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Editoriale
di Giorgio Bartolomucci
icurezza e Libertà, sono questi i due valori che stanno maggiormente caratterizzando il dibattito sulla ripresa post pandemia. Una sfida surreale fra i sostenitori di due squadre che hanno individuato nell’obbligo vaccinale e nel green pass i motivi di uno scontro che sta oltrepassando i confini di una contestazione civile dei decreti governativi. Decisioni le cui ricadute sul settore del turismo appaiono evidenti. Abbiamo vissuto un’estate che ha visto buoni risultati per il turismo interno e una pur lieve ma significativa ripresa per quello internazionale. Sono tornati i congressi in presenza e, seppur con numeri limitati, stanno ripartendo gli eventi sportivi e le fiere che, da sempre, sono importanti fattori per la filiera dell’industria recettiva e della ristorazione. Contrapporre però la libertà di movimento alla sicurezza necessaria a impedire una nuova diffusione dei contagi, è una semplificazione mediatica che trae origine dagli slogan dei manifestanti che hanno riempito le piazze di molte città italiane. Quello che si profila, invece, è un nuovo modello di vita in cui i due valori dovranno necessariamente convivere perché troppe cose sono cambiate. Dentro di noi e intorno a noi. I consumatori richiedono e adottano misure precauzionali che, pur mettendo a rischio la socialità, consdiderano ancora essenziali. La gente ha sete di libertà, ha voglia di uscire, ma sceglie quei locali e quelle soluzioni alberghiere che garantiscono igiene ed elevati standards di sicurezza, anche se è costretta a pagare di più. Siamo alla vigilia di una stagione invernale in cui alberghi e impianti faticheranno a lavorare a pieno regime e, per mantenere un sufficiente livello di redditività, dovranno rivedere al rialzo i propri prezzi. Il rischio è che la neve torni a essere un privilegio dei più ricchi. Che ciò porti con se un ripensamento delle proprie scelte di vacanza, basate non più sul concetto di low cost e sulla concorrenza fra le linee aeree e fra gli operatori turistici. Il problema non è solo italiano, perché per anni il turismo di massa è stato il motore della crescita di tanti paesi, ed è difficile trovare un settore economico che non sia a esso collegato. Il Spagna prima del Covid rappresentava il 13% del PIL nazionale, in Portogallo il 17%, in Crozia il 25%, in Grecia il 30%. Secndo le stime dell’OCSE in un anno si sono persi oltre 400 miliardi di euro. Dalla libertà e dalla quantità di turisti dipende la possibilità di lavorare per milioni di aziende e lavoratori. La paura e il rischio sono aspetti naturali e onnipresenti nella esistenza umana, vanno però rapportati alla vera consistenza del pericolo. Con il calo dei contagi, si potrà superare lo stato di emergenza e il trauma collettivo e far coesistere libertà e sicurezza, a prezzi accessibili.
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Sommario
TURISMO, CULTURA TERMALISMO E LUOGHI DEL BENESSERE
Grandangolo
SOMMARIO AW 104 - 2021
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Case History Lusso fra lago e cielo: a Menaggio il Grand Hotel Victoria
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Fra misteri e religiosità il recupero del Monastero Arx Vivendi
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Un borgo autentico d’Italia scommette su un turismo di qualità
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Valorizzare un territorio: a Scheggino per il Torre del Nera
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Emozioni e sensazioni vissute nel Relais Sant’Uffizio
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Torna a splendere lo Stadt Hotel il salotto storico di Bolzano
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Reportage Un weekend a Merano tra cibo, benessere e shopping Altomonte: città d’arte amata per il pane e i matrimoni Il ponte acquedotto di Gravina come sfondo all’ultimo film di James Bond
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Turismo Nuovi scenari per il turismo europeo dopo la pandemia Il turismo verso l’Asia fra sicurezza, collegamenti e ambiente
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SPA Specialist La comprensione è il vaccino più sicuro ed è anche gratuito
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SPA Market Davines, Nuxe, Hütte, Polì Lemi, Farmogal, Heart&Home, Rezet
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Prodotto Un aiuto utile per prendersi maggiormente cura della pelle
TRADUZIONI Nuvola Marinai IMPAGINAZIONE Mina Caryl Anna
Rubriche News&Retreats, SPA Market, SPA Business, Wellness Life
REDAZIONE Giorgio J.J. Bartolomucci (coordinamento) Gabrielle Bottenheim Simone Careddu Ornello Colandrea Nadia Donghi Giorgia Facis Dario Fuoco Emanuele Marchetti Danilo Panicali COORDINAMENTO EDITORIALE GiLaw
Intervista Mantenere e consolidare la leadership del gruppo Davines
DIRETTORE RESPONSABILE Giorgio Bartolomucci
FOTO DI COPERTINA: Monastero Arx Vivendi - ©AlexFilz SOCIETÀ EDITRICE Headmaster di Giorgio Bartolomucci REDAZIONE/ABBONAMENTI Headmaster International Srl via Carlo Botta 17 - 00184 Roma tel. 06 77073160 - 06 77073275 fax 06 77073168 info@areawellness.it www.areawellness.it PUBBLICITÀ: Luciana Lombardi,Carla Polverini, Edith Wiszniewska, info@areawellness.it FOTOLITO DB Grafica srls - Roma
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STAMPA a cura di FG Servizi di Giulia De Felicis Roma Anno 17, numero 104 - 2021 Registrazione del Tribunale di Roma n. 61/2003 del 20/2/2003 - ROC 35060 Contiene Inserti Pubblicitari e Redazionali allegati alla spedizione
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GRANDANGOLO
Grandangolo LA PIÙ GRANDE SPA DI FRANCIA di Leonardo Felician - foto di Cynthia Beccari
Saint Malo, una delle più suggestive e frequentate località della Bretagna sulla costa del canale della Manica, ospita le Thermes Marins, affacciate su una spiaggia di tre chilometri di sabbia fine. Si tratta della più grande SPA di Francia, con numeri veramente impressionanti: 90 cabine di trattamenti, 6 piscine tutte con acqua di mare su oltre 5000 metri quadrati, un percorso Aquatonic con 14 stazioni e 190 getti per un’esperienza di 40-60 minuti sempre diversa. Il centro, che ha una sezione dedicata alla riabilitazione medica e un’altra rivolta invece al benessere, gode dell’esperienza di un’équipe di medici, nutrizionisti, coach e terapisti di prim’ordine con oltre un centinaio di professionisti. I prodotti in uso nella SPA sono di una propria linea cosmetica agli estratti marini naturali, che ha ricevuto premi nazionali di qualità e il menù dei trattamenti è naturalmente molto ampio. La cornice, l’atmosfera, l’eleganza, il comfort, le infrastrutture moderne e innovative permettono un’esperienza di grande fascino. Aperta tutto l’anno tranne due settimane di chiusura a metà gennaio, è frequentata da clienti in gran parte provenienti da tutta la Francia, ma anche dalla Svizzera e dal Belgio. L’attività curativa è cominciata più di mezzo secolo fa nel 1963; una nuova proprietà familiare è subentrata nel 1981 e da quel momento si è costituito un polo turistico unico per complessivi 27.000 metri quadrati
con 7 alberghi disseminati nella cittadina, ristoranti più un curatissimo campo da golf. L’albergo di punta, un lussuoso cinque stelle nello stesso edificio delle terme, è un palazzo storico di 150 anni fa perfettamente ristrutturato e ampliato con l’aggiunta accanto di un nuovo edificio di cinque piani collegato da un passaggio sopraelevato. Riaperto a giugno, conta 172 camere di 11 diverse tipologie, molte della quali con spettacolare vista sul mare e sulle mura antiche di Saint Malo. Miniclub a partire dai lattanti, parcheggio e ampia scelta di ristorazione completano i servizi. Per info: Les Thermes Marins de Saint Malo - Grand Plage du Sillon 100, Saint Malo, Francia - tel. 0033 2 99407500 - resa@thalasso-saintmalo.com - www.thalasso-saintmalo.com
UNA PICCOLA SPA PER CHI SBARCA IN NORMANDIA di Leonardo Felician
Deauville è una stazione di villeggiatura sulla costa della Normandia creata nella seconda metà dell’800 e divenuta immediatamente alla moda presso l’alta borghesia e la nobilità francese. Tuttora conserva l’aspetto Art Nouveau di numerosi edifici, splendide ville, maestosi grandi alberghi sul fronte di una spiaggia di sabbia finissima frequentata anche dai divi del cinema. Raffinata e mondana località balneare sulla Côte Fleurie, la cittadina sta sviluppando un’offerta culturale di prim’ordine che si affianca a quella sportiva incentrata sul polo e sulle corse di cavalli nel celebre ippodromo. Una destinazione tranquilla e defilata, appena arretrata e vicina al nuovo polo culturale di Les Franciscaines è la Villa Augeval Hotel & SPA: poche camere curate in due edifici congiunti dalla reception, una piscina esterna e una piccola SPA al primo piano. Le dimensioni sono contenute e così l’accesso è privato su prenotazione per singoli o coppie. Intorno a una sauna, un hammam e un tavolo da idromassaggio con materasso ad acqua viene offerto un menù articolato di trattamenti di bellezza e di wellness. Per info: Villa Augeval Hotel & SPA - www.augeval.com
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Grandangolo LA STORIA DEL TURISMO DELLE DOLOMITI PARTE IN ALTA BADIA di Laura Testa
Il Posta Zirm Hotel nel cuore di Corvara è un hotel storico delle Dolomiti e ha una storia di famiglia importante sin dal 1908, l’anno della sua apertura. Il bisnonno dell’attuale proprietario Franz Kostner, omonimo del suo avo, è stato il pioniere di un certo tipo di turismo ed è stato uno dei fondatori di Corvara e del turismo invernale. L’hotel rispecchia in pieno il rispetto della propria storia. Nella stube si possono ancora trovare tante foto storiche e le parole che risuonano nei dialoghi sono qualità, esperienza, tradizione e innovazione. Le camere hanno tutte un’atmosfera profondamente radicata nella civiltà e nella tradizione ladina del luogo. Non rinunciano però a soluzioni innovative, e di fatto si propongono come una casa dal cuore antico ma che interpreta secondo lo spirito del nostro tempo lo spazio privato dell’ospite. Serenità, benessere ed equilibrio interiore: questo è l’obiettivo principale, ciò che il Posta Zirm Hotel si propone di offrire ai suoi ospiti. Perciò, nel realizzare la nuova Wel-
lness Farm, fiore all’occhiello dell’Hotel, la famiglia Kostner ha scelto di seguire i dettami del FengShui, antichissima scienza cinese del “vento e dell’acqua” che, osservando il movimento energetico nella natura, insegna come armonizzare le nostre energie con l’ambiente che ci circonda. Il progetto è stato affidato all’architetto Marco Sommavilla, che ha realizzato la WellnessFarm sulla base dei 5 elementi o, meglio, dei 5 aspetti ciclici dell’energia: Fuoco, Acqua, Legno, Metallo e Terra. Il team di esperti in benessere dell’Hotel propone nella Wellness-Farm la tradizione altoatesina nei servizi. È interessante vedere questa cultura integrarsi con altre pratiche curative ereditate da popoli lontani: si incontrano qui, in un carosello di esperienze sull’uomo e sul suo benessere, l’antica scienza cinese dei meridiani, i benefici del massaggio tailandese, la filosofia indiana ed i suoni misteriosi e liberatori del massaggio con le campane tibetane. E tutto ciò con un unico scopo: quello di favorire il relax più assoluto e, chissà, forse anche la ricerca di sé stessi. Per maggiori info: Posta Zirm Hotel - www.postazirm.com
UNA BORGATA ALPINA NELLA VALLE MAIRA di Simone Careddu
La Valle Maira è, per gli escursionisti e gli appassionati di sport, un vero luogo di beatitudine. Non la si conosce veramente se non abbandonando la strada principale, e con essa l’automobile, per solcare a piedi i sentieri che la attraversano. Fulgida, sontuosa e verde come poche altre, in questa valle selvaggia l’urbanizzazione non è riuscita a prevalere sulla natura rigogliosa. In questa dimensione sospesa, il Brieis Relais Alpino è un Albergo diffuso ricavato dall’attenta e completa ristrutturazione di una borgata alpina, a 1500 metri tra le montagne incontaminate. Nelle camere sono state mantenute tutte le caratteristiche originali, mentre il ristorantino nasce rispettando i sapori del passato volgendo lo sguardo al futuro, in un ambiente rustico ma raffinato, piacevolmente rilassante e informale. Il percorso benessere è composto da grotta del sale, bagno di vapore, vasche idromassaggio e sauna finlandese riscaldata a legna in una perfetta sintesi tra pace dello spirito e armonia dei sensi. Per maggiori informazioni: www.brieis.it
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CASE HISTORY
Lusso fra lago e cielo: a Menaggio il Grand Hotel Victoria
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CASE HISTORY
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ulle imperiose rive del lago di Como, incorniciato dalla natura e incastonato nel pittoresco paese di Menaggio, il Grand Hotel Victoria Concept & SPA cattura trionfalmente lo sguardo dei turisti. Le forme Liberty di questo 5 stelle lusso, che fa parte di “R Collection”, si specchiano sulle belle acque del lago, in un mix sublime che fonde perfettamente l’inconfondibile stile di fine Ottocento con un elegante design contemporaneo. La filosofia della famiglia Rocchi, originaria di Como, che da tre generazioni gestisce la catena di hotel luxury tra Lombardia e Liguria, racchiude la volontà di far vivere agli ospiti il territorio attraverso un’esperienza indimenticabile, in strutture altamente legate alle tradizioni. Così, ogni Hotel di R Collection mantiene la sua unicità: Villa Cipressi, hotel con giardino botanico a Varenna, ad esempio, è una storica dimora interamente ristrutturata e costituita da diverse unità risalenti al XV e XVII secolo; il Grand Hotel Bristol & SPA di Rapal-
lo, invece, presta particolare attenzione ai servizi. La SPA recentemente rinnovata, è all’avanguardia e offre la possibilità di rilassarsi circondati dall’inconfondibile riviera ligure, a un passo dalle Cinque Terre. Ma torniamo al Grand Hotel Victoria Concept & SPA di Menaggio, che grazie ai preziosi lampadari, alle sale decorate con stucchi e alle sontuose scalinate, mantiene inalterato lo charme che da oltre 100 anni lo caratterizza. Il concept è quello di un hotel dal gusto interamente italiano, in cui tutto è stato curato nei minimi dettagli, tanto da essere selezionato a pieni voti, dal gruppo Small Luxury Hotels of the World, nella categoria degli hotel di lusso. Mentre Condé Nast Johansens lo ha incluso nella sua prestigiosa guida 2021. Un ruolo centrale nella presentazione dell’hotel è attribuito a “I promessi sposi”, il capolavoro di Alessandro Manzoni, cui l’hotel ha reso omaggio assegnando dei nomi iconici alle sale meeting: Renzo, Lucia e Agnese. Percorrendo la grande scali-
di Eleonora Baldoni
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Il progetto della SPA è stato curato dallo Studio Pè Architettura & Design, con la collaborazione del network Theatro e l’azienda Starpool
nata principale, che si può apprezzare fin dall’ingresso nell’hotel, si raggiungono le camere dove sono riportate alcune delle frasi più celebri del libro. Ogni camera vanta uno splendido scorcio sul lago, lo sguardo si perde lungo il paesaggio circostante arrivando ad accarezzare i verdi pendii che si gettano a capofitto nell’acqua. La domotica, curata da BTicino, è presente ma non invadente. L’ ultimo piano è stato interamente ristrutturato creando degli ambienti mansardati decisamente luminosi grazie ai prodotti di design di Flos. All’antico edificio del 1892 è stato aggiunto Il Palazzo, collegati tra loro attraverso un tunnel trasparente, incredibilmente suggestivo e luminoso che rappresenta l’unione tra tradizione e contemporaneità, leit motiv del Grand Hotel Victoria Concept & SPA. Il palazzo è una struttura formata da sei piani, due dei quali rigorosamente dedicati alla sfera wellness, per un totale di ben 1.200 metri quadrati di puro relax. La più grande area wellness del lago di Como. La ERRE SPA dell’Hotel è la protagonista dell’intervento di am-
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CASE HISTORY
La sauna finlandese e la soft sauna (GlamourSaunaPro e GlamourSoftSaunaPro) si proiettano verso la piscina attraverso ampie vetrate e sono circondate dagli arredi dell’iconica collezione Casilda - firmata da Ramón Esteve, del famoso brand umbro Talenti
pliamento. L’accesso al suo interno è preceduto dalla redazione di una scheda di consultazione, personalizzata, sia nella scelta dei trattamenti, che nella loro effettuazione. Sotto la guida delle operatrici, si può sostituire un profumo, un sapore, un “ingrediente” per rendere ogni protocollo indimenticabile. Gli ospiti possono rigenerare il proprio corpo e la propria mente viaggiando attraverso essenze, giochi di luce e ambientazioni differenti. Scoprendo le tradizioni mediorientali, nordiche e dell’antica Roma, in un percorso completo studiato ad hoc per i propri gusti e bisogni. La reception della SPA si trova ai piedi di uno scalone realizzato in Pietra di Brera, che preannuncia la sontuosità ed il lusso che caratterizzano tutta la zona benessere, cominciando dalla piscina centrale di 20 metri. Omaggio al lago stesso, le cui tiepide acque rigeneranti sono illuminate di un morbido colore azzurro.Tutt’intorno a questo specchio d’acqua si sviluppa sinuosamente il percorso wellness: a sinistra, la zona umida ospita il bagno mediterraneo GlamourMediterraneanPro e il bagno di vapore SweetSteamPro. Ambienti wellness, frutto di una rivoluzione nella progettazione classica di antica tradizione romana, il primo, e mediorientale il secondo. Il vapore aleggia all’interno degli spazi avvolgendo tutto l’ambiente e gli ospiti con una calda carezza, perfetta per sciogliere i muscoli e le tensioni. La temperatura interna è di 43/45°C, l’umidità relativa del 98%. L’idea di GlamourMediterraneanPro nasce invece dal laconicum di tradizione romana, come alternativa alle alte temperature della sauna nordica e all’elevata umidità degli hammam mediorientali. Il calore qui si irradia dalle pareti fino a raggiungere i 45/50°C, con tassi di umidità solo del 55/65%. Alcuni fari incastonati nel soffitto generano un effetto cielo stellato,
che si riflette sul rivestimento nero nel bagno mediterraneo. La zona umida termina con degli ShowerOne Starpool: soluzioni rigeneranti che da un unico soffione emanano getti a temperature diverse, fragranze, luci. Le attrezzature sono dotate di Eco SPA Technology, che permette la gestione automatizzata delle attrezzature e l’ottimizzazione dei carichi energetici. La zona secca è un vero capolavoro scenografico con un gioco di chiaro-scuro che richiama gli spazi della zona umida. GlamourSaunaPro nella versione scura in abete naturale della Val di Fiemme, reinterpreta la tipica Savusauna finlandese e crea un ambiente suggestivo dalle tonalità del carbone, del marrone scuro e del grigio antracite. Qui la temperatura raggiunge i 90/100°C, l’umidità relativa del 10/20%. La GlamourSoftSaunaPro, invece, è in essenza naturale. Questa cabina ha una temperatura più bassa (50/60°C) e un tasso di umidità maggiore (50/60%) rispetto alla classica
