.25 5. Giorgia Fiume (AOC - 1995) ��������������������������������1.35.53 6. Costanza Oleggini (AOC - 1995) �������������������������1.35.98 7. Roberta Melesi (AC - 1996) ���������������������������������1.36.22 8. Anna Damia (VA - 1995) ���������������������������������������1.36.46 9. Angelica Casartelli (AC - 1995) ��������������������������1.36.61 10. Jennifer Skofca (FVG - 1995) ����������������������������1.37.13
Giorgia Andrea DalmassO (1995 - VE) Toglie la ‘casella zero’ al Veneto portando a casa un oro, mica una medaglia qualsiasi. Il suo obiettivo minimo era un podio…
SCI CLUB 70 TRIESTE
Macchina organizzativa da grandi eventi
Jole Galli con il suo coach Lorenzo Galli
VALORI Per gli uomini, ma in particolare per le donne, dobbiamo osservare che ‘Priesnig B’ e ‘Canin’ hanno evidenziato i valori delle migliori e le lacune delle seconde linee. Normale, in una manifestazione dove si confrontano i migliori atleti italiani della categoria. Il movimento deve crescere, come sempre, ma dalla Val Canale sono arrivati buoni segnali
Edizione particolare degli Italiani Aspiranti, per la prima volta senza newentry dagli Allievi per il ‘blocco’ categorie
ronne Pieruz, allenatore del Comitato Veneto settore femminile, traccia un bilancio della manifestazione iridata per le sue atlete: «Sono soddisfatto, Giorgia Andrea Dalmasso ha vinto il titolo dello slalom dimostrando solidità e sicurezza, soddisfazione ancora più grande perché un paio di giorni prima aveva avuto un piccolo incidente alla caviglia cadendo dalle scale. Anche in gigante abbiamo fatto un’ottima prova di gruppo con Asja Zenere, Dalmasso e Martina Scussel a ridosso del podio e con Federica Vinelli e Matilde Minotto appena fuori dalla top ten. In discesa avevamo la Zenere, che non è andata a podio è vero, ma è sempre stata competitiva, sempre in gara, ed è questa la cosa più importante. Inoltre Asja è stata ferma per tre settimane, non dobbiamo dimenticarlo». Aronne Pieruz
Organizzazione griffata sci club 70 Trieste, e che organizzazione! Il presidente Roberto Andreassich ha predisposto per una settimana una pattuglia di una trentina di volontari di ottimo livello per logistica, organizzazione e gestione dell’ufficio gara. Non è un caso che nessun Comitato o club abbia portato critiche o rimostranze. «Innanzitutto devo ringraziare la mia squadra, davvero efficace, precisa e puntuale, sicuramente un ottimo team ha detto Andreassich -. Ci siamo trovati molto bene nell’organizzazione dei pendii di gara sia a Tarvisio, sia a Sella Nevea. Un grazie a Walter Wedam, Alessandro Spaliviero, Ciro Di Piazza e Peter Gerdol per la precisione e professionalità con cui hanno coordinato i lavori in pista. Poi non posso dimenticarmi la regione Friuli Venezia Giulia, l’Assessorato al Turismo regionale, la Provincia di Udine, il Comune di Tarvisio e naturalmente la Promotur, veri protagonisti e attori dietro le quinte di questo evento di caratura nazionale».
Veronica Olivieri (1995 - FuturFisi) Era l’unica azzurra impegnata in questa manifestazione. Ha fallito l’appuntamento perché non è riuscita a salire sul podio in nessuna specialità.
Martina Nobis (1995 - AC) È partita molto bene a inizio stagione ma a questi Campionati Italiani non è riuscita a esprimersi ai suoi livelli. Netto calo.
Roberta Melesi (1996 - AC)
Una parte di staff in pista del 70 Trieste
È fra le ‘96 più solide del panorama nazionale e anche a livello internazionale con l’argento EYOF lo ha dimostrato. Fra Tarvisio e Sella Nevea solo un quarto posto, troppo poco.
10
RepartoCorse \\ APRILE 2013
TOPOLINO | Selezione nazionale
IL FASCINO DI
TOPOLINO Matteo Franzoso e Serena Viviani dello sci club Sestriere, protagonisti tra i Ragazzi
di Luca Franchini foto Newspower
Dalla doppietta di Matteo Franzoso ai successi della promessa dello sci azzurro Lara Della Mea, passando per le vincenti pennellate dei nuovi baby talenti ‘made in Alto Adige’ Vera Tschurtschenthaler e Thomas Mair, seguiti in scia dalla genovese Serena Viviani, dal vicentino Mattia Trulla e dall’alessandrina Elisa Fornari. Ecco i volti dei dominatori delle selezioni nazionali del Trofeo Topolino, la speciale rassegna targata Walt Disney che per la cinquantaduesima volta ha chiamato a raccolta ‘la meglio gioventù’ dello sci nazionale categoria Ragazzi e Allievi sulle nevi trentine di Folgaria. In totale erano 400 le giovani promesse al via, chiamate a misurarsi sui pendii delle piste Agonistica (slalom gigante) e Martinella Nord (slalom speciale) in cerca del pass per la fase internazionale. Ad aprire le danze, nella giornata di martedì 4 marzo, è toccato alle Allieve, impegnate tra le porte larghe. Una gara che ha segnato il dominio del Trentino Alto Adige, con la bionda pusterese Vera Tschurtschenthaler che, sfruttando il pettorale numero 7, ha messo in riga le pur agguerrite avversarie. Nella seconda manche, infatti, non è bastato un prodigioso recupero delle trentine Sara Dellantonio e Laura Pirovano (sesta a metà gara) per salire in cattedra, comunque soddisfatte rispettivamente del proprio secondo e terzo posto. Nel gigante Allievi si è fatto largo il Manfred Moelgg del domani, Thomas Mair, già vincitore lo scorso anno alle selezioni, capace di mettere ‘in ghiaccio’ la qualificazione alla fase internazionale già al termine della prima manche (unico tempo sotto i 40”). L’atleta di Vipiteno, a fine gara, ha preceduto il cuneese Paolo Padello e il valdostano Federico Vietti. Nelle prove di gigante Ragazzi a manche unica la vittoria è andata ai due genovesi Serena Viviani e Matteo Franzoso, che hanno preceduto la mantovana che difende i colori dello Ski Team Fassa Francesca Fanti e il valdostano Nicholas Pellissier, con l’attesa Lara Della Mea ‘soltanto’ quarta. La friulana del Sci CAI Monte Lussari, però, si è rifatta con gli interessi nella seconda giornata delle selezioni, chiudendo lo slalom Ragazzi femminile con ben 1”11 di vantaggio
RACE > RESULTS SELEZIONI NAZIONALI TOPOLINO SLALOM ALLIEVI 04.03.13
CLASSIFICA FEMMINILE
1. Vera Tschurtschenthaler (Alta Val d’Isarco) ������1.31.26 2. Sara Dellantonio (US Latemar) ���������������������������1.32.40 3. Laura Pirovano (Agonistica Campiglio) ��������������1.32.51 4. Elisa Fornari (Aosta) ��������������������������������������������� 1.32.85 5. Giulia Paventa (Mondolé Ski Team) �������������������� 1.33.23
CLASSIFICA MASCHILE
1. Thomas Mair (Renngemeinschaft) ��������������������1.21.18 2. Paolo Padello (Equipe Limone) ���������������������������1.21.87 3. Federico Vietti (Pila) ���������������������������������������������� 1.22.47 4. Damian Heel (Arnthal) ������������������������������������������1.22.68 5. Andrea Beltrame (Sci CAI XXX Ottobre) ������������� 1.22.87
SLALOM GIGANTE RAGAZZI 04.03.13
CLASSIFICA FEMMINILE
1. Serena Viviani (Sestriere) ����������������������������������������59.53 2. Francesca Fanti (Ski Team Fassa) ����������������������1.00.12 3. Veronika Calati (Ski Team Cesana) ���������������������1.00.64 4. Lara Della Mea (CAI Monte Lussari) ������������������1.01.31 5. Anna Del Fabbro (Cimenti Sci) ����������������������������1.01.54
CLASSIFICA MASCHILE
1. Matteo Franzoso (Sestriere) ����������������������������������� 59.55 2. Nicholas Pellissier (La Thuile) �������������������������������59.80 3. Davide Baruffaldi (Lecco) �������������������������������������1.00.06 4. Stefano Cordone (Ski College Limone) ��������������1.00.17 5. Davide Filippi (Centro Sci Vicenza) ����������������������1.00.63
FUTURO | Le migliori promesse dello sci italiano si sono contese i venti posti disponibili per la fase internazionale della cinquantaduesima edizione del Topolino Sci sulla vincitrice del gigante Serena Viviani, con la veneto-trentina Francesca Fanti ancora una volta sul podio, medaglia di bronzo. Tra i pari età al maschile lo slalom ha regalato la gioia della doppietta al genovese Matteo Franzoso, capace ancora una volta di fare la voce grossa e di chiudere con oltre 2” di margine sul sorprendente laziale Riccardo Allegrini, risalito dalla nona alla seconda posizione, seguito in terza piazza da Davide Filippi, altrettanto prodigioso nella rimonta dal settimo posto di metà gara. Nel gigante Allievi, infine, al termine di una battaglia a suon di centesimi, l’ha spuntata Elisa Fornari (Aosta) - alessandrina di nascita e valdostana d’adozione - che, terza dopo la pri-
SLALOM GIGANTE ALLIEVI 05.03.13
CLASSIFICA FEMMINILE
1. Elisa Fornari (Aosta) ���������������������������������������������1.54.61 2. Jaqueline Fiorano (Chamolé) ������������������������������1.54.80 3. Sofia Pizzato (18) ���������������������������������������������������1.54.90 4. Laura Pirovano (Agonistica Campiglio) ��������������1.55.03 5. Petra Smaldore (Derviese Ski Team) �����������������1.55.38
ma manche, è riuscita a sfruttare gli errori della rendenese Laura Pirovano e di Sofia Pizzato, chiudendo con il miglior tempo complessivo di 1’54”61. Pizzato e Pirovano si sono dovute accontentare del terzo e quarto posto, mentre sul secondo gradino del podio è salita di prepotenza Jacqueline Fiorano (Chamolé) che, alla sua terza partecipazione al Topolino, è riuscita per la prima volta a qualificarsi alla fase internazionale. Bene, al maschile, il veneto Mattia Trulla, secondo dopo la prima manche e pressoché perfetto nella seconda, quanto basta per lasciarsi alle spalle per 19 centesimi Paolo Padello dell’Equipe Limone, seguito in scia dal trentino Mirko Gobber.
CLASSIFICA MASCHILE
1. Mattia Trulla (Centro Sci Vicenza) �����������������������1.55.18 2. Paolo Padello (Equipe Limone) ���������������������������1.55.37 3. Mirko Gobber (San Martino) ��������������������������������1.55.93 4. Giulio Zuccarini (Tutto Bianco) ����������������������������1.56.44 5. Thomas Mair (Renngemeinschaft) ��������������������1.56.67
SLALOM RAGAZZI 05.03.13
CLASSIFICA FEMMINILE
1. Lara Della Mea (CAI Monte Lussari) ������������������1.32.29 2. Serena Viviani (Sestriere) �������������������������������������1.33.40 3. Francesca Fanti (Ski Team Fassa) ����������������������1.34.80 4. Veronika Calati (Ski Team Cesana) ���������������������1.35.88 5. Angelica Bonino (Equipe Limone) ����������������������1.37.62
topolino | Finali Internazionali
CLASSIFICA MASCHILE
1. Matteo Franzoso (Sestriere) ��������������������������������1.30.70 2. Riccardo Allegrini (Livata) ������������������������������������1.32.46 3. Davide Filippi (Centro Sci Vicenza) ���������������������� 1.32.59 4. Matteo Pedroncelli (Sciatori Madesimo) �����������1.32.70 5. Diego De Zan (Melezet) ����������������������������������������1.32.74
Super Franzoso sbaraglia la concorrenza VINCENTE | Il piemontese ha messo al collo due medaglie d’oro. In campo femminile successi di Viviani e Della Mea Dopo la parentesi nazionale appuntamento con la fase internazionale del Topolino a Folgaria l’8 e 9 marzo. La prima giornata ha visto in gara i Ragazzi per il gigante e gli Allievi per lo slalom. Nella competizione tra le porte larghe successo di Matteo Franzoso (Sestriere) davanti al ceco Jan Ouvin e all’austriaco Niklas Regner mentre tra le donne si è imposta Lara Della Mea (CAI Monte Lussari), che ha conquistato il terzo Trofeo Topolino Ragazzi, davanti alla genovese in forza allo sci club Sestriere Serena Viviani e alla croata Lana Zbanik. Da sottolineare anche le prove delle altre azzurre, Francesca Fanti dello Ski Team Fassa (quarta) e Veronika Calati, Ski Team Cesana (sesta). Mentre l’Italia dava una lezione di gigante al resto del mondo, la pista Martinella Nord accoglieva gli slalomisti Allievi con alcuni nomi noti come Jessica Hilzinger del Liechtenstein e il bulgaro Albert Popov, già vincenti lo scorso anno e pronti a ripetersi. Popov non ha deluso, salendo sul gradino più alto del podio e precedendo, nell’ordine, il bulgaro Kamen Zlatkov e il croato Luka Krsmanovi mentre la francese Romane Geraci ha preceduto la slovena Andreja Slokar e l’austriaca Katharina Gallhuber.
L’indomani appuntamento con slalom Ragazzi e gigante Allievi con alcuni protagonisti della prima giornata che hanno concesso il bis. Serena Viviani, già seconda nel gigante, era più che mai decisa a salire di un ultimo gradino il podio e prendersi una rivincita sulla temuta connazionale Lara Della Mea. Missione compiuta con la Della Mea saltata nella seconda manche, al secondo posto la croata Lana Zbašnik (risalita dall’ottavo posto) e al terzo l’altra azzurra Francesca Fanti. Tra gli uomini bis di Franzoso davanti al francese Louis Schiele e all’austriaco Niklas Regner. Nei
giganti podio bis di Popov (questa volta secondo) preceduto dall’austriaco Fabio Gstrein (lontano parente di Bernhard Gstrein) con Sam Alphand, figlio di Luc, sul gradino più basso. Nella gara rosa l’austriaca Katharina Gallhuber davanti a Jessica Hilzinger del Liechtenstein e alla svizzera Aline Danioth.
Nelle foto: a sinistra Viviani e Della Mea, protagoniste della fase internazionale. A destra Matteo Franzoso, una doppietta nelle gare nazionali e internazionali
Dominik Paris durante la cerimonia di inaugurazione
INTERNAZIONALI Le squadre italiane SQUADRA A Serena Viviani, Lara Della Mea, Matteo Franzoso, Nicholas Pellissier, Elisa Fornari, Vera Tschurtschenthaler, Jacqueline Fiorano, Mattia Trulla, Thomas Mair, Paolo Padello. SQUADRA B Francesca Fanti, Veronika Calati, Riccardo Allegrini, Davide Baruffaldi, Sara Dellantonio, Sofia Pizzato, Laura Pirovano, Mirko Gobber, Federico Vietti, Giulio Zuccarini.
11
Lo scontro finale all’Abetone
NUMEROSI ATLETI | Pulcini e Children hanno animato per una settimana le piste della località toscana, prima con le finali nazionali e poi con la fase internazionale del Pinocchio sugli sci
RACE > RESULTS PINOCCHIO SUGLI SCI CHILDREN ABETONE 20.03.13 RAGAZZI FEMMINILE 1. Elena Sandulli (Fana) ��������������������������������������� 1.10.36 2. Francesca Fanti (Ski Team Fassa) ����������������� 1.10.41 3. Giulia Tintorri (Riolunato) �������������������������������� 1.11.41 4. Marta Rossetti (Agonistica Campiglio) ��������� 1.11.64 5. Beatrice Vignaroli (Sestola) ���������������������������� 1.11.93
RAGAZZI MASCHILE 1. Stefano Cordone (Ski College Limone) ��������� 1.10.43 2. Larsen Skerk (Sella Nevea) ���������������������������� 1.10.55 3. Giovanni Zazzaro (Monti Ernici) ����������������������� 1.10.92 4. Francesco Colombi (Equipe Limone) ������������ 1.10.97 5. Niccolò Mazzocco (Chamolé) �������������������������� 1.11.04
ALLIEVI FEMMINILE 1. Petra Smaldore (Derviese) ����������������������������� 1.06.96 2. Laura Pirovano (Agonistica Campiglio) ���������� 1.07.00 3. Sara Dellantonio (US Latemar) ���������������������� 1.07.07 4. Jacqueline Fiorano (Chamolé) ����������������������� 1.07.28 5. Alessia Timon (Gressoney) ����������������������������� 1.07.50
Andrea Chiericato
ALLIEVI MASCHILE 1. Alberto Blengini (Mondolé) ������������������������������ 1.05.66 2. Giulio Zuccarini (Tutto Bianco) ����������������������� 1.05.85 3. Matteo Pradal (Way Sport Ski) ����������������������� 1.06.21 4. Samuel Moling (Ladinia) ���������������������������������� 1.06.22 5. Giacomo Scaglione (Equipe Limone) ������������ 1.06.28
Abetone invaso da centinaia di giovani atleti che hanno dato vita alla trentunesima finale nazionale dell’ormai famoso Trofeo Pinocchio sugli Sci. Una settimana intensa di gare, dal 16 al 20 marzo con le finali nazionali e il 22 e 23 con la fase internazionale, riservata ai Children. PIEMONTESI ‘PIGLIATUTTO’ NEI BABY Ad ‘aprire le danze’, sulla pista ‘Stadio Slalom’ i Baby 1, in gara tra le trentaquattro porte tracciate da Giusti. In campo femminile doppietta dei piemontesi con Matilde Casali (Valchisone) e Matilde Lorenzi (Sestriere). Terzo gradino del podio per Gaia Vidrigh (Monte Lussari), con quarto e quinto posto per Caterina Neri (Sansicario) e Sofia Colombo (5 Cime). In campo maschile dominio assoluto degli atleti AOC che occupano le prime quattro posizioni della ‘standing’ Baby 1. Ad imporsi è stato Alessandro Schiano del Mondolé, a precedere un duo del Sansicario: Edoardo Girardi e Matteo Vottero. Quarto posto per Matteo Barberis del Valchisone e quinta piazza per Giovanni Pietro Motterlini del Circolo Sciatori Madesimo. Dopo il sole della prima giornata di gare, all’Abetone è tornato l’inverno con vento, freddo e una fitta nevicata. Svolta regolarmente la gara Baby 2 con successi dei piemontesi Margherita Cecere (Lancia) ed Edoardo Saracco (Equipe Limone). Tra le ‘femminucce’ la Cecere ha vinto davanti alla cor-
Nelle foto: in apertura Edoardo Saracco, vincitore nei Baby 2, a sinistra le Baby 1 femminili premiate, a destra gli atleti Cuccioli 1 maschile sul podio dell’Abetone
regionale del Sestriere Margherita Parodi, con terza Clara Giusiano (Valle Varaita). Ancora Piemonte al quarto posto con Ginevra Trevisan (Limone Racing). Quinta Agnese Intermesoli (Marche 2000). ALTOATESINI VINCENTI NEI CUCCIOLI 2 Accorpate a causa del maltempo le due gare Cuccioli, originariamente programmate in giornate diverse. Nei 2002 femminile netta supremazia della lombarda Alessia Guerinoni (Orezzo), a precedere di 1” abbondante le piemontesi Giulia Currado (Equipe Limone) e Vittoria Castellano (Sauze d’Oulx). Quarta e quinta posizione appannaggio di Francesca Cianalino (Valchisone) e Lucia Pizzato (18). Marco Abbruzzese del Mondolé ha invece vinto la gara maschile, andando a precedere il bellunese del 18 Marco De Pie-
ri e l’altoatesino del Gardena Mathias Comploj. Quarto posto per Maicol Comiotto (Trichiana) e quinto Alessandro Tronconi (21). Nei Cuccioli 2 successi altoatesini sia in campo femminile che maschile. Nella prova in ‘rosa’ si è imposta Laura Auer (Gitschberg), davanti a Cassandra Lava (Bardonecchia) e Martina Piaggio (Mondolé). Quarta Chloe Edelson (Ski College Limone) e quinta Nina Bachmann (Trainingszentrum). Nei ‘maschietti’ vittoria di Manuel Ploner (Ladinia), a precedere Moritz Happacher (Drei Zinnen), Luca Isabella (US Primiero), Davide Polesel (Pila) e Gabriele Sartori (Recoaro). SMALDORE BATTE PIROVANO NEI CHILDREN Mercoledì 20 marzo spazio ai Children sulla pista ‘Zeno Colò’. Nelle Ragazze si è imposta l’altoatesina del Fana Elena Sandulli, capace di prece-
dere di 5/100 la trentina Francesca Fanti. Terzo posto, a un secondo dal secondo, per Giulia Tintorri. Quarta posizione per la trentina Marta Rossetti con quinta piazza all’emiliana Beatrice Vignaroli. Gara tirata quella maschile con dieci atleti in un secondo. La vittoria è andata a Stefano Cordone, a precedere il friulano Larsen Skerk e il napoletano Giovanni Zazzaro. Quarta piazza per Francesco Colombi e quinto Niccolò Mazzocco. Quattro centesimi hanno regalato la gioia della vittoria Allieve a Petra Smaldore. L’atleta del Derviese ha preceduto le trentine Laura Pirovano e Sara Dellantonio, quest’ultima staccata di 11/100 dalla vetta. Completano la cinquina iniziale le valdostane Jacqueline Fiorano e Alessia Timon. In campo maschile Alberto Blengini si è aggiudicato la gara precedendo Giulio Zuccarini, Matteo Pradal, Samuel Moling e Giacomo Scaglione.
speciale | Pinocchio sugli sci
Italians do it better SUCCESSI AZZURRI | Alla fase internazionale del Pinocchio tante soddisfazioni per gli atleti di casa nostra Terminate le selezioni nazionali, i migliori Children delle discipline tecniche si sono ritrovati sulle nevi dell’Abetone per la fase internazionale del Pinocchio sugli Sci. Dopo il Topolino, anche al Pinocchio la delegazione italiana è stata protagonista con vittorie e numerosi piazzamenti. Nel gigante Children 1 doppio successo per gli ‘azzurrini’ con Elena Sandulli e Larsen Skerk. Nel settore in ‘rosa’ l’italiana ha preceduto la croata Lana Zbasnik e l’austriaca Michelle Niederwieser, entrambe classe 1999. Quarta e quinta posizione per la svizzera Camille Rast e la slovacca Tereza Jancova. Appena fuori dalla ‘top 5’, ma a due secondi dalla vetta, altre due italiane: Marta Rossetti e Francesca Fanti. In campo maschile Skerk ha preceduto di 43/100 il croato Samuel Kolega, con terzo gradino del podio per Francesco Colombi. Quarto il tedesco Roman Frost e quinto il giapponese Hayata Wakatsuki. Classifica Allievi colorata d’azzurro. È mancato il podio ma le giovani ‘nostrane’ hanno preso d’assalto la ‘top 10’ con
Elena Sandulli sul gradino più alto del podio del gigante Ragazze
La delegazione italiana in gara agli ‘Internazionali’
ben cinque atlete piazzate. Nella gara vinta dall’austriaca Elisa Moerzinger davanti alla svizzera Melanie Meilard e alla croata Leona Popovic, quarta posizione per la trentina Laura Pirovano, al traguardo con un ritardo di 7/10 dalla vincitrice. Sesta Sara Dellantonio, settima Margherita Fussotto, ottava Petra Smaldore e nona Arianna De Santis. In campo maschile netto dominio del bulgaro Albert Popov, capace di infliggere 70/100 all’austriaco Dominique Puschitz. Terza piazza al croato Luka Krsmanovic. Quinto e settimo posto per gli italiani Alberto Blengini e Giulio Zuccarini. Nello slalom FIS Children che ha aperto la fase internazionale, successo per la croata Lana Zbasnik, davanti all’austriaca Michelle Niederwieser e alla birmana Elvedina Muzaferija. Quarto posto,
a soli 2/10 dal terzo, Francesca Fanti. Settima Marta Rossetti e nona Giulia Tintorri. In campo maschile il giapponese Hayata Wakatsuki beffa l’italiano Larsen Skerk, secondo al traguardo. Terzo Samuel Kolega, con quarto e quinto posto ancora all’Italia grazie alle prestazioni di Francesco Colombi e Stefano Cordone. Nella gara Allieve si è imposta Melanie Meilard, a precedere l’austriaca Katharina Liensberger e Laura Pirovano. Petra Smaldore e Alessia Timon hanno rispettivamente chiuso al settimo e ottavo posto. Continua la serie positiva di Albert Popov che si è imposto anche tra i ‘pali stretti’, precedendo il croato Luka Krsmanovic e l’austriaco Simon Rueland. Fuori dal podio Giulio Zuccarini e Giacomo Scaglione, quarto e quinto. Nono Alberto Blengini.
12
RepartoCorse \\ aprile 2013
ITALIANI CHILDREN
Sempre sul podio! Lara Della Mea e Matteo Franzoso sono stati gli unici atleti ad aver conquistato il podio in tutte e tre le discipline. La friulana e il piemontese si sono imposti anche nella Combinata, insieme agli Allievi, rappresentanti la Valle d’Aosta, Michael Tedde (Chamolé) ed Elisa Fornari (Aosta).
SPECIALE | Italiani Children
CAMPO FELICE, sfida al maltempo TRIS | Pioggia, umidità, condizioni davvero al limite in un’edizione degli Italiani Children estenuante. Livello tecnico comunque ottimo, con alcune individualità su cui puntare per il futuro dal nostro inviato Gabriele Pezzaglia foto Luca Parisse/Risk4sport
Nonostante un tempo infernale, con pioggia, nebbia e giornate estenuanti a causa di innumerevoli rinvii, i Campionati Italiani Children organizzati dallo sci club Livata in Abruzzo, a Campo Felice, sono andati in scena e sono state assegnate tutte le medaglie. Allievi e Ragazzi hanno gareggiato su pendii sicuramente impegnativi e di buon livello tecnico: il gigante sulla Orso, dove un muro ripido imponeva una forte selezione, lo slalom sulla Lupo e il superG sulla Sagittario hanno mostrato che l’Altipiano delle Rocche presenta pendii esigenti e idonei per manifestazioni di questo genere. DAY 1 - LO SLALOM ETERNO DEI RAGAZZI È stato quasi un miracolo, ma alla fine la prima giornata è andata in porto. Al mattino una pioggia battente ha fatto rientrare subito in albergo prima della ricognizione gli atleti, annullando la prova del superG Allievi. Poi l’acqua ha dato un po’ di tregua così, dopo quasi quattro ore dall’orario iniziale, è partita l’eterna giornata dello slalom con la ricognizione e a seguire le gare, che nella seconda manche hanno visto al via solo i primi trenta. La prima medaglia d’oro assegnata è stata quella a Lara Della Mea. La minuta friulana in forza al Monte Lussari ha superato di quarantasette centesimi la genovese del Sestriere Serena Viviani. La tarvisiana e la genovese hanno fatto la differenza, infatti la terza e le altre a seguire sono decisamente lontane. Lara era la favorita della vigilia e sulla Lupo è riuscita a confermarsi, nonostante una giornata divenuta snervante per la lunga attesa e per una pista che andava inevitabilmente deteriorandosi. Sul podio anche la trentina Francesca Fanti. Spettacolo e tanta suspence per lo slalom Ragazzi con una seconda manche sotto un cielo cupo e con l’acqua che ha iniziato a cadere di nuovo su Campo Felice. Matteo Franzoso del Sestriere ha resistito al rimontante Giovanni Zazzaro, napoletano del Monti Ernici. Un
Matteo Franzoso con Paolo Colombo
Bilancio eccellente per le Alpi Occidentali Paolo Colombo è il responsabile del Comitato AOC per il settore Children. Ecco un bilancio sui risultati della formazione piemontese: «Sicuramente eccellente, con Matteo Franzoso, Veronika Calati, Stefano Cordone, Serena Viviani per fare alcuni nomi, ci siamo proprio distinti. Un ottimo Campionato Italiano. Franzoso ha raccolto davvero tanto, è un ragazzo molto serio, che lavora con professionalità, oltre ad avere indubbie qualità tecniche. Mi aspettavo un tale exploit visto anche i risultati del Topolino». Colombo si sofferma sull’organizzazione: «Il meteo è stato pessimo, in pista i ritardi ci possono anche stare. Il problema è stata la logistica, come la lunghezza delle premiazioni, riunioni infinite, carenza di linee efficaci internet, poi un paese troppo ‘freddo’ per un evento così significativo. Bisogna cambiare qualcosa in vista dei prossimi Aspiranti che sono in calendario proprio qui a Campo Felice il prossimo inverno».
abbraccio liberatorio fra i due nella finish area: si temevano, stare dunque sul podio insieme è una grande soddisfazione, anche perché era facile uscire in condizioni davvero al limite. Ha cercato di rovinare la festa ai due il vivace valdostano Nicholas Pellissier, che è finito davvero vicino a Zazzaro. Anche gli altri sono tutti lì attaccati: Larsen Skerk, Francesco Colombi e Diego De Zan sono finiti quasi in zona podio.
Nelle foto: Qui a destra uno spettacolare passaggio nello slalom Ragazzi di Lara Della Mea, tarvisiana classe 1999
«In slalom potevo fare il colpaccio»
La genovese del Sestriere Serena Viviani (dx), insieme alla trentina Francesca Fanti
Serena Viviani ha conquistato due ottime medaglie d’argento nelle discipline tecniche. «Sono davvero soddisfatta, in slalom addirittura ero in testa nella prima manche, poi però ho sciato in trattenuta in alcuni punti. Potevo vincere. Anche in gigante sono cresciuta, il bilancio è positivo senza dubbio». Omar Pretato, il suo allenatore, è bello ‘gasato’: «In slalom ha una sciata da categoria Giovani. Ha ancora margine, dobbiamo migliorare sulla scorrevolezza, il suo punto debole. Come impegno e determinazione è come Franzoso, sono ragazzi che danno l’anima e che iniziano a lavorare in maniera puntigliosa anche atleticamente».
DAY 2 - FORNARI E TRULLA, MISSILI ALLIEVI Se la pioggia ha fatto diventare tutti matti il primo giorno, il secondo c’è stato il problema della nebbia. SuperG Allievi rinviato di un’ora e poi diverse interruzioni per cadute e banchi di nebbia che limitavano la visibilità sulla Sagittario. Gigante Ragazzi rinviato di due ore abbondanti per provvedere a ‘salare’ il muro perché l’umidità provocata dalla
aprile 2013 \\ RepartoCorse
13
Sofia Pizzato? Una ‘macchina da guerra’ Mauro Baldo, storico tecnico dello sci club 18 Cortina, esalta le doti di Sofia Pizzato: «Stupito? Assolutamente no, mi aspettavo queste medaglie da Sofia. É cresciuta e ha un margine incredibile, anche perché è al primo anno Allievi. Tuttavia si allena spesso con i Giovani, tecnicamente può stare con atlete di due o tre anni più grandi. Ha una voglia matta di sciare, non si ferma mai, è una ‘macchina da guerra’. Faccio fatica a tenerla ferma perché fosse per lei scierebbe mattina
e pomeriggio tutti i giorni. É cresciuta tecnicamente, basta vedere il risultato del gigante su una pista sicuramente impegnativa, e poi sugli sci primeggia in quanto a scorrevolezza e sensibilità. In famiglia sono quattro atleti, tutti capaci. Con Sofia ci sono Matteo categoria Ragazzi, Lucia nei Cuccioli e Stefano nei Baby. Tutti simili a Sofia per la grinta e la voglia di spaccare il mondo». (Nella foto: Mauro Baldo e Sofia Pizzato)
RACE > RESULTS SUPERG 26.03.13 ALLIEVI FEMMINILE
1. Elisa Fornari (Aosta) ����������������������������������������� 1.04.22 2. Sofia Pizzato (18) ����������������������������������������������� 1.04.44 3. Alessia Timon (Gressoney) ������������������������������ 1.05.07 4. Sara Dellantonio (Agonistica Marmolada) ���� 1.05.11 5. Petra Smaldore (Derviese Ski) ������������������������ 1.05.26 6. Giulia Paventa (Mondolé) ��������������������������������� 1.05.40 7. Vera Tschurtschenthaler (Alta Pusteria) ������� 1.05.44 8. Vivien Insam (Gardena) ������������������������������������� 1.05.58 9. Laura Pirovano (Agonistica Campiglio) ���������� 1.05.67 10. Virginia Sosio (Bormio) ����������������������������������� 1.05.83
ALLIEVI MASCHILE
1. Mattia Trulla (Centro Sci Vicenza) ������������������� 1.03.57 2. Riccardo Bosio (Ponte nelle Alpi) �������������������� 1.03.87 3. Thomas Mair (Sterzing) ������������������������������������ 1.04.37 4. Federico Tomasoni (Banca Goggi) ������������������ 1.04.42 5. Hugo Mittermair (Olang) ���������������������������������� 1.04.67 6. Antonio Vittori (Alta Valsassina) ���������������������� 1.04.75 7. Andrea Beltrame (CAI XXX Ottobre) ��������������� 1.04.78 8. Federico Vietti (Pila) ������������������������������������������ 1.04.89 9. Alberto Blengini (Mondolé) ������������������������������ 1.04.90 10. Lorenzo Moschini (Collio) ������������������������������ 1.05.18
Paolo Valente: «Trulla è proprio forte ‘di testa’»
Nelle foto: in apertura Serena Viviani in azione nello slalom, a sinistra la stretta di mano tra Franzoso e Pellissier sul podio dello slalom Ragazzi, a destra gli atleti del Comitato Abruzzese durante la sfilata. Nella colonna a destra Elena Sandulli del Fana in azione, Francesca Fanti, medaglia di bronzo nello slalom Ragazzi, Mattia Trulla, Campione Italiano Allievi di superG, il gruppo dell’Alto Adige in sfilata.
nebbia faceva ‘spaccare’ il manto in diversi punti. Il superG Allieve ha premiato quella che è stata la vera protagonista della categoria in questa rassegna tricolore: stiamo parlando di Elisa Fornari da Alessandria,
Doppietta del Centro Sci Vicenza nei superG: Davide Filippi, dopo il titolo l’anno scorso in gigante, è oro fra i Ragazzi, invece Mattia Trulla, dopo l’oro in gigante e superG si conferma fra gli Allievi sul gradino più alto del podio. Due vittorie a Campo Felice per il tecnico Paolo Valente: «Filippi e Trulla, ottimo il bilancio. Mattia in particolare ci teneva tanto, ha chiuso alla grande la categoria Allievi. Tecnicamente scia forte, sono proprio curioso di vederlo all’opera fra gli Aspiranti, ci toglieremo ancora delle soddisfazioni. È cresciuto ancora tecnicamente quest’anno e in particolare Mattia è proprio forte di testa, non fallisce mai i grandi appuntamenti. È una dote molto importante per un atleta. Serio, metodico, preciso. Punti deboli? Fisicamente è ancora un po’ fragile, ma c’è ovviamente tempo per diventare più solido».
tesserata da quest’anno con lo sci club Aosta. Ha vinto la medaglia d’oro nel superG staccando di ventidue centesimi la veneta del 18 Sofia Pizzato, un’altra protagonista. Tecnica sopraffina, decisione, carattere, ecco le
14 convocati per il SAI Napoli Praticamente la stragrande maggioranza del contingente campano è ‘griffata’ SAI Napoli, club allenato da Ferdinando Fossati che ha fatto sapere: «Un grande risultato per il sodalizio, gestito ormai da cinque anni dall’Associazione che ho fondato ossia il Vulcano Ski Race e che ha in Roccaraso il quartier generale. Fra le nostre ‘punte di diamante’ sono soddisfatto di Chiara Albora, nona in slalom e terza del ‘98. Devo dire che in particolare fra gli Allievi il livello è sempre maggiore. Per questo non dobbiamo fermarci a questo risultato di squadra, ma è necessario lavorare sempre con maggior tenacia su tecnica e materiali. Fra gli Allievi forse mi aspettavo qualcosa di più da Alessandro Riccucci, che ha chiuso a ridosso dei primi quindici il gigante ma ha buttato via lo slalom nella prima manche. In questa categoria nel complesso mi sono piaciuti molto Marco Biasci, Michael Tedde e Jacqueline Fiorano».
SLALOM GIGANTE 27.03.13 ALLIEVI FEMMINILE
1. Elisa Fornari (Aosta) ����������������������������������������� 2.04.08 2. Sofia Pizzato (18 Cortina) ��������������������������������� 2.06.02 3. Laura Pirovano (Agonistica Campiglio) ���������� 2.06.05 4. Petra Smaldore (Derviese Ski) ������������������������ 2.06.43 5. Margherita Fussotto (Ski Team Cesana) ������� 2.06.75 6. Giulia Paventa (Mondolé Ski Team) ���������������� 2.06.84 7. Anita Gulli (Lancia) �������������������������������������������� 2.07.37 8. Carola Gardano (Sestriere) ������������������������������ 2.07.54 9. Jacqueline Fiorano (Chamolé) ������������������������ 2.07.57 10. Angelica Rizzi (Valpalot) ��������������������������������� 2.07.82
ALLIEVI MASCHILE
1. Andrea Beltrame (CAI XXX Ottobre) ��������������� 2.02.04 2. Paolo Padello (Equipe Limone) ����������������������� 2.03.45 3. Pietro Canzio (Ski College Veneto) ������������������ 2.03.92 4. Damian Hell (Valle Aurina) ������������������������������� 2.03.95 5. Alessandro Gianotti (Livigno) ��������������������������� 2.04.36 6. Federico Tomasoni (Banca Goggi) ������������������ 2.04.77 7. Francesco Gentilli (Sella Nevea) ��������������������� 2.04.94 8. Nicolò Molteni (Lecco) �������������������������������������� 2.04.97 9. Michael Tedde (Chamolé) �������������������������������� 2.05.20 10. Alberto Blengini (Mondolé) ���������������������������� 2.05.24
SLALOM SPECIALE 28.03.13 ALLIEVI FEMMINILE
1. Vera Tschurtschenthaler (Alta Pusteria) ������� 1.22.93 2. Greta Della Mea (Monte Lussari) �������������������� 1.24.24 3. Jacqueline Fiorano (Chamolé) ������������������������ 1.24.33 4. Elisa Fornari (Aosta) ����������������������������������������� 1.24.55 5. Vivien Insam (Gardena) ������������������������������������� 1.24.93 6. Lucrezia Lorenzi (Sestriere) ����������������������������� 1.25.23 7. Virginia Sosio (Bormio) ������������������������������������� 1.25.51 8. Petra Smaldore (Derviese Ski) ������������������������ 1.25.66 9. Chiara Albora (SAI Napoli) ������������������������������� 1.25.68 10. Sara Dellantonio (US Latemar) ��������������������� 1.25.78
ALLIEVI MASCHILE
1. Marco Biasci (Val di Luce) �������������������������������� 1.16.41 2. Thomas Mair (Wipptal) ������������������������������������� 1.16.52 3. Michael Tedde (Chamolé) �������������������������������� 1.17.16 4. Federico Vietti (Pila) ������������������������������������������ 1.17.60 5. Giacomo Scaglione (Equipe Limone) ������������� 1.17.84 6. Lorenzo Moschini (Collio) ��������������������������������� 1.18.06 7. Luca Ruschetta (San Domenico) �������������������� 1.18.30 8. Alessandro Gianotti (Livigno) ��������������������������� 1.19.14 9. Sebastiano Andreis (Ski College Limone) ����� 1.19.31 10. Edoardo Giunipero (Schia Monte Caio) �������� 1.19.56
doti di Elisa. Un pendio non particolarmente insidioso quello del superG, ma allo stesso tempo valido perché, anche a questa età, si corre già il rischio di prediligere sempre e solo la tecnicità, tralasciando concetti base come scorrevolezza e sensibilità. Il bronzo è stato conquistato da Alessia Timon, l’atleta di Bardonecchia ‘trapiantata’ a Gressoney. Nei maschi ecco una bella conferma: il veneto del Centro Sci Vicenza Mattia Trulla, che dopo Tarvisio si conferma anche sulle nevi abruzzesi vincendo l’oro. Solido, preciso, anche maturo per la sua età: Mattia ha vinto il ‘derby veneto’ staccando di tre decimi Riccardo Bosio. Sul podio c’è anche Thomas Mair che per l’inezia di cinque centesimi leva la medaglia di bronzo dal collo a Federico Tomasoni. «Vincere anche quest’anno la medaglia d’oro è un grande risultato - ha detto Mattia Trulla -. Ho fatto ottime stagioni da Allievo, adesso mi dovrò
preparare ancora più scrupolosamente, mi aspetta il grande sci, l’avventura della categoria Giovani. Intanto ringrazio la mia famiglia, il mio tecnico Paolo Valente e anche gli allenatori della scuola di Malles che frequento». Saggio nonostante l’età, ha l’umiltà e la serietà di chi ci crede, di chi vuole che questo gioco adesso diventi una professione. DAY 2 - GIGANTE SELETTIVO PER I RAGAZZI Intanto sulla Orso, durante i superG, è andato in scena il gigante Ragazzi. In campo femminile la classifica per le prime due piazze è rimasta quella dello slalom. Vince infatti Lara Della Mea davanti a Serena Viviani, con distacco ridotto a due decimi. Poi le distanze aumentano: il bronzo è della romana Elena Sandulli, che scia per la compagine altoatesina del Fana, una bella sorpresa di questo Campionato Italiano anche perché è
14
RepartoCorse \\ aprile 2013
RACE > RESULTS CAMPIONATI ITALIANI CHILDREN CAMPO FELICE SLALOM SPECIALE 25.03.13 RAGAZZI FEMMINILE
1. Lara Della Mea (Monte Lussari) ��������������������� 1.19.21 2. Serena Viviani (Sestriere) ��������������������������������� 1.19.68 3. Francesca Fanti (Ski Team Fassa) ������������������ 1.21.96 4. Marta Rossetti (Agonistica Campiglio) ���������� 1.22.58 5. Silvia Turla (Valpalot) ����������������������������������������� 1.24.63 6. Teresa Runggaldier (Gardena) ������������������������ 1.25.00 7. Anna Del Fabbro (Cimenti Sci) ������������������������ 1.25.01 8. Rossella Alberti (Cortina) ��������������������������������� 1.25.81 9. Carolina Pozzi (Bormio) ������������������������������������ 1.26.30 10. Angelica Bonino (Equipe Limone) ���������������� 1.26.66
RAGAZZI MASCHILE
1. Matteo Franzoso (Sestriere) ���������������������������� 1.17.76 2. Giovanni Zazzaro (Monti Ernici) ����������������������� 1.18.61 3. Nicholas Pellissier (La Thuile) ������������������������ 1.18.66 4. Larsen Skerk (70) ���������������������������������������������� 1.18.76 5. Francesco Colombi (Equipe Limone) ������������� 1.19.85 6. Diego De Zan (CUS Torino) ������������������������������ 1.19.88 7. Davide Baruffaldi (Lecco) ��������������������������������� 1.20.43 8. Michele Gasparini (Tezenis) ����������������������������� 1.21.00 9. Tobias Kastlunger (San Vigilio) ������������������������ 1.21.40 10. Vincenzo Olivieri (Napoli) �������������������������������� 1.21.47
SLALOM GIGANTE 26.03.13 RAGAZZI FEMMINILE
1. Lara Della Mea (Monte Lussari) ��������������������� 1.05.52 2. Serena Viviani (Sestriere) ��������������������������������� 1.05.72 3. Elena Sandulli (Fana) ���������������������������������������� 1.06.50 4. Francesca Fanti (Ski Team Fassa) ������������������ 1.07.20 5. Veronika Calati (Ski Team Cesana) ����������������� 1.07.37 6. Anna Del Fabbro (Cimenti Sci) ������������������������ 1.08.31 7. Marta Rossetti (Agonistica Campiglio) ���������� 1.08.39 8. Giulia Borsatti (Radici Group) �������������������������� 1.08.45 9. Giulia Di Francesco (Monte Lussari) �������������� 1.08.52 10. Petra Unterholzner (Ultimo) �������������������������� 1.08.90
La soddisfazione di Umberto Fosson Umberto Fosson esulta. Una doppietta incredibile quella di Elisa Fornari a Campo Felice. «Elisa è arrivata con noi a giugno dal Mondolè, e da dicembre a marzo ha frequentato il liceo linguistico ad Aosta e preso casa a Charvensod. Si è subito inserita molto bene nel gruppo. Tecnicamente è valida, ma colpisce anche per serenità e disponibilità. Sa vivere e gestire la gara, è proprio determinata quando serve. Fanno così solo quelli che sanno cosa vogliono davvero. Ha fatto un po’ fatica durante i primi allenamenti invernali e nelle prime gare ma poi nel corso della stagione è cresciuta fino ad avere questa forma eccellente. In gigante ha fatto qualcosa di straordinario con quei due secondi di distacco». (Nella foto lo sci club Aosta festeggia i trionfi di Elisa Fornari a Campo Felice)
RAGAZZI MASCHILE
1. Nicholas Pellissier (La Thuile) ������������������������ 1.05.46 2. Matteo Franzoso (Sestriere) ���������������������������� 1.06.29 3. Stefano Cordone (Ski College Limone) ���������� 1.06.76 4. Michele Gasparini (Tezenis Ski Team) ����������� 1.07.48 5. Damian Hofer (Ridanna) ���������������������������������� 1.07.60 6. Davide Filippi (Centro Sci Vicenza) ������������������ 1.07.72 7. Martin Talacci (Livigno) ������������������������������������� 1.07.98 7. Davide Baruffaldi (Lecco) ��������������������������������� 1.07.98 9. Tobias Kastlunger (San Vigilio) ������������������������ 1.08.19 10. Francesco Colombi (Equipe Limone) ����������� 1.08.37
Nelle foto: in alto Andrea Beltrame in azione, sotto in senso orario: in bocca al lupo ad Antonio Vittori per un’ottima guarigione e un pronto rientro alle gare, Davide Filippi sul gradino più alto del podio del superG Ragazzi davanti a Franzoso e Zazzaro, Elisa Fornari dell’Aosta in azione nel gigante, Lara Della Mea durante le premiazioni.
