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SOMMARIO
Febbraio-Marzo 2015 • numero 1
4
18
31
EvEnti nEwstEca
sicurEzza
Fotografia del Fleet Manager
La marcia di Euro NCAP
L’anaLisi di MissionFLEEt
di Mauro Serena
di Ottavia Molteni
8
21
cruscotto
ProFEssionE FLEEt ManaGEr
di Pierluigi Bonora
Obiettivo sicurezza a tutti i livelli
News
di Davide Rinaldi
L’EditoriaLE GrEEn MobiLity trEnd & accEssori MErcato
3 12 24 36
novitauto FrinGE bEnEFit 2015
37 40
2015: mercato auto stabile per società e noleggio a lungo di Salvatore Saladino
14 tEndEnzE CES 2015, il futuro parte da Las Vegas di Serena Piazzi
27 LE schEdE di MissionFLEEt / 2 Quando si effettua una scelta, si cambia il futuro di Mauro Serena
MASERATI GHIBLI Sportiva in abito da sera LEXUS NX Ibrida di gran livello
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L’editoriale di Mauro Serena
E DIECI!
S
i sono appena chiuse le celebrazioni per i 15 anni di Mission, che con la pubblicazione del suo primo numero, all’esordio del terzo millennio, inaugurava l’attività dell’editore, e già ci troviamo, quasi senza accorgerci, a registrare un altro traguardo storico della casa editrice Newsteca: l’inizio del decimo anno di pubblicazione di MissionFleet. “La rivista dell’auto aziendale” nacque da una costola della sorella maggiore, che già a partire dal suo secondo anno di pubblicazione aveva cominciato ad ospitare articoli e dibattiti sulle flotte aziendali. Fu la prima rivista di turismo aziendale a integrare l’argomento flotta al suo interno e, a ben vedere, anticipò con questa mossa tutto il filone della mobilità integrata. Andiamo a rivedere il sommario di quel primo storico numero. Già c’era “Professione Fleet Manager” seguita da “Professione guidatore” (nel titolo un piccolo tocco d’ingenuità da neofiti) e gli altri ingredienti erano già tutti presenti: l’analisi della car policy, i primi software di gestione, la scelta dei fornitori (con un approfondimento sulle società di noleggio captive), la gestione delle multe. Di auto si parlava in tre paginette finali di “Novitauto” (altra rubrica sopravvissuta al decennale) e proprio questo aspetto caratterizzò MissionFleet ai suoi esordi. Perché lo spazio editoriale che la nuova rivista andava ad occupare non corrispondeva a quello già presidiato dalle dirette concorrenti, infarcite di nuovi modelli di auto e di presentazioni di prodotti e servizi dei fornitori, bensì era caratterizzato dai temi e dai problemi della gestione aziendale delle flotte, sui quali in pochi si erano cimentati a livello giornalisticoeditoriale e con risultati fino ad allora poco soddisfacenti per i lettori.
Un’altra novità campeggiava in apertura del numero 1 dell’aprile 2006: un pezzo intitolato “Chi gestisce le flotte auto?” che rappresentava la prima indagine organizzativa sulla funzione del Fleet Manager, una vera e propria dichiarazione d’intenti su dove la rivista intendeva collocarsi. Trovo significativo che, per aprire il decimo anno editoriale di MissionFleet, Newsteca abbia organizzato l’evento MissionForum per presentare i risultati della più recente ricerca condotta sulla figura professionale del Travel Manager e del Fleet Manager. I risultati vengono svelati in un servizio all’interno di questo numero e un dato salta all’occhio, quando si va a confrontare quest’ultima indagine con quella del 2006: nove anni fa circa il 35% dei gestori di flotta sedeva nella funzione amministrativa, il 22% negli acquisti e molti di meno, appena il 6%, nella direzione delle risorse umane. Secondo la ricerca più recente, a cura dell’Università di Milano-Bicocca, quel 6% è ora salito a oltre il 30%, guadagnando il primato tra le funzioni responsabili della flotta, mentre gli acquisti sono saliti al 29% e l’amministrazione è scesa al 7%, testimonianza di come la soddisfazione dei driver (con tutti gli aspetti legati alla sicurezza) e la negoziazione con i fornitori siano diventati prioritari per i Fleet Manager, mentre il progressivo outsourcing delle attività amministrative abbia contribuito ad una “migrazione” del responsabile della flotta verso procurement e HR. A questa continua crescita della figura del Fleet Manager crediamo di aver dato un significativo contributo, fedeli allo slogan che ci ha guidato in questi dieci anni: MissionFleet, dalla parte del Fleet Manager! serena@newsteca.it FEBBRAIO-MARZO 2015 | 3
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MISSIONFLEET eventi newsteca
FOTOGRAFIA DEL FLEET MANAGER Presentati a Milano i risultati della prima ricerca sulla figura professionale del Fleet Manager e del Travel Manager, realizzata da Newsteca in collaborazione con l’Università degli Studi Milano-Bicocca.
di Mauro Serena
M MissionReport è una nuova iniziativa della nostra casa editrice, nata allo scopo di fornire dati e analisi sui viaggi d’affari e sulle flotte auto. E MissionForum, il cui primo evento è stato annunciato sulle pagine di questa rivista, costituisce l’evento di presentazione al pubblico: un
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pubblico competente e attento, composto da Fleet Manager e Travel Manager. Il primo seminario di presentazione si è svolto il 25 febbraio presso l’Università di Milano-Bicocca per illustrare i dati della ricerca La figura professionale del Travel Manager e del Fleet Manager: ruolo ed evoluzione delle funzioni. Una ricerca condotta “in parallelo” per analizzare gli indicatori salienti delle due professioni. Mentre rimandiamo alla lettura di Mission per tutto quanto riguarda i dati relativi ai Travel Manager, focalizziamo la nostra attenzione sulla figura del Fleet
Manager. La ricerca analizza aspetti quali il contesto aziendale, l’inquadramento, le mansioni, l’evoluzione della funzione e la valorizzazione del ruolo. È stata sottoposta ai lettori delle due riviste Mission e MissionFleet tra settembre e dicembre 2014, integrati con 420 nominativi del database AIDA. Infine, sono stati presi in considerazione solo 396 questionari compilati completamente, rispetto ai 647 ottenuti.
I DATI SALIENTI DELLA RICERCA La maggior parte delle aziende che possiede un Fleet Manager è classificabile tra le grandi aziende (più di 250 addetti) multinazionali: vi lavorano quasi il 70% degli intervistati, il 6% dei quali appartiene a grandi aziende operanti solo sul territorio nazionale. Quasi il 59% di queste aziende ha mantenuto stabili i volumi di spesa della flotta, mentre la crisi perdurante li ha compressi nel 28% dei casi: solo il 13% dei Fleet Manager interpellati dichiara di aver gestito volumi crescenti rispetto all’anno precedente. Il Fleet Manager italiano è
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MISSIONFLEET eventi newsteca
prevalentemente maschio e di esperienza: quasi l’80% supera i 41 anni di età. Da segnalare che, al contrario, i Travel Manager (o forse sarebbe meglio dire “le” Travel Manager”) sono prevalentemente donne (quasi il 70%) che si collocano, però, nella stessa fascia di età. Questa diversità può spiegare anche il livello di retribuzione medio, che è più basso per i Travel Manager (è nota la differenza di salario piuttosto discriminatoria esistente nel nostro Paese, a favore del sesso maschile) rispetto ai gestori delle flotte. Questi ultimi sono contrattualizzati a livello di quadri aziendali (49,3%) o di impiegati (31,9%). Vi è anche un 13% di dirigenti all’interno del gruppo dei Fleet Manager intervistati. La retribuzione dei Fleet Manager si posiziona principalmente nella fascia tra 30.000 e 50.000 euro lordi annui. Oltre il 73% riceve altri benefit aziendali, oltre allo stipendio (con una tendenza evolutiva stabile o in aumento), quasi il 64% beneficia di programmi di formazione. Per quanto riguarda il reparto di appartenenza, possiamo “prendere a prestito” quando ci ha spiegato durante la tavola rotonda di MissionForum Francesco Signori, talent manager di Deloitte & Touche: due aspetti hanno dominato la car policy degli ultimi anni, retention e controllo costi. E proprio questi due temi vengono enfatizzati se guardiamo ai due reparti di appartenenza più “gettonati” per i Fleet Manager: risorse umane (30,4%) e ufficio acquisti (29%). Il Fleet Manager è anche un professionista seasoned, come direbbero gli Americani: meno del 12% si occupa di flotta da
in collaborazione con:
sponsored by
meno di due anni, mentre la percentuale di coloro che supera i 5 anni di esperienza nel ruolo, fino a oltre i 15 anni, sfiora il 70%.
I COMPITI DEL FLEET MANAGER Sulla base dei dati della ricerca i Fleet Manager si ritengono mediamente valorizzati (55,1%) e abbastanza valorizzati (11,6%). Meno del 31% non si sente considerato a sufficienza, mentre sono minoritari coloro che si sentono molto valorizzati: appena l’1,4%. Le attività svolte dai gestori di flotta sono ritenute da questi sia strategiche che operative nel 58% dei casi, mentre il 26% dichiara di svolgere un ruolo solo strategico e meno del 16% solo operativo.
Tra le attività più diffuse all’interno della funzione, citiamo, in ordine d’importanza secondo le risposte ricevute: negoziazione con i fornitori, analisi dei dati di spesa ed evidenziazione delle aree di saving, gestione della sicurezza della flotta, ordine a consegna delle vetture (diretta o in outsourcing), verifica delle performance dei fornitori. Tra i compiti meno diffusi (e qui troviamo alcune sorprese!): la gestione degli aspetti connessi alla telematica e la verifica periodica della soddisfazione. Spunti di riflessione interessanti per chi si occupa d’informazione e formazione, anche perché alla domanda relativa all’importanza attribuita alle varie attività spicca al secondo posto la gestione di strumenti tecnologici
carta d’identità del Fleet Manager intervistato lavora in una grande impresa con più di 250 dipendenti l’impresa in cui lavora è una multinazionale Fa capo all’ufficio delle risorse umane o all’ufficio acquisti svolge anche altre mansioni Ha un contratto come Quadro aziendale svolge funzioni sia strategiche che operative È di sesso maschile si sente valorizzato in azienda Gestisce un volume di spesa abbastanza stabile
70% 63% 59% 72% 50% 60% 62% 68% 59%
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MISSIONFLEET eventi newsteca
la retribuzione dei Fleet Manager Fino a 30.000 E
8,7%
30.000 – 50.000 E
39,1%
50.000 – 70.000 E
21,7%
oltre 70.000 E
11,6%
altro
18,8%
per il fleet management, dopo l’ovvia predominanza della negoziazione con i fornitori. I dati evidenziano un gap tra le attuali funzioni dei Fleet Manager in termini di soluzioni per migliorare la soddisfazione dei driver, revisione e controllo della car policy, gestione della telematica e il grado d’importanza attribuito a queste attività.
L’EVENTO DI PRESENTAZIONE Tornare in un’aula universitaria fa sempre un certo effetto per chi vi ha trascorso vari anni, forse i più belli della propria vita. Ma l’università, da sempre, trasuda cultura e rigore scientifico: portare una “materia
ANDREA GIURICIN, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANOBICOCCA
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nuova” in questo ambiente non è facile, scoprire che al suo interno ci sono competenze che si stanno rivolgendo anche al nostro campo d’indagine è stata una gradita sorpresa. La ricerca oggetto della prima pubblicazione di MissionReport è stata condotta da Andrea Giuricin e Giacomo Di Foggia dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca e del Criet, Centro di Ricerca Interuniversitario in Economia e Territorio. I due docenti aprono e chiudono la sessione pomeridiana dedicata alla survey sul fleet management: il primo introducendo i risultati della ricerca di Newsteca, il secondo presentando un caso di mobilità urbana: un sistema per l’ottimizzazione della Last Mile Logistic, concepito attraverso la collaborazione con due importanti fornitori di servizi logistici e una serie di sponsor del mondo accademico ed economico. Il dibattito attorno alla ricerca protagonista di MissionForum si è sviluppato nel corso di una tavola rotonda moderata, come quella della mattinata sul travel, da Enrico Pedretti, direttore
marketing di Manageritalia. La “provocazione” era già stata lanciata nel corso di un intervento del mattino da Luca Isabella, personal branding coach: le competenze richieste dal mondo del lavoro cambiano velocemente ed occorre adattarsi senza pregiudizi e ritrosie. «A volte qualcuno mi dice: “ma io ho vent’anni di esperienza” e io gli rispondo: “no, tu hai vissuto venti volte l’esperienza del primo anno”!» racconta Isabella, nel suo stile da “giovane entusiasta”, nonostante la lunga esperienza. Un pericolo messo in luce anche da Barbara Quacquarelli, professore aggregato di organizzazione aziendale dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca. Secondo la sua visione, i dati dell’indagine (sesso, età, anzianità nel ruolo) mettono in luce un grosso rischio di obsolescenza degli attuali Fleet Manager. La via d’uscita è quella di sviluppare una “capacità progettuale” in termini di competenze – secondo Quacquarelli – per poter offrire, in un prossimo futuro, tutte le soluzioni di trasporto. Infatti le nuove generazioni e le donne possiedono una sensibilità diversa nei confronti dell’auto aziendale e non è assolutamente detto che i modelli comportamentali attuali si ripeteranno nel futuro. «Attenzione a non offrire solo la soluzione standard» è il monito lanciato dalla docente. Un futuro che sembra sempre più vicino, come ci ricorda Francesco Signori di Deloitte & Touche, un’azienda che da qui a due anni si troverà a gestire una flotta di 1.000 auto, secondo le sue previsioni. Anche lui vede un forte tema “generazionale” che sta modificando i gusti e le
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MISSIONFLEET eventi newsteca
richieste in tema di auto assegnata: i giovani preferiscono vetture più piccole, ecologiche e tecnologiche. La gestione della flotta, secondo il talent manager di Deloitte & Touche, è un esercizio di
equilibrio tra utilizzatori, direzione delle risorse umane e fornitori, che il Fleet Manager deve saper gestire opportunamente. A Michele Antolini, responsabile flotte di Linea
Group Holding, importante multiutility lombarda, il compito di descrivere il suo ruolo e ragionare attorno alla valorizzazione della figura del Fleet Manager. Antolini – che gestisce tre flotte: mezzi tecnici, auto pool e auto assegnate – riporta all’amministratore delegato (un caso raro, come risulta anche dalla nostra indagine) e spiega che la gestione di una flotta di un’azienda privata, ma i cui soci sono enti pubblici, permette l’applicazione abbastanza rigida di regole sui vincoli di spesa e sui livelli di vetture assegnate. Con un piccolo “incentivo” congiunturale, come afferma il manager di LGH: «il periodo di crisi in effetti dà una mano» quando si tratta di risparmiare e applicare le policy.
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MISSIONFLEET CRuSCOTTO
2015: MERCATO AUTO STABILE PER SOCIETÀ E NOLEGGIO A LUNGO La crescita delle immatricolazioni, contenuta ma stabile, continuerà anche nell’anno auale, grazie soprauo ai privati, mentre le floe cresceranno appena dello 0,4%, secondo le previsioni formulate dalla società di ricerca e analisi Dataforce.
di Salvatore Saladino
C Con questo cruscotto completiamo l’analisi delle immatricolazioni per l’anno 2014. Con un +5,56% sul totale cumulato suddiviso al +4,70%
per il mercato vetture e al +16,67% per il mercato LCV, confermiamo un trend di crescita leggero ma stabile negli ultimi 6 mesi. Come sempre, il mercato vetture (PC) e quello dei veicoli commerciali leggeri (LCV) sono trattati in modo separato. Le cifre utilizzate sono a cura di Dataforce che, in questo modo, vuole rispondere alle esigenze del management strategico ed operativo di tutta la filiera automotive col suo supporto di business intelligence e dare la massima trasparenza a questo mercato.
Le immatricolazioni a società (al netto di quelle fatte in leasing), insieme a quelle del noleggio a lungo termine sono i canali più performanti del mercato vetture facendo segnare una crescita, rispettivamente del 19,43% e 18,88%, mentre il mercato LCV cresce davvero molto sul noleggio a lungo termine con un +47,16% e si regge in modo ancor più significativo con le autoimmatricolazioni delle stesse case automobilistiche che chiudono al +59,46%. Il dato delle immatricolazioni a
MERCATO ITALIA PASSENgER CARS + LCV
PC Privati Società ed Enti in proprietà Società ed Enti in leasing Totale Società Taxi-NCC-Autoscuole Noleggio a Lungo Termine Noleggio a Breve Termine Concessionarie Case Automobilistiche Totale PC LCV (0-3.5t) Privati Società ed Enti in proprietà Società ed Enti in leasing Totale Società Taxi-NCC-Autoscuole Noleggio a Lungo Termine Noleggio a Breve Termine Concessionarie Case Automobilistiche Totale LCV Totale generale FONTE: DATAFORCE
8 | FEBBRAIO-MARZO 2015
dicembre 2014
dicembre 2013
Diff. mese
Diff. mese %
Cumulato 2014
Cumulato 2013
Diff. YTD cum.
Diff. YTD cum. %
62.037 5.772 1.196 6.968 85 8.529 3.678 10.199 1.957 93.453
60.928 4.713 1.807 6.520 391 7.890 3.492 10.373 1.322 90.916
1.109 1.059 -611 448 -306 639 186 -174 635 2.537
1,82% 22,47% -33,81% 6,87% -78,26% 8,10% 5,33% -1,68% 48,03% 2,79%
859.169 62.511 22.242 84.753 4.184 160.155 103.511 131.483 37.323 1.380.578
837.905 52.341 20.986 73.327 4.491 134.719 98.346 124.227 45.631 1.318.646
21.264 10.170 1.256 11.426 -307 25.436 5.165 7.256 -8.308 61.932
2,54% 19,43% 5,98% 15,58% -6,84% 18,88% 5,25% 5,84% -18,21% 4,70%
1.221 6.146 1.050 7.196 0 1.347 304 370 40 10.478 103.931
167 6.201 2.283 8.484 2 1.723 314 438 33 11.161 102.077
1.054 -55 -1.233 -1.288 -2 -376 -10 -68 7 -683 1.854
0,00% -0,89% -54,01% -15,18% -100,00% -21,82% -3,18% -15,53% 21,21% -6,12% 1,82%
3.212 55.947 25.976 81.923 52 27.145 4.817 2.614 413 120.176 1.500.754
752 52.514 22.876 75.390 51 18.446 5.071 3.035 259 103.004 1.421.650
2.460 3.433 3.100 6.533 1 8.699 -254 -421 154 17.172 79.104
327,13% 6,54% 13,55% 8,67% 1,96% 47,16% -5,01% -13,87% 59,46% 16,67% 5,56%
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MISSIONFLEET CRuSCOTTO
■ Diff. mese %
30,00%
FONTE: DATAFORCE
MERCATO ITALIA PASSENgER CARS - SETTEMBRE 2014/2013 ■ Diff. YTD cum %
22,47% 18,88%
19,43%
20,00%
15,58%
10,00%
8,10%
6,87%
5,98%
2,79%
4,70%
0,00% -10,00% –20,00% -30,00% -33,81%
-40,00%
Società ed Enti in proprietà
Società ed Enti in leasing
Totale Società
Noleggio a lungo termine
Totale PC
■ Diff. mese %
FONTE: DATAFORCE
MERCATO ITALIA LIgHT COMMERCIAL VEHICLES - SETTEMBRE 2014/2013 ■ Diff. YTD cum %
60,00% 47,16%
40,00%
20,00%
16,67%
13,55%
8,67%
6,54%
0,00%
-0,89% -6,12% -15,18%
-20,00%
-21,82%
-40,00%
Società ed Enti in proprietà
Società ed Enti in leasing
Totale Società
Noleggio a lungo termine
Totale LCV
■ Special Channels
■ True Fleets
FORECAST 2.500.000
■ Private
1.050.086 280.016 310.023
990.019 275.004 300.006
930.072 260.025 290.026
890.077 250.017 280.022
856.643 249.013 273.536
837.906 212.531 268.217
899.827 235.502 274.696
2008
272.279 320.934
2007
240.332 318.898
368.244
373.578
342.200
2006
240.935 253.753
2005
321.105
2004
314.245
0
324.578
500.000
292.033 314.063
1.000.000
1.166.965
1.412.323
1.673.000
1.487.347
1.824.761
1.679.407
1.628.376
1.500.000
1.649.786
2.000.000
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
FEBBRAIO-MARZO 2015 | 9
FONTE: DATAFORCE
-54,01%
-60,00%
282.895 323.814
privati nel comparto vetture finalmente chiude in crescita, leggera ma importante come barometro del mercato: +2,54%. Focalizzandoci sui canali flotte del mercato vetture, si nota la netta distanza delle immatricolazioni in leasing rispetto a quelle in proprietà pura e noleggio: sembra che il leasing in questo mercato stia perdendo appeal, forse per la necessità di avere costi certi su tutto il ciclo di vita della vettura che solo il noleggio può garantire. Succede l’esatto contrario nel mercato dei veicoli commerciali, in cui il leasing performa meglio della proprietà pura anche se i numeri in valore assoluto sono meno significativi. Si conferma anche qui la netta crescita del noleggio. Come ultimo cruscotto del 2014, vi diamo da subito il nostro forecast del mercato Passenger Cars per l’anno 2015, che prevede una leggera crescita che porterà il mercato a 1.420.116 unità, il 3% in più rispetto al dato 2014. In questo caso però il maggior merito della crescita andrà ascritto ai privati che, secondo le nostre stime, cresceranno del 3,9%. Società e noleggio a lungo termine resteranno stabili con un +0.4% e i canali speciali (noleggio a breve e autoimmatricolazioni di case e concessionarie) spingeranno un po’ di più (+2,4%). Per quanto riguarda la Top 5 per canale di mercato, il dominio di Fiat Group permette solo alla Volkswagen Golf di entrare in classifica per il comparto vetture True Fleets, con la Fiat 500 best performer assoluta in termini di crescita rispetto allo scorso anno. Diamo infine la classifica dei 3 modelli più immatricolati nel canale delle flotte vere (True Fleets appunto) divise per segmento veicolo, una sorta di policy di acquisto per fascia di modelli. Da segnalare anche in questo caso le eccellenti performance della Fiat 500, alle quali aggiungiamo la nuova Mercedes Classe S e la Citroën C4 Picasso.
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MISSIONFLEET CRuSCOTTO
MERCATO ITALIA PASSENgER CARS + LCV - TOP 5 PC
True Fleets FIAT PANDA FIAT 500L FIAT 500 FIAT PuNTO, gRANDE PuNTO VW gOLF Special Channels FIAT PANDA FIAT PuNTO, gRANDE PuNTO FIAT 500 FIAT 500L LANCIA YPSILON LCV (0-3.5t) True Fleets FIAT DOBLO FIAT DuCATO IVECO DAILY FIAT FIORINO FIAT PANDA Special Channels FIAT DuCATO FIAT DOBLO IVECO DAILY FIAT PuNTO, gRANDE PuNTO NISSAN CABSTAR
dicembre 2014
dicembre 2013
Diff. mese
Diff. mese %
Cumulato 2014
Top 5
Cumulato 2013
Diff. YTD cum.
Diff. YTD cum. %
767 697 133 374 377
1.051 457 416 534 387
-284 240 -283 -160 -10
-27,02% 52,52% -68,03% -29,96% -2,58%
20.212 11.703 10.080 8.650 7.005
1 2 3 4 5
17.915 8.174 4.972 7.455 5.585
2.297 3.529 5.108 1.195 1.420
12,82% 43,17% 102,74% 16,03% 25,43%
2.214 2.110 963 612 982
1.552 1.062 877 579 759
662 1.048 86 33 223
42,65% 98,68% 9,81% 5,70% 29,38%
33.243 22.020 19.072 16.653 15.139
1 2 3 4 5
30.478 26.723 17.861 11.362 11.564
2.765 -4.703 1.211 5.291 3.575
9,07% -17,60% 6,78% 46,57% 30,91%
865 657 277 424 362
956 761 697 642 597
-91 -104 -420 -218 -235
-9,52% -13,67% -60,26% -33,96% -39,36%
11.983 11.205 6.713 6.287 5.997
1 2 3 4 5
8.727 9.703 6.999 5.518 4.716
3.256 1.502 -286 769 1.281
37,31% 15,48% -4,09% 13,94% 27,16%
49 45 27 73 14
33 41 44 41 26
16 4 -17 32 -12
48,48% 9,76% -38,64% 78,05% -46,15%
1.367 571 541 411 279
1 2 3 4 5
1.505 578 993 391 269
-138 -7 -452 20 10
-9,17% -1,21% -45,52% 5,12% 3,72%
True Fleets: Società, Noleggio Lungo Termine, utilizzatori Professionali, Enti • Special Channels: Noleggio Breve Termine, Concessionarie, Case Automobilistiche
FONTE: DATAFORCE
TRuE FLEETS ITALIA PASSENgER CARS + LCV dicembre 2014
FIAT PANDA FIAT 500 LANCIA YPSILON Small FIAT 500L FIAT PuNTO, gRANDE PuNTO RENAuLT CLIO Compact Car VW gOLF MERCEDES A CLASS ALFA ROMEO gIuLIETTA Middle-Class BMW 3 SERIES AuDI A4, S4 VW PASSAT Higher-Middle-Class BMW 5 SERIES AuDI A6, S6 MERCEDES E CLASS Luxury-Class MERCEDES S CLASS MERCEDES CLS CLASS PORSCHE PANAMERA Offroad / SuV FIAT FREEMONT NISSAN QASHQAI LAND ROVER RANgE ROVER EVOQuE Sports Car PORSCHE 911 MERCEDES SLK CLASS PORSCHE BOXSTER Mini-Van CITROËN C4 PICASSO MERCEDES B CLASS FORD C-MAX Large-Van FORD S-MAX VW SHARAN LANCIA VOYAgER utilities FIAT DOBLO FIAT DuCATO IVECO DAILY Mini
FONTE: DATAFORCE
10 | FEBBRAIO-MARZO 2015
1.129 133 132 820 549 558 377 177 247 417 220 167 228 109 69 32 30 14 160 242 244 18 2 4 130 111 121 50 26 15 922 725 279
dicembre 2013
Diff. mese
Diff. mese %
Cumulato 2014
Top 3
Cumulato 2013
Diff. YTD cum.
Diff. YTD cum. %
1.648 416 510 544 746 514 387 245 275 642 404 338 243 182 133 18 28 18 223 130 159 13 13 1 78 261 157 40 36 15 1.017 778 708
-519 -283 -378 276 -197 44 -10 -68 -28 -225 -184 -171 -15 -73 -64 14 2 -4 -63 112 85 5 -11 3 52 -150 -36 10 -10 0 -95 -53 -429
-31,5% -68,0% -74,1% 50,7% -26,4% 8,6% -2,6% -27,8% -10,2% -35,1% -45,5% -50,6% -6,2% -40,1% -48,1% 77,8% 7,1% -22,2% -28,3% 86,2% 53,5% 38,5% -84,6% 300,0% 66,7% -57,5% -22,9% 25,0% -27,8% 0,0% -9,3% -6,8% -60,6%
26.209 10.081 5.604 13.120 11.349 5.717 7.005 4.586 4.372 6.396 4.886 4.661 2.697 2.140 1.627 399 313 196 3.437 3.417 2.948 230 70 45 3.566 3.358 2.943 895 432 380 12.798 12.016 6.726
1 2 3 1 2 3 1 2 3 1 2 3 1 2 3 1 2 3 1 2 3 1 2 3 1 2 3 1 2 3 1 2 3
22.631 4.981 5.613 8.422 10.397 3.960 5.586 4.337 4.933 6.800 5.452 5.319 2.751 2.261 1.432 130 474 147 4.292 2.472 2.160 207 230 40 1.142 3.937 3.207 802 471 320 9.531 10.311 7.023
3.578 5.100 -9 4.698 952 1.757 1.419 249 -561 -404 -566 -658 -54 -121 195 269 -161 49 -855 945 788 23 -160 5 2.424 -579 -264 93 -39 60 3.267 1.705 -297
15,8% 102,4% -0,2% 55,8% 9,2% 44,4% 25,4% 5,7% -11,4% -5,9% -10,4% -12,4% -2,0% -5,4% 13,6% 206,9% -34,0% 33,3% -19,9% 38,2% 36,5% 11,1% -69,6% 12,5% 212,3% -14,7% -8,2% 11,6% -8,3% 18,8% 34,3% 16,5% -4,2%
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MISSIONFLEET
FEBBRAIO MARZO
Twizy, l’elettrica per il trasporto merci Frutto della collaborazione tra Renault Tech e Renault Sport Technologies, Twizy Cargo è la versione di Twizy dedicata al trasporto merci a zero emissioni, dotata di un vano di una capacità di 180 l (75 kg), accessibile grazie a uno sportello che si apre a 90°. La trasformazione è stata consentita da un nuovo taglio della struttura posteriore e dall’eliminazione del sedile passeggero. Lo scorrimento del sedile anteriore è preservato e lo
sportello è equipaggiato con un sistema di chiusura bloccabile tramite la chiave di contatto. Twizy Cargo, completamente personalizzabile, è destinata principalmente alle aziende specializzate in consegne o interventi rapidi in ambito urbano, permettendo agli operatori professionali di usufruire dei vantaggi riservati in molte città ai veicoli a zero emissioni.
Lo pneumatico che fa auto diagnosi Si chiama CAIS1 Contact Area Information Sensing ed è una tecnologia sviluppata da Bridgestone per diagnosticare l’usura degli pneumatici e lo spessore del battistrada. Questo sistema utilizza dei sensori inseriti all’interno degli pneumatici per ottenere informazioni sui cambiamenti delle condizioni di usura durante la guida in condizioni normali.
GREEN MOBILITY
Analizzando questi dati, la tecnologia valuta le condizioni di usura e fornisce indicazioni sullo pneumatico in tempo reale, come ad esempio la profondità del battistrada residuo e l’eventuale usura irregolare. I sensori, alimentati da un micro generatore e collocati all’interno degli pneumatici, raccolgono i dati sulla profondità del battistrada residuo e la sua eventuale usura e li trasmettono via wireless alle apparecchiature di analisi montate sul veicolo, per poi essere comunicati all’automobilista che potrà così valutare il momento più appropriato per la sostituzione o la rotazione dei pneumatici.
