Novembre 2013

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n° 191 - Novembre 2013

Vita Parrocchiale Editoriale:

Ciao, sono Don Damiano! Carissimi fratelli, è con grande gioia nel cuore che inizio questo ministero nella nostra parrocchia di Bovolone. Partire per un cammino nuovo porta sempre in ciascuno di noi un po’ di trepidazione, ma sono convinto che affidandoci al Signore, che guida la Sua Chiesa, si riuscirà a superare ogni paura e incertezza. Continuiamo quindi ad affidarci al Signore, Dio di Amore e Misericordia, come ho cercati di fare in questi 8 anni di ordinazione. Sono nato il 26 giugno 1979 cresciuto in famiglia a Vigasio, all’età di 11 anni sono entrato in Seminario minore iniziando così la strada che Dio mi metteva davanti, la stessa strada che Lui ha percorso assieme a me fino ad ora… e che continua a percorrere. Gli anni del Seminario minore sono stati carichi di scoperte e ricchi di frutti spirituali che mi hanno portato, all’età di 19

anni, a comprendere una Verità fondamentale per me: il Signore ha un progetto particolare per la mia vita. Ricordo bene come una notte di adorazione, davanti all’Eucarestia, ho detto il mio primo “SI” che mi accompagna anche oggi. Gli anni della teologia sono stati la base su cui fondare la mia fede, la preghiera e la risposta alla chiamata che il Signore mi ha donato, vivendo fino in fondo le gioie e le fatiche, i dolori e le speranze che sono propri di un buon cammino di ricerca e discepolato. Ordinato sacerdote il 7 maggio 2005 da S.E. mons. Flavio Roberto Carraro e subito confermato nel ruolo di curato a “Cristo Risorto!” in Bussolengo. Nel 2008 sono stato chiamato a servire la parrocchia di “santa Maria Annunziata” di Castel d’Azzano e poco dopo nell’autunno del 2010 parroco a “San Martino in Forette” e coordinatore della

pastorale giovanile della zona. Ed ora sono qui in questa magnifica parrocchia che vanta una grande tradizione di fede e di bravi sacerdoti che si sono susseguiti negli anni. Quello che posso dire a cuore aperto è che il Signore è capace di fare grandi cose con il poco che noi siamo… la cosa importante: fidarsi di Lui aprendo il cuore.

E così fidiamoci del Suo Amore e del progetto che ha su ciascuno di noi, così da rendere il nostro cammino assieme segno evidente della predilezione di Dio. Buona vita

don Damiano

del Sabato: ore 19.00 FESTIVE: 7.30 • 9.00 vitaparrocchiale@parrocchiabovolone.it • 10.15 • 1 1.30 • 18.30 FERIALE: ore 7.30 • 19.00 www.parrocchiabovolone.it 045 ore 7100063 Contatti:VESPERTINA

Orari SS. Messe

Sito Web:

Telefono:

e-mail:


Novembre

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Festa del Ringraziamento 2013

A cura di Don Paolo

“In ogni occasione rendete grazie” (1Ts 5,16) Queste parole di San Paolo ci aiutano ad alzare lo sguardo dalle nostre difficoltà, dai nostri problemi non per far finta di non vederli e come per fuggire da essi, ma per sapere che sempre noi siamo assistiti dal Signore. Quando siamo toccati da qualche prova, sia essa fisica, spirituale o materiale, facciamo fatica a guardare in alto e riconoscere la presenza del Signore e soprattutto a vederlo all’opera. Ci può venir da chiederci: “Come posso dire grazie quando sono nella malattia, quando faccio fatica a giungere a fine mese. Quando mi coglie un senso di inutilità e di depressione; quando avverto un improvviso senso di disorientamento poiché sono venuti meno i punti di riferimento certi e chiari anche negli affetti.” Eppure, se la parola di Dio dice così ci sarà il modo per poter dire grazie, sarà possibile vedere un segno di speranza di luce dove tutto sembra dire l’opposto. L’annuale Giornata del Ringraziamento ci aiuta ad affidarci a Dio riconoscendo come tutto è dono Suo. A dire grazie per la vita, per l’amore generoso di tante persone, per la fede che è per noi come una luce, come ha detto Papa Francesco nella Sua prima enciclica, per le proposte e opportunità che la parrocchia offre alle persone di ogni fascia d’età, per tanti e diversi spazi e luoghi in cui poter svolgere le diverse attività. Il nostro grazie al Signore e alla comunità parrocchiale si fa concreto con l’offerta di qualche soldo per mantenere belli, funzionanti e sicuri gli spazi, ma anche per aiutare tante persone. Domenica 17 Novembre tu puoi diventare strumento della Provvidenza per la tua parrocchia in modo da amare con i tuoi beni. Ti ringraziamo di cuore e ti assicuriamo la preghiera quotidiana per le tue necessità.

