SLAM DUNK N. 11 -17/18

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Pistoia nel Mondo il Mondo a Pistoia

SLAM DUNK OFFICIAL HOUSE ORGAN

In collaborazione con

Periodico di informazione sportiva testata registrata presso il Tribunale di Pistoia N° 10/2013 in data 7/10/2013 – Direttore Responsabile Emanuele Begliomini

VS DOMENICA 25 MARZO ORE 18.00 - PALACARRARA -


L’EDITORIALE IN COLLABORAZIONE CON

ELEGARI

DI SAVERIO M

Stringere i denti e unità: solo così ci si salva

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a sconfitta contro Reggio Emilia di sabato scorso, inutile girarci intorno, pesa e non poco. Per come si era messa la partita, per l’inerzia recuperata e la voglia di portare a casa il successo, in pochi avrebbero previsto a fine terzo quarto di prendere 20 punti in soli 10’, segnandone appena 8, e mandando all’aria quanto di buono fatto fino ad allora. Eppure così è andata, avendo visto in campo un atteggiamento che non è piaciuto in primis a coach Vincenzo Esposito ed a tutto lo staff perché “non è stato eseguito niente di quanto fatto fino a quel momento” le parole espresse in conferenza stampa. La classifica rimane complicata: ad otto giornate dalla fine, e con la The Flexx che dovrà giocare fra le altre contro Venezia, Milano, Brescia, Sassari e Virtus Bologna, i punti sono sempre 14 e sono sempre 4 le lunghezze di vantaggio sull’ultimo posto occupato, al momento a parimerito, da Pesaro e Capo d’Orlando. La strada è ancora lunga, ci sono 16 punti in palio e la The Flexx deve riuscire a farne almeno altri 4 per, probabilmente, essere al sicuro. La prima occasione, tutt’altro che semplice per non dire proibitiva sulla carta, arriva oggi col duello domenicale contro i Campioni d’Italia dell’Umana Venezia. Non più tardi di 10 mesi fa, proprio dal PalaCarrara, i lagunari iniziavano la cavalcata che li avrebbe portati a cucirsi lo scudetto sul petto battendo nei playoff la The Flexx per 3-1. Adesso i valori sono completamente cambiati: da un lato la squadra di De Raffaele è sempre al top mentre i biancorossi sono alla ricerca della salvezza matematica. Dopo una settimana di allenamenti ancora più intensi, e doppi, tutto l’ambiente si aspetta perlomeno uno scatto d’orgoglio, una molla da far rimbalzare sul parquet per scatenare l’entusiasmo dell’ambiente e spingere i ragazzi in campo verso l’impresa. E’ ovvio, infatti, che il pronostico è tutto dalla parte di una Reyer dal roster profondissimo: torna l’ex Michael Jenkins, ci sarà la seconda partita in maglia orogranata per Edgar Sosa da pochi giorni tornato in Italia e coach De Raffaele può scegliere tanti elementi da far ruotare. C’è un aspetto, però, che tutti quelli che si siedono sui gradoni del PalaCarrara devono capire: soltanto con la compattezza e l’unità di intenti l’obiettivo salvezza si raggiunge. E allora, mai come oggi, #ForzaPistoia.


PARLA IL DIRETTORE GENERALE GIULIO IOZZELLI

«Massima applicazione per giocarcela con Venezia» DI SAVERIO MELEGARI

IL MOMENTO COMPLICATO DELLA THE FLEXX ANALIZZATO DAL DG: «QUANDO PERDI TANTO LA CHIMICA DI SQUADRA NON HA FUNZIONATO»