In Lombardia aumentano le ecologiche Secondo i dati ACI elaborati dall’Osservatorio Federmetano, cresce la
tendenza in Lombardia all’utilizzo di vetture a basso tasso di emissioni, incentivata dalle politiche europee per l’ambiente. In particolare, su 5.863.178 auto circolanti sul territorio lombardo, quelle elettriche, ibride a metano o gpl sono 359.054, corrispondenti al 6,1% del totale; le restanti 5.504.124, pari al 93,9%, del parco rimangono invece a benzina o a gasolio. Per quanto riguarda le singole province, poi, Milano è perfettamente in linea con il dato regionale con il 6,2% di auto ecologiche. Migliore l’incidenza delle vetture green nelle province di Brescia, 8,8%, Mantova, 8,2%, Lodi, 7,5%, Bergamo, 7,2%, Pavia, 7%, e Cremona, di poco superiore alla media con il 6,9%. Meno virtuose, invece, Monza e Brianza con il 5,4%, e Varese, Lecco, Como e Sondrio, rispettivamente con percentuali del 3,8, 3,6, 3 e dell’1,4. Netta, infine, la predilezione per le auto alimentate a gas.
Nissan Leaf, un miliardo di km percorsi
RENAULT TWIZY CARGO
12 | FEBBRAIO-MARZO 2015
A quattro anni dal lancio della elettrica Nissan Leaf, la casa nipponica ha comunicato che tutte le vetture di questo modello circolanti al mondo hanno percorso un miliardo di chilometri. Grazie alla tecnologia telemetrica di CarWings, infatti, Nissan ha potuto calcolare con estrema precisione la distanza complessiva
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MISSIONFLEET
percorsa da tutte le Leaf che hanno attivato il servizio sin dal momento del lancio. Il chilometraggio è stato registrato da un contatore online e Nissan ha coinvolto attivamente i proprietari nel raggiungimento di questo traguardo, con una serie di video celebrativi. «Il nostro obiettivo era fare in modo che le Nissan Leaf registrate all’innovativo sistema CarWings raggiungessero un miliardo di chilometri
versione a batterie denominata EV. La piccola monovolume coreana ricorda molto l’omonima ad alimentazione convenzionale, con un design più moderno e tanti contenuti tecnologici, tra i quali spicca il nuovo cruscotto digitale Oled. Fare il pieno alle batterie ai polimeri di litio di questa vettura richiede un tempo di 24 ore con corrente a 120 V, che scendono a 5 ore se l’impianto è a 240 V, come quelli italiani. Esiste poi la
GREEN MOBILITY
TOYOTA MIRAI
Toyota libera i brevetti sull’idrogeno Per favorire la diffusione della propulsione a idrogeno, Toyota ha deciso di rendere di dominio pubblico ben 5.680 suoi brevetti su questo tipo di propulsore. Il costruttore giapponese, che nei prossimi mesi lancerà sul mercato nazionale la sua prima vettura fuel cell, la Toyota Mirai, intende condividere con altri costruttori e con le aziende interessate tutto il processo industriale che sta dietro ai veicoli fuel cell, dalla messa a punto del sistema propulsivo e dei software di gestione, fino ai sistemi per la produzione e la distribuzione dell’idrogeno. Con questa decisione Toyota spera che altri costruttori possano beneficiare delle sue esperienze e realizzare a loro volta dei nuovi modelli, così da ampliare l’offerta di vetture a celle a combustibile sul mercato e creare una base solida dalla quale far partire questa importante rivoluzione.
entro il 2015 – ha dichiarato Paul Willcox, Presidente di Nissan in Europa – e siamo entusiasti di informare il pubblico che questo storico traguardo è stato ottenuto prima del previsto. Desideriamo ringraziare ogni singolo proprietario per aver contribuito a questo primo storico record mondiale».
Soul, elettrica ecocompatibile È arrivata sul mercato italiano la Kia Soul nella
possibilità di ricarica rapida a corrente continua a 480 V secondo lo standard ChaDeMo: in questo caso, sono sufficienti 25 minuti per ripristinare l’80% della capacità delle batterie. L’autonomia in condizioni ottimali è di 210 km. Agile, scattante ed equilibrata, la Soul elettrica consente di scegliere tra due modalità di guida, Drive e Brakes, di cui la seconda accentua in fase di rilascio l’effetto freno motore, attenuando uno dei punti deboli della propulsione elettrica. Questa vettura, inoltre, fa ampio uso di materiali
riciclati e di origine organica per l’abitacolo (23 parti, ossia il 10% degli interni). Secondo un dato diffuso dalla casa, e certificato dal Tüv, la Soul
elettrica ha un “global warming potential” complessivo inferiore del 39,7% rispetto a quello della normale 1.6 a gasolio.
KIA SOUL EV
FEBBRAIO-MARZO 2015 | 13
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MISSIONFLEET tendenze
CES 2015,
IL FUTURO PARTE DA LAS VEGAS Auto che si guidano da sole, soluzioni innovative per la smart mobility, nuovi sistemi di illuminazione per i veicoli, veure controllabili tramite smartwatch. Si è parlato anche di tuo questo all’ultima edizione del Consumer Electronic Show. Ecco le principali novità in arrivo.
di Serena Piazzi
I Il 2015, a Las Vegas, si è aperto all’insegna dell’innovazione grazie al CES, il Consumer Electronic Show, dove sono andate in scena tutte le novità tecnologiche del prossimo futuro. Tra queste, non stupisce che siano molte quelle che riguardano il settore dell’automotive: oggi le auto sono sempre più delle “smart car” e i loro sistemi elettronici,
AUDI PILOTED DRIVING CONCEPT
14 | FEBBRAIO-MARZO 2015
dall’infotainment alla sicurezza fino ai sistemi di ausilio alla guida, sono parte integrante dell’industria hi-tech. Posto d’onore sotto i riflettori per le vetture con guida automatica, un progetto a cui tutte le principali case stanno lavorando.
GUIDA AUTOMATICA “Jack”, ovvero la nuova Audi A7 piloted driving concept, per arrivare puntuale in fiera ha percorso quasi 900 chilometri senza alcun input da parte del conducente. L’auto riesce a guidare da sola fino a una velocità di 70 miglia orarie (112 km/h), effettuando cambi di corsia ed eseguendo sorpassi. Accelerazione e frenata vengono
gestite in modo del tutto indipendente e la velocità si adatta a quella dei veicoli circostanti. La F 015 Luxury in Motion di Mercedes è molto più di un veicolo a guida autonoma. Si tratta piuttosto di un “salotto su quattro ruote”, che punta a offrire ai passeggeri, incluso il conducente, un comfort di viaggio senza precedenti. La salita a bordo dei quattro passeggeri è agevolata dalla presenza delle porte posteriori ad apertura inversa e dai sedili che ruotano automaticamente verso l’esterno di 30 gradi. Attraverso la rotazione dei sedili gli occupanti della vettura possono sedersi “face-to-face” e dedicarsi in tutta comodità a diverse attività. All’interno infatti sono presenti sei display ultra HD che possono essere utilizzati con touch, gesture e eyetracking. Tecnologia che fa rima anche con rispetto ambientale, dal momento che la F 015 è un veicolo ad emissioni zero, poiché si muove grazie a un motore a idrogeno abbinato a due motori elettrici che consentono di superare i 1000 chilometri di autonomia. A tutto questo si aggiunge un’app per smartphone e smartwatch che consente di
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MISSIONFLEET tendenze
chiamare la vettura, aprire le portiere e inviare il comando di parcheggio.
BMW M4 ICONIC LIGHTS
DALLO SMARPHONE ALLO SMARTWATCH Già, perché un altro trend emergente all’ultima edizione del CES sono proprio le app dedicate al controllo dell’auto, che faranno dello smartwatch il gadget preferito dall’automobilista hi-tech. La pensa così ad esempio Hyundai, che al CES ha presentato la nuova generazione del sistema Blue Link che permetterà ai clienti di controllare da remoto alcune funzioni come l’accensione del motore e l’apertura e la chiusura delle porte, oltre al funzionamento del clacson e dei fanali della vettura. L’app, che sarà gratuita e compatibile con gli smartwatch Android Wear associati ai relativi smartphone via bluetooth, è disponibile dal primo trimestre 2015 e consente anche di accedere all’assistenza stradale e ad altri servizi ad hoc. Anche BMW si sta attrezzando. Tramite il Gear S di Samsung, il parcheggio si effettua da remoto: una volta scesi dalla macchina, è sufficiente un tocco sull’orologio intelligente e, complice la tecnologia Remote Valet Parking Assistant, l’auto si parcheggia da sola. I sensori presenti sulla vettura, aiutati dal GPS, scandagliano l’ambiente e realizzano una mappa digitale, anche in caso di parcheggi chiusi o multipiano. In questo modo l’auto può cercare in completa autonomia il posto giusto, senza alcun bisogno del guidatore.
GLI ACCESSORI DEL FUTURO L’appuntamento di Las Vegas è stato per Bmw anche l’occasione
per mostrare la M4 Concept Iconic Lights, dotata di un innovativo sistema di illuminazione basato su fari laser e diodi luminosi organici Oled. Il sistema Laserlight della M4 genera un fascio luminoso fino a 600 metri di profondità e adotta la funzione Dynamic Light Spot che aumenta l’intensità luminosa in un raggio di 100 metri se il sensore a infrarossi rileva la presenza di persone o animali. Il sistema è in grado di regolare il
funzionamento dialogando con i sensori, i sistemi di assistenza e il navigatore. In tal modo l’auto è in grado di adeguare il fascio di luce in base alle condizioni del tratto di strada da affrontare. Ma l’evoluzione nel mercato dell’auto non va solo nella direzione di migliorare prestazioni e sicurezza dei veicoli. Fari puntati anche sull’infotainment, dal momento che attraverso nuove soluzioni hardware e software i viaggi in macchina diventeranno sempre
FORd SMARt MOBILItY PLAn Il piano prevede l’attuazione di 25 progetti legati al concetto di smart mobility: 9 in Europa e Africa, 8 in Nord America, 7 in Asia e 1 in Sud America. Le sperimentazioni avviate a Londra saranno quattro: – City driving On-demand: ha l’obiettivo di comprendere quali siano le caratteristiche che dovrebbe avere un sistema di car-sharing più efficiente, flessibile e adatto agli scenari urbani rispetto ai progetti attuali. – data driven Insurance: consentirà di ridurre le spese assicurative attraverso soluzioni di assicurazione auto personalizzate in base alle effettive abitudini di guida individuali. – dynamic Social Shuttle: si tratta di un nuovo sistema di mobilità on-demand per gli spostamenti di gruppo, basato sulla condivisione del veicolo. – Painless Parking: sviluppato in sinergia con le autorità locali, questo progetto prevede la creazione di un’app che permetta di trovare il parcheggio in base alle proprie necessità e alla disponibilità degli spazi, verificata in tempo reale.
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MISSIONFLEET tendenze
MARK FIELDS, CEO DI FORD
più piacevoli. Il conducente della nuova Audi TT e della nuova Audi Q7, ad esempio, potrà sfruttare i comandi vocali. Questo significa che basterà pronunciare una frase come “Portami al ristorante più vicino” perché il sistema di navigazione mostri il relativo percorso. Anche Audi connect, l’ampia gamma di applicazioni in rete, mette a disposizione nuove funzionalità. Nella nuova Audi Q7, il conducente può agire nell’ambiente software di Apple CarPlay e Android Auto mediante smartphone. Inoltre, può accedere alla musica di Napster e Aupeo! e aggiornare online le mappe di navigazione. In Audi TT e Audi Q7, tutte le indicazioni vengono visualizzate sull’Audi virtual cockpit, ovvero un cruscotto completamente digitale con un pannello a Led ad altissima definizione che offre numerose possibilità di personalizzazione. Comandi gestuali per la nuova versione di iDrive, il sistema infotainment di Bmw, grazie al quale ad esempio è possibile regolare il volume audio semplicemente ruotando il polso. In coppia con iDrive, Bmw ha presentato anche TouchCommand, un tablet da far utilizzare ai passeggeri sul sedile 16 | FEBBRAIO-MARZO 2015
posteriore, in grado di accedere a tutte le funzioni infotainment. Per far toccare con mano le proprie innovazioni ai visitatori, Hyundai ha portato al CES il 2015 Cockpit Concept, ovvero un’installazione futuristica che ricrea l’interno di un abitacolo con la presenza di tre grandi schermi Lcd, presentando numerose tecnologie pensate per rendere migliore ogni viaggio. Tra le funzioni garantite anche quella di monitoraggio della salute del guidatore, con consigli ad hoc.
VIETATO DISTRARSI Se da una parte i nuovi servizi connessi in rete portano a un incremento delle informazioni a disposizione, dall’altra bisogna far sì che non rappresentino una fonte di distrazione per i guidatori. In quest’ottica, Bosch ha presentato a Las Vegas soluzioni tecniche che aiutano a stabilire un ordine di priorità nei dati e a visualizzarli in modo intuitivo. I quadri comandi con display costituiscono una soluzione interessante, in quanto raggruppano tutte le informazioni relative alla strumentazione, alla navigazione e ai dispositivi multimediali nel campo visivo di chi si trova al volante. Inoltre, dispongono di
diversi layout, adattabili alla situazione e alle necessità del guidatore. Un’altra possibilità è l’Head Up Display (HUD), ovvero il sistema che non proietta le informazioni sul parabrezza, ma su uno speciale schermo posizionato davanti a quest’ultimo. L’immagine viene così combinata con l’ambiente all’esterno del veicolo in modo tale che essi sembrino fondersi l’una nell’altro a circa due metri di distanza dall’autovettura. Auto più connesse e digitali e nuove soluzioni di guida sono destinate a cambiare il futuro della mobilità nel suo complesso. Si è parlato anche di questo al Consumer Electronic Show, che per Ford è stato l’occasione per illustrare i punti cardine del Ford Smart Mobility Plan. Come ha spiegato il presidente e Ceo Mark Fields, sono 25 i progetti che fanno parte del programma e che vedranno la luce nel corso dell’anno in varie parti del mondo con l’obiettivo di testare le idee più innovative. Il punto di partenza sarà una serie di studi e ricerche volti a rilevare le condizioni della mobilità in varie aree del globo. Una volta tracciato il quadro completo della situazione, Ford lavorerà per dare vita a un sistema interconnesso in cui i veicoli saranno in grado di interagire tra loro e con le infrastrutture dei trasporti presenti nella zona interessata. Ad esempio a Londra la casa automobilistica studierà soluzioni on-demand per gli spostamenti automobilistici urbani, mentre in Germania è già stato avviato un programma sperimentale di car-sharing che coinvolge più di 50 città. Perché tecnologia, innovazione e sostenibilità, oggi, devono andare di pari passo.
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MISSIONFLEET sicurezza
LA MARCIA DI EURO NCAP Un cambio di filosofia sta caraerizzando l’evoluzione dei parametri considerati dal consorzio che giudica la sicurezza delle veure: spostare l’aenzione dalle conseguenze di un incidente alla sua prevenzione. E si va verso un “doppio giudizio”.
di Ottavia Molteni
L Le cinque stelle, il massimo punteggio attribuibile, accanto al nome di un modello sono sinonimo di attenzione alla sicurezza di tutti gli occupanti la strada, non solo di chi viaggia a bordo di un veicolo. Mediante i protocolli sviluppati in quasi vent’anni di attività, Euro NCAP, il programma lanciato nel 1997 dal governo inglese, mutatosi in un consorzio continentale che annovera tra i suoi membri la stessa Fédération Internationale de l’Automobile (FIA), nel tempo si è reso testimone e insieme elemento trainante dei grandi progressi meccanici e tecnologici che stanno interessando il settore automotive. È del 2009 la prima grande rivoluzione, con il passaggio a un’unica valutazione globale, espressa, appunto, in numero di stelle, e l’inserimento, tra le prove, della funzionalità dei dispositivi di sicurezza attiva la cui presenza a bordo si è dimostrata più di una volta fondamentale nel ridurre le
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conseguenze di un incidente. I numeri forniti da ACI, partner del consorzio, fotografano d’altronde una situazione preoccupante. Infatti, se da un lato nell’ultimo decennio il numero dei morti è calato sensibilmente (nel 2013 il dato appare più che dimezzato rispetto al 2001), ancora molto si può fare per quanto riguarda il numero dei feriti. Una circostanza sostenuta dal fatto che quello italiano è il parco circolante più vecchio d’Europa.
LO SCENARIO ATTUALE I test, codificati da appositi protocolli, sono svolti presso i laboratori abilitati dallo stesso consorzio (il nostro Automobile Club si appoggia al CSI di Bollate). Qui vengono portati i veicoli scelti, tutti acquistati in forma rigorosamente anonima onde disporre di modelli conformi alla messa in commercio. Si va dall’impatto frontale, pieno, con una barriera deformabile (novità di inizio anno, in precedenza nello scontro era interessato solo il 40% dell’anteriore del mezzo), alla collisione tra un’autovettura e una barriera mobile deformabile spinta lateralmente verso la portiera lato conducente (dal 2015 il peso del carrellino è stato aumentato). Quanto poi al test del palo, che dovrebbe simulare i possibili effetti di
un’uscita di strada conclusa contro un albero o altro elemento fisso, con il tempo Euro NCAP ha ampliato la zona di indagine valutando, oltre al pericolo di traumi alla testa, i danni fisici derivabili a livello di torace e addome. Al fine di comprenderne l’efficacia nel prevenire il “colpo di frusta”, imputabile principalmente ai tamponamenti a basse velocità, sedili e poggiatesta vengono analizzati con estrema attenzione. La tutela dei più piccoli caratterizza a fondo l’operato di Euro NCAP. Secondo quanto reso noto dall’Osservatorio Il Centauro dell’Asaps (Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale), lo scorso anno i decessi tra i piccoli nella fascia 0-13 hanno superato quota 60 casi concentrandosi particolarmente su soggetti nei primi cinque anni di vita. Sulle conseguenze più o meno tragiche di uno scontro incidono la corretta installazione del seggiolino, la conformità del prodotto, l’età del bambino e il tipo di vettura. Un’attenzione particolare viene riservata ovviamente alla funzionalità dei sistemi di ritenuta, con una dichiarata preferenza per la soluzione Isofix che permette di ancorare il seggiolino direttamente alla scocca del veicolo.
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MISSIONFLEET sicurezza
UN PASSO IN PIÙ Giunto a metà esatta del decennio destinato a cambiare la storia dell’auto (per il 2020, o anche prima, è previsto l’arrivo sul mercato dei veicoli a guida autonoma), il consorzio Euro NCAP ha annunciato una serie di ulteriori modifiche nei protocolli dei suoi test. La principale riguarderà una categoria che sta conquistando sempre più terreno nelle considerazioni degli addetti ai lavori interni, la cosiddetta “utenza debole della strada”: pedoni, ciclisti e motociclisti. Dai crash test che al momento simulano l’impatto di una specifica porzione del frontale dell’auto su tre distinte parti anatomiche del soggetto che procede a piedi (polpaccio, coscia e testa) si passerà, con il 2016, a valutare l’efficacia di una particolare variante dei sistemi di frenata automatica d’emergenza (“AEB Pedestrian”). Una telecamera frontale e un algoritmo basato sulla traiettoria della vettura e sulle caratteristiche di movimento del pedone consentiranno di stabilire, in modo predittivo, il grado di pericolosità della situazione. In caso di effettivo rischio il sistema spingerà sul pedale del freno fino ad arrivare al completo arresto del mezzo, in modo da evitare, o quanto meno mitigare il più possibile, le conseguenze dell’impatto uomo-auto. I sistemi anti-collisione sono entrati nel rating di Euro NCAP già nel 2014, inizialmente però con il solo riferimento a due delle tre categorie dell’offerta presente sul mercato: “AEB urbano”, collegato alle situazioni di bassa velocità, e “AEB extraurbano” che si riferisce alle andature sostenute e può abbinare alla
AUDI A3 SPORTBACK E-TRON
frenata automatica d’emergenza la funzione di avviso di anticollisione anteriore (Forward Collision Warning - FCW).
VERSO UN DOPPIO GIUDIZIO Da qui ai prossimi cinque anni Euro NCAP ha comunicato che si occuperà inoltre della sicurezza nell’attraversamento di incroci ed intersezioni, dello stato psico-fisico dei conducenti (già oggi si parla molto dei sistemi in grado di prendere il controllo del mezzo qualora, tramite vari sensori, si sia accertata l’inabilità, anche temporanea, di chi siede al volante), e della incolumità dei ciclisti. Si è fatta strada l’ipotesi di trasformare il giudizio univoco attuale in una doppia valutazione traducendo in numero di stelle la funzionalità del veicolo con riferimento sia all’equipaggiamento base (la forma in cui viene commercializzato nella grande maggioranza dei mercati europei) e sia alla versione più completa ed accessoriata. La soluzione, che avrebbe dovuto entrare in vigore già il prossimo anno, è però confinata al momento su carta, frenata da un lato dalla crisi economica che costringe gli automobilisti ad orientarsi verso scelte
economiche, e quindi minimali; dall’altro dalla difficoltà di mettere d’accordo tutti i soci del consorzio su quali componenti inserire nella lista dei sistemi di sicurezza da testare. Sotto il cappello “safety assist” figurano al momento gli avvisatori acustici o grafici che ricordano agli occupanti il veicolo di allacciare le cinture di sicurezza (Seat Belt Reminder - SBR), il controllo elettronico di stabilità (ESC o ESP alla tedesca), che Euro NCAP ha contribuito a rendere una dotazione standard per tutti i modelli venduti in Europa grazie alla campagna avviata già nel 2008 (ora, in luogo della funzionalità, se ne verifica la sola conformità rispetto agli standard europei), gli ausili tecnologici per il controllo della velocità come l’Intelligent Speed Assist (ISA) che, attraverso un sistema di telecamere e sensori, è in grado di leggere i cartelli stradali adeguando automaticamente la marcia alle restrizioni vigenti, e i dispositivi utili ad evitare spostamenti dalla corsia di marcia indesiderati/incauti (Lane Support Systems - LSS).
TECNOLOGIA E SICUREZZA Da quando ha affrontato un importante cambio concettuale, spostando l’attenzione dalla FEBBRAIO-MARZO 2015 | 19
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MISSIONFLEET sicurezza
KIA SORENTO
valutazione delle conseguenze di un incidente alla sua possibile prevenzione, e segnatamente dalla già ricordata data spartiacque del 2009, Euro NCAP ha tributato una serie di riconoscimenti speciali a dispositivi tecnologici di sicurezza particolarmente avanzati (Euro NCAP Advanced). Nel 2014 la scena è stata dominata dalle case tedesche: BMW con il suo Pedestrian Warning with City Brake Activation, e Opel con il Side Blind Spot Assistance, la protezione dal cosiddetto “angolo cieco”. Conosciuti con l’acronimo inglese ADAS (Advanced Driver Assistance Systems), molti dei dispositivi citati non figurano però nella dotazione base di un modello a causa del loro costo ancora troppo elevato. Tramite l’intrinseco impegno a difesa della vita umana (non va dimenticato che sino al 2020 sarà in vigore il “Decade of Action for Road Safety”, proclamato dalle Nazioni Unite con l’obiettivo di dimezzare il numero delle vittime della strada), e avvalendosi del credito con cui sono seguiti i suoi giudizi, Euro NCAP sta operando 20 | FEBBRAIO-MARZO 2015
a favore di una loro adozione sempre più ampia e trasversale.
SUL BANCO DI PROVA In FCA, ad esempio, sembrano aver recepito il messaggio. La Jeep Renegade è riuscita a conquistare le cinque stelle in un momento in cui la valutazione richiesta dal Consorzio è diventata sempre più tecnica. Particolarmente efficace si è dimostrato l’AEB nella tipologia extra-urbana, agevolato dall’avvisatore anti-collisione anteriore. L’altra vettura ad aver conseguito per ultima punteggio pieno nei test di Euro NCAP arriva dalla Germania, l’Audi A3 Sportback e-tron. Per il marchio di Wolfsburg si tratta di una conferma dopo che già nel 2012 i progressi ottenuti nell’area ricerca e sviluppo si erano tradotti in due riconoscimenti, assegnati dal Consorzio rispettivamente al “Pre-Sense Basic” (tensiona le cinture e prepara il veicolo qualora rilevi che si sta eseguendo una manovra d’emergenza) e al “Secondary Collision Brake” Assist (entra in funzione quando c’è già stata una collisione. Frenando cerca di
impedire o mitigare le conseguenze di un successivo impatto). Restando ai nomi di cui oggi si parla con maggior frequenza, Land Rover ha scalato nel 2014 la classifica assoluta nella classe dei piccoli fuoristrada 4x4 con la sua Discovery Sport. Salendo di dimensioni, il nuovo Sorento di Kia ha già conquistato un doppio primato: le cinque stelle Euro NCAP, grazie anche all’eccezionale protezione che è apparso in grado di garantire ad adulti e bambini, e il titolo di “best in class” (a onor del vero, occorre sottolineare che non vi erano concorrenti). Nel segmento delle familiari Nissan Qashqai (vetture di taglia piccola) e la Classe C targata Mercedes Benz hanno dominato le rispettive classifiche. Tra le supermini si è registrato il successo di Skoda Fabia. La vettura del costruttore ceco che gravita nell’orbita del Gruppo Volkswagen ha fatto segnare risultati nettamente al di sopra della concorrenza in particolare per quanto riguarda le dotazioni di sicurezza (una percentuale finale del 69% a fronte della soglia del 56% su cui si sono fermate la gran parte delle dirette concorrenti). Tra gli MPV (veicoli polifunzionali) di piccole dimensioni è brillata la capofila tra i marchi compresi nel portafoglio del colosso tedesco, Volkswagen, con la sua Golf Sportsvan. Un ottimo biglietto da visita in previsione dell’arrivo sul mercato della variante Alltrack, un vero e proprio veicolo all terrain dotato di trazione integrale che cercherà di confermare i livelli di gradimento di un modello che ha già tagliato il traguardo della settima generazione.
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OBIETTIVO SICUREZZA A TUTTI I LIVELLI Per il 2015 Beiersdorf ha nel mirino il consolidamento dei parametri di sicurezza in tui e quaro i livelli della policy aziendale. Ma non è tuo: un progeo per uniformare le policy a livello sovranazionale, valori di emissioni molto bassi e un soware di gestione sviluppato in casa fanno dell’azienda tedesca un caso da studiare.
“Nessun uomo può bagnarsi nello stesso fiume per due volte, perché né l’uomo né le acque del fiume sono gli stessi”. Nella sala riunioni della sede italiana della Beiersdorf campeggia la massima del filosofo Eraclito. Frase che rappresenta il senso del cambiamento, che estremizza il pensiero filosofico del divenire, del mutamento, di un dinamismo che il gruppo tedesco, leader nel settore del personal & beauty care, vive in modo prioritario. Nella sala riunioni ci arriviamo accompagnati da quello che potremmo definire un po’ “il padrone di casa”: Ricciardo Muradore, General Services Manager. Padrone di casa, perché il building della sede milanese è di proprietà del gruppo di Amburgo e l’incarico del manager implica la
grade della policy, il numero dei modelli per fascia, le case automobilistiche. Già riconosciuta come azienda green, Beiersdorf, i cui brand famosi sono Nivea, Hansaplast, Labello ed Eucerin, apre il 2015 con la volontà di raddoppiare, sulla sede milanese, la presenza in flotta di auto elettriche. Una scelta, se pur con diversi limiti – autonomia, costi, rivendibilità – che rafforza un’anima fortemente orientata al green, ma soprattutto una strategia fleet dinamica. Ricciardo Muradore ci illustra i
di Davide Rinaldi
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responsabilità della flotta ma anche della gestione dell’immobile. Studi di giurisprudenza alle spalle e passione per le auto, nata quando ancora all’università lavorava presso una piccola agenzia di noleggio a breve termine, Ricciardo Muradore è da dieci anni in Beiersdorf. Da 14 mesi collabora al progetto che porterà ad uniformare le flotte auto per le country spagnola, italiana, portoghese e greca. Un riassetto che renderà omogenei, al netto delle ovvie differenze, in tutti e quattro i paesi europei, i
LA SEDE DI BEIERSDORF A MILANO
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RICCIARDO MURADORE, MANAGER GENERAL SERVICES E CAR FLEET
tempi e le modalità della sua attività e traccia subito le linee dell’obiettivo vero del 2015, quello in cui si è speso personalmente e a cui tiene in modo particolare: la sicurezza dei driver.
la sIcurezza prIma dI tutto «La nostra flotta – entra nel vivo la chiacchierata con Ricciardo Muradore – è composta da circa cento auto, tutte alimentate a gasolio e acquisite a noleggio lungo termine con contratti di 48 mesi e percorrenze fino a 130mila chilometri». La car list è aggiornata ogni anno, ed è segmentata in quattro fasce: direttori (canone circa 1000E + IVA), dirigenti (circa 750E), quadri (circa 650E), impiegati (circa 500E). «Da alcuni anni in Beiersdorf si lavora per abbassare l’impatto ambientale della flotta. Oggi – sottolinea Muradore – , le vetture si attestano sulla media dei 100 g/km di CO2. Nella car list che presentiamo ai dipendenti il livello di CO2 emesso da ogni auto è ben evidenziato, questo rinsalda nel driver l’attenzione per una scelta più ecologica». I fornitori attualmente sono tre – quattro fino a qualche mese fa: 22 | FEBBRAIO-MARZO 2015
Leasys, momentaneamente, ha lasciato ad ALD Automotive, Leaseplan e Athlon Car Lease la fornitura a lungo termine delle auto – «questo ci consente di ottenere una massiccia comparazione delle offerte e dei prezzi». La scelta delle case automobilistiche inserite nella policy di Beiersdorf penalizza le case italiane a favore di Volvo, del gruppo Psa, di Nissan, Ford e del gruppo Volkswagen, oltre ai soliti marchi premium, Audi, Mercedes e Bmw per le fasce top Management. Più della metà delle auto in flotta sono assegnate alla forza vendita. Auto scelte in una quarta fascia in cui, come per i grade più alti, i livelli di sicurezza sono altissimi. «Il 2015 è l’anno in cui su tutti i modelli, di tutte le fasce, introduciamo il cruise control adattivo. Sulla mia auto – prosegue Muradore – è presente dal 2007 e in un paio di occasioni è stato molto utile. Il rispetto per i dipendenti in questa azienda passa anche dalla sicurezza. Quando al mattino un nostro venditore esce per raggiungere un cliente, deve farlo con la massima serenità, passione, e in totale sicurezza». Muradore non lo dice, ma si è speso molto per ottenere l’ok dalla direzione. «Nella policy c’erano già dei parametri molto
chiari in termini di sicurezza, non ultimo il fatto che su tutti i modelli richiediamo il bluetooth e i driver firmano un documento in cui si chiarisce che l’uso del telefono cellulare è assolutamente vincolato all’uso del dispositivo. Sulla sicurezza non ci sono compromessi».