SUPERG 27.03.13 RAGAZZI FEMMINILE
1. Veronika Calati (Ski Team Cesana) ����������������� 1.04.29 2. Laura Bertolotti (Schia Monte Caio) ��������������� 1.04.93 3. Lara Della Mea (Monte Lussari) ��������������������� 1.04.95 4. Marta Rossetti (Agonistica Campiglio) ���������� 1.05.42 5. Carolina Pozzi (Bormio) ������������������������������������ 1.05.65 6. Carlotta Da Canal (Chamolé) �������������������������� 1.05.79 6. Giulia Tintorri (Riolunato) ��������������������������������� 1.05.79 8. Anna Del Fabbro (Cimenti Sci) ������������������������ 1.05.83 9. Serena Viviani (Sestriere) ��������������������������������� 1.05.89 10. Hannah Gruber (Valle Aurina) ����������������������� 1.05.96
RAGAZZI MASCHILE
1. Davide Filippi (Centro Sci Vicenza) ������������������ 1.01.66 2. Matteo Franzoso (Sestriere) ���������������������������� 1.01.79 3. Giovanni Zazzaro (Monti Ernici) ����������������������� 1.02.00 4. Alex Vinatzer (Gardena) ������������������������������������ 1.02.26 5. Nicholas Pellissier (La Thuile) ������������������������ 1.02.29 6. Tommaso Nardi (Agonistica Marmolada) ����� 1.02.53 7. Vincenzo Olivieri (Napoli) ���������������������������������� 1.02.85 8. Davide Baruffaldi (Lecco) ��������������������������������� 1.03.00 9. Andrea Stievano (Valmalenco) ������������������������� 1.03.07 10. Alessio Cheller (Città Rovereto) �������������������� 1.03.23
al primo anno di categoria. A seguire le trentine Francesca Fanti e Veronika Calati. Una gara molto apprezzata dal punto di vista tecnico: la Orso non è certo una pista facile e il muro ha creato non poche difficoltà alle atlete che partivano più indietro. Discorso valido anche per i ‘maschietti’. «Venivo da un’annata positiva con la vittoria in slalom al Topolino Nazionale e all’Internazionale in gigante e soprattutto l’anno scorso ero stata già Campionessa Italiana di slalom nella mia Tarvisio - ha detto Lara Della Mea -. Certo, c’erano aspettative sul mio conto, anche io sapevo di potermi confermare là in alto sul podio, ma questo non è stato assolutamente un motivo di stress, di logorio, ma al contrario di serenità. Così ho affrontato questi tricolori, alla fine ho migliorato addirittura il bottino della passata stagione. Infatti ho vinto l’oro anche in gigante». E fra i maschi? È il turno del valdostano dello sci club La Thuile Nicholas Pellissier, fratello di Matteo, atleta del Comitato ASIVA, che fa ‘saltare il banco’ e vince una gara combattuta. Sul podio c’è il ‘solito’ Matteo Franzoso, insieme al piemontese dello Ski College Limone Stefano Cordone. Il coach Stefano Pacinella ci ha spiegato l’exploit di Nicholas: «Pellissier è migliorato parecchio quest’anno, abbiamo
lavorato molto, già dalle prime gare regionali era nettamente avanti. Mi aspettavo una bella gara, tra i migliori. Poi certo, vincere è un’altra cosa». Dopo Pellissier sono tutti attaccati con, nell’ordine, Michele Gasparini, Damian Hofer, Davide Filippi e Martin Talacci, che termina ex-aequo con Davide Baruffaldi. DAY 3 - BELTRAME FA IL GIGANTE Terzo giorno in Abruzzo e finalmente qualche timido raggio di sole, ma i ritardi sono gli stessi dei giorni precedenti. Il programma prevedeva sulla Sagittario il superG Ragazzi
e sulla Lupo il gigante Allievi. La seconda gara è partita in ritardo per permettere agli organizzatori di ‘salare’ il pendio, ma nella seconda manche ne sono successe di tutti i colori. Dopo alcune concorrenti la prova è stata sospesa sia per la caduta della trentina Carola Cornella che ha rimediato una forte contusione alla tibia, sia perché si è deciso di ritracciare. Infatti nella seconda manche la giuria ha sostenuto che il tracciatore fosse uscito dalla traccia della ‘salatura’ e che quindi la pista si poteva rovinare facilmente. Non potevano accorgersene prima? Detto questo, pronostici confermati, soprattutto
in campo femminile. Elisa Fornari ha dato quasi due secondi a Sofia Pizzato, dimostrando di essere di gran lunga la numero uno fra le ‘porte larghe’. Certo, a vedere superG e gigante Elisa e Sofia nel complesso dimostrano di essere le più complete e più convincenti di questa manifestazione, non solo per i risultati, ma anche per capacità tecniche, modo di gestire la gara, sicurezza. «In gigante sono partita davvero carica dopo la vittoria del superG, è stata una piacevolissima sorpresa la prima medaglia perché il superG non è certo la mia specialità» ci ha confidato Elisa Fornari. Il gigante è stato davvero una gara entusiasmante: la Orso non perdona, chi va sul podio qui non lo fa per caso. Per questo motivo anche il terzo posto di Laura Pirovano ci sta tutto e conferma che è sempre fra le prime della categoria. Fra i maschi il colpaccio lo fa Andrea Beltrame: il friulano del CAI XXX Ottobre ha confermare la sorprendente leadership della prima manche e superato il piemontese Paolo Padello e una delle sorprese di questa rassegna, il veneto Pietro Canzio, che è al primo anno di categoria e ottimo terzo. Beltrame ha vinto una gara sicuramente impegnativa, in cui si registra il brutto infortunio del lombardo dell’Alta Valsassina Antonio Vittori che si è fratturato la tibia. Un muro
«A Napoli c’è ancora tanta voglia di sci» Stefano Bosio con Vincenzo Olivieri
Da tredici anni è alle prese con il movimento napoletano e campano ed è il ‘faro’ dello sci club Napoli: «Al Sud c’è tanta voglia di sci, e anche se negli ultimi due anni non c’è stato un incremento come nelle stagioni precedenti, i numeri, e soprattutto l’entusiasmo, sono sempre più che buoni. Napoli è un bel bacino, c’è voglia di neve, di stare all’aria aperta, e anche di preservare i ragazzi togliendoli dai pericoli di una grande metropoli. Il mio gruppo cresce, fra questi devo citare Vincenzo Olivieri, settimo in superG e decimo in gigante ai Campionati Italiani. Tanti lati positivi, ma fare agonismo anche a livello di Children in Campania non è facile. In inverno tutti a Roccaraso, l’estivo e autunnale non è proprio comodo per la logistica. Infatti non facciamo molti giorni in ghiacciaio di preparazione, ma a livello Ragazzi e Allievi è anche giusto così. Il salto, il cambiamento, deve essere attuato dalla categoria Aspiranti».
aprile 2013 \\ RepartoCorse
Marco Biasci: «Questo oro è proprio fantastico!»
Ski Team Sauze, scommessa vinta
Marco Biasci, ultimo anno Allievi e tesserato con il Val di Luce, ha conquistato a Campo Felice una medaglia d’oro in slalom davvero straordinaria. «La stagione non è stata eccezionale, ma sapevo che i bilanci si facevano dopo gli Italiani. Ho attaccato nello slalom dopo non aver brillato nel gigante, in particolare ho ‘sparato a tutta’ nella seconda manche, non avevo nulla da perdere e ho recuperato quattro posizioni. Ho vinto, una grande gioia. Non riesco forse ad allenarmi come alcuni miei colleghi, è vero, ma i risultati per certi versi mi hanno dato ragione. Frequento la scuola nella mia città, scio solo due o tre giorni alla settimana all’Abetone, nemmeno in estate e autunno faccio lavori intensi. Proprio in estate ho sciato solo un periodo a Les 2 Alpes, avevo tre ‘debiti’ a scuola, mio padre mi ha lasciato a casa a studiare. Il futuro? Sono pronto, convinto, e ho tanta voglia di far bene anche fra gli Aspiranti. Trasferirmi? No, sto troppo bene a Livorno».
Primo anno di vita per lo Ski Team Sauze 2012 e subito una importante soddisfazione per Maurizio ‘Icio’ Audisio: «Devo dire che abbiamo vinto una scommessa, almeno la prima. Siamo sicuramente contenti in quanto la stagione 2012/2013 è la prima per il nostro giovane club. Ci sono i Pulcini e i Children, dal prossimo anno si parte con i Giovani. Alla manifestazione tricolore abruzzese abbiamo portato quattro atleti. Sto parlando di Valentina Eydallin e Alberto Buzzi fra gli Allievi, quindi Sofia Rovera e Lisa Audisio fra i Ragazzi». Con i Children nella neonata struttura del Sauze 2012 il club può contare anche su Nicolò Cillara Rossi.
Nelle foto: in alto Thomas Mair in azione nello slalom Allievi, sotto uno scatto della pista Lupo di Campo Felice, teatro di gara dello slalom Allievi
ripido e selettivo, i riporti appena fuori dalla traccia ‘salata’ per l’occasione, la stanchezza accumulata anche per i ripetuti rinvii causati dalle condizioni della neve e dalle decisioni di ritracciare la seconda: tutti elementi che hanno aumentato il rischio di farsi male. DAY 3 - I SOLITI NOTI Il terzo giorno ha visto in scena anche i Ra-
Vincenzo Tondale, responsabile del Lecco
15
gazzi nell’ultima gara, il superG. Lara Della Mea, dopo la doppietta nelle discipline tecniche, si mette al collo anche la terza medaglia, questa volta quella di bronzo. Per due centesimi le sfugge l’argento, conquistato da Laura Bertolotti, che porta a casa la prima medaglia per l’Emilia. Si impone Veronika Calati dello Ski Team Cesana: non era salita sul podio nelle gare prece-
denti, ma aveva dato l’impressione di essere in crescita e di poter fare il colpaccio fra le ‘porte veloci’ disegnate da ‘Much’ Mair. Tredici centesimi hanno poi permesso a Davide Filippi di vincere il superG: al Centro Sci Vicenza vanno le vittorie nelle discipline veloci, visto l’oro negli Allievi con Mattia Trulla. E provate un po’ a vedere chi c’è nei quartieri alti della classifica? Matteo Fran-
TONDALE: «Serve una commissione di esperti sulla ‘salatura’» Vincenzo Tondale, storico coach del Lecco, dice la sua sull’organizzazione a Campo Felice: «Innnazitutto devo sottolineare che è giusto disputare manifestazioni di questo calibro anche fuori dalle Alpi. Qui c’è entusiasmo e soprattutto le piste sono idonee. Tuttavia, visto che gli Italiani sono sempre ad inizio primavera, propongo che la FISI istituisca una ‘commisione di esperti’ per la ‘salatura’ e la preparazione piste che possa essere utile per situazioni come questa. In fondo anche l’anno scorso a Tarviso abbiamo avuto gli stessi problemi. Ci sono località già attrezzate e capaci di risolvere diverse problematiche in pista, per rimanere in Appennino faccio l’esempio dell’Abetone, ma non è sempre così. Per il resto qui in Abruzzo ho visto gente con tanta voglia di mettersi in gioco».
zoso si porta a casa ancora un’altra medaglia ed è l’unico che riesce a centrare questo obiettivo fra i Ragazzi. Il podio poi è completato dal napoletano Giovanni Zazzaro. Davide Baruffaldi, uno dei favoriti della vigilia, ha chiuso ottavo e senza medaglie in questa rassegna. DAY 4 - CALA IL SIPARIO Quarto e ultimo giorno a Campo Felice con lo slalom Allievi. Gran finale sulla Lupo ed è uno di quei finali con il botto. Fra le donne arriva la prima medaglia d’oro per l’Alto Adige con Vera Tschurtschenthaler, atleta dell’Alta Pusteria allenata dall’ex gigantista azzurro Patrick Holzer. Si dividono il podio anche le due ‘sorelle d’arte’: Greta Della Mea, sorella di Lara, è d’argento, Jacqueline Fiorano, sorella dell’azzurra Jasmine, di bronzo. Ma la notizia più significativa viene dalla gara maschile. Prima medaglia per la Toscana: è il turno di un atleta del Val di Luce, Marco Biasci da Livorno. È stata la competizione più bella della rassegna per la neve davvero dura e per una pista che, seppur corta (circa una quarantina di secondi per manche) è stata resa impegnativa dalla tracciatura. Aspetti Federico Tomasoni, Giulio Zuccarini, Michael Tedde (poi di bronzo), Thomas Mair (argento e in testa dopo la prima manche). Aspetti anche Federico Vietti, Alessandro Gianotti, Paolo Padello. E invece arriva il livornese. Ne parla un gran bene Alessandro Biolchini, il suo allenatore: «Un titolo in gigante ai Ragazzi, un bronzo in superG da Allievo e adesso questa vittoria in slalom. Tre medaglie in tre diverse discipline fra i Children, davvero un bel bottino per Marco. Un ‘talentino’ con un margine pazzesco. Due anni fa per infortunio ha saltato la preparazione, quest’anno invece, fra giugno e dicembre, ha sciato una ventina di giorni, a dimostrazione di quanto può andare ancora più forte. Anche in inverno, andando a scuola a Livorno, a due ore dalle nevi dell’Abetone, scia solo il week-end. Poco ma di qualità è stato il nostro lavoro, come la partecipazione alle Children di Zagabria, dove in slalom ha fatto un podio importante».
16
RepartoCorse \\ aprile 2013
AOC
Scozzesi piemontesi
Piemontesi protagonisti agli Scottish Championships di Courchevel. In gigante vittoria di Michele Gualazzi dello Ski College Limone, con lo stesso tempo dello scozzese Douglas Crawford, in slalom terzo posto di Federico Poncet del Sestriere alle spalle dell’olandese Steffan Winkehorst e dell’austriaco Matthias Tippelreither.
COMITATO ALPI OCCIDENTALI
RACE > RESULTS
AOC | Campionati Regionali Children
CAMPIONATI REGIONALI CHILDREN ALAGNA SLALOM 11.03.13 ALLIEVI FEMMINILE 1. Lucrezia Lorenzi (Sestriere) ��������������������������1.25.02 2. Alessia Lava (Bardonecchia) ������������������������1.25.57 3. Margherita Fussotto (Ski Team Cesana) �����1.26.01 4. Carlotta De Luca (Equipe Limone) ���������������1.26.22 4. Valentina Eydallin (Ski Team Sauze) ������������1.26.22
ALLIEVI MASCHILE
1. Mirko Vallory (Bardonecchia) �����������������������1.17.66 2. Giacomo Scaglione (Equipe Limone) �����������1.18.37 3. Benedetto Avallone (Sestriere) ���������������������1.20.58 4. Sebastiano Andreis (Ski College Limone) ���1.20.90 5. Alberto Buzzi (Ski Team Sauze) ������������������� 1.21.18
ALPE DI MERA SUPERG 11.03.13 RAGAZZI FEMMINILE
Nelle foto: in apertura Mirko Vallory del Bardonecchia, un oro e un argento per lui. Qui sopra Alberto Buzzi, per lui due quinti posti, sotto Benedetto Avallone che ha vinto la medaglia di bronzo nello slalom e nel gigante Allievi
I Campionati Regionali TORNANO IN VALSESIA CONFERME | Il bagaglio tecnico degli atleti piemontesi è molto alto, anche se il responsabile Poncet ammette una frammentazione dei club, senza un ricambio di atleti competitivi. Spuntano biellesi e vercellesi, conferme dal cuneese
1. Matteo Franzoso (Sestriere) ������������������������� 1.00.74 2. Francesco Colombi (Equipe Limone) ����������� 1.01.87 3. Stefano Cordone (Ski College Limone) ��������1.02.24 4. Diego De Zan (Melezet) ���������������������������������1.02.40 5. Lorenzo Lantelme (Bardonecchia) ��������������1.03.49
ALAGNA SLALOM GIGANTE 12.03.13 ALLIEVI FEMMINILE
1. Giulia Paventa (Mondolè Ski Team) �������������1.40.57 2. Margherita Fussotto (Ski Team Cesana) �����1.42.16 3. Carola Gardano (Sestriere) ���������������������������1.42.46 4. Beatrice Barbagelata (Equipe Limone) �������1.42.55 5. Lucrezia Lorenzi (Sestriere) �������������������������1.42.70
ALLIEVI MASCHILE
ALPE DI MERA SLALOM GIGANTE 12.03.13 RAGAZZI FEMMINILE
Il podio del superG Allieve con Giulia Paventa davanti a Valentina Eydallin e Margherita Fussotto
Blengini tra Vallory e Padello sul podio del superG Allievi
do, per Torino il discorso è sempre lo stesso, il livello è alto, ma non c’è ricambio, mentre i club spuntano ogni anno. Lo sci è sport individuale, è vero, però la frammentazione non credo aiuti molto». Capitolo risultati: tornando ai Ragazzi, alle spalle di Franzoso, sempre piazzato Francesco Colombi dell’Equipe Limone che è al primo anno, costanti anche Diego De Zan del Melezet e Stefano Cordone dello Ski College Limone. Nelle Ragazze due protagoniste uno scalino sopra le altre, anche se non c’è stato il confronto con Carlotta Saracco dell’Equipe Limone, ferma ai box per un infortunio al ginocchio. Serena Viviani del Sestriere ha ceduto a Veronika Calati dello Ski Team Sauze in superG, poi ha fatto la differenza nelle prove tecniche. Solo la stessa Calati, davvero brava, e Angelica Bonino dell’Equipe Limone (al primo anno ha pagato un po’ in superG) sono riusci-
te a contenere i distacchi. Nelle Allieve Giulia Paventa del Mondolè, dopo la falsa partenza in slalom (al comando nella prima manche è saltata nelle seconda) si è rifatta subito in gigante, andando a vincere anche il superG. Lucrezia Lorenzi del Sestriere ha vinto lo slalom, Margherita Fussotto dello Ski Team Cesana è stata l’unica a salire sempre sul podio, nella velocità ha ben impressionato Valentina Eydallin dello Ski Team Sauze. Infine gli Allievi, la categoria sicuramente più ‘completa’. Alberto Blengini del Mondolè ha messo a segno due vittorie, ma ha fatto vedere soprattutto una bella crescita tecnica rispetto agli ultimi anni. Gli altri nomi sono un po’ sempre gli stessi, Mirko Vallory del Bardonecchia, Giacomo Scaglione e Paolo Padello dell’Equipe Limone, Benedetto Avallone del Sestriere, il migliore del primo anno, almeno nelle discipline tecniche.
L’opinione del ‘Ghiro’
«Un superG molto interessante»
Valerio Ghirardi
RAGAZZI MASCHILE
1. Alberto Blengini (Mondolè Ski Team) ����������1.41.08 2. Paolo Padello (Equipe Limone) ��������������������1.41.32 3. Federico Tavella (Sestriere) �������������������������� 1.41.63 4. Benedetto Avallone (Sestriere) ���������������������1.42.02 5. Alberto Alliaud (Ski Team Cesana) ��������������1.42.62
Luca Giaccone
La copertina degli Zonali AOC 2013 è per Matteo Franzoso: dopo aver trionfato al Topolino, il portacolori del Sestriere ha fatto tre su tre ai campionati regionali della Valsesia. Quattro giorni di gare tra Alagna e Mera: il maltempo ci ha messo lo zampino, ma alla fine tutto è filato al meglio, con un superG conclusivo sotto il sole e il Monte Rosa sullo sfondo. Qualche problema solo nello slalom Allievi, finito tardissimo per colpa dei pali che si rompevano in continuazione; belli e spettacolari i superG a Mera su una pista varia e impegnativa, con neve ‘marmorea’ che ha tenuto benissimo. Alla fine è stata vincente la decisione di anticipare il gigante Ragazzi a Mera (sulla stessa pista del superG) e non ad Alagna, permettendo così di chiudere in tre giorni tutte le prove della categoria. «I valori sono stati rispettati - ha spiegato Maurizio Poncet, questa volta nella veste di responsabile sci alpino dell’AOC -, il livello Children del nostro Comitato è come sempre alto. Direi che le indicazioni più importanti dopo questi Zonali sono due: la mancanza di piste per le discipline veloci che ci rende meno competitivi e la situazione nelle Allieve dove vincono le ragazze del primo anno. Cuneo ha dimostrato di avere sempre un gruppo di atleti molto forti, da Biella e Vercelli qualche atleta sta emergen-
1. Veronika Calati (Ski Team Cesana) ��������������1.01.49 2. Serena Viviani (Sestriere) ������������������������������1.02.21 3. Sara Houkmi (Sansicario) �����������������������������1.04.02 4. Arianna Ferraris (Sauze d’Oulx) ������������������� 1.04.04 5. Lisa Audisio (Ski Team Sauze) ���������������������1.04.45
Era ai suoi primi Zonali AOC, dopo la Coppa del Mondo. Valerio Ghirardi è entrato subito nel nuovo clima gara, anche se il pensiero alla fine delle gare è per la ‘sua’ Valpe, protagonista nel campionato di hockey su ghiaccio. «Se vinciamo lo scudetto vien giù tutta la valle - ha spiegato il ‘Ghiro’ - non ho avuto molto tempo per essere al ‘Cotta Morandini’, ma per le ultime partite sarò in prima fila a fare tifo». Già ma le gare? «Non voglio essere di parte, ma il superG è stata la gara più interessante: la ‘Bimella’ è davvero una bella pista per queste categorie. Il livello dei ragazzi mi è sembrato davvero interessante, anche in prospettiva futura». Un ‘Ghiro’ che ha vinto due titoli con Giulia Paventa. «È al primo anno Allievi: è una ragazza puntigliosa, sempre attenta alle indicazioni che le vengono date e che cerca di mettere in pratica in ogni allenamento. Ha ancora margini di miglioramento, ma ha la ‘testa sul collo’ e credo che possa crescere molto nei prossimi anni».
1. Serena Viviani (Sestriere) ���������������������������������51.67 2. Veronika Calati (Ski Team Cesana) �����������������53.16 3. Benedetta Marrai (Sansicario) ������������������������55.17 4. Angelica Bonino (Equipe Limone) ������������������� 55.29 5. Alessia Percudani (Mondolè Ski Team) ����������55.39
RAGAZZI MASCHILE
1. Matteo Franzoso (Sestriere) ����������������������������54.01 2. Elia Gitto (Val Vermenagna) �����������������������������54.41 3. Stefano Cordone (Ski College Limone) �����������54.75 4. Diego De Zan (Melezet) ������������������������������������54.83 5. Emanuele Careddu (Val Vermenagna) �����������55.32
ALAGNA SLALOM 13.03.13 RAGAZZI FEMMINILE
1. Serena Viviani (Sestriere) ���������������������������������47.30 2. Angelica Bonino (Equipe Limone) �������������������49.43 3. Veronika Calati (Ski Team Cesana) ����������������� 49.49 4. Federica Vieri (Lancia) ������������������������������������� 50.36 5. Giorgia Nosenzo (Bardonecchia) ���������������������50.95
RAGAZZI MASCHILE
1. Matteo Franzoso (Sestriere) ����������������������������44.27 2. Francesco Colombi (Equipe Limone) ��������������44.48 3. Diego De Zan (Melezet) ������������������������������������ 45.21 4. Marco Giordano (Val Vermenagna) ����������������� 45.27 5. Stefano Cordone (Ski College Limone) ����������� 46.25
ALPE DI MERA SUPERG 14.03.13 ALLIEVI FEMMINILE
1. Giulia Paventa (Mondolè Ski Team) �������������1.01.86 2. Valentina Eydallin (Ski Team Sauze) ������������1.01.96 3. Margherita Fussotto (Ski Team Cesana) �����1.02.21 4. Carlotta De Luca (Equipe Limone) ���������������1.02.95 5. Anita Gulli (Lancia) ����������������������������������������1.03.09
ALLIEVI MASCHILE
1. Alberto Blengini (Mondolè Ski Team) �������������58.61 2. Mirko Vallory (Bardonecchia) ��������������������������59.03 3. Paolo Padello (Equipe Limone) ����������������������� 59.16 4. Giacomo Scaglione (Equipe Limone) ����������� 1.00.29 5. Alberto Buzzi (Ski Team Sauze) ��������������������1.00.38
aprile 2013 \\ RepartoCorse
GarA DEL MESE | Uovo d’Oro
17
AOC | Sci Club
Equipe Pragelato, anima ‘free’
Stefano Cordone dello Ski College Limone, primo davanti all’atleta di casa Matteo Franzoso e ad Elia Gitto del Val Vermenagna
UOVO D’ORO PER 1.500
32° EDIZIONE | All’ormai storica gara hanno partecipato atleti provenienti da Italia, Francia, Svizzera, Spagna e addirittura dagli Stati Uniti. Nei Children non sono mancate le ‘sfide interne’ tra i medagliati tricolori
A CURA DI Luca Giaccone
C’erano anche il Baby statunitense Nicolas Castracani di Hidden Valley e la Cucciola svizzera Veronica Fatigati di Silvaplana: erano 1507 gli iscritti (ben 1051 Pulcini) all’Uovo d’Oro, edizione numero 32. A Sestriere sono arrivati soprattutto dall’AOC, ma c’erano anche portacolori di club di mezz’Italia, Spagna, Svizzera, Francia e Stati Uniti. Il copione non è cambiato: sfilata in paese, la gara su quattro tracciati sull’Alpette, uovo di cioccolata per tutti al traguardo e grande premiazione finale nel Palazzetto dello Sport. Tutto sotto la neve all’inizio, poi è arrivato addirittura il sole in pista. Nei Super Baby successo rosa di Matilde Casse del Sansicario su Lara Colturi dello Ski Team Valsusa e sulla catalana Aura
Coronado, mentre in campo maschile primo posto per Francesco Benedicenti del Sestriere davanti a Matteo Houkmi del Sansicario e al laziale Pietro Romeo del Monte Livata. Nelle Baby doppietta del Sestriere con l’affermazione di Margherita Parodi sulla compagna di club Silvia Fraschia, con Camilla Pasetti del Sansicario a completare il podio, mentre Leonardo Rigamonti del Sansicario è stato il più veloce nella prova maschile, precedendo il trentino Gianmarco Paci dell’Agonistica Campiglio e il lecchese Francesco Zucchini. Vitoria netta della laziale Beatrice Moriconi del Monti Ernici nelle Cucciole; con lei sul podio Francesca Bachis del Valchisone e Maria Sole Michelotti del Sansicario. Sul gradino più alto della classifica Cuccioli è salito Davide Damanti dello Ski College Limone su Marco Aurelio Allemand del Sauze d’Oulx
e sullo spagnolo Aleix Sellol Ballesta. Lotta serrata tra i Children, con molti medagliati ai recenti Campionati Italiani. Nelle Ragazze Veronika Calati dello Ski Team Cesana ha vinto la sfida con Serena Viviani del Sestriere, con terza Lisa Audisio dello Ski Team Sauze, mentre Stefano Cordone dello Ski College Limone ha preceduto Matteo Franzoso del Sestriere (che ha compromesso la sua prestazione con una ‘scivolata’ a metà gara), con terzo Elia Gitto del Val Vermenagna. Nelle Allieve a segno Anita Gulli del Lancia su Lucrezia Lorenzi del Sestriere e Valentina Eydallin dello Ski Team Sauze. Paolo Padello dell’Equipe Limone è stato il primo tra gli Allievi davanti a Federico e Francesco Tavella del Sestriere. Sci club Sestriere che si è aggiudicato la classifica a squadre con 1148 punti, davanti al Sansicario (640) e al Sauze d’Oulx (398).
aoc | Sci Club
Raddoppiati gli iscritti allo Ski Team Cesana OLTRE L’AGONISMO | Nel club piemontese agonismo, ma anche divertimento per le categorie basse. Un ‘messaggio’ che piace ai valligiani e ai ‘turisti’ e che ha portato a notevoli successi Clima vincente allo Ski Team Cesana. «Ma non guardiamo solo i risultati - ha spiegato la presidentessa Antonella Enrietti - il dato più importante è quello che in due anni di vita abbiamo raddoppiato i nostri iscritti, perdendo un solo tesserato perché si è trasferito in un’altra parte d’Italia. Sono molti i ‘turisti’ che hanno una seconda casa sulle nostre montagne, ma anche i valligiani sono sempre più numerosi. Segno che il nostro club sta piacendo per la sua ‘filosofia’: siamo un team agonistico, ma vogliamo che per le categorie dei più piccoli lo sci sia soprattutto un gioco. Non vogliamo stressare i bambini con lo sci estivo o con tante ore nei pali: in estate facciamo gruppo, andando a praticare anche altri sport, in inverno ci dedichiamo alla tecnica in modo ludico, senza guardare troppo il cronometro. Meglio una sciata in neve fresca che partire per un recupero del Pinocchio in Veneto. Solo quando si arriva alle categorie Children e Giovani si inizia a fare sul serio: i ragazzi a quel punto sono quasi all’inizio della loro carriera agonistica e non certo stufi per le troppe gare. In questa stagione non possiamo lamentarci: abbiamo fatto bene, abbiamo vinto titoli regionali agli Zonali, abbiamo portato tanti nostri atleti ai Campionati Italiani». Anima dello Ski Team Cesana, ‘Uccio’ Ferraris e Alessandro Serra, DT il primo,
Il gruppo di allenatori dello Ski Team Cesana durante la festa di fine anno
consulente il secondo, ma entrambi consiglieri del club. Samuele Cadei, invece, è responsabile del gruppo Children. Tra le fila del club figura anche Veronika Calati, vincitrice del titolo regionale e poi addirittura quello italiano nel superG Ragazze. Margherita Fussotto è sempre salita sul podio Allievi ai Regionali ed è entrata nella top ten al Pinocchio internazionale. Arriva-
no da queste due atlete i risultati più importanti, ma tutto il team sta crescendo bene. Il club si è allenato a Sansicario, ma anche diverse volte a Claviere o Prali, realtà spesso ‘aggregate’ con la squadra Giovani allenata da ‘Uccio’. «Tracciati diversi, confronto serrato con i più grandi, anche grazie a questi particolari i ragazzi riescono a migliorare» ha concluso Enrietti.
«In questa stagione abbiamo ottenuto meno risultati rispetto all’anno scorso, ma ha nevicato tanto e abbiamo preferito fare salti e capriole in neve fresca piuttosto che tante ore di pali in pista». Fabio Tessore, direttore tecnico dell’Equipe Pragelato, sintetizza così lo spirito del ‘suo’ club. «Sono soddisfatto lo stesso, ovviamente. Anche perché sono cresciuti tecnicamente e questo è il dato più importante per noi, che va oltre i piazzamenti in gara. E poi non mi era mai successo di avere tutti i bambini presenti agli allenamenti con il brutto tempo e soprattutto vederli contenti di andare a sciare sotto la neve. Quando tre anni fa abbiamo deciso di partire, con Carlo Ferrero e Alessandro Cuzzupé, l’obiettivo era quello di far vivere ai nostri ragazzi non solo lo sci, ma la montagna a 360°, anche d’estate, senza dover per forza partire per i ghiacciai. Direi che ci siamo riusciti, visto che i primi a essere contenti sono i genitori che vedono i loro bambini felici per quello che hanno ‘vissuto’ con il nostro club. E in momenti delicati come questo vedere gli iscritti che aumentano anno dopo anno significa per noi che siamo sulla strada giusta. Abbiamo soprattutto ragazzi di Torino, anche se aumentano i valligiani, che stanno scoprendo come è facile divertirsi in montagna». L’Equipe Pragelato è partito solo con i più piccoli, nel futuro ci sarà spazio anche per le squadre Children? «Per la stagione 2014 il ‘problema’ non si pone ancora: i più ‘grandi’ delle nostre squadre il prossimo anno saranno ancora nei Cuccioli. Continueremo sempre solo con le categorie Pulcini, poi valuteremo come organizzare le squadre Children. Non vogliamo perdere lo spirito che sta animando i nostri piccoli atleti, ma è chiaro che dovremo dare un’impronta maggiormente ‘race’ alle formazioni di queste categorie».
AOC | Sci Club
Progetti ambiziosi a Sansicario «La scommessa per il nostro futuro è già partita: mille metri quadrati all’ingresso del paese che saranno la nuova ‘casa’ del Sansicario». Marco Vottero è pronto per il salto di qualità del club biancoverde. «Ci sarà la sede della scuola sci Action e quella dello sci club - ha aggiunto il DT del Sansicario - oltre a un laboratorio avanzatissimo per la preparazione degli attrezzi dei ragazzi e dei loro genitori, un negozio di sport, un bar: non è solo una ‘questione’ d’immagine, ma sarà anche un vero ritrovo per i nostri atleti e per le loro famiglie». Non mancano tanti altri progetti sul campo. «Abbiamo continuato il nostro tradizionale impegno con i più piccoli grazie alla sinergia diretta con la scuola sci, costruendo un ‘prodotto’ che può andar bene a tutti, dai bimbi che vengono a sciare con noi due weekend al mese fino a chi vuole subito un’impronta race, anche con quattro ore al giorno di allenamento. Una proposta ampia e differenziata, risultata vincente in questa stagione grazie alla scelta azzeccata di inserire gli allenatori giusti al posto giusto. Un bilancio superpositivo sia in termini di adesioni che di risultati: con chi ha scelto un’impostazione agonistica abbiamo iniziato un’educazione sportiva mirata in questo campo: non siamo così ‘duri’ e intransigenti, ma è comunque necessario che ci sia qualche sacrificio da parte dei ragazzi, soprattutto nel rispetto delle regole e degli orari». E nelle categorie maggiori? «Abbiamo iniziato a farci vedere dopo le tante migrazioni verso altri club di queste ultime stagioni. Già nei Ragazzi la squadra è competitiva, il prossimo anno saranno loro a portare in alto il nome del Sansicario negli Allievi, mentre i Cuccioli sono prontissimi a fare il salto di categoria nei Children. Siamo determinati a ripristinare tutto quello che il Sansicario ha rappresentato nel passato. E anche per la squadra Giovani credo che ci saranno importanti novità con l’arrivo di atleti di valore grazie anche alla presenza di un tecnico come Oriano Rigamonti. Il nostro è un progetto credibile portato avanti da tecnici credibili: sono le persone a fare la differenza nel nostro campo».
18
RepartoCorse \\ aprile 2013
AOC/TORINO
Serena e Matteo sul podio alla Scara
Ancora protagonisti i due genovesi ‘terribili’ del Setriere nella classica di fine stagione a Val D’Isère, la Scara, con oltre 1.000 concorrenti al via. Matteo Franzoso è giunto secondo in
slalom, preceduto dal francese Victor Besson. In campo femminile Serena Viviani si è piazzata seconda alle spalle della forte atleta croata Lena Zbasnik. Una stagione indimenticabile.
TORINO | Campionato provinciale
Campionati Canavesani
Bolaffi nel segno del Sestriere
ROBERTO E BOGLINO
SUCCESSO | All’ormai classica gara di chiusura del circuito provinciale torinese in pista oltre mille atleti, dai Pulcini fino ai Master Luca Giaccone
Il Trofeo Bolaffi è la ‘classica’ chiusura di quello che ufficialmente è il campionato provinciale torinese, ma per tutti è l’atto finale del ‘Patetta’, dal nome dello ‘storico’ presidente del Comitato di Torino. All’appuntamento del 10 marzo oltre mille al cancelletto di partenza, anche se il ‘grosso’ è stato nelle categorie Pulcini, dove si sono assegnati i titoli provinciali con gli habitué delle promozionali del ‘Patetta’ insieme a quelli che partecipano al circuito ‘Il Mattoncino’. In gara, infatti, anche Giovani e Master, categorie in alcuni casi con un solo concorrente presente. Sull’Alpetta è stato un brulicare di divise con al parterre anche il presidente Roda. Conta il risultato personale, ma conta molto anche la classifica a squadre vinta nettamente dal Sestriere con 938 punti, davanti al Valchisone (574) e al Sansicario (553). Lotta serrata soprattutto nei più piccoli, si diceva. Tra le Super Baby vittoria di Alice Paltrinieri di Sestriere su Giulia Casetta del Valchisone e Bianca Scarabosio del Sansicario, mentre in campo maschile podio tutto targato Sansicario con primo Matteo Houkmi su Pietro Casartelli ed Edoardo Simonelli. Nelle Baby femminile si è imposta Matilde Lorenzi del Sestriere su Camilla Pasetti del Sansicario con la compagna di club Silvia Fraschia al terzo
Nelle foto: a sinistra esultano i SuperBaby, in basso a sinistra il podio delle Ragazze femminile. Qui sotto il presidente Roda premia le migliori società in gara
posto, mentre sul podio maschile è salito Pietro Tranchina del Claviere, su Matteo Vottero del Sansicario e Jacopo Longanizzi del Sauze d’Oulx. Nelle Cucciole prima Francesca Penasso del Lancia davanti a Francesca Bachis del Valchisone e Maria Sole Michelotti del Sansicario.
Doppietta del Sestriere nei Cuccioli con Michele Franzoso e Umberto Avallone e con Matteo Allora dell’Ala di Stura a completare il podio. Presenti anche i Children con qualche assenza pesante, visto che il giorno successivo erano in programma gli Zonali in Valsesia.
Colpo grosso del Sestriere che si è aggiudicato tutte e quattro le categorie con Matilde Provera nelle Ragazze (sulla compagna di club Francesca Maria Ferrari e Veronica Ronchail del Valchisone), Edoardo Lupotto nei Ragazzi (secondo Stefano Trucco dell’Immersion, terzo Alessandro Bigotti anche lui del Sestriere), Valentina Gouchon nelle Allieve (su Sara Uccheddu e Laura Allegranza, entrambe del Valchisone) e Benedetto Avallone negli Allievi (in un podio tutto Sestriere con Edoardo Guglielmetto e Federico Tavella). Nei Giovani successi di Elena Casetta del Freewhite e Nicolò Polverini del Sestriere, nei Master di Dennis Marangon dello Snow Club Monti della Luna, Stefano Lazzarotto dell’Immersion, Piero Luigi Nante del Sansicario.
TORINO | Sci Club
Era il 1953 quando sulle nevi di di Pila il portacolori dello Sci Club Pont, Roberto Venco, si aggiudicava la prima edizione dei Campionati Canavesani di sci alpino. Da allora, edizione dopo edizione, forti di una fomula organizzativa semplice ed efficace, questo appuntamento è entrato a far parte a pieno titolo delle tradizioni sportive del territorio, come testimonia la sempre ampia partecipazione e l’interesse riscontrato anche quest’anno. La cinquantesima edizione della manifestazione si è tenuta domenica 10 marzo 2013 sulle nevi di Palasinaz ed è stata anche l’occasione per ricordare tutti coloro che si sono distinti nelle edizioni passate. Prima della cerimonia di premiazione il Presidente Attilio Baudino ha consegnato una targa ricordo a Roberto Venco (oggi arzillo novantenne), e successivamente è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria di chi, atleta, organizzatore o semplice simpatizzante, oggi non è più tra noi. Per venire alla cronaca, ci ha pensato Gianluca Roberto dello sci Club Gran Paradis di Pont a chiudere il cerchio, aggiudicandosi con una prova di foza il titolo di Campione Canavesano 2013, davanti al compagno di squadra Fabio Giacoletto e all’ottimo Christian Drago, anch’egli alfiere del Gran Paradis, sodalizio mattatore della giornata. La classifica femminile è invece stata vinta da Ramona Boglino del Valchiusella, seguita da Elisa Oberto del Racing e Giulia Tinivellini del Gran Paradis. Allo Sci Club Valchiusella è andato il premio per il gruppo più numeroso, mentre rispettivamente Giovanni Dezzutti (classe 1933) e Matteo Peraglie (classe 2006) si sono aggiudicati il riconoscimento per l’atleta ‘meno giovane’ e ‘più giovane’ in gara. L’appuntamento con i Campionati Canavesani è fissato per il 2015: la manifestazione si svolge infatti oggi con cadenza biennale.
RACE > RESULTS PALASINAZ SLALOM GIGANTE 10.03.13 Pionieri maschile
1. Gianni Bernardi (Ivrea) ��������������������������������������������������1.45.52 2. Gianpiero Masserio (Foglizzo) �������������������������������������1.51.54 3. Mauro Giglio Tos (Ivrea) ������������������������������������������������1.58.83
Veterani maschile
1. Gianpiero Giacoletto (Gran Paradis) ���������������������������1.45.65 2. Mauro Rolando (Cai Chivasso) ������������������������������������1.47.20 3. Giuliano Bianchi (Cai Chivasso) ����������������������������������� 1.52.19
Dame
Melezet, dalle Aquile al College FUTURO | Tanti progetti per il club valsusino con un’attenzione non solo all’aspetto agonistico ma anche a quello educativo Uno sguardo nel futuro con i piedi ben piantati nella gloriosa storia. Lo sci club Melezet di Bardonecchia, nato un paio di anni fa nella tradizione dello Sporting Club Melezet, del quale riprende il logo e i fasti (tra i tesserati c’erano anche Piero Gros, Gino e Alberto Senigagliesi, Monica Borsotti…), sta portando a termine un’altra stagione ricca di soddisfazioni e tanti progetti. Per primo quello, in collaborazione con l’Istituto Frejus di Bardonecchia, per la creazione di uno ‘ski college’. In pratica gli studenti dell’Istituto potranno unire la carriera scolastica a quella agonistica, che verrà curata dalla quindicina di allenatori e dai tre istruttori nazionali del club piemontese. L’iniziativa è stata presentata a inizio anno e tutto procede per poter rendere operativo il servizio nella prossima stagione invernale. Intanto si tirano le somme dell’inverno che sta per concludersi. «Siamo molto soddisfatti per quello che succede in basso, nelle categorie dei più piccoli» ha detto con una punta d’orgoglio Davide Borgogno, responsabile
vincono l’edizione del cinquantenario
1. Sarah Somaggio (Ivrea) ������������������������������������������������1.58.01 2. Claudia Carrera (Gran Paradis) ���������������������������������� 2.05.95 3. Valentina Marcello Borca (Cai Chivasso) �������������������2.17.34
Giovani femminile
1. Ramona Boglino (Valchiusella) �����������������������������������1.45.95 2. Elisa Oberto (Racing) ����������������������������������������������������1.49.39 3. Giulia Tinivellini (Gran Paradis) �����������������������������������1.52.17
Allievi femminile
1. Debora Gianinatti (Gran Paradis) ��������������������������������1.56.81
Ragazzi femminile
1. Sofia Zenzon (Cai Chivasso) ����������������������������������������1.56.56 2. Sophie Gianetto (Ivrea) �������������������������������������������������� 2.01.60 3. Vittoria Ghirardo (Ivrea) ������������������������������������������������� 2.07.21
Cuccioli femminile
1. Rachele Guastadini (Cai Chivasso) �����������������������������1.06.19 2. Diletta Burbatti (Ivrea) �������������������������������������������������� 1.08.17 3. Francesca Venir (Cai Chivasso) ����������������������������������1.09.41
Baby categoria unica
1. Matteo Pistoni (Ivrea) ���������������������������������������������������� 1.02.59 2. Andrea De Masi (Ivrea) �������������������������������������������������1.06.79 3. Paolo Carlevato (Gran Paradis) �����������������������������������1.10.53
Cuccioli maschile Nelle foto: a sinistra alcuni giovani atleti durante un allenamento. A destra il gruppo Aquile del Melezet
tecnico del club che dirige insieme a Davide Bado e Luigi Maritano. I Baby e Cuccioli sono stati divisi in due ‘squadre’, quella delle Aquile, che privilegia un approccio più ludico allo sci e quella con un taglio agonistico. «In entrambi i reparti ci sono circa una trentina di bambini, per quanto riguarda la parte race abbiamo portato sette atleti alle varie finali nazionali del Pinocchio, Topolino e Giovanissimi, più di altre realtà che operano da molto più tempo». A seguire i giovanissimi atleti le responsabili di categoria Vittoria Gatta e Barbara Pasquinelli,
ex-atlete di alto livello, che possono contare su un numeroso staff di allenatori a supporto. Soddisfazione anche per Ragazzi e Allievi, coordinati da Luca Restelli e Sandro Casse. «Abbiamo molte adesioni anche nei Giovani, spesso finalizzate alla selezione maestri» ha aggiunto Borgogno. I Giovani sono seguiti da Luigi Maritano e hanno nell’istruttore nazionale Paolo De Crignis il responsabile di categoria. Nello staff anche l’olimpionico Fabio De Crignis. «Tanti successi agonistici, ma seguiamo con particolare attenzione il gruppo delle Aquile, perché
non tutti devono diventare campioni ed è importante l’aspetto ludico ed educativo dello sci». E il futuro? Oltre allo ‘Ski College’, si pensa già agli allenamenti estivi. Sono state programmate sette sedute di allenamento, quattro di quattro giorni e tre di tre giorni. La preparazione atletica, a Torino e Bardonecchia, è seguita da Luca Restelli e Paolo De Crignis, laureati in scienze motorie. «Curiamo lo sport a 360 gradi, non solo sulla neve, per questo siamo in quattro con la laurea in Scienze Motorie» ha concluso Borgogno.
1. Davide Salto (Foglizzo) ����������������������������������������������������� 52.23 2. Matteo Ghina (Valchiusella) �������������������������������������������� 53.17 3. Leonardo Ghina (Valchiusella) ���������������������������������������� 55.24
Ragazzi maschile
1. Mattia Tesio (Cai Chivasso) ������������������������������������������1.50.06 2. Alberto Buat Albiana (Valchiusella) ���������������������������� 1.51.57 3. Francesco Cappuccio (Cai Chivasso) �������������������������1.55.35
Allievi maschile
1. Simone Deiro (Gran Paradis) ��������������������������������������� 1.43.72 2. Alessandro Quarantiello (Racing) �������������������������������1.50.21 3. Andrea Truffa (Valchiusella) ����������������������������������������� 1.50.83
Amatori maschile
1. Ugo Mauro (Ivrea) ����������������������������������������������������������1.40.29 2. Alessandro Sereno Regis (Racing) �����������������������������1.49.20 3. Adler Bosonin (Valchiusella) ����������������������������������������1.53.27
Giovani maschile
1. Roberto Gianluca (Gran Paradis) ��������������������������������1.37.31 2. Fabio Giacoletto (Gran Paradis) ����������������������������������1.37.88 3. Christian Drago (Gran Paradis) �����������������������������������1.38.86
Senior maschile
1. Christian Zenerino (Valchiusella) ��������������������������������1.42.89 2. Aliexiei Bruzzese (Gran Paradis) ���������������������������������1.46.41
aprile 2013 \\ RepartoCorse
AOC/CUNEO
Primo successo FIS per Alessia Alario
Alessia Alario, atleta classe 1996, ha vinto la sua prima gara FIS in carriera. L’atleta dello Ski College Limone si è imposta nel secondo slalom FIS
19
NJR di La Thuile, corso sull’impegnativa pista ‘Diretta 2’. Alle sue spalle la lombarda Ymer Sola e la valdostana Benedetta De Martino.
