42 Viaggiare sicuri
AMBIENTE E COLLETTIVITÀ: LE NUOVE NORME NEL CODICE
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L’obiettivo più ambizioso è quello di raggiungere le zero vittime sulle strade
IN DISCUSSIONE CON ASSOCIAZIONI ED ESPERTI
SANZIONI
MULTE PIÙ SALATE PER CHI SPORCA Con l’inizio di quest’anno sono entrate in vigore una serie di novità al Codice della Strada. Le norme sono state quindi riviste e aggiornate per essere più in linea con i tempi e per abbracciare un concetto di sicurezza “totale”, andando a comprendere anche la salvaguardia dell’ambiente e della collettività. Un esempio per tutti? L’aumento delle sanzioni per chi sporca le strade. Chi viene pizzicato mentre getta rifiuti dal finestrino dell’auto in sosta o in movimento, può incorrere in multe che vanno da un minimo di 52 euro a un massimo di 204 euro. Gettare un qualsiasi oggetto dal finestrino - con evidenti rischi per gli altri conducenti - viene invece punito con multe che partono da 216 euro e arrivano fino a 866 euro. Inasprite, inoltre, anche le sanzioni previste per chi viaggia utilizzando smartphone, tablet e altri apparecchi elettronici che possono distrarre dalla guida. La regola è una sola: tenere entrambe le mani sul volante.
STRADE sicure: il nuovo piano C
ompiere un decisivo sal- le, Enrico Giovannini. Due i punti to di qualità, puntan- chiave della strategia: il primo rido ad obiettivi ambiziosi guarda la sostituzione dei veicoli quali il raggiungimento di zero in circolazione, il secondo è il miglioramento della qualità vittime sulla strada, favoridelle strade. re il ricambio dei veicoI PUNTI li con modelli più reCHIAVE Svecchiare centi e sicuri e miSvecchiando il pargliorare la qualità Sostituzione co auto spingendo delle infrastrutture. dei veicoli più vecchi e miglioramento sugli incentivi, miSono i temi portandella qualità delle gliorando la sicurezti del nuovo Piano infrastrutture za anche delle strade per la sicurezza strasecondarie e puntandale, in fase di discusdo sulla formazione, cosione con associazioni ed esperti, come sottolineato an- me sottolineato dal ministro, sache dal ministro delle Infrastrut- rà più facile risolvere il problema ture e della mobilità sostenibi- delle vittime della strada.
STALLI PER PORTATORI DI HANDICAP
LINEA DURA SUI “FURBETTI” DEL PARCHEGGIO
IL BILANCIO DEL 2021
Tra i comportamenti più odiosi ma, purtroppo, diffusi, c’è l’occupazione abusiva di posti riservati ai disabili. Anche in questo caso le modifiche introdotte dall’inizio dell’anno al Codice della Strada mirano a inasprire le sanzioni che puniscono questi comportamenti. Insomma, se il normale senso civico non basta, si mira al portafoglio. Ecco allora che chi parcheggia in questi stalli senza averne diritto e non presentando l’apposito contrassegno sul parabrezza incorre in multe comprese tra i 168 e i 672 euro. Inoltre, scatta anche la sanzione accessoria della decurtazione di quattro punti dalla patente (rispetto ai due precedentemente “tagliati”). A chi invece espone un tagliando falso, scaduto o intestato a un’altra persona viene comminata una multa che parte da 87 euro e può arrivare fino a 344 euro, In questo caso, poi, i punti tolti dalla patente diventano sei.
IN CRESCITA INCIDENTI E MORTI Quanto sia importante continuare a battersi per migliorare la sicurezza sulle strade lo dimostrano anche i dati relativi agli incidenti e alle vittime delle strade dello scorso anno. Dai dati del bilancio annuale della Polizia Stradale emerge come nel 2021 sia aumentata l’incidentalità complessiva, con un balzo del 26,7% (64.162 incidenti contro i 50.625 registrati nel 2020) che in parte si spiega i lockdown per la pandemia in vigore due anni fa. In crescita anche gli incidenti mortali (1.238) e le vittime (1.313), con un aumento, rispettivamente, del 15,5% e del 14,1%. Stessa tendenza al rialzo anche per gli incidenti stradali con lesioni (26.022 in totale) e per le persone ferite negli scontri (37.268): in questo caso la crescita è stata del 26,9% e del 25,7%.