I contrattI dI noleggIo Ai contratti di 48 mesi e percorrenze fino a 130mila chilometri, se ne affiancano alcuni, soprattutto quelli dei direttori, decisamente ridimensionati: 48 mesi e 75mila chilometri. Tutti i contratti prevedono la gestione da parte dei fornitori sia delle assicurazioni che delle fuel card. «Su questo ultimo punto – continua Ricciardo Muradore – fino allo scorso mese di novembre avevamo una gestione interna con accordi sottoscritti direttamente con Total Erg, Eni e Shell, abbiamo invece deciso con l’avvio del 2015 di lasciare al fornitore ALD Automotive anche questo servizio così da concentrarci maggiormente sulla fase di controllo». È prevista un’auto sostitutiva sempre di gruppo B, «tranne quando il fermo dell’auto assegnata dura diversi mesi –
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aggiunge il General Services Manager di Beiersdorf Italia – in casi così procediamo a valutare ed eventualmente autorizzare un upgrade. Tutti i contratti sono a franchigia zero, cambio degli pneumatici illimitato mentre le multe sono sempre a carico del dipendente. La sanzione viene inviata al driver che provvede al pagamento». Beiersdorf non ha una politica in merito all’uso del telepass, la scelta è personale. «Chi vuole, soprattutto i nostri venditori che si spostano molto sulla rete autostradale, lo prendono autonomamente e poi in nota spese comunicano i passaggi effettuati.
software gestIonale svIluppato In casa La novità vera nella gestione della flotta aziendale è rappresentata dall’utilizzo di un gestionale pensato e realizzato internamente a Beiersdorf. «Fino a qualche mese fa – il tono di voce qui cambia, si fa più fiero – gestivamo tutto con excel. Le informazioni processate sempre le stesse: targa, modello, driver, contratto ecc., ora i servizi informatici interni hanno messo a punto un software dedicato alla gestione della flotta aziendale. Grazie allo sforzo dei colleghi – continua Ricciardo Muradore – abbiamo evitato spese per software house esterne e resa ancora più manageriale la gestione delle attività giornaliere e di programmazione». Il software di Beiersdorf – l’acronimo identificativo è CARS (Cars And documents Repository System) – permette di caricare tutte le informazioni dell’autovettura, del contratto, del driver, delle fuel card. «Grazie ad un sistema di alert –
procede il fleet manager – monitoriamo le scadenze dei contratti, della patente dei driver, dei tagliandi assicurativi. Vengono inserite le scansioni delle offerte, degli ordini. L’ufficio delle risorse umane riesce così a verificare la fascia di eleggibilità del driver, e l’ufficio acquisti la congruità con la scelta effettuata». L’utilizzo del nuovo gestionale trova applicazione anche, ma soprattutto, nell’attività di ricerca dei saving sui chilometri eccedenti. «Una volta inseriti i dati del contratto, con la voce del costo per ogni chilometro eccedente, il sistema ci fa una proiezione e così – chiarisce Ricciardo Muradore – sappiamo quanto mettere a budget ovvero monitoriamo per eventualmente chiudere quel contratto che
risulta troppo al di fuori dei parametri previsti e quindi non più vantaggioso». A Ricciardo Muradore la qualità che più gli si riconosce è una straordinaria capacità di reazione: “problem solver” si direbbe. Ma gli si appunta anche un’assoluta disponibilità, quel “non dire mai no” che a tratti bene non fa. A queste qualità se ne aggiunge un’altra, qualcosa che ha contagiato anche noi: un carattere tranquillo e riflessivo. Il manager ripete spesso ai sui colleghi ed alle persone che con lui lavorano che “le macchine sono tutte belle, basta avere i soldi per comperarle”. Come a trasferire il significato che con l’impegno i risultati arrivano e se arrivano i risultati... beh, tutte le auto possono diventare la tua auto!
le nostre schede AziendA: Beiersdorf sede principAle: MilAno dipendenti in itAliA: 200 diMensioni dellA flottA: 101 riferiMento in itAliA: ricciArdo MurAdore titolo: MAnAger generAl services/cAr fleet riportA A: direttore Hr FEBBRAIO-MARZO 2015 | 23
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febbraio marzo Il sistema Subaru che evita gli incidenti Si chiama EyeSight ed è il sistema di sicurezza sviluppato da Subaru, giunto alla terza versione, che ha ottenuto il massimo del punteggio nei test per la prevenzione degli urti effettuati dal Ministero del Territorio, Infrastrutture, Trasporti e Turismo, e dall’Agenzia Nazionale per l’Automotive Safety & Victims’ Aid (NASVA) giapponesi.
SUBARU EYESIGHT
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Questa tecnologia, infatti, ha ottenuto ottimi risultati in termini di prevenzione degli incidenti, in particolare per quanto riguarda pedoni, ciclisti e altri ostacoli sia in movimento sia fissi. Il sistema frena automaticamente se rileva il rischio di un impatto frontale, riduce la velocità se riconosce un oggetto potenzialmente pericoloso davanti al veicolo, monitora la posizione del veicolo nelle corsie stradali avvisando con un segnale acustico e visivo il conducente in caso di movimenti ondeggianti. Inoltre, mantiene la velocità e la distanza di sicurezza impostata dal conducente ed è in grado di autoregolarla in base al traffico. Infine, a seconda del tempo e della velocità, il sistema è anche in grado di adeguare l’andatura della vettura con il flusso del traffico.
TREND & ACCESSORI
Tutte le versioni della nuova Outback con Lineartronic saranno dotate della tecnologia EyeSight drive-assist che si avvale di due telecamere ad alta definizione a colori montate a fianco dello specchietto retrovisore interno per monitorare le condizioni del traffico.
Nuove Skoda, all’insegna della tecnologia Verso la metà del 2015 arriverà sul mercato la nuova Skoda Superb, dopo il successo della prima e seconda generazione che hanno venduto ben 700.000 esemplari. La nuova vettura, presentata al Salone di Praga, nasce dalle forme ereditate dal prototipo Vision C e mostra linee eleganti e sportivi, un look semplice
con uno stile preciso dai tratti originali. La vettura è stata realizzata sulla piattaforma MQB e presenta un bagaglio tecnologico e prestazionale di altissimo livello, come le dotazioni di sicurezza e di infotainment da prima della classe. Inoltre, secondo indiscrezioni di stampa, sarebbero in arrivo dalla casa ceca altri due Suv, uno di dimensioni importanti e l’altro più piccolo, che sarà la variante d’accesso alla gamma a ruote alte. Mentre il primo è previsto per il 2016, e dovrebbe offrire la possibilità di trasportare ben 7 persone, in modo da rispondere alle esigenze delle famiglie numerose, il secondo dovrebbe arrivare entro il 2017 ed andrà a competere con vetture come la Nissan Juke e la Renault Captur.
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TREND & ACCESSORI
frenata di maggiore entità per adattare la velocità all’altro veicolo.
IL CIRCUITO DI IVALO (FINLANDIA)
Jaguar Land Rover rende trasparenti i montanti
Nuovo test center per Goodyear Dunlop Goodyear Dunlop ha inaugurato il nuovo impianto Arctic Center, dedicato ai test sugli pneumatici invernali. L’Arctic Center è situato vicino alla città di Ivalo, 300 km a Nord del Circolo Polare Artico, nella parte nordorientale della Finlandia. Il circuito è concesso in affitto da Action Park, basata in Finlandia, e d’ora in poi Goodyear ne avrà l’accesso esclusivo. La struttura comprende piste e tracciati in neve e ghiaccio, uffici dotati di moderne infrastrutture informatiche e numerosi garage in cui preparare gli pneumatici e custodire i veicoli da impiegare nei test. L’area è recintata e garantisce sicurezza e riservatezza in occasione dei test sui prototipi e sulle nuove tecnologie.
Honda prevede i tagli di strada Il nuovo regolatore di velocità adattivo intelligente di Honda, denominato i-ACC, riesce a calcolare le probabilità che un veicolo cambi corsia tagliandoci la strada. Sviluppato da un team di tecnici della casa nipponica in Europa e Giappone, il sistema si basa sui dati ricavati dall’osservazione di innumerevoli situazioni reali di traffico, e farà il suo debutto sulla Honda CR-V che, dal prossimo marzo, sarà sul mercato
con alcune modifiche estetiche e tecniche. Il sistema comprende una telecamera e un radar a medio raggio che tengono costantemente sotto controllo la posizione degli altri veicoli mentre un algoritmo rileva la probabilità di invasione della nostra corsia fino a cinque secondi prima che tale evento accada. Se il sistema decide che qualcuno ci taglierà la strada inizia a frenare leggermente, per non spaventare il guidatore che non è al corrente di quello che sta per succedere. Contemporaneamente una spia sul cruscotto avverte il driver. Quindi inizia una
Jaguar e Land Rover fanno un importante passo in avanti per eliminare gli angoli ciechi, proponendo il prototipo della tecnologia “360 Virtual Urban Windscreen” che rende trasparenti i montanti dell’auto: le colonne di sostegno del tetto diventano virtualmente invisibili grazie alla riproduzione delle immagini riprese dalle telecamere esterne. Rispetto alle spie e agli allarmi già disponibili sul mercato, che si attivano in autostrada quando un veicolo sopraggiunge nell’angolo cieco, la nuova tecnologia è pensata per le vie cittadine, perché rende visibili pedoni e ciclisti. Il sistema si basa su di un “head-up display”, una proiezione grafica sul parabrezza, che segnala i movimenti potenzialmente pericolosi persino evidenziandoli con un alone colorato. «Se riusciamo a non far distogliere gli occhi del pilota dalla strada ed a dargli tutte le informazioni senza distrarlo – ha dichiarato il direttore della ricerca Jaguar Land Rover, Wolfgang Epple – possiamo contribuire a facilitare la guida nelle condizioni più difficili e nel traffico più congestionato». febbraio-marzo 2015 | 25
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Le schede di MissionFLeeT
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QUANDO SI EFFETTUA UNA SCELTA,
SI CAMBIA IL FUTURO
Passare dalla proprietà al noleggio (o viceversa) implica un processo di scelta nel quale è obbligatorio affrontare alcuni argomenti e considerare i loro aspei economici ed organizzativi. La seconda scheda staccabile di MissionFleet è dedicata a questo tema sempre auale, dato che una parte consistente delle immatricolazioni di auto aziendali e la maggior parte di quelle di veicoli commerciali continuano a venir effeuate con l’acquisto direo dei mezzi.
In un tempo nel quale i gestori di flotte sono costretti a mettere il risparmio e l’efficienza al primo posto (e questo succede puntualmente da ormai diversi anni), riflettere periodicamente sulle possibili forme di acquisizione diverse dal noleggio a lungo termine non è un esercizio teorico. Se infatti il noleggio, in termini d’immatricolato aziendale, anche nell’anno che si è appena chiuso ha confermato la sua leadership, gli acquisti in proprietà e le acquisizione in leasing di automobili continuano a rappresentare un terzo del mercato aziendale, mentre nel comparto dei veicoli
sugli elementi determinanti per la scelta, convinti che ogni decisione presa in un senso o nell’altro condizioni la struttura di costi dell’azienda per diversi anni a venire, come recita il titolo della scheda, una citazione di Deepak Chopra, scrittore indiano della corrente new age che ci invita a prendere in considerazione gli effetti futuri di ogni nostra decisione. Che pertanto non deve essere il risultato di un comportamento “inerziale” (o peggio, dell’ignavia), ma dovrebbe derivare da un’attenta analisi e ponderazione di tutti gli elementi che suggeriamo ai nostri lettori in questa scheda.
di Mauro Serena
i
commerciali leggeri le proporzioni sono ribaltate, con la proprietà e il leasing a dominare il mercato delle acquisizioni con oltre il 70% delle nuove immatricolazioni. Se consideriamo che l’incidenza in termini di numero d’aziende (invece che di immatricolato) è ancora maggiore – perché le aziende più piccole tendono a orientarsi più facilmente verso l’acquisto diretto –, che molte flotte italiane sono formate tanto di vetture concesse in fringe benefit, quanto da veicoli strumentali e furgoni, e infine che gli allestimenti, gli utilizzi e le percorrenze vanno attentamente considerati nel momento della scelta della forma di acquisizione, allora il confronto tra le due forme di acquisizione è quanto mai attuale. Inoltre anche alcune flotte di grandi dimensioni (oltre 1.000 veicoli) continuano a preferire l’acquisizione diretta al noleggio. Con questo inserto staccabile abbiamo voluto focalizzarci
IL MOMENTO DELLA SCELTA Una flotta con un’età media molto alta (casi estremi che possono superare i 7-8 anni nel caso delle vetture e addirittura i 10 per i veicoli commerciali) e percorrenze elevate, veicoli che circolano sull’intero territorio nazionale senza controllo e FEBBRAIO-MARZO 2015 | 27
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senza regole, affidati magari alla “diligenza del buon padre di famiglia” degli assegnatari, la presenza una pletora di fornitori locali a cui questi ultimi si rivolgono, sulla base di un rapporto fiduciario e personale, ma che generano un numero altissimo di schede fornitore e fatture da pagare. Sono queste alcune delle problematiche che i vertici di un’azienda prendono in considerazione nel momento in cui, a fronte della necessità di dover comunque rimpiazzare una frazione consistente del proprio parco auto, vanno alla ricerca di una soluzione di gestione più efficiente quale l’acquisizione in full leasing operativo omnicomprensivo.
Un’altra possibile alternativa, intermedia tra i due modelli, è la gestione centralizzata della manutenzione e dell’amministrazione dei veicoli, attraverso una società specializzata di fleet management. Inoltre, la nuova soluzione può essere utilizzata parzialmente per alcune categorie di veicoli e di utilizzatori (ad esempio le vetture ad uso promiscuo), laddove le problematiche gestionali e le caratteristiche di utilizzo (ad esempio le percorrenze) lo consiglino. Viceversa, in una flotta interamente gestita a noleggio possono sorgere problematiche tali da suggerire un confronto con l’acquisto diretto. Tali
RIVEDERE LA CAR LIST (E LA CAR POLICY…) Dipendenti che fanno lo stesso lavoro, ma vengono trattati in maniera diversa in termini di auto aziendale, accordi di assegnazione datati e stabiliti su base “personale”, abitudini storicamente consolidate, ma non giustificate da reali esigenze di business. Quando si va ad analizzare una flotta di proprietà che da anni viene gestita secondo consuetudini radicate, si può trovare davvero di tutto. Il confronto tra lo scenario del riacquisto diretto e quello del passaggio al noleggio è una buona occasione per rivedere la car policy o per stabilirne una, qualora non esista un documento scritto sufficiente ad identificare le regole base di assegnazione e utilizzo delle vetture aziendali. Un compito di competenza della direzione del personale e di quella generale. In parallelo alla car policy, è assolutamente opportuno stabilire quale debba essere la nuova car list, cioè la lista dei modelli da assegnare alle figure professionali che, in base alla nuova car policy, saranno titolate all’auto assegnata. Questa scelta permette d’indirizzare due problematiche aziendali: l’equità di trattamento dei dipendenti (utilizzare un veicolo funzionale alla propria attività lavorativa, ricevere un benefit coerente con il proprio inquadramento) e l’efficienza in fase di acquisizione, che si tradurrà in un consistente saving. Se riesco a limitare il numero di modelli e le case costruttrici (al limite orientandomi verso un solo gruppo automobilistico) le possibilità di ottenere maggiori vantaggi dai noleggiatori, dal costruttore e dal concessionario diventano molto concrete. In particolare diventa possibile instaurare un rapporto diretto con questi ultimi per ottenere consistenti rebate legati alla quantità e più servizi (prevendita e post vendita).
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situazioni sono normalmente legate all’economicità e alla flessibilità di gestione, e prendono in considerazioni elementi quali le percorrenze, i costi e la qualità dei servizi, le durate di utilizzo, i processi produttivi o commerciali nei quali i veicoli sono utilizzati.
COMPOSIZIONE DELLA FLOTTA E ANALISI DELLE PERCORRENZE Quali sono i primi passi da compiere nel momento in cui si desidera effettuare un confronto tra i due modelli di acquisizione? Se in una gestione a noleggio l’azienda ha sotto controllo il numero, la composizione e la dislocazione dei veicoli, le loro percorrenze, nonché buona parte delle componenti di costo, quando la flotta è di proprietà, specie se datata e obsoleta (quindi acquisita diversi anni prima), le cose si possono complicare e anche l’ottenimento di questi dati basilari, apparentemente abbastanza semplici, può presentare notevoli difficoltà. La prima domanda da porsi in questi casi è la seguente: esiste un Fleet Manager in azienda? Oppure c’è una figura che, pur non rivestendo ufficialmente tale ruolo, si è preso cura della flotta, verificandone i processi di gestione e stabilendo un minimo di regole? In assenza di tale ruolo, l’interlocutore principale a cui rivolgersi sarà la direzione amministrativa, per ottenere l’esatta composizione della flotta e l’anzianità dei veicoli (attraverso il registro dei cespiti e le quote di ammortamento), l’ammontare dei costi di gestione registrati a bilancio (fatture dei vari fornitori utilizzati per le operazioni di manutenzione e
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Le schede di MissionFLeeT 2
assistenza: officine, carrozzieri, gommisti e via dicendo), la situazione dei contratti e dei costi assicurativi. Per quanto riguarda invece le percorrenze e lo stato dei veicoli, se non è stata tenuta traccia dei chilometri percorsi e se i veicoli sono dislocati in più sedi sul territorio, spesso l’unica azione per ottenere questi importanti dati per l’analisi consiste nel chiederli direttamente agli assegnatari o agli utilizzatori. Lo stato attuale dei veicoli (corredato da foto digitali) sarà molto importante per definire l’attrattività ed il prezzo di vendita dell’usato. Una volta raccolti tutti questi dati, saremo in grado di definire: numero di veicoli presenti nella flotta, modelli, età, chilometri percorsi, stato d’uso, dislocazione, assegnatari/utilizzatori. Grazie a questi dati sarà possibile costruire alcune ipotesi di scenari, individuando quanti e quali veicoli considerare (se tutto il parco o solo parte di esso, in un’ipotesi di sostituzione parziale), che saranno oggetto di confronto.
UN SERVIZIO “AggIORNATO” Per confrontare correttamente i due scenari è opportuno anche comparare i servizi disponibili, le loro implicazioni organizzative e i relativi costi. Le società di noleggio sono in grado di offrire quasi tutto (è solo una questione di canone e di service level), mentre la gestione in proprio del parco auto comporta una serie di problematiche organizzative e amministrative relative alla manutenzione, all’assistenza, ai sinistri, ecc. Se l’azienda non può permettersi di mantenere un team interno dedicato alla
PROPRIETà E NOLEggIO A CONFRONTO VANTAggI DELLA PROPRIETà
VANTAggI DEL NOLEggIO
• Gestione flessibile delle durate • Risparmio in caso di utilizzo superiore al periodo di ammortamento • Maggior flessibilità gestionale e assenza di costi chilometrici addizionali in caso di percorrenze superiori a quella prevista • Assenza di penali in caso di necessità di eliminare alcuni veicoli • Scelta diretta dei fornitori di assistenza, manutenzione e assicurazione, possibilità di contrattare il prezzo
• Recupero di liquidità (capitale necessario per l’acquisto dei veicoli) • Costi determinabili a priori e in gran parte fissi (ad eccezione di quelli non compresi nel canone) • Possibilità di allineamento delle durate • Risparmio sui servizi di gestione e manutenzione (grazie al potere contrattuale del noleggiatore) • Riduzione dei fornitori, fattura unica • Maggiori garanzie sullo stato d’uso e sulla sicurezza dei veicoli nel tempo • Gestione in outsourcing
gestione flotte su tutto il territorio, esistono diverse soluzioni per gestire operativamente ed amministrativamente i veicoli: 1) appoggiarsi ad una società specializzata di servizi di fleet management 2) ricorrere ad una società di noleggio per gestire solo i servizi 3) ripartire i diversi compiti al proprio interno, coinvolgendo le funzioni interessate (acquisti, amministrazione, servizi generali) nonché gli assegnatari, in un contesto di regole e di diritti/doveri estremamente chiaro, definito da una car policy e da procedure di gestione efficaci.
STIMA DEL TCO: ORIZZONTE 5 ANNI Una volta ricostruite la consistenza e le caratteristiche del parco di veicoli, rivisitata la car policy e ipotizzata la nuova car list, stabilite le esigenze del servizio da fornire agli utilizzatori, il momento più importante per decidere quale
modello di acquisizione privilegiare è determinato dal calcolo dei costi alternativi dei due differenti scenari. E qui sorgono non poche difficoltà su quali costi confrontare: infatti, mentre per il noleggio è ragionevole ipotizzare un costo annuale medio, nel caso della proprietà i costi possono essere molto differenti anno per anno in relazione all’ammortamento di competenza (che nel primo e nell’ultimo anno è dimezzato) e ai costi di gestione effettivamente sostenuti, in funzione del livello dei servizi richiesti ogni anno. Fondamentale, quindi, la determinazione del periodo di simulazione. Un buona idea potrebbe essere quella di comparare il TCO (Total Cost of Ownership) su un orizzonte di cinque anni, corrispondenti al periodo di ammortamento usato comunemente, ma anche alla lunghezza massima dei contratti di noleggio tollerata dalla maggioranza delle società di NLT. L’ammortamento a 5 anni FEBBRAIO-MARZO 2015 | 29
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gARA TRA FORNITORI Una volta scelto il modello d’acquisizione è importante sapere che, anche nel caso di gara tra i noleggiatori, è molto utile considerare i costruttori per valutare le opportunità in termini di sconti, rebate e assistenza (tramite i loro dealer). Pertanto in caso di noleggio, la gara sarà “a due livelli”: i responsabili della scelta convocheranno le società di noleggio, ma anche le case automobilistiche prescelte, con l’obiettivo di raggiungere la miglior combinazione di prezzo e servizi. I risparmi incrementali che l’azienda può ottenere dalla relazione diretta con la casa automobilistica possono rappresentare la maggior voce di saving dell’intero processo di revisione della forma di acquisizione.
è il risultato dell’opportunità di dimezzare al 12,5% l’importo del primo e del quinto anno (in funzione di un acquisto che non avviene all’inizio dell’anno) – mantenendo il 25% nei tre anni centrali. Chiaramente nei singoli periodi del quinquennio il confronto tra il TCO dell’acquisto e quello del NLT potrà essere molto differente: per esempio è ragionevole ipotizzare un primo anno favorevole alla proprietà in ragione del già menzionato ammortamento ridotto e magari degli incassi derivanti dalla vendita dell’usato. Occorre quindi valutare i costi sull’intero ciclo di vita dei veicoli. Il canone di NLT va confrontato, oltre che con i costi d’acquisto, anche con quelli di gestione (bollo, assicurazione, ecc.), mentre i costi di carburante non dovrebbero variare, salvo l’introduzione di qualche strumento per il contenimento efficace degli stessi (fuel card), 30 | FEBBRAIO-MARZO 2015
E L’USATO? Quando lo “scenario noleggio” si rivela più vantaggioso, si pone il problema di come trattare l’attuale parco auto usato. Come “disfarsene” in maniera efficiente e senza rimetterci? Quali soluzioni possono essere valutate a tale scopo? Quando non sia stato sottoscritto un accordo di buy back con il concessionario al momento dell’acquisto, il primo interlocutore a cui rivolgersi è, ovviamente, il noleggiatore scelto come nuovo fornitore di flotta: una proposta economica per l’usato può essere inclusa nel bando di gara o trattata successivamente e confrontata con altre soluzioni. Peraltro i veicoli ancora in buone condizioni e utilizzabili per almeno 24 mesi potrebbero essere ceduti al noleggiatore per poi essere concessi nuovamente alla società in cambio di un canone mensile fisso, comprendente il noleggio del mezzo e i nuovi servizi sottoscritti. Invece le vetture obsolete verranno “trattate” dalla società di noleggio all’interno dei propri consueti canali di rivendita dell’usato. Altre possibili strade per ricercare acquirenti per il proprio usato sono i rivenditori specializzati nel trattare i veicoli usati oppure il canale internet. In questo ultimo caso, è possibile postare un annuncio statico, se si devono vendere poche auto, oppure, nel caso di lotti numerosi, rivolgersi ad un operatore in grado di organizzare una gara o un’asta on line. A sua volta l’acquirente potrebbe acquistare le vetture in proprio e poi rivenderle (di solito all’estero) oppure agire come intermediario. Infatti l’accesso diretto al mercato estero è molto difficile e di solito avviene via internet o tramite intermediari specializzati. Infine, l’azienda può consentire ai dipendenti la possibilità di acquistare direttamente le vetture per sé o per i familiari, magari offrendo l’incentivo di uno sconto sulle quotazioni ufficiali.
anche se questa soluzione non è legata ad un metodo di acquisizione piuttosto che all’altro. Inoltre, per completare il TCO occorre aggiungere ai vantaggi dell’acquisto i ricavi di vendita dell’usato, mentre vanno considerati tra i costi della proprietà gli interessi finanziari e il costo delle risorse addette alla gestione dei mezzi, siano esse parte di un
ufficio di gestione dei veicoli (interno o in outsourcing) o rappresentino una quota del tempo degli assegnatari, speso per provvedere alla manutenzione e alla gestione dei mezzi. Infine vanno considerati anche i costi interni o esterni necessari per gestire il noleggiatore o i noleggiatori, costi ben inferiori, ma pur sempre presenti.
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Il 2015 si apre all'insegna del lusso per L'analisi di MissionFleet. Per il primo diesel della sua storia, Maserati non ha lesinato sforzi e il risultato finale è eccellente (e forse non poteva essere altrimenti). Lexus NX è invece un lusso “consapevole” ed ecologico, che predicano in tanti (ma per ora è difficile togliere la leadership a Lexus).
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L’ANALISI DI
Maserati Ghibli Sportiva in abito da sera Una comoda berlina quattro porte con un’anima sportiva. La Ghibli è sicuramente un esempio di come si possa mantenere la sensazione di lusso, di storicità e di personalità di un grande marchio – quale Maserati – venendo incontro alle esigenze del guidatore moderno, alla ricerca del piacere di guida ma soprattutto della fruibilità. Quindi non si è fatto nulla per celare l’anima del Tridente e si è esaltata la grinta partendo da ingombri minori della Quattroporte e finendo con il tipico doppio terminale di scarico. Ma l’obiettivo da raggiungere era il comfort, anche su lunghe percorrenze. E il risultato è stato centrato, lasciando inalterato il godimento al volante. di Pierluigi Bonora
LA GAMMA Sono quattro le versioni: tre montano il tre litri benzina da 330 Cv – nella versione base, a 69.703 euro – e da 409 Cv nella S e nella S Q4 che costano rispettivamente 82.635 e 85.685 euro. Poi c’è il tre litri V6 biturbo diesel da 275 Cv che si riducono 32 | FEBBRAIO-MARZO 2015
MISSIONFLEET
automatico bizona, computer di bordo, display 8,4”, interni in pelle standard, radio Cd+Mp3, volante regolabile multifunzionale in pelle.
LA PREFERITA
Il tre litri V6 biturbo, realizzato dalla VM di Cento, è un piccolo cult che al di là del carburante meno caro si presta benissimo al tipo di vettura. Le curve di erogazione dalla potenza e della coppia motrice sono molto lineari, con una crescita rapida e senza incertezze fino al raggiungimento dei valori massimi: rispettivamente 275 Cv a 4.000 giri/minuto e 570 Nm da 2.000 a 2.600 (volendo) a 250 per il giri/minuto. Da qui grande mercato italiano, onde omogeneità nel evitare il superbollo. Il comportamento: prezzo è di 67.751 euro. L’allestimento è unico per la accelerazione (lo 0-100 km/h si raggiunge in 6,3 gamma e comprende tra secondi), ripresa e velocità l’altro: abs-ebd, sei airbag, antifurto immobilizer, cerchi massima (250 km/h autolimitata) sono in lega leggera Altieri 18”, all’altezza del blasone chiusura centralizzata con telecomando, climatizzatore modenese. Ma è soprattutto
la tenuta di strada a entusiasmare: in inserimento come in percorrenza e in uscita dalle curve la Ghibli è al livello di una vera sportiva, superiore a parecchie rivali di segmento. Da sottolineare l’ampia possibilità di personalizzazione grazie a una lunga lista di optional e ai pacchetti, a partire dal Convenience Business Pack a circa 3.000 euro.
IN ARRIVO Entro fine anno non è previsto l’allargamento della gamma.
I TEMPI DI CONSEGNA La casa del Tridente dichiara tempi sui quattro mesi.
IL VALORE RESIDUO L’Eurotax considera la Ghibli una delle vetture –
12 ANALISI Maserati_Layout 1 05/03/15 13.43 Pagina 33
L’ANALISI DI
nel suo segmento – che tiene maggiormente il valore del tempo. In più Maserati ha un programma esclusivo – il Certified PreOwned – che garantisce per 12 o 24 mesi e senza limiti di percorrenza i migliori modelli usati. Per godere della medesima assistenza riservata al nuovo, l’usato del Tridente non deve superare i cinque anni di vita dalla data di immatricolazione e 100mila km di percorrenza. Ma soprattutto deve passare 120 rigidi controlli dei tecnici.
I COSTI DI GESTIONE Come per tutte le altre vetture del Tridente, la garanzia è di tre anni con chilometraggio illimitato. La casa ha pensato a un’estensione della copertura di varia durata: la Maserati Extended Warranty parte da 12 o 24 mesi in più senza limiti di percorrenza sino a sette anni. Detto che può essere richiesta solo se
il veicolo soddisfa una serie di requisiti specifici e ha passato vari controlli, l’Extended Warranty prevede la stessa copertura della garanzia contrattuale con alcune esclusioni.
