Destinazione Trapani | La proposta operativa

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Destinazione ​TRAPANI Progetto di destination marketing


2 Sintesi del progetto

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La governance

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Modelli bottom-up e strategie condivise Gli strumenti Definizione degli asset progettuali Community e agenda setting Tuttotrapani.it

5 8 8 8 9

Io Faccio la mia parte

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NETT Economy

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Rete Scuole Le aree operative Strumenti operativi

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Season Break

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Trapani in Tutti i Sensi

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TamTamClub

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Festival del vento

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Destinazione Trapani

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Il calendario degli eventi

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Conclusioni

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Calendario schematico delle azioni e degli interventi

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Il calendario

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Avvio comunicazione “Autumn Break”

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Convegno “Destinazione Trapani”

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Stati Generali del Turismo 2018

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Autumn Break

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Formazione & Comunicazione

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Spring Break

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Stati Generali del Turismo 2019

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Conclusioni

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Le partnership

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Le necessità

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Conclusioni finali

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Sintesi del progetto - - - - X Il progetto propone un percorso di ​crescita del territorio

attraverso l’attuazione di una strategia globale articolata in una serie di eventi ed azioni operative che supportino l’obiettivo. Una strategia che parte dall’analisi del territorio e del suo rapporto con i nuovi mercati, con un ​focus specifico sul mercato

turistico​, per arrivare alla definizione di un quadro di soluzioni concrete ai punti di debolezza del sistema economico territoriale e un modello di supporto effettivo per l’esaltazione dei suoi punti di forza. I canali prioritari sono: 1. Formazione e sviluppo (verso il territorio) 2. Comunicazione e commercializzazione(verso i mercati) Del perché sia necessario agire (ed anche presto) ne parliamo in altri documenti, ma tutto si condensa in una frase: ​quello che non facciamo noi lo fanno i nostri concorrenti​ e la concorrenza, nei mercati digitali del turismo, è tutto il mondo.


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“ Solo il 47% del fatturato legato all’incoming organizzato rimane nella filiera italiana, mentre il restante 53% va a remunerare operatori esteri. CISET e Università Ca’ Foscari

” Marketing turistico cosa significa? - - - - X Fare marketing del territorio online significa: ●

progettare esperienze di viaggio con un valore emozionale forte;

comprendere e soddisfare le nuove esigenze del turista;

integrare il digitale e i social network nelle strategie di promozione di queste esperienze

utilizzare le tecniche narrative dello Storytelling applicato al turismo;

individuare e programmare strategie di produzione di contenuti web in grado di coinvolgere il turista ancora prima della partenza.


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La governance Modelli bottom-up e strategie condivise Come creare un ​DMO​, oggi, non è più terreno di ipotesi: i modelli

sono conosciuti e sufficientemente testati nelle parti del mondo che fanno turismo. L’Italia è scesa al quinto posto tra le mete mondiali del turismo, malgrado 7 persone su 10 nel mondo la indichino come meta preferita. La concorrenza ci batte su tutti i fronti e non si tratta più di mettere pezze, ma di ​rifondare un sistema​ dalle basi.

Sono proprio le basi quelle che bisogna coinvolgere sin dall’inizio. Iniziamo sottolineando che il piano non può prevedere una governance verticale; sono stati fatti molti tentativi in tal senso, tutti sfociati in una gestione “privatistica” ed oligarchica, in aperto contrasto con l’esigenza di una ​partecipazione ampia​ al progetto.

Sono stati individuati, quindi, meccanismi automatici di produzione e stimolo del ciclo virtuoso individuato: azioni cicliche (convegni, workshop, corsi, pubblicazioni, eventi, ecc…), strutturate per raccogliere e analizzare dati, fornendone una lettura traducibile in azioni concrete e in conoscenza da diffondere sul territorio. Su questi dati verrà costruito un modello di analisi che, alla fine del percorso, rappresenterà la vera bussola delle scelte. Oggi, però, non è possibile offrire soltanto progettualità a un mercato sicuramente depresso e con difficoltà oggettive. Per questo il percorso prevede alcune ​azioni immediate​ per raggiungere effetti altrettanto immediati, intervenendo su due segmenti economicamente interessanti ma attualmente poco sfruttati sul versante turistico: la primavera e l’autunno. Come si vedrà nel dettaglio, l’applicazione di una visione diversa del modello di gestione rappresenta la base per la costruzione di una ​governance morbida​ del processo, con un approccio operativo

marcatamente b ​ ottom-up​ ed un approccio strategico affidato ad un dibattito tra gli s ​ takeholders, u ​ n dibattito, però, supportato e reso efficace da dati oggettivi.