Un percorso di formazione É iniziata la formazione giovani al sabato mattina, è un corso aperto a tutti tenuto da Don Damiano che approfondirà vari aspetti del tema della Vocazione. Il ritrovo è alle 11:30 in sala Blu:

2013:

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2 Novembre 9 Novembre 16 Novembre 23 Novembre 30 Novembre 7 Dicembre 14 Dicembre 21 Dicembre

2014: 11 Gennaio 25 Gennaio 1 Febbraio 8 Febbraio 15 Febbraio 22 Febbraio 1 Marzo 8 Marzo

15 Marzo 22 Marzo 29 Marzo 5 Aprile 26 Aprile 3 Maggio 10 Maggio


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Una testimonianza sulla Guerra in Siria Cari giovani della parrocchia di Bovolone Cari lettori, Saluti calorosi da Gerusalemme. Siamo riconoscenti a Papa Francesco per aver istituito a livello della Chiesa cattolica nonché di tutti i credenti del mondo una giornata di preghiera e di digiuno all’intenzione della Siria. Questa giornata è stata vissuta con fervore in tutto il mondo, a Roma, a Gerusalemme e anche nelle moschee della Siria. Siamo felici di sapere che la vostra parrocchia ha animato una bella serata di preghiera. La Terra Santa che si sente vicina al conflitto ha scelto la chiesa dell’agonia, “Getsemani”, per pregare all’intenzione del popolo siriano che sta vivendo da due anni e mezzo una vera agonia. La nostra preghiera ha avuto un carattere ecumenico con la presenza di rappresentanti di chiese non cattoliche. La Giordania, che fa parte della nostra

diocesi risente il problema siriano in un modo particolare. Infatti, vivono in giordania, sia in campi di profughi sia in case affittate, un mezzo milione di profughi. La Caritas giordania con 150 impiegati e piu di 200 volontari si da tanto da fare per distribuire medicine e cibo a profughi numerosi specialmente nel campo Al Zatari. Anche se la maggioranza dei profughi sono musulmani, siamo certi che quando c’è fame, sete, o qulsiasi soffernza siamo tutti uguali. La carità evangelica non ha limiti ne frontiere. La minaccia americana di colpire la siria è stata risentita molto male perché un attacco di questo genere non risolve ma può infiammare il problema e allargare le dimensioni del conflitto. Per risolvere la guerra civile bisogna trattare, negoziare, dialogare e nello stesso tempo impedire l’introduzione di nuovi armi in Siria. La nostra preghiera ha già dato un risultato concreto. Gli americani non hanno attaccato nonostante le minac-

In questo momento in cui stiamo fortemente pregando per la pace, questa Parola del Signore ci dice: c’è una guerra più profonda che dobbiamo combattere, tutti! È la decisione forte e coraggiosa di rinunciare al male e alle sue seduzioni e di scegliere il bene, pronti a pagare di persona: ecco il seguire Cristo...prendere la pro-

Molti cattolici americani hanno scritto ai loro senatori chiedendo loro di non votare per la guerra. Un altro frutto e la disponibilita del governi Siriano a togliere le armi chimiche. Ma questo non basta. Se le armi chimiche hanno ucciso 1000 persone, le altre armi tradizionali hanno già ucciso più di 100.000 abitanti. Sarebbe allora una grande ipocrisia dare la colpa solo alle armi chimiche e dimenticare il resto. Da parte nostra sentiamo l’Italia con le sue diocesi e parrocchie molto vicina alla Terrasanta nonché alle problematiche del Medioriente cristiano che risale solo al 5% della popolazione totale. Per rimanere sulla sua terra, la nostra piccola comunità ha bisogno di pace. La pace è legata alla preghiera. Vi invitiamo dunque a pregare per la pace, il dialogo interreligioso e politico, nonche per la liberta religiosa in Terra Santa in tutto il medioriente.

