leQUOTABILI RATING 2015
LE TOP 50 MODA & LUSSO
LE TOP 15 arredo & DESIGN
IN COLLABORAZIONE CON
10a edizione
ricerca sulla quotabilitĂ delle Aziende dei settori MODA & LUSSO
arredo & DESIGN
rating 2015
CONTENUTI TABLE OF CONTENTs < La Borsa: un’opzione per la crescita - Stock Exchange: a Growth Opportunity
7
< Il punto di vista di Borsa Italiana - Borsa Italiana’s Point of View
9
< Il punto di vista di EY - EY’s Point of View
11
< Metodologia della ricerca - Research Methodology
17
Finalità - Purpose of the Research
17
Settori considerati - Sectors considered
17
Criteri utilizzati per una prima selezione delle aziende quotabili Evaluation Criteria for an Initial Selection of Potential IPO Candidates
18
Modello Pambianco per la valutazione della quotabilità delle aziende Pambianco’s Model Aimed at Evaluating Companies’ Potential to be Listed
19
< Le Top 50 aziende quotabili della Moda e del Lusso Fashion and Luxury Top 50 Companies Eligible for Listing
21
Ranking delle Top 50 aziende quotabili Ranking of the Top 50 Companies Eligible for Listing
22
Ranking congiunto delle Top 50 aziende quotabili e delle aziende già quotate Ranking of the Top 50 Companies Eligible for Listing Combined with Already Listed Ones
24
Risultati economici aggregati delle Top 50 aziende quotabili Aggregated economic results of the Top 50 Companies Eligible for Listing 26 Profilo delle Top 50 aziende quotabili Top 50 Companies Eligible for Listing Profile
27
< Le Top 15 aziende quotabili dell’Arredo e del Design Home & Design Top 15 Companies Eligible for Listing
79
Ranking delle Top 15 aziende quotabili Ranking of the Top 15 Companies Eligible for Listing
81
Risultati economici aggregati delle Top 15 aziende quotabili Aggregated economic results of the Top 15 Companies Eligible for Listing 82 Profilo delle Top 15 aziende quotabili Top 15 Companies Eligible for Listing Profile
83
< About Pambianco
99 le quotabili 2015/ pambianco 5
La Borsa: un’opzione per la crescita La crescita è un tema centrale per le aziende dei settori Moda & Lusso e Casa & Design, alla luce delle nuove opportunità offerte dai mercati esteri, soprattutto emergenti. Per crescere però le aziende hanno bisogno di molte risorse, sia finanziarie che umane. Tra le opzioni possibili, per reperire risorse, la quotazione in Borsa è sicuramente una delle più interessanti perché dà velocemente all’azienda una forte spinta operativa e una grande visibilità sul mercato.
Fashion/Luxury and Home/Design companies looking to seize the new opportunities offered by the foreign and especially the emerging markets consider growth of major importance. However, growing a brand name requires significant financial investment and human resources. Stock market listing is certainly one of the most interesting growth funding options because it enables the company to accelerate its operational momentum and to heighten its visibility in the world markets.
Sulla base di queste riflessioni anche quest’anno abbiamo svolto la nostra consueta ricerca sulla quotabilità delle aziende della Moda e del Design. Lo scopo è di capire quali sono le aziende che “sulla carta” hanno le caratteristiche per essere quotate nell’arco dei prossimi 3/5 anni, a prescindere dalla loro effettiva quotazione. Questa dipende infatti sia da scelte aziendali sia dalla specifica situazione del mercato borsistico.
Growth is the key driver of our annual research report on the market listing potential of fashion and design companies. The aim of the research is to identify those companies with the prerequisites to launch an IPO in the next 3-5 years, regardless of their effective listing. In fact, several aspects need to be taken into account, above all the intentions of the companies and the actual conditions of the market.
L’interesse delle aziende per la ricerca sulle “quotabili” è sempre molto alto perché questa costituisce ormai una sorta di rating sul valore delle Aziende e sulla bontà delle loro strategie.
The keen interest of Italian companies in the research conducted by Quotabili attests to their desire to gain insights into their rating and the value and soundness of their business model and strategies.
Ringraziamo Borsa Italiana che ci ha riconfermato il suo supporto per l’edizione 2015, e diamo il benvenuto al nuovo sponsor EY (Ernst & Young).
Pambianco would like to thank Borsa Italiana for its continued support of Quotabili 2015 and welcomes on board the new sponsor EY (Ernst & Young).
Ci auguriamo che la ricerca possa stimolare l’interesse delle aziende verso il mercato dei capitali.
The goal of Pambianco’s research is to fuel the interest of Italian companies in the capital markets.
Carlo Pambianco Presidente
Carlo Pambianco President
le quotabili 2015/ pambianco 7
Il punto di vista di Borsa Italiana Creatività, eccellenza, intuito e innovazione sono qualità fondamentali per le società del Made in Italy sempre più impegnate nello sviluppo e nel consolidamento di competenze industriali, finanziarie e organizzative necessarie per vincere le sfide di mercati sempre più globali e digitali. La ricerca Pambianco rappresenta oramai un importante momento di riflessione per gli ambasciatori dell’eccellenza imprenditoriale italiana impegnati da sempre nella valorizzazione della creatività e della qualità dei propri prodotti. Sempre più società del settore guardano alle opportunità offerte dal mercato dei capitali e trovano in Borsa Italiana un importante alleato capace di supportare il percorso evolutivo delle PMI e al tempo stesso sostenere le esigenze di finanziamento e visibilità dei grandi brand globali. La quotazione in Borsa non rappresenta solo un importante strumento di finanziamento, capace di sostenere un vero e proprio salto dimensionale e in grado di agevolare il passaggio generazionale, ma supporta anche la visibilità e l’internazionalizzazione delle imprese. Con la sua ampia e diversificata base di investitori internazionali, Borsa Italiana garantisce l’accesso alle più importanti case di investimento che da tutti i continenti e da oltre 45 Paesi investono nel mercato italiano, dimostrando un grande apprezzamento per le eccellenze imprenditoriali italiane. In aggiunta ai mercati di quotazione, al fine di supportare le imprese italiane nel proprio percorso di avvicinamento al mercato dei capitali, Borsa Italiana mette a loro disposizione il programma ELITE. Nato in Italia, ELITE è oggi una piattaforma internazionale di servizi integrati che aiuta le imprese Europee a realizzare i propri piani di crescita, consolidamento e internazionalizzazione, affiancandole in un processo unico di cambiamento culturale che le avvicina ai mercati finanziari e ne migliora i rapporti con il sistema bancario e imprenditoriale. I mercati finanziari continueranno a guardare al nostro mercato in cerca di importanti opportunità di investimento e spero che ancora una volta questa ricerca possa portare nuove imprese a valutare i possibili vantaggi che ELITE e la quotazione in Borsa possono portare loro.
Creativity, excellence, intuition and innovation are essential qualities for companies “Made in Italy”, increasingly involved in the development and consolidation of their industrial, financial and organizational competences necessary to achieve success in evermore global and digital markets. The Pambianco study represents an important moment of reflection for ambassadors of Italian entrepreneurial excellence, engaged in the enhancement of creativity and the quality of their products. An increasing number of companies in the industry seek opportunities offered by capital markets and find in Borsa Italiana an important ally able to support SME growth paths and at the same time respond to the funding and visibility needs of global brands. Listing on a public market not only represents access to funding to support growth and facilitate generational and dimensional change, it also increases visibility and internationalization. Thanks to its wide and diversified international investor base, Borsa Italiana provides access to the major investment firms, who invest in the Italian market from all continents and from over 45 countries, demonstrating as such, notable appreciation for Italian entrepreneurial Excellence. In addition to equity markets, and with the aim of supporting Italian businesses in their path towards capital markets, Borsa Italiana provides access to the ELITE programme. Launched in Italy, today ELITE is an international platform of integrated services that helps companies in their growth, consolidation and internationalization plans. It supports the development of excellence, drives cultural and organizational change and brings companies closer to the financial community as well as banking and entrepreneurial systems. Financial markets will continue to observe our market in the search for important investment opportunities and I hope that this study will once again guide new companies in considering the benefits that ELITE and listing can offer.
Raffaele Jerusalmi Amministratore Delegato Borsa Italiana
Raffaele Jerusalmi CEO Borsa Italiana
le quotabili 2015/ pambianco 9
a cura di
IL PUNTO DI VISTA DI EY IL RUOLO DEL CAPITALE PER LE SOCIETà DELLA MODA, del LUSSO E del DESIGN
THE ROLE OF CAPITAL FOR COMPANIES IN FASHION, LUXURY AND DESIGN SECTORS
Con rarissime eccezioni, il rapporto tra Borsa e imprese operanti in ambito moda e lusso è stato fino ad oggi positivo. I mercati azionari hanno sempre dimostrato di apprezzare e ben valutare le società del settore, così come la qualità delle aziende e dei marchi che hanno seguito un percorso di quotazione si è sempre mostrata molto elevata.
With very few exceptions, the relationship between the Stock Markets and companies operating in the fashion and luxury sector has so far been positive. The stock markets have always appreciated and valued well companies of the sector although the quality of companies and brands that have taken the path of a public listing has always been very high.
Italian listed Fashion & Luxury companies 1999 - 2003 2004 - 2007 2008 - 2010 2011 - 2014
2015
Absolute Luxury
Affordable Luxury Eyewear/ Retail/ Online Retail
Al di là del periodo iniziale della crisi finanziaria, a partire dal 2011 sono stati numerosi i marchi di primissimo livello a collocare i propri titoli in borsa con l’obiettivo di: (i) raccogliere risorse finanziare da destinare allo sviluppo delle proprie attività (principalmente distributive retail) e prodotti; (ii) accrescere il brand equity dei propri marchi; (iii) accrescere la visibilità internazionale; (iv) attrarre le migliori risorse manageriali; (v) consentire la liquidabilità delle azioni da parte di eventuali azionisti di minoranza non gestori e, non ultimo (vi) avere disponibilità di “carta quotata” utilizzabile per operazioni transformazionali di aggregazione (come nel caso Yoox-NAP). Paradossalmente, buona parte delle quotazioni dei principali marchi del lusso è avvenuto durante la crisi finanziaria.
Beyond the initial period of the financial crisis, since 2011 numerous world class brands have chosen to place their shares on the stock markets with the objective of: (i) raising financial resources to be earmarked to the development of its activities (mainly retail distribution) and products; (ii) increasing the brand equity of its brands; (iii) increasing international visibility; (iv) attracting the best management resources; (v) consenting the shares held by any minority stakeholder to be readily liquidable and (vi) having availability of publicly quoted financial instruments that can be used in transformational transactions of aggregation (as in the case of Yoox-NAP). Paradoxically, most of the listings of the main luxury brands have taken place during the financial crisis. le quotabili 2015/ pambianco 11
a cura di
E nella sostanza sono state proprio quelle del settore le uniche società che, in un periodo di elevata turbolenza e di sostanziale assenza di quotazioni, sono riuscite a portare a termine con successo le proprie IPO trovando un’accoglienza favorevole da parte degli investitori istituzionali. E’ anche grazie a tale flusso di quotazioni che oggi l’Italia rappresenta il secondo mercato in Europa in termini di peso delle società moda-lusso-retail sul totale della capitalizzazione del mercato, dopo la Francia, con una quota pari a circa 8% contro il 13,7% del mercato francese, dove tuttavia LVMH e Kering pesano da sole il 5,3% della capitalizzazione, mentre Prada (quotata ad Hong Kong) potrebbe contribuire per un ulteriore 2% al peso del lusso sulla capitalizzazione del mercato italiano (indice FTSE MIB 40).
In substance it has been precisely only the companies of this sector that, in a period of high turbulence and absence of public offerings, have managed to successfully complete an IPO by finding institutional investor approval. It is also thanks to this flow of public offerings that today Italy is the second largest market in Europe in terms of the weighting of fashion-luxury-retail companies on the total market capitalization, after France, with a market share of approximately 8% against 13.7% of the French market, where LVMH and Kering represent 5.3% of the capitalization, whilst Prada (listed in Hong Kong) could contribute to a further 2% of the luxury weighting on the Italian market capitalization (FTSE MIB 40).
Fashion & Luxury Total Return vs indexes
Confrontando l’andamento dei principali indici borsistici con l’indice EY luxury and cosmetics, che considera i principali player quotati, si osserva, nel lungo termine, una costante overperformance del settore moda e lusso rispetto a tutti i principali indici italiani, europei e US, con un rendimento medio annuo calcolato tra 2008 e 2015 del +7,9% contro +4,7% dello S&P500. E’ altresì interessante 12 pambianco / le quotabili 2015
By comparing the performance of the main stock market indexes with EY luxury and cosmetics index, which considers the main listed players, one observes that there is, in the long term, constant outperformance of the fashion and luxury sector compared to all major Italian, European and US indexes, with a mean annual return calculated between 2008 and 2015 of +7.9% against +4.7% of the S&P
notare graficamente come proprio nei periodi di maggiore crisi (2011 e 2012), l’investimento nei titoli quotati del settore lusso abbia performato relativamente meglio rispetto ai mercati in generale. Dall’osservazione dei multipli di borsa si evidenzia che, nonostante la diminuzione, a partire dal 2013, del tasso di crescita media dei ricavi e la riduzione di marginalità operativa, l’evoluzione dei moltiplicatori medi di EBITDA espressi da società quotate comparabili ha mostrato un sostanziale mantenimento delle valutazioni, a conferma delle resistenza del business ai cicli economici.
500. It is also interesting to note graphically how it is precisely during periods of greater crisis (2011 and 2012) when the investment in listed shares of the luxury sector has performed better than the markets in general. A study of stock market multiples shows that, despite the decrease, starting 2013, in the average growth rate of revenues and reduced operating margins, the average EBITDA multiplier evolution of comparable listed companies shows substantially the maintenance of the valuations, confirming the resistance of this business to economic cycles.
Market multiples evolution in Fashion & Luxury
E’ indubbio che il processo di quotazione in Borsa porti le aziende ad affrontare nuove complessità e problematiche legate al fatto che, preventivamente all’IPO, vada messa in atto un’adeguata evoluzione organizzativa interna: in termini di struttura manageriale, sistemi, processi di pianificazione e controllo, di reportistica tempestiva e trasparente. Tuttavia appare dimostrato come, sia in termini di una maggiore crescita dei ricavi che in termini di maggiore marginalità, i risultati siano positivi come emerge dalla tabella che segue.
There is no doubt that the process of listing on the stock markets brings companies to face new complexities and issues related to the fact that, prior to the IPO, an adequate internal organizational evolution has to take place: in terms of management structure, systems, planning and control processes, timely and transparent reporting. However it appears revealing how, in terms of increased revenue growth and margins, the results of it are positive as shown in the table below. le quotabili 2015/ pambianco 13
a cura di
Italian companies’ performances before and after listing
L’ingresso in Borsa è un passaggio che richiede preparazione, strutture organizzative e manageriali adeguate e dimensioni e capitalizzazioni interessanti per i potenziali investitori, spesso non ancora raggiungibili da parte della maggior parte delle medie aziende italiane. In tale contesto, un passaggio intermedio seguito da alcune delle società quotate negli ultimi anni, è stato quello di farsi accompagnare in questa fase di crescita dai fondi di Private Equity, utili a fornire il capitale e il supporto strategico necessario per preparare le aziende al confronto con soggetti terzi, definendo con il management i giusti obiettivi e tendendo al raggiungimento dei risultati aziendali. In sintesi, quello della moda e del lusso continua ad essere un mercato ricco tanto di sfide quanto di potenzialità. L’Italia ha un bacino fertile di aziende che si contraddistinguono per l’indiscussa qualità dei loro prodotti e per la capacità del saper fare e far bene, potendo beneficiare su tutti del marchio ‘Made in Italy’, su dei macro trend internazionali favorevoli. La capacità dimostrata di attrarre capitali e l’interesse di investitori strategici e finanziari è un’opportunità da sfruttare adeguatamente per rendere l’infrastruttura industriale italiana e il nostro “sistema Paese” più solido nella competizione globale.
An IPO is a step that requires preparation, adequate organizational and managerial structures, and a size of interest to potential investors, often not yet reached by the majority of mid-sized Italian companies. In this context, an intermediate path undertaken by some listed companies in recent years has been to seek the backing in this growth stage by Private Equity funds, which are useful in providing both the capital and the strategic support necessary to prepare companies for developing external relationships by setting with management the right goals and striving towards the achievement of corporate results. In summary, the fashion and luxury sector continues to be a rich market as much for the challenges as its potential. Italy has a fertile pool of companies that stand out in terms of the indisputable quality of their products and their ability of knowing how to deliver and do well, benefiting from the ‘Made in Italy’ brand, on the back of favorable macro trends internationally. The proven ability to attract capital and interest of strategic and financial investors is an opportunity to be exploited adequately so to make the Italian industrial footprint and our “country system” stronger in the face of global competition.
Roberto Bonacina EY – Lead Advisory – M&A
Roberto Bonacina EY – Lead Advisory – M&A
14 pambianco / le quotabili 2015
ab0ut EY EY è leader mondiale nei servizi professionali di revisione e organizzazione contabile, assistenza fiscale e legale, transaction e consulenza. E’ anche il network di servizi professionali più integrato a livello globale con oltre 700 uffici, 212.000 professionisti in più di 150 paesi. Ha una struttura organizzata in 4 aree geografiche: America, Asia-Pacifico, EMEIA (Europa, Medio Oriente, India e Africa) e Giappone, che le consente di operare in maniera rapida ed efficiente e di fornire ai suoi Clienti un servizio di elevata qualità, ovunque si trovino. Attraverso l’integrazione delle diverse competenze, e la conoscenza approfondita dei vari settori di business, EY è in grado di offrire ai suoi clienti visione strategica e capacità di pianificazione, coordinamento interno al network, infrastrutture tecnologiche condivise e comuni, sistema omogeneo di misurazione della Client Satisfaction. Inoltre, grazie al suo network globale, EY garantisce l’organizzazione dei team multidisciplinari più idonei allo specifico business di ciascun cliente. In Italia EY è presente con 16 uffici, 197 partner e 4.300 persone.
ab0ut EY EY is global leader in audit professional services and accounting, fiscal and legal advice, and transaction and consultancy. It is also the most integrated professional services network at a global level, with more than 700 offices and 212,000 professionals in over 150 countries. It is structurally organized in four geographic areas: Americas, Asia-Pacific, EMEIA (Europe, Middle East, India and Africa) and Japan, which allows the network to work rapidly and effectively and to provide its clients with the highest quality services, wherever they are. Through the integration of different competencies and a deep sector knowledge, EY is able to offer its clients with a strategic vision and planning abilities, optimal coordination of its internal network, shared and common technological infrastructures, and a uniform client satisfaction measurement system. Furthermore, thanks to its global network, EY has the most suitable multidisciplinary teams for each client’s specific business needs. In Italy, EY has 16 offices, 197 partners and 4,300 employees.
le quotabili 2015/ pambianco 15
metodologia della ricerca research methodology
finalità
PURPOSE OF THE RESEARCH
Pambianco conduce annualmente una ricerca finalizzata a individuare le aziende dei settori Moda & Lusso e Arredo & Design che possiedono le caratteristiche tecniche e oggettive per essere quotate in Borsa in un orizzonte temporale di 3/5 anni. Nell’attuale contesto economico, la crescita delle aziende dei settori considerati richiede ingenti risorse finanziarie da investire non solo per l’innovazione dei prodotti, la comunicazione, il retail diretto, ma anche per attrarre figure manageriali di alto livello e costruire sistemi organizzativi avanzati. La Borsa pertanto può rappresentare uno strumento estremamente interessante per acquisire risorse. La crescita futura delle aziende dei settori Moda & Lusso e Arredo & Design non può prescindere pertanto dalla diffusione al loro interno di una maggiore cultura dell’equity. Ci auguriamo pertanto che la ricerca possa contribuire a stimolare le aziende che hanno le carte in regola ad accelerare il loro cammino verso il mercato dei capitali.
Every year, Pambianco conducts a study to identify those firms operating in the Fashion & Luxury and Home & Design sectors, which possess the technical and objective requisites for a stock market listing within a three-to-five-year period. In the current economic environment, the growth of the firms operating in these sectors is dependent on significant financial investments to enable them to invest not only in product innovation, communications, and direct retail, but also to attract high-level management and build advanced organisational structures. The stock market could represent an extremely interesting way to obtain such resources. The future growth of firms operating in the Luxury & Fashion, and Design & Home sectors is, therefore, dependent upon an increased equity culture within the company. We therefore hope that this study may assist those IPO-ready firms in achieving this goal as quickly as possible.
Settori considerati
SECTORS CONSIDERED
Arredo & Design: Mobili, Divani, Cucine, Illuminazione, Arredo bagno
Home & Design: Furniture, Sofas, Kitchens, Lighting, Bathroom Furniture
Moda & Lusso: Abbigliamento, Calzature, Pelletteria, Gioielli/Orologi, Profumi/Cosmetica, Occhiali
Fashion & Luxury: Apparel, Footwear, Leather Goods, Jewellery/Watches, Perfumes/Cosmetics, Eyewear
le quotabili 2015/ pambianco 17
Criteri utilizzati per una prima selezione delle Aziende quotabili
EVALUATION CRITERIA FOR AN INITIAL SELECTION OF POTENTIAL IPO CANDIDATES
Il campione considerato per la quotabilità è costituito da 850 aziende dei settori Moda & Lusso e da 180 aziende dei settori Arredo & Design (i due campioni non comprendono i “Retailer multimarca”). Dal gruppo Moda & Lusso è stata fatta poi una prima selezione di 120 aziende e dal gruppo Arredo & Design di 35 aziende. La selezione è stata effettuata sulla base dei criteri sotto indicati:
The sample basket comprises 850 firms operating in the Fashion & Luxury sector and 180 firms operating in the Home & Design sector (the sample basket does not include “multi-brand retailers”). In the Fashion & Luxury sector, an initial 120 firms were chosen, and in the Home & Design sector, an initial 35 firms were selected. The evaluation criteria included those firms that had:
• fatturato superiore ai 50 milioni di euro.
• annual sales of more than 50 million euro
• crescita del fatturato (2014 su 2011) superiore all’8% ed Ebitda % medio degli ultimi 3 anni (20142013-2012) superiore al 6%.
• more than a 8% increase in sales (2014-2011) and an average Ebitda of over 6% over the last 3 years (2014-2013-2012).
• incremento del fatturato modesto (...anche negativo), ma Ebitda % medio superiore al 10%.
• a modest sales increase (even negative) and an average Ebitda of over 10%
• Ebitda % medio compreso tra il 6% e l’8%, ma incremento del fatturato superiore al 20%.
• an average Ebitda of between 6-8%, but more than a 20% increase in sales.
• Ebitda e incremento del fatturato modesti (...anche negativi), ma marchio con una notorietà globale.
• a modest Ebitda and sales increase (even negative), but is a well-known global brand.
Alle aziende selezionate (120 dei settori Moda & Lusso e 35 dei settori Arredo & Design) è stato poi applicato il modello Pambianco per la valutazione della quotabilità (vedi pagina a destra) e sono state così individuate le Top 50 aziende della Moda e del Lusso e le Top 15 aziende dell’Arredo e del Design.
Out of the firms selected, (120 Fashion & Luxury firms and 35 Home & Design firms) Pambianco then identified the top 50 Fashion & Luxury firms and the top 15 Home & Design firms that had the right characteristics for a stock market listing (see page on right).
18 pambianco / le quotabili 2015
MODELLO PAMBIANCO PER VALUTARE LA QUOTABILITà delle aziende Pambianco’s Model Aimed at Evaluating Companies’ Potential to be Listed
Fattori utilizzati per individuare le Top 50 aziende quotabili del settori Moda & Lusso e le Top 15 dei settori Arredo & Design:
Factors used to identify the Fashion and Luxury Top 50 Companies Eligible for Listing and the Home & Design Top 15:
Fattori - Factors
Peso % - weight %
1. CRESCITA % (2014 su 2011) - REVENUE GROWTH % (2014 vs 2011)
18
2. EBITDA % MEDIO (2014-2013-2012) - AVERAGE EBITDA % (2014-2013-2012)
18
3. NOTORIETà DEL MARCHIO - BRAND AWARENESS
16
4. DIMENSIONE - SIZE
13
5. EXPORT
13
6. RETAIL (negozi diretti) - RETAIL (directly operated stores)
9
7. INDEBITAMENTO - DEBT
8
8. FASCIA DI MERCATO (Lusso, Medio/Alta, Media) - MARKET SEGMENT (Luxury, Medium-High, Medium)
5
Totale - Total
A ciascun fattore è stato attribuito un peso, a seconda della sua importanza per valutare la quotabilità e a ciascuna azienda è stato assegnato un punteggio, su ciascun fattore, che va da 1 (minimo) a 10 (massimo).