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Alcuni scorci del territorio


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Gli strumenti Definizione degli asset progettuali Prima di analizzare il modello progettuale, definiamo gli strumenti necessari, il loro stato di attuazione e le necessità per renderli operativi e di reale supporto al progetto. Per illustrare in maniera più efficace il ruolo strategico dei diversi strumenti all’interno del quadro generale, li suddividiamo in macro aree operative.

Community e agenda setting Partiamo dall’analisi del fallimento di ogni strategia precedentemente attuata per creare un modello di organizzazione territoriale. Oltre ad un deficit di obiettivi, l’ostacolo più evidente è sempre stata la scarsa partecipazione attiva del territorio e, in particolare, degli stakeholders principali. Per questo motivo, il progetto parte dalla ​creazione di una community territoriale​ in grado di utilizzare la comunicazione digitale e social per coinvolgere tutti intorno al tavolo del dibattito. Inoltre, una community attiva rende attuabile un’azione efficace di agenda setting territoriale​ all’interno della quale mettere al centro i temi dell’economia digitale e dello sviluppo nei nuovi mercati. Questo è un elemento da non sottovalutare. Un estremo blocco allo sviluppo del territorio è dato proprio dalla scarsa attenzione del tessuto economico locale verso gli stravolgimenti dei mercati, lasciando l’intera economia trapanese in una situazione di grande arretratezza che, nell’era digitale, non è più sostenibile. Mettere al centro del dibattito i temi dell’adeguamento ai nuovi mercati​ è una condizione preliminare indispensabile se vogliamo che la comunicazione giunga in maniera efficace verso gli interlocutori principali. Non accettarlo come premessa è un’altra delle cause del fallimento di ogni analoga iniziativa precedente: un tessuto non disposto ad ascoltare rende vano qualsiasi modello d’intervento.


8 L’esigenza di una community attiva si sente anche sul versante della sostenibilità del progetto. La comunicazione digitale si basa essenzialmente sulla produzione di contenuti: tanti e di qualità. Una community organizzata agevola le costruzione di modelli ​UGC

(​User generated content​, contenuti generati dagli utenti). Oltre i contenuti, attraverso la community si apriranno altre linee di attuazione operativa. Analizziamo gli strumenti. Tuttotrapani.it Tutto Trapani (​tuttotrapani.it​) è un portale cittadino basato su un modello di creazione condivisa di contenuti. Tecnicamente funziona come un ​aggregatore evoluto di contenuti​, con la possibilità di creare sezioni (o interi siti) affidati ad altri. Ogni singolo

utente/editore opera autonomamente sul proprio spazio e condivide i propri contenuti sullo spazio comune. Il sistema prevede anche un modello di C ​ itizen Journalism​ e di gestione UGC con un approccio premiale. Ogni singolo utente può proporre contenuti che, se

pubblicati, danno diritto a punti “spendibili” all’interno di un modello assimilabile alle fidelity card per accedere a beni e servizi. Il portale si divide in aree specifiche: 1. News Tradizionale feed di notizie prodotto attraverso la convenzione con testate esterne. Al momento attuale è già stipulato un accordo con l’emittente televisiva locale Telesud. Oltre ad altre testate che potranno aggiungersi, all’interno del feed saranno inserite anche notizie gestite dalla redazione interna, in particolare attraverso la gestione degli UGC e del sistema dei Citizen Journalist. 2. Blogsfera Ogni utente avrà la possibilità di creare, all’interno del sistema, dei blog tematici con la creazione di uno spazio autonomo ed autogestito e la visualizzazione dei contenuti negli spazi e aree comuni. Alcuni blog saranno strategicamente creati dalla redazione. 3. WebTV Il modello rimane quello dell’affidamento di strumenti professionali ed assistenza per la creazione del loro spazio autonomo a utenti, editori, blogger e, ovviamente, videomaker.


