Pistoia nel Mondo il Mondo a Pistoia
SLAM DUNK OFFICIAL HOUSE ORGAN
In collaborazione con
Periodico di informazione sportiva testata registrata presso il Tribunale di Pistoia N° 10/2013 in data 7/10/2013 – Direttore Responsabile Emanuele Begliomini
VS MERCOLEDÌ 9 MAGGIO ORE 20.30 - PALACARRARA
L’EDITORIALE IN COLLABORAZIONE CON
ELEGARI
DI SAVERIO M
CALA IL SIPARIO, ORA C’È DA COSTRUIRE IL FUTURO
T
utti al mare? Più o meno. Con la partita di questa sera al PalaCarrara fra The Flexx e Germani Brescia cala il sipario sulla stagione 2017/18, la quinta consecutiva, del Pistoia Basket in Serie A. A distanza di 12 mesi, sempre con Brescia, non ci sono in palio i playoff da agguantare all’ultimo tuffo ma soltanto la necessità di congedarsi dai tifosi nel migliore dei modi. Certo, quando non ci sono stimoli particolari di obiettivi e di classifica non è facile trovare la spinta giusta per scendere in campo con il coltello fra i denti, ma chiudere la stagione con una serie aperta di sconfitte consecutive non piace certo a nessuno. E’ per questo che il match contro la Leonessa Brescia, grande protagonista di questa stagione e adesso pronta per disputare dei playoff da mina vagante, deve rappresentare l’appuntamento per l’ultima vittoria dell’anno. Ognuno potrà fare le sue valutazioni, dalla società allo staff fino ai tifosi, ma è bene partire da un dato di fatto: il Pistoia Basket rimane in Serie A pur in mezzo ad un campionato che vede molte società con budget ed investimenti ben più grandi di quelli biancorossi e, mai come quest’anno, si è vista la differenza fra una parte del gruppo e l’altra. E fa bene coach Esposito, nell’intervista qui accanto, a rimarcarlo perché non va mai dimenticato. Dopo questa partita, inizieranno settimane delicate: l’allenatore rimarrà? Come si potrà risolvere la questione “capienza palazzetto”? Come verrà impostata la campagna abbonamenti per tenere unita la tifoseria? Che tipo di budget ci sarà a disposizione per il prossimo campionato? A cosa potrà ambire, in futuro, il Pistoia Basket in Serie A? Cosa farà il title sponsor, The Flexx, che sta andando a scadenza di contratto? Sono tutte domande che, entro un mese, dovranno trovare delle risposte per poi programmare nel dettaglio la stagione 2018/19, l’ultima a 16 squadre, perché, per stare a questi livelli, ovviamente non si può improvvisare. In attesa di conoscere quelli che saranno gli eventi, la redazione di “Slam Dunk” ringrazia tutti i tifosi e gli sponsor per l’attenzione che sempre dimostrano verso questo house organ, vero punto di riferimento per conoscere quello che, poi, può succedere in campo quando gioca il Pistoia Basket. Appuntamento, con tutti voi, alla prossima stagione e #ForzaPistoia!