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sauna finlandese: il clima mite favorisce un maggiore rilassamento psicofisico. L’ambiente freddo di questa sfera secca è garantito dall’innovativo SweetIcePro: una vera stanza del ghiaccio progettata per ritemprare il corpo dopo i bagni di calore. Una cascata a soffitto di ghiaccio riempie costamente un bacile in acciaio e solid surface. Di fronte, una panca nello stesso materiale, a offrire la massima garanzia d’igiene, permette agli ospiti di distendersi e rilassarsi. Entrambe le saune si proiettano verso la piscina attraverso ampie vetrate. Si continua con un’accogliente Stanza del Sale, realizzata in sale himalayano dai numerosi benefici, e con il percorso Kneipp, antico rituale che consiste in una passeggiata in vasche calde e fredde alternate. Si completa infine con il WaterParadise: un cammino che unisce quattro docce differenti per calore, colore e intensità – con effetto pioggia tropicale, pioggia fredda, temporale estivo e nebbia fredda: un’incredibile esperienza multisensoriale. Ci sono poi zone studiate per garantire riposo agli ospiti, come la Stanza del si-
lenzio del lago e la Stanza del fuoco, e la cabina Respiro Equilibrio Energia Armonia e la nuovissima cabina per coppie che promettono esperienze su misura, a seconda delle necessità del momento e dove è anche possibile richiedere trattamenti per la famiglia insieme ai propri figli, grazie alla linea cosmetica Biologique Recherche. La ERRE SPA, gestita da Martina Dettori, propone questa linea di prodotti, crea-
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CASE HISTORY
ta da due medici francesi, che sfrutta dei principi attivi naturali da accompagnare a speciali massaggi sulla pelle del viso. La combinazione degli ingredienti e dei vari metodi applicativi creano effetti lifting e tonificanti immediati e duraturi. All’esterno, il vetro continua a padroneggiare: i corridoi di snodo e la palestra, si affacciano sulla piscina esterna. L’accurato lavoro di ristrutturazione ha rivolto particolare attenzione anche alla sostenibilità ambientale, partendo dall’installazione di pannelli fotovoltaici e giungendo al riscaldamento, fino al ricircolo, all’interno della piscina esterna, dell’acqua del lago. Il Grand Hotel Victoria offre numerosi servizi per soddisfare le esigenze di chiunque, come di chi viaggia con bambini e chi invece con animali; di chi cerca una vacanza di totale relax e benessere e di chi, invece, ha intenzione di dedicare il suo interesse ad un’esperienza di gusto. I ristoranti si chiamano 1827, per ricordare l’anno di pubblicazione e ‘Lago’, i bar ‘Manzoni’ e ‘Griso’. 1827 è un ristorante che offre sapori contemporanei ed innovativi, da gustare in uno scenario unico. Ogni tavolo è racchiuso in una specie di quinta scenica, realizzata con catene metalliche di fili sottili dalle tinte forti per ricreare un’atmosfera teatrale. Il ristorante Lago, invece, è un luogo dove storia ed arte si mescolano perfettamente e trova la sua immensità nelle ricette dell’Executive Chef Martin Vitaloni, che contemplano un percorso multisensoriale in grado di sorprendere perfino i palati più esigenti, grazie alla sua innovativa cucina endorfinica. Lo storytelling del piatto è sempre diverso e viene personalizzato per proporre al cliente la sua esclusiva esperienza di gusto. Un’atmosfera da giardino d’inverno di primi ‘800 incontra il comfort di un bistrot contemporaneo, arricchito dall’innovativa cantina con vini a vista,
curata da Giusy Chebeir, che prevede circa 300 etichette provenienti dal territorio italiano ed estero. La serata si conclude nel Bar Griso, fregiato di una importante collaborazione con Dom Pérignon.
GRAND HOTEL VICTORIA Viale Benedetto Castelli, 9 22017 Menaggio (CO) tel. +39 0344 32003 info@grandhotelvictoria.it www.grandhotelvictoria.it
COME ARRIVARE Il Gran Hotel Victoria può essere raggiunto da quattro aeroporti: Milano Malpensa Milano Linate Bergamo Orio Al Serio Lugano - Svizzera Milano. Sul sito della struttura è possibile trovare le offerte speciali per chi prenota direttamente on-line.
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Italian taste, international standards On the imperious shores of Lake Como, framed by nature and set in the picturesque landscape of Menaggio, the Grand Hotel Victoria Concept & SPA triumphantly captures tourists. The Liberty shapes of this 5-star luxury hotel, which is part of the “R Collection”, are reflected on the beautiful waters of the lake, in a sublime mix that perfectly combines the unmistakable late nineteenth century style with an elegant contemporary design. The philosophy of the Rocchi family, originally from Como, which for three generations has managed the chain of luxury hotels between Lombardy and Liguria, encompasses the desire to make guests experience the area through an unforgettable experience, in structures highly linked to traditions. The concept is that of a hotel with an entirely Italian taste, in which everything has been studied in detail, so much so that it has been selected with flying colors by the Small Luxury Hotels of the World group in the luxury hotel category. Along the large main staircase, which can be appreciated right from the entrance to the hotel, you will find the rooms where some of the most famous phrases from the book are shown. Each room boasts a splendid glimpse of the lake, which can be lost along the surrounding landscape, caressing the green slopes that plunge headlong into the water. The top floor has been entirely created with very bright attic rooms thanks to the design products of Flos. Il Palazzo was added to the ancient building from 1892, connected to each other through a transparent tunnel, incredibly suggestive and luminous that represents the union between tradition and modernity, the leitmotif of the Grand Hotel Victoria Concept & SPA. The building consists of six floors, two of which are strictly dedicated to the wellness sphere, for a total of 1,200 square meters of pure relaxation. The largest wellness area on Lake Como. The ERRE SPA of the Hotel is the protagonist of the extension.
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CASE HISTORY
Fra misteri e religiosità il recupero del Monastero Arx Vivendi
foto di AndreaDalNegro
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rco è una località in provincia di Trento famosa per l’aria salubre e per uno dei paesaggi fra i più belli del Lago di Garda. Fra gli appassionati dei
misteri è celebre anche per la presenza di un Castello, oggi parzialmente ristrutturato e visitabile, la cui storia è legata alle vicende dei signori che un tempo gover-
di Giorgio Bartolomucci
CASE HISTORY
foto di Alex Filz
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navano queste terre e per il fatto di avere oltre 100 stanze e ben 365 finestre, tante quanti i giorni dell’anno. Si racconta che al suo interno, nel 1389, Antonio d’Arco fu ucciso a causa della sua crudeltà. Nel 1447 la fortezza fu conquistata da Ottavio Avogadro, un brigante veneziano, che vi trasferì il suo oro e le ricchezze accumulate con le sue scorrerie, finché la popolazione locale si ribellò e lo uccise. Se-
condo alcune leggende, nelle sale del Castello, oggi si aggirerebbero i loro fantasmi, frutto della fantasia ma anche del profondo senso religioso che a lungo caratterizzò il territorio in cui, dal 1545 al 1563, si tenne il Concilio di Trento, convocato per porre argine al dilagare della diffusione della dottrina di Martin Lutero. Nella seconda metà del Seicento, in linea con i principi della controriforma,
foto di Alex Filz
nel centro di Arco, sulla strada che porta al castello nel 1689 fu inaugurato il Monastero delle Serve di Maria Addolorata, un imponente complesso circondato da un alto muro di cinta e affacciato su un ampio giardino interno. La fondatrice, la monaca veneziana Arcangela Biondini, aveva ottenuto dall’imperatore Leopoldo il finanziamento necessario alla sua edificazione. La forza monumentale e la dimensione spirituale dell’antico centro monastico, che fino alla seconda metà del ventesimo secolo ha ospitato un educantato e una scuola femminile, sono stati gli elementi caratterizzanti che hanno guidato il progetto di trasformazione che ha dato vita a una struttura alberghiera unica, il Monastero Arx Vivendi. Il fascino delle antiche architetture e l’atmosfe-
foto di Alex Filz
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foto di Alex Filz
foto di Alex Filz
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foto di Alex Filz
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foto di Alex Filz
ra di pace e meditazione sono alla base del progetto realizzato dallo studio noa*. L’intervento ha riguardato l'ala Sud dell’edificio - la parte restante ospita tuttora una chiesa e un ritiro di clausura - e si è svolto a partire dal 2020 in stretta collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Culturali di Trento ai cui vincoli il monastero era sottoposto. “La grandiosità e il rigore delle architetture, i lunghi corridoi, i soffitti a volta, tutto concorre a dare a questi spazi un carattere fuori dal tempo” spiega Francesco Padovan, architetto di noa* che ha sviluppato il progetto architettonico che può essere distinto in due macro-interventi. In primo luogo la ristrutturazione e la conversione del monastero e dei suoi interni ad al-
CASE HISTORY
foto di Alex Filz
bergo, ottenuta ricavando gli spazi comuni (reception, lobby, sala colazione, area bar e cucina) al piano terreno e le 40 camere, di cui 2 suite, tra primo piano e il sottotetto. In più c’è stata la realizzazione ex novo di un comparto Wellness, ispirato al paesaggio rurale che lambisce le rive del lago. Il giardino del monastero, oggi come allora luogo di relax, delizia i sensi e lo spirito degli ospiti. Il verde lussureggiante è la fonte di ispirazione per la creazione della nuova SPA. 500 metri quadri con spazi relax, sale trattamenti, saune e percorso wellness con hammam, bagni caldi e piscina esterna. Come ci sottolinea l'architetto Padovan: “Un rifugio capace di offrire esperienze antiche, valorizzando al massimo la particolarità e la storia del luogo. E dove ogni scelta costruttiva, ogni materiale e dettaglio sono stati studiati per trarre forza dalla monumentalità del contesto preesistente, esaltandola e portandola a nuova esistenza”. Stanze alte, muri storici, mobili nuovi e ricercati. Nel Monastero Arx Vivendi si è preservato l'originale disegno dei percorsi al suo interno, estendendo il rigore geometrico ai nuovi volumi, con grande attenzione alla scelta di materiali e colori e ciò ha aiutato a mantenere la chiarezza compositiva, statica e visiva, in un contesto paesaggistico e agricolo che ha giocato un ruolo altrettanto molto importante.irande leggere costruzioni ve-
MONASTERO ARX VIVENDI Via Mantova 13 28062 Arco (TN) Tel. +39. 0464748059 info@monastero-arxvivendi.com www.monastero-arxvivendi.com
COME ARRIVARE foto di Alex Filz
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L’albergo si trova a 57 km dall’aereoporto Villafranca di Verona, 12 km dalla stazione di Rovereto e 5 km dalla Fiera di Riva del Garda. La struttura dispone di un parcheggio privato.
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Trasforming an old Convent in hotel Trento and its territory, from 1545 to 1563, hosted a Council convened to put a stop to the spread of the doctrine of Martin Luther. In 1689, in the village of Arco, the Monastery of the Servants of Maria Addolorata was built, an imposing complex surrounded by a high wall and overlooking a large internal garden. The monumental strength and the spiritual dimension of the ancient monastic center are the characterizing elements that guided the transformation in a unique hotel structure, the Arx Vivendi Monastery by Studio noa*. The intervention concerned the south wing of the building - the remaining part still houses a church and a cloistered retreat and took place starting from 2020. "The grandeur and rigor of the architecture, the long corridors, the ceilings at a time, everything contributes to a timeless character "explains Francesco Padovan, architect of noa * who developed the renovation project and the conversion of the monastery and its interiors into a hotel. The common areas (reception , lobby, breakfast room, bar and kitchen area) are situated on the ground floor and the 40 rooms, including 2 suites, between the first floor and the attic. Ex novo the Wellness sector, inspired by the rural landscape that laps the shores of the lake. The lush greenery is the source of inspiration for the creation of the new SPA. 500 square meters with relaxation areas, treatment rooms, saunas and wellness path with hammam, hot baths and outdoor swimming pool. As the architect Padovan points out: “A refuge capable of offering ancient experiences, making the most of the particularity and history of the place. And where every constructive choice, every material and detail have been studied to draw strength from the monumentality of the preexisting context, enhancing it and bringing it to a new existence ”. Tall rooms, historic walls, new and sophisticated furnituternal paths has been preserved, extending the geometric rigor to the new volumes, with great attention to the choice of materials and colors and this has helped to maintain the compositional and visual clarity, in a fantastic context.
foto di Alex Filz
re. In the Arx Vivendi Monastery the original design of the in-
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L’autenticità di un borgo che scommette sul turismo di qualità
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l confine fra l’alto Molise e l’Abruzzo, si trova il paese di Castel del Giudice, le cui origini storiche risalgono al periodo medioevale. Probabilmente i primi insediamenti della zona rappresentavano luoghi di riposo per i pastori durante la transumanza. Il borgo raggiunse il suo splendore fra il XIV e il XV secolo, sotto il regno del capitano Giacomo Caldora. Seguirono numerose dominazioni fino al 1686 quando Castel del Giudice passò sotto il dominio della famiglia D’Alessandro. Il nome del paese deriva o da castrum Judicis o da castellum Judicis appellativi che rimandano a un’idea di fortezza nella quale vi era un’autorità che amministrava la giustizia. Numerosi terremoti e eventi hanno distrutto, nel tempo, gli
edifici del paese ma tra le vie di Castel del Giudice è ancora possibile ammirare numerose architetture di pregio come la chiesa parrocchiale di San Nicola, in stile barocco, risalente al XV-XVI secolo. La chiesa dell’Immacolata, distrutta durante la guerra mondiale, è stata ricostruita successivamente. Da non perdere il santuario della Madonna in Saletta e la Cappella di Sant’Antonio, recentemente restaurata. Posto a 800 metri d’altitudine, circondato da boschi e pascoli, il piccolo borgo è attraversato dalle acque del fiume Sangro. Il territorio è montano ricco di coltivazioni di mele, una risorsa molto importante per l’economia locale, cui ogni anno viene dedicata una particolare celebrazione. L’intera comunità è in qual-
di Giorgio J.J. Bartolomucci
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che nodo legata a questa produzione agricola, e le mele, le marmellate e i succhi di frutta biologici hanno fatto guadagnare al paese il titolo per entrare a far parte dell’Associazione Città Bio. La Festa della mela quest’anno si è svolta dal 9 al 10 ottobre, per celebrare i frutti più autentici del territorio con laboratori del gusto, il mercato dei produttori locali, escursioni e visite guidate nei meleti. In mostra anche le altre coltivazioni da scoprire: luppolo e orzo con cui si producono ottime birre artigianali, tartufi, patate viola, uva e miele prodotto nell’Apiario di Comunità. Un week-end esperienziale, fra profumi e sapori, da vivere nel silenzio delle colline e la musica di diverse street band. In occasione della Festa della mela, Castel del Giudice è raggiungibile con un treno storico che parte dalla stazione di Sulmona e segue un itinerario panoramico risalendo la Valle Peligna e il Colle Mitra, entrando nel territorio del Parco Nazionale del-
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la Maiella fino a Campo di Giove. Si superano i boschi e gli Altipiani Maggiori d'Abruzzo, toccando tre stazioni oltre i 1200 metri di quota: Palena, RivisondoliPescocostanzo e Roccaraso. Si scende poi verso l'alta valle del fiume Sangro fino alla stazione di Castel di Sangro da dove si continua per 30 minuti fino a Castel del Giudice (per informazioni: www.railbook.it). Un altro progetto su cui ha puntato la cittadinanza e l’Amministrazione comunale per favorire la propria ripartenza economica è la Società di Trasformazione Urbana, che alcuni anni fa, dopo aver identificato un agglomerato di stalle private abbandonate, le ha ristrutturate e ha fatto sorgere Borgo Tufi, un albergo diffuso con 60 posti letto, un ristorante, una SPA, una sala convegni. Un esempio di recupero conservativo intelligente di immobili e strutture che a pieno titolo rappresentano la storia rurale di questo territorio. In pochi avrebbero scommesso su questa sfida che ha visto i cittadini, gli amministratori e alcuni imprenditori, seguire un sogno di riscatto, importante, coraggioso, e oggi possiamo dire - completamente riuscito. Non era facile, infatti, intraprendere un percorso di recupero a fini turistici di un borgo rurale, completamente fuori dai circuiti maggiormente frequentati. Lo spirito con cui si è aderito all’Associazione Borghi autentici d’Italia è di non arrendersi di fronte al declino che colpisce moltissimi piccoli centri del nostro Paese, mettendo in gioco le proprie risorse per creare nuove opportunità di crescita. Gli immobili di Borgo Tufi, sono affiancati da interventi di architettura contemporanea (reception, SPA e sala riunioni) rivestiti in pietra locale e materiali originari recuperati a nuova vita. In totale sono disponibili 33 unità abitative di cui 4 matrimoniali standard, 9 matrimoniali deluxe, 2 matrimoniali con accesso disabili, 6 triple convertibili in quadruple, 1 quadrupla e 3 suite, oltre a nuovissime camere executive. la ristrutturazione si è basata su una equilibrata com-
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mistione tra design moderno e finiture antiche. Sono disponibili case di diversa dimensione, secondo il numero dei ospiti per ogni unità. All’interno il design rispetta lo stile e le tradizioni degli abitanti, con sobrietà e semplicità, senza rinunciare ai moderni confort essenziali per gli ospiti. Sono disponibili case con caminetti in legna, e ogni abitazione offre wi-fi gratuito, frigobar, cassaforte e angolo cottura. Il centro benessere, a pagamento, è a disposizione degli ospiti dell’albergo ed esterni, e comprende la piscina con idromassaggio, bagno turco e sala massaggi. Il ristorante interno, il Tartufo, è il luogo ideale per assaporare le eccellenze enogastronomiche del territorio molisano, secondo un’interpretazione moderna, con un menu variegato, che spazia da piatti basati sulla lavorazione delle mele biologiche o del tartufo, a formaggi e altri prodotti tipici. Per attrarre clienti il Borgo punta molto su eventi tradizionali, come il Fuoco di Sant’Antonio, il 17 gennaio, il Carnevale, la Maggiolata del I maggio, la “sagra del salame e della pallotta cacio e ova” in agosto. Per gli appassionati di attività all’aperto ci sono escursioni a piedi e a cavallo, gite in mountain bike, e d’inverno le stazione sciistiche di Roccaraso e Rivisondoli. Senza dimenticare il vicino Parco della Maiella e il Parco Nazionale d’Abruzzo.