9 Tutti i video, sia gestiti dagli editori esterni che dalla redazione di Tutto Trapani, saranno visualizzabili, oltre che sul sito, anche attraverso un a ​ pp player​ destinata alla

fruizione semplificata su smartTv. Un elemento, questo, da tenere presente, considerato il nuovo ​switch-off​ previsto per la fine del 2019, che integrerà la fruizione di contenuti web sul televisore di casa. Io Faccio la mia parte Il modello di community viene supportato e promosso dalla campagna

#iofacciolamiaparte​, dove si chiede apertamente al territorio di contribuire ad ogni livello: agli stakeholders partecipando strutturalmente ed ai cittadini attraverso la partecipazione attiva alla community ed alle azioni proposte. NETT Economy NETT Economy (netteconomy.it) è un blog strategicamente rilevante, gestito direttamente dalla Appleseed, che punta ad avviare un progetto di formazione e informazione​ sulle nuove possibilità offerte da web e mobile, un canale per accompagnare le imprese e tutto il tessuto economico locale verso le opportunità concrete del mondo digitale. N.E.T.T.​ è l’acronimo di ​N​on ​È​ (mai) ​T​roppo ​T​ardi​, la trasmissione Rai del dopoguerra che riuscì ad alfabetizzare l’italia. Una

citazione scelta proprio per sottolineare l’intento formativo intorno al quale raccogliere la community di imprenditori (e operatori) che vogliono accettare le nuove sfide preparandosi adeguatamente e allineandosi ai nuovi modelli di business. Al centro c’è un blog e una rivista da diffondere presso gli imprenditori. Ma principalmente si agisce attraverso cicli di eventi, incontri, workshop e momenti formativi e di confronto, tutti mirati a diffondere conoscenza e contemporaneamente attuare quel sistema di governance morbida descritto in premessa.


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Rete Scuole Il coinvolgimento delle nuove generazioni è uno dei punti irrinunciabili, se vogliamo puntare ad un futuro economico. Su questa premessa sono stati sviluppati percorsi e progetti disegnati intorno le diverse esigenze dei singoli istituti. Progetti diversi, un unico obiettivo: ​creare una effettiva maturità digitale nelle nuove generazioni​ e creare, territorialmente, un tessuto comune di conoscenza che ci consenta di aggredire efficacemente i nuovi mercati, sviluppando due linee parallele di dialogo con le scuole. Al fianco dell’intento formativo c’è la possibilità di ​creare un

sistema produttivo per la costruzione di contenuti di qualità e team di lavoro​ specifici per lo sviluppo di ricerche, analisi ma anche tecnologie e servizi in modo sostenibile per il progetto, attuando modelli attivi di sharing economy territoriale. Rete Scuola prevede di sviluppare progetti che permettano agli studenti di accrescere il loro bagaglio informativo e la cui realizzazione sia utilizzabile sul territorio per rispondere alle esigenze di sviluppo locale all’interno del progetto generale. Il modello organizzativo ed operativo si basa sull’attivazione di progetti di alternanza Scuola/Lavoro coerenti con il territorio​ e con le aspettative del mercato del lavoro, delle aziende e degli alunni coinvolti, rendendo contestualmente sostenibile il progetto generale. Un altro, importante obiettivo riguarda la creazione di un brainstorming territoriale permanente​ sulle possibilità di sviluppo del territorio, coinvolgendo le menti più giovani ed aperte alle nuove opportunità. L’ascolto delle idee progettuali verrà filtrato attraverso modelli di analisi della fattibilità del progetto e della richiesta reale del mercato. In questo modo si unirà la concretezza della competenza alla capacità intuitiva delle generazioni digitali.


11 Le aree operative OASI, Osservatorio Attivo Scuola e Impresa Studia i dati socio economici del territorio, effettua ricerche sui mercati di sbocco e applica modelli di analisi sui dati raccolti per evidenziare criticità e soluzioni. TEAMTECH Rivolto essenzialmente agli istituti tecnici, il progetto si sviluppa su quattro assi paralleli. ●

Realizzazione applicativi per sviluppo fruizione turistica, in particolare app per itinerari, strumenti di realtà aumentata, modelli di profilazione utente, ecc...

Progettazione ambiente di sviluppo peri accesso a servizi pubblici, dati e documentazione, ecc.. (Smart City)

Realizzazione documentazione (JavaDoc)

Ricerca & Sviluppo

ContentKing L’elemento più rivoluzionario della​ digital disruption riguarda le modalità di produzione e diffusione dei contenuti. Questo asset di Rete Scuole punta a fornire gli strumenti adeguati a creare contenuti adeguati alla comunicazione digitale. Tourist Angel Coinvolge l’Alberghiero e gli istituti linguistici; punta a formare gli studenti verso modelli di contatto ed assistenza efficace verso turisti reali e potenziali. Il progetto Rete Scuole genera diversi effetti strategici: 1. costruisce una base attiva già digitalizzata per la costruzione della community territoriale; 2. consente la creazione di contenuti, dati e costrutti a favore del progetto in un regime di piena sostenibilità; 3. sviluppa un brainstorming permanente sulle possibilità di sviluppo del territorio coinvolgendo in prima persona i principali fruitori dei nuovi modelli digitali.


