DISCOVER PISTOIA n° 39

CLIENTE E PROGETTO: CONAD VERSO NATURA LOGO SOLO LABEL QUADRICROMIA DATA: 16/03/2016

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Ripartono i treni

O

gnuno ha la sua Porrettana. La strada ferrata che per molti, giustamente, ha un interesse storico, ingegneristico o paesaggistico, per me ha un fascino letterario. Ora che ripartono i treni del Porrettana Express, non posso non ripensare a questo. Rivedo, sulla Porrettana, un crucciato Giosuè Carducci, costretto da un guasto alla locomotiva a pernottare a Pracchia; ripenso a Giovanni Pascoli, che ripercorreva quella strada ferrata, per l’ultimo viaggio, dopo il funerale di Bologna e prima di approdare al suo ultimo riposo, a Castelvecchio di Barga.

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Uno scrittore come Marcello Venturi ha inserito la Porrettana in molte sue pagine narrative: il nonno era originario di Uzzo e aveva lavorato a scavare le gallerie per il treno, il padre era ferroviere e lui, dietro ai treni e ai binari, si perdeva fin da bambino, guardando passare i convogli, osservando i viaggiatori e alimentando i sogni e l’immaginazione. Ma la Porrettana, per me, sono anche molte altre pagine: quelle di Gianna Manzini nel racconto Sulla soglia, oppure le righe in cui Tiziano Terzani ricorda il suo viaggio in treno da Firenze per arrivare, da bambino, a Pracchia, approdando poi all’Orsigna, il suo “centro del mondo”.

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Direttore Editoriale Giovanni Capecchi - g.capecchi@discoverpistoia.it Direttore Responsabile Emanuele Begliomini - redazione@discoverpistoia.it Art Director Nicolò Begliomini - n.begliomini@giorgiotesigroup.it

32 34 GIORGIO TESI EDITRICE s.r.l.

EDITORIALE

Sommario

Coordinamento Redazionale Lorenzo Baldi - redazione@discoverpistoia.it

Coordinamento Grafico Carolina Begliomini c.begliomini@giorgiotesigroup.it Pubblicità Maria Grazia Taddeo commerciale@discoverpistoia.it Segreteria Irene Cinelli redazione@discoverpistoia.it

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Registrazione Tribunale di Pistoia - N°628/2018 del 9 Aprile 2018 Iscrizione al ROC (Registro Operatori della Comunicazione) n° 30847 del 15 Gennaio 2018

SEZIONE DI PISTOIA

Comune di Pistoia

Comune San Marcello Pitglio

Comune Quarrata

Via di Badia, 14 - 51100 Bottegone - Pistoia -Italy Tel. +39 0573 530051 - Fax +39 0573 530486 - redazione@discoverpistoia.it

FOCUS

INIZIATIVE

Tornano i treni di Porrettana Express Dall’11 luglio al 31 ottobre in programma sulla “Transappenninica” 7 viaggi tematici sui treni storici. anche all’avvio di una funzionale e massiccia campagna vaccinale che nel rispetto delle disposizioni attualmente in vigore, fa sperare in una ripresa di una vita “normale”, i treni di Porrettana Express tornano finalmente a viaggiare lungo la splendida ferrovia Transappenninica.

Il soggetto attuatore TRANSAPP, assieme a Giorgio Tesi Editrice e alla Cooperativa Pantagruel, non appena avuto il via libera dalle istituzioni, si sono attivati stilando un calendario con 7 viaggi tematici in treno storico.

Il 2019 è stato l’anno del lancio del progetto “Porrettana Express”, che fin da subito che ha ottenuto risultati tanto inattesi quanto eccezionali (più di 2.000 viaggiatori coinvolti) e certamente legati all’esperienza offerta, in grado di coniugare il viaggio su carrozze d’epoca lungo la ferrovia Transappenninica con un servizio di animazione organizzato per l’intera giornata, in modo da far vivere ai viaggiatori, grandi e piccoli, un’esperienza unica.

L’anno successivo avrebbe dovuto essere quello del consolidamento, tanto che il 31 gennaio 2020 a Pistoia si è svolta la presentazione ufficiale

dell’anno del Treno Turistico che ha dato il via alla programmazione del calendario eventi, con ben 12 treni previsti (contro i 9 del 2019) e nuovi format di esperienze di viaggio. Purtroppo, a marzo si è delineato uno scenario che nessuno avrebbe mai potuto immaginare, con la pandemia da COVID-19 che ha bloccato tutto e tutti, obbligando gli organizzatori, dopo mesi di lavoro, prima a rimodulare il progetto e poi a rinviarlo definitivamente a quest’anno.

Il 2021 si presenta quindi come l’anno della r i- PARTENZA e grazie

L’esperienza di “Porrettana Express” prevede il ritrovo in mattinata alla Stazione di Pistoia per poi proseguire con una visita al deposito officina rotabili storici di Pistoia.

Successivamente, la partenza a bordo del treno storico, con il viaggio organizzato con soste nei luoghi percorsi dalla Porrettana, tra cui Valdibrana con la visita alla rampa di lanciamento, Piteccio con l’esposizione del Ferromodellismo e Pracchia. Sia durante le tappe intermedie del viaggio che arrivati a destinazione, a seconda della tipologia di treno, il viaggio continua tra animazione, visite guidate, degustazioni di prodotti tipici, trekking e tanto altro ancora….

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Domenica 11 luglio Pistoia – Porretta Terme TRENO ALLA SCOPERTA DELL’ APPENNINO TOSCO EMILIANO I viaggiatori del primo treno del Porrettana Express 2021, in via del tutto eccezionale, potranno scegliere tra due destinazioni: Pracchia, sul versante pistoiese dell’Appennino, oppure Porretta Terme su quello emiliano (fino ad esaurimento posti disponibili). I viaggiatori che si fermeranno a Pracchia visiteranno i poli dell’Ecomuseo della Montagna Pistoiese di Maresca e Pontepetri, mentre chi opterà per Porretta Terme potrà visitare la Festa degli Alpini e sarà accompagnato alla scoperta del museo DEMM (dedicato all’industria metalmeccanica e casa motociclistica italiana attiva dal 1919 al 1988) e dei murales dedicati al Soul Festival.

Domenica 25 luglio Pistoia – Piteccio TRENO “TREKKING” – NATURA E CAMMINI Questo viaggio propone percorsi trekking alla scoperta della flora e della fauna della Montagna Pistoiese.

Essendo il 2021 l’Anno Santo Iacobeo, saranno inoltre organizzate escursioni lungo il tratto pistoiese della Romea Strata e i percorsi del cammino di San Bartolomeo.

Domenica 12 settembre Pistoia – Pracchia TRENO KIDS ALLA SCOPERTA DELLA MONTAGNA PISTOIESE I viaggiatori saranno accompagnati

alla scoperta della storica strada ferrata e della Montagna Pistoiese dagli animatori/accompagnatori che racconteranno la storia dell’ingegnere Protche e della sua amata Selvaggia, seguendo il racconto del volume per bambini “Porrettana Express - Alla scoperta della storica strada ferrata e della sorprendente montagna che la circonda” edito dalla Giorgio Tesi Editrice, scritto da Martina Colligiani e illustrato dall’artista pistoiese Michele Fabbricatore. L’animazione per le famiglie sarà svolta prima della partenza, durante il viaggio e nelle soste del treno lungo il percorso.

Domenica 19 settembre Pistoia – Pracchia TRENO KIDS “DYNAMO CAMP” I viaggiatori saranno accompagnati alla scoperta della storica strada ferrata e della Montagna Pistoiese dagli animatori/accompagnatori che racconteranno la storia dell’ingegnere Protche e della sua amata Selvaggia, seguendo il racconto del volume per bambini “Porrettana Express”. L’animazione per le famiglie sarà svolta prima della partenza, durante il viaggio e nelle soste del treno lungo il percorso. L’ arrivo a Dynamo Camp di Limestre, importante realtà del territorio e primo Camp in Italia nella Terapia Ricreativa, darà modo a bambini e genitori di conoscere un luogo in cui “la cura è il sorriso”, grazie alle molteplici attività messe a disposizione degli ospiti che ogni anno possono soggiornarvi.

Domenica 3 ottobre Pistoia – Porretta Terme TRENO GASTRONOMICO DELLA CASTAGNA Un viaggio che vuol fare scoprire una delle peculiarità dell’Appennino cioè la coltivazione e la trasformazione della castagna

in tutte le sue declinazioni. Sarà proposta la visita al castagneto didattico di Varano (Granaglione) con seminario sul progetto “Castagni Parlanti”, oltre che una degustazione di prodotti a base del tipico frutto, con vendita dei prodotti gastronomici della filiera della castagna.

Domenica 17 ottobre Pistoia – Porretta Terme TRENO “ALLA SCOPERTA DI PORRETTA TERME” Un percorso che vuol unire non solo idealmente Pistoia a Porretta Terme, due importanti centri collegati dalla via ferrata fin dal 1864. I viaggiatori, dopo un suggestivo viaggio tra ponti, gallerie e viadotti attraverso l’Appennino Tosco Emiliano, saranno accompagnati a visitare gli stabilimenti termali e durante la giornata verranno organizzate degustazioni varie di prodotti locali.

Domenica 31 ottobre Pistoia – Pracchia TRENO “MUSEO SMI E LINEA GOTICA” Un viaggio che ripercorre il ruolo della zona montana pistoiese sia nella Prima che nella Seconda Guerra Mondiale. In particolare sarà visitato Campotizzoro, il paese che per tanti anni è stato, grazie allo stabilimento della Società Metallurgica Italiana, il polo industriale di tutta la Montagna Pistoiese, con visite guidate al museo e ai rifugi sotterranei della SMI. INFORMAZIONI E ACQUISTO BIGLIETTI Il sito www.porrettanaexpress.it è a disposizione degli interessati sia per l’acquisto dei biglietti per i viaggi in programma che per avere tutte le informazioni ed essere sempre aggiornati su tutte le novità.

DISCOVERPISTOIA | LUGLIO 2021 | 5

DI SEGUITO ECCO IL PROGRAMMA CON LE DESCRIZIONI DEI TRENI

10 GIUGNO / 28 SETTEMBRE 2021

SPAZI APERTI 2021 Fortezza Santa Barbara 10 GIUGNO ore 21.15

RICCARDO TESI Ospite speciale TOSCA A SUD DI BELLA CIAO

Fortezza Santa Barbara

22 SETTEMBRE ore 21.15

(Serravalle Jazz) PREMIO SELLANI a ENRICO RAVA

(L’Antidoto) MONICA LEONE MICHELE CAMPANELLA

Fortezza Santa Barbara 1 SETTEMBRE ore 21.15

Fortezza Santa Barbara LUNEDÌ 21 GIUGNO ore 21.15

FESTA DELLA MUSICA SCUOLA DI MUSICA MABELLINI NICO GORI Villa Stonorov Fondazione Vivarelli

Piccolo Teatro Mauro Bolognini 11 LUGLIO ore 19.30

Fortezza Santa Barbara

ORT - Orchestra della Toscana NIL VENDITTI FRANCESCA DEGO

(L’Antidoto) QUARTETTO WERTHER

SIMONE CRISTICCHI PARADISO dalle tenebre alla luce

Centro Culturale Il Funaro

Fortezza Santa Barbara

(Teatri di Confine) LE BUONE PRATICHE (giornata di studi)

GLI OMINI LA COPPA DEL SANTO Fortezza Santa Barbara 2 SETTEMBRE ore 21.15

28 SETTEMBRE orario da definire

Piccolo Teatro Mauro Bolognini 28 SETTEMBRE ore 21.15

(Teatri di Confine) BUTI TEATRO PAESAGGIO

Teatro Ragazzi

18 SETTEMBRE ore 19.30

3 SETTEMBRE ore 21.15

29 GIUGNO ore 21.15

(Teatri di Confine) COMPAGNIA SIMONA BUCCI NIK

PUPI DI STAC LE AVVENTURE DI PINOCCHIO

Fortezza Santa Barbara

Fortezza Santa Barbara

4 SETTEMBRE ore 21.15

19 e 20 GIUGNO ore 21.15

PINO QUARTULLO LA MIA GUERRA CON IL TANGO

10 e 11 LUGLIO ore 21.15

SANDRO LOMBARDI, FEDERICO TIEZZI IL PURGATORIO. La notte lava la mente Fortezza Santa Barbara 21 e 22 LUGLIO ore 21.15

RENATA PALMINIELLO GRANDI DISCORSI

Villa Stonorov Fondazione Vivarelli 7 SETTEMBRE ore 21.15

(Teatri di Confine) BABILONIA TEATRI PADRE NOSTRO Villa Stonorov Fondazione Vivarelli

> on line su www.teatridipistoia.it www.bigliettoveloce.it

Fortezza Santa Barbara

Fortezza Santa Barbara 8 LUGLIO ore 21.15

ACCADEMIA PERDUTA JACK E IL FAGIOLO MAGICO Fortezza Santa Barbara 8 SETTEMBRE ore 21.15

CATALYST CASA ROMANTIKA Fortezza Santa Barbara 15 SETTEMBRE ore 21.15

TEATRO POPOLARE D’ARTE FIABE JAZZ

14 SETTEMBRE ore 21.15

(Teatri di Confine) FANNY & ALEXANDER SE QUESTO È LEVI. SOMMERSI E SALVATI

INFO E PREVENDITE dal 12 GIUGNO Biglietteria Teatro Manzoni (Corso Gramsci, 127 – Pistoia) 0573 991609 – 27112

(Teatri di Confine) ORCHESTRA MULTIETNICA DI AREZZO MARGHERITA VICARIO STORIE DELLA BUONANOTTE PER BAMBINE RIBELLI

Piccolo Teatro Mauro Bolognini

Fortezza Santa Barbara

22 LUGLIO ore 21.15

Fortezza Santa Barbara

Villa Stonorov Fondazione Vivarelli

ALESSANDRO BENVENUTI PANICO MA ROSA

Villa Stonorov Fondazione Vivarelli

4 AGOSTO ore 21.15

CHIARA FRANCINI ALESSANDRO FEDERICO COPPIA APERTA, QUASI SPALANCATA

Prosa e Danza

15 LUGLIO ore 21.15

Fortezza Santa Barbara

Fortezza Santa Barbara

ODHECATON ENSEMBLE

ALEXANDRA DOVGAN

TAB TEATRO IL CASTELLO DI GHIACCIO

27 AGOSTO ore 21.15

ORCHESTRA GIOVANILE ITALIANA BARNABÁS KELEMEN

(L’Antidoto) IVANO BATTISTON

28 e 29 LUGLIO ore 21.15

ENSEMBLE DELL’ORCHESTRA LEONORE DANIELE GIORGI MASSIMO POPOLIZIO 9 SETTEMBRE ore 21.15

27 GIUGNO ore 21.15

(Serravalle Jazz) BARGAJAZZ ORCHESTRA ospite d’onore MAURIZIO GIAMMARCO

SOTTERRANEO SHAKESPEAROLOGY

31 AGOSTO ore 21.15

17 GIUGNO ore 21.15

23 AGOSTO ore 21.15

MONICA GUERRITORE DALL’INFERNO ALL’INFINITO

Fortezza Santa Barbara

Villa Stonorov Fondazione Vivarelli

Fortezza Santa Barbara

17 SETTEMBRE ore 21.15

(Serravalle Jazz) ARUNDO DONAX

KREMERATA BALTICA GIDON KREMER ANDREI PUSHKAREV PER ARNE GLORVIGEN

ENRICO DINDO MONICA CATTAROSSI

ANAÏS GAUDEMARD

Fortezza Santa Barbara

24 LUGLIO ore 21.15

25 AGOSTO ore 21.15

12 GIUGNO ore 19.30

24 LUGLIO ore 19.30

Fortezza Santa Barbara

24 AGOSTO ore 21.15

Fortezza Santa Barbara

Piccolo Teatro Mauro Bolognini

Piccolo Teatro Mauro Bolognini

Fortezza Santa Barbara

teatridipistoia.it toscanaspettacolo.it fondazionepromusica.it

In caso di maltempo, ove possibile, gli spettacoli si terranno al Piccolo Teatro Mauro Bolognini.

DISCOVERPISTOIA | LUGLIO 2021 | 7

Musica

Pistoia Musei

Tanti appuntamenti Fondazione Pistoia Musei propone, per questo mese, un ricco programma di eventi e attività legati alle due mostre attualmente visitabili. culturale in relazione al contesto artistico nazionale e internazionale.

Ancora, Chi ha sparato a Andy Warhol? sarà il titolo della serata a tema con Djset e cocktail di venerdì 16 luglio alle 21 nella Terrazza del Grandonio.

In inglese ‘to shoot’ significa ‘sparare’, ma anche ‘fotografare’. Ed ecco Aurelio Amendola shooting Andy Warhol. Ma qualcuno ha davvero sparato a Andy Warhol…

8 | DISCOVERPISTOIA | LUGLIO 2021

Un luglio ricco di eventi e attività collaterali quello di Pistoia Musei, che offre un ampio programma intorno alle due mostre in corso: Aurelio Amendola. Un’antologia.

Michelangelo, Burri, Warhol e altri a cura di Paola Goretti e Marco Meneguzzo, e Pistoia Novecento. Sguardi sull’arte dal secondo dopoguerra, a cura di Alessandra Acocella, Annamaria Iacuzzi e Caterina Toschi.

Si comincia giovedì 1° luglio con il primo laboratorio per bambini del ciclo A scuola di fotografia, a cura di Fondazione Studio Marangoni. Un incontro per scoprire insieme uno strumento fotografico nato nell’800 e ancora utilizzati da molti fotografi, il banco ottico. L’appuntamento con il ciclo si ripete, giovedì 8 luglio grazie a un percorso che ci porterà dalle sale della mostra al Giardino Volante, prelevando tracce della città da utilizzare per creare composizioni in cianotipia.

Giovedì 1° luglio si rende omaggio anche all’antichità, con il primo appuntamento di Le notti dell’archeologia. Attività per famiglie – che si ripeterà giovedì 22 luglio – alla scoperta di storie di persone

e oggetti della vita di tanti secoli fa.

Sempre nel segno dell’archeologia, giovedì 29 luglio l’appuntamento è nella Terrazza del Grandonio di Palazzo de’ Rossi con l’incontro dal titolo La donna con l’anello. Sotto San Salvatore la storia dei nostri antenati.

Interverranno Monica Preti, direttrice di Pistoia Musei, l’archeologo Giovanni Millemaci e l’antropologo Alessandro Rega.

Con la serie Il curatore racconta vivremo due incontri ravvicinati con alcune delle opere esposte nelle mostre in corso. Sabato 3 luglio il curatore della mostra Aurelio Amendola.

