N° QUARANTAQUATTRO - COPIA GRATUITA
Foto copertina di Luca Bracali
BUONE FESTE, INSIEME.
EDITORIALE
Sommario Giovanni Capecchi Direttore Editoriale Managing Editor —
7 10 18 24
g.capecchi@discoverpistoia.it
Riveder le stelle
D
ante è arrivato nell’inferno più profondo, attraversa la gelida palude di Cocito, si trova di fronte l’enorme e mostruoso Lucifero, si arrampica sui peli che coprono il corpo di Belzebù e poi, seguendo Virgilio, inizia a salire attraverso uno stretto sentiero. Questo cammino lo conduce verso il “chiaro mondo”. Dopo aver attraversato il regno delle tenebre, il pellegrino riemerge e riesce finalmente a rivedere il cielo stellato: “e quindi uscimmo a riveder le stelle”. È questo il verso che conclude la prima cantica della “Divina Commedia”. E se lo ricordiamo in questo editoriale è per varie ragioni.
www.discoverpistoia.it
La prima è che con il mese di dicembre si conclude il 700° anniversario della morte di Dante, che è stato ricordato e celebrato in tutto il mondo e anche a Pistoia. La seconda è che questo verso è giustamente divenuto il simbolo della speranza: la luce segue le tenebre, il cielo stellato torna a farsi rivedere dopo un periodo di oscurità. Questo verso ha parlato ai lettori di Dante per sette secoli e, anche oggi, ha per tutti noi un valore e un significato particolare: sembra scritto per il presente. La terza ragione è che l’endecasillabo che chiude la prima cantica del poema ha un profondo sapore natalizio: è un endecasillabo che parla di rinascita.
DISCOVER PISTOIA È UN PROGETTO DI COMUNICAZIONE INTEGRATA, CHE COMPRENDE UN SITO WEB DI VALORIZZAZIONE TERRITORIALE E UN URBAN MAGAZINE MENSILE DISTRIBUITO GRATUITAMENTE SCOPRI PISTOIA CON NOI SU www.discoverpistoia.it
Direttore Editoriale Giovanni Capecchi - g.capecchi@discoverpistoia.it Direttore Responsabile Emanuele Begliomini - redazione@discoverpistoia.it Art Director Nicolò Begliomini - n.begliomini@giorgiotesigroup.it
30 38 GIORGIO TESI EDITRICE s.r.l.
Coordinamento Redazionale Lorenzo Baldi - redazione@discoverpistoia.it
Coordinamento Grafico Carolina Begliomini c.begliomini@giorgiotesigroup.it Pubblicità Maria Grazia Taddeo commerciale@discoverpistoia.it Segreteria Irene Cinelli redazione@discoverpistoia.it
Stampa - Industrie Grafiche Pacini
Registrazione Tribunale di Pistoia - N°628/2018 del 9 Aprile 2018 Iscrizione al ROC (Registro Operatori della Comunicazione) n° 30847 del 15 Gennaio 2018
SEZIONE DI PISTOIA
Comune di Pistoia
Comune San Marcello Pitglio
Comune Quarrata
Via di Badia, 14 - 51100 Bottegone - Pistoia -Italy Tel. +39 0573 530051 - Fax +39 0573 530486 - redazione@discoverpistoia.it
FOTOGRAFIA
MOSTRA E LIBRO
COMUNE DI PISTOIA
In volo sulla bellezza “Tuscany - The fascination of landscapes, the nobility of art” è il titolo del nuovo libro di Luca Bracali dedicato a Pistoia e alla Toscana. Le foto in mostra dal 10 dicembre al 10 gennaio presso la Galleria Vittorio Emanuele a Pistoia.
Luca Bracali, fotografo pistoiese famoso in tutto il mondo, sarà protagonista - con le sue foto su Pistoia, sulla Toscana e sulle piante della Giorgio Tesi Group - sia di una mostra fotografica che di un libro, edito dalla nostra casa editrice, che verranno presentati venerdì 10 dicembre alle ore 17.00 al Caffè Quisicosa, presso la Galleria Vittorio Emanuele in Via degli Orafi a Pistoia, con la mostra che sarà visitabile gratuitamente fino al prossimo 10 gennaio.
Tutto nasce quando l’autore viene contattato da una signora tedesca che viene spesso a Pistoia da Zittau, chiedendogli se avesse avuto la possibilità di fare una mostra nella sua città per celebrare il gemellaggio con Pistoia. Abbiamo iniziato a parlarne – ci dice Bracali - ed è emersa la necessità di avere una cinquantina di foto da realizzare in grande formato (100 x 150 cm) da posizionare lungo le vie e nella piazza principale di Zittau: 25 su Pistoia e 25 sulla Toscana, a cui ho dedicato molto tempo soprattutto durante il recente lockdown, sia riscoprendo piccoli borghi che fotografando le più importanti città d’arte della nostra regione. La mostra ha avuto un grande successo e da questa è nata anche l’idea di una collaborazione con la Giorgio Tesi Editrice, che già conoscevo per precedenti interviste con Naturart e Discover Pistoia. Nel confrontarmi con Nicolò Begliomini, responsabile della comunicazione della Giorgio Tesi Group abbiamo pensato che forse un volume con sole foto di Pistoia non sarebbe stato completo e quindi da qui nasce il progetto di unire nel libro - come peraltro fatto per la mostra foto di Pistoia a quelle della Toscana,
utilizzando al novantanove per cento immagini realizzate con il drone, in modo da offrire ai lettori qualcosa di unico. Naturalmente, parlando di Pistoia e della Toscana non potevano mancare le piante e il verde: nel libro ci sono immagini con i cipressi della Val d’Orcia, che diventano protagonisti del paesaggio e tre sono dedicate invece alla produzione vivaistica pistoiese - vera eccellenza espressa dal nostro territorio – una con una meravigliosa rosa di Rose Barni e due realizzate nei vivai della Giorgio Tesi Group, importantissima realtà imprenditoriale a livello mondiale del vivaismo di piante ornamentali. Per realizzare queste foto ho impiegato ancora una volta il drone, con cui ho cercato di esaltare il più possibile le forme geometriche formate dalle piante nei vivai. Durante la presentazione e per tutta la durata della mostra sarà possibile anche acquistare il libro, al prezzo di 20.00 Euro.
LUCA BRACALI
The fascination of landscapes, the nobilty of art
TUSCANY AND PISTOIA
4 | DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE 2021
www.discoverpistoia.it
in collaborazione con
A NATALE REGALA LA CULTURA
Giovanni Capecchi
Sara Masiani
SCOPRI PISTOIA OGNI GIORNO
Promossa da UNISER, la società strumentale della Fondazione CARIPT che si occupa di ricerca, innovazione e alta formazione, la prima Agenda Letteraria completamente dedicata al nostro territorio è composta da 184 pagine in formato 11,5x18,5 cm che contengono, oltre a tante splendide illustrazioni, nomi, brevi biografie, date e citazioni di decine e decine di letterati pistoiesi o che a Pistoia hanno vissuto, lavorato, viaggiato, o che della provincia pistoiese hanno scritto. Con testi a cura del Professor Giovanni Capecchi, arricchita dalle illustrazioni della giovane illustratrice pistoiese Sara Masiani, è edita da Giorgio Tesi Editrice.
ACQUISTA L’AGENDA www.discoverpistoia.it
ARTE
Nuova mostra e tanti eventi Numerose le importanti iniziative di approfondimento all’interno delle sedi di Pistoia Musei SABATO 11 DICEMBRE, Palazzo de’ Rossi GIORNATA DEL CONTEMPORANEO GIOVEDÌ 2 DICEMBRE ORE 18, Antico Palazzo dei Vescovi IL MAESTRO DEL 1310, OVVERO GIOTTO A PISTOIA Angelo Tartuferi direttore Museo di San Marco di Firenze e curatore della mostra Medioevo a Pistoia All’alba del XIV secolo il Maestro del 1310 è certamente il protagonista principale del panorama pittorico pistoiese. In questo incontro vengono analizzati il contesto artistico cittadino alla fine del Duecento in cui si svolse la formazione di questo intrigante ‘maestro senza nome’ e le personalità degli artisti a lui più vicini. Un’attenzione particolare è dedicata all’insieme dei dipinti a lui attribuiti, oggetto di acceso dibattito fra gli studiosi. Quale l’eredità artistica di questo ‘Giotto pistoiese’ nella scena culturale locale? SABATO 4 DICEMBRE ORE 16.30, Antico Palazzo dei Vescovi VISITA GUIDATA DEL WEEKEND
6 | DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE 2021
Visita la mostra Medioevo a Pistoia. Crocevia di artisti fra Romanico e Gotico in compagnia di parenti e amici e con l’accompagnamento di una guida di Pistoia Musei. Le sculture di Nicola e Giovanni Pisano, antichi dipinti su fondo oro, opere di oreficeria e codici miniati riuniti per la prima volta presso l’Antico Palazzo dei Vescovi che riapre al pubblico dopo il rinnovo dei propri spazi museali.
In occasione della XVII Giornata del Contemporaneo Pistoia Musei apre gratuitamente al pubblico la mostra Pistoia Novecento. Sguardi sull’arte dal secondo dopoguerra a cura di Alessandra Acocella, Annamaria Iacuzzi e Caterina Toschi. Oltre settanta opere per raccontare la più recente storia artistica della città, dal rapporto tra realismo e astrazione, passando per la grande stagione della Pop art e fino alle sperimentazioni tra fine XX secolo e inizi del XXI. GIOVEDÌ 9 DICEMBRE ORE 18, Antico Palazzo dei Vescovi UNA TESTA DECOLLATA, UN ANGELO AI RAGGI X. QUESITI SU GIOVANNI PISANO Enrica Neri Lusanna storica dell’arte, docente di Storia dell’arte medievale, Università degli Studi di Perugia e curatrice della mostra Medioevo a Pistoia Marco Fioravanti docente di Tecnologia del legno e utilizzazioni forestali, Università degli Studi di Firenze Oltre al pulpito di Sant’Andrea, Giovanni Pisano ha lasciato a Pistoia l’Angelo con la testa del Battista, che soltanto negli anni Novanta del Novecento è stata avvicinata alle opere dell’artista. Tema di decennali dibattiti, recentemente l’autografia è stata circoscritta alla testa decollata del Precursore. Nella conferenza si affronta il riesame della scultura con intenti conoscitivi ad ampio raggio che coinvolgono stile, struttura e materia, avvalendosi dei risultati di indagini diagnostiche avanzate appositamente condotte.
GIOVEDÌ 16 DICEMBRE ORE 18, Antico Palazzo dei Vescovi MONACI COMMITTENTI: I MANOSCRITTI MINIATI OLIVETANI NEL TARDOGOTICO A PISTOIA Ada Labriola storica dell’arte e curatrice della mostra Medioevo a Pistoia L’illustrazione libraria rappresenta uno degli aspetti più intriganti nel panorama artistico di Pistoia in età romanica e gotica. Nella prima metà del Quattrocento l’indirizzo filo-fiorentino che aveva fino ad allora caratterizzato le scelte dei committenti pistoiesi ebbe una battuta d’arresto. Ne furono principali promotori i monaci olivetani di San Benedetto, che affidarono la decorazione dei loro manoscritti liturgici al Maestro della Cappella Bracciolini, pittore e miniatore estremamente originale nel contesto toscano dell’epoca.
MERCOLEDÌ 22 DICEMBRE ORE 17, Antico Palazzo dei Vescovi RITRATTI PREZIOSI Attività per adulti con bambini da 3 a 6 anni Quali sono gli ingredienti per realizzare il ritratto perfetto di una persona cara? Non occorre essere dei disegnatori provetti, ma sicuramente è importante essere dei bravi osservatori. Imparare a osservare chi ci sta accanto ci aiuta anche a riscoprirne il valore. Ritratti preziosi è un laboratorio creativo che permette a adulti e bambini di realizzare il ritratto di un famigliare o di un conoscente traendo ispirazione dalle opere della mostra Medioevo a Pistoia e utilizzando tecniche e materiali creativi.
In occasione della mostra Medioevo a Pistoia. Crocevia di artisti fra Romanico e Gotico, Pistoia Musei in collaborazione con la Direzione regionale dei musei della Toscana organizza uno speciale percorso guidato che unisce la visita della Chiesa del Tau, sede del monumentale ciclo di affreschi trecenteschi di Niccolò di Tommaso nonché di alcuni capolavori dello scultore Marino Marini, e la mostra Medioevo a Pistoia presso l’Antico Palazzo dei Vescovi. DOMENICA 19 DICEMBRE DALLE ORE 15, Antico Palazzo dei Vescovi MEDIOEVO FANTASTICO Open day per famiglie con bambini dai 3 agli 11 anni in collaborazione con La sedia blu Una giornata speciale dedicata alle famiglie con bambini dai 3 agli 11 anni con attività e giochi creativi per scoprire insieme divertendosi la mostra Medioevo a Pistoia e l’Antico Palazzo dei Vescovi. Indovinelli e cacce all’indizio, statue misteriose, materiali creativi da manipolare, maestosi dipinti, oggetti dorati e antichi libri illustrati vi aspettano per passare un pomeriggio speciale con tutta la famiglia all’insegna dell’arte.
Partecipare al campus natalizio di Pistoia Musei significa passare tre mattine immersi nel mondo dell’arte per conoscere le opere degli artisti, sperimentare l’uso di tecniche e materiali e soprattutto per allenare il proprio sguardo sul mondo. Durante le tre mattine si alterneranno laboratori condotti da educatori e artisti, esplorazioni in città e visite alle mostre in corso presso l’Antico Palazzo dei Vescovi e Palazzo de’ Rossi: ingredienti per vivere la pausa scolastica all’insegna della creatività! Info e prenotazioni: info@pistoiamusei.it - www.pistoiamusei.it
27 NOVEMBRE 2021- 8 MAGGIO 2022
MEDIOEVO A PISTOIA. Crocevia di artisti fra Romanico e Gotico
A cura di Angelo Tartuferi, Enrica Neri Lusanna, Ada Labriola Pistoia, Antico Palazzo dei Vescovi/Museo Civico
In occasione dell’anno Iacobeo, la mostra Medioevo a Pistoia si propone di illustrare – per la prima volta – lo straordinario panorama delle arti a Pistoia dal XII agli inizi del XV secolo. Attraverso una selezione di opere – dipinti, sculture, oreficerie e codici miniati – la mostra rivela il ruolo di primo piano assunto nel Medioevo dalla città nel campo delle arti figurative.
DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE | 7
SABATO 18 DICEMBRE ORE 15, Chiesa del Tau e Antico Palazzo dei Vescovi GRAND TOUR DEL MEDIOEVO Visita congiunta alla Chiesa del Tau e alla mostra Medioevo a Pistoia
MERCOLEDÌ 29, GIOVEDÌ 30 e VENERDÌ 31 DICEMBRE ORE 9-13, Antico Palazzo dei Vescovi e altri luoghi della città LA BOTTEGA DELL’ARTISTA Campus natalizio per bambini dai 7 ai 12 anni
NATALE IN CITTÀ
EVENTI
Pistoia festeggia il Natale Sabato 4 dicembre, l’accensione dell’albero in piazza del Duomo e delle luminarie. In piazza San Francesco torna la pista di pattinaggio sul ghiaccio degli Extraliscio, il gruppo che si definisce ‘punk da balera’, rivelazione dell’ultimo Festival di Sanremo. LUMINARIE Le tradizionali luminarie torneranno a impreziosire le vie della città da sabato 4 dicembre fino al 10 gennaio. È prevista l’installazione di addobbi natalizi a partire da piazza del Duomo fino a raggiungere Capostrada e Pontelungo, attraverso un progetto artistico unitario che comprende appunto luminarie, lucenti selfiepoint e illuminazione di monumenti a tema natalizio
8 | DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE 2021
Sabato 4 dicembre, l’accensione dell’albero in piazza del Duomo e delle luminarie. Esenzione dal Cosap per i privati che allestiranno alberi natalizi illuminati all’esterno della propria attività. In piazza San Francesco torna la pista di pattinaggio sul ghiaccio Sono moltissime le iniziative promosse dal Comune di Pistoia all’interno del programma Natale in città 2021 che prenderà il via dal 3 dicembre. Il calendario sarà pubblicato in un apposito libretto in distribuzione a fine novembre su tutto il territorio, nei luoghi di maggior affluenza. Il programma sarà pubblicato anche sul sito internet e sulla pagina Facebook del Comune di Pistoia. L’arrivo del nuovo anno sarà festeggiato con doppio appuntamento: al Piccolo Teatro Mauro Bolognini alle 21 con la musica jazz e in piazza del Duomo, dalle 23 in avanti, con il concerto
MOSTRE E INIZIATIVE CULTURALI Una ricca offerta culturale promossa dal Comune di Pistoia accompagnerà le festività natalizie a partire dal 4 dicembre: concerti, mostre, spettacoli, proiezioni, conferenze, incontri, visite guidate e laboratori didattici pensati per i più piccoli e non solo. Si inizia il 4 dicembre, alle 17, con l’accensione dell’albero di Natale, in piazza del Duomo un abete di circa dodici metri che, con le sue luci e gli addobbi, rimarrà in piazza del Duomo fino a metà gennaio. Il giorno precedente, venerdì 3 dicembre, al Museo Civico d’arte antica è in programma l’inaugurazione della mostra Un San Jacopo e un Sant’Atto restaurati. Due aggiunte al patrimonio d’arte antica del Museo Civico che rimane aperta fino all’8 maggio. Promossa e realizzata dal Comune di Pistoia/Musei Civici, con il determinante contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, la mostra espone al pubblico, nel salone del Sei e Settecento del Museo Civico all’ultimo piano del Palazzo di Giano, due dipinti su tavola sagomati, di proprietà dell’Amministrazione comunale, recuperati nella loro integrità grazie
a un attento intervento di restauro durato alcuni mesi. Pochi giorni dopo, mercoledì 8 dicembre, si prosegue al Teatro Manzoni con la presentazione di Sweet home Pistoia, 40 anni di Festival Blues, un libro sulla storia di una delle manifestazioni musicali più longeve e famose d’Italia. Alla presentazione del libro seguirà un concerto con alcuni Artisti che hanno fatto la storia del Pistoia Blues, quali Andy J. Forest, Fabio Treves, Nick Becattini, Franz Di Cioccio, Lucio Fabbri e diversi altri. Nel trentennale della morte dell’artista pistoiese Remo Gordigiani, il Comune propone nelle sale Affrescate da sabato 11 dicembre fino al 9 gennaio, un percorso espositivo che consentirà di leggere l’esperienza artistica del pittore alla luce delle relazioni intessute non soltanto con il contesto culturale cittadino, ma anche con gallerie e critici di ambito nazionale. Il Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni sabato 18 dicembre inaugura la mostra #NATIVI100 a cura di Giovanna Uzzani, che rimarrà aperta fino al 5 giugno. Promossa e realizzata dal Comune di Pistoia/ Musei Civici, in collaborazione con Fondazione Giovanni Michelucci, Tempo Reale e l’associazione Eletto Arte. Viene celebrato così il centenario della nascita del pittore pistoiese Gualtiero Nativi (1921 – 1999), maestro dell’astrattismo italiano del secondo dopoguerra.
www.comune.pistoia.it
INIZIATIVE
VISITE GUIDATE ALL’ALTARE ARGENTEO E ALLA MOSTRA FOTOGRAFICA NELLA CHIESA DI SAN LEONE Per chi desidera approfondire ulteriormente la conoscenza del meraviglioso Altare Argenteo di San Iacopo ospitato nella cattedrale di San Zeno, l ’Associazione Culturale The Wall e la Giorgio Tesi Editrice, d’intesa con Diocesi di Pistoia, Capitolo della Cattedrale e Comune di Pistoia, organizzano - in collaborazione con il Polo Monumentale Tesoro di San Jacopo - un ciclo di visite guidate alla mostra al costo di 8,00 Euro comprensivo delle audioguide per visita dell’Altare Argenteo di San Iacopo all’interno della Cattedrale di San Zeno, in programma nei giorni 4 / 8 / 11 / 18 / 23 / 30 dicembre e 2 e 8 gennaio 2022. L’orario di inizio delle visite è le 16.00. Per effettuare la prenotazione obbligatoria inviare una e-mail a: prenotazionisanleone@gmail.com. Ogni visita prevede un tetto massimo di 20 partecipanti per gruppo e per l’accesso alla chiesa di San Leone è necessario il Green Pass. Chi parteciperà alla visita guidata potrà usufruire di uno sconto del 20% sull’acquisto del libro “Avvicinatevi alla bellezza - L’ALTARE ARGENTEO DI SAN IACOPO”
SL OU LU I ONNI I AAVVA AN NZ ZA FF F IFCI ICOI O SO ZZ IO A TT EE PPEERR LL’ U’ U
Fornitura e manutenzione hardware di stampa, scanner documentali e strumenti di comunicazione digitale
Assistenza tecnica e fornitura di materiali di consumo e cancelleria
Consulenza e assistenza IT
LABORATORI DIDATTICI GRATUITI PER BAMBINI SU “SAN JACOPO E IL CAMMINO DEI PELLEGRINI”
multimediali
INFORMAZIONI LABORATORI RIVOLTI ALLE FAMIGLIE
Giovedì 16 dicembre 16.00 – 17.30 Martedì 28 dicembre 16.00 – 17.30 Massimo 15 bambini accompagnati da un solo adulto (gruppi 30 persone): I bambini partecipanti devono avere un’età compresa fra i 4 e i 10 anni di età. Gli adulti, per entrare alla mostra, devono essere muniti di green pass. Il ritrovo dei partecipanti è fissato all’Ospedale del Ceppo, in Piazza Papa Giovanni XXIII.
Tosco Data S.r.l. Via Pietro Borgognoni 2/l, 51100 Pistoia Tel 0573/22160 www.toscodata.it
DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE 2021 | 9
Molto interessante la proposta – che continua anche in dicembre - di laboratori didattici per bambini e famiglie proposta dalla Cooperativa Sociale Pantagruel nell’ambito della Mostra sull’Altare Argenteo visitabile gratuitamente fino al 31 gennaio 2022 nella Chiesa di San Leone. All’interno della mostra saranno proposti laboratori didattici partendo dal racconto della storia “San Jacopo. Storia del legame antico fra Pistoia e Compostela” edito da Giorgio Tesi Editrice con illustrazioni di Michele Fabbricatore e testi di Martina Colligiani in collaborazione con la storica pistoiese Lucia Gai. Per iscrizioni e informazioni: educativo@coop-pantagruel.org
Allestimento sale riunioni, videoconferenze e installazioni
NATURA
GIARDINO ZOOLOGICO DI PISTOIA
A cena carne di giraffa Da usanza locale legata alla coltura di alcune popolazioni, all’uso insostenibile nei grandi centri urbani africani tanto da essere oggi una delle cause più importanti del declino di questa meravigliosa specie.
Testo a cura di Eleonora Angelini
10 | DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE 2021
Al Giardino Zoologico vivono Cleopatra e Futura, due femmine di Giraffa di Rothschild, madre e figlia. Insieme sono portavoce della loro specie, animali molto amati da tutti, grandi e piccoli. I loro occhi languidi, l’andatura elegante, la grandezza lasciano immaginare animali che possano vivere senza che la pressione umana ne minacci la sopravvivenza e che la loro storia narri, per una volta, di un equilibrio tra uomo e natura. A far luce sulla vera situazione di questa specie sono i numeri che l’IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura) declina nella Red List, la lista delle specie animali e vegetali che sono state censite fino ad ora: 134.400 specie di cui 38.5000 minacciate di estinzione. Tra queste le giraffe definite “vulnerabili” un grado di minaccia precedente quello che dichiara il rischio di estinzione. Negli ultimi 30 anni abbiamo perso il 38% delle giraffe: stimate 157.000 nel 1985, erano già nel 2015 97.500 ma
oggi i dati indicano una diminuzione sempre più allarmante tanto da indurre la CITES (Convenzione Internazionale del Commercio di animali e piante minacciate) ad includere la giraffa in Appendice II imponendo delle restrizioni alla vendita di animali vivi e di loro parti. Molteplici le cause di questo declino ma sicuramente un dato allarmante è l’aumento negli ultimi decenni dell’uso della carne, servita per cena in ristoranti dei grandi centri urbani africani come piatto esotico e ricercato.
L’utilizzo alimentare della giraffa ha un’origine antica tra le popolazioni africane, così come più in generale l’uso di carne di animali selvatici come antilopi, scimmie, ippopotami o elefanti. Negli ultimi 20 anni è però aumentata la richiesta di carni particolari nei grandi centri urbani incrementando in modo vertiginoso le uccisioni da parte dei bracconieri. Si tratta, nella maggior parte dei Paesi come ad esempio in Tanzania, di mercato nero, attraverso canali che portano direttamente la carne ai consumatori, clienti noti e di fiducia. In altri Paesi, soprattutto in Africa centrale e occidentale, la carne di specie selvatiche è venduta alla luce del sole nei mercati delle grandi città. Questo fenomeno, noto come “bushmeat”, coinvolge molte specie tra cui impala, kudu, potamoceri, elefanti, ippopotami, scimpanzè, gorilla, pangolini solo per citarne alcune. Il bushmeat, oltre ad essere una delle minacce per queste specie, è anche un grave rischio per la salute umana per la possibile trasmissione di patogeni dagli animali all’uomo, come ci ha dimostrato drammaticamente la pandemia ancora in corso. Scenario diverso, specie diversa ma ormai
www.zoodipistoia.it
FESTIVITÀ
APRE IL “BOSCO DI RUDOLPH” Dicembre è il mese dedicato al Natale e il Giardino Zoologico apre il “Bosco di Rudolph” dedicato ad una delle renne più famose del mondo. Un bosco è fatto di profumi, suoni, colori e al Parco per tutto dicembre è possibile attraversare un percorso sensoriale che vi farà conoscere il bosco attraverso essenze e punti di vista inaspettati fino ad arrivare al cospetto di Rudolph e Cometa, le renne del GZP. Per attraversare il Bosco di Rudolph non è necessaria la prenotazione e riceverete la cartolina per seguire il percorso all’ingresso del Parco. Sono invece su prenotazione le “Storie attorno al fuoco” che tornano in una versione pomeridiana e animeranno l’accampamento lappone così come le experience “In Viaggio con…” che avranno una nuova guida per condurre i coraggiosi esploratori in una caccia al tesoro tra i boschi del freddo nord sulle tracce di lupi e orsi.
Non vi resta che visitare il sito del Giardino Zoologico per trovare tutte le informazioni e prenotare. www.zoodipistoia.it
INIZIATIVE
UN ALBERO PER IL FUTURO
Il Giardino Zoologico ha aderito al progetto “Un albero per il futuro” del Ministero della Transizione Ecologica e, in collaborazione con i Carabinieri Forestali del Reparto Carabinieri Biodiversità di Pistoia, è stato messo a dimora nel Parco un tiglio nato al Centro Nazionale di Biodiversità Forestale (CNBF) di Pieve Santo
Stefano (AR). Geolocalizzato, va a comporre un bosco diffuso in tutta Italia composto da alberi piantati nei giardini delle scuole ed degli enti che hanno aderito al progetto. (per maggiori info unalberoperilfuturo.rgpbio.it) L’obiettivo è promuovere l’educazione alla legalità ambientale ed è comune alle tante attività del Parco in questo ambito. Nelle scuole portiamo da anni il percorso didattico “Traffici di Natura” che accende l’attenzione sia sul commercio illegale di legname che sul bracconaggio, una delle cause più importanti di perdita di biodiversità. Le attività educative in collaborazione con il Reparto Carabinieri Biodiversità di Pistoia sono frutto di un percorso condiviso da più di 20 anni che trova una delle sue espressioni nell’annuale festa “Il mio amico albero” presso il Giardino Zoologico il secondo sabato del mese di maggio. La manifestazione vede la collaborazione anche del Corpo dei Vigili del Fuoco e della VAB (Vigilanza Anticendi Boschivi). La pandemia ha interrotto negli ultimi due anni la festa ma ci auguriamo di poter organizzare l’edizione 2022 e di celebrare insieme la difesa della biodiversità di boschi e foreste.
DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE 2021 | 11
sembra certo che il passaggio del virus sia avvenuto in Asia da pipistrello a uomo proprio in esito all’uso per fini alimentari delle carni di questa specie. Nel caso delle giraffe l’utilizzo illegale della carne va ad aggiungersi a fattori di minaccia più generali come la perdita dell’habitat e la presenza ormai da decenni di guerre civili in tutta l’area di distribuzione. Spesso c’è un perverso legame tra bande armate e bracconieri: per raccogliere fondi da utilizzare nell’acquisto delle armi, le bande più efferate arruolano ragazzi dai villaggi poveri e ne fanno bracconieri in cambio di quel poco guadagno che fa la differenza nella lotta alla fame. Delle giraffe vendono a caro prezzo anche le code per realizzare braccialetti porta-fortuna, fruste e fili per infilare le perline. I peli della coda della giraffa sono i più lunghi al mondo e aggiungono così record a questa specie che si distingue anche per essere la più alta e quella con il collo più lungo. Eppure, come tutti i mammiferi, ha solo 7 vertebre cervicali ma potete immaginare quanto siano più grandi delle nostre. Cleopatra e Futura vivono al riparo, circondate da persone che mai si sognerebbero di mangiarsele eppure il turismo occidentale sempre alla ricerca di nuove esperienze da raccontare, ha dato un’ulteriore impulso al bushmeat. Il ruolo di tutti noi nella difesa della biodiversità si fa sempre più importante pur vivendo da questa parte del mondo, lontani dalle savane abitate da questi meravigliosi erbivori. Cosa potete fare? Per esempio adottare le giraffe: la quota dell’adozione viene devoluta ai progetti di conservazione della fauna selvatica nei Paesi d’origine. Tutte le info su: zooodipistoia.it. In ogni formula di adozione è incluso omaggio un biglietto per il Parco per poter venire a conoscere Cleopatra e Futura e, semmai non vi fosse ancora successo, restarne incantati.