Coach Vincenzo Esposito si racconta a 360°
“Qualità dell’offerta e volontà della famiglia decisive per il futuro” DI SAVERIO MELEGARI
L’ALLENATORE DEL PISTOIA BASKET TRACCIA IL BILANCIO FINALE DELLA STAGIONE. “SERIE A MANTENUTA IN ANTICIPO, MA IN TANTI SOTTOVALUTANO CIÒ”
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a partita di stasera contro la Germani Brescia chiuderà l’avventura 2017/18 del Pistoia Basket in Serie A, il quinto campionato consecutivo in massima serie ed il terzo con Vincenzo Esposito alla guida dei biancorossi. Tantissimi problemi di infortuni e roster fin da agosto ma la salvezza è stata ottenuta, meritatamente, con largo anticipo rispetto ad altre squadre. Coach, si chiude stasera contro Brescia questa stagione tribolata ma con l’obiettivo della salvezza raggiunto con largo anticipo: che valutazione complessiva si sente di dare al campionato della The Flexx? Ogni anno si prova a ripetere o migliorare la stagione precedente ma ogni campionato fa storia a se. Negli ultimi due anni abbiamo ottenuto risultati clamorosi per le nostre possibilità tecniche ed economiche e, seppur con risultati differenti, anche questa stagione andrebbe considerata di tutto rispetto. Aver mantenuto la massima categoria con alcune giornate d’anticipo e’ un risultato importante ma che in tanti hanno snobbato e sottovalutato. C’è, in particolare, un rimpianto che ha di questa stagione? Non vivo di rimpianti nella vita, figuriamoci nello sport. Mi spiace non essere riuscito a lavorare con continuità e con il roster che avevo in mente ad inizio anno. Ma, se mi fossi fermato a pensare a cosa poteva essere se tutto fosse andato per il verso giusto, non ne saremmo usciti sani da questa stagione. Il poco positivo è sempre meglio del nulla negativo. Qual è stata la partita che l’ha più soddisfatta e quella che l’ha fatta arrabbiare maggiormente? Le prime due vittorie con Capo d’Orlando e Brindisi mi avevano soddisfatto ed illuso di avere tra le mani una determinata squadra che per vari motivi non si è poi rivelata tale. Lo sapete che io le sconfitte non le digerisco che siano con la prima o l’ultima in classifica e quindi, per ognuna di esse, ho sempre avuto bisogno del tempo necessario per smaltire l’arrabbiatura. Pistoia si è presa il quarto posto nella classifica dell’utilizzo degli italiani dopo il secondo dello scorso anno: cosa le è piaciuto del gruppo “azzurro” in questo campionato? Il minutaggio dei nostri italiani è stato più alto delle due precedenti stagioni quindi ritengo che sia un quarto posto di tutto rispetto. Bisogna tenere presente quanto ha speso per un giocatore italiano chi ci è finito davanti, che atleta ha inserito nel roster – se vero o acquisito – e come sono cresciuti i ragazzi qualitativamente dall’inizio del campionato. Per il rapporto qualità/prezzo, quindi, non posso che essere estremamente soddisfatto dei nostri ragazzi italiani. A livello generale, che campionato di Serie A è stato quello che si concluderà stasera, almeno per la regular season? E’ un campionato nel quale quasi tutte le squadre che finiranno nei primi 10 posti hanno usufruito di un budget molto più importante rispetto alle ultime 5-6 compagini in classifica. Questo, fatta qualche rara eccezione come accade ogni anno, ha diviso il campionato in due gruppi ben distinti. A livello tecnico, invece, non mi sembra ci siano state particolari novità sia di gioco che di volti nuovi in grado di fare da subito la differenza. Da domani si pensa al futuro. Cosa c’è in quello di coach Esposito, dopo che già alcuni rumors sul prossimo campionato sono venuti fuori? Con soli quattro anni di esperienza in A avendo a disposizione budget fra i più bassi del campionato ho ottenuto due qualificazioni ai playoff, una salvezza con largo anticipo ed un titolo di Agente Agente “coach dell’anno”. Ho ancora un anno di contratto con Pistoia, città nella quale io e la mia famiglia stiamo benissimo, ma il lavoro del coServizio Energia e Pubblica Illuminazione ach in Italia è estremamente stressante e poco Daniela DanielaMangani Mangani Via ViaE.E.Fermi, Fermi,7/9 7/9 rispettato sia professionalmente che economiAgente Agentedidizona zona 35030 35030Rubano Rubano(PD) (PD)Italy Italy +39 +39049 0498738666 8738666 camente. Saranno la qualità professionale delle Cell. Cell.339 3398663803 8663803 +39 +39049 049632048 632048 offerte, i desideri familiari e la salute a decidere Fax Fax055 0557830095 7830095 infogbr@gbr.it infogbr@gbr.it danielamangani@libero.it danielamangani@libero.it www.gbr.it www.gbr.it il mio futuro. Per fortuna vivo per il basket e non di basket.