BORGO TUFI ALBERGO DIFFUSO Via Borgo Tufi, 80, 86080 Castel del Giudice (IS) tel. +39 0865 946820 info@borgotufi.it www.borgotufi.it
PER ARRIVARE Coordinate e GPS 41°51' 0" N -14° 13' 60" - E Distanze dalle città Roma 220 km, 2 ore e 30 minuti Napoli 140 km, 1 ora e 45 minuti Pescara 110 km, 1 ora e 20 minuti
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A small authentic village in Molise Castel del Giudice is located at 800 meters above sea level, surrounded by woods and pastures, and is crossed by the waters of the Sangro river. The area is mountainous rich in apple crops, a very important resource for the local economy. The entire community is in some knot linked to this agricultural production, and apples, jams and organic fruit juices have earned the town the title to become part of the Organic City Association. An agglomeration of abandoned private stables, has been restructured in Borgo Tufi, a widespread hotel with 60 beds, a restaurant, a SPA, a conference room. An example of intelligent conservative recovery of buildings and structures that fully represent the rural history of this area. An important, courageous dream of redemption, completely successful. It was not easy, in fact, to undertake a recovery path for tourist purposes in a rural village, completely outside the most frequented circuits. The spirit of the Authentic Italian Villages Association is not to give up in the face of the decline that affects many small towns in Italy, putting resources at stake to create new growth opportunities. The Borgo Tufi buildings are flanked by contemporary architectural interventions (reception, SPA and meeting room) covered in local stone and original materials recovered to a new life. A total of 33 units, including 4 standard doubles, 9 deluxe doubles, 2 doubles with disabled access, 6 triples convertible into quadruples, and 3 suites, as well as brand new executive rooms. The renovation was based on a balanced blend of modern design and antique finishes. Inside, the design respects the style and traditions of the inhabitants, with sobriety and simplicity, without renouncing the essential modern comforts for guests. There are houses with wood fireplaces, and each offers free wi-fi, minibar, safe and kitchenette. The wellness center, for a fee, is available to hotel and non-hotel guests, and includes a swimming pool with hydromassage, Turkish bath and massage room. The internal restaurant, Il Tartufo, is the ideal place to savor the food and wine excellences of the Molise area, according to a modern interpretation, with a varied menu, which ranges from dishes based on the processing of organic apples or truffles, to cheeses and other typical products.
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Valorizzare un territorio: a Scheggino per il Torre del Nera
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a fortuna del borgo medievale di Scheggino consiste nell’essere riuscito ad evitare il fenomeno dello spopolamento. Merito anche del nuovo Torre del Nera Albergo diffuso & SPA, il borgo medievale che ha vinto il Tripadvisor Travellers’ Choice 2021. Una realtà dove è ben coniugata la modernità nei servizi offerti e la conservazione dell'integrità delle strutture di antiche abitazioni, oggi trasformate in un albergo che può accogliere un turismo di livello. Dietro a questa bella realtà c’è la solida storia imprenditoriale del bergamasco Gabriele Giannattasio al comando di Iterchimica, un’azienda deci-
samente all’avanguardia. Una decina di anni fa gli venne chiesto di costruire i campi da tennis che si trovano ai piedi del borgo e mentre venivano realizzati i lavori il sindaco di Scheggino invitò l’imprenditore ad aiutarlo a rilanciare il territorio. In piena pandemia, l’obiettivo era evitare che gli abitanti abbandonassero il paese, attraverso il completamento di una riqualificazione totale, contenuta in un virtuoso progetto di conservazione artistica. Un grosso investimento che oggi dà lavoro alla piccola comunità e contribuisce allo sviluppo del territorio con la promozione dei prodotti enogastronomici locali. La ri-
di Laura Testa
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strutturazione del corpo centrale della proprietà Torre del Nera Albergo diffuso, si è conclusa nella scorsa primavera e da luglio la struttura è dotata anche di una suggestiva SPA e di una piscina, ispirate alle antiche terme romane di Fordongianus, in Sardegna. La struttura si presenta con 12 camere nell’edificio principale, vicino al ristorante, dove si possono degustare piatti ispirati alla tradizione culinaria di Scheggino e 16 appartamenti sparsi tra i vicoli acciottolati. Scheggino si trova nell’area sudorientale dell’Umbria, in Valnerina, sulla sponda sinistra del fiume Nera lungo la Via di San Francesco, un itinerario ricco di borghi antichi, che da La Verna a Roma collega luoghi che testimoniano la vita e la predicazione del poverello di Assisi. Distante dieci minuti da Spoleto, conta meno di 500 abitanti distribuiti nelle casette in pietra bianca, viottoli, scalette e archi che conducono al castello: un paesaggio da fiaba. La SPA Torre del Nera, recentemente inaugurata, si
trova all’interno della fortezza medievale: 400 metri quadrati di benessere, ricavati dalla roccia dell’antico borgo. La zona della piscina, con acqua riscaldata a 28°/ 34°, postazioni idromassaggio e giochi d’acqua, accoglie gli ospiti in spazi riservati lungo il bordo vasca illuminato da quattro bracieri, di fronte a luminose vetrate panoramiche che affacciano sul giardino terrazzato di 300 metri quadrati, dove nelle belle giornate ci
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si può rilassare al sole con lo sguardo puntato sulla valle. Tutto il percorso sensoriale che sprigiona i benefici effetti della semplicità della natura, è realizzato con colori e fragranze che ricordano la verde campagna umbra in cui è immerso l’albergo diffuso. L’area wellness contiene anche un ampio Bagno Turco, dall’effetto rilassante che stimola la circolazione, ossigenando i tessuti, la Sauna finlandese e le Doccie Emozionali, che conferiscono un salutare contrasto termico nel protocollo rituale, che prevede una sosta rigenerante nella zona relax, con tisaneria e Stanza del sale Halos. Il rosa himalayano ricopre di delicate cromature la parete e il sale nebulizzato nell’aria favorisce l’inalazione dei suoi principi naturali. L’atmosfera intima caratterizza anche l’esperienza benefica durante i trattamenti, cui abbandonarsi nella privacy delle due cabine massaggi, oltre a quella dedicata al beauty. Il ricco menù prevede mani avvolgenti che rendono il massaggio il preludio perfetto di un soggiorno indimenticabi-
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le con i trattamenti Decontratturante, Sportivo, Parziale, Drenante, Californiano, Lomi Lomi, Massaggio Plantare, Rilassante e Distensivo. Inoltre, trattamenti particolari sono il protocollo Sensoriale in cui gli operatori personalizzano il trattamento abbinando diverse tecniche di massaggio, rendendolo unico e mirato alle singole esigenze del cliente. Da provare il Rituale di coppia in cui luci soffuse, oli profumati e musica rilassante creano l’atmosfera perfetta per la coppia che in vacanza vuole dedicarsi un momento magico e il Soul Experience praticato con prodotti innovativi che immergono in un mondo in cui domina il piacere. La sinergia dell’esclusivo blend oil essence soul e le tecniche di massaggio rilassante portano a una sensazione di quiete per il corpo e la mente, utile anche per il recupero del sonno. Altri preziosi rituali per il corpo sono il Mediterranean Drain, esclusivo trattamento dall’azione drenante linfatico, il Body Vibes per far “respirare” la pelle grazie all’energia del sale nero, esaltato
dalla freschezza degli oli essenziali di Patchouli & Sandalo e il Revital Legs per donare leggerezza alle gambe. Sono disponibili anche trattamenti rituali per il viso e di estetica. L’albergo diffuso permette di entrare a contatto con la popolazione locale e vivere un’esperienza immersiva con il territorio autentico e naturale. Con la direzione di Fulvio Badetti il nuovo direttore della struttura, con una consolidata esperienza presso compagnie italiane e internazionali, la sfida di Torre del Nera è stata portata avanti con fiducia ed entusiasmo. La struttura risponde perfettamente alle nuove esigenze che la pandemia ha imposto: oltre a offrire il massimo rispetto dei protocolli di sanificazione e igienizzazione profonda, è garantito il distanziamento naturale, abbinato ai comfort di un hotel. Per completare il percorso benessere vengono offerte esperienze a contatto con il verde che permettono di conoscere la bellezza del territorio circostante. Un e-bike tour con Michele Bartoli, titolare del nuovo Tour Operator di
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cicloturismo Ciclovery, introduce gli ospiti del Torre del Nera Albergo diffuso & SPA alla scoperta di cantine, frantoi e produttori enogastronomici, visite guidate di borghi in uno spettacolare percorso naturale ed enogastronomico. Tra i più suggestivi c’è quello che dal borgo medievale di Scheggino conduce alla scoperta di Serravalle di Norcia lungo la ex ferrovia Spoleto-Norcia inaugurata nel 1926 e soppressa nel 1968. Il percorso viene deliziato da soste pranzo-degustazione lungo le sponde del fiume Nera a base di tartufi, tagliatelle, salumi artigianali, formaggi tipici e uova bianche, organizzati dal produttore Samuele Proietti dell’Azienda Agricola Nonna Tina di Foligno. Tra le escursioni da non mancare, infine, c’è quella a Castelluccio di Norcia nel periodo della fioritura, fra fine giugno e luglio, che viene effettuata con un pick up dalla reception del Borgo. Da Scheggino, attraverso il versante marchigiano all’andata e il versante umbro a ritorno, con guide esperte del paesaggio che disegnano percorsi
poco affollati, si realizza una indimenticabile esperienza sensoriale di profumi e colori tra fiori di lenticchie, fiordalisi, papaveri e senape selvatica. Altre escursioni disponibili sono il rafting lungo il fiume Nera, la visita alla Cascata delle Marmore, e la scoperta del Museo del Tartufo.
TORRE DEL NERA ALBERGO DIFFUSO & SPA Via di Borgo, 72 06040 Scheggino (PG) tel. +39 0743 618013 info@torredelnera.it www.torredelnera.it
PER ARRIVARE Torre del Nera Albergo Diffuso & SPA, incastonato tra le colline della Valnerina, si trova in posizione strategica per raggiungere le Cascata delle Marmore, Spoleto e Norcia. Assisi, terra natia di San Francesco, dista circa 50 chilometri. L’aeroporto Internazionale dell’Umbria è a circa 60 chilometri.
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Experience in widespread hotel Scheggino is located in the south-eastern area of Umbria, in Valnerina, on the left bank of the Nera river along the Via di San Francesco, an itinerary full of ancient villages, which from La Verna to Rome connects places that testify to life and preaching of the poor man of Assisi. Ten minutes away from Spoleto, it has less than 500 inhabitants distributed in the white stone houses, paths, stairways and arches that lead to the castle: a fairytale landscape. The property has 12 rooms in the main building, near the restaurant, and 16 apartments scattered among the cobbled alleys. The renovation of the central body of the Torre del Nera ended with the creation of a suggestive SPA and a swimming pool, inspired by the ancient Roman baths inside the medieval fortress. 400 square meters of well-being, carved from the rock of the ancient village. The pool area, with water heated to 28 ° / 34 °, hydromassage stations and water games, welcomes guests in reserved spaces along the edge of the pool illuminated by four braziers, in front of bright panoramic windows overlooking the terraced garden of 300 square meters, where on fine days you can relax in the sun with your gaze fixed on the valley. The entire sensory journey that releases the beneficial effects of the simplicity of nature is made with colors and fragrances reminiscent of the green Umbrian countryside in which the widespread hotel is immersed. The wellness area also contains a large Turkish bath, with a relaxing effect that stimulates circulation, oxygenating the tissues, the Finnish Sauna and the Emotional Showers, which give a healthy thermal contrast in the ritual protocol, which includes a regenerating stop in the relaxation area. , with herbal tea and Halos salt room. Himalayan pink covers the wall with delicate chrome plating and the nebulized salt in the air favors the inhalation of its natural principles. The intimate atmosphere also characterizes the beneficial experience during treatments, where you can indulge in the privacy of the two massage cabins, as well as the one dedicated to beauty. The rich menu includes enveloping hands that make the massage the perfect prelude to an unforgettable stay. Rituals and facial treatments are also available. The widespread hotel allows you to come into contact with the local population and live an immersive experience with the authentic and natural territory.
