DISCOVER PISTOIA n°28

Su ciò che conta, ci puoi sempre contare.

Per noi la convenienza è un impegno concreto che dura nel tempo. È per questo che fino al 31 agosto aggiungiamo centinaia di prodotti indispensabili a prezzi bassi e fissi.

Mai così tanti, mai così a lungo.

Anche in questo una comunità è più grande di un supermercato.

EDITORIALE

Sommario

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Giovanni Capecchi Direttore Editoriale Managing Editor —

g.capecchi@discoverpistoia.it

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Normalmente…

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ormalmente il mese di agosto è il periodo dei viaggi, delle ferie lontane da casa. È il periodo che precede le certezze di settembre, tra rientro a scuola e ripresa del lavoro e di tutte le attività che ci vedono coinvolti. Normalmente gli spostamenti d’agosto sono caratterizzati dalla piena libertà, dalla spensieratezza, anche se aumenta (e gli studiosi del turismo di massa lo mettono ormai in evidenza) lo stress da vacanze affollate, accompagnate – più che dal piacere – dall’agitazione, dal

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nervosismo, perfino dalla rabbia. Normale non è questo agosto, c’è poco da fare. E il settembre che seguirà è avvolto nelle incertezze. Eppure il tentativo è quello di renderlo più normale possibile, andando comunque in vacanza (e scegliendo in genere località vicine), riprendendo a vedere gli amici, ricominciando a muoversi. Il ritorno di NATURART (presentato proprio il 1° agosto) e la costanza di “Discover Pistoia” (che non ha saltato e non salta neppure un mese) accompagnano il bisogno di vivere quello che è per eccellenza il mese delle ferie con serenità e ottimismo. Quasi normalmente.

DISCOVER PISTOIA È UN PROGETTO DI COMUNICAZIONE INTEGRATA, CHE COMPRENDE UN SITO WEB DI VALORIZZAZIONE TERRITORIALE E UN URBAN MAGAZINE MENSILE DISTRIBUITO GRATUITAMENTE SCOPRI PISTOIA CON NOI SU www.discoverpistoia.it

Direttore Editoriale Giovanni Capecchi - g.capecchi@discoverpistoia.it Direttore Responsabile Emanuele Begliomini - redazione@discoverpistoia.it Art Director Nicolò Begliomini - n.begliomini@giorgiotesigroup.it

18 30 GIORGIO TESI EDITRICE s.r.l.

Coordinamento Redazionale Lorenzo Baldi - redazione@discoverpistoia.it

Coordinamento Grafico Carolina Begliomini c.begliomini@giorgiotesigroup.it Pubblicità Maria Grazia Taddeo commerciale@discoverpistoia.it Segreteria Irene Cinelli redazione@discoverpistoia.it

Stampa - Industrie Grafiche Pacini

Registrazione Tribunale di Pistoia - N°628/2018 del 9 Aprile 2018 Iscrizione al ROC (Registro Operatori della Comunicazione) n° 30847 del 15 Gennaio 2018

SEZIONE DI PISTOIA

Comune di Pistoia

Comune San Marcello Pitglio

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Via di Badia, 14 - 51100 Bottegone - Pistoia -Italy Tel. +39 0573 530051 - Fax +39 0573 530486 - redazione@discoverpistoia.it

EVENTI A PISTOIA

In collaborazione con

Comune di Pistoia

EVENTI

Blues Around e Pistoia Festival: un estate di musica ed eventi Torna anche quest’anno l’appuntamento con il Pistoia Festival I MUSEI

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Concerti, incontri letterari, spettacoli teatrali, proiezioni, musei aperti, mercatini, aperture serali dei negozi, eventi gastronomici e iniziative legate alle tradizioni cittadine. Saranno questi, e molti altri, gli ingredienti dell’estate pistoiese che fino a settembre non mancherà di proporre occasioni di ritrovo e condivisione, sempre nel rispetto delle misure anti-Covid19.

L’appuntamento con il Pistoia Festival torna, quindi, a coinvolgere la città e le frazioni. Oltre alle novità organizzate dal Comune di Pistoia con enti e associazioni cittadine, sono confermati alcuni appuntamenti legati alla tradizione jacopea, come la vestizione di San Jacopo (16 luglio), la processione con la reliquia del Santo Patrono e i fuochi d’artificio (24 luglio), la processione dei ceri (25 luglio). Spazio anche agli altri eventi di forte partecipazione cittadina quali la Festa di San Bartolomeo (22, 23 e 24 agosto) e la Festa alla Macchia Antonini (23 agosto) che quest’anno si tingerà di blues. Infine non mancherà neppure l’edizione 2020 del Campionato italiano della Bugia a Le Piastre (1 e 2 agosto).

GLI INCONTRI LETTERARI Sono già partiti da alcuni giorni, riscuotendo una buona affluenza di pubblico, gli incontri letterari ‘’L’Aperto’’, il ciclo promosso e ideato dall’associazione culturale Isole nel sapere, da un gruppo di librerie indipendenti (Fahrenheit 451, Libreria Cino, Lo Spazio di via dell’ospizio) e dal Comune. Gli appuntamenti andranno avanti per tutto il mese di luglio nel cortile della Magnolia interno al Palazzo Comunale e nella sala Parmiggiani di Palazzo Fabroni. distanziamento sociale.

LA MUSICA

Come avviene da oltre quarant’anni, l’estate pistoiese sarà accompagnata dalle note blues, grazie al progetto Blues Around che a partire da sabato 18 luglio, fino a metà agosto, porterà oltre 30 eventi tra piazza del Duomo e il centro cittadino. Non mancherà, poi, la musica proposta dalle eccellenze cittadine, come il concerto dell’Orchestra MaBerliner martedì 14 luglio nella corte della Magnolia e venerdì 7 agosto con il Gruppo Spontaneo della Banda Borgognoni che si esibirà in piazza Nelson Mandela.

Fino a mercoledì 30 settembre il Museo Civico d’arte antica in Palazzo Comunale, il Museo dello Spedale del Ceppo, il Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni e la mostra George Tatge | Il colore del caso sono aperti con ingresso gratuito secondo l’orario estivo: dal martedì al venerdì dalle 11 alle 14; sabato, domenica e festivi dalle 11 alle 19. Il giovedì e sabato anche dalle 21.30 alle 23.30; chiusi il lunedì. Per la sicurezza del pubblico e per garantire la massima qualità della visita, nel rispetto delle normative anti Covid-19, gli ingressi ai musei sono limitati e i visitatori sono invitati a collaborare attenendosi alle misure di sicurezza previste.

MERCATINI E FIERE PROMOZIONALI

Il Mercato Antiquario in piazza del

Molte le visite guidate in programma nelle serate estive, per scoprire angoli più o meno nascosti della città e venire a conoscenza di storie curiose sulla città. Proposte dall’ufficio informazioni turistiche, a cura del Centro Guide Turismo Pistoia, tanti percorsi. C’è Pistoia di notte (23 luglio), Intorno alle mura in bicicletta (5, 19 luglio), A spasso con i poeti, di notte (7, 21 luglio), Una notte al museo... civico (9, 16 luglio), Le chiese zebrate di Pistoia (12, 26 luglio), Alla ricerca delle buchette del vino (14 e 30 luglio), Storie di Pistoia scritte col sangue (28 luglio).

CINEMA IN PORTA AL BORGO

Proseguono fino a settembre le proiezioni cinematografiche nello spazio all’aperto compreso tra Villa Baldi Papini e la scuola Roncalli, con accesso da via delle Pentole 4 (lato Porta al Borgo).

Il programma, a cura di Mabuse Cinema in collaborazione con il Comune di Pistoia, prevede ogni sera uno spettacolo unico con inizio alle 21.30.

Il programma può essere consultato sui siti www.comune.pistoia.it e www. cinemaromapistoia.it.

STREET ART A PRUNETTA

A Prunetta, realizzata dall’artista romagnolo Gola Hundun, la prima opera di street art tra quelle previste dall’ambizioso progetto SEGNAVIE.

Procedendo da Prunetta verso Piteglio, nel centro del paese, proprio in prossimità di una curva a sinistra, su una delle facciate di un’abitazione è possibile ammirare la bellissima opera realizzata dallo street artist Gola Hundun, una delle opere di riqualificazione e di restauro paesaggistico previste dal progetto SEGNAVIE con l’obiettivo di valorizzare gli ambiti urbani e forestali attraverso il recupero di antichi segni e strutturandone di nuovi.

Gli elementi che compongono questo bellissimo murales sono le piante che troviamo nei boschi, lungo i fiumi e i sentieri delle nostre montagne, riportate come elementi minimi che insieme formano una composizione.

L’opera– ci dice l’artista romagnolo – nel complesso vuole rappresentare un uovo, inteso sia come una sorta di icona della vita che come forma idealizzata della montagna che “rinasce” attraverso un sentiero congiunto tra uomo e natura. Un rapporto, quest’ultimo, che c’è sempre stato e che grazie agli ultimi accadimenti, è stato riscoperto, tanto che oggi sempre più persone si stanno rendendo conto quanto sia importante il ritorno alla natura.

La parte in alto rappresenta l’apice vegetativo come stato embrionale della vita e la sua forma “cornuta” si ispira a Cernunnos - lo spirito divinizzato degli animali, dio della fecondità, della virilità e della forza, della caccia, della guerra, dell’abbondanza, degli animali e della natura selvaggia e divinità preponderante dell’epoca della pietra, del bronzo e del mondo celtico - in un accostamento che vuole sincronizzare questa figura con l’apice vegetativo, un omaggio alla forza della creazione, della vita nel mondo “vero”, quello rappresentato dalla natura.

L’ARTISTA Nicolò Reali (1982, Cesena) a.k.a. Gola Hundun è un’artista e muralista italiano, attivo nello spazio pubblico dalla metà degli anni 2000. A partire dall’inizio del 2010 ha preso parte a diversi festival e progetti di arte pubblica in tutto il mondo.

Ha frequentato il Liceo Artistico a Ravenna e proseguito i suoi studi presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna, dove ha mostrato una curiosità peculiare nella rappresentabilità dell’anatomia umana, degli organi e delle cellule. Nel 2004 ha lasciato Bologna e si è trasferito a Barcellona per frequentare ulteriori corsi presso l’Accademia di Belle Arti della città catalana, dove iniziò la sua attività artistica nello spazio pubblico. Proprio nella città catalana è stato coinvolto nei primi lavori di street art evidenziando immediatamente una tecnica caratterizzata da un intenso uso di colori vivaci e dall’attenzione ai dettagli. A partire dal 2014, nella tavolozza dell’artista, l’uso del verde è diventato progressivamente dominante, al fine di insistere sul valore simbolico e naturalistico dei suoi dipinti.

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VISITE GUIDATE

COPERTINA D’AUTORE

Dal 1990 a Pistoia

Duomo è previsto per domenica 9 agosto e 13 settembre, dalle 7 alle 22. Come di consueto, in accordo con il Centro Commerciale Naturale, è prevista per il giovedì sera l’apertura serale dei negozi del centro storico.

PISTOIA COM’ERA

PISTOIA COM’ERA

“Ci vediamo sul Globo!”

Esiste a Pistoia un appellativo di luogo che si è tramandato fino a noi solo per tradizione orale: “Il Globo”. Ma da quando e perché ha assunto nel gergo popolare questo nome?

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1 testo a cura di Emilano Nappini

Con ogni probabilità, l’anno cruciale è il 1872, quando l’allora “Locanda e trattoria del Globo” (già erede di quell’Albergo della Spada che a fine ‘400 si trovava dei pressi di palazzo Panciatichi o Balì), dal palazzo Consolini (1) ossia il grande edificio in via Cavour angolo piazza Gavinana, decise di trasferirsi con la sua nuova grande insegna francofona “Hotel du Globe et Londres” nel palazzo di fronte (2), restaurato e messo a punto dopo l’incendio che nel 1856 distrusse l’antica chiesa della Ss.ma Trinità che successivamente

divenne, con l’aggiunta del loggiato, la sede delle Poste centrali. Oltre a queste attività, nel giro di pochi metri avremmo trovato veramente di tutto: dal cinema Globo in via dei Buti con i “micchi” che suonavano nell’ora di inizio delle proiezioni alla profumeria Fedi col decoro della sua baroccheggiante aquila Liberty, dall’ottico Gracco Turi al concessionario auto Fiat di Guglielmo Salvestrini (prima concessionaria auto a Pistoia e una delle prime a marchio Fiat in Italia), passando per la gioielleria Panconesi (3), con la

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L’Enoteca Ferretti propone soluzioni per ogni tipologia di evento o cerimonia Potrete scegliere tra una vasta gamma di vini, champagne, liquori e prodotti dolciari Ferretti è anche supermercato “ECU” CONSEGNE A DOMICILIO Via di Valdibrana, 147/A, PISTOIA - Tel. 0573 402666

sua bellissima tettoia vetrata in stile Liberty e i suoi sporti elegantissimi.

Tra le Poste centrali e il complesso del Globo aveva sede la fabbrica di carrozze Enrico Trinci, nota in tutta la Penisola per i suoi prodotti artigianali che oltre alle carrozze comprendevano pure i carri-lettiga per il trasporto dei malati ad uso delle pubbliche assistenze. Va ricordato il prezioso contributo che le maestranze di questa ditta offrirono alle Officine San Giorgio nella prima fase di impianto nella nostra città: il know how che questa nostra

L’Angolo della salute

a cura dei Dottori Farmacisti del Gruppo FAI STANCHEZZA E SPOSSATEZZA IN ESTATE? FAI IL PIENO DI ENERGIE CON POTASSIO E MAGNESIO

Note delle immagini: 1 – Il grande palazzo Consolini (come da stemma gentilizio affisso all’entrata) fu la prima sede della “Locanda e Trattoria del Globo”.

Cartolina viaggiata il 04/03/1927 per Pontelatrave (MC) – Borselli Ubaldo Editore, Pistoia – Collezione Emiliano Nappini.

2 – La sede dell’ “Hotel du Globe et Londres” a partire dal 1872, oggi parzialmente occupato dal “Café du Globe”. Cartolina non viaggiata (ma risalente agli ultimissimi anni dell’ XIX.mo secolo) – Ed. Napoleone Melani e F.lli – Globo, Pistoia. – Collezione Emiliano Nappini.

3 – Le eleganti sembianze Liberty della gioielleria di Mazzino Panconesi, all’angolo del palazzo Consolini, in un dettaglio di una cartolina viaggiata il 14/08/1943 per Palagiano (TA) – Ed. Cartoleria Grazzini – Pistoia. Collezione Emiliano Nappini.

4 – Il Caffè-Ristorante del Globo affollato da avventori stimabile intorno al 1930, in piena era fascista. Per rispondere alle leggi del regime che dal luglio del 1923 proibirono l’uso di forestierismi, anche l’insegna francofona dell’albergo (Hotel du Globe et Londres) fu italianizzata in un più semplice “Albergo del Globo”.

