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Decorare giardini e terrazzi con le piante rampicanti
LE FIORITURE PIÙ BELLE PER PERGOLATI, TRALICCI E PARETI
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GELSOMINO STELLATO
Con i suoi fiori piccoli e bianchi e il profumo persistente, è una delle rampicanti più apprezzate. È in grado di adattarsi a molte condizioni di luce e temperatura, ma predilige l’esposizione in pieno sole. Fiorisce alla fine della primavera.
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BOUGANVILLE
Bianca, fucsia, rossa o arancione, diventa una nuvola di colore durante il periodo della fioritura. Di origine sudamericana, cresce bene nelle aree con clima caldo e va protetta dalle gelate invernali. 3
ROSA
Disponibile in tantissime varietà di colore, cresce bene in vaso e può essere rifiorente o avere fioritura solo primaverile. I rami tendono ad arrampicarsi in altezza e per evitare che crescano fuori controllo hanno bisogno di guide. 4
PASSIFLORA
È la rampicante con i fiori più particolari ed esistono varietà di diversi colori. Cresce meglio se posizionata in un luogo assolato ma riparato dal vento e necessita di innaffiature abbondanti.
Vasi da balcone: ecco come scegliere il modello migliore
Per chi non ha la possibilità di esercitare il proprio pollice verde in un giardino, ma ha a disposizione solo un balcone, magari con una superficie ridotta, la scelta dei vasi è fondamentale: da questa operazione dipende tanto la coltivazione di fiori e piante quanto l’estetica del proprio terrazzo. Grandezza, forma e materiali sono i tre elementi da tenere in considerazione per scegliere il contenitore più adatto alle proprie esigenze
Forme, dimensioni e materiali
La grandezza del vaso dipende dalla pianta che si vuole mettere al suo interno e dal suo apparato radicale. Tuttavia è importante sapere che più il contenitore è piccolo, minore sarà il tempo che la terra ci impiegherà ad asciugarsi. Questo vuol dire
In Legno
La Bellezza Della Rusticit
Resistenti e duraturi, i vasi in legno sono l’ideale per decorare gli ambienti dallo stile rustico Questi contenitori sono molto suggestivi e sono indicati anche per ospitare piante di grandi dimensioni: sotto forma di tronchi scavati o di barili possono ospitare anche piante boschive. Per preservare il legno è necessario sottoporre i vasi a trattamenti periodici ad hoc.
ticamente gradevoli; quelli quadrati o rettangolari che, nei periodi più caldi, potrebbe essere necessario prevedere più irrigazioni al giorno. Attenzione anche alla forma dei vasi : quelli tondi possono essere raggruppati, dando vita a composizioni esteticamente gradevoli; quelli quadrati o rettangolari possono essere accostati uno al fianco dell’altro, occupando meno spazio. Per quanto riguarda i materiali, invece, la terracotta è quello che presenta maggiori vantaggi: resistente al caldo e al freddo, è porosa e garantisce la traspirazione dell’acqua in eccesso e l’apporto di aria alle radici. I vasi in pietra sono quelli che sprigionano maggior fascino, ma sono pesanti da trasportare e spostare. Quelli in plastica, invece, sono i più versatili e sono adatti ad ambienti più informali. A causa della loro leggerezza, però, non possono ospitare piante dalla chioma pesante, che tendono a rovesciarsi con il vento.
In Metallo
Uno Stile Moderno
I vasi in metallo sono indicati per piante esotiche, graminacee e bamboo. Il loro difetto è che, se esposti al sole, si surriscaldano rapidamente mettendo a rischio le radici delle piante. La soluzione migliore, in questo caso, è rivestire l’interno dei vasi con la plastica. Attenzione anche alla ruggine: per prevenirne la formazione è bene evitare di graffiare i contenitori metallici durante le operazioni di pulizia, preferendo un panno morbido e una spugna non abrasiva. Questa tipologia è perfetta per appartamenti dallo stile moderno e minimal