12 Un quarto punto riguarda la costruzione di una massa critica di utenti nativi digitali che accelera fortemente il processo.

Strumenti operativi Season Break Rappresenta la prima azione operativa verso l’esterno e punta a dare risultati economicamente percepibili anche su breve periodo​. Tralasciando la spiegazione operativa, offerta in allegato, l’obiettivo è quello d’​intercettare target specifici nella fascia del Nord Europa​ in due momenti specifici: la primavera e l’autunno. I due periodi in questione corrispondono con le ferie stagionali, estremamente diffuse in quella fascia territoriale. A cavallo tra ottobre e novembre, e verso aprile, in quasi tutti i paesi della fascia nord europea le scuole e gran parte degli uffici chiudono per una settimana, creando un target interessante da intercettare. In questo senso è stato sviluppato un ​modello di aggressione del

mercato​ che può essere messo in campo già per il prossimo autunno, anche se l’effetto pieno potrà essere raggiunto solo con gli eventi di primavera che, tra l’altro, avranno sicuramente un effetto forte nella successiva stagione estiva. La strategia, infatti incrocia due tipologie di elementi che caratterizzano il potenziale turista: 1. un dato territoriale e trasversale, che accomuna i paesi dove insistono ferie stagionali (autunnali e primaverili); 2. un dato verticale, basato su specifici interessi del potenziale utente che sia possibile soddisfare con offerte localizzate. L’analisi di questi dati porterà alla definizione di pagine web costruite per intercettare ricerche specifiche, affiancate da campagne paid focalizzate sulla ricerca dei target definiti. Lo strumento base di comunicazione è rappresentato da un network di siti web e da una serie di pagine social. Ma il versante rilevante è l'applicazione di ​metodologie digitali di engagement​ nei confronti del potenziale turista attraverso la costruzione di una serie di


13 funnel di acquisizione​ che puntano ad intercettare ognuno segmenti specifici. Trapani in Tutti i Sensi Season Break rappresenta, come si legge nel progetto globale, la base di partenza del progetto più complessivo di comunicazione denominato Trapani in tutti i Sensi e descritto in allegato. La partenza come Season Break, però, lo rende immediato e maggiormente percepibile, oltre a fornire importanti dati di valutazione prima dell’attuazione finale, prevista per maggio 2019. TamTamClub Si tratta di un network di locali del settore ​Food&Beverage​ e,

genericamente, nell’ambito della erogazione di servizi per il tempo libero. Basato su un sistema ​IoT ​(I ​ nternet Of Things​), punta ad

intercettare utenti “in loco” attraverso strategie ​mobile e ​ offrire

servizi di fruizione del territorio con sistemi di geolocalizzazione e profilazione avanzata. Il sistema ha un doppio modello che opera territorialmente, attraverso il coinvolgimento di utenti locali, e permette un’agevole sistema, economicamente sostenibile, di erogazione avanzata di servizi per i turisti acquisiti. Inoltre associa sotto un unico modello tutti gli operatori dedicati alla costruzione delle offerte turistiche, rendendo agevole la costruzione di pacchetti specifici, offerte combinate e proposte tematiche. Ma anche alla creazione di gruppi di acquisto per l’acquisizione di servizi avanzati che risulterebbero proibitivi per una piccola o micro impresa. Festival del vento La comunicazione relativa a Season Break ha bisogno che il territorio, nei periodi della promozione, sia particolarmente attivo e visibile all’interno del panorama digitale. In questo è stato già sperimentato, con successo, un modello di ​creazione condivisa di un calendario di microeventi​ sparsi sul territorio e coordinati da una strategia unificata. Il modello, denominato “Festival del Vento” ha


14 consentito, nel 2013, la creazione di oltre 200 micro eventi spalmati nell’arco di due settimane. In questo senso, la creazione di un modello diffuso, con catene di microeventi collegati da una comunicazione univoca, oltre ad attivare un meccanismo di animazione territoriale, particolarmente attrattiva verso il turismo di prossimità, aiuta la penetrazione nei target. Il coinvolgimento di enti come il ​Luglio Musicale Trapanese (che potrebbe apportare gli eventi di livello superiore per

qualificare maggiormente il calendario), ma anche ​ATM ​e ​FuniErice

(con i quali sviluppare modelli di mobilità integrata), renderebbe l'appuntamento, da replicare ogni anno in primavera ed in autunno, un modello sostenibile ed efficace.

