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Maggio
Durante le soleggiate settimane di maggio, la Marina Militare ha continuato le proprie attività operative, senza sosta, anche nei mari del nord. In particolare, nelle acque antistanti le isole Ebridi in Scozia, le Forze Alleate si sono addestrate muovendosi in uno scenario realistico, dove quindici navi hanno preso parte all’esercitazione denominata Formidable Shield ’21. L’attività addestrativa è incentrata sulla difesa integrata dai missili balistici, allo scopo di mettere in campo uno scudo missilistico capace di estendere la protezione da minacce missilistiche anche a un gruppo navale. L’addestramento ha visto gli equipaggi di dieci nazioni mettere alla prova per un periodo di quindici giorni, la rete di condivisione dati in tempo reale, i sistemi di combattimento e quelli di difesa. La Marina Militare ha partecipato con la fregata Marceglia, che ha effettuato il lancio di un missile superficie-aria “Aster-30”, dalla gittata nettamente superiore a quella degli “Aster 15”. L’Aster30 è capace quindi di intercettare missili a distanze maggiori, di gran lunga più significative, per garantire una più ampia sicurezza. Sempre in Atlantico, ma più a sud, la fregata Rizzo ha continuato le attività di antipirateria e di collaborazione si-
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UN ANNO INSIEME
di Alessandro Lentini
Il lancio del missile ASTER 30 per la fregata Marceglia al largo delle isole Ebridi e la Campagna idrografica per nave Magnaghi nel mar Tirreno
La nave idrografica Magnaghi.
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1. Personale in plancia della fregata Marceglia. 2. Settimana velica internazionale Accademia navale e città di Livorno. 3. Nave Alliance, impegnata dal 2017 nelle missioni High North in Artico. nergica con le altre nazioni partner, che vigilano nelle acque del Golfo di Guinea per mantenere ai più alti livelli la sicurezza marittima. Carlo Cameli, presidente della commissione navigazione oceanica di Confitarma e presidente del comitato per la sicurezza di BIMCO (Baltic and International Maritime Council) ha confermato che la cooperazione con le navi dell’operazione Atalanta ha ridotto notevolmente il fenomeno della pirateria. Nel mese di maggio poi, cinque nazioni della Forza navale NATO, con oltre mille marinai, hanno preso parte all’esercitazione Phibex 21-1 nel Mediterraneo, allo scopo di mettere alla prova le capacità anfibie incrementando la sinergia nelle operazioni dal mare, proiettando sulla terra forze da sbarco rapide e flessibili. Sono stati 130 i fucilieri della Brigata Marina San Marco che hanno preso parte all’esercitazione svolta a terra con lo sbarco nella zona di Teulada in Sardegna, con le navi San Giusto, Marceglia e Stromboli. Nel corso del mese abbiamo approfondito, inoltre, la collaborazione tra l’Istituto Idrografico della Marina Italiana e la Marina Libanese per la produzione congiunta di cartografia nautica. Una sinergia utile per la creazione di un servizio cartografico autonomo del Libano. Saranno 13 le carte nautiche di Beirut, redatte dall’Istituto Idrografico della Marina e dal
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Libanese Navy Hydrographic Service (LNHS), le prime delle quali dedicate al porto e al litorale di Beirut. Abbiamo visitato quindi l’Istituto Idrografico, fondato nel 1872 a Genova, ormai a un passo dal compiere i suoi “primi” 150 anni di attività, tra produzioni cartografiche e studi dei fondali marini: “L’ammiraglio Magnaghi, 150 anni fa, ha avuto la lungimiranza di proporre la fondazione dell’Istituto che negli anni è diventato ente dello Stato che per legge deve produrre e aggiornare la documentazione nautica”. In attesa del Marina Militare Nastro Rosa Tour, previsto per l’estate, la “primavera sportiva” ha visto lo svolgersi della settimana velica internazionale Accademia navale-Citta di Livorno 2021. L’evento ha registrato la partecipazione di oltre 300 regatanti e 154 imbarcazioni per 7 classi di regata ed è stata l’occasione per festeggiare i 140 anni dalla fondazione dell’Accademia navale di Livorno. Infine, una piccola ma intensa emozione per tutti i marinai è arrivata, proprio a maggio, dai dati del 33° rapporto Eurispes, che vede la Marina Militare come la Forza Armata “più amata” dagli italiani. Infatti, secondo l’indagine condotta dall’Istituto di studi politici, economici e sociali, l’apprezzamento dei cittadini per il lavoro delle Forze Armate in generale è elevato, e per la Marina si attesta al 73.6%!
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4. L’atleta della Marina Militare Andrea Furlan. 5. Il capo Ufficio Pubblica Informazione e
Comunicazione della Marina Militare ammiraglio Angelo Virdis. 6. L’esercitazione anfibia Phibex 21-1 svolta lungo le coste sud della Sardegna.