Un’antologia Marco Meneguzzo, con Gli artisti al bar si concentrerà sugli happening di Amendola, ovvero quei ritratti che il fotografo ha realizzato direttamente negli atelier degli artisti, registrando così una relazione emotiva e intellettuale tra esseri umani.

Sabato 17 luglio invece, Annamaria Iacuzzi – una delle curatrici della mostra Pistoia Novecento. Sguardi sull’arte dal secondo dopoguerra – ci offrirà un’analisi delle opere e delle fonti documentarie che sono al centro dell’esposizione, che illustra il tessuto storico cittadino e la sua vivacità

I tre appuntamenti con Al museo in famiglia – domenica 4, domenica 11 e domenica 18 luglio sempre alle 10.30 – saranno l’opportunità per adulti e bambini fra i 5 e gli 11 anni di avventurarsi insieme alla scoperta delle opere di Fernando Melani, delle storie del Giardino Volante e dell’occhio fotografico di Aurelio Amendola.

Sabato 10, domenica 11 e sabato 26 luglio le visite guidate alla mostra Aurelio Amendola. Un’antologia ci condurranno in un percorso attraverso l’antico e il contemporaneo, gli happening, gli atelier e le amicizie di Amendola con i più grandi artisti del suo tempo.

Sabato 10 luglio, una visita guidata eccezionale porterà anche alla scoperta del patrimonio architettonico di Palazzo de’ Rossi.

Un’opportunità per conoscere i segreti di un edificio ricco di storia e per ammirare la collezione d’arte custodita negli ambienti prevalentemente occupati dagli uffici della Fondazione Caript.

Tutte le visite guidate e gli appuntamenti di Al museo in famiglia sono a cura di Ginevra Ballati e Iacopo Cassigoli.

INFO, COSTI E PRENOTAZIONI www.pistoiamusei.it – 0573 974267

www.fondazionecrpt.it

BANDI

SCUOLE IN MOVIMENTO

Torna per il settimo anno consecutivo il bando Scuole in movimento, con il quale Fondazione Caript intende sostenere la qualità della formazione di base offrendo agli istituti scolastici del territorio l’opportunità di strutturare nuovi ambienti per l’apprendimento e di dotarsi degli strumenti e dei materiali per lo sviluppo di approcci didattici innovativi. Per questa edizione del bando saranno privilegiate le proposte didattiche innovative che siano concretamente orientate alla riduzione del rischio di dispersione scolastica o di demotivazione e di estraneità al contesto educativo e formativo. Per tali obiettivi saranno favorite le sinergie con le realtà educative esterne alla scuola riconosciute sul territorio.

Scadenza 15 settembre 2021 Info: www.fondazionecrpt.it - interventi@fondazionecrpt.it

BANDI

STUDIARE IN EUROPA E NEL MONDO Dedicato a studenti universitari che desiderano intraprendere percorsi di studio all’estero, il bando Studiare in Europa e nel mondo assegna borse di studio per il conseguimento di lauree triennali, magistrali e master di I e II livello presso università nell’Unione Europea, nel Regno Unito, in Svizzera o negli Stati Uniti.

L’iniziativa offre ai giovani residenti nella provincia di Pistoia l’importante opportunità di intraprendere o completare il proprio percorso di studi universitari all’estero, non solo per perfezionare la conoscenza di un’altra lingua, ma anche e soprattutto per acquisire qualifiche e competenze professionali e personali che arricchiranno il loro curriculum, rendendolo più appetibile sul mercato del lavoro.

Scadenza 31 dicembre 2021 Info: www.fondazionecrpt.it - interventi@fondazionecrpt.it

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DISCOVERPISTOIA | LUGLIO 2021 | 9

SVILUPPO SOCIALE ED ECONOMICO

FONDAZIONE CARIPT

NATURA

GIARDINO ZOOLOGICO DI PISTOIA

Un regno senza Re Il ritmo della diminuzione dei leoni in Africa è così veloce che rischiamo di non poter più ascoltare il loro ruggito in natura.

Testo a cura di Eleonora Angelini

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Scienziati avevano lanciato il loro grido di allarme già 10 anni fa per la progressiva diminuzione in natura dei Leoni africani (Panthera leo), ma il loro dire è stato sopraffatto dagli annunci per l’estinzione di Elefanti e Tigri e battaglie economicamente più importanti portate avanti a favore di Balene e Panda maggiori. Ogni giorno migliaia di specie stanno silenziosamente scomparendo dalla Terra e non sono solo anfibi, insetti, rettili ma anche importanti e conosciuti mammiferi, come il Re della foresta.

Oggi l’IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura) stima la presenza di circa 30.000 leoni diffusi in Africa sud-sahariana in habitat che vanno dalla più nota savana fino alle montagne (ci sono leoni in Etiopia a 4200 m di altitudine). Mancano nei deserti e nelle foreste pluviali: non sono loro i re della foresta!

Il titolo di sovrano lo ha probabilmente guadagnato per la sua caratteristica di grande predatore, l’aspetto del maschio con la folta criniera che richiama una splendente corona, il vivere in branchi con una marcata gerarchia maschile, una assoluta dissonanza rispetto a tutti gli altri felini selvatici che si concedono solo un’aggregazione familiare tra madre e cuccioli.

Alla corte del re leone sono ammessi 1 o 2 maschi, spesso fratelli e compagni di scorribande giovanili in cerca di femmine con cui mettere su famiglia: per conquistare le femmine i giovani maschi devono spodestare i leoni capo-branco, uccidere i piccoli e insediarsi con la forza, come dei guerrieri.

Il maschio dominante resta tale per circa 2-4 anni, prima di subire la stessa sorte per l’arrivo di nuovi e più forti giovani leoni.

Alle femmine il compito di tenere

coeso il branco: alleate nella crescita dei piccoli sono spesso sorelle o imparentate tra loro. Difendono con estremo coraggio l’invasione dei nuovi maschi, cercando di proteggere i cuccioli dall’infanticidio. Alla base di questo rituale crudo ai nostri occhi, la necessità per il nuovo capo di far nascere i suoi figli: le femmine che perdono i piccoli tornano pronte per essere fecondate e per 2 anni si occuperanno dei nuovi nati, figli del nuovo re.

Animali sociali, sono capaci di una complessa comunicazione che non passa solo attraverso il ben noto ruggito ma si compone anche di odori, come quello acre delle urine con cui marcano il territorio, di segnali visivi, come i graffi su tronchi o di segnali tattili, come lo strusciarsi l’uno contro l’altro per rafforzare il legame all’interno del branco.

Spesso al Giardino Zoologico è possibile osservare Sarabi e Sioux che si coccolano proprio così, ignari degli sguardi dei visitatori. Lei nata in Danimarca, lui in Francia sono una delle coppie più affiatate del Parco.

Si sono conosciuti nel 2013 quando Sarabi è arrivata a Pistoia trovando uno spettinato leone con la criniera con il frisee. Amati dai grandi e piccoli, sono fantastici portavoce di un conflitto in atto in Africa tra gli uomini e i maestosi felini. A quest’ultimi tocca la peggio: sono uccisi dalle popolazioni locali quando si avvicinano troppo ai villaggi e al bestiame domestico, ma sono anche vittime della caccia da trofeo.

Quest’ultimo aspetto della gestione della popolazione dei leoni è al centro di una accesa discussione tra gli esperti di conservazione poiché in alcuni Paesi africani il turismo dei trofeisti permette il mantenimento economico delle riserve e offre quindi la possibilità di tutelare un gran numero di specie, compresi i leoni.

PROGETTI

FIGLI DI UN RE MINORE Se in Africa si stimano 30.000 leoni, in Asia restano solo 200 individui di una sottospecie un tempo molto diffusa e oggi relegata nel Parco nazionale della Foresta di Gir in India: il Leone asiatico (Panthera leo persica). Sono così pochi che un incendio o una qualsiasi malattia potrebbero decretarne la fine.

L’Associazione Europea degli Zoo e degli Acquari (EAZA) conduce un importante progetto di allevamento nei giardini zoologici, a supporto delle azioni di tutela della popolazione selvatica.

www.zoodipistoia.it

INIZIATIVE

IN VIAGGIO CON…

Con la ripresa delle attività del Giardino Zoologico sono iniziati anche “I Viaggi con…” la nuova esperienza per famiglie con bambini dai 5 anni in su.

Si tratta di passeggiate con personaggi come l’esploratrice Nyani che vi guiderà per un’avventura nel continente africano. Vi servirà una mappa, una bussola e spirito di avventura siete pronti? Oppure potete scegliere di seguire Aquila Bianca che è pronta per farvi diventare un membro della sua tribù e a raccontarvi degli animali totem che costellano le sue tradizioni. Con una caccia al tesoro vi condurrà da loro per farvi conoscere caratteristiche e curiosità. Tutti “I Viaggi con…” necessitano di prenotazione scrivendo a didattica@zoodipistoia.it

Via San Biagio in Cascheri 44- Pistoia - Tel/Fax +39 0573 1940482 Mob. +39 338 7494535

www.domedsrl.com

DISCOVERPISTOIA | LUGLIO 2021 | 11

In altri Paesi è, invece, causa diretta della diminuzione dei leoni a causa di una mala gestione che porta ad un elevato numero di uccisioni da parte dei trofeisti tanto da rendere questa pratica insostenibile con la sopravvivenza a lungo termine di intere popolazioni di questo splendido felino.

Mentre si discute su quali siano le azioni da mettere in campo per salvare i leoni dall’estinzione, il regno rischia di restare senza il re: è ora di raccogliere il grido di allarme di chi aveva saputo prevedere il declino e fare di tutto perché il ruggito possa ancora echeggiare e non solo in un Parco protetto.

In collaborazione con

MUSEI

ARTE E CULTURA

www.musei.comune.pistoia.it

Luglio è o non è il mese di San Jacopo?

In vista del 25 luglio, festa del patrono di Pistoia, continua la partecipazione dei Musei Civici alle celebrazioni dell’Anno Santo jacopeo con le iniziative finalizzate a far conoscere le opere che rappresentano il santo patrono, e a valorizzare le raccolte museali

Testo a cura di Musei Civici

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Nel 2021 il 25 luglio cade di domenica e la città di Pistoia sta celebrando l’Anno Santo in onore del patrono Jacopo, in concomitanza con quello che si svolge a Santiago, con un ricco programma di eventi, manifestazioni e iniziative al quale partecipano anche i Musei Civici.

Mentre prosegue il restauro delle due tavole dipinte seicentesche, di proprietà del Comune di Pistoia, raffiguranti San Jacopo e Sant’Atto, al termine del quale le opere saranno ricollocate all’interno del Palazzo

di Giano, specifici strumenti di conoscenza e valorizzazione continuano a diffondere, presso i diversi tipi di pubblico, informazioni e saperi sul santo patrono di Pistoia, sulla sua storia, sul suo culto e sulla rappresentazione della sua figura, nonché sui legami secolari con la città e con la tradizione del pellegrinaggio, di cui le opere esposte nel Museo Civico d’arte antica costituiscono indubbiamente le testimonianze più preziose, efficaci e significative.

Numerose opere, infatti, tra dipinti eseguiti su vari supporti, sculture e oreficerie di diversa datazione e provenienza, ci offrono una panoramica sull’iconografia di san Jacopo nei secoli.

Nella prima sala del Museo è custodito un prezioso calice dei primi anni del Trecento (Inventario del Museo Civico 1975, n. 587), in argento dorato, decorato da raffinate placchette in smalti traslucidi policromi. Uno sguardo attento potrà individuare una

piccolissima figura di san Jacopo sulla base del calice, dove si distinguono sei formelle quadrilobate con le figure a mezzo busto di Cristo benedicente, della Madonna e di vari santi, tra cui, appunto, san Jacopo. Il santo è riconoscibile dalla presenza del libro dei Vangeli e dal ‘nicchio’ sulla spalla, secondo l’iconografia ibrida, che si diffuse a partire dalla seconda metà del Duecento, dell’apostolo evangelizzatore con attributi del pellegrino. Il prezioso calice è firmato sul fusto “Andreas de Pistorio” ed è stato attribuito all’orafo Andrea di Jacopo d’Ognabene, l’autore del

Pier Maggiore (1808) la tavola passò all’Accademia pistoiese di Scienze, Lettere e Arti e successivamente al Comune di Pistoia.

Un’altra figura del santo patrono è quella che si vede nella Madonna dell’Umiltà con i santi Bartolomeo, Jacopo e Giovannino di Bernardino Detti (Inventario del Museo Civico 1975, n.

42), detta “Madonna della Pergola”, esposta nella seconda sala del Museo Civico. Si tratta di un dipinto straordinario e originalissimo, che oltre a presentarci una scena sacra densa di particolari da osservare e di significati simbolici che alludono ai temi dell’infanzia e della morte cristiana, mantenendo sempre un margine di mistero, ci offre un’interessante immagine di san Jacopo. Il santo patrono è raffigurato in primo piano a destra, con tratti molto realistici nel volto (forse un ritratto), nelle mani e nei consueti attributi, qui rappresentati con estrema attenzione al dettaglio: il bordone con il nicchio appeso ad un gancio; il libro delle “Epistole”, che ci pare quasi di poter leggere; il galero, su cui sono attaccati un aculeo di istrice (che simboleggia la protezione della fede) e alcuni ricordi devozionali di luoghi di culto visitati durante il pellegrinaggio.

L’opera fu commissionata nel 1523 dalla Pia Casa di Sapienza per l’oratorio dello Spedale di San Jacopo a Ponte alla Pergola, lungo la strada percorsa dai pellegrini che presso lo spedale potevano trovare accoglienza.

Quando la Pia Casa di Sapienza venne soppressa nel 1777, e le sue proprietà incamerate dalla Comunità Civica, la tavola entrò a far parte del patrimonio comunale.

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sul biglietto d’ingresso per tutti gli spettacoli dell’associazione teatrale pistoiese e per i principali musei della città. Tramite il circuito della carta Far. com i cittadini saranno informati sulle varie iniziative culturali in programma.

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DISCOVERPISTOIA | LUGLIO 2021 | 13

paliotto frontale dell’altare argenteo di San Jacopo nella cattedrale. Esso fa parte di un nucleo di opere del museo provenienti dalla chiesa di Santa Maria Maddalena degli Umiliati a Pistoia, che comprende anche i due dossali su fondo oro esposti nella stessa sala, il Compianto di Cristo di Lippo di Benivieni e la Madonna con il Bambino e santi del Maestro del 1310. Ora la chiesa degli Umiliati non è più esistente ma è intuibile nell’edificio posto tra via Fonda di San Vitale, corso Gramsci e piazzetta Camposampiero (già chiamata, infatti, piazzetta degli Umiliati).

San Jacopo compare anche tra i sei santi che circondano la Madonna col Bambino nella Sacra Conversazione su tavola del pittore fiorentino Ridolfo del Ghirlandaio (Inventario del Museo Civico 1975, n. 59), esposta anch’essa, come il calice, nella prima sala del Museo Civico. Il santo patrono, riconoscibile dai consueti attributi del libro e del bordone, non è il protagonista della scena sacra ma è collocato in secondo piano, dietro san Sebastiano. L’opera fu commissionata infatti dalla Compagnia di San Sebastiano per il proprio altare nella chiesa di San Pier Maggiore, nel 1508, su impulso del fiorentino Niccolò Pandolfini, allora vescovo di Pistoia.

La grande tavola venne realizzata da Ridolfo del Ghirlandaio alcuni anni dopo, proponendo le novità del rinnovamento introdotto nella pittura fiorentina nel primo decennio del Cinquecento da Raffaello, Leonardo e Andrea del Sarto. Tali novità, evidenti nella composizione monumentale, nell’uso del chiaroscuro, nello sfumato e nella dolcezza espressiva dei volti, ebbero un notevole seguito, tanto che l’opera si impose come modello di riferimento per la pittura pistoiese dei decenni successivi. Dopo la soppressione del monastero di San

In collaborazione con

BIBLIOTECA

INIZIATIVE

La San Giorgio in bicicletta, anzi in Dragocicletta Una bella iniziativa per incontrare in spazi esterni della città, bambini e famiglie

14 | DISCOVERPISTOIA | LUGLIO 2021

Giocando con il nome e il suo logo, la Biblioteca San Giorgio si è dotata recentemente di una fiammante Dragocicletta, un misto tra un nuovo e simpatico carretto del gelato, ma pieno di libri, e una più attrezzata bicicletta/kamishibai, per raggiungere e incontrare, in spazi esterni della città, bambini e famiglie con appuntamenti bisettimanali di lettura animata, mini-laboratori e prestito libri.

L’iniziativa è il risultato di un finanziamento ricevuto dalla biblioteca nell’ambito del progetto Piano Cultura Futuro Urbano con il quale il MiBAC ha inteso promuovere iniziative culturali nelle periferie della città metropolitane e nei capoluoghi di provincia per la realizzazione di nuovi servizi, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dell’intera collettività urbana.

La San Giorgio ha ricevuto un finanziamento nell’ambito della linea “Biblioteca casa di quartiere”, grazie al quale - fra le diverse misure- ha potuto dotarsi anche della Dragocicletta per incontrare nuovi pubblici e animare piazze e giardini, far conoscere la biblioteca e dar vita, a cadenza

bisettimanale, a punti prestiti esterni “volanti”.

Così, per tutta l’estate e fino a metà ottobre, educatori e operatori della Cooperativa Pantagruel, come novelli pifferai, accoglieranno i bambini nelle piazze e nei giardini della città secondo il calendario pubblicato di seguito, per passare con loro un’oretta tra la magia delle storie recitate, narrate, animate, mimate, rielaborate.

Per tutti coloro che ancora non hanno mai varcato la soglia della biblioteca, sarà anche l’occasione per iscriversi alla San Giorgio per prendere in prestito almeno un libro e avviarsi così – sperabilmente – a frequentare la grande biblioteca cittadina per scoprirne tutti i vantaggi riservati ai suoi utenti.

Il calendario che segue, relativo ai soli mesi di giugno-luglio, è consultabile anche sotto il sito della biblioteca che sarà aggiornato con tutti gli appuntamenti che saranno eventualmente rinviati in caso di pioggia.