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Emozioni e sensazioni vissute nel Relais Sant’Uffizio iamo in Piemonte, nel Monferrato, ai confini con le Langhe. Due territori le cui dolci colline hanno ispirato le opere di Cesare Pavese. È in questo paesaggio affascinante, tutelato dall’UNESCO, che si trova il Relais Sant’Uffizio. Antica dimora in mattoni rossi accuratamente restaurata, il cinquecentesco relais è stato sede monastica prima, per diventare meta di turismo di charme oggi. Una trasformazione che si è tradotta in un hotel di lusso a 4 stelle, all’interno di un pittoresco scenario naturale tra vigneti e parchi alberati. Il Relais Sant’Uffizio fa parte di LDC Hotels & Resorts, un gruppo alberghiero con sede a Taiwan, che conta, in Italia, 6 lussuosi hotels, residenze d’epoca e relais. L’acronimo LDC (Luxury, Dreams, Culture) riassume i valori del gruppo che ne contras-
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segnano lo stile. Vivere lussuosamente, con i sogni che diventano realtà, mentre la cultura orienta l’innovazione. Non sono solo slogan ma azioni concrete che mirano al benessere dell’ospite. E sono proprio la cultura e l’innovazione, intrinsecamente legati nella filosofia del gruppo, a giocare un ruolo fondamentale e ben visibile nel tipo di offerta ricettiva: 41 tra camere e suite all’insegna dell’alta qualità, nella cornice collinare dei borghi di una volta. Le dimensioni delle camere sono ampie e vanno da 24 a 27 mq. Le Classic, accessibili da una scala in pietra, sono poste all’ultimo piano della struttura. Fungevano da stanze a uso privato dei monaci, ai tempi del monastero domenicano. Conservano, di quel periodo, uno stile austero, essenziale, riconoscibile nell’architettura antica del soffitto
di Andrea Pietrantoni
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in legno, a cui si aggiunge un arredamento raffinato proiettato invece verso il futuro. Le camere Prestige, invece, con decorazioni e un lussuoso arredamento, si qualificano come dimore in stile classico piemontese senza dimenticare, anche qui, un’impronta moderna. Dalle finestre si gode un panorama pittoresco sulla natura nelle sue diverse tonalità di colori che si riflettono nella piscina esterna. Le dimensioni delle suite vanno da 32 a 53 mq. Le Deluxe e Deluxe Family, rispetto alle camere, si distinguono soprattutto per il maggiore spazio, più adatto a chi vuole viaggiare con amici o con la famiglia. Le suite Paolo III e Sant’Uffizio rappresentano il fiore all’occhiello di tutta l’offerta ricettiva. Se, nello stile delle camere, la fusione tra tradizione e modernità, sacro e profano è appena accennata, qui, lo è al massimo livello. A caratterizzare queste due splendide suite sono un fine arredamento d’epoca unito alla contemporaneità dei bagni, espressa negli specchi a soffitto e nei marmi di pregio. Nelle due suite, religiosità e classicismo spiccano, rispettivamente, nella preziosa icona della Vergine risa-
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lente a diversi secoli fa e negli affreschi ornamentali sui soffitti, raffiguranti soggetti naturali. Tradizione e modernità è la filosofia del relais, che ritroviamo anche nell’offerta enogastronomica. Una scelta che ha regalato una stella Michelin alla Locanda Sant’Uffizio, grazie alle qualità di Enrico Bertolini, lo chef più stellato d’Italia e alla giovane promessa Gabriele Boffa. Autenticità, sta-
gionalità e sperimentazione guidano la preparazione dei piatti serviti in quella che un tempo era la limonaia del monastero. Sullo sfondo la bellezza della natura del Monferrato. Qui, l’ospite può gustare i prodotti locali come i tartufi e altre prelibatezze, accompagnati da una bottiglia di vino scelta fra le 300 etichette della cantina. Per chi volesse, come alternativa al ristorante, c’è
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anche un bistrot con la possibilità di apprezzare, in via più informale le squisitezze dello chef Bartolini. A completamento di un’offerta di eccellente livello, ci sono due piscine esterne, un campo da tennis, una terrazza solarium per la bella stagione e, soprattutto, Aquanatura Wellness & SPA: un tempio del benessere nel silenzio dei boschi, circondato da uno scenario incantevole che l’ospite può apprezzare attraverso le enormi vetrate della idropiscina coperta, dotata di getti massaggianti e cascate d’acqua. A questa si aggiungono una sauna panoramica, un bagno turco, un bagno mediterraneo sensoriale ispirato alle antiche terme romane per chi soffre di pressione bassa, le docce emozionali, una cascata di ghiaccio dagli effetti rivitalizzanti e un’area relax con zona tisaneria. A disposizione, diverse tipologie di massaggi e trattamenti viso-corpo, legati alla tradizione olistica monastica, tra cui risalta il massaggio all’uva del Sant’Uffizio che
sfrutta le proprietà dell’uva rossa locale: un massaggio dai diversi benefici tra cui quelli antinfiammatori, stimolatori del sistema immunitario e preventivi dell’invecchiamento cutaneo. Una sensazione in più da vivere tra storia, religiosità, modernità e benessere in questo lussuoso relais, dalla "personalità" importante, in un incantevole angolo del Piemonte.
RELAIS SANT’UFFIZIO WELLNESS & SPA Strada Sant'Uffizio, 1, 14030 Cioccaro, Penango (AT) tel. +39 0141 916 292 fax. +39 0141 916 068 info.rsu@ldchotels.com www.relaissantuffizio.com
PER ARRIVARE La stazione ferroviaria di Asti si trova a 20 km di distanza. L'aeroporto di Torino Caselle è quello più vicino che dista 90 km.
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A room in a Piedmontese Monastery Monferrato and the Langhe are a fascinating landscape, protected by Unesco. Here is the Relais Sant'Uffizio, an ancient, carefully restored red brick dwelling, formerly a monastic seat, and now a charming 4-star tourist destination that is part of LDC Hotels & Resorts, based in Taiwan, which counts, in Italy, 6 luxury hotels, period residences and relais. 41 high-quality rooms and suites, in the hilly setting of the villages of the past, which served as rooms for the Dominican monastery. They retain, from that period, an austere, essential style, recognizable in the ancient architecture of the wooden ceiling, to which is added a refined furniture projected towards the future. The Prestige rooms, with decorations and luxurious furnishings, qualify as residences in a classic Piedmontese style. From the windows you can enjoy a picturesque view of nature in its different shades of colors that are reflected in the outdoor pool. The Paolo III and Sant’Uffizio suites represent the flagship of the entire accommodation offer, between tradition and modernity, sacred and profane. A Michelin star for Locanda Sant’Uffizio, thanks to the qualities of Enrico Bertolini, the most starred chef in Italy, and the young promise Gabriele Boffa. In the background the beauty of the Monferrato nature. Two outdoor swimming pools, a sun terrace for the summer and Aquanatura Wellness & SPA: a temple of well-being in the silence of the woods, surrounded by an enchanting scenery that guests can appreciate through the huge windows of the indoor hydro-pool, equipped with massaging jets and cascades of water. Added to this are a panoramic sauna, a Turkish bath, a sensory Mediterranean bath inspired by the ancient Roman baths for those suffering from low blood pressure, emotional showers, a revitalizing ice cascade and a relaxation area with herbal tea area. Available, different types of massages and facebody treatments, linked to the monastic holistic tradition, among which the Holy Office grape massage that exploits the properties of local red grapes stands out. Looking at the rolling green hills covered with vineyards from above is an extra emotion to experience between history, religion, modernity and well-being in this luxurious relais, with an important "personality", in an enchanting corner of Piedmont.
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Splende lo Stadt Hotel salotto storico nel centro di Bolzano
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a diversi anni Bolzano guida la classifica delle città italiane in cui è migliore la qualità di vita. Tutto ciò per l’armonia di spazi, colori e profumi, che si vive in ogni momento dell’anno. In pieno centro, Piazza Walther, racconta la storia della città con il Duomo e il suo campanile in stile gotico, la via Argentieri, dal sapore medievale su cui si affacciano alcuni dei palazzi più belli dell’epoca, fino a e raggiungete Piazza delle Erbe, dove da secoli si svolge il mercato della frutta e della verdura. Via dei Portici, è la prima strada della città, costruita nel XII secolo, dove si può visitare il Museo Archeologico che ospita Ötzi, l’uomo dei ghiacci perfettamente conservato, vissuto in questi luoghi più di 4.000 anni fa. Bolzano in ogni momento dell’anno offre momenti di festa, come i mercatini di Natale, che colorano le piazze e le vie della città dalla fine di novembre al 6 gennaio; le tante sagre del vino, gli eventi sportivi, ma anche esperienze culturali innovative, nel campo
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della musica e dell’arte contemporanea. Fin dal 1913 lo Stadt Hotel Città, affacciato direttamente su Piazza Walther, domina la scena cittadina con la sua facciata raffinato solcata dall’originale tratto in corsivo dell’insegna luminosa, e il suo ambiente mondano e cosmopolita. Le sale del ristorante e il Café viennese sono
di Emanuele Marchetti
I proprietari Cellina von Mannstein e Giovanni Podini
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spazi vivaci e affascinanti dove il tempo è rarefatto e dentro le stanze si percepisce il perfetto connubio di colore e materia, che è fonte di benessere ed è presente in ogni singolo dettaglio di raffinatezza e stile, nelle tonalità avvolgenti, nel comfort esclusivo. Dalle finestre dell’hotel si vede un fantastico panorama disegnato dai colori del bosco, e penetra l’aria fresca di montagna. Per la recente ristrutturazione, si sono unite due note imprese altoatesine a conduzione familiare, Birra FORST e Podini SpA, decise a realizzare un ambizioso obiettivo: far tornare a brillare lo storico hotel bolzanino, in maniera mondana e sfavillante come in passato. Cellina von Mannstein, fotografa di fama internazionale, quinta generazione della famiglia proprietaria della Forst, e Giovanni Podini hanno apportato la visione imprenditoriale, la creatività e l’esperienza pragmatica. Insieme hanno speso ore nella scelta cromatica degli interni: le tonalità calde della sabbia del Marocco, il verde del tetto del duomo della città, e il rosa antico che caratterizza la facciata dell’hotel. Tutti gli interni appaiono variopinti e di colori e tonalità diversi. Il verde dalla giungla vira verso il verde tropicale, il verde salvia, l’ottanio mentre il blu notte domina nella brasserie dove, da nord a sud, le venti regioni italiane sono protagoniste dei piatti che la brigata di Chef Forzan, proveniente da tutta Italia, presenterà in menù settimanali e mensili, creati per dar vita a una vera immersione nel gusto del Belpaese. Un hotel di tradizione, che ha una storia da raccontare, e soprattutto un’anima. Un salotto per la città, luogo di incontro e socializzazione, dall’atmosfera internazionale, in stile rétro reinterpretato in chiave moderna ed elegante. Non manca un tocco di Belle Époque nella sofisticata Sala ellittica, un ambiente che la luce che giunge dall’alto rende magico, perfetto per un cocktail, un incontro romantico, ma anche una pausa di pochi minuti.
STADT HOTEL CITTÀ Piazza Walther, 21 39100 Bolzano Tel. 0471 180 0161 info@hotel-citta.com www.hotel-citta.com
PER ARRIVARE In auto / A circa 15 minuti dall’autostrada A22 Modena-Brennero: uscire a Bolzano Sud o Bolzano Nord. In treno, circa 5 minuti a piedi dalla stazione di Bolzano. In Aereo Bolzano 5 Km – Verona 155 Km – Bergamo 235 Km – Linate 268 Km – Venezia 273 Km – (MXP) Malpensa 319 Km
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Un weekend a Merano tra cibo, benessere e shopping erano, incastonata tra le montagne, è una cittadina molto nota e amata dell'Alto Adige. A misura d'uomo, con un centro vivo e ricco di attività adatte a ogni tipologia di turista, offre davvero tantissimo per lo svago sia di chi ama la natura sia di chi apprezza negozi, ristoranti e ogni genere di servizio. La zona più centrale è caratterizzata dalle piazze e dai portici, dove si trovano le vetrine dei negozi più chic,
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e dalla strada che costeggia il Passirio, il fiume che attraversa Merano. Da qui, si può partire alla volta di passeggiate più o meno lunghe e impegnative. Tra le più facili e panoramiche, il sentiero del Waalweg di Lagundo che si snoda lungo la roggia, cioè l'antico canale di irrigazione. Diviso in due parti e lungo circa sei chilometri, è praticamente pianeggiante e quindi perfetto anche per persone anziane e famiglie con bambini. Il giro of-
di Valentina Schenone
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fre un'impagabile vista su Lagundo e sulla zona di Merano e dintorni. Dall'alto, circondati dai vigneti e dai meleti, si possono ammirare i monumenti e gli edifici più importanti della città e l'ampia area verde dell'ippodromo. A fine settembre, ogni anno si tiene il Gran Premio, una corsa di galoppo con cavalli e fantini impegnati su ostacoli e siepi, che è da sempre un sentito evento mondano a cui partecipano i rappresentanti delle istituzioni e dove le signore indossano look e cappelli stravaganti, concorrendo a un originale concorso per quello più bello. Altri punti di osservazione sulla città si trovano sulla collina verso Tirolo. Sulla Passeggiata Tappeiner, lunga quasi 3 km, s’incontrano i punti strategici della Torre della Polveriera e del Belvedere. Il primo
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permette una visione sull'inizio della Val Passiria, Merano 2000 con le cime dell’Ivigna, la Val d’Adige in direzione Bolzano, Monte San Viglio e la stessa città di Merano. Poco più avanti dal Belvedere, una piccola terrazza in direzione Quarazze, lo sguardo si volge verso il massiccio del Gruppo di Tessa e l’inizio della Val Venosta. Non si vive soltanto di movimento! In autunno, a Merano e dintorni, sono tanti gli appuntamenti per gli amanti dell'enogastronomia. La tradizione del Törggelen, traducibile in “andar per locande”, permette di gustare le prelibatezze della cultura altoatesina. Il Merano WineFestival, evento che quest'anno è in programma dal 5 al 9 novembre, è un gustoso viaggio alla scoperta di quanto offra la vitivinicoltura italiana e mondiale, accanto ad assaggi della migliore gastronomia. Si svolge presso il Kurhaus e in altre location come l’Hotel Terme e il Teatro Puccini. Ma masterclass, degustazioni e appuntamenti si tengono un pò ovunque. Uno dei
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punti clou è il bistrot Winebar Festival, nel quartiere di Maia Bassa, che propone cucina mediterranea con piatti a base di pesce e carne. A chiudere il Merano WineFestival, anche quest'anno, sarà il Catwalk Champagne, la selezione di alcune tra le più famose aziende in abbinamento ad alcune selezionatissime eccellenze culinarie. Fra passeggiate, bevute e deliziosi assaggi, non si può soggiornare a Merano senza prevedere una visita alle Terme, per qualche ora di relax. Aperte da mattina a sera, ospitano piscine, idromassaggi e getti d'acqua, bagni turchi, saune (tra cui una esterna con l'immancabile rito dell'Aufguss) e quattro nuovissime Pool Suite, due coi colori del giorno e altre due della notte, che ospitano un bagno turco privato (con possibilità di fare un peeling e un impacco stagionale) e un idromassaggio, da affittare in esclusiva (per due o tre persone) per qualche ora o per l'intera giornata.
Un cuscino per il benessere Al Gardenresidence Zea Curtis, deliziosa struttura con SPA e piscina scoperta riscaldata situata nel quartiere di Maia Bassa, a pochi minuti a piedi dal centro città, la qualità del sonno è considerata fondamentale per il benessere. I clienti dell'hotel possono scegliere di “affittare” il cuscino adatto alle proprie esigenze: alle erbe o al fieno di montagna, con i gusci di grano saraceno e una speciale miscela di erbe come calendula e timo alpino, salvia e avena, per ricaricarsi di nuove energie, al farro e pino cembro per ridurre la frequenza cardiaca. E ancora, “magia femminile” con gelsomino e rosa, pensato per un perfetto sonno delle signore, e il “cuscino dell'uomo d'affari”, con erbe che facilitano il relax come betonica, timo, menta e salvia. «Quasi tutti i clienti che provano i nostri cuscini, decidono di portarli con loro a casa, per un riposo ristoratore anche una volta tornati alla normalità», dicono soddisfatti i gestori di Zea Curtis.
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Altomonte: città d’arte amata per il pane e i matrimoni opinione generale che gli effetti positivi imputabili alla pandemia da Covid19 sono molto pochi. Specie nel comparto del turismo. Eppure, pur riconoscendo la gravità della crisi che ha messo in ginocchio decine di migliaia di aziende, piccole e grandi, qualcosa da salvare lo possiamo certamente trovare. Le limitazioni alla mobilità e le restrizioni sanitarie che hanno indotto molti nostri connazionali a rimanere nei confini nazionali, hanno permesso a molti di scoprire quella che, superficialmente, continuiamo a chiamare: l’Italia minore. Che include molti luoghi sparsi nel resto della penisola, finora esclusi dai percorsi turistici delle grandi città d’arte.