100
Each success factor is weighted in terms of its importance and then a rating is assigned to each firm to indicate the firm’s eligibility in terms of each success factor, using a scale of 1 (minimum) to 10 (maximum).
L’assegnazione dei punteggi relativamente ai fattori Notorietà del Marchio, Forza Distributiva e Fascia di Mercato in cui l’azienda opera (lusso, medio/alta, media) è stata effettuata sulla base di valutazioni Pambianco, quella relativa agli altri fattori sulla base dei dati di bilancio.
The rating given to each success factor of Brand Reputation, Distribution Strength, and Market Sector in which the Company operates (luxury, medium / high, medium) was made on the basis of an assessment carried out by Pambianco, while the ratings related to other factors were made based on the company’s financial performance.
I punteggi ottenuti su ciascun fattore sono stati moltiplicati per il peso di questo, in modo da avere una graduatoria di quotabilità ponderata.
The rating obtained for each success factor was multiplied by the corresponding weight, to determine a ranking of potential IPO candidates.
le quotabili 2015/ pambianco 19
Le Top 50 aziende QUOTABILI della Moda e del lusso Fashion and Luxury Top 50 Companies Eligible for Listing
le quotabili 2015 / pambianco 21
Ranking delle Top 50 Aziende quotabili Ranking of the Top 50 Companies Eligible for Listing Ranking 2014 2015
main brand
Score
1
1
Giorgio Armani
81,4
2
2
Ermenegildo Zegna
76,2
5
3
stefano ricci
74,8
3
4
dolce&gabbana
72,0
6
5
gianni versace
69,8
4
6
kiko
69,2
17
7
valentino
68,0
21
8
vicini
67,6
new
9
brandy melville
66,1
13
10
etro
64,4
8
11
twin-set
64,4
7
12
calzedonia
64,3
15
13
furla
63,5
16
14
canali
63,3
9
15
diesel (otb)
63,1
10
16
paul&shark
62,2
14
17
roberto cavalli
61,9
11
18
max mara
61,0
new
19
herno
60,8
20
20
Ermanno Scervino
59,0
18
21
kiton
59,0
12
22
fabiana filippi
58,7
22
23
liu jo
57,8
25
24
alcott
55,9
19
25
missoni
55,2
22 pambianco / le quotabili 2015
Ranking 2014 2015
main brand
Score
24
26
terranova
54,6
23
27
elisabetta franchi
54,2
26
28
imperial
53,9
40
29
stone island
52,4
30
30
PINKO
51,5
new
31
dmt (diamant)
50,3
27
32
lâ&#x20AC;&#x2122;erbolario
50,1
31
33
luisa spagnoli
50,1
new
34
alfaparf
49,1
28
35
yamamay - carpisa
49,1
32
36
baldinini
48,5
38
37
coccinelle
46,9
new
38
marcolin
46,9
new
39
la sportiva
45,6
34
40
original marines
44,5
50
41
euroitalia
44,4
36
42
igi & co
44,1
35
43
harmont & blaine
44,0
43
44
nerogiardini
43,8
new
45
stroili oro
43,8
48
46
collistar
43,1
49
47
piazza italia
43,0
new
48
colmar
41,9
45
49
paoloni
41,3
44
50
antony morato
40,2
Le new entry sono 8. Lâ&#x20AC;&#x2122;uscita di una azienda non significa necessariamente che la sua performance sia stata negativa (anche se questo può essere il caso), ma che nella graduatoria sono entrate aziende con una performance migliore.
In the ranking there are 8 new entries. The fact that a companies is drawn from the ranking does not necessarily mean they registered a bad performance (even if that might be the case), but that the new entries performed better than those no longer in the ranking. le quotabili 2015 / pambianco 23
Ranking congiunto delle Top 50 Aziende quotabili e delle Aziende già quotate alla Borsa di Milano Ranking of the Top 50 Companies Eligible for Listing Combined with Already Listed Ones Allo scopo di verificare la correttezza del sistema di valutazione utilizzato da Pambianco per individuare le 50 Top aziende quotabili della Moda e del Lusso, lo stesso sistema è stato applicato alle aziende già quotate (19) di cui è più facile percepire il valore. La tabella sotto mostra la posizione che le aziende già quotate occuperebbero nel ranking. Ranking 2015 1
2 3
4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22
24 pambianco / le quotabili 2015
In order to verify the accuracy of this study conducted by Pambianco to identify the top 50 potential IPO firms in the Fashion & Luxury sector, the same criteria was applied to other listed firms, whose value were more easily identified. The table below shows where these listed firms would rank.
Main BRAND
Score
Giorgio Armani ferragamo Luxottica ermenegildo zegna stefano ricci tod’s moncler dolce&gabbana gianni versace kiko valentino brunello cucinelli vicini brandy melville moleskine etro twin-set calzedonia furla canali italia independent - Quotata aim Diesel (otb) paul&shark roberto cavalli max mara herno ermanno scervino kiton fabiana filippi
81,4 78,9 77,8 76,2 74,8 73,3 72,2 72,0 69,8 69,2 68,0 68,0 67,6 66,1 65,0 64,4 64,4 64,3 63,5 63,3 63,3 63,1 62,2 61,9 61,0 60,8 59,0 59,0 58,7
Ranking 2015
Main BRAND
Score
46 47
cover 50 - Quotata aim liu jo alcott missoni terranova elisabetta franchi imperial safilo ovs stone island aeffe pinko geox dmt (diamant) lâ&#x20AC;&#x2122;erbolario luisa spagnoli alfaparf yamamay - carpisa baldinini coccinelle marcolin la sportiva original marines euroitalia IGI & CO. HARMONT & BLAINE NEROGIARDINI stroili oro damiani collistar piazza italia
57,9 57,8 55,9 55,2 54,6 54,2 53,9 53,7 53,2 52,4 52,2 51,5 50,5 50,3 50,1 50,1 49,1 49,1 48,5 46,9 46,9 45,6 44,5 44,4 44,1 44,0 43,8 43,8 43,7 43,1 43,0
48
piquadro csp colmar
42,7 42,4 41,9
49
paoloni
41,3
50
antony morato
40,2
caruso - Quotata aim
38,9
basicnet
37,3
stefanel
37,2
fedon - Quotata aim
35,0
23 24 25 26 27 28
29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45
le quotabili 2015 / pambianco 25
risultati economici aggregati delle top 50 aziende quotabili Aggregated economic results of the Top 50 Companies Eligible for Listing € million
2014
2013
18.160
16.685
• CRESCITA % (2014 vs 2013) - REVENUE GROWTH %
8,8
6,3
• FATTURATO MEDIO - AVERAGE SALES
363
334
2.603
2.621
• EBITDA %
14,3
15,7
• EXPORT %
61,8
nd
• fatturato totale - total sales
• EBITDA VALORE - EBITDA VALUE
26 pambianco / le quotabili 2015
PROFILo DELLE TOP 50 AZIENDE quotabili Top 50 Companies Eligible for Listing Profile
le quotabili 2015 / pambianco 27
1
° 1° nel 2014
Giorgio armani Score 81,4
F
ondato nel 1975 da Giorgio Armani, che ne è presidente e consigliere delegato, il gruppo Armani è tra le aziende della moda e del lusso leader nel mondo, con oltre 10.500 dipendenti e 12 stabilimenti di produzione. Il Gruppo disegna, produce, distribuisce e vende direttamente prodotti di moda e lifestyle quali abbigliamento, accessori, occhiali, orologi, gioielli, cosmetici, profumi, mobili e complementi d’arredo. La rete distributiva a insegna propria del gruppo conta oggi 2.704 punti vendita. Al 1981 risale il debutto della linea Armani Jeans, tra i primi innesti tra fashion e mondo del jeans; sempre nel 1981 nasce la linea Emporio Armani, dedicata a un pubblico più giovane. Nel 1988 viene lanciato l’eyewear attraverso un accordo con Luxottica (di cui Giorgio Armani possiede circa il 5% delle azioni) e nel 2000 le linee di cosmetica (in licenza a L’Oréal). Infine, tra il 2010 e il 2011, vengono aperti gli Armani Hotel di Dubai e di Milano, in partnership con Emaar Properties.
F
ormed in 1975 by founder, chairman and CEO Giorgio Armani, the leading luxury fashion house has 12 factories and more than 10,500 employees. Armani group designs, produces, distributes and retails a full range of fashion and lifestyle collections - from designer wear, accessories, eyewear, timepieces and jewellery to cosmetics, fragrances, furniture and furnishings - and operates 2704 directly owned and managed stores. In 1981, the debut of Armani Jeans brought denim firmly into the designer wear firmament, while the launch of Emporio Armani successfully targeted the younger generations. In 1988, Giorgio Armani entered a venture with Luxottica (in which he owns a stake of apx 5%) that led to the launch of the first Armani eyewear collection. In 2000, a licensing agreement with L’Oréal gave life to the Armani makeup line. In 2010-2011, Armani partnered with Emaar Properties to design and open two Armani Hotels in Dubai and Milan.
GIORGIO ARMANI spa € million
2012
2013
2014
Sales
2.091
2.186
2.535
416
480
507
19,9
21,9
20,0
EBITDA EBITDA % Net Equity
1.343
Net Financial Position (cash)*
- 699
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
28 pambianco / le quotabili 2015
Giorgio Armani
Brands: Giorgio Armani Privé, Giorgio Armani, Emporio Armani, Armani Collezioni, AJ Armani Jeans, A|X Armani Exchange, Armani Junior, Armani/Casa Export: 80% www.armani.com facebook.com/armani instagram.com/armani twitter.com/armani
2
° 2° nel 2014
ERMENEGILDO ZEGNA Score 76,2
N
ato come gruppo tessile nel 1910 a Trivero (Bi), dall’imprenditore Ermenegildo Zegna, il gruppo, giunto alla quarta generazione, è oggi guidato da Gildo Zegna, AD, e da Paolo Zegna, presidente. Con gli anni 60 i figli di Ermenegildo promuovono l’ingresso nel settore dell’abbigliamento sartoriale d’alta gamma, cui si aggiungono poi maglieria, accessori e sportswear. A fine 2014 i negozi monomarca erano 525, di cui 298 gestiti direttamente. Con investimenti significativi in Italia, pari a circa 20 milioni di euro, il gruppo Zegna è impegnato a rafforzare il controllo della filiera con la messa a regime del polo produttivo dell’abbigliamento formale nel nuovo stabilimento di San Pietro Mosezzo (Novara), dei poli outerwear, pelletteria e calzature a Parma e della maglieria a Verrone (Biella). Il 2014 ha segnato la fusione della linea Zegna Sport con Z Zegna, la prima collezione eyewear di Ermenegildo Zegna in licenza a Marcolin e lo spin-off della divisione immobiliare. Costante, infine, l’attività filantropica della famiglia, tramite la Fondazione e la Ermenegildo Zegna Founder’s Scholarship.
E
rmenegildo Zegna started out as textile manufacturer in 1910 in Trivero (Biella); his sons launched the high-quality men’s tailoring line in the 1960s and later expanded into knitwear, sportswear and accessories. Currently managed by the family’s fourth generation, with Gildo Zegna as CEO and Paolo Zegna as Chairman, at the close of2014 the group had 525 own-brand stores, 298 controlled directly. To optimize supply chain management, Zegna Group has invested Euro 20 million in three new Italian factories to produce, respectively, formal wear (San Pietro Mosezzo, Novara), outer wear, leatherwear and footwear (Parma), and knitwear (Verrone, Biella). In 2014, Zegna Sport merged with Z Zegna; Ermenegildo Zegna launched its first eyewear collection with Marcolin as licensee; and the group spun off its real estate division. The family continues to be socially active through the Fondazione and the Ermenegildo Zegna Founder’s Scholarship.
Gildo Zegna
Brands: Ermenegildo Zegna, Z Zegna, Agnona Export: 90%
www.zegna.com facebook.com/ermenegildozegna instagram.com/zegnaofficial twitter.com/zegna
ermenegildo zegna holditalia spa € million
2012
2013
2014
Sales
1.261
1.270
1.210
250
257
185
19,8
20,2
15,3
EBITDA EBITDA % Net Equity
Net Financial Position (cash)*
1.005 - 42
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
le quotabili 2015 / pambianco 29
3
° 5° nel 2014
Stefano ricci Score 74,8
L
T
a società fiorentina, fondata nel 1972 dal designer Stefano Ricci, oggi affiancato dai figli Niccolò (CEO) e Filippo (direttore creativo) è riconosciuta a livello internazionale per la produzione di abbigliamento maschile sartoriale “100% fatto in Italia”. A fine 2014 l’azienda fiorentina era presente a livello internazionale con 43 negozi monomarca e 11 shop-in-shop, a cui si aggiungono le aperture di quest’anno, tra cui Shanghai, Milano e Düsseldorf. Nel 2010 Stefano Ricci ha acquisito l’Antico Setificio Fiorentino, laboratorio artigianale di tessuti pregiati attivo dal 1786. Nel 2011 ha aperto la settimana della moda russa e ha inaugurato la nuova sede di Fiesole, recentemente ampliata con un nuovo immobile di 3.000 mq. Nel 2012 ha sfilato nella Galleria degli Uffizi. Stefano Ricci ha ricevuto negli anni molteplici riconoscimenti a seguito delle sue opere di mecenatismo, tra cui il restauro di antichi volumi dell’Archivio di Stato di Firenze e la donazione della nuova illuminazione del Ponte Vecchio.La società ha ottenuto di recente da Standard Ethics il più alto rating etico nel segmento tessile-abbigliamento.
he men’s tailored clothing company, famous worldwide for its “100% Made in Italy” sartorial elegance, was founded in Florence in 1972 by Stefano Ricci. Run by the designer and his two sons, Niccolò (CEO) and Filippo (Creative Director), it closed FY2014 with 43 flagship stores, 11 shops-in-shops and plans to further expand the retail network to cities such as Shanghai, Milan and Dusseldorf in 2015. In 2010, Ricci acquired Antico Setificio Fiorentino, a maker of fine silks since 1786. In 2011, it opened Russian Fashion Week and moved to a new HQ at Fiesole. In 2012, the company staged a fashion show in the Galleria degli Uffizi. Founder Stefano Ricci is an arts patron much acclaimed for initiatives such as the restoration of the ancient books kept in the Florence State Archives and the new lighting system donated to Ponte Vecchio. Standard Ethics recently awarded the brand its highest ethics rating in the textile-clothing industry.
stefano ricci spa 2012
2013
2014
Sales
89
133
155
EBITDA EBITDA %
21
33
39
23,6
24,8
25,2
€ million
Net Equity
64
Net Financial Position (cash)*
12
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
30 pambianco / le quotabili 2015
Niccolò Ricci
Brands: Stefano Ricci, Antico Setificio Fiorentino Export: 87%
www.stefanoricci.com facebook.com/stefanoriccispa instagram.com/stefanoricciofficial twitter.com/stefanoriccispa
4
° 3° nel 2014
DOLCE&GABBANA Score 70,2
N
ato nel 1985, oggi Dolce&Gabbana è uno dei gruppi internazionali leader nel settore della moda e del lusso. I fondatori, Domenico Dolce e Stefano Gabbana, sono da sempre la fonte creativa e stilistica di tutte le attività dell’azienda, nonché i registi delle strategie di sviluppo. Il gruppo crea, produce e distribuisce direttamente abbigliamento, pelletteria, calzature, accessori, orologi e gioielli preziosi. Il marchio è presente nel segmento del prêt-à-porter con le collezioni uomo, donna e bambino e in quello dell’alta artigianalità con le collezioni di alta moda, alta sartoria e alta gioielleria. Le uniche attività affidate a partner licenziatari sono la produzione e la distribuzione dell’eyewear e del beauty (fragranze, make-up e skincare). La presenza globale del gruppo è garantita da una gestione coordinata delle politiche distributive che combina la visione centrale dell’headquarter milanese con il presidio capillare del territorio, tramite le filiali di New York, Tokyo, Hong Kong e San Paolo. Ad oggi il marchio è presente in 46 Paesi con un network di 330 punti vendita monomarca, di cui 158 a gestione diretta e 172 gestiti tramite distributori.
D
olce&Gabbana has grown into an international force in the designer wear and luxury markets since 1985, when it was founded by Domenico Dolce and Stefano Gabbana. The duo is the source of the brand’s creative and stylistic identity and business development strategies. The group designs, produces and distributes men’s, women’s and kids’ RTW collections, leather goods, footwear, accessories, watches and jewellery, while its haute couture and red-carpet collections are renowned for their exquisite Italian craftsmanship. The brand’s beauty and eyewear lines are produced and distributed by licensee partners. The strategic vision of the Milan HQ, which coordinates the management of distribution policies through branches in New York, Hong Kong and Sao Paulo, ensures the brand’s widespread global footprint. The brand currently retails in 46 countries and has 330 monobrand stores, 158 directly controlled and 172 managed by distributors.
Stefano Gabbana e Domenico Dolce
Brands: Dolce&Gabbana Export: 79%
www.dolcegabbana.it facebook.com/dolcegabbana instagram.com/dolcegabbana twitter.com/dolcegabbana
DOLCE&GABBANA srl 2012
2013
2014
Sales
959
961
1.055
EBITDA EBITDA %
191
173
123
19,9
18,0
11,7
€ million
Net Equity Net Financial Position (cash)*
957 - 233
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
le quotabili 2015 / pambianco 31
5
° 6° nel 2014
ph Rahi Rezvani
Gianni versace Score 69,8
F
F
ondata a Milano nel 1978 la Gianni Versace SpA è una tra le più importanti maison di moda a livello internazionale e rappresenta un simbolo del lusso e lifestyle italiano in tutto il mondo. La società disegna, realizza e vende prodotti di abbigliamento, accessori, gioielli, orologi, occhiali, profumi e arredamento per la casa, tutti caratterizzati dal logo con la Medusa. Il gruppo Versace distribuisce i propri prodotti attraverso una rete DOS che comprende oltre 180 boutique nelle principali città e più di 1500 rivenditori in tutto il mondo. Dal 1997 Donatella Versace è alla guida della direzione artistica della maison. Nel giugno del 2009, il gruppo Versace ha nominato Gian Giacomo Ferraris in qualità di amministratore delegato. Nel febbraio 2014, Gianni Versace SpA ha annunciato l’accordo con Blackstone per partecipare alla fase successiva dell’espansione societaria. Blackstone possiede il 20 per cento della società, mentre la famiglia Versace continua a svolgere un ruolo centrale, con Allegra Versace Beck, Donatella Versace e Santo Versace che ricoprono cariche di primaria importanza nella società.
ounded by Gianni Versace in Milan in 1978, the Italian fashion company is a major international player, famous worldwide for its Medusa-head logo and Italian luxury and lifestyle products. The company designs, makes and distributes fashion apparel, accessories, jewellery, watches, eyewear, fragrances and home furnishings. Gianni Versace group operates a global network of more than 180 DOS, all located in major cities, and its goods are stocked and sold by more than 1500 retail outlets. Donatella Versace became the brand’s Creative Director in 1997. In June 2009, Versace group appointed Gian Giacomo Ferraris as CEO. In February 2014, the luxurygoods maker announced it had struck a deal to sell a 20 per cent stake to The Blackstone Group with the aim of further expanding the business. Versace’s sister, brother and niece, Donatella Versace, Santo Versace and Allegra Versace Beck, own the remaining shares and spearhead the fashion house.
gianni versace spa € million
Sales EBITDA EBITDA %
2012*
2013**
2014**
409
469
549
45
62
68
11,1
13,1
12,3
Net Equity Net Financial Position (cash)***
298 -3
* I dati del 2012 sono stati estratti dal bilancio redatto secondo i principi contabili italiani e le norme del Codice Civile. ** I bilanci del 2013 e 2014 sono stati redatti secondo i principi contabili internazionali (IFRS). *** A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
32 pambianco / le quotabili 2015
Gian Giacomo Ferraris e Donatella Versace
Brands: Versace, Atelier Versace, Versus Versace, Versace Collection, Versace Home, Versace Jeans, Young Versace, Palazzo Versace, Versace Eyewear, Versace Watches, Versace Fragrances, Versace Fine Jewellery Export: 87% www.versace.com facebook.com/versace instagram.com/versace_official twitter.com/versace
6
° 4° nel 2014
kiko Score 69,2
K
K
iko Milano è stata fondata nel 1997 da Stefano Percassi, oggi AD dell’azienda, che ebbe l’intuizione che ci fosse un gap di mercato da colmare nell’offerta cosmetica. I brand infatti erano o low cost/da supermercato, o di lusso e dai prezzi inaccessibili e distanti dall’offrire un’esperienza in store. Kiko offre alle donne di ogni età, tipologia di pelle e look una grande varietà di prodotti al giusto prezzo, con un alto standard qualitativo e una produzione principalmente italiana e europea, e con una innovazione nelle collezioni molto rapida. L’essere vicina ai bisogni dei consumatori e il modo di soddisfarli attraverso un concept “fast fashion” applicato alla cosmetica, ha portato ad una crescita di Kiko sin dal 1997, facendola diventare uno dei brand leader in Italia per penetrazione di mercato e fidelizzazione. Kiko è ad oggi il brand più importante di Percassi e conta oltre 700 negozi a gestione diretta in 14 Paesi e attraverso il canale e-commerce vende in 35 Paesi del mondo.
iko Milano was established in 1997 by Stefano Percassi, President, to exploit a gap in the beauty market, dominated by lowcost/supermarket brands or high-end luxury/high-priced brands with zero store experience. The Italian professional cosmetics brand offers a wide and constantly innovative range of high-quality affordable beauty products for women of any age, mostly made in Italy or Europe. The retail design invites customers to test the products in-store, where professional beauty consultants can assist, also with new makeup ideas. Understanding the consumer’s need for a fast-fashion beauty concept has spurred Kiko’s market penetration, customer loyalty and the brand’s ascent to Italian leadership status. Kiko, the core business of Percassi group, has 700 DOS in 14 countries, 35 e-commerce destinations, is known worldwide for its innovative product lines and continues to expand into larger geographical and developing markets.