A cura di Angiolina Pasini

(Angelus di Papa Francesco domenica 8 settembre 2013) pria croce!

A che serve fare guerre, tante guerre, se tu non sei capace di fare questa guerra profonda contro il male? Questo comporta dire no all’odio fratricida e alle menzogne di cui si serve; dire no alla violenza in tutte le sue forme; dire no alla proliferazione delle armi e al loro commercio illegale. Ce n’è tanto! Perché dappertutto ci sono guerre... . È davvero una guerra per problemi o è una guerra commerciale per vendere queste armi nel commercio illegale? Questi sono i nemici da combattere... Vorrei ringraziare tutti coloro che, in diversi modi, hanno aderito alla veglia di preghiera e digiuno di ieri sera.

Nel Vangelo di oggi Gesù insiste sulle condizioni per essere suoi discepoli: non anteporre nulla all’amore per Lui, portare la propria croce e seguirlo. Il cristiano si distacca da tutto e ritrova tutto nella logica del Vangelo, la logica dell’amore e del servizio. Gesù usa due parabole: quella della torre da costruire e quella del re che va alla guerra. Qui Gesù non vuole affrontare il tema della guerra, è solo una parabola.

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La Voce del Papa

Dal Vescovo di Gerusalemme

Vi invito a continuare a pregare perché cessi subito la violenza e la devastazione in Siria e si lavori con rinnovato impegno per una giusta soluzione al conflitto fratricida. Preghiamo anche per gli altri Paesi del Medio Oriente, particolarmente per il Libano, per l’Iraq, per il processo di pace tra Israeliani e Palestinesi, e per l’Egitto.

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Speciale:

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Festa della Fede 2013 - Arena di Verona

Sabato 12 Ottobre 2013 Adolescenti, diciassettenni, diciottenni, tutti in Arena per celebrare il 40° anno del Meeting diocesano.

Party con Me Passaggio 17 Meeting Ado L’esperienza del meeting mi ha colpito molto, soprattutto vedere tutti noi giovani riuniti per pregare il Signore. È stata un’emozione grande! Significativo è stato anche il discorso del vescovo che mi ha fatto riflettere sull’importanza della fede condivisa con altre persone.

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Beatrice

È stata un’esperienza significativa a livello di fede. Il brano del Vangelo rappresentato dagli animatori è stato molto efficace e credibile, grazie soprattutto al parallelismo con la vita dei giovani d’oggi. Il momento di gruppo mi ha aiutato a prendere coraggio: testimoniare Cristo anche davanti a ragazzi che non conoscevo è stato molto importante.

Vale e Dani: persone come noi che hanno trascorso la loro vita sulla strada, tra la gente che gli passava davanti e non li considerava nemmeno. Non sono mai stati capiti, nessuno li ha mai considerati, sono stati solamente presi in giro perchè diversi,fiino a quando non hanno trovato qualcuno che li ha aiutati a rialzarsi. A volte quello che conta non è capire cosa dicono le persone, non è fidarsi del giudizio della società. Quello che conta ma sono i piccoli gesti, un abbraccio, una carezza di conforto, sono le persone che ci amano per quello che siamo, con le nostre diversità e i nostri difetti come fa Dio. Lui ama tutti, senza distinzione!