In collaborazione con
RESTAURO
www.musei.comune.pistoia.it
MUSEI
La mostra “Un San Jacopo e un Sant’Atto restaurati” Le due tavole seicentesche prima del restauro
Le due tavole seicentesche entrano a far parte del patrimonio d’arte antica del Museo Civico
Testo a cura di Musei Civici, Anna Agostini, Elena Bartolozzi, Alberto Dimuccio
12 | DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE 2021
Nell’ambito delle manifestazioni per l’Anno Santo Iacobeo 2021/2022, venerdì 3 dicembre è stata inaugurata nel Museo civico d’arte antica la mostra “Un San Jacopo e un Sant’Atto restaurati. Due aggiunte al patrimonio d’arte antica del Museo Civico”, che resterà aperta al pubblico fino all’8 maggio 2022. Promossa e realizzata dal Comune di Pistoia/ Musei Civici, con il determinante contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, la mostra espone al pubblico, nel salone del Sei e Settecento del Museo Civico all’ultimo piano del Palazzo di Giano, due dipinti su tavola sagomati, di proprietà dell’Amministrazione Comunale, finalmente recuperati nella loro integrità grazie ad un attento
intervento di restauro durato alcuni mesi. Eseguiti da autore ignoto nel XVII secolo, essi raffigurano due santi legati al culto jacopeo: lo stesso San Jacopo, patrono di Pistoia, che regge in mano il modellino della città, e un santo vescovo identificabile con Sant’Atto. L’esposizione delle tavole restaurate intende dunque dar conto non solo dell’adeguata azione di tutela alla quale le due opere sono state sottoposte, ma anche delle attività di studio e ricerca svolte per l’occasione con la collaborazione del Comitato di San Jacopo. E segna al contempo il pieno reintegro nel patrimonio del Museo Civico d’arte antica di due preziose testimonianze del culto jacopeo a Pistoia, per lunghi anni custodite nei depositi del museo stesso, e la loro restituzione alla fruizione pubblica. La studiosa Anna Agostini, che ha compiuto le ricerche per il Comitato di san Jacopo, ha ipotizzato che le due tavole siano state realizzate dall’Opera di san Jacopo per la solenne processione organizzata per celebrare nel maggio 1605 la canonizzazione del vescovo Atto. Il culto di sant’Atto ufficialmente riconosciuto rinnovava e dava vigore al culto di san Iacopo la cui reliquia era stata introdotta a Pistoia dal santo vescovo nel 1144, e i due emblemi lignei divenivano simbolo sia della devozione religiosa e civica che della stabilità sociale e gerarchica. Le due tavole erano conservate presso la sede dell’Opera, nella sala dell’udienza, e la loro presenza è attestata nei
locali dell’istituzione fino alla soppressione nel 1777, momento dal quale vennero incorporate nel patrimonio della Comunità Civica. Risultano citate negli inventari del Museo Civico a partire dal 1970,
dovuti a precedenti restauri possono spiegare il cattivo stato di conservazione in cui si trovavano prima dell’intervento ora concluso, compiuto dai restauratori Elena Bartolozzi e Alberto Dimuccio. E’ stato necessario mettere prima in sicurezza le zone di pittura precarie, e solo dopo si è effettuata una pulitura delle superfici per eliminare, oltre allo sporco depositato, anche alcune ridipinture alterate. Successivamente è stato sostituito il sistema di traverse che era stato aggiunto in passato e che nel tempo ha causato alle tavole blocchi e fratture. Le operazioni successive sono consistite nella stuccatura delle mancanze, la ricostruzione pittorica delle lacune con selezione cromatica ad acquerello e la verniciatura finale.
Per informazioni: sito web: musei.comune.pistoia.it pagina Facebook: Musei Civici Pistoia
La prima sala del Museo Civico, con i suoi capolavori più antichi, e una delle Sale Affrescate al piano terra del Palazzo Comunale con l’affresco raffigurante la Maestà costituiscono la sesta sezione - dedicata alle testimonianze artistiche medioevali in Palazzo di Giano - della mostra di Pistoia Musei Medioevo a Pistoia. Crocevia di artisti fra Romanico e Gotico, a cura di Angelo Tartuferi, Enrica Neri Lusanna e Ada Labriola, con sede nell’Antico Palazzo dei Vescovi dal 27 novembre 2021 all’8 maggio 2022.
DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE 2021 | 13
ma già in precedenza si trovavano collocate in deposito presso la torre campanaria. Per quanto riguarda la loro esecuzione, non è stato ancora possibile identificare con certezza l’autore delle due tavole, ma sono state proposte da Anna Agostini alcune ipotesi sulla base dei documenti che citano alcuni artisti che, tra la fine del Cinquecento e gli inizi del secolo successivo, furono incaricati dall’Opera di San Jacopo, dalla Cattedrale o dal Comune di Pistoia di realizzare stemmi ed emblemi dipinti: Niccolò di Francesco Lenzi, Lelio Cipriani, Cesare Veli, Piero Volponi e Alessio Gimignani. La destinazione delle due tavole ad un uso devozionale, la loro conservazione per molto tempo in luoghi non idonei e i danni
In collaborazione con
GIALLO PISTOIA
INTERVISTA
A tu per tu con Franco Burchietti Continuano le interessanti interviste di Giuseppe Previti che su questo numero incontra, Franco Burchietti, uno degli autori pistoiesi di romanzi gialli.
14 | DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE 2021
Ciao Franco, ci racconti come e perchè sei diventato scrittore di genere? Si è trattato di una decisione casuale, presa quasi per gioco. Da lettore appassionato di romanzi di genere, soprattutto gialli, qualche anno fa mi si è presentata l’occasione di pensare ad un vecchio fatto avvenuto dalle mie parti ed allora ho provato a ricamarci di fantasia e scriverci una storia, caratterizzandola in ambienti e con personaggi della mia gioventù. Inizialmente, quanto iniziato a scrivere l’ho riposto in un cassette, poi la cosa è riemersa e piano piano questa storia è cresciuta, nei contenuti, nell’ambientazione e nei personaggi, diventando il mio primo romanzo seriale. Quando hai cominciato a scrivere? Dopo il mio pensionamento. Durante l’attività lavorativa avevo scritto molte cose, ma solo su contenuti tecnici e professionali: manuali, articoli, ecc.
Quando comini a scrivere un romanzo o un racconto hai già tutta la storia a mente o la elabori strada facendo? Inizialmente, dopo aver trovato il classico spunto di base, cerco di fare una traccia di massima della struttura del percorso, ma la storia cresce, nelle sue dinamiche, nei suoi contenuti e nei suoi intrecci, via via che la scrittura procedure. Solo una volta raggiunto un determinato livello di costruzione della trama faccio una revisione complessiva per dare alla storia una migliore strutturazione, coerentemente con le conclusioni raggiunte, ma rendendole il più misteriose possibile. Dove trovi l’ispirazione per le tue storie? Le mie storie, normalmente, si ispirano a due elementi fondamentali: fatti realmente accaduti sul mio territorio, poi trasformati con grande libertà e fantasia e situazioni caratterizzanti la nostra vita sociale. Quali sono I tuoi autori preferiti? Il genere preferito è senz’altro il giallo d’inchiesta con ambientazione territoriale ben sviluppata. Quindi, gli autori preferiti vanno da Camilleri a De Giovanni, passando per Malvaldi e Manzini. Ovviamente, non posso non ricordare I grandi scrittori del passato quali Simenon, Conan Doyle, ecc. Esiste un libro che vorresti aver scritto? Non è possibile né giusto cercare di identificarsi in un’opera di altri scrittori, né tantomeno in una loro opera specifica. Ognuno ha caratteristiche stilistiche sue proprie e inimitabili. Sono, ovviamente, tanti I romanzi letti che possono aver in parte influenzato e stimolato la mia fantasia.
Quanto c’è di personale nelle tue storie? Non so. Razionalmente penso poco, anche se, inavvertitamente, qualche aspetto ci si trovi: le mie esperienze, la mia sensibilità, il mio ambiente, le relazioni interpersonali. Quali sono second0 te le caratteristiche che devono avere un tuo racconto o un tuo romanzo? Prima di tutto un’enfatizzazione del contesto nel quale si svolge la storia e dei personaggi principali, con le loro storie, le loro esperienze e le loro caratteristiche. Inoltre, una trama ed un intreccio il più possibile indecifrabile fino alla fine dell’inchiesta, in modo da lasciare il lettore nel dubbio e in una inevitabile ricerca della possibile soluzione. Tali elementi, ovviamente, assumono una configurazione specifica e descrittiva diversa a seconda che si tratti di un racconto o di un romanzo, nel quale ultimo è possibile lavorare sulla storia con approfondimenti maggiori. A mio avviso, proprio per questo, il racconto presenta sempre più difficoltà. Hai scritto qualcosa in questo periodo di pandemia? Con riferimento specifico agli aspetti derivanti dalla situazione pandemica e dei problemi socioeconomici derivanti dal forzato lockdown, ho scritto un racconto, ma non ancora pubblicato. Inoltre ho completato il mio ultimo romanzo, “Un azzardo di troppo”, iniziato però poco prima dell’avvento di questo brutto periodo. Progetti futuri? Ho appena iniziato un nuovo romanzo, I cui personaggi e il contesto sono ancora quelli dei precedenti libri.
OLANDESINA
100 ANNI DI PISTOIESE
Tutta la Toscana in un break.
Se potessimo fermare il tempo ci pensate? Chissà se poi merita davvero fermarlo il tempo, Athos Querci, giornalista e formidabile statistico, ci ha provato con “100 ANNI DIN PISTOIESE”.
IVS Italia è leader italiano nella distribuzione automatica di bevande, snack e prodotti no food. Ai nostri utenti toscani offriamo servizi esclusivi, innovazione tecnologica e attenzione all’ambiente.
INNOVAZIONE tecnologica
SODDISFAZIONE del cliente
ATTENZIONE all’ambiente
Via del Casone, 142/A - 51039 Quarrata (PISTOIA) Via Einstein, 81 - 52100 Arezzo (AREZZO) Via Libeccio, 48/A - 55049 Viareggio (LUCCA)
info@ivsitalia.com
DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE 2021 | 15
Una pubblicazione ricca di storie, immagini, aneddoti, una pubblicazione dal duplice scopo, una parte dedicata, come è giusto, ai tanti che il tempo purtroppo ha portato via., l’altra pubblicata per chi queste non le ha vissute o ne ha ancora nostalgia. Si sappia che 100 anni sono una memoria da tra mandare e non disperdere mai. Dunque un libro sul centenario della Pistoiese, d’altra parte lo sport è vita, è storia, fa parte della vita di una città, è determinante nel suo sviluppo e nella sua conoscenza al di fuori dei nostri confini provinciali. E allora cosa meglio della Unione Sportiva Pistoiese, anzi “U.S. Pistoiese”, ricordata nei suoi tanti momenti, ora belli, ora brutti, vissuti in questa lunga carrellata di “domeniche”. Permette a noi più ...vetusti di ricordare il calcio quando la domenica calcistica era il clou della settimana, ovvero la domenica tradizionale appuntamento con la partita. Dicevamo storie belle e storie brutte, vittorie e sconfitte, ma è la vita che è così, piena di gioie e di dolori., che nel calcio corrispondono grosso modo a promozioni e retrocessioni. Athos giustamente evidenzia tra l’altro un certo 1° giugno del 1980, 15,000 allo stadio, ma poi per le strade saranno più del doppio a festeggiare la promozione della Pistoiese in Serie A. Io, che sono un po’più anziano, dai Frustalupi, Lippi, Riccomini, Berni, Borgo etc. vorrei gettare uno sguardo anche agli eroi di Monteoliveto, i Tuci, i Nerozzi, i Lomi, i Capini, i Rosignoli, i Cappellini…. Marzo 1953, incontro decisivo per la promozione, il sottoscritto, giovanissimo cronista al seguito, tutti su un treno speciale, allora andavano di moda … Una partita dura, aspra, la Pistoiese vince, marcatore Della Rosa. Ma l’atmosfera è tesa, dallo stadio alla stazione è un percorso...pericoloso, rimaniamo bloccati allo stadio, arriveranno i poliziotti a scortarci al treno, squadra compresa, e tutti ci sentimmo un po’ eroi. Una tranche del calcio anni anni ‘50 che testimonia anche l’andamento altalenante della Pistoiese: se scorrete le pagine di questa lunga storia in arancione, molti gli alti e bassi, ma nonostante questi la grande passione per il calcio e l’attaccamento del pubblico ai colori arancioni non sono mai mancati. Oltre che servono a tenerci sempre giovani. Un grazie sentito allora a Athos Querci per queste 800 pagine ricche di ricordi e personaggi, frutto di un paziente e attento lavoro sul materiale di un secolo di attività dell’Olandesina. Vorrei concludere con le parole di un indimenticabile presidente, Marcello Melani: “La vecchia città dorme nell’attesa che sorga il sole giusto. A proposito, il sole che circola da queste parti alla levata e al tramonto, è arancione…” Giuseppe Previti
In collaborazione con
BIBLIOTECA
RICONOSCIMENTI
Pistoia “Città che legge” La nostra città si aggiudica il primo posto in graduatoria nel bando del Ministero della Cultura
16 | DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE 2021
Nel pomeriggio di venerdì 12 novembre, il Centro per il Libro e la Lettura del Ministero per la Cultura ha reso noto le città che sono state insignite del titolo di “Città che legge”: si tratta di 859 comuni distribuiti in tutta Italia, che hanno potuto certificare il proprio impegno a favore della lettura attraverso la presenza attiva della propria biblioteca pubblica, di associazioni del volontariato, di gruppi di lettura, di festival letterari, di un patto per la lettura all’interno dei diversi soggetti della filiera del libro. Pistoia anche quest’anno è riuscita ad ottenere il titolo: si tratta di una conferma di un buon risultato che è stato raggiunto fin dal 2017, anno nel quale il concorso “Città che legge” è stato istituito, e che si è rinnovato in tutte le successive annualità. In effetti Pistoia ha tutti i numeri per rientrare nei requisiti richiesti: la Biblioteca San Giorgio e la Biblioteca Forteguerriana da sempre rappresentano un punto di riferimento importante sul fronte della promozione della lettura e della conservazione dei fondi antichi a livello nazionale, i festival Dialoghi sull’uomo, Festival del Giallo, Premio Ceppo, L’anno che verrà sono ormai realtà consolidate, per non parlare
del Patto per la lettura che Pistoia ha sottoscritto a livello regionale con le altre città, rappresentando anche editori, librai e associazioni del territorio. Ma le notizie del Centro per il Libro e la Lettura non si sono fermate qui: sono infatti stati resi noti i comuni vincitori dei bandi riservati in esclusiva alle “Città che leggono”, finalizzati a premiare progetti particolarmente innovativi sul fronte della promozione della lettura. Nella graduatoria della fascia di popolazione tra 50.000 e 100.000 abitanti Pistoia ha ottenuto il
primo posto in graduatoria tra i cinque progetti ammessi a finanziamento, su un totale complessivo di 52 progetti nella categoria. Nella pattuglia di progetti finanziati, dopo Pistoia, le città di Fano, Lecce, Pozzuoli e Pavia. Il progetto che ha ricevuto così ampia considerazione da parte del Centro per il Libro e la Lettura è incentrato sulla creazione di una piattaforma on line in grado di ricreare una sorta di “piazza virtuale” per la condivisione di eventi culturali a distanza prodotti dalle biblioteche e da altri soggetti produttori di cultura in città, appartenenti alla filiera del libro: editori, gruppi di lettura, librai, associazioni culturali, scuole, altre biblioteche. Una prima sperimentazione di questa esperienza è stata condotta lo scorso aprile dalla rete REDOP con la organizzazione di un vero e proprio festival on line, in più giorni, dedicato alle riviste di cultura locale: una sperimentazione che aveva già ottenuto il riconoscimento di uno specifico contributo ministeriale.
www.sangiorgio.comune.pistoia.it
BABY PIT STOP NELLA SAN GIORGIO RAGAZZI Mercoledì 17 novembre è stato inaugurato il Baby Pit Stop allestito presso la sezione ragazzi della Biblioteca San Giorgio. Il Baby Pit Stop (BPS) è uno spazio riservato alle mamme che vogliono allattare i propri figli quando si trovano fuori casa: è dotato di una comoda poltrona e di un paravento, per allattare in tutta tranquillità e garantire l’intimità mammabambino. Oltre al “pieno di latte”, l’utilizzo del Baby Pit Stop permette anche di cambiare il pannolino, usufruendo di un fasciatoio e, in caso di bisogno, di pannolini, salviette e sapone detergente. Un’area, quindi, dove fermarsi all’occorrenza, come i pit stop effettuati durante le gare automobilistiche, per un veloce cambio gomme e rifornimento di carburante! Uno spazio pensato per chi abbia necessità di prendersi cura del proprio bambino, il cui allestimento è avvenuto in collaborazione con Unicef Italia e che rappresenta uno degli impegni che la San Giorgio si assume con l’adesione al progetto Unicef “Musei e Biblioteche Amici dei bambini e degli adolescenti”, dando vita ad azioni concrete per il benessere e la crescita personale di bambini e ragazzi.