Destinazione Trapani L’intero percorso finora tracciato è raccolto all’interno del progetto più ampio denominato Destinazione Trapani. Rappresenta una proposta operativa per l’attuazione di un ​piano di destination

marketing territoriale​ e la definizione di un modello di ​DMO ​da applicare in sinergia tra tutti gli stakeholders, pubblici e

privati. Una proposta tenuta volutamente ampia in alcuni punti perché vuole rappresentare una base di discussione, piuttosto che un punto di arrivo.

La bozza, predisposta e presentata in allegato,

rappresenta anche il punto di partenza del vero modello di applicazione della governance morbida descritta in premessa: il ciclo di eventi e formazione.

Il calendario degli eventi Il progetto si basa su due precisi obiettivi: 1. attivare nell’immediato dei ​canali di attrazione turistica basati essenzialmente sull’ampliamento della stagione turistica da aprile a novembre; 2. organizzare le energie locali​ all’interno di un sistema di best practices che operi come una DMO sul territorio. I canali di attrazione, oltre a generare economia, forniranno dati affidabili per la costruzione di strategie e modelli d’intervento che verranno discussi ed organizzati attraverso un ciclo di incontri


15 che si incrociano con gli eventi di animazione e attrazione territoriale.

Conclusioni È importante valutare la interconnessione degli strumenti elencati: TuttoTrapani fornisce utenti a NETT Economy e crea community, la community genera contenuti e li diffonde capillarmente sul territorio, NETT economy fornisce conoscenze che si riversano su Rete Scuole che produce contenuti a favore di Season Break e sviluppa idee e tecnologie per il territorio. E potremmo continuare. Le interazioni tra gli elementi generano le energie necessarie​, sono il carburante del progetto che, seguendo questo modello, diventa sostenibile e condiviso. Il modello, però rischia di generare solo caos; quindi si torna al concetto di governance morbida e individuazione degli obiettivi strategici da modulare attraverso il calendario di eventi ed incontri.


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Azione

Data

Avvio comunicazione “Autumn Break” Convegno “Destinazione Trapani” Stati Generali del Turismo 2018 Autumn Break

Obiettivo

Luglio 2018 Settembre 2018

Definizione DMO e condivisione obiettivi strategici

Ottobre 2018 29 ottobre-4 novembre 2018

Promozione territoriale

Formazione & Comunicazione Corso di sopravvivenza digitale OST Rete Scuola

Formazione territoriale dicembre 2018 - febbraio 2019

Convegno Digital Disruption Corsi di formazione Avvio campagna Spring Break Spring Break

Promozione territoriale 13 aprile-1 maggio 2019

Stati Generali del Turismo 2019

Ottobre 2019

Promozione territoriale Definizione DMO

Calendario schematico delle azioni e degli interventi


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Il calendario Luglio 2018

Avvio comunicazione “Autumn Break” Presentazione e messa online degli strumenti di base, avvio delle campagne di promozione. Conferenza stampa di presentazione del progetto come primo input agli stakeholders. Settembre 2018

Convegno “Destinazione Trapani” Incontro pubblico per la presentazione e distribuzione del progetto a tutti gli stakeholders. Nel corso dell’incontro verrà dato appuntamento a Ottobre per gli “Stati Generali del Turismo”, un seminario/workshop dove la proposta contenuta nel progetto verrà discussa all’interno di specifici tavoli di lavoro. Verrà contestualmente presentata la Rete Scuole, con l’attivazione dei tre canali generali (Content King, TeamTech e O.A.S.I) e di quello specifico legato al progetto Season Break, che coinvolgerà principalmente gli studenti dell’Istituto Alberghiero (Tourist Angel) Ottobre 2018

Stati Generali del Turismo 2018 Seminari/Workshop di tre giorni con l’attivazione di tavoli tematici per la definizione nel dettaglio delle ipotesi avanzate con il progetto “Destinazione Trapani”. La tre giorni prevede la costruzione di un documento finale che rappresenterà la roadmap dell’azione di sviluppo turistico del territorio. Attraverso l’associazione NETT Economy si assicurerà l’operatività iniziale della prima fase del progetto, rimandando all’anno successivo l’analisi dei risultati e, quindi, la definizione finale del modello di governance e degli obiettivi strategici.