Stefano Percassi
Brands: Kiko Milano Export: 52%
www.kikocosmetics.com facebook.com/kiko.makeup.milano instagram.com/ kikocosmeticsofficial twitter.com/kikocosmeticsit
kiko spa € million
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
351
418
432
93
85
70
26,5
20,3
16,2
Net Equity
90
Net Financial Position (cash)*
96
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
le quotabili 2015 / pambianco 33
7
° 17° nel 2014
valentino Score 68,0
C
E
ostituita nel 1960 dallo stilista Valentino Garavani e dal suo socio Giancarlo Giammetti, Valentino continua a portare avanti la sua storica eredità grazie all’estetica stilistica di Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli. Il brand, guidato dal 2006 da Stefano Sassi Amministratore Delegato Valentino SpA, è presente in oltre 90 Paesi grazie a una capillare rete retail sviluppata nel corso degli ultimi decenni che comprende più di 160 boutique a gestione diretta situate nelle più eleganti vie dello shopping del mondo e oltre 1300 punti vendita. Nel luglio 2012, Mayhoola for Investments S.P.C., società partecipata da un primario investitore del Qatar, ha concluso un contratto d’acquisto con Red & Black Lux S.a.r.l. (indirettamente controllata dal fondo Permira insieme alla famiglia Marzotto) per l’intera partecipazione di Valentino Fashion Group. Attraverso l’acquisizione di VFG, Mayhoola for Investments ha acquisito il controllo di Valentino e della licenza M Missoni, mentre MCS Marlboro Classics è stata scorporata dal gruppo.
stablished in 1960 by fashion designer Valentino Garavani and his partner Giancarlo Giammetti, Valentino continues to move its storied legacy forward with the design aesthetic of designers Maria Grazia Chiuri and Pierpaolo Piccioli. The brand, headed CEO Stefano Sassi since 2006, is present in over 90 countries through an extensive retail network that includes 160 Valentino stores located in the most prestigious shopping streets in the world and more than 1300 wholesale outlets. In July 2012, Mayhoola for Investments S.P.C., an investment vehicle backed by a leading Qatari investor, entered into an agreement with Red & Black Lux S.a.r.l. (a company indirectly controlled by Permira in partnership with the Marzotto family) acquiring full ownership of VFG, and the M Missoni license, while MCS Marlboro Classics remained the property of Red & Black.
valentino spa € million
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
459
552
727
34
65
100
7,4
11,8
13,8
Net Equity
604
Net Financial Position (cash)*
- 62
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
34 pambianco / le quotabili 2015
Stefano Sassi
Brands: Valentino Haute Couture, Valentino Prêt-à-Porter, Valentino Garavani, REDValentino Export: 86%
www.valentino.com facebook.com/valentino instagram.com/maisonvalentino twitter.com/maisonvalentino
8
° 21° nel 2014
vicini Score 67,6
V
V
icini nasce a metà degli anni 90 dall’officina creativa di Giuseppe Zanotti a San Mauro Pascoli, uno dei più rinomati distretti calzaturieri italiani. In meno di un decennio, l’azienda si afferma a livello internazionale nel settore delle calzature femminili di lusso. Oggi Vicini conta all’incirca 640 dipendenti e una produzione, totalmente made in Italy, realizzata in ben cinque stabilimenti produttivi. L’azienda opera sul mercato con i marchi Vicini e Giuseppe Zanotti Design, e conta su una rete di 85 negozi monomarca nel mondo, di cui 16 diretti. La crescita è stata sin dagli esordi fortemente supportata dalle esportazioni, pari a circa l’95% del fatturato. Nell’aprile 2014, nell’ottica di uno sviluppo continuo, Giuseppe Zanotti ha aperto il capitale aziendale attraverso la cessione della quota del 30% a L Capital Management e L Capital Asia, due società di private equity sponsorizzate dal Gruppo Louis Vuitton Moët Hennessy. L’accordo nasce dalla volontà di Giuseppe Zanotti, presidente e direttore creativo di Vicini, di creare le migliori condizioni per la crescita e lo sviluppo futuro dell’azienda.
icini, founded as a creative workshop by Giuseppe Zanotti in 1994 at San Mauro Pascoli, famous for its shoemaking tradition, took less than 10 years to gain international recognition as a women’s luxury footwear brand. The company’s products are 100% made in Italy, where it employs an average of 640 people and has five factories. The brand retails worldwide under the Vicini and Giuseppe Zanotti Design labels, also thanks to 85 monobrand stores, 16 directly operated. Exports drive about 95% of sales, attesting to the brand’s strong international appeal. In April 2014, Giuseppe Zanotti, Vicini’s Chairman and Creative Director, took the business to the next level by implementing his strategic growth plan, selling a 30% stake to two private equity companies – L Capital Management and L Capital Asia, sponsored by Louis Vuitton Moët Hennessy (LVMH) – in order to create the best conditions for the brand’s future growth and development.
Giuseppe Zanotti
Brands: Giuseppe Zanotti Design, Vicini, Tapeet Export: 95%
www.giuseppezanottidesign.com facebook.com/giuseppezanottidesign instagram.com/giuseppezanottiworld twitter.com/gzanottidesign
vicini spa € million
2012
2013
2014
81
115
157
9
22
36
11,4
19,0
23,0
Sales EBITDA EBITDA % Net Equity
52
Net Financial Position (cash)*
-5
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
le quotabili 2015 / pambianco 35
9
° NEW
brandy melville Score 66,1
F
B
ondato nel 1994 dall’imprenditore Silvio Marsan e dal figlio Stephan, Brandy Melville è uno dei più popolari brand di abbigliamento tra le teenager. Il successo dell’etichetta si lega soprattutto all’ingresso in Nord America. Qui sbarca nel 2009 con un negozio a Los Angeles. Nel giro di poco tempo Brandy Melville ha raggiunto una presenza importante negli Stati Uniti con una trentina di store e corner nel Paese oltre a una decina di spazi in Canada e ai punti vendita in Europa. A far esplodere la popolarità del marchio è stata soprattutto la presenza sui social media, con un profilo Instagram che è arrivato a superare i 3 milioni di follower. Brandy Melville fa capo alla Marsan srl che si trova a Sutri, in provincia di Viterbo e che, fin dall’inizio, ha fatto della riservatezza una questione imprescindibile tanto che è quasi impossibile trovare interviste o genericamente informazioni diffuse dall’azienda sulla stampa italiana.
randy Melville is a leading teen fashion brand launched in 1994 by Silvio Marsan and son Stephan. The Brandy Melville store opening in Los Angeles in 2009 was a major launch pad for the label’s penetration of the American market and ensuing success. Brandy Melville has around 30 stores and corners in the United States in addition to about 10 stores in Canada and a European retail network. Instead of traditional advertising, the brand has turned to the social media and outreach to spread its message, going ‘viral’ also with an Instagram profile that has attracted more than 3 million followers. Brandy Melville is the proprietary brand of Marsan Srl, an Italian company based in Sutri, Viterbo. From the outset, the company has worn discretion and reserve as a badge of honour and does not issue information or interviews to the Italian media, making it almost impossible to find any mention of it even in the most general terms.
MARSAN srl € million
2012
2013
2014
31
50
54
5
15
12
14,6
29,2
22,6
Sales EBITDA EBITDA % Net Equity
18
Net Financial Position (cash)*
-9
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
36 pambianco / le quotabili 2015
Brandy Melville
Brands: Brandy Melville Export: 89%
www.brandymelvilleusa.com facebook.com/brandy.usa instagram.com/brandymelvilleusa twitter.com/brandyusa
10
° 13° nel 2014
etro Score 64,4
L
’azienda originaria, produttrice di tessuti, viene creata nel 1968 da Gimmo Etro. Negli anni, con il passaggio ai prodotti finiti, Etro conosce un grande sviluppo tanto da diventare uno dei più esclusivi brand del fashion italiano a livello internazionale. Significativo, nel 1981, il lancio della linea di tessuti per l’arredamento, il cui motivo caratterizzante, il Paisley, diventerà il segno distintivo del marchio stesso. La gamma si amplia poi nel 1984 con la pelletteria e nel 1985 con la Home Collection. Alla fine degli anni ‘80 nasce Etro Profumi, progetto tuttora gestito internamente che può vantare 26 esclusive fragranze e una boutique dedicata. Nel 1988 l’azienda apre il suo monomarca in via Montenapoleone e negli anni ‘90 vengono presentate le prime collezioni prêt-à-porter uomo e donna, che si distinguono per la ricerca nei materiali e nelle lavorazioni. Nel 2001 viene creata la linea di calzature, inizialmente in licenza ma oggi prodotta e distribuita internamente. Nel 2015 viene lanciata sul mercato la nuova linea Etro Eyewear prodotta con Marchon. Ad oggi le boutique Etro nel mondo sono oltre 200, di cui 7 in Italia. Al fondatore Gimmo, negli anni si sono affiancati i 4 figli, Kean, Veronica, Jacopo e Ippolito.
E
tro started out as a textile company in 1968 founded by Gimmo Etro, who was later joined by his children, Kean, Veronica, Jacopo and Ippolito. The launch of the Etro RTW and lifestyle lines made the exclusive Italian fashion brand a top international player. The home textiles line debuted in 1981, consolidating the brand’s signature Paisley motif. Leather goods were added in 1984, the home décor collection in 1986 and Fragrances in 1989, which now number 26, all produced in-house and sold in the exclusive Etro perfumery boutique. In 1988 the company opened a flagship store in Via Montenapoleone. The first Etro men’s and women’s RTW collections, an impressive study of materials and embellishment, debuted in the 1990s. The Etro footwear line, now produced entirely in-house but initially made under license, was added in 2001 and was joined by the Etro Eyewear range co-produced with Marchon in 2015. Etro has 200 DOS, 7 in Italy.
La sede
Brands: Etro Export: 82%
www.etro.com/it facebook.com/etro instagram.com/etro_official twitter.com/etroofficial
ETRO spa € million
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
313
303
314
63
43
30
20,0
14,1
9,5
Net Equity Net Financial Position (cash)*
234 40
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
le quotabili 2015 / pambianco 37
11
° 8° nel 2014
TWIN-SET Score 64,4
T
T
win-Set Simona Barbieri si affaccia sul mercato italiano nei primi anni 90 grazie al talento creativo di Simona Barbieri e allo spirito imprenditoriale di Tiziano Sgarbi. A partire dalla seconda metà degli anni 90 il marchio si sviluppa anche all’estero con un total look completo. L’azienda ha sede a Carpi (MO) e, con circa 700 dipendenti, è una delle società a più alto tasso di crescita nel settore dell’abbigliamento femminile. La collezioni Twin-Set Simona Barbieri sono distribuite attraverso 46 boutique monomarca, 17 store in franchising, 6 corner e una rete di rivenditori autorizzati e un canale dedicato di vendite online. Nel luglio 2012 è stata acquisita dal Fondo Carlyle tramite un’operazione di Leverage Buy Out. Nel luglio del 2015 la società ha visto un riassetto manageriale e azionario: Tiziano Sgarbi ha lasciato la carica di AD e, al suo posto, è stato nominato Alessandro Varisco, in precedenza CEO di Moschino. La struttura azionaria di Twin-Set Simona Barbieri Spa vede ora la partecipazione di Carlyle Group al 90% mentre quella di Simona Barbieri, confermata direttore creativo, al 10%. La società ha aderito al programma Elite di Borsa Italiana.
he Italian brand Twin-Set Simona Barbieri debuted in the Italian knitwear market in the early 1990s and is currently one of the fastest growing womenswear labels. Founded by Simona Barbieri and Tiziano Sgarbi, Twin-Set started to develop the total look and expand into the foreign markets in the mid-1990s. The company has around 700 employees and is based in Carpi, Modena. Twin-Set is distributed through 46 monobrand boutiques, 17 franchise stores, 6 corners, a wholesale network and an online sales channel. Private equity fund Carlyle Group acquired 90% of the company through a leveraged buyout in July 2012, while Creative Director Simona Barbieri retains the remaining 10%. In July 2015, a management reshuffle saw Tiziano Sgarbi step down as CEO, his place taken by Alessandro Varisco, formerly CEO of Moschino. The company is a member of the Italian Stock Exchange Elite programme.
twin-set simona barbieri spa € million
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
144
177
209
36
40
34
25,0
23,0
16,3
Net Equity
127
Net Financial Position (cash)*
135
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
38 pambianco / le quotabili 2015
Alessandro Varisco
Brands: Twin-Set Simona Barbieri, SCEE Export: 30%
www.twinset.com facebook.com/twinsetofficial instagram.com/twinsetofficial twitter.com/twinsetofficial
12
° 7° nel 2014
CALZEDONIA Score 64,3
I
l gruppo Calzedonia è la realtà italiana leader nel settore dell’intimo, della calzetteria e dei costumi da bagno che conta più di 30mila dipendenti nel mondo. Il primo marchio del gruppo, Calzedonia, specializzato nelle calze e nei costumi da bagno per donna, uomo, bambino, è stato fondato dal presidente Sandro Veronesi nel 1986. Lo sviluppo è poi proseguito con il lancio dei brand di intimo e easywear per uomo e donna Intimissimi, nel 1996, e Tezenis, nel 2003 con linee di abbigliamento intimo e homewear. Nel 2009 il gruppo ha acquisito il marchio di maglieria Falconeri. Calzedonia ha una struttura verticalizzata e cura l’ideazione, la produzione e la distribuzione di tutti i prodotti. La vendita dei prodotti avviene esclusivamente in negozi monomarca, sia gestiti direttamente, sia in franchising, sia gestiti da distributori esteri. La rete distributiva oggi conta oltre 3.860 punti vendita (di cui oltre 2.285 all’estero) in circa 40 Paesi. Veronesi, motivato dalla sua passione per il vino, nel 2012 fonda Signorvino, wine store di solo vino italiano con oltre 1.500 referenze e un servizio di ristorazione al suo interno. Nel 2014 ha acquisito Atelier Emè che produce abiti da sposa.
C
alzedonia SpA is an Italian producer and market leader in the underwear, beachwear and hosiery sector with more than 30,000 employees worldwide. Founded in 1986 by Sandro Veronesi, President, Calzedonia is the group’s premier hosiery and swimwear brand for men, women and children. The Intimissimi brand of men’s and women’s underwear and loungewear launched in 1996, Tezenis underwear and home wear in 2003, while Falconeri cashmere knitwear was acquired in 2009. Vertically integrated, Calzedonia develops, produces and distributes all its products in-house, which are then retailed exclusively through monobrand stores operated directly, as franchises or by foreign distributors. The retail network of more than 3,860 stores (2,285 abroad) spans some 40 countries. In 2012, Mr. Veronesi launched the SignorVino wine shops and bars specializing in the sale of 100% Italian quality wine. In 2014, Calzedonia acquired wedding dress maker Atelier Emè.
Sandro Veronesi
Brands: Calzedonia, Intimissimi, Tezenis, Falconeri, Signorvino, Atelier Emè Export: 50%
www.calzedonia.com facebook.com/calzedonia instagram.com/calzedonia twitter.com/tweetcalzedonia
Calzedonia spa € million
2012
2013
2014
Sales
1.503
1.666
1.847
256
271
251
17,0
16,3
13,6
EBITDA EBITDA % Net Equity
Net Financial Position (cash)*
1.234 267
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
le quotabili 2015 / pambianco 39
13
° 15° nel 2014
FURLA Score 63,5
F
E
ondata dalla famiglia Furlanetto nel 1927 a Bologna, Furla è un’azienda tutta italiana con una forte vocazione internazionale. Protagonista del mercato mondiale della pelletteria e degli accessori, Furla è riconosciuto quale marchio leader nel segmento premium, in grado di coniugare l’eccellenza e la qualità della tradizione artigianale del made in Italy. Lo stile rispecchia il lifestyle italiano, esprimendo freschezza e modernità sottolineate da uno stile contemporaneo e dall’alta qualità del prodotto. Oggi il marchio è presente in 100 Paesi nel mondo grazie a una rete di 398 negozi monomarca nelle vie più prestigiose della moda e del lusso e a una rete selezionata di punti vendita e department stores nel mondo. Continua inoltre la collaborazione con il fotografo di fama internazionale Mario Testino, che ha firmato le ultime campagne adv del brand. Lo sviluppo dell’azienda ha portato anche a una crescita occupazionale: nel 2014 i dipendenti hanno toccato le 1.243 unità, di cui il 95% è costituito da donne di oltre 100 nazionalità diverse e con un’età media di 36 anni.
stablished by the Furlanetto family in 1927 in Bologna, Furla is a leader in the premium leather goods and accessories market. The all-Italian company has a strong international calling, building on the excellence of Italy’s traditional craftsmanship and style to deliver quality products with a fresh and modern vibe that embody the Italian lifestyle. With a retail presence in 100 countries, the brand has 398 monobrand stores located in the most prestigious high streets and luxury shopping districts and is sold in select retail outlets and department stores worldwide. Furla continues to use world-renowned fashion photographer Mario Testino for its advertising campaigns. The growth of the company has also given momentum to Furla’s workforce, which in 2014 counted 1243 employees of more than 100 nationalities, 95% of whom are women with an average age of 36 years.
furla spa € million
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
213
228
262
36
35
38
16,9
15,4
14,6
Net Equity Net Financial Position (cash)* *A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
40 pambianco / le quotabili 2015
97 1
Eraldo Poletto
Brands: Furla Export: 80%
www.furla.com facebook.com/furla instagram.com/furla twitter.com/furla
14
° 16° nel 2014
CANALI Score 63,3
D
C
al 1934 Canali promuove la tradizione artigianale mescolando cultura e storia con stile per creare veri e propri capolavori, tagliati sulle esigenze degli uomini e che rispecchino la loro personalità. Un percorso caratterizzato da ricerca dell’eccellenza e rispetto delle professionalità, qualità e affidabilità in cui “Made in Italy” non rappresenta solo un’etichetta su un abito ma il punto di partenza di una storia lunga 80 anni. Le collezioni Canali sono realizzate in stabilimenti di proprietà, tutti in Italia, ciascuno specializzato nella produzione per tipologie di prodotto. Perfezione estetica da indossare, qualità superiore dei tessuti, cura infinita dei dettagli, costante aggiornamento delle silhouette, amore per il bello, innovazione e creatività sono gli ingredienti chiave della solida tradizione sar toriale del marchio. Valori che si ritrovano anche nell’esclusivo servizio “Su misura”. Oggi il Gruppo, guidato dalla terza generazione, comprende diversi centri produttivi in Italia, più di 1.800 dipendenti, oltre 250 boutiques nel mondo e 1.000 punti vendita dislocati in più di 100 Paesi.
anali has been making impeccable suits since 1934, blending culture and history with sophistication and style to create tailored masterpieces that express the discerning man’s personality. Canali encourages a culture that strives for excellence, quality and authenticity, where “Made in Italy” is not just a label on a suit but embodies 80 years of history and tradition. Canali has several manufacturing facilities in Italy, each specialized by product type. Canali is driven by a passion for beauty, innovation and creativity, which lie at the core of the brand’s sartorial tradition and its exclusive ‘Made to Measure service. It is famous for its contemporary silhouette styles, elegance, high quality fabrics and faultless attention to detail. The Group is now in the hands of the family’s third generation, has 1800 employees and a retail network of 250+ boutiques worldwide and 1000 stores in over 100 countries.
Stefano Canali
Brands: Canali Export: 90%
www.canali.com facebook.com/canali1934 instagram.com/canali1934 twitter.com/canali1934
canali spa € million
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
211
214
216
46
34
28
21,9
15,9
13,0
Net Equity
251
Net Financial Position (cash)*
- 54
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
le quotabili 2015 / pambianco 41
15
° 9° nel 2014
diesel Score 63,1
I
O
l nome del gruppo fondato dall’imprenditore veneto Renzo Rosso è OTB. Il gruppo, il cui primo marchio è stato Diesel, nel 2002 ha acquisito il brand di prêt-à-porter concettuale Maison Margiela (al cui timone creativo è di recente arrivato niente meno che John Galliano), e nel 2008 Viktor&Rolf. A inizio 2013, poi, anche il ‘lusso gentile’ di Marni è entrato a far parte dell’orbita di OTB. Al gruppo, inoltre, fanno capo anche la qualità tutta italiana di Staff International, l’azienda che produce e distribuisce marchi in licenza quali DSquared2, Just Cavalli, Vivienne Westwood e Marc Jacobs Men, e il know-how produttivo e distributivo di Brave Kid, l’azienda del gruppo specializzata nell’abbigliamento bambino con marchi in licenza come Diesel, Marni, DSquared e John Galliano. Al 31 dicembre del 2014 il gruppo gestiva direttamente 816 negozi nel mondo.
TB is the group founded by Renzo Russo after the Veneto businessman led his first brand Diesel to the height of success. OTB acquired the conceptual ready-to-wear designer label Maison Margiela (which recently hired John Galliano as its new Creative Director) in 2002 and Viktor&Rolf in 2008. In early 2013, OTB entered the shareholder structure of the understated luxury brand Marni. OTB group also owns Staff International, the quality licensing company that produces and distributes brands such as DSquared2, Just Cavalli, Vivienne Westwood and Marc Jacobs Men, and Brave Kid, which uses its accumulated know-how to produce and distribute under license the Diesel, Marni, DSquared and John Galliano children’s wear lines. OTB had 816 directly operated stores worldwide as at 31 December 2014.
OTB spa € million
2012
2013
2014
Sales
1.508
1.572
1.560
204
138
118
13,5
8,8
7,5
EBITDA EBITDA % Net Equity
1.051
Net Financial Position (cash)*
- 107
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
42 pambianco / le quotabili 2015
Renzo Rosso
Brands: Diesel, Diesel Black Gold, Maison Margiela, MM6, Marni, Viktor&Rolf Export: 88% www.otb.net facebook.com/diesel instagram.com/diesel twitter.com/diesel
16
° 10° nel 2014
Paul&Shark Score 62,2
C’
T
è una formula vincente che spiana la strada del successo a un brand di abbigliamento nei diversi Paesi del mondo ed è quella che coniuga i tre valori alla base dell’italianità: qualità, tecnica e creatività. Su questi valori, nel 1976 l’azienda di maglieria Dama Spa ha fondato un proprio marchio, Paul&Shark. Nato da un’ispirazione sportswear, oggi il brand è simbolo di lifestyle riconosciuto in Italia e in oltre 70 mercati stranieri. Le proposte di abbigliamento uomo, donna e bambino e quelle di accessori firmate Paul&Shark sono, infatti, distribuite attraverso una rete di 250 negozi monomarca e di oltre 2.000 punti vendita nel mondo. Guidato da Andrea Dini, presidente e amministratore delegato, il brand si caratterizza per stile, ricerca, alta qualità e performance dei materiali, garantite da un processo di selezione basato su standard di valutazione rigidissimi, riguardanti anche i materiali più tecnici, molti dei quali brevettati. Tra questi, Typhoon 20000 in grado di garantire elevate performance waterproof e anti-vento in ogni condizione atmosferica.
he success of the Paul&Shark clothing brand is forged on the three pillars of Italian style: high quality, technical innovation and creativity. The sportswear label launched in 1976 by Dama SpA, a knitwear manufacturer, is currently led by Chairman and CEO Andrea Dini. Paul&Shark has grown into a globally recognized lifestyle brand in Italy and more than 70 other countries across the world. The high quality and high performance of Paul&Shark clothing is the result of the high level of research and development that goes into the label’s stylish designs. The fabrics and technical materials, many of which are patented, have to pass the rigorously high standards of the company’s selection process. Typhoon 20000, for example, guarantees high waterproofing and windproofing in any weather. The Paul&Shark men’s, women’s, kids’ wear and accessory lines are retailed in 250 monobrand and more than 2000 shop-in-shops all over the world.
Andrea Dini
Brands: Paul&Shark Export: 80%
www.paulshark.it facebook.com/paulshark instagram.com/paulsharkofficial twitter.com/paul_and_shark
dama spa € million
Sales
2012
2013
2014
171
167
170
54
50
46
31,6
29,9
27,1
EBITDA EBITDA % Net Equity Net Financial Position (cash)*
339 - 185
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
le quotabili 2015 / pambianco 43
17
° 14° nel 2014
roberto cavalli Score 61,9
N
ato nei primi anni ‘70, il marchio Roberto Cavalli è una delle griffe più conosciute e prestigiose della moda Made in Italy, grazie alla creatività e all’innovazione stilistica che da sempre contraddistinguono i suoi abiti, le sue calzature e le sue borse. Il Gruppo Roberto Cavalli è attivo sui mercati italiani ed internazionali con la prima linea Roberto Cavalli, con la linea casual giovane Just Cavalli, con la linea più morbida Cavalli Class e con la linea dedicata ai più piccoli Roberto Cavalli Junior. Tutte queste linee dedicate sia alla donna che all’uomo, si completano poi con una vasta gamma di prodotti, realizzati attraverso licenze, che includono tra gli altri: accessori in seta e cashmere, occhiali, orologi, profumi, biancheria intima e costumi da bagno. Le linee Roberto Cavalli sono distribuite in Italia e nel mondo attraverso una capillare rete di 176 punti vendita monomarca: 90 Roberto Cavalli (di cui 42 in proprietà), 45 Just Cavalli, 21 Cavalli Class e 20 Roberto Cavalli Junior (di cui 1 in proprietà). Vi sono poi 10 Cavalli Caffè e Cavalli Club” Nell’aprile 2015 il 90% del capitale della Società è stato rilevato da un gruppo di fondi d’investimento tra i quali il fondo italiano Clessidra Sgr che ne detiene la maggioranza.