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Oramai è lotta fra quattro squadre per la salvezza DI SAVERIO MELEGARI Con la partita odierna si arriva e si sorpassa la metà del girone di ritorno del campionato di Serie A e parte, così, la volata per raggiungere gli obiettivi finali. Per la The Flexx il traguardo si chiama “salvezza”, da ottenere possibilmente nella maniera meno difficoltosa possibile. Alla vigilia di questo turno il Pistoia Basket si trova al 14° posto della graduatoria con 14 punti, a pari merito con Happy Casa Brindisi che però ha dalla sua il leggero vantaggio dello scontro diretto. Alle spalle di questa coppia, distanziate di 4 lunghezze, Vuelle Pesaro e Betaland Capo d’Orlando. Considerando che Varese oramai è scappata a quota 18 punti dopo l’ultimo successo contro Avellino, la lotta salvezza pare circoscritta a queste quattro compagini. La The Flexx ha il 2-0 in proprio favore contro Capo d’Orlando, è in parità 1-1 con Brindisi ed è in vantaggio con Pesaro dopo la vittoria dell’andata ma dovrà andare all’Adriatic Arena il prossimo 8 aprile per quello che, sulla carta, sarà lo snodo cruciale per la volata salvezza. Nel mezzo c’è la trasferta della vigilia di Pasqua a Torino, avversario altalenante, per poi tornare al PalaCarrara il 15 aprile, al netto di cambiamenti di giorno ed orario, contro il Banco di Sardegna Sassari. Fra le altre, invece, Brindisi si è presa il favore dello scontro con Pesaro mentre la Vuelle stessa ha impattato 1-1 le vittorie con Capo d’Orlando (che ha inanellato ben 11 sconfitte consecutive) ma non è riuscita a ribaltare la differenza canestri.

a sconfitta contro Reggio Emilia è davvero dura da digerire: una partita che sembrava tutta dalla parte di Pistoia è scivolata via nell’ultimo quarto. Si è dato una spiegazione di quanto successo nel finale? Purtroppo, a differenza di quanto visto per 30 minuti nei quali siamo andati, non abbiamo più avuto la giusta pazienza, soprattutto in attacco. Da lì, poi, ci siamo affidati esclusivamente a iniziative personali e, subito dopo, siamo calati difensivamente, a livello collettivo, così come è venuta meno anche l’intensità e la concentrazione sia in attacco che in difesa. Contro avevamo una squadra infarcita di talenti e con giocatori di grande esperienza come Reggio Emilia ed alla fine errori del genere li paghi. La classifica rimane complicata ma non compromessa con Pesaro e Capo d’Orlando all’ultimo posto con 10 punti, poco più sopra la The Flexx e Brindisi a 14: quante vittorie ci vorranno per arrivare alla matematica salvezza secondo lei? E’ difficile fare pronostici perché la situazione in fondo alla graduatoria è ancora tutta in divenire. Potrei dire che con tre vittorie si dovrebbe essere tranquilli ma sappiamo che, a volte, i finali di campionato possono regalare diverse sorprese. Durante la settimana la società ha parlato con squadra e staff dopo la sconfitta di Reggio: cosa vi aspettate in più in queste ultime otto partite di campionato? Quando perdi tante partite è evidente che la chimica di squadra non ha funzionato ma questo non significa che ognuno non debba provare ancora ad andare anche oltre i propri limiti. Solo così puoi continuare a conservare ancora la speranza di potercela fare. Stasera arrivano i Campioni d’Italia di Venezia per una sfida che, sulla carta, appare proibitiva: con quali qualità può provare la The Flexx a tener testa all’Umana e magari tentare lo sgambetto? Agente Agente Le qualità che diciamo, e che chiediamo, sempre: applicazione sin dal primo possesso e, nella fattispecie dei Campioni d’Italia, cercare di complicare il loro gioco perimetrale visto che gli esterni di Venezia sono assai Daniela DanielaMangani Mangani Via ViaE.E.Fermi, Fermi,7/9 7/9 Agente Agentedidizona zona 35030 35030Rubano Rubano(PD) (PD)Italy Italy pericolosi. Però, poi, devi raffrontare il tutto +39 +39049 0498738666 8738666 al momento che vivi: quando perdi c’è poca Cell. Cell.339 3398663803 8663803 +39 +39049 049632048 632048 Fax Fax055 0557830095 7830095 infogbr@gbr.it infogbr@gbr.it fiducia e, di conseguenza, tutto diventa moldanielamangani@libero.it danielamangani@libero.it www.gbr.it www.gbr.it to più complicato.

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UMANA REYER VENEZIA 0 – MarQuez Haynes (playmaker, 186 cm, 84 kg, Usa-Geo, 1986) Giramondo per vocazione, dopo una carriera spesa tutta in Europa, ha trovato la propria dimensione sulle rive della laguna. Campione d’Italia in carica con la Reyer, in stagione sta facendo registrare medie di 9.7 punti e 4 assist, risultando il più impiegato del roster di Venezia: sempre in quintetto nelle prime 22 gare, con una media di 28 minuti giocati a partita.