18 29 ottobre - 4 novembre 2018

Autumn Break Un settimana di eventi e manifestazioni centrati, fondamentalmente su due claim, uno generico ed uno specifico: 1. Trapani, dove l’autunno è ancora estate 2. Martorana o scherzetto Le due headline di comunicazione tendono a sottolineare da un lato l’aspetto climatico, estremamente attrattivo per il segmento target (Nord Europa) e dall’altro agganciare le ricerche del periodo, fortemente legati alla tradizione di Halloween, mantenendo l'identità locale con il richiamo alle festività tradizionali del territorio. La settimana sarà popolata da eventi disseminati ed organizzati autonomamente da privati ed associazioni, coordinati nella comunicazione e nell’armonizzazione da una struttura centrale che si occuperà della coerenza nei contenuti e dell’approccio scenografico complessivo. Risulterebbe determinante la collaborazione del Luglio Musicale Trapanese per la realizzazione, nello stesso periodo, di alcuni eventi di maggiore spessore che qualifichino il calendario. Nello stesso senso andrebbe ricercata la sinergia tra e con le società ATM e FuniErice per la definizione di un sistema di mobilità complessiva che unisca Trapani ed Erice in un unico modello di offerta. Il modello si presta anche alla collaborazione aperta con altri territori che potranno inserirsi semplicemente creando propri calendari e chiedendo, se vogliono, il supporto organizzativo. Il modello di comunicazione, infatti, prevede la definizione di offerte segmentate e diversificate; la sinergia tra Trapani ed Erice, territorialmente evidente, se ben sfruttata può risultare un fattore vincente.


19 dicembre 2018 - febbraio 2019

Formazione & Comunicazione Nella fase iniziale risulterebbe estremamente oneroso e improduttivo puntare al periodo invernale sul versante turistico. Il progetto, però, non si esaurisce su questo versante e, come si vedrà in seguito, si sfrutterà questo periodo per puntare decisamente sul supporto per il commercio online di prodotti marcatamente locali, in particolare del comparto agro-alimentare. L’obiettivo, avviata la rete di operatori, è quello di creare un sistema di interconnessione che permette di utilizzare la forza propulsiva del turista come supporto alla commercializzazione di prodotti. Questo obiettivo, però, necessita di una forte presa di coscienza da parte del tessuto imprenditoriale rispetto i nuovi modelli di business ai tempi della digital disruption. Attraverso NETT Economy si punterà decisamente verso questo obiettivo, giungendo, tra febbraio e marzo 2019, a promuovere un convegno internazionale sui temi della ​digital disruption​, arrivando a disegnare un approccio in chiave mediterranea ai nuovi mercati. La sede naturale dell’incontro potrebbe essere il centro Ettore Majorana di Erice, da sempre sede di confronto internazionale sui grandi temi. Contestualmente si porterà la Rete Scuola verso la fase operativa, sfruttando il dibattito conseguente come modello di agenda setting territoriale sui temi dello sviluppo sui nuovi modelli di business. Inoltre, in vista dello Spring Break, la seconda fase del progetto Season Break, verranno avviate tutte le campagne di comunicazione e verranno aperti e consolidati i funnel di acquisizione verso i potenziali clienti. In questa fase, inoltre, sulla base dei feedback raccolti durante l’Autumn Break, verranno ottimizzati i sistemi tecnologici sia per un miglioramento complessivo nell’azione primaverile ma, principalmente, per avviarsi verso la definizione del modello completo di Trapani in Tutti i Sensi.


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La diversità dell’offerta locale


21 13 aprile - 1 maggio 2019

Spring Break Il modello è uguale a quello dell’Autumn Break, ma cambiano i claim, in particolare quello specifico: 1. Trapani, dove la primavera è quasi estate 2. la vacanza è Sacra 3. Trapani, in tutti i sensi... Ovviamente, la seconda headline di comunicazione punta ad intercettare una UVP territoriale specifica come le manifestazioni legate alla Settimana Santa. La particolare calendarizzazione delle feste pasquali di quest’anno, però, portano ad una condizione estremamente favorevole, giungendo a ridosso di altre due festività come il 25 aprile che hanno un forte impatto sul turismo italiano e di prossimità. Questo porta alla necessità di modulare la comunicazione su un tempo più ampio, in tutto 18 giorni. La prima fase sarà quella più centrata sulle manifestazioni della settimana santa, mentre i giorni dal 25 aprile al primo maggio saranno raccontati più come la Welcome Week, il saluto del territorio verso la stagione turistica che, dalle nostre parti, possiamo tranquillamente considerare aperta a maggio. Questo modello complessivo, unito alla comunicazione generata della altre azioni anche precedenti, consente un presidio efficace sui mercati nei picchi di prenotazione della stagione estiva 2019. Durante la Welcome Week verrà presentata l’evoluzione di Season Break nel modello Trapani in Tutti i Sensi, di cui Season Break diverrà semplicemente un asset con la riproposizione e l’organizzazione annuale dei due eventi e della comunicazione collegata.