Fabio

Un diciottenne


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Domenica 13 Ottobre 2013

Evangelizzare nel quotidiano Dopo aver partecipato al Meeting adolescenti e giovani di sabato 12 ottobre in Arena, la successiva mattina della domenica noi giovani ci siamo ritrovati a fare colazione in parrocchia tutti insieme. Successivamente ci hanno raggiunto gli adolescenti in oratorio, dove abbiamo vissuto un momento di Worship e ascoltato delle testimonianze molto toccanti. Due persone, che con coraggio ci hanno raccontato le loro esperienze, le loro fatiche, i loro sbagli, le loro paure e ci hanno spiegato come il Signore, sempre vicino, è entrato nella loro vita e ha aperto loro gli occhi. Per terminare il tutto abbiamo partecipato ed animato in modo un po’ particolare la messa delle undici e trenta: ci siamo presen-

tati con il viso sporco di colore, che simbolicamente abbiamo pulito dopo l’omelia. Abbiamo dimostrato così che proprio noi, ragazzi di 15-16-17-18 anni, siamo i primi ad avere il compito

di evangelizzare e di portare la nostra testimonianza ovunque, a partire dai luoghi frequentati quotidianamente, perché é esattamente lì che a volte c’è più bisogno della parola di Dio.

Conclusione dell’ Anno della Fede La Chiesa di Verona si è riunita con il Vescovo Giuseppe, in Arena, per la conclusione dell’anno della Fede. Occasione unica per ridirsi assieme la nostra fede e per

rinnovare l’impegno ad essere testimoni autentici del Signore, lì nella quotidianità della vita. Con l’ascolto della Parola, la preghiera e l’Eucaristia spe-

rimentiamo l’amore di Cristo morto e risorto per noi. Il Vescovo con questo invito ci ha ricordato che per cogliere questo amore e per tenere viva la nostra fede la partecipazione alla messa è fondamentale. Rivitalizziamo le nostre celebrazioni affinché anche la nostra vita sia rinnovata. Conclude la sua omelia affidando la comunità ecclesiale a Maria. É stato bello esserci, si ritorna a casa con la certezza che il Signore è accanto a noi e compie grandi cose.

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Tema Pastorale 2013 - 2014

A cura di Don Giorgio

La vita è Vocazione L’attenzione pastorale della nostra parrocchia guarda al progetto della diocesi che ci invita ad una comunione corresponsabile nell’impegno di annunciare il Vangelo. Questo vuol dire che le varie realtà pastorali si sentano unite e propongano cammini di formazione per chi annuncia il Vangelo nelle varie situazioni di vita. Perciò, con il consiglio pastorale parrocchiale, si è pensato di: proporre una formazione teologica di 10 incontri per le coppie che andranno nelle famiglie dove c’è un bimbo da battezzare; fare i Seminari Vita Nuova, Giovanni, Talità Kum; dare spazio alla preghiera di Adorazione; porre più attenzione ai vicini. Durante l’anno ci sarà uno sguardo particolare alla Vita come Vocazione.

Anno delle Vocazioni 2013 - 2014

Essere cristiani è una chiamata che nasce dal Battesimo e diventa ogni giorno un cammino singolare di dialogo con Gesù, per fare la volontà del Padre nella forza dello Spirito Santo. In cinque settimane ci ricorderemo che: 1. il cristiano è chiamato alla santità di vita 2. c’è una chiamata alla vita consacrata maschile e femminile 3. c’è una chiamata al sacerdozio e un luogo chiamato Seminario 4. c’è una chiamata al matrimonio sacramento per creare una famiglia cristiana Ogni settimana sarà scandita da: un momento worship sul tema, una serata di incontro con testimoni, un’attenzione particolare per la catechesi, una preghiera con intenzione in cripta, una idonea celebrazione domenicale. Tutto questo per ricordarci e approfondire quanto di bello c’è nella nostra parrocchia: 4 giovani in Seminario con una ordinazione sacerdotale in maggio e altre vocazioni alla vita consacrata che stanno maturando; la particolare attenzione alle famiglie e alla preparazione al matrimonio sacramento; le suore che abbiamo nella nostra parrocchia... C’è ancora una fede forte nelle nostre case, che dobbiamo rendere viva per aiutarci come comunità. Quante grazie abbiamo e non possiamo disperdere. Sia un anno di nuovo entusiasmo per comprendere la bellezza e grandezza del nostro stare con Gesù e di vivere con gioia ed amore la nostra personale vocazione.