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Paesi che non fanno parte di quelle immagini da cartolina che tutto il mondo ci invidia, e non sono pertanto diventati mete del turismo internazionale. Nell’Italia minore si conduce una vita tranquilla, le meraviglie architettoniche e naturali sono visitate ma non si non fanno code chilometriche. Di queste località hanno iniziato a parlare, solo da pochi anni, le riviste di viaggi e i programmi televisivi alla ricerca di borghi, paesaggi naturali, proposte enogastronomiche che rispecchiassero ancora un sistema di valori, di tradizioni e di abitudini che lasciano a bocca aperta chi mostra curiosità e disponibilità a farsi sorprendere. In Calabria, è il caso di Altomonte, cittadina di
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4500 abitanti ai piedi del Parco Nazionale del Pollino, costruita su un promontorio a circa 450 metri di altezza. Immersa in uno scenario naturale fatto di vigneti, uliveti, agrumeti, coltivazioni di pesche, che spazia dalle cime del Pollino e dell’Orsomarso, fino al mare Ionio, la piana di Sibari e la valle del fiume Esaro. Altomonte si trova a 60 km a nord di Cosenza, ed è uno dei paesi più affascinanti della provincia, ricco di un notevole patrimonio artistico-culturale, frutto dell’influenza orientale - testimoniata dalla persistenza del rito greco e dall'impianto urbanistico di derivazione araba - e da una riuscita integrazione con l’etnia arbëreshe, gli albanesi d'Italia, che nei secoli hanno mantenuto la loro lingua e le loro tradizioni. L’originale nucleo fortificato conserva ancora un'impostazione medioevale, con in alto la maestosa Chiesa di Santa Maria della Consolazione, realizzata nel XIV secolo in stile gotico-angioino, che presenta un magnifico portale, il grande rosone composto da archetti disposti a ruota e l'elegante bifora della massiccia torre campanaria. Subito è fianco c’è un monastero fondato nel '400 dai Domenicani, che ospita oggi il Museo Civico, ricco di sculture, intarsi e quadri, fra cui alcuni capolavori degli artisti toscani Simone Martini e Bernardo Daddi, e della Scuola di Giotto, oltre a
una raffinata collezione di antichi paramenti sacri e di libri miniati dai Domenicani. In questo luogo, nel 1589, il filosofo Tommaso Campanella scrisse il volume Philosophia Sensibus Demostrata. Dalla piazza, si scende in direzione della Torre Palotta, di origine Normanna e del Castello, in cui abitarono le famiglie Sangineto, Ruffo e Sanseverino. La struttura risale all'XI secolo e oggi è stata convertita in hotel. Una rete di vicoli serpeggianti e stradine acciottolate, si snoda fra antichi palazzi dai portali in pietra, opera di scalpellini locali. “Nell’arco del tempo, Altomonte si è guadagnato parecchi riconoscimenti: è considerato uno dei Borghi più belli d’Italia, è una Città Slow, gode della Bandiera Verde, è una celebrata Città del Pane ed è l’incontrastata Città dei Matrimoni, oltre 300 all’anno, per coppie che oltre che dalle Calabria e dalle regioni limitrofe arrivano da tutta Italia e anche dall’estero”. A raccontarci come ciò sia potuto accadere nell’arco di pochi decenni, è Enzo Barbieri, per 20 anni assessore cittadino al turismo, ora appena nominato Ambasciatore della Calabria Straordinaria, quella che va ben oltre i luoghi comuni del mare, del peperoncino, della costa, e che vuole far conoscere le peculiarità gastronomiche, i paesaggi e i parchi dell’interno, il microclima e la biodiversità del-
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REPORTAGE
la regione. “Merito principale negli anni ’80 è stato del sindaco Costantino Belluscio, cui si deve la costruzione del teatro all’aperto a lui dedicato, circondato dalle case del centro storico. Grande amico del Generale dalla Chiesa, in un momento in cui l’industrializzazione e l’assistenzialismo stavano svuotando i centri storici, insieme a lui abbiamo trasformato Altomonte, paese contadino e povero, in una città dedita alla cultura alta e al turismo, un modello per quell’esercito di calabresi che amano il proprio territorio, che non vogliono piangersi addosso, che sanno che la nostra terra è ricca e che i calabresi sono dei lavoratori, e non dei pigri e dei mediocri come molti stereotipi amano descriverci”. Il ragioniere Enzo Barbieri si definisce un calabrese di ritorno, uno dei tanti che è ritornato per migliorare la propria Terra. Suo papà aveva sposato l’ostetrica del paese, arrivata da Ferrara per supplire alla carenza di sanitari locali. Con la sua piccola ditta edile contribuì al restauro della cattedrale. “Chi veniva da fuori, alla fine degli anni ’60, aveva difficoltà a trovare alloggio e quindi decise di costruire un piccolo hotel di 12 camere, sei con bagno e sei senza, che nella sua visione sarebbe dovuto diventare “l’albergo più bello della Calabria”. Il destino però decise altrimenti: a 47 anni, nel 1974, fu stroncato da un in-
farto e quindi Enzo che viveva a Ferrara e lavorava già nella locale trattoria di famiglia, tornò per liquidare in poco tempo l’attività paterna (almeno così promise a sua moglie emiliana, la signora Patrizia). Invece rimase, innamorato della propria terra, e decise d’impegnarsi in politica per favorire uno sviluppo sostenibile e rispettoso della bellezza di questi luoghi. “Il mio primo atto da assessore – continua Barbieri – fu quello di distribuire oltre 3000 vasi di fiori ai miei concittadini, pregandoli di esporli dalle finestre e nei balconi. Chi veniva a visitarci doveva rimanere colpito dalla bellezza e dalla vivacità dei loro colori. Si deve aiutare la gente a vedere lo Stato come un alleato e non come un nemico”. Le statistiche dicono che Altomonte, a differenza di molti altri comuni calabresi è rimasto ai margini dell’influenze criminale della ndrangheta, anzi, all’interno dell’ex Convento dei Minimi di San Francesco di Paola, oggi trasformato in Palazzo Comunale, c’è una mostra permanente di “Cento Pittori contro la Mafia”. Una significativa tela di Domenico Purificato dal titolo Emigrazione, sta a ricordare questa triste questione sociale, purtroppo ancora attuale. Come Città d’arte, Altomonte è diventata sede di diversi Festival e rassegne teatrali, destinazione turistico-culturale privilegiata, location di diverse produzio-
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ni cinematografiche che contribuiscono, non poco, all’economia locale. “Il nostro paese – spiega l’ex assessore Barbieri – è una meta preferita per chi è alla ricerca di un borgo in cui si seguono ancora ritmi lenti, dove vivere un turismo esperienziale, in cui un grande ruolo è svolto dal mangiare bene. Fu mio padre a intuire, ante litteram, il valore della cucina del territorio, dei salumi prodotti artigianalmente, delle bontà dell’orto da cui raccogliere ortaggi e frutta che poi conserviamo in maniera tradizionale. (Gli ospiti dell’albergo che lo desiderano possono alzarsi alle 5 di mattina e accompagnare Enzo nella sua quotidiana attività agricola e di raccolta dei prodotti direttamente dal campo. N.d.r.). L’industria conserviera è tipica dei paesi poveri ed è importantissima. Durante il lockdown, con l’albergo chiuso, abbiamo venduto on-line ed esportato fino agli Stati Uniti, i nostri fichi dottati, i fiori di zucca essiccati al sole, i pomodori secchi, i carciofi e i cardi selvatici sotto olio, le nostre conserve e marmellate di gelsi e fragole. Una parola a parte meritano gli zafarani (peperoni), lasciati a essiccare al sole e poi immersi rapidamente nell’olio bollente (cruschi). Per noi, la produzione agricola si è dimostrata una miniera, un esempio di economia circolare che ha trovato nell’esperienza delle donne del paese il vero motore”. La fama del ristorante dell’hotel Barbieri, che fa parte dell’Unione dei Ristoranti del Buon Ricordo, ha, da tempo, superato i confini regionali. Fino a qualche anno fa a controllare la cucina c’era la signora Patrizia che, a detta di molti, ha contaminato l’eccellente risultato con alcune tracce della sua origine emiliana. A occuparsi dell’organizzazione di catering ed eventi che si tengono anche nel prestigioso Palazzo Giacobini, sede dell’antico ospedale, c’è la figlia Laura, mentre la gestione alberghiera è nelle mani degli altri due figli, Michele e Alessandra. L’albergo è un moderno quattro
4 stelle in un’ottima posizione, dove gli ospiti possono usufruire della colazione mattutina sulla terrazza da cui si gode uno splendido panorama su tutta Altomonte. L’albergo è dotato di una grande piscina esterna, una Jacuzzi e una SPA, e può rappresentare il punto di partenza dal quale muoversi per andare alla scoperta del Parco Naturale del Pollino, dei borghi autentici di origine albanese, dei laghi alpini, la valle dell’Esaro e la riserva del Farneto, in percorsi emozionali che ruotano intorno alle tradizioni, al cibo, ai vini balbini locali, “In tutte le stagioni dell’anno - conclude Enzo Barbieri – per conoscere realmente a fondo l’identità di questa terra magica, i suoi aromi, le genti, e le sue origini antichissime”.
HOTEL BARBIERI Via Italo Barbieri, 30 87042 Altomonte (CS) Tel 0981 948072 - 948-921 Fax 0981.948073 www.barbierigroup.it
COME ARRIVARE In auto, uscita Altomonte sull'Autostrada A3 Salerno - Reggio Calabria poi 10 km di strada provinciale. Dalle coste si percorrono e Statali 106 e raccordo 534 (da Sibari) dallo Ionio e le Statali 105 (da Belvedere M.mo) e la Statale 283 (da Guardia Piemontese) dal Tirreno. Le stazioni Ferroviarie più vicine sono Spezzano Albanese Terme (km. 18) e Sibari (km. 32). L'aeroporto più vicino è quello di Lamezia Terme, a 115 km.
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REPORTAGE
Il ponte acquedotto di Gravina come sfondo all’ultimo film di James Bond
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olti luoghi, in Italia e nel mondo, sono diventati popolari grazie ai film o alle serie televisive che vi sono stati girati. E’ il caso di Marzamemi in Sicilia, per la casa del Commissario Montalbano, di Spoleto per la parrocchia di Don Matteo, la panoramica Castellabate, in Campania, con l’ufficio postale dove Claudio Bisio viene trasferito in “Giù al Sud”. Tutte località che sono diventate meta di notevoli flussi turistici interessati a esplorare i luoghi dove sono state girate gran parte delle scene all’aperto. Lo stesso successo lo aveva avuto Matera dopo che Mel Gibson l’aveva scelta per la sua “Passione di Cristo”. Lo hanno ben capito le Regioni Italiane ognuna delle quali ha creato la propria Film Commission per promuovere location del loro territorio, intuendo i possibili vantaggi turistici ed economici. La storia di queste attività inizia negli Stati Uniti, negli anni ’40 del secolo scorso, durante il boom delle produzioni cinematografiche. Sono uno strumento di
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intermediazione fra le imprese e le autorità locali, capaci di offrire soluzioni e assistenza, anche attraverso il disbrigo delle pratiche amministrative legate alle riprese. Spesso le film commission competono fra loro, in una concorrenza che si gioca non solo sulla bellezza e naturalezza dei luoghi e dei paesaggi ma anche sulle facilitazioni e il sostegno economico offerti dagli Enti Locali. è accaduto fra Matera e Gravina di Puglia per il set di Non c’è tempo per morire, il 25esimo film dedicato alla spia più famosa del cinema, James Bond. Entrambe hanno ottenuto che alcune scene dell’action movie fossero girate nel proprio comune, in set blindati al pubblico, per la pericolosità degli inseguimenti e le scene d’azione più spettacolari. Al fianco dell'attore protagonista della pellicola, Daniel Craig, anche il premio Oscar Rami Malek, Naomie Harris, Lèa Seydoux e Ben Whishaw. Il film, dopo una lunga attesa, anche più del previsto, è arrivato nelle sale cinematografiche a fine settembre. Due anni fa,
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CASE HISTORY
prima del Covid, Daniel Craig, alla sua quinta interpretazione dell’agente segreto, si trasferì per diversi giorni in Italia, viaggiando fra la Puglia e la Basilicata, e approfittando del tempo libero per visitare alcune delle località limitrofe. Una pubblicità enorme che ha trovato il suo picco massimo quando la sequenza pazzesca in cui James Bond si getta dai 37 metri dell’antico Ponte Acquedotto di Gravina, è stata trasmessa nel The Tonight Show, uno dei programmi più visti e importanti della tv americana. Una scena che verrà vista da centinaia di milioni di spettatori in tutto il mondo che, in questo modo, avranno la possibilità di conoscere una dei paesi più originali del sud d’Italia. Il ponte è una struttura ad archi, larga 5 metri e lunga 120, che collega le due sponde del torrente Gravina. Già utilizzato nelle riprese di Pinocchio di Matteo Garrone e da Checco Zalone, fu costruito con la tecnica romana dell'opus quadratum, su una doppia fila di archi poggianti su pilastri di forma quadrangolare. Permetteva l'attraversamento ai fedeli per raggiungere, sul lato opposto al paese, la chiesetta della Madonna della Stella e ai contadini che si recavano a lavoro nei campi. Fonti storiche testimoniano la sua esistenza già dalla metà del XVII secolo, finché fu reso pericolan-
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te dal sisma del 1686, per poi crollare a causa del terremoto del 1722. La ricostruzione e la trasformazione in acquedotto, per portare sotto le mura della città le acque delle sorgenti Sant'Angelo e S. Giacomo fu opera della famiglia Orsini. Il ponte, in seguito all'alluvione del 1855, subì gravi danni ma, cinque anni dopo, venne restaurato e riconsolidato con la posa in opera di tiranti in ferro e di un selciato di protezione. Oggi appare nella sua maestosità, inserito nello straordinario e aspro ambiente naturale delle gravine carsiche, che caratterizzano l'altopiano della Murgia. Offre una vista meravigliosa sia all’orizzonte che verso la città, con un profilo che vede svettare la Cattedrale barocca di Santa Maria Assunta. Costruita dai Normanni alla fine dell’XI sec. è stata più volte ristrutturata nei secoli. Dai due ingressi principali si entra all’interno della chiesa dove convivono stili diversi, in particolare il barocco, che caratterizza il soffitto in legno intagliato e decorato con profili dorati e dipinti settecenteschi. Posta al confine tra la Puglia e la Basilicata, a circa 20 chilometri dalla più famosa, Matera, Gravina ha un’origine antichissima, con i primi insediamenti che risalgono al Paleolitico. Il borgo vecchio è cresciuto a ridosso di un crepaccio profondo scavato nella roccia dal torrente, la gravina, da cui ha preso il nome. Conquistata dai Romani, crebbe d’importanza durante il periodo bizantino. Gravina in Puglia è una meta perfetta
per trascorrere un weekend all’insegna di storia e natura, ma è possibile visitarla anche in un solo giorno. Camminando nei vicoli stretti e silenziosi, scorci suggestivi e scale tra le case addossate dei rioni Piaggio e Fondovito, i quartieri più antichi della città, è come percorrere la storia del Borgo Vecchio, origine dell’odierna città. La chiesa rupestre di San Michele delle Grotte, è interamente scavata nel tufo e al suo interno contiene un ossario dei martiri dell’attacco saraceno dell’anno 1.000. Gravina è conosciuta anche per il suo Complesso delle Sette Camere, un originale insediamento rupestre scavato nella roccia. Sette ambienti disposti su tre livelli immersi in un paesaggio brullo e selvatico, che sembra immutato nei secoli. Per chi vuole ancor più avventurarsi in un ritorno al passato, consigliamo la visita al lungo reticolo sotterraneo che si snoda al di sotto della città. Stretti passaggi conducono a cantine e ipogei che mostrano come fosse difficile la vita delle popolazioni originarie del territorio. L’offerta alberghiera di Gravina è molto ridotta e si concretizza in diversi Bed and Breakfast di buon livello, alcuni anche con SPA e servizi estetici e massaggi. Molto alta, invece la proposta enogastronomica con piatti sono a base di prodotti tipici locali, peperoni cruschi e in stagione ottimi funghi. What a wonderful meal sembra abbia esclamato Daniel Craig dopo un pranzo. E se lo dice 007 non c’è ragione di dubitarne.