11 – Michael Jenkins (guardia, 191 cm, 88 kg, Usa, 1986) Vecchia conoscenza del PalaCarrara, dove ha giocato prima da avversario con la maglia di Brescia nella finale di Legadue vinta dalla Giorgio Tesi Group nel 2013 per poi vestirsi di biancorosso nella passata stagione, nella quale ha disputato 11 gare sotto la guida di coach Esposito. Venezia rappresenta un nuovo capitolo della sua carriera da professionista, sviluppatasi in Europa (Germania, Belgio, Turchia, Grecia) con l’eccezione di una parentesi in D-League con gli Oklahoma City Blue.

6 – Michael Bramos (ala, 198 cm, 102 kg, Usa-Gre, 1987) Si è ritagliato una carriera di alto livello nel Vecchio Continente dopo aver giocato nel campionato NCAA con la maglia della Miami University di Oxford, in Ohio. Arrivato in Grecia nel 2009, ha conquistato un campionato e una Coppa di Grecia col Panathinaikos, prima di perdere un’intera stagione a causa di un brutto infortunio rimediato durante la Summer League 2014. Ingaggiato nel 2015 dalla Reyer, contribuendo alla conquista dello scudetto nella scorsa stagione, quest’anno sta viaggiando a 10.5 e 4.8 rimbalzi di media.

9 – Austin Daye (ala, 211 cm, 91 kg, Usa, 1988) Dopo essere stato scelto al Draft Nba del 2009, selezionato dai Detroit Pistons con la chiamata numero 15, ha giocato nell’ordine con Memphis, Toronto, San Antonio e Atlanta, esperienze inframmezzate da quella in Russia con la maglia del Khimki. Arrivato in Italia a fine 2014, per vestire proprio la maglia di Pesaro (indossata anche dal padre negli anni Novanta), ha poi giocato con il Galatasaray e con l’Hapoel Gerusalemme, prima di firmare un contratto con Venezia nel gennaio di quest’anno. Per lui 9.8 punti e 6 rimbalzi nelle cinque gare disputate fin qui.

50 – Mitchell Watt (centro, 208 cm, 102 kg, Usa, 1989) Cresciuto cestisticamente nella Buffalo University, è tornato in Italia dopo la prima esperienza nel nostro campionato, arrivata lo scorso anno con la maglia di Caserta. In questa stagione 11.5 punti e 4.8 rimbalzi per lui, oltre a 0.7 stoppate che lo piazzano all’ottavo posto della relativa classifica. In carriera ha militato a lungo in Israele, ma vanta anche la conquista di una Coppa di Germania, ottenuta con la maglia dell’Alba Berlino nel 2016.

4 – Edgar Sosa (playmaker, 188 c, 80 kg, Usa-Dom, 1988) Dopo una carriera universitaria da protagonista a Louisville, l’Italia è entrata ben presto a far parte del suo destino, lanciandolo tra i professionisti con la maglia dell’Angelico Biella nella stagione 2010/11. Nel Bel Paese ha vissuto l’annata più esaltante della sua carriera, quella dello storico “triplete” conquistato a Sassari nel 2014/15. Lo scorso anno ha poi vestito la maglia di Caserta, in una stagione che lo ha visto mettere a referto 19 punti e quasi 6 assist di media. Venezia, che lo ha ingaggiato due settimane fa, lo ha prelevato direttamente dalla serie A neozelandese.

10 – Andrea De Nicolao (playmaker, 185 cm, 75 kg, Ita, 1991) Lanciato in Serie A da Treviso nella stagione 2009/10, vanta esperienze importanti nelle nazionali giovanili azzurre, con le quali si è messo in luce sia nell’Europeo Under 18 giocato da capitano che in quello Under 20 nel 2011, concluso con la medaglia d’argento. Miglior assist-man della Serie A2 Gold nel 2014/15, ha firmato con Venezia dopo due anni a Reggio Emilia.