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L’ Amore di Dio segue a volte percorsi impensabili, ma raggiunge sempre coloro che si lasciano trovare (Papa Francesco)


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Don Giorgio Risponde: Sul tema: “ Vocazione alla Santità”

Che cosa significa essere santi? Essere profondamente uniti a Gesù e cercare la perfezione nella carità. È una chiamata-dono e una continua scoperta e messa in pratica di questo dono. L’ esempio ci è dato in San Francesco: unito a Gesù fin nelle stimmate e capace di carità in perfetta letizia e totale povertà, perché è divenuto tutto di Dio. Oppure in san Paolo, che dice: “non più io vivo, ma Cristo vive in me”. La santità è di chi vuole puntare in alto, alle altezze di Dio, perché lì c’è la vera gioia e vita.

Come possiamo riconoscere e rispondere a questa vocazione? Questa vocazione-dono, ci è donata con il Battesimo, perché quando siamo immersi nell’acqua, siamo inseriti in Cristo morto e risorto. La scopriamo nel tempo, e quando incontriamo l’amore totale di Gesù per noi, in libertà, vi possiamo rispondere. Una persona diceva: “Dio mi ha dato tutto per amore, io gli voglio dare tutto per amore”. È una decisione personale e libera.

Chi è chiamato ad essere santo? Come dice il Concilio: “Tutti i fedeli di qualsiasi stato o grado sono chiamati alla pienezza della vita cristiana e alla perfezione della carità” e “mossi dallo Spirito di Dio e obbedienti alla voce del Padre e adoranti in spirito e verità Dio Padre, seguono Cristo povero e umile e carico della croce per meritare di essere partecipi della sua gloria”.

Può l’uomo con i suoi limiti e le sue debolezze pensare di puntare così in alto? San Paolo dice: “Tutto posso in colui che mi da forza”. Per cui non ci sono solo le nostre scelte, forze, buona volontà, impegno, pur necessarie, perché segno di libertà. C’è la grazia di Dio che incontriamo nell’Eucaristia, nella confessione, nella preghiera, nell’ascolto obbediente della Parola, nell’amicizia fraterna, nella guida spirituale, nelle opere di carità, che alimentano il nostro essere dono. Il punto importante è amare come Gesù. La santità sta in quel “come”, perché Gesù è il Santo. E poi, come diceva Domenico Savio, “fare in modo straordinario le cose ordinarie”.

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Prossimamente

Chiedilo a...

L’ intervista del prossimo numero per il tema “Vocazione alla vita consacrata” sarà rivolta a suor Gabriella , una nostra parrocchiana che vive nel monastero delle suore Carmelitane di Verona. Manda la tua domanda alla redazione di Vita Parrocchiale, attraverso il canale che ti è più comodo: SMS 342 1665774

e-mail vitaparrocchiale@parrocchiabovolone.it

Messaggio facebook.com/parrocchiabovolone

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Pellegrinaggio in Terrasanta Dal 1 all’8 agosto ho partecipato al Pellegrinaggio in Terra Santa, spinta dal desiderio di visitare luoghi nuovi e di fare un’esperienza di viaggio definita da molti ineguagliabile, unica. Le emozioni provate nel cammino da Nazareth a Gerusalemme, seguendo le orme di Gesù, toccando la sua umanità, respirando la profonda differenza culturale in cui ha vissuto, rimarranno impresse nelle mente e nel cuore per sempre.

Calvario e al Santo Sepolcro dive Cristo ha dato la vita per noi, in nome di quell’Amore così grande e particolare che ci ha fatto sentire a casa anche se a migliaia di chilometri di distanza. La fine del pellegrinaggio ha lasciato in noi tutti la sensazione di aver acquisito una nuova consapevolezza del nostro essere cristiani, indirizzanod la nostra vita quotidiana sui passi del Vangelo e sulle orme di Gesù.

Quelle che fino ad allora erano state parole scritte, studiate e meditate sono diventate per noi realtà vivente, immagini impresse nella memoria, segni indeleblili e profondi nel nostro cuore. La curiosità di inizio viaggio ha lasciato il posto al desiderio di rivivere ancora quei momenti, di fermarsi ancora sulla croce di Gesù per adorarlo nella Sua umiltà umana, nel Suo grande Amore che ha sconfitto la morte.