Fotografo sconosciuto. Collezione Emiliano Nappini.

In estate, per svolgere tutte le attività quotidiane, il nostro corpo consuma molta più energia di quanto faccia in altri periodi dell’anno. Il caldo, la maggiore sudorazione, una dieta non sempre bilanciata, portano infatti ad accusare maggiore stanchezza e spossatezza, che possono essere riconducibili ad una carenza di vitamine e sali minerali.I due sali minerali che tendono ad esaurirsi più velocemente ma che svolgono un ruolo fondamentale per il nostro organismo, sono potassio e magnesio. Sono molteplici infatti i benefici che queste due sostanze offrono al nostro corpo.Il potassio migliora la situazione di aritmia, regolarizzando l’attività cardiaca; regolarizza la pressione sanguigna; regola la produzione di energia nel corpo intervenendo nel metabolismo; riduce i rischi di aterosclerosi diminuendo la formazione di placche e trombi a livello delle arterie; infine diminuisce la sensazione di fatica e crampi muscolari.Il magnesio invece regola la concentrazione di zucchero nel sangue, in quanto stimola la produzione di insulina; abbassa la pressione arteriosa facendo dilatare i vasi sanguigni; migliora l’attività cardiocircolatoria; migliora l’irritabilità, la stanchezza mentale e attenua i disturbi del sonno; infine allevia i crampi agendo sulla contrattilità muscolare.

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Integrare potassio e magnesio L’alimentazione è un ottimo sistema per assumere le giuste quantità di questi due importanti minerali. Troviamo infatti il potassio in numerosi alimenti, soprattutto nelle verdure: bietola, spinaci, lattuga, rucola, carote, sedano, ma anche melanzane, cetrioli, pomodori, zucchine e peperoni.

Buone quantità sono presenti anche in alcuni frutti come albicocche, mele, pere, agrumi, melone, anguria e pesche.Il magnesio è presente in tutte le verdure a foglia citate sopra, ma anche nei legumi (fagioli, ceci e lenticchie), frutta secca (mandorle, nocciole, pistacchi e pinoli) e cereali integrali (frumento, segale, riso, orzo e avena).Occhio però, perchè questo minerale è molto più difficile da assumere in giuste quantità rispetto al potassio. Ecco perchè, in caso di carenza, è meglio provvedere alla sua integrazione attraverso l’utilizzo di alcuni integratori specifici.

FARMACIE AMICHE INSIEME è un gruppo di farmacie private della città di Pistoia e della sua provincia che si sono associate per fare fronte alle nuove esigenze della popolazione nel delicatissimo settore della salute. Nelle Farmacie FAI sarà possibile trovare, oltre alla tradizionale e insostituibile attività professionale di consiglio e assistenza nell’uso personalizzato del farmaco, tutta una serie di beni e servizi di alta qualità a prezzi contenuti.

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azienda portava con sé fece sì che il passaggio tra la costruzione di una carrozza e quello di un’automobile (prima produzione della Società Anonima San Giorgio nella nostra città) avvenisse in maniera spontanea e consequenziale.

Ma è per merito soprattutto del genio imprenditoriale di Napoleone Melani, brillante conduttore dell’albergo e del ristorante Globo nonché pioniere dell’attività alberghiera a Montecatini Terme, se questo angolo di città rappresenta un riferimento costante per tutti i pistoiesi ancora oggi. “Ci vediamo sul Globo!” significa ancora ritrovarsi in un punto certo e noto anche se non presente sulle mappe, in quel salotto buono di città che romanticamente ha saputo attraversare generazioni ed epoche (4).

OLIVICOLTURA

TERRITORIO

FRANTOIANI: giovane, innovatore e portatore di esperienza insieme

Da tradizione e innovazione nascerà l’extravergine del Pif Evo 2.0 avanti le attività scientifiche degli enti di ricerca previste dal Pif, come pure la sperimentazione di un sistema di tracciabilità digitale, compatibile con le tecnologie blockchain, che ‘racconterà’ al consumatore tutto il ciclo produttivo, risalendo dall’olio in bottiglia alla pianta del vivaio utilizzata, grazie al chip inserito nell’apparato radicale.

testo a cura di Domenico Murrone

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Il finale si vedrà tra poche settimane quando la ‘stagione dell’olio novo’ toscano si arricchirà con un extravergine d’eccellenza, concepito mettendo insieme i metodi di frangitura e le migliori olive dei produttori che aderiscono a EVO 2.0: dal vivaio alla tavola, il progetto Integrato di filiera (Pif), nato in seno alla rete Coldiretti Pistoia, che prevede la messa a punto di ‘conoscenze e tecniche’ per innovare e rendere competitiva la filiera olivicola-olearia toscana del domani, a partire dalla selezione delle cultivar autoctone dentro i vivai olivicoli del pesciatino.

Capofila del Pif è il Frantoio di Croci di Campioni Mauro, che opera insieme a circa 60 soggetti, in prevalenza aziende agricole, con frantoi, vivai olivicoli e centri di ricerca (Coripro, Cnr e Università della Tuscia). La metà di questi sono partecipanti diretti che investono risorse proprie, oltre a utilizzare i finanziamenti Ue, nell’ambito del Psr di Regione Toscana.

Nonostante il rallentamento dovuto all’emergenza Covid19, sono andate

Ora si scende ‘in uliveto’. Occorre aiutare la maturazione della migliore materia prima, per ottenere l’extravergine frutto dell’interazione tra enti di ricerca, vivaisti olivicoli, frantoiani e 20 olivicoltori del Montalbano Pistoiese ed Empolese, Valdinievole e Chianti Fiorentino.

L’assoluta priorità è monitorare e limitare gli attacchi della mosca.

Il clima caldo tiene lontano il fitofago, ma i vari produttori stanno monitorando gli uliveti.

Il giusto blend di varietà delle olive, naturalmente tutte toscane (frantoio, moraiolo, leccino ed altre minori), che comporrà l’olio ‘novo’ del Pif Evo 2.0 sarà messo a punto dopo la verifica della qualità in fase di raccolta. I due frantoi coinvolti

nel progetto di filiera, Cooperativa Olivicoltori Valdinievole di Montecatini Alto e Frantoio di Croci di Massa e Cozzile, hanno dettato le linee guida sui tempi di raccolta a seconda delle varietà. “È interessante –spiega Coldiretti Pistoia- l’interazione e la messa a comune delle esperienze di Federico Campioni, 35 anni del Frantoio di Croci, con tutto il suo desiderio di innovare e sperimentare, e di Adriano Benedetti il frantoiano ‘d’esperienza’ della Cooperativa Olivicoltori Valdinievole. Diversi approcci verso l’eccellenza che siamo sicuri daranno uno straordinario extravergine”.

“Mettere insieme tradizione e innovazione è la strada scelta da Evo 2.0 –conclude Coldiretti Pistoia- per dare gambe, anche economiche, al patrimonio immateriale che è il paesaggio toscano con i suoi uliveti.

Un obiettivo che passa per una serie coordinata di attività: dal microchip inserito nell’apparato radicale delle piantine d’olivo, alla riscoperta delle varietà di olive toscane, all’accurata analisi dei mercati di sbocco utili a dare valore aggiunto all’olivicoltura toscana”.

EVENTI - LE PIASTRE

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Sarà battaglia fino all’ultima bugia a Le Piastre nel primo weekend del mese. Sul consueto palcoscenico di piazza della chiesa si terrà la quarantaquattresima edizione del Campionato Italiano della Bugia. La manifestazione si terrà nonostante il Coronavirus, anche se sono previste le giuste accortezze in più; tra queste sarà obbligatorio il lavaggio mani con uno speciale gel disinfettante a base di farina di castagne e miele e indossare una mascherina in fibra di cinghiale. Sarà presente il presidente dell’Accademia della Bugia, Gene Gnocchi, che per la terza volta tornerà a La Piastre, così da rendere onore a Giancarlo Corsini, ideatore del Campionato deceduto due mesi fa. La festa partirà il primo agosto con il “The Bugia Show” e tante lauree di bugiardo assegnate honoris causa. Un giusto preambolo al momento clou, quello della sezione verbale: venti concorrenti si sfideranno con ciascuno una storiella da raccontare, preparata seguendo il tema centrale “Favole e Bugie”. Tutti proveranno a togliere lo scettro a Dario Cecchini, vincitore in carica. L’intero paese, però, sarà vestito a tema con cartelli bugiardi e gli oltre 500 disegni provenienti da tutti il mondo partecipanti alla sezione grafica.

Unica raccomandazione, però questa vera, gli organizzatori ci tengono a farla: in epoca di Covid serve la massima attenzione ed è consigliata la prenotazione per poter assistere allo spettacolo seduti in piazza.

FONDAZIONE PISTOIA MUSEI

Pistoia Novecento 1900-1945

FONDAZIONE PISTOIA MUSEI

Ultimi giorni per visitare la mostra a cura di Annamaria Iacuzzi e Philip Rylands

Andrea Lippi, Tre Grazie, bronzo. Collezione Fondazione Caript

“Io volevo riunire quello che è separato nella materia ma unico in spirito cioè fare un’opera d’arte che fosse scultura pittura musica poesia moto tempo temperatura – siccome avevo notato che col cambiare del parere cambia lo stato d’animo – volevo influire e predisporre l’uomo a certe sensazioni”.

Andrea Lippi Ultimi giorni per visitare la mostra Pistoia Novecento 1900-1945 a cura di Annamaria Iacuzzi e Philip Rylands.

Fino a domenica 23 agosto 2020 l’esposizione consente di leggere le

vicende artistiche cittadine della prima metà del Novecento, attraverso le opere dello scultore Andrea Lippi e del pittore futurista Mario Nannini; di Francesco Chiappelli, Alberto Caligiani, Giulio Innocenti fino alla Scuola pittorica pistoiese attiva tra le due guerre, ed è anche l’occasione per ammirare opere di artisti non pistoiesi ma legati alla città, come Galileo Chini, Giovanni Costetti e Achille Lega.

Proprio allo scultore Andrea Lippi – artista tra i più originali del Simbolismo europeo –è dedicata, nell’ultimo mese di apertura, una

speciale e rinnovata sezione con sculture e disegni provenienti dall’Archivio Corti Lippi.

La turnazione delle opere esposte permette di ammirare sculture come Testa del fratello Ulisse, che evidenzia l’interesse di Lippi per le correnti artistiche contemporanee ispirate dall’arte africana e che rappresenta uno dei più alti raggiungimenti dell’artista; o come Le Parche, placca in bronzo in cui Lippi ritrae le dee tessitrici della vita umana come vecchie raggrinzite e inquietanti interpretando con sensibilità le ansie esistenziali del tempo in linea con scelte tematiche che lo accomunavano agli amici e colleghi Costetti, Innocenti, Notte e Nannini.

Una selezione di opere illustra la passione di questo straordinario scultore per il disegno di cui fu esecutore instancabile: in Trittico per opere ancora da eseguire, Uomo-ambientemetodicità o negli studi preparatori per Ciclope e Ulisside è possibile leggere la sensibilità, i sogni e le illusioni di un’anima inquieta, giovane promessa della scultura italiana, strappato alla vita a soli 28 anni.

ANDREA LIPPI: Andrea Lippi (Pistoia, 1888 - 1916) si forma nell’officina familiare, una delle più importanti fonderie d’Italia, di cui assume la direzione alla morte del padre. Frequenta l’Accademia di Belle Arti di Firenze e coltiva interessi poetici e letterari che influenzeranno i contenuti delle sue opere. Nel 1912 e nel 1914 partecipa alla Biennale veneziana con, rispettivamente, Chimera che opprime l’uomo e Titani; nel 1914 partecipa alla Secessione Romana dove espone il gruppo Campane.

Muore precocemente nel 1916, motivo per il quale la sua produzione può essere collocata nel giro di soli sette anni.

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INFO: L’accesso alla mostra può avvenire esclusivamente previa prenotazione telefonando al numero 0573 974267 Palazzo de’ Rossi, via de’ Rossi 26, Pistoia Tutti i giorni dalle 10 alle 18, chiuso il mercoledì

Pistoia Novecento 1900-1945, installation view della mostra, © Bärbel Reinhard

www.fondazionepistoiamusei.it

BANDI

www.fondazionecrpt.it

BANDO RESTAURO DEL PATRIMONIO ARTISTICO È online il Bando Restauro del patrimonio artistico con cui Fondazione Caript mette a disposizione un plafond complessivo di 500mila euro per il finanziamento di interventi di restauro, recupero e valorizzazione di beni mobili (arredi lignei, statue, dipinti, organi, beni librari, etc.) e beni immobili di rilevante valore artistico e culturale presenti sul territorio della provincia di Pistoia.

I progetti e le iniziative dovranno essere realizzati entro il 31 dicembre 2022 e la domanda di partecipazione al bando dovrà essere inviata entro il 30 settembre 2020.

Scadenza 30 settembre 2020 Info: www.fondazionecrpt.it - interventi@fondazionecrpt.it

SCUOLE IN MOVIMENTO Torna per il sesto anno consecutivo il bando Scuole in movimento, con il quale la Fondazione Caript intende sostenere la qualità della formazione di base offrendo agli istituti scolastici del territorio l’opportunità di strutturare nuovi ambienti per l’apprendimento e di dotarsi degli strumenti e dei materiali per lo sviluppo di approcci didattici innovativi.

Particolare attenzione sarà dedicata alle modalità didattiche orientate alla partecipazione attiva e al successo formativo di tutti gli alunni, anche in considerazione di un prevedibile sviluppo delle potenzialità positive della didattica a distanza.

READY, STUDY, GO!

Con il bando Ready, Study, Go! la Fondazione Caript mette a disposizione risorse per la formazione degli studenti pistoiesi che desiderano intraprendere percorsi di studio all’estero.

Il bando assegna borse di studio per il conseguimento di lauree triennali, magistrali e master di I e II livello presso università con sede nell’Unione Europea, Regno Unito, Svizzera o negli Stati Uniti.

Inoltre, da quest’anno la Fondazione vuole incentivare i candidati che decideranno di far ritorno in Italia dopo il completamento dei loro studi, riconoscendo loro un ulteriore 20% dell’importo complessivo della borsa percepita.