MISSIONFLEET
disponibile per il noleggo a lungo termine, non previsto direttamente dalla Maserati.
IMMAGINE
Per il primo diesel nella sua lunga storia, Maserati non ha lesinato sforzi – coinvolgendo tra l’altro PREGI E I DIFETTI varie aziende – ed è arrivata a un risultato d’eccellenza, Qualità generale, lusso, oltre al piacere di guida che con varie soluzioni LE FORMULE d’avanguardia per il brand contraddistingue ogni FINANZIARIE come il sistema Start & vettura del Tridente. In Stop o la monoturbina a questo senso, si è cercato Nelle concessionarie geometria variabile: già con successo di abbinare Maserati ci sono consulenti massimo comfort alla giusta questo regala un tocco in per trovare le migliori più alla Ghibli. E a rendere il condizioni per l’acquisti, con dinamicità. motore davvero unico è il Quindi nei pregi non un ampio ventaglio di possiamo che mettere tutto sound cupo e coinvolgente soluzioni. del V6 – su cui si è lavorato quanto riguarda il Quanto ai leasing, la casa del Tridente dichiara importi comportamento motoristico in modo maniacale - che lo fa sembrare il V8 benzina di e stradale, che trova il plus ridotti rispetto alle medie famiglia quando si preme il nel fatto che la sul mercato. tasto del programma di Le formule sia per i leasing motorizzazione diesel guida Sport. Ma al tempo permette consumi sia per finanziamenti sono stesso diventa interessanti: 7,8/ 4,9 /6,0 ispirati a quelli dell’intero litri ogni 100 km. Tra i difetti silenziosissimo laddove non gruppo FCA. viene richiesta la grinta… c’è una limitata visibilità Insomma una sportiva in posteriore, per via della abito da sera. linea sportiva. IL NOLEGGIO Capitolo prezzo: è nel segno Grazie a convenzioni quadro della tradizione Maserati quindi la Ghibli non costa con primarie società poco ma ripaga con tanto (Leasys, ALD Automotive, Arval, Leaseplan, Alphabet e fascino, e altrettanta esclusività. Athlon), la Ghibli è FEBBRAIO-MARZO 2015 | 33
13 ANALISI Lexus_Layout 1 05/03/15 13.43 Pagina 34
L’ANALISI DI
Lexus NX Ibrida di gran livello In Italia, Lexus – brand premium di Toyota – è presente con una gamma 100% Hybrid che offre una proposta in ogni segmento, partendo da meno di 30.000 euro per la entry-level CT Hybrid fino agli oltre 100.000 euro dell’ammiraglia LS passando per le berline IS e GS nonché il Suv RX. Ora c’è anche la NX, più crossover che Suv compatto. Ma comunque l’ennesima dimostrazione di come la tecnologia “ben vestita” possa diventare un punto di riferimento per la clientela privata di livello. Con la NX, la casa giapponese ha un obiettivo in più: conquistare un posto al sole nel mercato delle flotte, puntando oltre che sulle peculiarità del marchio su valori interessanti, a partire ovviamente da un consumo limitato e una manutenzione ridotta al minimo. di Pierluigi Bonora
LA GAMMA Il modello è unico, basato sulla tecnologia Lexus Full Hybrid che abbina in modo ideale un quattro cilindri a benzina di 2.5 litri con potenza di 155 cv a due motori elettrici di elevata potenza (anteriore da 105 kW e posteriore da 50 kW) per una potenza 34 | FEBBRAIO-MARZO 2015
MISSIONFLEET
(autolimitato) è di 180 km/h e le emissioni CO2 si fermano a 117 grammi per km. Consumi: la NX quattro ruote motrici richiede 5,4/5,2/5,3 litri di benzina ogni 100 km, rispettivamente nel ciclo urbano, extraurbano e combinato. Cinque le versioni: 2WD base (39.800 euro), 2WD Executive (42.500), 4WD Executive (44.500), F Sport (52.800) e Luxury (54.800).
guida. Tutto questo è aggiunto alla dotazione della versione Executive che a sua volta unisce a quella base sostanzialmente solo i sensori pioggia, lo smart entry e lo specchietto retrovisore interno elettrocromatico. Va detto che la politica Lexus prevede un equipaggiamento base praticamente completo.
LA PREFERITA
Lexus è concentrata sulla diffusione di questo modello, senza pensare ad aggiornamenti.
Sarà per il tocco in più ma a noi piace la F Sport che si distingue per vari elementi di design (a partire dall’esclusiva griglia a nido complessiva di 197 Cv. La d’ape e i cerchi da 18” a trasmissione è automatica a dieci razze), una serie di variazione continua, colori per la carrozzeria più controllata elettronicamente aggressivi e vari tocchi (E-CVT) e le batterie si all’interno con rivestimenti ricaricano in moto, e inserti dedicati. In più ci recuperando l’energia che sono ammortizzatori normalmente si dissipa in speciali per aumentare la frenata e in accelerazione. maneggevolezza del mezzo Detto che si può scegliere e il G-Monitor nel display tra due o quattro ruote multifunzione che rende più motrici, lo spunto massimo divertente e corretta la
IN ARRIVO
I TEMPI DI CONSEGNA Le concessionarie Lexus dispongono di un buon livello di stock, con un mix bilanciato sui contratti ricevuti sino a oggi. Ovvio che se la scelta di un cliente si orienta su un modello particolare che necessita un ordine dedicato, i tempi si allungano di conseguenza.
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L’ANALISI DI
IL VALORE RESIDUO Dalle analisi della casa, è il più alto del segmento: dopo 36 mesi la NX avrebbe un valore residuo del 46%, più elevato rispetto al 43% della media della concorrenza. Quanto a Lexus Select, è la garanzia dell’usato della casa che permette di scegliere tra una gamma di auto certificate da 111 controlli e garantite dal Contratto Certo Lexus Select.
I COSTI DI GESTIONE Come per tutte le altre Lexus, la garanzia è di tre anni o 100.000 km. Tutti i componenti dell’Hybrid Drive sono garantiti per cinque anni o 100.000 km. Di alto livello sia il Lexus Care (servizio di assistenza tecnica e manutenzione), il Lexus Extracare (estensione garanzia standard) e il Lexus Euro Assistance 24 che si occupa di tutti gli aspetti legati all’assistenza stradale. Non mancano un
programma Lexus Hybrid Health Check che copre il mezzo sino a 10 anni dalla data di immatricolazione e i programmi di manutenzione prepagati.
LE FORMULE FINANZIARIE Lexus Financial Services si occupa di finanziamenti e leasing per clienti privati e aziendali, copertura assicurativa veicoli, pacchetti manutenzione e protezione del finanziamento. Tra le formule, la più recente è Pay per Drive basata su un anticipo minimo, un tasso fisso al 4,90%, e una durata di 48 mesi. Comprende la manutenzione programmata (4 anni) e l’estensione di garanzia (+1 anno) comprese nelle rate e, vera novità, la possibilità di uscire dal piano di finanziamento in qualsiasi momento, restituendo l’auto, senza costi aggiuntivi. L’obiettivo è quello di garantire massima serenità al cliente.
MISSIONFLEET
snobismo o sospetto – merita applausi. Ma oltre questo la NX è un La novità è la formula a concentrato di tecnologia lungo termine Lexus Rent per la sicurezza e il offerta direttamente dalle comfort: lo splendido concessionarie del marchio, Remote Touch Interface, il nata dalla triangolazione tra Panoramic View Monitor, il Toyota Motor Italia, Mark Levinson Premium Lexus Financial Services e Surround Sound System. ALD Automotive come Difetti? Facile: ci vogliono partner operativo. Tale almeno 40.000 euro per soluzione di noleggio captive godersela. Ma non potrebbe si andrà ad affiancare agli essere altrimenti… altri prodotti sviluppati da Lexus Financial Services. In IMMAGINE primis il Full Leasing, tramite la quale le NX rappresenta una valida concessionarie Lexus alternativa alle vetture offrono dei piani diesel premium, comprensivi di servizi, che motorizzazione leader per le nella rata includono anche flotte aziendali, soprattutto la manutenzione e in questa fascia di mercato. l’assicurazione (incendio e È una crossover dove il furto). rispetto per l’ambiente e la
IL NOLEGGIO
I PREGI E I DIFETTI Qualità generale, esclusività e il piacere di guida che “deve” contraddistinguere ogni Lexus. Raggiungere il risultato servendosi di una tecnologia ibrida – sino a poco tempo fa guardata con
mobilità sostenibile sono ben coniugate al piacere di guida e alla ricercatezza degli equipaggiamenti. Il tutto con un costo di gestione accessibile e il vantaggio – evidente – di poter circolare in tutte le ZTL e volendo anche con il blocco del traffico. FEBBRAIO-MARZO 2015 | 35
14 R Mercato_Layout 1 05/03/15 13.43 Pagina 36
miSSioNfLeeT
febbraio marzo Renault prima per crescita in Italia Con un aumento delle immatricolazioni del 29,2% (130.006), Renault è il gruppo automobilistico che ha registrato la maggiore crescita nel corso del 2014 sul mercato italiano. La quota di mercato della casa francese raggiunge l’8,80% (+1,6 punti), la più alta degli ultimi 28 anni, di cui 6,1% per la marca Renault e 2,7% per la marca Dacia. In particolare, nel secondo semestre, la quota di mercato del gruppo Renault ha raggiunto il valore del 9,26% (di cui 6,2% per la marca Renault e 2,9% per la marca Dacia). I risultati sono ancora più significativi sul canale delle vendite a privati, dove il gruppo Renault registra 96.812 immatricolazioni (+32% rispetto al 2013) ed una quota di mercato dell’11,0%, affermando le marche Dacia e Renault come la prima e seconda marca del mercato in termini di crescita di quota di mercato. Molto positiva anche la performance nel comparto dei veicoli commerciali, dove su un mercato in crescita del 36 | febbraio-marzo 2015
15,9%, il gruppo Renault, con 10.486 immatricolazioni, segna un incremento del 33% e conquista una penetrazione dell’8,92% (+1,2 punti rispetto al 2013). Il traguardo più importante fra i modelli della gamma Renault è quello raggiunto da Clio che, con 40.864 unità immatricolate nel 2014, si è affermata come auto straniera più venduta in Italia nel periodo.
Ecco la nuova Audi Q3 Arriva il restyling del Suv più piccolo di Audi, la Q3 anche in versione RS (400.000 unità consegnate dal lancio) che esteticamente si limita ad alcuni interventi sui gruppi ottici, mentre più significativi sono le novità sulle motorizzazioni. Q3
MERCATO
AUDI Q3 2015 FACELIFT
dispone della frenata anti collisione multipla, della copertura del vano bagagli estendibile, dello Start&Stop e altro ancora. I motori, rigorosamente Euro 6, hanno mediamente emissioni abbattute del 17% e consumi ridotti malgrado le potenze incrementate. Nel caso dell’unità TFSI da 1.4 litri da 150 cavalli è stata adottata la tecnologia Cylinder on Demand (COD) che disattiva due cilindri quando “non servono”.
Al momento è disponibile solo il TFSI COD con trasmissione automatica S tronic da 5,8 l/100 km. Gli altri motori sono il TFSI S tronic 2.0 da 180 o 220 cv in versione Quattro, cioè a trazione integrale, ed il TDI da 150 o 184 cv sia con cambio manuale sia automatico e tutti disponibili anche come Quattro. Il propulsore più efficiente è l’aggiornato 2.0 litri da 150 cavalli, accreditato di consumi di 4,4 litri per 100 chilometri.
Errata corrige: Ford Focus Nel numero di ottobre-novembre a pag. 42 è stata pubblicata una foto errata degli interni della nuova Ford Focus: preghiamo i lettori di considerare quella che pubblichiamo in questa rubrica. Inoltre, a rettifica di quanto riportato, precisiamo che sono sei i propulsori in gamma, tutti Euro 6. Nella lunga serie di sistemi di ausilio alla guida ci sono Active Park Assist, Cross Traffic Alert, Active City Stop, Autonomous Emergency Braking e ancora il geniale Sync 2.
GLI INTERNI DELLA NUOVA FORD FOCUS
15 Novitauto_Layout 1 05/03/15 13.44 Pagina 37
MISSIONFLEET
NOVITAUTO
In queste pagine troverete una breve sintesi delle principali novità che in questo periodo si affacciano sul mercato dell’auto. Non si tratta, ovviamente, di una valutazione approfondita: per un esame più particolareggiato vi rimandiamo alla rubrica “L’analisi di MissionFleet”. Può invece costituire uno spunto per prendere in considerazione un nuovo modello da inserire prossimamente nella car policy della vostra azienda, una sorta di appunto che vi ricorderà di andare a guardare più da vicino una nuova vettura. di Pierluigi Bonora
BMW Serie 1 Forte di oltre due milioni di unità vendute nel mondo, l’entry level Bmw ha subito il “tagliando” di metà carriera. Non i soliti lievi ritocchi, ma una serie di interventi che l’hanno resa più “muscolosa” – sia per la tre sia per la cinque porte - e con la coda totalmente rinnovata. All’interno, invece, si parla più di ritocchi nei rivestimenti, nelle finiture e nei sedili. Quattro le versioni: Advantage, Sport Line, Urban Life e m Sport. Importante
il debutto sulla Serie 1 per la famiglia di tre e quattro cilindri, con dieci motori (tutti turbo) suddivisi equamente tra benzina e diesel. Per l’assistenza alla guida e l’entertainment, ovviamente, c’è la presenza degli ultimi ritrovati Bmw.
C’è attesa per il modello che – sulla falsariga della V60 – rende la all terrain una delle migliori berline sul mercato. L’altezza da terra maggiorata di 65 mm, il profilo alto degli pneumatici (con cerchi da 18” o 19”) e la trazione integrale – per chi la desidera – la rendono vicino a un fuoristrada stradale, “tosto” e potente. L’abitacolo e la guidabilità sono invece da berlina di lusso. Tutto da copione Volvo, naturalmente, con la
sicurezza in primo piano e una gamma di motorizzazioni che va dalla T5 a benzina con 254 cv sino al diesel T4 da 190 cv con trazione anteriore e ancora il cinque cilindri da 2.4 litri. Per averla, bisogna aspettare sino all’inizio dell’estate.
TRE MOTIVI PER ANDARLA A VEDERE DA VICINO – Restyling d’impatto – Nuovi propulsori – Interni eleganti
Volvo S60 Cross Country
TRE MOTIVI PER ANDARLA A VEDERE DA VICINO – Doppia personalità – Sicurezza al top – Robustezza del mezzo
FEBBRAIO-MARZO 2015 | 37
15 Novitauto_Layout 1 05/03/15 13.44 Pagina 38
MISSIONFLEET
NOVITAUTO
Audi Q7 Lussuosa, massiccia e “spinta” come si deve. La nuova Q7 è stata tra le protagoniste del Salone di Detroit e non poteva essere diversamente visto il blasone. Nonostante sia più stretto e corto del modello uscente, vanta un abitacolo più spazioso con la possibilità di “giocare” sugli schienali e la terza fila di sedili opzionale: in ogni caso, il bagagliaio resta ampio. Da applausi il nuovo impianto di intrattenimento HmI, che facilita in modo assoluto il
guidatore senza distrarlo. I motori sono il 3.0 TDI da 272 cv e il 3.0 TFSI da 333 cv. In arrivo la versione e-tron quattro, primo modello ibrido con il diesel – firmato Audi – con consumo dichiarato di appena 1,7 litri per 100 km.
Per la nuova super ammiraglia della Stella difficile non usare aggettivi quali enorme, lussuosa, spaziosa e silenziosa quasi fosse una camera anecoica. Più lunga e con un passo maggiore della Classe S berlina, la maybach è stata studiata per essere affidata a uno chauffeur e trasportare due passeggeri al massimo, come fossero in un salotto. Due le motorizzazioni, entrambe biturbo. Il V8 da 4.6 litri con 455 cv di potenza e il V12 da 6 litri
con 530 cv. La velocità massima è autolimitata a 250 km/h mentre c’è un incredibile “5 secondi” nel passaggio 0-100 km/h. La differenza si vede anche nel listino: 156.050 euro per la S500 199.620 euro per la S600. Chauffeur a parte…
Iveco non ha lesinato sforzi per la nuova generazione del suo veicolo commerciale, rinnovato nell’80% dei suoi elementi, a partire dal cambio automatico a otto rapporti, con leva ergonomica multifunzionale che porta la guidabilità ai massimi livelli. La “famiglia” è composta da tre versioni, con destinazione differente: Urban (con l’autoadattativo che permette di scegliere fra venti programmi di guida), Regional (con le modalità
Eco e Power) e International (per viaggi su lunghe distanze). Due le cilindrate: 2.3 e 3.0 litri, con potenze sino a 205 cv e un’efficienza fuori dal comune. Inoltre, i costi di gestione sono stati ridotti del 10% rispetto al precedente modello.
TRE MOTIVI PER ANDARLA A VEDERE DA VICINO – Design imponente – Impianto HMI – Versatilità abitacolo
Mercedes Maybach Classe S
TRE MOTIVI PER ANDARLA A VEDERE DA VICINO – Passo allungato – Motori turbo – Comfort totale
Iveco Daily Hi-Matic
38 | FEBBRAIO-MARZO 2015
TRE MOTIVI PER ANDARLA A VEDERE DA VICINO – Grande affidabilità – Programmi di guida – Attenzione ai consumi
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MISSIONFLEET
NOVITAUTO
Kia Sorento Sicuramente riuscito il design della Sorento, arrivata alla terza generazione, con un mix di eleganza, imponenza e aggressività, espressa bene dall’espressione streetwolf (lupo di strada) che ha ispirato i progettisti Kia per questa sport utility. Se è “cattiva” fuori, internamente risulta “morbida” con tanto spazio a disposizione, materiali soft touch e finiture premium. Valida anche la capacità di carico, 515 cmc nella normale configurazione. Le
motorizzazioni dovrebbero essere la 2.2 diesel di famiglia, da 197 cv, con cambio sequenziale a sei rapporti e una 2.3 ibrida. Come sempre, la dotazione di serie è completa, con grande attenzione alla sicurezza. Prezzi da 37.500 euro.
Quattro “body” (Cargo, Combi, Autocarri e Pianalati), due varianti di altezza e due di altezza per il Doblò 2015 che si presenta con un design profondamente cambiato, in primis nel frontale più personale e aggressivo. All’interno, novità per la plancia, il volante e i tessuti. Parola d’ordine: funzionalità nella gestione dello spazio, sia per il carico – il vano è perfetto - sia per i passeggeri. Il cuore della gamma è rappresentato dai turbodiesel
multijet da 1.3 e 1.6 litri, molto “elastici” e di bassi consumi, in più c’è anche il 2.0 litri. Sul fronte benzina, c’è l’1.4 normale e Turbojet. In arrivo, il sistema Traction che garantisce una trazione ancora maggiore, su ogni fondo.
La Casa tedesca è sempre più attenta al settore delle utilitarie. Dopo la classica Corsa e l’elegante Adam, ecco in arrivo la nuova Karl che vedremo in estate. L’idea base è la semplicità – non la povertà, sia chiaro – per contenere i costi, così da venderla a un prezzo inferiore ai 10mila euro. Ci sarà quindi la sola configurazione cinque porte e il solo 1.0 tre cilindri aspirato di nuova generazione, con 75 Cv di potenza e abbinato al cambio
manuale a cinque marce. Le dimensioni esterne sono tipicamente “urbane”. Stile chiaramente Opel, con la calandra che gira “all’insù” e le linee muscolose. Curiosità: Karl è il nome del fondatore della Casa.
TRE MOTIVI PER ANDARLA A VEDERE DA VICINO – Linea azzeccata – Abitacolo spazioso – Valido equipaggiamento
Fiat Doblò
TRE MOTIVI PER ANDARLA A VEDERE DA VICINO – Estetica rinnovata – Grande funzionalità – Sistema Traction
Opel Karl
TRE MOTIVI PER ANDARLA A VEDERE DA VICINO – Grande agilità – Valida dotazione di serie – Prezzo contenuto
FEBBRAIO-MARZO 2015 | 39
16 Fringe Benefit 2015_Layout 1 05/03/15 13.54 Pagina 40
SERIE
costo chilometrico a 15.000 km
fringe benefit annuale
BENZINA
A4 3.0 TFSI 272CV
QUATTRO S-TRONIC
0,9098
4.094,26
ABARTH
A4 ALLROAD 2.0 TFSI
225CV
0,8095
3.642,53
A4 AVANT 1.8 TFSI 120CV
MULTITRONIC
0,6768
3.045,62
A4 AVANT 1.8 TFSI 170CV
QUATTRO
0,7208
3.243,72
A4 AVANT 1.8 TFSI 170CV
MULTITRONIC
0,7060
3.177,16
A4 AVANT 2.0 TFSI 225CV
QUATTRO S-TRONIC
0,7951
3.578,13
A4 AVANT 2.0 TFSI 225CV
MULTITRONIC
0,7573
3.408,03
A4 AVANT 3.0 TFSI 272CV
QUATTRO S-TRONIC
0,9254
4.164,09
A5 1.8 TFSI 170CV MULTITRONIC
CABRIO
0,7719
3.473,65
SERIE
fringe benefit annuale
MODELLO
MODELLO
costo chilometrico a 15.000 km
MISSION FLEET FRINGE BENEFIT 2015
500 1.4 TURBO T-JET
135CV
0,5145
2.315,23
500C 1.4 TURBO T-JET
135CV
0,5281
2.376,63
595 1.4 TURBO T-JET
160CV
0,5530
2.488,30
595C 1.4 TURBO T-JET
160CV
0,5666
2.549,70
PUNTO SUPERSPORT 1.4 TURBO
180CV
0,5628
2.532,42
ALFAROMEO GIULIETTA 1.4 T
120CV
0,5467
2.459,97
A5 1.8 TFSI 170CV MULTITRONIC
COUPÉ
0,7238
3.257,08
GIULIETTA 1.4 T MULTIAIR
170CV
0,5751
2.588,07
A5 2.0 TFSI 225CV MULTITRONIC
COUPÉ
0,7798
3.508,88
GIULIETTA 1.4T
105CV
0,5216
2.347,13
A5 2.0 TFSI 225CV MULTITRONIC
CABRIO
0,8249
3.712,11
MITO 1.4 8V S&S
78CV
0,4781
2.151,47
A5 2.0 TFSI 225CV QUATTRO S-TR
CABRIO
0,8597
3.868,86
MITO 1.4/16V TURBO
170CV MULTIAIR
0,5666
2.549,91
A5 2.0 TFSI 225CV QUATTRO S-TR
