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NATALE IN FAMIGLIA
from PINK BASKET N.14
by Pink Basket
PALLA E PSICHE di Linda Moranzoni - Staff Psicosport
Niente pausa per il basket femminile nel periodo natalizio. Le ragazze della Serie A saranno in campo anche nelle due settimane che per tutti significano casa, cenone e soprattutto famiglia. Sarà un Natale di allenamenti e partite per le ragazze delle serie maggiori, che brinderanno alle feste sui parquet con compagne e coach.
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Basketball never stops! E quest’anno è proprio il caso di dirlo. Nel periodo che per eccellenza viene identificato con l’idea di famiglia e riposo, le nostre eroiche protagoniste della pallacanestro che conta non si fermeranno praticamente mai.
Tra un allenamento e l’altro, le più fortunate che giocano vicino a casa riusciranno a fare una scappata dalle loro famiglie. Per molte, invece, l’unica famiglia vicina potrà essere solo la squadra, le compagne, gli allenatori e tutto lo staff che ruota intorno a loro.
Nelle dichiarazioni si legge spesso: “questa squadra è un ottimo gruppo”. Ma non sta scritto da nessuna parte che in una squadra ci si debba voler bene per forza e passare le vacanze di Natale insieme! L’importante è che in campo playmaker e pivot dialoghino in pick’n’roll e parlino in difesa.
La squadra infatti è sì un gruppo, ma di persone con un obiettivo comune dichiarato in cui le risorse di ognuno vengono unite in nome del collettivo, per raggiungere un traguardo. In alcuni casi, tuttavia, le relazioni consolidate tra i giocatori possono essere la marcia in più verso il raggiungimento del risultato.
A differenza dei gruppi spontanei in cui sono gli affetti a costruire i legami, nel team è l’obiettivo sovraordinato che determina la formazione del gruppo e poi ne consolida la struttura. In una situazione come la nostra, una squadra affiatata prevalentemente sul campo saprà stringere i denti superando le difficoltà della lontananza da casa, solo se gli obiettivi dichiarati sono condivisi e sentiti da tutti i componenti. Sta alla sensibilità del coach di vigilare sulla motivazione delle ragazze in questi periodi critici. Una buona soluzione è variare i carichi di lavoro, prestando più attenzione del solito alla dimensione ludica degli allenamenti per recuperare il piacere del gioco e del divertimento puro.
Prendiamo questa insolita full immersion di allenamenti e partite come una gradita di occasione per compattarsi ulteriormente…Un team building d’inizio inverno in vista di un girone di ritorno da affrontare tutto d’un fiato!
Questa rubrica è tenuta da Psicosport, una realtà che utilizza la Positive Psychology con atleti e allenatori, dai settori giovanili all’alto livelloagonistico, per rispondere alle principali criticità che si incontrano sul campo di gara e di allenamento, per migliorare performance individuali eottimizzare il rendimento di squadra.