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TURISMO
Nuovi scenari per il turismo europeo dopo la pandemia Sostenibile, inclusivo e di valore: i principi da cui poter impostare una concreta ripartenza di Simone Careddu
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olti rapporti realizzati negli ultimi mesi hanno dimostrato che il turismo è stato uno dei settori economici più colpiti dalla pandemia. Fra gli ultimi, quello pubblicato dall’agenzia di comunicazione e marketing I SAY di Roma, che rileva che “l’impatto del Covid-19 sul settore è stato 11 volte maggiore di quello della crisi economico-finanziaria del 2008”. Tutto è successo dopo quasi dieci anni di crescita ininterrotta, e al di là dei numeri delle impietose statistiche, è innegabile che il travel & tourism si sia trovato a fronteggiare la crisi più grave di sempre. Il continente europeo, meta turistica ambitissima a livello internazionale, ha evidentemente risentito di tutti gli effetti negativi: si pensi che in totale, i paesi europei hanno accolto il 66% in meno di turisti internazionali nella prima metà
del 2020 e il 97% in meno nella seconda. I più grandi hanno parzialmente retto alla crisi durante le stagioni 2020-2021, per la decisione dei viaggiatori di scegliere il proprio paese come destinazione per le vacanze. In Italia, circa il 90% delle persone hanno approfittato di questa opzione. Un trend positivo e promettente che, ove confermato, potrebbe costituire un elemento di rilancio per il settore turistico. Gli stessi rapporti delle società di marketing hanno individuato alcune delle variabili fondamentali su cui programmare le stagioni turistiche del futuro. Il turismo di prossimità, ma anche di medio e lungo raggio, dovrà essere sicuro, sostenibile, inclusivo e di qualità. Su questo tema l’Unione Europea, già da inizio 2021, ha espresso alcune linee guida all’interno del continente che rispecchiano la necessità di tene-
re in giusta considerazione il cambio delle preferenze dei consumatori. Su questi punti si è discusso durante il convegno, che si è tenuto martedì 19 ottobre, “Unione europea:nuovi scenari per un turismo post covid: sostenibile, inclusivo, di valore”, all’interno della dodicesima edizione del Festival della Diplomazia. Nella sede del Parlamento Europeo a Roma, si sono confrontati il Ministro del Turismo italiano, Massimo Garavaglia, gli ambasciatori di Austria e Slovenia in Italia, Jan Kickert e Tomaz Kunstelj, Carlo Corazza, Rappresentante in Italia del Parlamento europeo, Mario Zanetti, Direttore Generale di Costa Crociere, Edoardo Colombo, Presidente di Turismo Italiae. Tutti concordi che la sicurezza sanitaria, vista come prioritaria, dovrà essere garantita dalle vaccinazioni, dal ricorso al green pass e dalle mi-
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sure igieniche, di prevenzione e di distanziamento sociale finora adottate. Secondo Carlo Corazza, altri assi portanti della trasformazione del settore turistico saranno il cooordinamento a livello europeo, il miglioramento della formazione e un irrinunciabile processo di digitalizzazioni delle imprese della filiera. Il rappresentante in Italia del Parlamento europeo - che in passato aveva svolto un ruolo importante nell’unità turismo a Bruxelles - ha sottolineato che i viaggi della classe media internazionale, in particolare nordamericana e asiatica, diventeranno soggiorni sempre più limitati nel tempo (dai 7 ai 14 giorni), ma non nello spazio: ci si muoverà da Milano a Parigi, da Londra a Berlino. Per tale ragione in futuro si avrà la necessità di una maggiore cooperazione, non solo tra gli operatori, ma anche tra gli Stati membri dell’Ue. A livello nazionale, è percepita in maniera comune la necessità di adottare nuove strategie, un bisogno legato non solo agli effetti negativi sul turismo locale prodotti dal Covid, ma anche alla valutazione dei risultati ottenuti a seguito delle riaperture. L'ambasciatore sloveno in Italia, Tomaz Kunstelj, ha esposto come il suo Paese favorirà la ripartenza del turismo. Un turismo di “qualità e non di quantità”, che farà una speciale attenzione alla gestione delle destinazioni, curandole nei particolari, sia da un punto di vista logistico che della sicurezza dei turisti. Ma ci sarà anche un’importante operazione di marketing, per dif-
fondere, in maniera segmentata a seconda della stagione e della tipologia di offerta, l’immagine della Slovenia e dei suoi luoghi di villeggiatura estivi e invernali. Il successivo intervento dell’ambasciatore austriaco in Italia, Jan Kickert, è servito a sottolineare come la cooperazione
a livello europeo, sia fondamentale, insieme alla necessità di creare un sistema di travelling & tourism sostenibile e in linea con le direttrici del green deal europeo. L’aspetto su cui l’ambasciatore ha ulteriormente posto l’accento è quello della sostenibilità, ora ambientale
Dall’alto a sinistra: Massimo Garavaglia, Carlo Corazza, Tomaz Kunstelj, Jan Kickert Mario Zanetti, Edoardo Colombo
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TURISMO
ora livello delle comunità locali di montagna che hanno subito maggiormente il peso della crisi della stagione sciistica. Dunque il rilancio del turismo non è solo un problema italiano o austriaco o francese, ma europeo. “Abbiamo tutti un interesse comune nel creare un turismo sicuro e sostenibile”, ha affermato l’Ambasciatore austriaco. “Il green pass è stato di grande aiuto per rendere più sicura la stagione estiva in Europa, ma ora dobbiamo rendere più sostenibile, a livello energetico, questo settore, come ogni altro settore economico, e in linea con la transizione energetica ed ecologica”. Sia in Austria che in Italia la stagione invernale è alle porte e si dovrà evitare, come è successo lo scorso anno, che Vienna e Roma applichino misure contrastanti in materia anti-covid per quel che riguarda l’uso degli impianti sciistici e dei servizi connessi. Quest’anno la situazione è cambiata: sia in Italia che in Austria le campagne vaccinali sono a buon punto e la certificazione verde è già stata testata durante l’estate. In entrambi i Paesi il green pass sarà obbligatorio sulle cabinovie, per i ristoranti, gli alberghi, l'après ski e per lo shopping. Si apre pertanto, nella pur comprensibile concorrenza, una fase più positiva per la creazione di reali sinergie tra il turismo austriaco e italiano. “Questo è anche un risultato ottenuto a livello europeo - ha spiegato il Ministro del turismo italiano, Massimo Garavaglia, dove abbiamo chiuso l’operazione del green
pass, in tempi molto più rapidi che nella norma, per garantire più sicurezza ai consumatori”. Inoltre, visto l’interesse dichiarato del Parlamento europeo verso il turismo, “ c’è la necessità di una linea di bilancio strutturale al turismo - ha aggiunto il Ministro - “una priorità perché da lì si porranno le basi per una crescita solida, e una profonda riqualificazione delle strutture ricettive, anche da un punto di vista di sostenibilità ecologica e ambientale e un irrinunciabile processo di digitalizzazione”. Una sensazione di cauto ottimismo arriva anche dal settore privato. Il Direttore Generale, di Costa Crociere,
Mario Zanetti - ha lanciato “un manifesto per un turismo di valore, sostenibile e inclusivo che mette d’accordo istituzioni e imprese. Il settore delle crociere, ha in sè un grande potenziale con ricadute economiche e sui territori di grande portata”. Molto apprezzato anche l’intervento di Edoardo Colombo, Presidente di Turismo Italiae, che si è soffermato sulle dinamiche dell’innovazione e della trasformazione digitale nel turismo, essenziale sia per gli Enti Pubblici che per il privato”. Per dirla con il nostro Ministro Garavaglia, “problemi simili, ricette simili”.
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TURISMO
Il turismo verso l’Asia fra sicurezza, collegamenti e ambiente a Malesia, grazia alla sua ambasciata in Italia, ha ospitato, durante la XII edizione del Festival della Diplomazia, un interessante incontro dedicato alla ripartenza del turismo nei paesi del sud-est asiatico. L’ambasciatore Malik Melvin Castelino, ha aperto i lavori facendo il punto sul settore turistico, colpito come il resto del mondo dalla grave pandemia causata dal Covid-19. Romeo Orlandi, Vice presidente dell’As-
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sociazione Italia-Asean, ha brevemente raccontato l’origine e la storia di questo Gruppo, cui aderiscono attualmente 10 Paesi per un totale di quasi 670 milioni di abitanti (Brunei, Cambogia, Filippine, Indonesia, Laos, Malesia, Singapore, Sri Lanka, Tailandia e Vietnam). Un’area del mondo - ha detto Orlandi - caratterizzata da anni di stabilità politica e di costante crescita economica. La grave crisi economica determinatasi negli ultimi due anni
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rischia invece di rallentare questo processo e di aggravare quelle sacche di sottosviluppo che segnano ancora pesantemente alcune delle nazioni partecipanti. Va detto che questa non è la prima crisi che ha colpito il settore turistico a livello locale e regionale. Nel 2003 l’epidemia da SARS determinò un calo di viaggiatori a livello internazionale pari a 12 milioni di persone, il 14% dei quali non arrivarono nei paesi Asean. Ora come allora, a essere maggiormente colpiti sono stati i paesi più poveri e meno organizzati: Laos, Cambogia e Myanmar. A preoccupare, oltre ai danni economici, quantificati a livello globale dalla Word Tourism Organization, solo per il 2020, in mille miliardi di dollari, è l’incertezza nei tempi di recupero, che sicuramente non saranno brevi. Ci sarà una asimmetria della ripresa, con tempi che saranno diversi per ogni singolo paese, e molto dipenderà dalla ripresa del turismo interno. Un ruolo fondamentale, però, lo giocherà la percezione che i potenziali viaggiatori internazionali avranno del fattore sicurezza. Tanto più la copertura delle vaccinazione si avvicinerà agli standard europei e occi-
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TURISMO
dentali, in particolare fra gli addetti del settore turismo, e tanto più rapida sarà la ripartenza. Secondo la testimonianza di Vincenza Andreini responsabile dell’Ente del Turismo della Malesia in Italia, l’alto numero delle vaccinazioni (circa il 92% della popolazione malese ha ricevuto almeno una dose), ha consentito già di riaprire tutte le regioni del paese al turismo domestico, mentre la situazione rimane complessa per le difficoltà che i turisti stranieri debbono ancora affrontare al loro rientro dalla vacanza nella propria patria. Sandro Botticelli, dell’Ente del Turismo della Thailandia, ha chiarito che, alle quattro regioni del paese già aperte al turismo internazionale, presto si aggiungeranno altre destinazioni, con una graduale riapertura totale. C’è però, per entrambe le destinazioni un problema dovuto a una carenza di collegamenti aerei. La crisi del settore, che non ha affatto risparmiato l’aviazione civile, ha portato alla cancellazione di molti voli e, per una destinazione lontana come la Malesia, i problemi si sono acuiti. Qualcosa di più accessibile si trova per raggiungere Phuket o Bangkok, i cui aeroporti rappresentano degli importanti hub per i voli provenienti dal mondo e verso gli altri paesi asiatici. Nonostante i numeri e le difficoltà emerse nella discussione cui hanno partecipato molti operatori e agenzie di viaggio, l’atmosfera che si è registrata durante la conferenza è stata caratterizzata da una certa fiducia. Se i paesi dell’estasiatico verranno rimossi dalla lista dei paesi a rischio stilata dal Ministero della Sanità italiana - molto più rigida di quella di altri paesi europei - nella prossima primavera il turismo dall’Italia verso l’Asia ripartirà, ma per ritornare ai livelli pre-Covid si dovrà attendere il 2024/25”. La situazione sarà migliore per la Thailandia che sebbene interamente riaperta ai voli e al turismo internazionale, presenta ancora delle limitazioni che potrebbero incidere sulla scelta dei turisti no-
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strani. Ci sono infatti alcune restrizioni dovute ai tamponi e alle quarantene che non sono state del tutto eliminate. Quello che più disturba, hanno concluso sia la Andreini che Botticelli, è che la crisi, ha colpito nel momento migliore un settore che si stava trasformando nel volano principale di uno sviluppo economico che contribuiva a portare fuori dalla povertà intere fasce della popolazione. Un risultato favorito anche dalla ricerca di sostenibilità e di un rispetto per l’ambiente marino e naturale, molto caro, in particolare, alla Malesia, alla Thailandia e all’Indonesia, che non sempre ha trovato uguali nei vari processi di industrializzazione che hanno accompagnato le economie locali negli ultimi decenni. Chiudiamo con una notizia positiva, dal prossimo 2 gennaio 2022 la Thai Airways, dopo 20 mesi di interruzione, tornerà a volare da Milano Malpensa su Bangkok, e da lì verso il resto dell’Asia. Saranno due i voli settimanali e, se le condizioni sanitarie lo permetteranno, si potrebbe a breve ripristinare anche il collegamento da Roma. C’è voglia di viaggiare, di tornare a visitare località e paesi lontani. Dobbiamo essere ottimisti.
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INTERVISTE
Mantenere e consolidare la leadership del gruppo Davines Anthony Molet alla guida di un gruppo votato alla bellezza sostenibile di Simone Careddu
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l mondo del Gruppo Davines si estende in 95 paesie conta su 450 dipendenti. La storia aziendale mostra un’impressionante crescita avvenuta in appena 38 anni dalla fondazione voluta dalla Famiglia Bollati di Parma. A testimonianza della vocazione internazionale, da pochi mesi a dirigere l’intero Gruppo c’è Anthony Molet, il nuovo Amministratore
Delegato che incontriamo nella splendida sede a pochi chilometri dal centro della città. Prima di arrivare a Parma lei era responsabile del mercato nordamericano di Davines. Ciò le ha permesso di inserirsi con maggiore facilità nel nuovo ruolo, ma ha trovato qualcosa che l’ha sorpresa in queste prime settimane? Il Nordamerica rappresenta il
primo mercato del Gruppo e, per tanti anni, sono stato in contatto continuo e diretto con l’Headquarter e i suoi team. Quindi non parlerei di sorprese, se non in positivo: l’accoglienza che ho ricevuto a Parma, il supporto di tutti e l’atmosfera davvero speciale del Davines Village piú che una sorpresa sono state una conferma. Per quanto riguarda il business, abbiamo fatto un primo semestre molto buono, e anche questa si colloca tra le sorprese positive! Quali sono le sfide più importanti che la attendono in questo nuovo percorso? La sfida fondamentale è sicuramente quella di portare avanti e far evolvere i valori e l’eredità che mi sono stati trasmessi dalla famiglia Bollati e dal mio predecessore Paolo Braguzzi. Mantenere e consolidare la nostra leadership nell’ambito della bellezza sostenibile, proseguire la
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Anthony Molet A.D. di Davines Group
crescita internazionale, assicurare nel tempo l’accesso e l’approvvigionamento alle materie prime, in un mercato in cui la domanda di prodotti “green” è in costante aumento, soprattutto in Cina e in America: sono sicuramente i temi piú sfidanti che dovró affrontare. Dalle sue parole si conferma che l’elemento distintivo del brand e il suo patrimonio principale sono la capacità di coinvolgimento e d’impatto sulle persone: è d’accordo? Certo. Il miglior asset che abbiamo oggi sono le persone, il nostro team, i nostri clienti. Quello che ho imparato è che non importa quanto grandi diventiamo, dobbiamo mantenere l’azienda e le nostre relazioni ‘umane’. Questa umanità è stata persa da molte grandi aziende, e se noi saremo in grado di mantenerla, avremo sempre un grande vantaggio, Per farlo bi-
sogna agire come una famiglia, soprattutto nei momenti più difficili. La pandemia e le difficoltà che abbiamo affrontato, sono state una grande opportunità per stare accanto e sostenere i nostri collaboratori e i nostri clienti. Questo ci ha reso più forti. Il villaggio Davines è un luogo estremamente accogliente e di grande impatto. Cosa significa andare ogni giorno a lavorare in ufficio, in un luogo di questo tipo? Lavorare nel Davines Village è una fonte costante d’ispirazione. Significa essere immersi nella bellezza, vivere la propria giornata in una sede che racconta il proprio impegno e la propria passione per la sostenibilitá, in un luogo che riconcilia uomo e natura, in cui il benessere dei collaboratori è al centro. Un nuovo manager al suo arrivo porta sempre con sé dei cam-
biamenti. Succederà anche con lei? Vorrei portare nel Gruppo il mio personale stile di leadership: sono sempre stato e saró accessibile a tutti, a prescindere dal loro ruolo o grado di anzianità, aperto all’ascolto senza nessun pregiudizio. Quello che manterrò sono i valori fondanti di questa azienda, e la visione che nel tempo abbiamo sempre perseguito. Guidare un’azienda che ha come obiettivo “essere i migliori per il mondo, attraverso l’etica, la bellezza e la sostenibilità”, determina un impegno e una responsabilità molto importante. Qual è stato il primo impegno con se stesso, nel momento in cui ha deciso di accettare questo incarico? In questi anni ho potuto osservare quanto l’obiettivo e i valori che ci guidano ci abbiano portati lontano, e non ho avuto alcun dubbio che mi sarei dovuto impegnare in questa direzione da mantenere per il futuro. Essere CEO di un’azienda che ambisce a essere anche ‘‘migliore per il mondo’’ è certamente una grande responsabilità, ma a differenza del mio predecessore oggi ho la fortuna di avere al mio fianco in questo compito due professionisti di grande esperienza e valore, Mark Giannandrea e Arnaud Goullin, come General Manager Hair Care e Skin Care. Il sentimento predominante è di gratitudine per la fiducia che ho ricevuto e di entusiasmo per quello che ci attende: il futuro riserva grandi opportunitá per chi sa di aver giá intrapreso la strada giusta.
NEWS&RETREATS
News &
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Retreats
a cura di Emanuele Marchetti
TURISMO: NUOVE APERTURE A ROMA Con il susseguirsi di nuove inaugurazioni alberghiere, il turismo della Capitale continua a far registrare segnali di ripresa. L’ultimo riguarda il quartiere Monti, dove ha aperto i battenti a ottobre il Dharma Boutique Hotel & SPA, un intero palazzetto cielo terra del ‘700 con solo 13 camere l’una diversa dall’altra, una SPA privata con palestra, terrazza roof vista tetti e un servizio personalizzato che propone facilities come la selezione di sigari da abbinare a quella dei rum. Situato a Via de’ Ciancaleoni ai piedi della storica omonima scalinata, il nuovo albergo introduce una proposta di vacanza benessere e charme in uno dei quartieri più centrali della Capitale, l’antica Suburra, che Tom Cruise ha recentemente scelto come set di alcune scene d’azione dell’attesissimo Mission Impossible 7. Per info: www.dharmagroup.it GIORNATE INVERNALI DI BENESSERE AL RENON Il pacchetto Giornate invernali di benessere al Renon dell’Adler Lodge Ritten a Soprabolzano include un Buono SPA di 100€ per soggiorni settimanali, 70€ per soggiorni di minimo 4 notti e di 30€ per soggiorni di 3 notti a persona, passeggiate invernali e ciaspolate con la guida locale Dominik, meditazione e yoga nell'area relax nel bosco sospesa tra i rami degli abeti e dei pini, curling sul laghetto ghiacciato con l’esperto del luogo, Klaus e l’Adler Lodge Inklusive Arrangement. La proposta è valida dal 28 novembre al 23 dicembre 2021 e poi dal 3 febbraio al 6 marzo. Per info: www.adler-ritten.com CHECK UP IN UN WEEKEND Dall’8 novembre l’Ermitage Medical Hotel offre la possibilità di usufruire del Bonus terme, fino a 200 €, per le prestazioni termali fatte. Inoltre è garantita la possibilità di effettuare durante il week end un Check Up per fare il punto sulla propria salute approfittando di una breve vacanza termale, e ricevere consiglisulle giuste strategie di prevenzione. All’interno del resort termale, circondati dal verde dei Colli Euganei, coccolati dalle 3 sorgenti di calda acqua salso-bromo iodica che alimentano l’area benessere e le piscine, con tutti i servizi di quello che è uno degli hotel storici delle Terme Euganee. www.ermitageterme.it PRIVATE BEAUTY ESCAPE: IL SEGRETO SUL LAGO DI GARDA L’Eden Reserve Hotel & Villas sul Lago di Garda propone le proprie residenze private firmate da archistar internazionali quali David Chipperfield, Richard Meier, Marc Mark dello Studio di Architettura ATP Sphere e di Enzo Enea – per la landscape architecture – e Matteo Thun e gli Appartamenti Landmark all’interno della nuova Private Beauty Escape. Le Private SPA in autunno e inverno, rappresentano un mondo di coccole e benessere. Immersa nella natura, questa piccola oasi prevede un percorso di trattamenti viso & corpo firmati Susanne Kaufmann, effettuati con prodotti al 100% naturali creati, in base alla filosofia della fondatrice, secondo cui la bellezza più autentica risiede proprio nella natura e nelle sue risorse infinite e affascinanti. Per maggiori informazioni: www.villa-eden-gardone.com
CAVIALE BIANCO PER LA PELLE
Il multi-premiato Cavalieri Grand SPA Club del Rome Cavalieri, A Waldorf Astoria Hotel, offre un nuovo percorso di bellezza e benessere, il White Caviar Brightening and Firming Facial. Grazie alle qualità del Caviale bianco questo trattamento viso leviga la pelle, attenua le rughe, uniforma l’incarnato ed elimina le macchie, lasciando una cute luminosa, rassodata e uniforme. Particolarmente efficace è l’azione nel contorno occhi, grazie al massaggio praticato dalle sapienti mani delle terapiste con palline in ceramica, utilizzate per favorire l’assorbimento del White Caviar Eye Extraordinaire, l’illuminante specifico per il contorno occhi. Per gli ospiti più sportivi l’ideale è abbinare al trattamento una sessione in palestra, assistiti dai personal trainer a disposizione degli ospiti, con il programma H I I T – High Intensity Interval Training – l’allenamento che alterna fasi di lavoro cardiovascolare a fasi di lavoro isotonico. Per info: www.romecavalieri.com
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SPA BUSINESS
SPA Business RAFFLES HOTELS RADDOPPIA
Raffles Hotels & Resorts raddoppia il suo portafoglio strutture con l’apertura di alberghi a Dubai, in Bahrein e Macao. Inoltre per il 2022 sono state annunciate le nuove inaugurazioni a Londra, Boston, Doha e Jeddah, mentre per Mosca si dovrà attendere il 2023. L’espansione del gruppo è guidata dal nuovo CEO, Stephen Alden, che ha dichiarato grande entusiasmo per la presenza del brand sul mercato mediorientale, nordamericano e nel Regno Unito.