COUPÉ
0,8205
3.692,33
MITO 1.4/8V
70CV
0,4698
2.114,31
A5 3.0 SPB TFSI QUATTRO S-TRONIC
272CV
0,9351
4.208,13
A5 3.0 TFSI 272CV QUATTRO S-TR
COUPÉ
0,9444
4.249,59
AUDI A1 1.2 86CV
SPORTBACK
0,4748
2.136,54
A5 3.0 TFSI 272CV QUATTRO S-TR
CABRIO
0,9905
4.457,27
A1 1.2 TFSI
86CV
0,4670
2.101,57
A5 SPB 1.8 TFSI 170CV
MULTITRONIC
0,7207
3.242,94
A1 1.4 122CV
SPORTBACK
0,5214
2.346,30
A5 SPB 2.0 TFSI 225CV
MULTITRONIC
0,7795
3.507,91
A1 1.4 TFSI
122CV
0,5120
2.303,95
A5 SPB 2.0 TFSI 225CV
QUATTRO S TRONIC
0,8134
3.660,21
A1 1.4 TFSI 185CV S TRONIC
SPORTBACK
0,6104
2.746,79
A6 1.8 TFSI 190CV
MY2015
0,7586
3.413,60
A1 1.4 TFSI COD
140CV
0,5093
2.291,98
A6 1.8 TFSI S TRONIC 190CV
MY2015
0,7718
3.473,13
A1 1.4 TFSI STRONIC
185 CV
0,6013
2.705,85
A6 2.0 TFSI S TRONIC 252CV
MY2015
0,8002
3.600,76
A3 1.4 TFSI 125CV
CABRIO MY2014
0,6048
2.721,47
A6 3.0 TFSI QUATTRO S TRONIC 333CV
MY2015
0,9648
4.341,76
A3 1.4 TFSI 150CV
CABRIO MY2014
0,6187
2.784,11
A6 ALLROAD 3.0 TFSI S-TRON
310CV
1,0307
4.638,14
A3 1.8 TFSI 180CV
CABRIO MY2014
0,6972
3.137,33
A6 AVANT 1.8 TFSI 190CV
MY2015
0,7761
3.492,58
A3 SEDAN 1.4 TFSI
125CV
0,5704
2.566,70
A6 AVANT 1.8 TFSI S TRONIC 190CV
MY2015
0,7903
3.556,56
A3 SEDAN 1.4 TFSI
150CV
0,5651
2.543,03
A6 AVANT 2.0 TFSI S TRONIC 252CV
MY2015
0,8187
3.684,19
A3 SEDAN 1.8 TFSI
180CV
0,6490
2.920,31
A6 AVANT 3.0 TFSI QUATTRO S TRONIC 333CV MY2015
0,9854
4.434,08
A3 SEDAN 1.8 TFSI QUATTRO
180CV
0,6869
3.091,09
A8 3.0 TFSI 310CV
QUATTRO TIPTRONIC
1,1887
5.348,94
A3 SPB 1.2 TFSI 110CV
MY2014
0,5162
2.322,92
A8 4.0 TFSI 435CV
QUATTRO TIPTRONIC
1,3853
6.234,02
A3 SPB 1.4 TFSI 125CV
MY2014
0,5405
2.432,05
Q3 1.4 TFSI
150CV
0,6023
2.710,40
A3 SPB 1.4 TFSI 150CV
MY2014
0,5545
2.495,06
Q3 2.0 TFSI
211CV QUATTRO S-TRONIC
0,7630
3.433,41
A3 SPB 1.8 TFSI 180CV E6
MY2014
0,6319
2.843,37
Q3 2.0 TFSI 170CV
QUATTRO
0,7346
3.305,80
A4 1.8 TFSI 120CV
MULTITRONIC
0,6621
2.979,63
Q3 RS 2.5 TFSI 310CV
QUATTRO S-TRONIC
1,0040
4.517,90
A4 1.8 TFSI 170CV
MULTITRONIC
0,6904
3.106,71
Q5 2.0 TFSI
180CV
0,7600
3.420,05
A4 1.8 TFSI 170CV
QUATTRO
0,7062
3.177,72
Q5 2.0 TFSI 225CV
QUATTRO
0,8234
3.705,13
A4 2.0 TFSI 225CV
MULTITRONIC
0,7437
3.346,48
Q5 3.0 V6 TFSI 272CV
QUATTRO TRIPTRONIC
0,9263
4.168,21
A4 2.0 TFSI 225CV
QUATTRO S-TRONIC
0,7795
3.507,68
Q7 3.0 V6 TFSI
272CV EURO5
1,0340
4.653,19
Q7 3.0 V6 TFSI
333CV EURO5
1,0978
4.940,32
S4 3.0 V6 TFSI 333CV
QUATTRO S-TRONIC
1,0004
4.501,89
S4 AVANT 3.0 V6 TFSI 333CV QUATTRO
SW EURO5
40 | FEBBRAIO-MARZO 2015
1,0318
4.642,97
S5 3.0 V6 333CV TFSI QUATTRO S-TRONIC CABRIO
1,0815
4.866,81
S5 3.0 V6 TFSI 333CV QUATTRO S-TRONIC COUPÉ
1,0370
4.666,68
S5 SPB 3.0 V6 TFSI 333CV
QUATTRO S-TRONIC
1,0441
4.698,40
S7 SPB 4.0 V8 TFSI 420CV
QUATTRO S-TRONIC
1,3194
5.937,22
TT 1.8 160 CV
ROADSTER EURO 5
0,7211
3.245,13
TT 2.0 TFSI 211CV
ROADSTER
0,7643
3.439,34
TT 2.0 TFSI 211CV QUATTRO S-TR
ROADSTER
0,8157
3.670,61
TT 2.0 TFSI 230CV
COUPÉ MY2014
0,7439
3.347,51
TT 2.0 TFSI 230CV QUATTRO S-TRONIC
COUPÉ MY2014
0,7943
3.574,33
TT RS 2.5 T FSI QUATTRO 340CV
ROADSTER
1,0710
4.819,64
TTS 2.0 272 CV
ROADSTER - EURO 5
0,9123
4.105,24
TTS 2.0 272 CV - QUATTRO
EURO 5
0,8863
3.988,23
16 Fringe Benefit 2015_Layout 1 05/03/15 13.54 Pagina 41
BMW
fringe benefit annuale
costo chilometrico a 15.000 km
SERIE
fringe benefit annuale
MODELLO
costo chilometrico a 15.000 km
MISSION FLEET FRINGE BENEFIT 2015
MODELLO
SERIE
428I 2.0 245CV
CABRIO
0,8477
3.814,46
428I 2.0 245CV
GRAN COUPÉ
0,7877
3.544,44
428I XDRIVE 2.0 245CV
GRAN COUPÉ
0,8096
3.643,34
428I XDRIVE 2.0 245CV
COUPÉ
0,8096
3.643,34
435I 3.0 306CV
GRAN COUPÉ
0,9354
4.209,35
435I 3.0 306CV
CABRIO
0,9908
4.458,45
435I 3.0 306CV
COUPÉ
0,9315
4.191,55
114I 1.6
102CV
0,5429
2.442,89
116I 1.6
136CV
0,5557
2.500,56
118I 1.6
170CV
0,5940
2.673,10
118I 2.0 143CV
CABRIO EURO5
0,6852
3.083,30
120I 2.0 170CV
CABRIO EURO5
0,7113
3.200,63
125I 2.0 218CV
EURO6
0,6912
3.110,59
435I XDRIVE 3.0 306CV
COUPÉ
0,9574
4.308,26
125I 3.0 218CV
COUPÉ
0,7847
3.531,21
520I 2.0 184CV
BERLINA
0,7788
3.504,47
125I 3.0 V6 218CV
CABRIO EURO5
0,8190
3.685,46
520I TOURING 2.0 184CV
SW
0,8024
3.610,63
135I 3.0 V6 306CV
CABRIO
0,9397
4.228,53
528I 2.0 245CV
BERLINA
0,8168
3.675,43
218I 1.5 136CV
ACTIVE TOURER
0,5638
2.536,93
528I TOURING 2.0 245CV
SW
0,8480
3.816,08
220I 2.0 184CV
COUPÉ EURO6
0,6531
2.939,09
528I TOURING XDRIVE 2.0 245CV
SW
0,8855
3.984,57
220I 2.0 192CV
ACTIVE TOURER
0,6551
2.947,91
528I XDRIVE 2.0 245CV
BERLINA
0,8552
3.848,37
225I 2.0 231CV
ACTIVE TOURER
0,7118
3.203,03
535I 3.0 306CV
BERLINA
0,9486
4.268,80
225I XDRIVE 2.0 231CV
ACTIVE TOURER
0,7373
3.317,78
535I GRAN TURISMO 3.0
306CV
1,0263
4.618,52
228I 2.0 245CV
COUPÉ EURO6
0,7281
3.276,45
535I TOURING 3.0 306CV
SW
0,9692
4.361,62
235I 3.0 326CV
COUPÉ M EURO6
0,9014
4.056,35
535I TOURING XDRIVE 3.0 306CV
SW
1,0077
4.534,56
235XI 3.0 326CV
COUPÉ EURO6
0,9272
4.172,28
535I XDRIVE 3.0 306CV
BERLINA
0,9811
4.415,05
316I 1.6 136CV
BERLINA
0,6199
2.789,53
550I 4.4 450CV
BERLINA
1,1967
5.385,07
316I 1.6 TOURING
136CV
0,6363
2.863,27
550I GRAN TURISMO 4.4
450CV
1,2950
5.827,39
320I 2.0 170CV
BERLINA EURO5
0,7018
3.158,18
640I GC 3.0
320CV
1,1388
5.124,74
320I 2.0 184CV
BERLINA
0,7056
3.175,25
650I GC 4.4
449CV
1,3637
6.136,69
320I 2.0 TOURING
184CV
0,7240
3.257,89
650I GC 4.4 XDRIVE
449CV
1,4008
6.303,63
320I 2.0 TOURING XDRIVE
184CV
0,7489
3.370,14
740I 3.0
320CV
1,2144
5.464,89
320I GRAN TURISMO 2.0
184CV E6
0,7371
3.317,12
750I 4.4
449CV
1,3840
6.228,10
320I XDRIVE 2.0 184CV
BERLINA
0,7504
3.376,71
M135I 3.0
320CV
0,8638
3.887,17
328I GRAN TURISMO 2.0
245CV E6
0,7941
3.573,57
M5 4.4 V8 560CV
BERLINA
1,4688
6.609,42
328I TOURING 2.0 245CV
SW
0,7681
3.456,45
X1 SDRIVE 18I
150CV
0,6763
3.043,43
335I 3.0 V6 306CV
BERLINA
0,9139
4.112,41
X3 SDRIVE 20IA 2.0
184CV
0,7545
3.395,47
335I 3.0 TOURING
306CV
0,9033
4.065,05
X3 XDRIVE 20I
184CV
0,7700
3.464,96
335I GRAN TURISMO 3.0
306CV
0,9165
4.124,28
X3 XDRIVE 28IA 2.0
245CV
0,8348
3.756,40
420I 2.0 184CV
COUPÉ
0,7203
3.241,55
X3 XDRIVE 35IA 3.0 L6
306CV
0,9555
4.299,66
420I 2.0 184CV
GRAN COUPÉ
0,7253
3.263,80
X4 XDRIVE 20IA 2.0
184CV
0,8081
3.636,23
420I XDRIVE 2.0 184CV
COUPÉ
0,7512
3.380,50
X4 XDRIVE 28IA 2.0
245CV
0,8587
3.864,26
428I 2.0 245CV
COUPÉ
0,7867
3.539,99
X4 XDRIVE 35IA 3.0
306CV
0,9815
4.416,59
X5 XDRIVE 35I 3.0
306CV
1,0209
4.594,24
X5 XDRIVE 50I 4.4
450CV
1,2505
5.627,10
X6 XDRIVE 4.4
450CV
1,2283
5.527,34
Z4 ROADSTER SDRIVE 35I
306CV MOD.2009
0,9805
4.412,24
Z4 ROADSTER SDRIVE 35IS
340CV
1,0237
4.606,56
Z4 SDRIVE 18I
156CV
0,7197
3.238,54
Z4 SDRIVE 20I
184CV
0,7442
3.348,96
Z4 SDRIVE 28I
245CV
0,8051
3.622,73
AVEO 1.2 70CV
5 PORTE
0,4231
1.903,77
AVEO 1.2 86CV
4 PORTE
0,4380
1.971,20
AVEO 1.2 86CV
5 PORTE
0,4367
1.964,97
CAMARO 6.2 V8 405CV
CABRIO
1,0783
4.852,39
CAMARO 6.2 V8 405CV
COUPÉ
1,0411
4.685,01
CAMARO 6.2 V8 432CV
COUPÉ
1,0561
4.752,45
CAMARO 6.2 V8 432CV
CABRIO
1,0933
4.919,83
CRUZE 1.4 T 140CV
5 PORTE
0,5155
2.319,85
CRUZE 1.4 T 140CV
SW
0,5244
2.359,62
CHEVROLET
FEBBRAIO-MARZO 2015 | 41
16 Fringe Benefit 2015_Layout 1 05/03/15 13.54 Pagina 42
costo chilometrico a 15.000 km
fringe benefit annuale
MODELLO
SERIE
costo chilometrico a 15.000 km
fringe benefit annuale
MISSION FLEET FRINGE BENEFIT 2015
0,5806
2.612,64
DR5 1.6
118CV
0,5055
2.274,69
1.692,58
DR5 1.8
132CV
0,5564
2.503,66
0,4120
1.854,04
DR5 2.0
139CV 4X4
0,5687
2.559,14
140CV
0,5335
2.400,82
FERRARI
116CV
0,5290
2.380,70
458 ITALIA DCT
566CV
2,2858
10.286,29
458 SPIDER DCT
570CV
2,4210
10.894,28
MODELLO
SERIE
ORLANDO 1.8
140CV
SPARK 1.0
68CV
0,3761
SPARK 1.2
81CV
TRAX 1.4T AWD 4X4 TRAX 1.6 FWD 2X4
CITROËN BERLINGO 1.6 VTI
95CV
0,5347
2.406,35
F12 BERLINETTA DCT
740CV
2,8888
12.999,47
BERLINGO 1.6/16V VTI
120CV EURO5
0,5522
2.484,74
FF DCT
660CV
2,8229
12.703,23
C1 1.0 VTI 68CV
MY2014
0,3666
1.649,87
FIAT
C1 1.2 VTI 82CV
MY2014
0,3947
1.776,12
500 0.9
85CV
0,4031
1.813,93
C1 AIRSCAPE 1.0 VTI 68CV
MY2014
0,3876
1.743,98
500 0.9 TWINAIR TURBO
105CV
0,4315
1.941,66
C1 AIRSCAPE 1.2 VTI 82CV
MY2014
0,4041
1.818,57
500 1.2/8V
69CV MOD.2007
0,4058
1.826,30
C3 1.0 PURETECH
68CV
0,3950
1.777,67
500C 0.9
85CV
0,4318
1.943,10
C3 1.2 VTI
82CV
0,4260
1.917,01
500C 0.9 TWINAIR TURBO
105CV
0,4602
2.070,84
C3 PICASSO 1.4 95CV
EURO5
0,5004
2.251,67
500C 1.2/16V 69CV
CABRIO
0,4346
1.955,48
C3 PICASSO 1.6 120CV
MOD.2009
0,5568
2.505,58
500L 0.9 TWINAIR
105CV
0,4636
2.086,09
C4 1.2 PURETECH
130CV
0,4935
2.220,95
500L 1.4
95CV
0,4878
2.195,15
C4 1.4 VTI 95CV
EURO5
0,4934
2.220,16
500L 1.4 T-JET
120CV
0,5356
2.410,20
C4 AIRCROSS 1.6 115CV
2WD
0,5522
2.484,90
500L LIVING 0.9 TWINAIR
105 CV
0,4688
2.109,49
C4 CACTUS 1.2 VTI
82CV
0,4429
1.993,11
500L LIVING 1.4 T-JET
120CV
0,5430
2.443,42
C4 CACTUS 1.2 VTI
75CV
0,4277
1.924,65
DOBLÒ 1.4 95CV
EURO5
0,5050
2.272,64
C4 CACTUS PURETECH 1.2
110CV
0,4613
2.075,75
FREEMONT 3.6 V6 4X4 AUT
280CV
0,8790
3.955,61
C4 GRAN PICASSO 1.6 THP
165CV
0,6289
2.829,96
PANDA 2012 0.9 TWINAIR T
85CV
0,3960
1.782,10
C4 GRAN PICASSO 1.6 THP
155CV
0,6228
2.802,65
PANDA 2012 1.2
69CV
0,4032
1.814,58
C4 GRAN PICASSO 1.6 VTI
120CV
0,5669
2.550,91
PANDA CROSS 0.9 TWINAIR 90CV
4X4
0,4693
2.111,95
C4 PICASSO 1.6 THP
155CV
0,6118
2.753,28
PUNTO 2012 0.9 TWINAIR T
105CV
0,4068
1.830,62
C4 PICASSO 1.6 THP
165CV
0,6179
2.780,60
PUNTO 2012 1.2 8V
69CV
0,4260
1.917,00
C4 PICASSO 1.6 VTI 120CV
EURO5
0,5852
2.633,61
PUNTO 2012 1.4 SES 8V
77CV
0,4479
2.015,64
DS3 1.2 VTI
82CV
0,4380
1.971,18
SEDICI 1.6/16V 4X2
120CV MOD.2009
0,5136
2.311,36
DS3 1.2 VTI 82CV
CABRIO
0,4709
2.119,22
SEDICI 1.6/16V 4X4
120CV MOD.2009
0,5342
2.403,87
DS3 1.6 TURBO THP
156CV
0,5598
2.519,28
DS3 1.6 VTI 120CV
CABRIO
0,5307
2.388,02
DS3 1.6 VTI 156CV
CABRIO
0,5637
2.536,58
B-MAX 1.0
125CV
0,4900
2.204,84
DS4 1.6 THP
200CV
0,6123
2.755,26
B-MAX 1.0 100CV
ECOBOOST
0,4520
2.034,06
DS4 1.6 VTI
120CV
0,5369
2.416,15
B-MAX 1.4
90CV
0,4851
2.183,17
DS4 2.0 HDI
135CV
0,6074
2.733,40
B-MAX 1.6
105CV
0,5165
2.324,05
DS5 1.6 THP
200CV
0,6696
3.013,39
C-MAX PLUS 1.0 100CV
ECOBOOST
0,4764
2.143,80
DS5 1.6 THP
155CV
0,6428
2.892,47
C-MAX PLUS 1.0 125CV
ECOBOOST
0,4856
2.185,41
ECOSPORT 1.0 ECOBOOST
125CV
0,4604
2.071,94
ECOSPORT 1.5
110CV
0,4883
2.197,31
DACIA
FORD
DOKKAR 1.2 TCE
115CV
0,4323
1.945,25
FIESTA 1.0
100CV ECOBOOST
0,4145
1.865,24
DOKKER 1.6 MPI 8V
85CV
0,4635
2.085,58
FIESTA 1.0
80CV
0,4017
1.807,62
DUSTER 1.6 110CV
2WD
0,4784
2.152,61
FIESTA 1.2 16V 60CV
EURO5
0,4192
1.886,36
LODGY 1.2 TCE 115CV
5 POSTI
0,4354
1.959,38
FIESTA ST 1.6
182CV
0,5645
2.540,35
LODGY 1.6 8V 85CV
5 POSTI
0,4603
2.071,30
FOCUS 1.0 125CV
ECOBOOST
0,4815
2.166,96
LODGY 1.6 8V 85CV
7 POSTI
0,4724
2.125,59
FOCUS 1.0 125CV SW
ECOBOOST
0,4907
2.207,99
LOGAN MCV 1.2
75CV
0,3906
1.757,51
FOCUS 1.0 PLUS
100CV
0,4623
2.080,52
LOGAN MCV 900
90CV
0,3871
1.742,05
FOCUS 1.0 PLUS
100CV SW
0,4705
2.117,10
SANDERO 1.2 75CV
MOD. 2009
0,3929
1.768,10
FOCUS 1.5 150CV
STATION SW
0,5646
2.540,57
SANDERO 900
90CV
0,3804
1.711,62
FOCUS 1.5 150CV
ECOBOOST
0,5544
2.494,76
FOCUS ST 2.0
250CV
0,6991
3.145,73
DR CITY CROSS 1.3
83CV
0,4111
1.850,13
FOCUS ST 2.0
250CV SW
0,7045
3.170,41
DR1 1.1
68CV
0,3660
1.646,78
GALAXY 2.0 ECOBOOST
203CV EURO5
0,7205
3.242,26
DR2 1.3 16V ECOPOWER
83CV
0,4106
1.847,90
KA 1.2 69CV
EURO5
0,3984
1.792,89
42 | FEBBRAIO-MARZO 2015
16 Fringe Benefit 2015_Layout 1 05/03/15 13.54 Pagina 43
fringe benefit annuale
KUGA 1.5 150CV
2WD ECOBOOST
0,6014
2.706,29
S-MAX 1.6 ECOBOOST
160CV
0,6045
2.720,29
S-MAX 2.0 ECOBOOST
203CV EURO5
0,6894
3.102,30
GREAT WALL VOLEEX C20R 1.5
97CV
0,4648
2.091,52
HONDA
SERIE
fringe benefit annuale
SERIE
costo chilometrico a 15.000 km
MODELLO
costo chilometrico a 15.000 km
MISSION FLEET FRINGE BENEFIT 2015
AVENTADOR 6.5 V12 700CV
ROADSTER
3,5499
15.974,33
AVENTADOR 6.5 V12 700CV
COUPÉ
3,3161
14.922,23
FLAVIA 2.4 170CV
CABRIO
0,8149
3.667,13
YPSILON 0.9 TWINAIR
85CV
0,4133
1.859,68
EURO5
0,4189
1.885,05
DISCOVERY SPORT 2.0 SI4
240CV
0,7756
3.490,37
FREELANDER 2.0 SI4 SW
241CV
0,7372
3.317,23
RANGE ROVER EVOQUE 2.0 SI4
241CV
0,8033
3.614,65
RANGE ROVER SPORT 5.0
510CV
1,3221
5.949,46
GHIBLI 3.0 330CV
EURO5
1,1248
5.061,41
GHIBLI 3.0 S 410CV
EURO5
1,2531
5.638,83
GRANCABRIO SPORT 450CV
EURO5
1,8555
8.349,56
GRANTURISMO SPORT 460CV
EURO5
1,7748
7.986,74
QUATTROPORTE GTS 530CV
EURO5
1,8268
8.220,57
2 1.3 75CV
EURO5
0,4344
1.954,83
2 1.3 84CV
EURO5
0,4544
2.044,93
2 1.5 102CV
EURO5
0,4837
2.176,80
3 1.5 SKYACTIVE-G
100CV
0,4749
2.136,96
3 2.0 SKYACTIVE-G
165CV
0,5817
2.617,65
6 2.0L
165CV
0,6472
2.912,18
6 2.0L 165CV
WAGON
0,6472
2.912,18
CX 5 2.0L SKYACTIV-G 165CV
2WD
0,5877
2.644,60
MX-5 1.8L 16V 126CV
COUPÉ
0,6552
2.948,29
MX-5 1.8L 16V 126CV
CABRIO
0,6406
2.882,48
MX-5 2.0L 16V 160CV
COUPÉ
0,7069
3.180,95
CABRIO
0,6923
3.115,14
A 180 BLUEEFFICIENTY
122CV EURO5
0,5471
2.462,14
A 200 BLUEEFFICIENTY
156CV EURO5
0,5847
2.631,26
A 220 2.0 4MATIC
184CV
0,6722
3.024,95
MODELLO
LAMBORGHINI
LANCIA
CIVIC 1.8 I-VTEC
142CV
0,5933
2.669,89
YPSILON 1.2 69CV
CIVIC 1.4 I-VTEC
100CV
0,5065
2.279,34
CR-V 2.0 I-VTEC 2WD
155CV
0,6218
2.798,20
LANDROVER
JAZZ 1.2 90CV
MOD.2009
0,4277
1.924,77
JAZZ 1.4 99CV
MOD.2009
0,4714
2.121,37
HYUNDAI I10 1.0 MPI 66CV
MY2014
0,3858
1.736,07
I10 1.2 MPI 87CV
MY2014
0,4265
1.919,17
I20 1.2
85CV
0,4252
1.913,25
I30 1.4 100CV
WAGON
0,5023
2.260,14
I30 1.4 100CV
BERLINA
0,4953
2.228,77
I40 1.6 135CV
WAGON
0,5707
2.568,04
IX20 1.4 90CV
EURO5
0,4531
2.038,88
IX35 1.6 16V 135CV
2WD
0,5511
2.480,07
VELOSTER 1.6 GDI
140CV
0,5678
2.555,10
INFINITI Q50 2.0T AT
211CV
0,7622
3.429,99
Q60 3.7 AT 320CV
COUPÈ
1,0055
4.524,71
Q60 3.7 AT 320CV
CABRIO
1,1126
5.006,57
Q70 3.7 S
320CV
1,1098
4.994,22
QX50 3.7 GT
320CV
1,0016
4.507,12
QX70 3.7
320CV
1,0555
4.749,70
QX70 5.0
390CV
1,2218
5.498,01
JAGUAR
MASERATI
MAZDA
F-TYPE 3.0 V6
340CV SPYDER
1,1587
5.214,20
MX-5 2.0L 16V 160CV
F-TYPE 3.0 V6 340CV
COUPÉ
1,0820
4.868,83
MERCEDES
F-TYPE R 5.0 V8 551CV
COUPÉ
1,4918
6.713,31
F-TYPE S 3.0 V6 380CV
COUPÉ
1,1930
5.368,45
XF 2.0
240CV
0,8617
3.877,85
XF 3.0
340CV
0,9953
4.478,74
A 250 2.0 4MATIC
211CV
0,7269
3.271,20
XFR 5.0 V8 S/C
MOD. 2009
1,4155
6.369,81
A 250 BLUEEFFICIENTY
211CV EURO5
0,6807
3.062,95
XJ 3.0 V6 S/C
340CV
1,2344
5.554,60
A 45 AMG 4MATIC
360CV
0,8197
3.688,83
XK 5.0 V8 385CV
COUPÉ
1,3449
6.052,01
B 180 BLUEEFFICIENCY 1.6
122CV
0,5635
2.535,91
XK 5.0 V8 CONVERTIBILE
385CV CABRIO
1,4065
6.329,08
XKR 5.0 V8 CONVERTIBILE
510CV CABRIO
1,5957
7.180,73
XKR 5.0 V8 COUPÉ
510CV
1,5338
6.902,01
CHEROKEE 3.2 V6 272CV
4WD
0,9407
4.233,04
RENEGADE 1.4 MULTIAIR
140CV
0,5101
2.295,30
CARENS 1.6 GDI
135CV
0,5531
2.488,85
CEE D 1.4
100CV
0,5025
2.261,33
CEE D 1.4 100CV
SW
0,5180
2.330,90
PICANTO 1.0 12V
69CV
0,3967
1.784,95
SPORTAGE 1.6 GDI 135CV
2WD
0,5534
2.490,51
VENGA 1.4 CVVT
90CV
0,4597
2.068,53
JEEP
KIA
FEBBRAIO-MARZO 2015 | 43
16 Fringe Benefit 2015_Layout 1 05/03/15 13.54 Pagina 44
costo chilometrico a 15.000 km
fringe benefit annuale
MODELLO
SERIE
costo chilometrico a 15.000 km
fringe benefit annuale
MISSION FLEET FRINGE BENEFIT 2015
0,5903
2.656,20
NUOVA MINI COOPER S 2.0 192CV
MY2014
0,6038
2.717,19
3.120,88
NUOVA MINI COOPER S CABRIO 1.6 184CV
EURO5
0,6101
2.745,52
0,7179
3.230,74
NUOVA MINI COOPER S CLUBMAN 1.6 184CV
EURO5
0,5913
2.660,94
MY2014
0,6291
2.830,92
NUOVA MINI JCW CABRIO 1.6 211CV
EURO5
0,6974
3.138,30
C 180 1.6 156CV
COUPÉ
0,6538
2.942,22
NUOVA MINI JCW CLUBMAN 1.6 211CV
EURO5
0,6819
3.068,53
C 180 SW 1.6 156CV
MY2014
0,6485
2.918,27
NUOVA MINI ONE 1.6 75CV
EURO5
0,4853
2.184,07
C 200 1.8 184CV
COUPÉ
0,7290
3.280,72
NUOVA MINI ONE 1.6 COUNTRYMAN
98CV
0,5330
2.398,28
C 200 2.0 184CV
MY2014
0,6919
3.113,73
NUOVA MINI ONE CABRIO 1.6 98CV
EURO5
0,5264
2.368,59
C 200 SW 2.0 184CV
MY2014
0,7084
3.187,74
NUOVA MINI ONE CLUBMAN 1.6 98CV
EURO5
0,5060
2.277,12
C 250 1.8 204CV
COUPÉ
0,7692
3.461,44
MITSUBISHI
C 250 SW 2.0 211CV
MY2014
0,7494
3.372,41
ASX 1.6 117CV
EURO5
0,5158
2.321,21
CL 500 BLUEEFF. 4.6
435CV
1,6197
7.288,80
SPACE STAR 1.0
71 CV MOD.2013
0,3771
1.697,07
CL 600 V12
517CV
2,0468
9.210,80
SPACE STAR 1.2
80CV MOD.2013
0,4126
1.856,87
CLA 180 1.6
122CV
0,5938
2.672,08
CLA 200 1.6
156CV
0,6247
2.811,16
370Z 3.7 V6 331CV
COUPÉ
0,9643
4.339,38
370Z ROADSTER 3.7 V6 328CV
SPIDER
0,9981
4.491,49
JUKE 1.2 DIG-T
115CV
0,4944
2.224,82
94CV
0,4985
2.243,23
MODELLO
SERIE
B 200 BLUEEFFICIENCY 1.6
156CV
B 250 AUT 2.0
211CV
0,6935
B 250 AUT 4MATIC 2.0
211CV
C 180 1.6 156CV
CLA 250 AUT 2.0
211CV
0,7276
3.274,31
CLS 350 3.5 BLUEFFICIENCY
306CV
1,0804
4.861,89
CLS 500 4.6 BLUEFFICIENCY
408CV
1,3015
5.856,59
NISSAN
E 200 2.0
184CV
0,7415
3.336,90
JUKE 1.6 16V
E 200 2.0 184CV
COUPÉ
0,7405
3.332,47
JUKE 1.6 16V
117CV
0,5184
2.332,69
E 200 2.0 184CV
CABRIO
0,7815
3.516,77
JUKE 1.6 16V DIG-T
190CV
0,5783
2.602,57
190CV
0,6198
2.788,93
E 250 2.0 211CV
COUPÉ
0,7714
3.471,44
JUKE 1.6 16V DIG-T MCVT 4WD
E 250 2.0 211CV
CABRIO
0,8152
3.668,55
MICRA 1.2 12V
80CV
0,4053
1.823,87
E 350 3.5 306CV
COUPÉ
0,9300
4.184,84
MICRA 1.2 12V DIG-S
98CV
0,4239
1.907,43
4.482,82
NOTE 1.2 12V
80CV MOD.2013
0,4201
1.890,58
98CV
0,4434
1.995,30
E 350 3.5 306CV
CABRIO
0,9962
E 400 AUT 3.5
333CV
0,9990
4.495,37
NOTE 1.2 12V DSG-S
E 400 AUT 4MATIC 3.5
333CV
1,0285
4.628,06
PULSAR 1.2 DIG-T
116CV
0,4733
2.129,73
E 500 AUT 4MATIC 4.7
408CV
1,1894
5.352,11
QASHQAI 1.2 DIG-T 116CV
MY2014
0,5091
2.291,17
E 500 AUT 4.7
408CV
1,1579
5.210,37
OPEL
G 500 5.5 387CV
SW
1,4923
6.715,38
ADAM 1.2
70CV
0,4249
1.912,22
GL 500 BLUEFF 4.6
435CV
1,3684
6.157,81
ADAM 1.2
70CV S&S
0,4350
1.957,48
GLA 200 1.6 156CV
MY2014
0,6253
2.813,87
ADAM 1.4
100CV
0,4631
2.084,14
GLA 250 AUT 2.0 211CV
MY2014
0,7096
3.193,34
ADAM 1.4
87CV
0,4573
2.057,95
GLA 250 AUT 4MATIC 2.0 211CV
MY2014
0,7340
3.303,13
ADAM 1.4
100CV S&S
0,4571
2.057,02
GLK 200 2.0
184CV
0,7204
3.241,98
ADAM 1.4
87CV S&S
0,4513
2.030,82
GLK 250 2.0
211CV
0,7563
3.403,35
AGILA 1.0 12V
68CV
0,3911
1.759,78
GLK 250 2.0 4MATIC
211CV
0,7523
3.385,56
AGILA 1.2 16V
94CV
0,4211
1.894,86
GLK 350 3.5 4MATIC
306CV
0,9663
4.348,55
ANTARA 2.4 167CV
4X2
0,6766
3.044,81
ML 350 BLUEEFFICIENCY 3.5 306CV
EURO5
1,0335
4.650,95
ANTARA 2.4 167CV
4X4
0,6963
3.133,38
ML 500 BLUEFF 4.6
408CV
1,2392
5.576,36
CASCADA 1.4T
120CV
0,6233
2.804,83
SL 350 3.5
306CV
1,2922
5.814,72
CASCADA 1.6T SIDI
170CV
0,6463
2.908,28
SL 500 4.5
435CV
1,5095
6.792,64
CORSA 1.0
65CV
0,3996
1.798,22
SLK 200 CGI 1.8
184CV EURO5
0,7323
3.295,41
CORSA 1.2
85CV
0,4202
1.890,80
SLK 250 CGI 1.8
204CV EURO5
0,7736
3.481,14
CORSA 1.4
100CV
0,4622
2.079,73
SLK 350 3.5 306CV
EURO5
0,9447
4.251,28
INSIGNIA 1.4 T S&S ST
140CV SW
0,6020
2.708,89
INSIGNIA 1.4 T S&S
140CV
0,5888
2.649,74
MINI MINI COOPER ROADSTAR 1.6 122CV
SPIDER
0,5621
2.529,33
MERIVA 1.4 100CV
EURO5
0,4976
2.239,00
MINI COOPER S ROADSTAR 1.6 184CV
SPIDER
0,6239
2.807,44
MERIVA 1.4 120CV TURBO
EURO5
0,5192
2.336,56
MINI J COOPER WORKS PACEMAN ALL4 1.6 218CV
0,7087
3.189,09
MOKKA 1.4T ECOTEC
140CV 4X2
0,5083
2.287,27
NUOVA MINI COOPER 1.5 136CV
MY2014
0,4963
2.233,27
MOKKA 1.4T ECOTEC
140CV 4X4
0,5308
2.388,75
NUOVA MINI COOPER 1.6 COUNTRYMAN
122CV
0,5507
2.478,02
MOKKA 1.4T ECOTEC AUT
140CV 4X2
0,5364
2.413,72
NUOVA MINI COOPER CABRIO 1.6 122CV
EURO5
0,5538
2.491,97
MOKKA 1.6 ECOTEC
115CV 4X2
0,5197
2.338,60
NUOVA MINI COOPER CLUBMAN 1.6 122CV EURO5
0,5308
2.388,61
NUOVA ASTRA 1.4 100CV
EURO5
0,4873
2.192,80
NUOVA MINI COOPER D 1.6 PACEMAN
0,5547
2.495,99
NUOVA ASTRA 1.4 120CV
S&S
0,5171
2.326,73
44 | FEBBRAIO-MARZO 2015
1.6 122 CV
16 Fringe Benefit 2015_Layout 1 05/03/15 13.54 Pagina 45
costo chilometrico a 15.000 km
fringe benefit annuale
MODELLO
SERIE
costo chilometrico a 15.000 km
fringe benefit annuale
MISSION FLEET FRINGE BENEFIT 2015
0,5326
2.396,70
MEGANE 1.6
110CV
0,5347
2.406,04
2.269,70
MEGANE COUPÉ 1.2
130CV
0,4849
2.181,87
0,5322
2.394,78
MEGANE COUPÉ 2.0
265CV
0,6711
3.020,07
140CV S.W.
0,5557
2.500,60
MEGANE COUPÉ RS 2.0 T
275CV
0,7725
3.476,22
120CV
0,5897
2.653,66
MEGANE SPORTOUR 1.2
116CV SW
0,4969
2.236,15
MEGANE SPORTOUR 1.6
110CV SW
0,5404
2.431,78
MODELLO
SERIE
NUOVA ASTRA 1.4 TURBO 140CV
EURO5
NUOVA ASTRA ST 1.4
101CV S.W.