AOC | Gare Promozionali
AOC | Gare provinciali
Mattoncino, il ‘regionale’ Pulcini
Solo Lurisia si salva
FINALISSIMA | Pur essendo una gara promozionale, il trofeo giunto alla seconda edizione è sentito da tutti ed è considerato come la ‘gran chiusura’ di SuperBaby, Baby e Cuccioli Luca Giaccone Clara Giusiano
Non è il campionato regionale, resta una ‘promozionale’, ma la seconda edizione delle finali del circuito Pulcini, griffato ‘Il Mattoncino’, inizia ad essere sentita da tutti. Dopo il debutto l’anno scorso a Bardonecchia, il 23 febbraio appuntamento sulle piste del Mondolè: i Cuccioli sulla difficile Mirafiori di Artesina, la stessa delle FIS Giovani, i più piccoli sulla Verde di Prato Nevoso, con un tracciato non troppo impegnativo, ma piuttosto ‘lungo’, soprattutto per i Super Baby. Per tutti una bella nevicata sulle montagne monregalesi. Nel gigante di Artesina lotta a due con Cassandra Lava del Bardonecchia che ha preceduto di sette centesimi Martina Perano del Mondolè e terza Giulia Currado dell’Equipe Limone, la migliore tra le nate nel 2002. Sul podio 2002 seconda Rebecca Coscioli dell’Equipe Limone, terza Guja Anna Momicchioli. Un po’ lo stesso copione in campo maschile: a segno Marco Aurelio Allemand del Sauze d’Oulx con appena un centesimo su Davide Damanti dello Ski College Limone e Matteo Bertarelli del Bardonecchia a completare il podio. Quarto il primo del 2002, Marco Abbruzzese del Mondolè; con lui sul podio di categoria Lorenzo Thomas Bini del Bardonecchia, settimo assoluto, e Filippo Armaleo del Mondolè, quindicesimo. Nel gigante di Prato Nevoso affermazione di Margherita Parodi del Sestriere su Maria Elena Agosteo del Mondolè e su Ginevra Trevisan del Limone Racing Team, mentre sul gradino più alto del podio 2004 è salita Alessandra Caffagni del Limone Racing Team davanti a Matilde Lorenzi del Sestriere e Matilde Casali del Valchisone. Edoardo Saracco dell’Equipe Limone è stato il più veloce tra i Baby, davanti ad Alessandro Delfino del Mondolè e Nicola Migliardi del Valchisone; tra i 2004 sul podio Matteo Vottero del Sansicario, Fabio Allasina del Valle Varaita Ski Team e Alessandro Schiano del Mondolè. Infine i Super Baby, dove c’è stato il successo ‘rosa’ di Michelle Brugi del Mondolè, prima anche della classe 2006.
Nelle foto: in alto il podio Baby 2003 maschile, sotto a sinistra Marco Aurelio Allemand e Davide Damanti in azione
Seconda Alice Paltrinieri del Sestriere, terza e seconda 2006 Lara Colturi dello Ski Team Valsusa. Ai piedi del podio Giulia Scapusi del Mondolè e Matilde Casse del Sansicario. La terza del 2006 è stata Emma Morielli, del Mondolè, nona assoluta. Anche in campo maschile hanno dettato legge
i 2006: primo Pietro Casartelli del Sansicario, secondo Pietro Mazzoleni del Mondolè. Al terzo posto Alberto Olcese del Mondolè, quarto un altro 2006, Edoardo Simonelli del Sansicario, seguito da due 2005, il compagno di club Matteo Houkmi e Francesco Benedicenti del Sestriere.
Il maltempo ci ha messo lo zampino nelle ultime gare provinciali in AOC. Nella circoscrizione di Biella e Vercelli il trofeo Umberto Moggio, dopo due rinvii, è stato definitivamente cancellato; nel Cuneese una sola gara disputata, quella del circuito Pulcini a Lurisia, mentre sono state cancellate le prove di Prato Nevoso dei Pulcini e quella di Lurisia dei Children. Sulle nevi del Pigna, il 10 marzo slalom Cuccioli e gigante per i più piccoli. Nelle Baby successo di Clara Giusiano del Valle Varaita Ski Team su Silvia Canepa del Mondolè ed Emily Dalmasso dello Ski College Limone, nei Baby podio targato Mondolè con Alessandro Delfino primo, Filippo Revelli secondo e Jacopo Morielli terzo. Nei Super Baby vittorie di Giulia Scapusi e Filippo Perano del Mondolè. Nei Cuccioli, nella gara rosa a segno Chloe Edelson dello Ski College Limone davanti a Camilla Oliva del Mondolè e Gaia Blangero dell’Equipe Limone, in campo maschile affermazione di Marco Abbruzzese del Mondolè sul compagno di club Andrea Cervetto con Alessandro Maria Andreis dello Ski College Limone a completare il podio.
LIGURIA | Gare
Coppa Liguria, il GAM punta alla vittoria SOCIETÀ | Il sodalizio ‘targato’ Prato Nevoso è in testa alla graduatoria, davanti a Imperia 2004 e Tre G Battute finali nella Coppa Liguria. Nel trofeo Gaminara, graduatoria assoluta per società, al momento di andare in stampa guida il GAM Prato Nevoso davanti all’Imperia Sci 2004 e al Tre G, con più distanziati il Valbormida e il Bronzi di La Spezia, mentre negli altri due trofei per club riservati alle categorie giovanili, al comando l’Imperia sul Tre G e il Valbormida nell’Az Sport per le categorie Pulcini e il Gam Prato Nevoso sull’Imperia e il Tre G nell’Alpstation per i Children. A livello individuale, nei più piccoli, testa a testa nei Baby tra due portacolori dell’Imperia: nella classifica ‘rosa’ lotta a due tra Elisa Pagani e Sara Russi per il primato, mentre per il terzo posto se la giocano Chiara Bosio del Valbormida e Silvia Laurano, anche lei dell’Imperia. In quella maschile divisi da una decina di punti Marco Mastrilli e Lorenzo Pagano, con Luca Gallo del Valbormida a completare il podio. Tre G, in-
vece, protagonista nei Cuccioli: in campo femminile vince Martina Bertola, ‘inseguita’ da Giulia Russo del Gam Prato Nevoso e Vanessa Caramello dell’Imperia, tra i ‘maschietti’ en plein di Filippo La Fauci davanti ad altri due compagni di squadra del Tre G, Federico Albarello e Federico Pappalardo. Gam Prato Nevoso in testa in tutte le categorie Children: in gigante, nelle Ragazze, prima Debora Di Vita sulla compagna di club Alice Zilich e sull’imperiese Giulia Laurano, nei Ragazzi viaggia imbattuto Fabio Milani su Gherardo Compareti Rangoni, Massimiliano Taddei e Alberto Saffirio, tutti ‘targati’ Gam. Nelle Allieve maggiore equilibrio con Sofia De Lorenzo che precede un’altra portacolori del Gam, Giulia Trebino, Agnese Mussi del Bronzi e Ilaria Russo del Gam, vincitrice di due gare, a Limone e Cerreto, mentre negli Allievi Ludovico Tigani è davanti a Lorenzo Pagliero dell’Im-
peria, Andrea Berruti ed Edoardo Della Ferrara del Gam. In slalom, lotta a due nelle Ragazze tra Maria Luisa Compareti Rangoni e Alice Zilich, mentre tra i Ragazzi sono tre gli atleti divisi da pochi punti: Alberto Saffirio, Luca Pavone dell’Imperia e Fabio Milani. Nelle Allieve Giulia Trebino vince su Sofia De Lorenzo, Agnese Mussi e Ilaria Russo, negli Allievi Andrea Berruti se la gioca con Federico Roveri del Gam, seguito da Lorenzo Pagliero e Ludovico Tigani. Per quanto riguarda i Master, nelle categorie femminili Sonia Carta del Tre G è prima tra le C2, Donatella Bessone del Valbormida nelle C5 e nelle C3 sfida in famiglia tra le imperiesi Barbara Giordano e Sabrina Gandolfi. Nelle C4 sul podio Manuela Ricci del Valbormida, Francesca Topini del Prato Nevoso e Marina Picasso del Tre G. Capitolo uomini: tra gli A1 Jean Marie Pession del Valbormida se la gioca con Luca Jo-
rio del Tre G, grande lotta negli A2 tra Riccardo Lanteri dell’Imperia e Carlo Balitti del Tre G, negli A3 sul podio Manuele Mastrilli dell’Imperia, Roberto Gianazza del Tre G e Lorenzo Olcese del Gam Prato Nevoso; negli A4 guida Michele Marcenaro del Prato Nevoso su Renato Dotta del Valbormida, Roberto Pappalardo del Tre G e Mario Moroni del Gam Prato Nevoso. Negli A5 divisi da pochi punti Giacomo Montano del Prato Nevoso e Floriano Tamagnini del Tre G, seguiti da Roberto Novarese del Tre G, Stefano Gallino dell’Orion e Alessandro Dallasta del Prato Nevoso. Infine nei B: sul podio del B6 Antonio Po del Tre G, Aldo Pulcini dello Sporting Prato ed Eugenio De Paolis del Tre G, in quello dei B7 Bruno Cavallo del Tre G, Dario Borio del Valbormida e Lorenzo Branca del Prato Nevoso, nei B8 Costantino Picasso del Prato Nevoso, Virginio Bedin del Tre G e Angelo De Pompeo del Prato Nevoso.
RACE RESULTS > PRATO NEVOSO 01.04.13 Super Baby femminile
1. Giada Pizzorno (Tre G) ��������������������������������������������47.98 2. Caterina Lambertini (Imperia Sci Duemila4) ������50.77 3. Silvia Madonna (Imperia Sci Duemila4) ������������1.01.30 4. Sofia Pisano (Valbormida) �����������������������������������1.02.90 5. Anna Cresta (Valbormida) �����������������������������������1.12.44
Super Baby maschile
1. Matteo Russi (Imperia Sci Duemila4) ������������������50.18 2. Federico Bergamasco (Lurisia) �����������������������������52.37 3. Riccardo Tardivelli (Tre G) ���������������������������������������54.08 4. Filippo Barnato (Imperia Sci Duemila4) ��������������55.58 5. Carlo Dotta (Valbormida) ��������������������������������������1.22.03
Baby femminile
1. Elisa Pagani (Imperia Sci Duemila4) ��������������������45.97
2. Sara Russi (Imperia Sci Duemila4) ���������������������� 47.20 3. Silvia Laurano (Imperia Sci Duemila4) �����������������48.96 4. Chiara Bosio (Valbormida) �������������������������������������50.03 5. Marta Pavone (Imperia Sci Duemila4) �����������������50.25
Baby maschile
1. Luca Gallo (Valbormida) �����������������������������������������51.41 2. Marco Mastrilli (Imperia Sci Duemila4) ���������������52.53 3. Lorenzo Pagano (Imperia Sci Duemila4) �������������53.20
Cuccioli femminile
1. Martina Bertola (Tre G) �������������������������������������������42.23 2. Laura Cervetto (Tre G) ��������������������������������������������45.84 3. Anna Baruffaldi (Cuneo Ski Team) �����������������������47.43 4. Giorgia Roveri (Gam Prato Nevoso) ����������������������49.55 5. Margherita Siri (Gam Prato Nevoso) ��������������������49.74
Cuccioli maschile
1. Roberto Martino (Tre G) �����������������������������������������47.13 2. Andrea Brancaleon (Gam Prato Nevoso) �����������48.35 3. Gianmarco Bertolotto (Lurisia) ����������������������������50.08 4. Marco Desaymonet (Gam Prato Nevoso) �����������51.31 5. Francesco Alaimo (Gam Prato Nevoso) ��������������52.43
Ragazzi femminile
1. Beatrice Bottini (Imperia Sci Duemila4) ����������1.11.35 2. Virginia Giraldi (Gam Prato Nevoso) �����������������1.11.91 2. Debora Di Vita (Gam Prato Nevoso) �����������������1.11.91 4. Alice Zilich (Gam Prato Nevoso) �����������������������1.13.04 5. Arianna Minori (Imperia Sci Duemila4) ����������� 1.14.33
Ragazzi maschile
1. Fabio Milani (Gam Prato Nevoso) ���������������������1.06.03
2. Alberto Saffirio (Gam Prato Nevoso) ���������������������� 1.08.05 3. Massimiliano Taddei (Gam Prato Nevoso) ������������ 1.08.21 4. Lorenzo Baruffaldi (Cuneo Ski Team) �������������������� 1.08.99 5. Matteo Bertola (Tre G) ���������������������������������������������� 1.11.60
Allievi femminile
1. Sofia De Lorenzo (Gam Prato Nevoso) ������������������ 1.10.21 2. Giulia Trebino (Gam Prato Nevoso) ������������������������ 1.18.69 3. Giulia Cervetto (Tre G) ����������������������������������������������� 1.18.96
Allievi maschile
1. Lorenzo Pagliero (Imperia Sci Duemila4) ������������� 1.04.04 2. Ludovico Ugo Tigani (Gam Prato Nevoso) ������������� 1.05.41 3. Andrea Berruti (Gam Prato Nevoso) ���������������������� 1.06.59 4. Giorgio Baruffaldi (Cuneo Ski Team) ���������������������� 1.08.48 5. Edoardo P. Della Ferrera (Gam Prato Nevoso) ����� 1.08.73
20
RepartoCorse \\ aprile 2013
VA
Valdostani bene a Megève
Alcuni giovani valdostani hanno preso parte al Grand Prix Conseil Général Haute Savoie, manifestazione che ha visto sulle nevi di Megève oltre 1200 bambini francesi e valdostani. I migliori risultati per i rossoneri sono arrivati da Giacomo Bernardotti (primo negli Under 12) e Francesca Minellono (quinta nelle Under 10).
COMITATO VALDOSTANO
Asiva | Campionati Regionali Children
Pellissier e Vietti sono le star
MEDAGLIE | Doppio oro per i due atleti valdostani, mentre nelle gare femminili grande ‘bagarre’con sei vincitrici diverse nei titoli Allieve e Ragazze assegnati Andrea Chiericato
Metà marzo ‘clou’ per i Children valdostani impegnati a Valtournenche nei campionati regionali di categoria. Quattro giorni di gare, di cui uno di prova, trentasei medaglie assegnate, il tutto sotto la regia del Club de Ski di Valtournenche. ‘Antipasto’ sabato 9 marzo con la gara dei non qualificati. Da domenica i migliori Children rossoneri in pista per il primo titolo di slalom. Sulla ‘Stadio Slalom Salette’, nella categoria Ragazzi, scudetto regionale per Giorgia Viglianco e Nicolò Mazzocco. La portacolori del Courmayeur ha staccato di oltre un secondo Giulia Albano (Mont Glacier) e Sofia Brustia (La Thuile). Mazzocco, secondo dopo la prima frazione quando comandava Nicholas Pellissier, si è messo al
SCHEDA ATLETA NICHOLAS PELLISSIER
collo l’oro davanti a Benjamin Alliod (Pila) e Aimé Boniface (Chamolé). Nelle Allieve, quasi un secondo divide la neo campionessa regionale Jacqueline Fiorano dalla gressonara d’adozione Alessia Timon. Terzo posto per Cecilia Catanzano del Courmayeur. In campo maschile Federico Vietti ha scavato un abisso, lasciando a poco meno di 3” Michael Tedde (Chamolé) e Thomas Pession (Club de Ski). Seconda giornata di gare riservata al gigante. Sui filanti tracciati disegnati sulla Emile Noussan titoli valdostani per Elisa Fornari, Francesca Paganoni, Nicholas Pellissier e Michael Tedde. Nelle Allieve ha ipotecato il titolo nella prima manche Elisa Fornari (Aosta) che al termine delle due discese ha preceduto di 64/100 Alessia Timon e di 1”35 la compagna di club Alessandra
Nome: ���������������������Nicholas Cognome: ��������������Pellissier Data di nascita: ����4 -6-1999 Sci Club: ������La Thuile Rutor Materiali: sci, attacchi, scarponi Salomon, bastoni Leki, guanti Energia Pura, casco e maschera Shred, protezioni Slytech
Malfa, autrice del terzo tempo nella seconda frazione. In campo maschile Michael Tedde ha dimostrato ancora una volta di valere la leadership fra le ‘porte larghe’. Il portacolori dello Chamolé si è imposto davanti a Federi-
Preferisci le discipline tecniche o veloci? Perché? Mi piacciono entrambe perché in questo momento vado bene in tutte le discipline. Presentaci il tuo allenatore. I miei allenatori sono Stefano Pacinella e Mattia Jacquemod La correzione più ricorrente che ti viene fatta? Devo inclinarmi meno e uscire prima dalla curva.
co Vietti, con terzo, ancora una volta, l’atleta di casa Thomas Pession. Nella gara Ragazzi a manche unica Francesca Paganoni ha vinto sulla compagna di club Giulia Albano e Giorgia Viglianco (Courmayeur), men-
Quali hobby hai, oltre allo sci? Giocare a calcio. Come va la scuola? Abbastanza bene. Twitter o Facebook? Perché? Facebook perché me l’ha aperto mio fratello un paio di anni fa. Cosa mangi a colazione prima della gara? Io non faccio colazione. Il tuo campione preferito?
CAMPIONATI REGIONALI CHILDREN - VALTOURNENCHE > RESULTS SLALOM - 10.03.13
SLALOM GIGANTE - 11.03.13
SUPERGIGANTE 13.03.13
RAGAZZI FEMMINILE
RAGAZZI FEMMINILE
RAGAZZI FEMMINILE
RAGAZZI MASCHILE
RAGAZZI MASCHILE
RAGAZZI MASCHILE
ALLIEVI FEMMINILE
ALLIEVI FEMMINILE
ALLIEVI FEMMINILE
ALLIEVI MASCHILE
ALLIEVI MASCHILE
ALLIEVI MASCHILE
1. Giorgia Viglianco (Courmayeur) ��������������������������1.26.99 2. Giulia Albano (Mont Glacier) ��������������������������������1.28.51 3. Sofia Brustia (La Thuile) ���������������������������������������1.28.59 4. Carlotta Da Canal (Chamolé) ������������������������������ 1.29.43 5. Anais Zemoz (Aosta) ���������������������������������������������1.29.69 1. Nicolò Mazzocco (Chamolé) ��������������������������������1.21.48 2. Benjamin Alliod (Pila) �������������������������������������������1.24.12 3. Aimé Boniface (Chamolé) ������������������������������������ 1.25.97 4. Jean Claude Daudry (Pila) �����������������������������������1.26.39 5. Leonardo Mezzatesta (Aosta) ������������������������������1.26.95 1. Jacqueline Fiorano (Chamolé) ����������������������������1.24.48 2. Alessia Timon (Gressoney) ����������������������������������1.25.59 3. Cecilia Catanzano (Courmayeur) ������������������������1.25.85 4. Claudia Nicastro (Crammont) �����������������������������1.28.26 5. Carlotta Mazzocco (Chamolé) �����������������������������1.28.30 1. Federico Vietti (Pila) ���������������������������������������������� 1.20.80 2. Michael Tedde (Chamolé) ������������������������������������1.23.79 3. Thomas Pession (Club de Ski Valtournenche) �1.24.38 4. Riccardo Scarupa (Aosta) �������������������������������������1.25.38 5. Andrea Slaviero (Pila) ������������������������������������������� 1.25.72
SCHEDA ATLETA ALESSIA TIMON
1. Francesca Paganoni (Mont Glacier) ���������������������� 56.46 2. Giulia Albano (Mont Glacier) ����������������������������������� 56.47 3. Giorgia Viglianco (Courmayeur) ����������������������������� 56.50 4. Martina Carrel (Crammont) ����������������������������������� 57.03 5. Carlotta Da Canal (Chamolé) ��������������������������������� 57.04 1. Nicholas Pellissier (La Thuile) ������������������������������� 54.00 2. Nicolò Mazzocco (Chamolé) ����������������������������������� 54.93 3. Federico Codini (Gressoney) ����������������������������������� 55.41 4. Federico Pallais (Pila) ���������������������������������������������� 55.50 5. Aimé Boniface (Chamolé) ��������������������������������������� 55.67 1. Elisa Fornari (Aosta) ���������������������������������������������1.55.44 2. Alessia Timon (Gressoney) ����������������������������������1.56.08 3. Alessandra Malfa (Aosta) ������������������������������������� 1.56.79 4. Jacqueline Fiorano (Chamolé) ����������������������������1.57.72 5. Martina Miceli (Val d’Ayas) ������������������������������������1.57.98 1. Michael Tedde (Chamolé) ������������������������������������1.54.44 2. Federico Vietti (Pila) ����������������������������������������������1.55.04 3. Thomas Pession (Club de Ski Valtournenche) �1.57.31 4. Andrea Tanzi (Gressoney) ������������������������������������� 1.57.79 5. André Pellissier (Aosta) ����������������������������������������1.58.15
Nome: �����������������������Alessia Cognome: �������������������Timon Data di nascita: ���11-4-1997 Sci Club: �� Gressoney Monte ��������������������������������������Rosa Materiali: sci, scarponi, attacchi Salomon, bastoni Swix, casco e maschera Alpina
1. Chiara Pirovano (Gressoney) �������������������������������1.16.23 2. Carlotta Da Canal (Chamolé) ������������������������������1.16.98 3. Heloise Edifizi (Club de Ski) ���������������������������������1.17.43 4. Giulia Albano (Mont Glacier) ��������������������������������1.17.66 5. Federica Grange (Crammont) �����������������������������1.18.81 1. Nicholas Pellissier (La Thuile) ����������������������������1.15.47 2. Nicolò Mazzocco (Chamolé) ��������������������������������1.15.61 3. Gabriele Belotti (Club de Ski) �������������������������������1.15.76 4. Aimé Boniface (Chamolé) ������������������������������������1.16.40 5. Niccolò Lanfranco (La Thuile) �����������������������������1.16.92 1. Alessia Timon (Gressoney) ����������������������������������1.15.11 2. Francesca Gaspard (Club de Ski) �����������������������1.15.30 3. Elisa Fornari (Aosta) ���������������������������������������������1.15.50 4. Jacqueline Fiorano (Chamolé) ���������������������������� 1.15.71 5. Claudia Nicastro (Crammont) �����������������������������1.15.87 1. Federico Vietti (Pila) ����������������������������������������������1.13.26 2. Michael Tedde (Chamolé) ������������������������������������ 1.13.55 3. Andrea Lerede (Gressoney) ��������������������������������� 1.14.69 4. Riccardo Scarupa (Aosta) �������������������������������������1.14.92 5. Thomas Pession (Club de Ski) ����������������������������1.14.98
Preferisci le discipline tecniche o veloci? Perché? Non ho preferenze, anche se i risultati più importanti sono arrivati soprattutto in superG. Cerco però di migliorare in tutte e tre le discipline... Presentaci il tuo tecnico. L’anno scorso ho avuto Monica Cilenti e Simone Vicquery. Due persone fantastiche sia dal punto di vista tecnico che personale e i risultati si sono visti. Quest’anno ho Peter Angster, anche lui
molto bravo sotto tutti gli aspetti, con cui spero di avere grandi risultati... La correzione più ricorrente del tuo allenatore? Scia sciolta, rotonda e soprattutto divertiti usando la testa!!! Quali hobby hai, oltre allo sci? Mi piace molto fare sport in generale e pratico MTB, tennis, nuoto... poi tutto l’anno preparazione atletica.
Nicholas Pellissier in azione durante la gara
Ted Ligety per le sue pieghe. Un personaggio fuori dallo sci? Claudio Marchisio. Cinque cose da salvare se dovesse finire il mondo domani? I miei scarponi, i miei sci, i miei bastoncini, il resto della mia attrezzatura e la neve! Una dedica speciale... Ringrazio i miei genitori che mi permettono di sciare tutti i giorni e i miei allenatori.
Sedici ‘ripescati’ ai Regionali Children 50 Ragazzi e Allievi al maschile e 40 per il settore femminile. Era il contingente per i Campionati Regionali di sci alpino andati in scena a Valtournenche. Oltre al ‘gruppone’ anche alcuni ‘ripescati’ che hanno agganciato il pass in extremis nella gara dei ‘non qualificati’. Sempre a Valtournenche, in palio sei posti nelle Allieve, quattro negli Allievi e tre nei Ragazzi maschile e femminile. I pass sono stati conquistati da Erika Courthoud (Aosta), Sara Roma (Aosta), Valerie Merlet (Val d’Ayas), Elena Castelletta (Crammont), Karen Heresaz (Val d’Ayas), Alessia Morselli (Val d’Ayas), Jody Collura (Gressoney), Francesco Gentili (La Thuile), Mattia Degiovanni (Courmayeur), JeanMichel Rigollet (Torgnon), Carlotta Welf (Gressoney), Wendy Cappelletti (Club de Ski), Sylvie Revil (Val d’Ayas), Francesco Caucino (Torgnon), Giorgio Pieroni (Valgrisenche) e Carlo Emanuele Sagramoso (Val d’Ayas).
Come va la scuola? Frequento lo ‘Ski Institut’ di Gressoney, sede del liceo linguistico di Courmayeur, proprio per essere tranquilla sia nello sci ma anche nello studio. Twitter o Facebook? Perché? Uso molto Facebook e Skype per parlare con i miei amici. Mamma dice sempre che li uso troppo. Mi piace anche per conoscere cosa fanno i grandi dello sci.
aprile 2013 \\ RepartoCorse
21
VALLE D’AOSTA | Sci Club A sinistra il podio dello slalom Allieve con Jacqueline Fiorano davanti ad Alessia Timon e Cecilia Catanzano. A destra Il podio del gigante Ragazzi con Nicholas Pellissier davanti a Nicolò Mazzocco e Federico Codini Sotto Jacqueline Fiorano in azione tra le ‘porte larghe’ del gigante e Michael Tedde in ‘piega’, a destra in alto Giorgia Viglianco del Courmayeur in azione, sotto Federico Vietti all’ingresso del muro
Albano e Paganoni portano in alto il Mont Glacier PICCOLO CLUB | Solo cinque ragazzi ma tante soddisfazioni per la società di Champorcher
Alcune atlete del Mont Glacier in partenza
tre Nicholas Pellissier si è preso la rivincita dello slalom precedendo Nicolò Mazzocco e Federico Codini (Gressoney). Titolo del superG Ragazze che va a Chiara Pirovano (Gressoney) a precedere Carlotta Da Canal
(Chamolé) e Heloise Edifizi (Club de Ski). In campo maschile podio invariato rispetto al gigante con Pellissier che precede Mazzocco. Terzo Gabriele Bellotti (Club de Ski). Nella gara Allievi invece successi di Alessia Timon
e Federico Vietti. La gressonara ha preceduto Francesca Gaspard (Club de Ski) ed Elisa Fornari, mentre il ‘ragazzone’ del Pila ha messo in fila Michael Tedde e Andrea Lerede (Gressoney).
Un piccolo gruppo ma con grande potenziale. Stiamo parlando del Mont Glacier, in particolare del gruppo Ragazzi di questa realtà che si allena sulle nevi di Champorcher. Il manipolo di atleti allenato da Paolo Merlo per tutta la stagione anche ai Campionati Regionali ha tenuto testa agli atleti dei grandi club valdostani. Giulia Albano, classe 1999, ha conquistato ben due medaglie d’argento ai Regionali di Valtournenche. La prima in slalom, la seconda in gigante, con un ottimo quarto posto nella gara di superG. ‘Ciliegina sulla torta’ è la vittoria nella Combinata dei Regionali, classifica ‘promozionale’ che non assegnava medaglie. Ottime prestazioni anche per Francesca Paganoni. La portacolori del Mont Glacier, anno 1999, è la neo campionessa regionale di slalom gigante. Un inizio di stagione opaco con un finale tutto in salita. Oltre al titolo fra le ‘porte larghe’, Francesca vanta anche un settimo posto in superG. Grande soddisfazione da parte del tecnico Paolo Merlo: «sono contento dei risultati e in generale di tutti i miei cinque atleti, che ci mettono passione e sacrificio. Vivono in pulmino per potersi allenare». Alla base degli allenamenti di Paolo non solo sci e tecnica ma anche ‘testa’: «Lavoro con tre regole di base, cercare sempre di andare oltre il proprio limite, non avere mai alibi e accettare gli errori che permettono una maggior crescita. Queste tre regole per me sono fondamentali ma allo stesso tempo molto difficili da applicare al ‘sistema’ con i ragazzi».
22
RepartoCorse \\ aprile 2013
Asiva | Finale Regionale Baby
RACE > RESULTS FINALE REGIONALE BABY LA THUILE - 01.04.13 BABY 1 FEMMINILE
1. Cecilia Pizzinato (Snow Courmayeur) ���������������� 32.94 2. Francesca Savoia (Crammont) ��������������������������� 34.54 3. Greta Boano (Crammont) ������������������������������������ 34.97 4. Chiara Olga Boggio (Chamolé) ���������������������������� 35.38 5. Chiara Miglietta (La Thuile) ���������������������������������� 35.63
BABY 1 MASCHILE
1. Jacques Belfrond (Crammont) ��������������������������� 33.24 2. Edoardo Conca (Crammont) ������������������������������� 34.03 3. Sergio Mellé (La Thuile) ���������������������������������������� 34.06 4. Lorenzo Busana (Val d’Ayas) �������������������������������� 34.22 5. Giacomo Perona (Crammont) ����������������������������� 34.23
BABY 2 FEMMINILE
1. Martine Brumin (Aosta) ���������������������������������������� 32.93 2. Francesca Minellono (Chamolé) ������������������������� 33.19 3. Francesca Margherita Maffeis (Crammont) ����� 33.26 4. Victoria Molteni (La Thuile) ���������������������������������� 33.40 5. Giovanna Falciola (Aosta) ������������������������������������� 33.67
BABY 2 MASCHILE
1. Lorenzo Rimoldi (La Thuile) ��������������������������������� 32.57 2. Alessandro Chiaravalli (La Thuile) ���������������������� 32.78 3. Pietro Matteo Pecchio (Val d’Ayas) ���������������������� 32.95 4. Edoardo Carrel (Crammont) ������������������������������� 33.27 5. Edgard Ghirardo (Gressoney) ������������������������������ 33.37
A La Thuile sorride
Nella foto: Il podio dei Baby 1 con Jacques Belfrond in prima posizione
il Crammont
PODI | Cinque piazzamenti nella ‘top 3’ con un titolo regionale per il sodalizio di Ottavio Bieller. Gli altri ‘scudetti’ agli atleti di Snow Courmayeur, Aosta e La Thuile. Annullata per maltempo la finale Cuccioli di Pila Una bella giornata di sole, con innevamento ottimo, neve invernale e qualche grado sotto lo zero, ha accolto oltre 260 Baby che hanno preso parte alla finale regionale del circuito Krumiri Bistefani lo scorso primo aprile a La Thuile. Dopo una stagione divisa tra Alta Valle e Bassa Valle, l’epilogo tutti insieme per la grande festa finale e l’arrivederci al prossimo anno. Sulla pista ‘Stadio Slalom 12’ due tracciati di gigante da 25 porte disegnati da Samuele Jacquemod. A fare da cornice tanti spettatori, genitori, amici e conoscenti che hanno applaudito le gesta dei piccoli campioncini e passato il giorno di Pasquetta in allegria. Nella categoria Baby 1 il Crammont Mont-Blanc ha fatto incetta di ‘medaglie’, conquistandone quattro su sei a disposizione. In campo femminile successo di Cecilia Pizzinato, atleta dello Snow Courmayeur, giunta all’arrivo in 32.94. Decisamente più staccata Francesca Savoia, portacolori del Crammont, sulla linea del traguardo in 34.54. Alle sue spalle ancora Crammont con Greta Boano (34.97). Quarta e quinta posizione per Chiara Olga Boggio dello Chamolé e Chiara Miglietta del La Thuile, club che ha organizzato la finalissima Baby. In campo maschile doppietta dello sci club Crammont, con Jacques Belfrond che, dopo una stagione ai vertici, si è agilmente imposto anche nella finale di La Thuile. Secondo posto per Edoardo Conca, mentre sul terzo gradino del podio è salito Sergio Mellé dello sci club La Thuile. Completano la cinquina iniziale Lorenzo Busana del Val d’Ayas e
Nelle foto: In alto tutti i premiati di La Thuile, sotto a sinistra Edoardo Carrel in azione, a destra la grinta della vincitrice Baby 2, Martine Brumin
Asiva, storico risultato agli Italiani Children Undici medaglie totali. La rassegna tricolore Allievi e Ragazzi di Campo Felice si chiude nel migliore dei modi per i colori valdostani. L’ASIVA è stato il Comitato che ha vinto di più in Abruzzo con ben cinque titoli, uno in più del Friuli Venezia Giulia. Oltre ai titoli italiani, conquistati da Elisa Fornari (tre, compresa la combinata), Nicholas Pellissier (gigante Ragazzi) e Michael Tedde (Combinata Allievi), vanno aggiunti anche i quattro bronzi dello stesso Pellissier nello slalom Ragazzi, di Alessia Timon nel superG Allieve e di Michael Tedde e Jacqueline Fiorano nello slalom Allievi. Medaglie ‘pesanti’ anche in combinata con Pellissier d’argento e Timon di bronzo. Un risultato storico per il Comitato Valdostano, un risultato ancora più importante se si calcola che alcune medaglie sono arrivate da ‘dietro’ con atleti partiti nel secondo e terzo gruppo di merito (l’ASIVA aveva un solo atleta nel primo gruppo di merito). Le undici medaglie valdostane hanno permesso alla Valle d’Aosta di chiudere il medagliere per Comitati al secondo posto, dietro alla potenza delle Alpi Occidentali, ma davanti all’Alto Adige, restato quasi a ‘bocca asciutta’, fatta eccezione per l’ultima giornata di gare che ha ‘salvato’ la spedizione sudtirolese.
Giacomo Perona del Crammont. Nelle Baby 2 vittoria per la portacolori dello sci club Aosta Martine Brumin, capace di precedere Francesca Minellono dello Chamolé e Francesca Margherita Maffeis del Crammont. Al quarto posto Victoria Molteni del La Thuile e quinta Giovanna Falciola dell’Aosta. In campo ma-
Davide Priot, allenatore della categoria Giovani del Club de Ski di Valtournenche, ha analizzato la stagione agonistica, il suo gruppo di lavoro e le due ‘perle’ del suo sci club. Davide, com’è andata la stagione nel complesso? «Ho avuto a disposizione un bel gruppo di lavoro, molto numeroso. Tanti Giovani con obiettivi diversi, dalle gare, alla ‘partecipazione’ per divertimento, ai ragazzi della selezione. Un team con diversi obiettivi, non facile da gestire. È comunque stata una stagione nel complesso positiva». Due aggregati al Comitato: Dalle e Corradi, una stagione non brillantissima la loro… «Una stagione senza dubbio al di sotto delle aspettative. Entrambi non si sono integrati con i rispettivi gruppi ASIVA. Hanno fatto fatica sia in estate che nei primi appuntamenti di stagione. Solo nel finale hanno tirato fuori belle gare. Il prossimo anno difficilmente saranno riconfermati nelle squadre regionali. Ripartiremo da dove eravamo rimasti in vista della prossima stagione».
posto. Nulla da fare invece a Pila per la finalissima dei Cuccioli in programma il 30 marzo. Lo sci club Aosta, dopo aver tracciato la gara, ha dovuto alzare bandiera bianca per l’enorme quantità di neve riportata in pista e la fitta nevicata che ha depositato altri quindici centimetri di coltre bianca in poco più di un ora.
VIVA VOCE \\ FEDERICO VIETTI
VIVA VOCE \\ DAVIDE PRIOT «Sono mancati Dalle e Corradi»
schile doppietta dei padroni di casa dello sci club La Thuile. Ad imporsi è stato Lorenzo Rimoldi, davanti al compagno di squadra Alessandro Chiaravalli e a Pietro Matteo Pecchio del Val d’Ayas. Edoardo Carrel ed Edgard Ghirardo, atleti di Crammont e Gressoney, hanno rispettivamente chiuso al quarto e quinto
Il prossimo anno si cambieranno i materiali, come vedi questo passaggio? «Sarà un rebus. Gli atleti di livello non avranno alcuna difficoltà ad adattarsi. Non credo ci siano grandi stravolgimenti di classifica. Chi andava forte continuerà a farlo».
«Si riparte da zero»
Come hai visto il ‘blocco’ delle categorie? «È stata una cosa utile. Purtroppo i ragazzi pensano ancora prima alla selezione per diventare maestri di sci. Al secondo anno Aspiranti qualcuno ci può già accedere, un problema per i club».
Stagione positiva anche se è mancata la medaglia… «Sì purtroppo non ho fatto medaglia a Campo Felice. In slalom ero ottavo nella prima manche, nella seconda ho sciato meglio ma ho commesso comunque alcuni errori. Anche in superG, seppur su una pista facile, ho commesso qualche errore di troppo perdendo la medaglia. Peccato».
Federico Vietti, Allievo dello Ski Club Pila, classe 1997, è soddisfatto della sua stagione, anche se è mancata la ciliegina sulla torta: una medaglia ai Campionati Italiani di Campo Felice.
Com’è andata complessivamente la stagione? «In slalom sono molto soddisfatto sia della sciata che dei risultati (terzo al Topolino, ndr). In gigante potevo sicuramente andare meglio. Ho avuto un po’ di problemi con i materiali. Nel complesso sono soddisfatto e pronto per il primo anno Aspiranti».
Davide Priot
Parlando di Aspiranti, quali saranno i tuoi obiettivi? «Devo dire di non essere preoccupato del salto di categoria. Anzi, correndo con atleti più forti può
Federico Vietti essere uno stimolo maggiore. Punterò sicuramente ad abbassare i punteggi e portarli in linea con i miei coetanei. Spero di fare una bella stagione e un bel Campionato Italiano Aspiranti». Ti preoccupano i nuovi materiali? «In gigante ho sciato tutto l’anno con il 188 raggio 30. Cambierà sicuramente molto con il 35 metri. Forse, per noi Giovani al primo anno di categoria, può essere un vantaggio: con i nuovi materiali si ‘azzera’ tutto. Chi si adatterà prima e meglio vincerà».
aprile 2013 \\ RepartoCorse
23
Asiva | Ski News
CILENI Valdostani BASE | Da ormai tre stagioni la squadra nazionale allenata da Maquignaz e Sperotti si trasferisce in Valle d’Aosta per allenarsi e gareggiare in vista della South America Cup
Rapido e universale! TEST REPORT
La squadra cilena posa con i tecnici italiani
Dal Cile all’Italia, precisamente in Valle d’Aosta. Quasi 365 giorni al freddo e sotto la neve, senza quasi mai vedere l’estate. È la realtà della squadra nazionale cilena che da ormai tre stagioni si ‘trasferisce’ in Valle d’Aosta durante il periodo invernale. Una squadra giovane, diretta e allenata da due allenatori italiani, dal valdostano di Cervinia Davide ‘Pupo’ Maquignaz e da Simone Sperotti. La squadra è composta da sei atleti Juniores e, quando dall’altra parte del mondo è estate, si trasferiscono a Breuil Cervinia ad allenarsi e gareggiare. Il team, però, non resta in pianta stabile a Cervinia. Si muove su tutto il territorio valdostano, allenandosi nelle varie località e partecipando a diverse gare del circuito regionale FIS. Terminata la stagione, pronti via, verso la loro terra, prima per un periodo di svago, poi per preparare la nuova stagione. Atletica e palestra prima di rimettere gli sci e allenarsi per la South America Cup. FIS Regionali, FIS open, ma non solo. Il team di ‘Pupo’ e Sperotti parte-
cipa anche ai più grandi appuntamenti dello sci internazionale. Il ’93 Eugenio Claro, infatti, ha partecipato alla rassegna iridata di Schladming, chiudendo lo slalom gigante al quarantaseiesimo posto, mentre il compagno di ‘club’ Nicolas Carvallo non ha portato a termine la seconda manche della run di qualificazione dello slalom mondiale. Nel palmarès della squadra cilena, oltre ai recenti Mondiali di Schladming, c’è la partecipazione ai Mondiali di Garmisch, a quelli Juniores di Crans Montana e Roccaraso e alle mini Olimpiadi di Innsbruck. Alla corte dei navigati coach italiani, anche tante altre giovani speranze. Per esempio Jose Tomas Echeverria, un ’92 bravo in gigante, il ’94 Sebastian Pfingsthorn, il ’94 Henrik Von Appen e il ’91 Benjamin Carvallo. Ora, quasi terminata la ‘stagione valdostana’, la squadra si appresta al rientro, con un occhio già al 2014 e ai Giochi Olimpici Invernali, che vedranno certamente al via i migliori atleti allenati dal duo italiano.
Asiva | Sci Club
SL GS SG DH
Condizioni neve
Aosta punto di riferimento
Soffice
BILANCIO | Una stagione che ha visto il club della ‘plaine’ primeggiare a livello regionale e nazionale con numerosi successi al Topolino e agli Italiani di categoria
Umida
Una stagione strepitosa, ricca di risultati, dal Topolino Children agli Italiani Aspiranti. Una serie di belle prestazioni che non possono che far contento l’intero sci club Aosta. È tempo di bilanci per il club cittadino che, in questi anni, si è notevolmente ingrandito con atleti locali ma anche con ‘giovani speranze’ di fuori Valle che hanno scelto il sodalizio aostano per proseguire l’attività agonistica. È il caso dell’alessandrina, classe 1997, Elisa Fornari e dell’abruzzese del 1996 Riccardo Grecchi dall’inizio della scorsa stagione tra le fila dell’Aosta. Proprio dall’Allieva piemontese sono arrivate grandi soddisfazioni al Topolino Sci. Dopo una stagione opaca, a Folgaria è arrivato un doppio risultato utile con la vittoria nel gigante ‘nazionale’ e un quinto posto tra le ‘porte larghe’ della gara valevole come FIS Children. Un gruppo Allievi, quello allenato da Umberto Fosson e Paolo Viganò, di buon livello con atleti che nelle prossime stagioni potranno mettersi in mostra. Trasferta ricca di soddisfazioni anche per la categoria Aspiranti, diretta dal DT Giuseppe ‘Geppo’ Butelli, reduce dai Campionati Italiani con tre medaglie conquistate e otto atleti al via della rassegna di Tarvisio e Sella Nevea. Due ori e un argento il bottino portato a casa, grazie alle vittorie di Federico Paini in discesa
Compatta Lo sci club Aosta festeggia il secondo posto nel Memorial Fosson
e superG e a Lorenzo Raffaelli secondo in gigante. Oltre agli acuti dei più grandi, in crescita il gruppo Ragazzi e il folto gruppo di Pulcini, un bel ‘vivaio’ per l’Aosta. ‘Dietro le quinte’ della società, un team di oltre dieci allenatori che lavorano in sinergia sia in estate che in inverno. Lavoro atletico, tecnico sulla neve, senza sottovalutare l’aspetto comunicativo e psicologico dell’atleta. Tutti gli allenatori delle squadre agonistiche, infatti, svolgono un corso e un lavoro con Pierre Vicari, mental coach aostano che da due anni lavora al fianco dello staff. Un corso basato principalmente sulla comunicazione tra atleta e allenatore, ma anche sul linguaggio e la gestualità durante la conversazione.
Ghiacciata
Liski srl • Italy, 24041 Brembate (BG), Via Veneto 8 Tel. +39 035 4826195 Fax. +39 035 4194192 www.liski.it info@liski.it
26
RepartoCorse \\ aprile 2013
ALBO D’ORO
Allievi femminile
Allievi maschile
Ragazzi femminile
Ragazzi maschile
2007 Nicole Agnelli 2008 Valentina Cillara Rossi 2009 Valentina Cillara Rossi 2010 Jasmine Fiorano 2011 Roberta Melesi 2012 Laura Pirovano 2013 Elisa Fornari
2007 Andrea Ravelli 2008 Luca Riorda 2009 Emanuele Buzzi 2010 Edoardo Longo 2011 Paolo Bonardo 2012 Mattia Trulla 2013 Paolo Padello
2007 Stefanie Angerer 2008 Jaqueline Illy 2009 Arianna Stocco 2010 Laura Pirovano 2011 Lara Della Mea 2012 Lara Della Mea 2013 Lara Della Mea
2007 Matteo Menazzi 2008 Edoardo Longo 2009 Dominik Zuech 2010 Mattia Trulla 2011 Hugo Steinhauser 2012 Giovanni Zazzaro 2013 Matteo Franzoso
7° ENERGIAPURA CHILDREN SERIES
LA RESA DEI CONTI
Appuntamento con la spettacolare premiazione presso Prowinter di Bolzano giovedì 18 aprile alle ore 13 GRADUATORIA PER SCI CLUB* 1. Sestriere ���������������������1.246 2. Equipe Limone �����������1.181 3. Chamolé ������������������������807 4. Agonistica Campiglio ���� 768 5. Gardena �������������������������660 6. Aosta ������������������������������625 7. Monte Lussari ���������������584 8. Centro Sci Vicenza �������� 516 9. Lecco �����������������������������501 10. Mondolé �����������������������479 11. Ski Team Fassa �����������463 12. La Thuile/Rutor �����������394 13. Ski Team Cesana ���������382 14. Livata ���������������������������337 15. Wipptal ������������������������330 *La graduatoria è stata determinata dalla somma dei punti gara ottenuti da tutti gli atleti che hanno preso parte a tutte le manifestazioni considerate per la stesura della classifica di Energiapura Children Series.
A sinistra: Elisa Fornari dell’Aosta, vincitrice nelle Allieve ©Risk4sport, Matteo Franzoso del Sestriere primo nei Ragazzi ©Risk4sport
In un certo senso sarà un’edizione irripetibile della manifestazione organizzata in collaborazione tra Energiapura e la nostra rivista. Già, perché quest’anno le categorie sono state ‘bloccate’, dunque è possibile fare paragoni con la stagione scorsa in cui a contendersi il titolo c’erano gli stessi atleti. Succede dunque che Lara Della Mea possa vincere per la terza volta consecutiva nelle Ragazze, oppure che in altre categorie, come nelle Allieve, ci sia un turnover del 50% delle atlete premiate con la prestigiosa tuta da gara in serie limitata. Già, perché sfoggiare la tuta di Energiapura Children Series, con il logo di Race sul braccio è diventato il vero obiettivo della stagione. Non tanto per la premiazione in sè, che rimane un momento di ritrovo e festa a fine sta-
PHOTO SHOOTING ESCLUSIVO Novità quest’anno nel programma di Energiapura Children Series. Al termine della premiazione, infatti, gli atleti saranno impegnati in un photo shooting ufficiale con uno dei nostri migliori fotografi, Ralf Brunel, per realizzare il servizio che verrà pubblicato il prossimo anno sulle pagine della rivista Race ski magazine. Se ne vedranno delle belle...
gione, quanto perché gli atleti che entrano in questo speciale ranking hanno saputo distin-
guersi nelle gare più importanti su scala nazionale lungo tutto l’arco della stagione ed è si-
curamente un ottimo risultato tecnico in prospettiva futura. L’inserimento in calendario
del gigante ‘Energiapura Cup’ (che fa parte del programma del Memorial Fosson di Pila), che si è aggiunto alle tradizionali tappe del ranking (selezioni nazionali del Trofeo Topolino, del Pinocchio sugli sci e Campionati Italiani di categoria) ha consentito di assegnare punti anche agli atleti che sono entrati in forma nella primissima parte di stagione. I quattro nomi che si iscrivono nell’albo d’oro della manifestazione sono quelli di Paolo Padello e di Elisa Fornari negli Allievi, di Lara Della Mea e Matteo Franzoso nei Ragazzi. Il livello della categoria è sembrato molto alto e magari quest’anno sabbatico tra i Children può essere servito a tanti di questi atleti per maturare con un po’ più di calma. Staremo a vedere. Intanto vi aspettiamo numerosi alla premiazione a Bolzano!
NUMERI
16
I nuovi atleti rispetto ai premiati della scorsa edizione, considerando che per il blocco delle categorie concorrevano gli stessi atleti negli Allievi e nei Ragazzi.