22 ottobre 2019

Stati Generali del Turismo 2019 A questo punto l’intero progetto è dispiegato sul territorio, gli strumenti sono operativi e testati ed abbiamo dati a sufficienza per avere un quadro definitivo del mercato. Gli Stati Generali del Turismo 2019 rappresenteranno, quindi, il workshop finale per la definizione della DMO. Ovviamente l’appuntamento proseguirà ciclicamente per l’analisi dei dati dell’anno trascorso e discutere su eventuali modifiche, correttivi ed ampliamenti delle decisioni strategiche.

Conclusioni Il quadro di eventi proposto, in realtà, rappresenta un modello, un ciclo da ripercorrere annualmente e da arricchire in base ai dati raccolti, ai feedback ricevuti e dalle analisi effettuate. Sta in questo il modello di governance morbida: avendo dati oggettivi da analizzare con metodo scientifico, applicando modelli ripetutamente testati significa ridurre le scelte agli obiettivi, lasciando l’attuazione operativa ai team operativi ed alle scelte del mercato. In questa fase abbiamo ridotto al minimo la fase realmente propositiva relativa agli obiettivi strategici da perseguire. Questo non perché non ne abbiamo elaborati, ma soltanto perché riteniamo prima di tutto necessario costruire un modello, un sistema globale che permetta di prendere decisioni ed essere immediatamente operativi, con la possibilità di raggiungere risultati misurabili.


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Le partnership Il modello proposto punta essenzialmente a mettere in rete gli stakeholders per coordinare le azioni e penetrare i mercati con la forza congiunta di un territorio. Il modello di partnership è stato già avviato, all’interno di NETT Economy, siglando alcune importanti intese operative. Gli accordi già in essere riguardano: Multi Erice srl Società leader nel campo dell’ospitalità turistica e della multiproprietà immobiliare. Attiva a Trapani da oltre 25 anni, oggi gestisce 5 strutture turistiche a Trapani, Erice, San Vito, Favignana e Marettimo. Proprio la suddivisione territoriale delle proprie strutture ha portato da tempo la Multi Erice ad attuare strategie di promozione più ampie rispetto al merca promozione alberghiera, diventando il partner ideale del progetto. UNISOM Consorzio universitario abilitato alla Regione Sicilia, specializzato in alta formazione. Attraverso Unisom, il progetto NETT Economy accede facilmente a segmenti e soggetti per formazione ad alta qualificazione. Assindustria Trapani La convergenza di visioni con il sindacato degli imprenditori ci ha già permesso l’avviamento di alcune azioni formative in sinergia ed è stata data ampia e piena disponibilità al proseguo ed all’incremento delle azioni. Telesud 3 srl L’intesa con la maggiore emittente televisiva provinciale consente un immediato avvio del progetto TuttoTrapani e agevola i modelli di comunicazione verso il territorio e le azioni di agenda setting. Camera di Commercio I progetti di Alternanza Lavoro all’interno di Rete Scuola sono stati avviati in sinergia con la CCIAA di Trapani con la quale s’intende proseguire il percorso operativo/formativo.


24 Istituti scolastici Gli accordi con gli istituti scolastici per l’attuazione di Rete Scuole sono già attivi o in fase di definizione. Nell’anno scolastico sono stati già avviati dei modelli sperimentali, in particolare presso l’istituto Rosina Salvo, che hanno coinvolto oltre 300 studenti. Accordi in via di definizione Sono in fase avanzata di definizione altri accordi e intese con enti ed aziende per definire il quadro generale. Essendo accordi ancora da definire, segnaleremo semplicemente l'ambito ed il ruolo. Il primo gruppo di partnership in fase di definizione riguarda, principalmente, il progetto Season Break/Trapani in Tutti i Sensi, ma coinvolge anche TamTamClub. L’obiettivo è quello di affiancare alla comunicazione un modello di erogazione di servizi di assistenza e informazione per il turista (conciergerie territoriale) per superare il gap individuato dell’immagine di inefficienza nei servizi che ci accomuna presso il target di riferimento. ●

Rete Produttori Locali Creazione di prodotti a marchio Trapani in Tutti i Sensi, distribuiti attraverso un circuito di strutture ricettive e locali di Food&Beverage, da associare a una vendita online;

Logistica territoriale Sistema di distribuzione interno al territorio di prodotti fisici per rifornimenti di beni e materiali;

Tipografia Condizione privilegiate per la produzione di materiale cartaceo di supporto

Broker assicurativo Sviluppo assicurazione per vacanze anche giornaliera;

Service eventi Condizione privilegiate per la realizzazione di micro eventi;

HotSpot WiFi Sistemi avanzati per la concessione di wifi gratuito per piccole strutture, con sistemi automatici di registrazione/profilazione.