È stato un vero e proprio cammino di fede, un viaggio intimo dove ciò che gli occhi vedevano dava un senso a ciò in cui noi crediamo. Scoprire le origini della nostra fede, immedesimarsi nella vita dell’uomo Gesù, in una terra così lontana, così diversa per cultura e per paesaggi, ci ha dato la possibilità di compiere giorno dopo giorno un viaggio di fede, camminando sempre più in profondità nel nostro cuore, arrivando fino al

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In pellegrinaggio a Santiago de Compostela

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27 pellegrini in cerca di qualcosa o Qualcuno. A Fatima per stare con Maria, vivendo la preghiera del rosario, la processione serale, l’incontro mattutino con Lei per rendere più bella la giornata che ci portava poi a visitare luoghi caratteristici del Portogallo. Poi tre giorni di cammino, per un totale di 63 chilometri, in mezzo al verde, passando per piccoli villaggi, in dialogo con i compagni di viaggio, nel silenzio personale fatto

di preghiera, di riflessione e di nostre preghiere, la pace per il ricerca. mondo, il volto delle persone care che portavamo nel cuore, Arrivare felici a le nostre comunità parrocchiali. Santiago de Compostela Tanti sentimenti ed emozioni: per celebrare “ce l’ho fatta”, “che gioia”, “mi l’Eucaristia, incontrare sono messo alla prova”, “non Gesù, in una assemblea pensavo di farcela”, “che male fatta di tanti volti di ai piedi”, “ti ho cercato Signore tante nazioni, e ti sto trovando”, “ho trovato persone amiche “, “mi sento sentendoci a casa, in cammino”, “mi sento vivo”, sentendoci Chiesa e affidare a “ mi sento Chiesa”, “grazie al questo apostolo del Signore le Signore e a voi”.


0.Catechisti 2 ovoun eatRoma alpmet noc dradnatdiSKetty oloe Cinzia tiT Giornata dei Sentirsi una grande Famiglia Cari lettori, il nostro sogno si è avverato: il 28 e 29 settembre siamo andate a Roma per l'appuntamento che Papa Francesco ha dato alle catechiste, come "testimoni della fede". L'emozione più grande che abbiamo provato è stata la sensazione di essere finalmente a casa, assieme alla pace nel cuore, alla serenità nell'anima, alla condivisione con tutti. Ci siamo sentiti una grande famiglia.

Durante l’incontro in Piazza San Pietro, il Santo Padre ha sottolineato a noi più volte l'importanza di lasciarci guidare da Gesù e di fare memoria di Lui, alimentando, in noi stessi e negli altri, questa bellissima memoria. Questo ci trasforma, ci scalda il cuore, ci nutre e ci mette al servizio dell'annuncio del Signore. Come ha detto il Cardinale Bagnasco, nell’incontro avvenuto nella giornata di sabato,

un grande ringraziamento va a tutte le famiglie per la fiducia che ci danno quando ci portano i "nostri" fanciulli.

Ora siamo a casa, pronte ad iniziare un nuovo anno catechistico, proprio come operaie nella vigna del Signore, consapevoli della responsabilità di alimentare la memoria del Signore, che abbiamo verso i "nostri" figli.

(Dal discorso del Santo Padre ai partecipanti del convegno interazionale sulla Catechesi)

Cari catechisti, buonasera! Mi piace che nell’Anno della fede ci sia questo incontro per voi: la catechesi è un pilastro per l’educazione della fede, e ci vogliono buoni catechisti! Grazie di questo servizio alla Chiesa e nella Chiesa. Anche se a volte può essere difficile, si lavora tanto, ci si impegna e non si vedono i risultati voluti, educare nella fede è bello! È forse la migliore eredità che noi possiamo dare: la fede! Educare nella fede, perché lei cresca. Aiutare i bambini, i ragazzi, i giovani, gli adulti a conoscere e ad amare sempre di più il Signore è una delle avventure educative più belle, si costruisce la Chiesa! “Essere” catechisti! Non lavorare da catechisti: questo non serve! Io lavoro da catechista perché mi piace insegnare… Ma se tu non sei catechista, non serve! Non sarai fecondo, non sarai feconda! Catechista è una vocazione: “essere catechista”, questa è la vocazione, non lavorare da catechista. Badate bene, non ho detto “fare” i catechisti, ma “esserlo”, perché coinvolge la vita. Aula Paolo VI - Venerdì, 27 settembre 2013

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Il Perdono... Per Dono!