5
Il numero di nuove Allieve nella top 10. È la categoria che ha subito il maggior turnover rispetto all’edizione 2012
460
I punti ottenuti da Matteo Franzoso, vincitore nei Ragazzi, con il miglior score sulle 4 categorie
3
Le edizioni consecutive in cui Lara Della Mea ha inserito il proprio nome nell’Albo d’Oro della categoria Ragazze
40
gli atleti premiati con l’esclusiva tuta da gara in serie super limitata
65
I punti di differenza tra Sestriere, primo club classificato, ed Equipe Limone. Entrambi del Comitato AOC
VII ENERGIAPURA CHILDREN SERIES CLASSIFICA FINALE ALLIEVI MASCHILE
1. Padello Paolo (Equipe Limone - AOC) �����������372 2. Mair Thomas (Wipptal - AA) ���������������������������285 3. Biasci Marco (Academy School Val di Luce - CAT) 231 4. Trulla Mattia (Centro Sci Vicenza - VE) ����������220 5. Beltrame Andrea (CAI XXX Ottobre - FVG) �����217 6. Zuccarini Giulio (Tutto Bianco - CAE) ������������210 7. Blengini Alberto (Mondolé - AOC) ������������������187 8. Scaglione Giacomo (Equipe Limone - AOC) ���163 9. Vittori Antonio (Alta Valsassina - AC) �������������160 10. Hell Damian (Valle Aurina - AA) �������������������149 11. Ruschetta Luca (San Domenico - AC) 147 - 12. Vietti Federico (Pila - VA) 147 - 13. Pradal Matteo (Way Sport - VE) 147 - 14. Tomasoni Federico (Ubi Banca Goggi - AC) 144 - 15. Tedde Michael (Chamolé - VA) 137 - 16. Canzio Pietro (Ski College Veneto - VE) 122 - 17. Vallory Mirko (Bardonecchia - AOC) 118 - 18. Gianotti Alessandro (Livigno - AC) 111 - 19. Moschini Lorenzo (Collio - AC) 107 - 20. Bosio Riccardo (Ponte nelle Alpi - VE) 96 - 21. Gentilli Francesco (GS Sella Nevea - FVG) 86 - 22. Molteni Niccolò (Lecco - AC) 83 - 23. Giunipero Edoardo (Schia Monte Caio - CAE) 80 - 24. Gobber Mirko (Ski Club San Martino - TN) 73 - 25. Leonardi Cattolica Edoardo (Livata - CLS) 70 - 26. Mittermair Hugo (Olang - AA) 63 - 27. Moling Samuel (Ladinia Alta Badia - AA) 50 - 28. Andreis Sebastiano (Ski College Limone - AOC) 47 - 29. Fontanazzi Alessio (Ag. Marmolada - TN) 47 - 30. Aldera Niccolò (La Thuile/Rutor - VA) 46.
ALLIEVI FEMMINILE
1. Fornari Elisa (Aosta - VA) ���������������������������������� 430 2. Pirovano Laura (Ag. Campiglio - TN) ���������������� 350 3. Pizzato Sofia (18 - VE) ��������������������������������������� 299 4. Smaldore Petra (Derviese - AC) ����������������������� 272 5. Tschurtschenthaler Vera (Alta Pusteria - AA) �� 265 6. Fiorano Jacqueline (Chamolé - VA) ������������������ 264 7. Dellantonio Sara (US Latemar - TN) ���������������� 228 8. Timon Alessia (Gressoney - AOC) ��������������������� 177 9. Paventa Giulia (Mondolé - AOC) ������������������������ 155 10. Rizzi Angelica (Valpalot - AC) �������������������������� 146 11. Insam Vivien (Gardena - AA) 145 - 12. Lorenzi Lucrezia (Sestriere - AOC) 130 - 13. Delago Nadia (Gardena - AA) 127 - 14. Fussotto Margherita (Ski Team Cesana - AOC) 106 - 15. De Santis Arianna (Ala di Stura - AOC) 106 - 16. Albora Chiara (Sai Napoli - CAM) 104 - 17. Gulli Anita (Lancia - AOC) 103 - 18. Demetz Giulia (Gardena AA) 101 - 19. Gardano Carola (Sestriere - AOC) 100 - 20. De Luca Carlotta (Equipe Limone - AOC) 90 - 21. Della Mea Greta (Monte Lussari - FVG) 89 - 22. Barbagelata Beatrice (Equipe Limone - AOC) 77 - 23. Bonacci Claudia (Ag. Marmolada - TN) 73 - 24. Lallini Margherita (Livata CLS) 73 - 25. Giachetti Jennifer (Mondolé - AOC) 70 - 26. Sosio Virginia (Bormio - AC) 68 - 27. Giunti Marta (2000 Ski Club - CAE) 57 - 28. Minazzi Alessia (San Domenico - AC) 55 - 29. Cabello Chiara (Caspoggio - AC) 49 - 30. Dalmasso Lucia (Ski College Veneto - VE) 45.
RAGAZZI MASCHILE
RAGAZZI FEMMINILE
1. Franzoso Matteo (Sestriere - AOC) ������������������� 460 2. Pellissier Nicholas (La Thuile/Rutor - VA) �������� 330 3. Zazzaro Giovanni (Monti Ernici - CLS) ��������������� 304 4. Filippi Davide (Centro Sci Vicenza - VE) ������������ 295 5. Baruffaldi Davide (Lecco - AC) �������������������������� 272 6. Cordone Stefano (Ski College Limone - AOC) ��� 236 7. Colombi Francesco (Equipe Limone - AOC) ����� 185 8. Allegrini Riccardo (Livata - CLS) ����������������������� 181 9. Skerk Larsen (GS Sella Nevea - FVG) ��������������� 172 10. Gasparini Michele (Tezenis - TN) ��������������������� 169
1. Della Mea Lara (Monte Lussari - FVG) ��������� 410 2. Viviani Serena (Sestriere - AOC) ������������������� 390 3. Fanti Francesca (Ski Team Fassa - TN) ��������� 360 4. Calati Veronika (Ski Team Cesana - AOC) ����� 255 5. Rossetti Marta (Ag. Campiglio - TN) ������������� 250 6. Sandulli Elena (Fana - AA) ���������������������������� 207 7. Pozzi Carolina (Bormio - AC) ������������������������ 161 8. Del Fabbro Anna (Cimenti Sci Carnia - FVG) � 153 9. Kaufmann Ines (Ora - AA) ����������������������������� 147 10. Bertolotti Laura (Schia Monte Caio - CAE) � 143
11. De Zan Diego (Melezet - AOC) 148 - 12. Signorelli Jacopo (Radici - AC) 127 - 13. Nardi Tommaso (Ag. Marmolada - TN) 115 - 14. Mazzocco Niccolò (Chamolé - VA) 111 - 15. Kastlunger Tobias (S. Vigilio di Marebbe - AA) 100 - 16. Boniface Aimè (Chamolé - VA) 98 - 17. Vinatzer Alex (Gardena - AA) 97 - 18. Olivieri Vincenzo (Napoli - CAM) 94 - 19. Hofer Damian (Ridanna - AA) 85 - 20. Ronchi Giorgio (Tezenis - TN) 83 - 21. Talacci Martin (Livigno - AC) 72 - 22. Liverani Giacomo (CAI XXX Ottobre - FVG) 69 - 23. Pedroncelli Matteo (Sciatori Madesimo AC) 61 - 24. Stievano Andrea (Valmalenco - AC) 51 - 25. Galiani Alex (Gardena - AA) 49 - 26. Boselli Tommaso (Gore-Tex Drago - VE) 46 - 27. Biondo Filippo (Way Sport - VE) 46 - 28. Mezzatesta Leonardo (Aosta - VA) 44 - 29. Bertini Giacomo (Brixia Sci - AC) 40 - 30. Barilla Adriano Maria (Cortina - VE) 33.
11. Tintorri Giulia (Riolunato - CAE) 132 - 12. Bonino Angelica (Equipe Limone - AOC) 125 - 13. Unterholzner Petra (Sci Club Ultimo - AA) 118 - 14. Da Canal Carlotta (Chamolé - VA) 109 - 15. Saracco Carlotta (Equipe Limone - AOC) 100 - 16. Turla Silvia (Val Palot - AC) 100 - 17. Runggaldier Teresa (Gardena - AA) 95 18. Labert Alice (Bardonecchia - AOC) 88 - 19. Vignaroli Beatrice (Sestola - CAE) 86 - 20. Alberti Rossella (Cortina - VE) 85 - 21. Di Francesco Giulia (Monte Lussari - FVG) 61 - 22. Pirovano Chiara (Gressoney - VA) 59 - 23. Percudani Alessia (Mondolé - AOC) 56 - 24. Zanoner Monica (Fassa - TN) 53 - 25. Kostner Verena (Gardena - AA) 46 - 26. Zemoz Anais (Aosta - VA) 45 - 27. Gummerer Lea (Eggen - AA) 41 - 28. Ghisalberti Ilaria (Radici - AC) 40 - 28ex. Petris Emma (Sappada - FVG) 40 - 30. Audisio Lisa (Ski Team Sauze 2012 - AOC) 40.
aprile 2013 \\ RepartoCorse
AC
27
Ridotte all’osso le gare FIS
La crisi inizia a farsi sentire anche negli sport invernali. I primi a farne le spese sono i lombardi. Prima la chiusura di Caspoggio, poi la drastica riduzione di gare FIS, a causa della situazione economica che ha messo in ginocchio le varie organizzazioni. Per questo motivo tanti lombardi sono in ‘trasferta’ a caccia di punti e di qualche gara.
COMITATO ALPI CENTRALI
AC | Campionati Regionali Children
RACE > RESULTS CAMPIONATI REGIONALI CHILDREN PASSO TONALE/TEMU GIGANTE - 14.03.13 RAGAZZI FEMMINILE 1. Carolina Pozzi (Bormio) �����������������������������1.07.34 2. Silvia Turla (Valpalot) ����������������������������������1.07.51 3. Marta Sabadini (Lecco) ������������������������������1.07.94 4. Noemi Salomoni (Bormio) �������������������������1.08.76 5. Ilaria Tognoli (Radici) ����������������������������������1.08.85
RAGAZZI MASCHILE 1. Andrea Stievano (Valmalenco) �������������������1.02.12 2. Matteo Pedroncelli (IAT Madesimo) ����������1.02.19 3. Martin Talacci (Livigno) ������������������������������1.02.49 4. Davide Baruffaldi (Lecco) ���������������������������1.02.52 5. Giacomo Bertini (Brixia) �����������������������������1.02.61
SUL FILO DI LANA
ALLIEVI FEMMINILE 1. Alessia Minazzi (San Domenico) ���������������2.07.75 2. Angelica Rizzi (Valpalot) �����������������������������2.08.40 3. Marika Mascherona (Bormio) �������������������2.09.85 4. Giulia Ghislandi (Lecco) ����������������������������� 2.09.94 5. Chiara Cabello (Caspoggio) �����������������������2.09.96
VINCITORI | Tre giorni di competizioni tra Tonale e Temù e dodici titoli andati a undici atleti diversi. Un’edizione molto combattuta con la sola Angelica Rizzi capace di vincere due ori Dodici titoli assegnati. Undici neo campioni regionali lombardi, eccezione fatta per Angelica Rizzi, unica atleta a vincere il doppio oro. È questo il bilancio complessivo degli zonali Children del Comitato Alpi Centrali, manifestazione andata in scena dal 14 al 16 marzo sulle nevi di Temù e Passo del Tonale. Ad organizzare la rassegna 2013 una doppia regia, curata dagli sci club milanesi CAI Vedano e Sport Due. Protagonisti nelle rispettive circoscrizioni durante tutta la stagione, Silvia Turla, Davide Baruffaldi, Angelica Rizzi, Antonio Vittori e Alessia Minazzi non si sono smentiti in questa edizione dei campionati regionali, mettendo a segno una serie di risultati positivi. Nello slalom gigante d’apertura, tra i Ragazzi, medaglia d’oro per Carolina Pozzi del Bormio e Andrea Stievano del Valmalenco. Gara combattuta al femminile con la bormina che ha preceduto di soli 17/100 Silvia Turla e di 60/100 Marta Sabadini. In campo maschile gara ancora più ‘tirata’: l’atleta del Valmalenco l’ha spuntata per soli 7/100 ai danni di Matteo Pedroncelli. Terzo Martin Talacci a 37/100. Distacchi maggiori tra gli Allievi con Antonio Vittori che ha rifilato oltre 2” a Nicolò Molteni e Lorenzo Moschini staccato di un solo centesimo dall’argento. In campo femminile bel successo di Alessia Mi-
1. Antonio Vittori (Alta Valsassina) ����������������2.03.68 2. Nicolò Molteni (Lecco) ��������������������������������2.05.77 3. Lorenzo Moschini (Collio) ��������������������������2.05.78 4. Luca Ruschetta (San Domenico) ��������������2.06.62 5. Federico Tomasoni (Banca Goggi) ������������2.07.10
Nelle foto: in alto da sinistra il podio del superG Ragazze, il ‘trio’ dello slalom Allieve, il podio del superG Ragazzi con Benetton e Radici, terzi pari merito. Qui a destra Pedroncelli in azione ©Newspower
SLALOM - 15.03.13 RAGAZZI FEMMINILE 1. Silvia Turla (Valpalot) ����������������������������������1.36.99 2. Carolina Pozzi (Bormio) �����������������������������1.37.40 3. Angelica Feltre (Amici Madesimo) ������������1.39.37 4. Marta Brevi (Radici) ������������������������������������ 1.40.24 5. Ilaria Tognoli (Radici) ����������������������������������1.41.03
RAGAZZI MASCHILE
nazzi che si è imposta di misura sulla forte atleta del Valpalot Angelica Rizzi. Terza Marika Mascherona. Tra i ‘rapid gates’ nelle Ragazze Silvia Turla si è presa la rivincita su Carolina Pozzi, vincendo lo slalom proprio davanti alla bormina. Terza Angelica Feltre. In campo maschile titolo regionale per Davide Baruffaldi, a precedere di 21/100 Matteo Pedroncelli, nuovamente secondo, ed Emanuele Radici. Tra le Allieve dominio di Rizzi che ha rifilato 1”03 alla seconda classificata, Petra Smaldore, con terza Anna Togliani mentre Alessandro Gianotti si è imposto con 70/100 di vantaggio su Luca Ruschetta e 72 su Riccardo Affò. Ultima
SCHEDA ATLETA \ MARIKA MASCHERONA Nome: �������������������������� Marika Cognome: ����������� Mascherona Data di nascita: ����21/05/1998 Sci Club: ����������������������Bormio Materiali: Sci e attacchi Elan, scarponi Nordica, bastoni e guanti Leki, casco e maschera Uvex, protezioni Leki, Poc e Dainese
Preferisci le discipline tecniche o veloci? Perché? Tecniche, perché mi sento più a mio agio. Presentaci il tuo allenatore. Non uno ma 3! Omar Anzi, Marco Antonioli e Giorgio Compagnoni. La correzione più ricorrente che ti viene fatta? Allarga quei piedi. Quali hobby hai, oltre allo sci? Arrampicata e pallavolo. Come va la scuola? Me la cavo … ma potrebbe andare meglio!! Twitter o Facebook? Perché? Facebook, perché abbiamo formato tanti gruppi e anche
ALLIEVI MASCHILE
in trasferta mi aggiornano sui compiti. Cosa mangi a colazione prima della gara? Niente perché sono agitata. Il tuo campione preferito? Bode Miller. Un personaggio fuori dallo sci? Usain Bolt. Cinque cose da salvare se dovesse finire il mondo domani? Gli amici, gli sci da slalom, il cellulare, il mio gatto e la ricetta della torta della nonna. Una dedica speciale... Ai miei allenatori e amici: grazie di sopportarmi! Vi voglio bene.
giornata di gare dedicata al superG. Nelle Allieve ha bissato il successo del giorno precedente Angelica Rizzi, questa volta davanti a Virginia Sosio e Petra Smaldore. Tra gli uomini, per soli 10/100, l’ha spuntata Federico Tomasoni, davanti ad Antonio Vittori e Lorenzo Moschini. Carolina Maria Campana e Jacopo Signorelli hanno vinto la prova Ragazzi. Nella gara rosa la portacolori del Valpalot ha preceduto Valentina Vecchio e Carolina Pozzi, con quest’ultima a podio in tutte e tre le discipline. Tra i maschi l’atleta Radici ha firmato il successo davanti ad Andrea Stievano e Stefano Benetton, giunto a pari merito con Emanuele Radici.
SCHEDA ATLETA \ ALESSIA MINAZZI Preferisci le discipline tecniche o veloci? Perché? Mi piacciono entrambe, perché mi piace sia la velocità che la tecnica. Presentaci il tuo allenatore. Principalmente mio papà Corrado, ogni tanto mi dà qualche consiglio Riccardo Ruschetta e quando mi alleno con lo Ski Pool, Patrick Schranz e Giorgio Ruschetti: sono tutti degli ottimi allenatori (meno mio papà). La correzione più ricorrente che ti viene fatta? Non aprirti di busto. Quali hobby hai, oltre allo sci? Faccio gare di atletica leggera, mi piace leggere e cucinare.
Come va la scuola? Molto bene. Twitter o Facebook? Perché? Preferisco Instagram! Cosa mangi a colazione prima della gara? Prosciutto e tè. Il tuo campione preferito? Dominik Paris. Un personaggio fuori dallo sci? Arnold Schwarzenegger. Cinque cose da salvare se dovesse finire il mondo domani? La neve, la mia famiglia, le chiodate, gli sci e l’amaca. Una dedica speciale... A tutti coloro che si impegnano con costanza, forza e volontà. Il traguardo arriverà. Nome: �������������������������� Alessia Cognome: �������������������Minazzi Data di nascita: ����07/09/1997 Sci Club: ����������San Domenico Materiali: sci, scarponi, attacchi, casco, maschera Salomon
1. Davide Baruffaldi (Lecco) ���������������������������1.31.11 2. Matteo Pedroncelli (IAT Madesimo) ����������1.31.32 3. Emanuele Radici (Radici) ���������������������������1.31.58 4. Jacopo Signorelli (Radici) ��������������������������1.33.56 5. Stefano Benetton (GB Ski) �������������������������1.34.21
ALLIEVI FEMMINILE 1. Angelica Rizzi (Valpalot) �����������������������������1.45.49 2. Petra Smaldore (Derviese) ������������������������1.46.52 3. Anna Togliani (Brixia) ���������������������������������1.46.65 4. Maddalena Agnelli (Caspoggio) �����������������1.47.00 5. Chiara Borghi (Valmalenco) �����������������������1.47.52
ALLIEVI MASCHILE 1. Alessandro Gianotti (Livigno) ���������������������1.41.30 2. Luca Ruschetta (San Domenico) ��������������1.42.00 3. Riccardo Affò (Brixia Sci) ����������������������������1.42.02 4. Lorenzo Moschini (Collio) ��������������������������1.42.52 5. Nicolò Molteni (Lecco) ��������������������������������1.42.65
SUPERG - 16.03.13 RAGAZZI FEMMINILE 1. Carolina Maria Campana (Valpalot) ����������1.06.99 2. Valentina Vecchio (Lecco) ���������������������������1.07.73 3. Carolina Pozzi (Bormio) ����������������������������� 1.08.15 4. Ilaria Tognoli (Radici) ����������������������������������1.08.47 5. Ilaria Scilligo (Formazza) ���������������������������1.08.83
RAGAZZI MASCHILE 1. Jacopo Signorelli (Radici) ��������������������������1.05.33 2. Andrea Stievano (Valmalenco) �������������������1.06.33 3. Stefano Benetton (GB Ski) �������������������������1.06.52 3. Emanuele Radici (Radici) ���������������������������1.06.52 5. Tommaso Panseri (90 Montecampione) �� 1.06.67
ALLIEVI FEMMINILE 1. Angelica Rizzi (Valpalot) �����������������������������1.01.78 2. Virginia Sosio (Bormio) �������������������������������1.01.88 3. Petra Smaldore (Derviese) ������������������������1.02.10 4. Alessia Minazzi (San Domenico) ���������������1.02.44 5. Giulia Togliani (Brixia) ��������������������������������1.02.69
ALLIEVI MASCHILE 1. Federico Tomasoni (Banca Goggi) ���������������59.40 2. Antonio Vittori (Alta Valsassina) ������������������� 59.50 3. Lorenzo Moschini (Collio) �����������������������������59.77 4. Alessandro Gianotti (Livigno) ���������������������1.00.23 5. Luca Ruschetta (San Domenico) ��������������1.00.28
28
RepartoCorse \\ APRILE 2013
AC | Campionati Regionali Pulcini
Gran finale al Tonale
FINALI | Al Passo due giorni di gare per i Baby e Cuccioli del Comitato Alpi Centrali con l’assegnazione dei titoli regionali di gigante e slalom. Doppietta di Alice Ferrara tra le Baby Tante gioie, tanti sorrisi, qualche delusione, ma soprattutto tanta allegria e tanta festa. Sabato 9 e domenica 10 marzo al Passo del Tonale è andata in scena la grande festa finale per i Pulcini lombardi, con un gigante e uno slalom validi per il campionato regionale di categoria. Ad aprire la rassegna Baby e Cucicoli è stato lo slalom gigante. Nei Baby vittoria di Alice Ferrara del Valmalenco, a precedere Veronica Bruni del Collio e Giulia Peppicelli dell’Astrio. In campo maschile lotta sul filo dei centesimi con Pietro Giovanni Motterlini primo con 3/100 di vantaggio su Davide Zanetti (OS Noi). Terzo gradino del podio per Alberto Claudani del Valpalot. Tra le Cucciole ha alzato la coppa del vincitore Carlotta De Martino del Radici Group, precedendo Alessia Guerinoni dell’Orezzo Valseriana e Isabella Lan-
Nelle foto: qui a sinistra Giulia Peppicelli, due volte terza. In alto da sinistra a destra, il podio dello slalom Baby femminile, il podio dello slalom Cuccioli maschile, il podio dello slalom Cuccioli femminile, il podio dello slalom Baby maschile
tieri del Valpalot. Gara a sé per Matteo Bendotti (Radici Group) che ha rifilato più di un secondo a Simon Talacci del Livigno e quasi due a Cristian Donati del Pontedilegno. Il giorno seguente tutti nuovamente in pista per l’ultima giornata di gare. In programma lo slalom speciale, sempre Pulcini e sempre valido per l’assegnazione del titolo regionale. La Baby Alice Ferrara ha bissato il successo del giorno precedente, imponendosi anche fra le ‘porte strette’ davanti ad Alessia Vaglio (Domobianca) e a Giulia Peppicelli (Astrio), che ha collezionato così due ‘medaglie’ di bronzo. Nei Baby nuova vittoria per Pietro Giovanni Motterlini (IAT Madesimo), a precedere di 29 centesimi Dennis Urietti (OS Noi) e di 6 decimi Riccardo Antonio Sala del Bormio. Nelle Cucciole successo di Isabella Lantieri del Valpalot, con secondo e terzo gradino del podio per Alessia Guerinoni (Orezzo Valseriana) e Giulia Maria Rapetti del Penna Nera. Tra i maschi, Matteo Bendotti dopo il gigante ha vinto anche lo slalom. Al secondo posto Simon Talacci, mentre a completare il podio è Marco Locatelli dell’Orezzo Valseriana.
AC | Pulcini
RACE > RESULTS
CAMPIONATI REGIONALI PASSO PULCINI DEL TONALE SLALOM GIGANTE 09.03.13 BABY FEMMINILE 1. Alice Ferrara (Valmalenco) ������������������������52.91 2. Veronica Bruni (Collio) �������������������������������53.09 3. Giulia Peppicelli (Astrio) ����������������������������54.25 4. Noemi Gurini (Santa Caterina) ������������������54.63 5. Elisa Negri (Aprica) ������������������������������������55.13
BABY MASCHILE 1. P. Giovanni Motterlini (IAT Madesimo) ������ 49.20 2. Davide Zanetti (OS Noi) ������������������������������49.23 3. Alberto Claudani (Valpalot) ������������������������49.58 4. Francescoriccardo Zucchini (Lecco) ��������� 49.69 5. Andrea Bertoldini (Alta Valsassina) ���������� 49.82
CUCCIOLI FEMMINILE 1. Carlotta De Martino (Radici Group) ����������46.64 2. Alessia Guerinoni (Orezzo Valseriana) ������47.12 3. Isabella Lantieri (Valpalot) �������������������������47.59 4. Jenny Ravelli (Valpalot) ������������������������������48.30 5. Chiara Guerra (Valmalenco) ����������������������48.82
CUCCIOLI MASCHILE 1. Matteo Bendotti (Radici Group) �����������������45.91 2. Simon Talacci (Livigno) ������������������������������47.03 3. Cristian Donati (Pontedilegno) ������������������47.89 3. Filippo Della Vite (Radici Group) ���������������47.89 5. Alessandro Pizio (Radici Group) ����������������48.00
SLALOM - 10.03.13 BABY FEMMINILE 1. Alice Ferrara (Valmalenco) ������������������������35.71 2. Alessia Vaglio (Domobianca) ���������������������36.42 3. Giulia Peppicelli (Astrio) ����������������������������37.65 4. Elisa Negri (Aprica) ������������������������������������ 38.20 5. Beatrice Silva (Derviese Ski) ����������������������38.28
BABY MASCHILE 1. P. Giovanni Motterlini (IAT Madesimo) ������35.40 2. Dennis Urietti (OS Noi) �������������������������������35.69 3. Riccardo Antonio Sala (Bormio) ����������������36.00 4. Matteo Pizzio (Valpalot) ������������������������������36.12 5. Mirko Zarini (Formazza) ����������������������������36.81
Il punto di Bellardini Abbiamo chiesto un parere sui suoi ‘campioncini’ e sul movimento dei Pulcini lombardo a Daniel Bellardini, allenatore dello sci club Collio. Com’è andata la stagione agonistica? «Sono molto contento dei risultati. Io e i miei colleghi abbiamo un bel gruppo, omogeneo. Emilio Bellardini e Veronica Bruni sono due Baby di belle speranze. Hanno già mostrato quello che valgono. Anche nei Cuccioli non siamo messi male, abbiamo alcuni elementi al primo anno molto forti».
Qual è stata la soddisfazione maggiore? «Abbiamo tanti piccoli e raccolto molti successi e piazzamenti. Nel complesso sono soddisfatto perché sul podio delle gare circoscrizionali se non vinceva un atleta era l’altro. Anche dietro siamo messi bene». Che tipo di lavoro avete svolto? «Abbiamo puntato molto sulla tecnica, tralasciando, almeno all’inizio, i pali. I ragazzi più in forma sono quelli che hanno sciato tanto. Molti riescono a sciare quasi tutti i pomeriggi, il lavoro in campo libero ha pagato».
CUCCIOLI FEMMINILE
Daniel Bellardini con alcuni suoi giovani atleti
Come reputi il movimento Pulcini in Lombardia? «A livello globale direi un livello medio. Non siamo sui valori dei piemontesi, ma neanche ‘nulli’. Tanti titoli sono andati alla provincia di Brescia. La Guerinoni è una grande sciatrice, una spanna sopra tutti».
1. Isabella Lantieri (Valpalot) ������������������������� 30.71 2. Alessia Guerinoni (Orezzo Valseriana) ������31.67 3. Giulia Maria Rapetti (Penna Nera) ������������32.30 4. Benedetta Sosio (Bormio) �������������������������32.49 5. Carlotta De Martino (Radici Group) ����������32.59
CUCCIOLI MASCHILE 1. Matteo Bendotti (Radici Group) �����������������30.40 2. Simon Talacci (Livigno) �����������������������������30.50 3. Marco Locatelli (Orezzo Valseriana) ���������31.38 4. Francesco Bertocchi (Radici Group) ���������31.50 5. Luca Cremaschini (Brixia Sci) �������������������32.20
PIACENZA | Sci Club
Leader nella Tecnologia al Servizio della Sicurezza
Ponte dell’Olio tra agonismo e sociale PUNTO DI RIFERIMENTO | Dopo qualche difficoltà dirigenziale il club è tornato ad avere una squadra agonistica, ma soprattutto è tra i pochi che organizzano attività sociali e gite turistiche
Ti piacciono le invenzioni che ti semplificano la vita? I nuovi puntali di Fatica: -90% Tempi di tracciatura: -50% Peso: -35% L’evoluzione della specie SPM S.p.A. Via Provinciale, 26 - 21030 Brissago Valtravaglia (Varese) Telefax +39 0332 57.61.68 - coms@spmspa.it - www.spmspa.it
Finestra78,2x95_2012.indd 1
800-697171
Lo sci club Ponte dell’Olio è senza dubbio la società più conosciuta per l’attività agonistica degli sport invernali a Piacenza. Ma non solo, il club era ed è tutt’ora conosciuto e apprezzato anche in ambito ‘FISI Alpi Centrali’. Il sodalizio venne fondato nel 1968 da un gruppo di amici con la passione dello sci, tutti legati alla piacentina Valnure, di cui appunto Ponte dell’Olio è uno dei maggiori centri abitati. Dalla metà degli anni ’60 nella provincia di Piacenza lo sci, allora poco praticato, ha iniziato a crescere fino ad arrivare a contare oltre 1.300 tesserati e ben 15 sci club che alla domenica organizzavano pullman e trasferte per portare a sciare circa 3.000 persone. Una storia lunga e complessa quella del Ponte dell’Olio. Prima una serie di successi, non tanto individuali ma di squadra, poi nel 2004, dopo diverse problematiche ‘dirigenziali’ lo scioglimento della squadra agonistica e la perdita di numerosi atleti ‘accasati’ in altre società. Dopo l’elezione del nuovo consiglio direttivo, grazie alla passione del presidente Enrico Sclavi e del suo vice Stefano Fochi, il club, seppur con grandi difficoltà organizzative, ha iniziato la ricostruzione della squadra agonistica. La svolta però è arrivata nel 2010, con il ‘ritorno a casa’ di Aldo Miserotti, prima atleta e ora apprezzato maestro di sci. Il professionista, coadiuvato da Silvia Pedrotti, ha permesso al club in soli due anni di ritornare al vertice
27/11/12 14.43
del campionato provinciale. Quaranta i giovani atleti che lavorano costantemente alla ricerca di risultati e che come obiettivo si sono posti la scalata alla classifiche delle gare ‘Alpi Centrali’. Oltre all’agonismo, il Ponte dell’Olio ha un occhio di riguardo anche per le attività ‘sociali’. Il club infatti organizza gite ‘socio-turistiche’ per circa 200 persone. Un calendario completo, da dicembre a marzo, con trasferte domenicali e non solo a prezzi contenuti. Una grande opportunità per tutti gli amici che vogliono trascorrere qualche giorno di relax in compagnia.
AC/news SCI CLUB | Campionato Italiano Società
AC | Sci Club
KL
da Gussago al Maniva, promozione e agonismo NON SOLO MASTER Il club della Franciacorta organizza un corso per l’avviamento allo sci e ha tra le sue fila un ex campione del mondo di categoria di Gabriele Pezzaglia
Il gruppo dei premiati sul podio
A Lizzola in palio lo ‘scudetto’ dello sci
LIZZOLA | La località bergamasca ha ospitato le gare per l’assegnazione del titolo nazionale alle società. La manifestazione, organizzata dall’UBI Banca Goggi, ha visto trionfare il sodalizio piemontese di Gabriele Pezzaglia
A Lizzola in Valbondione (Bg) il 29 e 30 marzo lo sci club UBI Banca Goggi ha organizzato il Campionato Italiano per Società. Le squadre partecipanti potevano essere composte da un massimo di 3 + 2 e da un minimo di 2 + 1 atleti (con rappresentanza dei due sessi). La classifica a squadre è stata composta dai quattro slalom FIS disputati, gare che valevano come FIS tradizionali. Il Campionato per società è stato vinto dallo Sci Club Sestriere che ha superato i padroni di casa del Goggi, il Lecco, il Radici e il Nottoli. Una manifestazione che ha visto la partecipazione di diversi atleti importanti fra Squadre Nazionali giovanili, Gruppi Sportivi Militari e atleti dei migliori sci club. Nel primo slalom maschile si è imposto il portacolori del Goggi Andrea Testa, che ha avuto la meglio su Thierry Marguerettaz dell’Esercito, sul poliziotto Rocco Delsante, su Federico Poncet del Sestriere e Pierfrancesco Monaci del Goggi. La FuturFisi Giulia Benedetti si è aggiudicata lo slalom femminile, staccando l’argentina Macarena Simari Birkner, Angeli-
Sofia Beria D’Argentina del Sestriere
Federico Poncet del Sestriere in azione
ca Casartelli del Lecco, la finanziera Elisabeth Egger, Roberta Melesi del Radici e la trentina Francesca De Luca dell’Agonistica Campiglio. La seconda giornata di gare ha visto ancora due slalom: ‘sugli scudi’ Tommaso Sala del Lecco su Delsante e Poncet. A seguire il FuturFisi Stefano Baruffaldi, Andrea Squassino (Comitato AOC) e Giordano Magri del Radici. La Simari ha vinto
la gara femminile, anticipando Gaia Martinelli del Lecco, Francesca De Luca dell’Agonistica Campiglio, Sofia Beria d’Argentina del Sestriere ed Elisa Bianchi Bazzi del Circolo Sciatori Madesimo. Fra le novità di questa brillante rassegna la premiazione dei traguardi ‘volanti’ (prima manche) sullo stile del ciclismo, una bella idea di Antonio Noris & co.
Una solida realtà del bresciano nata quarant’anni fa: ecco il KL Gussago, sodalizio presieduto fin dalla nascita da Luciano Gigola. È tesserato con il club della Franciacorta anche Franco Zecchini, il vulcanico delegato dello sci alpino e vice presidente del Comitato Alpi Centrali. Segretario del KL Gussago e ‘anima’ del gruppo, invece, Francesco Veronesi, che è anche uno dei vice presidenti del Comitato Provinciale FISI. «Stiamo riprendendo l’attività agonistica dopo un periodo senza gruppi di lavoro - ha detto Veronesi -. Adesso c’è un piccolo ma competitivo nucleo di Master, tra i quali voglio citare Rossano Zanetti che qualche anno fa ha vinto un titolo mondiale di slalom di categoria». Master ma non solo, infatti il club bresciano cerca di ripartire con la pre-agonistica. «Al Passo Maniva organizziamo corsi per l’avviamento allo sci, non solo per i bambini delle elementari, ma anche per i ragazzini delle medie, un progetto coordinato da Claudio Vinetti». Intanto grande successo per il ‘Derby dello Sci Bresciano’, gara in programma il 7 aprile al Passo del Tonale con due giganti sulla ‘Contrabbandieri’ e sulla ‘Tonale Occidentale’ con oltre trecento concorrenti al via, dai Master fino ai SuperBaby del club della provincia. «Una gara nata dall’idea di Bruno Amati che noi abbiamo riproposto» ha aggiunto Veronesi. Intanto il KL proporrà anche quest’estate una rassegna presso il Centro Sportivo di Gussago a partire dal 23 agosto e dal titolo ‘Non solo Sci’: saranno undici giorni d’incontro dei 230 iscritti e un modo per conoscere nuovi simpatizzanti e magari nuovi soci.
LABORATORIO
Ski Boot CLA, revolution canting Un attrezzo ‘made in Italy’ per misurare gli angoli degli arti inferiori e regolare correttamente l’inclinazione laterale degli scarponi Sono due anni abbondanti che è arrivato sul mercato e più precisamente dal primo gennaio 2011. Eppure è ancora l’unico strumento in commercio in grado fornire delle informazioni precise su come effettuare la regolazione del canting dello scarpone da sci. Lo Ski Boot ‘CLA’ (canting laser alignment) permette, grazie all’azione combinata di un goniometro digitale e due puntatori laser, di rilevare attraverso la lettura, molto precisa, degli angoli degli arti inferiori, la loro naturale conformazione. L’anello mancante fra la possibilità di regolare il canting e il perché farla in un certo modo è stato ora risolto attraverso la misurazione di questo angolo. La partecipazione alle più importanti fiere di settore, in ultimo Ispo Monaco 2013, dove lo Ski Boot CLA è risultato Winner Award nella categoria Ski Equipment, ha permesso di far conoscere il prodotto in tutto il mondo e non solo in Italia ed Europa. Si tratta di uno strumento estremamente semplice e preciso, facilmente trasportabile, indicato per laboratori, negozi specializzati, sci club e si rivolge ad atleti, Junior, Master, istruttori e maestri di
sci, allenatori, bravi e ottimi sciatori, in pratica a tutto quel pubblico molto esigente in termini di ‘prestazioni’ e ‘presa di spigolo’. La collaborazione con atleti di alto livello ha permesso ulteriori perfezionamenti dello strumento, sempre con ottimi risultati in termini di prestazione cronometrica. Non ultimo, Ski Boot CLA permette di fare chiarezza per quanto riguarda le regolazioni canting, che fino a oggi erano lasciate a libere interpretazioni (pochi veramente ne conoscono l’uso corretto) e spesso al contrario di quanto in realtà invece serve allo sciatore. Lo strumento con brevetto N°EP10425367 è di proprietà Cabra Engineering srl di Rogno (Bg), che ne segue la progettazione e produzione. La vendita è invece seguita da Riccardo Paganini sia per Italia che per l’Europa, al quale occorre fare riferimento per informazioni e ordini. Alcuni strumenti già venduti sono presso il reparto R&D di aziende di settore che ne stanno valutando le potenzialità direttamente sugli atleti di Coppa del Mondo.
Per prove o dimostrazioni e contatti: Cabra Engineering srl - Riccardo Paganini - tel. 338.3671190 r.paganini@libero.it - www.skibootcla.com - Facebook: skibootcla
30
RepartoCorse \\ aprile 2013
FVG
Bilancio per il Sella Nevea Parecchie soddisfazioni per il GS Sella Neva. «Il bilancio è stato buono fino a febbraio, mentre a marzo la forma non è stata delle migliori, eccezione fatta per Larsen Skerk, oro e argento al Pinocchio internazionale - dice l’allenatore Luca Berti - Dovremo perciò rivedere la programmazione futura. In crescita anche Graffi, Occhialini, Lazzarini e in generale tutti i ragazzi».
COMITATO FRIULI VENEZIA GIULIA
SCHEDA ATLETA HANS VACCARI
Nome: ����������������������� Hans Cognome: ������������� Vaccari Data di nascita: ��� 30-7-96 Sci Club: CAI Monte Lussari Materiali: sci e scarponi Nordica, attacchi Marker, bastoni Gabel, casco e maschera Carrera, guanti e protezioni Energiapura
Preferisci le discipline tecniche o veloci? Perché? Sicuramente tecniche, per le discipline veloci ci vogliono piste adatte e tempo per allenarsi. Quest’anno si è deciso di concentrarsi sulle discipline tecniche, specialmente sullo slalom, senza tralasciare il gigante. Presentaci il tuo allenatore. Il mio allenatore si chiama Daniele De Crignis, ha 42 anni e, oltre a essere stato un bravo sciatore, è anche un bravo allenatore. Mi trovo bene con lui perché guarda sempre il dettaglio e non il complesso e nel nostro mondo il dettaglio fa la differenza. È professionale ma allo stesso tempo scherzoso. Non si arrabbia mai. Se si arrabbia…
La correzione più ricorrente che ti viene fatta? Non ‘spostare’ sul difficile e mettere sempre gli sci di taglio, non inclinarmi tanto e oppormi bene in curva. Quali hobby hai, oltre allo sci? Basket, hockey e downhill. Come va la scuola? Potrebbe andare meglio ma non mi scoraggio e combatto. Twitter o Facebook? Perché? Facebook, mi trovo meglio. Cosa mangi a colazione prima della gara? Di solito latte e un panino con la Nutella. Il tuo campione preferito?
FVG | Campionati Regionali Children
Trionfo Sella Nevea
Stefano Gross. Un personaggio fuori dallo sci? James LeBron. Cinque cose da salvare se dovesse finire il mondo domani? Un paio di sci, il cane di mia zia Bernie, Los Angeles, la Alloch di Pozza di Fassa e Mc Donald. Una dedica speciale... Prima di tutto a mio padre e mia madre che ogni giorno fanno tanti sacrifici per farmi continuare a sciare e poi ai miei allenatori De Crignis e Michele Della Mea che continuano ad allenarmi e farmi crescere dal punto di vista sportivo. A Giulio che mi segue nell’allenamento atletico.
FVG | Campionati Regionali
RISULTATI | Il club è risultato il migliore alla rassegna Allievi e Ragazzi. A livello individuale sorpresa Lara Della Mea, che ha vinto un ‘solo’ titolo nelle Ragazze. Beltrame, Skerk e Greta Della Mea hanno invece concesso il bis Bruno Tavosanis
Lo Zoncolan ha ospitato la tre giorni dei Campionati Regionali Children, organizzati dallo sci club Monte Dauda a metà marzo. Gare tutt’altro che scontate quelle disputate sulla pista ‘Uno’, con varie sorprese, a partire dall’unico titolo conquistato da Lara Della Mea, reduce dagli ennesimi trionfi al Topolino. La lussarina ha dovuto lasciar strada ad Anna Del Fabbro nel superG Ragazze, con la carnica vincitrice piuttosto netta (65 centesimi). Tra i Ragazzi pochi problemi per Larsen Skerk, con il Sella Nevea a festeggiare anche l’oro Allieve grazie a Sofia Graffi Brunoro. Il tris del sodalizio udinese sfuma per soli 22 centesimi, quelli che negli Allievi hanno separato Francesco Gentilli dal vincitore Andrea Beltrame. Il giorno seguente si è disputato il gigante e questa volta la Della Mea non ha fallito, prendendosi così la rivincita sulla Del Fabbro, argento. Nei Ragazzi, invece, Skerk non riesce a concedere il bis, perché il carnico Giovanni Vanino lo ha preceduto di 11/100 in una prova molto equilibrata. Nelle Allieve si è imposta Greta Della Mea, sorella di Lara, che ha realizzato il miglior tempo in entrambe le manche, lasciando a quasi 2 secondi la pordenonese Martina Zappi. Chiara superiorità anche fra gli Allievi per
I Pulcini festeggiano il podio società dello slalom gigante
Il CAI XXX ottobre domina tra i Pulcini PIANCAVALLO | La località pordenonese ha ospitato la rassegna regionale della categoria Larsen Skerk del Sella Nevea, grande protagonista nei Ragazzi ©Newspower
Andrea Beltrame: il talento del XXX Ottobre è stato il più veloce nelle due discese e ancora una volta ha preceduto Gentilli, seppur con un divario più ampio rispetto al superG. L’ultima giornata, dedicata allo slalom, è stata anche la più complicata a causa della scarsa visibilità. Sorpresissime nelle Ragazze: nella prima manche la Della Mea ha commesso un gravissimo errore e chiuso a 15 secondi dalla Del Fabbro in ventitreesima posizione.
Nella seconda prova sono saltate le prime tre (Del Fabbro, Lazzarini e Tiepolo) e così ha trionfato Valentina Piccin, nonostante abbia fatto peggio di quasi 6 secondi rispetto alla Della Mea, che è risalita fino al settimo posto. Nei Ragazzi Skerk non ha rivali, mentre Tommaso Bicocchi, secondo, ha ottenuto la terza medaglia. Greta Della Mea ha vinto fra le Allieve, bissando il risultato del gigante, mentre negli Allievi una brutta prima manche ha
impedito a Beltrame il tris (ha chiuso terzo). Netto successo per Luca Taranzano, che ha portato sul podio più alto il Bachmann Cultura e Sport, club che fa riferimento allo Ski College di Tarvisio. Gentilli si è giocato la medaglia nella prima manche (10 secondi dalla vetta) e il miglior tempo nella seconda non lo ha portato oltre il decimo posto. Il Trofeo Agostinis Vetro è andato al Sella Nevea davanti ai club triestini XXX Ottobre e 70.