IL PRIMO HOTEL WARNER BROS Miral - il principale organizzatore e ideatore di esperienze emozionali ad Abu Dhabi - in collaborazione con Warner Bros. ha aperto The WB Abu Dhabi hotel sull’isola di Yas, gestito da Hilton sotto il brand Curio Collection. Gli ospiti del primo hotel al mondo di Warner Bros. si immergeranno da subito nell’atmosfera delle produzioni più famose, passeggiando nella hall e ammirando panorami a 360 gradi della città e del mare insieme agli iconici oggetti di scena e costumi dei film e degli spettacoli televisivi della Warner Bros. Inoltre i bambini e le famiglie potranno chiamare uno dei loro personaggi Looney Tunes preferiti per un festeggiamento in camera offerto da Bugs Bunny in persona. L'hotel ospita inoltre servizi per il tempo libero, dal relax nell'area della piscina per famiglie, all’allenamento nel centro fitness, e una splendida SPA. Tutt’intorno opere d'arte e memorabilia di film.
a cura di Giorgio J.J. Bartolomucci
CAREER DAY Terme di Sirmione è alla ricerca di personale: 50 figure da inserire già dai prossimi mesi invernali, nelle proprie strutture: hotel, ristoranti, SPA, centri termali e uffici della sede centrale con un mix di contratti di apprendistato, stagionali e a tempo indeterminato. Due gli appuntamenti Career Day, il 3 e 4 novembre, e l’1 e 2 dicembre presso l’Hotel Acquaviva del Garda a Desenzano. A essere richiesti sono professionisti nell’ambito di salute e benessere come estetiste, infermieri, massaggiatori, insegnanti di yoga ma anche medici sia delle discipline tradizionali sia aperti al cross-fertilization con discipline naturali e alle attuali tendenze olistiche della salute. Per partecipare ai career day inviare il CV sul sito www.termedisirmione.com/it/lavora-con-noi
BULGARI VERSO GLI USA Il brand Bulgari Hotels & Resorts ha definito l’apertura di un prossimo luxury resort a Los Angeles, con l’inaugurazione prevista nel 2025. L’accordo con lo sviluppatore del progetto Gary Safady darà vita alla seconda proprietà firmata Bulgari negli Stati Uniti, dopo quella attesa per il 2024 a Miami..
LE 18 BUCHE DEL RESORT Il resort bioattivo Mira Borgo di Luce I Monasteri si prepara ad ospitare per la prima volta i Campionati nazionali PGAI ladies & senior sul campo da golf 18 buche 71 par. Le competizioni, con annessa formula Pro Am ideata da Mira Hotels & Resorts e dedicata a maestri e giocatori amatoriali, sono in programma il 6 e 7 dicembre 2021 nel 5 stelle siciliano. Il campo da golf si sviluppa su una superficie di 6.520 metri all’interno di una estesa piantagione di agrumi e fichi d’India ed è stato progettato dagli Architetti David Mezzacane – presidente dell’Associazione Italiana Architetti Campi da Golf – e Vincenzo Mazzacane.
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Wellnesslife VI-VI - LA FILOSOFIA DEL SORRISO “Vi Vi – La filosofia del sorriso”, scritto e diretto da Pasquale Falcone, è un film che narra 50 anni di vacanze italiane attraverso i racconti di ben 40 protagonisti come Fiorello, Pintus, Peppe Quintale e Dario Bandiera, intervallati da filmati di repertorio accompagnati da alcune sigle storiche dei Villaggi Valtur, tormentoni e brani inediti. Il documentario, prodotto da Pragma Film in collaborazione con NicoVENEZIA 1600 laus, la nuova proprietà del L’Italia "va in gondola" con brand Valtur, porta sugli scheruna mostra diffusa che ammi un viaggio di migliaia di manta la città di Venezia. La chilometri, percorsi da nord a mostra open air “Promuove- sud del Paese. “Abbiamo racre la bellezza. Venezia 1600”, contato il mondo degli aniallestita sui muri del centro matori turistici, di persone che storico della città di Venezia hanno ottenuto un grande sucripercorre la storia della pro- cesso a livello artistico e immozione internazionale del- prenditoriale”, commenta il rela Serenissima da parte di gista Pasquale Falcone, la cui Enit – Agenzia nazionale del idea è nata leggendo un artiturismo. Il Qr Code sui ma- colo di giornale che elogiava nifesti rimanderà alla sezio- il tandem Amadeus/Fiorello ne dedicata alla mostra del- durante il Festival di Sanremo. la web-app tuaitalia.it, dove “Avevano vinto, in termini di ogni visitatore potrà visua- ascolti, portando in prima selizzare alcuni dei 50 manife- rata la semplicità degli sketch sti e misurare la sua cono- tipici del villaggio vacanze, che scenza personale di tutto ciò coniugano sorriso e divertimento”.
che Venezia e il proprio territorio limitrofo rappresentano nell’immaginario turistico. Il materiale esposto è stato selezionato dall'Archivio storico digitale di Enit e comprende foto in bianco e nero degli anni '30, '50, '60, manifesti storici, copertine edite nelle riviste storiche dell'Agenzia dagli anni '20 agli anni '60.
a cura di Giorgio J.J. Bartolomucci
IL TRENINO ROSSO DEL BERNINA
Il Curt di Clement è una prestigiosa tenuta risalente al 1500, situata nel centro storico di Tirano, in Valtellina. L’hotel dedica particolare attenzione al benessere dei suoi ospiti riservando cura anche per l’ambiente, dai dettagli più piccoli fino ai momenti più importanti della giornata, come la colazione. Prodotti rigorosamente km 0 e bio sono il segreto per preservare la passione e le eccellenze garantite dal territorio. A ciò si aggiunge l’opportunità concessa agli ospiti di poter visitare i dintorni in modalità eco, a bordo del famoso Trenino Rosso del Bernina – Patrimonio Unesco: il colore rosso dei celebri vagoni si unisce alla filosofia green per intraprendere un emozionante viaggio ad alta quota, sulla più alta tratta ferroviaria delle Alpi, che porta gli ospiti da Tirano a St.Moritz, passando per il Passo del Bernina. Lo speciale pacchetto comprende due biglietti per il Trenino Rosso del Bernina, il Valtellina Lunch Box per l’eco pic-nic durante la giornata, l’utilizzo gratuito della Eco Bike Room dell’Hotel e una ricca colazione con prodotti regionali. Per maggiori info: www.curtdiclement.com L’ITALIA È UN GIARDINO
ArchiVivitali ha presentato presso Spazio Circolo a Bellano, in provincia di Lecco, “L’Italia È Un Giardino - Di ricerche estetiche agresti” a cura di Geraldine Blais, che sarà visitabile fino al 19 marzo 2022. l progetto riunisce alcune delle presenze più significative del panorama italiano, che pongono al centro della propria indagine l’esperienza con la natura, osservata, inclusa e adoperata come soluzione interpretativa al linguaggio culturale dei nostri tempi. Nel tentativo di intraprendere una riflessione estetica intorno alle fenomenologie artistiche contemporanee che indirizzano la dimensione creativa verso l’ambiente naturale - inteso come quell’universo di risorse che caratterizzano l’ecosistema di un territorio in cui l'essere umano vive e lavora -, l'itinerario espositivo identifica pratiche che interpretano l’habitat come il risultato di un equilibrio fra uomo e natura. Per info: www.archivivitali.org
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SPA SPECIALIST
La comprensione è il vaccino più sicuro ed è anche gratuito La salute è la nostra prima preoccupazione e per questo va difeso il nostro io relazionale
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Davide Manzoni www.linguaggiointeriore. wordpress.com d.manzoni@comfortzone.it #davidemanzoni #davidemanzoni #ognunohaiclientichesimerita #obiettivi #desideri #desiderieobiettivi #perderepeso #dimagrire #definisci #visualizza #pianifica #businesscoach
erto, questo periodo è particolarmente complesso. Difficoltà di tutti i tipi paiono manifestarsi in tutta la loro virulenza, generando paura, insicurezza e preoccupazione. In momenti come questi, la salute è al primo posto. Proteggere noi stessi, i nostri cari e le persone con le quali entriamo in contatto, è una forma di rispetto, resa ancor più necessaria, adesso che il Covid tiene sotto scacco l’intero pianeta. Tutelarci e difenderci dal virus, è indispensabile. Mascherina, gel disinfettante e vaccino, sono, senza dubbio, fondamentali. Seppur la vaccinazione, può in linea di principio, presentare dei rischi, credo sia necessaria e vada fatta, sia per mettere la parola fine a tutta questa situazione, sia perché mi pare di capire rappresenti il male minore. Tra tutti i rischi in cui oggi possiamo incappare, questo è sen-
za dubbio uno, ma non certo l’unico! Infatti, il perdurare di questa pandemia e l’incertezza sulla soluzione definitiva, aumenta in modo esponenziale molti altri rischi, a cui siamo esposti. In primis, la libertà individuale. È intollerabile il mix tossico di assoluta indifferenza con cui vengono brutalmente soppressi i diritti e calpestate le logiche. L’atteggiamento finto paternalistico di politici, virologi e comitati scientifici vari, è modesto e scadente (praticamente inadeguato). Pensare che risulti utile colorare le zone, come i bambini delle elementari, proibire le presenze al ristorante al chiuso se privi di pass, per permetterle nel supermercato, consentire la tinta dei capelli e magari sconsigliare la ceretta (forse colorare, è meglio che depilare), è bizzarro, ed estremamente pericoloso. Ancor più del rischio per la salute
per le libertà individuali, c’è un terzo rischio, che in modo infido, subdolo e incessante, avanza pericolosamente, mettendo tutti quanti in serio pericolo: il degrado valoriale, portatore di tensioni e scontri. Risse scatenate da centinaia di individui che si danno appuntamento per darsele di santa ragione, in cui, se non ci scappa il morto, è un miracolo. La riduzione (pressoché totale) dei contatti tra persone abituate a frequentarsi, stringersi, toccarsi. Il distanziamento fisico, che crea un pericolosissimo (irreversibile?), distanziamento relazionale. Abbiamo ridotto i contatti. Azzerati gli abbracci e i baci. Eliminati gli incontri e le riunioni, gli appuntamenti per l’aperitivo e le cene del fine settimana in cui svagarsi, scherzare e distrarsi. E adesso? Incomprensione e attacchi di rabbia. Improvvisi, violenti, ed inaspettati. Tutti
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Cognome......................................................... Nome............................................................... Via................................................................... Città...................................C.A.P.................... Prov......................Tel....................................... Firma............................................................... Tel. 06.77073275 - 06.77073160 Fax 06.77073168 contro tutti. Senza contatto relazionale, le persone litigano più facilmente, bisticciano per un niente, diffidando gli uni dagli altri. Vengono messe in discussione amicizie di lunga data, perché mancano le occasioni per incontrarsi, confrontarsi e rinnovare i valori reciproci. L’isolamento, imposto o volontario, comporta un aumento di pensieri e una riduzione di condivisione autentica. Si scrive il copione, ma nessuno, poi, lo legge. Aumenta la rabbia, cresce la tensione, diminuiscono le occasioni di confronto e di sfogo. Il pericolo è serio, soprattutto per giovani e bambini. Per coloro che hanno avuto meno esperienze relazionali, diminuiscono le possibilità di ritornare alle abitudini precedenti. Sostituire la fisicità con la virtualità, le riunioni in presenza con lo
streaming, il confronto con i messaggi di whatsapp, oltre che essere limitante, è pericoloso perché aumenta l’intolleranza, riduce la comprensione e la condivisione. Se ci abituiamo a stare lontani, a vivere isolati, a fare a meno degli altri, ci prepariamo a vivere una vita alterata, in cui termini bellissimi come: insieme, relazione e condivisione, perdono il loro significato. Senza il contatto con i nostri simili, siamo limitati. Limitati nelle emozioni, negli stimoli, nella comprensione. Come ripete una famosa canzone di Gianna Nannini intitolata America, limitati nell’amore! “…per oggi sto con me e mi basto, nessuno mi vede e allora accarezzo la mia solitudine ed ognuno ha il suo corpo a cui sa cosa chiedere…”
ALLEGO COPIA DEL VERSAMENTO Ho avuto visione di un numero di Area Wellness, e desidererei riceverla per un anno. Invio Euro 30,00 con il bollettino postale intestato a Headmaster International srl, Via Carlo Botta,17 Roma, 00184 ccp 41125907
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SPA MARKET
SPA Market
a cura di Emanuele Marchetti
DAVINES Il Gruppo Davines lancia “Rethinking Plastic” la campagna globale per promuovere un approccio consapevole alla plastica, uno dei packaging più utilizzati quando si tratta di prodotti di bellezza di uso quotidiano, ma anche per presentare - in ottica di trasparenza verso i propri consumatori - il percorso di continua evoluzione verso scelte sempre più sostenibili che il Gruppo Davines ha da tempo intrapreso. La campagna globale in collaborazione con l'impresa sociale Plastic Bank® aiuterà a prevenire che 100 tonnellate di plastica invadano gli oceani migliorando la qualità della vita delle popolazioni locali che saranno coinvolte nella raccolta della plastica. Guidata da Davines (haircare) e Comfort Zone (skincare), la campagna sarà lanciata sui canali media ufficiali del gruppo fino alla fine dell'anno. Per info:www.comfortzone.it
NUXE
HÜTTE
POLÌ
Fondato 30 anni fa dall’imprenditrice francese Aliza Jabès, Nuxe è un marchio pioniere della cosmesi di origine naturale. Formulati e prodotti in Francia, contribuendo al rispetto della natura, i trattamenti e le profumazioni Nuxe rispondono ai requisiti del circuito farmaceutico, rimanendo allineati ai desideri delle donne. Da settembre 2021, sono stati introdotti sul mercato dei formati maxi in edizione limitata per un comfort alla pelle garantito anche in casa. Very Rose è un’acqua micellare lenitiva 3 in 1 che garantisce ancora più delicatezza al momento del démaquillage, con una formula all’acqua floreale di rosa che strucca e deterge in un solo gesto il viso e gli occhi. Reve de miel è un gel detergente viso e corpo vellutato a base di miele e di girasole che deterge e lenisce le pelli secche e sensibili per un comfort da sogno alle note di miele. Per info: www.nuxe.it
Hütte, brand di homeware fondato nel 2020 da Raffaella Colutto, propone tre nuove linee di accessori. Lo studio della materia e il connubio di filati differenti distingue l’ampia gamma di accessori proposta dal brand e costituita da plaid, coperte e cuscini, a cui si aggiungono ponchos, scialli e sciarpe, suddivisi in tre linee dalle diverse fibre tessili. Il lino e il cotone si uniscono nella serie Swing, per un effetto fresco che ne permette l’utilizzo nelle stagioni calde; dall’intreccio di lana superfine e alpaca nasce Moonrise, ideale per le temperature più basse. Nuance possiede una composizione in lana merino extrafine e lino, entrambi materiali termoregolatori, per un capo estremamente versatile. Per info: www.hutte.it
La ricercatrice bresciana Barbara Poli annuncia la nascita della crema realizzata scientificamente in base al film idrolipidico della pelle di ognuno. “L’ho chiamata OH!, è la rivoluzione democratica del beauty. Ogni donna a casa potrà crearsi il trattamento personale dopo essersi fatta da sola il test”. L’idea sarà presentata alla Experience Lab di Esxence, la fiera dei profumieri artistici nel marzo 2022. Due creme da miscelare a gocce e lo strumento per realizzare lo skintest, il futuro della beauty routine passa da due boccettine, che Poli ha ribattezzato di “siero crema”, dalle quali prendere quattro gocce che, unite, diventano la tua crema personalizzata. Per info: www.policosmesi.it.