A cura di Don Damiano

Tante persone chiedono “Ma perchè devo confessarmi se poi continuo a commettere gli stessi peccati?”, “Non posso arrangiarmi io con Dio e siamo a posto?”. La risposta più vera a queste domande è anche il senso profondo del sacramento della confessione: sentirsi AMATI, ACCOLTI, PERDONATI nonostante le “solite cose”.

Dio è l’unico che mi ama così, mi ama come sono, adesso! Non aspettare di essere perfetto per amare Dio, ma inizia ad amare Dio per diventare perfetto. Gesù ti aspetta…. non farlo aspettare fino a Natale!

Calendario I nostri sacerdoti sono presenti nei confessionali in chiesa ogni giorno prima delle Sante Messe e dalle 16.00 alle 19.00 nel seguente calendario:

Martedì: Don Giorgio Mercoledì: Don Damiano Giovedì: Don Paolo Venerdì: Don Elio

Riferimenti ai Vangeli Domenica 10 ottobre 2013: Dal Vangelo secondo Matteo Mt 5,1-12a

Domenica 3 ottobre 2013: Dal Vangelo secondo Luca Lc 19,1-10

Domenica 10 ottobre 2013:

Domenica 17 ottobre 2013: Dal Vangelo secondo Luca Lc 11,47-54

Domenica 24 ottobre 2013: Dal Vangelo secondo Luca Lc 23,35-43

Dal Vangelo secondo Luca Lc 20,27-38

Rita consiglia un libro

A cura di Rita Rossato

TITOLO: Il gusto della vita AUTORE: Ersilio Tonini EDITORE: Piemme Il cardinale Tonini è morto recentemente a 98 anni: era il più “granda” cardinale del mondo: L’ultimo suo libro è questo: un titolo che è tutto un programma,scritto col linguaggio semplice e diretto che lo contraddistingueva. È una autobiografia perchè la sua storia attraversa quasi un secolo di storia italiana. Vi incontriamo le vicende di papi,capi di stato ,grandi personalità,ma anche semplici persone che egli ha conosciuto e che sono rimaste affascinate dal suo modo semplice ed evangelico di concepire l’esistenza. È un inno alla vita degna di essere vissuta a 10 come a 100 anni!

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Buona Lettura!


21:00 GxC

16:00 Battesimi

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Cristo Re

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21:00 GxC

19:00 S.Giovani per Comunione ammalati 9:30 Genitori II elementare l’ evangelizzazione 19:00 Friends 3 15:00 Grest Invernale 20:30 Gruppo Missionario in Sala Verde Seminario: Per un SI da DIO

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11:30 GxA

19:00 S.Giovani per Comunione ammalati l’ evangelizzazione 9:30 Genitori IV elementare 19:00 Friends 3

Giornata 17 del Ringraziamento

Seminario: Talità Kum

19:00 S.Giovani per Comunione ammalati l’ evangelizzazione 9:30 Genitori V elementare 19:00 Friends 3 11:30 Corso di Spiritualità 17:30 Gruppo Buon persone singole Samaritano

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19:00 Friends 3

11:30 GxA

Uscita GXG

19:00 S.Giovani per l’ evangelizzazione

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Lunedì

9:30 Incontro genitori dei cresimandi

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Domenica

CALENDARIO

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20:30 Catechesi UNITALSI 18:30 Rosario Genitori con figli in cielo

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Martedì

21:00 Formazione Accoliti e Ministri straordinari Eucaristia

19:00 Laboratorio della fede

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19:00 Laboratorio della fede

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Tutti i Santi

10:15 Animatori Ado 11:30 Formazione Giovani 14:30 Prove Musical

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10:15 Animatori Ado 11:30 Formazione Giovani 14:30 Prove Musical 21:00 Worship Adorazione cantata

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Seminario: Talità Kum

Uscita GXG

14:30 Prove Musical

10:15 Animatori Ado 11:30 Formazione Giovani

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15:00 Santa Messa al Cimitero