7 – Stefano Tonut (guardia, 194 cm, 90 kg, Ita, 1993) Dopo gli inizi a Monfalcone, ha vissuto la stagione della definitiva esplosione a Trieste, dove nel 2014-15 è risultato il quarto miglior marcatore del campionato di Serie A2 Gold con 19.2 punti conditi da 4 rimbalzi, 2,4 assist e 2 palloni recuperati a sera. Numeri che gli sono valsi l’ingaggio a Venezia, con la cui maglia si è laureato campione d’Italia lo scorso anno.

30 – Bruno Cerella (guardia, 194 cm, 93 kg, Arg/Ita, 1986) Ha esordito in Serie A con la maglia di Teramo nel 2008, dopo una lunga trafila nelle serie minori. Trasferitosi a Varese nel 2012, dal 2013 fino al termine dello scorso campionato ha giocato con l’Olimpia Milano, mettendo in bacheca due Scudetti, due Coppe Italia e una Supercoppa.

2 – Hrvoje Peric (ala, 202 cm, 102 kg, Cro, 1985) Dopo aver giocato con Dubrovnik, Spalato e Zara, arriva in Italia nel 2010 per vestire la canotta di Treviso prima di passare a Malaga e Zagabria nelle stagioni successive. Tornato in Serie A nel 2012-13, quando ha firmato con Cremona, è arrivato a Venezia nel 2014 e attualmente viaggia a una media di 11.1 punti e 5.5 rimbalzi, dato quest’ultimo che lo rende il miglior rimbalzista della Reyer.

19 – Paul Stephan Biligha (centro, 200 cm, 106 kg, Ita, 1990) Nato a Perugia, è dapprima tornato in Camerun con la famiglia per poi fare nuovamente ritorno in Italia, dove ha iniziato a giocare a basket all’età di sedici anni. Formatosi a Casalpusterlengo, ha esordito in Serie A con Avellino nel 2012 per poi affermarsi a Cremona, conquistando anche la maglia della Nazionale indossata negli ultimi Europei. Fresco di season high, in virtù dei 15 punti messi a referto contro Cantù.


INTERVISTA A COACH WALTER DE RAFFAELE

«Vincerà chi metterà più energia in campo» AL PALACARRARA ARRIVANO I CAMPIONI D’ITALIA CHE, NEL MAGGIO 2017, PROPRIO DA PISTOIA INIZIARONO LA CAVALCATA VERSO LO SCUDETTO DI SAVERIO MELEGARI

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oach De Raffaele, se guardiamo indietro 10 mesi fa Pistoia e Venezia si giocavano la semifinale playoff. Adesso la Reyer è sempre lassù, mentre la The Flexx lotta per salvarsi: se lo aspettava? Non me l’aspettavo da nessuna delle due parti. Per noi non era facile confermarsi e direi che stiamo onorando nel migliore dei modi lo scudetto conquistato e questo non è ne facile ne dovuto. Al solito modo, in parte, il discorso vale per Pistoia: la squadra ha fatto annate straordinarie, raccogliendo tantissimo e forse anche oltre i migliori auspici. Adesso è arrivata la stagione più difficile ma sono convinto che con l’aiuto del pubblico riuscirà a centrare la salvezza. La sua Reyer ha cambiato diverse pedine rispetto allo scorso anno ed ha avuto tanti problemi di infortuni trovando sempre i giusti equilibri: come sono stati questi primi sei mesi con lo scudetto cucito sul petto? Il tricolore sulla maglia fa sì, innanzitutto, che tutti gli avversari contro di te danno il meglio per fare partite straordinarie ma è un aspetto normale perché succedeva anche a noi fino allo scorso anno: incontrare i Campioni d’Italia ti toglie le responsabilità e se non conquisti i due punti non puoi dire niente. Per noi, intanto, è un grande orgoglio poi sappiamo che ci sono stati infortuni importanti ma chi è arrivato sa dove si trova, ha capito come si lavora e che ci sono delle regole da rispettare. Alla base di tutto c’è che non si sacrifica il valore della squadra per un singolo giocatore: la nostra forza è sempre stata questa. Che partita si aspetta questa sera contro la The Flexx? Tutti sanno quanto sia difficile giocare qua a Pistoia: il campo è caldissimo ed il pubblico svolge un ruolo importante nell’economia della gara. Ovviamente la The Flexx cercherà di fare di tutto per portarla a casa mettendo tantissima energia in campo: noi dovremo essere bravi e pronti a controbattere su questo aspetto. L’ultima domanda è sul basket italiano: come sta la nostra pallacanestro fra le novità della Nazionale e la campagna europea dei vari team? Direi che non sta né benissimo né malissimo. In Champions League ci siamo fermati ma, parlo per noi, abbiamo avuto un cammino difficile e, non a caso, le quattro qualificate del nostro girone sono tutte ai quarti di finale, tanto per far capire a chi diceva che era un mezzo fallimento non essere andati avanti. Tutte le squadre sono molto competitive: il movimento deve capire che, oramai, in Europa non esiste una nazione materasso.