Scadenza 31 dicembre 2020 Info: www.fondazionecrpt.it - interventi@fondazionecrpt.it

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STUDENTI E FORMAZIONE

www.primanaturagiardini.it

Scadenza 15 settembre 2020 Info: www.fondazionecrpt.it - interventi@fondazionecrpt.it

TEATRO

In collaborazione con

www.teatridipistoia.it

ASSOCIAZIONE TEATRALE PISTOIESE - CENTRO DI PRODUZIONE TEATRALE

Spazi aperti tra musica, teatro e danza

24 appuntamenti per ricominciare... in città e montagna

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NATURA

GIARDINO ZOOLOGICO DI PISTOIA

La scuola in giardino, il giardino per la scuola Percorsi didattici in ambiente naturale, nei giardini delle scuole e al Giardino Zoologico

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In questi giorni si parla molto di outdoor education come soluzione alla problematica degli spazi in vista della riapertura a settembre delle scuole, ma fare scuola “fuori dalla mura” non è solo un cambio di luogo, ma un approccio differente all’insegnamento che privilegi l’esperienza, la scoperta e la capacità di interpretazione dei bambini e dei ragazzi.

Il Laboratorio della Biodiversità, la sezione didattica del Giardino Zoologico, da 20 anni porta avanti il progetto “scuola extra moenia” con percorsi didattici in ambiente naturale, nei giardini delle scuole e al Giardino Zoologico. Quando non è stato possibile portare i bambini fuori, abbiamo traslocato pezzi di natura in aula: le tante attività in classe hanno avuto come ingredienti terra, microscopi, lombrichi, cortecce e foglie, acqua e profumi della natura.

E’ per questo che nell’incertezza generale che circonda il mondo della scuola per lo staff della didattica del Giardino Zoologico è un momento di grande sfida creativa per continuare a proporre alle insegnanti e ai loro alunni attività che si avvalgano di sassi e alberi, prati e cieli scegliendo l’esperienza come filo conduttore di un percorso che avvicini sempre di più l’uomo alla natura.

In questi 20 anni abbiamo avuto la

presenza di circa 200.000 alunni che hanno potuto fare calchi in gesso di impronte, costruire mangiatoie per uccellini, setacciare la terra per scoprire che vi vivono minuscoli animali importantissimi per il loro ruolo di decompositori.

Con i ragazzi più grandi è stato divertente scegliere quali prodotti acquistare per avere uno stile di vita sostenibile, consapevoli che la sostenibilità sia solo un equilibrio instabile a cui tendere, nell’altalena quotidiana tra cosa sia giusto fare e cosa sia realmente possibile fare.

Abbiamo portato nelle scuole buste della spesa colme di detersivi, dentifrici e scrub quando l’obiettivo era riconoscere i prodotti contenenti microplastiche, o quaderni e giocattoli in legno quando invece è stato importante imparare a identificare i loghi che proteggono le foreste.

Lo scenario delle nostre attività in uscita è stato quasi sempre il Giardino Zoologico che ospita specie bandiera per la difesa di ecosistemi fragili: panda minori, tigri, orsi, lupi per affrontate il tema del bracconaggio, pinguini africani per sperimentare con un gioco di ruolo il disastro dell’inquinamento da petrolio, ippopotamo pigmeo, giraffe e suricati per esplorare le tante contraddizioni della terra africana.

Il bosco intorno al Parco ha permesso la ricerca delle tracce degli animali, le “passeggiate con gli specchi” per muoversi tra le fronde degli alberi e scoprire la meraviglia di un mondo che sfugge alla nostra osservazione solo perché è sopra le nostre teste.

Tanti ingredienti hanno reso vincente la ricetta del “fare scienze” del Laboratorio della Biodiversità: la creatività e la continua formazione dello staff, le famiglie degli alunni che hanno sostenuto i costi e soprattutto le insegnanti che da anni scelgono le nostre attività ad integrazione dei loro progetti, credendo da sempre nel “fare scuola fuori dalla scuola”.

A Pistoia l’outdoor education è parte

integrante di un modo di insegnare che ha radici lontane, in tempi più brillanti per la nostra città, quando ogni mattina i pulmini di Pistoia Ragazzi portavano i bambini fuori dalla scuola: nei boschi, lungo il fiume, nei laboratori delle Aree Verde, Blu, Rossa, al Giardino Zoologico, al Museo Marino Marini, al Laboratorio di Saturnana.

Questo bellissimo progetto ha subito contrazioni importanti ma, per fortuna, è ancora in essere non solo nelle attività che, seppur in numero minore, resistono al tempo, ma nel tessuto della scuola composta da insegnanti che credono con forza nella necessità di portare i bambini fuori, cogliendo quel “fuori” come una insostituibile opportunità di fare esperienza e crescere. E’ in questo contesto che, anche per l’anno scolastico 2020/2021, il Laboratorio della Biodiversità ha preparato un programma di offerte formative con progetti che si svolgeranno nei giardini delle scuole o al Giardino Zoologico, offrendo quest’ultimo come aula di scienze all’aperto.Un giardino è uno spazio ideale per far incontrare i bambini con animali e piante e per l’osservazione dei fenomeni naturali. I giardini delle scuole possono diventare luoghi ricchi di biodiversità con poche semplici modifiche realizzate dai bambini stessi.

Nello stesso tempo lo spazio all’aperto offre un palcoscenico ideale per giochi di ruolo che aiutino gli alunni a comprendere i rapporti complessi di una rete alimentare o l’impatto di una specie invasiva in un ecosistema.

Con l’uso di lenti e microscopi sarà possibile esplorare microcosmi per prendere consapevolezza di quanto ogni essere vivente sia unico e importante anche per la nostra vita.Per i ragazzi più grandi della scuola primaria o secondaria lo zoo offre la possibilità di fare educazione alla conservazione della natura ed educazione ambientale in un luogo che ha tutte la caratteristiche di un’aula di scienze sotto il cielo: le attività esperenziali portate per anni

MANTENERE LEGAMI La riapertura del Giardino Zoologico dopo il lockdown non si è concretizzata solamente con l’apertura dei cancelli e l’accesso al pubblico, ma nella ripresa di una moltitudine di attività, alcune delle quali molto onerose e spesso sconosciute ai visitatori. Tra queste sicuramente il primo posto spetta ai progetti di conservazione che il Parco finanzia ogni anno in differenti parti del mondo e che hanno la finalità di proteggere le specie animali a rischio d’estinzione e i loro habitat. Lo scorso anno abbiamo iniziato a sostenere un progetto a Son Tra, in Vietnam, l’ultimo regno dei Langur duca dal collo rosso.

La foresta pluviale di Son Tra è uno dei luoghi più ricchi di biodiversità ed è arrivata intatta fino a noi grazie al fatto che è stata una base militare strategica per la presenza di un importante sistema radar, oggi soppiantato dalle moderne tecnologie.

Persa la sua inviolabilità, segnata dal rettilineo confine della recinzione militare, Son Tra è insidiata dall’industria turistica di massa che vorrebbe costruirvi alberghi e resort.

La sua peculiarità è negli alberi e negli animali unici al mondo; tra questi una scimmia, sconosciuta ai più, incredibilmente bella per colori e forme.

Sembra un folletto dei boschi con i grandi occhi, la “barba” bianca e il collo rosso, lo stesso rosso delle gambe, che appaiono avvolte in “leggings” bicolore. I Langur duca dal collo rosso (Pygathrix nemaeus) vivono in questa foresta in piccoli gruppi familiari e passano le giornate mangiando foglie tranquillamente arrampicati sugli alberi tra cui si muovono con abilità grazie alla coda che fa da bilanciere. Le principali cause di diminuzione di questa specie, oggi classificata come ad alto rischio di estinzione dall’IUCN (International Union for Conservation of Nature), è la caccia sia per la carne che per il commercio come animale da compagnia.

Nel 2006 quattro ricercatori hanno fondato la nelle classi possono essere svolte all’aperto con il vantaggio di conoscere i lupi da vicino se stiamo parlando di dinamiche sociali ed economiche del rapporto tra un predatore e l’ambiente antropico con cui si relaziona. Oppure di “toccare con mano” la fragilità di ecosistemi sconvolti dai cambiamenti climatici e dell’importanza delle foreste per contrastare questo fenomeno che sempre di più sta cambiando le nostre vite. La presentazione delle attività avverrà i primi di settembre con un incontro con le insegnanti interessate (iscrizioni scrivendo a didattica@zoodipistoia.it) presso il Giardino Zoologico, all’aria aperta per cominciare l’anno scolastico sotto il cielo, sperando che sia di buon auspicio per tutti.

www.zoodipistoia.it

GreenViet, un’associazione non governativa che ha come mission la tutela della biodiversità vietnamita con particolare attenzione per i Langur duca dal collo rosso; da allora il gruppo è cresciuto e accoglie sempre più partner e sostenitori. Il loro impegno si snoda con attività di monitoraggio della fauna vietnamita, ricerca etologica, educazione e coinvolgimento delle popolazioni locali nelle azioni di salvaguardia della foresta e la piantumazione di alberi per collegare aree di foresta frammentate dall’uomo. Nel giugno del 2019 è stato siglato un accordo tra la GreenViet, l’ A.R.C.A (Animal Research Conservation in Action), il Parco Natura Viva (Bussolengo, Verona), Zoom Torino e il Giardino Zoologico di Pistoia per sostenere la conservazione dei Langur duca dal collo rosso.

Il progetto pone le sue basi sull’idea che noi tutti tendiamo a proteggere ciò che conosciamo e di cui ci innamoriamo; per questo abbiamo deciso di finanziare le attività educative in foresta permettendo l’apertura quotidiana del Centro visite della Riserva di Son Tra e l’organizzazione di visite

guidate per le popolazioni locali a per incontrare i Langur e riportare a casa l’emozione della bellezza.

E’ molto importante adesso che le attività possano ripartire anche lì e il nostro sostegno economico è fondamentale. Vuoi aiutarci? Fai una donazione diretta al Giardino Zoologico indicando nella causale Progetto Son Tra. (IBAN:IT16T0867313802061000514008). Il “duca” ringrazia!

ATTIVITÀ

VISITE NOTTURNE

E’ incredibile come ogni notturna sia differente dalle altre tanto che alcuni visitatori scelgono di partecipare a più di una edizione.

Gli ingredienti della magia sono mescolati con variabili imprevedibili: il gruppo di persone che si forma ha caratteristiche differenti per interessi, età e conoscenza del parco, gli animali che non sono sempre subito visibili e che danno il ritmo alla passeggiata, il cielo a volte buio come la pece e ricco di stelle, altre con la luna che schiarisce e permette di muoversi con facilità.

Ogni volta si rinnova l’emozione di essere a tu per tu con una natura che, avvolta nel silenzio, apre alla sua bellezza. Le date delle visite notturne saranno pubblicate sui social del Parco; seguici e non perdere l’occasione di un’esperienza ricca di emozione.

Per info e prenotazione didattica@zoodipistoia.it o 3409088085.

STORIE INTORNO AL FUOCO

“Una storia intorno al fuoco” è la nuova attività del Parco dedicata alle famiglie (bambini dai 4 agli 8 anni) che saranno coinvolte in un’esclusiva caccia al tesoro: per incontrare gli animali della sera sarà necessario sciogliere gli enigmi che ci porteranno fino all’accampamento indiano, intorno al fuoco, luogo ideale per ascoltare le favole.

I personaggi della storia prenderanno vita nello scenario magico dello zoo a porte chiuse, quando tutti vanno via e cala la sera. Protagonista della serata sarà il re di ogni buona favola: il lupo che, questa volta, non

mangerà capretti nè bambine, ma incanterà grandi e piccoli attraverso il suo carisma e la sua fama. La prima “storia” sarà mercoledì 2 settembre dalle 19,00 alle 21.00. Per info e prenotazione didattica@ zoodipistoia.it o 3409088085.

BUON COMPLEANNO CON LA DOTT.SSA RAPTOR

In questo periodo non è possibile organizzare feste e allora cosa c’è di meglio di festeggiare il compleanno insieme alla Dott.ssa Raptor? Esperta di dinosauri accoglie piccoli e grandi paleontologi nello scenario suggestivo del campo di scavo, ai piedi di Albertosauro. Si è messa in testa che i dinosauri in realtà non si siano estinti e cercherà in ogni modo di convincere tutti i partecipanti coinvolgendoli in un viaggio attraverso il parco per incontrare gli animali fino ad arrivare ai veri veri discendenti. Per scoprirle chi sono non dovete far altro che prenotare l’incontro con la Dott.ssa Raptor, disponibile tutti i giorni feriali (escluso il giovedì) alle ore10,00 e la domenica e il sabato alle ore 16,00.

Prenotazione obbligatoria chiamando il 3473035654 entro le 20,00 del giorno precedente la vostra visita al parco.

DISCOVERPISTOIA | AGOSTO LUGLIO 2020 2020| 15 | 15

ESPERIENZE

In collaborazione con

MUSEI

ARTE E CULTURA

www.musei.comune.pistoia.it

Gli appuntamenti dei Musei Civici ad agosto

Sabato 29 agosto riapertura al pubblico della casa-studio Fernando Melani e finissage della mostra George Tatge IL COLORE DEL CASO a Palazzo Fabroni fino a domenica 30 agosto

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Dopo la chiusura temporanea dovuta all’emergenza COVID-19, riapre al pubblico anche la Casastudio Fernando Melani, con una visita accompagnata gratuita, su prenotazione, sabato 29 agosto alle ore 11. La casa-studio dell’artista pistoiese Fernando Melani (19071985), oltre a rappresentare un ideale completamento della raccolta d’arte moderna e contemporanea di Palazzo Fabroni, permette di entrare nella testimonianza concreta di un originale processo creativo. Situata in un modesto edificio di primo Novecento, è l’abitazione dove l’artista visse e operò a partire dal secondo dopoguerra, occupandone progressivamente tutti gli ambienti. Per circa quarant’anni ha perciò accolto sulle sue pareti, sulle scale, ovunque fosse possibile, l’insieme delle opere di Melani, da lui stesso definite “esperienze”. In un primo tempo gli spazi a disposizione erano quelli della soffitta al secondo piano, che conservano il senso delle

varie attività che l’artista vi svolgeva: dallo studio con la macchina da scrivere, al laboratorio con il banco da lavoro, dove avveniva l’impatto coi materiali più vari per la costruzione delle opere. Verso la fine degli anni Settanta, Melani scese ad occupare anche il primo piano dove si trova il soggiorno col divano. Qui abbondano le opere degli anni Settanta, mentre l’attigua stanza con la libreria ospita tre opere del 1980-1981, denominate Bucati. Per le sue peculiarità, la casastudio può essere considerata una delle realtà più anomale nel contesto museale italiano: una casa-studio

che non ha niente della casa, priva com’è di qualsiasi oggetto del vivere quotidiano, anche dei più elementari arredi casalinghi. E’ piuttosto uno spazio “contenitore”, “un’opera totale”, com’è stata giustamente definita, dove semplici gesti quotidiani hanno dato forma ad accumuli di opere e materiali sedimentati nel tempo (i giornali per le scale, per esempio), che interagiscono e assumono come proprio limite non la cornice, né la parete e neppure la stanza, ma tutta la casa. Poiché, dunque, non è stata alterata la collocazione delle opere negli ambienti così come l’artista le aveva disposte, la visita alla casa-studio corrisponde a un’immersione dentro lo stesso percorso poetico di Melani. Per questo, oltre che per motivi di sicurezza, si prefigura come un percorso guidato, necessariamente selezionato nella quantità di persone e nelle modalità di accesso. Nel rispetto delle normative anti COVID-19, la visita sarà per un massimo di 6 persone, su prenotazione da effettuare, entro le ore 13.00 di venerdì 28 agosto, al numero di Pistoiainforma 800 012146. Punto di ritrovo del gruppo: ingresso della Casa-studio, in corso Gramsci 159, dieci minuti prima dell’inizio della visita. Non accessibile alle persone non deambulanti.