RACE > CAMPIONATI REGIONALI CHILDREN
ZONCOLAN
SUPERG CHILDREN 15.03.13
ZONCOLAN SLALOM GIGANTE CHILDREN 16.03.13
ZONCOLAN SLALOM CHILDREN 17.03.13
RAGAZZI FEMMINILE
RAGAZZI FEMMINILE
RAGAZZI FEMMINILE
RAGAZZI MASCHILE
RAGAZZI MASCHILE
ALLIEVI FEMMINILE
ALLIEVI FEMMINILE
ALLIEVI MASCHILE
ALLIEVI MASCHILE
1. Anna Del Fabbro (Cimenti) ��������������������������������������55.38 2. Lara Della Mea (Lussari) ������������������������������������������56.03 3. Valentina Piccin (XXX Ottobre) ���������������������������������58.08 4. Emma Petris (Sappada) ������������������������������������������� 58.74 5. Giorgia Lazzarini (Sella Nevea) �������������������������������59.10
RAGAZZI MASCHILE
1. Larsen Skerk (Sella Nevea) ������������������������������������ 55.73 2. Giovanni Vanino (Cimenti) ���������������������������������������� 56.60 3. Tommaso Bicocchi (70) ��������������������������������������������56.79 4. Giacomo Liverani (XXX Ottobre) ������������������������������ 57.32 5. Andrea Massera Campestrini (XXX Ottobre) ���������58.10
ALLIEVI FEMMINILE
1. Sofia Graffi Brunoro (Sella Nevea) �������������������������55.95 2. Silvia Faiman (XXX Ottobre) ��������������������������������������56.36 3. Nicole Hoffer (Sappada) �������������������������������������������56.46 4. Ilaria De Nadai (Aviano) ��������������������������������������������57.24 5. Sara Totto (XXX Ottobre) �������������������������������������������57.88
ALLIEVI MASCHILE
1. Andrea Beltrame (XXX Ottobre) �������������������������������52.88 2. Francesco Gentilli (Sella Nevea) �����������������������������53.10 3. Matteo Bicocchi (70) ��������������������������������������������������53.51 4. Ippolito Occhialini (Sella Nevea) ������������������������������53.92 5. Luca Taranzano (Bachmann) ����������������������������������53.94
1. Lara Della Mea (Lussari) ������������������������������������������53.34 2. Anna Del Fabbro (Cimenti) ��������������������������������������54.17 3. Giorgia Lazzarini (Sella Nevea) �������������������������������56.90 4. Giulia Di Francesco (Lussari) ����������������������������������57.41 5. Sofia Kratter (Sappada) ��������������������������������������������58.71 1. Giovanni Vanino (Cimenti) ����������������������������������������56.58 2. Larsen Skerk (Sella Nevea) �������������������������������������56.69 3. Tommaso Bicocchi (70) ��������������������������������������������57.20 4. Giacomo Liverani (XXX Ottobre) �������������������������������57.22 5. Samuele Del Fabro (Aldo Moro) ������������������������������57.56 1. Greta Della Mea (Lussari) �������������������������������������1.48.30 2. Martina Zappi (5 Cime) ������������������������������������������1.50.27 3. Silvia Faiman (XXX Ottobre) �����������������������������������1.50.94 4. Sara Totto (XXX Ottobre) ����������������������������������������1.51.94 5. Ilaria De Nadai (Aviano) �����������������������������������������1.52.01 1. Andrea Beltrame (XXX Ottobre) ����������������������������1.42.15 2. Francesco Gentilli (Sella Nevea) ��������������������������1.43.60 3. Luca Taranzano (Bachmann) �������������������������������1.44.86 4. Matteo Bicocchi (70) �����������������������������������������������1.45.65 5. Lorenzo Satriani (XXX Ottobre) �����������������������������1.46.07
1. Valentina Piccin (XXX Ottobre) ������������������������������1.53.61 2. Sofia Kratter (Sappada) �����������������������������������������1.54.31 3. Victoria Basso (Cimenti) ����������������������������������������1.54.72 4. Andrea Craievich (70) ���������������������������������������������1.55.44 5. Emma Petris (Sappada) ����������������������������������������1.56.80 1. Larsen Skerk (Sella Nevea) ����������������������������������1.41.99 2. Tommaso Bicocchi (70) �����������������������������������������1.45.24 3. Samuele Del Fabro (Aldo Moro) ���������������������������1.46.48 4. Daniele Cattarini (70) ���������������������������������������������1.55.59 5. Edoardo Occhialini (Sappada) ������������������������������1.56.33 1. Greta Della Mea (Lussari) �������������������������������������1.36.51 2. Nicole Hoffer (Sappada) ����������������������������������������1.38.10 3. Martina Zappi (5 Cime) ������������������������������������������1.38.79 4. Elisa Andreassich (70) �������������������������������������������1.40.12 5. Sofia Graffi Brunoro (Sella Nevea) ����������������������1.40.53 1. Luca Taranzano (Bachmann) �������������������������������1.30.97 2. Matteo Bicocchi (70) �����������������������������������������������1.33.28 3. Andrea Beltrame (XXX Ottobre) ����������������������������1.33.28 4. Ippolito Occhialini (Sella Nevea) ���������������������������1.35.61 5. Marco Bardi (5 Cime) ���������������������������������������������1.36.13
Doppio appuntamento a Piancavallo nel primo fine settimana di marzo con i Campionati Regionali Pulcini, inseriti nell’ambito del circuito ‘Despar’. Nella prima giornata sulla pista ‘Busa Grande’ sono state assegnate le medaglie dello slalom gigante in occasione del classicissimo ‘Trofeo Flavio Noviello’, giunto alla quarantunesima edizione e organizzato dallo sci club Aviano. I pordenonesi, padroni di casa, hanno dominato le quattro classifiche Baby con altrettanti club, occupando oltretutto l’intero podio 1 maschile, anche se la vittoria nella classifica per società è andata ai triestini del CAI XXX Ottobre davanti a Pordenone e GS Sella Nevea. Il giorno seguente si è svolto lo slalom, proposto sulla pista ‘Casere 2’ dallo sci club Maniago, che ha messo in palio il trofeo ‘Pierangelo Todisco’, conquistato dal Pordenone su US Aldo Moro e SK Devin in una classifica molto corta, con otto società racchiuse in soli 50 punti. Cinque degli otto vincitori del gigante hanno riconfermato la propria supremazia: i pordenonesi Francesco La Grassa e Alessio Tramontin, la triestina Giorgia Masè, gli udinesi Francesca Sofia Siega e Giacomo Vidoni. Questi comunque tutti i vincitori delle singole categorie, partendo dal gigante: nei Baby 1 Sofia Colombo (5 Cime) e Francesco La Grassa (Pordenone); nei Baby 2 Ginevra Pase (Aviano) e Alessio Tramontin (Sacile); nei Cuccioli 1 Giorgia Masè (XXX Ottobre) e Giacomo Vidoni (Sella Nevea); nei Cuccioli 2 Francesca Sofia Siega (Sella Nevea) e Federico Rossoni (XXX Ottobre). Contemporaneamente si è disputato anche un gigante promozionale SuperBaby 2, con primo posto di Stefano Toscano (Pordenone) e Sofia Colle (Sauris). Nello slalom successo nei Baby 1 di Elena Frandoli (Aldo Moro) e Francesco La Grassa, nei Baby 2 di Rebecca Baschiera (Fornese) e Alessio Tramontin, nei Cuccioli 1 di Giorgia Masè e Giacomo Vidoni, nei Cuccioli 2 di Francesca Sofia Siega ed Enrico Colombo (5 Cime).
aprile 2013 \\ RepartoCorse
VE
31
Dominio al Trofeo delle Regioni Lo sci club Croce d’Aune ha conquistato il Trofeo delle Regioni 2013. Alle spalle della società feltrina, si sono classificati i cortinesi dello sci club 18, con terzo gradino del podio per i trevigiani del Playlife. Un podio dominato dalle società venete.
COMITATO VENETO
VE | Campionati Regionali
‘Triplete’ di Filippi e Alberti IMBATTIBILI | Il vicentino e la cortinese hanno sbaragliato la concorrenza alle finali del Grand Prix Aviva Ragazzi, vincendo tutti e tre i titoli in palio. Negli Allievi doppietta di Mattia Trulla
RACE > RESULTS CAMPIONATI REGIONALI CHILDREN MONTE VERENA 26.02 - 01.03 SLALOM RAGAZZI FEMMINILE
1. Rossella Alberti (Cortina) ��������������������������� 1.49.75 2. Maria Chiara Politi (Edelweiss) ������������������� 1.56.58 3. Petra Del Fabbro (Team Sorapiss) �������������� 1.56.98 4. Sara Gaspari (Patavium Sci) ����������������������� 1.57.73 5. Beatrice Costato (Cortina) �������������������������� 1.58.31
RAGAZZI MASCHILE
1. Davide Filippi (Centro Sci Vicenza) ������������� 1.40.84 2. Adriano Barilla (Cortina) ����������������������������� 1.41.30 3. Mattia Frison (Gallio) ���������������������������������� 1.46.33 4. Matteo Pizzato (18) �������������������������������������� 1.46.62 5. Filippo Biondo (Way Sport) �������������������������� 1.46.97
ALLIEVI FEMMINILE
1. Allegra Carlotta Scarpa (Cortina) ��������������� 1.43.14 2. Maria Vittoria Sonego (Way Sport) �������������� 1.43.16 3. Bianca Ghezze (Cortina) ������������������������������ 1.43.34 4. Beatrice Ghedina (Cortina) ������������������������� 1.44.51 5. Chiara Pilotto (Sci Agonistica) �������������������� 1.44.59
ALLIEVI MASCHILE
1. Mattia Trulla (Centro Sci Vicenza) �������������� 1.36.66 2. Matteo Pradal (Way Sport) �������������������������� 1.37.95 3. Pietro Canzio (Ski College Veneto) ������������� 1.38.67 4. Diego Dalla Costa (Altopiano) ��������������������� 1.40.82 5. Riccardo Dalla Palma (Marostica) �������������� 1.42.05
LORENZO FABIANO
Dal 26 febbraio al primo marzo sulle nevi dell’Altopiano di Asiago, al Monte Verena, lo sci club 2000, presieduto da Damiano Guidolin, ha organizzato le finali regionali del Grand Prix Aviva riservato alla categoria Children. Nella prima giornata di gare sono stati assegnati i titoli regionali di gigante Allievi. DOPPIETTA DI MATTIA TRULLA A imporsi sono stati Diego Dalla Costa e Lucia Dalmasso. Lucia Dalmasso (Ski College Veneto) ha preceduto Sofia Pizzato (18) e Tullia Costacurta (Marostica), mentre Diego Dalla Costa (Ski Team Altopiano) ha concluso davanti a Matteo Pradal (Way Sport Ski) e Riccardo Bosio (Ponte nelle Alpi). Nello slalom Allievi, metallo più pregiato per Allegra Carlotta Scarpa e Mattia Trulla. I portacolori di Cortina e Centro Sci Vicenza hanno preceduto Maria Vittoria Sonego (Way Sport Ski), Bianca Ghezze (Cortina), Matteo Pradal (Way Sport Ski) e Pietro Canzio (Ski College). In velocità, nella gara di SuperG che ha chiuso la rassegna veneta, titolo regionale Allievi a Sofia Pizzato (18) e Mattia Trulla. Sofia Pizzato si è imposta davanti a Lucia Dalmasso (Ski College Veneto) e Natalia De Martin Pinter (Val Padola). Il vicentino ha invece inflitto più di due secondi a Riccardo Bosio (Ponte Alpi). Terzo Alessio Bonardi (Ski College Veneto). FILIPPI E ALBERTI AL TOP Il Campionato Regionale Ragazzi è stato caratterizzato dal domino assoluto di Davide Filippi e Rossella Alberti. La cortinese e il vicentino hanno fatto ‘en plein’ vincendo tutti i titoli a disposizione. Nelle gare Ragazzi dunque gli altri atleti hanno gareggiato per il secondo posto. Nel superG l’Alberti ha preceduto Martina Cordella (Team Sorapiss) e Stefania Marcadella (Ski Team Altopiano), mentre in campo maschile Filippi ha avuto la meglio su Giacomo Dalmasso (Ski College
SCHEDA ATLETA DAVIDE FILIPPI
Nome: ������������������������������������������� Davide Cognome: �������������������������������������� Filippi Data di nascita: �������������������������� 25-9-99 Sci Club: Centro Sci Vicenza Materiali: sci, scarponi, attacchi Atomic, casco e maschera Carrera, protezioni Energiapura e Komperdell, bastoni Komperdell, guanti Energiapura.
INTERVISTA a Roberto Gillarduzzi allenatore Children delLO SCI CLUB Cortina
SLALOM GIGANTE
Facciamo un bilancio dei Campionati Regionali di Monte Verena? «I Regionali sono andati abbastanza bene anche se abbiamo raccolto ancora poco».
RAGAZZI FEMMINILE
1. Rossella Alberti (Cortina) ������������������������������ 57.68 2. Zoe Fattorel (Ponte nelle Alpi) ����������������������� 58.15 3. Petra Del Fabbro (Team Sorapiss) ����������������� 58.18 4. Stefania Marcadella (Altopiano) ��������������������� 59.29 5. Camilla Zasso (Val Biois) ������������������������������� 59.36
Rossella Alberti ha fatto tripletta tra le Ragazze, un gran risultato. «Rossella senza infortuni ha dimostrato di essere molto competitiva. In Veneto è uno scalino sopra le altre, a livello nazionale credo che abbia la possibilità di entrare nelle prime cinque».
RAGAZZI MASCHILE
1. Davide Filippi (Centro Sci Vicenza) ���������������� 56.94 2. Tommaso Boselli (Gore-Tex Drago) ��������������� 57.77 3. Filippo Biondo (Way Sport) ����������������������������� 57.78 4. Adriano Barilla (Cortina) �������������������������������� 57.85 5. Luca Pattanaro (Altopiano) ���������������������������� 58.17
Anche Carlotta Allegra Scarpa ha portato a casa un bel successo nello slalom Allievi. «Allegra ha passato un inverno di alti e bassi e alle finali ha dimostrato delle buone doti sia tecniche che caratteriali...».
ALLIEVI FEMMINILE
Avete avuto anche molti piazzamenti, in tutte le categorie. Un successo di squadra... «Siamo soprattutto soddisfatti dei piazzamenti di Bianca Ghezze che è una ’98. Sono segni positivi anche i risultati di Beatrice Ghedina, non al meglio fisicamente e di Andrea Dominique Illy, tornata quest’anno alle competizioni. Adriano Barilla è un atleta molto dotato ma a oggi non ha raccolto i risultati che merita. Ribadisco che possiamo fare di più».
1. Diego Dalla Costa (Altopiano) �������������������� 1.50.57 2. Matteo Pradal (Way Sport) �������������������������� 1.51.01 3. Riccardo Bosio (Ponte Alpi) ������������������������ 1.51.22 4. Alessandro Dalto (Way Sport) ��������������������� 1.51.94 5. Fabio Gasparini (Altopiano) ������������������������� 1.52.22
Quali sono i prossimi obiettivi ? «Lo sci club Cortina è un club storico e molto serio dove cerchiamo di lavorare con obiettivi a lungo termine. I Campionati Regionali sono stati positivi ma dobbiamo pensare a costruire dei risultati a livello nazionale. Insieme all’ex azzurro Edoardo Zardini ci stiamo dedicando a questo obiettivo».
Preferisci le discipline tecniche o veloci? Perché? Quelle tecniche perché ho un po’ di paura dell’alta velocità. Presentaci il tuo allenatore. Si chiama Paolo Valente, è un po’ vecchiotto, è sempre arrabbiato perché non sciamo bene, è molto muscoloso, è alto, gli mancano un po’ di capelli… nonostante tutto allena molto bene e io con lui mi trovo a mio agio. La correzione più ricorrente che ti viene fatta?
1. Lucia Dalmasso (Ski College Veneto) ��������� 1.52.90 2. Sofia Pizzato (18) ����������������������������������������� 1.53.95 3. Tullia Costacurta (Marostica) ���������������������� 1.55.00 4. Margherita Rigo (Centro Sci Vicenza) ��������� 1.55.11 5. Maria Vittoria Sonego (Way Sport) �������������� 1.56.02
ALLIEVI MASCHILE
In alto. Davide Filippi del Centro Sci Vicenza, sotto Sofia Pizzato, Campionessa Regionale Allievi di superG e Mattia Trulla, doppietta alle finali regionali
Veneto) e Adriano Barilla (Cortina). Nello slalom femminile distacchi impressionati tra la vincitrice e le altre. Rossella Alberti ha vinto con addirittura 7 secondi sulle ‘dirette rivali’, la veronese Maria Chiara Politi (Edelweiss) e Petra Del Fabbro (Team Sorapiss). In campo maschile Filippi ha preceduto Adriano Barilla (Sci Club Cortina) e Mattia Frison (Sci Club Gallio). Nello slalom gigante alle spalle dei ‘soliti’ Alberti e Filippi si sono classificati Zoe Fattorel (Ponte Alpi), Petra Del Fabbro, Tommaso Boselli (Gore-Tex Drago) e Filippo Biondo (Way Sport Ski).
Stai avanti e non aprirti con le spalle. Quali hobby hai, oltre allo sci? Gioco a calcio. Come va la scuola? Tutto molto bene tranne il comportamento che è sempre stato il mio punto debole. Twitter o Facebook? Perché? Facebook, perché Twitter non ce l’ho. Cosa mangi a colazione prima della gara? Uova strapazzate.
Il tuo campione preferito? Ted Ligety. Un personaggio fuori dallo sci? Mario Balotelli. Cinque cose da salvare se dovesse finire il mondo domani? Una foto del nonno, le persone più care, gli sci, l’iPad e… il mondo. Una dedica speciale... Alla mia famiglia e a tutti quelli che mi seguono e che mi vogliono bene.
SUPERG RAGAZZI FEMMINILE
1. Rossella Alberti (Cortina) ��������������������������� 1.21.24 2. Martina Cordella (Team Sorapiss) �������������� 1.21.68 3. Stefania Marcadella (Altopiano) ������������������ 1.21.83 4. Valentina Oro (Sei Campanili) ��������������������� 1.22.10 5. Camilla Magnabosco (Sei Campanili) ��������� 1.22.51
RAGAZZI MASCHILE
1. Davide Filippi (Centro Sci Vicenza) ������������� 1.18.54 2. Giacomo Dalmasso (Ski College Veneto) ���� 1.19.67 3. Adriano Barilla (Cortina) ����������������������������� 1.21.14 4. Luca Pattanaro (Altopiano) ������������������������� 1.21.49 5. Riccardo Meneghini (Altopiano) ������������������ 1.21.76 5.Giacomo Stizzoli (US Grezzana) ������������������� 1.21.76
ALLIEVI FEMMINILE
1. Sofia Pizzato (18) ����������������������������������������� 1.17.16 2. Lucia Dalmasso (Ski College Veneto) ��������� 1.17.34 3. Natalia De Martin Pinter (US Val Padola) ��� 1.18.14 4. Margherita Rigo (Centro Sci Vicenza) ��������� 1.18.68 5. Andrea Dominique Illy (Cortina) ������������������ 1.19.06
ALLIEVI MASCHILE
1. Mattia Trulla (Centro Sci Vicenza) �������������� 1.14.35 2. Riccardo Bosio (Ponte nelle Alpi) ��������������� 1.16.67 3. Alessio Bonardi (Ski College Veneto) ���������� 1.16.85 4. Diego Dalla Costa (Altopiano) ��������������������� 1.17.00 5. Pietro Canzio (Ski College Veneto) ������������� 1.17.03
32
RepartoCorse \\ aprile 2013
VENETO | Grand Prix Lattebusche
VENETO | Eventi
Ad Arabba festa per cinquecento Pulcini
Gran Galà dello sci: dalla Minuzzo a Cortina 2019
RISULTATI | Gli ampezzani dello sci club Cortina hanno vinto la classifica per club della finale regionale del circuito Baby e Cuccioli in una giornata caratterizzata dal maltempo
SOLIDARIETÀ | A Verona una serata di ricordi ed emozioni per sostenere il progetto ‘Sciare per la vita’ e lanciare ufficialmente la candidatura della ‘perla delle Dolomiti’ per i Mondiali
RACE > RESULTS GRAND PRIX LATTEBUSCHE ARABBA - 10.03.13 BABY 1 FEMMINILE Calvo (18) ����������������������������������������������� 50.84 1.2. Lucia Gaia Viel (Ponte Alpi) �������������������������������������� 51.78 3. Cecilia Cavalloni (Gallio) �������������������������������� 52.48 4. Virginia De Conti (Way Sport) ������������������������� 52.84 5. Sara Affro (Limana) ���������������������������������������� 52.98
Ilario Tancon
Festa grande ad Arabba per la trentacinquesima finale del Grand Prix Lattebusche, il circuito per Baby e Cuccioli che costituisce una sorta di ‘palestra’ dello sci regionale. Provenienti da tutto il Veneto, sono stati quasi 500 i bambini nati tra il 2001 e il 2004 che domenica 10 marzo si sono sfidati sulla pista ‘Cherz 2’ del Passo Campolongo e sulla ‘Belvedere 2’ del Passo Pordoi: come nel giorno precedente, caratterizzato dalla finalina (le gare di recupero hanno visto confrontarsi 200 mini sciatori), impegno, agonismo e divertimento l’hanno fatta da padrone in una giornata che non si può dire certo essere stata baciata dal sole. Alla fine, sul gradino più alto del podio sono saliti gli ampezzani dello sci club Cortina che hanno preceduto lo sci club Ponte nelle Alpi e sci club Trichiana. A livello individuale spiccano i tre successi dello sci club 18 grazie a Lucia Calvo, Stefano Pizzato e Lucia Pizzato. Festa per tutti, nel pomeriggio, al tendone di Arabba, alla presenza dei vertici del Comitato regionale FISI, guidato da Roberto Bortoluzzi, del sindaco di Livinallongo, Ugo Ruaz, e di Rocca Pietore, Andrea De Bernardin. Sci club Arabba (alpino) e Sci Nordico Marmolada (fondo) uniti per un momento coinvolgente che, oltre a premiare i migliori di ogni categoria, ha ricompensato i giovanissimi atleti con numerosi premi a sorteggio. Stanco ma soddisfatto Ivan Petri, presidente della società organizzatrice, lo sci club Arabba: «Grazie a tutta la comunità e alle associazioni di Livinallongo, la loro collaborazione è stata grandissima e ci ha permesso di allestire, crediamo al meglio, un evento importante come la finale del Grand Prix Lattebusche - ha commentato Petri -. Nel giorno di gara
BABY 1 MASCHILE 1. Manuel Comiotto (Trichiana) ������������������������� 47.45 2. Alessandro Destro (US Asiago Sci) ��������������� 49.37 3. Alan Giorgio Kaltak (Alleghe) ������������������������� 49.91 4. Tommaso Mancini (Centro Sci Vicenza) ������� 50.13 5. Gianluca Vaccaro (Trichiana) ������������������������� 50.40
BABY 2 FEMMINILE 1. Giulia Frison (Gallio) ��������������������������������������� 48.77 2. Lucrezia Conte (Ponte nelle Alpi) ������������������ 48.85 3. Tessa Cavallero (Patavium Sci) ��������������������� 49.41 4. Jenny De Filippo (Valzoldana) ������������������������ 50.15 5. Emma Fornaro (Cortina) �������������������������������� 50.90
BABY 2 MASCHILE 1. Stefano Pizzato (18) ���������������������������������������� 46.50 2. Andrea Pertile (Gallio) ������������������������������������ 49.15 3. Andrea Rech (Croce d’Aune) �������������������������� 49.37 4. Riccardo Battaglia (Maser) ���������������������������� 49.90 5. Francesco Laganà (Alleghe) �������������������������� 49.99
CUCCIOLI 1 FEMMINILE 1. Lucia Pizzato (18) �������������������������������������������� 55.26 2. Vittoria Cappellini (Arabba) ���������������������������� 56.21 3. Elena Dal Vecchio (Nottoli) ���������������������������� 56.23 4. Aurora Teso (Ponte Alpi) �������������������������������� 56.80 5. Ottavia Pescosta (Limana) ����������������������������� 57.48
CUCCIOLI 1 MASCHILE Nelle foto: le Cucciole del primo anno premiate, a destra il podio delle Baby 1 femminile, qui sopra i primi tre Cuccioli e lo sci club Trichiana, prima società
ad Arabba hanno lavorato più di cento persone. Altre decine hanno lavorato per mesi, vale a dire dallo scorso settembre. Grazie anche a tutti i concorrenti, i loro genitori e gli sci club: con la loro numerosa presenza, non solo alla finale ma anche alla finalina, hanno dato vita a una bellissima festa, nonostante il meteo non sia stato dei migliori».
1. Gustavo Tajarollo (Way Sport) ������������������������ 54.39 2. Maicol Comiotto (Trichiana) ��������������������������� 54.41 3. Federico Vaccaro (Trichiana) ������������������������� 54.98 4. Manuele Moro (Trichiana) ������������������������������ 55.13 5. Marco De Pieri (18) ����������������������������������������� 55.29
CUCCIOLI 2 FEMMINILE 1. Alessandra Soccol (Val Fiorentina) ��������������� 56.47 2. Nicole Varettoni (Dolomiti Cadore) ���������������� 56.59 3. Matilde Oliveri (Trichiana) ������������������������������ 57.11 4. Valentina Savorgnani (Arabba) ���������������������� 57.61 5. Virginia Favaro (Nottoli) ���������������������������������� 57.63
CUCCIOLI 2 MASCHILE 1. Gabriele Sartori (Recoaro) ����������������������������� 55.41 2. Federico Scussel (Sportmarket) ������������������� 55.53 2. Federico De Michiel (US Valpadola) �������������� 55.53 4. Mario Zannin (Dolomiti Cadore) �������������������� 55.77 5. Alessandro Zanni (Agonistica Padova) ��������� 55.86
Giuliana Minuzzo con la divisa indossata quando ha fatto la portabandiera alle Olimpiadi di Cortina e Deborah Compagnoni Lorenzo Fabiano
Bella serata il galà dello sci, andato in scena il 20 marzo presso il ristorante Pepperone Sports Cafè alle porte di Verona. La conduzione è stata affidata alla giornalista di Sky Sport Elisa Calcamuggi e alla ‘voce dello sci’ Carlo Gobbo che con la sua carica di appassionata simpatia ha acceso l’entusiasmo dei presenti. Le torce olimpiche di Cortina 1956 e Torino 2006 sono state introdotte da due madrine d’eccezione: Giuliana Minuzzo, prima italiana a vincere una medaglia alle Olimpiadi invernali (bronzo nel 1952 a Oslo e nel 1960 a Squaw Valley), e Deborah Compagnoni, la più forte sciatrice italiana di tutti i tempi con i suoi tre ori olimpici (Albertville 1992, Lillehammer 1994, e Nagano 1998). Giuliana Minuzzo si è presentata alla serata con la divisa ufficiale della nazionale italiana indossata nella cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Cortina. «Ricordo ancora il mio tremore mentre leggevo il giuramento dell’atleta», ha raccontato la sciatrice, 82 anni. «Erano altri tempi. Pensate che quattro anni dopo a Squaw Valley ci dissero che ci avrebbero pagato il viaggio solo se avessimo vinto una medaglia». Deborah Compagnoni ha ricordato i suoi anni al vertice: «Le emozioni più grandi, vittorie olimpiche a parte, sono state fare la portabandiera a Lillehammer e la consegna della torcia olimpica a Torino». Una serata a scopo benefico, volta a sostenere ‘sciare per la vita’, iniziativa promossa dalla stessa Compagnoni e Pietro Vitalini, con l’obiettivo di raccogliere fondi destinati al sostegno di enti e associazioni che operano nel settore della ricerca e della cura delle malattie leucemiche. ‘Sciare per la vita’ è in programma il 7 aprile, sulle nevi di Santa Caterina Valfurva. Il ‘Galà dello sci’ è stato anche l’occasione per lanciare la candidatura di Cortina per i Mondiali di sci alpino 2019. Il sindaco del capoluogo ampezzano, Andrea Franceschi, ha detto: «Noi stiamo già lavorando pancia a terra per questo obiettivo. Cortina non è solo luogo di feste ma un tempio della montagna. Abbiamo progetti ecosostenibili. Il congresso FIS del prossimo anno a Barcellona ci dirà se avremo avuto ragione». Presente anche il presidente dello Sci Club Cortina Igor Ghedina che ha presentato il Criterium Nazionale Cuccioli che per la prima volta ha assegnato i titoli nazionali di slalom e gimkana.
VENETO | Gare
Boselli vince la Coppa Veneto GIGANTISTA | Un successo costruito nella prima parte della stagione Con l’atto finale di Cortina d’Ampezzo, è calato il sipario sulla Coppa Veneto 2013 che ha visto il meritato successo del veronese Massimiliano Boselli. Il ragazzo del GS Gore-Tex Drago, allenato da Walter Girardi, ha totalizzato la bellezza di 520 punti, ben 130 in più rispetto al secondo classificato Andrea Tonon, del Nottoli, e 190 sul terzo, Michele Garbin del Ponte Nelle Alpi. Massimiliano ha costruito il proprio successo già nella prima parte della stagione, quando ha colto la seconda piazza nel gigante di Alleghe e il successo in quello di San Vito di Cadore, oltre a una serie di ottimi piazzamenti
anche in slalom. Conoscevamo le tue doti tecniche. Ma quest’anno abbiamo notato anche notevoli progressi dal punto di vista psicofisico. Hai mostrato un rendimento costante per tutta la stagione e hai saputo gestire la pressione. Cosa è cambiato rispetto al passato ? «Ho intensificato l’allenamento estivo sia in palestra sia sugli sci, grazie a questo ho acquisito più consapevolezza delle mie potenzialità. Inoltre l’aver ottenuto la convocazione in Comitato Veneto ha rafforzato la sicurezza nelle mie capacità tecniche». Quando hai capito di poter vincere la
Coppa Veneto? «Nel corso della stagione non ho pensato alla classifica finale, solo nelle ultime gare ho realizzato che avrei potuto vincerla». Una dedica particolare? «Voglio ringraziare il mio allenatore Walter Girardi che nel corso della stagione non mi ha mai fatto mancare nulla, dalla preparazione degli sci alla ricognizione in gara, e mio padre che mi ha sostenuto sotto tutti i punti di vista». Adesso dove vuoi arrivare? «Non ho ancora pensato alla prossima stagione, per ora mi concentro sulla scuola».
Massimiliano Boselli durante un allenamento
aprile 2013 \\ RepartoCorse
cuccioli | Gare
Criterium Cuccioli
a Cortina qualcosa di diverso
33
RACE > RESULTS CORTINA D’AMPEZZO 06.04.13 - GIMKANA VELOCE FEMMINILE CUCCIOLI 1 2002
PROGRAMMA MOLTO RICCO | La conca ampezzana ha ospitato il primo Campionato Italiano di categoria, ‘benedetto’ anche dal presidente FISI Roda. Non solo gare ma anche tante attività pomeridiane all’insegna dello stare insieme e dell’apprendimento
1. Alessia Guerinoni (Orezzo - AC) ����������������������������� 33.09 2. Elena Piazza (Gardena Saslong - AA) �������������������� 33.57 3. Laura Lageder (Seiser Alm - AA) ��������������������������� 33.98 4. Giulia Currado (Equipe Limone - AOC) ������������������ 34.28 5. Nadia Fenini (Crocedomini - AC) ���������������������������� 34.30
MASCHILE CUCCIOLI 1 2002 1. Rapael Schieder (Gitschberg - AA) ������������������������ 33.63 2. Tommaso Zanella (Agonistica Campiglio - TN) ���� 33.72 3. Tamino Rungg (Prad - AA) �������������������������������������� 33.97 4. Lorenzo Bini (Sestriere - AOC) ������������������������������� 34.10 5. Marco De Pieri (18 - VE) ������������������������������������������ 34.11
06.04.13 - SLALOM SPECIALE FEMMINILE CUCCIOLI 2 2001
Giuliano Razzoli con Emily Schranzhofer
Razzoli, Varettoni e Goggia ‘guest star’
Gabriele Pezzaglia
Prima edizione del Criterium Nazionale Cuccioli a Cortina d’Ampezzo. Una nuova manifestazione nel calendario giovanile nazionale quella svolta il 6 e 7 aprile e organizzata dallo sci club Cortina. Una rassegna voluta dalla FISI, che per la prima volta promuove una sorta di Campionato Italiano di categoria. Peccato solo per le condizioni meteo, ma la rassegna è riuscita in ogni suo intento. Due giorni di gare: in programma uno slalom e una ‘gimkana veloce’, ovvero un ‘mini superG’. Gare e quindi classifiche divise per anno: gli slalom, in due manche, sono stati disputati sulla Stratondi, la gimkana sulla Tondi, entrambi i pendii nel comprensorio ampezzano del Faloria. Michele Di Gallo, sci club Cortina, è uno dei promotori dell’iniziativa: «C’è stata una collaborazione fra sci club, Cortina Turismo, Cortina 2019 e il Comitato Organizzatore della Coppa del Mondo che ha dato una mano preziosa in pista. Il Criterium ha un duplice valore, quello del confronto agonistico e quello, ugualmente significativo, ludico e ricreativo, in una parola sola sociale. Per questo al pomeriggio, oltre alle premiazioni e alla sfilata nelle
vie del centro del paese, i ragazzi hanno potuto cimentarsi in altre iniziative». Infatti dopo le gare al mattino, la grande novità è stata proprio questa serie di iniziative calendarizzate ed eseguite in collaborazione con le federazioni del golf, della vela e del tennis. «Giusto così, non solo sci, che è l’attività più importante, ma non deve essere la sola a questa età ha aggiunto Alberto Ghezze, il nuovo allenatore delle discesiste di Coppa del Mondo ma sempre in prima fila con lo sci club Cortina -. Deve rimanere sempre il concetto della multidisciplinarietà». Ecco dunque l’arrampicata su una palestra artificiale, cinema e visita al planetario. Ricco il pacco gara, con zaino e felpa per tutti i partecipanti. Il primo Criterium Cuccioli è stato davvero sentito. Il Comitato Veneto infatti non si è tirato indietro ed era in prima fila in pista con i tecnici Andrea Schenal del settore maschile e Aronne Pieruz per quello femminile. ‘Schena’, il ‘Senatore di Feltre’, traccia un bilancio della manifestazione: «un movimento che cresce, questa manifestazione è sicuramente una risposta alla crisi che comunque a livello di categorie superiori, in particolare Giovani, c’è. A Cortina intanto c’è stata
Subito riconosciuti, festeggiati, idolatrati. Dai Cuccioli in prima linea certo, ma anche dai genitori e dalla gente comune presente anche ad aprile nella celebre conca ampezzana. Stiamo parlando dell’olimpionico Giuliano Razzoli, della talentuosa Sofia Goggia, quarta in superG ai Mondiali di Schladming, e del ‘vicino di casa’, il forestale cadorino di Borca Silvano Varettoni, la grande sorpresa in Coppa del Mondo. Hanno animato la sfilata del sabato pomeriggio e soprattutto hanno premiato gli 80 Cuccioli divisi per disciplina, per anno, e sesso. Ricchi premi offerti da San Carlo, il main sponsor, da Level, Rossignol-Dynastar, Carrera e altre aziende del settore e niente Coppa, ma uno scoiattolo in legno. Ecco, un’altra cosa diversa... In alto: il podio dello slalom speciale Cuccioli 1, con Alessia Guerinoni al primo posto, gli atleti ‘local’ del Cortina, Michele Di Gallo con Alberto Ghezze
un’unione di forze considerevoli, le società hanno risposto in maniera importante. Davvero condivisibile il concetto della multidisciplinarietà. Anche se parliamo di categorie inferiori, ho visto tanti piccoli atleti che stanno imparando i giusti gesti, crescono tecnicamente. È compito di tutti farli progredire passo dopo passo».
1. Laura Auer (Gitschberg - AA) ������������������������������ 1.05.32 2. Martina Piaggio (Mondolè Ski Team - AOC) ������� 1.06.40 3. Benedetta Giordani (La Thuile - VA) �������������������� 1.08.70 4. Luna Franchin (Drusciè - VE) ������������������������������ 1.08.18 5. Carmen Leitner (Ratschings - AA) ���������������������� 1.08.48
MASCHILE CUCCIOLI 2 2 2001 1. Francesco Bertocchi (Radici - AC) ���������������������� 1.00.13 2. Lukas Mitterrutzner (Feldthurns - AA) ��������������� 1.01.77 3. Tommaso Saccardi (Monte Caio - CAE) ������������� 1.01.78 4. David Plancker (Gardena Saslong - AA) �������������� 1.01.79 5. Gianlorenzo Di Paolo (SAI Napoli - CAM) ����������� 1.02.13
07.04.13 - SLALOM SPECIALE FEMMINILE CUCCIOLI 1 2002 1. Alessia Guerinoni (Orezzo - AC) �������������������������� 1.11.74 2. Emily Schranzhofer (Gsiesertal - AA) ����������������� 1.13.58 3. Caterina Menapace (Cai Sat - TN) ���������������������� 1.13.65 4. Elena Piazza (Gardena Saslong - AA) ���������������� 1.13.91 5. Giulia Currado (Equipe Limone - AOC) ��������������� 1.14.16
MASCHILE CUCCIOLI 1 2002 1. Max Malsiner (Gardena Saslong - AA) ��������������� 1.03.55 2. Dario De Zan (Melezet - AOC) ����������������������������� 1.04.94 3. Maicol Comitotto (Trichiana - VE) ����������������������� 1.05.19 4. Umberto Pozzali (Valpalot - AC) ������������������������� 1.05.32 5. Edoardo D’Amico (Sporting Campiglio - TN) ����� 1.05.63
07.04.13 - GIMKANA VELOCE FEMMINILE CUCCIOLI 2 2001 1. Benedetta Giordani (La Thuile - VA) ����������������������� 49.03 2. Nina Bachmann (Trainingszentrum- AA) ������������� 49.13 3. Giulia Maria Rapetti (Penna Nera - AC) ���������������� 49.41 4. Martina Piaggio (Mondole Ski Team - AOC) ���������� 49.54 5. Charlotte Audibert (San Sicario - AOC) ����������������� 49.62
MASCHILE CUCCIOLI 2 2001 1. Matteo Bendotti (Radici - AC) ��������������������������������� 48.60 2. Francesco Bertocchi (Radici - AC) ������������������������� 49.41 3. Aaron Senoner (Gardena Saslong - AA) ���������������� 49.48 4. Davide Damanti (Ski College Limone - AOC) �������� 49.52 5. Manuel Ploner (Ladinia - AA) ��������������������������������� 49.56
In pista anche Roda Non poteva mancare il presidente Flavio Roda a ‘battezzare’ questa neonata competizione. Il massimo dirigente bolognese è davvero soddisfatto di come sono andate le cose e della risposta degli sci club. «Complimenti allo sci club Cortina ma in particolare a tutti gli attori, in pista e fuori, che hanno permesso lo svolgimento di questa rassegna per i Cuccioli. Sono venuti in seicento, segno che l’iniziativa è stata apprezzata. La FISI ha voluto fortemente promuovere una tipologia di Campionato nazionale per i Cuccioli, è la prima volta, mancava
nei calendari. È giusto far sentire la presenza della federazione anche in questa categoria. Comunque il Criterium non vuole essere un doppione del Gran Premio Giovanissimi, ma ha una sua connotazione precisa». (Nella foto: il presidente FISI Flavio Roda con Massimo Sichi, allenatore del Doganaccia)
34
RepartoCorse \\ aprile 2013
AA
Grande festa per Innerhofer C’erano tantissimi tifosi del suo fan club, gli amici e alcuni compagni azzurri: Werner Heel, Johanna Schnarf, Manuela Moelgg, Anna Hofer. Lo scorso primo aprile Christof Innerhofer ha festeggiato la fantastica tripletta in Coppa sulle nevi di Speikboden, nelle valli di Tures e Aurina. Un gigante per divertirsi (in perfetta tenuta tirolese), birra e schnaps a volontà…
alto adige
maximized race performance P L A N K S P O R T. C O M
AA | Campionati Regionali Children
Regionali: briLLA il Gardena
PODI | La società gardenese ha vinto quattro gare, conquistando un totale di otto podi nelle tre discipline. Cinque piazzamenti per il Valdaora
Roland Brenner
I Campionati Regionali Children 2013 sono stati assegnati alle società RG Wipptal ASV, TZ Gitschberg Jochtal e ASC Olang-Valdaora. Ad iniziare sono stati gli U14, il 2 marzo, sulla pista Rinneralm di Racines. In programma di prima mattina una ricognizione approfondita, seguita da una prova cronometrata e, dopo, il superG delle due categorie. Giornata splendida di sole e pista impegnativa per i continui cambi di pendenza e qualche salto costruito artificialmente. Nella categoria U14 femminile si è imposta l’atleta del Valle Aurina Hannah Gruber, precedendo Carmen Moser del Sarentino e Lea Mayr del Funes. Nei maschi lotta per i primi gruppi di merito ai Campionati Italiani di Campo Felice. Gli atleti di casa Damian Hofer del Ridanna e Benjamin Polig del Wipptal si sono imposti, nell’ordine primo e secondo, davanti a Jonas Seiwald del Valdaora. Nella categoria U16 femminile la gara è stata dominata dalla gardenese Nadia Delago che ha preceduto nettamente l’atleta dell’Alta Pusteria Vera Tschurtschenthaler e la compagna di club Vivien Insam. A seguire Marie Unterthurner del Ladinia Alta Badia e Giulia Demetz del Gardena. A vincere la gara maschile è stato il solito favorito della categoria, Thomas Mair del Wipptal, anche lui atleta di casa. A oltre un secondo di distacco si è piazzato Hugo Mittermair del Valdaora e al terzo posto Michael Hofer del Bressanone. Il 9 marzo Children nuovamente in pista, a Valles, per il titolo di slalom. Sotto una fitta nevicata e pista parzialmente coperta di nebbia primaverile si sono imposte le Ragazze gardenesi Nadia Delago, Vivien Insam e Giulia Demetz, classificandosi nelle prime tre posizioni. Quarta Marie Unterhurner del Ladinia Alta Badia e quinta l’atleta dell’Ortler Maria Pfeifer. A vincere il titolo maschile, con due secondi di vantaggio, è stato Matthias Steinmair del Valdaora, davanti a Patrick Prantl dell’Alta Venosta e Samuel Tollardo della stessa società. In quarta posizione Tizian Gabrielli del Trodena e Manuel Pfeifer dell’Eggen. Nella categoria U14 femminile si è imposta Ines Kaufmann dell’Ora
davanti a Lea Gummerer dell’Eggen ed Elisa Platino del Merano Raika. Petra Unterholzner dell’Ultimo e Anna Maria Eisendle del Wipptal hanno occupato, rispettivamente, la quarta e quinta posizione. Negli U14 maschi si è nuovamente imposto il campione di superG Damian Hofer del Ridanna, precedendo di misura Juri Staffler del Merano Raika e Tobias Kastlunger del San Vigilio. Quarto Alex Galiani del Gardena e quinto Marco Caregnato
del Merano Raika. Il 16 e 17 marzo spazio alle gare di slalom gigante. Il primo giorno in gara le Ragazze con vittoria di Elena Sandulli del Fana Bressanone, a precedere la campionessa di slalom Ines Kaufmann ed Elisa Schranzhofer del Valdaora. Quarta Jasmin Haller del Renon Sport e quinta Elisa Platino del Merano. Nei maschi la vittoria è andata ad Alex Vinatzer del Gardena, davanti al due volte campione regionale Damian Hofer e Jonas Seiwald del-
la società organizzatrice; Tobias Kastlunger in quarta e Benjamin Polig in quinta posizione. Nelle Allieve è stata la volta di Vivien Insam del Gardena, che ha preceduto la compagna di club Nadia Delago e Vera Tschurtschenthaler dell’Alta Pusteria. Infine tra i maschi successo di Damian Hell del Valle Aurina, che ha preceduto Hugo Mittermair e Matthias Steinmair del Valdaora, Samuel Moling del Ladinia e Tizian Gabrielli del Trodena.
RACE > CAMPIONATI REGIONALI CHILDREN SUPERG RACINES - 02.03.13
SLALOM VALLES - 09.03.13
SLALOM GIGANTE VALDAORA - 16.03.13
RAGAZZI FEMMINILE
RAGAZZI FEMMINILE
RAGAZZI FEMMINILE
RAGAZZI MASCHILE
RAGAZZI MASCHILE
ALLIEVI FEMMINILE
ALLIEVI FEMMINILE
1. Nadia Delago (Gardena) �������������������������������������� 1.23.74 2. Vivien Insam (Gardena) ��������������������������������������� 1.24.67 3. Giulia Demetz (Gardena) ������������������������������������� 1.25.79 4. Marie Unterthurner (Ladinia) ����������������������������� 1.29.31 5. Maria Pfeifer (Ortler) �������������������������������������������� 1.29.79
1. Vivien Insam (Gardena) �����������������������������������1.44.96 2. Nadia Delago (Gardena) ����������������������������������1.45.04 3. Vera Tschurtschenthaler (Alta Pusteria) �������1.45.21 4. Giulia Demetz (Gardena) ���������������������������������1.45.64 5. Maria Pfeifer (Ortler) ����������������������������������������1.45.99 5. Christina Poernbacher (Valdaora) �����������������1.45.99
ALLIEVI MASCHILE
ALLIEVI MASCHILE
ALLIEVI MASCHILE
1. Hannah Gruber (Valle Aurina) �������������������������1.01.03 2. Carmen Moser (Sarentino) ������������������������������1.01.46 3. Lea Mayr (Funes) ����������������������������������������������1.01.97 4. Katharina Castlunger (Alta Badia) ������������������1.02.25 5. Ines Kaufmann (Ora) ����������������������������������������1.02.66 1. Damian Hofer (Ridanna) ������������������������������������58.67 2. Benjamin Polig (Wipptal) ������������������������������������59.43 3. Jonas Seiwald (Valdaora) ������������������������������������ 59.74 4. Francesco Gatto (Wipptal) �����������������������������������59.93 5. Mattia Cason (Gardena Saslong) ��������������������1.00.64 1. Nadia Delago (Gardena) ��������������������������������������57.87 2. Vera Tschurtschenthaler (Alta Pusteria) �����������59.53 3. Vivien Insam (Gardena) ��������������������������������������� 59.61 4. Marie Unterthurner (Alta Badia) ������������������������59.68 5. Giulia Demetz (Gardena) �������������������������������������59.82 1. Thomas Mair (Wipptal) ����������������������������������������55.70 2. Hugo Mittermair (Olang) �������������������������������������57.09 3. Michael Hofer (Bressanone) ������������������������������� 57.20 4. Damian Hell (Valle Aurina) ����������������������������������57.36 5. Martin Schmuck (Kastelruth) ����������������������������� 57.49
1. Ines Kaufmann (Ora) ������������������������������������������� 1.27.29 2. Lea Gummerer (Eggen) �������������������������������������� 1.28.05 3. Elisa Platino (Merano) ����������������������������������������� 1.28.52 4. Petra Unterholzner (Ultimo) ������������������������������� 1.29.20 5. Anna Maria Eisendle (Wipptal) ��������������������������� 1.29.57 1. Damian Hofer (Ridanna) ������������������������������������� 1.23.73 2. Juri Staffler (Merano) ������������������������������������������ 1.24.74 3. Tobias Kastlunger (San Vigilio) ��������������������������� 1.24.54 4. Alex Galiani (Gardena) ����������������������������������������� 1.26.08 5. Marco Caregnato (Merano) ��������������������������������� 1.26.30
1. Matthias Steinmair (Valdaora) ���������������������������� 1.21.85 2. Patrick Prantl (Alta Venosta) ������������������������������ 1.23.89 3. Samuel Tollardo (Alta Venosta) �������������������������� 1.23.98 4. Tizian Gabrielli (Trodena) ������������������������������������ 1.23.99 5. Manuel Pfeifer (Eggen) ���������������������������������������� 1.24.18
1. Elena Sandulli (Fana Bressanone) ����������������1.48.26 2. Ines Kaufmann (Ora) ���������������������������������������1.48.57 3. Elisa Schranzhofer (Valdaora) ������������������������ 1.48.92 4. Jasmin Haller (Renon Sport) ��������������������������1.49.99 5. Elisa Platino (Merano) �������������������������������������1.48.92
RAGAZZI MASCHILE
1. Alex Vinatzer (Gardena) �����������������������������������1.45.96 2. Damian Hofer (Ridanna) ���������������������������������1.47.23 3. Jonas Seiwald (Valdaora) ��������������������������������1.47.25 4. Tobias Kastlunger (San Vigilio) �����������������������1.48.68 5. Benjamin Polig (Wipptal) ��������������������������������1.48.78
ALLIEVI FEMMINILE
1. Damian Hell (Valle Aurina) ������������������������������1.41.55 2. Hugo Mittermair (Valdaora) ����������������������������1.42.02 3. Matthias Steinmair (Valdaora) ������������������������1.42.45 4. Samuel Moling (Ladinia) ���������������������������������1.44.53 5. Tizian Gabrielli (Trodena) ��������������������������������1.44.71
AZIENDE TOP
maximized race performance PLANTARI • SCARPONI GARA SU MISURA LABORATORIO SPECIALIZZATO REGOLAZIONE CANTING SERVIZIO MOBILE • CONSULENZA
T. + 3 9 3 3 3 1 5 4 5 0 5 0 W W W. P L A N K S P O RT. C O M
Vitalini premia i campioni regionali Si chiama Contest Vitalini Performance Ski Wear ed è una speciale classifica Allievi e Ragazzi ideata dall’azienda valtellinese creata dall’ex azzurro Pietro Vitalini. A rotazione riguarda ogni anno un paio di regioni, quest’anno Alto Adige e Trentino. In pratica il riconoscimento (una tuta o un buono acquisto) premia gli atleti regionali qualificati per i Campionati Italiani Allievi e Ragazzi, in accordo con gli sci club o i Comitati. Agli atleti altoatesini sono andate 12 tute e 28 buoni acquisto per le quattro categorie, mentre al Trentino 12 tute e 20 buoni acquisto. Inoltre c’era un montepremi di 6.000 euro (3.000 per regione) da dividersi tra i primi 5 club, sia per l’Alto Adige che per il Trentino.
aprile 2013 \\ RepartoCorse
35
RACE > FINALE REGIONALE PULCINI PLOSE - 28.03.13 BABY 1 FEMMINILE
1. Ellis Pellizzari (Gardena) �������������������������������������50.03 2. Sophia Festini (Nova Ponente) ���������������������������50.36 3. Lea Zelger (Nova Ponente) ���������������������������������52.03 4. Elena Frontull (Gardena) ������������������������������������� 54.15 5. Sara Thaler (Gardena) �����������������������������������������54.40
BABY 1 MASCHILE
1. Andy Meraner (Velturno) ������������������������������������� 51.49 2. Marc Comploi (Gardena) �������������������������������������51.62 3. Jacopo Borsatto (SC Fana Bressanone) ����������� 52.55 4. Felix Braun (Cermes) ������������������������������������������52.69 5. Felix Happacher (Tre Cime) ��������������������������������52.78
BABY 2 FEMMINILE
1. Johanna Taschler (Casies) ������������������������������������� 49.85 2. Jasmin Peer (Haid) ������������������������������������������������� 50.17 3. Sophie Zanotti (Gardena) ��������������������������������������� 51.70 4. Nicole Ploner (Gardena) ����������������������������������������� 51.83 5. Martha Planoetscher (Fié) ������������������������������������� 52.18 5. Larissa Gufler (Passiria) ���������������������������������������� 52.18
BABY 2 MASCHILE
1. Christian Gietl (Valle Casies) ��������������������������������� 49.60 2. Hannes Schranzhofer (Casies) ������������������������������ 49.90 3. Gabriel Stauder (Sarentino) ����������������������������������� 49.93 4. Diego Nogler Kostner (Gardena) �������������������������� 50.27 5. Andrea Sacchetti (Gardena) ����������������������������������� 51.10
CUCCIOLI 1 FEMMINILE
1. Laura Lageder (Alpe di Siusi) ���������������������������� 51.13 2. Elena Piazza (Gardena) �������������������������������������� 51.84 3. Corinna Mutschlechner (Valdaora) ������������������� 51.96 4. Michaela Schnarf (Valdaora) ����������������������������� 52.42 5. Gaia Bellapianta (Gardena) �������������������������������� 53.39
CUCCIOLI 1 MASCHILE
1. Matthias Comploi (Gardena) ������������������������������ 49.23 2. Max Malsiner (Gardena) ������������������������������������� 50.54 3. Andre Peintner (Villa Bassa) ������������������������������ 50.62 4. Jacopo Bernardi (Gardena) �������������������������������� 50.95 5. Tamino Rungg (Prato Stelvio) ���������������������������� 51.49
CUCCIOLI 2 FEMMINILE
1. Laura Auer (Gitschberg-Jochtal) ���������������������� 49.20 2. Nicole Nogler Kostner (Gardena) ��������������������� 50.25 3. Jamie Lee Pelizzari (Gardena) �������������������������� 50.49 4. Melanie Perathoner (Gardena) �������������������������� 51.08 5. Nina Bachmann (Venosta) ��������������������������������� 51.52
CUCCIOLI 2 MASCHILE
1. Moritz Happacher (Tre Cime) ���������������������������� 48.29 2. Marvin Avesani (Gardena) ���������������������������������� 48.86 3. Aaron Senoner (Gardena) ���������������������������������� 49.28 4. Jannik Sinner (Tre Cime) ����������������������������������� 49.30 5. Lukas Mitterrutzner (Velturno) ������������������������� 49.83
Nelle foto: Alcune immagini dei Pulcini del Gardena tratte dal sito ufficiale dello sci club. Sotto il podio delle Cucciole 1 femminile
OPINIONI di Roland Brenner
È il momento di reagire
P
er quanto riguarda la situazione del Comitato Alto Adige ai Campionati Italiani Children, bisogna dire che in parte ci siamo salvati con l’ultimo giorno di gare, lo slalom Allievi, che ha portato finalmente la prima medaglia d’oro per merito di Vera Tschurtschenthaler e una medaglia d’argento di Thomas Mair nella categoria maschile. Inoltre si è messa in evidenza la Ragazza Elena Sandulli del Fana Bressanone (classe 2000) che, dopo la vittoria al Pinocchio, ha saputo ripetere una grande prova anche a questi Campionati Italiani. Inoltre da segnalare due quarti e un quinto posto da parte di Damian Hell, Alex Vinatzer e Damian Hofer e alcuni piazzamenti fra i primi dieci di altri atleti. Se fino a qualche anno fa il Topolino e i Campionati Italiani Children sono stati caratterizzati dal grande dominio del Comitato Alto Adige, ora bisogna accontentarsi di qualche medaglietta, pochi piazzamenti nei primi dieci e una classifica per Comitati che ci vede al terzo posto. Se non fosse stato per l´ultimo giorno di gare, in cui i nostri atleti hanno davvero dato qualche segnale positivo, si poteva addirittura parlare di un Campionato Italiano deludente. Abbiamo un gran numero di atleti che non arrivano in fondo alle gare, compromettendo in questo modo il risultato complessivo del Comitato. La forza di carattere e la voglia di arrivare in alto, che una volta facevano la differenza, sembra che si siano sciolte nel nulla. Sta a noi trovare le soluzioni che ci consentano di combattere questo trend e che ci facciano tornare ai livelli standard di qualche anno fa. Rilanceremo comunque la sfida a partire da subito e un dato è certo: nei momenti di grande difficoltà il Comitato Alto Adige ha sempre saputo reagire e trovare una soluzione vincente.