0,5044
NUOVA ASTRA ST 1.4 T
120CV SW
NUOVA ASTRA ST 1.4 TURBO ZAFIRA TOURER 1.4 T
PEUGEOT 108 1.0 VTI
68CV
0,3651
1.643,12
MEGANE ST 1.2 TCE
130CV SW
0,5134
2.310,45
108 1.2 VTI
82CV
0,3944
1.774,91
SCENIC 1.6 110CV
MOD. 2012
0,5659
2.546,74
115CV
0,5309
2.388,97
2008 1.2 12V VTI
82CV
0,4376
1.969,34
SCENIC X.MOD 1.2
2008 1.6 VTI
120CV
0,5204
2.341,73
SCENIC X-MOD 1.2
130CV
0,5484
2.467,97
208 1.0 12V VTI
68CV
0,3908
1.758,39
SCENIC X-MOD 1.6 110CV
MOD. 2012
0,5550
2.497,38
208 1.2 12V E-VTI S&S ETG5
82CV
0,4212
1.895,54
TWINGO 0.9 TCE S&S
90CV MY2014
0,4004
1.801,61
70CV MY2014
0,3774
1.698,29
70CV MY2014
0,3904
1.756,80
208 1.2 12V VTI
82CV
0,4068
1.830,73
TWINGO 1.0 SCE
3008 1.6 16V 156CV
EURO5
0,6238
2.807,16
TWINGO 1.0 SCE S&S
3008 1.6 VTI
120CV
0,5702
2.566,02
SEAT
308 1.2 E-THP 130CV
SW
0,4924
2.215,79
ALHAMBRA 1.4 TSI
150CV EURO5
0,6538
2.942,25
5008 1.6 16V 120CV
EURO5
0,5871
2.642,07
ALTEA XL 1.2 TSI
105CV EURO5
0,5115
2.301,61
5008 1.6 16V 156CV
EURO5
0,6185
2.783,27
IBIZA 1.2 70 CV
EURO5
0,4290
1.930,68
508 SW 1.6 165CV
EURO 6
0,6140
2.763,10
IBIZA 1.2 TSI
86CV
0,4456
2.005,25
PARTNER TEPEE 1.6
98CV EURO5
0,5192
2.336,58
IBIZA 1.2 TSI 105CV
EURO5
0,4523
2.035,38
PARTNER TEPEE 1.6
120CV EURO5
0,5524
2.485,71
IBIZA ST 1.2 69CV
STATION WAGON
0,4412
1.985,34
RCZ 1.6 16V THP
156CV
0,6462
2.907,79
IBIZA ST 1.4 85CV
STATION WAGON
0,4874
2.193,15
RCZ 1.6 16V THP
200CV
0,6759
3.041,53
LEON 1.2 TSI 86CV SC
EURO5
0,4749
2.137,01
LEON ST 1.2 TSI 86CV
SW MY2014
0,4870
2.191,72
PORSCHE 911 CARRERA 3.5 350CV
CABRIO
1,3904
6.256,65
MII 1.0
60CV
0,3787
1.704,29
911 CARRERA 3.5 350CV
COUPÉ 2012
1,3173
5.927,78
MII 1.0
75CV
0,4002
1.800,73
911 CARRERA S 3.8 400CV
COUPÉ 2012
1,4501
6.525,40
TOLEDO 1.2 TSI
86CV
0,4578
2.059,92
911 CARRERA S 3.8 400CV
CABRIO
1,5495
6.972,75
SKODA
BOXSTER 2.7
265CV
0,9557
4.300,84
CITIGO 1.0
75CV
0,3809
1.714,04
BOXSTER 3.4 S
315CV
1,0669
4.801,03
CITIGO 1.0
60CV
0,3710
1.669,28
CAYENNE 3.6 V6
420CV
1,2326
5.546,84
FABIA 1.2 12V 70CV
EURO5
0,4374
1.968,15
CAYENNE 4.8 V8
520CV
1,6302
7.336,09
FABIA 1.2 TSI 105CV
EURO5
0,4571
2.056,99
CAYMAN 2.7
275CV
0,9633
4.334,64
FABIA 1.2 TSI 86CV
EURO5
0,4419
1.988,35
CAYMAN 3.4 S
325CV
1,0842
4.878,99
FABIA 1.4 TSI 180CV DSG
EURO5
0,5566
2.504,66
MACAN 3.0 S
340CV
1,0196
4.588,22
FABIA WAGON 1.2 12V 70CV
EURO5
0,4522
2.034,80
MACAN 3.6 TURBO
400CV
1,1888
5.349,46
FABIA WAGON 1.2 TSI 105CV
EURO5
0,4732
2.129,45
PANAMERA 3.6
310CV
1,2508
5.628,51
FABIA WAGON 1.2 TSI 86CV
EURO5
0,4596
2.067,99
PANAMERA 4 3.6
310CV
1,2950
5.827,40
FABIA WAGON 1.4 TSI 180CV
EURO5
0,5621
2.529,56
PANAMERA 4S 3.0
420CV
1,4648
6.591,76
PANAMERA GTS 4.8
441CV
1,6356
7.360,02
PANAMERA S 3.0
420CV
1,4188
6.384,41
PANAMERA TURBO 4.8
519CV
1,8211
8.194,81
CAPTUR 1.2 TCE
120CV EDC
0,4859
2.186,53
CAPTUR 900 TCE 12V
90CV
0,4252
1.913,33
CLIO 0.9 TCE 12V
90CV S&S
0,4343
1.954,55
CLIO 1.2
75CV
0,4354
1.959,35
CLIO 1.2 TCE
120CV
0,4827
2.172,26
CLIO 1.6 T 200CV
RS
0,5929
2.668,23
CLIO SPORTER 1.2
75CV SW
0,4534
2.040,17
CLIO SPORTER 1.2 TCE
120CV SW
0,4885
2.198,10
CLIO SPORTER 900 TCE
90CV SW
0,4339
1.952,70
MEGANE 1.2 TCE
116CV
0,4921
2.214,23
RENAULT
FEBBRAIO-MARZO 2015 | 45
16 Fringe Benefit 2015_Layout 1 05/03/15 13.54 Pagina 46
costo chilometrico a 15.000 km
fringe benefit annuale
MODELLO
SERIE
costo chilometrico a 15.000 km
fringe benefit annuale
MISSION FLEET FRINGE BENEFIT 2015
0,4725
2.126,47
RAV4 2.0 MULTIDRIVE 4WD
151CV MY2013
0,6645
2.990,07
2.378,34
VERSO 1.6 132CV
7 POSTI
0,5622
2.529,72
0,6359
2.861,40
VERSO-S 1.3 99CV
EURO5
0,4680
2.105,84
105CV SW
0,4878
2.194,89
YARIS 1.0 69CV
MY2014
0,3824
1.720,67
OCTAVIA WAGON 1.4 TSI
140CV SW
0,5417
2.437,86
YARIS 1.3 100CV
MY2014
0,4467
2.010,12
RAPID 1.2
75CV
0,4583
2.062,33
VOLKSWAGEN
RAPID 1.2 TSI
105CV
0,4656
2.095,15
CADDY 1.2 TSI 105CV
EURO5
0,5320
2.393,89
RAPID 1.2 TSI
86CV
0,4493
2.021,91
CADDY 1.2 TSI 86CV
EURO5
0,5194
2.337,18
RAPID SPACEBACK 1.2 TSI
86CV SW
0,4574
2.058,35
GOLF CABRIOLET 1.2 TSI
105CV
0,5494
2.472,14
RAPID SPACEBACK 1.2 TSI
105CV SW
0,4816
2.167,14
GOLF CABRIOLET 1.4 TSI
122CV
0,5811
2.614,99
RAPID SPACEBACK 1.4 TSI
122CV SW
0,5307
2.388,25
GOLF CABRIOLET 2.0 GTI
210CV
0,7125
3.206,05
ROOMSTER 1.2 12V 70CV
EURO5
0,4559
2.051,41
GOLF SPORTSVAN 1.2 TSI
85CV
0,4731
2.128,74
ROOMSTER 1.2 TSI 105CV
EURO5
0,4886
2.198,61
GOLF SPORTSVAN 1.2 TSI
110CV
0,4879
2.195,53
ROOMSTER 1.2 TSI 86CV
EURO5
0,4761
2.142,38
YETI 1.2 TSI 105CV
EURO5
0,5202
2.340,81
GOLF SPORTSVAN 1.4 TSI
150CV DSG
0,5749
2.587,01
YETI 1.4 TSI
122CV
0,5306
2.387,74
GOLF SPORTSVAN 1.4 TSI
125CV
0,5295
2.382,59
GOLF VII 1.2 TSI BLUEMOT.TECH
85CV
0,4658
2.096,00
GOLF VII 1.2 TSI BLUEMOT.TECH
105CV
0,4942
2.223,81
MODELLO
SERIE
OCTAVIA 1.2
105CV
OCTAVIA 1.4
140CV
0,5285
OCTAVIA 2.0
220CV
OCTAVIA WAGON 1.2 TSI
SMART FORFOUR 1.0 70CV
MY2014
0,3856
1.735,25
GOLF VII 1.4 TSI
150CV
0,5434
2.445,27
FORTWO 1000 102CV
CABRIO
0,4790
2.155,32
GOLF VII 1.4 TSI BLUEMOT.TECH
122CV
0,5181
2.331,23
FORTWO 1000 71CV
CABRIO
0,3873
1.742,67
GOLF VII 2.0 R
300CV
0,7844
3.529,60
FORTWO 1000 84CV
CABRIO
0,4254
1.914,33
GOLF VII 2.0 TSI GTI
230CV
0,6704
3.016,73
FORTWO COUPÉ 1.0 70CV
MY2014
0,3803
1.711,26
GOLF VII VARIANT 1.2 TSI
105CV
0,4995
2.247,65
GOLF VII VARIANT 1.2 TSI
85CV
0,4721
2.124,25
GOLF VII VARIANT 1.4 TSI
122CV
0,5253
2.363,96
SUBARU
MAGGIOLINO 1.2 TSI
105CV
0,5205
2.342,07
BRZ 2.0
200CV
0,6920
3.113,87
MAGGIOLINO 1.4 TSI SPORT
160CV
0,5915
2.661,92
FORESTER 2.0 CVT
241CV
0,8075
3.633,76
MAGGIOLINO 2.0 TSI
210CV
0,6914
3.111,30
FORESTER 2.0I
150CV
0,6459
2.906,64
MAGGIOLINO CABRIO 1.2 TSI
105CV
0,5552
2.498,27
OUTBACK 2.5I CVT
167CV
0,7667
3.450,28
MAGGIOLINO CABRIO 1.4 TSI SPORT
160CV
0,6276
2.824,16
TREZIA 1.3
99CV
0,4686
2.108,70
MAGGIOLINO CABRIO 2.0 TSI
210CV
0,7351
3.307,81
WRX STI 2.5 300CV
EURO5
0,9195
4.137,74
PASSAT 1.4 TSI 122CV
EURO 6
0,5864
2.638,77
XV 1.6I
114CV
0,5561
2.502,43
PASSAT 1.4 TSI 150CV
EURO 6
0,5924
2.665,74
XV 2.0I-ES
150CV
0,6295
2.832,65
PASSAT VARIANT 1.4 TSI 122CV
EURO 6 SW
0,5962
2.683,05
PASSAT VARIANT 1.4 TSI 150CV
EURO 6 SW
0,6045
2.720,44
POLO 1.0 MPI 60CV
MY2014
0,4131
1.858,76
POLO 1.0 MPI 75CV
MY2014
0,4296
1.933,37
POLO 1.2 TSI 90CV
MY2014
0,4370
1.966,42
POLO 1.4 TSI GTI
180CV
0,5606
2.522,55
SSANGYONG KORANDO 2.0 C 2WD
149CV
0,6037
2.716,50
SUZUKI ALTO 1.0 68CV
5 PORTE
0,3470
1.561,70
GRAN VITARA 1.6
105CV
0,5925
2.666,32
JIMNY 1.3 4WD
85CV
0,4940
2.222,94
KIZASHI 2.4 178CV
4WD
0,7299
3.284,49
KIZASHI 2.4 178CV
2WD
0,6981
3.141,27
S-CROSS 1.6 VVT
120CV 4WD
0,5421
2.439,60
S-CROSS 1.6 VVT
120CV
0,5088
2.289,51
SPLASH 1.0 VVT
68CV
0,4088
1.839,43
SPLASH 1.2 VVT
94CV
0,4328
1.947,48
SWIFT 1.2
94CV
0,4176
1.879,40
SX4 1.5
112CV
0,4769
2.146,01
SX4 1.6
120CV
0,5019
2.258,39
SX4 1.6
120CV 4WD
0,5189
2.334,86
AURIS 1.3 99CV
MY2013
0,4940
2.222,99
AURIS 1.6 132CV
MY2013
0,5351
2.407,82
AURIS TS 1.6
132CV SW
0,5436
2.446,34
AYGO 1.0 VVTI 69CV
MY2015
0,3777
1.699,87
IQ 1.0 68CV
EURO5
0,4060
1.827,11
TOYOTA
46 | FEBBRAIO-MARZO 2015
16 Fringe Benefit 2015_Layout 1 05/03/15 13.54 Pagina 47
costo chilometrico a 15.000 km
fringe benefit annuale
MODELLO
SERIE
costo chilometrico a 15.000 km
fringe benefit annuale
MISSION FLEET FRINGE BENEFIT 2015
0,5905
2.657,30
A3 SPB 2.0 TDI QUATTRO 150CV
MY2014
0,5639
2.537,38
3.066,25
A4 2.0 TDI
120CV
0,5641
2.538,59
0,5745
2.585,12
A4 2.0 TDI 136CV
ULTRA
0,5735
2.580,55
EURO5
0,6684
3.007,78
A4 2.0 TDI 150CV
CLEAN DIESEL
0,5985
2.693,03
TIGUAN 1.4 TSI
122CV
0,5477
2.464,63
A4 2.0 TDI 150CV
QUATTRO
0,6118
2.753,25
TIGUAN 2.0 TSI 210CV
4MOTION
0,7583
3.412,55
A4 2.0 TDI 163CV
ULTRA
0,6100
2.745,22
TOURAN 1.2 TFSI 105CV
EURO5
0,5421
2.439,31
A4 2.0 TDI 177CV
MULTITRONIC
0,6269
2.821,23
UP 1.0
60CV
0,3886
1.748,84
A4 2.0 TDI 177CV
QUATTRO S-TRONIC
0,6506
2.927,88
UP 1.0
75CV
0,4158
1.871,02
A4 2.0 TDI 190CV
CLEAN DIESEL QUATTRO 0,6475
2.913,89
A4 2.0 TDI 190CV
CLEAN DIESEL
0,6238
2.807,27
2.962,61
A4 3.0 V6 TDI 204CV
EURO5
0,7040
3.167,85
EURO5
0,7680
3.456,13
MODELLO
SERIE
SCIROCCO
1.4 TSI 160CV
SCIROCCO
2.0 TSI 210CV
0,6814
SCIROCCO 1.4 TSI
122CV
SHARAN 1.4 TSI BLUEMOT. 150CV
VOLVO S60 T3 1.6
150CV
0,6584
S60 T4 1.6
180CV
0,6790
3.055,61
A4 3.0 V6 TDI 245CV QUATTRO
S60 T5 2.0
240CV
0,7853
3.533,70
A4 ALLROAD 2.0 TDI
190CV
0,6740
3.032,83
S60 T6 3.0 AWD GEARTRONIC 304CV
EURO5
0,9536
4.291,10
A4 ALLROAD 2.0 TDI
150CV
0,6487
2.919,33
3.521,69
A4 ALLROAD 2.0 TDI
163CV
0,6669
3.000,91
245CV S-TRONIC
0,7765
3.494,30
S80 T4 1.6
180CV
0,7826
S80 T5 2.0
240CV
0,8644
3.889,80
A4 ALLROAD 3.0 V6 TDI
S80 T6 3.0 AWD GEARTRONIC
304CV
0,9991
4.495,75
A4 AVANT 2.0 TDI 120CV
EURO5 SW
0,5789
2.604,93
V40 T2 1.6
120CV
0,5322
2.394,70
A4 AVANT 2.0 TDI 136CV
ULTRA
0,5860
2.637,17
QUATTRO
0,6302
2.836,05
V40 T3 1.6
150CV
0,5492
2.471,54
A4 AVANT 2.0 TDI 150CV
V40 T4 1.6
180CV
0,5717
2.572,47
A4 AVANT 2.0 TDI 150CV
CLEAN DIESEL
0,6101
2.745,44
V40 T4 CROSS COUNTRY 1.6
180CV
0,5902
2.655,77
A4 AVANT 2.0 TDI 163CV
ULTRA
0,6106
2.747,82
EURO5 SW
0,6270
2.821,53
V40 T4 CROSS COUNTRY 2.0
180CV AWD
0,7093
3.191,74
A4 AVANT 2.0 TDI 177CV
V40 T5 2.0
245CV
0,6810
3.064,58
A4 AVANT 2.0 TDI 190CV
CLEAN DIESEL QUATTRO
0,6601
2.970,51
V60 T3 1.6
150CV
0,6469
2.910,96
A4 AVANT 2.0 TDI 190CV
CLEAN DIESEL
0,6355
2.859,68
3.003,96
A4 AVANT 3.0 V6 TDI 204CV
EURO5 SW
0,7115
3.201,82
EURO5 SW
0,7797
3.508,53
V60 T4 1.6
180CV
0,6675
V60 T5 GEARTRONIC 2.0
245CV MY2014
0,7555
3.399,68
A4 AVANT 3.0 V6 TDI 245CV QUATTRO
V60 T6 AWD GEARTRONIC 3.0
304CV
0,9702
4.365,99
A5 2.0 TDI 150CV
CABRIO
0,6602
2.970,99
XC60 T5 2.0
245CV
0,7732
3.479,49
A5 2.0 TDI 163CV ULTRA
COUPÈ
0,6253
2.813,71
CABRIO
0,6746
3.035,76
XC60 T6 3.0 AWD GEARTRONIC
304CV
0,9724
4.375,81
A5 2.0 TDI 177CV MULTITRONIC
XC70 T5 2.0
245CV
0,8009
3.604,18
A5 2.0 TDI 177CV MULTITRONIC
COUPÉ
0,6493
2.922,01
A5 2.0 TDI 177CV QUATTRO
CABRIO
0,6969
3.135,95
A5 2.0 TDI 177CV QUATTRO S-TR
COUPÉ
0,6758
3.041,18
A5 2.0 TDI 190CV CLEAN DIESEL
COUPÉ
0,6501
2.925,56
A5 2.0 TDI 190CV CLEAN DIESEL
CABRIO
0,6843
3.079,30
GASOLIO ALFAROMEO GIULIETTA 1.6 JTDM-2
105CV
0,4674
2.103,16
A5 2.0 TDI 190CV CLEAN DIESEL QUATTRO CABRIO
0,6930
3.118,57
MITO 1.3 JTDM S&S
85CV
0,4156
1.870,08
A5 2.0 TDI 190CV CLEAN DIESEL QUATTRO COUPÉ
0,6809
3.063,83
MITO 1.6 JTDM-2 S&S
120CV
0,4752
2.138,53
A5 3.0 V6 204CV TDI MULTITRONIC
CABRIO
0,7611
3.425,07
A5 3.0 V6 245CV TDI QUATTRO S-TRONIC
CABRIO
0,8163
3.673,40
AUDI A1 1.6 TDI
90CV
0,4302
1.935,86
A5 3.0 V6 TDI 204CV MULTITRONIC
COUPÉ
0,7251
3.262,97
A1 1.6 TDI 105CV
SPORTBACK
0,4544
2.044,97
A5 3.0 V6 TDI 245CV QUATTRO S-TRONIC COUPÉ
0,7831
3.523,86
A1 1.6 TDI 90CV
SPORTBACK
0,4389
1.974,85
A5 SPB 2.0 TDI 136CV
ULTRA
0,6016
2.707,41
A1 1.6 TDI DPF
105CV
0,4430
1.993,42
A5 SPB 2.0 TDI 150CV
CLEAN DIESEL
0,6344
2.854,61
A1 2.0 TDI
143CV
0,5232
2.354,44
A5 SPB 2.0 TDI 163CV
ULTRA
0,6214
2.796,28
A3 2.0 TDI 150CV
CABRIO MY2014
0,5811
2.615,16
A5 SPB 2.0 TDI 177CV
MULTITRONIC
0,6482
2.917,11
A3 2.0 TDI 150CV
MY2012
0,5297
2.383,70
A5 SPB 2.0 TDI 190CV
CLEAN DIESEL
0,6472
2.912,32
A3 SEDAN 1.6 TDI 110CV
MY2014
0,4704
2.116,73
A5 SPB 2.0 TDI 190CV
CLEAN DIESEL QUATTRO
0,6727
3.027,34
A3 SEDAN 2.0 TDI
150CV
0,5497
2.473,85
A5 SPB 3.0 V6 TDI 204CV
MULTITRONIC
0,7310
3.289,38
A3 SEDAN 2.0 TDI 184CV
MY2014
0,5676
2.553,99
A5 SPB 3.0 V6 TDI 245CV
QUATTRO S-TRONIC
0,7914
3.561,49
A3 SEDAN 2.0 TDI 184CV QUATTRO
MY2014
0,6029
2.713,04
A6 2.0 TDI ULTRA
190CV
0,6489
2.920,02
A3 SEDAN 2.0 TDI QUATTRO
150CV
0,5720
2.573,93
A6 2.0 TDI ULTRA S TRONIC 150CV
MY2015
0,6394
2.877,34
A3 SPB 1.6 TDI 110CV
MY2014
0,4604
2.071,88
A6 3.0 TDI QUATTRO S TRONIC 218CV
MY2015
0,7786
3.503,48
A3 SPB 2.0 TDI 150CV
MY2014
0,5426
2.441,48
A6 3.0 TDI QUATTRO S TRONIC 272CV
MY2015
0,7930
3.568,61
A3 SPB 2.0 TDI CLEAN D 184CV
MY2014
0,5666
2.549,84
A6 3.0 TDI QUATTRO TIPTRONIC 320CV
MY2015
0,8554
3.849,09
A3 SPB 2.0 TDI CLEAN D QUATTRO 184CV
MY2014
0,6020
2.708,90
A6 3.0 TDI S TRONIC 218CV
MY2015
0,7546
3.395,72
FEBBRAIO-MARZO 2015 | 47
16 Fringe Benefit 2015_Layout 1 05/03/15 13.54 Pagina 48
costo chilometrico a 15.000 km
fringe benefit annuale
MODELLO
SERIE
costo chilometrico a 15.000 km
fringe benefit annuale
MISSION FLEET FRINGE BENEFIT 2015
0,8275
3.723,66
320D 2.0 TOURING EFFIC DYNAMICS
163CV
0,6057
2.725,70
3.793,13
320D 2.0 TOURING XDRIVE
184CV
0,6407
2.883,25
0,8955
4.029,60
320D GRAN TURISMO 2.0
184CV E6
0,6459
2.906,71
MY2015
0,6679
3.005,46
320D TOURING 2.0
184CV SW
0,6198
2.789,17
190CV SW
0,6648
2.991,75
320D XDRIVE 2.0 184CV
BERLINA
0,6276
2.824,17
A6 AVANT 3.0 TDI QUATTRO S TRONIC 218CV MY2015
0,7946
3.575,83
325D 2.0 218CV
BERLINA
0,6386
2.873,57
A6 AVANT 3.0 TDI QUATTRO S TRONIC 272CV MY2015
0,8091
3.640,93
325D 2.0 GRAN TURISMO
218CV
0,6754
3.039,21
A6 AVANT 3.0 TDI QUATTRO TIPTRONIC 320CV
MY2015
0,8724
3.925,63
325D 2.0 TOURING
218CV
0,6532
2.939,44
A6 AVANT 3.0 TDI S TRONIC 218CV
MY2014
0,7688
3.459,69
330D TOURING 3.0 258CV
SW
0,7592
3.416,34
A8 3.0 TDI 258CV
QUATTRO TIPTRONIC
0,9729
4.377,94
330DA 3.0 258CV
BERLINA
0,7380
3.321,20
A8 4.2 TDI 385CV
QUATTRO TIPTRONIC
1,1163
5.023,37
330DA 3.0 GRAN TURISMO
258CV
0,7705
3.467,31
Q3 2.0 TDI
140CV
0,5871
2.641,79
330DA 3.0 TOURING XDRIVE
258CV
0,7694
3.462,16
Q3 2.0 TDI
177CV QUATTRO S-TRONIC
0,6536
2.940,99
330DA 3.0 XDRIVE GRAN TURISMO
258CV
0,7896
3.552,99
Q5 2.0 TDI
150CV
0,6304
2.836,89
330DA XDRIVE 3.0 258CV
BERLINA
0,7590
3.415,28
Q5 2.0 TDI 163CV
CLEAN DIESEL QUATTRO
0,6745
3.035,15
335DA 3.0 XDRIVE GRAN TURISMO
313CV
0,8242
3.708,81
Q5 2.0 TDI 177CV
QUATTRO
0,6804
3.061,60
335DA XDRIVE 3.0 313CV
BERLINA
0,7937
3.571,43
Q5 2.0 TDI 190CV
CLEAN DIESEL QUATTRO
0,6903
3.106,18
418D 2.0 143CV
GRAN COUPÉ
0,6148
2.766,59
Q5 3.0 V6 TDI 258CV
QUATTRO S-TR EURO6
0,8004
3.601,64
420D 2.0 184CV
GRAN COUPÉ
0,6454
2.904,11
Q7 3.0 V6 TDI 204CV
EURO5
0,8376
3.769,33
420D 2.0 184CV
CABRIO
0,6952
3.128,47
Q7 3.0 V6 TDI 245CV
EURO5
0,8604
3.871,65
420D 2.0 184CV
COUPÉ
0,6454
2.904,11
Q7 4.2 V8 TDI 340CV
EURO5
1,0347
4.656,02
420D XDRIVE 2.0 184CV
GRAN COUPÉ
0,6635
2.985,60
SQ5 3.0 V6 TDI BIT
QUATTRO 313CV
0,8836
3.976,36
420D XDRIVE 2.0 184CV
COUPÉ
0,6607
2.973,04
TT 2.0 TDI 170CV QUATTRO
ROADSTER EURO 5
0,6716
3.022,40
425D 2.0 218CV
COUPÉ
0,6769
3.046,22
TT 2.0 TDI 184CV
COUPÉ MY2014
0,6270
2.821,59
430DA 3.0 258CV
COUPÉ
0,7772
3.497,41
430DA XDRIVE 3.0 258CV
COUPÉ
0,7974
3.588,21
MODELLO
SERIE
A6 ALLROAD 3.0 TDI S-TRONIC
204CV
A6 ALLROAD 3.0 TDI S-TRONIC
245CV
0,8429
A6 ALLROAD 3.0 TDI TIPTRONIC
313CV
A6 AVANT 2.0 TDI S TRONIC 190CV A6 AVANT 2.0 TDI ULTRA
BMW 114D 1.6
95CV
0,4753
2.138,80
435DA XDRIVE 3.0 313CV
COUPÉ
0,8279
3.725,67
116D 1.6
116CV
0,4710
2.119,45
520D GRAN TURISMO 2.0
184CV
0,7482
3.367,04
118D 2.0 143CV
COUPÉ EURO5
0,5627
2.532,23
525D 2.0 218CV
BERLINA
0,6952
3.128,29
118D 2.0 143CV
CABRIO EURO5
0,5854
2.634,39
525D TOURING 2.0 218CV
SW
0,7043
3.169,34
118D 2.0 143CV EURO5
MY2013
0,5462
2.457,86
525D TOURING XDRIVE 2.0 218CV
SW
0,7332
3.299,24
118D XDRIVE 2.0
143CV
0,5487
2.469,13
525D XDRIVE 2.0 218CV
BERLINA
0,7229
3.253,25
120D 2.0
184CV
0,5741
2.583,34
530D 3.0 258CV
BERLINA
0,7953
3.578,77
120D 2.0 177CV
COUPÉ EURO5
0,5869
2.641,25
530D GRAN TURISMO 3.0
258CV
0,8667
3.900,01
120D 2.0 177CV
CABRIO EURO5
0,6063
2.728,34
530D GRAN TURISMO XDRIVE 3.0
258CV
0,8891
4.000,77
120D 2.0 XDRIVE
184CV
0,5854
2.634,21
530D TOURING 3.0 258CV
SW
0,7978
3.589,95
123D 2.0 204CV
COUPÉ EURO5
0,6154
2.769,11
530D TOURING XDRIVE 3.0 258CV
SW
0,8056
3.625,41
123D 2.0 204CV
CABRIO EURO5
0,6357
2.860,81
530D XDRIVE 3.0 258CV
BERLINA
0,8041
3.618,41
125D 2.0
218CV
0,6101
2.745,28
535D 3.0 313CV
BERLINA
0,8350
3.757,33
216D 1.5 116CV
ACTIVE TOURER
0,4806
2.162,61
535D GRAN TURISMO 3.0
313CV
0,9075
4.083,90
218D 2.0 143CV
COUPÉ
0,5588
2.514,61
535D GRAN TURISMO XDRIVE 3.0
313CV
0,9334
4.200,15
218D 2.0 150CV
ACTIVE TOURER
0,5518
2.483,29
535D TOURING 3.0 313CV
SW
0,8384
3.772,71
220D 2.0 184CV
COUPÉ EURO6
0,5895
2.652,57
535D TOURING XDRIVE 3.0 313CV
SW
0,8592
3.866,57
220D 2.0 190CV
ACTIVE TOURER
0,5805
2.612,27
535D XDRIVE 3.0 313CV
BERLINA
0,8540
3.843,02
220D XDRIVE 2.0 190CV
ACTIVE TOURER
0,6087
2.739,08
640D GC 3.0
313CV
0,9953
4.478,83
225D 2.0 218CV
COUPÉ
0,6353
2.858,83
730D 3.0
258CV
0,9843
4.429,16
316D 2.0 116CV
BERLINA EURO5
0,5465
2.459,08
730D XDRIVE 3.0
258CV
1,0105
4.547,35
316D 2.0 TOURING
116CV
0,5654
2.544,16
740D 3.0
313CV
1,0312
4.640,44
318D 2.0 143CV
BERLINA EURO5
0,5784
2.602,82
740D XDRIVE 3.0
313CV
1,0575
4.758,63
318D 2.0 TOURING
143CV
0,5936
2.671,15
750D XDRIVE 3.0
381CV
1,1570
5.206,67
318D 2.0 TOURING XDRIVE
143CV
0,6154
2.769,39
M 550D XDRIVE
381CV
1,0487
4.719,24
318D GRAN TURISMO 2.0
143CV
0,6178