1/07/2021 - Piazza Mandela – letture animate in doppia lingua (italianoarabo) sul tema delle emozioni

• ore 16:00 “Il venditore di felicità” lettura animata con valigia degli oggetti e laboratorio “mignon” per creare i protagonisti della storia Giardini via G. Gentile - Letture animate in doppia lingua (italianoarabo) sul tema degli animali • ore 17.15 “Il bruco maisazio” lettura animata con teatro degli oggetti e laboratorio “mignon” creare una farfalla con la tecnica dell’origami 06/07/2021 - Giardini Via D’AragonaBottegone - Lettura animata sul tema dell’immaginazione • ore 16.15: “I sogni di Agata” Lettura animata con il teatro degli oggetti e laboratorio “mignon” per creare un acchiappasogni • 17.30: “Cosa? Come?” Lettura animata con il Kamishibai e laboratorio “mignon” per creare un acchiappa vento 08/07/2021 - Giardino della struttura 0/6 Margherita - Via del Pantano Letture animate sul tema dell’amicizia • Ore 16.00: ”Il mostro che si sentiva solo” lettura animata con oggetti e laboratorio “mignon” per creare un binocolo cerca mostri Piazza San Bartolomeo • Ore 17.15: “Il filo rosso dell’amicizia”lettura animata con personaggi narranti e laboratorio “mignon” per creare il legnetto dell’amicizia 13/07/2021 - Giardini San Biagio -Lettura animata sul tema degli animali • Ore 16.00: “un bello spavento” lettura animata con personaggio narrante e laboratorio “mignon” con giochi motori Giardini A. Caponnetto Via Lunga Lettura animata sul tema degli animali • Ore 17.15: “Federico”lettura animata con personaggi narranti e kamishibai e laboratorio “mignon” per creare una corona 15/07/2021 - Castello di Cireglio Lettura animata sul tema dell’amicizia • Ore 16.00: “Il posto più bello del

SAN GIORGIO RAGAZZI

GLI INCIPIT DELLA SETTIMANA “La lanterna scaccia le ombre dell’oscurità che la circonda. Le dita di impigliano nelle ragnatele; i ragni fuggono. La donna fa scorrere una mano sopra la parete di pietra della galleria e inspira a fondo, assaporando l’odore di umidità, di terra, di ignoto. Le mancava.” (“L’intreccio dei mondi”, di Jeremy Lachlan, Piemme, 2020) Se attraversi la porta del Maniero di Bluehaven puoi andare in altri mondi. Questo hanno fatto gli abitanti di quella terra fino alla Notte delle Catastrofi, quando un uomo con una neonata in braccio sono comparsi in città e quella porta si è chiusa. Quella bambina si chiama Jane e tutti ritengono che porti con sé una maledizione...

Ogni settimana nella sezione dedicata ai ragazzi del portale della biblioteca San Giorgio, viene pubblicato l’incipit di un libro per lettori e lettrici adolescenti, accompagnato da una breve recensione.

A questo link è possibile leggere gli incipit pubblicati: https://www.sangiorgio.comune.pistoia.it/l-incipit-della-settimana/ Consigli per lettori appassionati Una selezione di titoli per lettori e lettrici a partire dagli 11 anni di età, tra i quali poter scegliere la lettura giusta. Storie di avventura, romanzi che parlano di grandi amicizie, di ragazzi e ragazze alle prese con la vita di tutti i giorni tra scuola, famiglia, difficoltà da superare e sogni da realizzare.

La rassegna è consultabile al link: https://www.sangiorgio.comune.pistoia.it/consigli-per-lettori-appassionati/ Un assaggio dei titoli consigliati L’esploratore, di Katherine Rundell, Rizzoli, 2019 Quattro ragazzini soli, in mezzo alla Foresta Amazzonica. Una mappa, che indica un misterioso punto X. Quando lo raggiungeranno, troveranno le rovine di una città e, tra esse, un bizzarro personaggio. mondo”lettura animata con valigia degli oggetti e laboratorio “mignon” per creare una macchina fotografica “speciale” • Ore 17.00: “La cosa più importante”lettura animata con i personaggi della storia e laboratorio “mignon” con giochi motori 20/07/2021 - Giardino della struttura educativa 0/6 Giardino Segreto Viale Sestini – lettura animata sul tema dell’immaginazione • Ore 16.00: “Cosa? Come?”lettura animata con il Kamishibai e laboratorio “mignon” per creare un acchiappa vento Giardino del nido d’infanzia “Arcobaleno” Via Caduti del Lavoro – lettura animata sul tema degli animali • Ore 17.15: “Orso buco”lettura animata con teatro degli oggetti e laboratorio “mignon” per creare i personaggi della storia 22/07/2021 - Giardini di Bonelle Via Pisa – letture animate sul tema dell’immaginazione

•Ore 16.00: “I sogni di Agata”lettura animata con il teatro degli oggetti e laboratorio “mignon” per creare un acchiappasogni Giardino della Misericordia • Ore 17.30: “Alice Cascherina” lettura animata con la valigia degli oggetti e laboratorio “mignon” alla ricerca di Alice Cascherina 27/07/2021 - Piazza Della Resistenza – letture animate sul tema dell’amicizia • Ore 16.00: “Piccola macchia”lettura animata con ritagli di carta e laboratorio “mignon” per inventare da un piccolo pezzetto di carta il proprio personaggio di fantasia Giardini Lungo Brana • Ore 17.15: ’’Pezzettino’’lettura animata con forme di carta e laboratorio ‘’mignon’’ con giochi motori 29/07/2021 - Parco del Villone Puccini (2 stazioni in due aree diverse del parco) letture animate sul tema delle emozioni • Ore 16.00: “Il venditore di felicità” lettura animata con valigia degli oggetti e laboratorio “mignon” per creare i protagonisti della storia.

• Ore 17.00: “chi vuole un abbraccio”lettura animata con personaggi della storia e laboratorio “mignon” con giochi di movimento

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INFO Gli educatori predisporranno la zona destinata alla lettura con sedute e postazioni per l’ascolto delle storie.

Come da progetto verrà utilizzata la Dragocicletta e un’auto per raggiungere le stazioni dove verranno esposti i libri a disposizione per il prestito e posizionati altri materiali informativi e di corredo utili a segnalare la presenza della Biblioteca San Giorgio.

Ogni incontro sarà caratterizzato da: • un rituale (filastrocca, canzone, un sottofondo musicale…) allo scopo di richiamare l’attenzione di bambini e adulti • la lettura animata di storie attraverso: kamishibai, teatro mignon, teatro degli oggetti, personaggio narrante, ecc.

• la realizzazione di un breve laboratorio a tema con la storia narrata • una breve presentazione dei libri da poter prendere in prestito e relativa registrazione • un rituale di saluti finale • Al termine ricollocazione di materiali e libri per dirigersi alla stazione successiva Ogni incontro sarà documentato con foto e pillole video come specificato nel progetto.

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DISCOVERPISTOIA | LUGLIO 2021 | 15

COME SI SVOLGONO GLI INCONTRI

PISTOIA COM’ERA

PISTOIA COM’ERA

“Intitolate una strada al nostro Sindaco Benemerito!”

La via Pietro Bozzi, proseguendo verso Piazza Mazzini...

(1)

Testo di Emiliano Nappini

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Nonostante fosse in corso una funzione, il nostro viaggiatore immaginario di un secolo fa non sarebbe senz’altro riuscito a non fare capolino in quell’edificio religioso, la chiesa dei SS. Filippo e Prospero, che, in prospettiva, mentre percorreva la via Curtatone e Montanara, gli era sembrato la delimitasse a chiusura: un edificio dall’altezza così imponente, dopotutto, chissà quali sorprese avrebbe riservato all’interno. E infatti, lo stupore sarebbe stato ancora maggiore dell’aspettativa, quando, una volta entrato, quasi travolto dalle nuvole barocche che la chiesa, documentata come San Prospero fin dal XII secolo, sembrava sprigionare, il viaggiatore avrebbe provato quasi un senso di smarrimento di fronte alla magnificenza delle pitture a fresco settecentesche e dei trompe l’œil del Ferretti. Tuttavia la chiesa, seppur grande, non giustificava lo sviluppo in altezza della maestosa parete laterale visibile dall’esterno: era evidente, dunque, che dovesse esservi un’altra aula sopra la chiesa, quella della maestosa Biblioteca Fabroniana, raggiungibile percorrendo un imponente uno scalone laterale; quell’ampio spazio conseguiva ai lavori di ristrutturazione del 1722 voluti dal Cardinale Carlo Agostino Fabroni che, al tempo stesso, mise anche

a disposizione una quantità di beni per la costituzione e il mantenimento di una pregiatissima biblioteca che avrebbe dovuto “sempre, et in perpetuo servire a commodo, ed uso publico della città”; una meravigliosa raccolta di ventimila volumi a stampa con alcune prime edizioni di assoluta rarità, oltre a preziosissimi incunaboli e a centinaia di manoscritti donati “inter vivos” e fatti arrivare via mare da Roma con due galere e la dovuta scorta pontificia, fino al porto di Livorno. Appagato da tanta bellezza ma sempre più incuriosito dalle sorprese d’arte nascoste da questa nostra Città, il nostro viandante della “Pistoia com’era”, si sarebbe incamminato verso piazza Mazzini (1), scoprendo così che il tratto di strada da percorrere in direzione della grande piazza ellittica aveva una intitolazione unica nella Penisola: via Pietro Bozzi. Infatti, Pietro Bozzi, che ha una via a lui intitolata solamente a Pistoia, fu il sindaco dotato di un incomparabile senso civico tipico di molti amministratori e filantropi del suo tempo che tutto fece (e anche molto di più) per donare alla città quelle caratteristiche di modernità, civiltà e salute pubblica che le erano assolutamente necessarie al tempo del suo governo. Così, mentre il pistoiese 2Filippo Pacini (che, ironia della sorte,3

nacque proprio in via di San Prospero, l’odierna via Pietro Bozzi, come da targa lapidea ancora oggi apposta tra i civici 10 e 12 (2), solo due edifici dopo la casa natale dell’illustre pistoiese padre Ippolito Desideri, lì nato nel 1684) si sforzava di dare una risposta scientifica efficace e risolutiva su vasta scala alla piaga del Colera, individuandone per primo il vibrione responsabile del contagio nel 1854, così Pietro Bozzi 18 anni dopo, alla notizia della scoperta di una polla d’acqua purissima durante i lavori per la costruzione della ferrovia transappenninica “Porrettana”, non perse tempo e decise persino di indebitarsi con una fideiussione personale affinché tale scoperta potesse, con la costruzione del primo acquedotto 2 comunale, porre fine all’utilizzo delle acque malsane che i cittadini pistoiesi attingevano attraverso l’utilizzo di pozzi che assai spesso andavano a pescare direttamente nelle vecchie gore. Non lo fermò l’osteggiamento della Cassa di Risparmio di Pistoia (Bozzi decise di ricorrere al prestito a garanzia della banca concorrente) né degli acquaioli, una vera e propria categoria lavorativa cittadina del tempo, che denunciarono che “si voleva toglier loro il pane di bocca” e nemmeno quello degli espropriati possidenti locali che intravedevano la possibilità di arricchirsi personalmente grazie allo sfruttamento privato della stessa fonte: la caparbietà e l’umiltà del sindaco ebbero la meglio e nel 1873 il primo zampillo emerse dalla grande vasca di piazza San Francesco, proveniente dal grande serbatoio fatto costruire a Capostrada l’anno prima.

Nel 1878 Pietro Bozzi fu acclamato dal Consiglio comunale di Pistoia “benemerito del paese” e nell’anno stesso della sua morte (1896) gli fu subito intitolata quella via che ancora oggi porta il suo nome e che conduce proprio nella piazza ove il primo getto d’acqua pura raggiunse la Città.

Prima di essere intitolata a Pietro Bozzi, la strada o per meglio dire, la zona ebbe diverse altre denominazioni: trova,

Curtatone, essendo una strada più vocata alla residenza. Ad ogni modo, non mancavano, oltre ad un elevato numero di professionisti, alcune attività produttive come la celebre fabbrica di campane e strumenti musicali a percussione di Terzo ed Emilio Rafanelli, la calzoleria e cuoieria di Arturo Valiani, nonché la rivendita della conceria e raffineria di pellami di G. Ciappei Paoli. Nell’ultimo palazzo della via, nel suo lato occidentale era presente la drogheria di Isola Mini (attività proseguita successivamente dagli eredi), nonché il grande negozio di parrucchiere e profumeria di Arbace Gaetani in angolo con la piazza (2) Mazzini. Qui giunto, il nostro turista avrebbe finalmente visto aprirsi davanti a sé la grande piazza ellittica con al centro la grande fontana con l’acqua zampillante voluta da Pietro Bozzi. Per prendere un meritato caffè si sarebbe certamente recato all’ “imperituro” Bar Cino ancora oggi esistente nel medesimo fondo commerciale, allora accanto alla sartoria Capponi. Giusto il tempo di riprendere fiato prima di immergersi nella grande, storica Piazza Mazzini sul prato di San Francesco.

NOTE ALLE IMMAGINI: (1): La via Pietro Bozzi ripresa all’altezza della Biblioteca Fabroniana verso piazza Mazzini. Cartolina viaggiata il 20/04/1911 per Firenze . 221 Cartoleria e Libreria Pagnini, Pistoia – Fot. Renato Goiorani, Montecatini. Collezione E. Nappini.

(2): Via Pietro Bozzi addobbata e imbandierata a festa come per altre ricercate cartoline edite durante i festeggiamenti per l’inaugurazione della statua equestre di Garibaldi, il 17 luglio del 1904. Da questa immagine risulta evidente la targa lapidea commemorativa della casa natale di Filippo Pacini, al centro del secondo palazzo a destra. Cartolina non viaggiata. Cart. e Lib. Pagnini – Pistoia 17135 – Collezione E. Nappini.

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infatti, riscontro nelle antiche carte come “Borgo San Prospero o borgo del Prato” nel basso medioevo, ad indicare appunto quel gruppo di case che doveva 3trovarsi tra la allora chiesa di San Prospero e il Prato di San Francesco; come “via detta già de’ Tebertelli e Taviani” intorno alla fine del XIII secolo, dal nome delle due famiglie nobili che in quella zona si dividevano ampi possedimenti abitativi; su alcuni documenti di inizio XVIII secolo è indicata anche come “via di Sant’Antonio”, dal nome dell’ospedale che ad inizio della via, di fronte alla Fabroniana, ospitava di notte i poveri (il Tigri asserisce “le giovani donne”) venuti dalla montagna, ospizio peraltro certamente ancora attivo nel 1853.

Nel catasto del 1777 la denominazione viene riportata come “via di S.Filippo che conduce al Bottegone” e anche “via o strada che va al Bottegone”, dal nome di un grande negozio evidentemente prossimo allo sbocco sulla piazza Mazzini di cui però non si è mai avuta documentazione certa, tranne ipotizzare che lo stesso potesse corrispondere al palazzo contiguo alla pittoresca torre dei Tebertelli, poi dei Parri, iconicamente semidemolita alla sua sommità, che fino ad inizio XX secolo ospitò la drogheria e rivendita di privative Ferroni. Nel XIX secolo, quindi, e fino a prima della definitiva odierna intitolazione, tale via era indicata come “Strada detta di S. Filippo” e “via di San Prospero”.

Proseguendo nella passeggiata di avvicinamento a piazza Mazzini, il nostro turista di un secolo fa si sarebbe accorto che questa breve via di raccordo presentava un numero ridotto di esercizi commerciali e artigianali rispetto alla vicina via

CULTURA

IL GIARDINO DELLE PAROLE

Susy Galluzzo: Quello che non sai Continuano gli appuntamenti con “Una tazza di caffe’ con... l’autore”, chiacchierata letteraria in libreria

Susy Galluzzo è nata a Rossano, nella provincia di Cosenza, nel 1976. La Calabria è una terra che ama, che gli ha donato una certa testardaggine e gran parte delle sue energie. Nel 1995 si è trasferita a Roma per studiare giurisprudenza e dopo aver lavorato per tanti anni in uno studio di avvocati d’affari, oggi è responsabile degli affari legali per l’Italia di una società americana.

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Normalmente la recensione di un libro ci viene di getto, il tempo di organizzare idee e sentimenti ed ecco fatto. Recensire “quello che non sai” di Susy Galluzzo, invece, ci risulta complicato. È un libro intenso che affronta il lato oscuro della maternità con toni intimi. Ma non solo. Il libro offre tanti temi su cui riflettere: l’indipendenza sociale ed economica della donna, il suo sentirsi inadeguata nel ruolo di madre, l’incapacità di slegarsi dall’essere ancora figlia, la sensazione di solitudine profonda prima, nell’allevare la figlia Ilaria e, dopo, nel fronteggiare le sue

romanzo ho lenito le sofferenze del mio cuore vuoto, restituendogli dolcezza, nuova energia, con la potenza e la bellezza di ciò che è stato il rapporto con mia madre.

Michela accetta un lavoro decisamente dimensionato rispetto alle sue reali competenze, è una sorta di punizione? Pensa che le donne soffrano ancora per bassa autostima?

Ella è costretta dal marito Aurelio a tornare a lavorare, poiché il marito si accorge che lei si sta consumando nel rapporto simbiotico e claustrofobico con la figlia, soprattutto dopo il brillante passato da cardiochirurgo che ha deciso di abbandonare. Non credo che le donne soffrano di bassa autostima. Al contrario, penso che noi siamo perfettamente consapevoli delle crisi ossessivo - compulsive. nostre capacità ma che, spesso, siamo Un pomeriggio Michela riprende costrette ad accontentarci, a fare il la figlia dal tennis, Ilaria sta attraversando la strada mentre cosiddetto “passo indietro”, perché risponde a un messaggio. Michela vede è innegabile l’esistenza di ostacoli e mancanza di supporti alla crescita la macchina arrivare e non reagisce professionale delle donne (soprattutto nel vedere che la figlia sta per essere madri). investita. Solo l’abbaiare del cane la riporterà alla realtà……

Nel vortice di avvenimenti che la circondano, Michela si rende conto Conosciamo meglio Michela, che “qualcosa” si è inceppato ora ma la protagonista, grazie ad un la causa è più remota: crede che un diario attraverso il quale confessa diverso comportamento di Aurelio, “tutto quello che non sa” alla il marito, avrebbe potuto evitare madre defunta. Crede nel potere tutto l’accaduto successivo? terapeutico della scrittura?

Aurelio ha deciso di voltare le spalle Ci credo tantissimo e l’ho sperimentato con questo romanzo che alla moglie, ha scelto di non vedere il lento e inesorabile declino di Ella. L’ha ho iniziato a scrivere a seguito della lasciata in una completa solitudine, morte di mia madre. E’, nato, infatti, prima la cornice, ossia il diario di Ella, le ha fatto sentire l’insopportabile assenza di comprensione e aiuto che ho utilizzato come strumento nell’educazione di una bambina difficile per “non lasciarla andare via”, per come Ilaria. E’ pur vero che Aurelio continuare un dialogo con lei. Le ha cercato di dissuadere la moglie descrizioni che la mia protagonista fa dal commettere determinati errori, della madre, le parole che rammenta di salvarla da scelte “scellerate” e si è e tutti i ricordi d’infanzia che ritrovato accanto un fantasma, una richiama alla mente sono cose che persona totalmente diversa da quella di mi appartengono. Scrivendo questo

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DISCOVERPISTOIA | LUGLIO 2021 | 19

cui si era perdutamente innamorato.