IL PIÙ PRESTATO
IL PIÙ RICHIESTO
Il treno dei bambini
Tre
Tra I più prestati segnaliamo IL TRENO DEI BAMBINI di Viola Ardone. È il 1946 quando Amerigo lascia il suo rione di Napoli e sale su un treno. Assieme a migliaia di altri bambini meridionali attraverserà l’intera penisola e trascorrerà alcuni mesi in una famiglia del Nord; un’iniziativa del Partito comunista per strappare i piccoli alla miseria dopo l’ultimo conflitto. Con lo stupore dei suoi sette anni e il piglio furbo di un bambino dei vicoli, Amerigo ci mostra un’Italia che si rialza dalla guerra come se la vedessimo per la prima volta. E ci affida la storia commovente di una separazione. Quel dolore originario cui non ci si può sottrarre, perché non c’è altro modo per crescere.
Tra i più richiesti invece, TRE di Valérie Perrin che con questo libro riesce a cogliere la profondità insospettata delle cose della vita. Seguendo il filo di una vicenda struggente e implacabile, l’autrice ci trascina al cuore dell’adolescenza, del tempo che passa e separa. «Mi chiamo Virginie. Di Nina, Adrien ed Étienne, oggi Adrien è l’unico che ancora mi rivolge la parola. Nina mi disprezza. Quanto a Étienne, sono io che non voglio più saperne di lui. Eppure fin dall’infanzia mi affascinano. Sono sempre stata legata soltanto a loro tre». 1986. Adrien, Étienne e Nina si conoscono in quinta elementare. Molto rapidamente diventano inseparabili e uniti da una promessa: lasciare la provincia in cui vivono, trasferirsi a Parigi e non separarsi mai. 2017. Un’automobile viene ripescata dal fondo di un lago nel piccolo paese in cui sono cresciuti. Il caso viene seguito da Virginie, giornalista dal passato enigmatico. Poco a poco Virginie rivela gli straordinari legami che uniscono quei tre amici d’infanzia. Che ne è stato di loro? Che rapporto c’è tra la carcassa di macchina e la loro storia di amicizia?
Autore: Valérie Perrin Traduzione di Alberto Bracci Testasecca Casa Editrice: E/o, 2021 - Pagine 621 ISBN: 9788833573625
DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE 2021 | 17
Autore: Viola Ardone Casa Editrice: Einaudi, 2019 Pagine: 233 ISBN: 9788806242329
PISTOIA COM’ERA
PISTOIA COM’ERA - (Prima parte)
“Un fiore con petali di case”: la Porta al Borgo con il suo operoso sobborgo. Quando il Comune di Pistoia, diviso tra Comunelli e Cortine, trovò la sua unità territoriale
1 Testo di Emiliano Nappini
18 | DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE 2021
Il nostro amico viaggiatore degli Anni Dieci del Novecento, dopo aver preso parte alla visione del “muto” al teatro di posa cinematografica del Cav. Lavarini, avrebbe continuato a percorrere lo sferisterio in tutta la sua lunghezza, ricalcando quel passaggio-scorciatoia così tanto familiare agli abitanti di Porta al Borgo, che sempre si opposero con ferme proteste alla sua chiusura, più volte richiesta dalla Società del giuoco del pallone. Uscito dalla cancellata che delimitava l’impianto nel suo lato settentrionale, la medesima in ferro battuto che fino a pochi anni prima aveva funto da “Barriera” alla quinta porta daziaria pistoiese (Largo Barriera), si sarebbe imbattuto in un bel chiosco in stile Liberty di forma esagonale (come le coeve rotonde versiliane), allora
laboratorio e studio artistico dello scultore Dante Pacini, disegnato nelle forme attuali dal fratello architetto Ferdinando, celebre progettista anche dell’omonimo e poco distante villino Liberty di viale Petrocchi. Svoltando a sinistra, il viaggiatore non avrebbe più trovato l’imponente Porta al Borgo, ma uno spazio completamente aperto che, conducendolo fuori dalle mura, lo avrebbe posto, esattamente come oggi, di fronte ad un bivio con, al canto sinistro, in angolo con viale Petrocchi, l’evidente presenza della trattoria “La Montagna”; la Porta al Borgo (la prima ad essere demolita tra le quattro porte cittadine, conseguentemente all’abolizione dei dazi deliberata dal Comune il 22 agosto 1909) era, infatti, stata abbattuta pochi anni prima, nel novembre del 1912, dopo che in un primo momento le era stata praticata una apertura sul fianco sinistro in uscita dalla Città (1). A destra, invece, proprio all’inizio della strada
2
3
Modenese (in seguito denominata via Dalmazia), davanti al viaggiatore si sarebbe presentata la sorprendente visuale di un grande sobborgo popoloso ed estremamente vivace nelle proprie attività commerciali e produttive: una vera e propria “città fuori la città”, “fuori Porta al Borgo” appunto, come si usava dire allora (uscendo dalle mura, un tempo si era già, addirittura, fuori Comune!) (2) (3). Bisogna, infatti, considerare che la terza cerchia muraria trecentesca, persa oramai da tempo l’originaria funzione difensiva, aveva assunto dal 1781 quella di cinta daziaria in seguito alla riforma doganale, ossia di ostacolo all’ingresso delle merci che potevano entrare in Città solo dietro pagamento di una gabella. Pochi anni prima, l’illuminato Granduca Leopoldo II, con motuproprio del 7 giugno 1775, aveva riformato l’assetto amministrativo extraurbano istituendo le quattro Comunità delle Cortine di Pistoia (comprendenti i precedenti 58
2
A cura di
“Comunelli” indipendenti del contado pistoiese) che avevano preso il nome dalle porte cittadine e godevano di ampia autonomia elettiva e amministrativa. Porta al Borgo, francesizzata “Porte au Bourg” nelle comunicazioni ufficiali durante il periodo della reggenza francese (Napoleone Bonaparte fece accampare ed ispezionò i suoi soldati proprio fuori Porta al Borgo il 26 giugno 1796 in occasione del suo primo ingresso a Pistoia, insieme a tutto il quartier generale della “Armée d’Italie”), divenne, come le altre Cortine, sede di Mairie, per tornare ad essere Comunità civica autonoma con la Restaurazione (1814). A partire dalla metà dell’Ottocento, fu concesso di tenere aperte, anche nelle ore notturne e per comodità delle diligenze e dei viandanti (ma dietro pagamento di un congruo compenso) le Porte al Borgo e Fiorentina: non era più necessario “arrivare alle porte coi sassi” con l’avvicinarsi dell’ora di chiusura. A partire dal 1860, però, col Comune di Pistoia attanagliato da un ormai disastroso disavanzo di bilancio, si cominciò ad aprire il dibattito per una unificazione comunale globale, unica via d’uscita capace di portare ossigeno alla Città che avrebbe così beneficiato in maniera immediata del gettito dato da numerosi
contribuenti in più. Il lunghissimo dibattito consolidò nei pistoiesi la tendenza alla “provincializzazione”, che li vide completamente assorbiti dalle loro dispute particolari a scapito dell’attenzione ai fatti nazionali (uno su tutti l’Unità d’Italia) che pure si stavano evolvendo in maniera decisiva, determinando per anni il clima politico della Città. D’altra parte, la percezione di separazione netta tra Città e contado, suggellata dalle ingombranti mura medievali, risultava oramai oltre che opprimente, anche anacronistica, e, nonostante l’unificazione risultasse invisa un po’ a tutte le Cortine (che peraltro offrirono valide motivazioni politiche a supporto della loro indipendenza politico-amministrativa), la diatriba si concluse definitivamente col Regio Decreto del 29 dicembre 1877 che sancì l’annessione delle Cortine al Comune di Pistoia. Le quattro Cortine decaddero, quindi, divenendo territori del Comune di Pistoia con Porta al Borgo che fornì l’apporto maggiore, sia di territorio sia quanto al numero di abitanti (16.154 nel 1851 e ben 19.809 secondo il censimento del 07/02/1901) rispetto alle altre Cortine. E così, come sempre tra mille discussioni politiche interne, Pistoia uscì dal suo “medioevo”.
NOTE ALLE IMMAGINI: (1): Foto dell’abbattimento della Porta al Borgo, avvenuto nel mese di novembre dell’anno 1912. La porta è ancora in piedi ma alla sua sinistra, in uscita dal centro storico, è già stata praticata una enorme breccia allo scopo di far defluire il traffico. Fotografo Francesco Tuci – Pistoia . Collezione Emiliano Nappini.
(2): Il frenetico ed operoso sobborgo di Porta al Borgo. Cartolina non viaggiata, Ed. G. Modiano e Co. – Milano. Collezione Emiliano Nappini. (3): Il sobborgo di Porta al Borgo all’altezza delle belle loggette che ne rendono l’aspetto “ricamato”. Cartolina non viaggiata ed. 663 Cartoleria e Libreria Pagnini – Pistoia (Fotografo Goiorani). Collezione Emiliano Nappini.
Finalmente Aperti! Venite a trovarci nel nostro Agriturismo all’aperto con la cucina tradizionale e con una grande novità
Vi aspettiamo per una merenda o un aperitivo al nostro Agribar con possibilità di usufruire dei tavoli in giardino.
Trovate i nostri prodotti presso l’Agriturismo oppure presso AgriBar, un piccolo chiosco che racchiude l’attaccamento alla nostra terra e alle nostre materie prime, come appunto l’olio, ma dove potete trovare anche miele, frutta e ortaggi. Inoltre ci trovate aperti tutti i giorni per una pausa merenda, ovviamente nel rispetto di tutte le regole COVID, per un ristoro durante le vostre passeggiate pomeridiane: spaziamo da schiacciate calde ripiene a bomboloni e ciambelle, dalle bevande calde alle bibite fresche. VI ASPETTIAMO!
Via Acciaio e Agnolaccio, 7 51100 Pistoia (Toscana - Italia) Tel: (+39) 0573 19 35 032 Cell: (+39) 333 76 13 807 contatti@agriturismoacasanostra.it www.agriturismoacasanostra.it
DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE 2021 | 19
3
FARMHOUSE
CULTURA
TRAGUARDI E SOGNI
Siamo un caffe’ letterario! La libreria è cresciuta ed è diventata un vero e proprio centro culturale dove prendersi cinque minuti di relax
Di cosa si tratta? Il nostro caffè letterario è un luogo dove è possibile leggere un libro e contemporaneamente consumare un caffè, una cioccolata, un the e anche un pasticcino o una fetta di torta freschi di pasticceria. In più si possono acquistare libri e un’oggettistica per veri lettori: segnalibri, taccuini, tazze e teiere. In primavera e in autunno scrittori e autori si avvicendano nel nostro giardino, per presentare le loro ultime fatiche, parlare con i lettori e
scrivere dediche personalizzate. C’è posto anche per i piccoli, tra golose merende e libri adatti da 0 a 99 anni. Abbiamo cercato la massima qualità di caffè e the, per proporre un vero e proprio viaggio del mondo in una tazzina. Tutti i caffè sono 100% mono origine, di provenienza varia: dal Rwanda al Nepal, dalla Giamaica al Messico, passando dal Salvador, al Guatemala, all’ Indonesia. Retrogusti rotondi, speziati, agrumati. Arabica o robusta.
Thè e tisane dall’ ottimo sapore per tutti i palati e per tutti gli stati d’animo. Ogni prodotto è biodegradabile, senza aromi artificiali, biologico ed ecosostenibile, ossia con una certa attenzione a livello umano e salariale per chi raccoglie le materie prime e le lavora in loco, seguendo gli ideali in cui crediamo. Abbiamo creato tutto questo per il piacere di poter dedicare una coccola a tutti, un momento piacevole e un angolo di relax vicino a casa.
Villa Zaccanti
20 | DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE 2021
Via Bel Riposo, 167 - 51039 - Quarrata (PT) Tel. 392 1772190 - Fax 0573 72944 - info@villazaccanti.com
www.villazaccanti.it
MOSTRA
Tra le opere presenti anche una lettera tra il filantropo pistoiese e Giacomo Leopardi. L’allestimento si potrà visitare fino al 20 dicembre Sabato 20 novembre alla Biblioteca San Giorgio di Pistoia inaugurata la mostra documentaria Innamorato di questa nobile Italia. Niccolò Puccini e il suo lascito a Pistoia - a cura della Prof.ssa Laura Dominici e del Prof. Lorenzo Sergi - formata da vari documenti (testi, locandine, lettere), anche inediti, del filantropo pistoiese presenti nella biblioteca Fortegueriana, altri invece di collezioni private. Tra le opere è possibile ammirare anche una lettera che Puccini si era scambiato con il poeta e scrittore Giacomo Leopardi. La mostra conclude un percorso del progetto Pistoia “La silenziosa”. Risorse nascoste della nostra città realizzato in collaborazione tra le associazioni To Groove Pistoia, MCL San Biagio e Agrabah associazione Genitori per l’Autismo Onlus. Un gruppo di volontari, tra i quali persone con disabilità, ha svolto un’attività di ricerca per conoscere il salotto culturale pistoiese che ruotava attorno a Niccolò Puccini (nato a Pistoia nel 1799 e morto nel 1852), seguendo percorsi e punti di vista inediti, alla scoperta di luoghi, opere e personaggi che sono parte della storia cittadina. Alla mostra, che resterà aperta fino al 20 dicembre, saranno invitate le scuole secondarie di primo e secondo grado per permettere agli studenti di conoscere il prezioso patrimonio presente nella nostra città e soprattutto la figura importante di questo intellettuale e mecenate, amico di letterati, artisti e patrioti, che tanto ha fatto per Pistoia.