AA | Regionali Pulcini
BUONA LA SECONDA
Il secondo tentativo della finale Baby e Cuccioli è andato a buon fine, dopo che gli organizzatori del WSV Brixen-Bressanone hanno dovuto arrendersi alle condizioni meteorologiche di domenica 17 marzo sulle nevi di Plose Monte Fana. L’annullamento del 17 e lo spostamento al 28, sempre sulle stesse nevi, hanno consentito agli organizzatori di finire la gara senza alcun problema. Alla partenza, trai i quasi seicento atleti provenienti da tutto il territorio dell’Alto Adige, c’erano anche tanti atleti del Gardena Saslong che, come tante altre volte, ha nettamente vinto la classifica di società battendo la concorrenza del TZ Gitschberg-Jochtal e l’ASC Tre Cime. Due vittorie e dieci podi su ventiquattro disponibili sono il bottino dei gardenesi che confermano così di essere la società da battere. Quattro atleti sono riusciti a confermare la vittoria dell’anno precedente e sono: Laura Auer del Gitschberg-Jochtal, Moritz Happacher del Tre Cime, Laura Lageder dell’Alpe di Siusi, alla terza vittoria consecutiva, ed Ellis Pellizzari del Gardena.
Botta & Risposta \\ Patrick Holzer Abbiamo chiesto a Patrick Holzer, ex azzurro e vincitore di due gare di Coppa del Mondo, di analizzare la realtà dei Cuccioli e quella dei Children, categoria che allena allo sci club Alta Pusteria. Holzer è anche l’allenatore di Vera Tschurtschenthaler, neo Campionessa Italiana Allieve di slalom.
all’età di questi ragazzi. Le gare hanno meno importanza e specialmente non devono essere fatte per raggiungere il risultato a tutti i costi».
varietà e qualità. La monotonia può portare un successo subito, ma non rende nel tempo».
A che età deve iniziare a sciare un bambino per diventare atleta? «A quattro o cinque anni secondo me bisogna già mettere gli sci per poter costruire pian piano le basi di uno sciatore agonista».
Quanti giorni di sci estivo sono necessari per i Cuccioli? «A 9-11 anni bisogna pensare di organizzare almeno 20-25 giorni di sci fuori dalla stagione agonistica. Questi possono essere fatti, per le ormai note problematiche dei ghiacciai, ad aprile e maggio per poi riuscire a tornare sulla neve a fine settembre».
Quale importanza hanno le vittorie nei Children? «Possono dare una certa motivazione per sopportare gli impegni, ma poche volte portano i ragazzi in alto. Tanti atleti vincenti da Children spariscono nel nulla e viceversa sono tanti quelli che emergono dopo che da piccoli hanno sempre dovuto lottare per sopravvivere».
Qual è il lavoro che bisogna svolgere prevalentemente nelle categorie dei Cuccioli? «Alla base, secondo me, c’è sempre un ampio spettro di capacità tecniche e coordinative mirate allo sci in combinazione con un’adeguata preparazione atletica adattata
Tu che lavori nella categoria dei Children, dove con Vera Tschurtschenthaler stai avendo grande successo, come vedi la situazione? «Il lavoro in questa categoria va gradualmente aumentato, sia per volume che per
Quali sono le qualità che deve possedere un futuro campione? «Tecnica, preparazione atletica di altissimo livello, tenacia, umiltà, una grande forza mentale e non ultimo anche un po’ di fortuna».
SCHEDA ATLETA VERA TSCHURTSCHENTHALER
Nome: �����������������������������������������������������������������������Vera Cognome: ���������������������������������������� Tschurtschenthaler Data di nascita: ��������������������������������������������� 30 -3-1997 Sci Club: Alta Pusteria Materiali: sci e scarponi Atomic, guanti e bastoni Leki, casco e maschera Uvex, protezioni Dainese e Leki
Preferisci le discipline tecniche o veloci? Perché? Mi piacciono tutte e due, ma ottengo i risultati migliori in quelle tecniche. Presentaci il tuo allenatore. Patrick Holzer, ex-atleta di Coppa del Mondo e della squadra azzurra, mi allena da cinque anni. Apprezzo la sua calma e la sua competenza tecnica. Penso che riesca a tirare fuori il meglio di me. La correzione più ricorrente che ti viene fatta? Spesso Patrick mi dice di stare alta e di essere più aggressiva. Quali hobby hai, oltre allo sci? Arrampicata e in più ho una forte passione per il windsurf. Come va la scuola? Fortunatamente non ho grosse difficoltà a studiare.
Patrick Holzer
Twitter o Facebook? Perché? Sono su Facebook ma non c’è una ragione particolare. Cosa mangi a colazione prima della gara? Muesli, pane nero, burro e marmellata. Il tuo campione preferito? Mikaela Shiffrin. Un personaggio fuori dallo sci? La surfista Bethany Hamilton. Cinque cose da salvare se dovesse finire il mondo domani? Il mio cane, la mia famiglia, l’iPhone… così siamo già in cinque. Una dedica speciale? A mio papà perché mi permette di fare ciò che faccio.
36
RepartoCorse \\ aprile 2013
TN
Tra i migliori club Children
La classifica è quella speciale dell’Energiapura Children Series ed il ‘bottino’ che hanno potato a casa i club trentini è di 2.015 punti. Ma il fieno in cascina è stato messo principalmente da tre sci club: Agonistica Campiglio (4°, 768 punti, pari al 38% del risultato complessivo), Ski Team Fassa (11°, 463 punti, 23% del totale) e Agonistica Marmolada (27°, 267 punti, pari al 13% del totale).
COMITATO TRENTINO
TN | Campionati Regionali Children Luca Franchini
Gli Allievi Laura Pirovano e Tommaso Papa sfruttano il ‘fattore campo’ e imbracciano la doppietta ai campionati trentini di Madonna di Campiglio, ultime gare del calendario Children provinciale, in programma a metà marzo. Gare che hanno regalato una doppia medaglia d’oro e un argento alla portacolori dello Ski Team Fassa Francesca Fanti, medagliata al Topolino e grande protagonista anche sulle nevi del celebre comprensorio della Val Rendena, senza dimenticare i due titoli di Michele Gasparini del Tezenis (categoria Ragazzi). Pirovano e Papa, Allievi in forza rispettivamente ad Agonistica Campiglio e Sporting Club Campiglio, hanno trionfato in superG e in slalom gigante, disputati entrambi sulla pista FIS 3-Tre. Nel superG la Pirovano ha spadroneggiato tra le Allieve, lasciando a 1”22 la pur ottima Claudia Bonacci dell’Agonistica Marmolada, seconda, mentre decisamente più combattuta è stata la gara dei pari età al maschile, con i primi cinque atleti racchiusi in 31 centesimi. Un centesimo solo è quello che ha separato il vincitore dal secondo classificato, ovvero il giudicariese Tommaso Papa e il favorito della vigilia Gianluca Seri dell’Agonistica Marmolada. Tra i Ragazzi, successo al femminile per l’asso pigliatutto Francesca Fanti, che ha trovato in Marta Rossetti dell’Agonistica Campiglio una degna avversaria, staccata al traguardo di soli 16 centesimi e splendida medaglia d’argento, con Tommaso Nardi dell’Agonistica Marmolada oro nel superG Ragazzi maschile con 20 centesimi di vantaggio su Alessio Cheller del Città di Rovereto. Pirovano, Papa e Fanti, come anticipato, hanno poi concesso il bis tra le porte larghe del gigante. Tutto facile per la Pirovano, che ha portato nuovamente sul primo gradino del podio l’Agonistica Campiglio nel gigante Allieve infliggendo un distacco di oltre 1”50 a Claudia Bonacci dell’Agonistica Marmolada. La
Pirovano e Papa profeti in patria
P L A N K S P O R T. C O M
SCHEDA ATLETa FRANCESCA FANTI
TITOLI | I portacolori di Agonistica Campiglio e Sporting Club Campiglio conquistano il doppio oro sulle nevi di casa. Due successi anche per Fanti e Gasparini Nome: ����������������������������������������������������������������������������Francesca Cognome: ������������������������������������������������������������������������������� Fanti Data di nascita: �������������������������������������������������25 gennaio 1999 Sci Club: ���������������������������������������������������������������Ski Team Fassa Materiali: sci Blizzard, attacchi Marker, scarponi Tecnica, bastoni Gabel, guanti Dainese, parastinchi Energiapiura, casco Uvex, maschera Oakley
società fassana ha conquistato un secondo posto anche tra gli Allievi con Alessio Fontanazzi, battuto da uno straripante Tommaso Papa. Tra le Ragazze la più veloce è stata ancora una volta Francesca Fanti, sempre braccata da Marta Rossetti, nuovamente d’argento a 18 centesimi dal titolo, mentre nel gigante maschi-
le è arrivato l’acuto di Michele Gasparini del Tezenis, che ha negato la gioia della doppietta a Tommaso Nardi, secondo. Le sorprese, infine, sono arrivate nelle gare di slalom speciale, con l’uscita di pista di Laura Pirovano che ha spianato la strada verso un meritato successo di Claudia Bonacci dell’Agonistica Marmolada, accom-
In alto Marta Rossetti, campionessa regionale Ragazze di slalom ©Photo Elvis, sotto a sinistra Claudia Bonacci, medaglia d’oro Allieve tra i ‘rapid gates’ ©Photo Elvis
pagnata sul podio da Carlotta Zanella e Francesca Elefanti. Sorprendente anche la doppietta dello Ski Team Paganella tra gli Allievi, con l’oro di Patrick Bastiani e l’argento di Martin Nardelli. Tra le Ragazze, dopo i due argenti conquistati in superG e gigante, si è regalata la gioia dell’oro anche Marta Rossetti, che ha superato Francesca Fanti al termine di una appassionante battaglia sportiva: classifica alla mano, sono solo 7 i centesimi che separano le due in classifica. Nella gara maschile meritata gioia per il Tezenis Ski Team, che ha trionfato e brindato al successo grazie a Michele Gasparini, medaglia d’oro con 38 centesimi di vantaggio su Alessio Cheller dello sci club Città di Rovereto (argento) e 46 centesimi su Tommaso Nardi dell’Agonistica Marmolada (bronzo).
RACE > CAMPIONATI REGIONALI CHILDREN M. DI CAMPIGLIO SUPERG - 15.03.13 RAGAZZI FEMMINILE
1. Francesca Fanti (Ski Team Fassa) ������������������1.03.57 2. Marta Rossetti (Ag. Campiglio) �����������������������1.03.73 3. Monica Zanoner (Ski Team Fassa) �����������������1.04.00 4. Chiara Camerotto (Ag. Campiglio) ������������������1.06.60 5. Anastasia Rasom (Ski Team Fassa) ���������������1.06.93
RAGAZZI MASCHILE
1. Tommaso Nardi (Ag. Marmolada) ������������������ 1.03.22 2. Alessio Cheller (Città Rovereto) ����������������������1.03.42 3. Pietro Gastaldi (Tezenis) �����������������������������������1.04.56 4. Giorgio Ronchi (Tezenis) �����������������������������������1.04.64 5. Matteo Zanol (US Latemar) �����������������������������1.04.65
ALLIEVI FEMMINILE
1. Laura Pirovano (Ag. Campiglio) ����������������������1.01.42 2. Claudia Bonacci (Ag. Marmolada) ������������������1.02.64 3. Carlotta Zanella (Ag. Campiglio) ���������������������1.03.35 4. Valeria Guidolin (US Primiero) �������������������������1.04.45 5. Carola Cornella (Team Paganella) ������������������1.04.60
ALLIEVI MASCHILE
maximized race performance
1. Tommaso Papa (Sport. Campiglio) �����������������1.01.31 2. Gianluca Seri (Ag. Marmolada) ����������������������� 1.01.32 3. Luca Rasom (Ski Team Fassa) ������������������������1.01.41 4. Patrick Bastiani (Team Paganella) �����������������1.01.57 5. Luca Valenti (Sport. Campiglio) �����������������������1.01.62
SLALOM GIGANTE - 16.03.13
SLALOM - 17.03.13
RAGAZZI FEMMINILE
RAGAZZI FEMMINILE
RAGAZZI MASCHILE
RAGAZZI MASCHILE
ALLIEVI FEMMINILE
ALLIEVI FEMMINILE
ALLIEVI MASCHILE
ALLIEVI MASCHILE
1. Francesca Fanti (Ski Team Fassa) ���������������������� 1.07.15 2. Marta Rossetti (Ag. Campiglio) �������������������������� 1.07.33 3. Monica Zanoner (Ski Team Fassa) �������������������� 1.08.02 4. Giulia Adami (Tezenis) ����������������������������������������� 1.10.65 5. Camilla Pallanch (Ski Team Altipiani) ��������������� 1.11.29 1. Michele Gasparini (Tezenis) �������������������������������� 1.07.03 2. Tommaso Nardi (Ag. Marmolada) ��������������������� 1.07.68 3. Luca Picinini (Ski Team Fassa) ��������������������������� 1.08.18 4. Matteo Bailini (Ag. Campiglio) ���������������������������� 1.08.53 5. Giorgio Ronchi (Tezenis) �������������������������������������� 1.08.70 1. Laura Pirovano (Ag. Campiglio) ������������������������� 2.12.06 2. Claudia Bonacci (Ag. Marmolada) ��������������������� 2.13.77 3. Sara Dellantonio (US Latemar) �������������������������� 2.14.21 4. Carlotta Zanella (Ag. Campiglio) ������������������������ 2.16.78 5. Valeria Guidolin (Primiero) ���������������������������������� 2.16.87 1. Tommaso Papa (Sport. Campiglio) �������������������� 2.12.29 2. Alessio Fontanazzi (Ag. Marmolada) ����������������� 2.13.07 3. Mirko Gobber (Ski San Martino) ������������������������� 2.14.22 4. Francesco Seppi (Ruffré-Mendola) �������������������� 2.14.41 5. Nicholas Svaizer (US Primiero) ��������������������������� 2.14.54
1. Marta Rossetti (Ag. Campiglio) ����������������������1.26.74 2. Francesca Fanti (Ski Team Fassa) �����������������1.26.81 3. Monica Zanoner (Ski Team Fassa) ����������������1.31.33 4. Eva Roberta Parolari (Brentonico Ski) �����������1.33.36 5. Giorgia Pagnusat (CAI Sat) ������������������������������1.33.72 1. Michele Gasparini (Tezenis) ����������������������������1.26.37 2. Alessio Cheller (Città Rovereto) ���������������������1.26.75 3. Tommaso Nardi (Ag. Marmolada) �����������������1.26.83 4. Matteo Bailini (Ag. Campiglio) ������������������������1.27.05 5. Giorgio Ronchi (Tezenis) ���������������������������������� 1.28.50 1. Claudia Bonacci (Ag. Marmolada) �����������������1.25.41 2. Carlotta Zanella (Ag. Campiglio) ��������������������1.25.75 3. Francesca Elefanti (Ag. Campiglio) ����������������1.27.07 4. Beatrice Gatta (Ag. Campiglio) �����������������������1.27.33 5. Sara Gandini (Panarotta) ���������������������������������1.27.40 1. Patrick Bastiani (Team Paganella) ����������������1.21.63 2. Martin Nardelli (Team Paganella) ������������������1.22.11 3. Andrea Sartori (Brentonico Ski) ���������������������1.22.19 4. Mirko Gobber (Ski San Martino) ���������������������1.22.80 5. Alessio Fontanazzi (Ag. Marmolada) �������������1.22.82
Preferisci le discipline tecniche o veloci? Perché? Mi piacciono tutte le discipline, non ho prefenze. Presentaci il tuo allenatore. Nel fine settimana mi allena Remo De Tomas, mentre in settimana, il mercoledì e il venerdì, sono con Moreno Zeni a Brentonico. La correzione più ricorrente che ti viene fatta? Tendo ad arretrarmi un po’ e devo stringere le linee. Quali hobby hai, oltre allo sci? Nuoto e triathlon a livello agonistico. Mi piace molto lo sport. Come va la scuola? Bene, faccio il liceo linguistico, mi trovo molto bene. Twitter o Facebook? Perché? Nessuno dei due perché non voglio né io né i miei genitori. Cosa mangi a colazione prima della gara? Di solito una fetta di pane e Nutella e una di pane e marmellata di albicocca, con un succo e caffè. Il tuo campione preferito? Lindsey Vonn. Un personaggio fuori dallo sci? Michael Phelps. Cinque cose da salvare se dovesse finire il mondo domani? Spero che non finisca, comunque la mia famiglia, i mie attrezzi da sci e… Una dedica speciale... Ai miei genitori che ci sono sempre e sono appassionati, sono nel mio cuore.
Trentino | Atleti
Tommaso Papa: «Due belle vittorie sulle mie piste» Ha trovato l’acuto proprio nel finale di stagione, quando in palio c’erano i metalli pesanti, quelli di campione trentino. Tommaso Papa, Allievo classe 1997 dello Sporting Campiglio, ha calato una prestigiosa doppietta sulle nevi di casa, lui che è proprio campigliano e che in stagione era riuscito a trionfare solo una volta, in slalom. Fatalità: ha vinto il titolo provinciale in superG e gigante. «Sono state due belle vittorie perché gareggiavo con il supporto dei miei famigliari, dei miei compaesani e soprattutto dei miei amici, sulle piste di casa mia - ha spiegato Papa -. Il fattore della conoscenza della pista non ha inciso molto perché solitamente non mi alleno a Campiglio in quanto durante la settimana frequento la scuola sportiva di Malles. Nel periodo invernale scio sulle piste della Val Venosta tre volte alla settimana con il mio istruttore Fritz Ziernheld. Voglio comunque ringraziare il mio allenatore dello Sporting Campiglio Federico Bresadola, che cura la preparazione nei weekend e che in questi anni mi ha aiutato molto per arrivare ai risultati ottenuti. Il mio sciatore preferito? Sicuramente Ted Ligety per la sua fluidità e maestria nelle ‘pieghe’».
aprile 2013 \\ RepartoCorse
TRENTINO | Campionati Regionali
Agonistica Campiglio, Pulcini d’oro
37
RACE > RESULTS
FINALE | Nella prova conclusiva del campionato regionale il club ha primeggiato davanti a Tezenis e Sporting Campiglio
Il podio delle cucciole 2001
CAMPIONATI REGIONALI PULCINI ALPE CERMIS - 24.03.13 BABY 1 MASCHILE
1. Jacopo Coin (Panarotta) ������������������������������ 47.21 2. Luca Bonapace (Sporting Campiglio) ��������� 47.65 3. Andrea Guglielmini (Tezenis Skiteam) �������� 48.27 4. Roberto Cossa (US Primiero) ���������������������� 48.32 4. Edoardo Maestri (Valrendena Ski) �������������� 48.32
BABY 1 FEMMINILE
1. Francesca Gatta (Agonistica Campiglio) ����� 47.26 2. Claudia M. Parolari (Brentonico Ski Team) 47.87 3. Virginia Guarda Nardini (Ski San Martino) �� 48.26 4. Virginia Righi (Tezenis) �������������������������������� 48.92 5. Giada Caserotti (Pejo) ���������������������������������� 49.20
BABY 2 MASCHILE Luca Franchini
È quello dell’Agonistica Campiglio il miglior vivaio trentino. Una conferma arrivata ai campionati regionali Baby e Cuccioli, evento che ha chiuso il calendario provinciale riservato ai giovani sciatori in erba e che si è svolto sulle collaudate nevi dell’Alpe del Cermis, in Val di Fiemme, alla presenza di ben 615 atleti. Il trofeo Famiglia Cooperativa Cavalese, riservato alla prima classificata nella graduatoria per società, ha visto primeggiare l’Agonistica Campiglio con ben 730 punti all’attivo, davanti a Tezenis Ski Team (568) e Sporting Club Campiglio (330), quest’ultimo salito sul gradino più basso del podio grazie al solo punto di vantaggio conservato sul CAI SAT Rovereto, comunque ottimo quarto con 329 punti. Seguono quindi, in quinta e sesta posizione, l’Unione Sportiva Primiero San Martino (293) e lo Rujoch (286), braccati dallo Ski Team Paganella (276), settimo, con Pejo, Valrendena Ski Team e Ski Team Fassa a completare la ‘top ten’. Scorrendo le classifiche individuali spiccano le doppiette di Agonistica Campiglio e CAI SAT Rovereto. Nella gara organizzata sulla pista Costabella la società rendenese ha potuto brindare alle vittorie e al titolo provinciale conquistato da Francesca Gatta (Baby 1 femminile) e Tommaso Zanella (Cuccioli 1 maschile), mentre il CAI SAT Rovereto ha festeggiato i successi di Caterina Menapace (Cuccioli 1 femminile) e Federico Sartori (Cuccioli 2 maschile). Tutto facile per la Gatta, che ha staccato di 61 centesimi Clau-
dia Mina Parolari del Brentonico, così come agevole è stato il successo di Tommaso Zanella, che ha lasciato a oltre un secondo Edoardo D’Amico dello Sporting Campiglio (argento). Piuttosto netta anche la vittoria di Caterina Menapace (Cuccioli 1), con 54 centesimi su Sofia Rinaldi (Ski San Martino). Netta vittoria anche per Federico Sartori del CAI SAT, che ha lasciato a 99 centesimi di distanza Luca Isabella dell’US Primiero. La gioia del primo posto è toccata anche a Jacopo Coin dello sci club Panarotta, che ha primeggiato nella Baby 1 maschile davanti a Luca Bonapace dello Sporting Campiglio (staccati di 44 centesimi) e ad Andrea Guglielmini del Tezenis, bronzo a 1’06” dal vincitore. Buona prova degli atleti dello Ski Team Val di Sole, salito sul gradino più alto del podio con Desiree Baitella nella Baby 2 femminile, vinta con 34 centesimi di vantaggio su Beatrice Sola dell’Agonistica Trentina, mentre tra i pari età al maschile è toccato allo Ski Team Paganella e a Riccardo Licata fare la voce grossa. Licata è il vincitore nell’appassionante duello a suon di centesimi con Luca Angeli dello Ski Team Val di Sole, battuto per questione di centimetri (8 centesimi). Nella categoria Cuccioli 2 femminile, infine, a infilarsi la medaglia d’oro al collo è stata Nicol De Vito, che ha portato al successo i colori dello sci club Rujoch. Sul podio, assieme a lei, sono salite le due atlete dello sci club Pejo Serena Canella e Nicole Framba, argento e bronzo con un distacco di 25 e 37 centesimi dalla prima della classe.
1. Riccardo Licata (Ski Team Paganella) �������� 47.27 2. Luca Angeli (Ski Team Val di Sole) �������������� 47.35 3. Francesco Giacomello (Tezenis) ����������������� 48.20 4. Thomas Mattioli (Cauriol) ���������������������������� 48.25 5. Matteo Vignola (CAI SAT Rovereto) ������������� 48.48
BABY 2 FEMMINILE
1. Desiree Baitella (Ski Team Val di Sole) ������� 47.89 2. Beatrice Sola (Agonistica Trentina) ������������ 48.23 3. Alice Daldoss (Vermiglio Tonale) ����������������� 48.75 4. Michela Legato (Sporting Campiglio) ��������� 49.13 5. Aurora Rosa (Tezenis) ��������������������������������� 49.51
CUCCIOLI 1 MASCHILE
1. Tommaso Zanella (Agonistica Campiglio) �� 40.69 2. Edoardo D’Amico (Sporting Campiglio) ������ 41.65 3. Davide Seppi (Rujoch) ���������������������������������� 41.90 4. Mirko Simoni (Agonistica Campiglio) ���������� 42.12 5. Federico Baroni (Agonistica Campiglio) ����� 42.48
CUCCIOLI 1 FEMMINILE
1. Caterina Menapace (CAI SAT Rovereto) ������ 42.07 2. Sofia Rinaldi (Ski San Martino) ������������������� 42.61 3. Ilary Castellan (Valrendena Ski) ������������������ 42.72 4. Anna Cunaccia (Agonistica Campiglio) ������� 42.87 5. Cinzia Ravagni (Sopramonte Ski) ���������������� 42.90
CUCCIOLI 2 MASCHILE
1. Federico Sartori (CAI SAT Rovereto) ����������� 40.92 2. Luca Isabella (US Primiero) ������������������������ 41.91 3. Luca Spagolla (Agonistica Campiglio) �������� 42.65 4. Matteo Facchinelli (Tezenis) ������������������������ 42.83 5. Giovanni Franzoni (Agonistica Campiglio) �� 43.00
CUCCIOLI 2 FEMMINILE
Nelle foto: i campioni trentini di categoria, sotto il podio delle Baby 2004 e delle Baby del 2003
1. Nicol De Vito (Rujoch) ���������������������������������� 42.90 2. Serena Canella (Pejo) ���������������������������������� 43.15 3. Nicole Framba (Pejo) ����������������������������������� 43.27 4. Caterina Angeli (Anaune) ���������������������������� 44.45 5. Nicole Delvai (Rujoch) ���������������������������������� 44.53
TRENTINO | FIS NJR
Manfrini e Rasom ‘rulli compressori’ POOL SPORTIVO DOLOMITICA | Successi dei due trentini nei giganti sulla Fiamme Gialle di Passo Rolle Chiusura con vittoria per Marco Manfrini, che aggiunge una nuova perla a una stagione che lo ha visto trionfare cinque volte in gare FIS junior. Con il morale a mille dopo il titolo tricolore Giovani conquistato il 12 marzo, il ventunenne sciatore trentino di Nogaredo in forza al CAI SAT Rovereto ha sbaragliato la concorrenza nella prima delle due gare di slalom gigante del trofeo Pool Sportivo Dolomitica, organizzate dall’omonima società fiemmese e disputate a fine marzo sulla pista Fiamme Gialle di Passo Rolle. Manfrini ha ‘giganteggiato’ nella gara del sa-
SCHEDA ATLETA PASCAL RIZZI
bato, dove ha trovato nel giudicariese Matteo Battocchi un degno avversario, battuto per soli 10 centesimi al termine delle due manche, con il fassano Federico Liberatore terzo a soli 29 centesimi dal vincitore. Sempre sabato la portacolori dello Ski Team Fassa, Miriam Rasom, ha conquistato la sesta vittoria stagionale, arrivata al pari delle altre cinque in slalom gigante. Tutto facile per la Rasom, che ha inflitto 76 centesimi di distacco alla veneta Anna Anika Angriman, con Giulia Benedetti quarta, rimasta ai piedi del podio per 27 centesimi, quelli che l’hanno separata dalla friulana
Nome: ������������������������Pascal Cognome: ���������������������Rizzi Data di nascita: ��� 24-6-1996 Sci Club: �������� Sporting Club ����������������������������� Campiglio Materiali: sci, scarponi e attacchi Salomon, casco e maschera Alpina, bastoni Level, guanti e protezioni Energiapura
Jaqueline Illy. Nel secondo dei due giganti in programma, invece, è salito in cattedra il ventenne portacolori dell’Agonistica Marmolada Sebastiano Finazzer, che ha così centrato la seconda vittoria della stagione, precedendo altri due atleti del Comitato Trentino, ovvero Giovanni Pasini e Giovanni Manfrini. Al femminile ha trionfato la olandese Susan Beks, che ha inflitto un distacco di ben 1”34 a Noemi Noris, seconda e migliore delle azzurre, seguita in terza e quarta piazza da Matilde Minotto e dalla trentina Lucrezia Fantelli, quarta a 33 centesimi dal podio.
Preferisci le discipline tecniche o veloci? Perché? Mi piacciono tutte le discipline. Me la cavo meglio in slalom. Presentaci il tuo allenatore. I miei allenatori sono Matteo Guadagnini, Enrico Vicenzi e Walter Nave in Comitato, Markus Ortler con la scuola. Preparatori atletici Telfser Harry con la scuola e Luca Scarian in Comitato. Frequento la scuola sportiva di Malles.
La correzione più ricorrente che ti viene fatta? Stai più sopra lo sci a inizio curva Quali hobby hai, oltre allo sci? Bici, la montagna e l’arrampicata. Come va la scuola? Abbastanza bene dai! Ma è dura. Twitter o Facebook? Perché? Facebook, Twitter non ce l’ho. Cosa mangi a colazione prima della gara? Due panini e un succo.
Marco Manfrini, vincitore del primo gigante al Passo Rolle
Il tuo campione preferito? Bode Miller. Un personaggio fuori dallo sci? Fernando Alonso. Cinque cose da salvare se dovesse finire il mondo domani? Sci, casa, famiglia, amici. Una dedica speciale... A mio fratello Martino! A mamma e papà che mi sponsorizzano, familiari e amici.
38
RepartoCorse \\ aprile 2013
CAE
Al Cerreto il Trofeo San Carlo Archiviato il Trofeo San Carlo 2013. Al termine delle sei gare, tra le società, successo dello sci club Cerreto Laghi con un totale di 5.528 punti, davanti al Sestola con 5.405 e al Riolunato con 4.489 lunghezze. Quarto e quinto posto per Schia Monte Caio (3.870) e Frignano Ski Team che ha totalizzato 3.787 punti.
COMITATO APPENNINO emiliano
CAE | Campionati Regionali
Il bis di Giunipero, Maddaluno, Putti e Tintorri CHILDREN | Nelle gare Ragazzi e Allievi doppie vittorie per i portacolori di Schia Monte Caio, Cerreto Laghi e Riolunato. A Giunti, Modesti, Groppi e Vignaroli gli altri titoli in palio Sulle piste di Riolunato e Cerreto Laghi sono stati assegnati i titoli regionali Children dell’Appennino Emiliano. Antipasto il 2 marzo con le medaglie del superG, mentre il weekend del 16 e 17 spazio alle discipline tecniche con gigante e slalom. Un’edizione nel segno di Edoardo Giunipero, Edoardo Maddaluno e Caterina Putti, capaci di conquistare ben due titoli regionali su tre a disposizione. Ma, senza dubbio, è stata anche l’edizione di Giulia Tintorri, protagonista negativa a inizio stagione a causa di un infortunio alla tibia e capace di vincere due titoli in slalom e superG e conquistare il secondo posto in gigante. Nella gara di velocità la portacolori del Riolunato ha preceduto Beatrice Vignaroli e Margherita Godani, mentre al maschile Lorenzo Groppi del Monte Caio ha preceduto Edoardo Maddaluno e Riccardo Bai. Nelle Allieve migliore prestazione per Caterina Putti davanti a Martina Vallona e Lucia Evangelisti. Senza storia la gara al maschile, vinta per distacco da Edoardo Giunipero davanti a Matteo Modesti e Andrea Zampolini. Nel gigante, disputato qualche giorno dopo, Beatrice Vignaroli si è presa la rivincita nei confronti della Tintorri. Una gara tirata con le prime due atlete staccate di soli 12/100. Terzo posto per Laura Bertolotti. Distacchi abbondantemente oltre il secondo nella prova maschile. Edoardo Maddaluno ha preceduto Riccardo Bai e Lapo Fontanazzi. Nuovo titolo regionale per Caterina Putti che ha vinto la gara Allieve precedendo di quasi 2” Alessia Panini. Più staccata Laura
SCHEDA ATLETA GIULIA TINTORRI
Nome: ��������������������������������������������������� Giulia Cognome: �����������������������������������������Tintorri Data di nascita: ������������������30 giugno 1999 Sci Club: ���������������������������������������� Riolunato Materiali: sci, scarponi, attacchi Salomon, bastoni e guanti Leki, casco e maschera Carrera, protezioni Energia Pura
RACE > RESULTS CAMPIONATI REGIONALI CHILDREN SUPERG RIOLUNATO - 02.03.13 RAGAZZI FEMMINILE
1. Giulia Tintorri (Riolunato) ��������������������������� 1.02.60 2. Beatrice Vignaroli (Sestola) ������������������������ 1.03.04 3. Margherita Godani (Montenuda) ����������������� 1.03.82 4. Laura Bertolotti (Schia Monte Caio) ����������� 1.04.02 5. Eva Capucci (Edelweiss) ������������������������������ 1.04.96
RAGAZZI MASCHILE
1. Lorenzo Groppi (Schia Monte Caio) ������������ 1.03.17 2. Edoardo Maddaluno (Cerreto Lago) ������������ 1.03.33 3. Riccardo Bai (Tutto Bianco) ������������������������ 1.04.78 4. Andrea Mencaccini (Frignano) �������������������� 1.06.01 5. Gabriele Lorenzini (Riolunato) �������������������� 1.06.75
ALLIEVI FEMMINILE
1. Caterina Putti (Cerreto Lago) ��������������������� 1.03.50 2. Martina Vallona (Sestola) ���������������������������� 1.04.93 3. Lucia Evangelisti (Val Carlina) �������������������� 1.05.81 4. Alessia Panini (Sestola) ������������������������������ 1.06.03 5. Caterina Marcacci (Sestola) ������������������������ 1.07.79
ALLIEVI MASCHILE Edoardo Giunipero neo campione regionale di superG e slalom
Rossi, terza, al traguardo con più di 1” dalla medaglia d’argento. Il titolo Allievi maschile va a Matteo Modesti che precede Andrea Zampolini ed Edoardo Giunipero. Chiusura dedicata alla gara di slalom. Nella prova Ragazze è salita nuovamente sul gradino più alto del podio Giulia Tintorri. Secondo posto per Margherita Godani e terzo per Beatrice Vignaroli. In campo maschile Edoardo Maddaluno ha fatto Preferisci le discipline tecniche o veloci? Perché? Veloci, perché sento l’adrenalina. Presentaci il tuo allenatore. È mio papà. Una persona divertente e simpatica, ma anche molto seria nei momenti di concentrazione. La passione per lo sci me l’ha trasmessa lui. La correzione più ricorrente che ti viene fatta? Non seguire con le spalle. Quali hobby hai, oltre allo sci?
la ‘voce grossa’ conquistando il titolo con quasi 4” di vantaggio sul diretto ‘rivale’: Lorenzo Groppi. Bronzo a Lapo Fontanazzi. Anche nella gara Allievi vittorie con notevole distacco. In campo femminile dominio di Marta Giunti davanti ad Alessia Panini, mentre nella gara maschile Edoardo Giunipero ha fatto sua la competizione precedendo Matteo Modesti e Andrea Zampolini.
Atletica. Come va la scuola? Molto bene. Twitter o Facebook? Perché? Facebook, perché è più seguito dalle persone della mia età. Cosa mangi a colazione prima della gara? Fette biscottate con marmellata e un cappuccino. Il tuo campione preferito? Sono tre: Mikaela Shiffrin, Ted Ligety e Marcel Hirscher.
Un personaggio fuori dallo sci? Usain Bolt. Cinque cose da salvare se dovesse finire il mondo domani? Il mio cagnolino Uffa, i miei sci, il mio scaldacollo portafortuna, la mia tutina da gara e l’iPod. Una dedica speciale. Un ringraziamento particolare alla mia famiglia e ai fisioterapisti Cristian ed Emanuele che mi hanno aiutato nella guarigione dopo l’infortunio.
1. Edoardo Giunipero (Schia Monte Caio) ���������� 59.96 2. Matteo Modesti (Tutto Bianco) �������������������� 1.01.06 3. Andrea Zampolini (Montenuda) ������������������ 1.01.41 4. Aurelio Bonarelli (Tutto Bianco) ������������������ 1.02.00 5. Emanuele Romani (Frignano Ski Team) ����� 1.02.12
SLALOM GIGANTE CERRETO LAGHI - 16.03.13 RAGAZZI FEMMINILE
1. Beatrice Vignaroli (Sestola) ��������������������������� 53.34 2. Giulia Tintorri (Riolunato) ������������������������������ 53.46 3. Laura Bertolotti (Schia Monte Caio) �������������� 54.06 4. Miriam Brogi (Tutto Bianco) ��������������������������� 55.73 5. Eva Capucci (Edelweiss) ��������������������������������� 56.33
RAGAZZI MASCHILE
1. Edoardo Maddaluno (Cerreto Lago) ��������������� 52.94 2. Riccardo Bai (Tutto Bianco) ��������������������������� 54.64 3. Lapo Fontanazzi (Sestola) ������������������������������ 55.48 4. Lorenzo Azzolini (Cerreto Lago) �������������������� 55.57 5. Lorenzo Groppi (Schia Monte Caio) ��������������� 55.98
ALLIEVI FEMMINILE
1. Caterina Putti (Cerreto Lago) ������������������������ 54.24 2. Alessia Panini (Sestola) ��������������������������������� 56.03 3. Laura Rossi (Montenuda) ������������������������������� 57.05 4. Margherita Cuttica (Cerreto Lago) ����������������� 57.15 5. Cecilia Fabbiani (Bismantova) ����������������������� 57.29
ALLIEVI MASCHILE
1. Matteo Modesti (Tutto Bianco) ����������������������� 52.05 2. Andrea Zampolini (Montenuda) ��������������������� 52.17 3. Edoardo Giunipero (Schia Monte Caio) ���������� 52.84 4. Matteo Ghirelli (Cerreto Lago) ����������������������� 53.42 5. Edoardo Barlassina (Montenuda) ������������������ 53.59
CAE | Sci Club
Tuttobianco a tutto gas!
SLALOM CERRETO LAGHI - 17.03.13
RISULTATI | Allo sci club Tutto Bianco si festeggiano le prestazioni del talentuoso Allievo Zuccarini e non solo In casa dello sci club Tutto Bianco si tirano le somme della stagione agonistica ormai conclusa. Il club diretto da Jari Lenzi non ha di certo deluso le aspettative e nel corso dell’anno ha ottenuto ottimi piazzamenti. Già dal primo vero appuntamento stagionale, il Memorial Fosson, il sodalizio emiliano si è messo in evidenza conquistando il podio con Giulio Zuccarini. Lo stesso atleta, allenato da Maurizio Marcacci e dal presidente Lenzi, ha sbaragliato la concorrenza di ‘casa’ vincendo tutte le gare indicative in calendario. Eccellenti risultati anche agli Interappenninici con tre vittorie in altrettante gare. Sempre Zuccarini ha
Jari Lenzi in allenamento insieme ad alcuni Giovani e Children
portato in alto il Tutto Bianco al Trofeo Topolino, conquistando il pass per le finali internazionali, purtroppo terminate con due cadute e nessun risultato ‘utile’. La squadra Children non ha
‘vissuto’ solo dei grandi exploit di Giulio Zuccarini. Tanti altri giovani si sono messi in evidenza e ben undici Ragazzi e Allievi hanno partecipato alle finali nazionali del Pinocchio sugli Sci.
Facendo un passo indietro, anche nella categoria Pulcini, non sono mancati i risultati. Ottimo il lavoro svolto da Luigi Marcacci che ha portato diverse volte sul podio le giovani speranze locali. I SuperBaby, invece, vengono ‘rodati’ dalla Scuola Sci di Corno alle Scale, diretta da Klarisse Roda, figlia del presidente FISI. Agli ordini del giovane Emanuele Pellesi anche un nutrito gruppo di Aspiranti e Juniores. Nel complesso la squadra si è ben comportata, anche se è mancato qualche risultato a causa di infortuni e malattie nel settore femminile. Al Tuttobianco anche un gruppo di Master seguito dal ‘Gatto’ Claudio Vivarelli.
RAGAZZI FEMMINILE
1. Giulia Tintorri (Riolunato) ��������������������������� 1.27.68 2. Margherita Godani (Montenuda) ����������������� 1.28.08 3. Beatrice Vignaroli (Sestola) ������������������������ 1.28.63 4. Laura Bertolotti (Schia Monte Caio) ����������� 1.28.96 5. Asia Rustighi (Montenuda) �������������������������� 1.32.99
RAGAZZI MASCHILE
1. Edoardo Maddaluno (Cerreto Lago) ������������ 1.25.88 2. Lorenzo Groppi (Schia Monte Caio) ������������ 1.29.71 3. Lapo Fontanazzi (Sestola) ��������������������������� 1.29.99 4. Pietro Zacché (Edelweiss) ��������������������������� 1.31.50 5. Lorenzo Azzolini (Cerreto Lago) ����������������� 1.33.32
ALLIEVI FEMMINILE
1. Marta Giunti (2000 Ski Club) ����������������������� 1.24.29 2. Alessia Panini (Sestola) ������������������������������ 1.27.99 3. Chiara Giacometti (Tutto Bianco) ���������������� 1.31.02 4. Lucia Evangelisti (Val Carlina) �������������������� 1.31.18 5. Laura Rossi (Monte Nuda) �������������������������� 1.31.42
ALLIEVI MASCHILE
1. Edoardo Giunipero (Schia Monte Caio) ������� 1.16.67 2. Matteo Modesti (Tutto Bianco) �������������������� 1.19.73 3. Andrea Zampolini (Montenuda) ������������������ 1.20.00 4. Cristian Begarani (Cerreto Lago) ���������������� 1.24.17 5. Simone Bettini (Sestola) ����������������������������� 1.24.44
39
aprile 2013 \\ RepartoCorse
CUM
Filippo Maria Conti in evidenza Il portacolori del Comitato CUM Filippo Maria Conti si è messo in evidenza nei due giganti FIS CIT di Campo Felice (16 e 17 marzo), valevoli per il Trofeo Arnold Lunn World Cup. Conti ha concluso entrambe le gare al terzo posto assoluto, primo degli italiani.
Comitato UMBRO MARCHIGIANO
CUM | Campionati Regionali Children
I migliori Children del CUM in pista a frontignano
BOTTA & RISPOSTA Walter Pacetti
Walter Pacetti, allenatore sci club Sarnano
TRA MARE E MONTI | A Frontignano di Ussita tante conferme e anche il successo degli atleti di un club ‘marinaro’ come il San Benedetto
Cappellino con visiera, sguardo profondo, passione e tecnica innate. La stella polare dei Sibillini brilla così sulle piste della skiarea Sassotetto. È Walter Pacetti, ex atleta di pregio, ora allenatore di decine di Pulcini, Children e Giovani sulla strada dell’agonismo ‘made in Marche’. Il suo squadrone, lo sci club Sarnano in primis, lo lima dalle fondamenta.