L
aunched in the 1970s, Roberto Cavalli is one of Made in Italy’s most desirable designer labels, famous worldwide for its creative panache and cutting-edge signature style. The company produces menswear, womenswear, shoes and bags, marketed as the premier Roberto Cavalli couture line, the youth-aimed Just Cavalli, the more relaxed sibling Cavalli Class, and the Roberto Cavalli Junior line for kids, while the Italian lifestyle brand’s silk and cashmere accessories, eyewear, watches, jewellery, perfumes, underwear and beachwear and other lines are made under license. The Italian and global retail network comprises 176 single-brand stores: 90 Roberto Cavalli (42 DOS), 45 Just Cavalli, 21 Cavalli Class, and 20 Roberto Cavalli Junior (1 DOS). The group also owns a total of 10 Cavalli Cafès and Cavalli Clubs. In April 2015, Italian private equity fund Clessidra Sgr and other minority co-investors acquired 90% of Roberto Cavalli group.
roberto cavalli spa € million
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
184
201
209
20
23
15
10,9
11,2
7,1
Net Equity
73
Net Financial Position (cash)*
41
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
44 pambianco / le quotabili 2015
Francesco Trapani
Brands: Cavalli, Just Cavalli, Cavalli Class, Roberto Cavalli Junior, Roberto Cavalli Home Export: 77%
www.robertocavalli.com facebook.com/robertocavalli instagram.com/roberto_cavalli twitter.com/robertocavalli
18
° 11° nel 2014
max mara Score 61,0
M
ax Mara, una delle realtà storiche in Italia nella produzione e distribuzione di abbigliamento donna, è stata fondata nel 1951 da Achille Maramotti, la cui prima parte del cognome è richiamata nel brand. Oggi l’azienda rappresenta un modello per il ready-to-wear italiano e internazionale, dove la passione e la determinazione del fondatore sono state raccolte dalle nuove generazioni che, impegnate ai vertici dell’azienda, e coadiuvate da un esperto management, continua quella tradizione di innovazione iniziata 60 anni fa. Passione, impegno e tradizione, oggi si traducono in più di 60 differenti collezioni Il Gruppo Max Mara, con 41 società e oltre 5.000 dipendenti, opera in 105 Paesi nel mondo. Dopo la scomparsa del fondatore, la guida dell’azienda è passata ai figli Maria Ludovica, Luigi, che oggi ricopre la carica di presidente, e Ignazio. Gigi Hadid, la modella del momento, è la protagonista della campagna Max Mara Autunno/Inverno 2015 fotografata da Anthony Maule.
M
ax Mara, which specialises in the production and distribution of woman’s apparel, was founded in 1951 by Achille Maramotti. The word “Mara” comes from a diminutive of his surname. Today the company is a model and reference point for Italian and International ready-to-wear fashion. The passion and determination of its founder, Achille Maramotti, has been enthusiastically seized by the new generation, assisted by an expert management team, who continue the innovative traditions started 60 years ago. Today, Max Mara has 41 companies, 5,000 employees, and operates in 105 countries worldwide. Since the death of Achille Maramotti, the company is managed by his children, Maria Ludovica, Ignazio and Luigi, its current president.Gigi Hadid is the star of the new A/W 2015 campaign photographed by Antony maule .
Luigi Maramotti
Brands: MaxMara, Max&Co., Marina Rinaldi, Marella, Pennyblack, Persona, Weekend, Sportmax, iBlues Export: 34% www.maxmara.com facebook.com/maxmara instagram.com/maxmara twitter.com/maxmara
max mara srl € million
2012
2013
2014
Sales
1.294
1.289
1.310
170
170
181
13,1
13,2
13,8
EBITDA EBITDA % Net Equity
1.786
Net Financial Position (cash)*
- 400
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
le quotabili 2015 / pambianco 45
19
° NEW
herno Score 60,8
È
H
il 1948 quando Herno nasce a Lesa, sulle rive del Lago Maggiore, da un’idea di Giuseppe Marenzi e della moglie Alessandra Diana. Gli impermeabili, prima da uomo e successivamente anche da donna, sono i capisaldi delle prime produzioni, affiancati negli anni ‘60 dai cappotti in cachemire, con una specializzazione nei prodotti double-face. È il 1971 quando Giuseppe Marenzi, tra i primi in Italia, apre al mercato giapponese e inaugura la prima boutique Herno a Osaka. Gli anni ‘80 sono quelli del consolidamento delle collezioni e dei mercati, con l’ingresso in un nuovo, strategico mercato, quello degli Stati Uniti. Il know how dell’azienda viene apprezzato da grandi marchi che decidono di affidare la produzione all’azienda di Lesa. Il lavoro per marchi terzi caratterizza gli anni ‘90, insieme alle attività dirette al marchio Herno. Il grande cambiamento coincide con l’ingresso in azienda di Claudio Marenzi, ultimo dei tre figli di Giuseppe e attuale Presidente e AD che decide di tornare alle origini focalizzandosi sul marchio Herno. Un business vincente: il fatturato praticamente ha visto una crescita esponenziale con un export che arriva a toccare 70% dei ricavi.
erno was founded in 1948 in Lesa, Lake Maggiore, by Giuseppe Marenzi and his wife Alessandra Diana. Herno’s first products were men’s raincoats with a women’s line added later. Cashmere coats and doublefaced items were launched in the 1960s. The brand was among the first in Italy to expand into the Japanese market, opening the first Herno boutique in Osaka in 1971. The widening and consolidation of both collections and distribution in the 1980s then saw Herno enter the new, strategic market of the United States. Alongside the direct activities of the Herno brand, the company operates an industrial branch as a high-level sourcing area for top designer productions. With the arrival of Claudio Marenzi, the youngest of Giuseppe’s sons and current President and CEO, the company returned to its roots and focus on the core Herno brand, driving exports to 70% of total income and marking a successful turning point in the brand’s history.
Herno spa € million
2012
2013
2014
33
49
61
4
9
12
12,1
18,4
20,1
Sales EBITDA EBITDA % Net Equity Net Financial Position (cash)*
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
46 pambianco / le quotabili 2015
16 - 12
Claudio Marenzi
Brands: Herno Export: 55%
www.herno.it facebook.com/hernospa instagram.com/herno_spa twitter.com/herno_spa
20
° 20° nel 2014
ERMANNO SCERVINO Score 59,0
N
E
el 2000, dopo un lungo percorso di collaborazioni con le più note maison di moda italiane, Ermanno Scervino lancia l’omonimo brand, unendo il suo nome al cognome del cofondatore, l’imprenditore Toni Scervino. Nel 1998 viene presentata la prima collezione proponendo uno spirito sport couture che unisce l’artigianato d’eccellenza all’innovazione. Nel 2007, lo stilista ha dato vita ad un polo di atelier raccolti in un unico spazio a Firenze, per la realizzazione delle sue collezioni. Il made in Florence è indissolubilmente legato al Dna del brand. Nel 2008 è stato inaugurato il nuovo showroom di Milano in via Manzoni, 1.200 mq al centro del quadrilatero della moda, che ospita le collezioni uomo e donna Ermanno Scervino con ampio spazio dedicato agli accessori, alle linee junior, all’underwear e al beachwear. Le collezioni Ermanno Scervino sono distribuite attraverso una cinquantina di boutique momarca (di cui una decina in Italia) e nei diversi shop in shop presenti nelle vie del lusso internazionale, oltre che attraverso i 500 clienti multibrand nel mondo.
rmanno Scervino was launched in 2000 by entrepreneur Toni Scervino and designer Ermanno Daelli, who, after gaining solid experience with some of Italy’s premier fashion houses, decided to create his own fashion label, adding his first name to that of his co-founder to create the brand name. In 1998, the designer unveiled his first ‘sporty couture’ collection, which brought together craftsmanship, excellence and innovation. In 2007, Ermanno Scervino set up an in-house atelier hub to produce the signature collections, consolidating the brand’s ‘Made in Florence’ legacy. In 2008, Ermanno Scervino inaugurated a 1200sqm showroom on Via Manzoni, Milan, for the men’s, women’s, accessories, junior, underwear and beachwear lines. The brand’s worldwide retail network consists of around 50 monobrand stores (apx ten in Italy), various shops-in-shops, all located at top addresses on world-class luxury shopping streets, and 500 multi-brand stores.
Toni Scervino
Brands: Ermanno Scervino, Scervino Street, Ermanno Ermanno Scervino Export: 77%
www.ermannoscervino.it facebook.com/ermannoscervino instagram.com/ermannoscervino twitter.com/ermannoscervino
carlotta srl 2012
2013
2014
Sales
58
64
67
EBITDA EBITDA %
11
11
12
19,0
17,1
17,9
€ million
Net Equity Net Financial Position (cash)*
35 8
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
le quotabili 2015 / pambianco 47
21
° 18° nel 2014
kiton Score 59,0
“I
“T
l meglio del meglio + 1”. Kiton è sinonimo di eccellenza e si è affermato grazie alla cura e alla passione che animano la creazione di ogni capo, rigorosamente fatto a mano. Dall’anno di fondazione - in cui la produzione era limitata a cinquanta capi al giorno - ad oggi, l’azienda ha conosciuto un sviluppo impressionante grazie ad una continua espansione dimensionale e geografica che ha condotto alla conquista dei nuovi mercati come Giappone e Cina. Il valore della qualità è promosso attraverso il meticoloso controllo della filiera produttiva: dalla creazione dei tessuti pregiati nei propri lanifici alla produzione nei propri siti di Arzano, Fidenza e Parma, fino al consolidamento della strategia distributiva testimoniata dall’inaugurazione di 51 boutique monomarca. Una crescita supportata dall’ampliamento dell’offerta suddivise nelle linee uomo, donna e accessori.
he best of the best + 1” is the philosophy that has always driven the growth of Kiton, the Neapolitan company established by Ciro Paone in 1968. The company’s success has spread from Europe to the US and to new markets such as Japan and China. Kiton produces three men’s, women’s and accessories lines, currently has 46 single-brand stores worldwide and 750 employees divided between its three production sites in Arzano, Parma and Fidenza. It employs 350 state-of-the-art tailors and masters of the Neapolitan sartorial tradition to create Kiton collections of timeless elegance. The company established the Kiton Tailoring School in 2000 to ensure the continuity of its tailoring excellence legacy, transferring the knowledge of its master tailors to the future generations and further consolidating its market leadership.
Antonio De Matteis
Brands: Kiton, Kired, Sartorio, Lanificio Carlo Barbera Export: 85%
www.kiton.it facebook.com/kiton instagram.com/kiton
ciro paone spa 2012
2013
2014
Sales
94
104
107
EBITDA EBITDA %
13
16
14
13,8
15,4
13,2
€ million
Net Equity
48
Net Financial Position (cash)*
81
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
48 pambianco / le quotabili 2015
22
° 12° nel 2014
fabiana filippi Score 58,7
F
F
abiana Filippi viene fondata nel 1985 a Giano dell’Umbria, vicino Perugia. Partendo come brand di maglieria donna specializzato nel cashmere, negli anni l’azienda sviluppa - attraverso le collezioni - un concetto di total look altamente caratterizzato da qualità e creatività. Grazie alla solida coerenza dei due fratelli Mario e Giacomo Filippi Coccetta e alla loro visione di mercato, il brand acquista una identità sempre più precisa e riconoscibile. Oggi circa il 70% del fatturato è realizzato all’estero, il 30% proviene dall’Europa, il 10% dalla Russia e dai Paesi ex Csi, il restante 30% da Usa, Corea, Taiwan e Giappone. La strategia distributiva, principalmente incentrata sui multibrand (circa 910 negozi all’estero e 370 in Italia), conta anche su diversi store monomarca, tutti situati in località strategiche, tra cui: Milano, Roma, Venezia, Forte dei Marmi, Ischia, Londra, Parigi, Cannes, Stoccolma e Vilnius.
abiana Filippi was founded as a women’s knitwear wear brand specializing in cashmere in Giano dell’Umbria, near Perugia, in 1985. Its beautifully crafted, high-quality collections, made from carefully selected luxury yarns and fabrics, have since evolved into a Fabiana Filippi total look. Sharing the same entrepreneurial vision and passion, co-founders and brothers Mario and Giacomo Filippi Coccetta have forged a strong sense of brand identity that is fast gaining recognition and prominence. Export markets account for around 70% of sales, with Europe contributing 30%, Russia and the former CIS countries 10%, and the U.S., Korea, Taiwan and Japan the other 30%. The brand’s retail distribution network consists of mainly multibrand stores (apx 910 in Italy and 370 abroad) and a few monobrand stores, all located in strategic locations such as Milan, Rome, Venice, Forte dei Marmi, Ischia, London, Paris, Cannes, Stockholm and Vilnius.
Giacomo e Mario Filippi Coccetta
Brands: Fabiana Filippi Export: 75%
www.fabianafilippi.com facebook.com/fabianafilippinote instagram.com/fabianafilippinote twitter.com/fabianafilippin
fabiana filippi spa 2012
2013
2014
Sales
51
57
63
EBITDA EBITDA %
13
16
16
26,0
27,8
25,8
€ million
Net Equity Net Financial Position (cash)*
33 - 21
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
le quotabili 2015 / pambianco 49
23
° 22° nel 2014
liu jo Score 57,8
l
L
l marchio Liu Jo nasce da una intuizione dei fratelli Vannis e Marco Marchi, oggi vice presidente e head of style del brand, a metà degli anni 90, a Carpi, distretto italiano d’eccellenza per la maglieria. Con il lancio delle collezioni Liu Jo e Liu Jeans inizia il percorso di crescita sul mercato italiano, prima attraverso il canale multimarca e, in seguito, su quello monomarca sia sul mercato domestico che all’estero. Oggi Liu Jo è presente il 50 Paesi e 3 diversi continenti grazie ad una rete distributiva che conta più di 450 punti vendita monomarca e oltre 5000 multibrand nel mondo. In Italia, i numeri di Liu Jo raccontano una storia di successo consolidato: 200 negozi, tra boutique monomarca e corner, e oltre 3000 punti vendita multimarca e specialty store indipendenti. L’espansione del brand all’estero si presenta come una sfida per Liu Jo, che già può contare su 250 punti vendita tra negozi monomarca e corner, e circa 2000 punti vendita multimarca indipendenti in Europa, Middle East e Asia.
iu Jo SpA was founded in 1995 in Carpi (Modena), renowned for its knitwear excellence. The two founderbrothers Vannis and Marco Marchi are, respectively, the Italian brand’s Vice Chairman and Head of Style. The launch of the Liu Jo and the Liu Jeans collections, distributed initially via the multi-brand channel, fuelled the brand’s growth in the Italian market and led it to open own-brand stores in Italy and abroad. At present, Liu Jo’s global retail network of more than 450 DOS and 5000+ multi-brand outlets spans 50 countries and 3 continents. The company’s results attest the brand’s consolidated success in the Italian market, where it has 200 DOS and corners and retails through more than 3000 multi-brand and independent specialty stores. Liu Jo’s next challenge is to broaden its worldwide reach, which at present counts 250 DOS and corners and 2000 independent multi-brand stores in Europe, the Middle East, and Asia.
Marco Marchi
Brands: Liu Jo, Liu Jo Jeans (solo donna), Liu Jo Accessories, Liu Jo Shoes, Liu Jo Beachwear, Liu Jo Junior, Baby e Honey, Liu Jo Sport e Les Plumes de Liu Jo. Su licenza: Liu Jo Fragrances by Perfume Holding, Liu Jo Eyewear by Marchon, Liu Jo Uomo by Co.ca.ma (Linea Uomo ) e Liu Jo Luxury by Nardelli Luxury (Jewels&watches) Export: 31% www.liujo.com facebook.com/liujo.italia instagram.com/liujo twitter.com/liujo
liu jo spa € million
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
272
278
299
55
50
57
20,3
18,0
19,2
Net Equity
271
Net Financial Position (cash)*
- 57
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
50 pambianco / le quotabili 2015
24
° 25° nel 2014
ALCOTT Score 55,9
F
F
ondata a Napoli nel 1988 da Nunzio Colella come azienda famigliare, il gruppo Capri srl si è imposto sul mercato italiano grazie al suo format commerciale. Con i suoi marchi, Alcott, Alcott Los Angeles e Gutteridge e il nuovo spin-off formal uomo Alcott Premium, è tra le prime aziende italiane di fast fashion. Nel 1998 viene acquisito il marchio Gutteridge & Co, sottoposto a un’operazione di rebranding. Dal 2013, invece, nasce lo spin off femminile Alcott Los Angeles, che sta acquisendo nuove quote di mercato. La Capri srl è presente in nove paesi con oltre 150 punti vendita, diretti e in franchising. Oltre al consolidamento dei suoi brand nelle principali arterie commerciali italiane, come Roma, Milano, Verona e Firenze, l’obiettivo dell’azienda è arrivare sul mercato internazionale. Nel 2014, Alcott ha inaugurato il nuovo quartier generale di Milano, duemila metri quadrati in via Torino tra uffici e store.
ounded in 1988 by Nunzio Colella, The Capri Group Srl is a family business with a well-crafted commercial strategy that has made it a trailblazer in the made in Italy fast-fashion market. It owns the labels Alcott, Alcott Los Angeles, Gutteridge, and Alcott Premium, the new formal menswear company formed from a spinoff. The Capri Group acquired and fully rebranded Gutteridge & Co in 1998. Women’s fashion brand Alcott Los Angeles was spun off in 2013 and market share is on the rise. Capri’s fast-fashion lifestyle products are sold in nine countries via 150 directly operated and franchised stores. The company has consolidated its stable of brands in Italy, opening stores in the buzzing high streets of Rome, Milan, Verona and Florence, and is now looking to grow its strategic presence worldwide. In 2014, Alcott opened a new, combined head office and flagship store spanning 2000sqm in Via Torino, one of Milan’s busiest shopping streets.
Nunzio Colella
Brands: Alcott, Alcott Los Angeles, Gutteridge, Alcott Premium Export: 9%
www.alcott.eu facebook.com/alcottofficial instagram.com/alcott_space twitter.com/alcott1953
capri srl € million
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
113
157
191
19
31
40
16,3
19,7
20,9
Net Equity Net Financial Position (cash)*
57 9
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
le quotabili 2015 / pambianco 51
25
° 19° nel 2014
missoni Score 55,2
L
T
o stile Missoni è il frutto del sodalizio della coppia Ottavio (Tai) e Rosita Missoni che, dopo essersi sposati, nel 1953 decidono di avviare un’attività di maglieria a Sumirago (Va) diventando, dalla metà degli anni 60, un’avanguardia della moda italiana. I tre figli Vittorio, Luca e Angela, che dal 96 è direttore creativo, assumono nel tempo ruoli di responsabilità diretta in azienda. Il marchio ha affermato un inconfondibile modo di vestire e abitare: da coloratissimi motivi zigzag, righe, onde e fili fiammati, a patchwork di jacquard geometrici e floreali. Il gruppo, inoltre, porta avanti con successo anche la linea per la casa Missoni Home. Nel gennaio 2013, Vittorio Missoni scompare a seguito di un incidente aereo in Venezuela. Pochi mesi dopo, a+ maggio, viene a mancare anche Ottavio, all’età di 92 anni. L’azienda viene oggi portata avanti dai due fratelli Angelo e Luca e dal direttore generale Emilio Carbonera Giani. Il brand conta attualmente 31 monomarca, di cui 9 in Italia, e 299 multimarca.
he Missoni design aesthetic was created in 1953, when Ottavio and Rosita Missoni set up their knitwear venture in Sumirago (Varese). Missoni gained recognition as a cuttingedge Italian fashion label in the mid-1960s. The couple later transferred control to their three children, Vittorio, Luca and Angela, appointed Creative Director in 1996. Missoni established a unique style of dressing and living with its colourful zigzag motifs, stripes, waves and slub yarns in a patchwork of geometric and floral jacquard. The launch of the Missoni Home line is a further milestone in the brand’s success story. The death of Vittorio Missoni in a plane crash in Venezuela in January 2013 was followed a few months later by the demise in May of Ottavio, 92. Angelo and Luca Missoni have prominent roles in the business, while Emilio Carbonera Giani is CEO. Missoni’s global retail network counts 31 DOS (9 in Italy) and 299 multi-brand outlets.
Missoni spa € millions
2012
2013
2014
70
64
65
9
9
7
13,0
13,6
11
Sales EBITDA EBITDA % Net Equity Net Financial Position (cash)*
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
52 pambianco / le quotabili 2015
19 8
Angela Missoni
Brands: Missoni Export: 74%
www.missoni.com facebook.com/missoni instagram.com/missoni twitter.com/missoni
26
° 24° nel 2014
terranova Score 54,6
I
T
l Gruppo Teddy viene fondato da Vittorio Tadei nel 1961 come negozio di abbigliamento e calzature uomo e donna. Nel 1970 al dettaglio viene affiancata un’attività di distribuzione all’ingrosso di moda, gettando le basi per il progetto di ingrossi Rinascimento. Il Gruppo Teddy è composto da 20 società e costituisce la Divisione Commerciale del gruppo T&M Holding SpA, gruppo multinazionale che comprende anche altre attività legate al retail. Il Gruppo gestisce principalmente 4 marchi, Terranova, Rinascimento, Calliope e Miss Miss, ed è presente tramite le attività retail e wholesale in 48 Paesi. I negozi monomarca sono 571 in 39 nazioni, mentre gli ingrossi sono 19 in 12 nazioni. Nel corso del 2015 c’è stata l’importante apertura dei flagship Terranova e Calliope in via Torino a Milano e il lancio nel 2014 del nuovo concept store Calliope.
eddy group was originally a men’s and women’s clothing and footwear store founded in 1961 by Vittorio Tadei. In 1970, the store expanded into wholesale distribution, laying the foundations for the Rinascimento-branded wholesale network of stores. Teddy SpA is the parent company of 20 subsidiaries and is the Commercial Division of T&M Holding SpA, a multinational group with diversified retail interests. Teddy manages four core brands: Terranova, Rinascimento, Calliope and Miss Miss. Its retail and wholesale operations span 48 countries, with 571 single-brand stores in 39 countries and 19 wholesale stores in 12 countries. After opening a new Calliope concept store in 2014, Teddy heightened the retail visibility of Terranova and Calliope by launching new flagship stores in Via Torino, Milan in 2015.