NUOVA FIAT 500 FULL ELECTRIC Sceglila e scopri una mobilità tutta nuova: completamente elettrica.
Inquadra il QR Code con la fotocamera del tuo smartphone per scoprire l’offerta
TI ASPETTIAMO IN CONCESSIONARIA.
VIA NICCOLÒ COPERNICO, 123 - PISTOIA VIA PONTE BUGGIANESE, 79/81 - BORGO A BUGGIANO 840 055 055 - brandini.it
DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE 2021 | 21
ALLA SAN GIORGIO UNA MOSTRA SU NICCOLÒ PUCCINI
In collaborazione con
DELIZIE PER LE FESTE
TERRITORIO
Panettone cotto a forno a legna e decorazioni con legno di riciclo
Testi di Domenico Murrone
Ai mercati Campagna Amica di Pistoia
Il Natale a km zero non è mai stato così buono e quest’anno lo sarò ancora di più! Aumenta la voglia dei cittadini di scegliere cibo locale, sano, sicuro e garantito. Si cerca la sostenibilità e c’è il desiderio di aiutare i piccoli agricoltori e nello stesso tempo regalare cibo di qualità da portare nelle tavole di amici e parenti. Per questo Fondazione Campagna Amica all’interno dei mercati di tutta Italia, sta organizzando dei punti dove poter acquistare delle strenne natalizie già
composte oppure personalizzarle con i prodotti genuini firmati dai nostri agricoltori. Quindi spazio a cibi locali tutti da gustare. A Pistoia nei mercati Campagna Amica di dicembre troverete l’agripanettone del Sottobosco, l’azienda agricola bio che aggiunge ai frutti di bosco (produzione principe dell’azienda della Montagna Pistoiese) tante altre delizie, nello spirito della multifunzionalità e nel rispetto delle stagionalità. I panettoni del Sottobosco sono fatti con burro di
allevamenti della montagna, con farina delle colline del Montalbano pistoiese, e poi ha altre peculiarità: usa lievito madre ‘al sacco’ (non in polvere), è lasciato lievitare per 24 ore ed è cotto in forno al legna. Anche l’azienda agricola forestale Selvaggi Fabio di Vellano, nella Svizzera Pesciatina diversifica e partecipa ai mercati Campagna Amica nel mese di dicembre. ‘Voglia di Verde’, è l’iniziativa dell’azienda forestale che nasce dal desiderio di un ritorno al passato a partire dalle decorazioni natalizie. L’obiettivo è proporre materiali naturali, a km zero, prodotti di scarto di altre lavorazioni, piante da vivaio coltivate da decenni senza uso di sostanze chimiche. I prodotti variano da diversi tipi di agrifoglio e abete, raccolti, lavorati e decorati esclusivamente a mano. Le creazioni e decorazioni natalizie sono quasi esclusivamente plastic free, privilegiando l’uso di prodotti e fibre vegetali. Le decorazioni profumano naturalmente di pino, abete, legno di piante del territorio, a volte poco conosciute. A Pistoia i mercati Campagna Amica si tengono a Pescia il martedì, a Quarrata il giovedì e a Pistoia il sabato, dove i produttori agricoli portano il loro prodotti: ortofrutta di stagione, carni, formaggi e tante altre delizie per i pranzi delle feste e di tutti i giorni.
22 | DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE 2021
EVENTO
ECCELLENZA DI TOSCANA
La manifestazione si svolge alla Stazione Leopolda di Firenze il 4 e 5 dicembre con il verde Giorgio Tesi Group protagonista L’Eccellenza di Toscana, dall’inizio del nuovo millennio, precisamente dal 2000, è l’evento di AIS Toscana che mette in evidenza e valorizza l’ineguagliabile qualità delle Eccellenze della nostra regione. Il 20° anniversario della manifestazione si presenta come l’evoluzione definitiva di un progetto che, fin dalla sua nascita, si è proposto come la principale vetrina delle eccellenze del vino e dell’olio in Toscana in cui si evidenziano il legame indissolubile con il territorio, le affascinanti storie dei produttori e il confronto con la professione del sommelier e il suo ruolo fondamentale e autorevole nella diffusione della cultura del vino. L’evento l’Eccellenza di Toscana si sviluppa in due giorni alla Stazione Leopolda di Firenze nelle date 4 e 5 dicembre 2021. Si racconteranno i territori della Toscana, i produttori, analizzandone la storia l’impatto nella cultura e nell’economia del paese. Saranno presenti oltre 100 tra le più importanti e prestigiose cantine della regione che i visitatori potranno degustare ai banchi di assaggio allestiti in un percorso unico al mondo. Nel corso dell’evento saranno organizzati anche incontri, conferenze, workshop, degustazioni guidate e masterclass con i migliori sommelier d’Italia di AIS e si conoscerà il ruolo fondamentale che assume il sommelier nella diffusione della cultura del vino e come si può trasformare una passione in una professione.
VI ASPETTIAMO PER UNA CONSULENZA GRATUITA
V. Panciatichi, 16 - 51100 Pistoia (PT) Tel. +39 0573 30319 - info@uditovivo.com
www.uditovivo.com
DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE 2021 | 23
Il programma prevede molti momenti di importante condivisione, conoscenza e formazione: Degustazioni Guidate & Masterclass; premio “Eccellenza di Toscana” e da quest’anno anche il premio “Osvaldo Baroncelli”, in ricordo dell’ex presidente di Ais Toscana, anima storica di questa manifestazione, che sarà attribuito a un personaggio toscano che si è distinto nel mondo del vino; Ais School, minicorsi tematici di degustazione alla scoperta del vino e dell’olio toscano; Wine Contest e Street Food, un percorso tra le specialità del cibo di strada del territorio. Per info: www.eccellenzaditoscana.it
EVENTI
RISCOPRIAMO PISTOIA
Le Piastre, il paese dei presepi Sono più di cento e hanno il potere di trascinare in un clima unico andremo alla scoperta dei paesi dei presepi della Montagna Pistoiese: Le Piastre e Vivaio. A poca distanza l’uno dall’altro, entrambi questi paesi portano avanti da decenni la tradizione dei presepi e durante il periodo natalizio si trasformano in autentici musei a cielo aperto. Dopo lo stop a causa della pandemia, Le Piastre riprende con la tradizionale manifestazione “Le Piastre, il paese dei cento presepi”, che quest’anno vedrà il coinvolgimento non solo dei paesani ma anche di artisti e amanti del genere che hanno risposto alla call to action lanciata dalla Pro Uno degli obiettivi del progetto Loco alcune settimane fa. I presepi OltrePistoia è promuovere non solo invaderanno ogni angolo del paese, Pistoia ma soprattutto la provincia, ricreando un’atmosfera magica e ponendo attenzione a un tipo di festosa in cui ci immergeremo per turismo lento che invita a recuperare scoprirne la storia. il rapporto con la natura e con un A Vivaio la tradizione del presepe territorio autentico, depositario di si perpetua dal 1992 e da allora storie ricche di fascino. Teniamo incanta grandi e piccini, richiamando fede a questa mission organizzando visitatori da ogni dove. Realizzato su passeggiate guidate a borghi e paesi una superficie di 200 mq è realizzato non compresi negli itinerari di a mano dagli abitanti e riproduce visita più battuti; esperienze che fedelmente abitazioni, persone e permettono di scoprire autentici scene di vita quotidiana animate dai gioielli della provincia, spesso custodi meccanismi automatizzati messi a di inestimabili tesori e tradizioni. punto in tutti questi anni di sapiente Proprio alla riscoperta delle tradizioni attività. sono rivolte le due visite guidate in Tutte le info su orari e modalità di programma per dicembre; rispettando partecipazione alle due visite nel box l’atmosfera natalizia del momento, dedicato.
INIZIATIVE Questi gli appuntamenti in calendario per dicembre: Domenica 19 dicembre dalle 15 alle 16.00 LE PIASTRE, IL PAESE DEI CENTO PRESEPI in occasione della giornata di inaugurazione del paese dei cento presepi, passeggiata guidata al borgo per scoprirne la storia, le usanze locali e la tradizione dei presepi. Domenica 26 dicembre dalle 16.00 alle 17.00 IL PRESEPE DI VIVAIO In pieno clima natalizio, ci lasceremo incantare dalla magica atmosfera di Vivaio e del suo presepe. Chiuderemo la visita all’imbrunire, scaldandoci con una merenda a base di necci e vin brulè e ammirando l’accendersi delle luci del presepe. Costo di ogni visita: 10€ Dettagli sul sito www.oltrepistoia.it e sui canali social di OltrePistoia Per info e prenotazioni (obbligatorie): Clara 3401123952 info@oltrepistoia.it Continuano le visite guidate esclusive al Teatrino Gatteschi in collaborazione con l’Associazione G713. Appuntamento, oggi pomeriggio, sabato 4 dicembre e a seguire il primo sabato di ogni mese, per tutto l’inverno e nelle stesse modalità: tre turni di visita a partire dalle 16.30 con aperitivo o merenda finale (a scelta dei partecipanti) presso la Caffetteria del Polo Culturale Puccini - Gatteschi.
24 | DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE 2021
I posti - causa disposizioni Covid-19 sono limitati (max. 10 persone a turno) e la prenotazione è obbligatoria. Costo della visita guidata: 10€ Turni di visita disponibili: 16.30, 17.00 e 17.30 Per info e prenotazioni (obbligatorie): Clara 3401123952 tour@oltrepistoia.it
CULTURA E TERRITORIO
IL “PARCO” LETTERARIO DEL MONTALBANO NELLA “GRANDE VALDINIEVOLE”
Un fil rouge unisce i numerosi paesi del Montalbano e della cosiddetta “grande Valdinievole” ed è l’associazionismo culturale: per questo Italia Nostra Valdinievole si è fatta promotrice di una riunione con “Gli amici di casa Giusti” e “ Vinci nel cuore” proprio per verificare la concreta possibilità di allargare il consenso verso una nuova modalità di fare cultura, che si basa sulla organizzazione di “ passeggiate letterarie” in ambienti territoriali naturalistici di grande fascino. Nell’incontro, non a caso avvenuto nel Museo Nazionale di Casa Giusti, è stata illustrata dal presidente della locale sezione di Italia Nostra, Italo Mariotti, la positiva esperienza de “ Il Montalbano
letterario”e delle “Passeggiate letterarie con Renato Fucini”, realizzate quest’anno, nell’anniversario del centenario della scomparsa dell’autore; questa esperienza - patrocinata dai Comuni di Larciano, Lamporecchio, Vinci, Cerreto Guidi- è stata coronata da un notevole successo di pubblico e incoraggia pertanto tutti a proseguire, magari rivedendo con ambizione il progetto e predisponendo un programma per la primavera-estate 2022. Il focus tematico potrebbe vedere Giuseppe Giusti protagonista delle “passeggiate letterarie”, nelle quali la letteratura diviene strumento di conoscenza del nostro territorio e della nostra storia: tale obiettivo è stato pienamente condiviso anche
Giuseppe Amoriello, Giampiero Giampieri, Roberta Beneforti, Italo Mariotti, Sandra Lotti, Sandra Tucci, Amedeo Bartolini, Nicola Baronti, Christian Santini
dalla dott.ssa Tucci, direttrice del Museo di casa Giusti, che è stato eletto come il luogo destinato ad accogliere tutti i prossimi incontri, auspicabili per la realizzazione del progetto. Un progetto innovativo, dunque, che si basa sulla convinzione secondo cui “sono i luoghi stessi che comunicano le sensazioni che hanno ispirato tanti autori per le loro opere”: perciò le passeggiate con Giuseppe Giusti saranno sicuramente una felice riscoperta dei luoghi della sua giovinezza e della sua poesia, egli che, maratoneta ante litteram, si innamorò delle “passeggiate solitarie, specialmente su per i monti.”
Dal 1990 a Pistoia
Italia Nostra/Valdinievole si fa promotrice di un contesto culturale-letterario toscano territorialmente definito
PRESENTAZIONI
Il giorno venerdì 10 dicembre 2021, alle ore 10:00, presso i locali del Piccolo Teatro Mauro Bolognini di Pistoia, si terrà la presentazione del libro Senza pregiudizio a cura dell’associazione culturale Teatro Electra e delle Farmacie Comunali Pistoiesi – Far.Com. L’opera nasce dall’esperienza del laboratorio teatrale con i detenuti del carcere di Santa Caterina e dalla realizzazione del cortometraggio Stabat Mater, liberamente tratto dal dramma di Grazia Frisina, per la regia di Giuseppe Tesi e con gli attori Melania Giglio e Giuseppe Sartori. Riflessioni e testimonianze di vita si intrecciano in un sincretismo di voci unito a parole poetiche per far udire quel grido spesso soffocato di uomini che, nonostante le cadute, ancora vogliono sperare nella vita e camminare nella possibilità di un riscatto personale. Interverranno l’avvocato Maria Brucale del direttivo “Nessuno tocchi Caino”, Fabio Gianfilippi, Magistrato di Sorveglianza e membro della Commissione per l’innovazione del sistema Penitenziario, l’attore Giuseppe Sartori e il regista Giuseppe Tesi. Moderatore Davide Dionisi, giornalista de “L’Osservatore Romano”.
Fattoria Bonaria e il suo Agriturismo sono il punto ideale per percorsi in bici e trekking verso le Roncole, il Lago Scaffaiolo, la Doganaccia e la Croce Arcana. Località Montaglioni 51028 Spignana Italia Tel. +39 349 239 2323 - www.savigni.com
SENZA PREGIUDIZIO 10 dicembre 2021
Presentazione del volume dedicato al percorso cinematografico affrontato con i detenuti della Casa Circondariale di Pistoia
PICCOLO TEATRO MAURO BOLOGNINI PISTOIA
a cura di Electra Teatro, metilene edizioni in collaborazione con Farcom Pistoia
ore 10:00
Riflessioni e testimonianze di vite vissute s’intrecciano quasi in uno spontaneo sincretismo di voci, con le parole poetiche dello Stabat Mater, liberamente tratte dal dramma di Grazia Frisina, per far udire quel grido, spesso soffocato, di uomini che, malgrado le oscure vie percorse e le cadute, ancora vogliono sperare nella vita, ancora vogliono camminare nella possibilità di un riscatto personale. INTERVENGONO
Maria Brucale
Avvocato direttivo Nessuno Tocchi Caino
Fabio Gianfilippi
INFO 123 456789 ufficiostampa.electra@gmail.com
ELECTRA TEATRO
COMUNE DI
PISTOIA
Magistrato di Sorveglianza, membro della Commissione per l’innovazione del sistema Penitenziario
Giuseppe Sartori attore Giuseppe Tesi regista M ODERA
Davide Dionisi
giornalista de L’Osservatore Romano
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria – obbligo green pass Biglietteria del Teatro Manzoni 0573 991609 - 27112 Corso Gramsci, 127 - Pistoia
DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE 2021 | 25
SENZA PREGIUDIZIO
In collaborazione con
MONTAGNA PISTOIESE
Comune San Marcello Piteglio
Al Mascagni di Popiglio torna il Django Festival Quest’anno il Popiglio Django Festival raddoppia! La manifestazione internazionale dedicata alla chitarra acustica diretta da Maurizio Geri torna sulla Montagna pistoiese con un’edizione invernale ideata in collaborazione con il festival dell’Appennino romagnolo di Pennabilli dedicato al re della chitarra swing Django Reinhardt. L’appuntamento con le masterclass e i concerti è per il 30 e 31 dicembre, 1 e 2 gennaio. Per info e prenotazioni è possibile rivolgersi alla biblioteca comunale Bellucci al numero 0573 621289 o all’indirizzo email cultura@ comunesanmarcellopiteglio.it Programma dettagliato del Django Festival al Teatro Mascagni di Popiglio:
30-12-2021 ore 21,15 Angelo De Barre trio 31-12-2021 ore 22.00 Maurizio Geri swingtet (feat Claudia Tellini) 01-01-2022 ore 21,15 Max Manfredi e Alice Nappi. ore 22.00 Stefano Cocco Cantini & Fabio Zeppetella 02-01-2022 ore 16.00 Saggio degli allievi dei corsi di chitarra e canto masterclass di Chitarra con Dario Napoli, Angelo De Barre, Fabio Zeppetella masterclass di canto con Claudia Tellini e Nicola Vernuccio musica d’insieme con Stefano Cantini
LETTURE
TORNANO GLI EVENTI DI “AGUZZA… L’UDITO!