Giorgio Guidelli
Zero gradi la colonnina di mercurio, cento gradi la tensione. È l’escursione termica competitiva di quest’edizione dei campionati regionali umbro marchigiani, disputati lo scorso 3 marzo. Alla corte del Cervino delle Marche, l’aguzzo Monte Bove, è sfilato il meglio delle lamine formato Children. Nel gigante dei Regionali CUM (Primo Memorial Marcello Formica-Quarto Trofeo Vissana Salumi), pianificato dalla coppia di sci club Altonera e Foligno sull’ottimo terreno di Frontignano di Ussita, è andato in scena uno spettacolo sostanzialmente senza colpi di scena, ma con un ottimo colpo d’occhio sui 250 metri di dislivello della pista Jacci di Bicco, tracciata da Lorenzo Alesi, che ha firmato le curve di questo bel gigante. Lo show è iniziato con le lady terribili della categoria Ragazzi. La conduzione ha premiato la sarnanese Valentina Arrà che si è aggiudicata il titolo davanti ad Anastasia Patrassi (Marche 2000). Anche questa volta il braccio di ferro è stato tutto tra i due team maceratesi. Sul podio spazio anche a Elena Olivieri (San Benedetto). Tra i ‘maschietti’ della categoria Ragazzi, il nome del campione è ormai una stella polare della sua categoria: Giovanni
Intermesoli. Dopo due manche, ha portato a casa la vittoria in 1.43.85, lasciando attardato di parecchio il compagno di squadra Luca Settimi (1.47.02). Li segue un buon Alessandro Miconi (Tolentino, 1.47.39). Nessuna sorpresa negli Allievi femminile. L’oro è tutto per Giulia Belardinelli, portacolori del CUS Camerino, già
nei migliori pronostici dell’estate. Giulia ha fatto segnare un tempo complessivo di 1.50.20 contro 1.55.56 di Camilla Morichelli, dello sci club Spoleto. Terza è la sarnanese Elena Maria Rossi (1.55.68). Negli Allievi maschile, un mare di festa perché il titolo se l’è portato a casa la Riviera delle Palme, con lo sci club San Be-
CUM | Campionati Regionali Giovani-Senior
Del Giudice tra gli Aspiranti, Conti re dei Giovani GIGANTE | Sul tracciato della Jacci di Bicco sono stati assegnati i titoli regionali di categoria. Tra le donne successi di Di Matteo e Bettelli Volti vecchi e nuovi lassù, sulla Jacci di Bicco. I campionati regionali del CUM (Primo Memorial Marcello Formica-Quarto Trofeo Vissana Salumi), organizzati in partnership tra sci club Altonera e Foligno, hanno spalancato il cancelletto anche all’esercito umbro-marchigiano dei Giovani, Senior e Aspiranti. Il gigante di Frontignano, lo scorso 3 marzo, ha consacrato gli atleti campioni regionali sul tracciato di Lorenzo Alesi, che si snodava tra quota 2.040 e 1.790 metri. Niente di straordinariamente impegnativo, ma buon lancio d’immagine per la passerella della rinnovata skiarea di Frontignano di Ussita. Come tradizione, popolatissima la prova di categoria. Il primo duello è stato quello tra le donne, dove la buona conduzione non mente. E si vede. Camilla Di Matteo ha portato a casa il titolo Aspiranti femminile, totalizzando in due manche il tempo di 1.51.04 e regalando il trofeo
allo sci club Ascoli. Natascia Bettelli ha dominato nella categoria Giovani femminile e con 1.48.86 ha sollevato il titolo regionale per lo sci club Spoleto, altra granitica realtà del Comitato Umbro Marchigiano. Ma la guerra di posizione e allo stesso tempo di lunga durata è tutta tra gli uomini. Si rivedono i ‘nonni’ del Comitato, ma anche le burbe della categoria. Tuttavia basta raccontare l’epilogo consumato tra scarti più o meno pronunciati. Nicola Del Giudice (1.40.74) vince il titolo degli Aspiranti, che finisce nella bacheca dello sci club Sarnano. Filippo Conti (Nord Kapp) domina tra i Giovani con un buon 1.34.67 totale, mentre Matteo Rossi, dello sci club Ascoli, (1.42.13), è il leader umbro-marchigiano dei Senior. Buona la qualità degli atleti in partenza, con alcune ‘isole’ inesplorate dello sci marchigiano, come Pesaro e Ancona, pronte a mostrarsi e a far breccia nel panorama interregionale.
nedetto del Tronto a dettare legge tra i valligiani della Sibilla. Il quotato Massimo Marzioni (San Benedetto) ha totalizzato nelle due manche un 1.39.46 contro 1.41.86 del compagno di squadra Alessandro Di Matteo. Chiude il podio Massimiliano Sileoni, del Marche 2000, con un complessivo 1.47.39.
Il Sarnano festeggia gli ottimi risultati
INTERVISTA \ AGNESE INTERMESOLI
Agnese Intermesoli, idee chiare Dieci anni, è una delle promesse dello sci regionale e non si spaventa davanti alle domande dei giornalisti: una Baby formato gigante. Agnese Intermesoli, dieci anni, viaggia a velocità supersoniche. L’ha dimostrato con il dominio ai Regionali e con una super prestazione al Pinocchio. Allieva di Pietro e Giampiero Freddi, granitici allenatori marchigiani, spopola nella sua categoria con la ‘casacca’ dello sci club Marche 2000. Agnese, qual è il segreto della tua velocità? «Il mio segreto è la grinta, sia nello sci che nel nuoto». Dove e con chi hai mosso i primi passi sugli sci? «Con il mio allenatore di sempre, Pietro Freddi, a Sassotetto sulle nostre montagne marchigiane». Meglio gigante o speciale? «Preferisco il gigante, anche se penso di andare meglio in speciale». L’azzurra preferita? «Irene Curtoni, che ho
conosciuto in ghiacciaio a Les 2 Alpes. Mi piacerebbe di nuovo incontrarla, perché vorrei farmi riautografare il mio casco dato che della sua firma è rimasta solo la ‘C’». L’azzurro preferito? «Davide Simoncelli, perché io scio un po’ di traverso come lui». L’allenatore preferito? «Il mio... Pietro Freddi». La tua colazione ideale? «Toast con Nutella, Pan di Stelle e poco latte!». Sci, sport e poi? «In ordine: famiglia, scuola, sci, nuoto e amici». Cosa c’è, per te, prima dello sport? «Agnese Intermesoli». Agnese con l’allenatore Giampiero Freddi
Che pagella assegni a questi Regionali del CUM? «Direi buona a livello tecnico». Tra Pulcini e Children, quanti ne spediresti ad alti livelli? «Bella domanda: diciamo due e due per categoria». Guardi le classifiche: meglio le Marche o l’Umbria? «Il livello tecnico resta, al momento, a favore delle Marche, ma c’è un ottimo risveglio anche degli umbri». Soddisfatto del movimento agonistico del CUM? «Ai miei tempi, tra i più piccoli, eravamo in pochi a certi livelli. Oggi il bacino si è ampliato, quantitativamente e qualitativamente. Ci sono atleti che viaggiano ad ottimi livelli». Il tuo segreto per questi bei risultati? «L’entusiasmo. Che poi prelude alla soddisfazione di vedere i frutti sul campo».
CUM | Baby e Cuccioli
Trofeo Pulcini Monini Conferme. Questa la parola chiave del Trofeo Pulcini Monini griffato sci club Altonera, nel grande giorno dei Regionali umbro-marchigiani, lo scorso 3 marzo. Sui 180 metri di dislivello del gigante che ha solcato l’epico tracciato della Jacci di Bicco, all’ombra del vallone del Monte Bove, sopra Frontignano, nei SuperBaby maschile si è imposto Andrea Rossi (Sarnano) davanti agli umbri dello sci club Nazionale, Mattia Donati e Luca Angeloni. Nelle SuperBaby femminile, Annaviola Marabini (Osimo) ha messo in riga Caterina Morichelli (Spoleto) e Ginevra Castellani (Nazionale). Ma è nei Baby femminile che brilla ancora Agnese Intermesoli, vera leader umbro marchigiana e già outsider in ambito interregionale. La piccola atleta dello sci club Marche 2000 non ha avuto difficoltà a battere l’osimana Licia Lombardi e l’umbra Alice Tulli (Spoleto). In pratica un’ennesima conferma. Nei Baby maschile rispunta il nome del sarnanese Nicola Mandozzi che svetta su Kevin Bettelli (Spoleto) e Tito Carlo Caraffa (Nazionale). Bello spettacolo anche nei Cuccioli femminile: Carlotta Cianconi (Sarnano) vince il derby maceratese su Benedetta Brizioli (Marche 2000) e Francesca Vallesi (Sarnano). Nei Cuccioli maschile la migliore performance è di Riccardo Olivieri (San Benedetto) davanti al noto Leonardo Pacini (Sarnano) e ad Andrea Belardinelli (Marche 2000).
40
RepartoCorse \\ aprile 2013
ON THE ROAD SCI CLUB SEF
CAT
servizio DI Gabriele Pezzaglia FOTO abetone sport/carpe diem
GIORNATA ALL’ABETONE
SCI CLU
B SEF
Una giornata di allenamento con il club toscano
8.25
I Cuccioli del SEF in procinto di prendere il primo impianto di risalita della giornata
ON THE ROAD
8.00
Pronti ad uscire dallo skiroom per una giornata d’allenamento all’Abetone 9.00
Cosimo Bizzeti, ‘riscaldamento’ prima del training
8.00
Fondata nel 1911, la Società Escursionisti Fiorentini è ancora tra le più forti della realtà appenninica, con una squadra agonistica formata da ottanta atleti. La SEF è uno dei più antichi sodalizi dello sci italiano con alle spalle una lunga storia di successi come ben sei Campionati Italiani Assoluti e cinque Campionati Cittadini, oltre all’organizzazione da anni della tappa Appenninica della Coppa Europa Femminile sulle nevi dell’Abetone. Una realtà centenaria che ha interrotto l’attività, riprendendola solamente sette anni fa con uno sparuto ma agguerrito gruppo di genitori e atleti della categoria Baby. L’Orange Team SEF (l’arancio è il colore scelto per rinnovare l’immagine) ha partecipato con ben cinque atleti ai recenti Campionati Italiani Children: i ’97 Elena Faillace e Margherita Guandalini, il ’98 Cosimo Bizzeti, i ’99 Bianca Cattani e Marco Innocenti. Un importante risultato che prepara il salto tecnico per gli atleti nella importante categoria Aspiranti. Non è l’unico progetto: lo testimonia la premiazione del ‘Miniabetonissimo’ nella suggestiva cornice del Ponte Vecchio di Firenze, gara organizzata dalla SEF da oltre trent’anni anni. Gli allenatori, guidati dal ‘guru’ Giuseppe ‘Gogo’ Sartogo (nella foto sotto), sono riuniti in uno staff che, pur essendo suddiviso nelle varie categorie, lavora con un programma condiviso e collegialmente monitorato, in modo da creare un legame tecnico dalla base agli Allievi. Maurizio Ciomei e il napoletano Francesco Fusco si prendono cura delle ‘prime leve’, Clara Banci e il veterano Luca Masetti seguono i SuperBaby, Marco D’Imporzano e il ‘navigato’ Jacopo Delli i Baby e Cuccioli, Thomas Greco e Lorenzo Giusti i Ragazzi e Allievi. Il Consiglio del Club, presieduto da Giovanni Guarnirei, per ottimizzare l’organizzazione pratica di corsi, allenamenti e gare ha riunito un gruppo di genitori appassionati, denominandolo ‘comitato operativo’. Un gruppo che si interfaccia con lo staff tecnico e che segue i lavori organizzativi e sociali. Ne fanno parte Romano Matteini, Leonardo Alderighi, Manuele Innocenti, Massimo Fusi, Claudio Bizzeti, Gabriele Guandalini, Filippo Cattani, Simone Vieri. Una grande famiglia, unita dalla passione per la Montagna e dal rispetto dei sogni dei ragazzi, una famiglia che vuole dare continuità a quella traccia arancione iniziata nel 1911.
9.10
Ricognizione, con la massima concentrazione, come in gara!
Intanto ‘Gogo’ prepara l’ultimo plotone griffato SEF per la giornata d’allenamento
9.35
Lorenzo Giusti con gli atleti della categoria Allievi
9.50
Costanza Guandalini all’attacco fra i ‘pali stretti’ all’Abetone 10.10
10.25
Thomas Greco, il ‘catechista’
Il funambolo Jacopo Delli in volo
10.25
Qualche piccolo atleta si concede il ‘lusso’ di un po’ di freeride in Val di Luce all’Abetone
10.45
Matilde Innocenti ascolta attenta i consigli del coach Lorenzo Giusti
11.45
Ecco Edoardo Alderighi in azione
11.20
Continua l’allenamento di slalom per la categoria Allievi e Ragazzi sulle nevi toscane abetonesi, quartier generale del SEF.
12.25
Non solo Abetone per il SEF. Luca Masetti e Clara Banci nel frattempo guidano la ‘pattuglia’ dei Superbaby sulle vicine nevi emiliane del Cimone.
11.55
I finalisti Baby del Pinocchio
12.10
Eleonora Alderighi e Matilde Giusti forse non hanno più voglia di proseguire l’allenamento
12.45
“Ci diamo una mossa? Abbiamo fame adesso!”
13.00
Ora del pranzo finalmente... a tavola ci sono i SuperBaby
aprile 2013 \\ RepartoCorse
CAT
Torna la squadra di Comitato?
Dopo la stagione ‘di transizione’, Giacomo Bisconti, che sta chiudendo il suo primo inverno da presidente del Comitato Toscano, conferma l’intenzione - già annunciata a Reparto Corse a inizio inverno - di tornare ad avere una squadra regionale. «L’obiettivo è quello, stiamo valutando anche una collaborazione con il Comitato Emiliano, vedremo».
COMITATO APPENNINO TOSCANO
CAT | Campionati Regionali Children
SCHEDA ATLETA MATTEO FROSALI
Sfida al maltempo ABETONE | Sulle nevi della Val di Luce sono stati assegnati i titoli regionali Ragazzi e Allievi di gigante e slalom. Annullato per maltempo il superG della rassegna regionale
Tempo di campionati regionali Children anche per il Comitato Appennino Toscano. Dal 9 all’11 marzo sulle nevi della Val di Luce-Abetone sono stati assegnati i titoli Ragazzi e Allievi 2013. Apertura con lo slalom speciale, tracciato sulla pista Farinati da Romiti e Greco. Nelle Ragazze netto successo di Ludovica Gori (Abetone), con secondo e terzo posto per Lucia Giusti del Top Ski e Sabrina Marchi del Pegaso. A completare la cinquina iniziale, con distacchi importanti dalla vetta, Bianca Cattani (SEF) ed Eva Angeli (Versilia Ski). Tra i ‘maschietti’ successo per il portacolori dell’Abetone Matteo Frosali, a precedere tre atleti tesserati SEF: Marco Innocenti, Edoardo Alderighi e Francesco Faillace. Quinto posto per Mattia Bernardi (Academy School). Margherita Guandalini del SEF è la neo campionessa regionale Allieve. Sul secondo gradino del podio è salita Margherita Razzoli (Academy School), con terza piazza per Viola Capucci (Abetone). Mafalda Rigatti Di Grazia e Carlotta Bruni, atlete dell’Abetone e Academy School, hanno chiuso al quarto e quinto posto. In campo maschile, senza rivali Marco Biasci (Academy School) che vola al
41
Nome: ������������������������������������������������ Matteo Cognome: �������������������������������������������Frosali Data di nascita: ����������������������� 9 aprile 1999 Sci Club: ������������������������������������������ Abetone Materiali: sci e attacchi Fischer, scarponi Lange, bastoni e guanti Leki, casco e maschera Uvex, protezioni corpetto Acerbis, guscio Zandonà, parastinchi Exel, paramani Leki, slide Slytech
In alto:
Marco Biasci, uno dei protagonisti dei regionali toscani, Ludovica Gori e Marco Innocenti insieme ai rispettivi allenatori
successo precedendo il compagno di club Matteo Dati e Jacopo Fanucci del Sottozero. Al Pulicchio, sulla pista ‘Coppi 2’, sono stati assegnati i titoli regionali di slalom gigante. A imporsi, nel settore Ragazze, Lucia Giusti davanti a Bianca Cattani e Sabrina Marchi, con quarta e quinta posizione
per Ludovica Gori, vincitrice in slalom, e Ilaria Simonetti (Academy School). Doppietta dell’Academy School in campo maschile con Davide Iozzelli e Mattia Bernardi. Terza posizione per Edoardo Alderighi, mentre il quarto e quinto posto sono stati conquistati da Andrea Maddii (Lanciotto) e
Marco Innocenti (SEF). Margherita Razzoli si è imposta nelle Allieve, rifilando oltre tre secondi a Viola Lapucci (Abetone) e Giulia Biasci (SEF). Quarta e quinta posizione per Margherita Guandalini (SEF) e Mafalda Rigatti Di Grazia (Abetone). Tra i maschi netta affermazione di Matteo Dati, capace di precedere di oltre un secondo Lorenzo Ponticelli (Abetone) e Marco Biasci (Academy School). Quarto posto a Leonardo Amidei (Academy School) e quinto Filippo Niccolai del Top Ski. Saltato, invece, il campionato regionale di superG. Le avverse condizioni meteo hanno costretto gli organizzatori ad annullare prova e gara in programma l’11 marzo.
Preferisci le discipline tecniche o veloci? Perché? Tecniche, perché riesco meglio. Presentaci il tuo allenatore. Leonardo Pasquesi. La correzione più ricorrente che ti viene fatta? Vado a cercare il palo appoggiandomi sul piede interno. Quali hobby hai, oltre allo sci? Mountain bike, skateboard e break-dance. Come va la scuola? Voti tra il 6 e il 7. Twitter o Facebook? Perché? Facebook, non uso Twitter. Cosa mangi a colazione prima della gara? Fette biscottate con miele, Nutella o marmellata e latte. Il tuo campione preferito? Alessandro Fattori. Un personaggio fuori dallo sci? Il ciclista Peter Sagan. Cinque cose da salvare se dovesse finire il mondo domani? Il mio cane Rocco, i miei sci, la mia bici, lo skateboard e lo skimboard. Una dedica speciale... Al mio babbo.
CAT | Gare Promozionali
30 anni di tradizione per il Miniabetonissimo FIORINI D’ORO | La ‘ricca’ rassegna della Montagna Pistoiese ha visto oltre 350 atleti in gara e si concluderà con le premiazioni al Ponte Vecchio di Firenze Ancora un successo per il Miniabetonissimo, gara promozionale del SEF di Firenze che da oltre 30 anni viene organizzata sulle nevi dell’Abetone, coinvolgendo bambini e ragazzi da tutta la Toscana. Anche quest’anno, il 3 marzo, lo ‘Stadio dello Slalom’ ha visto impegnati oltre 350 atleti dalle categorie SuperBaby fino ad arrivare agli Allievi, suddivise per anno di nascita, in quella che ormai è la gara promozionale più ambita e più ricca di premi della ‘Montagna Pistoiese’. La SEF ha una lunga storia e ha legato Firenze all’Abetone, ponendosi, con la sua attività, come ‘ponte ideale tra la città e la montagna’. Per questo gli atleti con i migliori tempi assoluti vengono premiati con il Fiorino, che oltre a essere d’oro, ha un importante valore rappresentativo per la città di Firenze: quale miglior scenario del Ponte Vecchio per questa premiazione? Qualche novità per l’edizione 2013. Circa ot-
In alto: a sinistra un folto gruppo di partecipanti, a destra Niccolò Pisaneschi il azione Il giovane atleta si è imposto nei Cuccioli
tanta i premiati di ogni categoria sulle nevi dell’Abetone, mentre saranno i premi per i migliori quattro tempi di Children e Cuccioli ad essere consegnati nel suggestivo scenario del Ponte Vecchio. Una premiazione importante, avvalorata ancor più dalla presenza di
un atleta che di oro se ne intende: il campione olimpico Giuliano Razzoli. A consegnare l’ambito premio, oltre allo sciatore azzurro, anche Matteo Renzi, sindaco di Firenze e Giampiero Danti, primo cittadino dell’Abetone. I fiorini d’oro 2013 per la categoria
Children sono stati assegnati a Ilaria Simonetti e Davide Iozzelli, entrambi atleti del 1999 e tesserati per l’Academy School. Tra i Cuccioli, invece, riconoscimento per Amelia Di Grazia Rigatti dell’Abetone e Giulio Vestrini dell’Academy School. Nelle altre ca-
tegorie in gara, tra i Baby 1 successo di Rebecca Gnesi (Abetone) su Bianca Alzetta (Pegaso) e Lavinia Cantini (Top Ski). Tra i maschi Niccolò Ciccarelli (Pistoia) ha avuto la meglio su Andrea Principi (Top Ski) e Giorgio Riccardo D’Attoma (Lanciotto). Nei Baby 2 successo di Martina Guerri (Doganaccia) su Carolina Margheri e Vittoria Rosati, entrambe del Pistoia. Diego Mordini e Armando Gori dell’Academy School hanno occupato i primi due posti della gara maschile con Giovanni Angeli (Versilia) a completare il podio. Tra i SuperBaby vittorie di Clara Colzi (Academy School) e Tommaso Fusetti (Fiumalbo) tra i 2006 e di Emma Fontanini (SEF) e Albert Hofheinz (Doganaccia) tra i 2005. Nei Ragazzi successi di Ilaria Simonetti e Davide Iozzelli, negli Allievi di Margherita Razzoli (Academy School) e Marco Biasci (Academy School), mentre nei Cuccioli primo gradino del podio per Rigatti, Vestrini, Virginia Tassi (Academy School) e Niccolò Pisaneschi (SEF).
42
RepartoCorse \\ aprile 2013
CAB
Baby e Cuccioli, ecco i top del 2013 Concluso il secondo Trofeo ‘Mini l’Automobile - San Carlo’ 2012-2013. Nella classifica generale del circuito, vittorie Cuccioli per Goffredo Mammarella (Rocca di Cambio) e Giulia Antonucci dello Scanno. Tra i Baby si sono imposti Tommaso Rainaldi del 13 e Giulia Brandani del Monte Cava.
Comitato ABRUZZESE
CAB| Campionati Regionali Children
Nelle foto:
a sinistra alcuni Children posano con ‘Much’ Mair, a destra in alto il podio del gigante Ragazzi, in basso il podio dello slalom Ragazzi
Andrea Mammarella
Doppio successo di Caterina Piras NIENTE SUPERG | Sulle nevi di Ovindoli assegnati i titoli Children di gigante e slalom. Silla, Tedeschini e Giorgi gli altri ‘ori’ dello slalom. La gara tra le porte larghe a Gori, Francesco Piras e Tempesta PAGINA A CURA DI Andrea Mammarella
Sono stati assegnati il 16 e 17 marzo a Ovindoli i titoli regionali di gigante e slalom Children del Comitato Abruzzese. Annullata, invece, la gara di superG. Neve invernale e tempo clemente hanno permesso l’ottima riuscita della manifestazione, organizzata in modo impeccabile dalla scuola sci Ovindoli 2000 con la supervisione del tecnico del Comitato Much Mair, sempre presente e disponibile con gli abruzzesi. Sulla pista Montefreddo si sono alternati alla tracciatura Carlo Bianchini e Vittorio De Blasi, che da sempre interpretano al meglio i pendii ovindolesi. Nella prima giornata di gare in scena lo slalom gigante. Tra le Ragazze titolo regionale per l’atleta del Rocca di Cambio Claudia Tempesta, seguita sul podio da Luna Panei del Magnola e da Carlotta Colangelo del Rivisondoli. Quarta e quinta posizione per una coppia di atlete dello sci club Scanno: Giusy Spacone e Marina Silla. Francesco Piras dell’Ovindoli ha dominato la gara maschile, lasciandosi alle spalle Stefano Faccia (Assergi), Fabrizio Vasselli (Rocca di Cambio),
Sandro Tedeschini (13) e Umberto Cirilli (Rocca di Cambio). Sempre nella giornata di sabato 16, in gara anche gli Allievi su due manche. In campo femminile successo di Caterina Piras (Ovindoli) che ha staccato di quasi 2” la portacolori dell’Assergi Federica Faccia. Terza piazza per Martina Galante dell’Ovindoli, mentre a chiudere la cinquina iniziale sono Veronica Lo Faro (Magnola) ed Esmeralda Alborghetti dell’Ovindoli. Nella gara maschile, al termine dei 28 cambi di direzione, si è imposto Pietro Gori davanti a Marco Regazzoni e Stefano
La Cesa. Quarto e quinto posto per Francesco Giorgi e Stefano Rosa. Domenica 17 Children abruzzesi nuovamente in pista per lo slalom dei campionati regionali. Tra gli Allievi doppietta del Pescasseroli con Francesco Giorgi e Francesco Vitale. Terzo il rappresentante del 2000 Ovindoli Pietro Gori, vincitore del gigante, quarto Stefano La Cesa e quinto Stefano Rosa. In campo femminile Caterina Piras ha bissato il successo, imponendosi anche nello slalom davanti alla compagna di club Dafne Di Ponzio. La Piras ha scavato una voragine tra sé e le av-
versarie: la terza classificata, l’atleta dell’Assergi Federica Faccia, ha accusato quasi dieci secondi dalla vincitrice. Quarta Elisa Pierleoni e quinta Virginia Colantoni. Sandro Tedeschini è il neo campione regionale Ragazzi di slalom. Il portacolori dello sci club 13 ha preceduto Umberto Cirilli, Stefano Faccia, Andrea Pietrantoni e Fabrizio Vasselli. In campo femminile vittoria di Marina Silla, a precedere sul podio Luna Panei e Claudia Tempesta. Quarta e quinta posizione per Sara Pierleoni e Alice Fraddosio, entrambe tesserate Ovindoli.
BOTTA E RISPOSTA \\ Caterina Piras Caterina Piras, classe 1997, è la neo campionessa regionale di gigante e slalom. Due bei successi per l’atleta del 2000 Ovindoli. Due titoli regionali ai recenti campionati zonali, sei soddisfatta? «Sono molto soddisfatta, fino a ora non avevo mai vinto ai campionati regionali». Oltre a questi due risultati, com’è andata la tua stagione? «Insomma, si poteva fare meglio. Sono arrivata solo allo slalom degli zonali, agli altri sono sempre caduta o ho inforcato. In gigante sono andata bene: ho vinto tutte le gare e sono arrivata terza agli
Interappenninici».
più complicato».
In quale disciplina ti senti maggiormente a tuo agio? «Forse in gigante mi sento più sicura ma sono più forte in slalom… quando arrivo».
Se avessi potuto scegliere tra un ‘terzo anno’ Allieva o il passaggio tra gli Aspiranti? «Senza dubbio avrei scelto il terzo anno Allieva. È andata bene con il blocco delle categorie».
Come si vive lo sci in famiglia? «I miei genitori sono molto tranquilli, per loro è più importante lo studio». Blocco delle categorie: prossimo anno ‘balzi’ tra gli Aspiranti, che passaggio ti aspetti? «Sono abbastanza pessimista. Questo passaggio di categoria mi spaventa. Sarà tutto nuovo, dalle persone alle piste, tutto
RACE > RESULTS
Un gruppetto di atleti del Pescasseroli
CAMPIONATI REGIONALI CHILDREN OVINDOLI GIGANTE - 16.03.13 RAGAZZI FEMMINILE
1. Claudia Tempesta (Rocca di Cambio) ��������� 48.45 2. Luna Panei (Magnola) ��������������������������������� 49.05 3. Carlotta Colangelo (Rivisondoli) ����������������� 49.53 4. Giusy Spacone (Scanno) ������������������������������ 49.71 5. Marina Silla (Scanno) ���������������������������������� 49.74
RAGAZZI MASCHILE
1. Francesco Piras (2000 Ovindoli) ������������������ 43.40 2. Stefano Faccia (Assergi) ������������������������������ 44.75 3. Fabrizio Vasselli (Rocca di Cambio) ������������ 44.76 4. Sandro Tedeschini (13) �������������������������������� 44.92 5. Umberto Cirilli (Rocca di Cambio) �������������� 45.21
ALLIEVI FEMMINILE
1. Caterina Piras (2000 Ovindoli) ������������������ 1.25.03 2. Federica Faccia (Assergi) ������������������������� 1.26.96 3. Martina Galante (2000 Ovindoli) ��������������� 1.28.12 4. Veronica Lo Faro (Magnola) ��������������������� 1.28.84 5. Esmeralda Alborghetti (Ovindoli) ������������� 1.30.28
ALLIEVI MASCHILE
1. Pietro Gori (2000 Ovindoli) ������������������������ 1.27.75 2. Marco Regazzoni (Ovindoli) ���������������������� 1.29.53 3. Stefano La Cesa (Pescasseroli) ��������������� 1.30.44 4. Francesco Giorgi (Pescasseroli) �������������� 1.31.21 5. Stefano Rosa (Rocca di Cambio) �������������� 1.31.97
CAB| Sci club
SLALOM - 17.03.13
Pescasseroli, trent’anni di passione
RAGAZZI FEMMINILE
CON I DISABILI | Dal 1972 il club opera nella località abruzzese insegnando sport e agonismo attraverso i valori della vita quotidiana Pescasseroli e Scanno sono le due località sciistiche che ‘ospitano’ la base operativa dello sci club Pescasseroli, realtà nata nel 1972 sotto il nome di Monte Marsicano. Sulla montagna abruzzese già negli anni ’70 il club svolgeva la propria attività: gare, allenamenti e manifestazioni di vario genere. Poi, di colpo, uno stop durato alcuni anni a causa di mancati accordi all’interno del direttivo. L’allora sci club Marsicano interruppe l’attività fino alla nascita della società municipalizzata ASSIFER che permise al club locale di riorganizzarsi e di riprendere normalmente le attività. Attualmente la ‘scuderia’ vanta un buon numero di tesserati, molti dei quali in grado
di distinguersi nelle varie competizioni regionali e nazionali. Grazie alla serietà e all’entusiasmo dei genitori il Pescasseroli prosegue senza intoppi il lavoro e la preparazione della squadra agonistica. Nel team, presieduto da Francesco Pinti, lavorano ormai dal 2005 i tecnici federali di secondo livello Andrea Del Principe e Gianluca Petrella, ex atleti locali che oggi trasmettono tecnica e passione alle giovani leve. Nel 2011 un’altra svolta: il club modifica lo statuto e amplia l’offerta dei ‘servizi’ anche agli sciatori meno fortunati, ai diversamente abili che vogliono praticare lo sci. Grazie alla collaborazione con Pietro Trozzi, Presidente dell’Associazione Sci Handicap
Abruzzo, i due tecnici sono già stati adeguatamente formati per l’insegnamento ai diversamente abili. Un binomio, quello tra sci club Pescasseroli e A.S.H.A, che in un prossimo futuro aiuterà al raggiungimento dello scopo sociale. «La mission del club è quella di utilizzare lo sport per far conoscere agli atleti i valori della vita - hanno fatto sapere i dirigenti del club -. Vogliamo che i nostri atleti si abituino a combattere senza far calare le tensioni, a ‘tener duro’». Passione e voglia di fare sport non mancano al Pescasseroli, ma anche la fame di vittorie per gli atleti agonisti. «Bisogna vincere ma anche saper perdere, sia nello sport che nella vita di tutti i giorni».
1. Marina Silla (Scanno) ������������������������������� 1.57.81 2. Luna Panei (Magnola) ������������������������������ 1.59.46 3. Claudia Tempesta (Rocca di Cambio) ������ 1.59.80 4. Sara Pierleoni (Ovindoli) ��������������������������� 2.07.21 5. Alice Fraddosio (Ovindoli) ������������������������� 2.08.19
RAGAZZI MASCHILE
1. Sandro Tedeschini (13) ����������������������������� 1.41.47 2. Umberto Cirilli (Rocca di Cambio) ����������� 1.46.22 3. Stefano Faccia (Assergi) ��������������������������� 1.48.24 4. Andrea Pietrantoni (2000 Ovindoli) ���������� 1.48.62 5. Fabrizio Vasselli (Rocca di Cambio) ��������� 1.50.14
ALLIEVI FEMMINILE
1. Caterina Piras (2000 Ovindoli) ������������������ 1.41.50 2. Dafne Di Ponzio (2000 Ovindoli) ��������������� 1.43.09 3. Federica Faccia (Assergi) ������������������������� 1.51.33 4. Elisa Pierleoni (Ovindoli) �������������������������� 1.53.18 5. Virginia Colantoni (2000 Ovindoli) ������������ 1.56.73
ALLIEVI MASCHILE
1. Francesco Giorgi (Pescasseroli) �������������� 1.42.87 2. Francesco Vitale (Pescasseroli) ��������������� 1.44.44 3. Pietro Gori (2000 Ovindoli) ������������������������ 1.45.79 4. Stefano La Cesa (Pescasseroli) ��������������� 1.45.84 5. Stefano Rosa (Rocca di Cambio) ��������������� 1.47.59
43
CENTRO ITALIA
Grande sfida a... burraco!
Lo sci club 3 punto 3 con un occhio al sociale. Tra un allenamento e una gara, il team campano ha organizzato una giornata di burraco - gioco di carte - con una forte partecipazione, circa centosessanta ‘atleti da tavolino’. L’intero ricavato è stato devoluto in beneficenza a ‘Missione Effatà’ e alla ‘Chiesa del Sacro Cuore’.
Comitati Lazio-Sardegna e Campano
CLS | Campionati Regionali Children
Allegrini e Lallini concedono il bis CAMPIONI | Assegnati i titoli regionali di gigante e slalom. Le altre medaglie a Cabella, Lo Coco, Liberati, Cattolica Leonardi Margherita Lallini
macoribootfitting.com
CLS | Regionali Giovani e Seniores
Nelle foto: in alto il podio dello slalom Juniores maschile, sotto Il podio dello slalom Aspiranti maschile
in azione ©Risk4sport
Il Livata conquista Campo Felice Tempo di campionati regionali anche per i Children del Comitato Lazio Sardegna. Ad ospitare la manifestazione, il 16 e 17 febbraio, le piste di Campocatino. Due giornate di gare con slalom e gigante validi per il ‘Trofeo Restante’. Nello slalom Ragazze successo di Sveva Cabella (Snowside) in 1.28.55, capace di recuperare Greta Kichelmacher (Terminillo), al comando dopo la prima discesa e seconda al termine della gara. Terzo posto per Maria Vittoria Sattin del Terminillo, staccata di oltre 3”50 dalla vetta. In campo maschile lo sci club Livata ha fatto tripletta. A vincere è stato Riccardo Allegrini che, con il miglior tempo in entrambe le discese, ha lasciato a oltre 2” Lorenzo Carletti. Terzo posto, a 4”04, per Edoardo Righetti. Tra le
Allieve, Margherita Lallini è la nuova campionessa regionale di slalom. La portacolori del Livata ha preceduto Francesca Moscone del Terminillo e Micol Pogany del Livata. Al maschile Michele Lo Coco (Livata) si è imposto per distacco, lasciandosi alle spalle, a oltre 1”50, Jacopo Runci del Leonessa e Livio Basile del Terminillo. Nello slalom gigante, tra le Ragazze, podio interamente composto dal primo anno di categoria. Titolo regionale a Virginia Liberati (Orsello) a precedere Maria Vittoria Sattin e Sveva Cabella, quest’ultima vincitrice tra i ‘pali stretti’. Riccardo Allegrini ed Edoardo Righetti, primo e secondo in slalom, bissano il risultato conquistando le stesse identiche posizioni. Notevole, comunque, il distacco di Allegrini
sul compagno di squadra: ben 4”66. Terzo gradino del podio per Marco Zelli (Leonessa). Nelle Allieve, nuova vittoria per Margherita Lallini, capace di infliggere 2” netti alla seconda classificata, Ilaria Di Gioacchino (Terminillo). Al terzo posto ancora Terminillo con Francesca Moscone. Edoardo Cattolica Leonardi è il neo campione regionale di gigante. L’atleta dello sci club Livata ha chiuso la gara in 1.47.39, precedendo il compagno di club Michele Lo Coco (1.49.17). Chiude il podio dei regionali Livio Basile del Terminillo. Il trofeo messo in palio dagli organizzatori è stato vinto dallo sci club Livata con 2.807 punti. Seguono il Pontino e il Terminillo, rispettivamente con 1.680 e 1.261 lunghezze.
CAM | Campionati Regionali
Chiara Albora protagonista a Roccaraso Stefano Buccafusca
Appassionante e di alto valore tecnico l’edizione 2013 dei campionati regionali del Comitato Campano organizzati in pool da sette club e dalla ProWolf e disputati a Roccaraso in due tempi a causa delle bizze del maltempo. Dopo il rinvio forzato del SuperG dall’8 al 16 marzo, sulle piste di Pizzalto si sono disputati slalom e gigante sabato 9 e domenica 10 marzo. Nello slalom, tra le Ragazze il titolo è stato vinto di slancio da Caterina Amato (0.40) che ha dominato la seconda manche. Alle sue spalle Lorenza di Maio (SAI Napoli) e al terzo posto Marilù Brancaccio (Napoli). Nella categoria maschile da registrare il dominio assoluto di Vincenzo Olivieri (Napoli) che ha fatto il vuoto in entrambe le manche, chiudendo in 1.31.05. Al secondo posto Andrea Berardinone (SAI Napoli) in 1.38.51 e al terzo Alberto Binetti del 3 Punto 3. Out nella seconda manche Andrea Lottini, secondo al termine della prima frazione. Negli Allievi femminile ha fatto gara a sé Chiara Albora (SAI) che ha dominato entrambe le manche. Al secondo posto Costanza Quarra (0.40), mentre al terzo posto si è classificata Martina Speranza (SAI). In campo maschile il titolo è stato conquistato da Giovanni Pompei (0.40) che si è messo al collo la medaglia dello slalom un anno
Dopo due rinvii a causa della nebbia, si è regolarmente svolto lo slalom speciale Giovani e Aspiranti valido per il campionato regionale. Il 2 marzo, sulla pista ‘Sagittario’ di Campo Felice, netto dominio dello sci club Livata capace di mettere sul podio Aspiranti e Juniores un totale di cinque atleti. Sfida in ‘famiglia’ per i due compagni di club Domenico Lo Coco e Alessandro Beltrame. I due Aspiranti sono stati protagonisti dei migliori tempi di manche: Lo Coco nella prima e Beltrame nella seconda. Al termine delle due discese a spuntarla è stato il primo ai danni del secondo. Terzo posto Aspiranti, quarto nell’assoluta, per Federico Marinetti (Livata). Tra gli Juniores, titolo regionale a Giacomo Cataldi (Livata), terzo assoluto, a precedere Ugo Mantolini e Luca Fattori, portacolori di Livata e Terminillo. Antonio Grande del SAI Roma ha vinto tra i Seniores. Nella gara femminile solamente tre atlete al via. Successo Juniores e assoluto per Erica Biaggi del Livata, a precedere Radha Moltoni (Livata) e Serena Sconci (Terminillo), neo campionessa regionale Aspiranti. Meteo e pista Sagittario perfetta, il 3 marzo, per la gara di slalom gigante che assegnava il titolo regionale. In campo maschile Cataldi e Lo Coco hanno fatto il bis, vincendo anche il titolo fra le ‘porte larghe’. Nella prova assoluta successo di Lorenzo Del Maestro davanti a Carlo Nusca e Matteo Contento, con quinto assoluto Giacomo Cataldi, campione Juniores, Lodovico Tamburi, decimo assoluto e campione Seniores, e Domenico Lo Coco, settimo e campione CLS Aspiranti. Nella gara in rosa Desideria Reale del SAI Roma ha negato la doppietta a Erica Biaggi, seconda assoluta e Juniores. Terzo posto per Clarissa Gola del Monte Cava, esclusa dal campionato regionale in quanto tesserata per un club abruzzese. Federica Marzoli (Alitalia) e Serena Sconci (Terminillo) sono le campionesse regionali Seniores e Aspiranti.
NEGOZIO TOP Chiara Albora in azione ©Risk4sport
dopo quella vinta in gigante. Fuori nella prima manche i suoi diretti avversari Borrelli e Riccucci, il podio è stato completato da Riccardo Romano (Vesuvio), secondo, e Alessandro Ballabio (Primaneve), terzo e campione uscente. In gigante ha vinto il SAI Napoli in quasi tutte le categorie. Nei Ragazzi femminile prima Lorenza di Maio, seconda Martina Sposato (SAI) e terza Marilù Brancaccio (Napoli). Pronostici ‘saltati’ nella gara maschile. La sorpresa è arrivata da Andrea Berardinone (SAI), vincitore del titolo regionale davanti al favorito Vincenzo Olivieri (Napoli), con Andrea Lottini (SAI) al terzo posto. È ancora il SAI Napoli a vincere fra gli Allievi. In campo femminile Chiara Albora su Federica Ruggiero (SAI) e Costanza Quarra (0.40), mentre in campo maschile Alessandro Riccucci su Giovanni Pompei (0.40) e Matteo Chiacchio (SAI). Nel superG disputato sabato 16 marzo all’Aremogna sulla pista ‘Capriolo’, successi degli Allievi Chiara Albora e Giuseppe Borrelli e dei Ragazzi Marilù Brancaccio e Vincenzo Olivieri. In gara anche i Giovani. Nello slalom successi di Alessia Cerbone e Andrea Napolitano, mentre nello slalom gigante bissa il successo Alessia Cerbone, con Luca De Rosa al successo nella gara maschile.
Settimane di test in ghiacciaio La stagione invernale volge al termine e noi siamo già pronti per la prossima, sci e scarponi da gara sono già disponibili presso il nostro punto vendita. Il mese di giugno è rivolto a tutti gli atleti degli sci club che cambiano i materiali prima dell’estate, così da provare in ghiacciaio i nuovi assetti e le nuove sciancrature. L’estate che viene, per le categorie che affronteranno il circuito FIS, sarà molto delicata, nuove sciancrature 30/35 metri e nuove lunghezze negli sci da gigante, in particolare daranno filo da torcere agli atleti e allenatori. Con il nostro staff organizzeremo delle settimane in ghiacciaio per fare dei test di supporto alla scelta dei materiali, le date le pubblicheremo sul nostro sito www.onerace.com entro la fine di maggio.
Info: ONERACE - via Ardea 1A - 00183 - Roma Tel 06 96046853 - info@onerace.it - www.onerace.it
44
RepartoCorse \\ aprile 2013
MASTER
Finali Coppa Italia Master
Sono le nevi dell’Abetone a recuperare le finali di Coppa Italia Master, originariamente programmate in Veneto, a San Giorgio Boscochiesanuova. Le gare, organizzate dallo sci club Top Ski, sono in programma dal 12 al 14 aprile, quando questo numero della rivista sarà già stampato. Ne parleremo sul primo della prossima stagione!
NEWS DAL MONDO MASTER
MASTER | Criterium Mondiale
A Megève 36 medaglie azzurre MALTEMPO | In una manifestazione caratterizzata dalle abbondanti nevicate dei primi giorni, sei atleti italiani a podio in tutte le specialità Licia Arsuffi
Fra tutte le varie tipologie di gare che animano il mondo Master, il Criterium Mondiale ha un fascino difficile da spiegare. È la gara di maggior prestigio, ci si incontra con i più forti Master europei ed extra-europei, spesso ci si trova a gareggiare in località di prestigio, su piste che il più delle volte sono state anche teatro di manifestazioni FIS di alto livello, in un cocktail di rapporti umani che, comunque vadano le gare, ti lasciano sempre qualcosa di bello. Non è sfuggita a questa regola Megève (Fra), dove tutti gli anni si corre l’ormai consueto Kandahar organizzato dagli inglesi, tappa fissa della FIS Master Cup e quest’anno località prescelta per l’organizzazione del Criterium Mondiale dal 18 al 23 marzo. La cittadina non ha bisogno di essere presentata, il suo fascino e la sua bellezza sono uniche al mondo e una location di questo tipo non poteva che attirare numerosi partecipanti. Erano infatti oltre 400 gli atleti delle varie categorie, provenienti da 28 Paesi, compresa una nutrita compagine giapponese. Gli italiani,
con 97 iscritti, erano secondi numericamente solo alla Francia. Il diario di questo Mondiale comincia lunedì mattina sotto una fitta nevicata: 70 cm di neve in pista e il previsto allenamento di superG sulla pista della Cote 2000 saltato. Le previsioni per il giorno seguente sono analoghe, la neve continua a cadere abbondante e cominciano a circolare ipotesi di rivedere completamente il programma. Sono momenti un po’ concitati, con molti atleti che non hanno ancora raggiunto Megève e che, saputo del cambio di programma, chiamano in continuazione per avere aggiornamenti. La riunione di giuria conferma la decisione presa, martedì niente gare, i superG vengono spostati a giovedì e viene proposto un allenamento alternativo in slalom o, come ha fatto qualcuno, giornata libera versione ‘freeride’ per scoprire le piste di Megève. Mercoledì finalmente sono cominciate le gare con gli slalom per le categorie B e C. Entrambi i tracciati erano impegnativi, specialmente quello per i B, e resi ancor più insidiosi dal fondo, che non ha avuto il tempo di assestarsi come noi italiani amiamo. E questo premia i più
Nelle foto: in alto Silvia Giacosa, due argenti e un oro nella sua categoria, a sinistra Paolo Lorati, un oro e un bronzo nella sua categoria. A destra, dall’alto verso il basso, il podio dello slalom A2 con Gian Mauro Piantoni, il podio del gigante C2 con Patrizia Spampatti, il podio del gigante C5 con Silvia Giacosa e Licia Arsuffi
abituati a piste non sempre tirate come biliardi. Austriaci e francesi fra le buche non hanno rivali e infatti fanno incetta di titoli. Gli azzurri si sono comunque difesi bene, vincendo sei medaglie ma nessuna d’oro. Sono infatti medaglia d’argento Elio Colarelli e Alberto Corsi fra i B, Anna Fabretto, Silvia Giacosa e Patrizia Spampatti fra le C, mentre Marcella Castellano ha
vinto il bronzo. Giovedì splendeva il sole su una giornata ideale per i superG. La pista era sempre quella della Cote 2000, impegnativa, non difficilissima ma ‘da lavorare’ e caratterizzata da due dossi e da una lunga diagonale in contropendenza. In campo assoluto gli austriaci l’hanno fatta da padroni con il miglior tempo sia fra le C che B e A. Nelle singole categorie sono arrivati i primi
MASTER | Primo piano
MASTER | Personaggi
Nel ricordo di Vincenzi e Zanatta RICORDO | Tanti Master hanno voluto partecipare al Memorial per due uomini che hanno fatto la storia del GAO Verona. Una giornata di emozioni, lasciando da parte, per una volta, lo spirito agonistico Il GAO Verona, in collaborazione con lo sci club Marzotto, ha voluto rendere omaggio a due uomini del sodalizio scaligero che hanno fortemente contribuito ad alimentare una storia nata novant’anni fa. Amedeo Zanatta, già presidente della FISI Verona, alla veneranda età di ottantotto anni si divertiva ancora a trascorre giornate sugli sci. Sotto la sua guida, tra il 1990 e 1994, il GAO è arrivato ai vertici nazionali della categoria Master. Scomparso poche settimane fa in un tragico incidente stradale, ha lasciato il ricordo di una personalità dal grande carisma e infaticabile sostenitore dei programmi e attività del gruppo. Giampaolo ‘Cencio’ Vincenzi, uomo dalla coinvolgente carica di simpatia e straordinaria umanità, era un vero leader oltre che un campione. I suoi i successi più significativi rimangono due edizioni della Coppa Italia Master del 2010 e del 2011 e il terzo posto nel SuperG di Coppa del Mondo Master B6 del 2011 in Francia. La sua altra grande passione, il volo in ultraleggero che praticava da anni, gli è risultata fatale, portandolo via troppo presto in un maledetto sabato dello scorso ottobre. Martedì 19 marzo la pista Castel Gaibana di San Giorgio di Bosco Chiesanuova (Vr) ha ospitato le due gare di gigante Master R del
titoli per gli italiani con Matteo Sangiorgio (A1), Paolo Lorati (A4), Elio Colarelli (B12) e Alberto Corsi (B11). A completare il medagliere azzurro i quattro argenti di Anna Fabretto (C9), Silvia Giacosa (C5), Patrizia Spampatti (C2) e Gian Mauro Piantoni (A2) e i quattro bronzi di Fredi Demez (A4), Roberto Fumasoni (B8), Gesumina Suster (C10) e Marina Capretta (C5). Venerdì appuntamento con i giganti degli uomini dei gruppi A e B. La pista era la stessa del superG: nella parte alta, più
ripida, gareggiavano gli A, ai B era riservata la parte finale. La neve caduta abbondantemente a inizio settimana, non ancora completamente assestata, ha favorito la formazione di molte buche e causato numerose uscite. A livello assoluto è continuato il dominio austriaco, soprattutto nel gruppo B, dove l’unico non austriaco fra i primi 8 è stato il nostro Herman Oberlechner (5), bravo ma un po’ sfortunato in questi Mondiali, con due quarti e un quinto posto. Fra gli A solo 20/100 separano Erri Borsatti dalla prima posizione e il suo terzo posto assoluto gli vale l’argento di categoria (A4). L’unico titolo italiano odierno è stato di Luca Novi, che ha vinto fra gli A3. Le altre medaglie della giornata sono gli argenti degli inossidabili Elio Colarelli (B12) e Alberto Corsi (B11) e di Alfredo Gualla (A5), oltre ai bronzi di Paolo Lorati (A4), Rudi
Una suggestiva immagine in ricordo di ‘Cencio’ e Amedeo
Memorial Giampaolo Vincenzi e Amedeo Zanatta. Sole, cielo azzurro, e neve fresca hanno fatto da degna cornice a una giornata che resterà per molto tempo nella memoria di coloro che hanno partecipato. Si è partiti con una informale quanto sentita cerimonia dedicata ai due personaggi recentemente scomparsi: il presidente del GAO Verona Sergio Birtele, con a fianco il figlio di Giampaolo Vincenzi, Carlo, e i fratelli Giambattista e Carlo Zanatta, figli di Amedeo, ha voluto ricordare le figure dei due uomini che tanto hanno dato allo sci veronese e non solo. A tutti è stato donato un fiore da
lanciare simbolicamente in omaggio a Cencio e Amedeo, proprio in direzione di quei pendii che tante volte li hanno visti entrambi protagonisti. Alle 9 ha preso il via il primo gigante seguito dal secondo un paio d’ore più tardi. Ci perdonerete, ma non è nostra intenzione farvi una cronaca di vincitori e vinti. Non era questo lo spirito che aleggiava al traguardo. Stavolta hanno vinto tutti coloro che hanno deciso di omaggiare con la loro sincera partecipazione i due uomini. Per una volta, insomma, abbiamo avuto solo vincitori. Amedeo e Cencio, la loro giornata l’avrebbero proprio voluta così.