Fino a mercoledì 30 settembre il Museo Civico d’arte antica in Palazzo Comunale, Museo dello Spedale del Ceppo, il Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni e la mostra GEORGE TATGE | IL COLORE DEL CASO saranno aperti con ingresso gratuito secondo il seguente orario estivo: - dal martedì al venerdì ore 11.00/14.00 - sabato, domenica e festivi ore 11.00/19.00 - giovedì e sabato anche ore 21.30/23.30 - chiusi il lunedì

Battistella LIGHT & COLOR | LA FOTOGRAFIA DI GEORGE TATGE Sabato 29 agosto, alle ore 22.00, nel salone del primo piano di Palazzo Fabroni In occasione del finissage della mostra GEORGE TATGE | IL COLORE DEL CASO, viene proiettato il film di David Battistella LIGHT & COLOR | LA FOTOGRAFIA DI GEORGE TATGE (durata 28 minuti).

Dopo “Light & Silver” (2014), centrato sul lavoro in bianco e nero del fotografo americano, questo secondo documentario è focalizzato sulla nuova direzione intrapresa da Tatge con l’uso e l’esplorazione del colore e, anche grazie alle parole e alle descrizioni del fotografo, accompagna lo spettatore all’interno di un processo creativo, di un viaggio intimo che Tatge non ha mai o raramente condiviso, preferendo lavorare da solo o talvolta con un assistente nel corso della sua lunga carriera. Un film imperdibile per gli appassionati di arte e di fotografia o per chiunque voglia comprendere meglio il processo di un artista fotografo in questi tempi di immagini digitali ‘usa e getta’.

Regista, ma anche scrittore, produttore,

montatore e attore, David Battistella ha iniziato la sua carriera a Ottawa, in Canada, presso l’ufficio parlamentare della CBC, dove ha perfezionato le su e capacità di registratore sonoro e DOP. Più tardi, come montatore di documentari, ha lavorato a programmi di rete per CBC, History Channel, Discovery Channel, National Geographic, oltre a realizzare diversi film per il National Film Board of Canada. Dal 2011 vive a Firenze, dove ha prodotto e diretto cinque film documentari.

Per la sicurezza del pubblico e per garantire la massima qualità della visione, nel rispetto delle normative anti COVID-19, alla proiezione del film può partecipare un numero limitato di persone. E’ pertanto opportuna la prenotazione da effettuare, entro le ore 13.00 di venerdì 28 agosto, al numero di Pistoiainforma 800 012146. La partecipazione è gratuita.

I possessori del biglietto del Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni hanno diritto all’ingresso ridotto (10 euro anziché 13 euro) alla mostra TOMÁS SARACENO. ARIA, prorogata fino al prossimo 1° novembre a Palazzo Strozzi a Firenze, secondo i seguenti orari di apertura: lunedì, martedì, mercoledì e venerdì 14.00-20.00, giovedì 14.00-23.00, sabato e domenica 10.00-20.00.

RICORDATI DI DONARE!!! avispistoia.it - 0573 23765

DISCOVERPISTOIA | AGOSTO 2020 | 17

PER INFORMAZIONI E AGGIORNAMENTI sito web: musei.comune.pistoia.it pagina Facebook: Musei Civici Pistoia

In collaborazione con

SAN GIORGIO RAGAZZI

BIBLIOTECA

The Children Art Gallery: dentrofuori

Un’ iniziativa rivolta ai più piccoli per ricordare la quarantena

Ibby Italia lancia questa iniziativa rivolta ai bambini e alle bambine d’Italia con lo scopo di raccogliere i disegni e le foto realizzati nel periodo della quarantena causata dal Covid-19, seguendo l’esempio di Jella Lepman che nel ‘45 chiese i migliori libri agli editori di tutto il mondo e invitò bambini e bambine a inviare i loro disegni, per dare la parola ai più giovani e cercare di capire qualcosa di come avevano vissuto la terribile vicenda della Seconda Guerra Mondiale.

chiusura in casa per così tanto tempo, l’interruzione repentina delle abitudini, la mancanza della scuola, l’impossibilità di giocare con gli amici, di abbracciare i nonni, di fare sport, tutto questo ha costituito un’esperienza eccezionale.

L’idea è di raccogliere i loro disegni del periodo di quarantena e quelli di oggi, subito dopo la “riapertura”, per depositarli in una capsula del tempo e lasciarli riposare. Con cura, in autunno, andremo a svegliarli, sicuri di trovarli vestiti di una nuova voce.

Noi non abbiamo vissuto una guerra, ma certamente per i più piccoli la

Per partecipare all’iniziativa: https:// www.ibbyitalia.it/gruppo-children/

t e l . 0 57 3 9 3 94 8 8 Via

P. N e r u d a

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ORARI DI APERTURA DELLA BIBLIOTECA NEL MESE DI AGOSTO Durante il mese di agosto l’orario di apertura della Biblioteca San Giorgio resta invariato: lunedì: 14-19 dal martedì al sabato: 9-19 con le sole eccezioni di: sabato 1, 8 e 22 agosto: apertura ridotta (9-13.30) Quest’anno la biblioteca resterà sempre aperta anche durante la settimana di Ferragosto per andare incontro alle esigenze di studio e lettura dei cittadini che resteranno in città

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SALUTE E BENESSERE

IL PIÙ PRESTATO

Storia di chi fugge e di chi resta L’ amica geniale, vol.3: tempo di mezzo Autore: Elena Ferrante Editore: Edizioni E/O Pubblicazione: 2013 Pagine: 382 pag.

ISBN: 9788866324119

IL PIÙ RICHIESTO

Ah l’amore l’amore Autore: Antonio Manzini Editore: Sellerio Pubblicazione: 2020 Pagine: 335 pag.

ISBN: 9788838940217

Tra i più richiesti segnaliamo Ah l’amore l’amore di Antonio Manzini. Rocco Schiavone è in ospedale dopo l’intervento di asportazione di un rene, la stessa operazione che ha portato alla morte uno dei ricoverati del reparto, a quanto pare a causa di un errore di trasfusione. Costretto all’immobilità, comincia ad interessarsi a quel decesso in sala operatoria che ha tutta l’aria di essere l’ennesimo episodio di malasanità. Ma fa presto a capire che non può trattarsi di un errore umano anche perché si è fatto spiegare bene dal primario Filippo Negri le procedure in casi del genere. Per andare a fondo della questione sguinzaglia dal suo letto tutta la squadra, e segue l’andamento delle indagini, a partire dalle informazioni sul morto, Renato Sirchia, un facoltoso imprenditore di salumi della zona. Uscito di nascosto dall’ospedale incontra la moglie e il figlio di Sirchia. Le cose però non sono così semplici come appaiono e Schiavone non si fa incantare dalla soluzione più facile. Gli infermieri comprensivi, il vicino di letto e i suoi che vanno e vengono incessantemente, lo coprono nelle sue fughe, lo assecondano e non aspettano altro che il vicequestore ritorni in servizio…

OCCHIO ALLO ZZZZZZZZZZ A cura dello Staff della Farmacia Al Battistero

Estate, tempo di punture di insetti. Sempre più persone odiano la stagione calda a causa dell’arrivo delle zanzare, quelle tigre in particolare, e sempre più frequentemente in farmacia osserviamo che i classici repellenti per insetto, provocano reazione sulla pelle delle persone e non solo dei più piccoli.

Le zanzare sono insetti appartenenti alla famiglia dei Culicidi, ditteri presenti nel nostro pianeta in ben oltre 3000 diverse specie. La femmina di zanzara è capace di pungere la pelle dell’uomo e degli animali per prelevare fluidi (principalmente sangue) necessari per il completamento della maturazione delle sue uova, lasciando poi sulla pelle, attraverso la sua saliva irritante, il classico ponfo che pizzica e gonfia.

Tra i migliori ritrovati capaci di repellere anche le zanzare tigre, e dare sicurezza anche sulla pelle di un neonato, è l’estratto di un piccolo arbusto chiamato Ledum palustre, in latino Rhododendron tomentosum, o più facilmente rosmarino di palude. Questa pianta appartiene alla famiglia delle Ericaceae, ed è conosciuta nella tradizione fitoterapica e in quella omeopatica per la sua azione repellente. La sua tintura madre, ovvero il suo concentrato alcolico ricavato dalle foglie, è, infatti, ricco di numerosi componenti chimicamente attivi, tra cui flavonoidi (quercetina), cumarine, alcoli, monoterpeni, e di un prezioso olio essenziale dall’intenso profumo sgradito agli insetti.

Grazie alla sua composizione unica, la tintura madre di Ledum rende la pelle su cui viene applicata inappetibile alle zanzare, inoltre, il Ledum palustre possiede anche attività lenitiva e antinfiammatoria, ed è in grado di dare rapido sollievo alla cute già colpita dai tipici fastidi causati dalle punture.

Di solito, i prodotti a base di Ledum, si trovano in associazione anche con altri oli essenziali come il Geranio o la Citronella che insieme, sono in grado di donare una protezione totale.

La sicurezza dei fito complessi è tale da dare protezione a tutta la famiglia senza riportare in etichetta rischi per esposizione solare, danno ai tessuti dei vestiti o età minima per l’impiego, ed è per questo che lo consigliamo prima di molti altri prodotti.

La protezione della persona per noi è importante nel rispetto della sua pelle e della sua stessa salute, ed è per questo ricordiamo che la sostanza chimica più utilizzata in tutto il mondo come repellente, il dietyltholuamide (D.E.E.T.) è ormai nota per decine e decine gli studi e di pubblicazioni come un vero veleno anche per l’uomo, per cui non ci meravigliamo se i repellenti più comuni provocano reazione sulla pelle di molte persone.

Ad oggi, poi sono moltissimi anche i prodotti naturali a base di oli essenziali naturali (citronella, geranio, basilico, etc.), ma vi invitiamo a provare l’efficacia protettiva di quelli che contengono l’estratto di questa piccola pianta, capace di permanere e proteggere per più ore dai più piccoli ai più grandi.

Via degli Orafi, 22, 51100 Pistoia - Tel. 0573 22183

DISCOVERPISTOIA | AGOSTO 2020 | 19

Tra i più prestati ancora una volta un libro di Elena Ferrante, Storia di chi fugge e di chi resta - L’ amica geniale, volume 3: tempo di mezzo. Elena e Lila, le due amiche la cui storia i lettori hanno imparato a conoscere attraverso L’amica geniale e Storia del nuovo cognome, sono diventate donne. Lo sono diventate molto presto: Lila si è sposata a sedici anni, ha un figlio piccolo, ha lasciato il marito e l’agiatezza, lavora come operaia in condizioni durissime; Elena è andata via dal rione, ha studiato alla Normale di Pisa e ha pubblicato un romanzo di successo che le ha aperto le porte di un mondo benestante e colto. Ambedue hanno provato a forzare le barriere che le volevano chiuse in un destino di miseria, ignoranza e sottomissione. Ora navigano, con i ritmi travolgenti a cui Elena Ferrante ci ha abituati, nel grande mare aperto degli anni Settanta, uno scenario di speranze e incertezze, di tensioni e sfide fino ad allora impensabili, sempre unite da un legame fortissimo, ambivalente, a volte sotterraneo a volte riemergente in esplosioni violente o in incontri che aprono prospettive inattese…

FORMAZIONE

Università Vasco Gaiffi di Pistoia

A settembre, con ben 27 corsi in programma, ripartirà l’attività dell’Università Vasco Gaiffi di Pistoia

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Lunedì 21 Settembre alle ore 10.00 nell’Aula Magna Uniser Cino da Pistoia l’Università Vasco Gaiffi inaugurerà l’anno accademico 2020/21 con una lezione sul tema “Che differenza c’è (se c’è) tra le canzoni che si sentono in giro e le poesie che si leggono a scuola” tenuta dal professor Claudio Giunta dell’Università di Trento.

Abbiamo alle spalle mesi orribili – dice il Presidente dell’Università Gaiffi Prof. Andrea Fusari – e il primo pensiero, addolorato e commosso, va a chi non c’è più, persone e amici cari che se ne sono andati nella solitudine e nel silenzio di quei giorni, in cui ci è stato tolto tutto, mentre tutti ci scoprivamo inermi e impreparati. È stata continuamente utilizzata, fino all’abuso, la metafora della guerra. Ci dicevamo in guerra, ma senza sapere contro chi. Della minaccia del nemico, anche uno invisibile e misterioso come questo, avevamo traccia tangibile nell’ansia, se non vera ossessione, che si impossessava dei più. Ma il paragone finiva qui. Nei giorni del lockdown (in due mesi non siamo stati capaci di tradurre una parola inglese!) Claudio Magris ha scritto in un articolo come sempre bellissimo: << ricordo che anche durante la guerra la gente giocava a carte, cercava di divertirsi, continuava a peccare, riuscendo così non solo a sopravvivere ma anche a vivere >>. È questo che ci è mancato.

Per aiutarci a sopravvivere ci è stato impedito di vivere. Con tanto di obbligo di essere buoni (anticamera di ogni regime) scandito dalle prediche quotidiane in forma di stucchevoli pubblicità televisive con le immancabili vocine impostate. All’insegna della retorica del “ne usciremo migliori”, i telegiornali hanno fatto a gara ad ammannirci buoni sentimenti e brava gente sullo schermo, scarsissima analisi nei servizi. Abbiamo sperimentato qualche scampolo di Stato etico (da operetta) pronto a stabilire le frequentazioni consentite: solo rapporti “stabili”, parenti di sesto grado sì, amici cari no. Si è silenziosamente e disciplinatamente

accettato il sacrificio delle nostre libertà individuali sull’altare dello stato d’urgenza sanitario. Il pericolo adesso è l’assuefazione. Il rischio di affezionarsi a quello stato di minorità, che – come sapeva il vecchio Kant – l’uomo deve spesso imputare a sé stesso. È così comodo rinunciare a pensare, se possiamo delegare altri a farlo per noi, magari l’ultimo esperto di un qualche comitato scientifico, che venga in televisione a dirci che cosa possiamo fare l’indomani.