GERMANI BASKET BRESCIA 7 – Luca Vitali (playmaker, 201 cm, 87 kg, Ita, 1987) Cresciuto nella Virtus Bologna, ha vestito le maglie di Siena, Milano, Roma, Venezia, Montegranaro e Bologna per poi stabilirsi a Cremona nelle ultime tre stagioni, inframmezzate da una esperienza in Spagna con il Gran Canaria. Al primo anno a Brescia (con la cui maglia ha appena tagliato il traguardo delle 350 presenze in A), condivide con Moore il gradino più alto della classica degli assist-men, con 6 passaggi vincenti di media a partita.
31 – Michele Vitali (guardia, 196 cm, 89 kg, Ita, 1991) Cresciuto nel vivaio della Virtus Bologna come il fratello Luca, dopo aver debuttato in Serie A con le “V Nere” ha giocato nel Gira Ozzano e nella Biancoblù Basket Bologna, prima di ritornare nella massima serie con Caserta. Tornato a Bologna nella stagione della retrocessione, si è accasato a Brescia nello scorso campionato. È il secondo miglior realizzatore della Germani, con quasi 13 punti a partita.
26 – Andrea Traini (playmaker, 180 c, 80 kg, Ita, 1992) Inizio di carriera con la Scavolini Pesaro, con la cui maglia ha debuttato in Serie A nel 2010 prima di iniziare una serie di esperienze nelle categorie inferiori. Recanati, Napoli e Udine nel curriculum, prima di fare ritorno nella massima serie con il contratto firmato con la Leonessa.
11 – Bryce Cotton (guardia, 185 cm, 75 kg, Usa, 1992) Prodotto di Providence, ha all’attivo esperienze in Nba con Utah, Phoenix e Memphis, oltre ad un trascorso da protagonista in D-League con gli Austin Spurs. La sua carriera è proseguita tra Cina, Turchia e Australia, dove si è laureato campione con i Perth Wildcats. Neo acquisto di Brescia, ha esordito nella gara contro Milano totalizzando 7 punti.
41 – Brian Sacchetti (ala, 200 cm, 100 kg, Ita, 1986) 34 – David Moss (ala, 196 cm, 100 kg, Usa, 1983) (k) Carriera da pro svoltasi interamente in Europa e legata a doppio filo con l’Italia per questo prodotto di Indiana State. Dopo gli inizi in Polonia, è arrivato nel Bel Paese nel 2007: Coppa Italia in Legadue con Jesi, passaggio a Teramo e Bologna prima di fare incetta di trofei con Siena e Milano. A Brescia dal 2016, ha contribuito alla promozione in Serie A della Leonessa. Quest’anno per lui 8 punti, 3 rimbalzi e 2 assist di media a gara.
8 – Marcus Landry (ala, 201 cm, 104 kg, Usa, 1985) Uscito dalla University of Wisconsin, ha cominciato la carriera tra Nba e D-League vestendo le maglie di New York Knicks, Boston Celtics e Sacramento Kings. Ha giocato in Francia, Spagna, Cina prima di fare ritorno negli States dove è stato protagonista in D-League con i Reno Bighorns. MVP della passata stagione, quest’anno viaggia a quasi 16 punti e oltre 4 rimbalzi di media.
4 – Dario Hunt (centro, 206 cm, 104 kg, Usa, 1986) Dopo il college a Nevada è sbarcato in Europa nel 2012, giocando in Ucraina e Austria. Dopo una parentesi in DLeague è arrivato in Italia nell’estate del 2014, vestendo i colori di Capo d’Orlando e di Caserta. Un anno in Francia, a Nancy, prima di diventare protagonista della promozione in Serie A della Germani. In questa stagione colleziona 12 punti e 7 rimbalzi di media.
Prodotto del vivaio di Varese, prima di iniziare la carriera in prima squadra nelle serie minori, vestendo le maglie di Basket Venaria, Pino Torinese, Castelletto Ticino e Ferrara, dove conquista la promozione in Serie A. Protagonista del Triplete di Sassari sotto la guida di papà Romeo, per lui prima stagione a Brescia con 6.5 punti e 4.4 rimbalzi di media ad allacciata.