Michela si sente in colpa per non aver salvato la madre malata di cuore. Entra in crisi e da super donna in carriera diventa mesta. È possibile che nascano proprio qui le sue insicurezze che trasmetterà alla figlia?

Sicuramente l’infelicità e i rimpianti di Ella per il suo mondo di prima incidono molto sul suo modo di essere madre. Ella si attacca morbosamente alla figlia, ne fa il suo unico scopo di vita, lei che prima “voleva salvare il mondo”. Ilaria si accorge della estrema fragilità e soprattutto delle insoddisfazioni della madre, stati d’animo che non possono non trasmetterle ansia nel suo quotidiano e alimentare i suoi disturbi ossessivo compulsivi.

Michela vive una doppia vita: passa molto tempo nell’appartamento della madre dove si libera dei suoi segreti. Ilaria, la figlia, è lasciata nell’altra casa come se non appartenesse alla sua idea di ricostruzione di se’ stessa.

L’appartamento - rifugio è l’unico posto dove Ella si sente al sicuro, è il cuore pulsante della madre. Ilaria non è messa a parte del passato di sua madre, che arriva a scoprire da estranei.

Ella si vergogna, infatti, di confessare alla figlia le sue rinunce, le sue colpe-non colpe. Qui è libera di non fingere, di abbandonarsi alla propria tristezza, a quel dolore che non potrà mai seppellire.

Abbiamo letto il libro più di un mese fa e ancora, molto spesso, ci capita di pensare a Michela, alla sua solitudine e allo “stop” con la figlia. Ci sono venute alla mente tante confidenze dette a denti stretti o con gli occhi umidi , di incapacità ad accettare una criticità del figlio o il rifiuto ad allattare o l’organizzazione della vita familiare. Ci si sente ancora tanto sole; nell’affogare ci si dimentica che ci si può far aiutare proprio come fa Michela alla fine.

Rimarrà uno dei nostri libri del cuore!

In collaborazione con

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GIALLO PISTOIA

A tu per tu con Bruno Morchio Continuano le esclusive interviste di Giuseppe Previti, realizzate durante il periodo più duro dell’emergenza sanitaria, con alcuni dei giallisti più interessanti nel panorama nazionale.

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Bruno Morchio è nato il 6 agosto 1954 a Genova. Laureato in Lettere, psicologo e psicoterapeuta ha pubblicato articoli su riviste di letteratura, psicologia e psicoanalisi ed è autore di numerosi romanzi (definiti di genere «noir mediterraneo»), che hanno due protagonisti: l’investigatore privato Bacci Pagano (il «detective dei carruggi») e Genova, l’amata città d’origine di Morchio. Tra gli scritti apparsi in edizione Garzanti ricordiamo: Con la morte non si tratta (2006), Le cose che non ti ho detto (2007), Rossoamaro (2008), Colpi di coda (2010), Il profumo delle bugie (2012, finalista del Premio Bancarella 2013), Lo spaventapasseri (2013, con il quale vince il Premio Lomellina in Giallo del 2014), Un conto aperto con la morte (2014), Il profumo delle bugie (2015), Fragili verità. Il ritorno di Bacci Pagano (2016), Con la morte non si tratta (2018), Uno sporco lavoro (2018) e Le racconti a cura dello stesso Morchio, di Carlo Bonini, Sandrone Dazieri, Giancarlo De Cataldo, Marcello Fois ed Enrico Pandiani. Nel 2015 è uscito, sempre

per Rizzoli, Il testamento del Greco, e nel 2017 il noir Un piede in due scarpe. sigarette del manager (2019). Del 2014 è anche I semi del male (Rizzoli), raccolta di cinque Buongiorno Bruno e grazie per questo tempo che ci dedichi. Ci parli del tuo ultimo libro?

Grazie a voi per l’intervista!

L’ultimo libro pubblicato è “Dove crollano i sogni” (Nero Rizzoli).

Si tratta di un noir classico che si ispira alle lezioni di Caine, Simenon, Dard e Malet.

Protagonista del romanzo è una ragazzina di 17 anni che vive in Val Polvecera (quella del Ponte Morandi, crollato il 14 agosto 2018) la quale ha un sogno: lasciare la valle e andare a fare la bella vita in Costa Rica. Per realizzarlo è disposta a tutto, anche a uccidere. Si chiama Ramona, ma tutti la chiamano Blondi. Sua è la voce narrante del romanzo.

Pensi di utilizzare questa terribile

esperienza del Covid-19 in un prossimo libro?

Sicuramente si! Il prossimo romanzo di Bacci Pagano racconterà la quarantena da Coronavirus.

Quali consigli potrebbe dare o come si comporterebbe il tuo protagonista in questa situazione?

Non smetterebbe di cercare la verità, indagare, sbattersi per aiutare gli altri. Non c’è niente da fare: è figlio di un operaio genoano e comunista, è più forte di lui Una lettura da consigliare in questo periodo?

“A sangue freddo” di Truman Capote Su quale canale social (facebook, twitter, instagram ecc,) possiamo trovare notizie sulla tua attività di scrittore?

Su Facebook trovate la mia pagina “Bruno Morchio,scrittore”, il mio profilo “Bruno Morchio” e il gruppo “Bacci Pagano, un investigatore da carrugi”.

FOCUS

DOVE CROLLANO I SOGNI Dalla periferia della Certosa il mare non si vede. Lì la gente tira a campare tra i capannoni dismessi della vecchia Genova operaia che ora non c’è più, all’ombra del grande ponte autostradale su cui s’infrange ogni occasione di riscatto. A Certosa non c’è nessun posto al sole per la diciassettenne Blondi che abita in un buco d’appartamento insieme alla madre, single trasandata che quando non lavora come infermiera in un ospizio, trascorre le serate a bere. L’esistenza della ragazza è tutta lì, inchiodata all’asfalto, tra le panchine dei giardinetti e il bar di Carmine, ritrovo degli ultras della Sampdoria, a bere e fumare con improbabili amici. Blondi ha una storia con il bello e inconcludente Cris, che sogna di comprarsi una moto e intanto passa da una canna a un “tirello” di ero. Lei, di sogni, ne ha altri. Vuole fuggire in Costa Rica per ricominciare. Servono i soldi, però. E l’occasione giusta. Gli scrupoli, invece, si dimenticano in fretta quando si è disposti a tutto – ma proprio a tutto – pur di scappare.

DIOCESI DI PISTOIA

ANNO SANTO IACOBEO 2021

La Bellezza della Fede.

Un cammino tre le chiese del centro di Pistoia

Riaprire alla gente un patrimonio condiviso di arte e fede e approfondire storie e luoghi del culto iacobeo nell’anno giubilare dedicato al santo apostolo. Questi gli intenti di una serie di incontri gratuiti organizzati dall’ufficio comunicazioni sociali e cultura della Diocesi di Pistoia che hanno preso il via il 4 giugno u.s.

Il programma, che si snoda in diversi appuntamenti tutti di venerdì, intende accompagnare le riaperture delle chiese del centro storico avviate con il sistema Pistoia Sacra e offrire spunti di riflessione proposti da giovani studiosi ed esperti. L’augurio è che queste occasioni di visita e approfondimento possano aiutare a “sentire” la città e la sua storia come un patrimonio che accompagna e nutre la vita e lo spirito.

Ecco il programma previsto nei mesi di Luglio e Settembre Venerdì 2 luglio, ore 17 Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola Alessandro Grassi Pellegrinaggio, arte e Controriforma a Pistoia Ingresso libero fino a esaurimento posti

DOMOTICA

A cura di DOMUS Sistemi

Spesso ci viene chiesto quanto costa un antifurto o allarme per la casa integrato con la domotica e la risposta che forniamo non è mai il prezzo, ma quanto invece potrebbe costare non averlo!

I danni causati da una possibile intrusione e la perdita di beni di valore materiale ed affettivo, è sicuramente maggiore del costo di un buon impianto realizzato con materiali di buona qualità. Un buon antifurto casa per essere efficace deve essere ben mimetizzato nel sito in cui deve operare perché, anche se non è affatto semplice, mani molto esperte possono manomettere o eluderne i sensori. Invece se i sensori sono mimetizzati, non possono vederli e quindi manometterli, in modo che questi intercettino i ladri appena si avvicinano all’abitazione. Spesso ci viene raccontato di intrusioni in cui è più alto il costo dei danni del valore dei beni rubati, dunque si capisce perfettamente quanto è importante che l’antifurto scatti tempestivamente e al primo allarme. Per questo motivo la scelta migliore consiste nel fare più anelli di protezione. Dove l’anello più esterno proteggerà la rete di recinzione, se presente, quello intermedio il muro esterno e via a seguire le tapparelle le finestre, etc. L’anello più esterno dovrà essere quello più forte e meglio occultato, perché sarà il primo ad intervenire e quello più soggetto a manomissioni.

Venerdì 10 settembre, ore 17.30 Santuario della Madonna del Letto Lorenzo Agnoletti Arte e forme della devozione: Santa Maria delle Grazie a Pistoia nelle testimonianze artistiche di età moderna.

Ingresso libero fino a esaurimento posti Venerdì 17 settembre, ore 17 Chiesa di Sant’Andrea Benedetta Chiesi Viaggiare nel Medioevo Ingresso libero fino a esaurimento posti Per informazioni: pistoiasacra@diocesipistoia.it. www.diocesipistoia.it - www.annosantoiacobeo.it

Un buon antifurto casa per essere efficace deve essere di ottima qualità ma anche in grado di essere utilizzato grazie a sistemi di gestione e controllo molto intuitivi ed oggi in commercio si trovano sistemi che hanno pannelli touch dotati di grafiche accattivanti, facili ed intuitive, con possibilità di personalizzarne l’uso da parte dei vari utenti; padroni di casa, personale di servizio, etc.

Un antifurto per la casa, inoltre, per essere utilizzato al meglio, deve essere gestibile attraverso una APP con la quale è possibile verificare lo stato dei sensori e poter vedere in modo rapido e veloce se tutte le finestre, porte, varchi, rete perimetrali, etc. siano armati o meno, in modo da poter procedere al loro inserimento o disinserimento, magari semplicemente per far accedere il personale di servizio.

Per meglio armonizzare i dispositivi con l’ambiente in cui saranno collocati è consigliabile farli verniciare con colori che ben si integrano con le pitture, le porte, le pareti o con altri elementi che caratterizzano la casa.

Elemento chiave dell’interfaccia grafica è proprio il pannello multifunzione che consente di personalizzare la schermata principale dividendola in 2, 3 o 4 quadranti e di inserirne all’interno le funzioni e le informazioni più rilevanti, secondo le proprie esigenze.

Un antifurto casa professionale, oltre ad essere interfacciabile con Google Home e Alexa deve essere assolutamente integrato con la domotica per aumentare la sua efficacia in caso di intrusione e garantire una serie di prestazioni particolari. Con un sistema del genere, previa autorizzazione del cliente, l’installatore domotico può connettersi e modificare la sensibilità dei sensori e controllare l’impianto senza doversi recare a casa dal cliente. www.domussistemi.it e mail info@domussistemi.it Tel: +39 380 7924742

DISCOVERPISTOIA | LUGLIO 2021 | 21

Venerdì 23 luglio. Ritrovo ore 18 (1h. circa) Una passeggiata tra i luoghi del culto iacobeo Clara Begliomini Il ritrovo sarà in Piazza del Duomo e prevede max 15 partecipanti.

Per prenotazioni: 340 112 3952 (Clara)

RiscopriAMO Pistoia

EVENTI

Alla scoperta del Pantheon…...

Al via la campagna di crowdfunding “Il Parterre luogo di tutti” promossa dalla Sezione Soci Coop di Pistoia VISITE GUIDATE

TOUR BY NIGHT

Testo a cura di Clara Begliomini

22 | DISCOVERPISTOIA | LUGLIO 2021

Il Pantheon degli Uomini Illustri di Piazza San Francesco (all’epoca Foro Bonaparte) fu disegnato nel 1812 da Cosimo Rossi Melocchi secondo lo stile Neoclassico e venne concepito come un edificio celebrativo delle glorie locali. Gran parte della realizzazione avvenne però oltre un decennio dopo ad opera dell’ingegnere Marco Gamberai, che trasformò il luogo in un caffè-concerto. Le fortune di questo luogo sono state alterne e la destinazione è cambiata più volte nel tempo, anche in epoca contemporanea, arrivando pressochè al totale abbandono.

Il Pantheon - simbolo di un’epoca - ricopre un valore identitario importante per il territorio e la comunità pistoiese; per questo si è costantemente palesata la volontà di procedere al suo recupero. Questa volontà è giunta al suo culmine recentemente, con la campagna di crowdfunding “Il Parterre luogo di tutti” promossa da Unicoop Firenze - Sezione Soci di Pistoia: una raccolta fondi che si pone come obiettivo il restauro e la restituzione alla collettività del Parterre, mirando

a coinvolgere un pubblico molto ampio e il più possibile variegato.

Anche OltrePistoia aderisce a questa campagna e lo fa organizzando un ciclo di visite guidate in collaborazione con la sezione soci coop di Pistoiail cui ricavato verrà completamente destinato alla raccolta fondi.

Questi gli appuntamenti in calendario: Sabato 17 luglio dalle 18 alle 19.30 PISTOIA PICCOLA SANTIAGO - LA CITTÀ DEI PELLEGRINI Sabato 24 luglio dalle 10.00 alle 11.30 IL TESORO DI SAN JACOPO L’ALTARE ARGENTEO Sabato 11 settembre dalle 17 alle 18.30 LE CHIESE ZEBRATE DI PISTOIA Sabato 18 settembre dalle 16 alle 17.30 PISTOIA CITTÀ DEI PULPITI Contributo per ogni visita: 10€ a persona (+ eventuali ticket di ingresso) Per info e prenotazioni (obbligatorie): Clara 3401123952 info@oltrepistoia.it

Con l’arrivo dell’estate OltrePistoia propone un calendario di visite guidate in orario serale dalle 21.30 alle 22.30. Un modo alternativo per sfuggire alla calura estiva e per trascorrere una serata diversa dal solito, riscoprendo Pistoia attraverso itinerari inediti. Le visite proposte sono alcuni dei nostri “cavalli di battaglia”, tra le più richieste e amate dal nostro pubblico: Venerdì 16 Luglio PISTOIA CURIOSA – 1° parte Venerdì 23 Luglio PISTOIA CURIOSA – 2° parte Venerdì 30 Luglio PISTOIA IERI E OGGI Costo di ogni visita: 8€ a persona Domenica 18 Luglio dalle 16.30 alle 18.00 è inoltre previsto un OltrePistoiatour straordinario alla Cittadella del Carnevale di Viareggio: un’occasione unica per scoprire questo magico mondo in vista del Carnevale Universale che si terrà a Settembre. Costo: 18€ adulti – 15€ bimbi fino a 11 anni.

Per info e prenotazioni (obbligatorie): Clara 3401123952 info@oltrepistoia.it www.oltrepistoia.it

OLTREPISTOIA

SCOPRI DI PIÙ

OltrePistoia nasce nel 2014 come sito di divulgazione culturale con l’obiettivo di valorizzare e diffondere la conoscenza di Pistoia e del suo territorio.

Il progetto viene portato avanti dalla guida turistica Clara Begliomini attraverso la condivisione di contenuti sul sito, i profili social e le visite guidate sul territorio.

Ogni visita viene progettata tenendo presente due fattori fondamentali: il tempo e la qualità.

Per scelta, OltrePistoia promuove destinazioni fuori dalle rotte del turismo di massa: luoghi e borghi poco conosciuti e mete immerse nel verde.

Una mission che rappresenta l’invito di Clara a godere in totale relax della bellezza che ci circonda perché solo così è possibile “andare oltre per vedere altro”, insieme. www.oltrepistoia.it - info@oltrepistoia.it Clara 3401123952 - Seguici su

Voglia di... camminare È stata proprio una necessità incontenibile, dopo un periodo di forzata e prolungata distanza, la voglia di tornare a condividere il nostro tempo con altre persone.

Come sempre accade, ognuno ha scelto il modo che più si adatta al proprio modo di essere, anche in questa circostanza di riacquistata “aria libera”: noi l’abbiamo fatto secondo la nostra abitudine, preferendo le cose più genuine, quelle piccole attenzioni che hanno grande valore. Competenza in primis. Così, con lo sbocciare dei fiori a primavera, anche Voglia di Vivere ha colto una nuova opportunità offerta al volontariato da Cesvot, con un corso di formazione dedicato ai gruppi di cammino.

A dire il vero c’è poco di nuovo, perché da molti anni la nostra associazione dedica attenzione alle attività motorie - sotto la guida di Stefania Zarri, professionista di questa materia -, alla socialità che da queste prende forma e che, nel nostro caso, si va a sublimare nella “Camminata in città”, perfetta espressione di questi concetti.

Nulla di nuovo, quindi, sotto il nostro cielo, se non per alcune considerazioni… come dire,

confermative? Intanto, a frequentare il corso “Gruppi di cammino: competenze e strumenti per volontari” è anche Morena Torresi, da anni colonna operativa a Voglia di Vivere che si trova adesso a qualificare il proprio ruolo con una formazione specifica di alto livello.

Da questa considerazione passiamo automaticamente alla successiva, che consiste nella scelta perseguita con fermezza nell’affidare solo a professionisti preparati la cura delle persone che si rivolgono alla associazione. L’ultima considerazione è quasi scontata, ovvero che Voglia di Vivere mai ha improvvisato le proprie attività, pretendendo dai propri volontari - oltre che dai collaboratori - serietà, competenza, disponibilità a crescere insieme.

Un altro tassello, quindi, va ad aggiungersi alla variopinta margherita che Voglia di Vivere ha scelto per rappresentare le tante attività al suo attivo. Le attività dei gruppi saranno rivolte a tutti, riservando un occhio di riguardo alle pazienti oncologiche, con percorsi diversi a seconda anche delle stagioni: camminate cittadine nei mesi invernali, per passare a paesaggi campestri dove, oltre ad ammirare natura e paesaggi, si impareranno a conoscere le erbe spontanee da usare in cucina, preparando le ricette di una volta.

Per informazioni chiamare Voglia di Vivere e chiedere di Morena Torresi (volontaria, referente dei gruppi) o Stefania Zarri (insegnante Feldenkreis e Walk for Life).