Alessandro Bracci
Brands: Terranova, Rinascimento, Calliope, Miss Miss Export: 56% www.teddygroup.com facebook.com/terranovastyle instagram.com/terranovastyle twitter.com/terranovastyle
Teddy spa € million
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
485
506
550
62
67
66
12,8
13,2
12,3
Net Equity Net Financial Position (cash)*
208 -3
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
le quotabili 2015 / pambianco 53
27
° 23° nel 2014
elisabetta franchi Score 54,2
E
C
lisabetta Franchi inizia il suo percorso imprenditoriale negli anni 90 a Bologna, dove fonda l’azienda Betty Blue Spa. Nel 1998 la stilista crea il marchio Celyn b che, in poco più di un decennio, diventa un brand di successo, molto amato dal pubblico femminile. La forza del progetto deriva da una nuova concezione dell’abbigliamento che sintetizza la qualità e il gusto del made in Italy con il tempismo, nella produzione e nel riassortimento, del fast fashion. La crescita del brand è strettamente connessa anche allo sviluppo della distribuzione, che attualmente conta 21 monomarca in Italia e 41 all’estero oltre a un migliaio di multibrand worldwide. Nel 2013 il fondo Trilantic Capital Partners è entrato nell’azionariato di Betty Blue Spa attraverso la cessione di una quota di minoranza. Da settembre 2014 la stilista porta la sua collezione in passerella durante la settimana della moda femminile a Milano.
reative entrepreneur Elisabetta Franchi founded Betty Blue SpA in Bologna in the 1990s and the Celyn b label in 1998. Loved by customers, it is one of the fastest growing premium womenswear brands in Italy and became a success story in little more than a decade. The brand’s pillar of strength is the new fast-fashion concept that distils the essence of Made in Italy quality and style and marries it with speedy production and restocking. The brand’s earnings growth marches in step with that of the retail network. Currently, the company operates 21 monobrand stores in Italy and 41 abroad and is sold at around 1000 multi-brand stores across the globe. Private equity fund Trilantic Capital Partners bought a minority stake in Betty Blue SpA in 2013. In September 2014, the designer showed her women’s collection during Milan fashion week.
betty blue spa € million
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
103
106
112
26
26
26
25,3
24,6
23,2
Net Equity
47
Net Financial Position (cash)*
-9
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
54 pambianco / le quotabili 2015
Elisabetta Franchi
Brands: Elisabetta Franchi, Betty Blue Export: 47% www.elisabettafranchi.com facebook.com/elisabettafranchi instagram.com/elisabettafranchi twitter.com/bettafranchi
28
° 26° nel 2014
imperial Score 53,9
I
I
mperial, fondata nel 1978 da Adriano Aere ed Emilia Gilberti, è oggi la più rappresentativa azienda italiana di fast fashion con produzione interamente made in Italy a chilometro zero. Sostenuta da una crescita a doppia cifra nel corso degli ultimi anni, oggi Imperial, che annovera uno staff di oltre 200 addetti, produce circa otto milioni di capi e distribuisce in tutto il mondo, con centri di distribuzione dedicati in numerosi Paesi tra i quali Francia, Spagna, Portogallo, Canada, Germania, Olanda, Danimarca, Cipro e Hong Kong. Attraverso i brand Imperial e Please, marchi di proprietà del gruppo bolognese, Imperial è presente sia nel canale retail, dove conta oggi un centinaio di punti vendita, che nel canale multimarca con oltre 1500 clienti worldwide. Imperial, forte della sua espansione, nel 2014 ha rilevato il marchio di moda femminile Dixie per coprire una fascia di mercato più ampia, agevolando così una sempre maggiore penetrazione nei mercati esteri.
mperial, founded in 1978 by Adriano Aere and Emilia Gilberti, embodies the Italian fast-fashion company. Imperial’s products are entirely made in Italy according to the short-supply chain philosophy. The company has powered double-digit growth over recent years and today has more than 200 employees to develop, make and deliver around 8 million pieces of clothing each year, which it distributes worldwide through a network of direct product distributors in countries such as France, Spain, Portugal, Canada, Germany, Holland, Denmark, Cyprus and Hong Kong. The Bologna-based group owns the Imperial and Please trade names. Imperial operates a retail network of about 100 stores and has 1500 clients in the multi-brand channel. Ongoing growth in sales led Imperial to buy out womenswear brand Dixie in 2014 with the aim of expanding its target market and increasing its international presence.
Adriano Aere
Brands: Imperial, Please, Dixie Export: 50%
www.imperialfashion.com facebook.com/officialimperial instagram.com/fashionimperial twitter.com/fashionimperial
Imperial spa € millions
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
119
154
179
22
27
33
18,8
17,6
18,4
Net Equity Net Financial Position (cash)*
97 - 39
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
le quotabili 2015 / pambianco 55
29
° 40° nel 2014
stone island Score 52,4
S
I
tone Island, brand italiano di sportswear, nasce nel 1982 sotto la guida del bolognese Massimo Osti. Al 1983 risale l’entrata in scena di Carlo Rivetti, che acquista con il GFT - Gruppo Finanziario Tessile, il 50% dell’azienda con sede a Ravarino, in provincia di Modena. Nel 1993 Rivetti, insieme alla sorella Cristina, rileva la totalità del brand emiliano, ribattezzandolo Sportswear Company S.p.A., gruppo cui Stone Island fa capo ancora oggi. Grazie alla continuità data da Carlo Rivetti – attuale presidente e direttore creativo del gruppo - il brand ha mantenuto intatti dna e integrità originari. Il gruppo che ha archiviato il 2014 con fatturato a quota 79 milioni di euro, si attende di chiudere il 2015 con ricavi in crescita a 87 milioni di euro (+10% rispetto al 2014). Il 2014 ha visto l’apertura dei monomarca ad Anversa, Amsterdam, Torino e Amburgo, oltre al nuovo indirizzo di Roma e l’hub di New York, a Soho. Stone Island conta oggi 17 negozi monomarca: 7 in Italia e 10 all’estero.
talian sportswear brand Stone Island was founded in 1982 by Massimo Osti. In 1983, Carlo Rivetti, acquired 50% of Stone Island with his own company GFT - Gruppo Finanziario Tessile. In 1993, Rivetti and his sister Cristina took full control of the company with its headquarters in Ravarino, in the province of Modena, renaming it Sportswear Company S.p.A., which still owns Stone Island to this day. Thanks to Carlo Rivetti - president and creative director of the group - the brand has never lost its basic make-up and integrity. The group closed 2014 with a turnover of 79 million euro, and is expected to close 2015 with a 10% revenue increase year on year. In 2014 the group open store in Anversa, Amsterdam,Torino, Amburgo, Roma and the new hub in Soho, New York.
sportswear company spa € million
2012
2013
2014
62
70
79
6
10
16
10,0
14,0
16,5
Sales EBITDA EBITDA % Net Equity
38
Net Financial Position (cash)*
12
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
56 pambianco / le quotabili 2015
Carlo Rivetti
Brands: Brands: Stone Island, Stone Island Shadow Project, Stone Island Junior Export: 61% www.stoneisland.com facebook.com/stoneisland instagram.com/stoneisland_official twitter.com/stoneisland
30
° 30° nel 2014
pinko Score 51,5
F
P
ondato nei primi anni Ottanta dall’attuale presidente Pietro Negra insieme con la moglie Cristina Rubini, Pinko è un contemporary fashion brand dallo spirito spiccatamente italiano. Il family business coinvolge oggi anche le due figlie Cecilia e Caterina, impegnate rispettivamente nella comunicazione e nel coordinamento dell’ufficio stile. Per quanto riguarda la distribuzione, Pinko è presente in Italia e nel mondo con 170 monomarca e 970 multimarca. Gli store più evoluti, in particolare, coniugano e-shopping e shopping fisico con la formula ‘hybrid shop’, che con una serie di schermi digitali permette di esplorare l’intera collezione, compresi i capi che non sono in negozio. Pinko punta sulla ricerca e sulla qualità italiana della manifattura per toccare diverse tipologie di consumatrici, per età e per carattere. L’azienda Pinko di Fidenza (Parma) è un complesso di circa 15.700 metri quadrati, di cui 6.200 assegnati a un magazzino automatizzato e 9.500 destinati a uffici e spazi pubblici. La fabbrica è una struttura eco-friendly creata per rendere l’ambiente lavorativo più piacevole per tutti e per alimentare la creatività.
inko, the contemporary fashion brand with a quintessential Italian spirit, was founded in the early 1980s by Pietro Negra, CEO, and his wife Cristina Rubini. The business now includes the couple’s daughters, Cecilia, Head of Corporate Communication, and Caterina, Head of Design Coordination. Pinko’s Italian and international retail network numbers 170 DOS/franchises and 970 multi-brand outlets. Pinko’s new ‘hybrid’ store formula integrates real and virtual, using digital screens to enhance the experience of shopping for original pieces. Pinko’s laser focus on research and quality Italian craftsmanship appeals to a wide range of consumers of all ages and tastes. The Pinko multipurpose complex in Fidenza (Parma) spans c. 15,700sqm and is equipped with an automated warehouse (6200sqm), pattern-making studio, offices, auditorium and cafeteria (9500sqm). The result is a creatively inspiring, people- and ecofriendly workplace.
Pietro Negra
Brands: Pinko, Pinko Uniqueness, Pinko Up, Toy G Export: 40%
www.pinko.com facebook.com/pinko.official instagram.com/pinkoofficial twitter.com/pinko
cris conf spa € millions
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
160
162
172
14
17
27
8,6
10,2
15,9
Net Equity
46
Net Financial Position (cash)*
21
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
le quotabili 2015 / pambianco 57
31
° NEW
dmt Score 50,3
L
D
a storia di Dmt nasce negli anni Ottanta dalla passione per l’arte della calzatura. Il gruppo Diamant da cui è nato il brand di calzature da ciclismo Dmt, affonda le radici all’interno di una cultura, quella veneta, che da secoli è leader mondiale nella produzione di calzature di alta qualità. Da otto anni Philippe Zecchetto, tecnico della calzatura e manager, ha strutturato una squadra d’élite, selezionando i migliori ingegneri e artigiani della calzatura, con lo scopo di produrre una scarpa senza reali paragoni. Nel corso degli anni il marchio è giunto al vertice della produzione di scarpe di ciclismo. Diamant è presente in una cinquantina di Paesi al mondo. Di particolare rilevanza la divisione del gruppo dedicata allo Sviluppo e ricerca che si avvale del contributo continuo di 30 ciclisti professionisti tra cui, in particolare, Elia Viviani, impegnati nei test su strada dei nuovi modelli. Il gruppo è attivo anche nella produzione di biciclette complete, firmate MCipollini, il famoso sprinter.
mt was founded in the 1980s out of the passion for the art of footwear. Diamant Srl developed the Dmt cycling shoe brand following the Venetian culture, for centuries a global leader in the production of high quality shoes. Eight years ago, footwear technician and manager Philippe Zecchetto selected and formed a team of the best footwear engineers and artisans, all with the shared goal to produce an unmatchable shoe. The brand has grown over the years to become the top Italian maker of cycling shoes. Diamant has a retail footprint in 50 countries worldwide. The R&D department is a key strategic advantage that draws on the ongoing collaboration of 30 professional cyclists, Elia Viviani in particular, to test the new shoe models ‘on the road’. The group also manufactures complete bicycles marketed under the name of MCipollini, the famous sprinter.
Diamant srl € million
2012
2013
2014
52
57
80
5
8
15
9,6
14,3
18,8
Sales EBITDA EBITDA % Net Equity
21
Net Financial Position (cash)*
17
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
58 pambianco / le quotabili 2015
Philippe e Federico Zecchetto
Brands: Dmt, MCipollini Export: 70%
www.dmtcycling.com facebook.com/diamantdmt twitter.com/diamantdmt
32
° 27° nel 2014
l’erbolario Score 50,1
L
L
a storia di L’Erbolario comincia nel 1978 a Lodi, quando Franco Bergamaschi fonda l’azienda insieme con sua moglie Daniela Villa, con la quale confezionava le prime lozioni in un piccolo retrobottega del centro storico della città. Dai primi tentativi si è arrivati a oggi 140 negozi in Italia e nel mondo e una distribuzione in oltre 5mila multimarca in Italia. A monte, c’è un sito produttivo di 15mila metri quadri immerso nel Parco Adda Sud, dove le moderne tecnologie hanno aggiornato il fulcro dell’attività de L’Erbolario, l’amore per la natura, all’interno di uno sviluppo sostenibile. L’azienda, infatti, sostiene il Fondo per l’Ambiente. L’Erbolario è 100% made in Italy e non ha delocalizzato nessuna fase del processo produttivo. La gamma di prodotti vanta circa seicento cosmetici, diretti a clienti divisi tra farmacie ed erboristerie. Negli ultimi anni L’Erbolario ha poi consolidato la sua posizione all’estero raggiungendo i cinque continenti.
’Erbolario was founded in Lodi in 1978 by Franco Bergamaschi and his wife Daniela Villa. Today the company has 140 stores in Italyand abroad and more than 5,000 multi-brand stores in Italy. Its 15,000 metre-squared production hub in Parco Adda Sud combines cutting-edge technology with environmental sensibility. The company contributes to the FAI “Fondo per l’Ambiente Italiano” L’Erbolario is 100% made in Italy and every stage of the production process is done in-house. The product range comprises around 600 different cosmetics products, and is distributed through pharmacies and health food stores. L’Erbolario is present in five different continents.
Franco Bergamaschi
Brands: L’Erbolario Export: 10% www.erbolario.com facebook.com/erbolario instagram.com/erbolariolodi twitter.com/erbolarioita
l’erbolario srl 2012
2013
2014
Sales
86
88
86
EBITDA EBITDA %
26
25
25
30,7
28,4
29,3
€ million
Net Equity Net Financial Position (cash)*
180 - 103
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
le quotabili 2015 / pambianco 59
33
° 31° nel 2014
luisa spagnoli Score 50,1
N
L
ata nel 1928 dall’intuizione di Luisa Spagnoli, che per prima ideò e utilizzò un filato prodotto con pelo di coniglio d’angora per realizzare capi di maglieria, Luisa Spagnoli è oggi una realtà di primo piano nel panorama dell’industria italiana dell’abbigliamento femminile. La stessa imprenditrice ha dato anche vita alla realtà dolciaria Perugina. La crescita dell’azienda, oggi guidata da Nicoletta Spagnoli, esponente della quarta generazione della famiglia, e che dà impiego a circa 810 persone, ha tratto linfa costante dalla tradizione manifatturiera della terra in cui essa ha sede, l’Umbria. Luisa Spagnoli è attualmente presente in Italia con 152 boutique di proprietà e all’estero con 51 monomarca e 73 multibrand. Il futuro della griffe punta sull’estero: alla fine del 2015 debutterà in Cina, a Shenzhen, mentre a marzo 2016 sbarcherà negli USA con una boutique a Palo Alto. Sono inoltre in previsione due nuove aperture nei mercati consolidati, una a Londra e una in Kuwait.
uisa Spagnoli, who founded the eponymous label in Perugia in 1928, was the first person to introduce the angora yarn for knitwear; she also created the chocolate company Perugina. A major landmark in Italy’s industrial fabric, Luisa Spagnoli SpA is a women’s fashion knitwear and clothing brand that builds on the strength of Umbria’s traditional manufacturing excellence. It has around 810 employees and since 1986 is in the hands of the fourth generation, led by Nicoletta Spagnoli. Luisa Spagnoli has 152 DOS in Italy and 51 monobrand and 73 multibrand stores in 47 countries of the world. The group is committed to expanding its international retail network and has plans to open a store at Shenzhen, China in late 2015 and at Palo Alto in the US in March 2016 as well as new stores in its consolidated markets of London and Kuwait.
luisa spagnoli spa € million
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
128
125
126
21
24
22
16,4
19,2
17,5
Net Equity
95
Net Financial Position (cash)*
46
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
60 pambianco / le quotabili 2015
Nicoletta Spagnoli
Brands: Luisa Spagnoli Export: 10%
www.luisaspagnoli.it facebook.com/luisaspagnoliofficial instagram.com/luisa_spagnoli_sa twitter.com/spagnolisa
34
° NEW
alfaparf Score 49,1
I
A
l gruppo Alfaparf nasce nel 1980 a Vaprio d’Adda in provincia di Milano ed è una realtà specializzata in prodotti cosmetici per il canale professionale. Alfaparf, fondata dal presidente Roberto Franchina, oggi è una multinazionale italiana dell’industria cosmetica che opera nella cura del capello e del corpo integrando ricerca, produzione e distribuzione. Il gruppo conta cinque stabilimenti produttivi (uno in Italia, che serve il mercato domestico, l’Europa e l’Asia; gli altri quattro in Brasile, Messico, Venezuela e Argentina) e oltre 1.300 collaboratori nel mondo. L’84% del fatturato 2014 è generato all’estero. Alfaparf è uno dei leader in America Latina (Venezuela, Ecuador, Messico, Brasile, Argentina) nei prodotti per capelli e un punto di riferimento in Italia nell’estetica. Nel 2009 ha acquisito GTS Group (Dibi), specializzato nell’estetica professionale ed è oggi uno dei primi gruppi a capitale italiano dell’industria cosmetica.
lfaparf was incorporated as a professional cosmetics company in 1980 in Vaprio d’Adda, Milan. The Group’s founder and president is Roberto Franchina. Alfaparf has grown into a multinational group specialized in the research, manufacturing and distribution of hair and skin care products. The Italian cosmetics group works with more than 1,300 professional hair stylists and salons worldwide and has five manufacturing plants: one in Italy to serve the domestic, European and Asian markets and four in Brazil, Mexico, Venezuela and Argentina. Exports fuelled 84% of consolidated revenue in FY2014. The group is a hair care leader in Latin America (Venezuela, Ecuador, Mexico, Brazil and Argentina) and a top skin care company in Italy. In 2009, Alfaparf acquired GTS Group, owner of Dibi beauty care brand and became a major Italian player in the professional cosmetics market.
Giuseppe Gennero
Brands: Alfaparf, Yellow, Alta Moda è..., Beauty&Business, TeN (Tecnologia e Natura), Dibi MIlano, Becos, Olos, Solarium, Decoderm, Thermae SPA e FisioSphere Export: 84% www.alfaparfgroup.com facebook.com/alfaparfmilano instagram.com/alfaparfgroup twitter.com/alfaparf_italia
alfa parf group spa € million
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
212
217
207
37
23
31
17,5
10,6
14,9
Net Equity
49
Net Financial Position (cash)*
85
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
le quotabili 2015 / pambianco 61
35
° 28° nel 2014
yamamay - carpisa Score 49,1
Y
Y
amamay nasce nel 2001 da un’idea della famiglia Cimmino che decide di intraprendere una nuova sfida imprenditoriale. Nasce così Inticom Spa, che oggi ha la sua sede a Gallarate. Nel dicembre del 2008 Inticom acquisisce il controllo della Jaked S.r.l., presieduta da Francesco Fabbrica. Entra così nel settore dei costume da competizione e, più in generale, dell’abbigliamento sportivo ed accessori legati al mondo delle piscine. Dall’unione della famiglia Cimmino di Yamamay con la Famiglia Carlino, fondatrice del marchio Carpisa, primo retailer monomarca in Italia nel mercato borse e valigeria, prende forma nel 2011 la Pianoforte Holding: un gruppo unico dove sono approdati i marchi Yamamay, Carpisa e Jaked. “Più uniti, più forti”. Questo il motto dei due amministratori delegati Gianluigi Cimmino e Maurizio Carlino. Ad oggi, infatti, le due catene hanno superato il traguardo di circa 1.300 negozi e contano più di 1.700 dipendenti. Al timone del gruppo sempre lui, Luciano Cimmino, Presidente di Pianoforte. La società ha aderito al programma Elite di Borsa Italiana.
amamay, the Italian underwear brand launched in 2001 by the Cimmino family, is owned by Inticom SpA, based in Gallarate, Italy, which diversified the core underwear business in December 2008 by acquiring Jaked Srl, a manufacturer of racing swimming suits, swimwear, accessories, sportswear and bags headed by Francesco Fabbrica. In 2011, the Cimmino family and Yamamay joined forces with the Carlino family, owner of Carpisa, a major Italian handbag and luggage manufacturer and monobrand retailer, to establish Pianoforte Holding SpA, of which Luciano Cimmino is chairman, to form the parent company of the Yamamay, Carpisa and Jaked brands. “Closer and stronger” is the motto of the new group, co-helmed by Gianluigi Cimmino (CEO Yamamay) and Maurizio Carlino (CEO Carpisa). The two brands have a combined retail network of 1,300 monobrand stores and 1,700+ employees. The company is a member of the Italian Stock Exchange Elite programme.
pianoforte holding spa € million
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
269
272
285
42
34
36
15,7
12,6
12,6
Net Equity Net Financial Position (cash)* *A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
62 pambianco / le quotabili 2015
116 36
Gianluigi Cimmino
Brands: Yamamay, Carpisa, Jaked e Yamamay Beauty Export: 15%
www.yamamay.com facebook.com/yamamayofficial instagram.com/yamamayofficial twitter.com/yamamay
36
° 32° nel 2014
BALDININI Score 48,5
L
B
e origini di Baldinini si possono far risalire al 1910, quando il primo nucleo famigliare Baldinini avvia il suo laboratorio artigiano con annessa bottega del distretto romagnolo di San Mauro Pascoli, mettendo le basi di quello che diventerà, nel giro di alcuni decenni, una piccola brillante industria delle calzature di moda. Grazie alla terza generazione, che subentra negli anni 70 e che è rappresentata da Gimmi Baldinini, l’azienda si affaccerà poi sullo scenario internazionale. Oggi, la sede del calzaturificio a San Mauro Pascoli si sviluppa su una superficie di circa 22.500 metri quadrati e accoglie la direzione centrale e strategica, le attività di progettazione, realizzazione e controllo del prodotto, la sezione di design, la modellistica, i magazzini, le aree espositive e quelle commerciali. L’interfaccia metropolitana è lo showroom milanese di via Montenapoleone. Il marchio, che oggi conta circa 150 monobrand, dopo Roma, Milano, Mosca, Parigi e Dubai, ha aperto la sua prima boutique cinese a Pechino, con l’ambizione di una futura espansione.
aldinini was established in 1910 when the Baldini family opened a shoemaking studio store in San Mauro Pascoli, Romagna, Italy. The business grew rapidly over the next decades to become a major style label in the Italian fashion footwear market. In the 1970s, Gimmi Baldinini of the family’s third generation entered the company and started to put the brand on the world map. The company is based in San Mauro Pascoli and operates from an HQ that spans more than 22,500sqm, which accommodates the offices of top and strategic management, design and pattern-making but also the manufacturing and quality control plant, the warehouses and the sales showrooms. The company has a showroom in Via Montenapoleone, in the heart of Milan’s fashion district, and 150 monobrand stores. After opening stores in Rome, Milan, Moscow, Paris and Dubai, Baldinini opened its first Chinese boutique in Beijing and plans to further expand its retail network.
Gimmi Baldinini
Brands: Baldinini Export: 65%
www.baldinini-shop.com facebook.com/baldinini instagram.com/baldininiofficial twitter.com/baldininishoes
baldinini srl € million
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
105
111
103
12
12
9
10,9
11,7
8,8
Net Equity
30
Net Financial Position (cash)*
-3
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
le quotabili 2015 / pambianco 63
37
° 38° nel 2014
coccinelle Score 46,9
C
C
occinelle, brand di borse, accessori e articoli di pelletteria, nasce nel 1978 sotto la guida della famiglia Mazzieri in provincia di Parma, dove tuttora si trova il suo headquarter. Verso la fine degli anni 90 Coccinelle dà il via al proprio viaggio verso l’internazionalizzazione implementando una selettiva strategia di distribuzione attraverso l’apertura di negozi monomarca sia in Italia che all’estero. Nei primi anni del 2000 l’azienda accelera nel piano di espansione e si affaccia sul mercato con un’offerta sempre più integrata e articolata che spazia dalle linee di borse - tutt’oggi il core business dell’azienda – agli articoli di piccola pelletteria e di accessori moda, come cinture, bijoux, sciarpe, guanti e orologi. A oggi il marchio, che dal 2012 è nelle mani del gruppo coreano E-Land, produce più di un milione di pezzi all’anno, conta oltre 100 negozi monomarca ed è presente in più di 1.200 multimarca distribuiti tra l’Italia e il resto del mondo.
occinelle produces fashion bags, accessories and leather goods. Founded in 1978 by the Mazzieri family, the brand has its head offices in the province of Parma. Coccinelle’s selective distribution strategy kick-started the label’s rise to international fame in the late 1990s, when it started to open monobrand stores in Italy and the foreign markets. In the early 2000s, the company put even more spin on its market expansion strategy, developing an integrated product range that saw bags remain the core business in a broader spectrum of fashion accessories and small leather goods, such as belts, bijous, scarves, gloves and watches. The brand was acquired by Korean group E-Land in 2012. The company’s growth has spurred production volume to more than one million items per year. Coccinelle currently has around 100 monobrand stores and is retailed in over 1,200 multibrand stores in Italy and the rest of the world.