10 – Benjamin Ortner (centro, 206 cm, 103 kg, Aut, 1983) Carriera universitaria negli Usa, dove ha conquistato il titolo di Division II nel 2002 con il Denver Metropolitan State College. È arrivato in Italia nel 2005, vestendo le maglie di Reggio Emilia, Udine, Cantù, Treviso e Siena, con una parentesi in Germania. Si è laureato campione d’Italia con Venezia nell’ultima stagione, prima di passare ad Avellino e accasarsi a Brescia a dicembre. Ha superato domenica quota 400 partite disputate in A.
IL FOCUS SULL’AVVERSARIO: GERMANI BRESCIA
Una Leonessa che vorrà ruggire ai playoff LA SQUADRA DI COACH DIANA CHIUDE LA REGULAR SEASON PRONTA PER DARE DEL FILO DA TORCERE A MILANO E VENEZIA PER LO SCUDETTO DI SAVERIO MELEGARI
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er Brescia, così come per Pistoia, gli incroci in campionato stanno diventando una battaglia appassionante, un qualcosa di sana e tosta rivalità. Del resto, quando ti giochi una promozione in Serie A come successe nel 2013, poi sono cose che ti rimangono dentro. E così, per il secondo anno di fila, la Germani viene al PalaCarrara per chiudere la regular season: l’anno scorso fu Pistoia ad entrare definitivamente nei playoff battendo i lombardi, stavolta gli stimoli paiono essere minori visto che la The Flexx è già salva da tempo e Brescia già certa della post-season. I biancazzurri stanno vivendo una nuova annata solida e di grande sostanza in Serie A: dalle 10 vittorie consecutive ad inizio stagione che hanno dato il là ad una classifica ottima alla finale di Coppa Italia persa poi all’ultimo tuffo contro Torino fino all’ottimo finale di regular season che sta facendo volare la Leonessa al terzo posto in classifica. Coach Andrea Diana è sicuramente uno degli indiziati a prendersi il premio di “Coach dell’anno” in Serie A ma la società della presidentessa Graziella Bragaglio pensa anche ad altro: dopo aver sopperito all’infortunio di Lee Moore con l’ingaggio di Bryce Cotton, il roster è di assoluto livello con la presenza di giocatori navigati come i fratelli Vitali, Brian Sacchetti, David Moss e Marcus Landry unitamente ad altri oramai esperti tipo Ben Ortner ed in definitiva rampa di lancio come Dario Hunt. Finora Brescia, lontano dal “PalaGeorge”, ha ottenuto ben 9 vittorie consolidando quindi l’ottimo rendimento casalingo riuscendo a passare su campi difficili come quelli di Avellino e Reggio Emilia mettendo in mostra un’intelaiatura di assoluto valore. Il trascinatore indiscusso continua ad essere Marcus Landry, mvp e capocannoniere della scorsa Serie A, che ha un po’ abbassato le proprie medie realizzative (15,7 punti) però è sempre un fattore fondamentale tirando con quasi il 50% da 2 punti. Sopra la doppia cifra di media, poi, ci sono anche Michele Vitali che sta vivendo l’anno della definitiva consacrazione e Dario Hunt, un fattore nel pitturato grazie anche al suo strapotere fisico. Guai dimenticarsi di Luca Vitali, al top alla voce assist (6,2 di media) al netto dei tanti infortuni delle ultime settimane che hanno riguardato Franko Bushati, Lee Moore e Abdel Fall. Tutti elementi che coach Diana conta di riavere perlomeno a referto per il tabellone playoff che inizierà pochi giorni dopo il match di questa sera.
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I PROTAGONISTI DI QUESTA AVVENTURA
LA FESTA FINALE LO SCORSO 26 APRILE
OLTRE 300 BAMBINI AL PALACARRARA FESTA DEL 26 APRILE PER LA CHIUSURA DEL “PROGETTO SCUOLE PISTOIA BASKET” DI SAVERIO MELEGARI Un appuntamento denso di entusiasmo, emozione e sguardi felici ha fatto da chiusura al “Progetto Scuole Pistoia Basket 2000” organizzato dalla società biancorossa durante l’anno scolastico in corso. Una mattinata all’insegna della pallacanestro e non solo con oltre 300 bambini che si sono potuti sfidare all’interno ed all’esterno del palazzetto oltre a stare fianco a fianco con i beniamini che, la domenica pomeriggio, vedono in campo per le partite della Serie A.