Voglia di Vivere OdV - via Giuseppe Gentile, 40/D - Pistoia - Tel. 0573 964 345 vogliadivivere@vdvpistoia.org www.vdvpistoia.org

DISCOVERPISTOIA | LUGLIO 2021 | 23

SCOPRI PISTOIA

VOGLIA DI VIVERE

In collaborazione con

A CONTATTO CON LA NATURA

TERRITORIO

In campagna: mangia e impara

Testo di Domenico Murrone

Agriturismi e fattorie: per grandi e bambini, in libertà e sicurezza

Insieme al bisogno di libertà e sicurezza gli italiani, messi alle strette dall’emergenza sanitaria, vanno alla ricerca di spazi aperti. Così le imprese agricole della rete ColdirettiCampagna Amica diventano meta ideale per trascorrere il tempo libero in mezzo alla natura, degustando eccellenze gastronomiche del territorio e acquistando direttamente nei punti vendita aziendali.

E non solo: dopo mesi davanti ad un monitor i bambini possono rigenerarsi nelle aziende agricole. Nelle fattorie

didattiche i più piccoli vanno alla scoperta del mondo delle api, dell’orto sensoriale e della pet therapy ma nella scuola in campagna i piccoli ospiti imparano anche a cucinare, mungono le mucche nella stalla o danno da mangiare ai pulcini e agli animali da cortile senza dimenticare i laboratori del gusto.

L’obiettivo è quello di formare dei consumatori consapevoli sui principi della sana alimentazione e della stagionalità dei prodotti per valorizzare i fondamenti della dieta

mediterranea e ricostruire il legame che unisce i prodotti dell’agricoltura con i cibi consumati ogni giorno.

Cibi con ingredienti del territorio, preparati da cuochi contadini, che grandi e bambini possono degustare negli agriturismi pistoiesi, dove è anche possibile pernottare.

Scopri la rete Coldiretti-Campagna Amica delle fattorie, degli agriturismi e dei mercati scarica l’app da questi due link IOS: https://apple.co/2GpaW5m Android: http://bit.ly/2VpoCqO

MERCATI CAMPAGNA AMICA IN PROVINCIA

24 | DISCOVERPISTOIA | LUGLIO 2021

PESCIA Passerella Sforzini Tutti i martedì dalle 8.30 alle 12.30 QUARRATA Piazza Risorgimento Tutti i giovedì dalle 8.30 alle 12.30 PISTOIA Via dell’Annona Tutti i sabati dalle 8.30 alle 12.30

www.pistoia.coldiretti.it

L’estate fintocolta di libri e citazioni

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DISCOVERPISTOIA | LUGLIO 2021 | 25

Il Fintocolto è ovunque. Ha una reflex e citazioni stampate in fronte, ha smartphone e Moleskine, una grande voglia di insegnare al mondo quel che non ha capito.Se qualcuno capisce che non capisce, allora finge che sia attitudine al non capire per conoscere l’essenziale. Il Fintocolto si piace ma non può dirlo. Anche tu ne conosci sicuramente qualcuno. Se non ti viene in mente nessuno, prova a guardarti intorno. Se non hai niente intorno, prova a guardarti allo specchio.

Questa potrebbe quasi configurarsi come un’estate normale. Una di quelle in cui una vacanza, magari piccola, si riesce a sfangare, e in cui si approfitta di quei pochi giorni di riposo per recuperare anche qualche buon libro accumulato sul comodino. O almeno, questa è la versione istituzionale: la vera verità fintocolta è che da tutto l’inverno continuiamo imperterriti ad acquistare titoli curiosi che sappiamo per certo non leggeremo mai e poi mai, e più che il comodino è lo stesso uscio di casa a chiederci pietà per gli accumuli di carta che abbiamo creato. C’è un gusto tutto speciale nel godersi l’ombra sulla spiaggia: a godersi il sole son tutti bravi, tra le pudenda appena velate e le spremute di crema solare su tutto il corpo. Ma il vero Fintocolto gioca la propria partita in modo diverso, con il suo libro in mano, leggendo la medesima frase per almeno un trilione di volte per le distrazioni, i pensieri che volano abbracciati alla salsedine, ripetendo orecchie su orecchie alla stessa pagina per giorni. Occhiale da sole in qualunque momento e tragica ritrosia nel togliersi la t-shirt: un momento, quello dello spogliarsi, ontologicamente fastidioso per il Fintocolto. C’è quello che si porta dietro il libro giallo per accompagnare le ore, c’è quello che si porta il Classico della letteratura il cui unico scopo è far mostra della copertina al pubblico non pagante, e poi chi si butta sul saggio d’attualità per troppo tempo dimenticato e nel frattempo divenuto approfondimento storico contemporaneo. C’è quello che sgraffigna riviste indecenti dalle case al mare altrui e quello che approfitta per farsi una cultura su una pratica di benessere che, puntualmente, non darà i suoi frutti. C’è quello che ha esigenza di leggere di politica per essere sicuro di non cambiare mai idea, e quello che sfrutta l’estate per rileggere, che per qualcuno è attività ben più nobile del leggere per la prima volta ma per il Fintocolto, in verità, è perlopiù una perdita di tempo prezioso. C’è il lettore di biografie e quello di ingredienti sui cartoni di succo di frutta, c’è chi si è portato la poesia per capire se davvero si capisce o se chi la capisce fa finta di capirla perché in fondo non si può capire. Valli a capire.

Una cosa è certa: siamo in estate, e il gusto della lettura è ai suoi massimi storici, fuori dalla frenetica abitudine sociale per la quale aprire un libro invece di un notebook è in qualche modo contrario alle Performance di Business necessarie. E siccome, come ormai sapete piuttosto bene, qui si parla di Pistoia, come poter collegare al meglio tutta questa lunga premessa al nostro territoriale, orgogliosamente campanilistico scopo principale?

Molto semplice: chi di scrittura perisce, di scrittura potrebbe aver ferito. E quindi, ecco di seguito alcune citazioni pervenute nel tempo su Pistoia: •“...I famosi orti di Pistoia: tutti filari di piante varie – vari i verdi, varia l’altezza, vari i profili e la densità – spartiti da rigagnoli lustri. In lontananza, le mura; rasente alle quali, i canapai camminavano all’indietro, torcendo funi lucenti” (Gianna Manzini) •“Le ho tanto immaginate [quelle vacanze] che a volte mi succedeva uno strano sortilegio e mi ricordavo di vacanze passate a Gavinana e a San Marcello, eravamo io e te, Lina, da piccoli, solo che tu invece di essere te eri la mamma piccola e io ero tuo fratello e ti volevo un gran bene, mi ricordavo di quando andavamo a Gavinana a prendere i girini” (Antonio Tabucchi) •“Fui attaccato dalla dispepsia per curare la quale avrò durato una ventina d’anni a portarmi ai bagni di Montecatini a passar da quelle acque, cosicché sono stato testimone dello sviluppo e progresso immenso che, a poco per volta, ha fatto quella stazione di Bagni. (…) La bibita allora vi era gratuita e durò tale fino al cambiamento politico, se non erro, del 1859” (Pellegrino Artusi) •“Un giorno seppi che a La Cugna c’era una casa libera dietro un castagneto. Andai con mia moglie a vederla. Era isolata e senza acqua; ma sentii l’odore di Pistoia, un odore riconoscibile non so se si mentuccia o di peplino o di salvastrella. Decidemmmo di passarci l’estate, e ce ne passammo diverse.”

(Giovanni Michelucci) Di quali altre “pistoiesità” vorresti che il Fintocolto parlasse? Scrivi a ilfintocolto@gmail.com Nota: le citazioni sono estrapolate da “Pistoiainparole”, edizioni ETS.

EVENTI

PISTOIA E I GIOVANI

Miccorobosenior ai Mondiali di Lego League

Il Team extra scolastico misto di robotica, composto da 9 studenti pistoiesi, dopo i successi nazionali ammesso alla finale Mondiale della Lego League in Grecia.

26 | DISCOVERPISTOIA | LUGLIO 2021

Da vero fuoriclasse della Lego League, dopo aver superato le fasi interregionali del concorso ed aver ricevuto al Campionato Italiano – curato dalla fondazione Museo Civico di Rovereto - il premio per il miglior progetto scientifico italiano, per la miglior performance robotica e la nomination per il premio del Ministero per la pubblica istruzione “oltre la robotica” e per il Global Innovation Award, il team pistoiese di robotica Miccorobosenior, seguito dai coach Maria Elda Spano e Stefano Matteoni e composto da Aurora Bocchicchio, Caterina Giannini, Cosimo Cupertino, Simone

Campanella, Mafalda Pagnini, Samuele Bigalli, Mirco Matteoni, Ginevra Nobler e Lorenzo Bardasi, di età compresa tra i 12 e i 16 anni e tutti ex studenti delle scuole elementari “Frosini”, avranno l’onore, insieme ad altre 4 squadre, di rappresentare l’Italia nella finale Mondiale in programma in Grecia, che per cause di forza maggiore si svolgeranno da remoto.

Grandissima soddisfazione per i ragazzi e i due coach, che in un momento difficile come questo, caratterizzato dall’emergenza legata alla pandemia da covid-19 sono riusciti a sviluppare un progetto davvero molto interessante

e in grado di motivare i giovani a svolgere regolarmente attività fisica, ottenendo in cambio preziosi crediti formativi scolastici. Per riuscirci hanno iniziato prima analizzando un questionario proposto ai loro coetanei e in seguito incontrando professionisti del settore come medici, psicologi e sportivi, come l’ex capitano della Nazionale e del Pistoia Basket 2000 Giacomo “Gek” Galanda. Dopo questo lavoro, il team di ingegneri in erba ha iniziato la progettazione della parte robotica ritrovandosi quando possibile presso la sede di via Puccini messa a loro disposizione dagli Istituti Raggruppati. Lavorando sugli “Open Data” grazie all’indispensabile supporto fornito dal Comune di Firenze, sono riusciti a tradurre le info in una mappa e poi trasferirle su comuni applicazioni di facile utilizzo gestibili direttamente da smart phone.

Il progetto è stato presentato anche al Preside del Liceo Scientifico di Pistoia Paolo Biagioli, che entusiasta dell’iniziativa ha dato il via libera, dopo i necessari test da eseguire in estate, all’inizio della sperimentazione nella scuola pistoiese.

Un nuovo polo culturale a Pistoia Pistoia guarda al futuro e lo fa riscoprendo un tesoro nascosto del suo passato.

Dopo un lungo periodo di chiusura e un’importante operazione di ristrutturazione e restauro, il primo luglio 2021 riapre finalmente al pubblico il settecentesco Teatrino Gatteschi, uno dei più piccoli al mondo, vero gioiello artistico e architettonico nel centro storico della città. Testimone di oltre trecento anni di storia, ma celato agli occhi di tutti dal velo del tempo, il piccolo teatro è adesso pronto a risplendere e ad accogliere di nuovo i visitatori.

L’apertura del Teatrino Gatteschi si colloca nell’ambito del nuovo polo culturale “Puccini Gatteschi”, più vasto progetto dell’Associazione Culturale G713 Pistoia Valley, con l’obiettivo di portare alla città un vento di utilità sociale e innovazione culturale. “Puccini Gatteschi” avrà sede nei meravigliosi spazi degli Istituti Raggruppati, in pieno centro a Pistoia, e ospiterà il Caffè Puccini, caffetteria-emporio di idee, il Cinemino Puccini, piccola sala cinema per la proiezione di cortometraggi, e appunto il Teatrino Gatteschi, tutti affacciati su un giardino, il Piccolo Giardino Puccini, che per l’occasione si trasformerà in un piccolo teatro di verzura contemporaneo. Spazi suggestivi e unici nel loro genere, luoghi storici e intimi che grazie a questo progetto torneranno a nuova vita a partire

dall’estate con incontri, spettacoli, concerti, laboratori e molti altri eventi.

Dal primo luglio, “Puccini Gatteschi” aprirà al pubblico il Piccolo Giardino Puccini, spazio aperto con giardino arredato a verde, annesso all’antico Palazzo Puccini e adiacente al Teatrino Gatteschi. Grazie vincita del bando “Piccole Bellezze” della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, che promuoveva progetti artistico-architettonici e ambientali per finalità sociali e culturali, l’Associazione ha potuto trasformare il Piccolo Giardino Puccini in un teatro di verzura contemporaneo. Avrà un palco, scenografie e quinte verdi ed ospiterà per tutta l’estate spettacoli, incontri, proiezioni e piccoli concerti di musica, rigorosamente dal vivo e senza amplificazione.

L’annesso Caffè Puccini, che offrirà prodotti esclusivamente locali, non sarà solo una semplice caffetteria, ma anche emporio di idee, un social hub, luogo di scambio e interazione sociale, dove davanti ad un caffè si potranno discutere, insieme ad

esperti, temi di attualità.

E dopo l’estate, appena la situazione epidemiologica lo consentirà, il “Puccini Gatteschi” darà spazio anche al teatro e al cinema, grazie alla piccola sala del Teatrino e ad una saletta per videoproiezioni e incontri da ventinove posti (preCovid). A settembre - dal 17 al 19 - il Teatrino Gatteschi ospiterà la prima edizione del Festival Nazionale del Micro Teatro, organizzato in collaborazione con Teatro per la Coscienza, mentre nel Cinemino Puccini verranno proiettati prevalentemente cortometraggi, film muti e d’autore, spesso poco conosciuti ma di altissima qualità. Anche il Cinemino ospiterà incontri all’insegna del confronto e dell’intrattenimento, in linea con lo spirito di “Puccini Gatteschi”, che vuole essere un crocevia di cultura, di scambio e di interazione. Il calendario degli spettacoli sarà curato dall’Associazione G713 e la direzione artistica sarà affidata ad Andrea Massaini, ideatore dell’iniziativa. Un nuovo spazio aperto ed inclusivo, un luogo magico che cambierà insieme a chi avrà la voglia di cambiarlo.

DISCOVERPISTOIA | LUGLIO 2021 | 27

ARTE & CULTURA

PUCCINI – GATTESCHI

EVENTI

LA MONTAGNA A FUMETTI 2021

A quel paese... C’era una volta...

La mostra si terrà a Maresca nei giorni 27, 28 e 29 Agosto 2021

28 | DISCOVERPISTOIA | LUGLIO 2021

La Montagna a Fumetti si propone di creare un dialogo tra varie arti figurative (fotografia, grafica e arti in genere), come già sperimentato nella scorsa edizione (Campo Tizzoro 5-6 Settembre 2020) in modo da diventare elemento costante che distingue la manifestazione dagli altri eventi nell’ambito comix.

La tematica dell’evento vuole mettere in dialogo i vari linguaggi confrontandosi sui borghi della montagna pistoiese, la loro storia, la loro vivibilità contemporanea e le prospettive

future di sostenibilità sociale.

Questo anno durante la mostra che si terrà a Maresca nei giorni 27, 28 e 29 Agosto 2021, l’organizzazione si propone di cercare un dialogo tra le bellezze dei borghi dell’Appennino pistoiese, partendo da una personale di David Dolci e dalle sue foto che illustrano i paesi delle nostre montagne e i fumetti di molti artisti nazionali che, utilizzando come protagonisti delle loro illustrazioni bambini, ci racconteranno la società di oggi e quella che ci aspettiamo una volta passata questa pandemia.

Sogni speranze ed un pizzico di

ironia in opere ambientate nel nostro territorio e raccontate da bambini, sarà idealmente il filo conduttore dell’evento. In questa ottica è importante anche farsi raccontare da un bambino quello che abbiamo vissuto ed il futuro che vogliamo costruire per dedicarlo ai bambini ospiti di Dynamo Camp.

La manifestazione si svolgerà in collaborazione con la Pro Loco di Maresca che negli stessi giorni darà luogo alla festa delle Associazioni, prevede: • Fiera del fumetto (mostra mercato) presso giardino di Piazza della Stazione; Personale di David Dolci di foto a tema borghi dell’Appennino pistoiese, presso sala della Coop di Maresca; •Esposizione di grafica d’autore di disegnatori italiani sul tema della manifestazione, presso la stessa sala della Coop di Maresca; • Realizzazione murales permanenti c/o spazi ex cinema Maresca ad opera dell’artista pistoiese LdB; Personale dell’opera grafica dell’artista Riccardo Lenski c/o spazio Tartaruga, Maresca; • Affissione in luoghi idonei di riproduzioni delle opere grafiche sia di Lenski che degli altri artisti; •Incontri con gli autori, presentazione libri e conferenzedibattiti.

Grazie ai gadget realizzati specificatamente per l’evento, offerti dalla ditta Stygrafix di Scandicci, saranno allestiti punti per raccogliere le donazioni da destinare a Dynamo Camp che sarà l’ente beneficiario dei fondi raccolti durante l’evento.

PER INFO Associazione culturale Convivio OdV - sede via Garibaldi 4 – Agliana (PT) Tel. 3396806850

UNICEF PISTOIA

EMOZIONI TRA TERRA E CIELO 2021

Al via la terza edizione dell’iniziativa che prevede passeggiate, giochi, scoperte, incontri all’aria aperta e non solo…

Il Comitato Provinciale UNICEF di Pistoia, in collaborazione con Pro Loco di Castagno di Piteccio, Collina, Calamecca, Pracchia, Prataccio e Associazione per il Laboratorio di Saturnana OdV presenta la terza edizione di EMOZIONI TRA TERRA E CIELO, passeggiate, giochi, scoperte, incontri all’aria aperta e non solo. Un’esperienza tutta da vivere in luoghi che raccontano gli alberi, le pietre, le persone, gli oggetti e le immagini, narrando storie fra ricordi, tracce antiche e dialoghi.

Di seguito il programma completo dell’iniziativa: Sabato 3 luglio, ore 16,30 Castagno di Piteccio - Sede della ProLoco, Via Castagno 28A Dove i muri raccontano storie di vita e d’arte Venerdì 9 luglio, ore 16,30 Saturnana - Museo-Laboratorio delle tradizioni popolari, Via di Saturnana 53 Voci dagli oggetti di un tempo lontano Sabato 17 luglio, ore 16,30 Calamecca - Piazza del paese Sulle tracce di pietre importanti e dei loro ricordi

Mercoledì 4 agosto, ore 16,30 Passo della Collina - Piazzetta sul Passo Gli alberi testimoni di storie di vita e di guerra dei nostri nonni Giovedì 12 agosto, ore 16,30 Pracchia - Giardino della ProLoco, Via Nazionale,57 Le memorie di una ghiacciaia misteriosa Giovedì 19 agosto, ore 16,30 Prataccio - Parco della Faggeta, Via della Ghiacciaia I carbonai, i loro viaggi, le loro canzoni Gli incontri, che prevedono escursioni, giochi, laboratori ed un piccolo ristoro, sono gratuiti ed organizzati nel rispetto delle vigenti misure anti-COVID. Le attività sono rivolte a bambini e bambine dai 5 anni in su, accompagnati da adulti E’ necessaria la prenotazione.

Per prenotazioni ed informazioni tel. 0573 3477923816 - 3462184852 oppure scrivere a: comitato.pistoia@unicef.it

MONTECATINI TERME

LE STAGIONI DELLA MUSICA

Paganelli ballerina, Beatrice Venezi direttore d’orchestra, Alberto Profeta tenore, Nicola Mugnaini tenore, Laura Pasqualetti pianoforte, Zarina Altynbayeva soprano.