COCCINELLE spa € million
2012
2013
2014
52
54
63
6
7
6
11,0
13,1
9,5
Sales EBITDA EBITDA % Net Equity
34
Net Financial Position (cash)*
-3
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
64 pambianco / le quotabili 2015
Angelo Mazzieri
Brands: Coccinelle Export: 40%
www.coccinelle.com facebook.com/coccinelle1978 instagram.com/coccinelleofficial twitter.com/coccinelle1978
38
° NEW
MARCOLIN Score 46,9
L
M
e origini di Marcolin risalgono al 1961, quando Giovanni Marcolin fonda, nel Cadore, la “Fabbrica Artigiana” che, tre anni dopo, diventa Marcolin occhiali Doublé. Nel 1967 viene inaugurato lo stabilimento di Vallesella di Cadore e si presenta la prima linea di prodotti. Gli anni successivi sono decisivi per lo sviluppo estero dell’azienda e per l’acquisizione di nuove licenze. Nel 1999 la società viene quotata alla Borsa Italiana. Nel 2004 entrano nella compagine societaria i fratelli Della Valle. Nel 2012 PAI Partners, primario operatore di private equity a livello europeo, completa l’acquisizione della partecipazione di maggioranza di Marcolin SpA, portando successivamente a termine il delisting dalla Borsa. Nel Dicembre 2013 viene finalizzata l’acquisizione di Viva International Group, secondo player nel settore eyewear tra le società statunitensi; questa operazione porta al bilanciamento su base mondiale delle aree geografiche, del portafoglio marchi e del segmento vista/sole. Nel 2014 sigla joint venture in Cina e Russia e nel 2015 viene istituita una filiale in Svezia con lo scopo di presidiare in modo sempre più mirato e controllato il mercato dei Paesi Nordici.
arcolin originated as the “Fabbrica Artigiana” of Giovanni Marcolin in Cadore in 1961; it changed its name to Marcolin occhiali Doublé three years later. The company opened its Vallesella di Cadore manufacturing plant and launched its first eyewear line in 1967. The company then developed its foreign market network and acquired new licenses. Marcolin was listed on the Italian Stock Market In 1999. The Della Valle brothers bought a stake in 2004. PAI Partners, Europe’s leading private equity group, became a majority shareholder in 2012 and delisted the company. America’s second-largest eyewear group Viva International Group completed its acquisition of Marcolin in 2013, balancing its mix of geographical markets, brand portfolio and eyewear and sunglasses lines. In 2014, Marcolin forged a joint venture in China and Russia and in 2015 set up a branch in Sweden, its sights set on increasing its presence in the Nordic markets.
marcolin spa € million
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
214
212
362
15
16
29
7,0
7,5
8,0
Net Equity
222
Net Financial Position (cash)*
204
Giovanni Zoppas
Brands: In licenza:Tom Ford, Balenciaga, Ermenegildo Zegna, Agnona, Montblanc, Roberto Cavalli, Tod’s, Emilio Pucci, Swarovski, Dsquared2, Diesel, Just Cavalli, Covergirl, Kenneth Cole New York, Kenneth Cole Reaction, Timberland, Guess, Gant, Harley-Davidson, Marciano, Catherine Deneuve, Skechers, Bongo, Candie’s e Rampage. Propri: Viva, Magic Clip, Savvy, Marcolin, National e Web Export: 64% www.it.marcolin.com facebook.com/marcolinspa instagram.com/marcolin_eyewear twitter.com/marcolinspa
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
le quotabili 2015 / pambianco 65
39
° NEW
la sportiva Score 45,6
F
L
ondata nel 1928 dal calzolaio di Tesero (Trento) Narciso Delladio e ancora oggi al 100% di proprietà della famiglia, La Sportiva è uno dei marchi per antonomasia di calzature e abbigliamento tecnico per la montagna. Il gruppo ha sede a Ziano di Fiemme ai piedi delle Dolomiti. Il range di prodotti, comprende infatti scarponcini da trekking, scarponi d’alta quota e da spedizione Himalayane, scarpette d’arrampicata e calzature da mountain running. L’azienda è entrata anche nel settore degli scarponi da sci alpinismo e nel mercato dell’abbigliamento tecnico invernale ed estivo. Nel 1998 viene firmato un accordo con The North Face per l’acquisizione del 20% del pacchetto azionario dell’azienda italiana ma nel 2000 i Delladio riacquistano le quote cedute e tornano al 100%. Il marchio è distribuito in più di 70 paesi al mondo con un export sull’80%. Nel 2013 punta a diventare un brand outdoor a 360° con il debutto ufficiale della prima collezione di abbigliamento climbing. Nel 2014 viene adottato il “Codice Etico”, che racchiude i principi di correttezza, lealtà, integrità e trasparenza.
a Sportiva is a technical mountain footwear and clothing brand par excellence. The family run company was founded in 1928 by shoemaker Narciso Delladio in Tesero (Trento) and is based in Ziano di Fiemme, a small mountain town at the foot of the Dolomites. The product range consists of mountain running, rock climbing, ice climbing, alpine climbing, skiing and hiking/ backpacking footwear, and summer and winter outdoor clothing. The North Face acquired a 20% stake in La Sportiva in 1998, which the Delladio family then repurchased in 2000 to regain 100% control of the company. La Sportiva is sold in 70 countries worldwide and exports account for around 80% of the top line. The decision to make La Sportiva a fully comprehensive outdoor brand led to the launch of the first climbing apparel collection in 2013. The company adopted its Code of Ethics of fair play, loyalty, integrity and transparency in 2014.
la sportiva spa € million
2012
2013
2014
41
46
56
6
7
9
14,6
15,2
16,1
Sales EBITDA EBITDA % Net Equity
38
Net Financial Position (cash)*
-3
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
66 pambianco / le quotabili 2015
Giulia Delladio, Lorenzo Delladio, Francesco Delladio e Marco Delladio.
Brands: La Sportiva Export: 80%
www.lasportiva.com facebook.com/la-sportiva instagram.com/lasportivana twitter.com/sportiva
40
° 34° nel 2014
original marines Score 44,5
N
O
ato nel 1983, Original Marines crea, produce e distribuisce abbigliamento casual e sportivo per babies, kids, tween, junior e women. Il marchio debutta con il lancio delle t-shirt bianche, ‘quelle indossate dai marines’, e nel 1986 realizza la prima collezione di abbigliamento completa. Al 1993 risale il taglio del nastro del primo monomarca. E ad oggi il brand, il cui headquarter sorge nell’interporto di Nola a Napoli, è presente in Italia con 532 punti vendita in franchising, 67 punti vendita diretti e nel mondo con 101 negozi in Europa, Asia e Africa. Nel 2014 Original Marines inaugura a Milano una nuova sede, che ospita gli uffici marketing e Original Lab, un laboratorio creativo dedicato allo sviluppo delle nuove collezioni. Il gruppo si compone di tre società: IMAP Export, proprietaria del brand e gestore della rete franchising, Trader che gestisce i punti vendita diretti e Commerciale Campana, cui fanno capo la produzione e la commercializzazione di calzature. Nel 2015, Original Marines ha lanciato il nuovo format dei punti vendita e ha debuttato, a gennaio, all’80° edizione di Pitti Immagine Bimbo.
riginal Marines creates, produces and distributes casual and sportswear for infants, kids, teenagers and women. Established in 1983, OM followed up its white T-shirt ‘those originally worn by the Marines’ debut with the first total branded look collection in 1986. The company, based in Nola, Naples, opened its first monobrand store in 1993, currently has 67 DOS and 532 franchise stores in Italy, and a network of 101 Original Marines stores in Europe, Asia and Africa. The new HQ in Milan opened in 2014 and houses the marketing division and Original Lab, a creative laboratory for the development of new collections. The group has three subsidiaries: IMAP Export, brand owner and manager of the franchised network; Trader, which manages the DOS network; and Commerciale Campana, which is responsible for the production and marketing of the footwear lines. In 2015, OM restyled its stores and made its debut at the 80th Pitti Immagine Bimbo.
Antonio Di Vincenzo
Brands: Original Marines Export: 4%
www.originalmarines.it facebook.com/originalmarines instagram.com/originalmarines twitter.com/originalmarines
imap export spa € million
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
224
227
222
29
29
23
12,8
12,6
10,5
Net Equity
57
Net Financial Position (cash)*
43
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
le quotabili 2015 / pambianco 67
41
° 50° nel 2014
EUROITALIA Score 44,4
N
E
ata nel 1978 da un’idea di Giovanni Sgariboldi, EuroItalia si è imposta fin da subito nel panorama della produzione dei profumi e dei prodotti per il make-up. Qualità, innovazione e creatività, unita ad una strutturata e approfondita conoscenza del mercato e all’alta tecnologia delle materie prime utilizzate, sono i punti di forza del gruppo che conta, nel suo bouquet di licenze, brand del calibro di Versace, Moschino, John Richmond, Missoni, Reporter (fragranze) e Naj-Oleari make-up. Grazie ad una capillare rete di distribuzione internazionale costituita da agenzie dirette e da operatori del settore, EuroItalia è presente in tutto il mondo. Grande importanza anche sul versante della pianificazione pubblicitaria e alla forza del packaging e dei materiali utilizzati per comunicare i marchi.
uroItalia was established in 1978 by Giovanni Sgariboldi and soon positioned itself as a leading player in the perfume and makeup sector. Quality, innovation and creativity, combined with an in-depth knowledge of the market and the use of high-tech raw materials, are distinguishing features of the group. The group has a portfolio of licensed brands, which include Versace, Moschino, John Richmond, Missoni, Reporter (fragrance), NajOleari make-up. Thanks to its extensive international distribution network, which comprises direct agencies and operators, EuroItalia is present worldwide. The group lays great importance on advertising, packaging and materials used to communicate its brands.
euroitalia srl € million
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
189
228
247
22
29
35
11,9
12,6
14,2
Net Equity Net Financial Position (cash)* *A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
68 pambianco / le quotabili 2015
203 - 148
Giovanni Sgariboldi
Brands: Versace, Moschino, John Richmond, Missoni, Reporter (fragranze), Naj-Oleari (make-up). Export: 90% www.euroitalia.it
42
° 36° nel 2014
igi & co Score 44,1
I
F
mac Spa, fondata nel 1975 da David e Renato Mazzocconi, nasce come laboratorio per l’orlatura delle tomaie in conto terzi. Nei primi anni 80 avviene la conversione in calzaturificio. Nel 2001, con l’acquisizione della società IGI Calzature e Tecnologie, viene rilanciato il brand di calzature per bambini Primigi. Al 2002 risale il lancio del marchio Igi & Co. Nel 2007 il gruppo Imac amplia il proprio business con l’apertura della catena di negozi monomarca Primigi Store con un nuovo format: calzature, abbigliamento e accessori da 0 a 14 anni in un unico negozio. Nel 2012 debuttano gli Igi & Co Stores, negozi monomarca per total look uomo/donna e il marchio di calzature comfort Enval Soft . Nel 2014 la società raggiunge lo status doganale di “Esportatore Autorizzato” e la “Domiciliazione doganale”. Stesso anno in cui Imac vende 8,5 milioni di paia di calzature e 3,9 milioni di capi di abbigliamento, dando lavoro a 1.500 dipendenti diretti (di cui 650 in Italia). Vanta oggi un indotto di oltre 90 aziende satellite ed una rete di 429 negozi Primigi Store e Igi&Co Store in Italia e in Europa.
ounded in 1975 as Batam, a small third-party manufacturer, the company underwent full restructuring in 1990 with the strategic goal of developing the NeroGiardini brand. In 1998, Enrico Bracalente acquired 100% control of Batam, changed the name to B.A.G. Srl, became sole director then transformed it into a jointstock company, using his business acumen and market expertise to develop a business model based more on consumer goods than footwear and fashion. The leading Italian footwear and accessories brand has a commercial strategy that combines Made-in-Italy product quality, large-scale production and competitive prices. Based in Monte San Pietrangeli, the group has 26 NeroGiardini monobrand stores (25 in Italy, one in Frankfurt, Germany), 22 franchised stores (20 in Italy, one in Prague, one in Gerona, Spain), 144 shop-in-shops and 2,500+ multibrand outlets. Mr. Bracalente finances courses for shoe industry students at Fermo’s ‘Artigianelli’ professional training school: all 22 to graduate in the past two years are now employed by the NeroGiardini group.
Renato Mazzocconi
Brands: Igi & Co, Enval Soft, Primigi, Imac Export: 44%
www.primigi.it
imac spa € million
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
184
207
230
10
12
23
5,3
5,6
10,0
Net Equity
48
Net Financial Position (cash)*
30
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
le quotabili 2015 / pambianco 69
43
° 35° nel 2014
harmont & blaine Score 44,0
H
H
armont & Blaine S.p.a., nota come società del bassotto per il logo che la rappresenta, produce, commercializza e distribuisce abbigliamento upper-casual di fascia alta e accessori con il marchio omonimo destinati al segmento premium del mercato. Nata nel 1986 l’azienda, che ha sede in provincia di Napoli e fa capo alla famiglia MennitiMontefusco, conta oltre 100 punti vendita monomarca e shop-in-shop in Italia e nel mondo tra cui Milano, Napoli, Capri, Portofino, Madrid, Parigi, Mosca, Praga, Dubai, Doha, Miami, Mexico City, Panama, Santo Domingo, Cartagena e Hong Kong. All’ottobre del 2014 risale l’accordo con Clessidra Sgr, l’operazione che ha portato il fondo Italiano di private equity nel capitale sociale di Harmont & Blaine con una quota del 40% con l’obiettivo di supportare il piano di crescita internazionale della società e consolidarne la leadership nel settore dell’upper casual sportswear. L’accordo ha inoltre comportato un rafforzamento della struttura manageriale della società con la nomina ad AD di Giulio Guasco. Nel 2012 la società è entrata nel programma Elite di Borsa Italiana.
armont & Blaine produces, markets and distributes upper-casual premium sports apparel and accessories featuring the brand’s distinctive dachshund logo. Based in the province of Naples, the company was founded in 1986 and is owned by the MennitiMontefusco family. Harmont & Blaine operates more than 100 monobrand stores and shop-in-shops in Italy and abroad, including Milan, Naples, Capri, Portofino, Madrid, Paris, Moscow, Prague, Dubai, Doha, Miami, Mexico City, Panama, Santo Domingo, Cartagena and Hong Kong. In October 2014, the company sold a 40% stake to Italian private equity firm Clessidra Sgr in order to finance its strategic growth plan and to consolidate its leadership in the high-end casual sportswear sector. The agreement also led to a strengthening of the Harmont & Blaine management structure with the appointment of Giulio Guasco as CEO. In 2012 it joined the Italian Stock Exchange Elite programme.
harmont & blaine spa € million
2012
2013
2014
57
71
75
6
13
7
9,8
18,4
9,9
Sales EBITDA EBITDA % Net Equity
30
Net Financial Position (cash)*
16
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
70 pambianco / le quotabili 2015
Giulio Guasco e Domenico Menniti
Brands: Harmont & Blaine, Harmont & Blaine Jeans, Harmont & Blaine Sport, Harmont & Blaine Junior, Harmont & Blaine Shoes Export: 18% www.harmontblaine.it facebook.com/harmontblaine instagram.com/harmontblaineofficial twitter.com/harmont_blaine
44
° 43° nel 2014
nerogiardini Score 43,8
N
F
ata nel 1975 come piccola realtà produttiva per conto terzi con il nome di Batam, la società viene totalmente riorganizzata nel 1990 con l’obiettivo di concentrare le risorse nello sviluppo del brand di proprietà NeroGiardini. Nel 1998 Enrico Bracalente rileva tutte le quote della Batam e diventa Amministratore Unico di B.A.G. Srl che, in seguito, diverrà SpA. Bracalente mette a punto un modello di business mediato più dal settore del largo consumo e dell’automobile che non dal mondo calzaturiero e dalla moda. In pochi anni il marchio cresce fino a diventare leader, grazie a strategie commerciali fondate sulla qualità del made in Italy che non si identifica con un prodotto di nicchia, ma che trova la sua espressione in una produzione di grandi volumi a prezzi competitivi. La società con sede a Monte San Pietrangeli vanta 26 monomarca (25 in Italia, 1 a Francoforte), 22 franchising (20 in Italia, uno a Praga e uno a Girona in Spagna), 114 shop in shop ed è presente in 2.500 multimarca. Bracalente finanzia il corso di formazione per operatore della calzatura al Cfp “Artigianelli” di Fermo: tutti i diplomati (22 negli ultimi due anni) vengono assunti dalle aziende del gruppo NeroGiardini.
ounded in 1975 as Batam, a small third-party manufacturer, the company underwent full restructuring in 1990 with the strategic goal of developing the NeroGiardini brand. In 1998, Enrico Bracalente acquired 100% control of Batam, changed the name to B.A.G. Srl, became sole director then transformed it into a joint-stock company, using his business acumen and market expertise to develop a business model based more on consumer goods than footwear and fashion. The leading Italian footwear and accessories brand has a commercial strategy that combines Made-in-Italy product quality, large-scale production and competitive prices. Based in Monte San Pietrangeli, the group has 26 NeroGiardini monobrand stores (25 in Italy, one in Frankfurt, Germany), 22 franchised stores (20 in Italy, one in Prague, one in Gerona, Spain), 144 shop-in-shops and 2,500+ multibrand outlets. Mr. Bracalente finances courses for shoe industry students at Fermo’s ‘Artigianelli’ professional training school: all 22 to graduate in the past two years are now employed by the NeroGiardini group.
Enrico Bracalente
Brands: NeroGiardini Export: 17%
www.nerogiardini.it facebook.com/nerogiardini instagram.com/nerogiardiniofficial twitter.com/nerogiardini
BAG spa € million
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
206
191
204
23
20
19
11,1
10,6
9,5
Net Equity
74
Net Financial Position (cash)*
39
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
le quotabili 2015 / pambianco 71
45
° NEW
STROILI ORO Score 43,8
N
S
ata come piccola catena di gioielleria della famiglia Stroili in Friuli, Stroili Oro ha posto fin da subito le basi per diventare un player di rilievo nella gioielleria italiana imponendosi come leader tra le aziende specializzate nel retail diretto. Attualmente la proprietà è partecipata da Investindustrial, azionista di riferimento al 65% insieme con 21 Investimenti, Intesa San Paolo, Wise Venture e al 35% da L Capital, fondo di private equity sponsorizzato dal gruppo LVMH, ed Ergon Capital. Con gli attuali 367 punti vendita monomarca e i circa 1700 addetti, Stroili Oro rappresenta un format unico nel panorama della gioielleria vendendo sia prodotti a marchio sia di importanti griffe di gioielleria e orologeria. L’azienda, guidata da Maurizio Merenda e presente in 27 paesi esteri punta al consolidamento del proprio core business rappresentato dai punti vendita diretti all’interno dei migliori shopping mall, ma anche a nuove aperture nei centri storici delle città italiane.
troili Oro, the small jewellery store chain founded by the Stroili family in Friuli, has developed into a market leader in Italy’s contemporary jewel sector. The group is controlled by Italy’s major private equity operator Investindustrial (with a 65% stake) and its co-investors Intesa Sanpaolo, 21 Investimenti and Wise Venture, while the remaining 35% is owned by private equity fund L Capital, sponsored by LVMH group and Ergon Capital. Stroili Oro has 367 singlebrand stores, around 1,700 employees and sells both propriety branded products and those of famous jewellery and watches brands, making it one of a kind in the jewellery market. Maurizio Merenda is CEO. The company sells its products in 27 foreign markets, is committed to consolidating its core business of directly operated stores located in the best shopping malls and plans to open new stores in Italy’s historic city centres.
stroili oro group € million
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
200
210
220
34
27
31
17,0
12,9
14,1
Net Equity Net Financial Position (cash)* *A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
72 pambianco / le quotabili 2015
129 92
Maurizio Merenda
Brands: Stroili Oro, Stroili Gioielli Export: 10%
www.stroilioro.com facebook.com/stroilioro instagram.com/stroiliofficial twitter.com/stroilioro
46
° 48° nel 2014
COLLISTAR Score 43,1
L
C
a storia di Collistar inizia nei 1983, quando l’azienda specializzata nei prodotti di cosmetica e bellezza viene affidata a Daniela Sacerdote, che la guida tuttora. Da questo momento ha inizio una fase positiva di sviluppo, culminata nel 2003 con la conquista del primo posto di vendita nel mercato globale beauté in profumeria. Dal 1997 il gruppo è presente anche in Europa, Oriente e Sud America. Nel 2011 è stata aperta la prima filiale in Olanda, Collistar Nederland BV, con una presenza oltre 500 punti vendita. Dopo lo sbarco nel mercato cinese nel luglio 2012, l’azienda prospetta uno scenario di crescita in Estremo Oriente e rinforza il presidio in Europa grazie al forte sviluppo del mercato russo registrato nell’ultimo anno e la recente apertura di quello tedesco. Collistar è oggi una realtà presente in più di 40 Paesi nel mondo attraverso una distribuzione in 3mila profumerie selettive e department stores in Italia e 3mila all’estero.
ollistar was founded as the cosmetics division of a leading Italian pharmaceutical company. Its history began in 1983 with Daniela Sacerdote, who took the helm and transformed it into the brand we know today. In 2003 it was the biggest cosmetics company by sales on the Global Beauty Market in Italian Perfumeries. Since 1997, the group is present in Europe US and Sud America. In 2011 it opened its first branch in the Netherlands, Collistar Nederland BV, and is present in 500 stores. After launching its products in China in July 2012, the company expects increased growth in the Far East, and to reinforce its European presence thanks to strong growth in Russia and new expansion in Germany. Collistar is now present in more than 40 countries worldwide in 3,000 select perfumeries and department stores in Italy and 3,000 stores abroad.
Daniela Sacerdote
Brands: Collistar Export: 29%
www.collistar.it facebook.com/collistar twitter.com/collistarbeauty instagram.com/collistarbeauty
COLLISTAR spa 2012
2013
2014
Sales
92
89
94
EBITDA EBITDA %
19
17
19
21,0
19,4
20,2
€ million
Net Equity
52
Net Financial Position (cash)*
-3
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
le quotabili 2015 / pambianco 73
47
° 49° nel 2014
piazza italia Score 43,0
P
P
roporre un ready to wear a prezzi accessibili. Con questa visione è nato nel 1993 il marchio di abbigliamento Piazza Italia. La sede operativa è a Nola, in provincia di Napoli, nel comprensorio dell’Interporto Campano e si sviluppa su circa 5.000 mq di uffici direttivi, 26.000 mq di depositi e conta 2.500 dipendenti. In vent’anni il brand si è sviluppato in modo capillare in Italia attraverso una rete vendita sia diretta sia in franchising arrivata a contare 240 negozi in Italia e 50 all’estero. Fuori dai confini nazionali il marchio ha già messo piede in Est Europa, Medio Oriente e Nord Africa. Oltre al capitolo retail, grande importanza è stata data alla comunicazione con campagne pubblicitarie d’impatto. Nel 2012 è stato lanciato il nuovo progetto Piazza Italia Kids (sia diretto che franchising) che vede già 24 store aperti sul territorio nazionale. Sempre nel 2012 il gruppo ha lanciato una propria linea cosmetica, non testata sugli animali e realizzata con ingredienti naturali made in Italy.
iazza Italia is an affordable ready-towear brand established in 1993 in Nola, near Naples. Its headquarters comprise offices spanning over 5,000 square metres and warehouses covering 26,000 square metres located in the Interporto Campano district; the company employs a total of 2,500 people. In the span of twenty years the label has significantly grown its retail network to 240 directly operated and franchised stores in Italy and has opened another 50 abroad, serving also the markets of Eastern Europe, the Middle East and North Africa. The brand places great importance on strategic communication, as attested by its impactful advertising campaigns. The company launched Piazza Italia Kids in 2012 and currently has a total of 24 directly operated and franchised Piazza Italia Kids stores in Italy. Also in 2012, the group launched its own cosmetics line made with natural ingredients not tested on animals.
piazza italia spa € million
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
313
335
356
21
24
18
6,6
7,0
5,1
Net Equity
42
Net Financial Position (cash)*
-1
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
74 pambianco / le quotabili 2015
Antonio, Luigi e Francesco Bernardo
Brands: Piazza Italia Export: 6%
www.piazzaitalia.it facebook.com/piazzaitaliaofficial instagram.com/piazzaitaliaofficial twitter.com/piazzaitalia
48
° NEW
colmar Score 41,9
M
M
anifattura Mario Colombo & C. viene fondata a Monza nel febbraio del 1923 da Mario Colombo. In una prima fase l’attività di concentra sulla produzione degli abiti da lavoro. Con la fine della Seconda Guerra Mondiale e la ripresa economica, lo sci fa capolino nelle gite fuoriporta degli Italiani. Le tute da lavoro si trasformano in tute da sci e nasce così il marchio Colmar (acronimo del nome del suo fondatore). L’azienda si specializza nell’abbigliamento da sci grazie all’incontro con il campione Zeno Colò e nel corso dei decenni successivi Colmar diventa sinonimo di neve in Italia e all’estero. Ancora oggi il gruppo mantiene saldamente le proprie origini con il carattere familiare e le radici sul territorio brianzolo. Mario Colombo (figlio di Giancarlo) è l’attuale Presidente, Giulio e Carlo Colombo (figli di Angelo) gli AD ed è da poco entrata nella compagnia la quarta generazione della famiglia. Da quattro anni è stata sviluppata anche una collezione golf e dal 2009 è nata Colmar Originals, una branch più fashion con la riedizione dei primi capi che rappresenta l’anima street-style dell’azienda.
anifattura Mario Colombo & C. was established in Monza by Mario Colombo in February 1923 to produce work overalls. The post-WW2 economic recovery sent Italians off to ski in the mountains and led the company to switch its production from work overalls to skiwear. Skiwear became its core business and the Colmar brand was launched, also thanks to the collaboration with skiing champion Zeno Colò, who helped to make Colmar synonymous with snow in Italy and abroad. Today, Colmar remains firmly anchored to its family origins and Brianza roots. Mario Colombo (Giancarlo’s son) currently holds office as President, Giulio and Carlo Colombo (Angelo’s sons) are CEOs, and the company is now on-boarding the family’s fourth generation. Colmar developed a golf apparel collection in 2010 after creating the Colmar Originals line in 2009, which reinterprets the historic “Origins” and represents the fashion and urban lifestyle soul of the Colmar brand.