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PRECEDENTI ED EX

INTRECCIO TYRUS MCGEE – MICHAEL JENKINS SFIDA NUMERO 14 FRA LE DUE SQUADRE: COMANDA VENEZIA 9-4 MA I PRECEDENTI AL PALACARRARA SONO IN PARITÀ (3-3) CON LA THE FLEXX DI SAVERIO MELEGARI La storia della Serie A dice che le partite fra Pistoia Basket ed Umana Venezia, nonostante le differenze sostanziali di roster ed obiettivi in questi anni, sono sempre state equilibrate e chiuse con scarti nel punteggio abbastanza piccoli. Stasera, intanto, andrà in scena il capitolo numero 14 di questa saga che si è particolarmente arricchita lo scorso campionato con la disputa del quarto di finale playoff terminato col 3-1 della Reyer che, dopo aver vinto agevolmente le due partite casalinghe, perse gara-3 al PalaCarrara prima di passare 79-92 in via Fermi con la The Flexx arresasi e festeggiata dai propri tifosi. Pistoia aveva tenuto botta in gara-3 imponendosi 89-75 trascinata da Petteway (26) ed un Magro (11) a tratti incontenibile: la partita, però, costò una spalla ad Okereafor costringendo coach Esposito ad avere rotazioni ancora più ridotte per la quarta partita con De Raffaele che, sfruttando il turn-over, rimise in campo proprio McGee decisivo per il passaggio del turno. L’84-80 della partita d’andata, invece, rappresenta il massimo punteggio complessivo totalizzato al “Taliercio” (164 punti in totale) tanto per far capire l’equilibrio ed il predominio delle difese quando vanno in campo

FUORI TUTTO

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queste compagini. Alla voce ex, invece, ci sono diverse cose da dire. Il più atteso, visto che arriva da avversario a Pistoia per la prima volta dopo aver vestito il biancorosso, è Michael Jenkins. L’innesto per il rush finale della scorsa stagione della The Flexx, avendo disputato un buon scorcio di stagione al PalaCarrara, è approdato a Venezia: l’inizio è stato complicato, ha accusato anche un paio di infortuni, è stato a rischio taglio ma da un mese a questa parte sembra aver carburato in maniera decisa. Sarà interessante vederlo scontrarsi contro Tyrus McGee che, invece, nell’estate scorsa ha compiuto il tragitto inverso passando dai lagunari a Pistoia con alterne fortune: il talento ex Venezia, infatti, a causa anche di qualche infortunio di troppo, in via Fermi sta ancora cercando il salto di qualità per far svoltare la sua stagione e quella della The Flexx. Fra le fila pistoiesi, poi, c’è un altro ex che risponde al nome di Daniele Magro: per lui l’Umana Venezia vuol dire la squadra che l’ha lanciato in Serie A, alla quale sarà sempre riconoscente ed un ambiente al quale è rimasto legato. Ma, vista la posta in palio e l’obiettivo di Pistoia, anche per “Pippo” non ci sarà spazio per i sentimentalismi.