Il Book “Dietro le quinte” nasce a completamento del progetto video. La sua realizzazione è il risultato di un lavoro preparatorio assai complesso e impegnativo.

Il risultato è un piccolo “gioiello” fatto di notizie storiche, citazioni, aneddoti e immagini “emozionali” per una lettura volutamente agile e coinvolgente. Due le versioni di stampa: italiano e inglese. A ciò si aggiunga l’innovativa versione in formato digitale (E-book).

Canapale Pistoia - www.saseidraulica.it Profema S.r.l.

Via Copernico 8, 20125 Milano Italia Cell. +39 366 67 03 699 info@profema.it - www.profema.it

Daniela Mangani - Agente di zona Cell. +39 339 86 63 803 danielamangani@libero.it

Castellare di Pescia- www.guastapaglia.com

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L’associazione culturale Il Parnaso presenta un progetto del tutto inedito al fine di promuovere al meglio l’immagine e la bellezza della città di Montecatini nonché valorizzare il suo patrimonio artistico/culturale a livello internazionale. Il progetto si articola in 4 videoclip e un Book.

Il progetto video comprende 4 videoclip senza tempo fatti non solo di musica ma anche danza, architettura e natura così da ricreare la tradizione tipicamente italiana di stretto rapporto tra le arti, percorrendo la dimensione di vitale bellezza che da tale unità ne deriva. Per ogni videoclip è stato individuato un brano musicale su cui si è costruito tutto l’impianto video: 1. O MIO BABBINO CARO / Gianni Schicchi – G. PUCCINI - 2. VESTI LA GIUBBA/Pagliacci – R. LEONCAVALLO - 3. E LUCEVAN LE STELLE/ Tosca – G. PUCCINI - 4. IO SON L’UMILE ANCELLA/Adriana Lecouvreur – F. CILEA Le riprese, iniziate all’inizio del mese di giugno 2020, sono ambientate negli splendidi edifici Liberty delle Terme di Montecatini, luoghi ricchi di storia ed emozione, ma non solo. Ogni volta il set si sposta in un “angolo” delle Terme Tettuccio (vedi il fronte, l’atrio d’ingresso e il corridoio centrale, il Padiglione della Musica, la Galleria delle ceramiche Cascella, la Sala di Scrittura e la piazzetta antistante, la Sala Regina ante e retro) ma anche alle Terme Excelsior, le Terme Tamerici, il M.O.C.A., Montecatini Alto, etc.

Il cast è composto da artisti composto da splendidi artisti in carriera a fianco di giovani eccellenze: Ekaterina Valiulina violino, Francesca Maionchi soprano, Giulia

EVENTI

ASSOCIAZIONE SPICHISI

Il Giardino di Cino Ideato e curato dall’associazione culturale Spichisi, è un progetto di rigenerazione e promozione artistica e culturale nel centro storico di Pistoia.

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Dal 2018 luogo di incontro e di ritrovo, oasi verde nel cuore della città, il Giardino di Cino vive grazie ad installazioni e performance site-specific, proiezioni, spettacoli, concerti, letture, attività di formazione e visite guidate.

I prolungati periodi di lockdown e di forzata assenza dal Giardino oltre ad aver favorito atti di vandalismo che hanno deturpato e rovinato molti degli interventi strutturali che con impegno e dedizione l’Associazione era riuscita a finanziare e realizzare li ha anche costretti a interrompere le iniziative in programma al Giardino di Cino e a rimandare a data da destinarsi la nuova residenza d’artista, le attività di formazione, le visite guidate, i concerti e gli eventi in programma I processi di rigenerazione hanno bisogno di presenza e costanza, per questo la pandemia e le restrizioni che ne sono seguite hanno messo a dura prova il lavoro che Spichisi e le altre realtà coinvolte nel progetto hanno portato avanti negli ultimi tre anni per restituire un luogo alla comunità e rendere la zona vivibile e frequentata.

L’idea - “Art changes everything”

è ciò che abbiamo scritto su una delle pareti del tunnel che dà accesso al Giardino di Cino, quasi una formula magica, in grado di trasformare tutto quello che attraversa quel passaggio ed entra nel Giardino in qualcosa di bello.

L’iniziativa, ispirata da TANDS Superstudio, una delle numerose realtà pistoiesi che collaborano al progetto, nasce proprio da questo nostro motto: l’arte ha il potere di cambiare tutto, e allora perché non prendere le scritte che sono state fatte per vandalizzare il Giardino e dare loro un nuovo senso

e valore? Uno dei graffiti lasciato sui nostri muri è una faccia contrita con il commento “Che sad”. Questo ci è sembrato rispecchiare tutta la tristezza, la paura, l’incertezza e l’isolamento che caratterizza questi tempi e che ci accomuna tutti.

Abbiamo deciso allora di rispondere a questo messaggio, trasformando questo e altri disegni e scritte che sono comparsi al Giardino in veri e propri oggetti d’arte, antidoti di bellezza contro la paura. Queste opere, ognuna un pezzo unico nel suo genere,

LA RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE

Le sedute saranno modulari e modulabili, adattabili anche alle misure di distanziamento imposte dalla pandemia. Queste costituiranno un indubbio valore aggiunto per il Giardino, finora privo di confortevoli punti di sosta permanenti per ritrovarsi a fare due chiacchiere, leggere un libro o semplicemente godersi al meglio le opere d’arte presenti.

Piantare nuovi alberi e piante, invece, andrà ad arricchire il verde già presente negli spazi del Giardino, creando un ambiente ancora più salubre e piacevole. Per la cura e manutenzione di questo prezioso giardino urbano, sono già stati coinvolti residenti e commercianti della zona.

Per effettuare una donazione: https://www.eppela.com/it/projects/30562-artchanges-everything-rinascita-del-giardino-di-cino

Chicco di Riso Studio di Nutrizione e Psicologia Centro per la prevenzione e la cura dei Disturbi del comportamento alimentare e dell’obesità

INFO

LE RICOMPENSE

Le ricompense sono parte integrante del progetto, in quanto l’idea grafica nasce proprio dalle scritte e dai disegni che hanno danneggiato il Giardino di Cino nel corso dell’ultimo anno. Gli oggetti d’arte sono per lo più realizzati artigianalmente da realtà del territorio selezionate tenendo conto non solo dell’alta qualità offerta, ma anche dell’attenzione rivolta alla sostenibilità ambientale e sociale, valore chiave alla base del progetto.

Una volta che la ricompensa sarà pronta potrai ritirarla al Giardino di Cino (saremo noi a comunicarti i giorni e gli orari di consegna).

Se, invece, preferisci la spedizione, contattaci a spichisi@gmail.com e verrai informato riguardo i costi aggiuntivi.

Dr.ssa Alessandra Vincenti Biologa Nutrizionista Tel 338 8052213 Dr.ssa Beatrice Brogi Psicologa e Psicoterapeuta Funzionale Corporea Tel 349 5774776 Dr.ssa Sara Scardovi Psicologa e Psicoterapeuta Umanistica Bioenergetica Tel. 333 8600307 Dr. Vittorio Occhiali Medico Psichiatra e Psicoterapeuta Tel 328 1545323 Via Macallè 14, PISTOIA Mail: info@chiccodirisopistoia.it Pagina Facebook: Chicco di Riso Pistoia www.chiccodirisopistoia.it

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saranno la ricompensa per chiunque voglia donare un contributo a sostegno del Giardino di Cino e delle sue attività. Ciascun oggetto nasce come un piccolo segno tangibile della nostra riconoscenza nei confronti di tutti coloro che vorranno aiutarci a ridare nuovo slancio al nostro progetto.

La scelta di ricorrere al crowdfunding deriva da una riflessione sul fondamentale ruolo che riveste la comunità per il Giardino di Cino, che si è trovato in difficoltà esattamente nel momento in cui è venuta meno la possibilità di incontro e presenza fisica. A sottolineare che, senza le persone, senza il loro aiuto e la loro partecipazione, niente si crea o evolve. Con il ricavato delle donazioni Spichisi ha intenzione di realizzare una serie di iniziative per tornare a vivere il Giardino di Cino in serenità e sicurezza, già a partire da quest’estate. In particolare, abbiamo progettato di: • installare una serie di sedute pensate ad hoc per interagire con gli spazi verdi del Giardino • piantare nuovi alberi e piante

La Riabilitazione PsicoNutrizionale è la modalità principale che utilizziamo per la cura dei Disturbi Alimentari ma anche per situazioni che necessitano di un sostegno motivazionale alla terapia nutrizionale.

Teniamo conto dei parametri clinici, dello stile di vita e del vissuto interiore, per adeguare e personalizzare la terapia al paziente. La riabilitazione PsicoNutrizionale considera contemporaneamente due dimensioni: psicologica e nutrizionale. Con la psicoterapia andiamo a contattare specifici aspetti quali fiducia, autostima, percezione di sè, controllo e altri ancora, secondo il bisogno individuale, per riequilibrare e potenziare le risorse proprie della persona, al fine di un ritrovato e nuovo benessere interiore. Con la terapia nutrizionale, invece, andiamo a supportare le giuste scelte alimentari e la gestione della quotidianità, per accompagnare testo a cura di il paziente ad una alimentazione libera e spontanea, Emiliano Nappini in ascolto dei propri bisogni reali e riscoprendo i vari significati del cibo, tra i quali il gusto e il piacere, senza passare attraverso rigide prescrizioni dietetiche.

L’integrazione quindi consente una presa in carico completa, per incoraggiare e sostenere il cambiamento psicofisico.

EVENTI

LE PIASTRE

Al via il 45° Campionato Italiano della Bugia Ormai è diventato un appuntamento imperdibile. Il Campionato Italiano della Bugia torna per la sua edizione numero 45, in programma i prossimi 31 luglio e 1 agosto.

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Il palcoscenico sarà quello consueto provenienti da tutta Italia saliranno di piazza della chiesa di Le Piastre, sul palco provando a raccontare la cornice tipica di una manifestazione propria frottola secondo il tema capace di rompere il muro del vicinato, facendosi conoscere in gran parte del mondo. Anche quest’anno sarà l’occasione per respirare un clima semplice e spensierato, in un contesto che rasenta l’assurdo.

Quando nel 1966 (la manifestazione ha 55 anni di storia ma ha conosciuto due lustri di pausa) l’idea prese il via, in pochi avrebbero pensato di vederla viva, vegeta e in salute così tanto tempo dopo. Ma cosa accade in quei giorni nel paese della Bugia? Ci saranno cartelli fantastici per le poche strade, tanti disegni dei partecipanti alla sezione grafica italiana e internazionale; il primo agosto si potrà assistere alla sezione verbale, quella originale in cui una ventina di concorrenti

dell’edizione: il viaggio, sia esso fisico, spirituale o mentale. Una festa semplice, in un clima di grande coinvolgimento e amicizia, con la possibilità di lasciarsi coinvolgere lasciando libere le briglie della creatività. Sarà come tornare qualche anno indietro perché, a pensarci bene, quello che accade a Le Piastre è un inno alla normalità. Come sostengono gli organizzatori, per divertirsi basta un po’ di fantasia e un minimo di voce per parlare. Ma senza orecchie pronte ad ascoltare, niente avrebbe più senso.

Il programma.

Mentre il giornale va in stampa, gli organizzatori sono intenti a terminare il programma della 45ª edizione. Ci sarà sicuramente un ospite speciale a cui verrà consegnata una laurea ad honorem. Tutto inizierà una settimana prima, con l’affissione degli oltre 1000 disegni partecipanti alla sezione grafica italiana e internazionale per le vie

NEWS

SPAZIO BUGIA

interne del paese. Sabato 31 luglio, via con la cena bugiarda e, a seguire, il The Bugia Show, condotto dall’attore comico Emiliano Buttaroni e da Ilaria Belli. In questa serata ci saranno le premiazioni delle sezioni letteraria e verbale e numerosi saranno gli

ospiti che allieteranno il pubblico sempre numeroso presente in piazza. Il giorno dopo, alle ore 16.34, prenderà il via la sezione verbale e sarà battaglia grande per eleggere il più bugiardo d’Italia.

Tutto il programma sarà disponibile e aggiornato sul sito www.labugia.it.

L’Accademia della Bugia de Le Piastre, a dieci anni dalla sua nascita, annuncia il suo progetto più ambizioso: ha infatti acquistato e si appresta a dare nuova vita all’ex Cinema Italia, situato in via Modenese, proprio nel cuore del paese.

Si tratta di un edificio di oltre 300 mq di superficie che verrà adibito a spazio polifunzionale. Lì troveranno posto il Museo della Bugia e quello del ghiaccio, oltre a un palcoscenico e una cucina. Ci sarà bisogno di almeno un anno di lavori di adeguamento, visto che l’edificio è dismesso dal 1990. Le associazioni che contribuiranno alla vita del nuovo “Spazio Bugia” – questo il nome del plesso- sono la Pro Loco Alta Valle del Reno, la Misericordi di Le Piastre, l’ecomuseo della montagna pistoiese, mentre sono in via di definizione altre collaborazioni con volontari del territorio. Fondamentale per la ristrutturazione sarà il già accordato contributo della Fondazione Cassa di risparmio di Pistoia e Pescia.

INIZIATIVE

FOCUS

UN PO’ DI STORIA…

L’idea nacque per ricordare un grande bugiardo di Le Piastre: Benvenuto Corsini. Lui era la punta di diamante di una scuola formata nel fumo dei metati, le piccole capanne dove venivano fatte essiccare le castagne. In questi luoghi trovavano il giusto palcoscenico uomini rudi ma dalla mente fine, intenti a raccontare assurde vicende personali e avventure impossibili spesso ispirate dalla letteratura tradizionale, compresa seconda la logica della cultura fa da te. Pietrone ne era un esempio. Bugiardo anche nel nome (era sì un uomo forte, ma sicuramente non imponente di stazza), allietava i suoi giovani spettatori sdraiandosi al tiepido di un fuoco fumoso e aspirando un sigarino. E raccontava dei promessi sposi, di Garibaldi e di Napoleone (in realtà un generaluccio di poco spessore, confuso con il vero eroe: l’italianissimo Jomini). Poi, terminato il sigaro, interrompeva la storia in qualsiasi punto fosse arrivata, invitando gli astanti a presentarsi il giorno dopo muniti del tabacco necessario per proseguire la vicenda. Erano tante le figure divenute mitologiche, tanto da caratterizzare la vita paesana. Erano icone di una socialità diversa, rimasta impressa agli organizzatori che ne difendono principi e valori fondamentali: si può essere originali anche nella semplicità. Per questo è nata l’Accademia della Bugia che da oltre un decennio, assieme alla Pro Loco Alta Valle del Reno, porta avanti l’organizzazione del Campionato Italiano della Bugia con numerose iniziative durante tutto l’anno.

Per saperne di più: Il paese della Bugia (Festina lente edizioni).

Nuova iniziativa della Pro Loco Alta Valle del Reno che ha realizzato quattro “bacheche letterarie”, delle piccole casette in legno posizionate in angoli strategici del paese.

Lì tutti potranno prendere i libri in prestito in un rapporto di assoluta fiducia. Quelle già posizionate sono due: una è ai giardini pubblici Graziella Fanti, l’altra di fronte alle scuole materne. Le restanti, in piazza della chiesa e in una nuova zona adibita per pic-nic, saranno sistemate tra pochi giorni: “Abbiamo voluto -spiega la presidente della Pro Loco piastrese, Cinzia Sebastiano- regalare momenti di gioia e distrazione, tornando alla semplicità delle cose. Leggere aiuta la mente a respirare e tutti potranno prendere in prestito i libri che saranno posti all’interno delle bacheche. Chiediamo solo un segno del passaggio al lettore, attraverso una dedica in un foglio che sarà posto nella casetta. Nelle prime settimane sono già molti che hanno usufruito di questa iniziativa e questo è bellissimo. Capita spesso di vedere persone con in mano un fumetto o un libro al fresco dei nostri alberi”. L’idea fa sapere la Pro Loco, è solo la prima di tante: “Stiamo lavorando per regalare a tutti qualche grossa sorpresa per chi vorrà godersi le risorse naturali e culturali del paese - continua la presidente- e speriamo che la montagna possa migliorarsi con iniziative semplici e costruttive come questa”. . Le bacheche sono state realizzate da Luca Brunetti con legname di recupero.

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QUATTRO NUOVE BACHECHE LETTERARIE

In collaborazione con

MONTAGNA PISTOIESE

Comune San Marcello Piteglio

SAN MARCELLO PISTOIESE - GAVINANA

Estate all’Osservatorio Astronomico di Pian dei Termini Nel mese di luglio in programma spettacoli teatrali dedicati a Dante e non solo

Con l’arrivo dell’estate riparte anche, nel rispetto delle normative di sicurezza anti-Covid, l’attività dell’Osservatorio Astronomico della Montagna Pistoiese con un programma estivo ricco di eventi che vedrà protagonista in particolar modo Dante, di cui quest’anno si celebra il 700esimo anniversario della morte, e le stelle, con un suggestivo spettacolo di musica, poesia e teatro e l’osservazione del cielo a cura del gruppo Astrofili.

Oltre ai vari eventi, ricordiamo che dal 1 luglio al 31 agosto l’Osservatorio sarà aperto il lunedì, il venerdì e il sabato alle ore 21.00 e il martedì e la

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Fattoria Bonaria e il suo Agriturismo sono il punto ideale per percorsi in bici e trekking verso le Roncole, il Lago Scaffaiolo, la Doganaccia e la Croce Arcana.

Località Montaglioni 51028 Spignana Italia Tel. +39 349 239 2323 - www.savigni.com

domenica alle ore 10.00. E’ possibile prenotare la visita telefonando alla Biblioteca Comunale di San Marcello al numero 0573 621289.

GLI EVENTI DI LUGLIO 9 LUGLIO – DANTE E LE STELLE Arrivano sulla montagna pistoiese le Compagnie Arca Azzurra, LombardiTiezzi, Accademia mutamenti e I sacchi di sabbia, che affiancate dal contributo appassionato del regista Alessio Pizzech hanno voluto cogliere questa occasione per elaborare un progetto comune che si sviluppa su tre linee artistiche: Giro d’Italia con Dante, Atlante poetico della Toscana, Dante fra noi.

In particolare è la sezione “Dante e le stelle”, contenuta in Atlante poetico della Toscana, a interessare l’Osservatorio di Pian Dei Termini.