10:15 Animatori Ado 11:30 Formazione Giovani 14:30 Prove Musical

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Legenda del calendario

sala Blu 22:00 Adorazione Giovani

21:00 Animatori Battesimi 21:00 Genitori Battesimi,

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Seminario: Per un SI da DIO Seminario: Per un SI da DIO

22:00 Adorazione Giovani

15:00 Penitenziali I media 16:00 Penitenziali V elem. 19:00 Prove Worship 20:45 Incontro Ado

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15:00 Penitenziali II media 16:00 Penitenziali IV elem. 19:00 Prove Worship 20:45 Incontro Ado 21:00 Giovani per i Giovani 21:00 Animatori Battesimi 22:00 Adorazione Giovani

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Seminario: Talità Kum

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21:00 Genitori Battesimi in sala blu

20:30 Catechiste II - III 19:00 Prove Worship 20:45 Incontro Ado elementare e II media

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20:30 Catechiste IV - V elementare e I media 20:00 Gruppo Studio Giovani

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Sabato

20:30 Liturgia della Parola, 10:15 Animatori Ado Cimitero 11:30 Formazione Giovani

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Venerdì

a cura di Paolo Santinato

20:30 Catechiste IV - V 19:00 Prove Worship elementare e I media 20:45 Preghiera Giovani in 20:00 Gruppo Studio Diocesi 22:00 Adorazione Giovani Giovani

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Giovedì

19:00 Laboratorio della 20:30 Catechiste II - III fede elementare e II media 21:00 Adorazione Eucaristuca Comunitaria

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21:00 Consiglio Pastorale Parrocchiale

19:00 Laboratorio della fede

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Mercoledì

Novembre 2013


Battesimi

Matrimoni Defunti Foto

News

Battesimi

BRENTARO VITTORIA di Alessandro e Lucchini Michela GASPARI GIORGIA di Andrea e Galli Silvia ZINETTI GIADA di Vittorio e Bigardi Maria Cristina CETRA GREGORIO di Andrea e Businaro Barbara BORDONI BENEDETTA di Enrico e Cordioli Eleonora DORICIC ISABEL di Michele e Tenchella Caterina MARCHIOTTO GIULIA di Simone e Poletto Catia SEGALA NICOLA di Flavio e Bergantini Catia MARINO YLENIA di Domenico e Vernucio Alexandra FAZIONI VERONICA di Andrea e Barca Maristella

Battesimi di Ottobre

Defunti

Matrimoni

CARLI GIULIETTA di anni 81 MURARI MARIA GRAZIA di anni 79 CHIARAMONTE GIUSEPPE di anni 71 CHIARAMONTE GUIDO di anni 89 CAUCHIOLI GERMANO MARIO di anni 75 BISTAFFA BENITO di anni 84

VALLANDRO Emanuel & VICENTINI Marianna BISSOLI Andrea & MARGONARI Silvia TOTOLO Andrea & MARCHETTI Erika PATUZZI Simone & MASOTTO Valentina MANTOVANI Fabio & MARZARI Michela BERTONI Andrea & DONINI Vania COLATO Andrea & CHIARAMONTE Federica

Ori Arpalice

Auguri da figli nuore generi e tutti i nipoti

Giovani per la Comunicazione

Elia Marangoni Turbiani

Buon Anniversario da figli e nipoti

Francesco Zeviani Maria Stell Giacon Buon Anniversario da figli e nipoti

Collaboratori

Bordoni Francesco, De Guidi Maria, Boscarato Gloria Ferrarini Edoardo, Venturi Giulia, Padoanello Francesca, Modenese Micaela, De Guidi Francesco, Pagliarini Silvia, Santin Luca , Vincenzi Enrico, Volpi Matteo

Paolo Santinato, Rita Rossato Angiolina Pasini

Bordoni Edoardo

MediaPrint srl

Grafica e impaginazione:

Fanny Murari

Buon 90° Compleanno

Stampa

Centro Direzionale e Filiale di Bovolone Via Roma, 2 Tel. 045 6992211 - Fax 045 6901023 bovolone@bancaveronese.it www.bancaveronese.it


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