Si intravede all’orizzonte una maggioranza disponibile a rinunciare al proprio libero arbitrio in nome della salute pubblica, questo bravo despota, gente pronta a chiudersi ad oltranza per timore di nuove epidemie, trasformando le proprie case in sarcofaghi. Non deve andare così. Nel nostro piccolo - continua Fusari - noi cercheremo di fare la nostra parte, perché non vogliamo morire alla vita prima che il nostro tempo sia finito. Useremo gli strumenti

di cui disponiamo, convinti che la cultura, la libera circolazione delle idee servano sempre a frenare il potere che vorrebbe irreggimentare tutto e tutti. Contro la bontà per decreto continueremo a preferire “il legno storto dell’umanità” (ancora Kant) gelosi ciascuno delle proprie inclinazioni, orgogliosi dei propri difetti e delle proprie manchevolezze, consapevoli che solo una selva di vizi privati è formula garantita di pubblica virtù, come nella favola delle api. Per questo da settembre a maggio ogni pomeriggio l’Università sarà aperta con i suoi appuntamenti, i suoi corsi, le sue lezioni, sperando di intercettare i vostri interessi, di convincervi ad uscire, ad incontrarsi. Ci ostiniamo a credere che tutto questo sarà possibile.

Deve esserlo, condito dallo scambio di un abbraccio, di una stretta di mano.

Perché questa è la vita e non siamo ulteriormente disposti a barattarla con poveri surrogati da polli di allevamento.

FAMIGLIE E CORONAVIRUS

I risultati del questionario UNICEF sul benessere psicologico nelle fasi di lockdown Coronavirus e COVID-19, due parole per identificare un nemico microscopico che nel giro di poche settimane ha costretto la quasi totalità della popolazione mondiale a ridefinire il proprio stile di vita.

Per proteggerci dal pericolo del contagio sono state messe in atto una serie di misure per garantire il distanziamento sociale, che nel periodo di massima allerta hanno portato, nella maggior parte dei Paesi colpiti, alla chiusura pressoché totale delle attività e delle possibilità di socializzazione (lockdown).

Nel nostro Paese oltre 8 milioni di alunni e alunne della scuola primaria e secondaria sono rimasti a casa, oltre ai bambini e alle bambine della fascia prescolare (sotto i 6 anni).

Ci sono state nuove modalità di lavoro per i genitori che hanno usufruito dello smartworking, ma anche, per altri, la perdita improvvisa del lavoro stesso o l’obbligo di recarsi sul posto di lavoro per i cosiddetti lavoratori essenziali. E poi la paura del contagio e la sofferenza per la perdita o la malattia di una persona cara.

Come tutto questo ha influito sul benessere psicologico delle famiglie con figli minorenni in Italia?

A questa domanda ha tentato di rispondere una ricerca online promossa dall’UNICEF Italia in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università Roma Tre. L’indagine è stata condotta attraverso un questionario online attivo dal 21 aprile al 3 maggio 2020, nel pieno delle fasi finali del lockdown..

Il questionario era rivolto a genitori con bambini di

Anche sulla base di questi primi risultati, l’UNICEF chiede che venga incentivata la possibilità per i genitori di usufruire di forme di sostegno psicologico accessibile e di qualità.

Per un approfondimento sul tema https://www.unicef.it/doc/9952/vita-famiglia-coronavirus-risultatiquestionario.htm

età compresa tra 18 mesi e 17 anni, per indagare le possibili ripercussioni in termini di salute mentale delle misure di contenimento.

In particolare l’indagine si è focalizzata sul benessere psicologico dei genitori e sulla sfera comportamentale di bambini e adolescenti.

Sono stati raccolti complessivamente 3.100 questionari, 2.473 dei quali correttamente compilati ai fini dell’indagine.

L’82,1% dei questionari sono stati compilati dalle madri, a possibile conferma degli indicatori nazionali che restituiscono una fotografia di cura della famiglia ancora sbilanciata sulla figura femminile.

I risultati preliminari evidenziano che: • le mamme mostrano, in generale, maggiori segnali di stress rispetto ai papà • si registrano quote significative di stress legate all’evento per i genitori con bambini più piccoli • le mamme riferiscono maggiori reazioni emotive negative in termini di depressione, ansia e stress • le mamme riferiscono un maggiore utilizzo di strategie di sostegno sociale (es. ricerca di informazioni), di orientamento trascendente (es. assenza di umorismo) o di negazione del fenomeno, modalità di fronteggiare lo stress che non concorrono propriamente al benessere psicologico delle madri stesse

TORNA L’ORCHIDEA UNICEF NELLE PIAZZE ITALIANE

Dopo la sospensione di questa importante iniziativa solidale di UNICEF Italia, dovuta all’emergenza covid 19, tornerà il 26 e 27 settembre l’”orchidea UNICEF”; la campagna nazionale che sostiene i progetti di lotta alla malnutrizione infantile in tutti i paesi dove è ancora alto il rischio di mortalità tra i bambini a causa della mancanza di cibo.

Il Comitato UNICEF di Pistoia sosterrà l’iniziativa sia attraverso l’allestimenti di punti per la cessione delle orchidee, sia attraverso la modalità “ orchidea sospesa” , cioè la possibilità da parte dei donatori di effettuare la loro donazione direttamente online sul sito https://orchidea.unicef.it/ .

• i papà di bambini più piccoli hanno utilizzato più degli altri strategie attive, tese ad agire sul contesto per risolvere le difficoltà

Via Vivaldi 29 Pistoia, Italia aperti dal lunedì al venerdì 9.00 /19.00 Sabato 10.00-13.00 / 16.00 – 19.00 Tel. + 39 0573 1725406

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DISCOVERPISTOIA | AGOSTO 2020 | 21

Dal 1982 nel centro storico di Pistoia

CINEMA SOTTO LE STELLE

Pistoia grande schermo

In Piazza del Duomo il grande cinema fino all’11 agosto Il programma del mese di agosto domenica 2 agosto CENA CON DELITTO di R. Johnson. Usa 2019. Azione, 131’ con D. Craig, C. Evans, J. Lee Curtis Divertente thriller con un cast d’eccezione lunedì 3 agosto FABRIZIO DE ANDRÉ & PFM - Il concerto ritrovato.di W. Veltroni. Ita, 2020. Docufilm, 90’ martedì 4 agosto L’UFFICIALE E LA SPIA di R. Polanski. Usa 2019. Storico/Drammatico, 126’ con J. Dujardin, L. Garrel Premio Fipresci e Gran Premio della Giuria Festival di Venezia

22 | DISCOVERPISTOIA | AGOSTO 2020

Mercoledì 15 luglio con JOJO RABBIT, il film drammatico di T. Waititi con con S. Rockwell e S. Johansson, Premio Oscar per la miglior sceneggiatura originale è partita la programmazione della nuova arena “Pistoia GRANDE SCHERMO”, ospitata in Piazza del Duomo, che terminerà Martedì 11 Agosto.

Tutte le proiezioni sono fissate per le ore 21.45. L’ingresso sarà regolato in ottemperanza alla normativa COVID-19.

I biglietti (euro 5,50; ridotto 5,00 per i possessori della Carta Fedeltà Far.com) sono in vendita alla Biglietteria del Teatro Manzoni e on line su www.teatridipistoia.it); la sera delle proiezioni, la biglietteria sarà in funzione dalle ore 20.30 presso l’APT di Piazza del Duomo.

Imprenditori, operatori del commercio e ristoratori sono invitati ad aderire all’iniziativa #Prenotailtuofilm, con la quale potranno contribuire a promuovere il cinema sotto le stelle di Piazza del Duomo, acquistando direttamente i biglietti (per un totale complessivo di 30 biglietti disponibili a serata), contattando la biglietteria del Teatro Manzoni, ed offrendo così un’emozione in più alla propria clientela.

Info Biglietteria Teatro Manzoni 0573 991609 - 27112 (orario di apertura: dal martedì al venerdì ore 16/19; sabato ore 11/13)

mercoledì 5 agosto SONIC di J. Flower. Usa 2020. Azione/Family, 100’ con J. Carrey, J. Marsden, N. McDonough Il riccio blu più famoso dei videogiochi anni ‘90 torna con una nuova avventura venerdì 7 agosto GLI ANNI PIÙ BELLI di G.Muccino, Ita 2020, Commedia, 129’ con P. Favino, M. Ramazzotti La filmografia di Gabriele Muccino riassunta in un film sabato 8 agosto 1917 di S. Mendes. GB 2019. Drammatico/Guerra, 110’ con G. MacKay, D.C. Chapman Vincitore di 3 Premi Oscar (miglior fotografia, migliori effetti speciali, miglior montaggio sonoro) lunedì 10 agosto LA BELLE EPOQUE di N. Bedos. Fra 2019. Commedia, 110’ con D. Auteuil, F. Ardant, G. Canet Vincitore di 3 César martedì 11 agosto 18 REGALI di F. Amato. Ita 2020. Biografico/Drammatico, 115’ con V. Puccini, E. Leo Ispirato a una storia vera, il profondo amore di una madre per la figlia

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A cura di

TUSCANY STILE

FARMHOUSE

ELEGANZA E GUSTO RICETTE PISTOIESI

Ravioli mugellani di patate INGREDIENTI PER IL RIPIENO: -Patate di Momigno -Prezzemolo fresco -Aglio -Sale q.b.

PER LA PASTA: -uova -farina tipo 1 biologica macinata a pietra PROCEDIMENTO

L’emozione di una esperienza unica VILLA AGNOLACCIO è una residenza d’Epoca situata nell’immediata periferia della città di Pistoia, in zona collinare, all’interno della tenuta di Groppoli, di grande pregio paesaggistico e floro-faunistico ed è immersa in un contesto paesaggistico tipicamente toscano. A un centinaio di metri si può ammirare la chiesa romanica di San Michele in Groppoli, risalente al XI secolo, ove è custodito il più antico pulpito fra quelli delle chiese pistoiesi (1193) e poco più distante l’antico e imponente Convento di Giaccherino fondato nel XV secolo.

La struttura è composta da un edificio principale costituito dalla villa padronale, dalla piccola chiesetta privata, da un grande giardino con piscina, cipressi e platani e dall’uliveto.

BED & BREAKFAST

Bolliamo le nostre patate di Momigno fino a che diventano morbide. Peliamole e schiacciamole, aggiungiamo il prezzemolo, l’aglio sempre schiacciato ed il sale a gusto.

Mescoliamo tutto bene e lasciamo riposare.

Iniziamo con la pasta: formiamo il classico cratere con la farina e uniamo al centro le uova.

Impastiamo bene fino ad ottenere un impasto elastico ed omogeneo.

Lasciamo riposare l’impasto per circa un’ora, dopodiché tiriamo delle strisce di sfoglia. Mettiamo parte dell’impasto sulla prima striscia e, unendo un’altra striscia sopra, diamo la classica forma del raviolo.

Cuociamoli in molta acqua bollente salata stando attenti a non farli attaccare.

Consigliamo di servirli con del buon ragù di anatra!

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A tu per tu con CHRISTINE VON BORRIES

Proseguono gli incontri a distanza di Giuseppe Previti, che su questo numero intervista Christine Von Borries, Pubblico Ministero a Palermo e giallista di successo.

Nata a Barcellona nel 1965 da padre tedesco e madre torinese. È stata pubblico ministero ad Alba, Prato e adesso a Palermo. Autrice di romanzi, ha esordito con Fuga di notizie (2005), cui è seguito Una verità o l’altra (2006), romanzi gialli molto amati da Andrea Camilleri, che ruotano intorno a Irene Bettini, vicedirettrice dell’ufficio decimo del Sisde.

Ci presenti il tuo ultimo libro pubblicato o in pubblicazione?

L’undici marzo è uscito il mio secondo romanzo edito da Giunti, “Le unghie rosse di Alina”. Il primo “A noi donne basta uno sguardo” è stato pubblicato due anni fa.

Protagoniste quattro donne amiche fra loro: Valeria Parri pubblico ministero alla Procura di Firenze, Erika Martini poliziotta della squadra mobile, Giulia Gori giornalista e Monica Giusti commercialista.

Insieme affrontano l’indagine sull’omicidio di una giovane prostituta, Alina, trovata morta in un fiume nei pressi di Firenze. La storia ruota attorno a una clinica privata che effettua inseminazioni

anche eterologhe gestita di fatto da un luminare primario di un noto ospedale fiorentino, Arturo Molinari.

Il romanzo tratta non solo delle indagini per risolvere l’omicidio ma anche del tema del desiderio di maternità che porta a tentare la difficile e tormentata strada dell’inseminazione eterologa, quando tutte le altre strade sono fallite e degli interessi economici che ci stanno dietro. Si parla anche di una storia di amicizia tra le quattro protagoniste e delle vite personali intense per conciliare lavoro, figli, relazioni personali e spazi da dedicare anche alla loro amicizia.

Pensi di utilizzare questa terribile esperienza in un prossimo libro?

Credo che dovremmo fare tesoro di questa esperienza per ripensare a quali sono i valori fondanti delle nostre vite e per aumentare il nostro spirito di solidarietà verso chi ha bisogno più di noi e cercare quindi di dare aiuto, conforto materiale e psicologico.

La distanza fisica dai nostri simili dovrebbe tradursi in una maggiore vicinanza spirituale ma anche concreta. Ognuno di noi può trovare molti modi per farlo. E ‘possibile che un giorno io scriva qualcosa di questi periodo in un romanzo, ma non in quello che sto scrivendo ora, la cui storia è già delineata. Credo anche che occorra avere una certa distanza dall’argomento sul quale si scrive per vederlo più chiaramente.

Quali consigli potrebbe dare o come si comporterebbe un tuo protagonista in questa situazione?

Se parlassi di quest’argomento in un prossimo romanzo, il mio prossimo protagonista potrebbe essere un medico coinvolto in prima persona nella lotta contro questo nemico invisibile. Mi piacerebbe descrivere la forza d’animo delle persone che lo fanno e che mettono il prossimo davanti a loro stessi.

Una lettura da consigliare in questo periodo?

Consiglio come letture che a me sono rimaste molto impresse e mi hanno fatto provare emozioni intense due romanzi, Il primo è di Gianrico Caroflglio: “Le tre del mattino” .Il secondo è un romanzo quasi sconosciuto: l’autore è Trevanian e il titolo “Shibumi”.

Su quale canale social (facebook, twitter, instagram ecc.) possiamo trovare notizie sulla tua attività di scrittrice?

Non ho nessun profilo social e quindi qualche notizia sulla mia attività di scrittrice si può trovare su link generici che appaiono digitando il mio nome.