Letture ad “alta voce” presso la Biblioteca Comunale Paolo Bellucci SABATO 11 DICEMBRE ALLE ORE 16.30
26 | DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE 2021
Michele Neri legge Emilio SALGARI. Le grandi avventure di uno fantastico viaggiatore che non partì mai Per riscoprire e conoscere uno scrittore italiano autore di un ricchissimo e variegato numero di storie affascinanti. Per apprezzare un linguaggio descrittivo pieno di colore, tale da stimolare la fantasia e l’immaginazione con storie tutte altamente emozionanti. Per “assaporare” una scrittura fluente e coinvolgente.
DOMENICA 19 DICEMBRE – ORE 16.30
Michele Neri legge “Racconti e Leggende sarde”di Grazia Deledda Nel 150° dalla nascita, l’occasione per riscoprire un’ autrice che fece conoscere tanti aspetti della Sardegna e a cui fu assegnato il premio Nobel per la letteratura nel 1926 A seguire: High Tea pre-natalizio in Biblioteca
A cura di DOMUS Sistemi
PUÒ LA DOMOTICA AIUTARCI A RISPARMIARE ENERGIA?
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA MONTAGNA
Incontro con le associazioni del territorio
Per celebrare la Giornata Internazionale della Montagna, istituita a partire dal 2003 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, l’Associaione LetterAppenninica promuove, sabato 11 dicembre 2021, ore 17.00 nella sede dell’Ecomuseo della Montagna Pistoiese di Palazzo Achilli a Gavinana (PT), un incontro, aperto a tutte le associazioni del territorio, in collaborazione con Ass. Ecomuseo della Montagna Pistoiese, Gruppo di Studi Alta Val di Lima e Gruppo Trekking “Pegaso” di Bagni di Lucca. Per info:Associazione Ecomuseo della Montagna Pistoiese N. Verde 800 974102 - ecomuseopt@gmail.com - www.ecomuseopt.it
GAVINANA - SABATO 18 DICEMBRE 2021, ORE 16.00
CUORE APPENNINICO Poesie, racconti e immagini di montagna di Alberto Tognelli
Sabato 18 dicembre 2021 alle ore 16.00 presso la sede dell’ecomuseo della Montagna Pistoiese di Palazzo Achilli a Gavinana Alberto Tognelli, presenta il suo secondo libro, che narra di natura e sensazioni, raccontate da chi vive e ama profondamente il nostro Appennino. Accompagnano i testi le splendide foto dell’architetto David Ulivagnoli, mentre la prefazione è curata da Moreno Burattini.
E’ con la gestione del riscaldamento attraverso la domotica che si può ottenere il maggior risparmio energetico e di conseguenza economico. Con la Domotica il riscaldamento della casa o dell’ufficio è sempre in massima efficienza e personalizzato sulle proprie esigenze: perché ogni casa o ufficio è diverso dagli altri. Poi quando abbiamo in casa ambienti più caldi a causa di una maggiore esposizione al sole; il sistema domotico tiene conto anche di questo, sfruttando il calore apportato dall’irraggiamento aprendo le tapparelle per catturare quel riscaldamento gratuito offerto dal sole. Tra l’altro come certificato da una normativa (EN 15232), questo risparmio da solo, negli anni, può permettere di recuperare in toto l’investimento iniziale servito per dotare l’abitazione o l’ufficio dell’impianto domotico. Con la regolazione intelligente della temperatura ci viene offerta un’altra grande occasione di risparmio. Questa funzione permette di scegliere la temperatura di ogni singola stanza a seconda della sua funzione e del momento della giornata in cui la si utilizza, impostando in modo semplice ed intuitivo, tutti i profili giornalieri, settimanali, mensili ed annuali, che riterremo opportuno. Un consistente risparmio energetico può essere ottenuto anche nella gestione del raffrescamento: oltre ad un controllo e una regolazione puntiforme e precisa di quest’ultimo è possibile combinare il controllo delle schermature solari; ovvero proteggere in modo automatico o semi-automatico, gli ambienti dall’irraggiamento solare. Come appena detto, la schermatura solare controllata oltre che aumentare il comfort abitativo degli ambienti, soprattutto nei mesi estivi, può evitare di surriscaldare gli ambienti e quindi riduce il fabbisogno energetico per raffreddarli. Anche per l’illuminazione, la domotica consente di ridurre il fabbisogno energetico di un’abitazione, ma certamente in maniera ridotta rispetto a quanto può farlo nei grandi ambienti come uffici, negozi o siti industriali. Infine, la domotica ci aiuta anche predisponendo dei sistemi per il controllo carichi e scegliere a quali elettrodomestici dare la priorità, per una attivazione e spegnimento automatico per evitare indesiderati sganci del contatore ed evitare inutili sprechi. Attraverso lo smartphone, il tablet o il pc, ovunque uno sia, è possibile avere tutto sotto controllo ed evitare sprechi di energia grazie all’identificazione del corretto profilo di consumo. Questo è un passo fondamentale per usare solo l’energia necessaria ed ottimizzare il risparmio energetico: il modo migliore per evitare uno spreco è quello di avere sempre la situazione dei nostri consumi davanti agli occhi. Infine sarà possibile intervenire sui profili in qualsiasi momento, e con un paio di clic sul cellulare… risparmio allungato! www.domussistemi.it e mail info@domussistemi.it Tel: +39 380 7924742
DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE 2021 | 27
GAVINANA - SABATO 11 DICEMBRE 2021, ORE 17.00
COMUNE DI QUARRATA
In collaborazione con
INIZIATIVE
Natale a Quarrata COMUNE DI QUARRATA
A Quarrata è arrivato il Natale tra iniziative culturali, shopping, musica e tanti appuntamenti per grandi e piccini
Sempre sabato 4 dicembre, alle ore 17, nel Salone espositivo Zampini del polo tecnologico Libero Grassi (piazza Agenore Fabbri) ci sarà “Barba fantasy show” varietà comico di e con Edoardo Nardin, uno spettacolo per bambini ad ingresso gratuito fino a 80 persone. Prenotazione obbligatoria al numero 0573 774500 (Biblioteca comunale: tutti i giorni da lunedì a venerdì ore 9 – 12).
Sabato 27 novembre la città si è illuminata a festa, con l’accensione delle luminarie e dell’albero di Natale in piazza Risorgimento, alla presenza della Filarmonica Giuseppe Verdi e del coro Gospel Singers diretto da Silvia Benesperi. Ospite d’eccezione è stato Babbo Natale. 28 | DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE 2021
Oggi, sabato 4 dicembre, alle ore 16.30 si apre la pista di pattinaggio sul ghiaccio “Quarrata Glaciale” in piazza Agenore Fabbri, circondata da stand natalizi. La pista è aperta tutti i giorni dalle 10 alle 24 con orario continuativo fino a domenica 9 gennaio 2022 compreso. L’ingresso sarà consentito secondo le vigenti regole anticovid.
Sabato 11 dicembre, inoltre, sarà inaugurata la mostra “L’arte del
presepe” nella piazza coperta Luigi Vangucci del Polo Tecnologico Libero Grassi (piazza Agenore Fabbri). L’esposizione dei presepi realizzati da artigiani, associazioni e scuole del territorio rimarrà aperta fino al 6 gennaio compreso, con il seguente orario: da lunedì a venerdì ore 16-20, sabato e domenica ore 10.30 – 12.30 e 16 – 20. Chiuso il 25 dicembre e il 1 gennaio. Chiusura anticipata alle 18 per il 24 e 31 dicembre. L’ingresso è gratuito, nel rispetto delle vigenti norme covid.
Domenica 12 dicembre, dalle ore 8 alle ore 20, Mercato straordinario nel centro di Quarrata. Domenica 12 dicembre dalle 9 alle 18, piazza Risorgimento “Segreteria di Babbo Natale della Croce Rossa Italiana - Comitato Piana Pistoiese” con giochi, sorprese e attività per bambini insieme al Gruppo Giovani e all’Unità cinofila del Comitato.
Venerdì 31 dicembre, ore 23.00, piazza Agenore Fabbri “Notte di San Silvestro alla pista di pattinaggio” per scambiarsi gli auguri e festeggiare insieme l’arrivo del nuovo anno. Tutti i fine settimana in piazza Risorgimento ci saranno gli stand delle associazioni di volontariato cittadine. La partecipazione alle iniziative in programma sarà consentita secondo le disposizioni anticovid.
DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE 2021 | 29
Tanti altri sono gli appuntamenti in programma per il mese di dicembre, tra i quali:
Domenica 12 dicembre, dalle La Magia, Tinaia, Inaugurazione ore 14.30 alle ore 19.30, piazza esposizione permanente delle opere Risorgimento, “Arriva Babbo Natale”, a dell’artista Giuseppe Gavazzi. cura della Misericordia di Quarrata Domenica 19 dicembre, ore 16Dal 13 al 23 dicembre “Aspettando 19, nel Salone Zampini del Polo il Natale”, nidi d’infanzia comunali. Tecnologico Libero Grassi (piazza Per ciascun nido comunale vengono Agenore Fabbri), “Tombola di organizzati, a piccoli gruppi di Natale”, con premi natalizi e scambio genitori, momenti di incontro, attività di auguri con panettone e spumante. di laboratorio, etc. dedicati al Natale. La partecipazione è gratuita fino ad un Ma sarà soprattutto l’occasione per massimo di 90 persone. È consigliata ritrovarsi in presenza e condividere la la prenotazione ai numeri 0573 771 217 vita quotidiana dei bambini al nido. – 266 (Ufficio del Sindaco: da lunedì a sabato dalle 9 alle 12). Da venerdì 17 a domenica 19 dicembre, piazza Risorgimento, Street Lunedì 20 dicembre, ore food “Italia Tipica”. Prodotti tipici 21.00, Salone Zampini del Polo regionali con degustazione e asporto. Tecnologico Libero Grassi (piazza Agenore Fabbri), torneo di Burraco Venerdì 18 dicembre, Fattoria di a cura di ASD Club Burraco “ I 4 Santonuovo. “Colori e sapori del Semi”. È consigliata la prenotazione al Natale in arte”. Esposizione di prodotti numero 338 7653982 (Raffaele) artistici, artigianali, oggetti natalizi, degustazioni di prodotti locali. Sarà Giovedì 23 dicembre, ore 11.45, nidi presente la Proloco del Cassero che la d’infanzia comunali, “Pranzo di preparazione dei necci. L’esposizione gala”. Pranzo speciale per i bambini e sarà aperta fino a sabato 19 dicembre le bambine dei nidi comunali. con i seguenti orari: venerdì 18 Domenica 26 dicembre, ore 16.30, dicembre ore 15.30–21 e sabato 19 dicembre ore 10–20. Chiesa di San Michele Arcangelo di Vignole, Concerto di Santo Stefano Sabato 18 dicembre Villa Medicea della Filarmonica Giuseppe Verdi di Quarrata.
www.primanaturagiardini.it
Sempre sabato 11 dicembre, alle ore 18, nel salone espositivo Zampini del polo tecnologico Libero Grassi (piazza Agenore Fabbri), ci sarà “Gino il Re” di e con Francesco Dendi e Edoardo Nardin, spettacolo per bambini ad ingresso gratuito fino a 80 persone. Prenotazione obbligatoria al numero 0573 774500 (Biblioteca comunale: tutti i giorni da lunedì a venerdì ore 9 – 12).
NATALE A MONTECATINI TERME
MONTECATINI TERME
Un Natale da fiaba Proiezioni, installazioni luminose, musica e tanti eventi
MOSTRE Dal 27 novembre al 9 gennaio a Montecatini Terme sarà di scena un grande evento che accompagnerà cittadini e turisti attraverso la magia del Natale con una magica ed elettrizzante atmosfera fiabesca. In “Un Natale da Fiaba”, questo il titolo del lungo evento, attraverso proiezioni, installazioni luminose, personaggi della tradizione, musicisti ed eventi verrà raccontata una storia dedicata alla città di Montecatini, quella di Gocciolina, una produzione originale scritta apposta per la città e raccontata con
una coinvolgente serie di punti fissi e appuntamenti calendarizzati. L’evento si snoderà attraverso vari punti chiave rappresentati su una mappa: le proiezioni (tra cui un videomapping), il percorso del trenino di Natale, le suggestive installazioni luminose, la pista di pattinaggio sul ghiaccio, gli alberi di Natale, il Villaggio di Babbo Natale, il Bosco Incantato, i mini cinema. La città diventerà inoltre un palcoscenico a cielo aperto con tantissime attrazioni per bambini e per adulti, dalla giocoleria con il fuoco di Aida ai fiati itineranti della Large Street Band, dal magico spettacolo di ombre cinesi su Fellini “Fellinik” ai personaggi di Walt Disney fino ai concerti di musica popolare e agli spettacoli di magia da lasciare a bocca aperta e molto altro ancora. Tutte le informazioni sugli spettacoli e su come seguire la fiaba e interagire con essa saranno sul sito www.nataledafiaba.it e sui social della manifestazione.
30 | DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE 2021
L’Enoteca Ferretti propone soluzioni per ogni tipologia di evento o cerimonia. Potrete scegliere tra una vasta gamma di vini, champagne, liquori e prodotti dolciari. Ferretti è anche supermercato “ECU” CONSEGNE A DOMICILIO - Portiamo direttamente a casa tua tutti i prodotti del nostro punto vendita, CONTATTACI! Via di Valdibrana, 147/A, PISTOIA - Tel. 0573 402666
NATALE AL MO.C.A.