BLUE DAY

RITORNA IL BASKET BLUE DAY QUESTA DOMENICA IN TUTTI I CAMPI DELLA SERIE A CON IL BLU DI SPERANZA CON L’INIZIATIVA DELL’”ASSOCIAZIONE AUTISMO APUANIA ONLUS” DI SAVERIO MELEGARI Il 2 aprile nella “Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo” si celebra il “Blue Day” ed in tutto il mondo si accenderanno milioni di luci blu per esprimere vicinanza alle milioni di famiglie che hanno una persona con Autismo. A tal proposito Lega Basket Serie A, con tutte le squadre della Serie A, ha accolto con entusiasmo la proposta dell’Associazione Autismo Apuania Onlus di patrocinare, promuovere e condividere il 25 e 31 marzo la terza edizione del “Basket Blue Day... un canestro per l’autismo” e la “Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo”. L’Associazione “Autismo Apuania Onlus” promuove e sostiene da 6 anni il progetto “Basket Aut” che ha visto la collaborazione di “ASD A.F.HA.P Massa” e “ANFFAS Massa Carrara”: ogni anno bambini e ragazzi autistici possono giocare a pallacanestro in modo adattato e in prossimità dei loro coetanei a sviluppo neuro tipico: mentre si allenano è possibile intravedere nei loro volti il piacere di farlo, il loro sguardo che finalmente si alza verso l’alto e verso l’altro. Già negli scorsi anni l’associazione ha organizzato l’evento “Basket Blue Day – Un canestro per l’autismo” portando un messaggio di speranza

all’interno dei palazzetti dove si giocavano le partite di pallacanestro e l’evento è stato un vero successo: infatti grazie alla disponibilità dello staff di Lega Basket è stato possibile coinvolgere migliaia di persone in tutta Italia e richiamare la loro attenzione sulla patologia dell’autismo. Appuntamento per stasera al PalaCarrara.

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Foto di Sara Bonelli - Pistoia Basket 2000

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#2 GIANLUCA DELLA ROSA


23° Giornata - Ritorno - 25/03/2018 18.15

PROSSIMA PARTITA CASALINGA THE FLEXX VS

DOMENICA 15 APRILE - 18.15 - PALACARRARA




GEK GALANDA CAMP 2018

IL CAMP PIÙ COOL DELL’ESTATE… UNA VACANZA DI SPORT NEL VERDE DELLA MONTAGNA PISTOIESE IN COMPAGNIA DI GEK GALANDA E DI ALTRI CAMPIONI DEL PARQUET. DI LORENZO BALDI Anche quest’anno Cutigliano e la Montagna Pistoiese ospiteranno, a partire dal 24 Giugno ed in tre turni settimanali consecutivi, il Gek Galanda Camp, l’appuntamento estivo diventato ormai irrinunciabile per tutti i giovani appassionati di basket ed aperto a ragazzi e ragazze dai 6 ai 17 anni, con spazi dedicati ai più piccoli, all’alta specializzazione ed al basket femminile. Si tratta di una vera e propria full immersion tra basket e natura, provando i ritmi della giornata tipo dello sportivo, ma anche e soprattutto divertimento, amicizia, lavoro con tecnici molto preparati e grandi campioni del parquet. I ragazzi, che provengono da tutta Italia, resteranno sulla Montagna Pistoiese per una settimana e saranno seguiti durante i fine settimana dalle famiglie, creando un indotto importante per le tante attività commerciali di Cutigliano, delizioso paese dell’Appennino Pistoiese che rimane il campo base di tutti gli eventi, con l’Hotel Villa Patrizia e l’Hotel La Valle che ospiteranno i partecipanti e gli ospiti. Il Programma delle giornate è improntato sul modello degli sportivi professionisti e quindi dopo il risveglio e la colazione si parte con la preparazione atletica coordinata dal trainer per attivare il fisico ed essere pronti

per il lavoro sul fondamentale del giorno. Dopo pranzo si torna ai campi all’aperto e si continua il lavoro sul fondamentale del giorno mentre dopo cena è tempo di Basket Night con gare di tiro e partite. Durante la settimana sono previsti anche un pomeriggio in piscina, una caccia al tesoro notturna nelle caratteristiche stradine del paese ed una mezza giornata al Parco Avventura della Doganaccia, per vedere dalla funivia la splendida montagna pistoiese e vivere tutti insieme le emozioni del percorso sugli Alberi e della pista estiva da Bob. Questi sono solo alcuni dei motivi che fanno del Gek Galanda Camp, un evento molto apprezzato sia dai giovani cestisti che dalle loro famiglie, sia per la serietà degli organizzatori che per la qualità del lavoro svolto che oltre al lato sportivo, guarda con attenzione anche alla formazione ed all’educazione dei ragazzi, seguendo una metodologia di lavoro che si basa proprio sull’impostare delle regole che poi utilizzano in gioco, facendo prima ragionare e poi divertire tutti i ragazzi. Per info ed iscrizioni www.gekgalandacamp.it