Oltre agli insegnanti delle scuole elementari cittadine, agli istruttori ed ai responsabili del progetto con in testa Luca Civinini era presente anche la The Flexx Pistoia Basket 2017/18 al gran completo. E con Ronald Moore e compagni i bambini si sono intrattenuti per foto-ricordo, autografi e qualche sfida a canestro che non guasta mai.
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Foto di Sara Bonelli - Pistoia Basket 2000
P O S T E R
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SLAM DUNK
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VINCENZO ESPOSITO
COACH
30° Giornata - Ritorno -09/05/2018 20:30 APPUNTAMENTO A SETTEMBRE PER UNA NUOVA STAGIONE
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I NOSTRI GIOVANI
UN ANNO RICCO DI EVENTI, DIVERTIMENTO E NUOVE AMICIZIE Arrivati a questo punto della stagione e giunta ormai l’ultima giornata di campionato della Serie A vogliamo chiudere con i saluti e doverosi ringraziamenti alle società che hanno fatto parte del progetto Giorgio Tesi Junior. Il ringraziamento va in special modo agli allenatori, ai dirigenti e a volte anche agli stessi genitori che hanno creduto a fondo nei valori dello sport e si sono impegnati in prima persona per sostenere le nostre giovani promesse. Quest’anno la Serie A termina il suo viaggio ma i campionati giovanili continuano e anzi in alcuni casi stanno per entrare nella fase calda della stagione quindi ai nostri atleti va un fortissimo in bocca al lupo perché diano il massimo ed escano sempre a testa alta dopo ogni gara! AGGIORNAMENTO DEI CAMPIONATI GIOVANILI PISTOIA BASKET ACADEMY Doppia vittoria fondamentale per gli Under 18 in vista delle Finali Nazionali a Montecatini. Due partite in tre giorni e due vittorie importantissime per i nostri ragazzi targati Officine Fattori nel recupero della prima e quinta giornata di andata. Nel primo incontro vittoria contro Latina, squadra molto fisica che per tutta la partita combatte ad armi pari contro i nostri ragazzi che sono bravi a scavare il margine decisivo nel quarto tempino finito sul 24-15. Nella seconda partita c’è equilibrio fino all’intervallo dove arriva poi il parziale decisivo che i nostri ragazzi sono bravi a gestire fino in fondo. Adesso le ultime tre partite decideranno il passaggio immediato alle Finali Nazionali di Montecatini. - Officine Fattori Pt - Latina Basket 88-78 (26-22 46-45 64-61) Pastore, Udom 16, Gangale 12, Mati, Cannone, Alpanoso 2, Querci 17, Cipriani 22, Banchelli, Ani 9, Del Chiaro 10 All. Angella Luca Vice Della Rosa Tommaso e Salerni PierNicola - Officine Fattori Pt - Vis Ferrara 89-74 (23-19 46-39 70-54) Pastore, Udom 9, Gangale 3, Mati 9, Cannone, Alpanoso, Querci 16, Cipriani 20, Banchelli, Ani 11, Del Chiaro 21 All. Angella Luca Vice Della Rosa Tommaso POLISPORTIVA MARGINE COPERTA Ecco i risultati dello scorso weekend per le squadre del settore giovanile della Polisportiva Margine Coperta. Gli Allievi Elite perdono 1-0 in casa del Capostrada Belvedere a Pistoia, gli Allievi B Elite subiscono un pesante 5-0 interno ad opera dei pratesi dello Zenith Audax, esultano invece i Giovanissimi Elite