La Galleria Civica montecatinese vi aspetta durante le feste con una seria di iniziative per adulti e piccini che avranno come protagonista Pinocchio: al personaggio creato dalla penna di Carlo Lorenzini è dedicata la mostra “Ezio Gribaudo – Il mio Pinocchio” accolta dal museo a partire dal prossimo 27 novembre 2021 sino al 5 marzo 2022. Le molteplici rappresentazioni e interpretazioni del burattino più famoso e più amato del mondo, cui il grande Maestro torinese ha dato vita nel corso della sua lunga carriera, ispireranno laboratori e visite guidate. Per info sulle attività proposte dallo staff del Mo.C.A. nelle festività natalizie, vedi https:// www.mocamontecatini.it/. Orari di apertura: dal martedì al venerdì 10.00 /12.00 sabato e domenica 10.30 /12.30 e 15.30 /18.30 - lunedì chiuso email: mocamct@gmail.com tel. 366/7529702 (in orario d’apertura)
PISTOIA 2021/2022 – DICEMBRE / GENNAIO
feriali ore 21, festivo ore 16
TEATRO MANZONI
TEATRO MANZONI | DANZA
TEATRO MANZONI
TEATRO MANZONI
10_12 dicembre
22 dicembre
14_16 gennaio
28_30 gennaio
CASA DI BAMBOLA
di Henrik Ibsen regia Filippo Dini con Filippo Dini, Deniz Özdoğan, Orietta Notari, Andrea Di Casa, Eva Cambiale, Fulvio Pepe
BAYADERE – IL REGNO DELLE OMBRE
ESCLUSIVA REGIONALE
di Ludwing Minkus e Michele Di Stefano Nuovo BallettO di ToscanA Direttore artistico: Cristina Bozzolini
TEATRO MANZONI
TEATRO MANZONI
17 _19 dicembre
30 dicembre
di Molière
con Neri Marcoré (voce e chitarra) Domenico Mariorenzi (chitarra, pianoforte, bouzouki), Stefano Cabrera (violoncello), Fabrizio Guarino (chitarra elettrica), Beppe Basile (batteria), Flavia Barbacetto e Angelica Dettori (voci)
IL MALATO IMMAGINARIO regia Guglielmo Ferro con Emilio Solfrizzi PICCOLO TEATRO MAURO BOLOGNINI
18 dicembre
ATLANTE LINGUISTICO DELLA PANGEA
LE MIE CANZONI ALTRUI
IL PURGATORIO. La notte lava la mente di Mario Luzi regia Federico Tiezzi con Alessandro Averone, Dario Battaglia, Alessandro Burzotta, Giampiero Cicciò, Francesca Ciocchetti, Salvatore Drago, Martino D’Amico, Giovanni Franzoni, Francesca Gabucci, Leda Kreider, Sandro Lombardi, David Meden, Annibale Pavone, Luca Tanganelli, Debora Zuin
concept e regia Sotterraneo
INFO 0573 991609 – 27112 www.bigliettoveloce.it
scopri tutta la stagione 2021/2022 >
IL DELITTO DI VIA DELL’ORSINA di Eugène Labiche regia e adattamento Andrée Ruth Shammah con Massimo Dapporto, Antonello Fassari, Susanna Marcomeni
e… a seguire
Geppy Glejeses, Maurizio Micheli, Lucia Poli, Valter Malosti, Giuseppe Cederna, Vanessa Gravina, Alice, Claudio Casadio, Arisa, Tommaso De Santis, Virginia Raffaele
www.teatridipistoia.it
L’accesso a tutti gli spettacoli è condizionato all’esibizione della Certificazione verde COVID-19 (Green Pass) o a quant’altro previsto dal DL 105 del 23/7/2021 (fatta eccezione per i minori di 12 anni) e all’uso della mascherina. www.teatridipistoia.it
FONDAZIONE NAZIONALE CARLO COLLODI COLLODI
Pinocchio e la Balena in cioccolato Le feste più buone sono a Collodi! Dall’Acquario di Genova è arrivata a Collodi la deliziosa scultura (230 chili edibili) del maestro cioccolataio Antonio Le Rose. Con il patrocinio di:
29
2021
Sponsorizzato da:
NOVEMBRE
27
La bontà del cioccolato, sposa la magia della vasca dei cetacei all’ ACQUARIO DI GENOVA, dove, tra le evoluzioni dei delfini 230 KG DI CIOCCOLATO EDIBILE verranno scolpiti e assemblati per creare la scultura di PINOCCHIO E LA BALENA Lunedì 29, la Balena verrà portata in corteo dal Porto Antico alla Cattedrale di San Lorenzo, per essere benedetta. Il viaggio di Pinocchio e della sua Balena di cioccolato si concluderà là dove tutto è nato. L’opera sarà donata alla FONDAZIONE NAZIONALE CARLO COLLODI e trasportata a Collodi per la gioia di grandi e piccini.
Organizzato da:
AUTORIZZAZIONE NR. 22 DEL 7/7/2021
Ricordando Gianfranco “Capitano” Rosso
Testo a cura di Adele Tasselli
®
Parte del ricavato sarà devoluto all' Associazione Gigi Ghirotti - Genova
Sarà un “buonissimo Natale” al Parco Collodi-Pinocchio dove sono in programma eventi culturali e mostre d’arte oltre a tante attività speciali dedicate alle famiglie con bambini. Ad aprire le festività il 4 dicembre è l’arrivo dall’Acquario di Genova dell’opera in cioccolata dal titolo Pinocchio e la Balena, realizzata dal maestro
cioccolatiere Antonio Le Rose e i suoi allievi. Una scultura completamente edibile di 230 chili, assemblata davanti al pubblico nel padiglione dei cetacei durante le giornate di sabato 27 e domenica 28 novembre. Il 29 novembre, un corteo al quale erano presenti il gonfalone del Comune di Genova, il presidente della Fondazione Nazionale Carlo Collodi, Pier Francesco Bernacchi, il segretario generale della Fondazione Davide Battistini, oltre a Pinocchio e la Fata turchina ha accompagnato la scultura dal Porto Antico fino alla Cattedrale di San Lorenzo dove è stata benedetta dall’ Arcivescovo. Affidata poi alla Fondazione Nazionale Carlo Collodi, è iniziato il viaggio per portare la scultura nel paese di Pinocchio, a Collodi dove è in mostra per le festività. L’evento CIOKLArt Mare è stato ideato dal maestro Le Rose che negli anni precedenti aveva realizzato altre sculture in cioccolata sempre con finalità benefiche a favore di associazioni oppure ospedali pediatrici come il Presepe Napoletano (2005 – Palazzo della Loggia di Piazza Banchi, Genova), L’Arca di Cioccolato (2006 Roma, piazza S. Pietro, benedizione del
Papa), Il Castello di Dracula (2007 – Torino, Parco del Valentino – Genova), e nel 2018 la Moto spaziale (Genova, Palazzo Ducale). Quest’anno l’opera è stata poi donata alla Fondazione Nazionale Carlo Collodi, ente no profit, che sostiene e promuove in tutto il mondo iniziative a favore dell’infanzia e per l’infanzia. Tutti gli anni una parte del ricavato dell’evento serve a sostenere l’ Associazione Gigi Ghirotti – Genova che si occupa di assistenza sociosanitaria di persone che necessitano di cure palliative: a domicilio e in due hospice. CiokLart Mare è stata patrocinata dalla Regione Liguria, dal Comune di Genova, dalla Fondazione Nazionale Carlo Collodi e dalla Città di Pescia. L’arrivo di Pinocchio e la Balena ha ufficialmente aperto le festività natalizie a Collodi: tutte le attrazioni del Parco sono aperte dal 4 al 12 dicembre, il fine settimana del 18/19 dicembre e tutti i giorni dal 24 dicembre fino a domenica 9 gennaio 2021, sempre dalle 10.00 alle 17.00 (la biglietteria chiude un’ora prima). Informazioni: www.pinocchio.it
32 | DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE 2021
Canapale Pistoia - www.saseidraulica.it
Castellare di Pescia- www.guastapaglia.com
Profema S.r.l. Via Copernico 8, 20125 Milano Italia Cell. +39 366 67 03 699 info@profema.it - www.profema.it
Daniela Mangani - Agente di zona Cell. +39 339 86 63 803 danielamangani@libero.it
Il Fintocolto è ovunque. Ha una reflex e citazioni stampate in fronte, ha smartphone e Moleskine, una grande voglia di insegnare al mondo quel che non ha capito.Se qualcuno capisce che non capisce, allora finge che sia attitudine al non capire per conoscere l’essenziale. Il Fintocolto si piace ma non può dirlo. Anche tu ne conosci sicuramente qualcuno. Se non ti viene in mente nessuno, prova a guardarti intorno. Se non hai niente intorno, prova a guardarti allo specchio. Non ci sono più le rivoluzioni di una volta, questo è certo. L’animo del Fintocolto si trascina per i secoli immodificabile, sicuro: denso d’intraprendenza in cartongesso e mai portante, carico di giurisprudenze autocostruite, dannatamente velleitario purché non sia necessario togliersi la tuta in pile domenicale. Eppure ha i suoi esempi, che segue pedissequamente quantomeno nell’interiorità. In tuta di pile, comunque. Questo nonostante oggi i riferimenti siano incredibilmente variegati e spesso improvvisati, laddove una lettura un tantino distorta ed esteriore del concetto di conoscenza orizzontale porta chiunque a parlare di qualunque cosa, e farlo con arrogante senso dell’assoluto. Insomma: è un grande congedo generale dalla responsabilità reciproca che porta la Libertà. Nei vari “altrove” possibili, tanto quanto dalle nostre parti. E Pistoia, lo abbiamo già scritto tantissime volte, non è certo patria povera di eroi e martiri, non è certo scevra da responsabilità e meriti, non è sicuramente la prima pedina mangiata nella Dama della storia. Pensiamo ad esempio alla fase risorgimentale, quando movimenti e piazze fiammanti d’Europa cominciavano a ribellarsi all’Impero austriaco, tanto quanto fiammante probabilmente era l’animo di quel centinaio di giovani che partirono per la Battaglia di Curtatone e Montanara. Che non c’entra niente con lo shopping in centro: o meglio, c’entra quel che ci può entrare. Quante storie di giovani che gridavano per la Libertà, abbiamo da raccontare. Forse, qualche volta, addirittura esagerando un tantino. E’ il caso del nostro Attilio Frosini: era un 16enne baldanzoso quando, in una sera di giugno, convinto che tra i militari dell’Impero ci fosse un ungherese costretto a quel ruolo, ebbe a gridare festoso un “Viva Kossuth”. Quel Luigi Kossuth, eroe nazionale in patria, simbolo della liberazione ungherese. La fucilazione di Attilio avvenne alla Fortezza Santa Barbara dopo un ridicolo responso del tribunale militare. Era semplicemente uno studente del Forteguerri, di famiglia umile e di lavoratori, che voleva gridare al mondo intero - e senza smartphone – le proprie buone speranze. E non fu il solo, in quel periodo di grandi movimenti: Torello Biagioni, ucciso nel 1852 chissà per quale microscopica colpa, Sergio Sacconi, colpevole di aver sputato per terra un sigaro ignaro che un arrogante tenente austriaco avrebbe letto come offensivo quel gesto. E, prima ancora, il santomatese Bartolomeo Sestini, membro della Società per gli Onori parentali ai grandi Italiani, che appena trentenne morì a Parigi da cospiratore contro l’Impero austriaco. Sono solo alcune delle storie che possono farci immaginare quanto sia complesso parlare di lotte libertarie, e quanto non sempre i mezzi che usiamo, oltre agli argomenti e ai riferimenti, siano incredibilmente insufficienti. In qualche caso, forse, addirittura poco rispettosi. Eppure il Fintocolto ce l’ha, nel nocciolo del proprio frutto, quella spinta verso qualche cosa di migliore e diverso, quell’indole rivoluzionaria che non riesce a passare dalle porticine del proprio quotidiano, ma che comunque si affaccia, come a respirare l’aria buona della notte quando nessuno può vedere. Ce l’avrebbe, insomma, la stoffa di chi fa la differenza. Come, probabilmente, ce l’ha chiunque: ognuno fa una propria differenza per almeno 3 persone nel mondo. C’è chi arriva a molto di più, è vero, ma l’animo di 3 persone mica è uno scherzo da buttare nell’indifferenziato. Quel che manca, a volte, non è neanche il coraggio quanto la fame. Già, la fame. Non tanto quella dello stomaco, niente crampi all’addome o saliva esuberante tra i denti: si tratta della fame di mondo, della spinta a morderlo talmente forte da lasciarci sopra il segno dei denti, staccarne un pezzetto e masticarlo, magari sputacchiarlo lì, davanti a un tenente colonnello De Mayer qualunque e questa volta per pura volontà. Ci frega, forse, la comodità. E in effetti non stiamo dando grande prova neanche con questo pezzo, che di originale ha poco e di rivoluzionario meno: però si rende conto di qualche differenza. E magari ci penserà, qualcuno, anche senza Shinigami amanti delle mele alle calcagna, mentre sceglie la prossima battaglia da fare per non sentirsi troppo solo, e soprattutto mentre sceglie le armi per condurla. Di quali altre “pistoiesità” vorresti che il Fintocolto parlasse? Scrivi a ilfintocolto@gmail.com Nota: Grazie a Claudio Gori per il suo prezioso lavoro di curiosità e ricerca
POLIZZE AGEVOLATE: usufruisci fino al 70% a fondo perduto da parte dello Stato Italiano e Comunità Europea! Stiamo per uscire definitivamente dalla pandemia causata dal Covid-19. Pertanto, ora più che mai, c’è la necessità di proteggere i vivai dalle calamità naturali. Per questo ricordiamo che la campagna assicurativa per la sottoscrizione della Polizza Multirischio Agevolata (che usufruisce della partecipazione al pagamento del premio da parte dello Stato Italiano e della Comunità Europea sino al 70% del premio stesso a fondo perduto) per i danni da calamità naturali per il periodo 30/06/2021 – 30/06/2022 è iniziato; si ricorda l’estensione ai danni da fitopatie. Questo prodotto ha dato serenità negli anni ai nostri Clienti. Siamo a vostra disposizione per informazioni dettagliate sul prodotto e per un veloce preventivo. Potete contattare Nilton Meoni Cell. +39 393 4176636 - n.meoni@aibroker.it che avrà il piacere di darvi tutti i dettagli possibili.
NOI SIAMO SEMPRE CON VOI.