DISCOVERPISTOIA | AGOSTO 2020 | 25

GIALLO PISTOIA

IL GIALLO AI TEMPI DI COVID-19

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Dott.ssa Rachele Cresci Psicologa e Psicoterapeuta ad indirizzo umanistico e bioenergetico

Psicoterapia individuale, di coppia e familiare Tecniche di rilassamento e Training Autogeno Sessioni di bioenergetica Percorsi di gruppo (prossimamente in partenza “Relazioni senza ombre”: percorso di gruppo al femminile Percorsi di Pet Therapy focalizzati sulle emozioni

26 | DISCOVERPISTOIA | AGOSTO 2020

Viale Adua 49, pistoia Cell. 349-0832515 rachele.cresci@gmail.com F: @Rachelecrescipsicologa www.rachelecrescipsicologapistoia.it

Il Fintocolto estivo e la superficie inesauribile Arriva l’estate, arriva il caldo, arriva l’onda grande dei prosciutti interi sulla spiaggia, il mare sullo sfondo, il riflesso del sole sul garretto abbronzato. Arriva così l’alta marea degli ormoni al richiamo lunare delle fotografie in costume a scorrere sui display.

In questa fase è tanto complesso risultare originali, lo è molto più che in inverno: parliamoci chiaro, l’estate è il più lascivo dei momenti dell’anno, il meno dignitoso e il più insolente, perché non esiste poesia, battuta o contenuto geniale che regga il confronto con l’animalesca esortazione di un pezzo di pelle inscurito ben dimostrato.

Beh, sì, è effettivamente il momento in cui l’occhio non solo vuole la sua parte, ma pretende la quasi totalità del pacchetto.

Già, tutto questo è poco educato e presumibilmente poco elegante, molto criticabile, ma drammaticamente realistico. Esistono comunque – e questo ci salva – tantissimi mood diversi con cui affrontare questa verità tanto aspra: tra questi, una volta abbandonate rabbia e rancore verso chi ha pezzi di pelle teoricamente più invitanti, c’è senza dubbio quello della fiera raccolta della sfida. Sia pure la festa del rotolino, la vittoria della tetta maschile, la sfilata della smagliatura: tutto questo attirerà comunque l’attenzione, nel bene o nel male.

Il Fintocolto, ahimé, appartiene però a un’altra squadra. Si vergogna delle disperate incapacità nel beach volley, si nasconde all’ombra di qualunque oggetto sia anche la borsa frigo vicina d’ombrellone, preferisce una bella t-shirt larga a coprire come un saio l’universo intero delle proprie convalescenze umane. Non mancherà, questo è chiaro, di far pesare ad ogni occasione buona questa radicale scelta di campo: va da sé che tutto questo è disinteresse verso tutto ciò che risulta anche solo lontanamente frivolo.

Mica ha tempo, il Fintocolto, di andarsene bel bello a giocare a racchettoni con tutti i libri che ancora il mondo offre da leggere, con tutti i classici che ha acquistato e mai aperto. L’auspicio, un po’ morettiano, è quello di essere notato per l’assenza.

In fin dei conti il punto è uno e relativamente semplice: essere dei personaggi in estate è dannatamente complesso. Facile risultare splendidi con un video di chiacchiere e una foto di gatti mentre fuori il buio è coperto soltanto dalla nebbia già a metà pomeriggio, mentre ogni cosa che possa sollecitare assoni e dendriti costretti da sciarponi e moonboot è considerato un salvataggio biblico.

Ma d’estate tutto questo non esiste: c’è il sole.

Dite che sto disegnando tutto questo contesto come una triste danza della stupidità e della superficialità?

Ma no. Anzi, siamo sinceri, un po’. E ben venga, almeno per qualche settimana l’anno, il tentativo estremo di restare sulla superficie delle cose, che d’altronde, come suggerisce Calvino, è inesauribile.

Forse tutto questo, anzi, è persino più democratico: tutti stesi sullo stesso identico prato, con uno stesso identico telo sotto la schiena, a lasciare i pensieri scaldarsi sotto lo stesso identico flusso di raggi infrarossi.

Chi l’ha detto, d’altronde, che sia necessario e obbligatorio distinguersi, essere dei “personaggi”, lasciare il segno oltre se stessi? Ma davvero serve a qualcuno il nostro segno, davvero non è più rilassante talvolta essere solo dei quaderni e ricevere la moltitudine dei segni altrui, per il solo e sereno gusto di conservarli e darsi un senso nel trattenerli?

E, visto che parliamo di persone che lasciano il segno, visto che siamo in estate, visto che come detto è bene non andare troppo a fondo, questa volta ne citiamo soltanto tre e senza particolari •Dalla politica al giornalismo. Giuseppe Civinini: nato a Pistoia nel 1835, fu segretario personale di Garibaldi, fu uno dei “mille” e poi deputato e direttore della Nazione.

•Dall’amministrazione alle buone idee. Giano della Bella iniziò nel 1294 l’acquisto dei terreni per costruire il Palazzo Comunale: un segno mica da poco. Anzi, a proposito di segni: i buchi presenti sulla facciata sono “buche pontaie”, dove cioè si fissavano i pali di appoggio delle impalcature per la costruzione •Ce lo vogliamo inserire un Santo? E allora andiamo su San Zeno: perché mai la nostra Cattedrale è dedicata a lui se la mantellina la mettiamo a San Jacopo? San Zeno è protettore di Verona, che salvò dallo straripare di un fiume nel 588. Più avanti successe anche a Pistoia con l’Ombrone, e i pistoiesi si rivolsero con successo allo stesso santo. Insomma, ha lasciato un segno del genere: vuoi non dedicargliela almeno una Cattedrale tra le più belle del mondo?

Hai qualche argomento di “pistoiesità” da suggerire al Fintocolto? Scrivici a ilfintocolto@gmail.com

PRACCHIA IN MUSICA

Al via la VII edizione

Concerti di musica classica e non solo, tra scoperte e tradizione.

Dal 13 al 29 agosto 2020 a Pracchia e Campo Tizzoro

di proporre meno concerti, ma di dare comunque un segnale di continuità al pubblico che ci segue numeroso da sei anni”. La cosa è resa possibile grazie anche alla collaborazione con una nuova realtà, l’Associazione Filarmonica Alto Pistoiese, nata per favorire e promuovere occasioni di ascolto musicale proprio nell’Appennino. L’Associazione Filarmonica Alto Pistoiese quindi presenta la settima edizione di Pracchia in Musica Festival che sarà inaugurato giovedì 13 agosto, ore 17, nel Parco di Villa Landor da un concerto del Kappa Duo, Luisa Bini, flauto, e Federico Mariano, chitarra. “Questa inaugurazione ci fa particolarmente piacere perché ci permette di dare spazio a due giovani e lanciatissimi musicisti, uno dei quali, Federico Mariano, ha un particolare legame con Pracchia. Abbiamo scoperto questo talentuoso interprete “della porta accanto” e ci tenevamo davvero molto che fosse il suo Duo ad aprire il Festival nel Parco di Villa Landor, all’aperto, in una cornice molto suggestiva”. Il Duo Kappa eseguirà musiche di Montes, Piazzolla e Ibert.

Il secondo appuntamento vedrà il Trio Calliope, formato da Gian Gian Marco Solarolo, oboe, Alfredo Pedretti, corno, e Cristina Monti, pianoforte che suonerà a Pracchia, sempre nel parco di Villa Landor, martedì 18 agosto, ore 17. “Li abbiamo invitati

Per informazioni: Email: pracchiainmusica@gmail.com Cell. 3281822550 Sito: www.pracchiainmusica.it Pagina Facebook: www.facebook.com/pracchiainmusica

DISCOVERPISTOIA | AGOSTO 2020 | 27

Che Pracchia nel mese di agosto si riempia di musica è ormai una consuetudine apprezzata da quanti passano le vacanze in questa parte dell’Appennino pistoiese, dai turisti di passaggio e persino da chi, in città, decide di spostarsi per trascorrere un fresco pomeriggio musicale.

Tutto questo grazie a Pracchia in Musica Festival, manifestazione ideata e promossa dal direttore artistico Alberto Spinelli, pianista, docente di pianoforte del Liceo musicale A. Bertolucci di Parma, concertista e divulgatore. Sette anni fa, frequentando Pracchia nei fine settimana e durante le vacanze ebbe l’idea di proporre alcuni concerti di qualità.

Fu subito un successo e l’iniziativa si è ripetuta puntualmente ogni anno, attivando anche alcune positive collaborazione con realtà del territorio. Il 2020 ha avuto un brutto inizio per tanti e anche chi organizza manifestazioni dal vivo ha dovuto fare i conti con un lungo periodo d’incertezza prima e con le giuste indicazioni per tutelare la salute di tutti dopo. “Abbiamo pensato molto se fare questa edizione del festival” dice il direttore artistico. “In gennaio avevamo già contattato diversi musicisti, poi abbiamo dovuto fermare tutto. Quando finalmente la situazione generale è migliorata abbiamo ripreso in mano il progetto e ci siamo detti che non esserci sarebbe stato un brutto segnale dopo tanti mesi molto bui. Con le giuste precauzioni, seguendo la normativa, abbiamo pensato

perché avevano un programma, dedicato alle colonne sonore. A Pracchia c’è da anni un certo interesse per il cinema e si era pensato di omaggiare Federico Fellini, nel centenario della nascita, eseguendo alcune colonne sonore dei suoi film scritte da Nino Rota. Le cose strada facendo sono cambiate, ma le colonne sonore saranno rappresentate da musiche di Ennio Morricone. Un omaggio dovuto al grande compositore nell’ambito di un programma intitolato “L’America dei suoni”. Il carattere inconfondibile delle opere di Gershwin, Bernstein e Scott Joplin risuonerà grazie a questa formazione che si trova raramente nei concerti e che unisce due splendidi strumenti a fiato, l’oboe e il corno, quest’ultimo per la prima volta a Pracchia, e il pianoforte” spiega Alberto Spinelli. Si conclude sabato 29 agosto, ore 17, a Campo Tizzoro nell’ambito dei festeggiamenti per l’ottantesimo anniversario di consacrazione della chiesa di Santa Barbara. “Da tempo portiamo concerti anche in località vicine a Pracchia, in un’ottica di collaborazione con altre realtà del territorio. Quest’anno per la prima volta, oltre che con la Parrocchia di San Lorenzo di Pracchia, abbiamo incontrato la Parrocchia di Santa Barbara di Campo Tizzoro che festeggia un anniversario importante. In questo caso ci sarà il gradito ritorno di Alexei Manyak, virtuoso della fisarmonica, già apprezzato in passato, che per la prima volta propone un programma insieme ad un altro interprete, il soprano Lilia Kolosova. Lei russa, ma da anni in Italia per motivi prima di studio, poi di carriera, proporrà brani dal repertorio sacro e belcantistico.

Riteniamo sarà una bella scoperta per il pubblico”.

Tutti i concerti sono ad ingresso libero. I posti sono distanziati e vengono seguite le vigenti normative per la prevenzione del coronavirus.

In collaborazione con

Comune di Monsummano Terme

MONSUMMANO TERME

CIAO ITALIA!

Un secolo di immigrazione e di cultura italiana in Francia

28 | DISCOVERPISTOIA | AGOSTO 2020

Il Comune di Monsummano Terme/Assessorato alla Cultura e l’Archivio Roberto Marini ‘Oltre il Secolo Breve’ di Pistoia in collaborazione con « Institut français d’Italie e Musée national de l’historie de l’immigration » organizzano l’esposizione CIAO ITALIA! - Un secolo di immigrazione e di cultura italiana in Francia (1860-1960) Da sabato 4 luglio fino a domenica 4 ottobre 2020 - presso il Museo della Città e del Territorio di Monsummano Terme e l’Archivio Roberto Marini ‘Oltre il Secolo Breve’ di Pistoia - sarà possibile visitare l’esposizione Ciao Italia!, allestita nella primavera del 2017 presso Palais de la Porte Dorée – Musée national de l’histoire de l’immigration di Parigi.

Tra l’Ottocento e il Novecento, circa 26 milioni di italiani e italiane emigrarono per motivi sia economici che politici e una parte di essi si diresse in Francia. Gli Italiani divennero così gli stranieri più numerosi in Francia dall’inizio del XX secolo fino agli anni ’60 del Novecento. Una storia che potrà essere riscoperta attraverso sedici pannelli, collocati tra Monsummano Terme e Pistoia, ispirati alla grande mostra parigina, la prima nel suo genere a riflettere sul contributo dato dall’immigrazione italiana alla costruzione dello stato francese moderno. Un percorso geografico, socio-economico e culturale che racconta l’apporto degli italiani alla

che abbandonano le più consuete attività domestiche per il lavoro in fabbrica.

Nel periodo di apertura della mostra sono previste conferenze di approfondimento sull’emigrazione italiana, partendo dalla storia di coloro che emigrarono dall’attuale provincia di Pistoia fino a quella dell’Italia intera.

Venerdì 7 agosto alle ore 21.00 Sala Walter Iozzelli del Museo della Città e del Territorio, a Monsummano Terme, si svolgerà la conferenza “L’emigrazione dall’Area della Valdinievole” con Rosella Barni, studiosa dell’emigrazione della società e alla cultura francesi e, quindi, Valdinievole e Nicoletta Franchi, un modo di rendere omaggio a quegli studiosa dell’emigrazione della italiani che «hanno fatto la Francia».

Valdinievole.

Senza per questo dimenticare come Venerdì 28 agosto alle ore 21.00 all’ Archivio Roberto Marini ‘Oltre il l’integrazione fu talvolta difficile, con il suo corollario di episodi Secolo Breve’ di Pistoia, si svolgerà d’intolleranza, di conflitti politici e il l’evento “Letture, musiche ed fiorire di pregiudizi e diffidenza. immagini di Yves Montand” a cura La mostra si articola in varie tappe: dell’Associazione Amici dell’Archivio Roberto Marini. le fasi dei flussi migratori con i loro eventi simbolici, le aree di provenienza La mostra sarà visitabile, ad ingresso e di destinazione dei migranti italiani, gratuito, con i seguenti orari e gli svaghi, la religione, l’arte, la musica, modalità: lo sport e ovviamente la gastronomia.

Museo della Città e del Territorio – Piazza F. Martini – Monsummano La mostra mette in evidenza anche i mestieri che gli italiani svolgevano Terme in Francia: operai, commercianti, dal lunedì al venerdì 9 - 13, martedì artigiani, ambulanti, fino a rendere e giovedì 16 – 19, chiuso sabato e omaggio agli italiani più famosi come festivi ad eccezione delle aperture straordinarie mensili in occasione di Yves Montand, Serge Reggiani, le famiglie Bugatti e Ponticelli, Lino eventi (preferibile la prenotazione).

Ventura tra gli altri.