che rifilano un 4-0 ai pari età del Capostrada Belvedere (reti di Bianchi, Vignozzi, Sancredi e Stringari) e i Giovanissimi B che a Quarrata vincono 9-0 contro i locali dei Giovani Rossoneri. DLF PATTINAGGIO ARTISTICO Terminato questo lungo ponte, il DLF continua a tenere la testa alta ed a salire sui podi regionali! Con il 1 maggio, si è concluso il lungo weekend iniziato sabato a San Rocco a Pilli. Molti gli atleti in gara del DLF Pattinaggio Artistico Pistoia, che si sono fatti valere su tutte le piste toscane. Prima gara in programma, sabato 28 aprile, campionato regionale obbligatori UISP Professional Cadetti. La nostra Ginevra Capaccioli ha sfiorato di poco il podio, classificandosi quarta e staccando il biglietto per gli Italiani di Bologna. Domenica a Pistoia, il DLF Pattinaggio ha ospitato la fase finale della gara Obbligatori e Libero categoria Divisione Nazionale A. In pista la nostra Chiara Birghillotti, classe 2004, che con una prestazione di eccellenza, nella mattina ha conquistato il 2° posto sul podio. Nel pomeriggio si è svolta la gara di libero e Chiara, con la sua ottima 7° posizione si è guadagnata un pass ai prossimi campionati Italiani di Piancavallo! Lunedì 30 aprile a Calenzano è iniziata la fase “calda” e sono scese in pista per lo Short Program. La gara dello short ha visto in pista atleti di calibro internazionale ed esecuzioni di altissimo livello. Al termine dell’ultimo disco, ormai quasi passata la mezzanotte, la classifica provvisoria dava: Jennifer Possentini in 3° posizione nella categoria Jeunesse; Carlotta Bucelli 1° e Lucrezia Mancini 5° nei Juniores; Eleonora Mancini 1°, Alice Capecchi 2° e Noemi Tosi 5° nella categoria Seniores. Nel pomeriggio di martedì 1 si apre nuovamente il sipario sulla seconda fase del regionale FISR per le maggiori categorie, con l’esecuzione del Long Program. Grande attesa e folto pubblico, con una nutrita rappresentanza del DLF, in questa tanto difficile, quanto spettacolare fase della gara. Il via alle 14:30 lo hanno dato i Cadetti ed a seguire le Jeunesse. In questa categoria la nostra Jennifer Possentini ha chiuso al 4° posto con un’ottima prova, qualificandosi per i campionati Italiani di Folgaria. A seguire la categoria delle Juniores dove gareggiavano Lucrezia Mancini e Carlotta Bucelli, classificatesi rispettivamente 2° e 5° ed entrambe qualificate per gli Italiani. Ultimi ad esibirsi Alice Capecchi, Eleonora Mancini e Noemi Tosi nella categoria Seniores. Alice chiude la giornata al 2° posto, Eleonora al 3° e Noemi al 5°, tutte classificate per i campionati Italiani.
PISTOIA BASKET CITY
A TU PER TU CON ALBERTO PELUFFO, PRESIDENTE DEL CONSORZIO CON IL PRESIDENTE TRACCIAMO UN BILANCIO DI QUELLA CHE È STATA LA STAGIONE DEL CONSORZIO E DEL PISTOIA BASKET CON UN OCCHIO AL FUTURO Ultimo numero di Slam Dunk della stagione: chiudiamo facendo una chiacchierata con Alberto Peluffo, presidente del Consorzio. Partiamo da un bilancio sulla stagione “Il bilancio è certamente positivo anche per questa stagione: la realtà del Consorzio si è confermata e consolidata in questi mesi, come dimostrato anche dalla sempre maggiore collaborazione e interazione tra i consorziati. Negli ultimi 24 mesi abbiamo organizzato direttamente più di 25 eventi, senza contare quelli organizzati dai consorziati e dei quali ci siamo fatti promotori, con una partecipazione sempre più numerosa e un feedback positivo da parte delle aziende che vivono gli eventi. Quest’anno sono nate anche due iniziative spontanee da parte dei consorziati: la partita di basket al PalaCarrara del giovedì sera e il corso di cucina. È grande la nostra soddisfazione, come CdA, per queste due iniziative che confermano, se ancora ce ne fosse bisogno, come il Consorzio stia creando un amalgama che è il vero motore del tutto. Chiudo con un chiodo fisso: siamo sempre più vicini a raggiungere la fatidica quota di 100 consorziati e sono certo che con l’inizio della prossima stagione taglieremo finalmente questo traguardo. Usciamo per un attimo dall’ambito Consorzio: ti chiedo una valutazione sulla stagione del Pistoia Basket e un’opinione sul futuro “Dal punto di vista sportivo è evidente che sia stata una stagione travagliata con diversi infortuni che l’hanno condizionata e situazioni