Società di Brokeraggio e di Consulenza Assicurativa Via Niccolò Machiavelli, 19, Pistoia Tel: +39 0573 977188 - info@aibroker.it
www.aibroker.it
DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE 2021 | 33
IL FINTOCOLTO EROE RISORGIMENTALE
In collaborazione con
MONSUMMANO TERME
Comune Monsummano Terme
MONSUMMANO TERME
Mac,n – Museo di Arte Contemporanea e del ‘900
Spazio ai giovani al museo di Monsummano Terme Sabato 11 dicembre 2021 aprirà la nuova mostra dal titolo “Di Vagare”. Curata da Ilaria Nerli la mostra espone, nelle belle sale di Villa Renatico Martini, le opere di quattro giovani artisti del territorio: Jacopo Francesconi, Veronica Greco, Giulia Guidicelli e Federica Vaia. Con quattro differenti approcci, linguaggi e tecniche indagano il loro personale ed originale rapporto con la natura e il paesaggio circostante. La mostra sarà visitabile dal 11/12/2021 al 27/02/2022. L’ingresso è gratuito (regolato da green pass). Per l’inaugurazione, del giorno 11 dicembre, è richiesta la prenotazione. Per info e prenotazioni: 0572.952140 (telefono fisso in orari di apertura del museo), 366.5363331 (cellulare museale) oppure macn.villa@gmail.com
La Settimana contro la violenza di genere 20-28 novembre 2021. Un evento da ricordare
34 | DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE 2021
Anche se terminata il 28 novembre, vogliamo ricordare questo importante appuntamento organizzato dal Comune di Monsummano Terme con la collaborazione di molte Associazioni e che ha visto impegnate davvero un gran numero di persone nella sua organizzazione. Una settimana densa di eventi nei luoghi simbolici della città di Monsummano Terme, con presentazioni di libri e letture, performances teatrali, mostre, laboratori, convegni e la camminata in solidarietà con le vittime della violenza. Tante attività per coinvolgere tutte le fasce di età, per educare e far riflettere sull’orrore della violenza di genere, della discriminazione e dell’ingiustizia.
LA PIGOTTA VA IN CITTA’ Le Pigotte sono bambole speciali, uniche, diverse da tutte le altre. Ogni Pigotta adottata sostiene l’UNICEF nel suo compito importante di raggiungere ogni bambino in pericolo, ovunque si trovi, portando vaccini, alimenti terapeutici, costruendo pozzi, scuole e portando assistenza. Ogni Pigotta apre così un cerchio di solidarietà, che unisce chi ha realizzato la bambola, chi l’ha adottata, il bambino che se ne prende cura ed il bambino che verrà curato. Sarà, dunque, ancora lei, la protagonista assoluta delle prossime feste natalizie, che tornerà a colorare e rallegrare gli spazi cittadini. Ed avrà una missione molto importante: raccogliere fondi da destinare alla Campagna COVAX, con l’obiettivo di garantire un equo accesso al vaccino anti-Covid 19. Durante il mese di dicembre, nei giorni 8, 18 e 19 dicembre, dalle 9 alle 12,30 sarà possibile adottare la propria Pigotta al mercato di Pistoia. Inoltre ogni mercoledì mattina, dalle 9 alle 12,30 e venerdì pomeriggio dalle 16 alle 18,30, le Pigotte saranno disponibili nella sede Unicef di Pistoia in vicolo Arcadia n.5. Per informazioni telefonare: 0573 22000, 3462184852, 3477923816, oppure scrivere a: comitato.pistoia@unicef.it
Vieni a trovarci Ti aspettiamo! Via Fonda di Sant’Agostino 6 - 51100 Pistoia a soli 3 minuti dal Centro Commerciale Panorama
DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE 2021 | 35
Prodotti di qualità a prezzo di fabbrica!
In collaborazione con
LARCIANO
Comune di Larciano
COMUNE DI LARCIANO
Cooperativa Vinicola Chianti Montalbano di Larciano La Cooperativa nasce nel 1962 ma è nel 1972 che ha inizio l’attività di vinificazione. ATTIVITÀ
CORSI GRATUITI DI DANZA, ARTE E TEATRO CONTRO LA POVERTÀ EDUCATIVA La proposta del Centro Giovani per Larciano e Lamporecchio
36 | DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE 2021
Mezzadri ed ex mezzadri dei comuni di Larciano e Lamporecchio costituivano la prima base sociale e ad oggi il territorio di provenienza dei soci si è ampliato includendo anche i comuni di Vinci, Cerreto Guidi, Monsummano Terme e Pieve a Nievole. I 250 soci conferitori della Cooperativa conducono 278 ettari di vigneti con produzione di uve per vino da tavola, Toscano Rosso, Bianco e Rosato i.g.t., Valdinievole Bianco d.o.c., Chianti d.o.c.g., Chianti Montalbano d.o.c.g. In questi anni il conferimento si è attestato sui 15 – 18.000 quintali di uve e parallelamente si è consolidato un successo di mercato che il numero di consumatori attuali (circa 20.000) testimonia efficacemente. La cantina ha una capienza di 45.000 ettolitri ed è modernamente attrezzata per produzioni tecnologiche avanzate ma pur sempre rispettose dei modelli di vinificazione tradizionali. La spremitura soffice delle uve, sia quelle rosse che bianche, la fermentazione del mosto a temperatura controllata, sono alcuni dei sistemi evoluti per avere risultati di classica perfezione. La sede di Larciano ospita la produzione e un punto vendita diretta.
Danza, disegno, murales, teatro: attività gratuite di relazione e condivisione dedicate ai giovani, per re-imparare la grammatica dello stare insieme. Nell’ambito dell’hub educativo di Lamporecchio, nel mese di novembre inizieranno le attività del Centro Giovani “Insieme per fare comunità” promosso dalla Comunità Solidale Lamporecchio nell’ambito del progetto H.E.R.O. “H.E.R.O. – Hubs Educativi per la Resilienza e le Opportunità” è un progetto selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e sostenuto da Con i Bambini e Fondazione Caript. “Il tempo pandemico che abbiamo trascorso ha prodotto un profondo cambiamento dei bisogni del territorio, In questi mesi si sono manifestate nuove fragilità dovute soprattutto alle difficoltà relazionali che la pandemia ha generato” afferma Ivo Torrigiani, rappresentante della Comunità Solidale Lamporecchio. “In questa prospettiva abbiamo ritenuto utile dar vita ad un Centro Giovani capace di offrire ai ragazzi e ai giovani del territorio di Larciano e Lamporecchio l’opportunità di stare di nuovo insieme e condividere esperienze di arricchimento personale e culturale.” L’offerta formativa prevede corsi biennali di danza, arte e teatro che termineranno a giugno 2023. Corsi di danza - Larciano - Classica, contemporanea, hip hop, gioco-danza Sala Progresso – Via Marconi, 14 INFO e iscrizioni: 347 6532035 Dal disegno al murales - Lamporecchio Corsi di disegno, pittura, murales Centro Giovani – Via Ventura Vitoni, 57 INFO e iscrizioni: 333 9176267 Corsi di Teatro - Lamporecchio A partire da gennaio 2022 Circolo Ricreativo Arci Tamburini – Via Cerbaia, 153 Le attività sono gratuite e rivolte a giovani dai 6 ai 16 anni, in particolare a bambini e ragazzi che vivono condizioni di povertà educativa e marginalità sociale. Le iscrizioni ai laboratori di danza e di pittura sono già aperte e le attività prenderanno il via entro la fine del mese di novembre, mentre per quanto riguarda il laboratorio di teatro, l’inizio del corso è previsto per gennaio 2022.
SINFONICA / CAMERISTICA 2021/2022
dicembre / gennaio
SINFONICA TEATRO PACINI | PESCIA
TEATRO MANZONI | PISTOIA
TEATRO MANZONI | PISTOIA
2 dicembre (ore 21)
13 dicembre (ore 21)
22 gennaio (ore 21)
Daniele Giorgi direttore Emanuil Ivanov pianoforte musiche di Beethoven, Mendelssohn
AMSTERDAM BAROQUE ORCHESTRA & CHOIR
Felix Mildenberger direttore Enrico Bronzi violoncello musiche di Biscione, Šostakóvič, Haydn
ORCHESTRA LEONORE
Concerto di Natale
ORCHESTRA LEONORE
Ton Koopman direttore musiche di J. S. Bach, Corelli, Händel CAMERISTICA Stagione Pistoiese di Musica da Camera - 60^ Edizione CONVENTO DI SAN DOMENICO | PISTOIA
15 gennaio (ore 18)
Echi d’Autunno
Tommaso Lonquich clarinetto Irena Kavčič flauto Cecilia Ziano violino Francesco Dillon violoncello Giuliano Mazzoccante pianoforte musiche di Brahms, Schubert, Schönberg
SALONCINO DELLA MUSICA DI PALAZZ0 DE’ ROSSI | PISTOIA
27 gennaio (ore 21) Francesca Dego violino Francesca Leonardi pianoforte musiche di Rossini, Castelnuovo-Tedesco, Ravel, Ysaÿe, Franck
INFO 0573 991609 – 27112 www.bigliettoveloce.it L’accesso a tutti gli spettacoli è condizionato all’esibizione della Certificazione verde COVID-19 (Green Pass) o a quant’altro previsto dal DL 105 del 23/7/2021 (fatta eccezione per i minori di 12 anni) e all’uso della mascherina.
e... a seguire COE-Chamber Orchestra of Europe/Jakub Hruša/ Patricia Kopatchinskaja, Orchestra Leonore/Daniele Giorgi/Sergej Krylov Quartetto Belcea, Alessandro Taverna, ORT-Orchestra della Toscana/Giovanni Sollima, Cristina Zavalloni/Andrea Rebaudengo, Anna Lucia Richter/Ammiel Bushakevitz, OCM-Orchestra da Camera di Mantova/Benedetto Lupo, I Solisti dell’Orchestra Leonore e dell’Accademia Isola Classica (Vlad Stanculeasa/Mathilde Milwidsky/Emma Wernig/ Olga Arzilli/Enrico Bronzi/Maximilian von Pfeil/Davide Cabassi) Consort Maghini/Claudio Chiavazza/ Matteo Cotti/ Sabina Colonna Preti scopri tutte le stagioni 2021/2022 >
www.teatridipistoia.it
www.teatridipistoia.it
SPORT E CITTÀ
LE INTERVISTE DI DISCOVER PISTOIA
Sergio Brio, l’uomo d’acciaio Giuseppe Previti incontra Sergio Brio, il roccioso difensore centrale che dopo tre anni di successi con la maglia della Pistoiese è diventato titolare inamovibile nella grande Juventus di Scirea, Zoff, Gentile, Cabrini e tanti altri ancora... calcio ai massimi livelli con la maglia della Juventus, con cui ha visnto tra l’altro quattro titoli di campione d’Italia e tutte e cinque le competizioni UEFA per club, divenendo uno dei soli sei giocatori al mondo a raggiungere tale primato.
Per dare un esempio critico su quelli che possono essere i pensieri, i ricordi e anche le aspettative di un grande atleta che ha partecipato alla magnifica cavalcata dei 1oo anni della Pistoiese, abbiamo incontrato Sergio Brio, uno dei “magnifici” protagonisti della storia arancione, diventato poi protagonista nel
La Juventus ti manda a Pistoia nell’estate del 1975 per “ farti le ossa” e ci rimani ben tre anni. Da quando arrivi a quando torni a Torino (estate 1978) cosa è cambiato in Brio calciatore e in Brio persona? Quando sono arrivato non ero contento, preferivo andare a Piacenza, perché faceva la B, ma non ci è stata destinazione più opportuna. Ambiente sano e appassionato di calcio, vi ho trovato le persone giuste, come il presidente Melani e il direttore sportivo Nassi, e ho vissuto tre anni meravigliosi e formativi, che mi hanno permesso di poter approdare già pronto in un ambiente ben più prestigioso come quello della Juventus.
38 | DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE 2021
V i a P. N e ru d a 3 6 ( P T ) t e l . 0 573 / 9394 8 8
Tua moglie, dice la leggenda, l’hai incontrata allo Stadio a Pistoia. In città ti sei sposato e avuto due figli. Pistoia allora ti rimasta nel tuo cuore? Per quanto riguarda mia moglie devo dire che la verità è che l’ho incontrata per le strade del centro cittadino: ci siamo conosciuti e trovati in un ambiente davvero fantastico, tant’è che pur se lei voleva restare ad abitare a Torino io l’ho “costretta” a tornare a Pistoia. Nelle tue dichiarazioni hai detto spesso che “l’Olandesina” - così era definita la Pistoiese n.d.r. - ti ha portato tra i grandi e ti ha fatto vincere e che questo non lo scorderai mai … Verissimo. Pensa che un giorno mi hanno invitato a una premiazione in Abruzzo insieme al mio grande amico Riccardo Cucchi e la giornalista Simona Rolandi che mi presentava, aveva omesso il campionato vinto in serie C nella Pistoiese. Io sono intervenuto per precisarle che se non avessi vinto questo non sarei arrivato dove sono giunto perché “non c’è futuro senza passato”.
50 stelle di tutte le epoche radunate all’inaugurazione del nuovo stadio della Juventus e grande momento della Juventus e tuo. Cosa ti è rimasto della Juve? Che soddisfazione un settore intestato a Sergio Brio! Ma voglio ricordare che queste stelle le hanno scelte i tifosi! Io, e i miei compagni, abbiamo pianto per questa maglia e i tifosi non lo hanno mai dimenticato. Io sento la Juve come la mia famiglia.
In Italia hai vinto tutto nelle squadre di club, con la Nazionale che rapporto hai avuto ? La Nazionale, a quel tempo, per otto/undicesimi era formata da giocatori della Juventus ma personalmente non rimpiango niente. Ho avuto la fiducia di Boniperti e Trapattoni e 13 anni di Juventus sono un qualcosa che mi ha gratificato oltre misura, Nazionale a parte. Un sogno per me realizzato a Torino, la mia Nazionale è stata quella grande Juve. Pensa solo che quando mi sono infortunato mi hanno aspettato un anno e che Boniperti mi ha addirittura raddoppiato il contratto. Questo significa davvero credere in una persona e in un giocatore.
Brio allenatore-vice del Trap ( Juve e Cagliari), esperienze in Belgio a Mons e poi lo stop. Quali sono le differenze tra le due funzioni e poi perché hai lasciato? Trapattoni mi ha portato alla Juve e Cagliari, è stata una bella esperienza, un mondo diverso, non faceva parte del mio carattere e allora mi sono dato alla comunicazione e ho imparato a essere “equilibrato” nei mei giudizi, per me davvero una grande soddisfazione. Come va oggi, secondo te, il calcio a Pistoia? Mi dispiace per la situazione attuale della Pistoiese visto che io ci ho giocato nei tempi di grande splendore. Noi eravamo la seconda società in Toscana, dopo la Fiorentina, e vista la passione per il calcio dei pistoiesi e viste le potenzialità e le bellezze dell’ambiente sarebbe auspicabile vederla tornare al più presto agli antichi fasti.
DISCOVER PISTOIA | DICEMBRE 2021 | 39
Lecce-Pistoiese-JuventusNazionale… Impressioni, differenze... Gli spogliatoi sono sempre i soliti, cambia la qualità dei calciatori. Mi sono sempre trovato bene a partire da Lecce, dove ero un bambino. A Pistoia ho trovato i primi grandi giocatori come Lido Vieri, l’indimenticabile Mario Frustalupi, Beppe Picella e tanti altri… il “passato” che aiuta i giovani”… Per quanto riguarda invece la Juventus, ho avuto la fortuna di condividere lo spogliatoio con grandissimi calciatori ma ancor più grandi Uomini.
Calciatore-allenatorecollaboratore Rai e altre esperienze ancora. Cosa ti è rimasto di più o in quali di questi ruoli ti riconosci di più? Sicuramente il calciatore! Il mondo del calcio oggi è sempre più difficile, e queste esperienze sono risultate tutte molto importanti. Mi sono sempre sentito un giocatore ma proprio vivendo in prima persone queste nuove esperienze ho compreso meglio il lavoro del calciatore, molto più di quando giocavo...