La performance artistica si rivolge agli Osservatori astronomici della Toscana, e vuole fare del cielo la chiave per entrare nella infinita bellezza della Commedia; vuole leggerla con lo sguardo rivolto alle stelle e ai pianeti, con l’aiuto di astrofili e astronomi, e magari di un telescopio, per viaggiare con il Poeta come sestante, come guida sicura di meraviglia. La lettura sarà

affidata ad attori professionisti e le musiche dal vivo saranno composte ed eseguite dai musicisti di Tempo Reale.

20 LUGLIO - A SUD DI BELLA CIAO Dai balconi alle piazze: Bella ciao è l’inno della giustizia sociale, un canto di libertà, pace, speranza e fratellanza.

L’abbiamo sentita cantare nelle piazze di ogni paese, nelle manifestazioni per i diritti civili, contro l’oppressione e le tirannie, l’abbiamo infine sentita dai balconi e dalle finestre delle nostre città quando ci siamo dovuti serrare in una necessaria ed inattesa reclusione.

Riccardo Tesi, Lucilla Galeazzi, Alessio Lega, Nando Citarella, Maurizio Geri, Gigi Biolcati, Claudio Carboni: un mix di grandi artisti che approdano all’osservatorio di Pian Dei termini con una nuova Bella Ciao - che dal 2014 portano in giro per l’Europa - in una inedita versione, con nuovi canti e nuovi arrangiamenti, che punta decisamente a sud: A sud di Bella Ciao.

“A Sud di Bella ciao” volge lo sguardo a un percorso parallelo e ricchissimo, dove la storia si combina con la magia e la leggenda, dove la ritualità risveglia il mondo contadino, dove la sensualità si mischia alla fatica.

INIZIATIVE

POPIGLIO DJANGO FESTIVAL

Sulla Montagna Pistoiese torna il Popiglio Django Festival, la rassegna musicale internazionale di chitarra nata nel 2017 da un’idea del musicista Maurizio Geri e realizzata in collaborazione con il Comune di San Marcello Piteglio. La manifestazione si terrà dal 1 al 4 luglio al teatro Mascagni di Popiglio con un’incursione a San Marcello Pistoiese. Oltre ai concerti, sono in programma anche attività didattiche pensate sia per i principianti sia per chi desidera perfezionarsi.

Il calendario di quest’anno spazia fra proposte italiane e internazionali all’interno del grande contenitore chiamato world music; lo strumento principe resta la chitarra, intorno alla quale ruotano e si articolano suggestioni e linguaggi diversi. Musiche tradizionali che strizzano l’occhio al jazz ed un jazz che fa tesoro degli stilemi popolari, un’altalena musicale che trova il suo fulcro nella qualità delle proposte, un intrattenimento “serio” che diventa motivo di complicità e fascinazione per il pubblico.

Il festival si terrà giovedì 1, venerdì 2 e sabato 3 luglio, per concludersi nel pomeriggio di domenica 4 luglio nella piazza di San Marcello Pistoiese con l’esibizione degli stagisti coinvolti nei vari corsi.

I biglietti dei concerti possono essere prenotati rivolgendosi alla biblioteca comunale Bellucci al numero 0573 621289 o all’indirizzo email cultura@comunesanmarcellopiteglio.it.

SALVIAMO LA CHIESA DI SAN MINIATO! Un patrimonio straordinario, non lasciamo che vada perduto Il progetto è pronto e prevede un costo di 450.000 euro.

UNA CIFRA IMPORTANTE, MA OGNI CONTRIBUTO È PREZIOSO! Iban: IT76 B076 0113 8000 0104 8046 484 Conto Banco Posta intestato a: Parrocchia di San Miniato in Calamecca | C.f. 80016250476

www.soscalamecca.it

INIZIATIVE

La settima edizione della corsa Keep Clean and Run for Peace (KCR), nata nel 2015 per sensibilizzare contro l’abbandono dei rifiuti, si è tenuta dal 23 al 29 aprile fra Toscana ed Emilia Romagna - per la precisione fra Montignoso (MS) e Rimini - ed ha attraversato la Linea Gotica, un territorio simbolo della Resistenza. Coinvolto anche il comune di San Marcello Piteglio, che è stato raggiunto dall’eco-trail domenica 25 aprile.

L’iniziativa ha rappresentato anche l’evento di lancio della campagna europea di sensibilizzazione ambientale Let’s Clean Up Europe!, ufficialmente iniziata lo scorso 9 maggio a livello continentale e che si concluderà in occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti a fine novembre.

Attraverso il monitoraggio costante della qualità dell’aria e alla raccolta dei rifiuti abbandonati lungo il percorso, è stato possibile analizzare lo stato di conservazione del territorio e misurare diverse tipologie di inquinanti nelle località attraversate. Grazie ai 60 kg di rifiuti raccolti durante i 400 km percorsi, è stato possibile evitare la creazione di circa 80 kg di CO2. Keep Clean and Run è stata realizzata con il patrocinio del Ministero della Transizione Ecologica e dei Comuni attraversati, tra cui quello di San Marcello - Piteglio.

LUI E LEI X Stare Bene di Soldati Luisa Parrucchieri dal 1959 Via Luigi Orlando, 366/368 Capannone B - 51028 Campo Tizzoro PT. Tel. 05731745532.

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KEEP CLEAN AND RUN A SAN MARCELLO - PITEGLIO

COMUNE DI QUARRATA

In collaborazione con

COMUNE DI QUARRATA

COMUNE DI QUARRATA

A luglio torna il cinema itinerante nelle frazioni

Ogni giovedì e venerdì alle 21.30, torna Cinemoving con dieci appuntamenti nelle frazioni quarratine

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Torna il cinema nelle frazioni. Dopo il successo dello scorso anno, tornano ogni giovedì e venerdì di luglio le proiezioni itineranti di Cinemoving, con 10 tappe nelle frazioni di Quarrata, dalla pianura alla collina passando per la città. Novità di quest’anno: ci sarà un

appuntamento in più rispetto al 2020, quando le proiezioni furono 9, e sarà nel parco della Villa Medicea La Magia.

Saranno proposte perlopiù commedie italiane, con una selezione di pellicole adatte a tutti e pensate per offrire una serata piacevole, in allegria, da

trascorrere nella piazza del proprio paese. L’iniziativa è promossa dall’Amministrazione comunale e sarà organizzata nel pieno rispetto delle disposizioni anticovid. L’ingresso a tutte le proiezioni sarà gratuito.

Il cartellone del cinema all’aperto, dal titolo “Cinemoving. Portiamo il cinema nella tua frazione” propone 10 appuntamenti, due alla settimana, tutti con inizio alle 21.30.

Ecco nel dettaglio le date: Giovedì 1 luglio nella piazza della Chiesa di Ferruccia, sarà proiettato “Se mi vuoi bene”, regia di F. Brizzi.

Venerdì 2 luglio a Santonuovo, nel prato retrostante la Chiesa ci sarà “Tuttapposto”, regia di G. Costantino.

Giovedì 8 luglio nella piazzaparcheggio Gabriella Spalletti di Lucciano si vedrà “Ti presento Sofia”, regia di G. Chiesa. Venerdì 9 luglio sarà la volta di “Il tuttofare”, regia di V. Attanasio, nella piazza della chiesa di Catena. Giovedì 15 luglio nella piazza della chiesa di Valenzatico sarà proiettato “Come un gatto in tangenziale”, per la regia di R. Milani.

Venerdì 16 luglio a Caserana, nell’area giochi Serafina Nesti sarà proposto il film “Io c’è”, per la regia di A. Aronadio.

Giovedì 22 luglio, nella piazza della chiesa di Tizzana ci sarà “Omicidio all’italiana”, per la regia di M. Macchia.

Venerdì 23 luglio a Vignole, nel parcheggio del campo sportivo Caramelli, sarà proiettato “L’agenzia dei bugiardi”, regia di V. De Biasi. Giovedì 29 luglio si arriva nel parco della Villa Medicea La Magia, con il film “9 lune e mezzo”, per la regia di M. Andreozzi; venerdì 30 luglio si concludono le proiezioni nel centro di Quarrata, nello spazio del “Gatto”, retrostante la Civetta con “Il Premio” di A. Gassman.

La selezione delle località è stata dettata principalmente dalle esigenze logistiche delle proiezioni.

INIZIATIVE

IL CONSIGLIO COMUNALE CONFERISCE LA CITTADINANZA ONORARIA A PATRICK ZAKI

Villa Zaccanti Via Bel Riposo, 167 - 51039 Quarrata (PT) Tel. 392 1772190 - Fax 0573 72944 info@villazaccanti.com

www.villazaccanti.it

avispistoia.it - 0573 23765

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Per denunciare l’ingiusta detenzione di Zaki, aderendo alla mobilitazione che in Italia e non solo si sta diffondendo a tale scopo, il Consiglio comunale di Quarrata ha deliberato di conferirgli la cittadinanza onoraria per i suoi meriti in campo civile e sociale, e la sua battaglia come attivista dei diritti e delle libertà fondamentali e di chiedere, simbolicamente, al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il conferimento a Patrick Zaki della Cittadinanza Italiana.

Concedergli la cittadinanza italiana potrebbe contribuire a fermare le torture, a restituirgli la libertà e salvargli la vita.

Fin dal 2016 l’Amministrazione aveva affisso in piazza Risorgimento uno striscione per chiedere verità per la morte di Giulio Regeni, rapito al Cairo il 25 gennaio 2016 e ritrovato morto e con evidenti segni di torture il 3 febbraio 2016 vicino ad una prigione dei servizi segreti egiziani. Adesso, dopo la conclusione dei lavori alla palazzina comunale che ospitava lo striscione per Giulio Regeni, ne è stato realizzato uno nuovo che ricorda e chiede verità per Regeni e chiede libertà e giustizia per Zaki.

www.primanaturagiardini.it

Dal 3 giugno 2021, sul balcone della palazzina comunale che si affaccia su piazza Risorgimento, campeggia uno striscione con scritto “Verità per Giulio Regeni. Libertà per Patrick Zaki” e che raffigura i volti dei due giovani.

L’iniziativa, promossa dall’Amministrazione comunale di Quarrata, fa seguito alla delibera di Consiglio Comunale dello scorso 30 aprile, con la quale è stata conferita la cittadinanza onoraria a Patrick George Zaki, cittadino egiziano di 27 anni, attivista e studente dell’Università di Bologna, ricercatore per i diritti umani. Come noto, Patrick Zaki è stato arrestato in Egitto il 7 Febbraio 2020 con l’accusa di “istigazione al rovesciamento del governo e della Costituzione” per (secondo chi lo accusa) aver pubblicato notizie false con l’intento di disturbare la pace sociale e la sicurezza pubblica e per aver istigato alla violenza ed al terrorismo. Patrick Zaki risulta detenuto da oltre un anno nelle prigioni egiziane, dove è stato minacciato, picchiato, torturato.

FONDAZIONE NAZIONALE CARLO COLLODI COLLODI

Buon compleanno Pinocchio!!!

Un ricco calendario di eventi per festeggiare i 140 anni dalla prima pubblicazione… dell’Arte Moderna all’Università “La Sapienza”, dal 1986 svolge attività di disegnatore e illustratore ed è iscritto all’ordine dei giornalisti del Lazio.

Collabora con diverse case editrici e lavora per la stampa quotidiana e periodica. In particolare si dedica al disegno di veduta, al ritratto e allo studio dell’illustrazione per l’infanzia.

Oltre alle numerose immagini pubblicate a partire dal 2001 sulle pagine de Il Corriere della Sera, si ricordano le illustrazioni per le prime guide scientifiche di città italiane destinate ai bambini, come quelle di Roma (anche archeologica), di Firenze, di Bologna, con varie edizioni e traduzioni (dal 1995, per Lapis-Palombi Editore). Dal 2009 lavora a I Primi Custodi e i Prefetti della Biblioteca Apostolica Vaticana. Galleria dei Testo a cura di Adele Tasselli

Nell’anno del 140esimo dalla pubblicazione dei primi episodi di Storia di un burattino di Carlo Collodi - il 7 luglio 1881 sulle pagine del Giornale per i bambini - la Fondazione Nazionale Carlo Collodi ha organizzato un calendario di eventi per celebrare questa sorta di “nascita di Pinocchio”.

Il 7 luglio i festeggiamenti dell’anniversario partono da Firenze, città natale dello scrittore Carlo Lorenzini “Collodi” con l’Associazione Pinocchio di Carlo

Lorenzini. La sera la Fondazione Collodi assegnerà i premi “Amico di Pinocchio 2021” durante un gala ad invito in programma al Giardino Storico Garzoni.

L’evento clou è l’apertura della la mostra “Lo Zoo di Pinocchio” di Filippo Sassoli che, dopo i successi raccolti nei vari musei italiani che l’hanno ospitata, approda finalmente nel paese del burattino, a Collodi, dove resterà fino a settembre.

Romano di nascita, classe 1961, Filippo Sassòli dopo la laurea in Storia

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LA PORTA DELLA MONTAGNA VIA NAZIONALE 55 - PRACCHIA - PISTOIA TEL. 0573 766446

dalla sala espositiva del Parco Monumentale di Pinocchio e continua in quella del Giardino Storico Garzoni-Casa delle Farfalle.

L’ingresso è accessibile per i visitatori del Parco Policentrico CollodiPinocchio riservando però una parte dell’esposizione a ingresso libero (giardino storico) La mostra è accessibile tutti i giorni, comprese domeniche e festività, dalle ore 10.00 alle ore 18.00.

Nei mesi di luglio e agosto le celebrazioni continueranno con una serie di concerti gratuiti, ogni giovedì sera, alternando generi musicali diversi: rock, gospel, classica, lirica, pop fino alle giornate del Senza FiliPinocchio Street Festival del 27/28/29 agosto.

Info: www.pinocchio.it

Stiamo per uscire definitivamente dalla pandemia causata dal Covid-19.

Pertanto, ora più che mai, c’è la necessità di proteggere i vivai dalle calamità naturali.

Per questo ricordiamo che la campagna assicurativa per la sottoscrizione della Polizza Multirischio Agevolata (che usufruisce della partecipazione al pagamento del premio da parte dello Stato Italiano e della Comunità Europea sino al 70% del premio stesso a fondo perduto) per i danni da calamità naturali per il periodo 30/06/2021 – 30/06/2022 è iniziato; si ricorda l’estensione ai danni da fitopatie.

Questo prodotto ha dato serenità negli anni ai nostri Clienti.

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ritratti. Disegni di Filippo Sassòli, serie di 52 ritratti destinata alla Biblioteca Vaticana, e in corso di pubblicazione in Storia della Biblioteca Apostolica Vaticana (già editi: vol. I, 2010; vol.

II, 2012; vol. III, 2015; vol. IV, 2017).

Nella mostra Lo Zoo di Pinocchio i protagonisti di Sassoli sono gli animali e sceglie quelli che Pinocchio incontra lungo le sue avventure.

L’artista ha realizzato 35 disegni con la penna a inchiostro nero, dove nessuno dei protagonisti è antropomorfizzato ma reale, così come erano stati anche nelle prima illustrazioni di Mazzanti.

Lungo il percorso della mostra si troveranno anche 13 sagome di animali che vanno a 1 metro fino a 2 metri di altezza: il Pappagallo, il Gatto e la Volpe, la Marmottina, il Granchio…

L’esposizione si segue partendo

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In collaborazione con

MONSUMMANO TERME

Comune Monsummano Terme

MONSUMMANO TERME

Luglio in piazza a Monsummano Tornano numerosi eventi per animare i week-end estivi nella cittadina termale

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Che luglio sia finalmente il mese della ripartenza e del ritorno ad una semi normalità? E’ quello che si augura l’Amministrazione di Monsummano Terme che, dopo una lunga pausa targata emergenza Covid, torna finalmente ad animare i suoi spazi e in particolare la sua piazza principale, rinnovando quel patto coi cittadini che li vede protagonisti dei weekend estivi.

Il programma è fitto: domenica 4 e 18 luglio torna Curiosando, la mostra mercato di modernariato, artigianato, collezionismo e vintage; mentre, da venerdì 9 a domenica 11 luglio, l’associazione Culturale Pubbli-Eventi ripropone il suo rodato Street Food, che nemmeno il virus era riuscito a fermare nell’edizione 2020. Accanto ad ottima e variegata offerta culinaria, ritroveremo intrattenimento e musica di qualità, tutto nella massima sicurezza.

Il programma estivo non finisce qui. Ci sono altri progetti in corso e vi evidenziamo un bando, pubblicato dal Comune, che intende promuovere il territorio

e la sinergia tra soggetti del territorio stesso (intesi come associazioni culturali, sportive di volontariato oppure commercianti o imprenditori di vario genere), andando a premiare e sostenere progetti di intrattenimento estivo un po’ diversi dall’ordinario. Ci aspettiamo delle belle soprese… tenetevi pronti perché a Monsummano saranno felici di condividerle con tutti voi.

LUGLIO AI MUSEI CIVICI

ARTE IN TEMPO DI PESTE

Anche nel mese di luglio i due Musei Civici di Monsummano Terme, il Mac,n Museo di Arte Contemporanea e del ‘900 ed il Museo della Città e del Territorio offrono ai visitatori le loro interessanti mostre.

Al Mac,n le belle sale di Villa Renatico Martini ospitano l’ormai nota “Bowie Vision. Musica per i tuoi occhi”. Il Duca Bianco, intramontabile icona, è omaggiato da 54 sorprendenti opere eseguite dagli artisti di A.I.R., Aerografisti Italiani Riuniti. La mostra, a cura di Mario Romani, sarà visitabile fino al 3 ottobre 2021. Fino al 3 ottobre, nella “saletta delle ceramiche” della Villa, sarà visibile anche “Lindsay Kemp. Dream Dances. Photo Highlights 1975-2017”, mostra fotografica che ripercorre gli spettacoli del poliedrico artista e ballerino che di Bowie fu mentore ed ispirazione.

L’ingresso alle mostre è gratuito.

Per informazioni, orari estivi o prenotazioni: 366.5363331 (cellulare museale) 0572. 952140 (telefono fisso del museo, chiamare in orari di apertura).

Oppure scrivere a macn.villa@gmail.com In Piazza Martini, il Museo della Città e del Territorio, nella storica Osteria dei Pellegrini, accoglie la mostra “Arte in tempo di peste. Giovanni da San Giovanni a Monsummano e oltre. 1630-1633”. L’esposizione, a cura della Prof.ssa Giuseppina Carla Romby, è un affascinante percorso storico-artistico che da Giovanni da San Giovanni, pittore delle lunette della Basilica di Maria SS. della Fontenuova, va alla scoperta dell’arte nel nostro territorio, negli anni bui della pestilenza.

La mostra sarà visitabile gratuitamente fino al 3 ottobre 2021.