Mario Colombo
Brands: Colmar, Colmar Originals Export: 25%
www.colmaroriginals.it facebook.com/colmaroriginals instagram.com/colmaroriginals twitter.com/colmaroriginals
manifattura mario colombo & C. spa € million
2012
2013
2014
53
64
82
3
8
12
5,7
12,5
14,6
Sales EBITDA EBITDA % Net Equity
85
Net Financial Position (cash)*
-8
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
le quotabili 2015 / pambianco 75
49
° 45° nel 2014
PAOLONI Score 41,3
L
M
a Manifattura Paoloni SpA è un’azienda di moda italiana operante in diversi settori dell’ambito fashion. Rinomata per la sua alta specializzazione nella produzione del capospalla, rappresenta il fiore all’occhiello di uno dei poli manifatturieri del territorio marchigiano. La forza del gruppo risiede nel mix sapiente fra artigianalità, manufatto e tradizione che si sposano con l’innovazione, la ricerca e il design; caratteristica questa che si traduce in un bouquet di brand, con Paoloni, Manuel Ritz, Montecore, Msgm, che intercettano trasversalmente la clientela. Il forte carattere italiano che la contraddistinguono nell’ambito della produzione e della creatività, non ha impedito alla Manifattura Paoloni di sviluppare un’efficace vocazione internazionale in termini distributivi e di marketing. Flessibilità organizzativa, posizionamento differenziato dei brand, rapporto umano, cura e rapidità produttiva, controllo e precisione nella qualità dei flussi e delle consegne, sono questi gli elementi di forza della Manifattura Paoloni spa, che oggi è riconosciuta fra le migliori aziende dimoda italiana per soddisfazione della clientela.
anifattura Paoloni SpA is an Italian fashion manufacturer renowned for its highly specialized production of outwear and active in diverse segments of the fashion market. The manufacturing plant is the flagship of one of Le Marche Region’s industrial hubs. The Group’s ability to blend craftsmanship, manufacturing and tradition with innovation, research and design has produced a stable of brands, comprising Paoloni, Manuel Ritz, Montecore and Msgm, which cater to a wide spectrum of clientele. Manifattura Paoloni infuses its production and creativity with Italian excellence and has an effective marketing and distribution network of international reach. Organizational flexibility, brand differentiation, speed and sophisticated production processes, precision and quality control in order execution and shipments, and a focus on human relations has made Manifattura Paoloni one of the highest-ranked companies in Italy for customer satisfaction.
MANIFATTURA PAOLONI spa € million
2012
2013
2014
41
57
64
3
5
7
8,4
8,7
10,9
Sales EBITDA EBITDA % Net Equity
23
Net Financial Position (cash)*
-1
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
76 pambianco / le quotabili 2015
Fabrizio Carnevali
Brands: Manuel Ritz, Montecore, MSGM, Paoloni Export: 38%
www.paoloni.it facebook.com/manuel-ritz instagram.com/manuelritzofficial twitter.com/manuelritz
50
° 44° nel 2014
ANTONY MORATO Score 40,2
N
E
ata nel 2007 dalla volontà dei fratelli Raffaele (amministratore delegato), Giovanni e Tania Caldarelli, la Essedi SpA è il punto di approdo di una trentennale esperienza della famiglia nel settore abbigliamento. Il concept alla base del marchio è un casualwear maschile che rielabora il concetto di new luxury dove la moda di qualità diviene “democratica”. Dopo essersi affermata in Italia, l’azienda si è conquistata un vasto numero di clienti affezionati che l’hanno resa rapidamente una realtà internazionale. Quattro milioni i capi prodotti nell’arco dei primi cinque anni di vita. Le collezioni del marchio sono distribuite in tremila punti vendita in più di 80 paesi nel mondo. L’azienda ha raggiunto la quota dei 70 monomarca nelle aree strategiche dell’europa, dell’asia e del sud america e conta oltre tremila multibrand al mondo. Nel 2015 il brand supera le vendite di 90 milioni di euro, di cui circa il 40% è realizzato in Italia e il restante 60% all’estero, con tre sedi ufficiali in Germania, Francia e Spagna, oltre alla sede centrale italiana.
ssedi SpA, producer of international menswear brand Antony Morato, was founded in 2007 by Raffaele (CEO), Giovanni and Tania Caldarelli, combining 30 years of experience in the clothing industry. Antony Morato interprets the new luxury of quality and makes fashion democratic. The brand first penetrated the Italian market then spurred its international appeal and reach by acquiring a generation of informed and young customers, producing 4 million garments in its first five years in business. The brand has 70 monobrand stores in the strategic markets of Europe, Asia and South America and is distributed in 3,000 multibrand stores in more than 70 countries worldwide. Headquartered in Italy, the company operates three offices in Germany, France and Spain, and in 2015 reported that brand sales had surpassed the Euro 90 million mark, 40% in Italy and 60% in the foreign markets.
Raffaele Caldarelli
Brands: Antony Morato e Antony Morato Junior Export: 60%
www.morato.it facebook.com/antonymorato.it instagram.com/antonymorato_official twitter.com/antonymorato
essedi spa 2012
2013
2014
Sales
78
82
79
EBITDA EBITDA %
10
7
7
12,8
9,0
8,9
€ million
Net Equity Net Financial Position (cash)*
17 2
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
le quotabili 2015 / pambianco 77
LE TOP 15 aziende quotabili DELLâ&#x20AC;&#x2122;arredo E DEL DESIGN Home & Design Top 15 Companies Eligible for Listing
le quotabili 2015 / pambianco 79
Ranking delle Top 15 Aziende quotabili Ranking of the Top 15 Companies Eligible for Listing
Ranking 2014
MAIN BRAND
Score
2015
1
1
FLOS
66,5
2
2
KARTELL
65,5
3
3
B&B Italia
60,7
8
4
alessi
58,7
4
5
artemide
55,1
5
6
minotti
55,1
new
7
sambonet
54,8
9
8
molteni&C
54,2
12
9
poltronesofĂ
51,3
11
10
iguzzinI
50,2
new
11
flexform
47,0
new
12
pedrali
46,7
7
13
arper
45,8
15
14
poliform
43,5
14
15
scavolini
41,7
Le new entry sono 3. Lâ&#x20AC;&#x2122;uscita di una azienda non significa necessariamente che la sua performance sia stata negativa (anche se questo può essere il caso), ma che nella graduatoria sono entrate aziende con una performance migliore.
In the ranking there are 3 new entries. The fact that a companies is drawn from the ranking does not necessarily mean they registered a bad performance (even if that might be the case), but that the new entries performed better than those no longer in the ranking. le quotabili 2015 / pambianco 81
risultati economici aggregati Aggregated economic results of the Top 15 Companies Eligible for Listing
€ million
2014
2013
• fatturato totale - total sales
2.024
1.934
• CRESCITA % (2014 SU 2013) - REVENUE GROWTH %
4,6
3,7
• FATTURATO MEDIO - AVERAGE SALES
135
129
• EBITDA VALORE - EBITDA VALUE
276
264
• EBITDA %
13,6
13,7
• EXPORT %
62,9
nd
82 pambianco / le quotabili 2015
PROFILo DELLE TOP 15 AZIENDE quotabili Top 15 Companies Eligible for Listing Profile
le quotabili 2015 / pambianco 83
1
° 1° nel 2014
flos Score 66,5
F
F
los è un’azienda internazionale del settore dell’illuminazione residenziale e architetturale. Fondata a Merano nel 1962 da Dino Gavina e Cesare Cassina, con l’obiettivo di creare archetipi industriali di innovazione, dal 1964 passa alla guida della famiglia Gandini, prima con Sergio, che trasferisce la sede a Brescia, poi con il figlio Piero che gli succede alla guida dal 1996. Le creazioni di Flos, disegnate da maestri del design diventano icone, entrando a far parte delle collezioni permanenti di importanti musei del mondo. Nel novembre 2014, l’ingresso del fondo italiano di private equity Investindustrial nel capitale di Flos segna l’inizio di un percorso di sviluppo industriale ed espansione a livello globale, sia attraverso un processo di crescita organica sia per mezzo di acquisizioni selettive. Nel marzo 2015 Flos acquisisce Ares, azienda italiana di illuminazione architetturale per esterni: la divisione outdoor diviene la 4° unità produttiva del Gruppo Flos a fianco del settore design (sede di Brescia), del settore architetturale (Flos Architectural, sede di Valencia) e di quello dei prodotti custom. Flos è oggi l’unica azienda dell’illuminazione ai offrire un universo di soluzioni pienamente integrate.
los is an international residential and architectural lighting company founded by Dino Gavina and Cesare Cassina in Merano in 1962 to make innovative industrial archetypes. The Gandini family took over Flos in 1964 when Sergio was appointed CEO and moved the HQ to Brescia; he was succeeded by his son Piero in 1996. Flos master designer products have become iconic names featured in the permanent collections of the world’s top museums. In November 2014, Investindustrial private equity bought into the company, funding Flos’s strategy to grow its industrial design operations and to expand organically via select acquisitions as well as internationally. Flos Group acquired italian architectural and outdoor lighting systems company Ares in 2015, giving the Brescia design hub, Flos Architectural of Valencia and the custom products unit a fourth sibling. Flos offers a range of integrated solutions.
flos spa € million
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
152
156
162
32
38
40
20,8
23,1
24,7
Net Equity
351
Net Financial Position (cash)*
129
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
84 pambianco / le quotabili 2015
Piero Gandini
Brands: Flos Export: 85%
www.flos.com facebook.com/flosusa instagram.com/flos_usa twitter.com/flosworldwide
2
° 2° nel 2014
KARTELL Score 65,5
K
K
artell, fondata nel 1949 da Giulio Castelli, avvia la propria attività realizzando oggetti in plastica: dapprima autoaccessori, in seguito casalinghi, articoli da laboratorio e lampade. Le tipologie prodotte sottendono due sfide: “portare la plastica in casa” e sostituire il vetro con le materie plastiche nell’attrezzatura da laboratorio. Kartell si avvale di un approccio innovativo per la progettazione dei propri articoli, basato sulla ricerca tecnologica e sul design. L’immagine del marchio e dei suoi 65 anni di storia si raccontano attraverso i suoi prodotti, diventati oggetti del desiderio grazie anche alla collaborazione dei maggiori designer internazionali, tra cui anche Philippe Starck. I prodotti Kartell esprimono il linguaggio e l’atmosfera del periodo in cui sono nati, ma allo stesso tempo sono gli “oggetti contemporanei”, che portano con sé molti altri valori e messaggi. Ad oggi, l’azienda conta oltre 130 flagship store nel mondo (di cui circa 30 in Italia) e 250 shop-inshop con una presenza in quasi 140 Paesi.
artell makes and sells contemporary plastic furniture. Founded by Giulio Castelli in 1949 to originally manufacture automobile accessories, the company later expanded into home furnishings, lab equipment and lighting. Kartell uses an innovative approach based on technological research and design to craft products that ‘take plastic into the home’ and that offer an alternative to glass in the laboratory. Kartell products embody the image and history of the 65 year-old brand with its legacy of creating objects of desire, teaming up with famous international designers, like Philippe Starck. The contemporary design of Kartell products expresses the values and messages of a modern object, but also reflects the language and mood of the period in which they were created. The company has more than 130 flagship stores worldwide (approximately 30 in Italy), 250 shop-in-shops and its products are sold in nearly 140 countries.
Claudio Luti
Brands: Kartell Export: 75%
www.kartell.com/it facebook.com/kartell instagram.com/kartell_official twitter.com/kartellpeople
kartell spa 2012
2013
Sales
94
92
101
EBITDA EBITDA %
31
31
35
33,4
33,9
34,8
€ million
Net Equity Net Financial Position (cash)*
2014**
58 - 31
* A negative value means cash, whereas a positive value means debt. ** L’anno 2014 è consolidato con la Kartell US
le quotabili 2015 / pambianco 85
3
° 3° nel 2014
B&B ITALIA Score 60,7
B
B
&B Italia, fondata nel 1966 (nel 2016 celebrerà il 50° anniversario) grazie all’intuito imprenditoriale di Piero Ambrogio Busnelli, è un’azienda italiana leader nel settore dell’arredo di design a livello internazionale. Con sede a Novedrate (Como), l’edificio è stato progettato da Renzo Piano e Richard Rogers nel 1972, l’azienda ha costruito il suo successo grazie alla capacità di rappresentare la cultura contemporanea, intuire e anticipare le tendenze, rispondere alle trasformazioni del gusto e delle esigenze abitative. Punto nevralgico dell’azienda è il suo Centro Ricerche & Sviluppo interno, che opera come vera e propria “officina” di incontri ed esperienze culturali, in collaborazione con talenti internazionali, da Antonio Citterio a Patricia Urquiola, da Zaha Hadid a Gaetano Pesce. L’azienda, attiva con i suoi marchi B&B Italia e Maxalto con le divisioni Casa e Contract, oggi è presente con i suoi 8 flagship store nel cuore delle più importanti capitali (Milano, Londra, Parigi, Monaco, 2 a New York, Soho NY, Chicago, Washington DC), conta 36 monobrand nel mondo e oltre 800 punti vendita specializzati. Nel 2015 l’azienda è stata acquisita dal fondo italiano di private equity Investindustrial.
&B Italia was founded by Piero Busnelli in 1966 (2016 marks its 50th anniversary). The Italian furniture brand, of which Giorgio Busnelli is President and Emanuele Busnelli CEO, is a lead player in the international design arena and operates out of Como, from a building designed by Renzo Piano and Richard Rogers in 1972. B&B Italia has made R&D the strategic key to staying at the cutting-edge of consumer tastes and lifestyle trends, using its internal research hub to interpret the needs of contemporary culture, bringing together different people and cultures and collaborating with world-renowned designers such as Antonio Citterio, Patricia Urquiola, Zaha Hadid and Gaetano Pescehas. The group serves the Home and Contract markets under the trade names B&B Italia and Maxalto; it has eight flagship stores (Milan, London, Paris, Monaco, New York (2), Soho NY, Chicago, and Washington DC), 36 monobrand stores and 800+ specialized stores worldwide. In 2015, B&BItalia was bought by Italian private equity firm Investindustrial.
b&b italia spa € million
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
150
150
154
21
21
19
13,7
13,9
12,1
Net Equity
51
Net Financial Position (cash)*
-4
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
86 pambianco / le quotabili 2015
Giorgio Busnelli
Brands: B&B Italia, Maxalto Export: 85%
www.bebitalia.com/it facebook.com/bebitalia instagram.com/bebitalia twitter.com/beb_italia
4
° 8° nel 2014
ALESSI Score 58,7
L
A
a storia di Alessi nasce nel 1921 a Omegna, nel cuore del distretto del casalingo sul lago d’Orta, per mano di Giovanni Alessi, abile tornitore di metalli. L’attenzione nei confronti del design, nel significato che assume oggi questo termine, fa la sua comparsa alla fine degli anni ‘30. Nel corso del tempo, l’incessante attività di sperimentazione e l’apporto di creatività derivato anche dalla collaborazione con alcuni tra i più noti talenti del design italiano e internazionale, da Ettore Sottsass a Jasper Morrison, da Philippe Starck a Marcel Wanders, hanno portato alla creazione di oggetti che hanno segnato la storia del design made in Italy. Attualmente l’azienda, guidata da Alberto Alessi, offre l’intera gamma di prodotti con i marchi: ‘Officina Alessi’, che annovera prodotti più raffinati e piccole serie di produzione; ‘A di Alessi’, che accoglie i cosiddetti prodotti dal design ‘democratico’; ‘Alessi’, che esprime il valore della produzione industriale di serie nel settore degli accessori per la casa. L’esportazione dei prodotti firmati Alessi avviene in circa 60 Paesi, mentre i monomarca presenti nel mondo sono 11, di cui uno in Italia, a Milano.
lessi was established in 1921 by Giovanni Alessi, a skilled lathe turner, in Omegna, on Lake Orta. Modern design as we know it today first appeared in the late 1930s. Alessi decided to enlist some of the world’s best known artists and architects, such as Philippe Starck, Marc Newson, Jasper Morrison and Ettore Sottsass, to help it turn everyday household items into attention-grabbing works of art that have marked the experimental and creative history of Italian design. The company, now led by Alberto Alessi, produces an entire range of homeware under the brand names: ‘Officina Alessi’ the high-end line with small production runs and limited editions; ‘A di Alessi’, affordable ‘democratic’ design pieces; and ‘Alessi’, the home accessories line mass-produced in the company’s industrial plants. Alessi products are exported in around 60 countries and the brand operates 11 monobrand stores worldwide, including one in Milan, Italy.
Alberto Alessi
Brands: Alessi, Officina Alessi, A di Alessi Export: 46%
www.alessi.com/it facebook.com/alessiofficialpage instagram.com/alessi_official twitter.com/alessi
alessi spa € million
2012
2013
2014
84
109
92
9
14
7
10,7
12,8
8,0
Sales EBITDA EBITDA % Net Equity
21
Net Financial Position (cash)*
19
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
le quotabili 2015 / pambianco 87
5
° 4° nel 2014
ARTEMIDE Score 55,1
I
A
l Gruppo Artemide è tra i leader mondiali nel settore dell’illuminazione residenziale e professionale d’alta gamma. Fondato nel 1960 da Ernesto Gismondi, il Gruppo ha sede a Pregnana Milanese. Opera attraverso 24 società controllate e collegate, con una rete distributiva tra cui spiccano circa 50 showroom monomarca nelle più importanti città del mondo. I prodotti Artemide sono distribuiti in 98 diversi Paesi. Con 5 unità produttive in Italia, Francia, Ungheria e Canada, 2 vetrerie e 2 strutture di Ricerca e Sviluppo in Italia e Francia, il Gruppo impiega circa 750 dipendenti di cui 68 in attività di R&S, a conferma del ruolo portante dell’innovazione. Il contenuto di design, l’alto livello di innovazione tecnologica, il prodotto concepito in funzione dei bisogni della persona, oltre ai costanti investimenti in marketing e comunicazione, sono i fattori chiave che hanno reso Artemide un brand d’illuminazione tra i più conosciuti al mondo, noto per la sua filosofia ‘The Human Light’, che mette l’uomo e la ricerca del suo benessere al centro della creazione e progettazione dei propri prodotti.
rtemide Group is a global leader in highend residential and professional lighting. Founded in 1960 by Ernesto Gismondi, it operates from its Pregnana Milanese HQ through 24 subsidiaries and affiliates, has a distribution network that includes 50 monobrand showrooms in world-class cities, and sells its products in 98 countries. The Group has five factories located in Italy, France, Hungary and Canada, two glassworks, two R&D facilities (Italy and France) and around 750 employees, 68 of those in R&D, confirming the primary role of innovation. In addition to R&D, key factors in the Group’s success are cutting-edge design, technological innovation, products that respond to individual needs, and a targeted communication and advertising investment strategy. Artemide is one of the world’s most iconic lighting brands, known for ‘The Human Light’ philosophy that puts human wellbeing at the centre of product development and design.
Artemide spa € million
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
125
123
124
20
16
18
16,0
13,1
14,2
Net Equity
55
Net Financial Position (cash)*
22
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
88 pambianco / le quotabili 2015
Ernesto Gismondi
Brands: Artemide Export: 76%
www.artemide.com facebook.com/artemidegroup instagram.com/artemide_lighting twitter.com/artemide
6
° 5° nel 2014
MINOTTI Score 55,1
M
F
inotti nasce negli anni 50 da un’idea imprenditoriale di Alberto Minotti. La dimensione artigianale delle origini si modifica presto. Già negli anni 60 l’azienda acquisisce un carattere industriale. Il passaggio successivo si deve a Renato e Roberto Minotti: tra gli anni 70 e gli 80, i due imprenditori fanno del proprio cognome un marchio riconosciuto in Italia e all’estero. Grazie anche alla proficua collaborazione con l’architetto Rodolfo Dordoni, che dal 1997 coordina tutte le collezioni. Formula chiave dell’identità Minotti è il made in Italy. I valori aziendali si basano sulla contemporaneità, sul comfort, sull’affidabilità e sulla durata. Il prodotto è frutto dell’incontro tra il sapere artigiano, la più moderna meccanizzazione e una attenta ricerca dei materiali. All’interno del design system milanese si rivolge a un pubblico ‘evoluto’. Grazie alla persecuzione di questi obiettivi, Minotti si colloca oggi tra i principali operatori nella produzione e commercializzazione di imbottiti e mobili.
ounded by Alberto Minotti in the 1950s, Minotti grew from small artisan business to industrial player in the 1960s. Led by Renato and Roberto Minotti, the founder’s sons, the Italian furniture brand cemented its presence in Italy and abroad and became a household name in the 1970-80s. In charge of the company’s strategies, the Minotti brothers shared creative styling and aesthetic principles with architect Rodolfo Dordoni, who has been overseeing the collections since 1997. The key to the Minotti brand identity is its ability to express the Made in Italy concept through hallmark features such as timeless design, unparalleled comfort, reliability and the ability to stand the test of time. Minotti’s ability to meld tradition, technology and the careful selection of materials places it at the vanguard of the Milan design system. The brand is a recognised leader in the production and sale of upholstered furniture, furnishings and décor.