Anna Vietti, dall’acqua… alla neve Sci agonistico che passione! Potrebbe essere questo il motto di Anna Vietti, manager che segue le sponsorizzazioni per un marchio ben presente nel mondo degli sport invernali, quello dell’acqua Lauretana. Master C6, Vietti è madre di Ludovica Pola, categoria Giovani, sci club Claviere. La passione è diventata anche lavoro… «Sono sportiva appassionata da sempre e lo sci è il mio sport preferito da quando, ragazzina, frequentavo lo sci club - ci ha detto con entusiasmo Anna Vietti -. Ho ricominciato a sciare perché mia figlia si è iscritta allo sci club Claviere». Ora Vietti fa parte della ‘pattuglia’ Master del sodalizio valsusino allenata da Gianpiero Fantone. «Faccio gare a livello regionale, non posso concedermi di più: guardo con invidia le altre Master ‘professioniste’, però mi diverto e ogni tanto riesco a fare i Campionati Italiani oppure quest’anno penso di andare al Sestriere per le finali della Coppa del Mondo, visto che sono dalle nostre parti». Le specialità preferite? «A livello regionale di slalom ce ne sono pochi, mi toccano soprattutto giganti». E gli allenamenti? «Il sabato è il mio giorno libero, ogni tanto riesco a prendermi una giornata in settimana, ma non è facile». Vietti può guardare il mondo dello sport bianco da due punti di vista, quello dell’atleta e del manager di un’azienda che sponsorizza eventi, federazione e società. Qualche idea sul nostro ambiente se l’è fatta, soprattutto su quello delle Master femminili:
«Purtroppo a livello regionale sono poche, quando siamo in 15-16 è già un bel numero, peccato». Non mancano gli atleti da imitare… «Ligety è il massimo, ma anche la Vonn mi piace, poi apprezzo alcuni atleti del passato come Giorgio Rocca e Daniela Ceccarelli, tra gli azzurri di oggi metto Massimiliano Blardone». Parlando di gigante si tocca l’argomento delle nuove misure e quello dei materiali: «Ho sempre sciato Voelkl e mi sono trovata bene, ora da tre anni uso Blizzard, un ottimo sci». E le sponsorizzazioni? «Siamo presenti nel settore perché è la nostra passione, oltre al contratto con la FISI, su base annuale, aiutiamo diversi club, dal Claviere al Sestriere, Salice d’Ulzio, Oasi Zegna, Livigno e alcune scuole di sci». Famiglia, lavoro, fine settimana con un minimo comune denominatore, lo sci. La stessa passione della figlia: «Purtroppo Paola ora è ferma perché ha fatto una brutta caduta e ha un grosso versamento nel ginocchio e poi ha la maturità». Cuore di madre, cuore di sciatrice doc.
aprile 2013 \\ RepartoCorse
Simona Hoellermann con Patrizia Spampatti
HoellErmann, l’extraterrestre Invincibile. L’austriaca protagonista dei Mondiali con tre titoli di categoria e il miglior tempo assoluto nel superG Così abbiamo definito Simona Hoellermann, questa simpaticissima ragazza austriaca al termine del Criterium Mondiale Master. È stata sicuramente una delle protagoniste indiscusse delle manifestazione: suoi tutti e tre i titoli di
categoria C2, suoi tutti e tre i titoli assoluti in campo femminile, suo il miglior tempo assoluto nel superG, unica specialità in cui le donne hanno gareggiato sulla stessa pista dei B. Vive nel Salisburghese, scia da sempre ma non ha mai fatto parte di squadre regionali o nazionali austriache, pratica molti sport, alcuni estremi, pilota aerei e lavora nel settore delle barche a vela. La sua seconda passione
sono le regate, a cui partecipa con un gruppo triestino, motivo per cui parla benissimo italiano. Vederla sciare è bellissimo, ha una naturalezza unica, anche nelle condizioni più difficili riesce sempre a destreggiarsi con un’agilità da folletto e la sua simpatia ne fa un personaggio unico nel mondo Master internazionale. Noi donne possiamo solo sperare che cominci ad andare un po’ più piano….
RACE > RESULTS CRITERIUM MONDIALE MEGÈVE 18/23.03.13 SLALOM A1 1. Marcos Sanchez ����������������(ARG) 2. Beat Indermuehle �������������(SUI) 3. Christoph Heininger �������� (GER) A2 1. Jerome Pettiti �������������������� (FRA) 2. Gian Mauro Piantoni �����������(ITA) 3. Norbert Hoelzl �������������������(AUT) A3 1. Alfred Gruener �������������������(AUT) 2. Stefano Roma ���������������������� (ITA) 3. Markus Boman ����������������(SWE) A4 1. Anton Lindener ������������������(AUT) 2. Gilles Vesin �������������������������(FRA) 3. Milan Hrstka ����������������������(CZE) A5 1. Guenter Lang ��������������������� (GER) 2. Konrad Gundolf ����������������� (AUT) 3. Walter Bauer ��������������������� (GER)
Pittarello (A3) e Gian Mauro Piantoni (A2). Sabato, nella giornata conclusiva, annullata la gara FIS Master Cup inizialmente in programma, sono stati recuperati lo slalom degli A e il gigante delle C. Il fondo della pista era ancora peggio delle giornate precedenti e la neve trasformata ma poco compattata tendeva a ‘spaccare’. Le prime manche si sono rivelate veramente dure anche a causa della scarsa visibilità che fortunatamente è migliorata all’inizio delle seconde manche. Nella gara degli A due sole medaglie d’argento: Gian Mauro Piantoni (A2), che ha mancato il titolo di categoria per soli 11/100, e Stefano Roma (A3) che ‘ha approfittato’ della squalifica per presunta inforcata di Luca Novi. Da segnalare la beffa di Massimo Treccani, quarto assoluto ma anche quarto di categoria per soli 8/100. Il gigante femminile ha regalato invece un pieno di medaglie (ben 9) fra cui spiccano quelle d’oro di Silvia Giacosa (C5) e di Clementina Jacquemod (C3). Completano il medagliere gli argenti di Chiara Bernardini (C4) e Patrizia Spampatti (C2) e i bronzi di Anna Fabretto (C9), Marcella Castellano (C8), Licia Arsuffi (C5) e Roberta Barbieri (C3). Complessivamente gli italiani hanno vinto 36 medaglie, 19 fra le categorie maschili e 17 in quelle femminili; sono stati sei gli atleti a podio in tutte e tre le specialità (Colarelli, Corsi, Piantoni, Fabretto, Giacosa e Spampatti) e a questo dobbiamo aggiungere anche i numerosi piazzamenti di tutti gli altri presenti sia nelle classifiche assolute che nelle singole categorie, piazzamenti che hanno sicuramente un valore anche se non sono stati menzionati singolarmente. In conclusione mi prendo lo spazio per un piccolo giudizio su questi Mondiali, che complessivamente sono stati ben organizzati anche se non sono mancati alcuni problemi sulla preparazione delle piste e alcune decisioni della giuria che definirei un po’ naif. Un po’ di arroganza in meno non sarebbe guastata perché anche se Master, era comunque sempre un Criterium Mondiale!
B6 1. Hans Peter Pletzer ������������(AUT) 2. Michel Lerat �����������������������(FRA) 3. Andreas Dimmen ������������� (NOR) B7 1. Hermann Brandstaetter ��(AUT) 2. Pierre De Kinkelin �������������(FRA) 3. Hans Leitner ����������������������(AUT) B8 1. Markus Kerschbaumer ����(AUT) 2. Paul Moret ��������������������������(FRA) 3. Eberhard Schupp ������������� (GER) B9 1. Leonhard Leitner ��������������(AUT) 2. Peter Krassel ���������������������(AUT) 3. Johann Dobetsberger �������(AUT) B10 1. Stefan Mitterer �������������������(AUT) 2. Guenther Leis �������������������� (GER) 3. Emil Wuersten ��������������������(SUI) B11 1. Gottfried Suppan ���������������(AUT) 2. Alberto Corsi ������������������������ (ITA) 3. Fritz Kriechbaum ��������������(AUT) B12 1. Hans Boehmer ������������������(AUT) 2. Elio Colarelli �������������������������(ITA) 3. Uberto Bustelli �������������������(SUI) C1 1. Sophie Hennes ������������������(FRA) C2 1. Simona Hoellermann �������(AUT) 2. Patrizia Spampatti ���������������(ITA) 3. Natalia Kharkovliuk ����������(UKR) C3 1. Andrea Noell ��������������������� (GER) 2. Sabine Staudinger ������������ (GER) 3. Hana Ledvinova �����������������(CZE) C4 1. Marianne Hoffmann �������� (GER) 2. Anita Gstrein ����������������������(AUT) 3. Liubov Stepanova ������������� (RUS) C5 1. Muriel Jay ��������������������������� (FRA) 2. Silvia Giacosa �����������������������(ITA) 3. Christine Hofmann ���������� (GER) C6 1. Sonja Enichlmayr ��������������(AUT) 2. Maria Egger �����������������������(AUT) 3. Chantal Tiberghien ������������(FRA) C7 1. Elisabeth Kabusch ������������ (AUT) 2. Evelyne Larchey �����������������(FRA) 3. Luci Arnhold ���������������������� (BRA) C8 1. Chantal Besson �����������������(FRA) 2. Danielle Martin ������������������ (FRA) 3. Marcella Castellano ������������(ITA) C9 1. Anne Nordhoy ��������������������(USA) 2. Anna Fabretto ����������������������(ITA) 3. Gerdi Baur ��������������������������(AUT)
MASTER | Fis Master Cup
SUPERG A1 1. Matteo Sangiorgio ��������������������� (ITA) 2. Beat Indermuehle �������������������� (SUI) 3. Marcos Sanchez ����������������������(ARG)
GIGANTE A1 1. Beat Indermuehle ����������������(SUI) 2. Gregory Kron ������������������������(FRA) 3. Christian Mackamul ���������� (GER)
A2 1. Daniel Bitschnau ���������������������(AUT) 2. Gian Mauro Piantoni ����������������� (ITA) 3. Norbert Hoelzl �������������������������(AUT)
A2 1. Lukas Schranz ���������������������(AUT) 2. Thomas Jelk ������������������������� (SUI) 3. Gian Mauro Piantoni ������������� (ITA)
A3 1. Balthasar Meissl ���������������������(AUT) 2. Alfred Gruener �������������������������(AUT) 3. Stephan Peter ��������������������������(GER)
A3 1. Luca Novi ��������������������������������(ITA) 2. Alfred Gruener ���������������������(AUT) 3. Rudi Pittarello ������������������������ (ITA)
A4 1. Paolo Lorati �������������������������������� (ITA) 1ex. Otto Unterkofler ������������������(AUT) 3. Fredi Demez ������������������������������� (ITA)
A4 1. Otto Unterkofler ������������������(AUT) 2. Ernesto Borsatti ��������������������(ITA) 3. Paolo Lorati ���������������������������� (ITA)
A5 1. Gottfreid Ascher ����������������������(AUT) 2. Walter Bauer ����������������������������(GER) 3. Josef Fuchs ������������������������������ (AUT)
A5 1. Gottfried Ascher ������������������(AUT) 2. Alfredo Gualla ������������������������(ITA) 3. Konrad Gundolf ������������������� (AUT)
B6 1. Klaus Netzer ����������������������������(AUT) 2. Rainer Seeberger ��������������������(AUT) 3. Thomas Donnemiller �������������(AUT)
B6 1. Thomas Donnemiller ��������� (AUT) 2. Hans Peter Pletzer ������������� (AUT) 3. Klaus Netzer ������������������������(AUT)
B7 1. Hermann Brandstaetter ��������(AUT) 2. Josef Hoeller ����������������������������(AUT) 3. Franz Josef �������������������������������(AUT)
B7 1. Hermann Brandstaetter ����(AUT) 2. Franz Josef Noesig �������������(AUT) 3. Hans Leitner ������������������������(AUT)
B8 1. Ove Wersen ����������������������������� (SWE) 2. Markus Kerschbaumer ����������(AUT) 3. Roberto Fumasoni �������������������� (ITA)
B8 1. Markus Kerschbaumer ������(AUT) 2. Eberhard Schupp ��������������� (GER) 3. Robert Holzer ����������������������(AUT)
B9 1. Leonhard Leitner ��������������������(AUT) 2. Kjell Aurmo �����������������������������(NOR) 3. Gerhard Engel �������������������������(GER)
B9 1. Leonhard Leitner ����������������(AUT) 2. Peter Krassel �����������������������(AUT) 3. Kjell Aurmo ������������������������� (NOR)
B10 1. Stefan Mitterer �������������������������(AUT) 2. Guenther Leis ��������������������������(GER) 3. Walter Unterberger ����������������� (NZL)
B10 1. Stefan Mitterer ���������������������(AUT) 2. Walter Unterberger ������������ (NZL) 3. Viktor Sodamin ��������������������(AUT)
B11 1. Alberto Corsi ������������������������������ (ITA) 2. Fritz Kriechbaum ��������������������(AUT) 3. Gottfried Suppan ���������������������(AUT)
B11 1. Fritz Kriechbaum ����������������(AUT) 2. Alberto Corsi ��������������������������(ITA) 3. Gottfried Suppan �����������������(AUT)
B12 1. Elio Colarelli ������������������������������� (ITA) 2. Hans Boehmer ������������������������(AUT) 3. Uberto Bustelli ������������������������� (SUI)
B12 1. Hans Boehmer ��������������������(AUT) 2. Elio Colarelli ���������������������������(ITA) 3. Uberto Bustelli ���������������������(SUI)
C1 1. Stephanie Groll ������������������������(FRA) 2. Sophie Hennes ������������������������(FRA) 3. Jacqueline Cahenzli ����������������� (SUI)
C1 1. Clemence Paquin ����������������(FRA) 2. Stephanie Groll ��������������������(FRA) 3. Sophie Hennes ��������������������(FRA)
C2 1. Simona Hoellermann �������������(AUT) 2. Patrizia Spampatti ��������������������� (ITA) 3. Andrea Cervena ����������������������� (CZE)
C2 1. Simona Hoellermann ���������(AUT) 2. Patrizia Spampatti �����������������(ITA) 3. Andrea Cervena �������������������(CZE)
C3 1. Claire Voisin ������������������������������� (SUI) 2. Sabine Staudinger �������������������(GER) 3. Andrea Noell ����������������������������(GER)
C3 1. Clementina Jacquemod �������(ITA) 2. Andrea Noell ����������������������� (GER) 3. Roberta Barbieri ��������������������(ITA)
C4 1. Anita Gstrein ���������������������������� (AUT) 2. Marianne Hoffmann ���������������(GER) 3. Yoriko Morikawa ����������������������(JPN)
C4 1. Anita Gstrein ������������������������(AUT) 2. Chiara Bernardini ������������������(ITA) 3. Christel Janin �����������������������(FRA)
C5 1. Muriel Jay ���������������������������������(FRA) 2. Silvia Giacosa ����������������������������� (ITA) 3. Marina Capretta ������������������������ (ITA)
C5 1. Silvia Giacosa �������������������������(ITA) 2. Muriel Jay �����������������������������(FRA) 3. Licia Arsuffi ����������������������������(ITA)
C6 1. Maria Egger ����������������������������� (AUT) 2. Sonja Enichlmayr ��������������������(AUT) 3. Boza Torkar ������������������������������ (SLO)
C6 1. Sonja Enichlmayr ����������������(AUT) 2. Maria Egger �������������������������(AUT) 3. Boza Torkar ��������������������������(SLO)
C7 1. Evelyne Larchey �����������������������(FRA) 2. Monette Marquer ��������������������(FRA)
C7 1. Luci Arnhold ������������������������(BRA) 2. Evelyne Larchey �������������������(FRA) 3. Monette Marquer ����������������(FRA)
C8 1. Chantal Besson �����������������������(FRA) 2. Frieda Kohli ������������������������������� (SUI) 3. Danielle Martin ������������������������(FRA) C9 1. Helga Knapp ����������������������������(AUT) 2. Anna Fabretto ���������������������������� (ITA) 3. Elisabet Haenstroem ������������� (SWE)
45
C8 1. Danielle Martin ��������������������(FRA) 2. Chantal Besson �������������������(FRA) 3. Marcella Castellano ��������������(ITA) C9 1. Helga Knapp ������������������������ (AUT) 2. Elisabet Haenstroem ���������(SWE) 3. Anna Fabretto �����������������������(ITA)
C10 1. Kiyoko Ishizaki �������������������(JPN) 2. Yoshiko Shirai ���������������������(JPN)
C10 1. Yoshiko Shirai ��������������������������� (JPN) 2. Kiyoko Ishizaki �������������������������(JPN) 3. Gesumina Suster ���������������������� (ITA)
C10 1. Kiyoko Ishizaki �������������������� (JPN) 2. Yoshiko Shirai ���������������������� (JPN)
C11 1. Honma Kaoru ��������������������(JPN)
C11 1. Kaoru Honma �������������������������� (JPN)
C11 1. Kaoru Honma ���������������������� (JPN
Gran finale al colle Luca Giaccone
È toccato a Sestriere ospitare l’atto finale della FIS Masters Cup, il circuito mondiale partito a settembre dello scorso anno in Cile e chiuso al Colle dopo quindici tappe. Siamo ad aprile, ma il clima è ancora invernale: abbondante nevicata la notte tra giovedì 4 e venerdì 5 aprile, prima dello slalom e tanta ‘powder’ al mattino subito trasformata dall’arrivo del sole. Così la decisione di cancellare la gara, lasciando in programma solo il gigante. Qualche velatura anche il giorno successivo, ma temperature intorno allo zero che hanno mantenuto la Sises in condizioni accettabili per gli oltre duecento partecipanti. Nella gara ‘rosa’ miglior tempo assoluto per una C2, l’austriaca Doris Bergner che ha preceduto la tedesca Marianne Hoffmann, prima C4, e l’atleta di casa Silvia Giacosa, la migliore della C5, con quinta la torinese Roberta Persico, piazza d’onore nelle C4. Due azzurre prime di categoria: la trentina Maria Gesumina Suster, classe 1933, nelle C10 e la lombarda Anna Fabretto Martinelli, vincitrice nelle C9. Nei Master B affermazione dell’austriaco Hans Peter Pletzer davanti al
norvegese Andreas Dimmen e al francese Michel Lerat, tutti B6. Ma gli azzurri sono saliti sul podio nelle altre categorie: Giorgio Matheoud del Sestriere è stato il primo dei B8 davanti a un altro piemontese, Daniele Bozzalla; podio tutto tricolore nei B9 con il piemontese Giovanni Carello, il bellunese Giordano Sorarù e il napoletano Gianfredo Puca nell’ordine in classifica. Il bolognese Alfonso Morselli è terzo nei B10, il novarese Alberto Corsi primo nei B11, il torinese Elio Colarelli, del 1927, e Alberto Peretti, classe 1924, dello sci club Gozzano, primo e terzo nei B12. Nei Master A hanno dettato legge gli A5, con l’austriaco Ascher, fresco campione iridato in gigante ai recenti Mondiali di Megève, primo davanti al tedesco Bauer con terzo il valdostano Alfredo Gualla e quarto il bresciano Massimo Treccani. Due vittorie azzurre di categorie firmate dal carnico Franco Pittino negli A3 e dal lombardo Gian Mauro Piantoni negli A2. Quattro coppe di cristallo in casa Italia con Maria Gesumina Suster nelle C10, Anna Fabretto Martinelli nelle C9, Silvia Giacosa nelle C5 e Gian Mauro Piantoni negli A2.
RACE > RESULTS SESTRIERE 06.04.13 FIS MASTERS CUP GIGANTE Master C 1. Doris Bergner (AUT) ������������������48.83 2. Marianne Hoffmann (GER) ������� 50.12 3. Silvia Giacosa (ITA) ���������������������� 52.04 Master B 1. Hans-Peter Pletzer (AUT) ��������� 47.77 2. Andreas Dimmen (NOR) �����������49.24 3. Michel Lerat (FRA) ���������������������49.34 Master A 1. Gottfried Ascher (AUT) ��������������50.87 2. Walter Bauer (GER) ��������������������52.35 3. Alfredo Gualla (ITA) ��������������������52.44 Cup Standings C11 - Age Category 80 - 84 1. Kaoru Honma ����������������������������(JPN) C10 - Age Category 75 - 79 1. Maria Gesumina Suster ������������� (ITA) 2. Kiyoko Ishizaki ���������������������������(JPN) 3. Grace Oaks ���������������������������������(CAN) C9 - Age Category 70 - 74 1. Anna Fabretto Martinelli ������������ (ITA) 2. Edith Gallob �������������������������������� (AUT) 3. Helga Knapp ������������������������������ (AUT) C8 - Age Category 65 - 69 1. Chantal Besson �������������������������(FRA) 2. Frieda Kohli-Zweifel ������������������ (SUI) 3. Renate Fischer �������������������������� (AUT) C7 - Age Category 60 - 64 1. Elisabeth Kabusch ��������������������� (AUT) 2. Luci Arnhold ������������������������������� (BRA) 3. Evelyne Larchey-Wendling ������ (FRA) C6 - Age Category 55 - 59 1. Maria Egger ������������������������������� (AUT) 2. Sonja Enichlmayr ���������������������� (AUT) 3. Boza Torkar �������������������������������� (SLO) C5 - Age Category 50 - 54 1. Silvia Giacosa ������������������������������� (ITA) 2. Muriel Jay �����������������������������������(FRA) 3. Doranna Melegari ����������������������� (ITA) .C4 - Age Category 45 - 49 1. Marianne Hoffmann ����������������� (GER) 2. Anita Gstrein ������������������������������ (AUT) 3. Roberta Persico ��������������������������� (ITA) C3 - Age Category 40 - 44 1. Andrea Noell ������������������������������(GER) 2. Sabine Staudinger ���������������������(GER) 3. Patricija Mali ������������������������������ (SLO) C2 - Age Category 35 - 39 1. Doris Bergner ���������������������������� (AUT) 2. Andrea Cervena ������������������������� (CZE) 3. Simona Hoellermann ��������������� (AUT)
C1 - Age Category 30 - 34 1. Sophie Hennes ��������������������� (FRA) 2. Jacqueline Cahenzli ���������������(SUI) 3. Sarah Mazzola ���������������������� (USA) B13 - Age Category 90 - 94 1. Robert Remy ���������������������������(SUI) B12 - Age Category 85 - 89 1. Hans Boehmer ��������������������� (AUT) 2. Fritz Mayr ������������������������������� (AUT) 3. Elio Colarelli �����������������������������(ITA) B11 - Age Category 80 - 84 1. Alberto Corsi ����������������������������(ITA) 2. Gottfried Suppan ������������������ (AUT) 3. Fritz Kriechbaum ����������������� (AUT) B10 - Age Category 75 - 79 1. Viktor Sodamin ��������������������� (AUT) 2. Stefan Mitterer ���������������������� (AUT) 3. Walter Unterberger �������������� (NZL) B9 - Age Category 70 - 74 1. Leo Maerzendorfer �������������� (AUT) 2. Leonhard Leitner ����������������� (AUT) 3. Giordano Sorarù ���������������������� (ITA) B8 - Age Category 65 - 69 1. Markus Kerschbaumer ������� (AUT) 2. Robert Holzer ����������������������� (AUT) 3. Albert Seiwald ����������������������� (AUT) B7 - Age Category 60 - 64 1. Hermann Brandstaetter ����� (AUT) 2. Josef Hoeller ������������������������� (AUT) 3. Egon Klabischnig ����������������� (AUT) B6 - Age Category 55 - 59 1. Hans-Peter Pletzer �������������� (AUT) 2. Andreas Dimmen ���������������� (NOR) 3. Michel Lerat �������������������������� (FRA) A5 - Age Category 50 - 54 1. Gottfried Ascher ������������������� (AUT) 2. Walter Bauer ������������������������� (GER) 3. Alfredo Gualla �������������������������� (ITA) A4 - Age Category 45 - 49 1. Miroslav Rycek �����������������������(CZE) 2. Rainer Herb ��������������������������� (AUT) 3. Hanspeter Schumacher �������(SUI) A3 - Age Category 40 - 44 1. Alfred Gruener ���������������������� (AUT) 2. Franco Pittino ���������������������������(ITA) 3. Peter Furlan ��������������������������� (SLO) A2 - Age Category 35 - 39 1. Gian Mauro Piantoni ��������������� (ITA) 2. Konstantin Novikov ��������������(RUS) 1. Tadej Prebil �����������������������������(SLO) A1 - Age Category 30 - 34 1. Christoph Heininger ������������(GER) 2. Christian Mackamul ������������(GER) 3. Gregory Kron ������������������������� (FRA)
46
RepartoCorse \\ aprile 2013
italian ranking
Tomasi recordman alla 2Horn
Come da tradizione alla gara altoatesina è stata rilevata la velocità in un punto preciso del tracciato. Marco Tomasi è stato il più veloce in campo maschile con oltre 114,28 chilometri all’ora e potrà godersi un fine settimana a bordo di una Porsche. Tra le donne record per Marusa Ferk e Verena Stuffer (97,03 km/h) che partiranno per un fine settimana in BMW.
edizione 2013
maximized race performance P L A N K S P O R T. C O M
ITALIAN RANKING | Gardenissima
TRIS DI ILKA Stuhec
doppietta Reichelt!
MILLE METRI | Dislivello e lunghezza monstre per la classica di fine stagione di Santa Cristina. Nella classifica Italian Ranking grande prestazione di Stefan Lussnig, decimo assoluto Claudio Primavesi
Come da tradizione, anche quest’anno la ‘carica dei 650’ della Gardenissima ha chiuso la stagione sciistica della valle altoatesina. Gara attesa, sentita quella sul lunghissimo tracciato dal Seceda a Santa Cristina, con una lunghezza di sei chilometri e un dislivello di 1.033 metri. Se poi aggiungiamo 115 porte è roba da sfiancare anche i più navigati atleti di Coppa del Mondo. E infatti la faccia di Hannes Reichelt e Ilka Stuhec al traguardo parlava più di mille parole. I due atleti di Coppa del Mondo hanno bissato il successo dell’anno scorso, la slovena ha addirittura vinto la sua terza Gardenissima consecutiva. Vittoria, quella di quest’anno, che vale doppio perché le condizioni erano molto dure. La neve trasformata non è infatti riuscita a solidificarsi a causa del persistere del tempo incerto e a tratti cadeva anche un po’ di neve dal cielo. In queste condizioni sei chilometri sono massacranti… e anche i tempi ne risentono, se si pensa che Reichelt ha vinto fermando il cronometro a 4.06, 35 secondi più dell’anno scorso. Dunque poche sorprese nella classifica assoluta, con l’azzurro Siegmar Klotz che si deve accontentare del secondo gradino del podio e Michael Gufler del terzo. Anche nella gara rosa un’azzurra è salita
sul secondo gradino, Verena Stuffer, che ha preceduto l’austriaca Jessica De Pauli. Tra i big al via pure Giuliano Razzoli, squalificato per il salto di una porta, e Riccardo Tonetti. Tra gli ex, da segnalare che Peter Runggaldier, veterano della gara, è stato squalificato, mentre non si è fatta ingannare Isolde Kostner, quarantasettesima assoluta. Al quinto posto, sia tra gli uomini che tra le donne, i due fratelli argentini Cristina e Maria Belen Simari Birkner. Una nota per la fortissima Master austriaca Simona Hoellermann, sesta delle donne e recente trionfatrice ai Mondiali di categoria con tre ori e addirittura il miglior tempo assoluto nel superG… un vero e proprio mostro agonistico. La Gardenissima valeva anche come seconda gara dell’Italian Ranking di Race ski magazine. Sugli scudi l’austriaco Stefan Lussnig, secondo al Lussarissimo, che ha fatto un garone, classificandosi decimo assoluto. Buona la prestazione di Pietro Dalmasso, primo al Lussarissimo e qui diciassettesimo assoluto. Dalmasso ha capitano una pattuglia di giovani atleti dello Ski College Falcade. Un bell’esempio da seguire per permettere a chi lotta tutto l’anno con il cronometro e le qualificazioni di scaricare un po’ di tensione in una gara diversa
Nelle foto: in alto il podio femminile, sotto il podio maschile, Reichelt con Razzoli e a destra Hannes Reichelt in partenza
ma non per questo meno importante. Il Falcade è risultato anche la seconda società. Infine da segnalare un apripista d’eccezione, ‘El Diablo’ Claudio Chiappucci.
RACE > RESULTS - 06.04.13 CLASSIFICA MASCHILE 1. Hannes Reichelt (AUT) ����������������� 4.06.19 2. Siegmar Klotz (ITA) ������������������������� 4.07.95 3. Michael Gufler (ITA) ���������������������� 4.12.08 4. Luca Senoner (ITA) ������������������������� 4.14.61 5. Cristian Simari Birkner (ARG) ������ 4.16.11
CLASSIFICA FEMMINILE 1. Ilka Stuhec (SLO) ����������������������������������� 4.16.49 2. Verena Stuffer (ITA) ������������������������������� 4.24.15 3. Jessica Depauli (AUT) ��������������������������� 4.24.19 4. Marusa Ferk (SLO) �������������������������������� 4.24.47 5. Maria Belen Simari Birkner (ARG) ����� 4.31.11
ITALIAN RANKING | Lussarissimo
Pietro Dalmasso re del Lussari
PARALLELO | Tra le donne vittoria della slovena Ana Bucik che quest’anno è arrivata terza in Coppa Europa a Vemdalen La concorrenza era agguerrita come sempre, eppure Pietro Dalmasso ha fatto il bis. Lo sciatore piemontese trapiantato in Veneto, infatti, si è aggiudicato per il secondo anno di seguito il Lussarissimo, il gigante parallelo sulla pista Di Prampero sul Monte Lussari di Tarvisio, battendo atleti più giovani. La gara del 23 marzo era valida anche come prima prova dell’Italian Ranking di Race ski magazine. Dalmasso ha fermato il cronometro sul tempo di 3.03.20, al secondo posto l’austriaco Stefan Lussnig (3.06.74) e al terzo il ‘local’ Francesco ‘Paco’ Veluscek (3.07.11). A seguire: Gabriele De Crignis, Samuel Borovinsek, Marco Sandrini, Franz Thomas, Luca Menazzi, Matteo Menazzi. Questi ultimi, due fratelli, si sono sfidati in un parallelo ‘all’ultima porta’. Tra le donne successo dell’atleta slovena Ana Bucik (3.10.03), quest’anno terza nello slalom di Coppa Europa di Vemdalen. Al secondo posto Giusy Rottonara (3.22.14) e al terzo Barbara Da Ros (3.24.20). Pista tirata a lucido, con tracciato più lento dell’anno scorso (102 porte) che comunque ha retto abbastanza bene al passaggio dei tanti atleti (240 iscritti). In media i concorrenti hanno fatto registrare tempi di 12-
RACE > RESULTS TARVISIO GIGANTISSIMO PARALLELO 23.03.13 CLASSIFICA MASCHILE 1. Pietro Dalmasso (Ski College Falcade) ������������� 3.03.20 2. Stefan Lussnig (Adrenaline Forever) ����������������� 3.06.74 3. Francesco Veluscek (Sci CAI Monte Lussari) ��� 3.07.11 4. Gabriele De Crignis (Gruppo Sbiellati) �������������� 3.10.39 5. Samuel Borovinsek (Apins Team) ���������������������� 3.10.64 CLASSIFICA FEMMINILE 1. Ana Bucik (SK Gorica) ����������������������������������������� 3.10.03 2. Giusy Rottonara (Fanclub M) ������������������������������ 3.22.14 3. Barbara Da Ros (Giocallena ASD) ��������������������� 3.24.20 4. Sara Albano (Gruppo Sbiellati) ��������������������������� 3.24.40 5. Vanessa Stocco (Gruppo Sbiellati) ��������������������� 3.31.90
15 secondi superiori a quelli dell’anno scorso. «Non credevo di vincere ancora contro tutti questi atleti giovani, sono molto soddisfatto, quando sono sceso io la pista era quasi perfetta» ha detto al traguardo Pietro Dalmasso, che l’anno sorso si è aggiudicato anche la classifica finale dell’Italian Ranking. «Ho
Nelle foto: in alto a sinistra il podio femminile, sotto il podio maschile, qui sopra un momento del parallelo ©Andrea Matossich
fatto veramente fatica» invece il commento di Stefan Lussnig. Francesco Veluscek è stato probabilmente un po’ penalizzato dalle condizioni della pista perché è sceso tra gli ultimi: «È stata dura, alla fine la pista si era segnata ed ero stanco». «La pista quando sono scesa io era molto bella, giusto le ultime porte erano
ULTIM’ORA
ULTIM’ORA
Supergrostè, dalla bufera spuntano Battocchi e Dalmasso
2Horn a Holzknecht e Ferk
Domenica 7 aprile a Madonna di Campiglio (Tn) si è corso il Supergrostè, terzo appuntamento dell’Italian Ranking. Tempo da lupi con la neve che cadeva dal cielo e scarsa visibilità, che ha favorito alcuni atleti scesi nei momenti meno peggiori. Dalla bufera è spuntato il Giovane Matteo Battocchi che ha fermato il cronometro a 2.32.99 beffando Paolo Pangrazzi (2.36.77). Al terzo posto Enrico Bonapace (2.39.16). Tra le donne podio tutto Allieve con una grande prestazione di Lucia Dalmasso (già vincitrice l’anno scorso) in 2.39.69. La Dalmasso ha battuto la local Laura Pirovano (2.45.49) e Isabella Maffei (2.45.79).
un po’ segnate - ha detto la Bucik -. Conosco bene questa discesa, anche se era la prima volta che partecipavo al Lussarissimo, perché mi alleno spesso qui e ho anche corso in Coppa Europa». Alle premiazioni tanti premi, non solo per i vincitori di categoria, ma anche a estrazione.
Domenica 7 aprile era tempo anche di 2 Horn a Passo Oclini (Bz), altra gara inserita nel nostro circuito Italian Ranking. La gara, una discesa libera, è stata vinta dall’austriaco Norbert Holzknecht (46.19) davanti al bolzanino Marco Tomasi, campione italiano e ottavo agli ultimi Mondiali di skicross. Tomasi ha fatto registrare un tempo di 46.72. Il terzo posto è invece andato a Christoph Kompatscher di Caldaro. Per lui il cronometro si è fermato dopo 47.30 secondi. Holzknecht è un ex-professionista della nazionale austriaca con tre piazzamenti nei primi dieci in Coppa del Mondo e un secondo posto ai Mondiali juniores. Nella gara femminile si è imposta la slovena Marusa Ferk (51.26) davanti a Verena Stuffer e Francesca Scola (54.72). Tra i ‘vip’ da segnalare Florian Eisath, Josef ‘Pepi’ Strobl e Claudio Chiappucci.
aprile 2013 \\ RepartoCorse
CIRCUITI SENIOR
47
Snow4All a Bernardi
Abbinata alla Aurodrive Ski Cup quest’anno la Snow4All, coppa riservata agli sciatori diversamente abili, con cinque gare in programma, quattro giganti e uno slalom. Vittoria finale per Mauro Bernardi con 290 punti, su Alex Furlan (270) e Ugo Bregant (200). In classifica 15 atleti.
CIRCUITI | Ski Race Cup
Coppa a Piantoni e Spampatti nel weekend di Guidoreni FINALI | L’ultima tappa, disputata a Santa Caterina Valfurva, ha visto il dominio del toscano in forza al Pinocchio, ma la vittoria finale è andata ai due portacolori dell’Orezzo Dalla Toscana con furore, è proprio il caso di dirlo. Fabio Guidoreni (sci club Pinocchio) è stato letteralmente il mattatore della due giorni di Santa Caterina Valfurva che ha chiuso la Ski Race Cup 2013, lo scorso 6 e 7 aprile. L’atleta di Pistoia si è portato a casa i due giganti previsti nella giornata di sabato battendo nel primo i due alfieri dello sci club Zogno Bremboski Angelo Nava e Alessandro Ghironi, rispettivamente secondo e terzo, staccati di più di un secondo. Nel secondo gigante in programma la vittoria è andata a scapito di Alessandro Ghironi (sci club Zogno Bremboski) e di Christian Sorlini (sci club 90 Montecampione) che si sono avvicinati, ma non abbastanza, al tempo dello sciatore toscano. In campo femminile vittoria nel primo gigante della solita Patrizia Spampatti (sci club Orezzo), davanti a Francesca Gelosa (sci club Alta Valtellina) e a Nicole Duci (sci club Colere Valdiscalve); rivincita dell’atleta di casa Francesca Gelosa (sci club Alta Valtellina) che si è aggiudicata la seconda prova davanti alla leader del circuito Patrizia
BOTTA & RISPOSTA Patrizia Spampatti
lo staff Patrizia Spampatti
Una stagione positiva Quante gare hai vinto quest’anno? «Quattordici. La vittoria più appagante quella del Monte Pora, la più inaspettata quella di slalom dell’Aprica, seguita da quella del Monte Pora, sempre in slalom».
«Nonostante la crisi che ha colpito anche il nostro settore, siamo soddisfatti di avere sempre un discreto numero di partecipanti e ci auguriamo che nei prossimi anni ci sia una ripresa del movimento nel nostro sport! È stata comunque una bella stagione, piena di emozioni e soddisfazioni per noi e i nostri alteti» ci hanno confidato Elisabetta Morganti ed Elena Sesia, il lato femminile dello staff. Nelle foto: Gian Mauro Piantoni, vincitore della Ski Race Cup 2013
Spampatti e a Giorgia Mussa (CAI Piacenza). Nella giornata di domenica Fabio Guidoreni si è riconfermato, aggiudicandosi il primo dei due slalom giganti previsti e mettendosi alle spalle nuovamente Alessandro Ghironi e Andrea Savoldelli (sci club 13 Clusone). L’egemonia
toscana è stata spezzata proprio all’ultimo, nel secondo slalom gigante, dove Alessandro Ghironi si è superato, staccando di quasi mezzo secondo proprio Fabio Guidoreni e di quasi otto decimi il compagno di club Angelo Nava. Tra le donne vittoria nella prima prova di Patrizia
Spampatti su Giorgia Mussa e Nicole Duci. Prime due posizioni che non cambiano nel secondo slalom gigante dove al terzo posto si è inserita la giovane Gaia Negrini (Circolo Sciatori Madesimo). La Ski Race Cup 2013 va così in archivio con la vittoria in campo maschile di
Gian Mauro Piantoni (sci club Orezzo), reduce dalla vittoria nella Coppa del Mondo Master e in campo femminile da Patrizia Spampatti, vera dominatrice dell’intera stagione. L’appuntamento è per le premiazioni finali del circuito, previste per il 25 maggio a Monza.
Ai Mondiali Master sei arrivata sempre seconda che effetto ti fa? «Ho ottenuto tre argenti dietro all’austriaca Simona Hoellermann. È un onore gareggiare con un’atleta più ‘vecchia’ di me e leggere sempre sul tabellone il numero 2! Non sono mai riuscita a batterla, quella si che è un’aliena!». Qualche suggerimento per la Ski Race Cup 2014? «Complimenti allo staff, sempre disponibile e innovativo, continuate così».
CIRCUITI | Autodrive Ski Cup
Trionfano Marzio Mattioli e Gioia Cagnin NEW ENTRIES | A una gara dal termine, due vincitori della classifica generale nuovi rispetto all’anno scorso. Premiazioni il 19 maggio con Aamodt Proprio mentre questo numero di Reparto Corse è in stampa, si sta correndo l’ultima gara dell’Autodrive Ski Cup, lo slalom di Passo Rolle. I giochi, però, sono già stati fatti, almeno per la classifica generale e per quelle delle altre specialità. A imporsi sono stati due atleti ‘nuovi’, nel senso che non erano sul gradino più alto del podio l’anno scorso: Marzio Mattioli dello Ski Team Fassa e Gioia Cagnin del Masetto Sport. Mattioli aveva già vinto un’altra volta la standing, invece per la Cagnin è la prima volta. L’ultima gara ha lasciato un po’ di suspence per quanto riguarda la standing di slalom perché Andrea Zanei aveva solo 25 punti di vantaggio su Mattia Conedera e altri atleti potevano puntare alla vittoria finale, mentre tra le donne la ‘coppetta’ è andata ad Alessandra Maggiora. Le altre standing: discesa femminile Gioia Cagnin, gigante femminile Giulia Pintarelli, superG femminile Gloria Tomat, discesa maschile Marzio
Mattioli, gigante maschile Edoardo Vivian e superG maschile Marzio Mattioli. Dunque un’altra edizione, l’undicesima, in archivio. Un motivo in più di soddisfazione per Maico Gallina, presidente dell’Agonistica Sportmarket, la società che coordina il circuito: «Abbiamo annullato solo quattro gare, un ottimo risultato in una stagione martoriata dal maltempo e in più abbiamo la soddisfazione di avere corso un gigante e uno speciale in notturna a Madonna di Campiglio a fine gennaio». Numeri in linea con le passate stagioni per il circuito, un altro motivo in più di soddisfazione:
Nelle foto: a destra Marzio Mattioli, primo assoluto. Sotto Kristian Ghedina con lo staff Autodrive
«Abbiamo anche concorrenti che arrivano dal Lazio, dall’Abruzzo, dalla Toscana e dall’Emilia Romagna». I club che organizzano le gare sono più di REDAZIONE
Direttore responsabile: Davide Marta davide.marta@mulatero.it MULATERO EDITORE via Principe Tommaso, 70 10080 - Ozegna (Torino) tel 0124 428051/425878 fax 0124 421848 race@mulatero.it www.mulatero.it
Vice-direttore: Claudio Primavesi claudio.primavesi@mulatero.it Marketing e pubblicità: Simona Righetti simona.righetti@mulatero.it
venti, dato che dimostra lo stato di salute dell’Aurodrive Ski Cup. Infine una chicca: le premiazioni sono in programma il 19 maggio a Treviso, all’hotel
BHR. Premiazione in pompa magna, alle quali parteciperà sicuramente qualche azzurro e probabilmente Kjetil Andre Aamodt, che è già intervenuto
Coordinatore Reparto Corse: Andrea Chiericato andrea.chiericato@mulatero.it Hanno collaborato a questo numero: Licia Arsuffi, Mauro Azzalea, Roland Brenner, Glauco Calderoni, Patrizio Casse, Duilio Contrini, Simone Del Nista, Lorenzo Fabiano, Ennio Frigeni, Luca Giaccone, Ruggero Giacopazzi, Giorgio Guidelli, Andrea Mammarella, Gianni Moriconi, Gabriele Pezzaglia, Marco Santoni, Bruno Tavosanis
nel 2007. «Il norvegese è un po’ il padrino della nostra manifestazione e ci teniamo particolarmente ad averlo con noi» ha concluso Gallina.
Distribuzione in edicola: MEPE - Milano - tel 02 89 5921 Stampa: Reggiani - Brezzo di Bedero (VA) Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 4310 del 11/03/1991. La Mulatero Editore srl è iscritta nel Registro degli Operatori di Comunicazione con il numero 21697.
geierdiffusion.com
ROBERTA MELESI 1996 - Comitato AC Campionessa Italiana Giovani Gigante Š Ralf Brunel