Per informazioni, orari o prenotazioni: 366.5363331 (cellulare museale) 0572.954463 (telefono fisso del museo, chiamare in orari di apertura). Oppure scrivere a museoterritorio@comune.monsummano-terme.pt.it

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Il museo della civiltà contadina Alla scoperta di un allestimento museale dedicato alla conservazione della memoria e dei mestieri

LARCIANO

Comune di Larciano

COMUNE DI LARCIANO

Il Podere Brugnana, posto in località Bagnolo, nel territorio del Comune di Larciano, non era nato come struttura ricettiva, ma come azienda agricola costituita da una colonica con relativi annessi e terreni coltivati. Gli sforzi e la passione investiti per decenni e finalizzati al mantenimento della produttività dei terreni e al recupero delle strutture edilizie, hanno portato alla realizzazione di un ambiente aperto al pubblico, dedicato alla conservazione della memoria, che

interessa i mestieri, le attrezzature, il luogo, ma anche le colture e il territorio. L’Azienda offre un allestimento museale, collocato nei locali che in origine funzionavano come stalle e concimaia, in cui è ospitata una mostra delle attrezzature agricole e di quelle utilizzate specialmente nel Padule, oltre a una sezione dedicata al mantenimento della memoria della conoscenza. Si tratta di una cospicua raccolta in cui si possono trovare e consultare libri e enciclopedie in formato cartaceo, testimonianza della trasmissione del

sapere precedente all’era digitale. Il Podere Brugnana mantiene la storia del luogo, la tradizione agricola e l’ambiente palustre, concretizzando il tutto nella coltivazione rigorosamente biologica di sorgo, segale, canapa e altri cereali, oltre che di un legume in via di estinzione: il fagiolo MALATO o fagiolo di San Giuseppe. Il rispetto e la conservazione dell’ambiente vengono garantiti dalla rinuncia ai metodi della coltivazione intensiva, a favore di un sistema biologico totale. I terreni a riposo sono completamente ricoperti di erbe e fiori spontanei, tipici della flora palustre, a testimonianza di quanto l’ambiente, non avvelenato da pesticidi e concimi chimici, abbia mantenuto la sua biodiversità.

“Il Podere Brugnana offre ai visitatori una splendida occasione per godere della natura circostante. Un luogo in cui natura e tradizione si fondono alla perfezione.

Il museo regala un ricco percorso nella memoria, con pezzi che raccontano la storia del territorio.”-commentano l’assessore Rita Squittieri e il consigliere Sara Sostegni“Il museo della civiltà contadina accoglie visitatori di ogni età e regala ai più piccoli un’importante ed educativo sguardo ai mestieri di un tempo.”

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Torna l’Estate in Fortezza

10 eventi di musica e danza, 2 location e tanto divertimento a sostegno della Fondazione Radioterapia Oncologica Onlus.

A partire dal 30 Giugno fino all’8 Agosto 2021 avrà inizio la kermesse Estate in Fortezza 2021 che come ogni anno porterà divertimento nelle nostre serate estive e ci darà l’opportunità di sostenere i progetti della FRO Onlus.

Quest’anno le date saranno 10 con due location: la Fortezza di Santa Barbara a Pistoia, che ha visto nascere la rassegna e il suggestivo Teatro La Versiliana a Marina di Pietrasanta.

Si parte mercoledì 30 giugno alle 21.30 con il Concerto di Nico Gori Swing 10. TET alla Fortezza Santa Barbara di Pistoia per poi proseguire venerdì 2 luglio sempre alle 21.30 con 3x1 Omaggio a Mina, concerto di di Danilo Rea (pianoforte) - Massimo Moriconi

(basso) e Alfredo Golino (batteria).

Domenica 4 e mercoledì 6 luglio, sempre alla Fortezza esibizione di ballo G-Style con Hip Hop & Friends School mentre venerdì 16 luglio, sempre alle 21.30, spazio alla grande musica classica con il concerto di Ramin Bahrami su musiche di Johann Sebastian Bach.

Martedì 20 luglio Omaggio a Ennio Moricone con il Concerto di Orchestra Takachikata percussioni ensemble diretta dal maestro Roger Catino.

Sabato 24, mercoledì 28 e giovedì 29 luglio, presso il Teatro La Versiliana di Marina di Pietrasanta in programma Castello di Ghiaccio, commedia musicale liberamente ispirata al film Frozen. Un musical per grandi e piccini realizzato da Musical Art

Show Dance Academy con regia di Eleonora di Miele.

Il programma della kermesse si conclude domenica 8 agosto alle 21.30 sempre al Teatro La Versiliana di Marina di Pietrasanta con Due come noi, concerto di Gino Paoli e Danilo Rea. Tutti gli spettacoli sono a sostegno dei progetti della Fondazione Radioterapia Oncologica Onlus INFO E PREVENDITE Per gli eventi in Fortezza presso il Teatro Manzoni e il botteghino della Fortezza Santa Barbara di Pistoia. Per gli eventi in programma al Teatro La Versiliana invece, presso il botteghino del Teatro La Versiliana e circuito TicketOne

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EVENTI

ESTATE IN FORTEZZA

EVENTI

GALLERIA VANNUCCI

Estate alla Galleria Vannucci La galleria ME Vannucci di Pistoia torna con il suo programma estivo all’aperto con dibattiti, incontri e la consueta asta.

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Il programma, iniziato il 18 giugno con l’apertura dell’asta estiva e la presentazione della pubblicazione di Giovanni Termini Fermaporte, edita da Gli Ori, un progetto che rappresenta il segno tangibile di un’attitudine, una predisposizione a tenere le porte aperte, per far “entrare” nuove esperienze. I protagonisti della serata saranno l’artista Giovanni Termini, il poeta Giacomo Trinci e il curatore Alberto Zanchetta.

A far da cornice agli eventi la tradizionale asta estiva della galleria Vannucci, un appuntamento ormai consueto, un’occasione per poter conoscere e acquistare opere di artisti legati alla galleria fin dalla sua nascita.

Un’asta accompagnata dal racconto di storie ed aneddoti sulle opere e i loro autori che si svolgerà il 2 luglio. Le opere invendute resteranno visibili e acquistabili fino al 31 luglio.

Il 4 luglio avverrà un dibattito partecipato, sempre attorno ai temi dell’arte contemporanea, che vedrà come antagoniste le città di Pistoia e Prato, riproponendo la storica rivalità culturale tra le due città toscane. I due relatori – il curatore Gabriele Tosi e la presidente di Dryphoto arte contemporanea Vittoria Ciolini –

parleranno seduti sull’opera La sedia del giudice del duo Antonello Ghezzi, un’installazione che replica un sedia da giudice di linea per gli incontri di tennis ma con due postazioni, per sottolineare la necessità di una mediazione tra più punti di vista per esprimere un giudizio.

Il 9 luglio il tema sarà “Come collezionare arte contemporanea e vivere felici” con Nicola Maggi, ideatore e fondatore del magazine online Collezione da Tiffany, l’artista Michelangelo Consani, autore della mostra Attraversò il campo di patate senza farsi alcun male, a cura di Pier Luigi Tazzi, inaugurata in galleria il 25 aprile e prorogata per l’occasione al 31 luglio, e il collezionista Marco Barbieri.

L’azione collettiva “Impressioni di luglio” del collettivo LO.RO fisserà un momento di questa estate il 16 luglio.

La mostra di Michelangelo Consani Attraversò un campo di patate senza farsi alcun male è prorogata fino al 31 luglio e visitabile durante tutte le iniziative di “estate in galleria”.

Il programma è consultabile anche sul sito www. vannucciartecontemporanea.com Buona estate!

IL PROGRAMMA: venerdì 18 GIUGNO 16,30 - Inaugurazione asta estiva 18,00 - Presentazione libro “Fermaporte”, progetto di Giovanni Termini con Giovanni Termini (artista), Giacomo Trinci (poeta) e Alberto Zanchetta (curatore), edito da “Gli Ori”. venerdì 2 LUGLIO 18,00 - Asta estiva (le opere invendute resteranno visibili fino al 31 luglio) domenica 4 LUGLIO 21,00 Incontro/scontro Pistoia Vs Prato seduti su “La sedia del giudice” (opera del collettivo Antonello Ghezzi), fra Gabriele Tosi (curatore indipendente) e Vittoria Ciolini (Dryphoto arte contemporanea), il pubblico sarà chiamato a schierarsi.

Gli artisti modereranno lo scontro. venerdì 9 LUGLIO 18,00 Conversazione “Come collezionare arte contemporanea e vivere felici” con Nicola Maggi (Collezione da Tiffany), Michelangelo Consani (artista), Marco Barbieri (collezionista). venerdì 16 LUGLIO 16,00 Performance collettiva “Impressioni di luglio” del collettivo LO.RO Mostra in corso: “Attraversò il campo di patate senza farsi alcun male” di Michelangelo Consani a cura di Pier Luigi Tazzi, visitabile fino al 31 luglio.

Tutte le iniziative si svolgeranno all’aperto e secondo i protocolli di sicurezza in materia covid 19 Per info: GALLERIA ME VANNUCCI - Via Gorizia, 122 Pistoia, Italia Da mercoledì a sabato, 09.30-12.00 / 16.30-19.30 - Domenica, lunedì e martedì su appuntamento Tel. +39057320066 mob. +393356745185 info@vannucciartecontemporanea.com www.vannucciartecontemporanea.com

TERME DI MONTECATINI

Con il termine inglese “Long Covid” si indica la persistenza dei sintomi legati all’infezione da Sars-Cov 2 oltre il periodo clinico della malattia. In altri termini, il perdurare dei sintomi della malattia ben oltre il periodo di positività al virus potrebbe descrivere il Long Covid come una vera e propria sindrome post-Covid.

I sintomi più comuni del Long Covid sono: senso di affaticamento cronico, difficoltà respiratorie, dolori articolari e muscolari, mal di testa, tachicardia, disturbi del sonno, ansia, depressione, perdita del gusto e dell’olfatto.

La presenza di questa sindrome post-infezione è sostenuta da dati clinici che dimostrano che la malattia non si estingue soltanto come un’infezione polmonare, ma che spesso si diffonde anche ad altri organi.

Al riguardo, il National Institute for Health Research (Nihr), agenzia governativa inglese, ha prodotto un rapporto sulla persistenza dei sintomi da Covid-19. Dal rapporto si evince che il 25% dei pazienti ha subito danni multiorgano: il 32% al cuore, il 33% ai polmoni, il 12% ai reni, mentre l’affaticamento si verifica in più della metà dei casi.

Proprio per la diffusione di queste problematiche, le Terme di Montecatini hanno deciso di mettere a punto dei percorsi riabilitativi creati ad hoc.

L’equipe medica e fisioterapica delle Terme di Montecatini ha dato il via a un percorso multidisciplinare per il trattamento del Long Covid.

Si tratta di un percorso di cure riabilitative multiorgano volte alla risoluzione dei disturbi legati alla sindrome post-Covid.

Lo scopo è quello di fornire cure e supporto ai pazienti, per dare un aiuto a chi è già fisicamente e psicologicamente provato dal COVID-19 e da un periodo di convalescenza che sembra non avere mai fine.

Il percorso riabilitativo proposto da Terme di Montecatini viene eseguito da veri e propri specialisti attraverso anche l’utilizzo di nuove attrezzature

tecnolgiche come la teleriabilitazione e la telemedicina, il tutto unito ai benefici dell’acqua termale nelle sue varie declinazioni.

Le Terme di Montecatini propongono vari percorsi riabilitativi, che vengono attivati con un minimo di 3 pazienti. Prima di intraprendere qualsiasi tipo di percorso, ogni paziente verrà sottoposto ad una visita fisiatrica e ad una visita con un medico termale. Verrà poi effettuato il six minute walking test e il test della mobilità della colonna. Verrà fatta poi un’analisi Bia e verranno valutate eventuali dispnee, difficoltà respiratorie e problemi di insonnia o di ansia.

Dal 1990 a Pistoia

PROGETTO LONG COVID

LA COPERTINA

È l’ambizioso, quanto scanzonato progetto di illustrare l’Inferno dantesco, in occasione del settecentenario della morte di Dante.

Ambizioso perché intende riproporre il testo integrale della Divina Commedia, disegnando una tavola ogni 4-5 o 6 terzine, per un totale di 380 tavole a colori. Scanzonato perché interpreta in modo umoristico il poema, senza cambiarne in alcun modo il testo, né il significato originale.

Non è propriamente un fumetto, non è un libro illustrato. Si potrebbe definire un graphic-poem, intriso di riferimenti extratestuali, molti dei quali tratti dalla storia dell’arte. Il volume è in uscita questo mese, per le Edizioni Voilier.

Emilio Guazzone, architetto fiorentino, vincitore della sezione grafica del Campionato italiano della Bugia nel 2020, è un fumettista di ritorno, e da un lungo viaggio. Dopo la laurea in architettura e un dottorato di ricerca sul rapporto fra musica e architettura ovvero fra acustica e geometria degli spazi chiusi, ha cominciato un’attività di progettazione per sale da concerto, teatri e auditorium, collaborando con il Renzo Piano Building Workshop ai progetti dell’Auditorium Paganini di Parma e del Parco della Musica di Roma. Come singolo progettista ha realizzato l’Audito- rium di Fiesole, in via di completamento, e pubblicato alcuni articoli sull’argomento. Ha anche avuto esperienze di didattica del disegno per l’architettura in ambiente universitario a Firenze e Roma.

Da qualche tempo ha ripreso a disegnare più assiduamente passando alle tecniche digitali, partecipando a diversi concorsi e vincendone alcuni, con lo pseudonimo di AllegroGuazz.

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L’INFERNO DANTESCO SECONDO EMILIO GUAZZONE

In collaborazione con

SLAM DUNK BASKET

f o r z a

Testo di Lorenzo Baldi

d e l l a

n a t u r a

BASKET

A tu per tu con Ariel Filloy Di passaggio a Pistoia, abbiamo incontrato l’ex capitano del Pistoia Basket 2000 presso la Giorgio Tesi Group

Ariel Filloy è indubbiamente uno dei giocatori che hanno fatto la storia del basket cittadino, giocando a Pistoia in due diverse occasioni e sempre da grande protagonista, prima in A2 e poi in A1. L’abbiamo incontrato alla fine di maggio a Pistoia, durante una giornata che l’ha visto ospite di Fabrizio Tesi presso la Giorgio Tesi Group.

Ciao Ariel, grazie per questo tempo che ci concedi e prima di tutto bentornato a Pistoia. Ci parli del tuo rapporto con la città e il mondo del basket pistoiese, nato e consolidato nelle tue due esperienze

in maglia biancorossa?

Grazie a te per l’intervista! Tutti quelli che mi conoscono sanno che sono rimasto molto legato a Pistoia e che appena ho un po’ di tempo torno in città con molto piacere a trovare i tanti amici che ho. Oggi sono qui ospite della Giorgio Tesi Group e con Fabrizio e Gek abbiamo ricordato tanti bei momenti passati insieme sia dentro che fuori dal campo.

Parliamo di basket giocato. Che stagione è stata per te?

Come saprete quest’anno sono stato a Pesaro e devo dire che è andato tutto bene. Siamo partiti con il vento in poppa e la prima

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V i a P. N e ru d a 3 6 ( P T ) t e l . 0 573 / 9394 8 8

parte dell’anno è stata davvero positiva con ottimi risultati di squadra culminati con il raggiungimento della finale di Coppa Italia, poi purtroppo persa. La seconda parte è stata molto più complessa anche se poi alla fine ci siamo salvati con grande anticipo. Questa stagione, caratterizzata dall’emergenza legata al coronavirus è stata particolare e molto difficile per tutte le realtà, compreso il mondo dello sport. Giocare senza pubblico poi, è davvero una cosa strana: speriamo che con queste vaccinazioni massicce si riesca a sistemare la situazione e tornare alla normalità.

Quali sono i progetti per il futuro di Ariel Filloy? Pensi sempre alla Nazionale?

Adesso sono in vacanza e nel frattempo sto cercando di acquistare una casa qui a Pistoia: le mie due esperienze di vita in città e quello che mi ha confermato Giacomo Galanda, che ormai vive qui da circa 10 anni, mi hanno portato a fare questa scelta e quindi presto anch’io sarò un pistoiese….

Per quanto riguarda la Nazionale, è stata davvero una bella esperienza ma adesso ci sono tanti giovani in rampa di lancio che stanno facendo molto bene ed è giusto che abbiano il loro spazio.

Grazie Ariel e in bocca al lupo per il futuro! Grazie a te e a presto!

PACCHETTI LONG COVID Chi deciderà di aderire al progetto, avrà a disposizione tre pacchetti fra cui poter scegliere: PACCHETTO

“One week” Questo pacchetto, della durata di una sola settimana, è pensato per chi vuole iniziare un percorso riabilitativo da continuare individualmente presso la propria abitazione su indicazione del medico e del fisioterapista.

145€ COMPRENDE: • 1 valutazione medica specialistica; • 1 valutazione fisioterapica; • 3 sedute in palestra di esercizio terapeutico e ginnastica respiratoria di gruppo; • 3 sedute di idrokinesiterapia di gruppo in piscina termale.

PACCHETTO

“Two weeks” Questo pacchetto, della durata di due settimane, è pensato per coloro che hanno necessità di iniziare un percorso di cura in grado di dare buoni risultati nel medio-termine per poi stabilizzare i benefici ottenuti con esercizi da svolgere a casa sotto consiglio del fisioterapista.

217€ COMPRENDE: • 1 valutazione medica specialistica; • 1 valutazione fisioterapica; 6 sedute in palestra di esercizio terapeutico e ginnastica respiratoria di gruppo; • 6 sedute di idrokinesiterapia di gruppo in piscina termale.

PACCHETTO

“Mensile” Questo pacchetto, della durata di un mese, è stato ideato per coloro che necessitano di un percorso di cura e riabilitazione completo da svolgere interamente presso le strutture termali. Il vantaggio di tale pacchetto è che riesce a far sì che i benefici siano riscontrabili a lungo termine.

310€ COMPRENDE: • 1 valutazione medica specialistica; • 1 valutazione fisioterapica; • 10 sedute in palestra di esercizio terapeutico e ginnastica respiratoria di gruppo; • 10 sedute di idrokinesiterapia di gruppo in piscina termale.

Inoltre, a seconda delle indicazioni terapeutiche del medico termale, il paziente potrà effettuare un ciclo di cure idropiniche, bagni termali con ozonoterapia oppure aerosolterapia.

Terme di Montecatini riserverà un accesso privilegiato alle consulenze specialistiche disponibili presso il poliambulatorio delle Terme Redi, come la consulenza cardiologica, urologica, nutrizionale, psicologica e psicoterapeutica; oltre ad una scontistica riservata sulle prestazioni ambulatoriali e le visite specialistiche.

PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI Tel. 0572 7781 | Mail info@termemontecatini.it Terme Tettuccio - Viale Verdi, 71

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@termedimontecatinispa