Renato Minotti
Brands: Minotti Export: 82%
www.minotti.com facebook.com/minotti-spa instagram.com/minotti_spa
Minotti spa 2012
2013
2014
Sales
63
70
74
EBITDA EBITDA %
13
16
17
20,3
23,0
24,4
€ million
Net Equity Net Financial Position (cash)*
29 - 27
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
le quotabili 2015 / pambianco 89
7
° NEW
sambonet Score 54,8
S
S
ambonet Paderno Industrie, con sede a Orfengo tra Novara e Vercelli, è un Gruppo italiano attivo nella produzione di articoli di design di alta qualità per la tavola e la cucina, destinati sia al canale casa sia al canale alberghiero. Il gruppo nasce nel 1997 in seguito all’acquisizione di Sambonet da parte di Paderno, realtà nota a livello internazionale per la fabbricazione di pentolame professionale e articoli da cucina. Il 1° agosto 2009 viene acquisita anche Rosenthal AG, società tedesca del settore delle porcellane e dei complementi di arredo di design per la tavola. L’unione di Sambonet e Rosenthal ha consentito al gruppo di “apparecchiare” interamente la tavola di prestigio: alla posateria e ai prodotti in acciaio di Sambonet si sono affiancati porcellane e bicchieri Rosenthal per un’offerta completa. Il gruppo è oggi attivo sia nel canale Home che in quello Hotel & Restaurant. Diversi sono i marchi entrati a far parte del gruppo, l’ultima acquisizione in ordine temporale è stata quella di Ercuis e Raynaud nel 2015. Ad oggi i dipendenti del gruppo, di proprietà di Franco e Pierluigi Coppo, sono 1.200.
ambonet Paderno Industrie is a leading Italian manufacturer of top quality designer items for the tabletop and kitchen for the home and the catering sectors. Based in Orfengo, between Novara and Vercelli, the group formed in 1997 after Paderno acquired and merged by incorporation Sambonet, a famous professional cookware and kitchen utensils brand of international fame. The group then expanded into the porcelain and table, dinner and glassware design sector, acquiring Rosenthal AG of Germany in 2009. The marriage of Sambonet and Rosenthal thus ‘set the whole table’, completing the look offered by Sambonet’s haute design stainless steel flatware with Rosenthal’s porcelain and stemware. Sambonet Paderno Industrie operates in the Ho.Re.Ca sector with a rich brand portfolio, further extended after buying Ercuis & Raynaud in 2015. The group is owned by Franco and Pierluigi Coppo and has a current workforce of 1,200 people.
sambonet paderno industrie spa € million
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
158
144
156
22
11
17
13,9
7,6
11,2
Net Equity
136
Net Financial Position (cash)*
- 48
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
90 pambianco / le quotabili 2015
Pierluigi e Franco Coppo
Brands: Sambonet, Paderno, Arthur Krupp, Rosenthal, Rosenthal meets Versace, Thomas, Hutschenreuther, Arzberg, Ercuis e Raynaud. Export: 81% www.sambonet.it www.paderno.it facebook.com/sambonet.it facebook.com/padernoworldcuisine twitter.com/sambonet_it twitter.com/padernoit
8
° 9° nel 2014
MOLTENI Score 54,2
M
M
olteni è tra i principali gruppi industriali del settore dell’arredamento di alta gamma a livello internazionale. Comprende quattro aziende: Molteni&C SpA (mobili per la casa), Unifor SpA (mobili per l’ufficio), Dada SpA (mobili per la cucina), Citterio SpA (pareti divisorie e mobili per ufficio). Dal 1934, quando fu fondato il primo laboratorio artigianale a Giussano, nel cuore della Brianza, da Angelo e Giuseppina Molteni, l’azienda è diventata industriale e la distribuzione internazionale. Oggi è un gruppo di avanzata tecnologia e antica tradizione, che ha fatto della continua ricerca della qualità la propria missione. Da tre generazioni il gruppo, che oggi esporta in oltre 80 Paesi nel mondo, è testimone del design Made in Italy e ha fatto della continua ricerca della qualità la propria missione. Nel 2006 ha iniziato un nuovo percorso avviando la collezione Armani/Dada frutto della partnership tra la griffe milanese e una delle aziende del gruppo, Dada. Tra le iniziative recenti, un progetto di riedizione di mobili e arredi disegnati da Gio Ponti, il grande maestro del ‘900.
olteni&C is one of Italy’s leading industrial groups in the global high-end furnishing sector. It comprises four companies: Molteni&C SpA (home furnishings), Unifor SpA (office furnishings), Dada SpA (kitchens) and Citterio SpA (partitions and office furniture). The company established by Angelo and Giuseppina Molteni as a small artisan business in 1934 in Giussano, Brianza, later expanded into industrial production and international distribution. The group now exports to over 80 countries worldwide. The company marries research and development, advanced technologies and age-old traditions to deliver high quality products and has been a hallmark of made in Italy design for over three generations.In 2006 the company launched the Armani/Dada collection, fruit of the partnership forged by Dada, a group company, with designer Giorgio Armani. Recent projects include a selection of reissued pieces by Giò Ponti, the 20thcentury design maestro.
Carlo Molteni
Brands: Molteni&C, Unifor, Dada, Citterio Export: 64%
www.molteni.it facebook.com/moltenic twitter.com/moltenidada
Molteni&C spa € million
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
225
213
250
16
16
20
6,9
7,5
8,1
Net Equity Net Financial Position (cash)*
112 83
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
le quotabili 2015 / pambianco 91
9
° 12° nel 2014
poltronesofà Score 51,3
P
P
oltronesofà nasce nel 1995 a Forlì ed è oggi il leader nella distribuzione specializzata di divani e poltrone, con un’ampia offerta di prodotti made in Italy, realizzati esclusivamente nel distretto di Forlì/Faenza, se rivestiti in tessuto, e in Puglia, se rivestiti in pelle. Dall’apertura del primo negozio a Parma nel 1995, la rete vendita italiana ha conosciuto un continuo sviluppo e conta oggi 154 negozi monomarca, di cui 13 aperti nel corso del 2014 e 10 fino a ottobre 2015. La società è presente anche all’estero con 30 punti vendita monomarca in Francia, 1 punto vendita a Malta e sono in corso importanti progetti per un’ulteriore espansione di almeno 8 ulteriori negozi nel 2016. I negozi si caratterizzano per l’uso di un format comune, facilmente riconoscibile, interamente progettato dall’ufficio innovazione interno e basato su materiali che rispettano i migliori standard qualitativi del mercato. La formula di business si basa su prodotti di alta qualità a prezzi competitivi e una grande notorietà del brand, grazie ad importanti campagne pubblicitarie su TV e radio nazionali.
oltronesofà is a leading manufacturer of specialised sofas and armchairs. Established in 1995 in Forli, it offers a vast range of made in Italy products, manufactured exclusively in Forlì/Faenza (fabric furniture) and in Puglia (leather furniture). Poltronesofà opened its first store in Parma in 1995 and has since developed a retail network that today totals 154 monobrand stores in Italy, 13 of which were added in 2014 and another 10 as at October 2015. It has a further 30 monobrand stores in France and one in Malta, and plans to open at least eight new outlets in 2016. The stores adopt the same, easily recognisable format, designed exclusively by the company’s inhouse innovation team, using materials that meet the highest market and quality standards. The Poltronesofà business model is based on high-quality products at competitive prices and high brand visibility through major advertising campaigns on national TV and radio stations.
Poltronesofà spa € million
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
191
181
207
8
26
24
4,0
14,4
11,6
Net Equity
67,5
Net Financial Position (cash)*
- 69
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
92 pambianco / le quotabili 2015
Renzo Ricci
Brands: Poltronesofà Export: 11%
www.poltronesofa.com
10
° 11° nel 2014
Iguzzini Score 50,2
P
I
rogettare l’uso efficace della luce è, dall’anno di nascita nel 1959, il tratto caratteristico dell’attività svolta da iGuzzini, azienda produttrice di apparecchi di illuminazione per interni e per esterni oggi guidata da Adolfo Guzzini. Promotrice e pioniera di una vera e propria cultura della luce sempre aperta ai progressi offerti dall’innovazione tecnologica, iGuzzini sviluppa apparecchi per musei, retail e uffici, così come per aree urbane. Tra gli obiettivi dell’azienda, già dai primi anni 80, il risparmio energetico, il rispetto della terra e di tutte le sue risorse, che si è concretizzata nella creazione di soluzioni di luce fortemente mirate alla riduzione dei consumi. Tra i numerosi designer che hanno collaborato con iGuzzini: Ron Arad, Gae Aulenti e Piero Castiglioni, Luigi Massoni e Marco Piva. Nel dicembre 2014 prosegue il riassetto del gruppo Guzzini con l’accordo stretto con Tipo (Tip-Pre IPO) per consentire alla società partecipata da Tip (Tamburi Investment Partners) l’ingresso nel capitale di iGuzzini Illuminazione con una quota del 14,29%, con l’obiettivo finale della quotazione in Borsa entro cinque anni. È intenzione del gruppo trovare un investitore per Teuco.
Guzzini started producing efficient indoor and outdoor luminaires in 1959. The Italian company based in Recanati, the Marche, led by Adolfo Guzzini has 20 subsidiaries worldwide. iGuzzini develops museum, commercial, retail, residential, and urban lighting systems and is an active pioneer of a lighting culture that embraces technological advances. In the early 1980s, iGuzzini started to produce ecofriendly lighting systems with energy saving solutions strongly targeted at reducing consumption. Ron Arad, Gae Aulenti and Piero Castiglioni, Luigi Massoni and Marco Piva are just a few of the designers that have worked with iGuzzini. Guzzini group continued restructuring in 2014, when it signed a letter of intent (LOI) with Tipo (Tip-Pre IPO) to sell TIP (Tamburi Investment Partners) a 14.29% stake in iGuzzini Illuminazione, paving the way for an IPO in the next 5 years. The group also is on the lookout for an investor for Teuco.
Adolfo Guzzini
Brands: iGuzzini Export: 73%
www.iguzzini.it facebook.com/iguzziniofficial instagram.com/iguzzini twitter.com/iguzzini
iguzzini group spa € million
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
185
199
206
19
22
23
10,0
11,0
11,0
Net Equity Net Financial Position (cash)*
165 19
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
le quotabili 2015 / pambianco 93
11
° NEW
flexform Score 47,0
F
F
lexform è un’azienda italiana di arredamento di alta gamma, a conduzione familiare, nata nel 1959 inizialmente come laboratorio artigianale denominato Flexform di Galimberti, poi dal 1967 con la ragione sociale Flexform spa. Ha un’unica sede produttiva in Italia, a Meda alle porte di Milano. Sin dagli inizi l’azienda esporta all’estero, prima in tutta Europa, poi oltreoceano in America, Asia e Australia. La gamma di prodotti ruota attorno a un divano protagonista fino ad arrivare a un’idea di Living che comprende anche poltrone, poltroncine, chaise-longue, pouf, letti, sedie, tavoli, librerie e mobili. Oggi il brand è presente in 89 Paesi con 100 shop-inshop e 20 flagship store a Auckland, Beirut, Brescia, Chendgu, Como, Kuala Lumpur, Londra, Meda, Melbourne, Mexico City, Milano, New York, Pechino, San Paolo, Seoul, Shanghai, Sydney, Tokyo, San Francisco, Torino. Con Flexform collaborano 11 designer italiani, tra i quali Antonio Citterio che da 40 anni coordina l’intera collezione Flexform. Gli altri progettisti che collaborano con l’azienda sono Asnago-Vender, Cini Boeri, Joe Colombo, Paolo Nava, Rodolfo Bonetto, Carlo Colombo, Gigi Radice e Giulio Manzoni.
lexform is an Italian producer of high-quality furniture. Established in 1959 initially as Flexform di Galimberti, it was reconfigured from family artisan business to joint-stock company Flexform SpA in 1967. With one manufacturing plant in Meda, Italy, the company began to export its products first to Europe then to America, Asia and Australia. The product range has developed from the primary sofa to the living sector with armchairs, easy chairs, chaise-longue, ottomans, chairs, tables, bookcases and furniture. The brand has a retail distribution network spanning 89 countries with 100 shop-in-shops and 20 flagship stores in Auckland, Beirut, Brescia, Chendgu, Como, Kuala Lumpur, London, Meda, Melbourne, Mexico City, Milan, New York City, Beijing, Sao Paulo, Seoul, Shanghai, Sydney, Tokyo, San Francisco, and Turin. Flexiform works with 11 Italian designers: Antonio Citterio, coordinator of the entire Flexform collection for 40 years, Asnago-Vender, Cini Boeri, Joe Colombo, Paolo Nava, Rodolfo Bonetto, Carlo Colombo, Gigi Radice, Giulio Manzoni.
Flexform spa € million
2012
2013
2014
47
52
56
6
9
9
12,8
17,3
16,4
Sales EBITDA EBITDA % Net Equity Net Financial Position (cash)*
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
94 pambianco / le quotabili 2015
25 - 16
Matteo Galimberti
Brands: Flexform, Flexform Mood Export: 79%
www.flexform.it facebook.com/flexform instagram.com/flexformspa twitter.com/flexform_ita
12
° NEW
pedrali Score 46,7
P
P
edrali è un’azienda italiana che dal 1963 produce elementi d’arredo dal design contemporaneo per gli spazi pubblici, l’ufficio e la casa. La collezione è il risultato di una ricerca attenta per creare prodotti di disegno industriale funzionali e dalle forme originali in materiale plastico, metallo, legno e imbottito. Sedute, tavoli, complementi d’arredo e lampade interamente sviluppati in Italia all’interno dei siti produttivi dell’azienda, attraverso un processo che unisce tradizione e innovazione, eccellenza ingegneristica e genio creativo. La sperimentazione di tecnologie produttive, l’utilizzo di materiali diversificati e il legame con numerosi designers ha permesso di ottenere riconoscimenti come il Compasso d’Oro ADI per la seduta Frida. I suoi prodotti sono presenti all’interno di progetti innovativi come l’Autogrill Villoresi Est sull’Autostrada dei Laghi, best practice in tema di sostenibilità costruttiva, il Google Campus di Dublino, con le sue aree comuni pensate per incentivare l’interazione tra colleghi e il ristorante Le Jules Verne di Alain Ducasse sulla Tour Eiffel a Parigi. E ancora la boutique di alta gioielleria Van Cleef & Arpels a New York e la Kanazawa Umimirai Library in Giappone.
edrali produces contemporary furniture for public spaces, offices and homes since 1963. The Italian company creates industrial design products with original shapes in plastic, metal, wood and upholstered, all made exclusively in its domestic production sites. A strong focus on R&D, a design process that combines tradition, innovation and excellence, production technologies experimentation, different materials and collaborations with top designers have reaped Pedrali awards such as the Compasso d’Oro ADI for the Frida chair. Pedrali products feature in many innovative projects: Autogrill Villoresi Est, construction sustainability best practice on the A8-Laghi highway in north Italy; the Google Campus, Dublin, with different public areas to encourage interaction; Alain Ducasse’s Le Jules Verne restaurant at Paris’s Tour Eiffel, as well as Van Cleef & Arpels on New York’s legendary Fifth Avenue and Kanazawa Umimirai Library, Japan.
Monica, Mario e Giuseppe Pedrali
Brands: Pedrali Export: 81%
www.pedrali.it twitter.com/pedrali
pedrali spa 2012
2013
2014
Sales
65
65
66
EBITDA EBITDA %
18
17
19
27,4
26,2
28,8
€ million
Net Equity Net Financial Position (cash)*
59 - 36
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
le quotabili 2015 / pambianco 95
13
° 7° nel 2014
ARPER Score 45,8
A
F
rper è un’azienda italiana, fondata nel 1989, che produce e distribuisce in tutto il mondo sedute e tavoli per la collettività, il lavoro e la casa. L’incontro con lo studio Lievore Altherr Molina, alla fine degli anni ’90, segna una tappa significativa per Arper e porta alla realizzazione di prodotti diventati “long-seller” quali la collezione Catifa. Altri designer internazionali hanno contribuito nel tempo a portare in azienda culture e linguaggi diversi. Tra questi: Massaud, Irvine, Pengelly, Iwasaki, Kotilainen. Da sempre fortemente orientata all’internazionalizzazione, Arper è presente nei principali mercati di riferimento attraverso un network internazionale di showroom: Milano, Londra, Colonia, Stoccolma, Amsterdam, Oslo, Copenhagen, Dubai, New York, Chicago e l’In House showroom di Treviso. Il brand sta inoltre strutturando un crescente presidio del mercato statunitense. Agli showroom di New York e Chicago, centri nevralgici del design americano, si affianca oggi la base logistico/produttiva di Arper ad High Point, North Carolina. La struttura, operativa dal 2014, consente di rispondere in modo efficiente e puntuale alle esigenze del mercato locale.
ounded in Italy in 1989, Arper produces and distributes chairs and tables for the home, office and commercial spaces worldwide. Long-sellers such as the Catifa collection were the result of Arper’s partnership with design studio Lievore Altherr Molina in the late 1990s. This milestone led it to develop products inspired by the diverse cultural and linguistic influences of other international designers, such as Massaud, Irvine, Pengelly, Iwasaki, and Kotilainen. Arper has an in-house showroom in Treviso and a strong global vocation, attested by its showrooms in the world-class cities of Milan, London, Köln, Stockholm, Amsterdam, Oslo, Copenhagen, Dubai, New York and Chicago. As part of its plan to expand its American operations in the design meccas of New York and Chicago and to offer a more timely and efficient local service, the Italian furniture brand opened a production/logistics hub in High Point, North Carolina, in 2014.
ARPER spa 2012
2013
2014
Sales
53
54
55
EBITDA EBITDA %
11
11
10
20,5
20,7
18,6
€ million
Net Equity
31
Net Financial Position (cash)*
-9
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
96 pambianco / le quotabili 2015
Claudio Feltrin
Brands: Arper Export: 92%
www.arper.com/it facebook.com/arperspa instagram.com/arperspa twitter.com/arperspa
14
° 15° nel 2014
POLIFORM Score 43,5
P
P
oliform viene fondata nel 1970 come evoluzione di un’impresa artigiana brianzola nata nel 1942. Nel corso degli anni, la gamma delle proposte Poliform ha riguardato sistemi componibili e complementi per la zona giorno e la zona notte. Nel 1996 l’azienda acquisisce Varenna, brand dedicato esclusivamente alla produzione di cucine. Sotto la guida dei tre soci Alberto e Aldo Spinelli e Giovanni Anzani, Poliform è oggi una realtà industriale tra le più significative del settore dell’arredamento, con oltre 800 clienti in più 80 Paesi del mondo, tra cui si distinguono i 75 flagship store oltre confine e i 10 in Italia. Protagonista di un’avventura imprenditoriale di grande successo, l’azienda ha fatto della continua ricerca della qualità la propria missione, rinnovando le proposte per interpretare sempre al meglio gli stili di vita e i trend più contemporanei.
oliform was established in 1970 as the evolution of a small artisan’s shop dating back to 1942. Poliform has continued to adapt its range of proposals to the furniture market, offering functional and modular systems and accessories for the living and sleeping area. In 1996, the company added kitchens to its collection through the acquisition of the Varenna brand. Alberto and Aldo Spinelli and Giovanni Anzani, the company’s three partners, are responsible for Poliform’s rise to leadership in the international furniture scene. Poliform has more than 800 customers in more than 80 countries worldwide with 10 flagship stores in Italy and 75 abroad. The highly successful result of adventurous enterprise, the company has always based its vision on the search for quality by updating its lines in keeping with all that is good in contemporary lifestyle trends.
Nino Anzani
Brands: Poliform, Varenna Export: 70%
www.poliform.it facebook.com/poliformspa instagram.com/poliform twitter.com/poliform
Poliform spa € million
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
123
129
137
8
10
11
6,8
7,7
8,0
Net Equity
24
Net Financial Position (cash)*
47
*A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
le quotabili 2015 / pambianco 97
15
° 14° nel 2014
scavolini Score 41,7
D
P
al 1984 Scavolini produce a costi competitivi cucine made in Italy grazie all’intuizione di Valter ed Elvino Scavolini. Da allora, l’azienda pesarese si è sviluppata fino a esportare il proprio marchio e i propri prodotti in oltre 50 Paesi. Nel 1996 ha lanciato Ernestomeda, il brand di cucine di design alto di gamma del gruppo. Di recente, invece, Scavolini si è focalizzata su rilevanti estensioni di gamma verso il living e nel 2012 ha dato vita al marchio Scavolini Bathrooms, facendo il proprio ingresso nel settore bagno. Inoltre, ha avviato esclusive collaborazioni con designer di fama internazionale come Ora-Ïto, lo studio giapponese Nendo, King & Miranda, Karim Rashid e Michael Young e brand globali come Diesel per il progetto Diesel Social Kitchen. L’azienda guidata da Valter Scavolini quest’anno ha aperto numerosi Scavolini Store in tutto il mondo, tra cui Londra, Vienna e Las Vegas oltre ad aver aperto nel maggio 2015 una filiale UK, puntando sempre più sull’internazionalizzazione. I mercati di riferimento del gruppo oltre all’Italia sono oggi l’Europa, la Russia e l’America del Nord.
esaro-based company Scavolini has been crafting affordable madein-Italy kitchens since 1984. Established by Valter and Elvino Scavolini, the company has enriched its stable of branded products, adding the Ernestomeda luxury design kitchen line in 1996: More recently it diversified into the living sector, launching Scavolini Bathrooms in 2012 to tap into the bathroom furniture market. Scavolini has teamed up with award-winning design talents Ora-Ito, Nendo, the Japanese studio, Karim Rashid, Michael Young and others on exclusive projects and also works with global leaders such as Diesel for Diesel Social Kitchen. The company helmed by Valter Scavolini opened several Scavolini Store-branded shops this year, also in London, Vienna and Las Vegas, and with its sights set on internationalization opened a UK branch in May 2015. Scavolini exports to over 50 countries; its core markets are Italy, the rest of Europe, Russia and North America.
scavolini spa € million
Sales EBITDA EBITDA %
2012
2013
2014
199
198
196
4
13
11
2,0
6,6
5,6
Net Equity Net Financial Position (cash)* *A negative value means cash, whereas a positive value means debt.
98 pambianco / le quotabili 2015
96 - 36
Valter Scavolini
Brands: Scavolini, Ernestomeda Export: 20%
www.scavolini.com facebook.com/scavolini twitter.com/scavolini
ABOUT PAMBIANCO
le quotabili 2015/ pambianco 99
ABOUT PAMBIANCO Pambianco è una Società di Consulenza che assiste le aziende dei settori Moda & Lusso e Casa & Design nell’impostazione ed attuazione dei loro progetti di sviluppo. A tale scopo PAMBIANCO offre ai suoi clienti una serie integrata di servizi.
Consulting • Analisi del posizionamento competitivo di un’Azienda. • Studi di benchmarking sui concorrenti. • Progetti di sviluppo all’estero (1). • Cessioni e acquisizioni di Aziende. • Ricerca di partner finanziari e industriali. • Valutazione di Marchi e aziende. • Business due diligence.
corporate communication • Progetti di sviluppo dell’immagine istituzionale di un’Azienda. • Gestione dei rapporti con la stampa economica e di settore. • Eventi e manifestazioni.
(1) Pambianco Strategie di Impresa ha siglato una partnership con EY (Ernst & Young), network internazionale di consulenza e servizi professionali, per offrire alle aziende italiane della Moda, del Lusso e del Design assistenza strategica e operativa nei principali mercati esteri: studi di fattibilità, ricerche di mercato, ricerche di partner distributivi, creazione di strutture commerciali dirette.
100 pambianco / le quotabili 2015
ricerche di manager â&#x20AC;˘ Posizioni di vertice: Amm. Delegato e Dir. Generale. â&#x20AC;˘ Direzioni funzionali (commerciale marketing, stile/prodotto, export).
publishing Pambianco ha sviluppato negli ultimi anni un sistema multimediale che raggiunge oggi 80.000 lettori tra manager, imprenditori, retailers e opinion leader della Moda, del Lusso e del Design.
I media di Pambianco in italiano PambiancoNews PambiancoDaily Pambianco Magazine Pambianco Beauty
in russo PambiancoNews PambiancoDaily Pambianco Magazine
in inglese PambiancoNews PambiancoDaily
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SETTORI DI SPECIALIZZAZIONe • Lusso
• Gioielli & orologi
• Abbigliamento
• Occhiali
• Calzature
• Profumi & Cosmetica
• Pelletteria
• Casa & Design
il team Il team di Pambianco in Italia è formato da un gruppo di 25 professionisti con specifiche esperienze di lavoro nelle rispettive aree di attività. Per l’assistenza dei suoi clienti all’estero PAMBIANCO lavora in stretta collaborazione con EY (Ernst & Young), network internazionale di consulenza e servizi professionali, con sedi operative nei principali mercati esteri.
contatti Per maggiori informazioni sulle attività di Pambianco visitare il sito www.pambianco.com oppure scrivere a mail@pambianco.com, oppure telefonare al 02 76388600
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convegnI MODA & LUSSO Ogni anno, a Novembre, Pambianco organizza il suo classico convegno sulle strategie delle aziende della Moda e del Lusso per competere nel mercato globale. Al convegno partecipano circa 500 imprenditori e manager. a Il convegno si tiene al Palazzo della Borsa di Milano, è arrivato ormai alla sua 20 edizione. In veste di relatori sono intervenuti i nomi più illustri del mondo della Moda e del Lusso, sia italiani che stranieri.
ARREDO & DESIGN Nel 2015 (9 luglio) è stato organizzato, per la prima volta, un convegno sulle strategie delle Aziende dell’Arredo & del Design. Questo convegno verrà ora programmato, ogni anno, sulla falsa riga dei convegni organizzati per le Aziende della Moda & Lusso.
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In copertina: Paul Klee â&#x20AC;&#x153;Feigenbaumâ&#x20AC;?, 1929 Acquarello Courtesy of Mondi Animati, in mostra presso il Museo Man di Nuoro fino al 14.02.2016 Pambianco Strategie di Impresa Corso Matteotti, 11 20121 Milano Tel. +39 02 76388600 Fax +39 02 784117 mail@pambianco.com www.pambianco.com
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