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p r i mo
A N A C S O T
Numero 35/2014 - Anno 4
"E UN GIORNO VENNERO A PRENDERE ME" Prima di tutto bloccarono lo stipendio agli statali, e fui contento perché lavoravano poco. Poi vennero a liberalizzare il precariato, e stetti zitto perché tanto loro sono giovani e possono aspettare. Poi si presero la cassa integrazione, ed io non mi lamentai perché la mia azienda andava bene. Poi tolsero l’art.18, e non dissi niente perché riguardava quei quattro gatti licenziati. Poi non rinnovarono il contratto agli interinali, ed io fui sollevato perché tanto loro erano già precari. Poi vennero a prendersi i diritti sindacali, non mi importò perché tanto il sindacato era solo una casta. Un giorno vennero a prendere me, mi licenziarono ingiustamente e non c’era rimasto più nessuno a protestare. Né uno Statuto dei Diritti a cui appellarmi. (Ilaria Lani, Filctem Cgil Firenze, liberamente tratto e riattualizzato da Bertolt Brecht)
NO, GR A Z I E Mercato del lavoro: la Cgil è pronta alla mobilitazione. Il sondaggio: i giovani non vogliono abolire l'Articolo 18. Le storie dei licenziati poi reintegrati pagine 2-5
In primo piano Susanna Camusso in visita alle cave di Carrara pagina 6 Il seminario su Trentin: "Firenze aveva un debito con lui" pagina 7 Ires e lavoratori cognitivi: convegno a Bologna pagine 14-15 Tasi più cara dell'Imu, Caaf Cgil Toscana presi d'assalto pagina 16 La Festa di LiberEtà con Rossi, Gramolati, Cappelli, Cantone pagina 22
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24-09-2014