2.780,29
X1 SDRIVE 16D 2.0
116CV
0,5661
2.547,48
318D XDRIVE 2.0 143CV
BERLINA
0,6014
2.706,12
X1 SDRIVE 18D 2.0
143CV
0,5799
2.609,73
320D 2.0 184CV
BERLINA
0,5988
2.694,51
X1 SDRIVE 20D 2.0
163CV
0,6029
2.713,21
320D 2.0 EFFIC DYNAMICS 163CV
BERLINA
0,5944
2.675,00
X1 SDRIVE 20D 2.0
184CV
0,6143
2.764,44
48 | FEBBRAIO-MARZO 2015
16 Fringe Benefit 2015_Layout 1 05/03/15 13.54 Pagina 49
costo chilometrico a 15.000 km
fringe benefit annuale
MODELLO
SERIE
costo chilometrico a 15.000 km
fringe benefit annuale
MISSION FLEET FRINGE BENEFIT 2015
0,6383
2.872,53
C4 1.6 HDI 92CV
EURO5
0,4500
2.024,83
3.020,69
C4 2.0 HDI 150CV
EURO5
0,5402
2.430,71
0,6370
2.866,70
C4 AIRCROSS 1.6 HDI 115CV
2WD
0,5015
2.256,90
258CV
0,8203
3.691,51
C4 AIRCROSS 1.6 HDI 115CV
4WD
0,5211
2.344,80
X3 XDRIVE 30DA 3.0
258CV
0,8405
3.782,40
C4 AIRCROSS 1.8 HDI 150CV
4WD
0,5863
2.638,24
X3 XDRIVE 35DA
313CV
0,8537
3.841,74
C4 CACTUS 1.6 BLUEHDI
100CV
0,4164
1.873,83
X4 XDRIVE 20D 2.0
190CV
0,6973
3.137,78
C4 CACTUS 1.6 E-HDI
92CV
0,4271
1.922,09
X4 XDRIVE 30DA 3.0
258CV
0,8301
3.735,35
C4 GRAN PICASSO 1.6 E-HDI
90CV
0,4711
2.120,07
X4 XDRIVE 35DA 3.0
313CV
0,8772
3.947,25
C4 GRAND PICASSO 1.6 E-HDI
115CV
0,4877
2.194,49
X5 M50D 3.0
381CV
1,0538
4.742,15
C4 GRAND PICASSO 2.0 BLUEHDI
150CV
0,5524
2.485,62
X5 SDRIVE 25D 2.0
218CV
0,7505
3.377,47
C4 PICASSO 1.6 E-HDI
90CV
0,4650
2.092,68
X5 XDRIVE 30D 3.0
258CV
0,8698
3.914,17
C4 PICASSO 1.6 HDI
90CV
0,4679
2.105,47
X5 XDRIVE 40D 3.0
313CV
0,9092
4.091,53
C4 PICASSO 1.6 HDI
115CV
0,4801
2.160,29
X6 M50D 3.0
381CV
1,1190
5.035,36
C4 PICASSO 2.0 BLUEHDI
150CV EURO6
0,5421
2.439,54
X6 XDRIVE 3.0D
258CV
0,9284
4.177,58
C5 1.6 E-HDI
115CV
0,5019
2.258,43
C5 1.6 HDI
115CV
0,5138
2.312,27
C5 2.0 HDI
140CV
0,5707
2.568,29
C5 2.0 HDI AUT
163CV
0,6103
2.746,27
C5 2.2 HDI
200CV AUT
0,6696
3.013,06
C5 TOURER 1.6 E-HDI CMP6
115CV SW
0,5162
2.322,72
C5 TOURER 1.6 HDI
115CV SW
0,5138
2.312,27
C5 TOURER 2.0 HDI
160CV SW
0,5938
2.672,14
C5 TOURER 2.0 HDI
140CV SW
0,5796
2.608,04
C5 TOURER 2.0 HDI AUT
160CV SW
0,6173
2.777,68
C5 TOURER 2.2 HDI
200CV SW
0,6803
3.061,20
DS3 1.4 HDI
68CV
0,4012
1.805,62
DS3 1.6 BLUEHDI
100CV
0,4339
1.952,34
DS3 1.6 BLUEHDI
100CV CABRIO
0,4560
2.052,05
DS3 1.6 BLUEHDI 120CV
EURO 6
0,4572
2.057,57
DS3 1.6 BLUEHDI 120CV CABRIO
EURO 6
0,4849
2.182,09
DS3 1.6 E-HDI 90CV
CABRIO
0,4509
2.028,98
DS3 1.6 HDI
92CV
0,4388
1.974,78
MODELLO
SERIE
X1 XDRIVE 20D 2.0
184CV
X1 XDRIVE 25DA 2.0
218CV
0,6713
X3 SDRIVE 18D 2.0
143CV
X3 XDRIVE 30D 3.0
CHEVROLET AVEO 1.3 D SES 75CV
5 PORTE
0,3771
1.697,01
AVEO 1.3 D SES 75CV
4 PORTE
0,3843
1.729,55
AVEO 1.3 D SES 95CV
5 PORTE
0,3883
1.747,22
CAPTIVA 2.2 VCDI 2WD
163CV
0,6063
2.728,54
CAPTIVA 2.2 VCDI 4WD
184CV
0,6463
2.908,41
CRUZE 1.7 D 131CV
4 PORTE
0,4749
2.137,26
CRUZE 1.7 D 131CV
5 PORTE
0,4554
2.049,30
CRUZE 1.7 D 131CV
SW
0,4783
2.152,35
CRUZE 2.0 D 163CV
SW
0,5498
2.474,25
MALIBU 2.0L
160CV
0,5902
2.655,90
ORLANDO 2.0 DIESEL
130CV
0,5329
2.398,08
ORLANDO 2.0 DIESEL
163CV
0,5531
2.488,92
TRAX 1.7D AWD 4X4
131CV
0,5081
2.286,38
TRAX 1.7D FWD 4X2
131CV
0,4903
2.206,24
CITROテ起 BERLINGO 1.6 HDI
75CV
0,4586
2.063,79
DS4 1.6 E-HDI
115CV
0,4785
2.153,37
BERLINGO 1.6 HDI
115CV
0,4718
2.123,06
DS4 2.0 HDI
163CV
0,5649
2.541,84
BERLINGO 1.6 HDI
90CV
0,4653
2.093,93
DS5 2.0 HDI
160CV
0,5873
2.642,68
C3 1.4 E-HDI
70CV
0,3869
1.741,08
DS5 1.6 BLUEHDI
120CV
0,5080
2.285,78
C3 1.4 HDI
70CV
0,3904
1.756,62
DS5 1.6 E-HDI
115CV
0,5171
2.327,01
C3 1.6 E-HDI
90CV
0,4178
1.880,02
DS5 2.0 BLUEHDI
180CV
0,5936
2.671,32
C3 PICASSO 1.6 HDI
90CV
0,4414
1.986,27
DS5 2.0 BLUEHDI
180CV AUT
0,5925
2.666,34
C3 PICASSO 1.6 HDI
115CV
0,4735
2.130,96
JUMPY ATLANTE BUSINESS 2.0 HDI
160CV
0,6258
2.816,15
C4 1.6 E-HDI
115CV
0,4603
2.071,51
NEMO MULTISPACE 1.3 HDI 75CV
EURO5
0,4182
1.882,01
NEMO MULTISPACE 1.3 HDI 75CV
S&S EURO5
0,4160
1.871,98
DOKKER 1.5 DCI 8V
75CV
0,3667
1.650,12
DOKKER 1.5 DCI 8V
90CV
0,3716
1.672,39
DUSTER 1.5 DCI 110CV
2WD
0,4072
1.832,30
DUSTER 1.5 DCI 110CV
4WD
0,4248
1.911,66
DUSTER 1.5 DCI 90CV
4X2
0,3981
1.791,32
LODGY 1.5 DCI 8V 110CV
5 POSTI
0,3833
1.724,81
LODGY 1.5 DCI 8V 110CV
7 POSTI
0,3863
1.738,46
LODGY 1.5 DCI 8V 90CV
7 POSTI
0,3755
1.689,60
LODGY 1.5 DCI 8V 90CV
5 POSTI
0,3724
1.675,95
LOGAN MCV 1.5 DCI
90CV
0,3493
1.572,02
LOGAN MCV 1.5 DCI
75CV
0,3444
1.549,88
DACIA
FEBBRAIO-MARZO 2015 | 49
16 Fringe Benefit 2015_Layout 1 05/03/15 13.54 Pagina 50
costo chilometrico a 15.000 km
fringe benefit annuale
MODELLO
SERIE
costo chilometrico a 15.000 km
fringe benefit annuale
MISSION FLEET FRINGE BENEFIT 2015
0,3356
1.510,06
S-MAX 2.0 TDCI
140CV
0,5610
2.524,35
1.646,15
S-MAX 2.0 TDCI
163CV EURO5
0,5736
2.581,03
MODELLO
SERIE
SANDERO 1.5 DCI
75CV
SANDERO STEPWAY 1.5 DCI
90CV
0,3658
GREAT WALL
FIAT 500 1.3/16V MJT
95CV
0,3839
1.727,72
H6 2.0 143CV
4X4
0,6057
2.725,69
500C 1.3/16V MJT 95CV
CABRIO
0,4052
1.823,30
H6 2.0 143CV
2X4
0,5781
2.601,44
500L 1.3 MTJ
85CV
0,4163
1.873,33
HONDA
500L 1.6 MTJ
120CV
0,4659
2.096,77
ACCORD 2.2 I-DTEC
150CV
0,5835
2.625,90
500L 1.6 MTJ
105CV
0,4539
2.042,64
ACCORD 2.2 I-DTEC
180CV
0,6461
2.907,40
500L LIVING 1.3 MTJ
85CV
0,4359
1.961,38
ACCORD TOURER 2.2 I-DTEC
180CV
0,6579
2.960,60
500L LIVING 1.6 MTJ
120CV
0,4709
2.119,21
ACCORD TOURER 2.2 I-DTEC
150CV
0,5938
2.672,07
500L LIVING 1.6 MTJ
105CV
0,4633
2.084,85
CIVIC 1.6 I-DTEC
120CV
0,4460
2.007,18
DOBLÒ 1.6 MJT 105CV
EURO5
0,4579
2.060,65
CIVIC TOURER 1.6 I-DTEC
120CV
0,4526
2.036,60
DOBLÒ 2.0 MJT 135CV
EURO5
0,5088
2.289,40
CR-V 1.6 I-DTEC 2WD
120CV
0,4880
2.195,94
FREEMONT 2.0 16V MTJ
170CV
0,5995
2.697,86
CR-V 2.2 I-DTEC 4WD
150CV
0,6014
2.706,35
FREEMONT 2.0 16V MTJ
140CV
0,5772
2.597,60
CR-V 2.2 I-DTEC AUT. 4WD
150CV
0,6674
3.003,48
FREEMONT 2.0 16V MTJ 4X4 AUT
170CV
0,6369
2.865,88
NUOVA BRAVO 1.6/16V MJT
120CV
0,4838
2.177,29
HYUNDAI
NUOVA BRAVO 1.6/16V MJT
105CV
0,4670
2.101,63
I20 1.1 CRDI
75CV
0,3659
1.646,68
PANDA 2012 1.3 MJT SES
75CV
0,3686
1.658,48
I30 1.4 CRDI
90CV
0,4133
1.859,76
PANDA CROSS 1.3 MJT 80CV
4X4
0,4401
1.980,66
I30 1.6 CRDI
110CV
0,4425
1.991,47
PUNTO 2012 1.3 MJT II
75CV
0,3879
1.745,54
I30 1.6 CRDI 128CV
EURO5
0,4565
2.054,39
PUNTO 2012 1.3 MJT II SES
85CV ECO
0,3793
1.707,05
I30 CW 1.6 CRDI 128CV
SW EURO5
0,4708
2.118,64
QUBO 1.3 MJT 75CV
EURO5
0,4004
1.801,59
I30 WAGON 1.4 CRDI
90CV
0,4284
1.927,80
QUBO 1.3 MJT 95CV
EURO5
0,4084
1.837,88
I40 1.7 CRDI 115CV
WAGON
0,5268
2.370,52
I40 1.7 CRDI 136CV
WAGON
0,5315
2.391,96
IX20 1.4 90CV
EURO5
0,4168
1.875,47
FORD B-MAX 1.5 TDCI
75CV
0,4154
1.869,42
IX20 1.6 CRDI
115CV
0,4538
2.042,24
B-MAX 1.6 TDCI
95CV
0,4293
1.932,07
IX35 1.7 CRDI 116CV
2WD
0,5111
2.300,05
C-MAX 1.6 TDCI 115 CV
EURO5
0,4498
2.024,24
IX35 2.0 CRDI 136CV
4WD
0,5607
2.523,10
C-MAX 2.0 TDCI 163CV
EURO5
0,5112
2.300,22
SANTA FE 2.0 CRDI 150CV
4WD
0,6491
2.921,00
C-MAX PLUS 1.6 TDCI
95CV
0,4534
2.040,13
SANTA FE 2.0 CRDI 150CV
2WD
0,6129
2.758,22
C-MAX7 1.6 TDCI 114CV
EURO5
0,4669
2.100,87
SANTA FE 2.2 CRDI 197CV
4WD
0,6940
3.122,82
C-MAX7 2.0 TDCI 163CV
EURO5
0,5245
2.360,12
INFINITI
ECOSPORT 1.5 TDCI
90CV
0,4234
1.905,36
FIESTA 1.5 TDCI
75CV
0,3744
1.684,62
Q50 2.2 D
170CV
0,6241
2.808,40
FIESTA 1.6 TDCI 95CV
EURO5
0,4058
1.826,01
Q70 3.0 D
238CV
0,8490
3.820,60
FOCUS 1.5 TDCI
120CV
0,4350
1.957,45
QX50 3.0D
238CV
0,7966
3.584,53
FOCUS 1.5 TDCI
95CV
0,4273
1.923,04
QX70 3.0D
238CV
0,8627
3.882,02
FOCUS 1.5 TDCI 120CV
STATION SW
0,4411
1.984,75
FOCUS 1.5 TDCI 95CV
STATION SW
0,4334
1.950,34
XF 2.2 D
163CV
0,6427
2.892,13
FOCUS 1.6 TDCI ECONETIC
105CV SW
0,4382
1.971,97
XF 2.2 D
200CV
0,7022
3.159,68
1.953,31
XF 3.0 D V6 240CV
LUXURY
0,7910
3.559,41
LUXURY
0,8206
3.692,79
FOCUS 1.6 TDCI ECONETIC
105CV
0,4341
JAGUAR
FOCUS 2.0 TDCI
150CV
0,5253
2.363,85
XF 3.0 DS V6 275CV
FOCUS 2.0 TDCI 150CV
STATION SW
0,5308
2.388,75
XF SPORTBRAKE 2.2D
163CV
0,6577
2.959,87
GALAXY 2.0 TDCI
163CV
0,5985
2.693,11
XF SPORTBRAKE 2.2D
200CV
0,7094
3.192,20
240CV
0,7911
3.559,99
KUGA 2.0 TDCI 120CV
2WD
0,5588
2.514,69
XF SPORTBRAKE 3.0D
KUGA 2.0 TDCI 150CV
4WD
0,5963
2.683,46
XF SPORTBRAKE 3.0DS
275CV
0,8207
3.693,24
KUGA 2.0 TDCI 180CV
4WD
0,6413
2.886,02
XJ 3.0D V6
275CV
0,9708
4.368,54
MONDEO 1.6 TDCI S&S
115CV
0,4712
2.120,48
JEEP
MONDEO 2.0 TDCI
140CV
0,5054
2.274,51
CHEROKEE 2.0 MTJ II
140CV 4WD
0,6364
2.863,93
MONDEO 2.0 TDCI NAV
163CV
0,5394
2.427,26
CHEROKEE 2.0 MTJ II
140CV 2WD
0,6188
2.784,78
MONDEO WAGON 1.6 TDCI S&S
115CV SW
0,4749
2.137,23
CHEROKEE 2.0 MTJ II
170CV 4WD
0,6689
3.010,00
MONDEO WAGON 2.0 TDCI
140CV
0,5212
2.345,37
COMPASS 2.2 CRD 2WD
136CV
0,5940
2.672,92
MONDEO WAGON 2.0 TDCI NAV
163CV SW
0,5394
2.427,26
COMPASS 2.2 CRD 4WD
163CV
0,6401
2.880,55
S-MAX 1.6 TDCI
115CV
0,5142
2.313,86
GRAND CHEROKEE 3.0 V6 MTJ
250CV
0,8606
3.872,68
50 | FEBBRAIO-MARZO 2015
16 Fringe Benefit 2015_Layout 1 05/03/15 13.54 Pagina 51
costo chilometrico a 15.000 km
fringe benefit annuale
MODELLO
SERIE
costo chilometrico a 15.000 km
fringe benefit annuale
MISSION FLEET FRINGE BENEFIT 2015
0,4849
2.181,91
A 220 CDI BLUEEFFICIENTY
170CV EURO6
0,6070
2.731,57
2.697,55
B 160 CDI 1.5
90CV
0,4633
2.084,65
0,5485
2.468,04
B 180 CDI 1.5
109CV
0,4730
2.128,53
0,7292
3.281,32
B 200 CDI 2.2 AUT 4MATIC
136CV
0,6030
2.713,39
KIA
B 200 CDI BLUEEFFICIENCY 1.8
136CV
0,5498
2.474,12
CARENS 1.7 CRDI
136CV
0,5085
2.288,36
B 220 CDI 2.2 AUT
177CV
0,6126
2.756,51
CARENS 1.7 CRDI
115CV
0,4836
2.176,22
B 220 CDI 2.2 AUT 4MATIC
177CV
0,6481
2.916,43
1.952,53
C 180 BLUETEC 1.6 116CV
MY2014
0,4982
2.241,98
C 200 BLUETEC 1.6 136CV
MY2014
0,5286
2.378,63
C 220 BLUETEC 2.1 170CV
MY2014
0,6256
2.815,16
C 220 BLUETEC SW 2.1 170CV
MY2014
0,6416
2.887,02
C 220 CDI 2.2 170CV
COUPÉ
0,6409
2.884,10
C 250 BLUETEC SW 2.1 204CV
MY2014
0,6831
3.074,02
C 250 CDI 2.5 204CV
COUPÉ
0,6713
3.020,84
CLA 180 CDI 1.4
109CV
0,4968
2.235,41
CLA 180 CDI AUT 1.4
109CV
0,5112
2.300,62
CLA 200 CDI 1.8
136CV
0,5675
2.553,82
CLA 200 CDI AUT 1.8
136CV
0,5762
2.592,80
CLA 220 CDI AUT 2.2
170CV
0,6269
2.821,10
CLS 250 CDI 2.0 BLUEFFICIENCY
204CV
0,8053
3.623,87
MODELLO
SERIE
RENEGADE 1.6 MJT
120CV
RENEGADE 2.0 MJT 4WD
170CV
0,5995
RENEGADE 2.0 MJT 4WD
140CV
WRANGLER 2.8 CRD
200CV
CEE D 1.4 CRDI
90CV
0,4339
CEE D 1.4 CRDI 90CV
SW
0,4437
1.996,72
CEE D 1.6 CRDI
128CV
0,4771
2.146,81
CEE D 1.6 CRDI CEE D 1.6 CRDI 110CV
110CV SW
0,4497 0,4647
2.023,66 2.091,03
CEE D 1.6 CRDI 128CV
SW
0,4874
2.193,28
SPORTAGE 1.7 CRDI VGT
2WD 116CV
0,5079
2.285,58
SPORTAGE 2.0 CRDI 136CV
4WD
0,5774
2.598,39
SPORTAGE R 2.0 CRDI 184CV
4WD
0,6707
3.018,12
VENGA 1.4 CRDI
77CV
0,4130
1.858,61
VENGA 1.4 CRDI
90CV
0,4267
1.920,17
LANCIA DELTA 1.6 MJT 120CV
MOD.2008
0,5023
2.260,43
CLS 350 CDI 3.0 BLUEFFICIENCY
265CV
0,9098
4.094,14
DELTA 1.6 MTJ
105CV
0,4799
2.159,36
E 200 CDI BLUETEC 2.1
136CV
0,6404
2.881,65
THEMA 3.0 V6 MJET
239CV
0,7914
3.561,43
E 220 CDI 2.2 170CV
CABRIO
0,6968
3.135,57
VOYAGER 2.8
178CV
0,7713
3.470,76
E 220 CDI 2.2 170CV
COUPÉ
0,6655
2.994,88
YPSILON 1.3 MJT 16V
95CV
0,3872
1.742,60
E 220 CDI BLUETEC 2.1
170CV
0,6746
3.035,51
E 250 CDI 2.2 204CV
CABRIO
0,7222
3.250,05
LANDROVER DISCOVERY SPORT 2.2 TD4
190CV
0,6947
3.126,27
E 250 CDI BLUETEC AUT 2.1
204CV
0,7088
3.189,44
DISCOVERY SPORT 2.2 TD4
150CV
0,6683
3.007,35
E 250 CDI BLUETEC AUT 4MATIC 2.1
204CV
0,7463
3.358,57
DISCOVERY4 3.0 SDV6
249CV
0,8740
3.933,05
E 350 BLUETEC 3.0 252CV
COUPÉ
0,7957
3.580,86
DISCOVERY4 3.0 TDV6
211CV
0,8083
3.637,47
E 350 BLUETEC 3.0 252CV
CABRIO
0,8325
3.746,35
FREELANDER2 2.2 SD4
190CV
0,6653
2.993,84
E 350 CDI BLUETEC AUT 3.0
258CV
0,8095
3.642,71
FREELANDER2 2.2 TD4
150CV
0,6133
2.759,66
E 350 CDI BLUETEC AUT 4MATIC 3.0
258CV
0,8409
3.784,24
RANGE ROVER EVOQUE 2.2 SD4
190CV
0,6955
3.129,53
G 350 BLUETEC 3.0 V6 SW
211CV
1,0683
4.807,42
RANGE ROVER EVOQUE 2.2 TD4
5PORTE 150CV
0,6662
2.997,99
GL 350 3.0 4MATIC
258CV
0,9982
4.492,04
RANGE ROVER EVOQUE 2.2 TD4
3PORTE 150CV
0,6718
3.022,89
GLA 200 CDI 2.1 136CV
MY2014
0,5904
2.656,85
RANGE ROVER SPORT 3.0
249CV
0,8968
4.035,39
GLA 200 CDI 2.1 AUT 4MAT 136CV
MY2014
0,6265
2.819,18
RANGE ROVER SPORT 3.0
292CV
0,9364
4.214,01
GLA 220 CDI 2.1 AUT 170CV
MY2014
0,6332
2.849,46
GLA 220 CDI 2.1 AUT 4MAT 170CV
MY2014
0,6562
2.952,80
GLK 200 CDI 2.2
143CV
0,6524
2.935,58
GLK 220 CDI 2.2
170CV
0,6762
3.042,98
GLK 250 2.2 4MATIC
204CV
0,7334
3.300,39
GLK 350 CDI 3.0 4MATIC
265CV
0,8214
3.696,36
ML 250 BLUETEC 2.1 204CV
EURO6
0,8021
3.609,33
ML 350 BLUETEC 3.0 258CV
EURO6
0,9019
4.058,74
MAHINDRA XUV500 2.2 140CV
4WD
0,6115
2.751,81
XUV500 2.2 140CV
2WD
0,5866
2.639,67
MASERATI GHIBLI 3.0 D 250CV
EURO5
0,8953
4.028,82
MAZDA 3 2.2 SKYACTIVE-D
150CV
0,5313
2.390,75
S 350 BLUETEC 3.0 V6 258CV
EURO 6
1,0435
4.695,58
6 2.2L
150CV
0,5702
2.566,11
SLK 250 CDI 2.2 BLUEEFFICIENCY
204CV
0,7088
3.189,69
6 2.2L 150CV
WAGON
0,5758
2.591,24
VIANO 2.2 CDI 163CV
PASSO LUNGO
0,7365
3.314,10
CX 5 2.2L SKYACTIV-D 2WD
150CV
0,5616
2.527,12
MINI
CX 5 2.2L SKYACTIV-D 4WD
150CV
0,6007
2.703,16
MINI COOPER SD ROADSTAR 2.0 143CV
SPIDER
0,5628
2.532,38
CX 5 2.2L SKYACTIV-D 4WD
175CV
0,6272
2.822,32
NUOVA MINI COOPER CABRIO
1.6 D 112 CV
0,4744
2.134,75
NUOVA MINI COOPER D 1.5 116CV
MY2014
0,4354
1.959,48
MERCEDES A 160 CDI 1.5
90CV
0,4493
2.021,83
NUOVA MINI COOPER D 1.6
CLUBMAN 112 CV
0,4581
2.061,64
A 180 CDI BLUEEFFICIENTY
109CV EURO5
0,4567
2.055,35
NUOVA MINI COOPER D 1.6 COUNTRYMAN
111CV
0,4706
2.117,67
A 200 CDI BLUEEFFICIENTY
136CV EURO5
0,5368
2.415,80
NUOVA MINI COOPER D 1.6 COUNTRYMAN
111CV ALL4
0,4950
2.227,42
FEBBRAIO-MARZO 2015 | 51
16 Fringe Benefit 2015_Layout 1 05/03/15 13.54 Pagina 52
111 CV
0,4871
2.191,74
NUOVA MINI COOPER D 2.0 COUNTRYMAN
111CV ALL4 AUT
0,5592
2.516,37
NUOVA MINI COOPER D 2.0 COUNTRYMAN
111CV
0,5433
2.444,72
NUOVA MINI COOPER D 2.0 PACEMAN
111 CV AUT.
0,5547
2.496,06
NUOVA MINI COOPER SD 2.0 170CV
MY2014
0,5375
2.418,84
NUOVA MINI COOPER SD 2.0 COUNTRYMAN 143CV
0,5367
2.415,02
NUOVA MINI COOPER SD 2.0 COUNTRYMAN 143CV ALL4
0,5483
2.467,35
NUOVA MINI COOPER SD 2.0 PACEMAN
143 CV
0,5413
2.435,76
NUOVA MINI ONE CLUBMAN
1.6 D 90 CV
0,4393
1.977,01
NUOVA MINI ONE D 1.6 COUNTRYMAN
90CV
0,4562
2.052,99
MITSUBISHI
fringe benefit annuale
NUOVA MINI COOPER D 1.6 PACEMAN
SERIE
costo chilometrico a 15.000 km
SERIE
fringe benefit annuale
MODELLO
costo chilometrico a 15.000 km
MISSION FLEET FRINGE BENEFIT 2015
2008 1.4 8V HDI
68CV
0,3983
1.792,18
2008 1.6 8V E-HDI 92CV
S&S
0,4316
1.942,39
2008 1.6 E-HDI
115CV
0,4493
2.022,04
208 1.4 8V E-HDI
68CV S&S
0,3885
1.748,31
208 1.4 8V HDI
68CV
0,3778
1.700,06
208 1.6 8V E-HDI
115CV S&S
0,4398
1.979,00
208 1.6 8V E-HDI
92CV S&S
0,4202
1.891,11
3008 1.6 8V E-HDI
115CV
0,4864
2.188,89
3008 1.6 8V E-HDI ETG6
115CV
0,4989
2.245,07
3008 1.6 8V HDI
115CV
0,4788
2.154,77
MODELLO
PEUGEOT
ASX 1.8 DI-D 150CV 4WD
EURO5
0,5596
2.518,31
3008 2.0 HDI
150CV
0,5712
2.570,37
OUTLANDER 2.2 2WD
DI-D 150 CV
0,5800
2.609,94
3008 2.0 HDI
163CV
0,6126
2.756,85
OUTLANDER 2.2 4WD
DI-D 150CV
0,5972
2.687,45
308 1.6 8V E-HDI 115CV
SW
0,4504
2.026,80
PAJERO 3.2 DI-D 3PORTE
200CV
0,7624
3.430,95
308 1.6 8V E-HDI 115CV
S&S MOD.2013
0,4460
2.006,87
PAJERO 3.2 DI-D 5PORTE
200CV
0,8006
3.602,58
308 1.6 8V HDI 92CV
SW
0,4390
1.975,71
308 1.6 8V HDI 92CV
MOD.2013
0,4290
1.930,66
NISSAN JUKE 1.5 DCI S&S
110CV
0,4217
1.897,73
308 1.6 BLUEHDI 120CV
EURO 6
0,4429
1.993,03
MURANO 2.5 DCI
190CV
0,7836
3.526,32
308 2.0 BLUEHDI 150CV
SW
0,5103
2.296,54
NOTE 1.5 DCI
90CV MOD.2013
0,3841
1.728,42
308 SW 1.6 BLUEHDI 120CV
EURO 6
0,4492
2.021,33
PATHFINDER 2.5 DCI 190CV
MY2013
0,7440
3.348,21
5008 1.6 8V E-HDI S&S ETG6
115CV
0,4926
2.216,78
PULSAR 1.5 DCI
110CV
0,4181
1.881,29
5008 1.6 8V HDI
115CV
0,4913
2.210,75
QASHQAI 1.5 DCI 110CV
MY2014
0,4436
1.996,33
5008 1.6 E-HDI 115CV
S&S
0,5001
2.250,28
QASHQAI 1.6 DCI 2WD 131CV
MY2014
0,4800
2.159,91
5008 2.0 16V HDI 150CV
EURO 5
0,5688
2.559,38
QASHQAI 1.6 DCI 4WD 131CV
MY2014
0,5004
2.251,59
5008 2.0 HDI
163CV
0,5974
2.688,27
115CV
0,5159
2.321,40
X TRAIL 1.6 DCI 2WD
130CV
0,5098
2.293,99
508 SW 1.6E HDI
X TRAIL 1.6 DCI 4WD
130CV
0,5357
2.410,70
508 SW 2.0 BLUEHDI 150CV
EURO 6
0,5715
2.571,78
508 SW 2.0 BLUEHDI 180CV
EURO 6
0,6144
2.764,74
508 SW 2.0 HDI
163V
0,5896
2.652,99
508 SW 2.0 HDI
140CV
0,5695
2.562,95
PARTNER TEPEE 1.6 E-HDI
92CV S&S
0,4619
2.078,63
PARTNER TEPEE 1.6 HDI
75CV EURO5
0,4503
2.026,22
PARTNER TEPEE 1.6 HDI
92CV EURO5
0,4560
2.052,00
RCZ 2.0 16V HDI
163CV
0,5971
2.686,94
CAYENNE 3.0 D V6
250CV
0,9402
4.231,04
CAYENNE 4.1 S D V8
385CV
1,0872
4.892,52
MACAN 3.0 S
250CV
0,8861
3.987,49
OPEL ANTARA 2.2 CDTI 163CV
4X4
0,6284
2.827,59
ANTARA 2.2 CDTI 163CV
4X2
0,6114
2.751,41
CASCADA 2.0 CDTI BITURBO
195CV
0,6140
2.762,79
CASCADA 2.0 CDTI ECOTEC