Per il calendario aggiornato vedere alla Un focus particolare è dedicato pagina News e Eventi del sito www. al movimento migratorio dei museoterritorio.it monsummannesi testimoniato dalla inedita documentazione dell’Archivio Archivio Roberto Marini “Oltre il Storico Comunale. E’ possibile così Secolo Breve” - Galleria Nazionale n. dare conto di un fenomeno che ha 9 – Pistoia attraversato tutta la prima metà martedì, mercoledì e giovedì 15.30 – 19, mercoledì e venerdì 9.30 – 13 del ‘900 e che ha visto un flusso ininterrotto di uomini e donne muoversi verso distretti minerari Per informazioni e prenotazioni: e centri industriali alla ricerca di Museo della Città e del Territorio condizioni di vita migliori per sé e per - Tel. 0572 954463 – 0572 959 500 biblioteca@comune.monsummanole proprie famiglie. terme.pt.it E mentre il ricongiungimento familiare appare una pratica Archivio Roberto Marini frequentemente richiesta per l’espatrio ‘Oltre il Secolo Breve di di donne e minori, non mancano le Pistoia - Tel. 0573 766349 - info@ archiviomarinioltreilsecolobreve.org richieste di passaporto di donne sole

IN AGOSTO A MONSUMMANO TERME Museo di Arte contemporanea e del Novecento Laboratori per bambini da 6 a 10 anni Si terranno ogni lunedì, giovedì pomeriggio (ore 16,00-19,00) e mercoledì mattina (ore 9,30-12,30) nel Parco (in caso di pioggia negli spazi del museo Mac,n all’interno della villa stessa) Informazioni, costi e prenotazioni contattare: Le Macchine Celibi 366 53 63 331 - Mac,n 0572 952 140; macn.villa@gmail.com Museo di Arte contemporanea e del Novecento Pomeriggi con l’arte “estate” 4 agosto ore 17.30 - Incredibili pitture. Quando una superficie inganna incredibilmente il tuo occhio trasformandosi nell’illusione di uno spazio.

E’ l’illusionismo prospettico. Un incontro, un breve viaggio alla scoperta delle sorprendenti meraviglie della maestria della tecnica pittorica e della prospettiva Museo di Arte contemporanea e del Novecento Mostra “L’altra metà del cielo” Per partecipare occorre prenotare telefonando al Museo 0572.952140 (negli orari di apertura) oppure 366 5363331 o inviare una mail a macn. villa@gmail.com Orario museo: lun. giov. ven. 16-19; merc.

9.30-12.30; sab. dom. 9.30-12.30/16-19; chiuso il martedì e Ferragosto Ingresso gratuito con prenotazione

MONTAGNA PISTOIESE

EVENTI

ESCURSIONI

LE “VIOTTOLE” DELL’APPENNINO L’Appennino tra Bologna e Pistoia grande protagonista dell’ estate 2020 con un ciclo di escursioni interamente dedicate ai nostri crinali, ai nostri borghi, ai nostri sentieri. O Viottole, come si dice in dialetto.

E proprio “Le Viottole dell’ Appennino” è il nome scelto per il calendario escursioni dedicato all’ Appennino e curato dalla Guida Ambientale Escursionistica della Via dei Monti Fabrizio Borgognoni, di Gaggio Montano.

Il gruppo trekking “La Via dei Monti” , fondato nell’ Aprile 2015 da un’ idea di Milena e Davide Pagliai, offre a tutti gli amanti della montagna e delle camminate un ricco calendario di escursioni naturalistiche ma anche storiche, culturali, etnografiche.

Il sito omonimo www.laviadeimonti.com nasce come portale a servizio di tutti coloro che, spinti dalla curiosità per le cose della natura, dalla passione per trekking ed attività all’aria aperta, sentano il desiderio di tornare viandanti per addentrarsi nell’intrico pressoché infinito di antiche vie, mulattiere, viottoli o sentieri che possiamo trovare sul nostro Appennino.

E’ partito il 5 luglio un calendario di 16 appuntamenti, per tutti i camminatori allenati e non, per scoprire quali grandi tesori racchiude l’ Appennino e raccontando, strada (o viottola) facendo, antiche tradizioni e leggende, curiosità e storia, senza tralasciare aspetti naturalistici.

“Sono da sempre innamorato del mio Appennino-racconta Fabrizio Borgognoni- e nella scelta di diventare Guida Ambientale Escursionistica ha giocato un ruolo importante la Via dei Monti e il progetto che stanno portando avanti non solo Davide e Milena, ma anche Francesco Rosati e Alessandro Cappellini che curano le escursioni in Appennino Modenese, Parmense e Reggiano”.

Tra le tante escursioni, una chicca per i camminatori più allenati e che non temono dislivello e fatica: le Viottole Diaboliche, versione impegnativa delle escursioni proposte. Per l’ estate 2020, due gli appuntamenti: il 6 agosto con gli “Sbalzati del Corno” e il 12 agosto con Monte Cavallo.

Per tutti gli appuntamenti, trovate schede escursioni sul sito www.laviadeimonti.com, o alla pagina facebook La Via dei Monti

SOLUZIONI DI STAMPA PER L’UFFICIO www.giraldimarcello.it

DISCOVERPISTOIA | AGOSTO 2020 | 29

Museo della Città e del Territorio Venerdì 7 agosto ore 21.00 Sala Walter Iozzelli del MU.BI. si svolgerà la conferenza “L’emigrazione dall’Area della Valdinievole” con Rosella Barni, studiosa dell’emigrazione della Valdinievole e Nicoletta Franchi, studiosa dell’emigrazione della Valdinievole.

In collaborazione con

COMUNE DI QUARRATA

COMUNE DI QUARRATA

Settembre Quarratino

Sarà diverso, ma ci sarà. Quarrata non rinuncia al suo “Settembre”, che anche quest’anno accompagnerà la fine dell’estate con musica, intrattenimento e manifestazioni di vario genere, per grandi e piccini.

30 | DISCOVERPISTOIA | AGOSTO 2020

“Anche nei momenti più difficili dell’emergenza Covid – afferma il Sindaco Marco Mazzanti – non ho mai voluto annunciare l’annullamento del Settembre Quarratino, perché in cuor mio ho sempre sperato che qualcosa si potesse fare. Così, ora che l’emergenza è fortunatamente più contenuta, ci siamo messi a lavoro per capire cosa sarà possibile fare. I festival che solitamente fanno pagare gli ingressi ai concerti sono da questo punto di vista avvantaggiati perché riescono a contingentare facilmente gli ingressi; per noi però la piena gratuità dell’offerta culturale è e deve rimanere un punto fermo ed è in questo senso che stiamo definendo il programma per settembre”.

Piazza Risorgimento rimarrà il punto di riferimento del Settembre Quarratino, con nove serate ad ingresso gratuito, da sabato 29 agosto a domenica 6 settembre, compresi. Il calendario sarà predisposto nel rispetto delle misure anti-covid e pertanto dovrà necessariamente subire alcune modificazione rispetto alla tradizionale programmazione.

Novità di quest’anno saranno due serate aggiuntive rispetto a quelle in piazza, che si svolgeranno nel prato dei ciclamini della Villa Medicea La Magia: venerdì 28 agosto si terrà il concerto del noto cantautore livornese Bobo Rondelli, mentre sabato 12 settembre ci sarà Dente, pseudonimo di Giuseppe Peveri, cantautore e musicista italiano del genere Indie pop e musica d’autore.

Queste serate, ad ingresso libero, andranno a sostituire il tradizionale appuntamento con il “big” in piazza Risorgimento, che non si terrà per evitare assembramenti, così come non ci saranno la fiera del bestiame e la serata di ballo liscio.

Alcuni punti fermi però rimarranno: per il 1 settembre, giorno della fiera (primo martedì del mese dedicato alla Madonna della Cintola, patrono di Quarrata) ci saranno lo spettacolo pirotecnico, il concerto della Filarmonica Giuseppe Verdi e la tombola dell’Avis. Potrà svolgersi anche

il luna park e sarà riproposta anche la Fiera del Gusto, seppur con una formula leggermente diversa dal solito.

Tra le serate in piazza, ci saranno proposte musicali che abbracceranno vari generi (dal rock, al pop, alla musica leggera, fino alla canzone italiana).

Altra novità di quest’anno sarà la collaborazione con il Santomato Live di Tony De Angelis, con cui sono stati organizzati alcuni concerti.

Sabato 5 settembre si terrà l’incontro con gli ospiti della Marcia della Giustizia, che quest’anno rinuncia alla camminata da Agliana a Quarrata per motivi di sicurezza sanitaria, dando appuntamento direttamente in piazza Risorgimento a Quarrata con, tra gli altri, Don Luigi Ciotti, Gherardo Colombo, Mohamed Ba, Antonietta Potente.

Domenica 6 settembre si svolgerà la sfilata di moda, che mostrerà in passerella gli abiti ed i migliori capi di abbigliamento dei negozi di Quarrata.

CERIMONIA PER CASTEL DEI GIRONI Venerdì 7 agosto deposizione della corona d’alloro in ricordo delle vittime dei nazisti Venerdì 7 agosto alle ore 19.30 a Castel dei Gironi (Montemagno) l’Amministrazione comunale promuove la cerimonia in ricordo di Mario Innocenti, Gino Bracali e Giordano Cappellini, in occasione del 76° anniversario dell’uccisione per mano nazista. Per ragioni legate all’emergenza Covid e alla necessità di rispettare le distanze tra le persone, non sarà possibile quest’anno organizzare il consueto concerto della Filarmonica Giuseppe Verdi. La cerimonia consisterà dunque nella deposizione della corona di alloro sulla lapide in ricordo delle vittime, accompagnata dall’esecuzione del Silenzio.

La vicenda. Il 9 agosto 1944 i tedeschi arrivarono a Montemagno dove uccisero a sangue freddo Gino Bracali, persona incapace di intendere e di volere, perché non riuscì a rispondere a una squadra tedesca che voleva sapere dove stesse andando. La sera dello stesso giorno furono catturati cinque giovani sfollati (Aldo Baldi di Pistoia, Aldo Palandri di Prato, Albano Vallecchi, Icilio Pecorini e Angelo Burchietti di Montemagno) e portati alla fattoria Poggi Banchieri a Santonuovo, dove furono interrogati e torturati. Essi negarono ogni accusa di partigianeria e, grazie alla mediazione dell’interprete Maggetta Contrucci e di un sergente tedesco, evitarono la fucilazione e furono mandati nell’empolese ai lavori forzati alla Todt. Sempre la sera del 9 i tedeschi circondarono con varie autoblindo l’abitato di Castel dei Gironi e, dopo aver fatto uscire donne e bambini, distrussero tutte le quattordici case del borgo.

Giordano Cappellini, di 19 anni, fu ucciso a mitragliate mentre cercava di arrendersi e di mettere in salvo, passando sui tetti, Mario Innocenti, di 36 anni, malato. Quest’ultimo fu poi barbaramente finito a bastonate da un soldato polacco, traditore, precedentemente infiltratosi nella formazione partigiana “Comunista n.1”. Il corpo di Giordano Cappellini rimase a terra per giorni perché i nazisti impedivano a chiunque di avvicinarsi. Fu grazie alla mamma, partita da Barba con un barroccio, che fu possibile dargli degna sepoltura. Pochi giorni dopo, il 12 agosto 1944, sempre nei pressi di Montemagno, si udirono altri spari, ma nessuno osò indagare. Secondo le ricostruzioni del parroco Leonello Leoncini (che fu avvisato da un biglietto anonimo del ritrovamento di un cadavere) gli spari uditi furono quelli che uccisero Carlo Bernardoni, partigiano di 18 anni, originario di Modena.

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MONTAGNA PISTOIESE

LA VOCE DELLA MONTAGNA

Tanta montagna pistoiese nell’opera di Policarpo Petrocchi Nel Novo Dizionario della Lingua Italiana trovarono ampio spazio parole, espressioni, modi di dire e proverbi dei paesi montani. testo a cura di Maurizio Ferrari

Policarpo Petrocchi è rimasto un montanino autentico, anche dopo aver raggiunto una fama letteraria nazionale. Nato a Castello di Cireglio nel 1852, si è distinto per un’intensa attività culturale che è culminata nella stesura del Novo Dizionario della Lingua Italiana, un’opera grandiosa di raccolta e di catalogazione lessicale. Qui trovano ampio spazio parole, espressioni, modi di dire e proverbi della Montagna pistoiese, a testimoniare l’affetto profondo dell’autore per la sua terra di origine, che lo ha spinto anche a contrasti furiosi contro enti pubblici e istituzioni, colpevoli, secondo lui, di trascurare le Terre alte e i suoi abitanti.

Evidentemente la Storia si ripete!!!

Per fare solo qualche esempio di parole e espressioni anche particolari di quassù, non tutti conoscono il verbo avolicare (affannarsi) usato a Momigno, lamicare (lamentarsi di continuo), comune a Maresca e altrove, coppino (scaldino) noto a molti anziani, ridottare (temere fortemente) tipico di Treppio, ricogliere (raccogliere castagne) usato a Torri, fòla (favola) e impacienzia (a Sambuca) ecc.; oppure espressioni popolari del tipo Tonda come una luna in quintadecima, detto

di persona grassa e dalla faccia larga, oppure Chi non risponde è becco, riferito al gioco delle carte, o ancora La polenda fa la loffa o la vescia, quando cuocendo la polenta sprigiona un po’ d’aria, o infine Pulito com’un baston da pollaio, intendendo qualcosa di molto sudicio.

Sfogliando questo dizionario ci accorgiamo che siamo di fronte ad un vero e proprio scrigno che custodisce il parlare dei nostri nonni, un parlar vivo, evocativo e creativo che oggi abbiamo sacrificato ad una lingua piatta, limitata e piena di parole che non hanno più niente a che fare con le tradizioni della nostra Montagna.

32 | DISCOVERPISTOIA | AGOSTO 2020

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ECOMUSEO DELLA MONTAGNA PISTOIESE

“PREZIOSE PRESENZE” e “È SUCCESSO UN 48”

Palazzo Achilli a Gavinana ospita le due mostre assolutamente da non perdere

Domenica 19 luglio 2020 alle 17.00 l’Ecomuseo della Montagna Pistoiese ha inaugurato due mostre, Preziose Presenze e … È successo un 48, nella suggestiva cornice dello storico Palazzo Achilli a Gavinana, sede centrale e punto informativo dell’Associazione omonima. La prima mostra sarà visitabile fino a domenica 27 settembre 2020, mentre la seconda fino a venerdì 18 settembre 2020.

Preziose Presenze è il titolo della mostra fotografica, giunta alla sua seconda edizione, che propone un vasto repertorio di animali dell’Appennino Pistoiese. Pose e istanti unici che immortalano il regno animale nel loro contesto naturale: volatili colorati, palmipedi, ungulati e altri mammiferi, tra cui l’affascinante e misterioso lupo. Le fotografie sono state realizzate dall’Associazione Arabella’s Nature Photo Club, un gruppo che riunisce alcuni tra i più importanti fotografi naturalisti italiani.