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Nasce l’Urban Magazine DISCOVER PISTOIA GIORGIO TESI EDITRICE LANCIA IL PROGETTO DI COMUNICAZIONE INTEGRATA DISCOVER PISTOIA CHE COMPRENDE UN PORTALE DI VALORIZZAZIONE TERRITORIALE ED UN URBAN MAGAZINE MENSILE Dopo il lancio della nuova versione del portale di valorizzazione territoriale www.discoverpistoia.it, rinnovato completamente nell’architettura, nella grafica e nei contenuti e fruibile facilmente da qualunque tipo di dispositivo, Giorgio Tesi Editrice, azienda del Consorzio Pistoia Basket City, proseguendo nel cammino iniziato 8 anni fa con l’uscita del primo numero della rivista trimestrale NaturArt giunta oggi al 28° numero, nell’ottica di creare una moderna piattaforma di comunicazione integrata, ha deciso di affiancare al portale un Urban Magazine mensile a diffusione gratuita ispirato allo scoprire, al vivere e valorizzare il territorio pistoiese occupandosi, ogni mese, di eventi, mostre, musei, interviste esclusive, Life Style, sport, cultura, benessere, salute, turismo, enogastronomia e tanto altro ancora.... DISCOVER PISTOIA, che uscirà con il primo numero (Maggio) , in anteprima, il 21 Aprile, verrà presentato alla Biblioteca San Giorgio di Pistoia proprio nel giorno del suo decimo compleanno - in abbinamento all’inaugurazione di un’area “verde” di lettura dedicata sia a NaturArt che a DISCOVERPISTOIA – e sarà una pubblicazione molto importante per la città, voluta per informare cittadini e turisti di tutte le età, su eventi, iniziative, mostre, musei, manifestazioni, fiere e su tutto quanto ruota intorno alla città ed al territorio che la circonda. Stampato in 10.000 copie di cui 3500 diffuse nelle edicole GRATUITAMENTE l’ultimo sabato del mese in abbinamento ad un quotidiano e le altre in numerosi punti di distribuzione in città e provincia sia grazie agli accordi già stretti con l’Associazione Teatrale Pistoiese (distribuzio-

ne durante gli spettacoli in tutti i Teatri gestiti dall’Associazione), con i Comuni di Pistoia, Montecatini e Monsummano Terme (distribuzione presso gli Uffici Turistici, le mostre ed i Musei) e con la Biblioteca San Giorgio (distribuzione presso tutte le biblioteche della provincia di Pistoia, di Prato e di Empoli) che ad altri attualmente in fase di definizione. Il mensile sarà poi disponibile sempre gratuitamente presso alberghi, impianti sportivi, scuole, manifestazioni sportive, cinema, farmacie, esercizi commerciali, studi medici, mostre etc... GIORGIO TESI EDITRICE Via di Badia, 14 51100 Bottegone (PT) Tel. +39 0573 530051 www.discoverpistoia.it PER INFO E CONTATTI: MARIA GRAZIA TADDEO - cell. 335 5748819 redazione@discoverpistoia.it

Per sapere tutto sul CONSORZIO PISTOIA BASKET CITY, visitate il sito www.pistoiabasketcity.it: nella sezione “consorziati” potrete scoprire tutto sui consorziati e le loro attività. Per informazioni su possibili adesioni, potete scrivere a info@pistoiabasketcity.it


MOSTRA FOTOGRAFICA

PISTOIA, CITTÀ DEI PULPITI AVVICINATEVI ALLA BELLEZZA Foto di Nicolò Begliomini

Palazzo del Pegaso, via Cavour, 2 Firenze l’esposizione sarà visitabile fino a sabato 31 marzo L’accesso sarà consentito, previa esibizione di valido documento di identità, nei limiti dei posti previsti ai sensi della normativa in materia di sicurezza. Stampato dal Centro stampa del Consiglio regionale della Toscana.

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