165CV
0,5963
2.683,21
CORSA 1.3 CDTI
75CV
0,3767
1.695,00
CORSA 1.3 CDTI
95CV
0,3860
1.736,80
INSIGNIA ST 2.0 CDTI
140CV SW
0,5504
2.477,01
INSIGNIA ST 2.0 CDTI
131CV SW
0,5889
2.650,18
INSIGNIA ST 2.0 CDTI
163CV SW
0,5808
2.613,47
PORSCHE
INSIGNIA ST 2.0 CDTI 4X4
163CV SW
0,6121
2.754,50
MERIVA 1.3 CDTI 95CV
EURO5
0,4431
1.994,16
RENAULT
MERIVA 1.6 CDTI S&S 110CV
EURO6
0,4588
2.064,53
CAPTUR 1.5 DCI 8V
90CV
0,4019
1.808,67
MERIVA 1.6 CDTI S&S 136CV
EURO6
0,4699
2.114,63
CLIO 1.5 DCI 8V
90CV S&S
0,4068
1.830,60
MOKKA 1.7 CDTI ECOTEC
130CV 4X2
0,4928
2.217,66
MOKKA 1.7 CDTI ECOTEC
130CV 4X4
0,5104
2.296,78
NUOVA ASTRA 1.7 CDTI GTC
130CV
0,4781
2.151,65
NUOVA ASTRA 1.7 CDTI GTC
110CV
0,4700
2.115,13
NUOVA ASTRA 2.0 CDTI
165CV
0,5246
2.360,56
NUOVA ASTRA ST 1.7 CDTI
130CV SW
0,4935
2.220,87
NUOVA ASTRA ST 1.7 CDTI
110CV SW
0,4624
2.080,86
NUOVA ASTRA ST 2.0 CDTI
165CV SW
0,5419
2.438,49
ZAFIRA 1.7 CDTI
110CV ONE
0,5071
2.281,85
ZAFIRA 1.7 CDTI
125CV ONE
0,5131
2.309,06
ZAFIRA TOURER 1.6 CDTI
136CV
0,5011
2.255,08
ZAFIRA TOURER 1.6 CDTI
120CV
0,5021
2.259,36
52 | FEBBRAIO-MARZO 2015
16 Fringe Benefit 2015_Layout 1 05/03/15 13.54 Pagina 53
costo chilometrico a 15.000 km
fringe benefit annuale
MODELLO
SERIE
costo chilometrico a 15.000 km
fringe benefit annuale
MISSION FLEET FRINGE BENEFIT 2015
0,3824
1.720,65
OCTAVIA 2.0 TDI CR
150CV
0,5245
2.360,32
1.757,64
OCTAVIA WAGON 1.6 TDI CR
90CV SW
0,4502
2.026,11
0,4061
1.827,27
OCTAVIA WAGON 1.6 TDI CR
105CV SW
0,4568
2.055,57
150CV ESM
0,6216
2.797,04
OCTAVIA WAGON 1.6 TDI CR 4X4
105CV
0,4850
2.182,52
GRAND ESPACE 2.0 DCI
175CV ESM
0,6398
2.879,03
OCTAVIA WAGON 2.0 TDI CR
150CV SW
0,5320
2.393,84
KANGOO 1.5 DCI
110CV 8V
0,4351
1.957,74
OCTAVIA WAGON 2.0 TDI CR 4X4
150CV SW
0,5469
2.461,19
KANGOO 1.5 DCI
90CV 8V
0,4310
1.939,69
RAPID 1.6 TDI CR
105CV
0,4442
1.998,82
KOLEOS 2.0 DCI ESM
150CV 4X2
0,5853
2.634,05
RAPID SPACEBACK 1.6 TDI
90CV SW
0,4488
2.019,47
KOLEOS 2.0 DCI ESM
150CV 4X4
0,6076
2.734,13
RAPID SPACEBACK 1.6 TDI
105CV SW
0,4543
2.044,42
KOLEOS 2.0 DCI ESM
175CV 4X4
0,6369
2.865,92
ROOMSTER 1.2 TDI CR 75CV
EURO5
0,4032
1.814,43
LAGUNA COUPÉ 1.5 DCI
110CV
0,4692
2.111,46
ROOMSTER 1.6 TDI CR 105CV
EURO5
0,4665
2.099,44
LAGUNA COUPÉ 2.0 DCI
150CV
0,5488
2.469,64
ROOMSTER 1.6 TDI CR 90CV
EURO5
0,4440
1.998,01
LAGUNA COUPÉ 2.0 DCI
175CV
0,5648
2.541,67
YETI 1.6 TDI
105CV
0,4729
2.128,14
LAGUNA SPORTOUR 1.5 DCI
110CV SW
0,4835
2.175,75
YETI 2.0 TDI CR 110CV
EURO5
0,5398
2.429,07
LAGUNA SPORTOUR 2.0 DCI
175CV SW
0,5843
2.629,44
YETI 2.0 TDI CR 110CV 4X4
EURO5
0,5595
2.517,80
LAGUNA SPORTOUR 2.0 DCI
150CV SW
0,5743
2.584,22
SSANGYONG
MEGANE 1.5 DCI
110CV
0,4362
1.962,87
KORANDO 2.0 E-XDI
149CV 4WD
0,5759
2.591,61
MEGANE COUPÉ 1.5 DCI
110CV
0,4146
1.865,83
KORANDO 2.0 E-XDI
149CV 2WD
0,5537
2.491,78
MEGANE COUPÉ 1.6 DCI
130CV
0,4568
2.055,41
REXTON W 2.0 XDI
155CV 4WD
0,6222
2.800,06
MEGANE SPORTOUR 1.5 DCI
110CV SW
0,4392
1.976,33
REXTON W 2.0 XDI
155CV 2WD
0,6087
2.739,36
MEGANE SPORTOUR 1.6 DCI
130CV SW
0,4750
2.137,70
RODIUS 2.0 XDI 155CV
4WD
0,6348
2.856,40
MEGANE ST 1.5 DCI 95CV
SW MY2014
0,4312
1.940,54
RODIUS 2.0 XDI 155CV
2WD
0,6062
2.727,88
ìSCENIC 1.6 DCI S&S 130CV
MOD. 2012
0,4921
2.214,36
SCENIC X-MOD 1.5 DCI
95CV
0,4478
2.015,25
SCENIC X-MOD 1.5 DCI
110CV EURO5
0,4567
2.055,23
FORESTER 2.0D
147CV
0,5864
2.638,81
SCENIC X-MOD 1.6 DCI S&S 130CV
MOD.2012
0,4838
2.177,01
OUTBACK 2.0D
150CV
0,6219
2.798,46
TREZIA 1.4D
90CV
0,4028
1.812,66
XV 2.0D
147CV
0,5566
2.504,57
GRAND VITARA 1.9 DDIS
129CV
0,5860
2.637,09
S-CROSS 1.6 DDIS
120CV
0,4583
2.062,16
S-CROSS 1.6 DDIS
120CV 4WD
0,4837
2.176,49
SWIFT 1.3 DDIS
75CV
0,4134
1.860,36
SX4 2.0 DDIS 135CV
2WD
0,4900
2.205,18
SX4 2.0 DDIS 135CV
4WD
0,5161
2.322,39
MODELLO
SERIE
CLIO 1.5 DCI 8V
75CV
CLIO SPORTER 1.5 DCI
75CV SW
0,3906
CLIO SPORTER 1.5 DCI
90CV SW
GRAND ESPACE 2.0 DCI
SEAT ALHAMBRA 2.0 TDI CR
140CV EURO5
ALHAMBRA 2.0 TDI CR 4WD
140CV EURO5
0,6188
2.784,48
ALTEA XL 1.6 TDI CR
105CV EURO5
0,4592
2.066,50
ALTEA XL 2.0 TDI
140CV EURO5
0,5124
2.305,91
IBIZA 1.2 TDI CR 75CV
EURO5
0,5901
0,3694
2.655,42
1.662,44
IBIZA 1.6 TDI CR 105CV
EURO5
0,4248
1.911,57
IBIZA 1.6 TDI CR 90CV
EURO5
0,4207
1.893,09
IBIZA 2.0 TDI CR 143CV
EURO5
IBIZA ST 1.2 TDI CR IBIZA ST 1.6 TDI CR
SUBARU
SUZUKI
0,4936
2.221,09
75CV EURO5
0,3898
1.754,21
TOYOTA
90CV STATION WAGON
0,4176
1.879,41
AURIS 1.4 D-4D 90CV
MY2013
0,4274
1.923,11
LEON 1.6 TDI CR SC
90CV EURO5
0,4453
2.004,05
AURIS 2.0 D-4D 124CV
MY2013
0,4997
2.248,87
LEON 1.6 TDI CR SC
105CV S&S EURO5
0,4527
2.037,30
AURIS TS 1.4 D-4D
90CV SW
0,4310
1.939,34
LEON 2.0 TDI CR SC
150CV S&S EURO5
0,5200
2.340,16
AURIS TS 2.0 D-4D
124CV SW
0,5057
2.275,47
LEON ST 1.6 TDI 105CV
SW MY2014
0,4669
2.100,86
AVENSIS 2.0 D-4D
124CV
0,5337
2.401,44
LEON ST 1.6 TDI 90CV
SW MY2014
0,4553
2.049,06
AVENSIS 2.2 D-4D
150CV
0,5899
2.654,59
LEON ST 2.0 TDI 150CV
SW MY2014
0,5382
2.422,03
LAND CRUISER 3.0 D4-D
190CV
0,7998
3.598,96
LEON ST 2.0 TDI 184CV
SW MY2014
0,5511
2.479,95
LAND CRUISER 4.5 V8 272CV
7 POSTI
1,0226
4.601,63
TOLEDO 1.6 TDI
105CV
0,4534
2.040,16
RAV4 2.0 D-4D 2WD
124CV MY2013
0,5264
2.368,65
SKODA
RAV4 2.2 D-4D 4WD
150CV MY2013
0,6254
2.814,19
FABIA 1.6 TDI CR 105CV
1.986,62
RAV4 2.2 D-CAT A/T 4WD
150CV MY2013
0,6464
2.908,81
111CV 7 POSTI
0,4692
2.111,34
MY2014
0,3707
1.668,11
EURO5
0,4415
FABIA 1.6 TDI CR 75CV
EURO5
0,4211
1.894,85
VERSO 1.6 D-4D
FABIA 1.6 TDI CR 90CV
EURO5
0,4337
1.951,47
YARIS 1.4 D-4D 90CV
FABIA WAGON 1.6 TDI CR 105CV
EURO5
0,4462
2.007,87
VOLKSWAGEN
FABIA WAGON 1.6 TDI CR 75CV
EURO5
0,4260
1.916,87
CADDY 1.6 TDI 102CV
EURO5
0,4799
2.159,64
FABIA WAGON 1.6 TDI CR 90CV
EURO5
0,4376
1.969,41
CADDY 1.6 TDI 75CV
EURO5
0,4692
2.111,52
OCTAVIA 1.6 TDI CR
90CV
0,4447
2.000,97
CADDY 2.0 TDI 140CV
EURO5
0,5453
2.453,88
OCTAVIA 1.6 TDI CR
105CV
0,4493
2.022,06
CADDY 2.0 TDI 4MOTION 110CV
EURO5
0,5507
2.478,22
FEBBRAIO-MARZO 2015 | 53
16 Fringe Benefit 2015_Layout 1 05/03/15 13.54 Pagina 54
costo chilometrico a 15.000 km
fringe benefit annuale
MODELLO
SERIE
costo chilometrico a 15.000 km
fringe benefit annuale
MISSION FLEET FRINGE BENEFIT 2015
0,4999
2.249,37
V40 D4 2.0
190CV
0,5500
2.475,15
2.564,87
V40 D4 C COUNTRY 2.0
190CV
0,5604
2.521,78
0,4618
2.078,15
V60 D2 1.6 114CV
EURO5
0,5141
2.313,35
110CV
0,4764
2.143,88
V60 D3 2.0 136CV
EURO5
0,6012
2.705,60
GOLF SPORTSVAN 2.0 TDI
150CV
0,5570
2.506,63
V60 D4 2.4 AWD GEARTRONIC
181CV
0,6916
3.112,26
GOLF VII 1.6 TDI BLUEMOT.TECH
90CV
0,4612
2.075,24
V60 D5 2.4 215CV
EURO5
0,6982
3.141,94
GOLF VII 1.6 TDI BLUEMOT.TECH
105CV
0,4739
2.132,42
V60 D5 2.4 AWD 215CV
EURO5
0,7158
3.220,97
GOLF VII 2.0 GTD BLUEMOT. TECH
184CV
0,5847
2.631,01
V70 POLAR D2 1.6
115CV
0,5945
2.675,40
GOLF VII 2.0 TDI 4MOTION
150CV
0,5765
2.594,08
V70 POLAR D3 2.0
136CV
0,6457
2.905,72
GOLF VII 2.0 TDI BLUEMOT.TECH
150CV
0,5487
2.469,05
V70 POLAR D4 2.0
181CV
0,6379
2.870,68
GOLF VII VARIANT 1.6 TDI
105CV
0,4748
2.136,63
V70 POLAR D5 2.4
215CV
0,7352
3.308,35
GOLF VII VARIANT 1.6 TDI
90CV
0,4607
2.073,09
XC60 D3 2.0
136CV
0,6490
2.920,52
GOLF VII VARIANT 1.6 TDI
110CV
0,4779
2.150,48
XC60 D4 2.0
163CV
0,6376
2.869,16
GOLF VII VARIANT 2.0 TDI
150CV
0,5539
2.492,71
XC60 D4 2.0 GEARTRONIC
181 CV
0,6444
2.899,70
MAGGIOLINO 1.6 TDI
105CV
0,4889
2.199,98
XC60 D5 2.4 AWD 215CV
EURO5
0,7385
3.323,37
MAGGIOLINO 2.0 TDI SPORT
140CV
0,5832
2.624,61
XC70 2.4 D4 AWD
181CV
0,7157
3.220,58
MAGGIOLINO CABRIO 1.6 TDI
105CV
0,5108
2.298,82
XC70 D5 2.4 AWD 215CV
EURO5
0,7749
3.487,24
MAGGIOLINO CABRIO 2.0 TDI
140CV
0,5996
2.698,32
XC90 D4 2.4 GEARTRONIC POLAR
163CV
0,7562
3.402,69
PASSAT 1.6 TDI 120CV
EURO 6
0,5132
2.309,38
XC90 D5 2.4 GEARTRONIC POLAR AWD
200CV
0,7936
3.571,10
PASSAT 2.0 TDI 150CV
EURO 6
0,5723
2.575,24
PASSAT 2.0 TDI 190CV
EURO 6
0,6132
2.759,50
BENZINA-GPL
PASSAT CC 2.0 TDI
177CV
0,6548
2.946,59
ALFAROMEO
PASSAT CC 2.0 TDI
140CV
0,6173
2.777,94
PASSAT VARIANT 1.6 TDI 120CV
EURO 6 SW
0,5198
2.339,26
GIULIETTA 1.4 TURBO 120CV
BENZ+GPL
0,5104
2.296,81
PASSAT VARIANT 2.0 TDI 150CV
EURO 6 SW
0,5797
2.608,52
MITO 1.4 T 120CV
BENZ+GPL
0,4787
2.154,30
PASSAT VARIANT 2.0 TDI 190CV
EURO 6 SW
0,6188
2.784,41
POLO 1.4 TDI 75CV
MY2014
0,3770
1.696,68
AVEO 1.2 86CV
BENZ+GPL
0,4056
1.825,09
POLO 1.4 TDI 90CV
MY2014
0,3892
1.751,58
SPARK 1.0 68CV
ECO LOGIC (B+GPL)
0,3479
1.565,37
SPARK 1.2 81CV
ECO LOGIC (B+GPL)
0,3844
1.729,93
MODELLO
SERIE
GOLF CABRIOLET 1.6 TDI
105CV
GOLF CABRIOLET 2.0 TDI
140CV
0,5700
GOLF SPORTSVAN 1.6 TDI
90CV
GOLF SPORTSVAN 1.6 TDI
CHEVROLET
SCIROCCO
2.0 TDI 177CV
0,6022
2.709,99
SCIROCCO
2.0 TDI 140CV
0,5487
2.469,27
CITROテ起
SHARAN 2.0 TDI
177CV
0,6739
3.032,40
C3 1.4 VTI 95CV
BENZ+GPL
0,4395
1.977,58
SHARAN 2.0 TDI BLUEMOT. 140CV
EURO5
0,6091
2.740,87
C3 PICASSO 1.4 VTI 95CV
BENZ+GPL
0,4682
2.107,05
TIGUAN 2.0 TDI
110CV
0,5499
2.474,61
DS3 1.4 VTI 95CV
BENZ+GPL
0,4533
2.039,85
TIGUAN 2.0 TDI
177CV
0,6516
2.932,28
DACIA
TIGUAN 2.0 TDI 4MOTION
140CV
0,6144
2.764,83
LOGAN MCV 1.2 75CV
BENZ+GPL
0,3518
1.582,90
TIGUAN 2.0 TDI BLUEMOT.
140CV
0,5795
2.607,57
SANDERO 1.2 75CV
BENZ+GPL
0,3430
1.543,35
TOUAREG 3.0 TDI
204CV
0,8092
3.641,28
DR
TOUAREG 3.0 TDI
245CV
0,8458
3.806,18
TOURAN 1.6 TDI 105CV
EURO5
0,4898
2.204,07
BENZ+GPL
0,3704
1.666,95
TOURAN 2.0 TDI
177CV
0,6251
2.813,17
TOURAN 2.0 TDI 140CV
EURO5
0,5729
2.578,27
500 1.2 69CV
EASYPOWER
0,3882
1.746,80
500L 1.4 T-JET 120CV
BENZ+GPL
0,4871
2.192,09
PANDA 2012 1.2 69CV
EASYPOWER
0,3747
1.686,20
PUNTO 2012 1.4 8V EASYPOWER 77CV
BENZ+GPL
0,4109
1.849,01
VOLVO
CITY CROSS 1.3 83CV
FIAT
S60 D2 1.6
115CV
0,5107
2.298,21
S60 D3 2.0
136CV
0,5815
2.616,88
S60 D4 2.0
181CV
0,6003
2.701,34
S60 D5 2.4
215CV
0,6834
3.075,28
B-MAX 1.4 90CV
BENZ+GPL
0,4454
2.004,50
3.175,25
C-MAX 1.6 120CV
BENZ+GPL
0,4855
2.184,71
BENZ+GPL
0,4047
1.820,94
S60 D5 2.4 AWD
215CV
0,7056
FORD
S80 D2 1.6 115CV
EURO5
0,5920
2.664,21
FIESTA 1.4 97CV
S80 D4 2.0
181CV
0,6378
2.870,00
FOCUS 1.6 120CV
BENZ+GPL
0,4734
2.130,40
S80 D5 2.4 215CV
EURO5
0,7377
3.319,49
FOCUS 1.6 120CV SW
BENZ+GPL
0,4792
2.156,42
V40 D2 1.6
115CV
0,4537
2.041,71
HYUNDAI
V40 D2 CROSS COUNTRY 1.6
115CV
0,4735
2.130,90
I10 1.1 12V 69CV
BENZ+GPL
0,3831
1.723,83
V40 D3 2.0
150CV
0,5274
2.373,39
I20 1.2 85CV
BENZ+GPL
0,4024
1.810,72
V40 D3 CROSS COUNTRY 2.0
150CV
0,5429
2.443,11
I30 1.4 100CV BERLINA
BENZ+GPL
0,4830
2.173,29
54 | FEBBRAIO-MARZO 2015
16 Fringe Benefit 2015_Layout 1 05/03/15 13.54 Pagina 55
costo chilometrico a 15.000 km
fringe benefit annuale
MODELLO
SERIE
costo chilometrico a 15.000 km
fringe benefit annuale
MISSION FLEET FRINGE BENEFIT 2015
0,4893
2.202,05
DOBLO 1.4 T-JET 120CV
NATURAL POWER B-M
0,4881
2.196,29
2.032,22
PANDA 0.9 TWIN-AIR 85CV
BENZ+METANO
0,3594
1.617,38
2.165,78
PUNTO 2012 1.4 8V NATURAL POWER 77CV
BENZ+METANO
0,4092
1.841,46
QUBO 1.4 8V 77CV
EURO5
0,4304
1.936,59
BENZ+METANO
0,3890
1.750,32
B 200 2.0 156CV
BENZ+METANO
0,5745
2.585,13
E 200 NGD AUT 2.0 156CV
BENZ+MET
0,7177
3.229,49
BENZ+METANO
0,3744
1.685,00
BENZ+METANO
0,4507
2.028,05
ZAFIRA 1.6 16V ECOM
150CV TURBO ONE
0,5352
2.408,30
150CV
0,5551
2.498,03
METANO
0,3550
1.597,69
METANO
0,3474
1.563,47
CADDY 2.0 ECOFUEL 109CV
METANO EURO5
0,5306
2.387,58
TOURAN 1.4 ECOFUELL
150CV METANO
0,5458
2.456,31
UP 1.0 68CV
METANO
0,3652
1.643,52
170CV
0,4781
2.151,60
67CV
0,4200
1.889,93
64CV
0,4442
1.998,78
109CV
0,3763
1.693,47
67 CV
0,4275
1.923,90
FLUENCE
95CV
0,4074
1.833,27
ZOE
88CV
0,3479
1.565,45
306 CV
0,8104
3.646,84
MODELLO
SERIE
I30 1.4 100CV WAGON
BENZ+GPL
IX20 1.4 90CV
BENZ+GPL
0,4516
IX20 1.6 125CV
BENZ+GPL
0,4813
KIA CEE D 1.4 100CV
BENZ+GPL
0,4702
2.115,79
LANCIA
CEE D 1.4 100CV SW
BENZ+GPL
0,4776
2.149,32
YPSILON 0.9 TAIR 80CV
PICANTO 1.0 12V 69CV
BENZ+GPL
0,3612
1.625,18
MERCEDES
RIO 1.2 85CV
BENZ+GPL
0,4123
1.855,49
SPORTAGE 1.6 ECO 135CV 2WD
BENZ+GPL
0,5163
2.323,44
VENGA 1.4 GPL
90CV
0,4316
1.942,01
DELTA 1.4 T-JET 120CV
BENZ+GPL
0,5208
2.343,47
YPSILON 1.2 69CV
BENZ+GPL
0,4001
1.800,27
LANCIA
VISTA 1.4 75CV
VOLKSWAGEN GOLF 1.4 TGI 110CV
MITSUBISHI ASX 1.6 2WD BI-FUEL 117 CV
EURO 5
0,4834
2.175,48
OUTLANDER 2.0 2WD 150 CV
BIFUEL GPL
0,5639
2.537,72
BENZ+GPL
0,3824
1.720,76
NISSAN MICRA 1.2 12V 80CV
TATA
OPEL
METANO ESCLUSIVO OPEL
CORSA 1.2 GPL 86CV
BENZ+GPL
0,3884
1.747,80
ZAFIRA TOURER 1.6 T ECOM
INSIGNIA 1.4 T S&S 140CV
BENZ+GPL
0,5553
2.498,65
SEAT
INSIGNIA 1.4 T S&S ST 140CV
SW BENZ+GPL
0,5640
2.537,78
MII 1.0 68CV
MERIVA 1.4 120CV
BENZ+GPL
0,4701
2.115,35
SKODA
MOKKA 1.4 T GPL 140CV
4X2
0,4719
2.123,42
NUOVA ASTRA 1.4 T 140CV
BENZ+GPL
0,4997
2.248,49
NUOVA ASTRA 1.4 T 140CV ST
BENZ+GPL SW
0,4999
2.249,33
ZAFIRA TOURER 1.4T 140CV
BENZ+GPL
0,5296
2.383,16
PEUGEOT 208 1.4 VTI 95CV
BENZ+GPL
0,4153
1.869,02
BENZINA+GPL
0,3998
1.798,99
102CV EURO5
0,5089
2.289,86
CITIGO 1.0 68CV
VOLKSWAGEN
RENAULT CLIO 1.2 75CV
SEAT ALTEA XL 1.6 BI-FUEL
BENZ+GPL
0,5605
2.522,07
BI-FUEL EURO5
0,6333
2.850,01
XV 1.6I BI-FUEL
114CV
0,5046
2.270,56
XV 2.0I-ES BI-FUEL
150CV
0,5744
2.585,01
BI-FUEL (BENZ+GPL)
0,3833
1.724,67
TATA VISTA 1.4 75CV
CITROテ起 C ZERO
SUBARU FORESTER 2.0X 150CV
BMW I3
SSANGYONG KORANDO 2.0 C 2WD 149CV
ELETTRICO
MITSUBISHI I MIEV
NISSAN LEAF
PEUGEOT ION ELETTRICA
BENZINA-METANO
RENAULT
AUDI A3 SPB 1.4 TFSI G-TRON
110CV (BENZ+METANO) 0,4882
2.197,11
TESLA
DR CITY CROSS 1.3 83CV
BENZ+METANO
0,3679
1.655,38
MODEL S 60 KWH
VOLKSWAGEN
FIAT 500L 0.9 TWINAIR 85CV
BENZ+METANO
0,4236
1.906,27
E GOLF
116CV
0,4869
2.190,83
500L LIVING 0.9 TWINAIR 85CV
BENZ+METANO
0,4403
1.981,17
E UP
82CV
0,3930
1.768,56
FEBBRAIO-MARZO 2015 | 55
16 Fringe Benefit 2015_Layout 1 05/03/15 13.54 Pagina 56
SERIE
costo chilometrico a 15.000 km
fringe benefit annuale
IBRIDO PLUG-IN
NX HYBRID 2.5
197CV
0,7273
3.272,79
BMW
RX HYBRID 3.5
300CV
0,9401
4.230,29
S 400 3.5 V6 333CV
HYBRID
1,2567
5.655,17
S 500 PLUG IN 3.0 V6
450CV
1,3340
6.002,88
CAYENNE 3.0 S E-HYBRID
416CV
1,1793
5.306,84
PANAMERA S E-HYBRID 3.0
416CV
1,4833
6.674,89
I3 IBRIDA
SERIE
75KW
0,5389
fringe benefit annuale
MODELLO
MODELLO
costo chilometrico a 15.000 km
MISSION FLEET FRINGE BENEFIT 2015
2.424,99
OPEL AMPERA
E-REV 150 CV
0,5793
2.606,79
215 CV
0,6798
3.059,27
VOLVO V60 PLUG-IN HYBRID
MERCEDES
PORSCHE
IBRIDO BENZINA
TOYOTA
AUDI
AURIS 1.8 HYBRID
99 cv MY2013
0,5270
2.371,59
AURIS TS 1.8 HYBRID
136CV SW
0,5353
2.408,77
PRIUS 1.8
136CV IBRIDA
0,5645
2.540,27
YARIS 1.5 HSD
HYBRID
0,4389
1.974,84
HYBRID
1,1067
4.979,98
HYBRID4
0,5965
2.684,05
HYBRID
1,2604
5.671,83
A3 1.4 TFSI
E-TRON
0,5992
2.696,44
A6 2.0 TFSI 245CV TIPTRONIC
HYBRID
0,8761
3.942,59
A8 2.0 TFSI 245CV TIPTRONIC
HYBRID
1,1168
5.025,38
Q5 2.0 TFSI 245CV
HYBRID QUATTRO TIPTRONIC
0,8722
3.925,04
TOUAREG 3.0 V6 TSI 380CV
BMW 3 ACTIVE HYBRID 3.0
340CV
0,9397
4.228,49
5 ACTIVE HYBRID 3.0
340CV
0,9882
4.446,90
7 ACTIVE HYBRID 3.0
320CV
1,2567
5.655,08
X6 ACTIVE HYBRID
4.4 485CV
1,3976
6.289,25
CHEVROLET VOLT 1.4
VOLKSWAGEN
IBRIDO GASOLIO CITROËN DS5 2.0 200CV
LANDROVER
IBRIDA
0,5848
2.631,44
HYBRID
0,4762
2.142,68
C 300 BLUETEC 2.2 231CV
HYBRID
0,6940
3.123,08
Q 50 3.5
364CV
0,9584
4.312,72
C 300 BLUETEC 2.2 231CV
SW HYBRID
0,7091
3.190,75
Q 70 3.5
364CV
1,0099
4.544,41
E 300 BLUETEC 2.2 231CV
HYBRID
0,7198
3.239,30
S 300 BLUETECH 2.2 231CV
HYBRID
0,9678
4.355,25
HONDA JAZZ 1.3 98CV
RANGE ROVER 3.0 SDV6 340CV
INFINITI
LEXUS
MERCEDES
CT 200H
136CV
0,5752
2.588,50
PEUGEOT
IS 300H
223CV
0,7161
3.222,49
3008 HYBRID 4 85GR 2.0
200CV
0,5606
2.522,76
LS 600H 5.0
445CV
1,4770
6.646,42
3008 HYBRID 4 2.0
200CV
0,5908
2.658,68
Spedizione Posta Target - magazine
Registrazione Tribunale di milano n° 219 del 28/03/2006 Direttore responsabile Mauro Serena collaboratori Pierluigi Bonora, Michele De Gennaro, Ottavia Molteni, Serena Piazzi, Davide Rinaldi, Salvatore Saladino Progetto grafico Arianna Pierri Stampa Pronto Stampa Srl, Verdellino di Zingonia (BG) Distribuzione in italia Pronto Stampa Srl, Verdellino di Zingonia (BG)
56 | FEBBRAIO-MARZO 2015
Tariffa abbonamento annuo: 30,00 euro Bonifico bancario per Banca Popolare di Sondrio, Agenzia n. 13 di milano - c/c 000005445X70 ciN X - ABi 05696 cAB 0161 iBAN iT78X0569601612000005445X70 intestato a Newsteca Srl D.lgs 196/03 del 30 giugno 2003 (tutela della privacy): titolare del trattamento dei dati personali utilizzati per l’invio della rivista è Newsteca Srl. Gli interessati potranno esercitare i diritti previsti dall’art. 7 del citato D.lgs. telefonando al n. 02/20241122 il responsabile del trattamento dei dati raccolti in banche dati ad uso redazionale è il direttore responsabile a cui ci si può rivolgere per i diritti previsti dal D.lgs 196/03 (tel. 02/20241122 - fax 02/20241096).
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