25 Il versante delle intese per la costruzione di servizi e opportunità all’interno del circuito Trapani in Tutti i Sensi/TamTamClub, comunque, è assolutamente aperto e potrà essere ampliato con nuove idee

e proposte.

Non sono previsti accordi di partnership con soggetti erogatori di servizi direttamente rivolti al turismo (strutture ricettive, tour operator, fornitori di escursioni, ecc…); questi saranno gli operatori della piattaforma e una partnership potrebbe creare disequilibri all’interno della community. Un altro versante d’intesa, oltre a quello appena avviato con gli Enti territoriali, riguarda il sistema bancario. Sono in fase estremamente avanzata delle trattative con istituzioni bancarie interessate ad operare come v ​ enture capital​ sul territorio, se garantiti da una struttura adeguata di supporto.

Infine sono già consolidati canali di comunicazione con le maggiori aziende di fornitura di servizi digitali che sono disponibili, a fronte di una struttura che possa interloquire efficacemente, ad attuare precise strategie di sviluppo territoriale. Appleseed Oltre a rappresentare il propulsore ed ideatore del progetto, Appleseed rappresenta un partner strategico attraverso il quale verranno erogati, a condizioni privilegiate, servizi avanzati di marketing digitale alle micro e piccole imprese che parteciperanno al progetto a qualsiasi titolo.


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Le necessità Il progetto è ormai definito nelle sue linee essenziali e contiene, al suo interno, tutte le componenti necessarie. Quello che serve per partire efficacemente e produrre risultati è approcciare globalmente il problema e partire con il piede giusto. In questo senso, la partecipazione degli Enti territoriali, in particolare quelli di prossimità, deve essere più strategica che economica. L’accordo va basato sulla condivisione di un obiettivo e sulla individuazione degli spazi di collaborazione. In maniera estremamente pratica, l’Amministrazione comunale può partecipare attivamente al progetto senza una diretta contribuzione economica ma attraverso l’erogazione di servizi, l’assegnazione di spazi ed una collaborazione continua e fattiva nella rimozione degli ostacoli burocratici che si possono frapporre alla realizzazione degli obiettivi condivisi. L’altro, importante, ruolo dell’AC riguarda diventare il capofila di un movimento ampio che coinvolga stakeholders pubblici e privati. Il progetto, infatti, è assolutamente aperto ed ogni territorio della provincia può unirsi. In tal senso l'Amministrazione potrà farsi carico dell’organizzazione di incontri. Dal punto di vista meramente pratico, il comune potrà intervenire attraverso: ●

Affidamento di spazi per Rete Scuole e progetti collegati

Patrocinio e supporto per gli eventi pubblici a carattere organizzativo e formativo (convegni, workshop, ecc..)

Patrocinio/supporto per eventi strategici (Festival del Vento)

Patrocinio globale per il contenimento dei costi sulla promozione territoriale

L’unica richiesta direttamente economica riguarda il possibile supporto alle campagne di promozione a pagamento, limitatamente al mero pagamento delle campagne, senza alcun ricarico per la realizzazione che verrà seguita direttamente da Appleseed e per la quale si chiederà il contributo di pubblico e privato, anche attraverso azioni di crowdfunding.


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Il turismo è l’insieme delle relazioni che si determinano per lo spostamento temporaneo e non abituale delle persone, comprendente almeno un pernottamento in località diverse dalla dimora abituale.

Conclusioni finali

- - - - X Perché chiudere con quella frase, che rappresenta una definizione “accademica” del marketing turistico? Solo per sottolineare che il luogo, la destinazione, rappresentano solo una parte del problema. Il modello di servizi e di offerta, e quindi l’insieme di relazioni con il turista potenziale, rendono il prodotto turistico appetibile e vendibile sui mercati nazionali ed internazionali. Gli altri fanno così: la scelta, oggi, è attrezzarci o soccombere.


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Destinazione Trapani è un progetto appleseed - agenzia di marketing digitale


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