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SPA Market LEMI Bellaria è il lettino appositamente studiato da LEMI per eseguire trattamenti benessere in ambienti esterni, in totale sicurezza. Dotato di materasso con rivestimento senza cuciture, accuratamente selezionato per resistere all’azione di agenti esterni: luce diretta del sole, acqua, salsedine ecc. La base è realizzata in materiale impermeabile ed è regolabile elettricamente tramite una pratica pulsantiera che consente i movimenti di alzata e movimento sincronizzato schiena-gambe, offrendo diversi trattamenti e garantendo il massimo comfort per il cliente, oltre ai pratici comandi AUT e END, finalizzati al ripristino del lettino nella “posizione zero” e a facilitare l’uscita del cliente a fine trattamento. Per maggiori info: www.lemi.it
FARMOGAL
HEART&HOME
REZET
La linea uomo Gentleman di Farmogal comprende due prodotti studiati per lo skin care maschile, per garantire protezione e idratazione lasciando la pelle morbida e asciutta. Il siero idratante barba e viso è un prodotto per tutte le esigenze, sia per chi ha la barba e vuole ammorbidirla e al contempo ideale come pre e post rasatura. Il lifting occhi e palpebre è studiato per apportare un lifting palpebrale, può essere applicato in sicurezza su tutto l’orbicolare. Questo prodotto in siero riduce le piccole rughe, idrata e ridensifica la pelle ed p adatto anche per le pelli più sensibili. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito www.farmogal.it
Le candele profumate in cera di soia eco-friendly di Heart&Home si arricchiscono di nuove note olfattive per avvolgere l’atmosfera di ogni ambiente con l’energia e la delicatezza delle nuovissime: Arancia Rossa e Black Vanilla. Un’esplosione di vivacità e dinamismo si sprigiona da Arancia Rossa che, con il suo aroma fresco e agrumato si sposa con le dolci note del pompelmo rosa, la frizzante arancia rossa e l’intenso legno di sandalo, regalando energia e luminosità anche alle giornate più corte. Lo speciale mix di Black Vanilla addolcisce i sensi coccolandoli con una fragranza morbida e vellutata in cui il delicato sentore di vaniglia armonizza con l’intenso iris nero, l’inebriante ylang ylang e le decise note del cuoio. Per info: www.heartandhome.it
La protezione solare è un must have di ogni skincare routine, un prodotto da usare tutto l'anno perché previene l’iper-pigmentazione, il tono della pelle irregolare, le rughe e ovviamente patologie della pelle più serie. I raggi UV e UVB sono gli unici ad essere ridotti dalla presenza delle nuvole, mentre i raggi UVA sono presenti tutto l’anno, anche nelle giornate di pioggia. Rezet 360°, nuovo brand di skincare Made in Italy ,propone Daily Solar Serum, un siero/lozione viso formulato per la protezione attiva dai raggi UVB e UVA. Un alleato quotidiano contro il foto-aging ed il trattamento preventivo delle macchie solari. Contiene filtri chimici moderni e fotostabili in sinergia con un pool di attivi ad azione lenitiva, protettiva, antiossidante e idratante. E-commerce: https://rezet360.com/it/
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Italian SPA Excellence
Italian SPA Excellence Circuito di distribuzione della rivista AREA WELLNESS
Mya SPA & Wellness Genova www.myaspa.it Royal Hotel Sanremo Sanremo (IM) www.royalhotelsanremo.it Hotel Villa Sylva Sanremo (IM) www.hotelvillasylva.com
Terme di Prè Saint Didier Prè Saint Didier (AO) www.termedipre.it Le Massif Courmayeur (AO) www.lemassifcourmayeur.com Monterosaterme Champoluc(AO) www.monterosaterme.com Hotellerie de Mascognaz Champoluc (AO) www.hotelleriedemascognaz.com
Hotel Terme Merano Merano (BZ) www.hoteltermemerano.it Villa Eden Leading Health Resort Merano (BZ) www.villa-eden.com Park Hotel Mignon Merano (BZ) www.hotelmignon.com Golf & SPA Resort Andreus S. Leonardo Val Passiria (BZ) www.andreus.it Arosea Life Balance Hotel Valburga (BZ) www.arosea.it Sporthotel Gran Baita Selva Gardena (BZ) www.hotelgranbaita.com Wellness Hotel Hohenwart Scena (BZ) www.hohenwart.com Quellenhof Luxury Resort San Martino (BZ) www.quellenhof.it Bad Schörgau Sarentino (BZ) www.bad-schoergau.com Hotel Mirabell Dolomiten Wellness Valdaora (BZ) www.mirabell.it Hotel Lanerhof, Hotel Winkler, Hotel Sonnenhof www.winklerhotels.it Hotel Tyrol Selva di Val Gardena (BZ) www.tyrolhotel.it Hotel Pfösl
Nova Ponente (BZ) www.hotelpfoesl.it Hotel Sonnwies Luson (BZ) www.sonnwies.com Naturhotel Lüsnerhof Luson (BZ) www.luesnerhof.it Hotel Belvedere San Genesio Atesino (BZ) www.belvedere-hotel.it Wellness Hotel Tratterhof Rio di Pusteria (BZ) www.tratterhof.icom Berghotel Sesto (BZ) www.berghotel.com Preidlhof Luxury Dolce Vita Resort Naturno (BZ) www.preidlhof.it Hotel Lamm Castelrotto (BZ) www.lamm-hotel.it Dolomiti Wellness Hotel Fanes San Cassiano (BZ) www.hotelfanes.it Posta Zirm Corvara in Badia (BZ) www.postazirm.com Alpin Garden Resort Ortisei (BZ) www.giardino-marling.com Adler Lodge Ritten Soprabolzano (BZ) www.adler-resort.com My Arbor S. Andrea (BZ) www.my-arbor.com Hotel Quelle Nature SPA & Resort Valle di Casies (BZ) www.hotel-quelle.com Forestis Palmschoß (BZ) www.forestis.it Lefay Resort & SPA Pinzolo (TN) www.lefayresorts.com Blu Hotel Natura & SPA Folgaria (TN) www.bluhotelnatura.it Lido Palace CXI SPA Riva del Garda (TN) www.lido-palace.it Tevini Dolomites Charming Hotel Almazzago (TN) www.hoteltevini.com
Aman Venice Venezia www.aman.com JW Marriot Venice Venezia www.jwvenice.com Quellenhof Luxury Resort Lazise (VR) www.quellenhof-lazise.it Hotel Quisisana Abano Terme (PD) www.quisisana.it Ermitage Bel Air Medical Hotel Abano (PD) www.ermitageterme.it Terme Preistoriche Montegrotto Terme (PD) www.termepreistoriche.it Galzignano Terme SPA & Golf Resort Galzignano (PD) www.galzignano.it
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Royal THAI SPA & Hotel Lovadina di Spresiano (TV) www.thai-si.it Wine Hotel S. Giacomo Paderno Grappa (TV) www.hotelsangiacomo.it Hotel Cristallo Cortina (BL) www.cristallo.it Grand Hotel Misurina Auronzo Cadore (BL) www.grandhotelmisurina.com Faloria Mountain SPA Resort Cortina (BL) www.faloriasparesort.com
Villaverde Resort Fagagna (UD) www.villaverderesort.com Falisia Resort Portopiccolo Duino (TS) www.falisiaresort.com Centro Benessere Avalon Sgonico (TS) www.avalonwellness.it
QC TermeMilano Milano www.termemilano.com Excelsior Hotel Gallia Milano www.excelsiorhotelgallia.com Armani Hotel Milano www.armanihotels.com Mandarin Oriental Milan Milano www.mandarinoriental.com Park Hyatt Milano Milano milan.park.hyatt.com [comfort zone] Day Space Milano www.czspacemilano.it Hotel Mulino Grande Cusago (MI) www.hotelmulinogrande.it Devero Medical SPA Cavenago Brianza (MB) www.deverohotel.it Bagni di Bormio Valdidentro (SO) www.bagnidibormio.it Lefay Resort & SPA Gargnano (BS) www.lefayresorts.com Palazzo Arzaga SPA & Golf Calvagese Riviera (BS) www.palazzoarzaga.it Hilton Lake Como Como www.hiltonhotels.it Villa Liberty Como www.villalibertycomo.it Mandarin Oriental, Lago di Como Blevio (CO) www.mandarinoriental.com Grand Hotel Imperiale Moltrasio (CO) www.hotel-lago-como-imperiale.com Villa Pliniana Torno (CO) www.villapliniana.com Tenuta de L’Annunziata
Uggiate Trevano (CO) www.tenutadelannunziata.it Relais San Lorenzo Bergamo www.relaissanlorenzo.com Hotel Milano Alpen SPA Castione Presolana (BG) www.alpenspa.it QCTerme San Pellegrino Terme (BG) www.qctermesanpellegrino.it Exit SPA Experience Saronno (VA) www.exitspa.it
QCTerme Palazzo Abegg Torino www.qctermetorino.it Hotel La Torre Centro Benessere Sauze D'Oulx (TO) www.grandhotellatorre.it Albergo dell’Agenzia Pollenzo (CN) www.albergodellagenzia.com Mirtillo Rosso Family Hotel Riva Valdobbia (VC) www.mirtillo-rosso.com Mandali Retreat Center Quarna Sopra (VB) www.mandali.org Villa Aminta Stresa (VB) www.villa-aminta.it
Palazzo di Varignana Varignana (BO) www.palazzodivarignana.com Hotel Helvetia SPA Porretta Terme (BO) www.helvetiabenessere.it Grand Hotel Terme Astro Tabiano Terme (PR) www.grandhoteltermeastro.it Grand Hotel Salsomaggiore Salsomaggiore (PR) www.grandhotelsalsomaggiore.it Hotel Terme Salvarola Sassuolo (MO) www.hoteltermesalvarola.it Grand Hotel Terme della Fratta Bertinoro (FC) www.termedellafratta.com Le Rose Suite Hotel Rimini (RN) www.lerosesuitehotel.com
Four Seasons Hotel Firenze www.fourseasons.com/florence Castello del Nero Tavarnelle Val di Pesa (FI) www.castellodelnero.com Tenuta di Artimino Artimino Carmignano (PO) www.artimino.com La Bagnaia Golf & SPA Resort Siena www.labagnaiaresort.it Hotel Posta Marcucci Bagno Vignoni (SI) www.postamarcucci.it Terme Antica Querciolaia Rapolano Terme (SI) www.termeaq.it
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Italian SPA Excellence
Italian SPA Excellence Circuito di distribuzione della rivista AREA WELLNESS
San Giovanni Terme Rapolano Rapolano Terme (SI) www.termesangiovanni.it Adler SPA Resort San Quirico D’Orcia (SI) www.adler-thermae.com Borgo San Felice Castelnuovo Berardenga (SI) www.borgosanfelice.it Fonteverde San Casciano dei Bagni (SI) www.fonteverdespa.com Relais La Cappuccina San Gimignano (SI) www.lacappuccina.com Grand Hotel Admiral Chianciano Terme (SI) www.admiralpalace.it Relais La Costa Monteriggioni (SI) www.relaislacosta.it Relais Borgo Scopeto Vagliagli (SI) www.borgoscopetorelais.it Val di Luce SPA Val di Luce Abetone (PT) www.valdilucesparesort.it Grotta Giusti Resort Monsummano Terme (PT) www.grottagiustispa.com Bagni di Pisa Palace San Giuliano Terme (PI) www.bagnidipisa.com Terme Villa Borri Casciana Terme (PI) www.termedicasciana.com L’Andana Castiglione della Pescaia (GR) www.andana.it Petriolo SPA & Resort Civitella Paganico (GR) www.atahotels.it/petriolo Il Poggio di Teo Manciano (GR) www.ilpoggioditeo.it Terme di Saturnia Saturnia (GR) www.termedisaturnia.it Grand Hotel Imperiale Forte Marmi (LU) www.grandhotelimperiale.it Principe Forte dei Marmi Forte dei Marmi (LU) www.principefortedeimarmi.it Il Ciocco Castelvecchio Pascoli (LU) www.renaissancetuscany.com Augustus Hotel Forte dei Marmi (LU) www.augustus-hotel.it Grand Hotel & Riviera Lido di Camaiore (LU) www.grandhotelriviera.it Tombolo Talasso Resort Castagneto Carducci (LI) www.tombolotalasso.it Il Bottaccio Montignoso (MS) www.bottaccio.com
Il Baio Relais & Natural SPA Spoleto (PG) www.ilbaio.com Borgobrufa SPA Resort Brufa di Torgiano (PG) www.borgobrufa.it Park Hotel ai Cappuccini
Perugia www.parkhotelaicappuccini.it Terme Francescane Village Spello (PG) www.termefrancescane.com Villa Fiorita Foligno (PG) www.hotelvillafiorita.com Roccafiore SPA & Resort Chioano - Todi (PG) www.roccafiore.it Relais Monastero San Biagio Nocera Umbra (PG) www.sanbiagio.net Relais Villa Monte Solare Tavernelle di Panicale (PG) www.villamontesolare.com Relais Poggio degli Olivi Passaggio (PG) www.poggiodegliolivi.com
Hotel Le Grotte Genga (AN) www.hotellegrotte.it Hotel Federico II Jesi (AN) www.hotelfederico2.it Hotel Villa Corallo San Benedetto del Tronto (AP) www.hotelvillacorallo.com Valentino Resort Grottammare (AP) www.valentinoresort.com Palazzo Gentili San Severino Marche (MC) www.palazzogentili.it
La Rèserve Hotel Terme Caramanico (PE) www.lareserve.it Terme Alte di Rivisondoli Rivisondoli (AQ) www.termealte.it Hotel Relais Ducale Pescocostanzo (AQ) www.relaisducale.it
Kami SPA Roma www.kamispa.com Prince SPA - Hotel Parco dei Principi Roma www.princespa.com Hotel Eden Roma www.dorchestercollection.com Hotel de la Ville Roma www.roccofortehotels.com Hotel De Russie Roma www.roccofortehotels.com Palazzo Montemartini Roma www.palazzomontemartini.com A.Roma Lifestyle Hotel Roma www.hotel-aroma.com QC TermeRoma Fiumicino (RM) www.qctermeroma.it Palazzo Fiuggi Fiuggi (FR) www.palazzofiuggi.com
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SPA & Resort Vytae Vallecorsa (FR) www.vytae.com
Hotel Pullman Timi Ama Notteri - Villasimius (CA) www.pullmanhotels.com Chia Laguna Domus De Maria (CA) www.chialagunaresort.com Hotel Villa Las Tronas Alghero (SS) www.hotelvillalastronas.it La Coluccia Resort Santa Teresa (SS) www.hotellacoluccia.com Hotel Carlos V Alghero (SS) www.hotelcarlosv.it Grand Hotel Resort MA&MA La Maddalena (SS) www.grandhotelmaema.com Hotel Cala di Volpe Porto Cervo (SS) www.caladivolpe.com Hotel Le Dune Piscinas Arbus (SU) www.ledunepiscinas.com
Tiberio Palace Hotel Napoli www.tiberio-palace.napleshotelitaly.com Romeo Hotel Napoli www.romeohotel.it Pausilya Therme di Donn'Anna Napoli www.pausilya.it Capri Tiberio Palace Capri (NA) www.capritiberiopalace.it Laqua Charme Meta di Sorrento (NA) www.laquaspasorrento.it Approdo Resort S. Marco Castellabate (SA) www.approdoresort.com Monastero S. Rosa Conca dei Marini (SA) www.monasterosantarosa.com Hotel Raito Vietri sul Mare (SA) www.hotelraito.it La Pampa Relais & Taste Melizzano (BN) www.lapamparelais.it
Aquatio Cave Luxury & SPA Matera www.aquatiohotel.com Locanda di San Martino Matera www.locandadisanmartino.it
Palazzo Gattini Matera www.palazzogattini.it MH Matera Hotel Matera www.mhmaterahotel.com Santavenere Hotel Maratea (PZ) www.santavenere.it Hotel Villa del Mare Maratea (PZ) www.hotelvilladelmare.com San Barbato Resort SPA & Golf Lavello (PZ) www.sanbarbatoresort.it Hotel Argonauti Marina di Pisticci (MT) www.portodegliargonauti.it
Wspace-Wellnessvillage in Villa Camilla Bari www.wspace.it Grand Hotel Masseria Santa Lucia Bari www.masseriasantalucia.it Borgo Egnazia Fasano (BR) www.borgoegnazia.it Masseria Torre Maizza Savelletri (BR) www.roccofortehotels.com Risorgimento Resort Lecce www.risorgimentoresort.it Basiliani Resort & SPA Otranto (LE) www.basilianiresort.com Regio Hotel Manfredi Manfredonia (LE) www.regiohotel.it Vivosa Apulia Resort Marina di Ugento (LE) www.vivosaresort.com Relais Villa S. Martino Martina Franca (TA) www.relaisvillasanmartino.it Ethra Reserve Castellaneta Marina (TA) www.ethrareserve.com
Hotel Capovaticano Thalasso Tropea (VV) www.capovaticanoresort.it Scoglio della Galea Ricadi (VV) www.scogliodellagalea.it
Verdura Golf & SPA Sciacca (AG) www.roccofortehotels.com I Monasteri Golf Resort Siracusa www.imonasterigolfresort.com Hotel Villa Neri Resort Linguaglossa (CT) www.hotelvillaneri.it Monaci delle Terre Nere Zafferana Etnea (CT) www.monacidelleterrenere.it Kempinski Giardino di Costanza Mazara (TP) www.giardinodicostanza.it Villa Zina Park Hotel Custonaci (TP) www.villazina.it