Alle immagini si affiancano alcuni esemplari tassidermizzati, provenienti dalla prestigiosa collezione del Museo Naturalistico Archeologico dell’Appennino Pistoiese a Gavinana, facente parte anch’esso dell’Ecomuseo.

Preziose Presenze nasce con l’intento di promuovere e divulgare la cultura naturalistica, richiamando l’attenzione sulla salvaguardia e tutela della natura e delle sue bellezze, che mai come adesso sono in pericolo. ... È successo un 48 è la seconda esposizione allestita all’interno del Palazzo, una mostra che raccoglie cimeli della Prima Guerra d’Indipendenza, provenienti dall’allora Granducato di Toscana, dal Veneto e dallo Stato Pontificio. Parte degli oggetti sono reduci dalla celebre Battaglia di Curtatone, del 29 maggio 1848, che segnò l’apice dell’intervento toscano nella lotta contro l’esercito austriaco.

La scelta di esporre questi oggetti a Gavinana non è casuale: il paese era infatti considerato in tutta Italia simbolo del Risorgimento in quanto luogo della morte dell’eroe Francesco Ferrucci (1489-1530). Per i volontari toscani Gavinana era inoltre diventata una tappa obbligata, in cui prestare giuramento proprio nel luogo della morte di Ferrucci, al fine di dirigersi a nord per liberare l’Italia dallo straniero.

La mostra è stata realizzata grazie al contributo del Coordinamento Nazionale Associazioni Risorgimentali, del Comitato della Romagna Toscana per la Promozione dei Valori Risorgimentali e dell’Associazione Culturale e Musicale Domenico Achilli.

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DISCOVERPISTOIA | AGOSTO 2020 | 33

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In collaborazione con

CAMPO TIZZORO

MONTAGNA PISTOIESE

Comune San Marcello Piteglio

Santa Barbara compie 80 anni Il programma delle manifestazioni che si terranno a Campo Tizzoro per festeggiare gli 80 anni della chiesa parrocchiale intitolata a Santa Barbara.

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Dedicata a S. Barbara, la Chiesa parrocchiale di Campo Tizzoro fu consacrata dal Vescovo di Pistoia e Prato Giuseppe Debernardi il 23 agosto 1940. Fu l’ultima opera sociale voluta da Salvatore Orlando dopo l’asilo, le scuole e il villaggio. Migliaia di operai e maestranze parteciparono, a seconda delle loro possibilità economiche, all’edificazione di questo tempio, elemento caratterizzante Campo Tizzoro e inscindibile dal contesto paesano. I festeggiamenti hanno avuto inizio con la Pesca di Beneficenza in programma dal 16 luglio al 30 agosto in località Cima al Miglio e proseguiranno l’8 agosto ore 17 in chiesa, dove Rossella

Peruzzi ginecologa, racconterà le sue esperienze come medico in Africa.

Il 22 agosto alle ore 17 in chiesa il concerto dell’organista Michiko Kato e del soprano Benedetta Gaggioli.

Seguirà, a cura di Francesca Rafanelli, una visita guidata alle opere d’arte presenti all’interno. Il 29 agosto alle ore 17 in chiesa, concerto del fisarmonicista Alexsei Manyk e il mezzosoprano Liliia Kolosova.

Il 30 agosto alle ore 10,30 SS Messa solenne celebrata dal Vescovo di Pistoia S.E. Fausto Tardelli.

Sempre nella stessa giornata alle ore 16,00 inaugurazione in Viale Luigi Orlando, resede ex stazione F.A.P. del gruppo di statue dal titolo

“I menestrelli” opera dell’artista Germano Pacelli a ricordo di quelle persone che a partire dagli anni ’50 del secolo scorso e per diversi decenni, in quell’edificio conosciuto col nome di Polifonica, allietarono i pomeriggi e le serate di paesani e cittadini con balli, recite, spettacoli vari sempre con impegno, determinazione e fantasia.

Questa installazione è resa possibile grazie al contributo della Pubblica Assistenza Campo Tizzoro-BardalonePontepetri e della Amministrazione Comunale di San Marcello Piteglio.

Per tutti gli eventi saranno seguite le norme relative al Covid 19.

EVENTI

ESCURSIONI ALLA SCOPERTA DELLA NOSTRA MONTAGNA

Il comune di San Marcello Piteglio, in collaborazione con COOP. ITINERARI organizza per il mese di agosto tre escursioni adatte a tutti Domenica 2 agosto. Alla ricerca di piante officinali - Escursione dal Butale verso il lago Scaffaiolo, una delle zone più selvagge del nostro Appennino, osservando e discutendo di piante medicinali usate da tempo immemore. Sarà l’occasione di provare a partecipare al progetto mAPPiamo sviluppato dal Museo Naturalistico Archeologico Appennino Pistoiese.

Ritrovo alle 8,30 al posteggio di Spignana per poi arrivare sempre in auto al Butale.

Difficoltà E Domenica 9 agosto. Il faggione del Teso. Un anello alla scoperta di alcuni alberi monumentali della nostra montagna lungo vecchi percorsi dimenticati. Una escursione tra storia locale e natura. Ritrovo a Casetta Pulledrari ore 9.00. Difficoltà: E. Domenica 16 agosto. I due ponti. Una bellissima camminata fatta di storia, preistoria, borgate e ponti unici sul torrente Lima. Da Mammiano a Popiglio, passando dal ponte Sospeso e dal ponte di Castruccio. Ritrovo a Mammiano (San Marcello P.se) ore 8.30.

Difficoltà: E.

GAVINANA

GLI APPUNTAMENTI DI AGOSTO L’Associazione culturale Domenico Achilli di Gavinana organizza diversi appuntamenti Il 6 agosto alle ore 17.00 presso i Giardini di Palazzo Achilli - Piazzetta Achilli, 7 Gavinana Si terrà l’interessante conferenza su “I grandi navigatori toscani! Amerigo Vespucci”, tenuta da Maurizio Maggini, Andrea Ponziani e Mauro Marrani e la sera alle 21.00, nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta concerto d’organo di Matteo Venturini.

Il 13 agosto alle ore 17.00, nella Piazzetta Aiale, si terrà il processo storico a Michelangelo Buonarroti. E il giorno successivo, ancora alle 21.00 nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta concerto d’organo di Mario Verdicchio. Infine, il 22 agosto alle ore 18.00, sempre in chiesa, concerto d’organo e oboe con Monica Nesti e Cinzia pagli.

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DIVENTA CON NOI FABBRO DEL GRANDUCATO DI TOSCANA Nel mese di agosto,da giovedì a domenica, dalle ore 15.30 alle 18.30, un operatore dell’Ecomuseo ti aspetta all’Antica Ferriera Papini di Maresca (Via Mulin Vecchio - 51028 San Marcello Piteglio): mettiti in gioco alla forgia e batti il ferro, proprio come un vero fabbro!

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DISCOVERPISTOIA | AGOSTO 2020 | 35

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POLIZZE AGEVOLATE USUFRUISCI SINO AL 70% A FONDO PERDUTO DA PARTE DELLO STATO ITALIANO E COMUNITA’ EUROPEA! Le attività stanno piano piano riprendendo dal fermo imposto dalle autorità causa Covid-19.

Pertanto, ora più che mai, c’è la necessità di proteggere i vivai dalle calamità naturali.

Per questo ricordiamo che la campagna assicurativa per la sottoscrizione della Polizza Multirischio Agevolata (che usufruisce della partecipazione al pagamento del premio da parte dello Stato Italiano e della Comunità Europea sino al 70% del premio stesso a fondo perduto) per i danni da calamità naturali per il periodo 30/06/2020 – 30/06/2021 è iniziata; si ricorda l’estensione ai danni da fitopatie.

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Boot Camp a Orsigna

Dal 13 al 16 Agosto il Camp per vivere al meglio l’esperienza della natura.

Pilgrim Walking Truck in collaborazione con Arum Società agricola Orsigna e Bambini nel Deserto ONG, organizza dal 13 al 16 agosto il Boot Camp un vero e proprio campo di addestramento culturale del territorio, che questa volta farà capolino a Orsigna una frazione di Pistoia situata su una valle estremamente affascinante, tanto da poterla definire incantata.

Nessuno può spiegare esattamente quello che esprime questo territorio in termini di anima e di prosperità naturale, a parte Tiziano Terzani un uomo che ha vissuto i migliori anni della sua vita a Orsigna, dove si è ritirato dopo aver lavorato da reporter di guerra vivendo esperienze agghiaccianti e terribili.

La Valle dell’Orsigna è diventato il luogo perfetto per ritirarsi in pace e un passaggio importante per pellegrini e viandanti che sentono dentro sé il desiderio di sentirsi tutt’uno con la Madre Terra.

Il Boot Camp offre l’opportunità di vivere in pieno l’esperienza della natura sia in termini di emozione extrasensoriale, grazie a gli alberi che in certi casi mettono a nudo le proprie radici in segno di libertà e liberazione, sia per condividere un tempo con intrattenimenti sonori degustazioni musicali con i prodotti tipici del territorio , attraverso soprattutto i seminari un vero e proprio campo di addestramento a cielo aperto, non mancheranno le escursioni e le camminate guidate da esperti che vivono il territorio che sapranno trasmettere la passione per la natura.

Potrai piazzare la tenda e stenderti in piena libertà imparando qualcosa di nuovo come per esempio coltivare la terra per mezzo di associazioni che coltivano, raccolgono e mangiano, la stessa esperienza potrai viverla imparando da uomini e donne che hanno deciso di dedicare il proprio tempo per il prossimo e che ci insegnano a seminare questa volta nelle persone e nelle anime per riceverne il beneficio impagabile del dare, oppure potrai imparare da chi con la natura e la terra crea energia rinnovabile, come risorsa fondamentale per la sopravvivenza.

Tutto questo sarà accompagnato da musiche, cineforum, artisti che improvvisano e dimostrano i propri talenti naturali e si praticheranno allenamenti fisici e discipline di rilassamento.

Per questo siete invitati i giorni 13 14 15 16 Agosto 2020 a Orsigna: si arriva solo a piedi lasciando la macchina in un posteggio a pochi chilometri dal Boot Camp oppure se arrivate con il treno potrete fermarvi a Pracchia ove sarete prelevati dalla Pilgrim Navetta oppure dai servizi attivi di autobus del paese.

Per partecipare occorre iscriversi attraverso il portale pilgrimwalking. com versando una contributo di iscrizione di 30 euro al giorno. Con quanto raccolto attraverso l’associazione Bambini nel Deserto, si contribuirà alla possibilità di dar vita a un albero in una comunità in Africa dando la possibilità ai bambini della scuola di poter prendersene cura giorno dopo giorno. Lo staff chiede gentilmente ai partecipanti di non portare cibi e bevande da casa per dare la possibilità all’organizzazione di autosostenersi con i menù che verranno proposti ogni giorno.

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DISCOVERPISTOIA | AGOSTO 2020 | 37

VASO FESTONATO

SPORT

SPORT & SOLIDARIETÀ

Camminata da Candeglia alla Cascina di Spedaletto

Una giornata di sport, aggregazione e tanta solidarietà.

Domenica 13 settembre 2020 dalle ore 08:00 alle 17:00 è in programma la camminata di 17 km da Candeglia alla Cascina Di Spedaletto (non competitiva) organizzata con finalità benefiche dalla Associazione ‘’Ridere per Ricominciare Pistoia’’, con il patrocinio della Provincia di Pistoia e con la collaborazione di Franco Cozza, Elena Cotti e Stefano Bigagli.

Parte del ricavato verrà usato per la manutenzione della strada dove si svolge questa 1ª edizione (che ci auspichiamo di ripetere per gli anni successivi) e per la realizzazione di un’area giochi per la Pediatria dell’ospedale San Jacopo di Pistoia.

Adatta a tutti, per gli sportivi per allenarsi e per tutta la famiglia per stare all’aria aperta e camminare per la salute.

Sono previste due partenze, una da Candeglia alle 8:00 e la seconda dal parcheggio della chiesa di Valdibure alle 9:15/9:30 circa, da comunicare al momento dell’iscrizione.

Costo €10,00 ragazzi €5,00 punti ristoro, pettorina e gadget per tutti i partecipanti.

Le iscrizioni, firmando un modulo, dovranno essere effettuate prima della manifestazione (per potere organizzare meglio e riuscire a partire per le 8:00 puntuali), la data di inizio verrà comunicata su Facebook e la fine è il 12 Settembre alle ore 13:00. Le iscrizioni si possono fare presso Bar Rossella,

in via P.G.Antonelli 544 Candeglia Pistoia oppure al numero WhatsApp 333 4749555, lasciando nome e cognome e passare poi dal bar per firmare il modulo e ritirare i gadget.

Info e iscrizioni al 333 4749555 (Le iscrizioni vanno effettuate prima e sono già aperte e al fine utile è il 12/09/2020 alle ore 13:00).

PROGRAMMA Ritrovo e partenza ore 8:00 presso il parcheggio del Circolo di Candeglia.

Parcheggi auto: Circolo CandegliaParcheggio Scuole Rodari Candeglia.

Servizio navetta dalla Cascina al parcheggio.

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Messaggioèpubblicitario finalità visione promozionale. * Offerta valida presso le concessionarie IVECO aderenti e salvo esaurimento scorte fino al xx/xx/xxxx . Valore di fornitura 23.900€ su modello 35S14 V, passo 3520 H2, con Climatizzatore manuale, Radio DAB Bluetooth con comandi al volante e Business UP, Connectivity box, Vano aperto con USB di ricarica, Servosterzo elettrico con modalità CITY, START&STOP, Sedile autista 3° libertà molleggiato, Cruise Control, Quadro strumenti TFT, Airbag guidatore, Sensori di parcheggio, Porte posteriori con apertura 270°, Terzo stop con luce spot, Ruota di scorta, Porta ruota di scorta estraibile, Freno stazionamento elettrico, Fendinebbia, Crosswind Assist, Hill descent e Traction plus, nei colori di serie. Spese pratica, IVA, trasporto e messa su strada escluse. L’offerta include il contratto di manutenzione e riparazione 2XL-Life, 3 anni o 120.000 km totali (al raggiungimento del primo dei due limiti). Prima della sottoscrizione è necessario prendere visione delle Condizioni Contrattuali e dei Set Informativi, disponibili presso le concessionarie aderenti all’iniziativa.

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All’arrivo, presso l’Azienda agricola Massimo Iori, è possibile pranzare al prezzo di €15,00 antipasto, primo, bevande e dolce per tutti i partecipanti e non, da prenotare agli organizzatori, ma consigliamo di portarvi qualcosa anche da casa. + Con la preziosa collaborazione del gruppo La nostra Pistoia

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