strane e paradossali che si sono verificate nel corso dei mesi. Sul futuro ritengo che la società, come tutte le società, abbia esigenza di migliorare sotto alcuni aspetti, soprattutto da un punto di vista organizzativo, per migliorare quella che è la qualità del servizio offerto. Noi, come Consorzio, potremo essere disponibili a dare il nostro contributo per gli anni a venire in questo senso, viste anche le diverse professionalità che abbiamo al nostro interno”. Chiudiamo tornando al Consorzio con un appello che guarda al futuro “Inutile negare come il Consorzio, seppure noi si cerchi in tutti i modi di smarcarci da questo aspetto che risulta essere condizionante in un senso e nell’altro, sia legato all’entusiasmo che c’è attorno al Pistoia Basket. Io insisto nel dire a tutti coloro che vogliono contribuire al futuro del Pistoia Basket, che ritengono sia un bene inestimabile per la città di Pistoia in particolare, ma anche in generale per la Toscana tutta, e che vogliono promuovere la propria immagine, che il Consorzio è il veicolo perfetto per centrare entrambi questi obiettivi”.
Per sapere tutto sul CONSORZIO PISTOIA BASKET CITY, visitate il sito www.pistoiabasketcity.it: nella sezione “consorziati” potrete scoprire tutto sui consorziati e le loro attività. Per informazioni su possibili adesioni, potete scrivere a info@pistoiabasketcity.it
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Da aprile in poi si coprono di fiori sgargianti, messi in risalto dalla nudità dei rami. Sono le azalee decidue, la cui fioritura è uno spettacolo emozionante. Ma le virtù di questi arbusti non sono solo estetiche: le azalee decidue infatti tollerano meglio degli altri rododendri le alte temperature e il sole diretto, hanno uno sviluppo veloce ed emanano un dolce e discreto profumo. Dalla fine dell’800 azalee e rododendri sono stati riuniti nel genere Rhododendron, famiglia delle Ericaceae, ma nonostante ciò si continuano a tenere distinti i due gruppi. I rododendri sono in genere più alti ed espansi, hanno foglie grandi e persistenti e fiori voluminosi. Le azalee hanno invece dimensioni più contenute, foglie e fiori più piccoli e si dividono in decidue, con portamento eretto e fiori portati in racemi densi all’apice dei rami, e sempreverdi, le cui varietà provengono dalla Cina meridionale e dal Giappone. L’epoca di fioritura varia dai primi di Aprile ai primi di Luglio: scegliendo varietà diverse è possibile vedere il proprio
giardino colorato per tutta la primavera grazie a questi arbusti vigorosi e veloci nella crescita. Le azalee decidue vivono in zone con temperature comprese tra 20-30°C, preferendo un’esposizione a mezz’ombra (meglio evitare il sole diretto pomeridiano). Il suolo deve essere umido (in estate è bene innaffiare a giorni alterni, in inverno solo con siccità persistente), ben drenato e soprattutto acido: il pH ideale è intorno a 5,5 ma tollerano anche valori più bassi come 4,5. Subito dopo la fioritura è bene procedere con una spuntatura dei rami secchi e con una concimazione con prodotti a lenta cessione o concime organico; se il suolo è basico si può intervenire con solfato di ferro. Per quanto riguarda la difesa, gli unici nemici delle azalee sono gli insetti (oziorrinchi, afidi, cocciniglie, ecc) contro i quali si può intervenire ad esempio con insetticidi biologici a base di Neem, e l’oidio, il fungo che si manifesta con una polvere bianca sui tessuti colpiti, che può essere contenuto mediante trattamenti con zolfo in polvere.
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